La piazzetta di primavera
Siamo solo il primo di marzo ma la nostra piazzetta si prepara già alla primavera, che in effetti in buona parte d’Italia sembra già arrivata. Benvenuti ai vecchi e ai nuovi amici. L’ultimo commento della piazzzetta di febbraio è qui…
Sono la primaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa che onore!!
Aleph meglio la tua luna oggi’
Marianna grazie per aver chiesto di me,no non mi sono sentita di uscire con questo ragazzo, soprattutto mi sembrava scorretto farlo ora , devo farmi chiarezza..con l’introduzione di alimenti va molto a rilento,sto quasi pensando di cambiare psi perchè non la sento molto presente e mi sento sola..non so forse un cambiamento mi aiuterebbe..te come mai discussioni con tua madre? e non puoi fare una capatina a respirare un po’ di mare?
Polla mi spiace un sacchissimo e sono felice tu stia meglio,hai gestito la situazione in modo esemplare e questo ti fa onore..ma per quanto dovrai prendere i farmaci?
Miele,bellezza in bicicletta, sei serena ad andare a pranzo dai tuoi?
Azimut che fine hai fatto?mi manchi..
Un saluto e un enorme abbraccio a tutte!ma proprio tutte!
non ci posso credere…il mio saluto più grande va al grande Lucio!
buona piazzetta nuova, finalmente siamo in marzoooo che bello. oggi mi sento proprio in primavera. …. e pensare che la primavera mi ha sempre fatto tristezza….da sempre
polla, mi dispiace risponderti solo ora, ieri sera non ho voluto accendere il computer perchè cerco di staccarmi un po’ da internet.
sono felice tu stia meglio. hai avuto un periodo di stress, anche positivo … ma si può ripercuotere anche sul fisico. e da qui le mancanze di energie, la voglia di stare un po’ a riposo … e fai benissimo. le lezioni possono aspettare qualche giorno 😉
riguardo a tua mamma, dici bene, bisogna accettare le persone per quello che sono, però possiamo cambiare noi se riconosciamo gli stessi “difetti” che non ci piacciono negli altri.
mery, dici che l’introduzione dei cibi va a rilento. però va avanti, questo è importante 😉 in che senso senti poco presente la psi? non parlate del dca?
marianna ciaooo 🙂
un saluto anche a tutte le altre, miele, azimut, yris, aleph
ciao alla new piazzetta 🙂
polla buona trasferta,
anice come stai in generale?
mery certo, puoi cambiare il terapeuta ma resta il fatto che gli aumenti alimentari sei tu a doverli mettere in pratica.
io sono serena quando pranzo dai miei, sì abbastanza. qui non sempre mi smollo moltissimo sul cibo, in parte per le solite manie di controllo, in parte perchè loro mangiano ciò che mio padre pretende, e che non ha mai corrisposto ai miei gusti, quindi io spesso me ne preparo per me, oppure io e mia mamma ci cuciniamo qualcosa che piace a noi. per il resto tornare da loro non mi mette nessun brutto pensiero, invece una volta questa casa era una gran fonte di pesantezza….ripeto il mio consiglio: fuori di casa appena si può!
miele, oggi sto bene. mi sento contenta e un pochino meno in fissa con il cibo. ieri ho avuto un attimo di paranoia con uno yogurt alle nocciole.. mentre lo mangiavo leggevo le calorie e sono andata in crisi, volevo buttarlo ma poi mi sono fatta “violenza” e l’ho finito.
…. ho riconosciuto il mostro più volte ieri, e gli ho detto “taci, sei bugiardo” ogni volta che ho cercato di evitare cibi tabu, di togliere cose dal piatto perchè “pericolose”.
anche oggi ho mangiato in modo abbastanza tranquillo.
parlare alla psicologa lunedi mi ha fatto bene. abbiamo deciso che inizierò un nuovo ciclo per lasciar andare il mio passato, perchè molto del mio dca è legato a quello.
riguardo all’andare via di casa, mi trovi pienamente d’accordo. è bene, se possibile, diventare indipendenti. io ho avuto grossi problemi perchè non mi sentivo a posto a stare lontana, avevo ancora un grosso bisogno di tagliare questo sentimento. ci sto riuscendo adesso, poco a poco.
in questo periodo sto mangiando sempre con i miei perchè vedo che mi trovo meglio, non combino pasticci, non mi viene il bozzo e poi è un periodo in cui mi deprime mangiare da sola. non vedo perchè farmi ulteriore violenza e fare la dura evitando di stare con loro. per adesso mi faccio coccolare 😉
anch’io faccio come te, a volte cucino per me perchè loro mangiano la carne. si finisce a mangiare cose diverse, però stiamo in compagnia.
ma il tuo rapporto con loro com’è? io sto cercando di introdurre pensieri positivi nei nostri discorsi, perchè troppo spesso ci ritroviamo a parlare di cose negative, critiche, anche senza nessun motivo. però l’attenzione è sempre verso il brutto mai verso il bello..
uff avevo deciso di svegliarmi presto per essere la prima 🙂 … ma mi sono dimenticata! 😛
anice coi miei genitori ho un rapporto basato sulla trasparenza assoluta.
ognuno conosce le sofferenze degli altri, nel bene o nel male sono state sempre condivise.
ho un carattere simile a mio padre, ma con idee sul mondo totalmente diverse, per cui ci facciamo di quelle discussioni modello incontro di pugilato 😉
con mia mamma cerco con tutte le forze di fare quel che ieri scriveva polla: accettarla nelle cose buone e in quelle che mi infastidiscono. a 60 anni suonati, non cambierà di certo per me. gli unici cambiamenti autentici sono quelli che decidiamo NOI per primi di fare, tutto il resto è pura pellicola di superficie.
miele, quando si è simili ad uno dei genitori è normale discutere 😉 poi tendiamo a vedere negli altri i diffetti che spesso sono i nostri che non riusciamo a riconoscere.
sono assolutamente d’accordo con te e polla sul non cambiare gli altri, possiamo solo lavorare su di noi. però è difficile accettarlo, è un lavoro che va riconosciuto e intrapreso. anche per questo “ringrazio” il dca e la mia vita degli ultimi 2 anni.
ora scappo a yoga, a dopo 🙂
Sto davvero a pezzi…non so quante lacrime ho versato su qualcosa che vorrei a tutti i costi ricucire…ma non ci riesco. sono grande eppure piccola…senza forze.
Mi sento spossata, per giunta ci ho mangiato sopra…male…cucino dolci e mi ritrovo a mangiare cioccolata a pezzetti…era tanto che non lo facevo regolarmente ma per il resto sballo ancora…mi sento un casino, mi sento gonfia e con il cuore dolorante.
Baci…scusate lo sfogo
…ho sempre più desiderio di autonomia, dei miei spazi, della mia libertà…qui non mi sento libera, nin riesco a stare bene…voglio una casina tutta mia….
mi serve un lavoro, ke mi dia autonomia…ma è un momentaccio!
fabiola, mi dispiace sentirti cosi. cosa è successo? ti va di dire qualcosa in più, se hai voglia di sfogarti qui.
non farti male sentendoti in colpa per aver mangiato la cioccolata, hai fatto bene invece. cerca di farti una tisana adesso, rilassati, fai passare tutte le emozioni che provi. anche le lacrime servono a buttare fuori tutto.
ti abbraccio
..Buonasera ranuncole e ranuncolo,
allora??? come andiamo nella nuova piazzetta? ci voleva un bel cambiamento eh?
io sono giunta a casa abbastanza stanchina,ma contenta.. contenta di come sia andata qsta giornata,che come previsto,mi ci voleva proprio!
l’incontro con la nutrizionista è andato benone.. mi ha fatto un po’ anche una visita generale e mi ha trovata bene. io però le ho chiesto di indirizzarmi per fare qualche esame specifico,così appena mi organizzo li vado a fare. mi ci vuole anche qsto!
Il mio peso è incrementato ancora.. ma la cosa comica è che quando sono salita sulla bilancia(che io non so usare e quindi è sempre lei a dirmi il peso!) lei mi ha detto che ero calata.. e .. mi sono sentita delusa,stranita e anche un po’ scettica.. e invece.. tadaaaaan.. si è accorta che stava sbagliando e allora ci siamo fatte una risata!! eheh.
abbiamo guardato per bene i diari alimentari e non mi ha nemmeno fatto “aggiunte”.. dice che va bene come sta andando e che se procedo in qsta direzione,alla prossima visita,è probabile che il peso si sia ulteriormente incrementato. la prossima settimana però niente visita.. quindi si farà fra 15 gg!! dai daiiiii.. ;).
Ragazze.. io davvero vi consiglio con tutto il cuore di mettercela davvero tutta,di mangiare davvero e non per finta.. a me pesa di meno così.. mi pesa di meno mettere peso mangiando che mettere peso o non metterne o peggio perderne nutrendomi male. anzi.. mi da proprio soddisfazione.. sicuramente qsto è un mio discorso personale.. basato sul fatto che mi piace sentire di fare “un buon lavoro”,ma non tanto per il fare in sé,ma proprio perché è di me che si tratta,della mia vita.. mica degli altri o del fare bene per essere brave agli occhi di qualcuno.. sono i miei occhi che vedono me stessa.
una me stessa che comprende fatiche,gioie,dolori,traguardi,paure,ansie,gratificazioni,obiettivi,dubbi,nuove prospettive,ecc..
Per esempio mi è stato chiesto dal mio ex coinquilino che ho visto oggi,di fermarmi stanotte lì a dormire,visto che domani dovrò tornare.. beh.. l’idea era buona,ci stava.. ma io ho preferito tornare qui,dalle mie cose,nel mio bel tettuccio,la mia casina,nel luogo che mi sto costruendo e che mette tranquilla anche la mia bestiola.. insomma.. su qste cose ancora devo lavorare,ma almeno non è stata una fuga dal cibo.. cioè.. non è che non mi sono fermata per paura della cena o che ne so.. non mi sono fermata magari per altre difficoltà mie,che sto cercando anche qste di superare,ma che cmq vanno oltre il cibo e che però un tempo in quella linea di pensiero si sarebbero infilate. non so se sono stata chiara.. io so che almeno la cosa è + chiara per me,ma che prima di arrivare qui,c’è stato un prima appunto,adesso c’è un durante,ma ci sarà anche un dopoooooo! ;).
ah,la mia infiammazione si è attenuata ancora di +.. continuo con le medicine..
mando un abbraccio a tutto il blog!
passo domani.
notte.
..ma è un incubooooo: volevo farmi una bella doccia e poi infilarmi a letto,ma.. mi accorgo che improvvisamente non funziona l’acqua.
inizio a smanettare nella caldaia.. poi mi viene in mente che l’acqua qui è condominiale.. quindi scendo in pantofole con fare agguerrito e.. mi pare di capire nella mia scarsa esperienza da idraulica che la manigliozza generale dell’acqua è girata verso la chiusura.. mmm.. muble muble.. la sposto leggermente e sento l’acqua scorrere.. ma mi “spavento” per la paura di fare un danno e la richiudo al volo..
beh.. che fare? ho citofonato al mio vicino che.. ha pensato bene di mettersi a sistemare il suo lavandino della cucina stasera. quindi? quindi devo aspettare.. aspettare che lui finisca.. potrei anche non farmi la doccia,ma i denti? .. bah.. insomma.. non riesco ad andare a dormire dopo una giornata di treno,così come sono..
porto pazienza e aspetto. ennesimo imprevisto. se mi addormento sul divano e poi quello mi citofona per dirmi che ha finito,lo spaccoooooo.. ahah.
ri-buonanotte ragazze. io sogno la doccia. sappiatelo! ;).
Buonasera Piazzettaaaaaaaaaaaaaa!!!Una nuova casa per questo mese, benvenuta alla nuova piazzetta!!!!
Polla, ahahahahha, potresti scrivere un libro sulle disavventure che hai vissuto nel tuo primo mese nella nuova casa!!!!!Mitica!!!!!!!Facci sapere come procede l’acqua!!!Eeheheheh…
Io oggi luuuuuuuunga giornata in università…dovevo parlare col relatore, ma lui è stato impegnato fino al tardo pomeriggio quindi l’ho trovato solo allora!Ufff, che noia!Va beh, ho fatto un pò di vita sociale con alcuni miei compagni di corso almeno!Se no stando a casa a studiare non vedo mai nessuno!
Buon marzo!!
Buongiorno!!!!!
Oggi sono il primo????Evvai!
Ciao Midori!!!Come stai??????
ehi pulzelle e pulzello (ma forse farei meglio a dire puledrello.. :-), un buon marzo anche da me!! sono a roma, il cielo è terso e la temperatura a terra è di 18 gradi 🙂
bacivolanti
..Buongiorno blog,
eccomi sveglia e semi pronta ad affrontare qsta giornata.. prima di andare in trasferta vorrei riuscire a sbrigare alcune cosette,incrociate le dita per me! eheh.
Ieri sera poi ho dovuto attendere un’oretta e poi il tizio ha pensato bene di cedere e di riattivare l’acqua.. olè olè. La mia infiammazione è in via di guarigione invece mi pare..
una buona giornata a tutte e tutto(Aleph eheh).
a dopo.
Mery ci sono, ieri sono arrivata per scrivere ma la piazzetta nuova mi disorienta. Come sta andando?
Marianna ben ritrovata. Sì la coccola me la concedo sempre, spero che ormai almeno quella sia diventata un punto fermo. E’ un piacere risentirti. Come mai quelle discussioni con tua madre anche a distanza? Vi sentite spesso?
Qui c’è un cielo interamente ricoperto di foschia, il grigio uniforme mi agita. Preferisco vedere dei bei nuvoloni neri anzichè questa coltre impenetrabile. Ieri ho avuto una bellissima seduta con la mia psi…ero serena, ho chiacchierato, scherzato, le ho raccontato con assoluta tranquillità quello che mi piaceva fare da piccola, poi da adulta. E lei sorrideva e sorrideva. Bello. Sono uscita con una sensazione di assoluto benessere. Poi sono andata a vedere un documentario con Ortensio, siamo usciti e ho preso un pezzo di pizza. Mi sono un po’ agitata perché ho dato per scontato che doveva essere un pezzo solo, cioè io stavo bene dopo averlo mangiato ma non so se è stata una mia decisione quella di fermarmi o della malattia
Polla ma il tuo vicino poteva almeno mettere un biglietto con scritto che l’acqua era momentaneamente chiusa per manutenzione…
..buondì Azimut,
Ma come nuvoloso??! Qui c’è un bel sole..
Cmq il mio vicino non potrebbe nemmeno in teoria prendere l’iniziativa di chiudere l’acqua a tutto il palazzo,così senza preavviso.. Io potevo anche avere la lavatrice in funzione o essere sotto la doccia,ecc.. Per fare qsto genere di cose bisognerebbe avvisare prima,in modo tale che gli altri si possano organizzare e lasciarti pero’fare il tuo lavoro poi.. Io mi sono trovata all’improvviso senza acqua e con la sfiga che mi perseguita in qsti gg,ho anche pensato che ci fosse l’ennesimo guasto,avendo noi poi problemi alle tubature.. Eheh. Va beh dai.. E’andata così ed e’stato davvero solo questione di capire prima e di aspettare poi..
Per il tuo pezzo di pizza per me non c’è bisogno di ricamarci o di soffermarcisi troppo su.. Ti andava e l’hai preso. Tu per prima sai che per mettere peso o recuperare del peso,non basta un pezzo di pizza.. Tu sai anche che hai difficoltà proprio coi “pezzi”.. Quindi direi che tu sei consapevolissima di quello che vi ruota intorno. E’bello che tu lo abbia mangiato.. Che tu sia stata tranquilla e tutti i pensieri del prima e del dopo sono “inutili”.. Nel senso che o poi aggiungi davvero qualcosa o inutile stare li’a frullare.. E’il solito discorso di dare troppo spazio alla malattia,che proprio non ne merita. Ti distoglie l’attenzione da quello che tu circonda e la carica di significato.
Bello che tu sia già nella nuova piazzetta!! Ole’ ole’ole’..
Buon inizio mese a tutte!
Per rispondere a tutte voi, mia mamma mi telefona almeno 2-3 volte al giorno, faceva così anche quando andavo all’università e, nonostante spesso non possa stare al telefono, continua a chiamarmi ad orari fissi. E’ come se volesse tenermi costantemente sotto controllo.
I motivi dei litigi alla fine sono sempre gli stessi: mi rinfaccia di averle rubato 10 anni di vita a causa della mia malattia, mi accusa di non volerle bene. E poi ha il continuo bisogno di conoscere tutti i miei movimenti economici, nonostante sia un bel po’ di tempo che non chiedo più un centesimo. Lavoro e mi faccio bastare quello che ho, non ho vizi, mi pago le sedute dallo psicologo e dal nutrizionista, ma li considero un investimento, mentre lei ritiene che siano uno sciupio di soldi, che se nasci tondo non potrai morire quadrato e sciocchezzine varie.
Ho imparato a far finta di niente quando mi accusa però certe volte è proprio stressante. Se le viene lo schiribizzo è capace di telefonarmi anche alle 5 di mattina per ” sgridarmi” e non la finisce fin quando non le passa. Insomma, sono un pochino disperata, nemmeno la lontananza riesce a ricucire il nostro rapporto.
Buona giornata a tutte/i!
Polla, buona trasferta!!
Buona giornata a tutte/i anche da parte mia.
Marianna credo che tua mamma col tempo smollerà il controllo, non potrà fare altrimenti vista la distanza. capisco comunque il tuo disagio…
azimut grazie di essere qui fra noi!
ciao yris, ti penso e lo sai 🙂
polla buon viaggio
aleph…forza al lavoro 😉
Marianna le persone purtroppo non le possiamo cambiare, però possiamo sicuramente fare qualcosa, agire noi in modo diverso. Grazie al cielo sei autonoma, hai raggiunto i tuoi traguardi nello studio, ti mantieni. Non hai proprio nulla di cui rendere conto a tua madre. Scusa se posso sembrarti un po’ troppo severa nei suoi confronti, ma io credo che abbia bisogno di un bello stop. Stacca il telefono, riappropriati dei tuoi spazi. Chiama tu quando e se ti senti. Non farti venire sensi di colpa inesistenti per questo. Una figlia, un figlio non sono proprietà. Sono affetti e quando l’affetto si manifesta in modo sbagliato è necessario intervenire. Per la tua interezza, per la tua vita. Solo così potrai un giorno recuperare un rapporto più sereno. Quanto a psicologo e nutrizionista certo che sono un investimento, sono un meraviglioso investimento per la tua vita. E chi non lo comprende è perché non riesce ad elaborare i propri sensi di colpa e a fare i conti con la propria gelosia.
un abbraccio a tutte!!!
Come capirò che la brutta parentesi della malattia nella mia vita si è chusa?
Ciao Anice, ciao ragazze..
sono giorni che sforno dolci, stiro, pulisco casa e leggo…tutto per calmare e cacciare per un po la sensazione di malessere che ho. Lui…mi conosce ancora poco, intendo che è poco che siamo insieme e mi guarda come fossi una stella cadente…mi fa paura certe volte, perchè presto lo deluderò, come con la mia migliore amica. Ecco che cosa succede…non riesco a ricucire l’enorme strappo che si è creato e che ho acutizzato con la “malattia”…che poi a vedermi non cè niente e infatti, ancora una volta, mi odio perchè mi invento, come mi dice anche la mia amica, i problemi…li gonfio, ci sguazzo dentro pernsando di essere la sola al mondo ad averli. Ho un carattere orribile, sono testarda, se non sbaglio da sola non sono contenta, sono anche permalosa e poco coraggiosa…la vita non la so vivere!.
La dottoressa non la sto vedendo da un po…l’ultima volta si è un po arrabbiata perchè non mi rendo conto che sto cambiando, che devo reagire…ma come? ho cosi paura…
Un abbraccio e buona serata 🙂
Pam, non so quando ma arrivano i giorni in cui succede, ti senti meglio, SENTI di ESISTERE e non hai paura di mangiare…un bacio
..Buonasera blog,
eccomi rientrata,cenata e a breve sarò anche pigiamata! ye.
Ho passato proprio una piacevole giornata.. ritmi lenti e rilassati.. e nonostante qsto,sono stanchissima! Sono stata dalla psicologa.. sedute aste ultime che ho fatto che si pongono decisamente su un piano diverso da quello passato.. ho parlato di me,di mia madre,del centro.. delle cose che mi sono accadute in qsti gg. Abbiamo riso e anche scherzato(con la psi che mi segue non per il dca non succedeva mai prima!).. ho notato quanto anche lei si sia “ammorbidita” nei miei confronti.. soprattutto da quando mi sono trasferita.. ha cambiato molto atteggiamento. e.. mi piace molto di + così!
Poi sono andata a mangiare un gelatozzo con una mia amica e siamo state al sole a fare chiacchere per 3 ore.. ci voleva!
poi non so cosa sia successo.. o forse si.. cmq mentre ero in viaggio ho avuto un attacco di panico che ho cercato di gestire conversando con la ragazza seduta di fronte a me.. solo che anche in qsto momento mi sento stranita.. pf. non ho voglia di stare sul “chi va là”.. meglio che si sfoghi sto attacco se deve venire con tutto ciò che comporta,ma che poi passa.. la fase di stallo e di covatura dell’attacco di panico è sfiancante.. mi costringe ad una continua pressione psicologica tesa al “va tutto bene,stai tranquilla”.
sarà che mia madre poco prima che prendessi il treno mi ha comunicato che mia nonna molto probabilmente ha un tumore.. ma in realtà mi sentivo già stranita.. non so.
forse sono anche le medicine eh.. l’antibiotico è una bella bomba e infatti anche la pancia la sento un po’ in subbuglio.
cmq mia nonna è già malata da tempo.. diciamo che non è ferma in un letto,ma quasi.. quindi siamo tutti un po’ preparati a certe cose. Inoltre purtroppo non sono molto legata a mia nonna.. anche se è l’unica che mi è rimasta.. non ho un legame forte con lei,certo che però le voglio bene e sicuro non vorrei che soffrisse. mi preoccupo + per mia madre.. ma pare che anche lei,come al solito,viva tutto con una certa distanza.. e mi pare decisamente tranquilla. su qsto versante siamo molto simili.. e la cosa mi spaventa sinceramente perché a tratti risultiamo quasi “insensibili”.. ma poi io per esperienza ho capito che prima o poi ne “accuso”.. solo magari non subito. lei non so.
Insomma.. credo di aver bisogno di riposarmi stasera.. e spero tantissimo di svegliarmi domani mattina avendo smaltito qsto stordimento durante il sonno.. ultimamente qsti attacchi sono frequentissimi.. probabile che sia anche la botta di spavento presa l’altro gg e che appunto io vivo “dopo”. un insieme di cose quindi.
ah.. mi sono organizzata per il medico qui e settimana prossima vado a farmi prescrivere gli esami,ne farò un bel po’ e sono sicura che dopo qsti per un po’ starò tranquilla.. visto che la + grande paura che mi smuove l’attacco di panico è quella di morire,di avere un collasso,una malattia,ecc.. quindi se mi “tolgo i dubbi” poi sono certa che avrò solo di che giovarne. io sono per il sapere e poi intervenire se serve, oppure di mettermi il cuore in pace. :).
e voi? che mi dite?
un saluto alla nuova piazzetta.. a uhmhm che è passata in volata e a tutte le altre + Aleph.
Buona serata per chi la passa in giro e buon riposo per chi resta come me a casinaaaaa.. olè.
Polla, un abbraccio.
Ho letto del tuo semi o quasi-attacco e mi spiace…spero ci sia uno sviluppo il più positivo possibile.
Anche per tua nonna mi dispiace.
Ciao Uhmhm!
Fabiola, quando scrivi sei sempre così vaga…se provassi a concretizzare un po’ la descrizione di quello che ti mette a disagio? La mia è solo una proposta, ovvio.
Io sono stanchissima e tra poco me ne vado sul divano col mio kinder pinguì e un thè caldo, è stata una giornatina tosta ma in senso positivo. Ho anche litigato e fatto pace con mia madre…solite dinamiche, ora però non lascio più che si trascinino e chiarisco tutto subito, come oggi appunto.
domani non so se farò in tempo a passare, vi auguro intanto una buona notte!
ciao blogghine,
oggi è stata per me una giornata abbastanza tranquilla, mi sono sentita quasi “normale” per quanto riguarda il cibo, ma è da qualche giorno che è cosi. non posso dire che non frullo, però meno. ho mangiato a cena un panino con l’uovo, del formaggio di capra con la mela e anche la crema di sesamo. non è molto però è un tris di cibo che non avrei mai messo insieme. ultimamente il formaggio mi fa paura e faccio fatica a reintrodurlo.
sono molto legata agli schemi delle merende, degli orari del pranzo e della cena, non riesco a staccare il pensiero e mangiare se ho fame… ma forse adesso è normale che sia cosi.
mi stressa un po’ questo pensiero, ad esempio se devo andare fuori casa in orario pranzo/cena, il primo pensiero va al cibo, a come farò a mangiare ecc. e molto spesso rifiuto di uscire proprio perchè non riesco a gestirlo.
polla, mi dispiace per la tua salute, ma ripeto , credo sia una conseguenza al periodo di stress che stai vivendo. vedrai che appena ti tranquillizzi andrà molto meglio.
mi dispiace per tua nonna 🙁
fabiola, una cosa sento di dirti… smettila di trattarti male, sei troppo severa nei tuoi confronti. non puoi cambiare in meglio se continui a buttarti addosso critiche. forza, un pensiero positivo al giorno 😉
un saluto a tutte le altre, marianna, yris, azimut, miele, mery, aleph, pam
stacco il computer perchè non riesco più a pensare
vi auguro una buonanotte
ciao bambine, io sono stanchissima dopo una settimana dura di lavoro, sotto il profilo sia fisico che psicologico. vado a “staccare” nel castello. vi porto tutte con me.
Buondi,dormite tutti stamattina?
Yris ti meriti un po’ di riposo,fai la valigia,parti e quando sei nel castello un bel bagno caldo con tanta schiuma!
Anice io non sono più uscita a mangiare da due anni a questa parte ormai, perchè anche il solo pensiero mi mette in ansia..devo avere i miei ritmi,i miei orari e le mie abitudini..e anche io come te non mi schiodo dagli orari imposti,infatti è da colazione che frullo perchè alle dieci e mezzo so che devo fare merenda..brava per la tua cena,come mai il formaggio? è la prima fonte di calcio sai,fa bene agli ossicini =)
Polla ma non ho capito quindi sei riuscita a gestire l’attacco? anche secondo me è dato dallo stress,anche perchè te n’è capitato uno simile da poco no? e magari sono connessi anche al gonfiore del viso,può essere? mi spiace molto per tua nonna, stalle vicino anche se non sei molto legata a lei sei sempre la sua nipotina..e poi sai magari tua mamma ci soffre ma non vuole darlo a vedere,devi essere forte e stare vicino anche a lei..
Aleph oggi è sabato hai intenzione di tesineggiare anche di prefestivo? un abbraccio!
Miele molto bene che riesci ad affrontare le discussioni e non le lasci “scivolare” come capita spesso, vuol dire che stai ricominciando anche a credere in te stessa secondo me!
Azimut facci sapere di te, sono preoccupata..
Midori buona primaveraaaaa!
Marianna concordo con Azimut,è ora di essere un po’ più dure,prenditi i tuoi spazi magari all’inizio per lei sarà dura accettarli ma poi capirà,la vita è tua!
Fabiola fai uscire quello che senti,non tirare fuori le frasi a metà, perchè aprirti può aiutarti a vedere “da fuori” la tua situazione,a renderti conto di come stai e che puoi farcela,hai tutte le carte in regola per vivere,non hai combinato nulla da non meritarti di esistere..
Pam scusa ma in questo momento fatico ad avere parole per te,non volermimale ci sto malissimo,appena farò ordine ti risponderò!
un saluto anche a Vaniglia,Uhmhm latitante e le altre..io oggi sto frullando parecchio,non riesco a fermarmi e a rilassarmi un secondo..cibo,calorie,ciccia..ma cosa devo fare ancora per togliermele dalla testa? mi sto rendendo conto che per quanto abbia preso qualche kg e non sia più in pericolo di vita il mio problema non sia risolto..mio padre mi dice che quando arriverò a 48 kg smetteranno di controllarmi e saranno sereni,ma io credo che anche se ci arrivassi il mio problema sarebbe sempre li..non posso continuare a mangiare riso e zucchine per la vita no? ho tanta paura =(
Buongiorno buongiorno buongiorno!!
Che si dice qui????
Eh sì Mery, mi tocca tesizzare anche oggi!!!Ultime aggiunte, ultime correzioni (spero!)!
Polla, spero che oggi vada meglio!Goditi un bel sabato di riposo con la tua bestiola!!!
Un saluto grande anche a Fabiola!Condivido quanto scritto da Miele!Cerca di essere più concreta in quello che scrivi qui, ok?
Pam!!!!Come stai?
Yris, riposati!E goditi il castello!
Anice, beh dai io credo tu abbia fatto bene a sperimentare un nuovo abbinamento di cibi!Se ti piace, puoi mangiarlo più spesso poi!
Buon wknd a Miele anche!
Uhmuhm, come stai???Un saluto anche a te!
buongiorno blog,
oggi mi sono svegliata un po’ più tardi del solito, poco eh, che ho la bestiola che viene ad annusarmi e buttarmi giù dal letto… tipo “è ora della pappaaaaaa!!!” 🙂
però mi piace svegliarmi presto, in questi giorni sono andata a passeggiare in riva al mare al mattino, è bellissimo con il sole primaverile, e poi mi sembra di fare di più….
oggi poi ho in mente di fare il pranzo, sto cuocendo la zucca per fare uno sformatino, vediamo come viene.
oggi mi sono pesata, perchè è passata una settimana e volevo vedere a che punto sto. ho perso peso, cioè sono tornata dove ero 2 settimane fa. non sono felice, il primo pensiero è stato stupore, non me l’aspettavo, poi ho pensato che, allora è vero che per prendere peso bisogna mangiare molto di più…l’ultimo pensiero è stato quello della malattia, tipo “allora mi posso coccolare ancora, visto che devo aumentare”…è come se volessi restringere per poi potermi permettere “sgarri”….
mery, come ti capisco. ma quanto perdiamo a fare cosi? quanto ci sta rubando questo dca? tutto ciò non tornerà indietro, quindi cerchiamo di vedere le cose belle, godere di quelle, della compagnia delle persone, della natura. in barba al mostro.
ma i tuoi esperimenti con altri cibi? mi sono persa qualcosa? hai provato a mangiare altro oltre al riso? su su, dai
il formaggio mi fa paura, per via dei soliti grassi, ogni tanto me ne mangio un pezzetto, tipo il gorgonzola, il leerdammer, ma poi passo giorni a frullare…
aleph, si in questi ultimi due giorni ho notato che ho la tendenza a voler sperimentare cibi nuovi, fatti da me. poi però non riesco a incastrarli nei miei schemi fissi. la colazione e le merende devono per forza essere sempre le stesse, altrimenti vado in crisi….
yris, cerca di riposare seriamente al castello 😉
e le altre?
..Buondì creature,
qui c’è una bella giornata di sole.. io ho passato una mattinata un po’ in preda allo stordimento.. poi ora mi ho deciso che mi metto in viaggio per andare a trovare una mia amica,che ha avuto un bimbetto. quindi torno da mia madre sino a domani.
Voglia di guidare pari a zero,ma voglio fare qsta cosa perché poi temo che a rimandare,la si tiri troppo lunga..come vi dicevo,sto riportando tutto quello che nel percorso attraverso il dca sto imparando. quindi.. agire,intervenire e non fossilizzarsi rischiando di crogiolarsi in una matassa di insoddisfazione del “avrei dovuto,avrei potuto..”. quindi anche se mi costa fatica,affronto sto viaggio.. così almeno vedo anche la family e domani vado a trovare la nonna. babba bia mi sorprendo da sola del mio interventismo eh!!! non ci sono ancora abituata..
bene.. preparo lo zaino,carico me e la belva in auto e .. mi metto in viaggio!!!!
ci sentiamo al mio arrivo.
Buon pomeriggio a todos.
Polla sei arrivata?
Ciao a tutti…tutte + Aleph. E’ tanto che non scrivo più, anche se vi ho letto e cmq, vi penso spesso. Sono state giornate un po’ piene, mia mamma è tornata a acasa ma dopo l’operazione non è ancora autonoma, è tutto sulle mie spalle poiché mia sorella se ne lava le mani alla grande. Io dal canto mio ieri sono stata tutto il pomeriggio al pronto soccorso, ho riportato una frattura di 2 vertebre…mi ci mancava! come inizio, il 2012 non è niente male…
Col cibo pure non va, son 2/3 gg che non faccio che vomitare e digiunare, stasera idem, digiuno e so che non va bene. sono pure un po’, anzi molto incazzata per il lavoro, per come mi pagano e perché penso che non riuscirò mai ad essere indipendente con questo tipo di trattamento, invece, sento di dover trovare una casetta, un posto tutto mio dove riuscire a trovare un equilibrio.
Anice, che bello poter passeggiare al mare la mattina, ti invidio!
e no, prendere peso non è semplice, io a Sanavita mangiavo il doppio di quanto mangio ora, pure molto condito eppure faticavo!
e leparanoie sul formaggio me le faccio e tante! infatti lo evito accuratamente…l’unica che mi concedevo era la mozzarella, light….ma da quando ho la colite evito pure quella…dunque ora solo yoghurt e kefir al mattino…
ora mi stendo un po’ raga…a domani, mi mancavate!
….ah, Mery…un salutino anche a te! e buona domenica…ormai il sabato è andato…
ciao blog!
buona domenica a tutte /i
io mi sono svegliata senza sveglia (!) e tranquillamente ho fatto colazione giusto ora…molto più tardi di come mi ero fissata nel mio schema fino a pochi giorni fa e praticamente da anni….non frullo e non mollo.
anice, posso chiederti di quantificare…quanto tempo cammini al giorno? oppure, detto altrimenti, quanti km cammini al giorno? sono quasi certa che tu tenga il conto, giusto?
ogni tanto, ultimamente, mi è capitato di dover raggiungere dei posti a piedi perchè non avevo altri mezzi: bene, in due occasioni ho camminato per un’ora, e quando sono arrivata a casa ero stanchissima. a camminare si consuma davvero tantissimo.
Polla, arrivata a destinazione?!
vi stringo
ciao margheritine di primavera! un bacio a tutti!
..Buondì creature,
scusate,ma ieri non sono riuscita a passare perché appena approdata nella city,sono andata direttamente dalla mia amica.. che spettacolo di creatura ho incontrato??? un minuscolo batuffolo di vita.. davvero bellissimo e tenerissimo.. sono contenta di aver deciso di salire!
Ora sono a casa con la family.. nel pomeriggio poi andremo da mia nonna e poi mi rimetto in viaggio!!
Vi avviso cmq.. ieri il viaggio è andato bene cmq.. giunta a destinazione sana e salva.. ;).
la mia infiammazione però sento che non si sta sistemando.. credo proprio che l’ecografia sia indispensabile per capire che succede insomma! l’avrei fatta cmq,anche se fosse andato tutto a posto,ma così ovviamente ne sento proprio la necessità.
miele.. che spettacolo che ti sei svegliata senza sveglia e senza frullamenti!!! felice io per te.. oggi che combini?
qui c’è una giornata grigia.. ma non importa perché sto volentieri a casa con la family.. adoro qste domeniche.
A più tardi!
Buona domenica pomeriggio a tutte!!!
Come state???
Polla, anche qui c’è una giornata grigia grigia, prima ha accennato anche qualche goccia di pioggia, ma ora ha smesso.
Ciao Margherita Yris!!!Riposata un pò???
Che silenzio qui,state tutti a dormire per caso?? io stesso frullamento di ieri O.o,vi auguro una buona serata!
Mery basta frullare…lo dico anche a me stessa…
riposata?? sono a pezzi.. 🙂 (e te pareva?!) da stamattina sul terrazzo a sistemare le mie povere piante abbandonate da un bel po’. e con i piedi cionchi che mi ritrovo non ho neanche la forza di mettermi a mollo. ora conto fino a trenta e poi riempio la vasca. il mio regno per un massaggiatore.. 🙂
yris, spero tu stia sguazzando nella vasca 😉
ciao azimut, come stai?
polletta oggi pulizie (dopo settimane che non le facevo!), poi assistenza al mio compagno influenzato, poi ho letto, ho fatto un giretto in bici, ho cucinato…una bella domenica tutto sommato. sento che l’aria si è riscaldata e la cosa mi piace assai, pe rnon parlare del fatto che fino alle 6 di sera è ancora chiaro…
in generale, mi tengo lontana dal computer, sono in fase disintossicazione.
tra mezz’oretta vado a prendere le pizze 🙂
mery, ma basta con sto frullare….e basta con riso e zucchine..le zucchine poi, ora che non sono di stagione…saranno super-iper-transgeniche 🙁
passate una buona domenica sera.
Miele, non vedo l’ora anche io di essere in fase disintossicazione da pc! In questi giorni è diventato parte integrante del mio corpo! Ormai non ho più due mani, ma una tastiera ed un mouse al loro posto!
Mery!Basta frullare!E’ un ordine! (più o meno)
Yris, buon sguazzamento!
Aleph, ti capisco anche troppo bene. Tieni duro…se non sbaglio sei anche tu in dirittura d’arrivo, no?
notte blog
Eh sì Miele!!!Pochi giorni alla consegna e poi dopo un paio di settimane la discussione!
Miele ciao anche a te. E’ un periodo molto difficile. Resistenza
Vai Azimut sono con te!Vicino vicino e ti tengo stretta!Tu lotta!
..Buonasera blog,
sono arrivata nella mia dimora da un paio d’ore,anzi,meno.. è stato un viaggio luuuuungo.. calcolando poi che l’avevo affrontato anche ieri,pf. cmq eccomi qui.. contenta di essere salita,di avere visto chi avevo in programma di vedere e di aver salutato la mia nonna con un bell’abbraccio.. stava lì,seduta sulla sua poltrona,tutta bella pettinata,con il suo buon profumo di pulito.. perché la mia nonna sa proprio di sapone secondo me.. ha una pelle come quella della mia mamma: super morbida,bellissima da toccare. cmq.. stava seduta,si è stra rimpicciolita negli ultimi anni poi,con quel bel musino,il suo doppio mento che è un doppio mento da competizione(ihih),la sua coperta di lana rossa a quadrettino(guai a cambiarle la coperta!) e le pantofole.. era proprio bella oggi. aveva una bella espressione.. però si percepiva che aveva dei pensieri.. è cieca da anni ormai,mezza sorda,le manca un pezzo di piede.. ma la sua testa.. babba bia,è attiva e produttiva come quella di una bambina di 6 anni che sta imparando a leggere.. ha una memoria pazzesca,io per qsto la invidio tantissimo,la vorrei coltivare la mia memoria.. credo sia uno sgabuzzino come,ma la mia si svuota facilmente.. la sua invece immagazzina ed è pronta a rispolverare nozioni. :).
è stato bello vederla.. poi almeno ho visto anche una mia cugina che non vedo mai,una mia zia e quella casa,nella quale cmq ho dei ricordi,ricordi d’infanzia. vaghi,ma ci sono!
e poi pronti via,mi sono messa in viaggio.. in ritardo sulla tabella di marcia di circa due oreeee.. ma è andata dai!
domani mattina mi sa che salto qualche lezione e vado dal medico perché ho bisogno di farmi fare una visita a sta ghiandola.. e poi ho scoperto che non è vero che sto pigliando un anti-infiammatorio.. è una medicina omeopatica,quindi è normale che non senta un gran beneficio,così a breve termine. me ne sono accorta oggi leggendo il foglietto che prima non avevo minimamente guardato.. O_o.
Cmq sono contenta.. contenta di come siano andate le cose,di come mi sia gestita,delle chiacchere che ho fatto con la mia mamma,del fatto che abbia visto la mia prontezza di riflessi nel tornare su,ecc..
e poi sono scesa con un sacco di scorte e .. tatadan.. anche con il mio acquisto pro culinario che avevo ordinato un paio di settimane fa.. devo,voglio assolutamente mettermici!
miele.. a me pare di sentirti serena.. mi piace.. mi piace sapere che hai finito con la tesi e che ora sperimenti altre dinamiche,altre modalità.. ti ho pensata molto anche oggi.
