Curarsi con gli autoritratti
“…La mia esperienza con l’autoritratto è nata per caso, almeno apparentemente.
Lavoravo come modella, ed ero abituata ad essere ritratta e a guardarmi attraverso gli occhi di altri.
Foto volutamente perfette, dove il corpo doveva evocare l’idea del bello e suscitare il desiderio di avere un certo abito o una certa macchina, doveva vendere cioè una suggestione.
Io stessa, guardandomi in quelle foto, non mi riconoscevo. Ed è stato proprio questo pensiero l’inizio di tutto: com’è possibile avere una visione così diversa di me stessa in un’immagine e negarmi completamente, invece, davanti allo specchio?
Così ho preso una macchina fotografica e ho iniziato a ritrarmi.
In passato ho vissuto un percorso molto tortuoso e lungo di anoressia. Un periodo durato quindici anni nel corso dei quali ho fatto coincidere il mio corpo anoressico con la mia identità.
Questo mi ha permesso di capire come il corpo ha la capacità di mutare, nelle posture, nelle espressioni facciali, nella morbidezza, a seconda delle emozioni.
Così ho cominciato a pensare che il corpo è un tramite tra noi e il mondo, che si piega nel dolore o si dilata nella gioia, fino al punto di avere mutevoli forme e identità.
Se si pensa che una donna di trenta chili può vedersi obesa, si può capire meglio quello che dico. È impossibile cioè avere una visione di sé prescindendo da se stessi…”
Sono le parole della fotografa Anna Fabroni, prese dal libro Ri-Vedersi uscito in questi giorni per i tipi di RED! StudioRedazionale.
Il progetto autoritratti è diventato un libro. O meglio, un manuale di auto-aiuto che spiega ai lettori come utilizzare una fotocamera per esplorare e modificare la propria immagine di sè.
Non occorre essere esperti fotografi, è sufficiente possedere una macchina digitale e, con i semplici esercizi proposti in questo libro, scopriremo il volto delle nostre paure, il sorriso della nostra gioia, l’esplosione della nostra ira.
Saremo portati a vedere come ci presentiamo agli altri, impareremo a identificare e accettare i difetti che di solito vogliamo nascondere, valuteremo in modo nuovo il nostro corpo.
Impareremo a ri-vederci e ri-conoscerci in immagini nuove e sconosciute, immagini che, una volta acquisite, favoriranno l’arricchimento della nostra personalità.
Un percorso guidato che non pretende di sostituire una psicoterapia ma che può utilmente affiancarla, con un metodo di lavoro che chiunque può utilizzare per acquisire una maggiore consapevolezza di sé.
salve! ho fatto una corso di 4 anni, di musicarte terapia, con la dottoressa STEFANIA GUERRALISI PSICOLOGA E DOCENTE ALL’UNIVERRITA NN RICORDO SE BOLOGNA O ROMA.
a quei tempi lavoravo con PERSONE accompagnate da varie disabilità fisiche e psichiche(A MIO PARERE MERAVIGLIOSE) la nostra azienda ci ha dato la possibilità di lavorare come gruppo,assieme ai ragazzi…in varie fasi teoriche pratiche individuali ecc..POSSO TESTIMONIARE KE I PROBLEMI MAGGIORI LI AVEVAMO NOI ADDETTI AI LAVORI..DA LÌ IL MIO BISOGN DI CONTINUARE..FREQUENTANDO LA SCUOLA E TUTTO ERA BASATO SULLA RELAZIONE CON IL NOSTRO ESSERE..LA SCOPERTA DEL NOSTRO ESSERE! ANCHE ATTRAVERSO FOTO E NOSTRI DISEGNI..E ALLA FINE DI OGNI LEZIONE TUTTI I NOSTRI LAVORI DIVENTAVANO UN UNICO GRANDE LAVORO..INTERESSANTE UTILE PROMETTENTE…PER ME DURISSIMO…FREQUENTARLO..
ciao sono kate, scrivo spesso qui e mi fa sentire un pò più leggera. Soffro di bulimia da 5 anni e non solo. Sono depressa da 15, e faccio uso di droghe ogni tanto. non esco di casa da un anno, non ci riesco, odio mia mamma che mi controlla ogni secondo e vorrei volare via………….. Il mio corpo mi sta schifando e io schifo lui, sto crollando, cerco solo una persona che mi parli, perchè a parte mia sorella alcolizzata e mio fratello eroinomane, nessuno sa che sto male, ho tentato già il suicidio, stavolta ho paura di morire da sola
qui sopra leggo “curarsi con gli autoritratti”……… scusa fabio non farmi ridere, neanche la morte a me mi ha curato
Non è uno scherzo Kate.
Il libro è costruito sull’esperienza vissuta con pazienti veri.
Due dei quali presentano la propria esperienza senza nascondersi dietro alcun nick…
Del resto, se pensi che da anni si usa l’esposizione allo specchio come un metodo per il trattamento dei disturbi dell’immagine corporea, non è strano pensare che gli autoritratti fotografici possano ottenere effetti ancora migliori.
Il metodo viene comunque presentato come un’esperienza vissuta da alcune persone e non pretende di curare chiunque.
Ma certo è un’arma in più che può essere utile in questi casi.
Io ci credo e lo uso regolarmente.
ciao KATE, sono bulimica come tè, e anche se da tempo non vomito, certo la malattia è sempre latente..la strada della guarigione è durissima e ancor di più mantenere i risultati raggiunti..ti posso assicurare ke il percorso attraverso l’auto ritratto è efficace e durissimo da affrontare..io stessa pur in ambiente diverso,dove non c’erano persone che miravano al mio problema ho visto me stessa e ti assicuro non è stato facile..facevo e presentavo dei lavori su me stessa e su i miei ragazzi disabili,ma tutti gli elementi comportamenti ecc..si ricongiungevano al mio essere e mi faceva male perché in quei contesti non potevo DIRE FINO IN FONDO SONO IO ANCHE IO SONO COSÌ..
mi fa star male,sapere ke hai paura di morire da sola.
vorrei poterti dare un aiuto..comunque ci sono..siamo tutti in difficoltà chi più e chi meno..
parlare, essere in questo spazio, ti da un pò di tranquillità?
kate, io ho paura della morte non conosco nessuno ke non ne ha…
la tua paura più grande in questo momento è morire o essere sola?
se la morte non ti ha aiutato fin ora anzi..
non dico ke l’auto ritratto sia la soluzione per carità..ma è una delle soluzioni,io sto cercando qualsiasi elemento per iniziare..e visto ke non mi posso permettere un medico,provo provo provo e riprovo tutto quello ke ho a disposizione come questo spazio ke mi sta facendo un effetto ancora NON definito. E RINGRAZIO CHI LO METTE A DISPOSIZIONE PERCHÉ QUANDO ERO PROPRIO ALL’APICE NON ESISTEVA,O NON C’ERANO I MEZZI KE CI SONO OGGI..IO HO BISOGNO ANCHE DI TE KATI!!
mi sento ancora e ancora in un bivio..quale strada prendo?
il punto è ke ogni strada sarà accompagnata dalla mia mente e da ciò ke dentro si manifesta.si potrà mai guarire definitivamente?
qualcuno sa se si può guarire fedinitivamente?
o se x tutta la vita dovremo lottare con noi stessi e sempre per lo stesso problema?
non si può dire sempre sempre ke dipende dalla nostra volontà guarire..
non basta,
la prima cosa ke la malattia ci porta via è la volontà di amarci..
quindi i farmaci,quindi le terapie psicologiche psichiatriche, di ogni tipo, DOPO? DOPO? qualcuno sa dirmi se dopo è una continua lotta a mantenere i risultati raggiunti? o se si vive lottando per altri aspetti MA FINALMENTE DIVERSI?
