La piazzetta del mese di Febbraio
Photo©: Blue Square Thing
Questa è la piazzetta del mese di febbraio 2011. E augura il benvenuto a tutti i nuovi e ovviamente ai vecchi amici del sito AB.it. Se vuoi vedere gli ultimi interventi del mese di gennaio li trovi cliccando questo link.
Questa infatti è la piazzetta virtuale dove la nostra community si incontra e si ritrova ogni giorno e che viene aggiornata mese per mese.
Se sei un nuovo arrivato comincia da qui. Entra e guardati intorno. E se l’ambiente ti piace, presentati e sarai il benevenuto tra noi.
…nuova Piazzetta!
🙂
Eccola!!!!
Nuovo mese, nuova piazzetta!
Buona giornata a tutte!
Aleph
Ma perché mi manda sempre in crisi la piazzetta nuova 🙁
Forse è perchè devi diventare più elastica, Azimut.
La vita è adattamento ed evoluzione.
E’ una lezione di tal Charles Darwin…
Azimut, non ti preoccupare, io ci sono sempre, sono lo stesso della piazzetta scorso e sono qui, ti tengo stretto. Tu non lasciarmi ok?
Vedrai che pian piano ti sentirai di nuovo a casa, anche qui.
Prendilo come un piccolo obiettivo mensile questo.
Azimut, ti fa paura il vuoto? Be’, mettiamoci d’impegno, riempiamolo 😉
Ma buongiornooooo! Oggi è una giornata potenzialmente deleteria per me: non ho la casa libera, piove, quindi non posso né pedalare né macinare i miei km di marcetta per il paese, devo pranzare con mia suocera, quindi devo abbandonare i miei soliti “schemi” che riesco a mettere in pratica soltanto quando sono da sola… insomma, un disastro sulla carta. Ma non ho nessuna intenzione di cadere oggi. Ce la farò, ad ogni costo.
Aleph, ma come si fa a non innamorarsi di te? Sei dolcissimo 😀
Tutte: come state? Vi dà problemi il passaggio da un mese all’altro? A me un po’ sì se ci penso, è come se voltare pagina sul calendario mi costringesse a tirare le somme del mese precedente, e spesso e volentieri sono in debito…
Eheheheh, Ilaria, è quello che dico sempre anche io!
..Buongiorno ragazze/o, come andiamo? io oggi giornatina libera e come sempre tendo un po’ a poltrire,ma conto di attivarmi dopo aver scritto qsto post per salutarvi..
non ho particolari cose da riportare,nel senso che ieri sono stata al centro e devo ancora rielaborare un po’ la questione.. diciamo che è andata bene,ma che devo impegnarmi di +,che devo smettere di procrastinare e cambiare rotta definitivamente.. a tratti ho mega voglia a tratti invece me ne starei rintanata nel mio guscio all’infinito.. ma credo proprio che non ne valga la pena e “contesto” un sacco chi scrive che attende la svolta,ma poi sono la prima che non si prende le proprie responsabilità ed è per qsto che a volte mi “accanisco” su certi meccanismi che leggo qui proprio perchè mi ci ritrovo e mi faccio incazzare da sola.. però mi date la possibilità di rielaborare molto,mi date la spinta per fare altro e per crederci davvero,anche se come sempre sono convinta delle potenzialità di ognuna e delle mie in primis e che quindi devo camminare con le mie gambe e via.. verso la mia vita.. verso nuovi obiettivi,nuove strade,nuovi scenari.. tutto da scoprire e allo stesso tempo tutto antico,ma visto con occhi diversi mi risulterà come nuovo!
domani me ne tornerò a casa dalla mia famiglia e sono certa che andrà bene,però ho voglia di stare tranquilla e di non mettere il mio disturbo in prima linea,ma di lasciare che le cose avvengano con naturalezza,perchè proprio dove mi sento + protetta qsto mi risulta + facile e mi aiuta ad applicarlo poi anche in altre situazioni.. è spuntato il sole.. buon segno per me!
ci sentiamo + tardi.. volevo lasciare giusto un post nella nuova piazzetta! me gusta me gusta.
Buona mattinata intanto.. :-)!
Aleph,ma tu sei di Milano???? o sono io che me lo invento?????
Polla, no, non sono di Milano, però non sono nemmeno così lontano da lì.
Tu di dove sei? Ah, già che ci sono, quanti anni hai che non mi ricordo?
Buongiorno!!!!
Tra poco vadoa remare…ieri è stata un’uscita bellissima!!!
🙂
Buona remata Luna!!!!
E divertiti!
Le altre dove sono?
Sì…la mia mancanza di elasticità… e il terrore del vuoto….
ciao,nuova piazzetta per voi veterani e nuova scoperta per me..in questi ultimi gg sto conoscendo molte cose di me,riuscendo a catalogarle con definizioni e spero che cio mi aiuti a sconfiggere quei comportamenti errati che mi trascino dietro da quando ho 7anni…e cioè un rapporto di amore odio col cibo,che ogni qualvolta era lunico a starmi davvero accanto e a riempire tutte le mie carenze..ormai di anni ne ho 26 e oltre ad aver maturato convinzioni sul mio percorso di vita tramite la psicoterapia,voglio riuscire a guarire dal mio tallone d’achille.questo sito promette buoni spunti di crescita,e magari anche l’idea di confrontarmi con voi potrebbe aiutarmi…io ci provo.buona giornata
Benvenuta tinkytinky!
Benvenuta tinkytinky!
Spero davvero che questo sito, la possibilità di scrivere qui e di confrontarti, ti possano aiutare!
Per iniziare e rompere il ghiaccio…qualche curiosità: di dove sei (più o meno)?Cosa fai nella vita?
Buona giornata ragazze, buon inizio febbraio!
Aleph complimenti x il tuo post di gennaio…m’ha colpito molto ciò ke hai scritto, dimostri una sensibilità davvero fuori dal comune.
LunaBlu buona uscita!
Azimut tu cerca il post, poi cm e qnd entrare lo faremo insieme ok? Quello è un problema ke verrà dopo…il posto lo troverai, xkè ne esistono…devi solo impegnarti x cercarlo. Grazie x il tuo consiglio sullo studio, hai centrato in pieno riferendoti ai pensieri, allo sguardo perso sul soffito e all’attesa ke i minuti passassero…
Miele si, effettivamente cm ho già scritto dopo l’impeto iniziale mi assale questo stato…nn so cm reagire, ma devo pur trovarla una soluzione. Mi dispiace della situazione ke vivi cn tua madre, ma lei, o cmq tuo padre, nn vedono in te miglioramenti? ti stai impegnando tantissimo e 6 seguita dal centro, segui le regole mutrizionali e ti stai construendo una vita tua…tutto questo, il tuo essere indipendente e prenderti cura di te, nn li rassicura?
A parte questo tu cm stai?
Chiara giornata intensa x te e può esser positivo il fatto ke passerai del tempo cn altre persone.
Un saluto x tutte le altre: Polla, Laura, Yris…grazie…
Per Azimut: il mio professore di religioni e filosofie orientali diceva sempre che il vuoto è un tutto potenziale. È una pagina bianca che possiamo decorare come vogliamo noi, con qualsiasi cosa ci venga in mente. Perciò non averne paura: è il nostro spazio, la nostra libertà.
Ben venuta tinkytinky
benvenuta tinkytinky!
Aleph oggi sei attivissimo…che bello averti tra noi!
Azimut cerca di far finta di nulla…tra pocco questa pagina sarà di nuovo piena di commenti…
Chiara*…?
silvia, dopo tanti anni di malattia, alti e bassi, fatica e tentativi, credo che mia mamma non sappia più cosa sperare. mi padre invece dice “vedo che mangi, mi chiedo come mai non aumenti”, è un po’ perplesso, entrambi comunque vedono in me sempre e ancora la malattia, in ogni cosa che faccio la mettono davanti. e sai, un po’ li capisco: anch’io la sento sempre presente, sempre sotto pelle, a cercare di guastare tutto. in ogni caso sta a me dimostrare ed attuare il contrario, sta a me far vedere che da sola ce la faccio. ed è questo che sto perseguendo. perchè non posso chiedere agli altri di non preoccuparsi, se non sto effettivamente meglio.
ti auguro di ritrovare la grinta…so che ce l’hai, lì da qualche parte!
Grazie dell’accoglienza..sono di Roma,nella vita studio e lavoro…e sebbene io abbia una vita piena di passioni,impegni,persone che ho scelto e che mi vogliono bene,mi trovo a fare i conti oggi col mio passato,dettato spesso da persone”familiari”che purtroppo non ho scelto,e che mi hanno condizionato a punto tale da arrivare oggi a non riconoscermi in cio che appaio…avete presente quando il corpo imprigiona un anima estremamente “smart”,brillante e sensibile?????ecco….ma ho deciso che le cose debbono cambiare anche perche forse è meglio far stare male chi ti ferisce piuttosto che immagazinare e autolesionarsi.no???
Daccordo cn te tinkytinky!
Miele grazie, devo scavare molto x farla risalire…Credo ke sia giusto ciò ke hai detto, ke devi farlo x te stessa, nn preocc troppo x loro, x ciò ke vedono o nn vedono, xkè finkè sentirai addosso quest’altra ansia percorrere il tuo cammino e fare i tuoi passi ti sembrerà ancora + pesante…almeno questo è x me.
Laura cm va?
buon giorno, benvenuta tinkytinky, grazie a tutte le persone che mi hanno risposto, confermo qunato detto da silvia, aleph, hai un’animo davvero sensibile.
giornata lunga, non sò forse un giorno parlerò con mia mamma, però non sò se farlo adesso, perchè sò che parlando con lei magari mi riavvicinerei, tornerei a negare tutto il dolore che ho provato, che provo ancora, proprio perchè negato, non sò forse anche se difficile devo riuscire a sopportare queste emozioni a cui non ho mai dato spazio, queste emozioni da cui il sintomo bulimico mi ha sempre protetto. tra l’altro di solito dopo essermi abbuffata e vomitato mi sento tranquilla, oggi l’ho fatto ma rimane sempre questa cosa di fondo, non mi sento più tranquilla, bho forse è un bene? che ne pensate? o forse è solo che sono tornati i pensieri che mi bloccano il petto e dunque è un male?
silvia e azimut io sono un po preoccupata per voi, per la vostra alimentazione ancora troppo misera, mi piacerebbe aiutarvi, ma non riesco neanche a trovare delle parole che possano esservi di conforto.
comunque si vede che non sono abituata a sentirmi, che nella mia vita ho sempre cercato nelle diverse dipendenze il modo di non sentire, anche adesso una parte di me vorrebbe qualcosa per non sentire. ma in qualche modo devo riuscire a gestire questo dolore, riuscire a trovare il modo di consolare la me passata per tutto il dolore che gli è stato fatto, per tutti i momenti che mi sono sentita sola perchè mi hanno lasciata sola, devo trovare gli strumenti per imparare a vivere.
caspita oggi mi avrebbe fatto proprio bene parlare con la psicologa, sento proprio il bisogno, di parlare, parlare raccontare, vomitare fuori tutti questi vissuti, solo che non ho nessuno al mio fianco con cui poterlo fare davvero, qualcuno che mi faccia sentire accolta, non giudicata.
Laura io ci sn, se vuoi puoi parlare cn me.
Oppure potresti kiamarla la tua psicologa?
Io credo ke fai bene a nn parlare ora cn tua madre, 6 ancora in balia di tutte queste emozioni e i tempi x me nn sn ancora maturi…credo ke ora stai facend venire le cose a galla, è dura, difficile accetare cn consapevolezza ciò ke è stato, ciò ke ci fa male e ke x tantissimo tempo abbiamo evitato di sentire, quindi ora ti senti così, ma vedrai ke riuscirai a gestire tutto…la terapia ti aiuterà.
Grazie del tuo pensiero. nn 6 sola
Ilaria, il problema è che nel tutto potenziale io ci metto mostri e mostri e mostri…
scusate, oggi sono davvero di poche parole, non le trovo…non mi trovo
Miele!Mi fa piacere tu sia contenta della mia costante presenza di oggi!!!E quello che hai scritto nel tuo post è molto bello. Sono sicuro che un giorno i tuoi genitori in te vedranno solo la splendida ragazza che sei, e non più la malattia.
Laura, grazie per quello che hai scritto. Condivido quanto scritto da Silvia, se non puoi o non riesci a chiamare la psicologa, scrivi qui, o via mail a qualcuno di noi. Noi ci siamo, sempre.
Silvia, grazie anche a te per i complimenti, mi fanno sempre moltissimo piacere. E’ vero, dopo l’impeto iniziale è sempre difficile continuare. Ma tu sei più forte di questo sconforto, e lo puoi sconfiggere, abbattere, sovrastare. Tu sei più forte, e andrai avanti, perchè è per te stessa che lo devi fare. Ne sei capace. Lo so.
Azimut, sto venendo a cercarti.
..Aleph,però alla fine non mi hai detto di dove sei.. io cmq ho 26 anni! ora leggo gli altri post!
Azimut oggi è martedì e hai detto ke avevi molto da lavorare, quindi blocca i tuoi pensieri negativi, concentrati sulla “praticità” del tuo lavoro e se il cervello va da sè cerca di costringerlo a pensare ai percorsi ke metterai sotto i tuoi piedi domani alla ricerca del tuo spazio libero…tra locali e localini, dove intenso sarà l’odore di the o caffè…dai su Azimut io ci sn!
Aleph grazie…Lo so, devo farlo x me, e questa parte della mia vita nn devo abbandonarla senza lottare…me lo devo far passare, superare questi momenti di sconforto e depressione…Grazie, davvero grazie…
polla ti risp io: Aleph nn dice di dov’è di preciso, ma nel nord nord…credo tra neve e neve, ma la sua anima così dolce e calda in quel luogo riscalda un pò tutti…ahah
Laura cm sta andando?
Polla, vivo a nord di Milano, verso la svizzera, per intenderci…tu?sei anche tu di queste zone?
Mi sento persa! Ho infranto un mio schema mangiando primo e secondo nello stesso pasto… ommioddiooooooooo!!!
La mia mente malata sta già architettando varie tattiche di compensazione: mangio solo insalata a cena; approfitto del fatto che ho il raffreddore per bermi solo una tisana e andarmene a letto fino a domattina (quindi niente pasti); … boh!
Vabbè, a parte questo: Azimut, prova a metterci qualcos’altro. Comincia da uno stelo d’erba, visualizzalo come se fosse vero e presente; poi un fiore, del tipo e del colore che vuoi tu… e poi e poi… colori, profumi, suoni, ma niente mostri per una volta. Provaci, non hai niente da perdere.
Chiara, sono contenta che la tua giornata ti permetta di rimanere abbastanza tranquilla. È una tranquillità artificiosa e autoimposta, ma sempre meglio del baratro, vero? Lo sai che in ogni caso siamo qui, come una rete di sicurezza sotto un trapezista?
Laura, lo stesso vale anche per te, non sei sola.
Ahahahaahahahah grazie Silvia!
Aleph di niente….è la verità…nn 6 proprio cm m’immagino uno di quelle parti lì…
UHM. Aleph mi sa che abbiamo la (s)fortuna di venire dalla stessa zona..
Stanotte, pianti, crampi, parole parole parole. Sono stanchissima. Mi sono svuotata. Potrei non parlare più per i prossimi 5 anni credo. Che fatica. Il punto è, sarà servito?
Uhmuhm!Beh sì dai, è una fortuna e una sfortuna allo stesso tempo. Ogni cosa ha lati positivi e negativi…
Tu di dove sei di preciso? (se non vuoi dirlo qui, lo capisco, anche a me non va di dire il paese esatto)
Uhmhm, prendilo come un reset. Ora riparti.
Ilaria bella questa cosa dello stelo d’erba. Ma se poi ci metto steli su steli? Il mio problema è la frammentazione. Come sono contorta, mi è piaciuta l’immagine che mi hai proposto e dopo pochi istanti mi sono vista con cumuli di steli d’erba che mi travolgono. Mi sa che ne dovrò parlare alla psicologa di questa cosa…
Silvia lo so dovrei concentrarmi sul lavoro, il problema è che cado in una sorta di frenesia che in un’ora mi fa sbrigare lavoro per cui ne occorrerebbero tre di ore e le persone che devono collaborare con me non stanno al passo e ho paura di mettere loro eccessiva pressione. Allora mi fermo e la mente comincia a viaggiare.
Laura non preoccuparti per me, ho ripreso a mangiare un pochino e soprattutto non vomito. Certo le quantità sono esigue ma qualcosa tre volte al giorno mediamente riesco a mandarlo giù. Io quando sento l’urgenza di parlare con la psicologa scrivo su un quaderno, mi aiuta a rielaborare quello che è venuto fuori in seduta e a dare un certo ordine a pensieri ed emozioni. Poi ogni tanto infrango le regole e le scrivo mail 🙂
Aleph, grazie alle precisazioni di Silvia ti immagino con un bel costume della valtellina: calzettoni bianchi, pantaloni alla zuava, panciotto e fiocco al collo hi hi hi
Ahahahaahahahahaahahahah, Azimut, giuro che questa mi ha davvero fatto ridere!
Mah, non si sa mai, potrei anche essere così davvero!
Mmm ok forse no…
Azimut ok…nn stressare troppo i tuoi collaboratori ma almeno rivolgi i tuoi pensieri a qlc di pratico, cioè al percorso ke puoi fare domani…lascia stare sti fili d’erba e tutte ste linee ke sappiamo bene qnt t’imbrigliano…
Dici ke Aleph potrebbe esser tipo da “costume valtellinese”?…ora la curiosità si fa davvero tanta!!!!
Uhmhm nn ricadere mai + nel silezio, x qnt ti possano essere sembrate inutili le parole espresse servono sempre…
Enno dai, ho una reputazione da difendere!!!(senza nulla togliere ai costumi valtellinesi eh)…
Silvia sì, con le braghe il gilè gli scarponi chiodati il bastone e un bel fiocchettone al collo. Con annessa compagna baffuta con vestitone, mantellina e fazzoletto in testa. E’ per quello che della “fidanzata” non ce ne parla mai 🙂
Ehi ehi ehi!!!
Cos’è questa alleanza contro di me??????
Aleph…. pace? 🙂
Mmmmmm…ci penso!
Buona sera.
Finalmente sono a casa.
Avevo un gran bisogno di tornare a CASA, di tornare QUI.
La giornata è stata stressante.
Non amo particolarmente stare in mezzo a persone che non conosco in un contesto che non mi appartiene. Mi sento sempre fuori luogo, osservata, scrutata. Non mi sento libera di essere me stessa e la presenza di troppe persone tutte insieme nello stesso luogo mi destabilizza.
Ma essendo stata mentalmente occupata sono riuscita a tenere la testa lontana dai pensieri che la affollano solitamente.
Peccato che ora stanno tornando a galla, pian piano.
Silvia lo so che siete qui. E questa per me è un’ ancora di salvataggio. Il solo sapere che esistete, che questo posto c’è e che posso venir qui essendo me stessa al 100% senza vergognarmi e senza sentirmi giudicata mi fa sentire meno sola e soprattutto accettata e amata.
Laura le tue sensazioni… mi sono venuti i brividi. Quello che senti, quelle percezioni, quegli stati d’ animo contrastanti… li provo sulla mia pelle.
Ti sono vicina.
Azimut ti tengo stretta stretta.
Le parole arriveranno quando sarà il momento.
Intanto cerca di colmare quel vuoto che senti. Con qualunque cosa possa farti star meglio. Il vuoto è fatto per essere riempito.
Ilaria non buttarti giù.
Lo so che ci si sente spaesate e terribilmente spaventate quando i nostri schemi non vengono rispettati ma è proprio da qui che dovremmo cercare di partire. Dovremmo riuscire a vedere questi “sgarri” come una piccola vittoria, un passetto verso la normalità.
Ma è troppo troppo difficile. Ne so qualcosa…
Miele il rapporto con tua madre… non posso immaginare quello che puoi aver provato e che puoi provare.
Dolce Miele… come si può non aver voglia di stringerti e proteggerti e amarti? Come?
Aleph ora ti immagino con le bretelle e il cappellino di feltro con la stella alpina!!! ah ah ah!!! oddio che ridereeee!!!
Benvenuta TinkyTinky.
Scusate se non rispondo a tutte ma non ricordo + nulla. Ho la testa fusa del tutto stasera.
Vado a farmi una doccia.
Un abbraccio forte forte a Uhm, Polla, Marianna, Fran, Yris, LunaBlu e tutti gli angeli di questo luogo.
Ciao Chiara…ben tornata a casa…sai un cosa? ci si sente spaesata in mezzo ad altre persone, ma proprio dal confronto cn le altre realtà ke ci rafforziamo e arrikkiamo…
Azimut cm va?
Aleph…è vero…nn c’avevo mai pensato della tua “ragazza” tirolese…ahah…di questo passo sembri un pò il tipico “Peter” super amico di Aidi ke xrò sembra sia perso x Clara…ma in entrambi in casa va in bianco!!!…dai xkerzo!..si Aleph ora la curiosità si fa donna, e vogliamo vedrti in “abiti tipici”!!
Ehi ragazze!!!Guardate che vi abbandono!!!
Yris, intervieni in mia difesa!!!!!!!!!!
Eheheheheheheheheh…
Ci tengo a precisare due cose:
1)Lei non è la mia ragazza
2)Io non sono Peter
Ahahaahahahahahahahaha
Skerzavo, dai…nn fuggire e nn abbandonare il campo…ahah
ke nn è la tua ragazza lo sappiamo…ma ke ci staresti di brutto anke….ahaha
Non fuggirò, tranquille…dovrete sopportarmi ancora per molto.
Beh dai Silvia, detta così suona un pò male la frase!!!Ehehehehehe, però sì, il concetto è quello…
Allora, arriva qualcuno a difendermi o no???
Ti difenderò fino alla morte, lo sai Aleph 😀
Perché se tu sei vestito da valligiano allora io devo essere vestita da gondoliere?!? Non mi pare il caso 😀
Ma poi io non vivo in montagna!!!!!!!!!!!!!Eheheheheeh, grazie Ilaria, mi ricorderò di queste tue parole e ti difenderò anche io in caso di necessità!
Il concetto è quello!!!! questo è l’importante…dai tu nn hai bisogno di difese…6 l’unico maskietto qui in mezzo…saprai pur farti valere da solo…
Chiara* bentornata, sicuramente sarà stato stressante e impegnativo ma io credo che oggi ti abbia fatto bene non restartene da sola a rimuginare. Dai per stasera cerca di non farti cogliere dai soliti pensieri, piuttosto pensa ad Aleph con le bretelle e la stella alpina… (tanto ormai l’ho già fatto arrabbiare abbastanza). Ti abbraccio dolce fanciulla
Silvia va un po’ così. Sono agitata. Stasera provo a mangiare un po’ di pasta ed è una vita che non lo faccio più. Tu come stai? E sul fronte cibo come andiamo?
uhmhm stai un po’ meglio?
girasole ci sei?
tinkytinky ci racconti qualcosa? Benvenuta anche da parte mia
Marianna ti tengo sempre nel mio cuore
Povero Aleph… ma dove sei capitato??? Tira fuori gli artigli o qui finisce male!
Sei in mezzo ad una giungla piena di tigri!!!!!
Silvietta è vero, confrontarsi con altre realtà aiuta a comprendere meglio anche la propria.
Ma faccio ancora molta fatica a confrontarmi con le altre persone e questo non è un bene, considerando che il mio lavoro è di puro contatto e comunicazione con la gente. Solo che in quel contesto, forse perché lo amo, riesco ad essere molto diversa.
Probabilmente è una maschera anche quella, ma sicuramente una maschera che mi rende l’ opposto di quella che sono solitamente.
A + tardi
Azimut ciao!
E tu cosa mi dici? Proviamo a riempire quel vuoto? E a scacciare quei mostri? E a impegnare insieme la nostra mente in pensieri diversi da quelli che la affollano di solito? Ci proviamo? Dai!
Chiara so bene le difficoltà ke provi, xkè sn le stesse ke ho io…una totale paura e senso di inadeguatezza costante tra la gente, ma lo dobbiamo affrontare.
Azimut ke bello sapere ke ci stai riprovando davvero col cibo, cn la pasta, cn la tua ricerca…ok…mi fai davvero felice…
Io cerkerò di studiare. sul fronte del cibo mi kiedi? no, lì nn ci sn…nn riesco ad evitare di rigettare tutto ciò ke prendo, e ke voglio prendere cn gusto o fame, la fine è sempre la stessa. Xrò nn devi esser in pena x me, xkè nn voglio arrendermi, spece ora ke sento te e Chiara + propositive. nn esser sole è una gran cosa, vero?
E’ già piena questa piazzetta 🙂
Oggi son andata a remare..ho visto lui che usciva sul fiume… 🙂
Adesso mi sento abbastanza male….son ancora in uffico e non ho voglia di andare a casa..mi sento stanca..sfinita…e far questi 10 km di bici con il freddo mi sfinisce anche di più…per andare dove poi? In un posto dove non voglio andare…
Casa mia prosegue..oggi han montato gli specchi nel bagno…e aimè scopro sempre qualcosa che non va…non sugli specchi però…son proprio proprio stanca…quasta casa è eterna…o sarà che nn vedo l’ora di andarmene…
mi sembra di essere una condannata a morte…una di quelle che nei campi di concentramento legavano sotto una goccia di acqua perpetua…fino a quando l’acqua non scavava nel cranio e nel cervello…ma prima di scavare nella mia testa riuscirò ad andarmene da questa situazione che son constretta a vivere ogni santo giorno?
Sto così bene fuori casa…se continua così torno a diventare anoressica…e bulimica…ok…oggi è così perchè son stanca…
Scusatemi…domani andrà meglio… vi abbraccio fortissimo…
No LunaBlu nn pensarlo manco lontanamente..tu lo sai, la tua vita è così bella e pina da qnd 6 rinata..nn lasciarti buttar giù da niente e nessuno…Ce la farai, hai sconfitto un brutto male, ora puoi lottare contro un mezzo fidanzato…o meglio già “sfidanzato”…cm dici tu…
Ma dico nn hai mai pensato di potertene andare anke prima ke sia conclusa la casa…coi lavori in corso…tanto alla fine ci vai a passare solo la notte tutto il giorno 6 fuori…organizzati così…
Complimenti x la remata! vedi qnt energie hai…fatti forza…noi ci teniamo troppo al tuo sorriso, deve tornar presto!
Silvia devi provarci.
So che è difficile, ma sai anche tu che se non inizi pur da qualche parte difficilmente riuscirai a risalire.
Comincia con il cercare di tenere qualcosa. Qualcosa che davvero desideri.
Pensa ad un cibo, quello che ti piace di più. Quello che il solo pensiero di poterlo assaporare ti manda in estasi (per me è il cioccolato fondente con le nocciole e al secondo posto il gelato al pistacchio. dio… al solo pensiero mi sento male. non ho ricordi di metterne in bocca…).
E mangialo. Gustatelo. Assaporane ogni singola particella senza lasciarti sfuggire alcuna sensazione di quel sapore.
Un poco per volta. Inizia con una piccola porzione. E metti tutta la forza che puoi per non rigettarlo.
Provaci. Non ti costa nulla provarci. Ma cerca di farlo con tutta la serenità possibile, senza pensare che quel determinato cibo sia un flagello che ti stai autoimponendo, ma vedendolo come un piacere. Un piacere al quale hai rinunciato per troppo tempo e che ora meriti di riprovare.
LunaBlu non lasciarti prendere da questi pensieri.
Pensa a quanto stai costruendo per te stessa con le tue mani, pensa a tutte le vittorie che sei riuscita ad ottenere e soprattutto pensa a quante cose belle hai la possibilità di vivere ogni giorno.
Sei una donna piena di energia, di voglia di vivere, di combattere! Supererai anche questo momento. Ne sono sicura!
Dolci angeli vi lascio. Ho la testa che scoppia e voglio andare a dormire.
Buona notte.
Siete con me.
Ciao a tutto il blog,
Passo solo ora perchè oggi pomeriggio ho lavorato: è stato un bel pomeriggio, con altre persone, con la bicicletta e l’aria in faccia e il sole ovunque e l’aria non così fredda, e il treno e un bel libro in mano stasera, e una cena cucinata con piacere.
Sono stanca, ma di quella stanchezza buona, che arriva dopo una giornata impegnata in misura giusta.
Aleph mi sa che oggi ti hanno preso di mira…!
LunaBlu oggi è il tuo turno di ricevere il nostro abbraccio e il nostro pensiero: tieni duro!!
Azimut, silvia, laura, Marianna, Chiara*, Ilaria, Tinkytinky e tutte le altre: riposate bene, e domani nuova giornata…di nuovo torniamo qui a scrivere e a raccontarci di queste nostre vite così lontane, così simili.
Vi penso!
Silvia no, ora è arrivato il momento di essere forte proprio là dove è più difficile. Ha ragione Chiara*, devi cominciare a tenere qualcosa. Anche porzioni molto piccole va bene pur di far rimettere in movimento il tuo corpo. Hai ripreso a studiare, stai fronteggiando i pensieri neri, ma ora devi nutrirti, ne hai troppo bisogno. E io ho bisogno di te e di te in forma, altrimenti io in quel posto non solo non ci entrerò mai ma nemmeno lo cerco. Non posso pensare a me stessa se so che voi siete in queste condizioni, proprio non ci riesco
Luna Blu forza è solo la stanchezza che ti fa venire questi pensieri. La tua casetta procede e quando si fanno i lavori c’è sempre qualcosa che non va, questo è matematico. Ma pensa a quante di più sono le cose che vanno… E domani di nuovo carica come al solito 😉
Chiara* spero che il tuo sonno sia lieve e ristoratore, che ti abbracci e ti culli
yris….mi manchi….
Miele ciao, stavo scrivendo. Sono felice per la tua giornata. Un abbraccio
Ciao a tutti per augurarvi la buona notte…sono tanto stanca e domani si ricomincia in bellezza con 9 ore di scuole. Ma meglio il lavoro che la noia di questi gorni…SOGNI D’ORO!
Ciao Azimut! E buona serata. E brava per esserti proposta di mangiare almeno un poco.
silvia, le altre hanno ragione: prendi in mano la situazione, decidi due-tre cose che puoi/vuoi mangiare e comincia a tenerle, per favore. Si tratta di cominciare, poi pian piano ci si abitua.
Chiara* anche a me piace tanot il gelato al pistacchio…ma faccio ancora fatica a mangiarlo quando ne ho voglia…continuo a dirmi che è inverno e fa freddo, ma non è il vero motivo.
Vi ri-saluto! A Domani
Sono a casa…son caduta dalla bici..ma mi son solo sbucciata un po’…che care che siete…allora mi coccolo nel vostro abbraccio…
domani andrà meglio!
Luna, sicuramente è la stanchezza che ti ha fatto pensare quelle cose, ma so che non hai nessunissima intenzione di ricascarci, dopo tutti gli sforzi che hai fatto per uscirne! Imprevisti quando si tratta di lavori in casa ce ne sono sempre, ma pian piano tutto si risolve, e poi ti rimarrà solo la grande soddisfazione di avere un posto tutto tuo e strameritato. Una bella dormita e passerà!
Azimut, Silvia, dovete farcela!
Ciao Maria Letizia, goditi le ultime ore di riposo, da domani ricomincia con grinta, mi raccomando!
Chiara, sogni d’oro!
Io oggi ho vinto ma ho fatto violenza a me stessa. Ho passato l’intera giornata con quel formicolio e quel vuoto allo stomaco che mi prende quando sento di dovermi abbuffare, ero inquieta e non sapevo che fare. Sono uscita un pochettino nonostante la bufera, ma a parte questo sono rimasta a casa ad annoiarmi a morte. Stavo per saltare la merenda ma poi mi sono imposta di non digiunare. Mi sono ricordata di un suggerimento della psicologa, mi sono messa le cuffiette del lettore mp3 ed è andata un po’ meglio. Sì, la musica è l’unica cosa che mi trasmette solo sensazioni positive. Poi a cena ho mangiato solo insalata, ma almeno non ho ceduto nel pomeriggio e sono contenta. E tutto ciò solo perché ho mangiato anche il secondo a pranzo, ma vi rendete conto??
Vabbè dai, auguro a tutte e ad Aleph la buonanotte!
Buongiorno a tutte, come sempre è l’aba e io sono gà sveglia, ma questa notte ho avuto un gran freddo anche se poi mi sono svegliata tutta sudata…ora ritornerei volenteri nel calduccio del mio letto, invece mi aspetta una lunga giornata…sarà dura, ma devo farcea!VI ABBRACCIO, a ‘sta sera!
Non esiste cura migliore del sorriso di fronte alle avversità che la vita ti dona ogni giorno.
Oggi questo sarà il mio monito, sarà la mia “filosofia”.
E poco importa se ci credo o meno, poco importa se ci riuscirò o se cederò nuovamente alle lacrime e al Mostro.
Bisogna pur partire da qualche parte.
E io sono convinta che c’è sempre un motivo per cui valga la pena sorridere. Basta saperlo e volerlo trovare.
Proviamoci insieme. Provarci non costa nulla.
Cerchiamo di impegnare le nostre energie e la nostra forza in qualcosa di costruttivo e positivo, qualcosa che ci tenga mentalmente lontane da quello che ci fa soffrire.
Una piccola e apparentemente insignificante cosa che possa renderci felici.
Un libro, una rivista, un nuovo paio di scarpe, una tazza di tè, una fettina di torta, una coccola al nostro cucciolo peloso, una canzone, un impegno assolto nel migliore dei modi… qualunque cosa.
Ma proviamoci. Senza progettare, senza fissare dei paletti. Lasciamoci trasportare dalle emozioni positive che da qualche parte sono annidate nella nostra anima.
E se questa sera non ci saremo riuscite, se sarà accaduto qualcosa che ci avrà tolto dal viso quel piccolo sorriso che a fatica siamo riuscite a conquistarci… beh, pazienza. Ci avremo provato e non avremo perso niente.
Buona giornata angeli.
allora ecco il mio sorriso 🙂
e aggiungo una cosa, alla proposta di Chiara*: propongo che stasera ci si trovi qui e si scriva la nostra piccola vittoria di oggi, qualunque cosa sia. Perchè senza dubbio ne totalizziamo almeno una al giorno, però non siamo più capaci di vederla. Per chi non sorride mai, anche l’aver sorriso sinceramente, potrebbe essere quella vittoria.
buona mattinata a tutte/i
ecco il mio :-), che scacci gli incubi della notte e la stanchezza del giorno
azimut, sei ogni giorno nei miei pensieri..
un bacio a chi non si fa sentire da tempo. dateci un cenno!
e un benvenuto a tinkytinky (bello il tuo nick! da dove deriva??)
Buongiorno a tutte!
Tranne che ad Azimut, Chiara e Silvia!!!Eheheheheh, dai scherzo…altro che tirar fuori gli artigli, qui per difendermi devo chiamare i rinforzi!
Chiara, sono molto felice del tuo post di stamattina, e ti dedico un sorriso enorme!
D’accordo, stasera se riusciamo a scrivere, ognuno racconterà qualche vittoria di oggi, qualcosa di positivo che ha fatto…io ci sto…
Yris, speravo che almeno tu mi avresti sostenuto!!!!Se no la prossima volta in sogno ti apparirò con un costume valtellinese (sottolineo che non ce l’ho, e non vivo in Valtellina!)!!!
Marianna?
Cely, ti ho scritto ieri…passa per un saluto anche qui se vuoi…
Un saluto a tutte le altre, quelle che abitualmente scrivono, e quelle che non scrivono da un bel pò…passate a salutare!
Buona mattina
Aleph
aleph, piccolo mio!! ma io non ho bisogno di difenderti.. tu caccia fuori il tuo charme notturno e vedrai che tutte crolleranno ai tuoi piedi.. come le mosche con il DDT!! 🙂
Buongiorno ragazze e grazie del vostro incoraggiamento..mi fate sentire molto il vostro affetto, grazie….m’impegnerò…
Azimut nn pensarci neanke di afuggire al tuo proposito di oggi.io ci tengo troppo.
Luna mi dispiace x la tua caduta…ma ti 6 rialzata…metaforicamente e fisicamente…6 grandiosa!
Chiara sorriso fatto x te
..me gusta assai questa cosa del sorriso e mi unisco al gruppo: :-)!
Oggi pronti via partenza verso la città d’origine e per qualche giorno niente schemi,niente programmi,distacco totale dal pensiero cibo,evitare di essere nervosi per questioni dei pasti,divano,blocco del pensiero.. ce la farò??? ma siiiii.. sono eccitatissima al solo pensiero di potermi liberare di tutto ciò per qualche gg e dovrei cercare di capire come mai se mi “viene imposto” riesco a farlo,ma di mio da sola non me lo concedo,è qsto il mio lavoro + grande! fare anche da sola quello che è bene per me,ma è come se quando fossi sola,scegliessi sempre e cmq la strada che ultimamente ho imparato meglio per stare tranquilla,ma ovviamente è solo una parvenza di tranquillità, è la solita gabbia,la solita fuga da ciò che importa davvero per me! ma sono emozionata davvero.. è come se andassi in vacanza eppure torno solo nella mia città a non fare una mazza di niente e a godermi la mia famiglia e la fine degli esami..non farò molta vita sociale,lo so,perchè qsto ancora mi risulta difficile,ma cercherò di creare situazioni in cui io mi senta a mio agio e di sperimentare cmq qualcosa di nuovo.. dai dai. mega sorriso per voi!
Infatti oggi va molto meglio…tra poco esco in barca 😉 …e vi abbraccio forte…vi ringrazio che mi siete vicine…
forza luna, non farti abbatere fra poco te ne andrai, ed oggi va hià meglio no?
anche la mia di casetta è quasi pronta.
ilaria bene che sei riuscita a resistere è la cosa più difficile riusire a resistere in quei momenti in cui ti senti formicolare, come dici tu, in cui pensi solo al cibo.
comunque per fare pettegolezzo mi sembrava di aver capito che aleph fosse di como, giusto?
un saluto a tutti, vado un po di corsa.
stavo pensando… secondo voi bia ci legge? chissa come sta, l’ultime volte che scriveva mi sembrava stesse meglio, spero che la sua assenza così prolungata fra noi sia perchè sta intraprendendo una nuova vita.. qualcuno di voi la sente?
..anche io a volte mi chiedo come stanno le persone che scrivono nel blog e poi per vari motivi smettono di farlo.. spero sempre che sia perchè stanno bene o cmq meglio! ma credo che faccia piacere anche a loro,soprattutto se leggono,sapere che non ci si dimentica di nessuno!!! qsto posto è bello anche per qsto,perchè ognuna lascia il proprio segno in ogni caso.. io infatti sono super contenta di me perchè tendo ad essere molto incostante e invece vedo che la mia permanenza qui sta durando,indipendentemente dai miei stati d’animo e trovo che anche qsto sia una forma di cambiamento di impostazione verso le cose e mi piace,mi stimola.. quindi..
Buona giornata a tutti quelli che sono anche solo per un istante passati di qui! altro sorriso.. :-)!
Ehehehehe, Laura, ti piace alimentare il pettegolezzo eh?
Polla, ciao!Allora torni a casa?di dove sei originaria tu?
Visto che qua tutti si fanno i fatti miei, io mi faccio un pò quelli degli altri!Ehehehehehe…buon rientro, in ogni caso.
Buongiorno!
anzi, BUONGIORNO,
voglio dirlo forte e chiaro, perchè questo giorno per me è iniziato molto bene e vorrei fosse così anche per voi!
ieri invece…no, ieri è stata una giornata no! finita tra le lacrime…
Vi ho lette (sono contenta di questa nuova piazzetta, perchè come qualcuno diceva, fa resettare quella precedente, e magari io riusciro a seguire un po’ meglio storie e nomi;-)), ho letto dei problemi con i genitori, degli schemi e degli stop…
ho fatto mio il tutto e…e mi sono resa conto di quanto sia utile questo luogo, di quanto in pochi giorni mi stia facendo tirare fuori cose che non mi aspettassi!
penso molto agli schemi, a quanto io pur mofdificandoli sia così dipendente da loro, meno di prima, ma proprio per questo a volte vado in confusione, e mi verebbe voglia di pulire tutto e ricominciare da capo, dal nulla, dal vuoto.
ieri la mia giornata è stata no perchè mi sono resa conto che non sono capace di fermarmi, non sono più capace di stare da sola, non sono indipendente, ho bisogno sempre di fare qualcosa (ah…seguendo il consiglio di…scusate non mi ricordo!!!) ieri in un mercato ho cercato un filo di cotone per fare una sciarpa primaverile ai ferri, non che ne abbia bisogno, ma forse così riesco a star seduta)…
dipendo dagli altri e dai loro impegni…e questo mi fa male, perchè ho davvero sempre troppo bisogno degli altri!
qualcuno parlava del controllo nel cucinare…
ecco altro neo di ieri… involtini di cavolo e carne…e la mia rabbia nel vedere quanta roba ci si mette dentro, ma poi, poi, 10 min di doccia e ho valutato tutte le grammature, e ho capito che avrei potuto farlo…
ero arrabbata, tutto il giorno…io che sono di natura un po’ litigiosa…ho finito con l’urlare ieri sera…l’ho cercata la lite, forse, per potermi sfogare…
e i miei mi hanno fatto capire che devo respirare, che devo fermarmi che le ie 9 ore di lavoro al giorno diventano sempre troppe in più se poi a casa devo prendermi cura di tutto e tutti….anche se non ce n’è bisogno perchè siamo in 4 e ci possiamo dividere i compiti….
“e sappiamo che vuoi cucinare perchè non ti fidi di noi…ma abbiamo imparato un po’ a cucinare come te… forse leggermente più condito…ma non troppo”
e il mio cervello frulla frulla frulla… a volte mi prendo in giro, poi ci riprovo, ma nei miei schemi mi sento a mio agio….
cose stupide che se cambiassi non cambierebbe molto…ma che mi fanno paura…
so che devo prendere peso, voglio stare bene, e questo è l’unico modo, ma pechè mi fa così paura, non il peso ma il mangiare?
vorrei ancora dire tante cose, ma stanno scolando la pasta…
vi chiedo scusa per lo sfogo…
avrei voluto parlare a ciascuno di voi…
prometto stasera o domattina!
vi abbraccio….
grazie….infinite, perchè, vi ho pensato tanto ieri e non sapete l’aiuto che mi date!
vi abbraccio
ciao Girasole
che bella la tua sincerità nel descrivere i tuoi schemi…riconoscerli è essenziali per cominciare a smontarli.
Ti fa paura il mangiare perchè forse lo carichi di significati ulteriori rispetto a quello che avrebbe in sè. Ti f apaura il mangiare perchè è un atto di “godimento” (in senso molto generale, anche quando non si mangiano cose golose) che no credi di meritare. Ti fa paura il mangiare forse anche perchè ti farà prendere peso…magari il peso in sè non è un problema, ma dipende da cosa tu associ a questo cambiamento.
comunque leggo con piacere che i tuoi genitori, almeno mi sembra, cercano di comprenderti e venirti incontro: è una bella cosa, cerca di apprezzarla perchè non sempre è così.
buona giornata cara, un abbraccio
La mattina è trascorsa tra vari impegni.
Ero nervosa, agitata, ansiosa. Devo avere sempre tutto sotto controllo.
E il tempo… quanto odio il tempo. Ne sono dipendente. Sono bastati 5 minuti di ritardo sulla tabella di marcia per mandarmi in crisi. Stava arrivando la crisi di panico, sentivo il cuore che iniziava a battere sempre + forte e il respiro che si faceva veloce e affannoso.
Ma poi mi sono fermata con la macchina in uno spiazzo al lato della strada, e ho iniziato a ripetermi che non sarebbe successo niente se anche fossi arrivata 5 minuti dopo nel luogo in cui dovevo andare. Non c’ era nessuno ad aspettarmi e non avrei fatto aspettare nessuno.
E’ solamente la mia mente che mi fa stare così. Che ha bisogno di seguire i suoi schemi e non sforare.
Mi sono calmata e dopo un bel respiro profondo ho ingranato la marcia e sono ripartita, molto più tranquilla e serena.
Questa è stata una piccola vittoria per me. L’ essere riuscita a gestire l’ ansia per un “fuori programma” stupidissimo (5 minuti cosa saranno mai in confronto ad una vita intera?).
Sì, posso sorridere ora. 🙂
Chiara* sei grande: per aver gestito i 5 minuti di ritardo senza andare nel panico, e per aver riconosciuto in questo una tua piccola-grande vittoria.
Chiara bravissima!!!! davvero complimenti.
Azimut dove 6? in giro x localini spero…
Miel grazie x la spiegazione ke hai dato a Girasole, è stata utile anke a me…caricare meno di significati…
Girasole vieni qui e parla senza temer nulla, fa davvero bene nn sentirtsi + sole, e venire qui x me è questo.
Laura anke a me capita spesso di pensare a Bia, sapevo ke lavorava in farmacia e ke aveva una nuova vita, nn la sento, ma spero x lei ke stia bene…tu cm stai?
Ma buongiorno a tutte/i!!
Ecco il mio sorriso per voi oggi! 😀
E’ un sorriso sincero, è un sorriso spontaneo perchè, cavolo, mi sento bene!
Vi racconto la mia vittoria, è una cosa stupidissima ma a me ha dato gioia e voglio condividerla con voi.
Sono una persona timida ed insicura, difficilmente riesco ad avvicinarmi a qualcuno e ad attaccare bottone. Ieri mattina, nonostante non mi sentissi particolarmente a mio agio con me stessa, mi sono avvicinata ad un mio compagno di corso e abbiamo iniziato a parlare. Avevo qualche difficoltà a comprendere alcuni concetti di una materia e ho trovato il coraggio di esporgli un mio dubbio, così abbiamo passato il pomeriggio a studiare insieme, ho capito un bel pò di cose e mi sono divertita!
Poi, tornata a casa, mi sono sentita in colpa nei riguardi del mio ragazzo, anche se in realtà non ho fatto altro che studiare e scambiare due chiacchiere. Mi sono sentita male dentro, tremavo, volevo mangiare e vomitare, era impellente questa voglia, ma poi mi sono fermata, ho preso il telefono e l’ho chiamato. Gli ho detto come ho passato il pomeriggio e lui era felicissimo per me, era contento perchè avevo fatto amicizia con una nuova persona, io che sono schematica anche con gli amici, era felice perchè avevo mangiato un panino e non avevo pensato in quel momento alle calorie che avevo ingerito. Poi mi ha detto che mi ama tanto e che si fida totalmente di me e allora mi sono rilassata.
Oggi ho continuato a far mio questo stato d’animo, ho fatto lo stesso pensiero di Chiara e mi sono svegliata con la voglia di sorridere anche davanti alle difficoltà. L’ho fatto e sono contenta!
Chiara, bravissima!!Mi piace sentirti positiva, sei stata davvero brava nel fermarti, respirare e riprendere il tuo cammino. Anch’io sono un orologio svizzero, se devo essere in un posto ad una certa ora organizzo la giornata in modo tale da non avere imprevisti e quando succede qualcosa che mi scombina i piani vado in tilt. Ti mando un abbraccio forte forte e la speranza che la giornata continui ad essere così positiva!
Maria Letizia, oggi è mercoledì, la famosa giornata dura!Ti penso tanto, sei forte, ce la farai a tornare a casa vincente, ne sono sicura!Come sta il piccolo Sam?E Ale è riuscito a trovare un nuovo lavoro?
Silvia, cara,sono un pò preoccupata per te. Tu sproni sempre tutte noi, sei di grande aiuto, hai la parola giusta, quella che ti strappa il sorriso quando sei triste, quella che ti fa ragionare in modo diverso, ma devi pensare prima di tutto alla tua salute. Ti prego, provaci, trova qualcosa che ti faccia star bene, un alimento che riesci a tenere, quello che vuoi, anche una cosa piccola, ma provaci. Che ne dici?
Azimut, tu sei un tesoro.E’ inutile che tu dica di no, lo sei e basta! 🙂
Allora, hai trovato un posticino nel quale riprendere a scrivere?Racconta, racconta, sono curiosissima!!
Ilaria, come sta andando la giornata?Tutto ok?
Girasole, quanto mi piace il tuo nick!Vorrei saper sfogare anch’io la rabbia come riesci a fare tu, io tengo tutto dentro fino al punto in cui mi sento satura e mi autopunisco per non avere la pazienza che vorrei!Sei sulla buona strada, in più hai la fortuna di essere compresa dai tuoi genitori, piano piano sono sicura che romperai questi odiosi schemi e riuscirai a stoppare sempre di più i pensieri negativi.
Polla, buon rientro a casa!Goditi un pò di relax e di coccole da parte della tua famiglia!
Miele, Yris, Luna Blu, vi abbraccio forte!
Aleph, grazie per le parole che hai scritto nella piazzetta di gennaio. Mi hai fatto scendere giù una lacrima di gioia. Sei importantissimo per noi, per me, spero che il futuro ti regali tutta la gioia che tu regali a noi quotidianamente!
Mi piace immaginarti con i pantaloni a sbuffo e il cappellino! 😀 😀 😀
Un abbraccio collettivo!
A più tardi
Marianna grazie del consiglio, in effetti questa dovrà esser la mia vittoria x oggi…smettere di rigettare tutto…almeno il caffè…almeno quello! E poi ripartire cn lo studio, rimettermi in moto.
Kissà stasera saprò dirvi di +, ma combatterò…
Azimut allora dove 6?
Polla buon rientro a casa!
LinaBlu cm va? cm procede?Hai pensato a ciò ke t’ho detto ieri? di trasferirti prima della fine dei lavori?
Non trovate che sia bellissimo condividere questi momenti ricchi di significato?
E’ importante (almeno per me) aver trovato questo luogo e persone come voi con le quali poter essere me stessa senza aver paura di apparire strana, malata, fissata e quant’ altro.
E’ bellissimo sapere che c’è chi può realmente capire cosa significhi prendersi una rivincita, una soddisfazione.
Per noi anche le piccole cose, quelle apparentemente più stupide o inutili o insignificanti assumono una valenza diversa da quella che possono avere per delle persone “normali”.
Queste nostre piccole soddisfazioni, il riuscire a superare una paura per noi invalidante, l’ ottenere una vittoria in qualcosa che per chiunque altro è pura e semplice quotidianità… come superare l’ angoscia per 5 minuti di ritardo, l’ instaurare un contatto con una persona nuova, il riuscire ad entrare in un determinato luogo, mangiare un panino o qualunque altro cibo riuscendo a non concentrarsi unicamente sulle sensazioni negative e le calorie, l’ aver voglia di tornare a casa e trascorrere del tempo con la propria famiglia, il gioire per un esame andato bene, il riprendere gli studi, l’ ammettere le proprie debolezze e prenderne coscienza per lavorarci su, l’ affrontare un giorno nuovo con spirito d’ iniziativa e voglia di viverlo davvero… quanto è bello tutto questo?
Vi rendete conto di quanto siamo capaci di esser sensibili? Di quanto siamo in grado di SENTIRE?
Io trovo che sia semplicemente meraviglioso avere dentro di sé tutto questa sensibilità ed empatia nei confronti di ciò che ci accade.
Vado a farmi un bagno caldo. Ho voglia e bisogno di rilassarmi un po’.
E stavolta in quella vasca ci starò per un’ ora intera, non i soliti 10 minuti perché… la Chiara non ha diritto di rilassarsi, è perdere tempo.
No. Stavolta cascasse il mondo starò lì a lungo. Senza farmi angosciare da niente. Dal tempo che passa, dagli impegni inesistenti che mi sforzo di trovare sempre e comunque, dal mio corpo nudo. Da niente.
Vi abbraccio
Ok. A proposito di conquiste di oggi. Non so se può essere chiamata così ma..
Stamattina e a pranzo a casa da sola, tuttora in realtà, tutto normale, tutto come al solito. Mangiare pochino, contando ogni cosa che mettevo in bocca.
BASTA STOP. FORSE HO FINALMENTE CAPITO CHE COSì NON SI PUò ANDARE AVANTI!!!!!!!!!!
ok, dovevo uscire, circa un’ora fa oramai.
mi Cambio, mi preparo, passo davanti allo specchio e finalmente mi faccio impressione: Pantaloni taglia 40 che mi vanno larghissimi e ho comprato tipo 3 mesi fa, gambette impressionanti e volto occhi spenti. Ha senso continuare così? non ne ha non ne ha.
Voglio sparire? ok, allora che mi prenda le responsabilità delle mie azioni. Ci sono mille modi, i più svariati. Ma perchè se non l’ho fatto, se, per quanto io mi sia imbottita di pastigliette per dormire sono ancora qui? perchè è semplice, se avessi DAVVERO voluto farla finita lo avrei fatto. Vivere così a senso? bene. é ovvio che allora io non voglia realmente scomparire o non sarei qui a raccontarlo.
Vabbè, sono giunta alla conclusione che adesso basta stare qui a compiacersi. Ci fa schifo stare a questo mondo? ok. Ma cosa mi fa ancora più schifo? quest’apatia, questo mettersi in testa che le piccole microscopiche cose ci fanno gioire. PALLE. Quello che noi cerchiamo di ottenere ci farà felici, non quello che per qualche circostanza fortuita ci capirà nel nostro destino.
Penso tutto ciò io, con il mio 1.72 e 50 Chili, e fino a 2-3anno fa ero almeno 62. Ok, i dati non c’entano. Ma oggi mi sono fatta schifo.
Ho preso d’assalto la cucina. Biscotti, cereali, latte e chessò. se stessi correndo in bagno ciò avrebbe i tratti perfetti dell’abbuffata ma basta. Devo riprendere almeno 2 chili, e per farlo devo abbandonare schemi e calcoli. DEVO. non dovrei, vorrei o tutti i vari condizionali. Ecco.
Non lo so qual’è il senso di questo sentirmi ora così (appesantita anche, ovviamente) ma io non ce la faccio più a continuare in questo stato. Con mia mamma che l’altra sera ha pianto disperata, toccandomi la schiena, le ossa. Imprecando contro il mostro, questa malattia che in realtà sono io. IO stessa, nessun altro.
ok. ora esco sul serio (evitiamo il ricascare in certe cattive abitudine) devo cercare di evitare i sensi di colpa. Devo parlarne con qualcuno. Vi presgo ditemi qualcosa, qualsiasi cosa.
(scritto di getto e pieno di errori. Uno troppo imperdonabile. HA! non a)
uhmhm.. eccomi.. sinceramente mi sei piaciuta molto.. toglierei il DEVo e ci metterei un VOGLIO! ci sta meglio e carica ancora + di senso le tue decisioni.. cerca solo di non perderle per strada,perchè è molto facile .. ma non importa,ciò che conta ora è che hai preso consapevolezza,ora sai che non ne vale proprio la pena,che tutta la fatica che investi in qsta malattia,la puoi benissimo investire in altro.. magari ancora non sai cosa,ma sicuro che se si abbandonano le fisse,troverai altro di cui interessarti.. i tuoi obiettivi,la tua tesi,ma anche gli amici,la famiglia,la vita in generale..
Grazie Polla.
Lo so che è facile ritornare a perdersi. ho questo briciolo di consapevolezza. Ora e adesso, devo solo fare in modo che non mi abbandoni.. Nonostante questa grinta riconosco la precarietà di questo equilibrio.
LO VOGLIO, oh si.
..non posso fare altro che sostenerti e provare un’immensa sensazione di orgoglio verso di te! e qste cose mi caricano di bruttooooooooooo … posso dirti BRAVA? BRAVA. cmq non volevo spaventarti col fatto di ricordarti che è facile perdere la strada,solo metterti in guardia rispetto alle possibili ricadute,che però non vanno vissute come sconfitte,ma come parte del percorso,indispensabili per ricordarci che non è affatto facile,ma che se lo si vuole,si può.
Uhumhm cosa vuoi sentirti dire? Che finalmente qualcosa si è smosso dentro di te? Che forse (e dico forse) sei giunta al tanto temuto punto di svolta? Che finalmente quel famoso qualcosa, dentro di è scattato?
SI! E’ QUESTO CHE TI DICO!
Forse potrò sbagliarmi, forse si tratterà di un attimo, un momento in cui hai preso la piena cosapevolezza di dove stai andando.
O forse no. Forse sei arrivata alla svolta.
Allora forza! Cerca di non perdere per strada quanto sei riuscita a conquistare.
La tua consapevolezza e soprattutto la tua voglia di ricominciare a vivere, di ricominciare dalla TE VERA e non dalla te malata, saranno la strada da seguire.
Ce la farai. Ce la faremo tutte insieme!
..pelle d’oca Chiara*.. grazie! mi piace cmq quel tuo lato “grigio” a volte perchè fa parte di tutti noi,ma tu riesci ad esprimerlo appieno e in modo avvolgente,come un’entità a parte.. e mi incuriosisce un sacco.. sei riuscita a farti il tuo bagno??? com’è andata??? io non ho ancora preparato la valigia.. sono scandalosa,ma giuro che entro un’ora mi metto in macchina!!! daiiiii .. la mia pigrizia è scandalosa ragazze.
Polla te la puoi concedere ora questa tua pigrizia…
Uhmhm la tua consapevolezza è un buon punto di partenza…lo è anke x me, sarà dura, ma se hai davvero voglia e se abbandoni tutti i condizionali, nulla potrà fermarti, ti rallenterà ma nn ti fermerà! Io ci sn, se hai bisogno, xkè sn in lotta anke io, ma la strada se percorsa in 2, 3…tutte insieme…fa meno paura.
vero ragazze???
Ci tengo molto a voi!
Chiara ti sento meglio, questo carica anke me, davvero oggi si lotta, dobbiamo prenderci le rsponsabilità della nostra vita…la responsabilità di poter star bene…è vero ciò ke dice Uhmhm se avessimo voluto l’avremmo fatta finita in altro modo, ma questo trascinarsi le giornate nn è vivere…xciò dobbiamo cambiare le cose.
..prenderle in mano! girlpower.. eheheh. :-).
ieri sera tornando a casa dopo la seduta ho sentito per la prima volta “sul lungomare del mondo” di Jovanotti (l’ultimo album è davvero bello)… e mi sono sentita serena. Nonostante tutto. Nonostante sabato mi sia abbuffata dopo una festa (a furia di rimuginarci sopra è finita come doveva finire) e abbia passato la domenica con un macigno al posto dello stomaco.
Cosa ho imparato? Che anche se mi strafogo posso fare a meno di vomitare.
che bastano un paio di giorni depurativi per tornare a sentirsi normali.
che anche se inciampo e mi sbuccio le ginocchia poi mi rialzo.
che domenica ho un’altra festa e non intendo concentrare tutti i miei pensieri sul fatto di non abbuffarmi ma sulla serenità che mi ha dato rialzarmi e spolverarmi le ginocchia. e se inciampo? chissenefrega!
buon ascolto!
sul lungomare del mondo!
Disorientato
Da oggi chiudo i conti col passato
I passi fatti e quelli che farò
Da oggi ogni giorno nascerò da zero
Non mi han convinto i pessimisti no
Non mi han convinto i disonesti no
Non son persuaso dai persuasori no
Io seguo il ritmo dei lampioni sul lungomare del mondo
E i bar che passan le canzoni
Sono tranquillo la pioggia poi fa posto al tempo bello
Così è da sempre e sempre resterà
E tutto cambia e tutto cambierà ancora
Dov’è finito il mio stupore oh?
Cosa s’impara dal dolore non so
Ma credo ancora
Che tutto un senso ha
E seguo il ritmo dei lampioni sul lungomare del mondo
del mondo
Disorientato
Da oggi chiudo i conti col passato
e conta solo quello che farò
da oggi ogni giorno io vivrò davvero
Dov’è finito il mio stupore oh?
Cosa s’impara dal dolore non so
Ma credo ancora
Che tutto un senso ha
E seguo il ritmo dei lampioni sul lungomare del mondo
E seguo il volo dei gabbiani sul lungomare del mondo
E cerco un posto dove stendermi e guardar le stelle con te insieme a te
E tu, che stella sei?
sarà la luna, sarà che l’ottimismo è contagioso, sarà una congiunzione strana di fatti cose e persone incrociate lungo il cammino ma… è bello sentirvi così posivie ragazze.
leggere davvero la voglia di lottare.
BRAVE!
Polla grazie. Che carina…
Le tue parole mi hanno colpita, sai? Il mio lato “grigio”… non avevo mai pensato a definirlo così. Ma ce n’è anche uno pieno di colori e sfumature. Solo non riesce ad emergere e si lascia sopraffare da quello incolore.
Sei contenta di tornare a casa e si sente. Non farti prendere dall’ ansia per la valigia ( anche se… chi non l’ avrebbe???). Con calma si fa pure quella.
Intanto pensa a goderti l’ ozio e il dolce far nulla che ti meriti!
Silvia allora queste responsabilità? Ce le prendiamo una buona volta? No dai, pian piano. Un passetto per volta.
Intanto dimmi, sei riuscita a mangiare qualcosa oltre al caffè? Avevi promesso che ci avresti provato. Io voglio sentirti combattiva Silvia. Devi iniziare a tirar fuori un po’ di grinta. E poco importa del risultato. L’ importante è iniziare a piccoli passi. Le sconfitte sono dietro l’ angolo ma dobbiamo fregarcene. Dobbiamo concentrarci sulle potenziali vittorie che possiamo ottenere.Ti prego…
Kia che belle parole questa canzone. Non l’ ho ancora sentita e ora vado a cercarmela su youtube.
Brava, mi piace il tuo modo di porti oggi. Se si inciampa ci si rialza e si torna a camminare. STOP! Senza guardarsi indietro se non per cercare di non ripetere gli stessi errori.
Azimut sei così silenziosa oggi… dove sei? Lo so che non hai parole. Che il vuoto e il dolore ti stanno avvolgendo e trascinando in basso ma non sei sola.
Io ti tengo la mano e non ti lascio cadere. E se cadrai io cadrò con te ma ci rialzeremo insieme.
Ho fatto il bagno prima.
Ok, è stata dura lo ammetto. Dopo 5 (e dico 5!!!!) minuti stavo già sclerando e mi sentivo in colpa per essermi concessa qualcosa di così rilassante.
Però mi sono concentrata e me ne se sono fregata. Ho acceso una sigaretta e me la sono fumata stando ammollo nell’ acqua calda piena di schiuma, ho gustato una tisana fumante e poi ho dedicato qualche minuto alla cura del mio corpo che ultimamente sto trascurando parecchio.
Alla fine avrò resistito una ventina di minuti o poco più ma è pur sempre un traguardo. Insulso e magari stupido, ma per me un traguardo.
Oggi siamo già 2-0 per me.
Ma la giornata non è ancora finita…
A stasera angeli.
PS: Vaniglia dove sei?
“Ma la giornata non è ancora finita…”
infatti, Chiara!
…Hai un sacco di tempo per segnare altri punti a tuo favore ;D
Chiara ke brava! So qnt sia difficile x te il contatto col corpo, xciò questo di oggi nn mi sembra davvero un risultato scarso, anzi…tutt’altro.
Il tuo lato colorato lo devi fare esplodere, xkè se 6 così capace di colpire dritto al cuore qnd manifesti il tuo e il nostro dolore e dramma, 6 anke così lancinante nel trasmettere voglia di vita, sfumature e valutazioni intime e profonde su ciò ke vale, su cose positive…continua così…
Il mio proposito era di trattenere il caffè…sembrerà assurdo ma è difficile anke quello…cmq l’ho fatto. Ora devo lottare contro tutta me stessa x fermare i pensieri, e x far ciò devo “attivarmi” concentrarmi su qlc, e stasera, oggi, lo farò x certo. E’ vero, grazie, ce l’ho la grinta devo farle sovrastare i pensieri e tutto il resto.
Azimut…
Kia appunto! E io sono prontissima a segnare ancora e ancora e ancora!
E tu? Non devi essere da meno! Mi raccomando!
incrociamo le ditaaaaaa!!!!
Silvia non merito di sentirmi dire tutte queste cose belle. Dai, così mi emoziono e poi finisce che mi monto la testa!
Bene piccola, il caffè è già qualcosa. Ma devi cercare di fare ancora un piccolo sforzo. Pian piano, non c’è fretta.
Domani sarà un altro caffè e magari insieme a quello anche qualcos’ altro.
Te l’ ho detto ieri: pensa ad un cibo che desidereresti mangiare, che ti darebbe soddisfazione, e assaggialo. Un pochino e basta. Concentrandoti sul sapore e sulle sensazioni positive che ti da. Soprattutto pensando a tutto il tempo che hai trascorso privandotene.
Devi provarci perché la forza e la grinta le hai! E lo hai dimostrato + volte! Cerca di indirizzare la tua forza verso qualcosa di costruttivo anziché distruttivo.
E’ difficile, lo so.
Io parlo parlo parlo, dispenso consigli, scrivo papiri pieni di bei propositi… e magari domani sarò la prima a cadere.
Qui siamo tutte nella stessa barca (LunaBlu non sulla tua, se no affondiamo. siamo troppe!) e tutte sappiamo bene di cosa parliamo.
Ci immedesimiamo perfettamente in ogni singola sensazione che l’ altra descrive. Proprio per questo possiamo esserci d’ aiuto.
Perchè abbiamo la possibilità di confrontarci e scoprirci.
Domani sarà una giornata pessima? Oggi ho perso l’ ennesima battaglia?
Ma ad un certo punto mi vien da pensare: CHISSENEFREGA????
Io rivoglio la MIA VITA! e se cadrò mi rialzerò. Fino a quando non ce ne sarà + bisogno perchè finalmente avrò trovato l’ equibrio e riuscirò a mantenerlo.
Basta, ora vado davvero.
Un abbraccio
Ciao a tutte e un abbraccio ad Aleph.
Ho avuto bisogno di mezza giornata per riprendermi dalla giornata di ieri. Gli sforzi per non cadere in tentazione mi sono costati così tanta fatica che non ho quasi dormito e anche oggi sono stata un po’ inquieta. Sono riuscita a non abbuffarmi, ho “solo” mangiato 16 Oro Saiwa. Lo facciamo passare come la mia vittoria di oggi? Mah…
Chiara e Uhmhm, siete state grandiose!
Chiara wow!!!! questo si ke è parlare!!!!
Sai qnd hai detto di quella cioccolata fondente cn le nocciole intere…bè è la mia preferita. Riuscirò a gustarla di nuovo senza sentirmi male, lo so.
grazie ragazze! siete speciali
Rieccomi….rubo un po’ di tempo al lavoro…perchè state diventando per me una droga… e preferisco mille volte di più voi che il pensiero costante del cibo:-)
a proposito…la penultima volta, alla domanda della nutrizionista “quante volte al giorno pensi al cibo da 1 a 10” io risposi 10…. oggi posso dire…9…già qualcosa no?
Grazie Miele delle tue parole, sì, hai ragionre, i miei, la mia famiglia tutta, mi sono stati e mi sono vicini…i per prima gliel’ho permesso! Con mio papà la situazione è stata parecchio dura, perchè nonostante lo ami con tutta me stessa, buona parte dei motivi che mi hanno portato in questo mondo terribile sono le sue azioni, e il male che ha fatto a me a mia sorella, ma soprattutto a mia mamma…
La mia mamma… credo davvero sia una grande donna. E’ molto dura con se stessa e ha molta paura del giudizio degli altri…ha spesso periodi bui che rasentanop la depressione (mmmm….sarà genetico???) ma la sento come un’allleata, quella in prima linea, che per me va anche lei da una psicologa del centro e si mette in gioco.
credo tu abbia ragione nel dire che per me il mangiare è un atto di godimento che a volte credo di non meritare… perchè per me il cibo è sempre stato godimento prima di iniziare ad abbuffarmi e vomitare…e desidero solo che ora sia sempre così…
ho dovuto imparare a mangiare di nuovo, un po’ per volta.. e ora è la mia medicina, è così che devo prenderla ed è solo così che starò bene!
Chiara, sono così felice per te oggi, è un ottimo traguardo il tuo! 5 minuti non sono proprio nulla rispetto a una vita intera, anzi quei 5 minuti oggi sono stai per te un esperiienza speciale utile per domani!
20 minuti di relax pochi? cosa importa se te li sei goduti, se sono stati tuoi?
prenderò il tuo esempio, spero…e mi impegnerò a sedermi….solo sedermi!
Marianna, isem comesopra….grandeeeeee! ottima vittoria, è una cosa importantissima quella che ci hai raccontato!
sì, io ieri ho sfogato la mia rabbia, ma in realtà è una cosa che sto imparando a fare ora, perchè prima tenevo tt dentro, mi abbuffavo e vomitavo, e la rabbia restava lì, a montare, a ingrandirsi…
ora ho capito che è meglio tirare fuori le cose negative quadno sono ancora piccole, invece di aspettare che diventino una bomba atomica…che farà male me e chiunque mi stia intorno!
Grazie per ver condiviso la tua vittoria…stai camminando, un passo avanti all’altro e in men che non si dica, vedrai, avrai scalato la montagna!!!
Silvia, coraggio, chiudi gli occhi, e assapora, anche se è solo una briciola… prendi la cosa più semplice…e falla tua! fanne la tua… stellina! che illumini i tuoi occhi!
uhmuhm, cosa dirti?un piccolo passo per l’umanita un grande passo per te;-)
questa malattia sei tu, siamo noi…e mi piace questo utuo tirare fuori le unghie…
ora sei scesa in campo e non puoi più tirarti indietro e sono convinta che in confronto al Mostro le tue armi sono moplto più forti…tu e noi con te e come te siamo più forti!!!!
Polla…buon ritorno a casa…. godine appieno…ricaricati e dona alla tua famiglia quello che sei!
Tinkytinky…benvenuta, io qui ho una brevissima esperienza ma ti assicuo che è un luogo speciale dove dal dolore si riesce a tirar fuori amore comprensione e stimoli…sì, perchè forse siamo tutte sulla stessa barca…perchè questa barca proprio non la vogliamo far affondare!!!
Ancora una volta grazie….perchè oggi è ancora una buona giornata (non l’avevo detto…iniziata con un croissant con 3 amiche…me lo sono concesso….e ne sono felice…penchè ne ho goduto con loro!)…nonostante questo lavoro che mi tiene in completa solitudine…con i miei pensieri…ma sapere che c’è un gruppetto a cui posso pensare e che mi fa sorridere… da cui è semplice trarre forza mi fa star bene….
vi abbraccio forte forte
Grazie a te per aver condiviso la tua vittoria con noi!Sei stata grandiosa!
Azimut, se ci sei batti un colpo…ti penso intensamente.
Bene.
Siamo arrivati a fine giornata. E sono parecchio stanca. Ho la testa che mi scoppia. Sarà per il troppo impegno?
Ora mi sto bevendo una tisana rilassante bella calda, poi prenderò le mie magiche goccine e quando vi avrò salutate mi infilerò sotto il piumone sperando di essere rapita dal sonno quanto prima, così da non lasciar spazio ai pensieri negativi, che pian piano stanno cercando di far capolino nella mia testa.+
Ma non li lascerò entrare. Non questa sera. NO!
Tirando le somme posso dire di esser quasi soddisfatta di come sono riuscita a gestire la mia giornata.
Nonostante il pensiero costante ed ossessionante del cibo, nonostante l’ aver dovuto seguire rigorosamente i miei schemi a riguardo, sono riuscita a gestire parzialmente le mie emozioni e a godere dei miei piccoli traguardi.
Spero che lo stesso possiate dire voi. E non importa di quanto grandi o piccole, importanti o stupide, difficili o facili siano state le vittorie che siete riuscite a mettervi in saccoccia oggi.
Ciò che conta è l’ averci provato ed esser riuscite a sorridere, anche se solo per una frazione di secondo.
Miele, Silvia, Azimut, Maria Letizia, Laura, Marianna, Vaniglia, Girasole, Aleph, Yris, Polla, Uhmhm, Kia, Ilaria, Fran, Tinky, LunaBlu, Pina e chiunque abbia scordato… GRAZIE.
Dolce notte angeli.
Chiara, la cosa più bella di tutta la tua giornata è, oltre alla tua vittoria sul mostro, la grinta e il sorriso che ci hai messo per affrontarla al meglio. Di questo ne devi essere non fiera, di più!!Coraggio, coraggio, lo dico a te, a me stessa e a tutte coloro che combattono quotidianamente.
Vado a mettermi nel letto anch’io.
Dolce notte a tutte, dolce notte Aleph. Vi voglio bene.
ciao bimbe, oggi sono io in stallo. ma la vostra energia mi ha fatto compagnia. una carezza..
ciao ragazze e ciao aleph,
come promesso eccomi qui…ho pensato alla mia piccola vittoria di oggi, e a conti fatti credo sia stata il fatto di aver avuto davanti una giornata “vuota” più del solito, ma di averla affrontata ora dopo ora, senza angosciarmi troppo e senza la paura di arrivare a stasera e sentire di “non aver fatto abbastanza”.
oggi qui si è respirata tanta positività…allora un grazie speciale a chiara* che l’ha inaugurata stamattina, e un grazie altrettanto speciale a tutte quelle che hanno colto la sfida, e si sono poste in modo costruttivo.
a chi non ha scritto, sappiate che vi penso. se la giornata non è stata buona, pazienza, ne abbiamo davanti già un’altra per provarci.
yris sai che sei preziosa, in qualunque modo tu ti senta.
LunaBlu, anhc’io tempo fa sono caduta in bici, e mi sono scorticata un ginocchio…colpa della neve, ma non l’ho detto a nessuno altrimenti mi rinchiudevano in casa 🙂
notta dolcezze
silvia, un pensieri particolare per te.
facciamo così: tu ci metti la grinta, io/noi ci mettiamo un po’ di consigli pratici per cercare di mangiare e tenere qualcosina…che ne dici? facciamo un piccolo patto? al limite anche via mail. notte cara
Ragazze!Scusate, non sono più passato oggi, ma sono stato impegnato…
Passo ora giusto per un saluto, perchè volevo troppo farlo, e anche perchè domani probabilmente non vi potrò scrivere, quindi vi devo un doppio saluto!
Buonanotte a tutte
Aleph
Buongiorno angeli.
Passo velocemente a lasciarvi un saluto perché tra poco devo scappare al lavoro.
Stamattina sono di turno in palestra.
Mi sono svegliata con una strana angoscia (che conosco fin troppo bene…) e ho dovuto prendere l’ ansiolitico per calmarmi un po’ e cercare di affrontare la giornata con un po’ di tranquillità.
Non so perché. Forse è il pensiero di non aver nulla in programma per oggi se non di dover pulire casa, fare la spesa e forse incontrare un’ amica che non vedo da tempo.
E questo mi crea molto disagio.
Ma non voglio lasciarmi prendere la testa per niente. Non devo.
Quindi vi auguro una serena giornata e cerchiamo di portarci a casa anche oggi una bella vittoria, anche piccola. Non importa.
Io mi impegnerò ancora una volta a stare + tranquilla ma soprattutto a lasciar lontani i pensieri negativi.
Vi abbraccio
Buongiorno a tutte e buongiorno ad Aleph. Ho letto i bellissimi post di ieri, voglio dirvi che siete state grandi, che vi siete meritate le vittorie conquistate e che mi avete resa felice. Immensamente felice. Non ho scritto, sono stata parecchio male. Però forse ho riportato un piccolo risultato anch’io. Perché nonostante la condizione in cui mi trovavo avevo un impegno da assolvere e una parola da rispettare. Il primo pomeriggio ho vissuto una situazione di grande tensione e io non ho ancora imparato a gestirla, l’esito è scontato: vomito e vomito. Uscire in quello stato non era facile, anche se dentro non ho più nulla quando sto così sono capace di vomitare anche la saliva. Ho aspettato di averlo fatto decine di volte, ho preso la bici e sono andata. Conoscevo bene i locali del centro, ci andavo spesso quando frequentavo l’università, sapevo che non erano adatti al mio scopo perché sempre affolati di studenti, ma sono passata comunque a rivederli, è stato un po’ un tuffo nel passato. Prima tappa il bagno di una facoltà, per fortuna non mi ha vista nessuno entrare, dentro di me dicevo speriamo che sia sempre là dove lo ricordo, che non abbiano chiuso le porte a chiave, altrimenti devo rigettare in un’aiola. Era al suo posto. Poi mi sono spostata sempre in centro ma in una zona dove non ci sono dipartimenti universitari. Ho visto un sacco di internet point di quelli classici, bar e barrini, caffè, ma tutti da entrare per una consumazione e uscire. Alla fine di nuovo attacco di vomito, mi sono ricordata di un caffè lì vicino dove andavo per pranzo quando studiavo e sono entrata con il solo intento di andare in bagno. Quando sono uscita mi sono resa conto che oltre la parte iniziale con bancone e tavolini c’è una saletta interna appartata che potrebbe fare al caso mio. Non credo ci sia la connessione internet, ma quella direi che non mi serve. Ci penserò e magari farò altre perlustrazioni. Il problema è stato tornare a casa in bici, l’ultimo tratto l’ho fatto a piedi perché avevo giramenti di testa allucinanti. A casa ho detto a mio marito che ero andata a cercare un posto in cui poter scrivere e lui ha risposto che è una splendida idea e che devo assolutamente farlo perché a casa ci sono sempre troppe cose da fare e continue interruzioni. Poi ho preso un tè con due fette biscottate, ho fatto una doccia e mi sono messa sotto il piumone fino a stamani. Ma il mio pensiero è stato costantemente con voi, non vi ho mai abbandonate.
yris… spero che lo stallo si sia allontanato, ti stringo forte
Buongiorno!
Azimut!!! Nn sai ke felicità e ke carica nel leggerti! nel legger un tuo post così lungo e nel sapere ke l’hai fatto…ke hai mantenuto l’impegno, ma sopratutto ke hai fatto qlc x te. Mi dispiace ke tu sia stata male, ma questo dimostra ancora di + tutta la forza ke hai dentro, xkè nonostante quell’immenso dolore 6 uscita lo stesso! L’hai sconfitto, l’hai battuto! hai fatto davvero tantissimo!!!!
Sn contenta ke forse hai trovato un posto…e nn devi attendere troppo prima di tornarci x perlustrare di nuovo, anke xkè + facciamo passare il tempo e + ci impigriamo e dimentikiamo le belle sensazioni ke abbiamo provato nel vivere certe cose.
Solo un appunto ti faccio: 6 tornatat nei luoghi del tuo passato, magari luoghi in cui 6 stata bene, e questo è stato un primo passo, ok…ma pur sempre luoghi del tuo passato…ora la prox volta devi spingerti un pò + in là…alla ricerca del nuovo, sconosciuto e magari qlc al caso tuo!!! nn sai ke gioia ke provo x te!!!
Hai avuto il coraggio d’entrare!!! visto??? nn è così difficile fare un primo passo…e poi…hai espresso la tua volontà cn tuo marito, il quale, contrariamente a qnt forse pensavi, nn t’ha ostacolato o fatto problemi, ma t’ha incoraggiato e magari potrà sostenerti + di qnt tu immagini…basta aprirsi, basta parlare!!!
Sn contentisima e carica x te, x i successi di Chiara…e d’avervi incontrate!
Miele grazie dei tuoi consiglio, in effetti me ne servirebbero, magari x mail, cmq oggi sto meglio, l’umore va meglio, voi mi fate star bene, sentire meno sola, e rendermi conto ke posso farcela, ora mi ci impegnerò ad agire e nn lasciarmi invadere dai pensieri.
Girsasole buona giornata anke a te!
Chiara buon lavoro e qnd oggi avrai paura pensa al coraggio di Azimut, pensa a noi ke tifiamo x te e a cui serve tanto tutta l’energia ke c’hai profuso ieri!
Aleph buondì!
Yris, LunaBlu, Laura…pensieri speciali x voi!
Silvia ho avuto il coraggio di entrare solo perché altrimenti avrei vomitato sui tavolini sotto il portico….
Ora tocca a te però, qualcosina in più del caffè va tenuto non credi? Pensa che bello se tu arrivassi a stasera senza vomito, magari mangiando poco ma riuscendo a tenerlo. E se un giorno arriveremo a poter mangiare quella splendida cioccolata fondente con le nocciole ci daremo tutte un appuntamento virtuale e lo faremo insieme. Ci stai? Quanto mi manca il cioccolato…fondente…
Buongiorno,tra un ‘ora mi aspetta la solita ora settimanale di terapia…e so che andremo nel profondo dove non sono mai stata,ne da sola,ne con uno psicologo.Da 1 settimana ho finalmente visto la definizione della mia malattia nero su bianco BINGE EATING DISORDER.ci ho messo soltanto 18anni per individuarlo:)ma spero che impieghero’ molto molto molto meno per farlo fuori!!ammetto che è una bella botta uscire dalla propria visuale un po”distorta”di se stessi e del resto,e cominciare a indagare le cause di tutto cio.Forse pero’ è venuto il momento,perche come dicevate sopra.solo arrivando al fondo del fondo poi si puo risalire.Un salutone a tutte per ora.
anche la mia giornata è iniziata un po’ in tensione… ma sono decisa a farla volgere al bello. oggi solo buoni pensieri. tirimao su una bella barriera constro le paranoie che si insinuano tra le righe. usiamo la tecnica dell’ALT! ?
io ci provo…
prima stavo pensando a un’obettivo positivo per oggi… non fare questo non fare quall’altro, iniziare qualcosa… poi presa dall’indecisione ho deciso: il mio obiettivo di oggi? Viverla come viene… tra tanti buoni propositi riuscirò semplicemente ad arrivare positivamnete a fine gionata no?!
baci
mamma mia che pensiero sgrammaticato che ho scritto!!!!
scusate!
Buongiorno a tutte!
Tinkytinky, anch’io soffro della tua stessa malattia, ma la prendo solo come una brutta parentesi nella mia vita, guarirò, anzi guariremo.
Sono proprio contenta per Azimut, Chiara e tutte coloro che in questi momenti stanno riscoprendo la voglia di lottare.
Azimut nn conta xkè, nn darti sempre giustificzioni negative, l’ha fatto xkè era una cosa bella e giusta, ke ti serviva e ke era solo x te stessa…questo conta, puoi accettare di meritarlo di fare qlc solo x il tuo benessere, solo x stare bene…ok?
X l’appuntamento x la cioccolata ci sto, e oggi mi sto davvero impegnando, ma la vittoria ke vorresti da me entro stasera nn credo di potertela dare, so xrò ke la raggiungerò e ke x oggi raggiungerò altre vittorie, io nn mi arrendo al buoi, nn farlo neanke tu.
Buongiorno ragazze!
Dopo qualche giorno un pò così si torna in pista…vi auguro buona giornata!!
Buongiorno a tutte!!!
Miele io uso la bici come mezzo di trasporto…e son più o meno 25 km tutti i giorni tra andata e ritorno…sarà che nn adoro la bici e un po’ mi stanca…mi pesa tutto questo tragityto tra traffico e automobilidti maleducati e strafottenti…
Sto finendo di leggere il libro consigliato da Etera…ma secondo me per chi è nella malattia non va bene…persino io leggendo la cura e i dettaglie i particolari descritti da questa ragazza della sua mania mi è venuta voglia di essere ancora malata…complice una situazione un po’ difficile ultimamente…quindi nn consiglierei la lettura 😉 …son diventata nostalgica…ho ripreso vecchie foto…e ho ricordato quandoe ro nella malattia…però quel epriodo della mia vita a aprte la malattia era bellissimo..ero superattiva..nn avevo un sfidanzato che rompeva e tante responsabilità che ora ho…ma indietro nn ci tornerei… un abbraccio
all’appuntamento con la cioccolata io non vengo… altrimenti non ne resta neacnhe un pezzettino per voi he he he
Uff, ho cercato di evitare caramelle e zuccheri vari ripiegando sui sottoceti (visto che hanno solo 6 calorie per 100 grammi sono quasi arrivata a 2 vasetti)… ma non sono mica tanto sicura che sia una buona tecnica Hi hi hi. la voglia rimane e l’acidità di stomaco anche… vabbè, sono esperimenti anche questi no?
Hai ragione LunaBlu, anche io ho avuto le tue stesse sensazioni. Leggere testimonianze di sofferenza o sentire persone che raccontano in televisione la loro esperienza non per forza può avere un effetto “curativo”. Noi non percepiamo le cose come le altre persone, perchè sappiamo cosa vuol dire starci dentro.
Forse una maniera terapeutica per darsi forza è anche scrivere i propri pensieri, le proprie paure, perchè rileggendole si capisce quando i nostri demoni possano farci andare in basso…almeno per me è così: io che ho pagine su pagine di scritti in prosa e poesie sulla malattia, che mi sono anche semplicemente serviti come sfogo dopo una giornataccia, o come riflessione in un giorno che ero più stabile.
Tutto è relativo, purtroppo. Quella storia può anche incitare alla malattia…chi lo sa?
sai lunablu, agli inizi anch’io avevo nostalgia della malattia, della carica, della “droga” che mi dava..
tornare allla normalità (o quasi) mi aveva resa più vulnerabile, apparentemente meno forte, anche fisicamente
ma non ci tornerei nella malattia, no.
non tornerei per nessuna ragione al mondo in quell’inferno.
è questa la grande forza, quella che ieri mi ha pemesso di impietrirmi per 15 ore consecutive al pc, ed aspettare che la bufera interna passasse.
azimut, vieni a scrivere sul mio terrazzo.. 🙂
piante, sole, cielo, luna e stelle
e magari invitiamo silvia per un thè.
chissà che non accetti..
🙂
Buongiorno ragazzi!
ecco, una nuova giornata! una bella giornata… con il sole, con la voglia di fare, con la voglia di star bene, quella che sento anche leggendo voi…
anche leggendo Azimut, che nonostante l’entrare nei bar per cercare un posto dove vomitare… l’ha fatto, e ha messo in competizione l’Azimut che vuole un posticino per se, per stare bene, per vivere, con l’Azimut che fa ancora fatica ad accettare la lotta… stai lottando, e ogni volta l’Azimut che cerca il bagno sarà un po’ più debole…coraggio, basta guardare quel buco…il mondo è fuori, apriamo gli occhi, combattiamo per viverlo!!!
Silvia…qualcunque saranno le tue vittorie di oggi… ti porteranno al tuo obiettivo… 😉
Tinkytinky, buona seduta… vedere il problema con il suo nome… per me è stato un duro colpo… ma poi…
poi…forse mi ha aiutato a tirare fuori la rabbia, ad avere qualcosa contro cui urlare, qualcosa che non fossi solo più io… bisogna trovare il modo giusto per elaborarlo e poi… affrontarlo! e vincere!!!
Kia, prendo il tuo post come uno spunto e un proposito…
imparare a pormi un obiettivo ogni giorno, e cercare con tutta me stessa di portarlo a termine…
per ora vivo e basta….lavoro lavoro lavoro… e vago senza una meta correndo non so dove! ma la tecnica dell’ALT, degli STOP, delle barriere….vorrei diventassero una mia “filosofia”, per potermi concetrare su qualcosa!
Oggi ho già fatto un errore…un mio amico, che vedo pochissimo, mi ha chiamato proponendomi di mangiare un boccone insieme…
è da tanto che desidero una proposta del genere per pranzo (quando sono più tranquilla su quello che mangio)…e… ho detto “ho un impegno” ma dato che mi riesce difficile dire bugie, non sapevo cosa inventarmi e così, semplicemente ho detto che era una cosa importante!
è che devo sempre pensare molto alle proposte…devo potermi organizzare mentalmente… capire che lo posso fare…
Un’occasione persa? sicuramente…ma ho ancora paura a lasciarmi andare.
La mia scusa? che a pranzo fuori mangerei troppo poco, che voglio pranzare con i miei, che se poi vado a lavorare (e oggi c’è tanto da fare) poi ho troppa fame e ho bisogno di energie!
ok… stamattina mi sono arresa, non importa, sarà per la prossima (e mi odio per il mio rimandare…ma poi prometto che lo farò!!!)
pensiero positivo?
mmm… lo trovero e questa sera spero di potervelo regalare!
un abbraccio!!!
non arrovellarsi più su questo pensiero è già un pensiero positivo, girasole.
kia, direi che i sottaceti non sono il rimedio più adatto contro l’acidità di stomaco.. 🙂
prova a sgranocchiare carote, finocchi, sedano, mele
ci puoi fare anche una ottima insalata.
e magari condirla con un filo d’olio extravergine e un pizzico di sale.
se non accetti l’olio prova a condirla con della spremuta fresca di arancia
hai ragione Yrisi!:-)
non mi arrovello!!!! 🙂
Il thè sul terrazzo…kissà…mai dire mai Yris…grazie!
LunaBlu tu nn torni indietro…al di là della tuasituazione difficile io penso ke sia anke dovuto al fatto ke ora si sta avvcininando davvero il momento di andare via, e di andare via da lui…questo in un modo o nell’altro ti scuote dentro…nn sottovalutarlo. Un abbraccio!
grazie per i consigli Yris!
in realtà quello che cercavo era proprio il sapore di aceto per allontanare quello dello zucchero… sarebbe bella (e buona) l’insalata che suggerisci… mi sa che stasera mi lascio ispirare dalle verdure…
Interessante osservazione quella sull’olio… sono anni che non lo uso quasi mai…
(la mia mamma pugliese resta allibita: mio fratello 1 litro al mese, io 2 o 3 in un anno… per lo più lo uso per il marito hi hi hi)
siamo troppo fuori ragazze… poi mi chiedo come mai non sono regolare in bagno… fibre fibre fibre… e i grassi???
io non dico mai MAI, silvia..
e mi conserverò il tuo post 😛
vebbè dai, un passetto alla volta.
cominiciamo con limitare gli zuccheri va.
guardate che l”assenza di grassi è molto dannosa!
non a caso le atlete (anche “in forma”) che ne restringono l’uso poi soffrono di amenorrea.
per non parlare di stipsi, infiammazioni, carenza di vitamine liposolubili, stanchezza, problemi di pressione sanguigna, ecc…
i grassi, di elevata qualità ed in giusta dose, sono come delle “barchette” che trasportano gli elementi vitali all’interno dell’organismo. se mancano il percorso si interrompe.
Sarebbe bellissimo yris, purtroppo la distanza non aiuta.
Girasole grazie per il tuo incoraggiamento, oggi sono sottoterra
indico la prima “call” per il raduno nazionale delle “Bloggiste Abit”, da tenersi entro il 2013 sul mio terrazzo!!
consentita al massimo una proroga di due anni.
e sbrigatevi, perchè non sono eterna.. 🙂
PS. NON STO ASSOLUTAMENTE SCHERZANDO!
particolari organizzativi e logistici in seguito. ospitalità gratuita e garantita per le prime dieci persone che si prenoteranno.
La distanza, il tempo… perché vederli come un limite?
Perché continuiamo a porci limiti e paletti quando abbiamo la possibilità di superarli ed abbatterli?
Siamo delle macchine talmente perfette nella nostra imperfezione che niente ci è impossibile da compiere.
Tutto sta nella determinazione e nella convinzione.
Io quel tè con il cioccololato fondente alle nocciole me lo voglio prendere davvero insieme a voi.
Non importa dove e non importa quando.
Un giorno lo faremo.
Ci troveremo tutte insieme (magari non a casa di Yris, poverina!) in un luogo che sarà solo nostro e lì condivideremo la gioia di quel momento.
Di quella vittoria, di quella riconquistata normalità e serenità.
Ci guarderemo negli occhi e vi leggeremo le reciproche le sofferenze e felicità.
Non ci sarà bisogno di tante parole.
Ma lo faremo. Io voglio farlo.
Un domani, un giorno. Poco importa se vicino e lontano.
i brividi hanno fatto un salto sulla mia pelle Chiara…
è bello davvero ciò che hai scritto…
non so perchè ci poniamo limiti epaletti….ma vorri non averlo mai fatto…e come dici tu, l’unico modo per rimediarlo (visto che non si può tornare indietro) è tirare fuori le unhie e convincerci a lottare!!!
Yris…hai ragione…è dannosissima l’assenza di grassi nell’aimentazione…
io (non solo per quello di certo) sono in amenorrea da 2 anni e mezzo…non ho calcio…e tante tante altre cose!
ho ricominciato con un cucchiaino per volta…e ancora ora a volte non lo uso per niente!
ma da quando ho ricominciato….si vedono i cambiamenti..sul viso, sulla pelle e i capelli…e il mio intestino ringrazia!!!
ciao fanciulle!
Azimut, bello che tu sia in cerca di quella famosa “stanza tutta per te”…anch’io vorrei tanto scrivere, ma fatico a trovare la concentrazione. sto scrivendo troppe cose che non hanno nulla a che fare con il vero scrivere, e questo un po’ mi ruba tempo, energie e pensieri. almeno sto leggendo a fiumi 🙂
silvia scusami se torno a battere sul solito chiodo, ma…sai, va bene seguire i propri tempi, però ad un certo punto si potrebbe tentare anche una piccola spinta in più…se tu stai ad aspettare che i tuoi pensieri si facciano più positivi, e poi che il tuo comportamento con il cibo cambi…beh, io credo che la mente richieda tempo….e intanto? intanto dovresti provare a mangiare, ma davvero, e non un caffè…
resto a disposizione per qualsiasi cosa!
LunaBlu io sto leggendo il libro di Alessandra, ma sono ancora alla parte iniziale, ancora non capisco che tipo di collegamenti lei abbia voluto fare a posteriori. continuo con curiosità.
TinkyTinky, Etera, kia e tutte le altre: buona giornata!
Oggi sto sperimentando il tentativo di cambiare atteggiamento, cioè di rimanere positiva anche se non mi sento proprio benissimo. Sono di nuovo in viaggio, oggi ho freddo, mal di pancia, mi vedo pallida e non in ordine, la giornata è ancora lunga. Ma davvero sto cercando di essere io ad imprimerle una tonalità positiva, sto sorridendo e e cercando di non limitarmi a tirar sera. Sto mangiando, ovviamente. Anche perchè ora sento davvero la differenza di energie tra quando mangio di più e quando mangio di meno. Tutto dipende da me, direi. Chissà che in treno non incontri i tipi della scorsa settimana 🙂
Vi abbraccio forte
Incontri, luce, profumi… sovrapporsi di immagini che mi fanno scorgere mondi altri, inacessibili. Bianco, assenza di suono. Vortice pulsante
Azimut, perchè “inaccessibili”?
Yris io ti dico già di sì, però deve esserci il sole, che per me ha il potere di rendere stupenda ogni cosa…
Riguardo la cioccolata alle nocciole, invece, io non vedo motivo di aspettare di essere su quel terrazzo, o in qualunque altro luogo e tempo…se ne abbiamo voglia, dovremmo mangiarla ora, non programmare quando mangiarla. Sbaglio? Perchè per me questo posticipare infinito rappresenta il meccanismo della malattia, e io non voglio assecondarlo. Per cui vi dico: spero che al più presto ognuna di noi possa venire qui a scrivere che se l’è mangiato, quel pezzo di cioccolato (o qualunque altra cosa fosse la sua preferita), che si è tolta il pensiero e non si sente in colpa.
Miele perché
“se la vita aspira a farsi terrena, chiede ugualmente di rendersi intelligibile e non ha altra dimora se non la trasparenza; è intimità che aspira a farsi visibile; solitudine che vuole essere comunità nella luce” (Maria Zambrano)
e questo è esattamente ciò che non riesco a raggiungere
Yris…io la ciccolata la mangerei al latte con le nocciole… 😉 son gusti…
“essere di questo mondo” può voler dire tante cose…
trasparenza, consistenza, solitudine, comunione, visibilità, presenza, intuizione, parola…
ma l’accessibilità alla dimensione terrena – torno a ribadire – è il risultato di una decisione, di una responsabilità che ci prendiamo, di un diritto che ci concediamo.
visto che ci siamo …il “mio” cioccolato è quello fondente al caffè 🙂
Sì, sarebbe fantastico poter mangiare il dolce che ti piace senza sapere già che andrà prontamente a finire nel wc, avere quella tranquillità, quella voglia di coccolarsi, di dire vaffanculo ai pensieri su “quanto, cosa, come”….
Non so più cosa voglia dire mangiare un dolce senza avere la foga assassina della bulimia e la consapevolezza che nel mio stomaco non ci rimarrà.
Oramai i dolci neanche mi attraggono più, è come se mi fossi arresa: quando ci sono in casa non li guardo nemmeno, e nemmeno invidio chi accanto a me li mangia. Mi sono arresa? Non lo so. Il cibo maltratta me, io maltratto lui. Ma alla fine sono solo io che maltratto me stessa.
La mia più grande trasgressione “dolciaria” sono le prugne secche, anche se anche loro sono sempre a rischio vomito, quindi ormai evito anche quelle!
Mmmh… forse è stato travisato il senso del mio intervento.
Non volevo creare disagio.
Il mio era un semplice desiderio: quello di poterci incontrare un giorno fuori di qui e poterci prendere una cioccolata o quello che + ci piace e desideriamo pensando solamente alla bellezza di quel momento, di quell’ incontro.
Se mai dovessi mangiare della cioccolata in questo momento l’ epilogo sarebbe scontato. Non la terrei.
Cioccolata fondente con le nocciole intere… quanto mi manca.
Ho preso una decisione.
Prima ho scritto una lista di tutto quello che più mi piacerebbe mangiare e che mi sono privata per troppo tempo.
Tra i primi posti c’è una brioche.
Mi piacerebbe tanto poter fare una colazione con cappuccino e brioche… magari seduta in quella pasticceria in riva al lago.
Oppure a letto.
E ho deciso che domenica lo voglio fare. Mi concederò questo piccolo sfizio.
E non mi importa se poi me ne pentirò, se mi infilerò 2 dita in gola e poi starò come un cane.
Voglio farlo. Insieme alla persona che amo. Voglio qualcosa di normale.
Vai Chiara, sn felice della tua decisione, ma se posso dare un indicazione: è meglio fuori tra la gente.
cmq anke io vorrei tanto potervi incontrare un bel giorno e dire senza tante parole, ke stiamo bene, guardarci e poter sorriderci x davvero, cn la stessa sincerità ke ora traspare dai nostri post.
Miele grazie, lo so ke cambiare atteggiamento e attivarmi anke sul nutrirmi è fondamentale…nn so da dove iniziare! certe volte mi sento proprio persa! E nn aspetto ke i pensieri se ne vadano via da soli, ma credimi, li scaccio, li smonto, poi però devo attivarmi in qlc altrimenti è la fine.
Azimut nn rimuginare..pensa solo a ciò ke 6 capace di fare ieri…e nn ai pensieri buoi e contorti di oggi.
Laura dove 6? cm va?
Ragazze, mi sento un po’ stranita nel leggere i vostri post di oggi. Se penso che io la cioccolata, o comunque tutto quello che più mi piace, la mangio tranquillamente, e non solo un pezzetto, ma ne faccio fuori a chili (quando mi abbuffo, è ovvio, non tutti i giorni), mentre voi ne agognate un misero pezzettino sperando di non buttarlo nel cesso… ecco, questo mi fa sentire mostruosamente in colpa.
A parte questo, oggi si è avverato un mio sogno: mi è arrivato il tapis roulant. Ora non ho più scuse, anche quando farà brutto tempo e mi annoierò perché non potrò uscire avrò comunque la possibilità di camminare, quindi di star bene. Sono felice.
Maria Letizia, com’è andato Mercoledì il Terribile? Spero bene 😀
Ilaria perché mai dovresti sentirti in colpa?
Qui non stiamo a misurare o a paragonare i nostri mostri. Non importa con quale forma si manifestano.
Anoressia, bulimia, binge o quant’ altro. Non importa il nome. Non importa come quando e quanto.
Siamo tutte affette da un male che ci impedisce di vivere come vorremmo.
Il tuo dolore io non lo posso immaginare. Il dolore è qualcosa di troppo intimo e profondo, personale e individuale.
Non so cosa puoi provare ma SO cosa significhi soffrire dentro. Sentire quel qualcosa che ti mangia l’ anima.
Per questo siamo qui. Per sostenerci e aiutarci, dove è possibile.
miele, ok ti prenoto. essendo la prima hai diritto a un regalo.. ma sarà una sorpresa. per il sole sta tranquilla, ho il contratto per una fornitura illimitata
azimut tu devi solo lasciare le bimbe a qualcuno (a proposito, quanti anni hanno?) e prendere il primo aereo Ryan Air. ce n’è uno che parte tra un’ora..
silvia, ti tengo il posto anche senza prenotazione.
chiara, possiamo trovarci anche una locanda in riva al lago, o una masseria e incontrarci lì. è questo che abbiamo fatto otto anni fa con le ragazze del primo forum sul sito. mettiamolo nella lista fra le cose belle che vorremmo fare
per quanto riguarda la cioccolata: io BIANCA! ma solo quella belga
Yris ma tu vivi in Puglia, giusto?
Beh io ho casa a Peschici quindi…
Ilaria, non penso tu debba sentirti in colpa. Il fatto, secondo me, non è mangiarsi un tavoletta di cioccolata o 30, è il modo in cui lo si fa.
A parer mio,non si fa con tranquillità sia se il mangiare è rivolto a riempire un senso di vuoto(conosco bene quella sensazione) sia se si sta lì a contare quanta ginnastica dovrò fare dopo per compensare o imporsi di non mangiare più nulla perchè oramai “si è superato il limite”.
Secondo me dobbiamo smettere di dare questo significato “esistenziale” al cibo, il trucco è tutto lì. Quindi sì, mangiarsi, per una volta, un bel pò di dolci, che per una volta si può fare, ma senza “effetti collaterali”.
Chiara davvero a pescici????????????wow!!!
Grazie Yris!
Ilaria nn sentirti in colpa, il male dentro nn si misura…
Io ho fallito, Miele c’ho provato, ma nn è andata bene. Ora devo fare un punto e a capo e ricomnciare, ma forse ancora nn sn in grado di ricominciare da lì…dallaa tavola.
Vi penso.
Azimut 6 lì? cerca di tornare tra noi, o meglio, alla realtà ke puoi far divenire interessante e costruttiva.
meravigliosa peschici!!
quando viveva mia madre andavamo sempre in vacanza nel gargano.
ci piaceva il senso di libertà, il mare e il vento..
è tanto che non ci torno, quasi quasi in primavera faccio un salto.
sì, vivo a bari, quindi non hai scuse: ci dobbiamo vedere!! 🙂
ragazze, oggi ho sperimentato un’insalata buonissima: witloof (indivia belga) tagliata a rondelle, con pezzi di arancia sbucciata, noci, tocchetti di mela, condita con due cucchiai di olio DOC pugliese profumatissimo, una spolveratina di sale e pepe “ai tre colori” e del succo di arancia appena spremuta. Leggera, delicata, e pure buona!
silvia, ma lo sai che sei proprio brava bravissima a dare i consigli agli altri?
🙂 non ti sto prendendo in giro, dico sul serio, mi sono piaciuti molto i tuoi suggerimenti ad azimut e le altre. rileggili, come se qualcuno li avesse scritti a te, e poi dicci cosa provi.
un bacio
si, lo so ke predico molto bene e razzolo male…ma è ciò ke vedo bene x le altre ed è sempre riferito ovviamente alla mia esperienza.
Cosa provo ora? un pò d’abbattimento e senso di stupidità x nn riuscir a mettere in pratica ciò ke dico agli altri, ecco cosa Yris, contenta?
Oggi piango…di gioia.
Mi era saltato un programma che avevo in mente di fare stamattina, ero arrabbiata perchè era una cosa importante che dovevo fare e odio rimandare gli impegni. Sono tornata a casa, mi sentivo un leone in una gabbia e poi ho sentito il suono del citofono. Un mio amico mi aveva vista con uno sguardo strano ed è venuto a cercarmi per sincerarsi che stessi bene. Sono rimasta così felice per questo gesto che ho il cuore che danza nel mio petto e volevo condividere questo mio stato da’nimo con voi.
Yris, prenota un posto anche per me, anch’io adoro la cioccolata bianca belga!
Mi piacerebbe tanto potervi incontrare, vi sento così vicine a me, sento che con voi posso essere me stessa ed è una sensazione che non provavo più da non so quanto tempo.
Azimut, sono contenta di leggere che, nonostante non ti sentissi bene hai tenuto fede alla promessa fatta a Silvia. Quali sensazioni ti ha dato la ripresa della scrittura?Mi fa anche piacere leggere che tuo marito ti appoggia, hai un alleato in più!Ti abbraccio forte forte!
Chiara, mi piace sentirti così!Fai progetti, cerchi di rompere gli schemi, vuoi riacciuffare la gioia di vivere, brava!Peschici…ci ho passato tanti estati lì, mare blu, spiagge dorate…mi piace l’estate, il sole mi trasmette energia!
Miele, sei pronta per nuovi incontri? 😀
Ilaria, non sentirti in colpa per nulla. Ognuna di noi ha un disturbo legato all’alimentazione e se siamo quì è per combatterlo, insieme. Goditi il tapis roulant! 🙂 Io vorrei tanto andare a correre, ma ho ancora 2 mesi di stop.
Luna Blu, anch’io ho letto il libro e mi ha suscitato una serie infinita di emozioni tra le quali proprio il fascino della malattia. Ma non è più bello vivere senza questa spada di Damocle?Godersi la vita, progettare una nuova casa, essere ammirata e corteggiata!
Silvia, io so che ce la puoi fare a tenere qualcosa senza rigettarla. Sei forte, hai grinta, lo sento. Devi solo crederci anche tu.
Laura, come stai?
Maria Letizia…?
Un abbraccio a Girasole, Etera Danzante, Kia, Aleph e tutti coloro che leggono!
A dopo.
Yris, sai che faccio stasera?Vado a gustarmi un pezzetto di focaccia barese con un paio di amici!Ecco, ho deciso!
Silvia, non sentirti in colpa, tira fuori la grinta che hai dentro di te e ricomincia!Non arrenderti e continua a tentare. Forza tesoro!
marianna, focaccia barese? non mi dire che vivi nella strada accanto.. 🙂
silvia, no.. tutti predichiamo bene e razzoliamo male, e ancor più quando siamo nella malattia. ciò che io volevo dire era altro – forse mi sono espressa male. provare a rileggere ciò che hai scritto (che è molto ma molto valido) come fosse “altro da te”, cercare di trovarci dentro una piccola cosa che possa andare bene per te, che so.. un suggerimento, una spinta che valga anche per te.
non per provare frustrazione, ma per cercare di fare quel piccolo piccolissimo passo ed aprire la porta..
c’è il sole lì’ fuori… ma fichè le persiane sono chiuse è normale non accorgersene.
ora scappo bimbe, vado a sorbirmi un po’ della mediocrità di parte del mondo (per fortuna non tutto)
Buongiorno a tutti!!!! non ho ancora letto i vostri post(credo che lo farò stasera),ma avevo troppa voglia di passare a lasciarvi un salutino.. qui sta andando tutto benone! Sia a livello d’umore che sul piano alimentare.. che come sapete purtroppo viaggiano ancora a braccetto! ieri sera cena con la mamma a casa e ho mangiato le cose che ha preparato senza storie,nè difficoltà e oggi pranzo fuori con mio padre dove di MIA iniziativa ho preso primo,secondo,contorno e dolce e sono pure riuscita a mangiare due fette che mi ha offerto della sua pizza e ora sto facendo merenda con frutta,ma cmq sentivo fame.. sono davvero orgogliosa,soprattutto perchè so che facendo così mettere peso non sarà un problema e stasera esco a mangiare una pizza e la cosa non mi agita per nulla e sono quasi stranita.. inoltre andrò a farmi una bella ceretta e magari domani faccio pure un salto dal parrucchiere.. quante belle cosine!!! beh,non voglio negarvi che mi sento un po’ una balena,ma non ho nessuna intenzione di farmi rovinare la giornata da qste sensazioni che sono solo sensazioni e determino io l’importanza che possono avere..
Inoltre mentre ero al ristorante è entrata una coppia e la ragazza ho notato subito che era molto magra e con la faccia un po’ segnata..allora da vera impicciona mentre mio padre era al telefono per lavoro,ho allungato l’orecchio e lo sguardo.. ho notato subito l’agitazione della ragazza con in mano il menù e dopo molta esitazione ha ordinato una “sogliola alla griglia” al che il cameriere le ha chiesto se voleva un contorno che c’erano le patate e lei ha chiesto”ma sono fritte?” “si” “ah,allora niente” .. mi sono rivista.. e ho provato una sensazione stra positiva ero doppiamente orgogliosa della mia riuscita,perchè non invidiavo per nulla la sensazione che secondo me stava provando quella ragazza e nella quale mi ci sono trovata mille volte!!! quando si sta bene,si sta davvero bene. è proprio bello..
ri-ciao!
Marianna ti sento positiva…bene bene!
Chiara* il tuo post sul cioccolato non ha creato disagio ma, secondo me, uno spunto per discutere di qualcosa che di fatto va molto al di là del pezzetto di cioccolato. il rapporto con i nostri desideri, e dei desideri con le azioni.
silvia, guarda che mica ti devi giustificare! coraggio, non è successo nulla. nelle tue parole sento tanta tanta paura, e mi spiace perchè la paura accompagna anche me, molto spesso, ed è una brutta bestia. ti impedisce di provare tante cose. il punto adesso è: capire se il tuo problema sta nel mangiare in quanto tale (cioè tu vomiteresti qualsiasi cosa ingerita, per il solo fatto di averla ingerita), oppure nel mangiare cose specifiche (vomiti una cosa se sai che è calorica, o la senti pesate ecc.). Comincia a farti questa domanda, possiamo provare a cercare insieme qualcosa che la tua mente accetti di tenere. è possibile, ma ci devi credere.
Io ho appena mangiato un duplo (sì, lo confesso: anche cioccolato + nocciole non mi dispiace per niente…!) e senti cosa mi sta succedendo: il mio corpo dice “oggi sei piuttosto stanca, sei giù di energie, devi fare ancora parecchie cose, un duplo ci stava bene per merenda”, mentre la mia testa dice “forse potevi mangiare un frutto o qualcosa di meno dolce, in fondo è la terza merendina che mangi oggi, e hai fatto una buona colazione, e pranzato…”. Sto cercando di ascoltare il corpo, oggi non voglio stancarmi più del necessario, sarebbe tutta energia regalata alla mia malattia. Quindi ho preso l’autobus invece di camminare, e proverò a farlo anche più tardi. Sono a disagio silvia, capisci? il disagio non si supera se non lo si vive, almeno una volta. la volta dopo, e quella dopo ancora, è già diverso.
Polla indovina dove sono…:)
Yris: il tuo ultimo commento mi ha illuminata dentro.
è il mondo ad essere mediocre.
non io con la mia vita piatta.
loro.
fuori.
io dentro ho un giardino.
e non c’è niente di mediocre lì.
(forse qualcuno avrà visto alice in the wonderland fino alla fine. in fondo ai titoli di coda tim burton ha messo una cancellata in ferro battuto che diventa un giardino. ecco mi sento così…. e anche voi, ve lo assicuro)!
grazie
..miele,sei a bg???? dai che ti vengo incontroooooo.. sto per uscire con la mia bestiolina e ci metto poco a venire in sant’agostinooooo.. daiiiii.. :).
..scusate,forse qsto ultimo post era un po’ troppo diretto riguardo ai luoghi??? non so.. ops.
mah…forse un attimino esplicito 😉
sono dove dici tu, ma tra poco salgo all’altra dese per un seminario…chefffamo?!
..ti ho scritto una mail con il mio numero di cellu.. sto uscendo ora.. contattami lì,io arrivo dovunque tu vorrai.. se vorrai.. eheheheh.. ora però uscendo qui non leggo +!!!! ah,te lo mandato anche su fb.. a prestoooooo.. olè olè olè.
p.s.troppo esplicito,ma per me non importa.. non volevo creare problemi a te! sorry.
I nostri desideri, le nostre pulsioni, le nostre voglie.
Dobbiamo re-imparare ad assencondare tutto ciò senza pensare che stiamo commettendo qualcosa di brutto.
Già, è come se dovessimo rieducarci, in un certo senso, a SENTIRE noi stesse.
Proprio mi disse la psicologa qualche tempo fa.
Io ci ho provato oggi.
Sono stata in un bel caffè (di quelli che piacerebbero ad Azimut) con un’ amica che non vedevo da tempo.
Uno di quei posticini particolari, con musica, arredamento e menù di un certo tipo.
C’ era un listino dedicato completamente alle cioccolate calde. Ce ne saranno state una quarantina di tipi. Non esagero.
Come l’ ho visto ho sentito un tuffo al cuore. Mi siete venute in mente voi.
Ho pensato a quello che ci siamo dette e di quanto sia difficile lasciarsi andare anche di fronte ad una cosa così innocente.
Di quanto sia difficile accettare il fatto che siamo umane e come tali abbiamo tutto il diritto di assecondare i nostri desideri e non abbiamo il diritto di privarci di nulla.
Difficile. Appunto.
Ho tenuto in mano quel listino per 10 minuti. Continuavo a leggere e rileggere tutti i gusti delle varie cioccolate.
Poi è arrivato il camererie che ci ha chiesto cosa desideravamo e io ho ordinato un infuso alle spezie orientali.
Sentendomi una vera stupida. Pentendomi all’ istante di non averci provato. E purtroppo… sentendo dentro quella vocina malefica che mi diceva che avevo fatto bene e che ero stata forte e che sono invincibile e che posso rinunciare a quello che vorrei e che non avrebbe avuto senso riempire il mio corpo con quella roba.
La mia amica c’è rimasta così male… mi ha detto “ma come??? sei stata mezz’ ora a leggerti il listino e alla fine ti prendi il tè? sei sempre la solita…”
Ecco. Quel “sei sempre la solita” mi ha toccata nel profondo.
Ma io chi sono agli occhi degli altri? Cosa può pensare la gente di me?
Quando anch’ io al ristorante se ci sono le patate chiedo sempre se sono fritte? Se mi appuro che non ci siano condimenti alcuni nelle pietanze che ordino?
Non lo so. So solamente che sono sconcertata.
Perché mi rendo conto che è davvero una dura lotta. E ciò che + mi fa male è sapere che tutte le mie forze le uso per lottare contro me stessa.
E’ come se stessi combattendo con i mulini a vento.
Tutte noi stiamo combattendo contro noi stesse. Non c’è nessun mostro, non c’è nessuna malattia, non c’è niente di niente.
E’ la nostra testa il problema. Il nostro non sentirci degne di ricevere né meritare nulla.
Il nostro continuo inseguire “il tutto o il nulla”.
Scusate. Non volevo portare tristezza. La mia è voluta essere una riflessione.
Sto imparando ad ascoltarmi molto in questo periodo e purtroppo scopro cose che non mi piacciono ma dalle quali devo partire se voglio davvero arrivare da qualche parte. Se voglio smuovermi di qui. Se voglio tornare a camminare e non restare fossilizzata dove sono.
la terapia stamattina è andata bene…l aver individualizzato la mia malattia mi sta gia dando la carica per combatterla.Ma so che lo spirito positivo non ci sara’ costantemente tutti i giorni e per tutto il giorno..Forse dovrei iniziare a seguire una dieta da un medico che sia specializzato in questo mio disturbo,e poi fare anche sport.palestra…vorrei proprio che stavolta fosse quella definitiva.cioè perdere peso.far uscire la mia vera immagine e non riprenderlo piu.certo mi spaventa un po l idea del mondo che potrebbe aprirmisi davanti con 20-30kg di meno…ci sarebbe una fila di corteggiatori,e chissa’ se il mio ragazzo sarebbe contento:)
..Chiara* non porti tristezza,mi dai carica.. io stasera voglio mangiare una mega pizza,di quelle stra altre con un sacco di mozzarella.. io la pizza la mangio di solito,ma quella non la mangio da una vita perchè è stra unta e condita e sta nella mia lista nera.. e in + oggi ho fatto super colazione e super pranzo.. quindi??? la mangio???? voi che dite???? ce la posso fare???? ahahah. secondo me si. sarebbe proprio un bel traguardooooooo..
Chiara*…sì ci hai provato e non ci sei riuscita. So cosa vuol dire. Sopratutto quando ci stai provando, fallire di nuovo diventa ancora più insopportabile. Il fallimento recidivo ti fa sentire ancora più “malata”.
Ci hai provato. Sei arrivata al limite, ma ti mancava ancora un passetto. Forse la prossima volta questo limite lo valicherai, e vedrai che bel risultato!
Sono con te, capisco ciò che provi e sono sicura che la prossima volta quella vocina se ne starà zitta, cavolo!
..scusate se oggi mi focalizzo molto su di me e sull’aspetto cibo,ma io sono dell’idea che da lì bisogna partire e quindi cerco di parlarne concretamente,visto che voglio sperimentarmi.. ma vi chiedo scusa se sembro mega materiale e superficiale.
Polla, mangiala!!!! E dedicacela 😀
A proposito di pizza… domani sarà il mio turno. Una ogni 3 settimane, come da copione, e non mi sento pronta nemmeno stavolta. Sarà perché oggi ho esagerato con la merenda (pur senza essere arrivata ad abbuffarmi), sarà perché prima di poter usare il tapis roulant lo devo montare pezzo per pezzo e quindi per domani non sarà pronto… boh, ogni volta è un dramma.
Oddio Polla, la pizza, buonaaaaaa! Da anni è anche nella mia di lista nera. Sai che ti dico, mangiala, e pensa anche a noi, magari la tua positività ci potrà contagiare e potremmo cominciare a fare questi passi anche noi!!
Ilaria, vedrai, sarà bello poter vedere finita l’opera di “montamento” del tapis roulant. Io l’ho fatto poco tempo fa con l’ellittica, e alla fine, dopo averla montata tutta da sola, mi sentivo proprio soddisfatta!
Chiara mi unisco alla tua riflessione, è vero ke certe volte ci si trova lì lì x scegliere, in una situazione ke x kiunque altro è leggera mentre x noi nn lo è…nonostante tutto..nonostante tutti quei buoni propositi…Io dico ke arriverà anke quel momento e credo ke nn sia una sconfitta x te il semplice fatto ke c’hai provato.
sai poi cosa credo? ke nn devi pensare minimamente a ciò ke pensano gli altri di te…è vero l tua amica ha detto ke 6 la solita…ma in fondo in fondo lei ke ne sa ki 6 tu! voglio dire: nn sappiamo neanke noi ki siamo in realtà e cosa vogliamo…cm può saperlo qlc altro? Io dico ke Chiara deve ancora “rinascere” e poi nn ti riconosceranno + x davvero…Lo spero x te così cm x me e x kiunque altro nn sta bene cn se stessa.
La tua pscicologa t’ha parlato del discorso del SENTIRSI…bè è un argomento anke in oggetto nella mia di terapia…il fatto ke noi tendiamo, o l’abbiamo già fatt, di anestenizzarci tanto da nn sentire + nè i piaceri, nè tantomeno i bisogni fisiologici del nostro corpo.
A proposito di incontri, vedo ke qui se ne organizzano già …tra Polla e Miele…cm vorrei essere cn voi…
Buon proseguimento
Azimut fatti viva
buona serata, oggi febbre, nonsto molto bene, ma nonostante ciò non ho rinunciato ai miei due quadratini di cioccolato al latte con le nocciole, no, no, lo devo mangiare tutti i giorni, certo il mio rischio è quello di non riuscire a fermarmi a due quaretti… ma oggi siccome non sto bene sono al sicuro.
yris l’insalata che hai mangiato oggi mi sembra davvero squisita, quando farà più caldo penso me la preparerò più volte, d’inverno non riesco a mangiare cose fredde.
polla ma sei anche tu di milano?
marianna sono contenta per il gesto gentile che hai ricevuto, davvero, spero ti capiti più spesso.
ora vado a sdraiarmi che mi bruciano un po gli occhi.
Ci sono, giornata allucinante…sono anche riuscita a perdere la macchina e a girare un’ora e mezzo per ritrovarla. Ho mangiato troppo a cena e come se non bastasse darei l’anima per un pezzo di cioccolato. Ma resisterò, mi sento già abbastanza in colpa così
Azimut hai mangiato per cena? E cosa hai mangiato di buono? Il cioccolato sarebbe un più adesso e lo sai.
Cerca di concentrarti sul pasto appena fatto e soprattutto sforzati di tenerlo dentro di te, di vederlo e sentirlo non come un nemico ma come qualcosa di cui hai bisogno.
Me lo prometti?
Silvia le tue parole mi arrivano sempre dentro, lo sai? Hai la capacità di portarmi a riflettere molto su me stessa e sui miei comportamenti.
Ogni volta che entro qui cerco le tue parole e il tuo nome. Ho bisogno di te.
Eteradanzante si è vero. Stavolta è andata così. E chissà quante altre volte accadrà lo stesso.
Ma devo non pensarci. Non dobbiamo focalizzarci sui se e i forse e i ma. Dobbiamo cercare di fare tesoro di ogni piccola cosa ma soprattutto trarre insegnamento da questi episodi. Analizzare a fondo le sensazioni che ci pervadono. SENTIRCI!
Polla non sei superficiale! Queste sono vittorie, sono traguardi importati e lo sai! Io gioisco con te e per te e ti invidio. Ti invidio, sì! Perché vorrei poterci riuscire anch’ io…
mangiala quella pizza. non sai cosa darei per mangiarla anch’ io… anzi, facciamo che seduta a quel tavolo c’è anche la Chiara, che si sta gustando una bella pizza con melanzane, prosciutto cotto e gorgonzola!
Laura BRAVISSIMAAAA!!! quei quadretti di cioccolato sono stati una grandissima conquista! ce l’ hai fatta oggi e ce la farai anche domani. e non trovare la scusa del non stare bene. è merito TUO e di nessun’ altro.
ti auguro di rimetterti presto. un abbraccio forte forte
Ilaria mi fa piacere che tu non sia in ansia per la tua pizza. Io lo sono già al pensiero della brioche di domenica… sicuramente cambierò idea. vabbè.
e il tapis? che bell’ acquisto! un piccolo regalo per te + che meritato!
Maria Letizia dove sei? In questi giorni sei così assente e silenziosa.
Mi mancano i tuoi “papiri”, la tua gioia di vivere, la tua voglia di trovare sempre un motivo per sorridere. Mi manchi tu.
Vaniglia di qualcosa… ti prego. Sono preoccupata. Non è da te sparire così…
Buona notte angeli miei.
Vado a dormire perché i miei Mostri stasera stanno bussando alla porta.
Sento l’ impellente bisogno di chiudermi in bagno e… e.
Vi abbraccio
ciao fanciulle…io e polla non siamo riuscite a trovarci..ma sarebbe stato bello proprio perchè era un incontro “improvvisato”, non più di tanto programmato, favorito da un paio di coincidenze spazio-temporali.
comunque polla, la pizza mangiala, non stare neanche a porti il problema. la pizza ormai è uscita dalla mia lista nera, e l’ho espulsa da quella lista semplicemente mangiandola, settimana dopo settimana, domenica dopo domenica, e ora anche una seconda volta, quasi ogni metà settimana. e dopo la pizza non rinuncio mai a qualcosa di dolce, fosse anche solo un cioccolatino. l’abitudine ha una gran forza, è una forma di ri-educazione che poi fa diventare – e sentire – le cose come naturali. paradossalmente, mi risultano molto più inaccettabili certi altri cibi, che magari in realtà sono meno calotici di una pizza, ma pian piano li affronterò uno ad uno.
chiara* anch’io con la cioccolata calda vado in crisi…mi piacerebbe berne una ogni pomeriggio, invece finisco per prenderla solo quando l’ho programmato da giorni…
per me oggi è stata un po’ dura, in generale. lo è stato mentalmente, voglio dire, perchè sul piano del bisogno fisico mi sarei mangiata io la pizza di polla. ho cenato con parecchio appetito, anche se ho mangiato il classico panino del viaggiatore. così ora mi sono pian pianino gustata mezza stecca di cioccolato fondente…dopo che ne abbiamo parlato per tutto il giorno, mi pareva il minimo 🙂
Chiara, concordo pienamente con quanto scritto da Silvia. Il solo fatto di aver preso in mano il listino delle cioccolate e di averlo letto per 10 minuti è già una piccola vittoria. L’avresti fatto qualche giorno fa?E’ un passo in avanti, in questa malattia ciò che ho imparato è che nono si può volere tutto e subito ma ogni passo è una piccola conquista. Poi credo che la gente intorno a noi non comprenda pienamente le nostre difficoltà e se non conosce il nostro problema tende a catalogarci come ochette fissate con la dieta. Pff…Sei stata brava Chiara, stai andando della direzione giusta, continua ad ascoltarti.
Laura, anche tu influenzata?Questo virus sta facendo stragi!Riposati, mi raccomando!Vedo che la terapia ti sta facendo sentire un poco meglio, mi fa tanto piacere. Brava per i quadretti di cioccolato!
Azimut, io quando vado al centro commerciale della mia città, parcheggio in un posto, dimentico di leggere il numerino e poi cammino come una paperella per tutto il parcheggio alla ricerca della mia auto!Il bello è che ogni volta mi dico di fare attenzione al numero o prendere un riferimento ma puntualmente me ne dimentico 😀 Secondo me dovresti concedertelo un pezzetto di cioccolato, io oggi ho mantenuto la promessa e ho preso un pezzettino di focaccia con tanto di oliva verde!
Polla, dai dai, raccontaci!Hai incontrato Miele?Spero anch’io che un giorno non troppo lontano possiamo ritrovarci tutte insieme ed immergerci in una bella chiacchierata serena. Ma fai benissimo a concederti la pizza, stai andando alla grande!Sei andata dal parrucchiere?Io ho deciso che questo fine settimana vado da una mia amica che fa l’estetista e mi faccio una bella manicure, magari metto anche uno di quegli smalti attuali, dai colori accesi!
Silvia, come è andata la giornata?L’umore è risalito un pò?Ti abbraccio, piccola.
Maria Letizia, stai bene?
Ilaria, non farti problemi e goditi la pizza domani!E’ difficile montare il tapis roulant?Io oggi pomeriggio mi sono finta elettricista e ho aggiustato la lampada della mia stanza, la luce tremolava, pareva di stare in discoteca! 😀
Anche questa giornata volge al termine, domani finalmente ritorna il mio ragazzo, non vedo l’ora di avere una razione di coccole extra!!!
Sogni d’oro a tutte/i
A domani
VI LEGGO AVIDAMENTE!!!
HO GIà SCRITTO UN POST VERSO LE SEI MA POI…ACCIDENTI HO DOVUTO CHIUDERE PRIMA DI POTER SCHIACCIARE INVIO…
E ANCHE ORA VADO DI FRETTA
MA MI AVETE REGALATO UN SORRISO ENORME QUESTA SERA, PERCHè MI RITROVO IN OGNI COSA CHE LEGGO, NELLE DIFFICOLTà E NELLE CONQUISTE, NEI QUADRETTI DI CIOCCOLATO (Sì, IL CIBO è LA NOSTRA MEDICINA!!!! E SE è BUONA…TANTO MEGLIO, NO?), NELLA PIZZA…SULLA MIA LISTA NERA… MA LA DESIDERO COSì TANTO…SENTO PERò CHE MANCA POCO ORMAI…MI SENTO QUASI PRONTA! POLLA, MANGIALA, E GODITENE, SORRIDI PER QUELLO CHE RAPPRESENTA!
IL MIO OBIETTIVO è DI FARE LAO STESSO…PRESTO…E SMETTERE DI PREDICARE BENE E RAZZOLARE MALE!
VORREI SCRIVERE MILLE COSE, MA PER FORTUNA VOSTRA (LA DEVO SMETTERE CON I MIEI TOMI:-)) NON HO TEMPO
VOLEVO SOLO ABBRACCIARVI E DIRVI CHE MENTRE POCO FA MIA MAMMA PER TELEFONO MI DICEVA CHE IN QUESTI GIORNI MI VEDE BENE, LUMINOSA, E SERENA (A PARTE LA CADUTA SI MARTEDì) IO PESAVO A VOI…E VI HO DETTO UN GRAZIE ENORME!
VI ABBRACCIO E VI AUGURO UNA BUONISSIMA NOTTE E UNA GIORNATA SPLENDIDA…PIENA DI SORRISI E DI VITTORIE, DI CONQUISTE E REALIZZAZIONI…
E SE NON CI SARANNO…NON IMPORTA…CI SARANNO OBIETTIVI ED ESPERIENZE DA CUI IMPARARE PER FARE UN PASSO IN PIù DOPODOMANI!
A DOMANI!
scusate per il carattere maiuscolo….sembra che ho urlato tutto ciò che ho scritto….
bè, magari un po’ è così:-)
YEEEEEEEEEEEEEEE…………
ok…la smetto!
🙂
Marianna io sono proprio rintronata, non ero affatto in un parcheggio ma in un lungomare solo che sono arrivata lì in stato confusionale e al ritorno invece di andare in una direzione sono andata nell’altra. Pezzetto di focaccia? Grande! Io mezzo panino una mozzarella e un pochino di spinaci, mi sembra di avere mangiato otto portate. Il cioccolato non me la sento proprio perché ne avrei troppa voglia, i miei meccanismi non mi permettono di sgarrare.
Chiara* ti sento meglio in questi giorni, ne sono così felice. Ci hai pensato alla cioccolata calda, una delle prossime volte riuscirai a prenderla e la gusterai anche. Vedrai arriverà quel momento.
Silvia come è andata oggi? Qualcosina?
Maria Letizia e Vaniglia ci dite come state? Questo silenzio preoccupa
yris spero che oggi sia andata meglio
Aleph….ciao….
Grazie a te Girasole… di essere arrivata a portarci la tua luce
Azimut…perchè sei arrivata lì in stato confusionale? Ti sentivi così oggi, o è successo qualcosa di specifico?
auguro a tutte una buona serata…io ho ancora un paio d’ore di viaggio e sono stanca morta, mi sa che mi appisolo un po’. riposate bene, e a domani. un abbraccio forte.
Miele sarai in viaggio, spero che poi tu riesca a riposare. Sì era successo qualcosa di specifico…
Buonanotte ragazze
Sto male, ragazze, non mi sento più io…ieri, avevouna forza autodistruttiva dentro di me che mi ha portata a mangiare voracemente e poi a vomitare…dopo 2 gg di alimentazione senza vomito. Mi sento molto nervosa, priva di controllo, voglio solo starmene a leto ma non posso ke devo lavorare. A fatica, vado…ieri pomeriggio ho preso del lexotan…non riuscivo a calmarmi. Questo stato mi preoccupa. Ma cosa mi spinge a farmi tanto male, a spararmi addosso, a rovinarmi, autodistruggermi, massacrarmi pù di come sono ormai ridotta? Ho paura, paura di mrìe stessa, di come posso ridurmi…scusate, ma non sto bene.
Vaniglia lo sai cosa puoi e dovresti fare, hai bisogno di un aiuto immediato. Qui te lo hanno detto tutte sfidando la tua reazione e oggi lo faccio anch’io. Non possiamo restare a guardare in silenzio la tua autodistruzione. Noi ci siamo e ti sosterremo con la nostra presenza e col nostro affetto, non ti lasceremo mai andare. Ma ora puoi essere soltanto tu a fare qualcosa. Ti abbraccio forte
Buongiorno,
Come vi siete svegliate? Io notte in bianco, ero forse troppo stanca per dormire…vabbè, si recupererà!
Azimut ti sento sempre molto penetrata dagli eventi…
Chiara* oggi che farai di bello?
Marianna come stai?
E kia, girasole, silvia, laura, tinkytinky, EteraDanzante, la nostra Ilaria in Sardegna?
LunaBlu e Yris, come stanno?
Aleph che combina?!?
(spero di non aver scordato nessuno!)
ah…Maria Letizia! Vieni qui a raccontarci le tue giornate!
e naturalmente Polla…Polla, com’è andata poi ieri sera?!
Vaniglia, la mia opinione – anche se so che non la vuoi – è in linea con quella di Azimut. Cmq spero che oggi tu stia un poco meglio.
Non so cosa dire.
Leggere della piccola Vaniglia in questo stato mi ha davvero destabilizzata.
Sono spaventata e tanto preoccupata per lei.
Vaniglia non puoi più permetterti di farti tutto questo.
E’ ora di darti una scrollata e prendere in mano la tua vita, affrontare i tuoi mostri e farti aiutare perché così non ce la farai mai.
Sei davanti al baratro e sta solamente a te decidere se buttartici giù oppure se aggrapparti all’ unico appiglio che ti resta e provare a salvarti.
La tua vita vale molto molto di più di tutto quanto il resto. Fa qualcosa finché sei ancora in tempo. Non buttarti via in questo modo.
Ti stringo forte forte
Un abbraccio angeli.
Oggi è una giornata carica di negatività.
Spero che almeno voi possiate sorridere.
Miele hai usato la definizione giusta, sono penetrata dagli eventi… Proprio ieri la mia psicologa mi diceva che il mio strato di pelle è ancora troppo sottile. Ragazza ma tu ce la fai a riposare un poco? Ti immagino avvolta fra treni, seminari, preparazione dei materiali, studio…
Chiara* io voglio sorridere insieme a te, altrimenti non mi interessa
Silvia tutto bene?
Azimut, allora devi (anzi: dobbiamo) un po’ rafforzarla, questa pelle…farla diventare un po’ “scorza” 🙂
Questo è un periodo pieno, sì. Cerco di non farmi prendere dal flusso degli impegni, sto imparando soprattutto a dedicare tempo a cose che una volta ritenevo poco importanti, troppo materiali. Invece ora fnano parte delle mie giornate, oltre allo studio e al lavoro. Di solito dormo molto bene, mi sveglio riposata…anzi, io dormo ovunque, in treno, al parco…anche perchè dopo mangiato ho sempre la sonnolenza che non ammette repliche! Stanotte ho dormito male, ma mi capita di rado. La domenica, di solito, è relax…quindi chissà che arrivi presto!
Buongiorno ragazze, oggi vado un po’ di corsa. Letteralmente, visto che sono in pieno delirio da tapis roulant :-D. Finalmente ho modo di prepararmi alla pizza senza dovermi poi piangere addosso una settimana prima e una dopo. So che è un discorso malato, non dovrei ragionare per calorie e compensazioni, ma tant’è, per adesso va così.
Chiara, cosa succede? La dissipiamo questa negatività?
Vaniglia, che dirti che già non sai? Non posso che accodarmi a quello che hanno scritto Chiara, miele e Azimut.
Vaniglia…son ormai mesin e mesi che scrivi più o meno le stesse cose…il punto è vuoi uscirne o no?
Se la risposta è si…non puoi aspetatre che l’aiuto arrivi dal cielo o da altri..devi essere tu epr prima a muoverti! Ma questo tu non lo fai…non c’è nessuna mano amica che possa salvarti se non lo fai tu prima…quella mano amica puo’ starti vicina come facciamo noi..ma sei tu che devi reagire e muoverti…
Ragazze ho finito il libro…e la fine è bellissima…dopo aver eltto l’ultima pagina mi sento ancora più forte e combattiva…
🙂
Buongiorno!!!!!!!!!!!
Eccomi eccomi!Vi sono mancato???
Come vi avevo detto, ieri non sono potuto venire a scrivervi perchè ho avuto una giornata e una serata pienissime…
Però stamattina vi ho lette tutte con grandissimo piacere, anche se non ce la faccio a commentare tutte perchè non finirei più se no…
Vaniglia!!!!!!!!!!Sono contento tu ci abbia scritto!!!!!!!!!!!Però…..cosa posso dirti d’altro?Niente, ti è già stato detto tutto, più e più volte…vuoi andare avanti così?Bene, sappi che sei tu a volerlo, sei tu a sceglierlo, sei tu ad importelo. Nessuno ti ci sta costringendo, e se vai avanti su questa strada, sai già qual è il capolinea. Ti mancano ancora pochi incroci da attraversare, ricordati che puoi sempre svoltare invece di proseguire dritto.
Azimut…la sai una cosa?Ho pensato che se mai dovessimo incontrarci per davvero (magari da Yris!), all’incontro verrò davvero vestito col costume valtellinese ok?Ahahahahahahahah….come procede la scrittura?presa una decisione definitiva per il posto?
Chiara, hai ragione, stai iniziando a sentirti, ad ascoltarti, a capire un pò di cose di te stessa e dei tuoi disagi. Rispetto a un pò di giorni fa, sono più “felice” di leggere certe cose, penso tu stia imparando e crescendo attraverso queste riflessioni. Continua.
Miele!Continua continua continua…tra l’altro, che bello che hai ripreso a scriverci così di frequente!
Laura, sono davvero tanto tanto orgoglioso di te. Stai crescendo.
Silvia, un grandissimo pensiero per te!Che ne dici oggi di provare a strappare una qualche regola?
Ilaria, buona corsa!Cmq, non mi piace che tu dica “ho modo di prepararmi alla pizza”…a mangiare la pizza non ci si deve preparare, non è un evento da costruire, da progettare. Non devi vederla così, devi sforzarti di non pensarci. Quando la dovrai mangiare, ti siederai a tavola e semplicemente avrai lì la tua pizza. Se no, insieme alla pizza avrai lì anche giorni e giorni di attesa, di angoscia, di dubbi, di sensi di colpa, e saranno quelli a riempirti e farti sentire piena, non una semplice pizza. Quindi, ora la smetto di parlarne pure io, e da qui in poi proverai a non pensarci più fino a quando l’avrai davanti ok?STOP.
Un saluto grande a Girasole, Thinkythinky ed Eteradanzante…vi commento più tardi, perchè devo rileggere con calma i vostri post…
Buona mattinata a tutte
Aleph
Ilaria ti immagino fra viti e incastri che metti insieme i pezzi 🙂
Direi che se ci riesci ti sarai davvero meritata la tua pizza, io potrei starci tre secoli e non ne verrei fuori
Polla, la tua di pizza?
..fase suuuuuper rielaborativa per me.. pizza mangiata..soddisfazione a mille poi getta di torta,mela,yogurt e altra mela prima di andare a dormire. e qsto è quanto.. ora colazione.vado drittissima per la mia strada.. stamattina sono un po’ silenziosa e faccio fatica a darmi un posto,ma è sempre così quando rompo gli schemi,ma il mio fisico e la mia mente ne escono rigenerati..alimentazione oserei dire perfetta da quando sono qui,non capitava da Natale,che cmq nella mia testa vale come evento particolare e non come quotidianità..quindi viene + facile per me pensare di fare perchè non ho alternative.ora proseguo..e non mi focalizzo su strane sensazioni che sono solo sensazioni..solo sensazioni..mettere peso è una condizione necessaria per stare bene e mangiare tutto senza dare peso è condizione necessaria per stare bene e non pensare ai pasti viene solo quando si sa che si può fare quello che si vuole e condizione necessaria per stare bene..
Ilaria,il mio consiglio è di non ragionare per compensazione perchè con anche 32 kg di meno o 3 kg o mille non cambia la testa e continuerai a vivere in qsto circolo vizioso.. è un consiglio che non vale ovviamente per persone che vogliono perdere peso(magari perchè realmente sono sovrappeso oppure semplicemente lo sentono come bisogno),è un consiglio che vale per chi è implicato n qste dinamiche.. e io credo che tu ti posso ancora salvaguardare da ciò,preservarti e volerti bene sin da subito..
Cmq mi sorprende il fatto che io non sti rimuginando sulla pizza,la cosa che + mi pesa è pensare che dovrò fare sempre così,abbandonare la malattia per sempre e qsto comporta una serie di cose,stravolgere tutto per l’ennesima volta.. brrrr.. che brividi.. e come sempre vorrei aver messo già 5 kg in due gg per superare qsto scoglio e lavorare su altro,ma so che due gg non bastano,che è un percorso anche qsto.. maledizione.. bacchetta magica,no??? qualcuna ne possiede una??? la uso soo un attimo e poi ve la ridò,giurooooo.. :-).
dai ragazzi! in primavera o estate organizzo un soggiorno con festa mascherata sul terrazzo.
e ognuno indossa un abito strano in tema con il suo personaggio “interno”..
poi a fine serata ci togliamo la maschera e restiamo a guardare la luna..
🙂
che ne dite??
Buongiorno a tutte/+ Aleph in tutù…ops…in “costume tipico”…ahah
Azimut cm va stamattina? Ok, gli eventi di ieri, cm tutto, ti stravolge dall’interno, ma tu fai “reset” e ricomincia da ciò ke hai conquistato fin’ora, e cioè una bella cena, un ‘iniziativa x una progetto di scrittura e la ricerca del tuo “spazio”…ok…nn pensare a nient’altro se nn nn a queste cose positive! Io ci sn!
Chiara anke x me è importante leggerti…sai è ke spesso mi ritrovo esattamente in certi sentimenti ke esprimi…cmq cm va? stai scacciando un pò la negatività, xkè x esperienza ti dico ke nn se ne andrà da sola, devi esser tu. Io mi ci sto impegnando parekkio…oggi c’è un bel sole e farò di tutto x rendere questa giornata costruttiva in modo da sentirmi soddisfatta di me stasera e nn triste o inutile, possiamo farcela, ma deve partire da noi!
Stesso discorso x te Vaniglia…da sola nn puoi, lo vedi pure tu ke nn riesci a capire xkè tanto male indirizzato verso te stessa, fà un gesto e senza pensare kiedi aiuto!
Miele la domenica arriverà presto e la tua vita interessante scommetto ti dà anke tante soddisfazioni e tanti stimoli x lottare, x te.
LunaBlu cm va?
Marianna grazie del pensiero, a me va meglio.
Ilaria…buona corsetta!
yris…yris….il tuo programma è stupendo…. ma non ce la farò mai a partecipare a un raduno… 🙁
..bello un radunoooooooo!!! ma io ragazze sono mega attivaaaaa.. io sono disponibile quando volete per fare incontri! anche oggi!!! io piglio la mia macchina e arrivoooooo.. daiiii.. proposte? :-).
azimut, per te farò un raduno speciale:
tu + io + l’altra te + l’altra me + tu-ed-io-insieme..
🙂
Azimut cm no? mica devi farlo ora…ora pensa te, ma qnd diventerai ricca e famosa cn la pubblicazione del tuo romanzo certo ke vorrò incontrarti….voglio l’autografo!!!! magari organizzi 1 reading proprio in quella saletta ke avrà visto nascere il susseguirsi della tua storia…dai, dai…domani è sabato, inizia il tuo momnto + difficile della settimana, xkè nn ultimare la tua ricerca del posto?
Polla mi sa ke 6 troppo lontana x ora….
..lontana???? l’Italia la si percorre tutta in una giornata.. no problema for me. basta avere voglia e tempo. e io ne ho un saccoooooo!!! che fancazzistaaaaaa!!!
polla, allora ti prendo in parola. con miele, che ha dato già la sua disponibilità, siete in due. vediamo chi si aggrega.
magari ci trasciniamo anche Aleph (ma deve venire in costume valtellinese)
possiamo fare anche le “prove di raduno” con le prime “coraggiose” che poi tirano le altre..
guardate ragazzi che è una cosa fattibilissima.
ora vi sembra spaventosa, ma basta saltare il muretto e vi apparirà la valle dell’eden.. 🙂
e la primavera è così bella qui..
Non ce la faccio.
Oggi proprio non ci siamo.
Pensieri su pensieri su pensieri affollano il cervello.
Provo una sensazione di smarrimento mista a paura, quasi terrore.
Mi sento persa. La mia mente vaga senza meta, come un’ ombra informe, incolore, immateriale.
Vaga cercando qualcosa che possa squoterla dal suo stato di torpore.
Ho paura. Oggi ho paura. Una paura folle che mi prende da dentro lo stomaco e sale su.
Paura di tutto. Paura di restare sola e perdere chi amo. Paura di non farcela.
Scusate.
Chiara no. devi fermarti. prendi fiato. Nn temere xkè almeno cn noi sola nn ci rimarrai mai! Io ci sn, so cosa provi e so anke ke è tutto frutto della tua testa, della nostra testa, allora x una volta mettila da parte, in stand-by.
esci, fai una passeggiata, fa niente se senza meta, ma cammina! la corsa ti fa stare bene, il camminare potrebbe anke. Cerca un luogo affollato, o kiama una amica, tutto purkè tu nn resti sola cn i tuoi pensieri e sopratutto ferma. L’immobilità accresce tutte queste sensazioni.
Qnd vuoi ci trovi qui. Forza!!!! oggi devi saltare quest’ostacolo!
Non posso Silvia.
Sono chiusa in studio e non posso.
E anche fosse non ci riuscirei.
Mi sento paralizzata da quest’ angoscia e non capisco il perché.
Come ho aperto gli occhi stamattina ho provato una sensazione strana ma che conosco fin troppo bene.
Non so cosa fare. Quando mi assale non rispondo più di me. Non riesco a sentirmi.
Grazie…
Chiara* lasciala andare la paura, liberala, fai che scorra prima sul tuo corpo e poi prenda la sua strada. E’ lo stesso terrore che immobilizza anche me. La conosco bene la paura di perdere le persone importanti e conosco la sua manifestazione fisica, quel rovello che nasce dentro lo stomaco e poi sale su facendosi sempre più intenso e disgregante. Ieri ero in stato confusionale proprio per questo. Non imprigionarla, libera i pugni lasciala scorrere come acqua che non puoi trattenere fra le mani. Io ci sono
Silvia ma io ti incontrerei anche adesso se fosse possibile. Certo avrei comunque una paura folle ma credo che un incontro a quattr’occhi forse potrei affrontarlo. Se aspetti che io pubblichi il romanzo poi non troverai più nemmeno le mie ossa, altro che ricca e famosa. Guarda che io mi aspetto la tua lotta oggi…
Quindi se organizzerete il raduno io non sarò capace di prenderne parte, ci starò malissimo, non mi risolleverò e la già bassissima stima che ho di me stessa finirà a profondità marine (tanto per restare in tema a me caro…)
azimut, ma il raduno tete-a-tete con me vuoi farlo?? 🙂
…quel rovello che nasce dentro lo stomaco e poi sale su facendosi sempre più intenso e disgregante… sì è proprio questo.
un misto di terrore ed angoscia che toglie il respiro, che spinge il cuore in gola, che fa tremare e sudare, che ti fa sentire completamente imprigionata. che ti impedisce di sentire qualunque cosa.
perchè devo stare così… basta…
yris… se troverò il coraggio… sì…. voglio farlo…
Chiara ok, stai male , oggi è + dura di ieri, ma nn è detto ke nn puoi farcela, ke tu nn possa cambiare le cose…cmq anke se fallissi potrai dirti d’avrci provato. proprio cm la cioccolata di ieri..6 stata forte, oggi 6 così + debole, nn fa niente, nn temere, nn 6 sola e nessuno t’abbandonerà.
Devi far qlc x sfogare xrò, cm dice azimut devi andare contro la tua paura, devo muoverti e farla uscire.
Azimut la toscana mi piacerebbe molto…kissà…cmq io ci conto davvero x il tuo romanzo, le tue ossa?! ma dai!!
Chiara*: STOP!
raccontaci cosa farai oggi, dopo il lavoro in studio.
pensa a tutta la tua giornata, ed elenca le cose che di essa ti spaventano. o di domani, o di domenica.
anch’io oggi sento un po’ di paura, ma non gliela do vinta.
stamattina ho provato a fare merenda con una cosa diversa: fette biscottate e crema spalmabile al cioccolato. avevo paura di farlo, e invece non è successo niente di tragico. come volevasi dimostrare.
lavo i piatti e mi avvio verso il lavoro pomeridiano!
ah, polla: complimenti per la cena di ieri sera, sei stata brava.
Silvia però ti avverto che il mare toscano non è paragonabile alla bellezza di quello pugliese, anche se purtroppo non ci sono mai stata posso immaginare. Il nostro va bene giusto per i suicidi… Ti porterò piuttosto a vedere le città d’arte, i paesini e le verdi colline dell’interno ok?
azimut…. please….. il mare va bene per i suicidi…. se aspetti il romanzo non troverai più nemmeno le mie ossa………….
ok, ma veramente se immagini il tuo futuro immagini la morte? ci credi che possa di nuovo esistere un’azimut felice, serena? ci credi almeno un po? io credo e spero sinceramente che possa esistere un’azimut serena.
comunque cambiando discorso la toscana è bellissima, a me piace molto, certo come ho già scritto per me la puglia è la terra del cuore, ma la toscana ha degli scorci, dei paesaggi che aprono l’anima. purtroppo io sono inchiodata quì al nord, ma come non mi piace sta pianura padana.. non mi piace proprio, certo milano qualche opportunità la offre..però..
chiara ha ragione miele ditti basta, ditti stop, perchè più ti ci arrovvelli, più le cose e le emozioni sembrano insormontabili e si ingigantiscono, è così, fai qualcosa di pratico, ora sei in ufficio concentrati sul lavoro, poi magari chiama qualcuno che pensi ti faccia piacere sentire, fai qualcosa che ti piace. lo sò che sono suggerimenti banali, ma alle volte basta veramente qualcosa che irrompa nel loop malato per spezzarlo, altre volte non basta, però bisogna tentare.
comunque tornando al discorso di prima sono davvero molto molto, molto invidiosa di quelle di voi che abitano al mare, o nelle colline del centro italia… Sì sono decisamente invidiosa..
Ragazze, allora quest’estate ce ne andiamo tutte insieme al mare sul gargano!Niente scuse, a costo di venirvi a prendere io stessa con l’auto!
Ho pochissimo tempo, sto per tornare a casa e devo prendere il treno. Vi abbraccio forte forte!
Quì da me c’è un sole splendido, sembra che sia primavera. Dono qualche raggio di sole anche a voi, nella speranza che vi illumini la giornata e vi dia un pò di carica?Ok, Azimut, Chiara e Silvia? 🙂
Baci volanti a tutte/i!
Marianna tu in che zona sei? Se non ti va di essere precisa anche indicazione vaga… Che quella luce accompagni anche te
Ok, STOP.
Ai pensieri negativi, all’ angoscia, a tutto.
Sono stata in palestra e tra poco torno in studio.
Stasera mi aspetta la cena con il quelli del tiro a segno… che sia quella che mi sta provocando tutto questo malessere? Può darsi… non lo so…
ci sono giorni, come questo, in cui non riesco a capire. Non mi capisco.
continuo a provarci e provarci e provarci mi sforzo di analizzare le mie emozioni e non ci riesco.
provo a SENTIRMI, ad ASCOLTARMI ma non è facile.
ma ce la metto tutta promesso. voglio scacciare quest’ angoscia anche se so che da sola non ce la farò. e dovrò ricorrere ad un aiuto.
passiamo ad altro, ok?
Allora quest’ estate si farà un bel meeting? Io ci sto! Tanto sarò a Peschici quindi chi vuol venire anche da me è la benvenuta!
Che dite ragazze, ci beviamo una bella cioccolata calda (virtuale ovviamente) tutte insieme adesso?
Io me la sto gustando.
Un abbraccio
Si, si…ci sto sia x la vacanza al mare ke x la visita in Toscana…Azimut ma devi metterti d’impegno xrò x farmi vedere le cose belle dovrai rendertene conto anke tu ti ciò ke di bello hai tutt’intorno e dentro di te.
Laura lascia la tua invidia da parte e pens a qnd potremo incontrarci, a mare qui, in una piazza di Firenze o su quel localino in riva al lago di cui ha parlato Chiara…si Chiara forza, ha ragione Miele, concentrati sul pratico, sul lavoro e poi tira fuori i tuoi progetti, i tuoi programmi…le tue paure.
Brava Chiara!Virtualmente ci sn anke io
Bene. Allora pronteeeeeeeeee e viaaaaaaa!!!
Buona cioccolata virtuale a tutte!!!
Scappo al lavoro. Voglia = zero, magone lì che spinge per esplodere ma vi ho fatto una promessae E io le promesse le mantengo.
Vi stringo angeli.
Scusate se non ho risposto a ciascuna di voi ma ho i minuti contati.
PS: Azimut a breve verrò in Toscana…
Chiara* ma allora quella cioccolata virtuale possiamo davvero berla insieme! Solo virtuale, promesso. Mi fai sapere?
Virtualissima Azimut! 🙂
Certo che ti farò sapere. Come non potrei?
Scappo
Ciao a tutte, ragazze…
Vaniglia, il consiglio che posso darti è quello che ti stanno dando anche le altre: forse è il caso che ti fai aiutare. Se pensi che da sola non ne hai la forza, è giusto che tendi la mano a qualcuno la prenda, non è un gesto di debolezza! Certo, sai benissimo che devi essere TU e solo TU a decidere, perchè molto spesso diventiamo dipendenti dal dolore e non ci sentiamo “vive” senza provare una qualche sofferenza e di conseguenza autolesionarci.
Chiara, cara Chiara…pensi che sapere che noi siamo qui e ti sosteniamo possa farti sentire meglio? Almeno meno sola? Perchè io certe volte è così che mi sento e, non avendo nessuno con cui sfogarmi apertamente, leggo i vostri post, di voi che siete così diverse ma così simili a me, e penso che un pò di forza posso farmela anche io….Siamo qui con te, per ogni cosa!
Miele, mi piace come cerchi di affrontare le giornate, una alla volta! Voglio provarci anche io, e metterci un pò più di grinta! 🙂
LunaBlu, hai finito il libro? Bello il finale vero? E’ davvero colmo di speranza, anche a me ha trasmesso molta positività….
Bentornato Aleph!!!
Polla sei un modello per tutti noi, stai davvero facendo passi da gigante!
Ma questo raduno, che ideona!!!
Io torno a studiare ragazze, passerò più tardi…ho un esame martedì e sono nervosissima….
Cavolo quanto avete scritto! Vi lascio un commento di getto perchè ho bisogno di scrivere quello che sento dentro adesso. Poi vi leggo avidamente.
“Sopratutto quando ci stai provando, fallire di nuovo diventa ancora più insopportabile. Il fallimento recidivo ti fa sentire ancora più “malata”.”
Parto da questo commento di Eteradanzante per fare una confessione.
Lo dico qui… (forse un giorno anche al doc) per esorcizzarne il ricordo e dargli il giusto peso: leggero. Ieri pomeriggio mi sono abbuffata (di tutto e di più) e ho vomitato.
Ma: non intendo incominciare a contare di nuovo da 1. Per quanto mi riguarda questa è solo una piccola parentesi nel mio perscorso di guarigione. Non una ricaduta, solo un modo per sfogarsi in un momento in cui non sono riuscita a trovare alternative migliori. Non è una fine. Non è un nuovo inizio. Solo una piccola parentesi da dimenticare.
Cosa provo oggi, dopo averlo fatto? Sostanzialmente un po’ di tristezza.
Delusione? No. No di certo. Sono solo umana. Anche se a volte crediamo di essere wonder woman… di poterci addossare oltre ai nostri di problemi, anche tutti quelli del mondo intorno a noi. Delle persone che amiamo perchè vorremmo aiutarle, degli sconosciuti perchè è bello regalare un sorriso. Del mondo intero, là fuori, perchè è uno schifo e quindi è nostro dovere fare qualcosa per renderlo un posto migliore.
Bhè forse è il caso di aggiungere qualche STOP… di mettere qualche paletto che ci protegga il CERVELLO dagli attacchi del cuore.
Tutto certe volte è davvero troppo.
è naturale che poi finisca nel cesso.
Ho finalmente capito come funziono.
Se non riesco ad alleggerire i pensieri cerco di seppellirli sotto chili di cibo…
così alla fine qualcosa da alleggerire, almeno in senso fisico, c’è: lo stomaco.
Peccato che non funziona come la riflessologia plantare e alla fine nel water ci finisce anche qualche pensiero bello. Non c’è selezione.
Vorrà dire che questa volta mi sporcherò le mani e andrò a scavare tra i rifiuti per recuperare quello che per un attimo è andato perduto. Accenderò un luce. Imprerò a vedere anche al buio. per ritrovare quel frammento di vita scintillante e lasciarmi guidare verso il futuro.
Scrivere queste cose mi aiuta a metterle nella giusta prospettiva. Nero su bianco.
La prossima volta cercherò di evitare di arrivare a tanto.
Come? Non dimostrando di avere la forza di volontà necessaria per resistere al mostro nel momento di massima tensione emotiva… (lo sappiamo che se vogliamo davvero siamo in grando di farlo…)
ma vale la pena darsi tanta pena? esaurire le energie nella battaglia?
Non è meglio scavare trincee più profonde… Allagare i fossati.. Aumentare la guardia sulle torri?
Io proverò ad adottare questa strategia. Oggi non ho voglia di combattere. Oggi mi piazzo in cima alla torre e aspetto. Osservo.
tornando al commento di Eteradanzante. Non è un fallimento peggiore.
Non mi sento più malata.
Mi sento più vicina a me stessa.
e.
paradossalmente.
Mi voglio più bene.
aaaaaaaaah che sollievo!
Chiara, ho letto della negatività di oggi e mi sono ritrovata in qualche frase.
Magari il mio commento ti aiuterà a cambiare prospettiva.
Spero che tutto questo scrivere posso aiutare altri, oltre a noi, si dibattono nella melma come gabbiani nel petrolio … io qualche volta mi sento così. Poi chiudo chi occhi, raddrizzo la schiena. allargo la scapole. immagino le mie ali che si schiudono e un cielo lipido dove spiccare il volo…
Qualche volta aiuta. a volte invece non c’è niente di meglio di lasciarsi cullare placidamente dalle onde in attesa di qualche volantario di lagambiente come voi che venga a ripulirci le piume.
Oggi sento davvero il bisogno di scrivere.
scusate se invado la piazzetta…
La pizza.
Una volta la mangavo tutte le settimane con estrema soddisfazione. e non un margherita qualunque: un tripudio di salsa di pomodoro, mozzarella, pesto (WOW ipercalorico), fontina e prosciutto cotto. gnam gnam.
prima o poi ricomincio. Ma siccome voglio godermela sta pizza, aspetterò il momento di giusto, senza sensi di colpa.
kia, quando io ho cominciato ad uscirne, la cosa non è successa magicamente.
dopo 25 anni di vomito non ho avuto una “illuminazione sulla via di damasco”.
ho avuto solo una serie di cadute, di cadute e di ricadute. momenti di frustrazione e di rabbia, di stanchezza e di saturazione, di disperazione e di speranza.
e anch’io, che per una vita intera ho contato i giorni senza vomito – 1, 2, 3 e poi giù..- piano piano ho smesso di contare, ho percepito le cadute non come voglia di tornare giù, come come tentativi per risollevarsi.
e ogni volta ho preso in mano le mie membra, la mia vita rattrappita, e l’ho rilanciata in alto, in alto verso i miei sogni, in alto al di sopra del mondo.
finchè ho trovato l’equilibrio – la “giusta distanza” come i porcospini di Shopenhauer – fra me e gli altri, fra me e il mondo.
tanto da non pungersi, tanto da riscaldarsi abbastanza..
azimut, tu il coraggio ce l’hai. devi solo tirarlo fuori da quel cassetto arrugginito della memoria. per ora ti lascio in pace, ma sappi che in primavera torno alla carica.. 🙂
Alcuni porcospini, in una fredda giornata d’inverno, si strinsero vicini, per proteggersi, col calore reciproco, dal rimanere assiderati. Ben presto, però, sentirono le spine reciproche; il dolore li costrinse ad allontanarsi di nuovo l’uno dall’altro. Quando poi il bisogno di scaldarsi li portò di nuovo a stare insieme, si ripeté quell’altro malanno; di modo che venivano sballottati avanti e indietro tra due mali, finché non ebbero trovato una moderata distanza reciproca, che rappresentava per loro la migliore posizione.
(A. Schopenhauer, Parerga e Paralipomena, II, 2, cap. 30, 396)
Yris, che bella l’immagine dei porcospini!!!!
io li adoro! (da oggi con un motivo in più).
kia, le tue parole sono uno spunto, davvero. Anche io, l’altroieri, dopo ben 2 abbuffate mi sono tirata su le maniche e ho detto “ok, ora ricomincio meglio di prima, perchè so che quando ci metto più impegno, ci riesco”, è tutto lì il passo da fare. E sono sicura che il tuo cammino ti porterà sempre più in alto…
ciao condivido eteradanzante!!!è solo che a volte si fa proprio tanta fatica a mettere la prima marcia e partire.che poi la cosa strana è che la mente va a 300km/h ma il corpo non si adegua…e magari ci si ripromette di fare le brave eppoi si sgarra,col pezzetto di cibo in piu,o comunque con cose che non avevi previsto e di cui non riesci a fare a meno.è bello vedere che da qui possono nascere anche rapporti che possono svilupparsi nella vita vera.non dovrebbe essere noioso un incontro di tutte noi.io credo che fisicamente siamo tutte molto diverse.quasi agli opposti,ma ci accomuna una sensibilita’ e l’occasione di poterci migliorare..perche forse a differenza di chi nasce perfetto e senza alcun problema, a noi è data la possibilita’ di costruirci,di crescere ed elevarci…io ci credo!!
oggi mi accontento di godermi la quiete dopo la tempesta.
non c’è fretta…
Alzo il naso al vento e mi godo l’aria pungente dell’inverno sapendo che sotto la terra brulla la primavera si coccola e si prepara. come me.
grazie per esserci. qualcuno qui è sempre pronto a rimboccarsi le maniche per tirare su (di morale ma non solo) chi si sente un po’ a terra. è proprio una bella cosa.
..a me date un sacco di soddisfazione proprio,ma tanta,tanta,tanta.. io credo moltissimo in quello che scrivete!
Stupendo il primo intervento di Kia di oggi quando parla della sua situazione.. davvero! e l’immagine dei porcospini mi piace da matti.. mi sa che la farò un po’ mia..magari la trasferisco nel rapporto con mia madre,per mantenere quella giusta distanza,non so.. qualcosa mi inventerò,ma la sento già parte del mio percorso!
per quanto mi riguarda.. sta andando davvero benone con i pasti e con l’umore.. ho fatto un sacco di chiacchere con mia mamma e lei mi ha fatto notare quanto io sia cambiata nelle mie paure nei confronti del cibo e la cosa mi ha fatto proprio piacere! anche perchè caricarla di angoscia mi pesa davvero molto,anche se lei sa che il mio disturbo è un po’ particolare e non troppo categorizzabile,ma credo che sia così per tutte,troppo soggettivo,troppo diversi i bagagli di ognuna,ma io credo che proprio per qsto siamo consapevoli da dove è che bisogna partire. io parto dal cibo,nel mio caso ho deciso di fare così perchè se il mio umore dipende da qsto e lì che devo lavorare,se continuerò a lavorare sull’umore senza intervenire sul cibo(nocciolo della questione e delle paure) continuerò ad andare verso il nulla.. quindi li sfido tutti,tutte le tipologie,come quei mostri dei videogiochi alla fine dello schema.. poi una volta abbattuti tutti,il mio gioco mica finisce,si parte da capo verso qualcosa di nuovo,di migliore,magari anche di + difficile,ma di diverso e di non imposto da me,ma dalla vita,dal corso di essa e dagli eventi che mi aspettano,ma anche dalle situazioni che mi sarò creata,io,gli altri e tutto ciò che mi gira intorno. Ho voglia di avere paura,la paura è una difesa sana,bisogna posizionarla e gestirla,almeno quando e per quanto ci sia possibile.
eccomi di nuovo…presenza virtualmente e fisicamente evanescente…oggi ci sono domani potrei non esserci di nuovo (o non esserci più)….quanto è dura..non ho fatto un miglioramento significativo….continuo a mentire a me stessa…e muoio…mi faccio schifo…sono un essere ripugnante…
il mese prossimo saranno 8 anni di malattia..
8 ANNI….buttati via..e ne ho 21 dio mio..
mi vergogno….di chi sono..di cosa faccio….
vorrei sparire…..senza dolore…senza sentire più male…………….
vorrei che qualcuno mi aiutasse o mi uccidesse, non importa come, ma voglio che in qualche modo tutto questo finisca…..
e ritorno a dirvi che io sono disposta ad andare a Milano,Verona,Torino,Genova,Roma ovunque voi siate insomma.. anche stasera! ma lo dico davvero,ma so che per me magari è + facile perchè non nutro paura per qste cose,quindi mi viene naturale.. un incontro mi piacerebbe davvero tanto! io ho cososciuto di persona una sola ragazza che scriveva in qsto blog,ma ora non scrive + e non so se legge e si era creato subito un legame molto forte,non di vissuto,ma di sentito e percepito.. con un’altra ragazza invece ci sentiamo solo per chattare o tramite sms,ma anche con lei ho un bello scambio e mi piace un sacco! boh.. io ve lo dico. ma che bellooooooo! ahahah. io già mi immagino.
