La piazzetta del mese di Settembre
E’ quasi autunno, ma l’estate continua. E continua anche il dialogo e il confronto all’interno della nostra community che si ritrova come ogni mese nella piazzetta virtuale del sito. Per riprendere il filo del discorso basta cliccare qui.
ciao piazzetta! inauguro ioooooo 🙂
Flowerino il “confronto calorico” non mi ha disturbato per nulla..le “mie” calorie sono un traguardo, soprattutto mentale, e non mi causano problema alcuno.
a tutte voi buona giornata…
Buona piazzetta e buona giornata a tutte e ad Aleph!!
La mia giornata è già iniziata da un bel po’, notte di incubi per me…mi metto all’opera!
A più tardi!
..ed eccoci nella nuova piazzettaaaaa.. yep!
Ma Buongiorno a tutti/e,
buoni propositi per me oggi e buone intenzioni.. direi che l’energia c’è e la voglio sfruttare.. anche se ogni tanto mi sale un’irrefrenabile desiderio di andare al mare.. avrei voglia proprio di sabbia,di sale.. di quelle vacanze in cui l’odore ti resta addosso e te lo porti proprio a casa.. belluuuuu..
Cmq.. qsto sarà un ulteriore stimolo per darmi da fare.. :).
Chiara..Ho letto della tua nonna e spero si possa riprendere. Ad ogni modo cerca di stare vicino alla tua famiglia e anche di lasciare che le emozioni del momento escano.. come quelle di tutti. mi dispiace moltissimo. un abbraccio.
Miele.. ma ciao! ovvio che quelli sono i tuoi traguardi.. e non credo proprio sia un discorso di confronto appunto.. credo che sia una cosa soggettiva,ma che cmq un minimo di base ci “debba” essere..
Flowerino.. non so,ma con 600 cal l’abbuffata un po’ te la chiami,no? 🙂
ciao polla, buona giornata a te.
marianna anch’io ho dormito male, tanto per cambiare. ieri sera poi mi sono innervosita per varie cose, piena di mal di testa mi son messa a letto ma niente…chissà a che ora mi sono addormentata. ho sognato cose che non ricordo.
chiara* mi spiace per la nonna. fatti forza.
a più tardi pupe
..Miele,che ti ha fatto innervosire ieri sera così tanto da farti venire il mal di testa? eri così contenta della tua giornata.. mmm.. non riuscivi a dormire e continuavi a pensare? i quei momenti non riesci a darti lo STOP? io è proprio lì che ho iniziato a farlo.. nel senso che mi ero resa conto che prima di dormire spesso, frullavo frullavo,senza quasi rendermene conto.. che poi appunto la sera i pensieri diventano giganteschiiiii.. Ora come va la testa? dai che magari se hai tempo,ti fai un mini pisolo nel pomeriggio.. :).
Marianna buongiorno anche a te! ma che stai combinando che sei così impegnata? e quando avverrà il tuo cambio di città? quindi ti dovrai cercare una casa/stanza o sei già sistemata? voglia?
Buon risveglio a tutte/i.
Buongiorno piazzetta nuova!!!!!!!!!!!!
Chiara, ti sono vicino…spero tu possa essere serena e tranquilla.
Allora allora, riempiamo per bene questa piazzetta così Azimut ci scrive!Tanto lo so che sei lì dietro quello schermo a leggerci!
Buona mattinata!
Buon giorno e buona piazzetta a tutti…voglio per me e per tutti voi un settembre costruttivo!!
Polla infatti ero contenta, ero stanca e contenta. Mi è salito il mal di testa per la stanchezza, credo. Non riuscivo a dormire per colpa dei cani del vicino, che mi abbaiavano sotto la finestra. E lì mi sono innervosita. E quando mi innervosisco per X motivo, poi tutto potenzialmente mi fa incazzare. Ho dovuto farmi un giretto fuori per strada, purtroppo non è servito e me la son presa anche con lui, tanto per cambiare. Abbiam concluso con discussioni e pianti, figurati se poi dormo bene. Purtroppo gestire me stessa a volte mi è ancora difficile, ma ci sto lavorando. Ora mi faccio un altro caffè, che è meglio.
ti stringo
ciao aleph!
Miele, ciao a te!
Artemide, spero davvero che lo sarà anche per te!
buongiornoooo!!
ieri alla fine sono uscita anche la sera ad un concerto, c’erano un sacco di persone che non vedevo da tempo, è stata una bella serata.
polla, buona giornata, piena di energie! per rispondere alla domanda di ieri: essere in corso con giacinto mi da fastidio perchè 1ci vedremo tutti i giorni o quasi ed io non sono abituata, alcuni giorni a malapena ci sentiamo e mi va benissimo cosi, perchè mi “piace” sentire che mi manca e boh, non vedersi troppo spesso mi va bene ora 2come hai detto tu, sento che perderei un po di autonomia e indipendenza, comunque tendo a dividere la mia vita, e condividere questa parte cosi importante con lui non so, da un lato non mi entusiasma 3 il confronto, certo. polla,lui è un genio. 4 coppietta china, non mi piace l’idea di far la stessa cosa di mio moroso, soprattutto se io ho un anno in meno e ho deciso dopo ecc
quanto sono prolissa, ma almeno t’ho spiegato bene. comunque me la son messa via e sto cominciando a considerare vari aspetti positivi:)
dolce miele, ma alla fine hai sistemato con lui ieri? la tensione ti ha disturbato il riposo, concediti un sonnellino dopo pranzo, tu che riesci a dormire nel pomeriggio! (io pagherei per riuscire)
flooooo 700 calorie?! mio dio sono pochissimissime per chiunque!! io fortunatamente non conto piu le calorie da mo’…penso di non ingerire mai meno di 1800 calorie e sicuramente raggiungo le 2000 calorie più di qualche giorno a settimana
artemide sicuramente lo sarà, se lo vogliamo!!!:)
chiara, mi dispiace. un abbraccio.
aleph oggi tesi?
azimut, vieni qui!!!
marianna, buongiorno! come va?
salve piazzetta di settembre!
questa matina mi sono concessa una pausa, sto lavorando parecchio ultimamente e avevo bisogno di riposare un po di piu…
mi dispiace x la nonna Chiara, ti stringo forte
Un saluto al tornado Polla, non ho capito alla fine com’è andato sto test però..
Miele spero si sia risolto tutto con lui..nn sai come ti capisco, nel mio caso è il mio bersaglio preferito..
Linda, finalmente stai vedendo i lati positivi della cosa!! dai che sei felice….;) sempre insieme appassionatamente…sbaciottamenti tutto il giorno…scherzo, vedrai che gestirete bene questa cosa, ne sono sicura!
Artemide, come ti senti oggi?
Flo, hai fatto sto tatuaggio o no?? capisco il tuo discorso sulle calorie…io se ne assumo tipo 2000 divento una balena nel giro di 3 giorni.Io non è che ho un metabolismo che funziona male…nn ce l’ho proprio! nn brucio niente 🙁
x questo sono costretta a stare molto attenta a quello che mando giu, a parte il dca, non ho nessuna intenzione di esplodere!
cmq in questi giorni è stato tutto molto facile, i farmaci mi tolgono l’appetito e non mi sembra vero di non avere quasi mai fame!
Un saluto ad Aleph, buona tesi!
E a tutte le altre…vi abbraccio fortissimo!!!
ciao dolce linda,
ieri sera, alla fine, eravamo entrambi sfiniti e abbiamo lasciato andare il discorso. Anche perchè di fronte ad un comportamento come il mio non è che sia molto spazio di discussione. Più tardi cercherò di dormire, anzi diciamo che se mi viene l’abbiocco post-pranzo non ho proprio scelta.
Sai che sono emozionata per te, che inizi l’università? Wow…sarà un’esperienza stupenda, giacinto o non giacinto.
A più tardi ragazze
ciao piazzettiste.
stamattina sto lavorando con un collegamento dalla hall dell’albergo 🙁
ma si può??? uff..
voglio andare in pensioneeeeeeeeeee 🙂
(che poi co’ sto governo non ci si vada più è un’altra storia.. )
Ciao Ely, ma quindi stai mangiando, stai mangianto poco o non stai mangiando proprio?
