La piazzetta del mese di Febbraio
Photo©: Blue Square Thing
Questa è la piazzetta del mese di febbraio 2011. E augura il benvenuto a tutti i nuovi e ovviamente ai vecchi amici del sito AB.it. Se vuoi vedere gli ultimi interventi del mese di gennaio li trovi cliccando questo link.
Questa infatti è la piazzetta virtuale dove la nostra community si incontra e si ritrova ogni giorno e che viene aggiornata mese per mese.
Se sei un nuovo arrivato comincia da qui. Entra e guardati intorno. E se l’ambiente ti piace, presentati e sarai il benevenuto tra noi.
…nuova Piazzetta!
🙂
Eccola!!!!
Nuovo mese, nuova piazzetta!
Buona giornata a tutte!
Aleph
Ma perché mi manda sempre in crisi la piazzetta nuova 🙁
Forse è perchè devi diventare più elastica, Azimut.
La vita è adattamento ed evoluzione.
E’ una lezione di tal Charles Darwin…
Azimut, non ti preoccupare, io ci sono sempre, sono lo stesso della piazzetta scorso e sono qui, ti tengo stretto. Tu non lasciarmi ok?
Vedrai che pian piano ti sentirai di nuovo a casa, anche qui.
Prendilo come un piccolo obiettivo mensile questo.
Azimut, ti fa paura il vuoto? Be’, mettiamoci d’impegno, riempiamolo 😉
Ma buongiornooooo! Oggi è una giornata potenzialmente deleteria per me: non ho la casa libera, piove, quindi non posso né pedalare né macinare i miei km di marcetta per il paese, devo pranzare con mia suocera, quindi devo abbandonare i miei soliti “schemi” che riesco a mettere in pratica soltanto quando sono da sola… insomma, un disastro sulla carta. Ma non ho nessuna intenzione di cadere oggi. Ce la farò, ad ogni costo.
Aleph, ma come si fa a non innamorarsi di te? Sei dolcissimo 😀
Tutte: come state? Vi dà problemi il passaggio da un mese all’altro? A me un po’ sì se ci penso, è come se voltare pagina sul calendario mi costringesse a tirare le somme del mese precedente, e spesso e volentieri sono in debito…
Eheheheh, Ilaria, è quello che dico sempre anche io!
..Buongiorno ragazze/o, come andiamo? io oggi giornatina libera e come sempre tendo un po’ a poltrire,ma conto di attivarmi dopo aver scritto qsto post per salutarvi..
non ho particolari cose da riportare,nel senso che ieri sono stata al centro e devo ancora rielaborare un po’ la questione.. diciamo che è andata bene,ma che devo impegnarmi di +,che devo smettere di procrastinare e cambiare rotta definitivamente.. a tratti ho mega voglia a tratti invece me ne starei rintanata nel mio guscio all’infinito.. ma credo proprio che non ne valga la pena e “contesto” un sacco chi scrive che attende la svolta,ma poi sono la prima che non si prende le proprie responsabilità ed è per qsto che a volte mi “accanisco” su certi meccanismi che leggo qui proprio perchè mi ci ritrovo e mi faccio incazzare da sola.. però mi date la possibilità di rielaborare molto,mi date la spinta per fare altro e per crederci davvero,anche se come sempre sono convinta delle potenzialità di ognuna e delle mie in primis e che quindi devo camminare con le mie gambe e via.. verso la mia vita.. verso nuovi obiettivi,nuove strade,nuovi scenari.. tutto da scoprire e allo stesso tempo tutto antico,ma visto con occhi diversi mi risulterà come nuovo!
domani me ne tornerò a casa dalla mia famiglia e sono certa che andrà bene,però ho voglia di stare tranquilla e di non mettere il mio disturbo in prima linea,ma di lasciare che le cose avvengano con naturalezza,perchè proprio dove mi sento + protetta qsto mi risulta + facile e mi aiuta ad applicarlo poi anche in altre situazioni.. è spuntato il sole.. buon segno per me!
ci sentiamo + tardi.. volevo lasciare giusto un post nella nuova piazzetta! me gusta me gusta.
Buona mattinata intanto.. :-)!
Aleph,ma tu sei di Milano???? o sono io che me lo invento?????
Polla, no, non sono di Milano, però non sono nemmeno così lontano da lì.
Tu di dove sei? Ah, già che ci sono, quanti anni hai che non mi ricordo?
Buongiorno!!!!
Tra poco vadoa remare…ieri è stata un’uscita bellissima!!!
🙂
Buona remata Luna!!!!
E divertiti!
Le altre dove sono?
Sì…la mia mancanza di elasticità… e il terrore del vuoto….
ciao,nuova piazzetta per voi veterani e nuova scoperta per me..in questi ultimi gg sto conoscendo molte cose di me,riuscendo a catalogarle con definizioni e spero che cio mi aiuti a sconfiggere quei comportamenti errati che mi trascino dietro da quando ho 7anni…e cioè un rapporto di amore odio col cibo,che ogni qualvolta era lunico a starmi davvero accanto e a riempire tutte le mie carenze..ormai di anni ne ho 26 e oltre ad aver maturato convinzioni sul mio percorso di vita tramite la psicoterapia,voglio riuscire a guarire dal mio tallone d’achille.questo sito promette buoni spunti di crescita,e magari anche l’idea di confrontarmi con voi potrebbe aiutarmi…io ci provo.buona giornata
Benvenuta tinkytinky!
Benvenuta tinkytinky!
Spero davvero che questo sito, la possibilità di scrivere qui e di confrontarti, ti possano aiutare!
Per iniziare e rompere il ghiaccio…qualche curiosità: di dove sei (più o meno)?Cosa fai nella vita?
Buona giornata ragazze, buon inizio febbraio!
Aleph complimenti x il tuo post di gennaio…m’ha colpito molto ciò ke hai scritto, dimostri una sensibilità davvero fuori dal comune.
LunaBlu buona uscita!
Azimut tu cerca il post, poi cm e qnd entrare lo faremo insieme ok? Quello è un problema ke verrà dopo…il posto lo troverai, xkè ne esistono…devi solo impegnarti x cercarlo. Grazie x il tuo consiglio sullo studio, hai centrato in pieno riferendoti ai pensieri, allo sguardo perso sul soffito e all’attesa ke i minuti passassero…
Miele si, effettivamente cm ho già scritto dopo l’impeto iniziale mi assale questo stato…nn so cm reagire, ma devo pur trovarla una soluzione. Mi dispiace della situazione ke vivi cn tua madre, ma lei, o cmq tuo padre, nn vedono in te miglioramenti? ti stai impegnando tantissimo e 6 seguita dal centro, segui le regole mutrizionali e ti stai construendo una vita tua…tutto questo, il tuo essere indipendente e prenderti cura di te, nn li rassicura?
A parte questo tu cm stai?
Chiara giornata intensa x te e può esser positivo il fatto ke passerai del tempo cn altre persone.
Un saluto x tutte le altre: Polla, Laura, Yris…grazie…
Per Azimut: il mio professore di religioni e filosofie orientali diceva sempre che il vuoto è un tutto potenziale. È una pagina bianca che possiamo decorare come vogliamo noi, con qualsiasi cosa ci venga in mente. Perciò non averne paura: è il nostro spazio, la nostra libertà.
Ben venuta tinkytinky
benvenuta tinkytinky!
Aleph oggi sei attivissimo…che bello averti tra noi!
Azimut cerca di far finta di nulla…tra pocco questa pagina sarà di nuovo piena di commenti…
Chiara*…?
silvia, dopo tanti anni di malattia, alti e bassi, fatica e tentativi, credo che mia mamma non sappia più cosa sperare. mi padre invece dice “vedo che mangi, mi chiedo come mai non aumenti”, è un po’ perplesso, entrambi comunque vedono in me sempre e ancora la malattia, in ogni cosa che faccio la mettono davanti. e sai, un po’ li capisco: anch’io la sento sempre presente, sempre sotto pelle, a cercare di guastare tutto. in ogni caso sta a me dimostrare ed attuare il contrario, sta a me far vedere che da sola ce la faccio. ed è questo che sto perseguendo. perchè non posso chiedere agli altri di non preoccuparsi, se non sto effettivamente meglio.
ti auguro di ritrovare la grinta…so che ce l’hai, lì da qualche parte!
Grazie dell’accoglienza..sono di Roma,nella vita studio e lavoro…e sebbene io abbia una vita piena di passioni,impegni,persone che ho scelto e che mi vogliono bene,mi trovo a fare i conti oggi col mio passato,dettato spesso da persone”familiari”che purtroppo non ho scelto,e che mi hanno condizionato a punto tale da arrivare oggi a non riconoscermi in cio che appaio…avete presente quando il corpo imprigiona un anima estremamente “smart”,brillante e sensibile?????ecco….ma ho deciso che le cose debbono cambiare anche perche forse è meglio far stare male chi ti ferisce piuttosto che immagazinare e autolesionarsi.no???
Daccordo cn te tinkytinky!
Miele grazie, devo scavare molto x farla risalire…Credo ke sia giusto ciò ke hai detto, ke devi farlo x te stessa, nn preocc troppo x loro, x ciò ke vedono o nn vedono, xkè finkè sentirai addosso quest’altra ansia percorrere il tuo cammino e fare i tuoi passi ti sembrerà ancora + pesante…almeno questo è x me.
Laura cm va?
buon giorno, benvenuta tinkytinky, grazie a tutte le persone che mi hanno risposto, confermo qunato detto da silvia, aleph, hai un’animo davvero sensibile.
giornata lunga, non sò forse un giorno parlerò con mia mamma, però non sò se farlo adesso, perchè sò che parlando con lei magari mi riavvicinerei, tornerei a negare tutto il dolore che ho provato, che provo ancora, proprio perchè negato, non sò forse anche se difficile devo riuscire a sopportare queste emozioni a cui non ho mai dato spazio, queste emozioni da cui il sintomo bulimico mi ha sempre protetto. tra l’altro di solito dopo essermi abbuffata e vomitato mi sento tranquilla, oggi l’ho fatto ma rimane sempre questa cosa di fondo, non mi sento più tranquilla, bho forse è un bene? che ne pensate? o forse è solo che sono tornati i pensieri che mi bloccano il petto e dunque è un male?
silvia e azimut io sono un po preoccupata per voi, per la vostra alimentazione ancora troppo misera, mi piacerebbe aiutarvi, ma non riesco neanche a trovare delle parole che possano esservi di conforto.
comunque si vede che non sono abituata a sentirmi, che nella mia vita ho sempre cercato nelle diverse dipendenze il modo di non sentire, anche adesso una parte di me vorrebbe qualcosa per non sentire. ma in qualche modo devo riuscire a gestire questo dolore, riuscire a trovare il modo di consolare la me passata per tutto il dolore che gli è stato fatto, per tutti i momenti che mi sono sentita sola perchè mi hanno lasciata sola, devo trovare gli strumenti per imparare a vivere.
caspita oggi mi avrebbe fatto proprio bene parlare con la psicologa, sento proprio il bisogno, di parlare, parlare raccontare, vomitare fuori tutti questi vissuti, solo che non ho nessuno al mio fianco con cui poterlo fare davvero, qualcuno che mi faccia sentire accolta, non giudicata.
Laura io ci sn, se vuoi puoi parlare cn me.
Oppure potresti kiamarla la tua psicologa?
Io credo ke fai bene a nn parlare ora cn tua madre, 6 ancora in balia di tutte queste emozioni e i tempi x me nn sn ancora maturi…credo ke ora stai facend venire le cose a galla, è dura, difficile accetare cn consapevolezza ciò ke è stato, ciò ke ci fa male e ke x tantissimo tempo abbiamo evitato di sentire, quindi ora ti senti così, ma vedrai ke riuscirai a gestire tutto…la terapia ti aiuterà.
Grazie del tuo pensiero. nn 6 sola
Ilaria, il problema è che nel tutto potenziale io ci metto mostri e mostri e mostri…
scusate, oggi sono davvero di poche parole, non le trovo…non mi trovo
Miele!Mi fa piacere tu sia contenta della mia costante presenza di oggi!!!E quello che hai scritto nel tuo post è molto bello. Sono sicuro che un giorno i tuoi genitori in te vedranno solo la splendida ragazza che sei, e non più la malattia.
Laura, grazie per quello che hai scritto. Condivido quanto scritto da Silvia, se non puoi o non riesci a chiamare la psicologa, scrivi qui, o via mail a qualcuno di noi. Noi ci siamo, sempre.
Silvia, grazie anche a te per i complimenti, mi fanno sempre moltissimo piacere. E’ vero, dopo l’impeto iniziale è sempre difficile continuare. Ma tu sei più forte di questo sconforto, e lo puoi sconfiggere, abbattere, sovrastare. Tu sei più forte, e andrai avanti, perchè è per te stessa che lo devi fare. Ne sei capace. Lo so.
Azimut, sto venendo a cercarti.
..Aleph,però alla fine non mi hai detto di dove sei.. io cmq ho 26 anni! ora leggo gli altri post!
Azimut oggi è martedì e hai detto ke avevi molto da lavorare, quindi blocca i tuoi pensieri negativi, concentrati sulla “praticità” del tuo lavoro e se il cervello va da sè cerca di costringerlo a pensare ai percorsi ke metterai sotto i tuoi piedi domani alla ricerca del tuo spazio libero…tra locali e localini, dove intenso sarà l’odore di the o caffè…dai su Azimut io ci sn!
Aleph grazie…Lo so, devo farlo x me, e questa parte della mia vita nn devo abbandonarla senza lottare…me lo devo far passare, superare questi momenti di sconforto e depressione…Grazie, davvero grazie…
polla ti risp io: Aleph nn dice di dov’è di preciso, ma nel nord nord…credo tra neve e neve, ma la sua anima così dolce e calda in quel luogo riscalda un pò tutti…ahah
Laura cm sta andando?
Polla, vivo a nord di Milano, verso la svizzera, per intenderci…tu?sei anche tu di queste zone?
Mi sento persa! Ho infranto un mio schema mangiando primo e secondo nello stesso pasto… ommioddiooooooooo!!!
La mia mente malata sta già architettando varie tattiche di compensazione: mangio solo insalata a cena; approfitto del fatto che ho il raffreddore per bermi solo una tisana e andarmene a letto fino a domattina (quindi niente pasti); … boh!
Vabbè, a parte questo: Azimut, prova a metterci qualcos’altro. Comincia da uno stelo d’erba, visualizzalo come se fosse vero e presente; poi un fiore, del tipo e del colore che vuoi tu… e poi e poi… colori, profumi, suoni, ma niente mostri per una volta. Provaci, non hai niente da perdere.
Chiara, sono contenta che la tua giornata ti permetta di rimanere abbastanza tranquilla. È una tranquillità artificiosa e autoimposta, ma sempre meglio del baratro, vero? Lo sai che in ogni caso siamo qui, come una rete di sicurezza sotto un trapezista?
Laura, lo stesso vale anche per te, non sei sola.
Ahahahaahahahah grazie Silvia!
Aleph di niente….è la verità…nn 6 proprio cm m’immagino uno di quelle parti lì…
UHM. Aleph mi sa che abbiamo la (s)fortuna di venire dalla stessa zona..
Stanotte, pianti, crampi, parole parole parole. Sono stanchissima. Mi sono svuotata. Potrei non parlare più per i prossimi 5 anni credo. Che fatica. Il punto è, sarà servito?
Uhmuhm!Beh sì dai, è una fortuna e una sfortuna allo stesso tempo. Ogni cosa ha lati positivi e negativi…
Tu di dove sei di preciso? (se non vuoi dirlo qui, lo capisco, anche a me non va di dire il paese esatto)
Uhmhm, prendilo come un reset. Ora riparti.
Ilaria bella questa cosa dello stelo d’erba. Ma se poi ci metto steli su steli? Il mio problema è la frammentazione. Come sono contorta, mi è piaciuta l’immagine che mi hai proposto e dopo pochi istanti mi sono vista con cumuli di steli d’erba che mi travolgono. Mi sa che ne dovrò parlare alla psicologa di questa cosa…
Silvia lo so dovrei concentrarmi sul lavoro, il problema è che cado in una sorta di frenesia che in un’ora mi fa sbrigare lavoro per cui ne occorrerebbero tre di ore e le persone che devono collaborare con me non stanno al passo e ho paura di mettere loro eccessiva pressione. Allora mi fermo e la mente comincia a viaggiare.
Laura non preoccuparti per me, ho ripreso a mangiare un pochino e soprattutto non vomito. Certo le quantità sono esigue ma qualcosa tre volte al giorno mediamente riesco a mandarlo giù. Io quando sento l’urgenza di parlare con la psicologa scrivo su un quaderno, mi aiuta a rielaborare quello che è venuto fuori in seduta e a dare un certo ordine a pensieri ed emozioni. Poi ogni tanto infrango le regole e le scrivo mail 🙂
Aleph, grazie alle precisazioni di Silvia ti immagino con un bel costume della valtellina: calzettoni bianchi, pantaloni alla zuava, panciotto e fiocco al collo hi hi hi
Ahahahaahahahahaahahahah, Azimut, giuro che questa mi ha davvero fatto ridere!
Mah, non si sa mai, potrei anche essere così davvero!
Mmm ok forse no…
Azimut ok…nn stressare troppo i tuoi collaboratori ma almeno rivolgi i tuoi pensieri a qlc di pratico, cioè al percorso ke puoi fare domani…lascia stare sti fili d’erba e tutte ste linee ke sappiamo bene qnt t’imbrigliano…
Dici ke Aleph potrebbe esser tipo da “costume valtellinese”?…ora la curiosità si fa davvero tanta!!!!
Uhmhm nn ricadere mai + nel silezio, x qnt ti possano essere sembrate inutili le parole espresse servono sempre…
Enno dai, ho una reputazione da difendere!!!(senza nulla togliere ai costumi valtellinesi eh)…
Silvia sì, con le braghe il gilè gli scarponi chiodati il bastone e un bel fiocchettone al collo. Con annessa compagna baffuta con vestitone, mantellina e fazzoletto in testa. E’ per quello che della “fidanzata” non ce ne parla mai 🙂
Ehi ehi ehi!!!
Cos’è questa alleanza contro di me??????
Aleph…. pace? 🙂
Mmmmmm…ci penso!
Buona sera.
Finalmente sono a casa.
Avevo un gran bisogno di tornare a CASA, di tornare QUI.
La giornata è stata stressante.
Non amo particolarmente stare in mezzo a persone che non conosco in un contesto che non mi appartiene. Mi sento sempre fuori luogo, osservata, scrutata. Non mi sento libera di essere me stessa e la presenza di troppe persone tutte insieme nello stesso luogo mi destabilizza.
Ma essendo stata mentalmente occupata sono riuscita a tenere la testa lontana dai pensieri che la affollano solitamente.
Peccato che ora stanno tornando a galla, pian piano.
Silvia lo so che siete qui. E questa per me è un’ ancora di salvataggio. Il solo sapere che esistete, che questo posto c’è e che posso venir qui essendo me stessa al 100% senza vergognarmi e senza sentirmi giudicata mi fa sentire meno sola e soprattutto accettata e amata.
Laura le tue sensazioni… mi sono venuti i brividi. Quello che senti, quelle percezioni, quegli stati d’ animo contrastanti… li provo sulla mia pelle.
Ti sono vicina.
Azimut ti tengo stretta stretta.
Le parole arriveranno quando sarà il momento.
Intanto cerca di colmare quel vuoto che senti. Con qualunque cosa possa farti star meglio. Il vuoto è fatto per essere riempito.
Ilaria non buttarti giù.
Lo so che ci si sente spaesate e terribilmente spaventate quando i nostri schemi non vengono rispettati ma è proprio da qui che dovremmo cercare di partire. Dovremmo riuscire a vedere questi “sgarri” come una piccola vittoria, un passetto verso la normalità.
Ma è troppo troppo difficile. Ne so qualcosa…
Miele il rapporto con tua madre… non posso immaginare quello che puoi aver provato e che puoi provare.
Dolce Miele… come si può non aver voglia di stringerti e proteggerti e amarti? Come?
Aleph ora ti immagino con le bretelle e il cappellino di feltro con la stella alpina!!! ah ah ah!!! oddio che ridereeee!!!
Benvenuta TinkyTinky.
Scusate se non rispondo a tutte ma non ricordo + nulla. Ho la testa fusa del tutto stasera.
Vado a farmi una doccia.
Un abbraccio forte forte a Uhm, Polla, Marianna, Fran, Yris, LunaBlu e tutti gli angeli di questo luogo.
Ciao Chiara…ben tornata a casa…sai un cosa? ci si sente spaesata in mezzo ad altre persone, ma proprio dal confronto cn le altre realtà ke ci rafforziamo e arrikkiamo…
Azimut cm va?
Aleph…è vero…nn c’avevo mai pensato della tua “ragazza” tirolese…ahah…di questo passo sembri un pò il tipico “Peter” super amico di Aidi ke xrò sembra sia perso x Clara…ma in entrambi in casa va in bianco!!!…dai xkerzo!..si Aleph ora la curiosità si fa donna, e vogliamo vedrti in “abiti tipici”!!
Ehi ragazze!!!Guardate che vi abbandono!!!
Yris, intervieni in mia difesa!!!!!!!!!!
Eheheheheheheheheh…
Ci tengo a precisare due cose:
1)Lei non è la mia ragazza
2)Io non sono Peter
Ahahaahahahahahahahaha
Skerzavo, dai…nn fuggire e nn abbandonare il campo…ahah
ke nn è la tua ragazza lo sappiamo…ma ke ci staresti di brutto anke….ahaha
Non fuggirò, tranquille…dovrete sopportarmi ancora per molto.
Beh dai Silvia, detta così suona un pò male la frase!!!Ehehehehehe, però sì, il concetto è quello…
Allora, arriva qualcuno a difendermi o no???
Ti difenderò fino alla morte, lo sai Aleph 😀
Perché se tu sei vestito da valligiano allora io devo essere vestita da gondoliere?!? Non mi pare il caso 😀
Ma poi io non vivo in montagna!!!!!!!!!!!!!Eheheheheeh, grazie Ilaria, mi ricorderò di queste tue parole e ti difenderò anche io in caso di necessità!
Il concetto è quello!!!! questo è l’importante…dai tu nn hai bisogno di difese…6 l’unico maskietto qui in mezzo…saprai pur farti valere da solo…
Chiara* bentornata, sicuramente sarà stato stressante e impegnativo ma io credo che oggi ti abbia fatto bene non restartene da sola a rimuginare. Dai per stasera cerca di non farti cogliere dai soliti pensieri, piuttosto pensa ad Aleph con le bretelle e la stella alpina… (tanto ormai l’ho già fatto arrabbiare abbastanza). Ti abbraccio dolce fanciulla
Silvia va un po’ così. Sono agitata. Stasera provo a mangiare un po’ di pasta ed è una vita che non lo faccio più. Tu come stai? E sul fronte cibo come andiamo?
uhmhm stai un po’ meglio?
girasole ci sei?
tinkytinky ci racconti qualcosa? Benvenuta anche da parte mia
Marianna ti tengo sempre nel mio cuore
Povero Aleph… ma dove sei capitato??? Tira fuori gli artigli o qui finisce male!
Sei in mezzo ad una giungla piena di tigri!!!!!
Silvietta è vero, confrontarsi con altre realtà aiuta a comprendere meglio anche la propria.
Ma faccio ancora molta fatica a confrontarmi con le altre persone e questo non è un bene, considerando che il mio lavoro è di puro contatto e comunicazione con la gente. Solo che in quel contesto, forse perché lo amo, riesco ad essere molto diversa.
Probabilmente è una maschera anche quella, ma sicuramente una maschera che mi rende l’ opposto di quella che sono solitamente.
A + tardi
Azimut ciao!
E tu cosa mi dici? Proviamo a riempire quel vuoto? E a scacciare quei mostri? E a impegnare insieme la nostra mente in pensieri diversi da quelli che la affollano di solito? Ci proviamo? Dai!
Chiara so bene le difficoltà ke provi, xkè sn le stesse ke ho io…una totale paura e senso di inadeguatezza costante tra la gente, ma lo dobbiamo affrontare.
Azimut ke bello sapere ke ci stai riprovando davvero col cibo, cn la pasta, cn la tua ricerca…ok…mi fai davvero felice…
Io cerkerò di studiare. sul fronte del cibo mi kiedi? no, lì nn ci sn…nn riesco ad evitare di rigettare tutto ciò ke prendo, e ke voglio prendere cn gusto o fame, la fine è sempre la stessa. Xrò nn devi esser in pena x me, xkè nn voglio arrendermi, spece ora ke sento te e Chiara + propositive. nn esser sole è una gran cosa, vero?
E’ già piena questa piazzetta 🙂
Oggi son andata a remare..ho visto lui che usciva sul fiume… 🙂
Adesso mi sento abbastanza male….son ancora in uffico e non ho voglia di andare a casa..mi sento stanca..sfinita…e far questi 10 km di bici con il freddo mi sfinisce anche di più…per andare dove poi? In un posto dove non voglio andare…
Casa mia prosegue..oggi han montato gli specchi nel bagno…e aimè scopro sempre qualcosa che non va…non sugli specchi però…son proprio proprio stanca…quasta casa è eterna…o sarà che nn vedo l’ora di andarmene…
mi sembra di essere una condannata a morte…una di quelle che nei campi di concentramento legavano sotto una goccia di acqua perpetua…fino a quando l’acqua non scavava nel cranio e nel cervello…ma prima di scavare nella mia testa riuscirò ad andarmene da questa situazione che son constretta a vivere ogni santo giorno?
Sto così bene fuori casa…se continua così torno a diventare anoressica…e bulimica…ok…oggi è così perchè son stanca…
Scusatemi…domani andrà meglio… vi abbraccio fortissimo…
No LunaBlu nn pensarlo manco lontanamente..tu lo sai, la tua vita è così bella e pina da qnd 6 rinata..nn lasciarti buttar giù da niente e nessuno…Ce la farai, hai sconfitto un brutto male, ora puoi lottare contro un mezzo fidanzato…o meglio già “sfidanzato”…cm dici tu…
Ma dico nn hai mai pensato di potertene andare anke prima ke sia conclusa la casa…coi lavori in corso…tanto alla fine ci vai a passare solo la notte tutto il giorno 6 fuori…organizzati così…
Complimenti x la remata! vedi qnt energie hai…fatti forza…noi ci teniamo troppo al tuo sorriso, deve tornar presto!
Silvia devi provarci.
So che è difficile, ma sai anche tu che se non inizi pur da qualche parte difficilmente riuscirai a risalire.
Comincia con il cercare di tenere qualcosa. Qualcosa che davvero desideri.
Pensa ad un cibo, quello che ti piace di più. Quello che il solo pensiero di poterlo assaporare ti manda in estasi (per me è il cioccolato fondente con le nocciole e al secondo posto il gelato al pistacchio. dio… al solo pensiero mi sento male. non ho ricordi di metterne in bocca…).
E mangialo. Gustatelo. Assaporane ogni singola particella senza lasciarti sfuggire alcuna sensazione di quel sapore.
Un poco per volta. Inizia con una piccola porzione. E metti tutta la forza che puoi per non rigettarlo.
Provaci. Non ti costa nulla provarci. Ma cerca di farlo con tutta la serenità possibile, senza pensare che quel determinato cibo sia un flagello che ti stai autoimponendo, ma vedendolo come un piacere. Un piacere al quale hai rinunciato per troppo tempo e che ora meriti di riprovare.
LunaBlu non lasciarti prendere da questi pensieri.
Pensa a quanto stai costruendo per te stessa con le tue mani, pensa a tutte le vittorie che sei riuscita ad ottenere e soprattutto pensa a quante cose belle hai la possibilità di vivere ogni giorno.
Sei una donna piena di energia, di voglia di vivere, di combattere! Supererai anche questo momento. Ne sono sicura!
Dolci angeli vi lascio. Ho la testa che scoppia e voglio andare a dormire.
Buona notte.
Siete con me.
Ciao a tutto il blog,
Passo solo ora perchè oggi pomeriggio ho lavorato: è stato un bel pomeriggio, con altre persone, con la bicicletta e l’aria in faccia e il sole ovunque e l’aria non così fredda, e il treno e un bel libro in mano stasera, e una cena cucinata con piacere.
Sono stanca, ma di quella stanchezza buona, che arriva dopo una giornata impegnata in misura giusta.
Aleph mi sa che oggi ti hanno preso di mira…!
LunaBlu oggi è il tuo turno di ricevere il nostro abbraccio e il nostro pensiero: tieni duro!!
Azimut, silvia, laura, Marianna, Chiara*, Ilaria, Tinkytinky e tutte le altre: riposate bene, e domani nuova giornata…di nuovo torniamo qui a scrivere e a raccontarci di queste nostre vite così lontane, così simili.
Vi penso!
Silvia no, ora è arrivato il momento di essere forte proprio là dove è più difficile. Ha ragione Chiara*, devi cominciare a tenere qualcosa. Anche porzioni molto piccole va bene pur di far rimettere in movimento il tuo corpo. Hai ripreso a studiare, stai fronteggiando i pensieri neri, ma ora devi nutrirti, ne hai troppo bisogno. E io ho bisogno di te e di te in forma, altrimenti io in quel posto non solo non ci entrerò mai ma nemmeno lo cerco. Non posso pensare a me stessa se so che voi siete in queste condizioni, proprio non ci riesco
Luna Blu forza è solo la stanchezza che ti fa venire questi pensieri. La tua casetta procede e quando si fanno i lavori c’è sempre qualcosa che non va, questo è matematico. Ma pensa a quante di più sono le cose che vanno… E domani di nuovo carica come al solito 😉
Chiara* spero che il tuo sonno sia lieve e ristoratore, che ti abbracci e ti culli
yris….mi manchi….
Miele ciao, stavo scrivendo. Sono felice per la tua giornata. Un abbraccio
Ciao a tutti per augurarvi la buona notte…sono tanto stanca e domani si ricomincia in bellezza con 9 ore di scuole. Ma meglio il lavoro che la noia di questi gorni…SOGNI D’ORO!
Ciao Azimut! E buona serata. E brava per esserti proposta di mangiare almeno un poco.
silvia, le altre hanno ragione: prendi in mano la situazione, decidi due-tre cose che puoi/vuoi mangiare e comincia a tenerle, per favore. Si tratta di cominciare, poi pian piano ci si abitua.
Chiara* anche a me piace tanot il gelato al pistacchio…ma faccio ancora fatica a mangiarlo quando ne ho voglia…continuo a dirmi che è inverno e fa freddo, ma non è il vero motivo.
Vi ri-saluto! A Domani
Sono a casa…son caduta dalla bici..ma mi son solo sbucciata un po’…che care che siete…allora mi coccolo nel vostro abbraccio…
domani andrà meglio!
Luna, sicuramente è la stanchezza che ti ha fatto pensare quelle cose, ma so che non hai nessunissima intenzione di ricascarci, dopo tutti gli sforzi che hai fatto per uscirne! Imprevisti quando si tratta di lavori in casa ce ne sono sempre, ma pian piano tutto si risolve, e poi ti rimarrà solo la grande soddisfazione di avere un posto tutto tuo e strameritato. Una bella dormita e passerà!
Azimut, Silvia, dovete farcela!
Ciao Maria Letizia, goditi le ultime ore di riposo, da domani ricomincia con grinta, mi raccomando!
Chiara, sogni d’oro!
Io oggi ho vinto ma ho fatto violenza a me stessa. Ho passato l’intera giornata con quel formicolio e quel vuoto allo stomaco che mi prende quando sento di dovermi abbuffare, ero inquieta e non sapevo che fare. Sono uscita un pochettino nonostante la bufera, ma a parte questo sono rimasta a casa ad annoiarmi a morte. Stavo per saltare la merenda ma poi mi sono imposta di non digiunare. Mi sono ricordata di un suggerimento della psicologa, mi sono messa le cuffiette del lettore mp3 ed è andata un po’ meglio. Sì, la musica è l’unica cosa che mi trasmette solo sensazioni positive. Poi a cena ho mangiato solo insalata, ma almeno non ho ceduto nel pomeriggio e sono contenta. E tutto ciò solo perché ho mangiato anche il secondo a pranzo, ma vi rendete conto??
Vabbè dai, auguro a tutte e ad Aleph la buonanotte!
Buongiorno a tutte, come sempre è l’aba e io sono gà sveglia, ma questa notte ho avuto un gran freddo anche se poi mi sono svegliata tutta sudata…ora ritornerei volenteri nel calduccio del mio letto, invece mi aspetta una lunga giornata…sarà dura, ma devo farcea!VI ABBRACCIO, a ‘sta sera!
Non esiste cura migliore del sorriso di fronte alle avversità che la vita ti dona ogni giorno.
Oggi questo sarà il mio monito, sarà la mia “filosofia”.
E poco importa se ci credo o meno, poco importa se ci riuscirò o se cederò nuovamente alle lacrime e al Mostro.
Bisogna pur partire da qualche parte.
E io sono convinta che c’è sempre un motivo per cui valga la pena sorridere. Basta saperlo e volerlo trovare.
Proviamoci insieme. Provarci non costa nulla.
Cerchiamo di impegnare le nostre energie e la nostra forza in qualcosa di costruttivo e positivo, qualcosa che ci tenga mentalmente lontane da quello che ci fa soffrire.