Azimut.. ma è successo qualcosa? com’è andato il week end?
Alpeh.. anche io capisco quando dici che sei una cosa sola con lo schermo del pc.. io non avevo una grande resistenza durante la stesura della tesi.. dovevo staccare molto spesso altrimenti poi diventavo rimbambita! però dai che quasi ci sei.. forzaaaa!
yris.. le hai curate per bene le tue piante? ti saranno mega riconoscenti con l’arrivo della primavera.. spero che tu sia uscita dalla vasca però ora,altrimenti ti immagino mezza squagliata! eheh. buona ripresa della settimana a te.
sapete una cosa? io non sono nemmeno stanca.. dopotutto è stata anche una giornata rilassante.. mi pare di essermi stressata così tanto negli ultimi tempi che ora accuso meno certe cose. però.. incrociamo le dita perché da domani si semi riparteeeee.. fiuuuummm..
notte creature.
buongiorno blog
oggi sono la prima? 🙂
bella notizia polla, mi fa piacere che tu sia riuscita a vedere la nonna e a stare un po’ con lei.
anche io sono una smemorata, bisognerebbe allenarsi, come fosse un muscolo 😉
aspettiamo notizie dal medico!
miele, complimenti per la tua colazione senza frullamenti 🙂
…..io cammino circa un’ora al giorno al pomeriggio. al mattino un po’ meno… saranno però circa 6 chilometri…. però non mi stanco, camminare in genere non mi stanca affatto, mentre usare altri muscoli, delle braccia ad es. mi stanca tantissimo. però non lo faccio per dimagrire ma perchè mi piace e vorrei mantenere almeno un po’ di tono muscolare, perchè credo di essermelo mangiato tutto.
yris giardiniera 🙂 che bello. quali piante hai curato?
azimut, mery, come state?
ieri ho frullato anche io, tantissimo. ho mangiato un gelato a merenda, due palline e anche se mi sono piaciute ho continuato a sentirmi in colpa. per cena non sono riuscita a mangiare la pizza. è la prima volta che mi succede che in pizzeria ordino verdure alla griglia e un piatto di formaggi davanti al quale non sono riuscita a farmi forza e mangiarli. ho spizzicato solo un po’. in più ho preso, forse un quarto di pizza dei miei. e poi giù a frullare con i calcoli, se ho mangiato più o meno che se avessi preso una intera e basta… è stato terribile.
un saluto anche ad aleph, vaniglia e tutte le altre
buona giornata
Sì anice, so quanto possa essere terribile frullare in quel modo. Quante sere ho passato così…
Lasciami dire che camminando così tanto, e mangiando così poco, non ne puoi venir fuori bene anice. O riduci le camminate, o aumenti (ma in modo considerevole e non per finta) il cibo. Altrimenti altro che muscoli. Si formeranno solo spigoli.
azimut, tira su la trincea e armati di pazienza.
‘giorno blog!
Polla, che dolci questi tuoi post….
Io sono abbastanza serena sì. Ieri poi è arrivato il ciclo, quindi sono anche piuttosto rimbambita, ma pazienza 😉
Tra un po’ esco a prendere il pane. Bacioni sparsi
..Buondì creature,
sono stata a lezione,ma ho dovuto litigare un po’ col pc.. e dopo aver preso appunti per un’ora,mi si è cancellato todo.. O_o. Però mi sono accorta che col pc sono decisamente + rapida e riesco a seguire meglio.. solo che essendo io un po’ impedita coi programmi di scrittura,quando mi sparano fuori grafici o tabelle,devo ricorrere a foglio e penna! ahah. quindi avrò una serie di informazioni sparpagliate tra file del pc e fogli di carta.
Sto cercando di fare un po’ mente locale su come organizzarmi con sta università.. perché sto seguendo dei corsi alquanto impegnativi e poi ci sono anche dei laboratori ai quali io non mi sono iscritta ancora. Inoltre poi ogni professore utilizza un metodo diverso sia di struttura del corso,sia per le slide,sia per le liste di iscrizione,sia per questioni di frequentanti,appelli,preappelli,parziali.. aiuuuutooooo! piano piano anche qste cose mi suoneranno + familiari,ma per ora sono leggermente tagliata fuori,anche se devo dire che va già meglio rispetto alla prima settimana.
a breve inizio la lezione del pomeriggio e poi scheggio dal medico.. ho cercato uno studio medico vicino a casa,spero di trovare una persona che mi ispiri fiducia.
anice.. capisco quel genere di frullamenti.. sono un incubo,vero. Io per tantissimo tempo ho sofferto molto di + dopo aver mangiato .. nel senso che come te,non sentendomi libera di scegliere,alla fine mi ritrovavo a fare confusione e il mio pensiero era “ma avrò ingerito di + così o averi fatto meglio a mangiare qsto e quello”? ma qsto pensiero parte proprio dal fatto che ci si autoimpone dei limiti di partenza.. limiti che non sono affatto facili da abbattere,ma che vengono + semplici quando ci si rassegna alla questione cibo,quando si accetta di mangiare,quando si mangia e punto. poi non so tu,ma a me capitava spessissimo poi di non godermi,non accorgermi proprio di tutto quello che mi stava attorno.. che una cena fuori diventava solo cibo e non compagnia.. la malattia è anche qsto che comporta,proprio una distorsione della visione delle cose che ci circondano e di noi stesse in ogni contesto. un disagio costantemente percepito..
cmq come dice miele.. è praticamente impossibile farsi i muscoli se non si ha la carne da cui svilupparli.. quindi se davvero l’intento è qsto,non credo che sia raggiungibile se non mangiando in un certo modo.. credo che le tue camminate siano magari anche spinte dalla malattia,ma che potrebbero essere utilizzate a tuo favore piuttosto che a tuo sfavore.. e continuare a farle,per piacere,ma incrementando altro. non devono servire come compensazione.. altrimenti fungono un po’ da fuga,come il ricorrere a lassativi,vomito,o altro.. però appunto una camminata può anche essere altro,quindi sta un po’ a te trasformare la cosa.
miele.. ieri davvero mia nonna mi ha addolcita parecchio.. mi ha fatto proprio piacere vederla.. poi il giorno prima ho visto il bimbetto di una mia carisssssssima amica e quindi.. un’insieme di cose che mi hanno scaldato il cuore!
a più tardi voiiiii.. ;).
C’è sempre più spazio nei jeans….
Pam che vogliamo fare?
miele, polla, grazie per avermi risposto. è proprio uno spreco di energia questo frullamento , con sensi di colpa ecc. non se ne esce più.
oggi sono stata dalla psi, mi ha dato anche da fare un compito per casa perchè non abbiamo fatto in tempo a finire da lei. sono stanchissima e con la testa vuota. vi dico solo che oggi ho frullato meno perchè avevo da frullare su altro 😉
vi rispondo domani con calma.
grazie davvero tanto per essere sempre presenti
un abbraccio
Buongiorno a tutte… se tu frulli anice, io strafrullo! ma non sulle calorie…insomma ormai ho i miei schemi e sono tranquilla…frullo e mi faccio paranoie sull’igiene, se mi sono lavata le mani…il disturbo ossessivo compulsivo mi massacra!
e poi ora faccio tanta tanta fatica a pulire…ho 2 fratture dello sterno e devo aspettare che si rinsaldi da sé, pazientare…altro non si può!
Sono scontenta x il lavoro, per come vengo pagata…in generale, non ho nulla per cui dirmi “meno male, almeno questo va bene!!” invidio mia sorella, sta sempre bene, si diverte, si fa i suoi viaggi e non si preoccupa di nulla, neanche di mia mamma che con il femore, dopo l’intervento è tornata a casa ma non è autosufficiente. Ed io invece? mi preoccupo, mi carico della spesa, della cucina…di tutto! anche ora che a dire la verità sento il bisogno di fermarmi….giovedì ho una visita dal colon proctologo per quel fatto che vi avevo anticipato…anche ieri ho perso molto sangue e spero mi dia un aiuto concreto anche per quel che riguarda le mie problematiche intestinali…
Stamane devo andare dal Giudice di Pace che mi ha convocata per il ricorso di una contravvenzione…voglia zero ma devo reagire altrimenti a fine giornata non avrò concluso nulla!
buona giornata,qui oggi piove!
buongiorno frugole e frugolo! 🙂
Miele, Anice,Mery, Aleph…scusate se non rispondo subito, non ho molto tempo e ora che sono qui che posso mettere nero su bianco le emozioni che mi si ‘accatastano’ dentro…nn ci riesco!. Sono molto poco concreta, avete ragione, e’ proprio cosi… Vivo tra le nuvole e a volte mi chiudo a riccio tanto da credere di poter sparire, sopratutto quando le cose, le persone, vanno troppo veloci vicino a me. Non vorrei mai litigare, sopratutto con la mia amica…xche il cuore sanguina, riesco a vedere i segni invisibili che le ho lasciato in questi anni in cui mi sono sfogata su di lei, come se tra noi non esistesse un confine e lei fosse parte della mia pelle.
Una frase che ho scritto e attaccato dietro la mia porta della camera recita : “non si arriva ad una meta se non per ripartire. E la’ dove siamo ora non e’ che una tappa del nostro cammino, con un pieno di spetanza in tasca si puo’ ripartire ogni volta, con la certezza che “ogni sera e’ la promessa di un’ aurora” “.
Pam…questa frase l’ho ripescata da uno dei libretti di campo, la dedico specialmente a te ma anche a tutti voi che siete in cammino…
Aleph in bocca al lupo x la discussione!
Polla sei stata molto dolce nel descrivere la tua nonna, ti abbraccio
Grazie..
Ps Vaniglia ti penso, anche a te dedico la frase qui sopra…coraggio e abbi CURA di te 🙂
..Buondì creature,
come procede? qui oggi giornata iper uggiosa.. anzi,sinceramente è da ieri sera che non smette un attimo di piovere.. io sono stata a lezione e nella pausa ne ho approfittato per farmi una bella doccia calda e lavare via anche un po’ di pensieri che ultimamente mi accompagnano.. non riguardano il dca,non direttamente almeno,ma cercherò di gestirli come sto facendo con tutto il resto. Questo comporta un notevole investimento di energia mentale che in qsto preciso momento vorrei solo poter dedicare all’università e alla costruzione della mia vita qui.. purtroppo però,la vita vuole che entri in ballo anche altro e quindi mettiamo insieme tutte le cose e vediamo cosa ne salta fuori!
A livello mentale sono anche abbastanza serena,razionalmente.. solo che poi invece l’umore ha degli strani sbalzi. Mi piace rendermi conto che non sia il cibo a provocare nulla di tutto ciò,anzi.. che proprio il cibo mi da l’energia necessaria per andare avanti!
vi abbraccio blog!
Polla un abbraccio anche a te
buongiorno piccole!
un saluto di sole a tuttissimi!
yris buffa questa cosa…alla fine poi una chiude e l’altra apre…
buongiorno blogghine e aleph,
come state?
vaniglia, non riesci a staccare un momento, chiedendo a tua sorella di aiutarti? hai provato a parlarle? è una brutta situazione, lo capisco, però devi pensare anche alla tua salute. bene che tu domani vada dal medico e anche bene che non frulli sul cibo. intanto mangia, recupera le energie.
fabiola, grazie per la bella frase. mi viene da aggiungere che bisogna godere del cammino, non della meta. il famoso “qui ed ora” 😉
se posso permettermi , ti dico di pensare un po’ più a te stessa, a vedere come ti senti TU. in confronto agli altri, sei sempre preoccupata di come stanno loro, ma tu dove sei? 😉
oggi qui c’è una bella giornata di sole, oggi niente passeggiata… ho piantato un po’ di bulbi di fresie… ho pensato tanto al discorso di miele e allo spreco di energie. io non ne ho proprio. mezz’ora di lavoretti leggeri in orto e sono peggio di uno straccio. sento le braccia appesantite. però la testa è contenta. dovrei farlo più spesso. aiuta a frullare meno, davvero.
polla, come va oggi? può essere che adesso che hai un po’ messo da parte il focus dal dca, tu abbia più attenzione ad altro, che magari è sempre stato li ma non lo vedevi?
..buondì creature,
come state??? noto che c’è molto silenzio qui.. non starete mica tutte frullando eh?? ;).
Qui oggi è tornato il sole e devo dire che anche io mi sento decisamente meglio.. alterno die momenti di tranquillità assoluta a momenti in cui invece mi assale l’ansia.
ultimamente visto che fisicamente non sono stata troppo bene,mi è preso il trip di avere qualche malattia.. ogni giorno mi focalizzo su un dolore,su una parte del corpo e enfatizzo tantissimo la cosa. devo dire che in passato qsto mi capitava.. soprattutto dopo aver avuto il primo attacco di panico. la mia paura + grande resta quella di morire.. è pazzesco,ma è così. sento come dovessi lasciarci le penne ogni momento della giornata.. bah.. cmq ho fatto alcune analisi,ho prenotato altri esami e presto valuterò il da farsi.
sono comunque contenta di crogiolarmi in qsta sorta di malessere,ma di avere capacità di reagire.. di seguire le mie lezioni,di distrarmi,di riposarmi,di mettermi tranquilla.. solo che qsta modalità tende sempre e cmq ad alienarmi,un po’ come succedeva con il dca che cmq resta un pensiero semi-costante.
ieri però ho riflettuto sul fatto che qsto che io vivo come un percorso,in realtà si chiama VITA.. nel senso che la vita in generale è un percorso per chiunque.. quindi una volta spezzate certe dinamiche intrinseche alla malattia,io credo che tutto il resto resti cmq una fase rielaborativa,ma in senso di continuità.. magari non appunto legata al dca,che magari può essere visto anche come un punto di partenza,a mio avviso.
anice.. io come te credo di aver sprecato così tata energia che ora ne pago un po’ le conseguenze.. ma io credo che non sia mai troppo tardi e che quindi giornate come quella di oggi te ne potrai proporre + spesso.. no? l’importante è che tutto venga un po’ tenuto in considerazione con un’ottica di benessere.. e quindi anche il discorso della restrizione,delle paure.. vedrai che se bella soddisfazione far andare le cose “a braccetto”!
Azimut.. grazie di aver ricambiato l’abbraccio.. ieri ne avevo proprio bisogno.. e tu? che combini? che dici?
yris.. mi sa che il tuo saluto di sole ha funzionatooooo!!! olè.
buona giornata zibibbe e zibibbo.
..ah, Azimut, ci ho messo un po’ a capire che cosa intendessi con il tuo post di stamane.. e ancora non sono sicura di aver colto il significato..
intendi forse che tu hai chiuso ieri sera e Yris ha aperto stamattina? perché se così fosse,mi viene da dire che è così sempre.. tutti i giorni c’è chi chiude e chi apre.. no? però forse mi sono persa qualcosa.. O_o.
..mi correggo.. volevo dire ..”sono cmq contenta di NON crogiolarmi..”
Polla sì il senso è un po’ quello, ma si riferiva a un discorso che avevo fatto con yris quindi è stranormale che tu non capissi. Quanto al trip malattia per favore prova a non farti condizionare troppo, te lo dice una vera esperta in materia. Finisce che altrimenti viviamo da eterne malate pur non essendolo, ben vengano esami e controlli ma nell’ambito del ragionevole. Così come del resto da evitare sarebbe anche l’atteggiamento opposto…del tipo “ho talmente paura che non faccio visite altrimenti mi scoprono chissà cosa”. Io mica ne sono uscita sai? Però sto provando a dirmi che se arriveremo al dunque poi potrò sempre decidere il da farsi…
Ragazzeeeee!!! internet ritornato! che gioia!! ho tante cose da raccontarvi… in questi giorni fremo da morire.. c’è un mio amico della città in cui studio ma, boh. qualcosa non mi lascia tranquilla e sono iperinsofferente e mi sento in colpa da morire per questo. Cioè dai, sono ridicola. Voi?
Baci a tutte!!!!
uhmhm che bello, bentornata! Racconta racconta…
..Ei Azimut,
allora significa che la mia incomprensione non fosse dettata da una mia qual forma di bacataggine.. eheh.
Cmq ultimamente mi gira un po’ così.. con qste paranoie,che come dice anice,sono sicuramente cose che sono spuntate perché soffocate un po’ dal dca.anche se alcune paranoie sono strettamente legate al fatto che sto realizzando quanto mi sarei potuta fare male,anche se dentro di me ho sempre sentito una forma di sicurezza che mi spingeva + verso un’altra modalità di vita,mi rendo conto che davvero per certe cose ad un certo punto non si è davvero + obiettive. Adesso è inutile vivere con la paura di essermi fatta male.. quindi faccio gli esami,ma sono dei semplici esami di routine che avrei fatto anche in una condizione “normale”,niente di incredibile.. esami del sangue,più la visita che mi è stata prescritta al pronto soccorso. non mi fascio la testa prima di averla sbattuta.. anzi.. credo proprio che il risultato degli esami non potrà che mettermi tranquilla o in alternativa farmi assumere consapevolezza di una certa situazione e agire di conseguenza. tutto qui.
io non voglio + stare così Azimut.. io sono davvero stanca di tutto quello che il dca mi ha comportato.. spero seriamente di portare avanti il mio aumento di peso e di riuscire anche a stabilire una salute fisica e mentale che non necessariamente comporti la pretesa di non stare + male,ma almeno “male in un’ottica di salute”.. non so se mi spiego. insomma.. capita a tutti di non stare bene,di ammalarsi o di essere giù di morale.. ecco.. una cosa così. non una forma costante di malessere che si protrae e che viene soffocata solo dalle ossessioni,ma cmq resta. io quel malessere lo voglio conoscere,guardare,gestire,fare fluire.. e riconoscerlo ogni volta e in ogni forma in cui mi si presenti.. con le dovute paure,dubbi e insicurezze del caso. ma non focalizzato in un unico canale: cibo-magrezza-ossessioni.
uhmhm.. ma che bellooooooo che sei tornataaaa! e non ci dici nulla? ci lasci sulle spine così? ma daiiii.. cmq non ho ben capito dove sia il tuo amico e dove sta il problema.. ahahah.
Io sono tornata da poco da lezione.. una bella merenda per me con protagonisti miele e noci. yeppaaaa!
che meraviglia quando torna il buon umoreeeee.. ;).
POLLA, ti invidio….io non sono x niente di buon umore!
ANICE grazie x il consiglio ma vedi, io in realtà non ho una sorella ma una stronza! non dico neanche una bestia poiché quelle sono meglio!
Brutta discussione anche ieri sera, mi tratta con rabbia poiché dice che le fa rabbia il mio stato…cmw, non mi rivolgerò più a lei, per nulla e d’ora in poi, farò come se non l’avessi mai avuta!
Cmq, il lavoro non va come vorrei e onestamente, in questo momento non mi sento di gioire x nulla…ho lo sterno fratturato, un dolore allucinante…volendo non posso neanche ridere…e il ginocchio? di nuovo fisioterapia…e il dolore fisico mi annienta pure sul piano psicologico!
La cosa positiva? ci siete voi…almeno questo!
Un saluto a tutte…Uhmhm ben tornata!
Vaniglia, supererai anche questo brutto momento. Coraggio.
..Vaniglia, io NON VOGLIO entrare in merito alla faccenda fra te e tua sorella,visto che non conosco né voi né la faccenda per la quale avete discusso,ma anche se ne fossi a conoscenza non credo che la mia opinione andrebbe a favore di una o dell’altra.
Io credo che tu abbia degli sbalzi di umore pazzeschi che si sono manifestati + volte anche nel blog e non intendo fartene una colpa per qsto,ma magari farti un attimo ragionare su qsto punto.
Quando tu racconti.. sembra che tutto ciò che ti circonda remi contro di te.. capisco la situazione familiare complessa e tutte le difficoltà interconnesse,ma sei anche tu la prima a sostenere che un distaccamento da loro ti farebbe bene. ma per distaccamento io non intendo necessariamente uno spostamento fisico della tua persona in un altro luogo.. intendo proprio un distaccarsi a livello mentale. Prima però di arrivare a qsto secondo me lauta famiglia la dovresti RITROVARE,rivalutare,riscoprire sotto altri aspetti. ma prima ancora di qsto.. io credo che per la tua famiglia sia impossibile accettare di vedere una persona lasciarsi morire,non credi? tu come pensi che reagiresti se tua sorella fosse nelle tue condizioni? che cosa faresti per lei? la loro rabbia è sicuramente sbagliata,ma anche comprensibile,non trovi? a me viene da chiederti.. ma tu non hai paura? tu non pensi che la tua condizione fisica e mentale sia dovuta al dca? poco importa se ora è insorto anche il doc.. quello è venuto dopo.. quello è frutto delle ossessioni del disturbo alimentare.. non pensi che se tu prendessi in considerazione di farti aiutare da qualche specialista,potresti in primis recuperare te stessa e poi anche tutte le tue relazioni,affetti,ecc..? io ti vedo molto arrabbiata Vaniglia,ma secondo me sei tanto arrabbiata con te stessa.. fai di qsta rabbia la spinta per cercare aiuto davvero. cerca un posto dove ti possano ricoverare.. vivitelo come una pausa e soprattutto una ripresa.. hai bisogno di staccare e di ripartire,ma per prima cosa hai bisogno di recuperare una condizione fisica che ti permetta di giungere a quella lucidità mentale che ti allontani da ste maledette ossessioni con le quali convivi. alcune vaniglia sono così radicate che pare che tu non te ne renda nemmeno + conto.. pare che tu le dia per “è così”! ma non è colpa tua cavolo.. io non voglio nemmeno fartene una colpa,io vorrei però che tu smettessi di prenderti in giro,un po’ come tutte noi e che cercassi un aiuto concreto. io credo che la tua famiglia ti aiuterebbe anche economicamente e il fatto che tu dica di “non volere il loro aiuto” mi suona come l’ennesima scusa,è l’ennesimo controsenso che ti spinge sempre e solo nelle grinfie di una malattia che ti sta togliendo la vita.
ciao Cely!
ciao tesori,
polla sono felice di leggerti un po’ più serena
uhmhm, ma ciao! non ho mica capito niente del tuo amico…spieghi un po’ meglio?
azimut, abbraccio
ciao cely
a domani
sbaciotti sparsi ovunque
polla, mi fa piacere che tu stia un po’ meglio con lo stress da malattia. anche quello è un frullare, come il dca se vogliamo. mi ricordo anni fa le paranoie che avevo dopo aver subito un operazione, ogni mal di pancia mi tornava l’incubo. avevo paura di stare male, forse anche di morire… ironico che adesso mi sto facendo del male e non me ne preoccupo.
io oggi ho mangiato un pochino di più. avevo in programma un riso a pranzo ma alla fine ho mangiato altro, fatto da mia mamma e l’ho accettato perchè in fondo ne avevo voglia. anche a cena alla fine ho mangiato quello che mi faceva voglia e non quello che mi voleva imporre il mostro. ho frullato un po’ ma adesso sono tranquilla. ho notato che mi stresso anche se non sento la debolezza/fame all’ora di merenda, perchè significa che ho mangiato più del solito… ma uffaaa , voglio smetterla. voglio mangiare perchè mi va e basta.
vi saluto tutte, buonanotte
a domani 🙂
..anice, sei sicura di aver mangiato + del solito? perché se per “di +”ti riferisci a + calorico.. non significa aver mangiato di.. cmq per chi soffre di dca è molto importante non saltare non solo i pasti principali,ma anche i due tre spunti di mezzo. INDIPENDENTEMENTE da cosa si è mangiato a pranzo,anche perché sicuro non è stato un “pranzo da cerimonia”. in qsto anche consiste l’alimentazione meccanica. aiuta a togliere i frullamenti. che sia del fare e del non fare.. non voglio disilluderti,ma credo non ti sia molto possibile ora come ora gestirti in base alla fame. visto che spesso dipende dalla testa che sia eccessiva o limitata. per non sottovalutare poi il recupero del peso nel tuo caso,ma anche se non ci fosse del peso da recuperare.
Buongiorno a tutti…stamane va meglio con l’umore ma non con il dolore fisico…e l’umore si sa, peggiora ed è nero quando comincio ad abbuffarmi o a “frullare” con le ossessioni da pulizia, rituali….etc..
Sono passata anche ieri sera qui, ma ho solo letto, non stavo per niente bene fisicamente e moralmente ero a pezzi. Ho faticato persino ad asciugarmi i capelli e ad un certo punto ho avvertito proprio uno strano malessere che ho creduto bene di mettermi a letto, non ho voluto far preoccupare i miei. Stamane mi son pesata e sono scesa ancora …e di, inutile dire che a me come del resto a tutte noi questo ci “allarma” ma in un certo senso ci gratifica, ci da sicurezza, ci compiace.
POLLA, non ho da dire nulla riguardo a quello che mi dici, è vero, hai ragione ma io vedo il comportamento rabbioso di mia sorella sotto un altro aspetto…ma magari è giusta la tua di versione! Non ti do ragione per gli sbalzi di umore, io con mia sorella mi comporto sempre allo stesso modo, son sempre io che la cerco…come cucino x i miei lo faccio pure x lei…e 3000 accortezze che lei nei miei confronti non ha.
oggi ho la visita famosa dal colon proctologo, spero di veder chiaro almeno su questa situazione…stamane ad es. niente sangue ma è anche vero che sono 3 gg che non mangio quasi nulla…non posso continuare così…il corpo mi sta mandando dei segnali e devo coglierli…quel che non ho fatto fino ad ora.
CELY, bentornata e spero davvero di superare questo momentaccio in fretta!
Mi piacerebbe andare dal parrucchiere, ddevo rifare i colpi di sole, tagliare i capelli…in questi gg non ero in vena, chissà…e poi, la fisioterapia…e sto trascurando il lavoro! e il tempo passa…
POLLA, quanti anni hai? quanto tempo sei stata “male”?? ma, sei mai stata MALE MALE???toccato il fondo…??
Credi di aver recuperato “il perso” se hai perso?? ….su questo, da quel che racconti penso di si…;)
GRazie a tutte, grazie POLLA.
E, anche se x me è una giornata come tante…buon 8 marzo.
ciao ragazze,
anice mi f apiacere che tu abbia riflettuto sulle mie parole.
in generale, davvero ti sento molto frullare, e lo capisco ma, come mi diceva ieri la mia terapeuta, mentre non abbiamo alcun controllo sul mondo fuori di noi, i nostri pensieri sono una NOSTRA responsabilità: possiamo scegliere se coccolarci con pensieri di restrizione, malati, ossessivi, o se sforzarci di modificarli. Personalmente, poi, penso che cominciando a cambiare le azioni si modifichino anche i pensieri stessi, in ogni caso si tratta di uscire da uno schema, ma è pur sempre una scelta. direi quindi che è del tutto inutile lamentarci di ciò che, in qualche modo, scegliamo. se sento che non voglio più stare in un certo modo, inizio a comportarmi/pensare in un modo diverso. non vedo altra via.
Vaniglia, un corpo che pesa sì e no 20 chili prima po poi crolla su sè stesso. inizierai ad avere sempre più problemi fisici, anche piuttosto gravi, e fare visite per curarli uno ad uno è come cercare di tappare con le dita le crepe di un muro che si sta disfacendo interamente.
Ripeto ciò che ho detto già spesso: tu sei maggiorenne e quindi nessuno può obbligarti, ma a me spiace tanto che non ci sia nessuno, lì, a prenderti e a farti ricoverare. Credo che la necessità di un tuo ricovero sia anche piuttosto urgente, io ormai da tempo sono molto preoccupata per la tua vita.
‘giorno blog
Buona giornata ragazze…
vorrei scrivere qualcosa di positivo ma non mi vengono le parole..spero che il sole di marzo oggi vi riscaldi tutte un pò, spesso il freddo che si sente non è solo esterno ma interno e credo che ciascuno meriti un raggio di sole per sentirsi meno solo in questo grande enorme mondo che va cosi veloce…
Flowerino se passerai di qui volevo dirti che ti ho pensata, il boschetto della stazione vicino a dove faccio il tirocinio è stato in parte tagliato e questo mi ha resa molto triste…lo so che magari è stato fatto per il suo bene ma vedere i tronchi a terra mi ha fatto pensare che noi siamo come loro, che non vivremo in eterno…che la vita, come mi scrive anche Anice (che ringrazio davvero!) è QUI e ORA.
Ho paura per l’operazione al cuore cui si deve sottoporre mia nonna a breve, non sarà una cosa facile, ma non puo evitarla…allora la vita dove se ne va quando hai bisogno che ti dia coraggio? il coraggio è dentro di noi…il mio? non lo so, ma oggi c’è il sole e vorrei farmi riempire di luce anch’io.
Coraggio Polla e Vaniglia 🙂
Vaniglia credo che Miele abbia espresso molto chiaramente anche il mio pensiero. Ti chiedo scusa se non riesco a commentare i tuoi interventi, ma solo un ricovero immediato potrebbe salvarti la vita
Ieri sera ho assistito ad una proiezione-presentazione sulla filosofa francese Simone Weil. Premetto che è una figura che adoro, i suoi scritti li considero alcune delle pagine più alte che l’umanità abbia avuto in dono. Ma per la prima volta sono entrata veramente in crisi. Per chi non la conoscesse dico solo che la sua breve vita è stata caratterizzata da una coerenza estrema in base alla quale il pensiero doveva venire posto in essere con l’azione, convinzione che l’ha portata (lei figlia di una benestante e colta famiglia di Parigi) a lavorare alle acciaierie, alla catena di montaggio, a fare la bracciante, ad arruolarsi con gli antifranchisti in Spagna, ad abitare in anguste e malsane stanze come le donne e gli uomini del popolo. Coerenza estrema che l’ha portata a trascurare il suo corpo, la sua salute e a morire ufficialmente di tubercolosi (in realtà di anoressia) all’età di 34 anni. Ecco, mi sono chiesta se davvero era solo il desiderio di sperimentare sulla propria pelle ciò che sarebbe rimasto soltanto oggetto di teoria oppure se nascosta fra le pieghe dell’esistenza ci fosse una volontà di autodistruzione, di punirsi per le colpe di un’umanità dispersa e disgregata oppure per quelle derivanti da una propria psiche fragile e sofferente. Sono in crisi perché queste domande me le sono poste per la prima volta e purtroppo anche perché so che senza quel vivere sofferto ed estremo ora non avremmo avuto l’espressione di uno dei pensieri più alti che io conosca.
Azimut, posso assicurarti che sì, dietro a quelle scelte c’era anche la volontà di autodistruggersi, e forse “semplicemente” per una mancanza di amore verso sè stessa, un amore imprescindibile ma che pure a volte ci illudiamo di sacrificare a ideali più alti, mentre in realtà non abbiamo il coraggio di praticarlo. Questo nulla toglie al suo pensiero, naturalmente. Ma vista dal di dentro, l’anoressia è talmente spietata…
pur amando e apprezzando enormemente simone weil, credo che sia facile (e per un’anoressica lo è ancora di più) sublimare e sacrificare in nome di ideali “esterni”, lacerazioni interne. il che non toglie valore nè ai suoi scritti nè al suo pensiero.
io vedo in modo molto positivo questa tua “crisi”, azimut..
buongiorno gocce di pioggia.. 🙂
Buongiorno 🙂
Cioè ma che bello svegliarmi e poter tornare qui da voi… mi mancavate davvero.
Allora… c’è qui da me un mio amico, la prima persona che ho conosciuto all’università e siamo ancora amici tutt’ora. Lui è venuto a trovarmi e io sono felice di questo. Solo, sono ben poco un animale sociale, nel senso riesco a stare bene con una persona ma dopo un po’ lo starci sempre mi fa sentire strana, non lo so.. come insofferente e in realtà mi spiace molto. Io sono abituata con i miei ritmi, schemi ecc ecc e la presenza di un’altra persona mi porta a metterli in discussione. So che il mio senso di insofferenza ha molto a che vedere con il problema cibo… Cioè, non mi sento in diritto di mangiare molto, però se io non mangio lui mangia pochino perchè non ama mangiare da solo, mia mamma mi regala torte, io compero biscotti, marmellate poi però ho paura perchè lui se ne va e io mi troverò in casa con tutti questi cibi. Insoma, frullo alla grande e mi innervosisco proprio.
va bè…. Voi?
Vaniglia mi spiace tu stia così…
Azimut appena ho un secondo approfondisco l’incontro sulla filosofa che hai scritto…
Un abbraccio, a dopo
..Vaniglia, più volte ho raccontato qui la mia esperienza riguardo al dca.. e credo che tu abbia già avuto modo di leggerla. cmq io ho quasi 28 anni e la mia malattia è insorta verso i 24 anni,con fasi molto diverse fra loro,ma con certi punti “forti” in comune. Non ho mai ricorso al vomito o all’uso di lassativi o diuretici e non ho mai digiunato.
ma credo di poter capire per certi aspetti qste dinamiche,almeno riguardo ai “ragionamenti” (se tali li possiamo definire)che le possono far scaturire. ad ogni modo.. io nella mia esperienza per quanto riguarda ME io credo si,di aver toccato il MIO fondo.. in termini numerici ho raggiunto i 38 kg.. da allora ne ho recuperati 5/6 e NO,non sono ancora fuori dalla soglia del sottopeso,visto che non solo per la struttura fisica,ma anche per l’età e per una serie di altre componenti,qsto non è ancora un peso sano. ma diciamo che la mia condizione fisica non è a rischio vita.. qui si rischia di mischiare un po’ le cose.. perché ora come ora è importante che tu capisca che ora quello che tu intendi per “non digiuno” non ti basta cmq per metterti al sicuro.. anche aqsto mi riferisco quando dico che orami certe cose le prendi come per assodate,come se qsta fosse la tua reale condizione e che ti portano a pensare inevitabilmente alla non possibilità di uscirne. capisco che se sono tanti anni che ci si è invischiati,la situazione si cronicizza,ma anche per qsto hai bisogno di aiuto come quello del ricovero.
Insomma parliamo del fatto che il tuo peso si aggira intorno ai 20 kg.. io sono in cura seguendo una terapia incentrata anche sul recupero del peso e il mio peso è il doppio del tuo. capisci? qui non è tanto un discorso di fare paragoni.. ogni situazione è diversa,soggettiva,ecc.. ma nel tuo caso davvero mi pare che sia al limite della sopravvivenza.
stop.. non so che altro dire Vaniglia.. anche riguardo al tuo umore,io appunto non mi riferivo al discorso specifico di tua sorella.. se tu leggi i tuoi vecchi post,vecchi di un anno o anche due.. beh,sono identici a quelli che scrivi oggi. una costante sensazione di malessere legata ad un corpo ridotto allo stremo.. ti sarai accorta anche tu di quanto si “giochi” al ribasso,no? che 20,30,40,50,60,ecc.. kg.. sono la stessa cosa a livello mentale del dca.. ma per il fisico la situazione è ben diversa. insomma entrano in gioco tante tante cose che faccio anche fatica a scriverle nero su bianco proprio perché appunto credo che dovrei davvero conoscere la tua situazione prima di sbilanciarmi troppo,ma quello che mi è chiaro è che tu hai bisogno di un ricovero e che le persone intorno a te si comportano in un certo modo perché non riescono ad accettare la condizione in cui vivi,perché non è una scelta di vita,è una malattia.
..uhmhm..ti senti strana perché l’abbandono di certi schemi,ci spiazza,ma e’tanto su qsto che bisogna lavorare..la cosa ideale sarebbe non ricorrere più a certi schemi anche quando il tuo amico sarà andato via. Capisco la tua difficoltà nel volerti godere da un lato il tuo amico e pero’dall’altro un senso di stordimento generale.. E’proprio qsto li stordimento che sto vivendo io,moltissimo soprattutto da quando mi sono trasferita.. Mi ero promessa a me stessa di NON riportare qui certi schemi e così sto facendo.. Ma come spesso abbiamo potuto constatare,l’abbandono di certi schemi non fa stare subito bene.. Anzi.. Fa un male incredibile. Perché la malattia non riguarda solo appunto il problema col cibo,ma anche un più ampio aspetto del gestirsi in generale.. Io so che sto “soffrendo”per imparare a stare bene pero’,per non nasconderti più dietro a schemi malati,ma trovarne di nuovi,che contemplino un’ottica sana di schema.
Potresti magari scriverti una lista delle cose che tu ritieni siano schemi legati alla malattia e ogni giorno focalizzarti su uno di QSti punti evitando di farlo.. Pian piano li farai “sfumare”,ma e’ceuciale il fatto che perdano importanza e non succede se non li rimpiazziamo,non ce la si fa semplicemente ad autoconvincersi,serve intervenire per sradicarli.
uscita ora dalla seduta con la psi…sono in apnea…no nel panico…
..perchè Azimut? che c’è? c’è da dire che eri partita che eri già un po’ nel vortice,no? che fai adesso? dove sei?
sul terrazzo dell’ufficio…non respiro
..cerca di calmarti Azimut.. so cosa vuol dire quando si sente mancare il respiro.. ma pensa che è solo una condizione mentale. fai dei bei respiri profondi e convinciti che non sta scucendo nulla.. se non sei sola,cerca magari di interagire con qualcuno. non c’è nessuno con cui magari sei un po’ + in confidenza in ufficio e puoi comunicargli se nn ti senti in forma? ad ogni modo.. pensa che è ansia,che poi passa.. lasciala salire,sfogala e poi rilassati.
Buonasera blog!!!!
Ragazze scusate se in questi giorni sono stato assente, ma ero superpreso con la tesi e non avevo il tempo nemmeno di staccare un attimo!Ora sono un pò più tranquillo, sono alla fase delle ultime correzioni e spero entro domani o sabato di averle finite (relatore permettendo).
Adesso magari leggo qua e là quello che avete scritto, ma non vi assicuro di farcela a leggere tutto!
Buona festa della donna, cmq!Qui siete tutte Donne!
..Aleph ma ciao! che bello sapere che ti sei dato da fare e che sei in fase conclusiva.. anzi,correttiva!!! Bravoooooo.. hai fatto benissimo a concentrarti per bene,dai che sono gli ultimi sforzi!!!
Azimut.. come stai?
forza aleph, ti penso spesso indaffaratissimo 🙂
pollazzz ti scrivo qui…so che dovevamo beccarci online ma sono arrivata a casa alle 7 passate e ora il computer serve a lui per una cosa urgente, mi scuso e ti propongo di ri-aggiornarci. sorryssimissimo, ti abbraccio
forza anche a te azimut!
yris, un pensierino speciale per te
polla cuore ancora a mille ma va meglio oggi pensavo di morire
..miele,vai tranquillissima.. sai bene che non sono una che se la “prende”per qste cose.. vorrà dire che quando ci sentiremo,avrò racimolato tante di quelle cose da dirti che intaserò al connessione! ;). com’è andata la tua giornata? io abbastanza tranquilla.. ho seguito una lezione stamattina che seguo solo il giovedì causa accavallamenti di lezioni varie e come due giovedì fa,mi è piaciuta tantissimo,poi il professore che c’era oggi è proprio un po’ un “gioppino”!