Ah,al centro hanno ipotizzato la mia “guarigione” per la primavera.. sembra una cosa stupida,ma lo hanno fatto per incentivarmi credo e sta funzionando,come se avessi un obiettivo.. obiettivo di mezzo kg a settimana.. stra ridere da dire ad alta voce! che cose strane.. secondo me ce la faccio anche prima,ma non c’è fretta e non importa se invece mi ci vorrà + tempo,però ho un obiettivo e voglio raggiungerlo. poi raggiunto il peso,magari mi sentirò uno schifo e allora lavorerò ancora,ma almeno una questione sarà risolta.magari invece mi sarò tolta del tutto il pensiero e farò tesoro di tutto questo assurdo percorso che è poco concreto nella vita reale,ma stra ricco nella mente,pieno,incasinato e tortuoso.
ciao Amiraaaaa, io mi ricordo di te!!!! come stai? come mai qsta poca speranza??? 8 anni sono tanti,ma non abbastanza per perdere la speranza non trovi??? oggi magari ti sembra + difficile,ma domani.. chi lo sa? fai bene ad esprimere le tue emozioni e spero ti possa essere d’aiuto,ma.. ti va di dire se è successo qualcosa in particolare? qualcosa che ti abbia portato di nuovo qui.. e che ti tiene così legata a qsta malattia..a qsta sofferenza..
“sotto la terra brulla la primavera si coccola e si prepara. come me.”
bellissima quest’immagine di kia.
fatela vostra, facciamola NOSTRA!
vi voglio bene
a dire la verità polla ho scritto qui perchè sono completamente sola….avevo voglia di parlare..ma non c’era nessuno ad ascoltarmi (come immaginerai dopo 8 anni si sono rotti tutti di sentire sempre le stesse cose)…stavo di nuovo parlando da sola….stavo di nuovo pensando cose molto tristi e autodistruttive….avevo di nuovo voglia di farla finita se devo essere sincera del tutto…
frase di kia immortalata su FB!! 🙂
ragazze. anzi no. Donne Selvagge. vi voglio bene.
davvero.
vi lascio con un grande abbraccio e tante parole scritte.
nel week end non posso collegarmi, vi auguro giorni di sole. dentro.
bacio
grazie Iris!
grazie a te kia!!!! :-).
Amira, se hai scritto qui è anche perchè sai che qui sola non sarai mai,perchè è un contesto ben diverso dalla vita reale.. quindi se hai voglia di aprirti e di raccontarti,provaci.. noi siamo qui.. e magari troverai qualcuno che sappia dirti qualcosa che possa smuoverti. non sentirti così sconfitta..
Ho letto ciò che avete scritto.
Tutto d’ un fiato.
E, non so perché, ma non sono riuscita a trattenere le lacrime.
Son venute fuori da sole, senza che me ne accorgessi.
Ma erano lacrime diverse dalle solite. Erano lacrime di gioia. Lacrime che da tanto tanto tempo non sentivo bagnarmi il viso.
Avevano un sapore più dolce e delicato. Proprio come voi.
Non posso che dirvi GRAZIE con tutto il cuore.
Voi, il vostro dolore, le vostre vittorie, il vostro combattere, il vostro cadere e rialzarvi, il vostro ricominciare sempre e comunque, la vostra essenza, il vostro esserci… fate parte di me. Vi sento dentro, come se foste un tutt’ uno con la mia anima e il mio cuore.
Questa per me è casa. E voi siete la mia famiglia.
Un nido sicuro dove tornare per trovare un abbraccio, una parola, un silenzio, calore.
Siete i miei angeli.
Grazie.
Vi auguro di trascorrere una dolce serata, in compagnia solamente di pensieri sereni e senza proiettare la mente al domani.
Impariamo a vivere l’ ora, l’ adesso. Il passato è passato e il futuro… chissà.
STOP.
Pensatemi perché avrò bisogno di voi.
Vi abbraccio
Chiara io ci sn, sn lì cn te, nn preocc xkè ce la farai e in ogni caso saprai rialzarti…credici su…ricorda ciò ke hanno scritto poco su…le parentesi ci sn, ma noi possiamo superarle…
polla è davvero bella la tua positività, comunica tanto, tantissimo.
Amira noi siamo qui and vuoi.
Azimut dove?
Yris la “giusta distanza”…davvero un equilibrio delicatissimo da trovare.
Ciao a tutte, nn ho tempo di scrivere, esco con Ale, nel caso q.no si fosse cheista che fine avessi fatto…tutto a posto, ho avuto problemi con internet…Benvenute alle nuove. Domani vi leggo e vi scrivo con calma!
Amira qui non sei sola, puoi scrivere parlare ascoltare condividere. Quella voglia di cui parli non fartela venire mai, allontanala il più possibile, quelle sono ferite che non si cancellano più. Dai dca si può guarire, da quei gesti no. Continua a parlarci, noi siamo qui e tu ci sei
kia ha fatto bene yris a immortalare quella frase… è bellissima, mi ha fatto venire i brividi così come i tuoi post oggi. Intensi, veri, palpabili. Grazie
Polla sei in movimento, uno splendido divenire
Maria Letizia che succede? Come stai?
yris…l’ho avuto un coraggio…quello sbagliato… e quella memoria non è per nulla arrugginita…
Visto che ti piace Schopenhauer chissà se apprezzi anche Kierkegaard…certo non il passo seguente, quello che più mi rappresenta:
“La mia pena è il mio maniero feudale che come un nido d’aquila sorge sulla cima dei monti, tra le nubi: nessuno lo può assalire! Da esso volo giù nella realtà ad afferrare la mia preda, ma non vi rimango; la mia preda è un’immagine che intesso nelle tappezzerie del mio castello. Dunque io vivo come un defunto. Tutto ciò che è vissuto viene da me immerso in un battesimo d’oblio per l’eternità del ricordo”
(S. Kierkegaard – Enten-Eller)
Azimut io adoro Kierkegard…
Silvia..tutto bene..io…:-)
Son ancora in uffico…ora esco…ciao…
grazie….davvero….di cuore….
dopo avere letto i vostri commenti ho deciso di mangiare cena stasera, anche se non ne avevo voglia, anzi.. è strano come il cibo sia tutto per me che vorrei non fosse nulla…lunedì ho un esame impegnativo in università….spero che il mio fisico regga..ultimamente ho acciacchi di continuo e abbastanza gravi..
non voglio essere ricoverata..non ora…voglio stare vicina alla mia famiglia..e vorrei (cosa più difficile) che anche loro mi stessero vicini….
vorrei avere di nuovo dei sogni…
vorrei svegliarmi la mattina e sorridere prima di aprire gli occhi..
vorrei vivere…
ma ho paura di tutto questo, una fottutissima paura che mi paralizza, mi stringe il cuore e mi lega alla malattia, alla sua soffocante sicurezza….
strappa la corda che ti lega amira. tagliala. basta poco. basta “cambiare prospettiva”. ma è la cosa più difficile che c’è. noi ti siamo vicine
Buonasera ragazze…vi scrivo velocemente…
io non so cosa sia successo… mi aono seduta in questa piazzetta solo una settimana fa e…mi sento legatissima a voi! faccio mie le vostre esperienze, gli alti e i bassi…perchè sono anche i miei, anche se, come dice tinkytinky, siamo sicuramente tutte molto diverse…
eppure vi penso constantemente!
oggi è stata una giornata speciale, fino alle 15 (poi lavoro) dedicata alla mia famigli,, avevamo da festeggiare la macchina nuova (dopo un brutto incidente che ha demolito quella vecchia:-() e…. colazione con fettona di torta (pesata…era tanta…ne ho tolto un pezzo…ma poi ho mangiato anche quello, pizza (fatta in casa…pesata anche quella da cruda, per non sgarrare, anche il condimento…quindi non la considero una vittoria, solo un mantenere lo standard)= e poi un pasticcino…il resto normale…
ma…ma…pizza, torta e pasticcino, e…un gran sorriso!!!! dedicato a voi tutte!
mi sono sentita bene, perchè mi sono sentita libera di scegliere (anche se ho pesato…ma ho mantenuto tutte le pesature e un po’ di più senza scendere….è un piccolo neo…ma dall’altra mi sento vittoriosa!
Ti ringrazio ancora polla, perchè mi dai una grande forza, uno stimolo di cuiforse non ti rendi neanche conto!
e ringrazio chiara, azimut, silvia, ilaria, aleph, tinkytinky, amira, kia marianna e maria letizia, yris( se dimentico qualcuno scusate… forse scordo il nome ora, ma vi porto nel cuore)…perhcè lo so che è difficile, ma vedo leggo e sento così tanta voglia di farcela, che mi riempite…mi regalate una luce che non credevo possibile in questo mondo!
devo andare, ma domattina spero di poter scrivere un po’ di più perchè vorrei commentare tanti post, che mi hanno fatto pensare, e che mi fanno pensare, preoccupare, ed essere felici per voi!
un abbraccio e notte notte
Buona notte angeli.
Posso dire di essere arrivata alla fine di questa giornata portandomi a casa un’ altra vittoria.
Oggi ce l’ ho fatta IO. Anche se i pensieri negativi, l’ angoscia, il dolore non mi hanno abbandonata sono riuscita a sopravvivere.
E non è stato così difficile. Domani sarà altrettanto? Non lo so. Non voglio più pensare a quello che sarà. Devo concentrarmi sul presente. STOP.
Amira benvenuta tra noi. Sii forte e sfida quella paura.
Io ho imparato che non c’è niente di + distruttivo che la paura. Ci blocca, ci frena, ci paralizza. Ma noi possiamo andare oltre.
MariaLetizia sono preoccupata per te…
Silvia grazie. Ti ho sentita con me. Vi ho sentite. Siete sempre con me.
Mi fai una promessa? Domani proverai a fare un passettino avanti? Piccolo piccolo…
Azimut ti tengo stretta. Tienimi anche tu.
Vi abbraccio forte forte
Notte a tutte, amiche mie.
Giornata pesante ma ho detto stop ai pensieri negativi e ho vinto ancora io!
Polla, oggi mentre viaggiavo in treno, pensavo e per scacciare la negatività di quelle mie riflessioni a un certo punto ho iniziato a dire STOP ad alta voce, 3-4 volte. Alla fine mi sono messa a ridere da sola perchè la signora seduta datanti a me mi guardava in modo strano!Grazie per avermi insegnato questa tecnica, funziona!
Azimut, io vivo nel nord della Puglia, ma, quando ne avrai voglia e ti sentirai pronta, mi piacerebbe tanto raggiungerti e fare insieme una bella passeggiata sul lungomare. Naturalmente, se ti andrà, potrai venire quì da me, hai un cicerone pronto a scorazzarti in giro! 🙂
L’invito è esteso a tutte, anzi, mi offendo se non venite! 😀
Chiara, non sai quanto piacere mi facciano le tue parole!Sono contenta delle tue vittorie, sono contenta di leggere che lotti, sai che è dura ma non ti arrendi. Brava, brava!!
Silvia, un abbraccio speciale!
Amira, quando pensi di essere sola vieni quì e scrivi. Noi ci siamo sempre, non ti lasciamo. Allontana i pensieri negativi…coraggio!
Laura, come stai?E’ passata la febbre?
Kia, le tue parole mi hanno toccato dentro. Grazie per averle condivise con noi.
Girasole, brava!Pizza, torta, anche se pesati, sono una grande vittoria!Io gioisco con te!Ah, congratulazioni per la macchina nuova!! 🙂
Un saluto speciale a Yris, Miele, Luna Blu, Ilaria, EteraDanzante e al nostro maschietto preferito Aleph.
Maria Letizia, mi fa piacere leggere che il tuo silenzio era dovuto solo ad un problema con internet. Aspettiamo con ansia di sapere come stai.
E’ tardissimo, domani ho un’altra giornata piena di cose da fare.
A domani. Vi voglio bene
Sono di strapassaggio, volevo però salutarvi. Torno più tardi. Fili linee sassi sta arrivando il caos. Ho da fare anche la spesa, cosa che detesto. Devo andare fuori con le cuffie e l’mp3 che mi importa di chi mi vede, mi sto troppo annodando. A dopo amiche mie
Buongiorno angeli.
Oggi ho questo pensiero per voi, per noi:
“Quando la vita ti dà mille ragioni per piangere, dimostra che hai mille ed una ragione per sorridere.”
Ce la facciamo a dimostrarlo a noi stesse? Secondo me sì. Proviamoci.
Sto capendo che se non ci si impegna almeno un po’ è impossibile ottenere qualnque cosa.
Dobbiamo imparare cambiare la prospettiva in cui vediamo le cose.
E il passo di questo libro esplica benissimo il concetto:
“Ogni cosa nella vita è come una montagna.
Se la vogliamo conoscere e capire, non possiamo guardarla sempre e solo dalla stessa parte, con lo stesso punto di vista; dobbiamo aggirarla, vedere il suo opposto, il lato sconosciuto, il lato buio, quello che non ci appartiene; solo in questo modo avremo una visione d’ insieme che ci mostrerà la cosa nella sua totalità. Solo dopo aver acquisito i dati completi si possono fare delle scelte.
Il non aprirsi al nuovo, in non aggirare la montagna ci rende, in un certo senso prigionieri della nostra unica visione, della nostra unica possibilità.
Dove c’è il brutto c’è il bello, dove c’è il cattivo c’è il buono, dove c’è paura c’è coraggio, dove c’è dolore c”è gioia… sono sempre due facce della stessa medaglia, due facce della stessa montagna.
Ogni momento di trasformazione contiene e prepara il balzo in avanti, ma comprende anche la distruzione del vecchio, l’ annientamento di ciò che non serve più.
Questo passaggio dal vecchio al nuovo non è facile né indolore, tra le due realtà c’è il vuoto: tra il vecchio che sta morendo e il nuovo che non è ancora nato c’è quel “nulla” che disorienta, che fa paura.
Come il trapezista del circo, che volteggia in aria attaccato al trapezio, ma dopo alcune oscillazioni sospese deve con uno scatto abbandonare il trapezio e, girandosi rapidissimamente su se stesso, afferrarne un altro che gli viene lanciato.
Solo in questo modo completerà il suo numero.
Nell’ attimo di mezzo c’è il vuoto. E’ sospeso nel nulla. C’è la possibiltà di cadere.
Il coraggio è indispensabile ed è il premio.
Così da un trapezio all’ altro la vita ci porta avanti nel completamento del nostro destino.”
Vi abbraccio forte piccoli angeli
ciao dolcezze
come avete iniziato la giornata?
Azimut anch’io ogni tanto sento che inizio a riannodarmi: odio quei momenti, anche perchè li riconosco chiaramente eppure non sempre la forza di volontà è abbastanza forte da remare di nuovo verso il “fluido”…invece spero che per te, oggi, sia così.
Ciao Chiara*, complimenti per ieri e buona mattinata.
Polla grazie per tutta la luce che porti qui dentro ogni volta.
Yris, LunaBlu…siete due belle anime: grazie di essere qui con noi.
Amira anch’io mi ricordo di te, ci scrivevamo qui circa un anno fa…mi ricordo di quanto facevi fatica a mangiare, e a risistemare altre cose. Sai che qui c’è un gruppo pronto a starti vicino e ad ascoltarti. Io spero, comunque, che tu riesca a raccogliere le forze mentali e fisiche per dare una svolta e una smossa a questa tua situazione. Che dici?
Ragazze, io mi sto un po’ ammalando, mi sa 🙂 Ieri ho preso freddo al lavoro, dove non avevano acceso i termosifono, e stamattina sono bella raffreddata…e allora giù di spremuta fresca!
Buon sabato a tutte, un buffetto sulle guance ad Aleph 😀 e benvenuta (o meglio, bentornata) ad Amira. Qui potrai trovare tutto l’appoggio che ti potrà servire per ridare luce alle tue giornate 🙂
Io me ne vado giù a correre, stamattina c’è un po’ di nervosismo in casa e siccome sono una spugna che assorbe tutto e poi sputa fuori con gli interessi preferisco evitare ogni situazione potenzialmente dannosa per me.
Ieri sera ho mangiato la pizza, me la sono goduta veramente, oltre che buonissima era secondo me meritata, dopo tutti i km che mi ero macinata 😀
Miele, prendi il raffreddore per tempo e sconfiggilo 😉
Chiara, Marianna, Girasole, un urrà per le vostre vittorie!
Azimut, forza! Il caos è tale finché non interveniamo noi a farlo diventare cosmos!
Maria Letizia, meno male, mi stavo preoccupando per te…
Un bacio e un saluto a tutte le altre!
Buongiorno a tutte!!!
Allora, come state?Cosa farete oggi per voi stesse?
Azimut, chissene frega di quello che pensano gli altri, mettiti l’mp3 e esci, io sono con te…
Chiara, grazie per le belle parole che hai riportato!Falle tue, falle entrare nel tuo cuore e non farle più uscire ok?
Bentornata Amira!!!!
Miele, eddai no non ammalarti proprio nel weekend!Ehehehehe…
Ilaria, fai bene, evita situazioni potenzialmente difficili e vai a farti una bella corsetta…cosa c’è di meglio?Approvo alla grande la tua decisione!
Marianna, grandissima per il viaggio in treno!Hai fatto benissimo, e non importa quello che può aver pensato la signora di fronte a te…STOP!
Buona giornata a tutte
Aleph
Così, senza motivo.
Mi sta salendo l’ angoscia.
La sento arrovellarsi nelle viscere.
Parte dallo stomaco e si irradia fino alla gola dove forma un nodo, un mattone, un peso che mi impedisce di respirare normalmente.
Non c’è un motivo perché debba accadere adesso. Eppure arriva.
Maledizione…
Buon giorno!
Chiara stai tranquilla, nn 6 sola, respira cn calma, raccontami, cerca di distrarti, dimmi dove 6? ke progammi hai x oggi? Sn felicissima x la tua seconda vittoria, e dire ke eri quasi cerca di nn farcela…ora hai accumulato ben 2 punti in 2 giorni! devi ricordartelo, devi esser fiera di te, di ciò ke fai, di ciò ke 6 capace di fare…troppo spesso ci si abbandona alla paura di fallire prima ancora di provarci.
Azimut cm è andata ieri? io l’mp3 lo metto sempre…e spesso quasi le parole di ciò ke ascolto mi prendono tanto, ci cantikkio, sussurro anke un pò su…Ho imparato proprio a fregamene di ciò ke possano pensare…tanto pensano male sempre lo stesso le persone…Oggi ke nn lavori xkè nn fai un bel giro x locali?
Qui c’è un bellissimo sole, e vorrei farlo entrare dentro tutto questo calore…ecco il mio passettino di oggi.
Marianna complimenti x lo STOP!! ma lo sai ke siamo vicine?
Aleph cm va? a parte il vestito valtellinese…cm sta la tua amica?
Girasole anke x me è stato così, ed è così tutt’ora, questo è un luogo di ascolto e di confronto, ma sopratutto è un luogo d’incontro.
LunaBlu ora ke è iniziato il w.e starai + a casa…cm t’organizzi?
Anche la mia è arrivata, sto facendo di tutto per scacciarla ma è lì, implacabile. Ho paura…
..Buondì pupattole e pupattolo, come è iniziato qsto sabato mattina? il mio direi abbastanza positivo,anche se non voglio pensare alla moltitudine di cose che dovrei fare perchè solo a pensarci mi sale l’ansia e io sono una persona molto pigra che tende sempre a rimandare,quindi o agisco subito o è meglio che decido di non pensarci almeno,perchè il pensiero non è azione è solo rimuginio che resta lì a fermentare e non va bene..dovrei iniziare a fare delle liste di cose da fare per organizzarmi e agire.dovrei??? sto condizionali iniziano ad irritarmi. eheheheh.. e voi? ho letto i vostri post e la situazione mi pare variegata come sempre,ricca e stimolante.. certamente non mi piace sapere che qualcuna stia male,ma credo che scrivere qui possa cmq essere d’aiuto,un modo per esorcizzare anche il malessere che si prova e cercare di allontanarlo il + possibile..
Anche qui oggi c’è una bellissima giornata di sole e mi infonde un sacco di positività.. vedremo cosa combinerò nel corso della giornata! ahahah..
a più tardi. uno smile tutto per voi.. 🙂 !
..io non credo cmq che l’ansia e la paura siano da scacciare,se le si allontana,poi cmq tendono a ritornare sempre.. credo che debbano essere affrontate,poi certo,non sempre se ne ha la forza,però vale lo stesso discorso che faccio per il mio rimandare le cose che devo fare(cose di casa,bollette,telefonate..),posso farle anche un altro giorno,ma restano cmq lì e si accumulano e poi diventano quasi ingestibili.. quindi? cerchiamo di rielaborare la cosa.. l’ansia purtroppo viene spesso in momenti in cui in realtà non c’è nulla per cui agitarsi,come gli attacchi di panico,ma perchè sono frutto di un qualcosa che avviene nel pensiero e non sono razionali,appunto.. ma dentro di noi sappiamo cosa dobbiamo fare: AGIRE!
babba bia.. a volte sembro una che si prepara per una guerra,no? ahahah. creco di stimolare me e voi.. ci provo! :-).
Polla cm sempre bella carica…meno male ke ci siete voi!!!
Azimut racconta anke tu, dimmi ke programmi hai x oggi? nn abbandonarti, io nn ti mollo, tu nn farlo.
Miele sarà ke forse mi sbaglio, ma t’ho sentita un pò giù…a parte il raffreddore. Spero vada tutt’ok.
Silvia veramente sto pensando da mezz’ora se devo mettere il mais nel radicchio o se lo mangio senza nulla dentro. Sono proprio fuori… Oggi vado a farmi un giro, promesso. E tu?
Buongiorno a tutti!
Come ho scritto velocemente ieri, ho avuto problemi con interne te nn riuscivo più a collegarmi. Ho avuto una brutta settimana, la ragione “oggettiva” è che ho preso un kg, aumentare di peso è il mio obbiettivo, ma l’idea che questo kg sia frutto delle abbuffate, che possa cambiarmi in chissà che modo mi da tanto fastidio, così, scatta l’altro terribile meccanismo della restrizione. A ripresa deve essere graduale, me o disse anche la dietologa, se no ciò che prendo lo perdo con altrettanta facilità e con gli interessi. Spero di trovare presto un equilibrio..Voi come state?
Ilaria , Polla…leggo che e giornate libere, gli schemi sono sempre un elemento cruciale per voi come per me, anzi proprio ora che mi sento così pesante sotto q.sto kg (a me che ne mancano 10 per arrivare ad un peso appena “normale” per la mia altezza) sto ritornando alla schiavitù di schemi, controllo e bilancia…che prigione…Ma mi piace Polla quando scrivi”mi date la possibilità di rielaborare molto,mi date la spinta per fare altro e per crederci davvero”,anche per me è così.
tinkytinky , benvenuta, leggo che anche tu lotti con il cibo da molto tempo…qui non ti sentirai mai sola!
Ilaria come capisco i tuo panico q.ndo leggo:”Mi sento persa! Ho infranto un mio schema mangiando primo e secondo nello stesso pasto…La mia mente malata sta già architettando varie tattiche di compensazione”E’ proprio quello che sto facendo io…
Chiara* capisco come il tuo bisogno di tornare a casa, ma non solo in senso materiale; per me tornare a casa significa ritornare ai miei schemi, anche se so che sono sbagliati, al mio peso anche se so troppo basso, questo mi dà sicurezza. Avere giornate piene, mi aiuta a non cercare l’abbuffata a causa della noia e a tenere la mente occupata, lontana dal pensiero del cibo, senza la grande fatica di creare altri schemi. Certo, a fine giornata sono distrutta, come te… LA tua vittoria è stata importante, non essere schiavi del tempo, altro elemento dei nostri schemi, ma vincere l’ansia che esso comporta è davvero una vittoria…BRAVA!
Mi è piaciuta molto la frase con cui hai cominciato la mattina del 2 febbraio: “Non esiste cura migliore del sorriso di fronte alle avversità che la vita ti dona ogni giorno” e la voglio vivere anche io…GRAZIE. Quel giorno hai scritto cose molto belle, leggerle ora mi fa molto riflettere.
Laura come sono simili alle mie le tue sensazioni… Non esiste cura migliore del sorriso di fronte alle avversità che la vita ti dona ogni giorno.
Miele il rapporto con tua madre deve essere davvero difficile da gestire, ti sono vicina e ti capisco, ma è importante e bello essere stanchi di una “stanchezza buona”! Leggo ora la tua proposta di scrivere la nostra piccola vittoria quotidiana, mi piace, questa sera vi farò sapere, ma il mio obbiettivo è quello di non abbuffarmi
Silvia, sono d’accordo con e altre
Girasole è moto bello quello che scrivi e grazie per esserti aperta raccontandoci e tue difficoltà
Marianna che bello leggere della tua felicità, grazie per avermi pensata mercoledì…pensa che ho finito alle 18: 10 ore a scuola
uhmhm certo che la tua è una vittoria! E mi unisco al pensiero di Polla e Chiara
kia , mi è piaciuta molto la tua frase: “anche se inciampo e mi sbuccio le ginocchia poi mi rialzo”, è quello che mi ripeto ogni volta che anche io cado
Azimut brava per la tua vittoria del 3 febbraio!
yris mi ha colpito molto quando hai scritto: “anch’io avevo nostalgia della malattia, della carica, della “droga” che mi dava”, per me è così…come uscire da questa prigione?
Vaniglia come stai ora?
Polla …le tue parole, e tue conquiste…sei davvero partita in quarta…GRANDE!
yris bella la proposta della festa, ma in maschera o no, l’idea di passare un we tutte insieme mi piace moto. Q.na di voi, mesi fa raccontò di un we passato in una beauty farm, niente male, no? Bellissima la tua immagine: “sotto la terra brulla la primavera si coccola e si prepara. come me.”
Amira …benvenuta!
Spero di aver colto i pensieri, le emozioni e parole di un po’ tutte voi, mamma mia, pochi giorni di assenza e così tante cose da leggere, ma ameno è arrivata l’ora di pranzo, nn mi sono abbuffata, mangio regolarmente e poi esco con Ale. Questa sera ho una festa di laurea quindi non penso di poter passare di qui, ma torno domani mattina, grazie di avermi dato la possibilità di “chiacchierare” con voi…VI ABBRACCIO…Buona giornata!
Ben tornata Maria Letizia…buona festa!
Azimut se ti da tanto fastidio x oggi nn metterlo il mais, ma io ti faccio notare una cosa positiva: c’hai pensato su….hai tenuto un pò il confronto, ora basta rifletterci, o lo metti o no. ma fallo subito, all’istante.
Sn felice se oggi riuscirai ad uscire e cercare di nuovo il “tuo spazio”…
Io m’impegnerò + ke posso!
buonasera a tutti!
buonasera ragazze, buonasera Aleph!
Oggi qui è stata una giornata veramente splendida…
ho rubato qualche minuto al lavoro per sedermi per terra tra il dentro e il fuori della porta finestra…
dento la solitudine di questo luogo, un po’ buio, fuori il caldo del sole e i profumi di una primavera che tenta di uscire fuori, ma forse è ancora un po’ presto…
mi pare sia un po’ la metafora delle nostre vite…
la voglia di uscire… di respirare, ma forse fa un po’ paura…
gli schemi, i paletti, le regole che ci imponiamo…i no…i non posso…i non ci riesco….
e dall’altra… ma perchè no? cosa può succedere se esco fuori? può succedere che all’inizio si vada in confusione che sembra che non sia la nostra vita quella a cui ci stiamo preparando…
e invece, quello capisco è che quella a cui mi sto preparando E’ VITA!!!
Compensazione… meccanismi che scattano nel momento stesso in cui mettiamo qualcosa in bocca…
ma iniziamo così Ilaria…è un inizio, la prossima volta si compenserà un po’ meno…
Io… eh, mi fa ridere questa cosa… inizio a dimenticarmi di ciò che mangio…
a volte mangio un pezzo in più di qualcosa, e mi dico che magari la sera mangerò un pò meno…e poi….e poi scopro che me ne sono dimnticata…
e capisco che sto guarendo…
Azimut…l’hai poi messo il mai nel radicchio? spero di sì…
io pesavo i chicchi…fino a quando mi sono ricordata quanto mi piacciono le pannocchie…e…e caspita quanto ancora mi piacciono!!!
un chicco per volta, ma ci sono arrivata a riscoprirlo…non correre, ma ascoltati, ascolta quello che ti chiede il tuo corpo…a volte capiamo che dobbiamo accontentarlo, è che non è così difficile, anche se le regole le dettiamo noi!
e se la nostra nuova regola fosse proprio un cucchiaio di mais tutti i giorni? e poi ci rendiamo conto che non può farci del male?
per me è un biscotto… per te il mais, per silvia…silvia, hai trovato qualcosa di tuo?n (se l’hai scritto già ti chiedo scusa, potrei aver saltato il post 😛
Marianna…vinci vinci vinci!!!!!;-)
chiara, grazie per ciò che hai scritto…
già, noi siamo proprio così, trapezzisti nel vuoto…che facciamo? afferriamo l’altro trapezio? a me pare che lo stiamo facendo già, solo per il fatto di essere qui…tutte indistintamente!
e…Così da un trapezio all’ altro la vita ci porta avanti nel completamento del nostro destino.”
Vi stringo forte e torno a lavorare!
ah… contatemi pure!!! io ci sono, festa in terrrazzo, terme, cioccolata…magari pizza…con voi la mangerei senza pensarci su un secondo!!!!
🙂
..Buonaseraaaaa, quindi? devo dirvi che dopo le mie premesse di stamattina,sono riuscita a fare un tot di quelle cose che rimandavo da tempo e sono assai soddisfatta,anche se solo lunedì potrò completare l’opera con spedizioni e cose varie e poi ho un ultima tappa da fare.. dai daiiii.. sono orgogliosa di me!
stasera avrei come obiettivo quello di chiedere a qualcuno di uscire a cena,ma non so se ce la faccio.. ovviamente qsto comporterebbe rompere una serie di schemi mentali,sia alimentari che di sicurezze che vi si appigliano ..magari opto per un aperitivo.. ora vedo anche chi riesco a contattare.. che confusioneeeee!!! anche perchè poi per me inizia una settimana davvero impegnativa e quindi è probabile che stia spesso a casa la sera.. ora sistemo altre cosine e poi vedo come mi prende la situazione.. voi che combinate stasera??? avete visto che fatica che faccio ancora a scegliere per me??? come se mi imponessi di non avere alternative,ma dai. non si fa così.
Buona sera ragazze…visto ke qui c’è proprio aria da w.e. e cm sempre ognuna di voi sarà presa da qlc impegno, o cmq nn dal pc, spero ke vi stiate trattando bene, almeno meglio di me. Si, ho provato di nuovo e nuovamente fallita.
Girasole mi kiedi qlc di mio? nn so, anke io cm te ero una “pasta-pane-pizza” e ora x qnt spesso mi capiti di volerne davvero, mi ritrovo nell’attimo successivo a pentirmene x la mia incapacità di gestirne gli effetti.
Azimut la giornata ancora nn è conclusa e io nn voglio arrendermi anke se mi sento giù…in realtà sn intervenuti dei fattori esterni ke mi fanno star male, ma devo reagire e basta. Tu mi hai promesso qlc…spero ke 6 in giro x locali, spero davvero sopratutto ke tu lo stia facendo x te stessa, x cercar quel benessere ke meriti.
Chiara il coraggio del trapezista…lo stai sperimentando?
Polla complimenti x la tua attività di oggi…si, fai bene ad uscire, almeno oggi ke è sabato…nn dubitarne, troverai molti ke nnn vedono l’ora di star insieme a te io il tuo invito lo accetterei al volo!
ma ciao!
trovo solo ora il tempo di leggere e scrivere qui. è stata una giornata lunga e, per quanto mi riguarda, si concluderà sul divano a leggere e sgranocchiare patatine e/o cioccolato + thè caldo, perchè sono un po’ stanca e ho le difese immunitarie che chiedono pietà.
Azimut, io adesso mi faccio delle mega-insalate con dentro tutte le verdure, e condisco bene…tuttavia quello che tu fai col mais (lo metto o non lo metto?) io lo faccio ancora con le olive: mi piacciono un sacco, ne mangerei a quintali, invece le conto e soprattutto a volte non le metto proprio, mi sembrano uno sfizio eccessivo, un gusto troppo accentuato per meritarmelo. che insensata che mi sento, a rendermene conto.
Amira, Chiara* contr l’angoscia si potrebbero provare delle tecniche di rilassamento…a me sta aiutando molto il fatto di imparare anche solo a respirare bene…ti riporta alla realtà, alla semplicità delle cose.
Silvia un piccolo consiglio: prova a non vedere tutto in termini di riuscita/fallimento, altrimenti ci si sente sempre a terra. Vedi la cosa piuttosto come un percorso: passi avanti, passi indietro, piccole o grandi soste per riprendere fiato, punti in cui trovi le indicazioni per proseguire, altri in cui devi essere tu a scegliere la strada da imboccare.
Grazie di aver chiesto di me! Ti dirò, sarei tentata anch’io di sentirmi un po’ fallimentare, perchè dovrei aumentare ancora le dosi, me lo propongo ogni giorno ma ieri ed oggi non ci sono riuscita. Oggi però non è ancora finita, probabilmente farò lo sprint serale 🙂 Eppure, alla fine, mi metto a mia volta lungo il percorso, e cerco di fare un passo dopo l’altro. La prossima settimana, ad esempio, si prospettano dalle 2 alle 3 pizze serali, e mi accorgo che la cosa non mi preoccupa quasi per nulla.
A parte queste cose, sono giorni in cui faccio fatica ad interagire con mia madre, a volte raggiungo la soglia della sopportazione anche solo vedendola arrivare da lontano. Mi rendo conto che devo essere io a pormi diversamente, altrimenti questa cosa finirà davvero col distruggermi.
Girasole, Maria Letizia, Ilaria, Polla, vi penso!
Lo so e ti capisco davvero Silvia…
ma accadrà, ne sono sicura, arriverà il momento in cui quella briciola di pane non farà più tanta paura!
io ero terrorizzata dal mais, dalle patate (sinceramente un po’ lo sono ancora, altrimenti non le peserei), conto le penne, e da due anni ho mangiato spaghetti con i miei solo una volta (ma che soddisfazione) perchè contare gli spaghetti sarebbe già un’impresa!!!!
ma… ho deciso che mi dovevo impegnare, che dovevo fare qualcosa…
Con mia sorella abbiamo dato un nome al mio ciclo che non ho da troppo tempo… e quando non mi viene voglia di mangiare almeno il minimo indispensabile che ho messo nella mia dieta (quella mentale, non quella delle nutrizioniste…perchè per la loro…dovrei mangiare giusto qualcosetta in più!!!)…allora penso a lui… ed è un bel pensiero!
Silvia, ne sono sicura, troverai la forza per dare un nome al tuo obiettivo e il coraggio per raggiungerlo!!! spero che questo pensiero ti sia utile e ti abbraccio!
Miele!!! è bello leggerti… mi sembri carica, e dai conferma ai miei pensieri…se il corpo chiede dovremmo ascoltarlo…quindi tra un pizzico di invidia e un pizzico di voglia di seguirti (ma so che mi concederò , o meglio, sicuramente non rinuncerò semplicement al mio latte caldo con fetta biscottata e miele prima di andare a dormire….è un mio schema…senza non dormo!!!!)… ti auguro una buona serata tra cioccolato e patatine!!
Polla, buona serata, e buon divertimento!!!
e buona serata anche a tutte le altre (pensatemi….fino alle 23 lavoro;-()
Ok Girasole: ti penserò!
Come stai vedendo, si inizia riavvicinandosi a qualcosa…all’inizio ce lo programmiamo, ce lo imponiamo ecc., poi col tempo diventa semplicemente abitudine…e impariamo a non averne più paura…chissà che alla fine diventi voglia spontanea di quel qualcosa…
Un bacione a tutte/i, spengo il pc e vado a fare la doccia, ne ho proprio bisogno!
Buonasera ragazze….che stanchezza stasera…volevo andare a ballare ma mi sa che nn vado…mal di testa infernale…Silvia in che senso come mi organizzo?
Domani sarà dura…devo pulire tutta la casa :-(..
un abbraccio a tutte…ma quanto scrivete?????
“chissà che alla fine diventi voglia spontanea di quel qualcosa…”
mi sono chiesta tante volte dove fosse finito il mio istinto…
ogni tanto ancora lo perdo… ma c’è… e spesso lo ritrovo 🙂
Girasole alla fine ne ho messo mezzo cucchiaio, però ho condito tutto per bene. E ho mangiato anche un’arancia. Ancora un’ora di lavoro dunque, ti penso
Dopo l’insalata sono uscita, un giro in un paese abbastanza vicino. Poi per negozi a cercare le scarpe a mia figlia (che a 11 anni non entra più nel 39…, ma da chi avrà mai preso…) e quando stavo per pregustarmi il ritorno a casa si sono inventati di andare a mangiare la pizza. Sudore ghiacciato lungo la schiena. Io sono sempre quella che rovina i programmi. Alla fine mi sono fatta coraggio e ho detto che mi sarebbe piaciuto andare in un posto dove fanno la pizza al taglio. Miracolo, hanno accettato. Così mi sono presa una fetta di cecina e sono sopravvissuta. Ora non è che sia particolarmente fiera di me stessa. Tra l’altro sto mangiando poco e ciò nonostante ho ripreso mezzo chilo. Mi rendo conto di quanto siano malati i miei ragionamenti, di come io sia incapace di godere dei singoli momenti della vita, anche quelli che dovrebbero portare sorsi di serenità. No, sono molto delusa, amareggiata, arrabbiata. Vi saluto e vi abbraccio, domani resterò in casa al sicuro e avrò più tempo da dedicarvi. Se almeno il sonno mi portasse via
..ma cosa è qsto desertooooooooo??? aiutooooo.. ieri sera mi era venuta un’illuminazione che avrei voluto riportare qui,ma ora come ora non mi ricordo esattamente il filo del discorso.. bada bene.. non era un’illuminazione nel senso vero e proprio della cosa,era + un discorso che volevo fare su di me per aiutarmi a rielaborare certe cose e condividerle con voi che avreste sicuramente avuto qualche prezioso punto di vista da tenere in considerazione.. vediamo se nel corso della giornata riesco a ritrovare lo spunto per scrivere!
qui c’è una bella giornata di sole e io ho appena finito di fare colazione.. oggi mi voglio godere un po’ di tranquillità perchè poi inizia un periodo abbastanza impegnativo per me,ma sono contenta perchè i miei ritmi e i miei schemi verranno messi a dura prova e spero che la cosa mi sia d’aiuto per (non mi illudo di elimarli del tutto!) smussarli ancora un po’, dimenticandomene qualcuno per strada,abbandonandolo,lasciandolo lì.. tiè. chissà.. chissà..
bene.. dopo avervi dato il buongiorno..ma vi ho dato il buongiorno almeno??? nooooo.. e allora??? BUONGIORNOOOOOOOO MARMAGLIA.. :-). spero che la vostra giornata inizi bene.. proceda bene e si concluda bene.. testa alta mi raccomado,piccoli e grandi obiettivi ci attendono! a + tardi!
Buongiorno a te Polla. Se torna l’illuminazione riportacela, sarà utile anche a noi. A più tardi
..Azimut,mentre mi lavavo i denti pensavo che saresti stata tu la prima a rispondere,me lo sentivooooo.. eheheh.. sono diventata pure veggente ora??? nuuuu..
Come stai oggi? grazie cmq del Buongiorno!
Buongiorno Polla, buongiorno Azimut e buongiorno a tutti!!!!
Yeeeee….Polla, goiditi questa giornata di sole anche per me…oggi lavoro (come tutte le domeniche….ecchè… pizza!!!!- giusto per restare in tema…ahahahah!)
Però, non mi posso lamentare perchè stamattina ho fatto una lunga passeggiata al sole con mia sorella… ho fatto il pieno di aria, sole, amore e….vitamina D!!!:-)
Azimut…brava per il tuo cucchiaio di mais… hai fatto un passetto…il prossimo sarà più semplice;-) già me la immagino questa insalata….;-)
Io trovo ottima l’idea della pizza al taglio, e di come hai affrontato questo fuori programma! perchè dici che non sei particolarmente fiera di te stessa… prova a guardarla così: ha passato una serata con la tua famiglia, hai trovato il modo per aggirare il tuo schema, o comunque una regola che ti eri data per ieri “non mangiare fuori – non mangiare la pizza (o simile)”… l’hai fatto! forse non ne hai goduto appieno, perchè concentrata su quello che stava accadendo (mi chiedo io stesso se questo cambierà mai… se riusciro a godere di qualcosa senza pensarci!)… ma l’hai fatto!
quindi… sorridi e se anche tu hai il sole oggi (l’Italia è tutta luminosa??) goditelo…. con lui possiamo permetterci di farlo senza pensare, senza sensi di colpa, anzi, per esperienza dico che può solo aiutarci a star meglio, a vedere le cose da una prospettiva diversa!
un abbraccio a tutti
buona domenica!!!!
😉
Buongiorno…che litigio ho appena avuto…ho una voglia di piangere assurda…ma sapete che farò invece?
Mi cambio e vado a correre al Valentino…così vedo anche il massagiatore e mi sollevo l’umore 😉
Buon giorno, LunaBlu 6 fortissima!
Azimut sn fiera di te. m’hai sorpreso, oggi ci provo anke io, promesso.
Mi siete mancate ieri, vi ho pensato tanto, siete importantissime x me!
Chiara cm va? dove?
Buona giornata a tutte ! Che splendido sole oggi, infatti, ho poco tempo, esco per una bela passeggiata, ho avuto ancora problemi con internet quindi vi scrivo solo ora, ma ci sono!
Io IERI ho vinto, nessuna abbuffata, oggi il mio proposito è sempre lo stesso e sono sula buona strada.
Voi come state?
Silvia grazie per l’accoglienza, buona festa anche a te!
Girasole mi piace immaginarti seduta “per terra tra il dentro e il fuori della porta finestra…dentro la solitudine di questo luogo, un po’ buio, fuori il caldo del sole e i profumi di una primavera che tenta di uscire fuori”, anche qui sembra primavera, ma forse è davvero un po’ presto, già come la metafora delle nostre vite: “la voglia di uscire… di respirare, ma forse fa un po’ paura…gli schemi, i paletti, le regole che ci imponiamo…i no…i non posso…i non ci riesco….” Poi la terribile domanda: “Cosa può succedere se esco fuori?” Io ho ancora paura nel trovare una risposta e continuo nella mia schematica quotidianità…l’unica che m rende sicura e tranquilla. “Dimenticarsi di ciò che mangiamo”…BRAVA: GRANDE TRAGUARDO!
Polla…vittoria anche per te allora!Sei poi uscita a cena?Capisco a tua fatica….CORAGGIO!
miele come stai?Anche io adoro le mega insalate e le mega macedonie…infatti non vedo ‘ora arrivi la primavera anche per i suoi meravigliosi frutti profumati, ma soprattutto per il SOLE!!!
Concordo con te sulle tecniche di rilassamento, da quando ho iniziato e sedute mi aiutano tantissimo!
Mi piace anche il tuo consiglio a silvia: “prova a non vedere tutto in termini di riuscita/fallimento, altrimenti ci si sente sempre a terra. Vedi la cosa piuttosto come un percorso” Posso cogliere il suggerimento?Attendiamo la tua illuminazione!
Luna blu dice: come vanno le pulizie?
Ora seguo anche io l’esempio di Girasole e io e ALe andiamo a farci una bella scorpacciata di sole. Se internet non mi abbandona passo qui questa sera!BUONA DOMENICA!
Girasole grazie, mi hai davvero tirata su. Qui il sole va e viene, fa ancora troppo freddo per i miei gusti ma oggi voglio uscire in bici. Vado a vedere una mostra d’arte, non che ci capisca qualcosa ma almeno è un’occasione per imparare qualcosa di argomenti che proprio non mastico. Un abbraccio anche a te
Silvia sì, dai, anche tu. Provaci e poi racconta. Non scoraggiarti mai. Anche tu mi sei mancata, moltissimo…
Luna Blu sei una grande! Macché lacrime 🙂
Polla, ti immagino con una bella palla di vetro 😉
Maria Letizia, che le vittorie possano arrivare una dopo l’altra e con questa serenità
Chiara* dove sei? Tutto a posto?
Marianna, Vaniglia, Laura, kia, EteraDanzante, Ilaria (scendi dal tappeto e vieni qui a scrivere…), Miele, Amira, tinkytinky, Uhmhm, chi non scrive da un po’ e naturalmente la nostra yris e il nostro Aleph…..vi stringo forte
Azimut sentirti così mi riempie di gioia!!
Credimi ci sto provando davvero tanto, sto resistendo.
Chiara se la tristezza o qlc cosa di negativo stai vivendo sappi ke il mio pensiero t’è vicino, e se invece stai bene…meglio così…goditela!
Polla,Girasole anke qui il sole!!..vorrei ke mi riscaldasse
“la nostra yris..”
che bello sentirsi chiamare così!!
grazie azimut, bacio a tutte/i
questi sono giorni di tensione, ma tornerò più luminosa che mai 🙂
Ma salve!!
Ahahah Azimut, mi hai strappato una sana risata dal cuore! Oggi non sono proprio salita sul tappeto, non ancora almeno! E complimenti per la scelta della pizza al taglio, immagino quanto ti sia costata, ma ne è sicuramente valsa la pena.
Sono appena tornata da un giro di parrucco e spese all’Auchan di Cagliari (ma guarda te se ogni volta devo fare 50 km per trovare un po’ di civiltà…). Per la prima volta dopo molto tempo mi sono concessa a pranzo una porzione di patatine preparate da me. Sono quelle tipo Pizzoli, “alleggerite” se così si può dire, ma il fritto vero e proprio può aspettare 🙂
Vedo che abbiamo un po’ tutte voglia e bisogno di stare all’aria aperta. Bene bene, chissà che il sole non ci aiuti a stare meglio in generale, o almeno a provarci!
A dopo!
Ciao a tutti…un saluto veloce perché, vista la splendida giornata vorrei andare a fare un giro in centro.
Stamane ho ricominciato a mangiare dopo 2 gg di vomito e digiuni…non ci credo, ma spero duri…non mi do per vinta, insisto, provo e riprovo…mi sono pesata, 21,9 Kg…poco, restringo, peso, controllo…ma, uscire dagli schemi x me è ancora troppo difficile…se serve per mangiare anche quel poco, che sia!
Contrariamente a quanto credevo, mio padre a parte ieri che ha visto che non cenavo non mi sta rompendo le scatole…il clima è sereno, devo solo IO essere più disciplinata col cibo, non fare casini perché in fondo, se poi sorgono storie e liti varie, devo dire mea culpa!
Voglio impegnarmi…spero di farcela.
A stasera…una buona giornata a tutti.
Bene…passeggiare per questa piazzetta fa venire una certa fame, lo sapete????
quasi sembra di stare in un sito di cucina!!!! ehehe…patatine fritte (Ilaria…mamma che voglia che ho di patatine, carne e verdure impanate – ne mangiavo a quintali…. gli arancini, che poteva fare solo mio papà perchè ha le mani grandi grandi e gli vengono bene!!!! mah, un giorno…andiamo per gradi),
Pizze, insalatone…
mmmmmmmmm….;-)
Vaniglia… no, non darti per vinta…prova e riprova ogni giorno…
leggo di te… devi essere più disciplinata… sì, lo devi fare, ma non so cosa intendi tu per disciplinata…io vorrei per te che la tua disciplina fosse MAI DIGIUNI….MAI!!!!
“Voglio impegnarmi….spero di farcela” e allora, dai, leggi e rileggi questa tua frase e metti un piede davanti all’altro… e cancella le parole “poco, restringo, peso e controllo…”
L’unico controllo che dobbiamo fare è quello che ci deve portare a star bene, giusto????
uhmuhm, Chiara non vi leggo più… spero siate anche voi all’aria aperta!
Azimut, sono felice di averti tirata su… ma se ci pensi bene… l’hai fatto tu, hai tirato su te stessa, e anche me;-) com’è la mostra?
Silvia… se il sole non scalda… mettici un abbraccio, il mio e quello di tutte in questa piazza… meglio?:-)
Maria Letizia… anche oggi bagno di sole, anche oggi sono andata un po’ più vicina al bordo… ho voglia di uscire fuori e sono sicura anche tu, fa paura lo so, ma teniamoci per mano, ok?
Schemi schemi schemi, che ci fanno sentire tranquille? di nuovo lo stesso discorso… non dobbiamo necessariamente eliminarli… iniziamo a smussarli;-)
ti abbraccio…
Luna Blu…ottimo…litigata….corsa…Valentino…
che invidia (non per la litigata…ma hai scelto un buon modo per affrontarla…chissà che bella Torino oggi:-)
Uff…qui non c’è nessuno….:-( ma pechè mi tocca lavorare??? avrei voluto uscire anche io con voi!!!! eheheheh…ok, basta inizio a sentirmi un po’ pazza… tra un po’ inizierò anche a sentire le voci? 😮
Basta, ragazzi, vi abbraccio
ah….scusate se i miei scritti sono sempre pieni di errori… hihihi… 😉
Buonasera…speriamo Vaniglia che tu ci riesca…qua tifiamo tutti per te! 😉
Ho fatto tutte le pulizie…ho litigato epr bene con il mio sfidanzato…è molot triste tutto questo…Il massaggiatore mi ha chiesto se andavo con lui stamattina a vedere la macchina che si vuole comprare…mi fa incazzare eprchè me lo dice sempre all’ultimo…però mi ha detto che sarebbe andato al circolo…e allora visto che son a casa da sola da prima di pranzo son andata anche io al circolo…a correre al Valentino…che sole stupendo…quando son tornata c’era il massagiatore con due sue amiche…che amiche oche che ha e anche piuttosto ciospe…lo dico solo perchè son arrabbiata…speravo mi dedicasse un po di tempo..invece le sue due amichette erano venute apposta per lui…ma che vada a quel paese!!!!
Ora son ancora sola a casa…anche il mio sfidanzato nn vede l’ora hc eme ne vado…stamattina mi son incazzata perchè è tutto zozzo e puzza tutto di fumo…e lui si arrabbia quando gli dico…di aprire la finestra…o di fumare fuori…lo so è casa sua questa…ma son quasi 90 mq che pulisco solo io…non credo tornerà presto…un’altra cosa che mi ha fatto incazzare è che la sera sta tutta la notte su un gioco al pc…e in cucina nn si puo’ entrare perchè c’è la nuvola di fumo…poi parla ad alta voce con i suoi amici e nn riesco neppure a dormire…ieri un suo amico l’ha invitata a pranzo…una grigliata..lui mi ha esclusa e poi nn me l’ha neppure detto se nn all’ultimo…dando per scontato che nn sarei andata…tanto io dovevo fare le pulizie…sono molto arrabbiata…ma sarà giusto essere arrabbiate con lui così..oppure son io che son fatta male?
Eh be’, se è un quasi sfidanzato un motivo ci dovrà pur essere! 😛
A parte gli scherzi, anch’io non sopporto le situazioni che hai descritto tu, Luna; soprattutto non sopporto le mancanze di rispetto e il non riconoscimento del mio lavoro. Tu hai corso al Valentino, io sul tappeto, ma l’importante è che ci siamo sfogate entrambe 😉
Girasole, è sempre un piacere leggerti, trasmetti un entusiasmo unico!
Vaniglia, tieni duro, lo so quanto è difficile uscire dai nostri schemi, ma pensa a com’eri prima, senza di essi, te lo ricordi? Così come ce li creiamo li possiamo anche demolire!
Ciao blogghiste/i
eh…oggi anche per me c’è stata un po’ di aria fresca, di sole…un bel giro in bicicletta nel pomeriggio, dopo una giornata passata purtroppo in macchina e all’ospedale a trovare un amico di lui che non è stato bene (ora però sta già meglio).
sono megaraffreddata, che palle! per il resto abbastanza bene, tra poco qui arriva la pizza…e poi ho tenuto da parte lo strudel…speriamo di farcela 🙂
chissà che la primavera porti anche qui dentr una ventata di energia e positività!
LunaBlu mi spiace per la tua situazione, ma…dai, pazienza, che poi avrai la tua casetta e la tua vita tutte per te!
Ilaria, ti mando un caro saluto!
MariaLetizia buona domenica!
Azimut complimenti per la pizza al taglio di ieri…quel mezzo chilo in più, tienilo con te, che male ti può fare?
Chiara* ‘ndo stai?!?
Baci
scusate…lo so, dovrei lavorare… però un po’ di musica me la concedo e volevo solo lasciarvi questa canzone che mi ha fatto pensare a voi…
http://www.youtube.com/watch?v=84dhky430AA&feature=related
Girasole ma che lavoro fai, che hai questi orari/giorni?
grazie della canzone, ora ascolto…
Ah, per Polla: stamattina hai scritto di aver appena fatto colazione…ecco, per tornare agli schemi…io nemmeno di domenica riesco a far colazione tardi, con calma, restando a dormire più a lungo…continuo a sentirmi in colpa se non passano tot ore tra un pasto e l’altro….quindi tu, dal mio punto di vista, stai già uscendo da uno schema…quindi continua così, che vai davvero forte.
YAWN….
scusate…
mamma che noia, menomale che ci siete voi e la musica!!!
Cara miele, faccio la receptionist…ma di sti giorni c’è poco passaggio 🙁
qualcosa da fare ce l’ho ma già che devo lavorare al pc ne approfitto 😉
anche a me ha colpito l’orario della colazione di polla… ricordo che mi capitava di far colazione tardi…ricordo che mi permettevo di dormire fino a così tardi…mi piacerebbe…
altra cosa da mettere sulla lista… Miele, che dici, ce lo mettiamo come obiettivo?
Yris, Miele,in termini di skema…il mio? nn mettere nulla dentro, nn è mangiare poco, far passare tot ore tra i pasti, o mangiare solo certe cose…il mio skema è il nulla, e qnd anke il poco entra è la fine…digiuno, o vomito, prefissarsi di saltare x giorni…ora lo sapte a ke livello sto. Da ke parte si inizia?
scusate questo mio sfogo ma avevo bisogno di dirlo a qlc.
sento sempre tanta differenza tra me e le altre persone, cn quelle normali, cn quelle ke hanno interessi, cn ki ha una vita.
Ecco ora è kiaro, sn nel bel mezzo dei pensieri neri…giungono puntuali…Vi penso, grazie d’esserci.
LunaBlu rileggendo ciò ke hai scritto io ci vedo tutte le motivazioni x cui hai deciso di tradirlo, oramai nn senti di condividere + nulla cn lui, ma ci vedo anke un altra cosa purtroppo…la delusione verso gli altri, e nello specifico verso ciò ke t’aspettavi dal massaggiatore, ke in questo caso vedevi cm un porto sicuro dopo la litigata…Io credo ke solo contando su te stessa e su tutte le capacità ke hai e ke t’hanno fatto esser così speciale da lottare e rinconquistarti l TUA vita riuscirai ad essere davvero felice…Forse il concetto è un complicato, cm me daltronde, ma volevo solo dirti d’esser fiera di te e di puntare molto + in alto xkè da ciò ke descrivi nè l’uno nè l’altro sanno apprezzarti davvero.
Azimut, Chiara, Laura…
Silvia credo tu abbia colto nel segno…ma credo di essere io che mi faccio trattare così…sempre ad elemosinare attenzione…come facevo con i miei genitori da piccola…non sono gli altri ad essere sbagliati…sono io che ho sempre tanta paura di non essere accettata…di non essere amata…penso sempre di non meritarlo…ma questo pensiero poco per volta sto imparando a sconfiggerlo…ad esempio anche quando una mia amica mi dice che ha da fare..che nn ha tempo epr me…invece di pensare che magari è vero penso che ha ragione eprchè gli altri son più importanti di me…
Per quanto riguarda il mio sfidanzato..il punto è che gli voglio troppo bene…dopo 3,5 anni è normale credo…e allora mi sento in colpa…per quanto riguarda il massaggiatore…da oggi pomeriggio ho deciso che non lo cerco più…se vuole sa dove sono…sempre se ci sarò…ora voglio pensare solo alla mia casa…un abbraccio grande
Però mi fa ridere che scrivi del massaggiatore come un porto sicuro dopo la litigata!!!!! E no…putroppo il vizietto di raccontare palle ancora nn l’ho perso del tutto…a lui cmq ho detto che io e il mio sfidanzato nn stiamo più insieme…bugia ovviamente…ma nella testa io sento che è così…è un modo come un altro per prendere tempo…ho bisogno di tempo…tempo per me… 😉
Ti capisco xkè è la stessa cosa ke faccio io. Credo, e mi sn sempre comportata cm se tutto ciò ke mi riguarduasse nn fosse sufficentemente importante…infatti l’ho eliminato…ho fatto fuori praticamente tutto di me, è difficile da spiegare…sento sempre d’esser sbagliata, di nn esser all’altezza. di nn meritarlo…
X il tuo sfldanzato la cosa brutta è ke anke se nn avessi fatto nulla cn altri uomini ci sarebbe sempre stato un tuo sentirti in colpa, sentirti in qlc modo in difetto cn lui…è il nostro modo di sentirci…gli vuoi bene, è normale, 6 affezionata, ma cerca di concentrarti su di te.
Fai bene! Il massaggiatore nn merita la tua attenzione…nn 6 qlc ke mette lì tra un impegno e l’altro…
Hai bisogno di tempo e sopratutto credo anke di spazio x te!
Cmq ho fatto un mucchio di sogni strani…mi ricordo solo che scavavo con le mani…e sotto la terra c’rano due ragazze giovani e avevano la bocca piena di terra…e mentre le liberavo sputavano la terra una verso l’altra…
I sogni strani? nn ne parliamo…avvolte mi sveglio talmente sconvolta ke nn riesco a riprendermi x tutto il giorno, e sto cm una rincoglionita confusa
silvia, se il tuo schema è il nulla, allora si comincia semplicemente con il contrario di nulla, cioè QUALCOSA. a mangiare e tenere qualcosa. poi aggiungere dell’altro sarà più facile, ti sembrerà possibile, fattibile. come avevo scritto a chiara* una volta, il punto è che, ad un certo momento, bisogna provare ad agire diversamente, rinunciando, per quella volta, a tutte le sicurezze e la soddisfazione che derivano dal punirsi e dal restringere. bisogna decidere che, per quella volta, si accetterà la sensazione di gonfiore, pesantezza, sconfitta, disperazione che deriva dall’aver semplicemente mangiato e, senza compensare in alcun modo, si lascia soltanto che il tempo passi…si va a fare una passeggiata, si legge, si chiama un’amica, si scrive qui nel blog, si va a letto…e poi ci si accorge che, a distanza di qualche ora, tutto è tornato a posto, e la giornata va avanti, ci sono altre cose, e possiamo permetterci di lasciar sfumare la rabbia.
Girasole: alzarmi tardi, o comunque mangiare fuori dai miei orari prestabiliti, è uno dei miei grandi obiettivi da un bel po’ di tempo…ci sto lavorando….facciamolo insieme!
Miele ci ho provato, ma quel nulla è cm se fosse la sola cosa mia, da cui nn riesco a staccarmi! e’ l’ unica cosa ke m’appartiene, la sola ke ho.
E’ tristissimo ragazze ke la sola cosa ke sento è il nulla!
..il mio problema è cucinarmi da mangiare.
Polla…anch’io ero alle prese con quel problema…non mi ricordo quanto ci ho messo ad uscirne…ma anche questo si fa pian piano…mia mamma non stava bene, mio padre tornava di fretta dal lavoro, così ho cominciato a cucinare io…prima per me e per gli altri, ora anche per me sola…ovviamente quando mangio da sola faccio fatica a rispettare bene la dieta, lo ammetto, ma di solito cucino abbastanza volentieri (tra l’altro ho finito proprio ora, ho preparato la cena per domani sera, perchè domani non avrò tempo). forza Polla, supererai anche questo, non ho dubbi.
silvia, sì: è triste riconoscersi solo nel nulla. eppure anche dal nulla si emerge, se si prova ad individuare qualcosa a cui appigliarsi. ma a casa tua sanno del tuo problema? ti danno una mano, o devi sempre inventare scuse e bugie? molto concretamente: stasera hai cenato con qualcosa, oppure digiuno?
Silvia anche tu hai una vita, anche tu sei normale. Sei solo molto più sensibile di altre persone e questo ti ha portata a stare male. Ma ora noi lo sconfiggeremo quel nulla vero? Tu, io, le altre ragazze qui sopra lavoreremo tutte insieme perché quel nulla venga riempito. Di sogni, desideri, speranze, studio, lavoro e anche di cose buone da mangiare. Sì perché ora hai trovato il coraggio di illustrarci il tuo schema e quindi troverai anche la forza di combatterlo. E noi ti aiuteremo. Con tutte le nostre forze ti aiuteremo. Non so come sia andata oggi, ma da domani si comincia. Quel nulla si trasforma in qualcosa e tu lo terrai. Perché ci farai felici e riconquisterai te stessa
Girasole… la mostra… tu sei arrivata da poco ma le altre capiranno… pittura piena di righe e punti, frammenti per intenderci. Sono quasi fuggita e uscita di lì ho messo gli occhi sull’impalcatura di un palazzo in restauro e nel vedere tutti quei tubi dei ponteggi per poco svengo… No comment!
Chiara*…
cara silvia…non credo di avere altro da aggiungere…miele ha detto tutto ciò per cui è necessario passare, fare quel salto, una sola volta, per vedere cosa succede… fatti la domanda…”cosa può accadere?” nulla silvia…nulla, te ne accorgerai, non accadrà nulla! se qualcuno sa di questo problema, esci, fuori, tra la gente, dove non puoi nasconderti e scappare, e lì prova a mangiare qualcosa, magari che i sei portata da casa, così che tu ti possa fidare di quel boccone… io ho fatto così, è ha funzionato… è un lungo percorso, ma BISOGNA iniziare!
prepararsi da mangiare…mi viene da sorridere, un po’ amaramente…
cucinare era amore, era soddisfazione, gioia per me e per gli altri…desiderio di costruirci una vita in cucina…
finchè…è diventato controllo…ossessivo, per il mio piatto e per quello degli altri…
finchè…
finchè non ho capito il male che ho fatto a me e alle persone che amo…
spesso ancora non mi fido di ciò che cucinano i miei, ma piano piano sto permettendo loro di farlo, perchè ragazze…sono stanca, sono stanca davvero di questa prigionia che mi fa mancare l’aria, che mi toglie la luce, mi sento un pappagallo con la catenella alla zampetta…
sono stanca di passare le mie giornate, le mie ore libere in cucina…per cosa poi? per cucinare cose senza sapore…
quindi, cerco a fatica di resettare, e torno un po’ bambina, devo imparare di nuovo a mangiare, devo imparare di nuovo a cucinare…
sapete, ho fatto una torta questa settimana, ho chiuso gli occhi e ho pensato all’atto d’amore che stavo facendo, ho pensato che nessuno mi obbligava a mangiarla..era una mia scelta, farlo o non farlo, ma non potevo rovinare il dolce anche ai miei…
poco burro, poco zucchero, ricotta, latte…
finalmente!!!! una soddisfazione…per me una sola fetta, quella pesata, troppa, ritagliata e poi…mangiata tutta…
sto tornando? non lo so!
sicuramente non sono più quella di tre anni fa…sono cresciuta, sono cambiata, ho imparato tante cose, a mio discapito certo, ma ora non posso far altro che imparare dai miei errori, e cercare di non ripeterli!
ops…mi sono un po’ persa nei racconti, e ho perso il filo…
spero abbiate fatto una buona cena,
polla, cosa hai cucinato di buono?
..vorrei parlare meglio di qsto mio problema col cucinare,ma ora non so come mai non ho voglia di pensarci,ma credo sia una delle mie solite fughe per non affrontare la questione.. se qualcuno mi prepara da mangiare,mangio qualsiasi cosa(ma cmq non è una scelta libera la mia perchè è come se lo facessi perchè devo e non perchè mi va davvero e non va bene,perchè dovrei cmq scegliere),se devo farlo io,seguo i miei schemi.. qsta cmq è la sostanza. ed è il fulcro attuale del mio problema. il nocciolo proprio e lo so. e mi irrita da matti. mi irrita perchè sono stata vittima di molti schemi che ho voluto combattere,ma qsto proprio è come se non lo volessi fare,perchè non mi costerebbe davvero nulla. scuse,solo scuse.
Per gli orari ad esempio ora come ora riesco ad essere stra labile.. colazione tardi,oggi per esempio ho pranzato alle 15.. solo con la cena mi viene + difficile.. ma io tendenzialemente devo avere sempre lo stomaco pieno,perchè avere fame mi agita.. e anche qsto è un altro problema. avere lo stomaco pieno quasi tutto il giorno mi appesantisce un po’,ma credo che sia dovuto anche al fatto che la mia alimentazione non sia proprio corretta. al centro non mi danno schemi da seguire per evitare di crearmi ulteriori “limiti”,ma mi hanno spesso mostrato e dato esempi di cose che potrei fare.. potrei.. ma ultimamente mi sta frullando nella testa che la mia mancanza di massa magra(ovvero incremento di peso) implica che la mia testa non funziona al meglio,non le do la possibilità di funzionare appieno.. così manco di memoria,di attenzione, e sono + vittima di pensieri ossessivi.. cosa che non accadrebbe se avessi un peso + sano. ecco.. mi fa incazzare sta cosa e sta diventando una dei motivi principali della mia voglia di guarire.. darmi la possibilità di essere io appieno.. io non punto a tornare come prima,non mi importa, non voglio scoradarmi di qsto percorso, voglio essere io dopo qsta fatica,la io nuova,quella che in un modo o nell’altro sarebbe uscita cmq.. aspirare a tornare come si era prima è un po’ come voler tornare indietroe indietro non si torna e cmq se si tornasse come si era prima significherebbe poi ricadere nella malattia perchè vuol dire che anche se stavo bene,qualcosa cmq non funzionava.. bisogna andare avanti e reinventarsi in base a quello che abbiamo vissuto.. così. punto. vado avanti.. guardo avanti e cerco di stimolarmi. ma a volte mi incazzo e non ho voglia della tristezza,non la voglio + per qsti motivi,la voglio per cose nuove. voglio rompere qsto diavolo di guscio. come ho fatto per tante cose.. così sarà per qsta.
e vi ringrazio.. vi ringrazio davvero!
Polla grazie a te di parlarne, di far scorrere quel flusso di energia, di grinta, di svolta…la questione è proprio quella d’andar avanti, nn di tornar a cm si era prima della malattia, a me anke questo spaventa tantissimo, la questione è andare avanti…
Grazie a tutte x l parole ke mi avete rivolto, mi fate sentire meno sola.
Miele x risp alla tua domanda, a casa mia nn sanno, hanno intuito qlc in passato ma nn sanno, nn se ne parla… e sì…purtroppo vivo spesso di scuse e bugie, nonostante nn lo volessi, nonostante nn volessi far loro questo.
Azimut grazie tantissimo xkè sentirti così propositiva nei miei confrnti mi fa pensare k lo sarai anke cn te stessa…Dici ke lavoreremo tutte insieme, e io voglio crederti. E’ difficile x me vedere ora quella vita di cui tu parli, quella vita ke dovrei essere…
Ho provato di nuovo, in genere nn tocco nulla ma ho provato a riempire il vuoto…ora mi sento tanto in balia.
..Silvia.. in balia di cosa? cosa hai toccato? magari a dichiararlo riuscirai a dargli il giusto peso.. anzi,è così,ma devi avere il “coraggio” di dirlo,di scriverlo.. vedrai che non è nulla di grave.. :-)! niente balia.. si fa!
Resisti Silvia, resisti!!
Brava, ci stai provando, è già questa una prima grande vittoria!Se hai voglia di parlare io sono quì.
Polla, ho letto avidamente tutti i tuoi post. A parte che mi trasmetti una carica incredibile e poi, devo proprio dirtelo, ma sei eccezionale!Sono sicura riuscirai anche a superare lo scoglio del riuscire a cucinare per te stessa senza seguire gli schemi. Si sente che sei motivata, che affronti i tuoi limiti. Fantastica!
Miele, come va il raffreddore?Come è andata la serata?Strudel…buono!
Azimut, ma queste linee ti perseguitano proprio!
Sei stata bravissima a vincere la paura e a concederti la pizza al taglio insieme alla tua famiglia. Questa notizia mi ha davvero resa felice!Ti abbraccio forte!
Girasole, sento tanta positività nelle tue parole!Cucinare per gli altri deve essere un gesto d’amore, ma anche cucinare per noi stesse. Gli orari, anche quelli riusciremo a combatterli, un passo alla volta. Ti abbraccio.
Maria Letizia, buon inizio di settimana!
Chiara, dove sei?Spero che tu abbia trascorso una lieta giornata. Ti ho pensata tanto oggi, mi sono ricordata della tua voglia di assaporare una brioche.
Un saluto speciale a Ilaria, Alpeh e Luna Blu.
no, mi dispiace deludervi, ma nn ho resistito…la cosa positiva è ke nn ho gettato via proprio tutto, nn ci sn riuscita, ciò nn signifiki ke nn mi potrebbe capitare d’andar a buttare di nuovo la mia vita nel cesso + tardi…avvolte mi capita fino al giorno dopo…ke skifo ke sn! nn vorrei contuare così, ma nn ci riesco!
Nn è stato facile aprirmi e dirvi del nulla, del vuoto, del mio skema.
Grazie d’esserci, delle vostre parole.
Non fa niente Silvia, ci hai provato. Non ti devi abbattere, anzi, devi essere comunque contenta per il solo fatto di aver tentato a colmare un poco di quel vuoto che senti. Io sono orgogliosa di te. Ce la farai, Silvia, ce la farai!Ti voglio bene!!
Nn ho parole, solo Grazie amike mie
laura, ti penso sempre.
Vieni a vivere da me, sulle colline marchigiane a due passi dal mare. Quanto odio il mare d’estate…farei volentieri a cambio, peccato non abbia una casa tutta mia.
A tutte le altre: quando ho un attimo vi leggo, non posso dimenticare persone speciali come voi. Continuate a combattere per la felicità. Vi abbraccio.
Buonasera a tutte!
Scusate se vi scrivo solo a quest’ora, sono stato un pò fuori oggi…
Silvia, come ti hanno scritto tutte…Lotta Lotta Lotta…provaci, continua a provaci, fallirai qualche volta, ma rialzati e lotta più forte. Stringi i denti, tira fuori le unghie, passo dopo passo. Sii contenta del modo in cui ti stai aprendo qui con noi, tra di noi. Ci stai provando, e devi esserne felice. Come ha detto Marianna: so che ce la farai, lo credo anche io con tutto me stesso. Io ci sono.
Marianna, invece di cosa ci racconti?hai commentato per gli altri, ma a me importa anche di te!!!Ti penso…
Ecco, leggendo i vostri post, mi è venuta in mente una domanda, una specie di dubbio: come mai questa “fissa” per gli orari, per il tempo?Sono sincero, è una cosa che non so e mi piacerebbe ne parlaste, così magari vi aiuta e io imparo qualcosa in più…e magari capisco se è una cosa che sente anche la mia amica, dato che non me ne sono mai accorto…
A proposito di Lei…quanto è stupendamente bello ma altrettanto terribilmente complicato avere a che fare con una persona come Lei?
Un solo esempio: ieri, giornata pessima per Lei, è stata male buona parte del giorno…verso sera, mi chiama, è dolcissima, mi dice che le manco tantissimo (credo che da quando la conosco me l’abbia detto 2-3 volte, lei “odia” dire a qualcuno che le manca)…me l’ha ripetuto più d’una volta…mi ha chiesto di andare da Lei oggi, io le ho detto che ci avrei pensato e lei mi ha risposto: dillo più convinto però che ci pensi…quindi boh, davvero telefonata molto dolce. Poi lei ieri sera è uscita con un pò di amici (tra cui il “prescelto” di questo periodo, con cui però forse sta costruendo un rapporto un pò più “forte” di quanto faccia di solito)…stamattina la chiamo per metterci d’accordo, e credo che abbia dimostrato l’entusiasmo di un condannato a morte all’idea di vedermi. Alla fine, un pò arrabbiato, ma ci sono andato davvero da Lei, anche se solo per un’oretta. All’inizio distacco totale, era intrattabile, mi rispondeva male a qualsiasi, qualsiasi, cosa le dicessi. Poi gliel’ho fatto notare, e lei in effetti l’ha ammesso. Poi beh niente, abbiamo parlato un pò di cose “serie” e la situazione è andata migliorando. Cmq però distaccata, mi ha abbracciato forte quando sono andato via solo perchè io stavo uscendo senza farlo io.
Niente, volevo condividere questo con voi. Credo che avessi forse bisogno di scriverlo, non lo so.
Ah, già che ci sono, un’altra cosa. L’altro giorno, parlando del più e del meno, mi stavo lamentando di qualcosa che mi avevano detto i miei genitori. E Lei mi ha risposto tipo: secondo me tra meno di un anno tu andrai via di casa, e a quel punto sarà pericoloso perchè sarò davvero attratta da te…cosa ne pensate?
Scusate, stasera ho parlato più di me che di voi…però dai, almeno vi distolgo un pò dai vostri pensieri no???Come sono bravo a girare le cose dalla mia parte!Ehehehehehe…
Yris, vado a nanna così vengo da te!
Buonanotte
Aleph
Cely!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Abbiamo scritto quasi insieme!!!!!
Ti rispondo appena riesco!!!!!!!
Che bello leggerti!!!!!
Aleph grazie anke a te del tuo sostegno, sì lotterò di nuovo, lo so, ne sn convinta.
C’ho ripeovato, cn della frutta…lo so, a quest’ora nn è l massimo ma nn andrò a gettar nulla,a costo di star male…ma tanto poi ci sto lo stesso, quindi???
X quello ke hai raccontato su di lei…è davvero difficile tenere così tanto ad una persona e accettare anke ke lei veda altri…io nn credo lo sopporterei…cmq è normale ke si sentirebbe + attrata da te se ti vedesse “meno fratellino”…meno la persona affidabile ke 6…+ ribelle, forse anke xkè + lontano dalla tua famiglia…sai ke su questa cosa capitava anke a me, di nn accettar molto la stabilità di certi ambienti familiari…boo
Voglio rivolgere un ultimo pensiero a tutte voi
Buongiorno a tutti…oggi è una nuova giornata che spero passi tranquilla come quella di ieri…pranzerò al lavoro e già mi frulla in testa l’idea di mangiare solo una mela, poi magari spremuta, succhi, thé…sono una scema perché già la volta scorsa questa idea assurda mi ha portato a sbarellare, a cedere poi all’abbuffata….vedremo come va a finire.
E’ incredibile, dopo solo un giorno di alimentazione “normale” cerco di restringere….sono incorreggibile!
A casa per ora tutto ok…ieri ho cucinato come al solito per i miei, ho fatto una torta di mele splendida….credo pure buona, io non assaggio…! Da brava ex pasticcera però, credo proprio che lo sia…mio padre mangia sempre di gusto i miei dolci.
Stanotte ho dormito bene ma ho dimenticato l’apparecchio e così stamane, forse perché cmq nel mio inconscio sono nervosa, avevo i denti serratissimi, avrò digrignato alla grande!
Ora vi lascio e auguro una buona giornata a tutti.
Questo è quanto avevo scrittto ieri sera…(chissà dov’era finito)
Buona sera a tutti! Come è andato il vostro we? Io sono molto contenta: nessuna abbuffata, né vomito, ma solo tranquillità, serenità e regolarità; ancora schemi per potermi specchiare in essi e misurare le mie azioni e la mia giornata, prima o poi me ne libererò, ma ora ne ho ancora bisogno….Voi come state?
Azimut come è andato il tuo giro in bici, anche io domani a tiro fuori e faccio un pezzo in bici anziché in pullman per andare a scuola…mi mette di buon umore!Grazie per il tuo pensiero…UN ABBRACCIO!
Chiara* come stai?
Ilaria …il sole è il miglior antidepressivo…io ne ho così bisogno!!!!
Vaniglia stai meglio?Hai fatto a tua passeggiata?Impegnati, come scrivi e come cerco di fare anche io…CORAGGIO!
Girasole, grazie per la mano che mi porgi, la stringo forte!!!
Maria Letizia… anche oggi bagno di sole, anche oggi sono andata un po’ più vicina al bordo… ho voglia di uscire fuori e sono sicura
Luna blu …sono d’accordo con te
Miele, grazie per il tuo pensiero!M unisco a te, silvia e Luna Blu riguardo alle riflessioni su questi nostri schemi da cui è così difficile staccarsi e sul nulla che fa così paura!
Polla non occorrono tante parole, anche io non amo cucinare per me stessa….e se lo faccio non mi allontano da un grammo dai miei schemi, sono la mai ancora di salvezza, è sicuramente vero quello che scrivi: “la mia mancanza di massa magra(ovvero incremento di peso) implica che la mia testa non funziona al meglio” lo essi in un libro,ma è un serpente che si morde la coda…
CORAGGIO, guardiamo avanti insieme, percorriamo questa strada…prima o poi vedremo una nuova luce.
Domani si ricomincia, ma sono ottimista, sento che sarà una settimana stimolante…VI ABBRACCIO DI CUORE…TUTTE QUANTE…BUONA NOTTE!
Buon giorno a tutti e buon inizio settimana, come ogni lunedì mi sveglio sempre prima del previsto, buon segno, significa che sono contenta di andare a lavorare; fa anche meno freddo , provo a prendere la bici, magari per un tratto di strada…
Marianna grazie, buon inizio settimana anche a te!
silvia …ognuno scrive quello che si sente, non ti devi sentire obbligata in nulla!Grazie a te per quello che ci racconti
Cely…posso venire a vivere io da te, mi basta anche solo qualche giorno…chissà che pace!
Aleph grazie per condividere con noi le tue emozioni…
buonasera a tutte!
Vaniglia …buona giornata anche a te e buona giornata a tutte le altre, “volo” con la mia bicicletta nella nebbia mattutina…UN ABBRACCIO!
Buon inizio settimana a tutte, struccotto ad Aleph 😀
Oggi giornata superpiena, non perché abbia di mio così tanti impegni ma perché me li sono creati apposta per evitare certe situazioni pericolose. Ho visto che funziona e quindi continuo su questa strada.
Silvia, che dire? Mi dispiace che il tuo tentativo non abbia avuto subito l’esito che meritava, ma quantomeno ci hai provato, e Dio solo sa quanto ci costa anche solo metterci nell’ordine delle idee di provare qualcosa di diverso dal nostro solito! Bene così, un passetto alla volta.
Maria Letizia, buon lavoro e su con la vita!
Polla, la forza che hai dimostrato finora ti aiuterà a superare anche quest’ultimo ostacolo, sono fiduciosa per te!
Miele, ma lo sai che anch’io ho dei problemi con gli orari? Ad esempio anche nel weekend mi sveglio sempre alla stessa ora per riuscire a far passare almeno 3 ore e mezza fra colazione e pranzo, perdendoci così ore di sonno prezioso 🙁
Vaniglia, una mela e una spremuta sono sempre meglio del digiuno e fin qui non ci piove, ma chi meglio di te sa che per lavorare, o anche solo per pensare, ci vogliono energie? Non puoi permetterti di crollare a terra! Ti prego, pensa a questo, pensa a te!
Ciao Cely, mi sa che non ci siamo mai incrociate finora, come stai?
Marianna, tu? Non hai parlato molto di te, come sta andando?
Un ultimo pensiero a Chiara, Fran, Stella e a chi non si fa vedere da un po’. Buon tutto!
Ciao!
Non ho molto tempo, ma volevo rispondere ad Aleph sugli orari…perchè gli orari rimangono un mio grande problema.
Vedi Aleph…la parola chiave è CONTROLLO. Quando ho dovuto ricominciare a mangiare, ho detto addio ai digiuni. Ma continuavo a restringere, e così mantenevo un certo controllo. Poi col tempo ho dovuto rassegnarmi a restringere sempre di meno, e così adesso, anche quando restringo, diciamo che comunque mangio a sufficienza. E però non me l asono mai sentita di smollarmi del tutto, non ancora. Allora ho sviluppato un’altra fissazione: se devo mangiare, se devo mangiare cose anche caloriche, se devo aumentare, ok: però mangio quando lo decido io. Questo mi dà di nuovo l’idea di controllare il cibo, in qualche modo. In particolare, per convincermi di meritarmi di mangiare, devo sapere che è passato parecchio tempo dal pasto precedente, almeno alcune ore. Allora la mia testa dice “ok, puoi concederti di sentire la fame”. Questo significa, ad esempio, che non riesco a fare merenda alle 5 di pomeriggio, se so che poi cenerò alle 7-7.30. Non riesco a pranzare alle 2 di pomeriggio, ho il bisogno psicologico di pranzare prima, perchè poi altrimenti arriva subito l’ora della merenda, e così via. C’è poi un altro aspetto, che è quello che odio di più: Io mi metto sempre a confronto con gli altri, nel mangiare: se devo mangiare con altri a cena, ad esempio, l’aver mangiato prima di loro a pranzo mi fa sentiere più in diritto di mangiare a cena. Perchè tutto questo? E soprattutto: come sbloccare questo schema ossessivo? Non lo so ancora. A volte ci riesco, lo faccio se capita l’imprevisto, ma mi arrabbio sempre un po’, mi innervosisco. Invece quando so già che, ad esempio, andrò ad un pranzo e il pranzo inizia alle 13.30 (per finire quindi verso le 15), vado in totale paranoia, penso già salterò la merenda e che a cena mangerò meno. Che palle.
aleph!!! la prossima volta prendila fra le braccia, accarezzala e baciala!! 🙂
le donne ogni tanto hanno bisogno di sentirsi “amabilmente forzate”..
ciao bimbe, un saluto al volo a tutte.
questa volta un pensiero speciale a silvia, azimut, chiara, amira, kia..
Miele, mi hai tolto le parole di bocca, sono nella stessa identica situazione. Io ragiono per MERITO, ossia se faccio colazione tardi, mettiamo alle 10.30-11.00, e dopo poco pranzo, penso di non meritarmi il pranzo, perché non ho ancora smaltito quello che ho mangiato a colazione, perciò non posso che ingrassare… che caos!!
Buona giornata yris! Ora corro sul serio 🙂
Silvia sei stata grande, all’una di notte hai trovato la forza di prendere della frutta. Io credo che vada benissimo e che in questo momento la cosa importante per te sia ripartire, senza porti il problema di cosa e dell’ora. Quello che ti senti. E’ fondamentale che il tuo organismo si rimetta in movimento e che tu riesca a tenere qualcosa, il problema di quale cibo arriverà in un secondo tempo. Credo che sia stato fondamentale riuscire a parlare di quel nulla, in qualche modo gli hai dato concretezza, lo hai reso tangibile. Sono sicura che da ora in poi ce la farai. Non scoraggiarti mai, se si cade ci si rialza e si va avanti. Anche oggi, quel nulla va riempito anche con poco per farlo diventare qualcosa. Io ci sono, continuo a tenerti.
Aleph il mio schema orari è il seguente: non mi importa a che ora faccio colazione, pranzo e cena. Solo che devono essere una colazione, un pranzo e una cena, al di là delle quantità che spesso sono veramente esigue; non ammetto merende, spuntini, nemmeno una caramella fra l’uno e l’altro. Solo acqua, tanta acqua. Per la tua amica…credo che ti veda un po’ troppo fratello e confidente, forse per lasciarsi andare ha bisogno di vedere in te qualcosa di diverso. La cosa che ti ha detta riguardo al tuo uscire da casa mi sembra piuttosto esplicita. Un abbraccio
Chiara* spero che vada tutto bene, ti sono vicina e ti penso costantemente. Non mollare mai.
Un abbraccio a tutte
costretta a letto da tre giorni di febbre no stop, trovo ora le forze per salutarvi, la febbre sembra non volerne sapere di salutarmi, si vede che si trova bene con me!!.. ora torno a letto, non ce la faccio più, voglio stare bene.
Buongiorno a tutte!
Grazie in particolare a Miele e Azimut per i chiarimenti riguardo gli orari…
Miele, spero che scrivere quelle parole ti abbia magari un pò aiutato a capire che in fondo è un problema che non esiste e che puoi benissimo superare. Magari inizia pian piano, come hai fatto con il cibo. Mangia 10 minuti dopo il previsto per qualche giorno, poi mangia un pò prima, poi un quarto d’ora dopo…fai tanti piccoli passi e in men che non si dica ti accorgerai che non guarderai nemmeno più l’orologio…
Laura, guarisci!Cerca di riposarti e recuperare un pò di forze ok?
Vaniglia…lotto con te!Dai dai dai che ce la fai!Sforzati più di quanto tu abbia fatto finora…
Ora devo scappare, ci sentiamo tra un pò…
Buona mattinata
Aleph
Aleph grazie del consiglio…sai, al momento non mi è tanto facile smollarmi perchè la mia dieta prevede 6 pasti al giorno, 3 principali e 3 spuntini…già mi sembra di stare sempre a mangiare…
Però hai ragione, si può provare. Ti farò sapere come mi sento, come va.
Azimut anch’io una volta non mettevo in bocca niente, tra un pasto e l’altro. Per anni ho raccontato al dietologo che facevo merenda, e non era vero. La prima volta che l’ho fatta sul serio, non ti dico che disagio. Ma ho dovuto, perchè in alternativa avrei dovuto fare pranzi e cene da chissà quante calorie e non avrei digerito mai più. Adesso la cosa mi spaventa meno ma, ad esempio, non la faccio mai di domenica perchè so che la sera si mangia la pizza, e allora voglio tenermi un po’ di appetito: però questo non mi sembra tanto sbagliato, almeno credo.
silvia bravissima con la frutta: oggi riproviamo?!
Proseguo con le mie ricerche, buona mattinata!
Ho toccato il fondo.
Sono stata a letto 24h consecutive. Ho saltato il lavoro senza nemmeno avvisare.
Mi sono alzata solo ora e guardandomi allo specchio ho visto un mostro.
Occhi così gonfi e chiusi che sembrano tumefatti. Capelli sporchi, faccia devastata dai graffi che mi sono fatta…
Ho toccato il fondo.
E non credo che saprò risalire.
Il dolore mi sta squarciando l’ anima. Non ho la forza per reagire, per trovare un modo di risollevarmi.
Vi porto nel cuore.
Sì che saprai risalire, Chiara, come hai sempre fatto e continuerai a fare!
Chiara* fatti una doccia, mangia qualcosa e esci fuori a respirare. Fai entrare l’aria dentro. Giarda il cielo e respira. Da qui si riparte e si risale. Insieme. Non ti lascio
chiara, ce la farai.
a volte toccare il fondo dà la spinta per risalire.
forza! doccia e aria fresca!
subito.
non restare lì incantata di fronte allo specchio.
noi ti teniamo
..Ciao Chiara*,passo giusto giusto per darti un po’ di grinta.. non so lì,ma qui c’è uno splendido sole e un cielo azzurro.. credo anche io che uscire a pigliare un po’ di aria ti faccia bene.. doccia,vestiti comodi in cui ti senti a tuo agio e via.. non voglio obbligarti ad uscire,non forzarti se non ti va,ma cerca cmq di fare cose piacevoli. col lavoro chiarirai e sono sicura che se ti sei permessa di non avvisare è perchè in fondo un soluzione sapevi che l’avresti trovata.. dai dai.. abbandona qsto senso di colpa che ti attanaglia l’anima, via.. quello che è fatto è fatto e nulla è irrimediabile,dove c’è problema c’è anche soluzione o cmq esiste un’alternativa, se no non si chiamerebbero problemi.. dai dai. noi siamo qui cmq.. quando vuoi!!!!
Chiara 6 caduta, nn fa niente, x qnt è difficile puoi risalire, hai tutte le capacità x farlo, nn mollare, nn arrenderti…FORZA! doccia e esci fuori. Se ti va di arlare racconta tutto dall’inizio, cn calma, ma nn sparire, nn lasciarti andare…qui ci sn tante mani ke ti sostengono…pensaci.
Azimut tu cm stai? Oggi nn so cm andrà ,a sapere ke ci 6, ke hai deciso anke tu di lottare mi da forza.
Miele avevi ragione, nn è successo nulla, sn riuscita a nn sentirmi troppo in colpa, troppo strana, troppo sbagliata stamattina x essermi concessa quella frutta.
Laura buona guarigione!
Silvia visto che ce la puoi fare, ti sei messa in cammino e io ti sto dando la mano. Senza di te non ce la posso fare neppure io. Non so dove arriveremo ma stiamo andando… Oggi non sto bene ma se lotti tu ci provo anch’io
Laura cerca di stare meglio. Un abbraccio
Ok, insieme allora!
Nn lasciare spazio al nero, io nn voglio dargli neanke un spiraglio!
Chiara ti unisci a noi?
FORZA RAGAZZE!
Lasciatevi ispirare dal sole che c’è fuori…la primavera non è lontana…
A più tardi, vi penso e vi abbraccio forte
Chiara, metti le scarpette e vai a correre!Esci, corri, sfogati, non può che farti bene. Quando hai voglia di scriverci cosa ti ha fatto così male noi siamo quì. L’importante è che ora tu faccia qualcosa.
Ragazze, io sto combattendo con la voglia matta di correre in bagno e ficcarmi due dita in gola. C’è una situazione davvero pesante a casa mia tra mia madre e mio padre, hanno avuto una lite molto forte, mia madre voleva andar via di casa ed è venuta da me piangendo ed inveendo contro mio padre. Sono volate tra loro parole pesanti ed io non riesco a non assorbire tutta questa negatività, ci sto provando ma nella mia testa le cose di ieri mi martellano di continuo. Provo a dirmi STOP, a pensare ad altro ma non ci riesco del tutto e ho solo voglia di farmi male.
Magari mi faccio una camomilla e mi riposo un pò, così mi passano questi cattivi pensieri…a più tardi
Marianna: esci anche tu! Esci di casa, va a respirare un’altra aria! Metti le cuffie e una buona musica, portati un libro.
Ragiona un attimo: perchè la situazione di casa tua dovrebbe tradursi nelle tue due dita ficcate in gola?! Strappa questo collegamento fra due cose che sono diverse, una non risolverebbe l’altra.
un bacio
Marianna ha ragione Miele, prova a uscire o a fare qualcosa. Finiresti solo per stare molto peggio e saresti di minor aiuto anche a loro. Resisti, ti tengo stretta stretta
Marianna sii forte! esci, vai fuori, kiama il tuo ragazzo…ma nn restare imprigionata così. ce la farai!
E oggi sto male anch’io… nonostante tutte le buone premesse… nonostante mi sia sentita forte come una leonessa nei giorni scorsi… 🙁
Miele la primavera non è lontana, ma io continuo ad avere le mani congelate. I cubetti di ghiaccio del freezer sono più caldi. E dentro la lama che scava e scava implacabile…difficile anche scrivere oggi…
Ilaria….anche tu…. ma oggi che succede…. 🙁
Non ce la faccio.
Questa volta mi sono fatta troppo male.
Il pensiero poi che Lui stasera parte e starà via 3 giorni, i miei che domani tornano a casa… tutto quanto insieme mi fa sentire ancora più impotente. Più sola, più devastata.
Non ce la faccio. Dico davvero.
Ci ho provato tante volte e tante volte sono riuscita a rialzarmi ma questa volta è diverso. Questa volta si è rotto qualcosa dentro di me in un modo in cui non si ricostruirà.
Il cibo non c’ entra niente. Anche se ha avuto la sua parte è stato solo una conseguenza.
Non provo nulla. Mi sento vuota. Non riesco a smettere di piangere. Ho paura. Paura di essere abbandonata, di perdere chi amo, di non essere all’ altezza né degna di questa vita. Ho paura di vivere. Ho bisogno d’ aiuto ma un aiuto vero. Non basta quanto sto già facendo.
Sono arrivata a farmi del male fisicamente. Ho desiderato morire. Sì. E ho provato a fare quel passo.
Sono al limite. Sono arrivata davanti al baratro e ora ho solamente 2 possibilità, 2 strade: cercare di rialzarmi in qualche modo e tornare a galla oppure sedermi qui e lasciarmi andare completamente.
Al momento non ho sufficiente forza per combattere. E nemmeno la voglia di farlo.
Non vi lascio, vi porto nel cuore. Ma fino a quando non avrò ritrovato almeno un po’ di equilibrio mentale non voglio stare qui.
Non saprei come esservi d’ aiuto, non saprei cosa dire, non sarei me stessa.
Vi amo angeli.
Perdonatemi.
ciao..come si fa ad iscriversi? grazie a chi mi rispondera’.
Aiuto…ripetizioni saltate ..buco di due ore…noia…paura del Mostro…ho paura, ho bsogno di voi!
Chiara,ma se noi ti chiediamo di restare.. perchè te ne devi andare???? non riesco a capire.. cioè.. se la cosa ti fa stare male,allora ok,ma altrimenti credo che a tutte la tua presenza non faccia altro che piacere.. non ti si chiede di stare bene per forza,ma di esserci..di stare qui con noi..
..Marialetiza,ma pensaci.. paura di cosa?? hai pranzato?
…forse mi dovrei presentare qui…soffro di anoressia nervosa restrittiva da circa 2 anni…sinceramente nn ne posso piu’..nn riesco ad uscirne…mi concedo di mangiare qualkosa solo nel fine settimana…per il resto introduco quasi nulla…la mia ossessione e’ il cibo..sono le calorie..la paura di ingrassare..di tornare grassa come ero un tempo…nn ho piu’ voglia di vivere,perche’ questa nn e’ piu’ vita…e’ un inferno…se potete aiutatemi…
..Ciao claudina, qui sicuramente troverai qualcuno con cui confrontarti e che ti capisce,però come tu ben saprai l’aiuto,quello concreto, te lo puoi dare tu..
se hai voglia di raccontarti,noi siamo qui.. quanti anni hai? cosa fai nella vita? da come scrivi,sembri molto giovane,sbaglio?
..MariaLetizia??? ci sei? non sparire dai.. please.
Chiara nn sparire, qui nessuno può dire di portar sempre gioia, serenità o supporto..qui ci si confronta, si sta isieme, si parla…e vedi un pò: NN ci si abbandona! ora nn farlo tu, nn abbandonare, questa paura folle ke hai dell’abbandono eè il tuo primo modo x reagire, è la tua prima risposta al dolore, abbandoni qui, abbandoni la tua lotta, abbandoni i tuoi progetti…Fai tabula rasa su tutto! ti vuoi sedere e nn rialzarti? Io nn ci credo! Nn è questo ciò ke vuoi! Tu vuoi vivere una vita ke nn è quella ke ora ti senti intorno…infatti…ho detto bene, quella ke hai intorno, xkè la Vita vera nn te la fai scorrere dentro…nn ce la facciamo scorrere dentro…x tutta la paura ke ci condiziona: paura di cambiare, di affrontare cose nuove ke pensiamo a priori siano impossibili, insormontabili. No Chiara io nn voglio ke tu vada, xkè se t’arrendi tu allora nn ha senso continuare neake x nessun’altra qui, neanke x me!
Se senti di nn poter stare senza di lui x 3 giorni parti anke tu, ma sappi ke dovrai ritornare ad affrontare questa tua profonda insicurezza nello star da sola cn te stessa, e se nn riesci + a convivere coi tuoi allora progetta d’andartene tu di casa. Se c’è una cosa a cui nn voglio smettere di pensare è ke le cose le possiamo cambiare.
Alzati Chiara! Tu vali!
MariaLetizia, Ilaria, Azimut…lo stesso x voi, neanke io sn al max ma siamo qui e siamo tutte cercando di lasciar il nostro segno.
Claudina ben arrivata, anke x me vale ciò ke ha detto Polla.
ei Silvia, ciao.. e tu oggi come stai? sei riuscita a mangiare qualcosa? oggi che fai? 🙂
Chiara* come mai l’arrivo dei tuoi genitori ti crea così tanto scompiglio? cosa c’è che non quadra? te lo chiedo per cercare di capire,ma se non ti va di parlarne non importa. a volte scrivere le cose serve per razionalizzarle meglio e spesso ci si rende conto che non sono così ingestibili come sembravano,oppure che anche se pesanti,si può trovare un’alternativa ..
ciao Polla,no nn sono giovane..ho 40 anni..un marito,2 figli…due anni fa sono arrivata a pesare quasi 93 kg…ho iniziato a fare una dieta e da li e’partito tutto…piano piano ho iniziato ad eliminare alimenti..perdevo peso e mi sentivo fortissima,felice…arrivata a 65 kg mio marito inizio’ a dirmi di smettere che cosi’ stavo bene..ma io a smettere nn sono piu’ riuscita…ho perso piu’ di 50 kg in due anni..man mano ch vedevo la bilancia scendere ero sempre piu’ felice…sono arrivata a digiunare completamente per 4 giorni a fila…finche non ho perso quasi i sensi una mattina mentre mi preparavo ad andare al lavoro( lavoro molto pesante tra l’altro) mio marito ha chiamato il medico di base che quando mi ha vista non mi riconosceva neppure…mi ha mandato subito a fare gli esami del sangue e mi hanno riscontrato una forte anemia da carenza di ferro…poi l’elettrocardiogramma,ho pochi battiti..ho sempre tanto freddo..ma la cosa brutta e’ che niente mi faa paura…non riesco a smettere di fare cosi’..se mangio sono pervasa da sensi di colpa per ore o per giorni..se nn mangio a fatica mi reggo in piedi…e vivo tutto in maniera distaccata,come se nn mi riguardasse…mi sono rivolta a qualke centro ma nn posso permettermi di pagare quello che chiedono…nei centri pubblici ci sono tempi d’attesa vergognosi( il piu’ vicino e’ al 2 di maggio) nn so proprio come fare..so che la prima a voler star bene devo essere io..ma nn ce la faccio..questa cosa e’ terribile…nel senso che e’ lei che ti domina,almeno per quella che e’ la mia esperienza…
Ci sono, grazie…tra mezz’ora dvo andare dalla dott.ssa…nn pox abbuffarmi!
..mariaLetizia, io credo che non puoi continuare a riempirti le giornate per evitare le abbuffate,perchè così è un modo per fuggire dal problema e raggiralo,senza mai affrontarlo.. nel tuo caso il bisogno di abbuffarsi è causato dalle tue forti carenze fisiche,il tuo corpo ha fame e chiede disperatamente cibo,nutrimento.. poi la testa invece ti porta a comprare solo schifezze,ma perchè sono le cose “proibite” che attirano di più nei momenti in cui non sei lucida.. ma credo che se tu imparassi a concederti di mangiare normalmente,piano piano, il rischio abbuffate lo stroncheresti definitivamente,ma finchè sarai vittima della denutrizione non farai altro che non fermarti un minuto e scappare dal nocciolo della questione. lo so che in qsto momento la predica è l’ultima cosa utile per te,ma è un po’ che penso qste cose.. e penso davvero che anche per la questione del peso e della tua salute non sia proprio il caso di perseverare ulteriormente.. non credo che tu possa cambiare dall’oggi al domani ovviamente,ma dovresti provarci seriamente.. provare almeno in mensa a mangiare quello che mangiano le tue colleghe,un po’ meno,ma smettere di fare la diversa perchè è una sensazione che non ti fa stare bene,che ti fa continuamente sentire malata! dovresti concederti + momenti per te che non siano strettamente legati al tuo disturbo(es.palestra),ma tuoi,.. non puoi o stare in movimento o dormire.. no? ma correggimi se sbaglio.. però a volte pare che hai paura delle abbuffate,ma per la paura di ingrassare,non tanto per quello che le provoca.. il mio consiglio è quello di ascoltarti di + e di non avere paura di te stessa,quando invece trovo che tu sia una persona molto forte e dotata di molta sensibilità e con una voglia di amore incredibile,sia da ricevere che da dare.. donare la tua vita a qsta malattia??? no dai. per favore. una piccola presa di coscienza per ognuna di noi.. per tutte noi che valiamo molto + di tutte qste energie buttate via.. ma che se sapremo far fruttare,non faranno altro che arricchire la nostra persona, il nostro percorso.farci crescere ..
Devo andare anch’io dalla psicologa fra un’ora, ma in questo stato non so come ne uscirò. Le cose che mi hanno destabilizzata oggi sono così stupide che me ne vergogno, e soprattutto mi vergogno del modo in cui reagisco. Stamattina sono uscita prima di buttarmi nella corsa, dovevo passare dal medico di base per ritirare una ricetta, andare in edicola per vedere se c’era una rivista che leggo abitualmente e poi prendere uno di quei giornaletti con gli annunci immobiliari. Be’, la ricetta non c’era (dopo una settimana che l’ho richiesta, mah!), la rivista deve ancora uscire e l’agenzia immobiliare non aveva ancora esposto i giornaletti. Morale della favola, non sono riuscita a concludere nulla di quanto mi ero prefissa. Lo so che ciò non è dipeso da me, ma mi è bastato per farmi crescere l’ansia e mi sono abbuffata mentre camminavo sul tappeto. Bello eh? Mi sento proprio una campionessa!!
Benvenuta Claudina, oggi non sono nelle condizioni migliori per accoglierti come si deve, ma sappi che qui ci si sente davvero a casa. Troverai sempre qualcuno disposto a darti una mano 🙂
Maria Letizia, non permettere al mostro di abbatterti oggi, devi vincere tu! E anche Azimut deve reagire assolutamente. Il gelo si può e si deve combattere.
Chiara, non ci abbandonare, perché noi non abbandoneremo te!
…io la scorsa settimana ho mangiato un po’ di piu..per far contrnti gli altri..ora sento e vedo che ho preso un paio di kg(nn mi posso pesare a casa perche’ qualkuno ha fatto sparir la bilancia:(…pero’ adesso mi sono gia’ prefissata di nn mangiare almeno per 2 giorni..almeno finche’ nn avro’ perso un po’ di peso..ieri un amico mi ha detto che mi vede meglio..e’ come avessi preso un pugno in faccia..per me significa essere ingrassata….
ciao ilaria,nn preoccuparti,la tua accoglienza va benissimo:)
mmmm….
mi sembra una giornata un po’ no oggi…
ragazze, forza, dobbiamo riscpecchiare il sole che c’è fuori!!!!
Claudina, benvenuta! questo è un luogo speciale credimi…
già che ci sono…parto all’attacco… 🙂 un tuo amico ti ha detto che ti vede meglio? deve voler dire solo questo!!! lo so che è difficile…ma pensaci su, assimila e pensa a che bel complimento ti a fatto!:-)
Chiara, coraggio coraggio coraggio! simo tutte cui, a sostenerti, a tenerti la mano e non ti lasciamo andare tanto facilmente! Tieni duro, esci, guarda il mondo, vai dove preferisci, e noi saremo lì con te!!!
Maria Letizia, sono d’accordo con Polla… da una parte…
dall’altra ti capisco… io ho iniziato così, a smettere di abbuffarmi…mi riempivo le giornate…mangiavo e uscivo…
le cose che mi facevano piacere (spesso lo faccio ancora ora) le mangiavo solo fuori di casa (es. gelato…) per non darmi la possibilità di oltrepassare il limite…
per non correre in bagno, non bastava essere fuori di casa, dovevo essere fuori da qualsiasi luogo, lontano dai bagni…
ed ero terrorizzata dal restare a casa da sola…perchè al 100% sapevo già cosa avrei fatto!
Quindi, anche se so che Polla ha perfettamente ragione, ti dico anche che se questo ti aiuta…ben venga, ma un giorno dovrai poter stare a casa senza paura, dovrai riuscire a non pensare all’abbuffata…
e ti auguro che ciò avvenga senza che neanche tu te ne renda conto…per me è stato così:-)
Marianna, capisco la tua voglia dopo la litigata dei tuoi…
quante volte anche io…ma..ma bisogna capire che la loro vita deve rimanere fuori dalla nostra stanza… quante volte ho detto ai miei che non potevo più essere io la loro psicologa, che non potevo più fare io da spugna…ci ho messo anni…ma ora va meglio…e forse, anzi sicuramente anche questo mi ha aiutato!
spero tu sia uscita, a goderti la giornata, a goderti te stessa!
io…mmmm…
stamattina psicologa, è andata bene, ma ha tirato fuori un po’ di cose…
ieri pensavo ai miei schemi… mi dicevo che non ne ho poi così tanti …
e invece, ecco quelo più grande, quello che mi rovina…dipendo troppo dagli altri, mangio bene solo se sono in compagna, mangio solo per gli altri, per dimostrare qualcosa, per far vedere che sono normale… e poi scatta la compensazione…ok, questo lo sapevamo già… ma non gli avevo dato un nome…
lo so nn ha senso questo discorso…
anche i miei passi avanti di questi giorni…li faccio per voi… per non predicare bene e razzolare male, per non deludervi…
e mi dimentico che ci sono anche io…mia sorella mi dice, meglio così che nulla…ti vedo mangiare e sono contenta…
bè, è un passo!
Schiave degli orari? non più…non così tanto, anche io facevo 3 pasti e 3 spuntini, poi con il lavoro non sempre mi riesce… e ho smussato uno schema, non importano molto gli orari (per alcune cose ancora sì), lìimportante è riuscire a garantirmi almeno il minimo indispensabile. Una sera al lavoro non sono riuscita a cenare, e alloa arrivata a casa alle 23.30 dovevo decidere se prendere solo il solito latte e fetta biscottata o mangiare quello che mi ero preparata per cena (panino con 2 fette di salmone affumicato)… e ho deciso…se era nella mia tabella di marcia, dovevo completare l’obiettivo…quindi, panino, doccia, latte! quella ricordo è stata una grande vittoria;-)
Volevo dirvi tante altre cose, ma non mi ricordo più…
Magari torno dopo! devo aggiornare il mio cv;-)
un abbraccio
e voglio anche far merenda…;-)
con cosa?
..stessa cosa vale per me.. anche io mangio bene( e anche tanto,anche se ormai non capisco + cosa è tanto e cosa è poco perchè credo che non ci siano metri di misura e soprattutto che il mio è sfasato,non reale..) soprattutto quando sono con gli altri.. quando sono con la mia famiglia.. quando sono con amici.. come per dimostrare che sono normale,che mangio,che boh.. non lo so nemmeno io cosa.. ma qsta cosa mi pesa moltissimo perchè non è così che dovrebbe funzionare.. una persona mangia se ha fame e stop, e mangia 4 kg di roba o 2 grammi, non cambia,non studia la situazione,si regola in base alle proprie voglie ed esigenze.. quelle che noi non riusciamo a conderci perchè non ci ascoltiamo del tutto o cmq abbiamo disimparato a farlo.. credo che la rottura degli schemi comporti anche dei pasti non obbligati,ma + sentiti,ma so che è un percorso .. credo che nel mio caso al soluzione sarebbe quello di mangiare tutto quello che mi va,quando mi va..(non abbufarsi ovviamente,ma magari anche si,per imparare..non so come spiegare..faccio fatica a mettere nero su bianco qsta idea) e capire che cmq non succede nulla.. chiaro,si mette peso,evitando la restrizione è inevitabile,ma necessario,bisogna rassegnarsi a qsta cosa e capire che non succede nulla,nulla cambia,se non dei riscontr positivi nella nostra vita e nel nostro umore.. facendo così poi anche il nostro fisico impara a comunicare meglio con la nostra mente e se il peso raggiunto sarà il nostro,ok se no si aumenterà o si diminuirà con naturalezza,come evento naturale e non tragico.. capire che il peso non è il metro di misura di nulla.. al massimo della salute e la denutrizione non è salute,è malattia, è sicurezza nei fantasmi..
scusate la confusione.. ma nonostante tutto faccio fatica anche io,lo sapete e vi sono vicina. e come dice Girasole,siete il mio motivo in + per fare degli sforzi,perchè credo che ne valga la pena,per tutti! per noi stesse anche che ne raccoglieremo i frutti nel corso del tempo..
ciao girasole! vedi il mio problema e’ che non ho vie di mezzo..se inizio a perdere il controllo,inizio a mangiare..e non la smetto piu’..nn so se si chiama abbuffata,binge o cosa..ma introduco in breve tempo nn so quante cose,in prevalenza dolci( che ho sempre odiato) e visto che poi non vomito,immagino tu possa capire poi quanto male mi sento( e nn solo fisicamente) e’ da stamattins mi tormrmento,vorrei bere una tazza di latte stasera o uno yougurt…ma so gi’ che trovero’ la scusa per non stare a tavola..e non mangiare e sono affamata,,,da stamattina ho preso solo caffe’ su caffe’ e meno di mezza mela..ma per il fine settimana ero fuori casa e quando sono fuori,mangio..come se niente fosse…per poi pentirmene amaramente…
e con voi qui davanti mi sono concessa un caffè d’orzo con due fette biscottate, un cucchiaino di marmellata e mezzo di nutella…
forse un po’ compensazione (a pranzo ho mangiato pochi carboidrati), ma più che altro desiderio di farlo con voi!!! e va bene così…anche se dovrebbe essre di regola oltre quello che mangio normalmente (in realtà mancano ancora 2 fette per completare il quadro!!!)
manca ancora la frutta…ma non so dove metterla!!!
magari tra un po’…
Polla… il tuo discorsa fila e mi ritrovo in ogni parola…
..ma Claudina, non sarebbe meglio che ti concedessi qualcosa di + invece che pensare che mangerai solo uno yogurt??? io credo che la mente a volte giochi brutti scherzi.. nel senso che è + facile cadere in un abbuffata quando si vuole restringere rispetto a quando invece si pensa che cmq si mangerà .. se pansi che stasera ti mangi un piatto di pasta,una zuppa,una fetta di carne.. qualcosa che sia un pasto dunque.. non credo che poi continuerai a mangiare o magari ci puoi provare.. ma parti con qualcosa di buono e di “normale” non una tazza di latte.. altrimenti poi si pensa”beh,ho mangiato solo latte.. allora mi sparo anche due biscotti e poi qsto e quello” e via così.. così ci si mette in condizioni complicate da sole.. invece una cena sana,normale,boh,chiamala come vuoi cmq non ti può guastare! ad ogni modo non esiste una soluzione,non esiste bacchetta magica.. bisogna provare,sperimentarsi e abbandonare gli schemi malati.. prettamente quelli della restrizione,perchè anche nei casi di binge è quella che sta alla base,l’idea di restringere..e il senso di colpa per non averlo fatto o il senso di forza quando lo si fa.. ma è solo un circolo vizioso..
mangia se hai fame stasera.. perchè no??? mi scrivi perchè no????? dai dai.. impegnamociiiii ..
mmm… claudina, capisco…
io mi abbuffavo e vomitavo…ma poi ho dovuto darmi una regolata…me la sono data da sola e… e ho smesso di mangiare se non il minimo…minimo… indispensabile…
e piano piano senza che il mio corpo se ne accorgesse ho messo un pzzo in più!
tabelle di valori nutrizionali…effetti di carboidrait e proteine…un’esperta in nutrizione (immagino di non essere sola, in questo)…e… ho capito come star su senza ingrassare troppo, infatti da 1 anno e mezzo sono stabile, pur mangiano molto più di prima…ma così non va bene comunque…e ho dovuto aumentare da altre parti…
tutto questo (mi sono un po’ persa) per dirti…
se hai paura di alcuni alimenti, scova quelli che ti sembrano meno pericolosi!!! può esserti d’aiuto? di sicuro latte e yogurt non faranno male!
..e brava Girasole!!! davvero davvero non c’è + spazio??? allora va bene così.. non dobbiamo mica forzarci,ci si prova e via!!! per quanto mi riguarda io con la frutta non mi faccio mai problemi,nè con lo zucchero(ne uso a quintali) ma so che per ognuna l’oggetto fobico è diverso.. ma sono solo oggetti fobici.. non posso avere paura di un piatto di pasta.. perchè non di un panino??? ahahah.. perchè il mio percorso è stato così.. mangio la pizza,ma non mi cucino un risotto,ma dai.. non è che abbia molto senso.. sono “solo” fobie. le nostre,personali. io da quando ho qsto disturbo ho dimenticato delle cose che prima mi facevano paura.. non so.. stare si notte da sola ora non è un problema ad esempio,cose così.. ho messo tutto lì,ma ora è il caso che dia la possibilità alle mie paure reali di venire fuori e gestirle nel qui e ora.
Polla mi fai sorridere!!!!
mangi la pizza e non ti cucini un risotto? mmm…posso immaginarlo! io la pizza non la mangio proprio, e lo zucchero…quello sì che mi fa paura, ma uso il miele (solo dopo pranzo dopo cena e con il latte prima di dormire, se esco il pomeriggio per un caffè non metto niente…ma ha senso???), posso magari mangiare un dolcino (programmato ) ma se poi è un succo vado in paranoia…e niente succhi con zuccheri aggiunti!!! però il gelato ogni tanto sì…
mmm…
mangio pasta pane, piadine (ma solo se con olio d’oliva… già che devo mettere giu calorie…preferisco niente strutto)….un bel piatto di penne, ma se son spaghetti vado al ribasso… niente verdure cotte con olio…l’olio lo metto a crudo, non pezzi di parmigiano, ma tante grattuggiate (ma se poi le sommi, non è uguale???)… a cena solo un tot di pane, non di più perchè poi ho la fetta biscottata prima di dormire e non ci posso mica rinunciare!
mai pasta la sera…mai mai mai…. sarebbe troppo poca e io quando la mangio il piatto lo voglio decente!
santo cielo…mi scappa da ridere…sono ridicola davvero!!! e poitrei andare avanti per ore…:-)
hai ragione, sono solo oggetti fobici…
da affrontare…
avete visto o letto harry potter? ci sono dei mostri che si chiamano Riddiculus, che stanno rinchiusi negli armati e quando escono prendono la forma delle peggiori fobie di chi si trovano davanti…
mmm…ve li immaginate i nostri Riddiculus? pizze che camminano, chicchi di riso qui e là, cioccolate alla nocciola che se la ridono alle nostre spalle….
ennò, il modo per sconfiggere i Riddiculus è proprio di ridere il più possibile..
che dite, ci proviamo? prendiamo in giro le nostre fobie? con voi so che posso farlo;-)
ah, Claudina, ovviamente il mio consiglio era..latte o yogurt oltre alla cena…
E’ partito.
Sento un vuoto dentro che non so come colmare. Di certo non con il cibo. Non sarebbe la “cura”. Non ne sento il bisogno.
Ho mangiato solo uno yogurt poco e mi sono dovuta sforzare dio solo sa quanto per mandarlo giù e soprattutto per tenerlo.
Non ce l’ ho fatta ad uscire dal torpore di quel letto. Mi son concessa giusto una doccia e poi sono ritornata sotto il piumone.
Mi sono fatta piccola piccola, acciambellata come un cagnolino nella sua cuccia, abbracciata al cuscino e mi sono lasciata trasportare dal torpore delle coperte.
Ho dormito ancora. Credo di non aver mai dormito tanto in tutta la mia vita.
E le lacrime continuano a scendere. Inesorabilmente. Senza un motivo. O forse per mille motivi? Non lo so.
Lui ora non c’è. E mi manca. Mi manca da morire.
Non voleva andare. Dopo avermi vista ieri in quelle condizioni e dopo essersi spaventato voleva restare a casa.
Ma non sarebbe stato giusto. Aveva programmato questi 3 gg sulla neve con gli amici da tempo e io sono felice quando esce e si diverte. Se lo merita.
Almeno lui riuscirà per un po’ a staccare il pensiero da me. Che sono un peso, nient’ altro che questo.
Un peso per tutti. Lo sono sempre stata. Mi sono sempre sentita inadeguata, diversa, strana, incompresa, non accettata.
Lui non c’è. E per quanto sia felice di questo suo standby dalla quotidianità, mi sento persa.
I e miei… che mercoledì torneranno a casa… e tutto quanto si stravolgerà nuovamente.
Loro se ne vanno quando vogliono, se ne stanno via mesi e poi pretendono di tornare come se niente fosse. L’ hanno sempre fatto.
Senza pensare che nel frattempo c’è chi si è costruito una vita propria, con le sue abitudini, i suoi orari, i suoi impegni.
Tornano, e pretendono che tutto sia come vogliono loro.
Per me non sono mamma e papà. Sono 2 persone che legalmente vengono identificati come mia madre e mio padre. Nient’ altro che questo.
Per me sono 2 estranei. Persone che entrano ed escono dalla mia vita quando ne hanno voglia.
Persone con il paraocchi, che hanno sempre e solo preteso. Che non mi hanno dato niente all’ infuori di tante belle cose materiali.
Affetto, un abbraccio, comprensione… mai.
E ora tornano. Di nuovo.
L’ hanno sempre fatto. Prima mi abbandonavano e poi tornavano.
Ho chiamato la dottoressa poco fa… avevo bisogno di sentire la sua voce. Giovedì ho l’ incontro.
Mi ha detto di cercare di stare il + tranquilla possibile e di concentrarmi solamente su me stessa. Di fare solo quello che mi possa donare un po’ di sollievo. Se voglio dormire devo dormire. Non devo forzarmi.
Mi ha detto “la tua è una depressione di tipo maggiore a cui si affianca un comportamento ossessivo-compulsivo. è qualcosa di cui bisogna occuparsi concretamente e dobbiamo fare qualcosa per invertire rotta”.
Che bello. Sono proprio contenta. a 25 anni mi ritrovo depressa e malata di testa, con problemi alimentari e senza un briciolo di forza per venirne fuori.
Mi faccio pena. Sono una persona orribile. Nient’ altro che questo.
Scusate. Non ha senso ciò che ho scritto. Non ho senso io. Non ha senso niente.
Claudina benvenuta. Perdonami per il pessimo modo in cui mi sono presentata.
PER POLLA: hai ragione in pieno,se penso che ho bevuto slo latte penso che poi posso mangiare altro…il discorso pero’ e’ “il nn sentirmi mai piena quando comincio” a volte e’ proprio questo a spingermi a non mangiare…tante volte mi pongo la fatidica domanda: meglio a letto con lo stomaco pieno e il rimorso di aver mangiato o a letto con lo stomaco vuoto ma senza alcun rimorso? penso tu conosca gia’ la risposta….
PER GIRASOLE: a volte penso che la mia vita sia diventata solo una continua ricerca di cibi che nn mi fanno ingrassare ed un continuo conteggio di calorie.. tante volte apro il frigorifero e prendo in mano uno yougurt( ovviamente magro) controllo la tabella delle calorie,30/40 calorie…troppe..se ne ho fatto a meno fino adesso,posso farne a meno anche oggi…prendo una mela,la divoro come fosse chissa’ cosa perche’ so che mi sentiro’ piena per un po’ e poi la smaltisco in fretta…mio figlio in questo momento mi sta mangiado davanti un pacchetto di grissini…nn ti dico cosa mi sento dentro:(
mi spiegate cos’e’ la compensazione? grazie mille.
Ragazze care,
vi leggo sempre. Vorrei avere una buona parola per ognuno di voi. Ma navigo nei meandri della banalità, dell’inutilità. Del nulla.
Oggi psico, ha solo aumentato il senso di stupidità che provo per me stessa. non so se lei è quella giusta. Voglio farmi aiutare, voglio aiutarmi ma è sempre così difficile, comunque.
Persevero.
Oggi c’era il sole, Chiara ti prego tenta di cercarlo anche tu. Non sei sola, guarda qui quante parole che costantemente ti vengo rivolte.
Silvia, ti leggo. In tanti spetti mi riconosco con te, purtroppo. Ti penso tanto, vorrei tu trovassi la forza per aiutarti.
MariaLetizia, che succede? Forza, se sei andata dalla psico hai dovuto resistere all’abbuffata no? Condivido però le parole di Polla. Sicuramente lo saprai anche tu, ma che fatica abbandonare tutti questi schemi!
ETERA, ma sbaglio o oggi qualcuna aveva l’esame??? Com’è andato?
Polla, Girasole, Miele, vi prendo come modello 😉
Ilaria com’è andata dalla psicologa?
Azimut anch’io continuo a sentire un gran freddo, le mani sembrano dei cubetti di ghiaccio e faticano a scaldarsi. Però, per qualche assurdo motivo io adoro l’inverno. Quest’arrivo della primavera, di questo sole, un po’ mi regala sorrisi, dall’altra.. io non sono pronta per la primavera. Inverno non mi abbandonare.
Vaniglia, 21,9, sempre meno? Lotta, combatti e MANGIA. Altro che proibizioni per un giorno in cui ha “mangiato” discretamente. Su su su, forza!
Aleph, alla fine il gelo con Lei in qualche modo lo avete allontanato, no?
Lunablu, continua ad ascoltarti, non farti sopraffare da sensi di colpa.
vi abbraccio tutti.
Girasole, Polla, vi adoro.
Rido da sola, i miei Riddiculus mi seguono, aiuto. Magari, oltre a riderne, dato che hanno le sembianze del cibo, potremmo minacciarli di mangiarceli tutti!
HIHIHI.
Quando il cono di gelato cioccolato e nocciola (oggi ne avevo una voglia matta) mi segue, gliene dico 4.
😉
CHIARA…nn ti preoccupare per come ti sei posta…mi spiace tanto per la tua situazione credimi…e mi sono sentita in colpa da morire,perche’ io l’affetto ce l’ho..eccome..eppure guarda cosa sto facendo..ho una figlia di 18 anni che potrebbe prendere spunto da me in qualsiasi momento…e nn me lo perdonerei mai..ho un bimbo di 6 anni che puntualmente ogni sera mi chiede perche’ non mi siedo a tavola con loro a cenare,e io che mento anche a lui al mio piccolo,dicendo che ho gia’ mangiato prima…nn ho un punto di riferimento specialistico perche’ ho fatto un solo colloquio con la psichiatra della mutua la viglilia di natale e dopo avermi diagnosticato l’anoressia,rimanda tutte le sedute per impegni suoi..e nn ho la possibilita’ economica per rivolgermi ad un centro privato…nn so piu’ come fare ad uscirne…perche’ voglio uscirne..ma da sola nn ce la faccio..per gli altri e’ semplice,basta mangiare…in realta’ questa e’ la cosa piu’ complicata della mia vita…
Compensazione! per me è così…
ho la mia dieta che seguo rigidamente… 4 fette biscottate a colazione ad esempio…
magari ne mangio 3, poi ne mangio unaal pomeriggio…
mi dico brava? sì…ma non ho fatto questo grande sforzo, quella del pomeriggio ha solo compensato quella del mattino…
in parole povere più o meno è questo… ed è così con qualsiasi cosa…in qualsiasi momento!
all’inizio mi sedevo con la calcolatrice in mano e la compensazione la facevo con la tabella nutritiva…
non compensavo fette biscottate o latte per es. ma proteine e carboidrati…!!!! ci perdevo anche mezz’ore prima di calcolare l’esatta cobinazione che non cambiasse quello che mettevo in bocca normalmente..
yogurt…magro magro magro! fino a un mese fa…ora ho riscoperto il gusto di quello intero…non lo mangio sempre, ma mi fa piacere ogni tanto…anche se…poi penso subito alla compensazione…ma per fortuna non sempre la faccio;-)
che bello leggerti uhmuhm…
già me lo vedo quel cono che ti insegue…
e ottima l’idea della tua minaccia… dai che se scoppio a ridere ora qui in casa mi prendono per pazza!!!!;-)
chiara…
se i tuoi sono ancora lì, approfittane fino a mercoledi, poi questi 3 gg passeranno in fretta…
tu pensa che devi stare bene… per te, perchè quando lui tornerà e ti racconterà tu sarai pronta ad ascoltarlo, a gioire di questi suoi tre gg e… e tu stessa otrai raccontargli dei tuoi tre gg, di ciò che avrai fatto, dei tuoi traguardi, delle tue vittorie!
ecco….sono scoppiata a ridere…non ce la facevo più!!!!:-)
Chiara stesso discorso x me…ma nn significa niente ke abbiamo 25 anni…io voglio crederci ke c’è speranza e anke tu, devi farlo, nn devi mollare. la soluzione c’è.
Girasole 🙂
Chiara. Non vuoi aiutare te stessa, non ne hai le forze. Ma da quello che hai scritto qui fino ad ora so quanto ti importi il bene degli altri. Ok, non è la soluzione giusta o il modo giusto di porsi. Ma cerca di stare bene per Francesco, lui ti ama. Pensa come si deve sentire là in montagna lontano da te e perdipiù sapendo che stai così male.
Prendi questi giorni come l’ennesima prova.
Metti alla prova i tuoi genitori, così distanti. Prova a fargli capire come ti senti TU. Prova vedere se capiscono.
Metti alla prova te stessa. Esci, vai a fare una corsetta. O vai a farti un giretto in centro a verona, mangiati un gelato al pistacchio e non pensare ad altro. So che è banale, ma a volte la leggererezza è l’unica soluzione. Se solo fossi a lì ti chiederei di mangiarlo insieme per quanto so io non fossi la persona con cui lo vorresti mangiare.
Metti alla prova il tuo amore. che non ne avrebbe bisogno. Ora che lui non c’è, pensa a come sarebbe se lui non ci fosse, se tu riuscissi realmente ad allontanarlo. Perchè tanto lui tra pochi giorni torna. Di nuovo. Per te, come sempre.
FORZA.
Buonasera a tutte!!!
Benvenuta Claudina!!!!!Sono sicuro che già da domani inizierai a sentirti come in una nuova famiglia qui…continua a scriverci e ad aprirti, può solo farti bene!
Chiara…dolce tenera Chiara…voglio che continui a scriverci, che continui a riempirci di parole, non m’importa se siano brutte, pessimiste, piene di dolore e sofferenza. Non è un peso leggerle, non mi fai pena, non devi tenertele per te per paura di far soffrire noi. No, devi continuare a scrivere perchè qui noi tutti vogliamo sentirti, vogliamo sapere come stai, vogliamo sapere quello che ti passa dentro. Resta qui con noi, lo voglio con tutto me stesso. Vieni qui quando hai voglia, corri su questo schermo ogni volta che ne senti il bisogno. Non lasciarti andare, non abbandonarti. Esci da quelle coperte, alzati, spalanca le braccia e fai un respiro profondo. Questi tre giorni voleranno, fidati. E al ritorno sarai così contenta di vederlo, di poterlo stringere forte, di poter sentire il suo profumo, la sua voce. Resta qui, dolce Chiara, e continua a scriverci. Ti tengo stretta.
Silvia, continui a lottare vero?Forza, lo sai fare.
Azimut…sono lì con te, lì vicino, al tuo fianco…e ci resto.
Marianna, spero che tu sia riuscita a tranquillizzarti, non dev’essere facile con una situazione così difficile a casa. Fammi sapere come stai.
Vaniglia…….voglio sapere che stai lottando, che stai migliorando.
Miele, forza forza con questa lotta agli orari!
Girasole, vedo con molto piacere che ti sei già ambientata alla grande nonostante tu scriva qui relativamente da poco. Molto bene!!!!
Ilaria, mai, e sottolineo, MAI dire che le cause del tuo star male sono banali, stupidi, futili, inutili. Chissene frega. Se sei stata male, vuol dire che per te erano importanti. Questo è quanto. Non sentirti in colpa per questo, ok?Ognuno vive le cose in un modo diverso.
Uhmuhm, che bello risentirti!Ti penso, e cerca di scriverci quando riesci.
Polla!!!Sei mitica!
Vado, devo uscire tra poco…
Se riesco passo prima di dormire…
Aleph
..io solo yogurt intero.. buonoooooo!!! gusto??? vipiteno al caffè. il migliore! dovrebbero dargli un premio..
Eccomi quì.
Alla fine non ho vomitato ma mi sono avvolta in una copertina e ho dormito per non pensare a niente. Ora mi sento un pò più calma, ho parlato in modo schietto con mia madre, le ho detto che questa situazione sta facendo male sia me che mio fratello, forse è meglio che prendano una decisione chiara e si separino, di certo non possono continuare a farsi del male così e a far del male anche a noi. Mi ha stranamente dato ragione, mi ha detto che sono l’unica che cerca di comprenderla. E’ strano, di solito mi dice che non capisco niente, che sono solo una ragazzina immatura. Sono un pochino confusa…
Claudina, benvenuta tra noi!
Oggi mi sentirei una bugiarda consigliandoti di cenare con qualcosa di più sostanzioso, dato che ho ristretto molto e che ho fatto fatica a tenere anche quel poco che ho mangiato, però ti chiedo di sforzarti. E’ necessario fare un passo alla volta, ma con decisione. Posso chiederti cosa ti ha spinta ad entrare in questa malattia?E’ nata dalla tua voglia di perder peso oppure è collegata ad altri fattori esterni?Se sono troppo invadente perdonami, volevo solo proporti uno spunto per riflettere su quanto ruotino intorno ai problemi di dca tanti fattori che spesso non consideriamo.
Girasole, mi strappi sempre un sorriso!
Io non so perchè, ma sono terrorizzata dall’olio e dal sale. Non ne metto mai da nessuna parte. Verdure senza olio e sale, carne senza olio e sale, pesce al cartoccio senza olio e sale. E’ una vera e propria fobia che vorrei cercare di combattere. Un’altra cosa che mi fa paura è la pasta. Se devo mangiarla la devo pesare, prima a crudo e poi cotta e deve essere rigorosamente scondita, al più ci posso aggiungere una melanzana alla griglia spezzettata o qualche pomodorino, naturalmente senza aggiunte di olio. E naturalmente è impensabile per me poterla mangiare di sera.
Per chi parlava della questione degli orari, anche lì sono schematica. Se faccio colazione ( e da un pò sto cercando di farlo), l’orario deve essere dalle 8 alle 9, non più tardi. Il pranzo non deve avvenire oltre le 13e30 e la cena non più tardi delle 20. Se mi capita di fare colazione più tardi a pranzo restringo perchè mi dico che non ho fame, ho mangiato poco prima e quindi posso mangiare di meno.
In realtà sono tutti alibi che la mia mente crea per evitare di prendere peso ( odio la parola ingrassare, anche scriverla mi crea un disagio pazzesco).
Mi pare di aver divagato, volevo dire qualcosa ma me ne sono dimenticata 🙂
uhmhm anch’io vorrei che l’inverno non finisse mai nonostante il freddo mi stia piegando, l’estate poi mi terrorizza
Polla solo yogurt intero anche per me, magari quello è il mio pranzo ma non so perché non mi crea problemi. Il vipiteno al caffè è spettacolare
Silvia com’è andata oggi? Va bene anche lo spuntino delle tre di notte sai?
Claudina benvenuta
Per me giornata intensissima. Troppe emozioni e io non le so gestire. Ho anche litigato col marito perché ho vagato tutto il giorno senza dare segno di me. Sono tornata a casa alle 8 di sera e per la prima volta si è imbelvito. Le figlie che mi guardavano e non osavano chiedere nulla. Sono un fallimento, niente altro
Chiara* non mi abbandonare, ti prego non farlo…
Sto per infilarmi nuovamente in quel letto.
Ho la testa che mi scoppia e sento dolori ovunque. Come se fossi stata presa a pugni e a sprangate.
Gli occhi sono ancora così gonfi che sembro sfigurata, un mostro.
Nonostante ormai abbia smesso di piangere da qualche ora i segni non se ne vanno.
La fame non c’è. Ho promesso a Francesco poco fa, al telefono, che avrei mangiato qualcosa ma non ci riesco proprio.
Non perché non voglia ma perché ho lo stomaco talmente chiuso che qualunque cosa provassi a farvici entrare non vi resterebbe per molto.
Questa giornata è trascorsa così. Tra il letto e il divano. Tra pastiglie e camomilla. Tra lacrime e dolore.
Domani mi aspetta cosa? Il ritorno forzato alla normalità. Non posso permettermi un altro giorno come questo.
Ma non so se avrò la forza né la voglia né il coraggio per affrontare il mondo. So solamente che dovrò farlo. Punto. Non ci sono alternative.
Questo dolore, questa sensazione di impotenza e di vuoto, di terrore e paura, di solitudine e inadeguatezza mi pervadono.
Ho le mani che tremano, ho freddo nonostante abbia 24 gradi in casa e sia vestita con tutto quello che potevo indossare, il corpo è attraversato da formicolii continui ai quali si sommano delle fitte lancinanti, il cuore batte a mille e il respiro è affannoso.
Si può vivere così? No. Non si può.
Ho bisogno di aiuto e quello che sto ricevendo non basta. Non so cosa fare per venire fuori da questo tunnel. Non lo so proprio.
Vorrei ringraziarvi dal profondo del cuore per le vostre parole.
Uhmhm quello che mi hai scritto… mi ha toccata dentro. L’ ho sentito, mi è arrivato dritto dritto come una freccia.
Silvia io non voglio mollare. Ma faccio tanta fatica a credere che si possa uscire da questo buco nero, da questa voragine che trascina sempre più in basso senza pietà. Non ti lascio sola perché so bene cosa senti.
Marianna sono contenta che tu sia riuscita a non vomitare e a mangiare qualcosa. Ma soprattutto sono contenta di quello che hai fatto. Sei riuscita a parlare con tua madre senza timore e questa è la cosa + importante.
Aleph non lasciarmi. Ho bisogno di sentire il tuo abbraccio. Grazie dolce principe. Grazie.
Azimut dove sei? Io sono qui. Ci sono. Non so per quanto ma ci sono. Ho bisogno di voi e anche di te. Dimmi che sei riuscita ad ottenere una piccola vittoria anche oggi. Ti prego.
Miele, Laura, Ilaria, Maria Letizia, Yris, Cely, Polla, Luna e chi non ho nomimato… vi voglio bene.
L’ affetto che siete in grado di trasmettermi per me è di vitale importanza. Mi spiace solo di non riuscire a fare altrettanto con voi. Di non riuscire a trovare parole di conforto e di dimostrarvi la mia gioia per le vostre conquiste.
Ma ci sono. Il mio cuore è con voi.
Farò tesoro di quanto mi dite. Siete i miei angeli custodi.
Notte.
Buonasera carissime e Aleph,
claudina benvenuta. ho letto la tua storia e ti auguro di poter trovare qui un posto dove parlare del tuo disagio. esprimere certe emozioni, guardare in faccia i propri comportamenti, ti sarà di certo d’aiuto.
La compensazione è un comportamento molto frequente nei DCA: un esempio di comportamento compensatorio è il digiuno dopo un pasto che si ritiene essere stato troppo abbondante, oppure il vomito dopo un’abbuffata, o ancora un esagerato esercizio fisico dopo aver mangiato, per bruciare le calorie. In pratica, si cerca di azzerare l’effetto del cibo ingerito, bruciandolo, eliminandolo, rinunciandovi.
Marianna ti sei comportata bene, continua a mantenerti il più calma possibile.
Girasole nelle tue parole sento ancora tanti calcoli, la famosa compensazione, un continuo programmare….però sei grintosa e determinata, quindi sei sulla buona strada.
silvia come va? oggi com’è andata?
Azimut, ti penso, e sto facendo un rito vodoo alla tua lama interiore…che dici, le faccio passare un brutto quarto d’ora?! 🙂
Maria Letizia io sottoscrivo pienamente quanto ti ha detto Polla. E aggiungo una domanda: ma perchè continui ad andare in palestra se ti sei proposta di stare meglio? Sai bene che la palestra ti fa bruciare, consumare…lasciar stare l’esercizio fisico potrebbe essere un modo per cominciare ad esorcizzare la paura di ingrassare…
E ora per Polla: anch’io adoro lo yoghurt al caffè ma ancora di più quello naturale, anch’io preferisco lo yoghurt intero, però sullo yoghurt vi batto tutte…io ho quello (interissimo!) fatto in casa dalla mia carissima suocera…un elisir di lunga vita 🙂
..ora mi mangio giusto giusto uno yogurt vipiteno.. ne mangio due o tre al giorno.. sempre dopo pranzo e cena.. pazzesco vero??? ognuna ha proprio le proprie fisse..ma anche per me è stata una conquista lo yogurt intero,prima nenache li guardavo.. ma come sempre è bastato provare!!!! ora leggo un po’ meglio i vostri post..
Chiara domani devi rialzarti es è positivo il fatto ke nn te lo puoi permettere di abbandonarti così, spesso gli impegni sn quelli ke ci salvano…io sn cn te, nn t’abbandono, nn sto benissimo e nn posso esser così forte x te, nè darti “consigli magici” x uscirne…vagheggio anke io, ma almeno qui tra voi mi sembra d’esser meno sola, meno folle. Se potessi verrei lì e cerkerei almeno di farti uscire…ne ho bisogno anke io, ma nn ci riesco.
Mi sento bloccata ma nn riesco a muovermi, l’idea d’andar fuori mi spaventa.
Azimut ke effetto t’ha fatto il fatto ke lui se la sia presa così tanto?…in pratica ha un pò dimostrato di tenerci a te…anke qnd uno scatta in quel modo, magari è x la preoccupazione, xkè tu vali anke x le persone ke hai attorno…nn dimenticarlo! Io lo spuntino già l’ho fatto…questa è stat la mia lotta stasera…stanotte nn ne reggerei un altro…
Miele avevo fame, davvero e ho ascoltato ciò ke mi andava, ma cm dice Claudina, poi nn so fermarmi…xkè sembra ke dopo essersi private di tutto improvvisamente scatta il “bisogno di tutto”…vabbè…almeno ho preso qlc, nn importa qnt mi senta giù ora.
Uhmhm è bello rileggerti qnd puoi…
Marianna 6 stata davvero forte, hai dimostrato lucidità e controllo, hai fatto bene a parlarne cn tua madre…x quel poco ke posso fare se vuoi sn qui.
Buona serata a tutte amike mie.
Chiara,
è successo anche a me. tremori, ansia, pianti incontrollati per giornate intere. e se mi avessero chiesto quale fosse la causa concreta, non arei davvero saputo che rispondere. Ti capisco. Mi fa male solo ricordare. Sapere che tutto ciò, anche per me, non è un passato remoto, anzi..
L’unico consiglio che mi sento di darti, è che domani, uscire da questo stadio di dolore, sofferenza e autolesionismo non può che farti bene. Non perchè tu ne abbia voglia, non perchè tu te la senta, assolutamente. Ma solo perché. Perché nonostante tutto un tuo senso ce l’hai. cerca di affrontare le piccole sfide quotidiane. Ne parlavo proprio oggi con la psicologa, son completamente incapace di prefiggermi un obiettivo concreto, a lungo termine. Che vada oltre al sopravvivere (già, questa è la parola più appropriata). Piccoli, futili obiettivi che mi consentano di riempire la giornata, di non cadere nell’oblio.
Ma, c’è una parola bellissima, nonostante tutto ogni tanto me la ripeto. SERENDIPITà, trovare qualcosa di piacevolmente inaspettato mentre si sta cercando altro.
Ora, credo che ogni cosa non sia solo in balia della fortuna, degli eventi. Ma credo anche una dose di incntrollabile ci sia. L’unica cosa che posso fare è perseverare. Continuare a sperare, a credere anzi che domani debba andare meglio. Certo, potrei pensare anche al peggio di oggi come al punto di partenza per domani, verso un’inesorabile caduta verso il basso. Ma a che pro? Ci aiuterebbe?
No cara Chiara. Tentiamo di deporre le armi verso noi stesse. E riproviamoci, con tutte le cadute che portano a giornate con una croce gigante come quella di oggi.
Penso che mi leggerai domani, dunque..
Chiara Buongiorno,
é tutto per te.
Oggi sarà meglio di ieri. Per forza.
Regalati un sorriso, io ti reagalo un abbraccio fortissimo.
Marianna, mi spiace moltissimo per la tua situazione in casa. Sono giorni che ti porterai sempre dentro. Tua mamma che ti dice che sei l’unica che tenta di capirla. Parti da qui, parti da voi. E qui invece sfogati. Ti penso tanto.
Buonanotte ragazze, anche a te Aleph.
Vi chiedo scusa, non riesco a leggere quanto avete scritto, ho lottato con tutte le mie forze, nemmeno l’incontro con la dott.ssa è servito…ho perso e mi odio, mi detesto….vorrei solo sparire, scusate per lo sfogo, ma questa sera sono proprio a terra…
Claudina molte tra di noi ci si sn ritrovate proprio nel momento in cui avevano deciso di kiedere aiuto di ritrovarsi delle porte sbattute in faccia, ma capirai ke nn è finita così, xkè in un modo o nell’altro, anke se si aveva persa la speranza una persona, un modo x esser seguita da qlc specialisa lo si trova…anke se nn in centri privati, senza ricovero, ma io credo ke già iniziare una percorso cn una psicoterapeuta possa aiutarti…anke privatamente…nn so di dove 6, ma poco tempo fa ci riuscì una di noi, riuscendo a mettersi daccordo su prezzi nn troppo proibitivi…nn mollare, nn arrenderti, fai bene a cercare un aiuto, ad aprirti e credimi, comprendiamo bene la tua difficoltà a fare la cosa ke dovrebbe esser la + naturale del mondo.
maria letizia ci siamo noi, qui, nn preroccuparti, ti rialzerai
Ciao Ilaria,
un po’ malaticcia…febbre e mal di gola. Te? Piacere di conoscerti 🙂
Aleph, grazie ^_^
Vi abbraccio tutte!!!
Cele
Passo velocemente per augurarvi la buonanotte.
Grazie a tutte ragazze, siete davvero un’ancora di salvezza per me, nonchè delle vere amiche. Trovare questo posto e delle persone sensibili come voi è stato davvero uno dei regali più belli che potessi ricevere.
Buonanotte e sogni d’oro a tutte, buonanotte Aleph.
Vi abbraccio forte forte.
A domani
scusate se di nuovo sono scomparsa….ma io in questo blog (ahimè!!) per motivi di tempo (studio studio studio) e di salute (terapie terapie terapie) purtroppo appaio e scompaio imprevedibilmente!!
ho cercato di leggere più post possibili (impresa ardua, sono una marea e tutti stupendi!!!!)…e come sempre mi sono ritrovata a sorridere davanti allo schermo del computer felice per chi ha vinto la lotta quotidiana o a sospirare per chi l’ha persa, perchè vorrei averlo vicino, chiunque sia, per abbracciarla, o abbracciarlo, e dirgli che non fa nulla, che domani è un altro giorno, che anche quando sembra che tutto sia finito c’è ancora una speranza, c’è SEMPRE una speranza….
come avrete notato sono molto positiva oggi:):)
effettivamente sono successe diverse cose belle..ho avuto il massimo negli esami che ho sostenuto in questa sessione… Cosa ben più importante le ossa mi fanno meno male e ho ricominciato a camminare senza sentire dolore (oggi ho persino giocato con il mio bellissimo cucciolone nel parco!!)..poi si è fatta sentire una ragazza che stava in ospedale con me a monza…me la ricordavo uno scricciolo di 32 chili, oggi è una bellissima donna che ne pesa quasi il doppio e vive in modo sano…mi sono un pochino vergognata a dirle che non sono ancora guarita e che peso molto meno dell’ultima volta che mi ha incontrata…soprattutto però sono felice per lei….
sto ricominciando a credere che si possa guarire…
forza ragazze la nostra lotta continua:) meritate tutte di essere felici….
mi spiace molto per te Marianna, ti sono vicina e capisco cosa provi….
Polla golosona:):) w gli yogurt vipiteno concordoxD anche io ero (magari sarò di nuovo??) una buona forchetta prima di ammalarmi….
dolce notte a tutte un abbraccio fortissimo:*
ciao a tutti….anche io sono nera, con l’umore a terra! ho perso anche io ieri, ne ho combinate di tutti i colori, abbuffata e vomito più volte, mi sono presentatata al lavoro in pessime condizioni e, ci mancava che mio padre commentasse ieri sera quando a tavola cmq non ho toccato cibo.
Mi faccio schifo! Punto, non aggiungo nulla…scusate.
….che vita di merda, MARIANNA pure io prigioniera di schemi, orari…rigidi, rigidissimi! da caserma….ma come si fa a vivere così…????????
Ciao piccoli angeli,
oggi un pensiero speciale a MariaLetizia: ricomincia di nuovo la tu alotta quotidiana contro quel Mostro, so che ce la puoi fare.
Mi permetto solo di farti una proposta: invece di affannarti per riempirti le giornate, perchè per una volta non provi ad affrontare quei tempi vuoti di cui hai tanto paura?
buona mattinata a chiunque passi di qui.
Buona giornata anche a te Miele, dacci pure di vodoo 🙂
Maria Letizia si riparte. Prova a escogitare un meccanismo che ti aiuti a riempire quelle che sembrano pause. In realtà non lo sono mai, si tratta di momenti che aspettano di essere riempiti di contenuti diversi, quelli che in realtà possono fare bene all’anima. Per me quei tempi sono pericolosi non per le abbuffate (ancora non mi è capitato) ma perché finisco in balia di un vortice di pensieri che mi fanno cadere nell’angoscia. Non so per te cosa possa andar bene. Io per esempio ascolto molta musica, quando sento sopraggiungere il pericolo mi sparo un cd in cuffia. Quando fa meno freddo scendo nel giardino condominiale e mi metto a sistemare le piante, levo qualche erbaccia, metto nei vasi semi di frutta per vedere se riusciranno a nascere le piantine, faccio le talee di rosa. Oppure organizzo libri e cd, mi faccio gli archivi sul pc. Non che questo riesca ad avere sempre la meglio sul malessere, ma a volte funziona
Amira complimenti per gli esami. Non vergognarti per non essere ancora guarita. Ciascuna ha tempi diversi. Pensa solo che quella ragazza è la prova tangibile che si può riuscire
Marianna spero che in casa vada meglio. Lo so che non è facile, ma prova a ricavarti un angolino di protezione dentro di te. Un posto dove tu possa coccolarti e volerti bene. E pensa sempre che in quell’angolino ci sono anch’io che ti abbraccio forte
Uhmhm bello il tuo messaggio di speranza. Voglio sentirlo qui accanto a me oggi…
Silvia com’è andata ieri? Ce la facciamo a riempire quel brutto vuoto? Guarda che vengo lì a imboccarti e ad accarezzarti piccola
Chiara* te l’ho scritto già…non abbandonarmi…
yris va meglio? Scacciata via la tensione? Almeno alleggerita?
Un abbraccio a tutte e ad Aleph
Inizia un’ altra giornata e il nodo alla gola, il magone, il terrore, il senso di solitudine mi pervadono.
Ma non posso permettermi di restare fossilizzata come una larva a letto ancora una volta, anche se la tentazione sarebbe forte.
Non posso farlo per me stessa ma soprattutto per chi crede in me.
Oggi sarà una dura lotta ma la combatterò, non ho alternative.
Combattiamo tutte contro i nostri demoni e le nostre paure. Proviamoci.
Vi auguro una buona giornata angeli.
Grazie di esserci.
PS: non so se l’ avete mai provato, ma il training autogeno aiuta molto in situazioni di forte stress o ansia. Non fa miracoli, non fa passare il dolore né il male di vivere ma per lo meno regala un po’ di tranquillità e aiuta a rilassare il corpo e la mente.
Provatelo.
Buongiorno a tutte! siete tutte veramente dolcissime e vi ringrazio per la vostra bella accoglienza! non vi ho detto di dove sono,io abito in provincia di verona; non so come sono entrataa in questo tunnel…probabilmente soffrivo gia’ di disturbi del comportamento alimentare quando sono arrivata a pesare 93 kg poiche’ io sono sempre stata normopeso,55 kg circa…poi ho perso mia mamma quando avevo appena compiuto 20 anni per un cancro al seno,era malata da 5 anni,e io le sono sempree stata accanto nonostante avessi solo 15 anni quando si ammalo’,pero’ ero sempre io che andavo con lei al centro oncologico,ho iniziato presto a vedere cose brutte….poi lei e’ morta ed e’ stato un dolore terribile,ma che alla fine ero pronta ad elaborare ,sapevamo che nonostante le cure nn sarebbe sopravvissuta…poi a 22 anni rimasi incinta della mia prima figlia…all’ainizio fu un po’ traumatica la cosa,nn ero molto pronta alla maternita’,al matrimonio,ma poi quando nacque la mia bambina ero felicissima…la felicita’ duro’ poco..quando la mia piccola aveva 11 mesi,il mio povero papa’ mori nel giro di 3 giorni..entro’ in ospedale ilmercoledi,e mori’ il venerdi della stessa setimana…non gli avevo mai detto una volta che gli volevo bene…ma gliene volevo tanto,tantissimo…nn ho mai potuto piangere per quel dolore immenso,mi dicevano tutti che avevo una bimba piccola e nn dovevo farmi vedere piangere…mi sono tenuta tutto dentro…ed ho iniziato a mangiare tanto..non mi sentivo mai piena..mai…finche’ come vi ho detto,raggiunsi quei maledetti 93 kg…una mattina infilai i jeans taglia 56 e mi stringevano anche quelli..nn mi riconoscevo piu,avevo il viso che sembrava scoppiare da un momento all’altro…gia’ li avevo deciso di perdere un po’ di peso,anche perche’ essendo sempre stata magra,iniziavo a sentire il peso di tutti quei kili..male alla schiena,alle ossa..alle ginocchia…poi un giorno sentii un conoscente parlare con un altra persona parlare di me…” e’ diventata un cesso,e’ grassa come un maiale” ecco scattare tutto..dieta..sempre piu’ rigida,piu’ restrittiva,incontrollabile…80..70..60..50.. volevo di piu’..mi promisi che a 49 avrei smesso…ma nn ci sono piu’ riuscita….mi sentivo la padrona del mondo..e in realta’ non ero piu’ padrona di nulla,nemmeno della mia mente…sono arrivata a 43..42…toccarmi e non sentire piu’ il grsso,ma le ossa per me era (ed e’) magnifico..iperattiva,cucinavo per ore ed ore senza mai assaggiare nulla,ho iniziato a scrivere ricette su un quaderno,mi sembra di saziarmi cosi’…ora nn ho piu’ forza per cucinare,faccio quello che posso per la mia famiglia..ieri sera mi ero ripromessa di nn mangiare appunto perche’ sono andata su di peso,visto che la psichiatra che mi ha visto prima di natale mi ha detto che devo assolutamente prendere peso perche’ la mia anemia e’ grave,perche’ i kili persi sono tanti e li ho persi in fretta,perche’ sono a rischio di infarto ogni giorno che passa…ma ieri sera ho mangiato..troppo per quello che e’ il mio standard..una tazza di capuccino con dei cereali,una fetta di pandoro,un po’ di biscotti,un po’ di grissini…una scorpacciata insomma…oggi devo compensare,percio’ non posso mangiare….mi terro’ occupata a far pulizie tutto oggi,fino allo stremo delle forze,e’ cosi’ che faccio quando non voglio mangiare,benche la mia mente sia sempre rivolta al cibo…che schifo…
CHIARA: TI PREGO,CERCA DI STARE SU…DETTO DA ME,DOPO QUELLO CHE HO APPENA SCRITTO PUO’ RISULTARE RIDICOLO…RIESCO A DIRTI SOLO QUESTO…UN BACIO GRANDE..
Buongiorno a tutte…
Non ho eltto tutto…scrivete troppo…
Claudina…per entrare qui occorre altezza e peso…ihhihhh…scherzo…ovvio…benvenuta fra noi…
Hai cominciato ad avere problemi con il cibo a 40 anni????
E’ successo qualcosa di aprticolare in questo periodo..oppure così da una semplice dieta?
Ragazze…son stanchissima…che cavolo di mal di schiena!!!!
Abbiamo scritto insieme Claudina…ho letto..triste storia la tua…ma qui se ti puo’ essere d’aiuto di ascoltiamo…
Ciao Luna blu…diciamo che quando ho iniziato ad avere problemi col cibo di anni ne avevo 38… ma nn credo sia un problema che riguarda solo ragazze giovani o giovanissime..nel mio ultimo post ho scritto i motivi che penso mi abbiano portato a questo…io sono alta 1,64 e l’ultima volta che mi son pesata,circa un mesetto fa,pesavo 45 kg…anche io oggi ho un gran male alle ossa..in particolare all’osso sacro,non riesco nemmeno a star seduta mentre scrivo,mio marito mi ha detto che forse se avessi un po’ piu’ di grasso non mi siederei direttamente sull’osso e nn avrei male..mi sa che ha ragione…
Grazie luna,sei molto gentile…ho bisogno di parlare con persone come voi per sentirmi capita…
risorta dal letto, non vorrei dirlo troppo forte… speriamo bene con gli antibiotici la febbre mi è scesa oggi mi sento meglio, ancora un bel po intontita, ma meglio, erano anni anni non sò quanti anni che non mi veniva una febbre così, così lunga.
benvenuta claudina, ti sono vicina, la tua storia mi ha molto toccato, è fondamentale che tu rieca a trovare un centro dove essere seguita, ed è una vergogna, uno schifo, ch i centri convenzionati o pubblici non siano in grado di seguire le persone, che abbiano delle liste di attesa infinite, lo dico perchè ci sono passata anche io, ed alla fine mi sono trovata solo portoni sbattuti in faccia, ora vado dall’aba, però sono a pagamento, non sò quali siano le tue disponibilità, con loro spendo 60 euro a seduta, ma vado tre volte al mese, perchè di più è un suicidio economico, già così ho dovuto limitare tantissimo, immagino te che hai una famiglia. comunque bisognerebbe scrivere una lettera al presidente della repubblica per esprimere la nostra indignazione di fronte al fatto che lo stato ci lascia soli con la nostra malattia.
comunque claudina è importante che tu trovi uno spazio dove rielaborare il tuo dolore, dove dare voce e tempo a quei vissuti luttuosi, e a quelle emozioni che a suo tempo non sei riuscita ad accogliere. io credo sia fondamentale nel tuo percorso di guarigione. spero tu possa trovare la tua strada.
Claudina..lo so…questa amlattia nn ha età…ho le mie teorie in proposito 😉 …
ciao Laura,proprio ieri ho mandato una mail allABA di verona,per sentire disponibilita’ e costi…sai cos’e’ vergognoso oltre al fatto che non ci sono centri pubblici dove curare queste cose? che poi in televisione,venga detto che le persone anoressiche o bulimiche NON VOGLIONO ESSERE CURATE! non e’ vero,io cerco disperatamente un aiuto,perche’ so che da sola nn ne posso uscire…ci saranno sicuramente persone che non vogliono farsi curare perche’ magari non riconoscono quello che sta loro succedendo come malattia,ma c e’ anche chi lo ha capito e ne vuole uscire…sul governo e presidente della repubblica nn mi voglio nemmeno esprimere guarda,lasciamo perdere…
anche io credo che questa malattia non abbia eta’…come penso che il peso abbia un importanza relativa…il peso si puo’ prendere facilmente..ma se nn lo accetti perche’ la tua mente ragiona con gli schemi dell’anoressia,quello che hai preso lo perderai ben presto..ormai lo so come funziona…io come ho gia’ detto non vomito,per fortuna il vomito e’ sempre stata una fobia per me,fin da piccola e quindi dubito che sarei capace di ficcarmi le dita in gola,anche se a volte mi infilerei le mani nello stomaco per svuoterlo di quello che ho mangiato…ora vado a fumare una sigaretta,che mi e’ stata tassativamente proibita,insieme al caffe’..ma come faccio..da qualke parte mi devo pur sfogare…sono quasi sempre da sola..purtroppo nel periodo in cui sono stata peggio ho perso il lavoro…e adesso trovarne un altro nn ti dico…non fanno che guardarti dall’alto in basso quando ti presenti…ci manca solo che mi chiedano quanto mangio….bah…
si claudina, ha ragione tuo marito. quando ero molto magra, in un periodo in cui ero costretta a star spesso seduta sulle panchine di cemento di un ospedale, avevo sempre i lividi sui glutei. ricordo che una volta andai pure al pronto soccorso perchè mi si era formata una macchia nera proprio in basso. il medico di guardia, uno giovane, si preoccupò, e mi mandò a consulto nel reparto ortopedia. ma lo specialista anziano mi visitò e sorrise. e disse che dovevo mangiare di più! 🙂
per quanto riguarda l’orgine del tuo disturbo, spesso una dieta ferrea (lo dimostrano anche molti studi) scatena la malattia, o meglio porta alla luce predisposizioni ad essa. che, unite ai motivi che hai appena descritto – la perdita di tuo padre, il rimorso per non avergli dichiarato il tuo amore, le nascita della bima e le relative responsabilità, ecc.. – hanno innescato la spirale.
ora occorre rompere il cerchio claudina. sento che sei già in cura da una psichiatra. spero che sia una terapia costante, fatta di incontri cadenzati, e non di una visita ogni tanto. così come spero che tu ti faccia seguire anche da un nutrizionista, con competenze nella cura dei dca.
un abbraccio a tutte le altre. sono davvero affogata di lavoro, ma soprattutto non sono serena. mi pesa il contatto lavorativo per persone che non stimo, mi pesa non avere tempo per me, mi pesa l’idea che la mia vita sta passando e io sto ancora rimandando..
Questa mattina sto un po’ meglio, ma solo perché l’abbuffata di ieri non ha fatto danni, il mio peso è sempre uguale, ancora ben lontano dal mio normo peso, già, questo mi dà sicurezza;so che non dovrei pensare così, so che questa non è a strada della guarigione, ma è inutile nasconderlo, questo è ciò che penso davvero, questa è la mia prigione.
Grazie a tutte quelle che hanno avuto un pensiero per me: silvia, miele (il tuo consiglio mi ha fatto riflettere), Azimut e le tue parole (“riempirmi di contenuti diversi”…GRAZIE)Polla, Girasole, uhmhm, miele…avete ragione, ma il mio bisogno di restrizione e controllo è così forte…
Io so cos è successo ieri, ho passato buona parte della notte a pensarci: ieri dalla dottoressa ho parlato dei miei schemi, della mia paura dei momenti vuoti, delle mie abbuffate e restrizioni, poi siamo passate ad affrontare il problema da un altro punto di vista: mi ha spiegato che la mia mancanza di spontaneità nel mangiare rivela un’altra mancanza nella mia vita e, attraverso il semplice meccanismo dell’associazione di parole, è venuto fuori che sento la mancanza della spensieratezza della mia infanzia, che il peso delle responsabilità di una donna ormai adulta è troppo per me, così, cerco dimagrendo di gridare l mondo che voglio tornare e RIMANERE bambina. E’ stato troppo, sono uscita dallo studio e ho cercato la solita falsa consolazione nel cibo. Ma oggi voglio affrontare questa nuova consapevolezza, se no davvero non ne esco più, ho paura, ma so che non sono sola.
Mi spiace per non aver nemmeno etto ciò che avete scritto voi, ora ho un po’ di tempo, cerco di dedicarvi una parola.
Ilaria anche tu riempi la tu giornata per evitare i Mostro….in fondo, il fine giustifica i mezzi
miele è vero, “la parola chiave è CONTROLLO”
laura …stai un po’ meglio?
Chiara* ora che hai toccato il fondo…puoi solo risalire…
Marianna la tua battaglia è la battaglia di tutte noi…CORAGGIO!
Ilaria oggi andrà meglio, promesso?
claudina …BENVENUTA! Dalla tua descrizione direi che hai scelto il posto giusto per raccontarci di te…hai ragione, questa non è vita, io vorrei tanto ritrovare la mia…non posso aiutarti, ma sodo offrirti la mia mano e camminare insieme lungo il percorso della guarigione…un abbraccio!
Ora devo andare, il lavoro chiama, la vita chiama e, anche se mi fa tanta paura, anche se vorrei, tornare indietro nel tempo e avere 10 anni per tutta la vita, non posso, a natura fa il suo corso e io dovrei seguirla con serenità…VI ABBRACCIO
grazie maria letizia…anche io a volte penso di non voler essere una donna adulta…di voler in fondo essere ancora una bambina…forse sono dovuta crescere un po’ troppo in fretta…il mio medico di base mi ripete all’infinito che nn devo farequello che faccio perche’ ho delle responsabilita’,verso mio marito,verso i miei figli…credo pero’ che solo chi sta vivendo l’incubo che sto vivendo io mi possa capire..perche’ per chi sta bene,una cosa simile e’ incomprensibile,non ha logica…grazie per avermi offerto la tua mano..io vi offro la mia…per cercare di risalire…anche se so che e’ tanto difficile…ma non impossibile…un abbraccio.
Claudina…io ho sofferto di anoressia…bulimia…anoressia…bulimia…da quando ho 13 anni fino a circa 30…oggi ne ho 33…credo di essere riuscita a superare tutto…ma ce l’ho fatta perchè dentro ho sentito che volevo farcela…poi ho fatto tutto con la mutua..alla asl…forse son stata fortunata e ho incontrato persone competenti…qui a Torino c’è prorpio un centro della ASL dedicato ai disturbi alimentari…e se sei bulimica o anoressiaca e ti viene riconosciuto dalla psichiatra ti esonerano anche dal ticket…quindi direi che son stata doppiamente fortunata…anche se alla fine ho pagato il ticket lo stesso perchè nn mi piaceva la mia psichiatra perchè insisteva sempre con le visite del dietologo e varie del genere…andavo solo dallo psicoanalista…però ce l’ho fatta 😉
Diemnticavo…ho pagato il ticket…ma prima quandoe ro nella malattia spendevo ben di peggio per il cibo…
ciao luna,si anche io ho l’esenzione,me l’ha fatta la psichiatra,che come scrivevo ieri ho visto una sola volta perche’ continua a rimandarmi la seconda seduta per la marea di impegni che ha… purtroppo anche io mi devo affidare all’asl per motivi economici..pero’ ho chiamato in diversi posti e non ci sono posti nemmeno per un primo colloquio fino a maggio…e io fino a maggio nn so come fare,non gestisco piu’ la cosa…prima ero solo restrittiva..adesso mi do alle abbuffate,prendo peso e poi non mangio piu’…spero di riuscire a trovare qualkuno a cui affidarmi..al piu’ presto…
giustissima osservazione Luna Blu. se solo contassimo quanto abbiamo speso di cibo cibo comperato e vomitato.. altro che ticket!! baciscappo
Buongiorno a tutte ragazze! e Aleph!
stamattin per la prima volta da 2 mesi a questa parte sono finalmente sola a casa!
colazione sul divano, doccia e ora quattro chiacchiere con voi…non potrebbe andare meglio!
leggo di voi, chi dopo la giornata di ieri si rimette in piedi, chi lo fa a fatica, chi invece azzera tutto e riparte…
a tutte dico buongionro!
non importa come, ma l’importante è che siate in piedi!
Chiara…bene, rimettiti in moto, fatti trasportare dagli impegni e dagli eventi di oggi…vivi, vivi vivi! noi siamo qui…
Claudina…leggo la tua storia e penso che non posso immaginare il tuo dolore…
ma leggo la tua storia e vedo che cerchi il disperato aiuto di partire da capo! bene! forza… ieri sera è andata un po’ oltre le tue previsioni? non digiunare, davvero, non lo fare, mangia qualcosa… il male non sparirà magicamente da solo…solo noi possiamo farlo sparire…
qualcosa di leggero, che non faccia paura, sono sicura che puoi trovarlo!
anche io credo di essere stata fortunata, dopo aver iniziato una vedere una dietista privata (un angelo che poi non miha fatto pagare) grazie a lei, sono andata all’Asl di un paese vicino al mio…
loro mi seguono sia dal punto di vista psicologico(una volta alla settimana) che nutrizionale (una vlota ogni mese e mezzo – 2 più o meno) ed essendo un servizio pubblico non pago nulla!
sono davvero brave e mi sento appoggiata e seguita..ma nonostante tutti i loro sforzi…sta solo a me… dare una svolta….
Aleph, sì, mi sono ambientata credo… è un bel posto qui, si sta bene, fa caldo, e ci si sente a casa…se mi sono ambientata è grazie a voi…
se queste 2 settimane sono state tanto positive lo devo anche a voi…grazie!