Ciao Kate….
Se posso permettermi di darti un consiglio con il cuore,chiudi con la droga,anche se ne fai uso ogni tanto..chiudi.Da quando ho smesso di sniffare e fumare cocaina ho cominciato a stare meglio,non solo fisicamente ma anche mentalmente,mi ero spinto oltre,avevo superato il limite,mi facevo e stavo male,mischiavo superalcolici e coca,con l’unico risultato di finire al pronto soccorso in condizioni abbastanza preoccupanti,mischiavo cocaina con i miei problemi e la voglia di andarsene per sempre cresceva sempre di più…fino al punto di puntarmi la pistola alla testa….più di una volta ho quasi premuto il grilletto….Vedi,non ho risolto i miei problemi perchè quelli sono rimasti ma ho cominciato ad affrontarli e il sorriso e l’energia che mi sono tornati hanno dell’incredibile….pensavo di non avere più forza ma solo perchè la cercavo nel posto sbagliato,anzi non la cercavo affatto…
In quei momenti,quando stai per farla finita,forse il pensiero più angosciante è quello di morire da soli….nessuno a tenerti la mano fino all’ultimo respiro…nessuno,soli anche in quel momento….Posso solo immaginare quanto sia difficile trovare la forza per andare avanti nelle tue condizioni….
sorella alcolizzata e fratello eroinomane ma non mollare senza prima essere sicura di aver fatto l’impossibile……e quando ti sarai resa conto anche di quello,urla per cercare l’aiuto che ti serve,per non sentirti abbandonata…se scrivere qui ti fa sentire più leggera….scrivi fino a consumare la tastiera…ma meglio consumare quella piuttosto della tua vita.Qui puoi condividere….e trovare qualcuno che ti ascolta perchè sappiamo tutti cosa vuol dire soffrire in silenzio!!Un abbraccio.Fatti forza Kate. 🙂
kate..ci 6?
autoritrarsi per odiarsi ogni volta ke ti salta agli okki quelloscatto…e così peggio di guardarsi allo spekkio…almeno a quello puoi girargli le spalle…in quello la tua resta 1 visione momentanea…effimera…in 1 foto invece è tt così palesato.sono bulimica da quasi 1 anno ma da circa 2 mesi la mia nemica mi si è attaccata al collo…e se precedentemente mi serviva per compensare a qualke kazzata sporadica…ora abbiamo bisogno l’una dell’altra…mi stringe al collo…mi soffoca…è lì..e stronzamente sto ingrassando pure…ke stupida.Stasera altro sabato di merda in solitudine..attccata al cesso…vaffanculo a me!!!
e io invece nn ho paura di morire…mi fa star male solo il pensiero di”far star male”gli altri…chi mi ama…mamma,papà…loro insomma…e per loro ke oggi nn ho spiccato il volo dalla finestra…io mi odio…anke ora mi odio…mi odierò domani..e mi odio nella consapevolezza di questo skifo di malattia.Io fino a 2 mesi fà stavo da Dio…ho 1 lavoro ke potrebbe essere bellissimo…e lo sto buttando al cesso..come faccio col cibo
stasera sono a casa
rifiutando tanti inviti..via gli amici,via tutti..io pur non vomitando da anni
mi sento di M’.
non vomitando ho messo su peso..gli attacchi di fame sono duri da gestire..e se non prende il sopravvento il vomito lo prende il GRASSO!! KE RABBIA..
grazia… come hai spiccato il volo dalla finestra.!!
Ciao Anna….ti tengo compagnia se vuoi fin quando non mi si chiudo gli occhi…ho sonno prima del solito oggi…tanto meglio.
Stasera ho rifiutato l’ennesimo invito alla droga….sto troppo bene senza per ritornare allo schifo di prima,sono contento di non aver avuto incertezze ma ho detto un no secco…idem ieri e ieri l’altro.Ecco,sono contento di me stesso!!
Cmq anche per me ennesimo sabato sera in casa.
è una lotta tra la bulimia e noi..
però io sto meglio se non vomito e se la bulimia mi vuole far vomitare non l’avrà vinta.almeno ci provo da 5 anni..
Anna come è andata da mamma?
E’ una lotta ok ma dobbiamo pensare che ne usciremo vincito ma non per autoconvincerci di una cosa impossibile ma perchè lottando riusciremo nel nostro intento….
posso chiederti gabriele se la bulimia ti ha portato alla droga, o la droga alla bulimia? ho passato 10 anni a seguire un fratello tossicodip.ke ora sta bene.ed è fortunatamente sano.poi però son crollata io ho ho ho..però io non posso dire a nessuno il mio problema.
da mamma bene…lei ha bisogno di me!
dal mio nipotino bene..lui ha bisogno di me! dai miei altri fratelli bene loro hanno bisogno di me! gli AMICI I CORTEGGIATORI I DIVERTIMENTI LORO LI ALLONTANO IO PERCHÉ SONO GRASSA! ORMAI MI CONOSCONO PER MAGRA BELLA FIRMATA DIVERTENTE! NON MI CONOSCONO COSÌ..E IO NON VOGLIO ESSERE COSÌ PERCHÉ COSÌ NON SONO MAI STATA MAIIII
La droga nella mia vita è arrivata per caso,mai avuto vizi,droga,sigarette,alcol ecc…in passato mi è capitato di provare la coca ma ti dirò che prima di questo periodo l’avrò usata 5 volte forse…poi come dicevo è arrivata per caso,offerta da un ragazzo….sfortuna vuole è successo proprio in un periodo dove avevo bisogno di sentire meno fame e meno fatica per la palestra…e così ho iniziato.Prima poca…poi moderata…e nell’ultimo tempo….troppa.Diciamo che è stato il mio bisogno di ottenere dei risultati immediati per quanto riguardava il cibo e la stanchezza….ma la cosa con il passare del tempo aveva preso proporzioni allarmanti….c’è stato un periodo di due settimane in cui tutte le sere la fumavo,due-tre grammi a sera…e puoi ben immaginare come mi sentivo una volta rimasto solo a casa….ero il ritratto della disperazione,i problemi si amplificavano a mille…ecco perchè ti dico che sono FELICE di aver chiuso.
Scrivi sempre che gli altri hanno bisogno di…perchè invece non mi dici di cosa hai bisogno tu..anzi,non tanto a me che in fin dei conti sono un perfetto sconosciuto ma a te stessa,chiedi di cosa hai bisogno……scrivi che non vuoi dire qual’è il tuo problema!Perchè?Forse ti vergogni,forse ti spaventa oppure non riesci ad accettare che il tuoi problema ti faccia stare così male…..ma se vorrai toglierti quell’ansia…..sfrutta l’occasione,qui nessuno ti giudica,non ti conosciamo e non c’è pericolo di incontrarsi per sbaglio e leggere nei nostri occhi che noi sappiamo del tuo problema…ma ti rispettiamo in ogni caso,qualsiasi sia il tuo problema.
eh è una tentazione grande pure la droga..c’è io ogni posto,ogni luogo,in ogni festa,in ogni bar, viene quasi imposta come dovere! son finiti i tempi dei tossic. emarginati ecc..fa parte del mondo ovunque..con quello ke poi c’è oggi come sostanze è un disastro..
una mia amica..una sera ad una festa ke noi si riteneva sicura..ha spero semplicemente un gin lemon..gli è stato offerto-il giorno dopo non ricordava nulla ma aveva subito di tutto..io quella sera ero a casa a vomitare..fortuna o sfortuna?
