La piazzetta del mese di gennaio 2011
Buon Anno, Buon Anno, Buon Anno! Questa è la piazzetta del mese di gennaio 2011. Benvenuti a tutti i nuovi e ovviamente ai vecchi amici del sito AB.it.
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Buon Anno!
rieccoci in una nuova piazzetta, in un nuovo anno, in un nuovo pezzo di vita.
riempiamolo dei nostri vissuti, ma anche dei nostri sorrisi.
un augurio speciale al dr. piccini che, anche se lontano, c’è sempre.. 🙂
Buongiorno a tutti!
Riempitelo dei vostri sogni e poi trasformateli in realtà…
Ciao a tutti…anche oggi non è andata bene, son tornata a casa dopo una bella passeggiata, ero soddisfatta di me…poi, tornando non so’ xké ma l’umore mi si è guastato, non sapevo con cosa pranzare, ero indecisa, mi sentivo nervosa…alla fine ho mangiato un pezzo di pane a tirar via, sono uscita, ho divorato di tutto di più e poi ho vomitato! mi sono rovinata la giornata che si prospettava tranquilla e serena, stasera vado al cinema…insomma, mi odio, non riesco + a tener a bada questa smania, questo vizio che ho di abbuffarmi, di riempirmi di cibo per placare cosa???ansia, rabbia,per riempire un vuoto…non lo so’, non lo so’ più…e intanto, devo cercar di non farmi accorgere dai miei, ke se no tornano al ricovero…
…mi sento nella merda, non ce la faccio!
Chiara*…prova a pensare a degli oggetti…una persona ti regala una scatola di cartone, del colore che preferisci, e ti dice di metterci dentro degli oggetti…poi affiderai la scatola a quella persona e l’aprirete insieme ogni volta che andrai a trovarla…
una nuova piazzetta…grazie dott. Piccinni x questo spazio…
Chiara mi sento cm te, inutile e inconcludente, un peso, un vuoto…ma nn voglio smettere di pensare ke tutto questo possa cambiare un giorno. ricominciare da quegli esami e magari trovare quelle opportunità di cui parlava Azimut.
Azimut bella l’idea della scatola ma anke io nn saprei cosa metterci, i miei libri, la musica, la mia tristezza ke torna ciclicamente….
tu cm stai? quali brutte notizie hai ricevuto in questi giorni, nn senti mai ke le cose possano andar meglio, la stessa forza k avesti a 19 anni x allontanarti dalla casa di tua madre nn senti di poterla tirare fuori ora, x allontanarti da quest’altra gabbia?…io credo di si, credo ke tua hai tante capacità.
Vaniglia tieni duro,nn perdere la speranza.
Miele, laura, LunaBlu, Yris….buon inizio piazzetta a tutte voi
Silvia…puoi metterci dentro oggetti ben precisi…se sono libri, cd pensa a quali… io ci ho messo Al faro di Virginia Woolf, The Book of Secret di Loreena McKennitt, un sacchettino di sabbia, un bastoncino di legno, il lapis con cui sottolineo i libri, una foglia di platano
la mia forza…sta svanendo…è esigua….
Non lo so.
E’ difficile pensare a cosa ci metterei dentro.
Ora come ora non riesco a trovare nessun oggetto a cui dare un valore così particolare per renderlo degno di entrare in quella scatola.
So solo che ho un vuoto da riempire ma non riesco a capire perché lo sento. Non capisco cosa mi manca, cosa vorrei, cosa sto cercando.
..qsto vuoto è solo percepito e ciò non significa che sia meno doloroso,fastidioso,pesante,ma proprio perchè non è reale,si alimenta dentro di noi facendoci soffrire a facendoci vedere tutto buio.. io mi sono detta che non cerco + nè causa,nè motivi.. semplicemente provo ad accettarlo, a nromalizzarlo, in modo tale da dargli meno peso e quindi meno importanza.. voglio accettare di me anche qsto lato buio che ho conosciuto!
Cmq ragazze.. ricordiamoci che se non si mangiano pane,pasta,cose sostanziose è normale che l’umore sia a terra.. io me ne sono accorta solo quando ho reinserito certi alimenti,ma non subito,dopo un po’.. aiuta un sacco l’umore per la produzione di serotonina. quindi.. è il solito circolo vizioso..
Per me Polla quel vuoto è reale tanto tanto lo sono io, in questo momento, seduta su questa sedia, davanti a questo pc.
..semplicemente lo senti.. lo crei.. allora cerca di dirti che n qsto momento è quello che vuoi.. nn sempre si ha voglia di stare bene,ma io credo che il “tuo problema”(prendi con le pinze sta frase) sia quello di non accettarsi, di non accettare nulla.. ma proprio nulla.. ma dovresti ammettere a te stessa che è qsto che vuoi e smetterla di fartene una colpa.. accettati! accetta anche qsto grigio. vedrai che poi sarà diverso..
ho tanto freddo…non riesco a scaldarmi…
Polla non solo lo sento. C’è, è lì, è reale. Mi prende fin dentro le viscere. Mi toglie il respiro. Pesa.
Io il mio problema non lo so proprio quale sia. Ho smesso di fare supposizioni tanto tempo fa perché non sono mai stata capace di trovare una risposta.
L’ unica cosa che so è che non ho più voglia di star male, di sentire questo freddo dentro all’ anima, di sentire questo vuoto, questo dolore, questa indifferenza.
Ma non riesco a trovare il modo per cambiare. O forse non sono pronta per farlo.
Azimut ti sto stringendo la mano. La sto scaldando tra le mie.
Io nella scatola ci metto tutte le mie cose…anzi una scatola non mi basta…visto che presto traslocherò! 😉
azimut, il freddo è anche un grido dell’organismo.
bevi qualcosa di caldo.. magari un bicchiere di latte
dai.. a piccoli sorsi
io nella scatola ci metto i ricordi. di quando ero felice. di quando ero un’ altra Chiara.
ho avuto un brutto pensiero prima…
yris…grazie….
Giornata di merda, iniziata bene e finita da schifo! trascorsa con la testa nel cesso…poi, doveva esserci una serata al cinema, non abbiam trovato posto, la mia amica voleva mangiare una pizza e, anche lì ho mangiato e stravomitato!
ho pensato più volte a come sarebbe stata migliore questa giornata se mi fossi autodisciplinata, se mi fossi regolata, se mi fossi comportata da persona sana, normale…me la sarei goduta, sarei stata più tranquilla…eppur non son stata capace, di scegliere xké in fondo si tratta di una scelta fra lo star bene e lo stare male, fra volersi bene e massacrarsi…così non è vita!
sono tornata a casa da poco, ho un freddo della madonna, mi son buttata sotto la doccia bollente…mi sento irrecuperabile!
In pizzeria, c’erano tante ragazze…nessuna era come me, eran tutte bellissime, solari, sorridenti…piene di vita, di voglia di divertirsi e stare al mondo! Io sembro la tristezza fatta persona, sono nera in viso, sembra che ho 60 anni…e ne ho 32, quanto basta per capire che mi sto giocando una vita.
Arrivata al punto che sono, posso solo risalire…ho toccato il fondo…il mio peso è basso, bassissimo ma, malgrado ciò ancora gioco al ribasso…non riesco più a far le scale! faccio una fatica bestiale….e non basta! ma che cazzo mi dice la testa??
Non ho + parole…sono stanca e voglio che finisca questa giornata.
Buona notte a tutte
..brava Vaniglia.. mi piace qsta rabbia.. ora cerca di tramutarla in qualcosa di positivo!!!! sentila dentro + che puoi.. e cerca di farla esplodere solo per te,per te!
oggi mi sono messa in malatta.
non ho voglia di uscire nè di vedere nessuno.
ora vado dal medico a farmi fare il certificato e poi torno a letto.
ho solo voglia di dormire. chiudere gli occhi e dormire.
Chiara*…continuiamo a tenerci…
Vaniglia!!! Non era meglio che rimanevi a chiacchierare con me? Ho capito tutto quando mi hai scritto che i tuoi erano usciti!
Alla fine sei andata al cinema!
Mi fai incazzare!!! Perchè è tutto inutile con te! Non ci metti un briciolino di forza di volontà!!! Ma se vuoi morire fai tu che sai! Dopo che se ne sono andati i tuoi sarai stata presa da una specie di smania…bramosia di perseverare nel tuo rituale…capisci…SOLA NON CE LA FAI!!! E se quando ti decidi sarà troppo tardi?
Buongiorno a tutte…eccomi di ritorno, 4 giorni volati, ma come vi avevo promesso ho scritto un pensiero ogni giorno:
31 dicembre 2010
Buongiorno a tutti, oggi ultimo giorno dell’anno, lo scrivo on un po’ di malinconia per l’anno che se ne va e on un po’ di entusiasmo per l’anno nuovo che comincia: ogni data che segna una svolta mi fa questo effetto, sicuramente dell’anno vecchio vorrei dimenticare le mie insicurezze, i disagi, le paure, i digiuni, i pianti, le abbuffate, insomma, la depressione e l’anoressia, nell’anno nuovo vorrei portare solo i momenti belli, gli affetti, le soddisfazioni, le conquiste, i divertimenti, le vittorie, le sorprese…e u queste costruirvi un nuovo stabile equilibrio, senza pretese, un passo alla volta, ma sempre avanti, mai indietro. La lotta non mi fa pi paura, ormai è la mia condizione normale, infondo tutti lottano nella vita, ma voglio imparare anche a premiarmi per queste lotte, a ratificarmi, a volermi bene, senza ricercare chissà quali cose, ma nelle piccole attenzioni quotidiane. Questa mattina mi sono alzata circondata da montagne innevate e scintillanti per l luce del sole, ho fatto una doccia calda (quasi per ripulirmi da tutti i pensieri tristi e dalle preoccupazioni), colazione, compiti corretti, coccole a Sam…insomma, la mia semplice quotidianità, ma questa mi rende felice, mi dà sicurezza e mi permette di fare un passo in pi verso la guarigione. So bene che le cadute ci saranno e devo tenerne conto per affrontarle e rialzarmi in piedi, ma in questa mattina così bella, in questo silenzio, on gli odori della neve e del freddo, il cinguettio degli uccellini sembra che niente possa andare male…vorrei tanto che questa sensazione di pace mi accompagnasse per tutto l’anno….Voi come state? Mi spiace non poter leggere i vostri pensieri, ma vi penso tutte con grande grandissimo affetto
1 gennaio. 2011
Buon anno a tutte! Questa mattina mi sono svegliata all’alba e il Nuovo Anno mi ha fatto un regalo bellissimo: montagne innevate dipinte di rosa, quale miglior auspicio per il nuovo anno… Purtroppo ieri sera non sono riuscita a godermi la festa per un senso di malessere, nausea e debolezza, forse un po’ di influenza, ma questa mattina va già meglio. Sto bene qui tra i monti fra silenzio e pace, il tempo pare non scorrere mai e mi sembra di avere a mia disposizione intere giornate serene per rilassarmi e mettere in pratica il mio proposito per il nuovo anno: VOLERMI BENE.Voi come state? Sopravvissute a cenoni e feste, pronte per questo nuovo anno?O un po’ spaventate, come me. Come ogni data importante, mi sembra di chiudere una porta lasciando indietro tutte le cose brutte e portando con me solo cose e persone che mi rendono felici e mi fanno stare bene; so che non è così, so che ci saranno cadute e delusioni, vittorie e sconfitte, ma mi piace essere ottimista, almeno il primo giorno dell’anno!
Mi mancate tanto…vi abbraccio con tutto il cuore e vi auguro un anno ricco di tutto ciò che desiderate
2 gennaio 2011-
Buongiorno! Brutta notte di rimorsi e risveglio pieno di paure: ieri pomeriggio non ce l’ho fatta, avevo pranzato presto e mangiato poco, nel pomeriggio mi è venuta fame, ho iniziato con una semplice merenda, ma poi non mi sono più fermata, non ho mangiato tanto, perché ho proprio chiesto ad Ale di comprare biscotti e dolci solo per lui e quelli non li ho toccati, quindi non mi sono abbuffata, ma ho dovuto lo stesso vomitare. La cosa che mi manda fuori di testa è che non ho la bilancia, quindi sto restringendo al massimo dal momento che non ho il totale controllo del mio corpo; assurdo come sia necessario per me lo specchio, la bilancia, la palestra quotidiana, elementi che appartengono a un rituale quotidiano di cui sono schiava. Dove la spensieratezza, la spontaneità, la capacità di lasciarmi andare e godere delle piccole cose e situazioni quotidiane? Questa notte ho fatto un sogno: ero una principessa guerriera che, con ‘l’aiuto di altri compagni, stanava e uccideva un mostro; mi piace pensarlo come un sono premonitore per questa giornata e per il nuovo anno. Vi abbraccio forte
Ora eccomi qui, dormito bene, ma tanto freddo e svegliata un po’ triste per le vacanze che stanno per finire e le fatiche scolastiche ormai vicine, ma ho ancor una settimana…devo cercare di riposarmi al meglio…voi come state?
Azimut dice: mi piace l’idea della scatola, voglio immaginarne una tutta mia, per riporvi i dolori da cui voglio liberarmi e le gioie che voglio ricordare. Mi sono persa qualche cosa? quali brutte notizie hai ricevuto in questi giorni?
Chiara*, Silvia perché vi sentite inutili e vuote?
Polla grazie, ora ho capito meglio cosa significa questo vuoto ed è molto simile a quello che provo io: “si alimenta dentro di noi facendoci soffrire a facendoci vedere tutto buio” e il tuo suggerimento è il migliore: “non cerco +più nè causa nè motivi.. semplicemente provo ad accettarlo, in modo tale da dargli meno peso e accettarlo”
Per ora nella mia scatola metto tutti i bei ricordi della mia infanzia, il calore della mia famiglia, l’amore per Ale, l’affetto per Sam, la voglia di vivere, il calore del sole e il profumo dell’estate, le mie faticose conquiste e le mie delusioni, ma soprattutto la mia speranza di camminare sempre avanti, nonostante le cadute, PER ARRIVARE ALLA META.
Buona giornata a tutte, Vi abbraccio!
ECCO GLI AUGURI DI CHIARA SOLE:
Il mio augurio è per ognuno di sentire dentro di sé la verità del proprio essere.
La serenità di essere vivi. Auguro a tutte le persone che hanno perso la strada di TROVARE LA BUSSOLA che possa condurre ad un punto di benessere Vero, Onesto con se stessi e con gli altri! Ricordandosi sempre Umilmente di essere grati verso ogni passaggio che ci ha permesso di arrivare fino a lì.
(La gratitudine è cosa difficile da riconoscere).
Auguro Amore, Serenità, Soddisfazione, Verità interiore.
UN pensiero ai Noi malati che non ce l’hanno fatta come Isabelle Caro… ma anche a tutti i Noi che possono guarire chiedendo aiuto, smettendo di raccontarsela “onnipotenetemente”.
E’ fondamentale imparare a prendersi cura di sé… Una cura è anche questo!
In poche parole… con Solidarietà BUON 2011
ChiaraSole Ciavatta
buongiorno e buon anno a tutte!
torno dopo un po’ di tempo e vi chiedo immensamente scusa: telecom ha scoperto che non possiamo installare internet a casa, per cui in attesa di trovare una soluzione continuo a scroccarlo di qua e di là e non riesco a fermarmi sempre qui.
come avete concluso l’anno? e come avete cominciato quello nuovo? con quali propositi e con quali paure? io rimesto sempre le solite cose, i soliti pensieri, cercando di cambiare pian piano le azioni.
Azimut mi spieghi questa cosa della scatola?
Chiara* di sicuro mi son persa qualcosa…come mai oggi va così male?
Ieri ti ho pensata tantissimo…sono stata nella città in cui volevamo incontrarci, e ho bevuto una caldissima e buonissima cioccolata…e ho pensato che un giorno spero riusciremo a sederci nello stesso caffè a berla insieme. Quando sarai pronta, naturalmente.
LunaBlu ha detto a Vaniglia quello che avrei voluto dirle io…Vaniglia per favore, sii più ragionevole e lasciati aiutare.
Yris come stai?
Maria Letizia io in te sento molta grinta e positività, ma anche un voler ancora mantenere il controllo e una gran paura di prendere peso: tutto questo ci accomuna.
Polla come va?Come sono andate le feste?
Con la psicologa sto cominciando a lavorare sui miei sogni: li scrivo ogni volta che me li ricordo, e vedo che cominciano ad emergere temi ricorrenti…paure, fissazioni, scene che si ripetono…vedremo dove si può arrivare in questo modo.
Per favore, non scordatevi di me, perchè io vi penso sempre!!!
buon anno a tutti.
Miele…nessuna di noi si scorda di te!
Grazie Luna blu 🙂
Ciao Miele, bentornata. Cosa devo spiegare della scatola?
ehm…tutto 🙂 scherzo, ora vado a leggermi i post precedenti mentre mi bevo il caffè…!
sono 3 giorni che non esco di casa. 3 giorni che non tolgo il pigiama. 3 giorni che non mi faccio una doccia.
mi guardo allo specchio e vedo quella che dovrebbe essere una donna, ridotta ad uno straccio. senza un minimo di dignità.
ho freddo.
nemmeno la borsa dell’ acqua calda riesce a darmi un po’ di sollievo.
è da ieri che piango, piango, piango. non ho + lacrime ormai.
mi faccio schifo. sono una persona orribile. una persona che non merita di trovare un suo posto nel mondo nonostante lo stia cercando disperatamente.
sto rovinando la vita a chi mi sta intorno e non riesco ad apprezzare quello che chi mi ama fa per me.
vorrei sempre qualcosa in più. è come se non bastasse mai niente.
torno sotto le coperte sperando che Morfeo torni a prendermi e mi culli tra le sue braccia ancora per un po’.
Chiara* ti scrivo una mail. Forza
Miele grazie.
Chiara* tesoro, le tue parole mi trafiggono dentro, so esattamente quello che senti, tutto il dolore che ti scava e ti distrugge. Vorrei poterti dare un po’ di sollievo, farti sentire che è possibile rinascere. E’ un momento difficile anche per me, non so come sollevarti, le mie sensazioni e i miei pensieri cadono nel nostro vuoto interno e in quello che ci stiamo creando intorno. Oggi ancora una volta mi sono resa conto della mia incapacità di creare rapporti profondi, il mio bisogno di aiuto porta le altre persone a focalizzarsi su questo e a perdere di vista l’autenticità del sentire. Fa male capirlo, mi rende ancora più fragile e indifesa. Riuscirai a far uscire tutta la ricchezza che hai dentro, ne hai tanta, hai un patrimonio da donare agli altri e da vivere per te stessa. Hai diritto a trovare quel posto nel mondo, devi lottare con tutte le tue forze e non arrenderti. Ora lasciati accarezzare dal sonno se ne hai bisogno, lascia che ti porti un briciolo di forza, ma poi vai avanti. Credo che se ora fossimo vicine ci potremmo semplicemente abbracciare e non servirebbero molto parole. Purtroppo non posso farlo realmente, ma le mie braccia ti stringono e ti tengono accanto a me.
Oggi mi sono svegliata all’albe, erano le 3,30 e ora sono a pezzi…ero nervosa, ma poi, stavo amle con l’intestino e praticamente ho fatto la spola fra la camera e il bagno…e poi, mi sarò pesata 20000 volte, alla fine mi son riaddormentata, tranquilla che il mio peso era quello di sempre: 22,3 Kg…ero tranquilla, ma dovendo andare dal dentista, mi son dovuta alzare presto ed uscire…mi son trascinata xké ero a pezzi. Ho ricordato lo schifo di ieri sera, il ristorante, quel che mi sono mangiata ke poi, era solo focaccia bianca…ma, ho vomitato pure quella…OGGI NO, ho detto BASTA e così, ho mangiato bene, un bel piatto di carpaccio di polpo con i broccoli…mi sento meglio, meno nervosa pure xké ho capito che devo continuare a prendere un composto che bene o male mi fa star tranquilla…
NO, non voglio più ricaderci…stavolta spero di farcela. Mio padre non si è accorto di nulla, e, devo dire che si sta comportando bene, alcontrario di me…
CHIARA* è capitato anche a me di non voler vedere nessuno, di volermi mettere a letto e dormire…ma ho sempre avuto delle responsabilità che non mi sentivo di delegare. Cmq, ogni tanto mi succede al sabato e alla domenica di fare il minimo indispensabile e poi, gettarmi nel letto. Un po’ mi aiuta, a staccare, a sentirmi più leggera, mi riposo e mi ricarico…magari fa bene anche a te….
Un abbraccio a tutte, anche a te Luna Blu, so che quel che mi dici è a fin di bene e, ieri sono stata veramente incorreggibile…alla fine però mi sentivo e stavo di merda.
chiara ALZATI DA QUEL LETTO fallo, fallo non c’è alternativa, FAI UN BAGNO CALDO O UNA DOCCIA falla, poi chiama il tuo fidanzato e programmate una qualsiasi uscita.
vorrei riuscirci ma non ne sono capace.
non ne ho la forza.
mi guardo da fuori e vedo solo una povera stupida, una fallita, una nullità.
sto qui a piangermi addosso quando fuori c’è un mondo pieno di mille cose belle, di opportunità che mi aspetta. ma io lo respingo. lo tengo lontano. perché non mi ci sento parte, di quel mondo.
sto trascorrendo questa interminabile giornata da sola, rinchiusa tra 4 mura, crogiolandomi nel mio malessere.
la depressione così non la sconfiggerò mai, e nemmeno il resto. ma non riesco a fare diversamente.
oggi sono spenta. vuota. buia.
vi sento vicine e io lo sono a voi.
Ciao a tutte,
innanzi tutto volevo augurare buon anno al dottor Piccini e ringraziarlo per questo spazio che ci mette a disposizione.
Ho contattato stamattina un centro grazie al quale potrò ricevere un pò di aiuto. Dovrò fare circa 100 km per raggiungerlo ma non mi importa, da sola non posso farcela, ho bisogno di qualcuno che mi dia una mano in modo concreto.
Chiara, mi sento come te: vuota, stanca, inutile…certe volte vorrei sparire, mi sento solo un peso per chi mi sta intorno perchè non riesco a donare un pizzico di serenità a nessuno. E poi mi lascio schiacciare facilmente, mi lascio prendere a male parole persino da un cuginetto di 9 anni…che pena!
Azimut, quanto ti capisco!Con la malattia credo di aver perso del tutto la capacità di creare rapporti profondi con chi mi sta intorno…come vanno i sogni notturni?
Sono alcune notti che faccio un sogno ricorrente, non ricordo di preciso tutto ciò che accade ma ricordo perfettamente la visione di me che piango, ho gli occhi arrossati e piango tantissimo. Accanto a me c’è il mio ragazzo, ma è una presenza passiva. Poi corro a casa, vado da mia madre e le dico ciò che è accaduto e che mi ha fatta piangere. Non ricordo cosa dice ma dopo poco sento dietro la schiena dei colpi forti inferti con il manico della scopa, mi giro ma non vedo chi mi sta picchiando.
Inutile dire che mi sveglio agitata e con la sensazionedi aver pianto davvero per tutta la notte…ho paura…
Maria Letizia, nelle tue parole vedo tanta voglia di guarire ma al contempo tanta paura nel lasciarti alle spalle i rigidi schemi che siamo solite imporci. Da quando non ho più la bilancia sono fissata con lo specchio. Non riesco a farne a meno, sto lì e vedo se il mio viso è più o meno rotondo rispetto al giorno prima, mi esamino dalla testa ai piedi, è un rituale che vorrei abbandonare ma non ce la faccio.
Miele, che bello rileggerti!Mi sei mancata…come stai?
Vaniglia, provaci…
Luna Blu, Silvia, Yris, Laura, vi abbraccio forte.
Aleph, ci manchi!
ho seguito il consiglio di Laura e ho fatto un bagno caldo.
E’ stato devastante però.
Non sono + capace di toccare il mio corpo né di guardarlo. E’ come se avessi il terrore di scoprirlo cambiato. E ogni volta che mi devo spogliare faccio di tutto per evitare il contatto e gli specchi.
Non riesco nemmeno + a farmi toccare da Francesco. Ogni volta che ci prova mi sento come… violata, sporca, deformata.
Non tollero nemmeno + gli abbracci. Non voglio essere toccata né guardata.
..Ciao Miele.. volevo chiederti se ti va di darmi la tua mail!!!! io intanto lascio qui la mia.. [email protected]
brava marianna, spro che tu possa trovare delle persone professionali e valide in questo centro. ti faccio un grande in bocca al lupo.
chiara, hai fatto bene a farti il bagno, fai fatica a riconoscerti? a riconoscere il tuo corpo? non ha importanza piano piano, però un passo alla volta devi fare pace col tuo esteriore, con la carne che ti avvolge.
io ti guardo chiara, io ti guardo chiara, io ti vedo, tu esisti.
silvia?
chiara, tu ti stai punendo.
secondo me ti stai punendo della “allegra normalità” di fine d’anno.
forse rendertene conto di aiuterà a dare una giusta dimensione alla cosa.
ho visto le tue foto di quellla notte.
sono bellissime.
sia pur un po’ “brilla”, emani energia, dolcezza, finanche sensualità, come qualcuno ti ha scritto..
e questo ti ha mandato in tilt.
da qui la tua fuga dalla realtà, il tuo rifiutare il corpo, ogni relazione, ogni parvenza di sessualità.
perdonami se sbaglio, ma questa è la mia sensazione…
parliamone. ti va?
Yris hai centrato in pieno il bersaglio.
Sono le stesse parole che ha usato anche la psicologa l’ ultima volta che ci siamo viste.
Io rifiuto prima di tutto il mio essere donna, la mia femminilità e di conseguenza tutto quello che può scaturirvi come appunto la sessualità.
Ho paura ad espormi fisicamente come donna e tendo sempre a nascondermi, a celare il mio corpo che non riconosco come quello di una donna, appunto.
Tendo a far emergere la mia parte maschile per mettere in secondo piano quella femminile, che non accetto.
Laura sn qui, in questi giorni nn posso esser molto presente, ma vi penso tanto!
Chiara ti sn vicina e anke se nn ci sn tante parole x aiutarti sappi ke ci tengo a te, dobbiamo trovare tutte il nosstro posto, invece così stiamo facendo di tutto x sparire…è la direzione sbagliata.
Yris tu vedi molto lontano…la tua interpretazione x Chiara mi colpisce, anke xkè in parte mi riguarda.
Miele è bello ritrovarti! E sopratutto nn pensare mai ke ti dimentikeremo: 6 troppo importante, 6 basilare x noi, x me.
Azimut nn lasciarti andare così, tu puoi far valere te stessa, prima dei problemi…devi uscire fuori da quella cappa ke t’opprime, ke t’ingabbia…ke rende i tuoi movimenti vani…ti sn vicina
LunaBlu è bello rileggerti grintosa!.
Marianna, Polla, Maria Letizia…un pensiero x tutte
Io nn so dire in ke fase sto, ieri ho stramangiato e ora mi sento male, nn ho fatto progetti x quest’anno e in realtà cerco di rimandare al + tardi questo “rito”..
vi penso
Marianna, i sogni notturni sono rimasti sotto forma delle linee, è una vera persecuzione. I sogni pù articolati si sono placati, mi succede sempre quando c’è un’interruzione con la psicologa. Lei dice che il mio inconscio sa che sono rimasta sola e che non potrei sostenerli, così non fa affiorare le immagini. Dice anche che quando tornerò a sognare anche senza di lei vorrà dire che sono diventata più forte. Anch’io quando ricevo i colpi sono sempre dietro la schiena, come se anche nel sogno non riuscissimo a fronteggiare ciò che ci fa male.
Silvia non pensare più a quello che hai mangiato, è passato e magari ne avevi anche bisogno. Sei riuscita a non vomitare? Per i progetti… non è mica obbligatorio farne a mente fredda e tutti insieme…passo dopo passo.
yris ciao, mi fa così bene leggerti…e poi che calore quel bicchiere di latte…
Oggi un angelo ha perso le sue ali, è caduto e ha provato tanto dolore…
ho paura, riuscirò ancora a volare?
salve…sono nuova.
io mi sento strana. ultimamente nella vita sto commettendo un sacco di casini…ho anche fregato dei soldi a lavoro e li ho spesi per strafogarmi al mc donald da sola..nonostante il mio ragazzo mi stesse aspettando sotto casa x portarmi a cena fuori io gli ho raccontato una balla dicendo che arrivavo tardi x il traffico ma la realtà era che stavo da sola al mc donald a strafogarmi. adesso mi sento in colpa x il lavoro, per il mio ragazzo e x me stessa. odio il mio corpo.
perchè è così difficile trovare pace…devo uscire…sentire tutto il freddo intorno…lasciare che la notte mi faccia male
azimut, che bello quello che mi dici! vorrei ne bevessi altri di quei bicchieri. vorrei berli insieme a te.. che ne dici di una spolveratina di cannella e di un po’ di miele? 🙂
chiara, è importante ciò che dici, è importante che te ne renda conto, ed è importante che spezzi la catena che ti sta portando a rinchiuderti in te stessa.
non si recupera in un solo giorno la propria immagine corporea, nè l’amore per se stessi e il proprio corpo, ma la consapevolezza è un passo del percorso.
per anni io ho provato ad essere “asettica”, invisibile, asessuata, amorfa..
poi ho scoperto che “forma” è armonia, “piacere” è vita.
Silvia, raccontaci di te e della tua paura del corpo..
Maria Letizia, riuscirai a volare, sì.. ma devi “sporcarti le mani” con la realtà
Blabla, benvenuta in questo spazio, qui troverai comprensione e tanto affetto. però una cosa te la chiediamo in cambio: che tu abbia voglia di capire, che tu abbia voglia di guarire..
bacicaldi per questa notte
con la psicologa stiamo facendo un percorso a ritroso nel tempo. analizzando tutto quello che è stato il mio passato soprattutto in famiglia.
e stanno pian piano emergendo queste verità, che mi spaventano e mi destabilizzano per quando sono autentiche.
è vero. io non accetto il mio essere donna perché avrei dovuto nascere uomo. e come tale sono sempre stata trattata fin da piccola.
il mio corpo poi non ha quasi nulla di femminile e quel poco ho sempre cercato di nasconderlo o di trasformarlo in maschile (non per niente amo il body building e ho sempre aspirato a diventare culturista).
solo che non me ne sono mai resa conto fino ad ora.
anche stasera mi sono buttata sull’ alcool.
anche oggi ho fallito.
voglio chiudere gli occhi. e basta.
ho bisogno di sentire quel freddo che tanto odio.
azimut sono li con te.
uelà! bimbe! all’appello!
chiara, come va? vietato stendersi sul divano.
azimut, bevuto il latte caldo?
polla, che programmi per la giornata?
vaniglia, oggi devi stare bene
maria letizia, come è andata la notte?
miele, fatti un regalo entro sera.
luna blu, come va l’umore adesso?
silvia, piccoli passi, ma sempre avanti
marianna, i sogni svelano le paure ma le esorcizzano anche
laura, così positiva ti voglio
blabla, aspettiamo tue notizie
uhmm, dove sei?
Pina, recuperate le forze?
elenyr, non ti sento da molto
paola, e tu come stai?
cely, un saluto per te
bronci, ci leggi ancora?
aleph, basta vacanze.. (dal blog 🙂 )
e per le altre che non scrivono da un po’: FATECI SAPERE COME STATE.
(mi sento tanto l’oroscopo del giorno… 🙂
abbracci di luce
Eccomi qua, grazie yris per la tua allegria…vorrei tanto esserne contagiata e invece penso e piango ancora per ieri…hai ragione,per ritornare a volare bisogna sporcarsi le mani…così, anche oggi, con questo macigno nel cuore mi rialzo e continuo il mio faticoso cammino. Scusate per le poche parole, ma sono proprio giù…grazie di essere sempre con me, un abbraccio.
yris ieri niente latte…ho vagato tutta la notte come una disperata…volevo sentire il freddo e la paura…
non ti basta quella che hai dentro azimut?
o preferisci sentire il “freddo fuori” per non sentire il “freddo dentro”?
maria letizia, qualunque cosa sia successa ieri, e dico QUALUNQUE! finchè si è in vita ci si rialza.
su!! basta piagnucolare! fate qualcosa di concreto per migliorare la vostra vita
Vuoto. Totale sensazione di vuoto.
Azimut non farlo più. E’ pericoloso! Ti prego… io ti tengo la mano e non ti lascio andare.
Maria Letizia cosa è successo? Piccola non lasciarti trascinare in basso. Rialzati e combatti come sai fare tu. Combatti per tutte le cose belle che hai la fortuna di avere. Combatti per te stessa.
Mi piange il cuore nel leggerti così.
Yris… grazie. Per la tua presenza, per il tuo esserci.
BENVENUTA blabla, se vuoi raccontarci di te noi siamo quà, pronte ad ascoltare.
vi abbraccio tutte, ed ora torno a buttarmi nel libro che sto leggendo.
..Buongiorno a tutte/tutti, come andiamo??? leggo di un po’ di tristezza generale.. come mai???? ragazze, affrontiamo le difficoltà di tutti i giorni con la voglia di sperimentarsi, di conoscersi e di cambiare.. su.. non abbiate paura perchè,benchè ardua la strada,apre un mondo nuovo che vi piacerà tantissimo,poichè sarete voi a decidere della vostra vita,di ciò che vi piace a di ciò che non vi piace,di chi circondarvi e di chi no.. ma ginchè si resta chiuse nel nostro guscio,ci priviamo della possibilità di vedere quello che la vita ci offre.. ora come ora so che pare impossibile,ma vi assicuro che è così. che fare? mangiare un piatto di pasta per una settimana di fila ad esempio.. ecco.. qsto.. si piange,ci si odia,ci si sente lievitare.. ma poi passaaaa.. se ne vaaaa.. e lascia spazio ad una sensazione meravigliosa. ne vale la pena.
Chiara* lo so che è pericoloso, se qualcuno mi dovesse fare male vorrebbe dire che è arrivato prima di me
yris …percepire la paura del trovarmi da sola in piena notte, nel buio, il silenzio spezzato solo dalla voce del mare e sapere che già una volta è successo, sentire il terrore del comprendere che sarei pronta a rifarlo…
azimut, scusa se ti faccio una domanda diretta: ma le tue figlie, il tuo marito/compagno o qualunque persona con cui tu viva, in quei momenti, DOVE SONO?
se non ti va non rispondere, oppure fallo sulla mia posta privata [email protected] oppure lasciala solo come riflessione
Yris..l’umore va molto meglio…quello che mi sembra sia pessimo qui sopra invece…. 🙁
Azimut tu insegui il dolore, lo cerchi, lo brami, vuoi sentirlo sempre più forte e non ne hai paura.
E’ come non riuscissi a liberarti di ciò che hai dentro, ne sei “impossessata” e così cerchi di assecondarlo.
Ma non puoi pensare che in questo modo se ne andrà. Devi provare ad affrontarlo, devi continuare a lottare e non vedere nella fina la soluzione a tutto il male che provi.
Non riesco a pensarti lì da sola, avvolta dal silenzio e dal buio, vagando chissà dove… mi fa troppo male.
Polla mi fai sorridere, sai? Sei sempre così piena di vitalità, di voglia di fare. Cerchi sempre di infondere un po di sicurezza e di spronarci ma non è così facile. E tu lo sai bene.