Una piccola e apparentemente insignificante cosa che possa renderci felici.
Un libro, una rivista, un nuovo paio di scarpe, una tazza di tè, una fettina di torta, una coccola al nostro cucciolo peloso, una canzone, un impegno assolto nel migliore dei modi… qualunque cosa.
Ma proviamoci. Senza progettare, senza fissare dei paletti. Lasciamoci trasportare dalle emozioni positive che da qualche parte sono annidate nella nostra anima.
E se questa sera non ci saremo riuscite, se sarà accaduto qualcosa che ci avrà tolto dal viso quel piccolo sorriso che a fatica siamo riuscite a conquistarci… beh, pazienza. Ci avremo provato e non avremo perso niente.
Buona giornata angeli.
allora ecco il mio sorriso 🙂
e aggiungo una cosa, alla proposta di Chiara*: propongo che stasera ci si trovi qui e si scriva la nostra piccola vittoria di oggi, qualunque cosa sia. Perchè senza dubbio ne totalizziamo almeno una al giorno, però non siamo più capaci di vederla. Per chi non sorride mai, anche l’aver sorriso sinceramente, potrebbe essere quella vittoria.
buona mattinata a tutte/i
ecco il mio :-), che scacci gli incubi della notte e la stanchezza del giorno
azimut, sei ogni giorno nei miei pensieri..
un bacio a chi non si fa sentire da tempo. dateci un cenno!
e un benvenuto a tinkytinky (bello il tuo nick! da dove deriva??)
Buongiorno a tutte!
Tranne che ad Azimut, Chiara e Silvia!!!Eheheheheh, dai scherzo…altro che tirar fuori gli artigli, qui per difendermi devo chiamare i rinforzi!
Chiara, sono molto felice del tuo post di stamattina, e ti dedico un sorriso enorme!
D’accordo, stasera se riusciamo a scrivere, ognuno racconterà qualche vittoria di oggi, qualcosa di positivo che ha fatto…io ci sto…
Yris, speravo che almeno tu mi avresti sostenuto!!!!Se no la prossima volta in sogno ti apparirò con un costume valtellinese (sottolineo che non ce l’ho, e non vivo in Valtellina!)!!!
Marianna?
Cely, ti ho scritto ieri…passa per un saluto anche qui se vuoi…
Un saluto a tutte le altre, quelle che abitualmente scrivono, e quelle che non scrivono da un bel pò…passate a salutare!
Buona mattina
Aleph
aleph, piccolo mio!! ma io non ho bisogno di difenderti.. tu caccia fuori il tuo charme notturno e vedrai che tutte crolleranno ai tuoi piedi.. come le mosche con il DDT!! 🙂
Buongiorno ragazze e grazie del vostro incoraggiamento..mi fate sentire molto il vostro affetto, grazie….m’impegnerò…
Azimut nn pensarci neanke di afuggire al tuo proposito di oggi.io ci tengo troppo.
Luna mi dispiace x la tua caduta…ma ti 6 rialzata…metaforicamente e fisicamente…6 grandiosa!
Chiara sorriso fatto x te
..me gusta assai questa cosa del sorriso e mi unisco al gruppo: :-)!
Oggi pronti via partenza verso la città d’origine e per qualche giorno niente schemi,niente programmi,distacco totale dal pensiero cibo,evitare di essere nervosi per questioni dei pasti,divano,blocco del pensiero.. ce la farò??? ma siiiii.. sono eccitatissima al solo pensiero di potermi liberare di tutto ciò per qualche gg e dovrei cercare di capire come mai se mi “viene imposto” riesco a farlo,ma di mio da sola non me lo concedo,è qsto il mio lavoro + grande! fare anche da sola quello che è bene per me,ma è come se quando fossi sola,scegliessi sempre e cmq la strada che ultimamente ho imparato meglio per stare tranquilla,ma ovviamente è solo una parvenza di tranquillità, è la solita gabbia,la solita fuga da ciò che importa davvero per me! ma sono emozionata davvero.. è come se andassi in vacanza eppure torno solo nella mia città a non fare una mazza di niente e a godermi la mia famiglia e la fine degli esami..non farò molta vita sociale,lo so,perchè qsto ancora mi risulta difficile,ma cercherò di creare situazioni in cui io mi senta a mio agio e di sperimentare cmq qualcosa di nuovo.. dai dai. mega sorriso per voi!
Infatti oggi va molto meglio…tra poco esco in barca 😉 …e vi abbraccio forte…vi ringrazio che mi siete vicine…
forza luna, non farti abbatere fra poco te ne andrai, ed oggi va hià meglio no?
anche la mia di casetta è quasi pronta.
ilaria bene che sei riuscita a resistere è la cosa più difficile riusire a resistere in quei momenti in cui ti senti formicolare, come dici tu, in cui pensi solo al cibo.
comunque per fare pettegolezzo mi sembrava di aver capito che aleph fosse di como, giusto?
un saluto a tutti, vado un po di corsa.
stavo pensando… secondo voi bia ci legge? chissa come sta, l’ultime volte che scriveva mi sembrava stesse meglio, spero che la sua assenza così prolungata fra noi sia perchè sta intraprendendo una nuova vita.. qualcuno di voi la sente?
..anche io a volte mi chiedo come stanno le persone che scrivono nel blog e poi per vari motivi smettono di farlo.. spero sempre che sia perchè stanno bene o cmq meglio! ma credo che faccia piacere anche a loro,soprattutto se leggono,sapere che non ci si dimentica di nessuno!!! qsto posto è bello anche per qsto,perchè ognuna lascia il proprio segno in ogni caso.. io infatti sono super contenta di me perchè tendo ad essere molto incostante e invece vedo che la mia permanenza qui sta durando,indipendentemente dai miei stati d’animo e trovo che anche qsto sia una forma di cambiamento di impostazione verso le cose e mi piace,mi stimola.. quindi..
Buona giornata a tutti quelli che sono anche solo per un istante passati di qui! altro sorriso.. :-)!
Ehehehehe, Laura, ti piace alimentare il pettegolezzo eh?
Polla, ciao!Allora torni a casa?di dove sei originaria tu?
Visto che qua tutti si fanno i fatti miei, io mi faccio un pò quelli degli altri!Ehehehehehe…buon rientro, in ogni caso.
Buongiorno!
anzi, BUONGIORNO,
voglio dirlo forte e chiaro, perchè questo giorno per me è iniziato molto bene e vorrei fosse così anche per voi!
ieri invece…no, ieri è stata una giornata no! finita tra le lacrime…
Vi ho lette (sono contenta di questa nuova piazzetta, perchè come qualcuno diceva, fa resettare quella precedente, e magari io riusciro a seguire un po’ meglio storie e nomi;-)), ho letto dei problemi con i genitori, degli schemi e degli stop…
ho fatto mio il tutto e…e mi sono resa conto di quanto sia utile questo luogo, di quanto in pochi giorni mi stia facendo tirare fuori cose che non mi aspettassi!
penso molto agli schemi, a quanto io pur mofdificandoli sia così dipendente da loro, meno di prima, ma proprio per questo a volte vado in confusione, e mi verebbe voglia di pulire tutto e ricominciare da capo, dal nulla, dal vuoto.
ieri la mia giornata è stata no perchè mi sono resa conto che non sono capace di fermarmi, non sono più capace di stare da sola, non sono indipendente, ho bisogno sempre di fare qualcosa (ah…seguendo il consiglio di…scusate non mi ricordo!!!) ieri in un mercato ho cercato un filo di cotone per fare una sciarpa primaverile ai ferri, non che ne abbia bisogno, ma forse così riesco a star seduta)…
dipendo dagli altri e dai loro impegni…e questo mi fa male, perchè ho davvero sempre troppo bisogno degli altri!
qualcuno parlava del controllo nel cucinare…
ecco altro neo di ieri… involtini di cavolo e carne…e la mia rabbia nel vedere quanta roba ci si mette dentro, ma poi, poi, 10 min di doccia e ho valutato tutte le grammature, e ho capito che avrei potuto farlo…
ero arrabbata, tutto il giorno…io che sono di natura un po’ litigiosa…ho finito con l’urlare ieri sera…l’ho cercata la lite, forse, per potermi sfogare…
e i miei mi hanno fatto capire che devo respirare, che devo fermarmi che le ie 9 ore di lavoro al giorno diventano sempre troppe in più se poi a casa devo prendermi cura di tutto e tutti….anche se non ce n’è bisogno perchè siamo in 4 e ci possiamo dividere i compiti….
“e sappiamo che vuoi cucinare perchè non ti fidi di noi…ma abbiamo imparato un po’ a cucinare come te… forse leggermente più condito…ma non troppo”
e il mio cervello frulla frulla frulla… a volte mi prendo in giro, poi ci riprovo, ma nei miei schemi mi sento a mio agio….
cose stupide che se cambiassi non cambierebbe molto…ma che mi fanno paura…
so che devo prendere peso, voglio stare bene, e questo è l’unico modo, ma pechè mi fa così paura, non il peso ma il mangiare?
vorrei ancora dire tante cose, ma stanno scolando la pasta…
vi chiedo scusa per lo sfogo…
avrei voluto parlare a ciascuno di voi…
prometto stasera o domattina!
vi abbraccio….
grazie….infinite, perchè, vi ho pensato tanto ieri e non sapete l’aiuto che mi date!
vi abbraccio
ciao Girasole
che bella la tua sincerità nel descrivere i tuoi schemi…riconoscerli è essenziali per cominciare a smontarli.
Ti fa paura il mangiare perchè forse lo carichi di significati ulteriori rispetto a quello che avrebbe in sè. Ti f apaura il mangiare perchè è un atto di “godimento” (in senso molto generale, anche quando non si mangiano cose golose) che no credi di meritare. Ti fa paura il mangiare forse anche perchè ti farà prendere peso…magari il peso in sè non è un problema, ma dipende da cosa tu associ a questo cambiamento.
comunque leggo con piacere che i tuoi genitori, almeno mi sembra, cercano di comprenderti e venirti incontro: è una bella cosa, cerca di apprezzarla perchè non sempre è così.
buona giornata cara, un abbraccio
La mattina è trascorsa tra vari impegni.
Ero nervosa, agitata, ansiosa. Devo avere sempre tutto sotto controllo.
E il tempo… quanto odio il tempo. Ne sono dipendente. Sono bastati 5 minuti di ritardo sulla tabella di marcia per mandarmi in crisi. Stava arrivando la crisi di panico, sentivo il cuore che iniziava a battere sempre + forte e il respiro che si faceva veloce e affannoso.
Ma poi mi sono fermata con la macchina in uno spiazzo al lato della strada, e ho iniziato a ripetermi che non sarebbe successo niente se anche fossi arrivata 5 minuti dopo nel luogo in cui dovevo andare. Non c’ era nessuno ad aspettarmi e non avrei fatto aspettare nessuno.
E’ solamente la mia mente che mi fa stare così. Che ha bisogno di seguire i suoi schemi e non sforare.
Mi sono calmata e dopo un bel respiro profondo ho ingranato la marcia e sono ripartita, molto più tranquilla e serena.
Questa è stata una piccola vittoria per me. L’ essere riuscita a gestire l’ ansia per un “fuori programma” stupidissimo (5 minuti cosa saranno mai in confronto ad una vita intera?).
Sì, posso sorridere ora. 🙂
Chiara* sei grande: per aver gestito i 5 minuti di ritardo senza andare nel panico, e per aver riconosciuto in questo una tua piccola-grande vittoria.
Chiara bravissima!!!! davvero complimenti.
Azimut dove 6? in giro x localini spero…
Miel grazie x la spiegazione ke hai dato a Girasole, è stata utile anke a me…caricare meno di significati…
Girasole vieni qui e parla senza temer nulla, fa davvero bene nn sentirtsi + sole, e venire qui x me è questo.
Laura anke a me capita spesso di pensare a Bia, sapevo ke lavorava in farmacia e ke aveva una nuova vita, nn la sento, ma spero x lei ke stia bene…tu cm stai?
Ma buongiorno a tutte/i!!
Ecco il mio sorriso per voi oggi! 😀
E’ un sorriso sincero, è un sorriso spontaneo perchè, cavolo, mi sento bene!
Vi racconto la mia vittoria, è una cosa stupidissima ma a me ha dato gioia e voglio condividerla con voi.
Sono una persona timida ed insicura, difficilmente riesco ad avvicinarmi a qualcuno e ad attaccare bottone. Ieri mattina, nonostante non mi sentissi particolarmente a mio agio con me stessa, mi sono avvicinata ad un mio compagno di corso e abbiamo iniziato a parlare. Avevo qualche difficoltà a comprendere alcuni concetti di una materia e ho trovato il coraggio di esporgli un mio dubbio, così abbiamo passato il pomeriggio a studiare insieme, ho capito un bel pò di cose e mi sono divertita!
Poi, tornata a casa, mi sono sentita in colpa nei riguardi del mio ragazzo, anche se in realtà non ho fatto altro che studiare e scambiare due chiacchiere. Mi sono sentita male dentro, tremavo, volevo mangiare e vomitare, era impellente questa voglia, ma poi mi sono fermata, ho preso il telefono e l’ho chiamato. Gli ho detto come ho passato il pomeriggio e lui era felicissimo per me, era contento perchè avevo fatto amicizia con una nuova persona, io che sono schematica anche con gli amici, era felice perchè avevo mangiato un panino e non avevo pensato in quel momento alle calorie che avevo ingerito. Poi mi ha detto che mi ama tanto e che si fida totalmente di me e allora mi sono rilassata.
Oggi ho continuato a far mio questo stato d’animo, ho fatto lo stesso pensiero di Chiara e mi sono svegliata con la voglia di sorridere anche davanti alle difficoltà. L’ho fatto e sono contenta!
Chiara, bravissima!!Mi piace sentirti positiva, sei stata davvero brava nel fermarti, respirare e riprendere il tuo cammino. Anch’io sono un orologio svizzero, se devo essere in un posto ad una certa ora organizzo la giornata in modo tale da non avere imprevisti e quando succede qualcosa che mi scombina i piani vado in tilt. Ti mando un abbraccio forte forte e la speranza che la giornata continui ad essere così positiva!
Maria Letizia, oggi è mercoledì, la famosa giornata dura!Ti penso tanto, sei forte, ce la farai a tornare a casa vincente, ne sono sicura!Come sta il piccolo Sam?E Ale è riuscito a trovare un nuovo lavoro?
Silvia, cara,sono un pò preoccupata per te. Tu sproni sempre tutte noi, sei di grande aiuto, hai la parola giusta, quella che ti strappa il sorriso quando sei triste, quella che ti fa ragionare in modo diverso, ma devi pensare prima di tutto alla tua salute. Ti prego, provaci, trova qualcosa che ti faccia star bene, un alimento che riesci a tenere, quello che vuoi, anche una cosa piccola, ma provaci. Che ne dici?
Azimut, tu sei un tesoro.E’ inutile che tu dica di no, lo sei e basta! 🙂
Allora, hai trovato un posticino nel quale riprendere a scrivere?Racconta, racconta, sono curiosissima!!
Ilaria, come sta andando la giornata?Tutto ok?
Girasole, quanto mi piace il tuo nick!Vorrei saper sfogare anch’io la rabbia come riesci a fare tu, io tengo tutto dentro fino al punto in cui mi sento satura e mi autopunisco per non avere la pazienza che vorrei!Sei sulla buona strada, in più hai la fortuna di essere compresa dai tuoi genitori, piano piano sono sicura che romperai questi odiosi schemi e riuscirai a stoppare sempre di più i pensieri negativi.
Polla, buon rientro a casa!Goditi un pò di relax e di coccole da parte della tua famiglia!
Miele, Yris, Luna Blu, vi abbraccio forte!
Aleph, grazie per le parole che hai scritto nella piazzetta di gennaio. Mi hai fatto scendere giù una lacrima di gioia. Sei importantissimo per noi, per me, spero che il futuro ti regali tutta la gioia che tu regali a noi quotidianamente!
Mi piace immaginarti con i pantaloni a sbuffo e il cappellino! 😀 😀 😀
Un abbraccio collettivo!
A più tardi
Marianna grazie del consiglio, in effetti questa dovrà esser la mia vittoria x oggi…smettere di rigettare tutto…almeno il caffè…almeno quello! E poi ripartire cn lo studio, rimettermi in moto.
Kissà stasera saprò dirvi di +, ma combatterò…
Azimut allora dove 6?
Polla buon rientro a casa!
LinaBlu cm va? cm procede?Hai pensato a ciò ke t’ho detto ieri? di trasferirti prima della fine dei lavori?
Non trovate che sia bellissimo condividere questi momenti ricchi di significato?
E’ importante (almeno per me) aver trovato questo luogo e persone come voi con le quali poter essere me stessa senza aver paura di apparire strana, malata, fissata e quant’ altro.
E’ bellissimo sapere che c’è chi può realmente capire cosa significhi prendersi una rivincita, una soddisfazione.
Per noi anche le piccole cose, quelle apparentemente più stupide o inutili o insignificanti assumono una valenza diversa da quella che possono avere per delle persone “normali”.
Queste nostre piccole soddisfazioni, il riuscire a superare una paura per noi invalidante, l’ ottenere una vittoria in qualcosa che per chiunque altro è pura e semplice quotidianità… come superare l’ angoscia per 5 minuti di ritardo, l’ instaurare un contatto con una persona nuova, il riuscire ad entrare in un determinato luogo, mangiare un panino o qualunque altro cibo riuscendo a non concentrarsi unicamente sulle sensazioni negative e le calorie, l’ aver voglia di tornare a casa e trascorrere del tempo con la propria famiglia, il gioire per un esame andato bene, il riprendere gli studi, l’ ammettere le proprie debolezze e prenderne coscienza per lavorarci su, l’ affrontare un giorno nuovo con spirito d’ iniziativa e voglia di viverlo davvero… quanto è bello tutto questo?
Vi rendete conto di quanto siamo capaci di esser sensibili? Di quanto siamo in grado di SENTIRE?
Io trovo che sia semplicemente meraviglioso avere dentro di sé tutto questa sensibilità ed empatia nei confronti di ciò che ci accade.
Vado a farmi un bagno caldo. Ho voglia e bisogno di rilassarmi un po’.
E stavolta in quella vasca ci starò per un’ ora intera, non i soliti 10 minuti perché… la Chiara non ha diritto di rilassarsi, è perdere tempo.
No. Stavolta cascasse il mondo starò lì a lungo. Senza farmi angosciare da niente. Dal tempo che passa, dagli impegni inesistenti che mi sforzo di trovare sempre e comunque, dal mio corpo nudo. Da niente.
Vi abbraccio
Ok. A proposito di conquiste di oggi. Non so se può essere chiamata così ma..
Stamattina e a pranzo a casa da sola, tuttora in realtà, tutto normale, tutto come al solito. Mangiare pochino, contando ogni cosa che mettevo in bocca.
BASTA STOP. FORSE HO FINALMENTE CAPITO CHE COSì NON SI PUò ANDARE AVANTI!!!!!!!!!!
ok, dovevo uscire, circa un’ora fa oramai.
mi Cambio, mi preparo, passo davanti allo specchio e finalmente mi faccio impressione: Pantaloni taglia 40 che mi vanno larghissimi e ho comprato tipo 3 mesi fa, gambette impressionanti e volto occhi spenti. Ha senso continuare così? non ne ha non ne ha.
Voglio sparire? ok, allora che mi prenda le responsabilità delle mie azioni. Ci sono mille modi, i più svariati. Ma perchè se non l’ho fatto, se, per quanto io mi sia imbottita di pastigliette per dormire sono ancora qui? perchè è semplice, se avessi DAVVERO voluto farla finita lo avrei fatto. Vivere così a senso? bene. é ovvio che allora io non voglia realmente scomparire o non sarei qui a raccontarlo.
Vabbè, sono giunta alla conclusione che adesso basta stare qui a compiacersi. Ci fa schifo stare a questo mondo? ok. Ma cosa mi fa ancora più schifo? quest’apatia, questo mettersi in testa che le piccole microscopiche cose ci fanno gioire. PALLE. Quello che noi cerchiamo di ottenere ci farà felici, non quello che per qualche circostanza fortuita ci capirà nel nostro destino.
Penso tutto ciò io, con il mio 1.72 e 50 Chili, e fino a 2-3anno fa ero almeno 62. Ok, i dati non c’entano. Ma oggi mi sono fatta schifo.
Ho preso d’assalto la cucina. Biscotti, cereali, latte e chessò. se stessi correndo in bagno ciò avrebbe i tratti perfetti dell’abbuffata ma basta. Devo riprendere almeno 2 chili, e per farlo devo abbandonare schemi e calcoli. DEVO. non dovrei, vorrei o tutti i vari condizionali. Ecco.
Non lo so qual’è il senso di questo sentirmi ora così (appesantita anche, ovviamente) ma io non ce la faccio più a continuare in questo stato. Con mia mamma che l’altra sera ha pianto disperata, toccandomi la schiena, le ossa. Imprecando contro il mostro, questa malattia che in realtà sono io. IO stessa, nessun altro.
ok. ora esco sul serio (evitiamo il ricascare in certe cattive abitudine) devo cercare di evitare i sensi di colpa. Devo parlarne con qualcuno. Vi presgo ditemi qualcosa, qualsiasi cosa.
(scritto di getto e pieno di errori. Uno troppo imperdonabile. HA! non a)
uhmhm.. eccomi.. sinceramente mi sei piaciuta molto.. toglierei il DEVo e ci metterei un VOGLIO! ci sta meglio e carica ancora + di senso le tue decisioni.. cerca solo di non perderle per strada,perchè è molto facile .. ma non importa,ciò che conta ora è che hai preso consapevolezza,ora sai che non ne vale proprio la pena,che tutta la fatica che investi in qsta malattia,la puoi benissimo investire in altro.. magari ancora non sai cosa,ma sicuro che se si abbandonano le fisse,troverai altro di cui interessarti.. i tuoi obiettivi,la tua tesi,ma anche gli amici,la famiglia,la vita in generale..
Grazie Polla.
Lo so che è facile ritornare a perdersi. ho questo briciolo di consapevolezza. Ora e adesso, devo solo fare in modo che non mi abbandoni.. Nonostante questa grinta riconosco la precarietà di questo equilibrio.
LO VOGLIO, oh si.
..non posso fare altro che sostenerti e provare un’immensa sensazione di orgoglio verso di te! e qste cose mi caricano di bruttooooooooooo … posso dirti BRAVA? BRAVA. cmq non volevo spaventarti col fatto di ricordarti che è facile perdere la strada,solo metterti in guardia rispetto alle possibili ricadute,che però non vanno vissute come sconfitte,ma come parte del percorso,indispensabili per ricordarci che non è affatto facile,ma che se lo si vuole,si può.
Uhumhm cosa vuoi sentirti dire? Che finalmente qualcosa si è smosso dentro di te? Che forse (e dico forse) sei giunta al tanto temuto punto di svolta? Che finalmente quel famoso qualcosa, dentro di è scattato?
SI! E’ QUESTO CHE TI DICO!
Forse potrò sbagliarmi, forse si tratterà di un attimo, un momento in cui hai preso la piena cosapevolezza di dove stai andando.
O forse no. Forse sei arrivata alla svolta.
Allora forza! Cerca di non perdere per strada quanto sei riuscita a conquistare.
La tua consapevolezza e soprattutto la tua voglia di ricominciare a vivere, di ricominciare dalla TE VERA e non dalla te malata, saranno la strada da seguire.
Ce la farai. Ce la faremo tutte insieme!
..pelle d’oca Chiara*.. grazie! mi piace cmq quel tuo lato “grigio” a volte perchè fa parte di tutti noi,ma tu riesci ad esprimerlo appieno e in modo avvolgente,come un’entità a parte.. e mi incuriosisce un sacco.. sei riuscita a farti il tuo bagno??? com’è andata??? io non ho ancora preparato la valigia.. sono scandalosa,ma giuro che entro un’ora mi metto in macchina!!! daiiiii .. la mia pigrizia è scandalosa ragazze.
Polla te la puoi concedere ora questa tua pigrizia…
Uhmhm la tua consapevolezza è un buon punto di partenza…lo è anke x me, sarà dura, ma se hai davvero voglia e se abbandoni tutti i condizionali, nulla potrà fermarti, ti rallenterà ma nn ti fermerà! Io ci sn, se hai bisogno, xkè sn in lotta anke io, ma la strada se percorsa in 2, 3…tutte insieme…fa meno paura.
vero ragazze???
Ci tengo molto a voi!
Chiara ti sento meglio, questo carica anke me, davvero oggi si lotta, dobbiamo prenderci le rsponsabilità della nostra vita…la responsabilità di poter star bene…è vero ciò ke dice Uhmhm se avessimo voluto l’avremmo fatta finita in altro modo, ma questo trascinarsi le giornate nn è vivere…xciò dobbiamo cambiare le cose.
..prenderle in mano! girlpower.. eheheh. :-).
ieri sera tornando a casa dopo la seduta ho sentito per la prima volta “sul lungomare del mondo” di Jovanotti (l’ultimo album è davvero bello)… e mi sono sentita serena. Nonostante tutto. Nonostante sabato mi sia abbuffata dopo una festa (a furia di rimuginarci sopra è finita come doveva finire) e abbia passato la domenica con un macigno al posto dello stomaco.
Cosa ho imparato? Che anche se mi strafogo posso fare a meno di vomitare.
che bastano un paio di giorni depurativi per tornare a sentirsi normali.
che anche se inciampo e mi sbuccio le ginocchia poi mi rialzo.
che domenica ho un’altra festa e non intendo concentrare tutti i miei pensieri sul fatto di non abbuffarmi ma sulla serenità che mi ha dato rialzarmi e spolverarmi le ginocchia. e se inciampo? chissenefrega!
buon ascolto!
sul lungomare del mondo!
Disorientato
Da oggi chiudo i conti col passato
I passi fatti e quelli che farò
Da oggi ogni giorno nascerò da zero
Non mi han convinto i pessimisti no
Non mi han convinto i disonesti no
Non son persuaso dai persuasori no
Io seguo il ritmo dei lampioni sul lungomare del mondo
E i bar che passan le canzoni
Sono tranquillo la pioggia poi fa posto al tempo bello
Così è da sempre e sempre resterà
E tutto cambia e tutto cambierà ancora
Dov’è finito il mio stupore oh?
Cosa s’impara dal dolore non so
Ma credo ancora
Che tutto un senso ha
E seguo il ritmo dei lampioni sul lungomare del mondo
del mondo
Disorientato
Da oggi chiudo i conti col passato
e conta solo quello che farò
da oggi ogni giorno io vivrò davvero
Dov’è finito il mio stupore oh?
Cosa s’impara dal dolore non so
Ma credo ancora
Che tutto un senso ha
E seguo il ritmo dei lampioni sul lungomare del mondo
E seguo il volo dei gabbiani sul lungomare del mondo
E cerco un posto dove stendermi e guardar le stelle con te insieme a te
E tu, che stella sei?
sarà la luna, sarà che l’ottimismo è contagioso, sarà una congiunzione strana di fatti cose e persone incrociate lungo il cammino ma… è bello sentirvi così posivie ragazze.
leggere davvero la voglia di lottare.
BRAVE!
Polla grazie. Che carina…
Le tue parole mi hanno colpita, sai? Il mio lato “grigio”… non avevo mai pensato a definirlo così. Ma ce n’è anche uno pieno di colori e sfumature. Solo non riesce ad emergere e si lascia sopraffare da quello incolore.
Sei contenta di tornare a casa e si sente. Non farti prendere dall’ ansia per la valigia ( anche se… chi non l’ avrebbe???). Con calma si fa pure quella.
Intanto pensa a goderti l’ ozio e il dolce far nulla che ti meriti!
Silvia allora queste responsabilità? Ce le prendiamo una buona volta? No dai, pian piano. Un passetto per volta.
Intanto dimmi, sei riuscita a mangiare qualcosa oltre al caffè? Avevi promesso che ci avresti provato. Io voglio sentirti combattiva Silvia. Devi iniziare a tirar fuori un po’ di grinta. E poco importa del risultato. L’ importante è iniziare a piccoli passi. Le sconfitte sono dietro l’ angolo ma dobbiamo fregarcene. Dobbiamo concentrarci sulle potenziali vittorie che possiamo ottenere.Ti prego…
Kia che belle parole questa canzone. Non l’ ho ancora sentita e ora vado a cercarmela su youtube.
Brava, mi piace il tuo modo di porti oggi. Se si inciampa ci si rialza e si torna a camminare. STOP! Senza guardarsi indietro se non per cercare di non ripetere gli stessi errori.
Azimut sei così silenziosa oggi… dove sei? Lo so che non hai parole. Che il vuoto e il dolore ti stanno avvolgendo e trascinando in basso ma non sei sola.
Io ti tengo la mano e non ti lascio cadere. E se cadrai io cadrò con te ma ci rialzeremo insieme.
Ho fatto il bagno prima.
Ok, è stata dura lo ammetto. Dopo 5 (e dico 5!!!!) minuti stavo già sclerando e mi sentivo in colpa per essermi concessa qualcosa di così rilassante.
Però mi sono concentrata e me ne se sono fregata. Ho acceso una sigaretta e me la sono fumata stando ammollo nell’ acqua calda piena di schiuma, ho gustato una tisana fumante e poi ho dedicato qualche minuto alla cura del mio corpo che ultimamente sto trascurando parecchio.
Alla fine avrò resistito una ventina di minuti o poco più ma è pur sempre un traguardo. Insulso e magari stupido, ma per me un traguardo.
Oggi siamo già 2-0 per me.
Ma la giornata non è ancora finita…
A stasera angeli.
PS: Vaniglia dove sei?
“Ma la giornata non è ancora finita…”
infatti, Chiara!
…Hai un sacco di tempo per segnare altri punti a tuo favore ;D
Chiara ke brava! So qnt sia difficile x te il contatto col corpo, xciò questo di oggi nn mi sembra davvero un risultato scarso, anzi…tutt’altro.
Il tuo lato colorato lo devi fare esplodere, xkè se 6 così capace di colpire dritto al cuore qnd manifesti il tuo e il nostro dolore e dramma, 6 anke così lancinante nel trasmettere voglia di vita, sfumature e valutazioni intime e profonde su ciò ke vale, su cose positive…continua così…
Il mio proposito era di trattenere il caffè…sembrerà assurdo ma è difficile anke quello…cmq l’ho fatto. Ora devo lottare contro tutta me stessa x fermare i pensieri, e x far ciò devo “attivarmi” concentrarmi su qlc, e stasera, oggi, lo farò x certo. E’ vero, grazie, ce l’ho la grinta devo farle sovrastare i pensieri e tutto il resto.
Azimut…
Kia appunto! E io sono prontissima a segnare ancora e ancora e ancora!
E tu? Non devi essere da meno! Mi raccomando!
incrociamo le ditaaaaaa!!!!
Silvia non merito di sentirmi dire tutte queste cose belle. Dai, così mi emoziono e poi finisce che mi monto la testa!
Bene piccola, il caffè è già qualcosa. Ma devi cercare di fare ancora un piccolo sforzo. Pian piano, non c’è fretta.
Domani sarà un altro caffè e magari insieme a quello anche qualcos’ altro.
Te l’ ho detto ieri: pensa ad un cibo che desidereresti mangiare, che ti darebbe soddisfazione, e assaggialo. Un pochino e basta. Concentrandoti sul sapore e sulle sensazioni positive che ti da. Soprattutto pensando a tutto il tempo che hai trascorso privandotene.
Devi provarci perché la forza e la grinta le hai! E lo hai dimostrato + volte! Cerca di indirizzare la tua forza verso qualcosa di costruttivo anziché distruttivo.
E’ difficile, lo so.
Io parlo parlo parlo, dispenso consigli, scrivo papiri pieni di bei propositi… e magari domani sarò la prima a cadere.
Qui siamo tutte nella stessa barca (LunaBlu non sulla tua, se no affondiamo. siamo troppe!) e tutte sappiamo bene di cosa parliamo.
Ci immedesimiamo perfettamente in ogni singola sensazione che l’ altra descrive. Proprio per questo possiamo esserci d’ aiuto.
Perchè abbiamo la possibilità di confrontarci e scoprirci.
Domani sarà una giornata pessima? Oggi ho perso l’ ennesima battaglia?
Ma ad un certo punto mi vien da pensare: CHISSENEFREGA????
Io rivoglio la MIA VITA! e se cadrò mi rialzerò. Fino a quando non ce ne sarà + bisogno perchè finalmente avrò trovato l’ equibrio e riuscirò a mantenerlo.
Basta, ora vado davvero.
Un abbraccio
Ciao a tutte e un abbraccio ad Aleph.
Ho avuto bisogno di mezza giornata per riprendermi dalla giornata di ieri. Gli sforzi per non cadere in tentazione mi sono costati così tanta fatica che non ho quasi dormito e anche oggi sono stata un po’ inquieta. Sono riuscita a non abbuffarmi, ho “solo” mangiato 16 Oro Saiwa. Lo facciamo passare come la mia vittoria di oggi? Mah…
Chiara e Uhmhm, siete state grandiose!
Chiara wow!!!! questo si ke è parlare!!!!