In ogni caso, questa cosa del “se mangio un tot di calorie divento una botte/balena/ecc…” non credo regga molto, come discorso, e mi rivolgo a tutte quelle che ragionano in questi termini. Forse sottovalutiamo la saggezza del corpo, che ha dei buoni meccanismi di auto-regolazione.
Ely, tu sei mai stata in sovrappeso grave? In caso negativo, non capisco che cosa temi. Qualche kg in più? Beh, ma può capitare di metterlo, no?
Oppure una vive a dieta e/o a stecchetto tutta la vita…anzi, dato che siam qui, direi che una vive con un dca tutta la vita…
in questi giorni mangio quando ho fame (e x me è già un gran successo!)
però mi rendo conto che mi riempio subito, tipo ieri ho mangiato un antipasto freddo di pesce e alla fine mi sentivo morire…mi sembrava di aver mangiato un elefante intero e lo stesso succede dopo un insalata. la percezione della fame e della sazietà è un po confusa, penso siano i farmaci xche io di solito sono una buona forchetta.
non sono mai stata in sovrappeso, nn ho mai superato i 50 kg in tutta la mia vita. anche se nn sono mai riuscita a dimagrire veramente, ho sempre tenuto sotto controllo il peso…si, io sono a dieta da una vita si puo dire, nn ho mai mangiato tutto quello che volevo per il motivo che ti dicevo prima…nn brucio niente a meno che non vada a correre tutto il giorno…
come dicevo io ne so poco di metabolismo & co., tuttavia mi verrebbe da dirti che se da sempre tieni sotto controllo l’alimentazione, allora è quasi inevitbile che il tuo metabolismo sia lento. dubito che, se tu mangiassi normalmente, ingrasseresti molto…è che poi col tempo diventa un pensiero ossessivo.
yris buon lavoro!
..Questa storia del metabolismo lento io penso proprio che siano tutte convinzioni dettate dal fatto non solo che ora ci sia un dca conclamato,ma anche per chi lo credeva prima di ammalarsi,significa che cmq non ha mai avuto un rapporto equilibrato con il proprio corpo e il metabolismo non c’entra proprio niente.. mille volte mi sono trovata nei vari test che ho fatto al centro domande che facevano riferimento proprio a qsto.. e non sono test soggettivi,sono generici,quindi strutturati su un modello di pensiero e di ragionamento tipico di chi soffre di qsti disturbi.. moltissime persone obese pensano di avere problemi al metabolismo,ma.. se la tiroide è sana,c’è poco da raccontarsi.
Sono tutte fissazioni.. che diventano certezze nella mente,ma non sono vere. Credo che una persona però per accorgersi di qsto non può fare altro che mangiare e mangiare davvero.. non con la testa.
Ely, sono contenta di saperti + serena.. ma credo che il problema del cibo vada gestito affrontandolo e con qsto non ti dico di obbligarti a mangiare,ma.. di non incappare in quello che è solo uno spostamento del problema. se tu ora perdessi 10 kg,non saresti guarita,capisci che intendo dire?
Linda.. grazie mille per la spiegazione. Io stra appoggio qsto tuo modo di vedere la cosa,perchè cerdo che sia uno sperimentare su di lui,quello che dovresti invece fare con la tua famiglia.. ma appunto,lo stai imparando.. prima o poi,se la cosa andrà avanti,non sentirai + qsta necessità del “tenerlo lontano” e poi “ritrovarlo” perchè vorrai sempre averlo con te(chiunque lui sia),ma sarà appunto quando avrai creato delle giuste distanze da chi appunto ancora ti devi “staccare”.
Vedrai che bella esperienza l’università.. a me è piaciuta stra tantissimo!!!!!
Cmq anche io non conto minimamente le calorie,ma avendo fatto vari test specifici,so che se non perdo peso è perchè almeno 2000 cal al giorno le ingerisco.
Yris,ma com’è che stai lavorando scusa??? dai caspiterina che sono gli ultimi giorni di vacanza.. ma com’è lì la situazione? sei immersa nel verde??? non sono mai stata in quelle zone.. buon lavoro cmq,ma sbrigatelo al volooooooo! ah,ricordati delle foto eh.. non fare la furbaaaaa.. elfaaaa..
Miele.. alla fine vi siete sfogati,ecco.. anche a me spesso succede che il nervoso poi sfocia in pianto.. ma per arrivare al pianto,bisogna prima fare una serie di macelli.. generalmente poi però mi sento stra bene dopo.. un po’ in colpa magari perchè sento che avrei potuto evitare(eccolo qui il collegamento col cibo..”posso fare a meno di..”),ma.. è come se sentissi il benessere solo dopo il malessere.. ovvio che non va bene. e benessere poi che corrisponde anche ad uno stato fisico di stanchezza,perchè dopo certe dinamiche ne esco letteralmente STREMATA.
Buongiorno Artemide.. come stai oggi? sono contenta che tu sia riuscita a trovare una scuola comoda.. ma.. che classi prenderai allora?
Aleph.. buono studio se sei in ballo!!!
Ely, ciao!
Per il discorso del metabolismo, sono d’accordo con Miele…non ha senso vivere a dieta tutta la vita, non ha senso non mangiare mai quello che si vuole e quanto si vuole (veramente, non nel senso di abbuffata)…l’importante è non avere fretta; penso sia chiaro che se da un giorno all’altro ricominci a mangiare normalmente, all’inizio ingrassi un pò…come al solito, le cose non si sistemano da un giorno all’altro, e penso che Miele ce lo possa confermare vero??? Credo che il corpo si riadegui pian piano ad una normale alimentazione e quindi ad un normale metabolismo…
Non è che quella del metabolismo lento è solo una scusa, l’ennesima, una maschera dietro cui nascondere altro? A voi i commenti…
allora spiegatemi le persone magrissime che si riempiono di patatine, salatini, panini e nn mettono su un grammo…no, io non credo sia solo suggestione…
..Aleph, il fatto è che non è tanto una maschera.. cioè.. non è una cosa che decidi di mettere o togliere.. certe cose sono proprio convinzioni. qui chi scrive di avere un metabolismo lento,ne è seriamente convinto.. come una sorta di maledizione divina!
per qsto serve un lavoro sulla psiche che parte anche dall’accettazione del proprio corpo per quello che è se non lo si cerca di controllare. ecco.. certo che si può vivere a dieta,come fanno anche tutti personaggi del mondo dello spettacolo,ma.. che cavolo di vita è? e allora qui si che si fa una scelta.. e poi si inizia il lavoro..
..Ely inutile parlare di persone magrissime x che non sono qui a potersi confrontare.. inutile fare ipotesi sul nulla. che ne sai di cosa fa quella persona x? cmq si,siamo tutti diversi e lo stesso si rifà anche sul corpo,ma.. ci sono dei concetti di base che sono così.
come per le medicine.. ci sono medicine che non hanno gli stessi effetti su tutti.. e non è da sottovalutare il fattore psicologico..
Una volpe affamata vide dei grappoli d’ uva che pendevano da un pergolato, e tentò di afferrarli. Ma non ci riuscì. “Robaccia acerba!” disse allora tra sé e sé e se ne andò. Così, anche fra gli uomini, c’è chi, non riuscendo per incapacità a raggiungere il suo intento, ne dà la colpa alle circostanze.
(Esopo, XXXII; Fedro, IV, 3.)
Il metabolismo rallentato, addormentato, spento etc. etc. non è che una credenza che ci inculchiamo noi nella testa per non prenderci delle responsabilità.
A meno che non vi sia una patologia tiroidea accertata o un grave sovrappeso, il metabolismo lavora. Eccome se lavora.
Può minimamente diminuire perché non gli si da abbastanza di cui nutrirsi, certo.
Ma ricordatevi che il nostro motore per restare in funzione e soprattutto per funzionare a pieno regime ha bisogno di essere messo in moto con l’ attività fisica.