Polla, maria letizia, silvia, marianna, yris, ilaria, luna blu, vi leggo e vi penso tanto!
ah…mi sono ricordata di quella cosa che volevo dirvi ieri….
ieri dalla psicologa parlavamo dei lati negativi che ciascuno ha…di quelli che odio di me…del mio carattere, che vorrei modificare…vorrei essere ” la perfetta ragazza che tutti vorrebbero come amica, figlia, fidanzata – sì, fidanzata…ahahahahah….chissà, prima o poi;-))….
e lei, (prendendo spunto dal corso di fotografia che inizierò sabato) mi ha detto una cosa bellissima: ciascuno di noi è fatto di luci ed ombre… le ombre sono necessarie per dare spessore, per rendere la foto il più realistica possibile, perchè altrimenti saremmo piatti, senza valore, senza suscitare alcuna emozione…quindi…teniamoci stretti le nostre ombre!!! (questo non vuol dire una foto tutta nera… canceliamo le ombre più brutte e teniamo solo quelle utili!!:-))
unabbraccio e buona giornata!
Girasole, bellissima questa immagine delle ombre. Io le adoro….
Silviaaaaaaaaa!!!!!
Yris…e non solo il cibo comprato e vomitato…e il dentista..per le carie? Io poi mi son consumata le gengive ho dovuto fare parecchi interventi per ripristinare la situazione…12000 euro totale…non male vero?
E il gastroenterologo perchè a livello digestivo si sta sempre male?
E le cure rinforzanti per i capelli e le unghie?
Quanto dolore che traspare dalle nostre parole.
Dolore misto a rabbia e voglia di ricominciare.
Peccato che spesso, molto spesso, la cosa + difficile è proprio trovare il coraggio di cambiare.
Noi siamo la nostra cura. E quando si sente dire che chi è malato di dca “non vuole guarire” in parte è vero.
Io stessa, per quanto riguarda questo problema, faccio tanta fatica.
Perché il restare ancorata ai miei schemi, alle mie regole, alle mie abitudini/ossessioni, l’ avere il completo controllo sul mio corpo mi da l’ illusione di avere il controllo su qualunque altra cosa.
E fino a quando non scardinerò queste convinzioni malate, fino a quando non riuscirò a staccarmi dall’ ossessione del controllo maniacale (che ho su ogni aspetto, solo che con il cibo la cosa si concretizza maggiormente e mi fa sentire ancora + forte) non riuscirò a guarire.
Azimut non ti lascio. Ma non farlo nemmeno tu. Prendiamoci per mano e cerchiamo di camminare insieme.
Silvia come stai oggi? Io vedo solo tanto buio e sento il vuoto.
Laura sono contenta che ti senta meglio. Non ci voleva anche l’ influenza… povera. Mi raccomando, riguardati e cerca di volerti bene un po’ di + ora che il tuo corpo ne ha bisogno.
Claudina la tua storia è devastante. Davvero.
E poco importa se hai 40 anni. Queste problematiche possono colpire bambini, giovani, adulti e vecchi. Perché sono malattie dell’ anima e l’ anima non ha età.
Non mi sento di dirti che devi essere forte, che devi lottare, che devi crederci. Perché lo sai anche tu che è così. Ti dico però che non sei sola nel tuo dolore e che in qualche modo, prima o poi, se ne verrà fuori.
Siamo compaesane, sai? Anch’ io vivo in provincia di Vr.
Maria Letizia capisco perfettamente come puoi esserti sentita dopo la seduta.
Sono le stesse parole che disse anche a me la psichiatra qualche tempo fa.
Nel mio inconscio io voglio restare bambina, non voglio crescere, non voglio assumermi le responsabilità che la vita adulta impone e cerco di farlo rendendo il mio corpo proprio come quello di una bambina, così che la mia immagine possa ingannare me stessa e gli altri.
Prendere coscienza di ciò mi ha destabilizzata non poco.
Girasole sono contenta di questa tua positività stamattina. Perché di questo si tratta, vero?
Grazie per le tue parole. Vivere… già. Questo devo fare.
Ma è così difficile… ormai per me tutto questo è sopravvivere. Lasciarmi vivere dalla vita. Nient’ altro.
Yris grazie per essere sempre presente e pronta a darci una parola di conforto.
Sei una gran bella persona.
Non stressarti troppo, ok? altrimenti alle tue piante chi ci pensa?
LunaBlu quanto hai ragione… quanto tempo e quanti soldi spesi per questo schifo…
Vi abbraccio forte dolci angeli.
Vado a buttarmi un po’ a letto.
Ragazze vi lascio un saluto prima di tornare al lavoro…ho un sonno tale che potrei addormentarmi ovunque, ma ce la farò 🙂
baci baci
CHIARA: dai davvero anche tu vivi in provincia di vr? e magari siamo vicine vicine e nemmeno lo sappiamo… se ti va,se te la senti,se ti fa piacere ti lascio la mia mail…non so come o se si puo’ contattare un utente in pvt pero’..
…oggi non ho pranzato…solo caffe’ senza zucchero..e il brutto e’ che cosi’ mi sento bene,nessun senso di colpa,stomaco vuoto,leggera…o vuota…ora si ricomincia a pensare a come resistere alla cena…non ne posso davvero piu’…se almeno riuscissi a dormire un po’ nel pomeriggio..ma gia fatico a dormire di notte…quelle poche ore che dormo le dormo malissimo…sono sempre tanto sudata..talmente tanto che mi devo cambiare un paio di volte per notte…non capisco cosa sia..capita anche a voi?
Ti capisco Clauda… io oggi ho mangiato uno yogurt a colazione e credo che l’ unica cosa che mi concederò d’ altro durante la giornata sarà un altro yogurt.
E basta.
Il pensiero di poter controllare la fame e di sentire la sensazione di vuoto mi da una sensazione di “benessere” che difficilmente riesco a trovare in altro.
Controllo. E’ sempre lì che si va a finire. Il bisogno maniacale e ossessivo di controllare tutto.
Ma la fame è un istinto naturale. Gli animali non possono controllarla. Perché noi si? Perché non riusciamo a lasciarci andare a quelli che sono gli schemi naturali invece che porcene e imporcene altri di nostri? E’ assurdo.
E mi fa paura sapere di cosa può essere capace la nostra mente. Controllare gli istinti… provate a pensarci.
Clauda se vuoi contattarmi in pvt ti lascio la mia mail
lady_commando@hotmail. it
chiunque voglia aggiungermi ai contatti faccia pure.
Clauda… ma sono normale??? Dislessia oggi eh!
Miele buon lavoro.
Grazie… sai di cosa parlo.
grazie per ilcontatto chiara! ti mandero’ una mail nel pomeriggio:) si cmq hai ragione sai,riuscire a controllare gli istinti e’ terribile…l’ipercontrollo ossessionante che ho sulla fame sul cibo mi fa paura…
PS: NN TI PREOCCUPARE PER LA DISLESSIA:))) IO SCRIVO DI QUELLE CAVOLATE!:)
CHIARA:ti ho appena mandato una mail:)
Vi saluto e vi auguro un buon proseguimento di giornata.
Devo tornare al lavoro.
Il pensiero di quanto ancora sarà lunga questa giornata mi manda in crisi.
Vorrei fosse già sera per potermi infilare il pigiama e sdraiarmi sul divano bevendo una tisana calda.
Invece il dovere chiama e non si può non rispondere.
Vi stringo forte forte.
Coraggio angeli. Prima o poi tutto questo dolore finirà. Prima o poi.
Buon lavoro chiara! dai che oggi passera’ presto! io ho finito anche la tisana,ne bevo litri:) un abbraccio.
Grazie a tutte quelle che hanno avuto un pensiero per me…anche oggi non va, ho paura, lotto, ci provo, ma il Mostro è qui che mi aspetta…
Idem come sopra… scusate, non ci sono proprio.
Nn ho potuto leggere, passo x un saluto…vi penso…
Chiara lotta…Azimut…
Luna Blu, il mio commercialista fino a qualche anno fa scaricava dal modello 701 un sacco di soldi per “spese mediche, diagnostiche, farmacologiche, ecc.”
ora prefrerisco regalarli allo stato quei soldi, ma non aver bisogno di medici, farmaci, esami, ricoveri..
il dentista a tempo pieno purtroppo è un’eredità che mi tocca: su quel fronte non si può recuperare… 🙁
le mie piante.. già, chiara.. sento la loro mancanza.. 🙂
sono su quel terrazzo dove voi verrete un giorno..:-)
…ho fame…una fame terribile:((
claudina prova a prendere qualcosa, pensi di riuscire a controllarti e a non abbuffarti? Se la risposta è sì allora devi assolutamente farlo. Lo so che è difficile, lo provo sulla mia pelle ogni giorno. Però ci sto provando e vorrei farlo insieme a voi
Non so se oggi riuscirò a riaprire. Vi porto con me. Silvia ricordati del nostro patto, io ci sto provando a riempire il vuoto ma è durissima e disgregante, la voglia di lasciarmi scivolare via infinita… un abbraccio a tutte e ad Aleph
..eccomi.. leggo un attimo e arrivo.
cmq Claudina.. l’ideale sarebbe mangiare qualcosa e poi cenare stasera.. mangia qualcosa che ti faccia stare tranquilla.. io per esempio provo con la frutta.però devi pensare che stasera cenerai e stop.
Era da un po’ che non lo pensavo ma oggi il pensiero è ritornato in tutto il suo splendore… voglio morire…
..Ilaria??? parla.. prova a descrivere quello che senti.. buttalo fuori..
..ragazze,io oggi super conquista.. ora devo sbrigare delle questioni,ma + tardi ve ne voglio parlare.. ci sarete??? daiiiii
ilaria siamo quì prova a dare voce a quello che senti.. noi ti ascoltiamo..
polla aspettiamo che ci racconti
Ho provato a mangiare q.sa per merenda, ma ho uttato fuori tutto…mi sento così debole…sparisco sotto il mio piumone verso la mia infanzia…
Buonasera a tutte!!!
Cavoli, è tutto il giorno che vi leggo, ma lo ammetto, oggi sono stato un pò pigro e non vi ho scritto prima…mi perdonate???Ehehehe…
Ok, passando alle cose serie…
Ilaria!Beh, mi fa “piacere” che tu abbia trovato la forza, il coraggio, la volontà di mettere per iscritto quel pensiero. Non dev’essere stato facile, immagino. Spero che il tuo sia stato un modo per acquisire la giusta consapevolezza della cosa, razionalizzarla e allontanarla da te. Scrivici, racconta le tue sensazioni, io aspetto. Ti sono vicino e ti penso.
Claudina, la tua storia è di sicuro molto toccante, e posso solo provare ad immaginare da lontano la sofferenza che hai dovuto e che stai passando ancora oggi. Spero che scrivere qui sia un primo passo verso la guarigione. Se hai fame a metà pomeriggio, ma hai paura dell’abbuffata, perchè non mangi un frutto?Mezza mela?Una intera?E poi arrivi a cena e mangi qualcosa più tranquillamente. Senza pensarci troppo.A colazione riesci a prendere qualcosa?
Laura, dai dai che la febbre se n’è andata!
Chiara, non ti preoccupare, non pensarlo nemmeno per un minuto. Non ti lascio, il tuo principe (che carina a chiamarmi così!) non ti lascia. Resta qui, e vuole che anche tu resti qui. Spero che la giornata di oggi sia passata in tranquillità. Perchè stasera non ti guardi un bel film sul divano con la tisana???Vedrai che sarà un bel modo di passare una serata tranquilla.
Vaniglia. Basta, così non puoi andare avanti. Vuoi iniziare a fare qualcosa per te???Voglio essere lì a lottare al tuo fianco, prova a sentire la mia presenza. Ti penso.
Azimut, in questi giorni mi stai rendendo davvero felice ed orgoglioso di te. Stai scrivendo molto, parli sia di te che degli altri. Sento che stai combattendo con forza, e ne sono davvero felicissimo. Continua così. Ti penso tanto.
Silvia, lotta anche tu. Piccole cose, piccoli sforzi per cominciare. Ma falli.
Amira, bentornata!Mi ricordo che avevi scritto un pò di tempo fa!
Girasole, com’è andata in casa da sola?Ti sei rilassata per bene???
Polla, non vedo l’ora di leggere il tuo racconto!Però così sei un pò cattiva, mi metti la pulce e poi scappi senza dirci niente!!!Eheheheheh, scherzo, sono contento della tua vittoria.
Yris, che succede?Prenditi un pò di tempo per te stessa!
Anche oggi Lei era incazzata, nervosa, presa male, e chi più ne ha più ne metta…non credo ci fosse un motivo particolare, solo che in quei momenti è davvero intrattabile. Per “fortuna” non ci siamo visti ma solo sentiti al telefono…capitano anche a voi dei momenti così?E nel caso, come dovrei comportarmi io?Io cerco di lasciarla stare, non farmi sentire, parlarle solo di cose di tutti i giorni, fondamentalmente facendo finta di niente e restando un pò distaccato. Anche perchè in quei momenti lei si allontana totalmente da chiunque. Beh, domani le passerà.
Torno più tardi…
Aleph
ILARIA: nn dire che vuoi morire…dai..e’ difficile..si combatte ogni giorno…se ti va butta fuori quello che hai dentro….
POLLA: per me oggi nessun alimento va bene…di solito quando sono cosi’ mi riempio un po’ lo stomaco con una mela,ma oggi penso che anche quella mi farebbe ingrassare…non l’immagine reaale di me..ce l’ho perche’ sono gli altri che mi dicono che sono magra…io nn mi vedo magra..perlomeno mai abbastanza..e ho i morsi della fame che mi divorano ogni giorno…ogni tanto mi torrna in mente la mia cara nonna quando parlando della guerra mi diceva:” abbiamo patito tanta di quella fame…e nulla e’ piu’ brutto della fame” quanto aveva ragione…:(
ALEPH: purtroppo nn riesco a gestire l’alimentazione…o troppo o nulla..oggi nulla…da stamattina ho preso solo caffe’ senza zucchero..ho tanta fame..tanta…sono cattiva come una iena,rispondo male a marito e figli…in piu’ nn ne posso piu’ di gente che mi mangia davanti..nn posso pretendere che anche gli altri non mangino..tanto meno che il mio bimbo abbia l’accortezza di non mangiarmi le merendine davanti agli okki…nn ne posso davvero piu’…ho aperto il frigo migliaia di volte per prendere qualkosa..ma poi metto giu’…ho aperto la dispensa altrettante volte,non faccio che sistemare i sacchetti dei biscotti,li sistemo nn so quante volte al giorno…ma che razza di vita e’…:(
ALEPH: scusami ho appena letto quello che hai scritto della persona che ti e’ accanto…si io ho momenti cosi’..quasi giornalmente…meno mangio e piu’ sono intrattabile…incavolata e con la testa per i cavoli miei,a contare le calorie di questo o quel cibo…a pensare di mangiare o farne a meno… se mangio stessa storia,incavolata nera perche’ non dovevo mangiare…mi chiedo come facciano a sopportarmi…
….stasera ho preprato arrosto e patatine fritte…quando le mettero’ nel piatto ai miei( a volte penso che potrebbero anche servirsi da soli) pensero’ quello che penso sempre: TENETE ED INGOZZATEVI!
Claudia allora x tua nonna, mangia quella mela, e x il yuo piccolo…cena accanto a lui e poi impegnati con le persone ke hai accanto, nn lasciarti sola cn la malattia, ke ti prende proprio in quegli attimi, proprio xkè le lasci spazio.
Chiara sn cn te e il fatto ke hai avuto da fare è stato positivo, devi superare questi giorni senza di lui e poi ritornare a lottare.
Azimut io nn dimentico il patto e sopratutto nn dimentico te…è dura ma pensa ke nn 6 sola…io ci sn. anke se oggi nn ho postuto scriver molto.
Laura cm va? infatti qnd ho scritto a Claudia dei problemi e delle soluzioni ke si possono trovare coi centri pubblici mi riferivo proprio a te…
Ilaria un pensiero speciale x te…qnd ci si sente giù è difficile invertire la rotta dei propri pensieri, ma ora io ti voglio kiedere di parlare, di dire prima di tutto cosa t’ha portato a far riemergere quel pensiero, e poi di guardarti intorno e di cercare tutte le cose x cui vale la pena vivere, e cambiare là dove nn va bene…coraggio, hai tutto il nostro sostegno.
Polla curiosità anke mia!
Aleph spesso sì…spesso si è furiosi, ma è tutta quella rabbia ke x troppo tempo è stata così covata dentro…ogni tanto esplode e qnd lo fa nn sempre è nella giusta direzione.
Un saluto x tutte le altre…Luna, Miele, MariaLetizia, Yris…
Buonasera….aspetterò che Polla racconti…
Ilaria se ti fai la domanda un’altra volta…forse capirai che non sei tu che vuoi morire…è la malattia che ti sfinisce…
Claudina…veramente pensi..tenete e ingozzatevi? Ihihihhhh…ma chi sono questi tuoi? (figli e marito?) a cui metti al roba nel piatto? Perchè questo pensiero? Son curiosa…hai mai pensato al eprchè pensi questo?
Peccato che nn mangio il fritto e l’arrosto nn mi fa impazzire..se no verrei volentieri ad ingozzarmi…e me ne prendo da sola…ihihhhh…
Io arrivo a casa sempre tardissimo…più che altro resto in uffico perchè nn mi va di tornare a casa…ieri ho trovato cucinato dopo il canottaggio ed ero stra-contenta…stasera lui andava a far la spesa…è caro in queste cose…ma poi ce ne son altre che mi mandano in bestia…ok…penso che tra poco me ne vado…a me sinceramente di avere da mangiare o meno la sera…mi arraggio con quel che c’è…ma da quando vivo con lui nn è così…
Aleph…io son intrattabile a volte anche se son fuori dalla amlattia…dipende dal carattere e dal rapporto che ha con te…io nn le eprmetterei di trattarti così…nn è giusto…tu ci tieni così tanto a lei…cmq si…la malattia mi rendeva a volte ancora più intrattabile…sopratutto se interrompevano il mio rituale…nn tanto se nn avevo ancora incominciato a mangiare 8meglio dire abbuffarmi)…ma sopratutto se dovevo liberarmi…e dovevo vomitare…se qualcuno mi interrompeva dal mio atto liberatorio diventavo al persona più meschina e cattiva del mondo ;-)…quindi fossi in te nn mi preoccuperei molto….
Dimenticavo…Maria Letizia…mi preoccupa un po’ il pensiero di come stai…devo venirti a trovare così parliamo…devo solo trovare il tempo…faccio troppo sport…e la casa è alla fine ;-)…
silvia che carina che sei…sempre a pensare alle altre…e tu? A te ci pensi?
Grazie Luna per la risposta…
No cmq non è che ero preoccupato, assolutamente. E cmq tranquilla che non mi faccio maltrattare, eheheh…semplicemente ho imparato a fregarmene un pò, e aspettare che le passi.
In ogni caso, oggi non ho interrotto nessun rituale. Semplicemente si è alzata incazzata col mondo, ma le capita ogni tanto e amen…credo abbia a che fare col sentirsi impotente davanti alla malattia e allo sprecare di tempo che le causa. Ah, e ovviamente il pensiero fisso è quello di dimagrire, e il non riuscirci abbuffandosi le causa questa irritabilità. Almeno credo.
Buona sera angeli.
Finalmente sono a casa. Finalmente questa giornata terribile è giunta al termine. Finalmente posso calare la maschera ed essere me stessa. Finalmente posso infilarmi in quel letto, chiudere gli occhi e sperare che il sonno venga a prendermi il prima possibile. Così da anestetizzare i pensieri. Perché sono talmente brutti, talmente dolorosi che mi sfiniscono più della fame.
Dolore per scacciare altro dolore. Vuoto per riempire altro vuoto.
Vi ho lette. Gioisco per chi ha vinto e soffro con chi ha perso ancora questa maledetta battaglia.
Vorrei dirvi qualcosa di concreto, vorrei trovare parole per ciascuna di voi ma non ce ne sono.
Vi voglio bene angeli miei e vi sono accanto. Con la mente e con il cuore.
Siete parte di me.
Grazie Luna del pensiero…a me ci penso, ma spesso sn pensieri ossessivi e negativi, quindi è meglio staccarli da me e rivolgerli a voi…
Io lotto e cado, mi rialzo e ricado, ma alla fine della giornata qlc mi entra nello stomaco.
Chiara ce l’hai fatta a sopravvivere a questa giornata…sii fiera di questo.
Oggi giornata no. E pensare che fino ale 5 era stata buona. A pranzo dai nonni col papà, tortelli di zucca senza troppi sensi di colpa (ok, lo ammetto, era da sabato che tentavo la restrizione in programma di questo pranzo) e anche gelato.
Torno qui e ansia ansia ansia. Occhi puntati sul mio piatto. Mia mamma senza troppi giri di parole che mi dice che sono intrattabile e odiosa e presuntuosa. Giuro solennemente che me ne starò da ora in poi in silenzio. Altro che psicologa, altro che costanti fucili puntati addosso. Intanto, fa tante chiacchere ma avere la sguattera di casa (cioè io) le fa ben comodo.
Che se ne vadano tutti a quel paese, sono così arrabbiata. Così giù. Già non ho la forza di rialzarmi, ma se anche ci provo e tutti negano ogni mio risultato… Bè, ora che ci penso, dovrei essere arrabbiata e farlo solo per me. Punto e basta. Al diavolo, ecco.
Uhmhm, quante volte mi sono sentita dire le stesse parole che hanno rivolto a te e quante volte mi hanno incolpata dell’infelicità altrui. Arriva un momento però nel quale dobbiamo autoconvincerci che non è così, non è sempre colpa nostra, non siamo poi così egoiste come possiamo sembrare per via della nostra malattia, non siamo da bistrattare in questo modo (anch’io, come te e come altre, provvedo spesso alle necessità della mia famiglia, faccio la spesa, lavo, stiro, nonostante debba studiare). E’ difficile frenare la rabbia, ma dobbiamo farlo per noi non per gli altri. Non vedono i passi che stiamo facendo?Non fa niente, li vediamo noi. Sappiamo noi quanta fatica ci costi pranzare senza troppe restrizioni. Fregatene e pensa a gioire delle tue vittorie. Noi siamo felici per te!
Vorrei commentare ciascuna di voi ma oggi ho un tale mal di testa che a stento riesco a pensare. Venerdì ho un esame, voglio prendere il massimo, il mio perfezionismo non ammette altri risultati ma non mi sento molto bene e faccio fatica a studiare.
Volevo mandare un abbraccio speciale a Silvia (ti penso sempre e gioisco ogni volta che leggo che sei riuscita a trattenere qualcosa), Azimut ( ti sento così vicina, vorrei tanto poterti ringraziare in qualche modo), Chiara ( coraggio, presto Francesco tornerà, è dura stare lontano dalla persona che si ama, ti capisco), Maria Letizia, Yris, Luna Blu, Miele, Polla e Laura (sono contenta che la febbre sia andata via).
Un pensiero speciale ad Ilaria, se ti va raccontaci cosa è successo. Mettere nero su bianco le emozioni aiuta a razionalizzare meglio.
Vaniglia, tesoro, spero di aprire questa pagina e leggere un tuo messaggio nel quale mi dici che oggi hai vinto. E’ difficile, ma tu ce la puoi fare, devi crederci!Ti stringo forte.
Aleph, sei speciale!!
Non so se torno più tardi, ne approfitto adesso per augurarvi una serena notte, ricca di sogni piacevoli.
Scusatemi se sono stata di poche parole…vi abbraccio.
Claudina, sei riuscita ad aprire il frigorifero e a preparare qualcosa per te?Anche solo un frutto, un poco di verdura, qualsiasi cosa, ma non andare a letto digiuna, il tuo corpo non lo merita, TU non lo meriti!
Girasole, io adoro la fotografia!Che bello poter avere passioni da coltivare. TI sei goduta la casetta tutta per te? 🙂
Ti mando un abbraccio grandissimo!
Buona sera a tutti:)
oggi giornata meno positiva di ieri…cioè gran parte con la testa nel water….no comment..non merito di parlare di me stasera tanto ho fatto solo disastri…
..claudina quanto mi ritrovo nelle tue parole di alcuni dei tuoi post precedenti…anch’io penso sempre al cibo…ci sono giorni in cui non riesco a fare nulla perchè penso solo al cibo (oggi è stato uno di quelli purtroppo)…sfoglio giornali di cucina per ore, mi abbuffo poi vomito fino a sanguinare, vado al supermercato e ci giro per ore guardando e toccando i ‘cibi proibiti’ anche senza comprare nulla…è molto triste lo so… e come te claudina non riesco a stare seduta se non con sotto due o tre cuscini, all’altezza dell’osso sacro ho un decupito viola bruttissimo, idem su gomiti e gnocchia….sono orrendi e spaventano chiunque li veda…..anche me a volte….dunque claudina, ti capisco in parte 🙂 anzi molto…anch’io o tutto o niente…passano giorni senza che tocchi cibo…poi ce ne sono altri in cui mangerei anche i tavoli…
Resisti chiara….a volte è importante anche solo sopravvivere se non proprio ‘vivere’…..resisti e scrivici mentre resisti o senti che non ce la fai più:)
mi gira la testa…credo di stare per svenire…forse è meglio se vado a mangiare qualcosa e lo tengo giù…..
uhmhm invece che stare in silenzio, alza la voce e fatti sentire se sei arrabbiata..non tenere tutto dentro..non dovresti essere come dici tu ‘la sguattera di casa’…!!
un bacio grande a tutte e a te aleph…vado a studiare sociologia, il mio asso nella manica: “il suicidio” di durkheim…..(moooooooolto allegro lo so lo so:D…una botta di vita per una persona solare come me!!!!!:D)
Ciao a tutti, è la prima volta che ho avuto il coraggio di scrivervi. Sono stata ore a leggere i vostri commenti nei miei momenti più brutti (ammetto che i 400 mex che precedono il mio però non li ho letti tutti :D). cerco di prendere con filosofia la mia situazione di bulimica/binge eating disorder, ma ammetto che non è sempre facile. Ho 20 e ho realizzato di avere questo problema solo un anno fa durante un’esperienza all’estero di un anno, ero da sola, senza la mia famiglia, i miei amici..è stato terribile, ma in parte ho scelto io di stare da sola, volevo gestire e risolvere tutto da sola..speravo di guarire in un paio di mesi, ma ovviamente non è stato così..ho iniziato una terapia lì, l’ho interrotta per tornare in italia, ho cambiato ancora terapista..faccio progressi, ma ancora mi capita di sentirmi così male che l’unica cosa che spero è di essere da sola a casa per poter mangiare tutto quello che trovo, sperando di vomitare subito dopo o resistendo dal farmi di lassativi..a volte arrivo a chiedermi come si può arrivare al punti di farsi del male da soli, come si arriva a volersi così male..e non conta quante persone cercano di aiutarmi o di fare finta di nulla, non mi sento capita, mi fanno sentire così sbagliata, così incompresa..e forse è proprio questo che oggi mi ha dato il coraggio di scrivervi, perchè so che almeno voi potete capire quello che sto passando…A volte mi sembra di essere guarita e poi ci ricasco ancora…sono solo così stanca..
Benvenuta Blonsh!!!
Hai fatto bene ad iniziare a scrivere qui, e spero continuerai a farlo, almeno finchè ne avrai bisogno. Stai tranquilla che qui sei la benvenuta, puoi parlare di quello che vuoi e soprattutto quanto vuoi. Apriti, raccontaci pure, chiedi, scrivi. Fai qualsiasi cosa ti possa aiutare, ti possa fare bene.
Marianna!!!!!!Scuuuuuuuuuuusa prima mi ero dimenticato di scriverti qualcosa…hai pienamente ragione quando dici di gioire delle proprie vittorie!E’ una cosa che è importantissimo fare, bisogna essere orgogliosi e fieri quando si raggiunge un risultato, anche se piccolo per altre persone!Ti penso tantissimo!!!!
Buonanotte a Chiara, spero che passerai una notte tranquilla, serena, senza incubi e magari con qualche sogno piacevole.
Buonanotte anche alle altre…
Aleph
Buonasera a tutte…
non ce la faccio più… sono ancora al lavoro, ad aspettare l’ultimo ospite di questo hotel… e gliene sto mandando di tutti i colori perchè dovrei essere a casa già da un ora, con il mio latte nello stomaco e il cuscino sotto la testa…
vabbè, ne approfitto per stare un po’ con voi…
se il post si interrompe d’improvviso è perchè è arrivato e continuo domani:-)
rispono veloce veloce a te marianna…
la mia non è una passione, se devo dirla tutta a me della fotografia proprio non interessa molto 🙂
inizio questo corso perchè è l’unico che ho torvato che posso permettermi di seguire con gli orari del mio lavoro, e dato che qui sono praticamente sempre in solitudine, mi sono cercata qualcosa da ffare per vedere gente, pr conoscere qualcuno, per smettere di impengare le mie giornate andando solo a fare la spesa!
però sono contenta e non vedo l’ora (mamma quanti errori sto facendo, scusate!)
Sì…stamattina mi sono goduta un po’ la casa, finalmente, è mi è venuto da pensare a quando anche io come Blonsh (benvenuta!!!!) non vedevo l’ora di restare sola per potermi abbuffare e vomitare, o quando poi più avanti avevo paura di restare sola proprio per lo stesso motivo….e invece oggi…oggi non vedevo l’ora di essere sola per poter fare colazione con me stessa, davanti alla tv sul divano, fare la doccia nella tranquillità, vestirmi e truccarmi con calma e poi…mettermi al sole sul balcone, senza calze…
bello, mi ha rigenerata!
Marianna, spero starai riposanto la tua mente e che così il mal di testa se ne vada, così che tu possa affrontare la tua giornata di studio e il tuo esame di venerdì che sicuramente andrà alla grande!
Uhmuhm… forza, alza la testa…fai sentire le tue ragioni… hai paura di scatenare la terza guerra mondiale? parla con calma, con diplomazia, ma fallo….
finisco domani, è arrivato!!!!
notte notte
Grazie a chi ha avuto un pensiero per me: Luna, forse hai ragione, ho tanto da imparare da te…
grazie Marianna sei sempre così doce…
Ho fatto un sogno, dovevo percorrere un cammino, quasi un percorso di espiazione e più procedevo, più mi sentivo leggera…sarà un segno?
BUONA GIORNATA a tutti!
Buongiorno angeli.
La mia notte è trascorsa nel modo peggiore. Ieri sera non riuscivo a prender sonno. Avevo una strana sensazione addosso, penso fosse paura. Non sono abituata a stare sola di notte. E stamattina alle 5 avevi gli occhi sbarrati, la tachicardia e i crampi allo stomaco dalla fame.
Oggi rientrano i miei. E questo mi sta creando tanta, troppa angoscia.
Non ho voglia di vederli, di tornare a condividere con loro gli spazi, di stravolgere le mie abitudini di vita “solitaria”. Ma non ho alternative purtroppo.
Benvenuta Blonsh, qui non verrai giudicata ma compresa e sostenuta.
Nessuno ti può guarire. Nessun terapista, nessuna medicina. L’ unica cura sei tu. Non basta far passare un po’ di tempo senza abbuffate e vomito o senza digiuni e schemi per pensare di stare bene.
E’ un cammino lungo e doloroso che richiede tanto tempo e soprattutto tanto impegno.
Noi siamo qui per aiutarti a rialzarti ogni volta che cadrai. Non sei sola.
Uhmhm ieri sera avrei voluto dirti qualcosa, ma ero talmente stanca e presa da me stessa che non ho trovato nessuna parola.
Ma oggi ci sono. Sono qui con te. E ti dico di guardare avanti.
Esatto: devi pensare che lo stai facendo per te e per nessun’ altro. Non importa cosa pensa chi ci è accanto. Dovremmo imparare a dar meno peso agli altri e a pensare un po’ di + a noi stesse e al nostro benessere.
Chi ci circonda non può comprendere e non possiamo pretendere né che si sforzi di farlo né che ci riesca.
In questa battaglia siamo sole e da sole dobbiamo gioire dei nostri traguardi e soffrire per le nostre sconfitte.
Oggi è un giorno nuovo. Affrontalo con grinta e rabbia. Prendilo a pugni, tira fuori le unghie e continua a lottare.
Girasole io credo che tu abbia fatto bene a decidere di dedicarti al corso di fotografia.
A volte è fondamentale impiegare il tempo in qualsiasi modo ci aiuti a non pensare. E poi… chissà, magari ti riscoprirai portata per questa arte e diventerà una tua grande passione.
Apprezzo molto questa tua voglia di fare, di uscire dal nido, di sperimentare.
Brava!
Silvia hai mangiato qualcosina ieri? Sei riuscita a portarti a casa un’ altra piccola vittoria? Lo spero tanto.
Ultimamente ti sento un po’… distante. E’ come se avessi dentro di te tantissime cose da tirar fuori ma non te lo concedi.
Parli così poco di te, ti apri con il contagocce… e mi fa male perché vorrei poterti aiutare in qualche modo ma non so come. Ti sono vicina. Sai che ci sono e sai dove trovarmi.
Azimu dove sei? Io ti ho promesso che non ti avrei abbandonata ma tu devi fare lo stesso.
Ti prego, lotta insieme a me. Ho bisogno che tu lo faccia altrimenti non posso pensare di farlo da sola. Ho bisogno di voi!
Ilaria come stai oggi? Ieri sera mi hai fatta preoccupare con quello che hai scritto. Ma ti ho capita. Dio se ti ho capita… arrivano dei momenti in cui si pensa che l’ unico modo per sentire meno dolore sia morire. Ma non è così. Anche se la nostra mente ce lo fa credere non è così.
Oggi ti voglio qui, combattiva e grintosa. Promesso?
Maria Letizia come stai? Va un po’ meglio oggi? In questi giorni ti sento davvero molto giù e non sai quanto vorrei poterti abbracciare e farti sentire il mio affetto, la mia comprensione.
Il piccolo Sam come sta? E Ale? Pensa a loro. Pensa a quanto ti amano e a quanto amore tu puoi donare loro. Solo questo dovrebbe aiutarti a star meglio.
Il tempo è il mio peggior nemico, sai? Capisco bene cosa provi quando dici di aver paura del vuoto. Anch’ io devo avere sempre qualcosa da fare altrimenti vado in crisi. Non perché abbia paura di abbuffarmi ma proprio perché ho il terrore del tempo che passa a vuoto. Non lo riesco a tollerare e quando sono costretta a non fare niente mi sento morire.
Forza. Oggi è il famoso mercoledì! E noi siamo con te!
Marianna il tuo esame andrà benissimo! E qui non si tratta di manie di perfezionismo. Si tratta di voler dare il massimo per ottenere il massimo.
Questa è ambizione ed è una cosa positiva! Devi esserne fiera!
Grazie per le tue parole. Ne hai sempre per ciascuna/o di noi. Ma tu come stai? Il mal di testa è passato? Lo spero davvero.
Amira oggi è un nuovo giorno. Ieri è passato. Basta pensarci. Sei caduta? Va bene. No non va bene, ma può succedere e ora devi rialzarti e tornare a combattere. Ce la farai. Io lo so che ce la farai. Non importa per quanto tempo manterrai l’ equilibrio, importa provarci. Devi crederci anche tu.
Aleph grazie anche a te.
La tua amica mi fa così tanta tenerezza… non hai idea di quanto la capisca. E di quanto possa capire anche te.
Starle accanto non dev’ essere facile. E anche meno facile dev’ essere cercare di aiutarla ma trovare un muro dall’ altra parte che non ha intenzione di essere buttato giù.
Sei una cara persona Aleph. Devi essere orgoglioso di te stesso.
Claudina sei riuscita a mangiare qualcosa ieri sera? Perché provi questo rancore e questa rabbia nei confronti di chi mangia normalmente? Forse perché vorresti farlo anche tu ma sai di non “potere”?
E’ bruttissimo, ma è così. Anch’ io mi ritrovo spesso a fare pensieri negativi su chi mangia questo o quell’ altro tranquillamente ma mi rendo conto che la mia è solamente invidia. Perché vorrei riuscirci anch’ io ma non ne sono capace.
Laura oggi stai meglio? la febbre è passata del tutto? Spero tu ti stia riprendendo.
Il prossimo colloquio con la psicologa quando sarà?
Polla, Cely, LunaBlu, Yris, tutte… vi stringo forte forte forte. Un pensiero è rivolto a ciascuna di voi.
Buona giornata.
Ciao amiche ed amici, buon giorno.
Avete scritto un papiro infinito, ma ho letto tutto.
Blonsh, benvenuta tra noi.
Claudina quando ero nel periodo peggiore dell’anoressia, ricordo che stavo senza cibo anche per 24 ore di fila…lavoravo in una pizzeria, quindi a pranzo mangiavo pochissimo a casa, poi la sera andavo al lavoro senza aver cenato, finivo dopo mezzanotte e mi portavo a casa la pizza…che davo da mangiare a mio papà pero! In macchina mi inebriavo dell’odore, era un’estasi malsana guastata dalla consapevolezza che non avrei mai gustato quel cibo, che io lo trasportavo e basta, come in pizzeria dove lo portavo ai tavoli. Quando davo da mangiare agli altri, mi sentivo soddisfatissima di me stessa: loro mangiavano, e quindi ai miei occhi erano inferiori perchè non sapevano resistere…io invece ero la martire dotata quasi di aureola, pronta alla santificazione…ma pensa un po’…
La domanda di LunaBlu è molto sensata: dovresti chiederti perchè hai quel pensiero quando consegni e scarichi (non “doni”) il cibo ai tuoi famigliari…chi sono per te? Cosa stai dando loro, insieme con quell’arrosto e le patate?
Chiara* scusami se poi ieri non ti ho scritto, ma sai che va tutto bene e che resta valido quanto ti scrissi il giorno prima.
Ilaria: che cosa ha scatenato il pensiero della morte, ieri?
Azimut…come va?
Silvia sono a fianco a te…
Polla…dove sei finita? Qui stiam tutte ad aspettare il racconto della tua conquista!
MariaLetizia, buona giornata.
Anche a tutte le altre che non ho nominato.
Aleph, una malata di DCA è come una persona dipendente da droghe: in alcuni momenti può diventare davvero cattiva, perchè ha in testa un obiettivo (digiunare, ridurre, consumare, abbuffarsi o vomitere ecc.) e deve portarlo a termine, e non le import adi nient’altro in quel momento. Ha perso interesse per qualsiasi altra cosa, compresi i rapporti umani.
Buongiorno care amiche…si vi sento gia’ amiche…perche’ voi mi capite..perche’ voi sapete…perche’ voi conoscete il mostro come lo conosco io…quindi riesco ad aprirmi completamente a voi ,senza dubbi,senza remore…si io invidio i miei cari perche’ loro mangiano senza ossessioni..io no…dall’altro lato,quasi a volte li compatisco perche’ non riescono a controllare l’istinto della fame come so fare io…ma questi sono pensieri malati..ossessioni devastanti per il corpo e per la mente…ieri sera alla fine qualkosa ho mangiato,nn ce la facevo piu’..ho mangiato una mela,un’arancia e una tazza di latte con un po’ di cereali…per me e’ un abbuffata,quindi rimorsi,sensi di colpa a nn finire…ma non riesco piu’ a fare i 4 giorni di digiuno a fila che facevo quest’estate…non ne ho piu’ la forza…il mio schema era questo:lunedi,martedi,mercoledi e giovedi digiuno,solo tisane diuretiche…arrivavo al venerdi,secca,scavata e disidratata,ma ….contenta…al venerdi mi lasciavo un po’ andare..niente colazione,un pacchetto di creakers a mezzogiorno e la sera mezza pizza alle verdure..sabato e domenica mangiavo quasi normalmente….poi dal lunedi di nuovo digiuno..felicissima per i 43 kg che riuscivo a mantenere…e’ un po’ che nn vado in farmacia a pesarmi,perche’ l’ultima volta i farmacisti mi guardavano con gli occhi della pieta’ e a me nn va…ho appena portato il mio piccolo a scuola..ieri mentre lo vestivo,mi guardava e mi ha chiesto perche’ sotto i miei occhi sono colorata di marrone..gli ho detto: sono solo un po’ di occhiaie tesoro mio..e lui: mamma..ti senti tanto stanca vero?un magone tremendo ragazze….mio marito nn sa piu’ che fare…stanotte mi sono svegliata alle 3 di nuovo tutta sudata…sono andata in bagno..un attacco di cistite tremendo( saranno tutti i caffe’ che bevo?) brividi di freddo tremendi..mi ha tenuta abbracciata fino a mattina,per scaldarmi un po’..senza dirmi nulla,perche’ non sa piu’ cosa dirmi…ogni cosa che mi spinga a mangiare a me da fastidio…stamattina devo andare a fare da baby sitter a mia cognata,spero che stare con la sua piccola mi distolga un po’ dal pensiero ossessivo del cibo…un saluto a tutte voi,forza ragazze..un altro giorno deve passare! un abbraccio a tutte.
“un altro giorno DEVE PASSARE”
…i giorni senza cibo diventano lunghi e pesanti, vero?
Sarò sincera: i giorni scanditi da colazioni, spuntini e pasti, volano via più veloci. Hanno un “ritmo”, anche se a volte si fa fatica a tenerlo.
Claudina il tuo corpo ti sta lanciando segnali chiari…devi ricominciare con un’alimentazione regolare. Forse prenderai qualche kg: ma questo potrebbe essere il giusto compromesso per una vita più serena, una mente meno ossessionata e notti più tranquille.
Ieri sera mi sono ubriacata. Sono andata completamente fuori. Non volevo sentire nulla. Anestetizzarmi, trovarmi oltre. Ovviamente ho finito per farmi più male. In bagno tutta la notte e ora un mal di testa terrificante. Stamani mia madre (è arrivata ieri per qualche giorno) mi ha guardata con aria di compatimento e ha detto che sembro sulla soglia dell’anoressia. Già…sembro… E oggi mi aspetta una giornata di attesa e di ansia. Non ce la faccio più
Azimut: se non ce la fai più, allora cambia direzione. Alle tue giornate. A tutto.
Sai che è in tuo potere farlo.
Oggi per me un misto di positivo e negativo. Negativo: ho fatto spuntino ora, mentalmente avevo bisogno di farlo abbastanza presto. Positivo: ho variato, ho mangiato una cosa che di solito mangio solo la sera davanti alla tv. Che strano effetto mi fa…non è successo nulla di grave, non mi sono guastata l’impegno per il pranzo e per il resto della giornata.
A dopo angeli
Uhmuhm ma non hai mai pensato dia llontanarti da quella famiglia che ti fa così male?
Maria Letizia tu nn hai neinte da imparare da me…basterebbe che tu imparassi ad amarti…e renderti conto che in ognuna di noi c’è un mondo meraviglioso e diverso da quello deglia ltri…perchè siamo uniche…e non per questo siamo emno degli altri…
Silvia coraggio!
Salve ragazze, ciao Aleph, benvenuta Blonsh.
Scusatemi per ieri, il pensiero non è ancora svanito del tutto ma sto cercando di metterlo almeno un po’ a tacere. Perché mi è venuto? Mah, forse perché, come ha scritto anche la stessa Blonsh, “a volte mi sembra di essere guarita e poi ci ricasco ancora”. Potete ripetermi fino allo sfinimento che ci vuole molto tempo e pazienza, che ho appena iniziato a curarmi, ma io sento di non avere tutto questo tempo, che ne ho già sprecato fin troppo, che alla prossima abbuffata potrebbe venirmi un infarto e tanti saluti… e ho paura.
Vorrei commentare alcune vostre frasi in cui mi sono rispecchiata in pieno ma per ora non ne ho le forze, magari entro stasera, vediamo come si evolve la situazione. Un abbraccio collettivo
buongiorno raggi di sole:)
è un nuovo giorno chiara*….e ne sono FELICE…mi sono svegliata, ho guardato il sorriso stanco di mia madre e ho pensato: dio mio, quanto è bello vivere. Ci proverò anche oggi, non importa se fallirò, importa solo continuare a crederci…..
Azimut quante sbronze ho preso in passato…c’è stato un periodo in cui ero alcolista e anoressica (una cosa disgustosa)….stai lontana più che puoi dai superalcolici, hanno effetti orrendi su fisico e mente…ti prego non toccarli neanche…ti distruggono…
vado a fare colazione:):) baci baci a dopo
Ciao a tutte e grazie per il caloroso benvenuto.
Claudina mi rispecchio perfettamente nelle tue parole quando dici di invidiare i tuoi parenti per come riescono a mangiare tranquillamente..io addirittura provo piacere a vederli mangiare e pensare che io sto mangiando meno di loro..faccio sempre in modo di mangiare meno di loro..addirittura cucino torte per loro..quando li vedo mangiare è come se pensassi a tutte lecalorie in meno che ingerisco io..
Ilaria sono la persona meno indicata per dispensare consigli, ma voglio dirti cosa faccio io quando mi capita di deliudere me stessa per esserci ricaduta: parlo a me stessa..do voce alla parte “sana” di me, mi interrogo sul perchè l’ho fatto, su cosa posso fare per cambiare come mi sento..mi faccio una bella doccia, mi faccio caina ed esco e continuo a ripetermi che ce la farò, che finchè avrò le forze e crederò in me stessa varrà sempre la pena di darmi un’altra possibilità, dico a me stessa che mi perdono per tutto il male che mi sto facendo..anche tu devi perdonare te stessa e non perdere mai la speranza..ogni volta che mi rialzo mi sento un pochino più forte di prima..
Volevo chiedervi se state facendo una terapia psicologica e di che tipo. Io vado da un bravo terapista e devo dire che mi sta servendo molto. Cosa dite voi?
buona giornata a tutte
Azimut…leggo la frase che hai riportato di tua madre…sembri sull’orlo dell’anoressia….e rimanrchi sul “sembro” …perchè? che cosa nn ti paice di questa frase che ha detto tua mamma? Ceh nn stai mai abbstaanza male epr lei?
Luna Blu volevo rimarcare che come al solito non ha capito nulla di me. Lei che è sempre stata così ansiosa, apprensiva, soffocante poi i problemi veri ha sempre cercato di non vederli. Non mangio da mesi ma sembro anoressica. Vuoi mettere il disonore di pensare che lo sia veramente? Per non parlare di quello che è successo in passato, ma giustamente dite che al passato non devo pensarci più
Blonsh benvenuta anche da parte mia. Credo che una terapia psicologica sia fondamentale. Io faccio due sedute settimanali. Psicologia analitica di impostazione kleiniana
Amira hai ragione, per fortuna ho commesso questa idiozia poche volte, mi aiuta il fatto che l’alcool nemmeno mi piace. Ti distrugge lo so. Ieri è stato più forte di me, cercherò di non ripeterlo
Ilaria hai espresso un concetto fondamentale: pensare alla morte per sconfiggere la paura della morte. In fondo è quello che stiamo facendo con questa malattia, stiamo cercando di ucciderci. Con la mia psicologa sta emergendo tutto questo, spero di poter comprendere come riuscire a fare i conti con questo terrore
Marianna vorrei con tutto il cuore che tu riuscissi a trovare gocce di serenità almeno in casa, che i tuoi potessero comprendere quanto è importante avere tempo per studiare con tranquillità, che le figlie non sono sguattere ma persone che cercano il loro posto nel mondo e che già è tanto difficile così. Quando leggo i racconti di chi dice che deve cucinare, lavare, stirare, pulire e intanto ci sono esami da preparare, un dca invalidante da gestire, angosce da affrontare… mi si stringe il cuore. Vorrei venire lì e abbracciarvi forte, prendervi per mano e dirvi che da ora in poi potrete pensare solo a voi stesse e che questo non è egoismo ma solo il vostro diritto
Chiara* cerca di estraniarti da loro, di pensare davvero a te. Chi entra ed esce a piacimento senza portare affetto e calore non merita tutto questo dolore. Arriverà il momento in cui potrai emanciparti da tutto questo. Non mollare, io ti tengo
Silvia come stai? Dimmi che sei riuscita a mangiare qualcosa. Mi faresti felice, immensamente felice…
Sono stra incazzata…no di più…i maiolicatori si fanno rpegare epr finire due cagatine in casa mia…sono vermante incazzata…ma questa volta nn la apssano liscia…
Azimut…ti capisco quando parli di tua mamma…probabilemnte i problemi veri non li vede eprchè farebeb troppo male mettersi in discussione…se stai male…al passato ci devi pensare eccome…perchè tu sei il frutto del tuo passato…perchè se stai male è per quello che è successo in passato…
…ero da mia cognata a tenere la bimba finche’ lei era fuori…il mio pensiero fisso?chissa’ dove tiene la bilancia! e’ da piu’ di un mese che nn mi peso..ho girato tutte le stanze,ma nn l’ho trovata…quando e’ tornata gli ho chiesto se potevo pesarmi e mentendo spudoratamente le ho detto che era per vedere se ho preso un po’ di kili visto che mi sto impegnando a farlo….ebbene…48.500..ok con pantaloni della tuta,pile e calze di spugna..mettiamo 48 kg…ho preso 3 kg in poco piu’ di un mese…mi odio da morire….
Ora che ho un po’ raccolto le idee mi presento meglio a Blonsh e claudina, mi accorgo che non l’ho fatto.
Ho 32 anni, vivo in Sardegna da quasi 3 anni ma sono veneta, veneziana per la precisione; sono laureata in giapponese, da quando avevo 14 anni ho una grandissima passione per la musica metal, mi piace cantare, risolvere enigmi, leggere (soprattutto il genere thriller-horror-poliziesco), fare lunghe passeggiate, coccolare i miei gatti; mi sono sposata a 27 anni senza amore solo per andarmene di casa e sottrarmi alla dittatura di mio padre. Durante il matrimonio ho conosciuto chattando il mio attuale fidanzato, in quattro e quattr’otto ho lasciato tutto e mi sono trasferita qui. Soffro di binge. I primi problemi li ho avuti l’anno che dovevo sposarmi, poi per un po’ non è successo più nulla, poi il tutto è riesploso quando sono venuta qui. Forse sono stati tutti questi cambiamenti, non so…
Queste frasi mi trovano completamente d’accordo: “Claudina mi rispecchio perfettamente nelle tue parole quando dici di invidiare i tuoi parenti per come riescono a mangiare tranquillamente..io addirittura provo piacere a vederli mangiare e pensare che io sto mangiando meno di loro..faccio sempre in modo di mangiare meno di loro..addirittura cucino torte per loro..quando li vedo mangiare è come se pensassi a tutte lecalorie in meno che ingerisco io..”.
Però, a differenza di Blonsh, ogni volta che cado e mi rialzo mi sento un po’ più debole, come se fossi eternamente convalescente.
Seguo una terapia rogersiana “centrata sulla persona”, l’ho iniziata il 3 gennaio… forse sto davvero pretendendo troppo da me, è prestissimo per trarre conclusioni…
Luna, ti capisco, anche a me ultimamente sono capitati disguidi di tutti i generi; bisogna solo portare pazienza, sfogare la rabbia altrove e con i diretti interessati reclamare i nostri diritti sfoggiando il nostro sorriso migliore 😉
Amira, Chiara, Azimut: vi sostengo.
Per tutte le altre: be’, lo sapete, sostengo anche voi 🙂
Buon giorno a tutte + Aleph…
ragazze ogi mi ci impegno di + di ieri, x ki me l’ha kiesto si, sn riuscita a trattener qlc…ma faccio di tutto x nn pensarci e farmi passare la paura.
Marianna grazie del tuo pensiero speciale, sai capita a tutte di far x gli altri, di far mille cose x gli altri, ma è solo un assurdo modo x sentirci a posto…o meglio semplicemente x sentirci, sempr e e solo in fuonzione di voleri altrui e nn nostri.
Benvenuta Blonsh, si, qui ti sentirai capita, ma la kiave è nelle tue mani e devi farti accompagnare da qlc, da sole nn si va da nessuna parte…la forza di volontà è impostante ma serve qlc ke ti dica bene dove indirizzarla.
Girasole ke bella la tua descrizione delle fasi dell'”evoluzione”…di cm può cambiare il punto di vista, le sensazioni, dallo star soli e star finalmene bene.
Sai l’idea del corso è una cosa ke è venuta anke a me, x lo stesso motivo, x il fatto di iniziare a avere rapporti sociali ke nn siano “di servizio”…ma mi viene molto dificile anke solo uscire di casa alcune volte…direi d’essere in una fase molto lontana dalla tua, ma credo ke sarebbe una bella spinta iniziare qlc.
Chiara è vero ke sn un pò distante ma nn riesco ad aprirmi di + e credimi l’ho fatto anke parekkio qui…La tua giornata oggi ti mette davanti un ennesima prova, l’arrivo dei tuoi…ma cerca d’esser forte xkè a breve torna lui e almeno potrai evadere un pò…state realizzando la vostra casetta no? pensa a quello, pensa ke devi resitere solo un altro pò prima ke nessuno potrà venire ad invadere i tuoi spazi…ke se poi te lo devo dire, quelli nn sn i tuoi spazi, xkè all’interno di essi tu dovresti star bene, invece soffri…io lo spero davvero ke tu possa riscoprire te stessa, le tue passioni e dar loro vita, e darti vita! Nn è importante qnt tempo impieghi, anke io sento l’ansia xkè mi sembra d’aver buttato via, e di stare a farlo anocra, gli anni, gli attimi, le relazioni migliori, ma nn dobbiamo smettere di pensare ke nulla è perso, tutto potrà cambiare…anke quest’ansia ci sta servendo, ci deve formare, dobiamo imparare da questa esperienza e andare avanti, osservando e vivendo tutto cn na nuova luce. Lo spero x tutte voi e cerco di metterlo in pratica x me.
Miele grazie, in effeti penso spesso a te qnd mi trovo dinanzi ai miei pasti…a ciò ke hai detto ,di farlo e cercare di dimenticarlo, ke passa, ke nn è nulla…davvero…grazie!
Azimut cosa hai da spettare oggi? ke risposte? Io ci sn e mi sto impegnando, ma tu? ubriacarti così? nn potevi passare di qui? nn potevamo sentirci…cerca qlc di noi qnd pensi ke nn ce la fai + a reggere…
Tua madre…si credo anke io cm Luna ke il passato va affrontato, ma nn rimuginato…+ ke altro deve essere valutato in ciò ke stato ma continuare ad andare avanti…tu continuerai?
I tuoi sogni, il progetto, il tuo libro…nn lasciare ke affondino in quel mare di problemi e preoccupazioni…
e poi un altra cosa?…Dillo a tua madre ke nn si rende conto di nulla! orienta la tua rabbia la tua insoddisfazione all’sterno…nn rivolgerla sempre e solo contro te stessa!
Ora vado…saluto tutte le altre…
LunaBlu…ci vuole pazienza!
Silvia se dicessi così a mia madre si farebbe venire le palpitazioni, comincerebbe a piangere a dirotto e direbbe che la faccio morire. Preferisco provare a reggere per i pochi giorni che resta da me. Avrei dovuto farlo molto tempo fa, ormai finirei per fare ancora più male a me stessa. Lo so ieri sera ho fatto una stupidaggine, avrei potuto passare di qui ma io non posso portarvi sempre tutto il mio star male, già avete i vostri problemi.
Sono felice che tu sia riuscita a tenere qualcosa, ci riuscirai sempre di più e arriverai a non percepire la paura. Quando la senti arrivare pensa che sono insieme a te e che insieme la manderemo via
brava silvia! dopo mangiato concentrati su qualcos’altro…vedrai che non succede niente!
azimut, queste madri….la mia psicologa l’altro giorno mi ha detto che dovrei non vedere più la mia per un bel periodo…per lasciarla che cammini con le sue gambe…mah…
Chiara* oggi come va?
un bacione a tutte, un abbraccio per LunaBlu…chissà che l’arrabbiatura passi.
Ilaria, mi fa piacere conoscerti, in generale mi fa piacere poter conoscere e condividere un po’ del mio peso con voi, ma mi fa soprattutto poter confrontarmi con qualcuno che ha il mio stesso problema. E’ da anni che non sto bene, ma era più una cosa occasionale fino ad un anno fa. All’inizio ero bulimica..rabbrividisco ancora al ricordo di quello che sono riuscita a fare a me stessa..poi ho trovato il coraggio di smettere di scolarmi barattoli interi di pillole dimagranti, prendere quantità esagerate di lassativi per poi stare male per settimane..ora soffro di binge e non è che sia più facile di prima..insomma cambia davvero poco, cambia solo l’etichetta…molto spesso mi sento come se le persone sottovalutassero il mio problema, solo perchè non si evede esteriormente come per chi è anoressica o al contrario obesa. Molto spesso è come se il binge eating disorder sia sottovalutato, sia un problema alimentare di serie B..io non so se c’è una classifica, e nel caso ci fosse non mi dà fastidio non essere così grave, ma c’è una differenza tra il guardare un problema con oggettività e il cercare di sminuirlo..come a voler coprire qualcosa di brutto alla più o meno sperando che basti..a me non basta aggiustare le cose per il momento o finchè non mi capiterà di nuovo o fingere che vada tutto bene perchè è più facile fingere di non avere problemi…io voglio davvero stare bene, e credo sia questa immensa voglia di reagire che mi fa rialzare ogni volta un po’ più forte..spero un giorno di diventarlo abbastanza da non ricaderci più.
domanda: per voi si può guarire davvero? Intendo dire so che sarò per sempre cauta con il cibo per paura di ricaderci..ma mi chiedevo se secondo voi con il tempo, con molto tempo, si riesce quasi a dimenticare il male che ci si è fatte e a si riesce a dire di essere davvero guarite..mi sveglio ogni mattina con questa speranza…
Blonsh, la mia convinzione è: SI.
…anche io sono convinta che se ne puo’ uscire…certo nn e’ una cosa facile da sconfiggere,ma niente e’ impossibile…
Salve a tutte e ciao Aleph.
Ho letto velocemente i vostri post… avete scritto molto oggi.
Vorrei poter rispondere a ciascuna di voi ma non ho il tempo materiale per farlo.
Ho appena finito di sistemare casa e ora devo scappare a fare le pulizie nello studio dopodiché mi aspetta la bimba a scuola e sarò di baby sitting fino a stasera.
Per lo meno mi eviterò di essere a casa quando arriveranno i miei. Li incontrerò a fine giornata.
Non che la cosa mi faccia piacere ma… facciamocela piacere. Punto e basta.
Che dire? Ogni volta che qualcuna di noi si apre e lascia scorrere fuori le sue emozioni per me è una coltellata.
Perché mi ritrovo in tutto quanto leggo.
Vorrei poter avere una bacchetta magica e… “puf” far sparire tutto il dolore e il male che ci portiamo dentro.
Vorrei che fosse tutto un brutto sogno e che domani potessimo incontrarci tutte insieme, davanti a quella famosa cioccolata calda, raccontandoci di quanto la nostra vita sia piena, gioiosa e felice.
Invece no. Siamo costrette a lottare strenuamente ogni santissimo giorno. Ma lottare per cosa, in fondo? Per tornare ad avere una vita normale? Chi lo stabilisce quale e come sia normale e cosa no?
Stiamo qui, a straziarci, a lasciarci travolgere e trascinare sempre + in basso.
A sprecare il nostro preziosissimo tempo costringendo la mente e il corpo a non cedere ai morsi della fame, a ingurgitare kili e kili di cibo, a ficcarci 2 dita in gola e ucciderci con le nostre mani sempre un po’ di +.
Perché è questo che facciamo. Ci uccidiamo. Lentamente. Convinte che non sia così ma la realtà è questa.
Abbiamo dentro di noi così tanto dolore, così tanta paura della vita che facciamo di tutto per impedirci di vivere.
Non è giusto. Nessuno di noi lo merita. Non lo meritiamo noi, non lo merita chi ci ama ed è costretto a vederci distruggerci con le nostre mani, non lo merita chi ha lottato, sta lottando e lotterà per qualcosa di molto molto più grande.
Noi la vita la rifiutiamo e non possiamo permettercelo. Perché il dono più bello che potessimo ricevere.
E’ vero, nessuno ha chiesto di venire al mondo. Ma dal momento che ci è stata concessa questa opportunità, perché dobbiamo sprecarla in questo modo?
Me lo chiedo ogni dannatissima mattina, quando apro gli occhi.
Perché devo soffrire in questo modo? Perché non posso semplicemente VIVERE anzichè sopravvivere?
Io voglio farcela. Voglio tornare ad essere la persona che ero un tempo. Voglio smettere di indossare maschere che non mi appartengono, voglio sorridere con gli occhi e non solo con la bocca, voglio svegliarmi la mattina, aprire la finestra e sentire il cuore riempirsi di gioia nel vedere il sole che splende.
Lo voglio. Con tutta me stessa. E so che è quello che vogliamo tutte.
Lo vogliamo ma non ce la facciamo.
Forse dobbiamo provare ad impegnarci un po’ di più? Che ne dite?
Un abbraccio angeli
Chiara si, dobbiamo impegnarci un pò di +…leggere le tue parole mi da carica, mi da grinta…e dobbiamo farcela, sappiamo cosa vogliamo: è tutto ciò ke hai scritto nel post sopra…eppure nn ce la facciamo, ma io ho imparat una cosa, a spezzettare…a sminuzzare i fallimenti ke raccolgo durante la giornata cm se fossero solo una parte…una caduta…in quel cammino…è vero, fin’ora è cm se stessi praticamente a terra tutti i giorni, ma io quella speranza nn la voglio perdere. nn devo pensare al tempo ke passa, ma solo a ciò ke faccio…e lo stesso vale x te…al di là di cm andrà dalla bimba…al tuo ritorno a casa, cerca di nn aspettarti nulla, nè bello, nè brutto…ma ciò ke viene sappi ke 6 in grado di superarlo e di ricominciare a lottare domani….finke saprai e potrai vivere davvero.
Miele grazie, si lo spero tanto di nn sentire + quella paura…il discorso delle madri?…la mia pscioterapeuta ha già fissato il mio obiettivo: andare via di qui. Lasciar crescere e sbrigarsela da sola tutti e iniziare un mio percorso individuale…senza preoccuparmi + x gli altri.
Azimut sii forte allora in questi giorni, xkè io lo sarò, ma sopratutto xkè devi vivere nn + in funzione del male ke ti è stato fatto ma del bene ke tu puoi regalare a tue stessa, nnn farti + del male cm ieri sera…e ricorda ke qui, o x mail, io ci sn…nn preocc xkè nn porti dolore o sconforto. ci teniamo a te
buon giorno e benvenuta blonsh.
io sto impazzendo in casa, non ce la faccio più, tra l’altro fuori ci sono snche delle belle giornate ma io sono quì malaticcia…..
…ho rimesso l’anima già due volte….e la cosa più strana è che non mi sembra grave…mi sembra solo un’abitudine come un’altra ormai…mio dio…questo è grave…..che palle che sono…
Oh Azimut gran parte della mia famiglia ancora ora dopo 7 anni di malattia, ora che peso 36 kg per 1.70 si rifiuta di accettare che sono anoressica….!! mi portano antiemetici e ricostituenti, quando spiego loro perchè vomito, quando dico loro che sono le mie dita a farmi vomitare e non il mal di stomaco scuotono la testa e la risposta è sempre: ‘ma non dire sciocchezze!!’…
solo i miei genitori e il mio fidanzato lo ammettono…
ah…dimenticavo…ovviamente però tuttp il paesino di ficcanasi si fa le sue supposizioni sulle cause della mia magrezza e quelle credetemi sono le più fantascientifiche…
Arrivata, delusa, arrabbiata e stanca…provo a riposare un po’…a dopo
Maria Letizia:
delusa da cosa?
arrabbiata per cosa?
stanca per cosa?
Amira spero che stavolta tu continui a scrivere qui, che tu non sparisca. Perchè mi sembri più determinata ad affrontare il tuo problema, e noi vogliamo starti vicino. La giornata è ancora abbastanza lunga da poter diventare bella, no?
Chiara* il problema non è proporsi un maggior impegno, non è nemmeno quello di metterlo in pratica quando abbiamo la giornata buona e tutti gli ingranaggi sono oliati e sembrano funzionare: il problema vero è il voler impegnarsi – o il continuare ad impegnarsi – anche quando la giornata non è proprio stupenda, quando l’umore è a terra, quando a casa va male ecc.
E’ conservare, nei momenti neri, la memoria dei momenti in cui invece abbiamo avuto grinta ed entusiasmo.
vi abbraccio forte
Buongiorno a tutte, buongiorno Aleph,
benvenuta tra noi Blosh!Spero tu possa trovarti bene quì. Qualsiasi disturbo alimentare, sia esso anoressia, bulimia, binge è una vera e propria spada di Damocle. Non ci sono disturbi di serie A e disturbi di serie B. Il percorso è duro in qualsiasi caso, la strada è lunga, le ricadute frequenti, ma non bisogna mai scoraggiarsi. Io credo che si possa guarire definitivamente da questa malattia. Miele, Luna Blu, Yris e Polla sono esempi viventi. Ce la possiamo fare!
Claudina, quanto mi rispecchio nelle tue parole. Ricordo l’anno in cui mi sono diplomata, 5 anni fa, ero nel pieno dell’anoressia e riuscii a non mangiare assolutamente nulla per 20 giorni di fila. Bevevo solo acqua e tisane, ogni tanto un tè, ma niente di solido entrava nel mio corpo. Non avvertivo più nemmeno lo stimolo della fame. Ma il nostro organismo non può reggere a lungo così, ricordo che mi svegliavo nel cuore della notte perchè il mio cuore pulsava fortissimo, allora mi alzavo e puff…svenivo. No, non possiamo farci così del male, non è giusto. Io sto imparando piano piano ad avere un pò più di stima in me stessa, a volermi un pò più bene. I problemi ci sono sempre, anzi, per beffa del destino sembrano essersi moltiplicati in questo periodo, ma sto cercando di costruirmi uno scudo che mi permetta di difendermi. Non voglio più star male, io voglio vivere!Capisco i tempi d’attesa per ricevere un’adeguata terapia, io ho chiamato a dicembre e ho ottenuto l’appuntamento a marzo!Ma non demordo!
Girasole, sono sicura che il corso ti aiuterà ad allacciare nuovi rapporti di amicizia, magari ti farà nascere anche la passione per la fotografia, chissà!Come procede la tua giornata?Quì c’è tanto sole, mi trasmette positività. Non vedo l’ora che arrivi la primavera!!
Chiara, ti penso sempre tanto!Ma i tuoi genitori si sono resi conto di quanto stai male?Scusami se la domanda ti può sembrare inopportuna, se ti fa male parlarne bypassa pure. Ti abbraccio!
Azimut, tappa le bottiglie, se stai male vieni quì e scrivici!Non preoccuparti per noi, ma sfogati!Come stai oggi?Passato il cerchio alla testa?Grazie per le tue parole…grazie!
Silva, io faccio la danza della vittoria per te!Brava, brava, brava, brava!!!
Laura, coraggio, non appena la febbre andrà via potrai godere di queste belle giornate. Adesso saranno sempre più frequenti, ci avviciniamo alla bella stagione!Come stai tu?
Maria Letizia, un pensiero speciale per te!Oggi è mercoledì, spero stia procedendo tutto per il meglio.
Baci volanti a Polla, Miele, Luna Blu, Amira, Yris (dove sei?), Uhmhm, Vaniglia, Ilaria e a chi legge!
Aleph, ma non preoccuparti minimamente se non mi menzioni!!Lo so che mi pensi sempre! 😀 😀
Io sto più o meno bene, il mal di testa è andato via dopo aver pranzato, sono un pò tesa per dopodomani ma cerco di placare l’ansia e il nervosismo con un bel pò di passeggiate all’aria aperta e con un pò di chiacchiere con gli amici. Sto cercando di vincere la mia grande timidezza, arrosisco ancora come un papavero quando sono al centro dell’attenzione, ma dopo poco mi sciolgo. Non vomito da parecchio tempo ma restringo un pò e questo non mi piace. In ogni caso continuo a lottare, non mi arrendo. Mi manca tanto il mio ragazzo, noi riusciamo a vederci solo nel fine settimana perchè lui studia in un’altra città, ma spesso vado a trovare la sua mamma e il suo papà e ritrovo un pò di quel calore familiare che manca a casa mia…
Ok, ora torno ad immergermi nei libri!
A più tardi!
Dagli allievi, dai colleghi…da me…scusate, non resco a spiegarmi meglio…a dopo
Maria Letizia, ti aspettiamo qui…per favore, non lasciarti andare, non permettere al tuo mostro di farsi forza con queste emozioni negative.
Per la cronaca, anche oggi un’abbuffata…
Ciao Ilaria, mi spiace molto…senti, prova a leggere l’ultimo post pubblicato dal dott. Piccini, e poi magari dimmi che te ne sembra…
Non sei sola, Ilaria, in questo tuo momento no.
Silvia…la tua mail non ce l’ho…
Marianna forza con lo studio, se preso nel modo giusto è una bella valvola di sfogo. Io sono ancora parecchio intontita, ma me la sono voluta
Amira mi dispiace che non vogliano rendersi conto. Con quel peso poi è abbastanza eclatante. Sono forme di difesa, solo che a noi fanno male
Maria Letizia prova a parlarci, forse potrebbe aiutarti. Ti sono vicina
Oggi ho aperto il mobile. C’era una stecca di cioccolato fondente con le nocciole. L’ho accarezzato un po’ e poi l’ho rimesso a posto
Azimut :[email protected]
MariaLetizia coraggio…sembri troppo arrendevole in questo periodo
Ilaria nn fa niente, puoi trovar un aiuto, l’importante è ke nn ti lasci buttare giù…6 capace di grnadi cambiamenti, ricordatene, ricorda cosa hai superato.
Marianna dai buone notizie..
Laura qnt mi 6 mancata! sn contenta ke va un pò meglio…questa febbre è davvero drastica! Io fin’ora niente…ma vedrai presto tonerai a godere anke tu delle belle giornate…parlo io ke nn ne approfitto…vabbè
Amira nn pensare alle voci di paese, e alle kiakkiere, so qnt sia brutto catturare l’attenzione da quel punto di vista…pensa a te…
Miele tu ke dici? cm va?
Eccomi qui.
Tornata a casa. Maschera indossata perfettamente davanti ai miei e angoscia che continua lentamente a salire.
STOP! devo cercare di scacciare questi pensieri. Non mi portano da nessuna parte, se non sempre più giù. Basta basta basta!
Voglio solamente che arrivi l’ ora di cena il prima possibile così poi potrò chiudermi in camera mia e andare a letto.
Maria Letizia ti aspettiamo. Siamo qui per te. Vieni e raccontaci cosa è successo. Lasciati andare e non tenerti tutto dentro.
Non sei sola. Ogni caduta implica una risalita. Ce la farai stella.
Ilaria ti va di dirci cosa hai mangiato nella tua abbuffata?
Sai, a volte non si è ben consapevoli di quanto realmente si è mangiato e si tende a vedere le cose in maniera non obiettiva.
Quando ti capita un episodio come questo, indipendentemente dalle quantità, scrivi su un foglio la lista dei cibi che hai mangiato e cerca di analizzarla. Chiediti di quale di quegli alimenti ti sei sentita realmente soddisfatta, di quale ne avevi davvero voglia e quali invece hai buttato giù senza pensarci.
Cerca di capire quali sensazioni sono scaturite in te dopo aver ingerito ogni alimento e perché hai sentito il bisogno di mangiarlo. e rileggi tutto quanto.
Così avrai davanti agli occhi quanto hai realmente mangiato e soprattutto il perché.
Amira quanto è vero ciò che dici… le persone si foderano gli occhi pur di non vedere. Non vogliono vedere. A volte fa molto più comodo far finta di nulla perché fa paura pensare di dover affrontare qualcosa che non si può conoscere e comprendere.
Abitudine… già. Ormai tutto questo è così normale… che assurdo.
Azimut tu devi combattere. Hai una ragione in + per farlo! Per ripagarti di tutto il male che ti è stato fatto. Devi prenderti la tua vittoria e non lasciarti andare così.
Nessuno è tanto importante da toglierti la voglia di vivere. Nessuno!
Quando ti leggo mi si stringe il cuore… vorrei poterti aiutare in qualche modo perché la tua sofferenza è così forte, tangibile, trasparente. Ma non ci sono parole né gesti abbastanza efficaci per poterlo fare. Devi aiutarti tu stessa, cercando di risalire pian piano dal baratro.
E quella stecca di cioccolata alle nocciole… domani inizia a scartarla.
Silvia ogni fallimento che otteniamo deve aiutarci ad imparare qualcosa.
Ogni volta che cadiamo, che cediamo, che perdiamo dobbiamo sforzarci di capire perché è successo così da non ripetere + lo stesso errore.
Ma è difficile. Perché purtroppo questa prigione ce la siamo costruita intorno noi e siamo noi ad avere le chiavi per uscirne. Solo che non ricordiamo dove le abbiamo nascoste. O forse… non vogliamo ricordarlo.
Perché cambiare fa paura. Invertire rotta è difficile. Abbandonare le nostre “sicurezze” ci fa sentire perse.
Ma è proprio questo il punto: dobbiamo trovare il coraggio di cambiare.
Sappiamo di doverlo fare.
Miele sì. E’ proprio così. Volersi impegnare a cambiare (come dicevo a Silvia) è la cosa più difficile.
Perché il pensiero di staccarsi da qualcosa che in un modo o nell’ altro ci “aiuta” ad andare avanti, il pensiero di abbandonare quello che ci infonde la (finta) sicurezza che crediamo di avere fa tanta paura.
Impegnarsi è dura. Tanto dura. Anche volendolo con tutte le proprie forze.
Ma sai come la penso. Prima o poi qualcosa deve scattare dentro. Non resterà sempre tutto così.
Marianna ti sento un po’ più serena… o è una mia impressione? In questi tuoi ultimi post traspare una grande voglia di ricominciare, di uscire dal buio, di provarci quantomeno.
Mi piace il modo in cui affronti le cose. Con grinta e voglia di farcela.
Prendi il tuo esame ad esempio. Ti stai impegnando, ti stai concentrando nonostante tutto per ottenere una vittoria e questo è bellissimo! Andrà benissimo, vedrai. E nel caso contrario… pazienza!
I miei genitori? Vedono… non vedono… non lo so. Tanto con loro non si può parlare. Non sai quante volte ho provato a dialogare un po’ + apertamente con mia madre ma ogni volta mi sono trovata davanti un muro. Niente comprensione, nessuna voglia di ascoltare.
Laura come stai? Come mai tutta questa negatività oggi? Forza, cerca di trovare il lato “positivo” di questa situazione. Sei a casa ammalata, ok. Ma puoi pur sempre prenderti del tempo per te stessa, per coccolarti un po’ e per farti del bene. Non negartelo!
Claudina cosa succede oggi? Parla. Apriti se ne hai bisogno. Noi ti ascoltiamo.
Polla dove sei finita??? Stavamo aspettando il racconto della tua giornata vittoriosa… stai ancora festeggiando? Spero proprio di si.
Vaniglia ti prego… ti prego facci sentire che ci sei. Come stai tesoro? Sono così preoccupata per te… per favore, fai qualcosa qualunque cosa prima che sia troppo tardi.
Yris, Pina, Tinky, Girasole, Fran, Cely, Aleph e chi non ho nominato, un abbraccio grande
Ciao ragazze, e Aleph…
ho un groppone in gola oggi…ora in realtà… le lacrime sono scese e quasi non me ne sono accorta… non so perchè…non ce nulla che non vada (solite cose, il lavoro che non è il mio, vorrei costruire qualcosa di mio….eccc….vabbè, nulla di nuovo)…
Vi ho letto poco fa, poi ho dovuto far altro, ma forse mi avete smosso delle emozioni che hanno creato un fiume di una forza che non mi aspettavo…forse queste due settimane hanno significato più di quanto immaginassi…forse gli schemi che sto rompendo, quel qualcosa in più che mangio ogni tanto, o meglio. quel qualcosa che mangio con un po’ più di serenità, con più cosenza, con più convinzione e voglia di farcela…
Quella voglia di cui parla Chiara, quella che dobbiamo avere per uscire da questa situazione, quella per poter ridere con gli occhi e godere delle piccole cose… di una briciola prima della torta, insomma…perchè è così che si costruisce, un mattone per volta…
L’esperienza che abbiamo e che stiamo vivendo che ha devastato e ancora lo sta facendo, ma sai Chiara, ci fortifica, e il tuo post di oggi me ne convince ancora di più…quando staremo in piedi, dritte sulle nostre gambe sarà grazie a noi…all’aiuto che abbiamo chiesto, alla pacca sulle spalle che ci siamo date, alla possibilità che ci siamo permesse…quella di vivere…grazie per quello che hai scritto, leggo il tuo desiderio, lo faccio mio… e la punta della bacchetta magica si illumina…
Miele…”non è successo nulla di grave” eheh, questo pensiero mi ha aiutato tanto per arrivare dove sono ora sai?
Azimut…ieri è andata così, oggi già sai che è una cosa che non vuoi ripetere, BENE! Forza, si riprende dallo spunto in salita, ma si andrà sicuramente lontano!
Claudina… vedo le face dei miei quando mi guardano e vedono che sto meglio da quando mangio un po’ di più. Prima al pensiero di un etto in più mi maledicevo…ora capisco che forse i jeans staranno un po’ più stretti ma magari il mio sorriso sarà molto più grande… già è così un po’, e allora, ogni volta che mangio un pezzo in più, lo ammetto, prima mi vengono le farfalle nello stomaco, come se stessi facendo qualcosa di sbagliato, poi capisco che è la cosa giusta, che non posso tornare indietro…NON VOGLIO TORNARE INDIETRO!!!
Qualunque sia il motivo che ci ha portate qui…non ci meritiamo tutto questo, e niente e nessuno vale la pena di tutto questo!
Silvia… brava!!!! fai passare la paura…si inizia da qui…domani andrà sempre meglio! Sì, non è facile aprirsi al mondo, lo so, ti capisco, era così fino a ieri, ma ora non ce la faccio più, sono stufa e stanca di vedere il mondo girare intorno a me e io che sto solo ferma a guardarlo, non posso più sprecare il mio tempo e la mia vita. Voglio poter raccontare qualcosa oltre al lavoro, la casa… e io? dove sono finita?
Dietro al muro della malattia?
E’ arrivato il momento di tirarlo giu questo muro, perchè solo io posso farlo, perchè sono aio ad averlo costruito tanto bene!
Dai fai questo corso con me, ovunque tu sia!
Ilaria…sai, quando mi abbuffavo e vomitavo, la dietista da cui andavo mi disse di provare uno stratagemma…il sacchetto delle emergenze, in cui mettere le cose proibite, quelle delle abbuffate…per me erano un pacchetto di wafer, dei biscotti, nutella, marmellata…ecc…e quando sentivo che stava per succedere, l’bbuffata doveva avvenire solo con il sacchetto!
dunque, non mi pare di aver mai toccato quello che c’era lì dentro, ma sapere che esisteva mi ha aiutato tanto…quando aprivo gli armadi mi dicevo “ho il saccetto!!!”allora magari iniziavo…ma riducevo le quantità..non so bene perchè… forse per darmi una giustificazione…boh, non lo so… ma piano piano ho ridotto la quantità delle abbuffate, e poi da sè si è ridotta la frequenza… prova…:-)
Azimut…ti immagino accarezzare la stecca di cioccolato…domani magari la annuserai, ma che ne dici di provare a scriverci sopra una data? la tua promessa di assaggiarne un pezzetto, magari insieme a qualcuno di importante , proprio in quel giorno?
Io questa mattina ho detto a mio papà che desidero la pizza…e che voglio provarci prima della fine di febbraio…magari già questo finesettimana…non lo so…vediamo:-)
Marianna, sono felice che è da un po’ che non vomiti più e sono felice ancora di più che dici di continuare a lottare anche se restringi un po’… allora siamo in due (e non solo mi sa):-) mal comune mezzo gaudio…e in compagnia si cammina anche meglio, no? dai dai dai, che ce la facciamo!
La mia giornata? è iniziata con una colazione alle 10…ho passato 2 ore a pensare…yogurt e fette biscottate…poi…poi mi papà aveva preso 2 saccottini (giganti) al mirtillo in panetteria…li ho guardati, li ho annusati, ne ho assaggiato la sfoglia…e non ho potuto resistere!!! yogurt e mezzo saccottino (vabbè, era grande proprio!!!;-)), uno schema abbattuto!;-) pranzo sempre con papà…pasta e frittata con zucchini… io ho cucinato la frittata, lui la pasta (ma l’olio l’abbiamo messo insieme ehehehe…), io la mia metà frittata l’ho mangiata tutta, lui solo metà… com’è sta cosa??? sì, a volte io mangio un po’ di più in quantità, un po’ meno in condimento…iusto o sbagliato? SCHEMA!!!
mmmm… all’inizio ci stavo male, mi sembrava di esagerare…ora…ancora capita a volte…ma poi mi dico che è la mia medicina….qunidi devo mandare giu!
è stata una bella mattina, e una bella giornata, cmq…
Rispondo a Chiara: posso elencarti perfettamente ogni cosa che ho ingoiato perché da 3 mesi tengo un diario alimentare. Ho iniziato con uno yoghurt (intero alla stracciatella invece di quello magro che avevo preventivato, sarà perché sono uscita dallo schema che poi è andata a finire così?); poi pane, tanto pane, biscotti, Nutella (che non mi piace ma inevitabilmente quando mi abbuffo la cerco), una fetta di torta, altri due yoghurt della Muller con i biscottini. Tirando le somme, fino al primo yoghurt si trattava della mia merenda, tutto il resto fa parte dell’abbuffata. Il pane è la mia passione, sembra non stancarmi mai; la Nutella mi disgusta invece, probabilmente la cerco per mettere fine allo schifo che sto facendo, ma non funziona sfortunatamente… Avevo voglia di cioccolata da giorni e ho mangiato la torta per questo motivo; poi ho cominciato ad avere sete, volevo qualcosa di fresco e ho preso gli yoghurt. Che dire? È la quarta crisi questa settimana, come posso sentirmi fiduciosa per il futuro?
Azimut, Amira, vi capisco… i miei genitori invece non sanno niente, non sospettano nemmeno, sarà anche per il fatto che siamo così lontani. Comunque non ho la minima intenzione di dirglielo, conosco già la loro reazione: già prima si vergognavano di me perché non ho realizzato le loro speranze, figuriamoci se sapessero che sono malata di una malattia che non capiscono e che per di più vado dalla psicologa!!
Maria Letizia, confidati pure con noi, cos’è successo a scuola?
Polla, vogliamo sapere della tua vittoria! 😀
silvia io sto abbastanza bene..oggi ho combattuto contro la tendenza a restringere e per alcuni aspetti ce l’ho fatta. vado anch’io con calma, ma un po’ alla volta cerco di esorcizzare le mie paure del cibo.
domani giornatina dura, ora vado in doccia e poi ho una riunione del volontariato…poca voglia di andare, ma mi faccio forza e mi vesto.
passate una buona serata e una notte tranquilla.
kiss
Voglio la bacchetta magica e puff… essere altrove. O semplicemente non essere. Più.
Mi sembra così inutile continuare ad andare avanti così. Che senso ha? qualcuno melo spieghi. Prima o poi ci rialzaremo, lo dico sempre anch’io, ma oggi non credo. Non io, non è possibile. Non so da dove uscirne.
Mi preparo a discutere ancora, si avvicina l’ora di cena con tanto di ospite.. peccato che io ho raggiunto la mia conquista: posso non mangiare in presenza di mia mamma che mi guarda come se fossi un extraterrestre. E’ la regola che ci siamo imposte in questi giorni. Già ieri sera l’ho fatto e tra lei e mio fratello me ne hanno dette di tutti i colori. Come può pensare che stasera io sia pronta ad autoinfliggermi le stesse ansie?
Oh no no, anche a costo di essere quella egoista (tanto, sono anche presuntuosa, intrattabile, snob e chi più ne ha più ne metta) non mi siederò a tavola con loro. Sono inamovibile. Ecco.
Che fine ha fatto la me razionale che se la ripete con tanta attenzione, guarirai, devi ingrassare e bla bla bla? Oggi non ci credo. Oggi proprio no.
Amira, il suicidio di Durkheim, tu che ne pensi? Io adoro la sociologia, mi sto trovando proprio in questi giorni a tentare di scrivere il primo capitolo della tesi riguardo alla realtà come prodotto sociale, in realtà, credo ne uscirà una bella schifezza. Ecco.
Scusatemi, mi spiace per chi oggi a perso, gioisco per le vostre vittorie.
(sempre poco credibile, per cambiare)
Uhmhm non devi scusarti, non pensare di doverlo fare mai!
La tua rabbia, il senso di delusione, di incomprensione cerca di trasformarli in qualcosa di costruttivo.
Questa sera siediti a quel tavolo e sii te stessa. Non pensare agli occhi puntati addosso di tua madre, non pensare a quello che potrebbe passare per la testa dell’ ospite, fregatene di tuo fratello.
Togliti la maschera. Non aver paura di mostrarti per quella che sei temendo di non essere capita. Tanto sarà sempre così, quindi non ha senso continuare a nascondersi.
Combatti a muso duro e vedrai che prima o poi qualcosa si smuoverà.
Ti sono vicina, so cosa provi, cosa vuol dire sentirsi sconfitti e pensare di non potercela fare. Forza.
Ilaria non focalizzarti su quello che è successo, ormai è fatta. E al tempo stesso non proiettarti nel futuro. Non ha senso rimuginare su quello che è stato e su ciò che potrebbe essere.
Ho imparato (a fatica) che è l’ adesso, il qui e l’ ora che deve scandire la nostra vita. Dobbiamo impegnare le nostre energie in questo momento.
Anche se adesso tutto ti può sembrare senza senso, anche se ora ti fai schifo e vorresti solamente infilarti sotto le coperte senza dover + pensare a niente, anche se vorresti non aver mai toccato quello yogurt oggi pomeriggio, anche se non vedi una via d’ uscita davanti a te io ti dico che non è così.
Domani si ricomincia daccapo. E non importa se il mostro l’ avrà vinta ancora una volta. Tu lo combatterai comunque.
E domani mangia un pezzetto di cioccolato. Quel cioccolato che tanto desideravi. Goditelo, assaporalo e poi STOP!
Sei una donna forte Ilaria. Coraggio!
Girasole quelle lacrime non sono scese per niente. Se ti hanno rigato il viso un motivo ci sarà stato. Cercalo dentro di te. Scava a fondo e fai emergere tutto quello che ti tormenta.
Io quando ho delle crisi simili scrivo tutto quello che mi passa per la mente e poi lo rileggo a distanza di qualche giorno, per capire come mai in quel determinato momento mi sono sentita così. Mi aiuta molto, soprattutto perché così sto imparando ad ascoltarmi.
Sono felice per la tua vittoria con i pasti di oggi. Anche se gli schemi sono sempre nella nostra testa tu qualcosa sei riuscita ad aggiungere, sei riuscita a cambiare senza lasciarti spaventare. Brava!
Miele buona serata e in bocca al lupo per la giornata che ti attende domani.
Sono sicura che supererai tutto.
La tua determinazione e soprattutto la lucidità con cui ti muovi, analizzi chi sei e cosa fai è impressionante.
Grazie per il coraggio che mi dai. Sei un esempio per me. Lo sai.
Azimut dove sei? Ti sto tenendo per mano. Non ti lascio andare.
Angeli io sono molto stanca. Vorrei star qui ad aspettare di leggere chi oggi ha scritto poco o nulla, ma non riesco a tenere la testa su.
Ho voglia di dormire e isolarmi.
Dolce notte.
Buona notte
Uhmhm ma andare a cenare fuori di casa? Al di là di tutte le difficoltà cn i tuoi famigliari…ke prima o poi dovrai superare, ma ke ne pensi d’andare a nutrirti fuori…così sarebbe una cosa ke faresti x te…A me è capitato avvolte di riuscirci di+ senza sentirmi gli okkki addosso…
Miele anke se restringi tu stai andando avanti e sul tuo esempio voglio continuare anke io…cm diceva Chiara è vero, è difficile impegnarsi xkè sarebbe staccarsi dalle nostre “sicurezze”…xkè in questo male ormai ci siamo ambientate…invece è proprio la paura di cambiare ke dobbiamo affrontare.
Buona serata di volontariato…un altro punto a tuo favore…
Girasole spesso capita anke a me di sentirmi completamente coinvolta dalle emozioni ke circolano qui…spesso qnd nn riesco ad esprimere le mie e vengono un pò x volta snocciolate da voi…Capisco qnd dici ke 6 stanca di vedere la tua vita ruotare su cose ke in realtà nn t’appartangono e credo ke la costruzione di qlc di nostro nn può ke aiutarci ad abbandonare l’unica cosa ke sentiamo ci appartenga davvero, ossia lo star male…
Ilaria anke se ora nn hai speranze prendi un pò delle nostre e falle tue…
Un pensiero x tutte amike speciali
Volevo dirvi un’ ultima cosa prima di lasciarvi questa sera.
Dobbiamo imparare a coltivare la parte sana di noi e anche quando c’è una parte buia, dolorosa, afflitta, tormentata… bisogna saper guardare a quella che ancora sa sorridere. Perché da qualche parte, nascosta, c’è.
Dolce notte angeli.
e il mio sorriso ora è per te chiara:-)
grazie per ciò he mi avete scritto…
ne ho fatto un bel pacchetto e me lo tengo stretto, mi scalda e mi fa stare bene!
vi abbraccio
Girasole grazie per il tuo racconto. Quando parli del pranzo insieme a tuo papà ci vedo tanto amore, è un’immagine bellissima perché io ero legatissima al mio…è cominciato tutto quando lui è mancato… Il tuo sacchetto delle abbuffate mi fa venire in mente la mia scatola. L’abbiamo pensata con la mia psicologa. Non è un contenitore reale, ma ci metto gli oggetti per me importanti, quelli che mi possono aiutare a venire fuori dal vortice del dolore. Le tue lacrime… lasciale scendere, è la sofferenza che deve trovare la sua strada e lasciarti libera. Continua così, sei in cammino
Uhmhm non sei egoista. Hai bisogno di ritrovare te stessa e se pensi che un tratto di strada passi anche da lì perché non seguirla. Sederti a tavola con tua madre sarà un passo ulteriore, quando sarai pronta. Anch’io ho studiato tanta di quella sociologia…
Chiara* sono qui, non ti lascio. Quanto è dolce il tuo chiamarci angeli, è la mia buonanotte, la cerco ogni sera
Silvia ti ho scritto. Controlla che non ti sia finita nelle spam.
Aleph dove sei?
yris spero che tu stia bene, mi mancano immensamente le tue parole…la tua presenza…
Un abbraccio a tutte, vi sento dentro
T”ho risp Azimut…
Eccomi di nuovo quì tra voi, pronta nel mio pigiama per andare a letto. Domani sarà un bella giornata impegnativa, voglio essere riposata per affrontarla al meglio.
Girasole, ti ho pensata tanto oggi!Ah, il saccottino al mirtillo!!Posso chiudere gli occhi e sentirne l’odore!Che bella conquista!Brava!!
Lascia scorrere le lacrime, molte volte sono un toccasana per i nostri stati d’animo, ci aiutano a sfogarci e a farci sentire un poco meglio. Anche a me capita spesso di pensare che vorrei una vita diversa, essere in un posto diverso, circondata da gente diversa ma sai dopo cosa penso?Possiamo realizzare i nostri sogni, non devono essere necessariamente chimere, se ci impegnamo possiamo agguantarli e farli nostri. Il lavoro non va?Coraggio, prima o poi uscirà fuori qualcosa che ti piacerà e si adatterà alle tue capacità!L’amore?Sei una persona sensibile, dolce, sono sicura che sei bella, perchè non dovresti trovare il tuo principe azzurro?
Il bicchiere è mezzo pieno, dobbiamo pensarla così, se sorridiamo al destino prima o poi anche il destino sorriderà a noi!
Chiara, quanto vorrei darti un abbraccio che non sia solo virtuale!Le tue parole sono sempre profonde, raggiungono le corde più nascoste del mio cuore.
Hai avuto una giornata intensa, riposa e recupera le energie per affrontare domani una nuova sfida.
Io mi sento un pò meglio, questo lo devo anche a voi che mi spronate e mi date la forza di affrontare le mie paure. Fino ad ora ho alternato momenti buoni a momenti disastrosi, voglio aggrapparmi a questo momento buono e renderlo più duraturo possibile.
Azimut, dovresti concedertelo un pezzetto di cioccolato. Te lo meriti. La prossima volta che ti avvicini al mobile scarta la confezione e assaporane un pò. Ti abbraccio!
Ilaria, non ti abbattere. Domani è un nuovo giorno. Questa settimana è stata devastante, ma devi trovare la forza di non pensarci più e ricominciare a lottare!Coraggio!Sei forte, l’hai dimostrato in tante occasioni, tira fuori la grinta!
Maria Letizia cosa è successo?Come stai?
Silvia, ti abbraccio! 😉
Un bacione a tutte, credo che mi metterò a letto, leggerò un pò ( questa settimana Kafka mi fa compagnia sul comodino) e poi mi addormenterò.
Vi penso sempre e vi auguro una dolcissima notte. Chiudete fuori i brutti pensieri e fate sogni d’oro.
Un saluto veloce a tutti, devo lavorare e ho poco tempo…vi ho lette quà e là…
…vorrei dirvi tante cose, come mi sento….fisicamente non sto benissimo, ho delle crisi ipoglicemiche da matti, che giusto ieri mi han portato ad abbuffarmi, oggi ho saputo gestirle evitando di ingurgitare cibo a go go…ed è andata bene!
…ho preparato per i miei e x mia sorella, come al solito ma ad un certo punto mi è tornato in mente tutto il caos che mi hanno creato, quando volevan buttarmi fuori di casa, quando mi hanno accusata della scomparsa dell’anello….mi son sentita malissimo e, non credo che scorderò mai tanti ricatti, terrorismo psicologico, mi hanno distrutto, e ne sono uscita in pessime condizioni!
mi è tornato pure in mente di come mia mamma, visto come mi trattavano io non facevo più nulla, non era in grado di mettere insieme il pranzo con la cena…quante sere ha buttato a tavola un pollo di rosticceria?? senza pane, contorno, nulla?? io invece non faccio mancare nulla…ora forse han capito, han notato la differenza!
…tutto sommato faccio comodo e penso pure che se davvero andassi via di casa, dovrei servire solo me stessa! ora mia mamma mi viene a dire che non c’é bisogno che vada via, che nessuno mi manda via…
…se ci ripenso, a quei gg, mi sento male…e cmq, non mi è passata! sono amareggiata, delusa, ho le ossa rotte!
…ora mi rispettano…non so’ xké mi è presa così…con me, oltre al primo, secondo e contorno hanno pure il dolce! e cazzo! te credo che ora stan bene così…se ripunto i piedi a non fare nulla???!!!
…scusate lo skazzo…ma sapevo che non mi sarebbe passata facilmente…
Grazie a tutte…leggo ora i vostri messaggi, ho dormito, mi sono riposata, ma ero davvero nera.
miele, grazie, il Mostro ha cercato di prendermi ma la rabbia non la sfogo con il vomito…meglio così
Azimut ora sono qui a raccontarvi…grazie del tuo pensiero
silvia, hai ragione sono molto arrendevole in questo periodo, ma credo che tutto dipenda dalla batosta di lunedì dalla dott.ssa, ha tirato fuori una verità troppo grande…
Chiara* …eccomi, ora mi devo proprio sfogare con voi…grazie dela pazienza!
Ilaria…GRAZIE anche a te
Che succede a scuola? Succede che cado nel mio solito errore,convinta di aver messo dei palletti chiari e rigidi, penso di poter lasciar andare un po’ mano, comincio a fidarmi un po’ delle classi (sicuramente centra anche la stanchezza che non mi porta ad essere severa quanto vorrei)Quelli se ne approfittano, io perdo il controllo ed è già la seconda volta che la Vicepreside mi cazzia…quella tanto amica e comprensiva. Bene, da domani si cambia musica, ritorna la severità di ottobre e se vogliono un ‘insegnante senza molti scrupoli, l’hanno trovata: io devo salvarvi le spalle! Scusate lo sfogo e grazie per la pazienza…VI VOGLIO BENE…SOGNI D’ORO!
azimut.. bimbe tutte.. aspettatemi.. sono fusa, davvero fusa, non ho il tempo per respirare.
domani volo a roma, andata, riunione, ritorno nell’arco di 12 ore – con l’acufene che mi ritrovo, a fine serata sarò da cestino della spazzatura..
ma vi penso, vi cerco in ogni momento della giornata.
siete dentro di me
ma ho bisogno di sentire che andate avanti, che fate un passo, un piccolo passo verso la guarigione. non immaginate la felicità che provo ogni volta che leggo dei vostri progressi!
un bacio
Buon viaggio Yris, buon lavoro! ti pensiamo anke noi!
silvia, domani sera quando rientro fammi trovare un sorriso, una piccola conquista, un piccolo dono d’amore di te, per te..
azimut.. ti aspetto. aspetto i tuoi piccoli “movimenti”..
chiara, uhm, ilaria, marianna, girasole, vaniglia, laura, amira, blonsh, claudina, maria letizia, cely, eteradanzante, kia, tinkytinky.. aspetto anche le vostre piccole vittorie, le risalite, l’armonia..
miele, luna blu, polla.. a voi la responsabilità di dare il buon esempio.. 😉
aleph, per te di tutto, di più.. come la rai! 🙂
MariaLetizia, immagino quanto sia stato pesante da affrontare ciò che la dottoressa ti ha detto lunedì. Ora che lo sai, tenta di affrontarlo. E fai vedere a quelle piccole pesti e a quella ben peggiore preside di che pasta sei fatta! Ti abbraccio.
Vaniglia, mi spiace tantissimo per la tua delusione. Già quelle parole, quei giorni non possono essere semplicemente passati senza lasciaretraccia. Ora tenta di affrontarli.
Marianna, buon Kafka e buono studio per domani. Vedrai venerdì andrà bene.
Azimut, se vado in cucina e mangio un pezzettino microscopico di cioccolata lo fai anche tu?
Yris, in bocca al lupo per la tua giornatina leggera di domani 🙂
Girasole, sai che anch’io ho la passione per la fotografia? Anni fa ho investito i miei risparmi in una reflex. Solo, ultimamente, mi sembra di non provare più emozioni e fatico a riprenderla in mano. Non so riesco a farmi capire. Ma ce la farò, di nuovo. E’ una passione bellissima. Aggiornaci poi su come andrà il corso.
Ragazze, vi abbraccio.
Buonanotte.
Yris il sorriso te lo faccio fin da ora e ti dico ke davvero sto lottando!
Ecccccooooooooooooooomi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Scusate, oggi sono stato superimpegnato, e domani pure…non ho il tempo di accendere il pc, mannaggia mannaggia. Stasera l’ho acceso apposta per passare a salutarvi, ci tenevo davvero tanto.
Ho dato una lettura veloce ai post, ma non ce la faccio a commentarli tutti.
Voglio solo che sappiate che vi porto sempre con me, e voglio che voi sappiate che potete stare bene se lo volete. Vorrei che lottaste per far uscire questa parte di voi. Che è stupenda.
Buonanotte, spero di riuscire a passare domani
Aleph
Buongiorno ragazze…e ragazzi (per Aleph)…son la prima di oggi…
Vaniglia sei in competizione con tua mamma per chi vale di più? Un po di tempo fa ce l’avevi con tuo papà e tua mamma era una santa…ora l’opposto…io son sempre dell’idea che ti dovresti allontanare…
E’ come se leggendoti capissi che nella tua famiglia esiste solo pranzo e cena…ma son sicura che nn è così…che preferirebbero vederti guarita piuttosto che in questo stato…
Veniamo a me…oggi vado da un nuovo massoterapista…mi son fatta male alla schiena…credo sollevando pesi a casa mia…che sia stata la barca…puo’ essere…son uscita due volte con un equipaggio tutto storto…bho
Ieri ho chiacchierato con il massaggiatore…ma ne ha sempre una…domenica gli ha morso un ragno…insomma…è un paio di giorni che sembra in fin di vita..ahahhahhhahhh…mamma mia che mammoletta…come la maggior parte degli uomini se han qualcosa…
Ieri c’è rimasto un po male perchè vado a far la massoterapia non da lui…ma come si fa…è così preso dal suo malanno per via del ragno che son giorni che non mi considera…questo suo atteggiamneto è irritante…ora pensa che il ragno abbia depositato qualcosa nella morsicatura..ahahhahha…tipo uova o roba del genere…che stronza banalizzo il suo star male…ma a me fa ridere che ogni volta che ha qualcosa ne fa il finimondo…ihihihhhh…
Parliamo di cose serie…doemnica gara…barca figa…equipaggiofigo…oggi mi sistemo anche la schiena…son emozionata un po..sapete? Ceh bello che è questo circolo…ihihhhh…
un abbracciog rande a tutte…
uhmhm per fortuna ero già andata a letto, altrimenti la tua proposta mi avrebbe seriamente tentata
Maria Letizia ora devi darti il tempo di rielaborare. Anch’io a volte dalla psicologa prendo certe batoste, nel senso che emergono cose cui non avrei mai nemmeno pensato. I giorni immediatamente seguenti sono molto duri, ma poi una volta che riesci anche con il suo aiuto a rielaborare va meglio. Per la vicepreside lasciala perdere, se devi cambiare atteggiamento con le classi lo devi fare per te. Hanno dimostrato di non meritarsi la tua fiducia? Bene, ora si cambia. A me succede con le figlie, non riesco proprio ad essere autoritaria e loro ovviamente se ne approfittano. Finché arrivo allo stremo, beccano la megapunizione e per qualche giorno respiro. Ma mica la capiscono sai? Dopo 3 giorni si ricomincia peggio di prima. Quindi cerca di stare tranquilla, vedrai che tutto si risolve
Marianna…Kafka…non so perché non sono mai riuscita a leggerlo, c’è qualcosa che mi frena. Devo dire che ero parecchio giovane… ormai è una vita che leggo solo donne… a scuola mi hanno infarcita di cultura fallocratica? Ora basta… Ora non mi brontolate però eh 🙂 Invece quanto adoravo Tolstoj e Hesse. Ti sono sempre vicina
Silvia si prosegue nel nostro divenire? Si lotta? Insieme?
Chiara* spero che tu abbia retto l’onda d’urto ieri sera. Ti ho pensata costantemente. Mi raccomando cerca di non farti travolgere e di pensare a tenere. Sono qui…
yris… i miei movimenti….mi sento completamente bloccata… Spero che questa giornata impegnativa ti possa anche regalare momenti di sorriso
un abbraccio a tutte ragazze
Buona giornata angeli.
Vi auguro di trovare la forza per combattere e la voglia di ricominciare.
Amatevi.
Un abbraccio
ciao a tutte/i
buon risveglio e buona mattinata. torno dopo!
un abbraccio speciale per yris…dai che anche oggi ce la farai!
buongiorno a tutte! ieri sera ho mangiato…sono partita bene: 1 bistecca con verdura senza condimento,1 piccola mela ed un arancia…poi verso le 22 mio marito si inventa di preparare il the’…lo fa ben sapendo che poi io non resisto..lo fa apposta…e li ho esagerato: tazza di the’,un po’ di biscotti e fette biscottate…mi sono arrabbita e gli ho detto che nn deve piu’ farlo perche’ io mi ero prefissata quello che dovevo mangiare e ho sforato tutto..lui mi ha detto che non ho sforato un bel niente e che anche se ieri avessi mangiato 1200 cal. nn succedera’ nulla….che edermi mangiare quei biscotti lo ha reso felice..si…ha reso felice lui ma nn me..ho di nuovo rotto gli schemi,mi sono abbuffata…ho una voglia di cose dolci che nn si puo’ immaginare..anzi vvoi potete…stamattina snche se ieri sera ho mangiato,nn ho la forza di reggermi in piedi ed ho 1000 cose da fare….UNA DOMANDA: cosa sono le crisi ipoglicemche? sonoquelle che spingono verso i dolci? ringrazio chi mi vorra’ rispondere! un abbraccio a tutte…ora mi metto a stirare se ce la faccio..ma ho il pc acceso:) forza a tutte ragazze!
….un’altra cosa..stamattina a mente lucida mi sono detta che se adesso mangiassi uno yougurt…a pranzo un po’ di frutta e a cena un po’ di proteine,forse nn arriverei poi ad abbuffarmi…ma allora percche’ prendo in mano lo yougurt e poi lo rimetto giu’? non ci riesco..mi sembra di fare qualkosa di male…di rovinare tutto..ma tutto cosa?? questa vita orribile?
Claudina…crisi ipo-glicemica …ipo=poco glicemica=zuccheri
L’organismo va in crisi ipoglicemica quando è in carenza di zuccheri per sopravvivere…il cervello mette in atto la difesa di far venire voglia di zuccheri…forse questa tua voglia di zuccheri è perchè ai la glicemia bassa…
Ieri parlavo con Vaniglia…lei ha delle crisi ipoglichemiche in questi giorni…a 21.9 kili è assolutamente inevitabile…dice che cmq ce la fa a fare tutto ed è indipendente…che forza!!!! Io non so se ci credo o meno..penso a come mi sentirei io a quel peso…e lei è anche qualche cm più alta di me…quindi…
Gli zuccheri nell’organismo vengono immagazzinati come glicogeno nel fegato (la scorta deve essere sempre piena) glucosio nel sangue e nei muscoli…teniamo presente che i carboidrati non sono altro che zuccheri complessi..ossia con una formula chimica più articolata di ossigeno carbonio idrogeno
ciao luna! grazie delle delucidazioni,sapevo il significato di ipoglicemia,ma nn sepevo se e’ quello che ti puo’ portare ad avere questa voracita’ nel mangiare dolci,visto che io nn li ho mai amati,e adesso ne mangerei a kili…non so se e’ il mio corpo che ne necessita o se e’ semplice voglia di trasgredire agli schemi,certo che credo si che vaniglia con un peso del genere abbia crisi ipoglicemiche…non capisco come faccia a sentirsi forte…certo che io rispetto a lei con 48 kg di peso non dovrei sentirmi debole come mi sento…sono piu’ del doppio del suo peso….
Claudina…bisogna anche rapportare all’altezza…non è una gara a chi è più leggero qui…io peso 43-44 e son 1.53…son piccolina ma ho una massa muscolare molto sviluppata…se tu sei 1.65 (mi pare avessi scritto) dovresti almeno essere 55 kg…
Claudina hai facebook? Son curiosa di vedere come sei 😉
Quanto avete scritto bellezze 😉 non sono riuscita a leggere proprio tutto ma gran parte sì;)
Vaniglia come puoi riuscire a lavorare a 21 chili?? ma riesci a stare in piedi??certi giorni non ci riesco io che ne penso 36…..mi preoccupi davvero sai, anche se non ti conosco personalmente…. cerca di pensare meno alla tua famiglia, smettila di prodigarti per loro per favore, invece di riempire la tavola a loro magari prova a pensare che non è una cosa terribile mettere qualcosina nella tua di pancia…..
dio mio vaniglia…ma come hai fatto ad arrivare al tuo peso attuale? rischi tanto…forse la vita….scusa se sono stata troppo insistente e/o invadente, non era mia intenzione farti l’interrogatorio 🙂 anzi liberissima di non rispondere 🙂
maria letizia sei un insegnante?? è un mestiere così difficile, ma così bello.. dà tante soddisfazioni…fantastico….cosa insegni?
stamattina la colazione non l’ho tenuta giù spero di fare meglio con il pranzo (in treno veloce guardando il paesaggio calmo del lago Maggiore mentre vado a fare le terapie) 🙂
a dopo :):) baci
si hai ragione luna..infatti quando pesavo 43 kg quest’estate nn ero proprio un bel vedere(per gli altri ovviamente) non che adesso sia un granche’:))) ridiamo un po’ dai:) no nn ci sono su facebook,ma se vuoi ti posso mandare qualke foto via mail:)
VANIGLIA: anche io voglio dirti che cosi’ nn puoi stare…21 kg nn sono niente …cerca di reagire…la vita e’ preziosa…anche per me che ora come ora ho di questi problemi e nn mi sento mai abbastanza magra..ma cosi’ davvero nn puoi stare…ti abbraccio…
Amira, lago maggiore? anche tu?
Anche Aleph no?
va a finire che veniamo tutti dallo stesso paese.
mangia qulacosa claudina non fare mangiare solo la tua famiglia:) mi ricordi mia mamma anche lei fa così…serve prima tutti e quando tocca a lei ‘stranamente’ non c’è più nulla……:'(
sì lago maggiore uhmhm, confine con la svizzera:) per le terapie vado a verbania e omegna perchè dove abito io di preciso per i disturbi alimentari c’è ancora la teoria che valga un pugno in testa come cura….!!
Claudina la mia mail è [email protected]
poi ti mando anche la mia…
amira tu hai facebook?
ciao amira…sai con quello che ho mangiato ieri sera…sara’ molto difficile che oggi io riesca a mangiare qualcosa…al max un frutto…io nn vomito quindi nn liberandomi di quello che ho mangiato ho una forte deformazione della mia immagine corporea…praticamente oggi mi vedo una balena…
Buon giorno a tutte…LunaBlu sn contenta x la tua gara…mi raccomando…aggiornamenti volta x volta!
Azimut si! insieme!
sì luna blu certo ho facebook:):)
Amira aggiungiamoci su facebook…
Se mi scrivi sulla mail che ho alsciato al post 556 😉
grazie luna! vedo di mandarti una mail con la foto in serata! un abbraccio grande!
Ma Polla? Non ci doveva raccontare?
Eccomi qui.
Stamattina ero di turno in palestra. Poca gente e nessun nuovo allievo per fortuna. Non sarei stata mentalmente in grado di reggerlo.
Alle 7 mi sono alzata e sono uscita a correre, ma purtroppo il mio ginocchio non vuole saperne di riprendersi… ho tenuto duro, ho sopportato il dolore.
Sono 3 mesi ormai… ho il magone al pensiero di quanto ho faticato e quanto sangue ho dovuto sputare per allenarmi e arrivare ai livelli che avevo raggiunto.
Il 20 febbraio c’è la maratona che avrei dovuto correre… e invece non la correrò. Un altra sconfitta da mettermi in saccoccia.
LunaBlu in bocca al lupooooo!!! Andrà alla grande vedrai!
Dev’ essere proprio bello questo sport. Ti ammiro tanto perché io non so se riuscirei a praticare una cosa tanto “complicata”. Il pensiero dell’ acqua, di bagnarmi, il freddo d’ inverno… ma le passioni sono passioni!
Silvia come stai oggi? Combattiamo? Dimmi di sì, ti prego. Perché io non ne ho voglia e devo trovare un po’ di forza in voi!
Claudina l’ episodio di ieri deve restare un episodio e basta.
STOP! oggi non ci pensare più e cerca di concentrarti sulle tue sensazioni.
Non pensare troppo, non pianificare perché è più facile cadere così.
Mangia quello yogurt, gustatelo e poi non pensarci più. So che è dura.
Io parlo bene ma mi trovo nella tua stessa situazione.
Yris buona giornata. Non stancarti troppo!
Miele forza. Oggi hai detto che ti aspetta una giornata dura, vero? Ti penso tanto.
Amira per pranzo prova a mangiare qualcosina. Sforzati di tenerlo.
Dio quanto è dura… perché dobbiamo vivere così??? E’ assurdo. Davvero assurdo tutto questo. Coraggio.
Azimut oggi mi prometti che lo scarterai quel cioccolato? Non devi mangiarlo, ma solo scartarlo. Un passetto per volta. Ok?
Come è andata con tua madre a casa ieri? Ti tengo stretta stretta…
Vaniglia non so proprio cosa dirti. Scusami ma leggere le tue parole per me è ogni volta una coltellata.
Vorrei solo che dentro di te scattasse qualcosa… cerca di volgere la tua rabbia in qualcosa di costruttivo. Salvati! Ti prego…
MariaLetizia coraggio. Non farti abbattere così dalla cattiveria di chi hai intorno. Troveremo sempre persone che ci verranno contro, che non ci capiranno, che vorranno fare i loro interessi, che ci parleranno alle spalle.
Dobbiamo essere forti e sbattercene altamente! Non possiamo star male anche per colpa degli altri!
Tu sei una persona bellissima e meriti di sorridere.
Uhmhm come è finita la tua serata? Ti sei tranquillizzata un pochino? Non lasciare che gli altri minino la tua serenità. Vivi per te stessa. e basta.
Un abbraccio forte forte a tutte/i
PS: Polla dove sei? Cosa succede? Spero che la tua assenza sia dovuta al fatto che ti stai rilassando e divertendo.
un saluto a tutti, amira comunque anche il tuo peso è molto, molto preoccupante perciò spero vivamente che il pasto tu riesca a trattenerlo.
sto leggendo il libro che aveva consiglio etera, mi sembra, non l’ho finito, ma al momento la cosa che mi colpisce di più è come lei sia stata risucchiata dalla malattia, come presa in prigione dalla malattia, negli anni dell’adolescenza e della prima vita adulta non ha fattto altro che mangiare e vomitare, completamente priva di relazioni sociali, non sò se ripenso al mio passato, ho fatto una marea di cose, certo anche soprattutto una marea di cazzate, invece lei si è completamente isolata dal mondo, proprio quando a quell’età si cerca il confronto col mondo si sfidano i limiti del mondo, anche i propri.
non sò..
io oggi sto meglio fisicamente. passo dopo a salutarvi
Laura ciao mi fa piacere sentire che stai meglio. Per il resto come va?
Chiara* con mia madre per ora c’è un patto di non belligeranza. Per fortuna il pomeriggio non pranzo mai a casa e lei pensa che mangi qualcosa al bar. Non fa che cucinare e cucinare…cose che io non mangio. Non voglio scartarlo quel cioccolato, ho paura di perdere il controllo. Per ora non sono mai caduta nel meccanismo abbuffata… ho troppa paura. Il bello è che sono io a comprare quella cioccolata, quando vedo che è finita vado e la ricompro. Ho bisogno di sapere che è dentro il mobile proprio come quando ne mangiavo due quadretti tutti i giorni e cadevo in crisi di astinenza se non l’avevo. Tu come stai?
AZIMUT: Sapessi quante cose compro anche io al supermercato…poi nn le mangio,ma ho bisogno di sapere che ci sono nella dispensa…tanti biscotti,tante cose dolci..di tutto..e nn mangio nulla di quello che compro..sapessi quante volte le prendo e le riprendo le metto in ordine di continuo…quante manie,quante ossessioni…sono sempre stata molto disordinata e vivemo benissimo nel mio caos..ora da 2 anni,da quando ho l’anoressia,ho degli atteggiamenti maniacali per l’ordine..tutto deve essere messo alla perfezione…tutte le cose girate allo stesso modo..tutto a posto ..dal piu’ grande al piu’ piccolo..il mio armadio era un casotto inumano..ora non sopporto di vedere una camicia nn meessa alla perfezione…le cose da vestire che ho comprato ultimamente,che ho dovuto comprare perche’ da una taglia 56 sono passata ad una 40/42..le tocco come se toccassi un neonato..con estrema cura e dedizione…le magliette piccolissime che porto ora ,non le faccio toccare a nessuno..a volte mia figlia me ne chiede qualkuna in prestito,gliela do,ma e’ come se mi togliessi il sangue…io nn sono mai stata cosi’…e’ tutto cambiato…tutto…quando sono divorata dalla fame,accendo il pc e guardo le foto di quando ero grassa..lee guardo con disprezzo,con odio…per me quella e’ un’altra persona..morta e sepolta..non esiste piu’…tutto questo mi fa paura…
CHIARA: Sei una persona eccezionale,sono felice di averti trovata sai…sono felice di aver trovato tutte voi…
Azimut secondo me invece dovresti provarci. Per metterti alla prova, per capire che non c’è niente di pericoloso né di mostruoso in una tavoletta di cioccolata.
Il meccanismo dell’ abbuffata è qualcosa di incontrollabile e io sto imparando a tenerlo sotto controllo cercando di concedermi qualcosa di cui ho voglia, ma davvero voglia, in piccolissime porzioni.
Cerco di godermi il sapore, di farmi trascinare dalla piacevole sensazione che mi da quel cibo in quel momento e poi basta.
E’ difficile, molto molto difficile. Anche se io fortunatamente sono incappata di rado in abbuffate vere e proprie.
Il + delle volte se perdo il controllo mangio cose che altrimenti non mangerei mai ma non eccedo in quantità. Anche se il senso di colpa è grande comunque.
Il mio problema principale è il masticare e sputare. Li si che prendo quantità enormi di cibo.
E il concedermi ogni tanto quel qualcosa che desidero davvero mi aiuta a tenere sotto controllo il tutto.
Comunque sia… Perché hai bisogno di sapere che quella cioccolata c’è? Cosa senti dentro? Perché devi comprarla? Mi sembra di capire che è una sorta di “copertina di Linus”. C’è e questo ti conforta. Ma perché?
Hai mangiato qualcosina oggi tesoro? Ti prego…
Io come sto? Male. Ma cerco di farmi forza e tirare avanti.
Oggi ho il colloquio con la psicologa e non sono tranquilla, anche se ho tanta voglia di vederla.
Ora dovrò inventare una scusa qui a casa per giustificare la mia uscita di questo pomeriggio.
Laura quel libro l’ ho iniziato anch’ io ma non sto + proseguendolo.
Mi fa un po’ paura, non so perché. Non sono ancora pronta forse. E come disse qualche tempo fa LunaBlu probabilmente non fa bene a chi è ancora dentro a questa malattia.
Tu cosa ne pensi?
Un abbraccio
Dolci fanciulle,
mi permetto qualche pensiero sui vostri post che, come sempre, mi fanno riflettere molto.
claudina: non so se te ne rendo conto, ma sei in una fase in cui non hai assulutamente il senso delle dimensioni. quello che hai mangiato ieri non era un’abbuffata serale…era uno SPUNTINO serale. Oggi hai deciso di digiunare per punirti, per compensare, per recuperare? Beh, è una condanna alla sofferenza, fisica e mentale. Soprattutto perchè il non mangiare ti fa sentire stanca…incapace persino di alzare un foglio di carta. E’ quella stanchezza quasi primordiale, quella debolezza di un corpo che chiede aiuto. Hai paura di ingrassare troppo, se mangi? Pensi che invece, rimanendo magra, prima o poi arriverai a sentirti veramente bene? Vorrei tanto che fosse così, ma ho seri dubbi, che partono dalla mia stessa esperienza. IL corpo anoressico è incredibilmente forte mentre si è nel pieno della malattia…si arriva a fare cose da wonder woman….poi ad un certo punto inizia a calarti addosso quella stanchezza immensa, profonda, e a quel punto – se non ricominci a mangiare a sufficienza – arrivi a perdere persino la capacità di concentrarti su qualsiasi cosa. Non voglio ne’ rimproverarti, ne’ spaventarti: solo spronarti.
Amira quando viaggi e pranzi in treno, ti prepari tu da mangiare? E come ti trovi a farlo? Io ancora un po’ in difficoltà. Però preferisco prepararmene, che comprarlo fuori.
Azimut: di quella cioccolata prendine non 2, ma 4 quadratini. Comincia da oggi, da stasera. Facciamo così: li mangi, e poi vieni qui a scrivere. Così non ci pensi e nemmeno sei tentata di mangiarti tutta la stecca. Io non ti chiedo, non ti prego di mangiarli: ti sfido a farlo.
Vaniglia una domanda: ma quando entri qui, ti fermi mai a leggere quello che c’è scritto? E quello che scriviamo a te e per te? A volte ho l’impressione che tu viva chiusa nel mondo di quella cucina in cui prepari i pasti per la tua famiglia, in cui cucini senza mangiare, in cui cali di peso pur essendo circondata dal cibo.
Oggi forse sembro un po’ aggressiva, ma mi viene spontaneo ed è tutto frutto di buone intenzioni. Vorrei esprimere ancora una cosa, e poi smetto di rompere. Ogni volta che qui compare un numero, com’è ovvio a molte vien voglia di fare confronti: io peso di più, io mangio di meno, io ingrasso facilmente, io nonostante tutto sono ancora viva, ecc.
Tutto questo è normale discussione, e va bene. Vi propongo però di provare davvero ad assumere un atteggiamento realista e costruttivo: io sono alta 1.63 m e peso sì e no 41 kg. Ora: con queste misure, io sono decisamente sottopeso. Sono in deficit: lo sono rispetto a me stessa, a come sarebbe il mio corpo se io non mi fossi ammalata. Significa che sono a rischio di molte cose, significa che non devo fare sport, che non devo fare sforzi eccessivi, significa soprattutto che devo mangiare di più. Non sto bene, fisicamente, anche se mi sembra di sentirmi bene. Un fisico in salute è tutt’altro rispetto a come ho ridotto il mio. Possiamo dire che non vogliamo mangiare, che non ce la sentiamo ancora di risalire verso la guarigione, che facciamo fatica ad affrontare le giornate, che la più piccola cosa ci manda in confusione. Io stessa sono tutto questo, e anche di peggio a volte. Però non facciamo finta di non sapere che il nostro corpo è allo stremo.
Scusatemi per l’intervento. A più tardi.
Claudia l’ ossessione per l’ ordine, per la perfezione, il controllo maniacale su ogni cosa… che strazio.
Non è vivere questo. A volte vorrei essere un po’ + “leggera” nelle cose, fregarmene se c’è il letto da rifare, la polvere da passare, i tempi da rispettare. Ma non ci riesco. Rasentare la perfezione in tutto è l’ unica cosa che mi da sicurezza. Seguire i miei schemi, le mie liste, i miei tempi… che brutto.
Anch’ io sono contenta di averti incontrata.
Miele le tue parole sono sacrosantissima verità.
Facciamo finta di non sapere, di non vedere. Nascondiamo la testa sotto la sabbia come gli struzzi.
E pur essendo consapevoli di cosa ci stiamo facendo, di come ci stiamo riducendo (altrimenti non saremmo qui a chiedere aiuto), di quanto la nostra vita sia giorno dopo giorno sempre più in bilico verso il baratro, continuiamo non voler vedere. Come se tutto questo in fondo ci andasse bene così.
Che cosa brutta…
Claudina anch’io sono maniacale per l’ordine. Talmente maniacale che non ho soprammobili perché mi fanno pensare ad un caos informe. Solo superfici lisce senza nulla sopra
Chiara* quella cioccolata mi dà sicurezza. Fino a un anno fa ne dovevo mangiare tutti i giorni, uno o due quadretti non di più, ma mi era indispensabile, andavo letteralmente fuori di testa se non lo facevo e quindi ne tenevo sempre di scorta. Non lo so perché, da quando non la tocco più mi è comunque rimasto il bisogno di sapere che c’è, mi tranquillizza proprio come la copertina. L’ho lasciata al posto in cui l’ho sempre tenuta anche quando la mangiavo. Ogni volta che apro quello sportello la guardo, devo rassicurarmi che c’è. Fra poco vado dalla psicologa, magari provo a parlarne. Se trovo il coraggio… oggi… per ora il mio solito bicchiere di latte… e tu? Una scusa buona per uscire vedrai che la trovi facilmente, cerca di stare tranquilla anche se poi anch’io continuo ad agitarmi ancora dopo un anno e mezzo che vado due volte la settimana. Oggi poi sono più agitata del solito, la seduta scorsa la psicologa mi ha portata a constatare che non voglio dare nomi diversi a diversi sentimenti, che parlo di un generico vuoto quando invece per lei si tratta di un pieno, un pieno di tante cose. Brr, mi aspetta….devo andare… a più tardi… HO PAURA
Azimut sì! Prova a parlargliene ti prego! Secondo me è importante capire il perché di determinati meccanismi che inscena la nostra mente.
Anch’ io, sai, ho le mie “copertine di Linus” che so devono essere lì.
Il miele è una di quelle. Non lo tocco mai, ma devo sapere che c’è nella credenza. E se per caso finisce lo ricompro nuovamente.
E tutto quello che io non “posso” mangiare, devono mangiarlo gli altri.
Passo ore ai fornelli a preparare cibi su cibi. Francesco quando sta da me ingrasserà 5 Kg alla settimana perché continuo a comprargli schifezze e a preparargli piatti elaboratissimi e succulenti.
E vederlo gustarseli per me è un tale piacere… come se li stessi assaporando anch’ io.
Perché non provi a fare come ti ha suggerito Miele? Concediti un piccolo pezzetto di quella cioccolata.
Se fino ad un anno fa ti faceva stare bene non è detto che oggi debba essere il contrario.
Mettiti alla prova. Sfidati! Oggi scartala e domani compi il passetto successivo.
In bocca al lupo per la seduta. Ho paura insieme a te Azimut.
ho letto i vostri ultimi post…sapete..una cosa vi accomuna tutte..una grande intelligenza ed una grande sensibilita’…ogni volta che qualkuna di voi mi scrive qualkosa,nel leggerla mi scendono le lacrime…perche’ e’ come se voi mi leggeste dentro…e’ vero,all’inizio si ha una grande forza,io ero instancabile…digiuno e ioerattivita’…km e km di bicicletta…step…palestra..lavoro…pochissime ore di sonno..la casa,la famiglia…poi piano piano in palestra di nascosto dalla mia istruttrice,ho dovuto iniziare a togliere pesi dalle macchine(seeguivo uno schema di rassodamento perche’ i muscoli erano e sono ipotrofici,e quanta pelle raggrinzita…) nn ce la facevo piu’ a muoverli,nemmeno i 2 kg per i bicipiti…una mattina mi ha visto toglierli mi ha detto che dovrei aggiungerne col tempo di pesi,nn tirarli via…si ..dovresti aggiungerne,se tu mangiassi..ma e’ evidente che nn mangi…nn hai piu’ forze,chi vuoi prendere in giro?? sei solo un cattivo esempio per le ragazze che ti vedono e che poi vorranno essere magre come te…basta nn sono piu’ andata…bici stop…step..stop..ho perso il lavoro perche’ nn mi reggevo piu’ in piedi,e facevo pulizie pesanti,il medico mi ha detto che nn potevo piu’ farlo..che sarei finita in ospedale…oggi non ho un osso che nn sia dolente..sono debole..la testa mi scoppia..e nonostante tutto,nn cedo…e nn ho paura…nn ho nemmeno fame oggi..il cibo mi da la nausea..ho preparato pasta al forno gratinata per mia figlia…di solito ci muoio sopra senza assaggiarla..oggi mi fa schifo anche quella…ma nonostante tutto spero ancora vivamente di farcela ad uscirne…saro’ un’illusa?
CHIARA: allora visto che dobbiamo essere perfettee in tutto,ricerchiamo nella magrezza la perfezione? ma cosa c e’di perfetto in un corpo devastato dalla mal nutrizione? nei momenti in cui ho l’esatta percezione di come sono( e sono ben pochi) vedo un viso scavato..il bacino in fuori…avevo una 5 di seno e ti lascio immaginare ora come puo’ essere…mio marito per un periodo nn mi abbracciava nemmeno per paura di rompermi…questa e’ la perfezione che cerco?e quando mi guardo e mi trovo bella? sono i miei occhi che guardano o gli okki dell’anoressia?io nn ho solo perso peso,ho cambiato tutto di me,quello che potevo cambiare…incontro gente che conosco da anni e nessuno mi riconosce…la cugina di mio marito,tra l’atro medico,mi ha vista quest’estate dopo 2 anni che nn mi vedeva e non mi riconosceva…un amico di mio marito che era venuto a farci dei lavori prima che io entrassi in anoressia,e gli ha chiesto se era da tanto che aveva cambiato compagna…quando mio marito gli ha detto che sono sempre quella,nn ci credeva…mi chiedo continuamente perche’ ho avuto bisogno di cancellare la persona che ero prima,perche’ un conto e’ cercare di tornare in forma fisicamente,un conto e’ voler cancellare chi si era in passato…forse”uccidendo” l’altra claudia,ho ucciso il dolore che avevo dentro…che misero tentativo di sopravvivenza…credo proprio di aver scelto il peggiore…
no claudina, non sei un’illusa. è solo che l’anoressia è un mostro ben armato, e per combatterla ci vuole il tempo di fabbricarsi armi più forti.
anch’io mi raccontavo che il cibo mi faceva nausea…ero talmente pronta a dirlo in qualsiasi occasione, talmente sulla difensiva, che pian piano me ne convincevo io stessa..e la nausea la sentivo davvero!
quindi è tutto un vortice di rapporti fra testa e pancia, una lotta all’ultimo sangue, ma noi la spunteremo. io combatto da anni, sono ormai 8…mi viene da piangere, se penso a tutte le giornate nere, al buco nello stomaco, mi addormentavo pensando a cosa mi sarebbe piaciuto mangiare, me lo immaginavo e mi addormentavo così, ma in realtà mi ero ormai dimenticata il gusto del risotto, del parmigiano, il profumo dell’olio sul pane caldo, il sapore di certe cose cucinate come si deve, il gusto pieno dei biscotti e la resistenza del cioccolato in bocca…
sto ritrovando queste cose pian piano; uno dei passi più difficili è stato il giorno in cui verso l’ora di pranzo, dopo ANNI di bugie, ho ammesso davanti a mia madre: “oggi ho fame”, e stavo dicemdo la verità, stavo finalmente descrivendo l’effettivo stato del mio corpo.
Una volt ail mio nutrizionista di allora mi disse: smettila di lamentarti per i dolori di pancia. Quello che tu chiami mal di pancia è soltanto fame travestita da dolore. Aveva ragione. Mi ero talmente convinta di provare schifo, nausea, fitte allo stomaco di fronte al cibo o nel mangiare, che avevo trasformato la mia fame in un unico, grande crampo, fisico e mentale.
Quindi, claudina: vuoi provare a descrivere quello che senti davvero di fronte al cibo?
dimenticavo: il passo duro è stato l’aver ammesso “ho fame” senza sentirmi in colpa per questo.
MIELE: Di solito di fronte al cibo,provo tanta voglia di mangiarlo…quando cucino( e lo faccio in maniera ossessiva,cucino anche 2 torte al giorno) ho l’acquolina in bocca…ma nn assaggio nulla..nemmeno la pasta per sentire se e’ cotta..odio la pasta..ne ho mangiata talmente tanta miele..:(tante volte,mi sento gonfia senza aver mangiato nulla,mi sento scoppiare…mi guardola pancia ma nn e’ gonfia e’ sempre la solita pancia con la pelle raggrinzita…quindi hai ragione tu…sono tutte cose mentali…anche io tante volte vado a dormire immaginando il gusto dei cibi…il risotto..mamma mia,sono 2 anni che nn lo mangio…quanta fame..quanta fame…oggi ho la nausea penso perche’ ho un mal di testa fortissimo…
…io lo dico spesso invece che ho fame…secondo me lo faccio per sentirmi dire MANGIA!!! e cosi poi nn mi sento in colpa ma do la colpa a chi mi ha spinta a mangiare…un trucchetto mentale stupido..o l’istinto di sopravvivenza…mi chiedo perche’ devo sentirmi in colpa verso l’anoressia e nn sentirmi in colpa verso chi mi vuole bene e soffre per me a vedermi cosi’…ma questo mostro orrendo cosa diventa per noi? una sorta di dittatrice alla quale rendere conto di ogni caloria ingerita? la odio..la odio con tutta me stessa..e allo stesso tempo la voglio…e’ davvero terribile tutto questo..e’ devastante per il corpo e per la mente..DEVO REAGIRE..DEVO FARLO!
Mi preparo, tra poco devo partire per andare dalla psicologa.
Ho appena sentito Francesco che è tornato. Stasera sarò da lui e non vedo l’ ora di riabbracciarlo. Ho bisogno di sentire il suo amore, il suo calore, un abbraccio vero e sincero.
Anche se ho paura di quello che vedrà… in questi 2 giorni ho cambiato aspetto in modo impressionante. Sono tornate fuori le vene sulle braccia e le occhiaie scure… si arrabbierà molto. Lo so.
Mi ha detto che ha prenotato per il week end del 24-26 in un centro benessere in montagna, dove si andrà insieme ad un gruppo di amici.
E’ stata una coltellata… non voglio andarci. Dovrò rompere i miei schemi, sarò fuori dal nido e non potrò controllare tutto come vorrei.
Ho già l’ angoscia al pensiero… non posso andare. Il dovermi confrontare con le altre persone poi mi crea ancora + disagio.
Ma l’ ha fatto per me, lo so… “devi tirarti un po’ fuori dal tuo mondo quindi partiamo e ci facciamo 2 giorni di relax con gli amici, senza pensieri”.
Ho paura…
Miele grazie. Grazie per il modo in cui combatti, per il modo in cui parli di te e della tua condizione, per il modo in cui ci sproni e per il coraggio che ci stai mettendo nel cambiare le cose.
Claudia noi abbiamo bisogno di scacciare il dolore provocandoci altro dolore.
Ma purtroppo questa maledetta bestia è terribile. Ci prende e ci rigira a suo piacimento. La odiamo ma la vogliamo, non riusciamo a liberarcene.
E questa è la cosa peggiore…
Un saluto angeli.
Ci sentiamo questa sera .
AIUTO:
Stamattina appuntamento dal dentista, oltre ad avere tre denti messi male, uno deve farmi l’impianto e oggi me lo ha tolto.
Io ignara di ciò a cui andavo incontro sono salita tranquilla. Be vi dico solo che ci ha messo un’ora e mezza. Alla fine piangevo, non dal male ma da ciò che ha detto.
Non aveva mai visto delle radici così complicate, è dovuta arrivare fino all’osso ma ha tentato di toccarmelo il meno possibile per evitare che poi non mi reggesse l’impianto.
Ho la bocca tutta storta, tutto il sangue in bocca. Che schifo, mi faccio davvero schifo. Sto cadendo a pezzi.
Claudia, mangia, ragazze mangiate, almeno le cose giuste che ci consentono di stare in piedi. Probabilmente già i miei denti facevano schifo ma ora non hanno più calcio.
Ma non è finita qui.
Arrivo a casa, a piedi e…
Mia mamma ha ricominciato all’attacco. Io che piangevo lei mangia mangia mangia se no non puoi prendere l’antibiotico.
Ok allora, ho mangiato una specie di purè d mele (oggi niente di solido e niente di caldo) e pensavo a del gelato. Lei, te lo vado a prendere, Io aspetta un attimo, lasciamo tranquilla non vedi che già faccio fatica amngiare questo?
Vabbè, dopo varie insistenze e aver chiamato anche mio papà, andiamo a comprare questo benedetto gelato. Ok, me lo mangio, anche volentieri in realtà. Solo, prima vorrei prendermi un antidolorifico. L’ho sentita al telefono che aveva ancora da ridire e lì non ci ho visto più.
Comunque, prima mi sono presa il brfen, poi ho mangiato il gelato. Ora però devo uscire, in questo stato, perchè se no la uccido, non mi parla ma io dico, perchè?
Mah.
Spero voi stiate meglio,
Vorrei un super abbraccio da qualcuno.
Uhmhm anche se virtuale io un abbraccio te lo mando. Ti sto tenendo stretta stretta.
Coraggio.
Amira
a verbania so che c’è il centro di villa caramora, vero?
a omegna invece?
Io ora sono da una psicoterapeuta a domo ma non mi trovo granchè con lei.
Incomiciamo a afre un esercizio…pensiamo positivo…Uhmuhm…magari tua mamma non ti parla perchè pensa che così conciata ti farebbe male risponderle…
Per le radici complicate…piano…qualsiasi dente ha la radice che si conficca nell’osso…quindi nn credo dipenda dal tuo comportamento alimentare…la carenza di calcio…quella si…
Son stata dal massoterapista…contrattura sciolta 😉
Scusate ma oggi sn un pò incasinata…ma vi ho lette tutte…ke dire, vorrei poter sostenere ognuna di voi…vi penso
uhmhm vedrai che i denti si aggiustano, anche per me è stato un calvario ma alla fine la situazione si è sistemata in una sorta di precario equilibrio. Diciamo che per ora ho tamponato la situazione e arricchito la dentista.
Vieni qui che ti abbraccio stretta stretta
Miele il giorno che riuscirò a raccogliere la tua sfida vorrà dire che avrò fatto un piccolo passo verso la guarigione. Inutile cercare scuse, dire che la seduta dalla psicologa oggi mi ha piegata, che comincerò da lunedì o dal mese prossimo, che oggi ho la nausea. Niente di tutto questo. Non sono in grado di farlo. Sono solo una fallita. Grazie per la pazienza con cui continui a spronarci
Chiara* hai paura di quel week end perché non vuoi infrangere i tuoi schemi. Invece ne hai bisogno…il tuo corpo…la tua mente… Non dire di no a priori, per favore pensaci. Spero che la tua seduta vada meglio della mia. Mi sono agitata tutto il tempo tirandomi maglia e sciarpa e non ho praticamente detto nulla. La psicologa ha detto che oggi i miei movimenti parlavano per me. Ora ho una voragine dentro che mi porta via. Vorrei solo piangere e piangere
Silvia come sta andando? Sono lì con te
CHIARA: Vai a passare quei 2 giorni al centro benessere!!! ma vai di corsa…ti prego,non pensare che romperai i tuoi schemi..non farlo…e’ quello che il mostro vuole..nn tu! ti fara’ solo bene rompere gli schemi..uscire per un po’ dall’assurdo ipercontrollo in cui siamo immerse…vai chiara! vai!! non aver paura!
anche a me sono riuscite le vene in evidenza sulle braccia…non parliamo di okkiaie poi..vogliamo stendere un velo pietoso sui capelli? osceni..ma oggi sono positiva: devo fare gli esami del sangue per controllare il ferro e la tiroide,faranno meglio a trovare la vena da bucare..le okkiaie le nascondo con il correttore..i capelli domani li vado a sistemare…e per la testa? una martellata?:))) dai su forza!!
P.S.suppongo che molte di voi se nn tutte assumano il ferro…io con quello che mi ha dato il medico sto molto male di pancia e stomaco…sapete se c’e’ qualke tipo di ferro che nn sia durissimo da digerire?
claudina il solo che non mi fa stare male è il ferrograd, però so che invece tante persone non lo tollerano
Mai assunto ferro…ti dico solo che senza la B12 il ferro nn si assorbe…ossia folina..son capsule che costano pochissimo fra l’altro
Azimut: se ti viene da piangere, perchè non piangi?
Cavolo, sapete una cosa? Oggi il mio tentativo era quello di farvi arrabbiare. Non con me, non con voi stesse, ma con la malattia e con tutto quello che ci toglie, tutto quello che ci infligge. Per me la rabbia è stato il carburante della lenta risalita, in tutto questo tempo. E da quando mi sono arrabbiata con la mia malattia, ho smesso di lasciarmi pestare e mi sono messa contro di lei. Da quel momento, praticamente ogni cosa che faccio – anche quelle che non c’entrano con cibo – è una lotta contro di lei.
In questo senso, vi auguro di arrabbiarvi presto.
Torno dopo, ora ho un appuntamento con un prof. uffffffff – odio sempre di più l’ambiente universitario, davvero non è per me.
Vi penso!
Miele…sto piangendo da lunedì pomeriggio…
AZIMUT: anche io prendo il ferrograd,nn ti dico quanto mi mette tutto in subbuglio..ma il medico dice che son tutti cosi’..duri da digerire…
LUNA BLU: Anche mia cognata che e’ infermiera dice esattamente quello che dici tu,cioe’ che il ferro per essere assimilato ha bisogno della b12 per essere assorbito,solo che a me nn l’hanno data…pazienza me la comprero’ io allora..se devo star male e poi nemmeno lo assorbo allora…
altra domanda,scusatemi forse vi sto subissando…col ciclo mestruale come va? mi hanno detto che con la perdita di peso si va in amenorrea…io no..mai saltato un ciclo,anzi e’ piu’ abbondante di prima…vabbe’ che nn siamo tutti uguali..e’ solo per sapere…
MIELE: con me ha funzionato! non sono incavolata con te,ma con la malattia! grazie!
Quando ero sottopeso mi saltava…ma forse a te Caludina non salta anche se sei sottopeso proprio perchè prendi il ferro e se non si ferma nel tuo organismo da qualche parte deve pur uscire
guarda luna,il ferro lo prendo da circa due mesi,da quando il medico mi ha fatto fare l’emocromo e si e’ accorto che nn avevo piu’ scorte di ferro…ma il ciclo nn si e’ mai fermato in questi due anni..meglio cosi’ va’…solo che quando arriva sono ancora piu’ debole…
Cmq folina 5 mg …costerà al massimo 3 euro..nn ricordo…2-3 pastigliette al giorno a seconda della gravità della carenza…
Io son brava con le analisi del sangue…se vuoi mandarmele le guardo…
😉
Mia sorella più grande integrava il ferro quandoe ra più piccola perchè era anemica…e solo con il ferro le venivano sempre el mestruazioni…quindi credo che intgrare il ferro da solo sia un po’ inutile…
…peroì mi sembra che da quando prendo il ferro,sia diventato cosi’ abbondante e anche piu’ lungo…mah…
Miele ognuno di noi affronta la guarigione quando si sente pronta in modo del tutto personale…io invece ho smesso di arrabbiarmi e tenere dentro…provavo epr me una grande comprensione e piangere davanti allo psicanalista o da sola mentre pensavo era liberatorio…mi veniva voglia di abbracciarmi da sola… 🙂
certo luna,te le mandero’ via mail..cmq era tutto a posto a parte la sideremia che era a 9.poi potassio,glicemia etc tutto ok…ora devo ripeterle perche’ oltre al ferro,vuole vedere la tiroide…per le forti sudorazioni notturne che ho ultimamente,anche se nn capisco cosa c’entri la tiroide in questo…
,,,aspetta,ho scritto una cavolata,anche l’emoglobina e l’ematocrito erano giu’…
ma dove siamo? in un ambulatorio?
io mi eclisso dalla discussione medica perchè non ci capisco molto.
ummm ti sono vicina, non dare troppo peso a tua madre, fai altro occupati di qualcosa perchè più ci pensi, più ti rode, o almeno per me è così.
domani torno a lavorare, sono anche contenta perchè non ce la facevo più a stare a casa, sento che mi stavo e mi sto pericolosamente chiudendo in un mondo alienato e solitario.
Ok. oggi vivo letteralmente a base di gelato. Devo non farmi prendere dai sensi di colpa. Oggi va così e basta. Anche se per assurdo ho assunto più calorie di quanto io non faccia normalmente. Ma sono golosa 😉 e col morale giù.
Mi fa ancora tanto malino, ho preso un altro brufen e iniziato l’antibiotico.
Si si lo so che ogni radice si conficca nell’osso ma il mio è un premolare, dunque doppia radice e una delle due arrivava addirittura davanti all’osso. Che ne so. Comunque, forse è anche a causa della mancanza di calcio che sono ridotta così.
Vi abbraccio ragazze, qui è tornata la mamma, ancora non mi parla. Certo, un minimo di comprensione non mi farebbe male ma vabbè.
Stasera anche incontro su skype con per una ricerca universitaria che stiamo facendo. Io vorrei solo buttarmi sotto il mio piumino.
Azimut, Chiara, Lunablu, Laura, grazie mille.
Oggi ho proprio bisognno di questo posticino.
Ecco ora tropo un attimo…a qnt pare molte di noi avevano il fatidico appuntamento cn la psicoterapeuta…a me nn è andata male, nel senso ke so ke è un percorso ke devo fare se voglio realmente uscirne, ma il fatto è ke sn emerse un pò di cose, sn un agitata…devo farmela passare e assimilare bene…vedo ke siete tutte ben informate in campo medico…io no…
Miele ho letto il tuo post, quello ke doveva scuoterci, ma nn potevo risp in quel momento e a dire la verità di scosse oggi ne ho già avute, ma in ogni caso ti ringrazio, l’analisi ke hai fatto…le domande ke hai fatto sorgere sn giuste. Anke io faccio fatica a dire ke ho fame, anke qnd mi brontola lo stomaco vuoto, cerco di nasconderlo…nn è un buon passo e sn convinta ke qnd cm te riuscirò a esprimere questo bisogno senza penstirmene sarà una gran cosa.
Chiara nn pensare ora a cm andrà il w.e. …nn pensare a nulla…vai e basta…l’abbiamo detto no ke dobbiamo piuttosto agire ke rimuginare su ogni cosa, e poi se dipendesse da noi staremmo sempre incatenate ann so + ke cosa!
Spero ke ora tu sia in sua cmpagnia e ke finalmente vivi attimi di serenità
Azimut anke se hai pianto ma ne senti ancora il bisogno devi continuare, senza nasconderti, senza celare…devi piangere tutte le tue lacrime…devi far venire fuori iò ke ti fa male dentro…è l’unico modo x liberarti e poter riempire la tua anima di sentimenti ed emozioni positive. Io lotto, e tu?
Laura sn felice ke stai meglio…si torna dunque al lavoro? cm ti senti in questo periodo, da qnd hai iniziato la terapia? Da ciò ke scrivi sembra meglio…sai sn felice x te…è davverou una conquista x te…
Yris cm sta andando il lavoro? il viaggio? spero bene.
LunaBlu davvero 6 così informata sulle analisi?
Marianna, Uhmhm, Ilaria, Aleph…un saluto a tutte le altre…
LunaBlu, certamente ognuno si riscuote a suo modo…dipende dal proprio carattere. Ho scritto della rabbia perchè qui, ogni tanto, percepisco un po’ di rassegnazione, che mi ha ricordato molto la mia, allora ho provato a buttar lì dei pensieri che avevano aiutato me.
Claudina io sono stata in amenorrea per anni…adesso sembro un interruttore: sotto un certo peso sparisce, sopra un certo peso ritorna…magari salto un mese, poi ne arriva uno di abbondante e doloroso…adesso ho il ciclo pur essendo sottopeso perchè il mio corpo si è un po’ riassestato su un pesobasso che mi porto dietro ormai da tanto tempo, senza riuscire ad aumentare in modo significativo, ma questo non significa che sia tutto a posto, anche se i miei valori sono sorprendentemente in ordine.
sono stanca anche di tutto questo, un tempo essere asessuata mi faceva sentire invisibile a sufficienza, adesso voglio la mia parte femminile, la rivoglio tutta, dolori compresi.
claudina, tu comunque continua a riflettere su quanto l’anoressia si stia portando via della tua vita.
Chiara* come stai tesoro?
Yris ci manchiiiii
Azimut, stai lavorando per rafforzare un po’ la “scorza” tra te e il mondo?
silvia, grazie della tua risposta. secondo me comunque non dovresti sempre confrontarti con i passi delle altre…e credere di essere ferma. tu ti stai muovendo, lo stai facendo bene, con consapevolezza. sei qui a scriverci, esprimi le tue difficoltà, condividi i tuoi sentimenti: è una cosa molto importante, non scordarlo.
laura, buon ritorno al lavoro!
Io sono stanchina, ma ancora tutta intera. Stasera, anzi oggi in generale, ho mangiato con appetito. Sto concludendo in bellezza con il cioccolato fondente alle nocciole, la nuova stecca è già stata dimezzata 😉
uhmhm io sono di domodossola sai:) magari ci conosciamo anche;) ma tu vivi a domo???
Miele è vero, nn devo confrontarmi cn i passi degli altri, ho i passi miei da percorrere, ma avvolte concentrarmi solo su me stessa è tutt’altro ke buon segno. Oggi ho riflettuto molto su un aspetto venuto fuori in seduta e questo mi scuote, riguarda il doversi assumere la responsabilità delle conseguenze del mio stare così…e nn parlo di quelle psicologike, xkè lì ci sn, so ke devo cambiare e so anke dove…ke poi nn riesca a farlo è tutt’altra storia…ma di quelle fisike. Accettare di doversi prendere cura di sè…prima parlavate di medicinali, di ferro…io nn prendo nulla.
Vabbè ora devo un attimo dire stop a queste ansie e concentrarmi su qlc di + costruttivo!
Grazie amike care…
Yris…buon rientro!
Polla ma nn avevi una conquista da raccontare?
Ragazze, vi ho lette ma non ho scritto finora perché sono stata male tutto il giorno. Almeno non mi sono abbuffata, è già qualcosa.
Ho mal di fegato e nervoso a mille, meglio che torni quando starò meglio in ogni senso!
Intanto un saluto a tutte e al nostro principe 🙂
oggi il mio fidanzato mi ha di nuovo messa alle strette…mi ha chiesto cosa sto facendo per non morire…io non ho saputo rispondergli immediatamente..ho iniziato a piangere, poi gli ho chiesto se secondo lui sono felice di vivere così…non riesce più a toccarmi nè a vedermi nuda, il mio corpo lo impressiona, non vuole fare l’amore….sono arrabbiata con me stessa perchè non riesco a guarire e con lui perchè sembra non capire quanto sia difficile….mi chiedo cosa potrebbe succedere se non dovessi guarire…ho così tanta paura…
fottutissima malattia che mi intasi corpo e anima solo dio sa quanto ti odio…..
scusate lo sfogo….una cosa positiva comunque c’è….dopo mesi finalmente ho pianto….mi sento liberata….
sono vicina a tutte…siete le mie compagne in questa lotta in cui, nonostante io sia sempre perdente, non voglio arrendermi……….grazie del sostegno ragazze:)
Amira la rabbia di cui parlava Miele…falla esplodere verso la malattia…e la tristezza e lo sconforto…falli venire fuori attraverso le tue lacrime, così ke tu possa liberartene definitivamente e far spazio alla speranza e a tante cose positive…ci sn, sn lì, dobbiamo alzarci e prenderle.
Ora da questi sentimenti ke hai provato, verso te stessa, verso questa situazione, impara a prender spunto…inizia a metter un passo avanti all’altro…scusami nn ricordo se 6 seguita da qlc?
Noi ci siamo , nn sentirti sola
Buona sera angeli.
Vi scrivo dal pc di Francesco. Sono qui con lui adesso.
Non ho letto molto di quello che avete scritto, scusate.
La seduta è andata… così così. E’ emerso ancora una volta il mio lato ossessivo nei confronti del controllo e del dovere, della ricerca della perfezione in tutte le cose e nella tendenza a reprimere i miei desideri e pulsioni per mettere davanti a tutto e tutti il dovere.
“sono perché faccio e non sono perché sono, questa è la tua filosofia” mi ha detto la psicologa.
Depressione maggiore associata a disturbo ossessivo compulsivo è stata la sentenza definitiva. Riconfermata. Uh che bello.
Inoltre mi ha prescritto un nuovo farmaco. Devo iniziare a prendere lo Zoloft (sertralina), è un antidepressivo con anche una piccola indicazione per le contrastare le crisi bulimiche.
Volete sapere qual è il bello??? che la mia preoccupazione + grande è che mi faccia aumentare di peso. Ci rendiamo conto??? Sono qui, in preda all’ ansia prima ancora di iniziare la cura. Che deficiente che sono…
E nel frattempo mi sono mangiata un bel pezzettone di cioccolato, così, giusto per rincarare la dose di malumore.
Scusate la sconclusionatezza del mio post. Sono un po’ nervosa e soprattutto scossa da quanto è emerso di nuovo oggi.
devo razionalizzare.
Un abbraccio
Buonasera a tutte…
oggi sono un po’ stanca pechè ieri ho fatto pomeriggio e ogi mattino…non vedo l’ora di essere nel letto…ma volevo passare per un saluto…
oggi è stata unaltra buona giornata, ho incontrto una cara amica e sono felice di questo…
sono contenta di questo periodo per i miei raporti interpersonali…
abbastanza per quello con me stessa…
ma mi rendo conot che ancora non basta che non basta quello che mangio…
ho letto i vostri post un po’ di fretta purtroppo e questa sera non riuscirò a rispondere nel particolare…ma ho capito che il discorso è incentrato sulle situazioni cliniche di ciascuna di noi e quanto questa malattina ci distrugge mentalmente, moralmente e fisicamente…
io sono in amenorrea da 2 nni e mezzo…e come scrive Miele, non vedo l’ora che mi torni il ciclo, perchè voglio tornare a sentirmi una donna… ora mi sento un manico di scopa, un po’ inutile…
so che sono ancora alla fase accettazione del cibo “standard” ancora fissa sulle quantità…e devo aumentare aumentare aumentare…ma vado in confusione e non riesco a riorganizzare il cervello…ridristribuisco la dieta ma in realtà non aumento le quantità…non va bene, le nutrizioniste mi han dato delle scelte, cose da inserire in più…ma sono passate 3 settimane e ho aggiunto poco…
mmm….dai, ci riprovo!
Uhmuhm…io ho fatto la MOC, esame per la densitometria ossea…risultato…osteoporosi alla schiena e osteopenia al femore…prendo pastiglie di calcio e vitamina d, mangio danaos, bevo ferrarelle, mangio più formaggio…. e prego! prego che tutto si fermi, che non peggiori…prego…
ma pregare non è abbastanza…DEVO MANGIARE!!!
vi leggo, mi fate riflettere…e mi tiro una martellata come te claudina, DOBBIAMO MANGIARE!!! E DOBBIAMO FARLO PER NOI STESSE!!! indietro non possiamo tornare ma DOBBIAMO ANDARE AVANTI!
Ragazze, io voglio farlo, voglio farlo con tutta me stessa, voglio star bene, voglio dare la vita, voglio che ogni giorno come oggi mi dicano “si vede che stai meglio, si vede che ti sta tornando la luce negli occhi”…
ragazze, vado a letto con questo pensiero, e lo dedico a voi…
voglio che ogni giorno sia un migliorarci, uno stare meglio, un vivere davvero… nutrire il nostro corpo, la nostra mente, le nostre emozioni…
Vi abbraccio e vi dico grazie anche oggi, per quello che significate per me, per quello che siete, per quello che so riuscirete a essere domani;-) rendiamoci fiere di noi stesse ok?
ah…volevo anche ringraziarvi per tutte le parole che mi avete detto ieri…vi ho lette ma non ho potuto rispondervi.
non so ancora da cosa venivano le mie lacrime e perchè…
Grazie a tutte e per farlo ripeto le parole di Marianna che mi sono scritta per bene dentro di me….”realizzare i nostri sogni, non devono essere necessariamente chimere, se ci impegnamo possiamo agguantarli e farli nostri. ….Il bicchiere è mezzo pieno, dobbiamo pensarla così, se sorridiamo al destino prima o poi anche il destino sorriderà a noi!”
e… vi pensero tanto al corso di fotografia sabato…non vedo l’ora e una foto sarà per voi!
ah, uhmuhm…io avevo una passione come te, la chitarra…non la suono più quasi dall’inizio della malattia…l’ho fatto un giorno solo pochi mesi fa con mia mamma…ho suonato e cantato “ti lascerò” di leali e oxa…è una canzone splendida…la canzone perfetta per genitori e figli, mi sono commossa, tanto che ho dovuto smetter…ma è stata una bella emozione, e non ne provavo da molto…la musica in generale mi manca, come con il cibo faccio fatica…
mah…ma quando riesco ad ascoltare una canzone fino alla fine, mi sento bene…di cantare…mi manca la voce…
prova a prendere in mano la macchina fotografica…come azimut con il cioccolato…magari la volta dopo l’accarezzerai, poi l’accenderai…poi…click, si scatterà una foto…e sarà bellissima!
buonanotte belle fanciulle;-)
Ciao a tutte….oggi per me è stata una giornata pesante, son rientrata a casa da poco, è da stamane che sono al lavoro.
Malgrado ciò, mi sono accorta e, me lo ha fatto notare pure il mio datore di lavoro, di quanto sto più tranquilla e serena lontana dal clima di merda che si respira quì dentro questa casa! tra l’altro, anche se poi mia mamma stasera si è mortificata, nessuno di loro mi ha fatto una telefonata: ho tratto le mie conclusioni…ma, già avevo capito, mi chiamano a rompermi i coglioni solo quando serve qlcs, altrimenti non si fan vivi…peccato che, stasera erano pure senza pane, perché io non sono andata a fare la spesa! e notano la differenza di quando sono a casa io e quando invece devono arrangiarsi…
…mia mamma, mortificata ma, una telefonata poteva pure farla! ma, ho capito e ormai mi sto staccando lentamente…le liti, i ricatti, le scene che han fatto x mandarmi via, le accuse…no, non dimentico, e ora, sento che alla fine sono io che servo a loro, che da sola mi basto e non devo neanche stare a servire nessuno! Ha ragione il mio datore di lavoro: se me ne vado rinasco! tanto, ho capito che son persone che non meritano nulla! stasera pure, a cena dei discorsi che non potevo sentire, ma io li lascio cucinare nel loro brodo e, anche prendo quello che c’é…finché mi fa comodo! è brutto, non mi piace parlare in questo modo xké in fondo sono i miei familiari, i miei genitori, ma oggettivamente, mi han trattata male e non apprezzano nulla! Sono cmq delusa e amareggita…no, non mi è passata! scusate, ma x me è stata pesante, mi han danneggiato il sistema nervoso, mi han resa ansiosa, instabile…troppi ricatti, accuse, terrorismo psicologico che non riesco a superare…aggiungiamo altri blocchi, a quelli che già avevo?? ma si, facciam di tutto un po’…son carne da macello…stavo crollando ma x fortuna, sono ancora in piedi, ma cmq, sono stanca, psicologicamente e fisicamente mi han devastata! e non la passano liscia…chiuso.
Amira, mi dispiace per quello che stai vivendo, in parte ti capisco perché credo di aver perso una persona per lo stesso motivo e, soprattutto so’ bene quanto siamo impotenti e incapaci di reagire…neanche in queste situazioni riusciamo a scuoterci, a farci entrare nella ns fottutissima testa quello che perdiamo, quello di cui ci priviamo restando ingabbiate in questa merdosa malattia…ti sono vicina.
MIELE, certo che vi leggo, che partecipo a quello che dite, anche su di me…se pensi che viva in un mondo mio, ci resto male…cmq, se è questo che senti, sei libera!
LUNA BLU, non ti racconto bugie! riesco cmq, a fare tutto perché anche se il mio peso è basso, neanche quando stavo bene pesavo più di 40 kg! e poi, non sono anemica, malgrado il vomito gli elettroliti sono a posto, i trigliceridi, le proteine…tutto questo scetticismo mi fa incazzare! eppure, Pina mi ha conosciuta e ha potuto constatare che guido, lavoro e sono indipendente! faccio la spesa e mi porto i pesi! sono alta quanto te, e di sicuro non ho la tua stessa massa muscolare! dalle foto tu sei un fascio di muscoli, io sono molto più longilinea e slanciata! ma, credi anche te quel che vuoi! non devo convincere nessuno!
Ciao a tutte, vi chido scus, m ho eto con poca attenzione quanto avete scritto: sarà i nervoso di ieri ola “paura”di andare a scuola e avere un ennesimo scontr con la vicepreside…ho di nuovo un principio di infuenza, così ora non vedo ora di andare a letto al caduccio.
Mi ha colpito una frasedi Girasole: ” voglio che ogni giorno sia un migliorarci, uno stare meglio, un vivere davvero… nutrire il nostro corpo, la nostra mente, le nostre emozioni…”, grazie, ne farò tesoro. BUONA NOTTE A TUTTI!
,,,buonasera a tutte…ho mangiato decentemente..pollo e frutta..si un po’ di senso di colpa ..neanche tanto..chiedo scusa se oggi ho incentrato troppo il discorso su esami,amenorrea etc. ma nn essendo seguita da nessuno praticamente,se nn il mio medico di base,nn so molte cose..e vedendo Luna cosi’ informata,ho chiesto a lei..nulla di piu’.Ho ancora un mal di testa bestiale…vado a dormire…auguro una serena notte e tutte.
VANIGLIA: nn devi convincere nessuno sai…e’ solo che magari sembra strano chhe essendo cosi’ sotto peso tu trovi la forza di fare tutto quello che fai..io personalmente nn dubito di niente di cio’ che scrivi,perche’ nn siamo tutte uguali ne’ i fisici sono tutti uguali..e sono davvero contenta per te se tutti ivalori li hai nella norma.un abbraccio.
Amiraaaaa…forza! Metti davanti a te questa malattia, guardala in faccia e comincia a capire cosa puoi fare per uscirne. Il tuo ragazzo non è altro che uno specchio…lui vede chiaramente quello che tu ancora non stai guardando: le ossa, la magrezza, il freddo, la progressiva scomparsa di te.
Certo che non può capire: come in tutti i disturbi del comportamento, in tutte le dipendenze, nei problemi psichici…capisca davvero soltanto chi ci è dentro. Ma questo non deve essere un ostacolo…coglilo come uno stimolo: vale la pena perdere un rapporto (di qualsiasi tipo) per non prendere qualche kilo? Io non credo agli ultimatum…se guariamo, dobbiamo farlo per noi stesse e basta, ma chi ci ama a volte non sa cosa dire, cosa fare…
Chiara* l’identificazione di ESSERE e FARE, è anche il mio meccanismo. Ho una paura fottuta dell’inattività, dei tempi morti, persino del tempo libero: libero rispetto a cosa, se di norma mi sembra di non fare nulla? Però so bene che è un circuito tutto interno alla mia mente.
Ho una domanda per chiunque voglia rispondere: come la vedete la questione dei farmaci? Cioè, sentite qualche beneficio nel prenderli? Non avete paura che, se doveste smettere, potreste ricadere nei comportamenti ossessivi? A me in qualche caso li hanno proposti, ma ho rifiutato categoricamente e continuerò a farlo. Sono però sinceramente interessata alla vostra esperienza.
Ah, per Chiara*: Francesco ti ha proposto il week-end al centro benessere e questo ti ha disturbata. Bene: perchè non provi tu ad organizzare un fine settimana rilassante? Metti alla prova la tua idea di “relax” e condividila con lui. Così sarà una tua scelta, un po’ potrai programmare le cose ma allo stesso tempo potrai concederti un po’ di svago e tempo con lui…
Però però…”cioccolato” non può stare nella stessa frase con “malumore”…:)
Buonasera!
Vaniglia io nn ti dico più nulla…ho notato che chi cerca di distoglierti dalle tue manie diventa la cattiva della situazione..non mi va questo ruolo…ma perchè pensi che lo faccio? Perchè ce l’ho con te? Perchè mi sei antipatica?
Bho…cmq da oggi non commenterò e non ti dirò più nulla…ti auguro di riuscire a uscirne e a vivere…a non pensare sempre al cibo…al pane che manca….alla carne da macello che sarebbero i tuoi famigliari…al broodo..al cucinare…
Buona notte a tutti
Vaniglia io non sono scettica: ci credo che fai tutto nonostante il tuo peso basso. Però mi chiedo quanto resisterà il tuo corpo.
A parte questo: ciò che ti ho scritto non è un’accusa, ma una semplice constatazione che deriva dall’aver letto i tuoi post…
Perchè vivi tutto come un’accusa nei tuoi confronti? Se condividi qualche cosa, dovresti essere disponibile ad accettare eventuali commenti, che, credimi, sono sempre fatti con il dovuto rispetto. Personalmente mi è difficile esprimermi nei tuoi confronti perchè ho sempre paura che tu ti offenda.
Torno dunque nelle mie “stanze”, e ti lascio stare.
Girasole: sottoscrivo il tuo post! Come ti capisco sull’aumentare le quantità…non sai che opere di ri-didistribuzione ho fatto con la mia dieta…sembra facile rispettarla, quando la leggo, ma poi nei fatti è tutta un’altra storia. Eppure ad un certo punto non c’è alternativa, e proprio mangiando si scopre che si riesce a mangiare.
Ciao MariaLetizia, dormi bene!
Claudina bene per il pollo e la frutta, io di questioni mediche ed organiche ne so poco, ma se e quando vuoi ti posso descrivere le mie esperienze.
Notte LunaBLu!
Miele anch’io sono decisamente contraria ai farmaci. Ho avuto solo un’esperienza ed è stata terribile, quando morì mio padre mi convinsi a prendere degli ansiolitici: mentre aumentavo le dosi per arrivare gradualmente a quella prescritta avevo sogni vividi terrificanti, mi sembrava di vivere dentro un film dell’orrore, quando poi le dosi si sono stabilizzate invece mi sentivo completamente piatta, non avevo più emozioni, non reagivo, non sentivo, non avevo neppure le percezioni fisiche. Ora, può darsi che non fosse il farmaco giusto per me, ma sinceramente sono rimasta abbastanza traumatizzata. Per questo ho decisamente scelto di fare terapia psicologica e non sarei mai andata da una psichiatra.
Stasera sono dovuta uscire a cena, ristorante siriano-libanese. Non vi descrivo il mio stato d’animo tanto potete immaginarlo. Alla fine ho preso una zuppa di orzo e spezie e l’ho anche mangiata, era buona. Domani scatterà il meccanismo della compensazione. Latte, arancia, gelato e zuppa tutto in un giorno….mi sento male…
Girasole ke bello il tuo post…m’ha messo speranza, carica…ne ho bisogno davvero tanto in questo periodo, x questo siete così importanti!