Si è vero…la droga è quasi come avere il telefonino…vuoi perchè fa figo,vuoi perchè uno ha un problema e si perde via drogandosi ma cme dici tu,non c’è più l’emarginazione del tossico…anzi forse è il contrario,se non ti droghi sei out!!!
Nè fortuna nè sfortuna…coincidenze!!!
si è proprio così..
è un pò così a livello non dichiarato anche x la bulimia e l’anoressia.
comunque medici,inf,tutti ne son dentro..occasionale o no tutti son dentro!
eppure i medici cavolo devono fare esami ogni 2 3 mesi x poter operare..ma chissà perché risultano tutti ok..ah..
Si chissà come mai….. 🙁
ci sono le serate dei chirurghi estetici..da brivido! non si può dire guarda..
Lasciamo spazio all’immaginazione…..Cosa fai domani?
ad ogni epoca il suo male..questa è la nostra! non tutto il mondo è così però..
ci siamo anche noi colpiti ma non affondati..E SIAMO TANTI SEMPRE DI PIÙ..QUESTO CONTA TANTO..TI AUGURO LA BUONA NOTTE..PERCHÉ IL MIO POLLICE FA FUOCO/TELEFONO COMPRESO..A PRESTO.
domani? pulizie stiro forse un amica..smak
Notte a te Anna….domani mattina stiro anch’io e credo visita nel pomeriggio!!A presto,un abbraccio!
Anna..nn ho spiccato il volo o nn sarei qui…Gabriele sai qual’è il nostro bisogno?é ke gli altri abbiano bisogno di noi..sentirci” utili”,ci fa sentire amate…sentire ke gli altri necessitano del nostro amore ci fa sentire unike…
Grazia ci sentiamo talmente inutili a noi stessi che abbiamo bisogno di sentire che esistiamo per le persone che ci circondano ma è anche vero che la nostra vita la dobbiamo vivere prima di tutto per noi stessi,perchè se non lo facciamo noi,non lo fa nessuno……ovvio che sentirsi apprezzati,importanti e amati ci infonde l’energia e la forza che non riusciamo a trovare dentro di noi,come è vero che non tutti riescono a fare le cose solo per se stessi ma hanno bisogno di qualcuno vicino,però se non iniziamo a volerci bene non possiamo pretendere che ce lo vogliano gli altri…..perchè ai loro occhi saremo sempre tristi,malati e rassegnati…
e invece no…la bulimia si nasconde bene…io sorrido sempre…sono 1 persona solare…e nn so perkè attiro gli affetti altrui…tanti affetti credimi..alle persone bastano 2 secondi per buttarsi nelle mie mani…io infondo 1 grande senso di responsabilità..tt mi cercano…solo io nn mi voglio
Anch’io attiro tanti affetti……almeno fin quando sorridevo…poi ho smesso e sono diventato triste,si vedeva,si sentiva,era palmabile il mio dolore…ma ora i miei sorrisi vengono da dentro,dal cuore,nonostante i problemi rimangano…ma è cambiato il modo di affrontarli….e ritornare a volersi…bene,beh è una fatica che vale la pena di fare altrimenti non rimane che stare sul fondo della nostra fossa…pensi sia questa la vita che vogliamo?all’ombra della malattia e del dolore?
perchè nonostante tutte le vostre dichiarazioni mi sento sempre peggio?
Perchè non bastano le parole a farti sentire bene….se vuoi parlarne ci sono!! ok?
stasera sono uscita con un amico, ma mentre lui si rilassava in macchina io incazzata gli ho chiesto di portarmi a casa……………… che ne sa del mostro che c’è dentro di me
Bè…io voglio convincermi del fatto ke è 1 fatica per cui vale almeno la pena tentare…e voglio imparare a rispondermi ke nn è vero ke nn ho motivo per nn farlo.Buonanotte Gabriele
Notte Grazia….tenta!!!
Kate lui che ne sa del mostro che hai dentro?Appunto non lo sa e sta a te se vuoi renderlo partecipe oppure no….ma non punirti sentendoti ancora più male se preferisci il silenzio.Posso sapere quanti anni hai?
ho sonno, ma non credo che riuscirò a dormire,fabio dice che mi nascondo dietro a un nik….. fino a questo momento l’ho fatto chiusa in camera. Ed è peggio……sto troppo male stasera, dopo tanto tempo esco ed ennesima delusione….. non credo che uscirò più, la gente è troppo cattiva…. o sono io che non so vivere. Io non vivo, sopravvivo. Buonanotte gabri grazie di aver risposto alla mia chiamata
ho 27 anni gabri, mezza vita vissuta, ma me ne sento 90
Tutti ci nascondiamo dietro un Nick…….anch’io l’ho fatto,prima ero Freddie ora ho messo il mio nome…Non la vedo come un nascondersi ma forse è un modo per proteggerci,perchè soffrire è l’ultima cosa che vogliamo,anche se ci portiamo dentro la sofferenza ogni minuto,abbaimo cmq bisogno di qualcosa che ci protegga…Capisco il tuo sconforto…esci e cosa trovi?delusione e cattiveria ma non è sempre così,non crederci a questa cosa…..è un pò come il detto che recita più o meno così “la migliore illusione del Diavolo è farci credere che non esista”….Non devi sforzarti ad aprirti,a raccontarti se non te la senti..e non dico neppure di fidarti ma ogni tanto racconta una parte del tuo dolore…parlandone ti sentirai più leggera e forse potresti dare qualche risposta al perchè di tanta sofferenza….un abbraccio Kate.
buonanotte a tutti, è la prima volta dopo un anno chiusa in camera che qualcuno mi risponde, buonanotte anche a te anna, spero di riaprire gli occhi il più tardi possibile, è troppo pesante
anna cos’hai oltre alla nostra bestia? a me la depressione mi ha portato alle droga e poi alla bulimia
Kate buonanotte…..l’importante è riaprirli gli occhi.Sei rimasta chiusa in camera per un anno,devi riabituarti alla luce del sole,a camminare mettendo un piede dopo l’altro,ritrovare l’equilibrio e perchè no,anche il sorriso….prova a raccontarti,domani se passi da queste parti.Non occore che parli di quello che ti fa stare male se non te la senti….scrivi anche solo che tempo fa,poco alla volta ti verrà naturale farlo,in ogni caso le tue parole non andranno perse…non rimarranno inascoltate….good night
Kate, il mondo è pieno di gente cattiva e di cose schifose.
L’unico modo che c’è per riuscire a tollerare tutto questo è riuscire a vedere qualcosa di bello dentro di sè ed esportarlo un pò nel mondo.
Donarlo un pò alle persone che ci vivono.
Autodistruggersi non serve a nulla.
E rendersi “brutti” ancora di meno. Non servirà a farti accettare.
Nè a sentire meno la bruttura che ci circonda…
buon giorno, kati oltre la bulimia, ci sono le violenze subite! da lì credo il pensiero di essere colpevole e quindi l’idea di dover migliorare,oltre c’è il dover essere cresciuta in fretta senza volere,e essere considerata grande da tutti prima del tempo.quando vivi in continua emergenza non sai più godere la normalità,anche se la vuoi tanto..quindi in un modo o nell’altro se il problema non c’è lo crei x ke solo così senti di essere vita..
la depressione è arrivata nella fase acuta,quando urlavo aiuto quando l’aiuto non arrivava..lì il mio medico mi ha ordinato un antidepressivo la FLUEXETINA..KE POI HO SOSPESO QUANDO CREDEVO D STAR BENE..
vorrei poter scegliere uno o una terapeuta.
qualcuno ke sento di pancia..
al servizio sanitario no!
l’ABA neppure..associazione ormai troppo grande,ke deve pensare prima ai costi del paziente!