Tutte le diete di questo mondo, tutte le restrizioni caloriche, i digiuni o quant’ altro non servono a niente se non si ha alla base una buona struttura muscolare.
E’ il muscolo che alimenta il metabolismo.
La dieta senza movimento non serve a niente. Se non a portare al risultato opposto di quello desiderato.
Questo discorso ovviamente non c’ entra niente con il contesto né con i dca. E’ una semplice delucidazione.
A presto
Buon giorno blog e buon Settembre!anzi, meglio buona piazzetta!
Ho letto e nn ho molto da dire…vi penso tanto e vi porto cn me.
Chiara un abbraccio speciale x te , in queste situazioni nn si è mai pronti…ti dico solo ke ti sn vicina!
Polla, Miele, Marianna, Yris…Viola e Azimut ke nn scrivono da un pò…mancate tanto
Bene, grazie mille a Chiara* per aver chiarito alcune cose su cui personalmente ero ancora un po’ confusa.
Sfatato dunque anche questo mito…direi che personalmente posso anche tornare alla tesi 🙂
Vomitato. Anche oggi. Anche ieri.
Era da tanto tempo che non mi succedeva di farlo così spesso. Così compulsivamente e consapevolemente.
Ho paura.
Non voglio diventare grassa. Non voglio avere carne attaccata alle mie ossa.
Se divento grassa poi non mi vorrà più nessuno. Perderò anche le poche persone che dicono di volermi bene. Perderò la stima verso me stessa. Perderò tutto.
Perché anche se ci ostina a sostenere che l’ aspetto esteriore non è quello che conta, che l’ importante è quanto si ha dentro… non è così.
Se fossi piena di grasso non mi vorrebbe nessuno. Nemmeno lui.
Una donna brutta ma magra e una donna bella ma grassa a confronto. Chi vincerebbe? Non siamo ipocriti. Lo sappiamo bene.
Sto delirando. Del tutto.
ho appena avuto una piccola crisi…stavo x ricaderci ma è passata…fiuuuu
Chiara ma cosa dici….secondo te il tuo ragazzo sta con te xche sei magra??
sta con te perche sei speciale. e lo saresti anche con 20 kg in piu.
ti stringo
cos’hai mangiato che ti ha fatto pensare di doverlo vomitare?
Sto tornando a sentire il vomito come qualcosa di piacevole. Come QUEL qualcosa che mi permette di mantenere il controllo.
Sta tornando ad assumere la valenza che ero riuscita a togliergli. E questo mi fa paura.
Perché temo possa tornare a diventare l’ unico appiglio, l’ unico motivo per cui sentirmi forte.
Vomitare senza aver mangiato oggettivamente tanto. Senza abbuffata. Vomitare semplicemente per il gusto di farlo. E per l’ effetto che da.
Oddio…
Sono fiera di te Ely. Brava.
Posso chiederti che medicine prendi? Su di me pare niente abbia effetto.
Cos’ ho mangiato? Insalata e un pezzetto di pane. Abominio.
idem, anch’io solo che al posto del pane ho mangiato una decina di crackers gusto leggero della colussi…14 cal a crackers e ho pensato che queste 140 cal me le potevo risparmiare..stavo x cedere anch’io quindi ti capisco…
prendo 25 mg di sertralina in compresse dopo colazione, e alprazolam in gocce ma queste ultime al bisogno perche mi rimbecilliscono un po e nn riesco a lavorare..
Ragazze, vi teniamo eh…!
Chiara* grazie perchè esprimi le tue paure con sincerità.
Tu parli di magro e grasso come due estremi…penso di sapere chi hai in mente come estremo opposto alla magrezza…in ogni caso, nulla giustifica il ragionamento secondo cui se tu ingrassassi di tot. kg, resteresti sola. Ma che poi, come per Ely, siamo oneste…io non penso che mangiando normalmente metteresti su chissà quale peso.
Domanda un po’ rompipalle: ho visto il tuo ragazzo in foto…bene, lui diciamo che è “ben messo”..nel senso che non è uno stecchino. Ti piace meno per questo?
chiara avrei voglia di dirti mille cose per aiutarti e per ricordarti che vomitare ti distrugge…ma sono proprio l’ultima qui che si puo permettere di suggerire certi comportamenti quindi ti dico solo di fermarti, respirare profondamente e per oggi non pensarci piu. beviti un buon caffe come sto facendo io 🙂 alla tua!
Chiara. OK, siediti, respira e pensa razionalmente a cosa ti stai facendo.
Vomitare e provarne piacere, ok, vuoi tornare ad essere magra scheletrica, cosa per altro poco diversa da ciò che sei? ma soprattutto, vuoi tornare a passare le tue giornate in bagno con la testa nel gabinetto? NO. LO so che è così.
Grassa ok, spaventa da morire anche me. Ma secondo te, Francesco preferisce avere accanto una donna, con tutte le debolezze ma anche i punti di forza o una bambina della quale deve prendersi cura? pensaci, la risposta la sai anche tu. Fallo per il vostro rapporto, perchè non si deteriori diventando una forma di accudimento unilaterale. Io lo so che tu ce la puoi fare. Ci credo io per te.
Come sta tua nonna? Ti capisco, purtroppo. E ti stringo forte forte.
Ely, vorrei che riflettessi su una cosa. Abbuffate eliminate e ok, grande sono proprio fiera di te. Ma se queste pastiglie ti portano a non mangiare non va comunque bene, soprattutto perchè tu non vorresti solo smettere di abbuffarti ma vorresti anche dimagrie, o sbaglio?
Sforzati di mangiare lo stesso, anche se ti senti gonfia e sforzati a non perdere neanche un chilo o queste pastiglie ti porteranno solo in un brutto inferno. E le pastiglie per uscirene, fanno davvero poco effetto.
Ho iniziato anche io a leggere Sprecata. Quanta lucidità nel descrivere e analizzare le cose. Sono al capitolo sull’infanzia e, mi rendo conto che potrebbe aiutarmi farlo con i miei legami familiari. Lunedì ne parlerò con la psicologa.
Ely, 140 calorie che avresti potuto risparmairti. Ecco, la mia tesi è confermata.
Ciao Uhmhm, certo che vorrei dimagrire! ma io non sono mica sottopeso..anzi..cmq nn c’è pericolo che perda peso, sarebbe un miracolo!
Grazie cmq per il tuo consiglio, prometto che starò attenta 🙂
Il libro che stai leggendo parla di dca?
Uhmhm: saggezza pura la tua, su tutti i fronti.
Sprecata è stato illuminante…soprattutto l’ultima parte…poi mi dirai.
Ely io non mi addentro nella questione, ma uhmhm ha ragione: se usi la scarsa fame come modo per dimagrire, piomberai dentro ad un disturbo da cui con le pastiglie non si esce.
ely….toc-toc: svegliaaaaaaa!
scusami ma mi sembra tu faccia finta di non capire.
Miele ho capito benissimo quello che intendete dire…grazie ma nn c’è assolutamente niente di cui preoccuparsi!
so bene che devo lavorare su questo problema ma non posso essere felice del fatto che non mi abbuffo e nn vomito da un pò?
si, è vero, mi fa piacere saziarmi con poco ma nn mi sembra cosi catastrofico!
..”avrei potuto fare a meno di..” eccolo il meccanismo.. quando si capisce che non si deve per forza fare a meno di qualcosa allora la visione sarà diversa. ci sono delle cose che si può decidere di non privarsi e cose che purtroppo non ci competono. e.. il cibo rientra nella prima categoria..
ok ely, scusa l’irruenza.
sono la prima ad essere felice che non ci siano più le abbuffate e il vomito.
sul resto della questione, mi sa che parliamo ancora due linguaggi un po’ diversi 😉
..invece Ely potrebbe diventare catastrofico.. perchè il “riesco fare a meno di..” ti porta in un vortice che ti fa pensare di fare a meno di tutto.. trai tu le tue conclusioni..
ma no Miele, grazie invece per il tuo interessamento…
il problema che hai avuto tu è molto diverso dal mio quindi si, faccio fatica a capire… in ogni caso il confronto non è mai sbagliato quindi scusami tu se ti sembra di sbattere la testa contro un muro 😉
Grazie. Scusatemi. Sono fuori di me.