Sai qnd hai detto di quella cioccolata fondente cn le nocciole intere…bè è la mia preferita. Riuscirò a gustarla di nuovo senza sentirmi male, lo so.
grazie ragazze! siete speciali
Rieccomi….rubo un po’ di tempo al lavoro…perchè state diventando per me una droga… e preferisco mille volte di più voi che il pensiero costante del cibo:-)
a proposito…la penultima volta, alla domanda della nutrizionista “quante volte al giorno pensi al cibo da 1 a 10” io risposi 10…. oggi posso dire…9…già qualcosa no?
Grazie Miele delle tue parole, sì, hai ragionre, i miei, la mia famiglia tutta, mi sono stati e mi sono vicini…i per prima gliel’ho permesso! Con mio papà la situazione è stata parecchio dura, perchè nonostante lo ami con tutta me stessa, buona parte dei motivi che mi hanno portato in questo mondo terribile sono le sue azioni, e il male che ha fatto a me a mia sorella, ma soprattutto a mia mamma…
La mia mamma… credo davvero sia una grande donna. E’ molto dura con se stessa e ha molta paura del giudizio degli altri…ha spesso periodi bui che rasentanop la depressione (mmmm….sarà genetico???) ma la sento come un’allleata, quella in prima linea, che per me va anche lei da una psicologa del centro e si mette in gioco.
credo tu abbia ragione nel dire che per me il mangiare è un atto di godimento che a volte credo di non meritare… perchè per me il cibo è sempre stato godimento prima di iniziare ad abbuffarmi e vomitare…e desidero solo che ora sia sempre così…
ho dovuto imparare a mangiare di nuovo, un po’ per volta.. e ora è la mia medicina, è così che devo prenderla ed è solo così che starò bene!
Chiara, sono così felice per te oggi, è un ottimo traguardo il tuo! 5 minuti non sono proprio nulla rispetto a una vita intera, anzi quei 5 minuti oggi sono stai per te un esperiienza speciale utile per domani!
20 minuti di relax pochi? cosa importa se te li sei goduti, se sono stati tuoi?
prenderò il tuo esempio, spero…e mi impegnerò a sedermi….solo sedermi!
Marianna, isem comesopra….grandeeeeee! ottima vittoria, è una cosa importantissima quella che ci hai raccontato!
sì, io ieri ho sfogato la mia rabbia, ma in realtà è una cosa che sto imparando a fare ora, perchè prima tenevo tt dentro, mi abbuffavo e vomitavo, e la rabbia restava lì, a montare, a ingrandirsi…
ora ho capito che è meglio tirare fuori le cose negative quadno sono ancora piccole, invece di aspettare che diventino una bomba atomica…che farà male me e chiunque mi stia intorno!
Grazie per ver condiviso la tua vittoria…stai camminando, un passo avanti all’altro e in men che non si dica, vedrai, avrai scalato la montagna!!!
Silvia, coraggio, chiudi gli occhi, e assapora, anche se è solo una briciola… prendi la cosa più semplice…e falla tua! fanne la tua… stellina! che illumini i tuoi occhi!
uhmuhm, cosa dirti?un piccolo passo per l’umanita un grande passo per te;-)
questa malattia sei tu, siamo noi…e mi piace questo utuo tirare fuori le unghie…
ora sei scesa in campo e non puoi più tirarti indietro e sono convinta che in confronto al Mostro le tue armi sono moplto più forti…tu e noi con te e come te siamo più forti!!!!
Polla…buon ritorno a casa…. godine appieno…ricaricati e dona alla tua famiglia quello che sei!
Tinkytinky…benvenuta, io qui ho una brevissima esperienza ma ti assicuo che è un luogo speciale dove dal dolore si riesce a tirar fuori amore comprensione e stimoli…sì, perchè forse siamo tutte sulla stessa barca…perchè questa barca proprio non la vogliamo far affondare!!!
Ancora una volta grazie….perchè oggi è ancora una buona giornata (non l’avevo detto…iniziata con un croissant con 3 amiche…me lo sono concesso….e ne sono felice…penchè ne ho goduto con loro!)…nonostante questo lavoro che mi tiene in completa solitudine…con i miei pensieri…ma sapere che c’è un gruppetto a cui posso pensare e che mi fa sorridere… da cui è semplice trarre forza mi fa star bene….
vi abbraccio forte forte
Grazie a te per aver condiviso la tua vittoria con noi!Sei stata grandiosa!
Azimut, se ci sei batti un colpo…ti penso intensamente.
Bene.
Siamo arrivati a fine giornata. E sono parecchio stanca. Ho la testa che mi scoppia. Sarà per il troppo impegno?
Ora mi sto bevendo una tisana rilassante bella calda, poi prenderò le mie magiche goccine e quando vi avrò salutate mi infilerò sotto il piumone sperando di essere rapita dal sonno quanto prima, così da non lasciar spazio ai pensieri negativi, che pian piano stanno cercando di far capolino nella mia testa.+
Ma non li lascerò entrare. Non questa sera. NO!
Tirando le somme posso dire di esser quasi soddisfatta di come sono riuscita a gestire la mia giornata.
Nonostante il pensiero costante ed ossessionante del cibo, nonostante l’ aver dovuto seguire rigorosamente i miei schemi a riguardo, sono riuscita a gestire parzialmente le mie emozioni e a godere dei miei piccoli traguardi.
Spero che lo stesso possiate dire voi. E non importa di quanto grandi o piccole, importanti o stupide, difficili o facili siano state le vittorie che siete riuscite a mettervi in saccoccia oggi.
Ciò che conta è l’ averci provato ed esser riuscite a sorridere, anche se solo per una frazione di secondo.
Miele, Silvia, Azimut, Maria Letizia, Laura, Marianna, Vaniglia, Girasole, Aleph, Yris, Polla, Uhmhm, Kia, Ilaria, Fran, Tinky, LunaBlu, Pina e chiunque abbia scordato… GRAZIE.
Dolce notte angeli.
Chiara, la cosa più bella di tutta la tua giornata è, oltre alla tua vittoria sul mostro, la grinta e il sorriso che ci hai messo per affrontarla al meglio. Di questo ne devi essere non fiera, di più!!Coraggio, coraggio, lo dico a te, a me stessa e a tutte coloro che combattono quotidianamente.
Vado a mettermi nel letto anch’io.
Dolce notte a tutte, dolce notte Aleph. Vi voglio bene.
ciao bimbe, oggi sono io in stallo. ma la vostra energia mi ha fatto compagnia. una carezza..
ciao ragazze e ciao aleph,
come promesso eccomi qui…ho pensato alla mia piccola vittoria di oggi, e a conti fatti credo sia stata il fatto di aver avuto davanti una giornata “vuota” più del solito, ma di averla affrontata ora dopo ora, senza angosciarmi troppo e senza la paura di arrivare a stasera e sentire di “non aver fatto abbastanza”.
oggi qui si è respirata tanta positività…allora un grazie speciale a chiara* che l’ha inaugurata stamattina, e un grazie altrettanto speciale a tutte quelle che hanno colto la sfida, e si sono poste in modo costruttivo.
a chi non ha scritto, sappiate che vi penso. se la giornata non è stata buona, pazienza, ne abbiamo davanti già un’altra per provarci.
yris sai che sei preziosa, in qualunque modo tu ti senta.
LunaBlu, anhc’io tempo fa sono caduta in bici, e mi sono scorticata un ginocchio…colpa della neve, ma non l’ho detto a nessuno altrimenti mi rinchiudevano in casa 🙂
notta dolcezze
silvia, un pensieri particolare per te.
facciamo così: tu ci metti la grinta, io/noi ci mettiamo un po’ di consigli pratici per cercare di mangiare e tenere qualcosina…che ne dici? facciamo un piccolo patto? al limite anche via mail. notte cara
Ragazze!Scusate, non sono più passato oggi, ma sono stato impegnato…
Passo ora giusto per un saluto, perchè volevo troppo farlo, e anche perchè domani probabilmente non vi potrò scrivere, quindi vi devo un doppio saluto!
Buonanotte a tutte
Aleph
Buongiorno angeli.
Passo velocemente a lasciarvi un saluto perché tra poco devo scappare al lavoro.
Stamattina sono di turno in palestra.
Mi sono svegliata con una strana angoscia (che conosco fin troppo bene…) e ho dovuto prendere l’ ansiolitico per calmarmi un po’ e cercare di affrontare la giornata con un po’ di tranquillità.
Non so perché. Forse è il pensiero di non aver nulla in programma per oggi se non di dover pulire casa, fare la spesa e forse incontrare un’ amica che non vedo da tempo.
E questo mi crea molto disagio.
Ma non voglio lasciarmi prendere la testa per niente. Non devo.
Quindi vi auguro una serena giornata e cerchiamo di portarci a casa anche oggi una bella vittoria, anche piccola. Non importa.
Io mi impegnerò ancora una volta a stare + tranquilla ma soprattutto a lasciar lontani i pensieri negativi.
Vi abbraccio
Buongiorno a tutte e buongiorno ad Aleph. Ho letto i bellissimi post di ieri, voglio dirvi che siete state grandi, che vi siete meritate le vittorie conquistate e che mi avete resa felice. Immensamente felice. Non ho scritto, sono stata parecchio male. Però forse ho riportato un piccolo risultato anch’io. Perché nonostante la condizione in cui mi trovavo avevo un impegno da assolvere e una parola da rispettare. Il primo pomeriggio ho vissuto una situazione di grande tensione e io non ho ancora imparato a gestirla, l’esito è scontato: vomito e vomito. Uscire in quello stato non era facile, anche se dentro non ho più nulla quando sto così sono capace di vomitare anche la saliva. Ho aspettato di averlo fatto decine di volte, ho preso la bici e sono andata. Conoscevo bene i locali del centro, ci andavo spesso quando frequentavo l’università, sapevo che non erano adatti al mio scopo perché sempre affolati di studenti, ma sono passata comunque a rivederli, è stato un po’ un tuffo nel passato. Prima tappa il bagno di una facoltà, per fortuna non mi ha vista nessuno entrare, dentro di me dicevo speriamo che sia sempre là dove lo ricordo, che non abbiano chiuso le porte a chiave, altrimenti devo rigettare in un’aiola. Era al suo posto. Poi mi sono spostata sempre in centro ma in una zona dove non ci sono dipartimenti universitari. Ho visto un sacco di internet point di quelli classici, bar e barrini, caffè, ma tutti da entrare per una consumazione e uscire. Alla fine di nuovo attacco di vomito, mi sono ricordata di un caffè lì vicino dove andavo per pranzo quando studiavo e sono entrata con il solo intento di andare in bagno. Quando sono uscita mi sono resa conto che oltre la parte iniziale con bancone e tavolini c’è una saletta interna appartata che potrebbe fare al caso mio. Non credo ci sia la connessione internet, ma quella direi che non mi serve. Ci penserò e magari farò altre perlustrazioni. Il problema è stato tornare a casa in bici, l’ultimo tratto l’ho fatto a piedi perché avevo giramenti di testa allucinanti. A casa ho detto a mio marito che ero andata a cercare un posto in cui poter scrivere e lui ha risposto che è una splendida idea e che devo assolutamente farlo perché a casa ci sono sempre troppe cose da fare e continue interruzioni. Poi ho preso un tè con due fette biscottate, ho fatto una doccia e mi sono messa sotto il piumone fino a stamani. Ma il mio pensiero è stato costantemente con voi, non vi ho mai abbandonate.
yris… spero che lo stallo si sia allontanato, ti stringo forte
Buongiorno!
Azimut!!! Nn sai ke felicità e ke carica nel leggerti! nel legger un tuo post così lungo e nel sapere ke l’hai fatto…ke hai mantenuto l’impegno, ma sopratutto ke hai fatto qlc x te. Mi dispiace ke tu sia stata male, ma questo dimostra ancora di + tutta la forza ke hai dentro, xkè nonostante quell’immenso dolore 6 uscita lo stesso! L’hai sconfitto, l’hai battuto! hai fatto davvero tantissimo!!!!
Sn contenta ke forse hai trovato un posto…e nn devi attendere troppo prima di tornarci x perlustrare di nuovo, anke xkè + facciamo passare il tempo e + ci impigriamo e dimentikiamo le belle sensazioni ke abbiamo provato nel vivere certe cose.
Solo un appunto ti faccio: 6 tornatat nei luoghi del tuo passato, magari luoghi in cui 6 stata bene, e questo è stato un primo passo, ok…ma pur sempre luoghi del tuo passato…ora la prox volta devi spingerti un pò + in là…alla ricerca del nuovo, sconosciuto e magari qlc al caso tuo!!! nn sai ke gioia ke provo x te!!!
Hai avuto il coraggio d’entrare!!! visto??? nn è così difficile fare un primo passo…e poi…hai espresso la tua volontà cn tuo marito, il quale, contrariamente a qnt forse pensavi, nn t’ha ostacolato o fatto problemi, ma t’ha incoraggiato e magari potrà sostenerti + di qnt tu immagini…basta aprirsi, basta parlare!!!
Sn contentisima e carica x te, x i successi di Chiara…e d’avervi incontrate!
Miele grazie dei tuoi consiglio, in effetti me ne servirebbero, magari x mail, cmq oggi sto meglio, l’umore va meglio, voi mi fate star bene, sentire meno sola, e rendermi conto ke posso farcela, ora mi ci impegnerò ad agire e nn lasciarmi invadere dai pensieri.
Girsasole buona giornata anke a te!
Chiara buon lavoro e qnd oggi avrai paura pensa al coraggio di Azimut, pensa a noi ke tifiamo x te e a cui serve tanto tutta l’energia ke c’hai profuso ieri!
Aleph buondì!
Yris, LunaBlu, Laura…pensieri speciali x voi!
Silvia ho avuto il coraggio di entrare solo perché altrimenti avrei vomitato sui tavolini sotto il portico….
Ora tocca a te però, qualcosina in più del caffè va tenuto non credi? Pensa che bello se tu arrivassi a stasera senza vomito, magari mangiando poco ma riuscendo a tenerlo. E se un giorno arriveremo a poter mangiare quella splendida cioccolata fondente con le nocciole ci daremo tutte un appuntamento virtuale e lo faremo insieme. Ci stai? Quanto mi manca il cioccolato…fondente…
Buongiorno,tra un ‘ora mi aspetta la solita ora settimanale di terapia…e so che andremo nel profondo dove non sono mai stata,ne da sola,ne con uno psicologo.Da 1 settimana ho finalmente visto la definizione della mia malattia nero su bianco BINGE EATING DISORDER.ci ho messo soltanto 18anni per individuarlo:)ma spero che impieghero’ molto molto molto meno per farlo fuori!!ammetto che è una bella botta uscire dalla propria visuale un po”distorta”di se stessi e del resto,e cominciare a indagare le cause di tutto cio.Forse pero’ è venuto il momento,perche come dicevate sopra.solo arrivando al fondo del fondo poi si puo risalire.Un salutone a tutte per ora.
anche la mia giornata è iniziata un po’ in tensione… ma sono decisa a farla volgere al bello. oggi solo buoni pensieri. tirimao su una bella barriera constro le paranoie che si insinuano tra le righe. usiamo la tecnica dell’ALT! ?
io ci provo…
prima stavo pensando a un’obettivo positivo per oggi… non fare questo non fare quall’altro, iniziare qualcosa… poi presa dall’indecisione ho deciso: il mio obiettivo di oggi? Viverla come viene… tra tanti buoni propositi riuscirò semplicemente ad arrivare positivamnete a fine gionata no?!
baci
mamma mia che pensiero sgrammaticato che ho scritto!!!!
scusate!
Buongiorno a tutte!
Tinkytinky, anch’io soffro della tua stessa malattia, ma la prendo solo come una brutta parentesi nella mia vita, guarirò, anzi guariremo.
Sono proprio contenta per Azimut, Chiara e tutte coloro che in questi momenti stanno riscoprendo la voglia di lottare.
Azimut nn conta xkè, nn darti sempre giustificzioni negative, l’ha fatto xkè era una cosa bella e giusta, ke ti serviva e ke era solo x te stessa…questo conta, puoi accettare di meritarlo di fare qlc solo x il tuo benessere, solo x stare bene…ok?
X l’appuntamento x la cioccolata ci sto, e oggi mi sto davvero impegnando, ma la vittoria ke vorresti da me entro stasera nn credo di potertela dare, so xrò ke la raggiungerò e ke x oggi raggiungerò altre vittorie, io nn mi arrendo al buoi, nn farlo neanke tu.
Buongiorno ragazze!
Dopo qualche giorno un pò così si torna in pista…vi auguro buona giornata!!
Buongiorno a tutte!!!
Miele io uso la bici come mezzo di trasporto…e son più o meno 25 km tutti i giorni tra andata e ritorno…sarà che nn adoro la bici e un po’ mi stanca…mi pesa tutto questo tragityto tra traffico e automobilidti maleducati e strafottenti…
Sto finendo di leggere il libro consigliato da Etera…ma secondo me per chi è nella malattia non va bene…persino io leggendo la cura e i dettaglie i particolari descritti da questa ragazza della sua mania mi è venuta voglia di essere ancora malata…complice una situazione un po’ difficile ultimamente…quindi nn consiglierei la lettura 😉 …son diventata nostalgica…ho ripreso vecchie foto…e ho ricordato quandoe ro nella malattia…però quel epriodo della mia vita a aprte la malattia era bellissimo..ero superattiva..nn avevo un sfidanzato che rompeva e tante responsabilità che ora ho…ma indietro nn ci tornerei… un abbraccio
all’appuntamento con la cioccolata io non vengo… altrimenti non ne resta neacnhe un pezzettino per voi he he he
Uff, ho cercato di evitare caramelle e zuccheri vari ripiegando sui sottoceti (visto che hanno solo 6 calorie per 100 grammi sono quasi arrivata a 2 vasetti)… ma non sono mica tanto sicura che sia una buona tecnica Hi hi hi. la voglia rimane e l’acidità di stomaco anche… vabbè, sono esperimenti anche questi no?
Hai ragione LunaBlu, anche io ho avuto le tue stesse sensazioni. Leggere testimonianze di sofferenza o sentire persone che raccontano in televisione la loro esperienza non per forza può avere un effetto “curativo”. Noi non percepiamo le cose come le altre persone, perchè sappiamo cosa vuol dire starci dentro.
Forse una maniera terapeutica per darsi forza è anche scrivere i propri pensieri, le proprie paure, perchè rileggendole si capisce quando i nostri demoni possano farci andare in basso…almeno per me è così: io che ho pagine su pagine di scritti in prosa e poesie sulla malattia, che mi sono anche semplicemente serviti come sfogo dopo una giornataccia, o come riflessione in un giorno che ero più stabile.
Tutto è relativo, purtroppo. Quella storia può anche incitare alla malattia…chi lo sa?
sai lunablu, agli inizi anch’io avevo nostalgia della malattia, della carica, della “droga” che mi dava..
tornare allla normalità (o quasi) mi aveva resa più vulnerabile, apparentemente meno forte, anche fisicamente
ma non ci tornerei nella malattia, no.
non tornerei per nessuna ragione al mondo in quell’inferno.
è questa la grande forza, quella che ieri mi ha pemesso di impietrirmi per 15 ore consecutive al pc, ed aspettare che la bufera interna passasse.
azimut, vieni a scrivere sul mio terrazzo.. 🙂
piante, sole, cielo, luna e stelle
e magari invitiamo silvia per un thè.
chissà che non accetti..
🙂
Buongiorno ragazzi!
ecco, una nuova giornata! una bella giornata… con il sole, con la voglia di fare, con la voglia di star bene, quella che sento anche leggendo voi…
anche leggendo Azimut, che nonostante l’entrare nei bar per cercare un posto dove vomitare… l’ha fatto, e ha messo in competizione l’Azimut che vuole un posticino per se, per stare bene, per vivere, con l’Azimut che fa ancora fatica ad accettare la lotta… stai lottando, e ogni volta l’Azimut che cerca il bagno sarà un po’ più debole…coraggio, basta guardare quel buco…il mondo è fuori, apriamo gli occhi, combattiamo per viverlo!!!
Silvia…qualcunque saranno le tue vittorie di oggi… ti porteranno al tuo obiettivo… 😉
Tinkytinky, buona seduta… vedere il problema con il suo nome… per me è stato un duro colpo… ma poi…
poi…forse mi ha aiutato a tirare fuori la rabbia, ad avere qualcosa contro cui urlare, qualcosa che non fossi solo più io… bisogna trovare il modo giusto per elaborarlo e poi… affrontarlo! e vincere!!!
Kia, prendo il tuo post come uno spunto e un proposito…
imparare a pormi un obiettivo ogni giorno, e cercare con tutta me stessa di portarlo a termine…
per ora vivo e basta….lavoro lavoro lavoro… e vago senza una meta correndo non so dove! ma la tecnica dell’ALT, degli STOP, delle barriere….vorrei diventassero una mia “filosofia”, per potermi concetrare su qualcosa!
Oggi ho già fatto un errore…un mio amico, che vedo pochissimo, mi ha chiamato proponendomi di mangiare un boccone insieme…
è da tanto che desidero una proposta del genere per pranzo (quando sono più tranquilla su quello che mangio)…e… ho detto “ho un impegno” ma dato che mi riesce difficile dire bugie, non sapevo cosa inventarmi e così, semplicemente ho detto che era una cosa importante!
è che devo sempre pensare molto alle proposte…devo potermi organizzare mentalmente… capire che lo posso fare…
Un’occasione persa? sicuramente…ma ho ancora paura a lasciarmi andare.
La mia scusa? che a pranzo fuori mangerei troppo poco, che voglio pranzare con i miei, che se poi vado a lavorare (e oggi c’è tanto da fare) poi ho troppa fame e ho bisogno di energie!
ok… stamattina mi sono arresa, non importa, sarà per la prossima (e mi odio per il mio rimandare…ma poi prometto che lo farò!!!)
pensiero positivo?
mmm… lo trovero e questa sera spero di potervelo regalare!
un abbraccio!!!
non arrovellarsi più su questo pensiero è già un pensiero positivo, girasole.
kia, direi che i sottaceti non sono il rimedio più adatto contro l’acidità di stomaco.. 🙂
prova a sgranocchiare carote, finocchi, sedano, mele
ci puoi fare anche una ottima insalata.
e magari condirla con un filo d’olio extravergine e un pizzico di sale.
se non accetti l’olio prova a condirla con della spremuta fresca di arancia
hai ragione Yrisi!:-)
non mi arrovello!!!! 🙂
Il thè sul terrazzo…kissà…mai dire mai Yris…grazie!
LunaBlu tu nn torni indietro…al di là della tuasituazione difficile io penso ke sia anke dovuto al fatto ke ora si sta avvcininando davvero il momento di andare via, e di andare via da lui…questo in un modo o nell’altro ti scuote dentro…nn sottovalutarlo. Un abbraccio!
grazie per i consigli Yris!
in realtà quello che cercavo era proprio il sapore di aceto per allontanare quello dello zucchero… sarebbe bella (e buona) l’insalata che suggerisci… mi sa che stasera mi lascio ispirare dalle verdure…
Interessante osservazione quella sull’olio… sono anni che non lo uso quasi mai…
(la mia mamma pugliese resta allibita: mio fratello 1 litro al mese, io 2 o 3 in un anno… per lo più lo uso per il marito hi hi hi)
siamo troppo fuori ragazze… poi mi chiedo come mai non sono regolare in bagno… fibre fibre fibre… e i grassi???
io non dico mai MAI, silvia..
e mi conserverò il tuo post 😛
vebbè dai, un passetto alla volta.
cominiciamo con limitare gli zuccheri va.
guardate che l”assenza di grassi è molto dannosa!
non a caso le atlete (anche “in forma”) che ne restringono l’uso poi soffrono di amenorrea.
per non parlare di stipsi, infiammazioni, carenza di vitamine liposolubili, stanchezza, problemi di pressione sanguigna, ecc…
i grassi, di elevata qualità ed in giusta dose, sono come delle “barchette” che trasportano gli elementi vitali all’interno dell’organismo. se mancano il percorso si interrompe.
Sarebbe bellissimo yris, purtroppo la distanza non aiuta.
Girasole grazie per il tuo incoraggiamento, oggi sono sottoterra
indico la prima “call” per il raduno nazionale delle “Bloggiste Abit”, da tenersi entro il 2013 sul mio terrazzo!!
consentita al massimo una proroga di due anni.
e sbrigatevi, perchè non sono eterna.. 🙂
PS. NON STO ASSOLUTAMENTE SCHERZANDO!
particolari organizzativi e logistici in seguito. ospitalità gratuita e garantita per le prime dieci persone che si prenoteranno.
La distanza, il tempo… perché vederli come un limite?
Perché continuiamo a porci limiti e paletti quando abbiamo la possibilità di superarli ed abbatterli?
Siamo delle macchine talmente perfette nella nostra imperfezione che niente ci è impossibile da compiere.
Tutto sta nella determinazione e nella convinzione.
Io quel tè con il cioccololato fondente alle nocciole me lo voglio prendere davvero insieme a voi.
Non importa dove e non importa quando.
Un giorno lo faremo.
Ci troveremo tutte insieme (magari non a casa di Yris, poverina!) in un luogo che sarà solo nostro e lì condivideremo la gioia di quel momento.
Di quella vittoria, di quella riconquistata normalità e serenità.
Ci guarderemo negli occhi e vi leggeremo le reciproche le sofferenze e felicità.
Non ci sarà bisogno di tante parole.
Ma lo faremo. Io voglio farlo.
Un domani, un giorno. Poco importa se vicino e lontano.
i brividi hanno fatto un salto sulla mia pelle Chiara…
è bello davvero ciò che hai scritto…
non so perchè ci poniamo limiti epaletti….ma vorri non averlo mai fatto…e come dici tu, l’unico modo per rimediarlo (visto che non si può tornare indietro) è tirare fuori le unhie e convincerci a lottare!!!
Yris…hai ragione…è dannosissima l’assenza di grassi nell’aimentazione…
io (non solo per quello di certo) sono in amenorrea da 2 anni e mezzo…non ho calcio…e tante tante altre cose!
ho ricominciato con un cucchiaino per volta…e ancora ora a volte non lo uso per niente!
ma da quando ho ricominciato….si vedono i cambiamenti..sul viso, sulla pelle e i capelli…e il mio intestino ringrazia!!!
ciao fanciulle!
Azimut, bello che tu sia in cerca di quella famosa “stanza tutta per te”…anch’io vorrei tanto scrivere, ma fatico a trovare la concentrazione. sto scrivendo troppe cose che non hanno nulla a che fare con il vero scrivere, e questo un po’ mi ruba tempo, energie e pensieri. almeno sto leggendo a fiumi 🙂
silvia scusami se torno a battere sul solito chiodo, ma…sai, va bene seguire i propri tempi, però ad un certo punto si potrebbe tentare anche una piccola spinta in più…se tu stai ad aspettare che i tuoi pensieri si facciano più positivi, e poi che il tuo comportamento con il cibo cambi…beh, io credo che la mente richieda tempo….e intanto? intanto dovresti provare a mangiare, ma davvero, e non un caffè…
resto a disposizione per qualsiasi cosa!
LunaBlu io sto leggendo il libro di Alessandra, ma sono ancora alla parte iniziale, ancora non capisco che tipo di collegamenti lei abbia voluto fare a posteriori. continuo con curiosità.
TinkyTinky, Etera, kia e tutte le altre: buona giornata!
Oggi sto sperimentando il tentativo di cambiare atteggiamento, cioè di rimanere positiva anche se non mi sento proprio benissimo. Sono di nuovo in viaggio, oggi ho freddo, mal di pancia, mi vedo pallida e non in ordine, la giornata è ancora lunga. Ma davvero sto cercando di essere io ad imprimerle una tonalità positiva, sto sorridendo e e cercando di non limitarmi a tirar sera. Sto mangiando, ovviamente. Anche perchè ora sento davvero la differenza di energie tra quando mangio di più e quando mangio di meno. Tutto dipende da me, direi. Chissà che in treno non incontri i tipi della scorsa settimana 🙂
Vi abbraccio forte
Incontri, luce, profumi… sovrapporsi di immagini che mi fanno scorgere mondi altri, inacessibili. Bianco, assenza di suono. Vortice pulsante
Azimut, perchè “inaccessibili”?
Yris io ti dico già di sì, però deve esserci il sole, che per me ha il potere di rendere stupenda ogni cosa…
Riguardo la cioccolata alle nocciole, invece, io non vedo motivo di aspettare di essere su quel terrazzo, o in qualunque altro luogo e tempo…se ne abbiamo voglia, dovremmo mangiarla ora, non programmare quando mangiarla. Sbaglio? Perchè per me questo posticipare infinito rappresenta il meccanismo della malattia, e io non voglio assecondarlo. Per cui vi dico: spero che al più presto ognuna di noi possa venire qui a scrivere che se l’è mangiato, quel pezzo di cioccolato (o qualunque altra cosa fosse la sua preferita), che si è tolta il pensiero e non si sente in colpa.
Miele perché
“se la vita aspira a farsi terrena, chiede ugualmente di rendersi intelligibile e non ha altra dimora se non la trasparenza; è intimità che aspira a farsi visibile; solitudine che vuole essere comunità nella luce” (Maria Zambrano)
e questo è esattamente ciò che non riesco a raggiungere
Yris…io la ciccolata la mangerei al latte con le nocciole… 😉 son gusti…
“essere di questo mondo” può voler dire tante cose…
trasparenza, consistenza, solitudine, comunione, visibilità, presenza, intuizione, parola…
ma l’accessibilità alla dimensione terrena – torno a ribadire – è il risultato di una decisione, di una responsabilità che ci prendiamo, di un diritto che ci concediamo.
visto che ci siamo …il “mio” cioccolato è quello fondente al caffè 🙂
Sì, sarebbe fantastico poter mangiare il dolce che ti piace senza sapere già che andrà prontamente a finire nel wc, avere quella tranquillità, quella voglia di coccolarsi, di dire vaffanculo ai pensieri su “quanto, cosa, come”….
Non so più cosa voglia dire mangiare un dolce senza avere la foga assassina della bulimia e la consapevolezza che nel mio stomaco non ci rimarrà.
Oramai i dolci neanche mi attraggono più, è come se mi fossi arresa: quando ci sono in casa non li guardo nemmeno, e nemmeno invidio chi accanto a me li mangia. Mi sono arresa? Non lo so. Il cibo maltratta me, io maltratto lui. Ma alla fine sono solo io che maltratto me stessa.
La mia più grande trasgressione “dolciaria” sono le prugne secche, anche se anche loro sono sempre a rischio vomito, quindi ormai evito anche quelle!
Mmmh… forse è stato travisato il senso del mio intervento.
Non volevo creare disagio.
Il mio era un semplice desiderio: quello di poterci incontrare un giorno fuori di qui e poterci prendere una cioccolata o quello che + ci piace e desideriamo pensando solamente alla bellezza di quel momento, di quell’ incontro.
Se mai dovessi mangiare della cioccolata in questo momento l’ epilogo sarebbe scontato. Non la terrei.
Cioccolata fondente con le nocciole intere… quanto mi manca.
Ho preso una decisione.
Prima ho scritto una lista di tutto quello che più mi piacerebbe mangiare e che mi sono privata per troppo tempo.
Tra i primi posti c’è una brioche.
Mi piacerebbe tanto poter fare una colazione con cappuccino e brioche… magari seduta in quella pasticceria in riva al lago.
Oppure a letto.
E ho deciso che domenica lo voglio fare. Mi concederò questo piccolo sfizio.
E non mi importa se poi me ne pentirò, se mi infilerò 2 dita in gola e poi starò come un cane.
Voglio farlo. Insieme alla persona che amo. Voglio qualcosa di normale.
Vai Chiara, sn felice della tua decisione, ma se posso dare un indicazione: è meglio fuori tra la gente.
cmq anke io vorrei tanto potervi incontrare un bel giorno e dire senza tante parole, ke stiamo bene, guardarci e poter sorriderci x davvero, cn la stessa sincerità ke ora traspare dai nostri post.
Miele grazie, lo so ke cambiare atteggiamento e attivarmi anke sul nutrirmi è fondamentale…nn so da dove iniziare! certe volte mi sento proprio persa! E nn aspetto ke i pensieri se ne vadano via da soli, ma credimi, li scaccio, li smonto, poi però devo attivarmi in qlc altrimenti è la fine.
Azimut nn rimuginare..pensa solo a ciò ke 6 capace di fare ieri…e nn ai pensieri buoi e contorti di oggi.
Laura dove 6? cm va?
Ragazze, mi sento un po’ stranita nel leggere i vostri post di oggi. Se penso che io la cioccolata, o comunque tutto quello che più mi piace, la mangio tranquillamente, e non solo un pezzetto, ma ne faccio fuori a chili (quando mi abbuffo, è ovvio, non tutti i giorni), mentre voi ne agognate un misero pezzettino sperando di non buttarlo nel cesso… ecco, questo mi fa sentire mostruosamente in colpa.
A parte questo, oggi si è avverato un mio sogno: mi è arrivato il tapis roulant. Ora non ho più scuse, anche quando farà brutto tempo e mi annoierò perché non potrò uscire avrò comunque la possibilità di camminare, quindi di star bene. Sono felice.