C’è chi riesce a trovare la sua strada con + facilità e chi invece ci impiega un po’ + di tempo.
Non è un percorso uguale per tutti.
Io il piatto di pasta non potrei mai mangiarlo, perché nel momento in cui lo facessi scatterebbe la molla, il Mostro tirerebbe fuori tutta la sua furia e inizieri ad abbuffarmi, poi a vomitare, ad imbottirmi di lassativi e i giorni a seguire mangerei meno di un uccellino.
Tu dicevi di esser stata fortunata perché non sei mai arrivata a vomitare o a ricorrere ad altri espedienti oppure a digiunare.
E lascia che te lo dica, sei stata fortunata davvero. Perché una volta che si inizia, smettere è molto molto + difficile.
Si trova un sostegno in tutto questo, per quanto si sia consapevoli che è sbagliato.
Sì, dovremmo aprire gli occhi e iniziare a guardare il mondo in tutta la sua bellezza ma purtroppo non è semplice.
Tu ce l’ hai fatta, ti sei risvegliata. E sono felice per te.
Laura cosa leggi di bello? Io in questo periodo faccio molta fatica a concentrarmi sulla lettura. Ho sul comodino un libro della Nemirowski, Due, che mi aspetta da Natale ma non riesco ad affrontarlo.
Ho paura di lasciarmi trasportare.
yris…sono a letto e se la dormono…
Chiara* la Nemirowski… io mi sono sempre lasciata trasportare…
Azimut svegliali allora! Chiedi loro di sentirti. Non restare sola. Aiutali ad aiutarti. Ti prego.
La Nemirowski è una delle autrici che amo di più proprio perché riesce sempre ad entrarti dentro.
Per questo ho paura ad affrontare il libro.
Buio.
Cala la notte.
Tutto si trasforma.
Tutto emerge dal profondo, si fa più nitido.
Una lama tagliente.
Una luce accecante.
Un frastuono assordante.
Come onde del mare che furibonde si infrangono su scogli inermi.
Cala la notte.
Si nascondono forme e colori.
Tutto diventa indefinito.
Tutto diventa parte del tutto.
Come avvolto da un manto invisibile il mondo si trasforma.
L’ anima torna a sentire.
L’ ho scritto poco fa. Di getto.
Pensando a noi, a voi, a quello che abbiamo dentro.
Fa schifo, lo so. Ma rispecchia quello che sento.
Grazie ragazze, BASTA PIAGNUCOLARE, ora la smetto. Ieri ho ceduto al mostro…chissà perchè credevo non mi sarebbe più capitato…
Ma oggi una persona mi ha fatto riflettere molto e la vostra energia mi dà tanta forza. Mi rialzo e vado avanti…vi abbraccio!
Chiara* molto bella la tua poesia!
Chiara*…è quello che sento…è bellissima…incisiva… prende dentro…
Il Mostro ha cercato di prendermi, ma lo strappato fuori da me…sarà un pomeriggio di lotta, ma DEVO VINCERE! Vi sento accanto a me…grazie
Salve a tutte/i, è la prima volta che scrivo qui. Mi chiamo Ilaria, ho 32 anni e da un anno soffro di binge. Mi abbuffo fino a non poterne più e non mi libero di tutte quelle schifezze perché (per fortuna?) non sono mai riuscita a vomitare. Non ho mai accettato il mio fisico – sono il tipo che tende a ingrassare anche solo guardando il cibo, ma dopo aver avuto un problema di calcoli biliari i medici mi hanno messa a dieta e fino a pochi mesi fa l’ho seguita con successo. Ero partita da 65 kg per 167 cm di altezza; a settembre 2010 pesavo 48 kg e già da qualche mese avevo cominciato ad abbuffarmi per “compensare” le ristrettezze (oltre ad avere il metabolismo lento sono anche golosissima, accidenti a me!); ora sfioro i 56 kg e sto sempre aumentando perché le crisi stanno crescendo esponenzialmente, da una ogni 10-15 giorni a una ogni 1-2 giorni. Sto male fisicamente e mentalmente, sto rovinando la mia storia d’amore, e nonostante questo non riesco a smettere; c’è qualcuna di voi che è riuscita a guarire? Ma soprattutto: come???
Giusto ieri ho iniziato un percorso di psicoterapia ma ho poca fiducia, perché ciò non mi impedisce di sentire la fame…
Grazie a chi mi ascolterà.
Ilariona la fame che senti è fame di qualcosa che non ha a che vedere con il cibo e con i bisogni fisiologici del tuo corpo.
Devi cercare di capire cosa c’è dentro di te, devi capire da cosa deriva quel vuoto e soprattutto come poterlo colmare davvero.
Maria Letizia sto lottando vicino a te. Non sei sola.
Azimut ti prego, questa sera non uscire da sola. Resta con me. Tienimi la mano.
Luna Blu come stai? dopo quell’ episodio cosa è successo?
Chiara*, io credo di sapere in cosa consiste il mio bisogno di riempirmi. Mi sono sposata senza amore solo per sfuggire a un padre aggressivo e prepotente; dopo 2 anni di matrimonio infelice ho lasciato marito e casa per trasferirmi a 1000 km di distanza da tutto ciò che ho sempre conosciuto. Qui dove sono ora vivo con un ragazzo stupendo che amo e che mi ama, ma la verità è che sto sempre fuggendo da mio padre, anche se siamo così distanti che in teoria potrei fregarmene della sua esistenza. E continuo a guardarmi e a farmi schifo ogni giorno che passa, perché non sono mai stata né bella né magra come avrei sempre desiderato. Ci sono andata molto vicino quando pesavo 48 kg, ma è durata poco.
Sono sola perché sono sempre stata troppo timida per farmi delle amicizie solide.
Forse ho troppi vuoti, troppi problemi da risolvere… come faccio?
E’ molto importante che tu abbia la piena consapevolezza di cosa ti ha portata fino a qui.
E proprio da qui devi partire per cominciare a stare meglio.
La psicoterapia non può fare miracoli, come nessuna medicina ne può fare.
Il lavoro + grosso e difficile spetta a noi.
Arriverà il momento in cui ti scatterà qualcosa dentro e allora sarai pronta per guarire ed essere una nuova Ilaria. La vera Ilaria.
Chiara* dopo quell’episodio…tutto ok…la mia mente ha deciso di fingere ancora epr un po’ finoa quando nn em ne andrò a casa mia…è solo che quella sera mi son sentita tanto male..ma non epr quello che aveva fatto lui…ma per quello che avevo fatto io…
Non sono capace di far soffrire le persone a cui voglio bene! E non voglio farlo!
Chiara* grazie…no stasera non esco, dopo una notte in giro al freddo e una giornata in ufficio non vedo l’ora di sdraiarmi. Tu dammi lo stesso la tua mano però…
Saluto tutte, domani vado via per qualche giorno. Sarà dura non poter stare insieme…mi sentirò ancora più fragile…sono talmente nel panico che me ne vado da qui prima del tempo, io non li reggo i distacchi, mi trafiggono… Per favore, abbiate cura di voi. Un abbraccio forte forte
Grazie Chiara* per le tue parole! Ma ho tanta paura che quando mi scatterà quella famosa molla, sarà troppo tardi… avrò già perso tutto quello che mi è rimasto, soprattutto amore e salute…
Luna non è giusto che per non far soffrire gli altri sia tu a dover star male.
Ma so quanto sia difficile, perché sotto questo aspetto anch’ io sono come te.
Però dovremmo imparare a mettere davanti a tutto e a tutti le nostre esigenze e la nostra felicità.
Azimut sarai lontana… mi mancherai.
Ti porterò nel cuore, lo sai vero? Promettimi che farai la brava in questi giorni che non approfitterai del fatto di essere sola per commettere qualche sciocchezza. Ti prego.
Ilariona non ringraziare, qui siamo una grande famiglia e se possiamo darci conforto e affetto lo facciamo sempre con il cuore.
Non sarà mai troppo tardi. Succederà quando deve succedere.
ei ragazze come state? io oggi ho avuto un pò di tempo (poco) per leggervi. volevopassare per farvi i miei auguri di un radioso 2011, vio ho pensato a mezzanotte sapete?
leggo qualche commento quà e là e capisco ceh c’è qualcosa che non va, ma che invece di andare avanti torniamo in dietro? su coraggio, tutti rimboccano le maniche a tutti e si comincia un nuovo cammino, ci sosterremo a vicenda e ce la faremo. diciamo addio ai ricordi di padri aridi e mamme assenti o depresse, diamo un calcio a tuti colro ceh ci hanno fatto male e via per la nostra strada.
ho letto ceh ci sono nuove amiche, un benarrivate glie lo gridiamo? su ragazze, il nuovo anno con tutto il bello ceh porta ci aspetta non faciamolo attendere troppo.
a chi è interessato voglio dire che io so bene, nopn sono riuscita a ricaricare completamente le batterie ma un pò di carica l’ho presa. chiara sta mangiando ma ogni tanto l’assale il senso di colpa…ora pesa 45 kg 14kg in più di quando era in ospedale, fisicamente sta decisamente meglio ma tutte noi sappiamo che il male non sta nel corpo…passerà anche questa
ora vi lascio che il mio tempo da dedicare a me stess è scaduto, son tornati gli autisti. un bacio a presto
Buona notte angeli.
Oggi ce l’ ho fatta. Ho vinto io.
Lo so, non si può definire una vittoria ma nella mia mente contorta, annebbiata, malata è così.
Pina bentornata!
Non sai quanto mi mancano le tue ramanzine, i tuoi incoraggiamenti, la tua presenza.
Spero che tu stia bene, ma bene davvero.
Sono tanto felice per la tua Chiara.
Un abbraccio
PS: Silvia dove sei? e Marianna? e Laura? e Polla? e il nostro dolce Alpeh?
ben arrivata ilariona….
azimut, noi ti penseremo in questi due giorni che starai via, promesso.
io oggi mi sono fatta assorbire da tutti i sensi di colpa per tutto quello mangiato in queste settimane così ho vomitato due volte, di cui, e per me è questa la cosa più preoccupante, la seconda volte non per conseguenza di un’abbuffata, ho deciso di vomitare la cena, mi sembra di tornare indietro di 6 anni, tra l’altro non sono più abituata a vomitare cose così solide, perciò non sono riuscita ad eliminare un granchè e quello che mi è rimasto dentro lo sento come un macigno rimasto bloccato a metà, ed è anche un po fastidioso.
Laura coraggio.
Cerca di non pensarci e focalizzati su adesso e domani.
Adesso quel che è fatto è fatto. Prendine la consapevolezza e buttatelo alle spalle.
Domani ricomincerai da capo, domani ce la farai.
Grazie a tutte voi per avermi accolta. Da quando mi sono accorta di stare male ho scoperto un mondo di persone meravigliose.
Non so quante volte avrò detto “domani smetto”, ma voglio provarci ancora, lo devo a me stessa, a chi mi sta vicino e a colui o colei che, spero, un giorno avrà magari i miei occhi, o il mio carattere.
Buonanotte.
Ciao a tutte ragazze, saluto anche le nuove….oggi per me, la giornata era cominciata bene, mi sentivo in forma, ho sbrigato tutto quello che dovevo fare, fatta la spesa. Poi, tornata a casa ero tranquilla. ho cucinato x i miei e stavo preparando il pranzo x me, quando mi è presa una delle mie solite fisse…così, ho divorato del salame, ho messo a posto tutto quel che stavo preparando x me e sono scappata via, in giro non vi lascio immaginare quello che ho mangiato…ero preso da un’ansia devastante, non riuscivo a calmarmi se non a ingurgitare cibo…poi, sono corsa a vomitare. Son passata al lavoro, dalla mia collega – sono stata un po’ con lei e poi son scappata via di nuovo x mangiare…tutto il pomeriggio così…
Arrivata a sera, mio padre ha detto – non ti voglio mandar via, ma se continui a mangiare quella roba secca – si riferiva alle gallette di riso o al pane azzimo…insomma, hai un viso scavato! Cazzo mi son detta, questo padre ha ragione e, ho capito che mi vuole bene, e in famiglia, ho ritrovato un bell’ambiente…mi sono sentita una stronza, una deficiente xké mi sono rovinata la serata, potevo stare in pace, tranquilla…mi odio e, non riesco a tener testa a questo vizio di merda. Ma xké son stata quei 13 gg bene, tranquilla, mangiavo…a volte poco ma non vomitavo?? cos’era scattato in me? Mi sento un’idiota, ho chiesto pure a mio padre di aiutarmi a pagare il dentista…ma ke cazzo voglio da questi genitori??? io non riesco a dar loro neanche la soddisfazione di vedermi meglio! Sono molto demoralizzata…sento di non riuscire più…mi sto lasciando andare…
Vaniglia io non ti lascio andare.
Ce la puoi fare! Se davvero lo vuoi, se davvero vuoi tornare a sorridere, ad essere felice, a vivere allora COMBATTI!
tira fuori tutta la forza e la rabbia che hai dentro e usale per fare qualcosa di concreto per te stessa!
Eccomi, sono tornata. Per fortuna miero segnta il link di questo blog sui preferiti altrimenti dubito che sarei riuscita a ritrovarlo.
Sto facendo la “brava” dal 1° Gennaio. Avevo deciso già da metà dicembre che l’anno nuovo sarebbe stato diversoe spero di farcela.
In questi giorni mi sono messa a dieta e ci sto riuscendo. Giusto ieri sera mi sono concessa di andare al ristorante cinese con una mia cara amica e collega ma sono rimasta sul leggero.
Ho calcolato il mio BMI e non è per niente buono. è 29.
dovrebbe essere tra i 20 e i 24,9.
Questo significa che devo perdere un sacco di kili.
Credo che non ce la farò mai e che continuerò così a vita.
Vedo il fallimento sempre dietro l’angolo.
Ho sempre visto nel cibo un nascondiglio sicuro. Un piacere capace di consolarmi in ogni situazione, un momento di relax, un vero hakuna matata. Non so se riuscirò a rinunciare al mio istinto di affondarmi in cibi calorici a più non posso.
Intanto ieri sono andata dal medico e mi sono fatta fare l’impegnativa per andare dal Nutrizionista. Non so cosa sia esattamente, ma molte persone mi hanno detto più di una volta “Vai dal nutrizionista e non dal dietologo…sono due cose diverse!”.
Poi c’è un altra cosa che mi smonta…. quando racconto agli altri quello che provo nei confronti di questo problema tendo sempre a renderlo meno grande di quello che invece sento sia per me…. forse per rassicurare me stessa. Penso di saper tenere la situazione sotto controllo ma posso assicurarvi e assicurarmi che non è per niente così.
Baci
halloooooo!!!
qual’ è lista dei buoni propositi per oggi??
avanti il primo.. (cioè io :-))
– oggi voglio dedicare un po’ di tempo alle relazioni esterne (leggasi amici)
avanti un altro!
buoni propositi di oggi:
-non passare tutta la giornata davanti al pc
-sistemare la mia stanza
-fare una lunga passeggiata col cane
Il mio primo e unico buon proposito per oggi è quello di riuscire a stamparmi un sorriso sulla faccia (benchè finto che più finto non si può) e cercare di rendere meno difficile la convivenza con me alle persone che cercano di starmi accanto ed aiutarmi.
Stamattina mi sono svegliata con un mal di stomaco allucinante.
La notte l’ ho passata in bianco tra sudorini, tachicardia, brutti pensieri.
Avrei avuto bisogno di un abbraccio, di una parola di conforto. Ma ho certato in tutti i modi di allontanare chi dormiva accanto a me, di non far capire che stavo male.
BlaBla hai fatto bene a decidere di farti seguire da una persona esperta.
E sicuramente ti farebbe bene lavorare anche a fianco di uno psicoterapeuta, così da riuscire a capire cosa esattamente ti spinge a ricercare nel cibo quello che ti manca, cosa si scatena dentro di te e di cosa hai bisogno per stare bene.
Buona giornata angeli.
Grazie Chiara,
anche se non ho la minima idea di come rivolgermi ad uno psicoterapeuta ci proverò….. funziona come per gli altri medici, con l’impegnativa? O sono cose fatte in privato? Perdona l’ignoranza.
E comunque Buongiorno! *
Devi informarti presso la tua Ulss se ci sono psicologi disponibili (sarebbe meglio se esperti in disturbi alimentari) con la mutua e nel caso ti fai fare l’ impegnativa dal tuo medico e pagando il ticket (siamo sui 36 euro) hai diritto a 8 prestazioni, quindi 8 incontri.
L’ unico problema è che spesso e volentieri i tempi di attesa sono lunghissimi.
Rivolgerti ad un terapeuta privato sarebbe sicuramente più immediato ma i costi salgono notevolmente.
Un abbraccio
Questa l’ ho scritta ieri.
L’ ho intitolata “Sentire”.
Hai l’aria, respira.
Hai due gambe, esci e cammina.
Hai due occhi, prendi un bel libro e leggi.
Hai due orecchie, metti su della musica e ascoltala.
Hai due braccia, stringi qualcuno.
Hai una bocca, assapora quello ti piace.
Hai due mani, suona un pianoforte.
Hai un cane, accarezzalo.
Hai un giardino, curalo.
Hai dei sogni, realizzali.
Hai il cielo, il sole, la luna, le stelle. Guardali.
Fai qualsiasi cosa. Qui, adesso.
Anche se ti sembra la più inutile al mondo.
Fallo.
Lasciati cullare dal calore di un piccolo gesto.
Senti la Vita.
bellissima.
🙂
Buongiorno a voi!
Il mio proposito per oggi è: ricominciare tutto da capo ma facendo le cose per bene.
Ciao dolci amiche e compagne di viaggio
Benvenute di cuore ad ilariona e blabla, vedrete che scrivere qui sarà positivo.
Polla adesso ti contatto via mail, grazie di aver dato la tua.
Azimut mi manchi già…torna presto!
Yris il mio proposito per oggi è riuscire a non esagerare con l’attività fisica, e anche concedermi tempo per finire un bel libro che sto leggendo. Ci sono cose su cui devo mettermi per l’università, ma faccio una gran fatica mentale a cominciarle, mi sembra di girare a vuoto…dunque mi sembra di non stare facendo abbastanza il mio dovere e “compenso” facendo mille altre cose che mi affatichino almeno fisicamente. riocnosco chiaramente questo meccanismo che spesso metto in atto, che detesto e che pure mi da sicurezza…per me “pensare” è sempre stata la cosa più facile, al punto che da un po’ di tempo ho iniziato a considerarla una non-attività…ma è una cosa di cui mi dispiaccio tantissimo e che voglio tornare a vedere in modo diverso.
Chiara* forse senza accorgertene stai facendo proprio quello che ti avevo suggerito…stai scrivendo poesie e ti riesce pure bene…vedi che non tutto di te è palestra, attività fisica, corsa? 🙂
E le altre che dicono? Silvia?
Aleph come stai? eh eh forse Aleph è migrato in vacanza in qualche posto caldo…!
bla bla, continua così, cerca un terapeuta, anche se non è così facile, ma non dico niente per non demoralizzarti, comunque cerca sicuramento è indispensabile un supporto psicologico oltre che nutrizionale.
il mio proposito per oggi è non vomitare e cercare di mangiare con meno pensieri.
I miei buoni proposito per oggi possono andare a farsi benedire.
Non è possibile… mi viene da piangere. Non ce n’è UNA che vada per il verso giusto.
Come mai sono qui a quest’ ora? Vi chiederete… beh, perché il mio furbissimo datore di lavoro si è dimenticato di dirmi che oggi, essendo un prefestivo, ha deciso di tenere chiuso lo studio tutto il giorno anzichè solo mezza giornata.
Così la povera deficiente, qui, è andata al lavoro, ha aperto, ha aspettato per un’ ora che arrivasse il medico insieme ai pazienti imbufaliti per il ritardo e poi lui ha avuto la brillantissima idea di chiamarmi e dirmi “ma lo sai che oggi siamo chiusi, vero? non sarai mica andata in studio? mi sono scordato di dirtelo ieri e non abbiamo nemmeno messo il cartello!”.
Incazzata come una iena cerco di spiegare il piccolo equivoco ai pazienti sempre + imbestialiti (giustamente!) e nel tornare a casa cosa succede? sfascio la macchina di mia madre andando contro ad un muro.
Così adesso oltre a dover pagare un sacco di soldi per i lavori che hanno dovuto fare alla mia, di macchina, per un guasto alla centralina, dovrò anche mettere in conto la riparazione di quella di mia mamma e considerando che di soldi non ho perché prendo una miseria di stipendio, devo iniziare a cercarmi qualcos’ altro se non voglio dover chiedere un prestito alla banca per mantenere carrozieri e meccanici.
Sono a terra. E’ tutto un disastro. Tutto.
Non ho nemmeno + voglia di allenarmi. Non ho stimoli. Il nulla.
E ora che faccio? Vado a letto.
Buongiorno a tutte!
Nottata insonne…ho preso dei lassativi per essermi concessa nella giornata di ieri un piattino di pasta. Non era neanche tanta, 50 grammi, ma mio padre me l’aveva preparato con tanto amore e non ho saputo dire di no. Mentre mangiavo ero già presa dai sensi di colpa, che stupida!Così ho preso quelle maledette pillole e stanotte sono stata male.
Vabè, oggi si ricomincia…
Chiara, le tue poesie sono sempre molto toccanti e profonde. Hai mai pensato di metterle tutte insieme?Magari un giorno potresti farne un libro…
C’è qualcosa che ti rende davvero felice?Non so, lo sguardo del tuo cane, una bella giornata di sole, il rumore delle onde…cerca di focalizzare nella mente qualcosa che ti rilassi, che ti strappi un vero sorriso, mettiamoli nel cassetto i sorrisi falsi, ci fanno solo male, ci deprimono ancora di più.
Ti abbraccio forte forte!
Azimut, non uscire mai più di notte da sola, ti prego! Ho letto solo ora e ho avuto una gran paura!Non ti arrendere, hai tanto da dare al mondo, a te stessa, sei magnifica, meriti di essere serena. Buon soggiorno a Milano, ti aspettiamo a braccia aperte! Un abbraccio caloroso!
Maria Letizia, Silvia, Miele, come va?
Laura, scusa se sono inopportuna e ti faccio una domanda: sei riuscita a contattare qualcuno che possa aiutarti?Ti sento scoraggiata, mi dispiace tanto, vorrei poter fare qualcosa per te.
Blabla, sono contenta che tu abbia scritto ancora. Ti sei soffermata a pensare al motivo che ti porta a vedere il cibo come relax?A me, ad esempio, capita di sfogare la mia rabbia sul cibo. quando sono nervosa, quando ho avuto una discussione, quando qualcosa è andata come non avrebbe dovuto, inizio a mangiare a sproposito e solo così mi calmo.
Prova a fare un giro nelle pagine del sito, puoi trovare alcuni numeri di telefono utili ai quali puoi rivolgerti per una consulenza. Tentar non nuoce!
Ilariona, innanzi tutto benvenuta!
Ho letto la tua storia, mi ha colpita molto. Leggo nelle tue parole una cortina di tristezza molto spessa.
Cerca di affrontare i problemi uno alla volta, ci vuole tanta forza e tanto coraggio, non è facile per niente, ma non è impossibile. Poniti un piccolo traguardo da raggiungere ogni giorno e la sera gratificati con qualcosa che ti piace, magari un bagno caldo, un oggetto che ti piacerebbe comprare…coraggio!
Vaniglia, tesoro, mi dispiace tanto che tu ti senta così!I tuoi genitori ti vogliono bene, sbagliano perchè sono umani, perchè hanno paura di perderti, perchè non sanno come comportarsi, ma ti amano, altrimenti si sarebbero disinteressati di te!Provaci, ti prego!
Yris, oggi cercherò di mettere da parte la malinconia che sento addosso e fare qualcosa che mi faccia star bene. Anzi, quasi quasi esco un pò! 🙂
Luna Blu, come va?
Un bacione forte a tutte!!
P.S. Aleph!!!!!!!!!
x chiara: ci sono giornate in cui tutto va storto…va male la prima cosa, poi la seconda, e così via fino a sera….. a volte è inevitabile. a volte è solo il caos. quando tutto va male io penso all’universo…. alle stelle e ai sistemi solari che esistono e che ancora non si conoscono…. poi mi rapporto e capisco che le mie disavventure, i soldi, i problemi a lavoro e le mie paure sono NIENTE in confronto all’immensità dell’universo. non è un modo per sminuirmi…. è solo un modo x capire che le mie sono sciocchezze, che nessuno morirà…che le stelle continueranno a brillare e i pianeti a girare intorno ad esse…. e le onde continueranno ad arrivare sulle rive e a tornare indietro, e il sole a sorgere, tramontare e risorgere…..
A volte funziona, a volte mi dimentico di pensarci.
Ho combinato dei casini a lavoro senza nemmeno accorgermene…mi vergogno e adesso spero di rimediare senza fare altri danni…. in modo che io possa ricordarmi di tutte le cose che ti ho detto prima sull’Universo.
un bacio.
x Marianna: grazie di tutto… vi terrò aggiornate. Intanto inizio con il nutrizionista. Stamattina ho preso il tè con una fetta biscottata e tra poco mi mangio un kiwi. A pranzo prendo 3 pomodori rossi non conditi e un pò di ricotta di mucca.
Ciao di nuovo
Chiara* anche questa giornata finirà e domani ne inizierà un’altra…non demordere…a volte tra l’altro ci incazziamo di fronte all’imprevisto, alla rottura dei nostri programmi…io se un giorno penso che andrò a lavorare, e poi il lavoro salta per qualche motivo, vado in bestia perchè percepisco un vuoto da riempire e mi sembra che nulla sia in grado di riempirlo…capita anche a te?
Blabla scusami la domanda forse banale: la dieta di oggi ti è stata consigliata da qualcuno o è una tua decisione?
Laura spero che realizzerai il tuo proposito di oggi!
x Miele: è una mia decisione…. sinceramente non ho la minima idea di cosa mangiare…… devo ancora andare dal nutrizionista, appena ci andrò smetterò di fare di testa mia…anche perchè non ne sono in grado.
Miele anche per me è così, sì.
Se per un qualunque motivo i miei programmi saltano o subiscono delle variazioni inaspettate vado in crisi.
Come ora. Niente lavoro? E allora cosa faccio? Non riesco a star ferma senza fare niente.
Sarei potuta andare in palestra ma non ne ho voglia. Sto perdendo ogni stimolo e piacere nel fare anche quello che amavo di più.
Poi come se non bastasse mi ha appena chiamata la mamma della bimba a cui faccio da baby sitter e mi ha detto che oggi si arrangiano loro.
Altro programma saltato.
Come mi ridurrò? Chiusa in casa tutto il santo giorno divincolandomi tra divano e letto? Probabilmente si.
Cercando di non sentire i morsi della fame perché pranzerò solamente con 1 yogurt sapendo che stasera dovrò per forza cenare con qualcosa di + sostanzioso perché non sarò sola a tavola? Sicuramente sì.
BlaBla grazie per le tue parole. Mi piace il tuo modo di pensare la vita e di affrontare gli imprevisti.
Hai ragione. In fondo… cosa siamo noi davanti all’ immensità dell’ universo se non un piccolo chicco di riso?
In bocca al lupo per il lavoro.
Buongiorno! Oggi va decisamente meglio, la vittoria di ieri mi ha davvero messo di buon umore, ho dormito bene, sono rilassata (merito anche delle mie pulizie di casa, nuova tecnica di rilassamento) e il mio proposito del giorno è questo: continuare a sorridere non solo con il viso, ma anche con il cuore!
Ilariona, ho letto la tua storia con attenzione: le tua tristezza, la tua insicurezza, la paura di perdere le cose belle che hai, sono certo dovute al rapporto difficile con tuo padre. Io con il mio ho un rapporto stupendo, in questo trovo tanta forza. Ma tu puoi provare a cercarla in te stessa; dici di non essere mai stata né bella né magra, ma ci sei andata vicino quando pesavi meno, allora vuol dire che non sei brutta, ma ti vedi così perché è la tua bassa autostima che ti porta a vederti così, a essere infelice, a sentirti vuota. Tutto questo te l’ho dico perché lo conosco bene…è accaduto e accade lo stesso anche a me; ma quando sento intorno a me calore e riconoscenza e quando trovo un po’ di amore per me stessa anche dentro di me, allora la mia autostima cresce e continuo il mio cammino verso la guarigione. Spero di essere andata vicino alla tua situazione, c.que, vedrai che in questa famiglia troverai sostegno, consolazione e amore!
Vaniglia, per la prima volta hai scritto una cosa che non avevo mai letto scritta da te: “perché sono stata quei 13 giorni bene, tranquilla, mangiavo…a volte poco ma non vomitavo?? cos’era scattato in me? ke cazzo voglio da questi genitori??? io non riesco a dar loro neanche la soddisfazione di vedermi meglio!” Per la prima volta hai collegato il tuo malessere al rapporto con i tuoi, credo che possa essere un buono spunto di riflessione, un elemento da cui partire, come modificare il rapporto con i tuoi, ovviamente a tuo favore per uscire da questo incubo? In bocca al lupo!
Blabla , ben tornata, anche la tua strada è faticosa, ma siamo tutte con te! Il nutrizionista è la figura più adatta perché prende in considerazione anche l’aspetto psicologico. E’ normale che nel raccontare agli altri il tuo problema tu lo rendi meno grande di quello che è per te perché tu per prima vorresti che fosse così per te, vedrai che un passo dopo l’altro riuscirai a tenere la situazione sotto controllo.
Chiara, buon giornata a te, perché quel sorriso deve per forza essere finto, prova a pensare a una cosa o ancor meglio fare qualche cosa che ti strappi un sorriso vero…nelle tue foto di fb sei davvero così bella e serena, mi sembra impossibile che tu soffra così, ma so quanto purtroppo, proprio dietro i volti più belli, si nasconde tanto dolore. La tua poesia è bellissima!
Miele, laura…buongiorno!
Marianna come stai? io, come ho scritto sopra, sono più serena e più motivata a continuare il mio cammino, te la senti di percorrerlo con me?
Luna Blu, sempre di corsa, sempre sfuggente…sei davvero l’immagine della spensieratezza! Grazie!
BUONA GIORNATA A TUTTE!
Una mia amica mi ha appena chiesto se oggi pomeriggio mi va di andare alla mostra di Chgall quì a Roma alle 4…le ho detto di si ^_^ costa 10€ ma vabbè…sono sicura che si tratta di un ottimo investimento.
Sono sola a casa e prima mi era venuta la fame noiosa…..allora stavo per andare in cucina ma mi sono trattenuta e mi sono messa a creare con il fimo.
Sono fiera di me ma credo sia troppo presto…sono solo al 5° giorno di battaglia.
Blabla…BRAVA! E’ giusto premiarsi per ogni vittoria…queste fanno grande il NOSTRO cammino!
Blabla, per vincere la guerra dobbiamo vincere le battaglie e tu lo stai facendo!Non demordere e continua a contare!Fai bene ad uscire e circondarti di gente, vedrai, sarà più facile. Mi permetto solo di darti un piccolo consiglio: non eliminare i carboidrati dalla dieta, sono importantissimi per fornirci l’energia necessaria per essere attivi e forniscono un senso di sazietà maggiore rispetto alle proteine.
Chiara, mi spiace per quello che è successo…ma tu ti sei fatta male?
Maria Letizia, sono con te!
Un bacio!
BlaBla quello che ti sei proposta di mangiare oggi è assolutamente insufficiente, anche per una persona in dieta. Devi aggiungere carboidrati (ad esempio pasta a pranzo) e zuccheri semplici. Va bene limitare i condimenti, o non mangiare dolci…ma due pomodori sconditi e la ricotta fanno tristezza anche a me! Scusa la sincerità. Per altro in questo modo porti il corpo ad accumulare una fame grandissima, il che è una situazioneche ti tiene sempre al limite della sopportazione e non ti renderà facile persevarare a lungo nella dieta stessa…
comunque beata te che vai a vedere Chagall!!!!!
Giornata stupenda…non c’è molto sole..ma c’è dentro di em…stasera vado a festeggiare…ihhhh…domani quasi sicuramente esco in barca…ihhhh…che altro…dipingerò casa mia con il mio quasi sfidanzato…
Ma qualcuna di voi ha mai letto Gli uomini vengono da amrte e le donne da Venere?
Veramente illuminante…lo sto sottolineando tutto..ihhhhh…
Noi quando stiamo male vogliamo parlare…pensiamo ad alta voce..perchè vorremmo solo conforto ed essere ascoltate..magari essere abbracciate…
Loro quando stanno male si ritirano nella caverna…perchè vogliono stare soli a risolvere i loro problemi…insomma siamo completamente opposti e quello che fa stare bene noi nn fa stare bene loro…quindi è inutile fare per loro quello che vorremmo loro facessero per noi…
illuminante..ihihhh… 😉
Un abbraccio a tutte!
x Miele: si hai perfettamente ragione! Infatti mi sto preparando un pò di pasa che condirò con la ricotta ^_^ e poi mi mangio anche i pomodori.
chiara sono con te, mi spiace, quando capitano certe cose ci si sente proprio piccoli e sfigati. spero che tua madre possa aiutarti economicamente per la macchina.
bla bla, brava aggiungici la pasta alla ricotta, non eliminare mai totalmente degli alimenti, fin quando non avrai la visita col nutrizionista limitati semmai a ridurre le dosi, ma cerca di mangiare di tutto.
si marianna ho trovato qualcuno, sabato ho un’appuntamento con l’aba, però è privato, perciò penso che potro andare al max 1 volta al mese, però meglio di niente, per quanto riguarda il sistema sanitario nazionale ci ho perso le speranze, trovo sia tutta una presa per il culo e mi sono sentita trattare senza il minimo rispetto.
tu come và? quando inizierai il tuo percoso?
SILVIA…….. dove sei? cosa stai facendo o non facendo?
luna mi sa che mi sono persa qualche passaggio ma chi sarebbe il tuo quasi fidanzato? il massaggiatore per caso?
sento una terribile voglia di svaligiare la dispensa, ma mi sono promessa di non cedere, perciò ora andrò a farmi un te o un caffè.
Perché non riesco a farmi bastare quello che mangio a pranzo? perché devo subito dopo cercare qualcos’altro? Stamattina c’è stata la pesata settimanale: + 2,3 kg rispetto alla settimana scorsa. Non riesco più a riprendermi 🙁
Ilariona, ti capisco perfettamente…. non mi basta mai.
Non so dirti cosa x fare 0 come aiutarti… so solo che io sto cercando di “guarire” quanto te….non so se sto facendo bene o male le cose…. ma ci si prova.
Non mollare dai. imponiti dei NO categorici, come sto facendo io.
Chagall!!! che meraviglia…
ragazze, provate a riempire la fame di cibo d’amore di senso, con la bellezza, con l’arte, con la musica, con l’essenza meravigliosa dell’universo..
Io cantavo… da sola a casa, senza che nessuno mi sentisse, ma almeno cantavo. Ora non ne ho più voglia, sembra che nulla possa stimolarmi a tal punto da farmi ritrovare la gioia di vivere…
avevo scritto prima, ma il mio post non cìè, vabè.
chiara mi dispiace molto per quello che ti è successo, purtoppo non puoi farci niente, capisco quel misto di rabia di frustrazione che puoi aver provato.