Miele si, lui mi piace così. L’ ho conosciuto che non era molto diverso. Anzi… forse anche qualche Kg in più. Ma non è mai stato un problema. Lo guardo e lo amo per quello che è.
Uhmhm ho paura. Una paura folle. Micidiale. Sono terrorizzata.
Non ragiono più.
Ely io la presi per pochi giorni la sertralina. effetti collaterali insopportabili. sono contenta che ti stia aiutando.
Devo andare in ospedale dalla nonna.
Polla.. l’anoressia non è uno dei miei prossimi obiettivi ok? … vuoi che esco da un inferno per entrare in un altro?? mannooo dai….
ok Chiara poi facci sapere come sta…
i primi giorni con la sertralina non sono fantastici è vero…ma dopo un po passano
Grazie Polla… E’ vero, il “potrei farne a meno” tutto parte da lì. Pasta? no grazie, posso saziarmi con un secondo. Dolce? no grazie un frutto è più che sufficiente? pane? no ci sono crackers dietetici? e dopo un po…. secondo? No grazie, l’insalata è sufficiente. Condita? Uhm, si, ma posso fare a meno dell’olio.
Ely, purtroppo ha ragione miele, parliamo ancora lingue diverse… Forse prova a leggere qualche libro sull’argomento capiresti come funzionano questi meccanismi.
Scusa se ti sto dando un po contro… E’ che vorrei impedirti di farti male… E le pillole io le prendo, ma uscirne è difficile. Molto di più di perdere quei due chiletti di partenza.
Ciao bimbe!
Non sono sparita…ci sono ed ho letto qua e là quello che m’ero persa.
Venendo ad oggi, devo essere sincera, non mi piace molto come s’è evoluto il discorso dal metabolismo (vero quello che dice Chiara e aggiungerei, da andare a leggersi, il concetto di set-point che riguarda il peso corporeo di ognuno), all’essere “grasse” o “magre”. Nonostante conosciate bene il disagio rispetto al vostro corpo, pensate ad una persona “grassa” (che peraltro potrebbe avere un dca che si manifesta sul corpo appesantendolo invece di alleggerirlo), come persone fuori da questa società ed indegne di affetto? Chiara non è questione d’ipocrisia, è questione che se sei empatica verso un disagio, lo puoi capire anche in quella manifestazione. So che ci rifletterai a mente più calma.
Ho letto tanti blog di ragazze obese che soffrono di dca e provano le stesse identiche cose… magari qualcuna passa anche di qui, ma come fa a fermarsi se legge che sopra i 50kg si esplode?
Spero mi scusiate, non è una bacchettata, ma un discorso generale che scatursisce dalla discussione … Avendo provato entrambi gli aspetti, leggere queste cose mi fa un pò male, esattamente perchè credo che i messaggi positivi rispetto agli stereotipi sbagliati che ci propinano, potrebbero partire da chi sa cosa vuol dire non “sentirsi nel proprio corpo”.
Un bacio
Polla …sei stata bravissima in questi giorni! Tante prove e tutte superate indipendentemente dall’esito ! =)
ciao a tutte/i
Chiara, mi dispiace per tua nonna e per la ricaduta 🙁 cerca di pensare che sei tu la prima a non volerti bene ADESSO , facendo del male al tuo corpo. Non è che ingrassando non avrai nessuno che ti voglia bene, è non volendoti bene che avrai difficoltà a lasciare che gli altri te ne vogliano (è un discorso che faccio anche a me stessa). Ti abbraccio
grazie anche del discorso sul metabolismo, è proprio quello che avevo bisogno di sentire,…. i muscoli io non li ho proprio più….
anche dalle altre… che mangiando di più ingrasserò si, ma non da diventare sovrappeso… a me basterebbe tornare ai 45 chili.
Anch’io ho dormito poco, ma perchè sono andata a letto tardi e adesso mi è venuto sonno, sono sempre senza forze uffa!!
A dopo, buon pomeriggio a tutte
Chiara* allora ti sei risposta da sola… 😉
Uhmhm, di nuovo hai usato le parole che avrei usato io.
Ely, mi sembra sempre e comunque che minimizzi e credo che dovresti rifletterci un po’. Perchè un comportamento anoressico si instaura senza quasi che ce ne accorgiamo.
Viola, d’accordissimo con la tua “bacchettata”.
anche io… Grazie per la tua bacchettata Viola..
..Grazie Violaaaaaaaaaa !!
Viola capisco ciò ke dici…e lo condivido, ma credo ke forse qui si è solo spinti da emotività.
Chiara coraggio…sìì forte e nn mollare.
viola, mi unisco al coro dei ringraziamenti!!
sono passata qui prima e sinceramente m’è venuto il mal di stomaco a leggere.
non so se sia vero il discorso del metabolismo, so solo che capisco benissimo chiara.io mi odio per essere tornata a stare bene.
mi odio ogni volta che mi dicono “finalmente sei tornata la buona forchetta di sempre”, o “tu si che dai soddisfazione quando si va a mangiar fuori”.
mi odio ogni volta che compro vestiti nuovi perchè non entro più nella 38.
mi odio ogni volta che la mia matrigna mi fa notare che “adesso” ho “di nuovo” un sedere degno di essere chiamato tale.
mi odio ogni volta che mangio quello che avanzano i miei fratelli anche se sono sazia, per non buttarlo.
mi odio ogni volta che prendo la pizza con il gorgonzola invece che la marinara.
ma…ne vale la pena?
vorrei svegliarmi un giorno e capire che sono cosi, punto.
non che sono cosi MA potrei essere piu magra (e quindi diversa).
è un discorso cosi marginale in realtà, quello del cibo…
ely, tu non stai cadendo nell’anoressia, e mi auguro sia vero.
ma il tuo rapporto con il cibo è sempre di odio, di conflitto.
Ely tu scrivi:
“Polla.. l’anoressia non è uno dei miei prossimi obiettivi ok? … vuoi che esco da un inferno per entrare in un altro?? mannooo dai….”
Non credo che sia una cosa che puoi controllare così tranquillamente, se no non saresti entrata nemmeno nel primo di inferno non trovi?
E’ giustissimo essere felici perchè non vomiti più, ma ciò non vuol dire pensare di essere onnipotenti e riuscire a gestire anche il “saziarmi con poco”…
Hai detto che non ti sembra così catastrofico questo…la prima volta che avevi vomitato invece ti era sembrato tutto catastrofico?Probabilmente lì per lì no…è questo che stiamo cercando di dirti, di stare sempre e cmq all’erta, essendo giustamente anche felice di non vomitare più…
Azimut scrivi dai? hai ripreso a mangiare cose solide?
Chiara, abbraccia forte forte tua nonna e cerca di starle vicina più che puoi.
Prova un po’ a calmarti, Chiara, sei troppo tesa e lo sappiamo dove va a finire il nervosismo accumulato. So che è difficile, stai attraversando un brutto momento, prova con la respirazione profonda e vedi se riesci a trarne dei benefici. TI sono vicina.
Linda, scegli ciò che più ti piace per quanto riguarda la seconda lingua. Io purtroppo non ricordo in modo felice i miei anni di università ma semplicemente perchè ho “scelto” un percorso che non ho mai particolarmente amato. Mi raccomando a non cadere in questi erroracci!
Cely, per rispondere alla tua domanda di ieri circa il distacco da mia mamma: ci ho provato più di una volta a prendere le giuste distanze ma poi finisce che lei mi dice che sono cattiva perchè la tratto in modo più freddo del solito, che mi ha dato tanto amore e io la ricompenso così…e bum!Arriva il senso di colpa micidiale ed ecco che sono lì a chiederle scusa, a sacrificare un mio interesse pur di tenerla contenta e vederla felice. Lo so, sono un pasticcio vivente. In questo periodo di sospensione della terapia mi rendo conto quanto mi manchi poter parlare con qualcuno. Grazie! 😉
Polla, tra qualche giorno partirò, sto impacchettando tutte le mie cose perchè penso che scenderò per Natale quì a casa, quindi mi serve un bel po’ di roba per affrontare l’inverno! E tu, come stai procedendo?Sei riuscita a riposare un po’?