Maria Letizia, com’è andato Mercoledì il Terribile? Spero bene 😀
Ilaria perché mai dovresti sentirti in colpa?
Qui non stiamo a misurare o a paragonare i nostri mostri. Non importa con quale forma si manifestano.
Anoressia, bulimia, binge o quant’ altro. Non importa il nome. Non importa come quando e quanto.
Siamo tutte affette da un male che ci impedisce di vivere come vorremmo.
Il tuo dolore io non lo posso immaginare. Il dolore è qualcosa di troppo intimo e profondo, personale e individuale.
Non so cosa puoi provare ma SO cosa significhi soffrire dentro. Sentire quel qualcosa che ti mangia l’ anima.
Per questo siamo qui. Per sostenerci e aiutarci, dove è possibile.
miele, ok ti prenoto. essendo la prima hai diritto a un regalo.. ma sarà una sorpresa. per il sole sta tranquilla, ho il contratto per una fornitura illimitata
azimut tu devi solo lasciare le bimbe a qualcuno (a proposito, quanti anni hanno?) e prendere il primo aereo Ryan Air. ce n’è uno che parte tra un’ora..
silvia, ti tengo il posto anche senza prenotazione.
chiara, possiamo trovarci anche una locanda in riva al lago, o una masseria e incontrarci lì. è questo che abbiamo fatto otto anni fa con le ragazze del primo forum sul sito. mettiamolo nella lista fra le cose belle che vorremmo fare
per quanto riguarda la cioccolata: io BIANCA! ma solo quella belga
Yris ma tu vivi in Puglia, giusto?
Beh io ho casa a Peschici quindi…
Ilaria, non penso tu debba sentirti in colpa. Il fatto, secondo me, non è mangiarsi un tavoletta di cioccolata o 30, è il modo in cui lo si fa.
A parer mio,non si fa con tranquillità sia se il mangiare è rivolto a riempire un senso di vuoto(conosco bene quella sensazione) sia se si sta lì a contare quanta ginnastica dovrò fare dopo per compensare o imporsi di non mangiare più nulla perchè oramai “si è superato il limite”.
Secondo me dobbiamo smettere di dare questo significato “esistenziale” al cibo, il trucco è tutto lì. Quindi sì, mangiarsi, per una volta, un bel pò di dolci, che per una volta si può fare, ma senza “effetti collaterali”.
Chiara davvero a pescici????????????wow!!!
Grazie Yris!
Ilaria nn sentirti in colpa, il male dentro nn si misura…
Io ho fallito, Miele c’ho provato, ma nn è andata bene. Ora devo fare un punto e a capo e ricomnciare, ma forse ancora nn sn in grado di ricominciare da lì…dallaa tavola.
Vi penso.
Azimut 6 lì? cerca di tornare tra noi, o meglio, alla realtà ke puoi far divenire interessante e costruttiva.
meravigliosa peschici!!
quando viveva mia madre andavamo sempre in vacanza nel gargano.
ci piaceva il senso di libertà, il mare e il vento..
è tanto che non ci torno, quasi quasi in primavera faccio un salto.
sì, vivo a bari, quindi non hai scuse: ci dobbiamo vedere!! 🙂
ragazze, oggi ho sperimentato un’insalata buonissima: witloof (indivia belga) tagliata a rondelle, con pezzi di arancia sbucciata, noci, tocchetti di mela, condita con due cucchiai di olio DOC pugliese profumatissimo, una spolveratina di sale e pepe “ai tre colori” e del succo di arancia appena spremuta. Leggera, delicata, e pure buona!
silvia, ma lo sai che sei proprio brava bravissima a dare i consigli agli altri?
🙂 non ti sto prendendo in giro, dico sul serio, mi sono piaciuti molto i tuoi suggerimenti ad azimut e le altre. rileggili, come se qualcuno li avesse scritti a te, e poi dicci cosa provi.
un bacio
si, lo so ke predico molto bene e razzolo male…ma è ciò ke vedo bene x le altre ed è sempre riferito ovviamente alla mia esperienza.
Cosa provo ora? un pò d’abbattimento e senso di stupidità x nn riuscir a mettere in pratica ciò ke dico agli altri, ecco cosa Yris, contenta?
Oggi piango…di gioia.
Mi era saltato un programma che avevo in mente di fare stamattina, ero arrabbiata perchè era una cosa importante che dovevo fare e odio rimandare gli impegni. Sono tornata a casa, mi sentivo un leone in una gabbia e poi ho sentito il suono del citofono. Un mio amico mi aveva vista con uno sguardo strano ed è venuto a cercarmi per sincerarsi che stessi bene. Sono rimasta così felice per questo gesto che ho il cuore che danza nel mio petto e volevo condividere questo mio stato da’nimo con voi.
Yris, prenota un posto anche per me, anch’io adoro la cioccolata bianca belga!
Mi piacerebbe tanto potervi incontrare, vi sento così vicine a me, sento che con voi posso essere me stessa ed è una sensazione che non provavo più da non so quanto tempo.
Azimut, sono contenta di leggere che, nonostante non ti sentissi bene hai tenuto fede alla promessa fatta a Silvia. Quali sensazioni ti ha dato la ripresa della scrittura?Mi fa anche piacere leggere che tuo marito ti appoggia, hai un alleato in più!Ti abbraccio forte forte!
Chiara, mi piace sentirti così!Fai progetti, cerchi di rompere gli schemi, vuoi riacciuffare la gioia di vivere, brava!Peschici…ci ho passato tanti estati lì, mare blu, spiagge dorate…mi piace l’estate, il sole mi trasmette energia!
Miele, sei pronta per nuovi incontri? 😀
Ilaria, non sentirti in colpa per nulla. Ognuna di noi ha un disturbo legato all’alimentazione e se siamo quì è per combatterlo, insieme. Goditi il tapis roulant! 🙂 Io vorrei tanto andare a correre, ma ho ancora 2 mesi di stop.
Luna Blu, anch’io ho letto il libro e mi ha suscitato una serie infinita di emozioni tra le quali proprio il fascino della malattia. Ma non è più bello vivere senza questa spada di Damocle?Godersi la vita, progettare una nuova casa, essere ammirata e corteggiata!
Silvia, io so che ce la puoi fare a tenere qualcosa senza rigettarla. Sei forte, hai grinta, lo sento. Devi solo crederci anche tu.
Laura, come stai?
Maria Letizia…?
Un abbraccio a Girasole, Etera Danzante, Kia, Aleph e tutti coloro che leggono!
A dopo.
Yris, sai che faccio stasera?Vado a gustarmi un pezzetto di focaccia barese con un paio di amici!Ecco, ho deciso!
Silvia, non sentirti in colpa, tira fuori la grinta che hai dentro di te e ricomincia!Non arrenderti e continua a tentare. Forza tesoro!
marianna, focaccia barese? non mi dire che vivi nella strada accanto.. 🙂
silvia, no.. tutti predichiamo bene e razzoliamo male, e ancor più quando siamo nella malattia. ciò che io volevo dire era altro – forse mi sono espressa male. provare a rileggere ciò che hai scritto (che è molto ma molto valido) come fosse “altro da te”, cercare di trovarci dentro una piccola cosa che possa andare bene per te, che so.. un suggerimento, una spinta che valga anche per te.
non per provare frustrazione, ma per cercare di fare quel piccolo piccolissimo passo ed aprire la porta..
c’è il sole lì’ fuori… ma fichè le persiane sono chiuse è normale non accorgersene.
ora scappo bimbe, vado a sorbirmi un po’ della mediocrità di parte del mondo (per fortuna non tutto)
Buongiorno a tutti!!!! non ho ancora letto i vostri post(credo che lo farò stasera),ma avevo troppa voglia di passare a lasciarvi un salutino.. qui sta andando tutto benone! Sia a livello d’umore che sul piano alimentare.. che come sapete purtroppo viaggiano ancora a braccetto! ieri sera cena con la mamma a casa e ho mangiato le cose che ha preparato senza storie,nè difficoltà e oggi pranzo fuori con mio padre dove di MIA iniziativa ho preso primo,secondo,contorno e dolce e sono pure riuscita a mangiare due fette che mi ha offerto della sua pizza e ora sto facendo merenda con frutta,ma cmq sentivo fame.. sono davvero orgogliosa,soprattutto perchè so che facendo così mettere peso non sarà un problema e stasera esco a mangiare una pizza e la cosa non mi agita per nulla e sono quasi stranita.. inoltre andrò a farmi una bella ceretta e magari domani faccio pure un salto dal parrucchiere.. quante belle cosine!!! beh,non voglio negarvi che mi sento un po’ una balena,ma non ho nessuna intenzione di farmi rovinare la giornata da qste sensazioni che sono solo sensazioni e determino io l’importanza che possono avere..
Inoltre mentre ero al ristorante è entrata una coppia e la ragazza ho notato subito che era molto magra e con la faccia un po’ segnata..allora da vera impicciona mentre mio padre era al telefono per lavoro,ho allungato l’orecchio e lo sguardo.. ho notato subito l’agitazione della ragazza con in mano il menù e dopo molta esitazione ha ordinato una “sogliola alla griglia” al che il cameriere le ha chiesto se voleva un contorno che c’erano le patate e lei ha chiesto”ma sono fritte?” “si” “ah,allora niente” .. mi sono rivista.. e ho provato una sensazione stra positiva ero doppiamente orgogliosa della mia riuscita,perchè non invidiavo per nulla la sensazione che secondo me stava provando quella ragazza e nella quale mi ci sono trovata mille volte!!! quando si sta bene,si sta davvero bene. è proprio bello..
ri-ciao!
Marianna ti sento positiva…bene bene!
Chiara* il tuo post sul cioccolato non ha creato disagio ma, secondo me, uno spunto per discutere di qualcosa che di fatto va molto al di là del pezzetto di cioccolato. il rapporto con i nostri desideri, e dei desideri con le azioni.
silvia, guarda che mica ti devi giustificare! coraggio, non è successo nulla. nelle tue parole sento tanta tanta paura, e mi spiace perchè la paura accompagna anche me, molto spesso, ed è una brutta bestia. ti impedisce di provare tante cose. il punto adesso è: capire se il tuo problema sta nel mangiare in quanto tale (cioè tu vomiteresti qualsiasi cosa ingerita, per il solo fatto di averla ingerita), oppure nel mangiare cose specifiche (vomiti una cosa se sai che è calorica, o la senti pesate ecc.). Comincia a farti questa domanda, possiamo provare a cercare insieme qualcosa che la tua mente accetti di tenere. è possibile, ma ci devi credere.
Io ho appena mangiato un duplo (sì, lo confesso: anche cioccolato + nocciole non mi dispiace per niente…!) e senti cosa mi sta succedendo: il mio corpo dice “oggi sei piuttosto stanca, sei giù di energie, devi fare ancora parecchie cose, un duplo ci stava bene per merenda”, mentre la mia testa dice “forse potevi mangiare un frutto o qualcosa di meno dolce, in fondo è la terza merendina che mangi oggi, e hai fatto una buona colazione, e pranzato…”. Sto cercando di ascoltare il corpo, oggi non voglio stancarmi più del necessario, sarebbe tutta energia regalata alla mia malattia. Quindi ho preso l’autobus invece di camminare, e proverò a farlo anche più tardi. Sono a disagio silvia, capisci? il disagio non si supera se non lo si vive, almeno una volta. la volta dopo, e quella dopo ancora, è già diverso.
Polla indovina dove sono…:)
Yris: il tuo ultimo commento mi ha illuminata dentro.
è il mondo ad essere mediocre.
non io con la mia vita piatta.
loro.
fuori.
io dentro ho un giardino.
e non c’è niente di mediocre lì.
(forse qualcuno avrà visto alice in the wonderland fino alla fine. in fondo ai titoli di coda tim burton ha messo una cancellata in ferro battuto che diventa un giardino. ecco mi sento così…. e anche voi, ve lo assicuro)!
grazie
..miele,sei a bg???? dai che ti vengo incontroooooo.. sto per uscire con la mia bestiolina e ci metto poco a venire in sant’agostinooooo.. daiiiii.. :).
..scusate,forse qsto ultimo post era un po’ troppo diretto riguardo ai luoghi??? non so.. ops.
mah…forse un attimino esplicito 😉
sono dove dici tu, ma tra poco salgo all’altra dese per un seminario…chefffamo?!
..ti ho scritto una mail con il mio numero di cellu.. sto uscendo ora.. contattami lì,io arrivo dovunque tu vorrai.. se vorrai.. eheheheh.. ora però uscendo qui non leggo +!!!! ah,te lo mandato anche su fb.. a prestoooooo.. olè olè olè.
p.s.troppo esplicito,ma per me non importa.. non volevo creare problemi a te! sorry.
I nostri desideri, le nostre pulsioni, le nostre voglie.
Dobbiamo re-imparare ad assencondare tutto ciò senza pensare che stiamo commettendo qualcosa di brutto.
Già, è come se dovessimo rieducarci, in un certo senso, a SENTIRE noi stesse.
Proprio mi disse la psicologa qualche tempo fa.
Io ci ho provato oggi.
Sono stata in un bel caffè (di quelli che piacerebbero ad Azimut) con un’ amica che non vedevo da tempo.
Uno di quei posticini particolari, con musica, arredamento e menù di un certo tipo.
C’ era un listino dedicato completamente alle cioccolate calde. Ce ne saranno state una quarantina di tipi. Non esagero.
Come l’ ho visto ho sentito un tuffo al cuore. Mi siete venute in mente voi.
Ho pensato a quello che ci siamo dette e di quanto sia difficile lasciarsi andare anche di fronte ad una cosa così innocente.
Di quanto sia difficile accettare il fatto che siamo umane e come tali abbiamo tutto il diritto di assecondare i nostri desideri e non abbiamo il diritto di privarci di nulla.
Difficile. Appunto.
Ho tenuto in mano quel listino per 10 minuti. Continuavo a leggere e rileggere tutti i gusti delle varie cioccolate.
Poi è arrivato il camererie che ci ha chiesto cosa desideravamo e io ho ordinato un infuso alle spezie orientali.
Sentendomi una vera stupida. Pentendomi all’ istante di non averci provato. E purtroppo… sentendo dentro quella vocina malefica che mi diceva che avevo fatto bene e che ero stata forte e che sono invincibile e che posso rinunciare a quello che vorrei e che non avrebbe avuto senso riempire il mio corpo con quella roba.
La mia amica c’è rimasta così male… mi ha detto “ma come??? sei stata mezz’ ora a leggerti il listino e alla fine ti prendi il tè? sei sempre la solita…”
Ecco. Quel “sei sempre la solita” mi ha toccata nel profondo.
Ma io chi sono agli occhi degli altri? Cosa può pensare la gente di me?
Quando anch’ io al ristorante se ci sono le patate chiedo sempre se sono fritte? Se mi appuro che non ci siano condimenti alcuni nelle pietanze che ordino?
Non lo so. So solamente che sono sconcertata.
Perché mi rendo conto che è davvero una dura lotta. E ciò che + mi fa male è sapere che tutte le mie forze le uso per lottare contro me stessa.
E’ come se stessi combattendo con i mulini a vento.
Tutte noi stiamo combattendo contro noi stesse. Non c’è nessun mostro, non c’è nessuna malattia, non c’è niente di niente.
E’ la nostra testa il problema. Il nostro non sentirci degne di ricevere né meritare nulla.
Il nostro continuo inseguire “il tutto o il nulla”.
Scusate. Non volevo portare tristezza. La mia è voluta essere una riflessione.
Sto imparando ad ascoltarmi molto in questo periodo e purtroppo scopro cose che non mi piacciono ma dalle quali devo partire se voglio davvero arrivare da qualche parte. Se voglio smuovermi di qui. Se voglio tornare a camminare e non restare fossilizzata dove sono.
la terapia stamattina è andata bene…l aver individualizzato la mia malattia mi sta gia dando la carica per combatterla.Ma so che lo spirito positivo non ci sara’ costantemente tutti i giorni e per tutto il giorno..Forse dovrei iniziare a seguire una dieta da un medico che sia specializzato in questo mio disturbo,e poi fare anche sport.palestra…vorrei proprio che stavolta fosse quella definitiva.cioè perdere peso.far uscire la mia vera immagine e non riprenderlo piu.certo mi spaventa un po l idea del mondo che potrebbe aprirmisi davanti con 20-30kg di meno…ci sarebbe una fila di corteggiatori,e chissa’ se il mio ragazzo sarebbe contento:)
..Chiara* non porti tristezza,mi dai carica.. io stasera voglio mangiare una mega pizza,di quelle stra altre con un sacco di mozzarella.. io la pizza la mangio di solito,ma quella non la mangio da una vita perchè è stra unta e condita e sta nella mia lista nera.. e in + oggi ho fatto super colazione e super pranzo.. quindi??? la mangio???? voi che dite???? ce la posso fare???? ahahah. secondo me si. sarebbe proprio un bel traguardooooooo..
Chiara*…sì ci hai provato e non ci sei riuscita. So cosa vuol dire. Sopratutto quando ci stai provando, fallire di nuovo diventa ancora più insopportabile. Il fallimento recidivo ti fa sentire ancora più “malata”.
Ci hai provato. Sei arrivata al limite, ma ti mancava ancora un passetto. Forse la prossima volta questo limite lo valicherai, e vedrai che bel risultato!
Sono con te, capisco ciò che provi e sono sicura che la prossima volta quella vocina se ne starà zitta, cavolo!
..scusate se oggi mi focalizzo molto su di me e sull’aspetto cibo,ma io sono dell’idea che da lì bisogna partire e quindi cerco di parlarne concretamente,visto che voglio sperimentarmi.. ma vi chiedo scusa se sembro mega materiale e superficiale.
Polla, mangiala!!!! E dedicacela 😀
A proposito di pizza… domani sarà il mio turno. Una ogni 3 settimane, come da copione, e non mi sento pronta nemmeno stavolta. Sarà perché oggi ho esagerato con la merenda (pur senza essere arrivata ad abbuffarmi), sarà perché prima di poter usare il tapis roulant lo devo montare pezzo per pezzo e quindi per domani non sarà pronto… boh, ogni volta è un dramma.
Oddio Polla, la pizza, buonaaaaaa! Da anni è anche nella mia di lista nera. Sai che ti dico, mangiala, e pensa anche a noi, magari la tua positività ci potrà contagiare e potremmo cominciare a fare questi passi anche noi!!
Ilaria, vedrai, sarà bello poter vedere finita l’opera di “montamento” del tapis roulant. Io l’ho fatto poco tempo fa con l’ellittica, e alla fine, dopo averla montata tutta da sola, mi sentivo proprio soddisfatta!
Chiara mi unisco alla tua riflessione, è vero ke certe volte ci si trova lì lì x scegliere, in una situazione ke x kiunque altro è leggera mentre x noi nn lo è…nonostante tutto..nonostante tutti quei buoni propositi…Io dico ke arriverà anke quel momento e credo ke nn sia una sconfitta x te il semplice fatto ke c’hai provato.
sai poi cosa credo? ke nn devi pensare minimamente a ciò ke pensano gli altri di te…è vero l tua amica ha detto ke 6 la solita…ma in fondo in fondo lei ke ne sa ki 6 tu! voglio dire: nn sappiamo neanke noi ki siamo in realtà e cosa vogliamo…cm può saperlo qlc altro? Io dico ke Chiara deve ancora “rinascere” e poi nn ti riconosceranno + x davvero…Lo spero x te così cm x me e x kiunque altro nn sta bene cn se stessa.
La tua pscicologa t’ha parlato del discorso del SENTIRSI…bè è un argomento anke in oggetto nella mia di terapia…il fatto ke noi tendiamo, o l’abbiamo già fatt, di anestenizzarci tanto da nn sentire + nè i piaceri, nè tantomeno i bisogni fisiologici del nostro corpo.
A proposito di incontri, vedo ke qui se ne organizzano già …tra Polla e Miele…cm vorrei essere cn voi…
Buon proseguimento
Azimut fatti viva
buona serata, oggi febbre, nonsto molto bene, ma nonostante ciò non ho rinunciato ai miei due quadratini di cioccolato al latte con le nocciole, no, no, lo devo mangiare tutti i giorni, certo il mio rischio è quello di non riuscire a fermarmi a due quaretti… ma oggi siccome non sto bene sono al sicuro.
yris l’insalata che hai mangiato oggi mi sembra davvero squisita, quando farà più caldo penso me la preparerò più volte, d’inverno non riesco a mangiare cose fredde.
polla ma sei anche tu di milano?
marianna sono contenta per il gesto gentile che hai ricevuto, davvero, spero ti capiti più spesso.
ora vado a sdraiarmi che mi bruciano un po gli occhi.
Ci sono, giornata allucinante…sono anche riuscita a perdere la macchina e a girare un’ora e mezzo per ritrovarla. Ho mangiato troppo a cena e come se non bastasse darei l’anima per un pezzo di cioccolato. Ma resisterò, mi sento già abbastanza in colpa così
Azimut hai mangiato per cena? E cosa hai mangiato di buono? Il cioccolato sarebbe un più adesso e lo sai.
Cerca di concentrarti sul pasto appena fatto e soprattutto sforzati di tenerlo dentro di te, di vederlo e sentirlo non come un nemico ma come qualcosa di cui hai bisogno.
Me lo prometti?
Silvia le tue parole mi arrivano sempre dentro, lo sai? Hai la capacità di portarmi a riflettere molto su me stessa e sui miei comportamenti.
Ogni volta che entro qui cerco le tue parole e il tuo nome. Ho bisogno di te.
Eteradanzante si è vero. Stavolta è andata così. E chissà quante altre volte accadrà lo stesso.
Ma devo non pensarci. Non dobbiamo focalizzarci sui se e i forse e i ma. Dobbiamo cercare di fare tesoro di ogni piccola cosa ma soprattutto trarre insegnamento da questi episodi. Analizzare a fondo le sensazioni che ci pervadono. SENTIRCI!
Polla non sei superficiale! Queste sono vittorie, sono traguardi importati e lo sai! Io gioisco con te e per te e ti invidio. Ti invidio, sì! Perché vorrei poterci riuscire anch’ io…
mangiala quella pizza. non sai cosa darei per mangiarla anch’ io… anzi, facciamo che seduta a quel tavolo c’è anche la Chiara, che si sta gustando una bella pizza con melanzane, prosciutto cotto e gorgonzola!
Laura BRAVISSIMAAAA!!! quei quadretti di cioccolato sono stati una grandissima conquista! ce l’ hai fatta oggi e ce la farai anche domani. e non trovare la scusa del non stare bene. è merito TUO e di nessun’ altro.
ti auguro di rimetterti presto. un abbraccio forte forte
Ilaria mi fa piacere che tu non sia in ansia per la tua pizza. Io lo sono già al pensiero della brioche di domenica… sicuramente cambierò idea. vabbè.
e il tapis? che bell’ acquisto! un piccolo regalo per te + che meritato!
Maria Letizia dove sei? In questi giorni sei così assente e silenziosa.
Mi mancano i tuoi “papiri”, la tua gioia di vivere, la tua voglia di trovare sempre un motivo per sorridere. Mi manchi tu.
Vaniglia di qualcosa… ti prego. Sono preoccupata. Non è da te sparire così…
Buona notte angeli miei.
Vado a dormire perché i miei Mostri stasera stanno bussando alla porta.
Sento l’ impellente bisogno di chiudermi in bagno e… e.
Vi abbraccio
ciao fanciulle…io e polla non siamo riuscite a trovarci..ma sarebbe stato bello proprio perchè era un incontro “improvvisato”, non più di tanto programmato, favorito da un paio di coincidenze spazio-temporali.
comunque polla, la pizza mangiala, non stare neanche a porti il problema. la pizza ormai è uscita dalla mia lista nera, e l’ho espulsa da quella lista semplicemente mangiandola, settimana dopo settimana, domenica dopo domenica, e ora anche una seconda volta, quasi ogni metà settimana. e dopo la pizza non rinuncio mai a qualcosa di dolce, fosse anche solo un cioccolatino. l’abitudine ha una gran forza, è una forma di ri-educazione che poi fa diventare – e sentire – le cose come naturali. paradossalmente, mi risultano molto più inaccettabili certi altri cibi, che magari in realtà sono meno calotici di una pizza, ma pian piano li affronterò uno ad uno.
chiara* anch’io con la cioccolata calda vado in crisi…mi piacerebbe berne una ogni pomeriggio, invece finisco per prenderla solo quando l’ho programmato da giorni…
per me oggi è stata un po’ dura, in generale. lo è stato mentalmente, voglio dire, perchè sul piano del bisogno fisico mi sarei mangiata io la pizza di polla. ho cenato con parecchio appetito, anche se ho mangiato il classico panino del viaggiatore. così ora mi sono pian pianino gustata mezza stecca di cioccolato fondente…dopo che ne abbiamo parlato per tutto il giorno, mi pareva il minimo 🙂
Chiara, concordo pienamente con quanto scritto da Silvia. Il solo fatto di aver preso in mano il listino delle cioccolate e di averlo letto per 10 minuti è già una piccola vittoria. L’avresti fatto qualche giorno fa?E’ un passo in avanti, in questa malattia ciò che ho imparato è che nono si può volere tutto e subito ma ogni passo è una piccola conquista. Poi credo che la gente intorno a noi non comprenda pienamente le nostre difficoltà e se non conosce il nostro problema tende a catalogarci come ochette fissate con la dieta. Pff…Sei stata brava Chiara, stai andando della direzione giusta, continua ad ascoltarti.
Laura, anche tu influenzata?Questo virus sta facendo stragi!Riposati, mi raccomando!Vedo che la terapia ti sta facendo sentire un poco meglio, mi fa tanto piacere. Brava per i quadretti di cioccolato!
Azimut, io quando vado al centro commerciale della mia città, parcheggio in un posto, dimentico di leggere il numerino e poi cammino come una paperella per tutto il parcheggio alla ricerca della mia auto!Il bello è che ogni volta mi dico di fare attenzione al numero o prendere un riferimento ma puntualmente me ne dimentico 😀 Secondo me dovresti concedertelo un pezzetto di cioccolato, io oggi ho mantenuto la promessa e ho preso un pezzettino di focaccia con tanto di oliva verde!
Polla, dai dai, raccontaci!Hai incontrato Miele?Spero anch’io che un giorno non troppo lontano possiamo ritrovarci tutte insieme ed immergerci in una bella chiacchierata serena. Ma fai benissimo a concederti la pizza, stai andando alla grande!Sei andata dal parrucchiere?Io ho deciso che questo fine settimana vado da una mia amica che fa l’estetista e mi faccio una bella manicure, magari metto anche uno di quegli smalti attuali, dai colori accesi!
Silvia, come è andata la giornata?L’umore è risalito un pò?Ti abbraccio, piccola.
Maria Letizia, stai bene?
Ilaria, non farti problemi e goditi la pizza domani!E’ difficile montare il tapis roulant?Io oggi pomeriggio mi sono finta elettricista e ho aggiustato la lampada della mia stanza, la luce tremolava, pareva di stare in discoteca! 😀
Anche questa giornata volge al termine, domani finalmente ritorna il mio ragazzo, non vedo l’ora di avere una razione di coccole extra!!!
Sogni d’oro a tutte/i
A domani
VI LEGGO AVIDAMENTE!!!
HO GIà SCRITTO UN POST VERSO LE SEI MA POI…ACCIDENTI HO DOVUTO CHIUDERE PRIMA DI POTER SCHIACCIARE INVIO…
E ANCHE ORA VADO DI FRETTA
MA MI AVETE REGALATO UN SORRISO ENORME QUESTA SERA, PERCHè MI RITROVO IN OGNI COSA CHE LEGGO, NELLE DIFFICOLTà E NELLE CONQUISTE, NEI QUADRETTI DI CIOCCOLATO (Sì, IL CIBO è LA NOSTRA MEDICINA!!!! E SE è BUONA…TANTO MEGLIO, NO?), NELLA PIZZA…SULLA MIA LISTA NERA… MA LA DESIDERO COSì TANTO…SENTO PERò CHE MANCA POCO ORMAI…MI SENTO QUASI PRONTA! POLLA, MANGIALA, E GODITENE, SORRIDI PER QUELLO CHE RAPPRESENTA!
IL MIO OBIETTIVO è DI FARE LAO STESSO…PRESTO…E SMETTERE DI PREDICARE BENE E RAZZOLARE MALE!
VORREI SCRIVERE MILLE COSE, MA PER FORTUNA VOSTRA (LA DEVO SMETTERE CON I MIEI TOMI:-)) NON HO TEMPO
VOLEVO SOLO ABBRACCIARVI E DIRVI CHE MENTRE POCO FA MIA MAMMA PER TELEFONO MI DICEVA CHE IN QUESTI GIORNI MI VEDE BENE, LUMINOSA, E SERENA (A PARTE LA CADUTA SI MARTEDì) IO PESAVO A VOI…E VI HO DETTO UN GRAZIE ENORME!
VI ABBRACCIO E VI AUGURO UNA BUONISSIMA NOTTE E UNA GIORNATA SPLENDIDA…PIENA DI SORRISI E DI VITTORIE, DI CONQUISTE E REALIZZAZIONI…
E SE NON CI SARANNO…NON IMPORTA…CI SARANNO OBIETTIVI ED ESPERIENZE DA CUI IMPARARE PER FARE UN PASSO IN PIù DOPODOMANI!
A DOMANI!
scusate per il carattere maiuscolo….sembra che ho urlato tutto ciò che ho scritto….
bè, magari un po’ è così:-)
YEEEEEEEEEEEEEEE…………
ok…la smetto!
🙂
Marianna io sono proprio rintronata, non ero affatto in un parcheggio ma in un lungomare solo che sono arrivata lì in stato confusionale e al ritorno invece di andare in una direzione sono andata nell’altra. Pezzetto di focaccia? Grande! Io mezzo panino una mozzarella e un pochino di spinaci, mi sembra di avere mangiato otto portate. Il cioccolato non me la sento proprio perché ne avrei troppa voglia, i miei meccanismi non mi permettono di sgarrare.
Chiara* ti sento meglio in questi giorni, ne sono così felice. Ci hai pensato alla cioccolata calda, una delle prossime volte riuscirai a prenderla e la gusterai anche. Vedrai arriverà quel momento.
Silvia come è andata oggi? Qualcosina?
Maria Letizia e Vaniglia ci dite come state? Questo silenzio preoccupa
yris spero che oggi sia andata meglio
Aleph….ciao….
Grazie a te Girasole… di essere arrivata a portarci la tua luce
Azimut…perchè sei arrivata lì in stato confusionale? Ti sentivi così oggi, o è successo qualcosa di specifico?
auguro a tutte una buona serata…io ho ancora un paio d’ore di viaggio e sono stanca morta, mi sa che mi appisolo un po’. riposate bene, e a domani. un abbraccio forte.
Miele sarai in viaggio, spero che poi tu riesca a riposare. Sì era successo qualcosa di specifico…
Buonanotte ragazze
Sto male, ragazze, non mi sento più io…ieri, avevouna forza autodistruttiva dentro di me che mi ha portata a mangiare voracemente e poi a vomitare…dopo 2 gg di alimentazione senza vomito. Mi sento molto nervosa, priva di controllo, voglio solo starmene a leto ma non posso ke devo lavorare. A fatica, vado…ieri pomeriggio ho preso del lexotan…non riuscivo a calmarmi. Questo stato mi preoccupa. Ma cosa mi spinge a farmi tanto male, a spararmi addosso, a rovinarmi, autodistruggermi, massacrarmi pù di come sono ormai ridotta? Ho paura, paura di mrìe stessa, di come posso ridurmi…scusate, ma non sto bene.
Vaniglia lo sai cosa puoi e dovresti fare, hai bisogno di un aiuto immediato. Qui te lo hanno detto tutte sfidando la tua reazione e oggi lo faccio anch’io. Non possiamo restare a guardare in silenzio la tua autodistruzione. Noi ci siamo e ti sosterremo con la nostra presenza e col nostro affetto, non ti lasceremo mai andare. Ma ora puoi essere soltanto tu a fare qualcosa. Ti abbraccio forte
Buongiorno,
Come vi siete svegliate? Io notte in bianco, ero forse troppo stanca per dormire…vabbè, si recupererà!
Azimut ti sento sempre molto penetrata dagli eventi…
Chiara* oggi che farai di bello?
Marianna come stai?
E kia, girasole, silvia, laura, tinkytinky, EteraDanzante, la nostra Ilaria in Sardegna?
LunaBlu e Yris, come stanno?
Aleph che combina?!?
(spero di non aver scordato nessuno!)
ah…Maria Letizia! Vieni qui a raccontarci le tue giornate!
e naturalmente Polla…Polla, com’è andata poi ieri sera?!
Vaniglia, la mia opinione – anche se so che non la vuoi – è in linea con quella di Azimut. Cmq spero che oggi tu stia un poco meglio.
Non so cosa dire.
Leggere della piccola Vaniglia in questo stato mi ha davvero destabilizzata.
Sono spaventata e tanto preoccupata per lei.
Vaniglia non puoi più permetterti di farti tutto questo.
E’ ora di darti una scrollata e prendere in mano la tua vita, affrontare i tuoi mostri e farti aiutare perché così non ce la farai mai.
Sei davanti al baratro e sta solamente a te decidere se buttartici giù oppure se aggrapparti all’ unico appiglio che ti resta e provare a salvarti.