Azimut.. ultimamente credo di “sentirmi morire” almeno una decina di volte al giorno.. ma si potrà???? è pazzesca sta cosa.. ma se dovessimo darle un nome io la definirei:paura. mooooolto generico,ma allo stesso tempo anche esplicativo.. il cuore poi,pf.. che cruccio per me. la mia testa è come se fosse lì. Spesso ho anche ragionato sul fatto che il mio ingozzarmi di frutta,fosse uno dei tanti modi per spostare l’attenzione dal cuore alla pancia.. perché la pancia non mi crea nessun problema,cioè,non quel genere di problema.. se la pancia mi fa male,è come se “capissi il perché” come se essendo una cosa che mi provoco io da sola,fosse “gestibile”.. capisci? in realtà non è gestibile un bel corno.. solo a me fa meno paura. quindi è proprio il nostro punto di vista che cambia tutto.. ma proprio tutto. ho fatto anche una lezione sull’attenzione e .. è stata alquanto illuminante.
cmq.. se il tuo cuore batte a mille.. è un buon segno.. sappilo. è quello che mi dice sempre anche la psicologa: cazzo,sei viva!!! ti senti? ;). pensa che davvero non puoi fare nulla se non cercare di stare calma e fare fluire la cosa.. senza dimenticarti però della questione in cui ora tu investi molte delle tue ansie,ovvero il cibo.. in qsti casi restringere potrebbe aiutare a soffocare l’ansia,ma come sempre è un soffocamento e non una soluzione! io ti stringo forte e spero che le mie parole possano anche solo offrirti un diverso punto di vista,una riflessione. non che tu non rifletta abbastanza già di tuo eh.. ahahah.
polla le tue parole e la tua presenza sono molto più che uno spunto di riflessione
..Buongiorno creature,
oggi io primissima.. mi attende la trasferta!! purtroppo la terapeuta mi ha dato appuntamento la mattina.. l’ho semi supplicata di cambiare,ma lei è un po’ così,nel senso che credo proprio che anche lei giustamente sia presa dalle sue faccende e quindi cerchiamo di incastrarci. A pranzo dovrei essere da un’amica,ma ancora non ci siamo sentite,inoltre poi c’è un incontro che mi piacerebbe seguire,ma vedremo se ce la si fa coi tempi. Ho voglia di qsta giornata.. un pochino “preoccupata” perché non mi voglio “stressare”,ma cercherò di fare le cose con calma..
insomma.. buona giornata a me e a tutteeee!!!
grazie Azimut.. ricambio appieno le tue parole e spero che anche per te possa essere una giornata + serena.
un abbraccio a tutte. :).
ciao bimbole, un sorriso d’affetto come sempre, prima dell’ennesima giornata grigia. attendo il sole.
grazie e tutte dei costanti pensieri
ma yris, non stai bene?
polla buona trasferta
sbaciotti solari a tutto il blog, io ora mi bevo il coffee + cioccolatino e poi mi avvio verso un pomeriggio abbastanza ricco di spostamenti che farò volentieri. qui c’è un sole….
stamane il parrucchiere mi ha pure sbagliato il taglio, ma chisseneimporta, ricresceranno 😉
vi penso, a presto.
Vaniglia…
..Buonasera blog,
eccomi riapprovata nella mia dimora..
Come procedete? Io sinceramente non vedo l’ora di mettermi in orizzontale.. in qsti giorni non sto nemmeno leggendo. col fatto che ho un po’ aperto i libri universitari,la sera,non sono invogliatissima ad inoltrarmi nel mondo della lettura.. certo sono due cose ben diverse,anzi,credo che invece mi farebbe bene viaggiare un po’con la fantasia.. quindi credo che presto darò una rispolveratina qualche libro che ho messo da parte! ;).
Oggi è stata proprio una bella giornata.. Purtroppo iniziata non troppo tranquillamente causa dinamiche solite coi trasporti,ma l’idea che poi sarei andata a “sfogarmi”,mi ha fatto affrontare il tutto con meno stress.. sono arrivata leggermente in ritardo,ma è stato compreso!
Poi mi sono vista con un’amica a fare un po’ di chiacchere.. un incontro semi casuale,ma piacevole..e poi invece sono riuscita a beccarmi con l’altra mia amica per il pranzo e alla fine siamo state insieme tutto il pomeriggio.. abbiamo parlato di un sacco di cose e mi ha fatto bene anche coinvolgerla,raccontandole chiaramente le mie difficoltà vissute in qsti gg e poi anche ovviamente parlare di altro.. l’ho trovata bene,anche se ho ritrovato anche in lei qsta cosa della difficoltà di rilassarsi,di staccare.. come se appunto ci venisse + facile in fondo comportarci in qsta maniera che dedicarci a noi in altro modo.
lei per me è davvero una persona importante. adoro la nostra amicizia e adoro il fatto che nonostante la distanza,ci ritagliamo ogni settimana del tempo da passare insieme. :).
Cmq sono riuscita a passare la giornata con ritmi davvero poco scanditi,senza fretta,ecc.. mi ci voleva proprio! sono anche contenta che domani sia sabato.. anche se non nego una certa ansia nell’essere qui da sola,senza impegni o incontri da fare.. non credo che deciderò di salire da mia madre,perché fare ancora un viaggio avanti e indietro,mi sconquiffera.. quindi mi sa che mi metterò qui e magari farò una trasferta domenica da qualche parte. ci sta dai!
yris.. ma il grigio era riferito al tuo stato d’animo,al meteo o a entrambe le cose?
miele.. ma che taglio ti ha fatto il parrucca??? ihih.. ovvio che ricresceranno.. magari poi ti devi solo abituare.. ;). Spero che i tuoi spostamenti di oggi siano stati piacevoli come previsto.. ah,io domani sarò mooooolto casalinga,quindi se ci sei,batti un colpo,anche se so che il week end,oltre alla disintossicazione da pc,c’è anche il piacere di godersi un po’ il morosino. eheh.
notte creature..
buonasera blogghine,
come passano in fretta queste giornate, settimane, mi vola il tempo, ho sempre l’impressione di non riuscire a fare niente…
polla, che bel racconto 🙂 mi fa piacere leggere che hai avuto una giornata tranquilla e più serena. domani riposati , potresti approffittare per leggere , no? 😉
non so se ho capito cosa intendi quando dici che mangiare più calorico non significa aver mangiato di più….
comunque l’altro giorno ho mangiato più calorico e più quantità del solito. riguardo all’alimentazione meccanica, cerco di non saltare gli spuntini e neanche i pasti, anzi, non riesco proprio a non farlo lo spuntino, ma credo sia anche questo dettato dal dca
invece, ultimamente mi sto gestendo male le cene, perchè sono via per l’ora di cena ogni seconda sera, e siccome non mi va di cenare tardi, mi tocca mangiare prestino, ma non so cosa mangiare, ho paura che diventerà un problema.
anche ieri ero in paranoia, per aver mangiato una fetta di torta, per fortuna poi mi è passata, proprio perchè pensato che io ho bisogno di mangiare, non stare a dieta. ho bisogno di smetterla di prendermi in giro.
miele, è verissimo ciò che dice la tua terapeuta. è per questo motivo che tempo fa ho detto che sono incavolata con me stessa, perchè non riesco ad uscirne e mi rendo conto che sono IO che mi sto facendo male.
sto cercando di analizzare le sensazioni che provo riguardo al cibo, sia quando mi assale il senso di colpa che quando mi vengono determinate voglie o quando le soddisfo e poi non sono comunque soddisfatta… sto cercando di smantellare tutti questi pensieri.
però hai ragionissima, sto frullando molto, per certe cose sto meglio ma per altre sto decisamente peggio. ho paura che sia solo cambiato lo schema, ma che, in fondo, il mostro sia rimasto uguale.
vaniglia, come è andata la visita? sono d’accordissimo con quello che ti hanno scritto polla e miele.
azimut, yris, un abbraccio anche a voi
aleph evviva per la tesi 🙂
vi saluto, vediamo se riesco ad andare a dormire presto questa sera, che tanto non riesco a mettere assieme due penieri sensati.
buonanotte stelline
ambedue polla.
è un periodo un po’ così miele.
grazie del saluto anice
sintonia, azimut..
tranquille, presto tornerò a sorridere.
io cambio spesso il colore dei miei giorni
e presto userò l’arancio.
un arcobaleno di abbracci
..buondì creature,
Sono andata a ritirare gli esami e come immaginavo c’è qualcosa che non va..non mi va di specificare qui,pero’appunto il mio stato di malessere e’evidente che non fosse solo dovuto a condizionamenti mentali.. Ora dovrò attendere di farli visionare da un medico,ma sinceramente,sto pensando di salire da mia madre per qualche gg. Quindi magari oggi mi metto pure in macchina.. Faccio sto sforzo e via. Sicuro adesso sono agitata e mi auto condiziono,pero’ non so quanto sia il caso di starmene qui da sola.
Stare qui vorrebbe dire poter seguire le lezioni che non posso perdere,pero’ appunto non so.. Entro qualche ora valuto il da farsi,ma nel frattempo devo stare a riposo assoluto. :(.
Polla ma che succede? qualcosa di grave? spero proprio di no… cioèm, se parli di assoluto riposo, io al posto tuo tornerei da tua mamma. Ok che non puoi saltare le lezioni ma come sai prendersi cura di sè vuol dire capire che si ha bisogno di fermarsi un attimo.
Mi sto preoccupando, sai?
Ti abbraccio, aspetto tue news.
Polla se ti va puoi dirmi qualcosa in privato? Sono preoccupata. Però solo e soltanto se ti va ok? Anch’io tornerei a casa, le lezioni possono aspettare
Polla, mettiti in macchina e sali da tua mamma, credo sia la cosa migliore da fare. Di sicuro starai più tranquilla e meno sola. Per le lezioni potrai chiedere più tardi appunti a qualche collega, non ti porre assolutamente problemi.
Ma è una situazione preoccupante?Mi sto agitando anch’io per te. Spero siano cose risolvibii con riposo e medicine.
Tienici informate, se puoi.
..eccomi! scusate se vi ho agitate,alla fine invece ho mandato gli esiti sia a mia madre che a io padre che li hanno fatti vedere a grandi linea a due medici.. cioè,letti tramite telefono.quello che pensavo di avere quando vi ho scritto stamattina non ce l’ho.
scusate davvero tanto,ma sono state 3 ore da incubo!!! sto bene.
ho solo alcune cose che io voglio controllare,ma i medici mi hanno messa stra tranquilla.
adesso elaboro un pensiero e poi ve lo scrivo.
cmq mio padre vorrebbe che io salissi(ma si sente + sicuro lui),io invece sono sicura che stare qui sia la cosa migliore. ma vorrei spiegarvi meglio.. intanto ci tenevo a mettervi tranquille.
grazie.grazie.grazie.
ah azimut.. ma se tu mi scrivessi in privato il tuo numero di cellulare?
Polla provvedo immediatamente, però come sai io non riesco a parlare al telefono. In compenso messaggio che è un piacere… Ufff meno male che ti sento più tranquilla e grazie di averci avvertite subito…brr mi era preso male
..Azimut,anche io messaggio che è un piacere!!!! Per caso visto che ai uno smartphone,hai whats up???cmq si,mi ricordavo che tu non sei una che parla al telefono.. ma proprio con nessuno? mai? O_o.
Scusate cmq se vi ho agitate.. in realtà io sono ancora in preda ad uno strano stato di confusione mentale.. credo che lo smaltirò nel corso della giornata,ma in qsto momento mi sento proprio stanchissima,infatti dopo pranzo mi sono messa a letto e sono ancora qui sotto il piumone.. ho i brividini e mi sento deboluccia,sia fisicamente che mentalmente. Ho bisogno di riposare e poi di attivarmi,ma solo dopo aver recuperato energia..
mi are così strano stare così ora che davvero il mio fisico si sta riprendendo.. qsta malattia ragazze è una cosa davvero pericolosa,solo che finchè ci sei dentro,a mio avviso non te ne accorgi davvero. io sto peggio ora a livello fisico,proprio perché mi sembra strano stare male.. prima c’era la “scusa” del cibo,ora invece “non trovando risposta” in quello,mi ritrovo di fronte ad altro che mi pare decisamente meno gestibile.. non so se riesco a farvi capire quello che intendo dire.
io voglio stare bene ragazze.. lo dico davvero. voglio recuperale la mia salute fisica a tutti i costi.. poi se quella mentale non viaggerà a braccetto con essa,allora lavorerò ulteriormente su quello. ma io sono stanca di avere paura di morire,di avere paura di essermi fatta così male da morire.. ecco. ho troppa voglia di vivere la mia vita.. mi pare così bello quello che sto facendo,che prò vivendolo così non me lo godo nemmeno,per l’ennesima volta si mette altro in mezzo. basta. davvero.basta.
Cara Polla,
ho letto di fretta i tuoi messaggi e sono contenta che tu stia tranquilla adesso..cioè che ti abbiano tranquillizzata genitori e medici, in ogni caso qualche giorno potresti prenderlo per stare un po con la tua famiglia,magari ne hai bisogno in questo momento…
vi scrivo un pensiero di Susanna Tamaro, perchè siete tutte delle stelle:
“SIAMO QUI, NELL’ OSCURITA’, SOSPESI TRA LA POESIA DELLE LUCCIOLE E IL FUOCO DIVAMPANTE DELLE STELLE.
E’ A LORO CHE CI AGGRAPPIAMO QUANDO SOGNIAMO QUALCOSA.
NE CADE UNA, E I NOSTRI DESIDERI SI AVVERANO”
oggi mi sento mutevole nell’umore e me la prendo con me stessa, con il mio aspetto. I miei si stanno mettendo a dieta e hanno preso una nuova bilancia che segna anche massa grassa e magra, altezza etc…che stress…non sono fissati, tutt’altro, cercano solo di moderare un po le abitudini che, per pigrizia e vita sempre di corsa, hanno preso nel tempo. Lo trovo giusto…ma io sono salita stamattina sulla bilancia e mi ci sono costretta, dopo che anche mia madre mi ha detto che secondo lei sono sotto i 50 kg.
no, non lo sono, sono 1, 62 (ma forse mi sono “abbassata” ultimamente non so..) e oggi peso 51, 900. L’ultima volta ero 50, 600.
Ecco un’altra costrizione abbattuta per oggi. ho scritto il mio peso su questa terra…non mi sento molto bene, nonostante ciò mangio, anche perchè so di non potercela fare a digiunare e non voglio nemmeno.
Stasera cena con i parenti…mi metto a pulire casa, almeno faccio qualcosa e mi sfogo un po 🙂 poi però vorrei leggere…mi calma parecchio
Buona giornata
Polla, se i medici ti hanno tranquillizzata rasserenati e goditi un bel pisolino. Caspita, sarai sicuramente iperagitata e devi scaricare tutta l’adrenalina in qualche modo. Stai serena, stai affrontando una serie di ostacoli in maniera ineccepibile, stai tirando fuori una grinta da leonessa. Non sempre le cose andranno in questo modo, arriverà anche il momento in cui tutto “girerà” in maniera migliore. Tu non scoraggiarti mai e continua così, a testa alta. Ti ammiro moltissimo, davvero.
L’importante è che sia tutto ok, grazie per aver tranquillizzato anche noi.
Ti abbraccio!
Fabiola lasciala stare quella bilancia, non farti condizionare da quello che hanno deciso di fare i tuoi. Scusa ma non ricordo, loro quanto sanno del tuo problema?
Polla io ho caricato nimbuzz che penso sia un aggeggio simile, però non so se è in grado di dialogare col tuo. Sicuramente mi permette di chattare con chi si collega a fb. Però posso sempre provare a caricare anche whatsapp
..Grazie davvero ragazze!!!
Si,stamattina mi sono proprio spaventata.. ma sto un po’ realizzando che qsta cosa cade a fagiolo nel senso che rispetto alla mia risalita nel dca,mi stimola parecchio nella ripresa. Ho 27 anni cavolo e non voglio peggiorare il mio stato fisico e se l’ho fatto in passato,non voglio stare qui a farmene una colpa fine a sé stessa,ma voglio appunto reagire.. voglio riposarmi,voglio mettere peso,voglio stare bene fisicamente,voglio fare qsta università,voglio vivere in qsta città per il tempo che mi serve,voglio ascolatrmi,voglio fare un sacco di cose.. cose che la malattia di vieta e ti priva. e ora che le sto facendo è come se mi facesse pagare la mia scelta di non assecondarla. ma qsta è e resta la mia decisione.mi sono seriamente spaventata in qsto periodo.. e la psicologa mi ha detto che qsta è una cosa positiva,che il fatto che io senta il mio corpo è un modo per avvicinarmi a me,che sento che ho voglia di stare bene e che lo stare male,me lo vorrei lasciare alle spalle,ma appunto.. come sappiamo.. non si può da un giorno all’altro,devo portare pazienza anche in qsta cosa.
fabiola.. ma TU non ci salire su quella bilanciaaaaa!!! ecchecavolo.. quante cose che fanno i tuoi genitori e tu decidi di non fare? ecco,qsta sarà una di quelle.. tu non sarai a dieta e tu non salirai sulla bilancia a fare i controlli. stop. prendi tu qsta decisione separatamente da loro,come fai con tante altre cose..
mi piacerebbe che tutte capissimo di quanto davvero ci si faccia male,anche quando si pensa che non sia così. poi i nodi vengono al pettine.. no,non voglio fare l’uccellaccio del malaugurio,vorrei solo porvi un po’ di qsta consapevolezza.
grazie Marianna per le tue parole. tu invece come stai?
Ma ti pare, Polla!Sono contenta di sentirti un poco più rilassata.
Io la penso esattamente come te. Questo cavolo di dca mi ha prosciugata, mi ha tolto anni di vita che avrei potuto impiegare per ridere e divertirmi, adesso è ora di mettere un bel punto e pensare a me stessa. Sto mettendo in pratica i consigli di Azimut (grazie), sto facendo un po’ la dura e la cosa non mi riesce benissimo perchè sono una gran fessacchiotta, però devo pensare alla mia salute mentale e fisica. Mi sto ritagliando del tempo per me stessa, per leggere, per rilassarmi e ho ricominciato a ridere, ridere di gusto e con sincerità. Non so da quanti anni non lo facevo, strano ma vero.
Fabiola, grazie per la frase della Tamaro ( che adoro). Ma perchè sei voluta salire sulla bilancia?Sai che è così semplice farsi condizionare da quello stupido numero. Volevi la dimostrazione che le parole di tua madre fossero giuste?In ogni caso, ok, oggi è andata così, ma evita la bilancia più che puoi. Io ancora oggi, quando vado a fare le mie visite, preferisco non sapere il peso. Mi sento ancora fragile e so che potrebbe condizionarmi.
Per il resto, come stai?Dicci un po’, quale libro ti attende sul comodino?
E Mery?
Fabiola sono sicura he i tuoi genitori sono persone bellissime e sagge, ma in questo caso non farti assolutamente condizionare! Domani al penthatlon… Grrr chissà che sudata -.-‘
buongiorno a tutte
ieri sono stata via tutto il giorno e la sera sono crollata sul divano. mi dispiace non essere passata.
polla, mi fa piacere sentire che ti senti meglio e che hai elaborato il problema. fai bene a curare il tuo corpo e a volergli bene. cerca, se puoi, di non stressarti, il processo di guarigione può essere lento e aver riacquistato peso è solo una parte di esso. anche il fisico ha bisogno di abituarsi e sta reagendo a suo modo.
dici bene che sei giovane e hai diritto di viverti la vita. ma sono sicura che stai andando per la strada giusta. però senza ansia, ok? 😉
io spesso mi chiedo come mai , anche essendo sottonutrita, non mi ammalo di influenza ecc. ma ho come l’impressione che il corpo stia tenedno duro, come in una pentola a pressione e che , una volta liberato, potrebbe reagire crollando.
non so, io la vedo cosi.
fabiola, hanno ragione le altre, lascia perdere la bilancia e , sopratutto cerca di NON PRENDERTELA CON TE STESSA. cerca di essere più buona con te. chi lo sarà se non inizi tu?
marianna, che bello! bravissima. anche io sto cercando di ridere di più, non sempre mi riesce però.
anche oggi sono via tutto il giorno, spero di passare questa sera a salutarvi.
intanto vi auguro di passare una bella domenica
ragazze passo al volo ad abbracciarvi…ieri sera cena qui da me con tanta gente e…dopo la pizza ho mangiato il tiramisù…e…dopo un paio d’ore un’altro dolce…rotto anche l’argine della singola fetta di solce, insomma 😉
che fatica mentale, ma che soddisfazione e che bello star seduti fra amici attorno al fuoco alle 2 di notte con il limoncino in una mano e un cannolo al cioccolato nell’altra.
stamane non ho fame e ho deciso di ascoltarmi e di mangiare appena la sentirò. fra l’altro passerò la mattinata con dei bambini per cui non mancherà l’occasione di una merenda. vi ho lette, oggi se riesco ripasso a commentarvi. ora volo in doccia per svegliarmi un attimo. a presto!
Buongiorno ragazze, buongiorno Aleph. Ieri sera sono uscita con amici dei tempi dell’università. Siamo andati un po’ in giro sul mare e poi a vedere uno psicodramma. Non posso dirvi cosa abbiamo preso per cena altrimenti rivelo dove mi trovavo. Diciamo che meno della gente che era con me ma che ho mangiato. Ero agitata lo ammetto, i pasti in compagnia non mi lasciano per niente tranquilla comunque è andata.
Buongiorno ragazze,grazie Marianna per aver chiesto di me!
Polla sono molto contenta che stai bene e che non è nulla di grave,complimenti per lo slancio e la positività che stai mantenendo,non mollare!
Miele splendide le tue righe,e splendida tu anche con il taglio sbagliato =)
Pam ora ti risp con calma in fb, vuoi fermarti qualche secondo?non hai una forma fisica tale per affrontare un penthatlon..
non riesco a dire di più,tutte le parole mi sembrano viaggiare sole e scombinate nella mia mente,un momento è un pieno di tutto e quello dopo mi sento vuota..continuo a credere di non meritarmi affetto, sorrisi e risate,che la mia destinazione non sia la serenità..devo eliminare quel maledetto specchio che mi porta a disprezzarmi..e mi sento cosi sola,io e quest’incubo che tanto amo,che non mi abbandona e mi da soddisfazioni fasulle..mi è rimasto solo questo,per quanto guardo il mondo fuori non mi è rimasto nulla,e tutto questo buio è opera solo di me stessa..quanto vorrei poter confidarmi con un’amica senza timore di non essere ascoltata o addirittura compresa..
Yris il mio pensiero va a te,spero ti illumini un po’ il viso !
Care ragazze buona domenica 🙂
GRAZIE, davvero…proverò a seguire i vostri consigli e a non farmi condizionare troppo da loro. Ieri sera ho affrontato una cena qui da me, con i parenti e, anche se non ho preso tutto quello che era stato preparato 8sopratutto i fritti) ho mangiato e ho anche preso un bel pezzo di crostata alle visciole portato da una zia.
Azimut, loro mi hanno portata ad un centro quando la mia migliore amica ha parlato con mia madre…se ne erano accorti anche loro, ma dopo quel colloquio sono entrata per un anno in terapia, individuale e familiare. Avevo 25 anni. Purtroppo non sono riuscita a migliorare il rapporto, nel senso che mi sento molto bambina davanti a loro e a volte questo mi provoca una grande rabbia interna e tristezza. E’ ancora tanta la strada da percorrere…
Ti abbraccio..
Marianna, sono contenta ti sia piaciuta la frase…sai vorrei leggere l’ultimo romanzo della Tamaro “Per sempre”. Per ora sto leggendo un libro di Luce D’Eramo “Una strana fortuna”, che racconta di una ragazza, poi donna, “malata di nervi”, di cui viene pian piano fuori la vera storia, e del suo rapporto con la madre e la nipotina che accudiscono insieme dopo la seconda guerra mondiale…buona lettura anche a te, raccontami cosa leggi se ti va 🙂
Polla, Pam, Anice e ragazze passate una buona giornata, spero all’aria aperta…
Ps Pam vai col pentatlhon!
Mery è un incubo. Cosa ci impedisce di lasciarlo andar via? Di provare a ricercare quella leggerezza che da sempre ci sfugge? Una leggerezza interna, non quella del corpo. Stamani lo specchio mi ha rimandato l’immagine di uno spettro, una faccia bianca che faceva paura, lo sguardo spento. Mi si è stretto il cuore come se quella che stavo guardando non fossi veramente io. Prova a mettere in ordine quelle parole, fatti aiutare dai segni esteriori, dalle emozioni, dai silenzi. Ogni manifestazione al proprio posto in modo da ricostruire un disegno che in qualche modo si avvicini a quello interno, per ciò stesso non del tutto esprimibile. Se impari ad ascoltarti lo cominceranno a fare anche gli altri e le altre. E chi non potrà raggiungerci del tutto avrà comunque un suo spazio nella nostra vita
eppure sei così bella azimut, così dolce quando sorridi.. e lo sei tu mery, e tu fabiola, e tu pam e miele e polla e marianna ed uhmhm e fabiola e vaniglia ed anice e midori e cely e chiara* e quelle che sto dimenticando, quelle che leggono o non scrivono da molto e tutte le meravigliose creature di questo blog..
(aleph compreso :-P)
e lo sono io, bella, quando sorrido, quando lascio che la vita entri in me..
e lo siamo tutte quando spezziamo quelle grate ed accettiamo l’amore e il suo contrario, la vita e lamorte, la paura e il coraggio, e i momenti di pausa, di noia, il riposo della ragione e dei sensi..
provate a guardarvi in fotografia, cercatene di quando eravata bambine, una foto per ogni anno, guardate la luce negli occhi, mettetele in fila e cercate il tassello smarrito..
la vita è un puzzle da ricomporre sempre..
un abbraccio che vi contenga tutte
un bacio
..Buondì creature,
eccomi qui decisamente con un umore migliore!!! Ieri è stata una giornata abbastanza dura da quel punto di vista,nel senso che sono stata moooolto triste per la maggior parte del tempo.. però mi sono “sfogata” un po’ con una mia amica al telefono e mi sono riposata. La sera poi mi ha chiamata il Biondo e nonostante non fossi troppo lanciata,siamo usciti a fare un aperitivo e mi sono distratta tantissimo.. nel senso che non essendo in confidenza con lui,si chiacchera di altro e sono stata proprio benone! mi ha fatto stra bene.. poi mi ha detto di farmi sentire + spesso,che anche lui è stra preso da mille cose e impegni,ma di non farmi problemi,che ci coinvolgiamo tra una cosa e l’altra.. eheh.
Stanotte poi sono crollata nel letto.. proprio crollata e stamattina mi ha svegliata la family,dicendo che si sono svegliati con la voglia di un piatto tipico qui e quindi si sono messi in viaggio!
Quindi arrivano madre,moroso e mio fratello a trovarmiiiii.. bene,dunque ora mi lavo e mi sistemo e li attendo!
Stasera torno e leggerò di voi.. intanto vi abbraccio forte.
ragazze che faticaccia! torno ora, con 9 vesciche sulle mani! la sq di cui sono capo è arrivata 27! ahahah eravamo molto inesperte, ma è stata una vittoria, dato che eravamo svantaggiate!! Il mio perfezionismo ovvio non è contento, ma pace sono soddisfatta…
Mery si probabilmente non ero abbastanza in forma, ma sono andata di forza di volontà. Ho tolto peso alle piccole, anche se io stessa faticavo a muovere un solo passo, le ho spronate, rincuorate, consolate, le ho fatte credere in loro stesse, ho dato fiducia e sicurezza. Come ho sempre fatto. Tutto ciò di cui ho bisogno io, lo trovo dandolo agli altri. Forse non è prprio la stessa cosa, ma non ho trovato di meglio.
Cara Azimut…quando dici “in modo da ricostruire un disegno che in qualche modo si avvicini a quello interno” mi fai pensare a quando io mi vedo “da fuori”, ossia quando penso al posto delle altre persone e immagino cio che possono vedere guardandomi, sentendomi parlare…invece vorrei far esplodere quello che ho dentro e mostrarmi senza piu paura di non valere niente, di essere ridicola e di non essere accettata.
Oggi pomeriggio sono stata in un bellissimo parco, ho visto una coppia di cigni e i salici piangenti…ho RESPIRATO davvero e ho sentito il mio cuore battere. La vita non è forse un insieme di sensazioni?…è dura accettare i cambi repentini di umore e affrontare le situazioni che mettono ansia e paura…ma non si può evitare, è tutto compreso nel prezzo del viaggio…
Cara Pam, COMPLIMENTI, per l’amore e l’impegno che metti nel tuo ruolo di capo sq, hai ragione…fai tutte le cose di cui avresti bisogno in prima persona ma sono sicura che verrai ripagata da queste ragazze e non solo, l’importante è seminare e tu lo stai facendo con il cuore. Coraggio e non sentirti sola, lo so, capita molto spesso anche a me e la cosa piu brutta è che quando ci si sente soli si finisce per scansare anche chi vorrebbe starti vicino o almeno provarci. Io l’ho fatto in prima persona questo errore, e oggi ne pago le conseguenze con tanto dolore, perchè mi manca moltissimo una persona con cui sono cresciuta. Spero di farmi strada nella giusta direzione…anche verso di lei, il sentiero (noi lo sappiamo!) è spesso sfiancante, una discesa e subito dopo una bella salita..ma zaino in spalla abbiamo dentro tutto (o quasi) cio che ci serve per affrontarlo!. Ti abbraccio
Polla, sono felice per te…spero sia stata una bella giornata insieme ai tuoi affetti…
Un pensiero a tutte voi, Artemide, Mery, Yris…buonanotte
Fabiola ti dedico un passaggio del libro più lirico di Virginia Woolf – Le onde – mi è venuto in mente dopo aver letto le tue parole: “Vedere le cose con distacco, da fuori e accorgersi della loro bellezza in sé – com’é strano! E poi il senso come di un peso ch’é stato rimosso; la finzione, l’impostura e l’irrealtà sono sparite, è venuta la luce con una specie di trasparenza, rendendo me visibile e le cose trasparenti al mio passaggio”
Polla ma che bella improvvisata la tua family! Spero che tu abbia trascorso una giornata densa e serena
Pam è bello quello che riesci a fare con le altre, a volte quando si sta male siamo talmente chiuse in noi stesse che non riusciamo a raggiungere il fuori, a dare quel qualcosa di nostro che possa aiutare e sostenere. Ora devi imparare a prenderti cura anche di te stessa, ne hai diritto
yris devi aver smarrito gli occhiali…o troppi tasselli…
Mieleeeeeeeeeeeeeeeee
…sono qui Azimut 😉
non ho molto da dirvi, e un po’ me ne scuso, da un altro punto di vista mi rendo conto che se scrivessi direi un po’ sempre le stesse cose, visto che in molti post ritornano dinamiche ben note.
io continuo a pensare che siamo responsabili dei nostri propri pensieri, e in parte possiamo orientare il nostr modo di sentirci.
molto spesso, qui, si danno bellissimi ed importantissimi consigli ad altre persone, quando però appena due righe sopra si sono espressi, riguardo a se stessi, pensieri ed atteggiamenti diametralmente opposti. quando le parole non sono parole vissute, sperimentate, attraversate, lo si sente. e anche per questo le lascio andare e non commento, davvero mi sembrerebbe inefficace.
intanto vi auguro una buonissima giornata, io sono ancora in fase di risveglio vero e proprio, finisco la colazione e poi mi attivo.
Miele comprendo quello che vuoi dire e ti confesso che fino a qualche tempo fa queste parole mi avrebbero spinta a rinchiudermi ancora di più in me stessa. Parlo della mia esperienza perché non posso conoscere le dinamiche che scattano nelle altre, ma ecco il fatto che io ora sia qui a risponderti significa che quello che ho scritto sopra a Pam per esempio, l’imparare a prenderci cura di noi stesse, ho iniziato a farlo. Non le sento soltanto parole espresse per solidarizzare o per sostenere. Che poi anche se soltanto di sostegno si fosse trattato comunque credo che avrebbero avuto una loro qualche rilevanza. Perché sarebbe stato un ponte eretto verso altre interiorità, un punto di contatto, un legame a prescindere dalle motivazioni che lo hanno prodotto. Quello che in fondo è stato un po’ per tutte noi, coi nostri percorsi, tappe, lentezze, scatti. Mille volte ho scritto qua sopra dando consigli alle altre mentre invece mi stavo distruggendo, ma intanto c’era un lavoro interno e fisico che metteva i suoi germogli e che ora sta andando avanti. La motivazione personale è probabilmente la molla che fa scattare il desiderio di emanciparsi da pastoie ingombranti e distruttive, ma poi ci sono altre figure…le persone che mi stanno vicine, la mia psicologa e anche questo blog… Quando lo scorso anno ci siamo incontrate quell’incrociarsi non è rimasto nel nulla, quello scambio seppur breve mi è entrato dentro. Certo mi rendo conto che eri già in movimento e io bloccata nelle spirali del disagio, ma voglio pensare che non per questo tu non abbia ricavato qualcosa a tua volta, fosse pure la labile emozione di aver dato un volto a un nickname. Ora sto camminando anche contro il dca, forse non a grandi falcate, spesso con ricadute e arresti. Molte sono le giornate buie dove sento dentro una sofferenza che mi lacera nel profondo, ma poi ci sono anche momenti di luce e di dolce leggerezza. Sono rimasta qui sopra perché credo che questo non debba essere solo un posto di sfogo e di dolore ma anche un luogo dove condividere insieme una quotidianità alle volte duramente conquistata. E perché vi sento dentro, fate parte di me con le vostre storie, siete divenute legame e affetto oltre la rete del virtuale.
scusa Azimut, forse avrei dovuto specificare che assolutamente non mi riferivo a te, in questo caso davvero sei un’eccezione positiva.
il mio pensiero riguarda diverse cose che ho letto direi nelle ultime settimane, quindi non voglio fare riferimento a persone o frasi specifiche e comunque ho espresso soltanto una mia impressione complessiva. mi sto davvero rendendo conto di quanto l’atteggiamento sia importante e decisivo nell’organizzare la percezione che abbiamo di noi e delle cose. cercare di vedere il positivo, di agire, di cambiare, di sorridere, di distaccarsi un po’ dalle cose e dagli eventi (vedi la citazione di Virginia sopra) è immensamente faticoso, ma mi sembra che l’atteggiamento contrario produca frutti negativi in partenza. associato a parole positive, rivolte però ad altri, risulta ancora più assurdo.
azimut cmq guarda che il nostro incontro è stato bellissimo anche per me…e ovviamente ripeteremo alla prima occasione. prima però devo beccare e spennare quella matta di polla… 😉
vado a stendere la lavatrice e poi a fare un po’ di spesa. a più tardi.
Miele mi sento presa in causa,ma quando trovo qualcosa da dire a ognuno di voi lo faccio con il cuore e perchè ci credo davvero..
..io credo che l’osservazione di miele sia decisamente appropriata,ma io credo che si rivolgesse non tanto al fatto che qsto atteggiamento sia sbagliato,ma piuttosto a quanto sia funzionale alla malattia stessa.quindi ragionando in termini di utilità,ma più verso se stesse che verso gli altri,poiché non possiamo sapere cosa scaruriranno le nostre parole/osservazioni a chi sono rivolte direttamente o indirettamente,ma sarebbe appunto il caso che la stessa attenzione fosse rivolta verso di noi. Non e'”grave o sbagliato” predicare bene e razzolare male,non lo e’per gli altri,soprattutto se quello che si dice e’un “bene”appunto,ma lo spunto interessante sta proprio nel mettere in pratica quello che si dice e quindi focalizzarsi su peso che hanno le nostre parole e il senso che noi attribuiamo ad esse passando pero’ attraverso le azioni. Banalizzando: se quello che diciamo e’davvero ciò che pensiamo,perché non lo mettiamo in pratica? E se non lo pensiamo/sentiamo perché invece lo diciamo? Ribadisco.. Non per gli altri che va benissimo,ma per noi.
Polla ha chiarito in modo egregio il mio pensiero.
Perchè a volte mi sembra che davvero non ci si guardi e non ci si veda.
Che siamo vittime di quella stessa favoletta che ci raccontiamo. Che non ci rendiamo conto che a volte abbiamo bisogno di rassicurare, parlare, ragionare…solo perchè non stiamo agendo. Nel momento in cui si agisce concretamente, le parole sono solo un contorno.
Di fronte a certe frasi che leggo (anche qui parlo in generale) non mi viene più da spiegare che un piatto di pasta e un panino al formaggio non sono un mostro spaventoso, piuttosto mi verrebbe voglia di mostrare li si possono mangiare e che non succede nulla, stando lì a mangiarli insieme a chi quelle frasi le ha scritte.
C’è una frattura forte, in alcuni post, fra quello che diciamo di noi, quel che sentiamo, come ci vediamo…e quello che diciamo alle altre di fare, sentire, provare. Va benissimo, ma sarebbe prezioso fermarsi a riflettere su quanto tutti questi consigli siano molto più ragionevoli dei nostri ragionamenti malati (restrittivi, punitivi, tristi), quelli che invece destiniamo a noi stesse.
Se, inoltre, di fronte a sensazioni negative noi continuiamo ad assecondarle, senza farci un po’ di violenza provando a viverle in modo più leggero, non so proprio come sia possibile pretendere che le cose cambino.
Nessunissima intenzione di classificare come giusto o sbagliato tutto questo, non lo penso neanche lontanamente. Il discorso è proprio tutto su un altro piano, quello della consapevolezza e dello sguardo su di sè.
Mery tu dici che ci credi, ma allora ci credi in modo selettivo, perchè quelle cose non le credi per te…e allora domandati perchè tu non meriti di fare tuoi quei pensieri.
Io credo che appunto una cosa che facciamo con la malattia, appunto perchè non è una cosa sconnessa da noi ma stiamo parlando di noi stesse, è essere poco obiettive e concrete. Nel sesno, su un piano meramente razionale qui noi tutte potremmo sapere cosa fare, in primis verso noi stesse. Il punto è che poi subentrano le emozioni, il mangiare troppo, il non mangiare prorpio, il digiunare o il concentrarsi ossessivamente su alcune cose perdendo una visione di insieme. Ricomporre i pezzi, quello è il più difficile obiettivo da raggiungere. Almeno, per quanto mi riguarda è così…
Devo prendere e schiacciare “chiama”. Ho una telefonata importante per la tesi da fare, sempre la stessa, ma non ce la faccio. Eppure ho l’intervista pronta, eppure so che la devo fare e prima lo faccio meglio è… eppure, non ci riesco. e che nervoso.
Uhmhm, quel che dici lo capisco e in parte lo provo io stessa.
Però ripeto: se non siamo noi a decidere di agire sul nostro stesso atteggiamento di base (prima ancora che sulle singole azioni), non sarà nessun altro a farlo. Per esemplificare: se mi succede qualcosa di spiacevole, posso continuare a pensarci e rimuginarci tutto il giorno e rovinarmi l’ennesima giornata; oppure posso IMPORMI di fare, pensare, vedere qualcos’altro. E dai e dai e dai, inizio sempre più spesso a non lasciarmi sempre e comunque condizionare. Mi alleno, insomma. Ma alla base occorre decidere di adottare un certo atteggiamento positivo, combattivo, amorevole verso sè stessi. Ci saranno volte in cui funziona, volte in cui non funziona, ma credo valga la pena.
Non sempre, qui, percepisco questo. Perchè l’atteggiamento effettivo traspare al di là delle parole che si mettono insieme e di quelle che si rivolgono agli altri.
Ok Miele ho capito. A mio avviso alcune persone per un motivo molto simile hanno scelto di lasciare questo blog…
Personalmente credo che ognuno abbia i suoi tempi, l’importante è avere un cammino da compiere. Come lo si compie, quanto sia facile o difficile dipende dalla personalità e dalla sensibilità della persona, non mi piace esprimere giudizi in merito.
Chi scrive quì è perchè ha preso consapevolezza del fatto di essere malata e di dover lavorare sodo per uscirne fuori; sa cosa è giusto e cosa è sbagliato ma spesso si fa fatica a metterlo in pratica. Ed è sempre più facile aiutare chi ci sta intorno che noi stesse, proprio in virtù del fatto che sappiamo di essere malate, sappiamo come potremmo fare per uscirne fuori ma spesso falliamo.
Mery, rivedo tante cose di me nelle tue parole, nei tuoi racconti. Non c’è nessuno con cui ti confidi?La tua migliore amica, una cugina, non so. Se ti va ti lascio la mia mail: [email protected] Ti abbraccio.
Fabiola, se ti piace lo stile della Tamaro devi leggerlo per forza “Per sempre”. E’ uno di quei libri che ti smuovono qualcosa dentro, ottimo spunto di riflessione sotto diversi punti di vista. Io ho appena finito di leggere Paula della Allende, diario in cui l’autrice parla della sua vita e della malattia che ha condotto la figlia in un coma irreversibile. Per il resto, come va? 🙂
Uhmhm, fatta la telefonata?Ma lo sai che a me mette ansia chiamare al telefono?Mi sembra di avere sempre la voce da persona insicura e piccola. A quando la discussione?Sei agitata?Un bacione!
miele, i tuoi messaggi hanno sempre un certo effetto su di me. mi fanno sentire in colpa, vai a toccare delle corde ,dei punti deboli che ho.. anche in questo caso mi sento presa in causa dal tuo post, ma perchè mi rendo conto che è quello che faccio, senza volerlo ne tanto meno per superficialità.