VOLONTARI NE ESISTONO GRATUITAMENTE? QUI NEL VENETO? NO.
PURE IN QUESTO CASO SCEGLIERE NON SI PUÒ..
ho visto un pò di tutto nell’ambito dei medici..dopo quello ke ho passato pur pagando!! HO UNA PAURA GRANDE GRANDE DI SBAGLIARE ANCORA..
mi ricovererei in qualche clinica privata se avessi soldi..durante le ferie..anche se credo di aver bisogno di un buon terapeuta costante nel tempo e stop.
ciao, oggi sto un pò meglio, anche se la bulimia mi sta sempre accanto, almeno oggi ho tolto il pigiama e mi sono vestita. So che non è un granchè,so che non ne uscirò mai se non vado via da questa casa, ma dove, come e con chi… sono stata fidanzata per 10 anni ma lui ha cominciato a drogarsi, poi insieme, adesso lo fa ancora e so che se torno da lui lo farò anch’io. Chissà se riuscirò mai a cancellarlo dalla mia vita ed a innamorarmi di nuovo
Ciao Kate,è bello vedere che hai scritto….l’amore è una di quelle cose che quando lo cerchi non arriva ma poi spunta all’improvviso,proprio quando credevi impossibile tornare ad innamorarti….il passato,se è dololoro lascialo dove si trova,non devi dimenticarlo perchè è parte di te,solo non devi permettergli di prendersi il presente e anche il tuo futuro…
Ciao…vi abbraccio tutte…son rientrata ieri..ma non ho voglia di leggere tutto…
non son stata molto brava durante la vacanza..ma tutti quei pasti a buffet…
son dimagrita cmq…vi lascio immaginare perchè…ma da ieri ho ricominciato…ce la posso fare…qui tentazioni così grandi non ne ho…
Ho scoperto una cosa assai triste stamattina…sono triste si…ma questo non mi impedirà di portare avanti il mio proposito…
Mia sorella gemella ha una malattia rara…probabilmente ce l’ho anche io…cmq..meglio non pensarci…voglio vivere!
🙂
Luna Blu coltivala con forza la voglia di vivere,è una spiacevole notizia quella che hai scritto ma fatti coraggio anche nei momenti più bui…..non mi aspetto una risposta,volevo solo dirtelo..un abbraccio sincero.Gabri!
Grazie Gabriele..o Freddie…io non serbo rancore comunque…buona giornata
Di che malattia si tratta (se si può dire)?
ANCHE FARE UNA RIFLESSIONE SULLA PROPRIA VITA,CHIUDENDO GLI OCCHI COME FOSSE UN FILM È UN AUTO RITRATTO?
CREDO DI SÌ..OGGI LAVORO,LAVORO,LAVORO..TANTO LAVORO E STAVO PER ANDARE IN TILT,GIURO..POI MI SON DETTA ALT..1COSA ALLA VOLTA,CALMA ANCHE DOVE CI SAREBBE VOLUTO UN VA FÀ C…E LA GIORNATA E VOLATA! POCO MA BEN FATTO..IL RESTO DOMANI! non sempre si può fare..cancella le liste operatorie perché c’e un urgenza,chiama le persone e rinvia..tutto pensandoci è urgente, ho fatto una lista delle priorità.
poi le persone arrivano disorientate devo andar qui o lì? cavolo si son fatte le 16 ancora una volta!
SOLO CHE IO SONO UNA SOLA E KE RESTANTI URGENZE DOMANI..
luna blu anch’io ho una sorella gemella e abbiamo la stessa malattia……………. solo che lei è anche alcolizzata e non ragiona più. Venerdì torna mio fratello, sto malissimo
parlo con lui solo se sto ubriaca o drogata e il solo pensiero mi fa stare male perchè lui sta peggio di me
3 fratelli così, allora mi chiedo se uin pò di colpa non è anche dei miei……..
Kate mi stavo proprio chiedendo in questo momento che fine avessi fatto,infatti volevo lasciarti un msg nel blog dopo aver finito di scrivere una e-mail…..se non è sesto senso questo!!!…e di te che mi racconti?
ciao gabriele, ieri sera mia sorella ha fatto delle scenate che non ti dico….. beve come una pazza per non sentire lo stomaco che impazzisce dalla fame e poi sfoga in famiglia la sua rabbia. Non posso giudicarla, perchè anch’io ultimamente cerco di sconvolgermi con l’alcol, questa famiglia è un inferno, tutti contro tutti e nessuno parla. Ieri sono andata a fare la spesa dopo giorni che non uscivo e cosa ho fatto per prima cosa? Mi sono fermata al bar a bere….. Mi sento patetica, ma so che qui nessuno mi giudica, so che tutti abbiamo dei problemi, e ammetterli, anche se fa male, è già un piccolo peso in meno. La mia paura più grande è quando tornerà mio fratello, forse venerdì. So che ha ricominciato con l’eroina e vuole che vado con lui a prenderla. Ho paura di ricominciare, ma ho paura anche di dirgli di no
Dottor Piccini se vuole le scrivo in privato la malattia che probabilemente ha mia sorella gemella e forse anche io…lei è serena ne parla come se fosse l’influenza…sarà che non è consapevole di che è sta malattia…o forse son io che esagero? O forse è lei che sdrammatizza? Magari lei saprà dirmelo…
Son stanca…mi bruciano gli occhi…son due notti che non dormo…ma gli occhi li tengo chiusi…ho paura delle immagini che nel buio si materializzano davanti ai miei occhi…e per passare il tempo conto i respiri del mio fidanzato mentre dorme…quest’ansia mi uccide…
Un fatto è certo…da quando ho saputo questa cosa stò riflettendo molto sulla mia vita e sulla vita in generale e il cibo è passato in secondo piano…anche il peso e la dieta…e la bilancia…
Ciao Kate….posso solo immaginare quanto sia difficile uscire dalla dipendenza dell’eroina……è peggio della cocaina ma fortunatamente non l’ho mai provata e sinceramente non ci tengo.Non sei obbligata a rispondere perchè sono questioni personali ma volevo sapere se tu o tuo fratello avete fatto qualcosa per dare un freno a questa dipendenza…
Se hai il desiderio di migliorare la tua situazione,senza per questo abbandonare la famiglia..beh cerca un modo per realizzarlo..in fin dei conti,quanta voglia hai di rimanere in queste condizioni?
Come hai detto,qui nessuno giudica nessuno……quindi parlane,parlane e ancora parlane perchè non può che farti bene..ti togli un peso e potresti scoprire allo stesso tempo i lati nascosti della tua personalità,le paure più cupe…ma anche tanta forza e comprensione…..non pena o compatimento…ma ragazzi/e che come te vivono i problemi in prima persona.
Ciao Luna blu.
Scorrendo i post ho letto qualcosa in più anche di te, tra cui appunto che avevi una sorella gemella. Spero che la presenza di questa malattia non venga confermata, o che si tratti di una condizione con la quale poter convivere in maniera dignitosa, perchè la vita possa continuare ad essere vita, non solo ansia e dolore. Magari qui non ne parlerai mai apertamente e ti capisco.
In ogni caso noi siamo qui per una parola di conforto, o di aiuto laddove possibile.