Vaniglia nessuno ti sta accusando o mettendo in dubbio ciò ke dici, ma il fatto ke tu ora stia bene nn significa ke lo starai così a lungo, nn significa ke potrai portare al limite il tuo corpo. Nn prenderla cm un accusa, sn consigli e suggerimenti ke i vengono dati da ki vive le tue stesse sensazioni…questo devi esser tu a nn dimenticarlo, x rispetto nostro, e x rispetto di LunaBlu ke nn a fatto altro, cm me e altre, di parlarti cn la + semplice sincerità e di cercare di analizzare ciò ke raccontavi, cn l’oggettività ke solo una persona esterna può avere. Mi auguro davvero ke tu trova la forza di uscirne e sopratutto il coraggio x vincere la tua paura e kiedere aiuto.
Chiara 6 lì cn lui…ora nn pensare a queste cose, nn pensare alle ombre…pensa alla felicità ke dovevi avere oggi nel rivederlo, all’attesa ke hai dovuto sopportare, ora puoi, puoi essere felice…puoi meritartelo…e invece cosa fa la tua mente? corre alla nuova preoccupazione del giorno…cerca di vedere solo gli ostacoli e le difficoltà…t’ha invitato ad evadere, cogli l’attimo, nn pensare e và! Io so ke puoi farcela, so ke 6 una persona speciale ke merita di stare bene. Nn soppesare troppo le parole della psicologa…tutte abbiamo una propria storia…patologie a parte…nn saranno diagnosi o parolini ke ti renderanno + o felice…sarai tu a volerti costruire la tua vita.
Io ci sn, qnd vuoi!
Miele anke io nn prenso farmaci di alcun genere, solo mi sn stati dati i fiori di bach…ma nn so se si debbano ritenere efficaci o meno…sn scettica e cmq nn li ritengo medicinali…Cmq cm te nn ne sarei favorevole, credo ke la cosa mi farebbe sentire ancora di + “malata”…xkè dipendente da una sostanza x star bene…poi sicuramente sbaglierò, xkè so ke in alcuni casi sn indispensabili, e xkè ammetto di essere totalmente ignorante in materia.
Ma Azimut dove 6?
Azimut abbiamo scritto insieme! xkè pensi già a domani?! fermati e nn progettare sacrifici! dì pure stop.
sn contenta ke tu abbia mangiato…e sopratutto di quel tuo commento in cui hai detto ke t’è piaciuta!
Sono a casa.
Confusa, stanca e arrabbiata.
Perché non riesco a sciogliere il nodo della matassa.
Mi sono rifugiata nel “cibo proibito” per lenire il malessere che però adesso è aumentato ancora di più.
Sto cercando di rielaborare quanto è emerso oggi durante la seduta ma è ancora troppo presto. Devo metabolizzare e poi quando avrò la mente un po’ + lucida razionalizzerò il tutto cercando di trarne qualcosa di positivo.
Ma cosa c’è di positivo, in fondo? Sono una maniaca ossessionata dalla perfezione, dall’ ordine, dal controllo.
Ll NON fare per me equivale al sentirmi inutile e indegna di qualunque cosa.
Il tempo lasciato scorrere senza far nulla non riesco a contemplarlo.
Ho il terrore del vuoto, devo riempirlo sempre. Ma non lo riempio con qualcosa che possa appagare i miei sensi o le mie pulsioni, al contrario, devo colmarlo con qualcosa che mi faccia sentire utile. Sento di DOVER fare, a tutti i costi.
E questo si ripercuote su ogni aspetto. Non sono in grado di lasciarmi andare alle emozioni, di ascoltare i miei desideri, di assecondare le mie voglie perché dentro di me è come se non mi sentissi degna di questo. E’ come se io mi sentissi solamente in dovere di assolvere a dei doveri (???) rifiutando ogni sorta di piacere.
Miele, per rispondere alla tua domanda sui medicinali… sinceramente non saprei.
Anch’ io ne sono sempre stata contraria all’ assunzione (nonostante prenda la pillola da anni e anni ma per ovvi motivi legati alla mia esperienza) ma da quando sono entrata nel vortice della depressione mi sono resa conto che possono essere un aiuto valido.
Ho preso un antidepressivo per quasi un anno senza alcun riscontro positivo. Mi causava solamente + angoscia, tachicardia, notti insonni e sudore freddo.
Poi ho iniziato con un ansiolitico e con quello sono riuscita a trovare finalmente un po’ di pace. Per lo meno la notte riesco a riposare. E lo prendo all’ occorrenza quando mi viene un attacco di panico o sono presa da una forte ansia.
Oggi sinceramente quando la dottoressa mi ha prescritto quell’ antidepressivo ci sono rimasta un po’ male e volevo dirle di no. Ma ho capito anche che se ha deciso di darmelo, forse, è perché da medico ritiene giusto intraprendere questo percorso per aiutarmi a stare meglio.
Il mio grado di depressione è abbastanza grave e a suo dire a questi livelli non può bastare il solo approccio psicoterapeutico.
Questo medicinale in particolare è di aiuto per mantenere alto il tono dell’ umore durante il giorno, per evitare le crisi depressive acute e quindi di non riuscire ad alzarmi dal letto e non sentire quella sensazione perenne di angoscia e arrendevolezza che mi pende sul capo come una spada di Damocle.
Non so se inizierò a prenderlo. Voglio sentire cosa mi dirà anche il mio medico e poi lascerò fare all’ istinto.
Certo è che se mi aiutasse a trovare un po’ di serenità, ad affrontare le giornate con meno angoscia e apatia… non guasterebbe.
Ma so benissimo che si tratterebbe solamente di un palliativo e che la vera cura è nella mia testa.
Scusate, mi sono concentrata solo su di me… scusatemi.
Notte.
Chiara coraggio, leggi ciò ke t’ho scritto su…nn è legando a una diagnosi ke ti rialzerai…fai un pò di spazio x le cose di positivo ke hai in una giornata.
Il fatto del “dovere” credimi nn è una cosa ke riguarda solo te…abbiamo sviluppato un livello altissimo di tensioni…ci facciamo dell’autodisciplina assurda…ora 6 stanca e giù, ma pensa di nn esser sola e credi ke tutto questo avrà una fine, anzi inizierai a vivere davvero.
notte
Care ragazze,
Amira, mi spiace sapere della discussione con il tuo ragazzo, come ti senti? Arrabbiata? con te? Già. Parti da lì, forza ce la puoi fare. Non farti scivolare semplicemente addosso questa delusione, cerca di affrontarla in modo costruttivo. Non ti permettere di perderlo.
Azimut, zuppa, arancio, zuppa… che ne dici di ripensarci razionalmente, riconoscere che andare in compensazione è totalmente privo di senso? Dai non lo fare. Cosa succederebbe se domani mangiassi? Saresti solamente un pochino più in foorza per affrontare la tua giornata. Dai, riconosci che non ha senso e lotta. Guai a te se non cambi idea. Veniamo lì e ti imbocchiamo. Da che pulpito!
Chiara, certo ansiolitici, antidepressivi hanno un loro fascino nei momenti in cui si è davvero giù. Ma non credo siano le pillole di Mary Poppins. Potresti intenderle come faceva Girasole con il sacchetto delle abbuffate, o come fai tu con il miele. Li vuoi in casa magari ma da lì ad assumerli il passaggio non è automatico.
Buonanotte Marialetizia.
Girasole, povere le nostre ossa. Un po’ credo influisca anche l’amenorrea. Forse, dovremmo abbandonare realmente anche lo schema della quantità oltre a quello del variare nel cibo. Ma quant’è difficile. Dai, domani aggiungo qualcosa io e lo fai anche tu, ok? e anche Miele 🙂
Domani mia mamma se ne va. Non ho capito dove. Ma dice che così con me non riesce più a stare. Domani sera viene a trovarmi per qualche giorno la mia amica da cui ero andata a capodanno. Da una parte sono felice, dall’altra tremendamente in ansia.
Questa cosa dei denti, oggi mi ha consentito di mangiare gelato, certo. Ho assunto più calorie, vero. Ma questo non è comunque mangiare. E’ stato un passetto indietro, forse un po’ giustificato. E’ stupido lo so, ma ho come un po’ paura che io possa fare di questacosa un buon motivo per dire agli altri che posso non mangiare. Mia mamma comunque non ci casca. Quanto male che le sto facendo, quanto ne sta facendo lei a me. Qualche giorno lontana a me non può che farle bene. Odio questa malattia, che in fondo poi sono io. la odio perchè influisce in questo modo disastroso non solo sul mio fisico ma su tutto. Sui miei rapporti con gli altri, sulla mia capacità di concentrazione. Sulla mia vita. E la malattia sono io. Io che per qualche motivo sccelgo di farmi male, io che non riesco a pensare ad altro.
Sapete, credo che l’unico modo per uscirne davvero sia perdere il controllo sul cibo, fossero anche i chiletti in più. Quelli che davanti allo specchio mi fanno vedere grassottella. Quei chiletti che mi fanno dire, ok qui non puoi di certo ambire ad essere magra, concentrati su altro e STOP. Ma quei chiletti fanno paura, sono così difficili da affrontare. Ogni tanto li vorrei, quando si tratta concretamente di metterli su, dopo un po’ crollo e ricmincio con la compensazione. Che incubo. Che banalità.
Mi sento una bambinetta che vorrebbe forse qualche attenzione in più. Dagli altri, da se stessa. e che al posto che fare le cose fatte bene, sceglie di comportarsi male, in primo luogo verso se stessa, ma il mondo se ne accorge certo ma spesso fa finta di nulla. Perchè è più semplice. E io continuo la mia insulsa battaglia. Dov’è il senso in tutto ciò? Bleah.
Dente dolorante, antidolorifico e nanna. STOP.
Notte
uhmhm ma tu vivi a domodossola o dintorni????
ragazze attente ai farmaci…io prendo prozac da cinque anni e ora che vorrei scalarlo e smettere non ci riesco……sono una dorata illusione, inizialmente sembrano ‘la soluzione a tutto’ ma a lungo andare diventano solo una dipendenza in più da trascinarsi dietro…..
Girasole anch’io sono in amenorrea da due anni e non ne posso più!!! e anche la mia MOC è disastrosa….a 21 anni ho l’osteoporosi alla colonna vertebrale……anch’io spero che il mio corpo non ceda…ho paura soprattutto per cuore e reni….
Chiara* non abbatterti una diagnosi spesso vale quanto un soffio di vento…a sentire i medici a dodici anni ero bipolare, a tredici borderline, a sedici maniaco depressiva e via così….credimi quelle parolone non hanno cambiato ciò che sento di essere, cioè ME STESSA……..sii libera di essere ciò che senti di essere senza che qualcun altro ti etichetti prima….
silvia sì sono seguita….colleziono terapisti nel tempo libero:) sono già arrivata a una dozzina, forse qualcuno in più anche……
che stanchezza ragazze….niente sonno però…..:(
buon giorno, per quanto riguarda gli psicofarmaci, sono di base contraria, ma non totalmente, in casi di depressione, di forte e continua depressione credo vadano usati, certo non così, non da soli, ci vuole sempre un percorso terapeutico affianco all’uso del farmaco, perchè di certo il farmaco non risolve il problema, può solo attenuare il sintomo. poi sono contraria a tutti gli psichiatri che prescrivono farmaci come fossero aspirine, non è così, vanno usati solo in un certo tipo di situazioni, conosco amici che sono stati e purtroppo sono tuttora rovinati da psichiatri che io definisco macellai che hanno prescritto loro psicofarmaci quando non c’èra bisogno, non è bello vedere un proprio amico in stato catatonico come se fosse fatto di eroina.
detto ciò non voglio demonizzare la categoria, perchè sono convinta che in alcuni casi sia d’aiuto l’assunzione, ed anzi possa facilitare il percorso di guarigione.
scusate, ma pina che fine a fatto?
su pina ti tiro un po l’orecchie è tanto che manchi
….pensate quello che volete, non scriverò più, almeno non disturberò i vs racconti! sembrano importanti solo quelli…se per me i disagi sono ben altri, imparate a capire che ognuno ha i propri, che sono poi più o meno limitanti!
…se mi crea problema una certa situazione, piuttosto che un’altra, piuttosto che amenorrea e cose varie….cmq, vi lascio “sole” A PARLARE DEI CAZZI VS, magari state meglio! esco, piano piano…
Buona giornata
Vaniglia perché reagisci così? Non capisci che ciò che ti diciamo è per te? Non capisci che siamo preoccuapate tanto quanto chi ti è vicino e può toccare con mano la tua sofferenza?
Forse sei ormai talmente sprofondata dentro la malattia da non riuscire più ad accorgerti di quello che ti succede di chi hai intorno.
Forse non accetti che ti si vengano fatte presenti certe cose perché hai paura tu stessa di ammetterle e di prendere in mano la situazione.
Sei arrabbiata e ne hai tutte le ragioni. Sei arrabbiata con il mondo. Con la tua famiglia, con la tua malattia e soprattutto sei arrabbiata con te stessa perché ti rendi conto di non riuscire a fare nessun passo avanti.
Hai detto bene, ognuno ha i propri disagi. E grandi o piccoli che possano apparire agli occhi degli altri poco importa. Importa come li viviamo sulla nostra pelle, come stiamo noi di fronte al NOSTRO dolore.
Il tuo disagio qual è? Lo sai. Ma non sei in grado di staccarti da questa “culla” che ti sei creata e che in qualche modo ti da sicurezza. Quella stessa sicurezza che tutte abbiamo paura di perdere.
La sola differenza è che tu ormai se più di là che di quà (scusa la frasetta), lo sai, hai paura, ma non accetti che ti venga fatto presente che è ora di darsi una svegliata di di fare qualcosa per risalire.
Il tempo passa e tu ti stai consumando ogni giorno che passa sempre di più.
Non stai bene fra quelle 4 mura, non riesci a trovare un equilibrio, emotivamente sei sempre allo stremo. Allora inizia a fare qualcosa per cambiare le cose.
Trova il coraggio di cambiare! Inizia a prendere delle decisioni che possano aiutarti a star meglio. Come uscire da quella casa e lasciarti alle spalle chi non ti sta aiutando come vorresti.
Ma fa qualcosa. Oppure fino a quando continuerai a crogiolarti nel tuo dolore senza alzare un dito, continuerai a star male e non vedrai mai la fine di questo tunnel.
Sei una donna adulta e consapevole e in grado di prendere delle decisioni. Se la tua decisione è quella di ucciderti sei libera di farlo.
Ma qui ci sono persone che hanno cercato in tutti i modi di aiutarti a non farlo.
Ti vogliamo bene.
Buondì fanciulle
grazie di aver risposto sulla questione farmaci. Io sono contraria di principio, ma ammetto che è perchè ho avuto brutte esperienze con mia madre, che una volta ne ha abusato e io ero lì a vedere gli effetti. A parte questo, naturalmente ognuno ha la sua esperienza e le sue ragioni.
Vaniglia: come immaginavo, hai travisato il nostro (o almeno il mio) discorso. Nessun discorso o problema è più importante di un’altro, ognuno porta qui il proprio vissuto. Ma dal momento in cui lo porti qui, devi essere anche disposta a discuterne, a sentire altre opinioni…altrimenti il tuo rimane un monologo e guai a chi dice qualcosa!
Tra l’altro credo che alcuni argomenti possano baneficiare dalla tua opinione, anche se non ti premono: eppure dovrebbero premerti, perchè ti riguardano da vicino, anche se tu fai finta che non esistano.
Insomma, qui rimani più che benvenuta, per quanto mi riguarda.
Se invece scegli di non scrivere più, mi dispiace; ti auguro in bocca al lupo, e tutto il bene possibile. Ciao.
Buongiorno angeli.
Ieri quando aspettavo di entrare dalla psicologa, in sala d’ aspetto seduta di fronte a me c’ era una signora, dall’ aria stanca e consumata.
Credevo fosse una paziente. Dopo un po’ che eravamo sedute una di fronte all’ altra questa donna mi chiede se stavo aspettando di entrare dalla dottoressa G. e io ho detto che “sì, ho appuntamento alle 16.30. Anche lei?” – “No no, io sto aspettando mia figlia che è dentro adesso. Sai… è malata di anoressia e bulimia. Ha 18 anni e da 4 stiamo vivendo questo inferno. Stamattina il nutrizionista le ha detto che deve essere assolutamente ricoverata perché è al limite, se va avanti così mi muore. Ma lei non vuole. E noi non sappiamo più cosa fare. La vediamo spegnersi ogni giorni che passa sempre di più e non si lascia aiutare.”
Io ero sconvolta. Questa donna era così disperata… io la guardavo e non sapevo cosa dirle. Mi sono sentita così stupida, così inutilmente viva.
Ha iniziato a singhiozzare e poi è scoppiata a piangere.
“Tu perché vai dalla dottoressa G.? Hai anche tu questi problemi, vero? Ma perché vi fate questo? Cosa vi spinge ad uccidervi con le vostre mani? Non vedete quanto soffriamo anche noi insieme a voi? La mia creatura si sta spegnendo e noi non sappiamo + cosa fare per aiutarla. Ha perso 2 anni di scuola, gli amici, tutto. E noi non viviamo più. E’ un inferno.
Oggi l’ ho minacciata con suo padre di mandarla via di casa se non si decide a farsi curare come si deve. Siamo arrivati al limite. Non ce la facciamo più.”
Non sapevo cosa dire. Mi stavo vergognando immensamente.
Poi d’ istinto mi sono alzata, sono andata verso questa donna che si è lasciata andare così, davanti ad una sconosciuta, e l’ ho abbracciata.
Le ho detto “Signora io non posso capire come si può sentire lei da madre nel vedere sua figlia in queste condizioni, ma posso dirle da figlia, che se mia mia madre stesse facendo tutto quello che sta facendo lei insieme a suo marito per me, non potrei che esserle grata con tutto il cuore.”
Poi ci siamo risedute una di fronte all’ altra. In silenzio. E poco dopo è uscita la figlia dallo studio. Non ho avuto il coraggio di guardarla.
La donna si è alzata e se n’è andata dicendomi “Grazie cara. Curati più che puoi e cerca di guarire”.
Mi sono sentita morire.
Vi auguro una serena giornata.
Buongiorno!!!! Che scena toccante Chiara… 🙁
Io ho rpeso il prozac…adesso si chiama fluoxetina..per 5-6 mesi…bellissimo…mi frenava completamente l’ansia e la voglia di riempire quel vuoto che sentivo dentro…mi togliela la fame…quella che io riempivo con il ciboma che era fame d’amore fino a quando nn ho imaprato ad amarmi…poi l’ho smesso…e nn è successo niente…ora sapete che ne son fuori…
🙂
uhmhm possiamo sempre imboccarci a vicenda… 🙂
Qualche giorno di lontananza farà bene a tua madre ma farà bene anche a te, non farti prendere da sensi di colpa. Proprio ieri con la mia psicologa si parlava di questo, del fatto che nel profondo io e mia madre non abbiamo mai accettato alcuni aspetti l’una dell’altra e che ora devo imparare a comprenderlo, solo così potrò recuperare un rapporto sereno con lei.
Un senso c’è sempre, va rintracciato in quelle pieghe nascoste che sfuggono alla vista
Amira sai cosa mi ha detto un giorno la mia psicologa? Quando le chiesi se secondo lei avevo un disturbo della personalità, se potevo essere borderline o altro, ha sgranato gli occhi e ha detto che lei non lavora in questo modo, che quelle sono solo etichette e che dovevamo concentrarci sul comprendere i motivi del mio star male.
Vaniglia mi dispiace che tu reagisca così e mi dispiace che tu voglia uscire. Non puoi pensare che le persone qui sopra non si preoccupino per te quando leggono il tuo peso. Dici che riesci a fare tutto e a non essere carente ed io ti credo, ma quando penso che le mie figlie (che sono magre) pesavano così a cinque anni mi si stringe il cuore. Se ti esortiamo a fare qualcosa ti irriti o ti arrabbi addirittura. Io mi sento molto in difficoltà a interloquire con te e allora resto in silenzio sperando sempre di trovare un tuo post per sapere come stai e come sta andando. La tua presenza qui con noi è importante, vorrei davvero che tu restassi
Chiara* il tuo racconto della signora mi ha fatto cadere giù le lacrime, leggevo e piangevo. La senti la mia mano?
yris…
Luna Blu ancora qui? Corri ad allenarti, non hai la gara con tutto superfigo? 😉
buona giornata a tutte e ad Aleph, qui il cielo è uniformemente grigio, spero che nei vostri cuori possa sorgere una grande luce
Azumut…che dolce che sei 😉 …Siiiiiiiiiiii…gara…ieri son andata a farmis ciogliere una contrattura…ahia…ho un livido sulal schiena..ma quando ruoto nn mi fa più male… 🙂 …
“qui il cielo è uniformemente grigio, spero che nei vostri cuori possa sorgere una grande luce”
che bella frase…la porto con me oggi 😉
Buongiorno a tutte!!!
Sono qui oggi!!!!
Vaniglia, non provare nemmeno ad andartene e a smettere di scriverci. Resta qui. Resta qui. Resta qui. Ti penso.
Azimut!!!!!!!Ma quanto stai scrivendo in questi giorni???Che bello che bello che bello!Ti sento positiva in questi giorni…
Miele, ho letto il discorso che hai fatto sull’aver fame, sul negarselo, sul non riconoscere che il proprio corpo è allo stremo. Grazie, mi ha colpito davvero.
Silvia…prosegui con la tua lotta, io son qui.
Marianna?Dove sei?Come stai?
Amira, Uhmuhm, qualcuna di voi mi sembra mi abbia chiesto se sono anche io del lago Maggiore. No, non sono di lì, ma non sono più di tanto lontano. Credo siano un paio d’ore di macchina al massimo da casa mia.
Luna, buona giornata!
Claudina, non sono riuscito a leggere tutti i tuoi post, però sono davvero contento di come tu ti stia inserendo qui!!!
Chiara, sono davvero felice che Francesco, il tuo Francesco, sia tornato e abbia potuto stringerti. Cerca di non pensare a quel weekend, non vivere l’attesa come una paura. Non pensarci, quando arriverà, arriverà. Prima è inutile preoccuparsene. Che bella la scena che hai descritto con la mamma di quella ragazza. Davvero toccante.
Yris, torna presto!
Buona giornata a tutte
Aleph
Buon giorno a tutte!
Ke tristezza leggere ciò ke ha scritto Vaniglia, embra ke tu nn abbia minimamente letto ciò ke t’ho scritto io…nessuno vuole ke tu te ne vada…qui ci si confronta, si parla, si esprimono opinio e si condividono emozioni…si cerca di dar consigli, ma sempre volti all’uscirne fuori…cm fai a nn voler capire ke anke la critica può essere un atto di amore, un atto di interesse…ci teniamo a te, spero ke riuscirai a stare meglio.
LunaBlu la tua gara…allenamenti e incontri…wow…ke mix!!
Miele certo ke dev’esser stata dura cn tua madre…anke la mia è stata spesso male, e nn molto recentemente è andata in depressione, avvolte mi kiedo se sia possibile x noi invece riuscire a vedere una luce, se noi saremmo capaci di reagire differentemente…sinceramente ne dubito visto dove sn. Nn so se hai capito, la propensione a quel tipo di atteggiamento già fa parte di noi? oppure può esser diverso?
Laura Pina la sento x mail ed è molto impegnata, ma sta bene ed è sempre la persona energica e solare ke tante volte ci ha spronato e illuminato!
Tu cm va? 6 tornata a lavoro?
Chiara davvero toccante l’incontro ke hai avuto cn quella donna…cerca di arrikkirtene. Hai saputo usare le parole migliori…Cm va quest’oggi? un pò + serena dopo aver ammortizzato tutte le scosse di ieri?
Azimut nn fa niente ke il cielo è grigio, se vuoi ti lancio un pò di questo sole, ma tu lotta…”accettare le differenze degli altri e accettars”i …ecco la kiave…
Io sn abbastanza tranquilla, il sole splende e dopo tanto ne ho approfittato un pò x scendere presto…trascorrete una buona giornata e cercate di vivere + ke potete!
ciao aleph, che bello averti qui oggi!
silvia…depressione nella madre = depressione nella figlia? me lo sono chiesta spesso…ma io credo di no. ho un carattere completamente diverso da mia madre. di sicuro ne ho assimilato e ne ripeto certi comportamenti, ma di fondo io assomiglio molto di più a mio padre. nessuno dei miei terapeuti o medici mi ha diagnosticato uno stato depressivo, e nemmeno una tendenza depressiva. Quindi credo che, come in molti lati del nostro essere, ci sia una semplice tendenza inconscia a riproporre ciò che “respiriamo nell’aria”, ma resto convinta che, volendolo, possiamo intraprendere un percorso diverso. Come potranno fare i nostri figli rispetto a noi, e così via. Ogni persona è un nuovo inizio…
Che bello avere qui anche te Miele!
No Silvia. Per niente serena.
Sono molto spaventata per quella terapia da iniziare.
Stamattina ho chiamato la psicologa perché avevo bisogno di essere rassicurata.
E’ stata molto dolce e disponibile. Mi ha detto di tranquillizzarmi e di lasciarmi guidare da chi mi può aiutare.
Mi ha anche detto che le pastiglie non fanno miracoli se non ci si pone con il giusto atteggiamento.
Posso non prendere quel medicinale ma potrebbe volerci molto più tempo per tornare a stare anche solo minimament bene e il rischio è quello di peggiorare ogni giorno un po’ di più.
Dice che da sola non ce la posso fare e che l’ aiuto farmacologico associato a quello psicoterapeutico può essermi d’ aiuto. Ma devo scegliere io cosa fare.
“Chiamami quando vuoi e non aver paura di dire quello che pensi. Avresti dovuto tirarle fuori ieri le tue paure riguardo la terapia. Non temere sempre di essere giudicata e non doverti sentire in obbligo di dire sempre sì anche quando dentro vorresti dire no”.
Comunque sono punto a capo.
Nessun incontro silvia… 😉 …va bene così!
Chiara* mi sembra che tu abbia trovato una persona molto disponibile. Se non te la senti di iniziare subito così potresti anche aspettare il prossimo incontro e riparlarne con lei, tirando fuori tutti i tuoi dubbi e affrontando l’argomento in modo diffuso. Credo che ascoltando le tue paure anche la dott.ssa potrà ricavarne utili indicazioni. Non sei punto e a capo. L’hai chiamata, hai espresso i tuoi dubbi, rivolgendoti a lei le hai accordato la tua fiducia. Hai fatto un enorme passo avanti invece.
Ciara,
se non te la senti non le prendere. Cosidera il fatto di averle lì, certo, senza esssere assunte non ti faranno effetto se non le prendi ma cosa può succedere di tanto grave? Nulla. Nel caso in cui dovessi renderti conto puoi sempre iniziare anche se con qualche giorno di ritrdo. Ma magri potresti non arrivare più a sentirne la necessità e farcela da sola.
Forza!
Chiara dai…nn dire così…hai espresso le tue paure e le tue insicurezze…hai avuto una risposta, t’ha risp e tranquillizzata, t’ha detto ke puoi uscirne anke senza farmaci…devi solo impegnarti di +…devi solo decidere…noi siamo cn te e ti staremo vicine in ogni caso…forza! coraggio! Io credo in te, pensaci un pò di tempo e se ti senti agitata kiama pure la dott. nn frenarti…tira fuori ciò ke senti!
Miele anke io sn + simile a mio padre caratterialmente…ma nn so, poi cm vivo le situazioni xrò è molto “sul ribasso”…vabbè…cnq grazie!
siete importanti ragazze!
ciao Aleph!!!!!!!!!!
Yris spero sia andata bene ieri…
(E’ certo. avrei bisogno di un corso di Lezioni di Italiano. Vabbè Chiara, spero tu abbia compreso comunque ciò che intendevo! 🙂 )
LunaBlu…io direi: nessun incontro x ora!
Non lo so.
Sono un po’ sconcertata da tutto e in particolare dai pensieri malati che mi stanno passando per la testa e dei quali preferisco non parlare perché… mi faccio schifo da sola. Che vergogna…
Io so solo che voglio tornare a stare bene prima di tutto emotivamente. Voglio smettere di piangere continuamente, di vivere nell’ angoscia e nell’ apatia.
Se non trovo un po’ di serenità e non torno in pace con me stessa difficilmente riuscirò ad uscire da questa merda.
E se il medicinale potesse aiutarmi? Se prenderlo significasse intravedere uno spiraglio di luce in questa ombra che mi soffoca? Se riuscissi ad abbattere almeno in parte la depressione?
E se invece non dovesse servire a niente se non a farmi stare peggio? E se gli effetti collaterali dovesseo superare quelli benefici?
Ho una gran confusione in testa, non riesco a starvi dietro nei discorsi oggi.
Scusatemi ma sono talmente presa da me stessa che non vedo altro.
Da brava egoista quale sono. Come sempre.
No Chiara, nn 6 egoista, sei solo confusa tra mille “se”…sai come si fanno a scacciare? semplicemente provando!…hai tanti dubbi ke nn si dissolveranno solo riflettendoci, allora sai ke ti dico? prova! se va male interrompi, s va bene prosegui e cmq a qnt ha detto la tua dott. è solo una spinta iniziale…e un altr cosa, se hai da piagere fallo snza frenarti! anzi tira fuori tutto! nn ti dico di calmarti, ma il contrario…fa uscire la tua tristezza e la tua rabbia, fallo cn qlc di cui ti fidi, senza parlare, senza spiegare.
Ti abbraccio
Chiara* basta con questa storia dell’egoista, su. Hai un problema e siamo qui per affrontarlo insieme. Ora sei troppo confusa per prendere decisioni. Quando avrai la prossima seduta? Io credo che se si tratta di attendere qualche giorno potresti aspettare di riparlarne con la dottoressa e magari ti tranquillizzeresti qualunque sia la tua decisione. Se deciderai di fare da sola e poi ti renderai conto di non farcela potrai sempre cominciare a prendere i farmaci, se invece deciderai di provare subito a prenderli può essere che ti facciano stare meglio e allora continuerai a prenderli finché ne avrai bisogno se invece riscontrerai problemi non dovrai far altro che interrompere. Per fortuna queste non sono decisioni definitive, decisioni che possano condizionare in modo irreparabile la vita. Si può sempre tornare indietro o scegliere un’altra strada. Magari quegli ansiolitici che presi io e che mi hanno fatto male se li assume un’altra persona non ha alcun tipo di controindicazione o forse se mi fosse stato prescritto un altro tipo di farmaco avrebbe potuto farmi bene. Cerca di stare tranquilla ora, vedrai che troverai la strada giusta. E qualsiasi cosa ti venga in mente di dire qui c’è sempre qualcuno che può ascoltarti e condividere. E brontolarti ben bene se continuerai a dire che sei egoista
Chiara*, concordo con Azimut: qui nessuno è egoista…se non ti esprimi liberamente qui, allora dove?
Azimut, domenica parteciperai alla giornata di mobilitazione delle donne?
Vi saluto, per ora…ho il treno e il lavoro. Vi rileggo stasera!
Fate le brave 😉
Buongiorno a tutte/i…oggi sono abbastanza contenta…il venerdi per me e’ girnata di rottura degli schemi( come se anche questo nn fosse uno schema)quindi stasera pizza!
per quanto rigurda la domanda sui farmaci,io sono contraria…la psichiatra che mi ha vista una sola volta e che mi ha diagnosticato l’anoressia,mi ha detto subito che me ne avrebbe dati..ma come? dopo una sola seduta?? no no…io ho sofferto per 10 anni di attacchi di panico,mi e’ stato dato un farmaco allora e ancora nn sono riuscita a smetterlo del tutto…anche quando aspettavo il mio secondo figlio,nn ho potuto smetterlo,perche’ l’astinenza mi faceva stare malissimo…pero’ cio’ non toglie che ci siano casi in cui si rende proprio necessario prenderli.
Non sono riuscita a leggere tutti i post oggi,lo faro’ piu’ tardi..pero’ ho letto quello di VANIGLIA…beh,sai,a volte si vorrebbe che tutti leggessero il nostro post e che tutti lo commentassero,ma nn e’ cosi’…io stessa nn li leggo tutti…ma nn credo che questo sia un motivo valido per scrivere cio’ che hai scritto tu…penso invece che se esce qualke criticao qualche frase che magari nn ci piace,vada accettata lo stesso,perche’ sai,secondo me,ogni cosa viene detta a fin di bene…credo che nessuno qui si disinteressi di cio’ che ti succede,magari avolte non si sa nemmeno cosa dire vaniglia…pero’ dai,non prendertela e rimani,parlare di te non puo’ che farti bene…
Ciao a tutte e ad Aleph.
Percepisco molta rabbia nelle parole di Vaniglia e ci resto male. Male perché tutta quella rabbia potrebbe essere impiegata in una direzione più proficua, per cercare di stare meglio e, col tempo, di guarire, ma vedo che non è così. Mi piange il cuore quando la malattia ha la meglio su una qualsiasi di noi. Quanta vita sprecata…
Chiara, i tuoi dubbi sono legittimi. Ogni volta che ci imbarchiamo in qualcosa di nuovo andiamo in tilt, eppure non è quello che ci serve? Rompere gli schemi, abbattere le abitudini malsane, fare realmente qualcosa di buono per noi stesse? Prendi ciò che di buono ti viene offerto da questa nuova possibilità, i problemi che ne deriveranno eventualmente si risolveranno man mano, hai accanto una persona competente e rassicurante (una volta tanto… tienitela stretta!) che sicuramente ti guiderà nella giusta direzione. Abbi fiducia in lei e soprattutto nelle tue capacità! Ah, per quanto riguarda il centro benessere, non dire di no a priori, pensaci almeno! Quale migliore occasione per distrarti, stare vicino al tuo amore e allo stesso tempo occuparti di quel corpo che, l’hai ammesso tu stessa, hai trascurato fin troppo?
Azimut, ti sento più tranquilla dei giorni precedenti, non so, più “lucida”, se così si può dire… è solo una mia impressione?
Silvia, stai tenendo qualcosa in questi giorni? Mi raccomando.
Miele, Luna, Girasole, la vostra combattività e il vostro spirito non hanno eguali, siete un faro per noi!
Uhmhm, la famigerata mail al professore?
Alle altre: un grande abbraccio.
Ilaria, Ciao! Che piacere sentirti ma che fine avevi fatto?!
HIhihi, domanda lecita, famigerata mail al professore. Ieri sera avevamo un incontro su skype con un gruppo dell’università per una ricerca che fa del professore il cordnatore. Lui mi ha visto online e ovviamente mi ha scritto. Gli ho detto che non sto proprio bene e che sto scrivendo il primo capitolo ma con tutta una serie di difficoltà. Ho detto della mia bocca, come se il malessere fosse solo legato al dente. Vabbè.
Comunque, l’ho sentito e sto scrivendo, mi sento un pochino più tranquilla a riguarda.
Oggi arriva ala mia amica, sono agitata, non riesco ad essere traanquilla. Seppur solo per due giorni già pensare a cosa mangiare ecc mi mette in ansia. QUanta banalità, dovrei solo essere felice che lei si fa tutti questi chilometri per venire a verificare che io sia viva.
Vabbè, mi vado a preparare. Ho la faccia gonfissima, sembra mi abbiano presa a pugni 🙁
Tu come stai?
un abbraccio
Uhmhm… non so come sto, ho avuto una settimana pessima e mi sto riprendendo piano piano. È un casino perché in casa si respira aria di litigio e non posso umanamente pensare di evitare lo scontro tutto il giorno, non si può sempre scappare…
“Già pensare a cosa mangiare”… be’, cerca di non pensarci già, la giornata è fatta di 24 ore, per organizzare un buon pranzo può volerci anche meno di mezz’ora! Il cibo non può e non deve essere l’unico nostro motivo di vita!
Per il prof, visto?, alla fine qualcosa si è mosso e la cosa si è risolta, però la prossima volta cerca di non farti scavalcare dagli eventi, agisci tu in prima persona, almeno potrai dire di aver fatto qualcosa di giusto o di sbagliato, ma almeno l’avrai fatto tu 😉
Ciao ragazze, ciao Aleph,
sono di passaggio, devo scappare a prendere il treno, però volevo prima mandarvi un saluto e un abbraccio.
L’esame è andato, un altro bel 30 nel mio libretto e un passo in avanti verso il traguardo!Quanti traguardi ho da raggiungere…spero che l’energia che ho in questi ultimi tempi mi accompagni ancora.
Grazie a tutte per il supporto morale, stasera leggerò per bene ciò che avete scritto.
Ora scappo, altrimenti il treno parte senza di me.
P.S. Oggi pomeriggio ho deciso di andare a fare shopping, voglio testare il mio comportamento. Poi vi farò sapere.
Un abbraccio volante
Grande Marianna! Approfitta del momento positivo per stare bene!
Bravissima Marianna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!E goditi un bel pò di meritato shopping!!!!!Cerca di divertirti e passare un pomeriggio spensierato!!!!!!
Uhmuhm, come ti ha detto Ilaria, non ti preoccupare del cibo, non pensarci, per due giorni prova a vivere come se non esistesse solo quello nella tua vita. Goditi la compagnia della tua amica.
Chiara, smettila di pensare di essere egoista. Non lo sei, assolutamente. Io VOGLIO che tu continui a scriverci di te, dei tuoi pensieri, dei tuoi dubbi, delle tue angosce, delle tue paure. Voglio che ne parli, voglio che le scrivi a chiare lettere. Non pensare di doverti sempre dedicare agli altri. Concentrati su te stessa. Non sei egoista.
Ilaria, come mai si respira aria di litigio?Cerca di affrontarlo nel migliore dei modi, senza farti prendere dall’ansia o dal panico o dalla rabbia. Fai un respiro profondo, rilassati e cerca di stare tranquilla. Ne hai bisogno.
Buon pomeriggio
Aleph
NO COMMENT….mi fate vomitare!
Miele….yuuuuu…. che bella domanda che mi hai fatto! No, non parteciperò. Le cose che non condivido sono essenzialmente tre, ce ne sarebbero molte altre ma non vorrei che mi cacciassero dal blog per aver annoiato tutte e tutti: la chiamata a scendere in piazza che ha determinato una separazione tra donne prostitute e donne che non lo sono; il fatto che ancora una volta le donne stesse permettano agli uomini di strumentalizzarle per fini che invece li riguardano molto direttamente e per la gestione di una società fallocratica che essi stessi hanno costruito di tal fatta; il non voler affrontare un’analisi profonda di ciò che sia oggi la soggettività maschile e la soggettività femminile, limitandosi a commentare in modo più o meno variopinto gli episodi da baraccone che alimentano il fallocentrismo che ci circonda. Termino segnalando due interventi importanti, quello di Luisa Muraro e quello di Emma Baeri (le puoi trovare facilmente su internet). Uno contro la manifestazione, l’altro di adesione ad essa. Due riflessioni molto significative da parte di due studiose femministe che sulla soggettività femminile hanno ancora molto da insegnare.
Vaniglia, perchè no comment?
Ho parlato con mia mamma.
Ilaria, giro lo stesso consiglio a te. Agisci, cerca il dialogo senza per forza lo scontro. Non aspettare che siano gli eventi a travolgerti, cerca di affrontare quest’aria strana che si respira a casa tua. Se anche dovesse andare male, se anche dovessi essere tu a sbagliare, almeno ci avrai provato.
Marianna, bravissima!
e buon meritato shopping!
ok, non credo riuscirò ancora a scrivervi per questi 2 gg ma vi penserò continuamente e tenterò di evitare di pensare al cibo. Promesso!
🙂
un abbraccio!
ragazze c’è un idea che mi frulla per la testa da tanto tempo ma molti mi dicono che è una sciocchezza: i gruppi di ascolto e self help per persone con disturbi del comportamento alimentare….
voi che ne pensate?? credete che sia difficile costituirne uno? e che sia di difficile gestione???…..vi prego rispondete in tante;)
Marianna complimenti!!! un bel 30 e un po di shopping alzano sempre il morale:):)
chiara le tue preoccupazioni sono più che legittime!!…se non sei convinta non prendere le medicine, però tienile a portata di mano in caso di una crisi acuta…..
claudina goditi la pizza e la tua ‘rottura degli schemi’, vai e…..rompi le righe!!!:)
AMIRA: Secondo me la tua e’ un’ottima idea sai! come gestione..nn saprei quanto possa essere difficile,certo facile no…pero’ sai a quante persone sarebbe d’aiuto? si,oggi rompo le righe,e come sempre succede quando arriva il venerdi e rompo gli schemi…non ho fame..non penso al cibo tutto il giorno..ma si puo’?:)
MARIANNA: Complimenti anche da parte mia per il 30!
CHIARA: Amira ha ragione,non prenderli i farmaci se hai dei dubbi o hai paura,sai che la mente a volte gioca brutti scherzi e magari ti sentiresti male solo perche’ li prendi nn convinta ed agitata,pero’ portali con te.
VANIGLIA: Se sono anche io tra chi TI FA VOMITARE dimmelo pure…odio infastidire le persone e quindi eviterei di scriverti o risponderti; cerca di reagire e avere cura di te..posso dirti solo quello…ti abbraccio.
claudina rompere gli schemi ti fa bene vedi:)!!! goditi la libertà del venerdi:)
un abbraccio
Grazie Amira,un abbraccio anche a te e buon fine settimana:)
Scusate ragazze, ma oggi non sto proprio bene, nel we vado a farmi coccolare dai miei.
Vaniglia, non ho capito cosa è successo, ma sappi che se te ne vai mi spiace molto….
Ilaria sono felice di aver ripreso i contatti con una persona che pensavo non volesse più averne (non ci incastra nulla con questo blog, lo specifico altrimenti parte la caccia al chi sarà). Tu come stai?
Marianna sei stata bravissima, studiare così bene in situazione psicofisica precaria è ancora più difficile. Per cui non solo ti sei presa il tuo 30 ma molto di più. Ora cerca di rilassarti, di coccolarti un po’. Se fossi lì vicina a te lo farei io sai?
Chiara* come sta andando?
Silvia io busso…. toc toc…ci sei? Mangiato qualcosa? Io yogurt e cereali
Brava Azimut!!!!!!!!!!!
E cmq son d’accordo con quello che ha scritto Amira: rompere gli schemi fa bene!
Silvia, busso anche io insieme ad Azimut…
Buon weekend Maria Letizia!
vaniglia, non sò bene spiegarmi,
per prima cosa mi sento di dirti che se te ne vai credo ci dispiaccia a tutte.
secondo non penso che nessuna abbia scritto per giudicarti, posso capire però che tu ti sia sentita giudicata, ho notato che alle volte quando ti vengono dette delle cose istintivamene metti un muro per difenderti perchè ti senti attaccata, lo capisco perchè anche a me a volte succede, però io ho capito che tante volte che ci rimango male o mi sento accusata in realtà non era nellìintento di chi mi parlava giudicarmi. credo che sia successo questo qùì, prova a pensarci. sò che è difficile sentirsi dire delle cose, però magari prova a vederle da un’altra prospettiva, il fatto è che quì siamo tutte immensamente preoccupèate per te, insomma tu ci metti difronte a quelli che sono gli estremi della malattia, questo spaventa, spaventa tutte, dunque alle volte sentiamo che ci mancano gli strumenti per aiutarti, e per aiutarci, e proviamo a tentoni, siamo sempre del resto state tutte molto sincere con te, alle volte un po dure perchè dura è la realtà che ci riporti.
terzo, spero proprio che non ti facciamo vomitare, perchè mi sembra che non hai bisogno di vomitare oltre, scherzo, è una battuta, non sò se mi è riuscita.
in ultimo sperò tu voglia aprirti e chiarire con noi, in fondo fra amici spesso si hanno visioni deiverse.
LAURA: Sei davvero molto dolce…io condivido la tua interpretazione dello sfogo di vaniglia solo in parte…da quello che ho letto e’ vero,riportaa una dura realta’ e magari si sente attaccata per discorsi che alla fine vengono fatti solo ed esclusivamente per il suo bene ( ma in fondo la malattia e’ anche questo no?) pero’ secondo me e quello che penso di aver capito( magari sbagliando) e vi prego di prendere con le pinze cio’ che dico,lei vede alcune di voi molto unite,vi raccontate la vostra quotidianita’,le vostre sofferenze,condividete molto…io penso si sia ,sbagliando,sentita un po’ esclusa in questi giorni,,, pero’ penso dovrebbe essere lei a chiarire,magari quando se la sentira’ lo fara’,io lo spero almeno…
Vorrei scrivere qualcosa di sensato, rispondere a ciascuna/o di voi ma sinceramente non ci riesco.
Le parole di VANIGLIA mi hanno veramente scossa. Non so cosa pensare. A questo punto credo resti gran poco da dire.
Nessuno ha voluto giudicarla né puntarle il dito contro e se è stato detto qualcosa di forte o di duro è stato solo per cercare di smuoverla dallo stato in cui si trova.
A volte sentirsi dire la verità può far male.
Ma bisogna anche sapersi rendere disponibili all’ ascolto e accettare le critiche, i consigli, le “bacchettate” nel momento in cui si chiede aiuto.
Non si può pensare di sentirsi dire sempre e solo quello che si vorrebbe.
Ci sono rimasta davvero male. Ma male in un modo che non avrei immaginato.
Scusate, devo raccogliere un po’ le idee. A + tardi.
beh chiara,ci sono rimasta male io che sono qui da pochi giorni..pero’ dai prendiamola come una sua giornata no…un abbraccione.
claudina grazie per il complimento. hi hi.
volevo complimentarmi con marianna per l’esame!
sapete invidio un po quelle di voi che ancora vanno in università, a me manca moltissimo, gli anni dell’università sono stati i più belli dove mi sono sentita crescere dove ho incontrato degli amici fantastici, veramente fantastici a cui sono molto legata. mi manca tanto l’università, mi manca tutto anche gli esami.
domani rivedo la psicologa, non so bene cosa dirle, 2 sett. fa ci eravamo lasciata che avevamo scoperto queso vaso di pandora pieno di rabbia, adesso sento che poco a poco si è richiuso, la rabbia si è celata di nuovo, la malattia ha ricucito lo<strappo.
alle volte mi chiedo se guarirò mai, se ho davvero l'atteggiamento giusto, se mi impegno davvero, perchè non mi sembra di impegnarmi molto a cercare di evitare di abbuffarmi e vomitare, se ne sento la necessità lo faccio. non sò.. dovrei impegnarmi di più o se ne sento così ancora il bisogno è perchè non sono ancora pronta o abuon punto?
Sn qui, risp solo ora xkè sn stata molto occupata…ma tutt’ok!
Laura credo ke sia ancora presto x definire il punto al quale ti trovi…spesso capita anke a me qnd salto qlc appuntamento di perdere un pò degli stimoli dell’ultima seduta, ma vedrai ke nn sempre è così, vedrai ke recupererai molto in fretta, anzi andrai ancora + avanti, il tempo serve anke a giungere ad alteriori riflessioni.
Condivido ciò ka hai detto a Vaniglia, ma la verità è ke anke io ci sn rimasta di merda, scusate il termine, cm Chiara…fa male esser risposte a quel modo qnd si cercava solo di dar una mano, qnd si dimostrava affetto, anzikè giudizio o altro. lei ha voluto leggere solo ciò ke voleva, solo il brutto…invece nn c’era niente di cattivo o duro nelle nostre parole.
Claudina nn è cm dici tu, se lei s’è sentita esclusa o se ha notato una maggiore attenzione e complicità tra alcune di noi è xkè magari io qnd scrivo leggo anke ciò ke c’è…lei invece sembra ke nn si soffermi su ciò ke le viene detto. No, Vaniglia io di delusioni ne ho avute, ma avvolte un’amica, una vera amica è proprio quella ke ti fa vedere le cose ke nn vanno…e nn quelle ke ti prendono in giro “assecondandoti” in tutto. Detto questo eviyo di farti “vomitare” e tolgo il disturbo!
Marianna davvero complimenti!
‘sera ragazze, ‘sera aleph…come procede?
Vaniglia, io ti ripeto che ti auguro prima di tutto di aprire davvero gli occhi sulla tua malattia, e poi ti auguro di trovare il modo di stare un po’ meglio. Per il resto, decidi tu se tornare qui o no. Scusa, ma non ho intenzione di confezionare qui qualcosa di diplomatico per convincerti: come in tutto ciò che facciamo per noi e contro di noi, è una tua scelta.
Azimut: più chiara di così, mi ci specchio 🙂
Mi andrò a sentire gli interventi che mi hai segnalato. Ti ho posto la domanda su domenica perchè mi era arrivato una specie di invito via mail, ti ho pensata.
Amira spiegati meglio: ti riferisci a gruppi di auto-aiuto online/telefonici, oppure “fisici”, concreti?
silvia, Chiara*, uhmhm, girasole, laura, marianna, claudina…vi penso tanto!
Aleph che racconti? Che fai sto fine settimana?
MariaLetizia noi ti aspettiamo qui…quando te la senti, torna a scrivere! Ti auguro una notte davvero riposante.
Buonasera ragazze…anche io mi complimento con Marianna: BRAVA!
Son appena stata a casa mia a vedere i lavori quasi finiti di casa mia…che bella che sta venendo! 😉 …vi voglio bene…
Forse alcune volte qui ci diamo troppa importanza…magari epr cose dette per esasperazione…magari dette con poco tatto (e io son colpevole..tatto ne ho poco) …e magari senza pensare che noi tutte che soffriamo e abbiamo sofferto di dca siamo eprsone molto sensibili…molto di più delle eprsone normali con el quali siamo abitatuate a rapportarci…l’importante è quello che sentiamo dentro..non quello che pensano gli altri…non siete d’accordo?
Vi abbraccio
io penso che a parlare e a reagire così non sia vaniglia, ma la sua malattia. sapete quanto sa rendere malfidenti, irritabili, difficili. lei ne è molto coinvolta, e quindi fatica a prendere le nostre parole per quel che sono: parole dette a fin di bene. silvia, chiara*, non rimaneteci male, io non penso che ce l’abbia con voi personalmente, o con chiunque di noi. a me sta facendo riflettere: stasera, ad esempio, anzi tutta oggi, ho rimuginato parecchio su quello che ho mangiato negli spuntini…ho pseudo-deciso di nonmangiare tutto ciò che era previsto a cena…e infatti ho ristretto un po’…e continuo a sentirmi nervosa…non capisco perchè devo rinunciare alle cose…e mi sto innervosendo, e di nuovo ho messo il muso col mio ragazzo, faccio finta di avercela con lui per qualcosa….ma vi pare un comportamento sensato? a me no, ma non riesco ancora a controllarmi del tutto. ora è uscito,ma per quando rientra mi propongo di farmi trovare con un bel sorriso (autentico, non forzato) e nel frattempo mi mangerò qualcos’altro. devo sfondare il muro che io stesso ho eretto oggi, e che mi ha fatto incattivire. così proprio non mi sopporto.
Miele coraggio, tu 6 una lottatrice!!!! abbatti il muro!!! sorridi!
LunaBlu quasi finita? ke bello…poi voglio veder qlc foto!
qlc ha notizie di Polla?
Eccomi qui.
Finalmente questa giornata è giunta al termine, o quasi.
Il pensiero che domani è sabato e poi c’è domenica mi sta gia mettendo ansia ma devo cercare di stare tranquilla.
Oggi come vi dicevo ho parlato con mia madre. L’ ho presa al volo quando ero a casa per la pausa pranzo, l’ ho fatta sedere al tavolo con me e le ho detto della mia situazione.
Non ho insistito troppo sul problema con il cibo ma le ho fatto capire che non sto bene nemmeno sotto questo aspetto.
Mi sono aperta, ho cercato di metterle davanti agli occhi quella che è la verità, l’ evidenza che purtroppo non è mai stata in grado di vedere.
E’ caduta dalle nuvole. Mi ascoltava ma capivo che era stordita dalle mie parole, incredula e sconvolta.
Quando le ho detto che sono seguita da una psichiatra da alcuni mesi, che non sto bene, che dovrei intraprendere questa cura farmacologica le è crollato il mondo addosso.
E’ scoppiata a piangere e io mi sono sentita così in colpa… ho provato a tranquillizzarla, dicendole che non “sto mica andando all’ altro mondo. ho solo bisogno di aiuto perché non sto bene emotivamente e di conseguenza anche fisicamente” ma lei non smetteva di piangere.
Mi chiedeva di continuo perché, quale fosse la causa scatenante, se guarirò, cosa mi dice la psichiatra…
Io le ho esposto i dubbi riguardo la terapia farmacologica, ho cercato di farle capire che queste cose succedono e basta e che un carattere debole è più predisposto a cadere in determinate dinamiche e le ho chiesto di non dire nulla a mio padre, perché non voglio assolutamente che lui sappia.
La verità? Mi sento meglio ora che lei sa.
Lei è mia madre ed è giusto che abbia davanti a sé la verità. Doveva sapere in che condizioni si trova sua figlia quando loro prendono e partono facendosi i comodi loro.
Da madre penso che sia suo dovere essere a conoscenza di tutto quello che sto passando.
Ovviamente ho evitato di dirle che gran parte del mio malessere è dovuto ad una mancanza che loro come genitori, mi hanno sempre fatto sentire.
Ora sa. Ora non può più nascondere la testa sotto la sabbia. E se devo essere sincera, io credo che abbia sempre saputo che qualcosa non andava ma ha voluto non vedere.
Sì, mi sono tolta un gran peso. Ma ora mi sento in colpa, mi sento uno schifo. Perché sta soffrendo a causa mia e non era quello che volevo. O forse sì?
Forse volevo farla sentire in colpa per non essermi mai stata vicino? Forse volevo che si rendesse conto di quanto la sua assenza e il suo distacco mi abbiano fatto male?
Non so cosa pensare.
Intanto oggi l’ ho mandata in farmacia a prendrmi quel medicinale. E’ lì, sul davanzale del bagno e domani dovrei iniziare ad assumerlo.
Una parte di me vuole provarci perché sento il disperato bisogno di iniziare a stare meglio, di tornare ad essere almeno un po’ + serena, di riuscire ad affrontare le giornate senza il perenne senso di angoscia che mi prende la gola e non mi fa respirare, di non avere il terrore che da un momento all’ altro mi prenda un attacco di panico.
Ma l’ altra mi dice il contrario.
Sono confusa. Tanto confusa e spaventata da tutto. Voglio dormire dormire dormire.
Scusate, come sempre mi sono concentrata solamente su di me. Ma dove altro e con chi altro posso sfogare quello che sento?
Non ditemi che non sono un’ egoista perché non è vero. Lo sono eccome.
Ma vi chiedo di perdonarmi. Scusatemi angeli.
Miele hai ragione.
La Vaniglia che ha parlato oggi non era lei ma il Mostro.
Io non voglio e non posso credere che pensi davvero ciò che ha scritto.
Ma non riesco comunque a non sentirmi male.
Cinque abbuffate con quella di oggi… e sto digiunando dal pomeriggio. Va tutto a rotoli e non riesco a fare a meno di rotolare anch’io verso il precipizio… spero di trovare un ostacolo per potermi fermare, o quantomeno rallentare la caduta. Vi penso.
Ilaria anche noi ti pensiamo!
Anche questo posto virtuale potrebbe essere quell’ostacolo…quando senti l’abbuffata in arrivo, magari prova a venire qui e a scrivere i tuoi pensieri…
Chiara* certo che hai fatto bene ad aprirti con tua mamma. Riguardo al farmaco, ci penserai concretamente domani.
silvia adesso sto mangiando, e più tardi mangerò ancora qualcosa. non mi va di sentirmi come mi sentivo stasera, non mi va proprio. tu come stai?
CLAUDINA, ALEPH, non ce l’ho con voi…state tranquilli! chi ha la coda di paglia lo sa…e che se la bruci pure!
…buon proseguimento! io mi tiro furi da ‘sto merdai! –
MARIA LETIZIA, dormi serena anche tu…
Ciao a tutte,
non vi ho più scritto ma ho letto sempre e cercato di conoscervi un pò meglio, perchè al di là di una malattia che accomuna, avete/abbiamo, ognuna la propria personalità che sente il bisogno d’essere espressa.
Se un forum di auto-aiuto diventasse solidarietà verso la malattia, dove si asseconda ogni comportamento patologico senza cercare di dare altre possibili visioni, sarebbe dannoso, invece vedo con piacere che con coraggio tirate fuori i pensieri, anche quando possono essere spinosi e innescare un certo fastidio. E’ importante parlare di ogni lato del problema; che sia fisico o psicologico, perchè dal confronto si possa pian piano vedere anche quello che la malattia cerca di nascondere.
C’è un però…ed è il motivo per cui intervengo, scusandomi se la mia estraneità possa sembrare fuori luogo:
secondo me avete scritto delle cose un pò troppo forti a Vaniglia. SOno favorevole allo scossone, che vale per tutte e può essere un tentativo, ma una o due volte, non reiterato se si vede che non funziona.
Non si possono fare analisi dettagliate, e non si possono avere gli strumenti per valutare chi è più di qua e chi più di là. Un peso a rischio? Certo, ma per qualcuno sappiate che basta molto meno sottopeso per esserlo. Per la mia conformazione fisica, a 39kg per 1,70 ero al limite, a rischio di vita ogni minuto, i medici stessi mi dicevano ormai solo questo: “o mangi, o aspetti l’imminente ricovero, che tu voglia o meno”. Anche io lavoravo, mi occupavo del mio compagno e della casa, uscivo e sopportavo tranquillamente i ritmi normali di vita, a parte il negare d’aver freddo anche d’estate e di sentire il cuore scoppiare ogni volta che facevo le scale.
Un giorno mi hanno portato in ospedale d’urgenza perchè avevano paura mi fossero arrivati liquidi allo stomaco(io neanche sapevo che una cosa del genere potesse succedere) ; ero un edema che camminava . Eppure lì ero già a 44kg.
Tutto questo per dire che non bastano solo un numero (non sto dicendo che va sottovalutato, per carità, tutt’altro) o un’analisi del sangue per stabilire quanto il sottopeso e le condotte alimentari abbiamo compromesso il fisico. E’ lecito da un monitor, non essendo medici nè conoscendo a fondo la situazione, dirle che non è lucida (chiunque non mangi a lungo non lo è davvero, ma ce ne accorgiamo solo quando si torna ad esserlo), che è più di qua che di là? Vi dico la verità, in me non avrebbe scaturito nessuna reazione per sovvertire la malattia, anzi, mi ci sarei rifugiata come ennesima scusa per farlo. E lo sapete anche voi che è così, è inutile impuntarsi a volerle aprire gli occhi. In questi casi io credo che prima di tutto si debba, se si vuole fare qualcosa, insistere sul dialogo e stabilire un rapporto di fiducia, senza farla sentire più o meno grave di voi/noi, più o meno dentro di voi/noi alla malattia.
Se a casa usano le maniere forti e non funzionano (infatti ai familiari un terapeuta non consiglierebbe mai questi metodi), inutile ripeterlo anche qui.
A te Vaniglia voglio dire che devi solo provare a capire che hanno tentato di spronarti per farti reagire, di farti emergere, ma siamo tutte, in un modo o nell’altro, sulla stessa barca e ti farebbe bene ora spiegare come ti sei sentita e cosa ti ha dato fastidio nei commenti delle altre. Butta le difese e dì tutto, di bello e di brutto. Ci terrei se tu mi rispondessi, perchè come ho detto vi leggo e seguivo anche la tua storia.
@Chiara, non devi rimanerci male, di cosa? te lo dico perchè anche io in passato ho avuto le reazioni di Vaniglia con chi ha provato a spronarmi in modo troppo duro, ma ero ferita e difendendomi ho ferito a mia volta gli altri. “La Vaniglia che ha parlato oggi non era lei ma il Mostro”. Non trovo adeguata questa espressione; nessuno è impossessato da un mostro, NESSUNO E’ LA MALATTIA. Si soffre di questa malattia e arrabbiarsi esternandolo, secondo me può essere un segnale di vita, anche quando ancora non è indirizzato esattamente nel modo giusto. Da persona intelligente spero non ti fermerai a due parolacce messe in fila tanto per difendersi.
Non ci sono angeli nè demoni…buoni e cattivi, egoisti e altruisti, come ogni persona al mondo siamo potenzialmente positivi e potenzialmente negativi.
Spero di essermi spiegata in modo chiaro e non aver offeso nessuno; ho provato solo ad esprimere il mio pensiero leggendo la situazione da esterna, perchè anche se non c’entro nulla, mi è dispiaciuto.
Viola ma le nostre parole neiconfronti di Vaniglia nn sn sempre state dure e a fin di “scossone” cm dici tu…ci sn stati diversi approcci, da persone differenti proprio xkè in merito alle diverse esperienze di ognuna. Cmq x me basta.
Chiara hai fatto bene cn tua madre, è cm se avessi dato una chance a quella donna ke hai visto in seduta.
Miele va così-così
VIOLA, ti rispondo perché è giusto…per quanto tu sia entrata pian piano, e forse leggi senza partecipare…ma questo non è importante.
Cmq, hai una visione diversa della situazione, di quel che è accaduto…al di sopra delle parti, dici delle cose giuste, sensate….non so’ quanti anni hai e da quanto tempo stai “male” ma, i commenti che ho letto sinora mi sembrano quelli che si sentono in quei programmi televisivi spazzatura…in certi pollai da sabato sera! è evidente che sei al di sopra, al di fuori…ragioni diversamente e condivido quello che dici….forse hai fatto un percorso diverso, sei + matura, hai + esperienza: grazie perché mi sento capita da te e, è vero quel che dici, si può essere al limite pure con un peso superiore.
…e lo dico x esperienza personale, 2 anni fa pesavo 6 kg in più e, mia mamma doveva accompagnarmi in bagno, non riuscivo a stare in piedi che mi girava la testa…ho trascorso quasi un mese a letto! e ora? peso 6 kg in meno, guido, faccio la spesa, lavoro, porto fuori il cane…cucino x i miei e x me…sbrigo un sacco dicose…maaaaaaaaa, chissà che ne sanno!
….ah, grazie ancora Viola…ci voleva il tuo intervento!;)
VIOLA: condivido il tuo commento…anche io quest’estate pesavo meno ed ero molto attiva…ora peso 5 kg in piu’ e sono uno straccio..probabilmente perche’ il corpo il danno lo ha subito,e anche se si recuperano un po’ di kili,sempre indebolito e’…
VANIGLIA: io sono qui da pochissimo,forse nn dovrei nemmeno esprimere un’opinione perche’ sinceramente non ho letto ogni singola storia…pero’ dai..sicuramente nessuno voleva offenderti o “sgridarti;” come ho scritto a viola e anche a te ieri,io ti credo quando dici di riuscire a fare tutto,nn ho nessun motivo per non crederti come nn ho motivo di non credere a cio’ che tutte le altre scrivono qui…cio’ non toglie che il tuo peso attuale sia davvero troppo poco vaniglia…magari adesso ti senti bene..ma poi?Credo davvero che oggi tu sia molto arrabbiata,magari per qualkosa che io sicuramente non so,di sicuro avrai le tue motivazioni per essertela presa cosi’ tanto…io non ho la verita’ in tasca,non so come si esce da questa malattia,magari lo sapessi,nessuno credo che lo sappia,ma io ti vorrei ancora leggere qui..ti auguro una notte il piu’ serena possibile.Un abbraccio.
Vaniglia, però almeno per me resti qui e ci scrivi ancora?
Per favore…
Chiara* hai avuto una grande forza, sei stata davvero in gamba. Sei riuscita a fare quello che io non ho mai saputo porre in essere in tanti anni. Non devi sentirti in colpa, sono sicura che tua madre prima o poi ti ringrazierà per averle aperto occhi che non avevano il coraggio di vedere. Certo questo la porterà a mettersi in discussione, a cercare domande e risposte in se stessa, ma questo è il solo modo per recuperare un rapporto autentico fra voi e perdonarvi a vicenda per quelle incomprensioni o per quei non-detti che vi hanno fatto male. Non colpevolizzarti, accetta il tuo movimento, prova a comprenderti e a volerti bene
Ilaria non rotolerai perchè ci siamo noi a fermarti. Ti teniamo stretta stretta
Aleph grazie per il tuo incoraggiamento
Silvia coraggio, oggi è stato un passo. Si va avanti e ci si rimette in sesto, ok? Guarda che io stasera ho mangiato mezzo piatto di risotto. Ah… e sono andata a guardare un film che mi è piaciuto tanto davvero… Another Year
Viola ti ringrazio per il tuo intervento e per aver espresso il tuo punto di vista. Io non so più cosa pensare di quanto è successo. Sono amareggiata, dispiaciuta… non so nemmeno quale sia il termine giusto. Mi dispiace per Vaniglia che si è sentita attaccata più o meno da quasi tutte noi, mi dispiace per le ragazze qui che a loro volta stanno soffrendo parecchio e forse non meritavano certe parole. Abbiamo detto più volte che il dolore non si misura…né con l’intensità né coi chili in più o in meno… esistono però dei limiti fisici oltre i quali non possiamo spingerci e credo che questo abbia molto spaventato tutte noi. Per quanto mi riguarda ho provato ad avvicinarmi in punta di piedi all’inizio, con dolcezza poi e anche con durezza oggi; non ho avvertito reazioni diverse se non freddezza o addirittura ostilità. Forse avrei dovuto continuare a restare in silenzio, ho sbagliato a insistere e così facendo ho contribuito ad esacerbare la situazione. Ho dentro immensa amarezza e dispiacere
yris ti penso sempre…
Buonasera a tutte e Aleph….
capito qui alla fine della mia giornata e mi sento un po’ a pezzi…ho mangiato un po’ meno di quanto avrei dovuto…
quindi Uhmuhm e miele vi chiedo scusa perchè il proposito vanzato ieri da Uhmuhm non sono riuscita a mantenerlo oggi (anche se ho mangiato 3 plasmon non previsti…un idiozia lo so, ma mi sono battuta le mani da sola!)
domani voglio recuperare…
e voi? non ho letto bene tutti i post quindi non so…ma spero di sì:-)
Ma di polla…nessuna news?
volevo fare i miei complimentoni a Marianna! sei stata grandissima!!! BRAVA!!!! te lo dico col cuore!
Chiara, ho letto velocemente che hai detto a tua madre del tuo problema…
hai fatto bene io credo! ora ti senti in colpa, lo capisco, e lei starà male sicuramente, ma credo anche che dopo un primo periodo di elaborazione poi imparera a starti vicino e a darti forse quella forza necessaria che ti manca…dalle un po’ di tempo…poi ci dirai;-)
Per quanto riguarda Vaniglia… mi dispiace molto aver letto i post pieni di rabbia…
conosco poco tutte voi, ma sono d’accordo con chi dice che a un certo punto le amicizie sono vere amicizie proprio quando si dicono le verità più scomode soprattutto quando in questa barca ci si ta tutte insieme, chi in un punto chi in un altro, ma tutte con il bisogno di star bene…
Non so se sia perche Vaniglia si è sentita esclusa, non so se è per quello che è stato detto, non so se fosse il mostro a parlare… ma credo davvero che tutte siamo preoccupate le une per le altre e ancora di più per chi ha un peso davvero basso! Vaniglia, la prima volta che ho letto il tuo peso ti ho immaginata, e ho avuto paura per te…ricordo di non aver risposto al tuo post, perchè non sapevo cosa rispondere, non perchè non ti avessi letto…ma perchè non sapevo che dire… immagino che tu ti senta forte, più ora di quando avevi sei chili in più…ho notato la stessa cosa su di me (anche se peso il doppio), ma credo semplicemente sia perchp il tuo corpo si è abiuato a qual poco che ha, e da li ne trae il massimo…io mi sento alla grande, i miei esami del sangue sono perfetti…eppure ho l’osteoporosi a 26 anni, mi sento una vecchietta, non ho il ciclo da due anni… un anno fa mi girava la testa a guidare, ora no, un anno fa non riuscivo neanche a pensare, ora sono iper attiva…pur pesando meno…
vabbè, la smetto..ma come tutte qui desidero ribadire il concetto che tutte ti vogliono bene e che tutte desideriamo solo il tuo bene!
spero che questa notte ci aiuti a riflettere e che domani si possa riaggiustare questa piccola crepa in questa piazzetta dove io, parlo solo per me, ho trovato lo stimolo per migliorarmi, grazie paroprio a chi come me sta vivendo o ha vissuto lo stesso dramma…
l’unione fa la forza? sì…qui sì!
notte a tutte!
vi abbraccio
si Girasole, lo spero tanto anke io ke l’unione fa la forza.
yris ci manki
@ Vaniglia intanto sono molto contenta che tu mi abbia risposto, l’ho preso come un piccolo regalo che m’hai fatto e adesso spero che se continuo a scrivere qui e ti chiamo ogni tanto, tu abbia voglia di rispondermi ancora =).
Intanto rispondo io alle tue domande: ho 32 anni e soffro di disturbi alimentari da quando ne avevo 20…mi sembra passata un’eternità. Cmq cercherò pian piano di raccontare e raccontarmi meglio.
@Azimut vi leggo da diversi mesi e credo tu sia una donna molto sensibile, sono sicura che tu abbia compreso sia la posizione di Vaniglia, sia quella delle altre. Sono fortemente sicura anche del tuo dispiacere. Sono positiva, secondo me riuscirete a riparlarne serenamente. Sarebbe una bella cosa per tutte.
Per oggi auguro una dolce notte a tutte…
Viola, complimenti per quello che hai scritto, mi hai colpito molto. Io mi ricordo di te, di quando un pò di tempo fa avevi scritto qui!!!Che bello che ci hai letto per tutto questo tempo!Grazie ancora per le parole che hai rivolto a Vaniglia…
Girasole, ciao!!!!!!
Vaniglia, io ti penso di continuo…
Azimut, buonanotte!Programmi per il weekend???
Miele, spero che il tuo malumore sia passato e quel sorriso vero sia uscito in tutto il suo splendore…
Buonanotte a tutte
Aleph
Eccomi quì tra voi,
ho appena finito di leggere i vostri commenti e, se da un lato sono davvero contenta per come è andata la vosta giornata, dall’ altro mi rattrista molto la situazione che si è creata con Vaniglia.
Vaniglia, spero che tu decida di continuare ad interagire con noi. Se ti va ti scrivo il mio punto di vista, non so se sia corretto o meno ma rispecchia il mio ragionamento. Personalmente non metto affatto in dubbio la questione che tu riesca a far tutto, non sono portata mai a dubitare delle parole altri soprattutto perchè non vedo che motivo dovrebbe esserci. Io credo che questa malattia sia davvero una brutta bestia perchè ci limita in tutto, nel pensiero, nei rapporti in famiglia e con gli amici…tu hai visto nelle parole di alcune di noi ostilità o eccessivo zelo nel sottolineare il tuo comportamento errato. Io credo che sia la paura a farci reagire così. Paura per te, perchè, può sembrare banale, ma ci si affeziona davvero a chi scrive quì, anche se può risultare solo un rapporto virtuale. Ad esempio, se tu fossi mia sorella e fossi quì vicino a me tenterei ogni approccio per vedere se ti fornisce un piccolo stimolo, se ti fa scattare quella molla che ti faccia dire: cavolo, devo far qualcosa per me!Proverei a prenderti con le maniere buone ma anche con quelle più forti, ma sempre ricordandoti che se ti dico una parola che ora ti può ferire è perchè ti voglio bene e spero che possa aiutarti a guarire. Forse ci siamo prese troppa confidenza e ti abbiamo parlato come parleremmo ad una sorella, non lo so, dicci tu cosa ti ha dato fastidio, se ci sono state particolari parole che ti hanno ferito, se abbiamo oltrepassato una certa soglia, ma sappi, e sono certa di questo, che qualsiasi parola ti è stata detta solo per spronarti a trovare una via d’uscita. Quante volte abbiamo tirato le orecchie ad Azimut o a Silvia perchè non mangiavano niente?E quante volte abbiamo gioito con loro per un frutto, un pezzo di pizza, qualsiasi piccola e grande conquista. Io sono stata davvero felice nel periodo in cui sei stata senza vomitare, ho contato con te, ho pianto con te quando sei ricaduta. Avrei voluto abbracciarti, sgridarti, spronarti in ogni modo possibile e immaginabile, ma non perchè pesi poco, ma perchè che vita è quella passata con la testa in un wc?Meriti questo?No, anzi NO!Meriti tutto il bene possibile.Coraggio, noi tifiamo tutte per te, nessuna esclusa. Il discorso è un pò contorto ma spero si capisca il messaggio di fondo.
Chiara, quanto sono fiera di te!!Mille volte brava, ci vuole coraggio per aprirsi come hai fatto tu e fidati, tua madre apprezzerà non sai quanto questo gesto di confidenza. Probabilmente si sentirà in colpa e in parte responsabile ma forse può essere uno stimolo per imparare a conoscerti meglio e a starti più vicino. E il calore di un abbraccio della mamma non può che farti bene. Per la questione dei medicinali, fossi in te credo che proverei a vedere che effetto fanno, in fin dei conti non credo che portino ad assuefazione se utilizzati a breve termine. Se dovessero farti sentire peggio puoi sempre sospenderli. In ogni caso riflettici un altro poco, chiedi consiglio anche a chi ti circonda, potrai farti un’idea più chiara.
Ho letto dell’incontro che hai avuto con quella mamma e ho pianto. Quanto deve essere difficile stare dall’altra parte, effettivamente non sai nemmeno come comportarti, e quanto sei stata dolce ad abbracciarla. Se ti immagino mi commuovo ancora. Sei splendida, altro che egoista!
Azimut, brava per il mezzo risotto!Ah, se potessi, te le farei io un milione di coccole!!Il pomeriggio è stascorso abbastanza serenamente, ho visto negli occhi di mia madre felicità per il mio risultato e mi sono sciolta come neve al sole. Mi piace renderla felice, il prossimo traguardo che voglio impormi però è cercare di realizzare una cosa al fine di rendere felice prima me stessa e poi gli altri. Non sarà facile, ma voglio provarci.
Progetti per il fine settimana?Ti stringo forte forte!
Miele, quanto mi piace il tuo modo di affrontare le cose!Non ti arrendere, le giornate un pò meno positive possono capitare anche ai più valorosi guerrieri come te, l’importante è continuare a lottare e tu sei forte!Ho letto che l’ambiente universitario non ti piace moltissimo…cosa ti piacerebbe fare in un prossimo futuro?Sogni nel cassetto?
Silvia, come è andata la tua giornata?Ti penso sempre e gioisco per ogni tua conquista…stai sfruttando queste belle mattine di sole?Io sono andata a studiare al parco, è stato bellissimo!Un abbraccio…
Claudina, sono contenta che oggi ti conceda la pizza anche se è nello schema che segui. Comprendo benissimo quella sensazione di disgusto nei riguardi del cibo, quando mi impongo di digiunare mi faccio il lavaggio del cervello pensando che mi fa schifo tutto, anche il piatto che il giorno prima definivo il mio preferito. E’ una nostra fissazione, prendiamola a calci e liberiamocene!Coraggio!!
Ilaria, ti sento tanto abbattuta…stappa il vaso, non tenere tutta la tensione dentro di te. Condividila con noi oppure corri, passeggia, sfogati in qualche modo ma non tenerti tutto dentro. Noi siamo quì.
Uhmhm, ho letto che hai parlato con il relatore!!Brava, sono certa che ti sentirai un poco meglio!Dacci dentro con la tesi, andrà benone!
Ah, i denti!Io ho la fobia del dentista, sarà perchè sono stata in cura per tanti anni da uno che aveva il tatto sotto la suola delle scarpe e più che curarmi mi faceva sentire una scema ogni volta…e cmq che dolore!Però, dai, hai mangiato il gelato, buono! 🙂
I rapporti mamma – figlia sono sempre molto complicati, probabilmente qualche giorno di distacco gioverà ad entrambe. Tu intanto goditi la presenza della tua amica e continua a metterti alla prova come stai facendo adesso.
Laura, allora, hai riacquistato un pò di forza?Questa influenza è davvero debilitante, peggiore degli altri anni.
Anche a me piace tanto l’ambiente universitario e sono sicura che mi mancherà anche se adesso penso che non vedo l’ora di liberarmene!
In bocca al lupo per la seduta di domani!
Girasole, batto le mani anch’io con te!!!Anche se hai mangiato un pò di meno del dovuto hai comunque rotto uno schema e ti sei concessa i 3 plasmon che non erano previsti, quindi ti meriti un brava gigante!Sono sicura che domani andrà anche meglio, leggo positività e voglia di combattere nelle tue parole, ogni volta mi dai una carica incredibile!E si che l’unione fa la forza, ci credo davvero!
Luna Blu, ma la gara?Poi raccontaci e facci sapere!Portaci un pò di sano e piccante pettegolezzo! 🙂
Maria Letizia, lasciati coccolare anche da noi…siamo sempre quì. Un abbraccio a te e al piccolo Sam.
Aleph ti penso sempre!!Dai dicci, ti dedicherai alla movida questo fine settimana?Portaci anche tu un pò di gossip! 🙂
Yris!!!!!!!!!Ci manchi tanto!!!Torna presto, si sente tanto la tua mancanza!!
Amira, parlaci meglio del tuo progetto, a me sembra molto interessante.
Grazie a tutte/i per il pensiero che mi avete rivolto. Vi voglio davvero bene!
Scappo a dormire, scusate per il papiro! 🙂
Viola, grazie dell’intervento molto intelligente e puntuale.
Avrei alcune precisazioni da fare, ma credo servirebbero solo a gettare acqua sul fuoco, senza per altro smuovere nulla di ciò che, per il momento, rimane roccioso.
In ogni caso, benvenuta: spero scriverai ancora.
silvia! così così? cosa ti manca per sentirti meglio? concretamente parlando.
Chiara* ti auguro buona giornata.
Aleph, ieri sera mi sono sforzatissima…sono stata abbastanza sorridente e tranquilla, al suo ritorno, ma poi sono letteralmente crollata sul divano a dormire, per cui non c’è stato molto spazio per il confronto o il dialogo… stamattina mi sono svegliata di nuovo piuttosto nervosa, col cuore che batte…cerco di calmarmi, non so perchè mi sento così. sono arrabbiata, suppongo…arrabbiata con me perchè non sempre so godere delle cose.
Buongiorno.
Mi dispiace immensamente per tutto quello che è accaduto.
Mai avrei pensato che si potessero innescare dinamiche simili in un luogo come questo. E mi fa paura. Non so spiegare la sensazione che provo.
Credo di non essere in diritto di dire nient’ altro.
Se non che mi dispiace di aver fatto passare un messaggio sbagliato con le mie parole che altro non volevano essere che una dimostrazione di affetto e preoccupazione. E penso sia così un po’ per tutte.
Scusatemi, ma oggi non trovo nulla da dire. Mi sento fuori luogo.
Vi auguro una serena giornata.
Chiara* qui a scrivere siamo delle persone: energiche, tristi, tranquille, timide o irruente, irritabili o diplomatiche…anche qui ci si può arrabbiare, anche qui si può arrivare all’insulto, al nervosismo, all’esasperazione. Non credo ci sia niente di sbagliato in tutto questo, ma non credo nemmeno che qualcuno debba sentirsi in colpa. Come anche nella vita, forse è importante provare a portare avanti una propria idea, se ci crediamo. Io so di aver scritto cose che possono aver innervosito Vaniglia, ma sono le cose che penso e che ho semplicemente provato ad esprimere. Tra le cose che ho imparato da questi anni di malattia, c’è anche il fatto di non dover dire sempre e solo cose che compiacciono gli altri. Se si viene qui per confrontarsi, bisogna provare a CON-frontar-SI veramente con chi si incontra. Sempre nel rispetto reciproco, è ovvio.
Chiara* ti senti fuori luogo qui o lì da te?
chiara direi ottimo, breava, c’è voluto molto coraggio a fare quello che hai fatto, penso sia stata la decisione giusta. anche io un giorno vorrei parlare con mia madre, ma magari aspetto che sono uscita di casa ( non manca molto), perchè l’idea poi di rivedermela ogni momento mi tormenterebbe.
miele forza ti sei vsegliata col cuore che batte, su cerca di andare avanti comunque, anche a me accade, va a periodi e per es questo è 1 periodo così, è difficile però io cerco di non pensarci e di attivarmi. ti auguro un buon sabato.
quì bella giornata, ma quando arriva la primavera!!!!!!!!!!!!!!’????????
voglio la primavera voglio buttare via il piumino uscire sentire il sole tiepido, godere delle belle giornate, non lo sopporto più l’inverno. VOGLIO LA PRIMAVERA.
silvia quanti gradi ci sono date? facci sognare.
pensavo che nel nostro folto gruppo sparpagliato per l’italia ci manca una siciliana, dobbiamo assolutamente rimediare. dunque apro ufficialmente la caccia all’isolana.
ora finisco di dire stronzate e vado a farmi un bel bagnetto.
un sorriso a tutti.
Miele lo so, è vero. Siamo persone e come tali abbiamo il diritto di esprimere la nostra opinione e al tempo stesso di accettare o meno quella degli altri.
Abbiamo il diritto di arrabbiarci, di sentirci offese, di innervosirci.
Ma per come sono fatta io (e so di essere sbagliata) non riesco ad accettare che una persona possa soffrire a causa di alcune parole dette a fin di bene.
E non riesco ad accettare di essere giudicata io stessa una cattiva persona solo perché ho voluto esprimere un’ opinione.
Dobbiamo anche tenere conto che qui purtroppo siamo dietro allo schermo di un pc e che è molto molto + facile travisare quanto viene detto.
Non sempre può essere colto il senso e il tono di quanto si scrive.
Però ciò non toglie che non è giusto giudicare e offendere le persone. No.
Io ci sono rimasta male davvero, perché per me Vaniglia è come se fosse una parte di me, come ciascuna di voi.
Laura non so se ho fatto bene a parlarle ma so per certo che ora mi sento molto + sollevata.
Sapere che lei sa, sapere di poter essere me stessa senza timore in casa mia mi è di grande conforto.
Poco importa se non cambierà nulla nel nostro rapporto. Non è questo che voglio. Volevo solamente che sapesse. Mi sembrava giusto così.
Credo che dovremmo trovarlo tutte il coraggio di aprirci sinceramente con chi ci sta vicino. Ce la farai anche tu, quando arriverà il momento giusto.
Lo sentirai dentro di te.
Vi abbraccio
Buongiorno!
Laura nn so dirti qnt gradi ma c’è un bellissomo cielo azzurro e splende il sole…spero questo ti basti x sognare un pò…Ma sai ke proprio un pò di tempo fa riflettevo su questa cosa della provenienza? siciliane zero, ma anke napoletane a qnt ne so…insomma il sud sembra nn soffrirne, ma purtroppo credo ke la realtà sia bene diversa…spesso da queste parti si tende a nascondere e celare certi problemi, a sentirsi ancora è malati e provare una profonda vergogna…nn ke nn si soffra, ma semplicemente nn c’è esattamente il clima adatto x uscire fuori dal guscio…
Miele nn so cosa mi manca …nn so dirti xkè quel “così-così” ma ciò ke sto facendo è andare avanti e nn lasciarmi abbattere! Mi dispiace ke tu ti sia svegliata nervosa, xrò la giornata è appena cominciata, cerca di evadere n pò, esci e fà qlc x sfogare la tua rabbia.
Mi sento agitata anke io, dormo davvero pokissimo ultimamente, mi rigiro nel letto… passerà.
Azimut buon inizio!
Chiara io nn commento + la questione di Vaniglia xkè cm ha detto anke Miele tutto ciò ke ho detto è stato solo a fin di bene e se lei volesse tornare tra noi nn farebbe ke farmi piacere.
Inizia il w. e e questo nn fa ke scuoterti, ma cerca di esser positiva e di nn pretendere troppo da te stessa, hai fatto passi da gigante datti un pò di pace.
LunaBlu ti stai allenando? mi raccomando dacci notizie
Yris 6 tornata?
Aleph…Polla, Girasole un pensiero x tutte
Ora vado…
Stanotte non ho chiuso occhio, continui balzi di paura. Da oltre un’ora sto cercando di non vomitare, ma sento che non ce la faccio più a tenere
..eccomi.. dunque non saprei nemmeno da che parte iniziare perchè appena accumulo troppi giorni di assenza,le cose da dire aumentano di conseguenza,quindi credo che metterò il becco a gradi,per avere anche il tempo di rielaborare meglio i miei pensieri.
Volevo dirvi che anche se non scrivevo,comunque leggevo,quindi non vi ho perse di vista e non ho perso il punto della situazione di ognuna. forse a volte perdo un po’ il mio però..eheheh.
cmq.. ho iniziato a lavorare(tirocinio università) e quindi ho dovuto riorganizzare completamente le mie giornate,stravolgerle.. e la sera arrivo parecchio stanca,ma il week end è libero ed è pura goduria,potermi prendere cura della casa(ci provo!)e del mio tempo..come sto? direi abbastanza bene,ma in qsto momento leggermente confusa.. un po’ per la mia situazione e un po’ per la situazione che si + creata con Vaniglia,ma per ora non me la sento di dire nulla perchè cmq già in passato mi sono espressa e credo che il mio punto di vista non sia cambiato,anche se dovrei andare a rileggere quello che ho scritto alla luce dei nuovi eventi.
Prima di tutto voglio fare i complimenti a Chiara*per aver affrontato la situazione con la mamma:hai fatto non bene,di più!!!! non sai quanto qsta cosa mi renda felice.. ma credi che l’incontro con la donna nello studio ti abbia mosso qualcosa a riguardo? mi piace troppo pensare quanto gli eventi,le casualità influiscano sul nostro vissuto..quello che proprio tu,noi cerchiamo di controllare e gestire per non sentirci spiazzate.. e invece.. guarda un po’ cosa ci offre la vita.. :-)! Inoltre per quanto riguarda il nuovo farmaco,credo che se il problema di fondo è al paura che ti faccia ingrassare,allora credo proprio che dovresti affrontarlo(è la mia solita teoria.. che rigiro ovunque) se invece i tuoi dubbi sono altri,allora hai tutto il tempo per pensarci.. credo che tu abbai fatto bene cmq a riflettere su qsta cosa e non fare come un pappagallo quello che ti viene consigliato,senza metterci del tuo,senza esserne convita.. credo che anche per i medicinali serva cmq di base una convinzione personale,per vivere meglio la situazione,per concedersi un aiuto e per poterlo sfruttare al meglio! cmq davvero brava.. ma davvero proprio. e mi associo alle altre quando ti dicono che non sei egoista,anzi.. adoro leggere le tue sensazioni e cerco di immaginarti e penso che davvero ti faccia bene esternare quello che provi!
Uhmmh come va coi denti???e con la tua amica? vedrai che ti faraà bene stare in compagnia e con tua mamma sistemerai quando torna,anche se so che ci sono dei problemi di fondo.. credo che anche tu troverai il modo per gestire qsta situazione e ti sarà sicuramente d’aiuto per cambiare punto di vista anche riguardo al tuo rapporto col cibo che a volte rispecchia quello che viviamo con le persone che ci circondano o con il nostro modo di vivere o di voler vivere o di provare a vivere..
Miele.. capisco appieno la tua fatica,ma proprio tanto.. io stessa a volte sono stanca di come ragiono,soprattutto dopo che ho appreso che qsto modo non mi porta da nessuna parte se non a continuare e perseverare in un percorso che ho testato sulla mia pelle che non mi fa stare bene..scegliere altre strade è l’unica soluzione,provare,sperimentarsi,sbagliando anche e non trovando subito la nostra giusta direzione e qsto magari può ricondurci a seguire gli schemi,quelli che conosciamo bene,quelli che sappiamo darci un benessere momentaneo,ma che svanisce.. che non ha senso.. stare bene non è una cosa che avviene nell’immediato e bisogna cercare di costruire qualcosa,di andare oltre di accettare il cambiamento e di non gestirlo,pianificarlo.. scegliere.. il mio problema di fondo.la scelta.
A Silvia e Azimut voglio dire che mi piace un sacco come vi sostenete e come sostenete tutte noi e che ho notato anche io come Aleph che ultimamente vi aprite molto di +.. anche se spesso Silvia sei un po’ sfuggente per quanto riguarda te e difficilmente vai nel concreto della cosa,ma credo proprio che sia una sorta di tutela verso te stessa. :-).
Girasole.. non abbatterti se a volte non riesci ad andare oltre,ci stai provando e a volte so che non basta,perchè quando si è stanchi,si è stanchi davvero e si vorrebbe che le cose cambiassero da un momento all’altro.. quando ho letto quella cosa dei condimenti ho riso un po’ perchè anche io preferisco mangiare un bel piatto poco condito che poche cose condite.. ma anche qui è smepre il solito discorso della paura,della ricerca nel cibo di qualcosa che lì non lì non si trova perchè puro e semplice alimento per campare,per stare bene,ma non è il centro dle mondo. Inizialmente io a volte col cibo mi premiavo,ma ho capito che non funziona perchè il cibo non voglio che sia il mio premio nè la mia punizione.. non voglio mangiare una fetta di torta perchè mi è andato bene un esame,lo voglio fare a prescindere e non voglio restringere perchè ho mangiato di + in un altro pasto o non so cosa.. non voglio che il cibo sia l’espressione dei miei stati d’animo.. non viaggiano a braccetto,sono cose diverse.. voglio piangere se sono triste e ridere se sono felice.. il cibo non deve andare ad influire su qsto. ma purtroppo per me investe ancora un’importanza che non merita.. che non è la sua.. che non rientra nell’ordine delle cose,delle mie cose.
Laura il tuo bagnetto??? eheheh.. io ho appena finito di fare colazione e tra non molto mi attivo perchè c’è un bel sole e me lo voglio godere..
Marianna.. anche tu stai affrontando davvero tante cose e volevo farti i miei complimenti..
ragazze.. io sono davvero orgogliosa di voi,ma davvero tanto,mi date un’immensa carica!!!!
lunaBluuuuuuu??? carica come sempre??? siamo agli sgoccioli con la casa???
Vorrei raccontarvi tantissime cose riguardo al mio lavoro.. ma credo che vi racconterò + tardi..inizio col dirvi che sono in una comunità residenziale per donne tossicodipendenti con situazioni di doppia diagnosi anche.. mi piace davvero molto e mi sta seriamente aiutando anche a capire meccanismi che sono miei. mi da davvero tanto e sono sempre + convinta che la strada che ho scelto di intraprendere è quella che fa per me,quella che mi permetterà di costruirmi un futuro,ma nache un presente. perchè io sono qui e ora!
..azimut???? ci sei???? mi fai compagnia un attimo che sono qui da sola davanti al pc??? mi dici del film che hai visto e che ti è piaciuto che magari lo trovo in streaming e me lo guardo pure io?????
.. AZIMUT???? VIENI SUBITO QUI CHE MI ANNOIO A MORTEEEEE..
Azimut, anch’io ti sto aspettando qui.
(ciao polla, bello che tu sia tornata…e bella anche la situazione del tirocinio, vedrai quanti spunti!)
Polla… Miele…. grazie… ma sono un fallimento….non ce l’ho fatta
..Mieleeeee.. ma quante cose che vi vorrei raccontareeeee.. pazzesco quanto ci tenga a farvi partecipare alle cose che vivo.. sono tornata sono tornataaaaaa!!! ma poi ho nache visto che molte hanno chiesto di me e mi sono sentita mega onorata e un po’ in colpa anche per avervi trascurato.. soprattutto perchè quando anche solo una non scrive a me manca di brutto.. e ci penso un sacco..
Ah,mi sono accorta che non ho detto niente riguardo ad Ilaria.. Ilaria ci sei oggi??? credo sia normale quello che stai vivendo.. qsto è un percorso che va a fasi e di conseguenza anche l’umore.. l’importante è che non ti dimentichi che puoi stare bene,che andrà meglio,ma anche peggio.. ma ti consiglio come sempre di allontanarti da tutto quello che conosci essere direttamente funzionale alla malattia.. provaci!
..nuuuuu.. mi spiace un sacco Azimut.. ma è proprio vero che quando ci si mette in testa una cosa,la si fa.. la si vuole fare.. e qsto non è per cazziarti,anzi è per alleggerire la cosa.. vedrai che quando vomitare non lo troverai + utile,anzi solo deleterio,ti verrà + facile bloccare l’azione.. ma finchè l’obiettivo è un altro è pressochè impossibile.
Ci hai provato e ci riproverai.. ora però non farsì che qsta giornata venga rovinata da qsto gesto.. continua a testa alta.. ora come ti senti??? datti del tempo per rielaborare le emozioni del momento e poi però STOP.. altri pensieri,altri obiettivi,altre cose da fare.. non serve rimuginarci su,niente sensi di colpa inutili. non è grave,ce la farai!
Polla invece fai bene a brontolarmi…dovevo farcela, dovevo resistere, non posso essere così senza forza di volontà… ora sono a terra
..non sei senza forza di volontà.. è qsto il punto.. è solo che la tua forza di volontà è impegnata in qualcosa di dannoso.. è qsto il fatto! nessuna di noi manca di forza di volontà .. solo che la investiamo nella malattia. e qsta non è una scusa, non è un modo di giustificarsi,ma di prendere coscienza e consapevolezza della cosa.. del fatto che cmq anche quel momento scegliamo noi e quindi poi è inutile stare male, è + inutile che il gesto stesso di vomitare.. non so se mi spiego. dobbiamo essere consapevoli e sentirci responsabili delle nostre azioni,ma vissute come scelta.qsta volta hai scelto così.punto. la prossima sceglierai di fare altro.. ma sceglierai di fare altro solo nel momento in cui lo riterrai utile per te.. perchè tutte sanno che non mangiare,vomitare,ecc.. non fa bene a noi stesse per prime,ma qsto non basta a farci smettere di sbagliare,perchè il nostro disturbo,il nostro obiettivo resta cmq lo stesso,quello di non mettere peso o di volerne perdere.. quindi?? finchè qsto sarà lo scopo,poco importa sapere cosa è giusto fare,cioè importa,ma non cambierà la cose.. è l’obiettivo che bisogna spostare.. così anche la volontà sarà implicata verso qualcosa di sano. ma lei c’è, tutte ne possiediamo.
Solo un saluto veloce…sono proprio a terra, sto aspettando i miei, ma sto con loro domani, mi spiace gravare su di loro, contando che domani è il compleanno di mio papà
Maria Letizia per il tuo papà sarà una gioia trascorrere il compleanno insieme a te
Non lo so, ho ancora l’influenza….
Quindi sarà ancora più contento di stare insieme a te e di coccolarti un po’
Vi voglio bene angeli.
Scusate ma non sto bene.
Ho iniziato la terapia e gli effetti collaterali si stanno facendo sentire tutti.
Vi abbraccio forte, vi penso, e sono accanto ad ognuna di voi.
Buongiorno a tutte!!!
Come va???Qui c’è un bel sole, fa ancora un pò freddo ma va beh..
Sono solo di passaggio, devo uscire adesso…
Per rispondere a Marianna, no, niente movida questo weekend, mi devo dedicare allo studio e a un paio di altre cose che devo fare…
Vaniglia….
Magari riesco a passare stasera a scrivervi per bene…
Buon pomeriggio
Aleph
Chiara* ti sono vicina, non ti lascio
Silvia come stai?
Ora devo uscire. Non ho voglia e non mi sento bene, ma sono costretta a fare una commissione gravosa che richiederebbe una forza fisica che non ho. Se avessi avuto il coraggio di Chiara* molto probabilmente mi sarebbe stata risparmiata. A stasera amiche mie
Azimut tutt’ok, tu piuttosto, cerca di invertire la rotta di questa giornata! visto ke devi uscire xkè nn entri di nuovo in quel locale, xkè nn cerki un momento x te, qlc x distrarti ed impegnarti…dai, su coraagio! C’è bisogno di te!
Chiara hai iniziato? e cm va…insomma erano normali queste complicazioni?
Polla sn felice ke tu sia tornata a scrivere, sopratutto ke eri impegnata a vivere x nn farlo…si infatti…ora stai costruend un tuo futuro…fa riflettere molto ciò ke hai detto del fatto di esprimere le emozioni cn gli opportuni stati e nn cn un atteggiamento diverso nei confronti del cibo…
MariaLetizia coraggio, nn lasciarti andare ancora di +, lasciati coccolara dai tuoi, e accetta di poter star bene.
Aleph buono studio.
Laura, Miele…voi cm prosegue?
Ci penso, magari questa sera mi faccio venire a prendere. Se vado dai miei però nn ho internet, quindi ci sentiamo lunedì!
Buon we!
..Ciao Silvia, tu come stai oggi??? dimmi un po’ cos hai combinato sino ad ora.. io mi sto godendo un po’ il dolce far niente e quindi sono qui davanti al pc e intanto il mio cervellino frulla,ma non sempre lo gestisco.. eheheh. qui c’è una bella giornata.. stasera vorrei uscire o invitare delle amiche a cena,ma come sempre ho un po’paura e non riesco molto a capire se ho + voglia di riposare o di stare in compagnia.. sono un po’ ferma su qsta posizione,faccio davvero fatica ad ascoltarmi e a volte la mia testa bacata mi fa credere che preferirei non avere amici,nessuno intorno per poter evitare di mettermi alla prova..ma so che non è un ragionamento sano e che sono molto fortunata ad avere un sacco di gente che mi vuole bene e che ha voglia di vedermi.. la mia tendenza all’isolamento,benchè contenuta, è una delle cose che ultimamente mi fa + soffrire.. soprattutto quando riesco a riconoscere che è dettata dalla sicurezza di stare da sola per poter seguire quello che mi fa sentire + tranquilla e sicura. infatti quando riesco a lasciarmi andare sono molto felice,però poi torno sui miei passi,anche se sempre + con fatica e stanchezza di qsta situazione..
il prossimo week end sarò in montagna con amici in un rifugio per il compleanno di mia sorella e mi attende una cena fuori,una notte fuori e il giorno dopo pranzo con parenti.. so che andrà benissimo,ma ho sempre quella sensazione strana che mi accompagna e che già da ora un po’ mi agita e preferirei non andarci,ma so che poi sarebbe peggio.. non farei che sentirmi + malata. che senso avrebbe non andarci??? per cosa??? per la paura di cosa??? dai.. infatti penso a Chiara e alla proposta che gli ha fatto il suo moroso.. e la capisco,ma il mio consiglio è quello di andarci e punto,senza tanti pensieri. si fa.
come procede ragazze????
Buongiorno!
SOno poco organizzata nel gestire tutti i vostri post e dire ad ognuno quel che vorrei… scrivete tantissimo!!
@Aleph si si , vi ho letto sempre. 🙂
@Miele al di là del mio intervento precedente, il tuo commento 697 lo scriverei in calce per rammentarselo sempre. Siamo persone prima di tutto e come tali diverse. Quello che hai imparato sul non dover compiacere gli altri è importante. Chi ha un disturbo alimentare, spesso si preoccupa fortemente di dover piacere a tutti, di essere sempre perfetto e accondiscendente verso tutti, anche a discapito della propria vera personalità e della propria affermazione.
Sul fatto che avresti da fare delle precisazioni riguardo a quello che ho detto, sono assolutamente d’accordo. E’ difficile in un post scrivere un trattato; sicuramente ho dato per scontato delle cose e tralasciato altre.
Quando ti andrà me lo scriverai … 🙂
@polla il mio psicoterapeuta mi diceva continuamente che siamo tendenzialmente -evitanti- . Per paura di non superare un ostacolo, o per paura delle conseguenze, non lo si affronta direttamente.
Si dovrebbe imparare prima di tutto a credere in noi stesse con un bel lavoro accellerato d’autostima. Facile eh?
Io riesco a negare anche di fronte a delle “vittorie” personali evidenti, minimizzo sempre.
..MariaLetizia,ma cosa c’è che non va? cioè.. a parte l’influenza.. cosa c’è che ti opprime tanto ultimamente? non è che magari anche dentro di te si è mosso qualcosa che ti sta facendo rendere sempre + conto di quanto non valga la pena andare avanti così? secondo me anche se in qsto momento ti senti apparentemente un poì + fragile, è molto probabile che invece tu stia rielaborando qualcosa.. dovresti approfittare di qsto momento che ti trovi un po’ spiazzata per provare a fare qualcosa di diverso.. spesso è proprio quando ci si sente peggio che si riesce ad affrontare la questione con altre armi.. poichè quando ci si sente bene è molto + facile andare dritti per la propria strada,senza magari porsi i giusti interrogativi. ..
ora sei a casa.. che stai facendo??? ti stai riposando? quando tornerai a scuola??? hai voglia di andare dai tuoi genitori???
..direi che l’evitamento è la parola che mi descrive meglio in qsta fase della mia vita.. non so se sono sempre stata così,probabile,ma ora come ora lo riconosco e mi pesa.. e quindi è una delle cose che necessito di affrontare..
..ce l’ho fatta!!! mi sono proposta per stasera.. quindi o esco a cena o devo cucinare da me per amiche.. che ansiaaaaa.. non so cosa fare.. e il bello è che l’ho proposto ioooooo!!! da un lato preferirei uscire a cena perchè mi gestisco meglio dall’altro invece vorrei anche superare la paura di cucinare per qualcuno.. inoltre ho voglia di fare un giro fuori di casa e distrarmi un attimo.. consigli?
Grazie Polla,le tue parole i hanno aperto gli occhi:prendere un 1 kg, e arrivare ADDIRITTURA a 42, mi ha destabiizzato, ma su questo sto lavorando con la mia dottoressa: sta sera sento i miei, se non vanno via vado da loro, amche se nn so quamto sia giuto è come nascondersi dal mio probema di crescere cercanto la mia vecchia “culla”. Comunque nn sto nemmeno bene, ho una brutta nausea…
..anche io sto lavorando con il mio incremento di peso.. ma devo rassegnarmi al fatto che mangiando il peso aumenta e che non muore nessuno.punto. se voglio uscire da qui è una condizione che devo accettare.. 2/3 10 kg.. quello che sarà.. bisogna farlo.
Polla io sn stata abbastanza impegnata, scusa se nn ho rips prima, ma ora ho letto tutti i tuoi post. Bè sai ke anke io certe voglio mi tormento tra la voglia di far qlc ke magari rompe anke gli skemi e la paura …tra lo star sola…isolata…e quindi cn le mie “fisse” oppure affrontare gli altri, la realtà e quindi inevitabilmente concedere all’imprevisto di alterare il mio iper controllo…
Il mio consiglio x stasera è di uscire, vai fuori di casa, credo ke di tempo x confrontarti ai fornelli ne avrai…
Maria Letizia è vero ke tornando dai tuoi è sempre un “nn essere adulti” ma se è di questo ke ora hai bisogno x rafforzarti un pò allora fallo. Rimettiti, mi raccomando. buon week end!
Miele, Laura, Azimut, Chiara…le altre dove sn? tutte a spassarsela spero!
silvia io il sabato pomeriggio sono impegnata con un’attività di volontariato che mi assorbe molto e mi dà sempre un grandissimo entusiasmo. poi stasera sono tornata e da un’ora sto preparando la cena per quando arriveranno degli amici…mi metto alla prova col pesce stavolta!
Chiara* puoi parlare di questi effetti? Erano previsti dalla terapia?
MariaLetizia ti capisco bene…appena sento i jeans più stretti, vado in paranoia…però sottoscrivo a pieno ciò che ha scritto polla: l’aumento di peso va affrontato, punto. quindi ricordati che siamo con te nell’affrontarlo.
polla come ti sento carica…io stasera andrei di pizza…ma ora sto soltanto esprimendo voglia personale…comunque esci, anche perchè non fa freddo e poi potete fare un bel giro a piedi, non so…
Viola le precisazioni sono non tanto sul tuo intervento, quanto sulla situazione che si era venuta a creare.
vi abbraccio…son qui gli ospitiiiiiii
Ciao a tutte e ad Aleph, vi mando un saluto veloce veloce. Posso dire di aver toccato il fondo stamattina, e quindi ora sono in fase di risalita. È presto per cantar vittoria, ci sono ancora delle situazioni da sistemare, ma almeno ci spero.
Buonanotte dolci fanciulle!
Ciauuu
come state?
Spero che passiate bene questa domenica.
Forza Ilaria, ti siamo accanto.
Qui da me c’è la nebbia, il mondo è quasi privato della terza dimensione…
Nel pomeriggio spero di andare a vedere una mostra d’arte…ne avrei veramente bisogno, un po’ perchè ultimamente esco poco, un po’ perchè in quanto essere umano ogni tanto ho bisogno di un soffio di bellezza autentica.
Vi abbraccio
Buongiorno Miele, qui piove e piove…quella pioggia fina che non mi riempie l’anima come invece sa fare un bello scroscio battente sui vetri. Stamani mi sono divertita: ho la figlia che non può scrivere a causa di un dito infortunato, lei mi dettava la parafrasi di una poesia di Pascoli e io scrivevo sul quaderno. Quella rospaccia in genere non mi fa mai partecipare ai suoi compiti. La più piccola invece non si è fidata della mia spiegazione delle moltiplicazioni coi decimali ed è andata a chiedere al padre, evidentemente come matematica non sono credibile… Ho preso il mio bicchiere di latte con fetta biscottata imburrata, fosse per me arriverei a domani così. Un abbraccio
Buongiorno a tutte!
Azimut!!!Sono davvero contenta per il tempo che sei riuscita a passare con tua figlia!Perchè non cerchi di farlo più spesso?
Miele, dai dai vai alla mostra d’arte!di chi è???Sono curioso…
Vaniglia…
Ilaria, mi raccomando procedi con la risalita…
Polla, ciao!!!!!com’è andata ieri sera poi???Racconta racconta…
Buona domenica a tutte quante!!!
Aleph
Aleph non ne parlo qui, ma io trascorro tantissimo tempo con loro 😉
Buona giornata anche a te
Bravissima!
E mi raccomando, prendi qualcos’altro oggi a pranzo…sforzati di mandar giù qualcosa…
Ciao a tutti e buona domenica! Io me ne vo a San Sisinnio, una meravigliosa località appena fuori paese, con una chiesetta campestre e ulivi secolari sotto i quali fare scampagnate, insomma, il paradiso per me!
Vi auguro buon proseguimento, a dopo!
P.S. Aleph, sei su FB?
Buongiorno a tutte e buona domenica!
Azimut…il tuo impiego da “scrivana” mi ha strappato un bel sorriso…e sn felice ke 6 riuscota a esser tranquilla in casa tua…La piccolina dev’essere un tipo vispetto!! ahah…cmq siamo pari xkè anke io nn ho rigettato la mia colazione…
Miele curiosa anke io, ke mostra?? Qui c’è di nuovo una bellissima giornata, mi mette di buon umore, anke se nn posso godermi direttamente questo bel sole xkè dovrò studiare, ma almeno aprire la finestra e vedere quel cielo splendente fa bene…ve ne regalo un pò! Cm è andata cn la cena di pesce?
Polla tu? 6 uscita poi?
Chiara in genere il w.e. ti vede un pò alla prova, spero ke tu riesca a vivere ciò ke di bello ti si offre davanti…anzi, spero ke un pò di benessere te lo stai andando a cercare…in ogni caso nn 6 sola!
Laura buondì anke a te!
LunaBlu la tua gara si starà svolgendo..un grandissimo in bocca al lupo!!! facci sapere!
Aleph e tu? tra quelle montagne ke si fa?
Ilaria coraggio!
Silvia!Le montagne……eheheheh…cmq niente, qui si sta davanti al camino a cercare di studiacchiare un pò…
Ilaria, buona scampagnata! (certo che ho FB).
..Buongiorno pulzelle,
com’è iniziata la vostra domenica??? io speravo in una bella giornata di sole,invece qui è prevista pioggia tutto il dì,quindi il grigiume farà da sfondo,ma non credo che intaccherà il mio umore.. sono abbastanza positiva oggi.
ieri la serata è andata benone.. sono riuscita ad estraniarmi del tutto dai miei pensieri bacati e stare serena.. un sacco di chiacchere e l’abbiamo tirata un po’ lunga,ma anche qsto mi ha fatto bene perchè ha stravolto i miei orari.. stamattina mi sono alzata + tardi e non mi sento del tutto riposata.. da domani si riprende con la sveglia all’alba per il lavoro e non ne ho troppa voglia,ma so che mi fa bene,che mi piace e quindi.. via..sono davvero felice di aver scelto di stare fuori ieri,gli schemi non hanno vinto su di me e la cosa mi da un senso di libertà e di forza incredibile!
Brava Silvia che hai tenuto con te la tua colazione.. che hai mangiato(te lo chiedo così magari puoi iniziare a farla + spesso con le stesse cose che magari ti danno + sicurezza)? adesso come ti senti?
Miele la tua cena invece com’è andata? che hai preparato? sono curiosa perchè essendo io in una fase sperimentale,mi incuriosisce sapere in che cosa vi dilettate e mi aiuta ad averne meno timore. 🙂 !
Aleph, tu stai studiando anche oggi? mi sa che anche dalle tue parti il tempo è un po’ grigio.. a me non piace studiare quando c’è brutto tempo,ma solo perchè mi impigrisco.. il sole mi stimola a fare un sacco di cose e quindi prediligo la luce anche quando devo chiudermi in casa coi libri!
Ilaria.. che bello che vai a farti una gita! vai con il tuo moroso?? ma fate tipo camminata?
LunaBlu: in bocca al lupo anche da parte mia!!! secondo me sei stra caricaaaaa..
dai ragazze.. daiiiii.. cmq io oggi sono qui.quindi.. quando volete.taaaac. a presto!
buongiorno io oggi vado in manifestazione a milano, mi era sembrato di capire che anche miele andasse, qualcun’altra oggi scende in piazza?
ieri bella serata finalmente sono riuscita a divertirmi ed uscire dai miei schemi, ma poi parlando di me ho litigato col mio fidanzato, lo sò che per lui non è facile, forse chiedo troppo. mi chiedo se ce la farà a starmi accanto in questo percorso, ho paura.
ciao di nuovo,
no laura, io non vado a manifestare. fondamentalmente condivido la posizione di azimut (azimut: ho letto gli interventi che mi hai indicato, quello della Muraro è stato davvero intelligente). La mostra è una collettanea di artisti minori locali…ma sono curiosa (qui dalle mie parti le mostre sono piuttosto rare).
vi auguro buona domenica e vi abbraccio
Polla era solo caffè, miele e 1 mezzo biscotto, ma x me è difficile regger anke quello…
Laura mi dispiace ke tu sia stata in tensione col tuo ragazzo, è vero x gli altri è difficile ma nn pensarci troppo, insomma stai facendo tanto x uscirne e si vede, si sente il fatto ke riesci ad aprirti di +anke cn lui, ke riesci a vivere dei momenti sereni…l’analisi ti fa bene.
Miele buona mostra!
grazie cara silvia…prima finisco un po’ le pulizie…il mio compagno oggi non sta bene e non mi può aiutare…vediamo se poi se la sente di uscire, altrimenti chiamaremo qui i suoi e i miei genitori per cena.
polla: il pesce non è venuto proprio tanto bene…ma era un esperimento…pesce bianco con panatura di farina, erbe e spezie varie, su soffittino di cipolla rossa. la panatura ha fatto cilecca 🙁 poi c’erano piselli, insalata mista, pane a legna e dopo cena frutta secca. ma nessuno si è lamentato, gli ospiti erano amici stretti che si sono “invitati” all’ultimo minuto, altrimenti avrei cucinato decisamente meglio. avrei fatto una bella spaghettata di pesce, e poi il secondo. il mio compagno è uno che mangia parecchio, quindi non posso tentare di andare su cose troppo leggere, se vede che sono a disagio si mette a cucinare lui e non risparmia ingredienti ricchi…quindi diciamo che per me queste situazioni sono stimolanti.
Ciao a tutte e Aleph:-)
mi sbaglio o i post si sono rallentati un po? il weekend i aiuta a stare un po’ più dietro ai post….eheheh!
Non ho più scritto, ma vi ho letti…mi spiace solo non aver letto Vaniglia…ma immagino starai leggendo…quindi ti faccio un saluto…e come tante, tutte, ti penso!
Silvia… bene che hai messo giù qualcosina… spero che anche per pranzo un pezzettino di qlsiasi cosa sia arrvito allo stomaco e ci sia rimasto:-)
Polla… Miele…ve l’ho già detto in tutti i modi credo, ma lo faccio di nuovo… mi date una carica incredibile… mi fate capire che le cose sono possibili… una buona percentuale delle mie maniche tirate su è grazie allo stimolo che mi trasmettete! Polla quello che scrivi riguardo al premiarsi con il cibo, al nn compensare, al mangiare anche cose un po’ più condite…sono tutte cose che so, che mi ripeto ogni giorno, ma che continuano a farmi paura…so che anche questo pensiero si sta modificando…mi concedo sepre di più di rompere gli schemi (anche se mi rendo conto che la parloa “concedere” la dice lunga:-()
Ma lo so che presto anche questo ostacolo si supererà…come il fatto ci compiacere gli altri, di fare le cose per gli altri, di mangiare con gli altri perchè loro si complimentino con me – macchè complimenti…quando ci penso, credo solo che il mio sia solo un atteggiamento falso, triste e soprattutto stupido…
ma cambierà,, lo so..lo cambierò!!!
Bene Polla la tua serata…grande direi:-) per tutto quello che di positivo rappresenta!
Miele… magari la panatura ha fatto cilecca, ma secondo me se nessuno si è lamentato è perchè non era proprio tanto male, no? la prox volta se non sei convinta spediscine un pezzo (magari si potesse in un post!!) che assaggiamo!
Io stasera cena fuori con i miei, ammetto che il mio pranzo non è stato proprio dei più ricchi, ma non ho neanche fatto la fame… un panino arrosto e fontina!!! già, ho riscoperto la fontina… non troppa – le quantità dei formaggi sono ancora da correggere – ma era ottimo! e stasera sono pronta a qualsiasi cosa…dalla pizza alla cena piemontese, carne o pesce…va bene tutto…ho già avvisato i miei…questa volta scelgono loro e io mi adatto! paura? un po’ di ansia forse, ma so che riuscirò a godermi questa serata con loro che aspetto da tantissimo!
Vorrei rispondere a tutte, ma ho ancora mezzora di lavoro e devo far vedere che ho prodotto qualcosa!:-P
Auguro a tutte/i una buona domenica!
un abbraccio!
ragazze sono un disastro….è incredibile quanto riesca a umiliarmi da sola…sembra che voglia dimostrare a me stessa di essere un animale…anzi meno…oggi ce l’ho fatta..non riuscirò mai a realizzare i miei sogni….è troppo tardi per cambiare vita…troppo…
Silvia si comincia con poco, vedrai che poi andrà sempre meglio e magari il biscotto invece di essere mezzo diventerà intero. Insieme…
Miele…mi sentivo tanto mosca bianca… 🙂
Chiara* come stai?
E le altre? Come va?
Amira che succede?
Amira, raccontaci, parla, scrivi…non tenerti il tuo dolore dentro.
Frase fatta? sicuramente…ma sono sicura che sia così…perchè se non è così allora nulla più vale la pena di nulla, e io non ci credo: Amira…non è mai troppo tardi per nulla…non farmi pensare il contrario:-)
dai, racconta che capita..noi siamo qui!
Ciao Girasole!!!
Quanto mi son divertita oggi!!!!
Ciao Girasole! condivido a pieno ciò ke hai detto a Polla e Mile, se siamo qui a dirci di lootare è xkè ci sn esempi cm loro, cm Yris, cm lunaBlu …ke ci danno froza e ci dimostrano cn i fatti ke è possibile! Amira hai capito? E’ possibile! niente è x sempre!
Azimut insieme!
Luna Racconta! cm è andata la gar? ki c’era? ki nn c’era????
Ciao bella gente! Che bella mattinata, colazione non troppo abbondante ma con le cose che più mi piacciono, un’oretta di camminata veloce sul tapis, scampagnata tra gli ulivi col mio fidanzato, pranzo gustoso (pizzette sfogliate con ripieno di pomodoro e mozzarella, caloricissime ma imperdibili), altra passeggiata in campagna. Fra una mezz’ora faccio merenda e per la prima volta da giorni sono quasi serena 🙂
Ma ora passiamo alle cose importanti.
Luna!!! Com’è andata la gara?
Silvia, fai progressi! Dai che ce la puoi fare!
Laura, anch’io a volte ho paura di perdere il mio fidanzato perché mi rendo conto che lo sto stressando non poco, ma poi capisco quanto mi ama e la paura viene accantonata. La diamo un po’ di fiducia alle persone che ci stanno accanto? Non voglio pensare che tutti se la diano a gambe alla prima nostra difficoltà…
Amira, dovrò anch’io essere banale come Girasole, mi dispiace, ma non è MAI troppo tardi!! Per nulla!! E se te lo dico io che sono una pessimista cronica…
Azimut, tu come stai?
Un bacio a tutte le altre.
Sta arrivando Ale e ho poco tempo, ma ho bisogno di sfogarmi, ho preso un altro mezzo kg per colpa delle abbuffate, so che dovri essere felici e invece mi sento a terra: perchè ingrassare è cambiare, è crescere, è diventare adulti, poi nn sopporto che questo chilo e mezzo sia frutto di abbuffate. lo so dovrei pensare a quando pesavo 50 kg e tutti mi dicevano che ero davvero bella, ma ora sono in questa fase dove non cerco la bellezza, ma la trasparenza. Perchè? Paura del mondo,dellla vita, degli adulti…come si risolvono questi problemi…grazie per l’aiuto
MariaLetizia sn forse l’ultima ke può darti la soluzione, ma voglio dirti ke sn qui, ke il tuo sfogo nn va scusato, puoi parlare liberamente…credo ke sia + accettabile prendere peso se nn ci si abbuffi…se inserisce uno dopo l’altro cibi sani, scanditi da tempi regolari, anke se cibi leggerissi, magari all’inizio x evitare di sentirti troppo piena…ma ti ripeto io nn sn la persona + adatta…in ogni caso sai già qual’è la strada x uscirne, lo sappiamo tutte: accettare di esser adulte, accettare le nostre responsabilità accettare di crescere e cambiare.
Un abbraccio a tutte
morirò se nn mi ammazzerò… <3
mmmmmmmm…..sono finalmente a casa….distrutta….vorrei dormire e invece?
accidenti!!!!!!!!!1 non faccio altro che pensare a stasera… pizza o non pizza?
se solo non avessi mangiato il formaggio a pranzo…eppure lo sapevo che rischiavo la pizza, e mi dicevo…ma io superero lo schema!!!
lo so…rispetto a tanti altri problemi che abbiamo, ai post che scriviamo questa è una stupidaggine…ma ho famissima (come facevo un anno fa a mangiare così poco???°) e non so cosa mangiare!!! yogurt? fetta biscottata? per restare nel mio programma dovrei mangiare sia uno che l’altra e anche di più!!! e invece non so che fare!!! già penso a come fare per avere meno mozzarella sulla pizza! ma questa non è vita!!!! ho sonno e non riesco a dormire per questi pensieri, ma che senso ha??
scusate, lo so che è una sciocchezza decidere se mangiare o no sto benedetto yogurt in previsione della pizza, e mi sento in colpa per coloro che devono decidere se mangiare o no lo yogurt in tutta la giornata… ma sono in tilt!
voglio abbatere questo schema, voglio che il formaggio non mi faccia paura…
eppure una volta ne mangiavo a quintalate!
mi chiedo cosa può succedere? che capiterebbe? nulla…la mia risposta è…non posso che star meglio…ma allora mi spiegate perchè è così difficile?
davvero, vi chiedo scusa immensamente, mi sento una bambina…ma dovevo dirlo a qualcuno!
Vorrei fare un intervista incrociata proprio a polla, miele, yris e luna blu…eheh!
ok…basta…la smetto!
Ilaria, sono felicissima per come sta andando la tua domenica, e sono felicissima di sentirti così bene!!!
mi raccomando tieni strette tutte queste emozioni!!!:-)
vi abbraccio bellezze!
Maria Letizia, condivido quando dici che non sopporti di aver preso del peso per colpa delle abbuffate. Credo di dire una banalità, ma è sicuramente il modo più sbagliato per ottenere quel risultato.
Come mai hai paura della vita di donna adulta? Non vorresti avere responsabilità? Vorresti essere eternamente figlia perché così avresti sempre qualcuno ad occuparsi di te e non il contrario? Farsi coccolare e tornare nel proprio nido è legittimo, anzi ogni tanto ne abbiamo proprio bisogno, ma pensa anche ai vantaggi dell’essere adulti: fai un lavoro che ti piace e che stai lottando per mantenere, hai il tuo amore, la tua casa… Prova a fare un bilancio dei pro e dei contro, se vuoi e te la senti, e poi dimmi cosa ottieni. Comunque sia, non sono una psicologa, perciò può darsi che stia dicendo delle castronerie! Perché non confidi questi dubbi alla tua terapeuta?
Nessuno…racconta se vuoi cosa senti…
Per quanto riguarda la gara…ottimo tempo…quinte su 10…le mie compagne di remo però mi han rotto tutto il tempo le cosidette invece di pensare a remare….
Volete i pettegolezzi? Ihihiihhh
..Ciao Nessuno, parlaci dai.. la tua frase direi che è palesemente una richiesta d’aiuto.. sappi che noi siamo qui e puoi scrivere ciò che senti senza problemi! provaci.
Ei Girasole, mi hai chiamata ed eccomi qui.. se tu mi lasciassi il contatto facebook o altro,le nostre interviste incrociate sarebbero + facili!!! eheheh.. io cmq vi lascio la mia mail così se vi va di scrivermi i vostri contatti,quando ve la sentite,sapete dove farlo. [email protected]
Dunque.. il mio consiglio è quello di fare merenda(visto che hai detto che a pranzo hai cmq ristretto un po’)e stasera di mangiare la pizza se è il tuo scoglio.. devi metterti nella testa che ora come ora l’aumento di peso è indispensabile,poi + avanti non sarai “costretta” a fare 5/6 pasti al giorno,ma ora serve per aiutarti a superare le varie paure,gradualmente e abituarti al tuo nuovo corpo,ma devi seguire il percorso in maniera costante,altrimenti rallenteresti solo il cammino,ma cmq prima o poi la vetta la devi raggiungere,se lo vuoi e io credo che tu lo voglia.. non penso che ora come ora avresti voglia di fare la discesa(benchè meno faticosa apparentemente) e tornare dove eri.. tutto qsto per dire che nella fase che stai vivendo a volte è magari normale mangiare anche + degli altri senza viverle come abbuffate,perchè il nostro obiettivo è quello di mettere massa,quindi quello è l’unico modo.. fai la merenda,se non te la senti,mangia meno di quello che dovresti e stasera sparati la pizza.. quella che + ti piace. arriverai nel letto che ti sentirai fortissima,liberissima e felicissima e la sensazione di vedersi come una balena,magari la sentirai,ma passerà in secondo piano perchè sovrastata dalle sensazioni positive che avrai per il fatto di non essere stata schiava di un qualcosa che tu stessa ti imponi. LIBERA. io ne sono certa..
la questione meno mozzarella è quella che penso anche io ogni volta che mangio la pizza,che cmq mangio abbastanza con tranquillità..ma inizialmente penso sempre che la mozzarella mi fa paura.. ma se voglio essere libera e normale non posso mettermi dall’altra parte del bancone e farmela io la pizza,quindi.. rassegnazione,non rimuginio..e via.. quello che c’è.. concentrati su altro.. non dare così tanto peso a qsta pizza.. sarà una conquista,ma anche una normalità.una tua scelta.
Girasole, sono nella tua stessa situazione, quando devo mangiare la pizza o qualcosa di molto sostanzioso come le lasagne, poi conto le calorie di ciò che mangio nel resto della giornata, e anche di quella prima e dopo se possibile :-(. Io ti consiglio di mangiartelo quello yoghurt, altrimenti rimarrai nel dubbio tutto il giorno e ti rovinerai la serata, che invece si preannuncia interessante!
Luna, spettegulesssss 😀
Nessuno…. siamo qui.
..e brava LunaBlu.. te lo dico anche qui per ufficializzare al cosa!!! prime su tutte le torinesi.. evvai!! obiettivo raggiunto. ye.
Ilaria,sono felice che la tua giornata sia andata bene.. credo sempre che la tua “troppa”attività fisica faccia bene al fisico,ma non alla mente.. ma l’importante è che tu sia + serena e piano piano capirai come gestirti. ne sono certa. i momenti duri torneranno,tornano sempre,fanno parte della vita.. ma è proprio grazie al ricordo dei momenti sereni che si ha voglia di andare avanti e di crederci ancora,perchè ne vale la pena e lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle!
Le persone vicino a noi penso che facciano davvero fatica,molta,penso che sia davvero difficile capire i nostri sbalzi d’umore e tutto ciò che ne comporta.. pensare che sono incazzata perchè ho mangiato una roba fritta,per qualcuno può essere assurdo,e infatti lo è.. ma.. per noi è l’oggetto fobico e quindi per noi ha un senso,ma bisogna fare in modo che non lo sia + e che resti semplicemente una cosa fritta che non influenza il nostro umore. sono le nostre paure che abbiamo spostato su un cucchiaino di olio,sono le nostre insicurezze.. quindi.. le persone che ci stanno vicino è normale che non le comprendano,ma è importante che accettino i nostri limiti e che ci accompagnino nel percorso che ci aiuterà a superarle e a migliorarci. è la vita.. fa parte del percorso di una coppia,che ci sia in mezzo il cibo o altro,non cambia più di tanto.. sono punti di vista,ma fare insieme può aiutare molto. anche se ovviamente il lavoro principale sta a noi e anche il fatto di non esagerare e di non pesare troppo su gli altri.. perchè scaricare troppo su gli altri non va bene,perchè in fondo non possono fare molto a livello pratico per risolvere la questione se non starci vicino come possono!!! e lo fanno,ne sono certa,ma bisogna collaborare!
Mi hai fatto sorridere! davvero, grazie Polla!
i tuori argomenti filano alla perfezione…ci devo ragionare un bel po’ su sicuramente, e sono tutte cose che penso, ma poi meterle in pratica…!!!!!!!!
grazie sinceramente…ora rileggero le tue parole 10 volte, me le mettero bene in testa e spero di complimetarmi con me stessa quando sarò davanti al menu stasera e farò la scelta giusta!
quando dici che a volte si mangia anche più degli altri, che così deve essere perchè l’obiettivo è di mettere su massa…bè, centri il punto… se stasera i miei non prenderanno la pizza mi sentirò fuori luogo, e allora…pesce alla griglia!!! nonononono….la sogno da troppo tempo questa pizza…
mi fai sorridere perchè non sai quante volte penso che ci dovrei stare io in cucina o dall’altra parte del bancone…ma allora tanto vale che vado al ristorante, o che faccio cucinare gli altri…diventa una sorta di autarchia, stupida e inutile…
rassegnazione, d’accordo, ci provo…
una conquista, la mia… una scelta… LA MIA!!!
per me…giusto?
ok, ci provo
ci provo
ci provo
eheheh…sembro sul ring, pronta carica a tirare un bel pugno… però secondo me ques’immagine non è tanto lontana dalla realtà…. devo dare un pugno al Mostro…!!!
grazie
Nessuno… scriv scrivi scrivi…
eh…ilaria…non sono neanche le calorie..oramai non le conto più…
sono i tipi di cibo che calcolo…. formaggi, carboidrati, latte e yogurt, carne rossa o bianca!
che tonta!
vabbè…vado…faccio merenda….
vediamo cosa decido!;-) se vado avanti cosiì…domatti a colazione starò ancora cercando di decidere!!!!
Ilaria…condivido il post di polla… tanta attività fisica…sicuramente ti fa sentire bene…e io credo che la tua scarpinata sia un ottimo punto di partenza per non sentirti in colpa in questa giornata, ma… ma dobbiamo ridurre le nostre tecniche di compensazione (da che pulpito, eh????) e goderci le nostre conquiste!:-)
Polla, ottimo ottimo ottimo post!!!!!!!!!!Vorrei farti tanti applausi!!!Eheheheheh…
Nessuno, benvenuta!Hai fatto bene ad iniziare a scriverci…ora continua a farlo ok?Raccontaci qualcosa di te, quello che ti va e che ti senti in questo momento. Vedrai che presto ti sentirai a tuo agio qui….
..ma è così.. è la nostra battaglia, è la nostra fatica.. non sai quanti pesci alla griglia mi sono mangiata al ristorante perchè mi sembravano la scelta meno calorica o chennesò.. ma non ero io a scegliere.. un giorno magari sceglierò il pesce alla griglia perchè mi va,non perchè non voglio ingrassare.. è qsto il punto! se sai già che vuoi la pizza e pizza sia.. certo che nn è facile.. ma se tu avessi un’amica che ha paura di prendere il treno,non le proporresti di prenderlo insieme a te??? magari senza dover andare da nessuna parte??? ehehh.. io dico di si. magari non le passerà la paura del treno,ma si renderà conto che non le succede nulla se lo prende,e dentro di lei si sentirebbe + forte e riprovandoci diventerebbe una normalità,perchè se le serve di pigliare il treno a piedi non ci può andare.. certo,esistono anche altri mezzi di trasporto,ma se tutti pigliano il treno perchè lei dovrebbe usare il triciclo??? per paura di cosa??? oddio.
..mi sono impelagata in qsto esempio del treno.. non so se ho reso l’idea del concetto FOBICO. spero di si..
io Girasole tifo per te.. per la tua scelta,che sarà la tua e solo tua.. scegli,chiudi il menù e parla,parla,parlaaaaaaaaaaaaa.. sorridi e non pensarci.crea un’atmosfera che ti interessi e non estraniarti.. ti aiuterà un sacco! e poi se non ce la farai non importa.. ne parleremo e ci riproveremo.. però pensa che per farlo devi solo sederti e pronunciare una parola: pizza! facile facile facile.. pensa che è stra facile.. e che non uscirà:”sogliola scondita senza contorno meglio se anche senza sogliola!” ahahahah
Allora ragazze…ieri sera parlo con un ragazzo che nn ho mai visto su facebook…l’ho aggiunto agli amici perchè avevamo un amico molto caro in comune…oggi ci siam conosciuti…è un bel ragazzo…cmq gli ho deto appuntamneto davanti al mio circolo…perchè siccome è bravo a far foto gli ho proposto di venire a far foto per la gara (era in tenuta da bike perchè ama la bici e si allena spesso)…
Arrivo con questo al seguito e sul terrazzo c’era il massaggiatore che parlava con i suoi amici…e anche miei…io ovviamente stavo con il mio amico e nn l’ho considerato più di tanto…ma ogni volta che mandavo un’occhiata ho notato che guardava nella mia direzione…ma nn me…lui…insomma il mio amico…chiaramente guardando lui nn si è accorto che io lo guardavo nel mentre…ihihhhihhh…cmq mi è sembrato altamente irritato…anche sorpreso direi…
Non l’ho considerato fino al dopo gara…e son tornata che sembrava fossi caduta nel fiume per quanto mi annaffiava la numero uno…e poi dava la colpa a me (nn c’era molto affiatamente…stronze queste!!!!)…nonostante tutto siam riuscite a battere tutti gli equipaggi torinesi…però mi facevano venire i nervi!!!
Rientrata…lui era ancora lì…e anche il mio amico che continuava a far foto…poi per fortuna il mio amico se n’è andato…e io son andata a far la doccia e a cambiarmi…
Ho fatto ancora un momento finta di nn averlo visto…poi lui mi fissava e allora son andata a salutarlo…
La prima cosa che mi ha chiesto…dopo avermi chiesto della gara…è stato…interrompendomi anche perchè io volevo finire di parlare della gara…
chi era quello con me e che ci faceva lì…ihihhh…gli ho spiegato che era un mio amico che avevo arruolato per far foto…essendo un fotografo…(ovviamnete nn gli ho detto che era la prima volta che lo vedevo di persona)…il suo primo commento è stato: che orribili quei pantaloni…io mi vergognerei ad andare in giro così…(le tutine aderenti dei ciclisti)…ihihhhihhh…cmq questa è la prima volta che chiacchieriamo davanti a tutti…certo con lui parlo proprio bene…poi io son andata dalle mie compagne di remo e lui doveva ancora fare qualcosa essendo dello staff…ma nn c’è stato più bisogno e se n’è andato a casa…
E’ stata proprio una bella giornata… 🙂
sì, se avessi un’amica che ha paura di prendere il treno le direi che non può capitare nulla, soprattutto se mi da la mano e lo prendiamo insieme….
e con il triciclo…isommma non ci arriverebbe mai più!!!! il treno è la soluzione migliore!
ma poi perchè mi arrabbio non appena mia sorella mi dice che lei la pizza stasera non la mangia? lei che mangia la pizza con tutti, e con me stsera no!
ma è un problema mio!!!! sono io che devo decidere…ma mi dico, se lei non la mangia perchè dovrei mangiarla io?
ohhhhhh….basta!!!!! la smetto! grazie polla, grazie ilaria…
nel frattemoi ho deciso per una pera…. magari niente yogurt che mi sta facendo innervosire, è poi non me lo gusto (:-)) però, un caffe con un po’ di latte…magari sì, qualcosa di caldo in queta giornata un po’ fredda!
ah, grazie del contatto…
magari ti contatto!!!! auauauauauauauhahahahahahaiahiahaihaiha…..che bella frase! che tonta sono!;-)
“però pensa che per farlo devi solo sederti e pronunciare una parola: pizza! facile facile facile.. pensa che è stra facile.. e che non uscirà:”sogliola scondita senza contorno meglio se anche senza sogliola!” ahahahah”
Cara Polla…. se stasera scoppio a ridere in faccia al cameriere…sentiti pure in colpa!!!!ahahaha
Girasole…anche io ero così…quando decidevo di mangiare un piatto calorico..chessò con mia sorella…e lei ne prendeva uno più leggero mi faceva rabbia!!!
Io adoro la pizza…ma devo dire che nn c’è nulla di più indigeribile e calorico 🙁 ….
ahahah.. anche io ho riso mentre la scrivevo,ma perchè capisco perfettamente il meccanismo. come capisco perfettamente il meccanismo del fatto che ti da “fastidio” se tua sorella non mangia la pizza stasera.. ovvio che è un problema tuo,non è una cosa che vuole fare lei,lo vuoi fare tu e vorresti che fosse “mal comune mezzo gaudio”,ma non funziona così..è cmq un modo per sentirsi meno responsabili della proprio scelta”ho preso la pizza perchè la prendevano tutti” NO! “ho preso la pizza perchè mi andava la pizza (e io non ho paura di una pizza!”o meglio “non voglio + avere paura di una pizza,ne ho avuta fino ad ora,ma adesso basta!”).
altra cosa che vorrei aggiungere e che a me da molta forza è che ogni volta che decidiamo di rimandare il meccanismo malato ne esce rafforzato e dunque diventa sempre + difficile affrontare la stessa cosa + avanti..per qsto è importante agire quando se ne ha l’occasione(sempre!)e crearsele pure.. io ho troppa paura di tornare a ragionare come ragionavo prima,non voglio,voglio andare avanti e da lì devo partire. altra cosa.. non pensare che una pizza non ti farà ingrassare(cioè non lo farà..lo sai),ma non è qsto il ragionamento che devi fare,non ora.. non so se rendo.. dai dai Girasole,ce la puoi fare!!! io ci credo un sacco.. posso fare qualcosa per aiutarti??? vuoi che mi mangi una pizza anche io??? io per esempio se sono sola non la mangio mai la pizza,la mangio solo in compagnia.. sarebbe un ostacolo gigante anche per me ordinarmela.. eheheh. aiuto,in cosa mi sono infilata??? ihihih.
e sappi che anche se non ce la farai.. non c’è problema,ma provaci,DATTI QSTA POSSIBILITà!!!!
..Non è vero che la pizza è indigeribile!!! non sono assolutamente d’accordo.. credo che sia soggettivo.. ma LunaBlu ha tutte le sue teorie sui fritti e robe varie.. si vede che sei stata una che ha avuto delle fisse in passato.. ma credo che anche qste cose le smusserai col tempo.. cioè..è vero che i fritti fanno male,ma infatti non si deve campare a fritti,ma cotoletta e patatine ogni tanto non possono essere che una goduria!!! e quindi niente di male,neanche per il fegato,ne sono sicura! ye.
mamma….da quanto non mangio cotoletta e patatine fritte….ehmmmmm…una cosa per volta…
Polla… dovresti fare l’avvocato, sai???;-)
ahahah….e se ti dicessi….sì, la devi mangiare pure tu la pizza stasera? ahahahahahahahah…..eddai, mal comune mezzo gaudio appunto! ce la dividiamo!da me o da te? hihi
sono d’accordo sul fatto che bisogna agire subito, quando si pensa una cosa…prendere quel treno! crearsi l’occasione!
cosa puoi fare per aiutarmi? nulla..ora tocca a me… tu, voi, fate già tantissimo!
Anche io non sono d’accordo sulla non digeribilità della pizza…anzi…ecco, forse sui fritti avrei qlcs da dire, ma la pizza… se si oltrepassa l’ostacolo, da quello che mi ricordo, non crea problemi…
🙂 polla sei tremenda…
la pizza per aiutarvi la mangerei anche io…ma oggi il mio sfidanzato ha fatto il tiramisù…credo di essere già sazia…ihihhhihhhh…
Cmq è digeribile…ma gli acidi dello stomaco fanno molta fatica…perchè la pasta è poco cotta e gli amidi nn son ben scissi…la stessa cosa che accade alla pasta scotta…gli amidi diventano collosi e difficili da digerire…e richiamano molta acqua…per questo la pizza fa venir sete…nn solo perchè è salata…i fritti no!!! Fan male e se posso scegliere nn li mangio…a meno che nn me li trovo davanti..perchè nn mangiare altro se si può…sarà che anche il gusto del fritto nn mi fa impazzire…
Certo che se mi mettono davanti le patatine fritte…le mangio…con tutti che mi guardano e puntano il dito: mangi i fritti!!!!! Con tutto quello che ho rotto le palle in passato…e io li guardo e sorrido…e dico: è un’illusione…guarda dall’altra parte…ihihhhh
grande!!!!!!!!!! non male come risposta!!!!!! 🙂
ragazze… mi avete alleggerito la mente….se stasera andrà bene…sarà a cuor leggero!… altro che bueno…. la pizza merita di più!!! uauauauu…..che battutona
Grazie Luna blu x la spiegazione… chiarissima e utilissima!! è vero che la pasta scotta mi rimane sempre sullo stomaco…sapevo che era meno digeribile di quella al dente, ma non mi sono mai preoccupata del perchè!
Bene, mi avete fatto venire fame con tutti questi discorsi, maledette -_-
… sto scherzando nè 😛
Ah, visto che siamo in periodo… per domani avete programmi particolari? Se siete accompagnate, ovvio! Il mio fidanzato mi ha regalato la cioccolata che adoro di più in assoluto: Lindor. Mi viene da piangere al solo pensiero! Voglio che non diventi oggetto della mia prossima abbuffata, assolutamente no!
Uuh Luna, ma non sarà mica geloso il massaggiatore? Nooooooo 😀
Ilaria dimmi dove stai e se la cioccolata lindor è al latte ne mangiamo un pezzetto ciascuno…io anche più di un pezzetto…con tutto lo sport che faccio…ihihihhhh
Girasole…più che altro la pasta scotta fa parecchio schifo…nn trovi? La più scotta l’ho mangiata in ospedale…pasta con il pesto…nn si capeva bene dalla consistenza qual’era la pasta e quale il pesto..bleahh…ihihiiihhh…:-)
Luna, sono in Sardegna, un po’ fuori mano… stavolta ho preso la Lindor bianca, non l’avevo mai provata, ma la mia vera passione è quella rossa al latte… sbavo al solo pensiero!
Ma solo a me piace la pasta molto cotta? Al dente mi sembra cruda!!
la cioccolata bianca nn mi piace… :-(…facciamo che quella al altte la porto io 😉 …per me la pasta deve essere quasi cruda 😉
che brutta immagine la tua pasta con il pesto luna blu!
a me capita di mangiarla al lavoro…perchè a volte non la scolo quasi cruda e quindi scaldandola nel microonde…ehm…oltrepassa un po’ il grado di cottura ottimale! e mi resta lì…
una volta l’ho persino lasciata…e per quanto piace a me la pasta… insomma, faceva veramente schifo!
Ilaria, anche alla mia nonna piace molto cotta…aaaaaaaaaaaaahhhhhhhh…….mi sa che non ti ho fatto un gran complimento….hihihi…comunque lei gli spaghetti più o meno li cuoce 20 minuti… non sto scherzando, nè esagerando…giuro!
Ilaria, no, sicuro che non ti ci abbuffi…dai…dai…dai, tieni duro! goditela!
a me la lint non mi fa impazzire, ma se tu e luna blu ne mangiate un pezzo, io domani (che non ho fidanzato…non ho un infatuazione…non ho neanche un puntino all’orizzonte…che tristezza!) mi mangio un pezzo di novi fondente al 70 che lo adoro!…. e prometto che lo faccio anche se stasra mi SPARO la pizza come dice Polla;-)
Ah, Luna Blu, non ti ho fatto i complimenti per oggi…. COMPLIMENTI!
Oh mamma, non esageriamo! Io la pasta la tengo un minuto in più di quanto indicato dalla confezione, mica così tanto daiiiiii!!! È solo che mi turba sentire parti ancora dure, che ne so… tipo il centro delle farfalle, avete presente?
Girasole, te lo dico anch’io: sparati la pizza stasera e mangiala alla facciazza mia!! E sparati anche un po’ di cioccolata, non può che far bene all’umore 🙂 (tra parentesi, a me piace anche quella fondente, tranne quella al 99% che malauguratamente ho provato una volta: la morte credo sia più dolce di quell’obbrobrio…)
Per quanto riguarda il movimento che sto facendo, sì, capisco che possa essere una delle tante tecniche di compensazione, e che quindi non lo stia facendo per il puro gusto di star bene e sentirmi in forma. Magari col tempo saprò regolarmi meglio, spero di raggiungere anche questo obbiettivo!
Chiara, spero di leggerti entro stasera… smaltiti gli effetti collaterali?
Letizia, vorrei sapere anche da te com’è andata…
ahhh…anche a me non piace quella troppo fondente… diciamo che al max arriverei a 85…di più mi viene proprio mal di testa!
quella bianca invece….non la considero cioccolata… però, se vi capita di avere tra le mani una bottiglia di porto bianco…si sposano alla perfezione!
detto ciò…mi ritiro, vestita e truccata…jeans e camicia…voglio sentirmi il più possibile a mio agio! parto, e voglio tornare vincitrice, qualsiasi cosa accada…vi racconterò….sono carica (grazie a voi) e senza orologio (ce l’ho sempre) perchè voglio prendermi il mio tempo! ( e anche perchè non lo trovo più!!!! che fine avrà fatto???)
un abbraccio più grande del solito e buona serata a tutte!!!!
😛
Ahahahah buonissima serata Girasole!
Buona serata , ho appena finito di leggere tutte le vostre discussioni sulla pizza e sulla pazza…2 cose ke adoravo letteralmente!..e ora invece mi concedo solo se forzata…ke tristezza! tutto questo cambierà! Lo voglio!
LunaBlu…wow…ma questo nuovo amico è una nuova conquista? Il massaggiatore certi ke se la prende!…xrò ben gli sta…mai ad esporsi questi maskietti!!!
Girasole spero ke tu stia scegliendo e gustando senza stress la tua pizza…fai conto ke ci sn anke io lì!
Azimut cm è proseguita la giornata? spero ke le tue figlie abbiano continuato a farti divertire.
Chiara oggi nn ci 6…spero ke almeno leggi…ti penso, se hai bisogno sai ke ci siamo…volevo proprio sapre cm era andata cn tua madre ora ke sa, e gli effetti del farmaco…
Laura, Miele…buona serata anke a voi.
Polla…oggi m’hai fatto riflette, concentrare, pensare e anke sorridere tantissimo!!!
Nessuno…parlaci…la tua rikiesta d’aiuto nn resta inascoltata!
vivete ragazze…qnt + potete!
Buona sera angeli.
scusatemi per non essere passata ma ho passato 2 giorni davvero pesanti.
Non ho voglia di parlarne ora, devo metabolizzare anch’ io quanto è accaduto.
Niente di che… se non che ho deciso di parlare apertamente del mio problema anche a mio padre.
Ora non dovrò più nascondermi se e quando starò male.
Ma sento sulle spalle il peso di ciò che ho esternato e i sensi di colpa mi stanno uccidendo.
Vado a letto perché altrimenti rischierei di chiudermi in bagno e sappiamo bene quale sarebbe il triste epilogo.
Un abbraccio forte
Vaniglia ti penso.
ciao!
mi intrufolo velocemente solo perchè ho letto “pizza”…io l’ho appena mangiata, era squisita-squisita. Con una birra altrettanto buona. E poi un po’ di cioccolato ultra-fondente, la conclusione migliore.
Una volta temevo la pizza non perchè la considerassi indigeribile o calorica, ma semplicemente perchè mi sembrava “tanta”, troppa. Mi faceva proprio paura. Adesso me la finisco tranquillamente. Fino ad annetto fa mi restava sullo stomaco, mi rimbambiva proprio…infatti se potevo viravo su una bruschetta, invece adesso la mangio senza grossi problemi, anzi con molto gusto. La digerisco abbastanza bene…quinid direi che davvero si tratta di una cosa soggettiva. Le informazioni date da LunaBlu sono più che precise, ma trovo un po’ triste ragionare in questi termini sul cibo. Perchè il piatto che ci troviamo davanti non è solo un agglomerato di componenti nutrizionali, e digerire non è soltanto una complessa reazione chimica. Ci sono molti altri fattori che influiscono, e tutte noi lo sappiamo bene. LunaBlu non è una critica al tuo intervento, ma piuttosto mi trovo d’accordo con l’atteggiamento di polla.
Buonasera…ihihhh…Silvia nessuna nuova conquista…però per far ingelosire qualcuno nn è stato male…;-)…
Miele a me piace un casino la chimica organica…percui ragionare come componenti e reazioni chimiche mi piace…
Chiara* fai bene a parlarne..nn devi vergognarti…:-)…
Girasole ti penseremo…poi raccontaci com’è andata…
Ilaria..devo dire che le farfalle e i fusilli non li mangiomolto volentieri proprio perchè resta quella parte dura dentro…la pasta per me deve essere tutta uniformemente dura…e non dura fuori e durissima dentro…ihihhh…basta…cmq son stata quasi 10 anni senza mangiare la pasta…perchè mia mamma da piccola mi obbligava a mangiarla…e io rimanevo con il piatto pieno davanti per ore e ore…e a me nn piaceva perchè era scotta appunto…oppure per il sugo che sapeva solo di unto…una volta mia mamma si è scocciata e me l’ha rovesciata nella maglietta…io ero anche birba..ihihhhh…
Ho tanto sonno…vado a nanna…domanI leggerò meglio i vostri post, GRAZIE DI CUORE A CHI HA AVUTO UN PENSIERO PER ME!….BUONA NOTTE!
pizza vegetariana….pasta al dentissimo….cioccolato fondente 85%….
mi basterebbe un quarto della prima, 50 gr della seconda e due quadretti della terza…. sono straconfusa ora…non capisco più niente
Eccomi… Alcune di voi le conosco… sono già stata qui… ora sono NESSUNO… perkè potrei dire ke “nn sn NESSUNO” il kè significherebbe annullarmi del tutto… invece dire “che sn Nessuno” … è cmq un’identità… ke sento forte!!!
Questo è uno spazio a mio parere bellissimo… e nn vorrei scrivere qui perkè è veramente un periodo terribile… prima ho cercato di scrivere x chiedere aiuto… avevo pensieri suicidi… ma poi nn l’ho fatto perkè nn è questo il contesto adeguato, dove cmq ci sn tante persone ke stanno male purtroppo. Io sn un pò troppo impulsiva… a volte. è ke vado improvvisamente in crisi e cerco aiuto su fb o su internet… nn riesco a chiamare qualcuno cn il tel o in casa…
I problemi sn cmq DCA e Borderline…
FORZA … magari vengo a leggervi ogni tanto.
Nessuno
RAGAZZEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE/IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
allora allora….ristorante, seduti,menu…scelgo subito quello che voglio,non ho esitazioni, poi chiedo ai miei… seppie alla griglia, frittura di pesce, insalata…ma come, nessuno la pizza…
20 minuti per decidere…le lacrime che tentano di uscire, l’anello che ci mancava poco che facesse il solco sul dito…. mi sento una bambina…loro che mi dicono, se la vuoi mangiala…noi siamo qui lo stesso, e la mia adorata mamma che mi dice che cambia e prende la pizza….
alla fine, dopo che tutti hannpo ordinato e io ancora no…mi alzo col menu in mano e vado dalla cameriera…decisa e combattiva….
UNA TRICOLORE! – una pizza???, mi dice lei, tipo… pensavo che tu che ci hai messo ore per scegliere, magrina magrina che quasi piangevi, avresti preso ”sogliola scondita senza contorno meglio se anche senza sogliola!” – che ridere ragazze, davvero, avrei voluto farle una foto!!!!
(ammettto che ho chiesto di no aggiungere olio—-oh—non esageriamo, eh???!!!!)
mi sento alla grande, felice, soddisfatta e fiera di me, anche solo per aver detto PIZZA!
vado in bagno, mi guardo allo specchio e sorrido…esco e…
e chi ti vedo? il mio ex, la mia storia infinita, l’unico e onnipresente che non vedo e non sento da settembre, neanche gli auguri di natale, dopo che lui per l’ennesima volta è sparito….
lui che come me è pieno di problemi psicologici e fisici…alla ricerca del corpo perfetto si è rovinato la vita…(bella coppia saremmo stati eh? e pensare che i due disturbi si sono scatenati quando non eravamo più lòa coppia più bella del mondo, ma che abbiamo tentato di supportarci senza mai riuscirci, ma forse facendoci più male che altro)….
e pensare che sono giorni che penso a lui e mi chiedo che fine abbia fatto!
cmq, lui non mi vede, io mi siedo con il cuore a mille e non mi riesco più a concentrare, sui miei , sulla cena che mi aspetta, e allora…NON CI STO – NON MI FARO’ ROVINARE LA MIA PIZZA DA LUI….
mi alzo e vado al tavolo…”scusate…”
e non mi aspettavo questa accoglienza, lui davvero felice di vedermi, di raccontarmi come sta…di dirmi che si è staccato per non farmi soffreire e tirar giù anche me, ma che lo sa che aveva bisogno del mio aiuto…
tutto questo mentre la sua pizza era già arrivata e il suo amico aveva già iniziato…
abbiamo chiacchierato un bel po’, mi ha stretto forte…
e ora mi ha mandato un sms… un caffe, un scusa, un che emozione rivederti!
torno al tavolo, i miei con l’antipasto…io aspetto senza bermi litri di acqua come al solito…arrivano i secondi e poi la pizza…ed è stato naturale…un gesto automatico…metà…solo metà.. (e un po’ di mozzarella che mi faceva tanta paura anche dell’altra meta:-))
ma è andata!!! e ora il mio sorriso è grande, per le conquiste di stasera, per la forza che mi sono dimostrasta, per la forza che mi avete dato…perchè pensavo che ”sogliola scondita senza contorno meglio se anche senza sogliola!” era davvero troppo impegnativa come frase…e guardarmi allo specchio dopo aver detto PIZZA mi ha fatto stare bene…e dietro di me ho visto i miei, e ho visto voi!
2 anni… e ho vinto…!!! vinco io…vinciamo noi!!!!
grazie!
Chiara…leggo di te e del tuo coraggio! ci vuole veramente un grande coraggio…e vedrai, davvero, all’inizio ti sembrerà difficile, ti sembrerà forse una scelta sbagliata…ma poi i tuoi saranno la tua roccia, e tu la loro, perchè ora loro hanno la possibilità di capirti e di capire cosa succede, il perchè dei tuoi momnenti no, e piano piano vi avvicinerete e combatterete insieme!
Miele…hai ragione quando dici…Perchè il piatto che ci troviamo davanti non è solo un agglomerato di componenti nutrizionali, e digerire non è soltanto una complessa reazione chimica….è quello che ho sperimentato stasera…forse per la prima volta quello che avevo davanti non erano carboidrati e proteine…ma solo PIZZA!
silvia, arriverà il momento in cui non dovremo pensare per 10 gg a quello che vorremmo mangiare….in cui non ci sentiremo forzate….in cui lo faremo solo perchè è quello l’istinto del momento….dai, che combattiamo insieme!
(ah…il mio amico mi ha di nuovo chiesto di pranzare insieme, o domani o giovedì…..mmmmm….la notte porta consiglio….vediamo come mi sveglio…e come esco dalla seduta con la psicologa!)
notte notte stelle!!!
Grande Girasole!!!!!!!!!!!!!Mi hai fatto sorridere tantissimo con il tuo resoconto della serata!!!Pizza pizza pizza!!!!!!Sei stata bravissima!
A proposito di pizza, ho letto le discussioni…beh, il mio parere è simile a quello di Polla, anche se capisco il punto di vista di Luna…alla fine è una pizza. E’ buona, è davvero buona, chissene frega se per una volta non è il cibo più sano e digeribile di questo mondo. E’ una pizza. Amen. Punto e basta.
Nessuno, mi hai colpito con il tuo post. Continua a scriverci, per favore.
Vaniglia…
Marianna, ciao!
Chiara!!!Stai diventando sempre più aperta nei confronti dei tuoi problemi, credo sia un primo passo.
Silvia, ti penso.
Azimut, cos’hai mangiato oggi poi???????
Vado a dormire, ci sentiamo domani…
Aleph
Girasole ho letto il tuo resoconto e mi sn venute le lacrime. sn qui, piango x tutte le mzioni ke hai provato, x il coaggio di dire pizza e x il destino…x quel destino ke ti ha rimesso dinanzi il tuo “amore”…si…anke x me c’è un amore, una persona ke ho allonatanato, forse xkè stavo male, forse xkè lui nn ha saputo starmi accanto, forse xkè la sua vita andava avanti e io fermavo la mia…sn felice e commossa x te, x i tuoi passi, x le tue conquiste…
anke x te Chiara, xkè x qnt possa essere difficile ce l’hai fatta, ora hai aperto il cuore anke a loro, ora ha kiesto il massimo dell’asiuto ke potessi…ti prego nn sentirti sola e nn lasciarti sopraffare da quel grigiore e nero ke vedi attorno a te.
azimut xkè confusa?
Miele, Luna …io sto male, ecco lo dico.
Ho appena finito…cn lo sguardo ke nn ce la faceva + d’ossevare quel fonso del water…e xkè poi? x così poco?…ma x il modo in cui l’ho fatto entrare quel cibo…
ho bevuto…mi sn stordita e mi sn concessa il “lusso” di mangiukkiare…cm gli ltri, anzi di meno…ma cn lo stesso clima delle persone normali…e ora sn qui…ke tristezza, ke stupidità…ke spreco il mio…provo pena x me stessa…e mi cadono le lacrime…qnt ne ho incastate in gola!
Vi penso, scusate davvero questo sfogo notturno. spero ke x voi domani sia un bel risveglio.
Buongiorno a tutti e spero che lo sia per voi e per me. Oggi finalmente ho l’incontro con la dott.ssa, spero mi aiuti a ritrovare la strada verso la guarigione…VI ABBRACCIO!
Vi auguro buongiorno.
Azimut…sei confusa dal desiderio di cibo? Dal non capire più se puoi provare a mangiarne un po’, se ti abbufferai, se lo vomiterai? Dal non saper più decidere, valutare, gestire le quantità? Se così fosse, sei davanti ad una delle conseguenze abbastanza frequenti di un periodo di anoressia. La perdita totale dei punti di riferimento. Angoscia. Paura, Disorientamento. Incapacità di proporzionare.
Chiara* dove sei e come stai, cara?
silvia ti sento tanto amareggiata e triste…si percepisce davvero che stai male. non penso che l’alcool sia di grande aiuto…certo, aiuta a lasciarsi andare, anche col cibo…ma il problema con il cibo è proprio la nostra incapacità di decidere consapevolmente cosa e quanto mangiare…con l’alcool si continua a delegare qualcuno/qualcos’altro a decidere per noi.
silvia spero ti sveglierai stamattina con la voglia di provare, passo dopo passo, a stare diversamente, a stare bene. una piccola colazione, leggera, piacevole…poi ti metti a fare le tue cose, studi, esci, leggi….poi arriva il pranzo e provi a mangiare qualcosa di semplice, e a tenerlo…quando fai fatica, beviti un thè o una tisana…poi chiama un’amica, due chiacchiere, una passeggiata….prova a far passare la giornata con scelte diverse dalle altre volte.
MariaLetizia buongiorno anche a te! Vedrai che questo momento di crisi passerà. Ieri sei poi stata con i tuoi?
Girasole, credo che – al di là dei complimenti che posso farti – le sensazioni buone che hai provato rispetto a quella pizza ti abbiano fatto per lo meno assaggiare la forza che deriva dal combattere, dal farcela un passetto dopo l’altro. Già quelle sensazioni, quella nuova ebbrezza che si prova nel risveglio delle sensazioni al livello globale (non solo il gusto, non solo l’energia dei nutrienti, ma anche il piacere di sedere coi propri familiari, di parlare non solo per distrarli da ciò che non stai mangiando, bensì perchè hai davvero qualcosa da dire, l’emozione di andare dal tuo ex, di ri-scoprirti un po’ donna…) sono un bel premio per il coraggio che ci hai messo.
Fallo diventare un’abitudine.
polla, aleph, marianna, laura, amira LunaBlu e tutte le altre: buona mattinata.
Nessuno, benvenuta.
Buongiorno angeli.
Sono qui seduta davanti a questo schermo e avrei così tanto da scrivere… non per parlare di me, ma di voi, di noi, della vita.
Ma le parole mi restano bloccate lì, non riesco a farle uscire.
Provo una sensazione strana. Un misto di paura e angoscia, vergogna e tristezza, vuoto e solitudine.
Ho appena preso la mia pastiglia. Mia madre e mio padre sono stati decisivi in questa mia scelta sulla terapia farmacologica.
Mi hanno detto “la tua é una malattia, un medico ti ha prescritto questa cura e quindi devi curarti. Non c’è niente di diverso da un’ influenza. Se uno ha la febbre deve prendere la tachipirina per stare meglio, giusto?”
Giusto. Non sono comunque convinta, ho paura e gli effetti collaterali sono devastanti. Ma se da qualche parte si deve cominciare allora cominciamo.
L’ aver esposto loro i miei problemi (non ho detto chiaramente di avere un problema con il cibo ma ho fatto presente che c’è qualcosa che non va da quel punto di vista) non so quanto mi abbia potuta e mi potrà aiutare.
Provo dei sensi di colpa inimmaginabili e allo stesso tempo sono imbarazzata.
Perché per me sono 2 estranei, sono i miei genitori perché c’è scritto da qualche parte che io sono giuridicamente figlia loro. Stop.
Mi vergogno così tanto… e temo che ora sarà ancora più difficile essere me stessa e vedrò ogni loro comportamento nei miei confronti come una forzatura. Un doverlo fare perché non sto bene.
Nonostante le belle parole che mi hanno detto, nonostante la comprensione che hanno dimostrato.
E al tempo stesso c’è il senso di colpa per averli caricati di questo peso, per aver insinuato loro in mente che gran parte dei miei problemi potrebbe essere una loro responsabilità.
E’ tutto assurdo. Tutto.
Ieri sera non ce l’ ho fatta. Mi sono chiusa in quel bagno e ho vomitato. Dovevo sentire quella sensazione. Ne avevo bisogno.
MariaLetizia quello che hai scritto… il bisogno non di essere magra ma invisibile, trasparente… è quel bisogno impellente, così forte che ci tiene ancorate a questa vita. Il desiderio di restare bambine, di non crescere.
Ma perché? Forza piccola. L’ aumento di peso fa paura e se non si è pronte ad accettarlo diventa qualcosa di impossibile da sopportare. Capisco come ti possa sentire ma cerca in qualche modo di vederlo come un traguardo. Ti sono vicina.
Girasole ho letto tutte le vicissitudini per la tua cena di ieri e… che dire? brava! sono orgogliosa di te. Ce l’ hai fatta. Hai vinto le tue paure e superato quel muro. Leggere della tua esperienza ha fatto emozionare anche me fino alle lacrime perché sembra assurdo che si possa gioire così per aver deciso di mangiare una stupidissima pizza. Una pizza. Solo una pizza. Niente di più normale.
Silvia come stai? Ti ho letta davvero giù ieri. E purtroppo so come stai, cosa provi, quello che senti.
Lo sfinimento davanti a quel wc, le lacrime che scendono… e non sono date dallo sforzo. Sono lacrime di vuoto, di tristezza, ti abbandono, di solitudine.
Come se nient’ altro potesse darci sollievo. Scacciare il dolore con altro dolore.
Non accettare quel cibo dentro di noi, sentirsi sporche e peccatrici.
Ma io credo che tu sia stata forte, sai? Perché ci hai provato comunque a fare qualcosa di “normale”. L’ intenzione c’ era ed è questo che conta. Ti sono vicina.
Polla grazie per quello che scrivi. Hai sempre la capacità di analizzare le cose in modo obiettivo ed oggettivo. Quando leggo le tue parole mi faccio una grande forza e mi dai coraggio.
Azimut dove sei? Perché eri confusa? cosa succede? Ti leggo sempre più spenta, sempre più arresa e sconfitta. Ma non è così. Devi lottare. Ti prego…
Ilaria come è andato il week end? Ieri mi sembra di averti sentita un po’ + tranquilla. Spero non sia stata solo un’ impressione.
Marianna anche se in ritardo voglio farti i miei complimenti per il tuo esame. Sei stata bravissima. Sii fiera di te!
Amira come stai? Cosa è successo? Parlaci.
Nessuno le tue parole sono state molto forti. Vorrei che ci raccontassi qualcosa di te. Se ti va siamo qui per ascoltarti.
Non ricordo più niente, scusatemi.
Devo rimboccarmi le maniche e cercare di affrontare questa giornata che sarà così lunga e non so se avrò la forza necessaria per farcela.
Vi abbraccio
Salve ragazze, ciao Aleph, buon lunedì a tutti!
Sono ancora annebbiata dal sonno, di solito se non dormo almeno 8 ore di fila mi sento male, e poi ho fatto un sogno strano: dicevo a Luna “no! la cioccolata di san Valentino è mia! se la vuoi fattela regalare dal massaggiatore… o dal fotografo!!”. Oh mamma, sto sclerando di brutto 😀
Vi scrivo subito dopo aver superato un grossissimo scoglio che mi ha quasi tenuta sveglia. Oggi volevo “premiarmi” un po’ e avevo previsto di mangiarmi un cornetto al cioccolato per colazione. Ovviamente me ne sono pentita nel momento stesso in cui ho formulato il pensiero… Be’, l’ho mangiato e non era granché effettivamente, tutti quei pensieri negativi per nulla…
Maria Letizia, anch’io oggi ho la seduta, facciamo che diventi il nostro angolino di rinascita!
Chiara, ammiro la forza che hai avuto nell’esporre la tua situazione ai tuoi genitori (tra l’altro anch’io considero i miei esclusivamente come “fonte di reddito”, se così si può dire… triste ma vero). Sicuramente stai attraversando una fase di cambiamento, credo sia una cosa molto positiva, anche se magari sul momento può non sembrarti tale. Pazienza se ieri non ce l’hai fatta, è avvilente, lo so, lo so benissimo, ma come diciamo sempre: ti rialzerai. E noi ci saremo in ogni caso.
Silvia, Azimut, mi dispiace tantissimo per la tristezza nelle vostre parole. Fatevi forza l’una con l’altra come fate da tempo, so che ci potete riuscire!! L’alcool no però dai… non basta già tutto il resto? 🙁
Girasole, solo una parola: MITICA!
Nessuno, ti do il benvenuto, mi sa che non ci conosciamo. Se sei già passata di qui sai che è il posto giusto per sfogarsi e trovare una parola di conforto a qualsiasi ora.
VI ADORO!