è difficile in questa malattia essere obiettivi verso se stesse, altrimenti, credo , non staremmo qui a lamentarci. capisco perfettamente il tuo discorso sul raccontare che un piatto di pasta non ci farà male. è un’informazione che ho richiesto molte volte, una specie di rassicurazione, di “tenermi per mano” che però da sola non servirà mai ad andare avanti. bisogna camminare, poco alla volta trovare il coraggio di fare il cambiamento.
giorni fa ho adottato proprio questo pensiero che dicevi tu, ho cercato di fare quello che avrei consigliato ad un’amica…. non stressarmi per aver mangiato.
concordo anche con uhmhm. molto spesso ho scritto che sono arrabbiata con me stessa, che mi innervosisco perchè sento che non sto andando avanti. che vengo qui a lamentarmi, voi mi date consigli, io li leggo ma poi, al momento di metterli in atto il meccanismo del dca è troppo forte e mi spiazza, paralizzandomi. e mi sento di venire ad usare il vostro tempo, di sfruttare la vostra buona volontà e pazienza.
sono sicura che capite quello che voglio dire, perchè ci siete passate, o perchè ci siete dentro ancora. io capisco il pensiero di chi è già sulla strada della guarigione, e credo di capire anche questi messaggi che vogliono spronare chi rimane indietro.
..mmmmm.. qui sono entrate in ballo molte cose,ma io credo che non ci sia un qualcuno più o meno coinvolto.. io credo che il discorso di miele fosse puramente da prendere in termini di riflessione verso ognuna di noi.
Marianna proprio perché si,è un percorso soggettivo che comporta tempi e modalità diverse per ognuna di noi. Infatti anice secondo me nn si tratta di “essere sulla strada della guarigione” o meno.. io non mi sento però in movimento e disposta a mettermi in discussione.. credo che sia un bel po’ diverso dal rotolarsi dentro alla malattia,ma non contempla una questione di paragoni,proprio perché ognuna di noi è diversa.
lo spunto di miele è puramente riflessivo,in primis per lei,nel senso che chiunque qui si è trovata a dare “consigli”,ma che però i credo sia importante rivolgere anche verso sé stesse.. e che non è importante dare o non dare consigli,non ci si deve sentire in obbligo di farlo né di non farlo se siamo le prime a non metterli atto. qui si è liberi.. ma proprio per qsto il blog insegna ad imparare ad essere come noi vogliamo essere.. aiutare gli altri,significa anche aiutare noi stesse.. però appunto l’aiuto dato agli altri va preso in anche con un’ottica che non sia solo quella di dispensare consigli,ma con una visione + ampia che ci chiama in ballo non solo in termini di comprensione(oddio come ti capisco anche io non mangio la salsiccia!),ma anche e proprio in spinta verso un cambiamento. nessuno richiede dei tempi o delle prove. qui ci si sfoga,si porta quello che ci si sente di portare in totale libertà.. ma così dovremmo imparare a fare anche all’infuori di qui. qsto è quello che comporta l’essere quello che vogliamo essere.
Io anche spesso faccio molta fatica a comprendere tanta sofferenza quando però + spesso si è constatato che se è sul piano alimentare che gettiamo le nostre frustrazioni e sul piano alimentare che vanno anche gestite.. e che la paura non può fare sempre da freno o da scusa. C’è chi ha bisogno di un ricovero,c’è ch ha bisogno di un sostegno alimentare,c’è chi sei deve rivolgere a specialisti,c’è chi deve cucinarsi un piatto di pasta tutti i giorni,c’è chi deve cercare di farsi aiutare da chi ha accanto comunicando tale problema,ecc.. ad ognuna la propria croce e la propria strategia. però.. l’importante è non fermarsi lì. e portare qui le varie esperienze non significa essere migliori o peggiori.. significa che possono fungere da spunto,poi ognuno può pigliare quello che vuole,quello che sente. ci sono cose che proprio non arrivano,magari perché una persona non è pronta.. ma l’importante è che ci sia una certa consapevolezza.
Nessuna accusa e nessun senso di colpa per come ci si comporta qui,solo però presa di coscienza verso noi stesse. ma.. dopo la consapevolezza però è indispensabile che venga l’azione,altrimenti ci si fossilizza in quel circolo vizioso che ben conosciamo. se lo sappiamo,allora facciamolo.. se non lo sappiamo allora facciamoci aiutare. non per tutti le cose sono così chiare e semplici,ma chiedere aiuto però è un diritto che tutte abbiamo a disposizione. e qsto è un esempio.. se sto male,se ho un problema col cibo,ma non cerco aiuto in merito e continuo a raccontarmi di potercela fare da sola.. beh.. io credo che si,ce la si possa fare,assolutamente si,ma non vedo perché non darsi la possibilità di cercare aiuto. qsto è un tipico meccanismo della malattia.. ho paura di cadere dalla sedia e allora sto in poltrona.. ma non è mica detto che cadi dalla sedia se provi.. e se cadi poi imparerai andando a tentativi.. è il fermarsi prima,è qsto il grande errore,come se noi sapessimo già quello che succede dopo. ma la nostra paura è del tutto irrazionale o cmq è frutto di un qualcosa di passato che ci ha “traumatizzato”,ma che va rielaborato.altrimenti non cesserà mai di esistere e di farci soffrire e si presenterà sotto + svariate forme. oggi è il cibo però. quindi? ;).
polla, forse sono stata fraintesa. ho preso il messaggio di miele non come un’accusa ma come una riflessione. ho detto che mi sono sentita presa in causa perchè sono IO ad avere la coda di paglia, non perchè penso che miele ce l’abbia con me 😉
questo posto è magnifico proprio perchè ci si può aiutare, consolare, tenere per mano ma bisogna poi da sole muoversi e aiutarsi.
non ho capito però cosa intentdi con questo:
” secondo me nn si tratta di “essere sulla strada della guarigione” o meno.. io non mi sento però in movimento e disposta a mettermi in discussione”
non credo neanche io ci sia da fare paragoni, perchè siamo diverse, però questa diversità di carattere e di esperienza aiuta tutte quante. io la vivo cosi. 😉
Ok polla ho capito… Secondo me questo è un blog, punto e basta. Qui ognuno può venire e portare ciò che gli pare, in totale libertà. Che poi ci siano reazioni dagli altri è ovvio e naturale… sxe io non mangio la pasta vengo qui ti racconto che sto malissimo perchè oggi è una giornata assolutamente no, perchè con il cibo ho mangiato troppo e male, che non so più a che santo votarmi.. tu cosa potresti fare? O ignorarmi, che ci sta, oppure consigliarmi di cercare aiuto ancora e ancora, di mangiarmi sta benedettas pasta o che ne so. poi sta a me e al mio essere più o meno ricettiva mettere in pratica i consigli ma comunque una reazione c’è. da parte mia e tua.
Ad esempio… Prendiamo che ne so Ilaria.. Lotta e rilotta per stare bene poi si sente che venendo qua si sente inutile non potendo osservare come le sue parole abbiano effetti.
oppure Girasole, che ha ristretto ancora alla grande e venirlo a dire qui le sarà difficile. Sarà già razionalmente difficile accettarlo lei in primis.
O Chiara che vorrebbe essere più forte e non focalizzarsi sulle sue sconfitte, non prestargli attenzione e vedere la sua vita oltre al dca…
eppure.. il dca c’è e resta, ognuno tenta di combatterlo come può, da sola alla fin fine.
Sinceramente parlando anche a me capita di innervosirmi quando i consigli positivi non vengono ascoltati ma mi innervosisco ancora di più non riuscendo a metterli in atto io in prima persona. Che dire, io oggi sto da cani, è stata una giornata assolutamente no sul fronte cibo e mi sento talmente demoralizzata da dire basta stop ci rinuncio, oppure pregare che qualcuno di competente mi prenda e si faccia carico in qualche misura di me. Mi arrabbio perchè temo si stia il tutto cronicizzando, perchè non riesco a uscirne, pur volendone. Che, se la pasta non mi piace mangio il pane ma alla fine vedo che non serve a nulla dato che me lo finisco tutto in quantità industriali. Che al posto di sdrammatizzare me ne sto qui arrabbiata e le mie giornate vertono ancora sul cibo, attorno al cibo e all’immenso timore di diventare grossa eppure io del mio ce l’ho messo. Ho cercato di accettare un peso ragionevole, di raggiungerlo e stop. Poi però continuare a sentirmi così mi fa male, tanto.
E cosa dovrei fare? evitare di venirlo a scrivere qui? Forse. Io non lo so. Forse avevo solo bisogno di sfogarmi di fronte a persone che mi potessero capire, solo essendoci già passate. Gesti e consigli futuri non riesco a prevederli.
Il 29 ho la discussione e non me ne importa un fico secco. Io non mi merito di festeggiare, avrei dovuto laurarmi almeno un anno fa. Invece mia mamma continua afarmi pressione, di organizzare qualcosa, di vedere quanta gente ci sarà, di contattare qualche bar… Io non riesco nemmeno a fare questa benedetta intervista anche se ho fatto la telefonata e domani devo inviare via fax o per email le domande. non riesco a studiare, a pensare a chi vorrei che ci fosse, a cosa mettermi e bla bla bla. Non mi importa di niente… Io voglio stare bene perchè stare così mi demoralizza e mi fa perdere la voglia di tutto. MI sento un totale e completo fallimento, ecco.
Avrei potuto evitare questo sfogo. Già, avrei dovuto.
Ps: Marianna l’ho letto anche io quel libro… L’Allende era la mia scrittrice preferita. Paula è davvero toccante… mamma mia. Anche quando è morta mia nonna me lo sono riletta… per me hha davvero un valore particolare..
..uhmhm.. ma io non volevo assolutamente dire che qsto luogo non debba essere usato come sfogo eh.. anzi.. io credo che sia un posto ideale ANCHE per qsto. Io invito solo a non fermarsi lì, a non cercare solo comprensione,ma piuttosto stimolo. certo è che spesso si ha solo bisogno di sfogarsi e che qsto può bastare. non dico che tutte le volte una persona sia a caccia di consigli a volte si ha solo voglia di un abbraccio.. e basta. quindi ci stanno entrambe le cose.
Però se posso dirti secondo me ti contraddici un po’.. nel senso che tu stessa dici che probabilmente ognuna di noi sa cosa dovrebbe fare e poi asserisci che giornate come quella di oggi ti fanno venire voglia di mollare la spugna.. allora mi viene da chiedermi.. tu quello che pensi di dover fare lo stai facendo? o il tuo mollare la spugna prescinde da qsto? perché appunto.. un conto è il voler mollare senza però lavorarci su con costanza,sempre sempre sempre e un conto è essere convinti di aver fatto il “massimo” per uscirne e non se ne viene a capo. quindi.. se il tuo caso è il primo io ti invito a fare quello che dici di sapere di dover fare se il tuo caso è il secondo allora ti invito a chiedere si il famoso sostegno di esperti. in ogni caso insomma a mio avviso c’è una possibilità fattibile da attuare. che non sia facile,che non sia immediato,ecc.. ma c’è.
Poi.. qsta benedetta telefonata anche.. ma che aspetti a farla? se sai che la devi fare.. perché continui a rimandare? non è forse la soia dinamica che ti si ripresenta anche in qsta forma? bada bene che il mio non è un tono critico,anzi.. è più sotto forma di quesito,per cercare di capire.
anice.. volevo dire che io MI SENTO in MOVIMENTO,disposta quindi a mettermi in discussione. ho messo un “non” che non ci andava.
dunque, preciso un paio di cose. intanto mi spiace che come al solito una semplice considerazione venga presa come giudizio, accusa o simili cose. io volevo stimolare una riflessione, se volessi demoralizzare qualcuno credo potrei usare parole ben più dure, ma che sinceramente non rispecchierebbero per nulla le mie intenzioni.
marianna, ho scritto io per prima che non intendo affatto esprimere un giudizio. ho solo spiegato un po’ perchè non mi viene molto da scrivere, ultimamente. e io stessa, ho precisato, sono spesso in difficoltà concretamente, quello che però non intendo più peggiorare è il mio atteggiamento generale, il mood di base con cui affronto le cose. la qual cosa riguarda il cibo, ma più in generale la mia vita, le mie vicende, le mie paure.
a volte qui le persone riportano vissuti di dolore, sofferenza, difficoltà, nel cibo o in altro. ma sembrano parlarne come se davvero non potessero farci nulla, perchè “io sono così e così e così”, e “la mia vita è così” e “il mio dsetino è questo”…beh, sarò sincera, io non penso che le cose vadano in questo modo e qui, come ho sempre fatto, scelgo semplicemente di non assecondare delle convinzioni che si sono trasformate in dogmi. così come ho espresso la mia sincera difficoltà ad interagire con persone che sono a rischio della propria vita ma ancora parlano di altre cose come se le due sfere (l apropria condizione fisica e le proprie vicende quotidiane) non avessero nulla a che fare una con l’altra. lo trovo quasi surreale.
altra cosa: uhmhm, vorrei capire com’è che da quel che ho scritto io tu hai dedotto che non avresti dovuto sfogarti qui oggi…davvero non colgo il collegamento. tempo fa ti dicevo che mi piaceva il tuo atteggiamento, che credimi è radicalmente cambiato da quando scrivevi qui in passato…che tu ci riesca o meno ogni giorno, sei diventata più consapevole, combattiva e trasparente, e io ti ho sempre detto che secondo me ANCHE QUESTO è un passo avanti verso il meglio.
anice, tu mi mostri molte parti di me, passate e presenti. a volte ti sento un po’ rassegnata, sì, ma quel che vorrei farti capire è che davvero le cose possono cambiare, muoversi, evolversi, e che però questo sì, dipende da te.
polla, grazie di saper interpretare così bene quel che spesso non riesco a chiarire.
uhmhm, tra sabato e domenica ben 4 persone, vedendomi dopo qualche tempo, mi hanno detto che “mi vedono meglio” e che “mi sono ingrassata”. io credo stia a me scegliere di non vederlo come un problema, di non stare lì adesso a specchiarmi in continuazione, di non starci male o a disagio, di non lasciare che questo mi condizioni.
comunque capisco il tuo disagio generale. mi dispiace davvero, l’ho provato a lungo e pure ora ne risento, ma ti auguro di trovare un senso nel tuo percorso.
poter parlare e sfogarsi con altre persone che capiscono il nostro stato d’animo è fondamentale. per me è stata una specie di salvezza.
uhmhm, capisco il tuo stato d’animo quando dici che non ti importa niente di cosa accadrà il 29. però dici :
” Io voglio stare bene perchè stare così mi demoralizza e mi fa perdere la voglia di tutto”
è un pensiero che provo anche io, ma che solo io posso cambiare, per la mia vita, come solo tu lo puoi fare per la tua. …se lo vogliamo davvero, ma bisogna proprio sentirlo in ogni angolo del nostro corpo.
polla, adesso ho capito 🙂
miele, grazie.
mi sembra di essere su un’altalena , a giorni sono carica, a giorni frullo a più non posso e gettare la spugna e nascondermi in un angolino e restarci per sempre è la cosa che vorrei…. ovviamente riguarda tutta la mia vita, il cibo in questo caso è solo la punta dell’icberg, la salvezza in un certo senso. perchè almeno mi rifugio nel pensiero del cibo che mi distrae dal guardare il problema vero e grosso che ho e che continuo a far finta di non vedere.
trovata adesso… la dedico a tutti noi..
“”C’è un solo animale in natura che non abbia un nido fisso e che si trova ogni anno a doverlo ricostruire in condizioni anche molto difficili. E’ una sensazione che chi soffre conosce bene: quella di dover ricostruire un nido sui propri abbandoni. Quell’animale è la rondine. Il suo nido è il più perfetto che la natura conosca.” (Paola Bianchini)
una carezza sui vostri sogni
Buongiorno a tutte, sono tornata a scrivere ma vi ho lette sempre. Ho bisogno di sfogarmi, da ieri ho ricominciato a vomitare, ero riuscita a stare un po’ bene in questi gg ma da ieri non va…sono piena di dolori addosso, lo sterno ancora mi fa veramente male, il ginocchio…ieri ho preso molti pesi ed ecco il risultato! No, decisamente non mi voglio bene e se continuo così non so’…quando mi succede poi di vomitare, mi crolla il mondo addosso, vedo tutto più nero del solito…ho voglia di farla finita poiché mi sento sul serio incapace di reagire, di fare qlcs. Mia sorella mi saluta ,ma non mi rivolge la parola…ma non mi importa molto, va bene così tanto di rapporto non si poteva parlare neanche prima! il lavoro va così..non sono soddisfatta…di amici pochi e assenti…che vita del cazzo! Avrei voglia di partire qlc giorno ma so bene che andar via di quì non sarebbe risolutivo! A volte penso che se vivessi sola, sarebbe meglio poiché potrei dedicarmi più a me stessa, al lavoro…mia mamma ora è sulla sedia a rotelle, deve recuperare il femore. E intanto ripenso a POLLA, a quel che mi ha scritto qlc giorno fa e mi diceva di riuscire a staccare anche la mente dalla situazione…insomma, la capacità di ritagliarsi qlc spazio anche all’interno di questo contesto! Andar via in questo momento poi mi sembrerebbe di fare un torto a mia mamma che magari ha bisogno…eppure mia sorella parte! Venerdì se ne va via 4 gg…e io?
Dopo la lite poi, non oso chiedere soldi a mio padre per la fisioterapia eppure ne ho bisogno…
Scusate la raffica di cose, problemi, situazioni che vi getto contro questa mattina…criticatemi, esprimetevi, leggete e basta…fate quel che volete!
Sono stanca, ho voglia di mollare tutto….in primis me stessa!
yris “ricostruire il nido sui propri abbandoni” sembra una frase fatta apposta per me. La sento dentro. Forse perché è quello che non riesco a fare. Ieri sono quasi fuggita via dalla psicologa proprio nella seduta in cui mi esprimeva la sua soddisfazione per certi risultati raggiunti, mi ha detto che per la prima volta sono riuscita a dare un nome a quello che fino a qualche tempo prima definivo come un vortice di vuoto. Mi è uscita dalle labbra la frase “ho il terrore di perderla”. Lo so che questo è il nodo della mia vita. Un nido da costruire su paglia disfatta, un luogo da ricercare e da rendere di nuovo accogliente. Ma io non so dov’è.
Dopo una seduta tanto densa fino a qualche tempo fa mi sarei rifugiata nel controllo, nella restrizione, avrei cercato di nascondermi nei miei mondi solitari e impenetrabili. Invece sono andata a vedere un film e prima ho mangiato una piadina intera con radicchio rosso e scamorza affumicata, una birra e mezza pera. Al ritorno dal cinema il mio bicchiere di latte bollente con un cucchiaino di miele. Sto meglio fisicamente, mi sento più in forze. Sfrecciavo nella notte con la mia bici senza giramenti di testa o gambe molli. Ma sono consapevole che fino a qualche tempo fa non ero pronta per risalire. Deve scattare qualcosa dentro di noi, quel desiderio che porti ad affrontare il dolore.
..buongiorno Blog,
come è iniziata qsta giornata? io sto cercando di metabolizzare.. purtroppo non sono proprio in formissima fisicamente.. la questione che mi ha spinta al pronto soccorso qualche gg fa,continua a farsi sentire a fasi alterne,ieri mio padre ha fatto vedere gli esami del sangue al suo medico e diciamo che vanno abbastanza bene,anche se ci sono delle cose da chiarire,anche perché anche io mi sono accorta di alcune cosine che non quadrano. Io attendo di farli vedere al centro dca e poi valuto un po’ il da farsi..
certo è che io mi sono proprio accorta di quanto prima fossi disinteressata a certe cose.. di come non mi rendessi proprio conto di ciò che per me non era contemplato nell’ottica delle fisse. come se avessi vissuto per un tot di tempo in uno stato di alienazione.. e infatti proprio la “scoperta” qsta sensazione è stata una forte spinta all’inizio del percorso .. soprattutto quando ho potuto “annusare” cosa ci fosse fuori dalla bolla di vetro in cui mi ero rinchiusa.
per me qsto è un momento particolare.. per certe cose sono molto in difficoltà e la mia pazienza e la capacità di mantenere la calma sono costantemente messe “alla prova”,ma in linea di massima mi sento bene,mi sento come dicevo ieri che sono in movimento. Spesso sono in preda a sensazioni paura,cosa che prima non sentivo mai,ora invece mi sento anche spaventata in certi momenti. Sto facendo fatica si,ma sono anche molto contenta allo stesso tempo…
Anche io come miele quando leggo qui delle frasi,magari scritte + e + volte anche se riguardo a concetti diversi, che comportano una sorta di “immutabilità” di fondo,non mi piace.. ma non solo per voi,ma anche per l’effetto che qsta cosa fa muovere in me,proprio per il percorso che sto facendo e affrontando,con una certa mia modalità che contempla l’azione che porta al cambiamento.
però la “soluzione” non è quella di non scrivere + qui certe cose,non è qsto.. è cmq cercare scrivendo o riportando qui certe cose,di leggere cose smuovono in altri e cercare appunto di rielaborarle.. un po’ come spiega Azimut nel suo ultimo post di ieri.
poi Azimut volevo rivolgerti un pensiero che ho fatto.. non prenderlo come una critica,anzi.. io sono davvero contenta che tu sia riuscita a rompere certi schemi,muri difensivi,nei confronti de blog e sono anche molto contenta che tu spesso lo faccia notare,proprio perché è una conquista importante,che sicuramente va consolidata. quindi mi viene da consigliarti di riportare qsta dinamica che hai attuato nel rompere certi muri,anche in altre situazioni.. qsta la prendiamo per appresa,che dici? tipo “esame superato” “ora lo sai fare”.
Vaniglia.. non c’è tanto da pensare,c’è da intervenire. c’è da farti aiutare.. solito discorso di andare a mettere continuamente toppe qua e là,ma senza voler risolvere il problema.. i soldi per la fisioterapia(che dici di non sentirti di chiederli a tuo padre),investili per cercare aiuto per il dca.ma poi perché non hai + scritto qui?
yris.. grazie per la frase della rondine. beh.. direi che in qsto momento la sento proprio mia! ;).
..BRAVA AZiMUT!!!!!!!!! quel qualcosa che deve scattare.. io credo però che vada cercato + che atteso.. no? secondo te sarebbe scattata cmq qsta cosa che senti ora se tu fossi stata sempre e costantemente fissa su schemi e travolgimenti restrittivi? senza proporti e offrirti altro? io capisco perfettamente cosa vuoi dire.. io sento che nel mio caso qsto “scattare qualcosa” si presenta in continuazione in modi e forme diverse.. ma credo che sia perché si è in viaggio,no?
cmq mi hai fatto venire la pelle d’oca quando ho letto “ma io non so dove”! ma come Azimut? ……………
Polla ci siamo incrociate a scrivere e senza saperlo ti stavo rispondendo.
Sono rimasta due anni fissa sugli schemi e le restrizioni. Penso che doveva essere così, nel senso che avevo bisogno di farlo per poter affrontare un certo tipo di emozioni e di lavoro psicologico. Forse ora ho una forza che mi permette di infrangerli. Perché magari ero fissa su quegli schemi ma in realtà stavo facendo un percorso che poi ha cominciato a dare i suoi frutti. Anche lo stato di alienazione di cui parli tu può essere che ti abbia portata alla nuova persona che sei oggi, alla voglia di metterti in gioco, superare certe paure, andare oltre. Che ne pensi?
Polla spero che presto tu possa sentirti meglio. Cerca cmq di non preoccuparti, i medici sapranno darti delle indicazioni utili e poi tu stessa stai imparando a prenderti un po’ più cura di te, giusto?
Azimut, anche secondo me quest’allenamento nell’infrangere muri&schemi potresti provare a sperimentarlo più a largo raggio…sono contenta cmq che qui nel blog stia funzionando.
Io ultimamente con la mia psicologa mi sento un po’ insoddisfatta, lei continua afarmi fare test psicodiagnostici, una volta parliamo di una cosa e la volta dopo di tutt’altra…come in passato, sono un po’ perplessa. o forse sono io che non mi lascio coinvolgere nel modo giusto dalla psicoterapia? boh.
..si Azimut,credo proprio che sia così. Certo e’che devo fare ancora parecchia strada.. Prima di sviluppare un dca,credo che io mi sentissi “arrivata” e il dca invece mi ha dato modo di capire che non era affatto così,che siamo in continua evoluzione e costruzione.. In qsto momento le mie paure sono molto focalizzate sul fattore “salute fisica”,ma credo che anche qsta sia una cosa da affrontare.. Sto cercando di non fermarmi li’,cioè di non sottovalutare la cosa,ma nemmeno di darmi bloccare da essa,che poi appunto e’piu’una forte sensazione di paura che altro. Quindi sono qui a seguire le mie lezioni(ora pausa!), circondata da un sacco di volti sconosciuti in un contesto che ancora mi sfugge un po’,piglio un kit Kat e uno yogurt alle macchinette e cerco di non guardare con “invidia”chi si sta mangiando una mela..ahah. Che stramba la mente.. Chissà che rielaborazioni mentali ho fatto per giungere a qsto genere di sensazioni.. Ma meglio che non mi metta a frullare.. Poi la tua piada di ieri mi ha messo l’acquolina in bocca. In qsti giorni sento una fame potentissima e strana pero’.. Che viaggia a braccetto con una serie di emozioni.. Ma e’come se ci fosse un qualcosa dentro di me che “mangia al posto mio”.. Vero e’che fra qualche gg arriva il ciclo anche,ma non so. Giovedì ho la visita dalla dottoressa e ne sento un gran bisogno!
Cmq si.. Prima ci siamo incastrate e rivolte contemporaneamente l’una all’altra.
:-).
Miele per quanto riguarda i test non so che dire perché io non ne ho mai fatti, ma questo parlare una volta di una cosa e poi di un’altra da cosa nasce? E’ lei che decide o sei tu? Faccio fatica a capire perché la mia psicologa segue le mie riflessioni oppure i miei racconti, che ne so se ho fatto un sogno oppure un’esperienza, un incontro. Poi lei interviene con domande e riflessioni, ascolta molto se stessa in rapporto ai miei interventi, le associazioni che le rimandano le mie parole. Diciamo che ci muoviamo con voce sola (mie resistenze a parte 🙁 ) Solo che se io volessi affrontare 20 volte di seguito della stessa cosa lo faremmo. Penso che forse dovresti parlarle di questa situazione di disagio e delle tue perplessità. C’è qualcosa che ti frena dal farlo?
azimut sai cosa forse mi frena? il fatto che ho verbalizzato, spiegato, raccontato così tanto di me in rapporto o meno al dca, che ora sento molto più il bisogno di sensazioni, di azioni, di cose fatte e/o da fare. la mia storia, le mie motivazioni, i miei sospesi, i miei lutti e le mie perdite hanno tutti un ruolo importante nella mia malattia, e però è come se ora capissi davvero che la soluzione non sta solo lì. la mia terapeuta invece ha un approccio molto classico basato sulla verbalizzazione appunto, e a volte anche un po’ su concetti cristallizzati a mio parere…ad esempio la terapeuta del gruppo ha un approccio totalmente diverso e molto più consono al mio sentire. ecco forse è questo.
..miele,se non sbaglio ne avevi già parlato con la tua tua psicologa riguardo al suo approccio terapeutico,no? però mi pare che sia passato anche un bel po’ di tempo.. quindi magari puoi riaffrontare la cosa..
invece io credo sia il caso che fissi un appuntamento con la psicologa del centro dca che ormai non vedo da giugno. loro nemmeno sanno che io cmq seguo anche una terapia individuale.. mmm..
cmq sono stata vittima dell’ennesimo attacco di panico e stavolta a lezione!!!.. scaturito da dolori fisici che mi creano delle agitazioni mentali non indifferenti. che palle ragazze.. fisicamente non sono mai stata così “male” in vita mia.. che torturaaaaa.. è un continuo cercare di tranquillizzarsi,di focalizzarmi su quello che sto facendo,di distrarmi e allo stesso tempo di esserci.. ffff.. non vedo l’ora che il mio fisico si rimetta,almeno da quel punto di vista posso stare + tranquilla..
ora non sono neanche in quella fase di stordimento generale.. mi sento cmq decisamente strana,ma soprattutto stufaaaaaa.. sotto il profilo fisico credo proprio di iniziare ad odiarlo il dca.
ah anice.. mi è venuto in mente che nemmeno io ho mai avuto nulla sino a che non ho iniziato a “riprendermi”.. qsto non significa che a te o a altre succederà la stessa cosa eh. dico però di stare molto attenta,perché spesso si è così prese da tutto il da farsi che il corpo e i suoi bisogni messi in secondo piano,proprio non li si sente. io invece ora mi sento proprio spaventata da qsta cosa. brrrrr.
coraggio polla, sai cmq che se hai bisogno puoi scrivermi o chiamarmi, se non riesco a rispondere poi ti richiamo io. sbaciotto 🙂
Polla mi dispiace davvero tanto. Ma almeno l’attacco di panico si è risolto?
..si miele,coraggio a me.. è proprio quello che mi sto facendo in qsto periodo.. mi sto proprio facendo coraggio.. eheh.. sono appena approdata da lezione,ho conosciuto una ragazza oggi.. anche lei con una bestiola da accudire.. abita a fianco a me!! è piccola ovviamente,ha 6 anni meno di me.. eheh. ma è pur sempre una conoscenza che non si sa mai! lei si lamenta tantissimo di qsta città.. è qui da circa tre anni e non si trova bene.. in realtà io non la vedo proprio così nera e cmq diciamo che io le mie esperienze universitarie me le sono fatte in passato,quindi non soffro così.. però la capisco.. qui è davvero un paesotto e socializzare non è proprio facilissimo,anche perché l’uni è piena di pendolari a cui non “interessa” fare amicizie,comprensibile.
beh.. io mi sono fatta una bella merenda.. un paninazzo con il prosciutto crudo e uno yogurt con una pera dentro e un coffee.
tra un paio d’ore provo a passare dal medico per vedere di fare un po’ di chiarezza.. spero di trovarla.
Azimut.. l’attacco di oggi direi che è passato. non nego che mangiare in un certo modo cmq mi agita,ma non ho nessuna intenzione di mollare. vado dritta per la mia strada e cerco di risolvere le questioni quando mi si presentano davanti..
a breve sentirò anche mia madre.. cercherò di non agitarla. ahahah.
Ragazze buongiorno..
Innanzitutto Polla come ti senti ora? va un pochino meglio?
Comunque, capisco quello che dici… Io mi rendo proprio conto di come sto io fisicamente e di come stanno gli altri. Nel senso, io non ho mai niente. Ok pancia gonfia causa mele a parte io non mi sento mai niente che non va. Mai che ne so generici mal di testa, mal da qualche parte, niente. Ok, io ho sempre avuto una buona salute ma capitava che mi ammalassi come tutti i comuni mortali. Il punto è che probabilmente io non mi sento. Hai ragione… Sentirsi fisicamente non sarebbe già un cattivo punto di partenza. Mi sento spesso come se fossi un qualcosa di pezza fisicamente e priva di sensazioni meramente fisiche. Vabbè, tutto questo per dirti che ti capisco.
Miele, guarda che io non me la sono assolutamente presa per lo scambio d’opinioni di ieri. Spero nemmeno tu dai. Io capisco quello che provi, capisco anche cosa ti prova leggere certe cose qui. In fin dei conti lo ammetto anche io, quando mi capita di essere combattiva, di accettare alcune cose, leggere di altre che non lo fanno e si mantengono al sicuro negli schemi fatiscenti mi fa sentire un po’ così… Non so se riesco a spiegarmi.
Comunque, ieri era una giornata no, ma in effetti forse miglioramenti nella mia persona in generale ci sono stati. Certo non vi nego che il perseverare ad avere un pessimo rapporto con il cibo sia abbastanza destabilizzante. Mi arrabbio, mi innervosisco e temo non cambierà mai. Che nervoso. Il punto è che dovrei riuscire a scindere le cose. Ok, con il cibo non va, però mi sto per laureare, lavoricchio, non sono più completamente sola. Certo potrebbe andare mooolto meglio ma ciò non toglie che dei miglioramenti sotto qualche aspetto ci siano stati.
Secondo me comunque al posto tuo accetterei i commenti che hai ricevuto in questi giorni. Nel senso, stai mettendo peso ok, va bene. Cavolo eri tanto sottopeso è ovvio che tu ne debba mettere. Il punto è che lo stai mettendo nel modo adeguato.. con calma, perseveranza ma soprattutto seguendo un’alimentazione sana senza farti mancare nulla. Ok, va bene!!
Con la psicologa come pensi di comportarti invece? secondo me se ti sembra di non trarne vantaggi dovresti valutare in un’ottica più ampia che la singola seduta. Magari poi seguire due approcci diversi può essere positivo anche per te., no?
Io devo trovare un nuovo interlocutore. Ho sperato davvero di farcela da sola ma mi sa che non ne sono in grado. Diciamo che la terapia che ho seguito gli scorsi mesi mi ha lasciata un po’ così e questa sensazione poco positiva va ad unirsi alla mia iniziale diffidenza verso queste figure. Boh. il punto è che forse ho ancora bisogno di una figura disposta ad ascoltarmi e preparata. Di certo so che per alcun motivo riaccetterò di prendere psicofarmaci. Uno io miglioramenti seguendo una terapia farmacologica non ne ho visti, due, ho 23 anni mi rifiuto categoricamente di prendere farmaci di quel genere a quest’età. La ricerca, perchè appunto di questo si tratta, deve avvenire dentro di me. Non avverrà alcun miracolo, non ci sarà una pstiglia magica che mi riporti il buon umore. Ecco, l’ho detto!
Oggi ho stampato la tesi almeno inizio a studiarla, poi ho inviato le domande (dopo aver fatto la benedetta telefonata!!!) e ora mi voglio smuovere e essere almeno un po’ felice di essere in procinto di laurearmi e voglio fare il tutto al meglio, mancano poche settimane e devo darci dentro.
Azimut, io sno davvero molto felice di leggerti. Sento una maggiore concretezza nelle tue parole. So che ci sono alti e bassi, so che ogni conquista fatta non può certo dirsi indiscutibile. ma il fatto che tu riesca a gestirti meglio il rapporto che hai qui con noi, con la tua psicologa, con te stessa soprattutto è comunque importante. non lo so, anche avere consapevolezza è importante, quanto meno non si sente come se ogni cosa semplicemente ci piovesse addosso ma noi in prima persona abbiamo la capacità di agire. Come farlo magari non è sempre chiaro ma già riuscire a dare un nome alle emozioni, negative ma anche positive, secondo me è importante.
Ok, mi tiro insieme e vado a teatro però, non ho imparato la parte… ahiahiahi!
Un abbraccio
uhmhm anch’io ti sento molto più concreta, consapevole e in azione. Ricordo quando dovevi scrivere quella mail, quanti tentennamenti, quanta angoscia. Ora l’ansia c’era ma telefonata fatta. Laurea dietro l’angolo. Concordo con te per il discorso psicofarmaci. Secondo me non risolvono il problema e dovrebbero essere destinati a quelle situazioni in cui veramente ci si sente soltanto in fondo a un baratro senza alcuna possibilità di provare a muoverci. Però avere una figura preparata accanto è tutto un altro discorso. Io davvero non potrò mai essere abbastanza grata per aver trovato una psicologa come la mia. Se penso allo stato in cui mi trovavo quando mi ha accolta mi vengono i brividi. Ma com’è questa storia della parte e del teatro? Mica ho capito sai? Che vecchia bacucca che sono!
uhmhm, ma io no che non me la sono presaaaa, ma che scherzi? io non sono davvero una “che se la prende”, è molto molto difficile che accada quindi ben vengano gli scambi di opinioni.
i commenti altrui li accolgo positivamente perchè semplicemente ho deciso così a priori. voglio questa forma di libertà, me la scelgo di volta in volta.
Ciao a tutte ragazze…passo velocemente e rispondo a POlla. Non c’é un motivo per cui non ho più scritto, nessun commento da parte tua e delle altre! solo a volte non mi va, preferisco leggervi, ascoltarvi…ma stare in silenzio…e non per le vs “critiche” che cmq accetto. Prendetemi così…a volte mi piace ascoltare ma non parlare…
POlla cosa non va nelle tue analisi? sempre se posso chiedertelo e ti va di rispondere!
un abbraccio a tutte
..Buonasera creature,
ecco che la carretta di turno arriva a dare “aggiornamenti” .. ahahah. Giornata strana,moooolto strana,ma sono qui e non è poco.. ahah. inizio proprio ad apprezzare anche il fatto di esserci e di non darlo per scontato.. anzi.. e non credo affatto sia una cosa da sottovalutare. :).
Cmq sono stata dal dottore..e mi ha dato una dritta per muovermi privatamente per l’ecografia che devo fare,quindi prenotata al volo e la faccio fra una settimana! poi mi ha prescritto dei medicinali da pigliare .. insomma sono un po’ imbottita,ma si fa anche qsto. oggi avevo davvero una lista di dolori infinita.. mi sa che farei prima a dire che cosa non mi facesse male.. però ho cercato di fare volgere la giornata positivamente e spero proprio che domani vada meglio. ho voglia di seguire per bene le lezioni e di stare serena.
Vaniglia non mi va di specificare qui degli esami,ma non per voi,proprio per una questione generale.Cmq fai bene a non scrivere se non ti va.. solo volevo capire se ci fosse una qualche motivazione,ma non riguardo a qualcosa che ti fosse stato detto,proprio riguardo a te..
Super miele.. grazie del sostegno,come sempre. Sono contenta che tu riesca a viverti le osservazioni che ti vengono ricolte con un certo distacco e anche con una certa soddisfazione.. a me piace molto quando mi fanno notare che sto meglio,però tempo fa non era così.
Azimut.. oggi poi com’è andata? ………….
Polla è andata, con superfrullamento ma è andata. Altro scalino superato e anche grazie al tuo aiuto. Scusa se sono sparita senza salutarti ma mi è partita la connessione, mi sono collegata col cel e non prendeva nemmeno quello.
Il rasoio fa male
il fiume è troppo basso
l’acido è bestiale
la droga da il collasso
la corda si spezza
la pistola è proibita
il gas puzza e allora…
viva la vita.
–
E’ proprio così.
buonasera a tutte,
mi sono collegata solo per venire a salutarvi e sentire come state.
polla, mi dispiace per la tua giornata, però mi sembra che tu abbia preso in mano la situazione in modo positivo. cerca di non preoccuparti, adesso fatti tutti gli esami che servono e poi segui i consigli dei medici. ma INTANTO cerca di non preoccuparti.
azimut, complimenti per la giornata di ieri. sono super fiera di te 🙂 hai ragionissima a dire che bisogna sentire la voglia di risalire.
vaniglia, come stai? da come scrivi, hai una sitazione difficile in casa, ma cerca di non renderti le cose ancora più nere. se adesso tua mamma ha bisogno di aiuto e tu sei li, aiutala. ma cerca di pensare a te. basta vomito, basta volerti male.
miele, ipotizzo…. a volte in terapia arriva un momento in cui c’è un blocco e sembra che non si vada avanti, a volte si prova rabbia verso il terapeuta, perchè in un certo senso inconsciamente non si vuole andare più a fondo. potrebbe essere il tuo caso?
oggi sono stata a yoga, non ne avevo voglia all’inizio, invece poi sono stata contenta di esserci andata perchè mi ha fatto tanto bene.
vi saluto , passate una bella serata
a domani
Oggi è una giornata no, come ieri e probabilmente anche domani ma non voglio iniziare subito a piangere…
Azimut grazie mille per la frase che mi hai scritto, penso che sarà una delle mie prossime letture, ed è vero…descrive una sensazione che provo spesso e che hai colto in pieno…ti auguro un raggio di sole sul viso
Marianna…si, se mi consigli il libro di S. Tamaro allora lo leggo, e anche Paula di I. Allende, ne ho letto la trama piu volte e ho altri suoi romanzi, grazie mille…grazie per avermi chiesto come sto. Sto cosi cosi, come tutte immagino…sul filo che a volte oscilla e le lacrime mi escono da sole, anche se voglio con tutta me stessa ricacciarle dentro. Ma tiro avanti, e ci sono piccoli ma intensi raggi di sole che filtrano per ora da una porta chiusa…passa una buona giornata 🙂
Polla e Uhmuhm… 🙂 coraggio
..buondì creature,
Com’è iniziata la giornata?la mia decisamente meglio.. Nonostante fisicamente continui ad accusare un po’,oggi paicologicamente mi sento molto più serena e tranquilla..sarà che sto cercando in tutti i nodi di tenere ritmi meno stressanti e quindi di agitarmi meno di conseguenza.. Ora sono in pausa,ma tra poco inzio un’altra oretta di lezione. Oggi pomeriggio vado pure a farmi una bella ceretta.. Dovrò uscire un po’ prima da lezione,ma non importa,ne ho troppo bisogno e diversamente avrei dovuto rimandare alla prossima settimana visto che domani e dopodomani sarò in trasferta!