SILVIA cosa stai facendo o non facendo?…
cara marianna io sabato inizio una terapia con quelli dell’aba, solo che è a pagamento perciò non penso di poter andare più di 1 volta al mese, comunque meglio che niente, col sistema sanitario ci ho rinunciato è 1 anno che chiamo aspetto visite per sentirmi o dire sempre le stesse cose che loro sono aperti solo un pomeriggio a settimana, o come sai sentirmi propporre un’incontro dopo 6 mesi quando il primo l’ho aspettato 5 mesi.
tu come va il tuo percorso, quando inizierai la terapia che se non ricordo male era un po distante.
luna mi devo essere persa qualcosa che sarebbe il tuo quasi fidanzato? il massagiatore forse?
Già.
La mancanza di stimoli, l’ apatia… sono la cosa peggiore.
Sono tornata da poco a casa dopo aver trascorso + di 2 ore camminando o per meglio dire vagando senza meta.
Mi ero armata di macchina fotografica convinta che sai riuscita a farmi rapire dal paesaggio ma ho scattato gran poco. Niente riusciva a colpirmi o ad emozionarmi.
Oggi mi sento particolarmente vuota. E insofferente verso tutto e tutti.
Marianna no, grazie al cielo io nn mi sono fatta niente.
ho appena realizzato un ciondolo a forma di rosa…. cerco un modo x condividerlo con voi, sempre se vi va. 🙂 sto cercando di non cadere in preda alla noia per evitare di pensare al cibo.
Dopo pranzo mi era venuta una nausea forte, stavo per rimettere ma non l’ho fatto.
eccola http://img827.imageshack.us/i/1002491t.jpg/
x chiara: anche a me oggi era venuta la mezza idea di uscire per la città a fare foto ma visto il tempo non ci sono andata…uff.
Wow, che bel ciondolo, come l’hai fatto? Magari avessi anch’io un hobby che mi costringesse a tenermi lontana dal cibo… invece tutti i miei interessi si possono svolgere a casa 🙁
è fatto con il Fimo, una pasta simile alla plastilina che però si cuoce nel forno. E’ una attività che svoglo a casa. Potresti iniziare anche tu! Su youtube è pieno di tutorial che ti insegnano le basi. E’ facile e divertente…e da sfogo alla creatività! A volte non so davvero cosa fare con il fimo…allora ne stacco un pezzetto, ci gioco manipolandolo mentre guardo la tv o ascolto una canzone…dopo un pò viene tutto da se…come per la rosa 🙂
se ti servono consigli chiedi pure! ^_^
Buona sera a tutte!
Anche oggi è andata, ho vacillato un po’ nel pomeriggio, così ho preso il mio borsone, un’ora in palestra, due chiacchere con i miei e il Mostro lo fregato!Anche oggi sono fiera di me! Comincio addirittura la voglia di ritornare a lavorare…no, non sono pazza è solo che il lavoro mi soddisfa, mi fa sentire utile ed è di grande aiuto per ricostruire la mia autostima!
Voi come state?
Marianna , hai ragione “per vincere la guerra dobbiamo vincere le battaglie”, Ilariona sei forte e ce la farai! Grazie cara il tuo sostegno è prezioso per me, anche io ti sono vicino!
BlaBla…adoro Chagall, ha ragione yris “provate a riempire la fame di cibo con l’amore di senso, con la bellezza, con l’arte, con la musica, con l’essenza meravigliosa dell’universo”
Luna Blu …cosa vuoi dire “quasi fidanzato…che combini? Il libro nn lo letto, mi sembrava superficiale, ma se me lo consigli tu…ci ripenso!
Ilariona, Blabla, io per vincere gli attacchi di fame esco di casa, ovviamente senza soldi, oppure, scrivo o ballo, da sola, una musica qualsiasi, per esprimere con il corpo quello che invece tengo dentro e mi sta portando verso l’abbuffata…coraggio…Ilariona, ricomincia a cantare, magari all’inizio sarà solo un fievole canto, ma anche io suono e canto (a livello amatoriale) e questo è un ottimo modo per combattere le crisi…CORAGGIO!
Laura, IN BOCCA AL LUPO per l’inizio della tua terapia, io ricomincio la prox settimana ma ne ho davvero bisogno!
Silvia, come stai?
Chiara* riempi quel vuoto della tua gioia di vivere, delle bellezza della vita stessa, mi sembra tu abbia un cagnolino, prova con l’amore per lui…non sai quanto mi serve prendermi cura di Sam e quanto lui si prende cura di me…CORAGGIO, tesoro, riempi la tua vita di…vita!
Blabla , ho visto il tuo ciondolo…bellissimo, anch’io riuscivo a distrarmi con il ricamo (altro lavoro manuale che libera la mente) ora meno, ma tu concentrati su questo tuo dono…puoi farne una vera e propria attività!
Vi saluto, mio papà mi riporta a casa e questa sera accendo il pc solo per darvi la buona notte, ma scrivere troppo mi stanza gli occhi e mi rovina il sonno.
VI Abbraccio forte, un pensiero anche a chi non ho nominato…vi ho sempre con me…SOGNI D’ORO!
Buona notte angeli.
Ciao a tutte ragazze…eccomi arrivata a sera tranquilla, non ho vomitato, a pranzo come al solito non sapevo cosa mangiare, ero indecisa…poi, tutto ok. La notte non l’ho trascorsa bene, per via dei lassativi che ieri ho preso a iosa, e poi, ero nervosa, incazzata nera con me stessa…oggi è andata meglio, ho pranzato con i miei e, mio papà è diverso nei miei confronti. Insomma, se stavolta fallisco di nuovo non riuscirei a perdonarmelo…anche perché, stavolta non posso dire che mio padre si comporta male con me. Lo vedo, mi guarda e poi dice a mia mamma che sono molto scarna…anche stamane pesavo 22,3 Kg…come dargli torto? cmq, per me ora il primo obiettivo è quello di mangiare senza vomitare…lui vorrebbe che prendessi un po’ di peso, ma ora non me la sento…verrà poi.
Stasera sono andati a cena fuori, ora sono rientrati…non vado con loro xké non mi piace quella pizzeria…io poi, la pizza la mangio solo se è croccante…vabbé, le mie solite fisse! ne ho tante…e mi sopportano!
Chiara* ti capisco perché spesso il mio datore di lavoro fa lo stesso con me, l’ultima volta mi sono incazzata e ora, mi sembra più corretto. Fatti sentire…quando mancano di precisione non lo sopporto.
Mando un abbraccio a tutte. Buona serata ragazze.
Passo in punta di piedi per augurarvi…sogni d’oro…
Sono distrutta, è stata una giornata davvero impegnativa. Ho vinto ma mi sento una pila elettrica.
Provo a dormire un pò, domani vi leggerò con calma…
Buonanotte a tutte, sogni d’oro!
Buona Epifania a tutti!
Forse per la fame, forse perchè ieri sono andata a nanna presto, ma è dalle 7 che sono in piedi, ho pulito casa e coccolato Sam…voi cosa avete in programma oggi? Nel pomeriggio io e Ale andiamo da amici per una immersione di giochi in scatola e per sgolarci con il karaoke…insomma, un modo un po’ diverso per passare questa giornata, ma fra amici fa sempre piacere. Anche se sono a casa mia la Befana (mia mamma) mi ha regalato um paio di guanti…ogni inverno li perdo sempre, così lei va sul sicuro!
A dopo…vi abbraccio
DIN DON!
su, sveglia bimbebefane!!
lo so che la notte è stata lunga e faticosa per voi.. 🙂
ma ora si scartano i doni.
che cosa vi siete regalate?
portati a termine i buoni propositi di ieri?
io si, ho invitato per i prossimi giorni un’amica con i suoi due pargoletti.
sarà la prima volta che condivido la casa.. e sarà bello.
baci (con zucchero e carbone)
Buongiorno angeli, anzi… buongiorno colleghe! ;D
Dopo aver passato l’ ennesima notte tormentata tra brutti sogni, ansia e mal di stomaco oggi voglio partire con il piede giusto.
Voglio godermi ogni piccola, insignificante, signola cosa. Non importa come e non importa perché.
Voglio vincere ancora io come sono riuscita a fare ieri.
Vi auguro di trascorrere quest’ altra e direi finalmente ultima giornata di festa nel migliore dei modi.
Vi stringo forte
giornata iniziata malissimo, acceso scontro con mia madre, io che dò i numeri e di conseguenza litigo anche col fidanzato di mia madre, io che non riesco a fermare il circolo della mia rabia ed insofferenza che finisco totalmente di dare i numeri e mi distruggo. mi odio odio il mio modo infantile di reagire in queste occasioni, odio il mio modo di devastare tutto e tutti, soprattutto me stessa, ora mi ritrovo sfinita, senza forze, vuota, con continui pensieri di morte, vorrei solo sdraiarmi, ma per fortuna non poso, devo reagire perchè siamo invitate a pranzo dalla famiglia del mio fidanzato.
laura, ora fermati un attimo, prendi un cd, una musica che ti piaccia.
armonica, oppure allegra, scanzonata, oppure un jazz.
anche se in questo momento non ti va, FALLO!!
fallo, come fosse una medicina.
poi accoccolati da qualche parte, in un posto riservato, e fatti penetrare dalle note.. stacca il pensiero dai piccoli fatti di ogni giorno, e fallo volare..
provaci
Laura sono li con te.
Non ti lasciar trascinare in basso. Lo so che è difficile, sono io la prima che troppo troppo spesso si lascia andare e non combatte.
Ma fallo per te stessa, per la bella persona che sei e per la felicità che meriti di avere.
grazie
Buongiorno a tutte voi. Spero che chi ha iniziato male finisca meglio la sua giornata. Spero che chi ha iniziato bene continui così. Spero per me di sopravvivere anche oggi, se non altro.
Mi sento irrequieta, disturbata…son tornata a casa dopo essere uscita, fatta la spesa e un giretto visto che ci sono i saldi. Ho risposto male a mia mamma, ma solo xké sono un po’ nervosa, poi non sapevo cosa mangiare xké stamane avevo mal di pancia, crampi…spasmi…alla fine ho optatao per pesce e zucchine lesse. Spero di aver scelto bene, soffro di colon irritabile e spesso è deleterio quello che mangio, magari x altri no. I miei cmq son stati carini, hanno sopportato il mio umore alterato..ora mi sento più tranquilla, anche mio padre si sta comportando bene…stavolta, se sbaglio è solo colpa mia. Sxo di continuare x la strada giusta e di non perdermi…in inutili comportamenti…
Vi abbraccio a tutte, buon proseguimento.
E’ un pò ke manco ma mi spiace tanto nn poter essere + presente, vi penso costantemente cmq.
Yris io nn sento il mio corpo, col passare del tempo ho fatto di tutto, inconsciamente x nn sentirlo, x nn sentire il dolore, x nn sentire il piacere, me ne sto rendendo conto grazie all’analisi. Sai nn sento manco il dolore, qnd sto male, tutte le altre ragazze soffrono di tanto in tanto di qlc dolore…io no, e se ne ho l’ho sempre minimizzato.
Chiara anke io cm te ho sempre assunto atteggiamenti e caratteristike poco femminili, x nn farmi notare, x nnfar vedere quella parte di me, x valere di +, x assumere importanza su quei valori ke so essere basilari agli oki dei miei, ma questo andava…e nenake tanto…da piccola…ora sn qui e mi rendo conto di far di tutto x restare in questo stato di immobilità, di nn crescere, di restare sempre piccola, invece dobbiamo abbandonare quegli abiti e vivere da persone adulte.
Chiara ho letto ciò ke hai scritto e anke a te dico ciò k ho già detto a Azimut…la scrittura può essere la vostra forma d’espressione, la vostra via x esprimervi, x tirare fuori il dolore…pensaci.
Laura cm va? hai provato poi l’aba?cm è andata?Ti capisco benissimo qnd dici ke scatti e ti sembra di rovinare tutto, di nn saper gestire i rapporti, di avere quei pensieri negativi, ma l’unica cosa ke puoi fare x ora è allontanarti da ciò ke ti istiga tanta rabbia , devi fare distacco…devo allontanarti da tua madre…x ora nn è una soluzione, ma serve a calmarti e a concentrarti su di te, tanto lei ormai nn la cambi +…e una cosa positiva in tutto questo la vedo: 6 riuscita a esprimere il tuo stato, l’importante è nn tenere tutto dentro. coraggio, nn 6 sola.
Azimut io ci sn sempre, e ti pesno tanto…cerca di star serena
Ilariona ben arrivata, io contradico un pò qlc qui, ma secondo me la psicoterapia potrebbe davvero farti rinascere, su questo puoi kiedere anke a LunaBlu, e sn convinta ke asia l’unica strada ke ti permetta di superare davvero il tuo passato pesante. Cmq cm t’hanno già detto noi siamo qui, saimo una squadra.
Miele nn sn molto presente ma ti penso e spesso immagino la tua forza e le tue abitudini, vorrei imitarle, ma mi amncano le basi x farlo.
Yris grazie sempre x la tua testimonianza e presenza.
LunaBlu…il tuo sfidanzato?…ahah…sn contenta di sentirti + allegra.
cmq nn sn daccordo sull’interpretazione del dolore maskile e femminile…anke io qnd sto male preferisco star sola, e nn riesco mai a parlare.
Vaniglia porta avanti i tuoi propositi, nn mollare-
Io + vado avanti e + mi rndo conto di tutto ciò ke ho fatto x impedirmi di crescere, di vivere…ora sn talmente confusa ke nn riesco a prendere nessuna decisione, ma so ke tutto questo dovrà pur finire, in un modo o nell’altro.
Un pensiero x tutte amike mie!
Silvia: ..” ..so che tutto questo dovrà pur finire, in un modo o nell’altro.” ..
Quello che mi lascia perplessa non è la psicoterapia in sé, ma quello che dovrei fare tra una seduta e l’altra… cioè, non ne ho la minima idea! Non c’è nessuno che mi possa controllare, che possa eventualmente togliermi il cibo di bocca quando necessario, o che semplicemente mi porti fuori casa per distrarmi un po’. Sono sola quasi tutto il giorno e per il momento non sono capace di farcela con le mie sole gambe. Un consiglio?
..Ilariona il percorso che si inizia con la psicoterapia non si limita semplicemente a quell’ora alla settimana che si trascorre in uno studio.. il cammino è lungo e si raccolgo in frutti piano piano e te ne renderai conto volta per volta col passare del tempo.. dentro di te ci saranno emozioni contrastanti, cose belle,cose cattive,cose diverse.. sentirai che dentro di te qualcosa si muove,ma ci vuole tempo e pazienza..
io sono dell’idea che la psicoterapia funziona, anche perchè chi inizia di sua spontanea volontà, significa che ha voglia di prendere in mano la situazione e quindi è già un buon punto di partenza.. poi certo, ci vuole buona volontà e voglia di metterci del proprio,ma.. viene da sè se davvero si ha voglia di farlo e la fatica, benchè la si senta,viene naturale..
non ci sarà mai nessuno che ti toglierà il cibo di bocca perchè non sarebbe una soluzione,perchè potresti scappare di casa e farlo di nascosto,capisci??? un modo lo si trova sempre.. bisogna fare da sè con il sostegno di chi ci ama vicino,ma il lavoro è nostro,da lì si parte e lì si arriva..
penso che quello che ho visto poco fa nel wc fosse sangue.
sono esausta. stremata. stanca. sconfitta.
Chiara, fossi in te non ci penserei due volte e mi fionderei nel primo pronto soccorso! Se cominci a sottovalutare una cosa del genere è la fine, è davvero questo che vuoi?
chiara non so se vomitassi sangue mi preoccuperei molto, capisco anche che tu ti senta sola in questo e non sappia bene a chi domandare cosa fare, non sò perchè non chiedi al tuo medico di darti l’impegnativa per una gastroscopia?
non sò magari dico cazzate.
cerca di stare un po tranquilla adesso, non pensare troppo a quello che ormai è fatto, magari beviti un te caldo, sdraiati. facci sapere come stai, che pensieri hai, se sei in paranoia per questa cosa.
chiara sicuramente ti sarai graffiata mettendoti le dita in gola.
non entrare nel panico ma considera questo come un monito.
e un motivo in più per smettere di vomitare
Se si vomita spesso è normale che prima o poi l’esofago si ulcera..ma nn è grave…basta nn vomitare più 😉
non mi sono spaventata. ed è proprio questo a spaventarmi di più.
sono solamente stanca. tanto tanto stanca. di tutto questo.
anche se non si dovrebbe dire nè pensare… ora come ora vorrei poter chiudere gli occhi e non riaprirli più.
per smettere di sentire il dolore dentro.
vi voglio bene angeli miei. non lasciatemi vi prego.
E’ tardi…ho letto velocemente, ma domani rimedio…
una parola per Chiara: anche a me è successo di vomitare un po’ di sangue, ma se è misto alla saliva, nn è nulla, se è simile ad una emoragia allora devi fare q.sa, ma penso che non riusciresti nemmeno a muoverti…coraggio…ti sono vicina!
Un abbraccio a tutte e scusate se oggi sono stata poco presente…SOGNI D’ORO
quanto tempo si perde dietro alle cose inutili…
passiamo una vita intera rincorrendo chissà che cosa.
siamo sempre, perennemente, costantemente alla ricerca della felicità, della realizzazione, della perfezione.
e tutto questo per cosa? se tanto alla fine non potremo MAI essere chi realmente vogliamo? se è la vita stessa ad imporci delle regole, dei modelli, delle idee?
non siamo e non saremo mai liberi. in un modo o nell’ altro la nostra esistenza sarà sempre condizionata da quello che ci gira intorno. volenti o nolenti.
e quindi? ci adattiamo, cercando inconsciamente di rendere meno doloroso tutto questo, cercando di farci andar bene questa vita. visto è l’ unica che abbiamo.
sono stanca, tanto tanto stanca.
non ce la faccio più ad andare avanti così. a volte vorrei non dover essere mai venuta al mondo.
lo so che le difficoltà vanno affrontate, che si deve combattere, che non ci si deve “sedere” ma si arriva ad un momento in cui non si ha + la forza per farlo.
e poco importa se c’è sempre qualcuno che sta peggio di me. da egoista quale voglio iniziare a diventare, ora riesco solo a pensare a me stessa e al mio di dolore.
e ci sono momenti in cui, in fondo, mi dico che ci sto bene qui dove sono arrivata. perché evidentemente era così che doveva andare.
probabilmente c’è stato chi ha deciso che per me vivere avrebbe voluto dire questo e devo prendene atto.
probabilmente è ciò che merito.
passare la mia vita tormentandomi, facendomi e facendo del male.
non so chi sono, non so cosa voglio, non so più niente.
niente.
buongiorno a tutte…. ieri ho miseramente fallito.
sono a casa del mio ragazzo che mi ha fatto la calzetta della befana e mi sono strafogata…. non ho vomitato xkè non ne sono capace e quando ci provo mi rimangono i segni sul volto e lui se ne accorge…in più stando a casa sua se ne sarebbe sicuramente accorto dai rumori dal bagno…ma non ho pensato ad altro. adesso ho mal di stomaco. sono a casa sua, lui è a lavoro torna alle 13….. mi sento una perdente.
scusate lo sfogo
E spero tu nn riesca maia vomitare!!!
Buongiorno ragazze…oggi mi sento stanchissima!!! Ma migliorerà appena esco dall’ufficio stasera…
Silvia…con il mio fidanzato continuoa fingere…ieri gli ho detto hce se vuole trovarsi un’altra non c’è problema…basta che me lo dice e io mi organizzo in modo da non esserci…ho apura che questo lo abbia fatto star male…
Cmq a tutti quelli che mi chiedono io dico che non stiamo più insieme…perchè è così che mi sento…
Per quanto riguarda il libro che sto leggendo…io invece mi ritrovo in pieno…ma nn siamo tutti uguali…io quando son turbata devo aprlare epr sfogarmi…
un abbraccio a tutte!
chiaretta, lavori oggi? cosa fai, se non lavori ci sono i saldi, immagino che tu nonabbbia molti soldi dato l’incidente, però magari due passi con un’amica a guardare i negozzi ti tirano un po sù, oppure cerca qualcosa che ti piace fare che ne sò una mostra… qualcosa purchè tu esca di casa, non devi vomitare, io ieri ho mangiato tantissimo perchè c’era il pranzo della befana, ma sono riuscita a non vomitare, imponitelo.
imponiti anche di uscire perchè stare a casa non può che peggiorare la tua tristezza e quella voglia di non aprire più gli occhi.
bla bla, è meglio che non riesci a vomitare, fidati, perchè poi si instaura un circolo vizioso che è molto difficile da spezzare, certo abbuffarsi è gia comunque compulsivo, cerca aiuto, ma non cadere nella trappola del vomito, te lo dice una che vomita da una vita.
miele silvia azimut?
pina ancora presa dal lavoro?
aleph.
Buongiorno amiche mie…come è stato il vostro sonno e il vostro risveglio? Io solo incubi e svegliata male, spero che la giornata migliori. Ieri il pomeriggio è andata bene, anche se davanti ai miei occhi vedevo passare pasticcini, cioccolata e panettoni, il crollo è stata la cena, mezza pizza, ma neanche quella ho saputo tenere. Attorno a me le mie amiche mangiavano tranquille e ridevano, le vedo sempre belle, serene, tranquille…poi al ritorno ho litigato con Ale. Mentre giocavamo ha bestemmiato, sa che io non lo accetto, ed io ho reagito in modo violento dandogli un colpo sulla spalla, mi ha detto che si è sentito umiliato davanti agli amici…mi è spiaciuto, ma quando bestemmia io non ci vedo più. Poi mi ha detto ancora una volta che, in confronto alle altre, io sono troppo fragile: problemi col mangiare, ho sempre freddo e le medicine che sto prendendo mi portano ad avere un forte calo di attenzione già la sera verso le 11. Ha ragione, ma non è chissà quale scoperta. Lo so, sarò paranoica, m così tanta paura di perderlo. Ho intenzione di parlargli, o meglio, scrivergli tutto questo, per capirci qualcosa…
Che vi è successo ieri?
Laura …perché tutto questo odio verso te stessa?Spero che la tua giornata sia continuata meglio…
Vaniglia …spero che anche la tua giornata si sia conclusa bene
silvia , non preoccuparti se scrivi poco, sappiamo che ci sei…ti sento. Capisco bene quando scrivi: “col passare del tempo ho fatto di tutto, inconsciamente x nn sentirlo, x nn sentire il dolore, x nn sentire il piacere”, il nostro corpo è sempre più pesante di quanto noi vorremmo, desideriamo la leggerezza, a me da un senso di trasparenza…quindi di assenza dalle responsabilità.
Ilariona , il tuo dubbio è legittimo e anche io me lo posi, ma fu il mio neurologo a dirmi cosa fare, come portare avanti il lavoro, prova a chiederlo alla persona che ti segue proprio come dice Polla.
Chiara* …bello, triste, ma vero, il tuo pensiero di questa mattina…ma non desiderare di non essere venuta al mondo, anche se ora nulla ti rende felice, la tua vita un senso cel’ha e prima o poi lo troverai…tutte lo troveremo
BlaBla …coraggio, le cadute fanno parte del cammini, ciò che conta e rialzarsi!
Ok ragazze io ci provo, l’umore non è dei migliori, ma ho un’altra giornata davanti a me e ho il DOVERE DI VIVERLA NEL MIOGLIORE DEI MODI!
Vi abbraccio…a dopo!
Laura…è bello guarire..ieri mi son emssa con la telia del tiramisù vicino al pc…ma dopo una porzione l’ho riemsso volentieri nel frigo… 🙂
In questo momento sento molte affinità con Chiara. Anch’io sto sprecando la mia vita inseguendo un ideale che non potrò mai raggiungere (vorrei gli occhi e i capelli chiari come mio padre, invece sono il contrario; vorrei avere più seno come tutte le altre donne della mia famiglia, invece sono quasi piatta; vorrei avere il corpo di una velina – mantenendo il mio cervello però – e invece sono floscia, piena di cellulite e di rotoli di ciccia). Ho lavorato sodo con diete, cyclette e quant’altro ma tutto ciò mi ha portata solo ad ammalarmi. E anch’io, come Chiara, penso di esserci destinata, perché milioni di persone si mettono a dieta, milioni di persone vanno in palestra per migliorare il proprio aspetto, ma non tutte si devono ammalare per questo. A me è successo perché evidentemente era il mio destino, e a tratti mi sono perfino crogiolata in questo stato di malessere.
Ora però sento di dover cambiare rotta. Chiara, cerca di farlo anche tu, mi raccomando. Sei nelle tue mani.
Credo di aver trascurato le nuove entrate..ilariona quanti anni hai? E Bla Bla?
buongiorno a tutte
non vedevo l’ora di leggervi…ieri per me giornata difficile, tornata da un pranzo di famiglia durato ore ed ore, mi ero impuntata e non volevo cenare. Il mio compagno mi ha convinta a mangiare un panino ed un frutto, e sin da dopo cena non sono più riuscita a gestire la mia rabbia, così ho semplicemente smesso di parlargli. Ce l’ho con lui? Ovviamente no. Ce l’ho con me stessa, con la mia auto-prigionia. Quando mi capita di programmare una restrizione nel cibo non provo più alcun piacere se non quello del controllo. L’idea di mangiare poco, meno o nulla mi mette addosso solo tanta tristezza, toglie colore a tutto, toglie il piacere di vivere…eppure il godimento che deriva controllo a volte è più forte…
Tutto questo ha poco a che vedere col cibo in sè, naturalmente. Ormai questo mi è chiarissimo. Ma in alcuni casi ancora confondo le cose.
Spero che la vostra giornata stia andando bene, io mi sento già un po’ meno fuori asse rispetto a stamattina.
Silvia le basi per un atteggiamento diverso vanno poste con l’abitudine, secondo me non c’è altro modo. E quindi bisogna iniziare e continuare giorno dopo giorno.
Yris come va con la tua ospite?
Vaniglia non so bene cosa dirti…a volte mi sembra che tu non percepisca l’urgenza della tua condizione fisica…e tutte le ossessioni riguardo al cibo non se ne andranno da sole, devi farti aiutare da qualcuno, anche senza ricovero ma con regolarità.
Chiara* come va? Ho letto del sangue, mi dispiace. Oggi cerca di trovare un rifugio diverso dal piumone, vuoi?
Ilariona, come capisco quello che dici…. anche io mi sono crogiolata nell’idea di questo malessere ma non posso fare così.
Prima mi sono arrabbiata con me stessa.
si, perchè mi ero ripromessa che questo 2011 sarebbe stato sereno ed invece eccomi a sprofondare in crisi mistiche.
sono uscita, ho fatto la spesa perchè oggi c’è casa libera e quando il mio ragazzo torna voglio fargli trovare un bel pranzo già pronto. un pranzo GOLOSO. che ci papperemo insieme guardando la seconda puntata di Fringe che tanto ci piace….. e non avrò rimorsi, no.
Forse passerò il resto della mia vita a dire di voler dimagrire e a non farlo, continuerò ad uscire la sera con le amiche ed invidiare le ragazze magre che vedo ballare, continuerò a sentirmi a disagio d’estate al mare quando vorrò fare il bagno… ma lo preferisco nettamente in confronto a PERDERE IL MIO SORRISO, a perdere la mia identità.
Non so quanto durerà questa presa di coscienza… di sicuro andrò dal nutrizionista e mi impegnerò a perdere i miei kg di troppo ma senza martoriare la mia voglia di vivere e stare bene.
ce la farò?
Luna Blu, ho 25 anni. 🙂
“Forse passerò il resto della mia vita a dire di voler dimagrire e a non farlo, continuerò ad uscire la sera con le amiche ed invidiare le ragazze magre che vedo ballare, continuerò a sentirmi a disagio d’estate al mare quando vorrò fare il bagno… ma lo preferisco nettamente in confronto a PERDERE IL MIO SORRISO, a perdere la mia identità.”
Grazie per queste parole, mi riconosco in pieno e cercherò di farne tesoro.
P.S. vi dico una cosa stupida: ieri mi è venuta una gran voglia di imparare l’uncinetto e stamattina ho girato tutte le edicole in cerca del corso di uncinetto di cui parla anche la pubblicità. Be’, è già esaurito. In un qualsiasi altro giorno mi sarei abbuffata per la delusione, oggi invece sono tornata a casa solo con una maggior voglia di imparare 🙂
Ilariona, tempo fa mi prese il raptus per imparare a cucire con la macchina da cucire e appena uscita da lavoro mi sono fiondata da trony e ne ho presa una in offerta, da lì ho iniziato 😉 dai su, farai dei lavori bellissimi con l’uncinetto.
Buongiorno a tutte
sn stanca di stare così, oggi è tristissimo…Chiara ti sn vicina, xkè nn mettiamo la parola fine a tutto questo?
basta! nn ce la faccio +.
scusate
silvia, che c’è?
silvia che succede?
Non riesco a godere appieno delle mie piccole vittorie perché so che c’è chi invece sta ancora male…
bene.
mi sono presa mezza giornata di permesso sul lavoro.
oggi non riesco a connettermi con il mondo. ho solo voglia di stare da sola e di dormire.
mi sono sfogata giusto un’ oretta in palestra ammazzandomi di fatica e gravando ancora di + sul ginocchio infortunato.
ma chi se ne frega. non mi importa di niente.
ho inventato la solita scusa con Francesco per evitare la cena a casa sua con i suoceri stasera, ovvero “sto malissimo. penso di aver preso l’ infuenza intestinale perché è da stamattina che ho una diarrea fortissima” e credo che ormai non se la beva più visto che ogni volta è la stessa solfa.
voglio uscirne. lo voglio davvero.
ma non so come fare.
dimenticavo…
grazie di esserci angeli.
Grazie a te Chiara e grazie a tutti voi…io ho toppa paura che in questo pomeriggio di noia ceda al Mostro: mio papà passa a prendere me e il mio fedele Sam tra due orette…non voglio star male!
Teniamoci tutte per mano. Non lasciamoci.
Sono con voi..
Sono arrivata qui da poco ma già vi sento vicine e mi sento vicina a voi!
Come promesso, eccomi dai miei…ed è stato un bene, stavo già cedendo. Perchè questo bisogno irrefrenabile di dolci? lo so, i medici dicono perchè me ne privo completamente…ma a volte penso che dietro vi sia anche un significato affettivo. Ora non ho davvero voglia di mangiare, ma so che, se non lo faccio , poi sarò di nuovo preda del Mostro e non mi va di farmi inseguire dai miei genitori per impedire che mi abbuffi e vomiti…piuttosto me ne vado a dormire alle 9…tutto è così bello e tranquillo qui, ecco la mia parte bambina che ritrova la sua casa, la sua tranquillità di quella fanciullezza che non tornerà più…a dopo
Quando avevo iniziato l’autoterapia cognitivo-comportamentale, i miei libri di riferimento dicevano di mettersi a tavola ad ogni pasto, anche solo un’ora dopo un’abbuffata, in modo da abituare l’organismo a una certa regolarità e da non metterlo in condizioni di percepire un vuoto. Non credo lo dicessero tanto per dire…
Sono proprio una cretina.
Mi rendo conto ogni giorno che passa di tante piccole cose di me che prima non volevo vedere.
Stasera eravamo a casa di Francesco (alla fine sono dovuta andare perché è il compleanno di suo padre e ho dovuto fare i salti mortali per riuscire a mangiare solo quello che volevo) e con noi e i suoi c’ era anche la piccola Ludovika, la nostra nipotina (figlia di suo fratello).
Io non ho un buon rapporto con i bambini. Mi infastidiscono e mi innervosiscono. Non riesco ad approcciarmi nemmeno con lei, nonostante mi chiami “zia” e mi corra sempre incontro ogni volta che mi vede e mi faccia le coccole.
Riesco a reggerla per una decina di minuti dopo di che devo allontanarla perché proprio non riesco a sentirmi a mio agio.
Ha solo 2 anni e forse è anche per questo che non la tollero molto. I bambini piccoli per me sono una sorta di tabu’.
Lei è innamorata di me e di Francesco. Siamo gli unici zii che ha (nonché suoi madrina e padrino).
Stasera però mi sono resa conto di una cosa: mentre lui la teneva in braccio, ci giocava, la baciava io li osservavo e sono finalmente riuscita a dare un senso a quella strana sensazione che provo ogni volta che mi trovo davanti a certe scene.
Sono gelosa. Sì. Sono terribilmente gelosa della bambina e di Francesco.
Mi infastidisce quando lui dedica + attenzioni a lei che a me.
E’ possibile? a 25 anni suonati sono qui che mi faccio paranoie del genere… ma che persona di m***a sono? Mi faccio pena.
Scusate per il monologo. Avevo bisogno di mettere per iscritto questo pensiero.
Ne parlerò con la psicologa giovedì all’ incontro. Chissà… magari si può ricollegare il tutto a quella cosa che mi successe anni fa.
Vi abbraccio
Scusate ma sono molto stanca, per via del lavoro e altri impegni, è un periodo frenetico…cmq, vi ho letto…sono contenta di trovarvi quà, è bello che ci siete!
MARIA LETIZIA, come è andata questa giornata? sei sempre così carina …la mai è andata bene, anche quella di ieri si è ben conclusa…a parte un vigile del cazzo che mi ha fatto una bella multa, ma per me, quasi quasi nulla è più negativo del vomito, dunque, accetto quasi tutto. Mi sono innervosita un po’ ieri sera x via della telefonata di una mia amica, odio i pettegolezzi…
MIELE scusa ma i tuoi commenti gratuiti non mi piacciono, ti ringrazio ma la prox volta tieniteli, è meglio!
Vi abbraccio, guardo un film…
Chiara, non conosco gli antecedenti, chiedo scusa e mi riprometto di andarli a cercare in giro per il forum.
Forse che sei gelosa del fatto che fra il tuo ragazzo e la sua nipotina c’è un rapporto fresco, libero, spontaneo, ma soprattutto libero… dove insomma non c’è l’ombra della malattia? Non so, è solo una supposizione mia, potrei sicuramente sbagliarmi. Poi mi viene da pensare che in verità le stesse attenzioni, se non di più, il tuo ragazzo le rivolga anche a te, solo che in questo momento sei così chiusa nel tuo dolore da non riuscire a vederle o ad apprezzarle come meritano. Ripeto, è solo un mio pensiero, prendilo come tale.
Tutto ciò comunque non fa di te una persona di merda, sei solo bisognosa, come tutte noi credo. (Che poi, le persone di merda secondo me sono ben altre…)
Ah, per Luna Blu: scusa, ho letto solo ora la tua domanda. Ho 32 anni.
Approfitto per chiedere a tutte voi: di dove siete? Io sono veneziana ma abito in Sardegna per amore 🙂
Ilariona credo che tu abbia centrato in pieno dicendo “mi viene da pensare che in verità le stesse attenzioni, se non di più, il tuo ragazzo le rivolga anche a te, solo che in questo momento sei così chiusa nel tuo dolore da non riuscire a vederle o ad apprezzarle come meritano. ”
Probabilmente è così. Solo che in questo momento sono talmente presa da me stessa che vorrei essere sempre io al centro dell’ attenzione.
Vorrei che gli altri dedicassero tutto il loro tempo a me e che si rendessero conto di quanto io stia male.
Ma non gira così purtroppo. Il mio è puro egoismo e lo so.