Viola, non posso che approvare al 100% quello che hai scritto, anzi, ti ringrazio per la chiarezza che usi sempre nell’esprimerti.
Uhmhm, come stai?
Credo che andrò a riposare un pochino adesso…ho paura di addormentarmi per via degli incubi, ma ho necessità di ricaricare le pile.
Azimut…
Aleph, la tua osservazione non fa una piega.
Linda, si, secondo me ne vale la pena. Ripensa agli stati d’animo in cui ti trovavi prima e a come sei adesso. Io avverto in te una grande solarità, energia e forza d’animo unica. Vale la pena, ne sono convinta. Ti abbraccio
tutte stanchine oggi…forza, tutti a riposare, sonnellinno pomeridiano collettivo!
Linda…limpidissimo modo di descrivere la cosa:
“non che sono cosi MA potrei essere piu magra (e quindi diversa).”
Ely, adesso non sparire…sai che cerchiamo solo di aiutarti, ma sul serio. Non prenderle come critiche…io prima confesso che mi sono un po’ innervosita, non con te, che sei e resti adorabile, ma proprio con la malattia…così subdola…
vorrei tanto dormire, ma il sonno è come latente. ammazza oh, siamo un esercito di zombie oggi, eh?!
Mi sento un po una merda…scusate
Mi dispiace se ho involontariamente offeso qualcuno
Un abbraccio
A me non hai offeso Ely…anzi, mi è piaciuto poter parlare apertamente con te; semmai sono io che spero di non esser stato troppo duro…
Tanto per confermare l’andazzo..io mi sono fatto un pisolino di venti minuti sul divano…poi è suonato il telefono, sgrunt!
Sera a tutte e a te Aleph,
yrissssss, spero di vedere almeno una foto del tuo nuovo look al ritorno!!! Sono curiosissimaaaaa!!!
Artemide!!! Che notizia stupenda!!! Andrai a lavorare vicino casa e in una scuola tranquilla, quando le cose evolvono in positivo…sono proprio felice per te!
Chiara*, mi spiace per la nonna…ti abbraccio forte e spero in buone notizie.
Sono sicuramente giorni tesi per te, mi auguro che il vomito non torni a far parte della tua quotidianità, non te lo meriti.
Marianna, grazie a te per la risposta. Sai, quello con tua mamma è un rapporto “malato”: so che ti senti estremamente in colpa ma non puoi continuare ad assecondarla per sentirti accettata da lei. NO. Devi fare ciò che pensi sia giusto e mettere da parte i sensi di colpa. Non puoi esserci sempre per tutti e poi quando serve a te non c’è mai nessuno lì ad aiutarti.
Un abbraccio a miele e a tutte voi.
Polla, ripeto: c’è stato un periodo in cui mangiavo a colazione, spuntino, mezzogiorno e cena (lì non contavo le calorie), ma anche in quel caso, mi abbuffavo comunque.
Quindi con me ‘sta cosa del “mangia equilibrato e vedrai che non ti abbufferai” , non ha mai funzionato.
Allora tanto vale tenere il peso sotto controllo con le restrizioni. Poi se ci scappa l’abbuffata, pace e amen.
Quanto alla storia del metabolismo rallentato.. non è una storia proprio per niente. O almeno, non lo è per chi soffre di dca.
Siamo sempre alle solite: se una persona ingerisce per mesi 300 calorie, il metabolismo si regola di conseguenza.
Io mettevo su peso anche solo assumendo delle banalissime vitamine in compressa! (che ben presto, hanno fatto una pessima fine)
Inoltre, durante il mio ricovero, il medico che mi seguiva aveva aumentato la mia dieta da 300 calorie a 700. Bè, io con 700 calorie, avevo recuperato 1 kg buono nel giro di un paio di settimane.
Quindi….
“Allora tanto vale tenere il peso sotto controllo con le restrizioni. Poi se ci scappa l’abbuffata, pace e amen.”
……….
Bè, è così Aleph.
vi penso!
Marianna cerca di resistere!
Io credo che tu valga più di questo, Flowerino.
Io non credo proprio. Soprattutto, non lo credo oggi. In definitiva, mi resta solo quello (controllare qualcosa). Perchè a me non interessa costruire altro.
Silvia lo so con quale impeto emotivo sono state scritte quelle cose, perchè non sono una persona al di fuori di certe problematiche, ma non voglio dare scusanti a pensieri malsani, pensieri, (diversi ma con lo stesso fine), da cui senza dubbio sono passata. E vorrei proprio per questo, far capire che il mio non era un giudizio, ma un provare a indirizzare quell’emotività diversamente, verso un messaggio positivo, che vale per tutte e responsabilizza la mentalità collettiva. E’ un bene cmq che queste cose siano uscite… tutte!
Ely per cosa?
io non credo tu abbia offeso qualcuno…le persone che davvero dovrebbero sentirsi un pò merda, non ci si sentono affatto, figuriamoci se debba sentirtici tu. Suvvia 🙂
Flowerino si vero, il metabolismo si adegua, ma se gli dai un pò di tempo per adattarsi alla nuova alimentazione, torni al tuo “peso naturale” ; con un introito calorico cucito sulla tua persona, dimagrisci se devi dimagrire, prendi peso se devi prendere peso. In poco tempo non puoi valutarlo. All’inizio probabile, ma non ovvio, che prenderai peso se gli dai più calorie, ma tornerà a bruciarle…la fase d’assestamento c’è.
Il discorso dell’abbuffata che avviene anche in casi di non restrizione, è vero, ma perchè dopo tanto tempo si può cronicizzare… quindi è più resistente ma non impossibile da risolvere.
Sì sì Viola, sono d’accordo con te. Però ecco, non venitemi a dire che la storia del metabolismo lento è solo suggestione (sto parlando dei dca, non in senso assoluto), perchè non è proprio così.
Comunque Viola ha espresso perfettamente il concetto.
Io cmq non ho detto che sia solo suggestione, ho detto che certe cose richiedono tempo e quindi non tutto si sistema da un giorno all’altro…quindi, è una scusa dire che il metabolismo resterà per sempre così, non è una scusa invece nell’immediato…immagino anche io che un corpo abituato a non ricevere niente, non appena riceva qualcosa inizi subito ad immagazzinare tutto…e cmq è anche per questo che bisogna farsi seguire da un nutrizionista, in modo da riassestare tutto il corpo e con esso anche il metabolismo.
Ma infatti Aleph, la mia risposta non era riferita nello specifico al tuo post, ma un po’ in generale.
Comunque, non ho mai parlato di un metabolismo fisso per tutta la vita. Sono anzi perfettamente d’accordo con quello che hai detto tu, Aleph. Però ecco, bisogna essere così forti da non sclerare all’inizio, quando giustamente, i kg si mettono su perchè l’organismo ne ha bisogno… E qui casca l’asino.
Quel che credo vada sfatato come mito non è il rallentamento o l’accelerazione del metabolismo a fronte delle quantità di cibo che concediamo al corpo, bensì l’idea che una persona abbia DI PER SE’ un metabolismo lento oppure velocissimo. Probabilmente ci saranno delle differenze, certo, ma nel computo totale vanno considerate le la genetica, le funzioni tiroidee e anche lo stile di vita abituale.
Beh Miele, di mio, lasciando da parte quello che sono riuscita a combinare, avrei un metabolismo assolutamente nella norma (insomma, quello che permette più o meno a tutti di mangiare quello che si vuole, senza troppe pippe mentali).
Flowerino, cambiando del tutto discorso…mi sembri un’accanita lettrice…consigli su libri/autori?