Azimut.. Frullare e’normale quando si cerca di cambiare gli schemi,ma credo tu abbia appreso che poi passa,che perseverando poi si tende a far sfumare quel determinato frullamento..
Anice.. Io non ho mai fatto yoga,ma credo che mi farebbe stra bene!
Appena mi sentirò un po’ sistemata non e’da escluder che andrò a caccia di qualche distrazione rilassante da svolgere.. ;).
Buona mattinata blog.. Grazie ancora per la vostra presenza.
Uhmhm.. Com’è andata a teatro?
giorno blog,
polla son contenta tu stia meglio.
ciao fabiola
anice, non so quanto a fondo io debba o possa andare. in questi anni di terapia sono emerse moltissime cose: il rapporto con mia madre, il rapporto col mio corpo, le cose di me che fisicamente non tollero e che voglio cambiare, episodi purtroppo non piacevoli della mia infanzia, lutti reali e simbolici che ancora non ho elaborato, le mancanze, le perdite, le tremende paure di certe specifiche cose. ma questo è il passato. io sono il presente, e voglio pensare ogni giorno, davanti ad ogni cosa, che sono presente del gestirla, a volte anche nel determinarla, cmq in un modo che può sempre essere diverso da quello di “ieri”, da quello a cui mi sono sempre sentita “condannata”…
Miele io credo che non sia possibile vivere pienamente il presente se non si è metabolizzato il passato. Ora, può darsi che il tuo percorso psicoanalitico si sia concluso, che tu abbia affrontato e rieleborato in modo tale da poter camminare autonomamente. Penso che questa cosa si arrivi a percepire dentro nel qual caso potresti anche fermare la terapia.
Azimut io sono del tutto d’accordo: presente e passato sono sempre intersecati. E il passato va compreso, visto, guardato, elaborato e spesso accettato. Quel che volevo dire, però, è che molte delle paure che mi porto addosso, e che oggi mi condizionano, sono paure legate a cose passate ma, obiettivamente, oggi alcune di quelle cose sono mutate, altre sono proprio io che le sto cambiando. E voglio cominciare a vederlo davvero, questo cambiamento, sollevando il velo dei miei pesi interiori.
L’altro giorno scrivevo qui dell’importanza dell’atteggiamento…ne ho letto ora un esempio nelle parole di Fabiola…”Oggi è una giornata no, come ieri e probabilmente anche domani”…Fabiola, chi lo dice che sarà così anche domani? Se lo decidi già oggi, vedo poche alternative…
Seguendo il suggerimento di una terapeuta che in questo periodo ci sta affiancando al gruppo, mi sono scritta e appesa per casa dei bigliettini con su scritto frasi positive: “Io sono unica”, “Io sono preziosa”, “Io merito cura ed amore” ecc.:…uno l’ho appeso al frigo, uno sull’anta della dispensa, uno sulla libreria, uno sullo specchietto in bagno…ogni volta che ne leggo una mi scappa un sorriso.
..miele,io credo che la tattica bigliettini sia stra utile.. infatti anche Yris ne è una grande sostenitrice! poi su ognuna di noi possono avere un effetto diverso,chiaro,anche le farsi possono essere le + svariate.. però appunto,mirano agli input positivi! ;).
Io sono semi in ritardo.. porcacccia la miseriaccia,ma mi sono voluta fare un bel pranzetto perché ne avevo proprio voglia.. certo ora mi farei un pisolo eh! eheh.
tengo duro dai che nel giro di un paio d’orette scarse ho finito il ciclo di lezioni di oggi.. poi via verso lo spennamento e poi relaaaaax. yeppa du.
w il buon umore.. me lo coltivo per bene! ehheh.
a dopo. ;).
..pf.. Sono stata dall’estetista.. Certo che la gente ha una certa linguaccia lunga..
Mi hanno rivolto una serie di commentini che secondo me erano evitabilissimi.. Va beh,lasciamo stare va.. Almeno mi sono data una sistematina che mi ci voleva proprio.
Fabiola.. Anche io come miele ti invito a non “fare come se avessi la sfera di cristallo che predice il futuro”.. Se da un lato certe cose non le si possono controllare e’anche pero’vero che una parte di esse dipende dal nostro approccio ad esse.. Quindi se parti prevenuta,probabile che ti fai autocondizionare.
Miele.. Oggi a lezione abbiamo parlato anche del discorso di come certe persone vivano certe realtà come se fossero verità immodificabili,come se fossero predestinate ad un certo percorso.. E abbiamo anche affrontato il discorso sulla motivazione che da la spinta ad ognuno di noi verso una certa cosa.. Super coincidenza???!
eheh che coincidenza, polla!
posso chiederti che tipo di commenti ti hanno rivolto le estetiste? che poi, senza offesa, ma pure loro sono un genere assai particolare, da certo un punto di vista 😉
..miele.. commenti tipo:
“dimmelo se ti faccio male,sei così magra!” come se la percezione del dolore dipendesse da quello. poi”ma da vestita non si vede che sei così magra”
“ma guarda che mani ridotte male” dice una e l’altra “beh,sarà la sua cena!” ..
ma non si sono limitate a qsto eh..
ma io me ne frego.. che pensino quello che vogliono.. di certo non devo dimostrare a loro qualcosa,dentro di me io sto serena. quasi mi verrebbe da pansare a come avrebbero reagito qualche kg fa.. però appunto qualche kg fa la gente si spaventava di + e i commenti se li risparmiavano davvero. ora è un po’ diverso e migliorato anche il mio aspetto,quindi è meno malato. più simile a quella magrezza a cui la gente si è abituata e che considera normale. pf.
certo un po’ mi infastidiscono,ma come qualsiasi altro commento che secondo me risulta fuori luogo in generale, frutto dell’incapacità della gente di pensare o ancora peggio di mancare proprio di un pensiero di base. ;).
Polla cambia estetista ti prego! Queste dovrebbero essere radiate
Sono strafelice di me. Sono stata a una cosa femminista, non sto a specificare qua sopra. Erano anni che non lo facevo. Per la prima volta nessuna paura, nessun timore. Mi sono sentita a mio agio, a casa finalmente
Care ragazzuole come state?
Io sono reduce da una bella cenetta, un pomeriggio di studio e un capatina dalla parrucchiera! eheheh, giornatina piena però io sono serenina. Un po’ frullante circa la cena ma che palle, cerco di non ascoltarmi proprio.
In realtà, parlando prettamente di cibo, soono soddisfatta. Io ho mangiato tra ieri e oggi due pasticciotti leccesi (la cosa più buona del mondo!), e tre biscotti di pasta di mandorle. Sono felice perchè sono cose buone, che mi piacciono, caloriche e che ho aggiunto e mangiato a piccole dosi, quelle giuste. Ah, oltre agli altri cibi normali si intende. Si, devo solo convincermi che ho fatto bene e stare tranquilla e non rovinare tutto. Giusto?
Ieri teatro è andata bene. Cioè, mi piace. Solo le altre del gruppo lo fanno da anni e sono stra brave mentre io… bè sono timida e ho paura della mia stessa ombra, figuriamoci recitare davanti agli altri! Però voglio continuare e prima o poi andrà meglio, spero.
Azimut, seguo un corso di teatro da un mesetto e mezzo 🙂
Miele, che bello tu riesca a riempire la casa di bigliettini con frasi carine tutte per te. Io mi rendo conto che quando faccio gesti carini per me stessa poi sorrido. Però, credo che se in preda a raptus divoro ogni cibo presente in cucina, mi leggessi che sono unica… ci crederei ben poco. Magari non sono ancora pronta!
Polla, curiosa anche io… cosa dicono le estetiste? Se ti può consolare oggi sono andata dalla parrucchiera e anche lì commentini scemi. Concordo con Miele, sono anche loro una specie particolare!!
Fabiola, appunto… che ne sai che anche oggi, che anche domani saranno giornate no? ma dai! Poi ricorda… chi è artefice del proprio male pianga sè stesso! Dunque, se sono giornate no per motivi da te imprescndibili tu puoi comunque portare a casa qualche sorriso in più e farle volgere al meglio. Sta a te, solo a te!
Ora sistemo un paio di cosine qui in casa e medito per capire se ho voglia di uscire per bermi una birretta con un’amica o aspettare che venga Lui che in questi giorni se ne esce con frasi poco carine, puntualizzando solo le cose che non faccio e non le mie piccole conquiste quotidiane… facendomi innervosire, ecchecavolo!
..ma guarda Azimut,si,potrei anche cambiarla.. era la prima volta che ci andavo visto che son qui da poco,però in realtà a me non interessa.. la gente è anche qsto. io mi dissocio e mi dispiaccio per loro che non sanno andare un po’oltre alle cose,ma non tanto perché dovrebbero capire che una ha o non ha un dca,ma proprio perché indipendentemente da quello,c’è anche un discorso di qualità del dialogo e di bassezza proprio,oltre che a mancanza di sensibilità nel commentare qualcosa di una persona. va beh..
ma che meraviglia tuuuuuu! sono felicissima di sentirti cosìììììì.. ti sei sentita a casa? dici poco eh.. ;).
Oddio Polla ma quelle sono sceme proprio! eppure di frase sceme ne abbiamo collezionate ben bene. porta pazienza e evita di andare da loro. tu stai guarendo, stai ingrassando e i loro commenti idioti lasciano il posto che trovano… insieme a quelli della ragazza che ti aveva fissato un appuntamento da lei mentre ti facevi merenda 🙂
Che meraviglia Azimut!
dunque, sempre senza offesa ma per pura constatazione diciamo che l’orizzonte mentale delle persone a volte è ristretto. mancano proprio tutta una serie di sinapsi consolidate. in casi del genere, non resta altro che portar pazienza. commenti che lasciano davvero il tempo che trovano.
la mia estetista, anzi le varie estetiste da cui sono stata, a volte hanno commentato sulla magrezza ma più che altr oin modo invidioso, perchè ad essere onesta io non penso di avere più un corpo anoressico, ho un corpo magro e delle gambe troppo magre, ma ho anche qualche forma che fortunatamente mi fa sembrare più in salute. ad ogni modo, non ti curar di loro ma guarda e passa. se invece i commenti si fanno pesanti, credo sia in tuo diritto anche far presente che la cosa ti da fastidio.
uhmhm, forse con l’esempio di fabiola (che spero non se la prenda!) adesso capisci meglio ciò che volevo dire ieri, e vedo che hai dato il mio stesso consiglio.
i bigliettini funzionano, ragazze. me li trovo davanti quando meno me l’aspetto, e riuscire a sorridere anche se sento la pancia piena e gonfia è davvero una bella cosa.
oggi, fra l’altro ho fatto tutta una serie di cose che avevo in sospeso e mi sono sentita soddisfatta, e ora che leggo l’altro bigliettino (“quello che faccio ha molto valore”) mi rendo conto che forse lui dice il vero.
Azimut, ben tornata a casa allora 😉
Miele avevo capito anche ieri. però dipendde sempre da tante tante cose. Per esempio io so che quando sono giù, lotto in modo stenuante con il cibo e perdo miseramente vedo tutto non nero, di più! e mi sembra di essere priva di una qualsiasi idea su una qualsiasi tipo di soluzione. perchè vedo che comunque si protrae nel tempo e concretamente non sempre raggiungo i risultati che vorrei. forse ha a che fare col tutto e subito…
Ebbrava te comunque per ciò che sei riuscita a fare oggi! olè. tutte fiere di noi -almeno un pochino – dunque oggi?
🙂 🙂
uhmhm che bello un corso di teatro, per me che sono timidissima sarebbe un’impresa titanica ma mi piacerebbe davvero. Comunque oggi ho varcato la soglia di quel posto con una naturalezza incredibile, non mi sembrava vero. Non vedo l’ora di raccontarlo alla mia psi. E stasera ho mangiato un piatto strapieno di risotto allo zafferano…
A prescindere dal contenuto dell’incontro che già ha un peso importante… però secondo me già il fatto di essere stata bene ti aiuta a vedere il cibo solo come cibo, perchè appunto, non è quello l’importante! Dunque, quel risotto non è una specie di premio ma un passo verso la normalità. Brava!
wow! che bello arrivare qui la mattina e trovare tanta positività, tanta crescita, tanto movimento, turbolenze comprese.. 🙂
sono felicissima per voi polla, miele, azimut e tutte le altre piccole eroine di questo gruppo. si, i bigliettini fuinzionano, io scrivevo direttamente sulle piastrelle o sugli elettrodomestici 🙂 (privilegiando ovviamente cucina e bagno), ma i bigliettini permettono di essere “onnipresenti”.
e anche il corso di teatro funziona. io ne ho fatto uno di improvvisazione teatrale l’anno scorso, e non mi sono mai divertita così tanto. oltre a raccogliere frutti in termini di maggiore capacità di abbandono dei freni della perfezione.
io sono stra-incasinata per lavoro ragazze, e anche un po’ preoccupata visto che da più fronti non mi pagano da mesi, e poi stra-irritata per le “miserie” altrui (per usare un eufemismo), ma sto cercando di conservare la calma. in passato avrei già sbattuto più volte le porte, oppure avrei fatto male al mio corpo. in questo periodo, salvo qualche momento decisamente no, sto cercando di mantenere l’equilibrio e compensare con le tante persone sconosiute e belle che ho attorno.
vi penso, vi abbraccio, vi sento
yris ricambio di cuore il tuo abbraccio!
quando sarai più tranquilla, senza fretta, chiederò la tua “consulenza” per il confezionamento più appropriato del mio CV, dato che continuo a mandarlo a destra e a manca ma nemmeno mi rispondono (o forse succede così sempre?!) 😉
Miele il mio non sarà all’altezza del tuo ma ricevere una risposta non sarebbe male 🙂
abbraccio per tutte!
perchè non cominci con il mandarmelo, insieme con una letterina di motivazione/accompagnamento (che – è chiaro – va contestualizzata ogni volta)
su fb trovi la mia mail, altrimenti usa [email protected]
PS. non ti scoraggiare. ormai succede sempre così.
sono pochissime le aziende o le persone “di stile” che investono tempo per rsipondere (sia pur con una mail pre-confezionata)
yris e quale ti mando? ne ho 5-6 di diversi, ognuno centrato su un certo aspetto…anche di letterine ne ho varie, cmq ok, provo a mandarti qualcosa in questi giorni. ma tu vai tranquilla, io sono in fase di riposto/ripresa quindi almeno per ora non ho fretta. grazie.
eh sì uhmhm, sarebbe bene per lo meno sapere che l’han ricevuto. pazienza.
ma poi in che senso il tuo non è all’altezza del mio? su questo piano credo che non sia così semplice fare confronti 😉
..ho una riflessione per miele..
dimmi polla
..avrei voluto scriverla subito,senza intro,ma mi e’partito il post!!
Cmq ci penso da ieri.. Faccio un accenno perché non ti voglio forzare ne’a pensarci ne’a condizionare la tua risposta.
Arriviamo al dunque..
Tu più volte hai detto che “gli altri guardano con invidia”.. Credi davvero che sia così? Non pensi che anche qsto sia frutto di proiezioni tue?
Perché io ci ho pensato e direi che rarissimamente ho sentito che la gente mi guardasse con invidia,quello che vivo io e’molto più simile al “mi sento derisa,presa in giro”.. Nota cruciale nel mio modo di essere in generale. Ma..ragioniamo..
Perché dovrebbero guardarmi e schernirmi? E perché dovrebbero essere invidiosi?
Entrambe le cose non hanno attinenza con la realtà dei fatti o cmq non dimostrabile se non rivolgendo una domanda al diretto interessanto di volta in volta.
Quindi.. Visto che e’una cosa che ricorre nel tuo modo di rielaborare la visione di te che possono avere gli altri,io ti consiglio di portare qsta cosa in terapia. Che ne dici?
Ah,ma ragazze davvero credete che dovrei cambiare estetista? Ma io no,non la vivo così addosso sta cosa.. Io me be’ stra frego. Alla prima cattiveria ho risposto “magra non significa che sento più dolore,e cmq dono tosta,vai!” alla seconda ho risposto che allora mi cesto da gnocca e alla terza ho detto che le unghie non sono la cena,ma il contorno! ;-). La gente esiste blog,non va per forza evitata,come dice miele:”nom ti curar di loro,ma guarda e passa”.. Lo trovo eccessivo e supponente per certe cose,ma in qsti caso ci stra sta.. Se dovessero ferirmi davvero poi allora valuterei. ;-).
YRiS.. Ma che cavolo combinano al lavoro? E tu ti stressi assai? Capisco poi che il problema sia proprio anche sul piano concreto e quindi pesa inevitabilmente.. Io ti abbraccio e penso positivo per te! Ye.
Aleph???? Finito di correggere? Sei presissimo immaginooooo.. Vaiiiii.
Polla, ho avuto incontri o rapporti o dialoghi o conversazioni estemporanee con ragazze più o meno della mia età che esplicitamente hanno dichiarato di sentirsi grasse. che poi lo siano o meno, non sta a me dirlo. in ogni caso, altrettanto esplicitamente hanno commentato la mia magrezza dicendo “beata te che sei magra”. in alcuni casi in modo forse cattivello, cioè con un riferimento implicito al mio essere di un magro che è cmq un po’ malato, non esattamente un magro naturale; in altri casi, del tutto ingenuamente e credo sinceramente invidiose non del mio aspetto fisico, ma del semplice fatto che io “posso mangiare” mentre loro si tengono a stecchetto. in questi casi, ad esempio, mi è successo di sentirmelo dire proprio mentre mangiavo con loro. ecco, a questo si riferiva il mio discorso. io non credo ci siano dentro delle mie proiezioni cmq posso provare a portarlo in terapia. tra l’altro ce l’ho oggi, e ho pure il nutrizionista: giornata “terapeutica” 🙂
riguardo le estetiste, io appunto credo che tu debba valutare con che tipo di persone e contesto hai a che fare. ci sono casi in cui vale la pena spiegarsi e aprirsi, altri in cui davvero non è il caso di spendere neanche una parola.
condivido quanto scrive miele. capita anche a me, e spesso, di essere “invidiata” e finanche nei momenti peggiori, nel rimarcare la mia magrezza patologica c’era una sottile soddisfazione accompagnata da confronto che dopo un po’ diventava atocommiserazione.
stessa soddisfazione c’è oggi nel dirmi che “sono ingrassata”.
è un modo per dirmi che mi vedono meno eterea, più umana, più come loro..
ma io rispondo sempre “grazie, ora sono perfetta!” 🙂
miele, mandameli tutti, giusto per capire, poi ci confrontiamo, se vuoi anche al tel
Polla io per esempio cambierei estetista anche se comprendo in pieno il tuo discorso del “guarda e passa”. Però parto dal presupposto che in giro c’è fame di lavoro e probabilmente ci sono persone che meritano più di loro di guadagnare qualcosa. Con le dovute differenze è un po’ come decidere di acquistare il cioccolato equosolidale invece di quello nestlè…
Miele io mi sono ritrovata varie volte nella situazione che dici tu e anch’io mi sento di parlare di invidia. Alla mia età poi è ancora più visibile perché molte donne oggettivamente hanno qualche chilo in più. Nell’ufficio vicino al mio c’è una donna grassa, direi sulla soglia dell’obesità. E’ una persona prepotente e aggressiva un po’ con tutti, ma nei miei confronti esercita una vera e propria cattiveria. Più volte mi ha apostrofata dicendo che sono un mucchio d’ossi mentre io non mi sognerei mai di dirle che è una palla di lardo. Devi vedere che sguardi di disprezzo mi lancia. Spesso mangia alla scrivania ingurgitando roba su roba, bibite gassate a tutte le ore, poi mi guarda e dice che quando morirò non verranno nemmeno i vermi a mangiarmi perché non troveranno nulla. Altre colleghe normopeso o leggermente sopra quando c’è un rinfresco mi cercano con lo sguardo per vedere cosa metto nel piatto, secondo me vorrebbero poter essere magre così solo per abbuffarsi all’impazzata
Buongiorno blog,è da tanto che non scrivo perchè mi faceva male leggere qui..è da due giorni che non apro il sito e solo ora ne trovo il coraggio..mi hanno fatto molto male le parole di Miele, perchè ogni commento che si fa in generale me lo faccio mio e ci ho riflettuto a lungo..io cerco di fare coraggio a voi per aiutare anche me,cercando insieme di alzarci,non mi ritengo brava a parlare e stop finita li,io quando scrivo faccio molta attenzione a tutte voi,nessuna esclusa,e Aleph compreso..perchè vi immagino qui vicino a me a lottare,e visto che mi aiutate perchè io non posso almeno tentare di aiutare voi?scusate se ho ri tirato fuori il discorso ma era troppo importante per me..
Polla c’è un detto che afferma che bene o male l’importante è che se ne parli,io tornerei li la prossima ceretta proprio per far vedere i progressi,alla facciazza loro!
Azimut interessante questa cosa femminista..credi che continuerai a partecipare a manifestazioni di questo tipo?
Miele se non ti spiace ti rubo l’idea degli bigliettini,mi fa già sorridere pensarci!
io ieri ho fatto una seduta di agopuntura,ero molto dubbiosa a riguardo ma devo dire che il dott ovviamente cinese mi ha messo molto a mio agio (mi sono sentita una grande perchè abbiamo parlato un sacco in inglese) e solo toccandomi certi punti dei piedi ha capito tutti i miei malesseri,stomaco fegato ecc..ora venerdi ho la prossima seduta e vediamo come prosegue,se non dovesse andare bene venerdi credo che mollerei perchè è troppo costosa per essere una perdita di tempo..so che non mi servirà a risolvere i miei problemi,le mie ansie,ma anche solo togliermi un po’ di mal di stomaco finito di mangiare sarebbe un passo in aavanti..e poi questo dottore mi ha chiesto quanto penso,e io gli ho risposto che non smetto mai un secondo di pensare e tutto gira vorticosamente,al che lui mi ha detto che devo imparare a pensare più lentamente..ma come diavolo si fa???
..si,ma il fatto e’che secondo me una persona che sta bene con se’stessa non può vivere con invidia certe cose.. Quindi o quelle persone in primis hanno un qualcosa che non va,non necessariamente un dca,oppure e’sbagluata la nostra interpretazione.. In entrambi i caso pero’non e’tanto importante capire cosa “realmente” quelle persone nutrano,ma cosa scatena in noi la loro presunta o reale reazione! Per qsto parlo di “rifletterci”.. Non per trovare la verità negli altri,ma per indagare riguardo al nostro lodo di vivere certe cose,sempre ragionando sul fatto che se e’vero che nel dca abbiamo riversato il nostro modo disfunzionale si vivere,anche quello che ne scaturisce può essere d’aiuto nel vedere e poi magari cambiare certi atteggiamenti,nostri,a prescindere dagli altri.
..ma poi chiaro che ci possa essere invidia.. Non lo escludo. Io pero’non la vivo su di me e non riesco a pensare che mi guardino o commentino per invidia.. Proprio per qsto dico di ragionare su di noi,proprio perché magari io invece che cedere l’invidia ci vedo lo scherno,altre vedono altro,ma in fondo ciò che conta e’cio’che noi percepiamo alla fine.. Ciò che ci muove.. Inoltre e’un po’come vedere il dca come un valore aggiunto,anzi la magrezza come un valore aggiunto e qsta secondo me e’un ottica malata,come io che ci vedo “la cosa difettosa” in me per forza e penso che gli altri così mi vedano e magari invece dietro c’è ben altro che qsto. Ribadisco pero’che non mi interessa degli altri bel senso generico del termine,ma di me.
Eheheh ragazze.
mattinate che calza a pennello: sono andata alla ricerca del vestito per la laurea e… che disperazione!
A questo sia aggiunge mia mamma e mio papà che non si sono filati per niente la mia università e ora sembra di vitale importanza che io organizzi un rinfresco. peccato che a me non importa assolutamente nulla. ecchecavolo. io non sono in alcun fiera di me, nel senso, ok mi laureo ma dopo quanto tempo? In che modo? io avrei voluto farlo prima, insiene ai miei compagni e ora voglia di festeggiare, di invitare tutte le persone che ho conosciuto… non capisco che senso abbia. In questo anno sono rimasta qui, da sola e ora perchè è così indispensabile che io festeggi?
A quanto pare non ho comunque diritto di replica dunque dovrò andare in quella benedetta città e prenotare qualcosa indicando un numero non meglio definito di soggetti che verranno. Ma che diavolo ne so,m non mi interessa, devo pensare a studiare, quella è l’unica cosa che devo fare! Va bè, sorvoliamo va.
Comunque, tornando al vestito… vogliamo parlare del fatto che mia mamma ha continuato tutto il tempo con la sua tiritera che sono talmente magra che ogni vestito mi sta largo? che me lo devono riprendere? che sembra che in quel negozio per signore non esistano taglie più piccole della 42?! per non parlare che ha ricominciato con la solita tiritera che secondo lei io ho una spalla più bassa dell’altra e continua a ripetermi questa cosa! be e che ci devo fare????!!! va bè, che nervoso. comunque, stasera magari vado a rivederne uno con lui, sarà un po’ da ritoccare ma va bene. semplice, elegantino e con addirittura una nota di colore che esuli dal nero. Olè!
Mery hai fatto bene a tirare fuori il discorso, credo che se ci sono incomprensioni debbano venire chiarite ma mi rendo anche conto che talvolta non si è in grado di farlo subito, serve un periodo per metabolizzare e fare chiarezza in noi stesse. Sai, penso che un blog pur essendo un bel contenitore e un grande mezzo di comunicazione alle volte non permetta però di evitare fraintendimenti…io voglio dire una cosa ma l’altra intende altro, io mi riferisco a me stessa ma l’altra si sente chiamata in causa e via dicendo…a me è successo moltissime volte e come sanno le amiche qui che mi conoscono da più tempo ero solita sparire per giorni e giorni perché ogni parola o quasi finiva per farmi male. Più si è sotto le spire della malattia e più si è fragili, esposte, sanguinanti. So che ora stai lottando duramente e so anche che i consigli che dai sono dettati dal cuore e dal desiderio di aiutare chi come te è in cammino, così come mi rendo conto che quando si è in una certa fase del percorso non è automatico mettere in pratica direttamente quegli stessi consigli.
Penso che se ci sarà occasione parteciperò ancora a questo tipo di incontri. Quelle fra donne sono modalità di relazione nelle quali mi trovo molto più a mio agio, c’è un diverso modo di affrontare il Pensiero, di parlarsi, di chiedersi. C’è un riconoscersi in quanto simili. Tra l’altro ieri ho proprio toccato con mano quello che avevo percepito seguendo il dibattito femminista in tutti questi anni: da una parte le femministe storiche, quelle che hanno costruito la nuova soggettività femminile negli anni Settanta o nei gruppi separatisti o comunque nel movimento; dall’altra le giovani donne di oggi, quelle che si sono trovate a fare i conti con un mancato passaggio di trasmissione di sapere da parte di coloro che le hanno precedute; nel mezzo una generazione mancante, in sostanza la mia, quella delle 40/50enni, le giovani degli anni Ottanta e Novanta che non hanno saputo creare quell’anello di congiunzione senza il quale ora ci troviamo a dover cercare un nuovo vocabolario in comune fra le più giovani e quelle che lo sono meno. Ecco, ieri l’ho sentito sulla pelle. Tante donne del movimento e tante ragazze, io ero praticamente sola. E’ stato emozionante. Sì, spero davvero di continuare e di crearmi nuove occasioni di incontro.
Agopuntura? Mi fa un’impressione…
uhmhm ma davvero pensi che sia così importante laurearsi un anno o cinque prima? Se non è accaduto vuol dire che stavi vivendo altri tipi di esperienze, positive o negative che siano. Credo invece che dovresti essere davvero molto fiera di te perché nonostante un dca, una famiglia che forse non è stata in grado di darti l’appoggio di cui avresti avuto bisogno, lavori per quanto precari portati avanti, un tuo spazio dove abitare e chissà quante altre cose che io non conosco hai comunque raggiunto un bel traguardo. C’è moltissimo di cui essere fiere in realtà. Per il rinfresco penso che i tuoi genitori forse sentano la responsabilità del loro non esserci stati, magari è il loro modo di “rimediare”. E se il vestito davvero te lo scegliessi da sola e la mamma si arrangia?
..Azimut,io non penso proprio che sia così.. cioè.. non è che se tu guardi una donna vestita di tutto punto è perché vorresti possedere il suo armadio,almeno che tu non abbia un qualche problemuccio di autostima.. o una patologia legata allo shopping o che ne so.. io non credo che se qualcuno ci osserva,lo faccia perché vorrebbe essere in un certo modo per potersi ingozzare.. perché una persona dovrebbe desiderare di ingozzarsi di cibo? io credo che le persone lo facciano e stop. che le persone che non hanno un dca si mangiano anche tutto il buffet senza problemi,magari un po’ digestivi dopo,ma non è detto.. eheheh. cioè.. io credo che siamo noi che vediamo le cose in qsto modo perché abbiamo un problema.. ma che la gente non se la vive così o se se la vive così è cmq una persona che NON sta bene con sé stessa,come appunto magari la tua collega o che ne so. ma non è generalizzabile.
cmq mi è piaciuto il tuo punto di vista riguardo al “decidere a chi rivolgere il mio danaro” .. molto mi è piaciuto e io non avrei mai visto la cosa da quel punto di vista. ci sta come ragionamento,da un non so che di libertà di scelta e di senso alla scelta stessa. :). grazie!
uhmhm.. tu spesso parli di te come se fossi una botte.. a quanto pare se i vestiti ti stanno così larghi,non credo che tu sia molto obiettiva nei confronti di qsta cosa..
cmq che importanza ha il “tempo”? cioè.. avresti festeggiato se ti fossi laureata quando stabilito? ma che cambiaaaa??? cosa cambia in termini di soddisfazione personale il tempo??? non è importante poi il festeggiamento,anche io non lo avrei fatto,ma mi rendo conto che poi ne sono stata molto contenta. sia per la triennale che per la specialistica.. ero contenta di me e contenta per chi era contento per me. la gioia nel condividere una gioia.. la laurea è una cosa simbolica,non è fondamentale che uno abbia una laurea,ma se tu hai deciso di seguire sta strada in fondo è perché una parte di te,ci tiene.. e quindi’?? non fossilizzarti sul fattore tempo.goditi il tuo traguardo.. uno dei tanti che raggiungerai!
mery.. forse se tu non fossi “sparita” avresti avuto modo di leggere quello che è stato scritto riguardo al commento di miele.. magari lo hai fatto poi,non so.. ma è stato decisamente sottolineato il fatto che il consigliare agli altri non è affatto sbagliato,anzi,ma che converrebbe valutare il motivo che spinge a consigliare agli altri e non intervenire su di sè. poi il consiglio in sé ci sta tutto e va benissimo esprimerlo.
mery, fai bene ad esprimere il tuo disagio ma io volevo solo stimolare una riflessione e forse, come dice polla, avresti potuto partecipare alla riflessione, senza sentirti accusata… 😉
vai pure di bigliettini, sono una cosa che può aiutare.
polla, io mi riferisco a persone che mi hano esplicitamente detto che invidiano chi può mangiare. per il resto hai ragione, vale la pena di riflettere sulle nostre percezioni a riguardo, e lo farò.
uhmhm, anche i miei son fissati coi festeggiamenti!
scappo dal nutrizionista, a stasera
Sto un po’ frullando perchè mi sono mangiata due cioccolatini e una barretta di kinder dopo pranzo. E che cavola dai, non è una tragedia. la devo smettere. meglio concentrarmi su di voi. Non ho ucciso un uomo, mi andavano li ho mangiati e stop fine e basta. Vero??
Comunque, Polla… é palese che l’immagine che io ho di me sia distorta.. cioè, io mi vedo comunque sempre molto grossa, però appunto è una mia percezione. Solo, che difficile combatterla… ogni volta che mi devo vestire sento la necessità di nascondere quelle parti che io sento come problematiche e he, in tutta sincerità, incremento il sentirle difficili. Per esempio, mi mangio due chili di mele e poi mi vedo la pancia gonfia… be credo ben!! Mi sa che inizierò a comperare mele sfuse e non i pacchi da due kg che poi divoro. Tu come la stai superando la fissa delle mele? Io ieri mi sono comperata anche dei kiwi, tre banane e anche la confezione da 4 barrette di kinder in modo da mangiare qualcosa di dolce a fine pasto che non siano mele, meno caloriche, ok ma che gonfiano e dalle quali oramai mi sento assuefatta 🙂
Poi, capisco il discorso che tu fai circa la non importanza del tempo nel raggiungere i risultati. Secondo me la mia insoddisfazione potrebbe essere dettata dalla solita mania di perfezionismo, del tutto e subito. Seguirò comunque i consigli dettati da quello che hai fatto tu e cercherò di vivermi bene quella giornata. Però appunto, non vi nego che mi sento a disagio nel festeggiare una cosa che non merito. Va bè…
Azimut, capisco bene il discorso che haifatto sulle femministe.. Quando stavo nella città in cui studiavo andavo a incontri di quel genere e mi piacevano eh, però mi è capitato tanto di sentire quella sensazione che dici tu. Femministe convinte negli anni ’70 ma la generazione precedente la mia non ha saputo ben comunicare, trasmettere un’immagine di donna diversa. Non lo so, dove stavo io, “covo” importante per le femministe, alle volte mi sembrava di essere di fronte a figure che si relazionavano alla propria femminilità in modo un po’ distante da come la intendo io. Comunque, va bè, se ti interessa avevo letto un libro di una mia professore che mi era piaciuto molto. Sulle figure del mondo classico reinterpretate, reanalizzate in una chiave diversa, con una propria autonomia e libertà che esula dalla dipendenza verso il sesso maschile. Era stato interessante!
Grazie per avermi ricordato i miei traguardi, grazie davvero… ne avevo bisogno 🙂
Mery, vorrei farti riflettere su un’altra cosa. Ieri ci siamo sentite e mi hai parlato del geletato. Lo mangio io se lo fai anche tu eh! Il punto secondo me lo puoi trovare anche qui. Ci si scambia consigli ma allo stesso tempo abbiamo anche la necessità di sapere che la lotta che si sta perseguendo ci unisce, la condividiamo. Se io ti avessi detto mangiati tutte quelle cose, io continuerò a ritmo di insalatine scondite o di digiuni come avresti recepito le mie parole? forse in modo un po’ forzato e finto. Presuntuoso anche se vuoi. Io so cosa è bene per te ma allo stesso tempo quello che è bene per me è diverso! Ora, ci tengo a sottolineare che le parole di Miele non le devi interpretare in questo modo, assolutamente, però per il percorso che stiamo seguendo secondo me comunque è importante sentirsi concorrenti verso un percorso comune. E’ necessario che se io mi impegno e ci metto 100, tu magari il 100 non riesci a mettercelo, ma neanche ci puoi mettere 10, perchè se no faccio fatica a comunicare… è come se si fosse su un livello diverso. Ora, sia ben chiaro che non mi stoo assolutamente riferendo a te, però io il discorso l’ho visto un po’ su questo livello. Io so comunque che tu ce la stai mettendo tutta, che ogni tua parola è sentita… dunque, anche quando incontri difficoltà a tuo parere insormontabili vieini qui e parlane con noi, nell’ottica di avere aiuto, non di crogiolarti e arrenderti. Come già comunque fai. Hai capito qualche cosa delle mie parole? ti abbrccio fortre… com’è andata oggi invece? forza!
..ma miele,avevo capito che quelle persone sono state esplicite,ma mi viene da pensare che appunto siano persone che hanno un modo un po’distorto anche loro di vivere il rapporto col proprio corpo-cibo. Nel senso che tutti possiamo mangiare,no? Chi e’che non puo’mangiare????? Oppure.. Chi e’che puo’non mangiare??? O_o .Non e’proprio qsto uno dei tanti obiettivi? Mangiare senza fisse,schemi,regola.. Tenendo presente la propria salute,ma senza esagerare e creando un proprio equilibrio che a volte si può anche interrompere senza paturnie,ecc.. Pero’appunto per me e’assurdo poter pensare di invidiare una condizione simile. Un mucchio d’ossa?? A me rimandano solo tanto malessere e me ne frego se “io posso mangiare”.. Io potrò mangiare sempre per il resto della mia vita,come e quanto mi
Pare. Tie’.. Alla facciaccia mia e di quelli che non vedono oltre il proprio naso e che non sanno valutare una persona magra-una persona troppo magra e un osso.
Proprio per lo stesso motivo mi disinteresso di cosa mi dice la gente,ma non solo riguardo al dca.. Cerco di valutare chi,come,quando e perché.. Magari e’un processo più impegnativo,ma permette non poche scremature e allo stesso tempo accrescimenti.
Anche io visita dalla dottoressa oggi.. Infatti sto per mettermi in viaggio.. Sento che avrò delle buone notizie.. Lo sento o lo spero??? Ahah.
Oggi poi mi e’saltato fuori un altro acciacco,anzi due.. Babba bia che robe.
..ragazze,posso dire una cosa cattiva e presuntuosa??? A me non interessa molto se voi andate avanti a zucchine scondite.. Dico davvero.. Io non soffro se voi non fate un po’ vostre le vostre stesse parole o le parole di altri.. E credo che qsto sia un punto importante per me. Non mi interessa che le mie fatiche siano comuni o condivise e non mi pesano più o meno se fatte insieme.. Prima magari e’stato a tratti così,ma io credo che anche qsta sia l’ennesima dinamica malata.
Io oggi mi sono fatta il mio piattozzo di pasta,la panna cotta,ecc.. E sono contenta così. Anzi a tratti davvero certe cose mi stanno diventando proprio normali.. E mi gratificano meno,ma qsto e’un altro discorso.
A me dispiace magari,ma io ragazze,vado avanti e ce la sto mettendo tutta.
Uhmhm.. Il discorso mele lo facciamo un’altra volta perché per me non e’un discorso di calorie.. E’molto carico di altro. Ma come sta andando? Negli ultimi tre gg da dio.. Fiera,molto fiera. Ma qualche gg prima e’andata malaccio.. Ma io non ne soffro più.
Ma cade a fagiolo la tua domanda perché e’proprio centrale da quando maggno di gusto e la mela .. Sfumacchia .. Eheh.
Oggi ci sono ricascata. Facio pensieri strani e instabili sul mio reale stato mentale. Magari ho una qualche malattia e nessuno lo ha capito e mi ha curato. Magari il dca è solo una sfaccettatura, magari ho un qualche disturbo della personalità. uhm, no. non ci siamo.
Partendo dal presupposto che gli psicofarmaci li hanno inventati per un qualche valido motivo. Ora, mia personale diffidenza a parte, magari ne avevo davvero bisogno e io invece ho scelto di non ricorrerne. e se fosse così?
I disturbi di personalità …. ennesima invenzione degli psichiatri. Lascia stare.
Anche se esistessero, quelli non si curano. La personalità non si cura, dato che non è una malattia. Puoi al massimo modificare ciò che la tua personalità ti porta a fare (le abbuffate), ma non esiste una PERSONALITà MALATA.