La tua vita vale molto molto di più di tutto quanto il resto. Fa qualcosa finché sei ancora in tempo. Non buttarti via in questo modo.
Ti stringo forte forte
Un abbraccio angeli.
Oggi è una giornata carica di negatività.
Spero che almeno voi possiate sorridere.
Miele hai usato la definizione giusta, sono penetrata dagli eventi… Proprio ieri la mia psicologa mi diceva che il mio strato di pelle è ancora troppo sottile. Ragazza ma tu ce la fai a riposare un poco? Ti immagino avvolta fra treni, seminari, preparazione dei materiali, studio…
Chiara* io voglio sorridere insieme a te, altrimenti non mi interessa
Silvia tutto bene?
Azimut, allora devi (anzi: dobbiamo) un po’ rafforzarla, questa pelle…farla diventare un po’ “scorza” 🙂
Questo è un periodo pieno, sì. Cerco di non farmi prendere dal flusso degli impegni, sto imparando soprattutto a dedicare tempo a cose che una volta ritenevo poco importanti, troppo materiali. Invece ora fnano parte delle mie giornate, oltre allo studio e al lavoro. Di solito dormo molto bene, mi sveglio riposata…anzi, io dormo ovunque, in treno, al parco…anche perchè dopo mangiato ho sempre la sonnolenza che non ammette repliche! Stanotte ho dormito male, ma mi capita di rado. La domenica, di solito, è relax…quindi chissà che arrivi presto!
Buongiorno ragazze, oggi vado un po’ di corsa. Letteralmente, visto che sono in pieno delirio da tapis roulant :-D. Finalmente ho modo di prepararmi alla pizza senza dovermi poi piangere addosso una settimana prima e una dopo. So che è un discorso malato, non dovrei ragionare per calorie e compensazioni, ma tant’è, per adesso va così.
Chiara, cosa succede? La dissipiamo questa negatività?
Vaniglia, che dirti che già non sai? Non posso che accodarmi a quello che hanno scritto Chiara, miele e Azimut.
Vaniglia…son ormai mesin e mesi che scrivi più o meno le stesse cose…il punto è vuoi uscirne o no?
Se la risposta è si…non puoi aspetatre che l’aiuto arrivi dal cielo o da altri..devi essere tu epr prima a muoverti! Ma questo tu non lo fai…non c’è nessuna mano amica che possa salvarti se non lo fai tu prima…quella mano amica puo’ starti vicina come facciamo noi..ma sei tu che devi reagire e muoverti…
Ragazze ho finito il libro…e la fine è bellissima…dopo aver eltto l’ultima pagina mi sento ancora più forte e combattiva…
🙂
Buongiorno!!!!!!!!!!!
Eccomi eccomi!Vi sono mancato???
Come vi avevo detto, ieri non sono potuto venire a scrivervi perchè ho avuto una giornata e una serata pienissime…
Però stamattina vi ho lette tutte con grandissimo piacere, anche se non ce la faccio a commentare tutte perchè non finirei più se no…
Vaniglia!!!!!!!!!!Sono contento tu ci abbia scritto!!!!!!!!!!!Però…..cosa posso dirti d’altro?Niente, ti è già stato detto tutto, più e più volte…vuoi andare avanti così?Bene, sappi che sei tu a volerlo, sei tu a sceglierlo, sei tu ad importelo. Nessuno ti ci sta costringendo, e se vai avanti su questa strada, sai già qual è il capolinea. Ti mancano ancora pochi incroci da attraversare, ricordati che puoi sempre svoltare invece di proseguire dritto.
Azimut…la sai una cosa?Ho pensato che se mai dovessimo incontrarci per davvero (magari da Yris!), all’incontro verrò davvero vestito col costume valtellinese ok?Ahahahahahahahah….come procede la scrittura?presa una decisione definitiva per il posto?
Chiara, hai ragione, stai iniziando a sentirti, ad ascoltarti, a capire un pò di cose di te stessa e dei tuoi disagi. Rispetto a un pò di giorni fa, sono più “felice” di leggere certe cose, penso tu stia imparando e crescendo attraverso queste riflessioni. Continua.
Miele!Continua continua continua…tra l’altro, che bello che hai ripreso a scriverci così di frequente!
Laura, sono davvero tanto tanto orgoglioso di te. Stai crescendo.
Silvia, un grandissimo pensiero per te!Che ne dici oggi di provare a strappare una qualche regola?
Ilaria, buona corsa!Cmq, non mi piace che tu dica “ho modo di prepararmi alla pizza”…a mangiare la pizza non ci si deve preparare, non è un evento da costruire, da progettare. Non devi vederla così, devi sforzarti di non pensarci. Quando la dovrai mangiare, ti siederai a tavola e semplicemente avrai lì la tua pizza. Se no, insieme alla pizza avrai lì anche giorni e giorni di attesa, di angoscia, di dubbi, di sensi di colpa, e saranno quelli a riempirti e farti sentire piena, non una semplice pizza. Quindi, ora la smetto di parlarne pure io, e da qui in poi proverai a non pensarci più fino a quando l’avrai davanti ok?STOP.
Un saluto grande a Girasole, Thinkythinky ed Eteradanzante…vi commento più tardi, perchè devo rileggere con calma i vostri post…
Buona mattinata a tutte
Aleph
Ilaria ti immagino fra viti e incastri che metti insieme i pezzi 🙂
Direi che se ci riesci ti sarai davvero meritata la tua pizza, io potrei starci tre secoli e non ne verrei fuori
Polla, la tua di pizza?
..fase suuuuuper rielaborativa per me.. pizza mangiata..soddisfazione a mille poi getta di torta,mela,yogurt e altra mela prima di andare a dormire. e qsto è quanto.. ora colazione.vado drittissima per la mia strada.. stamattina sono un po’ silenziosa e faccio fatica a darmi un posto,ma è sempre così quando rompo gli schemi,ma il mio fisico e la mia mente ne escono rigenerati..alimentazione oserei dire perfetta da quando sono qui,non capitava da Natale,che cmq nella mia testa vale come evento particolare e non come quotidianità..quindi viene + facile per me pensare di fare perchè non ho alternative.ora proseguo..e non mi focalizzo su strane sensazioni che sono solo sensazioni..solo sensazioni..mettere peso è una condizione necessaria per stare bene e mangiare tutto senza dare peso è condizione necessaria per stare bene e non pensare ai pasti viene solo quando si sa che si può fare quello che si vuole e condizione necessaria per stare bene..
Ilaria,il mio consiglio è di non ragionare per compensazione perchè con anche 32 kg di meno o 3 kg o mille non cambia la testa e continuerai a vivere in qsto circolo vizioso.. è un consiglio che non vale ovviamente per persone che vogliono perdere peso(magari perchè realmente sono sovrappeso oppure semplicemente lo sentono come bisogno),è un consiglio che vale per chi è implicato n qste dinamiche.. e io credo che tu ti posso ancora salvaguardare da ciò,preservarti e volerti bene sin da subito..
Cmq mi sorprende il fatto che io non sti rimuginando sulla pizza,la cosa che + mi pesa è pensare che dovrò fare sempre così,abbandonare la malattia per sempre e qsto comporta una serie di cose,stravolgere tutto per l’ennesima volta.. brrrr.. che brividi.. e come sempre vorrei aver messo già 5 kg in due gg per superare qsto scoglio e lavorare su altro,ma so che due gg non bastano,che è un percorso anche qsto.. maledizione.. bacchetta magica,no??? qualcuna ne possiede una??? la uso soo un attimo e poi ve la ridò,giurooooo.. :-).
dai ragazzi! in primavera o estate organizzo un soggiorno con festa mascherata sul terrazzo.
e ognuno indossa un abito strano in tema con il suo personaggio “interno”..
poi a fine serata ci togliamo la maschera e restiamo a guardare la luna..
🙂
che ne dite??
Buongiorno a tutte/+ Aleph in tutù…ops…in “costume tipico”…ahah
Azimut cm va stamattina? Ok, gli eventi di ieri, cm tutto, ti stravolge dall’interno, ma tu fai “reset” e ricomincia da ciò ke hai conquistato fin’ora, e cioè una bella cena, un ‘iniziativa x una progetto di scrittura e la ricerca del tuo “spazio”…ok…nn pensare a nient’altro se nn nn a queste cose positive! Io ci sn!
Chiara anke x me è importante leggerti…sai è ke spesso mi ritrovo esattamente in certi sentimenti ke esprimi…cmq cm va? stai scacciando un pò la negatività, xkè x esperienza ti dico ke nn se ne andrà da sola, devi esser tu. Io mi ci sto impegnando parekkio…oggi c’è un bel sole e farò di tutto x rendere questa giornata costruttiva in modo da sentirmi soddisfatta di me stasera e nn triste o inutile, possiamo farcela, ma deve partire da noi!
Stesso discorso x te Vaniglia…da sola nn puoi, lo vedi pure tu ke nn riesci a capire xkè tanto male indirizzato verso te stessa, fà un gesto e senza pensare kiedi aiuto!
Miele la domenica arriverà presto e la tua vita interessante scommetto ti dà anke tante soddisfazioni e tanti stimoli x lottare, x te.
LunaBlu cm va?
Marianna grazie del pensiero, a me va meglio.
Ilaria…buona corsetta!
yris…yris….il tuo programma è stupendo…. ma non ce la farò mai a partecipare a un raduno… 🙁
..bello un radunoooooooo!!! ma io ragazze sono mega attivaaaaa.. io sono disponibile quando volete per fare incontri! anche oggi!!! io piglio la mia macchina e arrivoooooo.. daiiii.. proposte? :-).
azimut, per te farò un raduno speciale:
tu + io + l’altra te + l’altra me + tu-ed-io-insieme..
🙂
Azimut cm no? mica devi farlo ora…ora pensa te, ma qnd diventerai ricca e famosa cn la pubblicazione del tuo romanzo certo ke vorrò incontrarti….voglio l’autografo!!!! magari organizzi 1 reading proprio in quella saletta ke avrà visto nascere il susseguirsi della tua storia…dai, dai…domani è sabato, inizia il tuo momnto + difficile della settimana, xkè nn ultimare la tua ricerca del posto?
Polla mi sa ke 6 troppo lontana x ora….
..lontana???? l’Italia la si percorre tutta in una giornata.. no problema for me. basta avere voglia e tempo. e io ne ho un saccoooooo!!! che fancazzistaaaaaa!!!
polla, allora ti prendo in parola. con miele, che ha dato già la sua disponibilità, siete in due. vediamo chi si aggrega.
magari ci trasciniamo anche Aleph (ma deve venire in costume valtellinese)
possiamo fare anche le “prove di raduno” con le prime “coraggiose” che poi tirano le altre..
guardate ragazzi che è una cosa fattibilissima.
ora vi sembra spaventosa, ma basta saltare il muretto e vi apparirà la valle dell’eden.. 🙂
e la primavera è così bella qui..
Non ce la faccio.
Oggi proprio non ci siamo.
Pensieri su pensieri su pensieri affollano il cervello.
Provo una sensazione di smarrimento mista a paura, quasi terrore.
Mi sento persa. La mia mente vaga senza meta, come un’ ombra informe, incolore, immateriale.
Vaga cercando qualcosa che possa squoterla dal suo stato di torpore.
Ho paura. Oggi ho paura. Una paura folle che mi prende da dentro lo stomaco e sale su.
Paura di tutto. Paura di restare sola e perdere chi amo. Paura di non farcela.
Scusate.
Chiara no. devi fermarti. prendi fiato. Nn temere xkè almeno cn noi sola nn ci rimarrai mai! Io ci sn, so cosa provi e so anke ke è tutto frutto della tua testa, della nostra testa, allora x una volta mettila da parte, in stand-by.
esci, fai una passeggiata, fa niente se senza meta, ma cammina! la corsa ti fa stare bene, il camminare potrebbe anke. Cerca un luogo affollato, o kiama una amica, tutto purkè tu nn resti sola cn i tuoi pensieri e sopratutto ferma. L’immobilità accresce tutte queste sensazioni.
Qnd vuoi ci trovi qui. Forza!!!! oggi devi saltare quest’ostacolo!
Non posso Silvia.
Sono chiusa in studio e non posso.
E anche fosse non ci riuscirei.
Mi sento paralizzata da quest’ angoscia e non capisco il perché.
Come ho aperto gli occhi stamattina ho provato una sensazione strana ma che conosco fin troppo bene.
Non so cosa fare. Quando mi assale non rispondo più di me. Non riesco a sentirmi.
Grazie…
Chiara* lasciala andare la paura, liberala, fai che scorra prima sul tuo corpo e poi prenda la sua strada. E’ lo stesso terrore che immobilizza anche me. La conosco bene la paura di perdere le persone importanti e conosco la sua manifestazione fisica, quel rovello che nasce dentro lo stomaco e poi sale su facendosi sempre più intenso e disgregante. Ieri ero in stato confusionale proprio per questo. Non imprigionarla, libera i pugni lasciala scorrere come acqua che non puoi trattenere fra le mani. Io ci sono
Silvia ma io ti incontrerei anche adesso se fosse possibile. Certo avrei comunque una paura folle ma credo che un incontro a quattr’occhi forse potrei affrontarlo. Se aspetti che io pubblichi il romanzo poi non troverai più nemmeno le mie ossa, altro che ricca e famosa. Guarda che io mi aspetto la tua lotta oggi…
Quindi se organizzerete il raduno io non sarò capace di prenderne parte, ci starò malissimo, non mi risolleverò e la già bassissima stima che ho di me stessa finirà a profondità marine (tanto per restare in tema a me caro…)
azimut, ma il raduno tete-a-tete con me vuoi farlo?? 🙂
…quel rovello che nasce dentro lo stomaco e poi sale su facendosi sempre più intenso e disgregante… sì è proprio questo.
un misto di terrore ed angoscia che toglie il respiro, che spinge il cuore in gola, che fa tremare e sudare, che ti fa sentire completamente imprigionata. che ti impedisce di sentire qualunque cosa.
perchè devo stare così… basta…
yris… se troverò il coraggio… sì…. voglio farlo…
Chiara ok, stai male , oggi è + dura di ieri, ma nn è detto ke nn puoi farcela, ke tu nn possa cambiare le cose…cmq anke se fallissi potrai dirti d’avrci provato. proprio cm la cioccolata di ieri..6 stata forte, oggi 6 così + debole, nn fa niente, nn temere, nn 6 sola e nessuno t’abbandonerà.
Devi far qlc x sfogare xrò, cm dice azimut devi andare contro la tua paura, devo muoverti e farla uscire.
Azimut la toscana mi piacerebbe molto…kissà…cmq io ci conto davvero x il tuo romanzo, le tue ossa?! ma dai!!
Chiara*: STOP!
raccontaci cosa farai oggi, dopo il lavoro in studio.
pensa a tutta la tua giornata, ed elenca le cose che di essa ti spaventano. o di domani, o di domenica.
anch’io oggi sento un po’ di paura, ma non gliela do vinta.
stamattina ho provato a fare merenda con una cosa diversa: fette biscottate e crema spalmabile al cioccolato. avevo paura di farlo, e invece non è successo niente di tragico. come volevasi dimostrare.
lavo i piatti e mi avvio verso il lavoro pomeridiano!
ah, polla: complimenti per la cena di ieri sera, sei stata brava.
Silvia però ti avverto che il mare toscano non è paragonabile alla bellezza di quello pugliese, anche se purtroppo non ci sono mai stata posso immaginare. Il nostro va bene giusto per i suicidi… Ti porterò piuttosto a vedere le città d’arte, i paesini e le verdi colline dell’interno ok?
azimut…. please….. il mare va bene per i suicidi…. se aspetti il romanzo non troverai più nemmeno le mie ossa………….
ok, ma veramente se immagini il tuo futuro immagini la morte? ci credi che possa di nuovo esistere un’azimut felice, serena? ci credi almeno un po? io credo e spero sinceramente che possa esistere un’azimut serena.
comunque cambiando discorso la toscana è bellissima, a me piace molto, certo come ho già scritto per me la puglia è la terra del cuore, ma la toscana ha degli scorci, dei paesaggi che aprono l’anima. purtroppo io sono inchiodata quì al nord, ma come non mi piace sta pianura padana.. non mi piace proprio, certo milano qualche opportunità la offre..però..
chiara ha ragione miele ditti basta, ditti stop, perchè più ti ci arrovvelli, più le cose e le emozioni sembrano insormontabili e si ingigantiscono, è così, fai qualcosa di pratico, ora sei in ufficio concentrati sul lavoro, poi magari chiama qualcuno che pensi ti faccia piacere sentire, fai qualcosa che ti piace. lo sò che sono suggerimenti banali, ma alle volte basta veramente qualcosa che irrompa nel loop malato per spezzarlo, altre volte non basta, però bisogna tentare.
comunque tornando al discorso di prima sono davvero molto molto, molto invidiosa di quelle di voi che abitano al mare, o nelle colline del centro italia… Sì sono decisamente invidiosa..
Ragazze, allora quest’estate ce ne andiamo tutte insieme al mare sul gargano!Niente scuse, a costo di venirvi a prendere io stessa con l’auto!
Ho pochissimo tempo, sto per tornare a casa e devo prendere il treno. Vi abbraccio forte forte!
Quì da me c’è un sole splendido, sembra che sia primavera. Dono qualche raggio di sole anche a voi, nella speranza che vi illumini la giornata e vi dia un pò di carica?Ok, Azimut, Chiara e Silvia? 🙂
Baci volanti a tutte/i!
Marianna tu in che zona sei? Se non ti va di essere precisa anche indicazione vaga… Che quella luce accompagni anche te
Ok, STOP.
Ai pensieri negativi, all’ angoscia, a tutto.
Sono stata in palestra e tra poco torno in studio.
Stasera mi aspetta la cena con il quelli del tiro a segno… che sia quella che mi sta provocando tutto questo malessere? Può darsi… non lo so…
ci sono giorni, come questo, in cui non riesco a capire. Non mi capisco.
continuo a provarci e provarci e provarci mi sforzo di analizzare le mie emozioni e non ci riesco.
provo a SENTIRMI, ad ASCOLTARMI ma non è facile.
ma ce la metto tutta promesso. voglio scacciare quest’ angoscia anche se so che da sola non ce la farò. e dovrò ricorrere ad un aiuto.
passiamo ad altro, ok?
Allora quest’ estate si farà un bel meeting? Io ci sto! Tanto sarò a Peschici quindi chi vuol venire anche da me è la benvenuta!
Che dite ragazze, ci beviamo una bella cioccolata calda (virtuale ovviamente) tutte insieme adesso?
Io me la sto gustando.
Un abbraccio
Si, si…ci sto sia x la vacanza al mare ke x la visita in Toscana…Azimut ma devi metterti d’impegno xrò x farmi vedere le cose belle dovrai rendertene conto anke tu ti ciò ke di bello hai tutt’intorno e dentro di te.
Laura lascia la tua invidia da parte e pens a qnd potremo incontrarci, a mare qui, in una piazza di Firenze o su quel localino in riva al lago di cui ha parlato Chiara…si Chiara forza, ha ragione Miele, concentrati sul pratico, sul lavoro e poi tira fuori i tuoi progetti, i tuoi programmi…le tue paure.
Brava Chiara!Virtualmente ci sn anke io
Bene. Allora pronteeeeeeeeee e viaaaaaaa!!!
Buona cioccolata virtuale a tutte!!!
Scappo al lavoro. Voglia = zero, magone lì che spinge per esplodere ma vi ho fatto una promessae E io le promesse le mantengo.
Vi stringo angeli.
Scusate se non ho risposto a ciascuna di voi ma ho i minuti contati.
PS: Azimut a breve verrò in Toscana…
Chiara* ma allora quella cioccolata virtuale possiamo davvero berla insieme! Solo virtuale, promesso. Mi fai sapere?
Virtualissima Azimut! 🙂
Certo che ti farò sapere. Come non potrei?
Scappo
Ciao a tutte, ragazze…
Vaniglia, il consiglio che posso darti è quello che ti stanno dando anche le altre: forse è il caso che ti fai aiutare. Se pensi che da sola non ne hai la forza, è giusto che tendi la mano a qualcuno la prenda, non è un gesto di debolezza! Certo, sai benissimo che devi essere TU e solo TU a decidere, perchè molto spesso diventiamo dipendenti dal dolore e non ci sentiamo “vive” senza provare una qualche sofferenza e di conseguenza autolesionarci.
Chiara, cara Chiara…pensi che sapere che noi siamo qui e ti sosteniamo possa farti sentire meglio? Almeno meno sola? Perchè io certe volte è così che mi sento e, non avendo nessuno con cui sfogarmi apertamente, leggo i vostri post, di voi che siete così diverse ma così simili a me, e penso che un pò di forza posso farmela anche io….Siamo qui con te, per ogni cosa!
Miele, mi piace come cerchi di affrontare le giornate, una alla volta! Voglio provarci anche io, e metterci un pò più di grinta! 🙂
LunaBlu, hai finito il libro? Bello il finale vero? E’ davvero colmo di speranza, anche a me ha trasmesso molta positività….
Bentornato Aleph!!!
Polla sei un modello per tutti noi, stai davvero facendo passi da gigante!
Ma questo raduno, che ideona!!!
Io torno a studiare ragazze, passerò più tardi…ho un esame martedì e sono nervosissima….
Cavolo quanto avete scritto! Vi lascio un commento di getto perchè ho bisogno di scrivere quello che sento dentro adesso. Poi vi leggo avidamente.
“Sopratutto quando ci stai provando, fallire di nuovo diventa ancora più insopportabile. Il fallimento recidivo ti fa sentire ancora più “malata”.”
Parto da questo commento di Eteradanzante per fare una confessione.
Lo dico qui… (forse un giorno anche al doc) per esorcizzarne il ricordo e dargli il giusto peso: leggero. Ieri pomeriggio mi sono abbuffata (di tutto e di più) e ho vomitato.
Ma: non intendo incominciare a contare di nuovo da 1. Per quanto mi riguarda questa è solo una piccola parentesi nel mio perscorso di guarigione. Non una ricaduta, solo un modo per sfogarsi in un momento in cui non sono riuscita a trovare alternative migliori. Non è una fine. Non è un nuovo inizio. Solo una piccola parentesi da dimenticare.
Cosa provo oggi, dopo averlo fatto? Sostanzialmente un po’ di tristezza.
Delusione? No. No di certo. Sono solo umana. Anche se a volte crediamo di essere wonder woman… di poterci addossare oltre ai nostri di problemi, anche tutti quelli del mondo intorno a noi. Delle persone che amiamo perchè vorremmo aiutarle, degli sconosciuti perchè è bello regalare un sorriso. Del mondo intero, là fuori, perchè è uno schifo e quindi è nostro dovere fare qualcosa per renderlo un posto migliore.
Bhè forse è il caso di aggiungere qualche STOP… di mettere qualche paletto che ci protegga il CERVELLO dagli attacchi del cuore.
Tutto certe volte è davvero troppo.
è naturale che poi finisca nel cesso.
Ho finalmente capito come funziono.
Se non riesco ad alleggerire i pensieri cerco di seppellirli sotto chili di cibo…
così alla fine qualcosa da alleggerire, almeno in senso fisico, c’è: lo stomaco.
Peccato che non funziona come la riflessologia plantare e alla fine nel water ci finisce anche qualche pensiero bello. Non c’è selezione.
Vorrà dire che questa volta mi sporcherò le mani e andrò a scavare tra i rifiuti per recuperare quello che per un attimo è andato perduto. Accenderò un luce. Imprerò a vedere anche al buio. per ritrovare quel frammento di vita scintillante e lasciarmi guidare verso il futuro.
Scrivere queste cose mi aiuta a metterle nella giusta prospettiva. Nero su bianco.
La prossima volta cercherò di evitare di arrivare a tanto.
Come? Non dimostrando di avere la forza di volontà necessaria per resistere al mostro nel momento di massima tensione emotiva… (lo sappiamo che se vogliamo davvero siamo in grando di farlo…)
ma vale la pena darsi tanta pena? esaurire le energie nella battaglia?
Non è meglio scavare trincee più profonde… Allagare i fossati.. Aumentare la guardia sulle torri?
Io proverò ad adottare questa strategia. Oggi non ho voglia di combattere. Oggi mi piazzo in cima alla torre e aspetto. Osservo.
tornando al commento di Eteradanzante. Non è un fallimento peggiore.
Non mi sento più malata.
Mi sento più vicina a me stessa.
e.
paradossalmente.
Mi voglio più bene.
aaaaaaaaah che sollievo!
Chiara, ho letto della negatività di oggi e mi sono ritrovata in qualche frase.
Magari il mio commento ti aiuterà a cambiare prospettiva.
Spero che tutto questo scrivere posso aiutare altri, oltre a noi, si dibattono nella melma come gabbiani nel petrolio … io qualche volta mi sento così. Poi chiudo chi occhi, raddrizzo la schiena. allargo la scapole. immagino le mie ali che si schiudono e un cielo lipido dove spiccare il volo…
Qualche volta aiuta. a volte invece non c’è niente di meglio di lasciarsi cullare placidamente dalle onde in attesa di qualche volantario di lagambiente come voi che venga a ripulirci le piume.
Oggi sento davvero il bisogno di scrivere.
scusate se invado la piazzetta…
La pizza.
Una volta la mangavo tutte le settimane con estrema soddisfazione. e non un margherita qualunque: un tripudio di salsa di pomodoro, mozzarella, pesto (WOW ipercalorico), fontina e prosciutto cotto. gnam gnam.
prima o poi ricomincio. Ma siccome voglio godermela sta pizza, aspetterò il momento di giusto, senza sensi di colpa.
kia, quando io ho cominciato ad uscirne, la cosa non è successa magicamente.
dopo 25 anni di vomito non ho avuto una “illuminazione sulla via di damasco”.
ho avuto solo una serie di cadute, di cadute e di ricadute. momenti di frustrazione e di rabbia, di stanchezza e di saturazione, di disperazione e di speranza.
e anch’io, che per una vita intera ho contato i giorni senza vomito – 1, 2, 3 e poi giù..- piano piano ho smesso di contare, ho percepito le cadute non come voglia di tornare giù, come come tentativi per risollevarsi.
e ogni volta ho preso in mano le mie membra, la mia vita rattrappita, e l’ho rilanciata in alto, in alto verso i miei sogni, in alto al di sopra del mondo.
finchè ho trovato l’equilibrio – la “giusta distanza” come i porcospini di Shopenhauer – fra me e gli altri, fra me e il mondo.
tanto da non pungersi, tanto da riscaldarsi abbastanza..
azimut, tu il coraggio ce l’hai. devi solo tirarlo fuori da quel cassetto arrugginito della memoria. per ora ti lascio in pace, ma sappi che in primavera torno alla carica.. 🙂
Alcuni porcospini, in una fredda giornata d’inverno, si strinsero vicini, per proteggersi, col calore reciproco, dal rimanere assiderati. Ben presto, però, sentirono le spine reciproche; il dolore li costrinse ad allontanarsi di nuovo l’uno dall’altro. Quando poi il bisogno di scaldarsi li portò di nuovo a stare insieme, si ripeté quell’altro malanno; di modo che venivano sballottati avanti e indietro tra due mali, finché non ebbero trovato una moderata distanza reciproca, che rappresentava per loro la migliore posizione.
(A. Schopenhauer, Parerga e Paralipomena, II, 2, cap. 30, 396)
Yris, che bella l’immagine dei porcospini!!!!
io li adoro! (da oggi con un motivo in più).
kia, le tue parole sono uno spunto, davvero. Anche io, l’altroieri, dopo ben 2 abbuffate mi sono tirata su le maniche e ho detto “ok, ora ricomincio meglio di prima, perchè so che quando ci metto più impegno, ci riesco”, è tutto lì il passo da fare. E sono sicura che il tuo cammino ti porterà sempre più in alto…
ciao condivido eteradanzante!!!è solo che a volte si fa proprio tanta fatica a mettere la prima marcia e partire.che poi la cosa strana è che la mente va a 300km/h ma il corpo non si adegua…e magari ci si ripromette di fare le brave eppoi si sgarra,col pezzetto di cibo in piu,o comunque con cose che non avevi previsto e di cui non riesci a fare a meno.è bello vedere che da qui possono nascere anche rapporti che possono svilupparsi nella vita vera.non dovrebbe essere noioso un incontro di tutte noi.io credo che fisicamente siamo tutte molto diverse.quasi agli opposti,ma ci accomuna una sensibilita’ e l’occasione di poterci migliorare..perche forse a differenza di chi nasce perfetto e senza alcun problema, a noi è data la possibilita’ di costruirci,di crescere ed elevarci…io ci credo!!
oggi mi accontento di godermi la quiete dopo la tempesta.
non c’è fretta…
Alzo il naso al vento e mi godo l’aria pungente dell’inverno sapendo che sotto la terra brulla la primavera si coccola e si prepara. come me.
grazie per esserci. qualcuno qui è sempre pronto a rimboccarsi le maniche per tirare su (di morale ma non solo) chi si sente un po’ a terra. è proprio una bella cosa.
..a me date un sacco di soddisfazione proprio,ma tanta,tanta,tanta.. io credo moltissimo in quello che scrivete!
Stupendo il primo intervento di Kia di oggi quando parla della sua situazione.. davvero! e l’immagine dei porcospini mi piace da matti.. mi sa che la farò un po’ mia..magari la trasferisco nel rapporto con mia madre,per mantenere quella giusta distanza,non so.. qualcosa mi inventerò,ma la sento già parte del mio percorso!
per quanto mi riguarda.. sta andando davvero benone con i pasti e con l’umore.. ho fatto un sacco di chiacchere con mia mamma e lei mi ha fatto notare quanto io sia cambiata nelle mie paure nei confronti del cibo e la cosa mi ha fatto proprio piacere! anche perchè caricarla di angoscia mi pesa davvero molto,anche se lei sa che il mio disturbo è un po’ particolare e non troppo categorizzabile,ma credo che sia così per tutte,troppo soggettivo,troppo diversi i bagagli di ognuna,ma io credo che proprio per qsto siamo consapevoli da dove è che bisogna partire. io parto dal cibo,nel mio caso ho deciso di fare così perchè se il mio umore dipende da qsto e lì che devo lavorare,se continuerò a lavorare sull’umore senza intervenire sul cibo(nocciolo della questione e delle paure) continuerò ad andare verso il nulla.. quindi li sfido tutti,tutte le tipologie,come quei mostri dei videogiochi alla fine dello schema.. poi una volta abbattuti tutti,il mio gioco mica finisce,si parte da capo verso qualcosa di nuovo,di migliore,magari anche di + difficile,ma di diverso e di non imposto da me,ma dalla vita,dal corso di essa e dagli eventi che mi aspettano,ma anche dalle situazioni che mi sarò creata,io,gli altri e tutto ciò che mi gira intorno. Ho voglia di avere paura,la paura è una difesa sana,bisogna posizionarla e gestirla,almeno quando e per quanto ci sia possibile.
eccomi di nuovo…presenza virtualmente e fisicamente evanescente…oggi ci sono domani potrei non esserci di nuovo (o non esserci più)….quanto è dura..non ho fatto un miglioramento significativo….continuo a mentire a me stessa…e muoio…mi faccio schifo…sono un essere ripugnante…
il mese prossimo saranno 8 anni di malattia..
8 ANNI….buttati via..e ne ho 21 dio mio..
mi vergogno….di chi sono..di cosa faccio….
vorrei sparire…..senza dolore…senza sentire più male…………….
vorrei che qualcuno mi aiutasse o mi uccidesse, non importa come, ma voglio che in qualche modo tutto questo finisca…..
e ritorno a dirvi che io sono disposta ad andare a Milano,Verona,Torino,Genova,Roma ovunque voi siate insomma.. anche stasera! ma lo dico davvero,ma so che per me magari è + facile perchè non nutro paura per qste cose,quindi mi viene naturale.. un incontro mi piacerebbe davvero tanto! io ho cososciuto di persona una sola ragazza che scriveva in qsto blog,ma ora non scrive + e non so se legge e si era creato subito un legame molto forte,non di vissuto,ma di sentito e percepito.. con un’altra ragazza invece ci sentiamo solo per chattare o tramite sms,ma anche con lei ho un bello scambio e mi piace un sacco! boh.. io ve lo dico. ma che bellooooooo! ahahah. io già mi immagino.
Ah,al centro hanno ipotizzato la mia “guarigione” per la primavera.. sembra una cosa stupida,ma lo hanno fatto per incentivarmi credo e sta funzionando,come se avessi un obiettivo.. obiettivo di mezzo kg a settimana.. stra ridere da dire ad alta voce! che cose strane.. secondo me ce la faccio anche prima,ma non c’è fretta e non importa se invece mi ci vorrà + tempo,però ho un obiettivo e voglio raggiungerlo. poi raggiunto il peso,magari mi sentirò uno schifo e allora lavorerò ancora,ma almeno una questione sarà risolta.magari invece mi sarò tolta del tutto il pensiero e farò tesoro di tutto questo assurdo percorso che è poco concreto nella vita reale,ma stra ricco nella mente,pieno,incasinato e tortuoso.
ciao Amiraaaaa, io mi ricordo di te!!!! come stai? come mai qsta poca speranza??? 8 anni sono tanti,ma non abbastanza per perdere la speranza non trovi??? oggi magari ti sembra + difficile,ma domani.. chi lo sa? fai bene ad esprimere le tue emozioni e spero ti possa essere d’aiuto,ma.. ti va di dire se è successo qualcosa in particolare? qualcosa che ti abbia portato di nuovo qui.. e che ti tiene così legata a qsta malattia..a qsta sofferenza..