Lea
Kate parli come se fossi obbligata a farti del male…tu puoi scegliere per te stessa..puoi scegliere di cercare di cambiare la tua vita in meglio invece ho l’impressione che tu sia rassegnata a vivere passivamente gli eventi di una situazione che con forza e coraggio puo’ essere cambiata…ma forse sbaglio..lo so è difficile ma si puo’ fare tutto se si vuole…o almeno provarci…così da non avere rimpianti…
Lea stò bene ora…proseguo nel mio intento…ho detto addio alla DCA…mi sento forte…ci vuole solo tanta forza e tanta calma nel mio caso…
🙂
Mia sorella mi ha scritto…ti rendi conto che per la paura del futuro ci roviniamo il presente…è vero…ma non sempre…se oggi smetto chessò di fumare (è un esempio come un altro…io non fumo più da tanto) non stò pensando solo al bene del mio presente…
Quanti in fin di vita in età piuttosto bassa hanno mille rimpianti sul loro comportamento passato…eppure anche solo 10 anni prima ridevano dell’eventuale possibilità di trovarsi in tale situazione…
ma questa situazione non è che data da scelte personale…invece una malattia…quella non si sceglie…e allora come posso io scegliere di farmi del male da sola…non è forse un insulto ha chi ha magari una malattia invalidante per la qualità della vita e non puo’ scegliere?
Sto riflettendo molto…
Si, ho letto nei tuoi post la volontà di eliminare i disturbi legati all’alimentazione. Se sei riuscita o ci sei vicina tanto meglio. Mi riferivo a quella malattia che potreste avere tu e tua sorella, non vorrei aver capito male però
Lea
Forse non scegliamo di farci del male ma rinunciamo a farci del bene,anche se la mia sembra una stupida frase,credo che la sottile differenza stia nell’intento delle nostre azioni perchè farci del male racchiude il male stesso che ci porta a comportarci solo in quella determinata maniera,escludendo altre possibilità..ci sono ma non si riescono a cogliere in quei momenti bui…..
Certo è un insulto a chi ha una malattia invalidante,è evidente…ma anche no..in ogni caso le nostre azioni sarebbero sintomi di problemi e degenerando potrebbero portare a conseguenze gravi o estreme…innegabile il bisogno d’aiuto…innegabile il bisogno di una cura adeguata,come ritengo sia innegabile il fatto che anche questa sia una forma di malattia..che richiede attenzione…ma è pur vero che quando ricevi uno schiaffo dalla vita che non dipende dalle nostre o altrui azioni……beh in quel caso si riflette…e non poco!!
Sono stata un anno in comunità, mesi con una psicologa e la mia situazione peggiora soltanto. Un bravo dottore mi ha detto che il mio problema è in famiglia e che devo assolutamente starci lontano, ma come faccio se non ho amici e non riesco ad averne?
stasera, ultima novità, ho scoperto 5 scatole di sonniferi e 2 bottiglie di wisky nella stanza di mia sorella… Ho il cuore a pezzi, non riesco a piangere, non sono il tipo, ma trattengo tutto dentro e poi non so come sfogare. Ho paura di me
mi sto attaccando a una bottiglia, stasera non voglio pensare, ho sognato che un ragazzo mi amava e voglio attaccarmi a quel sogno e tenermelo stretto.è vero, vivo la vita passivamente,ma mi sta bene, non voglio uscire e non voglio nessuno, non voglio niente, poi domani è un’altro giorno
Kate……allora hai fatto qualcosa ma non riesci a venirne a capo….in effetti come puoi far gravare tutto sulle tue spalle??Per come la vedo io,non servono parole altisonanti per convincerti a trovare la forza dentro te stessa….anche se c’è non riusciresti a tirarla fuori…se non per usarla contro di te..droga e alcol….allora penso che se tu avessi qualcuno accanto pronto a sostenerti nei momenti difficili,forse riusciresti a superare le difficoltà più facilmente…è dura remare contro corrente in perfetta solitudine..gli amici non si comprano,non cadono dal cielo ma si coltivano e non sarò di certo io a dirti come fare perchè quelli su cui puoi contare sono rari….Qui qualche amico/a potresti trovarlo…e se non sai come sfogarti….beh ma l’hai scritto tu stessa… “trattengo tutto dentro”…fai l’esatto opposto…sfogati appunto…per i sonniferi e wisky….danno da pensare…
Si kate,domani sarà un altro giorno ma maledettamente uguale agli altri perchè puoi attaccarti a tutte le bottiglie che vuoi,fino a svenire…..così facendo non allungherai i tuoi sogni ma la tua agonia….la realtà è altrove,i sogni svaniscano o nelle migliore delle ipotesi si realizzano…almeno si tenta…ma se preferisci la bottiglia….
Adesso preferirei addormentarmi e svegliarmi 10 anni fà,o preferei non svegliarmi proprio. Gabriele non so dove trovi la forza e la voglia di scrivere a chi si butta così giù.
Kate la trovo dentro di me….la trovo nella mia sensibilità perchè so cosa vuol dire essere soli quando tutto ti va storto,so cosa vuol dire aver voglia di addormentarsi e non svegliarsi più…..lo conosco bene il dolore,ma conosco anche l’amore e tra le due cose…preferisco di gran lunga la seconda…anche se dovessi aspettare 3/4 della mia vita prima di riceverlo….
preferisco lottare una vita pur di avere un solo giorno di felicità piuttosto che andarmene prima del tempo,abbandonato da tutti e circondato solo dal dolore…in quel caso avrei comunque lottato per raggiungere qualcosa che sembrava impossibile….
io sono stanca di aspettare, non aspetto più, non credo più, a nessuno. Non ho mai parlato dei miei problemi a nessuno e sapere che qualcuno mi ascolta non sai quanto mi rende felice. Non so neanche come ho fatto a trovare questo sito. Un giorno sto bene e 100 no. Stasera è il mio peggior “giorno no”. Aspetto domani, ma sarà uguale, cavolo non voglio fare la vittima, ma veramente non ce la faccio. Così no.
Guarda che ti credo e non sto qui a darti della vittima,non voglio neppure convincerti delle mie parole ma solo dirti che devi avere più fiducia in te stessa….non buttarla troppo sulla logica e se non hai voglia di aspettare vivi un giorno alla volta,tanto per prendere confidenza con gli stimoli che riesci a ricevere….non affogare il tuo dolore nella bottiglia perchè tanto domani sarà un altro giorno e stasera non hai voglia di pensare a niente…solo lasciarti andare…ma pensa a come oggi e solo oggi puoi sceglierti una strada diversa….per evitare di trascinare il tuo corpo,stanco e privo di vita…..al domani ci penserai quando spunterà il sole…..oppure se fai fatica e pensi alle peggiori soluzioni per far passare il tempo……tra le tante negative,trovane una positiva così non tutto quello fatto andrà sprecato…….io ti lancio delle idee,a volte strampalate…forse assurde ma un’idea è meglio di niente…e magari può farti sorridere!!!pensaci!!
Ho paura di domani, ho paura di mia sorella e dei miei, me soprattutto ho paura di non farcela, sto troppo male stasera,sono già morta dentro e non ho la forza di far niente, ma domani pulizie, cucinare e sopportare la vita, che bello, dovrà finire prima o poi
grazie gabriele buonanotte
Allora che vuoi fare…andartene,farla finita in modo da non soffrire più???Si sincera,è questo che vuoi?
Anch’io ho pulizie domani…..prima di iniziare ci troviamo qui e ci diciamo con quale umore iniziamo la giornata e se saremo giù…..vedremo di sorridere un pochino….e per quanto riguarda la cucina,mi aspetto qualche dritta in modo da rendere i miei piatti meno monotoni….che ne dici?
grazie gabri buonanotte
A che ora ti svegli?
si, è questo che voglio.