🙂
non sono stata bene in questi giorni ma vi ho lette sempre.
sono felice dei vostri progressi, delle lotte, delle condivisioni.
sono felice dei vostri pensieri, finanche delle incomprensioni manifestate.
perchè la vita è questa ragazze: lotte, difese, paure, errori.
la vita è fatta di equivoci e incomprensioni, a volte anche di cattiverie.
ma non sono esse che fanno male, ciò che fa male è il nostro modo di percepirle.
se vi allenerete su questa piazza virtuale a tirare fuori le vostre opinioni, senza averne paura, senza sentirvi in colpa, vi preparete a farlo con gli altri e nel mondo reale.
bravissime!!!!!
sono davvero fiera di fare parte di questo gruppo.
x CHIARA: ho letto della tua “apertura” con i tuoi. hai fatto bene. è un passaggio fondamentale. non per attirare la loro attenzione, ma per tirare fuori la tua sofferenza, finanche il tuo “rancore”.
solo tirandolo fuori potrà finire.
perchè, diciamocelo ragazze, il nostro male è spesso un mezzo per punire, non solo noi stesse, ma soprattutto gli altri, le persone per le quali stiamo male, a torto o a ragione.
spesso alla base c’è un equivoco di comunicazione – ma la cosa non è per questo meno grave – perchè se noi percepiamo un loro atto come offesa, come attacco, come indifferenza, come accusa, tale è.
e le nostre reazioni si sviluppano di conseguenza.
va’ avanti chiara, non avere paura, questo è un nodo cruciale del tuo passaggio. e se il tuo medico ritiene che in questa fase tu abbia bisogno di un sostegno farmacologico, affidati. non succede nulla, gli effetti collaterali passeranno dopo le prime settimane.
ho preso anch’io ansiolitici e antidepresssivi nella prima fase della mia malattia, ci sono stati periodi in cui mi hanno fatto star meglio – ricordo una pilloletta a forma di cuore, la pillola della felicità la chiamavo – altri in cui non hanno sortito alcun effetto.
piano piano li ho smessi. perchè piano piano mi sono corazzata da sola. o meglio, pur di smetterli o di non averne più bisogno ho innescato meccanismi più forti per combattere la malattia.
uno stimolo per me è derivato anche da lì.
un abbraccio forte fortissimo a tutte tutti!
in genere sono contraria alle ritualità consumistiche, ma se il giorno di san valentino è la festa dell’amore, allora ve lo dedico tutto.
PS. ilaria mi hai fatto venire in mente una cosa: anch’io ho fatto un sogno che riguarda il gruppo!!
HO SOGNATO AZIMUT!!
appena mi sono alzata me lo ricordavo, ora i confini del sogno stanno svanendo, ma aspettate, mi concentro e vediamo se lo riacchiappo.. mumble.. mumble.. 🙂
buongiorno a tutte/i
ogni tanto do una sbirciatina al blog, ho notato che ci sono tante persone nuove, volevo dare loro il ben arrivate e a vopi mie care un buon san valentino, siamo tutte, in fondo in fondo, innamorate della vita quindi oggi è la nostra festa, oggi tutte ce la faremo, tutte saremo in grado di gestire i nostri malumori e non ci sarà niente che potrà rovinarci questa bellissima giornata. vi auguro di tutto cuore di viverla appieno, mi raccomando diamoci dentro!!!
un bacio grande e un forte abbraccio a tutte, io sono sempre con la testa quì da voi. dai che ce la facciamo!!!!
Girasole che bello il tuo racconto, che emozione. Assapora tutta la tua vittoria, te la sei conquistata, meritata. E hai fatto vincere anche noi perché ci hai dimostrato che è possibile… Grazie
Silvia le lacrime stanno scendendo a me nel leggere le tue parole, non so cosa dirti, vorrei solo essere lì con te e stringerti forte. Dobbiamo ricominciare ora insieme. Il racconto di Girasole può aiutarci a comprendere che dopo tanta sofferenza arriverà il momento in cui si apriranno nuovi scenari e nuove possibilità. Ieri è andata così, oggi si riparte e ce la faremo. Lo sai che non ti lascio.
Chiara* prova a pensare che invece hai dato ai tuoi genitori una grande opportunità per riavvicinarsi a te, quella che magari sono andati cercando e non trovavano. A volte il dolore ci porta a chiuderci nel nostro mondo, ad esacerbare ancora di più i sentimenti e ci impedisce di fare quel passo che invece potrebbe spalancare le porte all’altra, all’altro. Non credo proprio che i tuoi ti staranno più vicini per senso del dovere o perché sanno che stai male, lo faranno perché tu li hai messi in condizione di poterlo fare. E’ un regalo che hai fatto a te stessa e a loro. Non cercare di frantumarlo coi sensi di colpa e coi dubbi
Maria Letizia coraggio, spero di risentirti presto entusiasta e combattiva. Spero di rileggere i tuoi piacevoli “papiri”, mi mancano ma soprattutto stanno a significare che stai meglio
Miele non avresti potuto spiegare meglio la mia confusione e quello che provo
Aleph curiosone, vuoi sapere cosa ho mangiato… ieri sera mezza piadina con gli spinaci, un kiwi e un cucchiaio di gelato.
Ilaria ma che sogni fai…. 🙂
Luna Blu complimenti per la gara…e per la tua schiera di conquiste….
yris guarda di riacchiapparlo nella memoria quel sogno perché voglio sapere proprio tutto, nel frattempo ti mando un abbraccio che ti avvolga tutta
Amira se ti va di raccontare o anche solo di esprimere un sentimento, un pensiero…ti aspettiamo
Marianna ti penso….
Polla, la storia della sogliola scondita senza contorno meglio senza la sogliola resterà per sempre nella nostra memoria, credo che non ci sarà volta che ordineremo un piatto senza pensarci
un saluto e un bacio a tutte
Ciao Chiara*, ti sono vicina, non solo con la mente. Spero che i tuoi genitori rispettino il tuo star male e ti possano essere di qualche aiuto, fosse anche solo in senso pratico.
Azimut: ok, avevo immaginato che fosse così perchè nei post degli ultimi giorni abbiamo parlato spesso dei nostri gusti alimentari e chi è in fase restrittiva può andare in confusione quando gli si fa tornare in mente che esistono cose come il cioccolato, la pizza, la pasta al sugo, il risotto e altro. Quando si rendono conto, come in un brusco risveglio, che quelle cose sono accessibili, sono nella loro cucina, ma loro hanno stabilito di non poterle toccare, fino a disattivare qualunque contatto con esse. Dunque la tua confusione è più che normale. La su abbatte pian piano, vincendo delle piccole paure di contatto con certi cibi “proibiti”…iniziando pian piano ad avvicinarli, a ri-provarli. Ci siamo noi vicino a te, non succede nulla. Anzi: tutte noi abbiamo paura che succeda La Cosa: l’aumento di peso. E’ un processo che probabilmente si verificherà – in modo e tempo diverso per ognuna – se si ricomincia a mangiare. Ma, come nota bene polla, sta a noi se farne Il Problema o no.
Miele ti ammiro sempre infinitamente per la lucidità con cui riesci a comprendere le situazioni anche da pochi indizi o affermazioni. Si vede che il tuo percorso lo stai affrontando con una grande capacità di elaborazione, non solo col corpo per intenderci ma anche con la mente. Per quanto mi riguarda direi che è proprio così, in questi giorni sto mangiando abbastanza rispetto agli standard dei mesi scorsi, però ci sono cibi che non posso concedermi, sono inavvicinabili, proibiti. Non me li merito. In fondo cosa succederebbe se mangiassi un quarto di pizza, ieri sera non ho forse mangiato mezza piadina farcita? E perchè mangio due fette biscottate ma non mi concedo un frammento di pane? Perché posso mangiare mezzo piatto di risotto ben sostanzioso ma non pochi grammi di pasta scondita? Perché il gelato sì e altri dolci assolutamente no? Insomma, la situazione è parecchio complicata
sì, la situazione è parecchio complicata. tali siamo noi. ma pian piano si può provare a sbrogliarla.
perchè mangio tanto cioccolato, ma non bevo quasi mai la cioccolata calda? perchè non riesco ad avvicinarmi alle patate lesse, ma non ho problemi a condire abbondantemente un piatto di insalata? perchè se mangio una merenda diversa dalla solita (ma con esattamente le stesse calorie, ho guardato per curiosità e ho scoperto la coincidenza), mi sembra di sentire il viso già più gonfio? Perchè il caffè dolcissimo ma zero zucchero nel thè?
Come vedi, non sei la sola ad esser in una situazione complicata…ci navigo dentro da tanto 🙂
Buongiorno a tutte…ho letto i vostri post e vi sono vicina…oggi e’ lunedi,ritornano gli schemi; nel fine settimana ho mangiato tanto dal mio punto di vista,mangiato normalmente per quanto riguarda chi mi sta vicino..inutile dire che mi sento in colpa che mi vedo enorme..son sempre le stesse cose…stanotte mi son svegliata 2 volte..tutta sudaata..lenzuola bagnate..io completamente coperta d’acqua..ero in slip e reggiseno..riscaldamento spento..boh..nn so che sia..ho fatto un bruttissimo sogno: stavo preparando la camera dove mettere la bara di mio papa’..ma lui e’ morto da tempo…ieri sera per la prima volta,ho avuto la tentazione di vomitare la cena..poi per fortuna mi sono addormentata…
Mi sento completamente persa. In balia del nulla.
Vorrei chiudere gli occhi. E basta.
CHIARA: questo e’ un effetto collaterale dei farmaci che prendi?se e’ cosi’ cerca di resistere,probabilmente i primi tempi sara’ cosi’ ma in futuro arriveranno i benefici e spariranno queste brutte sensazioni…ti abbraccio.
ciao, mi chiamo Ele.T. Leggo questo sito per la prima volta.
Leggo per rendermi conto di non essere sola, di non essere la sola a trovare il cibo la realtà magnifica del mio mondo e nello stesso tempo la causa del mio dolore, oppure la conseguenza del mio dolore, oppure non lo so. Il cibo è il tutto, senza mi sento persa. Me sento persa se non mangio ciò che voglio, e se mangio? mi sento persa e sola per aver mangiato tutto.
Buongiorno a tutte!
Azimut, certo che sono curioso!!!E sono estremamente soddisfatto della tua risposta…mi piaci proprio tanto in questi giorni!
Miele, sono d’accordo con Azimut, i tuoi post sono sempre molto lucidi, razionali, belli, intensi. Hai una grande capacità di capire le situazioni, le sensazioni e di trasportarle su questo schermo. Ora ti propongo una sfida: entro la fine della settimana, una patata lessa me la mangi?Una sola, per cominciare…
Silvia, oggi ti rialzi, fai un respiro profondo, cacci via tutti i brutti pensieri e inizi a camminare, ok?Non preoccuparti per quello che è successo ieri, non è una cosa di cui vergognarti e non ti devi buttar giù. E’ successo, e ora STOP. Un altro giorno.
Pinaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!Sono straextraipercontento che tu ci abbia scritto!Stammi bene!!!!!!E senti/vedi Vaniglia se riesci (non so se hai letto gli ultimi scambi di post con lei)…
Vaniglia…………ti penso
Marianna, stai ancora festeggiando per l’esame??????Eheheheh…
Polla!Mannaggia, io la sogliola non la amo granchè, quindi il piatto senza sogliola lo ordinerei davvero!
Girasole, buona giornata!
Nessuno, scrivici…
Amira, come stai?
Laura?
Chiara, quegli occhi non chiuderli. Apri la finestra, guarda verso il cielo, fai un respiro profondissimo, senti l’aria fresca entrarti dentro ed espirando sentila portarti via tutti questi pensieri che ti fanno male. E poi sorridi. Sono qui.
Luna, buon inizio di settimana!
Yris, cosa combini??????Cioè, sogni Azimut e non me??????Ora sono triste…sob sob…
Claudina, non ripensare al weekend, è andato, hai mangiato normalmente. Punto e basta. Ora è lunedì, programmi per la giornata?
Uhmuhm, dove sei?come va?
Ora scappo a cucinare…
Buon pomeriggio
Aleph
Ele.T. benvenuta!!!!!
Hai fatto bene ad iniziare a scriverci!Raccontaci qualcosa di te se ti va…
Non farti problemi ad aprirti, a scrivere cose belle o brutte, pensieri brutti o altro. Siamo qui tutti apposta per parlare liberamente. Stai sicura che tempo qualche giorno e ti sentirai perfettamente a tuo agio…
ciao Aleph:) sei davvero sempre molto caro..si il w.e. e’ andato…programmi per la giornata? no…stamattina pulizie in casa..oggi nn lo so..difficile anche fare programmi quando la testa e’sempree puntata su quel pensiero fisso..
Benvenuta ele.T.
Buon giorno, grazie delle vostre parole, la triste<<a di ieri c'è ancora, la delusione x me stessa, x la mia incapacità, ma una settimana è appena iniziata ed è lunga, nn posso restare in stallo così.
Azimut grazie! Insieme…
Miele si, scelte consapevoli ke nn ho purtroppo e ke nn trovo.
Chiara cm t'hanno già suggrito, nn sentirti in colpa x loro, io credo ke gli hai fatto un dono: quello di regalargli la possibilità di poter essere coscienti del problema ed esserti vicino, quello di poter cambiare le cose.
Vi penso.
Ciao Ele.T, benvenuta: ti va di raccontarci un po’ di te e del tuo malessere?
Siamo qui ad accoglierti.
Silvia provi a raccontarmi un po’ come trascorri concretamente le tue giornate, che cosa succede in casa tua, se hai un’amica del cuore, che cosa ti piacerebbe fare un giorno come lavoro? Sono molto curiosa, dici sempre poco di te…secondo me non ti valorizzi abbastanza.
claudina parli delle tue auto-imposizioni (es. lunedì= inizio di una nuova restrizione) come se fossero una rete clata sulla tua testa. al momento ti senti del tutto impotente o credi di poter fare qualcosa per iniziare a liberarti?
Aleph, ovviamente raccolgo la sfida. verso il fine settimana ricordati però di chiedermelo se l’ho mangiata, altrimenti potrei scordarmi di dirtelo.
Oggi ho cucinato per me sola. nonostante avessi mangiato due volte stamattina, sono arrivata a pranzo con una bella fame. sento di aver semplicemente soddisfatto la fame, quindi pochissimi sensi di colpa. tra poco mi prendo anche il dolcetto, cercando di evitare la tentazione di sostituirlo alla merenda del pomeriggio.
Chiara*, Francesco sa della cura farmacologica? Cosa ne dice? Passa una giornata migliore possibile. Ti penso!
MIELE: Al momento sono impotente davanti a questa cosa..non riesco nemmeno a capire il perche’ restringo tutta la settimana e poi dal venerdi in poi fino alla domenica sera riesco a mangiare..e’ una cosa totalmente stupida..prendo peso nel fine settimana e poi tutta la settimana dopo lavoro su di me per perderlo..nn ha senso..anche se sinceramente penso che in tutta sta cosa di sensato ci sia ben poco…
ciao ele t. ben arrivata, raccontaci tutto quello che ti senti di dirci, siamo quì ad ascoltare.
chiara, spero che oltre agli effetti collaterali i farmaci ti aiutino un pò. miraccomando con l’alcol, chiaro?!!!! non si scherza se assumi psicofarmaci. ti abbraccio forte, ti sono vicina, sinceramente vicina.
Dovevo andare in palestra ma non ne avevo voglia.
Così ho cercato di SENTIRE quelle che sono le mie reali necessità e pulsioni, come mi ha suggerito la psichiatra e non ci sono andata.
Inutile dire che ora mi sento in colpa.
Ho pranzato, cercando di fare un pasto decente. Sempre all’ interno dei miei schemi.
Ho la nausea. Quelle pastiglie mi tolgono la fame.
Claudina no, non è solo l’ effetto del farmaco. E’ semplicemente il mio essere. Sempre così vuota, così angisciata, così alla ricerca di qualcosa che non so cosa sia.
Tu piuttosto, come stai? Ti prego, cerca di mangiare qualcosa.
Ele T. benvenuta. Non sei sola, hai visto? Il tuo dolore e le tue paure sono comuni a tutte noi. Apriti.
Silvia vorrei poter fare qualcosa per te. Vorrei smuoverti dallo stato di immobilità in cui ti trovi. Vorrei prenderti per mano e portarti fuori da tutto questo ma non posso. Nessuno può farlo. Solamente tu.
Non sentirti delusa e colpevolizzarti. Cerca invece di prendere ogni sconfitta come un insegnamento. Cerca di alzarti e di cambiare le cose. Piano piano.
Fallo per te.
Aleph grazie. Sei una presenza importante per me e per tutte noi.
Riesci sempre a strapparmi un sorriso.
Miele cosa ti sei cucinata di buono oggi? Quanto vorrei avere la tua razionalità nell’ affrontare le cose.
Sì, Francesco sa della cura. Pensa che l’ unica cosa che devo fare è cercare di stare meglio e se ora questa può essere una delle strade per riuscirci vuole che la intraprenda.
Yris le tue parole mi hanno davvero toccata. Grazie per avermele dedicate.
Io spero tanto che qualcosa possa cambiare ora. Ma considerando i pensieri assurdi che mi stanno passando per la testa e le sensazioni che provo… ho i miei dubbi. Comunque da qualche parte bisognava pur iniziare.
Azimut i sensi di colpa… io ho sempre vissuto con i sensi di colpa. Per tutto.
E’ la mia incapacità di prendere delle decisioni, la mia incapacità di assumermi le responsabilità delle mie scelte che mi porta ai sensi di colpa.
So che in questo caso dovrei metterli da parte ma non ci riesco.
E la vergogna… mi sta uccidendo.
Pina che bello risentirti! Grazie per essere passata! Buon San Valentino anche a te!
Mi butto un po’ a letto. Poi devo tornare in studio e stasera turno in palestra.
Laura finalmente! Mi stavo preoccupando… in questi giorni ti ho letta così poco.
Sei guarita?
Grazie per esserti preoccupata. Sì, tranquilla. Con l’ alcool devo darmi una regolata. Lo so.
Anche se…a volte la tentazione di provarci è grande. Ma sappiamo che sarebbe l’ ennesima scorciatoia per scappare dal dolore.
Ti abbraccio
Claudina: esatto, il senso razionale è del tutto escluso da queste dinamiche. Se siamo guidati dall’obiettivo della compensazione, se quello deve essere il risultato, allora i percorsi che ci portano a far quadrare i conti possono essere anche esempi di pura contraddizione. Io mi sento preda della contraddizione, quando agisco per compensare. Continua a riflettere su questo tuo meccanismo settimana-weekend…chiediti che cosa c’è, nel week-end, che ti fa sentire in diritto di mangiare di più. Stai forse emulando le persone che lavorano come pazze durante la settimana (fatica, poco tempo per dormire, mangiare, rilassarsi), e nel weekend si concedono riposo, buon cibo, pause, godimento?
MIELE: No miele,non sto emulando le persone che lavorano tutta la settimana,anche se ovviamente ho il senso di colpa di non portare soldi a casa visto che al momento nn lavoro,ma tutto sommato sono abbastanza soddisfatta di quello che riesco a fare in casa,nel senso che forza o meno ,nn sto mai ferma praticamente perche’ insieme agli schemi alimentari da mantenere,ho sviluppato una mania ossessiva per l’ordine e la pulizia,le mie giornate le passo a pulire e a riordinare fino allo sfinimento…poi passo in cucina.torte,dolci vari,primi,secondi…ovviamente che io nn mangio…arrivo a sera che sono cotta…poi al venerdi ..puff…finisce tutto..libera di mangiare…mentre gli altri schemi continuano…si pulisce,si cucina fino a ore assurde..e cosi’ via…
CHIARA: Ti prometto che cerchero’ di mangiare qualkosa..tu promettimi che cercherai di non sentirti cosi’ vuota..sei una persona splendida…te lo dico col cuore…nn cedere alla tentazione dell’alcol..con i farmaci che prendi sarebbe deleterio…nn risolve nulla bere alcolici..io mi ammazzo di sigarette e caffe’ tutta la settimana come una cretina…con che risultati? mezzo enfisema e tachicardia costante…
Laura sn contenta di sentirti.
Chiara grazie, ti sento vicina…forza, insieme, ok?
CHIARA. Rileggendo quello che hai scritto…questa continua insoddisfazione…questa continua ricerca di qualcosa…mi fa pensare chiara..cioe’ non voglio emulare psicologi o psichiatri..ma l’insoddisfazione non e’ che ce la inventiamo perche’ non abbiamo altro a cui pensare no? l’insoddisfazione puo’ anche derivare da una vita che non e’ quella che vogliamo..ci accontentiamo ma…non ho letto tutta la tua storia,sono sincera,ma,la vita che stai conducendo( depressione e d.c.a. a parte) e’ quella che tu desideravi? lavoro-amore etc.? e’ solo per cercare di capire chiara..ti abbraccio.
Benvenuta Ele.T., spero ti troverai bene qui con noi, ormai è come una grande famiglia, sempre più allargata direi 🙂
Claudina, non pensare di essere l’unica ad assumere atteggiamenti che ti sembrano assurdi, credo che tutte, chi più chi meno, ci siamo dentro fino al collo. Ognuna si costruisce intorno a sé una rete di comportamenti basati sulla propria esperienza, sui propri desideri e sulle proprie paure. Bisognerebbe mettersi qualche volta a tavolino e ragionarci un po’ su, si capirebbero molte cose, e forse pian piano si capirebbe anche come smantellare questa rete, maglia dopo maglia. È un lavoraccio, ma non sei tenuta a farlo da sola 😉
Chiara, secondo me hai fatto bene a non andare in palestra, hai semplicemente assecondato un tuo pensiero del momento, e per stavolta quel pensiero non era poi così negativo e distruttivo, non sentirti in colpa per questo. Solo sono preoccupata per come stai reagendo alla terapia, fatti consigliare dal medico a riguardo.
Ciao Laura, va meglio ora?
Buona giornata Pina, Yris, Miele 🙂
Aleph, se vuoi scrivimi il tuo contatto FB all’indirizzo [email protected], a me farebbe molto piacere. Vale anche per chiunque mi voglia scrivere eh!
Per quanto riguarda me, sono un po’ in alto mare… dopo il cornetto (grande strappo alla regola, niente merendine per me, se non quando le cerco per abbuffarmi…), mi sono preparata pasta e fagioli al posto della zuppina triste di verdure che avevo preventivato per compensare il suddetto cornetto. Insomma, sto rompendo gli schemi e mi sento un’angoscia addosso che metà basta. Il mio fidanzato, sant’uomo, mi ha proposto di uscire a cena stasera. Ma non in un locale: mentre sarò dalla psicologa mi preparerà una cosa che mi piace e ci porteremo la cena al sacco al mare… se non è amore questo!
Ilaria cena al sacco al mare. Cosa c’è di più bello. Sai che nei mesi di giugno e luglio lo faccio praticamente tutte le sere? Beh, poi magari la mia cena al sacco si concretizza in uno yogurt o in un po’ di frutta, ma almeno è davanti a un tramonto sul mare
Laura piacere di risentirti. Ti sei ripresa?
Ele T. benvenuta anche da parte mia
Miele, non ti preoccupare che te lo ricordo!!!!Allora andata, una patata lessa da qui a domenica…
Ilaria, ci devo pensare se dare il mio contatto fb…non perchè non mi fidi, anzi, il contrario. Ma non vorrei che, in qualche modo, la mia amica venisse a scoprire che io scrivo su questo blog, parlando, a volte, anche di lei. Penso la prenderebbe male, quindi voglio pensarci un attimo prima di dartelo. Ok?
Cmq approvo alla grande la cena al sacco al mare!!!!Vorrei farla anche io!
Claudia la mia insoddisfazione, il mio non sentirmi parte del mondo, il mio essere sempre alla continua ricerca di qualcosa senza nemmeno sapere cosa sia… non lo so da cosa derivano.
Sono sincera quando lo dico.
In questo momento posso dirti che sì, sono insoddisfatta della mia vita. Totalmente. Ma so anche che è la malattia a farmi pensare questo.
So che se mi mettessi a tavolino e provassi a riflettere lucidamente, troverei mille e uno motivi per essere felice.
Eppure non lo sono.
L’ unica cosa che mi da la forza per andare avanti è l’ amore per Francesco.
Il resto non ha più nessuna funzione.
Non provo interesse né piacere per niente. Nemmeno per tutto quello che ho sempre amato.
L’ unico pensiero costante insieme all’ angoscia è il cibo. Occupo le mie giornate cercando di fare schemi mentali su come organizzare i pasti, su cosa, come, quanto, quando mangiare.
Perché sul cibo e sul corpo posso proiettare completamente il controllo. Controllo che devo avere per non perdere la testa.
Questa è l’ unica spiegazione che sono in grado di darti ora.
Azimut mi siederei anch’ io con te in riva al mare una sera. Dev’ essere bellissimo… perché non ti concentri su queste belle sensazioni?
Ilaria che dolce il tuo fidanzato… noi non faremo niente stasera. Io lavoro e quando finisco è troppo tardi per uscire per lui.
Silvia… insieme.
Buon pomeriggio angeli.
CHIARA: mi ritrovo in graan parte di quello che scrivi sai? per quanto riguarda i tuoi schemi…io vivo in funzione del cibo…e’ la mia ossessione..mangio? nn mangio? quanto devo mangiare per nn ingrassare? e se mangio quello? e se nn lo mangio nn e’ meglio? riflettendo sulla mia vita…no..non sono soddisfatta..almeno non piu’..forse e’ quello che reprimo e che sfogo con il cibo..non lo voglio ammettere..ma in realta’ e’ cosi’..credo che una persona che ha fatto quello che ho fatto io,cioe’ cambiare totalmente il suo aspetto fisico,dimagrendo troppo,cambiando tutto quello che ho cmbiato,abbia costruito un’altra persona…e non solo perche’ non era contenta del proprio aspetto fisico,poco m’importa di quello,ma perche’ in realta’ voleva cambiare altro,ma non potendolo fare,ha fatto la cosa peggiore…ha fatto scomparire la persona che era,ne ha costruito un’altra,non risolvendo nulla,perche’ la mia vita e’ sempre quella di prima…
Claudia rifletti su ciò che hai scritto: hai costruito un’ altra persona.
Ma ora chiediti: questa persona è realmente quello che desiderava essere?
E’ molto molto forte quello che hai espresso con le tue parole.
Ci costruiamo un personaggio? Credo sia davvero così.
Devo scappare.
Vi stringo
ILARIA:sono d’accordo con te,bisognaa ragionarci su..e ci ragiono sai..molto spesso..ogni giorno..so che e’ un lavoro che nn posso e nn devo fare da sola..ma per ora sono sola…
CHIARA: so che quello che ho scritto e’ molto forte…e ci ho pensato molto prima di scriverlo…l’ho fatto qui…ma questa e’ la realta’…forse pensavo che cambiando il mio aspetto fisico cambiasse anche il resto..non e’ cosi’…e’ un ragionamento assurdo,contorto…ora non gestisco piu’ nulla,tantomeno il rapporto col cibo…e se la cosa fosse cambiata? cioe’,se adesso che sono cambiata radicalmente,quello che continuo a fare fosse una mia sorta di punizione per non essere piu’ la mogliettina perfetta e la mamma onnipresente di prima?prima venivano sempre gli altri,io mi sono annullata per la mia famiglia…erano anni che nn mi compravo un vestito…che non andavo dal parrucchiere…che non pensavo un po’ a me..vivevo per loro…e annullavo me stessa…10 anni di attacchi di panico…soffocati da ansiolitico e cibo…lavoro,casa famiglia…una suocera che in 20 anni di matrimonio non ha fatto altro che disprezzare ogni cosa che facevo,ogni vestitino che compravo ai miei figli…ogni cibo che cucinavo…nessuno con cui parlare ..mai..perche’ non ho fratelli o sorelle e i miei erano gia’ morti…sola…sempre sola con me stessa…sempre…certo,mio marito mi ha sempre voluto bene,non posso recriminargli nulla…e infatti la colpa di quello che sta succedendo la do solo a me stessa…in quanto alla vita che ho vissuto fino a 2 anni fa,forse penserete che e’ la vita che vive la maggior parte delle persone,che nn c’era niente di cosi devastante da portarmi a questo…e invece io ci sono arrivata…forse sono solo una stupida egoista..ma tant’e’…
cena al sacco al mare!!!!
ilaria!!! dove li trovi più gli uomini cosi..
🙂
portatevi anche un sacco a pelo termoriscaldato..
non si sa mai ..
😉
Claudia, nn 6 egoista…credo ke tu abbia fatto l’analisi migliore…nn potevi…o meglio, nn riuscivi a cambiare a certi aspetti della tua vita e hai cambiato te. Ma ora ke sai queste cose dovresti concentrarti sul cambiamento di quese…eri sola, 6 sola, cerca interessi e nuovi amici, torna a lavoro, ma fà una cosa ke possa appassonarti…questi sn i passi da fare, li conosco bene xkè sn quelli ke spettano a me, cm credo a molte di noi…il cibo nn centra nulla, l’abbiamo preso di mira xkè + a portata di mano, il nostro corpo + a nostra portata di mano…ma nn è così ke funziona…
Chiara buon proseguimento…sii te stessa, l’insoddisfazione la conosciamo bene, ma parti da Francesco, hai una cosa positiva, lui è già un punto a tuo favore, qlc ke ti tiene attaccata alla vita e cerca di costruire qlc intorno, ora ke hai il sostegno di tutti i tuoi cari nn avere paura di sentirti fragile e fai dei piccoli tentativi.
Azimut anke io vogrrò vedere un giorno quel bel mare.
@Claudia leggendoti mi è venuto in mente questo pezzo, ma può valere per tutte, ripreso da “donne che mangiano troppo” della Gockel, che ti trascrivo perchè non importa il tipo di disturbo alimentare, mangiare troppo o mangiare niente; l’idea di avere una -sè grassa- e una -sè magra- è comune, e quasi mai una delle due coincide con l’immagine reale di noi stesse:
“Durante la seduta faccio con Anna (la paziente) un esercizio di rilassamento e propongo una “fantasia grassa” tratta dal volume di Susie Orbach, “noi e il nostro grasso”.
Consiste in questo: Anna deve immaginare di essere ad una festa e di diventare sempre più grassa, sempre più grassa fino a essere quasi una palla. “Mi descriva come si comporta alla festa, se sta in piedi oppure seduta e se parla con qualcuno. Cosa vorrebbe fare e cosa potrebbe fare in questa situazione per sentirsi a suo agio?”
“Adesso provi a immaginare di essere magra e di diventare sempre più magra, finchè ha raggiunto la linea ideale. Si trova alla stessa festa. Adesso cosa succede, che cosa indossa, che cosa fa?”
-Ho omesso la descrizione delle fantasie di Anna per non influenzare, perchè ognuno possa immaginare se stessa a quella festa. –
Il capitolo conclude con una postilla : “Se questo esercizio viene fatto da donne o da uomini non soggetti a disturbi mentali, nella fantasia cambia in genere soltanto la taglia dell’abito, non c’è obiettivamente motivo per ulteriori differenziazioni.”
A dopo, il mio fidanzato mi ha detto che oggi, prima ancora di amare lui, devo amare me stessa, quindi mi porta a bere la cioccolata al peperoncino che da tanto desideravo. Senza parole… almeno per un giorno voglio poter assaporare con calma ciò che di solito mi nego o, peggio, ingurgito senza limiti e senza sentir nessun sapore.
Aleph, non preoccuparti, non voglio crearti nessun disagio. Resta valido comunque l’invito a scrivermi 😉
Claudina, anch’io in pratica uso il cibo come ansiolitico, per non pensare a tutte le insoddisfazioni, i dolori, la solitudine, i fallimenti della mia vita. Ma bisognerà pur trovare un’altra via!
SILVIA: Non posso cambiare le cose che nn vanno nella mia vita silvia…forse per questo l’unica alternativa che mi sembrava possibile era cambiare me stessa..in quanto a trovare lavoro,ci provo da quando ho perso l’altro(ho solo concluso prima il contratto che era di tre mesi perche’ non ce la facevo fisicamente) ma non riesco a trovare nulla…solo porte in faccia..ma ogni giorno provo a cercare qualkosa..fino adesso ho trovato solo pulizie,ci sono sempre andata,non mi interessa anche se il lavoro e’ pesante…io nn voglio stare a casa…mi sento morire…
VIOLA: Ti do la mia risposta,se fossi sempre piu’ grassa,mi metterei nell’angolo piu’ nascosto che c’e’..ovviamente non cercherei di relazionarmi con nessuno,perche’ penserei che nessuno mi prenderebbe in considerazione(io grassa ci sono stata…)
se fossi magra,con una linea perfetta,mi sentirei completamente a mio agio,e non avrei nessun problema ne’ a ballare ne’ a relazionarmi con gli altri…ora spero di nn passare per quella che da importanza solo all’aspetto fisico..perche’ nn e’ cosi’…
No no Claudina… è più o meno la risposta che avrei dato anche io e la stessa risposta che dà Anna, la paziente del libro.
Penso che la darebbero molte altre che hanno disturbi alimentari.
Il grasso corporeo può essere oggettivo (tu dici di essere stata grassa, e anche io lo sono stata) o soggettivo (a un peso bassissimo ci si sente ancora grasse) ma gli diamo un significato diverso dalla mera estetica. Se ci pensi, cosa c’è di esteticamente bello in una persona che vuole veder scomparire il proprio corpo? Racchiude ben altro la tua risposta… nient’affatto superficiale.
Su questo ti incitavo a riflettere. Perchè crediamo che possiamo cambiare dentro o in relazione agli altri, cambiando il nostro corpo?
Ciao a tutti! Siete in tanti e ho appena iniziato a leggervi, non vi ho ancora memorizzato, mi date un po’ di tempo? Vero?!! Come già scritto mi chiamo Ele.
Sono obesa: peso 111 kg, sono alta cm 1.73 e la mia circonferenza vita è di cm 116 e bla bla bla tutte queste cose mi mandano fuori di testa.
Da alcuni anni sono in terapia. La terapia è iniziata per disturbo di attacchi di panico. Dopo qualche mese gli attacchi di panico sono passati e non sono più tornati. Ho iniziato la terapia che pesavo kg 85, avevo già iniziato ad ingrassare qualche mese prima degli attacchi di panico. Ora dopo due anni peso 111 kg.
Il medico mi ha diagnosticato una bulimia nervosa.
Prendo 2 capsule di fluexetina al giorno che mi aiutano a non avere sbalzi di umore.
Rifiuto uso di farmaci che mi sono stati consigliati, vado agli incontri terapeutici perché così mi sembra di fare qualcosa per me stessa, poi tutto termina lì. Non faccio altro. Mangio di nascosto e rifiuto il problema. Non lo vedo. Tutti me lo fanno notare, spesso piango di fronte ai mie familiari e dico loro di voler risolvere il mio problema ma appena sola mangio mangio mangio e vado personalmente a buttare nel cassonetto i rifiuti per non far vedere cosa mangio agli altri. Mi comporto come se non amassi chi ho vicino, li prendo in giro e provo soddisfazione nel mangiare mentre loro non se ne accorgono. A ma piace credere che loro non se ne accorgano. Sono arrivata al punto che dopo un altro colloquio all’ospedale di Cesena per essere seguita da dietista, mi hanno proposto il palloncino perché dopo essere scoppiata a piangere e dopo avermi detto che non ho voglia di dimagrire, non ho stimoli ma solo un muro che mi si alza di fronte il palloncino potrebbe aiutarmi a mangiare meno e ad andare a sfogare la mia rabbia in palestra. Ora in palestra non ci vado, non mi interessa, non mi interessa niente, e l’idea di non poter mangiare quello che voglio e quando voglia mi manda fuori di testa. Sono pronta per mettermi il palloncino? Non voglio mettermi nulla nello stomaco se non cibo che mi gratifica e gratifica e gratifica. Dopo essere ingrassata 25 kg come si fa a sapere cosa fare? Mi danno fastidio tutti e poi mi metto a leggere qualcosa sulla bulimia, sull’obesità come se la sola lettura mi facesse dimagrire e non essere tormentata dal resto del mondo. Questo non significa che mi accetto così cicciona come sono, sono grassa e non mi guardo di certo allo specchio. Ho il fiatone quando mi allaccio le scarpe, mi vergogno a fare sesso con il mio compagno e penso che presto se ne andrà via con una donna bella e allegra e con poche ossessioni. Lui mi impone di scrivere quello che mangio quando lui non c’è perché poi possiamo leggere insieme ma io mi vergogno e non sempre scrivo quello che mangio davvero. Chi prendo in giro in questo modo? Chi può fidarsi di me? Le persone che mi vogliono bene per quanto potranno volermi bene se io le sfido in continuazione e dico sempre domani domani domani mangio meno, da domani mangio poco, ora mangio un altro po’.
Non so cosa devo fare.
Grazie per avermi letto.
Ele
VIOLA:non lo so viola,non lo so…credo che ci sia un’insicurezza di base…poca autostima…forse perche’ tante persone ti considerano in base al tuo aspetto fisico..sparo a caso perche’ la risposta non ce l’ho..io so che odio il corpo che avevo prima..odio la persona che ero prima…il mio caattere e’ cambiato ,non solo il mio corpo…ora non mi interessa piu’ cosi’ tanto degli altri…non perche’ sia diventata cattiva…Oddio..a volte mi sento pure cattiva..ho una gran confusione in testa..io voglio con tutta me stessa continuare ad essere quella che sono ora..e vivo nel terrore di ritrovarmi addosso i kili di prima…lo so che un corpo devastato nn e’ bello,che puo’ creare ribrezzo e pena negli altri..ma io voglio il corpo che ho adesso,voglio essere la persona che sono diventata ,non vorrei piu’ essere quella di prima…
Ciao Ele…
da quel che leggo i tuoi familiari fanno molta pressione sulla cosa. Dato che sei in terapia, non gli hanno suggerito di allentare un pò la tensione?
Dici tu che li prendi in giro mangiando di nascosto e ne ricavi soddisfazione.
Poi però tu ci stai male giusto? Punisci loro di qualcosa ma in sostanza la prima che punisci è te stessa.
Intanto credo sia fondamentale iniziare a pensare che la vita è la nostra e non quella di qualcun’altro (stai ben attenta: parlo bene ma razzolo male, scrivo delle cose per dirle anche a me stessa), che nessuno può decidere al posto nostro, nè condizionare le scelte.
Conosco diverse ragazze che ce l’hanno fatta in modo sano senza ricorrere al palloncino, che non è una passeggiata, certo deve scattarti una molla che và oltre la forza di volontà. Tu almeno razionalmente, vorresti toglierti l’ossessione per il cibo come anestetico, o senti invece di non poterlo lasciare?
…dicevo che il mio carattere e’ cambiato…prima nn mi muovevo di casa da sola,ora non vedo l’ora di essere sola,niente mi fa paura,viaggio,andavo in palestra,avevo il terrore delle lampade uva,ora se potessi ne farei 1 al giorno..vorrei prendere e andare…certo,dopo un po’ di ore mi manca la mia famiglia,ma appena entro in quella casa,in quell’ambito…di nuovo mi sento soffocare…tutto reinizia,restrizioni,schemi,ipercontrollo su tutto…
claudia… dalle tue parole leggo che sei entusiasta del tuo corpo e di chi sei adesso. Allora mi domando: cos’è che ti fa soffrire?
Non è forse che il menefreghismo sia dato da un regime alimentare insufficiente che ti preclude delle emozioni?
Io quando non mangiavo, me ne sono accorta dopo, ero emozionalmente distaccata e fredda.
Ti faccio tante domande… ma se rompo le scatole dimmelo eh.. spesso a certe domande si fa fatica a rispondere.
ciao ele…ho letto il tuo post…anche io mangiavo per sentirmi bene..non ero mai piena..il cibo mi dava una soddisfazione che guarda…ora non vengo qui a dirti di non mangiare,perche’ io l’ho fatto e sono entrata in una spirale dalle quale non riesco ad uscire,pero’ fondamentalmente penso che il palloncino poco serva a risolvere i tuoi problemi…credo tu debba fare chiarezza dentro di te, e poi cercare di reagire…lo dico a te come se fosse facile,lo so che sembra impossibile,ma non lo e’…con un’alimentazione adeguata puoi raggiungere un buon peso anche senza palloncino ,ci vuole impegno lo so…tanto impegno e magari adesso non sei nemmeno pronta psicologicamente,pero’ tentar non nuoce,forza dai…ti abbraccio.
VIOLA: Tranquilla viola.non mi disturbano le tue domande..anzi..mi stai tirando fuori cose che non ammetterei davanti a nessuno credimi e questo puo’ solo farmi bene,perche’ mi rendo conto di tante cose…la psichiatra che mi ha visto prima di natale,mi ha chiesto se nn mi sento in colpa verso i miei figli per quello che sto facendo dal punto di vista alimentare,visto che digiunando parecchio,rischio di lasciarli da soli i miei figli…io gli ho detto che per la maggior parte del tempo quando ci penso,si mi spiace,ma non abbastanza da fermarmi..e lei ha detto quello che hai scritto tu..che non mi spiace abbastanza da fermarmi perche’ sono emozionalmente distaccata dalla realta’..vivo la cosa come se nn mi riguardasse…credo avesse ragione..
…anche mio marito mi dice che mi vede spesso fredda..distaccata,come se la cosa nn mi riguardasse..dice che per la maggior parte del tempo mi vede persa con la testa per i cavoli miei ed e’ cosi’ in realta’,nel senso che la mia testa e’ impegnata a gestire calorie,a pensare a come perdere l’etto che ho preso il giorno prima…si io mi piaccio come sono adesso,sono gli altri che mi ripetono all’infinito che sono depereita,scavata,con le okkiaie,che dimostro piu’ anni di quelli che ho…e mi chiedono come faccio a piacermi cosi’…io per la maggior parte del tempo non mi vedo cosi’ magra come dicono..in pochi momenti si…
Caludina ma sei tu che mi hai scritto una mail? Mi son un po’ eprsa in questi giorni 😉
no luna,io nn ti ho ancora scritto:)
O cavolo…chissà chi mi ha scritto… 🙂
luna,ma ti hanno scritto una mail senza dirti chi e’ che scrive?:)
Considerando che il peso, il mangiare troppo e il mangiare niente, l’attività fisica esagerata, il vomito, il digiuno e altro… sono come se fossero lo starnuto nel raffreddore, solo sintomi, si dovrebbe iniziare ad indagare a monte, anche chiedendosi: perchè ho avuto bisogno di nascondere a me stessa le emozioni? Mi fa paura gestirle e quindi preferisco non provare niente, facendo finta di non essere io stessa a vivere la mia vita?
Per il mio percorso posso dirti che nel momento in cui le emozioni sono tornate mi hanno travolta, sia positivamente che negativamente. Mi sono accorta delle persone che erano preoccupate e soffrivano per me e di quanto realmente le amassi. Mi sono accorta che il mio disturbo è stato l’unica causa della fine d’una lunga relazione e di un’altra all’inizio, che sono convita fosse l’amore che s’incontra una sola volta, della perdita di molti amici e della perdita del lavoro.
Mi sono accorta che la mia persona, piaceva ed era molto più importante di un fisico magrissimo e due occhi senza luce.
Mi sono accorta e ancora mi accorgo, che questa non è vita, perchè ci si nega tutto quello che davvero rende felici.
Me ne sono accorta da parecchi anni ormai; sono migliorata, ho recuperato qualcosa che mi fa ridere e piangere, ho ripreso contatto con le mie emozioni (che cmq non so lo stesso gestire) ,ma ancora non m’accetto e sono sempre qui dentro al problema, con qualche consapevolezza in più e qualche possibilità in meno che nel frattempo m’è passata davanti e non l’ho colta.
Ne è valsa la pena? Io spero solo che domani ne uscirò migliore di ieri e più forte di oggi, altrimenti non farei altro che pensare a quanto non ne sia valsa la pena.
Ho chiacchierato anche troppo per oggi :)… ora vado ad occuparmi dei miei cani.
Mi spiegate come si fa dopo un anno e mezzo di sedute due volte la settimana a dare ancora del lei a una psicologa che ha dieci anni meno di me? Oggi sono entrata e ho detto che vorrei che in quella stanza ci fosse un gatto, il suo gatto (e chi l’ha detto che ne ha uno?). Mi direte, cosa a che fare questo discorso coi dca? Che se non venivo qui a raccontarvelo andavo in bagno e vomitavo, anzi non è escluso che ci vada…
no azimut, ti prego.
Non lo fare.
no Azimut…dai! resisti!
uhmhm, claudina…ci sto provando…a resistere….grazie
Azimut, com’è il suo gatto?Chiudi gli occhi e prova ad immaginartelo…
Sai che io li amo?Anche se da piccolo ero allergico, ora mi danno molto meno fastidio e ne vorrei uno…
Ciao a tutte, ciao Alpeh,
Azimut, credo sia normale che non ti venga di dare del tu alla psicologa, neanche io ci riuscirei. Figurati che io continuo a dare del lei anche ai genitori del mio ragazzo nonostante mi abbiamo pregato da oltre 5 anni di der loro del tu. Non ci riesco, non so.
Dai, raccontami, come è andata la giornata?
Quando ho letto il tuo post riguardo alle tue figlie mi si è stretto il cuore. Devi essere una mamma fantastica, ne sono sicura.
Cosa farai stasera, festeggerai San Valentino con la tua famiglia?
Ti abbraccio forte!
Azimut vieni qui, parla cn me, ci sn , eccomi! racconta dai, cm è andata? il gatto ce l’ha? Io odio i gatti…
Viola ho letto il tuo ultimo post e mi ci sn ritrovata a pieno…le emozioni ci colpiscono in un modo ke nn sappiamo gestire e xciò l’abbiamo allontanate, ci siamo distaccate…e qnt cose abbiamo perso. Io lo so, io ne so qlc.. amori, amici, opportunità…divertimenti…e cose + leggere…esperienze…qnt vita persa…ma rendersene conto nn sempre serve a far tornare le emozioni, o a saperle gestire…nè tanto meno ad uscire da questo incubo…siamo in cammino, avvolte in piedi, altre a terra…spero cm te ke il domani ci possa vedere vincenti, ci possa vedere finalmente vive.
Aleph me lo immagino tigrato, un bel gattone cicciottello. Io lo sento che ce l’ha un gatto, non me lo dirà mai ma secondo me adora i gatti.
Marianna io il tu lo darei anche…se mi dicesse che si può. Sono una mamma disastrata, altro che fantastica. Quanto al San Valentino, ti stupiresti se ti dicessi che non ho mai ricevuto nemmeno un regalo in tutta la mia vita?
Tu come stai?
Silvia perché odi i gatti? Su questo punto mi sa che noi due proprio non si va d’accordo 😉
grazie ragazze, grazie Aleph… se stasera ce la faccio è per tutti voi
Azimut Mi facevano dapprima paura, poi skifo…mi sanno di topi cresciuti, ke s’intrufolano dappertutto mutando le proprie forme…e poi nn comunicano affetto…nn so xkè ma ne sn quasi fobica. Io ci sn…forza ke ce la puoi fare…il s. Valntino nn lo reputo neanke io nulla di ke…una festa commerciale…io credo ke l’amore si dimostri x altre vie…e lui qnd t’ha detto ke appoggiava la tua idea di riprendere a scrivere secondo me te l’ha dimostrato. Ora ama tu te stessa e ripercorri quelle idee…
Io le do del tu, anke xkè a parlare di cose tanto intime cn una a cui poi devo dare del lei nn ci riesco, ma in genere lo faccio cn tutti…do subito il tu…può darsi ke la cosa dia fastidio, ma qnd uso la terza persona in genere è x creare distacco cn quella persona…x nn permetterle d’avvicinarsi a me.
Mi dedico un pò a voi.
Scusate se in questo fine settimana sono sparita. Ho trascorso questi due giorni riflettendo un pò.
Ieri ho alzato la voce!Assurdo, non mi era mai capitato di farlo, io di solito sono calma e pacata, quando mi arrabbio tengo tutto dentro, non mi piace litigare, non mi piace urlare.
Invece ieri, bum!E’ successo. Volevo trascorrere un’oretta della mattinata con la mia mamma, avevamo preso accordi già la sera prima e lei aveva detto di si. La mattina poi è uscita per fatti suoi, poi quando è tornata a casa mi ha detto che non aveva più voglia di scendere. Se volevo, potevo uscire da sola. Bè, la mia voce è uscita prima che il mio cervello la fermasse. Le ho detto che per lei viene sempre prima il resto del mondo, che non mi sono mai sentita considerata, gratificata nè da lei nè da mio padre, che mi sento solo un peso. Lei mi ha guardata come se fossi impazzita, mi ha abbracciata e mi ha detto che avevo un pò ragione.
Naturalmente, dopo questa sparata mi sono sentita subito in colpa, anzi, per la verità mi sento ancora adesso una bambina egoista che punta i piedi perchè non ha ottenuto qualcosa, però credo che la mia reazione sia dettata dal fatto che ho dentro di me tante di quelle cose che vorrei dire ai miei genitori che non riesco più a tenerle dentro. Ciò che prima vomitavo in bagno ieri l’ho vomitato urlando. E’ un atteggiamento corretto?Non lo so. sono un pò confusa…
Ho letto di voi e, Polla, mi sono ribaltata dalla sedia per il troppo ridere quando hai parlato della sogliola scondita senza contorno anzi meglio senza sogliola!Mi sono rivista al ristorante, col menù in mano, a scegliere quale pietanza avesse il minor numero di calorie, a chiedere di non aggiungere olio a tutto quello che prendevo, quando magari avrei desiderato una bella pizza con tanta mozzarella!
Ho letto del tuo tirocinio e cavolo, oltre ad essere davvero interessante credo che ti aiuterà a riflettere ancora di più. In ogni caso, come procede il tuo recupero?Sei una forza della natura!
Girasole, secondo me questo è destino!!Brava per la pizza, sei stata magnifica!E poi, questo incontro casuale, proprio nel locale in cui sei riuscita a pronunciare la parola pizza, non sarà un segno del destino?Cosa hai provato nel rivederlo?Ti sento felice e questo rende anche me felice!
Chiara, ammiro il tuo coraggio, ammiro la tua forza. Non so se al posto tuo sarei stata in grado di aprirmi così. Davvero, non sentirti in colpa, anzi, sii fiera di te stessa, sei una bella persona. Spero tanto che i medicinali diano presto il loro effetto benefico e che possano aiutarti ad uscire fuori da questo schifo di malattia. Pensa che hai vicino a te un ragazzo che ti ama tanto e probabilmente adesso i tuoi genitori ti staranno più vicini…ci siamo anche noi che lottiamo con te!
Ilaria, che bello avere un uomo così romantico accanto!Il mio ragazzo è piuttosto pratico, diciamo che fiori e cioccolatini non sono nelle sue corde, così come sorprese romantiche, però, dai non mi lamento!Divertiti e goditi tutta la serenità che puoi ricavare da questi bei momenti.
Silvia, coraggio, non scoraggiarti per quello che è successo ieri. Oggi è un altro giorno, si ricomincia!
Aleph, come stai?Tutto bene lassù tra le montagne? 🙂
Yris, Miele, Claudina, Luna Blu, Viola e tutte, un abbraccio grande!
Ah, Azimut, nemmeno io ricevo mai regali per San Valentino, mal comune mezzo gaudio! 🙂
Scherzi a parte, sono totalmente d’accordo con Silvia, l’amore si dimostra in mille altri modi e tuo marito è stato fantastico quando ti ha spronata a riprendere a scrivere. Certo, ogni tanto ci vorrebbe un pelo di romanticismo, ma va bene così!
Silvia, ma no!I gatti sono dolci, si strusciano vicino alle tue gambe, ti fanno le fusa, sono carinissimi!Però io sono di parte, ho un cane, un volpino, e l’amore che mi da ogni giorno è qualcosa di meraviglioso!
Devi vedere la notte quanto è cattiva!Si arrampica con le zampette al letto e con il nasino mi bussa sul braccio, oppure mi lecca il naso, cosicchè ogni volta apro gli occhi e trovo i suoi occhietti a pochi centimetri dai miei. Allora la prendo in braccio, la coccolo un pò e poi le metto una magliettina mia nella sua cuccia, così fa la brava e dorme!
Non fraintendetemi…san valentini, feste della mamma, del papà e simili sono lontane anni luce da me, figuriamoci che vado a far la spesa col biglietto delle marche da boicottare e non bevo coca cola da vent’anni… a me piacerebbe ricevere un fiore una volta, in un giorno qualunque di un mese qualunque. Mai accaduto. In passato mi dicevo che c’erano cose ben più importanti. Non è esistito natale, l’anniversario, solo il mio compleanno e sempre libri o cd. Ma anche qui continuavo a ripetermi che la nostra visione del mondo, un certo concetto di solidarietà e di condivisione dovevano farci da guida. Non il resto. Solo che a volte mi passava per la mente l’idea che del monile d’oro o delle rose non poteva importarmene di meno, ma magari poteva arrivare un braccialetto di filo che per me sarebbe stato significativo. Ho provato a comunicare questo mio sentire, mi è stato risposto che non ha mai osato perché a me non va mai bene niente. Forse è davvero così e nemmeno me ne rendo conto… Scusate, oggi ho preso a fare interventi del tutto fuori luogo.
Ciao a tutte, sono molto stanca , ma contenta: incontro con la dott.ssa molto produttivo perchè mi ha fornito molti punti su cui lavorare, domani ve ne parlo meglio, ora devo io per prima fare un po’ d’ordine, poi cena tranquilla dai miei ed ora nanna…sono così stanca…
Voi come state?
nessuno, piacere di conoscerti!
Girasole…capisco bene la tua soddisfazione, BRAVA!Aggiungi poi l’incontro con l’ex!Davvero una vittoria!
miele, grazie del pensiero , ieri sono stata con Ale e sono stata dai miei sta sera.
Chiara, grazie per avermi capita…un abbraccio
Ilaria, mi piace la tua proposta!
Silvia, Azimut, mi dispiace tantissimo per la tristezza nelle vostre parole. yris,,,che bello leggere la tua gioia!
pina…BUONGIORNO A TE!
Azimut, razie per le tue parole di incoraggiamento…SEI PREZIOSA!
Luna Blu complimenti per la gara…
claudina, mi spiace per la tua nottataccia, hai ragione, luned’, il ritorno degli schemi, a mia ancora, purtroppo
Ele.T.: BENVENUTA!!!!!
Scusate,non riesco a seguire i post di tutti, mi si chiudono gli occhi…BUONA NOTTE
..Buonasera ragazze, avrei talmente tante cose da dirvi che come sempre ho bisogno di un attimo per rielaborarle.. ma devo smetterla di prendermi tempo che poi mi perdo nei vari discorsi e non vi dico quello che vi vorrei dire. ffff..
Oggi ci ho messo + di un’ora per leggere i vostri post.. sono stata inchiodata al pc mentre pranzavo dalle 15 alle 16.. eheheh.. ma proprio incollata!
Inizio col fare i miei complimenti a Girasole: brava brava brava, sono davvero orgogliosa,fiera di te.. vedrai che la prossima volta oserai un po’ di + e magari te la spari pure tutta sta pizza.. olè. ma per ora va benissssimo così, ce l’hai fatta.. ma in fondo io lo sapevo.. me lo sentivo.. ancora brava!!!! brava anche per come sei riuscita ad esprimere le tue emozioni .. inoltre ti consiglierei di uscirci con il tuo ex,solo però se sarai in grado anche in quel caso di tutelarti,devi snetirti pronta per non farti prendere troppo magari dalla situazione,dalle cose che ti potrebbe dire,dai ricordi..devi prendere tutto quello che c’è di positivo e farti del bene! hai bisogno di stimoli positivi.. non importa di cosa parlerete,anche di cose tristi magari,l’importante e che tu sia “forte” e in grado di rielaborarle per la tua situazione attuale!
a Miele voglio dire che stimo moltissimo la “serietà” con cui affronta le cose.. cioè.. traspare molta sicurezza in quello che vuoi fare e in quello che dici e la stimo molto,ma penso che nel tuo caso tutta qsta determinazione(chiamiamola così) sia stata un’arma a doppio taglio nel tuo percorso,anche riguardo al cibo,riguardo alla restrizione soprattutto.. non so se mi spiego,ma credo che la tua convinzione nel fare le cose,ti abbia portata dove sei stata,ma che ora sapendola gestire nel modo “giusto” ti aiuterà ad arrivare dove vuoi arrivare.. oddio.. forse sono stata un po’ confusa,ma è da stamattina che penso a qsta cosa che ti volevo dire e mi sembrava chiarissima nella mia testa!!! come sempre del resto.. eheheh.. Cmq al centro sto facendo anche un lavoro appunto sulla mia personalità in quanto donna e sono riuscita a modificare tante cose di me,tante cose che mi tenevano legata ad un essere sempre una ragazzina,ma ora mi rendo conto che non è + così,che crescere significa anche modificarsi,partendo appunto dal modo di pensare,ma devo stravolgere proprio la mia visione delle cose e appunto non è facile,ma è curioso come percorso.. una cosa che dovrebbe venire naturale in realtà,ma che evidentemente per me non è stato così e ora cerco di modificarlo in base a quello che mi si offre e in base a quello che cerco..o che vado cercando..
a Chiara dico che l’appoggio tantissimo in qsta tua decisione di affrontare l’argomento con i genitori.. però il mio consiglio sarebbe quello di iniziare a rompere qsti schemi col cibo.. vedo che ogni volta che dici che hai mangiato,sottolinei anche il fatto che,anche se lo hai fatto,hai mangiato quello che ti concedi e anche qsto aumenta il senso di colpa.. credo che con una piccola cosa potresti iniziare a cambiare.. magari partendo da qui,proprio dal cibo,riuscirai ad essere anche + morbida verso altre cose,verso te stessa.. Cmq sono certa che i tuoi sapranno gestire la situazione,soprattutto se tu ti dimostrerai collaborativa..ora non vederli come nemici,cerca di lavorare insieme a loro,di dichiarare le tue fatiche e i tuoi stati d’animo,ma non per appesantirli,per far pesare loro la situazione,ma perchè solo così potranno capire davvero,potranno capire il tuo punto di vista.. perchè spesso ce la prendiamo con gli altri,ma bisogna partire dal presupposto che le cose come le vediamo noi,non sono come le vedono gli altri,ma è così per tutti.. solo che in momenti di difficoltà è ancora + necessario fare + chiarezza possibile,per spianarsi la strada a se stessi e a chi ci sta vicino.. in modo tale da offrire loro gli strumenti necessari per non soffrire e non farci soffrire, aiutarci,ecc..
a Marianna .. io invece litigo sempre con tutti,alzo la voce sempre e sono super incazzosa.. sono un disastro da quel punto di vista,ma diciamo che ormai riesco a gestire abbastanza bene anche qsta cosa,che in realtà è indice di un’estrema debolezza e insicurezza e che mi fa soffrire molto. Noto con piacere che anche da quando tu hai deciso di buttare fuori quello che senti,stai raccogliendo i frutti delle tue fatiche e sta venendo fuori qualcosa di buono per te,no??? bene!!!!
Ilaria la tua giornata come è andata??? mi sa che ora sei ancora in fase amoreggiamenti!!! olè olè olè.
Ma anche tu Miele non ci sei stasera perchè stai facendo il koala con il morosino???? mmmm.. non fare la furba!!! immagino che tu non sia il tipo che festeggia il S.valentino,però in realtà due coccole non fanno mai male.. e secondo me te le stai appioppando per bene. brava!
Azimut.. sai che anche io credo di averti sognata l’altra notte??? pazzesco.. boh.. ho visto in facebook una tua fotografia al mare e boh.. mi ha colpita un sacco! è un’immagine che mi si è ripresentata spesso nel corso della giornata,ma non saprei spiegarti il motivo.
Silvia, mi associo a Miele quando ti chiede di parlare + concretamente di te.. sei sempre così vaga.. è vero che parlare dei nostri stati d’animo è importantissimo,ma credo che poi bisogna anche agire nel concreto..cioè.. mi piacerebbe davvero tanto che tu ci provassi di +,che ci credessi di +.. sembri un po’ rassegnata alla tua situazione,ma io non credo che sia così.. traspare molta voglia quando consigli agli altri.. e dovresti sfruttare qsta tua capacità di saperti leggere dentro,vuol dire che ti senti..ed è importantissimo! cerca di ascoltarti un po’ di +.. vedrai che troverai un sacco di cose che hai voluto far tacere,ma che sono pronte ad uscire!
Azimut, il tuo intervento non è fuori luogo ed il tuo punto di vista è comprensibile e condivisibile.
Pensa che anch’io al mio compleanno ricevo da una vita libri. Il che mi piace, non mi lamento, io adoro leggere, però capisco quando dici che anche un fiore in un giorno qualunque dell’anno ti farebbe piacere.
A me piacerebbe tanto, che ne so, trovare un biglietto carino sul tavolo, un pensiero diverso in un giorno qualunque.
Io lo faccio di continuo ma non perchè mi aspetto qualcosa in cambio, ma perchè mi piacere vedere il volto di chi amo illuminarsi di gioia.
Forse è la malattia che ci rende inaccessibili?
Boh, oggi sono in uno stato un pò confusionale.
Maria Letizia, scusami, non ti ho salutata prima. Ti ho pensata tanto in questi giorni, mi dispiace che tu stia attraversando un periodo così difficile e delicato e che il lavoro che tanto ami non ti aiuti. E’ dura crescere, lo so, ma, come giustamente faceva notare qualcuno, non ti piacerebbe costruirti una famiglia tutta tua con Ale?Non vorresti avere dei bambini?Per farlo dobbiamo abbandonare in nido e volare con le nostre ali…
Un bacio
Azimut.. il tuo intervento non è affatto fuori luogo.. anzi.. credo che tu abbia cercato di darti una lettura di te stessa.. prova a vederti dal fuori.. tu te lo portesti un fiore in un giorno qualunque?? tu te lo porti davvero??? ti sei mai comprata un fiore per farti un regalo? potrebbe essere che chi ti vede dal fuori abbia una visione di te come di una donna che trova futili certe cose materiali,che come dici tu,non sono mai state importanti e quindi è difficile sapere cosa è materiale per te e cosa no.. perchè non un cioccolatino Nestlè(non per il cibo in sè,ma per la marca) e si ad un fiore ??? come fa una persona che ha un punto di vista diverso dal nostro a sapere che cosa è si e che cosa è no??? certo.. chi ti sta vicino dovrebbe avere imparato,ma.. a volte siamo proprio noi che non facciamo in modo che la cosa risulti chiara e quindi la gente,anche chi ci vuole bene,tende ad evitare.. pensando dopotutto di non fare male a non fare nulla..
MariaLetizia.. sono contenta che la tua giornata sia andata bene e spero davvero che ciò che è uscito oggi possa essere spunto di riflessione.. e di azione.. azione soprattutto.. :-)!
Ciao a tutte/i, sono stanca morta, la terapia e lo sforzo di far andar bene questa giornata nonostante tutti gli strappi alle regole mi hanno spossata. Però sono felice come non mi capitava da tempo, deve pur voler dire qualcosa no? Ne farò tesoro.
Maria Letizia, sono contenta di leggerti più serena rispetto ai giorni scorsi!
Azimut, sei riuscita a non vomitare poi? Dimmi di sì! Giustissima l’osservazione di Polla: fatti un regalo tu per prima. Non necessariamente qualcosa di materiale, basterebbe anche solo una mezz’ora senza pensieri negativi…
(Io e la mia psicologa ci siamo subito date del tu, fa parte del suo metodo)
Marianna, vorrei tanto che il tuo diventasse un esempio per molte di noi: “vomitare” i sentimenti negativi, non il cibo… ti dico solo brava. Quando ci vuole ci vuole!
Silvia, Chiara… tutto bene?
Miele e Luna mi sa che sono occupate questa sera, ehm ehm… 😉
Aleph, vuoi un gattino? Io ora ne ho 3 che sono la luce dei miei occhi! Pensa che la cosa che mi ha fatto più soffrire quando mi sono separata è stata il dover lasciare le mie gatte a mio marito… Comunque, lasciamo perdere.. La gatta più anziana della mia nuova famiglia è una vaccona, è ancora in dolce attesa nonostante abbia superato ormai l’età della pensione, che ridere 😀
Buonanotte, vi voglio bene!
Ilaria ci sono riuscita, se non fossi venuta a scrivere qui molto probabilmente non ce l’avrei fatta. La mia psicologa il lei non lo molla, poi dice che non riesco a lasciarmi andare…
Marianna anch’io un tempo lasciavo bigliettini su bigliettini. Cosa si è mai spento dentro…
Polla ma com’è che qui continuate a sognarmi? Prima yris, poi tu… Per il resto hai ragione, chi mi sta vicino dovrebbe avere imparato anche perché è pratica ampiamente condivisa ma proprio per questo quel vicino pensa che io continui a condividere sempre e comunque. Mamma che pensiero contorto, mi sono annodata da sola
..Buonanotte Ilaria.. che bello sentirti serena.. a volte basta davvero poco.. non importa essere euforiche,basta una piccola piacevole sensazione.. tienitela stretta e se la perderai di vista, cerca cmq di mantenerne vivo il ricordo,anche quando tutto sembra nero! ..
Buona notte angeli.
Ho letto tutto ma sono così stanca che non riesco nemmeno a scrivere queste poche righe.
Stasera Francesco mi ha fatto una bella sorpresa. Mi ha aspettata fuori dalla palestra con un mazzo di rose rosse e mi ha portata fuori a cena.
Sorpresa inaspettata (non abbiamo mai festeggiato il san valentino, festa che reputo insulsa e finta) e soprattutto emotivamente devastante.
La cena non era prevista e questo fuori programma mi ha mandata in tilt. Completamente. Non vi sto a raccontare l’ epilogo una volta tornata a casa.
Vi voglio bene.
..azimut.. spiegaglielo.. insegnagli a vedere la nuova te.. quella che è uscita nel corso di qsti anni.. è normale smussarsi un po’ col tempo e tu ne sei un esempio.. l’esempio che ora come ora ti piacerebbe ricevere un fiore,cosa che un tempo non ti interessava! sei cambiata.. si cambia.. cambiano i punti di riferimento e le priorità.. ma non è facile capirlo da soli,figuriamoci spiegarlo agli altri.. ma ci si può provare! insieme.. è qsto anche il bello no?
cmq a Claudina vorrei dire che il fatto di mettere peso non dovrebbe associarlo come un ritorno al passato.. anche per te le cose sono cambiate,ora il peso ti serve per la tua salute,non importa come ti vedi,importa come ti senti.. sei diversa da prima sia dentro che fuori e quello che ne scaturirà sarà la nuova te,la vera te.. quella che da tempo aspetta di uscire.. non si torna indietro,ma possiamo andare avanti e non fossilizzarci nel presente,qsto presente che poi diventerà passato e si sommerà ai rimpianti e ai rimorsi.. no,bisogna avere voglia di intervenire,almeno avere voglia di farlo,poi tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare,ma.. almeno sentire la voglia di farlo,qsto si!
Notte anche a te Chiara* .. notte.. notte notteeeeeeeee.
..Azimut.. domani te lo compri un fiore??? e poi dici a tuo marito che te lo sei comprato perchè hai scoperto che ti stra piacciono.. che è una cosa che hai scoperto da poco e che ti sembrava da matti regalarsi un intero mazzo di fiori da sola,ma che uno te lo potevi concedere.. e poi gli fai un sorriso e gli chiedi cosa ne pensa.. e magari se crede che stai invecchiando.. eheheh.. secondo me è una bella tattica psicologica che potrebbe funzionare,ma devi farlo col sorriso e senza aspettarti nulla.. intanto cmq avrai il TUO fiore!!!
azimut, ragazze, darsi del lei con lo/la psichiatra è del tutto normale.
è la difesa del setting, è un segno di rispetto, è la “moderata distanza” – come quella dei porcospini, ricordate? 🙂
per cui non sentitevi rifiutate, o tenute lontane se il vostro terapeuta vi da del lei. a volte serve anche per dare maggior peso alle sue parole.
(ci sono, ovviamemente, diverse scuole di pensiero e ognuna valida per sè)
aleph!!! ma se tu non mi vieni in sogno io come faccio a sognarti?? 🙂
azimut, e così te ne vai vagabondando nei sogni altrui la notte?
viola, bentornata!
ele.t. ben arrivata.
nessuno, scrivi ancora!
a tutte le altre un bacio con mascherina da una yris raffreddata e febbricitante
polla!!! le tue analisi mi piacciono sempre di più!!
tra sogliole scondite evenescenti e mazzi di un fiore solo, ti nomino psico-interprete del giorno!! :-))
Azimut davvero cogli l’occasione regalati un fiore, poi lo porte a nke a lui casomai e vediamo ke ne esce fuori…dai…così poi inizi a raccntare cm fa LunaBlu…Ma tutti a sognarti dopo averti vista?!
Chiara mi dispiace dell’epilogo…ti sn vicina…
Polla grazie del tuo consiglio e della tua attenta analisi, aprirsi, parlare…andare incontro alla vita…l’esito di questa giornata è poco produttivo, ma mi serviva x attutire il colpo di ieri, domani farò in modo ke sia diverso, domani dovrò far la differenza.
Yris ben tornata, febbricitante? quindi rinkiusa in casa? almeno puoi deliziarci cn la tua presenza…
Marianna tira fuori la rabbia, fa bene…grazie anke a te x le parole ke mi hai rivolto.
notte notte bimbe.. vi dedico una poesia degli indiani d’america che ho messo stasera su FB.
Io sono una roccia,
ho visto la vita e la morte,
ho conosciuto la fortuna, la preoccupazione e il dolore.
Io vivo una vita da roccia.
Sono una parte di nostra Madre, La Terra.
Ho sentito battere il suo cuore sul mio,
ho sentito i suoi dolori e la sua gioia.
Io vivo una vita da roccia.
Sono una parte di nostro Padre, il Grande Mistero.
Ho sentito le sue preoccupazioni e la sua saggezza.
Ho visto le sue creature, i miei fratelli,
gli animali, gli uccelli, i fiumi e i venti parlanti, gli alberi,
tutto quello che è sulla Terra
e tutto quello che nell’Universo è.
Io sono parente delle stelle.
Io posso parlare, quando conversi con me
e ti ascolterò, quando parlerai.
Io ti posso aiutare, quando hai bisogno di aiuto.
Ma non mi ferire, perché io posso sentire, come te.
Io ho la forza di guarire, eppure all’inizio tu dovrai cercarla.
Forse tu pensi che io sia solo una roccia,
che giace nel silenzio, sull’umido suolo.
Ma io non sono questo.
Io sono una parte della vita,
io vivo, io aiuto coloro che mi rispettano.
silvia, apri la porta..
chè stanotte vengo io da te.. :-))
bacissimo 🙂
davvero?
a parte gli skerzi voglio dire grazie a tutte xkè mi tenete incollata a questa vita certi giorni se nn avessi voi, se nn riuscissi a lasciarmi andare almeno cn voi…
siete importanti e x il solo fatto di valere così tanto dovete…anzi dobbiamo salvarci.
notte angeli
Ma io l’ho comprata oggi una piantina, spinosa, coi fiorellini bianco/rosa. Sono entrata e non si è nemmeno accorto. Allora ho chiesto se gli piaceva, ha risposto “carina” e si è rimesso a correggere i compiti. Che voglia di non mangiare più nemmeno una briciola…tanto per cominciare stasera l’ho fatto
yris lo so, non hai idea cosa ho fatto per conquistarmi da sedere sul divano anziché davanti alla scrivania. Un vero atto di forza. Poi però quando ha messo le fodere a quel divano e ha visto che andavo in tilt la volta dopo erano sparite…
La poesia è bellissima…
la roccia sei tu, azimut.
e sei viva!
Azimut sì comprati un fiore domani!!!!!!!!!!!!Dai dai, fallo per me!Vai da un bel fiorista, li guardi attentamente e poi ne scegli uno e lo prendi!E te lo porti in giro tutta sorridente e orgogliosa ok????Poi te lo metti in casa che so, vicino al computer che usi per scriverci, o dove preferisci tu…lo fai vero???
Yris, ora vado a letto prima del solito così ho tutto il tempo di volare fino da te ok???Però prova ad attaccarmi la febbre o altro, che poi ti tormenterò con gli incubi altro che!!!!
Chiara, dato che quando leggerai penso sarà già domani, e sarai più tranquilla e “a freddo”, cosa ne pensi della sua sorpresa di ieri?Che effetto ti ha fatto e ti fa ripensarci?
Marianna!Capita di arrabbiarsi, anzi, vuol dire che le tue emozioni, i tuoi sentimenti sono vivi e vogliono essere espressi. Non preoccuparti, non sentirti in colpa. Ti sono vicino.
Silvia, te lo scrivo anche io ovviamente. Devi aprirti di più, ma questo già lo sai. Sforzati. Io sono qui, ti penso tanto.
Cely, un pensiero per te, che so che ogni tanto ci leggi…prima o poi ti rispondo alla mail, giuro!
Vaniglia….
Nessuno, dove sei?come va?
Ele. T. ho letto la tua storia….scrivici, parla con noi, apriti, confrontati. Può farti bene, e non ti costa nulla provarci. Ok?
Ora vado a dormire…
A domani
Aleph
Buongiorno angeli.
Vi auguro di trascorrere questa giornata lontano dai pensieri negativi, dal grigiore, dalla tristezza.
Io sarò fuori tutto il giorno per quel corso di formazione. Angoscia alle stelle e paura di non farcela. Ma… pazienza.
La poesia di Yris… siamo delle rocce. Rocce dure, fredde, immobili ma dalle quali prima o poi nascerà un fiore bellissimo che sboccerà in tutta la sua forza.
Lo stesso fiore che oggi si dovrà regalare Azimut.
Che dovremmo regalarci tutte. Per dimostrarci quanto ci amiamo.
Vi stringo.
Ben svegliate fanciulle
ho letto i post di ieri…la questione dei fiori e dei regali…ieri sera avrei voluto scrivervi ma alla fine ci siamo accoccolati sul divano a guardare un film.
Avrei voluto scrivervi delle sensazioni che si sono avvicendate nel corso della giornata, perchè sono state strane e molto eloquenti per me. Riguardno ancora il dare e il ricevere…nella fattispecie cioccolatini…(non per s. valentino)…e la mia confusione, il pensiero che ancora somma, sottrae, calcola…e fa si che io mi senta più gonfia se “so” il tot.- di calorie di una cosa che ho mangiato, mentre altre volte in cui non le conoscevo, e mangiavo la stessa cosa, mi sentivo leggera…ufffff – rabbia.
Cmq la giornata è andata abbastanza bene, e anch eoggi mi sento carica.
Polla la tua interpretazione della mia determinazione è stata chiarissima, e la condivido in pieno (lo scrissi anche in un post di qualche tempo fa, ma forse tu non leggevi ancora). Volevo anche dirti che sei molto preziosa qui, il tuo entusiasmo e l’atteggiamento propositivo sono importantissimi e spronano le persone. Anche il tuo umorismo sottile è un buonissimo modo per affrontare tutto questo marasma, il tuo, il nostro.
Chiara*…
Azimut: alcune persone indubbiamente hanno una sedimentata ottusità, non vedono nemmeno l’elefante in salotto…ma se scegliamo di viverci insieme dobbiamo provare ad esplicitare il nostro volere. Perchè non hai comprato un fiore ma una “piantina spinosa”??
Yris hai l’influenza? Mi raccomando di prenderti cura di te.
silvia, marianna, claudina, girasole, Ete.T, LunaBlu, nessuno, aleph, laura, amira…buon inizio di giornata.
Buongiorno ragazze! spero sia una buona giornata per tutte voi…ieri sera ho mangiato…frutta,un po’ di passato di verdure,rigorosamente senza pasta,poi spuntino serale insieme a mio marito con il the’ ed un pezzettino di crostata che ho fatto ieri pomeriggio…mi sono sentita in colpa dopo..ma solo un po’…ieri mi ha fatto molto bene confrontarmi con voi…mi siete di grande aiuto,,,grazie…
Miele non ho comprato un fiore perché un fiore reciso non avrei saputo dove metterlo. Non riesco a tenere soprammobili in casa, di conseguenza non uso vasi o altro. Certo avrei semplicemente potuto metterlo in un bicchiere, ma poi il bicchiere avrebbe dovuto essere a sua volta posto da qualche parte. Avrei potuto far seccare il fiore senz’acqua e tenerlo, ma poi avrei comunque dovuto collocare il fiore. Ma ti pare che dietro la scelta di un fiore ci debba essere un ragionamento tanto contorto? Allora ho scelto una piantina da mettere in una fioriera sul terrazzo. Ho scelto lo Scoparium. Tante foglie arbustive, fiorellini bianchi che tendono al rosa dal chiaro al più intenso. Adoro vedere crescere le piantine, mi piace prenderle piccole e osservare il loro svilupparsi.
Buongiorno…come state? Io ho passato una notte piena di incubi…secondo voi anche i sogni contengono dei messaggi?
Oggi miaspetta una lunga giornata: a scuola fino alle 17 per colegio docenti e consegna pagee, qunto odio queste riunioni, sonosolo una perdit di tempo. V be, fa parte del mio lavoro e cercheerò di farlo nel miglior modo possibie.
Marianna, grazie per avermi pensata, sei davvero una bella persona e moto sensibile, è vero, è un periodo difficile. Certo che voglio una famiglia tutta mia, ma s.tutto per la situazione economica Ale la vede come una coa molto ontana, io forse vivo un poì più nei miei sogni e invece vorrei sposarmi e avere una famigia on lui il più presto possibie: questo è un altro eemento che mi aiuta ne mio faticoso cammino
Polla grazie anche a te per tutte le attenzioni che hai, queste riflessioni mi portano ad aire e a darmi da fare
Ilaria sono content di saperti felice e grazie per i tuo pensiero
.Chiara* mi fa piacere leggere del bel regalo che ha fatto Francesco…te lo meriti!
yris, come stai oggi?Bellissima la tua poesia!
silvia…noi ci siamo sempre!
BUONA GIORNATA A TUTTI!
P.S.Scusate per gli errori di battitura, ma la tastiera è un po’ difettosa
certo, anche a me piacciono le piccole piante…tra l’altro fra un po’ inizierò a preparare l’orto primaverile…non vedo l’ora!
però questa paura del moltiplicarsi delle superfici, degli oggetti su altri oggetti…ti priva della bellezza di un fiore, che può anche essere avvolto in un panno umido e poi disteso sopra il tavolo, o in qualsiasi posto, persino appeso…
(io non amo l’idea di avere fiori recisi dal suolo, anzi, però in questo caso il fiore è un buon esempio di quanto poco basterebbe per cambiare il tono delle cose, non credi?)
Buongiorno a tutte!
Qui c’è un tempo abbastanza brutto, però va beh tanto devo stare chiuso in casa a studiare…e a scrivere a voi!
Vi auguro una buona giornata!
Aleph
…esco per un colloquio di lavoro…fatemi gli auguri:)
Buona fortuna Claudina!!!Facci sapere com’è andata!
..in bocca al lupoooooo.. uuuuuh!
buongiorno a tutti!
In bocca al lupo Claudina!
Buongiorno! Non so quanto buono sarà, visto che piove e mia suocera è tornata a casa dalla campagna… prevedo scontri. Però siccome ho deciso che d’ora in poi il martedì sarà la Giornata Ufficiale delle Coccole non lo permetterò, punto.
In bocca al lupo Claudina, abbi fede, noi siamo con te!
Chiara, mi spiace tanto…
E’ bellissima la poesia di yris.
Il mio problema è che mi sento una roccia: grande grossa enorme pesante messa lì a terra dove do solo fastidio, ingombro il passaggio, sono grigia brutta deforme, sono in mezzo e gli altri mi guardano con disprezzo e non sanno come eliminarmi. Sono così grossa e inumana. Non so dove trovare l’aria per respirare, non so come bere acqua perché questa mi dia la possibilità di crescere, vorrei essere un fiore ma mi sento una massa morta. Non ho la forza e il coraggio di combattere. Non ho il coraggio di respirare e far crescere i fiori
Ele quel coraggio dobbiamo trovarlo. Io mi sento roccia dispersa in frammenti, disintegrata. Ma dobbiamo trovarlo, ciascuna lavorando su quella parte che fa male e che vorremmo riporre. Prova a fare un bel respiro e a cominciare, prova a darti un obiettivo. Piccolo per ora, ma che possa prenderti per mano e condurti. Qui non sei sola
Silvia dove sei, non farmi preoccupare…..
Chiara* il corso ti farà bene vedrai, la mente sarà occupata in altri pensieri. Io sono insieme a te
Claudina….in bocca al lupo
Ilaria, l’hai detto tu… niente scontri. Ti farebbero solo male
belle le interpretazioni così diverse della ROCCIA.
allora vi dirò la mia.
la roccia è solidità, è unità nella frammentazione, è forma artistica pur nella sua asperità. la roccia è molteplicità di strati e di identità. la roccia siamo noi nel nostro inarrestabile divenire.
maria letizia, e certo che i sogni mandano messaggi!!!
io ho trascorso gran parte della mia ultima psicoterapia analizzando sogni..
sogni assurdi, incubi orrendi, protegonisti dei quali erano spesso i corpi maciullati, tritati, arrostiti, sepolti, mangiati, surgelati, di mia madre e di mio padre..
per quattro anni mi sono sentita soffocare di notte, mi sono svegliata con gli occhi sbarrati.. ho sognato metafore di vita e di morte, di bisogno e di rifiuto, di me stessa e del mondo
e solo quando i sogni piano piano hanno asunto colori diversi, ho capito che stavo iniziando a guarire..
ma prima ho dovuto buttare fuori tutto quel magma, quella lava incandescente che mi bruciava l’anima e il corpo..
buona giornata bimbe, io sono con voi.
incrocio le dita claudina
Claudinaaaaa, in bocca al lupo!!!
Io oggi sarò a casa tutto il giorno, devo iniziare un progetto che prevede delle tavole in autocad e prevedo di perdere la vista al pc! 🙂
Buona giornata a tutte e buono studio ad Aleph!
..Buondì a todos, come andiamo??? io oggi niente lavoro perchè ho delle cosine da fare,ma come sempre mi perdo via e sono maledettamente lenta.. fff.. che rabbia,ma non ho voglia di agitarmi! oggi pomeriggio devo fare la terapia e ho voglia,perchè settimana scorsa l’ho salata.. h tante cose da riportare,ma a livello concreto non ho lavorato troppo,nella mia testa invece un sacco e ho bisogno di confrontarmi con qste nuove idee. vedremo come andrà.. e spero di riuscire a fare tutto oggi perchè ho delle scadenze e io sono sempre all’ultimo!
Intanto vi auguro una buona giornata.. torno + tardi! yessss.
..ah,per quanto riguarda i sogni.. stanotte ho sognato il blog.. eheheh..
vuol dire che ti stiamo “entrando dentro” polla.. 🙂
cavoli, vi sento spesso parlare della terapia…io sto continuando con la nuova psicoterapeuta, ma ci vediamo troppo poco spesso e il suo approccio molto severo e sferzante (spesso mi blocca bruscamente quando parlo, ad esempio) non mi sta dando molto…ogni volta facciamo una cosa diversa: un po’ i sogni, mi fa scrivere i miei pensieri e poi non ci torna più sopra, poi parliamo di mia mamma, poi mi fa scrivere una storia…le piacciono molto le associazioni mentali, ma tutto resta un po’ sospeso, non inserito in un percorso. O forse sono io troppo impermeabile alle sue osservazioni?
Tra l’altro lei stessa sembra avere delle strane fisse…ma so bene che è un essere umano, quindi prendo la cosa come del tutto nella norma.
Mah..intanto devo aspettare ancora una settimana per rivederla…
Marianna ti auguro buon lavoro
Claudina anch’io tengo le dita incrociate
Ele.T spero la tua sarà una buona giornata.
Yris, la roccia…la roccia è tempo congelato, e storia racchiusa e non detta, è anche resistenza a ciò che accade intorno…
Vabbè, mi avvio a fare la spesa e poi nel pomeriggio al lavoro. A più tardi!
Miele “la roccia è tempo congelato e storia racchiusa e non detta”…..bellissima definizione, stupenda…. per me….
Ciao Azimut!Ti auguro una buona giornata!
Marianna, grazie e buono studio anche a te!Mi raccomando non lavorare troppo al pc!Eheheh…
Yris!!!
tornata dal colloquio,mi hanno detto che mi faranno sapere nei prossimi giorni…grazie a tutte per gli auguri:) arrivata a casa avrei azzannato qualsiasi cosa..meno male che ho ceduto solo alla tentazione di un’arancia…
Incrociamo tutti le dita per te Claudina!!!Facci sapere se ti diranno qualcosa!
E tranquillizzati, non azzannare niente…se hai voglia di un frutto, prendilo, ma non agitarti ok?
ciao Aleph! certo che vi faccio sapere come andra’:) il frutto l’ho gia’ preso..mangiato prima…ieri sera ho ceduto anche davanti ad un bacio perugina che mi ha regalato mio marito…subito gli ho detto che nn l’avrei mai mangiato e che ha scelto il regalo peggiore da farmi..era meglio niente…poi a guardare il suo viso sconsolato,mi son detta: ma si puo’? posso mortificare una persona che mi vuole bene per cosa??? e quindi l’ho mangiato…ovviamente nn avrei mai voluto farlo,pero’ l’ho fatto…e mio marito era felicissimo…stamattina prima di andare al lavoro quando ci siamo salutati mi fa: mi prometti che ne mangi un altro oggi? mi spiace ho risposto..ti ho fatto contento ieri,ora nn ne mangio piu’…tre anni fa mi sarei mangiata anche la scatola:((
Un pezzetto di felicità conquistato soltanto mangiando un semplice cioccolatino… Claudina, perché negarti altri momenti così?
@ILARIA: …perche’ non ho vie di mezzo Ilaria…perche’ se inizio a mangiare non smetto piu’…dopo quel cioccolatino avrei mangiato quintali di cioccolato…e poi sarei stata male …avrei avuto un senso di colpa enorme…se smetto di controllare il cibo ,torno quella di prima…non posso farlo…nemmeno per far felice chi mi vuole bene…
Ovviamente ti capisco perché anch’io, se mi metto in testa che sarà così, dopo il primo cioccolatino non mi fermo. Appunto, se me lo metto in testa… Se invece parto con l’idea che non succederà, che mi godrò semplicemente una cosa buona, allora quasi mai va a finire male. E poi, chi l’ha detto che tornerai quella di prima? Mangiare normalmente, anche concedendosi dei meritati sfizi ogni tanto, non significa ingrassare a dismisura. Per niente. Significa solo mettere su quel po’ di carne, poca o tanta che sia dipende da ciascuna, che ci farà tornare SANE, e non soltanto nel corpo 😉
Se hai paura di abbuffarti, perché non provi a mangiarti quel cioccolatino assieme a tuo marito, non da sola? Forse il fatto di essere “controllata” da qualcuno mentre ti concedi quel piccolo sfizio ti può aiutare come ha aiutato me ieri.
Non so che dire..e nn so che fare..sembra una stupidaggine,ma appena mangio qualkosa che nn e’ nei miei schemi,inizio a vedermi gia’ gonfia…inizio col controllare le mani..i polsi..la pancia…e’ assurdo lo so..come fa un alimento che hai appena ingerito ad averti gia’ fatta ingrassare?eppure io mi vedo gia’ grassa…guarda..sta cosa e’ davvero devastante..a volte vorrei non aver piu’ la facolta’ di pensare…per avere un po’ di pace.
Claudina, non è una stupidaggine e hai tutta la mia comprensione, sebbene non arrivi a controllarmi il corpo per vedere se ho centimetri in più… ma siamo lì. Sai, ieri durante la terapia ho avuto modo di giungere a una conclusione: dobbiamo imparare ad apprezzare le sfumature, ossia le famigerate vie di mezzo. Non possiamo pensare che sia tutto bianco o nero, solo giusto o solo sbagliato… né dovremmo pensare a noi stesse come “solo e totalmente grasse” o “solo e giustamente magre”. A volte un cioccolatino è solo un cioccolatino, stop. Un chilo è un chilo, non è due, non è dieci.
Lo so Ilaria,hai ragione…credo che dovro’ proprio lavorare su questo..le vie di mezzo,che per me adesso non esistono purtroppo…o forse si..oggi ho mangiato ,stamattina un’arancia,e prima mezza mela,perche’ ho dei crampi allo stomaco che nn ti dico…puo’ essere considerata una via di mezzo questa? voglio dire,una via di mezzo tra il digiuno e l’abbuffata? forse la domanda puo’ sembrare sciocca,ma davvero,io non so proprio cosa sia la via di mezzo…ci penso spesso e mi dico che la via di mezzo e’ un buon compromesso,ma poi mi perdo,non riesco a capire se quello che mangio e’ una via di mezzo,e’ poco,e’ troppo…ci sono momenti..giornate..come oggi,che mi sembra perfino di perdere la logica,di non riuscire piu’ a connettere…e forse e’ realmente cosi’..forse perdo lucidita’…
..claudina.. non esiste in assoluto un giusto e uno sbagliato.. ma nel momento in cui si perde la lucidità è proprio il caso di affidarsi a qualcuno e quindi ti esorto nella tua ricerca di una terapia che ti possa aiutare,ma anche di qualche persona amica o di tuo marito stesso,che dic certo non vuole fati mangiare per farti diventare grassa,ma perchè ti vuole bene e sa che mangiando faresti del bene a te stessa e alla tua famiglia di conseguenza che a te ci tiene.. impieghiamo troppa energia n qsto disturbo che non merita.. si danno troppo peso alle cose sbagliate.. ma se tu sei all’inizio del tuo percorso, credo cmq che debba iniziare a vedere gli altri non come nemici della tua linea e quindi della tua unica felicità,del tuo unico obiettivo,ma come coloro che ti aiuteranno ad uscire da qsto vortice del quale nemmeno tu sei + padrona,ma nessuno lo è mai..perchè non è che si perde la locgica,non c’è proprio nulla di logico nel voler stare sottopeso o nel non mangiare o il contrario.. sicuro che mezza mela è meglio che un digiuno,ma ovvio anche che non è abbastanza. un pasto è ben altro.. ma non c’è un pasto stabilito,dipende quello che + ti piace mangiare,basta anche solo un primo,certo non quando bisogna aumentare di peso.. ma non sta lì il punto. il punto è abbandonare l’idea di fondo.. e qsta paura di continuare a mangiare senza smettere.. ieri hai mangiato il cioccolatino e ti sei fermata.. ti sembra poco?? allora lo sai fare.. quindi prova anche con altro e e riprovaci e provaci ancora.. bisogna sperimentare.. per forza. anche quando tutto sembra inutile,anche quando non ci importa.. perchè in fondo non è così..
un’arancia e una mela non sono una vita di mezzo claudina. sono digiuno travestito da frutta. e neanche tanta.
se non riesci a trovarla da sola una via di mezzo, perchè non ti rivolgi ad un bravo nutrizionista. con preghiera non di “farti ingrassare” ma di “ridarti salute” attraverso un regime alimentare euilibrato e leggero?
non si possono fare schemi uguali per tutti, perchè ognuno metabolizza in modo diverso. ma si può trovare un giusto compromesso fra l’ansia di conservare una linea “snella” e la necessità di stare tanto bene da godersela.
Mi hanno appena contattata da uno degli ospedali dove mi ero rivolta circa 2 settimane fa per poter fare psicoterapia…mi ha chiamata il medico stesso..ho appunramento la prossima settimana; da una parte sono contenta,quasi sollevata..dall’altra mi sono subito chiesta se mi prnderanno in cura,perche’ visto che oggi mi vedo e mi sento enorme…fatalita’ mi ha chiamata mentre stavo entrando in vasca da bagno…ho passato tutto il tempo del bagno ad osservarmi…e’ inutile..mi vedo grassa…e lo dicevo ad alta voce…e mia figlia a dirmi che devo essere impazzita…perche’ dice che sono pelle ed ossa..ed il piccolino che ascoltava tutto…io sono come un automa..mi parlano e non ascolto quello che mi dicono…vedevo gli okki sconcertati di mia figlia e a malapena capivo qullo che mi diceva,perche’ ero completamente con la testa ai kili..al mangiare,,,momenti cosi’ nn mi erano mai capitati…e mi spaventano…
Yris..Polla..avete ragione,entrambe,devo andare da qualkuno senno’ impazzisco..grazie ragazze.
Visto? Qualcosa si sta muovendo Claudina, ora sta a te… metticela tutta e abbi fiducia!
claudina, la mancanza di nutrimento genera brutti scherzi, a livello sia fisico, che mentale, che emotivo. è arrivato il momento che tu te ne renda conto, e chieda aiuto.
prendi come un buon segno il fatto che sia stato il medico in persona a chiamarti. e affidati a lui.
l’obiettivo, l’ho detto e lo ripeto, non sono i chili, in più o in meno, ma lo STAR BENE, il VIVERE.
coraggio, noi siamo qui a darti forza!
yris…io oggi non so vivere…come ieri e come domani
cosa ci serve per amarci? Perchè non ci amiamo abbastanza? Amarci per vederci come siamo, per accettarci,e per migliorarci, per noi stesse, per la nostra salute, per apprezzare il cibo che ci nutre e lasciare lì quello che non ci serve, amarci per essere amate e amarci per sentire l’amore di chi ci vuole bene. Perchè non mi amo abbastanza per prendermi cura di me?
certo Yris,hai ragione…non sono i kili in piu’ o in meno..una volta ho letto da qualke parte,non ricordo nemmeno dove,perche’ oggi per la testa e proprio giornata no,questa frase:” si puo’ essere anoressiche anche pesando 70 kg” e credo proprio sia cosi…io ci mettero’ il mio impegno in psicoterapia…spero di trovare un bravo medico,che sappia perlomeno guadagnarsi la mia fiduci perche’ penso che se trovi una persona a cui affidarti e di cui ti fisi,forse c’e’ la possibilita’ di mollare un po’ di ipercontrollo…
ELE: io penso fermamente che quando una persona inizia a non amarsi piu’,e’ perche’ in primis non si sente piu’ amata dagli altri..per un periodo per me e’ stato cosi’…a volte penso che mi faccio del male perche’ voglio che gli altri si occupino di me…che mi vogliano bene…mammamia quante cose che penso oggi…:((
Sono qui.
Ma non ci sono.
E’ stata una giornata d’ inferno.
Ho vomitato 4 volte… e non perché sia stata io a volerlo. Tremavo come una foglia, il cuore a mille, un’ angoscia tale da farmi scoppiare a piangere in aula davanti a tutti. Un attacco di panico mostruoso.
Non mi sono mai sentita così.
Ho deciso di non prendere più quel medicinale. Se devo stare peggio allora basta. E non mi importa se è normale, se è il primo periodo in cui il corpo deve abituarsi a tollerarlo… basta. Basta basta basta.
Domani chiamerò la dottoressa e le spiegherò la cosa. Non posso aspettare fino all’ incontro di sabato.
Credo ci voglia anche una buona predisposizione mentale per assumere farmaci del genere e trarne beneficio, e io che sono sempre stata contraria alle medicine, questa predisposizione non ce l’ ho.
Non vi nego che la parte malata di me mi sta dicendo di continuare a prenderlo, perché ovviamente non sentire fame, avere nausea costante e talvolta anche vomitare, è allettante!
Ma la Chiara che ha ancora un briciolo di lucidità dice NO.
Non ho letto niente. Scusatemi ma sono uno straccio ambulante.
Ora mi bevo una tisana rilassante e poi cerco di mandar giu qualcosa.
Vi abbraccio
Ok Chiara*, siamo qui…se puoi, torna a scriverci.
La giornata ormai è passata: STOP!, ricordi?
claudina anche secondo me dovresti farti seguirea da un nutrizionista. a me ha aiutato motlissimo, da sola non avrei saputo proprio da dove cominciare. invece mi hanno dato una dieta e io, con la stessa disciplina con cui mi sono ammalata, l’ho seguita, ovviamente con alti e bassi, continuando a restringere dove potevo, ma anche constatando di persona che mangiare non significa automaticamente ingrassare a dismisura, bensì prima di tutto permettersi una vita decisamente più normale e produttiva.
Quindi forza! Raccogli le forze e prova a cominciare un percorso, il tuo percorso.
Azimut, per imparare a vivere non è mai troppo tardi, no?
Chiara, non ti agitare, stai tranquilla. Fai un bel respiro profondo e rilassati un attimo. Domani chiamerai la dottoressa, come hai detto, e le spiegherai tutto. Poi vedi cosa ti dice lei e decidi. Ti sono vicino
Azimut, come dice Miele…non è mai troppo tardi!Tra l’altro, proprio oggi anche la mia amica ha fatto questo discorso perchè anche lei sia convinta che sia troppo tardi per imparare, per cambiare, per recuperare il tempo perduto…Azimut, tu puoi benissimo vivere alla grande e io non vedo l’ora di conoscere questa nuova Azimut!
Claudina, beh le vie di mezzo non sono facili da trovare, immagino, nella tua situazione.Cerca solo di ragionare con tranquillità e lucidità, senza panico o agitazione. Pensa con calma e vedrai che andrà meglio. Facciamo così, se quel cioccolatino non ti va oggi, dato che l’hai già mangiato ieri, mi dici che provi a gustarlo uno dei prossimi giorni?Nota bene, gustarlo, non mangiarlo e basta…
Chiara, sì, ora cerca di rilassarti, e domani penserai al da farsi con più tranquillità. Vedrai che si risolverà tutto.
Azimut, purtroppo nessuno ci può insegnare a vivere, sta a ognuno di noi trovare la propria strada. Ci si perde per via, bisogna preventivarlo, ma non è tardi per riprovarci.
CIAO. MI CHIAMO CASSANDRA E VIVO IN TOSCANA, PISA. HO 18 ANNI QUASI 19 E ATTUALMENTE SN IN OSPEDALE… DA PRIMA DI NATALE. HO UNA SPECIE DI “FAMIGLIA” SU FACEBOOK… E MENO MALE KE POSSO CONNETTERMI XKè NN NE POSSO + DELL’OSPEDALE. NN SOFFRO DA MOLTO DI ANORESSIA, DA MENO DI 2 ANNI. TUTO è COMINCIATO QUANDO HO CAPITO DI ESSERE INNAMORATA DELLA MIA MIGLIORE AMICA, SOLO KE LEI AVEVA IL RAGAZZO MA A PARTE QUESTO MI HA RIFIUTATA E IO SN ANDATA IN CRISI TANTO. IN 2 MESI HO PERSO 24 KG E ADESSO PERò LA MIA AMICA MI STA VICINO ANKE SE NN RICAMBIA IL MIO AMORE. PERò SN PREOCCUPATA PERKè SN APPUNTO 2 MESI KE HO LE SONDE E SICCOME HO AVUTO ANKE UN PROBLEMA ALL’INTESTINO, SN STATA OPERATA, ME NE HANNO TOLTO UN PEZZETTO… NN SO QUANDO POTRò RIPRENDERE A MANGIARE DA SOLA… Nè SO SE LO VORRò.
SE QUALCUNA DI VOI VORREBBE AGGIUNGERMI A FB… MI FAREBBE PIACERE… IL MIO ACCOUNT è : [email protected]
VI ABBRACCIO
Cassy
ALEPH: Hai azzeccato in pieno..io ormai il cibo non lo gusto..lo ingoio e basta…stasera ho mangiato ,e tanto..elmeno per me..Bistecca di pollo verdura senza condimento,mela e mandarino,caffe’…ad un certo punto ho visto che a tavola mi stavano guardando…ho chiesto cosa c’era da guardare..risposta: forse se tu avessi uno specchio davanti ti accorgeresti di come fai a mangiare…ti stai strafogando,non stai mangiando…beh me ne sono fregata e sono andata avanti…basta che mi senta lo stomaco pieno..ma l’illusione dura ben poco…mangerei non so che cosa..se penso ai dolci divento matta…
MIELE: Dove iniziero’ psicoterapia,e’ un centro per d.c.a. quindi spero che mi seguira’ anche il nutrizionista,altrimenti me ne cerchero’ un’altro…no..da sola non ce la faccio…
CHIARA: Ti sono vicina…
Benvenuta Cassandra, caspita, la tua storia deve essere stata davvero devastante per te. Quanto dovrai ancora rimanere in ospedale? Ti auguro di stare meglio al più presto, e di tornare a desiderare di mangiare, ossia di vivere.
Ciao Cassandra e benvenuta,anche da parte mia l’augurio che tu ti rimetta presto…un abbraccio.
Io, la maledetta egoista.
..che c’è uhmhm?? come mai qsta frase così??? ti va di parlarne?
no azimut, puoi dire “come ieri”.. ma non puoi dire “come domani”.
il domani non è già scritto.
è vero che in parte lo scriviamo con le nostre mani, con le nostre paure, i sogni, i desideri.
ma non siamo uniche e onnipotenti, per quanto possiamo perseguire il controllo delle cose.
per fortuna esse ci sfuggono, e vivono di vita propria.
ci fanno vivere.
..avrei fatto la stessa considerazione riguardo all’affermazione di Azimut.. infatti volevo chiederti: hai per caso la sfera di cristallo??? se si,ok. se no.. allora significa che sei tu che muovi le cose e quindi sei tu che hai la possibilità di modificarle,di farle andare diversamente.. almeno riconosciti che la possibilità esiste,che poi tu decida di sfruttarla o meno.. ma il fiore poi???
Scusate…sono distrutta, passo solo per augurarvi la buona notte…a domani, VI ABBRACCIO
..ciao MariaLetizia.. spero che la tua fase rielaborativa stia fruttando.. vedrai che presto riuscirai anche ad arrivare la sera senza essere distrutta,anzi avrai l’energia positiva che avrai ricavato dalle tue conquiste nel corso delle giornate.. io ne sono sicura! tu che ne dici? anche io oggi ho fatto terapia e devo dire che ho lavorato tantissimo,è andata benissimo e sono mega soddisfatta.. devo riflettere su alcune cose,ma soprattutto devo agire riguardo ad altre.. ma sto lavorando.. anzi,settimana prossima avrò bisogno del vostro sostegno perchè ho in mente un piano d’azione.. spero di farcela!!! ma si.
Inoltre continuo a pensare al week end che mi aspetta.. ansia per cene,pranzi e feste.. ma voglio cercare di stare tranquilla perchè non voglio + che sia un problema,perchè non lo è. e mi farà ancora meglio per mettere in pratica quello su cui sto lavorando.. forza forza.
Benvenuta Cassandra!
La tua storia mi ha colpito davvero molto, spero vorrai condividere ancora i tuoi pensieri e le tue paure…e spero potrai uscire presto da quell’ospedale!
Uhmuhm, che succede????
Silvia, oggi dove sei stata????Ti penso….
Ragazze, domani giornata pienissima, non so se riuscirò a scrivervi!
Mi spiace molto, ma se riesco farò un salto, promesso!
Buonanotte
Aleph
Ciao tutti. oggi nn sn entrata x nielnte qui e solo ora sn riuscita a legger i vostri post.
Azimu sn qui, ke hai, cos’è accaduto? O meglio…xkè c’è il vuoto dentro te?
Chiara hai preso una decisione fai bene a portarla avanti…hai parlato della volontà, della scelta ke ha fatto la tua parte sana quindi sn con te, purtroppo x prendere una decisione si deve prima fare un esperienza ke nn è detto sia positiva, tu l’hai fatta, hai tratto le conclusioni quindi ora puoi rispondere a tutti quei “se” ke qlc giorno fa ti assillavano…ti sn vicina..
Claudia anke spinta dalla visione ke ti da tua figlia vai avanti e sii fiduciosa cn la terapia…lasciati seguire.
Polla x la settimana prossima hai tutto il mio sostegno.
Aleph nn sn andata da nessuna parte, ero solo straimpegnata. Dunque la tua amica sta un pò peggio ultimamente?
Yris hai ancora la febbre?
Miele dev’esser brutto nn ritrovarsi cn la propria dott. Io fin’ora sn seguita da una sola e mi trovo abbastanza bene, anke se nn so se abbia già avuto casi di dca.
Laura ci 6? cm va il tuo rientro a lavoro?
Buona notte e un saluto anke a tutte le altre.
sono tornata….scusate l’assenza…avevo di nuovo perso le speranze….ci sono giorni in cui è più difficile di altri credere ancora in me stessa..soprattutto quando vedo i segni sul corpo lasciati da anni di malattia…mi fa male pensare che ho trent’anni e potrei non arrivare a trenta…mi fa male pensare che dipende tutto da me, preferirei che qualcun’altro decidesse per me, sollevandomi da ogni responsabilità….questo (meno male) però non è possibile…così mi arrangio a convivere con me stessa….
mi siete mancate comunque :):)
luna blu credo di essere io ad averti mandato l’e mail senza specificare chi fossi (sono un’imbranata perdonami!!!) bacio
vi abbraccio forte
Buongiorno a tutti!
La mia fase di rielaborazione procede, ma sarà per questo che sono così stanca. Certo, anche a scuola è un periodo caldo…insomma…avrei bisogno di una bella vacanza! Invece il lavoro chiama…oggi giornata lunga, ma ormai lo sono tutte! VI ABBRACCIO!!!
ciao, stamattina sono già al computer per finire un lavoro urgente.
vi ho lette, volevo dare il benvenuto a cassandra, e dire ad amira che dovrebbe venire qui con noi proprio nei momenti in cui sente di perdere le speranze, è meglio condividere quelle sensazioni invece di rigirarsele fra sè e sè, lasciando che prendano dimensioni strane.
polla che succede la settimana prossima? eheh, son curiosa…
MariaLetizia, so che faccio sempre la parte del diavolo ma…forse la stanchezza è dovuta anche allo squilibrio alimentare…la mancanza di certi nutrienti, come sai, a lungo termine genera spossatezza e difficoltà anche di concentrazione e pensiero…
claudina spero ch eoggi mangerai con più calma. quando ti trovi davanti il piatto, non aver paura che sia l’ultima volta in cui potrai mangiare: ci saranno altri pasti, altri momenti (sempre se non scegli il digiuno, ovviamente), per cui il tuo desiderio o la tua voracità possono essere meglio “distribuiti”…
uhmhm, sei venuta a lanciare un segnale e poi sei scomparsa…tutto bene?!
LunaBlu dove sei?
Yris, aleph, buona giornata.
Azimut…oggi che fai?
Chiara* facci sapere cosa ne pensa la tua dottoressa, del fatto di smettere il farmaco.
A dopo!
Buongiorno angeli.
Inizia un’ altra giornata. E sarà dura, molto molto dura.
Sono pervasa da una sensazione di angoscia mista a paura che non riesco a controllare.
Ma il pensiero di aver preso la decisione di dire no al farmaco mi aiuta a sentirmi un po’ più forte, a sentire che se voglio ho ancora la capacità e la volontà di scegliere che strada prendere.
Questa notte è stato un inferno. Incubi vividissimi, non riuscivo a respirare… ho solo pregato che arrivasse mattina in prima possibile.
Ma oggi è un nuovo giorno. Non so come andrà né cosa mi aspetterà. Non voglio crearmi aspettative né pregiudizi.
Lo vivrò e basta.
Ed è ciò che dovremmo cercare di fare tutte: vivere giorno per giorno, con tutto quello che di buono possiamo prendere, lottando, vincendo, cadendo, rialzandoci. E arrivare a sera sapendo di aver fatto qualcosa per cui questo giorno è valso la pena di esser stato vissuto. Altrimenti sarà solo un altro uguale a tutti gli altri. Un giorno sprecato che non recupereremo mai.
Vi abbraccio e vi penso.
Buongiorno…oggi sto davvero male..fisicamente e psicologicamente…le ossa mi fanno un gran male,non riesco a star seduta piu’ di tanto perche’ l’osso sacro mi fa male,anche se metto dei cusscini sotto..la spalla,le gambe..il ciclo nn arriva..paradossalmente fisicamente parlando stavo meglio quando ero piu’ giu’ di peso…psicologicamente sento nella testa una gran confusione,non riesco a concentrarmi su nulla,mi dimentico quello che dico e quello che mi dicono…vorrei tanto tornare a letto…piove …ma qui in casa ho tante cose da fare,le ho fatte anche ieri,ma devo per forza pulire altrimenti non resisto:( solo che faccio fatica a stare in piedi…l’idea di essere sola fino alle 12.30 quando tornera’ il mio piccolino da scuola,mi rattrista tanto…ieri sera spuntino di mezzanotte con mio marito: the’ caldo con 2 fette biscottate integrali e 2 biscotti secchi…poi un gran mal di pancia,mi sentivo tanto gonfia…poi per fortuna e’ arrivato il sonno…ma quando arriva il mattino e mi sveglio,di nuovo quella brutta sensazione,di nuovo quella domanda: perche’ mi sono svegliata…quante ore prima che arrivi sera..
ho notato che il piccolo quando siamo a tavola la sera,e’ iperagitato…nn sta fermo un attimo e trova ogni sorta di scusa per alzarsi da tavola..questo mette agitazione anche a me,non riesco a mangiare tranquilla,vedere lui che si agita in continuazione,rovescia l’acqua sul tavolo,calcia la sedia,mi fa innervosire molto…sembra che lo faccia apposta..e finisce sempre che se nn se ne va lui dalla tavola,me ne vado io….mio marito non lo sgrida mai,sono sempre io che lo riprendo…ieri sera l’ho ripreso e lui mi ha risposto che di quello che gli dico io,non gli interessa niente…che ascolta solo il suo papa’..che bello! che soddisfazione…vabbe’…inizio col pulire il bagno.
Vi auguro una buona giornata.
claudina fermati fermati fermati…coi pensieri e anche con il corpo.
La nostra polla qualche tempo fa ha inventato un bello stratagemma: quando ci sentiamo travolte dai pensieri ossessivi e insensati, diciamoci STOP!. Riazzeriamo il contatore e ripartiamo.
Le giornate sono lunghe, se si è preda di quest’agonia continua, di un pensiero fisso che non trova mai soddisfazione concreta.
Il tuo corpo ti grida di fermarti, di sostare, di dargli tregua, e tu imperterrita vai a fare pulizie. Capisco benissimo questo bisogno di fare, di faticare, di girare persino a vuoto pur di non stare ferme…dai, oggi magari prova a stare un po’ di più con noi e un po’ meno con lo straccio in mano!
Tuo figlio…beh, da figlia di persona che ha avuto problemi col cibo a sua volta, ti dico che anche in tavola mettiamo in circolo energie più o meno positive…i figli assorbono e riflettono…(non ti faccio una colpa di nulla, ovviamente, cerco solo di descrivere una situazione)…
MIELE: Si..i figli assorbono e riflettono…hai ragione…purtroppo io sono in una fase in cui anche questa cosa,mi tocca solo relativamente…tutto sembra scivolarmi addosso…mia figlia,ha un’ altro modo di farmi notare le cose…forse perche’ al liceo che frequenta fanno molta psicologia e lo scorso anno il discorso anoressia-bulimia e’ stato trattato ampiamente per tutto l’anno scolastico..lei dicevo,quando vede che oltrepasso il limite, si mette a fare quello che faccio io,una specie di “recita” ovviamente col cibo,inizia a mangiare come mangio io,,,ovvio,lo fa x un giorno,io vedo e le dico: ma perche’ mangi cosi’ poco oggi? lei mi risponde: poco? maa che dici mamma,mi sono abbuffata oggi..a conclusione di giornata,visto che io ho sempre paura che prenda esempio da me,ne ho terrore,le chiedo se ha mangiato abbastanza..lei mi dice: no mamma,non h mangiato abbastanza..e tu? quello che ho mangiato io mamma e’ il triplo di quello che mangi tu di solito…riflettici…la mia piccolina…e’ tanto dolce sai miele..e’ una creatura quasi eterea…io l’adoro..come adoro il piccolino..ma nemmeno per loro riesco a trovare la forza per smettere…questo schifo mi sta rubando tempo prezioso che potrei godermi coi miei figli,con mio marito…ripenso a mia madre,a quanto ha pianto perche’ sapeva di DOVER MORIRE e non poteva piu’ stare con me e mio padre…come la vorrei oggi..come vorrei un suo abbraccio,come vorrei sentire il profumo della sua pelle…per un’ultima volta…
Chiara* gli incubi vividissimi possono essere una conseguenza del farmaco. In genere accade i primi tempi dall’assunzione e poi quando lo sospendi. Giorno per giorno, dobbiamo proprio imparare a vivere così. Ti sono vicina
Miele oggi lavoro fino al primo pomeriggio. Poi ho promesso alle fanciulle che giocheremo a cluedo. Nel frattempo con una mano darò una pulita, con l’altra preparerò cena…
claudina devi provare a mangiare un po’ di più, te lo dice una che a forza di restringere non ha più un paio di jeans da infilarsi. Ho ripreso a mangiare un po’ di più e ti assicuro che non ho ripreso nemmeno un etto, ma mi rendo conto che quando mangio qualcosa sto meglio e sono molto più lucida. Ieri stavo male, ho digiunato dal pomeriggio precedente e il risultato è stato uno svenimento con botta alla spalla e oltre due ore di vista con banda nera centrale, in sostanza vedevo solo dalle parti. Puoi immaginare lo spavento. Finché mi sono ficcata un cucchiaio di nutella e ricotta in bocca e mi sono ripresa. Quando ho ricominciato a vedere normalmente ho proseguito con mezza banana, latte e biscotti. Si può fare, vedrai che andrà bene, ti assicuro che riuscirai a mantenere un peso accettabile ma ora il tuo corpo ha bisogno di nutrimento
claudina, prima di tutto mi dispiace per tua figlia. mi dispiace proprio tanto, perchè tutto questo le resterà dentro. e tuttavia evidentemente ha ricevuto una educazione se è così matura da affrontare in tla modo il tuo comportamento. sii fiera di questo come madre, e anche del fatto che evidentemente a casa vostra c’è un’atmosfera di attenzione ed apertura uno verso l’altro…l’immagine di te e tuo marito che fate spuntino a mezzanotte mi ha proprio commosso…nemmeno il mio compagno ha mai fatto questo per farmi sentire a mio agio…è una cosa stupenda ed è da cose come queste che puoi ripartire.
lo so che l’anoressia azzera tutti gli interessi, le emozioni, le responsabilità e il buon senso. sono cose che vanno o ritrovate, o ricostruite da capo. è questa la parte attiva che spetta a noi.
Azimut i ospero che il tuo corpo non ti lasci in pace…che ti costringa lui a mangiare, se non lo fa la tua testa.
intendevo dire “una buonissima educazione”
claudina, ci parli un po’ di tua madre?
Miele quindi mi auguri svenimenti e cecità 🙂
Buongiorno ragazze, ciao Aleph… anche oggi non sarà una buona giornata per me, come ieri. Ora mia suocera ha l’influenza e deve stare a casa… e anche se non “intralcia i miei piani” perché se ne sta a letto io mi sento come imprigionata. Non va bene… oggi poi piove e quindi l’unica cosa che posso fare per distrarmi è mettermi sul tapis e fare la cosa che mi riesce meglio ultimamente. Non vedo l’ora di andarmene da qui e allo stesso tempo so di non poterlo fare nell’immediato, perciò mi rode l’angoscia. Ma vabbè, passiamo a cose più importanti…
Uhmhm, che succede? Guarda che essere egoista non è necessariamente una cosa negativa… se ciò significa pensare a sé e al proprio benessere… ma mi sa che non è così, vero? Parlacene.
Chiara, hai sentito la dottoressa? Voglio prendere la tua frase come motto del giorno: “Ma oggi è un nuovo giorno. Non so come andrà né cosa mi aspetterà. Non voglio crearmi aspettative né pregiudizi.
Lo vivrò e basta.”
Claudina, non sono un’esperta di psicologia infantile purtroppo, ma ho l’impressione che il tuo bambino stia somatizzando il tuo malessere e lo stia sfogando come può. Certo deve essere straziante per lui vederti deperire giorno dopo giorno… come ci sentiremmo noi se vedessimo nostra madre nelle stesse condizioni? Credo che il suo sia un chiaro messaggio di aiuto per sé e verso di te: mamma guardami, ho bisogno di te, con tutte le tue energie, la tua forza, la tua allegria, ma anche tu hai bisogno di me, non lasciarmi andare…
Azimut, bene, come hai detto tu si può fare! Per le prossime volte cerca di non arrivare allo svenimento se ci riesci, me lo prometti?
Amira, siamo specialiste nell’arte di arrangiarci :-). Però mi raccomando, non perdere le speranze ok?
Un saluto e un abbraccio alle altre che non ho nominato ma che ho sempre nei miei pensieri.
Buongiornoooo!!!
scusate l’assenza di questi due giorni…ho cercato dileggere tutti i post…ma accipicchia, non è così seplice stare al passo!!!ehehe…
dunque, prima di tutto volevo solo dirvi grazie! grazie grazi grazie per il supporto dell’altra sera e per aver gioito con me per le mie conquiste, per la pizza! siete fantastiche, siete delle persone speciali davvero che ogni giorno di più mi entrano nel cuore!
Ora, voglio solo raccontarvi una cosa, sperando vi faccia sorridere e capire quanto davvero i nostri schemi siano stupidi e inutili…
lunedì inizio la mia giornata con la solita colazione, fette biscottate e yogurt, a pranzo avrei voluto la pasta, mia sorella propone invece gli agnolotti…e va bene…vada per gli agnolotti…
li conto tutti, li cuciniamo, lei fa le porzioni…nel mio piatto ce n’è di più… glielo faccio notare 2 volte, finchè lei si arrabbia, si alza da tavola e si chiude in bagno, arrabbiata con me…e io pure, arrabbiata con me…dopo 20 min di pianto, torniamo a pranzare…agnolotti freddi, lei arrabbiata, io in lacrime…perchè non mi fido, perchè se non ho il controllo ancora mi arrabbio, mi innervosisco…
così, mangio solo gli agnolotti e un po’ di insalata…mi manca ancora tanto per la mia dieta quotidiana…
cmq, ci calmiamo, parliamo e tutto va meglio…un’oretta dopo decido di recuperare quello che ho perso del pranzo…
una banana, un pacchetto di grissini e il pezzo di cioccolato che avevo promesso a voi per san valentino (e voi, l’avete mangiato?)..
ok, i grissini, busta da 250 gr…5 bustine dentro…faccio i miei calcoli e inizio a mangiare, per recuperare il pane che mi mancava del pranzo…
ho mngiato tutto un pacchetto…ma insomma, quanti grissini ci sono qua dentro??? vabbè…sarà…
mangio …mangio…mangio…li finisco, buonissimi!
sto per abbioccarmi sul divano quando…AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHH 250 diviso 5 fa 50!!!! NON 25!!!! HO MANGIATO 50 GR DI GRISSINI!!!!!!!!!!!!
attimo di panico…….mi sono maledetta in tutti i modi possibili e immaginabili, poi…ho riflettuto… in realtà ho mangiato esattamente quanto avrei dovuto per la mia nuova dieta…quello che dovrei fare ogni giorno e non faccio… non sono morta, anzi, non posso che migliorare nel peso e nella mia testa…
non sono morta! ho imparato una cosa in più…sono migliorata…e alla fine ne sono stata felice…
ho pensato per una frazione di secondo di correre in bagno… ma già sapevo non sarebbe accaduto…non lo faccio da tanto, e non voglio tornare inditro!
ecco…ci rido ancora sopra, e vorrei che voi vi faceste una risata con me e magari oggi qualcuna condividesse con me un pacchetto di grissini, non tutto magari se non ve la sentite (ehm… neanche io tutto…) ma magari uno o due di quegli stecchini non può farci male!
🙂
Claudina… sono d’accordo con Azimut… il cibo è la nostra benzina e noi senza non possiamo stare… ascolta quello che dice la tua bimba, e anche il tuo bimbo, con i calci alla sedia…fermati e pensa pensa pensa… un pezzo in più non può farti male, ma può darti un po’ più di energia per aiutarti nelle cose di ogni giorno, e a essere più serena… tenta tenta tenta…e davvero ti accorgerai che piano piano sarà un po’ più semplice..
tua figlia è davvero molto intelligente, devi essere davvero orgogliosa di lei…rendi lei orgogliosa di te;-)
Azimut…hai fatto benissimo a recuperare con ricotta e nutella…ma…perchè c’è sempre un ma:-) …non deve essere un recupero, una toppa, non il dopo, ma il prima… non deve più accadere quello che è accaduto ieri… quindi un po’ più di benzina per poi non rimanere a piedi… perchè rimanere a piedi in una strada buia…è pericoloso!
Chiara, credo che tu stia prendeno la decisione giusta e come dici tu, hai provato, hai fatto quest’eperienza e con la tua testa hai capito che non è questa la strada giusta. Va bene, troverai il modo, ma hai capito che puoi prendere le tue decisioni, che puoi scegliere…e devi scegliere di stare bene! tra le tue righe leggo determinazione, e spero sia così…
i questi giorni stai affrontando molto, ti stai chiedendo molto…forse non ti rendi conto di quanto sei forte….ma lo sei!!!! dai…continua a camminare;-)
Maria Letizia…hai recuperato le energie?
Silvia, come stai?
A tutte le altre, Miele, Polla, Yris Uhmuhm, Ilaria,Luna Blu, a Aleph, e a tutte tutte tutte, auguro una ottima giornata! vi penso…
a Cassandra e Ele T. dò il benvenuto!
siamo qui a lottare tutte insieme, io ho trovato un posto splendido e delle persone vere e sincere che mi danno una carica incredibile, e spero sarà così anche per voi! ma ne sono sicura;-)
mangiato l’arancia…
MIELE: Mia mamma era una persona splendida…una gran lavoratrice,dedita alla sua famiglia,una persona che diceva sempre quello che pensava…con me era affettuosa,anche se a volte ci urlavamo dietro…ma nessuna delle due portava il muso per piu’ di 10 minuti..certo anche lei aveva i suoi difetti come tutti,non era perfetta..era impulsiva(come me) e a volte ti faceva impazzire per la sua mania del pulito:) ha sofferto molto per la perdita del mio fratellino,nato 10 anni prima di me,e morto 4 giorni dopo la nascita…mori’ di setticemia…i medici visto che nn sapevano come giustificare la morte di un bambino nato praticamente sano e bellissimo,ma con un infezione ad un braccio e una gamba( forse per un parto tenuto troppo per le lunghe)le dissero che forse lei aveva mangiato qualke cibo indigesto che lo aveva danneggiato…lei si porto’ dentro il senso di colpa per tutta la sua vita..ricordo il giorno dei morti,ricordo lei su quella lapide bianca mentre la puliva con una delicatezza tale che sembrava voler accarezzare quel bimbo che nn aveva mai pottuto tenere in braccio…e i garofani bianchi( sempre e solo garofani bianchi) che metteva nel vaso…
All’eta di 45 anni,senti’ un dolore ad una costola,ando’ dal medico di base visto che nn le passava,le disse che era solo un dolore intercostale..pero’ le disse,visto che sei qui e che hai 45 anni,vorrei visitarti il seno..il medico senti’ un piccolissimo nodulo,grande quanto un chicco di riso e la mando’ in via precauzionale a fare la mammografia e la visita ginecologica…io avevo 14 anni…lei nn mi disse nulla di quel nodulo,ma io un giorno la sentii mentre si confidava con una sua amica…una gran botta..una gran paura..ando’ a fare la mammografia e le dissero che il nodulo non era sospetto,di stare tranquilla…stesse parole il ginecologo…quel nodulo cresceva a dismisura,in poco tempo era diventato grande come il nocciolo di una pesca..ricordo che io e mio padre andammo dal suo ginecologo,a dirgli che quel nodulo ci preoccupava parecchio,risposta: se devo operrla per forza la operero’! mai madre non ando’ ad operarsi,il nodulo cresceva e lei bloccata dal trrore nn ando’ piu’ da nessun medico,continuava a lavorare( e faceva un lavoro pesantissimo) e andava avanti ad antidolorofici…il nodulo cresceva,nel giro di 2 anni era grande come il seno sx…ogni tanto me lo faceva sentire..e io sento ancora quella massa informe e dura comeroccia sotto le mie dita…il seno divento’ viola..un giorno mio padre la prese a forza e la porto’ da un chirurgo che entrambi conoscevano bene,,la opereo’ la mattina seguente…a me e a lei,medici e parenti dissero che era solo una grossa cisti…in realta’ era un carinoma ormai all’ultimo stadio..con gravi metastasi ossee..mia mamma divento’ debole,fisicamente e psicologicamente..fece la radio e la chemio terapia..perse i capelli..si disperava quando al mattino le cadevano le ciocche..ad un certo punto nn la voleva piu’ fare.. quel punto i medici si decisero a dirle che aveva un cancro..io ero fuori dalla perta dell’ambulatorio di oncologia quando glielo dissero..rimasi di ghiaccio..e quando fui a casa piansi insieme a lei tutte le lacrime che avevo…prosegui con la chemio…viveva nel terrore di morire..non voleva morire..voleva vivere con tutte le sue forze,voleva vivere per me e mio padre…io ero sempre con lei…finita la chemio,ci dissero che la malattia stava regredendo..ma era un’illusione..il 5 anno dopo l’operazione,si ripresento’ una metastasi al fegato…divento’ magra magra,con un pancione enorme,pieno di acqua…il 5 marzo in preda ad un gran male,mi preparo’ lo stesso la cena del mio copleanno..si reggeva a malapena in piedi…sempre piu’ magra..il viso scavato..pochi giorni dopo,mio padre alle 4 di mattina,si accingeva a portarla in ospedale…mi guardo’ e mi disse: non voglio andare..le dissi,no mamma,devi andare..poi starai meglio..lei mi disse: non voglio andare perche’ non tornero’ piu’…nn ti vedro’ piu’…poi prese la mano a mio marito che allora era ancora il mio ragazzo ed era appena tornato da militare,e gli disse: ora sei tornato,ora sei con la mia bambina..ora posso anche morire.Mori’ 15 giorni dopo…giovedi 27 marzo alle 16 di pomeriggio.scusate..non ce la faccio a scrivere altro.
Nessuno? scrivici ancora!
Vaniglia?
Azimut…vecchia volpe….:)
Dopo alcune volte in cui svieni, e rischi di farti male seriamente, ti auguro di spaventarti abbastanza da aprire il vasetto di nutella alla prima avvisaglia di calo glicemico, ecco…
…era il 1990..mia mamma aveva 51 anni compiuti da pochi mesi…tre anni dopo,il 3 dicembre 1993 alle 19 all’eta di 60 anni,mio padre la segui.
grazie claudina, della profonda condivisione.
Claudia mi hai commossa. Nn ho parole, anke se nn ritroverai l’affetto di tua madre sappi ke un piccolo calore lo hai da tutte noi.
Tua figlia, tuo figlio…dimostra loro ke madre 6 e ke madre hai avuto…fà di tutto xkè anke loro nn vivano cm te il distacco dalla figura materna ke è fondamentale…tu sai bene ke significa, allora torna in te…so ke nn ce la fai, ke da sola nn ce la fai, ma ora nn è + tempo di affrontare la vita da sola, hai fatto tanto, hai percorso una lunga strada, ora lasciati curare dagli affetti e seguire da uno specialista…ora…nn perdere tempo. Un sincero abbraccio!
Azimut mi fa piacere ke stai mangiando di+…o meglio, ke ti stai sostenendo cn qlc, ma nn giungere allo svenimento…ascoltati.
Chiara lotto insieme a te!
Miele è vero ke è tutto da riconquistare, responsabilità, speranze. e senso reale delle cose e proprio su questo ke voglio fissarmi.
Girasole grazie del pensiero, io sto un pò meglio, anke x me venire qui e parlarvi è importante. Mi colpisce molto dei tuoi racconti il fatto ke la tua famiglia sia così partecipe dei tuo passi, suppongo ke nn sia stato sempre così.
Ilaria anke qui pioviggina purtroppo, ma nn ci penso xkè tanto nn ho in programma di uscire. Tieni duro alla suocera….vedrai ke ce la fai!
Laura un pò ke nn scrivi, cm va?
Yris, LunaBlu?
non riesco a leggervi passo solo per 1 saluto fugace, spero di avere più tempo nei prossimi giorni.
Girasole sei una grande! Il racconto su agnolotti e grissini è esilarante. Oggi a pranzo mi devo far fuori un pacchetto di tuc…fai conto che condivida i grissini. Quanto alla benzina hai proprio ragione, neanche aspetto la riserva… devo imparare a non restare più senza (“…e siamo rimasti senza benzina in aperta campagna…”)
Miele in genere alla prima avvisaglia mi sdraio, a volte anche sulla scrivania dell’ufficio… :-p
claudina non riesco nemmeno a immaginare cosa puoi aver passato, cioè lo immagino perché in cinque anni ho perso mio padre, mio zio e mia zia in quel modo orrendo ma certo avevo un’altra età. Erano fratelli, mia nonna ha perso tutti e tre i figli in quel modo. Lei è quasi centenaria ora e ogni sera va a letto dopo aver parlato con le foto dei figli. Mio padre era il mio punto di riferimento, il mio faro. Il mio secondo crollo è iniziato quel giorno. Posso solo dirti quello che certo sai dentro di te, che i tuoi genitori continuano a vivere nella tua memoria e che tuo è il compito di mantenerli vivi. Quando penso a mio padre mi rendo conto che lui ora non vorrebbe vedermi in questo stato, ma sapermi serena e in salute insieme alla mia famiglia. Solo che questo mostro è talmente forte e potente che arriva a cancellare tutti i pensieri e le possibilità di reazione. Ti sono vicina, ti abbraccio forte forte
Buongiorno ragazze…e Aleph…
Benvenuta Ele T …
Ilaria….ma io non festeggio San Valentino!!!! E’ la festa del cretino!!! Ihihihhhh…cmq ieri son stata tutto il gironoa casa mia…alla fine della prossima incomincio il trasloco…
Son molto confusa in questi giorni e ho i nervi a fior di pelle…
Ho eltto qua e la i vostri post…ma nn tutti…
Ancora nn ho scoperto chi mi ha scritto…c’è il nome e cognome…ma senza nick usato qui sopra nn collego 😉 …
Oggi credoa ndrò a remare con al pioggia…ne ho bisogno…
Sto dimagrendo…troppo stress per tutto…è diverso dimagrire quando si è sane…un po’ di contentezza c’è semrpe…ovvio…ma poi mi guardo allo specchio…e anche se è solo 1 kilo…ora le ossa le vedo…prima mi vedevo sempre e solo grassa…ora mi guardo senza il filtro della mia mente malata…
Silvia, sì, la mia famiglia è molto presente, lo è ora come lo è stata nell’ultimo anno…ma solo perchè io gliel’ho permesso… è partita da me la richiesta d’aiuto, perchè da sola non ce la facevo…è partita da me quando loro neanche sospettavano! ma ho fatto loro del male prima e dopo!
è per questo che sono convinta che chiara abia fatto la scelta giusta…non sarà facile per nessuno e si sentira in colpa, e i suoi genitori saranno esigenti e chiederanno insistentemente delle prove del suo impegno…ma sarà proprio questo che la renderà più combattiva!
Quello che mi faceva più male era che mia mamma vedesse in me la causa nel suo matrimonio che stava andando in rovina…. la donna con cui mio papà l’ha tradita per anni è anoressica, molto più di me, da molto molto tempo…io ero piccola quando l’ho conosciuta, e la ricordo sempre così!
Le dicevo…no mamma, non sarò come lei…e invece ci sono andata vicina… prima bulimica poi anoressica…ma mentre lei è ancora lì…io sto vincendo, combatto e rinasco… e lei è ancora lì!!!
ora mio papà è tronato a casa, i miei stanno ricominciando, e io vogli fare di tutto per non essere il ricordo di ciò che è accaduto!
Claudina, quello che hai condiviso con noi è davveo molto profondo, mi hai commosso, e qualcosa mi resta dentro…
mi unisco a Silvia nel dirti di prendere esempio dalla tua mamma, lotta per i tuoi figli… lotta per loro contro questo Mostro, diverso dal Mostro della tua mamma, ma altrettanto spietato…
lotta, guarisci e regalati ogni giorno insieme a loro!
ti abbraccio
vi abbraccio
buongiorno a tutte le belle donne che fanno parte di questa grande famiglia e a aleph, l’unico maschietto che è tra noi. vorrei dare un ben venuto a tutte le nuove ragazze.
stamattina ho dedicato l’ultima canzone di vasco a un’amica speciale, lei ne è stata entusiasta o almeno così i è sembrata, vorrei dedicarvi la stessa canzone…
eh già
sembrava la fine del mondo
ma sono ancora qua
ci vuole abilità
eh, già
il freddo quando arriva poi va via
il tempo di inventarsi un’altra diavoleria
eh, già
sembrava la fine del mondo
ma sono qua
e non c’è niente che non va
non c’è niente da cambiare
col cuore che batte più forte
la vita che va e non va
al diavolo non si vende
si regala
con l’anima che si pente
metà e metà
con l’aria, col sole
con la rabbia nel cuore
con l’odio, l’amore
in quattro parole
io sono ancora qua
eh, già
eh, già
io sono ancora qua
eh, già
ormai io sono vaccinato, sai
ci vuole fantasia
e allora che si fa?
eh, già
riprenditi la vita che vuoi tu
io resto sempre in bilico
più o meno, su per giù
più giù, più su
più giù, più su
più su, più giù
più su, più giù
più su, più giù
più su
col cuore che batte più forte
la vita che va e non va
con quello che non si prende
con quello che non si dà
poi l’anima che si arrende
alla malinconia
poi piango, poi rido
poi non mi decido
cosa succederà?
col cuore che batte più forte
la notte ha da passà
al diavolo non si vende
io sono ancora qua
eh, già
eh, già
io sono ancora qua
eh, già
eh, già
io sono ancora qua
io sono ancora qua
eh, già
eh, già
un caldo abbraccio, coraggio che dentro di noi la forza c’è
…e’ davvero difficile cercare di reagire quando hai qualkosa dentro che ti cancella pensieri e d emozioni…so che i miei genitori non vorrebbero vedermi cosi’…so che il mio bambino mi manda messaggi in continuazione,so di avere un marito chemi vuole un bene infinito e che ho una figlia davvero unica…ma io ora mi sento vuota…terribilmente vuota…oggi non ho nemmeno voglia di abbuffarmi…nemmeno voglia di dolci…non ho voglia di nulla…sono dolorante ovunque e mi sento cosi’ debole che se potessi farlo,andrei a letto tutto il giorno..ma non posso…in questi 2 anni non ho mai potuto farlo nemmeno per un giorno…stamattina mi divido tra pulizie e pc..ora devo pulire le finestre..lo faccio ogni mattina,non c’e’ un grammo di polvere sopra..ma lo straccio lo devo passare..poi preparo il pranzo per il piccolo che torna da scuola..lavo i piatti..alle 13.30 torna da scuola mia figlia,ripreparo il pranzo per lei,rilavo i piatti..ripulisco la cucina…poi si stira..si stende il bucato e si prepara la crostata per la famiglia..pian piano si avvicina l’ora di cena…e poi l’ora di andare a dormire..e anche oggi saraì passato.
Claudina…mi sento molto scossa dal tuo post..sarà anche quello che è successo oggi…ho telefonatoa casa e mia mamma stava male perchè è morta la vicina a cui era molto affezionata…l’ha trovata sul pavimento morta con la guida del telefono tra le mani…forse voleva chiamarla…
Girasole….forse volevi essere come la donna che tuo padre frequentava…perchè nn ti sentiva abbastanza amato da lui? La mente è perversa…. 🙁
Pina…buonagiornata!!
Pina buongiorno a te…forse non ti ho ancora incontrata…grazie per la canzone…vasco non mi piace molto…ma ammetto che è davvero una bella canzone!
Luna Blu… non lo so…mi sono resa conto solo dopo molto tempo che stavo diventando come lei…in realt non credo che la cosa sia iniziata per emulare lei… anche perchè il motivo scatenante è stao un altro, la goccia che ha fatto traboccare il vaso… il resto è stato un corollario di mille cose…
cmq, sì, poi insomma…tutto fa!
mi spiace per la tua vicina, e mi spiace per la tua mamma per averla trovata così, deve essere davvero brutto e difficile da superare!
Claudina, lo capisco quello che scrivi, ti sembra di correre in continuazione, ti sembra che se non fai e fai e fai il mondo potrebbe crollare e non andare avanti, ma… ma non è così…se ogggi lo straccio non lo passi, non accadrà nulla, lo farai domani!!! un giorno solo di polvere in più non farà crollare il mondo! ma, ti avrà regalato un minuto in più per te, anche un solo minuto, ma vissuto per te!
ti direi di spegnere il pc, ma so che scrivere ci fa bene (sono io la prima che vorrei fare mille cose, ma non posso non scrivere a voi!), quidni fai ciò che ti senti, ma fallo per te…un minuto…
Azimut…buoni i tuc…quanto tempo!!!! sigh sigh! ok, ci sto, io grissini, tu tuc!
buon appetito!;-)
…non avevo ricordi di aver pianto tanto come stamattina…anzi nemmeno ci riuscivo piu’ a piangere…grazie ragazze..grazie per il vostro affetto…
a te Claudina:-)
Hola!
Ogni tanto ho fatto capolino in questo blog, soprattutto per offrire la mia esperienza di guarigione.
non mi dilungo molto.
Nelle rare occasioni in cui ho scritto, qualcuno di voi mi ha fatto notare una sorta di capacità di esprimere le cose che tutti , in un modo o nell’altro abbiamo dentro, ma che spesso non riescono a venir fuori in maniera adeguata.
Non sono sicura di avere questa capacità, ma possederla sarebbe un dono fantastico, poichè amo scrivere e sarei davvero felice di mettere a disposizione degli altri questa sorta di “dono”.
Vengo al dunque: ho aperto un blog.
Ho un progetto abbastanza ambizioso.
Mi sono voluta convincere del potere della parola e del dialogo.
Sono partita da un presupposto semplice: spesso molte terapie ci sottopongono a “pasate “, Analisi, prelievi di routine.
Ovviamente esiste anche il dialogo tra lo psicoterapeuta e il paziente, ma ho notato, almeno nel mio caso, che spesso è un dialogo “standardizzato”.
Compilazione di schemi, diari alimentari, Narrazioni eroiche di abbuffate con vomito autoindotto a cui segue frequentemente la domanda “come ti senti nel raccontarlo?”.
Io spesso ho accusato una certa mancanza di individualità nelle terapie cui ero sottoposta.
Come se si attenessero ad un “canovaccio”.
Come se la mia anoressia, la mia bulimia, fossero l’anoressia in generale, la bulimia di tutti.
In realtà credo che non sia così. Credo che a questi percorsi, sicuramente indispensabili, sia necessario attribuire dei percorsi personali che siano soggettivi ed individuali.
Trovare la propria personale ed un’unica individualità. Imparare a non arginare l’immensità che , in quanto uomini, ci scorre dentro e spesso non ce ne accorgiamo nemmeno.
Non ho chissà quali mezzi. Solo una profonda necessità di parlare agli altri.
Mi piacerebbe condividere con voi questa esperienza, affinchè oltre che essere d’aiuto a me , sia d’aiuto anche a voi.
Vorrei parlare di me, dei progressi già fatti, di quelli ancora da fare, del modo in cui affrontare le zone d’ombra.
Ma soprattutto vorrei aiutare me stessa e voi a cogliere l’immensità che è dentro e fuori di noi,quella che spesso arginiamo perchè ci spaventa.
Se vi va, visitate il mio blog.
Si tratta di un “progetto” ancora all’inizio.
E’ tutto da modificare, compreso il layout!;)
Ma le vostre visiste, i vostri commenti, le critiche, le esperienze , mi motiveranno nei miei intenti.
PEr ora ho chiesto anche la collaborazione ad una dottoressa specializzata che mi aiuterà.
Non ho presunzione.
Solo grande voglia di fare.
Vi lascio il link
http://www.ilsaporedellecose.it
e un immenso bacio e abbraccio.
Mela
claudina grazie per la profonda condivisione di una parte così importante e dolorosa della tua vita.
LunaBlu beata te che vai a remare…qui piove e tira vento, la mia bici sembra quasi chiamarmi ma oggi farò la brava e me ne starò tranquilla. Stamattina sono stata praticamente sempre seduta, e mi stanno circondando i pensieri restrittivi…invece no, devo cercare di mangiare bene lo stesso.
Ah, credo che a scriverti sia stata Amira…prova a cercare fra i post di ieri…
Girasole brava…i grissini che hai mangiato rappresentano tante cose, il tuo atteggiamento è positivo e farà la differenza, vedrai.
Azimut, invece di “occupare superficie” sdraiandoti, portati sempre un po’ di cioccolata in borsa…se arriva il giramento di testa, opplà: cioccolatino, e ci si sente subito meglio 🙂
Pina grazie di essere passata, grazie anche a Laura.
A più tardi, abbraccio collettivo
LunaBlu mi dispiace x tua mamma
Ho letto le vostre parole e non ho potuto fare a meno di piangere.
Claudia il tuo trascorso, quello che hai dovuto vivere, tutto quel dolore… ora stai cercando di fare del male a te stessa, ma non lo meriti.
Non devi farlo. Per i tuoi genitori, per i tuoi figli, per tutte quelle persone che ti amano e credono in te.
Trova la forza di lottare. Ti prego.
Girasole hai sempre la capacità di mettermi allegria, sai? La storia degli agnolotti e dei grissini mi ha fatto pensare molto.
Sono felice che tu abbia portato a casa questa piccola grande vittoria.
Grazie per il tuo incoraggiamento.
Ah, per la cronaca… io a S. Valentino ho mangiato un Bacio!
Ilaria tieni duro. Non lasciarti prendere dai pensieri negativi.
Miele non sapevo di tua madre… non so cosa dire.
LunaBlu mi dispiace per quanto è successo…
MariaLetizia combatti combatti combatti!
Silvia come stai? Ho bisogno di sapere che ci stai provando.
Azimut ti sento distante…
Laura un abbraccio.
Scusate, oggi sarà una giornata lunga e ora devo scappare.
Vi penso tanto. Ho bisogno di voi.
Chiara* tesoro sono qui, perché mi senti distante?
CHIARA: Qui riesco a tirar fuori tante cose e il merito e’ vostro…vi abbraccio tutte.
sono riuscita a mandar giu’ mezza mela e un mandarino…ho la testa vuota..le orecchie tappate e mi sembra di camminare sospesa da terra…che brutte sensazioni:(
Claudina, di fronte a tanto dolore non ci sono commenti da fare… tra l’altro il cancro è una delle malattie di cui ho più paura, infatti appena posso (leggasi: appena risparmio qualche soldo tra un’abbuffata e l’altra) faccio una donazione all’Airc, proprio perché vorrei un futuro libero da questo scempio del corpo e dell’anima. Ciò mi porta a pensare ad un’altra cosa: anche il nostro è una specie di cancro, che ci consuma materialmente e spiritualmente, ma che si può debellare! E possiamo farlo noi, con le nostre mani, senza dover sperare in un qualche progresso della medicina o chessò! Perciò gambe in spalla e rimbocchiamoci le maniche!
Chiara, noi siamo qui, come sempre!
Luna, accidenti, deve essere stato un colpo terribile! Non ci voglio nemmeno pensare!
claudina, sto piangendo con te, per la tua mamma..
fà che i tuoi figli non piangano per te, di te…
fà che non provino lo stesso dolore.
VIVI! con loro, per loro
io aggiungo Claudia vivi x te.X quella vita ke tua madre avrebbe voleuto vederti fare serena e felice…coraggio, tirare fuori certe cose spero ti sia di aiuto, nn dev’essere solo un triste ricordo.
Chiara ci sto provando! anke tu xrò…
Azimut cm va? cm mai 6 a casa oggi?
LunaBlu inizi il trasloco? allora è finalmente giunto il momento del distacco, del nuovo inizio? cm ti senti?
…vi abbraccio tutte…forte forte…davvero non so che dire…siete davvero persone speciali…
Innanzi tutto…Amira…credo di averti trovata…ti ho aggiunta…la sbadata son anche io che mettevo una doppia in meno al tuo cognome…ihhh…
😉 … che dire…sei magrissima…è un peccato perchè sei così bella!!!
Silvia…si da giovedì prossimo anche l’idraulico avrà finito…pulisco tutto e comincio a portare la mia roba a casa mia….come mi sento…non lo so…sono molto confusa…son 3,5 anni che nn vivo più sola…ci son stati parecchi intoppi con la mia casa….e qualcuno ha dato la colpa alla mia troppa passione per la barca…la cosa mi ha fatto arrabbiare tantissimo…cmq ci siamo…ci siamo…ci siamo…devo solo prenderne coscienza…
…passo velocemente, vi ho letto quà e là…giusto un saluto speciale ad ALEPH!
grande chiara!!!! mmm… io ho 2 baci sul comodino da talmente tanto tempo che mi sa che quando li apro ci trovo la divina commedia, altro che pensierini:-)
Miele, mi rispecchio in te…sono mesi che non cammino più come prima…ora anche per il lavoro che faccio sto molto seduta, per di più da metà gennaio…è proprio molto sedentario come lavoro e con questo freddo mi passa la voglia di uscire. All’inizio la tentazione di non mangiare o mangiare meno era forte…
ma ora non mi faccio mancare il mio programma anche quando sto tutto il giorno a casa!
bene così, no?:-)
Cmq son andata a remare…ma freddo…pioggia…vento e tante onde… 🙁 …si rema bene…se nn c’è il vento…
Silvia birbante, mi vuoi far lavorare anche il mercoledì pomeriggio? 😉
Luna Blu, pensa che ti riapproprierai dei tuoi tempi e dei tuoi spazi. Ma lo sfidanzato come la sta prendendo?
claudina va un po’ meglio?
yris sei guarita?
Chiara* lo sai che non ti lascio vero?
saluto tutte e Aleph, un abbraccio
Azimut…
L’altra sera era sul divano…mi ha tinteggiato casa mentre io ero alla gara…era stanco…mi son avvicinata per vedere se dormiva e lui mi ha abbracciata e mi ha detto: “Ti amo amore mio” …ho pensato scherzasse…gliel’ho chiesto…ma dice che nn scherzava…bho…io spero che nn sia vero…
Tornando a casa da casa mia in macchina mi ha chiesto se ero contenta di andarmene e io gli ho detto di si perchè ho bisogno dei miei spazi…e poi l’ho chiestoa lui e lui mi ha detto…che nn sapeva…che però ultimamente ci scanniamo e per capire cosa fare è meglio se stiamo ognuno per conto proprio (come se ci fosse da capire ancora)…mah
ciao Azimut,insomma dai..oggi non e’ una gran giornata..speriamo che domani sia migliore..per me..per tutte:)
Dalla d’Urso poco fa c’era un tizio, che si autodefinisce “genio” (e questo la dice lunga), il quale sosteneva che la bulimia è una disfunzione ormonale. Be’, finché ci considerano così, non se ne verrà mai fuori… Possibile che non si possa fare qualcosa?
Sapete cosa penso? Che la mente è qualcosa di più forte del corpo. La mente può combatterere anche quando il corpo non ce la fa più.
L’ unico modo che abbiamo per tornare a vivere è camminare verso la luce lasciandoci alle spalle le ombre e il buio, piano piano.
Penso che ogni volta che parliamo di noi, del nostro star male, dei nostri mostri, ogni volta che diciamo “voglio tornare a vivere”, ogni volta che ci facciamo forza e cerchiamo di affrontare la vita nonostante tutto, facciamo un passo in più che ci allontana dal buio e ci avvicina a quella luce.
E ogni giorno sarà sempre un po’ meno difficile camminare.
Ricordo quando anni e anni fa iniziai a correre… era faticoso. Non riuscivo a fare più di un tot di strada perché mi veniva il fiatone e le gambe dolevano.
Ma non mollavo. Ogni giorno cercavo di fare qualche cosa in più, cercavo di non sentire la fatica, il dolore, la stanchezza.
E ricordo di quella volta in cui riuscii finalmente ad affrontare QUELLA salita, che avevo sempre percorso camminando ma che prima o poi avrei voluto scalare di corsa. E ce l’ ho fatta.
Prima camminando e poi correndo.
Dipende tutto solo ed esclusivamente da NOI.
Parlarne, piangere, sfogarsi, ragire. Già, reagire. Trovare quella forza dentro di noi che ci dia la spinta per correre. Correre verso la rinascita.
E dobbiamo non spaventarci per le buche che ogni tanto ci faranno inciampare e cadere.
Un giorno saremo qui, a raccontarci di quanto sia bello sentire il profumo della vita.
Questo credo.
Chiara, approvo ogni singola parola al 100%.
“Un giorno saremo qui, a raccontarci di quanto sia bello sentire il profumo della vita.”
grazie del sorriso che ho sulle labbra ora Chiara!
Chiara*….grazie….
Ti ringrazio anke io Chiara. è bello venir qui e trovarci parole di speranza, di lotta…nn dobbiamo smettere di tenerci unite, smettere di crederci…
Io stasera sn molto stanca, insoddisfatta di me, ma nn mi lascerò cullare dalla tristezza, nn cederò al letto, no. Io mi rimbokkerò le manike e mi metterò a studiare, xkè è quella ora la strada ke posso percorrere, è quella la mia via d’uscita, devo smetterla di sbattermi in faccia le porte da sola, prima ancora d’averci provato…senza pensieri, nn lascerò loro il mio spazio.
Azimut nn so ke lavoro fai, quindi sn so xkè questo mercoledì ti lascia a casa…pardon…nn ti vorrei certamente a lavoro, sai dove vorrei ke fossi, in quel locale a scrivere il tuo romanzo, a trasferire su un foglio le emozioni della tua anima.
LunaBlu dev’esser un pò triste abbandonare quel posto, anke se scomodo, in cui 6 stata fin’ora…insomma x me lo sarebbe…ma io faccio fatica anke a cambiare la disposizione di un libro…quindi…spero davvero ke il distacco da lui avvenga cn serenità, a qnt dici se n’è reso conto da solo.
La speranza è un essere piumato
che si posa sull’anima,
canta melodie senza parole e non finisce mai.
La brezza ne diffonde l’armonia,
e solo una tempesta violentissima
potrebbe sconcertare l’uccellino
che ha consolato tanti.
L’ho ascoltato nella terra più fredda
e sui più strani mari.
Eppure neanche nella necessità
ha chiesto mai una briciola – a me.
(Emily Dickinson).
Ragazze questa poesia di speranza è per voi. O meglio: per noi!;)
Silvia così mi piace sentirti, con la determinazione e la voglia di andare avanti. Mi hai dato tanta forza stasera.
Mela adoro Emily Dickinson… grazie anche a te
Buonasera a tutte, ciao Aleph,
mi dispiace essere un pò latitante in questi giorni, vorrei esservi più vicina ma non riesco a collegarmi spesso. Vi penso tutto il giorno e spero sempre di trovare parole felici e gioiose quando vi leggo.
Il mio umore è altalenante, mi pare di regredire anzichè fare passi in avanti, anzi, credo di essere stata più serena a 13 anni rispetto ad adesso. Ho un lato di me che gioisce quando non restringo, quando mi apro con gli altri ed un altro lato che invece è sempre cupo, pesa ogni parola detta da chi mi sta intorno, si carica di responsabilità non sue, trattiene la rabbia per non creare discussioni. Quanto mi sono stancata di essere così. Vorrei dare un bel calcione a tutto quello che mi circonda, fare fagotto e allontanarmi da tutto e da tutti anche se so che i pensieri continuerebbero a tormentarmi ugualmente. Non so che fare, mi sento in balia delle onde…
Claudina, anzi, Claudia, ho letto il tuo racconto e ho pianto tanto. Sai, a me è successo di vivere più o meno lo stesso calvario con mio nonno, è da giugno che lotta tra la vita e la morte, ha subito 3 interventi per rimuovere 3 diversi tipi di cancro, era un omone ed adesso è diventato piccolo piccolo. Mi è stato vicino da quando sono nata, ho vissuto per alcuni anni in casa con lui e con mia nonna e per me è come un padre, è la persona che più ammiro al mondo, vorrei essere come lui.
Claudia, riprenditi la tua vita, perchè è così fugace, goditi i momenti di gioia con i tuoi bambini, con tuo marito, ricomanicia ad amarti, te lo meriti!Ti mando un abbraccio forte, spero possa darti un pò di calore. Con tutto il cuore.
Girasole, che belli che sono i tuoi post!Tu hai vinto con i grissini, io stasera ho preso un pezzetto di focaccia, me lo gusterò fino in fondo senza farmi prendere dall’ansia. In fin dei conti, come dici tu, non muoio mica se lo mangio, non succede niente, anzi, non può che farmi bene. Olè!Proviamo, proviamo…
Anche io sto attraversando un periodo nel quale l’attività fisica la vedo con il cannocchiale, il dottore mi ha imposto di non correre almeno fino a Pasqua a causa di un infortunio e non sai quanto mi pesi questo fatto, però cerco di leggerlo come un ulteriore stimolo per combattere di più e riprendere un pò di peso!
Azimut, guarda che vengo lì e ti tiro le orecchie!Non mi far preoccupare, non voglio che ti senta male, devi cercare di tenerti su, ti prego…
Mi piace immaginarti a giocare con le tue bimbe, mi viene voglia di abbracciarti. Sei fantastica!
Silvia, mi piace la tua determinazione, mi piace sentirti combattiva, brava!A me il sole da tanta energia, infatti oggi mi sento fiacca, la pioggia ha questo effetto su di me…
Stringi i denti, vai avanti nel tuo percorso e non arrenderti. Ti sono vicina.
Chiara, hai fatto bene a decidere di smettere di prendere i farmaci. Ancora una volta hai mostrato un grande coraggio e una grande forza di volontà. Ti ammiro moltissimo, davvero, le tue parole di questa sera mi hanno trasmesso tanto coraggio, grazie!
Amira, come stai?Vieni a scriverci più spesso, noi siamo sempre quì.
Luna Blu, che bello, la nuova casa è pronta!Immagino possa essere un pò destabilizzante lasciare la casa nella quale hai vissuto fino ad oggi ma tu hai grinta da vendere, sono sicura che starai benone!
Maria Letizia, io ti penso sempre. Appena hai un pò di tempo e te la senti dicci come stai. Ti sento molto giù di morale in questo periodo. Ti mando un carico di coccole extra! 🙂
Aleph, basta studiare!!Vieni quì!!
Vaniglia, come stai?Ti va di parlare un pò?
Un abbraccio a Ilaria, Miele, Polla, Uhmhm, Laura, Ele, Mela e tutte coloro che leggono.
Passo più tardi per la buonanotte, vi voglio bene.
Ragazze vi invito a collaborare al mio Blog!
http://www.ilsaporedellecose.it
Intanto continuerò ad essere assidua anche qui!
VI ABBRACCIO FORTE.
e come disse Rocky Balboa:
“se io posso cambiare, tutto il mondo può cambiare”.
con profondo affetto
Mela.
Marianna… quando dici che vorresti dare un calcione a tutto, far fagotto e allontanarmi da tutto e da tutti…ti capisco in pieno!!!
io mi sento in gabbia…i miei sogni erano di viaggiare per il mondo e invece da due anni per causa mia sono ferma nello stesso posto, io con i miei pensieri e il mio stato precario di salute fisica e mentale!
quello che ti posso dire per prima cosa, ma prendilo con le pinze, pernchè a dirtelo è una persona MOLTO IMPETUOSA!!! è di lasciarla andare ogni tanto quella rabbia, tirala fuori, non tenere tutto dentro…altimenti la bomba atomica scoppierà presto! e mi ritrovo quando parli dei tuoi lati…e da parte mia purtoppo credo che sarà così sempre, ma possiamo un po’ aggiustare il nostro carattere, perchè è di questo che si tratta. siamo fatte così, non possiamo cambiare radicalmente, ma lì dove soffriamo di più, proprio lì, con una fatica immensa, lo so, lì posiamo aggiustare un po’ le cose!
Bè, dai, allora a Pasqua (che è anche il mio compleanno, quindi questo regalo me lo faccio volentieri:-)) andiamo a correre insieme… a me l’hanno vietato le nutrizioniste…mi hanno vietato persino il pilates!!! e soffro immensamente a non far nulla!…ma come dici tu… rimettiamoci in sesto e poi tutto riprenderà a funzionare!:-)
Mela, ho fatto un salto sul tuo blog…domanda…perchè è tutto in tedesco? io collaboro volentieri…:-)
Devo cambiare il layout, ma ho bisogno del mio fidanzato e di mio fratello (entrambi simpaticissimi Nerd nonchè supporters).
Nel week end modifico tutto, visitatemi!
Io comunque passo di qui!
Un bacio a todosssssssss
da (un’esuberante) Mela!
Marianna che bello, ci hai regalato un bel post lungo lungo. Comprendo in pieno il tuo umore altalenante, anche a me fa così. Mi rendo conto che questo crea difficoltà alle persone che mi stanno vicino, ma a volte sento crescere dentro di me una tale rabbia che avrei bisogno di distruggere qualcosa. La sto frenando, invece so che dovrei lasciarla uscire e incanalarla in una giusta direzione. Davvero vorresti tornare ai tuoi 13 anni? Io tutto sommato vedo con terrore l’idea di riviverli, non perché allora non fossi stata bene ma per tutto quello che sarebbe arrivato da lì a poco, gli anni dell’abisso come li chiamo io. Se ora sto male sono stata infinitamente peggio di così…e poi da adulta hai una tua autonomia che ti permette di fare le tue scelte, di gestire per quanto possibile la tua vita. Inizia a darlo quel calcione, per ora dai un calcione virtuale in attesa di poter spazzare via tutti gli schemi, le costrizioni, le responsabilità e i vincoli che ti tengono prigioniera. Se qualche volta eviterai di caricarti di responsabilità non tue non sarai per questo insensibile e senza cuore. Dobbiamo imparare ad accettare di poter pensare ogni tanto anche a noi stesse senza per questo lasciarci schiacciare dai sensi di colpa. Per me non preoccuparti, oggi sto meglio. Niente giramenti di testa e niente visioni a strisce. Abbraccione tesoro
Buonasera ragazze, sono qui.. ma non so come mai mi sento leggermente bloccata nello scrivere.. sono confusa e allo stesso tempo lucida.. una sensazione che ultimamente provo spesso.. e la vivo come un buon segno,poichè solo quando sono lucida mi accordo di quanti momenti vivo come in una bolla di vetro,creata da me,che non riconosco esattamente nel momento in cui ci sono dentro,ma che fa da filtro verso tutte le cose.. tutte.. relazioni,pensieri,lavoro,visione delle cose in generale.. ed è da qsta bolla che voglio staccarmi.. ho sempre pensato di non essermela creata io,che mi fosse un po’ caduta addosso,invece ora,grazie ai momenti lucidi,la vedo nella sua totale assurdità e la guardo con distacco,ma a volte anche attrazione.. come una sorta di protezione verso me stessa..ma grazie ad essa ho capito che sono in grado di tutelarmi,di proteggermi e devo farlo in altro modo per poter star bene davvero,perchè qsta non è la giusta strada,non la mia se no non ne soffrirei.. e stare male è ancora un buon sintomo,un sintomo che non si è rassegnati.. che si prova ancora qualcosa.. e io ho tanta tanta voglia di cambiare,ma purtroppo ancora tanta paura,paura che investo in quello che conosco meglio,nei miei schemi.. costruiti così perfettamente da risultare persino normali alle persone che mi circondano che non ne conoscono le fondamenta. credo che benchè debba cambiare molto a livello mentale,poi a livello pratico invece la mia vita potrebbe continuare esattamente così,che posso continuare a fare le stesse identiche cose e quindi non c’è troppo da stravolgere,ma finchè io non riuscirò a vivermela diversamente,tutto mi suonerà strano e malato. ma sto imparando a capire che in fondo uno spiraglio di lucidità c’è e che io ci sono e io scelgo anche bene a volte.. sto facendo molto.. molto + di quello che mi aspettassi.. e ne sono davvero fiera! posso dire di sentirmi abbastanza bene e qsto un po’ mi frega .. perchè è quando si soffre che si ha voglia di dare una svolta.. ora invece sono un po’ in una fase di stallo.. ma continuo a provare a sperimentare,ci provo!
la comunità in cui sto lavorando mi carica di stimoli.. è pazzesco vedere come tante ragazze siano lì per uscire da una dipendenza.. e la base delle loro cure è il cambiamento appunto.. e ci credo,ci credo perchè vedo anche su di loro quanto funziona,vedo chi è motivato,chi meno,chi ha paura,chi lotta,chi è incazzato,chi teme la noia,chi non vuole il silenzio.. e io lì in mezzo sono come un punto di riferimento,sono una persona che sta bene,che porta consiglio e esempio.. mi vedono talmente normale che io mi ci sento e mi fa stare bene! ma non recito.. mi viene.. e imparo,imparo molto. oddio.. mi sono persa via nei miei racconti.. e non vi ho dedicato neanche una parolina.. mannaggia.. ci riprovo domani??? ho letto così tante cose di voi oggi che in qsto momento non saprei nemmeno da dove partire e mi sono messa al centro della vostra attenzione.. scusate,ma sapete che prima o poi la mia lingua biforcuta arriva alla riscossa!!!
Anche questa sera sono troppo stanca per leggere, domani spero di rimediare…SOGNI D’ORO!
Polla a me fa bene sentire i tuoi racconti xkè certo ke dev’essere un’esperienza toccante trovarsi lì e forse un pò serve x rendersi conto di qnt nn vediamo intorno a noi…nn ci rendiamo conto di tutto ciò ke ci circonda, delle nostre fortune e dei doni, delle capacità…così cm quelle ragazze vedoni in te il riferimento ke tu stessa nn credi di essere…e invece dal confronto, dal contatto col mondo ke se ne rende conto. Polla continua a parlare di questa esperienza, nn è egoismi, credo ke sia una fonte d’arrikkimento x tutte noi.
Buona notte Maria Letizia…ancora troppo giù rispetto alla donna piena di speranze ke eri un tempo…
Buonanotte a tutte, fate tanti sogni d’oro!
Domani inizia una nuova giornata, rendiamola speciale!
Baciotti volanti
2 spikki di arancia e un biscotto…trattenuti, a forza, a mala pena, ma mi sn detta stop e sn venuta qui…è poco, lo so, ma ecco la mia conquista di questa sera.
dormite bene
Buongiorno a tutti, questa mattina e me ne sarei stata volentieri al caduccio sotto e coperte, perchè neanche il lavoro mi coinvolge?…ho tanto bisono di una vacanza…UN ABBRACCIO
buongiorno,
silvia: bellissima conquista! se l’hai fatto ieri, perchè non ripeterlo oggi? prendi le stesse identiche cose. non succede niente.
Chiara* dolce amica mia, come vanno le cose?
Girasole la mia risposta è Sì: fai benissimo a seguire il programma anche se non fai molto movimento. Io ieri non ce l’ho fatta del tutto, ho saltato lo spuntino del pomeriggio e mangiato non tantissimo a cena. Oggi voglio provare a farcela, se ce la fate voi allora posso anch’io!
Amira, come stai?
LunaBlu cerca di vivere al meglio il cambiamento di casa…la “casa” è la prima dimora del nostro Essere, dobbiamo incontrarla positivamente e tesserla attorno a noi, quotidianamente. Il rapporto con il tuo non-del-tutto-fidanzato prenderà il corso che deve prendere…
Maria Letizia…come facciamo a tirarti un po’ su? 🙂
“ma a volte sento crescere dentro di me una tale rabbia che avrei bisogno di distruggere qualcosa. La sto frenando, invece so che dovrei lasciarla uscire e incanalarla in una giusta direzione”
Azimut quella rabbia la provo anch’ io, e come te so che dovrei lasciarla sfogare e non tenerla dentro rivolgendola verso di me.
Proviamoci. Lasciamola uscire.
Silvia sono orgogliosa di te. Ora cerca di pensare lucidamente a quei 2 spicchi di arancia e al biscotto: cosa ti hanno fatto? Non ti hanno uccisa! Quindi come ha detto Miele oggi riprovaci. E concentrati, se posso darti un consiglio, sulle sensazioni che provi. Che siano positive o negative. E poi rielaborale dopo un po’. Sono con te, ok? Se vuoi mangio anch’ io un biscotto! (sarà un anno che non ne mando giu uno…)
Marianna forza. So cosa senti dentro di te. E quando dici che vorresti tornare indietro nel tempo ti capisco perfettamente. Anch’ io se potessi vorrei poter schiacciare il tasto rewind e poi STOP.