Gli psicofarmaci? Chiedi alle case farmaceutiche perché li hanno inventati.
Se davvero funzionassero, le persone “disturbate” mentalmente diminuirebbero. Invece sono in costante aumento. C’è qualcosa che non torna, non trovi?
..dolcissima uhmhm.. Io non credo che tu abbia un disturbo di personalità poiché ti sarebbe stato “diagnosticato”.. Ad ogni Modo nulla di irrecuperabile,no?
Cerca anche tu di non cambiare idea ogni minuto.. Cerca di avere fiducia nelle tue decisioni. Giusto ieri hai fatto il discorso opposto..
Quindi.. Hai bisogno di recuperare un po’di fiducia in te stessa. Dopo la laurea qsto sarà uno dei tuoi obiettivi..
Posso capire cosa intendi per ricascata?
Cmq se riterrai opportuno prendere dei farmaci,lo farai e seguirai le cure che ti verranno consigliate dagli specialisti. Nulla di irreparabile appunto..
Cmq e’normale che ti dia dotto stress in qsto periodo,no?
Conceditelo cavolo.. Forza bella creatura!!!
uhmhm un giorno mi sono fatta venire la tua idea e ho chiesto alla mia psi quale disturbo della personalità avessi…lei ha sgranato gli occhi e mi ha risposto che stavo male e che dovevamo cercare insieme le ragioni di quello star male…ecco io penso che questa cosa valga anche per te
Dovesono finite le altre ragazze quele nuove?? Sunshine???
uhmhm, anche le mie terapeute risponderebbero come quella di Azimut…moltissime delle diagnosi psichiatriche, lo sai bene anche tu, sono semplici categorie. “Parole” che non necessariamente corrispondono a “cose”, come avrebbe detto un grande pensatore contemporaneo.
polla, due cose.
la prima: sicuramente quest persone hanno un rapporto disarmonico col proprio corpo, da cui quei commenti carichi di invidia. che fanno su di me soltanto perchè più di altre loro conoscenze incarno una forma di magrezza evidente. credo sia tutto qui.
un’altra cosa, riguardo alla condotta mia in rapporto agli altri o alle altre, in questo e in altri contesti. sono d’accordo con te: io leggendo qui che qualcuna mangia poco non mi sento assolutamente influenzata in negativo. me ne dispiaccio, magari, ma ho ben chiaro quali sono le mie scelte. io sto seguendo il MIO percorso e lo condivido qui, punto.
d’altra parte, per riprendere quello che uhmhm dice a mery, se io avessi una certa difficoltà e ricevessi dei consigli da parte di chi però agisce in modo contrario, magari li ascolterei ma confesso che avrebbero un peso piuttosto relativo nel convincermi a far ein un certo modo.
com’è andata dalla dottoressa?
il mio peso è rimasto stabile, ci sono rimasta un po’ male ma ovviamente non mollo. il dietologo vuole farmi fare accertamenti per escludere fattori di malassorbimento dei nutrienti, la psicologa da parte sua vuole farmi visitare anche da un altro specialista che lei ritiene più accurato sulla questione, insomma un po’ di marasma.
..Buonasera Blog,
come procede? io ho da poco finito di cenare,a breve mi infilo in doccia e attendo la fine di una lavatrice.. devo ancora capire che diavolo di tariffa energetica mi hanno propinato perché mi è rimasta l’abitudine di fare andare la lavatrice la sera perché nel vecchio appartamento avevo la tariffa ridotta dopo le 19,ma qui in realtà non so.. quindi mi muovo ancora seguendo quella logica,ma potrebbe anche darsi che sia alquanto inutile attendere sempre la sera.. eheh. lo scoprirò alla prima bolletta.. ye.
Dunque.. oggi è stata proprio una bella giornata.. mi sono goduta una bella mattinata con calma e nei vari spostamenti sono riuscita a tenere dei ritmi anti stress.. non ce la faccio proprio + a stare dietro alle cose nel modo che utilizzavo prima. sto lavorando moltissimo su qsto punto,ma mi piace quello che sto scoprendo.
Dalla dottoressa è andata benone.. la scorsa settimana non ci siamo viste e devo dire che mi accorgo un po’quando non ci vediamo,io mi trovo bene a fare incontri,anche se brevi,una volta a settimana,però ci sta anche un po’ di pausa.
Purtroppo il mio peso è rimasto stabile,cosa che mi è pesata un bel po’,per tanti motivi,ma la dottoressa ha valutato la cosa come positiva,cioè,è molto importante che non scenda e cmq ha notato che tendo un po’ prima a consolidarlo e poi a fare un altro sprint.. non è una cosa calcolata ovviamente,credo anche che segua appunto i miei ritmi biologici e abitudini alimentari,che però scardino sempre + da tempo ormai. ha guardato i miei diari alimentari e ha commentato alcune giornate con “qsta si chiama voglia di guarire!”.. mi ha detto che sto facendo un buon lavoro,che le piace molto anche come sto cercando di andare a fondo delle cose. cmq miele,anche a me la dottoressa ha detto + volte di qsta cosa del “mal assorbimento degli alimenti”,ma credo che sia + dovuto alla vecchia modalità che abbiamo avuto per un bel po’ di alimentarci che ha portato a tale condizione.. in ogni caso cmq si,anche qsto è da valutare se possibile,aiuta a togliere dubbi e pensieri vari.
Guardando le analisi mi ha prescritto delle visite da fare che spero appunto di fare la prossima settimana.. i miei valori cmq sono decisamente buoni a parte qsta cosa da controllare che non mi lascia molto tranquilla,ma già l’idea di potermi togliere il pensiero la prossima settimana,mi solleva. poi se ci sarà qualcosa da curare,lo curerò e stop.inutile fasciarmi la testa ora.
Domani cmq ho l’incontro con la psicologa,ma è molto probabile che poi salga nella città di mia madre.. mia nonna non è messa bene,domani le fanno dei controlli per valutare la situazione,la opereranno la prossima settimana e non è detto che superi l’intervento a causa del cuore. quindi,vorrei approfittare di qsto week end libero per vederla.. poi la prossima settimana vedrò come andrà la cosa,ma io ho qsti esami da fare mercoledì qui ed è molto importante che li faccia. quanta roba tutta insieme.. pf.
ciao anger, ti ho vista saltellare da un post all’altro e i tuoi interventi mi sono piaciuti. è la prima volta che scrivi qui?
ciao bimbe, oggi giornata da cancellare, per fortuna domani c’è il castello.
un raggio di luna per voi
Ciao Yris.
No, non è la prima volta che scrivo qui.
Sì, ho fatto un giro sul sito e alcuni articoli mi hanno lasciata veramente sconcertata. A furia di dire alle persone che l’asino vola, alla fine il rischio che queste ci credano diventa altissimo.
Troppi allarmismi inutili. Mamma mia.
Polla non credo affatto che tu sia stata cattiva e presuntuosa, ma posso dirti che il tuo intervento mi ha davvero sconcertata? Mi sa che hai fatto rigirare le ceneri di Edith Stein nell’aere dove sono disperse…
Anger incisiva…ermetica…celata…
..usti Azimut,e perché mai Edith Stein dovrebbe “scomodarsi”???
Sai.. Mi sono scordata di aggiungere che per esempio invece le vostre conquiste mi riempiono di gioia.. E’come se cercassi di estrapolare “il bene”! Pero’ il mio commento sottintendeva anche una firma di non giudizio verso le difficoltà altrui che secondo me a volte passa anche attraverso un’accettazione dell’altro e del proprio percorso soggettivo.. Sapere che qualcuna sta male,di certo non mi fa piacere.. Anzi,fa male sapere che qualcuno,e magari non “il signor nessuno”,ma piuttosto un “affetto”,soffra,pero’ .. Mi viene da reagire diversamente se si tocca la dinamica concreta “cibo”,perché in tal caso sono ferma sulla mia idea di superamento della paura attraverso l’azione e quindi indipendentemente dalla sofferenza vissuta nello specifico caso. Inoltre non sarebbe sano a mio avviso farsi condizionare troppo,ma in generale nella vita.. Va beh,sto divagando ..
…POLLA, mi piace quello che scrivi, si respira la vita! ti invidio che vivi sola, mai come in questo momento ne sento il bisogno…ma, come mi dirai tu, anche di “curarmi”…a giorni cedo…poi resisto!
Non criticarmi…volevo solo apprezzare il tuo post!
Buona giornata a tutte, torno con calma.
Polla mi è venuta in mente Edith Stein perché prima di finire arrostita ha scritto riflessioni molto importanti sul concetto di empatia. Vedi, se tu avessi scritto che sei felice di compiere il tuo percorso senza lasciarti influenzare da chi va avanti a mangiare briciole, credo che qui tutte ne sarebbero state ben contente, anche perché io sentirei davvero tutto il peso soffocante del pensare di stare influenzando qualcuna in modo negativo. Però leggere brutalmente “A me non interessa molto se voi andate avanti a zucchine scondite.. Dico davvero.. Io non soffro se voi non fate un po’ vostre le vostre stesse parole o le parole di altri.. ” credo che sia uno schiaffo piuttosto sonoro per chi qui sopra pensa di poter instaurare anche legami di affetto e di riconoscimento reciproco. Mi rendo conto di essere stata piuttosto diretta ma le tue parole, dette così, possono fare alquanto male. So che il concetto che volevi esprimere è un altro, solo mi metto nei panni di chi non ha ancora la lucidità sufficiente per comprenderlo. Per me sarebbe stato così fino a poco tempo fa
Azimut, forse le parole di Polla sono state taglienti, ma io da un certo punto di vista la ringrazio di averle scritte.
Infatti credo possano davvero mettere a tacere tutti quei meccanismi strani per cui qui, ogni tanto, le persone smettono di scrivere per non portare dolore e non ferire o scoraggiare le altre. Polla sta dicendo che chi ha capito cosa vuol fare, chi davvero ha chiaro il percorso (anche se lento e lungo) della guarigione, ha anche smesso di mettersi continuamente a confronto e in competizione per vedere chi è più brava a restringere. Non che qui ci sia questa competizione, ma chi soffre di dca spesso la mette in atto in generale nel rapporto con l’Altro.
E forse è anche il caso di parlarsi chiaro su certe cose…perchè in alcuni casi di persone con dca è davvero di “zucchine scondite che stiamo parlando”…vale a dire del mangiare poco o nulla. Su questo credo di non dire niente di nuovo.
Infine penso sia anche giusto far presente la questione del rapporto fra parole ed azioni, la stessa che anch’io ho sollevato qualche giorno fa: mentre io sono ancora piuttosto stranita da questo “non fare proprie le proprie parole” o dal dare consigli che non si sono mai praticati, evidentemente Polla non si lascia più disturbare da questo. E lo ha espresso.
So bene che a volte le parole possono ferire, e lo sa anche lei…d’altra parte ci siamo sempre promesse sincerità, qui, dunque io la ringrazio.
Ma che meraviglia questo tuo post azimut!!!
Sei davvero in cammino…
🙂
e che meraviglia anche il post di polla..
il coraggio di dire è davvero il segno più importante della guarigione
buon sole fanciulle e fanciullino 🙂
..Buondì creature,
la mia giornata è iniziata con un bel sole.. i dolori fisici continuano a farsi sentire e sono davvero i più svariati.. che palle! ora mi metto a cambiare le lenzuola e a dare un’aspiratina alla casa,così quando torno,non trovo nuvole ad accogliermi e mi infilo in lenzuola pulite.. olè olè. Dopo pranzo poi mi metto in viaggio verso la psi,raccatto l’ex coinquilino e guido sino al raggiungimento della dimora materna. stamattina sono un po’ agitata,ma credo sia dovuto ai cambi di programma,agli spostamenti,ecc..
io Azimut ti ringrazio per aver detto quello che pensi e per avermi fatto riflettere anche sul MODO di esprimere certi concetti. ;).
iris spero che oggi sia una giornata di sole dentro e fuori!
miele.. grazie! tu come stai oggi? io mi sento davvero da rottamare.. eheh.non vedo l’ora di capire che diamine mi succede!!! stanotte poi ho fatto dei sogni agitati.. tipo di ladri che mi inseguono,mi entrano in casa,io che mi lancio dalla finestra,loro che mi rubano il pc..cose così.. ricordo tre figure maschili di 3 età diverse.. brrrr..
buona mattinata blog!
polla, a breve vengo io a darti una bella sistematina…me la cavo coi massaggi, sai?!
buon viaggio per oggi.
io sto assonnatissima x notte in bianco causa russamento altrui, per il resto bene.
Polla mi spiace per la tua nonnina, vai da lei e stalle vicino… capisco tu sia un po’ nervosetta ma adoro il modo in cui tu riesca prenderti cura di te.
Mi stavo domandando.. ma oora Mile e Polla che dieta seguite? e se fosse che dovete fare ulterirmente aggiunte per avere un incremento di peso? come la vivreste? Cavolo non avevo mai pensato a questo aspetto del maleassorbimento dei nutrimenti, il mio timore, poco reale forse, è il contrario. che l’assunzione di cibo comporti un nesorabile incremento di peso. Idea ben poco veritiera.
Azimut, sono comunque contenta tu abbia portato qui le tue impressioni. Dico che mi sento abbastanza in linea con il tuo pensiero. Se so che mangiate poco o niente io la vivo comunque un po’ male. Cioè, mi spiace davvero sapere che non state bene. Certo è vero che si tratta di azioni e su esse bisogna agire. Semplice, a parole ma a fatti non proprio. comunque non per chi è immelmato in questi circoli viziosi.
Io vi ringrazio davvero per le parole che avete avuto per me ieri sera. Purtroppo oggi sono lungi e lontana dal sentirmi meglio. Mi sento agitata, irrequieta, instabile, incapace di agire. Che diavolo ne so cosa mi sta prendendo. Non credo sia strettamente legato alla laurea, ma comunque non sto studiando come vorrei e la mia testa frulla senza riuscire a concentrarsi su nulla. Mangiare, ho mangiato stamattina. Restringere non è la soluzione. Almeno questo lo sto capendo. Mi darebbe un finto controllo. Oltre al fatto di farmi del male fisicamente dimagrire è uno schema che in un battibaleno poi infrangerei ricominciando a mangiare, sentendomi peggio. Dunque, ora che ho questa consapevolezza ricorrere al solito meccanismo mi pare particolarmente improduttivo.
Il punto è che continuo a non essere tranquilla, sto bene giusto la notte quando i pensieri sono in stand by. Mi sento proprio strana. Poi più penso più mi perdo nei meandri dei miei pensieri peggiorando la situazione. Ad esempio, io vorrei stare bene ma faccio davvero tanta fatica. Perchè? Io ho paura che lui ad esempio se ne vada. Perchè poi? ma io sono sempre meno tranquilla e lui non può non accorgersene e dunque? al posto suo mi distaccherei ancora di più. E allora io vado ancora più in ansia e peggioro le cose. Insomma su ogni aspetto la mia testa lavora così. Il punto è che io non credo di essere sempre stata così. sento che in questi giorni le mie emozioni siano più instabili del solito. Riuscite a capirmi o sono totalmente fuori come un cammello???!!!
Cerco sostantemente qualhe cosa da fare in modo da razionalizzare, calmarmi, distendere i nervi. Scrivere qui ieri mi ha aiutato davvero, leggere le vostre parole ancora di più. Recepisco la vostra dolcezza e mi rincuora davvero.
Ho cercato di parlarne a lui ma non ho ottenuto nulla. Iersi sera a un certo punto, dopo che era venuto e non ne avevamo parlato, sono scappata a letto, lui si è addormentato io ero sveglia con gli occhi sgranatati. Ho cercato di parlargliene ma seto che lui è distante anni luce da tutto questo. Lui è normale, io non ci riesco. Perchè? Chi glielo fa fare di starmi vicino?
Frullo frullo continuamente frullo. UFFAAAAA.
Puntualizzo, era venuto qui da me e si stava guardando un insulso film sui peccati capitali, credo. Eheheh
uhmhm, ti ripeto: non sei pazza, non sei folgorata, non stai andando fuori di testa. io ho vissuto in quello stesso vortice inarrestabile, credo anzi che ognuna di noi abbia il suo, generato da specifici fattori. a volte mi prende ancora, ma con molta pazienza ed esercizio ho imparato a tenderci un filo attraverso e a fermarlo.
riguardo al tuo lui, mi viene un po’ da chiedermi che cosa davvero abbia capito di te, dato che tu, fra giorni belli e giorni brutti, vivi comunque la quotidianità del tuo disagio…e lui dove guarda? davvero non vede? e se non vede questo, cosa vede?
detto sinceramente, non
tu scrivi “Se so che mangiate poco o niente io la vivo comunque un po’ male. Cioè, mi spiace davvero sapere che non state bene.” Ti chiedo: sei sicura che questo restarci male non sia della serie “cavolo, loro mangiano meno di me”? azzardo eh. io questa fase l’ho abbastanza superata,ma mi ci è voluto molto tempo.
detto sinceramente, io non credo di avere nè problemi metabolici, nè problemi di intolleranza, nè di malassorbimento. come mi dicono congiuntamente la psicologa, il mio compagno e il dietologo, tuttavia, ci sono dinamiche intestinali e dolori di stomaco che perdurano da un po’ troppo tempo per trattarsi soltanto di riadattamento al cibo. dunque se sarà opportuno farò degli accertamenti. ti dico senza problemi che sicuramente potrei mangiare di più di quel che mangio, e in tal modo probabilmente aumenterei di peso più in fretta, ma che se non lo faccio è perchè anch’io faccio ancora delle resistenze a questo. minori che in passato, ma un po’ di sono ancora.
anger, con quale nick scrivevi? dal tono dei tuoi interventi mi pare di intuirlo, ma potrei sbagliarmi.
bevo il caffè, vado in doccia e poi a dare ripetizioni. ieri il mio studentello mi ha detto: “grazie di avermi fatto scoprire che mi piace la poesia”…cavoli, che soddisfazione!
un’altra cosa.
senza allarmismo ma in totale sincerità e dolcezza, per mery.
mery, ho visto prima su FB un paio di tue foto recenti, quelle con un animale per capirci. mery, sei davvero troppo magra…devi rimetterti in salute, capisci? così le cose non possono andare bene, sono certa che te ne rendi conto. fatti un po’ di forza, fatti anche un po’ di sana violenza se serve. hai tutte noi qui ad ascoltarti, ma la forchetta la devi tenere in mano tu.
ti penso!
@Miele: ne uso tantissimi di nick, a seconda del momento.
vabbeh Anger, ti chiedevo di farci capire chi eri fra le tante persone che sono state in questo blog, tutto qui.
se vuoi farlo senza tanto girarci intorno, bene, altrimenti non importa.
@Miele: no non mi va
@tutti: comunque è impressionante il cambiamento caratteriale di alcune di voi rispetto a due anni fa. sembra davvero di avere a che fare con altre persone.
la vita per fortuna è cambiamento anger
Uff non sono riuscita a star dietro al discorso… Non ci ho nemmeno capito molto, anche perchè l’ho letto al contrario -.-‘…… Piacere Anger….
Ragazze sono stufa. Io ho “seminato” come diceva fabiola, con tutto il mio cuore. Ho dato il meglio in ogni cosa, nell’aiutare, nel soccorrere. Ho dato passione ad ognuno che mi circonda. Ho dato tutta me stessa, quel poco che ne rimaneva. Quel poco che Ana non era riuscita a strapparmi. E non mi rimane più nulla.
Quelle persone, quelle che prima piangevano sulla mia spalla, che mi avevano detto che ero un’amica unica, ora mi trascinano sempre più giu. Mi colpiscono a tradimento. Mi sorridono, un sorriso di scherno.
E io non capisco, non capisco cosa c’è di sbagliato in me, cosa ho fatto per meritare questa sfortuna. Ne cerco la causa. Ma devo andare indietro, sempre più indietro, prima di Ana, prima del cancro, prima degli infarti. Che tutta la mia vita sia stata un errore? Sono stufa di essere debole, anzi fragile. Sono stufa di stare più indietro degli altri, più in basso.
Sono stufa dello spazio nei vestiti. Sono stufa di me stessa. Vorrei che le mazzate facessero scattare la rabbia, che è meglio della depressione. Sono stufa di finire quasi ogni giorno sdraiata in un cesso con le lacrime agli occhi.
L’ho detto a tre mie amiche. E non è cambiato nulla. A nessuna di loro sembra importare. E’ capibile, chi mai vuole preoccuparsi di qualcuno che è rimasto indietro? Ci sono la scuola, i ragazzi, le mamme apprensive… Chi pensa agli altri guarda dove finisce. Dove sono io, insieme a mille mila altre persone come me.
Non credo di farcela
Scusate lo sfogo, io ho detto quello che penso, nell’unico luogo dove ho l’impressione di essere ascoltata. E non a pagamento.
@Yris: certo, era solo una constatazione e nulla piu
Anger, due anni fa a scrivere già qui eravamo io, yris e forse polla. suppongo che quindi tu parli di un cambiamento riferito forse a me.
la risposta è: ASSOLUTAMENTE SI, io da due anni a questa parte, anzi in generale negli ultimi anni, sono cambiata radicalmente. per fortuna.
A quel tempo, probabilmente, di fronte ad un “atteggiamento” come il tuo oggi (non mi va ecc.) ti sarei venuta dietro, avrei cercato in un certo senso di compiacerti, di darti una buona impressione di me, la migliore possibile. invece adesso riesco solo ad essere sincera, qui come fuori di qui. mi spiace. anzi no, mi piace.
@Miele: non eravate solo voi a scrivere due anni fa…
Comunque sì, in te si nota tantissimo questa cosa. E non parlo di “reazioni”, ma proprio di.. non so nemmeno definirlo.
ok, allora vuol dire che per lo meno non sono rimasta fossilizzata.
@Miele: no, direi proprio di no
buongiorno ciuffole! avanti con i buoni propositi per il weekend.
il mio: staccarmi dal pc, andare a sentire un concerto-racconto, respirare il vento 🙂
buongiorno blogghine,
sono stata assente due giorni, non ho voluto accendere il computer perchè è un periodo che lo voglio tenere lontano e anche perchè ero stanchissima …
sono un po’ preoccupata, da ieri ho un gonfiore alle gambe e alle mani pazzesco, ho le ginocchia proprio stragonfie e sento tutto pizzicare. mi è venuto in mente il discorso che ho fatto con polla proprio giorni fa sulla salute, sul fatto che sembra che il mio corpo stia tenendo duro una situazione pericolosa ma che spero non crolli. ecco ho paura stia crollando…. ho la mente sulle nuvole, non riesco a concentrarmi 🙁
avete scritto tanto, ho cercato di leggervi ma mi sono persa un po’
miele, mi piacciono i tuoi bigliettini 😉 e la tua grinta in questi giorni
azimut, che bella questa cosa dell’incontro tra femmine… e stracomplimenti per come stai gestendo il cibo
polla, ti sento sempre molto carica, anche adesso con i problemi che ti stanno venendo incontro. stai “diventando grande” e li affronti in modo consapevole.
riguardo al corso di yoga, provalo, è davvero utile, per il corpo ma sopratutto per la mente e l’anima
uhmhm, mery, yris, un saluto anche a voi
Ciao a tutte!
Io non sto una crema, ho il ginocchio (l’altro) a pezzi, lo sterno ancora mi fa male ma…la peggiore delle cose che mi può capitare è vomitare… da ieri ho ricominciato a mangiare dopo 4 gg di digiuno e/o vomito…stamane di nuovo sangue…e comincio la cura che mi ha dato il colon proctologo…vabbé.
Voglia di uscire quasi zero, almeno non con le stesse solite xsone che tanto almeno x questo w e non si son fatte sentire…vorrei potare tutti ‘sti rami secchi…ma averne di nuovi sarebbe meglio…
io non cerco nessuno, tanto…personalmente certi rapporti mi danno poco…
ANICE cos’é sto gonfiore? che ti prende? non sarà come quando mi prende a me, quando dopo 5/6 gg di alimentazione “normale” senza vomito inizio a lievitare gambe, caviglie, mani…a me han detto e infatti quand’ero a Sanavita è andata così che pian piano va via tutto…ma mi sa che mi stai parlando di qualcos’altro.
Un abbraccio a tutte, POLLA; YRIS UHMUHM…MIELE
Vaniglia perdi sangue e il colon proctologo di dà una cura? Per cosa?
vaniglia, ma cosa ti ha detto il medico delle perdite di sangue? inizia la cura e brava ad aver iniziato a mangiare. bisogna partire da li, secondo me.
riguardo alle amicizie e alla poca voglia di uscire, ti capisco benissimo. nel mio caso sento che mi manca l’energia per coltivare le amicizie, poi però non ho cosa meravigliarmi se rimango da sola. una sera a coro una ragazza mi ha chiesto se sono sempre cosi seria, perchè loro ridevano e scherzavano e io non mi sono neppure accorta che stavo a guardarle senza troppe emozioni…. non è vita questa cavoli
il gonfiore è come dici tu…. mani , gambe, faccia… ma non capisco se è per l’alimentazione o cosa. mi succede quando vado a camminare dopo qualche giorno di pausa, infatti è da ieri che sto cosi. però questa volta è peggio del solito
Un saluto a tutte!
Oggi giornata di corsa e per cambiare sto meglio. Mannaggia a me, ma come devo fare, se solo mi fermo a pensare ma se sono frenetica mi sento meglio.
lavoro, studio al pomeriggio, saluto alla mamma e paternali ora doccia e stasera pizza. quella del mio posto preferito con i miei ex compagni delle superiori! idea proprio piacevole 🙂
Domani lavoro lavoro e solo lavoro, e olè.
Un abbraccio, buona serata..
Miele, ricordami che ho da controbattere, ma non me lo dimentico eh!
Vaniglia… mi spiace saperti così. Dato che fisicamente sei uno straccio prendilo come un incentivo-obbligo a curarti. Mangiando, tanto per iniziare… Foooooorza!
Azimut e Anice, buona serata…
Polla e la nonna? scappo in doccia 🙂
Ciao ragazze, sabato sera a casa tanto x cambiare! è un po’ che non esco la sera e, un po’ mi manca…mi sento sola a volte, a periodi invece mi dico che va bene così ma forse me la racconto! oggi mia mamma, mi ha fatto notare che era tanto che non mi vedeva sorridere e la risata è scaturita per una stupidaggine…è così, sto sempre tirata e non sorrido mai!
Il pomeriggio ho fatto un giro in centro e poi, avevo delle cose da comprare …poi son tornata a casa. Mentre passeggiavo, malgrado ho dolore al ginocchio mi son chiesta se un domani, senza i miei sarò ancora sola…mah…
Anice, su questo sono proprio come te…
per il gnfiore, ti sei chiesta la tua circolazione se funziona bene? può darsi tu abbia problemi!
Il colon proctologo mi ha dato una cura e devo rivederlo fra un mese. Non ha escluso che questo sangue sia dovuto ad un polipo, ma può essere anche una semplice ragade…intanto, da una prima esplorazione del retto mi ha detto che ho un prolasso…tra un mese, se malgrado la cura il sangue continua, devo fare una colonscopia poiché il sangue non è mai un buon segno.
Stasera guarderò un po’ di tv…tanto per…
a domani ragazze, buona serata!
Buongiornoooooooooooooooooo!!!
Finalmente un pò di tempo per scrivervi!Ma quanto ne avevo voglia???Uffff, mi è spiaciuto non esserci in questi giorni! Come state?Che combinate?
Io ho consegnato la tesi, ora sono alle prese con la presentazione da preparare e poi tra dieci giorni si discute!
Oggi in realtà non sono di ottimo umore, ma spero migliorerà presto!Un pò di pensieri per la testa…
Nei prossimi giorni cercherò di tornare presente come al solito!
Per ora vi auguro buon pomeriggio, dovrei riuscire a passare più tardi!
ciao Alephino! Grandissimo! Bandiera a scacchi in vista
Ciao Azimut!!!!Eheheheh, grazie!Come stai tu?
Distrutta…una sessantina di km in bici oggi…
Ma quand’è che ti iscrivi al giro d’Italia? Fossi in te un pensierino lo farei!L’allenamento non ti manca! Eheheheh…cmq anche io adoro andare in bici!
Buongiorno e buon inizio settimana a tutte/i 🙂
seguo il vostro consiglio, Miele, Polla e Uhmhm…grazie, proverò oggi a partire con un sorriso per tentare di volgere al meglio questa giornata un pò grigia all’esterno, ma che potrebbe essere bella, un piccolo raggio di sole che mi riscaldi il cuore.
Per il tirocinio devo partire (in giornata torno a casa) e saremo in gruppetto…in macchina, ho un po di ansia perchè guiderò io e non sono molto brava con le strade ma…ce la devo fare, niente panico altrimenti mi innervosisco e rovino tutto, NON VOGLIO.
Un brano tratto da un libro che amo e che ho riletto tante volte da bambina e non… “Vacanze all’ Isola dei Gabbiani di A. Lindgren
“Eppure sapeva essere anche allegro, in un modo tutto suo. c’erano cose che lo
rendevano felice, come per esempio starsene seduto tutto solo nella rimessa delle reti ad ascoltare la pioggia che tamburellava sul tetto, oppure accovacciarsi in un angolo della soffitta durante i temporali, meglio se all’ora del tramonto, ad ascoltare la casa che scricchiolava tutta. Niklas aveva cercato di cavargli fuori perchè amasse cose tanto strane, ma Pelle si era limitato a rispondergli: “se non lo capisci da solo, è inutile che te lo spieghi”. Pelle era anche uno scienziato, e come tale aveva molte cose da fare: starsene per esempio bocconi sull’erba a osservare che cosa combinavano tutti quei piccoli insetti; o sporgersi dal molo a studiare il meraviglioso mondo di smeraldo, dove i pesciolini d’argento vivevano la loro piccola vita di pesciolini d’argento, o star seduto sui gradini della porta di casa nelle notti d’agosto a guardare accendersi le stelle e cercar di riconoscere Cassiopea, e l’Orsa Maggiore, e Orione. Pelle assaporava l’esistenza come una serie ininterrotta di miracoli, ed era continuamente occupato a cercare di studiarli, devoto e paziente come si addice a un vero scienziato. A volte Melker si sentiva trafiggere di gelosia nell’osservare quel suo figlio minore. Perchè non poter conservare per tutta la vita quel modo di sentire come beatitudini la terra e l’erba e il tamburellare della pioggia e il cielo stellato?”
..Buondì creature,
come procede??? Mi scuso per l’assenza,ma sono stati dei giorni un po’ difficili per molti aspetti.. oggi probabilmente ci sapranno dire quando operano mia nonna..
Sono a casa di mia madre ancora,ho deciso di fermarmi qui. Oggi vado dal mio medico a fare una visita e poi valuterò s sfare gli esami che devo fare qui o se farli nella città in cui studio. ho pensato di muovermi anche in qsta direzione,in modo tale da potermi gestire anche qui nel caso in cui decidessi di fermarmi. non sono stata bene fisicamente,ma credo che abbiano influito molto le medicine e i vari stati d’animo.
Oggi va decisamente meglio.. ma vi dirò che cmq a parte un po’ di paura,il mio umore è sempre stato buono e sono contenta nonostante tutto.
In primis perché il dca proprio lo sento sempre + lontano e non sento proprio il bisogno di rifugiarmici .. credo di aver capito molte cose,anche in qsti gg. Poi qui incrementare e mangiare viene molto + semplice e mi piace anche di +.. quindi i pensieri si alleggeriscono e lasciano spazio a quello che possono essere altre preoccupazioni in qsto momento. sono felice di esserci,decisamente. chiaro è che non sono contenta di non poter seguire le lezioni,anche perché tra un paio di settimane ho i primi esamini e mi sono accorta che seguire mi facilita tantissimo. però va beh.. una cosa alla volta e si fa tutto. tranquillamente..
è tornata anche mia sorella..olè olè olè. relazionarmi a lei,anche per quanto riguarda il dca,mi fa vivere le cose con una naturalezza incredibile.. è proprio bello.
ieri sera siamo state a cena da mio padre.. menù:pizza e risotto.. ahah. poi dolce con panna montata. pensieri? per nulla. io credo che si,sia possibile.
Aleph.. mitico che hai consegnato.. ora concentrati sull’esposizione e farai un figuroneeeee!!!
anice.. non sottovalutare la tua condizione fisica.. la malnutrizione è inevitabile che si faccia sentire.. benché ti pare di non avere nulla,del bene non te ne fai di sicuro e qsto dovrebbe bastarti per prendere in mano la cosa. inutile attendere il vero problema fisico..
Azimut.. ma 60 km in bici con la family? per una gara? per piacere? io con la bici proprio non ce la fareiiiii.. ma ho in ballo una “gara” da organizzare con miele.. quindi prima o poi mi devo allenare.. forse prima però doveri procurarmi il mezzo.. ahah.
miele.. tutto bene? ti abbraccio forte.
un abbraccio anche a tutte le altre. non so quanto presenzierò,ma ci sono!
a presto.
ciao polla,
sì tutto bene. sappi che ti penso, in questi giorni per te un po’ così. sono serena nel saperti comunque con la tua famiglia.
aleph, congratulazioni per la consegna! e buona preparazione per la discussione 😉
Buongiorno a tutti!
Come state? Io sono a casa, tra un momento esco a comperare il pane e oggi pomeriggio con la mamma… riusciremo a non scannarci?! massì 🙂
Novità, non proprio felice, ho scelto di porre fine alla mia storia. Sento le mie fragilità come troppo troppo pesanti e ne faccio carico a lui. Non serve che io spreca parole su tutte le varie sfaccettature. Ciò comunque non toglie che io mi senta giù, ma devo essere io a preoccuparmi di me e finchè non ce la faccio come posso pensare di stare bene con un’altra persona… Però comunque mi sento proprio delusa. La malattia e le implicazioni che compromettono concretamente il mio gestire la mia vita, anche in quest’occasione. ma la soluzione non è piangersi addosso quanto armarsi per uscirne. ecco.
Voi come state?
Miele, comunque assolutamente sono usciita adal circolo vizioso “loro non mangiano io si dunque devo sentirmi in colpa”. Non ho voglia di restringere tutta la vita e dunque sapere che altre persone pensino sia la soluzione mi fa male. Mi fa male perchè capita che lo penso anche io a volte, e non serve proprio a niente. Riguardo all’alimentazione sono decisamente più “invidiosa” di come la gestite tu e Polla. Vorrei farcela anche io, ogni giorno difficoltà comprese. Infatti leggo sempre volentieri come vi gestite, come non vi facciate mancare ciò che vi piace e vi soddisfa senza arrivare a abbuffarvene. Ecco. Che poi per me appunto, non è questione di fame ma di sfogo. Devo “solo” trovare un’attività alternativa nella quale far confluire i pensieri negativi. E per ora non lo faccio bene, proprio no. Se non è il cibo è l’alcol, bè bello schifo. Finchè non starò meglio, abolite anche le uscite serali.
Polla, ma che cavolo ha il tuo corpicino? tienici aggiornate su come procede lì.
Azimut, davvero ma come fai a resistere per 60km?! eheheh. comunque qui altro che bici, piove piove piove a oltranza!
Aleph, in procinto alla laurea anche tu quindi? Olè. agitato?
Vaniglia, Anice come state oggi?
Un abbraccio forte,
a dopo
Ciao uhmhm, grazie del chiarimento. Spero che tu riesca a trovare, quotidianamente, il tuo equilibrio.
uhmhm mi dispiace davvero, non so cosa dire se non di ascoltarti e di farlo per quanto possibile senza i condizionamenti del dca. Purtroppo non so fino a che punto ne saremo mai capaci. Ti abbraccio forte
Tengo a dire che i 60 km li ho fatti in 3 tappe. E che nel mezzo ho fatto merenda anche se avevo zero fame, diciamo che me la sono imposta. Ero con Ortensio, anzi a dire il vero lo ha proposto lui. La bici non mi affatica per niente, poi era un percorso tutto in piano senza accenni di salita
ciao a tutti ,
azimut, ma che brava a fare tutti sti chilometri, davvero complimenti. e anche per esserti fermata a fare merenda, hai fatto benissimo ad importela.
per me invece la bici è durissima, riesco a camminare un sacco, ma i muscoli per pedalare non ci sono proprio 🙂
uhmhm, mi dispiace per la tua storia… però leggo nelle tue parole una grande maturità e ti auguro di poter andare veramente avanti cercando di amarti.
capisco molto bene quello che dici sull’invidia (sana) che provi verso chi riesce a gestire bene i pasti, come polla e miele. anche io la provo. però l’unico modo per non sentirla più è quello di iniziare a soddisfare le voglie, e chi me/ce lo impedisce, giusto? 😉
polla, infatti, ne avevamo proprio parlato giorni fa, ricordi? venerdi ho proprio preso paura, ecco vorrei che mi tenesse un po’ questa paura, almeno quando sto davanti al piatto, in modo da poter avere lo spunto a mangiare di più…
bene che tu abbia deciso di rimanere da tua mamma, cosi ti fai coccolare un po’. in compagnia i problemi sembrano più piccoli. poi facci sapere come è andata la visita, se ti va 😉
ciao fanciulle di primavera, un saluto fuggevole come il vento, come il mio stato d’animo, come il mio sentire di questi giorni. ma con affetto.
polla, quando ho smesso di far ruotare la mia vita intorno ai dca il mio corpo “ha presentato il conto”. guardarlo, verificarlo, e finanche pagarlo è un segno di crescita. e ci fa comprendere l’importanza della vita. un abbraccio per te.
Odio il mio corpo, non ce la faccio piu a sentirlo a tratti pesante e -raramente- leggero come vorrei. Mangio ragazze, molto piu ce qualche mese fa…spesso continuo a portarmi i pasti da casa quando sono fuori in settimana, ma mangio, non conto le calorie sul quaderno.
Dovrei essere piu tranquilla con me stessa, percè non sono piu sull’orlo di una crisi di nervi con il cibo ma, nonostante cio, non sopporto quando qualcuno mi dice che sono dimagrita, no, penso, non è vero mi sento cosi “fuori controllo”, cosi “lievitante”…la cioccolata, un po di pane, i crackers…il latte e caffè…qualche volta i dolci (semplici) che riesco a fare…mangio queste cose che non volevo proprio concedermi prima.
Ma poi succede che la mia migliore amica (con cui ho il difficile rapporto dovuto a tanti errori che ho fatto in questi anni) mi dice che sono ossuta, mentre io mi vedo particolarmente tonda sopratutto in alcuni punti…allora mi prende dentro quella tristezza ce non so descrivere…ripenso a ieri: pranzo in famiglia per un compleanno e mia cugina di costituzione piccola, alta, magra davvero…forse anche un po troppo ora…beh…mi sentivo troppo ingombrante, mi continuavo a toccare di nascosto per sentire le costole, i fianchi…sono andata in bagno a specchiarmi e mi sono messa a piangere.
No, non va bene, non andrà mai bene cosi…non mi piace quello che sono diventata, non mi piace proprio. Un’amica di famiglia rivolta a mia madre “che taglia porta?” e lei “la quaranta, a volte xs…guarda…” sempre la signora, a me: “mi raccomando cosi stai bene, non ingrassare ma non ti dimagrire che sei troppo magra”…ma che vuol dire?
e io pensavo “mangio la cioccolata, e ho appena mandato giu due pezzi di lasagna, della carne, i pisellini e una piccola cosa fritta che non so cosa fosse…e mi vieni a dire che sono troppo magra?…in piu l’hai vista mia cugina qui vicino a me?…mi prendete tutti in giro vero?”
Scusate lo sfogo, sono un po stanca dopo diverse ore di viaggio…forse è solo il nervoso accumulato per diverse cose, non ci capisco niente. A volte mi sento normale, altre per niente.
Uhmhm ti abbraccio e ti dedico una stella
Notte
Fabiola ti ho letta con attenzione. Quei commenti sono l’anticamera dell’inferno se sceglierai di ascoltarli. Non sei un numero, non sei una taglia, non sei le costole sotto la maglia e nemmeno i fianchi. sei tu, fabiola. Quella seduta a tavola, quella che esce di casa la mattina e affronta le siue giornate, spesso lunghe e difficili altre volte soleggiate e difficili. Mettitelo in testa. Non darci peso e comportati, oggi, come se quei commenti non fossero stati pronunciati. Se mangi non diventerai grossa, se non mangi diventerai sempre più magra e ti diranno che così stari male, che sei solo un groviglio di ossa, che ti stai incurvando e bla bla bla. Sii più forte, dai che ce la fai. Ce la stai facendo e ieri hai comunque vinto tu!