E’ questo che vuoi…….beh allora non c’è dubbio che prima o poi lo farai…..se è questo che vuoi e nessuno potrà fermarti ma fin quando ti vedrò nel blog dovrai sopportare la mia compagnia!
non lo so,cmq accenderò il computer
BUONA NOTTE A TUTTIIIII…
KATE…DOMANI MI FAI SAPERE COME VVA?
BENE O MALE…
UN BACIO….ANNA…
Ciao anna, sto ancora in pigiama e penso che tra un pò mi rimetterò a letto, ma devo aspettare mio padre perchè vuole il piatto pronto a tavola e guai se c’è qualcosa che non gli piace. Quindi sono costretta a mangiare anch’io se no pensano che non sto bene e poi sai come va a finire… stamattina ho iniziato a bere alle 10, che schifo di femmina che sono. Vado, un bacio…
Ciao Kate,
spero che con il tempo per te le cose possano migliorare.
Dici che tua sorella tiene in camera da letto una bottiglia di wisky ed una scatola di sonniferi e che questo ti preoccupa. Però anche tu stamattina eri attaccata ad una bottiglia. Forse il tuo esempio potrebbe aiutarla ed essere già un bel passo in avanti. Ma capisco anche che in questo momento per te non sia facile trovare la forza necessaria. Non so se lavori, ma cercare un’occupazione che ti tenga impegnata e fuori casa buona parte della giornata ti eviterebbe di doverla trascorrere in compagnia di tuo padre, circostanza che, da quel che ho capito, ti causa fastidio riflettendosi sul tuo umore.
Stamattina Gabriele ti aveva chiesto di fargli sapere come stavi (post 86).
Lui non ce l’ha nemmeno tutti i giorni il cibo da mettere in tavola, e la corrente in casa sua potrebbe saltare da un momento all’altro..
L’amicizia nasce anche da piccole cose, come trvare il tempo di rispondere ad una domanda
si è bloccata sta chat, oggi ho mangiato da schifo ho scoperto altri sonniferi da mia sorella e so scoperto che mia sorella continua a bere davanti a me, ma io sto al limite, ho voglia di buttarmi giu, mio fratello continua a drogarsi, ma so che non esciura piu. io non ho trovato ancora il metodo, ma domani voglio partire e svagarmi un po con un amico, sono troppo influenzata qui. ciao gabri
ciao sono in ospedale, ho fatto un incidente con la macchina…….. sonniferi e alcol. Quante volte ho sfiorato la morte, ma nemmeno dio mi vuole
Kate iniziavo a pensare male….sei sparita…ora eccoti qui con notizie poco piacevoli….ti sei fatta molto male?
Kate racconta…son preoccupata per te!
mi hanno dimessa oggi, sto bene, ma li mi sentivo più libera, ora sono tornata nella mia solita stanza, nessuno in casa a farmi compagnia. Adesso più di prima non mi permettono di uscire… comunque… Non può piovere per sempre, vero? Una signora in ospedale mi vedeva piangere e da dietro la porta l’ho sentita che diceva che ero solo una viziata, che mi dovevo vergognare a 27 anni senza un marito e un figlio,che io non so nemmeno che significa stare male….. Forse aveva ragione, ma vorrei sapere se lei si è mai schifata guardandosi allo specchio,se ha mai tentato il suicidio perchè il cuore le si era spezzato, se si è mai sentita sola in mezzo a 1000 persone o se svegliarsi la mattina per lei era un incubo.Questa è cattiveria, come si può giudicare una persona solo perchè piange?
Ciao ragazzi!
Forza, forza comincia un nuovo giorno, e con esso la speranza di uscire da un tunnel che sembra interminabile! Combattete COMBATTETE ! Non calcolate la gente, e i loro commente ancora meno. Amate chi vi ama. Perchè credetemi c’è chi vi da amore in maniera smisurata. La vostra è una guerra contro il vostro male , potete vincere…..Abbiate fiducia! Io ci sono! Vi bacio e abbraccio tutti! Andate SEMPRE avanti , non vergognatevi mai di voi ,e credete nella via d’uscita che voi potete trovare! Dai ragazzi, siete perle preziose agli occhi di chi vi ama e io tengo ad ognuno di voi!
No Kate, Non può piovere per sempre.
Lo diceva il Corvo.
E diceva anche che quello che sei dipende da te, dipende da chi vuoi essere.
Allora, devi fare qualcosa perchè smetta di piovere…
io ci provo a cambiare, ma intorno a me c’è solo chi si ubriaca, chi si droga e chi mi ossessiona con le sue manie. Sto pensando che l’unica soluzione è andare via da qui, trovarmi un lavoro dove c’è vitto e alloggio, il più lontano possibile. So che mi fà paura, ma so anche che è l’unica soluzione, per non essere costretta a mangiare quando non voglio e poi vomitare, per non far decidere agli altri della mia vita, per uscire da questa stanza e guardare il mondo per la prima volta con occhi diversi. Si, sono rinchiusa e non mi fanno uscire, mi minacciano e ho paura, ma con un lavoro e un letto dove dormire potrebbe cambiare tutto….. Grazie Fabio x avermi risposto
Kate se posso: che stronza sta signora all’ospedale…la gente che vuol sapere tutto di tutti non la sopporto! Poi chi ha detto che una donna deve sposarsi e fare figli? Quelel eprsone vedono solo una strada giusta..tutte le altre son sbagliate…quella strada ovviamente è quella che hanno e stanno percorrendo loro!
Ciao Kate,cosa aspetti ad andartene?Se non riesci a gestire la tua vita..beh l’unica soluzione è andarsene e se senti che potrai stare meglio di come sei adesso..beh fallo alla svelta,creati delle occasioni o sfrutta quelle che ti verranno proposte..fai qualcosa per la tua vita….ma fallo ora!Non domani,non tra una settimana,se rimandi non ne uscirai più…..o forse si ma con maggior fatica.Kate in questo momento devi pensare a te stessa,lo sai vero?
Sono d’accordo con Gabriele
Kate sicuramente non sono la persona più felice di questo mondo perchè ho anch’io le mie gatte da pelare ma non per questo mi demoralizzo perchè otterrei l’effetto contrario…posso solo immaginare quanto sia difficile la tua situazione perchè vivi una realtà che è tutto fuorchè facile…e solo tu sai quanta forza hai e ti serve per andare avanti…..pensa questo,fino a ieri dicevi di non voler più vivere,avresti voluto dormire in eterno…oggi vorresti andartene di casa…allora vedi che c’è qualcosa che vuoi fare per te stessa…questi spunti,queste idee,nel momento in cui si materializzano nella nostra testa,vanno messe in pratica,senza ma e senza se…..Invece di distruggerti moralmente e fisicamente usa quelle energie per rendere possibile tutto ciò……non indugiare,non serve a niente,le cose in questo modo non cambiano e di certo nessuno verrà sotto casa a darti una mano…se non sarai tu a fare il primo passo….e se senti il bisogno di dire “sempre io devo farlo”…ebbene si,in questo caso si,fallo per te…..altrimenti che aspettive hai di vita?Dai retta a uno stupido,vivila questa vita,per quanto schifo faccia possiamo sempre migliorarla….a tornare indietro si è sempre in tempo ma una volta che sentirai dentro di te che vale la pena arrivare a domani e al giorno successivo…beh non vorrai più tornare indietro.