Ma non si può. Dobbiamo impegnarci oggi, giorno per giorno, e rendere il nostro presente degno di essere vissuto. Così da non perderci niente di quello che la vita è in grado di regalarci.
Girasole anche tu sei un’ appassionata di corsa? Allora a Pasqua vengo con voi! Pensa che il 20 febbrai o avrei dovuto correre una maratona… che tristezza infinita.
Non sfiduciarti. Stai dimostrando tanta forza di volontà e questo è importante più di quanto tu creda. Coraggio!
Polla i tuoi racconti ci fanno bene. Non smettere di scrivere. Sei una persona piena di colori, piena di voglia di vivere.
Il confrontarci con le tue esperienze è uno stimolo in più verso la strada giusta, perché se ce l’ hai fatta tu possiamo farcela tutte noi.
Miele oggi ce la farai. Noi ci siamo sempre. Sono sicura che otterrai la tua rivincita!
LunaBlu io credo che dentro di te tu stia accusando in parte il “peso” della tua scelta. Perché con quella persona, per quanto possa esserti indifferente ora, hai trascorso parte della tua vita, hai condiviso emozioni, hai riso, hai pianto, hai viaggiato… è un cambiamento. E come tale spaventa. Ma i cambiamenti portano sempre a qualcosa di positivo, giusto?
MariaLetizia coraggio tesoro. Mi si stringe il cuore nel leggerti sempre così affranta. Sembra quasi che tu ti stia arrendendo. Non farlo, ti prego!
Noi siamo qui. Ti teniamo la mano.
Laura, Aleph, Claudina, Ilaria, Fran, Amira, Ele, Yris, Viola e chi ho dimenticato… vi abbraccio forte.
Per quanto riguarda me… ho poco da dire. Non sto bene.
Oggi sono nuovamente a quel corso e il pensiero mi angoscia al punto che mi sento bloccata, completamente.
Ma si deve affrontare la paura.
STOP.
Buona giornata angeli.
PS: Vaniglia anche se non te ne frega niente io ti penso sempre.
Silvia non è successo niente, sei sempre tu coi tuoi pensieri, la tua visione del mondo. E la consapevolezza che puoi farcela. Oggi di nuovo. Un passo dopo l’altro, tutte insieme.
Chiara* si deve affrontare quella paura. Al lavoro ogni volta che squilla il telefono faccio un balzo sulla sedia, prima di rispondere mi dico STOP STOP STOP. Le telefonate, gli appuntamenti, le riunioni mi sottraggono ai miei pensieri vorticosi e questa cosa mi irrita. Invece è un bene che accada, un modo per dare fiato a questa interiorità in affanno. Sarò insieme a te oggi, come sempre
Maria Letizia raccontaci un po’ di Sam, quando tu sei a scuola lui dove sta? Ha una sua casina? E quando torni come ti accoglie?
Miele sono sicura che oggi andrà meglio, i momenti di arresto sono umani. Che poi sono sicura che il tuo sia stato un semplice rallentamento. Facci sapere come va 😉
Un abbraccio a tutte
Miiiiiiiiiiiiiii…come sono arrabbiata oggi…devo respirare profondamente….
inspira….espira….! Un bacio Luna! 🙂
Buongiorno a tutti…ieri sera ho mangiato una bistecca e verdura senza condimento,poi mela e mandarino; spuntino alle 23 con mio marito,the’ caldo e fette biscottate,un paio di biscotti…ovviamente non sono contenta,per me e’ “mangiare troppo” ma so che devo farlo.Vi abbraccio tutte.
Grazie Miele! Mi sento meglio 😉
Claudina…domanda: ma mangi soltanto di sera? E perchè c’è tuo marito a cena e poi dopo cena? Credo che, se vuoi provare a mangiare con tranquillità, forse la mattina sarebbe il momento più adatto…senza dubbio la sera si ha una maggior sensazione di cibo che resta sullo stomaco…io ovviamente sarei per i 5 pasti al giorno eh, ma dovendo cominciare da qualche parte, questo è il mio consiglio.
ciao miele,si di solita mangio la sera…la mattina se riesco mangio un frutto,come adesso che ho appena mangiato un’arancia…la sera,sono piu’ controllata,nel senso che se mi vedono digiunare,ovviamente nessuna sta zitto…mi e’ molto piu’ facile farlo di giorno visto che all’ora di pranzo siamo solo io e il bimbo…so che dovrei fare colazione-pranzo-merenda e cena…ma per adesso non riesco a farlo…anche perche’ poi se nn mangio qualkosa la sera,vado a letto con i crampi e gia’ dormo poco se mangio qualkosa,figurati a stomaco vuoto…fino all’estate scorsa lo facevo…digiunavo tutto il giorno..ora non ce la faccio piu’ a farlo…fortunatamente…quello che mi chiedo,e’ perche’ sto peggio adesso di quando digiunavo completamente tutto il giorno…mi sento molto piu’ debole e stanca adesso che mangio qualcosa in piu’…dovrebbe essere il contrario…
claudina anche per me è molto più facile mangiare la sera, forse avendo famiglia durante il giorno riusciamo a nasconderci meglio. E poi ormai sono entrata in un meccanismo per cui il pomeriggio devo concedermi molto meno di quanto posso fare a cena, un altro schema
no no claudina, anch’io da quando ho ripreso a mangiare mi sento quasi più fiacca di prima, a volte. non ho idea delle ragioni, ma la cosa si va facendo sempre meno frequente, per cui credo sia legata alla ripresa di una corretta alimentazione, il corpo si sforza di gestire e metabolizzare il cibo ma deve come re-imparare a farlo…è un processo faticoso e lungo, che assorbe energia. nel mio caso, sono certa che sia dovuto anche al fatto che mi sta come “calando addosso” tutta la stanchezza accumulata e mai espressa per tanto tempo…la corda tesa fino al limite, ora rilasciata, si allenta un po’…
tra l’altro adesso avverto molt più nettamente i cali glicemici…tipo verso una certa ora del mattino (diciamo le 11) ho quasi le vertigini, eppure di mattina mangio sempre due volte…quindi direi che il corpo-che-mangia ha tutto un altri ritmo….
quindi diciamo che tu, se ho ben capito, sapendo di dover mangiare almeno qualcosa la sera, restrngi durante il giorno o comunque tutte le volte che ti è possibile. ok, però poi dici che d’altra parte non vuoi andare a letto coi crampi della fame…e stai vedendo da te che il fatto di mangiare la sera non è poi così tremendo. Diciamo che è sopportabile? Se sì, allora spero che presto riuscirai ad inserire qualcosa anche durante la giornata. forse lo hai dimenticato, ma si fa tutto molto meglio con un po’ di fonti energetiche in corpo…
intanto buona mattinata.
io mi attivo con un po’ di faccende e poi lavorerò al pc.
baci baci
Buongiorno a tutte!
Ieri sono riuscito a leggervi, ma non ho fatto in tempo a scrivervi nulla perchè ero di corsissima…ho fatto un bel pò di cose e poi ieri sera sono uscito con la mia amica…siamo andati a vedere uno spettacolo teatrale su anoressia e bulimia, davvero molto molto bello e intenso.
Voi cosa fate oggi?Io studio, quindi bene o male potrò scrivervi durante tutto il giorno…
Vaniglia, ho letto che sei passata a salutare e mi hai lasciato un saluto speciale…grazie!!!!Perchè non scrivi qualcosa?Come stai?
Se vuoi, sai che puoi sempre scrivermi sulla mail cmq…
Marianna!Sono contentissimo tu sia riuscita a scriverci un bel pò!!!Mi mancava!!!!
Gli altri post, sinceramente, mi si stanno confondendo un pò in testa visto quanti erano, quindi evito di commentare per non fare errori….
Ah, no ecco, Silvia!!!Ho letto della tua conquista di ieri sera!!!!!Grande!!!
Come ti ha scritto Miele, oggi ancora!
Buona giornata
Aleph
Buon giorno a tutte.
si cm avete detto nn è successo nulla, e anke se ora mi ritorna il pensiero di quello spuntino so ke è quello ke mi serviva in quel momento, stop, nn è successo nulla di male.
oggi voglio andare avanti di nuovo e rimettermi a studiare, sforzarmi sulla concentrazione ke scarseggia tantissimo, ma ci proverò, sn positiva, voi mi date sostegno e forza.
Miele sn sicura ke andrà meglio oggi, nn posso capirti bene, ma suppongo ke sia normale cedere ogni tanto, cn tutto l’impegno ke metti x vincere…forza!
LunaBlu ki ti fa scattare così?
Claudia secondo me è già un buon inizio, è sempre uno skema, certo, ma cmq è un inizio…significa ke almeno certi sforzi rieski a farli e rispetto al digiuno è un gran passo…cerca di nn mollare, tieni duro, apriti e tira fuori le tue sensazioni.
Chiara caraggio, tu puoi farcela! l’hai già superata una giornataccia al corso…significa ke puoi farlo ancora, e nn è detto ke stavolta andrà male…hai cambiato già qlc dall’ultima volta, hai smesso di prendere il farmaco. Rilassata e nn pensare a nulla, concentrati solo sugli attimi, le persone e su tutto ciò ke hai davanti a te.
Le sensazioni di ieri? ho evitato di fissarmici sinceramente, ho solo detto a me stessa ke ne avevo bisogno, ke volevo e poi mi sn messa a letto x paura di cedere.
Azimut cm va stamattina? è bello sentirtelo dire quel “tutte insieme”
qui c’è un bellissimo sole e un bel cielo azzurro…un pò di luce colpisca tutte voi…
Ufff, qui è grigio e pioviggina….io la prendo volentieri un pò della luce che ci mandi, Silvia…
Cosa farai oggi?Giornata di studio?
si,ovviamente mangio secondo degli schemi,la mia vita e’ tutto uno schema..la pizza solo il venerdi sera…ovviamente cerco di darne al bimbo,a mia figlia cosi’ io ne mangio meno,pero’ la mangio..ma perche’ il venerdi si e il giovedi no? ma la mente e’ veramente contorta a volte…si miele,ora non li sopporto piu’ i crampi notturni allo stomaco…gia’ mi vengono di quei crampi ai polpacci…continua la difficolta’ di concentrazione…non riesco a fermarmi su un pensiero per piu’ di 5 minuti…non riesco a stare ferma…cavolo,mi sveglio la mattina alle 6 o anche prima,e mi metto immediatamente in moto…poi non mi fermo piu’..anche se volessi nn potrei,e’ come se il corpo,i muscoli,andassero per i fatti propri anche se io volessi riposare un po’ non ci riesco proprio…domenica mattina mi son svegliata verso le 5.30..subito in piedi..via…mio marito mi fa: ma nn hai bisogno di almeno 10 minuti per connettere quando ti svegli?? parti come un turbo…purtroppo e’ cosi’…forse la stanchezza deriva anche da quello..
CIAO ALEPH!
bravissima silvia..bravissima!!
stessa cosa dicasi per tutte le altre, per chi sta facendo un piccolo sforzo per tenere e chi sta lottando per assimilare, per chi sta cercando di non cadere, e chi sta provando a cambiare
io sono da una settimana chiusa in casa, con un raffreddore che non passa (ma in realtà il raffreddore ce l’ho nel cervello.. :-))
ho gli occhi rossi a furia di stare al pc, e la mente annebbiata a furia di privarmi di relazioni.
STOP!
questa volta lo dico io..
🙂
Ciao Yris! bravissima! Fai bene a dare lo STOP! Vorrei proprio riuscire a farlo anch’io:)
ragazze buongiorno, aleph
oggi è una giornata splendida, vi auguro di essere felici tanto quanto lo sono io, e vi garantisco che non è poco!
dai che niente è impossibile, tutto può accadere basta crederci…..
🙂 non so…son in ansia…è un periodo strano per me…anche mangiare…il cibo mi sembra che abbia tutto lo stesso sapore..mangio perchè devo e perchè mi vien mal di stomaco…sto dimagrendo…ma nn m’importa di questo…ma di quello che sento dentro…mi sembra di vagare in un deserto alla ricerca di un’oasi che non trovo…che nn so se c’è…vorrei far esplodere tutta la rabbia che sento dentro….e l’ho fatto stamattina…ma credo di aver sbagliato…e poi mi dicono tutti che mi comporto male quando faccio così…ma io ho voglia di urlare…piangere…arrabbiarmi…ma devo farlo di nascosto…sarò sull’orlo della pazzia?
claudina: tale e quale a me. Scatto in piedi e sono subito “piucchepresente”, in realtà già nel sonno sono “pronta a svegliarmi”, e poi via a fare mille cose. Non riesco ad alzarmi tardi nemmeno la domenica, devo “macinare” il più possibile tra un pasto e l’altro…anche se adesso mangio, è rimasta questa la mia prigione…il mio ragazzo non dice nulla, ma mi guarda con occhi tristi, non ha il coraggio di chiedermi “resta a letto con me”…la cosa mi fa impazzire ma fatico a scalare la marcia…
Però claudina, credo che ammettere queste proprie ossessioni possa esserci d’aiuto, non pensi?
Yris…povera, col raffreddore! Rimedio home-made contro tutti i problemi alle vie respiratorie: il succo spremuto di un limone, un cucchiaino di miele liquido, un po’ d’acqua calda per amalgamare; bere con calma anche più volte al giorno. provato…aiuta!
Miele, la nostra sfida????Hai ancora 3 giorni e mezzo…eheheh
si aleph, giornata di studio, il sole lo vedo dalla finestra e tanto mi basta, è un bel modo x iniziare la giornata.
LunaBlu sai ke mi dispiace molto sentirti così, sai ke penso ke inconsciamente dpo aver atteso tanto la casa nuova ora devi metabolizzare il cambiamento…ke nn ti preoccupa il tuo dimagrimento, ok…va bene…purkè sia sano, ma nn dimenticarti ke tu da “ex” devi fare molta + attenzione a sfogare i tuoi stati nel modo giusto, e cioè direttamente, nn sul cibo, nn su di te…quindi fregtene di ki ti dice ke devicontrollarti, tu hai una tua storia, hai un tuo passato ke loro nn possno capire e se senti rabbia, agitazione, ansia…o qlc altra cosa la devi far veicolare fuori di te! questo è ciò ke penso e spero ke riesci a farlo…inoltre sai ke i “trasloki” sn sempre stressanti e ke nn è tutto così perfetto cm se lo si immagina, ma piano piano a mente lucida tutti i tasselli andranno a posto.
Yris xkè dici ke hai il raffreddore nella tua testa? cm stai? questo isolamento è voluto o forzato?
Grazie Pina…splendente cm sempre!
Aleph…non mi dimentico! 🙂
MIELE..Si lo so…a volte mi sembra di essere diventata un automa…sempre le stesse cose,sempre gli stessi pensieri,il continuo movimento..sono cose estenuanti…se penso a quanto mi piaceva dormire:) ora nn ci riesco piu’…apro gli okki e via…e anche il sonno ha perso di qualita’…incubi,mille risvegli…per forza ci si sveglia piu’ stanche di quando si e’ andate a dormire:(almeno per me e’ cosi’…ma anche se mi alzo stanchissima,parto in quarta..sempre…il medico mi ha detto di ascoltare il mio corpo..quando mi sento stanca dovrei prendere e sedermi…fosse cosi’ facile…pensavo che questa malattia,piano piano cancella tutte le cose belle e i piaceri della vita…il mangiare..il dormire..il riposarsi e rilassarsi…tutte cose cosi’ semplici e naturali da fare,che all’improvviso diventano le piu’ complicate..ed e’ cosi’ subdola che nei primi momenti,ti fa apparire tutto questo come una specie di delirio di onnipotenza….io almeno per quanto mi riguarda,mi sentivo padrona del mondo,con quell’euforia cosi stupida…credevo di potere tutto…e invece stavo aprendo la porta ad un mostro.
miele, sono d’accordo, ottimo rimedio! io però uso una variante.. all’acqua bollente aggiungo un goccio di liquore!! e sì che mi libera la vie respiratorie!! 🙂
silvia, hai colto bene. il raffreddore è solo una scusa. avevo bisogno di isolarmi dal mondo, per stanchezza, per nausea, per intolleranza… ma l’eremitaggio fa comunque male.
mi accorgo che mi sono pietrificata.
io che quando vivo lo faccio 25 ore al giorno, sto passando ore ed ore “incantata”.
all’inizio l’ho presa coma una richiesta di riposo da parte mio organismo, ma è ora di dargli una svegliata. mi conosco..
Vadoa remare che è meglio…:-)..sicuramente dopo mi sento meglio…
Allora cara yris ti ci vuole proprio un discanto…
Di acqua e di respiro
di passi sparsi
di bocconi di vento
di lentezza
di incerto movimento
di precise parole si vive
di grande teatro
di oscure canzoni
di pronte guittezze si va avanti
di come fare
di come dire
di come fare a capire
di alti
di bassi
battiti del cuore
fasi della luna
e ritmi della terra
di intelligenza
di intermittenza
si vive di danze
di ballo sociale
di una promessa
di un faccia differente
di mediocri incontri
di bellezze
di profumi ardenti
di accidenti
rotolando si gira, si balla
si vive, si fa festa
quella, questa
si picchia forte col piede
nella danza
e si sbaglia il passo
si vive di fortune raccontate
e di viaggiare
e si cammina stanchi
è di lavoro
è opposizione
è corruzione
si vive di lenta costruzione
e di tempo che ci inchioda
e di diavoli al culo
di fianchi smorti
di fuochi desiderati
si vive di pane
di speranza di bere
un vino buono per l’estate
rotolando si vive
di discorsi leggeri
cori
di maschere notturne
canto e discanto
e giù divieti
e oli sulla pelle
e sorrisi di fantasmi
e fantasmi fotografati
e giù campane annuncianti
si vive di sguardi fermi
di risposte folgoranti
di lettere partite
che aspettiamo in cima al mistero
di essere così soli.
Di questo si vive
e di tant’altro ancora
che inseguiamo come i cani
respirando dal naso
per finire invece
ancora sorridenti, ancora abbaianti
di un dolore a caso.
(Ivano Fossati – Discanto)
Cmq anche se è passato inosservato…Polla a vinto il 1000esimo post…
Grazie a tutte quelle che hanno avuto un pensiero per me…anche oggi non va e non so il perchè…ora mi riposo un po’, poi ho tutto il pomerigio per me; se fosse primavera andrei a correre o in bici o in piscina, ma è inverno, fa freddo, è buio…forse è questo che mi spegne, un lungo interminabile inverno…VI ABBRACCIO
meravigliosa azimut!!!
ora me la cerco.
sarà il mio “canto” del giorno..
Maria Letizia l’inverno è parte del ciclo di tutte le cose…sarà poi sostituito da un’altra stagione, e questa da un’altra…nel loro passaggio di testimone, ci danno l’opportunità di apprezzare la Differenza…anche se a noi a volte farebbe più comodo l’uniformità che rassicura.
Nemmeno a me l’inverno piace, in particolare odio la pioggia…ma poi quando smette, e si fa strada il sole, allora mi lascio illuminare ed è sensazione di vita pura.
Ti auguro buon riposo…non dico buon appetito anche se siamo attorno all’ora di pranzo..e poi un sereno pomeriggio. Magari con un bel libro tra le mani?
..buongiorno ragazze, eccomi di ritorno dal mio lavoro.. come sempre è andata benissimo e come sempre mi arricchisco vivendo nuove esperienze e ascoltando.. soprattutto ascoltando.. un po’ come faccio qui leggendo.. sia qui,che al lavoro,ma anche in mezzo alla gente,imparo un po’ di me e un po’ degli altri.. adoro capire i meccanismi della mente e adoro coglirne il ragionamento che ci sta dietro,anche se ovviamente non sempre è possibile da raggiungere.. e anche nel caso di molte di noi,spesso non c’è un motivo, una causa scatenante della sofferenza e della sua ripercussione.. cioè.. c’è.. ma non specifica.. ma nel mio caso ho capito che devo imparare a tutelarmi, a darmi delle regole che non mi sono mai state date e che devo crescere, crescere come + mi piace.. staccarmi da quello che sono solo le fondamenta della mia persona,ma non sono io, io sono altro e altro ancora.. io sono quello di cui mi circondo e molto di +.. sto imparando,sto imparando molto.. come quando si è bambini e si impara a leggere,a scrivere.. io imparo a stare al mondo e mi piace. mi fa stare bene.. mi fa sentire molto + padrona della mia vita..
credo che anche dietro al meccanismo di mangiare con qualcuno si e da sole no,si celi un po’ di qsto fatto.. il fatto di prendere in mano la nostra vita e di decidere per noi e non farlo per gli altri.. solo per noi.. per noi che poi la paghiamo sulla nostra pelle e chi ci sta intorno e ci vuole bene di conseguenza e non è giusto. se ci lamentiamo che ci hanno fatto soffrire in passato, questa non è una buona ragione per fare stare male chi fa parte del nostro presente,nemmeno se la cosa parte in primo da noi, noi non siamo solo noi,siamo anche una famiglia,la famiglia di cui facciamo parte.. credo che lamentarsi di quello che ci fanno patire gli altri non ci toglie dalle responsabilità che ognuna di noi ha verso chi ci circonda e verso noi stesse anche.
Claudina anche io soffrivo di fortissimi crampi al polpaccio.. e so che era dovuto alla carenza di iodio(sale) e di potassio.. quindi se ti viene faticoso mangiare salato,prova almeno a mangiare delle banane.. io le avevo eliminate,ma poi ho imparato a rimangiare anche quelle.. tutt’oggi mi stupisco quando mangio un piatto di lasagne o di tortelloni e ancora ne sono fiera quando succede di mangiare piatti elaborati e qsto mi fa capire che se ancora ci faccio caso è perchè non è del tutto normalizzata la cosa,ma è cmq una conquista.. per qsto Chiara ti consiglierei di mangiare quel biscotto perchè proprio da lì bisogna partite e poi dopo aver mangiato quel biscotto non dovresti nè andare a correre,nè eliminare altro.. semplicemente mangiarlo.. come ha fatto Silvia,hai fatto bene a non pensare.. non sempre dobbiamo appesantire il tutto.. la nostra mente e il nostro corpo ci mandano i giusti imput,bisogna saperli cogliere e avere voglia di provare un po’ di paura,paura nuova che poi passa,e passa davvero, ma bisogna provare.. accantonarla non serve a nulla se non a fomentarla,diventa sempre + grande ogni volta,fino a risultarci ingestibile,ma non lo è mai.. si può sempre fare qualcosa.. qualcosa anche di piccolo..
Buongiorno a tutti, sto di nuovo male e me la sono andata a cercare.
Stamattina alle 7.30 è scoppiato il temporale, è mancata la luce ed è tornata solo 10 minuti fa. Niente elettricità uguale niente pc, niente caffè (ho la macchina espresso), niente shampoo e piastra, niente tapis roulant, niente musica, niente tv… ossia abbuffata.
Vi commento la prossima volta, ora sono troppo abbattuta 🙁
..Ilaria rileggi quello che hai scritto???? ora provo a farti un esempio.. 3+2=5 quindi 3+2=6 .. non è così.. non c’è nessuna correlazione fra il cibo e tutto quello che è successo.. tu mi dirai che è perchè ti sei innervosita, agitata e in questo momento della tua vita quando non stai bene cerchi consolazione col cibo..ma non è una causa-effetto nella realtà.. spesso si cercano solo delle scuse per poterlo fare.. perchè per esempio non hai pensato ad uscire e comprarti una moka??? bada bene che non voglio farti una predica,ma solo aiutarti a vedere la cosa da un altro punto di vista.. per qsto ti consiglio di andarci piano con il tapis roulant,perchè è solo compensazione,solo qsto.. tutta l’attività fisica che si svolge quando si hanno dca è finalizzata ad un unico scopo e possiamo girarci intorno quanto vogliamo,ma se guardiamo bene dentro di noi,lo sappiamo.. ora cerca di goderti qsta giornata in cui avresti potuto non fare nulla perchè davvero non potevi farlo.. cmq ci hai provato e hai ancora tutta la giornata d’avanti.. non ti abbattere è solo funzionale all’abbuffata il senso di colpa.. SFANCULALO. detto proprio fra noi.. scusate. urla vaffanculo e inizia a fare altro.. prova! :-).
.. babba bia.. ho scritto davanti con l’apostrofo nel post sopra.. ops.. scandalosa!!! ihih..
Polla, sarei uscita volentieri, se non diluviasse… dico davvero, non è una scusa, non esco mai quando piove.
..si si.. ma non volevo dirti che dovevi fare quella specifica cosa.. dico solo che abbiamo sempre delle alternative.. anche se lo so che quando la mente è totalmente offuscata,si vede solo ed unicamente quella cosa.. ma in realtà non è così e piano piano imparerai.. io ne sono sicura! prova ad andare a rileggere i tuoi vecchi post di quando scrivi d quanto sei serena e prova a rivivere quella sensazione.. hai riletto poi il tuo post di prima???
trascinante polla! ti nomino “urlatrice di gruppo” 🙂
..ma poi.. che frase è “non esco mai quando piove”?????
polla vieni qui a trascinare anche me che mi sono inchiodata.. 🙂
ora me ne vado sul balcone a fare pulizia di steli e piante secche.
e al diavolo il raffreddore, che tanto è nella testa – quando sto bene esco anche nuda sul terrazzo.. 🙂
Polla, intendo dire esattamente quello che ho scritto: bastano due gocce per farmi rinchiudere in casa.
..yris,anche io esco nuda sul terrazzoooooo.. stra ridere.. mi sento una ladra,stra furtiva.. ma in realtà non mi avrà mai visto nessuno.. nessuno pensa che le donne vadano nude sul terrazzo.. quindi nessuno ci sta attento.. e invece.. taaaaac..
Ma Ilaria.. come mai non esci quando piove??? cioè.. anche se piove si può uscire.. non credi che sia uno schema anche qsto??? uno di quelli da debellare??? di cui liberarsi??? credo che sapere di non poter uscire ti faccia sentire in gabbia.. ma in realtà non è che non puoi davvero.. decidi tu che non puoi,ma.. mi spieghi meglio??? perchè magari vivi in mezzo al mare su un’isoletta 3×2 cm quadrati e ci credo che non puoi uscire con la tempesta,ma per il resto.. boh. ti va di spiegarmi??? non voglio stressarti.. vorrei solo capire..
Anch’io vado nuda sul terrazzo… penso che non mi abbia mai vista nessuno…spero….
Oggi ho finalmente avuto il coraggio di dire alla mia psicologa che scrivo su un blog (senza specificare quale). Come dice il detto “maturano anche le sorbole…”
..anche io l’ho detto alle mie psicologhe(come voi ben sapete.. io faccio due terapie..folle!) e una mi sostiene un po’ in qsta cosa,l’altra invece un po’ meno,ma.. credo che sia perchè in realtà non sanno cosa si scrive e quindi temono una sorta di rafforzamento del problema.. nel senso che c’è il rischio che quando ci si sente capite,che c’è qualcuno come te,magari passa lo stimolo della guarigione e c’è solo una sorta di crogiolarsi nel dolore e nel riconoscimento e condivisone dello stesso.. ma noi invece ci sosteniamooooo!!! siamo delle guerriereeee.. io goisco delle vostre vittorie,combatto insieme a voi e vi sento vicine,ma non perchè esseri simili a me(che banalità) ma perchè siete voi con le vostre modalità e la capacità di comprendermi e di andare oltre..
Ma Azimut.. tuo marito che sa del tuo problema col cibo??? posso chiederti??? magari l’hai già spiegato mille volte o magari non ti va di specificare..
Non ti preoccupare Polla, non mi stai stressando 🙂
Non esco quando piove perché mi si gonfiano subito i capelli con un minimo di umidità, e io già mi faccio schifo dopo due ore di piastra, figurati se prendo l’acqua! Il secondo motivo è che non ho motivi (scusa la ripetizione) per uscire nemmeno col sole, tanto non lavoro fuori casa e non conosco nessuno da andare a trovare… esco solo col mio fidanzato.
Ma ragazze, che ci fate nude in terrazza?? 😀
..ma comeeeee??? ma ti sembra una motivazione valida???? ti si gonfiano i capelli??? ma chissenefregaaaaaaaaaa??? ma che si gonfino pureeeeee.. tu dovevi andare a comprarti la moka,mica ad una sfilata di moda in passerella.. su su.. Ilaria.. da oggi lavoriamo anche su qsto.. cioè.. se tu hai dei capelli che si gonfiano con la pioggia,non importa,sono i tuoi capelli!!!! che ci puoi fare??? non credo che la soluzione sia chiudersi in casa con la pioggia.. cioè.. i tuoi capelli continueranno a gonfiarsi quando piove.. quindi non risolverai il problema,quindi.. cosa puoi fare??? uscire lo stesso e imparare ad accettarti anche con i capelli da leonessa(che secondo me hanno un loro perchè..).. e vedrai che poi anche con la bufera smetterai di sentirti in gabbia.. non trovi???? lavoriamo lavoriamo..
Mi rannichio sotto le coperte e guardo i mio film preferito: “‘L’attimo fuggente”….anche se vorrei dormire fino all’arrivo della primavera e non solo la primavera come stagione, ma anche come condizione interiore…
Ilaria…e io che mi faccio la permanente altrimenti sembro la Gioconda…
Polla mio marito ovviamente qualcosa deve sapere visto che più o meno ceniamo insieme tutte le sere e a pranzo sabato e domenica. Certo non sa dei pranzi saltati, delle colazioni inesistenti e credo che anche a cena riesco a vendere molto fumo tra cibo scarso, quello che finisce nei piatti altrui e quello che prende la strada del tovagliolo. Sono però stracerta che non voglia sapere. Mia suocera è senza dubbio anoressica e penso che questo sia sostanziale. Dal canto mio preferisco questa finzione e non so dirti perché. Devo dire altresì che anche quando c’è mia madre a casa nostra, che pure è l’ansia fatta persona, riesco a cavarmela. Quanto giochi il fatto che anche lei si voglia autoconvincere che vada tutto bene non so dirti.
Maria Letizia la primavera sta arrivando. Guarda la luce del mattino, è carica di promesse. Sono sicura che anche dentro di te si apre lo spazio al risveglio
..MariaLetizia.. mi spiace davvero sentirti così.. anche qui piove e se devo essere sincera,non mi stimola molto la pioggia,ma a volte credo che ci voglia anche quella.. come tutte le cose.. sono fasi,cicli.. tutto serve.. se non ci fosse la pioggia,non apprezzeremmo così tanto il sole.. giusto? giusto. quindi benvenga anche sta cavolo di pioggia e sto grigiume.. l’importante è cercare di non crearselo dentro,ma lo sappiamo quello che possiamo fare,il tempo non credo sia la causa di nulla,al massimo fa da contorno.. buon film bellezza.. spero tu riesca a rilassarti un po’! :-).
polla meravigliosa polla!! :-)) ci voleva proprio il tuo entusiasmo in questa giornata di simil-pioggia-dentro.
bè, sul terrazzo ci vado nuda:
A) a prendere reggiseni e slip se li ho lavati in quantità industriale e in casa non ne ho
b) a prendere il sole perchè odio i segni lasciati da costume
c) a prendere aromi o qualsiasi cosa mi serva quando colta da raptus culinario notturno (ma in questo caso indosso almeno il pigiama)
brava azimut! parlale di noi.. siamo parte di te e della tua guarigione.
o no?? 🙂
..ma Azimut.. non va tutto bene!!! cavolo.. quindi se non va tutto bene e non loro non vogliono vedere,non serve a fare andare bene le cose.. cavolo. capisco perfettamente la tua situazione,ma proprio perfettamente,ma dovresti fare qualcosa e so che lo sai meglio di me.. di tua suocera non devi rendere conto tu.. cioè.. non è colpa tua se lei ha i suoi problemi.. è come dire che non parli a tuo marito del fatti che hai un problema sul lavoro perchè anche lui ha un problema sul lavoro.. va beh.. e allora??? ce lo hai anche tu un problema sul lavoro.. avremo due problemi.. stop. ma li affrontiamo insieme,perchè siamo una coppia e se ho deciso di vivere la mia vita con te,non ne condivido solo un pezzetto,solo metà,magari la parte che gli piace di +,perchè tu sei altro e sei anche quello,con i tuoi problemi. dobbiamo confidarci,aprirci con chi ci sta vicino.. serve a sminuire un po’ la cosa a farcela razionalizzare a farci anche sentire meno in colpa e meno diverse nonchè a farci aiutare.. o forse non vuoi essere aiutata? forse non vuoi che lui ti controlli??? ma cmq lo farebbe per il tuo bene e per il vostro.. qsta maschera che tieni in casa,se la togli, ti aiuterebbe a vivere meglio anche fuori,perchè ti sentiresti + libera,perchè chi ti vuole bene ti accetta e ti aiuta a migliorarti e quindi di tutti quelli fuori non ti importerà o cmq nella giusta dimensione..
yris diciamo che siete parte di me….la guarigione la vedo molto lontana… ma oggi ho mangiato un gelato, tutto sommato sta andando bene… comunque sì, arrivare in questo posto per me è stato determinante, una finestra di luce sull’abisso
..Ilaria.. continuo a pensare alla questione dei tuoi capelli.. è + forte di me.. devo trovare le giuste parole.. ma non mi viene niente di meglio che: MA SONO I TUOI CAPELLI.. I TUOI!!!!! fffffff ..ora ci rifletto meglio.. devo arrivarti al cuore! 🙂
Polla hai perfettamente ragione. Ma non riesco a farlo e non certo perché ho paura di essere controllata. Non lo farebbe comunque. Sono completamente bloccata
Scrivo veloce prima di andare a remare…anche io esco nuda sul terrazzo…magari è appesa proprio la biancheria che volevo mettere…adesso quando lo farò a casa mia…è verandato…basta chiudere la veranda 😉 …
Polla..prima di cominciare la mia terapia…andavo da psichiatra e psicoanalista…che però erano strettamente informati sulla terapia di uno e dell’altro…mi seguiva anche una quasi psicologa e ha smesso di farlo appena ha saputo…diceva che due terapie insieme confondono e possono arrecare anche più danno…
Cmq credo che la prossima settimana cercherò di tornare a fare qualche seduta dal mio psicoanalista…ultimamente nn mi sento molto bene…sarà ilc ambiamento che sto vivendo…non voglio rischiare di ricadere nei vecchi errori…quindi perdonatemi se son stata più un peso che altro ultimamente…
Vi voglio bene…
..non esiste non riesco.. non esiste. se tua figlia che va male a scuola ti dicesse che non riesce a studiare??? tu che le diresti??? cioè.. in qsti casi il non ci riesco non è accettabile.
..si si,sono perfettamente a conoscenza di qsta possibilità(ovvero che le due terapie cozzino..) ma ho deciso io di fare così perchè lo trovo funzionale su di me in qsto momento,anche perchè trattiamo dinamiche diverse.. molto probabile che mi sbagli,ma per ora funziona!
cmq LunaBlu non sei stata assolutamente un peso e lo saiiiii.. sarai un peso??? ci mancherebbe e fai bene a farti aiutare in qsto momento.. se ne senti la necessità,lo devi fare.. te lo devi.. e non pensare di essere paranoica,sei una persona che si conosce e per qsto prende in mano la situazione e qste sono le tue armi,quelle che ti aiuteranno a non ricadere in meccanismi sbagliati! ci sta!
Luna, capisco la tua irrequietudine, fai benissimo a porvi riparo per tempo. Sai comunque che non ti lasceremo sola!
Polla, lo so che sono miei i miei capelli, ma mi fanno cag… !!!! Come tutta la mia faccia, e tutto il resto anche.
..oddio Ilaria.. vedi che ci dobbiamo lavorare???? sono sicura che prima o poi inizierai a piacerti tutta, non bisogna essere bellissime,non c’è bello in assoluto,ma dobbiamo piacerci.. piacere a noi,basta e avanza,anche perchè poi se ci si piace,si piace anche agli altri,perchè funziona così.. io direi che partire dai capelli sia un buon punto di partenza.. accettarsi-piacersi è indispensabile per non sentirsi sempre fuori luogo .. ma non significa che bisogna essere delle gnocche,ci sono anche altre qualità che possiamo sfruttare e che la gente nota e che noi abbiamo voglia di far uscire,però è importante anche accettare il proprio corpo.. perchè siamo anche corpo e qsto abbiamo.. ma ricordati sempre che anche con 179 kg di meno non ti piaceresti cmq se il problema sta alla base.. quindi non lavorare sul peso.. devi lavorare su altro e io inizierei proprio dai capelli..
Anche i parrucchieri si sono arresi con me… una messa in piega non mi dura due minuti, ho i capelli più grossi del fil di ferro e più crespi di un cespuglio di rovi 🙁
..ma non li devi cambiare.. te li devi far piacere!!!
e se ci dessi un bel taglio ilaria?
e magari li portassi gelatinati come un pulcino bagnato?
visto che odi la pioggia perchè ti rovina i capelli, ti metti della “pioggia finta” in testa, che ti fa anche molto “tipo”.
come dire, il paradosso usato a fini strategici.
c’è anche chi fa psicoterapia attraverso la gestione del paradosso
polla scusa.. e mo’ si’ ttu… come dicono i baresi,. 🙂
che frase è “te li DEVI far piacere”??
Yris, ci sarebbe molto da dire riguardo ai miei capelli, e ovviamente il discorso non è così terra-terra come potrebbe sembrare alla prima lettura. Mio padre avrebbe voluto che diventassi un militare di carriera, perché secondo lui solo i lavori manuali e/o di fatica, impegno, onore ecc. ecc. sono lavori, tutto il resto è non far niente. E così fin da piccola mi ha imposto il taglio a paggetto, e io che volevo i capelli lunghi per sentirmi una femmina come tutte le altre…
Quando ho potuto finalmente impormi e farmeli crescere, mia madre mi ha propinato la sua parrucchiera, che non ascoltava le mie richieste, ma di default ma ha fatto per anni la permanente. Capelli che odiavo sempre di più, anche perché a 15 anni hanno cominciato a diventare bianchi… Da qualche anno ho scoperto l’esistenza delle piastre e delle tinture fai da te… wow, meglio tardi che mai. Il crespo purtroppo rimane 🙁 ma non me li taglierò mai più!! E mai più farò quello che avrebbe voluto mio padre per me!!
Eccomi qui.
Ho cercato di leggere tutto quanto ma ad un certo punto mi sono persa per strada… scusate, la giornata è stata davvero pesante. Ho la testa che mi scoppia.
Dovevo andare in palestra ad allenarmi ma per l’ ennesima volta ho ascoltato quello che realmente mi dicevano corpo e mente, ossia che non ne avevo voglia. E così sono venuta direttamente a casa.
I sensi di colpa ora sono estenuanti. Sto già calcolando quanto e cosa mangiare a cena e come rimediare domani.
Schemi schemi schemi, imposizioni, regole, controllo. Tutto deve avere una funzione. Non si può fare qualcosa tanto per farlo.
Anch’ io come Miele e Claudia non contemplo lo star ferma.
La mattina quando suona la sveglia io sono già in piedi da 10 minuti. Il sabato e la domenica non posso restare a letto un po’ di più perché mi sembra di perdere tempo. E anch’ io leggo negli occhi di Francesco l’ incapacità di capire perché non posso stare a letto un po’ con lui.
I momenti vuoti non esistono. Devono essere riempiti sempre e comunque in qualche modo. Non importa come. Purché non stia ferma.
Da qualche giorno a questa parte, non capisco perché, non avverto più lo stimolo della fame. Mangio perché so che devo farlo. Ma se ascoltassi il mio corpo potrei non mandar giu nulla.
La cosa è strana. Non me la spiego. E purtroppo non nego che da un lato mi faccia piacere.
LunaBlu non lasciare che la rabbia resti dentro di te. Sfogati in qualche modo. Ma allo stesso tempo non lasciarti prendere dallo sconforto.
Questo è un periodo di forte stress per te e devi fare i conti con dei cambiamenti importanti che porteranno delle radicali modifiche alla tua vita.
MariaLetizia non sai quanto mi faccia rattristare sentirti così giù. Non è da te… ero abituata a leggere i tuoi “papiri”, la tua positività, la tua motivazione per combattere. Non lasciarti andare così.
Azimut perché non provi a parlare apertamente con tuo marito? Pensi che non capirebbe? E se invece lui sentisse che qualcosa non va ma non abbia il coraggio per avvicinarsi a te perché sente il tuo distacco?
Non so fino a che punto una persona che ci è vicina non si renda conto di quello che siamo.
Silvia oggi ti sento combattiva, ti sento grintosa. Sono felice per questo tuo modo di affrontare la giornata.
Concentrati su quello che vuoi davvero, non può che farti bene. E stasera, se lo vorrai, mangerò anch’ io un biscotto insieme a te. Uno solo però!
Miele, Ilaria, Claudia, Laura, Girasole, Polla, Yris, Pina, Aleph, Marianna, Amira e tutte le altre, vi penso tanto.
Scusate ma non riesco a connettermi stasera. Ho la testa da un’ altra parte.
grazie chiara
Ehi voi!!!
Giuro che se continuate a parlare di capelli, pettinature e messe in piega io me ne vado da questo blog!Eheheheh, scherzo ovviamente!
Azimut, che gusto era il gelato???Sono curioso…ah, alla psicologa hai anche detto che sul blog hai incontrato un ragazzo fantastico e perfetto come me vero????
Maria Letizia, ti mando un pensiero grande…spero ti possa aiutare in questi giorni in cui sei così lontana…
Luna, se ne senti il bisogno, vai dalla psicologa, non è una vergogna tornarci…
Chiara…….spiegaci cosa vuol dire che hai la testa da un’altra parte, raccontalo, scrivilo, prova a metterlo nero su bianco per capirlo meglio tu stessa…
Aleph non lo so nemmeno io cosa vuol dire.
Non so definire quello che provo perché non provo niente. Non sento nessuna emozione. Vuoto. Solo vuoto.
La testa se ne va per conto suo, come se non mi appartenesse. E ogni tanto mi “desto” tornando alla realtà. Ma cosa mi passa per la mente in quei momenti è un’ incognita anche per me. Immagini su immagini, senza senso. Pensieri sconclusionati.
Vi auguro una serena notte angeli.
Un abbraccio
Aleph mi ha chiesto se ci sono uomini e io ho detto che c’è un ragazzo sensibile e dolcissimo
Stasera ero seduta al tavolo e mi scendevano le lacrime…pensate che si sia accorto? Tra l’altro per i suoi gesti ormai lontani e privi di amore, pensare quanto ne aveva invece. Il mio stomaco è contorto. Due forchettate di pasta che andrò a vomitare
Eccomi…ho appena finito di leggere tutto…
Chiara lascia scorrere le immagini e cerca di impagnare la mente di qlc di pratico. Io credo ke x il momento se nn hai fame, ma cmq riesci a mangiare xkè te lo imponi, tanto male nn è…riesci cmq a mantenere una certa stabilità, a nutrirti senza incorrere in “scompensi” di emozioni.
Polla nn ho parole! xkè tutto quello ke scrivi mi fa riflettere, ridere, mi dà forza e carica…insomma 6 un vero sostegno! concordo sul discorso dei capelli a pieno…Ilaria nn è mica buono ke tu nn abbia una vita tua al di fuori di quella casa e del tuo ragazzo…e certò ke così rapporti tutto sulla tua persona, capisco ke 6 sola lì in seguito alle scelte ke tu hai fatto, ma credo ke tu debba lavorare molto sulla tua individualità…e poi al dilà delle imposizioni dei tuoi, c’è rimedio alle malattie + devastanti…figurati a un gomitolo di capelli…sapevo di una stiratura kimica ad esempio…nn saprei dirti di + xkè a livelli di estetica nn sn il massimo…nn sn tipo da andar fuori al terrazzo nuda, giusto x rimaner in tema…so ke il problema di fondo è nn accettarsi, ma coraggio, altre giornate di pioggia nn devono portarti a quell’epilogo.
LunaBlu tu un peso nn lo saresti mai! tu 6 un faro, ed è normale ke in un periodo di così tanti cambiamenti nn riesci a gestire tutte le emozioni…sii fiduciosa, analizzare e prendere coscienza nn potrà ke farti bene.
Azimut ne ho parlato anke io tempo fa alla mia dott ke scrivevo in un blog, e di qnt questo mi serviva, di qnt sostegno trovassi…nn è stata sfavorevole, anke se ha detto ke avvolte concentrarsi troppo su un problema nn lascia lo spazio x altro…xrò le ho detto ke nn 6 solo questo qui…innanzi tutto è stato un aprirmi x me, ke sn sempre così kiusa, poi è un modo x tirare fuori le emozioni, confrontarsi, crescere…insomma nn credo ke l’abbia vista cm una cosa negativa…capisco qnd ti sembra impossibile poterne parlare in famiglia, cn tuo marito, se x ora nn ti senti pronta e da parte sua nn c’è un primo passo nn farlo ora…io credo ke il momento giusto arriverà, ora hai già tanto da fare…tanti progetti, il tuo locale da cercare…
Maria Letizia anke a me mancano i tuoi papiri…coraggio!!!!!!
Yris…ecco forza, esci fuori e vinci il raffreddore interno…
Aleph…
Ora mi metto a studiare, siete importanti ragazze!
Azimut no, fermati, ci sn io, vieni qui e parla
..Azimut???? mmmmm..
..e tu Silvia?? che ci dici di te? com’è andata la tua giornata???
tutto sommato bene. x me è tanto se riesco a concentrrmi e studiare. s esento di star concludendo, realizzando qlc nella giornata, se lascio la sensazione di inutilità e apatia…ora lo riesco a fare quindi sn soddisfatta e nn ho pensieri negativi.
..credo che non sia facile trovare la concentrazione quando si è prese da mille pensieri,ma sai anche che cmq lo studio non deve essere usato per non affrontare altro.. credo sia di primaria importanza,ma non devi dimenticarti di affronatare cmq le tue piccole sfide quotidiane.. vedrai che stimoleranno di + anche a studiare! avrai un approccio + positivo.. ma a parte studiare che fai nel corso delle tue giornate? lavori? con chi vivi? ..io nn so nulla..
Vi vorrei tutte qui. Vorrei prepararvi una tisana e parlare con voi. Senza scrivere e cancellare, senza non sapere da dove iniziare.
Ho iniziato a lavorare, un ragazzo mi costringe a mangiare, io il mio peso è ai minimi storici ma ciò non basta a farmi credere che mangiare sia normale. ho tre lividi sulla schiena.
E’ saltato il mio programma per il weekend. c’era un concerto e ci tenevo molto.
Ho una visita prenotata dalla psichiatra. L’ha deciso la mia terapeuta. Nel frattempo, Foucault, Illich and company ridono alle mie spalle domandandosi che fine abbia fatto tutto ciò che mi avevano insegnato.
Non so più niente. Tento di abbattere schemi, ma fa paura.
Vi leggo e vi porto sempre nel cuore.
..tenti di abbattere gli schemi.. brava uhmhm.. brava! hai iniziato a lavorare.. sei contenta? che vuol dire che ti costringe a mangiare qsto ragazzo??? non credo che ti leghi e ti cacci giù il cibo con la forza.. sei cmq tu che decidi.. magari sotto la sua osservazione riesci a concederti di mangiare e pensi che lo fai per lui,ma fortunatamente lo fai per te.. ma lo fai?? se si,brava!!! ma pensa che lo fai per te,non perchè te lo dice qualcuno.. sei tu che decidi! potresti anche decidere di non farlo,ma evidentemente se lo fai è perchè lo ritieni giusto.. da come scrivi semnra che le cose ti cadano addosso.. ma ricordati che puoi sempre stravolgere tutto se lo vuoi.. se deciderai di andare dalla psichiatra è perchè lo hai deciso tu,sotto consiglio di qualcuno magari.. vale lo stesso discorso che per il cibo. Ma posso chiederti come mai hai tre lividi sulla schiena?
vorrei tanto bere quella tisana con te uhmhm…..se ho capito bene abitiamo a due passi è possibile farlo se vuoi;)
ragazze mando una carezza e un abbraccio a tutte….ho letto tutto e adesso sono sfinita (che bello quanto scrivete!!!!), vi seguo fedelmente anche se non scrivo spesso….grazie per ogni parola, per ogni emozione condivisa qui….
sappiate che vi penso:)
ora torno a letto, purtroppo sono diversi giorni che non riesco ad alzarmi per via di un dolore fortissimo di causa ignota alla colonna vertebrale, domani farò una visita specifica e vi dirò….l’incubo della sedia a rotelle fa capolino…..
un bacio grande vi tengo vicine a me in questo momento di attesa….
Che ne so, credo facendo addominali. Già, sono un’ESAURITAAAAA!! ahahah.
Ridiamone, vi prego!
Stasera avevo mangiato poco, ho messo da parte schemi ecc e ho mangiato altro. Perchè io lo volevo fare hai ragione Polla. Solo, quant’è difficile abbattere poi i sensi di colpa!
Ho iniziato a lavorare per mio papà, devo girare un sacco di bar e ristoranti e sto imparando da un ragazzo che andrò poi a sostituire. Lui, ovviamente, a pranzo mangia. e mi fa un sacco di pressioni anche a me. La mia idea di portarmi due frutti non gli è parsa geniale, assolutamente. Così, ci sediamo a tavola, parliamo d’altro e io mangio. Solo, poi mi sento in colpa, solo poi mi ripeto che è normale nutrirsi. Di positivo, non ogni pensiero erte attorno al cibo.
Dice che i miei occhi sono così tristi. Purtroppo non posso dargli torto. Gli rispondo che ci sto lavorando!
Qualcosa ha capito, non quanto i miei pensieri sappiano diventare ossessivi spero.
Volete ridere? martedì, bar ore 11.30, il proprietario mi mette in mano una brioche alla crema. !, la mangio solo al cioccolato quella volta ogni mille mesi. Bè, non sapevo proprio cosa fare. Per assurdo, per sembrare normale ne ho mangiata metà, e dopo un’ora ho anche dovuto pranzare. Forse, far finta che tutto sia normale mi aiuterà. Fa paura, tanta paura.
Amira, abitiamo proprio vicine. Ci sto per la tisana. Ho solo paura di incontrare una persona che conosce così a fondo i miei pensieri malati che non si rispecchiano nella mia figura fisica. E’ stupido, lo so. Dunque, affrontiamo questa cosa.
Cosa succede alla tua spina dorsale? Come mai? aggiornaci sulla tua visita.
Ho letto tutto…tutto tutto tutto…e… non mi ricordo quasi nulla!!! magari se inizio a scrivere qualcosa mi torna alla mente, ma avete scritto un sacco….
dunque dunque… posso dirvi la mia impressione? lo so che ci sono tanti alti e bassi in ciascuna di noi, ogni giorno, ma…ma a me sembra di leggere tra le righe di ciascuna, anche di chi è un po’ più giù… uno spiraglio che fino a qualche giorno fa non coglievo…
non parlo solo del prenderci un po’ in giro tra capelli, sogliole e desabiè (come si scrive???) in terrazzo, ma proprio una voglia di risalire che è sempre più presente, magari in modo impercettibile, ma sempre un po’ di più,
e allora mi rallegro per Azimut e per il suo gelato, per uhmuhm e il suo mangiare benchè perchè controllata, per Chiara che mangia perchè devee e non perchè ne ha voglia, ma almeno mangia, per polla che ogni tanto si sente attratta dalla sua bolla, ma che sta imparando a staccarsi…
Maria Letizia, Marianna, Yris, Amira, Mela, Miele…vedo in ciascuna la voglia di andare uno scalino più su, sempre più…qualcuna a elaborare da sotto le coperte..qualcuna già in cima… ma domani si riparte comunque, vero?
siete una forza, siamo una forza, siamo tutte in battaglia contro il mostro con un unico obiettivo …vivere! ed è cosi che ci vedo…un esercito, davvero!
mi sto legando molto a voi e sto imparando molto da voi, da ciascuno, nessuno escluso!
anche io ho parlato di voi con la psicologa, in realtà non si è pronunciata, ma non credo proprio sia contro, anzi mi è sembrata accondiscendente…
è ho parlato del blog anche con i miei…mia mamma ne aveva paura, poi mi ha chiamata, ci ha riflettuto, e ha capito, anche stamattina mi ha chiesto ed è felice perchè vede quanta forza mi state dando! e ancora una volta non posso che dirvi GRAZIE!
ah…finalmente ho pranzato con il mio amico che me lo chiede da 3 settimane…pranzo splendido…mi ha chiamato ora per ringraziarmi e sono io che ringrazio lui!
sabato invece farò colazione con il mio ex… tremo, non per il croissant e il capuccino (per quelli nn vedo l’ora) ma per quello che mi può scatenare…è stata una storia lunga e importante… che mi ha lasciato un solco così profondo che se lo guardo nn vedo il fondo! mah…vedremo!
una sola cosa….ricordate quando vi parlavo dei Riddikulus di Harry Potter di come sconfiggere le nostre paure ridendoci su? e qualcuno ha immaginato un cono gelato insegurla?
allora, per chi avesse voglia di farsi quattro risate, e pensare al cibo come qualcosa su cui ridere davvero “di gusto”…guardate “piovono polpette” è un cartone animato…è davvero carino, l’ho visto l’altra sera e vi ho pensate tanto!:-)
vi abbraccio forte forte, e vi chiedo scusa per non aver il tempo per scrivere DAVVERO a ciascuna di voi…ma vi ho lette e vi sono accanto!
Girasole!!!
Che bel post il tuo!Davvero, mi è piaciuto…cercherò di guardare il prima possibile “piovono polpette”, mi sembra di averne sentito parlare e credo proprio faccia un gran ridere…
Chiara, grazie cmq per aver provato a rispondermi. Quando senti questa sensazione, perchè non provi a prendere carta e penna e disegnare,scrivere su un foglio qualsiasi cosa ti passi per la testa in quei momenti?Magari ti può essere d’aiuto…
Silvia!Son contento tu sia passata a scriverci stasera…
Uhmuhm, io la tisana l’ho bevuta poco fa…e ti ho pensato. Non sarà la stessa cosa che essere lì con te, ma meglio di niente, non trovi?
Amira, ciao!Erano un pò di giorni che non ci avevi scritto…
Cassandra, non ci scrivi già più?
Vaniglia, ti penso tanto…
Laura…..
Miele, domani mancheranno 3 giorni!
Cely!
Claudina, come stai?
Marianna!Ciaooooo…dai, nei prossimi giorni magari ti racconto qualche gossip!Eheheheh…
Ora vado a dormire, che domani mattina devo fare un salto in università…
Buonanotte
Aleph
buona notte angeli
Buongiorno Aleph…è solo x te che “passo” al volo…
…è un periodo frenetico, sto lavorando tanto, malgrado ciò, sto cercando di tirari su…anche 2 gg fa ho avuto una brutta lite con mio padre, ora è passata! a volte, specie quando è nervoso sono solo la sua valvola di sfogo: ieri son stata tutto il giorno al lavoro, sono stata bene. Col cibo, alti e bassi…mi vedo magra, sono scesa ancora di peso e ieri malgrado ciò pensavo di pranzare solo con una mela. Poi, mi son guardata, mi son fatta coraggio e ho pranzato normalmente…ieri sera pure è andata bene.
Esco poco, sono molto stanca…questo w e vorrei andare al cinema…vedremo.
Tu che combini?
Un abbraccio forte e, anche io ti penso tanto.
Buongiorno a tutti… già, un nuovo giorno, nuovi ostacoli, nuove paure…avrei voluto continuare a nascondermi sotto le mie coperte, ma la vita continua ed io devo continuare a farne parte, anche se sono così stanca di lottare…VI ABBRACCIO
Buongiorno angeli.
Sono qui da un po’ che continuo a scrivere e cancellare.
Non so cosa dire. E non so il perché. E’ come se non avessi niente dentro. Emozioni da condividere, sensazioni da esprimere… il vuoto.
Inutile riempire post di parole su parole su parole.
L’ unica cosa che voglio dirvi è che vi voglio bene e ringrazio ogni giorno di aver trovato questo angolo di mondo dove ci sono persone così belle, ricche e sensibili.
Un abbraccio
PS: Silvia hai mangiato quel biscotto ieri sera? Io ho virato verso un Bacio e l’ ho fatto pensando a te.
Pensando a voi e a quanto innocente possa essere un gesto così semplice e naturale come assaporare qualcosa.
Ciao e buon inizio di giornata.
Ho letto i post di ieri…la discussione sui capelli di ilaria mi è parsa davvero interessante! Ilaria, a mio modo ti capisco. Certo, è vero che dobbiamo piacerci come dice Polla, è vero che il giudizio degli altri non deve essere ciò che ci guida, ma io non credo che Ilaria si curi più di tanto di quello…la questione dei capelli “che non stanno bene” è un aspetto che riguarda in generale la percezione del proprio corpo e soprattutto il “sentirsi in ordine”…ci sono ragazze che, per dire, si alzano la mattina e non servirebbe nemmeno che si pettinassero, potrebbero uscire così perchè hanno uno di quei visi eterei, delicati, puliti, i capelli sempre lucidi e profumati, la pelle che sa di fiori e le mani di una fata. Ma ci sono anche le ragazze che giorno dopo giorno rivedono sempre le stesse imperfezioni, che possono essere di qualsiasi tipo e naturalmente sono percepite soggettivamente, il punto è che ti costringono ad un’attenzione costante, ad una pratica quotidiana volta a disciplinare il corpo stesso…possono essere i capelli da tingere e piastrare, o quelli che richiedono di essere lavati molto spesso, o qualsiasi altra cosa. E alla fine uno ci cresce, con questo pensiero, che diventa anch’esso una piccola ossessione…così, quando non ci si sente a posto (prima di tutto con sè stesse), si ha paura di esporsi al mondo. Non sono mai arrivata a chiudermi in casa per ragioni simili, ma anche a me hanno causato e causano molto disagio, sebbene non si tratti dei capelli.
Detto questo, Ilaria anche secondo me non dovresti lasciarti abbattere dalla pioggia. Non puoi raccogliere i capelli in uno chignon e mettere un cappuccio e farti una bella passeggiata?
Altra cosa: lì dove vivi, come mai non hai amiche da incontrare? Perchè sei lì da poco, perchè non ci sono giovani o perchè hai difficoltà tu?
Chiara*, Maria Letizia, Amira, buongiorno.
Azimut…!
silvia, girasole, polla…continuate a lottare…ci sono anch’io…!
Yris…sei fuoriuscita?
Aleph, quella benedetta patata sta cercando di piantarmisi nella testa e crearmi problemi, non voglio che succeda. Sai, sta scattando il meccanismo “lo faccio perchè me lo chiedono”…che ricalca molto il comportamento infantile di chi porta a termine un compito per semplice responsabilità ed obbedienza, ma non perchè lo consideri significativo per sè. Sai qual è il pensiero, adesso? “Non so dove metterla”, cioè non so quando e con cosa mangiarla. E sì che sarebbe prevista come aggiunta alla dieta…dieta che sto rispettando già con tanta fatica e nemmeno molto bene ultimamente. Perchè cavolo è così difficile? Domani sera ho di nuovo ospiti, continuo a pensare a cosa cucinare, visto che cucino io,…e allora ho deciso che tra i vari contorni ci metto pure le patate, e poi vedrò di mangiarne un po’.
Mi metto al lavoro, oggi devo un po’ sforzarmi per farlo.
Buongiorno! ho letto tutti i vostri post:) ieri pomeriggio non sono piu’ entrata perche’ avevo tante cose da stirare,,il piccolo mi ha sfinita..un lamento continuo,si lamentava per ogni cosa..mi ha perfino detto che sono tanto magra…cmq ieri sera latte e cereali e mela gigante…niente spuntino serale..e’ arrivato il ciclo e mi faceva male anche lo stomaco…stanottemegasudata:( e stamattina mi son svegliata con un gran male alla cervicale…oggi e’ venerdi,quindi per me finiscono gli schemi,stasera pizza,mezza o tutta,non lo so…
Anche io ho il problema dei capelli crespi:) si sono indeboliti molto da quando mangio poco,e in piu’ quando ho iniziato la mia metamorfosi fisica,ho iniziato a tingerli…un disastro:( in piu’ una volta a settimana li piastro…poveretti…anche le unghie non sono un granche’,si sfaldano tutte…ora inizio le pulizie,perche’ quello schema nn si ferma nemmeno il venerdi…vi abbraccio tutte:)
..ei Miele,ma come mai dici che non riesci a seguire la dieta? cioè.. forse perchè sei un po’ + ferma e ti viene da compensare? cmq io credo che sia normale avere a volte dei freni,nel senso che come dici tu,fare una cosa perchè ci è stato detto di farla,non ci carica della giusta responsabilità..anche se ovviamente nel nostro caso agire senza tante menate è forse la cosa migliore! cmq.. tutto qsto per dire che non ti devi spaventare troppo.. stai cercando di cambiare e a volte probabilmente ti fermi a riflettere e quando lo fai,provi ancora le stesse paure,ma adesso le sai gestire meglio..quindi cerca di non ascoltare troppo quella parte che ti blocca,poichè i pensieri a riguardo li hai già fatti tutti,quindi prova a farlo e punto.. e quando ti capiterà di non farcela.. è giusto che tu ti arrabbi,ma fai si che qsta rabbia sia il nuovo punto di partenza.. continuamente.. fino a dimenticartene..
..Claudina.. oggi potresti provare a non fare una delle tante cose in casa.. inizia magari con quella che ti pare + inutile.. una,una piccola..
ah cmq Buongiorno a tutti!!!!!! mi sono intrufolata senza nemmeno salutareeee.. che testa!!! in realtà sono già semi in ritardo.. ho la psicologa alle 9 e non troppa voglia di andarci e poi nel pomeriggio lavoro e domani torno nella mia città per le gran feste.. ansia?? un pochino. ma cerco di tenerla lontana.. pussa viaaa.. sciò. tanto ansia o non ansia ho deciso di partecipare e quindi voglio stare bene!
Buongiorno…sono stanchissima…ieri ho fatto su e giù sul Po due volte…son uscita due volte sul fiume…per sfinirmi e nn pensare…ero tanto stanca ieri sera…mi son addormentata sul divano senza cenare…e lui…lui voleva…abbiamo capito…e mi sale una rabbia ogni volta….ma ieri non è successo niente…alla fine mi ha lasciata dormire sul divano perchè io nn volevo alzarmi per andare a letto..troppo stanca…poi mi son alzata che era già tardi e son andata a letto…
Sento un vuoto peso dentro allo stomaco..eppure stamattina ho mangiato…è un vuoto diverso..non so…
Ho letto…
Azimut ma tu sei ancora innamorata di tuo marito?
Le persone si possono riconquistare lo sai? Basta usare il modo giusto 😉 …
ma vale la pena?
polla scusa, cosa festeggiate da te? forse me lo son persa…
grazie per l’incoraggiamento…no, non è che mi venga da compensare, è che mi rendo conto che non sempre rispetto le indicazioni datemi…adesso, ad esempio, visto che prendo il dolce dopo pranzo, a volte lo prendo un po’ più tardi e non faccio merenda…ecco, cose del genere. certo che uso la rabbia come trampolino, sempre fatto! Ho scritto quelle cose, prima, perchè Aleph mi ha ricordato della patata che gli ho promesso di mangiare sta settimana, e allora ho voluto descrivergli un po’ come funziona la mia testa…
Ti auguro buon incontr con la psicologa!
ciao claudina, a più tardi
Son triste…son venuta qui e mi sembra di stare tra le parole di chi è tra la vita e la morte…ci vuole più impegno… 😉 ….vi sono vicina…
Oggi solo riflessioni tristi…nn so perchè…un po’ di buon umore mi torna se ascolto il rpogramma che sto ascoltando alla radio…provate! Il volo del mattino…veloci…allle 10:00 finisce!!!!
http://www.deejay.it/dj/radio/onair/highdef
e poi oggi sul fiume con la mia compagna di remi… 😉
LUNA BLU: Abiti vicina al Po’? anche io sono vicina:)cmq hai ragione,ci vuole piu’ impegno,parlo per me ovviamente,,,ho evitato di fare qualkosa,non ho pulito le finestre…le ho pulite anche ieri..lo faccio ogni giorno…oggi niente:)
Non vedo l’ora di iniziare psicoterapia…cioe’ l’ho gia’ fatta anni fa per gli attacchi di panico e purtroppo nn e’ servita’ a granche’…ho trovato da sola il modo di uscirne,anche se magari poi tutto e’ sfociato in quello che ho adesso…cmq questa e’ un’altra cosa…speriamo che funzioni,anche se sono cosciente che la forza per uscirne devo trovarla dentro di me…
DOMANDA CHE PONGO A CHIUNQUE VORRA’ RISPONDERMI: Ma secondo voi,quando si riescead uscire da anoressia,bulimia etc. i segni rimangono sul corpo?ve lo chiedo perche’ vedo molte donne che dicono di esserne uscite( anche personaggi televisivi) ma se le guardi bene,hanno tutte lo stesso aspetto…mi sembra di vedere ancora sui loro volti i segni della malattia…tranne qualke rara eccezione…si vedra’ per sempre che si e’ passato quest’inferno?non mi interessa in quanto all’aspetto estetico…ma non voglio che il mio sguardo rimanga spento com’e’ adesso…che il mio viso abbia l’aspetto della fame come edesso…l’aspetto dell’infelicita’ come adesso…riprendere ad alimentarsi normalmente,porra’ rimedio a tutto questo?sicuramente prendendo peso tutto migliorera’ ne sono certa…ma credo che questa sia una malattia che lascia il segno…forse e’ anche un bene,un aiuto a non ricaderci mai piu’.
miele, non sono ancora “fuoriuscita” ma sono a buon punto.. 🙂
oggi una tiratina di orecchie a te: ho l’impressione che il tuo modo per sconfiggere gli schemi “interni”, squilibrati, ovvero (seguire la dieta del tuo nutrizionista, sia esso stesso uno schema “esterno”, magari equilibrato, ma pur sempre costrittivo.
guarda che non succede niente se per un giorno non fai un pasto completo, e invece quello successivo esageri in un solo ingrediente.
la cosa a cui dobbiamo tendere è la libertà, ovviamente non nel digiuno, ma nella soddisfazione dei bisogni. ed il corpo ha i suoi modi per esprimere i bisogni.
magari più che fare un conto a fine serata sulla quantità e qualità delle cose mangiate, potresti farlo a fine settimana, che so.. provare ad allentare un po’ le griglie..
le stesse “abbuffate” sono una richiesta di sostanze mancanti, oltre che di nutrimento, e paradossalmente la salvezza, visto che anche se si vomita non si rigetta mai tutto.
solo che ci sono modi più piacevoli per nutrirsi”, senza causarsi tanti disastri. è questa la grande conquista. è questa la grande libertà.
per cui ragazze, prendiamo un impegno in questo fine settimana, ognuna come può, ma con forza: l’impegno di provare a “NUTRIRE I BISOGNI”, di dare al corpo e alla mente un po’ di “SODDISFAZIONE”.
e se vi vengono i sensi di colpa fate un trillo su questo blog o su FB o sulla mia casella ([email protected]) chè yris avvolta nel suo mantello magico accorre! 🙂
mi raccomando! approfittate dell’offerta speciale riservata in questi giorni ai soci di questi blog!! 😛
a breve sarò di nuovo in giro per il mondo e quindi meno reperibile (ma per voi ci sono sempre)
bacio*
Sono in studio. Oggi giornata lunga.
Sono qui davanti a questo schermo che cerco parole da scrivervi.
Vorrei dire a LunaBlu che non deve lasciarsi prendere da questi pensieri bui, che deve avere il coraggio di affrontare il cambiamento che la aspetta con tutta la serenità possibile.
Vorrei dire a Miele che quella patata non sarebbe altro che un’ altra grandissima vittoria, che deve provarci e non pensare che ciò che fa sia tale solo perché “imposto”. Lo fa perché dentro di sé è ciò che vuole.
Vorrei dire a Claudia che dovrebbe cercare di essere più obiettiva e di rendersi conto che il male che si sta facendo non riguarda solo lei ma anche chi le vuole bene. E che oggi dovrebbe concentrarsi un po’ su sé stessa, coccolarsi e premiarsi invece di sfinirsi. E che stasera si deve mangiare quella pizza tutta intera senza sensi di colpa, sensa pensieri ossessivi.
Vorrei dire a Polla che il week end che l’ attende non deve crearle ansia, che deve affrontare con la serenità e la lucidità che riesce sempre a mettere in tutto ciò che fa.
Vorrei dire a Vaniglia che non importa se viene qui e ci sbatte in faccia che scrive solo per Alpeh, perché noi le vogliamo bene comunque e la pensiamo sempre.
Vorrei dire ad Azimut che tante volte chi ci sta accanto non riesce a dimostrarci cosa prova perché siamo noi ad impedirglielo, erigendoci davanti un muro alto e invalicabile. Ma che possiamo cambiare le cose, provando noi per primi a compiere un gesto, a dire una parola, a chiedere di essere visti quando ci scendono le lacrime.
Vorrei dire ad Aleph che è una persona dolcissima, che riesce sempre a trovare le parole giuste per ciascuna di noi, che vorrei poterlo conoscere e abbracciare.
Vorrei dire ad Ilaria che non importa come sono i suoi capelli, il suo viso, il suo corpo. Che deve accettarsi così com’ è. Con i suoi mille difetti che la rendono pefetta perché unica.
Vorrei dire tanta tante tante cose a tutte voi… vorrei poter dire qualcosa di davvero sensato una volta tanto ma mi rendo conto di non esserne capace.
Non so chi sono, cosa voglio, dove andare.
Mi guardo allo specchio e vedo una persona che non sono io. Non mi riconosco.
Leggo solo tanta tristezza negli occhi, arresa, debolezza.
Penso al percorso che sto facendo e dentro di me sento, so, che non sono ancora pronta per staccarmi da tutto questo. Non posso abbandonare le mie certezze e sicurezze, i miei schemi, le mie ossessioni, il controllo.
Perché è l’ unico modo che ho per sentirmi viva.
E mi faccio schifo.
Vi abbraccio
Buon giorno ragazze + Aleph…
tempo grigio e LunaBlu anke x me oggi la mia testa s’è svegliata assillata da brutte sensazioni, ma ora devo dire stop e mettermi in moto. Si, hai ragione, ci vuole + impegno. ci vuole forza! tu ce n’hai, hai programmato già un modo x sfogarti…mi dispiace del tuo senso di vuoto, ma pensa ke 6 una persona eccezzonale, ke dalla vita ha superato tanto…saprai affrontare anke questo. io sn cn te!
Chiara nn è stato un biscotto ma una frutta secca…ho scordato di scriverlo ieri…l’ho presa e sn andata a letto, bloccando i pensieri…grazie d’avermi fatto compagnia, cm è stato x te concederti quello? cm stai?
Claudina nn so darti una risp, ma ti dico una cosa, al di là degli altri tu puoi sovvertire le cose, tu puoi cambiare il finale, nel tuo sguardo puoi far in modo ke nn ci sia + traccia di sofferenza…
Azimut dove 6? cm va?
Polla buon inizio festeggiamenti!
Miele anke se fai + fatico stai lottando e questo ti fa onore, nn 6 ferma, anke se fisicamente fai meno cose, il tuo cervello lavora, anke quello è consumo di energia no? nn posso capire tutto l’impegno ke ci metti ma posso ben immaginarlo e ti sprono ad andare avanti xkè 6 un grande esempio!
siete speciali, regalatemi un sorriso, un gesto di gioia…tutto è piatto e incolore se nn siamo noi a tingerlo cn i colori delle nostre emozioni, dobbiamo prendere in mano le redini e qnt meno imparare ad alzarci e io x prima a commiserarmi di meno e agire.
Laura nn ti dimentico!
Saluto tutte le altre ke rendono questo angolo di mondo speciale e unico!
Quante cose belle hai detto Chiara…
Claudina..va a finire che sei anche tu di Torino?
CHIARA: hai ragione,non faccio solo male a me,ma anche alla mia famiglia,lo so bene…poi che ora come ora,io non riesca ad uscirne nemmeno per la mia famiglia e’ palese…riporto l’ultima frase che hai scritto nel post:”non posso abbandonare le mie certezze e sicurezze,i miei schemi,le mie ossessioni,il controllo.Perche’ e’ l’unico modo che ho per sentirmi viva”questo e’ esattamente quello che penso io Chiara,ogni singola parola…un abbraccio.
Chiara smetti di pensare! Nn sarai mai pronta! nessuna di noi si sentirà mai pronta ad affrontare una cosa ke ci sembra così grossa!
conosco bene il vuoto, il senso di inutilità, il fatto di nn riconoscersi +…di nn avere stimoli, interessi e passoni..lo so, ma devi andare contro tutti questi pensieri disfattisti…è uno sforzo enorme ma si può fare, basta rompere il ghiaccio…il primo passo è fermare questo turbine di malumore ke ti invade l’anima…dì stop e fai qlc…un passo x volta, una piccola, piccolissima cosa…cm ieri, cm il cioccolato…Chiara nn 6 sola e siamo qui a dirti ke tutto ciò ke provi nn è affatto qlc di insormontabile…vedi Yris, vediLunaBlu, segui miele…Girasole, Polla…e sappi ke c’arriverai anke tu…te lo ripeto: NN 6 sola! Forza!
LUNA BLU: No non sono di Torino:) sono della provincia di vr come chiara:) per un attimo mi sono scordata che il Po e’ parecchio lungo:))
E’ lungo il po…ma nn tutto navigabile 😉
Sto riprendendo un po’ del mio buonumore…è lo spirito di conservazione 😉 …
Yris, assolutamente sì: io mi sono impegnata a seguire la dieta, perchè avevo perso tutti, dico tutti, i prunti di riferimento sul cibo…mi sono lasciata ri-educare ma ora fatico a staccarmi da quest’ennesimo schema.
Io non ho problemi a recuperare in qualcosa se il giorno prima ho ristretto o viceversa. Tra l’altro in queste ultime settimane ho variato di mia iniziativa su vari cibi, e non è stato difficile Forse mi sono spiegata male. Sento “stretto” il fatto di non riuscire a fare un bel salto e recuperare il peso che mi manca. Perchè vedi, la mia paura non è mangiare ma cambiare. Adesso mangio, ma evidentemente consumo così tanto che non sto aumentando come dovrei. Dovrei introdurre almeno 300-400 calorie in più di quanto non faccia, al giorno. Scusami se parlo di calorie, è soltanto per farti capire.
Certo, d’accordissimo sul fatto di dover nutrire i propri bisogni: ma c’è chi ha una situazione fisica tale per cui deve andare oltre anche a questo, almeno per un periodo. E mangiare al di là della fame. Io adesso ho poca fame, in generale, non più perchè digiuno ma perchè soddisfo abbastanza i miei bisogni nutritivi, evidentemente.
Se non ce la faccio a tornare normopeso in tempi ragionevoli, mi proporranno il ricovero, perchè sono ferma da troppo tempo e me ne rendo conto io stessa. Io lo so, eppure non mi faccio quel panino col salame in più, oppure non mi mangio quei 40 g di pasta in più, o quel pezzo di formaggio in più, che basterebbero ad aumentare ancora un po’. La domanda è: perchè non lo faccio?
Comunque concordo con tutto quello che mi hai scritto e ti ringrazio. Ora me lo rileggo di nuovo, così poi cerco di viverlo.
Grazie ancora.
…pulizie terminate…
ieri sera ho litigato con mio marito:( il motivo? ho fatto una sfuriata perche’ non hanno mangiato tutto quello che avevo preparato…ero nera..perche’ io avrei mangiato anche il tavolo! mio marito mi ha detto che pretendo di strafogare loro di cibo…ma in realta’ il motivo e’ che vorrei mangiarlo io quel cibo…io ho tirato fuori la scusa che mi spiace buttar via la roba da mangiare..ma in realta’ lui ha ragione in pieno…totalmente ragione…io mi sfamo vedendo gli altri che mangiano…ormai tutte le nostre discussioni o quasi tutte,sono sempre impuntate sull’argomento CIBO! sto ossessionando anche la mia famiglia,questo e’ crudele da parte mia…devo mettere rimedio a tutto questo,posso accettare di far del male a me stessa,anche se e’ sbagliato,ma non di fare del male anche a loro…voglio iniziare la settimana prossima,con dei buoni propositi..cosi’ non si va piu’ avanti..non e’ possibile..
Sono sfiduciata, morale a terra. Vorrei restringere ancora di più e so che non posso permettermelo. Questa malattia mi ha permesso di tenere aperta una porta nel caso l’altra debba chiudersi, rappresenta una possibile via d’uscita dal mondo. Perché io ho paura di vivere, mi terrorizza pensare di poter perdere le persone che amo, l’interruzione dei rapporti, il perdersi nell’indistinto mare di volti che non ci sono legati o che non lo sono più. Così facendo è la volta che davvero non vivo, per paura di perdere le relazioni sono io che non ne costruisco e che edifico intorno a me mura inaccessibili. Ho paura di perdere anche voi, che possa accadere di nuovo quello che è già successo con Vaniglia. Arrivare qui e non trovarvi più. Oggi non riesco ad arginare le mie insicurezze e le mie paure.
Chiedo scusa, sto portando qui sopra solo pensieri tristi e poi vorrei anche che nessuno se ne andasse. Ma cosa sto mai facendo
..azimut, perchè se non stai bene il tuo pensiero è quello di restringere??? per peggiorare ulteriormente la cosa? per spostare l’attenzione verso qualcosa che conosci meglio della sofferenza che invece ci provoca la vita quotidiana? è normalissimo quello che senti.. però se ci pensi bene.. perchè mai le persone a cui vogliamo bene e acui vogliamo bene dovrebbero abbandonarci???? perchè??? che motivo avrebbero??? se non gli si fa del male.. anche loro non hanno voglia di perderci.. come noi. ed è per qsto che ci stanno vicine eci fanno notare dove sbagliamo,per vivere meglio insieme.. e non lasciarsi mai. ma è successo qualcosa? che hai fatto oggi????
C’è un timido sole qui…
Polla…posso rispondere io alla domanda che fai ad Azimut?
E’ il vecchio e irrisolto problema della paura dell’abbandono…non si riesce a tagliare quel cordone ombelicale che ci tiene legati e fa male…e nn ci permette di vivere come individui autonomi e sani…
..ok.. allora se qsta è la risposta.. e sappiamo che col passato non possiamo + fare nulla,conviene attivarsi nel presente. quindi cercare di non farsi abbandonare,significa anche non abbandonarci noi stesse in primis.. da noi dobbiamo partire,visto che sugli altri non si possono allungare pretese.. volersi bene porta a voler bene e a farsi voler bene.. e quindi allontana la paura di rimanere soli.. farsi del male porta in un turbine vizioso.. ma so che lo sapete,ma a volte è meglio ricordarcelo!
Azimut, che bella e che devastante la tua sincerità.
Vaniglia come vedi ogni tanto torna, comunque non penso che ce l’avesso con te, semplicemente non si sentiva a suo agio in questo “posto”. Quindi perchè senti di averla persa?
Polla, anch’io provo a risponderti: per paura di provare un dolore che si crede arriverà, lo si previene provocandosene un altro…
E ancora: ci si rende vulnerabili, piccole, malate, perchè stare bene significherebbe invece prendere gli eventi e metterseli sulle spalle, giocarvi un ruolo attivo ed averne responsabilità.
Come hai fatto giustamente notare, non c’è collegamento necessario tra paura e restrizione, come non c’era per ilaria tra pioggia e abbuffata…è proprio qui che si gioca la guarigione: nel riuscire a disattivare questo collegamento.
per adesso vi saluto, vado al lavoro e tornerò stasera.
ciò di cui si parla qui mi penetra sempre dentro e lo porto con me…oggi sono le parole di Yris…che al momento mi causano un groviglio duro allo stomaco, ma che sono assolutamente preziose per me.
qui c’è un sole stupendo, ora prenderò la bicicletta per andare al lavoro, e il pensiero di correre nel sole mi fa sentire bene…
passate un sereno pomeriggio.
..anche io ho fatto mie le parole di yris.. anche se non erano direttamente per me,le ho fatte mie cmq .. e so che mi serviranno! anche io a breve vado al lavoro,ma torno da voi verso sera.. :-).
non ci perderai azimut,come non perderai le persone care, se le porti “dentro”.
non è la frequenza, ma la presenza che conta.
non è la rassicurazione continua sull’affetto DEGLI altri quella a cui dobbiamo tendere, ma la rassicurazione interna sul nostro affetto PER gli altri.
il fatto è che spesso dubitiamo o ci priviamo di questo stesso affetto.
come hai detto tu, e come ho fatto io per una vita, “per non perdere si preferisce non avere”.
nell’illusione di vivere senza strappi, senza lacerazioni, ci si procura la ferita più grande: quella di staccarci dagli altri, da chi ci ha messo al mondo, da chi ci vuole bene..
e lo facciamo con tale e tanta energia che alla fine rischiamo che altri si spaventino, vadano via perchè soffrono (e ognuno a modo suo difende la propria sopravvivenza) oppure si sentono rifiutati, o ancora, non sanno cosa fare, o di fronte alla nostra disperazione – muta sì ma evidente – hanno terrore di peggiorare ancor più le cose
e allora restano lì ad aspettare, ci guardano, ci osservano.. e quella che a noi sembra indifferenza spesso non è che paura, e quella che a noi sembra rassegnazione spesso è solo impotenza…
per anni ho creduto che mia madre non avesse contezza del mio problema, non volesse accettarlo/affrontarlo/condividerlo.
per decenni gliel’ho sbattuto in faccia nella sua forma più grave: il tentativo di uccidere “me”, la sua creatura.
per una vita l’ho ferita sul suo stesso campo: l’amore.
ma ora che mia madre non c’è più, ora che mi manca la sua risata, il suo ottimismo, il perfezionismo, la “volontà” tanto spesso declamata e quindi odiata, ora che sono finiti i giorni del dolore, ogni tanto mi fermo a parlare con chi l’ha conosciuta, e scopro la disperazione di chi “avrebbe dato la vita per me, ma non sapeva cosa fare”, di chi aveva paura di quel grande mostro al di sopra della sua comprensione, di chi aveva le crisi di fibrillazione atriale, ma al telefono si faceva sentire sempre forte.
per non farmi preoccupare, per non darmi ulteriore dolore..
ragazze, proviamo a fare noi il primo passo. lo so che costa, perchè significa rimettere in ballo le emozioni.
ma la vita senza emozioni non è vita.
Buongiorno… vi scrivo dal letto, l’abbuffata mi ha lasciato come ricordino febbre e tachicardia… e come se non bastasse appena mi sono alzata ho mangiato due piatti di pasta, nonostante oggi debba rimanere ferma per forza… ma quanto sono stupida?? 🙁
Vedo che i miei capelli hanno fatto discutere! Be’, ogni tanto un argomento un po’ più leggero ci vuole no? Rispondendo a Miele: no, preferisco non tirarmi su i capelli, ho il viso troppo tondo e grosso, o almeno io lo vedo così, e finisco per assomigliare a un maiale, o comunque mi sento poco femminile. Perché alla fine il mio timore più grande è quello di sembrare più un maschio che una femmina, infatti quando ero dimagrita molto ero felicissima ma disperata allo stesso tempo perché avevo perso quasi tutto il seno…
Per quanto riguarda le amicizie, è un mio problema da sempre: non riesco a legare con le altre persone, soprattutto quando ci sono molte differenze di pensiero e di gusti mi chiudo e mi blocco. Poi qui c’è l’ulteriore problema della lingua, sembra assurdo ma l’italiano è un optional! Ultima cosa, ma forse è quella fondamentale: ho troppa invidia di chiunque. Ho smesso di frequentare degli amici del mio fidanzato, che pure mi sono simpatici, perché le loro ragazze sono bellissime, magrissime, fighissime, e io… sto male quando le vedo, vorrei essere al loro posto.
Detto ciò, noto un’atmosfera molto combattiva oggi. Miele e Luna che lottano come leonesse contro gli ultimi ostacoli alla loro completa emancipazione, Polla e Girasole che si danno a feste e uscite varie (e fate bene!), Claudia e Chiara che vorrebbero migliorare ma ancora non se la sentono di salire quel gradino in più… che bella e varia umanità c’è qui dentro!
Azimut, tu? Cos’è successo di preciso? Silvia, i pensieri negativi? Scacciati?
Yris, una curiosità. Hai detto la stessa cosa che mi ripete sempre la mia psicologa, ossia che il corpo lancia dei messaggi quando ha dei bisogni e che bisogna ascoltarlo e fare in modo di soddisfarlo il più possibile. Quello che mi chiedo è: diventa una legittimazione all’abbuffata? Ti ricordo che io non mi abbuffo per rimediare a delle mancanze nutritive, anzi direi che è impossibile che ne abbia, con tutto quello che ingurgito…
sì yris… io ho perso due persone care esattamente nel modo in cui lo hai descritto tu…erano impotenti di fronte alla mia disperazione, alla fine hanno preferito andarsene davvero. Sono entrata in psicoterapia per questo. Il dca è subentrato durante una interruzione estiva, quando le legittime ferie della psicologa per me rappresentavano un abbandono. Restringere sul cibo è stato il mio modo per sopravvivere all’assenza. Ci stiamo lavorando, seduta dopo seduta, incontro dopo incontro. Continua a ripetermi che devo riuscire a far entrare gli affetti dentro di me, solo allora sarò sicura di non poterli perdere. Ma oggi sono dispersa, errante, priva di punti di riferimento. Il terrore dell’assenza torna a impadronirsi di me e mi trafigge
ilaria, i bisogni non sono solo di tipo nutrizionale.
il corpo ha “bisogni” anche in termini di “relazioni”, di “contatti”, di “fisicità”, di “piacere”..
al di là dei ritmi compulsivo/ossessivi che spesso muovevano le mie abbuffate (ed a volte erano crisi da 10 chili l’una..) , al di là delle carenze nutrizionali che spesso le generavano, devo dire che c’erano delle volte in cui esse erano mosse da vera e proprio “ricerca di piacere”, quasi un atto onanistico che passava per la gola, la pancia, l’intestino e riempiva la mente, svuotandola da tutto il resto.
lo stesso atto del vomitare liberava energie, e sensi successivi di “compiutezza”..
era un uccidersi e poi rinascere, un trasgredire e abbandonarsi, un uscire fuore dalle regole e dagli schemi, fisici, corporei, ma anche mentali, morali..
era un circo in cui tutto era permesso perchè giustificato dal dolore..
era un fare l’amore con un corpo che non era esterno al mio, un darsi senza farsi penetrare, un prendere senza dover dare, un godere senza dire grazie…
solo che c’è un modo meno doloroso per ottenere gli stessi risultati.. 😉
pensateci.
ma vi è un’unica condizione: quella dell'”uscire fuori dal sè” per andare incontro all’altro.
per dire si, oppure no, oppure mi spiace, o non voglio, o desidero, o qualunque altra cosa, purchè dettata da una SCELTA
azimut, rifletti mai sul fatto che sei TU ad essere assente?
yris…ogni giorno….e i sensi di colpa mi travolgono
intendo dire, presente sì – con l’amore dovuto, gli atti formali, le convenzioni sociali – ma dietro una cortina di nebbia che ti avvolge rendendo indefiniti i tuoi confini..
bene, il punto da cui partire non sono i sensi di colpa, ma la voglia di squarciare quella cortina di nebbia.
c’è un prezzo da pagare: si chiama – apparentemente dolore/paura/incertezza-
ma una volta superata la cortina, di nebbia, di ferro, di cemento – si trasforma in PACE.
ma bisogna avere il coraggio, o la disperazione, per OSARE:
bè ragazze, ed ora per tornare ad un tono leggero, sapete che vi dico?
dopo 5 giorni di reclusione, vado a concedermi un piccolo piacere: solarium + massaggio + bagno turco!! olè!
certo, potrei ottenere piaceri anche maggiori concedendomi ad uno dei miei spasimanti 😉 ma……. nessuno al momento merita le mie preziose attenzioni, se non voi! 🙂
le vostre parole riescono ad entrarmi dentro ogni volta come un coltello.
Grazie.
Questa mattina sono passata per darvi il buongiorno…ma forse ale 6.30 il mio pc doriva ancora…BACI
Non è vero, scusate, il mio post c’è…sono davvero fusa…scusate
Ciao MariaLetizia, cm va? cm trascorrerai questo week end?
Yris le tue parole mi hanno colpoti molto, tu e Miele sapete dare una interpretazione precisa, una spiegazione razionale di ciò ke mi si agita dentro.
E’ vero ke bisogna osare.
Ora sento un pò di stankezza, sn un pò giù, ma nn voglio cedere, nn voglio mollare.
Chiara cm va?
Azimut lasciati guidare dalle parole di Yris, qui nn perderai nessuno!!
Miele xkè dici ke ti proporranno il ricovero? insomma ti nutri, stia mangiando…c’è bisogno di una cosa così? mi sento tanto spaesata in merito a questo se paragono a me.
Luna Blu cm sta andando?
Rieccomi qui…un bel giro sul fiume…sembrava primavera…ho visto anche lui che usciva in canoa con i suoi amici…era lontano ma mi sa che si è accorto che c’ero…cmq non voglio più pensarci…ho un progetto sapete? Quando mi son messa con il mio quasi sfidanzato ci ho rinunciato…ma quest’anno sarò single e con al casa avrò finito…farò finalente quello che mi suggerisce il mio cuore…sarà un grande sacrificio…ma ne varrà sicuramnte la pena 😉
Silvia sto meglio…sempre un po’ spaventata…ma meglio…
Sto melgio anche grazie a voi che mi siete vicine 😉
che bei post che avete scritto ragazze…avete una sensibilta’ davvero grande…io oggi non sono nemmeno riuscita a “rompere gli schemi” nonostante sia venerdi…ho mangiato solo una mini mela…mi sento gonfia come un pallone..ma come e’ possibile? non so nemmeno se riusciro’amangiarmi la pizza stasera…stamattina ero un po’ contenta perche’ mi sentivo un po’ piu’ libera di mangiare essendo venerdi…poi qualkosa dentro di me ha iniziato a dirmi che era meglio restringere anche oggi…che sono grassa…che ho le mani grasse…che disastro…altro che buoni propositi..questo schifo di pensieri hanno sempre la meglio su tutto!Spero che passiate tutte un fine settimana sereno; vi abbraccio tutte.
Tornando a casa dal lavoro quando ho parcheggiato la macchina in corte sotto casa ho trovato mio padre che stava uscendo a portare Brioche (la mia cagnolina) a fare una passeggiata.
Mi ha chiesto di accompagnarli e così mi sono unita a loro.
E’ stato strano… provavo un misto di imbarazzo, timore, senso di colpa ma al tempo stesso di tranquillità.
Abbiamo passeggiato per quasi mezz’ ora, chiacchierando del più e del meno. Non è stato toccato l’ argomento “bollente”.
Ad un certo punto mi ha presa sotto braccio con una naturalezza quasi surreale come se non ci fosse niente di più normale al mondo.
Ora mi sento strana. Non so cosa sto provando.
Un misto di sensazioni contrastanti.
Domani vedrò la dottoressa e ne avrò di cose da raccontarle…
Un abbraccio
Claudia ti va di fare una cosa per me? Mangia la pizza stasera. Dai!
Lo sai benissimo che è la tua mente a innescare certi pensieri e che non rispecchiano la realtà.
Goditi questo venerdì in tutta la tua libertà. Siediti a quel tavolo, ordina la pizza che più ti piace e non pensare a nient’ altro se non al piacere che quel cibo ti da in quel momento.
Io quando prendo la pizza (cosa che avviene molto raramente… credo che ormai saranno 2 mesi che non la prendo) la ordino sempre baby così mi da l’ idea di non fare chissà quale azzardo catastrofico. Baby ma con sopra TUTTO quello che mi piace. Non mi metto a togliere mozzarella o a prendere una vegetariana.
No. Quando decido di concedermela non “bado a spese” e credimi, per quanto i sensi di colpa poi siano insopportabili, per lo meno in quel momento mi sono goduta quello che più mi piaceva. Anche se inevitabilmente finisce nel cesso.
Fallo per te.
Chiara io spero ke questo misto di sensazioni, ke t’hanno condotto alla tranquilla alla fine, continui ad esserci x te sempre…lo meriti…credo ke hai compiuto un passo enorme nell’avvicinarli a te, nel permetterli di far qlc x te.
LunaBlu…sapessi qnt volte 6 stat tu quel faro di speranza x me! sn curiosa del tuo progetto…e spero ke riuscirai a stare sempre meglio…sempre + positiva e realizzata, ma soprtutto sempre + viva, di quella vita ke hai saputo raccontarci e trasmetterci tantissime volte!
Chiara* puoi provare a rileggere le tue parole?
“Quando decido di concedermela non “bado a spese” e credimi, per quanto i sensi di colpa poi siano insopportabili, per lo meno in quel momento mi sono goduta quello che più mi piaceva. Anche se inevitabilmente finisce nel cesso”.
Come fai a godere di una cosa cha sai di dover eliminare poco dopo?
La passeggiata con tuo papà…mi ci sono rivista…
LunaBlu son contenta che la burrasca si sia un po’ calmata.
silvia non spaventarti e non preoccuparti se hai letto la parola “ricovero”. nel centro in cui sono seguita, ricovero significa sostanzialmente day-hospital: trascorri la giornata lì’ con le altre ragazze, di modo da mangiare secondo quello di cui hai bisogno, sicuramente “sotto controllo” ma anche con dei consigli pratici da parte di chi ci lavora. poi la sera torni a casa. questo mi è stato proposto di farlo per almeno due settimane. io sinceramente non me ne stupisco più di tanto: è una possibilità che mi vogliono dare, di dare una spinta al peso. io sono sottopeso, non riesco a salire, e un dietista non può continuare a visitarmi per mesi e mesi senza vedere significativi miglioramenti…dal suo punto di vista mi sembra più che sensato proporre questo passo. lo fa con tutte le pazienti in una situazione simile. io non ne sono spaventata, ma di principio non voglio farlo perchè sono determinata ad uscirne con le mie azioni, da questo problema, altrimenti se me lo risolve qualcun’altro, sarò sempre a rischio di ricascarci.
claudina secondo me la difficoltà di oggi a mangiare è anche legata alla sempre maggior consapevolezza che hai dei tuoi meccanismi…ora che li vedi, che ne parli, che li affronti, paradossalmente sei in quel momento di bilico in cui ti risultano più duri da combattere.
Miele ho riletto bene le mie parole e non ci trovo niente di strano.
Perché purtroppo la mia mente malata è questo che mi porta a fare.
Se e quando decido di concedermi qualcosa lo faccio comunque avendo la consapevolezza che poi l’ epilogo sarà quello. E per ciò evito il più possibile di farlo.
Miele quanto ammiro la tua forza di volontà… ok, non riuscirai a prendere il peso che dovresti, non riuscirai a seguire letteralmente la dieta che ti è stata data, ma la determinazione e la voglia che hai di riuscire nel tuo obiettivo sono già tantissimo.
Datti tempo.
Silvia io non voglio niente da loro. Niente.
L’ averglielo detto è stato un togliermi un grosso peso dalle spalle. Perché in casa mia voglio esser libera di star male senza dovemi nascondere, senza dover fingere, senza vergognarmene.
Tu come stai? Riusciamo a portarci a casa un’ altra vittoria oggi?
Mi ritrovo a essere invidiosa di quelle che fra voi devono seguire una dieta ingrassante… Dio santo, sono proprio alla frutta…
Lo so ke nn vuoi nulla, è proprio x questo ke qls cosa in + tu riceverai sarà x te un motivo in + x esserne + sorpresa positivamente…x stare + tranquilla, x esser + serena…il resto è tutto un cammino ke devi fare da sola, ma nn kiuder loro le porte in faccia così…e poi nn ci credo, nn credo ke tu l’abbia detto a loro solo x poter stare male senza nasconderti…xkè tanto nn ci riesci lo stesso ad esser cm uno straccio davanti a loro…io credo ke nel tuo profondo tu abbia compiuto questo gesto xkè è così ke doveva essre, xkè il tuo star male è una cosa ke riguarda anke loro, ke dipende anke dai vostri rapporti e tu hai fatto qlc x cmabiare questi rapporti…volente o nolente gli hai dato una possibilità…e secondo centra moltissimo quel toccante incontro cn quella madre ke hai avuto nella sala d’attesa della tua dott.
Io nn so cm sto, ma so ke voglio essere…s ke voglio andare avanti.
Miele ho capito…spero tanto x te ke nn ce ne sia bisogno, ke tu possa trascorrere le tue giornate nn in un ospedale, ma vivendo la vita x la quale stai lottando così tanto.
Silvia che dire? Credo che tu sia stata in grado di vedere dove io non ero stata in grado di arrivare con i miei occhi.
Anche se mi brucia ammetterlo… sì, credo sia esattamente così.
Domani l’ incontro con la psichiatra sarà molto difficile, perché so già che mi porterà ad ammettere a me stessa diverse verità alle quali fin’ ora non ho dato la possibilità di emergere.
Ma anche questo fa parte del cammino.
E se i miei genitori dovranno camminare su questa stessa strada non sarò io ad impedirglielo.
Tesoro che bello quello che hai appena detto… brava! Ti prego continua così! Guarda avanti e cerca te stessa ovunque puoi.
Tu SEI e non c’è niente di più bello al mondo.
Ilaria non vergognarti di quello che senti. Sfogati, apriti, vieni qui e tira fuori ciò che hai dentro. Senza timore.
Chiara, come posso non vergognarmi di un pensiero simile? Voler essere anch’io anoressica per il solo gusto di essere poi legittimata da un medico a mangiare quanto e come desidero e non riuscire nonostante tutto a prendere peso? Senza pensare che per essere arrivate a questo punto, ragazze come Miele chissà quanto hanno dovuto soffrire? No, non posso non vergognarmi, eppure una parte di me lo pensa… E vedo la mia guarigione sempre più lontana.
Buonasera a tutte!!!
Eccomi qui a scrivervi…
Oggi non è una gran giornata per me, sono un pò giù di morale, ma succede…passerà!
Voglio raccontarvi un pò di gossip, dato che mi sono un pò perso nei vostri post, e dato anche il mio umore non me li ricordo proprio bene tutti…
Ah, prima una cosa: Vaniglia, grazie per essere passata e avermi scritto, mi hai davvero fatto sorridere!Continua a lottare e ad impegnarti ok? Ti penso tanto ogni giorno…
Ok, momento gossip, in particolare per Marianna che vuole sempre sapere tutto!Eheheheh…
Niente, in questo periodo (oggi escluso, ma sono io che sono preso male) le cose con la mia “amica” stanno andando molto bene, almeno in apparenza…ci sentiamo tantissimo, molto più che in passato, ed è sempre lei o quasi a farsi sentire. E poi se ne esce con delle frasi tipo: mi manchi, ho voglia/bisogno di sentirti etc etc…l’altro ieri eravamo abbracciati e lì c’era uno specchio, lei lo guarda e mi fa: come siamo belli insieme…cose così, insomma. Ok, io cerco di non montarmi la testa eh.
Beh, cmq, sempre l’altro giorno abbiamo poi preso il treno insieme, un’ora circa. Lei prima si è addormentata sulla mia spalla, poi si è svegliata e abbiamo parlato un pò, con lei che mi stava sempre molto vicino appoggiata sul collo. Poi boh, non so quanto fosse voluto o che, ma mi ha più o meno dato un bacio. Piccolo, lieve, appena accennato, però indiscutibilmente un bacio. Poi beh non gliel’ho fatto notare o che, siamo andati avanti a parlare sempre stando molto vicini e stop. Non è la prima volta che capita, era già successo in passato, però ero sempre stato io a farlo, mai lei.
So che potrebbe non significare nulla, ma volevo condividerlo con voi. E poi oggi avevo proprio bisogno di parlare un pò di me.Ovviamente i miei dubbi, le mie paure e tutto il resto sul nostro rapporto ci sono ancora.
Scusate per questo sfogo/racconto, giuro che da domani mi riconcentro su di voi!Ehehehehe…però dai, almeno adesso avrete un pò di cose su cui spettegolare, quindi sono ben accetti commenti, critiche e/o altro, soprattutto se vi aiutano a distogliere i pensieri dal cibo e gli altri problemi. Quindi, massacratemi pure!
Il vostro caro Aleph
Ilaria NON devi vergognarti perché purtroppo questi sono pensieri che chi è nelle tue condizioni si ritrova a fare più spesso di quanto immagini.
Cosa vuoi fare? Colpevolizzarti? Maledirti? No. Devi cercare di fare un gran lavoro su te stessa, devi prendere questo pensiero così brutto come uno stimolo per cercare di cambiare le cose, per invertire rotta.
E’ un pensiero malato, ne sei cosciente e consapevole. Quindi? Devi trovare il modo per capire cosa ti spinge a credere di volere questo così da sconfiggerlo.
Sarà un percorso lungo e doloroso, pieno di ostacoli, cadute, battute d’ arresto. Ma da qualche parte, in qualche modo, bisogna pur cominciare.
Allora inizia adesso. Coraggio! Non sei sola.
Aleph ma ma ma… WOOOOOOOOOOOOOOW!!! Ma allora vi siete praticamente baciati????????? oddioooooooooo che emozioneeeeeeee!!!!!!
Angeli vi auguro una serena notte.
Sto crollando dal sonno e domani mi aspetta una serata impegnativa.
Ho voglia di infilarmi sotto il piumone e lasciarmi cullare dai sogni, di spegnere il cervello e STOP.
Vi abbraccio forte
Eheheheheh Chiara, sì, beh ma non è stato un vero bacio… 🙂
aleph.. piccolo mio.. ma in che mondo vivi? 🙂 cosa aspetti a darle un bacio?
paura di rovinare la storia? paura di darle dei connotati? paura anche tu di “perdere”, per cui preferisci non avere?
un bacio non è la fine, non è l’inizio, è solo un’emozione raccontata.
a volte non è neanche bello – umido, lo definii la mia prima volta.. 🙂 – però un bacio è pur sempre un bacio..
a volte avvicina, a volte allontana, ma anche per te vale l’invito a.. osare!
aaaahhh ragazzi miei, sarà l’effetto del massaggio, o del bagno turco.. ma me la prenderei volentieri una coccola questa sera!
vabbè, mi accontento delle vostre.. 😛
Aleph quello è stato un BACIO. STOP!
Non esistono baci veri, baci finti, baci come-cavolo-si-vuole.
Buttati Aleph. Non hai niente da perdere. Questo è il consiglio che mi sento di darti io.
Magari sarà sbagliato, non lo so. Ma da impulsiva e carnale quale sono (o meglio… quale ero) io non ci penserei su 2 volte. E a fanculo tutto quello che potrebbe o non portrebbe succedere.
Viviti i momenti con lei nel presente e se si creano le condizioni, lasciati andare.
Ahahahah Yris hai ragione…tranquilla, cmq non è di sicuro il primo bacio. Per l’altro giorno, lo so, forse avrei dovuto, ma è andata così, stop (per una volta lo dico io).
Chiara, grazie delle parole!
Vedete che ho distolto la vostra attenzione! Sono un genio!
sei una creatura meravigliosa! 🙂
ma sei vero??
Giuro, giuro, giuro che sono fatto di carne e ossa!
Ah, forse ti riferisci a quel paio d’ali che mi spuntano sulla schiena??? 😛
Vado a nanna,scusate…è un periodo che non sono di molte parole e sono poco partecipe ai vostri problemi e alle vostre battute, ma sapevo che sarebbe successo: ormai ho preso 2 kg, ho raggiunto il terribie 42kg(lo so, per 170 cm è ancora poco)…voi capite quanto un aumento di peso così repentino destabilizzi…è come ricostruire una nuova parsona, ma io non mi riconosco dentro, vedo il nulla, ovunque e mi abbuffo per vomitare questo mio disagio. Scusate lo sfogo, ma sono parecchio giù…spero che il mio sonno duri il più possibile…SOGNI D’ORO
maria letizia sei sotto sotto sotto sotto peso!!!
lo so che ti senti male, lo so perchè l’ho provato anch’io.
io all’inizio non riuscivo neanche a nominarlo un numero che andasse sopra il 40 eppure alla fine ce l’ho fatta. e sto bene, molto meglio di quando portavo le mie ossa in giro.
su.. coraggio, da qualche parte bisogna incominciare, non si può pensare di guarire restando sulla soglia della morte.
dai piccola che ce la fai.. vieni qui e urlalo il tuo disagio, non tenertelo dentro!
Aleph…wow! ke emozione!!! anke io ti stra-urlo in faccia: BUTTATI!!!!!!!!!!
nn tanto x lei, xkè sn sicurissima ke cerkerà di creare mille problemi, tipo il rapporto ke si rovina etc, etc…ma x te…ke cavolo! 6 un uomo…in carne-ossa ed “alette”…comincia a kiedere, a prenderti ciò ke entrambi volete! anke xkè se nn sbaglio qnd lei tempo a ti disse ke potresti piacerle di + se te ne andassi da casa, credo ke si riferisse proprio alla necessità di aver accanto una persona + libera e indipendente…e tu fai il libero e indipendente…agisci!!! ahah
Chiara nn pensare a domani sera, l’appuntamento dalla dott nn potrà ke farti bene…e la serata arriverà e passerà cm tutte le altre, ma tu sarai ancora lì pronta x vivere…notte!
Grazie Silvia!Grazie di cuore…
Va bene va bene, la prossima volta cercherò di crearmi un’occasione…
mmmmmm… sto pensando.
Forse non avrei dovuto insistere così tanto, oggi, sulle mie questioni. Mi rendo condo che ognuno ha un punto di vista diverso, oognuno sente le cose partendo dal proprio problema. me ne scuso, e d’or ain poi cercherò di evitare. Ilaria: sì, i tuoi pensieri non sono sani. Ma io li capisco benissimo…a volte sono a mia volta dominata da simili pensieri, del tipo: mi mantengo magra così mi sento sempre in diritto di mangiare tanto. Una volta guarita, normopeso, se mangerò tanto sarà solo per scelta mia, non più perchè mi dicono che ne ho bisogno…e una situazione del genere ammetto che mi fa paura.
MariaLetizia, facciamo che proviamo insieme ad accettare questo benedetto aumento di peso? Cerca di fare in modo che non derivi dalle abbuffate, ma cerca anche di fare del bene al tuo corpo. Comunque ha ragione Yris, sei altamente sottopeso, per favore cerca di non scoraggiarti e continua nel tuo percorso.
Aleph, ti adoro per tutta la dolcezza che hai verso le persone. Spero te ne torni indietro almeno un decimo, sarebbe già abbastanza.
Chiara*, dormi bene.
Azimut, tu che dici?
Ora vado a farmi una bella doccia, mi aiuta sempre a rilassarmi.
RIesco solo adesso a passare di quì, mi siete mancate tanto!
Alpeh!hahaha, il gossip!!Fai bene a sfruttare questo spazio per parlare anche un pò di te, a me mettere nero su bianco i miei pensieri mi aiuta molto a razionalizzare. Poi, i consigli di tutti voi mi danno coraggio ed energia, mi stimolano, mi aiutano!
Che bello, ti ha baciato!!!Hai sentito le farfalline nello stomaco?Lei che poggia la sua testa sulla tua spalla, tu che magari ti perdi nel profumo dei suoi capelli, le chiacchierate insieme, la condivisione dei momenti difficili, lo specchiarsi insieme ed essere felici di ciò che si vede…ora anche il bacio partito da lei!Che bello, che bello!Io faccio il tifo per te, spero tanto che tu possa avere il lieto fine in questa storia, davvero sembra che tu abbia un paio d’ali dietro di te, se non cade ai tuoi piedi è pazza!! 🙂
Silvia, tu SEI!In due parole hai espresso un concetto di quelli che ti penetrano il cuore, mi fai riflettere molto. Sei un persona splendida, davvero. Hai una spiccata sensibilità e riesci sempre a leggere nel profondo di ognuna di noi. Come vanno le tue conquiste?Ti sento combattiva, ne sono tanto felice!
Chiara, lasciati andare!Immagino sia difficile riuscire a ricostruire un rapporto con i tuoi, ma lasciati amare da loro, lasciati aiutare, abbatti il muro, non può che farti bene!E’ stata una settimana pesante la tua, spero che l’incontro di domani ti aiuti a metabolizzare i vari eventi. Ti abbraccio!
Azimut, noi non ti lasceremo mai!Anche tu, come Chiara, lasciati amare!Hai tanto da dare a chi ti sta intorno, provaci!Ti stringo forte forte!
Luna Blu, come stai oggi?Deve essere un periodo duro per te, mi piace il fatto che non ti scoraggi mai, sei davvero una roccia. Ti ammiro moltissimo.
Girasole, come è andata la giornata?Raccontaci!!
Ilaria, la mente malata fa brutti scherzi. Non sentirti assolutamente colpevole dei tuoi pensieri, anzi, esternali e usali come strumento per riflettere. A proposito di capelli 🙂 Anche i miei sono ingovernabili, non appena inizia ad essere umido fuori diventano uguali alla cresta di un leone, anzi, sembrano come quelli del mio cane appena lavato!Poichè anch’io non mi so vedere con i capelli legati, per non privarmi del piacere di una corsa o di una passeggiata, mi metto un bel cappello ed esco lo stesso!
Hai mai pensato di fare, non so, qualche corso che ti dia la possibilità di socializzare con alte persone?Credo possa aiutarti, ti sento sola. O sbaglio?
Yris!!!!!!!!!Basta clausura, fatti conquistare da qualche bel giovane! 🙂
Maria Letizia, coraggio, coraggio!Goditi questo fine settimana, rilassati, fatti coccolare e scava dentro di te per trovare quella forza che hai, ne sono sicura. Un abbraccio!
Ora vado a nanna, un bacione a Claudia, Miele, Amira, Uhmhm e tutte le altre!
Vista l’ora stavolta anticipo io tutte vi do un bel buon giorno…buon inizio sabato…io nn dormo ancora, ultimamente mi riesce di nuovo poco, ma passerà…
Si, Marianna, grazie del tuo pensiero…sto un pò meglio, e sn + combattiva.
Miele io nn voglio ke tieni x te le tue riflessioni, anke di natura personale…anzi sopratutto quello…è normale k eogni cosa ke si dice qui scatena delle riflessioni su se stesse in base alle proprie esperienze, ma è ciò ke accade sempre, nella realtà…xkè qui dovrebbe esser diverso? xkè devi imbavagliarti…il bello di questo angolo sn proprio i pensieri in libertà, gli sfoghi ke nessuno potrebbecapire…o a cui nessuno vorremmo mostrare…il confronto, il dialogo…e nn mi pensto di dire l’amicizia e il sostegno…
Teniamoci ragazze…
Laura cm sempre…un pensiero voli lì da te…
Girasole, Uhmhm, Polla…
Azimut!!!!!!!!!
Notte
Buon sabato!!! 😉
Aleph!!!! Chi la dura la vince…ihihhihhhh….
Ragazze devo scappare…3000 cose da fare….oggi poi devo trovare jna lavatrice…no…no…nn per farmi lo shampo….poi se no nn ci esco più io di casa..ihhihhh….ma come mi vengono queste di prima mattina….un abbraccio…Maria Letizia coraggio….la mia casa è quasi finita…anche il mio migliardo di cose a cui pensare…presto ci incontriamo ;-)….te le do io due dritte per capire quanto è bella questa vita…nonostante a volte ci son dei bassi 😉
Buongiorno angeli.
Oggi mi sono svegliata con una sensazione strana addosso.
Angoscia sì, quella non mi lascia mai. Ma anche un velo sottile di tranquillità e serenità. E non voglio lasciarmi pervadere dai pensieri negativi, che sono lì sotto che spingono e spingono per uscire. No, oggi no. STOP!
Stamattina sono di turno in palestra, poi all’ una ho l’ appuntamento con la dottoressa a cui mi accompagnerà Francesco e finito lì andremo a farci un giro da qualche parte.
Stasera cena fuori con degli amici…
Io lo so cos’è che mi fa stare “bene”: il sapere di avere una scaletta prestabilita per questa giornata, il sapere che non ci saranno momenti vuoti. Ma che importa? Se questo mi può aiutare ad affrontare le ore che mi aspettano in modo + tranquillo ben venga.
Miele non scusarti e non pensare di doverti tenere per te le tue riflessioni.
E’ importante condividere tutto qui. Ed è importante che noi ci poniamo in modo da affrontare tutti gli argomenti nel miglior modo possibile.
Il confronto è importante e aiuta a capire e a capirsi. Io ti dico grazie, sinceramente!
Maria Letizia lo so cosa provi. Fa paura vedere quel numero cambiare… ma prima o poi sai anche tu che sarebbe dovuto succedere.
Forse sta accandendo nel modo sbagliato, forse non sei pronta ad accettare il cambiamento. Ma cerca comunque di vedere quanto ti sta accadendo come l’ inizio di un nuovo percorso, l’ inizio di una nuova TE!
LunaBlu buona giornata! Mi raccomando, niente brutti pensieri, ok?
Silvia sei riuscita a dormire un pochino? Io ho trovato un validissimo aiuto nel training autogeno per rilassarmi e trascorrere la notte tranquillamente.
Potresti provarlo.
Marianna grazie per le tue parole. Sei sempre così carina… e tu cosa ci racconti? Come stai? Cosa stai provando in questi giorni?
Yris… grazie. Sai di cosa parlo! 🙂
Angeli miei vi auguro una serena giornata.
Non so quando ci sentiremo di oggi.
Vi porto con me.
Un abbraccio
Anch’io vi auguro una buona giornata, e me ne vado a comprare il pane fresco. poisarò ai fornelli per preparare la cena di stasera…chissà cosa ne verrà fuori 🙂 e poi via tutto il pomeriggio a fare una cosa che adoro.
Chiara* allora buona seduta con la psicologa.
Marianna grazie del tuo bel post!
silvia, oggi cerca di rilassarti un pochino, giusto perchè hai dormito male.
LunaBlu metti il turboooo
Vi tengo strette
oh! e che?! anche anche voi alla “gianni morandi” stamattina?? 🙂
“restiamo uniti”..
Ciao bimbe, vi do il buongiorno con una favola, leggetela con attenzione: è dedicata a voi.. 😉
Winnie la Strega viveva in una casa nera nella foresta.
La casa era nera dentro e nera fuori. I tappeti erano neri. Le sedie erano nere. Il letto era nero ed aveva lenzuola e coperte nere. Persino la vasca da bagno era nera.
Winnie viveva nella sua casa nera con il suo gatto, Wilburn. Anch’esso era nero. Ed è così che cominciarono i guai.
Quando Wilburn sedeva sulla poltrona nera con i suoi occhi aperti Winnie poteva vederlo, o perlomeno poteva vedere i suoi occhi verdi. Ma quando Wilburn chiudeva gli occhi perché s’addormentava, Winnie non lo vedeva più, così ci si sedeva sopra.
Quando Wilburn sedeva sul tappeto con i suoi occhi aperti, Winnie poteva vederlo. O perlomeno poteva vedere i suoi occhi verdi. Ma quando Wilburn chiudeva gli occhi perché s’addormentava, Winnie non lo vedeva più, così c’inciampava sopra.
Un giorno, dopo un’ennesima brutta caduta, Winnie decise che doveva fare qualcosa. Ella prese la bacchetta magica, la agitò una volta e ABRACADABRA! Wilburn non era più un gatto nero. Era di un bel verde brillante.
Ora, quando Wilburn dormiva sulla sedia, Winnie poteva vederlo. Quando Wilburn dormiva sul pavimento, Winnie poteva vederlo. E poteva vederlo quando dormiva sul letto. Ma a Wilburn non era permesso dormire sul letto, così Winnie lo portò fuori, in giardino. Quando Wilburn sedeva fuori nell’erba, Winnie non lo poteva vedere, nemmeno quando Wilburn aveva gli occhi spalancati.
Winnie un giorno venne fuori correndo, inciampò su Wilburn, fece tre capriole e cadde su un cespuglio di rose. Questa volta Winnie era furiosa. Ella afferrò la sua bacchetta magica, la agitò cinque volte e ABRACADABRA! Wilburn si ritrovò con la testa rossa, il corpo giallo, la coda rosa, i baffi blu e quattro zampe viola. Ma i suoi occhi erano ancora verdi.
Ora Winnie poteva vedere Wilburn quando sedeva sulla sedia, quando era sdraiato sul tappeto, quando s’appostava nell’erba. E persino quando s’arrampicò sulla cima dell’albero più alto.
Wilburn s’arrampicò sulla cima dell’albero più alto per nascondersi. Era davvero ridicolo e lo sapeva. Persino gli uccelli lo deridevano. Wilburn era tristissimo. Rimase in cima all’albero tutto il giorno e tutta la notte. La mattina dopo Wilburn era ancora lì in cima all’albero.
Winnie era preoccupata. Lei amava Wilburn e non sopportava di vederlo così triste. Allora Winnie ebbe un’idea. Afferrò la sua bacchetta magica e ABRACADABRA! Wilburn ritornò di colpo nero. Egli venne giù dall’albero, facendo le fusa.
Allora Winnie afferrò di nuovo la sua bacchetta magica e l’agitò, l’agitò, l’agitò e l’agitò ancora.
Ora invece di una casa nera, Winnie aveva una casa gialla con un tetto rosso e porte rosse. Le sedie erano bianche con cuscini a strisce rosse e bianche. Il tappeto era verde con rose rosa. Il letto era blu, con lenzuola rosa e bianche e una coperta rosa. La vasca da bagno era di un bianco sfavillante.
Finalmente ora Winnie avrebbe potuto vedere Wilburn ovunque egli si fosse seduto.
(Valerie Thomas & Corky Paul)
bella favola, yris. non so perchè, mi ha fatto piangere. anzi, so perchè.
passa una buona giornata.
yris….ora mi farai stare tutto il giorno con la testa a pensare a come interpretare questa storia…naturalmente non l’interpretazione più immediata, che in realtà ha una sua assoluta rilevanza…ma lo sai, io devo andarci dentro dentro e sempre più dentro finché non sarò completamente annodata…almeno non penserò al resto…almeno potrò provare a smarrirmi su un sentiero dato da altre…grazie
un abbraccio a tutte…sono completamente fusa…
..grazie yris, anche a me è piaciuta un sacco la tua storia.. sin da piccola adoravo le storie dove c’erano un sacco di colori,non importava che fossero molti però mi piaceva che il colore fosse elemento dominante e fonda di una storia,tipo c’era una bambina tutta rosa,oppure in una città tutta blu.. non so come mai! eheheh.. ieri ho provato con le bimbe delle mamme della comunità a raccontare storie,ma quella che ha attaccato di + è stata quella del lupo e i tre porcellini con annessa recita.. oddio ho dovuto fare il lupo cattivo per un’ora a ripetizione.. ahahah.. sinceramente non sono molto brava coi bambini,però ci provo.. ieri però in comunità è stata una giornata un po’ pesante,sono successe delle cose,una ragazza è stata mandata via e la cosa mi ha toccato molto,molto perchè ci credo in qsto genere di strutture,ma mi rendo conto quanto l’individualità e quanto la mente possa giocare brutti scherzi,soprattutto se si manca di volontà e di prospettive.. stasera mi attende la festa,ma è un compleanno in un rifugio in montagna e domani invece un pranzo coi parenti.. ce la farò??? ma si che ce la farò.. spacco tutti gli schemi in un colpo solo e mi immergo nella realtà..
leggetela ragazze.. non è una favola tanto per.. . c’è un senso legato a tutte noi.. ma ogni interpretazione è soggettiva.. bacio, ritorno a fare la cenerentola 🙂
Buon giorno!
Inizio cn una favola, in genere si va a letto cn una storia…
bè ke dire…l’immagine del gtto di x sè. x me, nn è molto favorevole, ma è il senso di ciò ke siamo, di ciò facciamo e di qnt la soluzione ai nostri malanni è così vicina da sembrare banale, ma ke nn vediamo, ke nn vogliamo vedere…eppure è lì ad un passo, semplice e scontata: il cambiamento. M ail cambiamento + difficile da compire è quello ke riguarda noi stesse, i nostri modi…e la “casa”, la nostra interiorità, vincoli familiari…
Oggi c’è un bel sole e sarà una giornata intensa x me, oggi spero di portarmi a casa delle belle vittorie…nel qual caso, sappiate già ke sn dedicate a voi…
Miele buon impegno nella “cosa ke ti piace di +”
Yris buone pulizie…
LunaBlu a te dico “buona VITA”
Polla mi dispiace x la situazione ke s’è creata al lavoro, ma tutto sommato tutto ciò ke racconti, l’impegno coi bambini e le eperienze ke ne derivano, credo ti aiuti molto. Oggi ce la farai tra festa e pranzo di domani…dopo tutto hai la grinta di un “lupo cattivo” no?…ahaha
Chiara è serenità quella ke provi, nn pensare da dove viene, xkè e se sia giusto…vivitela e stop!
Azimut hai anke altro a cui pensare oltre ad annodarti sulla favole e su proposte riflessive di altree, cm hai detto tu, hai da fare una caccia al tesoro…quella verso il tuo interesse, verso le tue passioni, verso il tuo locale!
Girasole ma l’uscita?
Saluto tutte…
Grazie yris… Vorrei anch’io la bacchetta magica. Ops, ma la mia casa non è tutta nera, è già colorata. Sono io a non vedere nulla. Magari mi basterebbe un paio d’occhiali con lenti più chiare, più solari, più.. Ma dipende da noi. Possiamo essere la nostra bacchetta magica. Ecco, mi impegnerò in questo.
Yris, buoni lavori.
Polla, com’è la festa?
Azimut, pensa pensa.. ma oggi c’è il sole, le tue figlie non sono a scuola, potresti fare una passeggiata e raccontare a loro questa storia!
Chiara, buona giornata impegnata..
Silvietta, sei proprio dolcissima per le parole che hai sempre per tutte. Hai dormito pochino, trova il modo per rilassarti in qualcos’altro.
Aleph, fragenti di felicità seguiti da mille momenti di dubbio, ben più lunghi. Ma ti sembra??? Cerca di allungare i momenti felici, lei si è esposta, hai fatto bene a non dirle niente, continua a stare con lei così, come se niente fosse.. Risuccederà, lo spero con tutto il cuore per te.
Amira, la tua schiena?
Girasole? Com’è andata la colazione?
Miele, Lunablu, Ilaria, buona giornata!
Ho tentato di cucinare dei biscotti, li potrà mangiare giusto il cane! Ahaha. E’ il pensiero che conta però no?!
Vi abbraccio forte!
..Ciao Silvia, come mai sarà una giornata intensa? cmq sono sicura che le tue vittorie le porterai a casa.. sei riuscita a tenere qualcosa fra ieri sera e stamattina? e lo studio come procede?
Polla xkè ho un pò di cose da fare…devo recuperare un pò di studio ke nn ho potuto fare ieri e poi sì oggi mi devo impegnare x mandare giù qlc di + sostanzioso, l’ultimo periodo è stato sempre + restrittivo x me…lo capisco da sola ke un biscotto nn basta qnt debba andar contro me stessa; in genere nel fine settimana i pensieri negativi sn + minacciosi…mi si cala addosso un misto di emozioni cupe e voglio partire all’attacco x nn risentirne…ecco xkè la cosa è + impegnativa, capisci?
Uhmhm…almeno c’hai provato coi biscotti…
..ciao uhmhm, che diamine hai combinato ai quei poveri biscotti??? i rigidi schemi dietetici hanno fatto sì che uscissero dei simil sassi??? ahahah..
Cmq la mia festa di stasera è una semplice festa di compleanno con cena al rifugio tipica.. si berrà del vinello,ci sarà la musica,si sta in compagnia.. non sono proprio i miei amici quelli di stasera perchè la festa è di mia sorella,ma so che mi divertirò se solo cercherò di svuotare il mio cervellino da pensieri che non sono annessi alla festa,cioè,quel genere di pensieri proprio non sono invitati!!!!
ho voglia di vedere la mia famiglia,ma mi pesa un po’ dover guidare e riscendere già domani.. il week end da quando lavoro lo dedico proprio al relax e al recupero del sonno.. ma attenderò il prossimo e qsto lo dedicherò al divertimento e al relax della mente!
..Si Silvia, capisco.. anche per me a volte il week end è stato + difficile da gestire rispetto alla settimana,ma secondo me dipende dal fatto che nel fine settimana la gente in teoria è + libera e sai che se volessi, potresti dedicarti al altro,svagarti un po’ e quindi gli schemi che ci imponiamo,pesano di +.. ma infatti secondo me potresti provare a studiare si,ma anche a fare altro,per provarci.. magari ti aiuta un po’ anche col cibo se ti senti leggermente + libera.. cmq fai bene a partire all’attacco,convinta che ce la puoi fare,ma non strafare.. non cadere nella trappola delle mille cose da fare.. ci sei anche tu fra quelle mille cose!
Infatti sto riflettendo molto sul fatto della pretesa dell’avere tutto e subito. Spesso m’è capitato d’impegnarmi tantissimo, x raggiungere subito i miei risultati, e nn mi riferisco a lcibo, parlo in generale, nelle cose di tutti i giorni…ma nn so vivere le dinamike intermedie, nn le so gestire e sembra ke m’assalgano. Ora sto lavorando su questo. Nn so se mi sn spiegata bene, faccio un esempio, se so ke devo studiare cerco di nn andare in paranoia se nn sn riuscita ad andare troppo oltre cn le pagine, se ho assimilato solo poco in quantità…purkè io mi sia mossa…invece prima reagivo + sul fatto di nn esser riuscita nel’obiettivo finale e allora tanto valeva mollare tutto..capisci? un pò un “tutto o niente”…il solito “tutto o niente”…ora mi sto molto concentrando sul farmi forza nel riuscire a gestire il percorso ke mi potrà condurre o meno al risultato e di “accontentarmi”, o meglio di accettare di poter anke andae + lentamente, di poter anke cadere…Nn dico ke ci sn riuscita, anzi sn molto lontana dal nn lasciarmi andare alle difficoltà, ma so ke è su questo ke ora sto lavorando e mi ci voglio impegnare. E’ pur sempre un aspetto dal quale partire.
Scusatemi se o parlato troppo di me… buon proseguimento e dateci dentro!
Buongiorno a tutte!!!
Qui oggi è una splendida giornata, c’è un bel sole un cielo azzurro azzurro…meno male!Oggi ci voleva proprio…
Azimut, che succede?Non isolarti, non raggomitolare i tuoi pensieri su se stessi, vieni qui e parlaci!
E’ vero, Girasole, oggi avevi l’incontro giusto?
Buona giornata a tutte!
Aleph
Silvia!
Mi ha fatto davvero tanto piacere leggere il tuo ultimo post!Sono completamente d’accordo, continua a lavorare su questa cosa, trovo sia molto importante!
E’ pressochè impossibile avere tutto e subito, anche se noto che è proprio quello che voi vorreste. Non conta solo arrivare in fondo, conta anche il cammino che c’è stato in mezzo per arrivarci, non dimenticatelo mai.
Grazie di cuore a tutte le amiche che hanno avuto una parola di conforo per me, mi siete state di grande aiuto. Ho capito che DEVO accettare questo peso, quei numeri che cambiano, ma da sola non ce la faccio: ho due dottori che mi seguono, a loro chiederò aiuto. Ma la volontà e la forza devo metterla io. Oggi ho pulito tutta la casa, ho fatto la lavatrice, ho riordinato…ma c’è un sole così bello…così, dopo tanto tempo, sono andata a correre: che senso di libertà e spensieratezza…lo sport era una cosa che mi mancava tanto: da quando Ale ha cambiato palestra avevo smesso di andarci, ma ho capito che per me è molto importante, non per dimagrire, ma per sfogare tutte le tensioni della giornata e non cadere nel tranello della noia, dove poi sono preda del mostro e nn ne esco più. Oggi pomeriggio spesa e poi passeggiata con Ale, serata..non lo so…mi basta stare con lui!!!
Grazie ancora per il vostro aiuto…
grazie yris, farò come dici, affronterò questa strada con voi!
grazie miele, ci sto, “proviamo insieme ad accettare questo benedetto aumento di peso!”Senza abbuffate, ma mangiando correttamente
grazie Marianna, questo fine settimana…relax e volontà per ritrovare la mia forza di combattere!!!!
Luna Blu…grazie del tuo pensiero…
Grazie Chiara* condividere le paure le rende meno pesanti, bella la tua frase: “l’ inizio di una nuova TE!”
BUON SABATO AMICHE MIE!!!
MariaLetizia,
Ho letto dei tuoi due chiletti in più, e di quanto nonostante tu sia davvero tanto sottopeso faccia fatica ad accettarli.
Che ne dici di parlarne con tutte le persone che ti stanno accanto e sanno del tuo problema? Magari, attraverso i loro occhi, le loro rassicurazioni, riusciresti a vederla realmente per quella che è: una conquista.
Tieni duro, forza,
Passa una buona giornata
Uhmhm…grazie anche a te!
Ragazze…ma avete visto che sole!!! E’ la primavera…siiiiiiiiiiiiiiiiiiii….
Voglio ripetere le parole di Aleph:
E’ pressochè impossibile avere tutto e subito, anche se noto che è proprio quello che voi vorreste. Non conta solo arrivare in fondo, conta anche il cammino che c’è stato in mezzo per arrivarci, non dimenticatelo mai.
E’ quello che stavo facendo io in questo ultimo periodo…e no…con calma ora…non devo farmi prendere dalla frenesia come facevo quando ero malata…la mia casa è quasi pronta…:-)…
Che altro dire…il fiume oggi era bellissimo…è stata proprio una bella uscita…ma è come mi sento dentro che è meraviglioso…
Il massaggiatore è off per un po…con lui son riemersi i miei soliti problemi…avete fatto caso? Ma questa volta non ci casco…più mi comporto così e più quello che voglio si allontana…ma lui non è anocra abbastanza lontano per fortuna…cmq…un po’ di silenzio da parte mia nn puo’ che farmi bene…sento di nuovo quella voglia di vivere dentro…è bellissimo…oggi pensavo a chi sono e a come sono arrivata fin qui…e devo dire che nn è da tutti…mi sneto speciale…e straordinaria…ognuna di noi lo è…basta rendersene conto…
Oggi devo comprare la lavatrice…ihihhhhiiihhhh….casa casetta…non ho più paura…e non sapete quanta ne ho avuta in questi giorni…paura di stare di nuovo da sola…paura di non farcela…paura di ricadere nella malattia…
Oggi mi sneto libera leeggera come l’aria di primavera…non mi chiedete come mai…non lo so nemmeno io…è la reazione ai problemi che prima non era così…
Vi voglio bene…tanto…tantissimo…perchè mi siete state vicine in questo periodo difficile…che spero di aver superato…
Maria Letizia…2 kili…che traguardo…devi essere fiera e orgogliosa di te…
Chiara* ti prendo in parola…neinte brutti pensieri oggi…c’è troppo sole per quelli….
un abbraccio grande grande…
Luna Blu nn sai ke gioia e sopratutto ke carica ke trasmetti! e’ bello sapere ke ti senti così VIVA, così TU! i momenti di transizione sn difficili, ma tu ce l’hai fatta nella sfida + impegnativa della tua vita quindi te lo dico anke io sì! 6 speciale! Nn è da tutti… e tu 6 riuscita a superare questa prova e forse t’ha messo x la prima volta dopo tanto dinanzi a un cambiamento così, ma hai saputo analizzarlo, e 6 venuta fuori TU, nella tua individualità, nella tua scelta di confrontarti con lo psicoterapeuta, nel tuo atteggiamento di ascolto verso te stessa e di silezio, nel voler fare il tuo spazio anke nei confronti di una persona nuova, cm lo è il massaggiatore x te.
Questo x me vuol dire ke 6 davvero una persona matura, indipendente xkè capace di “andare e tornare”…di analizzare e di reagire ascoltandosi…wow…x me 6 un esempio!
Sii primavera anke qui!!!!!!!!
Salve angeli.
Eccomi qui.
Ho i minuti contati. Sono da poco arrivata a casa e devo prepararmi in fretta e furia perché tra un po’ si riesce. C’è il compleanno di un amico e si va a cena fuori. Panico totale… oggi si può dire che abbia praticamente digiunato in previsione di ipotetici “fuori schemi”.
Che dire? Non so nemmeno io da dove cominciare.
L’ incontro è andato bene. Ma devo ancora metabolizzare tutto quello che ci siamo dette e che è emerso dalla nostra chiacchierata.
Sono contenta che abbia appoggiato la mia decisione di sospendere il farmaco, anche se mi ha avvisata che potrebbe essercene un reale bisogno. Ma fino a quando non sarò io a volerlo non insisterà.
Scusatemi, ho letto di sfuggita e non riesco a rispondere a ciascuna/o di voi.
Vi auguro una buona serata.
Vi porto nel cuore.
PS: Yris quella favola… ha fatto piangere anche me.
Chiara, stai tranquilla per stasera, cerca di passare una serata in tutta calma e divertiti, senza pensieri negativi…
Vaniglia, il tuo pensiero quotidiano…
Maria Letizia…….
Luna, sono contento ti siano piaciute le mie parole!Cerca di farla tua ok?
Io ora esco, aperitivo e poi cena…
Voi passate una bella serata, ricordatevi che avete tutto il diritto di star bene e sorridere!
Ci si sente domani,ragazze stupende!
Buona serata
Aleph
🙂 …eccomi alle prese con la pulizia di casa…che palle!!!
Silvia…neinte confronto con lo psicoterapeuta…è solo un basso…ogni tanto ;-)…
buon sabato!!!
… continuo a pensare al gatto.
Oggi ho tirato i sassi nel fiume, vestita con mille strati perchè continuo ad avere un gran freddo.
Io, cappotto, sciarpa rossa a far fare i salti ai sassi piatti.
Come se fossi bambina, piccola piccola che si diverte con poco.
Che strana immagine, mi mancava.
che bella immagine invece uhmhm!
mi pare di vederti, accoccolata sulla riva con la tua sciarpetta rossa.
e i sassi che rimbalzano lontano, un pensiero per ogni sasso..
si ragazze, il “cambiamento dentro”. letto in vari modi, è questo il messaggio della favola.
quante volte ci ostiniamo a voler dipingere i “gatti” fuori di noi dei colori più diversi per renderli visibili, gradevoli, accettabili, quando invece basterebbe ricolorare le pareti interne..
oggi ho scoperto un testo bellissimo; si tratta dei “I trentatrè nomi di Dio”, di Marguerite Yourcenar. non c’entra con i gatti nè con i dca nè con la religione, ma con la bellezza più semplice e profonda delle cose. ve ne riporto alcuni
– Rumore dalla sorgente nelle rocce sulle pareti di pietra
– Vento di mare a notte su un’isola
– L’erba, l’odore dell’erba
– La mano che entra in contatto con le cose
– Il silenzio fra due amici
su youtube trovate anche una versione musicata, divisa in tre parti, molto bella
buona serata ragazze…giornata piena di sensazioni strane, sn riuscita a studiakkiare, ma ora devo decidere. ho l’occasione di digiunare nuovamente, ma la voglia di concedermela anke io una bella pizza, di una serata normale, di essere normale…di nn pensare così troppo a me…e a tutte queste cose ke considero ormai cazzate!!
scusate lo sfogo, vi penso, vi tengo nel cuore cm amike carissime!!
passate una bella serata!
che bella mail silvia! che bei pensieri.. 🙂
Buonasera a tutti!!!
finalmente tortno dopo 2 gg e BOOOOOMMMMM…ovviamente mi perdo tra i post, leggo veloce perchè non ho molto tempo, ma voglio sapere tutto e cerco di tenerlo nella mente mentre scorro le vostre parole…non è facile…ma ci provo.
Maria Letizia… che dire mi aggiungo al coro… pesi quanto me ma sei alta 10 cm più di me!!!! insomma!!! questi 2 chili tienili stretti!!! mi raccomando! e poi, sì, pensa ai quei 2 chili che magari non vorresti ma di cui hai bisogno e pensa al modo migliore per prenderli e farli tuoi davvero, mangiando un pochino in po’, ma senza abbuffate…lo so che non è facile…mi ritrovo nelle tue parole, ma si può fare, si può davvreo…sarà una faticata…ma poi sono sicura che sarà anche più facile accettare quei due chili perchè avrai deciso tu…e lo avrai fatto per il tuo bene!:-)
Ilaria… sai, anche se sto dall’altra parte ti capisco…
spasso penso che sono tonta che dovrei mangiare pizze e torte a quintali ora che posso, che dovrei darmi alla pazza gioia… perchè quando sarò normale non potrò più…MA CHI LO DICE???
quindi mi concentro…ora mangio un po’ di più con gusto (di mangiare quitali di pizza e torte…ehm…no, non ci penso proprio…sempro kaori della philadephia con il suo POCO POCO:-))
scusate…un ospite russo voleva la birra…
cmq…dicevo…
mangio un po’ di tutto, e inizio a pensare un po’ meno a come sono fatti i piatti e un po’ di più al bene che mi possono fare…
cerco di mangiare un po’ di tutto e… anche se è stata dura sono riuscita a smettere con abbuffate e vomito…
ma sai…a volte anche io come miele (credo sia tu ada verlo scritto…se no…perdono) so che devo mangiare di più..ma proprio non riesco…e anche io quel toast con prosciutto ancora non l’ho mangiato, quei 2 cucchiai di nutella…se ci penso sto male… e mi dico…fallo ora, poi non potrai più…
non è vero, potrò come lo facevo prima…è la mia testa che deve cambiare…è lei che lo deve accettare!
mi sa che ho perso il filo del discorso, ma spero abbiate capito cosa volevo dire…
silvia, come è andata la tua giornata di studio? hai dato al tuo corpo la giusta benzina?
Polla spero i festeggiamenti stiano andando alla grande!
Aleph…WOW…ammetto che sono un po’ indietro con la tua storia ma penso di riuscire abbastanza a ricreare il puzzle e ti dico WOW…e con le altre dico anche BUTTATI!!!! immagino, da quanto ho capito, che vorresti che quel bacio fosse qualcosa di più… e allora dai, apri questa diga…
l’acqua nella diga è sempre troppo calma…e io sinceramente delle acque chete…non mi fido…secondo me prima o poi….
Per quanto riguarda me….
eheheh…che pasticciona sono…
per farvi capire la situazione dovrei raccontarvi tutta la storia…ma domani sare ancora qui a scrivere…
Cmq… iniziamo dal croissant…niente croissant!!! sfogliatina alla mela… BLEAH!!! proprio non mi è piaciuta…ma per la prima volta anche se una cosa iper calorica non mi è piaciuta (ma avevo fame e l’ho mangiata ugualmente) non ci ho fatto caso più di tanto…l’ho mandata giù e basta! perchè…perchè c’era molto di più importante a cui badare!!! non so se mi spiego!!! il cibo è passato in secondo piano… è questo il segeto?
cmq…
è stata una mattinata bellissima questa passata con il mio ex…
c’era un bel sole caldo e dopo la colazione siamo usciti, due passi poi panchina;-)
parliamo di tutto, di me, di lui, della mia osteoporosi, della sua depressione, del lavoro, delle mie pastiglie di calcio, dei suoi anti depressivi, del mio corso di fotografia del suo volontariato con i bimbi down e del suo credere in Dio…
cosa???? del suo volontariato con i bimbi down e del suo credere in Dio????
Lui che appena poteva bestemmiava e faceva rissa e pensava solo alle macchine???
E’ un’altra persona, più posata, più gentile, amabile…che sa abbracciare davvero…
e io….io che ne sono stata innamorata per…7?8?9 anni? già…lui che per me era tutto…che per lui avrei fatto tutto!!! che mi ha lasciato e letteralmente abbandonato mille volte e io per mille volte gli ho aperto le braccia…
ma l’ultima volta è andato via e non l’ho più cercato…ho lasciato che fosse…gli ho scritto una lettera mai inviata e mi sono liberata…
e ora?
abbracci baci e carezze che mi fanno tornare a casa…lui che mi dice “ci sono, sono pronto per te, per aiutarti per starti vicino, per permetterti di starti vicino” e io….sì, puoi tornare nella mia vita ma io sto bene da sola, non ho bisogno di te perchè di te mi sono disintossicata, perchè mi sono appoggiata ogni volta e ogni volta quell’appoggio mi è macato, e mi sono fatta un male che neanche ti immagini…
ora, torna pure, ma non ti aspettare niente da me, come io non mi aspetto niente da te! vivi la tua vita come sempre e io farò lo stesso e andrà come deve andare….giorno dopo giorno, senza aspettative!
bene! torno a casa, felice è soddisfatta perchè sono in uno stato di equilibrio precarioo…ma equilibrio…
ma allora…mi spiegate perche oggi al lavoro appena mi sono trovata sola sono scoppiata a piangere? perchè mi mancava l’aria? perchè mi sentivo svenire?
non ho avuto le farfalle nella pancia quando mi ha baciato…ma ora non riesco a smettere di pensarci…non al bacio (è come tornare a casa ) ma alui!!!
ho paura…ho paura di ricascarci, di abbassare le difese…ho paura di fermarmi in questa mia camminata verso lo stare bene…anche se so che non è possibile perchè sono determinata, perche voglio stare bene, e che tutto questo deve solo essere uno stimolo in più! Sono ancora innamorata? non credo, anche se ce l’avevo sulla punta della lingua questa mattina ma è sicuramente un amore profondo quello che ci lega…rafforzato dalle nostre esperienze, dalla mia anoressia e bulimia, dalla sua depressione e …bulimia in un certo senso pure la sua!
insiame siamo una forza…e lo siamo anche divisi…e io così sto bene…da sola…
ma allora mi chiedo…da sola o senza di lui…
e ho ancora più paura…paura di restare sola, di non permettere più a nessuno di starmi accanto….di lasciarmi andare a chi non mi conosce…mentre lui…lui sa vermaente tutto…è stao il primo a sapere…l’unico a cui ho telefonato piangendo dopo l’abbuffata e il vomito…lui lo sapeva… lui mi accompagnava dalla dietista…lui voleva portarmi in ospedale…
ma ora cammino con le mie gambe…
eppure oggi pomeriggio mi sono sentita morire…mi sono accovacciata….mi sono sentita…non lo so…
ora ora, va meglio, ho mangiato, ho respirato, ho pensato, voglio sia uno stimolo e sarà quel che sarà, non mi aspetto niente…
cavolo…scusate….mi sono lasciata andare…era un fiume che avevo dentro…… avevo bisogno di voi… di raccontarvi…
lo so che questo non ha niente a che vedere con i nostri discorsi ma dovevo scrivere e io non so scrivere per me… e non so parlare così sinceramente a me stessa come faccio con voi!
Io vorrei davvero per tutte che domani fosse un nuovo punto di partenza…per chiara, per yris, per ilaria e claudina, per azimut e aleph(eddai Aleph:-)), per Polla e miele, Marianna e Maria Letizia, Vaniglia, Ele T., Nessuno (dove siete?), Uhmuhm, Amira, Mela, e scusate se dimentico qualcuna…
ho un pensiero per voi ogni sera prima di addormentarmi, e viringrazio e prego per voi, a chi non lo so, ma prego perchè domani sia un altro giorno di sole, perchè ogni gg possiamo raggiungere un obiettivo in più!
vi voglio bene… ed è un bene davvero sincero!
Vi dò la buonanotte e torno al mio lavoro!
un abbraccio!
Ho deciso di chiamarmi Anonima, perchè è così che mi sento: Anonima!
Nonostante la mia figura ingombrante mi sento Anonima!
Lei è tornata, più prepotente e bastarda che mai! E proprio ora che lei è tornata, io ho ripreso a cucinare per gli altri! Mi dà soddisfazione vedere gli altri ingozzarsi con i cibi ipercalorici preparati da me…non so perchè lo faccio e mi pongo mille domande, mille dubbi e mille sensi di colpa!
Ho ripreso a non mangiare, a vomitare e a prendere lassativi…e, inevitabilmente a piangere!
Piango in silenzio, perchè nessuno possa sentirmi, nè giudicarmi.
Piango davanti allo specchio, quando vedo i tanti chili accumulati e che sembrano non voler andare via.
Piango quando mangio anche una sola caloria in più di quella prevista.
Piango quando mangio le calorie previste, perchè avrei potuto mangiare di meno.
E allora vomito, e piango di nuovo.
E mi imbottisco di lassativi, e piango di nuovo.
Ma lacrime non ne verso, perchè la vita mi ha insegnato a non lasciare traccia della mia sofferenza!
E mi chiedo perchè lo faccio, perchè non ho neanche più il coraggio di pesarmi, perchè non riesco più a vivere, ormai da oltre 10 anni, altanenanti tra anoressia, bulimia e binge.
E continuo a dirmi che la più stronza è la bulimia, perchè torna sempre, ad ogni cambiamento, ad ogni difficoltà…e poi mi dico:cavolo, hai sconfitto un tumore, non riesci a sconfiggere un DCA?
NO, non ci riesco, il cibo è il mio cancro!
Lo odio con tutta me stessa, ora più che mai.
Ora che il mio corpo piange, perchè lo sto martorizzando, io sorrido ipocritamente alla gente, che mi dice che sto dimagrendo e che così sto meglio.
E mi irrita il fatto che i miei, che hanno rischiato di perderemi a causa della mia malattia e che conoscono bene le mia malattia, non si siano accorti di nulla e che, anzi, più volte mi abbiano spinta a perdere peso.
Ma non voglio la loro commiserazione, non mi interessa.
Ora come ora mi interessa solo trovare uno spazio al mondo dove essere felice.
So che neanche stavolta riuscirò a fermarmi e la cosa non mi spaventa, perchè in fondo, a me di vivere non importa poi tanto…
Mi dispiace aver turbato qualcuno, ho scritto qui, per un semplice sfogo, perchè qui ci sono persone che vivono come me e che capiscono il mio dolore.
ciao a tutti,
mi chiamo giulia, e sono nuova nella “piazzetta”.
ciao Anonima, sei l’ultimo commento che ho letto, e se posso, vorrei dirti che sei tu lo spazio che stai cercando..e so che di vivere ti importa quel tanto da chiedere aiuto, anche timidamente, anche sottoforma di sfogo, qui.
certo, non ti conosco, e non sono nessuno per dirtelo.
vale la pena vivere, cara anonima, lottare..e tu, sei una lottatrice, hai sconfitto un tumore, cavolo!
ce la puoi fare, ne sono sicura:)
sai cosa faccio a volte? (dovrei farlo tutti i giorni, ma sì sà, è più facile a dirsi che a farsi)
la mattina, appena alzata, mi prendo quei 10 minuti, e penso a tutto quello che ho:
i miei genitori, la mia sorellona, mia cugina, i miei amici, ma anche, di essere sana, di avere 2 braccia, 2 gambe, e un cervello davvero niente male!
e mi sento, Privilegiata, sì, Fortunata!
Credo che sia così che ci si debba sempre sentire, no?
E’ da lì che troviamo la forza, nell’essere positivi, e nell’accettare di essere Belli.
Davvero.
Ora, è chiaro che mi vien facile parlare (probabilmente lo starai pensando), ma i miei problemi ce li ho anch’io.
E se vuoi, io sono qui, se vuoi parlare, o scrivere, come ti pare.
A volte, lo sò, ci si può sentire soli con ste cose.
Sono qua.
un abbraccio
Ciao Aleph…mi fa tanto piacere leggere che mi pensi sempre, la cosa è reciproca! Invece vedo che le altre, tanto che dicevano proprio a me di vivere in un mondo mio, che sembrava non leggessi i gli altri post….ignorano completamente! E va bé….
Io non lo voglio dire per scaramanzia ma, malgrado tante difficoltà quotidiane collegate non solo col mio umore che oscilla fra alti e bassi, riesco a stare “un po’ bene”…ho meno paranoie e non sto vomitando. Ero in crisi nel senso che mi sentivo triste, sola…e poi gonfia da morire perché, soffrendo di colon irritabile per me certi cibi non vanno bene…così, sono uscita e ho fatto una lunga passeggiata. L’umore poi è un po’ migliorato e, alla fine son stata meglio. Ieri sera sono andata al cinema con mia sorella e delle amiche…anche con lei il rapporto “sembra” migliorato…no, mi sento meglio in generale.
E tu come stai? che fai? stai studiando….
Ti abbraccio forte e ti ringrazio sempre.
Buona giornata
Buongiorno e buona domenica…
sono corsa a leggervi prima di prepararmi ed uscire…stamattina replico con il volontariato perchè ieri mi ha decisamente salvato la giornata dalle stupide paranoie della mia testolina cocciuta. E allora merita qualche altra ora del mio tempo, che sottraggo più che volentieri alle pulizie di casa.
Che dire…
Innanzi tutto benvenuta ad Anonima. Grazie di averci scritto, torna a farlo. Ah, ti propongo anche di provare a darti un nome…un nome qualsiasi che cominci a farti uscire da questo senso di anonimia in cui ti senti persa…prova a far equesto piccolo passo!
Giulia…sei nuova anche tu, o avevi già scritto? Scusami se non mi ricordo, ma questo blog è così ricco di interventi! In ogni caso, benvenuta da parte mia.
MariaLetizia so quanto fai fatica…dio se lo so…domani ho il controllo dal nutrizionista…sono terrorizzata: dal fatto di aver messo su peso, e però dal fatto di non averne messo su…pensa a come sto messa 🙂
In ogni caso, domani ti racconterò le mie sensazioni. Benedisco il giorno in cui ho deciso di NON avere una bilancia in casa, ci mancava solo che diventasse lei la mia migliore amica-nemica…
Tu comunque passa una serena domenica coi tuoi cari!
Chiara*…raccontaci di ieri sera…in particolare, ti vorrei chiedere: l’aver simil-digiunato tutto il giorno, ti ha permesso in effetti di goderti davvero la cena? Perchè a me capita così: quando restringo in previsione ad esempio di una cena particolare, mi dico “poi a cena mangierò di tutto e tranquillamente”, e invece poi, a cena, scattano nuovi pensieri restrittivi…e non me la godo,o la godo solo in parte….e a quel punto mi dico “beh, allora oggi potevo anche fare a meno di sfinirmi cercando di evitare questo e quello!”
Detto in altri termini: conosco bene soltanto la compensazione in senso restrittivo, non riesco ad attivare facilmente quella in senso contrario.
LunaBlu son contenta che tu ti senta meglio.
Yris, buona domenica!
Aleph, non ho mica scordato la patata 🙂 L’avevo messa nel menu che volevo preparare ieri sera per i miei ospiti a cena…amici vari…evavo già comprato tutto per cucinare, e pensato di fare le patate al forno prese dall’orto dei miei…senonchè uno degli amici ha detto che non avrebbe mangiato nessuna di quelle cose – è un tipo piuttosto delicato, e io me ne ero scordata – così all’ultimo momento ho dovuto congelare tutto quel che avevo comprato, e abbiamo ordinato le pizze…inutile dire che l’imprevisto mi ha fatto andare su tutte le furie…ma come dicevo poi mi sono dedicata ad altro, e la rabbia è pian piano sfumata. Che dici, mi concedi una piccola proroga per queste patate? Stasera sono fuori di nuovo a mangiar la pizza, a pranzo son dai suoi di lui…
Vaniglia se leggi bene i post degli ultimi giorni, vedrai che varie persone hanno chiesto di te. Spero tu stia bene. Sai che noi ti pensiamo, ma stavolta il passo devi provare a farlo tu.
Girasole….vecchi amori che tornano….ma tu intanto sei cambiata…il cambiamento in noi lo “vediamo” proprio quando si re-incontrano le persone di un tempo, e si ha sullo sfondo un rapporto di quel tempo…
Io non sono bravissima a dare consigli su quel che ti sta succedendo…comunque è stupendo che, anche solo per qualche momento, il cibo sia passato in secondo piano. Son felice per te. Speriamo ricapiti presto!
Uhmhm….
Azimut, amira, dove siete? Che fate?
silvia oggi provi a mangiare e tenere qualcosina?
Buongiorno!!!!
Devo muovermi…devo uscire di casa prima del blocco delle auto…
Anonima…qui hai trovato una famiglia…;-)…raccontaci di te…noi ti ascoltiamo e ti capiamo…quanti anni hai…dove vivi…cosa fai nella vita…
Per Vaniglia…ho promesso che nn ti avrei più detto e scritto nulla…ma nel caso non leggermi…o insultami…fai quello che vuoi…
Qui nessuna ti scrive perchè tu sei in una fase delicata e appena qualcuno fa un’osservazione che va contro la tua mania tu ti arrabbi e tratti male tutti….insomma dire in un sito di dca che facciamo vomitare….a me fa sorridere…perchè spero di non vomitare più in futuro..però…
Insomma se scrivi qui…vuol dire che vuoi guarire…quindi quello che ti fa arrabbiare probabilmente è perchè la malattia si oppone a questo cambiamento…
Io credo che tutte qui ti pensano e ti vogliono bene…ma hanno paura di ferirti…di dire qualcosa che nn va…di nn essere accettate…perchè poi se si soffre di dca il giudizio degli altri è proprio tanto fondamentale…io invece mi innervosisco perchè penso a tutta la vita sprecata…ma in realtà ce l’ho con me…perchè anche io ne ho sprecata tanta…
Quindi non ti sentire abbandonata…proprio da noi…da noi…che lo sai che ci siamo…
vado…un abbraccio a tutti…
Buongiorno a tutte!!!
Benvenute alle due new entry Giulia e Anonima!Prima cosa…Anonima, condivido pienamente quello che ha scritto Miele…non sei anonima, sei una persona, come me, come Miele, e come ogni ragazza che scrive su questo blog. Sei una persona con le sue paure, i suoi problemi, ma anche le sue bellezze, le sue unicità. Quindi sì, hai decisamente bisogno di un nome. Che ne dici di provare?
Giulia, raccontaci qualcosa di te, nel tuo post hai parlato solo di Anonima…
Vaniglia!!!!!!!!Sono contentissimo che hai scritto un pò di più questa volta…e sono contento di quello che hai scritto. Un pò di cauto ottimismo non fa mai male. Cerca di continuare così. Sono contento di quello che hai scritto anche del rapporto con tua sorella. Un rapporto migliore anche con lei non può che aiutarti, non trovi?E in casa con i tuoi come va?
Per quanto riguarda gli altri, in parte condivido quello che ti ha scritto Luna. Dopo quello che è successo, credo ci sia un pò di paura nel scriverti qualcosa di sbagliato. Non prenderla male tu.
Per quanto riguarda me, beh sì io sto studiando perchè venerdì ho un esame importante.
In ogni caso, ti auguro una buona domenica. Ti penso sempre tanto tanto. Passa appena riesci ok?
Miele, dopo una lunga ed attenta analisi, una riflessione profonda e sincera, ti concedo la proroga!Eheheheheh, sì tranquilla, non c’è alcun problema. Facciamo entro la fine di Febbraio?Così hai ancora una settimana abbondante…
Girasole!!!!!Woooooow ma che bella mattinata che hai passato ieri!!!!!!Le impressioni del giorno dopo quali sono?Ora che sei un attimo più tranquilla, cosa ne pensi di quello che è successo?Spero tutto vada per il meglio!
Un pensiero per tutte le altre e un augurio di buona domenica!
Aleph
Buongiorno angeli.
Sto per andare a fare una passeggiata con i miei e Brioche.
Stamattina sono uscita a correre e finalmente sembra che il mio ginocchio sia guarito.
Non voglio cantare vittoria, non voglio crearmi false illusioni ma sono riuscita a correre davvero bene senza accusare fastidio e questo mi ha donato una felicità che non avrei creduto di poter più provare.
Sì. Oggi sono finalmente FELICE! E non mi lascerò rovinare questa conquista da niente e nessuno.
La serata ieri… è andata così così. L’ epilogo è stato inevitabile. Ho provato a lasciarmi andare ma sapevo già dove sarei arrivata.
Miele purtroppo non sono riuscita a vivere la restrizione della giornata in modo più sereno.
Vaniglia lo sai che ti pensiamo sempre. Lo sai che ci dispiace per la tua decisione. Lo sai che siamo qui ad aspettarti a braccia aperte.
Ma sei tu che ti stai creando un muro attorno e non permetti a nessuno a scavalcarlo.
Silvia hai mangiato quella pizza? Sei riuscita a sentirti finalmente “normale”?
Anonima e Giulia benvenute.
Girasole mi sono persa un po’ tra le mille parole che hai scritto ma sono contenta di quello che sei riuscita ad ottenere.
Certo, il passato che torna fa sempre male, paura. Ma questo deve servirti per renderti conto di chi sei diventata adesso.
A + tardi
Un abbraccio
ciao ragazze, oggi ultimo giorno di riposo per me, da domani si riprende.. 🙁
un saluto ad anonima, che sprono anch’io a darsi un nome. non so perchè ma quando ho letto il tuo post ho pensato ad una persona che conosco e che scriveva tempo fa nella vecchia “lista”. ma forse mi sbaglio..
in ogni modo non disperare, cadere anche a distanza di anni, quando si è sofferto di dca è possibile in periodi di forte dolore, o cofusione o di stress. anch’io due anni fa, dopo la morte di mia madre, ho avuto una brutta “scivolata”, che mi ha fatto temere. ma l’idea di rientrare nell’inferno da cui da poco ero uscita alla fine mi ha salvata. insieme al sostegno di alcuni amici e ad una nuova motivazione per vivere.
girasole, il tuo post è di una tenerezza straordinaria.. 🙂
io sono una che, quando una storia finisce, non la riprende più.. è vero che le persone cambiano (ma mica tanto..) . il fatto però è che cambiamo anche noi. io trovo poi estremamente difficile perdonare il dolore ricevuto, posso provare a dimenticare la persona che me l’ha arrecato, a passarci sopra, a relativizzare, ma riaccettarla con i sentimenti di prima no, non ci riesco proprio. e questo vale anche per le amicizie
ragazze, un bacio, vado a farmi una doccia chè mi sento una barbona (stanotte non avevo sonno e sono stata in piedi fino alle tre), e poi sul terrazzo a godermi qualche raggio di sole.
ops!! un saluto e un abbraccio anche a giulia. dicci di te..
benvenute ad anonima (datti un nome, veramente non scherzo) e giulia.
scusate x la lunga assenza ultimamente sono molto presa dal lavoro e quando ho tempo leggo ma poi non riesco a scrivere niente.
comunque ho passato un bel venerdì sera ed un bel sabato, tra l’altro ieri a milano era una giornata bellissima, addiritura potevi stare col cappotto aperto il sole scaldava il corpo e l’anima.
la casetta è quasi pronta è veramente questione di poche settimane ( che paura………………………………..). io queto week end mi sento meglio, nonostante sia ingrassata un chilo, e la cosa mi irrita molto perchè sono arrivata alpeso per me off limits, quello dove non mi sento più normale ma quasi rotonda, non ci voglio pensare ho deciso che la bilancia non funziona e non è verò, che magari in settimana lo smaltisco. almeno spero.
chiara come và con la cura farmacologica? vedi qualche miglioramento? sono contenta che stamattina ti concedi una brioche anche io ieri ci ho provato ma non ce l’ho fatta.
un saluto a tutte.
p.s vaniglia credo che il tuo continuo riferirti in maniera provocatoria nei nostri confronti sia proprio perchè desideri una reazione da noi, sai che almeno in questo modo, tornerai presente fra noi, perchè gli altri torneranno a parlare di te. credo funzioni come strategia, ma credo ce ne siano anche altre. anche questa da parte mia naturalmente è una provocazione….
Buona domenica:
HO VINTO IO! si ieri ho vinto io!! Dopo nn so qnt tempo…anni forse…nn lo so +…ma ho vinto io!!!!!!!!
Sn uscita, ho scelto e deciso una pizza…ho scelto e deciso di nn ubriacarmi del tutto x perdere la testa e giustificarmi e x cadere nel gioco “mangio xkè sn brilla, bevo xkè è il solo modo x sciogliermi e sentirmi normale cm gli altri”…ho rifiutato il terzo e il quarto e il quinto drink…a ho vissuto coscentemente un momento d’incontro cn altre persone…cn ragazzi della mia età…cosa x me assurda. Scusate se entro così è la prima cosa ke dico è questa, ma è importante x me.
Ora nn so tutti i pensieri ke verranno, se tiuscirò a tenere le altre cose, ma ieri l’ho fatto…
Laura sn contenta d’averti letto di nuovo, tieni duro!
Miele, Yris…LunaBlu….
un benvenute alle nuove.
Girasole ke dire del tuo post…continua a scrivere così…tira fuori tutto…è un momento di crescita x tutte. Io nn credo ke ritornare cn lui ora sia così positivo x te…nn 6 ancora stabile e ci sn in ballo troppi ricordi…stai ancora percorrendo una strada e nn hai ancora definito ki 6, ki vuoi essere, ma queste sn solo mie considerazioni…può darsi ke mi sbagli, e spero ke Miele, LunaBLu e Yris sappiano darti dei consigli migliori, avendo siperatori tanti ostacoli ed essendo maturate in una consapevolezza di sè + equilibrata.
Vaniglia condivido ciò ke ha detto Luna, io nn ti scrivo x nn urtare la tua sensibilità….”a buon intenditor poke parole”
Chiara……………….
Azimut dove 6?
Silivaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sei stata, oddio, non riesco a trovare le parole!Bravissima!!!!Sono contentissimo di quello che hai scritto…visto che sei capace di passare una bella serata in compagnia????????Brava brava brava…e il merito è tutto tuo!!!
Ah, quanto sono arrabbiata oggi!Vedo rosso e non riesco a calmarmi, vorrei urlare, rompere qualcosa, buttare tutto per aria per sfogarmi, ma come al solito non posso, altrimenti avrei un comportamento da bambina di 3 anni e guai!Non ci riesco, mi devo fare del male oggi, è più forte di me.
Scusatemi se non vi commento, le mie parole sarebbero troppo banali, devo cercare di calmarmi.
Perdonatemi
Silvia mi hai fatto piangere.
Giuro, come ho letto le tue parole mi è salito il magone e le lacrime hanno iniziato a scendere.
Grazie Silvia. Grazie per quello che hai fatto. ‘E’ il più bel regalo che potessi farti e farci.
Questo è un cambiamento. E’ un passo avanti grandissimo. E non importa se il prossimo sarà tra chissà quanto. Ieri hai VINTO TU!
Laura no cara, Brioche è la mia cagnolina! ah ah ah! Povera, non me la mangerei mai! 🙂
Mi fa davvero tanto tanto piacere leggere che anche tu stai iniziando ad andare nella direzione giusta. Che sei riuscita a trovare un po’ di serenità e che la tua mente è meno attaccata ai pensieri negativi.
Quel kilo non vederlo come una sconfitta, ma come una conquista. Fa paura… lo so. Ma prima o poi riusciremo ad accettare i cambiamenti del nostro corpo come qualcosa di assolutamente normale.
Io la terapia farmacologica l’ ho sospesa. Avevo troppi effetti collaterali e troppa paura.
Yris buona domenica di relax!
Vi abbraccio
Marianna non preoccuparti.
Ti stringo forte.
Azimut dove sei?
Claudia, Ilaria, Polla, Uhmhm…
Marianna….stai tranquilla, fai un respiro profondo, rilassati, caccia via i pensieri negativi…esci, fai due passi, ascoltati una canzone. Non ti agitare….ok?
silvia: ti adoro.
Marianna, brava che sei venuta a scrivere qui nel momento della rabbia. Io la rabbia l’ho masticata tutta ieri…fatica immensa per controllarmi…
Ti sono vicina. Non farti del male, vieni piuttosto qui a scrivere e non scordarti di quei momenti in cui invece sei venuta qui a raccontarci le tue vittorie.
Oggi ho qui a casa tutta la famiglia di lui…alla fine son venuti loro…che strana serenità, mi trasmette sua nonna…
silvia brava brava brava e ancora brava!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
non farti venire strane idee oggi chè vengo lì e ti strapazzo.. (di coccole.. 🙂 )
marianna, urlala qui la tua rabbia, non tenerla dentro. noi siamo qui per questo no? attrezzate come punching-ball.
torno su dai miei fiori. oggi yris fa la giardiniera.
azimut, io ci sono, noi ci siamo
Yris dal pollice verde!!!!