Non scusarti, ci mancherebbe. La mia avversione nei confronti dei bambini viene quasi sicuramente da un aborto volontario che ebbi a 15 anni.
Sono contenta che tu ti senta bene qui e sono contenta che tu faccia parte di questa famiglia.
Vaniglia come va? Forza, pian pianino stai riuscendo a trovare una sorta di equilibrio.
Stasera stacca la spina da tutto e da tutti e pensa solamente a te stessa. Coccolati un po’ e non pensare alla multa!
Non arrabbiarti con Miele, ha solo voluto esprimere un suo pensiero cercando di guardare al tuo interesse. Ti vogliamo tutte bene e lo sai. Per questo spesso ti “attacchiamo”, per cercare di smuoverti un pochino e darti coraggio!
Maria Letizia brava! Oggi ce l’ hai fatta ancora. Hai vinto tu e non Lui.
Vado a letto. Ho bisogno di staccare la spina e non pensare.
Vi abbraccio
E’ bastato variare la cena per mandarmi fuori…un po’ di pesce al forno, anziché il solito minestrone, la mia quotidianità, le mie regole i miei paletti…sono saltati e il mio cervello non è più riuscito a tenere a freno il Mostro…ho rimesso tutto, ora sto piangendo, come una bambina…sono tanto giù, invece di andare avanti vado indietro, continuoa a dirmi che peso troppo poco, ma aumentare mi spaventa. Devo trovare un qualcosa che davvero mi spaventi e mi faccia ricominciare con decisione la strada verso la via d’uscita, se no qui le cose si mettono male… (spero tanto nell’aiuto del neurologo, come fece due anni fa). Ora mi dedico a voi.
Luna Blu …quel tiramisù io l’avrei divorato e vomitato, in preda alla mia pazzia…perchè mi sono ridotta così?
Ilariona anche io mi ritrovo in quello che dici: “”sto inseguendo un ideale che non potrò mai raggiungere”, non penso ci sia differenza tra l’essere sovrappeso o sotto peso: in comune abbiamo la stessa ossessione: il cibo. Quello che non capisco è cosa intendete dire tu e Chiara quando sostenete che questo sia il nostro destino…non c’è possibilità di una via d’uscita?Io non posso pensare che la mia vita sia sempre così…Tu stessa lo dici: “Ora però sento di dover cambiare rotta”…Ragazze, VOGLIO PROVARCI ANCHE IO, PRENDETE PER MANO ANCHE ME? (P.S. io sono di Torino e ho 30 anni…la Sardegna..l’adoro!)
miele …quanto sai esprimere bene quello che provo anche io: “Ce l’ho con me stessa, con la mia auto-prigionia. Quando mi capita di programmare una restrizione nel cibo non provo più alcun piacere se non quello del controllo. L’idea di mangiare poco, meno o nulla mi mette addosso solo tanta tristezza, toglie colore a tutto, toglie il piacere di vivere…eppure il godimento che deriva controllo a volte è più forte” Questa è la mia vita…
BlaBla …sei con noi? Più siamo più ci facciamo forza!
Ilariona leggo ora la tua frase: “In un qualsiasi altro giorno mi sarei abbuffata per la delusione, oggi invece sono tornata a casa solo con una maggior voglia di imparare”…E’ davvero una grande vittoria!Tu e Bla Bla mi state davvero venir voglia di tornare al mio ricamo come lavoro manuale…grazie!
silvia …tristissimo…perché?
Chiara* …non sei una cretina
Non sono una psicologa, ma la tua gelosia può derivare dalla paura di non essere in grado di dare a Francesco un figlio simile alla vostra nipotina , a me succede così quando vedo mio cugino giocare con i miei cuginetti..
Non scusarti di nulla, siamo qui per sfogarci, consolarci e aiutarci a vicenda…siamo DAVVERO vicine!
Vaniglia …grazie per avermi definito carina…mi ha fatto sorridere e ne avevo bisogno dopo la giornata di oggi;sono contenta che la tua si sia conclusa meglio…
Vado a nanna con il cuore pieno di tristezza, sono venuta qui per scappare al mostro, ma lui mi trova sempre…la spiegazione è una sola: il Mostro è dentro di me. Riuscirò mai ad annullarlo, ora forse sono un po’ pessimista, ma nella mia vita…LE BATTAGLIE Più IMPORTANTI LE HO VINTE TUTTE!
Vi abbraccio con tutto il cuore…sogni d’oro!
P.S. Chiara…hai scritto prima di me…oggi sono caduta in una bella imboscata…
Maria Letizia coraggio.
Non so cos’ altro dirti. Quando accadono certi episodi ci sentiamo impotenti, sfinite, arrabbiate con noi stesse.
Perché siamo coscienti di quanto sia sbagliato tutto questo ma non riusciamo a staccarcene.
Le nostre paure (infondate poi!), i nostri schemi mentali, i nostri paletti in fondo sono una sorta di copertina di Linus dai quali abbiamo paura di allontanarci.
E non ne capisco il motivo.
Vogliamo con tutte le nostre forze essere libere da questa prigione, ma non siamo capaci di trovare la chiave. O meglio, di usarla.
Perché la chiave ce l’ abbiamo tutte per spalancare quella maledetta porta. Il problema che non sappiamo prenderla e infilarla nella toppa.
Anch’ io stasera ho vomitato. Di nuovo. Eppure non avevo mangiato nulla che andasse al di fuori della mia “lista”.
Perché, mi chiedo? Non lo so. Una risposta non c’è.
O forse come hai detto tu il Mostro è dentro di noi.
Io non lo so se questo è il nostro destino. Ma quello che so per certo è che anche quando (se mai accadrà) riuscirò a tornare la persona che ero prima, non mi libererò mai definitivamente di questa Cosa. Non sarò mai in grado di vivere davvero con la libertà che vorrei.
Ti stringo forte.
Silvia sono li con te. Non sei sola. Non ti lascio.
Miele dolce Miele le tue parole mi hanno spezzato il cuore. Hai una tale consapevolezza di quello che sei e che provi… non è giusto soffrire così. Non lo merita nessuno.
Azimut dove sei? Mi manchi…
E Laura, Marianna, Yris, Polla, Cely, Aleph… dove siete?
ormai ho capito che quì posso parlare liberamente senza soprannomi idioti…. mi presento ufficialmente. Il mio nome è Francesca. Sono di Roma.
Buonanotte a tutte….
..eccomi Chiara*, quando qualcuno mi chiama corro a rapporto..
Leggo sempre il blog,ma non sempre scrivo.. un po’ per pigrizia e un po’ perchè vorrei sempre avere le parole giuste per illuminarvi.. eheheh. nel senso di aiutarvi ovviamente..
Io stasera sono uscita a cena.. i miei parenti mi hanno fatto una sorpresa e solitamente la cosa mi avrebbe scosso,ma invece mi rendo conto che piano piano sto spostando l’attenzione e non provo + tanta paura .. è una sensazione strana,ma credo di essere in una fase in cui sto abbandonando certe fisse e a volte io stessa ne resto spiazzata.. ma è piacevole.. vorrei tantissimo che ognuna di voi provasse qsto senso di libertà.. è una cosa stupida,ma è così. anche se dopo la cena ho cmq mangiato della frutta quando sono tornata a casa e la cosa mi fa pensare che non l’ho mangiata per fame,ma per abitudine, non me ne voglio fare un problema,perchè ora va così.. ora sono in una fase di sperimentazione e non voglio colpevolizzarmi per ogni gesto che può risultarmi strano o mosso dalla mia malattia.. voglio non pensarci, non darci peso.. e la cosa mi alleggerisce un sacco.. ma tutto qsto è frutto di un lunghissimo percorso che ho e che sto affrontando e in cui investo tantissimo..
sono qui cmq.. sono sempre qui.. a rapporto colleghe!!!!
..piacere Francesca! è davvero un piacere.. :-).
Buongiorno ragazze, stamane per me è iniziata presto…come sempre, ma stavolta ho dormito davvero niente! eppure ieri sera ero sfinita, stanca, scarica…vabbé, ormai sono abituata. MARIA LETIZIA, comprendo in pieno quel che ti è accaduto, purtroppo, quando qlcs si inceppa, quando non tutto, specie l’alimentazione non va come avevamo programmato, allora è la fine, scatta l’ansia, il vomito è dietro l’angolo…e poi, pure io mi guardo mi critico, mi dicono e mi dico che sono troppo magra, eppure non faccio altro che restringere, pesare, controllare in maniera ossessiva…tutto! l’ultima volta x farmi vomitare e interrompere quei giorni senza il mostro è bastata la paranoia che mia mamma avesse mandato dell’olio delle patate nei miei cibi…ma si può??? si, mi rendo conto dell’assurdità della cosa, eppure il pensiero mi massacra fin poi a ricadere nel vomito. Ora è qlc giorno che non vomito, mi alimento con regolarità, qlc volta restringo, tanto pure…tipo ieri, sembra ci provi gusto a sperimentare su me stessa diete da fame, regimi depurativi…da pazzi! Mio padre, è un po’ più sollevato, vede che cmq, anche se poco mangio…poi, ieri a pranzo non ero a casa x via del lavoro…e non vomito. Devo dire che in tutto questo, c’entra anche il suo comportamento: è più dolce, più comprensivo e “attento” alle mie paranoie…mia mamma idem, insomma, fan di tutto per assecondarmi. Dal canto mio, mi impegno a mangiare con loro piuttosto che saltare i pasti…cucino per loro come al solito, faccio la spesa…c’é un bel clima e spero che duri. Ieri pomeriggio mi è balenata l’idea di una probabile abbuffata ma x fortuna l’ho subito rimossa…ed ora sono fiera di me. Mia sorella è la solita, ma ormai ho metabolizzato pure il suo comportamento di merda, non la considero…tanto lei hya la sua amica e si avvicina solo x chiedere. La psicoterapeuta dalla quale andavo, ha speso tanto tempo sull’argomento e alla fine, vedo che ha dato i suoi frutti…meglio tardi che mai.
Ora vi lascio, buona giornata e…vogliamoci bene.
ah..BLABLA, anche io sono di Roma, piacere!
Maria Letizia, coraggio….oggi è un giorno nuovo e si può ricominciare!
Buongiorno ragazze…ilariona..Francesca..io ho 33 anni e sono di Torino…
Ieri è stata una giornata di inferno!!!
La titolare vicino a me tutto il giorno..son entrata in ufficio alle 8:00…son uscita alle 22:30…che nervi…un documento da correggere e nn si vedeva mai la fine…e quando si arrivava alle ultime pagine…occorreva aggiungere altro da altri documenti…due nervi!!!!
Poi esco dall’ufficio..chiudo io…e quella zona era piena di prostitute in abiti succinti…ma fino a li nulla…nel controviale di un corso c’era una macchina parcheggiata quasi in mezzo…con la portiera aperta…e da lontano ho visto l’individuo appoggiato alla portiera…tra me e me ho pensato…Dio santo..stasera il maniaco no! manca solo lui…
Aveva il coso di fuori e lo roteava dicendomi che lo aveva grande…
Maiale…son sgattaiolata tra la portiera aperta e le macchine parcheggiate…non avevo paura…ma ero incazzata che potessero esistere certe persone schifose!!!
Cmq l’ho insultato…gli ho uralto che lo denunciavo e mi son messa a ripetere la targa ad alta voce…sapete che ha fatto?
E’ salito in macchina e se n’è andato..incurante di aver preso il controviale contromano…che deficiente!!!
Sono Blabla.
Luna Blu…purtroppo il mondo è pieno zeppo di persone così inutili.
Giardandi certi casi umani senza speranza io mi sento quasi apposto con la coscienza.
Comunque ieri è stato davvero un sollievo presentarmi con il mio vero nome…sembra una cosa stupida ma posso assicurarvi che cambia molto le cose.
Prima di tutto però buongiorno a tutte.
Volevo parlarvi di un mio problema che non so se sia solamente mio. Comunque si tratta del mio rifiuto verso il lavoro.
Io faccio un lavoro ridicolo a livello di orario. Si tratta del pre-scuola e del dopo-scuola in una scuola elementare… quindi lavoro dalle 7.30 alle 8.30 la mattina e il pomeriggio dalle 4 alle 6…. la paga è buona, il contratto un pò meno. Ho sempre lavorato con i bambini e non vorrei mai cambiare rotta. Infatti credo che il mio problema sia proprio l’idea di “lavorare” e non dove o come. Insomma, sbuffo sempre…. parto con mille buoni propositi e poi non faccio nulla di buono, sto li aspettando che il tempo passi più in fretta possibile per poter tornare a casa e….. sapete x fare cosa? x non fare nulla. per vegetare. e lamentarmi che non ho mai tempo x fare le cose che vorrei fare quando la verità è che io ho mille ore libere al giorno ma non so cosa mi fa stare ferma a fissarmi le mani invece che attivarmi.
E’ frustrante. Mi porto dietro questa cosa da sempre e mi sta rovinando tutto.
adesso, per fare un esempio… lunedì ricomincerò a lavorare dopo19 GIORNI DI CHIUSURA NATALIZIA DELLA SCUOLA… quindi non posso dire di essermi riposata poco, no? bè, è già da 1settimana che sto con l’ansia dicendomi “oddio il10 si ricomincia…. oddio no… oddio che palle…..”.
Gli ultimi 7 giorni di ferie me li sono rovinati così.
IO NON SONO NORMALE.
scusate lo sfogo.
Buongiorno angeli.
Ce la faremo oggi ad affrontare questa nuova giornata? Lo spero tanto.
Voglio a sera e addormentarmi sapendo di aver fatto tutto il possibile per me stessa e per chi mi sta accanto.
Ci proverò. E ce la farò.
Mi presento anch’ io: sono Chiara (ovvio), ho 25 anni, vivo in provincia di Verona. Sono impiegata in uno studio medico e istruttrice di fitness e a tempo perso faccio la baby sitter e le pulizie nello studio.
Forza amiche mie.
FraN tu sei assolutamente normale. Non il contrario.
Cerca di capire da cosa deriva questo tuo rifiuto nei confronti degli impegni e in cosa invece vorresti davvero impegnare il tuo tempo.
Forse sei semplicemente insoddisfatta della tua vita e devi cercare la tua vera strada. Non lo so.
Io al contrario di te invece cerco sempre di concentrarmi su mille e mille cose perché se ho del tempo libero vado in ansia. Nn riesco a non fare niente. Mi sembra di essere inutile se non mi impegno in qualcosa.
LunaBlu mio dio… che spavento devi aver preso. Per fortuna quello schifoso non ti ha messo le mani addosso. Poteva finire male… non voglio nemmeno pensarci.
Io l’ anno scorso una mattina finchè ero fuori a correre sono stata inseguita da 3 tizi che mi hanno aspettata nascosti e mi avevano seguita per giorni.
Non so come ma ho corso così veloce da riuscire a scappare. E’ stata una delle esperienze + brutte della mia vita.
Vaniglia dai, ce la stai facendo! sicuramente il clima + sereno a casa ti sta aiutando tantissimo e sono sicura che andrà sempre meglio.
Tutto dipende solo da noi. Non dobbiamo pretendere di avere risultati immediati e non dobbiamo chiederci troppo. Fai un passetto alla volta. Ora concentrati soprattutto sul non vomitare. Ce l’ hai fatta per 13 giorni allora e ce la farai anche stavolta. Per molto più tempo!
Polla grazie.
Sei sempre pronta a dare consigli e a confortarci. Sono felice per te e per il tuo percorso. E’ una vittoria grandissima la tua.
un abbraccio
Buongiorno a tutte voi. Sto per uscire, oggi vado al mare con il mio fidanzato e sono felice, è un modo piacevole per rimanere al riparo dalle abbuffate.
Per Maria Letizia: ho parlato di destino solo perché, pensandoci bene – e ultimamente non faccio altro che pensare al mio problema sviscerandolo da tutte le angolazioni – , se non tutte, ma solo una minima parte di coloro che fanno una dieta o cominciano un’attività fisica un po’ più intensa del solito diventano anoressiche o bulimiche, vorrà pur dire qualcosa… che magari c’è una sorta di predisposizione genetica o caratteriale o non so che, ma qualcosa di sicuro c’è. Altrimenti si dovrebbe ammalare mezzo mondo.
Ora vi lascio dicendovi che ieri sera per la prima volta da mesi mi sono “proposta” al mio fidanzato. Il rifiuto del mio essere mi aveva portata a rifiutare anche lui e il suo amore, solo ora me ne rendo conto veramente 🙁
Ilariona, come ti capisco… non immagini!
Buona passeggiata al mare!
ps.
ho appena chiamato il cup della regione lazio x prenotare la prima visita dal nutrizionista….. il 16 maggio. bene. adesso che mi invento per tutti questi mesi? 🙁
Buon giorno a tutti…
questa mattina mi sono alzata con la stessa tristezza di ieri, nemmeno l’idea di un we con Ale e gli amici mi rallegra, vorrei solo fermare il tempo e addormentarmi per non sentire nulla, per non soffrire e per non far soffrire gli altri, come è successo ieri nei confronti dei miei genitori. Chiara* hai ragione, sono cosciente di come mi stia rovinando con le mie mani, ma non riesco a venirne davvero fuori, non riesco a trovare l’uscita di questa . Grazie per le tue parole, sapere di non essere sola è un grande aiuto. Oggi comunque ci riprovo, voglio UNA GIORNATA NORMALE palestra, passeggiata con Ale e poi serata con gli amici, vediamo come va…
Polla sono contenta per quel senso di libertà che cominci ad assaporare, è davvero una grande conquista!
Vaniglia grazie per le tue parole, come ho scritto a Chiara, sapere che altre persone hanno le mie stesse paure e vivono nella mia stessa schiavitù, mi fa sentire meno sola. Spero che la tua situazione in casa continui ad essere serena…io qui sto così bene, vorrei tanto ritornare a casa dei miei, più sicura, più protetta, più bambina
Luna blu dice: bella seratina ieri…ma come sempre sai farti valere!
FraN , tranquilla, non importa se ci presentiamo con il nostro nome o con un soprannome, qui quello che conta e che serve a ciascuna di noi…è raccontarci!Riguardo al lavoro…sei normalissima, io insegno lettere in una scuola media, adoro il mio lavoro, quello che mi pesa tantissimo sono i tre quarti d’ora di pullman per andare a scuola e le riunioni (inutili) pomeridiane. Anche io lunedì non hoo voglia di cominciare, ma in realtà so che tornare alla normale quotidianità è quello che mi aiuta di più per vincere la noia e quindi il pericolo delle abbuffate; sono come chiara , il tempo libero mi manda in ansia..
Ok ragazze anche oggi io ci provo, come hai scritto tu, chiara, voglio addormentarmi soddisfatta di me…UN PASSO ALLA VOLTA…Vi abbraccio!
Chiara…niente di allarmante…so come difendermi…non mi sono spaventata…ero solo scocciata di guardare uno spettacolo del genere…e mi fa ribrezzo che ci siano persone così!!!!
buon giorno oggi sono andata allaprima seduta all’aba, mi sono sentita molto accolta, mi sono trovata decisamente bene, la terapeuta che mi ha seguita mi sembra una persona valida, sono contenta, l’unico problema sono i soldi, mi ha fissato un’appuntamento per sabato prossimo, l’ho preso però la prossima volte le parlerò perchè non posso spendere 60 euro a settimana, però sono contenta di essermi rivolta a loro.
per le nuove arrivate io ho 26 anni e sono di milano.
maria letizia, forza oggi è un’altro giorno, sono sicura che ce la farai a non cedere oggi, poi secondo me il pesce te lo potevi permettere, tra l’altro è anche un’alimento dietetico, devi in qualche modo a piccole dosi cercare di aumentare la tua alimentazione.
fra ma dunque fai leducatrice? anche io.
silvia non latitare mi manche e sono sicura che manchi atutte, forza vieni quì a scriverci due righe.
azimut vale lo stesso che per silvia.
miele?
luna non hai risposto alla mia curiosità sul tuo quasi fidanzato, te ne sei scordata, o sei scaramantica?
no, non sono educatrice. sono solo operatrice di ludoteca. 🙂
Brava Fran, hai fatto una gran cosa per te stessa. Capisco benissimo la tua ansia di tenerti occupata nel tempo che ti separa dalla seduta, io stessa sono una persona molto impaziente quando ho degli impegni fissati non nell’immediato. Credo che non ti debba inventare nulla di che per far passare più velocemente il tempo, anzi, più ci fai caso e meno ti passa!
Ciao amike mie, ci sn , vi penso e spessissimo ho bisogno di voi, ma nn posso + venire spesso qui…
Nn va bene col mio umore, nn so neanke dire cm sto.
Chiara tieni duro, nn mollare, Laura sn felice x te, vedrai ke troverai una soluzione…
Azimut ti penso…e anke Miele, spero continui cn la tua forza!
Vaniglia finalmente un pò di srenità…
LunaBlu….x te nn ci sn commenti…6 grande.
Saluto e benvenute a tutte le altre, scusate
Laura mi son persa la domanda sul quasi fidanzato…spe che la cerco!
Buonasera ragazze,
sono mancata da molto, ho tentato di leggervi ma è praticamente impossibile se non solo gli ultimi giorni, pagine e pagine vengono scritte qui ogni giorno. per fortuna. 🙂
Finalmente queste feste sono terminate, e in modo anche non troppo tragico, grazie al cielo. Io però sono tutta scombussolata dunque resterò ancora per un po’ a casa con mia mamma, tentiamo di non attaccarci per ogni cosa, anche se non è sempre facile, anche se per me è difficilissimo. Dunque, posticipo il mio ritorno a Verona (studio l’, Chiara), città con la quale ho comunque un rapporto di amore-odio!
per capodanno ho attraversato decisamente tutta l’Italia, da Nord-Ovest sono arrivata fino a Lecce, da una mia carissima amica che studiava con me, volevo vedere il mare d’inverno. Lo immaginavo tutto cupo, vuoto, grigo, bellissimo. Come mi sentivo io, un po’ malinconica. e invece il primo giorno che ci sono andata c’era un super sole, giornata splendida e inaspettata, la sera, senza tante menate, mi sono mangiata addirittura il gelato. Il giorno dopo però era perfettamente come lo volevo io!
Fisicamente sono proprio uno straccio. Non ho il ciclo da tempi immemori, ho sempre un gran freddo. Mi si è addirittura rotto un dente, mamma mia, mi sono sentita completamente cadere a pezzi, ora evito di ridere ogni qual volta mi capita di parlare con qualcuno, la spontaneità oramai in me non la si trova nemmeno con il binoccolo!
Ho cercato di parlare alla mia amica, di sapere come mi vede. Ha confermato le critiche che ricevo anche da mia mamma, prima, a modo mio l’amavo questa vita,ora non più, sono sempre così forzata controllata, glaciale. Io mi vedo anche educata e carina con tutti, ma comunque distante, anni luce, dunque me ne sto molto sola in compagnia dei miei libri. E’ come se avessi anche perso definitivamente la fiducia in me stessa, non mi importa più di nulla, di niente, o meglio, sento che tutto mi sta sfuggendo tra le mani. Università, prima ero bravissima, ora sto andando fupri corso. Il mio pensiero costante è oramai questo strano rapporto con il cibo, che mi preclude tutto il resto, tutti i colori e ele emozioni che prima provavo.
Risultato, tornando a casa in treno sembravo una scema: avvolta nel mio cappotto in fase di assideramento con i lacrimoni agli occhi, senza dente, pancia vuota, esausta. Ho deciso che non voglio continuare a stare così, non ce la faccio più. Mi sto perdendo e ne ho paura, andrò a parlarne con qualcuno, come vuole mia mamma. La vivo come una sconfitta io, vi spiego il perchè: non credo di essere così presuntuosa da pensare di poter risolvere tutto da sola, ma credo di essere l’unica a conoscermi meglio di chiunque altro, andare da un’estraneo a raccontare come mi sento mi fa sentire così debole, vulnerabile. In caso però, posso andarci solo un giorno no? Aiuto, non so perchè ma continuo a viverla come una sconfitta. E’ anche vero che ne ho collezionate così tante ultimamente :/ Altra cosa che odio all’idea di andare da qualcuno è che la mia individualità verrà ridotta a un caso, a una malatia, dovrò riconoscere in modo irreversibile di avere realmente un problema.
Questo il mio inizio di anno, ma voglio stare bene: da lunedì appuntamente con ogni sorta di dottore (primo tra tutti dentista!) speriamo di farcela.
Chiara, spero che tu stia quantomeno benino, sarà che dalla prma volta che ho scritto qui tu miahai risposto ma cerco sempre di vedere come stai. Lo stesso anche per Vaniglia che avevo sentito a Natale e ora sono proprio felice stia andando un po’ meglio con i tuoi. e Miele. e Maria Letizia. e Laura. e Luna blu.
E tutte le altre, ognuna così diversa, ma ognuna col bisogno_desiderio di venire qui.
Vi penso molto.
Buona serata.
Buonasera…allora per rispondere a Laura…nn sono scaramantica…per carità..nn credo a nulla…son un’agnostica pura…credo solo in quanto mi fa star bene questa vita da quando me la son ripresa!
Quando parlo del mio quasi sfidanzato,..parlo del mio attuale fidanzato…nn voglio più stare con lui…ma fino a quando nn sarà pronta casa mia…conviviamo…quindi…
Invece il massaggiatore…quando ci penso mi vien da sorridere…la prima volta a casa sua…e ci guardavamo e nei nostri sguardi c’era imbarazzo e la consapevolezza di non sapere bene perchè ci trovavamo in quella situazione…
L’ho conosciuto al mio circolo sportivo…lui fa l’istruttore di canoa…ma queste cose già le ho scritte 😉 …
Lo vedo domani sera 😉 …
Non so se ci sarà un futuro…nn so…intanto vorrei riprendermi la mia libertà…una casa tutta mia…tornare a vivere da sola…e poi si vedrà…mi piace come mi guarda…ihhh…e mi piace perchè nn deride tutte le mie fisse psicologiche…il fatto che leggo molti saggi in materia…invece il mio quasi sfidanzato dice che son tutte cavolate!! e questa cosa a me fa star male…perchè nn lo sono per me!
Cmq…lunedì vi racconto 😉
“credo solo in quanto mi fa star bene questa vita da quando me la son ripresa!”
Solo una parola: GRANDE!!!!
grande Luna Blu ^_^
Ciao a tutte ragazze…come state? io ho trascorso il pomeriggio con mia mamma, in giro x negozi…stasera sto a casa xché le mie amiche non escono…anche loro non stan passando un bel periodo, e poi, son pigre, pantofolaie…anche io non sono così desiderosa di uscire, come qlc mese fa, insomma mi sembra di aver raggiunto una sorta di serenità, pace con me stessa che anche se sto a casa, va bene, sto bene pure sola, con me stessa…
…proprio oggi, dicevo dei miei genitori….stasera, proprio da loro ho ricevuto un bel trattamento, ci son rimasta male! sapevo che andavano a mangiare al solito posto…dove io non vado xké non c’é un cavolo da mangiare e così, mi son preparata la mia cena, fatta la doccia e messo il pigiama.Seduta a tavola, con la cena davanti, scopro che han deciso di andare da un’altra parte, in unposto dove fors4 sarei andata anche io…non mi han detto nulla! mia mamma allora ha detto che se volevo potevo andare! ma roba da matti, con la cena pronta davanti mi dici questo??? sono usciti, tornati da poco…mia mamma dice che non ci han pensato, che ci son rimasti male anche loro! che stronzi..altro che ! Chiusa quella porta, mi son detta che tanto ci sono solo x far la spesa, riempire il frigo e far da mangiare, avevo una rabbia che lì x lì mi è venuta la voglia di placare col vomito…ho resistito xké mi son detta che non era un buon motivo, che mi sarei rovinata la serata, domani domenica…lo stomaco…per cosa e chi??? x uno sbaglio fatto da loro? NO, mi son detta che non dovevo…ho sparecchiato e chiamato un’amica che non sentivo da un po’. Ora sono fiera di me, tanto col vomito non avrei risolto nulla se non peggiorato la mia situazione.
Dopo questa, vi lascio e spero che per voi sia una bella serata.
UHMHM, ti capisco quando dici che non vuoi andare da nessuno. Io sono andata da tanti, ma ho sempre creduto che dipende da noi: quando il vomito ci bussa, quando le paranoie ci prendono siam sole con noi stesse, nessuno ci può aiutare, dipende solo da noi! una cosa però la voglio dire: l’ultima terapeuta mi ha aiutato a comprendere delle dinamiche, anche familiari che prima subivo, non ero in grado di affrontare…ora va meglio, anche se ho deciso di non andare più.
Vaniglia, sei stata bravissima!
Io invece no…x niente… mi sono abbuffata anche in giro con le amiche….. al mcdonald e poi anche lungo la strada…. i primi 6 giorni sono stata bravissima, negli ultimi due ho buttato via tutto il lavoro fatto…e mi ritrovo da capo a dodici.
Ho telefonato x prenotare la visita dal nutrizionista, me l’hanno segnata per il 16 maggio..ma vi rendete conto?5 mesi….. non so che fare.
continuo a credere che andrò avanti così x sempre.
mi sono ripromessa che se perdo almeno 10 kg mi ricompenserò con un bel tatuaggio….ma credo che non andrò da nessuna parte. continuerò ad ingrassare e a piangermi addosso. tutti i miei buoni propositi sono solo bugie che racconto a me stessa…ecco.
Passo in silenzio per augurarvi la buona notte…sono stanca, ma soddisfatta…domani avrete tutta la mia attenzione…SOGNI D’ORO!
Vi ho pensate molto ieri.
E in egual modo vi penserò oggi.
Siete sempre con me come io con voi.
fra comprendo benissimo la tua amarezza chiedere aiuto e sentirsi dire che forse fra 5 mesi avrai una visita, lo comprendo perchè l’ho appena passato, ho chiesto una visita a luglio me l’hanno data per dicembre, poi a dicembre mi hanno detto che la prossima volta sarebbe stata a giugno, sto parlando di una visita psichiatrica è mpensabile attuare una terapia così. ora magari scottata dalla mia esperienza ti dico, vai da un nutrizionista privato, perchè quando otterai la visita con l’asl poi magari la prossima te la danno fra 6 mesi, ed un nutrizionista un minimo ti deve seguire.
dunque non aspettare sti 5 mesi ma comincia a cercare qualcuno.
ummm non è una sconfitta chiedere aiuto a qualcuno, se puoi fallo, non minerà la tua individualità, se trovi dei bravi operatori non ti faranno mai sentire un caso od una malata, purtroppo uscire da soli dai disturbi alimentari è molto, molto difficile. provaci, ti dei resa conto anche tu che così non puoi andare avanti, di certo non può peggiorare le cose iniziare una terapia.
Buongiorno a tutte!
Questa mattina già attiva dalle 8.30, pulito casa, lavatrice, coccolato Sam, Ale dorme e se ne starà di là per un po’. Poi vuole buttarsi nello shopping, io personalmente non ho bisogno di nulla e non mi piace comprare tanto per comprare, molti mi prendono in giro per questo, ma da quando vivo da sole e devo pagarmi almeno le medicine di routine…ho davvero capito quanto è importante risparmiare; questo mi aiuta anche ad evitare le abbbuffte: spendere soldi per poi sprecarli vomitando non mi va proprio.
Poi mi preparerò psicologicamente a domani, sono contenta di tornare a scuola…è il freddo che non riesco a sopportare, cerco di consolarmi pensando che questo disagio durerà ancora per due mesi, poi a marzo dovrebbe andare un po’ meglio.
Ieri giornata tranquilla, a parte un rischio di abbuffata nel pomeriggio, mentre ero ancora dai miei, quindi circondata da dolci, rischio che ho dovuto fermare vomitando. Non so se succede anche a voi, ma spesso, per fermare un’abbuffata, il vomito mi fa sparire ogni bisogno di ingurgitare cibo, nn è certo una soluzione, ma almeno in quel momento non mi abbuffo più.
Ora mi dedico a voi.
laura , sono contenta che la tua prima seduta sia andata bene…di solito l’inizio è sempre difficile, riuardo alla spesa ti capisco bene, per fortuna per visite ed esami i miei mi danno una mano, ma dopo quasi 10 anni di anoressia, ho capito che questa è una malattia “da ricchi”, nel senso che per guarire ci vogliono dottori bravi e dunque costosi…grazie per l’incoraggiamento che ricambio con tutto il cuore; è giusta la tua osservazione riguardo alla mia alimentazione (qualità e quantità), ma io mi sento sicura se ogni giorno mangio le stesse cose nella stessa quantità, se non succede le rifiuto, come è successo venerdì. Su questo sto lavorando molto con il neurologo. Anche tu hai a che fare con i bambini? Ma sei in un asilo? Io sono contenta di lavorare alle medie, ma mi piacerebbe tanto lavorare con bimbi più piccoli, solo che per gli asili ci vuole la laure in scienze della formazione. Tu come hai fatto?
FraN , scusa l’ignoranza: come si diventa operatrice di ludoteca?
silvia …che ti succede?
uhmhm sono contenta di ritrovarti!Mi piace il tuo paraone con il mare invernale: “cupo, vuoto, grigo” e poi la scoperta di una giornata di sole splendida, magari è così anche per noi, no?
Mi spiace che tu non stia bene né fisicamente né interiormente: “sono sempre così forzata controllata, glaciale. Io mi vedo anche educata e carina con tutti, ma comunque distante, anni luce, dunque me ne sto molto sola in compagnia dei miei libri. E’ come se avessi anche perso definitivamente la fiducia in me stessa, non mi importa più di nulla, di niente, o meglio, sento che tutto mi sta sfuggendo tra le mani” In questa descrizione mi ci ritrovo molto: sono puntigliosa, rigorosa e severa con me stessa senza pietà, solo regole e nessun premio, quasi per espiare una qualche colpa, inseguire una perfezione che non c’è. Rivolgiti a qualcuno, credimi, è l’unica strada per vedere un po’ di luce e se incontrerai un bravo specialista non verrai trttata da malata, ma come una persona che ha un problema, molto molto comune, almeno per me è così…CORAGGIO!
luna blu …bello ciò che scrivi: “vorrei riprendermi la mia libertà…una casa tutta mia…tornare a vivere da sola…”, solo in queste condizioni potrai fare le scelte più iuste per te…TIENICI AGGIORNATA!
Vaniglia mi fa piacere leggere che stai riuscendo a trovare un po’ di pace dentro di te (vorrei riuscirci anche io…), mi spiace per la tensione che vivi in casa, ma hai reagito benissimo evitando il vomito…BRAVA!
FraN : 5 mesi sono davvero troppi, non hai un altro nominativo? Non devi essere così negativa…TIENI DURO!
Ale dorme ancora…beato lui, io mi metto a leggere un po’ o magari un film…buona domenica…a ‘sta sera!
Fran, conosco benissimo quel senso di totale fallimento dopo una crisi, magari dopo essere stata bene per una decina di giorni.
Mettiamoci in testa un paio di cose:
1) non si guarisce dall’oggi al domani;
2) ogni sconfitta deve diventare uno stimolo per fare meglio la prossima volta.
Non lo dico perché mi sento già “arrivata”, mi ci metto in mezzo anch’io visto che ho appena iniziato il mio cammino di guarigione. Per quanto mi riguarda, se sono riuscita a stare 10 giorni senza abbuffarmi, la prossima volta cercherò di resistere per 11 giorni. Inutile porsi dei traguardi troppo grandi, che puntualmente non verranno raggiunti! Sembra quasi che lo facciamo apposta a chiedere troppo a noi stesse, cosicché se non riusciamo nei nostri propositi abbiamo un motivo in più per piangerci addosso… io voglio invertire questa tendenza!