“sotto la terra brulla la primavera si coccola e si prepara. come me.”
bellissima quest’immagine di kia.
fatela vostra, facciamola NOSTRA!
vi voglio bene
a dire la verità polla ho scritto qui perchè sono completamente sola….avevo voglia di parlare..ma non c’era nessuno ad ascoltarmi (come immaginerai dopo 8 anni si sono rotti tutti di sentire sempre le stesse cose)…stavo di nuovo parlando da sola….stavo di nuovo pensando cose molto tristi e autodistruttive….avevo di nuovo voglia di farla finita se devo essere sincera del tutto…
frase di kia immortalata su FB!! 🙂
ragazze. anzi no. Donne Selvagge. vi voglio bene.
davvero.
vi lascio con un grande abbraccio e tante parole scritte.
nel week end non posso collegarmi, vi auguro giorni di sole. dentro.
bacio
grazie Iris!
grazie a te kia!!!! :-).
Amira, se hai scritto qui è anche perchè sai che qui sola non sarai mai,perchè è un contesto ben diverso dalla vita reale.. quindi se hai voglia di aprirti e di raccontarti,provaci.. noi siamo qui.. e magari troverai qualcuno che sappia dirti qualcosa che possa smuoverti. non sentirti così sconfitta..
Ho letto ciò che avete scritto.
Tutto d’ un fiato.
E, non so perché, ma non sono riuscita a trattenere le lacrime.
Son venute fuori da sole, senza che me ne accorgessi.
Ma erano lacrime diverse dalle solite. Erano lacrime di gioia. Lacrime che da tanto tanto tempo non sentivo bagnarmi il viso.
Avevano un sapore più dolce e delicato. Proprio come voi.
Non posso che dirvi GRAZIE con tutto il cuore.
Voi, il vostro dolore, le vostre vittorie, il vostro combattere, il vostro cadere e rialzarvi, il vostro ricominciare sempre e comunque, la vostra essenza, il vostro esserci… fate parte di me. Vi sento dentro, come se foste un tutt’ uno con la mia anima e il mio cuore.
Questa per me è casa. E voi siete la mia famiglia.
Un nido sicuro dove tornare per trovare un abbraccio, una parola, un silenzio, calore.
Siete i miei angeli.
Grazie.
Vi auguro di trascorrere una dolce serata, in compagnia solamente di pensieri sereni e senza proiettare la mente al domani.
Impariamo a vivere l’ ora, l’ adesso. Il passato è passato e il futuro… chissà.
STOP.
Pensatemi perché avrò bisogno di voi.
Vi abbraccio
Chiara io ci sn, sn lì cn te, nn preocc xkè ce la farai e in ogni caso saprai rialzarti…credici su…ricorda ciò ke hanno scritto poco su…le parentesi ci sn, ma noi possiamo superarle…
polla è davvero bella la tua positività, comunica tanto, tantissimo.
Amira noi siamo qui and vuoi.
Azimut dove?
Yris la “giusta distanza”…davvero un equilibrio delicatissimo da trovare.
Ciao a tutte, nn ho tempo di scrivere, esco con Ale, nel caso q.no si fosse cheista che fine avessi fatto…tutto a posto, ho avuto problemi con internet…Benvenute alle nuove. Domani vi leggo e vi scrivo con calma!
Amira qui non sei sola, puoi scrivere parlare ascoltare condividere. Quella voglia di cui parli non fartela venire mai, allontanala il più possibile, quelle sono ferite che non si cancellano più. Dai dca si può guarire, da quei gesti no. Continua a parlarci, noi siamo qui e tu ci sei
kia ha fatto bene yris a immortalare quella frase… è bellissima, mi ha fatto venire i brividi così come i tuoi post oggi. Intensi, veri, palpabili. Grazie
Polla sei in movimento, uno splendido divenire
Maria Letizia che succede? Come stai?
yris…l’ho avuto un coraggio…quello sbagliato… e quella memoria non è per nulla arrugginita…
Visto che ti piace Schopenhauer chissà se apprezzi anche Kierkegaard…certo non il passo seguente, quello che più mi rappresenta:
“La mia pena è il mio maniero feudale che come un nido d’aquila sorge sulla cima dei monti, tra le nubi: nessuno lo può assalire! Da esso volo giù nella realtà ad afferrare la mia preda, ma non vi rimango; la mia preda è un’immagine che intesso nelle tappezzerie del mio castello. Dunque io vivo come un defunto. Tutto ciò che è vissuto viene da me immerso in un battesimo d’oblio per l’eternità del ricordo”
(S. Kierkegaard – Enten-Eller)
Azimut io adoro Kierkegard…
Silvia..tutto bene..io…:-)
Son ancora in uffico…ora esco…ciao…
grazie….davvero….di cuore….
dopo avere letto i vostri commenti ho deciso di mangiare cena stasera, anche se non ne avevo voglia, anzi.. è strano come il cibo sia tutto per me che vorrei non fosse nulla…lunedì ho un esame impegnativo in università….spero che il mio fisico regga..ultimamente ho acciacchi di continuo e abbastanza gravi..
non voglio essere ricoverata..non ora…voglio stare vicina alla mia famiglia..e vorrei (cosa più difficile) che anche loro mi stessero vicini….
vorrei avere di nuovo dei sogni…
vorrei svegliarmi la mattina e sorridere prima di aprire gli occhi..
vorrei vivere…
ma ho paura di tutto questo, una fottutissima paura che mi paralizza, mi stringe il cuore e mi lega alla malattia, alla sua soffocante sicurezza….
strappa la corda che ti lega amira. tagliala. basta poco. basta “cambiare prospettiva”. ma è la cosa più difficile che c’è. noi ti siamo vicine
Buonasera ragazze…vi scrivo velocemente…
io non so cosa sia successo… mi aono seduta in questa piazzetta solo una settimana fa e…mi sento legatissima a voi! faccio mie le vostre esperienze, gli alti e i bassi…perchè sono anche i miei, anche se, come dice tinkytinky, siamo sicuramente tutte molto diverse…
eppure vi penso constantemente!
oggi è stata una giornata speciale, fino alle 15 (poi lavoro) dedicata alla mia famigli,, avevamo da festeggiare la macchina nuova (dopo un brutto incidente che ha demolito quella vecchia:-() e…. colazione con fettona di torta (pesata…era tanta…ne ho tolto un pezzo…ma poi ho mangiato anche quello, pizza (fatta in casa…pesata anche quella da cruda, per non sgarrare, anche il condimento…quindi non la considero una vittoria, solo un mantenere lo standard)= e poi un pasticcino…il resto normale…
ma…ma…pizza, torta e pasticcino, e…un gran sorriso!!!! dedicato a voi tutte!
mi sono sentita bene, perchè mi sono sentita libera di scegliere (anche se ho pesato…ma ho mantenuto tutte le pesature e un po’ di più senza scendere….è un piccolo neo…ma dall’altra mi sento vittoriosa!
Ti ringrazio ancora polla, perchè mi dai una grande forza, uno stimolo di cuiforse non ti rendi neanche conto!
e ringrazio chiara, azimut, silvia, ilaria, aleph, tinkytinky, amira, kia marianna e maria letizia, yris( se dimentico qualcuno scusate… forse scordo il nome ora, ma vi porto nel cuore)…perhcè lo so che è difficile, ma vedo leggo e sento così tanta voglia di farcela, che mi riempite…mi regalate una luce che non credevo possibile in questo mondo!
devo andare, ma domattina spero di poter scrivere un po’ di più perchè vorrei commentare tanti post, che mi hanno fatto pensare, e che mi fanno pensare, preoccupare, ed essere felici per voi!
un abbraccio e notte notte
Buona notte angeli.
Posso dire di essere arrivata alla fine di questa giornata portandomi a casa un’ altra vittoria.
Oggi ce l’ ho fatta IO. Anche se i pensieri negativi, l’ angoscia, il dolore non mi hanno abbandonata sono riuscita a sopravvivere.
E non è stato così difficile. Domani sarà altrettanto? Non lo so. Non voglio più pensare a quello che sarà. Devo concentrarmi sul presente. STOP.
Amira benvenuta tra noi. Sii forte e sfida quella paura.
Io ho imparato che non c’è niente di + distruttivo che la paura. Ci blocca, ci frena, ci paralizza. Ma noi possiamo andare oltre.
MariaLetizia sono preoccupata per te…
Silvia grazie. Ti ho sentita con me. Vi ho sentite. Siete sempre con me.
Mi fai una promessa? Domani proverai a fare un passettino avanti? Piccolo piccolo…
Azimut ti tengo stretta. Tienimi anche tu.
Vi abbraccio forte forte
Notte a tutte, amiche mie.
Giornata pesante ma ho detto stop ai pensieri negativi e ho vinto ancora io!
Polla, oggi mentre viaggiavo in treno, pensavo e per scacciare la negatività di quelle mie riflessioni a un certo punto ho iniziato a dire STOP ad alta voce, 3-4 volte. Alla fine mi sono messa a ridere da sola perchè la signora seduta datanti a me mi guardava in modo strano!Grazie per avermi insegnato questa tecnica, funziona!
Azimut, io vivo nel nord della Puglia, ma, quando ne avrai voglia e ti sentirai pronta, mi piacerebbe tanto raggiungerti e fare insieme una bella passeggiata sul lungomare. Naturalmente, se ti andrà, potrai venire quì da me, hai un cicerone pronto a scorazzarti in giro! 🙂
L’invito è esteso a tutte, anzi, mi offendo se non venite! 😀
Chiara, non sai quanto piacere mi facciano le tue parole!Sono contenta delle tue vittorie, sono contenta di leggere che lotti, sai che è dura ma non ti arrendi. Brava, brava!!
Silvia, un abbraccio speciale!
Amira, quando pensi di essere sola vieni quì e scrivi. Noi ci siamo sempre, non ti lasciamo. Allontana i pensieri negativi…coraggio!
Laura, come stai?E’ passata la febbre?
Kia, le tue parole mi hanno toccato dentro. Grazie per averle condivise con noi.
Girasole, brava!Pizza, torta, anche se pesati, sono una grande vittoria!Io gioisco con te!Ah, congratulazioni per la macchina nuova!! 🙂
Un saluto speciale a Yris, Miele, Luna Blu, Ilaria, EteraDanzante e al nostro maschietto preferito Aleph.
Maria Letizia, mi fa piacere leggere che il tuo silenzio era dovuto solo ad un problema con internet. Aspettiamo con ansia di sapere come stai.
E’ tardissimo, domani ho un’altra giornata piena di cose da fare.
A domani. Vi voglio bene
Sono di strapassaggio, volevo però salutarvi. Torno più tardi. Fili linee sassi sta arrivando il caos. Ho da fare anche la spesa, cosa che detesto. Devo andare fuori con le cuffie e l’mp3 che mi importa di chi mi vede, mi sto troppo annodando. A dopo amiche mie
Buongiorno angeli.
Oggi ho questo pensiero per voi, per noi:
“Quando la vita ti dà mille ragioni per piangere, dimostra che hai mille ed una ragione per sorridere.”
Ce la facciamo a dimostrarlo a noi stesse? Secondo me sì. Proviamoci.
Sto capendo che se non ci si impegna almeno un po’ è impossibile ottenere qualnque cosa.
Dobbiamo imparare cambiare la prospettiva in cui vediamo le cose.
E il passo di questo libro esplica benissimo il concetto:
“Ogni cosa nella vita è come una montagna.
Se la vogliamo conoscere e capire, non possiamo guardarla sempre e solo dalla stessa parte, con lo stesso punto di vista; dobbiamo aggirarla, vedere il suo opposto, il lato sconosciuto, il lato buio, quello che non ci appartiene; solo in questo modo avremo una visione d’ insieme che ci mostrerà la cosa nella sua totalità. Solo dopo aver acquisito i dati completi si possono fare delle scelte.
Il non aprirsi al nuovo, in non aggirare la montagna ci rende, in un certo senso prigionieri della nostra unica visione, della nostra unica possibilità.
Dove c’è il brutto c’è il bello, dove c’è il cattivo c’è il buono, dove c’è paura c’è coraggio, dove c’è dolore c”è gioia… sono sempre due facce della stessa medaglia, due facce della stessa montagna.
Ogni momento di trasformazione contiene e prepara il balzo in avanti, ma comprende anche la distruzione del vecchio, l’ annientamento di ciò che non serve più.
Questo passaggio dal vecchio al nuovo non è facile né indolore, tra le due realtà c’è il vuoto: tra il vecchio che sta morendo e il nuovo che non è ancora nato c’è quel “nulla” che disorienta, che fa paura.
Come il trapezista del circo, che volteggia in aria attaccato al trapezio, ma dopo alcune oscillazioni sospese deve con uno scatto abbandonare il trapezio e, girandosi rapidissimamente su se stesso, afferrarne un altro che gli viene lanciato.
Solo in questo modo completerà il suo numero.
Nell’ attimo di mezzo c’è il vuoto. E’ sospeso nel nulla. C’è la possibiltà di cadere.
Il coraggio è indispensabile ed è il premio.
Così da un trapezio all’ altro la vita ci porta avanti nel completamento del nostro destino.”
Vi abbraccio forte piccoli angeli
ciao dolcezze
come avete iniziato la giornata?
Azimut anch’io ogni tanto sento che inizio a riannodarmi: odio quei momenti, anche perchè li riconosco chiaramente eppure non sempre la forza di volontà è abbastanza forte da remare di nuovo verso il “fluido”…invece spero che per te, oggi, sia così.
Ciao Chiara*, complimenti per ieri e buona mattinata.
Polla grazie per tutta la luce che porti qui dentro ogni volta.
Yris, LunaBlu…siete due belle anime: grazie di essere qui con noi.
Amira anch’io mi ricordo di te, ci scrivevamo qui circa un anno fa…mi ricordo di quanto facevi fatica a mangiare, e a risistemare altre cose. Sai che qui c’è un gruppo pronto a starti vicino e ad ascoltarti. Io spero, comunque, che tu riesca a raccogliere le forze mentali e fisiche per dare una svolta e una smossa a questa tua situazione. Che dici?
Ragazze, io mi sto un po’ ammalando, mi sa 🙂 Ieri ho preso freddo al lavoro, dove non avevano acceso i termosifono, e stamattina sono bella raffreddata…e allora giù di spremuta fresca!
Buon sabato a tutte, un buffetto sulle guance ad Aleph 😀 e benvenuta (o meglio, bentornata) ad Amira. Qui potrai trovare tutto l’appoggio che ti potrà servire per ridare luce alle tue giornate 🙂
Io me ne vado giù a correre, stamattina c’è un po’ di nervosismo in casa e siccome sono una spugna che assorbe tutto e poi sputa fuori con gli interessi preferisco evitare ogni situazione potenzialmente dannosa per me.
Ieri sera ho mangiato la pizza, me la sono goduta veramente, oltre che buonissima era secondo me meritata, dopo tutti i km che mi ero macinata 😀
Miele, prendi il raffreddore per tempo e sconfiggilo 😉
Chiara, Marianna, Girasole, un urrà per le vostre vittorie!
Azimut, forza! Il caos è tale finché non interveniamo noi a farlo diventare cosmos!
Maria Letizia, meno male, mi stavo preoccupando per te…
Un bacio e un saluto a tutte le altre!
Buongiorno a tutte!!!
Allora, come state?Cosa farete oggi per voi stesse?
Azimut, chissene frega di quello che pensano gli altri, mettiti l’mp3 e esci, io sono con te…
Chiara, grazie per le belle parole che hai riportato!Falle tue, falle entrare nel tuo cuore e non farle più uscire ok?
Bentornata Amira!!!!
Miele, eddai no non ammalarti proprio nel weekend!Ehehehehe…
Ilaria, fai bene, evita situazioni potenzialmente difficili e vai a farti una bella corsetta…cosa c’è di meglio?Approvo alla grande la tua decisione!
Marianna, grandissima per il viaggio in treno!Hai fatto benissimo, e non importa quello che può aver pensato la signora di fronte a te…STOP!
Buona giornata a tutte
Aleph
Così, senza motivo.
Mi sta salendo l’ angoscia.
La sento arrovellarsi nelle viscere.
Parte dallo stomaco e si irradia fino alla gola dove forma un nodo, un mattone, un peso che mi impedisce di respirare normalmente.
Non c’è un motivo perché debba accadere adesso. Eppure arriva.
Maledizione…
Buon giorno!
Chiara stai tranquilla, nn 6 sola, respira cn calma, raccontami, cerca di distrarti, dimmi dove 6? ke progammi hai x oggi? Sn felicissima x la tua seconda vittoria, e dire ke eri quasi cerca di nn farcela…ora hai accumulato ben 2 punti in 2 giorni! devi ricordartelo, devi esser fiera di te, di ciò ke fai, di ciò ke 6 capace di fare…troppo spesso ci si abbandona alla paura di fallire prima ancora di provarci.
Azimut cm è andata ieri? io l’mp3 lo metto sempre…e spesso quasi le parole di ciò ke ascolto mi prendono tanto, ci cantikkio, sussurro anke un pò su…Ho imparato proprio a fregamene di ciò ke possano pensare…tanto pensano male sempre lo stesso le persone…Oggi ke nn lavori xkè nn fai un bel giro x locali?
Qui c’è un bellissimo sole, e vorrei farlo entrare dentro tutto questo calore…ecco il mio passettino di oggi.
Marianna complimenti x lo STOP!! ma lo sai ke siamo vicine?
Aleph cm va? a parte il vestito valtellinese…cm sta la tua amica?
Girasole anke x me è stato così, ed è così tutt’ora, questo è un luogo di ascolto e di confronto, ma sopratutto è un luogo d’incontro.
LunaBlu ora ke è iniziato il w.e starai + a casa…cm t’organizzi?
Anche la mia è arrivata, sto facendo di tutto per scacciarla ma è lì, implacabile. Ho paura…
..Buondì pupattole e pupattolo, come è iniziato qsto sabato mattina? il mio direi abbastanza positivo,anche se non voglio pensare alla moltitudine di cose che dovrei fare perchè solo a pensarci mi sale l’ansia e io sono una persona molto pigra che tende sempre a rimandare,quindi o agisco subito o è meglio che decido di non pensarci almeno,perchè il pensiero non è azione è solo rimuginio che resta lì a fermentare e non va bene..dovrei iniziare a fare delle liste di cose da fare per organizzarmi e agire.dovrei??? sto condizionali iniziano ad irritarmi. eheheheh.. e voi? ho letto i vostri post e la situazione mi pare variegata come sempre,ricca e stimolante.. certamente non mi piace sapere che qualcuna stia male,ma credo che scrivere qui possa cmq essere d’aiuto,un modo per esorcizzare anche il malessere che si prova e cercare di allontanarlo il + possibile..
Anche qui oggi c’è una bellissima giornata di sole e mi infonde un sacco di positività.. vedremo cosa combinerò nel corso della giornata! ahahah..
a più tardi. uno smile tutto per voi.. 🙂 !
..io non credo cmq che l’ansia e la paura siano da scacciare,se le si allontana,poi cmq tendono a ritornare sempre.. credo che debbano essere affrontate,poi certo,non sempre se ne ha la forza,però vale lo stesso discorso che faccio per il mio rimandare le cose che devo fare(cose di casa,bollette,telefonate..),posso farle anche un altro giorno,ma restano cmq lì e si accumulano e poi diventano quasi ingestibili.. quindi? cerchiamo di rielaborare la cosa.. l’ansia purtroppo viene spesso in momenti in cui in realtà non c’è nulla per cui agitarsi,come gli attacchi di panico,ma perchè sono frutto di un qualcosa che avviene nel pensiero e non sono razionali,appunto.. ma dentro di noi sappiamo cosa dobbiamo fare: AGIRE!
babba bia.. a volte sembro una che si prepara per una guerra,no? ahahah. creco di stimolare me e voi.. ci provo! :-).
Polla cm sempre bella carica…meno male ke ci siete voi!!!
Azimut racconta anke tu, dimmi ke programmi hai x oggi? nn abbandonarti, io nn ti mollo, tu nn farlo.
Miele sarà ke forse mi sbaglio, ma t’ho sentita un pò giù…a parte il raffreddore. Spero vada tutt’ok.
Silvia veramente sto pensando da mezz’ora se devo mettere il mais nel radicchio o se lo mangio senza nulla dentro. Sono proprio fuori… Oggi vado a farmi un giro, promesso. E tu?
Buongiorno a tutti!
Come ho scritto velocemente ieri, ho avuto problemi con interne te nn riuscivo più a collegarmi. Ho avuto una brutta settimana, la ragione “oggettiva” è che ho preso un kg, aumentare di peso è il mio obbiettivo, ma l’idea che questo kg sia frutto delle abbuffate, che possa cambiarmi in chissà che modo mi da tanto fastidio, così, scatta l’altro terribile meccanismo della restrizione. A ripresa deve essere graduale, me o disse anche la dietologa, se no ciò che prendo lo perdo con altrettanta facilità e con gli interessi. Spero di trovare presto un equilibrio..Voi come state?
Ilaria , Polla…leggo che e giornate libere, gli schemi sono sempre un elemento cruciale per voi come per me, anzi proprio ora che mi sento così pesante sotto q.sto kg (a me che ne mancano 10 per arrivare ad un peso appena “normale” per la mia altezza) sto ritornando alla schiavitù di schemi, controllo e bilancia…che prigione…Ma mi piace Polla quando scrivi”mi date la possibilità di rielaborare molto,mi date la spinta per fare altro e per crederci davvero”,anche per me è così.
tinkytinky , benvenuta, leggo che anche tu lotti con il cibo da molto tempo…qui non ti sentirai mai sola!
Ilaria come capisco i tuo panico q.ndo leggo:”Mi sento persa! Ho infranto un mio schema mangiando primo e secondo nello stesso pasto…La mia mente malata sta già architettando varie tattiche di compensazione”E’ proprio quello che sto facendo io…
Chiara* capisco come il tuo bisogno di tornare a casa, ma non solo in senso materiale; per me tornare a casa significa ritornare ai miei schemi, anche se so che sono sbagliati, al mio peso anche se so troppo basso, questo mi dà sicurezza. Avere giornate piene, mi aiuta a non cercare l’abbuffata a causa della noia e a tenere la mente occupata, lontana dal pensiero del cibo, senza la grande fatica di creare altri schemi. Certo, a fine giornata sono distrutta, come te… LA tua vittoria è stata importante, non essere schiavi del tempo, altro elemento dei nostri schemi, ma vincere l’ansia che esso comporta è davvero una vittoria…BRAVA!
Mi è piaciuta molto la frase con cui hai cominciato la mattina del 2 febbraio: “Non esiste cura migliore del sorriso di fronte alle avversità che la vita ti dona ogni giorno” e la voglio vivere anche io…GRAZIE. Quel giorno hai scritto cose molto belle, leggerle ora mi fa molto riflettere.
Laura come sono simili alle mie le tue sensazioni… Non esiste cura migliore del sorriso di fronte alle avversità che la vita ti dona ogni giorno.
Miele il rapporto con tua madre deve essere davvero difficile da gestire, ti sono vicina e ti capisco, ma è importante e bello essere stanchi di una “stanchezza buona”! Leggo ora la tua proposta di scrivere la nostra piccola vittoria quotidiana, mi piace, questa sera vi farò sapere, ma il mio obbiettivo è quello di non abbuffarmi
Silvia, sono d’accordo con e altre
Girasole è moto bello quello che scrivi e grazie per esserti aperta raccontandoci e tue difficoltà
Marianna che bello leggere della tua felicità, grazie per avermi pensata mercoledì…pensa che ho finito alle 18: 10 ore a scuola
uhmhm certo che la tua è una vittoria! E mi unisco al pensiero di Polla e Chiara
kia , mi è piaciuta molto la tua frase: “anche se inciampo e mi sbuccio le ginocchia poi mi rialzo”, è quello che mi ripeto ogni volta che anche io cado
Azimut brava per la tua vittoria del 3 febbraio!
yris mi ha colpito molto quando hai scritto: “anch’io avevo nostalgia della malattia, della carica, della “droga” che mi dava”, per me è così…come uscire da questa prigione?
Vaniglia come stai ora?
Polla …le tue parole, e tue conquiste…sei davvero partita in quarta…GRANDE!
yris bella la proposta della festa, ma in maschera o no, l’idea di passare un we tutte insieme mi piace moto. Q.na di voi, mesi fa raccontò di un we passato in una beauty farm, niente male, no? Bellissima la tua immagine: “sotto la terra brulla la primavera si coccola e si prepara. come me.”
Amira …benvenuta!
Spero di aver colto i pensieri, le emozioni e parole di un po’ tutte voi, mamma mia, pochi giorni di assenza e così tante cose da leggere, ma ameno è arrivata l’ora di pranzo, nn mi sono abbuffata, mangio regolarmente e poi esco con Ale. Questa sera ho una festa di laurea quindi non penso di poter passare di qui, ma torno domani mattina, grazie di avermi dato la possibilità di “chiacchierare” con voi…VI ABBRACCIO…Buona giornata!
Ben tornata Maria Letizia…buona festa!
Azimut se ti da tanto fastidio x oggi nn metterlo il mais, ma io ti faccio notare una cosa positiva: c’hai pensato su….hai tenuto un pò il confronto, ora basta rifletterci, o lo metti o no. ma fallo subito, all’istante.
Sn felice se oggi riuscirai ad uscire e cercare di nuovo il “tuo spazio”…
Io m’impegnerò + ke posso!
buonasera a tutti!
buonasera ragazze, buonasera Aleph!
Oggi qui è stata una giornata veramente splendida…
ho rubato qualche minuto al lavoro per sedermi per terra tra il dentro e il fuori della porta finestra…
dento la solitudine di questo luogo, un po’ buio, fuori il caldo del sole e i profumi di una primavera che tenta di uscire fuori, ma forse è ancora un po’ presto…
mi pare sia un po’ la metafora delle nostre vite…
la voglia di uscire… di respirare, ma forse fa un po’ paura…
gli schemi, i paletti, le regole che ci imponiamo…i no…i non posso…i non ci riesco….
e dall’altra… ma perchè no? cosa può succedere se esco fuori? può succedere che all’inizio si vada in confusione che sembra che non sia la nostra vita quella a cui ci stiamo preparando…
e invece, quello capisco è che quella a cui mi sto preparando E’ VITA!!!
Compensazione… meccanismi che scattano nel momento stesso in cui mettiamo qualcosa in bocca…
ma iniziamo così Ilaria…è un inizio, la prossima volta si compenserà un po’ meno…
Io… eh, mi fa ridere questa cosa… inizio a dimenticarmi di ciò che mangio…
a volte mangio un pezzo in più di qualcosa, e mi dico che magari la sera mangerò un pò meno…e poi….e poi scopro che me ne sono dimnticata…
e capisco che sto guarendo…
Azimut…l’hai poi messo il mai nel radicchio? spero di sì…
io pesavo i chicchi…fino a quando mi sono ricordata quanto mi piacciono le pannocchie…e…e caspita quanto ancora mi piacciono!!!
un chicco per volta, ma ci sono arrivata a riscoprirlo…non correre, ma ascoltati, ascolta quello che ti chiede il tuo corpo…a volte capiamo che dobbiamo accontentarlo, è che non è così difficile, anche se le regole le dettiamo noi!
e se la nostra nuova regola fosse proprio un cucchiaio di mais tutti i giorni? e poi ci rendiamo conto che non può farci del male?
per me è un biscotto… per te il mais, per silvia…silvia, hai trovato qualcosa di tuo?n (se l’hai scritto già ti chiedo scusa, potrei aver saltato il post 😛
Marianna…vinci vinci vinci!!!!!;-)
chiara, grazie per ciò che hai scritto…
già, noi siamo proprio così, trapezzisti nel vuoto…che facciamo? afferriamo l’altro trapezio? a me pare che lo stiamo facendo già, solo per il fatto di essere qui…tutte indistintamente!
e…Così da un trapezio all’ altro la vita ci porta avanti nel completamento del nostro destino.”
Vi stringo forte e torno a lavorare!
ah… contatemi pure!!! io ci sono, festa in terrrazzo, terme, cioccolata…magari pizza…con voi la mangerei senza pensarci su un secondo!!!!
🙂
..Buonaseraaaaa, quindi? devo dirvi che dopo le mie premesse di stamattina,sono riuscita a fare un tot di quelle cose che rimandavo da tempo e sono assai soddisfatta,anche se solo lunedì potrò completare l’opera con spedizioni e cose varie e poi ho un ultima tappa da fare.. dai daiiii.. sono orgogliosa di me!
stasera avrei come obiettivo quello di chiedere a qualcuno di uscire a cena,ma non so se ce la faccio.. ovviamente qsto comporterebbe rompere una serie di schemi mentali,sia alimentari che di sicurezze che vi si appigliano ..magari opto per un aperitivo.. ora vedo anche chi riesco a contattare.. che confusioneeeee!!! anche perchè poi per me inizia una settimana davvero impegnativa e quindi è probabile che stia spesso a casa la sera.. ora sistemo altre cosine e poi vedo come mi prende la situazione.. voi che combinate stasera??? avete visto che fatica che faccio ancora a scegliere per me??? come se mi imponessi di non avere alternative,ma dai. non si fa così.
Buona sera ragazze…visto ke qui c’è proprio aria da w.e. e cm sempre ognuna di voi sarà presa da qlc impegno, o cmq nn dal pc, spero ke vi stiate trattando bene, almeno meglio di me. Si, ho provato di nuovo e nuovamente fallita.
Girasole mi kiedi qlc di mio? nn so, anke io cm te ero una “pasta-pane-pizza” e ora x qnt spesso mi capiti di volerne davvero, mi ritrovo nell’attimo successivo a pentirmene x la mia incapacità di gestirne gli effetti.
Azimut la giornata ancora nn è conclusa e io nn voglio arrendermi anke se mi sento giù…in realtà sn intervenuti dei fattori esterni ke mi fanno star male, ma devo reagire e basta. Tu mi hai promesso qlc…spero ke 6 in giro x locali, spero davvero sopratutto ke tu lo stia facendo x te stessa, x cercar quel benessere ke meriti.
Chiara il coraggio del trapezista…lo stai sperimentando?
Polla complimenti x la tua attività di oggi…si, fai bene ad uscire, almeno oggi ke è sabato…nn dubitarne, troverai molti ke nnn vedono l’ora di star insieme a te io il tuo invito lo accetterei al volo!
ma ciao!
trovo solo ora il tempo di leggere e scrivere qui. è stata una giornata lunga e, per quanto mi riguarda, si concluderà sul divano a leggere e sgranocchiare patatine e/o cioccolato + thè caldo, perchè sono un po’ stanca e ho le difese immunitarie che chiedono pietà.
Azimut, io adesso mi faccio delle mega-insalate con dentro tutte le verdure, e condisco bene…tuttavia quello che tu fai col mais (lo metto o non lo metto?) io lo faccio ancora con le olive: mi piacciono un sacco, ne mangerei a quintali, invece le conto e soprattutto a volte non le metto proprio, mi sembrano uno sfizio eccessivo, un gusto troppo accentuato per meritarmelo. che insensata che mi sento, a rendermene conto.
Amira, Chiara* contr l’angoscia si potrebbero provare delle tecniche di rilassamento…a me sta aiutando molto il fatto di imparare anche solo a respirare bene…ti riporta alla realtà, alla semplicità delle cose.
Silvia un piccolo consiglio: prova a non vedere tutto in termini di riuscita/fallimento, altrimenti ci si sente sempre a terra. Vedi la cosa piuttosto come un percorso: passi avanti, passi indietro, piccole o grandi soste per riprendere fiato, punti in cui trovi le indicazioni per proseguire, altri in cui devi essere tu a scegliere la strada da imboccare.
Grazie di aver chiesto di me! Ti dirò, sarei tentata anch’io di sentirmi un po’ fallimentare, perchè dovrei aumentare ancora le dosi, me lo propongo ogni giorno ma ieri ed oggi non ci sono riuscita. Oggi però non è ancora finita, probabilmente farò lo sprint serale 🙂 Eppure, alla fine, mi metto a mia volta lungo il percorso, e cerco di fare un passo dopo l’altro. La prossima settimana, ad esempio, si prospettano dalle 2 alle 3 pizze serali, e mi accorgo che la cosa non mi preoccupa quasi per nulla.
A parte queste cose, sono giorni in cui faccio fatica ad interagire con mia madre, a volte raggiungo la soglia della sopportazione anche solo vedendola arrivare da lontano. Mi rendo conto che devo essere io a pormi diversamente, altrimenti questa cosa finirà davvero col distruggermi.
Girasole, Maria Letizia, Ilaria, Polla, vi penso!