Sono alla ricerca di qualcosa di nuovo, che non abbia mai letto…
(eddai mica possiamo parlare sempre di metabolismo!!!cmq secondo me tu puoi essere abbastanza forte)
Aleph, sì, mi piace molto perdermi tra le parole. Uhm, qual è il genere che di solito leggi? Io comunque spazio molto, a livello generi, perchè dopo un po’ mi stanco! 😀
Quindi passo da Dostoevskij a Dan Brown, da Stephen King alla Allende.
Ecco flower, vedi…se dessi al tuo corpo un po’ di tregua e tempo per il “rodaggio”, potresti mangiare normalmente (intendo come varietà e apporto calorico).
Aleph devi assolutamente leggere Daniel Pennac! Praticamente uno qualsiasi dei suoi libri, ma il migliore per me resta “Il signor Malaussène”.
Sono consapevole di quello che ho scritto.
Ne sono consapevole perché per tutta la vita ho vissuto e vivo tutt’ ora da vicino il rovescio della medaglia, l’ opposto della magrezza esasperata.
E so cosa può provocare in una persona un tale disagio.
Mi spiace, non volevo offendere la sensibilità di nessuno. Ma quello è il mio pensiero. Sarei ipocrita e bugiarda anche con me stessa se non lo ammettessi.
Mi faccio schifo da sola e me ne vergogno. Ma è la cruda realtà.
Sono consapevole anche che la malattia mi ha completamente presa con sé, che non mi permette di vedere “oltre”.
Per quanto riguarda il discorso metabolismo, mi permetto di dire un’ ultima cosa: non si nasce con un metabolismo lento o veloce. E a meno che non ci sia una patologia particolare a provocarne un malfunzionamento, siano noi e solo noi con le nostre abitudini alimentari, con il nostro stile di vita, con la pratica o meno di attività fisica, con la quantità di massa muscolare, con l’ aumentare dell’ età, con i medicinali che assumiamo, con la temperatura corporea, con le ore di sonno, con le diverse fasi che attraversiamo (sviluppo, gravidanza, menopausa, andropausa) ad aiutare o meno il nostro corpo a lavorare nel modo giusto.
Se lo strapazziamo con diete da fame o abbuffate, sedentarietà o attività fisica spropositata, con medicine (prese o meno per necessità), con stress mentale non possiamo che aspettarci una ribellione.
Che avviene proprio a livello metabolico.
Passo e chiudo.
Sto fuori.
Miele, ma io non voglio mangiare “normalmente”.
Io di Pennac ho solo un libro, comprato giusto perchè volevo farmelo autografare da lui! Ma non l’ho mai letto.
Lo so flower, che non vuoi. Dicevo solo che il fatto di non mangiare normalmente non è legato ad un inevitabile e infinito ingrassare…cioè non dovrebbe essere legato a tale paura. Ma tu ieri l’hai espressa, o sbaglio?
Che libro hai a casa? Leggiloooooooo 🙂 almeno, io lo trovo troppo argutissimo quell’uomo. Descrive i personaggi in modo chirurgico, sembra un sarto che ritagli ale parole su misura delle cose.
Chiara* grazie delle ulteriori informazioni sulla questione metabolismo. Per il resto, capisco che la tua percezione del grasso/magro sia piuttosto sfasata. Spero riuscirai a ridimensionarla..più che altro per te stessa.
Comunque Aleph, se non li hai ancora letti, fiondati a prendere:
“Trilogia della città di K”, della Kristoff ♥♥♥ e “Il cacciatore di aquiloni”.
Poi vabbè, a me piace molto anche Ken Follett (“I pilastri della terra”, ad esempio).
E poi passiamo a quei libri super mega commerciali che o si amano o si odiano, senza mezzi termini: “Angeli e Demoni” di Dan Brown, che ho divorato in due giorni o “Il Codice da Vinci” (idem).
Un altro libro che tutti definiscono “la Bibbia”, è “IT”, di King.
Se uno si soffermasse solo sulla trama, non lo comprerebbe mai (anche io ero molto scettica, dato che il film mi aveva veramente fatto schifo! Per fortuna ho ascoltato i consigli dei lettori! Favoloso!), ma ti assicuro che è davvero un titolo mitico, che racchiude di tutto! ♥
Altri carini, ma inferiori agli altri, sono: “L’ombra del vento”, di Zafon (decisamente migliore di “Marina”) e “Il profumo”, di Suskind.
Miele, guarda, ora come ora, lo step è tornare al peso della laurea, quindi al massimo si tratta di perdere kg, non metterli!
Ecco perchè non voglio tornare a mangiare normalmente! (tornerei al mio peso ideale e non voglio)
Ho “la fata carabina”. Non l’ho letto perchè so che c’è un ordine da seguire. (cioè, questa è praticamente una serie, no?) Quindi vorrei iniziare dal primo, che però non ho ancora preso.
Ah Aleph, leggi anche “La casa del sonno”, di Coe.
Seh, volevo scrivere: “Altri carini, ma inferiori, sono: …”
Sì, è una serie ma io li ho letti a caso e mi son divertita un sacco lo stesso 🙂
“IT” di S. King è semplicemente uno dei testi più meravigliosi e commoventi che io abbia letto. Da brivido, ma non perchè faccia paura. L’ho letto a 12 anni, in una settimana.
Ohhhhh, che bello vedere che ti è piaciuto IT! 😀
Io l’ho letto un po’ più tardi di te, ma l’ho trovato magnifico lo stesso!
Ah beh, ma se non è “obbligatorio” leggerli in ordine per capirci qualcosa, mi ci fiondo! (sto parlando di Pennac)
Ieri ho iniziato “Il codice del quattro” e in poche ore mi sono sbafata 80 pagine, quindi almeno non mi sta annoiando. Vedremo gli sviluppi. E, in parallelo, sto tentando di leggere “L’isola di Arturo”, ma.. che faticaaaaaaaa! (poi il testo è scritto piccolissimo, quindi mi innervosisco dopo 3 righe!)
Ah Miele, hai mica letto anche Pet Sematery?
Pare sia un altro capolavoro di King (e anche qui, la trama è ridicola, un po’ come IT).
Flower, non dirlo a nessuno ma io i libri di Lui li ho letti TUTTI…hanno accompagnato la mia adolescenza e oltre…e sì, Pet Sematary è bello…inquietante assai, direi. Poi ti consiglio Il Talismano, una storia strana ma affascinante. Cujo l’ho letto tutto d’un fiato…ah, e Cose Preziose…mamma mia, mi viene ancora la pelle d’oca. Invece negli ultimi anni il Nostro è un po’ peggiorato purtroppo.
Flowerino!!!!!
Allora vado con ordine, se no mi perdo tra i titoli che hai scritto..
Prima una sola domanda…perchè non vuoi tornare al tuo peso ideale?Pensi di non piacerti a quel peso?
Cmq…il codice del quattro io l’ho letto!In realtà non mi ha fatto impazzire, ma l’ho trovato cmq molto bello!Solo che in certi punti mi sembrava un pò inutilmente complicato come stile…poi, Dan Brown li ho letti tutti a parte l’ultimo, che cmq ho comprato appena uscito…so che sono molto commerciali come libri, ma sono anche estremamente avvincenti quindi ogni tanto ci vuole!Io di molto commerciale ma che mi piacciono davvero sono i libri di Coelho, però vanno letti nel modo giusto se no non piacciono per niente…
Poi…di Zafon io ho letto Marina e L’ombra del vento!Molto belli tutti e due ma anche molto simili!La struttura dei due libri è praticamente la stessa non trovi?
Il profumo di Suskind ce l’ha mia mamma, devo ancora leggerlo…
Adesso io sto leggendo “I custodi del libro” di Geraldine Brooks…molto affascinante finora…
Ah, Miele, Pennac…non ho mai letto nulla ma in casa qualche libro c’è!Vedrò di rimediare il prima possibile!Invece di S. King mai letto nulla ma non mi ispira molto al momento…
Ah beh, in realtà sono anche 3-4 anni che sto leggendo “Alla ricerca del tempo perduto” di Proust, ma dire che leggo 100 pagine l’anno è tanto!Eheheheh, molto bello, ma un pò pesante in certi passaggi!