Fran, un passettino per volta, ce la possiamo fare! Io ci sono 🙂
Maria Letizia: ho fatto il liceo classico dopodichè ho frequentato un corso della regione per operatori di ludoteca della durata di un anno. ho 200 ore di tirocinio effettuato presso strutture nido e materne. A parte questo è dal 2005 che lavoro con i bambini come animatrice, responsabile mini club. Adesso ho frequentato un corso di Arte-terapia per l’infanzia e di laboratorio teatrale per le scuole materne.
“Inutile porsi dei traguardi troppo grandi, che puntualmente non verranno raggiunti! Sembra quasi che lo facciamo apposta a chiedere troppo a noi stesse, cosicché se non riusciamo nei nostri propositi abbiamo un motivo in più per piangerci addosso…”
Ilariona, hai perfettamente ragione. :*
Grazie Fran, a settembre mi informo per il corso, magari riesco a farlo anche se lavoro a scuola.
P.S. Le osservazioni di Ilariona sono proprio vere…
BUONA DOMENICA A TUTTE!
maria letizia sono lkaureata in scienze dell’educazione, anche se mi piacerebbe molto lavorare alla scuola materna ma non posso perchè ci vuole la laurea in scienze della formazione, continuo a rimpiangere di aver fatto una scelta diversa, non fraintendere mi piace molto lavorare al nido, ma alla materna mi trovo meglio, poi ho un lavoro straprecario, magari l’anno prossimo lavoro in un servizio totalmente diverso, neanche coi bambini.
Laura, anche io sono super precaria e se voglio andare a vivere col mio ragazzo e avere una indipendenza economica reale dovrei trovare un altro tipo di lavoro, sicuramente lontana dal settore infanzia e questa cosa mi pesa immensamente….
Maria Letizia: di dove sei tu?
Buon giorno a tutte, io latito un pò, ma appena posso vengo qui…vi penso, vi stringo…
Azimut mi manki
Che delusione.
Non c’ è cosa peggiore che leggere negli occhi delle persone in cui si ripone la propria fiducia e nelle mani delle quali si è messo il proprio dolore, incomprensione e derisione.
A volte mi chiedo se non sarebbe forse stato meglio intraprendere questo cammino da sola, senza voler avere accanto qualcuno che potesse aiutarmi e comprendermi.
Io non chiedo niente. Non voglio niente.
Solo di essere compresa e non giudicata per quella che sono.
So che è estremamente difficile per chi ci sta accanto e sa riuscire a capire. Ma per lo meno vorrei che il mio dolore non venisse banalizzato e ridotto ad una semplice mia stupidità e leggerezza.
Questo mi fa più male di qualunque altra cosa.
Mi sforzo di fare la persona NORMALE, mi sforzo di sorridere e di non far pesare a chi ho vicino la mia condizione, mi sforzo di essere quella che non sono.
E il più delle volte vengo ripagata con freddezza e disgusto.
Chiedo un abbraccio perché ho bisogno di sentire calore, affetto, braccia forti che mi proteggano e mi impediscano di fare qualcosa di sbagliato e mi viene dato cosa? Parole dure, di rimprovero, mi sento dire che ho “problemi mentali seri, fatti curare davvero”.
Ecco. E’ in questi momenti che vorrei mandare tutto a puttane, fregarmene e continuare a vivere come ho fatto fin’ ora.
In cui vorrei sparire, diventare invisibile.
Chiara, purtroppo c’è ancora tantissima ignoranza e disinformazione riguardo ai disturbi alimentari, tant’è vero che ormai penso che solo chi li ha vissuti sulla propria pelle li possa capire fino in fondo. Gli altri al limite possono solo andarci molto vicino. Cosa dovresti fare? Fregartene magari sì, mandare tutto a puttane proprio no. Chi ci rimetterebbe saresti tu innanzitutto! Dai, forza, tira fuori un po’ di orgoglio!!
concordo con Ilariona e vi dedico una frase che ho trovato e che mi è piaicuta molto:
“Ci troviamo continuamente di fronte a una serie di grandi opportunità brillantemente travestite da problemi insolubili”.
ragazze, oggi è andata male, sono crollata…ho comincito alle 9,30, sono uscita un po’ infastidita….anche dai sogni btutti che ho fatto, anche lì vomitavo e, mi son svegliata con la gola che mi faceva male, come se l’avessi fatto davvero, sforzandomi….mi sento una merda, ho rovinato tutto!
ho litigato pure con mia sorella, forse l’ho attaccata pure xché mi da fastidio questa sua indifferenza, questo suo non considerarmi…ora abbiam risolto e mi ha detto di uscire in settimana…ma, magari è come le altre volte, lo dice ma poi…
vabbé ragazze, giornataccia proprio, ho speso un sacco di soldi x mangiare e vomitare e mi rode proprio questa cosa….e stavo così bene! ho dovuto guastare tutto! stasera non so’ cosa farò x non mangiare, cosa dirò a mio padre??
buon pomeriggio
Vaniglia…stasera prova a mangiare invece…
Ragazze son stanchissima..oggi son andata a pulire a casa mia…ihhhh…presto vivrò li’!!!!
Vaniglia, tieni duro e mangia qualcosa stasera!
Luna Blu, che bello! Beata te! ^_^
Vaniglia, ti prego, anche solo un’insalatina, una tazza di latte, un po’ di brodo, qualsiasi cosa!
Ho finito adesso, mi faccio schifo…tra l’altro ho un mal di stomaco, di pancia, un malessere generale…no, non mi sento bene, voglio solo andare a riposare, infilarmi nel letto sino a domattina. Poi, domani mattina devo lavorare…mi sento uno straccio! non le conto le volte ho ho vomitato oggi! Che brutta domenica! ma la scorsa, ke mi ricordo è stata più o meno uguale….poi, in settimana mi sono rimessa in riga ed ora di nuovo…non ne posso più!
No, stasera non mangerò nulla! non lo faccio mai quando vomito! al max una tisana.
buona serata ragazze
mi dispiace 🙁
questa non è vita. è lasciarsi vivere.
🙁
Ciao a tutte,
vi ho pensato tantissimo in questi giorni ma non sono riuscita a scrivere, un pò perchè non ho avuto molto tempo, un pò perchè non mi sento bene.
Il mio primo incontro con la psicologa sarà a marzo, devo aspettare due mesi pieni prima di poter avere un aiuto concreto e questo mi rende nervosa sopra ogni limite.
Che poi, sono nervosa con me stessa, mi odio, ho fatto una lunga serie di pensieri cattivi tra me e me, mentre con gli altri continuo ad essere la ragazza sorridente, felice, tranquilla, che sembra affrontare i problemi della vita con gioia.
In questi ultimi giorni o mi sono imposta il digiuno totale oppure ho mangiato secondo i miei schemi ma, per punirmi, ho vomitato. La cosa più assurda è che in questo preciso momento non me ne importa proprio un bel niente se sto male…
Scusatemi se non ho parole per ciascuna di voi, ho un turbine di pensieri nella mia testa ma in questo momento non riesco ad esprimerli.
Vi abbraccio forte forte, vi voglio bene!
Per Ilariona e FraN: mi presento, mi chiamo Marianna, ho 24 anni e sono pugliese. Sono laureata in Ingegneria e mi sto specializzando nel settore idraulico. Ho alternato periodi di anoressia e periodi di bulimia da quando avevo 13-14 anni…
Buona sera a tutte!
Come è andata la vostra domenica? La mia un po’ pigra, cioè all’insegna del riposo, ma tutto sommato bene…idea fissa…cibo, paura ossessiva…cibo, bisogno irrefrenabile…cibo, ho dovuto fermare uno spuntino con il vomito per non abbuffarmi, Ale si era addormentato e subito la parte cattiva di me ha preso il sopravvento; incredibile con che rapidità il mostro mi prenda, devo pianificare tutta la mia giornata per non avere un attimo libero…quell’attimo potrebbe mandare all’aria tutta la giornata, ma vivere così è davvero una tortura, una vita segnata da schemi, senza libertà né spontaneità, ma è il solo modo per salvarmi dalle abbuffate e non saltare i pasti…che fatica!
Per le nuove: ho 30 anni, vivo a Torino, da sola da tre, la convivenza è sempre più lontana, data la difficile situazione lavorativa del mio ragazzo (istruttore di palestra) e insegno lettere alle medie da 5 anni; anche io come te, Fran, rimpiango un po’ di nn aver fatto scienze della formazione, adoro lavorare con i bambini di quell’età, pensa che quest’anno volevo riscrivermi, ma con il lavoro nn ce l’avrei fatta.
Chiara* , che cosa è successo ? quali sono queste persone che ti hanno così fortemente deluso. Capisco bene che non c’è nulla di più importante che essere ascoltati e, se possibile aiutati, e la derisione, l’incomprensione sono davvero un duro colpo.” vorrei sparire, diventare invisibile”…se ci pensi non mangiare e dimagrire e proprio questo: sparire, allora c’è anche questo dietro il nostro rifiuto del cibo? Per me sì…hai ragione , “questa non è vita. è lasciarsi vivere”.
Ilariona e FraN grazie per la vostra comprensione e il vostro conforto!Molto bella la tua frase: “Ci troviamo continuamente di fronte a una serie di grandi opportunità brillantemente travestite da problemi insolubili”.
Vaniglia , quante volte succede anche a me di sognare di abbuffarmi e vomitare, cattivo presagio…mi spiace per la tua giornataccia, come ti capisco, quanto ci si odia quando si spreca soldi, cibo e tempo …CORAGGIO!
Domani ricomincia la scuola, sono contenta, finalmente niente più pericolosi momenti vuoti, anche se so che non è questo il rimedio definitivo…ma il fine giustifica i mezzi. Odio però il freddo che dovrò affrontare e la costante paura di non essere all’altezza di situazioni nuove, di nuovi problemi o imprevisti…ecco, vorrei che tutto fosse sempre perfetto, ma la vita non è così ed io mi ci devo adattare…mi preparo per domani e vado a nanna, vi ho sempre nel cuore…SOGNI D’ORO!
Piacere di conoscerti Marianna ^__^
Oggi mi sono rilassata, senza abbuffarmi.
Mi sono dedicata al mio cane, al mio hobby e mi sono vista tre puntate di fringe di seguito di cui due insieme a mamma. E’ stato piacevole.
Però ecco che il mio ultimo giorno di ferie è finito.
Già vi avevo accennato il mio problema non alimentare ma che comunque poi miinduce ad abbuffarmi.
L’idea di uscire di casa mi mette nel panico.
A lavoro sono brillante, siai bambini che i genitori mi adorano.
Lavoro solo 2 ore e mezza al giorno..mi vergogno quasi a dirlo.. la paga non è male nonostante sia un lavoro precario.
Insomma, non so cosa mi metta paura effettivamente.
ma vivo un senso di ansia e tensione dentro al petto…è costante.
Già dalla mattina di capodanno ero in ansia pensando che “fra 10 giorni sarei andata a lavoro”. Credo che ciò mi accadrebbe in ogni caso.
Boh. Non vorrei che questa cosa mi sfuggisse di mano.
x Maria Letizia: abbiamo scritto contemporaneamente e tu mi hai letto nel pensiero…. “Odio però il freddo che dovrò affrontare e la costante paura di non essere all’altezza di situazioni nuove, di nuovi problemi o imprevisti…ecco, vorrei che tutto fosse sempre perfetto”.
Forse è proprio questo che mi mette questa ansia mostruosa.
“idea fissa…cibo, paura ossessiva…cibo, bisogno irrefrenabile…cibo”
“incredibile con che rapidità il mostro mi prenda, devo pianificare tutta la mia giornata per non avere un attimo libero…quell’attimo potrebbe mandare all’aria tutta la giornata, ma vivere così è davvero una tortura, una vita segnata da schemi, senza libertà né spontaneità”
Maria Letizia mi hai tolto le parole di bocca.
sono stanca. basta basta basta!
non si può vivere così! c’è sempre quel dannatissimo pensiero ossessivo: IL CIBO!
in qualunque cosa faccia o pensi il cibo è sempre il centro di tutto.
le mie giornate sono scandite da questa ossessione. cerco disperatamente qualunque palliativo per non cadere nella trappola.
lo odio e lo desidero + di ogni altra cosa.
e oggi ho perso di nuovo. doppiamente perso perché ho mangiato sforando i miei schemi malati e non sono riuscita a vomitare. non ho potuto farlo perché non sono sola in casa e questo ora significa che cosa? che passerò i prossimi 2 giorni digiunando o mangiando il minimo indispensabile per non crollare a terra.
e poi tutto si ripeterà. come un ciclo continuo e infinito.
basta!
voglio chiudere gli occhi e basta. voglio farla finita perché non ce la faccio a continuare così!
vorrei gridare il mio bisogno di aiuto alla persona che ho vicino ma non posso perchè non riesce a capire.
mi sento sola. ho freddo. e ho voglia di sparire. di annientarmi. di non sentire + niente.
notte angeli.
Ciao Marianna, piacere di conoscerti!
Più vi leggo e più ringrazio il cielo di non essere mai riuscita a vomitare, anche se ciò allo stesso tempo mi provoca una pesantissima angoscia di dovermi tenere tutto quello schifo dentro di me senza poterlo espellere in qualche modo. Come se dovessi avere sempre con me un promemoria: “guarda come ti sei ridotta”.
Odio questa malattia fetente che ti riempie materialmente, e letteralmente, ma che ti ruba tutto il resto!! È un prezzo troppo grande da pagare, stavolta voglio uscirne per sempre!
Buonanotte.
notte chiara….. sii forte.
:*****
Non ho resistito e sono tornata…capite perchè secondo me siamo davvero UNA FAMIGLIA? Ciò che ho scritto è anche ciò che provate voi e molte volte ciò che scrivete voi è quello che sento io…è brutto che sia una malattia ad averci fatto incontrare, avrei voluto conoscervi in circostanze più serene, ma lo sapete come la penso…nulla accade per caso, il nostro peso, la nostra ossessione per il cibo può diventare meno pesante se condivisa qui…
VI ABBRACCIO FORTE e ora vado a nanna davvero.
Spero che almeno nei sogni ciascuna di noi trovi pace…BUONA NOTTE
mi hai dato la buonanotte di cui avevo bisogno ^_^
Grazie.
e scusate se sto sempre quà sopra ma mi fa sentire bene.
Anche se domani, probabilmente e per fortuna, starò fuori casa tutto il giorno.
Vi stringo forte!
Buongiorno e buon inizio settimana!
Fuori è ancora buio e non so se oggi vedrò il sole, ma in quel buio così freddo mi ci devo per forza buttare, cercherò calore nel mio cuore, pensando alle persone che mi vogliono bene e a voi!
Mi sento bene, ottimista, vorrei tanto poter mantenere quest sensazione per tutta la giornata…so bene che dipende solo da me!
VI ABBRACCIO DI CUORE! A più tardi!
Buongiorno angeli.
Ecco che sta per iniziare l’ ennesima giornata, l’ ennesima lotta estenuante e inutile contro questa malattia.
Ho davvero voglia di combattere ancora? Non lo so. Non so più niente. Non so chi sono, cosa voglio, cosa cerco.
Vedo la mia vita scorrermi velocemente davanti agli occhi senza che io possa fare nulla per fermarla. Senza che io riesca a farne parte.
Mi sento come una marionetta che viene mossa contro la sua volontà e che non ha una propria essenza.
Mi sento inerme, immobile, inutile.
Sono tanto stanca. Così stanca che ultimamente i pensieri negativi si fanno tanto, troppo frequenti.
E non riesco a trovare niente che faccia sentire attaccata a questa mia vita.
Scusate per le mie parole. So che non sono d’ aiuto a nessuno ma ho bisogno di buttare fuori ciò che sento.
Buona giornata angeli.
Buongiorno a tutte!!!
🙂
🙁 E ieri alla fine nn l’ho visto!
Sono tornata…mi siente mancate infinitamente…sono a pezzi…
Azimut li sto raccogliendo io i tuoi pezzi. Li rimettiamo a posto insieme, vuoi?
Chiara* … sono tanti… sono frammenti…. grazie
Non importa quanti sono e dove si sono persi.
Noi li facciamo tornare al loro posto.
Eccomi, buongiorno! Stamattina sono di buon umore.
Posso raccontarvi un pò la mia giornata? 🙂
Prima di tutto vi dedico una bella frase:
Il modo migliore per realizzare un sogno é quello di svegliarsi.
E io mi sono svegliata ben bene…. con 70 bambini urlanti nelle mie orecchie dopo 19 giorni di astinenza, a scuola….dai, un pò mi mancavano 😀 i genitori che si lamentano di tutto un pò meno. Però vabbè dai, si sopporta.
Mi connetto al volo perchè oggi è una giornatona bella piena! A pranzo ci scappa anche una vendita dei miei bijoux ad una ragazza che è interessata e un pranzetto veloce con la mia amica Ely.
E poi a seguire un traumatizzante pomeriggio al dopo-scuola, con il sotituto di un mio collega che sta male…In poche parole al suo posto verrà un ragazzetto che non ha la minima idea di cosa gli aspetta, quindi sarà come se fossi da sola perchè oltre ai ragazzini dovrò stare dietro pure a lui che si sentirà certamente spaesato e confuso.
Non vorrei portarmi sfiga da sola ma, speriamo che questo bel tempo regga!
Ieri ho vinto DI NUOVO al picchetto, alla Snai. 48€
Niente male…. fortunata al gioco, sfortunata in amore?
Tiè.
FraN… fortuna al gioco e sfortuna in amore!!! Non ti far condizionare da queste cavolate 😉 …nn è vero..ihhhhh….
Azimut ci sei mancata!
Buongiorno ragazze
ho letto delle vostre giornate, e il mio pensiero è con voi.
Mi son presa l’influenza, quindi almeno per oggi e domani devo costringermi a stare ferma e a riposo…e per me è davvero difficile visti i ritmi frenetici a cui mi sono auto-abituata finora.
Azimut comè andato il tuo viaggio?
Chiara* so bene quanto sia brutto e deprimente sapere che si digiunerà per compensare…e poi la prima volta che riesci anche solo a pensare che non è necessario per forza punirsi, annusi un po’ di quella libertà che tutte noi stiamo cercando. ..
Vaniglia…ehm…d’accordo, mi scuso se sono stata inopportuna nell’ultimo commento, anche se l’intenzione era buona e sincera. Io ti lascio perdere….non mi costa nulla, se non un forte dispiacere…però sai bene che, prima o poi, dovrai guardare in faccia il tuo stesso comportamento. In bocca al lupo, sinceramente.
Ragazze vi auguro buona giornata, vado a fare l’aerosol 🙂
Buongiorno a tutte. Spero sempre che chi sta male migliori. Io non mi esprimo, è da qualche giorno che non mi abbuffo ma per una sorta di scaramanzia non voglio nemmeno tenere il conto, proprio io che sono la precisione fatta persona!
Miele mi spiace che ti sia ammalata… povera piccola. Riguardati mi raccomando e soprattutto non lasciarti andare.
So bene quanto sia difficile costringersi a cambiare i propri ritmi e le proprie abitudini.
Io come te se non ho niente da fare me lo invento perchè l’ immobilità mi spaventa.
LunaBlu come mai non vi siete visti? E la tua casetta quando sarà pronta per accoglierti?
Ilariona io ho smesso di fare programmi e progetti. Vivo alla giornata e spero sempre che possa andare meglio di quella precedente.
Ogni volta che mi metto in mente qualcosa poi inevitabilmente accade il contrario.
Ho imparato che non ci si deve aspettare niente così le delusioni saranno meno amare da mandare giu.
Laura non ci hai nemmeno raccontato di come è andato il colloquio con il terapeuta… come ti è sembrato? che sensazioni hai avuto?
FraN sono contenta che tu oggi sia di buon umore. Iniziare la giornata con il sorriso è sempre terapeutico! vorrei esserne in grado anch’ io…
Uhmuhm poi l’ altro giorno non ti ho nemmeno detto una parola. Scusami.
Ti sono vicina con il cuore.
Silvia dove sei? cosa ti sta succedendo? perché ti stai chiudendo così? non lasciarci…
Io non so più cosa fare e pensare.
Sono esausta. Non ce la faccio ad andare avanti così. Basta.
ragazze vi saluto per oggi, devo lasciare il computer e mi metto a letto. ci risentiamo al più presto!
Chiara* un abbraccio e un pensiero in particolare per silvia…
baci
Vi lascio un mio pensiero, nella speranza che possa essere di aiuto a qualcuna di voi.
Ragazze, anche se siamo convinte di non potercela fare, di essere troppo deboli, noi siamo fortissime!! Ci autoinfliggiamo privazioni e torture fisiche e psicologiche che non è da tutti sopportare, figuriamoci per anni!!
Perché non convertire questa violenza contro noi stesse in qualcosa di positivo invece? Dai, proviamoci!!
“Non so chi sono, cosa voglio, cosa cerco.
Vedo la mia vita scorrermi velocemente davanti agli occhi senza che io possa fare nulla per fermarla. Senza che io riesca a farne parte.
Mi sento come una marionetta che viene mossa contro la sua volontà e che non ha una propria essenza.
Mi sento inerme, immobile, inutile.
Sono tanto stanca. Così stanca che ultimamente i pensieri negativi si fanno tanto, troppo frequenti.
E non riesco a trovare niente che faccia sentire attaccata a questa mia vita.”
Chiara è esattamente ciò ke sento, ciò ke provo….xkè?xkè?
Io proprio nn ce la faccio +! Nn scrivo molto xkè nn posso e anke xkè so ke dire di +.Luna Blu aiuto.
Azimut…
Laura, Miele.
Vi penso, siete amike vere x me
Wow…son andata a remare in pausa pranzo..il fiume era piattissimo! E stasera vado a remare di nuovo…voglio fare indigestione di barca!!!!
Qyeste feste son state una tale rottura!!! un po’ il mio quasi sfidanzato che nn voleva che nadassia remare perchè mi stava aiutando a pittare casa…poi nn son riuscita ad andare a ballare… ero stanca eè vero…ma se riesco a vincere la forza di inerzia di vestirmi e uscire allora è fatta! So già che mi diverto un casino…sabato ero in vena di andare ma qualcuno ha deciso di uscire..pensando che tanto ero stanca!come lui usa la mia macchina…è rientrato all’1:30…ormai era tardi…prossimo sabato glielo dico prima!
Io e il massaggiatore nn ci siam visti ieri…lui era stanco…stamattina nn stava tanto bene…devo dire meglio così…ieri ho apssato la mattinata e un pezzo di pomeriggio a pulire a casa mia…mi faceva male ovunque! E poi mi sentivo un disastro…nn vi capita mai di vedervi uno schifo??? O cavolo penso di si…quando ero nella malattia io mi vedevo sempre uno schifo!!!
Cmq vi voglio bene!!!!
non riuscivo a dormire e quindi son tornata da voi per altri 2 minuti…:)
Silvia, Chiara* siamo qui con voi, ok?
teniamoci forte!
Se sentite che quella che state vivendo non è la vostra vita, allora vuol dire che è giunto il momento di cambiare alcuni aspetti…e di prendersene l’onore e la responsabilità. Come ho già scritto in passato, anche prendersi cura di sè è una responsabilità, e anche mangiare lo è. Naturalmente è necessario trovare qualcosa che dia colore e gusto alle nostre giornate, di modo che non scorrano lente come macigni ma rotolino giù una dopo l’altra come pietruzze. Ciò che mi ha accompagnato in tutta la mia malattia è stata la sensazione di una condanna che mi pendeva sulla testa…la condanna di essere come fino ad allora mi ero posta e come tutti si aspettavano io fossi. Un esempio: sei molto dotata per lo studio e la filosofia, QUINDI non puoi fare una vita “normale” (= concreta, divertente, piena anche di sbagli e prove) come tutti quelli che conosci; non puoi non continuare a studiare fino alle vette più alte; non puoi mai sgarrare una scadenza; non puoi mai dedicarti a cose futili o banalmente piacevoli (come il buon cibo, ad esempio). Ma nel corso di questi ultimi anni io mi sono scoperta molto diversa dal manichino rigido e grigio che ho appena descritto: sono interessata anche ad altre cose, amo stare sui libri tanto quanto coltivare l’orto, a volte mi arrabbio, a volte devo rispondere “non lo so” ad una domanda, e via dicendo. Ora sto cercando il modo ed il coraggio per esprimere anche queste parti di me senza sentirmi in colpa, o sbagliata. E’ l’unico modo che ho per smettere di fare la parte della marionetta di cui Chiara scriveva.
Provate a vederla da questo punto di vista…
Adesso chiudo sul serio, non riesco più a respirare 🙂 quindi vado a drogarmi di propoli.
Vi abbraccio con calore
Buon pomeriggio a tutte!
Come procede la vostra giornata?Io sto tenendo duro, nonostante il tempo che spegne parecchio il mio umore e la ripetizione saltata: ecco un imprevisto che mi ha dato 2 ore in più prima dell’incontro con la dott.ssa, 2 ore che potevano diventare rischiose. Ma un po’ per fortuna (ho perso il pullman) e un po’ per mia volontà (sono corsa qui a scrivervi) non è successo; ho pochi minuti, ma volevo regalare un pensiero a tutte:
FraN dice: sono contenta delle effetto positivo della mia “buonanotte”, hai visto che bel risveglio questa mattina?
Chiara* , perché dici già che la tua lotta sarà inutile, che ti senti solo una marionetta, “inerme, immobile, inutile.”Leggi bene quello che hai scritto su fb, quell sì che è una frase da stamparsi ben bene nel cuore!
Azimut…ben tornata, non temere, ci sono anche io con Chiara per raccogliere ogni pezzo e rimettere tutto a posto
miele , mi spiace per la tua influenza, stai al calduccio e tienici compagnia anche solo con i tuoi pensieri…sono davvero potenti, sai?
Ilariona, Buongiorno a te. Non fare né conti né progetti vivi la tua giornata, vinci la tua lotta quotidiana, sai che bello quando ti guarderai indietro e vedrai solo vittorie. Il nostro cammino non è nient’altro che una scala, ogni scalino una vittoria, ma non è un dramma se un giorno non si trova la forza di salirlo del tutto, si riproverà l’indomani, ciò che importa e non arrendersi!
Laura, ha ragione Chiara, il colloquio con il terapeuta?
silvia mi ha colpito molto quello che hai scritto, anche io spesso mi sento come ha descritto Chilara, ma non provate anche voi la soddisfazione di essere vive quanto arrivate a fine giornate e vi sentite fiere di voi perché avete vinto? Ecco quella è la nostra meta, la normalità che raggiungeremo, INSIEME POSSIAMO!Scusate…è tardissimo, a questa sera!
Ok. A voi delle scuse, per essere così egoisticamente sempre e solo concentrata su di me, per non dare parole di conforto a voi che ne avete per tutti e anche per me. (scuse da generale nazista, dopo capirete)
Ho addosso un nervoso che metà basta. Qualche giorno tranquillo, mangiando in modo discreto, pranzo e cena e merenda cercando di evitare abbuffate. Risultato, semi positivo. Senso di ottimismo a fine giornata ripentendosi “ce l’ho fatta, un passo verso la normalità”. Come dice maria Letizia.
Oggi, niente di tutto ciò.
Già ieri in realtà.
Senso di sconforto, condivido con alcune di voi l’inutile senso di vuoto, inerzia l’apatia. Le giornate scandite da impegni per non fermarsi e subire l’attacco dai mostricciattoli ipercalorici che si nascondono in ogni credenza della cucina. Ho perso, miseramente oggi.
E ne so la causa. Rewind di qualche ora:
Programmino per la giornata studiare studiare e studiare, alle 6 andare in piscina, non lo facio da tempo e solitamente mi rilassa, ma oggi è lunedì e da come mi ripete mia mamma da una settimana dovevo prendere appuntamenti dai vari dottori.
Dentista: ben 8-9 appuntamenti, grazie al cielo ma a febbraio. Certo, facciamo che a febbraio ne prendiamo solo 2? uno per l’impronta e l’altro per montare la dentiera.
Poi, e qui arriva il bello, psicologa. Dato che mia mamma aveva ben pensato di andarci al posto mio, per una volta si è presa lei la briga di chiamarla. Dopo pranzo (avevo mangiato proprio bene, ero soddisfatta di me) me la passa, voleva parlarmi. Ok, immaginatevi al telefono con una tizia che vi chiede se siete davvero motivate ad andarci perchè sapete che avete un problema con il cibo. Le avrei volute uccidere, entrambe. Io ho ceduto ad andarci perchè sento che la mia vita mi stia sfuggendo, perchè mi concentro troppo su alcune cose futili e non riesco a gestirmi. Parlandoci chiaro, ok, alterno abbuffate a giorni di calcolo e ricalcolo e pasti saltati ma comunque non sono magra in modo critico, il mio BMI non è mai sotto i 17.5, soprattutto ora dopo le feste. Ecco eccomi accontentata. Queste pensano felicemente di ricondurmi a una qualche malattia, come volevasi dimostrare. Appuntamento fissato per lunedì prossimo. Io me ne torno a Verona. Ho tentato di parlare con mia mamma di farle notare come la mia alimentazione fosse un po’ più regolare e invece niente. Si è focalizzata su un unica cena in cui ho mangiato solo un po’ di zucca 4 o 5 gg fa. Il resto dei risultati li ha completamente ignorati!
Ecco che lei se ne esce per andare a lavorare e io crollo miseramente. Via di cioccolata, pandoro, e chi più ne ha più ne metta. Ok avere in casa qualche dolcetto ma oramai lo fa apposta, è una congiura contro di me, sembra che quella donna svaligi i negozi di dolci apposta per trarmi in tentazione.
Ed ora, addio piscina, addio studio, pen tornati sensi di colpa.
Passi in avanti, ma che cosa mi sto raccontando? Sembro un generale nazista davanti a una famiglia di ebrei. Decisamente poco credibile.
Me ne torno nel mio mondo, sola soletta ma meglio che qui. Il bello è che negare le mie piccole vittorie nemmeno lo capisce lei che consiste davvero ad un annullarle, anche per me.
“Sei troppo magra, non hai il ciclo, ti si spaccano i denti, non hai una vita normale”. Altro che piscina, ci vorrebbe un corso di box. Vittime per i primi incontri già individuate.
E non contenta, sta mischiando la mia adorata zucca con qualcosa simile a della salsiccia. Se si aspetta anche solo lontanamente che io me la mangi si sbaglia di grosso.
Pazza, sto veramente diventando pazza. Basta poco e do in escandescenza.
Silvia tieniti forte, oggi non ho parole ma sono qui, sono anch’io assente di me…dispersa nei miei infiniti pezzettini…ma non ti lascio
Ragazzzzzzeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!
Eccomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!
BUON ANNO!!!
Non vi ho abbandonato!!!!!!!Lo giuro!!!
Sono tornato qui e sono tutto vostro ora!!!!!!!!!!!
Vi sono mancato??????
Voi davvero tantissimo, ogni momento avrei voluto scrivervi per raccontarvi e sentire come state, purtroppo però ero via senza internet, quindi ahimè ho dovuto rinunciare…
Vedo che avete già scritto tantissimo nella nuova piazzetta!Bene, sono contento, cercherò di leggere con calma, ma non assicuro niente, 256 post sono davvero tantissimi!!!
Silvia, Vaniglia, Marianna, Miele, Chiara, Azimut, Cely, Lunablu, Laura, MariaLetizia, come state????
Da domani, anzi, da adesso torno a leggervi con assiduità e a essere presente!Se ancora mi volete!!!ehehehehe…
Spero di aver portato una ventata di buon umore e ottimismo!
Siete fantastiche!!!!!!!
Aleph
Aleph, che bello rileggerti!
Ho avvertito tantissimo la tua assenza, ho pensato anche che non avessi più voglia di scrivere quì, invece sono così contenta che tu sia ritornato!!
Hai trascorso buone vacanze?Come va con la tua amica?Scusami se sono impicciona!
Io sto attraversando una fase in cui mi sento pessimista all’ennesima potenza, mi sembra di essere in un labirinto e di girare a vuoto senza trovare una via d’uscita. Sto abusando del caffè perchè è una bevanda che mi mantiene attiva, se solo mi siedo per cinque minuti e mi metto a riflettere su me stessa è la fine. Non mangio, non ho fame, non voglio averne perchè se ne avessi mangerei e nello stato d’animo in cui mi trovo finirei sicuramente per vomitare e non voglio. Sono di nuovo sola, il mio ragazzo è partito, mia madre è ritornata al lavoro e quindi ha ripreso a scaricare su di me ogni sua frustrazione, ma davvero, non mi va più di parlare, di spiegare, di arrabbiarmi. Sono tanto stanca…
Azimut cara, mi sei mancata!Come hai vissuto questi giorni fuori casa?Ti va di parlarne?Ci sono anch’io a raccogliere i tuoi pezzettini e a rimetterli insieme, ti tendo la mia mano, afferrala.
Silvia, ti penso sempre. Ti sento giù di morale, vorrei poter fare qualcosa per te. Se ti regalo un abbraccio mi fai un sorriso?
Miele, guarisci presto!!Abbiamo bisogno di te!
Chiara,conosco bene la situazione che descrivi. Credo che avresti bisogno di calore umano, di qualcuno che si prenda cura di te, che si preoccupi per te, che provi almeno un pò a capirti…ti senti abbandonata?E’ quello che avverto dalle tue parole.
Maria Letizia, come è andata la giornata?E’ stato duro il rientro a scuola?Come stai?Ammiro la tua forza di volontà, il tuo saper ritrovare il sorriso e la forza dopo una caduta, sei preziosa.
Vaniglia, non ti abbattere ma ricomincia a contare!Non arrenderti!Ti abbraccio
FraN, come è proseguita la giornata?Il tuo buon umore mi ha strappato un sorriso, è il primo che mi nasce spontaneo da cuore oggi, grazie!
Ilariona…brava!
Luna Blu, quanta gioia leggo nelle tue parole, quanta voglia di vivere. Sei l’esempio vivente che si può uscire da questo schifo di malattia. Grazie per esserci sempre. Quando finiranno i lavori nella tua nuova casetta?
Yris, dove sei?Mi manchi!!!
Laura…
Marianna, la mia giornata di oggi è proseguita abbastanza bene.
Mi mancavano i miei bambini. Anche se sono tantissimi.
A pranzo mi sono vista con quella ragazza che ha comprato un bracciale e una collana fatte a mano da me e subito dopo ho incontrato una mia cara amica e siamo andate a pranzo insieme. Siamo andate al ristorante cinese e sono riuscita a non esagerare, anzi…posso dire di aver mangiato normalmente e ne vado fiera. Forse perchè ero in compagnia e la mia mente era libera.
Poi sono tornata a lavoro… l’unica cosa di cui mi sono pentita è stato un twix comprato in un bar per noia, dopo essermi finita 6 poket coffee in 4 minuti.
Mi era preso un momento così. Mi sentivo ovviamente una idiota in piena regola ma stavo andando a lavoro per il turno pomeridiano e dovevo presentarmi al meglio davanti ai miei bambini…e così ho smesso di pensarci.