Lo so e ti capisco davvero Silvia…
ma accadrà, ne sono sicura, arriverà il momento in cui quella briciola di pane non farà più tanta paura!
io ero terrorizzata dal mais, dalle patate (sinceramente un po’ lo sono ancora, altrimenti non le peserei), conto le penne, e da due anni ho mangiato spaghetti con i miei solo una volta (ma che soddisfazione) perchè contare gli spaghetti sarebbe già un’impresa!!!!
ma… ho deciso che mi dovevo impegnare, che dovevo fare qualcosa…
Con mia sorella abbiamo dato un nome al mio ciclo che non ho da troppo tempo… e quando non mi viene voglia di mangiare almeno il minimo indispensabile che ho messo nella mia dieta (quella mentale, non quella delle nutrizioniste…perchè per la loro…dovrei mangiare giusto qualcosetta in più!!!)…allora penso a lui… ed è un bel pensiero!
Silvia, ne sono sicura, troverai la forza per dare un nome al tuo obiettivo e il coraggio per raggiungerlo!!! spero che questo pensiero ti sia utile e ti abbraccio!
Miele!!! è bello leggerti… mi sembri carica, e dai conferma ai miei pensieri…se il corpo chiede dovremmo ascoltarlo…quindi tra un pizzico di invidia e un pizzico di voglia di seguirti (ma so che mi concederò , o meglio, sicuramente non rinuncerò semplicement al mio latte caldo con fetta biscottata e miele prima di andare a dormire….è un mio schema…senza non dormo!!!!)… ti auguro una buona serata tra cioccolato e patatine!!
Polla, buona serata, e buon divertimento!!!
e buona serata anche a tutte le altre (pensatemi….fino alle 23 lavoro;-()
Ok Girasole: ti penserò!
Come stai vedendo, si inizia riavvicinandosi a qualcosa…all’inizio ce lo programmiamo, ce lo imponiamo ecc., poi col tempo diventa semplicemente abitudine…e impariamo a non averne più paura…chissà che alla fine diventi voglia spontanea di quel qualcosa…
Un bacione a tutte/i, spengo il pc e vado a fare la doccia, ne ho proprio bisogno!
Buonasera ragazze….che stanchezza stasera…volevo andare a ballare ma mi sa che nn vado…mal di testa infernale…Silvia in che senso come mi organizzo?
Domani sarà dura…devo pulire tutta la casa :-(..
un abbraccio a tutte…ma quanto scrivete?????
“chissà che alla fine diventi voglia spontanea di quel qualcosa…”
mi sono chiesta tante volte dove fosse finito il mio istinto…
ogni tanto ancora lo perdo… ma c’è… e spesso lo ritrovo 🙂
Girasole alla fine ne ho messo mezzo cucchiaio, però ho condito tutto per bene. E ho mangiato anche un’arancia. Ancora un’ora di lavoro dunque, ti penso
Dopo l’insalata sono uscita, un giro in un paese abbastanza vicino. Poi per negozi a cercare le scarpe a mia figlia (che a 11 anni non entra più nel 39…, ma da chi avrà mai preso…) e quando stavo per pregustarmi il ritorno a casa si sono inventati di andare a mangiare la pizza. Sudore ghiacciato lungo la schiena. Io sono sempre quella che rovina i programmi. Alla fine mi sono fatta coraggio e ho detto che mi sarebbe piaciuto andare in un posto dove fanno la pizza al taglio. Miracolo, hanno accettato. Così mi sono presa una fetta di cecina e sono sopravvissuta. Ora non è che sia particolarmente fiera di me stessa. Tra l’altro sto mangiando poco e ciò nonostante ho ripreso mezzo chilo. Mi rendo conto di quanto siano malati i miei ragionamenti, di come io sia incapace di godere dei singoli momenti della vita, anche quelli che dovrebbero portare sorsi di serenità. No, sono molto delusa, amareggiata, arrabbiata. Vi saluto e vi abbraccio, domani resterò in casa al sicuro e avrò più tempo da dedicarvi. Se almeno il sonno mi portasse via
..ma cosa è qsto desertooooooooo??? aiutooooo.. ieri sera mi era venuta un’illuminazione che avrei voluto riportare qui,ma ora come ora non mi ricordo esattamente il filo del discorso.. bada bene.. non era un’illuminazione nel senso vero e proprio della cosa,era + un discorso che volevo fare su di me per aiutarmi a rielaborare certe cose e condividerle con voi che avreste sicuramente avuto qualche prezioso punto di vista da tenere in considerazione.. vediamo se nel corso della giornata riesco a ritrovare lo spunto per scrivere!
qui c’è una bella giornata di sole e io ho appena finito di fare colazione.. oggi mi voglio godere un po’ di tranquillità perchè poi inizia un periodo abbastanza impegnativo per me,ma sono contenta perchè i miei ritmi e i miei schemi verranno messi a dura prova e spero che la cosa mi sia d’aiuto per (non mi illudo di elimarli del tutto!) smussarli ancora un po’, dimenticandomene qualcuno per strada,abbandonandolo,lasciandolo lì.. tiè. chissà.. chissà..
bene.. dopo avervi dato il buongiorno..ma vi ho dato il buongiorno almeno??? nooooo.. e allora??? BUONGIORNOOOOOOOO MARMAGLIA.. :-). spero che la vostra giornata inizi bene.. proceda bene e si concluda bene.. testa alta mi raccomado,piccoli e grandi obiettivi ci attendono! a + tardi!
Buongiorno a te Polla. Se torna l’illuminazione riportacela, sarà utile anche a noi. A più tardi
..Azimut,mentre mi lavavo i denti pensavo che saresti stata tu la prima a rispondere,me lo sentivooooo.. eheheh.. sono diventata pure veggente ora??? nuuuu..
Come stai oggi? grazie cmq del Buongiorno!
Buongiorno Polla, buongiorno Azimut e buongiorno a tutti!!!!
Yeeeee….Polla, goiditi questa giornata di sole anche per me…oggi lavoro (come tutte le domeniche….ecchè… pizza!!!!- giusto per restare in tema…ahahahah!)
Però, non mi posso lamentare perchè stamattina ho fatto una lunga passeggiata al sole con mia sorella… ho fatto il pieno di aria, sole, amore e….vitamina D!!!:-)
Azimut…brava per il tuo cucchiaio di mais… hai fatto un passetto…il prossimo sarà più semplice;-) già me la immagino questa insalata….;-)
Io trovo ottima l’idea della pizza al taglio, e di come hai affrontato questo fuori programma! perchè dici che non sei particolarmente fiera di te stessa… prova a guardarla così: ha passato una serata con la tua famiglia, hai trovato il modo per aggirare il tuo schema, o comunque una regola che ti eri data per ieri “non mangiare fuori – non mangiare la pizza (o simile)”… l’hai fatto! forse non ne hai goduto appieno, perchè concentrata su quello che stava accadendo (mi chiedo io stesso se questo cambierà mai… se riusciro a godere di qualcosa senza pensarci!)… ma l’hai fatto!
quindi… sorridi e se anche tu hai il sole oggi (l’Italia è tutta luminosa??) goditelo…. con lui possiamo permetterci di farlo senza pensare, senza sensi di colpa, anzi, per esperienza dico che può solo aiutarci a star meglio, a vedere le cose da una prospettiva diversa!
un abbraccio a tutti
buona domenica!!!!
😉
Buongiorno…che litigio ho appena avuto…ho una voglia di piangere assurda…ma sapete che farò invece?
Mi cambio e vado a correre al Valentino…così vedo anche il massagiatore e mi sollevo l’umore 😉
Buon giorno, LunaBlu 6 fortissima!
Azimut sn fiera di te. m’hai sorpreso, oggi ci provo anke io, promesso.
Mi siete mancate ieri, vi ho pensato tanto, siete importantissime x me!
Chiara cm va? dove?
Buona giornata a tutte ! Che splendido sole oggi, infatti, ho poco tempo, esco per una bela passeggiata, ho avuto ancora problemi con internet quindi vi scrivo solo ora, ma ci sono!
Io IERI ho vinto, nessuna abbuffata, oggi il mio proposito è sempre lo stesso e sono sula buona strada.
Voi come state?
Silvia grazie per l’accoglienza, buona festa anche a te!
Girasole mi piace immaginarti seduta “per terra tra il dentro e il fuori della porta finestra…dentro la solitudine di questo luogo, un po’ buio, fuori il caldo del sole e i profumi di una primavera che tenta di uscire fuori”, anche qui sembra primavera, ma forse è davvero un po’ presto, già come la metafora delle nostre vite: “la voglia di uscire… di respirare, ma forse fa un po’ paura…gli schemi, i paletti, le regole che ci imponiamo…i no…i non posso…i non ci riesco….” Poi la terribile domanda: “Cosa può succedere se esco fuori?” Io ho ancora paura nel trovare una risposta e continuo nella mia schematica quotidianità…l’unica che m rende sicura e tranquilla. “Dimenticarsi di ciò che mangiamo”…BRAVA: GRANDE TRAGUARDO!
Polla…vittoria anche per te allora!Sei poi uscita a cena?Capisco a tua fatica….CORAGGIO!
miele come stai?Anche io adoro le mega insalate e le mega macedonie…infatti non vedo ‘ora arrivi la primavera anche per i suoi meravigliosi frutti profumati, ma soprattutto per il SOLE!!!
Concordo con te sulle tecniche di rilassamento, da quando ho iniziato e sedute mi aiutano tantissimo!
Mi piace anche il tuo consiglio a silvia: “prova a non vedere tutto in termini di riuscita/fallimento, altrimenti ci si sente sempre a terra. Vedi la cosa piuttosto come un percorso” Posso cogliere il suggerimento?Attendiamo la tua illuminazione!
Luna blu dice: come vanno le pulizie?
Ora seguo anche io l’esempio di Girasole e io e ALe andiamo a farci una bella scorpacciata di sole. Se internet non mi abbandona passo qui questa sera!BUONA DOMENICA!
Girasole grazie, mi hai davvero tirata su. Qui il sole va e viene, fa ancora troppo freddo per i miei gusti ma oggi voglio uscire in bici. Vado a vedere una mostra d’arte, non che ci capisca qualcosa ma almeno è un’occasione per imparare qualcosa di argomenti che proprio non mastico. Un abbraccio anche a te
Silvia sì, dai, anche tu. Provaci e poi racconta. Non scoraggiarti mai. Anche tu mi sei mancata, moltissimo…
Luna Blu sei una grande! Macché lacrime 🙂
Polla, ti immagino con una bella palla di vetro 😉
Maria Letizia, che le vittorie possano arrivare una dopo l’altra e con questa serenità
Chiara* dove sei? Tutto a posto?
Marianna, Vaniglia, Laura, kia, EteraDanzante, Ilaria (scendi dal tappeto e vieni qui a scrivere…), Miele, Amira, tinkytinky, Uhmhm, chi non scrive da un po’ e naturalmente la nostra yris e il nostro Aleph…..vi stringo forte
Azimut sentirti così mi riempie di gioia!!
Credimi ci sto provando davvero tanto, sto resistendo.
Chiara se la tristezza o qlc cosa di negativo stai vivendo sappi ke il mio pensiero t’è vicino, e se invece stai bene…meglio così…goditela!
Polla,Girasole anke qui il sole!!..vorrei ke mi riscaldasse
“la nostra yris..”
che bello sentirsi chiamare così!!
grazie azimut, bacio a tutte/i
questi sono giorni di tensione, ma tornerò più luminosa che mai 🙂
Ma salve!!
Ahahah Azimut, mi hai strappato una sana risata dal cuore! Oggi non sono proprio salita sul tappeto, non ancora almeno! E complimenti per la scelta della pizza al taglio, immagino quanto ti sia costata, ma ne è sicuramente valsa la pena.
Sono appena tornata da un giro di parrucco e spese all’Auchan di Cagliari (ma guarda te se ogni volta devo fare 50 km per trovare un po’ di civiltà…). Per la prima volta dopo molto tempo mi sono concessa a pranzo una porzione di patatine preparate da me. Sono quelle tipo Pizzoli, “alleggerite” se così si può dire, ma il fritto vero e proprio può aspettare 🙂
Vedo che abbiamo un po’ tutte voglia e bisogno di stare all’aria aperta. Bene bene, chissà che il sole non ci aiuti a stare meglio in generale, o almeno a provarci!
A dopo!
Ciao a tutti…un saluto veloce perché, vista la splendida giornata vorrei andare a fare un giro in centro.
Stamane ho ricominciato a mangiare dopo 2 gg di vomito e digiuni…non ci credo, ma spero duri…non mi do per vinta, insisto, provo e riprovo…mi sono pesata, 21,9 Kg…poco, restringo, peso, controllo…ma, uscire dagli schemi x me è ancora troppo difficile…se serve per mangiare anche quel poco, che sia!
Contrariamente a quanto credevo, mio padre a parte ieri che ha visto che non cenavo non mi sta rompendo le scatole…il clima è sereno, devo solo IO essere più disciplinata col cibo, non fare casini perché in fondo, se poi sorgono storie e liti varie, devo dire mea culpa!
Voglio impegnarmi…spero di farcela.
A stasera…una buona giornata a tutti.
Bene…passeggiare per questa piazzetta fa venire una certa fame, lo sapete????
quasi sembra di stare in un sito di cucina!!!! ehehe…patatine fritte (Ilaria…mamma che voglia che ho di patatine, carne e verdure impanate – ne mangiavo a quintali…. gli arancini, che poteva fare solo mio papà perchè ha le mani grandi grandi e gli vengono bene!!!! mah, un giorno…andiamo per gradi),
Pizze, insalatone…
mmmmmmmmm….;-)
Vaniglia… no, non darti per vinta…prova e riprova ogni giorno…
leggo di te… devi essere più disciplinata… sì, lo devi fare, ma non so cosa intendi tu per disciplinata…io vorrei per te che la tua disciplina fosse MAI DIGIUNI….MAI!!!!
“Voglio impegnarmi….spero di farcela” e allora, dai, leggi e rileggi questa tua frase e metti un piede davanti all’altro… e cancella le parole “poco, restringo, peso e controllo…”
L’unico controllo che dobbiamo fare è quello che ci deve portare a star bene, giusto????
uhmuhm, Chiara non vi leggo più… spero siate anche voi all’aria aperta!
Azimut, sono felice di averti tirata su… ma se ci pensi bene… l’hai fatto tu, hai tirato su te stessa, e anche me;-) com’è la mostra?
Silvia… se il sole non scalda… mettici un abbraccio, il mio e quello di tutte in questa piazza… meglio?:-)
Maria Letizia… anche oggi bagno di sole, anche oggi sono andata un po’ più vicina al bordo… ho voglia di uscire fuori e sono sicura anche tu, fa paura lo so, ma teniamoci per mano, ok?
Schemi schemi schemi, che ci fanno sentire tranquille? di nuovo lo stesso discorso… non dobbiamo necessariamente eliminarli… iniziamo a smussarli;-)
ti abbraccio…
Luna Blu…ottimo…litigata….corsa…Valentino…
che invidia (non per la litigata…ma hai scelto un buon modo per affrontarla…chissà che bella Torino oggi:-)
Uff…qui non c’è nessuno….:-( ma pechè mi tocca lavorare??? avrei voluto uscire anche io con voi!!!! eheheheh…ok, basta inizio a sentirmi un po’ pazza… tra un po’ inizierò anche a sentire le voci? 😮
Basta, ragazzi, vi abbraccio
ah….scusate se i miei scritti sono sempre pieni di errori… hihihi… 😉
Buonasera…speriamo Vaniglia che tu ci riesca…qua tifiamo tutti per te! 😉
Ho fatto tutte le pulizie…ho litigato epr bene con il mio sfidanzato…è molot triste tutto questo…Il massaggiatore mi ha chiesto se andavo con lui stamattina a vedere la macchina che si vuole comprare…mi fa incazzare eprchè me lo dice sempre all’ultimo…però mi ha detto che sarebbe andato al circolo…e allora visto che son a casa da sola da prima di pranzo son andata anche io al circolo…a correre al Valentino…che sole stupendo…quando son tornata c’era il massagiatore con due sue amiche…che amiche oche che ha e anche piuttosto ciospe…lo dico solo perchè son arrabbiata…speravo mi dedicasse un po di tempo..invece le sue due amichette erano venute apposta per lui…ma che vada a quel paese!!!!
Ora son ancora sola a casa…anche il mio sfidanzato nn vede l’ora hc eme ne vado…stamattina mi son incazzata perchè è tutto zozzo e puzza tutto di fumo…e lui si arrabbia quando gli dico…di aprire la finestra…o di fumare fuori…lo so è casa sua questa…ma son quasi 90 mq che pulisco solo io…non credo tornerà presto…un’altra cosa che mi ha fatto incazzare è che la sera sta tutta la notte su un gioco al pc…e in cucina nn si puo’ entrare perchè c’è la nuvola di fumo…poi parla ad alta voce con i suoi amici e nn riesco neppure a dormire…ieri un suo amico l’ha invitata a pranzo…una grigliata..lui mi ha esclusa e poi nn me l’ha neppure detto se nn all’ultimo…dando per scontato che nn sarei andata…tanto io dovevo fare le pulizie…sono molto arrabbiata…ma sarà giusto essere arrabbiate con lui così..oppure son io che son fatta male?
Eh be’, se è un quasi sfidanzato un motivo ci dovrà pur essere! 😛
A parte gli scherzi, anch’io non sopporto le situazioni che hai descritto tu, Luna; soprattutto non sopporto le mancanze di rispetto e il non riconoscimento del mio lavoro. Tu hai corso al Valentino, io sul tappeto, ma l’importante è che ci siamo sfogate entrambe 😉
Girasole, è sempre un piacere leggerti, trasmetti un entusiasmo unico!
Vaniglia, tieni duro, lo so quanto è difficile uscire dai nostri schemi, ma pensa a com’eri prima, senza di essi, te lo ricordi? Così come ce li creiamo li possiamo anche demolire!
Ciao blogghiste/i
eh…oggi anche per me c’è stata un po’ di aria fresca, di sole…un bel giro in bicicletta nel pomeriggio, dopo una giornata passata purtroppo in macchina e all’ospedale a trovare un amico di lui che non è stato bene (ora però sta già meglio).
sono megaraffreddata, che palle! per il resto abbastanza bene, tra poco qui arriva la pizza…e poi ho tenuto da parte lo strudel…speriamo di farcela 🙂
chissà che la primavera porti anche qui dentr una ventata di energia e positività!
LunaBlu mi spiace per la tua situazione, ma…dai, pazienza, che poi avrai la tua casetta e la tua vita tutte per te!
Ilaria, ti mando un caro saluto!
MariaLetizia buona domenica!
Azimut complimenti per la pizza al taglio di ieri…quel mezzo chilo in più, tienilo con te, che male ti può fare?
Chiara* ‘ndo stai?!?
Baci
scusate…lo so, dovrei lavorare… però un po’ di musica me la concedo e volevo solo lasciarvi questa canzone che mi ha fatto pensare a voi…
http://www.youtube.com/watch?v=84dhky430AA&feature=related
Girasole ma che lavoro fai, che hai questi orari/giorni?
grazie della canzone, ora ascolto…
Ah, per Polla: stamattina hai scritto di aver appena fatto colazione…ecco, per tornare agli schemi…io nemmeno di domenica riesco a far colazione tardi, con calma, restando a dormire più a lungo…continuo a sentirmi in colpa se non passano tot ore tra un pasto e l’altro….quindi tu, dal mio punto di vista, stai già uscendo da uno schema…quindi continua così, che vai davvero forte.
YAWN….
scusate…
mamma che noia, menomale che ci siete voi e la musica!!!
Cara miele, faccio la receptionist…ma di sti giorni c’è poco passaggio 🙁
qualcosa da fare ce l’ho ma già che devo lavorare al pc ne approfitto 😉
anche a me ha colpito l’orario della colazione di polla… ricordo che mi capitava di far colazione tardi…ricordo che mi permettevo di dormire fino a così tardi…mi piacerebbe…
altra cosa da mettere sulla lista… Miele, che dici, ce lo mettiamo come obiettivo?
Yris, Miele,in termini di skema…il mio? nn mettere nulla dentro, nn è mangiare poco, far passare tot ore tra i pasti, o mangiare solo certe cose…il mio skema è il nulla, e qnd anke il poco entra è la fine…digiuno, o vomito, prefissarsi di saltare x giorni…ora lo sapte a ke livello sto. Da ke parte si inizia?
scusate questo mio sfogo ma avevo bisogno di dirlo a qlc.
sento sempre tanta differenza tra me e le altre persone, cn quelle normali, cn quelle ke hanno interessi, cn ki ha una vita.
Ecco ora è kiaro, sn nel bel mezzo dei pensieri neri…giungono puntuali…Vi penso, grazie d’esserci.
LunaBlu rileggendo ciò ke hai scritto io ci vedo tutte le motivazioni x cui hai deciso di tradirlo, oramai nn senti di condividere + nulla cn lui, ma ci vedo anke un altra cosa purtroppo…la delusione verso gli altri, e nello specifico verso ciò ke t’aspettavi dal massaggiatore, ke in questo caso vedevi cm un porto sicuro dopo la litigata…Io credo ke solo contando su te stessa e su tutte le capacità ke hai e ke t’hanno fatto esser così speciale da lottare e rinconquistarti l TUA vita riuscirai ad essere davvero felice…Forse il concetto è un complicato, cm me daltronde, ma volevo solo dirti d’esser fiera di te e di puntare molto + in alto xkè da ciò ke descrivi nè l’uno nè l’altro sanno apprezzarti davvero.
Azimut, Chiara, Laura…
Silvia credo tu abbia colto nel segno…ma credo di essere io che mi faccio trattare così…sempre ad elemosinare attenzione…come facevo con i miei genitori da piccola…non sono gli altri ad essere sbagliati…sono io che ho sempre tanta paura di non essere accettata…di non essere amata…penso sempre di non meritarlo…ma questo pensiero poco per volta sto imparando a sconfiggerlo…ad esempio anche quando una mia amica mi dice che ha da fare..che nn ha tempo epr me…invece di pensare che magari è vero penso che ha ragione eprchè gli altri son più importanti di me…
Per quanto riguarda il mio sfidanzato..il punto è che gli voglio troppo bene…dopo 3,5 anni è normale credo…e allora mi sento in colpa…per quanto riguarda il massaggiatore…da oggi pomeriggio ho deciso che non lo cerco più…se vuole sa dove sono…sempre se ci sarò…ora voglio pensare solo alla mia casa…un abbraccio grande
Però mi fa ridere che scrivi del massaggiatore come un porto sicuro dopo la litigata!!!!! E no…putroppo il vizietto di raccontare palle ancora nn l’ho perso del tutto…a lui cmq ho detto che io e il mio sfidanzato nn stiamo più insieme…bugia ovviamente…ma nella testa io sento che è così…è un modo come un altro per prendere tempo…ho bisogno di tempo…tempo per me… 😉
Ti capisco xkè è la stessa cosa ke faccio io. Credo, e mi sn sempre comportata cm se tutto ciò ke mi riguarduasse nn fosse sufficentemente importante…infatti l’ho eliminato…ho fatto fuori praticamente tutto di me, è difficile da spiegare…sento sempre d’esser sbagliata, di nn esser all’altezza. di nn meritarlo…
X il tuo sfldanzato la cosa brutta è ke anke se nn avessi fatto nulla cn altri uomini ci sarebbe sempre stato un tuo sentirti in colpa, sentirti in qlc modo in difetto cn lui…è il nostro modo di sentirci…gli vuoi bene, è normale, 6 affezionata, ma cerca di concentrarti su di te.
Fai bene! Il massaggiatore nn merita la tua attenzione…nn 6 qlc ke mette lì tra un impegno e l’altro…
Hai bisogno di tempo e sopratutto credo anke di spazio x te!
Cmq ho fatto un mucchio di sogni strani…mi ricordo solo che scavavo con le mani…e sotto la terra c’rano due ragazze giovani e avevano la bocca piena di terra…e mentre le liberavo sputavano la terra una verso l’altra…
I sogni strani? nn ne parliamo…avvolte mi sveglio talmente sconvolta ke nn riesco a riprendermi x tutto il giorno, e sto cm una rincoglionita confusa
silvia, se il tuo schema è il nulla, allora si comincia semplicemente con il contrario di nulla, cioè QUALCOSA. a mangiare e tenere qualcosa. poi aggiungere dell’altro sarà più facile, ti sembrerà possibile, fattibile. come avevo scritto a chiara* una volta, il punto è che, ad un certo momento, bisogna provare ad agire diversamente, rinunciando, per quella volta, a tutte le sicurezze e la soddisfazione che derivano dal punirsi e dal restringere. bisogna decidere che, per quella volta, si accetterà la sensazione di gonfiore, pesantezza, sconfitta, disperazione che deriva dall’aver semplicemente mangiato e, senza compensare in alcun modo, si lascia soltanto che il tempo passi…si va a fare una passeggiata, si legge, si chiama un’amica, si scrive qui nel blog, si va a letto…e poi ci si accorge che, a distanza di qualche ora, tutto è tornato a posto, e la giornata va avanti, ci sono altre cose, e possiamo permetterci di lasciar sfumare la rabbia.
Girasole: alzarmi tardi, o comunque mangiare fuori dai miei orari prestabiliti, è uno dei miei grandi obiettivi da un bel po’ di tempo…ci sto lavorando….facciamolo insieme!
Miele ci ho provato, ma quel nulla è cm se fosse la sola cosa mia, da cui nn riesco a staccarmi! e’ l’ unica cosa ke m’appartiene, la sola ke ho.
E’ tristissimo ragazze ke la sola cosa ke sento è il nulla!
..il mio problema è cucinarmi da mangiare.
Polla…anch’io ero alle prese con quel problema…non mi ricordo quanto ci ho messo ad uscirne…ma anche questo si fa pian piano…mia mamma non stava bene, mio padre tornava di fretta dal lavoro, così ho cominciato a cucinare io…prima per me e per gli altri, ora anche per me sola…ovviamente quando mangio da sola faccio fatica a rispettare bene la dieta, lo ammetto, ma di solito cucino abbastanza volentieri (tra l’altro ho finito proprio ora, ho preparato la cena per domani sera, perchè domani non avrò tempo). forza Polla, supererai anche questo, non ho dubbi.
silvia, sì: è triste riconoscersi solo nel nulla. eppure anche dal nulla si emerge, se si prova ad individuare qualcosa a cui appigliarsi. ma a casa tua sanno del tuo problema? ti danno una mano, o devi sempre inventare scuse e bugie? molto concretamente: stasera hai cenato con qualcosa, oppure digiuno?
Silvia anche tu hai una vita, anche tu sei normale. Sei solo molto più sensibile di altre persone e questo ti ha portata a stare male. Ma ora noi lo sconfiggeremo quel nulla vero? Tu, io, le altre ragazze qui sopra lavoreremo tutte insieme perché quel nulla venga riempito. Di sogni, desideri, speranze, studio, lavoro e anche di cose buone da mangiare. Sì perché ora hai trovato il coraggio di illustrarci il tuo schema e quindi troverai anche la forza di combatterlo. E noi ti aiuteremo. Con tutte le nostre forze ti aiuteremo. Non so come sia andata oggi, ma da domani si comincia. Quel nulla si trasforma in qualcosa e tu lo terrai. Perché ci farai felici e riconquisterai te stessa
Girasole… la mostra… tu sei arrivata da poco ma le altre capiranno… pittura piena di righe e punti, frammenti per intenderci. Sono quasi fuggita e uscita di lì ho messo gli occhi sull’impalcatura di un palazzo in restauro e nel vedere tutti quei tubi dei ponteggi per poco svengo… No comment!
Chiara*…
cara silvia…non credo di avere altro da aggiungere…miele ha detto tutto ciò per cui è necessario passare, fare quel salto, una sola volta, per vedere cosa succede… fatti la domanda…”cosa può accadere?” nulla silvia…nulla, te ne accorgerai, non accadrà nulla! se qualcuno sa di questo problema, esci, fuori, tra la gente, dove non puoi nasconderti e scappare, e lì prova a mangiare qualcosa, magari che i sei portata da casa, così che tu ti possa fidare di quel boccone… io ho fatto così, è ha funzionato… è un lungo percorso, ma BISOGNA iniziare!
prepararsi da mangiare…mi viene da sorridere, un po’ amaramente…
cucinare era amore, era soddisfazione, gioia per me e per gli altri…desiderio di costruirci una vita in cucina…
finchè…è diventato controllo…ossessivo, per il mio piatto e per quello degli altri…
finchè…
finchè non ho capito il male che ho fatto a me e alle persone che amo…
spesso ancora non mi fido di ciò che cucinano i miei, ma piano piano sto permettendo loro di farlo, perchè ragazze…sono stanca, sono stanca davvero di questa prigionia che mi fa mancare l’aria, che mi toglie la luce, mi sento un pappagallo con la catenella alla zampetta…
sono stanca di passare le mie giornate, le mie ore libere in cucina…per cosa poi? per cucinare cose senza sapore…
quindi, cerco a fatica di resettare, e torno un po’ bambina, devo imparare di nuovo a mangiare, devo imparare di nuovo a cucinare…
sapete, ho fatto una torta questa settimana, ho chiuso gli occhi e ho pensato all’atto d’amore che stavo facendo, ho pensato che nessuno mi obbligava a mangiarla..era una mia scelta, farlo o non farlo, ma non potevo rovinare il dolce anche ai miei…
poco burro, poco zucchero, ricotta, latte…
finalmente!!!! una soddisfazione…per me una sola fetta, quella pesata, troppa, ritagliata e poi…mangiata tutta…
sto tornando? non lo so!
sicuramente non sono più quella di tre anni fa…sono cresciuta, sono cambiata, ho imparato tante cose, a mio discapito certo, ma ora non posso far altro che imparare dai miei errori, e cercare di non ripeterli!
ops…mi sono un po’ persa nei racconti, e ho perso il filo…
spero abbiate fatto una buona cena,
polla, cosa hai cucinato di buono?
..vorrei parlare meglio di qsto mio problema col cucinare,ma ora non so come mai non ho voglia di pensarci,ma credo sia una delle mie solite fughe per non affrontare la questione.. se qualcuno mi prepara da mangiare,mangio qualsiasi cosa(ma cmq non è una scelta libera la mia perchè è come se lo facessi perchè devo e non perchè mi va davvero e non va bene,perchè dovrei cmq scegliere),se devo farlo io,seguo i miei schemi.. qsta cmq è la sostanza. ed è il fulcro attuale del mio problema. il nocciolo proprio e lo so. e mi irrita da matti. mi irrita perchè sono stata vittima di molti schemi che ho voluto combattere,ma qsto proprio è come se non lo volessi fare,perchè non mi costerebbe davvero nulla. scuse,solo scuse.
Per gli orari ad esempio ora come ora riesco ad essere stra labile.. colazione tardi,oggi per esempio ho pranzato alle 15.. solo con la cena mi viene + difficile.. ma io tendenzialemente devo avere sempre lo stomaco pieno,perchè avere fame mi agita.. e anche qsto è un altro problema. avere lo stomaco pieno quasi tutto il giorno mi appesantisce un po’,ma credo che sia dovuto anche al fatto che la mia alimentazione non sia proprio corretta. al centro non mi danno schemi da seguire per evitare di crearmi ulteriori “limiti”,ma mi hanno spesso mostrato e dato esempi di cose che potrei fare.. potrei.. ma ultimamente mi sta frullando nella testa che la mia mancanza di massa magra(ovvero incremento di peso) implica che la mia testa non funziona al meglio,non le do la possibilità di funzionare appieno.. così manco di memoria,di attenzione, e sono + vittima di pensieri ossessivi.. cosa che non accadrebbe se avessi un peso + sano. ecco.. mi fa incazzare sta cosa e sta diventando una dei motivi principali della mia voglia di guarire.. darmi la possibilità di essere io appieno.. io non punto a tornare come prima,non mi importa, non voglio scoradarmi di qsto percorso, voglio essere io dopo qsta fatica,la io nuova,quella che in un modo o nell’altro sarebbe uscita cmq.. aspirare a tornare come si era prima è un po’ come voler tornare indietroe indietro non si torna e cmq se si tornasse come si era prima significherebbe poi ricadere nella malattia perchè vuol dire che anche se stavo bene,qualcosa cmq non funzionava.. bisogna andare avanti e reinventarsi in base a quello che abbiamo vissuto.. così. punto. vado avanti.. guardo avanti e cerco di stimolarmi. ma a volte mi incazzo e non ho voglia della tristezza,non la voglio + per qsti motivi,la voglio per cose nuove. voglio rompere qsto diavolo di guscio. come ho fatto per tante cose.. così sarà per qsta.
e vi ringrazio.. vi ringrazio davvero!
Polla grazie a te di parlarne, di far scorrere quel flusso di energia, di grinta, di svolta…la questione è proprio quella d’andar avanti, nn di tornar a cm si era prima della malattia, a me anke questo spaventa tantissimo, la questione è andare avanti…
Grazie a tutte x l parole ke mi avete rivolto, mi fate sentire meno sola.
Miele x risp alla tua domanda, a casa mia nn sanno, hanno intuito qlc in passato ma nn sanno, nn se ne parla… e sì…purtroppo vivo spesso di scuse e bugie, nonostante nn lo volessi, nonostante nn volessi far loro questo.