Beh, sì, come vedete leggo un pò di tutto…dai fantasy(signore degli anelli…etc etc) ai grandi classici…
Qualcuno di voi ha mai letto qualcosa di Isabella Santacroce?E’ una scrittrice italiana con uno stile molto particolare…
Noooooooooooooooooooooo, miticaaaaaaaaaaaaaa! 😀
Il Talismano l’avevo iniziato, ma non so, mi sembrava un po’ troppo strano. Boh… Lo riprenderò in mano più avanti.
Cose preziose ce l’ho in libreria, insieme a Cujo, L’ombra dello scorpione, Cuori in Atlantide, La casa del buio (questi sono tutti da leggere, ancora!!).
Ho letto invece IT, Carrie, Il gioco di Gerald e Misery.
🙂 pelle d’oca, a parlare di libri…soprattutto di certi libri 🙂
bimbe e bimbi, per stasera vi saluto perchè dobbiamo andare a trovare un collega di lui che offre l’anguria a un po’ di gente: invito fresco fresco, nel senso dell’anguria e nel senso che l’abbiam ricevuto ora. vi auguro una notte serena, a la auguro pure a me 😉
a domani
il mondo fuori continua a girare….posso stare qui a piangere e riempirmi di ansiolitici che tanto il mondo li fuori continua a girare…
eppure la soluzione ci sarebbe, farsi forza, chiamare qualcuno, fare 2 chiacchere…e invece provo piacere a stare qui da sola a piangere, rimpirmi di ansiolitici e pensare che non sono niente e che tanto non cambia niente.
Guarda Aleph, non è questione di piacersi o meno! (non è che a 40 kg, mi piacessi, così come non mi piacevo a 60 o a 55) E’ solo questione di: “se io voglio, posso raggiungere anche un peso inferiore a quello che il mio organismo necessita per star bene”. Insomma, delirio di onnipotenza. Non essendo in grado di combinare altro nella mia vita, mi resta solo questa illusione.
Ok, allora parti dai primi due che ti ho consigliato! 😀
La Santacroce? Dioooooooooooooooooooooooo, che incuboooooooooo!!!!!
Ho letto Destroy… e penso sia stato il peggior titolo di sempre!!!
Quanto a Zafon, sì, lo stile è sempre quello, ma comunque ho trovato “L’ombra del..” superiore a “Marina”.
Coelho.. ne ho uno solo, ma è ancora lì che attende la giusta ispirazione.
Di fantasy ho letto solo i libri di Harry Potter, ma ne ho altri di scorta (ehmmm, si è capito che io compro 10 libri alla volta, in media?), tra cui: “Eragon”; “Il signore degli anelli”, “La storia infinita”.
Ah, anche “L’azteco” dicono sia molto bello, anche se lungo!
Alpeh, ho anche “Il simbolo perduto”, da leggere.
L’unico di Brown che non ho in mano fisicamente, è Crypto.
Proust..no comment! 😀
“Il codice del quattro” boh, per ora mi sta piacendo, anche se ho visto che tanti lo hanno criticato.
Buona serata Mieleeeeeeeeee! E sì, è bellissimo parlare di libri! 🙂
buona serata a tutte
Ciao Silvia, buona serata a te!!!
Ely, certo che il mondo va avanti. Sta a noi decidere se seguirlo o no.
Ah Ely, di tatuaggi ne ho già 3 e anche belli grandi, quindi per ora l’ibisco può attendere! 😉
Buona sera ragazze…giornata tranquilla…avete scritto tantissimo
Aleph grazie per il tuo augurio,lo spero con tutto il cuore…
Linda,hai ragione…”basta volerlo!!”
chiara, mi unisco alle altre e ti abbraccio
Ely come mi sento…”Come d’autunno gli alberi le foglie”…forse per questo nn amo l’autunno, o meglio amo le giornate di sole, anche se questa luce è così malinconica…ma ai primi freddi io andrei in letargo…
Ma come fate a sapere quante calorie assumete?
Ciao Polla, sono contenta anche delle classi,prenderò solo prime e seconde…nex terza da portare alle’esame!
Chiara* dice:
“Ho paura.Non voglio diventare grassa. Non voglio avere carne attaccata alle mie ossa.
Se divento grassa poi non mi vorrà più nessuno. Perderò anche le poche persone che dicono di volermi bene. Perderò la stima verso me stessa. Perderò tutto.”Ti capisco bene tesoro…nn stai delirando.
Ely brava per aver resistito! Anche io oggi ci stavo ricadendo,ho comprato un po’ di schifezze,ma poi ho chiamato i miei,mi sono calmata e sono venuti a prendersi il tutto…mio fratello sarà contento!
Cely…grazie,anche io sono contentissima…nei pro giorni vi farò sapere!
miele Pennac piace molto anche a me!
Flowerino concordo con te sul giudizio di It
Ely che succede questa sera?
Flowerino…per il fantasy “IL Signore degli Anelli” non ha rivali..Harry Potter gli tiene testa
Vi lascio…alla tele c’è un film che volevo vedere…Buona serata!!!
Ciao Artemide! Grazie per aver detto la tua sui libri! Eh sì, “Il signore degli anelli” mi attira, ma…. è lunghetto! 😀
Per le calorie, beh, non è difficile contarle. Cioè, se sai indicativamente quante calorie può avere un cibo, ti regoli di conseguenza.
Aaaaaaaaaaaah, avevo scritto un post e non so come si è perso tutto!uffff…
Cerco di riscrivere quello che ricordo…
Flowerino, se sei consapevole che sia un’illusione, cosa te ne fai allora?
Potresti provare a concentrarti su altro no?
Allora…fantasy io ho letto tutti i vari HP, Signore degli anelli, eragon etc etc…
La Santacroce a me non dispiace, ma ammetto che ha uno stile moooolto particolare!
Crypto letto, bello, ma non indispensabile!
Prossimamente mi darò nuovamente ai libri di filosofia credo, o forse qualche libro d’arte…
Ahahaha povero Aleph! 😀
Sì, ne sono consapevole, ma per me non c’è “altro”. O meglio, questo “altro”, non avrebbe senso.
Cavolo, ti piace la Santacroce?Iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, ho ancora gli incubi! 😀
Vabbè oh, i gusti sono gusti.
Arte e filosofia? Uhm… 🙂
Prova a mettere giù una lista di cosa potrebbe essere questo “altro” e del perchè non abbia senso…
Sì sì arte e filosofia, le mie due grandi passioni!
Hai una bella pazienza, Aleph! 😀 Io penso che anche la mia psico, ad un certo punto, si sia stufata di provare a convincermi a cambiare qualcosa, dato che dall’altra parte c’era solo un muro. E del resto, se la situazione sta bene a me, non vedo perchè debba essere un problema per qualcun altro.
Comunque fare “altro”, implica entrare in contatto con la gente: se fai un corso hobbystico, c’è gente, se vai a lavorare, c’è gente che per di più ti rende l’esistenza impossibile ecc. ecc.
Io qualcosa faccio, ma solo ed esclusivamente tra le 4 mura di casa, dove appunto, non c’è nessuno.
Mi devo trasferire su un altro pianeta, mi sa (sempre sperando che lì non ci siano altre forme di vita, se no…punto e a capo!).. 😀
Mi stai dicendo che a te non attrae minimamente l’idea di poter uscire in compagnia con amici e poterti mangiare una bella pizza in tranquillità?
Non ti piacerebbe passare una bella serata in un bar con persone che ti fanno stare bene?
Non ti interessa assolutamente poter entrare in un ristorante e mangiare quello di cui hai voglia, senza dover fare i conti delle calorie?Sentire il sapore di un buon piatto di pasta al sugo come solo in Italia sappiamo fare?Un risotto, un piatto di carne o di pesce?
Le sere d’estate uscire a fare una passeggiata e prendersi un buon gelato mano nella mano con la persona che ami o semplicemente con un amico/a?
La sensazione di felicità rientrando a casa dopo una serata divertente?
Uscire e conoscere gente nuova con cui confrontarsi e, chi lo sa, magari imparare qualcosa di nuovo?
La curiosità di sapere cosa pensano le altre persone?