..Siamo così bravi a toccare il fondo ma non lo siamo altrettanto a toccare il cielo..sarebbe ora di provare a vedere che aria si respira lassù!!
Ti dedico una canzone che sto ascoltando ora….
http://it.youtube.com/watch?v=8ziFgHslcs4 ….iniziamo a cambiare la nostra vita…
bella la canzone….. ho bisogno di pensare un pò, sono successe troppe cose in questi giorni, capisco che anche tu hai i tuoi problemi, anche se non ne parli mai,hai ragione Lunablu, quella signora era proprio una stronza………
Kate…tanto per dirne una,ho appena ricevuto una notizia non troppo esaltante….beh immaginavo sarebbe andata così ma in un piccolo angolino della mia testa volevo illudermi.volevo crederci…vorrà dire che proverò altre strade,altre soluzioni….mi inginocchio un momento,mi porto le mani alla testa,sbuffo,sospiro,grido vaffan**** ma che roba è….e poi urlo AAAAAAAAAA.
Ora posso rialzaermi…riprendo a fare quello che stavo facendo,riprendo a pensare a domanì,NON alle porte che mi si stanno chiudendo una dopo l’altra…ma a quelle che mi si stanno aprendo…fosse anche una sola,prima che si richiuda ci infilo il mio 45 di piede…chiedo permesso e mi accomodo a prendere il thè della 17.00.
Ciao kate!
Non posso fare a meno di dirti la mia, insomma io mi permetto,e ti chiedo scusa per questo.
Non esitare a prendere il treno quando passa.
SE TU E SOLO TU pensi che andare sia la cosa migliore fallo perchè anche se difficoltà avrai le supererai ma, se non ti senti pronta non farlo.
Io condivido molto quello che ha detto Gabriele. Ho appreso che la tua situazione non è delle migliori ma non pensare che tutta la gente che incontri o che guardi in tv e che sembra stia da Dio lo è realmente.
Piccola stai tranquilla, ascolta la TUA coscienza
Sono sempre io……NIKIA.
Se solo fossi più esperta di computer non avrei interrotto la frase…Sai sono maldestra….e non solo…
Comunque riprendendo un amico mi diceva che se è vero ascoltando la nostra coscienza riusciamo ad ascoltare il nostro Angelo Custode , infatti è Lui che ci suggerisce quello che fare.
Non so se mi sono spiegata.. comunque ascolta te stessa ma approvo in pieno il consiglio di Gabriele…non esitare troppo….
Kate ancora ti chiedo scusa per essermi intromessa…..Ma senza cercare scuse a te stessa per rimandare qualcosa di importante…valuta bene e ascolta chi ti AMA.
Grazie Nikia, io non credo in Dio, ma so che in quell’incidente un angelo mi ha salvato, un mio amico è morto nel 2002 e ogni volta che senza volerlo lo prego, riesco sempre a salvarmi da qualcosa.
Ed è strano, perchè l’incidente mi è capitato dove lui è morto
Ciao Kate,
stavo leggendo quello che hai scritto a proposito della tua vita quotidiana…Un consiglio: cerca un modo per trasferirti dalla tua attuale casa. Io ho avuto problemi in famiglia, grossi. Ma all’interno della mia famiglia ero convinta di essere quella che secondo me poteva “far qualcosa”, l’unica che avrebbe potuto eventualmente “salvare la situazione”. Invece la situazione peggiorava, giorno dopo giorno, arrivando a livelli gravissimi. Io ero stremata dalla situazione e invece di calmare le acque, aggiungevo il mio nervosismo a quello degli altri. Se mi avessero detto che un giorno avrei affittato una casa e sarei andata via, a vivere per conto mio, non ci avrei mai potuto credere…(dove avrei trovato la forza per fare una cosa del genere??) Invece quasi tre anni fa è successo proprio questo. In seguito ad una delle giornate più brutte della mia vita. Ti dico che per ogni cosa che portavo via da casa dei miei, mi assaliva ogni volta una malinconia pazzesca e non so quanti pianti avrò fatto strada facendo in macchina ogni volta che da casa dei miei salutavo per andarmene al mio nuovo indirizzo. Mi sentivo una Traditrice nei confronti di chi rimaneva con il problema in casa, mi sentivo malissimo, mi sentivo come qualcuno che vuole chiudere gli occhi per non vedere più qualcosa che fa stare troppo male. Eppure fino a quel momento ero pur stata sul campo a combattere, ma non era servito a NULLA. Era la situazione che distruggeva me, non io che mettevo a posto il problema. Ero diventata debolissima. Problemi con l’alimentazione compresi e non solo quelli.
Quando si rimane senza energie, come mi pare sia rimasta tu, il nostro aiuto diventa nullo, perché PRIMA DI TUTTO DOBBIAMO SALVARE NOI STESSE e non appena staremo benino, UN MINUTO DOPO ANCHE GLI ALTRI. Come mai dici tutte quelle cose bruttissime su di te? Hai mai pensato che forse anche la più splendida ed equilibrata ragazza (secondo i tuoi canoni) di questo mondo se vivesse nel tuo attuale ambiente familiare, starebbe talmente male da non riuscire più a controllarsi?Anch’io avevo la tendenza a giudicarmi sempre male. Ogni volta che ricadevo nei miei soliti errori, oltre alla delusione automatica per l’ennesimo fallimento, mi dicevo mentalmente che ero una persona “cattiva”, brutta, indegna dei doni che mi erano stati dati. No, non è così per niente! Il carattere di una persona cambia, eccome se cambia…e certe ferite, certi dolori continui ti fanno perdere la testa, soprattutto se sei una persona sensibile. Se tu te ne andassi, già solo il tuo allontanamento provocherebbe una reazione di sconvolgimento all’interno della tua famiglia che potrebbe rivelarsi poi insospettabilmente positiva. E tu inizieresti a vedere la realtà fuori dalla finestra attraverso un vetro più brillante. Nella tua vita ricomparirà a poco a poco un po’ di bella luce, un po’ di sole caldo. Il tuo umore risalirebbe e allora sì che con il tuo nuovo serbatoio di speranze e con il tuo esempio(per tuo fratello e tua sorella ad esempio) potresti aiutare la tua famiglia. Un’altra cosa volevo dirti: pensa nei particolari a tutte le cose più brutte che hai vissuto finora e pensa che solo tu le hai superate, non io né nessun altro. La prossima volta che ti capita di vedere una ragazza “fantastica” che è come tu vorresti essere fisicamente o mentalmente, pensa che lei non ha la tua esperienza, non ha provato certe cose, è probabilmente più superficiale. Tu hai qualcosa che lei non ha. Tu hai una marcia in più, perché hai reagito a cose “gravi”. Se ce la fai a superare questo momento della tua vita, non ti fermerà più nessuno. Facci caso, le persone più “speciali” sono quelle che hanno provato tanto dolore nella loro vita. Però devi dare un calcio a tutte le mortificazioni che ti fai e riprenderti! Io da quando ho avuto tutti questi problemi, internamente sono una persona cento volte migliore. Spero di non averti annoiata…è che mi fa rabbia sentirti dire certe cose, perché mi fai ripensare ai miei stessi errori. Dì basta ti prego!
The last day in this house, last night in this bed, the last time as the first time.
Good day to all girls
Have a nice day Gabriele!
Non ti conosco, mi sembra di capire che tu ti stia trasferendo, in ogni caso in bocca al lupo per il nuovo inizio.