Il pomeriggio a lavoro è andato liscio come l’olio…nessuna delle mie paure ha avuto modo di emergere, nessun imprevisto, nessuna situazione difficile da gestire.
Ho ripulito la mia borsa da scontrini, carte di merendine mangiate chissà quando..ho risistemato il portafoglio. Poi ero un pò giù perchè ieri sera avevo discusso col mio ragazzo e per tutto il giorno non l’ho sentito ma ho cercato di non pensarci e di far andare la cosa con calma..infatti ho fatto bene, l’ho risentito poco fa ed era tutto ok.
Oggi mentre parlavo con la mia amica a pranzo ho tirato fuori un pò di paure e mi sono sentita meglio.
Sto facendo un pò di auto terapia, per quel che posso!
Vi abbraccio tutte forte forte 🙂
Non lo so.
Non so proprio cosa pensare.
E’ vero, le vostre parole e soprattutto le tue, Miele, sono sacrosanta verità.
Ma perché io non riesco a farle mie? Perché sono così brava a dispensare consigli e non sono in grado di fare qualcosa per me?
Non lo capisco.
Ci provo, mi metto li seduta e inizio a pensare. Mi dico: Chiara, cerca di condurre una vita normale, cerca di concentrarti sulle cose che sono davvero importanti, su ciò che conta nella vita.
Ma poi mi rendo conto che non ne sono capace. Che in questo momento non riesco ad essere lucida e a guardare alla realtà per quella che è.
Non riesco a distogliere il pensiero dal cibo, dai calcoli malati, dalla lista degli alimenti consentiti.
Trascorro le giornate organizzando i pasti fino a 5 giorni, stando minuziosamente attenta a tutto quanto.
Non riesco ad accettare che il mio corpo possa cambiare, non ce la faccio.
Io ho bisogno di essere e di vedermi in un certo modo per stare bene.
Ma poi mi dico: no Chiara, non puoi ridurre il tutto ad una semplice non accettazione della tua immagine. E infatti non è quello il problema.
Il mio bisogno di controllo maniacale ed ossessivo sul corpo deriva dalla mia insicurezza, dalla mia necessità di essere sempre all’ altezza delle aspettative di tutti, dalla delusione che provo verso me stessa e per aver fallito tante, troppe volte nella mia vita.
Perché è questo che mi sento: una perdente, una fallita, una nullità.
Una che non è riuscita a concludere mai niente, che è stata una delusione per molte persone e che si ritrova a 25 anni con un lavoro del cavolo, dei progetti per un futuro ai quali non posso partecipare concretamente e senza un briciolo di voglia di vivere.
E poi mi dico che forse non sarò mai capace di tornare ad essere quella di prima. Che per “stare bene” ho bisogno di essere così.
Solo che sto male. Non ho + stimoli, passioni, niente. Vedo la mia vita scivolarmi via dalle mani e io non faccio niente per trattenerla.
Perché in fondo è questo che voglio essere.
E non mi vergogno (anche se dovrei) di ammettere che spesso e volentieri vorrei stare ancora più male, che vorrei arrivare al limite.
Il perché non lo so. O forse si: perché dentro di me sento di non meritarmi niente se non di soffrire.
Chiara tiri fuori le stesse parole ke sn rinkiuse dentro me!
Azimut cerca di esserci, grazie, grazie!
forse dovremmo solo ficcarci in testa una cosa, una sola.
LA VITA E’ UNA SOLA.
UNA VOLTA FINITA NON NE AVREMO UN ALTRA.
ABBIAMO SOLO QUESTA OCCASIONE PER VIVERLA.
NON SPRECHIAMOLA.
Chiara, sapessi io quanto mi sento perdente…
Ho 32 anni e un lavoro proprio non ce l’ho; mi arrangio dando lezioni di giapponese – sì, ho una laurea in lingue orientali – ma ovviamente non ne ricavo abbastanza da vivere.
Mi sono sposata senza un briciolo di amore per mio marito ma con l’unico scopo di allontanarmi dalla mia famiglia di origine, specie da mio padre; risultato: ho dovuto fingere per 2 anni e mezzo, finché non ho conosciuto il mio attuale fidanzato, un vero amore, chattando. Ho mollato tutto quello che avevo, una casa grande per metà di mia proprietà, due gatte che adoravo, una bella compagnia di “amici” che hanno preso – giustamente – totalmente le difese di mio marito cornuto e mazziato e non mi hanno mai più rivolto la parola.
Ora sono qui in Sardegna, un posto bellissimo, ma mi sento sempre fuori luogo. Ho difficoltà di comprensione della lingua, non riesco a farmi delle amicizie, ho poca libertà dal momento che viviamo entrambi a casa della famiglia di lui (quindi con madre e fratello), devo attendere ancora un bel po’ prima di poter prendere casa insieme perché il mio fidanzato ha appena avuto un contratto serio e possibilità economiche ce ne sono poche al momento.
Vorrei già avere dei figli ma ovviamente, se non possiamo permetterci una casa, non se ne parla proprio del resto…
E poi rimane sempre la mia insoddisfazione riguardo me stessa e il mio aspetto…
Be’, ora ho capito una cosa: se non risolvo il mio problema alimentare non riuscirò mai a sistemare nemmeno tutti gli altri tasselli. Per questo ho deciso di lottare.
Silvia io ringrazio il cielo ogni giorno di aver trovato questo posto perché è solo da quando sono qui che sto riuscendo pian piano a prendere coscienza e consapevolezza di quello che sento.
Finalmente sto riuscendo ad ammettere anche a me stessa quello che ho sempre cercato di nascondermi.
Fa male, fa tanto male. Ma questa sono io e devo prenderne atto.
Solo qui riesco a tirare fuori ciò che ho dentro e a riporre la maschera.
Solo qui riesco ad essere sincera fino in fondo, prima di tutto con me stessa.
Faccio tanta fatica ad accettare tutto questo ma non posso continuare a nascondermi e a mentirmi.
Ho un problema. Sono malata e poco importa se tutto questo sul fisico non ha ancora avuto chissà quali ripercussioni.
Io so di essere prima di tutto anoressica dentro. Nell’ anima. La mia mente è anoressica. La mia mente brama questa condizione.
Vorrei diventare sempre + piccola, sempre + indifesa. Vorrei apparire sempre + fragile e bisognosa agli occhi delle persone.
Ho bisogno di controllo, di avere il potere su ogni cosa e vivere in questo modo mi da l’ illusione di riuscirci.
Mangio, vomito, digiuno, restringo… ormai è diventata un’ abitudine per me.
Raramente mi sono abbuffata nel vero senso della parola. Forse è successo una volta.
Il problema è che mi basta sforare anche di poco dai miei schemi per andare in crisi ed ecco che quel circolo vizioso torna a tormentarmi.
Io lo so che non tornero’ mai ad essere la Chiara di prima. Si è rotto qualcosa dentro di me e non credo sarò mai in grado di ricominciare a vivere senza questa maniacale ossessione per il cibo e il corpo.
Sapere che sarò condannata a questa prigione per sempre mi distrugge dentro ma, purtroppo, al tempo stesso mi da coraggio.
Non so cosa pensare. E’ tutto un casino.
Voglio quello che ripudio.
Ilariona abbiamo scritto insieme.
Scusa, non volevo scavalcare il tuo post.
Sai cosa penso? che poco importa quali siano state le condizioni che ci hanno portate fino a qui.
Ognuna di noi vive il proprio il dolore e solo noi in prima persona possiamo capire cosa proviamo.
Tu invece dovresti essere orgogliosa di te e della scelta che hai fatto. Molti si sarebbero adagiati alla vita che hanno scelto e avrebbero continuato a vivere infelici e insoddisfatti.
Tu hai avuto il coraggio di prendere e mollare tutto per seguire quello che davvero era importante. E non credo sia stato facile… quindi Ilaria pensa a quanta forza hai dentro di te!
Di nulla Chiara, sono cose che capitano 🙂
Sì, in effetti molti mi dicono che ho avuto molto coraggio e molta forza. Anche un po’ di incoscienza, se proprio vogliamo dirla tutta! Però almeno di questa scelta sono soddisfatta. È tutto il resto che mi angoscia, troppe situazioni sospese, irrisolte… comunque la forza la sto pian piano ritrovando, grazie a questo forum e alla psicoterapia che ho appena iniziato. Auguro anche a te e a tutte di trovare almeno un motivo per provarci.
ciao a tutti sono capitata x caso in questo sito e mi accorgo che non sono solo io ad avere questi problemi ma ce molta gente simile a me vi seguiro spesso cosi mi sentiro meno sola ps. chiara e la persona che mi a colpito di piu forse xche e quella in cui mi rispecchio
Ilaria anke io ti stimo molto x il coraggio ke hai avuto di cambiare così la tua vita.
Chiara è vero venendo qui siamo noi stesse, purtroppo dovrò mancare ancora, mi mancate…vorrei tanto esser cn qlc di voi, insomma…io nn ce la faccio + a fingere così, e nn so se capita anke a voi di veder negli sguardi degli altri pena x noi…sn stremata, mi sento distrutta da me stessa e nn vedo porte, spiragli da nessuna parte!
Sono a pezzetti! Ihhhhihhh…troppa barca oggi!
Ilariona ti stimo troppo.
Silvia io la porta la vedo e ho anche le chiavi per aprirla.
Solo che non sono capace di trovare quella giusta nel mazzo. O forse voglio farmi credere di non esserne capace per non doverla usare.
Ti stringo forte piccola Silvia. Non sei sola.
Ilariona auguro la stessa cosa a te. Prima o poi troveremo quel maledettissimo motivo che ci darà la forza per provarci.
Io lo sto cercando disperatamente…
Aleph finalmente sei tornato! Ma che fine avevi fatto, eh? Lazzarone! Qui c’è bisogno della tua spensieratezza e della tua allegria. Capito???
Miele come stai?
Grazie per le tue parole. Nessuna come te riesce a leggere dentro alle persone.
Tu riesci sempre a farmi riflettere, a farmi capire molte cose. Ti voglio bene.
Azimut vieni qui con me? Ho bisogno di sentire la tua mano. Mi sei mancata tanto in questi giorni…
Yris, Marianna, Laura, Uhmhm, Maria Letizia, Luna Blu, Pina, Polla e chi ho scordato di nominare… vi porto nel cuore.
Buona notte angeli miei.
PS: STELLA benvenuta. Non aver paura di aprirti. Se ne senti il bisogno parla, sfogati. Qui ci sono persone che sanno bene cosa provi e anche se non possono aiutarti concretamente possono darti affetto e comprensione.
Ecco, finalmente è sera, ed è bello arrivare a quest’ora della giornata con la consapevolezza di aver lottato e vinto, oggi ce l’ho fatta, mangiato ai pasti principali e nex abbuffata, lavoro, seduta dalla terapista, palestra…tutto senza intoppi, ma dopo aver dedicato il mio tempo a voi , me la filo a letto…il Mostro è sempre in agguato…Oggi pensavo alle mia amiche e alle ragazze che non soffrono di problemi alimentari, stanno bene di salute, hanno un lavoro, una bella famiglia e magari anche un fidanzato…eppure si lamentano , perché? Perché la natura umana non riesce a trovare una situazione di felicità? Io non voglio credere che la felicità non possa essere di questo mondo, voi che ne pensate? Ora sono tutt per voi!
uhmhm , ma che scuse, oguno qui scrive cosa ha dentro, se si è un po’ più forti, magari si riesce ad essere di aiuto, ma l’elemento importante della nostra “piazzetta” è che qui possiamo e dobbiamo essere noi stesse, senza maschere, sfogarci, lamentarci, piangere, consolare, portare qui tutte le nostre emozioni…anche la tua rabbia scritta qui serve a far riflettere tutte noi!Capisco cosa provi…una serie di giorni vittoriosi e poi la grande caduta e da qui il senso di vuoto, l’inerzia e l’apatia, il bisogno di essere sempre occupate e programmare la giornata nei particolari per non cedere. Ammirevole l’atteggiamento che hai saputo mantenere davanti alle domande (non molto delicate) della psicologa e lodevole anche la tua consapevolezza di aver bisogno di aiuto:QUESTA E’ UNA VITTORIA! E’ vero, hai ceduto, ti sei abbuffata, ma dopo la discussione con tua mamma ci sarei cascata anche io, poi con tutti quei dolci in casa…nessun senso di colpa (se riesci), mi credi se ti dico che l’abbbuffta era praticamente INEVITABILE, lo so, nn ti consola, ma almeno hai una causa vera a cui attribuire la tua caduta; con questo nn voglio dire che se c’è una motivazione oggettiva allora pox abbuffarci, ma voglio farti riflettere sul fatto che, tante volte, le abbuffate sono proprio portate da situazioni che ci fanno andare fuori di testa e noi reagiamo così…CORAGGIO, DOMANI E’ UN ALTRO GIORNO PER LOTTARE!Non stai diventando pazza, so bene cosa vuol dire vivere accanto a dei genitori che per il gran bene che ci vogliono, nn sanno però come potrebbero davvero aiutarci. Se puoi, non farti investire dalle osservazioni e critiche di tua mamma, continua per la tua strada, TU SAI QUAL E’…Ti abbraccio forte
Azimut , nn importano le parole, ma la tua presenza, vedrai che a poco a poco metteremo insieme tutti i pezzettini. Tu vieni sempre qui a cercare e dare conforto!
Aleph….FINALMENTE!Va be, la tua assenza è giustificata, io personalmente sto bene, oggi 10 ennaio alle ore 21.47, fr poco nn lo so e nn me lo chiedo, ho imparato che molte volte mi riempio di mille paure per fatti futuri che poi nemmeno avvengono, mentre invece queste paure possono portarmi tra le braccia del mostro. Quindi vivo ogni momento assaporando ogni istante che passa e non mi fascio la testa prima di rompermeal, ho notato che mi evito molte perdide di tempo! Tu cosa ci racconti?Del tuo ottimismo abbiamo sempre bisogno…grazie!
Marianna che succede, paura di mangiare e cerchi forza nel caffè (conosco bene), sola perché il tuo ragazzo è partito…ma noi siamo qui! USACI come meglio ti serve…quante volte ti sei offerta tu per no!Stanca immagino, ma triste no! CORAGGIO!ABBIMO BISONO ANCHE DI TE! (p.s.grazie per quello che mi hai scritto…io DEVO essere così, se no cola tutto a picco!)
FraN allora la tua giornata non è stata così terribile come temevi, anche a me succede spesso di aver tanta paura per un situazione che poi non si verifica e mi ripeto che sono proprio una sciocca, ma tanto ci ricasco sempre…Brava per il tuo pranzo: sicuramente essere in compagnia aiuta e non pensare a quei cioccolatini dopo…sai quante calorie ti fanno consumare i bambini! Cosa intendi esattamente per autoterapia, magari sarebbe utile anche per me…un abbraccio
Chiara* “Non riesco a distogliere il pensiero dal cibo, dai calcoli malati, dalla lista degli alimenti consentiti.Trascorro le giornate organizzando i pasti fino a 5 giorni, stando minuziosamente attenta a tutto quanto.Non riesco ad accettare che il mio corpo possa cambiare, non ce la faccio.Io ho bisogno di essere e di vedermi in un certo modo per stare bene.” E’ proprio vero che chi soffre di disturbi alimentari, non solo agisce, ma anche pensa nella stessa maniera…Hai detto una cosa verissima: “Il mio bisogno di controllo maniacale ed ossessivo sul corpo deriva dalla mia insicurezza, dalla mia necessità di essere sempre all’ altezza delle aspettative di tutti, dalla delusione che provo verso me stessa e per aver fallito tante, troppe volte nella mia vita.”Ed è su questa insicurezza, paura, assenza di autostima che dobbiamo lavorave è questo che crea il vuoto che colmiamo erroneamente con il cibo anziché avere il coraggio di guardarlo in faccia. Ma tu sei forte, Chiara, tutte noi lo siamo. Una volta un medico mi disse che l’anoressia va a colpire proprio le personalità più forti e intelligenti perché hanno la mente già abituata a creare pensieri e ad arrovellarsi in mille cogetture, così lo fanno sul cibo. Non ci credo quando dici di essere priva di voglia di vivere. Ho visto le tue foto su fb…i tuoi occhi chiedono di vivere…ASCOLTA DAVVERO IL TUO CUORE…CORAGGIO! AFFERA LA TUA VITA…LOTTA PER ESSA…IO LOTTO CON TE!
Ilariona, Chiara ha ragione: “Tu hai avuto il coraggio di prendere e mollare tutto per seguire quello che davvero era importante…quindi Ilaria pensa a quanta forza hai dentro di te”, con questa stessa forza uscirai anche dai tuoi problemi alimentari
STELLA benvenuta, se verrai qui, sicuramente non sarai mai sola!
Silvia…coraggio, ti ripeto quello che ho scritto a Chiara e che mi ripeto tutti i giorni: AFFERA LA TUA VITA…LOTTA PER ESSA!
Sono un po’ stanchina e poi ve l’ho detto, ho paura di cadere nelle mani del mostro e rovinare tutto…vi auguro una Serena notte, ma soprattutto di trovare un po’ di pace nei vostri sogni…UN ABBRACCIO CON TUTTO IL CUORE! A domani!
Maria Letizia sei una delle persone più dolci e altruiste che abbia mai conosciuto.
Grazie per come sei.
Maria Letizia: per auto terapia intendo prendermi del tempo per pormi una semplicissima domanda, ovvero “cosa mi renderebbe felice in questo preciso momento?”. Non parlo di cose enormi tipo “un lavoro stabile”, “una situazione economica ottima” o “l’amore perfetto” o “guarire dai miei problemi”… parlo delle piccole cose, quelle che si sottovalutano fino a non essere più viste da chi, come noi, spesso vede tutto nero. Quindi a volte mi rispondo “mi farebbe felice il profumo di una rosa” e mi compro una rosa da sola dal fioraio… a volte la risposta è “un gelato” allora me lo vado a comprare…e non è un impulso negativo come quello ke mi porta a strafogarmi. E’ un piccolo piacere al di fuori di qualsiasi senso di colpa. A volte la risposta è “ascoltare questa canzone” e la ascolto… a volte ho solo voglia di passeggiare. Qualsiasi cosa sia, anche brutta tipo “litigare con qualcuno”, io la faccio. Tutte noi abbiamo un ego e un io. L’ego è quello capriccioso. Ogni tanto va accontentato. Credo che molti dei nostri problemi siano causati dal nostro ego. Ma è un discorso complesso su cui rifletto da mesi…magari un giorno approfondisco la cosa ^_^
Buonanotte a tutte!
Chiara, grazie per le tue parole!!!Ricordati sempre che sei una ragazza fantastica e non ti devi assolutamente punire di niente, ok?Io sono qui, ad ascoltarti e a pensarti, ricordati che ti meriti di stare bene. Ne sono convinto. Questo periodo passerà, con il tuo sforzo costante capirai cosa non va e lo supererai.
Maria Letizia!Wow, che post lunghissimo!!!!!
Marianna!!!!!!!!!!!!!Che bello risentirti!!!!Non ti preoccupare, non ho pensato nemmeno per un pò di abbandonarvi!Solo mi sono concesso delle vacanze da tutto, studio e internet compresi.
Sono contento di essere tornato tra voi…
Buonanotte
Aleph
mi sono distrutta stasera non potevo ffarm i piu male di cosi ma perche tutto questtto perch e nessuno sentw
Azimut noi sentiamo tutto…noi ci siamo x te, nn dimenticarlo mai,
Nn dimenticarti di me…
amike mie nn dimenticatemi!
Silvia, Azimut, io non vi ho mai dimenticato!
E vi sento, e vi sono vicino…voi mi sentite lì con voi?
Ragazze, passo per agurarvi la buonanotte, sto crollando…
Azimut, Silvia, vi sento forte, vi sono vicina e vi tengo strette strette al mio cuore…vi voglio tanto bene, siete speciali, siete importanti per me, per noi. Darei non so cosa per poter fare qualcosa per voi, ve lo giuro, mi siete entrate nell’anima e non vi lascio più.
Domani è un altro giorno, provo a ricominciare, lo faccio per me ma anche per voi che siete sempre così buone. Mi date un grande aiuto, grazie!
Dolce notte a tutte, dolce notte Aleph
Salve a tutte ragazze, di sicuro dormite, io ho trascorso la domenica e ieri male, troppo male! Domenica mattina ho ricominciato a vomitare, è andata avanti anche ieri…che poi, sono stata malissimo x il mio solito mal di testa…mi son dovuta mettere a letto dalle 14,00 – mi sono un po’ addormentata…se non altro, mi ha impedito di continuare ad abbuffarmi pure nel pomeriggio! Anche ieri, prima di andare al lavoro ho mangiato di tutto di più…e ieri mattina ho sentito poi mio padre che si lamentava con mia mamma: è cambiato l’anno ma lei è sempre uguale, non mette su un grammo! Lo so, lo so che non mi sto impegnando al max, insomma magari mettere su un po’ di peso mi aiuterebbe a vedermi “più carina” eppure, vedo che tutto quel che mangio, lo peso x non eccedere e anche se riesco ora più spesso di prima ad evitare il vomito, cmq restringo la mia alimentazione.
A volte poi, tipo ieri sento di non svolgere il mio lavoro in maniera eccellente, insomma sento il bisogno di scappar via…e non è bello! Domani dovrei starmene un po’ tranquilla, ne ho bisogno…ricomincerò a mangiare, sperando che stavolta il vomito mi lasci libera x un bel po’…
L’umore è basso, per tanti motivi…poi, mio padre che si lamenta, che mi toglie il saluto, le discussioni in casa, l’indifferenza di mia sorella…mi ammazzano! certo che quà sono io che devo cambiare, magari vedere le cose con più distacco, in modo diverso mi può aiutare.
ora mi sento meglio, ma spero che domani il mal di testa non mi massacri come oggi! un abbraccio a tutte
Notte insonne, piena di incubi e ora ho un mal di testa allucinante.
Bel modo per iniziare la giornata.
Stamattina sono di turno in palestra e non ho la minima voglia di mettermi a dispensare consigli alla gente. Con che faccia mi permetto di farlo? Mi sento proprio una me**a.
Azimut cosa è successo? Perché, perché devi farti più male di quanto già tu non ti stia facendo? Perché devi affogare il tuo dolore in ulteriore dolore?
Ti prego reagisci! cerca di affrontare tutto questo in modo diverso. Io so che lo puoi fare perché dentro di te c’è quella luce. Aiutiamola insieme a liberarsi del buio!
Vaniglia non so cosa dirti purtroppo. La tua situazione è davvero difficile. Avere accanto una famiglia che non si sforza come dovrebbe di aiutarti o quantomeno di comprenderti non può che portarti sempre più giù.
A questo punto sai anche tu che non puoi far altro che contare su te stessa e sulle tue forze. Ma devi lottare, lottare davvero. Se non vuoi l’ aiuto di qualcuno allora devi rimboccarti le maniche e metterci tutto l’ impegno possibile. Te lo devi e lo meriti.
Marianna brava! Ogni giorno che ci è concesso di vivere è un dono quindi cerchiamo di renderlo il migliore possibile.
Oggi vinceremo noi e se domani il Mostro avrà la meglio pazienza. Ci rialzeremo e ci riproveremo ancora.
Credo sia importante non lasciarsi travolgere dagli eventi ma continuare a cercare quello di cui abbiamo bisogno. Tutte insieme.
FraN il tuo atteggiamento mi piace. E’ vero, dovremmo imparare a gioire e godere di tutto ciò che abbiamo, delle piccole cose che rendono ogni giorno speciale.
Solo che troppo spesso non siamo in grado di renderci conto di quanto abbiamo e ci straziamo continuando a cercare e a volere di più di più di più.
Aleph grazie. Le tue parole sono sempre così piene di affetto… non andartene più così, ok?
Con la tua amica ci sono stati risvolti?
Uhmhm capisco quello che senti. Arrivare ad avere la consapevolezza di aver bisogno di aiuto è quanto di più difficile ma importante che possiamo fare per noi stesse.
Lo so, è devastante pensare di essere malate ma lo siamo e come tali abbiamo diritto di essere curate ed aiutate.
E’ prima di tutto un male dell’ anima e non riusciremo mai a curare il corpo se prima non curiamo lei.
Qui non sei sola.
Silvia… mi si spezza il cuore. Cosa ti succede? Ti sono vicina. Sempre. Non ti lascio.
Buon inizio giornata angeli.
Buongiorno a tutte…
Chiara io nn son d’accordo con te…la famiglia di Vaniglia, secondo me, è una mia opinione nn ce la fa più…perchè poi dovrebbe impegnarsi la famiglia quando lei impegno nn ne mette per niente? Sono preoccupati per una figlia che vedono giorno dopo giorno spegnersi…forse nn sanno come reagire…
Vaniglia…non sei eccellente nel alvoro…ma che cosa pretendi? Sei ridotta all’ombra di te stessa!!!! E andrà sempre peggio perchè il fisico reagirà sempre meno..ti rendi conto che nn puoi più aspettare e nn reagire?
Io sono molto preoccupata e mi metto per un attimo nei panni dei tuoi famigliari…
LunaBlu questo lo penso anch’ io. Credo che sia logico che dopo molto tempo le persone che ti sono vicine non sappiano più come comportarsi però… secondo me c’è un limite a tutto.
Se davvero è come dice lei, se davvero suo padre la minaccia di buttarla fuori casa, sua madre la attacca e la tratta male… non so, ma io credo che non sia giusto. Perché lei comunque ci prova a stare meglio e se non riesce a trovare il coraggio per farsi aiutare non è perché non ne ha voglia ma perché le esperienze negative passate la spaventano.
E’ vero, ci ci sta accanto spesso soffre molto più di noi nel non sapere cosa fare per aiutarci, nel vederci spegnerci giorno dopo giorno senza reagire.
Però dei genitori, secondo me, dovrebbero sempre e comunque mettere la serenità delle proprie creature davanti a tutto.
Non dico che abbiano torto ad arrabbiarsi, ma forse potrebbero essere un po’ più comprensivi e meno duri.
Magari sbaglierò. Non essendo madre non so cosa si può provare stando dall’ altra parte.
Buongiorno a tutti ♥ !!!.•´´¯`•´♥
Oggi voglio iniziare la giornata con un bel link preso da fb: !Un sorriso ha molte sfaccettature:può trasmettere gioia, amore…non ha bisogno di parole per arrivare al cuore! Ha una gamma infinita di sfumature: è ammiccante, è accattivante, è innocente, è trasparente. Solleva il morale a chi è triste,è un raggio di sole per coloro che hanno bisogno di amore”.
La mia parola chiave di oggi sarà SORRIDERE, ma non di un sorriso finto, SORRIDERE CON IL CUORE!
Oggi è una giornata un po’ noiosa: scuola dalle 1030 alle 13.30, poi perscrutino dalle 17.30 alle 18.30…tutto in pullman, tutto al freddo, per questo ho davvero bisogno di scaldarmi con un sorriso . Ma sono i vostri pensieri e le vostre parole a scaldarmi davvero!
Chiara* grazie per quello che mi hai scritto…mi hai commosso; “dolce e altruista”, diciamo molto empatica e questo “grazie” all’anoressia che mi ha portato ad imparare ad ascoltare me stessa e gli altri; oggi provi a sorridere con me?
FraN grazie per la spiegazione. Questa tua auto analisi per me è molto difficile, non son capace a trovare e “premiarmi” con delle piccole cose “un piccolo piacere al di fuori di qualsiasi senso di colpa”. Per me tutto ciò che riguarda il cibo, richiama un senso di colpa, più facile leggere, scrivere, ascoltare della musica, passeggiare e soprattutto danzare. Però mi piace molto la tua osservazione: “Tutte noi abbiamo un ego e un io. L’ego è quello capriccioso. Ogni tanto va accontentato. Credo che molti dei nostri problemi siano causati dal nostro ego”. Grazie per i consigli, provo a metterli in pratica già da ora!
Aleph …scrivere mi piace e mi serve tantissimo, quindi ….sopportatemi!
Azimut che ti sta succedendo, cerca di amarti, non meriti tutta questa sofferenza…noi siamo con te, come dicono silvia, Aleph e Marianna!
Marianna brava, mi piace la tua frase”Domani è un altro giorno, provo a ricominciare, lo faccio per me ma anche per voi che siete sempre così buone”L’aiuto comunque e reciproco!
Vaniglia …ti sei mai chiesta cosa cerchi di riempire quando ti abbuffi e cosa vuoi buttare fuori di te quando vomiti; forse soffermandoti su questi pensieri riusciresti a calmare questi impulsi che sono davvero inarrestabili, lo so bene! Sono d’accordo con Chiara e Luna Blu riguardo la tua famiglia, ma non voglio essere troppo invadente davanti ad una situazione che non conosco bene. Tu stessa scrivi: “sento il bisogno di scappar via”, scappare da cosa e per andare dove?CORAGGIO, domani è già oggi, non lasciar scappar via nemmeno un attimo della tua vita!
Finisco di prepararmi e vado a scuola…UNA FELICE GIORNATA A TUTTI!!!!
Buongiorno a tutte e benvenuta a Stella. Spero ti troverai bene qui come mi sto trovando bene io. Qui puoi essere veramente te stessa.
Oggi ho deciso di coccolarmi un po’: un’oretta di cyclette, un po’ di lettura, depilazione, impacco per i capelli… Ne ho proprio bisogno!
E spero di continuare così.
Buongiorno a tutte!
Qui ancora nebbia fuori, strano, da me non la si vede praticamente mai, solo in questi giorni è una costante!
Indifferenza con mia mamma e lei con me, le non capisce di avermi ferito ieri e io sono stanca di doverglielo spiegare.
OGGI PERò DEVO, VOGLIO VINCERE IO!
adesso mi lavo, mi rimetto a studiare e all’una e mezza me ne vado a studiare nella biblioteca del mio paese. Domani prendo il treno e me ne torno dove studio.
Grazie mille Maria Letizia per le tue parole, davvero. Mi hanno risollevato un po’ l’umore.
Oggi ce la farò io, spero, ma vi prego mettetecela tutta anche voi!
Ottimo programmino per la giornata Ilaria, ti farà sicuramente bene!
Chiara, odio ritrovarmi in tantissime delle tue parole. Per favore tenta di fare un piccolo passo verso la vita. Lo so, non è semplice, ma oggi cerca una piccola cosa che ti possa dare gioia, di quella fugace e leggera e tenta di farla, per favore. Mi spiace tanto sentirti così. Ieri sera avrei voluto bermi quella bellaa tazza di miele e cannella, peccato qui sia finita, oggi la vado a comprare.
Vaniglia, mi spaice. Perchè è così difficile avere un rapporto decente con chi ci vuole così bene? Dai, ieri e domenica sono passati, oggi resisti, lo faccio io, lo fai anche tu. Ci stai?
Maria Letizia, Azimut, Silvia, e tutte le altre, buona giornata.
Vi abbraccio forte, FORZA FORZA!
Maria Letizia: il gelato era solo un esempio per dirti che se decidi di mangiare un gelato, perchè in quel momento hai davvero voglia del sapore del gelato, non voglia di “abbuffarti” è diverso… se in quel momento hai voglia di sentire il sapore del miele, devi prenderlo…così da liberarti del Mostro. Perchè tu in quel momento non ti sei lasciata condizionare, sei stata LIBERA di decidere “mi manca il sapore del miele, quindi ne mangerò un pò” e hai vinto.
E’ difficile ma quando ci riesci è bellissimo!
^_^
Buongiorno a tutte!!!!
Innanzitutto, un grande benvenuto da parte mia (che mi sono perso un pò di cose) alle ragazze che non conosco: FraN, Ilariona, Stella…
Vaniglia!!!!!!!!Quello che scrivi, quello che provi, quello che passi…non so, non lo so davvero. Credo in parte di essere d’accordo con quanto scrive Lunablu, per i tuoi non dev’essere facile vederti così. Certo, forse non dovrebbero fartelo pesare così tanto, ma ricordati che sono persone anche loro, con i loro errori, le loro debolezze, le loro paure. Non penso proprio lo facciano apposta. Fatti forza, non puoi continuare così. In ogni caso, io ci sono e ti sto vicino.
Chiara, spero che il mal di testa passi in fretta, e che questa giornata senza aspettative si trasformi in un sorriso. Ti penso.
Uhmuhm, oggi vincerai allora!Ne sono convinto. Buono studio, e a presto!
Per le altre, Silvia, Marianna, MariaLetizia, Miele, Laura, un pensiero grande grande.
Azimut…………sono qui, ma anche lì con te.
Un augurio per una serena mattinata a tutte quante!
A dopo
Aleph
Chiara..nessuno insegna come fare i genitori!!!
Spiacente ma dopo una situazione che si trascina per decenni..io se fossi i suoi genitori le proverei tutte per farla reagire…anche modi più bruschi…nn sanno più cosa fare…sono all’esasperazione secondo me!!!
Scusate se non mi presento in maniera educata e responsabile.
Sono bulimica e in questo momento sto cercando compulsivamente informazioni sulla terapia dell’ABA. voi sapete come funziona? quanto costa? Ogni quanto si partecipa alle sedute? Di gruppo o individuali?
Sono in una giornata che definirei determinate nella lotta contro il mostro.
poi con calma mi piacerebbe, presentarmi, raccontarmi, condividere… nel frattempo, se potete aiutatemi ad affilare le armi!
grazie bacio e raggi di sole per tutte!!!!
Son stata dura su quello che ho scritto di Vaniglia…ma sono preoccupata veramente…si aprla di un peso di 22.3 kili!!!!
Ciao Kia, benvenuta. Purtroppo non posso aiutarti per darti informazioni, io seguo una terapia con una psicologa del mio paese, non mi sono rivolta a grossi centri o cliniche specializzate, anche perché qui dove sto io scarseggiano…
Posso solo dirti che se vai privatamente, come me, devi prepararti a sborsare un bel po’ :-(, ma questo ha anche un aspetto positivo: bisogna essere veramente decise a guarire per non sprecare tutti quei soldi.
Io sono una binge eater, quindi mi abbuffo ma non vomito, e sono arrivata in questo bellissimo forum da pochissimi giorni ma già mi sento meglio. Vedrai che farà bene anche a te!
non sapevo si chiamasse binge eater il mio disturbo… grazie ilariona! :*
benvenuta stella, e kia.
ma quanto avete scritto ieri!!!!!!!!
per rispondere a chiara e miele, ma anche a kia che ha chiesto informazioni sull’aba: avevo gia scritto del mio incontro ma si vede che si è perso. mi sono trovata molto bene all’aba la psicoterapeuta mi ha fatto un’ottima impressione, mi sono sentita accolta, per kia costa 60 euro a seduta, che è l’unico problema perchè non posso mica spendere 60 euro a settimana, perciò la prossima volta parlero con la terapeuta se possiamo vederci ogni due settimane.
silvia ti stringo, ti sorreggo,come vorrei essere li con te, fare due chiacchere una passeggiata mi si spezza il cuore sentirti così.
vorrei dire di più ma devo veramente scappare se riesco passo dopo.
vorrei dedicarvi una canzone… Meraviglioso (nella versione dei Negramaro)…
percè quando la sento mi riempie il cuore. Ritroviamo le piccole cose che ci fanno stare bene. spostiamo lo sguardo dalla tabella nutrizionale e pensiamo al cibo come un piccolo dono della natura. Per questo insieme alla serenata vi porgo uno splendido Cavolo Ornamentale (non so come postare le foto).