Azimut……
Grazie ragazze! grazie immensamente…vi sentivo vicine ieri…e pensavo ke in quei momenti la stessa Chiara si stava soffermando su quei stessi dubbi…ke la cosa riguardava anke Miele, alle prese cn la sua cena…e kissà qnt altre di noi, allora mi sn buttata…letteralmente…ma stavolta senza crearmi la falsa giustificzione dello stordimento. xkè nn credo mai di meritarmi di godermi una serata spensierata se nn ho prima faticato tutto il giorno, se nn mi sento a posto, se nn mi sembra d’essere stata male prima x poter poi “meritare” un momento di svago…è complicato da capire, lo so, ma è così x me…ed è cm se dovessi vivere cn una patina di tristezza tutto…cmq ieri è andata, ne sn felice.
Marianna xkè nn racconti ke è successo, xkè nn ti sfighi cn noi, nn su di te…devi far esprimere questa rabbia, questa furia, ma nel modo giusto, fuori di te!
Miele t fa stare bene la nonna? alcune volte anke a me vedere la tranquillità e i gesti, i pensieri semplici ma pieni di esprienza e di vita vissuta di mia nonna mi comunica una sensazione di pace, quasi una soluzione semplice rispetto a tutto il groviglio di complessità ke si agita nella nostra testa. Godine.
Yris buon giardinaggio.
Aleph grazie!
LunaBlu cm va?
Silvia, sei stata bravissima. Ma la cosa più importante non è che te lo stiamo dicendo noi ma che ce l’hai fatta tu e la vedi tu come una vittoria. Sono fiera di te! Vorrei esserci riuscita anch’io, in parte posso dire di si in parte di no, purtroppo. Oggi continui a sentirti così positiva? dai, tenta di portare a casa un’altra vittoria. Il sapore inebriante del dire ce l’ho fatta non ti sprona a tentare di vincere ancora? Forza!
Girasole, ho letto il resoconto di ieri e tutte le strane emozioni contrastanti che ti ha suscitato, come ti senti oggi? Credo che lui, con tutti i problemi che sta affrontando, sia una dura prova per te. Nel senso, stai lavorando su te stessa, stai lavorando molto e razionalmente parlando anche cercare di starvi vicino richiederà molte energie. Spero tu riesca comunque a farlo. Spero tu riesca a metterti in gioco di nuovo, a dedicarti a un’altra persona se ne vale la pena. Ci hai detto di tutti gli errori che ha/avete commesso. Tu e la tua lotta contro il cibo sta procedendo a gonfie vele, ma la guerra è più ampia, sta nello STARE BENE e questo include un sacco di altre cose, anche avere accanto persone che ami. Continua a lottare..
Chiara, come stai oggi? Peccato per l’epilogo di ieri.
Miele, buon pomeriggio con la famiglia di lui e nonna. Anche a me mettono addosso uno strano senso di tranquillità. Che bello, goditi questa domenica pomeriggio.
Yris, posso venire ad aiutarti con il giardinaggio? Ne avrei così voglia, e così bisogno. qui invece piove, uffa.
Aleph, news e spettegules? Esame venerdì? ma non finisce nella tua università la sessione d’esami?
Amira? dove sei?
Lunablu, devi trovare un momentino per descriverci bene la tua casetta. Ce ne hai parlato così tanto, vorrei anche farmene un’immagine..
Laura, Marialetizia, Azimut, spero voi siate serene.
Marianna, purtroppo oggi mi sento esattamente come te. Ho un nervoso addosso che spaccherei tutto, che andrei di là da mia mamma e dal suo amichetto e gli griderei addosso tutto il mio odio e la mia delusione per come si sono comportati con me.
E allora piango, come una deficiente. Facendomi male non fisicamente ma nel percorso che si chiama vita. Sono qui inerme sul letto senza fare letteralmente niente, senza riuscire a concentrarmi su tesi o quant’altro, qualsiasi cosa che renda produttiva questa giornata o quantomeno che mi faccia stare bene. Che nervoso che nervoso che nervoso.
Ma cosa ci posso fare? conto le ore che mancano alla fine della giornata facendo respiri profondi, che poi, dove sta scritto che domani andrà meglio?
Inspiro, espiro, di nuovo.
Uhmhm è vero ke nn sta scritto da nessuna parte ke domani andrà meglio, ma spetta a noi fare in modo ke ciò accada…
Mi kiedi cm sto oggi? felice x ieri, ma nn positivissima, già si stanno affollando strani pensieri, ma l’avercela fatta mi fa sperare di cm la cose si possa ripetere.
Se provi emozioni verso una persona…tua madre e il suo compagno…devi esprimerli, ma senza sperare di cambiare loro, in qnt persone a loro modo, solo x tirare fuori ciò ke ti affligge e sopratutto dopo devi concentrarti su altro…nn devi far passare il tempo, ma viverlo…+ cose farari x realizzarti, x te stessa, e + il tempo nn sarà tuo nemico, nn sarà tempo perso, o da far scorrere…
pensaci! hai una tesi da preparare, un tuo percorso, una tua vita e inizia ad immaginarla lontana da loro, lontana da ciò ke ti turba.
silvia, se ce l’hai fatta una volta puoi farcela ancora!! questo deve essere il tuo motto. e non importa se non tutti i giorni saranno fatti di vittorie. ciò che conta è l’aver scoperto che si riesce ancora stare bene, a farsi bene.
Uhmhm certo che puoi venire!! io l’invito l’ho già fatto ed era serio.
raduno collettivo o incontri individuali.. :.) sta a voi scegliere.
prezzi personalizzati e sconto comitive: pagamento a mezzo “carta di affetto”
🙂
Questa sera ho deciso di mangiare anch’ io una pizza.
E’ tutto il giorno che ci sto pensando.
Ho paura. Perché l’ epilogo so già quale potrebbe essere. Pizza+vomito o peggio ancora pizza+abbuffata+vomito.
Ma non voglio pensarci. Voglio soffermarmi sull’ ADESSO e assecondare questa mia voglia. E mi impegnerò per non cadere.
Vi prego… ho bisogno del vostro aiuto.
Mi sembra così stupido dover star qui a rimuginare su una stupidissima pizza…
Uhmhm questa rabbia, questo dolore, questa frustrazione… devi tirarli fuori in qualche modo. Provaci. Sfogati.
A volte tirare fuori quello che si ha dentro è l’ unica soluzione. Ti direi di alzarti da quel letto, andare di là e parlare chiaramente con tua madre e il suo compagno.
Ma so che non è così facile. Un passo per volta. Pian piano.
Intanto sforzati di uscire da quelle 4 mura e fai qualcosa per te.
Il cambiamento non può essere immediato.
Silvia sono così orgogliosa di te. Rileggi le tue parole… non vedi quanta forza e quanta determinazione c’è?
Yris buon giardinaggio!
Miele come è andato il pranzo? Che sensazioni ti da quella nonna?
Aleph la tua amica ha dato segnali?
Un abbraccio
Buona domenica a tutte!
dunque…chiara…questa pizza…famigerata pizza…perchè dovrebbe finire dove non è il caso ch finisca?
Che dici, proviamo a fare una cosa? Questa pizza…come potrebbe essere qualsiasi altra cosa…non è qualcosa che ci deve spaventare (eheh…parlo io che in 2 anni l’ho mangiata solo domenica scorsa…e se penso a quando potrebbe essere la prox mi tremano le gmbe…ma se penso che ci siete voi con me…:-))…
ma lo fa, ci spaventa e terrorizza… ma allora…ti piace la pizza? bene, prendila, quella che ti piace, al primo morso chiudi gli occhi e assaporala, manda giù, e poi di nuovo…lentamente…più lentamente che puoi…fermati… un altro morso?
ok, dai, assapora e giù… morso dopo morso, ma solo quello che vuoi tu, tu e il tuo desiderio…magari non la finisci, e non capita nulla…magari sarà solo una fetta, MA QUELLA UNICA FETTA LA DEVI TENERE!!!! è solo un piccolo suggerimento, ma io forse ho iniziato anche da questo a smettere di vomitare… non 20 biscotti da sola ma mezzo in compagnia senza la possibilità di andare in bagno…poi uno, poi due…
con questo non ti sto suggerendo di mangiare di meno attenta! ma solo di goderti quello che mangi e di non vomitare quello che ti sei goduta…spero di essermi spiegata!
in bocca al lupo:-) buonissima serata!
Silvia…che dire? sei stata grande! brava
Chiara forza. Vada per la pizza, ma l’epilogo proprio non mi piace affatto sai? Dimenticati dell’esistenza del bagno, dimenticati dell’esistenza di tutto ciò che può portare a un’abbuffata. Tu hai voglia di una pizza, la gente normale ha voglia di una pizza e se la mangia. Stop. Almeno in linea di principio.
Dai, cerca di essere un po’ clemente con te stessa, il tuo corpo ti chiede una pizza, tu dagliela. Pensa che Silvia ce l’ha fatta, ce la farai anche tu. Pensa che mi hai appena consigliato di fare qualcosa per me, fallo tu per te stessa. Su su su, che pizza sia.
In realtà, il post di Silvia ha effetti contagiosi, oggi anch’io ho pensato tanto alla pizza, a da quanto non ne mangio una e a quanto la desidererei. Ok, missione per questi giorni, martedì, quando doovrò lavorare proporrò una bella pizza per pranzo. Ce la posso fare. Continuerò a parlare del più e del meno e me la mangerò. Tutta, aggiungo!!
Purtroppo non ce l’ho fatta a parlare con mia mamma, dopo tipo due ore in cui mi crogiolavo nel letto è venuta a chiedermi se volessi bere il thè con loro. Mia risposta assolutamente negativa.
E’ assurdo, mi rendo conto quanto sia stata banale la scintilla che mi ha portato a rovinarmi il pomeriggio. Ma nonostante questo non riesco sul momento ad affrontarlo, e inizio a pensare a solo quello e non riesco a fare assolutamente nulla.
Come sono terribilmente debole, fragile.
Ora che ho recuperato un po’ di razionalità mi metto a studiare un pochino.
Yris, mercoledì mi darò anch’io al giardinaggio. Qualche sabato fa ho dovuto tagliare le piante. Io e una gigante cesoia in mano. Ahahah. Ho avuto mal la schiena e le braccia per 3 giorni!
No mercoledì andrò a comperare delle primule e le pianterò nel giardino, più semplice – e rilassante!
Vi abbraccio forte
Girasole sei stata non chiara. Chiarissima! e ti sei spiegata assolutamente benissimo.
Grazie per i tuoi consigli… cercherò di farli miei.
E stasera cercherò per me e per voi di godermi quella pizza che da troppo troppo tempo non mi assaporo senza pensieri.
Ci proverò.
Uhmhm nn fa niente se nn sei riuscita a parlarle. Sarà x la prossima volta.
Intanto cerca di analizzare le sensazioni che hai provato.
Già il fatto che tu abbia capito cosa ha fatto scattare la molla è una grande passo avanti.
Chiara forza! io sn cn te! pensa ke se ce l’ho fatta io puoi farlo anke tu…a nn abbuffarti…a nn cedere al bikkiere di troppo…ad essere coscente di goderti quel momento, semplice, nn disastroso, ma vivilo xkè oltre la pizza c’è tanto altro…ci sn cose belle ke nn riesci a vivere e vedere qnd stai male e pensi solo”oddio sto mangiando”…coraggio…nn 6 sola, sai ke ci saremo tutte a far il tifo x te…e se hai bisogno sai ke puoi contattarmi!
ti auguro una bella serata serena
sn felice di avervi portato nuovi stimoli!
il sorriso, come la gioia, come il benessere, come l’armonia, sono sempre contagiosi.
grazie silvia! forza chiara, marianna, uhmhm..
maria letizia, batti un colpo!
Eccomi di nuovo, scusate…il mio papà venuto a trovarmi in hote:-):-) e mi ha chiesto se volevo che mi portasse la pizza…. ahahahah….ma è un tormentone!!!!
ma oggi sono nervosa, quindi mi accontento della cena che mi sono preparata da casa…la pizza la voglio quando so che me la godo davvero!!!;-)
cmq…Marianna, come possiamo tirarla fuori questa rabbia? mmm…non lo so se lo scopri fammelo sapere che ci provo:-) io…vorrei tanto urlare e squarciare questo silenzio…ma non posso? tu puoi? dai, un urlo forte forte che ti sento da qui!
Miele, spero che la tua domenica sia proprio come me la immagino…come a casa di nonna papera:-) e che tu te la stia vivendo alla grande, per tornare a casa felice!
Uhmuhm, grazie per le tue parole, così come dico grazie a Silvia, a Aleph e a tutte le altre…
oggi sono sotto terra con l’umore…la colpa principale è il lavoro, che nonostante mi piaccia molto, lo odio per ciò che mi sta togliendo…la mia vita sociale…
sono sempre chiusa qui dentro, nel silenzio, sola…e soffro soffro immensamente, e mi chiedo se ne vale la pensa per quei due soldi che mi danno (sono davvero 2!!!), ho alternative ancor meno remunerative dal punto di vista montario, ma ci guadagnerei in tempo e vita sociale…non so che fare…
Riguardo a lui…Silvia, non credo neanche io che possa essere positivo per me tornare con lui, e non lo voglio, non credo orma sia più possibile, non ne sarei più in grado, con tutto l’amore che posso…
può rientrare nella mia vita, ma lo deve fare in punta di piedi…perchè mi sto creando il io castello di carte, che sono io, e basta una vibrazione in più per far crollare tutto… e ora…sono più importante io…lo devo essere se un giorno vorro esserlo per qualcun’altro e credo che quel qualcuno non sia lui!
ok…detto ciò, mi dò una scrollata…riprendo a lavorare e vi abbraccio…e vi tengo sempre con me!
buona serata stelle!………
Chiara…..metticela tutta!!!!
silvia come sono contenta ed orgogliosa, è una grande vittoria per te, spero che tu possa collezionarne molte di queste vittorie..
marianna invece dai sfogo alla tua rabbia, lasciala fluire, urla, e sfogati, io non credo sia un’atteggiamento infantile, e sopratutto magari ti aiuterà a non riversarla su di te con atteggiamenti autolesionisti.
che dire, bho è un paio di giorni che mangio e vomito molto mi succede spesso qquando vedo che aumento di peso.
voglio guarire, caspita lo sò che non funziona così che non può succedere subito, ma vorrei tanto guarire, ci voglio credere. non voglio pensare che non guarirò mai, perchè spessso lo penso e mi terrorizza come cosa.
Girasole concordo cn le tue considerazioni, tieni duro pensando a te e il resto verrà da sè…
Laura mi dispiace x la tua situazione, nn stava andando meglio cn le cose ke riuscivi a tirare fuori cn la psocologa? Credo ke praticamente ci voglia molta costanza cm tutta quella ke ci mette Miele, x venirne fuori del tutto, ma Laura la voglia ke hai di normalità, quella tua voglia d’esser il tuo primo passo.
Chiara, condivido quanto scritto da Girasole!!!!Sono lì con te anche io, ok???Stai tranquilla, pensa alla battuta della sogliola con contorno e magari senza sogliola, e fai quello che ti senti. Punto e STOP.
Girasole, come ti ha scritto Chiara, sei chiarissima!Non è facile sapersi spiegare così, davvero!Brava brava…
Laura, mi spiace….cerca di capire che hai bisogno di un cammino lungo e tortuoso per guarire, ma che la luce alla fine è così tanto brillante che ne vale la pena per ogni passo…
Per chi mi avesse chiesto di eventuali aggiornamenti, mah no nulla di che…ieri ci siamo sentiti parecchio al telefono, oggi poco e mentre lei stava mangiando. Tra l’altro non so proprio cosa fare quando stiamo parlando e intanto lei si abbuffa. Qualche volta è riuscita a smettere, magari anche grazie a qualcosa che le dico, ma in generale no. Solo che poi la conversazione finisce per sparire, perchè io sono in preda a mille pensieri diversi, rabbia, impotenza, dispiacere del suo star male etc etc…e quindi non sono molto di compagnia. Va beh, per il resto niente. Nessun segnale, anzi, forse un lieve allontanamento, ma ci sta…
Probabilmente tra una settimana andremo via io e lei da soli qualche giorno, lì vedremo come va…
Ok, basta gossip!!!Che se no poi vi scatenate!
Aleph
Che delusione.Ho perso.
Tutto o niente. Come sempre.
Sono una stupida, una povera stupida. Ci ho provato, ci ho creduto, l’ ho voluto con tutte le mie forze.
E ho perso. Ancora. E adesso il pensiero di non potermi chiudere in quel bagno e finire il lavoro mi sta uccidendo.
Vado a prendere il tranquillante e mi butto a letto. Ho bisogno di chiudere gli occhi e dormire.
Scusate.
Chiara cm stai ? dai vieni qui. parlane.
nn fa niente ke 6 caduta…l’importante è ke hai sentito quell’esigenza e c’hai provato .
Chiara, come dice silvia…ci hai provato, ci hai pensato tanto, e ci hai messo la tua volontà… non è andata come avresti voluto, ok…ne prendi atto…
ora tranquilla…pensa che per ora ci hai messo tutto ciò che potevi, e che domani ricomincerai… e se si cade…ci si rialza… ci pensiamo poi a ricucire i pantaloni:-)
riposa, riposa, risposa e stampati uno STOP gigante nella testa, ok…pensa solo a riposare…il resto ora è poco importante
Chiara* forse il problema è proprio che ci hai pensato troppo. Dentro la tua testa sono nati programmi, aspettative, propositi, intenzioni, desiderio. Ma il pensiero è esattamente il deterrente più forte del godimento.
Prova a ragionare su questo…noi siamo terrorizzate del non-programmato, dall’imprevisto…ma a volte bisognerebbe provare ad improvvisare, a prendere in contropiede il nostro stesso cervello, magari riusciamo ad agire in modo diverso e a non sovraccaricarci emotivamente.
Ti dico questo perchè lo provo di continuo…mi propongo prima di mangiare certe cose, quasi mi impongo di godermele…e puntualmente non le godo.
Stasera sono molto stanca. La famiglia di lui è andata via alle 5, poi abbiamo pulito casa e cenato noi due (dovevamo uscire ma gli amici hanno avuto un imprevisto). Lui mi ha fatto notare che forse avevo mangiato pochino, a cena. E li sono defluita…gli ho descritto tutto quello che provo quando mangio, l’imbarazzo di mangiare davanti a lui, la difficoltà di decidere cosa mangiare, tutti i pensieri sul cibo, la paura folle di mettere su peso, la paura di abbinare certi cibi, la fissazione sugli orari…tutte cose che lui sapeva, perchè le immaginava, ma che chiaramente non gli avevo espresso. Ho pianto fino a poco fa, non riuscivo più a smettere…rabbia pura. Mi ha dato alcuni consigli concreti, ma soprattutto mi ha detto che devo imparare a lasciar perdere…mi siedo, mangio, e poi – come direbbe polla – STOP.
Ok, allora io ci provo concretamente. Ci sto già provando, e vi scrivo mangiandomi un budino che non avevo “programmato”.
Scusate ma sono stanchissima, mi faccio una tisana e poi nanna.
Vi ho letto, e sono sempre con voi.
A domani, serena notte.
Attacchi di panico. ancora, di nuovo.
Al posto che stare meglio peggioro.
Sono stanchissima.
Domani psicologa ma io attendo il 7. psichiatra.
Vorrei solo dormire. e stop.
Miele ke serata anke x te…era in programma da un pò qusto tuo crollo, o meglio queso tuo sfogo e spero ke così, almeno ora, tu ti senta meglio, almeno da questo punto, dall’aver comunicato cn lui, d’aver espresso le tue ansie, tu possa ripartire forte e spedita + di prima.
Ho paura anke io di metter su peso, è brutto da dire, ma lo devo ammettere, a voi e sopratutto a me stessa. Dopo ieri, dopo la vittoria di ieri, oggi nn ho saputo far abbastanza e ora mi ritrovo a pensare cm riuscirò a far passare la settimana ke ricomincia domani evitando di nutrirmi…ke tristezza. Lo voglio dire ad alta voce: stop! eccoli ke tornano i miei pensieri neri, il senso d’inutilità, d’immobilità, di sfinimento stanno cm una calotta su di me, sulle spalle. E’ tutto il giorno ke fingo di nn sentirlo, ke m’impegno e mi sforzo x evitar di dar alla testa il tempo e lo spazio x loro. Nn mi prenderanno ora!
Vi penso, lottiamo insieme.
..bene .. eccomi.. ci sono! ho letto i vostri post proprio ora mentre mangiavo.. ho tante cose da dirvi,ma credo che ora farò l’egocentrica e vi parlerò di me. chiedo scusa se magari mi soffermerò un po’ sul fattore cibo,ma ho bisogno di esprimerlo.
Dunque.. ieri sono tornata nella mia città e subito sono partita per andare in macchina alla baita dove poi abbiamo fatto la cena. Ho mangiato due piatti di casoncelli8ravioli di carne conditi con formaggio fuso e burro e salvia) pollo arrosto,coniglio arrosto,polenta,salamella..due fette di torta tenerina(è una torta senza lievito al cioccolato) e ho becuto un po’ di vino e un amaro.. a parte le due fette di torta(nessuno ne ha prese due e il mio continuo mangiare polenta anche quando tutti avevano smesso di mangiare) posso dire che è andata benone..cioè.. il mio problema,nonostante io sia sottopeso è quello di fermarmi e smettere di mangiare quando inizio.. i miei pasti durano sempre tantissssssimo,ma una cosa veloce,mai una cosa al volo.. e su qsto infatti ci devo lavorare tantissimo.. ma posso dire che il rischio di abbuffarmi alle cene,feste,pranzi.. si è molto abbassato e qsto è arrivato dopo tutto il cammino,dopo tutto il percorso che ho fatto e soprattutto da quando la mia alimentazione non è + soggetta a rigide restrizioni,solo sapendo che mangio e mangio sempre cose buone,riesco a non bramare il cibo quando me lo trovo davanti.. sono riuscita a chiaccherare,scherzare,stare bene,benissimo e in quelle situazioni mi viene da piangere e mi sento sana,guarita.. anche se tendo sempre a cercare quella sensazione di scoppiare prima di riuscire a bloccarmi,ma anche su qsto sto lavorando.. la cena è finita verso l’una di notte e sono andata a letto alle 4..ho fatto una bella dormita.. stamattina sveglia tardi,ho fatto una bella colazione e ero nervosa.. nervosa perchè non ero riuscita ad andare in bagno e mi sentivo una palla,ma qsta è la mente malata .. ho stoppato il pensiero e mi sono rilassata. sapevo che alle 14.30 mi attendeva un altro pranzo,altra festa.. mia mamma ha preparato 3 tipi di lasagne,trofie al pesto,melanzane alla parmigiana, arrosto,pollo ripieno,coniglio,polenta taragana,polenta normale, c’erano fomaggi,torte salate,salumi,focacce, tiramisù,due torte.. ragazze.. un tempo morivo di fronte a qste cose.. invece.. invece ho mangiato praticamente un po’ di tutto.. ho solo esagerato un po’ col dolce,ma nulla di grave.. pazzesco.. e stasera mi sono presa una pizza.. ancora + pazzesco e domani ho l’incontro al centro.. non ci vorrei andare.. vorrei fare come se fossi guarita. a volte mi piace pensarlo.. mi sneto così normale a volte.. tutto il giorno in casa,seduta a mangiare,chiaccherare,confrontarmi con altre 30 persone(eravamo davvero tanti!). come a natale.. è stato stupendo.. non voglio tornare ai miei schemi. vorrei avere messo 5 kg in 2 gg e partire da qui.. con tutta la naturalezza.. sono così fiera,ma tanto proprio.. non ho voglia di schemi. non li sento proprio in qsto momento.. li trovo così inutili quando sto bene.. quando mi sento libera.. quando smetto di avere paura.. è proprio bello.. non nego di sentirmi gigante,ma non ci voglio pensare. anzi,lo voglio tenere lì.. stretto a me,farlo per me. non importa se mi sembra di occupare troppo spazio,troppo volume. è roba mia. punto.
..cmq volevo fare i complimenti a tutte voi.. per le vostre conquiste.. sono davvero felicissima.. vi adoro! domani avrò + tempo e mi metterò qui vicino a voi a dedicarmi delle paroline.. vi mando un sorriso!
Eccomi di nuovo quì.
Mi sento un pò più calma, ho riflettuto parecchio e tutto questo pensare mi ha stancata molto.
Alla fine il mio intento dopo pranzo era quello di andare a vomitare, ero entrata in bagno, mi stavo preparando per farlo e poi…boh, non so cosa mi sia scattato nel cervello ma sono uscita dal bagno, mi sono concessa un bel pianto solitario con tanto di pensieri tristi e poi, mi sono alzata e sono andata a chiarire la situazione che mi aveva fatto arrabbiare così tanto.
In realtà non ho risolto un bel niente, perchè ho avuto l’impressione di non essere nemmeno ascoltata, il che continua ancora adesso a rendermi un pò nervosa, ma non posso permettermi di farmi condizionare sempre dalle parole degli altri.
Insomma, sono contenta di non aver vomitato ma non sono soddisfatta di me stessa e di come affronto i problemi…il 2 marzo inizio la terapia, spero di riuscire a riempire un pò di buchi neri…
Mi dedico a voi, adesso!
Silvia, sei stata fantastica!Hai visto che ce la puoi fare?continua a credere in te stessa e nella tua forza di volontà, ieri hai dimostrato a te stessa e a noi tutte che possiamo vincere. Lascia da parte i cattivi pensieri, goditi questa bella sensazione, ma ci pensi che grande passo che hai fatto?Sono fiera di te!
Girasole, di solito, quando sono arrabbiata metto le scarpette e vado a correre. E corro come una pazza, col sole, con la pioggia, col vento, non mi importa, fino a quando mi sento meglio. Purtroppo, a causa di un infortunio, devo stare ferma per altri 2 mesi, ed è una tale sofferenza che mi sembra di impazzire! Se urlassi ti spaccherei i timpani, meglio di no! 🙂
Ho letto il tuo post riguardo l’incontro con il tuo ex…è una situazione molto complessa e molto bella nello stesso tempo. Dalle tue parole emerge un sentimento molto forte nei riguardi di questo ragazzo e nello stesso tempo una grande paura di abbattere il muro di difesa che ti sei costruita e di fidarti di lui. Il tuo istinto cosa ti consiglia di fare?In certe situazioni è difficile razionalizzare. Ti abbraccio.
Chiara, non fa niente se alla fine è andata male, sei stata spinta da un desiderio, ed è già un grande passo, una bella vittoria. Sono certa che la prossima volta andrà meglio, non abbatterti. Stai facendo tanti passi in avanti, vedrai che anche questo ostacolo riuscirai a saltarlo. Ti stringo forte anche io!
Miele, ogni tanto piangere fa bene. Sei stata brava a parlare con il tuo ragazzo delle tue paure, dei tuoi schemi, di tutto ciò che ti spaventa. Ti sei aperta e sicuramente il tuo ragazzo cercherà di aiutarti ancora di più. E brava soprattutto perchè hai iniziato da subito a concederti qualcosa che non era in lista, senza rinviare a domani. Ammiro la tua determinazione.
Uhmhm, dobbiamo impegnarci a fregarcene di tutto ciò che di negativo ci circonda. Concentrati su te stessa, sulla bella persona che sei e vai avanti nel tuo cammino. Non possiamo farci condizionare sempre dagli umori o dalle parole degli altri. Come procede la tesi?Ti penserò tanto domani…
Laura, non abbatterti se hai avuto una ricaduta. Purtroppo quei maledetti numeri sulla bilancia ci condizionano tantissimo, per questo ho deciso di buttarla via. Non lasciarti prendere dal panico, anzi, continua ad essere combattiva come lo sei stata in questi giorni. Coraggio!
Yris, ah che bello, fai giardinaggio!Allora hai il pollice verde!Io non riesco nemmeno a tenere una piantina grassa…
Sono contenta che da domani ritornerai attiva al 100%, però mi mancherai, passa a salutarci quando puoi!
Ilaria, Claudina, come è andato questo fine settimana?Non restate in silenzio…
Azimut, spero che tutto stia procedendo per il meglio. Che fai, come stai?Mi manchi!Ti abbraccio forte forte.
Maria Letizia, ti penso sempre. Raccontaci come stai.
Alpeh, poi vogliamo sapere tutto! 🙂
Luna Blu, hai comprato la lavatrice?Quando ti trasferirai?
Vaniglia, non nego che il tuo post mi abbia ferita, però continuo a pensarti e a gioire per ogni tua piccola conquista.
Ora vado a nanna, la sveglia suona tra 5 ore…non ho sonno ma devo riposare.
Buonanotte e buona giornata a tutte/i
A domani!
Buon inizio di settimana!
Polla, che dire…il tuo post mi ha riempito il cuore! Tu sei proprio sulla strada giusta, lo sai vero?Se anch’io riuscissi a concedermi ogni tanto un paio di giorni di sano e abbondante cibo, in semplice compagnia di persone piacevoli, e mangiassi un po’ di tutto, molto probabilmente prenderei quel peso chemi manca e potreri “ripartire da lì”. Comunque non è mai il caso di fare confronti, giusto? Allora mi limito ad essere contenta con te. Anche tu oggi vai ad un controllo? Anch’io, tra non molto. Quindi in bocca al lupo!
Marianna brava che non hai vomitato…avrebbe cambiato qualcosa?
Il mio ragazzo è estremamente sensibile nei miei confronti…e detesto raccontargli storielle per camuffare il mio disagio col cibo…ci ho provato per un po’, ma non funziona, non è per noi…allora ho tirato fuori tutto così lui avrà più strumenti per interpretare i miei comportamenti, senza star lì a chiedersi perchè faccio o dico certe cose…diciamo che mi sono “auto-denunciata”…
Uhmhm, oggi come va?
Silvia grazie di aver sempre una parola per me. Datti un po’ di tempo, e quando i pensieri neri arrivano, ricorda ilnostro STOP. Io lo sto applicando costantemente da ieri sera, e aiuta!
Azimut, claudina, amira, che ci raccontate? Cosa avete fatto nel fine settimana? Vi penso.
Aleph buona preparazione all’esame.
A più tardi
Sono qui. In due giorni ho perso una persona cara, in modo tragico. E ho avuto un incontro bellissimo. Non trovo dentro di me parole e immagini, solo il silenzio mi accompagna. Un dolore intrecciato a impercettibili folate di vento
Azimut….nn so quali poter usare, solo ti dico ke ti sn vicina, ti siamo vicine…
Miele, Marianna in bocca al lupo x i vostri controlli.
Polla complimenti a te!
Chiara cm va stamattina?
Buongiorno!!!
Wow, Polla!!! mi hai riempito occh, cuore e forse anche la pancia…eheh…
Complimenti davvero…fantastica…sei davvero sulla stra giusta e il tuo mangiare bene, e poi mangiare bene, e mangiare bene ancora, ed esserne fiera, non può che essere davvero uno stimolo ache per noi…
mentre ti leggo mi viene voglia di tutte quelle cose buone, e mi dico che ce la si puà fare tutte…
Grande Polla…e grazie, grazie grazie;-)
capisco quando dici che ti senti guarita… quanto vorrei che quel giorno fosse domani!
mentre vi scrivo la miamma mi fa un discorso riguardo alla mia voglia di cambiare lavoro… mi dice che lo vede che mangio di più, ma che nn è abbastanza, che sono ancora troppo debole, e mia sorella si aggiunge…se voglio arrivare ai miei obiettivi, e veramente raggiungere i miei sogni…devo mangiare, devo essere forte, devo essere libera…e quello che faccio non basta…
ma perchè me lo ricordo solo ogni tanto???
mi permetto di rivolgere questo pensiero a tutte, e non so perchè, in modo particolare a Vaniglia…
Miele… sono sempre convinta che gli sfoghi siano utili, e credo tu abbia fatto bene ad aprirti…sono sicura che ora il tuo ragazzo sarà un alleato ancora più forte!!!
Marianna….mi rivedo in te!!!
e ti posso dire con tranquillità che è solo l’inizio!!!!
brava brava brava…è stata una cosa grande, un combattere e vincere contro la parte cattiva (eheh, o ho una me cattiva nella testa…sempre più piccola, ma ogni tanto c’è) ti te! Dai, dai, dai, una battaglia è vinta, sotto la prossima! e poi via alla guerra!!!
Azimut…siamo con te, accanto a te! e sai, per ciò che scrivi per come scrivi, mi entri nel cuore…ti abbraccio!
buona giornata ragazze! e aleph:-)
Azimut, tesoro, per quanto possa servire, ti stringo in un abbraccio caldo. Ogni parola risulterebbe banale, sappi che io sono quì vicino a te.
Ragazze, buon inizio settimana!
A più tardi
Azimut, anch’io sono con te. Ti abbraccio forte. Se ti va di raccontare, se trovi le parole, sai che ti ascoltiamco col cuore.
Ciao a tutti, scusate per la mia assenza, ma il mio caro coniglietto mi ha rosicchiato un filo de pc e ho faticato un po’ per trovarlo. tutto bene, ma sono parecchio stanca, vado a riposare un po’…a dopo!
Vi ringrazio per le vostre parole, per questo esserci che mi dona calore.
Non voglio portarvi solo il dolore. Voglio aprirvi lo spazio dell’incontro, un trovarsi lieve e sereno, un vedersi per la prima volta. Sorriso caldo e avvolgente, occhi che parlano da soli. Tanta dolcezza. Strade lastricate che girano in tondo, gazze bianche e nere che si posano dopo brevi voli intermittenti nel cielo gonfio di pioggia. Un treno sopraggiunto troppo presto ad interrompere l’abbraccio…
Buongiorno!!!!!!
Come scrivi bene Azimut!!!!! Se vuoi raccontare che ti è successo..sai che noi siamo qui 😉
Polla son contentissima per quel che scrivi!!!!!!!
Marianna…si ho comprato la lavatrice..ihhiihhhh
dopo giovedì…via libera al trasloco!!!! La prima cosa che porterò son i miei cucchiaini…e c’è un motivo!!!!
Sto ancora leggendo i post…;-)
Scusatemi.
Oggi non mi sento di scrivere niente. La mente è affollata da pensieri che vorrei non sentire, ma continuano incessantemente a fare un gran rumore.
Sono passata per lasciarvi un saluto e dirvi che vi penso.
Azimut ti sono vicina. Se hai bisogno di qualunque cosa sai dove trovarmi.
Ti stringo forte.
Un abbraccio
pessima giornata anche per me..
ma è bello avere scoperto questo posto..ci si sente sicuri e coccolato, almeno qui
un abbraccio a tutte (:
Buon pomeriggio a tutte…ho letto un po’ di post,non tutti,ho visto chi e’ giu’ e chi e’ riuscita a fare qualke piccolo passo in avanti e ne sono felice…per me,tutto come prima,alla fine la pizza venerdi sera l’ho mangiata..nn tutta ma quasi…cioe’ ho mangiato tutto il fine settimana..oggi di nuovo restrizione…ho mangiato una piccola mela verde poco fa…ho fame ma nn se ne parla di mangiare…nn oso nemmeno pensare a quanto sono ingrassata in questo fine settimana…il mio obiettivo ora come ora e’ quello di perdere piu’ peso possibile in questa settimana…e per la prima volta ho perfino pensato al vomito..perche’ sinceramente di digiuno nn ne posso piu’…sono stanca…non ne posso piu’ di tazze di caffe’ amaro..nn ne posso piu’ di sigarette…mio marito ha fatto un grave errore…mi ha detto stamattina che sto pian piano riprendendo delle forme decenti…HA ROVINATO TUTTO.
Scusatemi…questo sfogo forse nn avrei nemmeno dovuto scriverlo.
Ciao Giulia…nn ho letto nulla di te…ma son contenta che sei qui…
Claudina…tuo marito ha fatto un’osservazione lecita…che cosa ti ha creato così tanta rabbia? Il fatto che si è accorto che sei aumentata di peso…o il fatto che possa trovarti attraente? Non vuoi essere attraente nei suoi confronti?…lo so che per chi soffre di dca solo il pensiero di prendere peso si va in crisi…e anche che lo sappiamo benissimo che nn siamo più attraenti più magre…ma la nostra mente associa alla magrezza l’ideale di bellezza…di perfezione…di forza…Ti capisco..quando mi dicono che sto emglio..se son ingrassata..ecc…vado in bestia…è come combattere con la rabbia per far valere il nostro di ideale di bellezza…la magrezza…nn so se son stata chiara…
Chiarissima LunaBlu…sn contenta x la tua casa, ma speiga sta cosa dei cukkiaini…
Girasole, la tua domanda è lecita, io mi trovo appunto nella fase del nn riuscire neanke a farmela.
Chiara io ci sn…cerca di far spazio, butta fuori questi pensieri…magari se ne parli va meglio…
Azimut: scrivi troppo bene!
LUNA BLU: Sei stata piu’ che chiara…entrambe le cose..non voglio che mi dica quello che ha detto..non voglio perche’ significa che l’aumento di peso e’ tale che si nota..non voglio che mi trovi attraente…lo so che la magrezza di un anoressica non ha nulla di attraente…PER GLI ALTRI…
ps: mi rimandi il tuo indirizzo mail? scusami luna,ma mi e’ andato disperso tra i post e non lo trovo piu’….
Ciao a tutte…son 2 gg che non va, non va bene x niente…mangio e vomito, di nuovo ci son ricaduta! è pazzesco, ieri mattina sono uscita, mi sentivo strana, poi non ero andata in bagno….mi sentivo gonfia. Ho divorato di tutto di più….ed ero felice, stavo così bene…al cinema con mia sorella e le amiche…insomma, sono stata una stronza, una deficiente! ora per giunta mi ritrovo con una brutta colite…
GIRASOLE, grazie che hai pensato a me, è vero che devo fortificarmi, così sto troppo giù…
buon pomeriggio…ALEPH, un saluto particolare
[email protected]
Ma porca miseria!! Scusate l’espressione…ho un’allergia…son piena di pustoline rosse sul collo…in faccia…uffff…stamattina mi prudeva ovunque..ma ora……chissà a che son allergica…bho…
Stavo pensando Claudina..anche il solo fatto che lui lo nota…è che così è più tranquillo e non si cura più troppo di te e del tuo star male…puo’ essere anche questo no? Io ricordo che volevo far soffrire le persone che mi volevano bene…volevo che si preoccupassero per me…volevo ed esigevo quell’amore che nn mi davano nel modo giusto…
Silvia…i cucchiaini…sono 12 cucchiaini…frutto di un atto di kleptomania durante un servizio di catering un bel po’ di tempo fa (ho anche due tazze per me stupende…quelle saranno le seconde che vengono a casa mia…son curve sotto e ballano quasi nei piattini anche loro curvi…le trovo meravigliose…il loro danzare e roteare mi ricorda una ballerina…ma nn le uso mai perchè fan venire il nervoso a qualcuno…ovviamente)cmq i cucchiaini…sono bellissimi…con il manico sottile che termina più spesso…tipo un tronco di cono molto allungato…chi viene a trovarmi poi li vede 😉 … il mio sfidanzato si incazza sempre come una iena perchè restano incastrati nel cestello della sua lavastoviglie…dovete sentirlo come bestemmia…e mi da i nervi…cazzo son solo dei cucchiaini!!!!!
Eppure sapete che noi abbiamo le nostre manie…io uso solo cucchiaini di un certo tipo…molto piccoli…ad esempio il latte lo bevo tutto con il cucchiano da caffè piccolo…e poi nn mi va di tenere in mano cucchiaini che hanno il manico largo e piatto…son le mie manie..il caffè nn è buono come con quei cucchiaini… 🙂
🙂
Ma certo…puo’ essere che son allergica al cemento?
Puoi dirlo forte LUNA BLU, anche io ho le mie manie: le tazze, i bicchieri e i cucchiaini…con i quali bevo il succo…le saliere…ma 2 in particolare, sono piccolissime, quasi sembra si debba apparecchiare e metterne una per ciascuno…sono solo 2!
…e poi, il mio yoghurt preferito, col quale mi premio…e se vomito non me lo merito e non lo mangio…
Vaniglia…siam complicate…perchè siam uniche 😉
…e al bar tutti ad aspettarmi perchè io devo finire di bere il bicchiere di latte tutto con il cucchiaino..ihihihhh…
E anche se si guarisce certe manie restano…non son più proprio manie…ma preferenze essenziali…:-) …come tamponare tre ore la roba che è andata nell’olio…non fritta ovvio…ma che ne so…la carne cruda condita…
Vaniglia qual’è il tuo yogurt preferito?
io vi scruto… vi osservo … 😀
Ciao a tutti!!! Volevo lasciare la mia firma anche nel mese di febbraio (ormai agli sgoccioli). E’ passato un mesetto ad quando non vi leggo. Di molly nemmeno più notizie, ho provato a scriverle, ma non mi ha riposto. La vedo online su gtalk tutti i giorni, ma mi lascia sempre quel ciao vuoto…
…io non mangio piu’ nulla di condito(ad eccezione del fine settimana ovviamente) non mangio piu’ il sale per la paura della ritenzione idrica…addirittura non prendo piu’ nessun farmaco se ha del sodio dentro..da poco ho iniziato a sminuzzare le cose dolci in piccoli pezzettini,mi sembra di mangiare il doppio cosi’…nn mi sono ancora venute le manie sui cucchiaini,le tazze etc.ma credo che non tarderanno ad arrivare:) lo yougurt poi…ne compro a kili e poi non lo mangiomai..non ne esiste uno che sia abbastanza magro per me…un pomeriggio ne prendo uno dal frigo,lìguardo la tabella delle calorie e leggo 56kcal..pero’ mi son detta..lo posso anche mangiare…mi metto a mangiarlo e riguardo la tabella…56kcal per 100 gr..cavolo lo yougurt era 125gr ORRORE!!! NE HO LASCIATO 3 CUCCHIAINI A MIA FIGLIA!!!:) che ovviamente ha esordito con un bel : SEI RIDICOLA MAMMA…E ANCHE UN PIZZICO PATETICA…ha ragione purtroppo…ma perche’ complicarsi cosi’ la vita…perche’? me lo chiedo tutti i santi giorni…non ho risposte pero’…cmq ho i crampi allo stomaco da stamattina…volevo digiunare oggi..tutto il giorno,ma devo per forza mangiare qualkosa,non riesco nemmeno a camminare dritta dal male…ho deciso di mangiare verdura senza olio e uno yougurt..spero che ci scappi anche un frutto…un abbraccione a tutte!
Vaniglia, non mi sono mai pronunciata ma sono davvero felice di vedere che sei tornata a scriverci, mi spiace molto sapere tu stia di nuovo così male. Però, hai scritto che sei uscita hai mangiato e ti sei sentita bene. (al fatto che tu abbia mangiatoo di tutto e di più credo poco. eheheh) sei sempre così debolina di salute però, cerca di concentrarti meramente su quelli per non dover pagare le conseguenze di quando ti comporti normalmente. Che poi ti fa bene 🙂
Polla, mi trasmetti tanta carica. la tua vittoria è davvero gigante, e non perchè tu abbia mangiato molto davanti agli altri, questo con tanti sforzi riesco a farlo anch’io. Ma ieri sera, perchè ti sei mangiata la pizza senza innescare i maledetti schemi della compensazione! Com’è andata la visita oggi?
Girasole, che lavoro ti piacerebbe fare?
Azimut, mi spiace davvero per la tua perdita. Non tenerti però assolutamente tutto dentro, lo sai non serve. Spero tu riesca a trovare il tuo modo per affrontare il tuo dolore. Ti abbraccio.
Lunablu, già ti vedo nella tua nuova casina. Tu e i cucchiai!
Silvia, non stai rispettando l’assurdo programma che ti eri imposta ieri per questa settimana vero?
Claudia, che senso ha digiunare e digiunare e prendersi male per una frase detta da tuaa marito? pensaci razionalmente, scoprirai che non è in alcun modo un passo verso lo stare bene. Prova a parlare con lui di come quella sua frase ti abbia scossa.
Miele, come stai? quali sono gli effetti del giorno dopo delle tue parole di ieri?
Yris, venuto bene il lavoro di giardinaggio?
Qui tutto strano. Oggi incontro con la psicologa. Sono riuscita a parlarle di ieri solo alla fine. Le ho raccontato come sono andati i fatti e le ho espresso la mia perplessità soprattutto per quanto riguarda la mia reazione, l’essere arrivata agli attacchi di panico per una cosa comunque banale. Già, banale e infantile sono le due parole che meglio mi descrivono la mia situazione in questi giorni. Abbiamo chiuso l’incontro con una frase che mi ha fatto riflettere. Se io ho queste reazioni, esagerate forse, è in qualche modo perchè già certe situazioni le ho vissute e ora le sto rivivendo. Potrebbe essere.
Oggi non riesco a fare a meno di avercela con mia mmam, per come ieri lei e il suo amato non si sono accorti di come stessi. Sempre infantilmente parlando, io non voglio trovarmi sempre in mezzo a loro, che palle, non se la possono vivere altrove la loro storiella? Non mi va che lui mi veda se non sto bene, non mi va di parlare con lui dei miei problemi. E tantomeno credo gliene possa importare. Vedo solo tanta ipocrisia, con la quale io personalmente non voglio avere a che fare. Ecco. Punto. Stop.
(età di chi scrive queste parole? Arrivo agli 8 anni? uhm, nooo)
Vi abbraccio
UHMHM: lo so che razionalmente parlando digiunare non ha senso..razionalmente…ma cosa c’e’ di razionale in tutto questo? per me oggi e’ giornata di compensazione per quello che ho mangiato nel fine settimana..per liberarmene…per quanto riguarda mio marito e la frase che mi ha detto stamattina,gli ho detto subito che non deve dirmi cosi’…che per me significa essere ingrassata e non accetto la cosa..li mi ha detto che sto solo riprendendo un aspetto “umano”,che con 5/6 kili in piu’ sarei bellissima e bla bla bla…chi se ne frega di essere bellissima…nn ha capito niente…niente di niente…come nn ha capito niente chi mi circonda..chi crede che io mi comporti cosi’ solo per l’aspetto fisico…dandomi tra le righe della superficiale…chi si permette di giudicare non sapendo nulla di questa malattia..ma informarsi prima di dar aria alla bocca? ecco perche’ con voi parlo,mi apro…perche’ voi mi potete capire..voi avete il diritto di spronarmi,di “sgridarmi” se non mangio…gli altri no.
VANIGLIA: Mi fa tanto piacere rivederti qui a scrivere…spero che tu riesca a stare meglio..lo spero tanto.
Capisco Claudia. L’aspetto fisico fa da corollario ma non è lì il problema. Però, un minimo di ragione ognuno di noi ce l’ha e abbiamo bisogno di appellarci a quel briciolo.
Pensa a tua figlia, pensa che potrebbe davvero prenderti come modello.
Pensa che ogni chilo perso non è una conquista, no. Quando l’ago della bilancia scende sbagliamo a rallegrarci. Il nostro lato razionale sa quanto ci costi mettere su anche un solo etto. Dunque, prendi le parole di Polla, vorrebbe avere recuperato 5 chili in due giorni. e ci credo: ogni chilo perso sarà un’infinita lotta per essere ripreso. Forse allora è meglio tentare la stabilità, sottopeso ma quantomeno stabili finchè non si sarà in grado di uscirne. E non ci credo che basterà dire sogghignando “ma io non ingrasserò” perchè tutto questo schifo, per conoscere la parola fine, necessita anche di avere un peso NORMALE, già normale. Finchè la magrezza sarà una conquista, continueranno gli schemi, continuerà il controllo ossessivo.
Quanta fatica però, mamma mia.
Passo al volo x 1 saluto…
Miele, Marianna…oggi era un controllo xvoi?
Uhmuhm…. quello che hai scritto è giusto…quello che hai scritto èvero…è difficile da capire, e capisco Claudia, perchè era il mio ragionamento fino a ieri, lo capisco, ma dò ragione a te…e non solo…
sgrido Claudina, perchè, no! loro non sanno, loro non capiscono, come si permettono di dirci quelle cose…
lo facevano anche con me e ogni volta era una pugnalata, ogni volta dicevo che no! io così ero più bella….
poi, poi ho iniziato a pensare come Uhmuhm, e piano piano le cose sono andate meglio….sì, sono andate MEGLIO, perchè non era vita, perchè non e’ vita!!!
perchè ieri ho guardato le mie foto, di solo 2-3-4 mesi fa e….
e mi sono spaventata…ho dovuto chiedere ai miei se sono ancora così, perchè come in quelle foto non voglio essere, perchè non sono io…perchè ero malata…lo sono ancora ora, ma la differenza c’è e si vede e la vedo…
la mando giù ha fatica, ma la mando giù!
e…no…non digiunare, e no, non iniziare a vomitare… credo che di male te ne sia già fatta e te ne stia già facendo abbastanza…
quello che devi iniziare a fare è a leggere nelle parole dei tuoi cari e vedere solo il bene che ti vogliono, e della preoccupazione di tuo marito, che magari non riesce a esprimerla in altro modo, ma è preoccupazione, fidati, così come la nostra per ciascuna di noi!
1-2-3-4-5 kili in più…ho chiesto i miei di nascondere la bilancia…non voglio sapere quanto peso, non voglio numeri, che mangio di più e meglio si vede sul mio viso e così mi piaccio…i miei occhi ridono…in quelle foto non era così! in quelle foto si vede la morte… e io così non voglio più vedermi… quella persona che sembra avere i miei occhi, la mia pelle, non ha la mia anima… non ha niente a che vedere con me…ma la ringrazio…perchè mi ha reso e mi rende più forte…
scusate, scusa claudina per ciò che ho scritto, ma mi rivedo in te, e parlo a te e un po’ anche a me, perchè un po’ a leggere mi fa rabbia…e vorrei per me, per te e per tutte, per chiara (che deve dimenticare la caduta di ieri sera), per Uhm, per Azimut (grazie, per aver condiviso anche il tuo incontro, con le tue parole che ci volano dento), per Polla (che ce la mette tutta e ci da carica, da 1000000000 di VV), per Silvia (che anche lei in questi gg mi sta caricando tantissimo), per Vaniglia (che si deve rialzare, perchè è arrivato il momento, e sono felice di rileggere), per Marianna e per maria Letizia, e per Yris, e per Luna Blu….e per tutte tutte tutte noi…. che questo non accada….mai più!
Girasole, splendido post, davvero. Mi rispecchio nelle tue parole al 100%. Pensa che io ho preso a martellate la bilancia e da allora non ne ho voluto sapere di salirci sopra. Per troppo tempo la mia vita è stata legata a quei numerini, più si abbassavano più mi sentivo forte e felice, ma in realtà facevo paura…credo di farne ancora adesso, ma per lo meno ho acquisito un pò di consapevolezza e voglia di vivere, nonostante tutto.
Silvia, io inizio il 2 marzo, ho un pò paura, paura di parlare dei fatti miei ad un’altra persona, paura di aprire il vaso di Pandora, non so cosa possa uscire fuori…però so che è l’unico percorso da seguire. In realtà ho anche paura di essere pesata, so che devo recuperare ancora un bel pò, ma questa cosa mi intimorisce e mi sento così sciocca!Tu come stai oggi?Questa pioggia mi mette un pò di malinconia, ma almeno ne approfitto per studiare di più.
Miele, come è andato il controllo?Facci sapere se ti va. Grazie per le tue parole, sei preziosa!
Luna Blu, mi hai fatto morire dal ridere con la storia dei cucchiaini!Ma lo sai che anch’io il latte lo prendo solo così e ci metto un’eternità?Che fissa pazza! 🙂
TI sento più allegra rispetto ai giorni scorsi, mi fa tanto piacere!
Chiara, perchè non vieni a raccontarci come hai trascorso la giornata?Sgombera la mente dai pensieri cattivi, liberala.
Azimut, quanto mi affascina il tuo modo di scrivere!
Ti va di aprirti un pochino?Se sei triste, malinconica, se hai pensieri negativi, tirali fuori e condividili, magari può farti sentire meglio e a noi non può che far piacere mandarti una piccola parola di conforto…
Vaniglia, sono contenta che hai ripreso a scrivere. A parte la ricaduta, come ti senti?Non essere troppo dura con te stessa, ti prego.
Anch’io come te ho mille manie, dai cucchiaini alle pentole per cucinare, persino la disposizione dei libri o dei miei vestiti deve avere un ordine preciso!I libri sono disposti rigorosamente in ordine alfabetico, mentre i vestiti in ordine cromatico. 🙂
Yris, dove sei?
Maria Letizia, come stai? TI penso tanto…
Polla, sei esplosiva!!Vai alla grande!
Mi chiamano, vado a cenare ( mi faccio coraggio 🙂 )
A più tardi
Marianna, uhnhn, grazie x averlo kiesto, in realtà nn va molto bene…
ora ho freddo e mi sento stanca…mentalmente e fisicamente, forse prima riuscivo a fare di +, ma ora ho kiesto troppo al mio fisico e la mia mente sta cedendo ai pensieri bui, tristi…sn tormentata…
nn è solo la questione di mangiare…quello l’ho fatto poco e niente ora…è ke anke se questo dovrebbe passare in secondo piano rispetto ad altre questioni, ben + serie e di + valore, ke viviamo intorno a noi, questo nn accade, nn è automatico…allora sì mi prende lo sconforto, xkè ke persona sn se nn riesco a liberarmi di questo?! nn ce la faccio…mi sento soprafatta…ritorna quella sensazione d’inutilità…di sconforto…
e se provo a studiare mi viene il sonno…scusatemi, rispetto alle belle, bellissime parole di Girasole, alla lotta e alla grinta ke comuniki…cm vorrei essere arrivata anke io a quel punto…invece vivo di pensieri bui, di celarmi, di far finta di star bene, di lottare contro me stessa x far altro, x pensare a qlc altro ke nn mi porti giù del tutto.
..è impossibile raggiungere un equilibrio rimanendo sottopeso,poichè proprio il sottopeso è strettamente collegato al disturbo.. rimanendo sottopeso si resta nella fascia di sicurezza, e non affrontiamo la paura. i dottori e le terapie insistono molto sull’aumento di peso non solo per questioni di salute,ma anche perchè solo raggiungendo il tanto odiato peso,possiamo sfidare la paura di esso e capire che non succede nulla.. anzi che ne usciremo modificate e contente di noi stesse,ma è un percorso.
..sottoepeso e equilibrio sono utopia..
Mi spiace sentirti giù silvietta… devi andare a fondo, stare anche peggio se è il caso ma nasconderti dietro allo studio o qualcosa che ti sembri di impegnare le tue giornate ti manterrà impegnata ma non è la soluzione..
Polla, hai perfettamente ragione. E’ ciò che intendevo io. Il sottopeso consente comunque un equilibri per sse stessi e la malattia. Hai perfettamente ragione. Ma se ingrassare è per Claudia troppo difficile, come per tante qui, quantomeno non perdene ancora. Raggiungere il normopeso sarà ancora più dure. Un passo indietro verso la vittoria, con la V maiuscola.
sottopeso e equilibrio possono stare insieme. Ma non è Equilibrio vero, è precari e labile. E’ un prefiggersi di non scendere ancora. Di temere la cifra in meno più di quanto quella in più. Questo intendo. Sbagliato, malato ma questo.
Anche il pensare di poter ricominciare a mangiare con tranquillità, serenità un giorno con l’altro è utopia.
Il tutto è subito è un’utopia.
LUNA BLU il mio yoghurt preferito è un biologico, in vetro…chiaramente magro che compro in un negozio di alimentazione naturale, ha tutti cibi bio. Lo yoghurt è molto acido, semiliquido, come piace a me…poi, a volte ci metto dentro un cucchiaino di miele d’arancio o milefiori…con una mega tazza di té e una spremuta o un frullato di frutta senza latte è la mia colazione. Quella che faccio quando non vomito, che mi gratifica al max e che adoro fare e prepararmi sola soletta in cucina, rigorosamente alle 5 del mattino. Quando vomito no, mi punisco e non mi concedo nulla di tutto ciò! solo una tazza di té scialbo…neanche nella mia tazza preferita! Che brutto!
..Silvia, anche io oggi non mi sento al top.. anzi.. son stata a fare la terapia e davanti alla psicologa inizialmente ho piantato un muso lungo da bambina viziata e poi toccando alcuni argomenti sono scoppiata in un pianto di quelli che fai fatica a bloccare.. evidentemente ne avevo bisogno,ma mi sono sentita piccola e forse anche di qsto ne avevo bisogno.. conseguenza di ciò un mal di testa che mi ha accompagnato tutta la giornata,pianto e malumore.. maledizione. ma non mi voglio fermare.. e so che ci saranno giorni migliori e che qste giornate mi servono per ripartire..
Marianna.. non è solo il fatto appunto di mangiare tanto davanti agli altri.. e che io in queste situazioni tendo proprio ad abbuffarmi,ma qsto è causato dal fatto che ancora non sono del tutto libera.. che sono ancora vittima di certi pensieri che condizionano le mie giornate e le investono di un significato che non gli appartiene. qsto voglio fare.. dare il “giusto” peso alle cose,ma non in modo assoluto.. il giusto peso per me. qsto è il grande passo.. insieme all’accettare il fatto che devo prendermi io cura di me.lo devo fare e punto,non ci sono alternative.. posso rigirarci intorno quanto voglio,ma l’unica soluzione è quella di farlo e smetterla di scappare che non fa altro che alimentare tutto ciò che c’è di malsano nella mia situazione. farlo e esserne fiera,io scelgo, io agisco,io lo faccio. per me.
claudina.. tu stai utilizzando un modo di comunicare il tuo malessere che implica appunto il corpo.. quindi è normale che la gente che ti sta attorno,associ il tuo fisico + sano a un tuo miglioramento a livello psicologico.. non possiamo comunicare attraverso il corpo e pretendere che gli altri ci giudichino con altri metri di misura.. e cmq sano è un complimento. bello è un complimento.. stare bene è un complimento. stop. che ti piaccia o meno. prendilo per quello che è.
…grazie Claudina, grazie a tutte…spero di riuscire a stare meglio. Un abbraccio a tutte….
azimut mi spiace per quello che ti è successo, ti stringo forte.
è da uqndo sono tornata dal lavoro che mangio vomito, cucino vomito, mi abbuffo vomito. ho lo stomaco a pezzi e mi sento davvero stupida ma non ho potuto farne a meno.
scusate ma non sono dell’umore giusto per commentarvi, ma sappiate che vi penso, ci penso ad ognuna di noi.
Ciao ragazze,
claudina mi spiace sentire che stai restringendo. mi rivedo in tutti i tuoi ragionamenti e comportamenti, e concordo con quanto ti ha scritto Girasole: queste sono logiche che trascinano verso un’unica direzione.
polla: grazie mille perchè hai espresso in modo esemplare ciò che anch’io penso – e vivo – riguardo il sottopeso, l’equilibrio, la paura, la non scelta, la soglia di sicurezza. hai perfettamente ragione, e ti ammiro per essere arrivata a capire e ad agire queste cose.
per chi ha chiesto del mio controllo, sono aumentata di 1/2 kg rispetto al controllo di circa due settimane fa. non mi ha dato fastidio, anzi. sento che va bene così. ovviamente non è abbastanza, ma è meglio che aver perso peso o essere rimasta stabile, come stava succedendo negli ultimi tempi.
riguardo allo sfogo col mio ragazzo, di ieri sera, beh tra noi le cose non possono che migliorare quanto più siamo sinceri a vicenda: io devo abbattere le mie stesse prigioni…e descrivere a qualcuno le mie “sbarre” credo faccia bene ad entrambi…almeno iniziamo ad eliminare un po’ di alibi…
Chiara* ti penso sempre, lo sai.
Vaniglia hai mai provato a farti tu lo yoghurt? E’ semplicemente squisito…lo si può fare anche magro, ed è molto meglio di quelli che si comprano.
Torno da voi domani…fatevi forza, guardiamo sempre verso la luce.
..vaniglia,ma oggi come ti senti? com’è andata la giornata?
laura.. che peccato sentirti così.. mi dispiace molto.. e capisco perfettamente se non hai le energie per commentare i post.. ma se hai voglia di raccontarci la tua giornata,magari riesci a metabolizzare meglio le emozioni e a farne esperienza.. in ogni caso,ora cerca di bloccarti e di stare tranquilla.. soprattutto non continuare a pensare a quello che è successo,non fa che peggiorare il senso di colpa che andiamo cercando.. piuttosto scrivilo e poi pensa ad altro,distraiti con una qualsiasi cosa: film,libro,doccia.. qualsiasi,ma fallo.
..miele,anche io voglio farmi lo yogurt.. è una cosa lunga??? io di solito lo mangio intero e al caffè.. non mi piace lo yogurt bianco..si può fare al caffè???? sarebbe già una buona cosa mettermi a fare una cosa per me.. una cosa buona.. cmq hai fatto benissimo a parlare di certe cose al tuo moroso.. l’importante che ora non investi in lui delle aspettative,cioè.. anche se tu hai espresso quello che vivi,sai benissimo che per le persone normali è praticamente impossibile(per fortuna per loro!!!) capire certe dinamiche.. ad esempio se gli dici che hai un problema con le patatine fritte,magari non pensano che valga la stessa cosa con una torta al cioccolato.. è un esempio del cavolo,ma magari a volte si rischia di discutere anche per certe cavolate,ma davvero per chi ne è estraneo è incomprensibile tutto ciò.. quindi magari non riescono a capire certe fatiche o a vedere certe difficoltà.. ad ogni modo,qsto come dici tu non può fare altro che aprirvi la strada verso la positività e verso la chiarezza che è la cosa migliore.. spesso così difficile,ma che poi ci porta a goderne piano piano.. è come se gli avessi allungato la mano.. :-).
Ho letto tutti i vostri post e li sento in gran parte miei. Vi sono vicina. Parole diverse, pensieri che nascono da vissuti a volte lontani eppure tanto simili, immagini che sembrano scorrere su un video ad alta velocità. Non riesco a commentarli singolarmente, non sto bene oggi. Ho mangiato pochissimo e il mio fisico lo avverte immediatamente. Una perdita tragicamente avvenuta, un’altra è là, vicina, vita spezzata ancor prima di crescere. Domani andrò a incrociare forse l’ultimo sguardo che potrò tenere, non so come sarà. Ho paura. Sto tentando di coccolarmi fra immagini che mandano richiami di dolcezza, braccia che possano stringermi e consolarmi, musiche in grado di penetrarmi nell’anima e cullarmi. Non ci sono, è soltanto il mio interno che proietta visioni remote e illusorie. Vi abbraccio forte
Azimut…ti coccoliamo…come tu coccoli noi con le tue parole anche se piene di dolore…
mi sento chiusa nel tuo abbraccio nonostante tutto e vorrei per te che tu ti sentissi stretta nel nostro…
Marianna, ti immagino prendere a martellate la bilancia…..:-)
credo sia un passo significativo…io ho provato con quella pesa alimenti, ma non ci riesco…non mi serve a molto, perchè so che senza posso vivere (prima credevo fosse l’unico modo per mangiare), ma mi da sicurezza
ora pensiamo ancora di far paura…ma crdo proprio che acquisire quella consapevolezza… ci fa già fare un gran passo avanti!:-)
Ah, uhmuhm, per rispodere alla tua domanda sul mio lavoro…
non lo so, non lo so cosa voglio fare…ho sempre studiato e lavorato nel turismo-ristorazione, sono laureata e ho fatto mille stage, ora faccio la receptionist tutto fare (proprio TUTTO) molto sotto pagata…6 giorni alla settimana, mai sabato e domenica a casa, e troppe ore di straordinario…ma il peggio per me è che sono sola la maggior parte del tempo (quando non sono con voi;-)), e questo mi fa soffrire.
voglio stringere i denti e continuare finchè non trovo qualcosadi meglio, ma non ce la faccio più…
l’alternativa…un servizio civile al’informagiovani, lavorerei quasi la metà delle ore…30 invece di 50 e più, con la metà dello stipendio, ma con tanta vita sociale in più…
la mia paura più grande? se mollo il lavoro per il servizio civile…non faccio un passo indietro, punto nero sul cv?…
non ho molto tempo per decidere e questo mi sta buttando giù in questi gg…
ho perso 2 anni della mia vita a causa della malattia, mi sono rovinata con le mie mani, e inevitabilmente mi chiedo dove potrei essere adesso!
a inseguire i miei sogni in giro per il mondo ? potrei ancora farlo, ma sono ancora troppo legata alla malattia e alla paura…
Girasole il servizio civile fà curriculum xkè ti fa acquisire punteggi nei concorsi l’averlo fatto…
Azimut se vuoi ci sn
Miele…laura….vorrei dirvi tante cose ma sn giù…volevo sole ke sappiate qnt tutte voi siete speciali e importanti.
Buonasera a tutte!
Ho letto tutti tutti tutti i vostri post, ma non farò mai a tempo a commentarli tutti!
In questi giorni sarò poco presente temo, lo studio mi assilla un pò tanto…
Vaniglia, sono davvero contento che tu abbia scritto con più tranquillità oggi, anche se mi dispiace davvero tantissimo leggere che non sei stata bene. Ci provi a stare un pò meglio nei prossimi giorni?E poi vorrei farti una domanda che mi è venuta spontanea in mente: tu spesso racconti di quando stai male, di quanto stai male, del vomito, del cibo e tutto il resto. Per una volta, ti va di provare a raccontare, a parlare del perchè?Prendi l’ultima volta che sei stata male…perchè è successo?Non so, magari provare a razionalizzare un attimo la cosa può aiutarti…se invece pensi sia peggio, lascia perdere la mia domanda. Continua a scrivere. Ti penso.
Azimut………….cerca di recuperare un pò di quella tranquillità che avevi ripreso la settimana scorsa ok?Mangia qualcosa, ne hai bisogno per essere in forze…
Marianna, Silvia, Girasole, Uhmuhm, Miele, Laura…un pensiero grande per tutte voi, cerco di passare domani mattina presto a salutarvi
Buonanotte
Aleph
Buongiorno…
Maria Letizia, dai torna tu a scrivere per prima la mattina 🙂
Girasole, senza dubbio io ti direi di andare sul servizio civile. E’ un’esperienza a 360 gradi, essa stessa grande fonte di contatto umano e socialità. Al giorno d’oggi, non credo valga molto la pena di calcolare il valore curricolare o lo stipendio, ma quanto una cosa ti dà in termini di formazione a tutto tondo. Cmq il serviizo civile non è un passo indietro sotto il profilo del cv, semmai è la dimostrazione che come persona sei versatile e ti adatti ai diversi contesti…
polla: purtroppo il mio ragazzo capisce meglio di altre persone il mio problema…diciamo, senza entrare nei particolari, che il problema era ed è presente anche a casa sua…ma questa cosa non mi va di approfondirla qui, non sarebbe rispettoso verso di lui.
comunque lo yoghurtu fatto in casa richiede un bel po’ di tempo, direi in totale sulle 6-8 ore se non hai la yoghurtiera. Se hai la yoghurtiera, come la mamma del mio ragazzo che di solito ce lo fa e ce lo “consegna” ogni settimana, è facile perchè fa tutto lei e credo proprio che si possa fare anche al caffè. Farlo senza yoghurtiera sarà il mio prossimo esperimento, se funziona poi ti dico come fare…sai, secondo me sarebbe proprio un passo interessante per te…prepareresti per te stessa una cosa che ti piace, e che richiede tempo e pazienza e attesa…
Azimut, so che sarai abbastanza forte per tutto questo. Ma noi siamo qui a tenerti, in ogni caso.
Ciao Aleph!
Buongiorno a tutte/i 😉
Buongiorno a tutte…sono appena tornata,ho accompagnato il piccolo a scuola; torno col fiatone,sono pochi passi ma sufficenti a farmelo venire…ieri sera sono stata parecchio male…ho mangiato verdura fresca senza olio,uno yougurt e 2 arance,una piccola mela…mio marito se l’e’ presaperche’ dice che mangio solo cose che mi fanno sentire piena per un po’ ma che in realta’ non mi danno nessun nutrimento…poi verso le 22 ho iniziato a sentirmi gonfia…lo ero veramente,non era una mia sensazione,si vedeva una specie di boccia a livello dello stomaco e mi dava dei forti dolori…sono rimasta un po’ coricata a pancia in giu’ ma nn passava…mio marito mi ha fatto un massaggio finche’ ho preso sonno..in realta’ il sonno me lo ha fatto venire lui coi soliti discorsi tipo: lo vedi che tutte quella frutta e verdura ti hanno solo gonfiata? guarda che stomaco che hai…non era meglio se ti mangiavi una bistecca? un panino col prosciutto? una piadina? gli ho risposto che l’unica cosa migliore era che nn mi rompesse le palle…lo so ,si preoccupa..ma anche io so quello che sarebbe meglio…ma da dirlo a farlo ce ne passa…stamattina sono molto debole,ho sonno e freddo…volevo bere un po’ di the’ con qualke fetta biscottata,ma nn so se ci riesco…
Apprezzo tutto quello che mi avete scritto ragazze,davvero…vi vedo tutte cosi’ propositive…e vedo me,cosi’ perdente,cosi priva di motivazioni per cercare di stare meglio…vorrei tornare a letto e dormire..dormire..ho dormito tutta la notte ,non capisco perche’ ho tutta sta sonno stamattina..tutta sta debolezza…ho sudato tanto stanotte,come tutte le notti..non riesco a capire tutti sti liquidi da dove vengono…se butto fuori tanti liquidi significa che sono gonfia…boh…inizio le pulizie ora…vi abbraccio tutte.
Buongiorno angeli.
Vi ho pensate molto ieri.
Non sono passata perché non mi sentivo di scrivere e poi non ho nemmeno avuto il tempo materiale per fermarmi qui.
Stamattina sono uscita a correre ed è stato bellissimo… è la cosa che amo di più al mondo. Non posso fare nient’ altro. E’ l’ unica cosa che mi da forza e mi fa stare bene.
Questa forza oggi voglio trasmetterla a voi.
Vi abbraccio
Claudina..lascia stare per un girono el pulizie!!! Non pensi che nonostante i rimproveri e il “te l’avevo detto” tuo marito ti sta vicino e ti vuole bene?
Ragazze…che dire…credo che con il amssaggiatore sia proprio finita…un po mi dispiace…ma forse è meglio così… 🙁 …oggi pausa pranzo vado a remare..spero di non vederlo…ancora nn sono pronta…che brutto che el cose belle finiscono sempre…ahhahhahhh..magari epr lui none ro una cosa così bella…ma come si fa a cambaire idea così facilmente? Bho…meglio che nn ci penso…
Buongiorno a tutte!
Oggi non son0 riuscita ad essere la prima perchè il martedì entro più tardi e posso dormire un po’ di più.Mi spiace non aver letto i vostri post questi giorni perchè ora non riesco a collegare bene quanto vi è successo,ma ci provo
Azimut, tesoro, per quanto possa servire, ti stringo in un abbraccio caldo. Ogni parola risulterebbe banale, sappi che io sono quì vicino a te.
Ragazze, buon inizio settimana!
A più tardi
Azimut, anch’io sono con te. Ti abbraccio forte.
Polla anche io sono d’accordo con le altre… tu stai davvero uscendo da questo inferno!
Chiara*,comestaiogi?
giulia,non ti ho ancora accolta come si deve:BENVENUTA!
claudina sono contenta di saperti soddisfatta di te stessa! Capita anche a me se un giorno mangio un po’ di più il giorno dopo restrizione, ma un giorno tutto questo finirà…non devi chiedere scusa, anche io non accetto quando mi si dice che si vede che ho preso un kg in più…
LunaBlu…che bello…sempre che la tua casa a stiamo costruendo tutte noi insieme!
Vaniglia, sono contenta che sei tornata tra noi, come stai?
Bronci…come stai?
Miele, come stai?
Yris, che ci raccconterai oggi?
UHMHM, come è andato l’incontro con la psicologa?
Marianna, non sono stata la prima, ma ci sono…un abbraccio!
Ora comincia ad essere tardi…devo andare, un abbraccio anche a tutte quelle che non h nominato.
Non ho proprio voglia di uscire, non perchè non ho vogia di andare a scuola, ma il viaggio:quasi un’ ora di pullman…va be…passo nel pomeriggio…UN ABBRACCIO!
ragazze, sono di corsissima, ma vi porto con me. coraggio!!!!! andiamo avanti. come il tormentone di Morandi.. “restiamo uniti” 🙂
appena svegliata, primo pensiero, mi abbuffo. alla fine sono riuscita afare la mia colazione normale. odio questa malattia, vaffan…. a questa ca… di malattia che mi impedisce di vivere, che mi crea mille paranoie che mi si mettono in testa e che occupano tutta la mia giornata. aaaaaaaaaaa!!!!!!!!! non ne posso più di tutte queste fisse, di continuare a pensare al cibo. mi sono rotta.
claudina, so che ti possano dare fastidio i commenti di tuo marito, che ti fanno sentire solo più impotente perchè lo sai anche tu cosa dovresti mangiare ma non ci riesci, non lo accetti, capisco che tu voglia solo sentirti accolta nelle tue difficoltà, e non presa di petto. purtroppo capita che chi ci sta vicino non ha gli strumenti per affrontare la situazione, loro fanno del loro meglio, che però alle volte non è proprio il meglio per noi. pensa che io sono arrivata al punto che devo cercare di non parlarne più col mio fidanzato perchè mi fa impazzire arrabbiare la sua visione della cosa, quando mi apro con lui mi sento solo giudicata e accusata.
..forza Laura,non lasciarti vincere dalle sensazioni negative.. sei stata brava a fare la tua colazione e stop. non pretendere troppo da te.. non sarebbe umano modificare il pensiero da un giorno all’altro,svegliandosi con il piede diverso una mattina.. sei stata brava e ora cerca di continuare su qsta strada,cerca di non vomitare oggi,ma non continuare nemmeno a pensarci per autoconvincerti,poichè non faresti altro che caricarti di tensione.. fai le tue cose e se proprio non riesci a scacciare i pensieri,fai si che facciano solo da contorno,la cornice di quello che invece devi fare davvero e al centro della cornice,tu!
MariaLetizia.. che bello che ogni tanto spunti.. come sta andando? sappi che anche per me è durissima e in qsti due gg sto facendo + fatica del solito.. infatti ho spostato tutti gli impegni perchè avevo bisogno di riorganizzare un attimo la mia situazione,ma ho paura che sia frutto del mio non prendere le cose per come vengono e volerle gestire in base alle mie priorità che poi appunto priorità non sono(cibo),non come lo vedo io almeno.. e quindi sono un po’ spaventata. ma da domani riprendo il lavoro e oggi vaffanculo se non combino nulla..
Voglio pensare che l’ho fatto perchè avevo bisogno di riposare e di stare un attimo tranquilla.. non perchè sono la solita coniglia! però sento che qualcosa non va..
ma non mollo.. non mollo perchè non ne varrebbe davvero la pena.
Claudina.. parli con una che fa delle abbuffate di frutta e verdura da distruggersi l’intestino..e posso confermare che sono solo un modo per sfamarsi,ma non è il cibo vero,quello che da soddisfazione,quello che ti fa sentire la sazietà vera.. infatti in teoria la verdura è generale è un contorno,un condimento.. non il pasto. da sola non fa che gonfiare,soprattutto se non condita.. se provi a metterci un filo d’olio,magari con le mani che ti tremano,magari mentre piangi, vedrai che ti sentirai meglio sia mentalmente che fisicamente.. paura? si. molta. ma è solo un gesto.. un piccolo gesto che può portarti a farne altri ed altri ancora.. o ancora meglio.. che può portarti a provare la VOGLIA di farne altri e altri ancora..
..LunaBlu.. un po’ ne abbiamo già parlato della questione “uomini” e io sono dell’idea(benchè non conosca approfonditamente la situazione,ma mi baso sui tuoi racconti) che forse qsto è proprio il momento idea per ripartire da te.. stai per iniziare un nuovo percorso e benchè possa spaventarti il pensiero di farlo da sola,in realtà sola non sei e ricaverai un sacco di energia.. non penso proprio che tu meriti di accontentarti,penso che tu possa trovare di meglio,ma come sempre non si parla in termini di valori assoluti,si parla di meglio per te.. la persona con la quale potrai essere te stessa senza bisogno di giochini di gelosie e cavolate varie che non fanno altro che aggrovigliare le cose e farti soffrire.. quindi se qsta storia è finita,pronti via.. hai un sacco di cose da fare per te,cose bellissime,stimoli nuovi.. e con la tua energia,sono sicura che riuscirai a fare molto.
Wow…Wow…wow…
..wow cosa’??? vecchia volpe.. eheheheh.. sei carica??? che belloooooo..
POLLA-LAURA: Si i commenti di mio marito e di chi mi circonda,non fanno altro che infastidirmi…e mi spingono ancora di piu’ a non mangiare:( mi innervosisco come una bestia perche’ per loro sembra tutto cosi’ facile…non capiscono,non possono capire…tra l’altro domani ho la prima seduta con lo psicologo e se da una parte non vedo l’ora di essere aiutata,dall’ltra non vorrei mai andarci perche’ so che mi spingera’ a prendere peso,e io non sono assolutamente pronta ad affrontare questo passo…ho trovato mille scuse per non andare,ma mio marito mi ha detto che domani si va e basta…parlare,rivangare tante cose non mi fara’ di certo bene..io vorrei solo dimenticare…non vedo nessun collegamento tra i fatti accaduti in passato e l’anoressia…probabilmente un collegamento ci sara’..ma io ora non lo vedo…
Non riesco a condire la verdura..prima ci mettevo un goccio di aceto balsamico ed un po’ di sale,ora non metto proprio nulla,mi fisso che il sale trattiene i liquidi e quindi risolto piu’ gonfia e l’ceto boh…penso che anche quello apporta calorie e quindi verdura completamente scondita che azzanno come se fosse oro,ma in realta’ nn sa di nulla…ma a me basta masticare e mandare giu’…domenica sera,quando gli schemi erano ancora rotti,ho mangiato una kinder delice…ragazze..mi sembrava di essere in estasi mentre la mangiavo..quanto era buona…e mentre la mangiavo mi sembrava di commettere chissa’ quale atroce delitto…ho una volgi a di dolce che e’ difficile immaginare( per gli altri,ma non per voi penso) mi tufferei nella nutella( non mi piceva neppure prima) mi abbufferei di biscotti,merendine,marmellata…ma non voglio farlo…starei malissimo dopo…che razza di inferno..tutto per quella maledetta dieta che hoiniziato 2 anni fa…non sono piu’ riuscita a fermarmi…
..Claudina.. non è detto che la terapia ti porti a capire la causa scatenante del disturbo,anche perchè spesso ci si casca anche solo per una semplice dieta e non necessariamente per tutti ci sono dei motivi,se non una profonda insicurezza personale che si ricerca appunto negli schemi che tu stessa descrivi e riconosci.. la terapia serve appunto per farti venire voglia di cambiare,per farti prendere consapevolezza della necessità di farlo,ma perchè lo vuoi tu,perchè lo troverai indispensabile per te.. aumentare di peso ne è solo una conseguenza dettata dalla tua volontà. è a qsto che serve principalmente la terapia.. almeno quella specifica per i dca.. e non andarci a cosa ti servirebbe??? smettila di fare i capricci, cerca di avere voglia di crescere e di prendere in mano la tua vita,sei una donna,sei una madre.. tutto qsto è motivo di una svolta. tu e chi ti circonda. benchè tu ora non ne trovi alcun senso.. è proprio su qsto che dovrai lavorare.. sulla tua individualità,sulla tua figura di donna.. un cumulo di ossa sofferenti non bastano a fare di noi una persona.. almeno non una persona libera,adulta e in grado di decidere per sè stessa e nel tuo caso di farlo anche per chi dipende ancora da te.. cerca di farti stimolare dal fatto che dovresti essere un esempio per i tuoi figli, io non penso che mai vorresti che loro provassero delle simili torture,eppure il fatto di emulare è molto frequente.. si impara a fare quello che si vede,molto spesso. esci dal ruolo di figlia e cerca di entrare in quello di moglie,madre e donna.. tre cose in una sola,che racchiudono la splendida persona che sarai in grado di diventare. splendida per te splendida per chi ti ama.
Vado a remare..e. poi vi racconto…:-)
Non so che cosa dire.
Sinceramente… in questi giorni non riesco a mettere in fila un pensiero sensato.
Saranno la rabbia e la frustrazione per l’ episodio di domenica, sarà l’ angoscia per l’ imminente partenza per la montagna (giovedì), sarà la paura di non farcela, il desiderio di avere sempre tutto sotto controllo, il bisogno di regole e obiettivi. Sarà che non riesco + a vivere. Non lo so.
Claudia il giudizio e i commenti delle persone che abbiamo accanto ci feriscono, ci fanno andare in bestia ed è normale.
Ma non possiamo pretendere che loro capiscano. Perché non ne hanno la possibilità. Solo vivendo certe dinamiche si può comprendere.
Tuo marito avrà visto questo cambiamento in te come qualcosa di positivo e forse ha solo cercato di fartelo notare. Ma sappiamo quanto faccia male.
Devi prendere la consapevolezza che per iniziare a stare bene devi voler cambiare. E il primo cambiamento sarà inevitabilmente quello del corpo.
E’ difficile però. Io infatti non mi sento di spingerti né di incitarti. Perché sono cose così delicate e personali che solo quando arriverà il momento giusto (e ce ne accorgeremo) sentirai tu stessa la spinta verso la rinascita.
Laura come te ho grandi problemi a rapportarmi con il mio fidanzato e la malattia. Non capisce e quindi cerco il + possibile di tenerlo all’ infuori di tutto questo.
Brava per aver resistito stamattina. Sei stata molto molto forte.
Silvia come stai? Che sensazioni stai provando? Come ti senti?
Azimut… ti tengo stretta stretta.
Vaniglia sono contenta che tu sia riuscita ad uscire un po’ di casa e a svagarti. Pazienza x come siano andate a finire le cose. L’ importante è provarci e provarci e provarci. Tu non smettere di farlo! Mai!
Vi abbraccio forte e scusate se non ho nominato tutte/i.
” Devi fare tutto quello che ti spaventa. Tutto.
Non parlo di cose che mettono a rischio la tua vita, ma tutto il resto.
Pensa alla paura, decidi subito come affronterai la paura, perchè la paura sarà il problema più importante della tua vita, te l’assicuro.
La paura sarà il motore di ogni tuo successo, la radice di tutti i tuoi fallimenti e il dilemma di tutte le storie che ti racconterai su te stesso.
E quale è l’unica possibilità che hai di battere la paura?
Seguirla.
Andarle dietro.
Non considerare la paura come il cattivo della storia.
Pensala come la tua guida, il tuo pioniere…”
da “Il bar delle grandi speranze” di Moehringer J. R.
POLLA: Ovvio che andro’ alla seduta,mi sono trovata da sola il posto dove ndare,mi sono presa l’appuntamento e ci vado…ho sempre affrontato le cose belle o brutte che mi ha messo davanti la vita,non mi sono mai tirata indietro,e non lo faro’ nemmeno stavolta…non mi ritengo una persona che fa i capricci polla,semmai una persona che vuole attenzione su di se,che grida il suo bisogno di aiuto a chi le sta vicino e usa il suo corpo per farlo..in fondo l’anoressia,la bulimia e i dca in generele non sono questo?quante di voi usano o hanno usato il loro corpo per chiedere affetto e amore da parte degli altri? anche a costo di mettere a repentaglio la propria vita? che io non sia un buon esempio in questo momento per i miei figli lo so..ne sono cosciente…per cosa pensi mi sia rivolta ad un centro? per me? no..in questo momento proprio no…e credo di aver fatto il primo passo concreto da 2 anni a questa parte; cmq ho solo che apprezzato la tua ” TIRATA D’ORECCHI” sappilo…a volte c’e’ bisogno anche di quella:))
..Claudina, la mia non era una tirata d’orecchi.. ma come sempre il mio modo di esprimermi fa risultare tutto così come tu l’hai percepito.. bada bene che io non penso di sgridare nessuno,sono io la prima che dovrebbe levarsi da terra da sola, figuriamoci! sono contenta cmq che le mie parole possano tornarti utili.. è un mio grosso problema quello di esprimermi sempre con modi un po’ bruschi e mi fa anche soffrire.. soprattutto quando si tratta di comunicazione verbale faccia a faccia.
Chiara* io credo che la svolta ce la si debba creare,non credo affatto che avvenga da sola.. non credo che ci si svegli una mattina e si senta quel qualcosa di diverso,all’improvviso.. credo che ci si debba lavorare. Poi certo.. magari può capitare qualcosa di mega bello o di mega brutto che spinge la nostra attenzione a spostarsi inevitabilmente e quindi il cibo può passare in secondo piano,ma.. se non ci si lavora,se non ci si mette alla prova,credo che il rischio di caderci sia dietro l’angolo,magari non ci saranno i dca,ma ci sarà altra sofferenza e quindi.. conviene imparare a gestirla,imparare a conoscerci,fare un percorso e accettare che tutte le energie che abbiamo messo per ammalarci,ora vengano usate per guarire e anche di +. certo appunto non da un giorno all’altro.. aspettare di essere pronte è un po’ come rimandare e io sono la capa assoluta di qsta situazione. ne soffro un sacco,ma devo mettermi in testa che devo smuovere la situazione.io e solo io. con le persone che mi vogliono bene che mi stanno vicine,ma lo posso fare solo io.
Claudia, sono contenta che tu abbia deciso di rivolgerti ad uno specialista, ma se mi permetti di essere schietta con te credo che dovresti farlo perchè TU hai deciso che questa vita non è vita, che questa malattia ti distrugge e ti fa male, non per chi ti sta intorno, o cmq non solo. Se non sei convinta tu per prima non funzionerà. Scusami se le mie parole possono sembrarti dure, non è mai mia intenzione ferire nessuno, anzi. E’ dura dover parlare con uno sconosciuto, raccontare i fatti propri, anche a me terrorizza, ma è un percorso che dobbiamo fare per lasciarci alle spalle il dolore e la malattia. Ti abbraccio.
Girasole, secondo me dovresti fare ciò che in questo momento ti soddisfa di più. E se adesso hai bisogno di circondarti di gente nuova, di socializzare, buttati nel servizio civile. Ogni esperienza non può che arricchirci, frattanto salterà fuori qualcosa che ti stimolerà ancora di più. Che ne pensi? 🙂
Chiara, Azimut, Silvia, Laura, Miele, Luna Blu, Maria Letizia, vi penso sempre tanto…
Aleph, buono studio!
Vaniglia, un pensiero speciale per te.
A dopo
POLLA: non me la sono presa con te polla per il tuo modo di esprimerti,figurati:) io accetto le critiche se sono costruttive,e la tua lo era,anzi non era nemmeno una critica…piangersi addosso serve a poco o niente…questa malattia e’ anche subdola per questo,perche’ a volte ci si “abitua” a questo stato assurdo e si ha bisogno anche di essere spronate,io ho apprezzato quello che mi hai scritto…sono sempre stata a detta di molti,una persona con gli attributi,perche’ mi sono sempre rimboccata le maniche,ho sempre saputo rialzarmi anche dalle cadute piu’ brutte…e devo farlo anche adesso…se non per me,per i miei figli…e iniziero’ a farlo da domani,con l’aiuto pero’ delle persone giuste,perche’ anche se penso come te che la forza per reagire e guarire la dobbiamo trovare dentro di noi,credo anche che solo l’aiuto di persone competenti in materia,ci possa fornire i mezzi giusti per farlo.
MARIANNA: hai ragione,ma aanche se adesso non lo faccio propriamente per me stessa,penso sia giusto cominciare,magari durante il tragitto capiro’ che lo sto facendo anche per me…so come funziona con la psicoterapia,l’ho gia’ sperimentata per gli attacchi di panico,non ha funzionato..eppure lo facevo per ME non per gli altri,ho trovato da sola la forza di ragire e ne sono uscita..ora nn so piu’ nemmeno cosa siano quegli attacchi terribili in cui hai paura di morire…stavolta pero’ sento che da sola non ce la posso fare…l’anoressia e’ molto peggio almeno per me.
Polla io su questo punto sono in disaccordo.
Credo che la strada e le modalità siano diverse per ciascuno di noi.
Credo che molto dipenda dalla nostra personalità, dal nostro carattere e dal nostro modo di essere, dal nostro modo di approcciarci e affrontare i problemi.
C’è chi una mattina si alza e sente la spinta verso il cambiamento e chi invece deve spingercisi con tutte le sue forze.
Tutto parte sempre e comunque dalla consapevolezza di voler fare qualcosa per invertire rotta. E’ palese.
Solo che non sempre è facile trovare il coraggio dentro di sé per farlo. Non sempre ci si rende conto di volerlo.
Anzi, il più delle volte si crede di non volerlo, perché in fondo… restare ancorate al proprio mondo, al proprio “nido” e alle proprie sicurezze (false) fa meno paura che non affrontare il cambiamento.
Un abbraccio
Claudia, l’importante è che tu ci metta dentro tutta la forza di cui disponi, e sono sicura che è tanta. Ne uscirai, ne sono certa!Poi facci sapere come è andata!
Polla, ti stai rilassando un poco?Come va il groviglio di pensieri? Io credo di avere una matassa in testa! 🙂
..Chiara.. esattamente così. detto in altre parole,ma è quello che intendevo dire io.. solo sottolineo il fatto di non stare lì ad aspettare perchè si potrebbe aspettare invano e non vale la pena di correre il rischio.. biosgna spronarsi a farlo e cercare degli stimoli. per forza,altrimenti ci si crogiola nel dolore fino alla fine dei giorni..
..claudina, all’inizio non è facile trovare una motivazione, ti viene + avanti e poi ti scappa di nuovo.. funziona così,almeno per me.. non è sempre costante ed è per qsto che ci si deve permettere di sbagliare,ma di non perseverare, l’errore deve essere circoscritto, deve essere considerato umano,ma ripeterlo continuamente a volte è solo una fuga,la scusa di prendere la strada che conosciamo meglio.. magari dolorosa,ma quella che è funzionale al disturbo e a quello che ora sembra avere + importanza di altro. .. bisogna spostare l’attenzione e non è facile.. dare peso ad altre cose.. e visto che spesso non viene da noi, per qsto dico di trovare la motivazione guardandoci intorno e di ricordarci di chi soffre per noi e insieme a noi,chi ha davvero importanza,noi comprese! ma da noi si parte..
..Marianna, io oggi non sto meglio.. non so che diamine ho.. dopo la terapia ieri sono uscita confusa e segnata.. stanca,ma non la solita stanchezza che mi spinge al cambiamento, quasi un po’ demotivata ed è qsto che mi fa più paura e mi spinge a non agire.. ma so che domani sarà diverso,me lo sento.. mi concedo qsti due gg di dolore e presa di coscienza,ma poi cercherò del positivo e continuerò a testa alta.. e tu??? che ti frulla nella testa????
Claudina.. altra cosa.. possiamo comunicare alle persone che ci stanno vicino i nostri bisogni,possiamo.. ci possiamo provare.. e essere una donna con gli attributi significa anche cadere ogni tanto e concedersi di farlo, poichè non corrisponde a fallimento.. a volte le cadute sono indispensabili.. come quando si impara a fare qualcosa,qualsiasi cosa.. e chi ci circonda deve capire che non siamo perfette,che sbagliamo,ma che ci vogliamo bene e abbiamo voglia di fare del nostro meglio.
,,,,io nn so che dire sinceramente..se non che un po’ mi sento in colpa…non ho letto tutti i vostri post,sono sincera,non perche non mi interessassero,ma per la difficolta’ di concentrazione che ho in quest’ultimo periodo,quindi non conosco bene i vostri vissuti,le vostre storie,le sofferenze che vi hanno spinto ad ammalarvi di dca…ma mi sembra di aver capito che tutte piu’ o meno avete avuto dei vissuti forti,problematiche famigliari…io ripeto,mi sento in colpa perche’ mi sembra di non aver avuto MOTIVI SERI che mi abbiano portato alla malattia…come ho gia’ scritto stamattina,non riesco a trovare un collegamento tra cio’ che e’accaduto nel mio passato e il tunnel dove sono caduta 2 anni fa…voglio dire,cavolo,son passati 21 anni dalla morte di mia madre…18 anni dalla morte di mio padre…certo,son stati lutti di un dolore inenarrabile,ma non vedo in questo il motivo di cio’ che mi ha portato all’anoressia…leggendovi ogni giorno,percepisco specialmente in qualkuna di voi,un dolore grande…io nn sto provando nessun dolore..non lo sto provando..non e’ questo che mi ha portato ad ammalarmi…e nemmeno tanto mi interessa saperlo,mi interessa guarire…ho scritto questo post solo perche’ mi sento in colpa verso di voi,come se io non avessi avuto nessuna motivo per dovermi ammalare di una cosa simile..non so se son ben riuscita a spiegarmi…forse non del tutto…ma oggi ho il cervello che nn connette molto purtroppo..:(
POLLA: Avolte chi ci sta vicino si stanca..dei nostri bisogni,delle nostre necessita’…dell’anoressia…credimi..e’ cosi’..specilamente quando la cosa va per lunghe…mio marito mi vuole bene,lo so..mi cura,mi prepara lo spuntino serale..ma pensi che una sola volta in 2 anni mi abbia chiesto cosa mi sento dentro? credi mi abbia chiesto cosa mi spinge a farmi del male? no..non me lo ha mai chiesto..e io glielo comunico lascindo aperta sul pc una pagina dove si parla di anoressia,dove si dice cos’e’..e dovepuo’ portare.
…non posso biasimarlo per questo,lavora tutto il giorno e torna a casa la sera con la costante incognita di come mi trovera’,se incazzata perche’ ho fame,o se incazzata perche’ secondo i miei canoni ho mangiato troppo,la costante e’ che mi trovera’ incazzata…io non voglio che lui mi curi,non voglio che si occupi di me,non voglio spuntini serali,so badare da sola a me stessa,so badare alla famiglia,non ho trascurato mai un giorno la mia famiglia per la malattia,non vivo costantemente coricata a letto,anche se tante volte ne sentirei il bisogno,vorrei da lui che si informasse,che cercasse di capire comemi posso sentire e che la smettesse di ripetermi fino alla nausea che con 5 kgg in piu’ starei meglio..ma cosa mi interessa di avere 5 kg in piu’ quando non ho un solo osso che non mi faccia male? la testa che gira continuamente,le mani che tremano…vorrei solo che cercasse di capire,anche se capire e’ impossibile…
Ciao a tutte ragazze…no, anche oggi non va, ho mangiato e vomitato e per giunta ho un forte mal di testa, uno dei miei…son 3 gg che vado avanti così, non ce la faccio più!
Spero domani di stare meglio, son ridotta uno straccio…stasera infatti dovevo uscire ma l’unica cosa che desidero è stare in casa…
…Per lo YOGHURT, no, non ho mai provato a farlo da sola, ma sono certa che è migliore! Solo che mi sembra un procedimento troppo “macchinoso”…
…sono poi un po’ delusa, mi son rivolta ad un’associazione onlus…quantomeno x avere un supporto psicologico ma, non mi è piaciuto tutto l’iter…insomma, la tipa x tel.non mi ha convinta molto ed ora mi ritrovo ancora così, senza un’ancora cui attaccarmi. Anche se poi, son sempre più convinta che la forza è solo dentro di noi, che quando mi prende di vomitare come domenica, sono sola…e non ci sono cazzi che tengano, se me lo metto in testa…
…ed è questo che se ci penso mi fa rabbia, non riuscire a fermarci malgrado sappiamo che ci porta solo distruzione, negatività e malessere! ma xké? e poi, prima me la smettevo, dicendo che non l’avrei più fatto…ora invece già mi dico e mi preparo alla possibilità che possa accadermi di nuovo…ma perché??
Scusate…sono piena di perplessità e non voglio intasare pure i vs cervelli…
vado a farmi una doccia
caspita avevo scritto un papiro e mi si è cancellato tutto. che nervoso. faccio un riassunto.
vaniglia mi spiace che non ti sei sentita accolta nel centro dove hai chiamato, prova sentire altri posti, poi molto dipende dal tipo di terapia che cerchi. io all’aba mi trovo bene, però loro non sono cognitivo comportamentali perciò si parla poco della malattia e molto del mio vissuto della mia storia del mio dolore, però non sò che tipo di terapia tu trovi più congeniale a te. spero che la doccia ti faccia sentire megliio.
claudina sono sicura che la terapia possa aiutarti, vai però senza aspettative e vedi come ti trovi, io penso che il fatto che tu non veda un collegamento fra i tuoi vissuti ed il sintomo magari sia perchè l’anoressia in qualche modo ti protegge dal dolore che hai provato, e forse non sei ancora pronta per accetaare o rielaborare quel dolore, magari mi sbaglio.
silvia chiara come và? so che sentite l’immobilità dietro l’angolo. venite quì a raccontare i vostri pensieri-
non ho letto nulla, scusate, ma passo un secondo veloce perche devo finire un lavoro… avevo bisogno di dirvelo……………………
HO DATO LE DIMISSIONI!!!!!!!!!!
20 GG da oggi e sarò libera di tornare alla vita sociale…
e martedì inizio il sevizio civile………mi sembra già di tornare a vivere!!!
grazie per l’appoggio!
a più tardi….spero riuscirò a leggervi!
vi abbraccio
Girasoleeeee!!!
Festa festa festaaaaaa!
tanto felice per te!
🙂
Laura vorrei raccontare qualcosa ma purtroppo non trovo proprio niente da dire.
Vi auguro una serena notte angeli.
Un abbraccio
http://www.e-bio.it/ricette/ricetta.b.php?ricetta=yogurt/yogurt
POLLA!!!! Guarda che meraviglia! Anche tu Vaniglia, e anche tutte le altre che non hanno il privilegio di avere a disposizione una yogurtiera!
ragazze lo facciamo???
Nn posso scrivere ma vi penso.
chiara…Azimut…Miele…laura…e tutte voi…siete importanti
Silvia, che succede?Noi siamo quì se ti va di parlare…
Girasole, hai fatto la scelta giusta!Sono felice che tu sia felice! 🙂
Polla, è normale avere un pò di stanchezza addosso. Tra il lavoro, questo fine settimana che ti ha messa alla prova e la terapia è difficile non risentirne. Quindi goditi un pò di relax e ricarica le pile, sei forte!STOP ai pensieri tristi, domani si ricomincia!
Il mio cervello elabora continuamente, ogni tanto vrrei fermarlo e farlo riposare un attimo 🙂
Devo metter su peso e la cosa mi fa paura, però allo stesso tempo di da fastidio avere questa paura…che poi, paura di cosa?Dovrei aver paura se fossi in mezzo alla strada e una macchina mi puntasse a tutta velocità, non posso aver paura di un piatto di pasta, mica morde… che stress! 🙂
Vaniglia, mi dispiace che non ti sia piaciuto l’iter proposto all’associazione, però, correggimi se sbaglio, ti sento un pò più grintosa. Non ti scoraggiare ma continua a cercare, ce la farai. Sono con te…
Chiara, ti auguro una serena notte, dormi bene tesoro. A domani
Azimut, ti abbraccio forte. Come stai?
Un abbraccio a tutte!
Passo veloce, vi chiedo scusa, e nn ho nemmeno letto quello ke avete scritto, ma nn sto bene…nausea e un po’ di febbre..domani riposo al caduccio…VI ABBRACCIO!
Buongiorno angeli.
Sta per iniziare una nuova giornata. E mi trovo in seria difficoltà nell’ affrontarla.
Paure, sensazioni negative, pensieri su pensieri affollano la mia testa.
Ho riflettuto molto su ciò che avete scritto ieri e purtroppo devo constatare che sono ancora decisamente lontana dal “grande passo”.
Questa gabbia, questa prigione che tanto detesto è qualcosa di cui nonostante tutto non riesco a pensare di potermi liberare.
Francesco ieri mi ha fatto una domanda che mi ha scatenato dei pensieri terribili.
Ci stavamo fumando una sigaretta, mi guarda e mi dice “Fumare fa male, perché non smettiamo?” e io “Le botte fanno male! Non smetterei mai di fumare, mi piace troppo”.
Lui si ferma a riflettere un attimo e poi continua “Fumare può ucciderti! Non ci pensi mai? Come anche il tuo problema. A lungo andare potresti finire male. Perché non lo capisci?”
Io senza pensarci un attimo gli rispondo di getto “Preferirei morire di un cancro ai polmoni piuttosto che morire grassa”.
Mi sono vergognata di me non appena quelle parole mi sono uscite dalla bocca.
Ma purtroppo questa è la verità. Questo è ciò che la mia mente pensa.
Mi faccio pena.
Scusatemi. Con queste bell’ esempio di maturità vi auguro una serena giornata.
Buon mattino, buona nuova luce a tutte e ad Aleph
ieri sera vi ho lette, ma poi ho fatto una lunghissima telefonata con un’amica che non sentivo da tempo, e dopo di questo ero stanca e sono andata a letto. In questi giorni mi sento abbastanza fiacchina e ho la pressione tanot bassa da essere appena rilevabile: come ogni anno, sento molto il cambio di stagione, e di solito la primavera è un po’ faticosa…ma tutto ok!
Avrei tanti pensieri per voi…ve ne lascio qualcuno:
Chiara* la questione del momento di svolta…sai come la penso…non per tutte/i quel momento arriva come un’illuminazione improvvisa…e comunque, anche se arriva così, metterlo in pratica rimane un percorso lungo…io ricordo bene il momento in cui ho guardato in faccia la mia malattia e ho lasciato entrare la speranza di uscirne…da quel momento sono passati molti anni…e sto ancora risalendo. In altri casi, la svolta va costruita pian piano, decidendo di farlo anche se una parte di noi continua a remare in senso contrario. In entrambi i casi c’è da chiedersi se e quanto valga la pena aspettare…
Un po’ lo stesso discorso per claudina: ieri ti ho sentita nervosa, arrabbiata, tesa. Guardare consapevolmente in faccia i propri meccanismi ossessivi non è facile, vero?
Io so che aumentare di peso ti terrorizza, ma ti rendi conto, spero, che questo assoluto bisogno di mantenere il controllo sul tuo corpo ti sta guastando la vita. E’ come fare un patto col diavolo: rimarrò magra per sempre, in cambio accetto il rischio di perdere la mia socialità, la spontaneità, gli affetti, la fiducia delle persone (perchè per non mangiare diventerò un’astutissima bugiarda), il rispetto per me stessa e la mia integrità e coerenza, per non elencare tutte le altre cose.
Il commento di tuo marito: anche a me dà fastidio quando mi fanno notare che “mi vedono bene” (= viso più pieno e rilassato, forme più morbide)…ma cerchiamo di essere ragionevoli (non “razionali”): se le persone non conoscono, o non hanno provato, il ns disturbo, perchè non concediamo loro il beneficio di esprimere semplicemente un’opinione sincera e serena? che diritto abbiamo, noi, di guastare anche ciò che appartiene agli altri?
polla, ieri avrei voluto starti più vicina e non ho potuto: mi dispiace un mondo. come ti senti oggi?
Girasole, gran bella notizia…sei una con le p…
silvia tu che mi racconti?
uhmhm, è proprio quello lo yoghurt a cui mi riferivo…quello fatto in casa senza la yoghurtiera. io ci proverò appena ho un giorno abbastanza libero da poterlo tenere in temperatura per le 6-7 ore necessarie. lo yoghurt fatto focì è un elisir…inutile dire che intero è più buono e sicuramente riesce con più facilità, ma per chi non se la sente credo che anche magro possa essere gustoso…sempre se la parola “gustoso” non ci da fastidio…
ilaria, dove sei finita???
Buongiorno,sono tesissima per la seduta di oggi…si MIELE ieri ero molto nervosa,tesa…penso fosse per oggi…condivido quello che mi dici..forse una piccola parte di razionalita’ mi e’ rimasta…ma ogni tanto anche questa parte,viene soppressa dai pensieri ossessivi che ho verso il cibo…stanotte mi soo svegliata tante volte…sempre sudata..avevo un gran freddo..e’ paradossale ..sudo e ho freddo..ieri sera solita cena: verdura scondita,mela e arancia.
CHIARA: Anche io fumo e tanto,la psichiatra che mi ha visto a dicembre mi ha detto papale papale che sono a rischio di infarto ogni giorno che passa,in primis per i troppi kg persi in un lasso di tmpo molto breve,e per il fumo,mi ha detto di smettere immediatamente con le sigarette,ma io sono talmente intelligente,che appena uscita dall’ambulatorio ne ho accesa una,e non ho mai smesso,io nn fumavo,ho iniziato quella maledetta dieta e ho iniziato anche a fumare,pensa al mio grado di maturita’ e ho anche qualke annetto piu’ di te penso…anche io ho pensato quello che hai pensato tu: meglio morta che grassa…che vergogna chiara mia…perche’ non iniziamo a volerci piu’ bene chiara?eì difficile per te…e’difficile per me…ma non impossibile…sono angosciata stamattina e ho paura..ma almeno provo qualcosa…non sento quell’indifferenza verso tutto che provo di solito e sono perfino contenta…dai chiara…proviamoci.Un abbraccio fortissimo.
Buongiorno a tutte…giornata cominciata male, stanotte ho mangiato e vomitato…di nuovo, come in questi ultimi gg! e il mal di testa mi sta ammazzando…mia mamma stamane in cucina mi ha ribadito che son ridotta male, che non mi si può guardare…così, me ne sono andata e, dopo un po’ son tornata con un paio di occhiali da vista…x nascondere un po’ il viso, per evitare che pure mio padre mi dicesse qlcs.
Chiaro che oggi non sarò a pranzo e salterò la cena a pié pari…da domani cercherò di ricominciare bene, ma sento che sono andata giù…sono in un tunnel e non riesco a scuotermi, a venir fuori, gioco a ribasso col peso, mi massacro!
Ma che cazzo mi dice la testa?
Non lo so’…buona giornata a tutte voi.
Vaniglia, tu scrivi:
“Chiaro che oggi non sarò a pranzo e salterò la cena a pié pari…”
In che senso “chiaro”? nel senso di “ovvio”, “necessario”, “inevitabile”, nel senso che non puoi opporti ai programmi stabiliti dalla tua testa? ma un programma non è un destino…
Buongiorno a tutte!!!
Sarò breve, che non ho molto tempo,ma ci tenevo proprio tanto a passare a salutarvi…
Vaniglia…il tuo ultimo post mi fa un pò preoccupare…ti prego, cerca di capire che hai assolutamente bisogno di stare un pò meglio. Quel tunnel di cui tu parli non è infinito, ha un’uscita, se solo vuoi vederla però. Girati e risali. Ti sarò accanto mentre lotterai ogni giorno ok?Hai bisogno di essere seguita, almeno per un pò…
Chiara…non ti preoccupare di sembrare immatura, infantile o altro. Se quello è ciò che hai detto e ciò che pensi, allora hai fatto bene a dirlo e a scriverlo. Nessuno ti giudica. Cerca solo di analizzare il perchè di quella frase che, razionalmente, sai bene non abbia senso.
Miele, buona giornata!
Silvia, come stai???Ti penso…
Azimut……….spero passerai di qui presto…
Buona giornata
Aleph
Buona giornata a tutti!!!
Che sole qui!!!!
Ho letto…e quello che mi ha colpito di più è Girasole…ti sei licenziata!!!!!!!!
BRAVAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!
😉 …che coraggio…che determinazione!!!!!
Claudina…il fumo è proprio una schifezza…
Miele nn so ke raccontare, se no ke mi trovo davvero persa e senza stimoli, mi porto avanti nelle solite cose e mi impegno x studiare, poli risultati.
Marianna grazie del pensiero, LunaBle, Laura, chiara e tu Azimut, so ke anke tu ci 6…
Saluto tutte e vi auguro una buona giornata, nn potrò passare oltre credo.
Ciao a tutti, passo veloce…nn sto ancora bene, nè dentro nè fuori, se vado a scuola ho mille problemi che non so come affrontare, ma oggi a casa il Mostro è passato…sono tanto stanca…stanca di vivere così. Scusate la mia tristezza
..ciao ragazze,
allora??? noto che oggi non siete molto in vena di fare chiacchere.. tutte prese dalle faccende del mercoledì??? Ma a proposito di mercoledì.. MariaLetizia,tu di solito il mercoledì non sei a scuola tutto il dì??? che succede? a me farebbe molto piacere se tu ci raccontassi delle tue giornate,delle tue fatiche .. ma nn solo.. sono sicura che c’è anche qualcosa che gira nel verso giusto,solo che magari sei molto presa da altro.. come sta la tua mini bestiolina? ti sta coccolando? e tu lo coccoli? :-).
Silvia.. come mai così impegnata??? presa dallo studio? come procede?
Marianna.. la pasta è l’oggetto fobico.. è lì che hai spostato le tue paure.. è come per chi ad esempio ha paura dell’aereo.. ma credo che in entrambi i casi la “soluzione” stia nell’affrontare il problema,anche sminuendolo un po’ si,ma è pur sempre un problema.. quindi non sentirtene in colpa.. è la forma di protezione che ti sei creata nei confronti di altre cose che sono meno gestibili di un piatto di pasta. quindi.. proviamoci!
Girasole.. anche io sono molto contenta della tua decisione.. ma soprattutto perchè sei contenta tu.. e qsto è ciò che conta.. credo che avere un po’ + tempo per te,sarà utile per fare tante altre cose e intervenire ancora + efficacemente riguardo a tutto ciò che ti disturba e incrementare il senso di benessere.. non mollare!
Claudina.. com’è andato l’incontro???? te la senti di dirci qualcosina..
Azimut.. dove diamine sei sparita??? maledizione.. mi spiace che tu stia vivendo dei momenti difficili,ma non dovresti perdere il punto della situazione.. prenditi cura di te.. io so che lo sai fare.
Vaniglia.. perchè rimandare a domani ciò che puoi fare oggi??? perchè?
LunaBlu.. ho visto le foto di casa tua in fb.. ma wow!!!! wow davvero.. manca poco.. pochissssimo.. e .. complimenti.. :).
E io???? io sono la solita casinista.. ma oggi va meglio rispetto ai due gg passati.. bah.. strana la mente. a brevissimo dovrò andare al lavoro. torno da voi verso sera.. spero che qualcuno passi di quiiiii.. a + tardi.k
..ah MariaLetizia.. ancora una parolina per te.. cerca di fare in modo che qsta stanchezza non diventi rassegnazione,fai in modo di rigirarla in voglia di cambiare.. sono certa che ne troverai la forza!!!!
Maria Letizia: quando stavi abbastanza bene, scrivevi molto…adesso che stai male, scrivi poco…invece secondo me dovresti venire qui a raccontarci cosa succede, cosa senti, o cosa non senti…la scrittura ha un forte potere terapeutico…provaci!
silvia mi spiace un sacco sentirti così…vorrei stringerti!
Chiara* non mollare…continua a stare con noi…altrimenti vengo a prenderti 🙂
Strano incontro con la psicologa, oggi…abbiamo fatto una specie di test per valutare le fissazioni nello sviluppo delle mie matrici cognitive…mmmmm…chissà cosa ne verrà fuori!
Per il resto, in questo esatto momento sto cercando di gestire una colica intestinale che mi continua da ieri…vado a farmi un thè caldo, e poi al lavoro.
A più tardi, vi penso
Ciao a tutte, ciao Alpeh,
ma insomma, cos’è tutto questo silenzio?
Siete tutte impegnate a lavorare o a studiare?
Io ho iniziato la tesi, per cui la mattina mi sto muovendo più del solito perchè sto raccogliendo un bel pò di dati e documenti per dare il via al mio progetto.
Oggi ho ricevuto una notizia che lì per lì mi ha fatta arrabbiare, sono una persona fondamentalmente insicura e quando vedo vacillare un punto di riferimento mi sento in bilico, poi però ho respirato a fondo, mi sono concessa un pianterello veloce, e ho ripreso la mia attività. Adesso mi sento molto più tranquilla e positiva e nonostante il cielo grigio mi metta addosso un pò di malinconia, cerco di non impigrirmi.
Polla, sono contenta che oggi vada meglio, è bello sentirti così allegra, trasmetti gioia dalle tue parole!Che possiamo fare per regalare un bel sorriso a tutte? 🙂
Come procede il lavoro?Racconta, racconta!
Maria Letizia, sono tanto preoccupata per te…anch’io ti sento rassegnata, cosa c’è che ti spaventa tanto?Ti va di parlarne un pò?Ti abbraccio
Azimut, mi manchi immensamente…dove sei?Ma soprattutto, come stai?Batti un colpo non appena puoi…ti prego…
Claudina, spero che l’incontro di oggi vada per il meglio. Facci sapere come è andata, se ti va.
Chiara, non vergognarti dei pensieri che fai, anch’io ne faccio di simili, ma so che è dovuto alla visione distorta che ho delle cose, alla malattia che non mi permette di ragionare in modo razionale. Guarirai, guariremo…ti abbraccio forte forte!
Silvia, ti sento un pò abbattuta…coraggio!Ripensa alla vittoria di sabato sera, ce la puoi fare!
Ilaria, ci sei????
Girasole, Miele, Uhmhm, Vaniglia, Luna Blu, vi penso sempre!
Un abbraccio a tutte,
a più tardi
Visto…la mia casetta è quasi pronta 😉
Grazie ragazze, per i vostri pensieri, oggi nn sono andata a scula, non so se ho veramente l’influenza o se mi sento febbre e nausea perchè ho PAURA di uscire…già, è così, sono settimane che mi trascino al lavoro, più nulla mi stimola e mi rende felice, non riesco a vedere il sole del mattino e la luna della notte, nessun entusismo per i lavoro o per lo sport. Ringrazio Dio di avermi dato Ale, almeno nei we mi solleva un po’, ma ormai sono davvero preoccupata, non ero mai caduta in una situazione così. Vorrei davvero dormire tutto il giorno, perchè questa non è vita, a volte penso davvero di nn meritare di vivere. Tante persone innocenti muoiono, io che rovino così un dono prezioso perchè mi devo trascinare così. Non credo che questa depressione sia solo dovuta al minimo aumento di peso, ma allora cos’è? Tutto è partito dall’ultimo incontro con la dottoressa dove sono venute fuori le mie paure: mi hanno travolto, spaventato.Ora se non sono a scuola o non dormo, DEVO MANGIARE per riempire un vuro di cui non ne conosco il valore perchè poi DEVO vomitare, quasi buttassi fuori tutte le mie sofferenze…è un serpente che si morde la coda. E’ vero, q.ndo stavo bene scrvevo papiri, ora che avrei davvero bisogno di sfogarmi mi chiudo…quasi non volessi mstrarmi debole..
Ora devo andare, mio padre mi passa a prendere per andare dal medico, ma questa sera ritorno, grazie ragazze, GRAZE DI CUORE….
Angeli scusatemi se sono così assente e taciturna. Non sto bene… no.
Oggi ho rischiato di farmi prendere dal Mostro ma non so come sono riuscita a resistere. Mi sono fermata in tempo.
Mi faccio schifo. Ho trascorso l’ intero pomeriggio a masticare e sputare merendine su merendine, biscotti su biscotti (ero di baby sitting a casa della bimba). Non so se sia peggio questo che non abbuffarmi e vomitare.
Una volta a casa stavo per aprirmi una bottiglia di vino nell’ intento di scolarmela tutta insieme ad una bella pastiglia di sonnifero.
Non so cosa mi abbia trattenuta dal farlo.
Ora sono stanca. Ho voglia di dormire.
Vi penso sempre, in ogni istante. Fate parte di me. Siete come una famiglia.
Domani parto per la montagna e ovviamente non credo avrò modo per connettermi.
Ci sentiremo quando torno.
Non scordatevi di me.
Vi voglio bene.
Un abbraccio
Buona vacanza Chiara…certa di stare meglio in questi giorni 😉
Non lo so Luna. Ho una paura fottutissima… perché so che non potrò far affidamento al 100% sui miei schemi e la cosa mi terrorizza.
Ma farò il possibile per cercare almeno di far trascorrere 2 giorni sereni alla persona che ho accanto.
Grazie dolce Luna.
Un abbraccio
PS: casa tua è STREPITOSAAA!!!
..ciao ragazze,
oggi qui si dorme??? spero che qsti “silenzi” siano dovuti al fatto che siete prese da altro.. e spero che siate positive.. io sono appena tornata dal lavoro,ho fatto una piccola spesa e ora esco di nuovo.. un freddo boia,ma non ci devo pensare.. tengo duro ancora un paio d’ore e poi mi metto bella comoda al calduccio che domani inizio all’alba..magari + tardi vi racconto qualcosa della comunità.. almeno mi aiuta a realizzare meglio le situazioni,anche per quando dovrò scrivere la relazione finale..
Marianna.. sono contenta che hai iniziato la tesi.. vedrai che se cerchi di vivertela bene,non può che essere uno stimolo positivo..
Miele.. più tardi ti rispondo alla mail. Ma come mai colica? io sono molto soggetta alle coliche,ma non perchè lo sia davvero,ma perchè le abbuffate di frutta e verdura mi ci portano inevitabilmente e il mio intestino è tremendamente stressato.. poveretto.. ho letto poi che l’intestino è come un secondo cervello e che influisce sull’umore.. quindi bisogna prendersene cura.. maledizione.. ahahah.
Chiara.. potrebbe essere che oggi sei agitata per domani?? non sia quanto ti invidio che hai la possibilità di andare via.. di staccare.. a me serve sempre.. benchè abbia paura di rompere i miei schemi,i miei ritmi.. ogni volta mi rendo conto di quanto mi faccia bene.. dovresti provare a vivertela con “rassegnazione” andare a via.. quello che succede succede.. sono sicura che sarai in grado di ascoltarti se non ti farai trascinare dal vortice vizioso del non posso.. pensa che lo vuoi ,sentitelo!!!
bene.. ora scappo,ma + tardi sarò di nuovo da voi.
ma Ilaria??? Claudina??? . ragazzeeeeeee..
Un saluto anche a te MariaLetizia.. ci sentiamo tra un pochino. 🙂
..chiara.. far trascorrere a lui e a te due gg sereni.. sono solo due gg.. provaci!!!! due fottutissimi gg di una lunghissima vitaaaaa.. daiiiiii.. 🙂
Un pezzo di pane.
Uno stupidissimo, normalissimo, innocuo pezzo di pane.
Ci ho provato. Ma poi dopo il pezzo di pane sono arrivati i biscottini e poi… poi mi sono saputa fermare.
Non è stata un’ abbuffata. Obiettivamente non lo è stata. Non ci si avvicina nemmeno. Lo so.
Ma per me ha avuto lo stesso valore. E non ho potuto fare a meno di chiudermi in bagno, infilarmi 2 dita in bocca e via. Giù verso la gola del cesso.
Lo so perché è successo. Oh cavolo se lo so.
Inconsciamente avevo bisogno di sentire quella sensazione di vuoto, di pulizia. Avevo bisogno di sentirmi male per poter poi espellere il dolore.
Che schifo.
Ragazzeee…devo raccontarvi una marachella!!!!
Son un po fetente lo so…
Luna…che hai combinato?!? eh eh eh 🙂
Chiara* ti stai “depurando” e punendo in vista di due giorni in cui potresti doverti rilassare?
claudina facci sapere del tuo incontro di oggi, sempre se ti va.
azimut, per favore non sparire.
Vaniglia tu come stai? Cos’hai fatto oggi?
polla credo che la mia colica abbia varie cause che si sono incrociate: il ritorno del freddo pungente (almeno qui da me), un po’ di agitazione mentale per alcune cose, e il mio tentativo di spingere con l’alimentazione…a pranzo poi ho mangiato in fretta e quindi il pomeriggio non è stato dei migliori. per ora sto meglio, ma stanotte ad esempio l’ho fatta in bianco con i crampi…
Maria Letizia, hai paura di uscire, di andare al lavoro, di stare tra le persone, di affrontare le giornate…prova a cercare di capire in che senso questo ti porta ad abbuffarti e vomitare. siamo qui per provare a capirlo con te.
Ilaria, mi manchi.
..eccomi.. alla fine mi sono dilungata in giro perchè mi hanno chiamato degli amici e ho fatto un po’tardi.. tardi perchè domani la mia sveglia suonerà alle 6.30 e direi che nonostante lo debba fare 3 volte la settimana da ormai 3 settimane,non mi ci sono ancora abituata.. TRAUMATICO! ma poi nel corso della mattina mi sveglio.. o almeno ci provo.. o almeno devo perchè mi trovo fra una ventina di ragazze super attive e non posso essere da meno,anzi,doveri fare da esempio.. eheheh.. aiuto!
Cmq vedo che oggi qui si batte un po’ la fiacca.. non sto qui a chiamarvi tutte,ma sappiate che non mi scordo di nessuna di voi..nessuna. Appena potete/volete battete un colpo.. tra poco mi faccio una bella doccia e poi con la mia mela e la mia banana mi infilo nel letto col libro e attenderò che il sonno prenda il sopravvento.. e finisce un’altra giornata.. così.. voglio colorarle le mie giornate. voglio dare loro una svolta.. sinceramente se ci ripenso,sono giornate piacevoli,ricche di emozioni e di cose nuove,ma sento che manca qualcosa, quel qualcosa che posso metterci solo io..e che mi manca, da un bel po’ di tempo ormai.. mi manca.
..LunaBlu,ma che hai combinato??? ci lasci qui con la pulce nell’orecchio?? raccontaaaaa.. subitoooooo.. eheheheh.
Scusate…avevo promesso che sarei passata, invece, come al solito, ho preferito stare male da sola…PESSIMA SCELTA. Ho pensato, ho pianto e poi…il Mostro, ma sono giunta ad una conclusione e domani vi spiegherò meglio; in questo periodo non c’è nulla di peggio che stare da sola, ho bisogno, anche per un tempo limitato, di ritornare dai miei. Domani gliene parlerò…ora vado a nnna…SOGNI D’ORO AMICHE MIE!
….ho letto i vs post, chi non è stata bene, chi ha frenato il mostro….io no, anche ieri “ho dato”, mi sono abbandonata alla grande….voglio pensare che non accadrà più ma, non ci credo!
…ora sono un po’ preoccupata xké dopo queste giornate di mal di testa sono andata dal mio medico poiché sono tutta gonfia sopra al sopracciglio, ho l’orecchio sin. indolenzito, i linfonodi ingrossati, mi dà fastidio l’occhio…il collo è bloccato su tutta la parte sin.; dice che ho i linfonodi ingrossati, pensa sinusite….non mi ha dato molto affidamento, tanto più che ha la fama di superficiale. Gli ho chiesto se potevo prendere qlcs…dice antibiotico…
…Ho paura xké ho letto che spesso si tratta di forme tumorali: sarei tentata di fare analisi del sangue e vedere, oppure aspetto qlc giorno di antibiotico?
sono nel pallone! scusate, buona giornata
vi do il mio più caldo buongiorno
e lo dedico in particolare a Maria Letizia, che sento molto giù in questi giorni. visto che siamo connesse anche su Fb, se ti va di “chiacchierare” scrivimi pure.
la mia colica non mi dà tregua..ma io son più testarda di lei..eheheh…!
spero che oggi scriviate un po’ di più, intanto buona mattinata
vaniglia, e se fosse effetto del vomito?
il vomito prolungato può creare aumento della pressione oculare, rottura di vasi sanguigni, lesioni dei timpani, oltre ai problemi ovvi a gola, esofago, stomaco, ecc.
non è solo uno spauracchio, a me è successo. prova a stare a riposo per un giorno e vedi che succede
bacioatutti, e un abbraccio speciale a chi è in silenzio
Buongiorno a tutte…ieri sono stata all’aincontro,ero molto tesa,mi ha accompagnata mio marito; dunque devo dire che l’ambiente e’ molto accogliente anche se si trova in ospedale,musica in sottofondo,personale molto gentile,pareti colorate…vicino a me una ragazza cicciottella che si divorarava le unghie….dopo un po’ che ero li e’ arrivato lo psicoterapeuta che si occupa di me…mi saluta,mi stringe la mano…entriamo nella stanza dove si terra’ la seduta…non mi ha fatto molte domande,ha voluto che parlassi io…all’inizio ho fatto un po’ fatica,ma poi sono partita…niente passato,ha voluto che gli parlassi di quello che sto facendo,di come sto mangiando adesso…uniche 2 domande,se ho il ciclo e se ho deciso io di farmi aiutare o se l’ho fatto spinta dalla mia famiglia…gli ho detto che l’ho deciso io,anche se adesso lo faccio piu’ per gli altri che per me…mi ha spiegato che lui si occupera della parte psicologica,poi saro’ seguita da una nutrizionista e dal medico che si occupera’ degli esami per la valutazione dello stato degli organi,per escludere che siano stati compromessi dalla malnutrizione di questi 2 anni…quando ho finito di parlare,mi ha detto che sono una persona senza dubbio cosciente di tutto quello che mi sta accadendo,ma nonostante cio’,anche conoscendo i rischi che corro,sembra che mi lasci scivolare tutto addosso…potrebbe essere un percorso abbastanza lungo mi ha detto,se la sente di affrontarlo? certo ho detto…ci siamo salutati,prossimo appuntamento martedi prossimo,poi mentre eravamo in macchina per tornare a casa,mi ha chiamata sul cellulare,mi aveva gia’preso appuntamento con la nutrizionista per il 14 marzo,mi fara’ una dieta che poi dovra’ essere condivisa anche da me.e’ successa una cosa che mi ha un po’ destabilizzata: uscendo dalla stanzadov avevo fatto il colloquio,mi trovo faccia a faccia con una ragazza che aspettava di entrare…magrissima,un filo,viso fortemente emaciato,macchie ovunque,i guanti addosso per tenersi le mani al caldo…non stava ferma un secondo….i suoi genitori coi visi distrutti….mi sono bloccata li…immobile…mi son rivista in lei…primo pensiero: pero’ come e’ riuscita a dimagrire lei…secondo pensiero:DIO MIO..IO NON VOGLIO ESSERE COSI’.NON VOGLIO….ragazze,per la prima volta,ho avuto un riufiuto,mi sono rispecchiata in lei,e ne ho provato orrore…lei era piu’ magra di me,ma non poi molto,ma non ci ho visto nulla di bello in quella magrezza…non so se e’ stata una reazione positiva..se mi sono solo spaventta perche’ per la prima volta forse ho preso coscienza di tutto..non lo so…cmq continuero’ questo percorso,tutto sommato ieri mi sono trovata bene.Usciti siamo andati al bar,volevo prendere un insalata,nn aveva ancora mangiato nemmeno mio marito…ha voluto che prendessi un bel panino…l’ho preso,l’ho mangiato col viso rivolto verso la finestra,con le lacrime che mi scendevano,ma l’ho mangiato tutto…
Scusatemi…oggi nn ho tempo di raccontare…ma mi son rpesa la mia rivincita…certo che se faccio così tanto sana ancora nn lo sono….ihihihhhh…vi racconto stasera…un abbbraccio grande…
Vaniglia forse ha ragione Yris..potrebeb essere l’effetto del vomito?
Vado…che ho un bordello dic ose da fare…proprio un “bordello” …bel termine!!!!
Claudina…devo commentare il tuo ultimo post…ma ora nn ho tempo…un abbraccio!!!!
claudina, grazie di aver raccontato. anch’io sono seguita in un centro per dca, mi seguono in 2 (nutrizionista ed endocrinologo), mentra la psicoterapia la faccio più vicino a casa, ma sempre in connessione con il centro.
ho avuto la tua stessa esperienza, anni fa…ero stata portata di forza in una clinica per il ricovero…fatto sta che mi han messo in lista d’attesa, era piena…e mi avevano dato una dieta e un ultimatum…ero lì con i miei genitori…e ho visto altre famiglie, altre ragazze..in loro – e contemporaneamente in me – ho visto la malattia. Non mi sono semplicemente spaventata: sono stata invasa dalla speranza, dalla luce, dalla forza e dalla rabbia. Non so spiegarlo meglio…mi sono resa conto che avevo la possibilità di non finire così, e che potevo farlo decidendo io stessa per me… Lì è iniziato il mio percorso di guarigione, ancora in corso.
Quel giorno, con i miei, siamo andati a pranzo in un bar, e ricordo benissimo tutti i particolari: ci siamo seduti al tavolo e io, per la prima volta dopo anni, ho mangiato un calzone farcito e un muffin ai mirtilli. Li ho scelti io, li ho finiti e poi i miei mi hanno accompagnato all’università per la mia lezione.
Ti auguro buona giornata
claudina sono contenta per l’accoglienza che hai ricevuto ieri, spero che tu riesca lasciarti andare e lasciarti aiutare, davvero, anche il panino è stata una grande conquista, immmagino con quanto dolore con quanta paura tu l’abbia mangiato.
vaniglia, io direi prova con l’antibiotico, cerca di stare tranquilla e non pensare al peggio, magari come ha suggerito yris forse è colpa dell’eccesivo vomito, se riesci in questi giorni prova a non vomitare, certo fre il dire e il fare, lo so bene.
ieri sera ero nervosissima mi vedo grassa, volevo solo mangiare mangiare mangiare, crisi d’astinenza da dolci, crisi totale pensavo solo al cioccolato e non potevo abusarne perchè non ero sola, forse meglio così, dopo un’ora di nervososmo, sono riusita ad andare a letto, e piano piano mi è passata.
buona giornata a tutte.
a dimenticavo, Girasole sono contenta per te, per il fatto che hai lasciato il lavoro, ed inizierai una nuova esperienza, sono sicura che sarà un’occasione ricca d’accrescimento.
Grazie miele, grazie a tutte…non so che fare, ieri ho scritto che avrei voluto andare dai miei, ora però mi rendo conto che rovinerei tutto il loro equilibrio quotidiano…voi che dite?
Ragazze, buongiorno a tutte! Un abbraccio ad Aleph!
Non sono sparita, ho semplicemente preferito guarire da una mini-influenza, ma soprattutto far sbollire l’ira che mi stava rosicchiando dentro. Non vi sto a raccontare perché fossi così arrabbiata (tra l’altro io sono un tipo che non riesce a rimanere nello stesso stato d’animo per più di 2-3 giorni di fila, perciò è stata un’eccezione), ma ora sembra andare meglio e solo questo conta.
Vi ho sempre lette e pensate, che credete? 😛
Vorrei dire solo un paio di cose, sennò ci metto 3 anni a commentarvi tutte:
1) Vaniglia, sono veramente felice che tu sia tornata;
2) Claudina, hai fatto la cosa più giusta e lo sai anche tu; affidati agli esperti e abbi fiducia, ma soprattutto non pensare che dopo una seduta cambi tutto. Il percorso sarà davvero lungo, ma come si suol dire, se non si inizia non si può nemmeno arrivare a concluderlo, no?
3) Luna, complimentoni per la casa! Ma quanto ti sarà costata?? 😀
4) Maria Letizia, sono preoccupata per il tuo stato d’animo, non ti ho sentita mai prima d’ora così immobile… secondo me, se in questo momento hai bisogno di tornare al tuo nido, di farti rassicurare e coccolare, perché no? Non partire subito con l’idea che darai fastidio ai tuoi! Gliel’hai chiesto? Anche a loro farà piacere darti una mano, ne sono certa.
Se riesco passo più tardi, ciao ciao!
mah! (e mi riferisco all’idea di maria letizia di tornare a casa…)
non vorrei fosse una fuga più grande ancora, un volersi rannicchiare in un grembo per non uscirne..
naturalmente non ti/li conosco abbastanza per poter consigliare.
però vedo che i tuoi sono comunque abbastanza presenti.
perchè non provi a costruirti una “strategia di resistenza” in cui conservare comunque l’autonomia, pur avendo una rete di sostegno intorno?
Io pensavo di tornare da loro solo oggi e domani, dato che, essendo in mutua, mi sento davvero tanto sola…
Per un paio di giorni secondo me non casca il mondo, si sente che sei molto fragile e che hai bisogno di compagnia e di conforto; l’essenziale è che comunque il tuo non diventi una sorta di alibi per non voler crescere, prendere delle responsabilità, essere grande insomma.
Rimanere da sola mi rende così vunerabie e preda del Mostro…ho bisogno di amore e dato che Ale lavora e amiche non ne ho, dove trovare più amore a casa mia, dai miei genitori? Sbaglio?
Non sbagli Maria Letizia, ma ti riporto quello che mi dice sempre la mia psicologa (e prima o poi mi entrerà in testa), magari, mutatis mutandis, può applicarsi anche al tuo caso: “non puoi pensare di cercare quello che non hai avuto finora dai tuoi genitori in tua suocera, non lo puoi pretendere, non sarà mai tua madre; ma tu sei adulta e puoi farti da madre tu stessa”. Intendeva dire ovviamente che ho in me gli strumenti per prendermi cura di me, senza dover per forza appoggiarmi agli altri.
Ora mi sento troppo debole, ho bisogno di una dose d’amore”, ma non ho intenzione di appoggiarmi a loro…..
Ilaria, che bello leggerti!
Maria Letizia io capisco quanto sia difficile stare sola…a volte anch’io ne ho il terrore, ma onestamente concordo con Yris…forse puoi sfruttare questo momento difficile per metterti un attimo alla prova…restando a casa con te stessa, e magari chiedendo a loro di venirti a trovare per qualche ora, o di andare insieme da qualche parte per mezza giornata…perchè in questa strana vita potrà sempre capitarci di essere da sole, e a quel punto che si fa? se invece abbiamo un po’ di allenamento alle spalle, possiamo stare un po’ di più con noi stesse. Tra l’altro, potresti vedere la cosa in positivo: hai tutto il tempo e lo spazio a disposizione per te…e se non vuoi rilassarti, invece di spaccarti la schiena a pulire puoi sempre leggere, approfondire qualcosa per il tuo lavoro, andare in biblioteca a cercare qualche testo sui un argomento che ti interessa, oppure cercarlo in internet…di modi per usare bene il tempo, ce ne sono…e quando si è da soli ci si concentra di più. Il mio ragazzo è fuori due-tre sere a settimana, e io mi trovo a casa da sola…ma la cosa ha smesso di spaventarmi: lo vedo come uno spazio per me, per sistemarmi tutte le mie cose, per chiamare un’amica e chiacchierare ad infinitum…
una domanda: come mai tu dici che non hai amiche?
Avete tutte ragione, ma il mio cuore ha bisogno di coccole oggi e domani, più tardi vi racconto perchè, ora devo sbrigarmi, sta per arrivare mio papà, per due giorni almeno eviterò il Mostro e ogni tristezza che porta con sè…grazie per chi mi ha dato un consiglio, ma ho sentito che andare dai miei è davvero necessario…a dopo
ILARIA: Cndivido in pieno quello che dice la tua psicologa…una suocera non puo’ prendere il posto di una madre..io la mia nemmeno per sogno la vorrei come madre…e’ stata la persona che in assoluto ha fatto andare la mia autostima sotto i tacchi…ma qui non si tratta solo di questo..una madre e’ una madre…nessun’altra persona puo’ prendere il suo posto…per tanto buona e piena di qualita’ possa essere una suocera…
Pranzo saltato.Lo avevo gia’ preventivato,ma sono un po’ delusa da me stessa,non che con una seduta mi aspettassi chissa’ che cosa…anzi nn mi aspettavo proprio nulla…pero’..nn lo nascondo,un po’ ci speravo di riuscire a mangiare qualkosa oggi…
ehm…claudina…scusa, ma in cosa, esattamente, speravi? per riuscire a mangiare, bisogna scegliere di mangiare. comunque oggi è ancora lungo…prova a pensarci…
Ironia dela sorte o non so cosa…c.que ho deciso di rimanere qui: i miei oggi pomeriggio devono uscire: casa liberara da saccheggiare…no, non posso fargli questo. Me ne starò della mia casetta e seguirò i vostri consigli…a dopo
Ma buongiorno a tutte!
Ilaria, che bello rileggerti!Ci sei mancata tanto…come stai?E’ passata l’influenza?Mi fa piacere che l’ira sia sbollita, io non riesco a stare arrabbiata per più di 10 minuti e questo, purtroppo, porta la gente a calpestarmi facilmente…ma tu sei riuscita a far esplodere la rabbia che avevi dentro?
Claudia, è importantissima la prima impressione che si ha quando si inizia una terapia. Mi pare di aver capito che ti sia trovata bene e mi fa piacere che tu voglia lottare per uscirne per te stessa. Ha ragione Miele, la giornata è ancora lunga, perchè non ti concedi qualcosa?Prova a rilassarti, mettiti su una comoda poltrona, accendi la radio, prendi un buon libro da leggere e poi prova a mangiare qualcosa, ce la puoi fare!
Laura, mi spiace sentirti così giù. Vorrei tanto poter fare qualcosa per aiutarti…
Miele, leggere le tue esperienze mi da sempre tanta forza. Come va il tuo umore?Ti senti serena?
Luna, io aspetto il tuo racconto!SOno troppo curiosa di sapere cosa hai combinato!!!
Maria Letizia, c’è una parte di me che appoggia la tua scelta di essere andata dai tuoi genitori, ma ce n’è un’altra che invece disapprova. Devi cercare dentro di te la forza per sconfiggere il Mostro, e non perchè la tua negatività possa far male ai tuoi genitori e quindi non devi pesare su di loro, no, ma perchè dobbiamo imparare a muoverci con le nostre gambe. Sei una ragazza intelligente, colta, dolce, hai un ragazzo meraviglioso vicino a te, hai tutte le carte giuste per rendere la tua vita straordinaria. Prova a ritagliarti uno spazio tutto per te, magari dapprima di venti minuti, poi di un’ora e in questo lasso di tempo prova a dedicarti a qualcosa che ti faccia star bene, un libro, una chiacchierata con un’amica, una messa in piega dal parrucchiere, non lo so, ma provaci!Ti abbraccio forte forte!
Vaniglia, dacci presto tue notizie, dicci se ti senti un poco meglio. Sono tanto preoccupata per te. Ma non puoi rivolgerti a un altro dottore?Facci sapere…
Azimut, mi manchi tanto, dove sei? 🙁 Ti chiamo a gran voce…
Silvia, anche tu mi manchi tanto. Come stai?Che progetti hai per questo fine settimana?
Chiara, spero ti stia divertendo o cmq rilassando un poco. Ti aspettiamo. Come possiamo dimenticarci di te?
Polla, Amira, Uhmhm, Mela e tutte le altre, un pensiero speciale per voi
Girasole, dove ti sei cacciata?Dai, vieni a raccontarci del nuovo lavoro!!Ti aspetto!Un bacione, tesoro!
Maria Letizia, cogli questa occasione che hai e sfruttala al meglio. Se hai bisogno di una parola o ti senti sola io sono quì. Oggi pomeriggio non ho nulla di importante da fare, non farti scrupolo. Dai, dai, che stasera portiamo a casa una vittoria, dai!!
La vittoria traballa…il Mostro è già qui, per fortuna nn ho nulla di “goloso” da mangiare, ma devo uscire per comprare delle medicine…uscirò senza bancomat e con i soldi contati…
Maria Letizia, scusa se te lo dico, ma è come se il Mostro lo stessi chiamando a gran voce… riconosco nelle tue parole lo stesso atteggiamento mentale che assumo anch’io poco prima di un’abbuffata. Prova a staccare il pensiero da tutto, dalla casa libera, dal fatto che sei sola, più ci pensi e più attiri la bestia a te!
Ci provo Ilaria…grazie
Magari, se il tempo lo consente, prova ad allungare un po’ la passeggiata, anche solo di una decina di minuti, se te la senti. E naturalmente approvo la decisione di non portare soldi in più. Ti prego Maria Letizia, renditi orgogliosa di te stessa!
Non posso uscire…sono in mutua, infatti sono già di ritorno, ma nn va, ho paura
..MariaLetizia.. se ti va.. mettiti on line in facebook.. posso farti compagnia se vuoi.. :-).. oppure raccontaci qualcosa.. è un sacco che non ci scrivi un po’ di + di te..
si maria letizia, sto lavorando anch’io da casa. ora mi metto on line su FB.
dai chè ti creiamo una rete di salvataggio..
Grazie ragazze, yris vengo su fb, grazie
yris, ma non ti trovo, qual è il tu o nome?
MIELE: Come ho scritto da una prima seduta,non mi aspettavo nulla,infatti ho detto che sono delusa da me stessa,perche’ nonostante mi senta debole e faccia fatica a fare tutto,non riesco a mangiare decentemente,ho mangiato 2 arance,una stamattina e una verso le 14…chissa’ perche’ mi sento meno in colpa se mangio ad orari sballati,cioe’ se mangio dopo gli orari in cui ui si pranza di solito…mah…
..Claudina, è il costante senso di colpa che ci accompagna.. che fa da contorno ad ogni nostra azione: se cammino è perchè sono iperattiva,se non cammino oddio non mangio,se mangio è perchè ho mangiato,se non mangio oddio dovrei mangiare, ecc..
tutto così.. a volte sentirsi in colpa è un bisogno.. spesso è la motivazione che spinge all’abbuffata.. per qsto le abbuffate non arrivano solo quando si è agitati o tristi,ma anche in situazioni di calma totale.. il bisogno di sentirsi in colpa.. è così. poichè il senso di colpa sposta totalmente l’attenzione.. e non ci permette di concentrarci dove invece ce ne sarebbe bisogno e ci spolpa il triplo rispetto a quando invece la vita la si affronta davvero o almeno ci si prova.. inoltre poi entrano in circolo le scuse: “..ormai è passata l’ora di pranzo.. avrei dovuto farlo prima..ecc..” non va mai bene niente Claudina,se ci pensi.. se ci pensi.. la mia psicoterapeuta all’inizio del percorso mi aveva detto che (avendo un problema nel farmi la pasta) avrei potuto farlo anche una notte svegliandomi all’improvviso,che sarebbe andato bene lo stesso,non sarebbe stata un’abbuffata,ma una presa di coscienza..una decisione.. non c’è un tempo.. un orario.. è una cosa tua. sei tu che scegli di farlo o di non farlo.. e qsta cosa ci rende libere..
Oggi Apice della Bassezza.
In lacrime al ristorante.
Davanti a un piatto di gnocchi che hanno ordinato per me, davanti al ragazzo così gentile che mi insegnava il lavoro.
Mia mamma ieri mi ha detto che finalmente ricomincia a lavorare perchè non ne può di stare con me. Che continuo a punirla per cosa lei non lo sa. E pianti.
MI ODIO. Non mi posso più sopportare.
Da martedì lavorerò da sola e non ne sarò mai in grado. Posso uccidermi?
Questa non è vita. Mi do proprio fastidio.
Uhmhm, chi non passa questo calvario non sa cosa significhi. Non odiarti, non punirti, asciuga le lacrime e fatti coraggio. Riuscirai a lavorare da sola, riuscirai a mangiare un piatto di gnocchi senza piangere, l’importante è crederci e non arrendersi mai. Forse il fatto che tua mamma torni a lavorare ti farà bene, ci sarà meno attrito e quindi un pò più di serenità per te nell’affrontare le piccole sfide quotidiane.
Sono così delusa da me stessa.
Questo povero santo ragazzo, lui aveva così tanta pazienza con me. Io l’ho trattato malissimo. E’ un verro e proprio calvario e lui non mi ha potuto capire, come si può?
Sono proprio arrabbiata, martedì avevo mangiato tantissimo ma oggi non ce la potevo fare. E la cameriera che mi chiede “che cosa non va cara?”
Patetica. Ecco cosa sono.
Vorrei essere fuori da tutto ciò, vorrei la bacchetta magica.
Che fatica, che fatica, che fatica.
La vita è già difficile, come posso essere così stupoida da complicarmela con queste banalità?
Bambinetta idiota e capricciosa, solo questo sono.
Domani andrà meglio? Deve essere così.
Vorrei che questo episodio fosse l’occasione giusta per farmi aprire gli occhi e rendermi conto di quanto io sia ridicola!!!!
Con il ragazzo puoi sempre rimediare chiedendo scusa, avevi dei pensieri nella tua testa e li hai esternati così.
Per il resto, si, usa ogni esperienza come occasione per reagire, fai benissimo. E sfogati, apriti, non può farti che bene.
Altro che bambina, sei forte! 🙂
uhm.. sono momenti come questi che alla fin fine poi danno la forza per uscirne.
non c’è un’iluminazione improvvisa, un cambiamento magico, ma una lunga saturazione che porta allo “scatto di reni”.
solo nel momento in cui la malattia cessa ogni suo fascino, ogni vantaggio, viene vista in tutta la sua miseria, la sua negatività.. solo allora si riesce a fare il salto, a cambiare punto di vista, e non è neanche facile, perchè poi occorre lottare con tutta una serie di modelli comportamentali appresi, riflessi condizionati..
però ce la si fa. alla fine ce la si fa..
la maggior parte delle persone che scrivevano dieci anni fa su questo sito ne è uscita, chi del tutto, chi con degli strascichi, ma ne è uscita.
ne uscirete anche voi, ma non aspettatevi i tocchi di bacchetta magica..
la sofferenza è quella che ci ha spinto dentro. la sofferenza può essere usata come leva per uscirne
Ciao ragazze, scusate ho letto poco, ma un saluoto volevo farvelo…nn sto molto bene, nn mi reggono + gli impegni, nenake quelli mi fanno distrarre…
Miele cmq ho letto della Tua prima esperienza in ospedale, del tuo primo giorno di lotta…qnd hai incontrato lo sguardo di quelle ragazze…spero di avercela anke io quell aforza, e sopratutto quella volontà…
Devo andare, grazie dei vostri pensieri.
Buonasera a tutte bellissime!!!! perchè sì che non vi ho mai viste…ma che siete belle lo so sul serio;-)
ok, dopo questa smielata…:-)
ho letto più o meno tutte…
prima di tutto…complimenti Claudina, sono contenta per te, per il tuo incontro, e sono contenta delle parole che scrivi, che l’hai fatto per te e che ora hai preso coscienza del tuo stato…
oggi non hai mangiato come avresti voluto, sei un po’ delusa? bè, questo sentimento è comunque positivo perchè vuol dire che davvero c’è la volonta di migliorare e di star bene…
non sai quente volte ho pensato le stesse cose, quente volte mi sono guardata allo specchio e mi sono detta che non era abbastanza, che non facevo abbastanza, l’ho detto fino a ieri, fino a un’ora fa… me lo dico sempre, anche se mangio molto di più di prima…ma non è mai abbastanza…ma l’importante è iniziare…e vedrai che piano piano capirai una cosa in più di te, della malattia, e poi ancora di te, di chi ti sta intorno, e di nuovo di te…
la dieta può far spavento, ma a me è successa una cosa (ci penso molto in questi gg, nn so perchè)…dopo un po’ che avevo iniziato… non potevo più rinunciare al minimo che mi prefissavo, e inditro non sono più tornata;-)
in bocca al lupo! io, come le altre sono con te!
ah… io avevo, e ho ancora l’abitudine di mangiare qualcosa di buono dopo la visita con la nutrizionista…
e quando sono uscità dalla visita per la MOC, mezzo croissant con la mamma, nonostante la colazione già fatta!!! e da quel giorno è stato un risalire continuo perchè quella Moc si fermi dov’è!!
Maria Letizia, sono d’accordo con le altre…piano piano bisogna staccarsi dal nido, bisogna trovare la propria dimensione, ma credo anche, seguendo la mia esperienza, che il Mostro è davvero una brutta bestia, e che se hai così paura allora devi trovare il modo di starne lontana, se non sempre riesci a fronteggiarlo…
capisco il tuo attaccamento alle altre persone, il tuo lui o i tuoi, mi ci ritrovo, e so che è difficile, ma come ti hanno detto, devo tentare, esci vai da qualche parte per i primi tempi, così sarà più facile staccarti e poi ad un tratto capirai che sarà più semplice stare sola…
Miele…ahi ahi, la colite…come polla ti dico che le verdure sono un bel problema…io ne mangio in quantità industriali e…da 2 anni vado a periodi con la colite…proprio in queste 2 sett sono messa un po’ male…rimedio? solo zucchini e finocchi…che noia! ma funziona!
Vaniglia…dai, su, coraggio coraggio!!!!!!
Chiara credo tu sia già partita, ma spero che questi gg ti facciano VIVERE, e ti diano la spinta giusta!
Marianna….ma tu, come stai??
Grazie Laura, grazie marianna per avermi chiesto e grazie a tutte per il supporto… spero davvero di aver fatto la scelta giusta lasciano dil lavoro e nonostante questi due gionri in hotel siano stati davvero belli, credo di aver deciso per il meglio…
ho bosogno di stare tra la gente, di aver stimoli continui, di avere colleghi, di parlare e confrontarmi e non vedo l’ora di iniziare…
da martedì per 2 settimane faro entrambe le cose: servizio civile e hotel…per un totale di 13 ore al giorno…ma va bene, sono solo 12 giorni, posso farcela, sono entusiasta…
paura? sì tanta, paura del cambiamento e di quello che mi aspetta…e in questi 12 dovrò MANGIARE, più che posso, se voglio reggermi in piedì…sta a me! solo a me!
già mi attende un bel weekend, sabato lavoro il mattino, corso fotografia il pomeriggio subito dopo il lavoro, una doccia velce e cena con l’ex(già già!!!), domenica mattino, cena con gli amici (replicherò la pizza??) e poi….lunewdì…terme con papà….
non vedo l’ora…è una cosa strana, ma ci tengo tanto..non ho mai fatto una cosa del genere…è credo sia una buona occasione per stare con lui e riconciliarci ancora un po’!
ragazze, vado che devo mettere il branzino nel forno!;-)
a presto|!
buona serata a tutte
Aleph…anche a te!
Yris le tue parole danno speranza
Ciao Girasole, ancora non ti ho fatto i complimenti per la tua scelta, hai avuto molto coraggio ma vedrai che soddisfazioni!
Sai che anch’io fra un po’ andrò alle terme? Ne parlavo col mio fidanzato, sant’uomo, dicendo che non ci sono mai andata e che mi piacerebbe provare l’esperienza, rilassarmi un po’ dopo tutte le tensioni degli ultimi giorni… be’, detto fatto, lui ha prenotato per il megaponte del 17 marzo! Sono un pochino tesa, sai, le mie solite fisime (“ma se in quei giorni mi venisse il ciclo?”, “ma cosa mangerò?”), però ho proprio bisogno di staccare!
Silvia, mi dispiace di sentirti così giù, non c’è proprio nulla che ti possa dare uno stimolo?
Uhmhm, non sei né patetica né ridicola, sei solo un’anima che sta soffrendo le pene dell’inferno. Vogliamo provare ad essere un attimo più indulgenti verso noi stesse per una volta?
ciao anime belle,
claudina io ti sento così arrabbiata, giù nello stomaco…e ti capisco alla perfezione, credimi…ma torno a dirti che il punto di tutta la faccenda siamo noi: non possiamo sperare che qualcosa di esterno, da solo, faccia cambiare per magia il nostro comportamento…dobbiamo metterci del nostro, e provare a modificarlo..ad esempio lasciandoci trascinare e convincere da quello che proviamo quando entriamo in un centro di cura e vediamo le ragazze completamente spente che vi osno ricoverate…o da altre esperienze che in qualche modo ci parlano di noi…
metto la firma, per esperienza personale, su quanto scritto da Girasole: “dopo un po’ che avevo iniziato… non potevo più rinunciare al minimo che mi prefissavo, e indietro non sono più tornata”…anche ame è successo, ed è la nuova sicurezza che ho opposto alla certezza del digiuno.
questo è solo per cercare di incoraggiarti…perchè puoi davvero cambiare il colore della tua vita.
Girasole la mia colica di questi giorni è più o meno psicosomatica, quindi non sto modificando più di tanto l’alimentazione…le zucchine – come qualsiasi frutta o verdura – le mangio solo quando sono di stagione per cui sono escluse e piuttosto mi aiuto con qualche tisana calda. Frutta e verdura ne mangio abbastanza, ma in quantità normali e quindi non credo c’entrino come causa. Passerà anche questa..nessun giorno è uguale ad un altro, nemmeno per la mia pancia! In ogni caso oggi ce l’ho molto gonfia, e mangiare bene è stata dura…nella mia testa si è consumata la terza guerra mondiale, ma più o meno ce l’ho fatta 🙂
ragazze…incrociamo le dita per aleph…mi sembra che domani abbia un esame!
Scusate, non ho letto nulla di quanto scritto sopra, provvederò domani, ma sono stanca…dura lotta con il Mostro, ma ala fine, s.tutto grazie all’aiuto di alcune di voi, niente scaccheggio al supermercato!
Grazie amiche mie…SOGNI D’ORO
Yris…il tuo post..wow…mi ha colpita come uno schiaffo e una carezza…
“solo nel momento in cui la malattia cessa ogni suo fascino, ogni vantaggio, viene vista in tutta la sua miseria, la sua negatività.. solo allora si riesce a fare il salto, a cambiare punto di vista, e non è neanche facile, perchè poi occorre lottare con tutta una serie di modelli comportamentali appresi, riflessi condizionati..”
sono parole profonde, nel snso che mi entano dentro mi rigiranoutto e poi escono per…darmi una gran botta in testa…non avevo mai pensato al fascino della malattia…eppure è vero, c’è anche questo, quella cosa che ti attrae, come una droga proibita, che tu credi di poter controllare…e invece è lei che controlla te, che ti tira giù giù come alghe di un lago senza fondo…mainvece il fondo ce…e quando si tocca non si può far altro che darsi la spinta e tornare a galla…
Uhmuhm… quel santo ragazzo…
posso permettermi? se ti sei messa a piangere davanti a lui, questo deve significare qualcosa, Credo che piangere davanti a qlcn sia una cosa davvero intima…se l’hai fatto posso immaginare che sia perchè infondo forse ti fidi di lui, anche se magari è un estraneo, o forse proprio per questo…
e allora se posso darti un consiglio… non vedere questo di oggi come un episodio negativo, ma come qualcosa di cui devi approfittare… forse sta nascendo un’amicizia…, e allora mettici dentro un po’ della tua voglia di uscire dalla tua situazione, fanne uno stimolo… se credi che questo ti possa servire…
tutto è relativo? chi l’ha detto aveva veramente ragione…prova a vedere quest’episodio da un altro punto di vista…. e chi se ne frega della cameriera!!!:-) fai di questa esperienza uno spunto, una riflessione e… un punto da cui iniziare! coraggio!
Ilaria…. prego prego prego che sia la cosa migliore…ahhhhhhhhhh…….di sicuro non ho intenzione di perdere il mio tempo o annoiarmi…quindi… è semplicemente arrivato il momento di raggiungere i miei obiettivi…dalla bilancia, al lavoro…alla mia vita!!!
ahhhhh…bello bello bello… certo che mi piacerebbe un fidanzato al posto del papà come accompagnatore alle terme…:-) ma per la prima volta può andare!! figurati io già sto pensando al mio menu, se fare colazione come al solito, se farne metà e poi continuare in macchina per non morire di fame, se non mangiare lo yogurt così poi lo posso prendere alle terme…sono ridicola…e poi tutto mi sembra ancora più ridicolo perchè…io come te vorrei avere la paura che possa venirmi il ciclo:-( quanto mi manca!!!! rivoglio il mio pallino rosso sul calendario!!!
cmq, dai per entrambe prima esperienza… ce la si può fare… e se ne usciamo vive… magari un giorno ci andremo tutte insieme;-)
magari…..
uhm.. sono momenti come questi che alla fin fine poi danno la forza per uscirne.
non c’è un’iluminazione improvvisa, un cambiamento magico, ma una lunga saturazione che porta allo “scatto di reni”.
solo nel momento in cui la malattia cessa ogni suo fascino, ogni vantaggio, viene vista in tutta la sua miseria, la sua negatività.. solo allora si riesce a fare il salto, a cambiare punto di vista, e non è neanche facile, perchè poi occorre lottare con tutta una serie di modelli comportamentali appresi, riflessi condizionati..
però ce la si fa. alla fine ce la si fa..
la maggior parte delle persone che scrivevano dieci anni fa su questo sito ne è uscita, chi del tutto, chi con degli strascichi, ma ne è uscita.
ne uscirete anche voi, ma non aspettatevi i tocchi di bacchetta magica..
la sofferenza è quella che ci ha spinto dentro. la sofferenza può essere usata come leva per uscirne
buonanotte maria letizia, sappi che noi ci siamo sempre.
silvia, certo che c’è una speranza!!!
e che diamine!! 🙂 e che ci sto a fare se no qui??!! 🙂
notte bimbe, vi voglio bene
azimut… ti aspetto
ops….scusate…mi è rimasto incollato il post di yris….
buonanotte a te, cnq, yris..
buonanotte maria letizia…in bocca al lupo ad aleph
notte a tutte! 🙂
sono qui…non so cosa dire…vi voglio bene
azimut, anche noi siamo qui..e anche noi, come sai, ti vogliamo tanto bene.
non mollare.
notte angeli, gli occhi anelano il riposo…e anche tutto il resto di me. combattere contro i propri mostri stanca da morire…
Maria Letizia, segnati questa vittoria perchè sarà solo la prima di tante.
Grazie a tutte ragazze…vi sento vicine! Stamane ero a pezzi, ma ho mantenuto gli impegni di lavoro che avevo preso e alle 14,30 mi sono recata al San camillo, sospettavo avessi un herpes e infatti, dopo la trafila di 3,30 – prima ilmedico di base e poi il neurologo mi hanno confermato il mio presentimento. Mi sento stanchissima stasera, ho fatto fatica a preparare la cena x tutti, tra l’altro poi, mi sono innervosita x le solite dinamiche familiari ed ora, oltre ad essere piena di rabbia, mi sono vomitata pure quella poca cena che a forza ho ingerito…non ho fame, non ho voglia di mangiare e mi sono accorta che a casa, mangiare x me è più complicato che fuori…dove sono più serena, meno nervosa, tesa!
sono ridotta uno straccio, ho tutta la parte frontale sinistra del viso dolorante, l’occhio che mi butta…e mi sento stanchissima!
Zovirax a go-go x 5 gg…ecco la terapia! ho ingurgitato quella mega pasticca e mi sento morire…spero passi presto, riposo e relax, meno stress…è una parola!
sto troppo giù e, dopo essere stata una giornata fuori, in serenità, tornare a casa e stare così: no, non ci voleva! il programma era una cena e starmene tranquilla…e invece, di nuovo vomito!
ora mi riposo un po’….ci provo
Cavolo Vaniglia, stai male e i tuoi, anzichè aiutare te, ti mettono a fare le faccende di casa!So che è diffile con i tempi che corrono, ma credo che andando via di casa probabilmente saresti più serena…mi dispiace davvero tanto, vorrei poter fare qualcosa per te…riposa, tesoro, facci sapere come stai!
Azimut, come stai?TI mando un abbraccio forte forte…
Girasole, wow!Direi che i prossimi giorni saranno belli intensi!
Ah, le terme, che invidia! 🙂
Io sto abbastanza bene, oggi sono piuttosto felice perchè ho sentito un amico speciale e non so perchè, riesce sempre a mettermi di buon umore!
Questo fine settimana sarò messa a dura prova, ho un pranzo domenica al quale non posso dire di no, so che ci saranno cose che non mangio da anni. Ho paura, se ci penso mi batte forte il cuore, ma voglio farlo!
Aleph, in bocca al lupo per l’esame…incrociamo le dita per te!
Un saluto a tutte,
sogni d’oro!
tranquilla girasole, era destino che dovessi leggertelo due volte quel post. 🙂
bacionotte bimbe, oggi sono stata tutto il giorno incollata a questo pc, ma mi avete fatto compagnia.
ehi.. preparatevi, perche come dissa Kia tempo fa… “sotto la terra brulla la primavera si coccola e si prepara..”.
il freddo tra un po’ finirà. prepariamoci ad uscire alla luce!!
a proposito, Kia Nessuno, Viola, Tinkytinky, Amira e tutte le altre nuove e vecchie che scrivono poco.. date un segno!
Bronci, un saluto anche a te.
e un abbraccio al mio piccolo Aleph, ché è tanto che non lo coccolo.. 🙂
Eccomi qui…ieri mis onc onnessa solo al mattino…ero a casa mia a far lavori…ci siamo…ieri mi han attaccato il riscaldamento…wow…manca poco…anche perchè nn ce la faccio più…sto somatizzandi alla grande…ora sona nche piena di bollicine…credo sia lo stress…ma la casetta è quasi pronta…
Veniamo alla marachella…c’è uno che mi ha fatta star male nn poco in passato…e a dire ilv ero nnc apivo bene che cosa mi paicesse in lui…forse il fatto che sembrerebbe motlo corteggiato…ma credo che sia solo eprhcè è peino di soldi e se la tira anche nn poco…cmq alla fine era tantissimo che nn ci vedevamo più…c’era stato qualcosa…forse son stata anche per breve tempo innamorata di lui…ma mi ha sempre trattata come una bambina stupida…cmq ultimamente voleva vedermi…allora l’ho accontentato…ma a dire ilv eroe ssendo io in un periodo di confusione intensa l’ho incontrato solo perchè volevo capire che cosa provassi ancora per lui…allora ci siam incontrati e son salita sulla sua macchina epr parlare (insomma era une sperimento) …cmq credo che lui sia ancora molto preso da me…ma son cazzi suoi…se nn sa dimostrarlo…cmq a me è passata…
In macchina abbiam parlato e poi ci siam abbracciati…il mio era un abbraccio innocente..invece lui infilava le mani sotto alla mia camicia…sulla schiena…al chè ero irritata…insomma mi ha fatto capire in passato che io andavo bene per certe cose…ma nn per cose serie…almeno con lui…
Dovevo capire se baciarlo era come allora…lui mi ha baciata…e devo dire…CHE SCHIFO….son scappata (tanto quello che dovevo capire l’ho capito)…e se nn avessi avuto la sciarpina avrei sputacchiato per tutto il viaggio in bici…e son circa 10 km…ahahhhhaaa….che fetente che sono….
Cmq il girono dopo ci scriviamo su msn perchè mi sentivo un po’ una cacca…gli ho detto che son un po’ depressa (ma credo sia solo ansia per casa mia) e lui mi ha risposto:”hai visto sul cruscotto il mio estratto conto? Io si che devo essere depresso!” …vi rendete conto che individuo?
Se lo emrita se l’ho usato per capire…nn trovate?
Scusate la dislessia!!! 😉
un abbraccio a tutte!!!!
ahahhaha lunablu, gli uomini si meritano questo ed altro.. 🙂
buona giornata ragazze/i
D’accordo Yris..ihihiihhh
Buongiorno ragazze! Qui fa un freddo cane, oltretutto le case tipiche della Sardegna non sono dotate di riscaldamento, quindi io, da padana doc abituata al riscaldamento a palla, sto soffrendo come una dannata e ho i geloni alle mani 🙁
Stamattina mi sono svegliata con la voglia di fare qualcosa di pazzo e mi sono registrata mentre cantavo, ahahah! Prossimamente su FB la canzone montata! (Vedrò calare il numero delle amicizie…)
Ho una domanda che mi frulla nel cervello, scusate la stupidità della questione ma sono capace di non dormirci la notte, e infatti così è stato: stasera sarebbe il mio “turno pizza”. Già sapete quanti problemi mi faccio ogni volta… la mia domanda è: cosa sarebbe meglio mangiare a pranzo in vista di una cena così sostanziosa? Vado in crisi, aiuto! Di solito, nell’estrema incertezza, opto per un piattone di verdure e basta, ma mi rendo conto della tristezza della cosa. La mia sfortuna è che sono allergica al fruttosio, sennò aggiungerei anche della frutta o derivati, ma non posso…
Vaniglia, l’herpes si cura abbastanza rapidamente e facilmente, almeno per quello non dovresti preoccuparti più di tanto. Condivido l’opinione di Marianna per tutto il resto.
Aleph, facci sapere!
Maria Letizia, come stai oggi?
Luna, ma tutti tu li trovi gli assatanati?? E che è!!
Azimut, ci sei mancata! Scrivici ancora.
Ma Kia, Fran, Stella…?