Stamattina mi sono svegliata fisicamente a pezzi, ieri super abbuffata, non sono riuscita a vomitare per cui mi sento esplodere, ho dolori ovunque e non riesco a guardarmi allo specchio. Ma ho deciso che questa sarà l’ultima volta che mi sentirò così, non voglio più stare male!! Sono diventata noiosa persino per me stessa, un sacco di buoni propositi ogni volta, di false partenze, di cadute… E’ arrivato il momento di metterci impegno e volontà, anche il viaggio più lungo comincia dal primo passo…
Primavera le cose che dici sono bellissime, anche se mi fanno piangere, ma come faccio ad andare via senza soldi, senza amici e senza un lavoro? I miei non mi permettono di uscire, nè tantomeno di andare a lavorare, minacciano di cacciarmi fuori, l’hanno fatto tante volte a lasciarmi in mezzo a una strada, di notte e al freddo. Adesso quando escono chiudono tutte le porte a chiave, ho paura di impazzire ti giuro, mi scorrono le lacrime sul viso come una fontana, mi fa male lo stomaco, non riesco a respirare. Sto male ad ammettere queste cose, stamattina mi sono svegliata già piangendo, non ne posso più…. Mi prendo la testa fra le mani e vorrei urlare, non posso, non ci riesco, non ce la faccio
Ciao Kate,
allora ti consiglio un’altra cosa nel frattempo…La prossima volta che esci(uscirai prima o poi per fare una commissione o qualcos’altro), vai da un’assistente sociale e spiegale il tuo problema. Loro sono pagati apposta per risolvere qualcosa. Non ti vergognare di raccontarle la situazione, tanto mica la racconti a tutti, la dici a lei e basta e senti cosa ti risponde. Vivi in un paese o in una città? Per quanto riguarda il lavoro, è la prima cosa…con un lavoro sarai al sicuro da molte cose. Hai internet, cercalo, cercalo anche tramite questo strumento. Hai già lavorato nella tua vita o saresti al primo lavoro? , non ricordo se nei tuoi commenti ne avevi parlato….Dai, che c’è un modo per uscire dalla tua prigione di sofferenze. Giureresti di no, invece c’è.
Daiiiii!!!!!
Poi scusa….I tuoi non ti permettono di andare a lavorare??? ma non esiste proprio! Ma non esiste!!! Ma cosa ti “permettono” di fare allora? quali sarebbero le uniche cose che secondo loro dovresti fare???
per loro l’importanta è che mangio, anche se vado a vomitare, l’importante è che gli tengo la casa a posto, che cucino e non posso farmi vedere triste, se no si incazzano e mi cacciano fuori. Ho lavorato per 10 anni, ma da un pò sono rinchiusa in casa,dicono che lo fanno per il mio bene, ho tentato il suicidio tante volte…
vivo in aperta campagna e senza una macchina sono isolata dal mondo, neanche il telefono mi lasciano usare, ho solo il computer come mezzo per comunicare…..
Beh se hai tentato il suicidio, forse hanno paura che tu lo rifaccia. Ma il fatto che se sgarri minacciano di buttarti fuori è in contraddizione con la preoccupazione che hanno per te. Mi pare strano questo atteggiamento. Parenti validi nessuno??
Scrivi qua sopra solo per passatempo o perché ti aspetti che qualcuno, un tuo ipotetico “angelo custode” ti indichi la strada giusta per cambiare vita? In altre parole, ti sei abituata alla tua attuale vita o non vedi l’ora di ricominciare la vita vera? Sii sincera. Pensa bene e rispondimi, quali sono i tuoi pensieri?
in ogni angolo della vita spero di trovare un angelo custode. Sono stata fidanzata x 10 anni e prima era lui il mio angelo, adesso è il mio inferno. Si droga e l’ho fatto anch’io tempo fa con lui. Sì forse i miei hanno paura che faccio qualcosa di brutto, ma chiudermi in casa è la loro soluzione? Come si può essere così cattivi?Sarò un irresponsabile, ma le loro responsabilità se le prendono? Scrivo qui per passare il tempo…… che cavolo dici, io non ho niente oltre questo sito che mi sta aiutando tantissimo, almeno a vedere cose che prima non vedevo… Tanto per dirne una, è tornata mia sorella tutta ubriaca, i miei parlano sottovoce in cucina, e io sto qui da almeno 10 ore, ma che importa? l’importante è respirare!!!!!!!!!!!!!
Gabriele ci sei? Scrivi in italiano non conosco l’inglese
Ciao Kate,ci sono..ho scritto “il mio ultimo giorno in questa casa,la mia ultima notte in questo letto,l’ultima volta come la prima volta,buona giornata a tutte le ragazze”
Kate non fare di quella casa la tua prigione…ricordati una cosa possono incatenare il tuo corpo..ma non la tua mente….per ora almeno con quella vola lontano,sentiti libera di esprimere tutto quello che hai dentro,guarda la pioggia cadere e immagina di correre a piedi nudi tutta infreddolita e inzuppata…osserva la neve cadere,ascoltane il silenzio e immagina di essere sdraita in quel soffice manto bianco a guardare le stelle sopra la tua testa…non pensare solo alla droga,al tuo ex fidanzato,alla famiglia che ti vuole tenere in casa,a tua sorella che si ubrica…pensa in grande…pensa alla tua vita KATE E’ LA TUA VITA CHE C’E’ IN GIOCO,NON PERMETTERE A NESSUNO DI PORTARTELA VIA,NON FARTI INGANNARE,SE NON RIESCI A SUPERARE UN OSTACOLO,GIRACI INTORNO E UNA VOLTA DALL’ALTRA PARTE DAGLI UN CALCIO NEL SEDERE….FAI VEDERE CHI E’ PIù FORTE..TU KATE!!NON SEDERTI PER TERRA RASSEGNATA,NON CONTINUARE A RIPETERE CHE NON RIUSCIRAI MAI….PROVACI,UNA,DIECI,CENTO VOLTE FINO A QUANDO NON SARAI RIUSCITA A RENDERE REALE LA FANTASIA…USALA ED ESCI DA QUELLA PRIGIONE
Vi lascio…buon w.end a tutte/i…
Gabriele si chiude un capitolo…se ne apre un’altro
Cara Kate,
non volevo offenderti chiedendoti se scrivi qua per passatempo o per trovare un aiuto, era solo per sentire qual era la tua risposta. Devi proprio cambiare “giro” in che modo non lo so, perché non ti conosco abbastanza. La droga è un cosa bruttissima, per me è sempre stata come la corrente elettrica, mi hanno insegnato a non “toccarla” pena la morte e non l’ho mai toccata. Penso che quando ci si droga è perché si associa la droga appunto anche a qualcosa di bello. Nella mia testa l’ho sempre associata a qualcosa di mortale, esattamente come la corrente elettrica è quindi l’ho sempre evitata, o meglio ignorata del tutto. Le associazioni mentali sono tutto per quanto riguarda le abitudini giuste o sbagliate che prendiamo. Mi farebbe piacere esserti d’aiuto, ma non so nulla di te, però se vuoi potresti(sempre che tu ne abbia voglia), farmi tu delle domande più precise, su che ne so, magari sulla prima cosa che ti viene in testa. Io sto con un ragazzo da 10 anni, che prima di stare con me, era anche lui nel giro sbagliato, e dall’esatto momento in cui ci siamo conosciuti ha cancellato tutte le vecchie abitudini, perché io ero un mondo nuovo per lui e non avrei capito il suo se rimaneva tale quale a prima. Ora tra i due è lui l’equilibrato e semmai sono io quella con problemi da risolvere. Quindi forse non con me stessa, ma con gli altri a volte riesco a fare i miracoli.
Grazie Luna Blu….un abbraccio,buon week-end!!!!!