E’ vero
credetemi è accaduto
di notte su di un ponte
guardando l’acqua scura
con la dannata voglia
di fare un tuffo giù uh
D’un tratto
qualcuno alle mie spalle
forse un angelo
vestito da passante
mi portò via dicendomi
Così ih:
Meraviglioso
ma come non ti accorgi
di quanto il mondo sia
meraviglioso
Meraviglioso
perfino il tuo dolore
potrà apparire poi
meraviglioso
Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
il mare eh!
Tu dici non ho niente
Ti sembra niente il sole!
La vita
l’amore
Meraviglioso
il bene di una donna
che ama solo te
meraviglioso
La luce di un mattino
l’abbraccio di un amico
il viso di un bambino
meraviglioso
meraviglioso…
ah!…
(vocalizzato)
La notte era finita
e ti sentivo ancora
Sapore della vita
Meraviglioso
Meraviglioso….
meraviglioso
il bene di una donna
che ama solo te
meraviglioso
La notte ora finita
e ti sentivo ancora
l’amore della vita
Meraviglioso
Meraviglioso…
Torno ora dalla palestra.
Ho fatto il mio lavoro e mi sono anche allenata. Come se fosse tutto normale.
Peccato che non ci sia niente di maledettamente normale. Ma che si può fare? Niente. Si cerca di andare avanti e basta.
Ho pranzato rispettando i miei schemi, la mia lista e dio solo sa quanto questo mi dia forza e mi faccia sentire “bene”.
Per un attimo mi è balenato in testa il pensiero di correre in bagno e infilarmi 2 dita in gola ma ho resistito.
So che questa volta l’ avrei fatto solo per abitudine, per non sentire il senso di pienezza che tanto odio. No, stavolta non aveva senso punirmi visto che ho rispettato i miei schemi malati e ossessivi.
Bella vita però!
Kia benvenuta. Ti troverai bene qui. Non aver paura ad aprirti, siamo tutte sulla stessa barca.
LunaBlu certo che nessuno insegna a fare i genitori, ci mancherebbe.
Capisco che sei preoccupata per lei… chi non lo sarebbe? Ma è sempre difficile poter dare consigli ed esprimere opinioni quando la situazione diventa così delicata. Comprendere una parte o l’ altra.
Laura si ricordo che ci avevi detto questo dell’ incontro ma… io volevo sapere qualcosina in più! Comunque mi fa piacere che ti sia trovata bene. Anche se 60 euro sono davvero un furto. Possibile che una persona debba pagare per stare bene, per guarire? Lo trovo assurdo. Tieni duro e vieni + spesso a trovarci.
Uhmhm vincerai tu oggi! Ok? vinceremo tutte quante.
Dobbiamo volerlo più di ogni altra cosa e concentrarci su di noi, sul nostro benessere.
E’ brutto quando chi ci sta accanto non capisce… lo so. Ma sai cosa sto imparando a mie spese? Che purtroppo siamo sole. E da sole ce la dobbiamo cavare, senza pretendere o aspettarci niente da nessuno. Perché solo noi abbiamo la chiave per uscirne e chi non vive in prima persona certe dinamiche non potrà mai comprendere davvero.
Maria Letizia va bene, accetto la proposta. Oggi provo a sorridere con te.
Ma non ti prometto che ci riuscirò. Perché dentro ho solamente tante tante lacrime e tanto dolore. Ma ci proverò!
Ilariona, FraN un saluto anche a voi. Forza e coraggio!
Silvia come stai? Ti penso tanto tanto.
Miele dolce Miele la febbre è passata? Ti stai riprendendo?
Azimut… ti prego… te lo chiedo per favore… dimmi che oggi lotterai!
Vi penso, ma sn davvero persa. Nn mi dimenticate.
Silvia no! Per favore!
Cosa stai dicendo? Le tue parole sembrano parole d’ addio… non è così, vero? Non te ne stai andando? Non puoi andartene via Silvia, io ho bisogno di te! Tutte abbiamo bisogno di te!
Se ti senti persa resta qui, dove troverai sempre una mano calda pronta ad accoglierti, dove troverai sempre affetto e comprensione, dove troverai sempre persone che non ti giudicheranno e che ti staranno accanto nel bene e nel male.
Ti prego Silvia…
Ragazze, ho paura.
Sono sola a casa e ho pranzato, nei miei progetti avrei dovuto mangiare solo una zuppa di verdure e dei pomodori, ma alla fine ho aggiunto insalata iceberg, poi due fette di pane integrale, poi sono andata in cerca del pandoro e ho cominciato a sbocconcellarlo.
Voglio fermarmi finché sono in tempo ma ho ancora una gran voglia di dolce! Aiuto!!!
Ilariona fermati.
Mettiti seduta, chiudi gli occhi e respira.
Fai dei lunghi e profondi respiri. Resta concentrata sul movimento del tuo corpo durante le fasi di inspirazione ed espirazione, sentilo, cerca di fondere la tua mente con il corpo.
E pensa a qualcosa che ti possa dare un senso di tranquillità.
Immaginati distesa su un prato verde pieno di margherite, oppure su una spiaggia bianca accarezzata dalle onde del mare.
Concentrati su qualunque cosa che distolga la tua mente dalla voglia di mangiare.
Sai anche tu che quella che senti è solo voglia e non necessità. Cerca di metterla a tacere.
Tranquillizzati e poi impegnati in qualcosa che ti piace.
Che so, esci e vai fare 4 passi. Prendi la macchina fotografica e immortala ogni cosa che ti piace o che ti emoziona.
Oppure fatti un bagno caldo, leggi un libro, disegna… a me aiuta tantissimo concentrarmi su altro.
Forza, non lasciare che il Mostro si impossessi di te. Vincerai tu.
che tristezza ho appena finito dal parrucchiere e sono uscita con dei capelli favolosi a sentir loro mi guardo allo specchio ma l’unica cosa che vedo solo i kg di troppo maledettissime coscione x non parlare della pancia che me rimasta dopo che nata la mia piccolina sono passati 20 giorni ormai ma non riesco a buttare via sti kg se solo i miei okki riuscissero a guardare altro sono quasi 12 anni che i miei okki si soffermano sul mio corpo e non vedono altro che grasso circa 5 anni fa e nata la mia prima figlia pensavo che con il suo arrivo molte cose sarebbero cambiate ma mi sono illusa avvolte penso che questa[MALATTIA] xche x me non e piu una malattia ma semplice differenza non finira mai e devo conviverci al meglio .
anche xche nel mio piccolissimo paese dove vivo non e frequente soffrire di questi disturbi mi ricordo ancora quando ho iniziato avevo piu o meno 17 anni ero una 46 abbontate c’era una mia amica che mi confido come faceva x dimagrire vomitava tutto cio che mangiava e stranamente invece di schifarmi al pensiero decisi di copiarla e fu cosi che in poco tempo sono passata a una 38 come tg il mio peso oscilla fra i 60 e i 45 g che tra l’altro oscillando cosi speso di peso mi so venute le smagliature mi son sempre chiesta se ci fosse una cura a tutto cio ma oggi mi accorgo che il problema non e curarsi ma smettere xche e una sorta di sfogo da tutte le cose che fanno piu male sfidare la vita chi vincera?…………
Dobbiamo vincere noi!!!
Salve a tutti, ho pranzato e, come te Chiara l’ho fatto secondo i miei rigidi e ossessivi schemi mentali…rituali & Co. che, mi lasciano tranquilla e la stragrande maggioranza delle volte mi evitano il vomito. Ho mangiato pesce e zucchine, per i miei ho cucinato la pasta col ragù e la frittata di zucchine…tutti contenti! fino a giovedì sarò a pranzo a casa e potrò stare tranquilla, poi, giovedì e venerdì andrò a lavorare presto di pomeriggio…mangerò da sola. Come ti capisco CHIARA, io pure da naturopata specializzata in alimentazione mi trovo a dispensare consigli a destra e manca…è il colmo! ma, è così…a volte mi vergogno pure ridotta come sono! e, capitano anche a me quelle nottate con sogni brutti e agitati…ormai ho capito pure che quando mi succede, sono una premonizione…inevitabilmente poi, durante la giornata mi capita di vomitare! ormai sono terrorizzata!
Ho letto come la pensi sui miei…si, è vero che da parte mia spesso non c’é molto impegno, ma è anche vero che, soprattutto mio padre non mi ha mai aiutato …non ha mai accettato la mia malattia, l’ha sempre vissuta come una cosa di cui vergognarsi, si è sempre estraniato…solo da poco, e con molta severità ne prende atto! Pensa che si vergogna ad andare a mangiare fuori o a fare qls altra cosa con ME! mia mamma su questo è sempre stata diversa, erano sere che con lei andavo a mangiare la focaccia in una pizzeria che la fa come piace a me, ma mio padre non veniva!
LUNA BLU, capisco quello che dici, non è facile fare i genitori e so’ bene che dopo un po’, chi non ha questo tipo di problemi non riesce a capire e ad affrontare nel modo giusto la situazione, ma di certo non mi aiuta mio padre ricattandomi che se non vado a farmi ricoverare mi butta fuori di casa, alternando alti e bassi, non rivolgendomi nemmeno il saluto! mi ha reso un inferno il periodo prenatalizio, periodo che ho trascorso cercando un appartamento che non sapevo neanche se fossi riuscita a pagare…ma, lasciamo perdere, non voglio ricordare il brutto momento che, ora è passato ma non so’ x quanto…insomma, magari da un momento all’altro ritira tutto in ballo!
Cmq, ora sono tranquilla…
CHIARA, forse nessuno è normale…insomma, chi più chi meno, ho capito che tutti hanno le proprie paranoie e manie! Coraggio…
SILVIA, cerca di reagire…
ALEPH, bentornato…mi sei mancato
Buongiorno a tutte,
stamattina mi sono svegliata di pessimo umore, probabilmente perchè ho dormito male stanotte, ancora incubi…
Poi ho pensato alla promessa che ho fatto ieri, mi sono rimboccata le maniche e ho iniziato la mia giornata. Ho seguito le lezioni, ho sorriso agli amici, ho evitato di prendere caffè e poi sono tornata a casa per prepararmi qualcosa da mangiare. Beh, mentre preparavo una stupida fettina di carne ho sentito una serie di brividi per il corpo, tremavo come una foglia, come se stessi per compiere un’azione di cui mi sarei dovuta vergognare. Allora mi sono seduta sul letto, ho fatto lunghi respiri, mi sono coperta anche se quì fa caldo e ho pensato che pranzando non avrei ucciso nessuno. Ho fatto un paio di telefonate che mi hanno restituito un pò di buon umore e sono andata a mangiare. Diciamo che sono soddisfatta al 50%, non riesco a capire il perchè del mio tremore…
Ilaria, vieni quì e parla con noi, sposta l’attenzione su altro, vedrai, ti farà bene e ti eviterà di cadere nell’abbuffata. Prova gli esercizi di rilassamento che ti ha scritto Chiara, funzionano e sono davvero utili, a me aiutano tantissimo.
Chiara, comprendo perfettamente la voglia di correre in bagno per abitudine e rimettere solo per il gusto di sentire il vuoto dentro. Sono contenta che tu non l’abbia fatto. Qual è il tuo stato d’animo in questo momento? Ti abbraccio
Silvia, tesoro, io ho bisogno di te. Non andare via, ti prego, resta con noi, non ci abbandonare. Se posso fare qualcosa per te dimmelo, prendo un treno e ti raggiungo, ma non ti lasciare andare così!
Azimut, ci stai leggendo?batti un colpo, non ti sento!Ti aspetto quì…
Maria Letizia, sai, quando mi sveglio la mattina il primo pensiero è rivolto a te. Penso a te che esci di casa e prendi il pulman, sorridente anche se il tempo è brutto e fa freddo, pronta ad affrontare la giornata con i tuoi ragazzi e mi vien voglia di mandarti un abbraccio che possa riscaldarti un pochino. Sei speciale!
Uhmhm, coraggio. Oggi combatto insieme a te!
FraN, come va la tua giornata?Mi piace la tua positività, la tua combattività, brava!!
Benvenute Kia e Stella!
Laura, come stai?Sono felice che tu abbia trovato un aiuto concreto, spero possa aiutarti. Ti sono vicina…
Vaniglia, vorrei dirti mille cose ma credo che non servirebbero a molto. Avverto solo una gran voglia da parte tua di combattere la malattia e dall’altro lato una gran paura di lasciarla andare. Sbaglio?
Salve a tutte, fra poco vado a lavorare.
NON MI VA DI USCIRE. che sia chiaro.
E’ dalle 12 che fisso l’orologio con ansia aspettando le 15.30.
Ma sto gestendo la cosa.
Negli ultimi due giorni sono un pò migliorata in alcune cose. Sto cercando di risistemare la mia vita partendo dalle piccole cose.
Ho iniziato buttando via scontrini vari, biglietti dell’autobus già usati e carte di merendine accumulate nella mia borsa. A lavoro mi sono organizzata meglio tutto il materiale. Mi trucco con cura prima di uscire. Mi pettino con pazienza. La sera non vado più a dormire alle 21 presa dall’ansia che “ho solo 8 ore per dormire!!” come se fossero poche… mi ripeto che anche se ne dormo 6 o 7 non muore nessuno….e mi prendo più tempo x stare con i miei, col mio ragazzo, con la nostra cagnolina..o per vedermi un film in streaming.
Poi una volta uscita di casa mi passa l’ansia, a lavoro va abbastanza bene e il tempo vola. Stasera una mia amica mi ha convinta ad andare alla cena di compleanno di un nostro amico. Un occasione per stare in compagnia. Non voglio esagerare stasera. Penso che opterò per il pesce, ne ho proprio voglia.
Adesso vi saluto, devo uscire tra 5 minuti e devo ancora preparare le cose per scuola.
Sono vicina a tutte voi, davvero.
Tenete duro, sempre di più.
Noi siamo più forti diqualsiasi disturbo.
E poi i problemi esistono per essere risolti, no?
A stasera, care.
🙂 un sorriso per voi
Chiara* è una sorta di spirale che va in crescendo, più sono dentro il dolore e più mi avvolge, entro in una sorta di frenesia e finisco per fare di tutto per farmi ancora più male. Non so come uscirne, come fare ad arginare questo circolo perverso. Posso dirti una cosa? …mi scuso se posso essere troppo invadente ma ho la percezione che lì sia un po’ parte del nodo che ti avvolge… Devi perdonarti tesoro, devi provarci. Le decisioni che prendiamo sono frutto dell’età e del momento in cui stiamo vivendo, delle persone che ci stanno accanto, a sua volta del loro modo di vedere le cose. A volte non saremmo disposte a rifare una data cosa già il giorno dopo, altre volte la ripeteremmo immutabilmente nei secoli. Siamo esseri fragili e limitati, abbiamo terrore dell’ignoto, del cambiamento, di quello che potrebbe essere o non essere più. Tu ora lascialo andare, è giunto il momento di liberarlo e di perdonarti. Forse un giorno vi ritroverete e se sarà così non ci sarà bisogno di spiegazioni. Mi dispiace, ho osato tanto a dirti questo…
Marianna ci sono, ti sento…ho bisogno del tuo abbraccio
Miele, come stai oggi?
Silvia non potrei mai e poi mai dimenticarmi di te, a chi credi che pensassi quando ero fuori? Quando troverò la forza vi racconterò di quelle cene e delle mie prodezze…Reagisci piccola, vieni verso di me che ti afferro e non ti lascio più…
yris dove sei?
Maria Letizia, Luna Blu, Laura, Vaniglia, Uhmhm, Ilariona, FraN, Stella, kia, Aleph e chi non si sente da un po’…. vi stringo a me……
Alla fine ho ceduto, ho terminato il pandoro. Domani ho la pesata e il resoconto settimanale, ho rovinato tutto proprio all’ultimo, tipico di me… e vabbè, si ricomincia!
Chiara, posso chiederti un consiglio sull’uso della cyclette? Vorrei farti anche capire che non sei una m***a a dare consigli su argomenti che conosci, è il tuo mestiere 🙂
Azimut l’ unica cosa che mi sento di risponderti è grazie. Semplicemente e solamente grazie.
Le tue parole sono state qualcosa che nessuno si è mai preoccupato di dirmi. Sono sempre stata lasciata sola nel mio dolore e nella mia colpa.
Grazie Azimut. In questo momento non c’è cosa che desidererei di più al mondo che poterti abbracciare e stringere forte.
Il dolore che ti avvolge lo possiamo condividere, così che possa essere meno pesante per te. Me ne prendo un po’ io a patto però che tu faccia qualcosa, qualunque cosa per provare a stare meglio. Devi promettermelo Azimut.
ho una paura dell’accidenti.
ho chimato uno psico di quelli espertissimi.
ho preso appuntamento per la prossima settimana.
ho 7 giorni di tempo per vedere se davvero sono in una fase di svolta positiva e durevole. fino all’ultimo momento volevo rimandare. Ma alla fine credo che 33 anni di attesa siano sufficienti a dimostrare che tutti abbiamo bisogno di aiuto. è bello darlo agli altri ma ci sono occasioni in cui bisogna anche riceverlo. ho 7 giorni di tempo per prepararmi a farlo.
…e con questo direi che stasera mi sentirò davvero a pezzi.
ma, spero, serena.
grazie a tutte per il benvenuto!
è vero, siamo tutte nella stessa barca e, credo, tutte con una cosa comune. Una sorta di sensibilità eccessiva. Anche a voi capita di pensare di avere così tanto amore da dare?
… bhe, io oggi voglio coccolarmi un po’.
riservare a me un po’ di questo grande amore.
se siamo in grado di dispensarlo INCONDIZIONATAMENTE verso gli altri, verso il prossimo, verso anime sconosciute e sofferenti dall’altra parte di questo schermo… perchè non farlo anche con noi stesse? Chi più di noi merita amore e comprensione?
Sono/siamo così bravi a non giudicare gli altri… perchè essere tanto severe con noi stesse?
Un bacio a tutte,
vi leggo, vi penso. vi sono vicina.
e presto non sarete più nickname. ma persone, anime. compagne di viaggio.
se siete daccordo vi chiamerò per nome quando inizierò a conoscervi… ad associare un’identità a ciascuna bella persona.
Vaniglia io credo che sia molto difficile poter dare un parere o peggio ancora un giudizio sulla tua situazione.
E’ tutto troppo delicato, troppo forte per poter essere ridotto a 4 parole.
Tu sola sai in quale condizione ti trovi e tu sola hai la possibilità di venirne fuori. Devi cercare la strada giusta, il modo per riuscirci. E forse allontanarti da quella casa, dove gran parte del tuo malessere viene covato, potrebbe essere l’ inizio della soluzione.
Marianna come mi senti? Spenta, vuota, fredda. Come sempre. Ormai questa condizione fa parte di me. Non mi riconoscerei in modo diverso, non sarei io.
E tu invece come stai? Brava, sei riuscita a vincere la paura e hai mangiato quella fettina di carne. E’ una vittoria. Piccola ma pur sempre una vittoria. E vai con un punto per Marianna! 🙂
Ilariona mi dispiace molto. So come ti senti. La sensazione di fallimento è tra le peggiori.
Ma tu non hai fallito. Hai semplicemente lasciato che il tuo istinto prendesse il sopravvento. E il Mostro ha vinto.
Pian piano imparerai a gestire le tue emozioni ma ci vuole tempo. Tempo e tanta pazienza. Forza!
Chiedimi pure x la cyclette
FraN almeno tu hai voglia di truccarti, pettinarti, renderti presentabile… io ho perso anche tutto questo.
Se mi vedessi, come sono conciata in questo momento al lavoro… per fortuna ho il camice perché altrimenti potrei passare per una barbona.
Capelli sporchi, smalto mangiucchiato, occhiaie che arrivano fino ai piedi… un mostro proprio.
Coraggio, affronta questa giornata con serenità! e stasera divertiti, pensa a te stessa e lascia fuori i cattivi pensieri.
Vi abbraccio angeli.
Se il doc mi scopre sono guai.
Azimut, io ci sono, ti abbraccio forte, con ogni molecola del mio corpo. Hai una spiccata sensibilità, sei una persona unica, ti voglio tanto bene!!
Kia, forza, chiedere aiuto è già metà dell’opera, ora cerca di non concentrarti troppo sulle ore e i minuti che ti separano dalla seduta, rischi di aumentare quell’ansia che, credo lo sappiamo bene tutte qui dentro, ci mette in pericolo.
Chiara: uso la cyclette quasi tutti i giorni, pedalo a velocità moderata per un’ora, giusto per leggermi qualcosa nel frattempo, senza nessun impegno. Ora vorrei sfruttarla per bruciare un po’ di grassi. Be’, diciamocela tutta: vorrei un po’ rimediare al mio errore di oggi :-(. Qualche consiglio su tempi e velocità da tenere?
Ilariona per ottenere dei reali benefici dovresti innanzitutto dotarti di cardiofrequenzimetro (fascetta toracica + orologino che non costano un occhio della testa e sono utilissimi per fare un lavoro su misura) ma in mancanza di questo ci si può comunque destreggiare bene.
Tieni conto che la cyclette è un tipo di esercizio aerobico, e quindi indicato proprio per incrementare la perdita di peso e la riduzione del grasso.
Bastano 3-4 volte a settimana di pedalata moderatamente veloce (il che significa ad un ritmo che ti consenta di faticare quanto basta ma senza arrivare ad avere il fiatone, o il rischio è quello di sforare in un tipo di allenamento anaerobico che non ci serve in questo caso. O meglio, servirebbe ma con la cyclette non si può far molto) per un minimo di 40-45 minuti a seduta.
E’ a partire da questo momento che si iniziano a bruciare effettivamente i grassi di deposito e non solamente gli zuccheri.
Se poi hai tempo e voglia potresti anche aggiungere qualche esercizietto a corpo libero per tonificare la muscolatura. Non c’è bisogno di avere attrezzi o chissà quali pesi. Anche usando solo il proprio corpo si possono fare grandi cose!
Ovviamente ci vuole costanza e forza di volontà e poi, beh, purtroppo la vera palestra si fa a tavola. Questo è imprescindibile!
Mamma mia, quanto avete scritto, io non ho molto tempo, fra poco riparto per lo scrutino, ma un piccolo saluto ha tutte è necessario…il poema poi…questa sera!
Ilariona …brava, mi piace il tuo programma : “coccolarmi un po’”; già la necessità di un buon proposito è ottima, poi quel che riusciraia fare sarà tutto di guadagnatao!
uhmhm , mi piaci così decisa: “OGGI PERò DEVO, VOGLIO VINCERE IO!” Vai dritta per la tua strada e non ringraziarmi per i miei consigli…aiutare gli altri è molto più semplice che aiutare se stessi!
FraN, certo, il gelato è solo un esempio, ognuno sa quali sono le sue “coccole”. Immagino quanto sia difficile, ma anche quanto sia bello…grazie
Aleph…un pensiero anche a te!
Luna Blu , concordo con la tua opinione sui genitori, ho visto i miei cosa hanno fatto e cosa continuano a fare..
Kia…benarrivata nella nostra “famiglia”, sulll’ABA non so dirti molto, ma per darti AIUTO ASCOLTO E CHIEDERLO ANCHE A TE…VIENI QUI..NON SARAI MAI SOLA!
Laura…sono contenta della tua impressione sulla prima scusa, ma come ho già scritto una volt…ammalarsi COSTA TANTO…ANCHE IN DENARO!
kia …grazie per la tua canzone, alcune frasi mi hanno colpita: “Meraviglioso ma come non ti accorgi di quanto il mondo sia meraviglioso Meraviglioso perfino il tuo dolore potrà apparire poi meraviglioso. Ma guarda intorno a te che doni ti hanno fatto:ti hanno inventato il mare eh! Tu dici non ho niente Ti sembra niente il sole! La vita l’amore…La luce di un mattino l’abbraccio di un amico il viso di un bambino meraviglioso” Grazie …le piccole cose, qui bisogna cercare per trovare la vera felicità!
Chiara*…BRAVA, bell’inizio, si sta bene coc se stessi, no? E sono sicura che ancora adesso stai sorridendo con me! Nessuna promessa, ma proviamoci!
Silvia come stai? COSA VUOI DIRE CHE TI SEI PERSA?
Miele , la febbre?
Azimut…oggi lotterai un po’ di più? Devi farlo, PER TE!
ti prego… te lo chiedo per favore… dimmi che oggi lotterai!
Ilariona mi unisco alle parole di Chiara, se sono ancora in tempo…”Fermati.Mettiti seduta, chiudi gli occhi e respira…pensa a qualcosa che ti possa dare un senso di tranquillità…Concentrati su qualunque cosa che distolga la tua mente dalla voglia di mangiare. Sai anche tu che quella che senti è solo voglia e non necessità. Cerca di metterla a tacere.
Tranquillizzati e poi impegnati in qualcosa che ti piace.COMBATTI!
STELLA quanto dolore traspare dalle tue parole, quanto dev aver sofferto e soffri ancora, ma si è ssempre in tempo per TIRARSI SU!…Un passo alla volta e vincerai tu!!
Vaniglia brava ! Mangiare, riparandoci in schemi , ma almeno q.sa la buttiamo dentro e non la vomitiamo…CONTINUA PER LA TUA STRADA…CORAGGIO
dice:
marianna , GRAZIE PER IL TUO PENSIERO: dice: “Maria Letizia, sai, quando mi sveglio la mattina il primo pensiero è rivolto a te. Penso a te che esci di casa e prendi il pulman, sorridente anche se il tempo è brutto e fa freddo, pronta ad affrontare la giornata con i tuoi ragazzi e mi vien voglia di mandarti un abbraccio che possa riscaldarti un pochino. Sei speciale!”Il tuo abbraccio mi scalda davvero! Mi piace il tuo inizio di giornata…continua cos!
FraN dai, a quest’ora sarai già uscita, è importante prendersi cura di sé e delle proprie azioni, quando lo faccio mi sento più serena anche io!Vedi, lo dici tu stessa:”una volta uscita di casa mi passa l’ansia, a lavoro va abbastanza bene e il tempo vola”A ‘sta sera!
Azimut …devo andare o arrivo tardi, ma a te mi dedico sta sera…scusa. Un consiglio solo: a Chiara hai detto cose importanti…sei in grado di dirle anche a te stessa?E’ difficile. MA PUOI FARCELA…tutte possiamo FARCELA! A QUESTA SERA!
Ilariona …NON Fa NIENTE, è andata così, non hai rovinato tutto, solo oggi, ma hai ragione…DOMANI SI RICOMINCIA!
Sono in ritardassimo…scappo!
brava kia son contenta x te spero che comincerai un cammino bellissimo si sempre ottimsta
ILARIONA dai non vederla come un fallimento ma piu come una caduta importante e rialzarsi piu forti e combattivi di prima
ps PURE IO HO FATO LA MONELLA ME SO INGOZZATA DI PANE E SALAME E X RIMEDIARE BE…. GIA IMMAGGINATE CHE FINE A FATTO -__-
Stella piacere di conoscerti.
Non aver paura di aprirti, qui nessuno giudica nessuno. Ricordalo. Ci diamo un aiuto a vicenda per stare meglio e per trovare un po’ di serenità.
Leggo tanto dolore e anche tanta rabbia nelle tue parole…
Kia è un passo importante quello che hai deciso di fare. Chiedere aiuto è il più gran bel regalo che possiamo farci.
Investire in noi stesse, ecco cosa è importante e la psicoterapia è proprio questo.
Maria Letizia buon lavoro.
Scappo angeli. a stasera
Grazie per i consigli Chiara, metto subito in pratica. E grazie a tutte per il sostegno.
Buonasera a tutte..oggi son molto soddisfatta della mia gironata…ihhhhihhh
Vaniglia, per quanto riguarda la tua famiglia, quello che ho detto non era per dirti tu sei sbagliata e loro sono i poverini!!!! E’ una situazioen difficile e delicata quella dei tuoi famigliari…ma dico…dopo anni e anni che tuo padre si comporta così…si vergogna di te a farsi vedere in poubblico…è brusco…ecc…non hai imparato ancora a non prendertela così come fai?
E’ logico che ti vogliono bene…il fatto che si vergognino di farsi vedere con te..perchè fisicamente non hai un aspetto sano…non epnsi sia anche eprchè non vogliono accettare la loro aprte di colpa in questa cosa? Per lo ro è già difficile convivere con questa cosa…è più facile dare la colpa tutta a te..saranno di quei genitori vecchio stampo che han paura anche di quello che pensa la gente!!! Il punto è che nn li cambi…è inutile ed è tutta energia sprecata…energia che tu potresti usare per uscire dalla malattia…
Capisci che ormai sei al limite?
Quando hai scritto prima che a natale stavi cercando una casa anche se nn sapevi se potevi permettertela…perchè tuo padre voleva cacciarti di casa…sarebbe stato difficile epr te…ma pensaci..forse avresti risolto il problema…io me ne son andata di casa a 18 anni…e ti garantisco che se vuoi ce la puoi fare..ma poi penso…ma ridotta così…come puoi farcela? Devi allontanarti da casa (ricovero)…oppure imparare a fregartene…ma vedo che la seconda nn ti riesce….sono preoccupata!
Maria Letizia, sono contenta di aver condiviso con te le parole di quella canzone.
In un altro luogo, nello stesso momento, anch’io guardavo “montagne innevate dipinte di rosa” e pensavo a un risveglio dell’anima tra i raggi del sole.
Mi sento molto vicina al tuo modo di sentire, di lottare.
se è così, forse posso consigliarti (a te a tutte noi che cerchiamo di vincere il Mostro con la Consapevolezza) una lettura interessante “Donne che corrono coi Lupi” di Clarissa Pinkola Estes.
Per tirare fuori gli artigli quando serve e acciambellarsi nella serenità.
e acciambellarsi nella serenità …che bella espressione!
Acciambellarsi nella serentià *__* me la segno.
comunque eccomi quì.
sono sopravvissuta. ho un bel mal di testa ma mantengo il buon umore. sono 48 ore che non mi butto giù di morale, durerà?
non ho nemmeno ceduto alla tentazione delle abbuffate, forse perchè non ce n’è stata occasione.
Stasera spero di non mandare tutto all’aria durante la cena con gli amici.
Speriamo bene.
#
Chiara*, ho iniziato a curarmi e a sistemarmi per essere presentabile xkè avere sotto controllo queste cose futili mi da l’idea di poter avere il controllo anche di tutto il resto. anche io mi lasciavo andare come te, ma se ti OBBLIGHI ad avere cura delle cose superficiali, in automatico inizi leggermente ad avere anche solo l’idea di prenderti cura anche di altro… tutto sta nell’OBBLIGARSI a farlo.
Fran, mi rispecchio in quello che scrivi a proposito del prendersi cura del proprio aspetto. Già di mio sono pigra e spesso e volentieri esco senza trucco, ma ultimamente mi ero davvero trascurata! Non avevo nemmeno più voglia di mettermi un po’ di crema idratante, di depilarmi, di indossare un paio di orecchini… piccole cose ma che fanno la differenza.
Vedrai comunque che stasera andrà bene; non so come ti sei regolata tu, io ho detto agli amici del mio ragazzo che ho un problema e quindi in occasione di cene o simili cercano di non mettermi a disagio.
Detto questo, stasera solo verdura per me 🙁
P.S. lunedì sarà il compleanno del mio ragazzo e domenica andremo con la sua famiglia in pizzeria. Impazzisco letteralmente per la pizza, però è uno di quei cibi che mi mettono ansia perché sento di non meritarmeli mai da quanto sono ricchi.
Buona serata e buona notte angeli.
Un pensiero speciale va a Silvia che spero torni presto qui e alla dolce Miele che mi auguro stia meglio.
Azimut…
PS: Yris dove sei? e Pina? e Polla?
Chiara* io vorrei sentire insieme a te piccoli sorsi di serenità, guardare cieli cosparsi di nuvole a strati e toccare l’erba bagnata di pioggia senza che tutto questo ci possa fare male. Il mio dolore non voglio dartelo perché ne hai già a sufficienza, farò l’egoista e lo terrò tutto per me ok?
Maria Letizia, oggi non posso dire di aver lottato ma almeno non mi sono lasciata andare, non mi sono fatta travolgere dalla spirale dell’angoscia e questo per me è già moltissimo. Il tuo Sam che combina?
Marianna…mi metti in imbarazzo così… sono solo una vecchia befana. Anch’io ti voglio bene piccola, tanto tanto…
Silvia dove sei? Sto allungando le mie braccia…dove sono le tue? Ti sto aspettando, vieni un po’ qui tesoro…
Allora, i giorni scorsi fuori casa sono stati molto difficili. Lontana dai miei schemi, dai soliti passi che in qualche modo rassicurano, senza psicologa per via delle ferie, la mia casa, i miei libri, la mia musica. Senza di voi… mi chiedevo in continuazione come stavate…mi siete mancate immensamente. Dormire un incubo.. la casa un forno (e per dirlo io!), rumori di caldaie frigoriferi ascensori e chissà che altro, una finestra senza le imposte, io su una brandna con mezze gambe di fuori, i tappi nelle orecchie e la mascherina sugli occhi… mi sa che dovevo essere da foto. La mattina solito bicchiere di latte con una fetta biscottata, aggiungevo uno yogurt così avevo la scusa di dire che mi ero rimpinzata a colazione e potevo saltare il break pranzo, tanto eravamo fuori in giro. La sera cena con il parentorum. Il giorno più difficile è stato quando hanno deciso di andare in pizzeria e mi sono vista portare davanti un’intera pizza: sudore gelato lungo la schiena, vertigini, ne mangio un quarto e poi comincio a sentire un bisogno irrefrenabile di vomitare, il posto è piccolo con bagno minuscolo, non capivo più nulla, la gente mi parlava e rispondevo a monosillabi, non so come ho fatto ma sono arrivata a casa… La sera seguente cena in casa, mi arriva un piatto di pasta al ragù, anche quando stavo bene mi sarei fatta impiccare prima di mangiarlo, mi fa venire la nausea l’odore e anche solo vederlo nei piatti degli altri. Sul mio viso deve essersi disegnato lo sgomento perché il padrone di casa mi chiama a sé e mi chiede che ne penso di mezzo piattino olio e parmigiano…deve aver capito che c’era un problema ben più grave del suo ragù… Vi risparmio il resto dei giorni, tanto potete immaginare…
Eccomi qua, sono distrutta, non tanto per il lavoro, ma per i km macinati tra pullman, corse e scalinate…scusate se non scriverò molto. Ho anche paura che per questa stanchezza ceda al Mostro e NON VOGLIO ROVINARE QUESTA GIORNATA DI VITTORIA!
Luna Blu…sono contenta di leggere della tua giornata, VITTORIA ANCHE PER TE!
kia è molto bello quello che scrivi: “Mi sento molto vicina al tuo modo di sentire, di lottare” Grazie per il consiglio, ho presente quel libro, domani faccio un salto in biblioteca, mi sembra di averlo visto…ti farò sapere!