Azimut grazie tantissimo xkè sentirti così propositiva nei miei confrnti mi fa pensare k lo sarai anke cn te stessa…Dici ke lavoreremo tutte insieme, e io voglio crederti. E’ difficile x me vedere ora quella vita di cui tu parli, quella vita ke dovrei essere…
Ho provato di nuovo, in genere nn tocco nulla ma ho provato a riempire il vuoto…ora mi sento tanto in balia.
..Silvia.. in balia di cosa? cosa hai toccato? magari a dichiararlo riuscirai a dargli il giusto peso.. anzi,è così,ma devi avere il “coraggio” di dirlo,di scriverlo.. vedrai che non è nulla di grave.. :-)! niente balia.. si fa!
Resisti Silvia, resisti!!
Brava, ci stai provando, è già questa una prima grande vittoria!Se hai voglia di parlare io sono quì.
Polla, ho letto avidamente tutti i tuoi post. A parte che mi trasmetti una carica incredibile e poi, devo proprio dirtelo, ma sei eccezionale!Sono sicura riuscirai anche a superare lo scoglio del riuscire a cucinare per te stessa senza seguire gli schemi. Si sente che sei motivata, che affronti i tuoi limiti. Fantastica!
Miele, come va il raffreddore?Come è andata la serata?Strudel…buono!
Azimut, ma queste linee ti perseguitano proprio!
Sei stata bravissima a vincere la paura e a concederti la pizza al taglio insieme alla tua famiglia. Questa notizia mi ha davvero resa felice!Ti abbraccio forte!
Girasole, sento tanta positività nelle tue parole!Cucinare per gli altri deve essere un gesto d’amore, ma anche cucinare per noi stesse. Gli orari, anche quelli riusciremo a combatterli, un passo alla volta. Ti abbraccio.
Maria Letizia, buon inizio di settimana!
Chiara, dove sei?Spero che tu abbia trascorso una lieta giornata. Ti ho pensata tanto oggi, mi sono ricordata della tua voglia di assaporare una brioche.
Un saluto speciale a Ilaria, Alpeh e Luna Blu.
no, mi dispiace deludervi, ma nn ho resistito…la cosa positiva è ke nn ho gettato via proprio tutto, nn ci sn riuscita, ciò nn signifiki ke nn mi potrebbe capitare d’andar a buttare di nuovo la mia vita nel cesso + tardi…avvolte mi capita fino al giorno dopo…ke skifo ke sn! nn vorrei contuare così, ma nn ci riesco!
Nn è stato facile aprirmi e dirvi del nulla, del vuoto, del mio skema.
Grazie d’esserci, delle vostre parole.
Non fa niente Silvia, ci hai provato. Non ti devi abbattere, anzi, devi essere comunque contenta per il solo fatto di aver tentato a colmare un poco di quel vuoto che senti. Io sono orgogliosa di te. Ce la farai, Silvia, ce la farai!Ti voglio bene!!
Nn ho parole, solo Grazie amike mie
laura, ti penso sempre.
Vieni a vivere da me, sulle colline marchigiane a due passi dal mare. Quanto odio il mare d’estate…farei volentieri a cambio, peccato non abbia una casa tutta mia.
A tutte le altre: quando ho un attimo vi leggo, non posso dimenticare persone speciali come voi. Continuate a combattere per la felicità. Vi abbraccio.
Buonasera a tutte!
Scusate se vi scrivo solo a quest’ora, sono stato un pò fuori oggi…
Silvia, come ti hanno scritto tutte…Lotta Lotta Lotta…provaci, continua a provaci, fallirai qualche volta, ma rialzati e lotta più forte. Stringi i denti, tira fuori le unghie, passo dopo passo. Sii contenta del modo in cui ti stai aprendo qui con noi, tra di noi. Ci stai provando, e devi esserne felice. Come ha detto Marianna: so che ce la farai, lo credo anche io con tutto me stesso. Io ci sono.
Marianna, invece di cosa ci racconti?hai commentato per gli altri, ma a me importa anche di te!!!Ti penso…
Ecco, leggendo i vostri post, mi è venuta in mente una domanda, una specie di dubbio: come mai questa “fissa” per gli orari, per il tempo?Sono sincero, è una cosa che non so e mi piacerebbe ne parlaste, così magari vi aiuta e io imparo qualcosa in più…e magari capisco se è una cosa che sente anche la mia amica, dato che non me ne sono mai accorto…
A proposito di Lei…quanto è stupendamente bello ma altrettanto terribilmente complicato avere a che fare con una persona come Lei?
Un solo esempio: ieri, giornata pessima per Lei, è stata male buona parte del giorno…verso sera, mi chiama, è dolcissima, mi dice che le manco tantissimo (credo che da quando la conosco me l’abbia detto 2-3 volte, lei “odia” dire a qualcuno che le manca)…me l’ha ripetuto più d’una volta…mi ha chiesto di andare da Lei oggi, io le ho detto che ci avrei pensato e lei mi ha risposto: dillo più convinto però che ci pensi…quindi boh, davvero telefonata molto dolce. Poi lei ieri sera è uscita con un pò di amici (tra cui il “prescelto” di questo periodo, con cui però forse sta costruendo un rapporto un pò più “forte” di quanto faccia di solito)…stamattina la chiamo per metterci d’accordo, e credo che abbia dimostrato l’entusiasmo di un condannato a morte all’idea di vedermi. Alla fine, un pò arrabbiato, ma ci sono andato davvero da Lei, anche se solo per un’oretta. All’inizio distacco totale, era intrattabile, mi rispondeva male a qualsiasi, qualsiasi, cosa le dicessi. Poi gliel’ho fatto notare, e lei in effetti l’ha ammesso. Poi beh niente, abbiamo parlato un pò di cose “serie” e la situazione è andata migliorando. Cmq però distaccata, mi ha abbracciato forte quando sono andato via solo perchè io stavo uscendo senza farlo io.
Niente, volevo condividere questo con voi. Credo che avessi forse bisogno di scriverlo, non lo so.
Ah, già che ci sono, un’altra cosa. L’altro giorno, parlando del più e del meno, mi stavo lamentando di qualcosa che mi avevano detto i miei genitori. E Lei mi ha risposto tipo: secondo me tra meno di un anno tu andrai via di casa, e a quel punto sarà pericoloso perchè sarò davvero attratta da te…cosa ne pensate?
Scusate, stasera ho parlato più di me che di voi…però dai, almeno vi distolgo un pò dai vostri pensieri no???Come sono bravo a girare le cose dalla mia parte!Ehehehehehe…
Yris, vado a nanna così vengo da te!
Buonanotte
Aleph
Cely!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Abbiamo scritto quasi insieme!!!!!
Ti rispondo appena riesco!!!!!!!
Che bello leggerti!!!!!
Aleph grazie anke a te del tuo sostegno, sì lotterò di nuovo, lo so, ne sn convinta.
C’ho ripeovato, cn della frutta…lo so, a quest’ora nn è l massimo ma nn andrò a gettar nulla,a costo di star male…ma tanto poi ci sto lo stesso, quindi???
X quello ke hai raccontato su di lei…è davvero difficile tenere così tanto ad una persona e accettare anke ke lei veda altri…io nn credo lo sopporterei…cmq è normale ke si sentirebbe + attrata da te se ti vedesse “meno fratellino”…meno la persona affidabile ke 6…+ ribelle, forse anke xkè + lontano dalla tua famiglia…sai ke su questa cosa capitava anke a me, di nn accettar molto la stabilità di certi ambienti familiari…boo
Voglio rivolgere un ultimo pensiero a tutte voi
Buongiorno a tutti…oggi è una nuova giornata che spero passi tranquilla come quella di ieri…pranzerò al lavoro e già mi frulla in testa l’idea di mangiare solo una mela, poi magari spremuta, succhi, thé…sono una scema perché già la volta scorsa questa idea assurda mi ha portato a sbarellare, a cedere poi all’abbuffata….vedremo come va a finire.
E’ incredibile, dopo solo un giorno di alimentazione “normale” cerco di restringere….sono incorreggibile!
A casa per ora tutto ok…ieri ho cucinato come al solito per i miei, ho fatto una torta di mele splendida….credo pure buona, io non assaggio…! Da brava ex pasticcera però, credo proprio che lo sia…mio padre mangia sempre di gusto i miei dolci.
Stanotte ho dormito bene ma ho dimenticato l’apparecchio e così stamane, forse perché cmq nel mio inconscio sono nervosa, avevo i denti serratissimi, avrò digrignato alla grande!
Ora vi lascio e auguro una buona giornata a tutti.
Questo è quanto avevo scrittto ieri sera…(chissà dov’era finito)
Buona sera a tutti! Come è andato il vostro we? Io sono molto contenta: nessuna abbuffata, né vomito, ma solo tranquillità, serenità e regolarità; ancora schemi per potermi specchiare in essi e misurare le mie azioni e la mia giornata, prima o poi me ne libererò, ma ora ne ho ancora bisogno….Voi come state?
Azimut come è andato il tuo giro in bici, anche io domani a tiro fuori e faccio un pezzo in bici anziché in pullman per andare a scuola…mi mette di buon umore!Grazie per il tuo pensiero…UN ABBRACCIO!
Chiara* come stai?
Ilaria …il sole è il miglior antidepressivo…io ne ho così bisogno!!!!
Vaniglia stai meglio?Hai fatto a tua passeggiata?Impegnati, come scrivi e come cerco di fare anche io…CORAGGIO!
Girasole, grazie per la mano che mi porgi, la stringo forte!!!
Maria Letizia… anche oggi bagno di sole, anche oggi sono andata un po’ più vicina al bordo… ho voglia di uscire fuori e sono sicura
Luna blu …sono d’accordo con te
Miele, grazie per il tuo pensiero!M unisco a te, silvia e Luna Blu riguardo alle riflessioni su questi nostri schemi da cui è così difficile staccarsi e sul nulla che fa così paura!
Polla non occorrono tante parole, anche io non amo cucinare per me stessa….e se lo faccio non mi allontano da un grammo dai miei schemi, sono la mai ancora di salvezza, è sicuramente vero quello che scrivi: “la mia mancanza di massa magra(ovvero incremento di peso) implica che la mia testa non funziona al meglio” lo essi in un libro,ma è un serpente che si morde la coda…
CORAGGIO, guardiamo avanti insieme, percorriamo questa strada…prima o poi vedremo una nuova luce.
Domani si ricomincia, ma sono ottimista, sento che sarà una settimana stimolante…VI ABBRACCIO DI CUORE…TUTTE QUANTE…BUONA NOTTE!
Buon giorno a tutti e buon inizio settimana, come ogni lunedì mi sveglio sempre prima del previsto, buon segno, significa che sono contenta di andare a lavorare; fa anche meno freddo , provo a prendere la bici, magari per un tratto di strada…
Marianna grazie, buon inizio settimana anche a te!
silvia …ognuno scrive quello che si sente, non ti devi sentire obbligata in nulla!Grazie a te per quello che ci racconti
Cely…posso venire a vivere io da te, mi basta anche solo qualche giorno…chissà che pace!
Aleph grazie per condividere con noi le tue emozioni…
buonasera a tutte!
Vaniglia …buona giornata anche a te e buona giornata a tutte le altre, “volo” con la mia bicicletta nella nebbia mattutina…UN ABBRACCIO!
Buon inizio settimana a tutte, struccotto ad Aleph 😀
Oggi giornata superpiena, non perché abbia di mio così tanti impegni ma perché me li sono creati apposta per evitare certe situazioni pericolose. Ho visto che funziona e quindi continuo su questa strada.
Silvia, che dire? Mi dispiace che il tuo tentativo non abbia avuto subito l’esito che meritava, ma quantomeno ci hai provato, e Dio solo sa quanto ci costa anche solo metterci nell’ordine delle idee di provare qualcosa di diverso dal nostro solito! Bene così, un passetto alla volta.
Maria Letizia, buon lavoro e su con la vita!
Polla, la forza che hai dimostrato finora ti aiuterà a superare anche quest’ultimo ostacolo, sono fiduciosa per te!
Miele, ma lo sai che anch’io ho dei problemi con gli orari? Ad esempio anche nel weekend mi sveglio sempre alla stessa ora per riuscire a far passare almeno 3 ore e mezza fra colazione e pranzo, perdendoci così ore di sonno prezioso 🙁
Vaniglia, una mela e una spremuta sono sempre meglio del digiuno e fin qui non ci piove, ma chi meglio di te sa che per lavorare, o anche solo per pensare, ci vogliono energie? Non puoi permetterti di crollare a terra! Ti prego, pensa a questo, pensa a te!
Ciao Cely, mi sa che non ci siamo mai incrociate finora, come stai?
Marianna, tu? Non hai parlato molto di te, come sta andando?
Un ultimo pensiero a Chiara, Fran, Stella e a chi non si fa vedere da un po’. Buon tutto!
Ciao!
Non ho molto tempo, ma volevo rispondere ad Aleph sugli orari…perchè gli orari rimangono un mio grande problema.
Vedi Aleph…la parola chiave è CONTROLLO. Quando ho dovuto ricominciare a mangiare, ho detto addio ai digiuni. Ma continuavo a restringere, e così mantenevo un certo controllo. Poi col tempo ho dovuto rassegnarmi a restringere sempre di meno, e così adesso, anche quando restringo, diciamo che comunque mangio a sufficienza. E però non me l asono mai sentita di smollarmi del tutto, non ancora. Allora ho sviluppato un’altra fissazione: se devo mangiare, se devo mangiare cose anche caloriche, se devo aumentare, ok: però mangio quando lo decido io. Questo mi dà di nuovo l’idea di controllare il cibo, in qualche modo. In particolare, per convincermi di meritarmi di mangiare, devo sapere che è passato parecchio tempo dal pasto precedente, almeno alcune ore. Allora la mia testa dice “ok, puoi concederti di sentire la fame”. Questo significa, ad esempio, che non riesco a fare merenda alle 5 di pomeriggio, se so che poi cenerò alle 7-7.30. Non riesco a pranzare alle 2 di pomeriggio, ho il bisogno psicologico di pranzare prima, perchè poi altrimenti arriva subito l’ora della merenda, e così via. C’è poi un altro aspetto, che è quello che odio di più: Io mi metto sempre a confronto con gli altri, nel mangiare: se devo mangiare con altri a cena, ad esempio, l’aver mangiato prima di loro a pranzo mi fa sentiere più in diritto di mangiare a cena. Perchè tutto questo? E soprattutto: come sbloccare questo schema ossessivo? Non lo so ancora. A volte ci riesco, lo faccio se capita l’imprevisto, ma mi arrabbio sempre un po’, mi innervosisco. Invece quando so già che, ad esempio, andrò ad un pranzo e il pranzo inizia alle 13.30 (per finire quindi verso le 15), vado in totale paranoia, penso già salterò la merenda e che a cena mangerò meno. Che palle.
aleph!!! la prossima volta prendila fra le braccia, accarezzala e baciala!! 🙂
le donne ogni tanto hanno bisogno di sentirsi “amabilmente forzate”..
ciao bimbe, un saluto al volo a tutte.
questa volta un pensiero speciale a silvia, azimut, chiara, amira, kia..
Miele, mi hai tolto le parole di bocca, sono nella stessa identica situazione. Io ragiono per MERITO, ossia se faccio colazione tardi, mettiamo alle 10.30-11.00, e dopo poco pranzo, penso di non meritarmi il pranzo, perché non ho ancora smaltito quello che ho mangiato a colazione, perciò non posso che ingrassare… che caos!!
Buona giornata yris! Ora corro sul serio 🙂
Silvia sei stata grande, all’una di notte hai trovato la forza di prendere della frutta. Io credo che vada benissimo e che in questo momento la cosa importante per te sia ripartire, senza porti il problema di cosa e dell’ora. Quello che ti senti. E’ fondamentale che il tuo organismo si rimetta in movimento e che tu riesca a tenere qualcosa, il problema di quale cibo arriverà in un secondo tempo. Credo che sia stato fondamentale riuscire a parlare di quel nulla, in qualche modo gli hai dato concretezza, lo hai reso tangibile. Sono sicura che da ora in poi ce la farai. Non scoraggiarti mai, se si cade ci si rialza e si va avanti. Anche oggi, quel nulla va riempito anche con poco per farlo diventare qualcosa. Io ci sono, continuo a tenerti.
Aleph il mio schema orari è il seguente: non mi importa a che ora faccio colazione, pranzo e cena. Solo che devono essere una colazione, un pranzo e una cena, al di là delle quantità che spesso sono veramente esigue; non ammetto merende, spuntini, nemmeno una caramella fra l’uno e l’altro. Solo acqua, tanta acqua. Per la tua amica…credo che ti veda un po’ troppo fratello e confidente, forse per lasciarsi andare ha bisogno di vedere in te qualcosa di diverso. La cosa che ti ha detta riguardo al tuo uscire da casa mi sembra piuttosto esplicita. Un abbraccio
Chiara* spero che vada tutto bene, ti sono vicina e ti penso costantemente. Non mollare mai.
Un abbraccio a tutte
costretta a letto da tre giorni di febbre no stop, trovo ora le forze per salutarvi, la febbre sembra non volerne sapere di salutarmi, si vede che si trova bene con me!!.. ora torno a letto, non ce la faccio più, voglio stare bene.
Buongiorno a tutte!
Grazie in particolare a Miele e Azimut per i chiarimenti riguardo gli orari…
Miele, spero che scrivere quelle parole ti abbia magari un pò aiutato a capire che in fondo è un problema che non esiste e che puoi benissimo superare. Magari inizia pian piano, come hai fatto con il cibo. Mangia 10 minuti dopo il previsto per qualche giorno, poi mangia un pò prima, poi un quarto d’ora dopo…fai tanti piccoli passi e in men che non si dica ti accorgerai che non guarderai nemmeno più l’orologio…
Laura, guarisci!Cerca di riposarti e recuperare un pò di forze ok?
Vaniglia…lotto con te!Dai dai dai che ce la fai!Sforzati più di quanto tu abbia fatto finora…
Ora devo scappare, ci sentiamo tra un pò…
Buona mattinata
Aleph
Aleph grazie del consiglio…sai, al momento non mi è tanto facile smollarmi perchè la mia dieta prevede 6 pasti al giorno, 3 principali e 3 spuntini…già mi sembra di stare sempre a mangiare…
Però hai ragione, si può provare. Ti farò sapere come mi sento, come va.
Azimut anch’io una volta non mettevo in bocca niente, tra un pasto e l’altro. Per anni ho raccontato al dietologo che facevo merenda, e non era vero. La prima volta che l’ho fatta sul serio, non ti dico che disagio. Ma ho dovuto, perchè in alternativa avrei dovuto fare pranzi e cene da chissà quante calorie e non avrei digerito mai più. Adesso la cosa mi spaventa meno ma, ad esempio, non la faccio mai di domenica perchè so che la sera si mangia la pizza, e allora voglio tenermi un po’ di appetito: però questo non mi sembra tanto sbagliato, almeno credo.
silvia bravissima con la frutta: oggi riproviamo?!
Proseguo con le mie ricerche, buona mattinata!
Ho toccato il fondo.
Sono stata a letto 24h consecutive. Ho saltato il lavoro senza nemmeno avvisare.
Mi sono alzata solo ora e guardandomi allo specchio ho visto un mostro.
Occhi così gonfi e chiusi che sembrano tumefatti. Capelli sporchi, faccia devastata dai graffi che mi sono fatta…
Ho toccato il fondo.
E non credo che saprò risalire.
Il dolore mi sta squarciando l’ anima. Non ho la forza per reagire, per trovare un modo di risollevarmi.
Vi porto nel cuore.
Sì che saprai risalire, Chiara, come hai sempre fatto e continuerai a fare!
Chiara* fatti una doccia, mangia qualcosa e esci fuori a respirare. Fai entrare l’aria dentro. Giarda il cielo e respira. Da qui si riparte e si risale. Insieme. Non ti lascio
chiara, ce la farai.
a volte toccare il fondo dà la spinta per risalire.
forza! doccia e aria fresca!
subito.
non restare lì incantata di fronte allo specchio.
noi ti teniamo
..Ciao Chiara*,passo giusto giusto per darti un po’ di grinta.. non so lì,ma qui c’è uno splendido sole e un cielo azzurro.. credo anche io che uscire a pigliare un po’ di aria ti faccia bene.. doccia,vestiti comodi in cui ti senti a tuo agio e via.. non voglio obbligarti ad uscire,non forzarti se non ti va,ma cerca cmq di fare cose piacevoli. col lavoro chiarirai e sono sicura che se ti sei permessa di non avvisare è perchè in fondo un soluzione sapevi che l’avresti trovata.. dai dai.. abbandona qsto senso di colpa che ti attanaglia l’anima, via.. quello che è fatto è fatto e nulla è irrimediabile,dove c’è problema c’è anche soluzione o cmq esiste un’alternativa, se no non si chiamerebbero problemi.. dai dai. noi siamo qui cmq.. quando vuoi!!!!
Chiara 6 caduta, nn fa niente, x qnt è difficile puoi risalire, hai tutte le capacità x farlo, nn mollare, nn arrenderti…FORZA! doccia e esci fuori. Se ti va di arlare racconta tutto dall’inizio, cn calma, ma nn sparire, nn lasciarti andare…qui ci sn tante mani ke ti sostengono…pensaci.
Azimut tu cm stai? Oggi nn so cm andrà ,a sapere ke ci 6, ke hai deciso anke tu di lottare mi da forza.
Miele avevi ragione, nn è successo nulla, sn riuscita a nn sentirmi troppo in colpa, troppo strana, troppo sbagliata stamattina x essermi concessa quella frutta.
Laura buona guarigione!
Silvia visto che ce la puoi fare, ti sei messa in cammino e io ti sto dando la mano. Senza di te non ce la posso fare neppure io. Non so dove arriveremo ma stiamo andando… Oggi non sto bene ma se lotti tu ci provo anch’io
Laura cerca di stare meglio. Un abbraccio
Ok, insieme allora!
Nn lasciare spazio al nero, io nn voglio dargli neanke un spiraglio!
Chiara ti unisci a noi?
FORZA RAGAZZE!
Lasciatevi ispirare dal sole che c’è fuori…la primavera non è lontana…
A più tardi, vi penso e vi abbraccio forte
Chiara, metti le scarpette e vai a correre!Esci, corri, sfogati, non può che farti bene. Quando hai voglia di scriverci cosa ti ha fatto così male noi siamo quì. L’importante è che ora tu faccia qualcosa.
Ragazze, io sto combattendo con la voglia matta di correre in bagno e ficcarmi due dita in gola. C’è una situazione davvero pesante a casa mia tra mia madre e mio padre, hanno avuto una lite molto forte, mia madre voleva andar via di casa ed è venuta da me piangendo ed inveendo contro mio padre. Sono volate tra loro parole pesanti ed io non riesco a non assorbire tutta questa negatività, ci sto provando ma nella mia testa le cose di ieri mi martellano di continuo. Provo a dirmi STOP, a pensare ad altro ma non ci riesco del tutto e ho solo voglia di farmi male.
Magari mi faccio una camomilla e mi riposo un pò, così mi passano questi cattivi pensieri…a più tardi
Marianna: esci anche tu! Esci di casa, va a respirare un’altra aria! Metti le cuffie e una buona musica, portati un libro.
Ragiona un attimo: perchè la situazione di casa tua dovrebbe tradursi nelle tue due dita ficcate in gola?! Strappa questo collegamento fra due cose che sono diverse, una non risolverebbe l’altra.
un bacio
Marianna ha ragione Miele, prova a uscire o a fare qualcosa. Finiresti solo per stare molto peggio e saresti di minor aiuto anche a loro. Resisti, ti tengo stretta stretta
Marianna sii forte! esci, vai fuori, kiama il tuo ragazzo…ma nn restare imprigionata così. ce la farai!
E oggi sto male anch’io… nonostante tutte le buone premesse… nonostante mi sia sentita forte come una leonessa nei giorni scorsi… 🙁
Miele la primavera non è lontana, ma io continuo ad avere le mani congelate. I cubetti di ghiaccio del freezer sono più caldi. E dentro la lama che scava e scava implacabile…difficile anche scrivere oggi…
Ilaria….anche tu…. ma oggi che succede…. 🙁
Non ce la faccio.
Questa volta mi sono fatta troppo male.
Il pensiero poi che Lui stasera parte e starà via 3 giorni, i miei che domani tornano a casa… tutto quanto insieme mi fa sentire ancora più impotente. Più sola, più devastata.
Non ce la faccio. Dico davvero.
Ci ho provato tante volte e tante volte sono riuscita a rialzarmi ma questa volta è diverso. Questa volta si è rotto qualcosa dentro di me in un modo in cui non si ricostruirà.
Il cibo non c’ entra niente. Anche se ha avuto la sua parte è stato solo una conseguenza.
Non provo nulla. Mi sento vuota. Non riesco a smettere di piangere. Ho paura. Paura di essere abbandonata, di perdere chi amo, di non essere all’ altezza né degna di questa vita. Ho paura di vivere. Ho bisogno d’ aiuto ma un aiuto vero. Non basta quanto sto già facendo.
Sono arrivata a farmi del male fisicamente. Ho desiderato morire. Sì. E ho provato a fare quel passo.
Sono al limite. Sono arrivata davanti al baratro e ora ho solamente 2 possibilità, 2 strade: cercare di rialzarmi in qualche modo e tornare a galla oppure sedermi qui e lasciarmi andare completamente.
Al momento non ho sufficiente forza per combattere. E nemmeno la voglia di farlo.
Non vi lascio, vi porto nel cuore. Ma fino a quando non avrò ritrovato almeno un po’ di equilibrio mentale non voglio stare qui.
Non saprei come esservi d’ aiuto, non saprei cosa dire, non sarei me stessa.
Vi amo angeli.
Perdonatemi.
ciao..come si fa ad iscriversi? grazie a chi mi rispondera’.
Aiuto…ripetizioni saltate ..buco di due ore…noia…paura del Mostro…ho paura, ho bsogno di voi!
Chiara,ma se noi ti chiediamo di restare.. perchè te ne devi andare???? non riesco a capire.. cioè.. se la cosa ti fa stare male,allora ok,ma altrimenti credo che a tutte la tua presenza non faccia altro che piacere.. non ti si chiede di stare bene per forza,ma di esserci..di stare qui con noi..
..Marialetiza,ma pensaci.. paura di cosa?? hai pranzato?
…forse mi dovrei presentare qui…soffro di anoressia nervosa restrittiva da circa 2 anni…sinceramente nn ne posso piu’..nn riesco ad uscirne…mi concedo di mangiare qualkosa solo nel fine settimana…per il resto introduco quasi nulla…la mia ossessione e’ il cibo..sono le calorie..la paura di ingrassare..di tornare grassa come ero un tempo…nn ho piu’ voglia di vivere,perche’ questa nn e’ piu’ vita…e’ un inferno…se potete aiutatemi…
..Ciao claudina, qui sicuramente troverai qualcuno con cui confrontarti e che ti capisce,però come tu ben saprai l’aiuto,quello concreto, te lo puoi dare tu..
se hai voglia di raccontarti,noi siamo qui.. quanti anni hai? cosa fai nella vita? da come scrivi,sembri molto giovane,sbaglio?
..MariaLetizia??? ci sei? non sparire dai.. please.
Chiara nn sparire, qui nessuno può dire di portar sempre gioia, serenità o supporto..qui ci si confronta, si sta isieme, si parla…e vedi un pò: NN ci si abbandona! ora nn farlo tu, nn abbandonare, questa paura folle ke hai dell’abbandono eè il tuo primo modo x reagire, è la tua prima risposta al dolore, abbandoni qui, abbandoni la tua lotta, abbandoni i tuoi progetti…Fai tabula rasa su tutto! ti vuoi sedere e nn rialzarti? Io nn ci credo! Nn è questo ciò ke vuoi! Tu vuoi vivere una vita ke nn è quella ke ora ti senti intorno…infatti…ho detto bene, quella ke hai intorno, xkè la Vita vera nn te la fai scorrere dentro…nn ce la facciamo scorrere dentro…x tutta la paura ke ci condiziona: paura di cambiare, di affrontare cose nuove ke pensiamo a priori siano impossibili, insormontabili. No Chiara io nn voglio ke tu vada, xkè se t’arrendi tu allora nn ha senso continuare neake x nessun’altra qui, neanke x me!
Se senti di nn poter stare senza di lui x 3 giorni parti anke tu, ma sappi ke dovrai ritornare ad affrontare questa tua profonda insicurezza nello star da sola cn te stessa, e se nn riesci + a convivere coi tuoi allora progetta d’andartene tu di casa. Se c’è una cosa a cui nn voglio smettere di pensare è ke le cose le possiamo cambiare.
Alzati Chiara! Tu vali!
MariaLetizia, Ilaria, Azimut…lo stesso x voi, neanke io sn al max ma siamo qui e siamo tutte cercando di lasciar il nostro segno.
Claudina ben arrivata, anke x me vale ciò ke ha detto Polla.
ei Silvia, ciao.. e tu oggi come stai? sei riuscita a mangiare qualcosa? oggi che fai? 🙂
Chiara* come mai l’arrivo dei tuoi genitori ti crea così tanto scompiglio? cosa c’è che non quadra? te lo chiedo per cercare di capire,ma se non ti va di parlarne non importa. a volte scrivere le cose serve per razionalizzarle meglio e spesso ci si rende conto che non sono così ingestibili come sembravano,oppure che anche se pesanti,si può trovare un’alternativa ..
ciao Polla,no nn sono giovane..ho 40 anni..un marito,2 figli…due anni fa sono arrivata a pesare quasi 93 kg…ho iniziato a fare una dieta e da li e’partito tutto…piano piano ho iniziato ad eliminare alimenti..perdevo peso e mi sentivo fortissima,felice…arrivata a 65 kg mio marito inizio’ a dirmi di smettere che cosi’ stavo bene..ma io a smettere nn sono piu’ riuscita…ho perso piu’ di 50 kg in due anni..man mano ch vedevo la bilancia scendere ero sempre piu’ felice…sono arrivata a digiunare completamente per 4 giorni a fila…finche non ho perso quasi i sensi una mattina mentre mi preparavo ad andare al lavoro( lavoro molto pesante tra l’altro) mio marito ha chiamato il medico di base che quando mi ha vista non mi riconosceva neppure…mi ha mandato subito a fare gli esami del sangue e mi hanno riscontrato una forte anemia da carenza di ferro…poi l’elettrocardiogramma,ho pochi battiti..ho sempre tanto freddo..ma la cosa brutta e’ che niente mi faa paura…non riesco a smettere di fare cosi’..se mangio sono pervasa da sensi di colpa per ore o per giorni..se nn mangio a fatica mi reggo in piedi…e vivo tutto in maniera distaccata,come se nn mi riguardasse…mi sono rivolta a qualke centro ma nn posso permettermi di pagare quello che chiedono…nei centri pubblici ci sono tempi d’attesa vergognosi( il piu’ vicino e’ al 2 di maggio) nn so proprio come fare..so che la prima a voler star bene devo essere io..ma nn ce la faccio..questa cosa e’ terribile…nel senso che e’ lei che ti domina,almeno per quella che e’ la mia esperienza…
Ci sono, grazie…tra mezz’ora dvo andare dalla dott.ssa…nn pox abbuffarmi!
..mariaLetizia, io credo che non puoi continuare a riempirti le giornate per evitare le abbuffate,perchè così è un modo per fuggire dal problema e raggiralo,senza mai affrontarlo.. nel tuo caso il bisogno di abbuffarsi è causato dalle tue forti carenze fisiche,il tuo corpo ha fame e chiede disperatamente cibo,nutrimento.. poi la testa invece ti porta a comprare solo schifezze,ma perchè sono le cose “proibite” che attirano di più nei momenti in cui non sei lucida.. ma credo che se tu imparassi a concederti di mangiare normalmente,piano piano, il rischio abbuffate lo stroncheresti definitivamente,ma finchè sarai vittima della denutrizione non farai altro che non fermarti un minuto e scappare dal nocciolo della questione. lo so che in qsto momento la predica è l’ultima cosa utile per te,ma è un po’ che penso qste cose.. e penso davvero che anche per la questione del peso e della tua salute non sia proprio il caso di perseverare ulteriormente.. non credo che tu possa cambiare dall’oggi al domani ovviamente,ma dovresti provarci seriamente.. provare almeno in mensa a mangiare quello che mangiano le tue colleghe,un po’ meno,ma smettere di fare la diversa perchè è una sensazione che non ti fa stare bene,che ti fa continuamente sentire malata! dovresti concederti + momenti per te che non siano strettamente legati al tuo disturbo(es.palestra),ma tuoi,.. non puoi o stare in movimento o dormire.. no? ma correggimi se sbaglio.. però a volte pare che hai paura delle abbuffate,ma per la paura di ingrassare,non tanto per quello che le provoca.. il mio consiglio è quello di ascoltarti di + e di non avere paura di te stessa,quando invece trovo che tu sia una persona molto forte e dotata di molta sensibilità e con una voglia di amore incredibile,sia da ricevere che da dare.. donare la tua vita a qsta malattia??? no dai. per favore. una piccola presa di coscienza per ognuna di noi.. per tutte noi che valiamo molto + di tutte qste energie buttate via.. ma che se sapremo far fruttare,non faranno altro che arricchire la nostra persona, il nostro percorso.farci crescere ..