Forza forza forza.
Mi sento distante, ha dormito qui. Mi sento giù da morire ma totalmente incapace di provare emozioni, di piangere ad esempio. Solo qualche lacrima mentre lo vedevo semplicemente andarsene. Non perchè è colpa mia, perchè rovino sempre tutto. Ma che diavolo di persona sono diventata? eppure sento che sta semplicemente accettando, perchè è più semplice. Voglia di andare a lavoro oggi saltami addosso. Mini colazione fatta che ora sento tuuutta sullo stomaco, ma che fatica. Non ce la posso fare o forse ce la devo fare. Questo schifo mi sta portando via tutto, tutto quello che assomiglia alla vita. E non voglio ritrovarmi sola a braccetto con la malattia.. come la ragazza del gruppo di Miele.
Un abbraccio
..Buondì creature,
che succede?? cosa combinate? Qui è finalmente spuntato il sole dopo 3 giorni di pioggia.. ieri c’è stato un forte vento che credo abbia spostato le nuvolacce altrove.. la giornata sta per iniziare e qui c’è il solito piacevole silenzio del mattino,con i passeri che scinguettano.. mia sorella sta ancora pisolando.. anche per lei sono giornate toste. ieri è stata in ospedale da mia nonna per parecchie ore.. mia nonna è una persona piacevolissima.. nel senso che non si lamenta mai,sempre sorridente e con i suoi aneddoti da raccontare.. però appunto è una persona malata che ha bisogno di essere seguita in un certo modo e quindi ci si alterna fra i vari impegni quotidiani. Inoltre poi mia sorella quando è a casa è l’addetta alla cucina.. è favolosa secondo me!
ieri ha preparato una carbonara spettacolare e dei ravioli di pasta sfoglia ripieni di formaggio.. mmmmm.. interviene fra le varie cose “scadute” di mia mamma.. ahah.
mia mamma invece dal canto suo ha preparato una crostata e il suo fidanzato una torta di mele. ahah. e io??? io ho preparato un pranzo e una cena quando ancora mia sorella non era tornata.. poi le ho lasciato volentieri la “direzione” del tutto!!! ;-).
Cmq ieri sono stata dal mio medico qui.. ho raccontato per bene la mia situazione.. mi ha fatto i “complimenti” e alla fine mi ha detto “non disperare perché sei decisamente sulla buona strada!”.. mi ha fatto piacere ovviamente sentirmi rivolgere aste parole,benché fosse una persona estranea al tutto sino a pochi minuti prima.
va beh.. cmq alla fine sono riuscita a prenotare i miei esami qui e qsto mi lascia tranquilla.. nel senso che nonostante mi pesi tantissssssssimo non seguire le mie lezioni,almeno posso fare parte delle cose importanti che devo fare e stare anche vicino alla mia famiglia in qsto momento un po’ particolare. evito di scrivere qui di + perché non mi va di entrare in particolari.
intanto volevo ringraziare tantissimo miele.. ieri sei spuntata con la tua mano felpata a rivolgermi un pensiero.. sai per me quanto sia importante e non smetterò mai di dirti che sei stata uno degli incontri importanti lungo il mio percorso. Dici che mi pensi? beh,io faccio lo stesso.. vorrei condividere con te soprattutto le mie conquiste,le mi gioie.. cose che purtroppo stanno combaciando con una serie di avvenimenti che invece vanno in una direzione opposta. ma qsto mi fa “capire” che fa parte della vita.. una vita che io sto prendendo in mano,la mia,ma che cmq è circondata anche da altro che non si può gestire come si “vorrebbe”,ma accogliere..
spero di poter avere presto uno scambio con te. davvero. intanto ti stringo forte, ti guardo dritta negli occhi e ti ringrazio!!!! ho anche voglia di sapere di te ovviamente..
;-).
yris.. grazie anche a te.. io credo che sia come dici tu.. “il conto”.. ma un piccolo sconto no??? eheh. cmq ci sono e vado alla grande a mio avviso. tu invece? novità lavorative?
avrei delle parole da rivolgere ad ognuna.. ma mi pare di aver capito che in certi momenti “caldi” sia il caso che ognuna di noi faccia le proprie riflessioni.
Buona mattinata a todossssssss!
Polla è bello quando racconti della tua famiglia. Pur con tutte le problematicità che possono essere presenti nelle singole vicende emerge la forza dei legami, quel filo che appunto riconduce alle origini. Sarà che io non l’ho più…non con la città, non con la mia casa…è rimasta solo la mia mamma ed è un rapporto fondamentale a dispetto di tutte le nostre differenze. Forse non ho saputo rielaborare i vuoti e neppure scoprire una nuova bellezza in posti che mi hanno fatto tanto male. Non preoccuparti per le lezioni, arriverà il tempo di poterle seguire con una leggerzza diversa
ciao ragazze,
stamane sono stata ad un colloqio di lavoro…babba bia che atmosfere impostate…che affettazione del tutto inutile…vabbè, vedremo come si sviluppa la cosa.
nel frattempo sono in crisi digestiva totale. ho preso da mangiare al bar, tra le fette di prosciutto e la mozzarella si annidava la maionese, che mi si è piantata qui…e purtroppo non è una mia percezione. poi comunque ho voluto mangiarmi anche le cose che mi ero portata da casa (mela e dolce), e allora adesso ce la vediamo io e il mio apparato gastrointestinale 😉
ma in tutta tranquillità…la giornata è ancora lunga e mi passerà, magari mentre sgrido il mio studentello delle ripetizioni.
polla, uno sbaciucchione sulla fronte.
ciao uhmhm, ma non avevi chiuso col ragazzo? cmq sei davvero una persona attenta…ti ricordi ancora della ragazza di cui ho raccontato!
a stasera blog, guardo un paio di cose, poi doccia e poi ad insegnare.
Buonasera a tutte!!!
Dovrete sopportare la mia poca presenza ancora per qualche giorno poi tornerò a mille tra di voi!!!Eheheheh…come state???
Io in realtà mi sto già rilassando troppo dopo aver consegnato e non va bene!
Polla,Miele,Azimut,Yris,Uhmuhm e tutte le altre…un grande grande saluto!!!
Buondì blog, ieri sono ricaduta nel vomito dopo 5 gg di alimentazione…temevo che anche questa volta, soprattutto perché mi sono pesata e sono aumentata, sarei andata avanti per giorni, com’é la mia prassi fino ad annullare non solo il peso preso ma la “salute” e la buona alimentazione conquistata. Ieri è stato un giorno infernale, non ho fatto che mangiare e vomitare, spendere soldi, correre a destra e manca, perdite di tempo, nervosismo a go go, soldi e testa buttati nel cesso. Stamane mi son detta NO, non posso continuare per giorni, non solo il mio fisico ieri strillava ma la mia testa dice NO, non mi piace quella “vita”, quelle ore trascorse ad abbuffarmi, a nascondermi x vomitare…e così oggi ho deciso di rimettermi in riga, considero quello di ieri un caso isolato, che non deve ripetersi. Non credevo sarei riuscita a plasmare il cervello, il pensiero in questo senso…ma ce l’ho fatta! No, non mi piacciono le giornate come quelle di ieri…mi sono disabituata! Mi preoccupa un po’ il peso che anche se poco ho preso…già stamane ho ristretto e so che lo farò per il resto del giorno. Mimeglio restringere un po’ che vomitare!
Oggi sono di parrucchiere…taglio, colore, piega…ci starò una vita. Poi vi dico. Il pc si sta scaricando, vado a fare una doccia e stasera vi leggo con calma. Buona giornata!
..Buongiorno Blog,
qui sono già tutti usciti per andare all’ospedale dalla nonna.. incrociamo le dita per lei!
a breve credo che raggiungerò anche io la family.. oggi però anche io purtroppo ho le mi visite da fare e non potrò essere fisicamente vicina a loro,ma in qualche modo ci sarò!
Io cmq sono molto positiva per la nonna.. nonostante i medici ci abbiano allertati parecchio.. ieri è stato straziante salutarla,anche lei consapevole(nonostante non sappia realmente che cosa ha,ma ha intuito che è un intervento a rischio vita!)del fatto che poteva essere l’ultima volta che ci abbracciava.. la mia mamma è stata là tutto il giorno.. è andata via in tarda serata,quando ormai era impossibile restare.
Siamo stati qui poi a cena insieme,abbiamo chiacchierato, ricordato, ipotizzato e “ragionato”.. vada come vada insomma,ma noi ci siamo! mi viene la pelle d’oca a scrivere qste cose.. cmq vi farò sapere e vi ringrazio per le vostre parole.
Io sto bene cmq.. non vedo l’ora anche io di fare sti cavolo di esami oggi.. sarò in clinica per un tot di ore prima di cena.. dai dai che si fa anche qsta!
Vaniglia.. mi spiace ovviamente per qsti gg difficili,ma.. come puoi razionalmente considerarli “episodi isolati”? il tuo modo di approcciarti al problema mi fa sempre comprendere che non sei davvero realista nei confronti della tua situazione.. quello che tu chiami “alimentazione” in primis non è una vera alimentazione,spero che almeno qsto ti sia chiaro.. se così fosse,non saresti spinta ogni tot all’improvviso impulso di ricercare cibo.. il tuo corpo continua a URLARE la fame e il bisogno di altro e tu è da anni che eviti di ascoltarlo e cerchi di placare la tua testa per rimetterti in carreggiata,ma in carreggiata su una strada che inevitabilmente ti ricondurrà ancora lì.. non basta + tutto qtso Vaniglia.. io te lo dico da tempo.
Hai bisogno di cercare un posto in cui farti ricoverare.. quello che tu chiami “peso” preso e perso,non è massa né magra né grassa,sono i tuoi organi interni (cervello compreso) che si stanno mangiando da soli,lo capisci? Se penso ai miei kg presi,ti dico che sicuramente i primi sono stati kg di ricostruzione delle mie cellule: della pelle per esempio, l’idratazione del corpo e quindi l’equilibrio dei liquidi,ecc.. non siamo solo fatti di carne, il corpo umano è fatto di ben altro che ha bisogno di essere alimentato.. e continuando a non mettere benzina,lo stato di riserva finisce anch’esso e per auto alimentarsi il corpo si mangia internamente da solo. parole dure? ma vere.
Ribadisco che hai bisogno di cure. punto.
miele.. com’è andata poi la giornata ieri? ti sei “sfogata” col tuo studentello? eheh.
Io sono proprio stanca stamattina.. ieri sera abbiamo fatto tardissimo e sono assai rimbambita.. sarà una giornata dura.
Buon risveglio anche a tutte voi..
..Ah Aleph,
credo che sia normale sedersi un po’ quando cala la tensione.. ma appena si comincia a risentire,ci si riattiva al volo.. eheh.
in bocca al lupo per qsto tuo traguardo.. appena sarai + libero,ti si attende qui!
miele.. quindi ieri colloquio?? mmm.. tu si che ti dai da fare: brava! vedremo ordunque come si evolveranno le cose,ma tu fai bene a tenerti aperte e anche ad aprirti nuove strade..
buongiorno blog,
come state?
Polla, ti abbraccio forte e spero per te vada tutto bene. Lo spero davvero. Tu comunque tienici aggiornate. Io ti sono vicina, stra vicina.
Aleph, ma come ti capiscoo… io oggi conto di fare i miracoli con lo studio. Ogni giorno, ogni ora è preziosissimo.
buona giornata a tutti!
Polla: in bocca al lupo per le tue visite e dita incrociate per la nonna 😉
Sì, ieri colloquio, io mi sto buttando letteralmente…avere il futuro spalancato davanti fa un po’ paura, ma è anche emozionante. E sto imparando a prendere le cose un po’ più alla leggera. Viva viva i bigliettini sparsi per casa.. 😉
Ciao Uhmhm, buono studio ordunque!
io oggi ho di nuovo lo studentello, poi alcune commissioni, poi cena dai suoceri. mi sa che vi rileggo domani, un abbraccio collettivo
Miele mi sa che mi metterò anche io con i bigliettini… mi sento più ispirata rispetto a giorni fa, e capisco stra bene l’emozione del futuro spalancato. A me però fa davvero paura e ho la malsana tendenza a immobilizzarmi.
Ragazze sto mangiando seriamente da domenica, fa paura, tanta ma è mooolto meglio. di positivo c’è che non mi sento una balena abituata com’ero alle grandi abbuffate. Sta funzionando, devo solo gestirmi un po’ meglio con le mele!
Mi cambio, mi lavo e vado verso la biblioteca… Stasera anche io a cena con mamma e moroso. Un bel branzinetto tutto per me… Stra gnam!
Miele buone ripetizioni!
Abbracci volanti a tutte.
Ps: a teatro, le prime lezioni a cui ho partecipato, dovevamo abbracciarci. Ahahah, io restia ad ogni contatto fisico, che fatica! Ora però sono meno distante anche se le mie capacità recitative sono alquanto imbarazzanti ma migliorerò, mi piace proprio!
Israele vieta le modelle anoressiche in pubblicità e nelle riviste di moda.
la notizia è riportata su diverse testate straniere ed alcune italiane
ecco una sintesi:
In Israele il parlamento ha approvato una legge che proibisce l’uso di immagini di modelle anoressiche.
È il primo paese al mondo che fa passi legali per vietare l’uso di tali immagini in riviste di moda e in pubblicità.
La soglia è un BMI di 18,5
Il divieto vale anche per modelli di sesso maschile.
L’ossessione per la magrezza è una delle principali cause di morte dei giovani israeliani
che ne pensate?
@yris: potrebbe sembrare un piccolo miglioramento, ma dico solo che Gisele Bunchen ha un BMI di 18. in altre parole, non cambia niente rispetto a quello che si vede in copertina adesso.
aggiungo: inoltre, ridurre tutto al solo BMI, è un po’ sciocco e limitante. Mi viene in mente Bianca Balti, che è in assoluto una delle creature più belle che mi sia mai capitato di vedere in passerella. Lei ha un BMI molto inferiore ai 18, ma di scheletrico non ha proprio nulla. Al contrario, ragazze con un BMI pari a 18, appaiono spesso emaciate e scavate in viso.
Se si vogliono apportare delle modifiche, bisogna usare un criterio un po’ diverso dallo sterile indice di massa corporea.
ciao ragazze,
sono sempre più assente, ma mi collego poco da giorni, un po’ per scelta un po’ per mancanza di tempo. passo a salutarvi, come state tutte?
oggi è stata una giornata bella per me. da qualche giorno cucino e mangio da sola e mi piace. credo di gestirmi molto meglio e con meno paure. sto sperimentando qualche abbianamento nuovo di cibo. ho ancora molta paura di certi cibi, che però, sto smantellando pian pianino. mi sono resa conto di quello che mi manca e che cerco nel cibo. ne sono consapevole abbastanza.
polla, notizie della nonna? ho letto il messaggio che hai scritto a vaniglia, è agghiacciante ma va dritto li dove deve andare. grazie
uhmhm, complimenti per i tuoi progressi.
un abbraccio a tutte le altre, anche a chi è da tanto che non passa…. midori, mery dove siete finite?
..Buonasera blog,
come “promesso” passo a darvi gli aggiornamenti.. sono appena rientrata e mi sono appena sparata due fette di torta al cioccolato e una fetta di crostata il tutto con una bella tazza di latte caldo e miele. si..
oggi ho avuto l’ennesima conferma di quanto il dca possa trascinare giù e io non lo voglio più,proprio non lo voglio. sto combattendo con tutta me stessa per rimettermi in sesto,ma l’aumento di peso è per me diventato obiettivo primario.
cmq.. la mia nonna HA SUPERATO l’intervento.. non si può stare ancora tranquilli perché è ancora molto a rischio per una serie di fattori,ma ce l’ha fattaaaaaa.. è stata mitica!!! una giornata incredibile.. io a causa degli esami che dovevo fare sono potuta passare soltanto stamattina,ma il resto della famiglia le è stato accanto con tutto l’amore e le attenzioni di cui aveva bisogno.
Le mie visite sono andate bene.. diciamo che la questione per cui sono finita al pronto soccorso è ancora in atto e quindi necessito di altra visita specialistica per capire come intervenire..per il resto il mio corpo è in forma. domani ritiro i risultati.. poi se riesco a farli vedere subito al mio medico,tanto meglio.
stasera poi sono andata a mangiarmi ben due paninazzi + muffin con mia mamma.. e poi aperitivo con amici. sono appena giunta a casa.. con un mal di testa assurdo,ma con la voglia di ripartire alla grande. in qsto momento sono ancora un po’ confusa,ma credo che una bella dormita mi aiuterà..
domani avrei avuto l’incontro con la nutrizionista del centro dca,ma non essendo giù,salterò l’incontro. non importa perché tanto so che sto lavorando in una direzione ben precisa e anzi.. se riesco ad andare al prossimo incontro con un paio di kg aggiunti,non sarebbe affatto male. non ho intenzione di ingozzarmi,ma di mangiare un bel po’ si.. ce la faccio e mi va. non senza timori,ma a qsto punto credo proprio siano uno strascico + che un reale pensiero negativo. Inoltre credo che solo da un po’ ho capito davvero cosa si intenda per “mangiare”..va beh,poi credo che qsto sia molto soggettivo anche.
ora salgo a vedere la situazione della family che è alle prese con un telefilm..
vi scrivo domani al mio risveglio.
Bene Polla, ti ho pensata tanto. Felice di questi tuoi aggiornamenti.
Polla anch’io leggo con piacere i tuoi aggiornamenti, grazie di averli postati.
Uhmhm la cenetta com’è andata? E oggi come stai?
Yris ieri ho letto la notizia sbirciandola dal giornale del tipo che sedeva di fronte a me in treno….dunque, io penso che l’anoressia non possa essere rappresentata soltanto da una certa soglia di BMI, mel senso che l’anoressia è anche un comportamento specifico ed una costellazione di sensazioni, oltre che di sintomi. Ad ogni modo, da qualche parte si dovrà pur cominciare quindi anche porre una soglia minima di peso è un passo positivo: con buona pace delle belle ragazze che hanno un BMI inferiore…se non hanno problemi col loro corpo, possono sempre provare a mettere su un paio di kili per raggiungere il BMI di soglia, no? Non lo dico ironicamente. Per decenni le modelle si sono affamate per scendere SOTTO un certo peso…ora si tratterebbe di invertire la tendenza…
Una cosa che invece rappresenta un punto focale, secondo me, è l’attenzione per la sfera maschile..qualche tempo fa ho visto un reportage su alcuni giovani indossatori italiani e stranieri, e alcuni di loro raccontavano delle misure corporee infime che vengono loro richieste…e di colleghi che contano i chicchi di riso che mangiano…
Buongiorno a tutte/i,
Ho letto un po di fretta cio che avete scritto ultimamente e vedo, in ciascuno, un po di quell’ “ansia di vivere”, di essere qualcosa a questo mondo…di non fermarsi ma girare come una trottola, come sento succede a me.
E’ questo vivere? significa cercare di riempire ogni singolo momento con un’azione che ci faccia sentire presenti a noi stessi, nel bene e nel male? (mangio, non mangio cosi mi controllo, studio per laurearmi, vado a lavoro, faccio shopping compulsivo per distrarmi ecc…) sapete, io in questo momento non riesco a capire dove sto andando, e – a dirla tutta – non so se mi sto muovendo in una qualche direzione. Mi sento NIENTE, o meglio, qualcosa di nebuloso…
Vorrei trovare la mia definizione, come scrive S. Tamaro:
“non esisti se non c’è un aggettivo. un nome che aiuti a sistemarti da qualche parte. poi mi sono abituato, ho capito che questa forma di classificazione fa parte della natura dell’uomo.se so chi sei so come comportarmi nei tuoi confronti, ma se sei un uomo senza legami e senza ruoli non so piu cosa pensare. sei nudità e ti offri come nudità, e la nudità provoca scandalo.
Tutti noi abbiamo una definizione che ci permette di esistere e questa definizione è la nostra zattera. Grazie a lei navighiamo nella tumultuosità dei giorni, grazie a lei siamo in grado di giungere senza impazzire fino all’estuario”
Uhmhm, sei una persona dolce, ti ringrazio per le tue parole e il tuo incoraggiamento a non cedere, a non ascoltare quei commenti o quei fugaci pensieri che mi attraversano la mente…tu come stai? come vanno le cose con il ragazzo che hai accanto? ho letto che lui “accetta” ma cosa intendi?, accetta te, accetta il vostro rapporto cosi com’è?
Ti abbraccio, si, un’altro abbraccio come quelli che dai e ricevi al tuo corso di teatro, e ti dico a mia volta “forza!”
Polla, ho letto della tua nonna e mi hai fatto scendere le lacrime, penso che tu le voglia molto bene e che hai sofferto in questo periodo in cui tutto è stato in bilico pericolosamente per lei…per la tua famiglia che le è stata accanto.
Penso alla mia di nonna, oggi la accompagno dal cardiologo, tra poco (ancora non sappiamo il giorno) verrà operata e anche in questo caso è un intervento molto delicato, non lo so come lo affronterò io. Due anni fa per un’altro intervento ho dato i numeri dalla paura, era lontana, non potevo andarla a trovare e mi sono ritrovata a piangere praticamente sempre, andavo al centro dca in lacrime e ne uscivo atrettanto.
Ora è diversa la situazione, sono un po piu “grande”…vedremo.
Ti penso e penso alla tua nonna, le faccio un’augurio grande di buona guarigione.
Aleph, rilassarsi un pò è bene prima della discussione, corpo e mente hanno lavorato duramente e devono ricaricarsi prima del “round” finale, il più è fatto, pronto, finito, vai: IN BOCCA AL LUPO!
Anice, Miele, Vaniglia, Azimut, Artemide… 🙂
yris ne penso che secondo me Israele dovrebbe prima pensare a fare qualcos’altro…e mi fermo perchè non voglio causare discussioni politiche in un blog che è dedicato ad altro
beh certo, Azimut, quel che scrivi lo condivido appieno, e suona paradossale in un certo senso emanare leggi di questo tipo quando poi alla base di uno stato ci sono ben altre questioni irrisolte…ma, appunto, la cosa esula dai temi di questo blog.
Fabiola, secondo me fai un po’ di confusione. Stare a questo mondo e girare come una trottola non si equivalgono per forza…una persona, magari per molto tempo, gira come una trottola solo per trovare un proprio equilibrio, un proprio ritmo, degli obiettivi validi, ed è da lì che si comincia a stare al mondo… e sì, vivere è sentirsi presenti a sè stessi, ma non necessariamente la “presenza” si trova o si genera nell’iperattività.
Posso darti un piccolo consiglio? Accanto a Susanna Tamaro e ad altri autori dello stesso genere (diciamo genericamente “esistenzialista”), perchè non ti leggi anche qualche libro un po’ più ricco di grinta, di azione, finanche di sana ironia? Spesso l’ironia veicola grandi, grandissimi significati, e dimostra davvero che le cose cambiano a seconda di come le diciamo/pensiamo.
Miele, sono alle prese con i bigliettini. Funzioneranno?
Un abbraccio
uhmhm, l’idea dei bigliettini credo sia quella di installare un nuovo tipo di pensieri su di sè. di creare cioè dei nuovi automatismi di pensiero. e di farlo non in modo conscio (imporsi di pensare certe cose buone su di noi) bensì inconscio (continuo a vedere certe frasi, senza fare uno sforzo cosciente lascio che mi si installino nell’hardware, per così dire)…con me sta funzionando. molto spesso, quando mi capita un momento problematico, mi vengono in mente le frasi che sto continuando a leggere, e mi sono di spinta e di conforto. ripeto: non deve essere un lavoro che fai con prepotenza su di te, ma qualcosa che lasci fare a loro…tu limitati ad elencarti i tuoi pensieri negativi; poi prendili e rovesciali in una frase positiva; scrivitela su un biglietto; appendilo in un punto dove passi di frequente. e lascia fare.
Ciao Miele…
si l’ironia è una grande cosa…in genere non la capisco e il mio carattere chiuso e permaloso la rifiuta ma ultimamente c’è una persona che la sta usando con me, e forse un piccolo spiraglio si sta aprendo dentro questa testaccia…ma forse, proprio per questo – e anche perchè l’equilibrio che tu dici io non ce l’ho e mi sento lontana dal raggiungerlo – ho PAURA.
Grazie del consiglio, vorrei imparare a stare al mondo, e non mi piace sempre piangermi addosso, anzi mi odio proprio quando faccio cosi…cane che si morde la coda?…
buona giornata
Fabiola, nemmeno io ho ancora quell’equilibrio, ma si può cercare di raggiungerlo, o comunque di sperimentarlo ed avere così un qualche punto di riferimento in più.
Hai paura…di cosa?
Giorni fa parlavo di atteggiamento, non so se hai letto quei post…ecco, credo tu sappia che l’atteggiamento è qualcosa che possiamo almeno cercare di gestire, o cambiare se vediamo che continua a farci star male…
Miele ciao…credo di aver perso il tuo post ma sono daccordo con te, l’atteggiamento è un qualcosa che noi assumiamo, ciascuno ha il suo…sopratutto da adolescenti, ma anche da adulti poi.
Ho paura di non essere all’altezza delle situazioni che mi si parano davanti nella vita di tutti i giorni, anche se a volte possono sembrare, e lo saranno indubbiamente (anche a detta di chi mi sta vicino, della mia famiglia) BANALI.
Ho avuto adesso la prova di quanto io sia appesa a un filo…mi chiamano all’improvviso (una persona che non conosco per niente, vista ieri per tirocinio) con un tono un po strano, che non sono riuscita a inquadrare, tra il comando e la confidenza…dicendomi di attivare un account skype per lavoro, subito, perche doveva comunicarmi delle cose e aveva poco tempo…io, panico, odio che mi si ripeta di fare una cosa 8e gia da un po me lo dicono) se non mi sento,..e sopratutto non sapevo come rispondere, cosi ho risposto ok…controvoglia. Subito dopo ho sentito la mia migliore amica, che lavora con me, e mi sono fatta suggerire da lei come risolvere, mi sono sfogata sul tono della persona, sul fatto di essere messa “alle strette”, perchè io? perchè devo sempre giustificarmi se non sono come gli altri, se non so usare bene il pc, se non sono bianca o rossa ma verde?…
Scusa Miele, ho fatto un casino ma insomma, alla fine ho seguito il consiglio della mia amica e ho chiesto ad una terza persona, che tra l’altro aveva gia detto che se ne sarebbe occupata lei di questo…sono un caso disperato, ANSIOSA senpre e cmq, anche per le cavolate, come questa appena descritta.
Eppure è un atteggiamento che vorrei cambiare, vorrei dominare e seppellire..so che non posso, che ce l’ho nel dna, ma smorzarlo un pochino…mi sento tanto giu, per mille altre cose, e forse a volte vorrei solo sparire.
è proprio questo che io cercavo di negare…la convinzione che certi atteggiamenti “..so che non posso, che ce l’ho nel dna”…ma l’atteggiamento è proprio una delle poche cose che NON abbiamo nel dna.
cavolo, bisogna cominciare almeno a PENSARE che è possibile stare diversamente.
ciao a tutti,
oggi come va? io non ho lavorato, sono stata a casa a mettere a posto il computer, un sacco di documenti da guardare e mettere in ordine… anche nel virtuale ogni tanto bisogna farlo. ho gli occhi che si incrociano.
oggi ho mangiato un po’ di più e senza troppi stress, a parte un po’ di disagio con lo stomaco… questa sera mangiando ho sentito il corpo tremare. è stata una strana sensazione. non ho mangiato chissà che, però mi ha fatto effetto questa cosa. non era tremore da panico, era proprio una sensazione di “dammi cibo” .
..buonanotte creature,
Passo solo ora perché stamattina mi sono svegliata con calma e ho recuperato di brutto lo stress accumulato in qsti gg.. Decisamente un’altra energia! Oggi ho fatto un’altra visita e ho ritirato gli esami che domani porterò dal dottore.. Mai fatto tante visite in vita mia!! Ahah..
La nonna procede abbastanza tranquilla.. Tutta intubata,ma per ora nessuna strana complicazione.. Credo cmq che dovrà fare ancora un paio di settimane in ospedale.
Stanotte c’è la mia mamma con lei.. L’immagine di saperle insieme e’per me un pensiero dolcissimo.. Mi mette serena proprio.
Qui in casa sono con i miei fratelli.. Abbiamo cenato insieme(sorella chef!) e poi io sono uscita con amici.. Tornata ora neanche stanca,ma con piacere mi infilo sotto le coperte!
D’accordissimo con miele riguardo al discorso dell’atteggismento che appunto a mio avviso passa anche attraverso il linguaggio..
Giusto oggi ho avuto l’ennesima conferma di come ci so convinca di certe cose e le si prenda per verità immutabili. Naaaaaaaaa..
Anice.. Tremori???
Uhmhm.. Tattica bigliettini attivata? Mi sa che anche io appena torno nella mia casina mi ci metto a farli..
Qui sto benone blog,me la godo ancora per qualche gg.. ;-).
Notte. A domani.
Buogiorno a tutte…non ho più scritto poiché ho avuto delle giornate impossibili, purtroppo l’Evento si è protratto fino a ieri…non sono andata al lavoro, stavo malissimo e per fortuna il mio capo mi ha capita…però non si può xdere le giornate dietro a questo cavolo di disturbo! Ieri mia sorella mi ha detto che a ottobre si sposa e che vorrebbe me come testimone. Solo se mi riprendo, altrimenti no….ultimamente, tra me e lei cìé un po’ di attrito dovuto a questa situazione. Le ho detto che se mi rimetto lo faccio prima x me…sono scoppiata a piangere e, malgrado lunedì avevo raggiunto un po’ di benessere, avevo acquistato peso, dopo 3 gg di anarchia alimentare ho perso di nuovo quasi 2 kg.
Oggi basta!
Polla, è vero quel che dici a proposito degli organi interni…che si mangiano fra loro e bla bla bla…è tutto giusto ma io, non voglio più rinchiudermi da nessuna parte. Come molte di voi scrivono, anche io ho paura del futuro, di restare sola…ora che poi mia sorella si sposa e vivrà cmq sul mio stesso pianerottolo, la sento ancora più lontana, anche se ora cmq non la sento cmq…è da un po’ di gg che questo malumore e instabilità mi accompagnano…e poi, il ginocchio mi da ancora problemi, ho preso dei pesi e la mia schiena è a pezzi…NO, decisamente non va!
Romeo, questo è il nome di un tizio quarantenne che mi perseguita da 5 anni ormai senza stancarsi mai delle mie buche, dei miei sms non mandati, delle mie mancate risposte a telefonate sempre più pressanti che mi fanno solo innervosire! Cacchio, non lo capisce che non voglio nulla da lui? non lo cerco mai…eppure, continua imperterrito!
Oggi ho la fisioterapia…e a giorni risonanza magnetica per il ginocchio…vi dirò.
Ma cos’é sta storia dei bigliettini? sono curiosa, UhmUhm, spiegami meglio…chissà che non sia utile almeno un po’?
Buona giornata a tutte
….ah, Polla, auguri x tua nonna!
Anice ci sono,ma non ce la faccio,proprio non riesco a darmi un senso in questi giorni..scusatemi
buongiorno fanciulle, io sono in uno splendido albergo che si affaccia sul golfo di napoli… all’orizzonte il vesuvio, la cupola del san carlo, l’isola di ischia disciolta nella nebbia, a lato un campanile con rintocchi lenti, in basso i vicoletti stretti e colorati, sul terrazzo erbetta, macchia mediterranea, alberi di ulivo e rosmarino.. una meraviglia!!!
stamattina mi sono alzata alle sei e mezza per guardare l’alba. sono stati giorni di lavoro ma anche di riscoperta della bellezza del mondo. credetemi, più mi guardo attorno e più mi dico che “non devo perdere tempo, che devo sbrigarmi”.
a vivere.. 🙂
la bellezza è intorno a noi, solo che spesso abbiamo gli occhi chiusi.
questo fine settimana me la godrò sul terrazzo di casa mia. tirerò fuori una brandina e guarderò il cielo
un abbraccio ricolmo di luce
allora che luce sia, yris.
grazie e buon godimento del sole.
mery, se hai bisogno di 4 chiacchiere scrivimi su fb, magari chattiamo un po’ 😉
polletta un abbraccio grande così
Non mi sento tanto bene…ma anch’io vorrei godermi la bellezza di questi giorni di inizio primavera…
Vaniglia coraggio! Sei importante per tua sorella e penso che la sua proposta venga dal suo cuore…ti vuole viva come Sto arrivando! Che puoi essere, e vuole condividere una cosa molto importante con te…pensaci, forse il suo modo di chiederti di farle da testimone sara’ stato un po’ brusco ma…l’intento penso fosse quello di raggiungerti dovunque tu sia finita..penso che saresti una testimone luminosa e perfetta 🙂
Miele come faccio a cambiare? Mi segno le tue parole e proverò…
Oggi mi sento infastidita di stomaco e so che vorrei evitare di mangiare ma non ce la faccio e in fondo non voglio, certo desidererei ancora controllarmi di più ma vada come vada
Buona giornata
..Buondì creature,
qui la mattinata è iniziata.. non so ancora cosa ci sia in programma visto che la capa(la mamma) non è ancora rientrata dalla notte in ospedale.. mia sorella è alle prese con una doccia risvegliante e io sto facendo colazione.. attendo le direttive!!! ;-).
C’è un bel sole e la bestiola è spaparanzata fuori al sole.. anche lei si sta rilassando qui in qsti giorni.. ha tutte le sue comodità e viene viziata e coccolata un po’ da tutti.. fa parte anche lei di qsta family eh!
yris.. grazie per la stupenda immagine che ci hai descritto.. io non sono mai stata in quelle zone,ma mi piacerebbe moltissimo andarci! anche io come te sento una forte spinta alla vita.. adoro qsta sensazione e credo che se in qsto periodo ho sentito forte la paura di “morire” sia proprio perché la mia voglia di vivere la sto riscoprendo così,giorno per giorno che non ho nessuna intenzione di lasciarmela sfuggire.. o ancora peggio di remarle contro!
Mery.. che succede?
vaniglia.. io credo che con la tua decisione definitiva di “non volerti rinchiudere” abbia già scelto in fondo la tua strada.. nel senso che se sei consapevole del fatto che da sola non ce la puoi fare,decidere di non farti aiutare,capisci da sola che ti porterà sempre e solo dove sai già. Inoltre io non lo vedrei come un “rinchiudermi”,ma piuttosto come una possibilità di cura verso me stessa.. che contempla magari anche un periodo intensivo di cure,ma che vale la pena per quello che poi potrai fare dopo!
Buon risveglio blog!
Fabiola, ognuno ha la sua strada per il cambiamento, non ci sono ricette universali. posso solo dirti che il mio cambiamento è maturato nel corso di anni, ed è ancora in corso. positivo per certi versi, forse negativo per altri, ma mi sento molto più padrona della mia vita e delle mie sensazioni. qualche tempo fa qualcuno che scrive con il nick “Anger” ha detto di aver notato questo cambiamento anche solo da come scrivo qui…dunque il cambiamento in qualche modo c’è stato e c’è.
credo che alla base, cmq, servano desiderio, tanta pazienza, un po’ di grinta, quanche spizzico di sano menefreghismo…
anch’io oggi sto malino di pancia, ma non penso di poterci far nulla se non tenermela così 😉
ciao ragazze,
io sono di napoli, dove mi trovo ora nn vedo lo splendido panorama che vede yris, ma posso farlo quando voglio. spero solo di riuscirci. sono troppo magra, ho paura!!!!!
..oggi non avevo letto i post di miele e fabiola perché avevo il blog aperto per scrivere il post..
Fabiola.. Ti ha già risposto miele a riguardo.. Cmq io ti invito a cambiare qualcosa partendo ad esempio dal linguaggio,anche qui nel blog per esempio.. Cerca di addolcirti verso te stessa cercando di descriverti e raccontarti diversamente.. Qsto e’un piccolo esempio che puoi testare attraverso il blog appunto.
Miele.. Che ha la tua pancia? Ti tormenta? Cmq ho scoperto anche io di avere uno stomaco un po’imbufalito e nemmeno lo sapevo.. Ma mi sto davvero curando e impegnando e i risultati inizio proprio a sentirli!
Piccolina.. Benvenuta! Posso chiederti quanti anni hai? Che cosa ti fa paura?
Polla non ho molte parole in questi giorni ma ti sono vicina per tutto
..Azimut: grazie!
La nonna oggi ha dato i primi segni di debolezza.. E’sorta un po’di ansia,ma non resta che portare pazienza e starle vicino..
Tra poco e’il mio “turno”per andare a sostenerla..poi credo che la family si riunirà per cena.. Mia mamma e’abbastanza stanca e mia sorella oggi ha stornellato un sacco di delizie.. Quanto invidio il suo moroso che se la gode sempre! ;-).
Io cmq sono tranquilla.. Molto tranquilla.. Direi fiduciosa e consapevole o almeno così mi sembra..
Fisicamente mi sto riprendendo e l’ansia di conseguenza,ma anche viceversa eh!
Azimut non ti chiedo come stai per non forzarti a parlare se non ti va,ma sappi che il blog e’interessato!!
Vi stringo.
Polla: di nuovo auguri per la nonna.
Il mio apparato gastro-intestinale sta facendo più che mai le bizze. Probabilmente il medico mi consiglierà la gastro e/o la colonscopia.
buonasera bloghine,
che bella giornata di sole c’è stata oggi, è arrivato finalmente il caldo 🙂 e anche se sono stata a scuola tutto il giorno e non sono andata a camminare, mi sono goduta l’aria primaverile.
… però sono molto moscia, sarà la primavera, sarà la denutrizione….. ma ho sempre sonno, poca voglia di fare e tanta di scappare da tutto e da tutti. non è solo questione di cibo, di mangiare, è anche il relazionarsi con gli altri che mi è difficile in questo periodo. mi sembra di vivere sulle nuvole…
con il cibo sto forse un pochino meglio , anche oggi ho mangiato un po’ di più. a cena però ho mangiato troppi piselli, adesso mi sta scoppiando lo stomaco ma sento ancora fame… adesso ho paura a mangiare ancora per non stare male 🙁
polla, il tremore l’ho sentito anche oggi mentre mangiavo. è come se il corpo fremesse per più cibo, non so descrivere altrimenti questa sensazione.
un abbraccio a te e dita incrociate per la nonna.
mery, cosa succede?
azimut?
vaniglia, è un circolo vizioso quello del mangiare bene per qualche giorno per poi tornare a restringere, lo sappiamo bene, vero? “oggi basta” cosa vuol dire? quante volte l’hai detto a te stessa? te lo dico perchè io me lo sto dicendo da un anno, sempre le stesse parole, ciclicamente…. e torno sempre li, a restringere.
yris, grazie della bellissima descrizione della vista dall’albergo. me la sono immaginata e mi ha dato una sensazione di tranquillità, di pace…
miele, ma il mal di pancia?
ciao anice,
è verò questa temperatura è stupenda. speriamo che duri!
non aver paura di mangiare ancora…lascia solo passare un po’ di tempo e i piselli lasceranno spazio a qualcos’altro.
il mio mal di pancia: boh! in pratica, dopo ogni pasto sto male, con vari sintomi tra cui gonfiore e rigurgiti, spesso mi risale il cibo, e riesco a star un po’ meglio solo se evacuo. Non va bene così, dovrei riuscire a gestire la digestione diversamente, altrimenti si innesca un circolo vizioso che non deve esserci. Anche stasera, lo ammetto, sto male, ho i brividi e mi viene un po’ da piangere. Ma è tutto a posto, ormai lo so che non succede niente anche se ho mangiato di più, o cose diverse, per cui fra un po’ mi faccio una tisana e mi metto a leggere sul divano, così non ci penso. Non ho più intenzione di andare in confusione o agitazione per questo tipo di disagio, io sono più forte di lui: e non me la sto raccontando, sto semplicemente mettendo in atto un atteggiamento realista e positivo. prova anche tu, vuoi?
un abbraccio!