FraN : “Acciambellarsi nella serenità”, bello, grazie Luna Blu, me la segno anche io. Anche tu fai come me Fan, tieni un diario e ti segni le parole e i fatti (belli e brutti) che ti succedono. Io lo faccio quasi ogni giorno, è come un mezzo per ASSAPORARE DAVVERO FINO IN FONDO OGNI ATTIMO CHE LA VITA CI CONCEDE. Poi tu non lo sai, ma sto “scrivendo un libro” le protagoniste siamo tutte noi: ho raccolto tutti i post dal mese di novembre, riordinati e stampati, ho superato le 200 pagine, spesso torno a rileggerne qualcuna…è davvero un tesoro prezioso e mi aiuta a riflettere molto.
Niente abbuffate e pomeriggio passato a curarmi, brava! Ottima strada PER VOLERSI BBENE CONCRETAMENTE!Hai ragione: “se ti OBBLIGHI ad avere cura delle cose superficiali, in automatico inizi leggermente ad avere anche solo l’idea di prenderti cura anche di altro… tutto sta nell’OBBLIGARSI a farlo” Grazie per questi tuoi esempi di vita!.
Ilariona sono contenta che anche tu condivida il pensiero di Fran, se non siamo noi i primi ad amarci, come faremo ad essere amati anche dagli altri, ma s.tutto, dove metteremo le basi per ricostruire la nostra autostima?P.S. Vedi come siamo simili: già ti preoccupi per lunedì…e se poi tutte le tue paure si rivelassero infondate?
Chiara* ti abbraccio forte forte, cerca la forza nei tuoi sogni, nel tuo desiderio di vivere…VEDRAI CHE UN GIORNO ANCHE NOI SAPREMO AMARE DAVVERO LA VITA e non solo essere sfiorati da essa
Azimut, non mi sono dimenticata di te, che cosa è successo, perché dici di essere a pezzi? “più sono dentro il dolore e più mi avvolge, entro in una sorta di frenesia e finisco per fare di tutto per farmi ancora più male” Questo male che ti fai è una punizione, per cosa vuoi punirti cosa non accetti di essere o di aver fatto; ti ripeto, dici a Chiara di perdonarti…ma tu perdoni te stessa. Non voglio essere insistente o indelicata, ma cerca di capire da dove ripartire per ricostruire un equilibrio dentro di te, SEI FORTE, sai di esserlo, puoi farcela…io SONO CON TE!
Miele, stai meglio?
Silvia, laura, Pina, yris, Polla…dove siete. Io continuo ad avervi nel cuore…
Vado a nanna…domani giornata dura…8 ore, ma alla fine ho notate che queste vacanze mi hanno fatto davvero bene, sono più rilassata e per ora cerco di affrontare tutte le situazioni con razionalità, senza panico…VI AUGURO UNA DOLCE NOTTE, VI ABBRACCIO CON TUTTO IL CUORE…GRAZIE DI ESISTERE!
Azimut, abbiamoscritto insieme…hai provto a lottare, è già una vittoria. Il mio cucciolo e qui sulle mie gambe…che grande affetto mi dà!
SOGNI D’ORO A TUTTE!
eccomi ragazze, eccomi..
ma non ho molta forza per scrivervi stasera.
sono tanto stanca..
sappiate però che vi leggo, che nel momento del bisogno ci sono sempre.
e ci sarei ancora di più se potessi fare qualcosa, concretamente.
sapete.. alle volte mi scoraggio anch’io nel leggere storie di dolore permanente, nel vedervi sprofondare nelle sabbie mobili.
non so dirvi se è rabbia o frustrazione.
di certo empatia, visto che ci sono passata anch’io – eccome se ci sono passata!
e allora mi verrebbe da urlare, da scuotervi, da prendervi per mano e tirarvi via dal precipizio. ma so che è una strada che dovete percorrere da sole. e allora mi accoccolo per terra, e aspetto.. aspetto che siate voi a chiedere
ah.. dimenticavo.. per le nuove arrivate, che saluto: sono yris, mezza vita alle spalle, 30 anni di anoressia con condotte di eliminazione, una decina di tentativi inutili di terapia, poi il fondo, la disperazione, la saturazione, la terapia di svolta, la motivazione, la rabbia, la risalita, la fatica, la lotta (quella vera), l’ostinazione, la guarigione..
infine l’amore verso me stessa
ci arriverete anche voi! credeteci..
ma fate anche qualcosa per rendere questo sogno possibile.
l’ho detto più volte: guarire costa più che star male.. ma ne vale la pena!
vi abbraccio forte. forte..
..”guarira costa più che star male..” lo sento,lo vivo,mi blocca.. è proprio vero però! e credo proprio che ne valga la pena..
Buonasera a tutte!
Eccomi qui tra voi stasera!
Vaniglia…..ti mando un grande grande grande pensiero affettuoso…ti sono vicino…
Azimut, ho letto il tuo racconto…le tue parole, il sudore gelido sulla tua schiena, mi hai fatto venire i brividi, davvero. Spero tu possa stare meglio in questi giorni. Ah, però sì in effetti una foto con tappi nelle orecchie e mascherina sugli occhi l’avrei voluta!Scherzo, ma magari ti strappo un sorriso sincero per un attimo…
Yris, ci sei ancora?Ti penso sai?Eddai, mi mancano le tue battute su di me!ehehehehe….
Marianna, come è proseguita la tua giornata???Ti penso tanto…mi mancava scriverti…
Scusate, sto un pò crollando e non ho tempo per commentare tutte…ci sentiamo domani mattina!
Passate una notte tranquilla e dolce, senza incubi…
Aleph
Yris!!!!!!!Abbiamo scritto più o meno in contemporanea!!!!!!Ciaooooooooooooo
si polla, ne vale la pena. non farti bloccare, prendi consapevolezza della cosa, affrontala con l’elmetto in testa, ma va’ avanti.
io oggi sarò pure stanca.. a causa del lavoro, dello stress, dell’incontro con persone sgradevoli, ma questo non è nulla in confronto a come stavo quando ero nella malattia. nessuna stanchezza equipara quell’inferno!!
ALEPH!!!! adorabile piccolo mio… è tanto che non ti sogno.. 🙁
che fai? mi abbandoni per le tue dolci fanciulle??
vieni qui a rapporto!!
bacionotte bimbe, una carezza sulla fronte..
Ahahahah Yris, sarai mica gelosa????????????
Non ti preoccupare, per ora nessuna dolce fanciulla in vista…
Buongiorno!
Che nottataccia, forse ero troppo stanca per addormentarmi o forse è stata colpa dei crampi allo stomaco, non so se per la tensione della giornata o per l fame. Alla fine, superata la mezza notte, ho bevuto un sorso di latte caldo (sfidando il Mostro), a letto ho fatto i miei esercizi di respirazione e mi sono addormentata…però è dalle 5 che sono sveglia, così ho fatto la lavatrice e ho pulito casa…ora aspetto le 7.20 per uscire e raggiungere l mi collega che gentilmente mi da un passaggio, altrimenti sarei già per strada per arrivare un po’ prima a scuola e già mettermi al lavoro…credo che la mia iperattività non si sia così calmata, ma quando mi sono svegliata ed erano le 5…non avevo più sonno e non aveva senso stare a letto…
yris finalmente! Come stai, non deprimerti per colpa nostra, abbiamo bisogno del tuo buonumore e della tu positività!Capisco bene cosa intendi quando parli di empatia…succede anche a me, anche se ci sono ancora dentro…però hai ragione: “so che è una strada che dovete percorrere da sole. e allora mi accoccolo per terra, e aspetto.. aspetto che siate voi a chiedere” Non ci avevi mai raccontato la tua storia così come hai fatto ora…grazie, adesso capisco da dove arriva la tua rande forza!Bella la tua frase: “guarire costa più che star male.. ma ne vale la pena!” GRAZIE, anche oggi ce la metterò tutta per fare un passo verso la guarigione, hai ragione ne vale la pena. Provo a fare come hai scritto: prendo consapevolezza della situazione, la “affronto con l’elmetto in testa” e vado avanti.
Polla , come stai? Sei d’accordo con me, ci proviamo anche noi a guarire? Un abbraccio
Aleph buongiorno (data l’ora)…
Azimut, la tua storia mi ha colpito molto…quanto devi aver sofferto e quanto stai soffrendo ancora, ma noi siamo qui…
Tra 20 minuti esco, oggi ho 8 ore, ma le prime tre tema, poi un’ora di interrogazione, due ore buca (le più insopportabili: leggo, scrivo, correggo compiti, ma non passano mai!), assistenza mensa (ora che odio), e alle tre del pomeriggio mi metto ad interrogare di storia…poveracci, io non ho mai fatto il pomeriggio, deve essere davvero pesante per loro, prometto di essere buona (anche se già lo sono). Poi finalmente a casa, dove crollerò in un dolce riposo.
Vi auguro di passare una FELICE E APPAGANTE GIORNATA e ricordatevi sempre la nostra “missione”: RENDERE STRAORDINRI LA NOSTRA VITA! Vi abbraccio forte, a più tardi!
Buongiorno angeli.
Ho trascorso l’ ennesima notte insonne. Gli incubi in questi giorni sono sempre più frequenti.
Mi sveglio di soprassalto, in un lago di sudore, con i brividi e il batticuore, il fiato cortissimo e a svegliarmi è un grido, una sorta di miagolìo assordante.
Domani ne parlerò con la psicologa, chissà che non mi possa aiutare a trovare una spiegazione.
Già, domani c’è l’ ennesimo incontro. Non so cosa aspettarmi ma so che ho tanta voglia di vederla e di parlare. Ne sento il bisogno.
Yris grazie. La tua testimonianza è molto importante. Per me significa molto. Anche se… mi spaventa l’ idea che potrei trascorrere gran parte della mia vita in questa condizioni.
Quando troverò quella forza necessaria per tirarmi fuori dall’ inferno? Quando riuscirò a guarire la mia mente malata?
Azimut si, sei un’ egoista. Perché il tuo dolore non puoi pretendere di tenertelo per te. Non te lo lascio. Non ti lascio.
Maria Letizia la nostra “missione” procede a tentoni, ma ci si prova. Grazie per l’ ottimismo che riesci sempre a trasmettere. Sei una persona fantastica.
Un saluto a tutti/e.
sai chiara, quando ho iniziato a star male io, negli anni 70, non si parlava ancora di dca. solo nel 1994 il disturbo è stato inserito o nel DSM 4, il manuale delle malattie psichiatriche. questo significa che sono stata “curata” per ogni cosa, meno che per il mio problema, sindrome maniaco-depressiva compresa. vi lascio immaginare l’inferno. e vi risparmio altri dettagli.
ma voi ora avete un’arma in più: quella della consapevolezza, della conoscenza. USATELA!
a questo proposito invito le nuove arrivate a leggersi tutta la parte del sito relativa ai dca. troverannno molte risposte alle loro domande ed anche utili consigli
un bacio oggi ad Azimut, Silvia, Marianna, Vaniglia, Laura e un abbraccio a tutte le altre. un pizzicottto ad aleph
Buongiorno a tutte. Yris, molto lieta di conoscerti! Sei davvero grande!
Pesata settimanale: 54,9 kg. La settimana scorsa ero arrivata a 57,8 ed ero nell’angoscia più totale. Ora mi sento più tranquilla, nonostante lo scivolone di ieri.
Programma del giorno: un’ora di cyclette più lettura di Ken Follett; riguardo la lezione di giapponese per venerdì; pranzo con spaghetti integrali e pomodoro fresco; mi stiro i capelli; poi non so, se non riesco a inventarmi nulla mi butto nel mio lettino, sto dormendo troppo poco in questi giorni.
Un pensiero a tutte voi, soprattutto a chi si sente in bilico…
Buongiorno a tutte!
Chiara, mi spiace per la nottata appena trascorsa. Credo tu faccia bene a volerne parlare con la psicologa, e sono molto contento tu abbia voglia di andare da lei. Vedrai che saprà come aiutarti! Cosa farai oggi?
Yris: ahi, per il pizzicotto!
Ilariona, sono molto molto contento della tua tranquillità di oggi. Cerca sì di riposarti un pochino, ti farà di sicuro bene!E buona lettura, mi raccomando!
Silvia…..appena ho tempo ti scrivo una mail tutta per te, ma tu continua a venire qui a scriverci, a raccontarci.
Azimut!Ti penso tanto….come stai???
Vaniglia…………..affronta la giornata col sorriso e senza rabbia.
Miele, dove sei?come va?
Marianna, buona giornata!Ti sono vicino…
Un saluto a tutte le altre!
Aleph
Eccomi qui…vi sto trascurando un po’…credo sia successa una cosa di cui rpendo atto solo ora…cioè magarid entro di em lo sapevo già…ma ora riesco ad ammetterlo…credo si essere innamorata…che stato di grazia!!! Prima mi son rinnamorata della mia vita…ora posso innamorarmi anche di altro…no?
Cmq è una giornata sctrana oggi…mi fa anche male una spalla…devo averci dormito sopra…pausa pranzo vado a fare un giro in barca solitario sul fiume…così metto ordine nella mia testa…e magari mi passa il amle alla spalla..ihhihhh…non son per la teoria del riposo ihihhh…qui c’è un sole stupendo…
un abbraccio a tutte!!!!
Vi voglio bene!
..Buongiorno a tutti!!!! oggi giornata un po’ strana,mi sono svegliata che c’era il sole e ora se ne è andato.. che barba! il sole per me è un sacco stimolante:sia per l’umore che per attivarmi con lo studio e progetti quotidiani.. va beh.. si fa anche senza dai! :-).. non troviamo scuse..
In questi giorni sono in una fase di rielaborazione abbastanza intensa,ma mi rendo conto di quanto NON ABBIA VOGLIA di staccarmi da certe cose e ormai il problema sta “solo” lì.. cioè.. sono in cura in qsto centro specializzato in dca da un anno e sono seguita da psicologa e piscoterapeuta,inoltre di mio vado cmq da una psicologa una volta la settimana(anche se in teoria non si potrebbe fare delle cure parallele,ma ho riscontrato sulla mia pelle che per me è meglio).. al centro specializzato trattiamo appunto il mio strano disturbo alimentare e con la psicologa esterna invece tratto altro,anche se ovviamente è tutto collegato.. e me ne rendo conto sempre di +. mi rendo conto di quanto qsto disturbo mi faccia far parte di una certa mia categoria mentale.. di quanto sia uno scrigno,un nido che mi sono costruita ad hoc,proprio su misura per me.. ed è difficile uscirne,perchè spesso proprio non mi va,per pigrizia anche.. ma reiterare è deleterio e non fa altro che fortificare certi meccanismi,benchè ormai io sia in grado di gestire molto meglio il tutto.. ho abbandonato molte paure,mi conosco molto meglio e non mi racconto scuse,non escogito fughe strategighe,cerco almeno con me stessa di essere sincera.. ma la cosa che + mi pesa di tutto qsta disturbo è il fatto che mi distolga da tutto il resto.. sono davvero poco concentrata sul resto del mondo e tutto gira intorno alla mia malattia che giustifica(nella mia testa) azioni,gesti e pensieri.. costantemente.. ma in fondo è roprio per qsto che penso di essermi rifugiata lì,proprio per estraniarmi da tutto il resto,solo che ora io tutto il resto voglio che per me assuma importanza e l’unico modo per scoprirlo è abbandonare sti meccanismi che mi fanno stare illusoriamente al sicuro(ma da che poi???)..al sicuro dal mettere del peso?al sicuro dalla gestione di cosa??? bah..
oggi sarà una giornata in cui dovrò fare delle cose diverse e già mi agito perchè mi sembrano ingestibili,ma devo razionalizzare e non scappare,farle e punto. senza tante menate.. sono sicura che tutto andrà benone e che come sempre mi aiuterà a vedere le cose da un punto di vista + sano!
bene.. intanto vi auguro buona giornata.. vi leggo semprisssssimo.
Grazie Aleph, mi sto rendendo conto che i piccoli piaceri sono i più gratificanti!
Che bella notizia Luna Blu, è bellissimo essere innamorati! Comunque hai ragione: se non amiamo prima noi stesse non possiamo amare nessun altro. Se ora sei giunta a questa svolta nella tua vita vuol dire che stai davvero bene e posso solo essere felice per te!
Polla, sento molta positività in quello che dici. Brava, niente scuse! 🙂 e soprattutto, un passo alla volta.
Buon proseguimento a tutte voi.
yris ciao, piacere di rileggerti, io credo che tu stia facendo già concretamente con il tuo esserci. Vedi, a volte vorrei chiederti molte cose…ma il mio blocco si estende anche qua sopra (puoi immaginare fuori…) un abbraccio tutto per te
Aleph, quel sorriso me lo hai strappato… grazie
Maria Letizia, mi dispiace per la tua sveglia mattutina. Io credo di essermi addormentata proprio intorno a quell’ora dopo una notte da dimenticare. Mi piacerebbe poter gestire l’insonnia facendo qualcosa come te, ma in queste situazioni sono totalmente senza forze.
Chiara* anche tu in bianco… Descrivi esattamente quello che provo io: sudore, brividi, batticuore. Ti resta anche la sensazione intensa della paura? Vedrai che la psicologa ti aiuterà moltissimo, cerca di descriverle tutto quello che provi in quei momenti
Ilariona, vedo che anche tu dormi molto…
Luna Blu…innamorata…è bellissimo. Lasciati pervadere, porta quello che provi con te in barca e riflettilo nell’acqua, intreccia i giochi di luce con quelli del tuo interno
Polla mi incuriosisce questa cosa del doppio percorso psicologico: non ti viene da mettere un po’ in competizione le figure che ti seguono? Te lo chiedo perché penso che io non riuscirei ad affiancare un’altra persona alla mia psicologa, mi squilibrerebbe più di quanto non sia già. Buona giornata anche a te
Silvia mi manchi…ho bisogno di te…ti aspetto…
“…la cosa che + mi pesa di tutto qsta disturbo è il fatto che mi distolga da tutto il resto.. sono davvero poco concentrata sul resto del mondo e tutto gira intorno alla mia malattia che giustifica(nella mia testa) azioni,gesti e pensieri.. costantemente.. ma in fondo è roprio per qsto che penso di essermi rifugiata lì,proprio per estraniarmi da tutto il resto…”
Le parole di Polla sono riuscite a descrivere perfettamente ciò che sento.
Solo che io ancora non riesco a staccarmi dal mio nido, in un certo senso ci sto bene… mi sento protetta, al sicuro dal resto del mondo.
è tornata la lama dentro mi sta squarciando non ho più forze per sostenerla
Ciao a tutte …per me, la giornata è cominciata molto molto presto, sono andata a dormire alle 23,30 ma, come al solito tanto per…di sonno non ne avevo! e infatti, all’una di questa notte ero già sveglia…mio padre pure lo era! l’ho trovato in giro x la casa, e di solito quando mi sveglio in piena notte, sono la sola! anche stanotte sogni brutti, agitati, di discussioni, liti…e stavolta proprio con mio padre! Le motivazioni? le solite…tanto che credevo che oggi ci avrei discusso sul serio…ancora nulla, ma stasera?? chi lo sa. Cmq, è un periodo che dormo poco e niente, sto spesso male con la testa…in più comincio a sentire di nuovo dolore al ginocchio, lo stesso x il quale ho evitato l’intervento l’estate scorsa, la cosa mi innervosisce e mi preoccupa. Insomma, in generale la mia forma fisica fa schifo…e poi, sono diventata insofferente nei confronti delle persone complicate…sto bene sola, ma non troppo. Lavoro, tanto e forse troppo x come mi sento, anche stamane, in piedi alle 3,30 di notte ho fatto 3000 cose, ho cucinato pure x i miei, sapendo che oggi x via del lavoro sarei arrivata tardi…
io ho mangiato pesce e cavolfiori, a loro ho cucinato del pollo…
ora pomeriggio ho dei giri da fare, la spesa…e stasera che cucino? bhò…a volte il dover pensare anche a loro mi stressa il cervello!
ho incontrato la mia amica che mi diceva x sabato…x me è indifferente se uscire o no, sono stanca, e poi, non ho voglia di pregare nessuno! Ci sono poi un sacco di discussioni all’interno del gruppo e, visto che non mi riguardano voglio starne fuori…mi bastano quelle che ho in casa…
è un momento strano, che sento che non sto vivendo, non mi sto divertendo, che sento di non avere 32 anni…faccio tutto in automatico, senza brio, senza entusiasmo…tanto ogni giorno è uguale…sopravvivo! non so’ cosa mi prende, è come che non pensi più a divertirmi…tanto non miva, non mi interessa! domani vado dal parrucchiere…tanto x a momenti non vedo l’ora, altri non mi interessa! Non ci capisco nulla…
e poi, la gente è stronza e malefica, sono stata richiamata al lavoro x cose non giuste ma, proprio x questo stamane mi sono battuta x ottenere giustizia…e ci son riuscita! ecco, forse l’unico lato x il quale reagisco e ho voglia di lottare è il lavoro…dal quale cmq, sto ottenendo soddisfazioni. Ma, la vita è solo questo?
Scusate…
Azimut, forza, forzaaaaaaaaaa!!!!!!!! Noi ci siamo.
Vaniglia… “sento che non sto vivendo, non mi sto divertendo, che sento di non avere 32 anni…faccio tutto in automatico, senza brio, senza entusiasmo…tanto ogni giorno è uguale…sopravvivo!”. Capita troppo spesso anche a me. In questi giorni me ne sono accorta e sto cercando di porre rimedio. Non è mai troppo tardi.
Coraggio ragazze!!! Azimut grazie epr le tue belle parole…
Vaniglia coraggio!!! Se vuoi racconta cosa è successo al lavoro…un abbraccio grande a tutti
Salve a tutte, eccomi quì.
Continuo a tenere duro e sta andando abbastanza bene…
ho cercato di muovermi e camminare il più possibile. Anche la cena con gli amici di ieri sera è andata benone. Non posso lamentarmi.
Vi abbraccio tutte quante.
eccomi a casa.
sono stata in studio a fare le pulizie e ora tocca a quelle casalinghe.
non riesco a stare ferma. devo per forza trovare qualcosa da fare altrimenti impazzisco. è assurdo…
Azimut la lama, il dolore, il freddo… perché? Possibile che non ci sia niente che possa aiutarti a vedere uno spiraglio di luce? Ti tengo per mano. Non ti abbandono.
Vaniglia mi piace quello che hai scritto. Tu sei consapevole al 200% di ciò che ti sta capitando. Allora comincia a tirare fuori le unghie e lotta. Prendi a calci questa vita di m***a e mandala a fan***o una buona volta!
Scusate ragazze ma sono a pezzi…come disse una volta yris…per volare bisogna sporcarsi le ali…cerco di riprendermi, a questa sera…
Chiara se nn riescia star ferma….vieni a casa mia a far pulizie..ihhhihhhh…scherzo..un abbraccio grande!
Ragazze, sto un po’ così, non so nemmeno definire come.
Oggi sono stata brava, ho mangiato normalmente e tutto, ma sento un’insoddisfazione dentro di me che mi fa temere il peggio.
È stata una bella giornata di sole eppure non sono uscita, non ne avevo voglia. Stamattina ho fatto tutto quello che dovevo fare, ho perfino improvvisato una nuova lezione in 5 minuti. Mi sono già preparata la cena a parte perché mia suocera ha comprato pizza e io, seguendo i miei schemi, ne mangio solo una volta ogni 3 settimane (tra l’altro l’ho preventivata per questa domenica, per il compleanno del mio amore).
Ora continuo a leggere il mio Follett, ma sento di aver sprecato una giornata. Mi rendo conto che sprecare per me significa non consumare abbastanza calorie. Tutto ciò è snervante.
Ma sai Luna che quasi quasi… no a parte gli scherzi, io adoro sistemare casa. Forse è un comportamento un po’ eccessivo e ossessivo ma… devo sempre tenere tutto a posto, lindo e lustro. Mi rilassa pulire e rassettare. Lo farei di continuo.
Come vedo una macchiolina è finita. Mi faccio prendere dal “panico” e inizio a lucidare a destra e a manca.
Quindi se vuoi vengo ben volentieri a darti una mano! 🙂
Maria Letizia che è successo? Mi si spezza il cuore… le tue ali torneranno a sfarfallare più forti di prima. Coraggio piccola.
Ilariona, ti capisco. Anche io spesso mi fermo anche se so bene che potrei uscire e godere di tante cose..e alla fine mi sento una insoddisfazione enorme dentro che mi butta giù. 🙁
Non so darti consigli perchè io alterno giorni attivi e positivi come gli ultimi 3 a settimane intere di inattività e apatia.
Però ti sono vicina :*
Stasera vi dedico una bella cover rilassante ^_^
http://www.youtube.com/watch?v=MQa9oZqG_U0&feature=fvst
Grazie Fran. Tutta questa smania di tenersi occupate… è un aspetto importante della malattia. Forse non sono ancora pronta per trascorrere una semplice giornata di ozio. Verrà anche quel momento.
E’ in queste situazioni che mi accorgo di quanto la guarigione sia ancora lontana: dopo un pranzo alla mensa della scuola (non voluto da me, ma fatto per non dare adito a pettegolezzi sulla mia magrezza già troppo sperperati) e una merenda (non voluta, ma cercata per autopunirmi e vomitare il tutto)…gioire nel constatare di pesare 5 etti in menodi questa mattina…
Scusate, sono tanto stanca, è dalle 5 che sono sveglia…devo dormire un po’ e riflettere…a dopo
P. S….grazie Chiara…
Ilariona l’ iperattività penso che sia normale o quantomeno che abbia un suo perchè in tutto questo.
Il senso di insoddisfazione perenne lo conosco molto bene. Io ci convivo da tempo ormai. La depressione mi ha svuotata dentro, mi ha portato via tutto. Però mi ha regalato il dca. Bello scambio!
Gli schemi… quale prigione ci costruiamo con le nostre mani? E’ assurdo.
FraN cerca di far tesoro delle belle sensazioni che stai provando in questi giorni.
Se sono positivi ci deve essere un perché.
Chiediti come mai il Mostro (è così che lo chiamo, indipendentemente dalla sua natura e tipologia) non l’ abbia avuta vinta.
Forse significa che dentro di te c’è ancora uno spiraglio di luce, che sei ancora in tempo per scappare via da tutto questo prima che diventi troppo grande e ingestibile.
Maria Letizia… perché? Perché dobbiamo subire tutto questo? Quale condanna ci è toccata?
Io non so cosa posso dirti per aiutarti a star meglio, perché dipende tutto da te.
Credo però che ogni cosa che ci accade sia da prendere come un insiegnamento. Non mollare Maria Letizia. Oggi ha vinto Lui ma domani ti prenderai la tua rivincita.
Silvia dove sei? Ti porto nel cuore e ti sento qui accanto a me.
Miele sei guarita? Stai un po’ meglio? Mi manchi…
Azimut ti sto stringendo le mani, ti sto guardando dritta negli occhi, ti sto sentendo e con te sento il tuo dolore.
Ieri sono uscita per la mia corsetta quotidiana e mi sono fatta male. Sono andata subito dal mio medico e mi ha prescritto una serie di controlli da fare dicendomi che probabilmente fino a pasqua non potrò correre.
Mi sento morire, è l’unico modo che conosco per combattere lo stress…
Ho pianto per tutta la sera, sembro una scema, lo so.
Sono stata sveglia tutta la notte, avevo freddo, paura, ansia, mi coprivo ma non riuscivo a scaldarmi. Allora mi sono svegliata e sono andata a prendere la confezione di ansiolitici in cucina e lì, per un momento, avrei voluto svuotare la boccetta…
Sono stata sola tutto il giorno, non vedo l’ora che arrivi sera per poter addormentarmi e non pensare a niente.
oggi non ce la faccio perche non si ferma tutto io non posso andare avanti
Azimut si che la fai. Ce la devi fare! dai Ca**o! Tira fuori la forza che hai dentro e lotta! Io sono con te! Ti do una mano io, Ok? Ma proviamoci almeno!
No Marianna… non sei stupida.
Nessuno meglio di me può capirti.
Forza Azimut, forza Marianna. Una cosa va male, cento altre potrebbero andare meglio!!!
purtroppo il lavoro ed i ritmi quotidiani mi hanno ripresa e riesco poco a scrivere.
maria letizia, forza è già importante che tu ti renda conto del fatto che c’è un problema nel tuo gioire di mezzo chilo in meno. è difficile e lungo cambiare il nostro modo di vedere e sentire il nostro corpo e il rapporto col cibo. ti abbraccio.
azimut, ferma tutto allora, grida, ma non solo a noi vomita in faccia il tuo dolore alle persone che ti sono vicine e fanno finta di non vedere, urla quello che provi che non ce la fai più.
silvia io ti penso, perchè oggi non 6 venuta a salutarci, l’ultimo tuo post mi ha un po spaventata dammi tue notizie.
Grazie Chiara… lo spero.
La cosa che mi confonde è che non so riconoscere le motivazioni che mi rendono calma e quelle che mi rendono dinuovo preda dei miei disturbi. Mi sembra sempre che tutto venga da se, senza motivi precisi.
Non credo di essere in grado di controllare.
Per il momento continuo a stringere i denti e non cadere preda dell’ansia. Il mio ragazzo sta organizzando un viaggio di 5 giorni a Praga solo per noi due, per festeggiare il 4 anno insieme. Questo mi fa sentire bene 🙂
Poco fa dicevo al mio ragazzo che non riesco a identificare le ragioni per le quali sono stata bene e non mi sono abbuffata nell’ultima settimana, e che quando sarò guarita non dovrò più pormi queste domande perché stare bene sarà la normalità e non un’eccezione. Quindi Fran, se tutto viene da sé credo sia solo un buon segno! Ti abbraccio.
Buona notte angeli.
Sono a pezzi. Voglio solo dormire e non pensare a niente.
Scusate se sono di poche parole.
Un abbraccio
Eccomi qua…ho pianto, ho riflettuto, ho dormito e MI SONO PERDONATA. Credo di aver capito cosa sia successo, quindi il prox mercoledì sarò preparata: ho paura della mensa scolastica, delle occhiate e delle battutine delle colleghe (DONNE OVVIAMENETE). La Più PESANTE è STATA “Che magra che sei, come fai? Sembri quasi anoressica….” Ora, c’è una cosa importante da raccontarvi: nel primo scuola dove ho lavorato, nella quale sono rimasta 3 anni, i primi 2 anni non ho avuto problemi, anzi ero molto stimata dalla preside, il terzo anno (calo di iscrizioni) è stato un inferno,: preside e colleghe mi facevano osservazioni e rimproveri su tutto, ma il massimo della disperazione è stato quando la preside mi convocò per dirmi che molte mamme si era “informate” sulle mia salute, dato che mi vedevano molto male. AL tempo feci l’errore (e da qui, mai più!) di raccontare a colleghi e preside del mio problema…tanto eravamo una “gran bella famiglia”, tre anni dopo mi viene sbattuto in facci, non solo, la preside mi chiede di prendere due mesi di aspettativa per rimettermi in salute…le ho quasi riso in faccia: due mesi, ma se sono anni che lotto contro la mia anoressia. Ovviamente non accettai, lei non la mandò giù, da Natale in poi fu un inferno: controlli, rimproveri, appunti, osservazioni anche e s.tutto su cose inutili, quando a fine anno trovo il mezzo per cacciarmi. Giunse voce che nei questionari ANONIMI distribuiti ai genitori, risultava che la mi presenza per l’anno prossimo sarebbe stata motivo di molti ritiri di molti ragazzi, quindi, la preside mi invitava” a dare le dimissioni (ovviamente non poteva licenziarmi, non c’erano elementi)perché visti i risultati dei questionari che OVVIAMENTE non vidi mai, a settembre sarebbe iniziato un anno d’inferno…io ero allibiti, ma anche stanca di quella lotta contro i mulini a vento e me ne andai con la tristezza di aver scoperto che nelle SCUOLE PRIVAATE CATTOLICHE i soldi sono il motore e l’interessi di tutti e non la formazione dei ragazzi. Ora capite perché qui ho il terrore che q.no capisca q.sa. A mensa mi presento, magari prendo solo frutta e verdura, non mi seggo vicino ai colleghi e me la sono sempre cavata bene. Ma poi, con una colazione fatta alle 6.00, i colleghi vicino e un menù che ha risvegliato il mostro…è stata la fine: ho divorato tutto e poi ho vomitato, ma il Mostro non se n’era andato (come non se n’è andato neanche ora) e ho comprato dei biscotti e un cono gelato che ovviamente ho poi vomitato, perché appunto dimostrazione della vittoria del mostro. Non mi resta che trarre le osservazioni positive: mercoledì prossimo mi porto il mio pranzo da casa, Tanto ho 2 ore buca prima della mensa, a mensa non mangio e se qualcuno me ne chiede il motivo io rispondo la verità: “Ho già mangiato”. Problema mensa risolto, ma è inutile che nasconda la testa sotto la sabbia, quei 4 etti in meno sono il chiaro segno che il cammino è ancora lungo e faticoso, che sono ancora vincolata da paletti e restrizioni, che il IL CIBO è ANCOR LA MIA OSSESSIONE. Che fare lo so, domani ho l’incontro con il neurologo, affido a lui tutto quanto e sento come comportarmi…di certo IO NON MOLLO!
Grazie per tutte le frasi di consolazione che mi avete scritto, ma dove le trovo delle amiche così?Ora mi dedico a voi:
Chiara* , così dolce e sensibile, non ti conosco ti vista, ma ti sento molto più vicine delle mie (poche ) amiche…grazie per i tuoi pensieri e i tuoi incoraggiamenti. MI spiace per la tua notte insonne, come vedi anche io tra incubi e mancanza di sonno…è davvero un tormento, lo so che succede perché mangio poco…è torniamo di nuovo lì. Fai bene a parlarne con la psicologa, il mio neurologo mi aiuta molto a trovare l’origine di questi incubi. E’ positivo che tu abbia voglia di vederla e di parlarle, vuol dire che si sta istaurando un bel legame ed è un valido aiuto! Non so rispondere nemmeno io alla tu domanda”Perché dobbiamo subire tutto questo? Quale condanna ci è toccata?” però hai ragione: “Ogni cosa che ci accade è da prendere come un insegnamento”. Non mollo e domani la VITTORIA SARA’ MIA…grazie ancora per il tuo sostegno!
yris grazie per le tue parole:”voi ora avete un’arma in più: quella della consapevolezza, della conoscenza. USATELA”Hai proprio ragione!
Ilariona …brava, ottimi progressi, noto che anche tu ti affidi a schemi e paletti, ne abbiamo bisogno per difenderci dal mostro perché siamo ancora troppo deboli per farlo da sole
Aleph ..ricambio il saluto e ti prometto che domani scriverò solo cose belle!!!
Luna Blu che bella la tua frase: “Prima mi son innamorata della mia vita…ora posso innamorarmi anche di altro…”. E’ molto vera prima dobbiamo imparare ad amare davvero noi stesi, poi potremmo amare (inteso sotto moti aspetti) anche gli altri
Polla il sole qui c’era, già, e anche a me da tanto buon umore…eppure oggi non è bastata…”fase di rielaborazione…mi rendo conto di quanto NON ABBIA VOGLIA di staccarmi da certe cose”…come ti capisco, l’abitudine ci dà sicurezza perché, come scrivi, il nostro disturbo”è uno scrigno,un nido che mi sono costruita ad hoc,proprio su misura per me.. ed è difficile uscirne,perchè spesso proprio non mi va,per pigrizia anche.. ma reiterare è deleterio e non fa altro che fortificare certi meccanismi”: uscire dalla sicurezza del nido famiglire della nostra infanz