..Buondì polpastrelle,
come va oggi? qui pare che sia tornato il freddo siberiano,ma almeno c’è il sole e la cosa non è affatto da sottovalutare..oggi lavorerò nel pomeriggio e poi chissà se stasera avrò l’energia di beccare qualche amico/a, bere qualcosa, magari cenare in giro, fare chiacchere.. bah.. vedremo come arrivo a sera.. sono contenta che sia venerdì perchè da quando lavoro bramo il week end come non mai.. l’idea che posso fare con calma,che posso dormire di +,che non devo continuamente tenere d’occhio l’orologio,mi rilassa al sol pensiero e me lo voglio godere,ma credo che sarebbe anche il caso di attivarsi un po’ di + verso la vita sociale e di staccare da schemi e schemini che cmq persistono anche quando sono in relax,anzi fanno da “piacevole” contorno al tutto.. come se poterli seguire liberamente mi facesse stare tranquilla.. macchè macchè e macchè..
voi invece che combinate?
ho letto di LunaBlu e del suo esperimento in campo “uomini”(se tali alcuni di loro posso essere definiti) e ho sorriso.. sorriso perchè proprio non ce la fai a stare da sola eh??? devi addirittura andare a vedere se magari nei tempi passati ti eri sbagliata e allora tac.. ma smettilaaaa.. ahahah.. viviti qsto momento per quello che è,è una fase bellissima di cambiamento e io credo che tu sia pronta per affrontarla,da sola in compagnia non cambia.. resto dell’idea che tu non ti debba accontentare di avere qualcuno vicino, arriverà.. per ora ci sei tu,tu che pensi a te,alla tua casina,alla barca,ai km da macinare in bicicletta e a noiiii.. ahahah.. ormai mancano pochi gg all’inaugurazione delle mura,no??? vogliamo le prove dell’ingresso ufficiale.. :-).
Ho letto tutti i post,ma ora sono un attimo a mente vuota e non ricordo bene cosa avete scritto.. ricordo delle lacrime di uhmhm davanti al piatto di gnocchi e credo sia comprensibile,credo che non dovresti colpevolizzarti troppo.. già la presa di coscienza è un buon punto di partenza,ma come dico sempre anche ad Ilaria, non pretendere troppo,cioè.. punta in alto si,ma concediti di fare un percorso,che sia il tuo,coi tuoi tempi,non che se non mangi un piatto di gnocchi allora è un casino,magari provi con quelli,poi con altro e poi con altro ancora.. sperimentare,darsi tempo,ma avere voglia di farlo e di crederci,anche quando sembrano ostacoli invalicabili,poi la voglia torna, te lo assicuro.. la senti..
Azimut.. so che sono giorni difficili,ma spero che troverai le forze e le energie per affrontarli.. cerca di prenderti cura di te.. ne vale la pena, te lo devi, non lasciarti trascinare giù e non usare il dolore come scusa per dimenticarti dei tuoi obiettivi,sei importante!
Girasole.. 12 giorni da leonessa??? ma siiiii.. certo che ce la farai.. cmq vai tranquilla.. non esiste una decisione in assoluto giusta o sbagliata, esiste la relatività.. quindi se tu senti di aver fatto bene, hai fatto benissimo!!!! e raccoglierai i frutti delle tue fatiche e avrai un sacco di energia in + .. perchè quando si è soddisfatti di se stessi, si ha tutta un’altra prospettiva.. ma poi che figata le terme.. ma si.. anche se ci vai col babbo,è bello uguale! relax.. prova a cercare di non calcolare tutto.. prova.. magari calcola solo alcune cose,altre cerca di lasciarle al caso.. ascoltati.. non morirai di fame in macchina,sei al sicuro,no??? !!! e la cena col tuo ex quando sarà??? vogliamo i dettagli.. sappilo..
Marianna.. sta andando meglio??? le idee vengono?? dai dai che poi quando si inizia si ingrana.. anche io prima o poi dovrò attivarmi con sta benedetta tesi.. che incuboooooo!!! faccio fatica perchè ho un bruttissimo ricordo del periodo in cui ho scritto la tesi per la triennale e ho un po’ un blocco,ma credo proprio che stavolta sarà diverso..dipende da me!
laura? Silvia?.. battete un colpo..
Claudina.. come va oggi? non dirmi che stai pulendo i vetri perchè vengo lì e ti lascio tutte le ditate.. ma senti.. non è che vorresti passare da me e dare una pulitina anche ai miei??? detesto pulire i vetri.. infatti non li pulisco.. eheheh.. che volpe! Spero cmq che oggi sia una giornata positiva.. proviamoci!
Ilaria.. guarita o ancora convalescente??? ma come mai io non mi ammalo mai??? maledizioneeee.. ahahah.
Yrissssssssss??? lavori a casa anche oggi? tutto bene???
Miele.. spero che la tua colica sia passata e spero che anche oggi cercherai di vincere la tua terza guerra mondiale mentale.. pensa a quando non ci sarà +.. belluuuuuu. e pace sia!!! :-).
Ora scheggio come solo una polla sa fare..ho le aliiiii.. seeeee..
un bacio a tutte. oggi prnazo con le galline e poi via verso il lavoro.. torno tra poco.
fate le brave.. provateci!!!
..Ilaria.. non vorrei smontarti,ma calcolando che tu non sei a dieta la risposta è:puoi mangiare quel cavolo che ti pare a pranzo!!!! ma credo che non sia la risposta che andavi cercando.. ma una risposta non credo ci sia nel momento in cui uno ha qsti disturbi.. allora ti dico di mangiare qualcosa che ti faccia stare tranquilla,qualcosa però che non faccia scattare il ciclo degli schemi.. almeno aggiungi alle verdure un fetta di carne,un po’ di pane.. non arrivare a sera con lo stomaco che brama quella pizza come fosse oro colato.. non faresti che stressarti! l’ideale sarebbe provare a non pensare alla pizza di stasera e mangiare quello che ti va.. ce la puoi fare?
polla… sei una SuperPolla, altro che! riesci sempre a farmi soridere.. 🙂
no, oggi niente casa. ora mi fiondo nelle lande della siberia e affronto il nemico mondo.
con un po’ di scherno e un sorriso..
a dopo bimbe, fate le brave..
..un saluto anche a MariaLetizia.. ricordati che ci sono per qualsiasi cosa.. cerca di ricordarti le parole di ieri,cera di farle tue.. non perdere di vista l’obiettivo.. cerca di stimolarti.. ce la farai,ne sono sicura!
..nemico mondo??? ma nuuuu.. Buona giornata allora yris.. tieni duro anche tu.. noi siamo con te.. seeee.. magari essere in Puglia,magariiiiii.. ahahahah.
passo solo per un saluto e scappo.
luna blu hai fatto bene e non sentirti in colpa di niente, meglio così almeno hai capito che è solo pallone gonfiato.
non ce la faccio più il lavoro mi sta risucchiando sto facendo turni impossibili, ieri mi ha completamente esaurito mi veniva da piangere, meno male che è venerdì, spero che settimana prosssima possa tornare a fare i miei turni. ora scappo scappo scappo.
Polla, sono a dieta sì, accidentaccio, sono ingrassata molto dopo le ultime abbuffate e nonostante l’oretta di camminata quotidiana non riesco più a scendere 🙁
Ma vabbè, mi rendo conto che è un falso problema. So benissimo che se torno a dimagrire come qualche mese fa per me è la fine.
Buongiorno a tutte,ho letto tutti i vostri post…come ha detto lo psico,mi lascio scivolare tutto addosso..tranne..tranne le vostre parole…quelle mi entrano dentro,perche’ scritte da voi e non dagli altri,gli altri che non capiscono,gli altri che non sanno…
POLLA: mi hai fatto ridere tanto con la storia dei vetri sai:))) stamattina nn li ho ancora li pulisco adesso,verrei sicuramente a pulire anche i tuoi:)) anche io prima detestavo pulire i vetri,ora sono una delle tante manie sviluppate negli ultimi mesi…
stamattina mi sento davvero molto molto debole,ho fatto fatica a sbucciare l’arancia..gli schemi alimentari adesso faccio fatica a romperli anche il venerdi..mi faccio i complimenti da sola,bella scema che sono…mi sono pesata in farmacia mercoledi prima della seduta,in casa nn ho piu’ la bilancia,pesavo 48kg con giubbotto scarpe d a ginnastica e portafogli in mano,ma oggi mi vedo dimagrita,probabilmente oggi ho la giusta percezione visiva del mio corpo,ho grinze ovunque,pancia,braccia…mi vedo davvero brutta..brutta e vecchia..vorrei tanto mangiare qualcosa,ma quando ho mangiato l’arancia prima mi e’ presa una grande agitazione,mi tremavano le mani…che palle,non mi reggo in piedi e le ossa mi fanno un gran male,ma quanto e’ difficile mandar giu’ qualkosa in piu’:( pero’ devo farcela..DEVO!!
VANIGLIA: Mi spiace tanto per l’herpes,cerca di farti forza cara,e’ importante,ti sono vicina…vi abbraccio tutte.
Cmq…volevo scrivere a Claudina che son contenta che ha intrapreso un eprcorso di guarigione seguita da così tanti esperti….ma il fatto che tu abbia mangiato quel panino con le lacrime agli occhi…ti fa capire che il eprcorso sarà lungo e faticoso…io ricordo ancora la sensazione…quello che ho provato quando ho sentito dentro che sarebbe cambiato tutto….e nn mi sentivo certo con le alcrime agli occhi addentando quella pizza!
Polla…innanzi tutto qua di polpastrelle non ce ne sono….al massimo pollastrelle…ihihhhh…di polpa ce n’è poca!
Che dire…non so stare da sola?
Io non devo stare da sola…voglio avere un mucchio di amici…e voglio chiudere le storie irrisolte… questo cambiamento per me rappresenta anche capire e tranciare i rami secchi…poi son consapevole che mi trovo in un momento molto difficile…e che cerco di distrarmi per non pensarci…e quasta distrazione la trovo nel fare cose che nn dovrei…chiamale come vuoi…ma di certo nn mi accanirò più su me stessa e sul cibo 😉
Claudina, cavolo, stai mangiando solo frutta, lo credo che ti tremano le mani! Dove sono le proteine? I carboidrati complessi? I grassi? Per quanto orrore tu possa provare per questi termini, il nostro corpo ne ha BISOGNO per VIVERE, è una realtà oggettiva questa, non sono io crudele a dirtelo, capisci? È come se volessimo pretendere di far stare in piedi una casa su un fondo sabbioso e costruendola con mattoni di polistirolo legati tra loro da un misero chiodino (wow, che fantasia che ho stamattina!). Scusa la franchezza, lo so che per te ora sembra quasi impossibile buttar giù qualcosa, ma ci devi provare, per la tua stessa sopravvivenza!
Polla e Luna Blu con la storia delle ditate sul vetro e delle polpastrelle che la polpa non ce l’hanno mi avete strappato un sorriso dopo giorni…
Abbraccio tutte, vi ringrazio per la vicinanza che mi avete fatto sentire. Sono dispersa, i miei frammenti continuano a spargersi su terre non comunicanti. Macerie di sedimenti dimenticati ingombrano le vie del cammino, intorno rami caduti, foglie secche che si sbriciolano sotto l’incalzare dei passi, luci lontane che non rischiarano l’ombra. Un sibilo percuote il silenzio
Cavolo Azimut…come scrivi bene…altro che polla…che scrive polpastrelle invece di pollastrelle…e me che son dislessica e sbaglio i congiuntivi..ihiiihhhh…
..cmq io volevo proprio dire polpastrelle.. tu non hai i polpastrelli LunaBlu?? e come fai a remare??? e qual’è il femminile di polpastrello??? e di polpastrelli??? tiè.
..cmq Ilaria.. finchè non ti toglierai dal turbine della dieta,non riuscirai a combattere le abbuffate,le puoi tenere lontane,ma.. l’idea dieta,compensazione,restrizione sono il fulcro della situazione..
Claudina.. potresti pesare anche 456 kg,ma se non mangi ciò di cui hai bisogno davvero,non avrai mai le forze ..
..alla fine il nostro corpo è come un’automobile, non importa che sia un Suv o una 500.. serve cmq la benzina per farlo funzionare..
Miiiiiiiii…sta Polla vuole semrpe aver ragione a tutti costi…i polpastrelli son “masculi”!!!! …perchè nn prendi un po’ di lezioni di italiano da Azimut..ihhiiihhhh 😉
..ma ciao belle polpastrelleeeeeeeeee !!!!
che bello, oggi qui si respira una buona allegria.
ho il pranzo e i due pasti mattutini tutti piantati nello stomaco, ma chissenefrega. a volte mangio troppo nervosamente, non c’è dubbio…come se avessi paura di non farcela a finire…mah.
polla la colica non è passata del tutto ma va meglio dei giorni scorsi.
ilaria anch’io quando so che mangerò la pizza mi chiedo se non sia il caso di stare leggera a pranzo…ma il mio pranzo rimane comunque almeno un piatto di pasta o di tortellini, del pane, dell’insalata…voglio dire, ciò che è triste è arrivare a sera con lo svenimento incombente, perchè tutte le ore che ci sono in mezzo saranno solo agonia…
vado a prepararmi e poi a prendere il treno per il lavoro.
vi leggo stasera, fate le brave 🙂
…avete ragione,polla,luna blu…ma nn so come fare..mi darei una martellata in testa oggi….lo sapete cosa speravo inconsciamente,e solo stanotte l’ho realizzato? che al centro mi dicessero che non ho l’anoressia,che nn sono poi cosi’ magra,che mi faccio solo delle fisse,e che mi rispedissero a casa con un calcio nel sedere…e invece la diagnosi di anoressia nervosa restrittiva l’hanno confermata…e paradossalmente prendendo coscienza di questo,restringo ancora di piu’…cavoli,al venerdi ho sempre mangiato un po’ di piu’,ora nemmeno quello..ma che cavolo ho nel cervello??? mi rendo conto che nn sto dando nulla al mio corpo,che non ho energia per quello,eppure persevero in questo delirio senza senso…sto bene con sto cavolo di stomaco vuoto…
Miele, Polla, ci tenevo a precisare solo una cosina e poi mi dedico a Claudina. Io non è che arrivi affamata e agonizzante a cena, anzi! Veramente non so dirvi da quanto tempo non sento più la fame vera, quella che fa rumoreggiare lo stomaco! Sto sempre mangiando, in continuazione; se non mi abbuffo, anche nei giorni normali faccio sempre i miei 4 pasti, perciò fame vera non ne ho mai. La mia unica preoccupazione è magari la combinazione degli alimenti, ho paura di alimentarmi in maniera squilibrata, dando troppo spazio ai carboidrati piuttosto che ad altro… credo di aver bisogno di un nutrizionista a questo punto, ma dove abito io non ce ne sono… ma possibile che in questa regione non ci sia mai niente quando ce n’è bisogno? Aaaaah!
Claudina, sei proprio proprio sicura di stare bene con lo stomaco vuoto? Credo sia un “bene” solo nella tua testa; ascolta il tuo corpo, guardalo. Ti sta implorando di dargli quello che gli serve, perché negarglielo sempre? Cosa ne guadagni?
…non ne guadagno nientedal punto di vista fisico,ma almeno nn ho quel maledetto senso di colpa Ilaria…Per quanto riguarda il nutrizionista,anche io pensavo che nn ci fosse nulla qui,perche’ ovunque,per quanto riguarda la mia regione,viene sempre e solo nominata una certa casa di cura,a pagamento…guardando una trsasmissione televisiva dov mi ero soffermata perche’ quel giorno parlavano di anoressia,ho preso nota di un sito internet che veniva dato appunto per vedere cosa c’e’ in ogni regione di pubblico per curare i dca..cosi’ ho saputo che vicino a me c’era il centro dove vado ora.
“Ieri ho sofferto il dolore,
non sapevo che avesse una faccia sanguigna,
le labbra di metallo dure,
una mancanza netta d’orizzonti.
Il dolore è senza domani,
è un muso di cavallo che blocca
i garretti possenti,
ma ieri sono caduta in basso,
le mie labbra si sono chiuse
e lo spavento è entrato nel mio petto
con un sibilo fondo
e le fontane hanno cessato di fiorire,
la loro tenera acqua
era soltanto un mare di dolore
in cui naufragavo dormendo,
ma anche allora avevo paura
degli angeli eterni.
Ma se sono così dolci e costanti,
perchè l’immobilità mi fa terrore?”
[Alda Merini]
La tua regione è anche la mia Claudina :-). Ti riferisci a Villa Garda?
Qui dove sto ora non c’è nemmeno un centro specializzato, mi piacerebbe affidarmi ad un’equipe ma purtroppo devo arrangiarmi 🙁
Il senso di colpa… be’, ci viene se mangiamo, se non mangiamo, se mangiamo poco o molto, ci viene comunque, tanto vale averlo quando mangiamo, almeno il nostro corpo ringrazia, no? 😉
La Merini sì che ne sapeva… grazie Azimut!
ILARIA: si mi riferisco proprio a villa garda…nn sapevo che anche tu fossi della mia regione…sei lontana da me?
Sono veneziana, ma vivo in Sardegna da quasi 3 anni ormai… ahi, l’amore, cosa fa fare!
ah,nn sei piu’ nel veneto allora:)) beh dai sei in una regione che deve essere meravigliosa:) ti ho chiesto perche’ ti mandavo il link del centro dove vado io senno’…ma caspita,sei in sardegna:)
Mi arrendo Polla…siam tutte “Polpastrelle” ihhihhh
Grazie yris per le parole, Grazie Girasole per avermele ripetute e per quelle tue 🙂
Ragazze vi penso sempre molto e ogni volta vengo qui a leggervi.
Non ho granchè da dire oggi se non che quello che è successo ieri non voglio capiti più. Dunque, riaabituiamoci a mangiare come si deve. Oggi ho mangiato, e sono tranquilla. Mi farò una scaletta per ogni giorno. Così non sgarro. E ho nascosto in un angolo che vorrei dimenticarmi la bilancia.
A mali estremi, estremi rimedi.
Basta chiacchere, si deve passare ai fatti!!
Marianna, forza. Vacci a quel pranzo. E in questi giorni non partire con la compensazione preventiva. Piuttosto, mangia bene almeno quello che ti ritroverai nel piatto non ti sembreranno cibi importati direttamente dallo spazio 🙂
Facile a dirsi, almeno provaci.
Donzelle, vi abbraccio tutte.
Polla, sei una forza.
Scrivo la tesi, poi piscina che ha un effetto miracoloso sul mio umore!!
Vi saluto anche io polpastrelle:) vi auguro un sereno fine settimana,spero di potervi raccontare di qualke passo in avanti che ho compiuto quando mi riconnettero’ lunedi…vi abbraccio tutte!
Buonasera polpastrelle…tra poco vado a casa…w.end di libertà…son senza sfidanzato…meglio…molto meglio…anche senza macchina però…spero di avere almeno internet…
un abbraccio!!!!
Ciao a tutte, scusate se mi faccio viva solo ora, ma è da questa mattina che sono a casa dei miei, io e mia mamma da sole…quanto mi mancava una bella chiaccherata con lei…quanta forza mi dà!.
MA già questa mattina è iniziata bene, sbrigate le pulizie di casa una bella corsetta sotto il sole e un po’ di arietta frescolina…sono stati il mio antidepressivo naturale.
Voi come state?
yris grazie per avermi sempre tra i i tuoi pensieri…
Girasole…grazie anche a te
Azimut, sei un tesoro…sarà stato il tuo pensiero, ma oggi sta andando ancora meglio di ieri…grazie per avermi sempre nel mio cuore!Molto bella la tua poesia,adoro la Merini!
Vaniglia…sono davvero preoccupata…
Luna Blu…che combini!!!!
Ilaria come hai letto sopra oggi sto molto meglio, grazie anche a te per avermi
Polla, yris, Ilaria…non vi ho ancora ringraziate per il vostro supporto “via fb” di ieri pomeriggio e per i vostri consigli!
laura, coraggio…manca poco…
UN saluto anche a chi non scrive da tempo. Non so se potrò ancora accede al pc, questa sera arriva mio fratello e lo usa per il lavoro, quindi vi auguri già da ora …BUONA SERATA!
Ciao a tutte ragazze…Marianna, sei sicura che riuscirò a stare bene prestO?? mi ha preso tutto l’occhio…è un gran casino, ho passato la notte insonne, caldo freddo…sono a pezzi!
E stamane mio padre che a questo punto vi dico che è solo un cane, è tornato a rompermi i coglioni, a stressarmi con il ricovero…ma non si rende conto che ho bisogno di tranquillità? di serenità??? stamane pesavo 21,7 Kg…cazzo ma non la smette, non capisce neppure che tutto questo è dato pure dallo stress emotivo che mi hanno creato nel mese scorso, metteteci il lavoro, poi, non sono proprio in forma…LO ODIO!
…senza contare poi che mi preparo da mangiare e poi, se c’é lui non riesco a mangiare…mi viene il vomito senza aver mangiato!
…ora è entrato dentro casa e neppure si è affacciato a salutarmi! è un bastardo.
Scusate lo sfogo, non volevo rovinare questo “bel clima”…
X molte di voi inizia un bel week end da qnt ho letto…io nn so cm andrà…so ke passerà e ke nn voglio satre a subirlo. Dall’ultima botta di tristezza ancora nn mi riprendo, ma spero di aprirmi di + alla vita, e di riceverne in cambio. Mi viene difficile, molto difficile, ma devo lottare. X me e x il cambiamento ke voglio essere.
Cm sempre avete espresso pensieri puntualissimi, ke colpiscono davvero dentro, xkè mi ci ritrovo in molte di voi…
Luna Blu in modo particolare quell’immagine di te ke attuavi il tuo cambiamento e ke nn piangevi affatto mentre addentavi la tua prima pizza della lotta…voglio vivere quel momento anke io!
Grazie a tutte e scusate se sn poco presente ma vi penso.
Laura, Miele, Azimut, Marianna, Polla, Girasole…e tutte le splendide persone ke riempiono questo luogo…
buona serata
http://www.centromedicopsicoterapico.it/ http://www.disturbialimentarionline.it/MappaDCAjsp/pages/SearchCentri.jsf;jsessionid=F5BCC90CC4CA4C251FC281E49A1556CB#
sono di fretta in qsto momento,ma ho lasciato questi link per Ilaria.. tu di dove sei esattamente? credo che + che un nutrizionista,ti serva un nutrizionista ma specializzato in dca.. il discorso dell’alimentazione equilibrata ci sta,ma è difficile essere obiettivi o razionali quando di base c’è un disturbo.. quindi non credo che una dieta equilibrata ti risolverebbe il problema, di base c’è altro da dover gestire.. è qsto che intendo dire. puoi seguire l’alimentazione + equilibrata del mondo(ed è una buonissima cosa) ma non ti risolve il problema.. che appunto sta nella nostra testa.. e da lì bisogna partire..
non ho letto i vostri post. spero di poterlo fare + tardi.
intanto mando un saluto a tutteeeeeeeee..
sono di fretta in qsto momento,ma ho lasciato questi link per Ilaria.. tu di dove sei esattamente? credo che + che un nutrizionista,ti serva un nutrizionista ma specializzato in dca.. il discorso dell’alimentazione equilibrata ci sta,ma è difficile essere obiettivi o razionali quando di base c’è un disturbo.. quindi non credo che una dieta equilibrata ti risolverebbe il problema, di base c’è altro da dover gestire.. è qsto che intendo dire. puoi seguire l’alimentazione + equilibrata del mondo(ed è una buonissima cosa) ma non ti risolve il problema.. che appunto sta nella nostra testa.. e da lì bisogna partire..
non ho letto i vostri post. spero di poterlo fare + tardi.
intanto mando un saluto a tutteeeeeeeee..
.. i link me li devono ancora approvare.. :).
ciao ragazzuole (o polpastrelle, a questo punto)!
Per me oggi altra giornatina strana e feroce…devo mangiare con più calm, perchè altrimenti mi rovino almeno le 6 ore seguenti…!
a parte ciò, volevo dire ad Ilaria che è una potenza se riesce a vivere senza il riscaldamento…inoltre ho capito il tuo discorso sull’aver fame, grazie della precisazione.
claudina anch’io vivo nella tua regione…sai mai che siamo curate nello stesso centro? mah…il mio però non è a verona e soprattutto non è proprio il massimo dell’accoglienza…e lì non mi sembra che lo psicologo sia maschio…boh! beh, comunque io ricordo bene i mesi passati a digiuno sulla linea che segui tu adesso…ora non c’è proprio paragone, nonostante le difficoltà quotidiane…ma questa forza concreta, e anche mentale, che il cibo ti dà, la puoi riscoprire solo se fai l’esperienza in prima persona, le mie parole non hanno lo stesso sapore. Passa un buon weekend e cerca di mandar giù qualcosa…
Azimut, ho i brividi che mi rotolano giù per la schiena…stasera ho fatto un giro in libreria e ho preso in mano proprio la raccolta della Merini…
Miele sono i miei famosi fili, senza di essi oggi non sarei qui…
Maria Letizia mi fa piacere sentirti un po’ meglio.
Silvia…lottare per ritrovarci, forse per vederci una prima volta come mai abbiamo saputo fare. Ho bisogno della tua mano
Marianna ti tengo stretta
Chiara* non puoi essere qui con noi, ma continuo a pensarti
yris….grazie….
Ilaria, Claudina, Uhmhm, Vaniglia, Polla, Luna Blu, Girasole e chi non scrive da tempo
Un abbaccio a tutte le polpe e ad Aleph
Un abbraccio particolare a Pina, una persona meravigliosa che ho avuto la gioia di poter abbracciare e conoscere.
Auguro a tutte la buona notte…
il tipo dell’altra sera mi ha scritto di andare fanculo…ahhhahhh…è lui che mi cerca..nn io…speriamo che ora la smetta…oggi mi ha scritto una cosa schifosa e poi diceva che scherzava…cmq…lasciamo stare…
Vaniglia nn commento il tuo post…quello che vorrei dire nn sia mai che ti fa stare male…però ti abbraccio…;-)
Polpe…buonanotte!!!!!
Azimut sn qui
LunaBlu concordo su ciò ke hai scritto a Vaniglia.
Miele mi pare di capire ke siete quasi tutte venete…le tue parole da vivere in prima persona: è questo ciò ke voglio…
Laura, Yris, Polla, Girasole e tutte le altre: buona notte
POLPE! siete straordinarie!
dopo una giornata di 18 ore passata con solo un caffè vi spolperei tutte!! :-))
bacionotte, con un sorriso
pS. la mia non era dieta, solo lavoro d’inferno..
ma verrà il tempo in cui mi fermerò… e mi dedicherò ai polpastrellamenti e basta 🙂
Polpe buongiorno!!!!!!!!!!!!!:-)
Stasera esco con un modello…Polla proprio nn ce la faccio a star da sola..ihihiihhhh…
Passo veloce a lasciarvi il mio buongiorno!!!
Polpe? mi piace:-)
buona giornata!!!!
vi abbraccio
Buongiorno!
Si presenta un we rilassante e sereno. Questa mattina palestra e poi con Ale fino a domenica sera. Mi piacciono i we con lui, ritrovo quella serenità che spesso la solitudine non mi dà, è se vivessimo già insieme…se solo ingranasse con il lavoro questo sogno potrebbe diventare realtà. Allora tutto sarebbe più facile, anche la guarigione…
Anche oggi voglio portare a casa una vittoria, chi si unisce a me?BACI!
E buongiorno anche da parte mia! Polpe… ahahahah! Avevo letto POPPE all’inizio, mi ero un po’ preoccupata 😀
Oggi si va a Cagliari per lo shopping. Sono contenta ma allo stesso tempo sono angosciata, perché ovviamente la mia taglia varia a seconda di come tira il vento ormai… non so più come regolarmi con i vestiti.
Poi ieri sera ho mangiato la pizza, una cosa mostruosa con pesto, tonno e pomodoro fresco, e non contenta ho fatto aggiungere del salmone affumicato che è la mia passione. Credo di non aver mai mangiato una pizza più buona, ma quanti sensi di colpa!! Troppi… non ho dormito. Colpa anche della tachicardia che mi affligge inevitabilmente dopo cene abbondanti…
Polla, la sfortuna di chi abita in questa regione è che non c’è nulla a portata di mano, è tutto sparso, sempre se c’è… nella mia zona ad esempio non ci sono psicoterapeuti specializzati in dca, mi sono dovuta “accontentare” di quello che ho trovato. Medici specializzati invece ci saranno sicuramente, ma a Cagliari, ossia a 50 km, e io non ho la macchina, né nessuno che mi possa accompagnare. Insomma, faccio da me, a sentimento.
Maria Letizia, ti faccio volentieri compagnia se c’è da portare a casa una vittoria! Baci!
Un saluto a tutte e ad Aleph (vogliamo sapere!), a più tardi.
ciao polpissime!
mi auguro che questo fine settimana sia sereno. io lavorerò ancora, ma questa volta da casa. per cui, per urgenze.. fate un fischio!!!
Buongiorno polpette 🙂
Stasera pizza a casa di mia suocera. Già, mia suocera…anoressica dalla giovinezza. Si siederà sull’orlo della sedia, tutti si serviranno…lei staccherà un frammento di costolino e mangerà quello. E io? Un ottavo di pizza porterà tutti gli occhi su di me, forse un quarto e pezzi lasciati scivolare dentro il tovagliolo… E’ un incubo….
Azimut….
..mamma mia che bella dormiiiiitaaaa.. Buondì polpastrelle del mio cuor!!! finalmente è sabato.. mi sono svegliata da poco,colazione e via per qsta giornata sgombra da impegni di qualsiasi genere..che goduria,da quando ho iniziato a lavorare,bramo il week end con tutta me stessa..quello scorso sono tornata nella mia città per le feste di compleanno,qsto invece me lo passo qui a non fare una bella mazza di niente! tiè.
Che dire? la settimana che verrà e anche quella dopo ho un bel po’ di lauree con rispettivi festeggiamenti,banchetti,ecc..e ho anche un battesimo con cena. che roba! posso sfuggirci quanto voglio,ma prima o poi ragazze mie, se si vuole avere una vita sociale,tutto qsto va affrontato.. e quale il modo migliore se non imparare a farlo? a farlo come lo fanno tutti o quasi?posso infilarci dentro tutti i miei schemini del cavolo,ma finisce sempre che cmq alle feste un po’ mi abbuffo e quindi colgo l’occasione e via..devo imparare. punto. certo.. potrei anche decidere di non avere + amici,di non uscire mai a pranzo nè a cena,inventandomi le + svariate scuse, potrei anche dire che sono diventata astemia e con problemi di salute che mi bloccano in casa.. potrei inventare una serie di cavolate per continuare imperterrita nel proseguo del mio disturbo,indisturbatamente..o quasi.. insomma.. nessuno mi vieta di avere un dca,tranne me stessa. io mi oppongo a qsta situazione.. con un sacco di fatica,perchè è un po’ come lottare contro me stessa da un certo punto di vista,ma lo faccio per trovare quello che di me è andato perso e scoprire anche quello che c’è di nuovo.. e sono curiosa.. durante qsto percorso sono cambiata molto,certo la vita,anche senza un dca mi avrebbe portato a cambiare,ma qsto mi ha permesso di dedicare a me delle attenzioni particolari e di non lasciare scivolare quasi nulla,ha sicuramente complicato le cose,ma mi ha aiutata a capire che la situazione andava presa in mano.. che qualcosa cmq non funzionava,per me.
quindi?
quindi mi piacerebbe molto che stasera Azimut non avesse già deciso alle 10 del mattino che mangerà un ottavo di pizza e il resto nel tovagliolo..mi piacerebbe che ci provasse..perchè credo che la tua concentrazione poi a tavola sia solo rivolta a quello e quindi come fai a partecipare alle conversazioni? alle sensazioni che trapelano? al contesto? alle parole? agli sguardi? perdi un sacco di cose per cercare di infilare nel tovagliolo della pizza senza farti sgamare.. come una bambina che ruba una caramella di nascosto.. ma perchè? provaci.. se non ce la fai non importa,ma non deciderlo già da ora,credo sia un’imposizione inutile che ti toglie un sacco di energia per tutta la giornata.. non è un incubo se cercherai di non viverlo come tale. non è una cosa così mostruosa.. cerac di vedere la situazione dal fuori e prova a darti unc consiglio come se non si trattasse di te.
Ilaria.. complimenti per la pizza di ieri.. eheheh. che avevi mangiato poi a pranzo?è andata bene la giornata e la serata? cmq succede anche a me che dopo pasti sostanziosi mi venga la tachicardia,soprattutto poi se bevo anche alcolici.. ma credo che sia una questione mentale.. mi vanno in fuoco le orecchie a volte.. ahahah.. ridicola.. per la questione dei 50 km.. non ci sono treni? bus? ..io nelle mie prime cure andavo una volta alla settimana a Verona e dalla mia città sono 120 km!!!! capisco la scomodità,ma io credo che soprattutto all’inizio sia molto utile rivolgersi a chi di competenza,è anche una forma di prevenzione.. i meccanismi sbagliati,aumentano col tempo.. almeno nel mio caso è andata così.. non voglio spaventarti,credo cmq che la terapia che hai iniziato possa essere utilissima,però pensaci!
yris???? casaLINGUA oggi???? eheheh.. bene bene.. allora nel pomeriggio scambieremo un po’ di chiacchere.. yeeeee.. qui si congela,lì??? ma dicono di tenere duro ancora per qualche dì,poi le temperature si alzanoooo.. olèèèè..
Buongiorno Girasole,Silvia(novità????),Laura,Marianna, Miele,Aleph, e claudina????chissà come sta andando il suo week end.. Chiara.. e tutte voiiii..
a + tardi.
..Ciao Miele, come va oggi??? dormito bene? la pancia? :-).
Eh ma che roba è questa delle polpastrelle?????!!!
Facciamo che ce lo conceciamo ancora per 2 gg poi col cambiare del mese cambiamo anche soprannome?!
Hihihi. Scusa Polla.
Dai monti calma piatta. Discussione con la mamma che ha ben pensato di non mangiare nemmeno oggi con me alla fine. E pensare che avevo cucinato una cosa buonissima: Pollo (con tracce di farina e addirittura un filino d’olio) con le zucchine. Il tutto tagliato a listelle e con tante spezie. Bè, BUONISSiMO.
Io e il nonno con l’alzheimer (sabato giorno libero della badante) ce lo siamo mangiati. tiè.
Oggi pomeriggio mi darò alla preparazione dello yogurt, Polla da anche tu!!
Solo, latte scremato biologico qui non esiste 🙁
Incrociate le dita per me. Sarò più fortunata che con i biscotti dello scorso sabato?
Io e le mie doti culinarie quasi perfette (più o meno!)
Però noto che cucinare mi fa bene, vedere gli ingredieti, averli in qualche modo sottocontrollo, mi fanno meno paura. Almeno mangio!
Ne uscirò, pian piano ma ne uscirò. Vorrei fosse tutto finito, io normale senza le scuse che mi portano all’isolamento di cui parla Polla.
Puff, che noia!
Vabbè, evitiamo di crogiolarci in pensieri tristi e passiamo all’azione.
Buona giornata ragazze.
Bacini!
..il latte biologico scremato non esiste proprio.. ma perchè il latte scremato è una semi follia! Cmq secondo il mio umile punto di vista lo yogurt va fatto col latte intero.. se no non viene buono.. boh,sarà che a me proprio non piacciono gli yogurt magri.. Cmq uhmhm.. perchè non ti piace il soprannome? mi era uscito così,non era mica ragionato..infatti non significa proprio nulla in italiano! suonava bene.. mi sembrava allegro..
se cucinare almeno ti permette di mangiare è già un passo avanti,però bisogna sempre sforzarsi di aggiungere quelle cose che ci spaventano e non esagerare col controllo.. ma penso che sia una buona mossa! è un percorso.. ma bisogna pur sempre sperimentare!!! 🙂
Non scremato ma parzialmente… Nemmeno a me piacciono gli yogurt magri, solo il latte intero non mi piace granché, cioè, quando faccio la schiumetta al latte per il cappuccino la mattina, con quello intero non viene. E non è una bugia 🙂
Comunque, secondo me il mio yogurt sta venendo, e mi sono appena mangiata anche due biscotti e!
un pezzo di cioccolato proprio or ora. Oggi mangiare mi vien più facile. meglio, i sensi di colpa sono assopiti in questa giornata un po’ grigia, metereologicamente parlando.
Vorrei prendere la mia macchina e andare da qualche parte. Ma dove? E con chi? Che noiaaaaa. puff!
La parola polpastrelle, non è male. Coiè, c’è quella desinenza che mi piace. Ma la radice mi richiama polpa. E mi viene in mente non la rotondità ma boh, carne. tipo film di Quentin Tarantino, Hostel, quando gli taglia il retro della caviglia e l’attore si alza e.. bleah.ok, riconosco che sia la mia immaginazione perversa. E fortuna che i film dell’orrore nemmeno mi piacciono.
Ok, vado a farmi la doccia 🙂
Buongiorno a tutte!!
Tra polpastrelle e polpette mi avete fatto ridere come una pazza!
Quì fa un freddo da pinguini, stamattina mi sono svegliata con i fiocchetti di neve, mi sono messa 3 maglioni addosso 😀 e sono scesa lo stesso!
Yris, SIlvia, ma solo io avvergo il gelo pungente pugliese? 🙂
Stasera mi aspetta la prima prova: pizza a casa mia con parenti e ragazzo, mentre domani pranzo fuori. Il cervello è andato già un pò in confusione però io sono più forte di lui 😀
Ho fatto colazione, ho mangiato una fettina di carne a pranzo e stasera, caschi il mondo, mi gusterò la pizza seguendo il richiamo della pancia e non del cervello.
Domani mi aspettano le lasagne…brr…ce la farò?
Ma si, dai, penso positivo!
Luna, ma sei tremenda!! 😀 😀
Ma sai che ti dico?Fai benissimo, goditi la vita, divertiti!E facci sapere questa storia del modello!! 😀
Azimut, è bello rileggerti!Su su, facciamo che ci sforziamo entrambe e ci gustiamo sta pizza? Ti abbraccio!
Polla, goditi il weekend!!!Dai che li rompiamo questi schemi!Vai, polpastrella bella!! 🙂
Vaniglia, portaci buone notizie. Come stai?Si sta sgonfiando l’occhio?Ti abbraccio, piccola!
Miele, Ilaria, Claudina, Aleph, Pina, Maria Letizia…buona giornata!
Chiara, per te un saluto speciale. Ti sto pensando tanto in questi giorni…
Vado ad abbracciare il termosifone!
A più tardi!!
Uhmhm, chiama un’amica, rapiscila e vai a farti una bella passeggiata!
Io credo che lo farò questo pomeriggio, non mi va di impigrirmi, altrimenti finisco per pensare sempre alle stesse cose e non mi va.
Brava per i biscotti e per il cioccolato!Poi facci sapere come viene lo yogurt!
Salutiamo i sensi di colpa!
..bravisssssssima uhmuhm!!!! che idolo che ti sei messa a fare lo yogurt!!! poi ci dirai com’è andata e magari mi passerai qualche dritta perchè lo vorrei sperimentare anche io,ma lo vorrei fare al caffè che è il mio preferitooooo.. sto torturando Miele con qsta storia!!!! eheheh..
Se vuoi uhmhm io oggi pomeriggio sono casalinga.. vuoi passare di qui???? daiiiiii.. di dove sei tu che non ricordo?
e tu Marianna di dove sei?ma voi usate MSN o facebook?? se si e vi va..mandatemi i vostri contatti a [email protected] daiiiii..
Ragazze, sono tornata, bella carica di pacchettini! Avete presente il super push up della Intimissimi? Stanno facendo una testa così con ‘sta cosa… be’, l’ho comprato e devo dire che… funziona!!! Ora sembra quasi che abbia delle tette vere ahahahah! Poi mi sono comprata una mini in jeans, taglia 42… oddio, 42… solo qualche anno fa l’avrei sognata, avevo una 48, ma ora la sento un po’ strana… mah, mi passerà.
Azimut, dai, non partire già con l’intenzione di buttare la pizza, perché deve sempre andare così? Possiamo sperare in qualcosina di meglio?
Marianna, coraggio anche a te! La pizza fa sempre un po’ paura, ci sono appena passata (ah, Polla, a pranzo avevo poi mangiato insalata accompagnata da fagioli cannellini, almeno un bel po’ di proteine me le sono garantite). Le lasagne poi… mmmm, da quanti secoli non ne mangio?? Ho perso il conto 🙁
aiutooo..non ce la faccio più..sn stanca di fingere..ieri sn rikaduta..ho vomitato tutti..ho deluso i miei ke mi hanno scoperta..loro credevano ke fossi guarita conpletamente..mi sento inutile e a pezzi..
.. e tu Ilaria con una 42 e senza petto,mi vuoi dire che sei a dieta??? bah.. qui non resta che continuare a sostenere l’idea della nostra “non obiettività” del nostro aspetto fisico.. non so.. magari senza dieta la tua taglia sarebbe una 44 o una 59,ma che ne so.. però una non può nemmeno stare a dieta tutta la vita! ecchecazzo. ma cmq resto convinta anche del fatto che sia inutile parlare di taglie,diete,peso,altezza.. il problema resta sempre lo stesso,ovvero il nostro modo di pensare.. il nostro pensiero non sano.. e quindi credo che lo stimolo lo si trova quando si soffre,quando si capisce che per perseguire un qualcosa di non vero,di inutile,di non nostro,si sta perdendo di vista tutto il resto che conta molto di + ..
..Ri-ciao Micaela.. hai voglia di raccontarti un po’ di +? il fatto che i tuoi ti abbiano scoperta magari ti può aiutare a guarire? hai la possibilità di chiedere loro una mano? quanti anni hai? quando è successo tutto qsto?
completamente*..hai ragione ..vale anke per me..ho perso di vista ciò ke davvero konta
ciao..ne ho 17..i miei già mi scoprirono ad aprile..kosì decidemmo di andare da una psikologa..fino alla fine dell estate tutto ok..credevo di avercela quasi fatta..riuscivo a kontrollarmi..a stare bene..ma invece..ogni tnt ricadevo..sopratutto dopo la notizia ke il mio ex si è fidanzato kn la sua migliore amica..(mia amica d’infanzia)..anke se a me di lui nn importava piu nulla..mi sn sentita tradita,presa in giro da una xsona di cui mi fidavo..cioè d qst ragazza..e mangiavo…mangiavo..ieri è kapitato di nuovo..i miei l hanno skoperto..io adesso sto kontinuando ad andare dalla dottoressa..ma mi sento inutile,li ho delusi..e nn riesko ad aprirmi davvero kn la psicologa..
..Micaela, sei molto giovane.. e quindi l’aiuto dei tuoi familiari è indispensabile! Non buttarti a terra.. farlo di nascosto non equivale a non farlo,quindi ora che loro lo sanno,cerca di “sfruttare” qsta cosa a tuo favore,verso la guarigione.esprimi loro le tue difficoltà..provaci! sono i tuoi genitori e se si arrabbieranno,se soffriranno,sono cmq delle persone adulte che ti amano e che sapranno agire di conseguenza.. siete una famiglia,quindi insieme farete quello che è meglio per tutti. certo perseverare in qsta malattia non è proprio la soluzione di niente e non servirà a farti soffrire di meno,anzi.. è un circolo vizioso molto pericoloso! quindi.. cerca di aprirti a qsta dottoressa..non temere il giudizio.. i dottori ne sentono a pacchi di qste storie e fortunatamente ci sono delle terapie e degli strumenti che possono utilizzare per aiutarti,se tu lo vorrai. quindi cerca di prendere in mano la situazione prima che diventi + grande di te.. provaci e vedrai che se avrai voglia di fare un po’ di fatica,ne uscirai e i tuoi genitori saranno fieri di te.. non importa guarire da un giorno all’altro,ma importa che fai vedere a loro e a te stessa che hai voglia di farlo e di impegnarti. più sarai sincera con loro e più saranno in grado di starti vicini e di capirti,nonchè di aiutarti.. forza!
Ilaria anch’io ora ho una 42, a dir la verità mi sta anche larga in vita. Solo che ho le gambe parecchio lunghe e già con quella i jeans arrivano appena. Anche a me ha dato una sensazione di stranezza indossarla, mi sono sentita diversa, un’altra persona… Ho appena saputo che un’invitata porterà una teglia di lasagne al forno…le avrà fatte sicuramente col ragù…vomiterò solo a sentirne l’odore… che orrore. Non voglio andare, sono in tilt
Micaela benvenuta, un abbraccio
..vomiterai solo a sentirne l’odore??? ma azimut.. se i tuoi figli ti dicessero una frase del genere.. tu come reagiresti.. così,per capire. secondo me non ti fanno poi così schifo..schifo la pizza,schifo le lasagne.. boh.. liberissima di non gradire le lasagne,sono gusti..però.. o il vomito è riferito al fatto che vivrai quella sensazione anche solo guardandole??? e magari provare ad assaggiarle? secondo me dovresti sfruttare qsta serata.. anche se metterai tutto nel tovagliolo è cmq un mettersi alla prova. stare con la gente,vivere situazioni nuove e se vorrai,potrai stare bene.. sei in mezzo a gente che ti vuole bene,no? sapere che ci sarà una teglia di lasagne non è sapere che una avrà una bomba ad orologeria puntata verso la tua famiglia..no? guardale.. pensaci.. e agisci d’istinto. puoi anche dire di no.puoi benissimo,sei libera di farlo,non sentirti in obbligo di mangiare per farlo vedere agli altri. fallo per te. se ci riesci!
grazie Azimut=) ..Polla io ne ho voglia..e tanta!anche xk sn all’ultimo anno del liceo..e voglio godermelo..voglio essere serena..e nn preokkuparmi smpr..di kosa mangio..voglio essere normale..nn essere ossessionata dal cibo..non voglio dipendere da questa malattia..peso 45 kg..e mi sta bene..è solo ke non ho il koraggio di guardare negli occhi i miei genitori..
..hai mai parlato con loro di qsto problema? io credo che sarai in grado di spiegare loro come ti senti usando le tue parole.. non è importante che ti capiscano(è difficile per chi non soffre di qsto problema comprenderne le dinamiche),ma è importante che loro ti stiano vicini.. è importante per te,ma lo è anche per loro,perchè farli sentire impotenti li fa soffrire ancora di + rispetto a quando conoscono il problema e utilizzano le proprie armi per affrontarlo.. impareranno,come imparerai tu a volerti bene e a non avere paura di come sei. non importa quanto pesi,il tuo corpo e le tue forme cambieranno insieme a te.. devi imparare ad accettarlo e non sfogare le tue sofferenze sul cibo perchè non serve a nulla. già il fatto che tu abbia voglia di guarire,di uscire è un buonissimo punto di partenza.. ora cerca di trovare le forze per aprirti a chi ti vuole bene.. non avere paura del giudizio, ricorda che il giudizio che temiamo di + è sempre il nostro,quello degli altri non lo possiamo prevedere..
Polla la pizza mi piace solo che non riesco a buttarne giù che quantità irrisorie. Davvero più di un quarto non ce la farei perché il mio stomaco non la tiene. Però se vedo una persona che ne mangia due intere sono felice per lei, non mi dà alcun fastidio. Le lasagne invece sono un problema… io non le assaggio di certo, ma l’odore del ragù è un problema, la vista del ragù è un problema, il fatto che sia lì davanti a me nei piatti altrui… Devo andare…pensatemi…
Micaela devi trovarlo quel coraggio, loro possono comprendere e aiutarti. Semplicemente perché ti vogliono bene.
..va beh.. io credo che certe convinzioni andrebbero un po’ abbandonate.. Azimut.. com’è possibile che il tuo stomaco sia così strano da non riuscire a mangiare una pizza?? magari va abituato piano piano,ma ti assicuro che una pizza ci sta nello stomaco di chiunque.. è una questione di testa e fin qui credo che ci arriviamo.. è la tua testa che pensa tutto qsto.. non il tuo stomaco.lui non pensa e lo sottoponiamo a torture continue. io per prima eh.
..Ti penserò azimut,ma sarebbe davvero bello che tu ci provassi.. sarebbe proprio bello. intanto vai.. pronti???? viaaaaa.. :-).
lo so..però ora li ho delusi..perchè loro credevano ke fossi guarita..proverò a parlare..a dire km stanno le kose..spero mi capiranno..adesso ho anche vergogns di stare nelle stessa stanza kn loro..riguardo al peso..non voglio ingrassare..ma neanche dimagrire..devo imparare a kontrollarmi..
Buonasera a tutte!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ci sonooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!
Scusate il ritardo con cui vi scrivo, ma ieri dopo l’esame sono più o meno andato in letargo, a parte la festa di ieri sera!!!!!!Quindi, eccomi qui!
L’esame è andato!!!Non perfetto, ma cmq un gran bel voto, quindi va bene così!
Adesso mi godo il weekend di libertà…
Voi avete scritto tantissimo, ho letto tutto, ma faccio un pò fatica a ricordarmi chi ha scritto cosa, quindi eviterò di commentare troppo per non sbagliarmi…
Prima cosa, ho visto una new entry!Micaela!Benvenuta!!!!Vedrai che ti troverai bene qui, scrivici quanto e quando vuoi…
Vaniglia, ho letto i tuoi post e ho provato un misto di felicità e preoccupazione; felicità perchè vedo che stai tornando a scrivere con assiduità e stai cercando di aprirti un pò di più, il che mi fa solo piacere e apprezzo molto lo sforzo!Brava!
Però preoccupazione per le tue condizioni…non voglio che tu continui a stare così. So bene quanto il comportamento di tuo padre ti irriti e ti metta in agitazione, e capisco le tue sensazioni a riguardo. E capisco anche il tuo rifiuto al ricovero. Però non dovresti farti cmq seguire da qualcuno con una certa frequenza?Ti penso sempre tantissimo e ti sono vicino in ogni caso…
Azimut, stupenda davvero la poesia della Merini che hai scritto…io la adoro lei…
Per tutte le altre, scusate se non vi commento…vi penso tanto e spero che stiate passando un bel sabato pomeriggio!
Aleph
..Micaela non pensare al peso ora.. è normale che tu ti senta spaventata nell’aumentare,non so,ma 45 kg sembrano un po’ pochi,non trovi? cmq non importa ora.. adesso come adesso devi cercare di affrontare la cosa coi tuoi genitori e smetterla di vergognarti.. cerca di pensare che se ti hanno scoperta è un segno del destino che ti da la possibilità di gestire una volta per tutte qsta situazione.. devi portare pazienza,stai diventando una persona adulta e si hanno un sacco di paure quando si cresce.. ma parlarne coi tuoi è un segno di maturità e voglia di darsi da fare. giustamente vuoi goderti il tuo ultimo anno di liceo e allora,vai.. parla con loro.. vedrai che poi ti sentirai molto meglio,magari non subito,ma sono sicura che lo capirai anche tu. basta con la vergogna.. non è un sentimento che fa stare bene.. si sa.. apriti a loro! imparare a controllarsi è difficile se non si sta bene.. ma quando capirai come prenderti cura di te,vedrai che tutto sarà + naturale.. e non ti importerà così del tuo peso,penserai alla tua salute e al tuo star bene.. vai!
Ciao Micaela, benvenuta.
Io penso questo: dobbiamo riuscire a metterci nell’ordine delle idee che nel tempo si cambia. Si ingrassa, si dimagrisce, si invecchia, compaiono le rughe, i capelli bianchi… ciò accade naturalmente, al massimo possiamo cercare di limitare i danni. Alla tua giovanissima età non dovresti pensare di non cambiare mai peso o fisionomia, perché invece ciò succederà. L’unico pensiero che dovresti avere – tutte noi, in realtà – è di stare bene, in salute, di studiare, di coltivare interessi, amicizie, di vivere insomma. Più facile a dirsi che a farsi, ma non è impossibile.
Ti consiglio con il cuore di aprirti ai tuoi genitori; ci può stare un pochino di delusione da parte loro, sono esseri umani, ma credo che il loro sentimento prevalente sia la preoccupazione per una figlia che soffre. Va’ loro incontro.
..Ciao Aleph! complimenti per il tuo esame.. dai dai.. è andatooooo.. ora goditi il week end.. olè.
Hanno ritrovato il cadavere di Yara… queste notizie mi gettano nello sconforto più totale 🙁
..perchè sconforto??? pensavi fosse viva??? ma vaaaaaaaaaa..
sono tornata.
vorrei non esser mai partita.
scusatemi se non sono di molte parole. non saprei nemmeno da dove cominciare.
l’ unica cosa che so è che in questo momento vorrei trovare il coraggio per farla finita perché quello che potrebbe accadere non potrei sopportarlo. non ora, non nelle mie condizioni mentali.
vi abbraccio
Polla, no, non lo pensavo, ma essere messi di fronte alla realtà è sempre un’altra cosa.
Chiara… non appena ti sarai riposata e schiarita la mente saremo qui ad aspettarti.
Ho letto poco, cm vi ho detto in questi giorni nn posso esser molto presente, ma vi penso.
LunaBlu…COMPLIMENTI!
Micaela benvenuta!butta i sensi di colpa in quel bagno, ora devi pensare ate…nn si guarisce x il dispiacere verso gli altri…purtroppo nn ècosì semplice e nn credo neanke ke sarebbe così giusto.
Chiara…ci sn qnd vuoi, nnn abbatterti…
Azimut tu nn puoi farti scoraggiare dalla pizza o da quegli okki…quelli di tua suocera, nn 6 in competizione cn lei, o cn kiunque a quella tavola…pensa a te, mentre mangi, tira fuori i tuoi interessi…e se nn te ne viene nessuno da voler condividere allora pensa a noi, tutte bne o male stasera a rompere una sfida, tutte sempre a lottare…forza!
Aleph complimenti!
Miele, Laura dove siete? cm va?
Polla…Yris…Uhmhm…Marianna…vi abbraccio tutte donnine speciali
Buonasera polpastrelle….ufff…son andata a far eun giro in centro..ma nn gho resistito a un paio di scarpe fantastiche… 🙁 ….sto per uscire…domani vi racconto…
Benvenuta Mikaela…
Azimut coraggio con la pizza! 😉
Silvia un abbraccio grande!!!
Bravo Aleph!!!!
Passo veloce per augurarvi una felice serata:io e Ale siamo a casa…lui deve avere un po’ di influenza,ma va benissimo,basta stare insieme. E’ stata una giornata serena…BUONA SERATA A TUTTE! A domani….BACI
ho trovato un pc portatile in una stanza…solo per dirvi che vi penso e che mi sono nascosta proprio come una bambina di 5 anni…meno male che questa è una grande casa…un abbraccio, fuggo in soffitta con una coperta
Buongiorno polpastrelle…
Azimut…ma nessuno si è accorto della tua assenza?
Com’è andata con la pizza? Raccontaci…
Maria Letizia son contenta che tu sia serena 😉
Ieri come vi avevo anticipato son uscita con un modello…bello…proprio bello…ma che tipo!!!! Ahahhhhaahhh…cmq ci son uscita cnhe perchè ero curiosa di un progetto che doveva mostrarmi…mi ha portata acena fuori…abbiam parlato motlo…più che altro era un monologo su cosa aveva fatto…e cos’era…e bla…bla…bla…un po’ esaltato il ragazzino…mamma mia che noia…del progetto niente!!!!
Bho…magari è pazzo…si infervorava tanto su disorsi strani sull’uscita del corpo…la mente…il corpo..l’anima…che lui qua e lui là…che ha vissuto il coma 10 giorni e quindi sa cosa c’è di là…puoi capire una agnostica come me!!! Ogni tanto facevo qualche battuta per distrarre l’argomento da lui e le sue gesta a qualcosa di più leggero…insomma lo prendevo in giro e lui nn se ne accorgeva neppure! Insomma…la cena buona…ma lui una vera palla!!!!
Dopo il ristorante voleva andare a farsi un giro..a bere qualcosa…ma io ne avevo proprio “a sa”come si dice qua in piemonte e mi son fatta riaccompagnare a casa…era mezzanotte…sulla macchina si è avvicinato epr baciarmi e io l’ho baciato sulle guance e son fuggita ringraziandolo per la serata…
Cmq di tutta la sera io avrò anche le mani orribili…perchè son piena di calli epr via della barca…ma lui si mangia le unghie…nn ha quasi più l’unghia..insomma tutto polpastrello…ahahhhahhhh…ho pensanto a Polla…
E poi…discorsi assurdi sul fatto che nn capisce eprchè il bagno degli uomini nn ha il bidet e quello delle donne si…che lui va sempre in quello delle donne…perchè insomma…un uomo ha bisogno del bidet più di una donna…allora gli ho chiesto perchè e lui mi ha detto perchè l’uomo ha i peli…mah….anche molte donne li hanno…cmq da discorsi serissimi a questi…secondo me nn è tutto apposto…si vede che dopo l’incidente ha subito danni…bho…mi raccontava che l’incidente è stato il 22 aprile di 7-8 anni fa…il 22 aprile è il mio compleanno…cmq morale…nn mi importa nemmeno più del famoso progetto che doveva farmi vedere…
Oggi giornata nuova…nuovissima…mi son svegliata all’alba…ho fatto una torta per colazione..perchè nn avevo nulla di dolce…ma fa abbastanza schifo..ihihhhihhh…oggi pomeriggio vadoa aposare come modella per un fotografo (il mio dentista)…vediamo se è divertente…di certo lui almeno nn è pazzo! 🙂
Ciao donne, ciao Aleph
Aleph bravo bravo bravo…ma non avevamo alcun dubbio…mi sa che sei secchioncello 🙂
Benvenuta Micaela!
Sono d’accordo con Ilaria: il nostro problema più grande, o almeno il mio,è il cambiamento…l’accettarlo come naturale e normale, qualsiasi esso sia. Micaela alla tua età varie mie amiche si sono ammalate di dca…ma poi si sono lasciate conquistare dai loro interessi, dallaVita…ed è andato tutto bene, ora stanno bene, sono delle Donne e paradossalmente proprio io, che le aiutavo e le portavo nei centri di cura, qualche anno più tardi ho avuto paura di diventarlo.
Chiara* spero di leggerti oggi. Sono molto preoccupata per te.
Azimut allora vedo che continuiamo a programmare la nostra condanna….già di mattina decidiamo quanta pizza mangiare…decidiamo di rifiutare le lasagne ecc. Beh, anch’io ho ancora la tendenza a questi ragionamenti, ma sto cercando di mettervi rimedio perchè come dici tu è un incubo. Polla ti ha scritto molte cose valide, ma tu in questo momento sei in un certo senso “soddisfatta” di indossare una 42 larga (dimmi se mi sbaglio..), quindi le sue parole probabilmente ti scivolano via come succedeva a me quando ero incancrenita in me stessa.
E non è una questione di ragù…magari quello non ti piace in sè, ma fossero stati anche cannelloni con ricotta e spinaci, cosa sarebbe cambiato?…non è questione di pizza…non è questione di frazioni e geometria, per quanto ti paicciano le linee…non è questione di stomaco che tiene o meno (io ne sono la prova, per cui nessuno mi convincerà mai più del contrario) …è questione di cibo. E’ questione che hai un problema con il cibo e finchè sei lasciata sola ad affrontarlo, finchè tu per prima non cerchi un aiuto specifico (mi spiace, ma la tua psicoterapeuta avrebbe già dovuto indirizzarti, secondo me, a qualcuno di competente, al di là che tu riconosca o meno il tuo problema con lei), l’incubo continuerà, e diverrà sempre peggiore.
Ilaria…ogni volta che ti leggo sorrido…sei una bella persona.
Non ricordo più chi voleva fare lo youghurt parzialmente scremato…credo si possa fare, basta mettere i fermenti nel latte p.s. Tuttavia credo che il risultato non sia buono come quello intero…semmai provate a farlo intero, poi per mangiarlo lo “tagliate” con un po’ di yoghurt scremato o più leggero…io di solito la mattina faccio così, perchè un vasetto di quello intero (intendo quello fatto in casa, gli altri li finisco tranquillamente) mi riempie molto e poi faticherei a mangiare altro.
Poi ho letto “latte biologico”…mmmm…boh, ma dalle vostre parti non c’è semplicemente un distributore di latte crudo? Io il latte non lo comprerei mai in negozio…non è vero latte e a questo punto mi compro direttamente lo yoghurt.
Claudina, chissà come stai. Ti penso!
silvia oggi che fai?
Marianna forza con questo pranzo…poi raccontaci!
Ieri è stata una giornata campale, con tante cose da fare e tanta gente che mi interrompeva di continuo…al telefono….a casa….pussa via! 🙂
Poi il pomeriggio bellissimo, al volontariato. Però sono tornata a casa modello zombie…ero sfatta e stanca…e però dovevamo andare a cena da amici, per cui mi sono messa in ordine e siamo andati. A tavola c’erano varie persone, tra cui due ragazze mie conoscenti che soffrono di bulimia…cercate di immaginare l’atmosfera…tutti mangiano e chiacchierano di qualsiasi cosa…e noi tre che ci guardavamo nel piatto a vicenda (e mai negli occhi…)…perchè noi sappiamo una dell’altra ma non se ne parla mai ovviamente…dopo gli antipasti, mi è stato dato un piatto di pasta che trabordava…non so quanta sarà stata…ero infuocata dalla paura e dall’imbarazzo…ma poi in effetti tutti mangiavano la stessa quantità, e il sugo era squisito… per cui ho mangiato piano, ho bevuto del buon vino…e poi sono arrivate anche le paste e ne ho mangiata una molto buona. In macchina al ritorno avevo un blocco alla pancia…tipo bimattone…l’ho descritto a lui, che mi ha detto: certo che ti fa male, probabilmente sei entrata in tensione già da stamattina…e poi hai tenuto lo stomaco teso per tutta la cena…e se uno mangia con lo stomaco contratto da ore, quale vuoi che sia l’effetto? Appunto.
Stasera altra cena…ma questa volta la pizza tocca a meeeeee! E in ogni caso sarò contenta di mangiarla, io la pizza la adoro e sto arrivando al punto che non ci rinuncio anche se non sono serena con me stessa.
I miei fianchi si stanno ammorbidendo…anche lui me l’ha detto…cerco di sorridere all’idea, anche se un po’ mi punge.
Quoto polla, che scrive “nessuno mi vieta di avere un dca,tranne me stessa”. Io me lo vieto.
scusate il papirissimo, buona mattina e a dopo!
Buongiorno e buona domenica a tutte!
Sono giàsveglia e ho ià pulito la mia casetta.Ieri sera siamo rimasti a casa a vedere un film,ma alle 11 dormivamo già!
Voi come state?
Vaniglia,stai meglio oggi?
silvia va un po’meglio?
miele, come è andata la giornata di ieri?
Azimut, grazie per il tuo pensiero…tu come stai?Come è andata la cena dalla suocera?
luna blu…ma sei una mangiatrice di uomini!!!!! 🙂
Ilaria…ti capisco bene,la pizza per me è ancora tabù… ma abbiamo vinto…ci riproviamo anche oggi?
Polla…quanto è vero ciò che scrivi…
uhmhm, anche i miei facevano lo yogurt in casa,ma era un bell’impegno! Anche a me cucinare fa bene, come scrivi: “vedere gli ingredieti, averli in qualche modo sottocontrollo, mi fanno meno paura”Sì…ne usciremo!
Marianna,come tai,anche qui oggi solo nuvole, ma non importa…io vado a correre lo stesso!Come è andata la prova pizza?
Micaela…benvenuta!
Aleph…complimenti per il tuo esame
Le mie gambe fremono…ho voglia di correre per sentirmi libera…UN ABBRACCIO A TUTTE!
Miele cosa devo dire…hai già detto tutto tu…e al solito hai ragione
Luna Blu, che io fossi stata in quella stanza o esiliata come ho fatto nessuno si sarebbe comunque accorto di me. Un piccolo animale mi ha seguita, non mi ha lasciata un solo istante e mi ha dato immenso calore
Per la pizza…ne ho mangiata un quarto distogliendo lo sguardo dal ragù e provocando un bel po’ di fumo nel camino per coprirne l’odore. Ho affumicato tutti… La pizza era buona, l’ho mangiata volentieri e dopo ho preso un clementino e una fettina di torta
ben arrivata micaela.
azimut, come è andata poi ieri sei scesa dalla soffita per tornare dagli altri?
io sono molto scombussolata, venerdì notte ho parlato con mia mamma, l’ho fatto forse nel peggiore dei modi, completamente ubriaca, però gli ho detto tante cose, del cibo non ce l’ho fatta,magari più avanti, però gli ho detto tutto quello che ho sopportato come mi sono sentita tutte le volte che mi portava in giro, quanta rabbia ho dentro perchè mi sono sempre sentita abbandonata a me syessa,. soprattutto le ho detto che voglio che prenda una posizione con suo padre, che non mi ha mai tutelata, e che io non sopporto più che si faccia finta di niente, voglio che lei prenda una posizione. lei mi ha detto che non sa come fare, io le ho detto che ci dovra pensare lei a come fare, ma deve assolutamente mettersi dalla mia parte, e che io suo padre non lo voglio più vedere neanche a natale, mai più se non al suo funerale. poi abbiamo parlato di altro.
sono un po sotto sopra, però credo dobbiamo riparlarne ancora, perchè io ho parlato ma tante risposte lei non me le ha date.
Miele, grazie! Detto da una gran donna come te è un complimento enorme.
Azimut, direi abbastanza bene no? Un quarto di pizza e poi il resto, è molto più di quanto ti eri prefissata, e l’hai anche tenuto. Brava. Peccato però per l’andamento della serata…se c’è una cosa che proprio non sopporto è l’indifferenza nei miei confronti, il sentirmi trasparente, un elemento facente parte dell’arredamento di casa, quindi ti posso capire per certi versi.
Laura, anche se non con le modalità più indicate, hai detto quello che pensavi veramente ed è stato giusto così. Sicuramente dovrete riaffrontare la questione con più calma e lucidità (mi raccomando…), però cerca di non cadere nel tranello e di non prenderti responsabilità che non hai. I genitori devono fare i genitori, non possiamo e non dobbiamo noi figli pagare per le loro inadeguatezze.
Laura…forse mi son persa qualcosa…ma cosa è successo con tuo nonno?
..Buongiorno gallinelle,
come andiamo????qui c’è un tempo davvero spaventoso.. pioggia e grigiume hanno invaso la città..ma poichè oggi pomeriggio non avevo proprio nulla in programma,direi che farò una full immersion di film in streaming con copertina di lana a farmi una piacevole compagnia..
Laura,hai fatto bene a parlare con tua mamma..credo che riuscirai anche ad affrontare il fattore cibo con lei prima o poi,evidentemente avevi bisogno di spianarti la strada e di buttare fuori quello che la riguarda direttamente.. non avere fretta per quanto riguarda le risposte.. anche lei è una persona e come tale ha i suoi tempi e le sue paure.. dalle modo di rielaborare quello che le hai detto e aiutala a fare in modo di cambiare quello che vi fa soffrire,cerca di fartela complice e non nemica.. cioè.. ora che le hai detto quello che pensi,sostenetevi a vicenda per cercare un benestare che sia comune. non fare da scarica barile.. qsto intendo. anche se magari sono questioni che riguardano lei e la sua famiglia,datevi una mano e motivatevi!
Silvia.. sei spuntata ieri.. ma non hai detto nulla di come sta andando a te.. come stai??? ti stai impegnando a mangiare qualcosina?
Marianna.. la tua giornata di ieri poi com’è proseguita?
Miele.. ancora complimenti per la cena di ieri!!!! io ti trovo molto carica.. e sento che hai davvero voglia di metterti alla prova e la cosa mi stimola un sacco e mi fa sentire molto meno la paura,quella paura infondata che a volte mi spiazza e mi confonde totalmente.
Azimut.. ma come mai ieri sei andata a nasconderti? come ti senti dopo la tua serata??? che avete fatto poi?
Ilaria.. come va oggi??? niente mare? niente gite nella natura?
Aleph.. spero che tu ti sia goduto il meritato relax..ma sbaglio o hai in programma una fuga d’ammmmore con la tua polpastrella??? ricordo male???
mariaLetizia.. sono contentissima che tu ti senta meglio. spero che qsto stato di benessere non sia dovuto “solo” al fatto che hai evitato le abbuffate e sei riuscita a seguire i tuoi schemi,ma anche allo sforzo di fare quel qualcosina in +.. per te.. il tuo desiderio di costruirti una famiglia con Ale,non è solo un sogno, è una cosa che se vorrai,potrai realizzare,ma credo che prima tu debba imparare a prenderti cura di te da sola,poichè decidere di stare in due non significa abbandonarsi appieno nelle braccia dell’altro,ma sostenersi,starsi vicini, essere una e due persone allo stesso tempo,ma cmq prima di tutto riconoscere e sostenere la tua unicità.. altrimenti si finisce per condividere le sofferenze e non riuscire a godere davvero di quello che solo una coppia sa dare,quello che una famiglia può creare.. ma ce la farai! anche qsto non è che si possa programmare a tavolino,ma dentro di noi lo sappiamo che dobbiamo fare.
Chiara* ci sei??? come va oggi???
lunablu.. la tua serata alla fine è stata positiva.. dentro di te chissà quante risate ti sei fatta.. no? peccato che non abbiate parlato del progetto,ma magari ci saranno altre occasioni! quindi oggi fai da fotomodella??? poi ce le fai vedere le foto???? ehehh.. le vogliamo iper piccantiiiiii..
buonagiornata intanto. io oggi sarò qui. quando volete. a prestissssimo.
buongiorno a tuttii..e grz per come mi avete accolta..nonostante la mia età..siete davvero in gamba..e dalle vostre parole si legge il desiderio di farcela..Polla grazie per la grinta che trasmetti..per quanto riguarda me..ho deciso..da oggi ci riprovo per l’ennesima volta ..non voglio farmi più del male..Miele grazie..voglio frami konquistare dalla vita..i miei interessi sn tanti..devo solo koltivarli..un abbraccio a tutte..adesso vd a mangiare da mia nonna..speriamo vada tutto bene..un bacioo=)
Passo a lasciarvi un saluto e a dirvi che sono felice per chi di voi è riuscita ad ottenere una piccola grande vittoria e che soffro insieme a chi invece ha perso per l’ ennesima volta.
Non so cos’ altro scrivervi. In questo momento ho troppi pensieri e troppe preoccupazioni.
Non riesco a concentrarmi su altro purtroppo, e me ne dispiace.
Scusatemi tantissimo. Non voglio passare per egoista. Cercate di capire.
Vi abbraccio
Uffa…Ale dorme…lo so che in settimana lavora tanto …ma io mi annoio.
Grazie Polla per le tue parole….
Chiara…che succede?
Chiara* io capisco…capisco che probabilmente sei in “fase punitiva” e quindi lascio che tu recuperi tutto quello che senti di dover recuperare, che risistemi bene i paletti dove vuoi che siamo, che rientri nelle consolidate sicurezze. Poi magari ricominciamo a discutere…
MariaLetizia…ma almeno con Ale riesci a mangiare qualcosa…? Lui come si comporta nei confronti del tuo disturbo?
Scusa se mi permetto, ma da sola non ti viene in mente niente di interessante da fare?!
Chiara, capiamo benissimo. Ribadisco il mio concetto: prenditi una pausa e torna più carica di prima, ti aspettiamo.
Polla, oggi niente natura, piove molto, anche se a sprazzi. In compenso sono andata ieri sera dopo lo shopping al mare, solita cena al sacco e passeggiata con sottofondo di onde che si infrangono sulla spiaggia… da brividi.
Maria Letizia, se posso permettermi di darti un consiglio, cerca di non riversare su Ale o su chiunque altro tutti i tuoi bisogni, che siano di amore, protezione, o anche solo di un po’ di compagnia. Te lo dico perché faccio lo stesso errore e spesso sto male per questo. Ci sono tante alternative per non annoiarsi anche restando in casa. Io di recente mi sono comprata un puzzle da 1000 pezzi 🙂
Micaela, vedrai che ce la farai oggi, resta tranquilla più che puoi.
Chiara* se ti va di parlare lo sai che qui troverai sempre qualcuno ad ascoltarti, non preoccuparti di sembrare egoista. Le esperienze di tutte non possono che insegnare molto. Intanto ti abbraccio forte
Polla sono andata a nascondermi perché non riuscivo ad inserirmi nelle conversazioni, mi sentivo niente più che un oggetto della stanza. Lo so che questo dipende dalle mie incapacità, non voglio attribuire carichi ad altri. Fatto sta che avevo bisogno di uscire da lì. Sono rimasta nel mio angolino sotto la coperta a pensare e a coccolare una stupenda gatta che mi ha dato immenso calore, diciamo che era lei a coccolare me
Laura è un primo, importantissimo passo…
Micaela la tua giovane età può essere uno stimolo in più per farcela, per lasciarti davvero conquistare dalla vita, dai suoi colori e dai suoi profumi…
Silvia dove sei? Marianna?
Non c’ entra il cibo.
O meglio, in parte è causa del mio malessere ma non ne è il centro in questo momento.
Anzi, a dire il vero non ci sto pensando nemmeno così tanto.
Ho delle preoccupazioni ben più gravi su cui concentrarmi.
Se dovesse accadere quello che temo temo non riuscirò più a riprendermi.
Scusate ancora. Avrei bisogno di sfogarmi, di aprirmi, di chiedervi un sostegno ma non sono in grado di fare nemmeno questo ora.
Sono nella disperazione più totale.
Ora vado. Devo vedere Francesco. Abbiamo molte cose su cui discutere.
Un abbraccio
Si è svegliato..usciamo!
Miele, Ilaria, avete ragione…ve ne parlo sta sera…A DOPO!
Ciao a tutte ragazze…grazie MARIA LETIZIA che ti sei ricordata di me!
No, non sto bene…ho passato la notte scorsa d’inferno, sono peggiorata e ho fatto una nuova trafila al p. socorso: mi hanno diagnosticato una cheratite herpetica grave…ho tutta la parte sinistra del viso gonfia, l’occhio sinistro non riesco ad aprirlo, ho dei forti dolori in testa che spesso mi prendono forti fitte all’orecchio. Sto assumendo antibiotici e antivirali…spero di venirne fuori presto, sto troppo male.
Malgrado ciò, mio padre che è solo una bestia, ieri mattina è tornato sotto a dirmi che dovevo andare via di casa! non si è neppure affacciato in camera a vedere come sto, poi, mia mamma mi ha difeso, gliel’ha cantate e così stamane, anche se non mi ha chiesto scusa (non sia mai), ha iniziato a riavvicinarsi con quel suo modo subdolo e viscido che ha! Lo odio!
Il neurologo mi ha detto che è dovuto ad un forte stress emotivo…oltre poi, alle difese immunitarie basse-
Ora vi lascio perché faccio fatica a scrivere…ho solo 1 occhio.
Passate una buona domenica
Buongiorno a tutte!!!
Vaniglia!!!Vedi di riprenderti presto che ti voglio qui a scrivermi di nuovo ok????Io come faccio se no???Ti voglio a due occhi funzionanti!Ti penso…
Io stamattina sono stato fuori, ma faceva un freddo che non potete immaginare…oggi è proprio inverno pieno, ci manca solo la neve…
Azimut…ti penso tanto…sono contento per la pizza, davvero…
Buon pomeriggio a tutte
Aleph
Va bene Chiara*, spero che, qualunque sia il problema, possa esserci una soluzione. Ti abbraccio
Buona domenica ragazze + Aleph!
Chiara ci siamo , qnd sarai pronta noi siamo qui, nn sentirti sola, tutto si può affrontare!
Azimut almeno qlc l’hai messa…ce l’hai fatta a tenerla…x la questione del ragù nn lo sopporto neanke io, xkè ricorda un certo rituale e certe tradizioni ke mi “alzano” lo stomaco…ma poi possiamo anke scegliere di variare. E ti dico una cosa: nn 6 stata fuori luogo x la tua incapacità…tu le capacità ce le hai tutte…devi solo scegliere di condivide tutte le tue bellezze e rikkezze cn gli altri…devi aprirti.
Miele, Polla, a voi ke l’avte kiesto, io oggi ho in programma di stare bene. Ho mangiato e l’ho tenuto…è passato il momento buio e nn voglio farlo tornare…io ho capito una cosa importante…aprirsi al mondo ti fa avere delle risposte in cambio, invece kiudersi porta sempre + dolore e disperazione. E fin’ora io ho avuto paura, di tutto, delle vita, di soffrire sempre e solo cm fin’ora era stato…ma ora anke se verranno altre sofferenze e problemi, io voglio andare avanti…voglio smettere di privarmi della vita x la paura…nn voglio + avere paura ragazze.
vi voglio bene…e grazie a tutte voi x la presenza…x l’importanza ke state rivestendo accompagnandomi in questo cammino.
Scusate ragazze per l’egoismo che sto riportando qui. Ma devo parlarne, sto impazzendo.
Ieri poi la noia ha pres il sopravvento, noia ma soprattutto sconforto nel vedere come la mia vita mi stia scivolando via e io qui immobile e inerme che lo consento.
A cena, finalmente sola soletta e demoralizzata. Be dopo che era tutto il giorno che mangiucchiavo ho optato per un’insaltata, oramai mi proibisco di saltare i pasti. Poi, un pezzettino di cioccolato, poi i biscotti. Alla fine abbbuffata. li mangiavo, all’inizio con l’idea che devo prendere qualche chiletto per sembrare normale, poi è arrivata la sazietà poi non riuscivo a fermarmi, poi sapevo di farmi male, ma continuavo. Alla fine, bagno. Tentativi disperati di eliminare ciò che forzatamente avevo fatto entrare dentro di me. Continuare a farmi male, nient’altro…. Non ne sono abituata, dunque i risultati sonostati comunque scadenti. Doppia sconfitta comunque. Sconfitta per avere provato a fare quella cosa, sconfitta per non esserci riuscita.
Alle 10, non riuscendo più a sopportarmi ho preso delle gocce del nonno per dormire. Mi sono svegliata a mezzogiorno, sensi di colpa e fatica a stare in piedi e di nuovo a dormire fino alle 3. Alle due è passato un mio amico a lasciarmi dei libri. Uno è un libricino illustrato di Grossman, si intitola l’abbraccio. Dolce e delicato.
alle 4 ho assaggiato il tanto bramato yogurrt, ci ho aggiunto anche i frutti di bosco congelati frullati. Buono credo.
Ho chiamato mio papà per sapere se i miei sottospecie di fratelli erano a casa, almeno sarei andata a salutarli ma sono dalla loro nonna. Dal mio tono di voce deve aver capito io non stia troppo bene, ma mi ha comunque chiesto “Hai mangiato? ci sentiamo poi per domani”.
Sono a pezzi, faccio fatica a stare in piedi, piango come una fontanella e mi sento cosìstupida per farmi così male.
Ho ancora qualche ora per rendermi decente per quando tornerà mia mamma.
Ieri ero convinta andasse meglio. Finchè non darò un senso a questa vita non starò meglio.
Posso darmi alla cucina, posso bere tisane, posso leggere libri. Ma questa non è vita, non la mia che avrei voluto.
Scusatemi ragazze. scusatemi davvero, avevo bisogno di dirlo a qualcuno.
Voglio reagire ma poi non ci riesco, oggi mi faccio proprio pena.
La canzone che mi accompagna oggi è Sottoprescrizione del dottore Huxley dei mei adorati verdena. Albert però nel nuovo singolo sorride dicendo Hello It’s changed”
Se lo dice lui, lo possiamo dire tutti. No?
Temo il ritorno di mia mamma, ho trovato un biglietto che mi ha lasciato. Conclude con un Ho sbagliato tutto.
Non ho voglia di parlarle, di darle spiegazioni.
Mi spaice Laura, se non sbaglio già avevi parlato di quel nonno e io ricordo. Mi spiace da morire. Riparlane con tua mamma. Non lasciare che le tue parole restino una parentesi condita con i fumi dell’alcol. Vai, e continua.
Azimut dolce Azimut. Mi ritrovo nelle tue parole.
I miei ultimi periodi a Verona hanno avuto episodi simili. Io, in camera nel lettino della mia amica, sotto la coperta a leggere il Piccolo Principe mentre gli altri si divertivano giocando a pusher street (se non conoscete il gioco, non vi perdete nulla). Poi qualcuno si accorgeva della mia assenza. Mi hanno derisa. Il giorno dopo mi sentivo ulteriormente sconfitta.
Qui, almeno nessuno mi vede.
..ei uhmhm.. come mai temi così tanto il rientro di tua mamma? non potete dedicarvi ad una serata serena,magari guardando un film insieme? anche a me capita spesso di trovarmi la sera con mia mamma e il suo compagno e benchè magari lui preferisca guardare altro,ci si accorda e si trova qualcosa che piaccia a tutti.. o quasi.. te lo dico per evitare di chiuderti in camera e cercare quel bisogno di solitudine che poi però porta a lamentarsi e a sentirsi senza alternative,ma ci si può provare a fare qualcosa di diverso.. come ieri che avevi voglia di prendere e andare.. dai,cerca di riproportelo stasera sotto altre vesti. prova a cenare con lei e cercare un filo che vi leghi e non quello che vi separa.. non importa se ti sembrerà un equilibrio finto e momentaneo, è pur sempre utile per stare bene e non complicare per forza le cose. magari prova con dolcezza a dirle che ieri è stata una giornata difficile e che oggi non hai voglia di conflitti,ma di tranquillità.. che gliela offri e la richiedi.. con un sorriso! ..
per quanto riguarda l’epilogo di ieri.. credo che l’idea dell’insalata nella tua testa sia stata vista come una restrizione che poi ti ha portato a continuare a mangiare.. a volte è meglio partire subito con qualcosa di + sostazioso,ma non intendo a livello calorico,ma tipo una pasta,una bistecca che spesso fan passare la voglia di altro,perchè fan sentire appagate,magari in colpa,ma appagate. la ricerca della fame sana.della sazietà. anche se credi di non potercela fare..
non chiuderti in te stessa stasera,dai!
Grazie Polla. si sempre così meravigliosa tu.
Ci provo, credo di ricevere un no come risposta ma tentare non mi costa nulla. Il piatto del lupo Solitario l’ho mangiato già tante volte, non sarà nè la prima nè l’ultima.
Credo loro abbiano già alti programmi, stile dolce coppiettina ma non ho nulla da perderci.
Correttore a go go e potrei cucinare qualcosa per loro.
Grazie del consiglio.
Silvia, non perdere di vista la tua scoperta. Mi raccomando.
Uhmhm che bello Il piccolo principe…della mia assenza non si è accorto nessuno, pensa quanto sono visibile. Credo che tua mamma lasciandoti quel biglietto abbia voluto dirti che è pronta a parlare con te, è importante questo. Non devi per forza affrontarla subito, prenditi il tuo tempo, arriverà il momento in cui ti sentirai pronta per farlo. Ci sono attimi che scorrono in una sorta di succedersi ritmico, quello che ora sembra sfuggirci o addirittura infastidirci a volte porta invece con sé un divenire inaspettato. Oggi non sai reagire perché hai bisogno di consolazione e di essere accolta, anche da te stessa. Per quanto possono…qui ci sono le nostre braccia.
Silvia le tue parole mi incantano e mi spingono più in alto. Quel buio magari tenterà di tornare, ma se dentro c’è un alone di luce esso non sarà più tanto impenetrabile. Squarcerà il cielo in un alternarsi di lune
..Azimut.. non pensi che + che non accorgersi della tua assenza semplicemente ci sono abituati??? spesso isolarsi è + una richiesta di attenzione che altro,ma visto che non è sempre così,spesso chi ci circonda preferisce lasciarci in pace e evitare loro stessi di soffrire facendosi troppe domande.. anche chi ci circonda soffre e si tutela.. non solo noi. anche se spesso siamo così prese dal nostro malessere che tutto il resto non conta.. ecco.. lo stesso vale per gli altri!
uhmhm.. anche mia mamma e il suo moroso si mettono sullo stesso divano con la stessa copertina a fare la coppietta felice.. ma una cosa non esclude l’altra.. cerca di trovare il tuo posto anche quando credi ti essere tagliata fuori.. fatti spazio!!!!
ok…è sempre colpa mia…
Merda, ci sono ricascata… e così si infrange anche la mia ultima certezza: mai nel weekend. Che cosa posso fare?
Polla non l’ho scritto in tono ironico, evidentemente non merito che qualcuno mi venga a cercare, così come non merito di mangiare…stasera bicchiere di latte e via
..no.. il fatto è che non è colpa di nessuno.. il fatto è che iniziare a vedere gli venti che ci circondano e riguardano da vicino come un qualcosa che possiamo gestire e che non sono immuni dal nostro modo di agire,ci rende un po’ + partecipi della nostra vita e delle nostre possibilità e opportunità .. vedere il mondo come una serie di eventi che ci piombano addosso credo sia surreale e un po’ immaturo,ma + che altro è un modo per non assumersi le proprie responsabilità..
non è una questione di colpa. non dal mio punto di vista e non era quello che volevo comunicare.
allora è colpa loro?va bene.
..Azimut, lo so che non l’hai scritto in modo ironico.. ma io credo che tu ti senta sempre come se subissi tutto.. e invece persino la malattia è una scelta. è così.. possiamo rigirarla come vogliamo,ma siamo noi a decidere. poi possiamo incolpare chissà quale meccanismo mentale,ma siamo pur sempre noi. e sentire davvero qsta cosa fa capire che ne si può uscire.
Non meriti che qualcuno ti venga a cercare? ma tu loro li cerchi? e che correlazione c’è tra il non mangiare e il non avere attenzioni? spiegamela..
Ilaria.. sei ricascata in cosa??? sei sicura? come dissi tu qualche gg fa, a volte si fa + fatica quando le cose sono semi premeditate. evidentemente per te il week end è una di qste..
Ho letto…qua e la e ho letto tanta…tanta disperazione…
Azimut…lo sai che nn è vero…sei importante…e devi cominciare a sentirti importante tu per prima…coraggio..
Chiara..racconta di queste angoscie…nn le tenere dentro….fan più male…noi siamo qui ad ascoltarti
Ilaria ora puoi cominciare come se nn fosse successo…cadere è umano…
Laura…ho capito… 🙁 …parlane con tua mamma…
Maria Letizia..ti sento positiva…questo Ale ti fa stare bene parecchio 😉
Ve lo racconto del servizio fotografico…miiiii…quanto mi son divertita…
vi racconto solo un aprticolare…l’unica cosa che ad un certo punto mi ha fatta star male…ero in perizoma davanti allo sepcchio della sua camera da letto…lui era dietro di em con la macchina fotografica al posto dell’occhio…e cera luce..tanta…e il mio sguardo è caduto sulle mie cosce…erano enormi…cellulitiche…gigantesce…mi son ritratta quasi spaventata e gli ho detto che ero stanca di far foto…che volevo andarmene…mi son vista come quando ero malata…nn so perchè….nelle altre pose…no…anzi ho visto alcune foto…non sono io quella ragazza delle foto…quella è bella…e io nn credo di esserlo così…
uhmuhm noi ti siamo vicine…
Silvia mi sembri positiva oggi…
Vaniglia…dico solo che mi dispiace per come stai…se fossi li ti abbraccerei e nn ti lascerei più…
ummm si chiama la tua mamma, non avere paura magari riuscite a passare una bella serata insieme, ne hai bisogno, dopo la giornataccia di ieri. a proposito dei verdena, hai visto l’ultimo video? bhe mi sembra un’ottima immagine per come mi sento, con tutte quelle manine quelle bocche quelle ossessioni che sono come i miei pensieri le mie fisse, mi sento così intrappolata circondata dalle mie fisse intrappolata nella mia mente, non sò vedere il video mi ha dato questa sensazione, cioè io l’ho trasposto al mio sentire.
aiuto scusate se continuo a parlare di me, ma siccome sabato, dopo la nottata un po difficile stavo di merda ho paccato la psicologa, ed ora sento proprio il bisogno di riuscire a tirare fuori tutto questo.
Eccomi quA,come promesso,Ale se n’è andato e domani si ricomincia.
Per prima cosa rispondo a miele: con Ale mangio un po’ di più e più serena,fa grandi sforzi per capire il mio disturbo ma apprezza anche il mio impegno, riguardo a cosa fare q.ndo sono sola…basta solo vincere un po’ di pigrizia. Grazie per il tuo interessamento.
Ilaria accetto il tuo consiglio, io cerco di nn fare l’errore che descrivi, ma magari inconsciamente accade, farò più attenzione, grazie anche per i tuoi suggerimenti per vincere la noia
Vaniglia, nn ringraziarmi, sei anche tu parte della SOLIDAL CATENA, no?
uhmuhm, mi spiace per il tuo scivolone, anche a me tante volte mi sembra di aver fatto passi da gigante e poi scivolo giù;riguardo il rapporto con tua madtre mi unisco ai consigli di polla.
Polla sono più serena perchè mangio meglio, sempre seguendo schemi, quelli sono ancora necessari, ma così evito le abbuffate…speriamo di collezionare nuove vittorie questa nuova settimana.
UN ABBRACCIO A TUTTE! SOGNI D’ORO
..laura, non ti preoccupare.. puoi buttare fuori tutto quello che senti senza alcun problema.. ma come mai hai passato una notte difficile? che è successo? e come mai hai deciso di non andare dalla psicologa? a volte anche io decido di prendermi una pausa,benchè i terapeuti non siano molto d’accordo,ma mi capita di sentire qsta necessità e la assecondo.. quindi magari hai fatto bene! sarà per la prossima settimana.. magari cerca di ricordarti le sensazioni che hai provato e le rielaborazioni che farai da sola nel corso della settimana,così se ti andrà gliele potrai raccontare e potrai confrontarti con lei sul lavoro che hai fatto.
uhmhm..come sta procedendo la serata? posso pensare che se non hai + scritto è perchè hai deciso di stare in salotto a condividere la tua serata con la mamma e il compagno? speriamo vada tutto bene,dai,forza!
LunaBlu.. io credo che sia normale a volte sentirsi insicuri di sè stessi e quindi anche del proprio corpo e non per forza qsto deve scaturire da una malattia,benchè nel tuo caso ti venga spontaneo il collegamento.. ora sei molto + forte,ora ti conosci meglio.. e quindi conosci anche i tuoi limiti.. cosce grandi o piccole,cellulite o meno.. sono le tue e lo sai.. e ti piacciono per qsto.. fanno parte di te. ma ciò non vuol dire che sempre ne siamo sicure.. avere dei dubbi è normale.. anche riguardo all’aspetto fisico.. cambiano i gusti,passa il tempo,si cambia capigliatura,ecc.. ma prendi coscienza del fatto che in quelle foto sei proprio tu,che ti piaccia o meno.. almeno che il tuo fotografo non sia Mago Merlino.. le foto possono coprire delle imperfezioni si,ma non cambiano il soggetto.. e le imperfezioni fanno parte di noi.. di tutti gli esseri umani e non. ma qsto tu lo sai .. e so che ti da forza.. che ti piaci così come sei e noi piaci così me sei.. eheheh.. quindi.. attendo di vedere ste benedette fotografie.. e di avere aggiornamenti sull’arrivo della camera da letto.. yeppa.
Polla sei ineguagiabilmente contagiosa con la tua positività…cmq se avessi saputo che sarei finita mezza nuda a casa di uno quasi-sconosciuto…nn ci sarei andata 😉
So che non dovrei tenermi tutto dentro.
Ma non riesco a venire qui e pensare di scrivere solo di me perché non sono in grado di trovare parole per voi in questo momento.
Sono devastata, spaventata, avvilita.
E la giornata si è conclusa nel peggiore dei modi. Attaccata al cibo, senza la possibilità di svuotarmi.
Piangendo tra 2 braccia che cercano di darmi conforto ma non ci riescono.
Perché solo io so cosa sto provando. Solo io mi troverò di fronte ad un bivio e sarò solo io che potrò e dovrò scegliere. Nessun’ altro lo farà al mio posto.
E qualunque sarà la decisione, se mai ci sarà bisogno di prenderne una, per me non sarà quella giusta. In ogni caso.
Scusate per la sconclusionatezza di questo post, per le mie parole apparentemente senza senso.
Laura, Uhmhm, Vaniglia, Azimut vi sono vicina.
Silvia sono contenta di sentirti così combattiva e desiderosa di cambiare.
MariaLetizia vai avanti così! Mi riempie il cuore di gioia leggere delle tue vittorie!
LunaBlu tu sei bellissima e quella ragazza che hai rivisto nelle foto sei esattamente tu.
Miele… grazie per le tue parole. Grazie.
Vi penso tanto e vi sono vicina. Scusate se non ho nominato tutte.
Un abbraccio a tutte/i
Chiara, è vero, sarai tu a decidere, sarai sola in quei momenti;
è vero, solo tu puoi capire il tuo dolore, solo tu puoi comprendere pienamente quello che ti distrugge dentro. Solo tu puoi scegliere, solo tu puoi capire.
E’ tutto vero, per carità.
Però non pensi che la stai usando un pò come “scusa” per non provarci nemmeno a far capire agli altri il tuo dolore?
Immagino che tu ti riferisca a Francesco quando parli di due braccia…è vero, di sicuro non può capire pienamente quello che provi, quello che ti fa star male, ma non è troppo “facile” dire: non ci provo nemmeno tanto non capirebbe?
Non voglio essere duro con te, però voglio anche provare a farti capire che non sempre gli altri non capiscono. A volte parlare aiuta, anche se l’altro non comprende fino in fondo. Aiuta perchè ci permette di vedere le cose in maniera più “razionale”, perchè dobbiamo provare a descrivere agli altri.
Prova a parlare, ad aprirti, e se non capisce, se non sente quello che tu vorresti sentisse, non dare la colpa nè a te nè a lui.
Scusa se queste cose potrebbero darti fastidio, ma io trovo che a volte la scusa del “nessuno può capire” è solo un altro modo per isolarsi, per nascondersi, per non farsi vedere, per potere e volere stare ancora peggio, in solitudine.
Provaci, non è detto che l’altro capisca, ma parlandone potresti capire tu stessa. Non sempre l’altro deve darci una risposta, a volte mentre parliamo la troviamo da soli quella risposta.
Ti sono vicino
Vaniglia……..spero passerai una notte tranquilla, cerca di farlo per te stessa…
Silvia, Azimut e tutte le altre…un grande pensiero per voi, sognate tanto stanotte…
Aleph
Buona notte a tutte +Aleph.
oggi giornata intensa, x lo + passtaa fuori. tra la gente, e questa è una sfida grande x me alla quale xrò nn mi sn voluta sottrarre.
Laura ricrdo bene la tua storia cn tuo nonno, io penso ke al di là del modo, ubriaca o no, tu abbia fatto bene a parlarne una volta x tutte cn tua madre, è una questione irrisolta x te ke ti fa ancora molto male e ke nn puoi superare se nn la concludi, se nn mettia posto tutti i tasselli, quindi se hai sentito il bisogno di kiederle questo hai fatto bene. So ke può essere dura ogni tanto andar terapia, ma cerca di nn mancare, specie ora, specie in questo periodo, hai bisogno di un sostegno.
LunaBlu tu 6 quella bella ragazza, cm dice Chiara, ma questo tuo rincorrere le emozioni ultimamente mi sa cm se fosse un modo x fuggire dal presente, ke magari ti turba e ti kiede scelte difficili…correggimi se sbaglio.
Uhmhm coraggio, nn 6 sola e sai ke ti dico? la tua vita nn deve ruotare attorno a loro…devi epnsare a costruire un tuo futuro….so bene qnt sia difficile, ma è l’unica strada.
Polla…6 fantastica…ciò ke scrivi mi fa riflettere sempre parekkio!
Chiara sai bene ke noi ci siamo, siamo qui…piangi le tue lacrime ma sappi ke 6 capace di affronatare tutte le scelte e superare il bivio.
Azimut…x te tanta speranza…ke tu possa finalmente farti travolgere dalla vita…ke è lì..a due passi da te!
Yris..manki!
Miele…
Notte a tutte le altre
Ciao ragazze, ciao aleph,
passo velocemente perchè sono abbastanza assonnata e domani mi aspetta un guornatina di quelle… 😀
Questo fine settimana è stato molto intenso, alla fine ho mangiato 2 pezzi di pizza sabato sera e 2 forchettate di lasagna oggi, di più non riuscivo, mi si è contratto lo stomaco e avevo paura di vomitare, quindi mi sono fermata. Sono relativamente felice, poteva andare meglio ma è già un buon inizio!
Ho trovato una cagnolina abbandonata ieri sera, mi ha seguita per tutto l’isolato e quando le ho detto che non potevo portarla su a casa ha pianto così tanto che non ho potuto lasciarla al freddo e sotto la pioggia. Stamattina ho chiamato la veterinaria dell’altro mio cane, l’ho pregata di passare a casa per vedere come stava la trovatella…ha detto che ha bisogno di cure e di medicine…allora mi sono detta, dove c’è spazio per un cane ce n’è pure per due 🙂 Ora scodinzola felice e lo sono anch’io!
Ragazze, vi abbraccio ad una ad una, grazie per la forza che mi trasmettete, siete davvero preziose.
Torno domani con più calma, ora scappo a letto!
Buonanotte e sogni d’oro a tutte!
P.S. Aleph!!!!!Ma complimenti per l’esameeeeeee!!!Bravissimo!!!! 🙂
Vaniglia, ti mando un abbraccio speciale…ti ho pensata tanto, continuo a farlo. TI prego, manda a quel paese un pò di gente e pensa a te stessa, non è giusto che tu debba subire così tanto, non è giusto!Ti voglio bene.
Buongiorno!
Qui c’è un tempo da lupi: pioggia e vento…non ho il coraggio di uscire. Per paura di non sentire la sveglia, alle 5.30 ero già in piedi e ora sto crollando di sonno,ma tra mezz’oretta devo andare…finita la pacchia…quanto manca alle vacanze??? Va be,tanto vale prendere giorno dopo giorno con un sorriso e, se il sole non c’è, portiamolo noi! VI ABBRACCIO TUTTE!
Buongiorno angeli.
Anche qui piove. C’è un cielo cupo e fa molto freddo. Vorrei non dover affrontare questa giornata ma non posso.
Aleph le tue parole non mi hanno ferita e tu non sei stato duro. Anzi. Mi hai detto delle cose bellissime e sicuramente vere. Hai ragione quando dici che tenere per me il mio dolore e le mie paure non serve, che dovrei dare la possibilità a chi ho accanto (e non parlo solo di Lui) di aiutarmi ma in questa situazione purtroppo posso e devo contare solo su me stessa.
Francesco sa cosa sto passando. Ne è coinvolto direttamente.
Ma non può fare niente per cambiare le cose. Non posso nemmeno io.
Potrei essere incinta.
Sì, potrei. Il condizionale è d’ obbligo. Non c’è nessuna certezza.
E’ stata colpa mia. Ho dimenticato di prendere una pillola (e in 12 anni non mi era MAI successo), abbiamo fatto l’ amore e io mi sono accorta solo dopo della dimenticanza. Quando ormai era troppo tardi.
Abbiamo trascorso questi 3 giorni in cui avremmo dovuto divertirci e svagarci presi dall’ angoscia e dalla rabbia. Cercando di non far pesare alle persone che erano con noi il nostro malumore e comportandoci normalmente.
Lui mi ha trattata come una stupida, mi ha insultata e detto tante di quelle cattiverie… era arrabbiato con me, perché sono stata io a dimenticare qualcosa che non avrei dovuto. Lo so che non voleva.
Abbiamo passato la notte del giovedì in giro per il paese come 2 deficienti a cercare la guardia medica per farmi prescrivere la pillola del giorno dopo, che grazie al cielo sono riuscita a prendere il venerdì mattina.
E ora? Ora non lo so. Le probabilità che si sia instaurata una gravidanza sono minime ma la paura c’è e tanta.
La paura c’è perché ci sono già passata, tantissimi anni fa.
Quell’ aborto me lo porto sulle spalle come un fardello del quale non mi libererò mai. Le mie notti le passo a piangere tra i sensi di colpa e il dolore.
Se dovessi aspettare un bambino… cosa potrei fare? Nelle mie condizioni come potrei pensare di metterlo al mondo? Allo stesso tempo però non potrei mai commettere nuovamente una cosa come l’ aborto, che mi ha rovinato la vita.
Questo è successo.
Certo, forse le mie preoccupazioni sono eccessive, forse mi sto fasciando la testa prima del tempo, probabilmente non c’è niente per cui allarmarsi.
Ma io so cosa vuol dire. Lo so. E quello che sto provando è terribile. Terribile.
Non doveva succedere adesso. Non adesso, che sono mentalmente così instabile. Non adesso che ho così tanti pensieri per la testa. No.
Scusatemi. Non riesco a dire altro.
Scusate.
Vi stringo.
Vi auguro buongiorno,
anche qui il tempo è pessimo,ma domani dovrebbe tornare il sole. Ieri sera ho portato a casa una piccola vittoria: in pizzeria ho rdinato una pizza un po’ strana, giusto per provare, il risultato è stato che me l’hanno portata piuttosto galleggiante nell’olio…direi untuosetta…eppure l’ho mangiata tutta…certo, devo dire che non mi è piaciuta moltissimo, ma non l’ho usata come scusa per lasciarla lì. E il fatto di averla mangiata l’ho dimenticato meno di mezz’ora dopo, perchè ero troppo coinvolta dalla serata piacevole.
vi ho lette ora…quante cose ci sarebbero da commentare, ma stamattina sono un po’ di fretta per via del lavoro.
Lascio qualche pensiero, poi più tardi ritorno.
Chiara* a volte, quando stai male, scivoli dentro una bolla enigmatica…cioè non ti racconti. So che trovare le parole è difficile, ma dire semplicemente “sto male” non ti aiuta a sciogliere il dolore, e non ci aiuta ad aiutarti. Spero tu capisca cosa intendo…in ogni caso, sai che qui hai tante persone che ci tengono alla tua serenità. Se vuoi parlarci di questo bivio, di questa decisione, ti ascoltiamo. Possiamo fare solo questo, dato che poi, appunto, sarai tu a decidere, com’è giusto che sia. Però possiamo anche capire. E Aleph ha ragione, non esiste soltanto l’opposizione dentro/fuori la malattia = capire/non capire…chi ci sta accanto, chi vive la nostra malattia (qualunque essa sia) con noi per mesi ed anni, qualche idea se la fa…
Azimut, mi trovo d’accordo con polla. non è una questione di colpa: quando si attribuiscono colpe, la discussione è ormai chiusa, non c’è spazio per l’azione, c’è già una sentenza. è invece una questione di responsabilità che abbiamo in quanto esseri umani. di autodeterminazione, se vuoi. gli altri non ti vedono perchè non guardano, scelgono di non guardare; e gli altr inon ti vedono anche perchè scegli di non farti vedere…perchè mantieni attiv auna forma di assenza, fisica (stai scomparendo, o ti ritiri sotto le coperte) e personale. Ma il canale per rendersi visibili sta a noi trovarlo, ognuno ha il suo. Ora ti chiedo: ti senti invisibile solo nel tuo contesto familiare, amicale, ecc. oppure in qualsiasi contesto? In quello lavorativo?
Maria Letizia io invece ti sento sempre come se stessi scappando da qualcosa. Anche quando le tue parole costuiscono scenari sereni. Scusami, magari è solo mia impressione.
Ok ora mi metto in moto!
A tutte le altre, ad Aleph, un pensiero intenso. A dopo.
Ok Chiara*, mi hai già risposto praticamente…quindi ti ringrazio di averci dato questa fiducia.
Normalmente ti direi che l’idea di un bambino è semplicemente stupenda, che in fondo sei adulta e siete una coppia…che quindi non sarebbe una tragedia. E invece so della tua esperienza passata per cui immagino la tua tensione. E la radicalità della scelta che dovresti affrontare. Quello che non capisco è: perchè Francesco ti ha trattata male, perchè ti senti addosso tutta la responsabilità della dimenticanza, perchè lui sarebbe arrabbiato all’idea di un bambino?
Ti abbraccio
Miele Francesco si è arrabbiato così tanto perché secondo lui non sono stata responsabile.
Perché avrei dovuto stare più attenta, puntare una sveglia per non rischiare mai di dimenticare la pillola… ed ha ragione. E’ stata solo colpa mia. Non ci sono scuse.
Ma mi ha trattata davvero tanto male. In quel momento avrei avuto bisogno di un abbraccio, non di sentirmi dire parole cattive come quelle che mi ha urlato addosso lui.
Io piangevo disperata, volevo tornare a casa, avevo paura di non riuscire a trovare un medico disposto a prescrivermi quella pastiglia…
Ma l’ ho capito, e perdonato. Perché come me era preso dall’ angoscia. Anche se non nego che la sua reazione mi abbia delusa e molto.
Lui sarebbe felicissimo di poter avere un bambino. Lo desidera tanto. Ovvio, non ora, che stiamo progettando la casa e siamo entrambi ancora giovani.
E proprio questo argomento è causa di molti litigi tra di noi perché io, al contrario, non vorrei averne. Adesso né in futuro.
Sto lavorando molto con la psichiatra su questo aspetto, perché probabilmente il mio rifiuto verso la maternità è dovuto a quanto mi era accaduto tempo indietro.
Ma ora che sono in questa situazione, ora che potrebbe esserci una vita dentro di me… non riuscirei a non farla venire al mondo.
Come potrei però affrontare qualcosa del genere nelle mie condizioni? Con che spirtito e con che coraggio? Non so prendermi cura nemmeno di me stessa. Non ho niente.
Sono davvero disperata.
Ma passerà.
Grazie.
Sicuramente il tuo aborto passato ti ha segnata. E influenza la tua percezione della maternità.
Anche a me capita di chiedermi come sarebbe, per me, una gravidanza. Io non ho dubbi sul fatto che la porterei avanti, però di certo una persona che è in un periodo problematico come siamo noi, non la vive tanto serenamente quanto altre donne. Anch’io penso: non so dare amore a me stessa, come potrei farlo con un bambino? Però sai, se è questo il punto, io credo che non saremmo comunque da sole, che abbiamo intorno una rete di appoggi e conforti, che la vita spinge già da sotto la nostra pelle, tutti i giorni…e in quel modo spingerebbe più forte, e forse noi riusciremmo a lasciarla esprimere.
Buongirono ragazze…qui nevica…chissà com’è la barchetta con al neve 😉 …ok…veniamoa lle cose che mi han fatta arrabbiare stamattina:
Chiara* ma come ti ha trattata malissimo? Io mi sarei incazzata come una iena….siete una coppia e queste cose succedono in due…ma pensa te questo! Non è tutta tua la responsabilità…perchè nn ci epnsa lui al metodoa nticoncezionale…a me sto Francesco sta sempre meno simpatico e scusami…cmq cerca di star serena…secondo me non è successo niente 😉 …
Miele io epnso che un bambino sia una grande responsabilità…e bisogna farlo quando si ci sente pronti…Chiara non mi pare lo sia…e nemmeno quel Francesco che comincio a nn sopportare…cmq tienici aggiornate…
L’abordo è una brutta esperienza vero…ma perchè devic ontinuare a sentirti in colpa? Per fortuna oggi si puo’…non puoi pensare sempre prima agli altri…
Silvia…Chaira…graqzie del sostegno…cmq posare come modella epr un fotografo…è una cosa nuova per me…è vero…ma finisce lì…è una forma di arte… 😉 …e devo dire che mi è piaciuto posare…si ri fà in futuro 😉
Un’ultima cosa…due giorni senza il mio sfidanzato….mi sento rinata!!! Penso a quando sarà sempre così!!!!
LunaBlu sei riuscita a strapparmi un sorriso!
Insomma, sto Francesco non ti va proprio a genio, eh? Ha un brutto carattere, è fatto a modo suo e purtroppo non sempre riesce a capire gli altri.
Nemmeno a me piace questo suo lato ma le persone se si amano le si accettano per come sono.
L’ importante è cercare di andarsi incontro e non essere recidivi con gli stessi errori.
Luna io mi sento in colpa perché solo crescendo mi sono resa conto di cosa effettivamente avessi fatto.
L’ idea di aver impedito ad una vita di venire al mondo e crescere mi uccide dentro. Anche se non c’ erano alternative, anche se tornassi indietro lo rifarei per la situazione in cui mi trovavo.
Ma adesso… adesso non potrei sopportarlo ancora. Non ora che sono una donna e da donna capisco.
Anche se non vorrei un figlio, anche se non sono pronta e forse non lo sarò mai.
Francesco diventerebbe papà anche adesso. Sono io che non mi sentirei in grado di affrontare qualcosa di così grande.
Ci vuole tanta responsabilità, tanta lucidità e soprattutto un figlio non deve mai essere un errore.
Miele chi ci sta intorno può aiutarci e sostenerci ma non può vivere quello che viviamo noi, sulla nostra pelle.
So che non dovrei fare di questi pensieri, so che probabilmente mi sto allarmando troppo per niente ma… credetemi, è una cosa davvero brutta. Soprattutto avendo alle spalle un’ esperienza come l’ aborto.
Grazie per il vostro sostegno.
LunaBlu, certo che un bambino è una responsabilità e lo si dovrebbe “fare” quando si è pronti. Questo relativamente alla gravidanza come scelta, o meglio come possibilità da lasciare aperta. Io parlavo del caso in cui, nonstante gli accorgimenti, la gravidanza si presenta lo stesso. Parla vo di quel caso, e io ci penso a volte…e mi immaginavo come reagirei nell’eventualità. Sarà che io ho un desiderio di maternità enorme, da sempre. Sarà che credo il mio compagno sarebbe il migliore dei padri. Ma so anche bene che non sono pronta, per cui per adesso ad un bambino nemmeno ci pensiamo.
Chiara vedrai che è tutto a posto. Ti penso!
Chiara* quello che è accaduto in passato ti segna profondamente, non lo hai ancora elaborato e ciò che temi possa avvenire ti pone di nuovo di fronte al bivio di una scelta. Ma ora non sei più quella ragazzina spaurita, per quanto giovane sei una donna con esperienze e un vissuto diversi. E’ vero, ora forse avresti bisogno di pensare soltanto a te stessa, ma ammesso che sia avvenuto (e da ciò che dici forse non ci sono molte probabilità) ti assicuro che una vita che nasce dentro fa scaturire un amore talmente profondo che ti costringerebbe a prenderti cura anche di te stessa. Quanto alla reazione di Francesco…beh sull’immediato la paura del cambiamento improvviso e non preventivato ha la meglio sulla razionalità, i sentimenti di rabbia e di impotenza vengono fuori e come forma di difesa si investono proprio coloro cui riteniamo di dover attribuire la responsabilità della cosa. Inutile dire che invece si è in due, sempre e comunque. Ora ti chiedo, se Francesco avesse indossato male un preservativo tu come avresti reagito? Prova a riflettere, avresti compreso subito il suo “sbaglio”? Qualsiasi cosa accada non aver paura, anche nel dolore che stai vivendo sei comunque una persona nuova. Quella ragazzina te la porti dentro, ma tu ora hai una forza diversa. Ti abbraccio forte
Miele e Polla non volevo attribuire ad altri la colpa della mia invisibilità. Il mio disagio con le altre persone mi porta a cercare vie di fuga, la mia incapacità a sostenere conversazioni ad estraniarmi. Sono una persona molto insicura e remissiva, quando mi trovo in una cerchia di persone non riesco praticamente mai a portare avanti un discorso che mi interessa, sono sempre gli altri a creare l’argomento di conversazione e molto spesso si tratta di argomenti verso i quali non sono attratta o interessata. Quindi se di colpa si tratta questa non può che essere la mia. Probabilmente le mie barriere sono talmente alte che da sempre le persone non si pongono il problema di provare a coinvolgermi, che io sia lì in silenzio seduta in un angolo o che io sia altrove non fa differenza, anzi se mi trovo da un’altra parte forse è ancora meglio perché sono ancor meno elemento di disturbo. Ti assicuro che fino allo scorso anno non sarei mai riuscita a scrivere neppure qui sopra, ci sono voluti due anni di psicoterapia per fare questo primo passo e addirittura per essere riuscita ad affrontare un incontro non virtuale. Per cui ribadisco che la mia non voleva essere un’attribuzione di colpa ad altri o altre. Certo, dopo tanti anni non posso che fare un bilancio e constatare che mai una volta qualcuno ha provato a cercarmi, prima almeno mangiavo come tutti gli altri, ora neppure non vedermi toccare cibo e continuare a perdere peso suscita in qualcuno il dubbio che possa non stare bene. Nel contesto lavorativo non mi sento invisibile, ho responsabilità che mi espongono in prima persona e che riesco a sostenere con facilità. Ma lì ci si muove su un piano di oggettività che non contempla un coinvolgimento più profondo.
Marianna due pezzi di pizza non è male per partire, forza. E’ il doppio di quanto sono riuscita a fare io 🙂
Azimut..io nn avrei saputo scrivere di meglio per Chiara…cmq solo una cosa mi sembra stonare in quello che scrivi:
” ti assicuro che una vita che nasce dentro fa scaturire un amore talmente profondo che ti costringerebbe a prenderti cura anche di te stessa.”
a te è successo?
Luna Blu io credo che quando una donna decide di portare avanti una gravidanza magari non preventivata e non cercata non sia “diversa” da una donna che quella gravidanza l’ha voluta e desiderata. L’amore tra una madre e un figlio, una figlia… va oltre il desiderio, è qualcosa di meravigliosamente complesso e impercettibile all’esterno. Ci sono madri che non riescono a prendersi cura, a volte condizioni di depressione portano anche a gesti estremi. Ma i meccanismi di depressione post-parto possono coinvolgere anche donne che fino a quel momento sono state meravigliosamente bene e magari essere superati da chi invece è apparentemente più fragile. Secondo me la scelta sta a monte e in moltissimi casi quella scelta è comunque subìta, resta come una ferita che è difficile rimarginare. Per quanto mi riguarda, ho voluto entrambe le gravidanze quindi forse la mia testimonianza è un po’ diversa. Posso dirti che mi sono fatta sei mesi a letto immobile per ciascuna e ogni giorno arrivavo alla sera tirando un sospiro di sollievo perché quell’esserino era ancora dentro.
Ma la casa? A quando l’inaugurazione?
Azimut che dolce che sei!!!! Certo 6 mesia letto è pesante!!!!
La casa è finita!!!! Aspetto solo la camera da letto!!!
Chiara, ti sono vicina. Ho scritto e cancellato mille volte, semplicemente non saprei cos’altro dirti per il momento se non di prendere un bel respiro e cercare, come hai detto anche tu, di non disperarti prima del tempo. La prima cosa che ho pensato leggendoti è che quello che hai passato e che stai passando lo sai solo tu, nemmeno lui avrebbe potuto permettersi di prendersela con te in quel modo. Purtroppo non me la sento di dire altro, per me l’argomento è una sorta di tabù 🙁
Il fotografo mi ha mandato le foto….son veramente senza parole!!!!
Non che cosa dire, se non che le vostre parole mi hanno toccata profondamente.
Per me parlare di questo… di maternità, di figli, di famiglia è sempre stato molto difficile.
Quando allora presi quella decisione fui lasciata da sola a scegliere. Nessuno mi indirizzo da una parte o dall’ altra.
Mi venne detto “la vita è tua, scegli tu cosa è meglio fare” e poi… poi dopo quel day hospital stop. Basta.
Nessuno ne ha + parlato, nessuno mi ha mai chiesto come stessi, cosa provassi, come si sentissi. Quell’ episodio fu rimosso da tutti.
Ero una bambina… avevo 15 anni e non avrei potuto fare diversamente.
Solo che con il tempo, crescendo, capendo… mi iniziai a rendere conto di quanto avevo fatto.
Forse avrei avuto bisogno di un sostegno psicologico, di una parola di conforto da parte di mia madre, di qualcuno che mi aiutasse a metabolizzare e a superare quel trauma.
Trauma che è diventato tale con il passare del tempo. Crescendo, appunto.
Non passa giorno in cui io non mi senta in colpa per quello che ho fatto. Non passa giorno in cui non voglia punirmi per aver commesso quella cosa.
Non passa giorno in cui non mi maledica per non aver avuto abbastanza cervello in quel momento.
No trovo scuse per me. Nemmeno una. Nonostante anche la psichiatra mi continui a dire che devo smantellare i sensi di colpa, che non devo sentirmi colpevole, che è successo per pura sfortuna e basta, che devo andare avanti.
Ma non ci riesco. E adesso, che sto costruendo il mio futuro accanto ad una persona che vedrebbe il completamento della propria vita dato dalla presenza di figli, che ogni giorno quando vede la sua nipotina si trasforma completamente da quanto sia innamorato di lei e io lo vedo come se potesse essere il miglior padre del mondo…mi sento ancora più male.
Perché io di figli non ne voglio. Non sarei in grado di accettarne. Mi sentirei come… in colpa nei confronti di quel bambino a cui non è stata data la possibilità di venire al mondo.
Che diritto ho avuto io di scegliere allora?
E se ora fossi incinta, come farei? Cosa succederebbe?
L’ unica cosa che so è che non avrei più il coraggio di abortire. Nonostante Francesco mi abbia rassicurata, dicendomi che approverebbe qualunque mia decisione.
Non ci riuscirei.
Spero solo che il momento della verità arrivi quanto prima possibile perché così non riesco ad andare avanti.
Grazie per le vostre parole.
A volte siamo di fronte a scelte difficili…ma tu Chaira sai che nn sarai sola…
questo francesco cmq nn lo reggo… 😉
Che sogno starno ho fatto stanotte…dovevo essere in Thailandia…cioè sapevo di essere in Thailandia…ma quel posto nn me la ricordava per niente…c’era mia sorella…dei miei amici…amici di famiglia e di canottaggio…eravamo seduti ad un tavolo e io pensavo che volevo andare a vedere il deserto…come nei viaggi in Thailandia passati…in mezzo alla sabbia dove si vedono solo alcuni animali solitari…e anche pericolosi..pensavo che avrei visto i serpenti…bho…(che poi in realtà la Thailandia non c’entra nulla con il deserto…ma nel sogno ero convinta di si…cmq sembrava più di essere in Egitto) ….mi son incamminata per una strada…che svoltava a destra in un’altra ripidissima…e man mano che salivo a piedi…diventava più ripida…ad un certo punto ero sdraiata sulla strada…era polverosa…e mi tenevo con le mani per salire…era quasi inclinata a 90°…avevo intravisto un castello colorato e bellissimo…forse era una moschea…bho…una bella costruzione piena di colori e luce…volevo raggiungerla ma il terreno era scivoloso e ripido…ricordo che ero felice lo ero ancora quando mi son lasciata scivolare giù…stavo bene…e scivolavo verso valle…e avevo solo paura di nn riuscire a fermarmi..allora mi son messa sul bordo…e poi giù…avevo anche un po’ paura di nn trovare la strada per tornare dagli altri…poi mi son trovata in una strada piena di bancarelle colorate..un mercato…e c’erano di nuovo gli altri….non mi ero persa…ricordo che il sogno finiva con me che dovevo salire in ascensore…e c’era una ragazza davanti alla porta…forse una mia amica del canottaggio…e io ero così soddisfatta e stavo bene…e le ho detto…non è meraviglioso questo caldo sulla pelle?…
Ora ci penso…e penso…la salita…l’ascensore…perchè farmi male e faticare per salire su se c’è l’ascensore?
Chiara ho letto, nn posso dirti ke capisco stavolta…posso solo immaginare. Sapevo del tuo passato, ma questo fardello nn deve kiuderti le porte del futuro, xkè se senti la colpa x la vita ke nn è nata qnd sarà il momento allora nn riuscirai a fermare + una vita ke esplode dentro di te.
Io credo ke la tua preoccupazione sia eccessiva…in ogni caso devi cercare di star + serena possibile. E poi nn è vero ke ki soffre di dca nn sia in grado, io ho una ipotesi completamente contraria da tutte voi. Al di là del discorso dell’istinto materno, io credo ke noi, + di altri, rivolgiamo scarso interesse, nessuna cura e facciamo male solo veso noi stesse…cn gli altri no! Cn gli altri siamo le persone + disponibili, + accudenti, ci prendiamo cura degli altri, mettiamo in ascolto la nostra sensibilità fuori e mai su noi stesse. Quindi la responsabilità di un figlio, ma anke la cura, l’amore e il legame ke si crea nn può essere influenzato dal nostro stato. Questo è ciò ke penso…e in ogni caso voglio dirti Chiara ke stavolta nn 6 sola ad affrontare tutto…nn vedi qnt amike hai? ke nn hai 15 anni…ma 6 una donna…
T’abbraccio forte!
Azimut cm va? capisco bene le dinamike del tuo isolamento e del muro ke si erge attorno…o meglio, ke ergiamo tutt’intorno a noi..ma spetta a noi abatterlo poco a poco…io credo ke dei passi li stiamo facendo, tu ke ne dici?
Miele buon lavoro!
Marianna…
MariaLetizia prima la scuola ti piaceva tantissimo…cos’è cambiato?
Laura ti penso…
LunaBlu allora nn è cm pensavo…ti ci butti un pò nella miskia x nn pensare? sn felice ke 6 stata bene senza di lui…ma sn l’unica ke nn ha visto nulla della tua casa?
Buona giornata a tutte…
luna, luna, sono contenta che le foto ti siano piaciute, e che i pensieri e le sensazioni negative dellìaltro giorno si siano dissipati. condivido quello che ti ha scritto silvia. spero che con la casa nuova ti possa lasciare alle spalle una situazione ormai logora e affaticante.
silvia sono orgogliosa di te, vai vai incontro al mondo stupisci tutti con la tua luce, la tua intelligenza la tua sensibilità, sono lì con te a sostenerti mentri cerchi di farti valere nel mondo.
chiara, cerca di stare tranquilla, come dici tu non fasciarti la testa prima del tempo, ti stringo vorrei starti vicina per dirti le parole che lui non ti ha detto per datri l’appoggio che lui non ha saputo darti, per darti il calore di cui hai bisogno. ti capisco perchè sò cosa vuol dire non sentirsi accolti dalla persona che ami, un po il tuo francesco assomiglia al mio fidanzato.
un saluto a tutti davvero, azimut prova anche tu ad intavolare una discussione con le persone, non scappare sempre dalle relazioni, prova anche a parlare magari di cose più frivole che non ti stimolano molto, ma cerca di non sfuggire sempre all’incontro con l’altro.
io oggi cerco di combattere col caos che ho dentro, cerco di stare tranquilla, nonstante la tempesta la guerra che sento nel mio stomaco, nella mia mente.
Laura nn 6 sola cn la tua tempesta…coraggio. Puoi vederti anke tu bene, puoi stare anke tu bene..lo meriti cm kiunque altro.
Hai + parlato cn tua madre? e cn la psicologa ne hai discusso?
Silvia…le foto della mia casa sono su facebook….dai…iscriviti..anche su finto nome…così el vedi 🙂
con mia mamma ho riaccenato la cosa. con la psicologa no, la vedrò sabato, ho il suo numero, ma mi sembra invadente chiamarla.
su su luna, che bello la nuova castta, anche io fra tre settimane prendo ilvolo, che paura
Merda merda merda merda!!!!!!! Non riesco più a fermarmi!
LunaBlu no, fb nn fa proprio x me, almeno x ora è così…dai mandami qlc foto via mail!!!
Laura anke io ho il num della mia dott ma nn sn mai riuscita a kiamarla…sembra anke a me invadente ma ho capito ke è la stessa sensazione ke ho quando vado lì e la inondo cn le mie parole…è un pò il nostro atteggiamento quello di entirci sempre di disturbare, ma nn è così…io ti kiedo di farlo…prova a kiamarla e senti una persona ke cm lei è competente, può guidarti un pò in questa tempesta ke senti.
Ragazze vi racconto una cosa, ieri una persona cara mi ha detto ke dall’ultima volta ke ci eravamo visti mi vede dimagrata ancora di +…inutile mentire a me stessa e a voi in primis…ho fatto finta di nulla, ke nn me ne rendevo conto, ma in realtà so bene ke è così e so altrettanto bene ke questa sua considerazione, quella sua frase mi ha provocato una certa soddisfazione, un sentirmi bene, x il fatto ke se ne sia accorto…x il fatto ke notasse questo cm se fosse un dolore ke ha visto…booh…nn lo so, forse sto dando spiegazioni assurde…ma volevo condividere questa cosa cn voi. In genere nn mi apro così, ma vi ho detto già ieri ke voglio smettere di avere paura, di privarmi della vita x paura di stare male.
Vi abbraccio
Ciao a tutte e Aleph…
caspita…avevo un bel po’ da leggere oggi…!
quindi già vi dico che mi sono parecchio persa e ricordo la metà…sono un po’ confusa!
parto da silvia che è l’ultima che ho letto…
ti capisco…anche a me capitava…mi dicevano che ero dimagrita e io mi sentivo bene.. perchè sentivo preoccupazione nella loro voce… mi arrabbiavo se non dicevano nulla e…incredibile…mi arrabbiavo ancora di più quando mi dicevano che così stavo bene (qualche pazzo il coraggio ce l’ha avuto!)…MA CI VEDI???? SONO MALATA!!! avrei voluto urlare!
e ora…cara Silvia…ora mi arrabbio se non mi dicono che mi trovano bene, che mi vedono più solare, che si vede che sto meglio…
quasi come se tutte le mie fatiche non venissero riconosciute…
Silvia… è bello leggere che vuoi smettere di aere paura…di prvarti della tua vita per paura di stare male…perchè in realtò si sta male proprio per quello…bisogna stravolgere la situazione e guardarla da un altro punto di vista…davvero ce lo meritiamo…meriti che qualcuno che non ti vede da tempo ti dica COME TI VEDO BENE! e non sarà un HAI UN KILO IN PIù ma solo un E’ BELLO VEDERTI CHE STAI BENE!
Vorrei scrivere a Chiara mille cose…mille parole che mi girano nella testa…
ma non so davvero quali siano le parole giuste…
ti ho letto, ho letto il uo presente e il tuo passato e non so immaginare…
però una cosa mi ha colpito molto…tu dici che non potresti e non vuoi aver figli perchè sarebbe come fare un toro a quel bambino che non è nato quando avevi 15 anni….
mi permetto…nella mia ignoranza, perchè non posso parlare per esperienza, di pensare che forse se io fossi quel bambino vorrei esattamente il contrario…
vorrei che tu un giorno avessi la possibilità di essere la mamma che avresti potuto essere per me, solo che quello non era il mometno giusto…
ecco, è solo un pensiero…
però penso anche che io ho il terrore che non potrò mai averne di bambini…è un terrore enorme e perso che non so se potrei sopportarlo…
per ora però, ti penso solo tanto, ti sono vicina, con le altre, ti sono accanto e spero con te che questo momento difficile si risolva come è meglio per te in questo momento…
ecco… già non ricoro più niente…
ora non ho molto tempo, ma magari torno dopo…
la mia giornata alle terme con papà è saltata per il tempo di m…
vabbè, mi riposo in vista dei giorni di fuoco tra servizo civile e hotel…
tra sabato e domenica mi sono data alla pazza gioia…
cena con l’ex sabato, una tagliata di fassone e assaggini dal piatto di lui, per poi concludere con un marocchino con la cioccolata alle 23.30!!!!!!!!
una cosa da matti per i miei gusti!
ieri cena con gli amici, mezza pizza con la bufala e una fettina di tarte tatin…
incredibile…sono toranata a casa con il sorrisone!
oggi ho fatto le bugie (i solci fritti di carnevale) e ne ho mangiate un paio…super!
sono serena e sono felice di come sta andando con il cibo…e ogni boccone penso a voi!
Polla…ieri sera mentre dicevo PIZZA… pensavo a quanto è facile la seconda volta e a quanto davvero sia impegnativo dire soglola con verdure, scondita, meglio senza sogliola…questa frase me la sono impressa per bene;-)
la serata con l’ex è andata benissimo…era bello, gentile, sereno, simpatico, dalle 19 alle 2 abbiamo parlato ininterrottamente (e ieri alle 6 ero impiedi per le colazioni al lavoro…dico solo che ho bruciato 17 croissant!!! che disastro!!!) lui che mi dice che mi ama…che vuole tornare con me…io che single ci st bene e che sono nel mio equilibrio dopo che ho dovuto staccarmi da lui e l’ho fatto con molta difficoltà…ma l’ho fatto…non potevo più restare attaccata a lui con una catena…e quella catena l’ho spezzata…
ora non credo di sentirmela…è cambiato…io anche…e non so se c’è un punto d’incontro…non mi fido…non posso più appoggiarmi a lui…anche se è una persona splendida….
vedremo…diamo tempo al tempo ma non troppo!
ecco…avevo bisogno di scrivere…e ne avrei ancora, ma per vostra fortuna… (meno male che mi leggete invece di ascoltarmi altrimenti povere le vostre orecchie!!!) non ho tempo;-(
vi abbraccio tanto e vi stringo forte e vi dico grazie di esserci!
Ilariaaaa. No, fermati ti prego. ti prego. ti scongiuro. ce l’ho fatta io, fallo anche tu.
Silvia…nn mi far mandare le foto via mail…troveremo un modo!!!!
Capitava anche a me quello che succede a te se ti dicono che sei dimagrita…anche io avevo paura di telefonare allo psicoanalista…è vero ci sentiamo sempre di disturbare…questo ancora vale per me…ma nn pensare di essere malata se vivi questa cosa…io tutt’ora se mi dicono che son ingrassata ci resto amle…e viceversa… 😉
Volevo chiedervi una cosa…nn vi è mai successo di passare da uno stato in cui vuoi una persona…ti piace…ti emoziona…ad uno stato in cui provi quasi pena per questa persona…non è proprio pena è…un senso di estraniamento…di fastidio per ogni cosa sulla quale la penso diversamente…nn vi è mai successo? E poi mentre le sue foto prima mi davano i brividi…ora ci amnca poco che mi nauseano…non è strano?
Girasole…il tuo posto…wow!!!
Si, Luna, a me è capitato parecchie volte di provare queste sensazioni. Foto che prima mi facevano venire la pelle d’oca adesso mi lasciano totalmente indifferente, così come le strette di mano che prima mi trasmettevano qualcosa hanno finito per non darmi più niente. Lo stesso mi capitava quando chiudevo una storia; i baci mi davano fastidio, la persona davanti a me non aveva più niente di attraente o interesante. Credo sia dovuto al fatto che i nostri sentimenti mutano nel tempo, o al fatto che cambiamo noi e con noi la percezione delle cose.
Chiara, ho letto ciò che è successo…sei stata saggia ad intervenire subito e non credo tu corra grandi pericoli, tuttavia posso immaginare il tuo stato d’animo. Sono argomenti molto delicati, è difficile esprimere un punto di vista, però credo che non dovresti più colpevolizzarti per il tuo passato. Avevi 15 anni, eri poco più di una bambina, non avresti potuto fare niente di più di ciò che hai fatto. So che è una cosa difficile da digerire, io non l’ho vissuta in prima persona ma appoggio la scelta che hai fatto in passato. E se dovesse capitare che il destino oggi ti mette di fronte ad una nuova scelta sono sicura che diventeresti una mamma splendida. Stai tranquilla e affronta questa situazione nel modo più sereno possibile. Vorrei dirti tante cose ma credo che adesso sia importante che tu riesca a trovare un nuovo equilibrio.
GIrasole, i tuoi post mi strappano sempre un sorriso!Sei una persona meravigliosa!
Azimut, Silvia, Laura, Polla, Ilaria, Claudina, vi mando un saluto volante. Torno più tardi a salutarvi meglio!
Ok, ok, grazie LunaBlu e Girasole x le vostre risposte…so ke devo affrontare questa cosa, so ke nn voglio avere paura e sapere ke queste cose le avete passate e le state passando anke voi mi sostiene tantissimo!
LunaBlu secondo me 6 in un periodo talmente tanto di cambiamento ke difficilmente troverai qlc ke ti piaccia in modo + o meno stabile…anke xkè vieni fuori da una storia parekkio lunga…io posso solo dirti ke passo periodi, ne ho passati e ne passerò credo in cui mi sembra di nn provare nulla…di nn sentire assolutamente alcuno stimolo…spero passi in fretta…so bene qnt sia bello l’affetto e il calore di una persona accanto a sè…e sopratutto l’esser innamorati…
Chiara so ke 6 in una tempesta, ma noi siamo qui accanto, sforzati di vederci e di vedere spiragli e soluzioni, io dico ke si può.
Ciao Marianna!!!
Eccomi qua…che giornata…a scuola oggi è stata davvero dura. Terminata la mia mattinata, la vicepreside mi chiede di parlarle e per farla breve con 1000 giri di parole che vi risparmio,mi chiede come sto affrontando la mia situazione di salute “perché tutti noi siamo preoccupati”. Spalle al muro,non potevo negare,per quanto io indossi abiti larghi,ilmio dolore si vede dagli occhi. HA precisato che voleva parlarmene come una sorella maggiore,perché lavorativamente non ha nulla da rimproverarmi, anzi, potrei fare molto meno. Il ricordo di quanto è successo tre anni fa,in quella scuola di suore,mi ha travolto,sono tornata a casa piangendo come una fontana all’idea di chi sa ch ecosa hanno detto,dicono e diranno dietro di me. Per fortuna oggi avevo la seduta dalla dottoressa che mi a aiutato a razionalizzare il fatto e mi ha incoraggiato dicendomi che non devo dare così peso hai pensieri della gente, se da un punto lavorativo vado bene, non ho da perderci nulla…devo imparare a fregarmene un po’dei pensieri della gente e VOLERMI PIU’ BENE!
Ora sono tutta per voi.
Un primo pensiero a Chiara…quanto dolore ti stai portando dentro povera piccola e quanto ora se ne aggiunge, non ho grande esperienza in materia (anche se è toccato pure a me situazioni simili:minuti interminabili tra i singhiozzi con in mano un test di gravidanza e anche la pillola del giorno dopo,iltutto da umoini che il figlio nn l’avrebbero voluto),c.que penso che la pillola del giorno dopo tuteli abbastanza. MA quello che mi fa male e pensarti sola,ma bisognosa di affetto,perché Francesco è così arrabbiato, davvero un figlio non potreste averlo?Tu stessa scrivi: “Ma mi ha trattata davvero tanto male. In quel momento avrei avuto bisogno di un abbraccio, non di sentirmi dire parole cattive come quelle che mi ha urlato addosso lui.Io piangevo disperata, volevo tornare a casa, avevo paura di non riuscire a trovare un medico disposto a prescrivermi quella pastiglia…Ma l’ ho capito, e perdonato. Perché come me era preso dall’ angoscia. Anche se non nego che la sua reazione mi abbia delusa e molto. Lui sarebbe felicissimo di poter avere un bambino. Lo desidera tanto. Ovvio, non ora, che stiamo progettando la casa e siamo entrambi ancora giovani.” E’ vero, la tua condizione di salute precaria non è un buon punto di partenza,ma nn sei la prima ragazza ex anoressica la cui gravidanza non voluta la portata ad una vera guarigione (mi collego a quanto detto da miele)…sappi che io ci sono sempre…coraggio!
Miele le tue parole mi hanno fatto pensare è alla fine ho capito che hai ragione: “come se stessi scappando da qualcosa. Anche quando le tue parole costituiscono scenari sereni”Fin da bambina i miei mi hanno costruito intorno una famiglia mulino bianco, peccato che l’anoressia non fosse compresa nella pubblicità e io ora sto facendo lo stesso: fugo dalla mia malattia, anziché affrontarla e indosso una falsa maschera di felicità. Grazie per avermi aperto gli occhi,è importante per me.
Azimut …sono pienamente d’accordo con te riguardo ciò che hai scritto: una nuova vita “obbligherebbe a vivere anche te” E’ intelligente anche la tua osservazione:
“Ora ti chiedo, se Francesco avesse indossato male un preservativo tu come avresti reagito? Prova a riflettere, avresti compreso subito il suo “sbaglio”?
silvia è bello q.no scrivi:”ma questo fardello nn deve kiuderti le porte del futuro, xkè se senti la colpa x la vita ke nn è nata qnd sarà il momento allora nn riuscirai a fermare + una vita ke esplode dentro di te.” E anche questa:”io credo ke noi, + di altri, rivolgiamo scarso interesse, nessuna cura e facciamo male solo veso noi stesse…cn gli altri no! Cn gli altri siamo le persone + disponibili, + accudenti, ci prendiamo cura degli altri” (lo vedo io con Sam!)
Rigurdo a me, nn è la scuola ad essere cambiat,ma io:sembre più apprensiva, preoccupaa e carica di responsabilità anche non mie, devo cercare di trovare un equilibrio…
laura come è andata oggi?
Silvia anche a me capitava e ammetto che mi capita ancora, quando gli altri notano la mia magrezza…quanto è assurda questa malattia!vdice:
Ilaria…che succede?
Girasole,come stai, grazie per i tuoi post!
Vi chiedo scusa,ma è stata una giornata lunga,letto è un bon libro …BUONA SERATA
E UN ABBRACCIO FORTE FORTE A CHIARA!!!
ciao care amiche
Maria Letizia, sono felice che la mia osservazione sia stata presa in senso costruttivo. Ricordati che a volte ammettere “sto male” può essere più d’aiuto che fingere il quadretto del mulino bianco. Almeno non spendiamo energie costruendo castelli di bugie, scuse, scappatoie.
Chiara* allora come va stasera?
Ilaria che è successo? dopo il grido d’allarme, non hai più scritto…ti aspetto qui.
Polla tu che combini?
LunaBlu a me quella sensazione è capitata in modo netto un paio di volte. E’ davvero straniante!
Ora devo sistemarmi un po’ di cose per l’università…oggi per me col cibo è andata così così, cioè abbastanza bene nel concreto…ma i miei pensieri…continuano ad assillarmi. Ok: STOP.
A dopo spero!
MariaLetizia è bello tornare a rileggere i tuoi post così lunghi!!!!
Coraggio!
Miele, Girasole, Polla…ke siete a un buon punto del vostro cammino…mi rivolgo + a voi…ma anke a tutte le altre…stasera provo a cenare…vi penso!
e allora silvia…….buon appetito…. se ti va….io sono lì al tuo tavolo a scambiare due chiacchiere;-)
Eccomi… mi stavo riprendendo dalla vergogna di aver postato su FB una canzone cantata da me… se qualcuna di voi avesse voglia di farsi 4 risate sa dove trovarmi 😀
Be’, alla fine ho deciso di andare fino in fondo nella mia smania autolesionista e mi sono abbuffata alla grande. Ma, come disse una gran donna molto tempo prima che nascessimo, “domani è un altro giorno”.
Chiara, sono preoccupata, facci sapere…
Silvia, dai, provaci e facci sapere anche tu.
Un abbraccio generale.
Silvia grande! “Stasera provo a cenare”…. 🙂 Anch’io ho mangiato, cena completa direi. Il pranzo saltato poteva essere un brutto segno
Maria Letizia è bello rileggere i tuoi papiri. Cerca di stare tranquilla, il fatto che in quella scuola di suore siano accadute certe cose non significa che ora debbano ripetersi
Oggi sono molto agitata, sono andata dalla psicologa ed ero già su di giri. Ha detto subito che mi vedeva alterata, poi ha aggiunto che ogni tanto le piacerebbe sapere ciò che penso…
maria letizia, io credo che quello della preside sia stato un gesto pieno d’affetto, non deve essere stato facile per lei affrontare l’argomento, sò che è difficile da digerire, ma vedilo come un interesse nei tuoi confronti.
silvia sono contenta che hai deciso di aprirti di più.
marianna ma tu come stai, hai commentato gli altri, ma non ci hai raccontato di te…
ilaria forza, smettila di mangiare, lavati il tuo bellissimo viso e vieni quà.
girasole che dire, sei proprio sulla strada della guarigione.
io ho la mano piena di rossori per il vomito, oggi ho dato, ho dato molto, e dire che non volevo vomitare che avevo mangiato delle cose sane, buone, sazianti che mia mamma ha cucinato per me prima di andare al suo turno al lavoro per farmi sentire coccolata, ma ho ceduto lo stesso, più volte.
mi sembra di essere tornata indietro in alcune cose, quasi di aver ritrovato quel gusto adolescenziale per la sofferenza, per la voglia di stordirmi e perdermi in un mondo solo mio, per la prima volta dopo dieci anni mi è tornata la voglia di tagliarmi. non riesco a spiegare però mi è tornata proprio quella sensazione che provavo anni fa, quel gusto di stare nella mia sofferenza, e questo però non mi fa stare più male, ma mi da forza, mi fa sentire viva e senza tutte quelle paranoie e fisse che mi intrappolano la mente
Sono passata per legervi veloce e farvi un saluto…oggi me la sono presa per me…me i miei…per riposarmi in vista dei prossimi giorni…non so se riuscirò a leggervi, men che meno a scrivervi…
ma vi penserò immensamente…
Ciao Marianna…che bello leggerti…e che bello leggere Maria Letizia…quando leggo i vostri post mi sento coccolata… non so… mi date davvero l’illusione di essere in quel mio caffè con biscottini e tè caldo…
Maria Letizia il tuo…devo imparare a fregarmene un po’dei pensieri della gente e VOLERMI PIU’ BENE!….è una cosa super importante, e spero che tu lo metta in atto…anche perchè, (posso dire che sia una di quelle cose fondmentali che mi hanno fatto arrivare fin qui) se non ci vogliamo bene noi….chi altor lo può fare??? dobbiamo volerci bene, proprio per permetterlo poi a chi ci sta intorno…
Marianna, grazie per qullo che mi scrivi… posso prenderlo come un abbraccio?? ehehehe:-)
e tu? come stai?
Laura…il tuo caos?
vi abbraccio, non credo di tornare da queste parti questa sera…quindi…buonanotte a tutte!!!
Ah, aleph….complimenti per l’esame!!!
notte notte
silvia buon appetito sono contenta della tua decisione
vale anche per azimut, caspita una cena, passi da gigante … se ripenso ai biscotti che dovevi succhiare perchè non riuscivi a masticarli.
E’ vero Laura, ogni tanto riesco a fare pasti quasi normali. Certo ho comunque saltato il pranzo, ero con un bicchiere di late e due fette biscottate dalla mattina però così è già un passo avanti per me. Tu perché ora senti il bisogno di rifarti male? E’ per quel detto-non detto che sta ancora lì da qualche parte e pesa come un macigno? Anch’io spesso sento il desiderio di tagliarmi, in realtà poi l’ho fatto davvero poche volte perché sentivo che sarei potuta andare troppo a fondo. Ma cos’è che ci fa stare così, cos’è questa continua ricerca della sofferenza?
Girasole se non potrai passare di qui mi mancherai immensamente
Micaela dove sei? Come stai?
yris…ti vedo mentre osservi un gatto che sui tetti si staglia contro la luna…
…in realtà sto male…oggi parecchio…e quando mi sento così so già dove andrò nella notte…e ho paura…
ei azimut, allora non ci andare, non cercare altra solitudine, non cercare altra sofferenza, resta a casa, guarda un film coi tuoi figli, non non lasciarti portare nella notte. me lo devi promettere.. ok?
azimut non ti permettere….
🙂
leggi posta, anzi, guarda gatto dentro mail
Azimut nn andare…resta qui…parla cn noi…
Laura mi dispiace ke senti tutto questo, ma dovresti davvero kiamare la tua dott. sai dopo aver saltato qlc appuntamento è cm se si ritornasse in uno stato primordiale e avvolte è cm se tutto ciò ke facciamo x andare avanti poi smuove e scopre alcune cose ke ci fanno troppo male, ke ben avevamo nascosto e ke avevamo coperto cn tutta una serie di maskere e comportamenti, ma ora tu le stai tirando fuori, le stai affrontando ed è proprio x questo ke forse ora stai così. x questo ke ritorna no in te le reazioni ke aveviu un tempo.
Io ragazze nn posso entrare in merito + di tanto sul discorso dei tagli, xkè nn ho mai avuto questo genere di reazioni, mi faccio male sottraendomi alla vita, cn l’isolamento, col cibo e tutto il resto ke conoscete bene, un paio di volte sn arrivata al punto di cui parla avvolte Azimut…nn in mare xrò, nn cn le stesse modalità, ma mi sn fermata e cmq è una cosa ke ancora nn riesco ad esprimere, nè a parlarne + di tanto, ma Laura io credo ke tu nn debba farti travolgere dagli stessi meccanismi ke ti skermavano un tempo…xkè sentendo quel dolore fisico o quello stordimento mentale tu cercavi una via di fuga…ora hai intrapreso un percorso di analisi, un cammino ed è a quello ke devi far riferimento. Kiama la tua psicologa! Ti penso.
Yris buona sera, cm va?
Girasole, Miele, ho cenato, l’ho tenuta, ora sto lottando cn me stessa ma sn qui.
Chiara…un pensiero speciale x te.
..ho letto pochissimo.. di sfuggita.. ma Silvia.. tieni duroooooo.. domani voglio commentarvi.. spero di farcela e di potervi stare vicina! a tutte. k
silvia.. ci sei????
si, sn qui
Buonasera a tutte!!!
Come andiamo???????
Oggi sono stato in giro tutto il giorno, per questo non vi ho scritto…perdonatemi la mia assenza in questi giorni!
Oggi siamo stati (io e Lei) in giro per Milano, a fare due passi e a vedere il museo del 900, oggi era l’ultimo giorno di ingresso gratuito, da domani si paga il biglietto. E’ stato un pomeriggio fantastico, anche perchè la giornata era iniziata male con lei abbastanza intrattabile, senza particolari motivi. Poi invece è andata bene, siamo stati dentro tantissimo nel museo, spesso mano nella mano perchè lei aveva freddo alle dita, oppure abbracciati…è stato davvero dolce, poi beh il museo è semplicemente stupendo!
Ora passo a commentare voi…
Chiara, ti hanno già scritto e risposto in tante, quindi non c’è molto da aggiungere. Io penso che cmq quello che hai scritto qui indichi una grande maturità e sensibilità che tu hai, e di questo dovresti esserne orgogliosa e fiera. Voglio solo dirti che ti sono vicino e ti penso tanto. Per qualsiasi cosa scrivi pure.
Azimut, Silvia….come state???scusate se non ricordo molto di quanto avete scritto oggi…ehm ehm…
Girasole!!!!!
Ilaria, come va?
Vaniglia…oggi non hai scritto…spero tu stia un pochino meglio. Ti penso tanto e spero tu mi senta lì vicino a te.
Miele, la nostra sfida come procede?Lo so lo so, sono noioso a continuare a ripetertelo!Eheheheh, cmq tranquilla, non voglio costringerti a nulla…
Yris!!!!!!!Allora????a me non pensi più?????
Marianna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Guarda che vado avanti a scrivere punti esclamativi per ore e ore!!!!!!Che bello quando scrivi!!!
Polla, uhmuhm, Laura, Luna, Claudina e tutte quelle che scrivono, chi più, chi meno…un pensiero grande grande per voi!
Buonanotte a tutte!Domani dovrei essere presente tutto il giorno!!!!Contente eh??
Aleph
buondì,
Aleph: ammetto tranquillamente che quelle patate ancora non le ho mangiate. Però polla mi ha consigliato una ricettina sfiziosa in cui ci vanno proprio le patate, cercherò di prepararla una di queste sere. Prima però dovrei trovare il tempo di andare a fare la spesa 😉
Girasole: brava con la pizza! Vedi che, fatto una volta…la seconda non è così difficile?
silvia, complimenti per il tuo impegno con la cena. Hai dormito serena?
Azimut la mia psicologa di una volta diceva che siamo tanto bravi a parlare della nostra sofferenza in astratto, parliamo di sensazioni quasi cosmiche…ma non la agganciamo alle cose concrete…anche se poi invece è proprio sul concreto che la esprimiamo…togliendoci cil cibo, abbuffandoci di cibo, lasciando cicatrici nella geografia dei nostri corpi…allora, vuoi provare? Lei mi chiedeva sempre: dov’è che senti la sofferenza? Cosa provi fisicamente quando stai male, sei a disagio, sei fuori luogo? Io ho scoperto, ad esempio, che quando sto così sento freddo…brividi alle spalle, lungo le braccia. E per il resto, di tutto il mio corpo, percepisco solo la zona della mia pancia, tutto il resto sembra non esistere…
Continuo comunque a chiedermi: ma nessuno si accorge che di notte tu parti e te ne vai? E i tuoi figli, non vedono nulla?!
Chiara* sai che ti pensiamo.
Claudina dove sei finita?!?
Grazie a tutte quelle che hanno avuto una parla per me…io c.que oggi vado a scuola con un magone che mi pesa troppo.Oggi poi ho anche il Collegio Docenti e sarò a casa alle 17, mentre io me ne starei volentieri sotto le coperte…sarà il periodo: anche se nn ho il ciclo (dato il peso scarso) questo sarebbe il periodo in cui mi dvrebbero arrivare e sono tanto nervosa…ma devo tener duro! Voi come state? Chiara,va un po’ meglio?
Un abbraccio a tutte e sorridiamo…con il nostro sorriso la vita ha più colore!
Miele le mie sensazioni sono le stesse: un freddo intenso, tremore ininterrotto e un dolore particolare dentro la pancia. Qualcosa che va oltre un normale dolore, io lo chiamo la lama perché in realtà non lo so descrivere, è un qualcosa che scava ma talmente intenso da togliere il respiro. Tutto il resto è annullato, non lo sento. Ieri sera è arrivato. Quando arriva c’è qualcosa che mi chiama ad andare, ma per me è pericolosissimo farlo. Aspetto che tutti dormano ed esco. Per ora non si è mai accorto nessuno. Una volta ho detto a mio marito che se dovesse svegliarsi ed io non sono in casa vuol dire che avevo bisogno di prendere un po’ d’aria, che non riuscivo a respirare e avevo bisogno di sentirmi all’aperto. Ma buon per lui ci vorrebbero le bombe per svegliarlo e così le mie figlie. Per non andare ieri sera mi sono chiusa in bagno, ma poi la mente mi portava a tutte le cose pericolose che si trovano là dentro. Finché una mano è venuta a prendermi e mi ha portata fuori. Ho continuato a muovermi tra letto e bagno ma sono rimasta a casa. C’era quella mano che mi teneva forte. Probabilmente la seduta del pomeriggio mi ha destabilizzata. La psicologa è andata più a fondo, questa volta ha cominciato a scavare, deve aver toccato parti più nascoste e più fragili. Lunedì proverò a parlargliene
La piazzetta di marzo si fa attendere…;-)…
Buongiorno!!!!!
Claudina è un po’ che nn scrive…spero tutto bene…
Oggi mi sento stra-bene…
Lo sapete per chi provo quella sensazione che ho descritto sopra? Per il massaggiatore…stasera lo vedrò alla cena del circolo…coem un giocattolo nuovo che ora nn mi piace più…
Oggi sto bene…bene…tra pochissimo sarò a casa mia…siiiiiiiiiiii…
Chiara* oggi come stai?
Azimut quando leggo quello che scrivi…vuoi la sofferenza che vivi e hai vissuto…mi sembri una persona tanto speciale e unica… 😉
Aleph buondì…
Silvia…con calma ti spedirò delle foto di casa mia…magaria nche quelle che mi ha fatto il fotografo…più le guardo e più mi paicciono :-)…
un abbraccio grande!!!!
Buongiorno angeli.
Vi ho pensati tanto ieri ma non sono più riuscita a venir qui e scrivere niente, anche se le parole pulsavano e spingevano per uscire.
E’ stata una brutta giornata. Una di quelle in cui l’ unico pensiero che si riesce a formulare è “voglio chiudere gli occhi e dormire” ma non ho potuto farlo.
Io la mia psichiatra l’ ho chiamata. Senza timore e senza paura.
Ieri pomeriggio ho preso il telefono, ho fatto il numero e l’ ho sentita. Non mi sono sentita né invadente né in imbarazzo.
Lei è li per questo: per aiutarmi e ascoltarmi quando ne ho bisogno, a prescindere dal giorno e dall’ orario della seduta.
Per me sapere di poter contare su una persona così è davvero importante. Il solo pensiero della sua presenza mi da coraggio.
L’ ho chiamata anche se non avevo niente di così urgente da dirle. Ma avevo bisogno di quella voce. Di sentire “Chiara come stai?” detto con quel tono e quella cadenza così calmi e dolci.
Mi ha anticipato l’ appuntamento del15 a venerdì pomeriggio. Il che significa che dovrò prendermi un paio d’ ore di permesso sul lavoro ma non importa.
Ho bisogno di pensare a me stessa.
Non ce la faccio più. Mi sento arrivata davanti ad un burrone: o mi butto o faccio un passo indietro e provo tornare indietro.
Vi ho lette, tutte. Avrei molto da dire a ciascuna di voi.
In particolare a Silvia, Azimut, Laura, Maria Letizia, Girasole, Marianna,Uhmhm, Ilaria, Vaniglia… ma ora devo scappare al lavoro.
Miele, Polla siete grandi!
Aleph ti voglio bene.
Vi abbraccio forte
PS: Claudia sono preoccupata… dove sei?
LunaBlu io voglio vedere quelle fotooooooo!!!
Bene Chiara* pensa a te stessa… 😉
Le foto ve le faccio vedere…per ora son solo provini…la migliore è io distesa sul piano della sua cucina in perizoma…ahhahhhahhh
…non voglio più vergognarmi del mio fisico…
Stasera ci sarà una cena al mio circolo..c’è anche lui…il massaggiatore…dentro di me penso che avrei preferito non ci fosse…e stanotte ho sognato la cena…eravamo tutti seduti ad un tavolo..io mi sentivo un po’ a disagio..non sapevo dove sedermi…perchè ero in ritardo…e mangiavamo pesce…e ad un certo punto sulla tovaglia c’era un branzino crudo…e io l’ho spostato con le mani e ho chiesto alla mia dirimpettaia di tavolo (una ragazza che fa l’istruttrice al corso) che ci faceva quel pesce lì…e lei mi ha risposto che era uno scherzo…:-)… che sogno strano…
Domani vi racconto com’è andata… ;-)…
Ora pausa pranzo vado a remare….per fortuna non piove… 🙂 …
Azimut…che cosa strana che hai scritto…dove devi andare di notte? e chi è che ti viene a prendere?
Buongiorno a tutte,non sono sparita,e’ da sabato che ho la febbre alta,tosse raffreddore,mal di stomaco e chi piu’ ne ha piu’ ne metta…stanotte la febbre e’ salita a piu’ di 39:( e sono proprio uno straccetto…ho dovuto rimandare la seduta di oggi pomriggio,e sono molto arrabbiata per questo,avevo bisogno di farla,davvero bisogno…ora mi deve richiamare il psicologo per darmi un nuovo appuntamento:(stanotte ho fatto un incubo terribile…mi guardavo le braccia,le vedevo molto grasse e mi strappavo via la carne con le mani..che orrore ragazze…vi abbraccio tutte..CHIARA: ti sono vicina…
Buongiorno a tutte!!!
Ultimissimi post in questa piazzetta direi…in attesa della nuova!!!!
buona giornata!
Aleph
luna allora stasera vai e ignoralo, salutalo se ti viene a parlare, concedigli un pò della tua attenzione ma fatti i fatti tuoi.
silvia bene per la cene, come è andata poi sei riuscita a teenerla? grazie per le parole che hai scritto penso anche io sia così, ma non so bene come reagire.
miele per quanto riguarda la locazione del dolore, io lo sento tutto nello stomaco, e nella testa, nella testa i pensieri, nello stomaco le emozioni, nel petto l’ansia.
oggi non si vomita, me lo sono detta, in più ho anche casa sempre occupata e questo mi aiuta.
claudina spero ti riprenda dalla febbre, forza, forza!
aleph, hai passato una bella giornata, bene, ma io voglio sapere di altre ragazze, mi piacerebbe sentirti preso anche di qualcun’altra.
buon giorno ragazze…
Miele, Laura si ieri ce lho fatta, finkè sn stata cn voi, poi mi sn sentita male e ho ceduto, ma poco, davvero poco…
Oggi nn mi sento così combattiva, anke se ho mangiato…vedremo, nn voglio mollare xrò
Miele capisco questa cosa del dolore fisico, del concreto di cui ti parlava la tua psicot, lo fa anke la mia, ma la maggiorn parte delle volte nn saprei fermare i pensieri e concentrarmi sull corpo…il peso lo sento sulle spalle…il feddo è sempre pungente alle estremità…ma il corpo è cm se nn ci fosse…nn sento nulla + giù della gola…è cm se nn l’avessi…strano, vero?
Chiara hai fatto bene a kiamre la tua psicot, è la stessa cosa ke suggerisco a Laura, a proposito cm va? riesci a resistere…io credo ke sia normale x te nn sapere cm reagire…insomma è proprio quello il fulcro di tutto…
Azimut oggi cm va?
Aleph complimenti x la vostra uscita.
LunaBlu stasera ignoralo…secondo me ora ke ti senti + libera è cm se nn avessi + tutta questa esigenza del “tradimento”, dei sotterfuggi…
Ciao Laura!!!!
Non preoccuparti, ci sono altre ragazze, alcune mi possono piacere, alcune potrebbero interessarmi…ma, a parte che cmq il rapporto con la mia “amica” mi dà molto anche così, cmq non parlo di altre ragazze qui semplicemente perchè non mi va, non è il posto adatto, non è per i miei problemi amorosi che scrivo qui…credo non avrebbe senso la cosa. Chiaro che se dovesse esserci qualcosa di particolare ve lo racconterei!Ma per il resto credo sia meglio così, non trovi?
Cmq grazie mille per l’interessamento!
Cerca di passare un pomeriggio tranquillo, ok?
Ciao Silvia!!!!!!
Abbiamo scritto praticamente in contemporanea!
Anche se non ti senti combattiva, non pensarci, fregatene!STOP!
Grazie ragazze per i consigli…cmq aimè credo non mi paiccia più…però ci son tutti i miei compagni di remi…che son 3000 volte più divertenti di lui 😉 …la cena mi piace per questo…siamo un bel gruppo 😉
E io intanto continuo a distruggermi… è il terzo giorno consecutivo ormai…
Ah, buongiorno a tutte/i.
Sn contenta x te LunaBlu…trasmetti tnta di quella vita…vorrei arrivarci anke io un giorno…invece sn bloccata da me stessa qui…ho fallito di nuovo, nn riesco!
Ilaria parla cm stai?
Ce la farete..ne sono sicura!!!!
Non so… non riesco a fare altro che aprire la bocca e masticare.
..Buongiorno pupattole, allora??? che diamine combinate??? io sono a casa dopo una mattinata in comunità.. sono stati due giorni abbastanza tranquilli:abbiamo preparato gli addobbi per la festa di carnevale e vedere qste ragazze così intente con le tempere,che si davano da fare,che probabilmente fuori da lì il carnevale nemmeno lo avrebbero festeggiato(come me del resto..o chissà quante di voi..).. e invece.. erano lì.. impegnatissime a cercare di inventare qualcosa per rendere speciale quel giorno,di colorarlo in qualche modo e di metterci del loro.. bello,mi ha caricato davvero tanto! devo dire che la mia vena artistica è alquanto pessima,ma per 4 ore stare lì,mi porta a liberarmi dai miei pensieri,ma non a liberarmene, non a fare finta che non esistano.. proprio in certi contesti perdono di senso e mi rendo conto che se anche da sola cercassi di creare situazioni simili, a livello sociale,tutto sarebbe ancora + facile.. fare la merenda con loro è un piacere.. e mi mette allegria,non rimuginio.. lo fanno tutte,lo faccio anche io,perchè no?
..naturalezza,benchè poi quando sono sola mi viene ancora molto difficile.. ma almeno ne assaporo un po’ e capisco cosa significa.. bello!
leggo di voi.. delle vostre fatiche,delle vostre battaglie.. ma credo così tanto in ognuna di voi che ripongo in ognuna un’immensa fiducia.. avrei un sacco di cose da dirvi direttamente,ma forse in questo momento sarei un po’ troppo diretta e a volte invece si ha voglia di essere capite e coccolate.. no? non so.. voi che necessità avete in qsto momento??? per esempio Ilaria.. come ti senti? che mi diresti se io fossi nella tua situazione? fermati un attimo e pensaci.. non voglio che tu continui tutto il giorno a farti male,a torturarti.. come se ormai fosse fatta. smetti ora e sarà già un traguardo.una vittoria,non è mica facile!
Silvia.. ieri ci hai provato,oggi ci hai provato.. l’importante è che tu non smetta di farlo.. non perdere la speranza.. per quanto riguarda il commento del tuo amico.. io credo che qsti disturbi proprio si leggano in faccia.. non è il kg in + o in meno.. sono quegli occhi spenti,quell’essere sciupati e apparentemente svuotati.. e credo che il suo volesse essere un’attenzione amorevole nei tuoi confronti,purtroppo però quella persona non può agire per te,lo devi fare tu.. quindi continua a provare.. fai scattare quella rabbia che non ti permetterà di finire ancora con la testa nel wc o chissà dove.. incazzati e trasforma la rabbia in azione,non in solo dolore. in ogni caso continua a provarci.. e per qualsiasi cosa.. scrivi.. noi siamo qui!
non so cosa fare per calmarmi.
sto impazzendo letteralmente.
non ce la faccio più. non posso andare avanti in questo modo.
questa situazione mi sta uccidendo.
non riesco a mangiare, l’ angoscia e la depressione mi attanagliano, i pensieri mi affollano la testa.
ieri ho parlato con lui ma non riusciamo a ragionare lucidamente, o meglio io non ci riesco.
sono spaventata, e confusa, e terribilmente angosciata.
Silvia sono ORGOGLIOSISSIMA DI TE! non sai quanto mi renda felice leggere di questi tuoi passi avanti” coraggio, continua così!
Laura hai chiamato la dottoressa? fallo, non esitare. Sentire una voce amica a volte è d’ aiuto più di molte altre cose.
Con tua madre hai più parlato? Ma lei cosa pensa? scusa se mi intrometto così… ma non riesco davvero a capire. sono allibita.
Claudia rimettiti presto e cerca di non farti prendere la mano dallo star male. come se potesse essere una scusa per non mangiare. ti prego…
Ilaria fermati. Fermati e inizia a pensare a qualcosa di bello, qualcosa che ti distragga dal cibo.
non farti prendere così da questo mostro. combattilo.
LunaBlu stasera fregatene di tutto e di tutti e pensa a divertirti.
io condivido quanto ti ha detto Silvia. In questo momento non sei nelle condizioni per cercare qualcosa di concreto. Devi pensare a te stessa. e basta!
Aleph quindi? nessuna novità piccante? scherzo….
sei tanto dolce e sensibile. giuro., vorrei poterti trovare io al posto di qualcun’ altra! chi riuscirà a rapirti il cuore e a tenerselop stretto sarà una donna davvero molto molto fortunata.
Azimut dove sei? mi fa male non sentirti…
Miele come va la tua giornata?
Marianna, Girasole come state?
Vaniglia stai meglio? spero proprio di si. Hai più provato a contattare quel centro? forza, non mollare. continua a combattere ti prego!
viabbraccio.
Chiara…da cpome hai scritto si vede che sei aprecchio ansiosa…prova a respirare profondamente e pensa…essere agitate non serve a nulla…coraggio 😉 ….
Oh…si….voglio pensare solo a me!!!!!!
ihihiihhhh
..Chiara* io la pillola del giorno dopo l’ho presa in passato proprio perchè come te mi ero scordata di prendere la pillola anticoncezionale per un giorno .. io so che è efficace praticamente al 100% se presa entro 72 ore dal rapporto.. credo tu lo sappia,ma lo dico per tranquillizzarti se è per qsto che sei così agitata! e ti riporto il concetto che hai espresso tu stessa a Claudina: “..non far sì che il tuo mlaessere sia una scusa per non mangiare”..capisco la sofferenza,ma se ti trascuri,non fai altro che fomentarla.. invece hai bisogno di uscire da qsta sensazione di impotenza che ti rende vittima di te stessa e se riguardo a quello che è successo ora non puoi fare + nulla,per il tuo presente invece si. puoi intervenire.. puoi farlo! non darla vinta a quella parte di te che soffre..
Ciao a tutti.
Volevo dirvi che è online la piazzetta di marzo.
Mi scuso per il ritardo, ma stamattina ero davvero di corsa…
Chiara* sono qui, sono parecchio agitata. Sto cercando di tenere. Prova a calmarti anche tu. Tu sono vicina
Ciao,
sono bulimica…con molti chili in più…..sono dentro quetsa malattia da nni quasi 15….prima vomitavo spesso…ora raramente .
ho provato di tutto e non so più che fare
saluto tutti……..un abbraccio