@Miele: anche io avevo gli stessi sintomi e alla fine mi è stata diagnosticata un’ernietta iatale. La diagnosi è stata fatta tramite gastroscopia.
sì, so che è una delle possibilità. non so più che pensare, farò gli esami e vedremo 😉
miele, mi dispiace tanto, immagino il disagio, sopratutto la testa che frulla e la paura di mangiare e stare male. dici che dovresti gestire in modo diverso la digestione, ma in che senso? comunque intanto fai benissimo a stare sul divano a leggere e distrarti.
sto cercando anche io di immaginare questo gonfiore di stomaco come un abbraccio, mi sto autoconvincendo che non è un disagio.. e cerco di pensarci il meno possibile. se sto seduta lo sento meno…. spero solo che domani non ci sia più.
alla fine ho mangiato un pezzetto di pane con la crema di sesamo e un po’ mi ha aiutata, poi però ho assaggiato un budino di soya, che avevo preparato, ed è tornato in pieno 🙁 …. se non frulla la testa , frulla lo stomaco.
in realtà, anice, frullamento di testa e di stomaco si alimentano a vicenda, se glielo lasciamo fare…
la mia testa non la lascio più frullare come prima…stasera sono uscita, ho fumato una sigaretta (anche se certo non aiuta…pazienza), ho fatto due passi in giardino, ho chattato su skype con un’amica, ora mi scaldo una tisana..e cmq non mi permetto neanche di non mangiare per questo…quindi più tardi farò comunque lo spuntino serale, anche se la cena mi è appena tornata in gola.
la crema di sesamo mi invoglia…la si trova al supermercato?
vi leggo domani, ora spengo – abbraccio
@Miele: se devi fare la gastroscopia, io ti consiglio di optare per un ospedale in cui applicano una leggera sedazione.
Io l’ho fatta senza ed è stata fastidiosetta (diciamo così).
Quindi se puoi scegliere, te la senti e non sei allergica, opta al 100% per la sedazione.
anger, non so ancora se e quando e dove farò questi accertamenti. cmq sì, il medico mi ha detto che di norma la si può chiedere.
prima cmq mi sa che mi farà fare test per le intolleranze ecc.
ok, ora chiudo-chiudo. notte bimbe
miele, la crema di sesamo la trovo nei negozi biologici. è buonissima davvero
sai cosa ho fatto? visto che sto frullando, visto che ho mal di stomaco… visto che sono stufa…. mi sono mangiata un pezzo di toblerone. alla faccia del mostro!
ho la connessione ballerina, riesco a collegarmi a singhiozzo, ti auguro di passare una buonanotte.
a domani
…insomma, mi dite ‘sta storia dei bigliettini? sono curiosa!
Vaniglia,
ti basterebbe leggere qualche post indietro su questa pagina, ne abbiamo parlato giusto qualche giorno fa.
Comunque: io ho spiegato che in terapia mi hanno suggerito di mettere in giro per casa dei post-it con scritto frasi positive che contrastino coi i miei pensieri negativi più ricorrenti. Li ho messi in giro, e spiegavo qui che la loro presenza sta funzionando, perchè nella mia testa quei pensieri buoni si stanno insinuando concretamente.
Allora altre persone hanno detto che vogliono provare. Come altre strategie, anche questa non comporta un grandissimo impegno, ma forse può dare grandi risultati, se si ha pazienza.
buongiorno blog,
questa mattina va un pochino meglio, ho ancora la stomaco gonfio ma almeno sono riuscita a mangiare come sempre. ieri avevo il terrore che non ce l’avrei fatta.
mi sento però molto moscia, vediamo cosa riesco a combinare oggi.
voi? miele, come stai oggi?
..Buondì creature,
ero convinta di essere passata ieri in tarda serata a farvi un saluto e invece mi sono accorta che non era così.. eheh. che tonta!
beh.. buongiorno allora! ;-).
Qui la mattinata è iniziata.. la family è pseudo-attiva..
Io sto valutando un po’ il da farsi.. nel senso che io domani tornerei alla mia casina,ma non ho ancora ben chiaro se sia possibile o no.. dipende un po’ come è messa la nonna,perché ieri ha dato appunto i primi sintomi di malessere,quindi dipende cosa c’è bisogno di fare. in realtà non è solo per la nonna,nel senso che voglio che la mia mamma stia il + tranquilla possibile,quindi le ho chiesto espressamente di dirmi di cosa ha bisogno e di allungare richieste senza farsi “problemi”. ad ogni modo posso tranquillamente risalire il prossimo week end e credo che così sarà.. non è che abbia nemmeno troppa voglia di scendere,ma ho visto oggi quanto malloppo di lezioni mi sono persa e la fatica di studiare senza aver seguito è parecchia.. certo è secondario a tutte le cose che stanno succedendo qui,ma per me resta cmq importante.
miele.. io adoro il tuo modo di “spiegare” le cose.. saccilo! ;-).
Buon risveglio marmaglia.. non so cosa combinerò oggi,ma attendo gli ordini della ciurma!
Un abbraccio.
Grazie miele, ho guardato indietro ma non sono riuscita a capire…non ho rintracciato il post. Ora ho capito, grazie. Io x conto mio quando mi vengono pensieri negativi, o le ossessioni relative alla pulizia mi ripeto continuamente che è la malattia, che non è così e via dicendo. A volte funziona…provo anche io con i bigliettini, magari va meglio ancora.
Io oggi mi sono svegliata benino, ma poi, un po’ i pensieri, un po’ il tempo e i dolori che mi arrivano addosso con questo quando peggiora…insomma, sono un po’ giù, malinconica e come al solito indecisa sul da farsi, se chiamare qlcn x uscire o starmene ritirata dentro me stessa, magari esco sola come faccio ultimamente. Buon pomeriggio…
..Buondì creature,
oggi cambia l’ora.. quindi il blog risulterà di nuovo sfasato.. cioè un’ora indietro!
la family è già sveglia.. a parte mia sorella che se la dorme..anzi,anche la bestia è qui bella dormiente.. :).
Ieri sono stata dalla nonna e l’ho trovata decisamente meglio del giorno precedente.. l’hanno spostata di reparto e dove sta ora è più controllata e ha ripreso un po’ di energia,anche se cmq è lì ferma immobile piena di tubi,macchinari,ecc.. io l’ho vista meglio,però appunto non si può prevedere nulla,solo attendere che faccia il suo corso e che si riprenda! la sua pazienza,calma e forza cmq mi sorprendono tantissimo.. è un bell’esempio per tutta la famiglia! ma poi sprigiona una dolcezza incredibile e allo stesso tempo anche allegria perché riesce ad essere ironica anche in quelle condizioni.. infatti ieri le ho fatto un sacco di complimenti e le ho detto di tenere duro.. lei mi ha risposto come se fosse ovvio,che non ha nessuna intenzione di lasciarsi andare.ecco. e qsto anche se ovviamente non basta,mi ha rasserenata.
Io oggi credo che mi metterò in viaggio cmq.. probabilmente scenderò con il mio ex coinquilino e quindi il viaggio si allunga di un po’ perché dovrò fermarmi a scaricarlo in un’altra città,però almeno posso fare un tot di km in compagnia.. non ho voglia di partire,cioè.. vorrei essere qui e là contemporaneamente,ma visto che ciò non è possibile,cerco di valutare in base alle diverse esigenze del momento. Come dicevo ieri poi,credo che il fine settimana risalirò.. sempre che in qsti gg qui vada tutto per il verso giusto.. altrimenti dovrò risalire di corsa! ma no dai.. sono fiduciosa! ;).
e voi? che combinate? c’è un profondo silenzio nel blog..
anche se oggi,causa partenza imminente sono un po’ agitata,io mi sento bene. molto contenta per tante cose e consapevole di altre. Col cibo è andata benone.. e non posso negare una sorta di soddisfazione che provo nei riguardi di qsta cosa,ancora mi fa piacere quando vivo qsto aspetto con serenità. la fiducia in me la sto acquistando anche grazie a qsto.. dai daiiiii.
Un abbraccio domenicale per voi! a + tardi.
Polla un abbraccio a te
Polla un abbraccio + un pensiero positivo per la tua nonna!
Io oggi tranquillerrima: è cambiato l’orario ma io me l’ero scordato, così ho fatto colazione più tardi del solito, e anche il pranzo è arrivato solo quando avevamo fame. strana, meravigliosa spontaneità.
e ho pure cucinato cose sfiziosissime tra ieri e oggi…eheh 🙂
baci sparsi
ciao,
che tranquillità oggi nel blog…sarà il cambio dell’ora? io non ho sentito un grosso sfasamento…. anzi sono contenta che faccia buio più tardi 🙂
polla, mi fa piacere che tua nonna stia bene, l’umore incide molto sulla ripresa, brava nonna ad essere positiva 🙂
l’altro giorno consideravo il fatto di essere felice nel constatare l’aumento di peso, che leggo nei tuoi messaggi…. è bellissima questa cosa. io la sento ancora lontana, però ci sto lavorando.
oggi ho mangiato la pizza e , anche se è da giorni che la desideravo tantissimo, sono un po’ in paranoia. però sto cercando di far impazzire il mostro, di non ascoltarlo.
ho mangiato anche un quadrotto di toblerone dopo pranzo, pensando a miele e alla sua cioccolato – terapia 😉
miele, cosa hai cucinato di bello? 🙂
un abbraccio alle altre
..Buonasera blog,
eccomi riapprodata nella mia casina.. babba bia, c’è da mettersi le mani nei capelli al solo pensiero di metterci mano!!!
Prima di partire mi ero cambiata le lenzuola,ma avevo fatto giusto quello.. eheh. il frigo appena l’ho aperto ha sprigionato un odore incredibileeeeee.. dovrò gettare un po’ di roba purtroppo,ma rimanderò a domani pomeriggio il da farsi perché stasera anche se non sono stanca,proprio non ne ho voglia di mettermi a fare queste robe.
Il viaggio è stato lungo.. ma prima di partire avevo fatto tripla merenda e mi sono soppressa di me stessa quando il mio amico mi ha portata in pasticceria e io avevo già fatto merenda.. non ho avuto dubbi e ho puntato un krapfen con la nutella.. non so come mai.. ahah.
frullamenti per nulla.. la situazione sta davvero cambiando radicalmente.
Sinceramente non ho troppa voglia di stare qui.. non ho voglia di svegliarmi presto,di darmi da fare con l’università,ecc.. ma so che queste fatiche fanno parte del mio progetto e quindi mi automotivo ricordandomelo.
anice.. mia nonna non sta bene.. è in terapia intensiva.. però appunto,è la sua modalità,il suo approccio al dolore,la sua voglia di vivere che la rendono reattiva e che mi fanno sperare che ce la possa fare!
voglio però davvero sistemare la casa in qsti giorni e organizzarmi con lo studio. necessito di fare ordine.. mi aiuterete???? pleaseeeeeeeeeee..
Buonanotte creature.. io non mi sono ancora spogliata le scarpe. dopo 5 ore di macchina direi che mi ci vuole una bella doccia e poi via di lettooooo..
A domani.
..polla è quello che intendevo riguardo a tua nonna, per quello ho scritto che l’atteggiamento positivo è importante
riguardo all’aiuto nel fare ordine, io ci sono, se vuoi lo facciamo virtualmente assieme, tu nella tua casetta e io nella mia 😉
polla spero che la tua settimana inizi al meglio e che tu riesca a raccimolare le energie e la voglia di immergerti nelle lezioni e nella vita lì.
anice la pizza riesci a mangiarla con mozzarella e altre cose, o solo al pomodoro?
comunque nel weekend ho preparato, fra le altre cose, un arrosto di vitello farcito con prosciutto grigliato ed erbette, cotto in una crema di verdure e spezie; una mousse di frutta; ieri a pranzo un risotto con polpa di granchio, mele, vino bianco e semi di coriandolo…era delizioso, mi faccio i complimenti da sola 😉
buona mattina blog
..Buondì blog,
La mia giornata direi che e’iniziata..
Miele..mi sono svegliata per andare a lezione,ma poi ho deciso di saltare le prime due ore.. Ho avviata una lavatrice coi tappeti e ho dato un’aspiratina per terra. Tra un’oretta uscirò a stampare le dispense che mi servono per la lezione che poi andrò a seguire.. Avevo bisogno di rigirarmi un attimo in casina per riambientarmici un po’ ..
Ma che delizie hai sfornato tu?? Ovvio che ti devi fare i complimenti da sola se ti sono piaciute! Io ho avuto modo di osservare di nuovo mia sorella in cucina in qsti 10 giorni e apprendere da lei.. Il fatto e’che lei e’molto ordinata,precisa e conosce un sacco di cose.. Io invece a cucinare,anche se secondo me me la cavo,faccio ancora un po’di confusione.. Eheh.
Buon risveglio marmaglia..
Buon lunedi a tutte..
oggi proprio non riuscivo ad alzarmi e sono un po “moscia”, ma non voglio farmi passare davanti la giornata senza nemmeno provarci a rianimarmi un pò…
Proverò, Miele e Polla, a seguire i vostri consigli, anche se questi giorni sono proprio faticosi!
Pensavo di tagliare i capelli, forse…non mi piaccio molto cosi, ma anche i cambiamenti improvvisi non sono proprio graditi dal mio caratteraccio, però…già lo scorso anno, prima della tesi ho tagliato i capelli da medi a corti-corti…ho avuto un semi infarto, non mi aspettavo un cambiamento cosi repentino a dir la verità.. diciamo che mi ero lasciata convincere dal parrucchiere ma è stato cmq stranissimo!…ora mi sono (lentamente) ricresciuti, sono un caschetto piatto un po lungo, agli zigomi, ma dovrei farmelo sistemare oppure…ho visto un taglio molto carino a una ragazza per strada ieri e…non corto come quello che avevo ma..voi come preferite i capelli? certo, ognuna deve combattere con i propri..i miei sono insignificanti, castani chiari e lisci, che prendono la piega sbagliata appena mi poggio sul cuscino uff!, in piu ho anche la vertigine di lato 🙂
Polla, auguri per la nonna, ragazze vi dedico un fiore di ciliegio…ce ne sono molti ora e ispirano buonumore e…perchè no, quella leggerezza di cui abbiamo bisogno!
fabi, io i miei capelli direi che li adoro. e li porto lunghi da una vita, ma con alcune variazioni che ho fatto di mia iniziativa e che poi mi sono piaciute.
ma tu prendi tutto così sul serio? un taglio di capelli è un cambiamento, sì…ma è uno dei pochi davvero reversibili, prova a vederla in questo modo 😉
polla, buoni lavoretti di ri-orientamento domestico e buona lezione. io ora devo sistemare un po’ fuori, poi stirare…buuhhhh
fabi a me piacciono i capelli lunghi, solo che i miei sono stralisci e io invece li vorrei mossi, che coprano il viso. Allora una volta l’anno faccio una permanente che però i primi 20 giorni è orrenda perché mi vengono come non li vorrei. Dallo scorso anno li ho accorciati un bel po’, non ho più l’età…
buongiorno a tutte
..Azimut,che bello ritrovarti! :).
anche mia mamma e mia sorella hanno l’idea che man mano che sale l’età i capelli vadano accorciati.. io invece sono per i capelli lunghi,anche se da qualche anno non mi dispiacciono affatto alcuni tagli corti.
Io però a differenza tua ho i capelli abbastanza ricci e quindi caschetti o robe simili mi risultano scomodi.. ne ho provati un po’ in passato.. e ora invece sono tornata alla mia soia pettinatura che io chiamo in un modo particolare,ma che praticamente è il cucù e non li sciolgo mai.. infatti la dottoressa preme molto anche su qsto punto.. e non è l’unica.. solo che davvero a me piacciono così e mi stanno anche mooooolto comodi.
miele.. tu infatti hai dei gran bei capelli! anche a me i miei piacciono,ma si vede che ancora non li so ben gestire.. infatti li “nascondo”,però così mi tengono il viso ben scoperto.. eheh.
Quindi oggi esterni e stiraggio??? mmmm.. io ho il ferro da stiro da un po’ di mesi,ma l’ho usato giusto una volta.. cavolo però,mi piacerebbe invece stirare un po’ di roba.. ah,nel frattempo ho svuotato anche i bagagli! ye.
Ora però scheggio a fare la mia oretta di lezione.. ho un sonno assurdo perché cmq mi sono svegliata stra presto.. sarà una giornata un po’ di riambientazione dai..
Polla se vuoi i miei due cesti traboccanti da stirare…
Sai che non ho mai legato i capelli in vita mia?
Io sono stra in ansia e a questo si aggiunge quella per il cibo. In questi giorni vorrei evitare di sprecare energie pensando al cibo dunque ho deciso di mangiare e stop, quello che mi va quando mi va e basta.
Allora, sarò già a quota 1000 calorie e la mia pancia è gonfia, già poca voglia di essere al centro dell’attenzione giovedì, come un animale da circo. se continuo così arriverò con le vesti diun elefante. ecco. Eccheppalle.
..Azimut, il fatto è che non è che io non ne abbia di roba da stirare.. è che però non stiro.. eheh. ecco la differenza.. poi non dovendo andare a lavorare o che ne so,non ho molto l’esigenza di essere “senza pieghe”.. ma quindi sei tu l’addetta stiratrice di casa?
cmq io credo che sia decisamente meglio non legarli i capelli.. solo che a me così stanno proprio comodi.. una piccola paletta in testa! ;-).
uhmhm.. ma cosa credi? lecitissimo che tu sia in ansia eh.. ti stai per laureareeeeee.. e benché tu dica che non te ne frega una mazza e bla bla bla.. sono certa che prima o poi ti salirà una bella sensazione di soddisfazione mista alla tranquillità di un traguardo raggiunto.. qualunque esso sia,lo è cmq.
Dici che non vuoi pensare al cibo,ma poi spari un “avrò già ingerito 1000 cal”.. beh.. io ti posso dire che 1000 cal non sono nulla di strano.. in una dieta di base ne dovresti assumere almeno altre 1000 entro la giornata.. quindi???? quindi STOP ai sti pensieri inutili.. sei magra come un fuscello,mettitelo in quella testa e che anche con qualche kg di + saresti cmq magra. e quindi se ora hai qsto problema col cibo che ti porterà magari a mettere peso,sarà perché stai cercando di risolverlo.. e non di arginarlo evitando di mangiare.. suuuuuu..
ma quindi giovedì il grande giorno??? olèèèè.
uhmm.. giusto per “oggettivizzare”: vorrei farti notare che 1000 calorie è al di sotto del regime di sussistenza. le diete più rigide (e dimagranti) si basano su di un regime di “almeno” 1200 calorie.
ciao pupille, scusate la mia assenza, è un periodo un po’ così e non sto neanche bene. giorni fa, di rientro da una settimana fuori, sono svenuta in casa. troppa stanchezza, troppo stress, troppa negatività. mi sono concessa tre giorni di sciopero bianco… 🙂 un abbraccio
oddio yris, come svenuta addirittura, e ti sei ripresa da te? hai fatto bene a staccarlo la spina. Dovresti riuscire a concedertelo sempre, qualche piccolo spazio per riprendere fiato. questo vuol dire avere cura di sè… se non ci riesci dopo può succedere che poi crolli. ora come stai? come mai troppa negatività?
Per la cronaca, ne mangio ben più di 1200 al giorno, dico solo che non ho alcuna intenzione di restringere e oggi ne assumerò decisamente tante tante tante in più, e basta. non voglio pensarci o ricomincio con la solita tiritera ma comunque un po’ di ansia me la mette!
Grazie Polla, oggi va a finire che raggiungo con tranquillità la soglia delle 2000 kcal. mi gira perchè vorrei proprio non pensarci, almeno in questi giorni. La pancia si sgonfierà mentre studio e stop. pensiamola così e basta 🙂
Giovedì si, il grande giorno. sto cercando di fare questo discorso, ma sono totalmente priva di ogni capacità di sintesi… ma vorrei riuscire a partire sicura per poi sentirmi meglio quando mi faranno le domande. vedremo che riesco a produrre… Tu come stai? tra l’altro… vuoi venire a fare un po’ di ordine anche qui? sembra siano passati i ladri…
tranquilla uhmmm tranquilla. l’esame di laurea è giusto una formalità, anche se comprendo bene l’ansia. dai, comincia ad organizzare la mini-vacanzina che fari dopo, fosse anche per andare a raccogliere asparagi nei campi.. 🙂
per quanto riguarda me, si ero da sola, ma sono una selvaggia e me la cavo sempre 🙂
..yris,secondo me appena Azimut legge del tu svenimento ti fa un bel “richiamo”..
cmq mi dispiace che sia un periodo così duro e spero davvero che tu riesca a fermarti un attimo,se possibile.. i tuoi post sulla voglia di vivere dovresti farli + tuoi,anche quando sei sommersa di lavoro e impegni.. forse si,tu di qste cose ne hai bisogno,forse dovevi davvero arrivare allo sfinimento e non solo in termini metaforici per farti realizzare meglio la cosa. però ecchecavolo yris! ma ti era già capitato di svenire in passato? a me non è mai successo,però so che ci sono persone più “soggette”..
uhmhm.. io ora ti lascio in “pace” perché capisco il momento di agitazione.. formalità o no,interesse o disinteresse,ecc.. la laurea comporta ansia e l’ansia è una risposta sana della nostra mente verso qualcosa che ci spaventa,che noi ne siamo consapevoli o meno,però.. io ti consiglio di nuovo di rivolgerti a qualcuno che possa aiutarti per l’alimentazione.. ho come l’impressione che ci sia molta confusione a riguardo e che la tua restrizione sia un automatismo preimpostato che ti accompagna quotidianamente e che poi ti porta a mangiucchiare e a percepire il tutto come abbuffate o “troppo” di qualcosa. qsta è la mia impressione.. ma dettata da quello che tu riporti qui.. ora però cerca di stare serena,di metterti tranquilla e di focalizzarti sulla preparazione del discorso che sono certa andrà benone! ad ogni modo.. anche se tu facessi scena muta.. poco cambia.. avrai finitooooooooo! e dimmi pocooooo.. forza bella creatura,porta pazienza e concediti di essere agitata!
Miele si lo so…sono un po pesante, mamma mia che stress mi provoco da sola!
che brava che ti sei inventata delle modifiche al taglio da sola, io non oso pensare che cosa potrei creare quindi non ci provo nemmeno, ma in compenso mia mamma mi ha spesso sistemato lei i capelli quando li avevo lunghi.
Azimut ti capisco, anche a me sarebbe piaciuto averli un po mossi ma si sa, siamo sempre scontente di cio che ci tocca in sorte!, cmq la permanente mi sembra una buona soluzione, certo…i primi giorni sono un po difficili da gestire ma poi ne varrà la pena, sono sicura, e la cosa importante e sentirsi se stesse…io spesso mi vedo ancora piu triste fuori di come sia dentro e mi dico “possibile che appaio cosi?” non voglio farmi mille pensieri anche sul taglio di capelli cmq, in caso vado e stop, mi butto, e spero di non sbagliare (dato che l’autostima vacilla gia cosi)
Polla quindi tu sei riccioluta!, mi piacciono i capelli cosi, danno alla persona un tocco in più, esprimono allegria (anche se immagino che a volte ti facciano disperare come a chiunque, anche con i capelli spaghetto!)…la coda di cavallo ogni tanto trasformala, prova alcune “variazioni sul tema”, in fondo è primavera e qualche “colpo di testa” può esser lecito!
Uhmhm ti auguro di scrivere il tuo discorso con la giusta calma, è tutto dentro la tua mente, non scappa…se non ce la fai tutto oggi datti un po di tempo, magari fai una passeggiata, spesso ti aiuta camminare, a me spesso i pensieri escono fuori meglio poi… un abbraccio
..fabiola, il fatto è che secondo me non sei pesante.. sei tu che ti poni e ti percepisci come tale.. e qui si torna al discorso di miele fatto pochi gg fa.. avere delle insicurezze è + che normale ed è lecito anche esprimerle.. l’importante è che poi si cerchi un po’ di bilanciare le cose.. un taglio di capelli,non è una scelta di vita ed è assolutamente reversibile poiché i capelli ricrescono e la cosa può anche diventare buffa se TU la sai buttare sul piano dell’ironia. insomma.. non è un dramma,ma certo che andare in giro come non ci si piace può provocare disagio o fastidio,ma sta un po’ a noi reinventare e reimpostare la cosa per vivercela al meglio.. inoltre poi non lo hai ancora fatto sto taglio e pare già che tu parta “sconfitta”.. forza! come hai scritto tu,ci provi,ti butti e poi vedrai come ti ci trovi..
cmq io non ho la coda di cavallo.. ho una cipolla,perché non li tengo liberi i capelli,li imprigiono tutti nell’elastico! ;-).
Cmq oggi alla prima lezione mi è venuto quasi da piangere.. dal nervoso.. grrrr.. i primi minuti mi sembrava che la professoressa parlasse in cinese(Midori qui ti invoco!) e non capivo una mazza,di conseguenza non riuscivo nemmeno a prendere appunti.. le lezioni perse pesano nel mio magazzino di memoria.. poi però mi ci sono immedesimata e ho ripreso un po’ il ritmo. se penso che tra 7 gg ho il primo esamino: aiutoooo! poi dopo due gg ne ho un altro di un’altro insegnamento.. ma li voglio fare,almeno ci provo!
Lo sai Polla… ci ho riflettuto ben bene e come al solito colpisci nel segno. Oggi ho strafatto. Io mi sono letteralmente mangiata molte più cose di quanto non solo avrei fatto io, ma di quanto avrebbe fatto una persona normale. Ora mi sento in colpa? Da morire. autoinfliggersi punizioni fuffa è il forte e che senso ha? che ora studiare mi è impossibile ma che la colpa è mia e solo mia dunque dovrei prendermela con me stessa. come ogni giorno? già.
Bene, oggi invece io me ne frego. Davvero non a parole, vorrei liberarmi, vorrei piangere, vorrei programmare grandi digiuni. Invece sai una bella cosa? un mese fa ero 52 ora 50. e mi sento forse meglio in alcun modo? be no. l’unico vantaggio è che magari mi abbuffo meno ma comunque mangiare bene è tutta un’altra cosa. si lo so, da sola non ce la faccio. ma finchè penserò che essere magra è ciò che voglio allora è ovvio che posso farcela o meno solo da sola. Eppure, tanto questa è una battaglia persa in partenza!
Dunque? dunque un bel cavolo di niente. Punto a capo come al solito.
Io dovrei forse in qualunque modo avere voglia di festeggiare giovedì? arrivo in queste condizioni… però ci arrivo, facciamo finta che mi basti. Che nervi.
..uhmhm.. Non e’questione di farcela o non farcela da soli.. Il fatto e’che con un supporto specializzato si può fare un po’di chiarezza laddove c’è tanta confusione.. Nonostante tutto continui a sostenere che “hai magiato di più di una persona normale”.. In base a cosa lo dici? Credo solo in base al tuo modo di percepire la cosa in se’.. Ma in realtà non hai mangiato di più di un bel corno di nessuno! Che ti sei fatta per pranzo????? Mmmm.. Non e’che io lo voglia sapere,ma ti chiedo di essere almeno onesta con te stessa.. Inoltre saresti magra anche mangiando il triplo di quello che mangi ora e magari mangiando pure meglio! Tu sei una testona! Ma ti vuoi un po’ fidare? Non ti elenco cosa ho mangiato io begli ultimi mesi un po’ perché mi verrebbe impossibile scriverlo e poi perché non deve passare per un confronto,ma ti assicuro che mangiare davvero non fa diventare obesi,fa mettere peso laddove serva,niente di sbagliato quindi. E te lo dico perché li sto vivendo e non perché parlo per dare aria alla bocca.. Tu dici che aspiri alla magrezza,beh,quello a cui aspiri e’una magrezza che non esiste se non in termini patologici e quindi non ti appartiene,non e’cosa tua.. Tu vuoi superare qsta cavolo di paura del peso e qsto dovrebbe essere il tuo obiettivo primario: superare la paura di mettere peso.punto. E non con 4 cioccolatini dopo un finto pranzo e una svalangata di mandarini! Se il tuo corpo chiama cibi,significa che ne ha bisogno e non che sei un ingorda senza ritegno! Fidati di te e dei suoi segnali.. Ma qsto lo puoi fare solo mangiando in un certo modo che passa magari all’inizio attraverso schemi,ma che poi ti insegnano a gestirti in modo libero!
Inoltre.. Perché dici che ora ti e’impossibile studiare? Ma chi lo dice? Fregalo sto minkia di dca e mettiti a fare quello che davvero credi sia importante fare. Punto. No stare li’ a fare l’incazzata per del cibo!! E’cibo,solo cibo che no ha nessuna valenza e importanza per quello che stai cercando di costruire nella tua vita per il tuo futuro.. Non incastrarti da sola uhmhm,fregalo!
Ciao ragazze,
piccola, grande yris…a volte vorrei davvero che abitassimo più vicine, in un momento come questo mi piacerebbe poterti stare vicino.
mi raccomando, cerca di riprendere fiato.
uhmh, io sottoscrivo tutto quello che ti ha detto polla. e vorrei aggiungere che in un periodo di ansia come questo, per lo studio, il provocarsi ansia tramite il cibo è forse anche un modo per distogliere l’attenzione dall’obiettivo primario. è come un auto-sabotarsi, insomma. non ti sembra, ultimamente, di non aver più chiaro dentro di te qual è la spinta che ti guida nella vita? qualsiasi cosa fosse, tu l’hai sostituita con l’anelito alla magrezza, ma è solo un velo che nasconde tutto il resto, sia esso lo studio, o l’amore, o la carriera ecc.
in ogni caso, mi permetto di essere un po’ concreta: in questi giorni in ciu sei in ansia già di tuo, cerca di mettere un po’ a calmarsi il dca. quindi alzati, fai una colazione buona (che significa nutriente, prima di tutto), poi vai a studiare, fai anche un pranzo che sia tale, e dopo pranzo, anche per staccare, vai a fare una passeggiata: così scarichi i nervi e digerisci meglio e quando ti siedi di nuovo, non stai lì a sentirti se la pancia tira; e poi fatti lo spuntino con caffè, cena in modo tranquillo e con cose buone, ma senza pasticciare inutilmente…se hai voglia di una cosa (es. fetta di dolce) mangiatela e stop! poi finito lo studio, esci per due passi, prendi aria, stacca la testa! prima di dormire, una bella camomilla con qualcosina da mangiare, così non ti viene fame di notte.
buon risveglio a tutte/i
un pensiero per aleph, anche lui credo stia per discutere…
..Buondì blog,
anche stamattina ho optato per andare solo alla lezione della tarda mattinata in modo tale da potermi gestire con + calma.. sono serena perché sento che mi fa bene fare le cose con dei ritmi meno sostenuti.. poi in fondo l’università è strutturata in modo tale anche da poter decidere e valutare cosa seguire e come e avendo degli esamini la prossima settimana,è il caso che mi focalizzi su certi insegnamenti specifici piuttosto che mischiare tutto.. già mi viene complicato così perché ho i corsi dei vari anni che si accavallano! insomma.. ci tengo a fare le cose in un certo modo e non fare tanto per fare.. ecco. qualità.. eheh.
Buongiorno miele.. c’è qualche novità riguardo ai colloqui poi? com’è iniziata la tua settimana?
uhmhm.. ci sei? come stai? prova ad ascoltare il consiglio di miele.. prova a darti anche un po’ di tregua.. vedrai che puoi imparare a stare + tranquilla.
Buon risveglio creature..
Polla buongiorno,
dal fronte colloqui nessuna nuova, ma continuo a guardarmi intorno.
La settimana è iniziata abbastanza bene, ieri sera un po’ di nervosismo rispetto ad un gruppo con cui sto collaborando e che mostra tendenze un po’ troppo “ecclesiastiche” per i miei gusti, diciamo così…ho passato la sera a mordermi la lingua 😉
stamane finisco di stirare e poi vado a prendere il pane…nulla di che, ma per ora mi fa bene stare anche così, un po’ tranquilla.
e anche tu fai bene a seguire il ritmo che più ti si confà.
a più tardi
..il “ritmo che più mi si confà”??! Che meraviglia che sei miele!
Cmq assolutamente si,direi che ci sta anche qsto periodo per te.. Periodo di ricerca,di sperimentazione,di calma,di ritmi diversi.. Poi cmq hai i tuoi lavoretti che cmq ti impegnano abbastanza e quindi il resto del tempo libero e’giustissimo che tu te lo gestisca in un modo in cui non si potrebbe magari fare con un lavoro a tempo pieno.. Pero’spero davvero che tu riesca a trovare qualcosa che ti piaccia e che ti soddisfi nel corso del tempo!
“stile ecclesiastico”??! O babba biaaaa! Comprendo il mordersi la lingua.. Ahah.
Buongiorno ragazze,
fatto partire una lavatrice, e via di studio. Io vi ringrazio davvero Polla e Miele. Purtroppo lo so ben anche io che ho perso ogni obiettivo, nascondendolo dietro la magrezza e non mi ero resa conto di come il pasticciare con il cibo sembra essere un modo di autosabotarmi. Ma non oggi, non se ne parla. Mi darò tregua, almeno per due giorni. Ce la posso, devo fare.
E’ che sono davvero in ansia ma non riesco a farla confluire nel modo migliore… che poi è assurdo perchè non è che io sia completamente impreparata mi manca lo sprint finale e non voglio vanificare i miei sforzi. Ok, ora mi tiro insieme e si parte, olè. E basta chiacchere!!! Stasera avrei anche teatro, se riesco a studiare come vorrei ci vado, almeno mi svago, magari non resto prorpio tutta la lezione fin le undici però almeno le prime si. Ok ce la posso fare, oggi mi metto sotto e segrego fuori i pensieri disfunzionali.
Un abbraccio a tutti
Uhmhm, rinfrescami la memoria: si tratta della tesi triennale?
Se sì, la discussione è davvero una formalità: non voglio sminuire la cosa, ma mi limito ad una constatazione. Quindi preparati, sì, confeziona il discorso e rileggiti il tutto per non avere vuoti di memoria, ma poi…tranquilla, sul serio. Pensa allo sbevazzamento che seguirà 😉
pensa se capitassimo lì tipo io e polla…eheh, che sbronza collettiva che ne uscirebbe!
Vi abbraccerei con tutta la mia super forza ( e vi posso garantire che resumo i miei nervi ne sprigioneranno eccome dopo la discussione) e berremmo allegramente nel prato stra felici e serene. Eheheh, sarebbe bellissimo! 🙂
Comunque si, tesi triennale (quando oramai gli altri si laureano in secialistica, ma sorvoliamo!).
..uhmhm, i tuoi obiettivi non sono persi,sono lì che aspettano di essere notati,costruiti,mutati.. potresti anche riscoprire di aver cambiato proprio esigenze,bisogni,prospettive.. nel mio caso è andata molto in qsta direzione la cosa. io ho scoperto me stessa,attraverso la rielaborazione della mia sofferenza(chiamiamola così).. sofferenza che sto cercando di vedere,di gestire.. ma lo si può fare davvero solo quando la si lascia emergere.. e se nel nostro caso è attraverso il cibo,l’aumento di peso,ecc.. che esce,allora è così che la si affronta. allo stesso tempo però perde di valore e lascia spazio ai veri interessi e obiettivi,che però appunto vanno riscoperti.. è pressoché impossibile coltivare passione per le cose,interessi,valori,quando la mente è presa d’assalto da un unico pensiero ossessivo,ovvero il peso.
Vedrai che andrà alla grande.. le discussioni della tesi sono si proprio delle formalità.. ma dovresti sentirlo non come un banco di prova,ma come la possibilità di esporre con le tue parole,il tuo lavoro.. e così saprai di certo come e cosa dire!
stasera se ce la fai,vai davvero a teatro.. non imprigionarti o castigarti da sola.. hai tutta la giornata davanti per organizzarti in funzione di quell’impegno e si,ce la puoi fare eccome!
ma poi.. la smetti di dire che “gli altri” fanno qsto e quello? ma che altri? chi sono gli altri? tu conosci tutti gli altri di qsto mondo??? bah,io non credo.. quindi? tu non sei gli altri.. tu sei tu e coi tuoi tempi e i tuoi modi arriverai dove vorrai arrivare.
cmq io ci verrei eccome a pigliarmi un abbraccione! ;-).
buongiorno blog,
uhmhm, d’accordissimo con il tuo piano d’azione. focalizzati sulla tesi, su giovedi e premiati andando questa sera a teatro, cosi ti distrai e ti “premii” 😉
e si, ce la puoi fare!
polla, non vale, tu hai già iniziato a fare le pulizie … ora mi metto anche io 😉
miele, la pizza la mangio con la mozzarella, l’altro giorno l’ho mangiata a casa e ho aggiunto anche un po’ di formaggio fresco… però dettato dal dca, non dalla voglia di mangiarlo.
sono di nuovo in loop…. da una parte la voglia di andare avanti, dall’altra la paura di non sapere da che parte iniziare. non ho trovato nessuno che mi segua e i passi che faccio sono quelli che sono. ho messo su un po’ di peso, non so neanche io perchè, mi sembra di mangiare sempre uguale… sono gonfia e i pantaloni tirano… cerco di evitare di mettermi i jeans per non andare in crisi e riprendere a restringere.
cerco di tenere forte e chiaro in mente lo scopo di tutto questo. tornare ad essere una persona normale, non solo di peso, ma di testa. io cosi sono un’ameba. mi passa la giornata e io non riesco a concentrarmi, non gioisco con niente, non ne ho più la capacità. non mi piaccio cosi, non voglio più stare cosi, voglio una vita normale.
ho tantissimi dubbi, tante domande alle quali non so dare risposta. potete aiutarmi?
è normale avere la testa vuota, non riuscire a mettere insieme i pensieri?
chi è seguita da un nutrizionista, ha dovuto fare una lista di cibi proibiti/che fanno paura… e poi li ha introdotti poco a poco nella dieta? e come avete fatto? so che l’avete scritto tante volte, mi sono salvata le vostre diete, i vostri pasti. ma mi manca quella parolina rassicurante, quella che ha fatto partire l’ingranaggio.
io sto cercando adesso di pensare a cosa avrei voglia di mangiare ma che mi fa paura…. ho l’impressione che il mio cervello mi stia facendo un nuovo scherzo e che non mi faccioa più aver voglia di niente. che faccio… introduco a caso qualche biscotto, patata, panino, per fargli perdere importanza?
adesso mentre sto scrivendo mi rendo conto del meccanismo. è sempre il bisogno di avere tutto organizzato “in teoria”. come sempre nella mia vita.
però ho davvero bisogno di un aiuto concreto.
un abbraccio a tutte
Polla, Miele ma lo sapete vero che per me potreste venire SUL SERIO?!
🙂 doccia, mangiato ora vado da mia mamma a mangiare una fetta di torta che è il compleanno del nonno!
Baci volanti,
a stasera
(vi parlerò del mia giornata di studio produttiva!)
..anice,io credo che per uscire da un dca non sia molto possibile comprendere appieno di cosa si ha realmente voglia.. per qsto si ricorre al metodo dell’alimentazione meccanica.. ovvero riscoprire i gusti,sapori,voglie attraverso un’alimentazione variata giorno per giorno che però sia un vero alimentarsi.. poi se ti mangi un piatto di pasta col formaggio grana o pecorino,cosa cambia?????? non fossilizzarti sul “soddisfare le voglie”.. potrebbe essere un meccanismo pericoloso della malattia.. ovvero.. continuo a non alimentarmi in un certo modo,ma mi mangio il dolce dopo i pasti.. che si,è sicuramente un bel passo,ma che non è risolutivo o cmq non basta. anche qsto si trasforma così nell’ennesima fuga..
In molte terapie si fa la reintroduzione dei cibi fobici si,non in tutte.. dipende poi dalla condizione fisica della persona.. perché se il peso è molto basso,si aspira prima a recuperare quello e poi a gestire le varie paure..
se vuoi fare “perdere di importanza” qualcosa non basta ingerire quella determinata cosa.. a mio avviso,p