Davvero vuoi rinunciare a tutto questo?
P.S. sì, la mia pazienza è eccellente!Eheheheh…
Aleph, a metà delle cose che hai citato, non rinuncio. Se c’è da mangiare pasta, gelato o altro, si fa senza problemi. Al massimo si restringe il giorno dopo, ma non rinuncio.
E comunque, qualche volta all’anno, esco con l’amica con cui sono uscita anche il mese scorso . Con lei mi trovo bene perchè pur scherzando su tutto, non ho bisogno di fingere di essere quella che in realtà non sono. Lei conosce tutto di me.. non solo l’apparenza… e mi fido molto. Però ecco, io per stare bene con qualcuno, devo arrivare a livelli di fiducia massimi. E questa fiducia la concedo una volta ogni morte di Papa.
Se mi parli di “gruppo” di amici, se mi parli di “mano nella mano” o peggio ancora, di un compagno…allora sì, rinuncio.
Beh, direi che quell’amica è già qualcosa da cui partire no?Anzi, più di qualcosa…perchè non coltivare di più quell’amicizia?
Va beh, per oggi ho finito con te, Flowerino! Sto crollando dal sonno e domani avrò una giornatina piena! Ma è solo il primo round ok?Ahahahahahaha, scherzo dai…
Domani non so se riuscirò a passare molto tempo al pc, spero di riuscire a scrivervi…
Azimut, eddai passa per un saluto!Come faccio senza te???
Buonanotte a tutte!
Aleph
Ieri sera sono passata, ho trovato la piazzetta nuova e ho preferito aspettare che maturasse almeno un giorno. Mi siete mancate moltissimo, anche Aleph. Dovevo riflettere però, rielaborare cose che mi sono state dette, sentirmi dentro. Stamani intanto il cielo porta un suo nuovo velo uniformemente grigio e mi dice che un tempo è finito e un altro sta intrecciandosi al precedente. L’ho vissuto quel tempo, con le mie paure e i miei vuoti ma questa volta l’ho vissuto. La palestra della psicoterapia ha finalmente lasciato i suoi frutti. Come prima cosa vorrei salutare e dare il mio benvenuta ad Anice, sono felice che tu sia con noi. Poi volevo rispondere a Silvia che mi chiede se ho cominciato a mangiare cose solide ma in realtà mi aggancio a questo per provare ad analizzare insieme a voi la mia assenza, nel frattempo ho messo muscoli metaforici e gli esercizi in questa palestra fanno meno male. Silvia ho ripreso a mangiare alimenti solidi dopo una buona settimana di prove, va beh in mezzo ci metto anche una sbronza micidiale ma quello per ora è un altro discorso. Che poi non immaginatevi chissà cosa, una birra mi manda fuori di testa figuriamoci due, quella volta sì bevute a stomaco completamente vuoto. Qual è stato il mio disagio qua dentro… a volte percepisco una specie di accanimento, accanimento buono intendiamoci, nei miei confronti. So bene che deriva dal fatto che molte di voi purtroppo hanno ben presente dove può portare la malattia e che vorrebbero scuotermi da quello che potrebbe sembrare un mio più o meno volontario torpore. Il fatto è che ciascuna di noi ha propri tempi, storia, condizionamenti, paure, speranze, gusti, abitudini. A 43 anni e dopo numerose esperienze penso di aver imparato a conoscermi abbastanza bene, anche se poi ogni giorno in realtà mi riserva sorprese e cambiamenti. Ho un dca, è innegabile. Voglio superarlo e anche questo non si discute. Fisicamente non sono nel patologico perché il mio bmi, seppur basso, è 18,4. Psicologicamente invece ci sono fino al collo e voi mi direte che se vado avanti così anche il bmi farà presto a scendere. Ho ben chiaro che non lo voglio assolutamente e nemmeno restare così sul limite. Voglio poter stare seduta alla scrivania senza dolori all’osso sacro, voglio farmi una corsa in bici senza vedere ogni volta le stelline. Ho avuto un periodo molto difficile durante e al mio ritorno dal viaggio estivo, ho fermamente voluto riprendermi. Il mio corpo voleva alimenti semiliquidi e io li ho dati, ho recuperato e ieri sera mi sono mangiata una piadina con formaggio e insalata che ho sentito buonissima. Non siamo tutte uguali. Io i pranzi di Miele e di Polla non li ho mai fatti nemmeno quando stavo bene. Voglio tornare a stare così. Come quando a pranzo mi preparavo una fetta di pane ai cereali col pomodoro e mi sentivo soddisfatta e contenta. Ma poi mi prendevo il mio quadretto di cioccolato fondente oppure un cappuccino oppure un gelato. Tutto quello che ora deve essere vagliato e soppesato dal mio cervello in tilt. Che a volte decide che anche quella fetta di pane non va bene. Quella minestrina vegetale che ha destato le vostre reazioni per me è stata una carezza, un abbraccio che mi ha tenuta stretta e calda. Io non avevo bisogno di una pizza e nemmeno il mio corpo. Volevo quell’abbraccio, quel nutrimento che mi dicesse che potevo tornare alla vita perché là dietro l’angolo ci sarebbe poi stata una buona pizza ad aspettarmi. Ok, non so se sono riuscita a spiegarmi. So che mi siete mancate immensamente, ma volevo ridarvi una persona intera e consapevole prima di tornare.
ciao blog
ely ma perchè ieri sera eri in ansia?
flower ma tu di fatto esci ogni tanto? nel senso…per fare la spesa o chessò, per comprarti un libro? 🙂
aleph oggi che devi combinare?
artemide, ti chiedo: ora che anche la questione scuola è sistemata e ti sei rassicurata, proverai a darci dentro con il recupero fisico? spero di sì, perchè se questa non è una buona motivazione…
tra ieri sera e oggi sono stra-impegnata a gestire un nervosismo (lo stesso dell’altra sera) che sembra volersi appigliare a qualsiasi cavolata pur di impadronirsi di me. ieri sera, tornata dall’uscita, mi sono pure sparata “requiem for a dream”…un filmino leggero leggero eh!! cmq molto bello, molto intenso. che inquadrature…!
cmq dai, ce la posso fare. a dopo!
ciao azimut, ben tornata!
..Buongiornoooooo 🙂 !!!
Miele,ma qsto nervosismo?? cioè.. è una sensazione? come lo senti? e dove? c’è qualcosa che ti innervosisce in particolare o è appunto un qualcosa di percepito?.. e il sacco da boxe??? :).
AZimut.. prima di tutto BENTORNATA!!! Volevo dirti due cosine,che spero che tu prenderai per quelle che sono ..
1.quello che tu vivi come accanimento,in realtà non lo è,è un tuo modo di percepire la cosa.. io credo che se qui qualcuno si accanisse su altri,glielo si farebbe notare,cioè,non te ne accorgeresti solo tu. quindi cerca di prendere le cose che vengono scritte qui e riferite te non in modo strettamente personale e nemmeno critico.. proprio perchè nessuno qui ti conosce davvero e quindi tutto quello che possiamo dirti è filtrato da quello che TU ci riporti. Quello che ti viene rivolto non sono nè dritte, nè consigli.. semplicemente una rielaborazione di quello che si legge,imbastita sull’esperienza personale e il proprio punto di vista. D’accordissimo sul fatto che ognuno ha i proprio tempi e il proprio percorso,ci siamo,assodato,ma.. se uno certe cose la ha già vissute in un certo senso.. che deve fare? stare zitto e dirti “mi dispiace”? oppure provare a dirti come per SUA specifica esperienza le ha vissute? tutto qui.
2.”I pranzi di Miele e Polla non li facevo neanche prima”.. beh,neanche io.. ma non in termini calorici,proprio perchè erano diversi.. io mi gestivo in modo diverso. Resto dell’idea che non bisogna puntare di “tornare ad essere”,ma a un “divenire”.. se il dca è espressione di un malessere,quel malessere c’era anche prima di avere un dca.. quindi.. evidentemente qualcosa va cambiato e dal cibo si parte proprio perchè ne è rappresentativo. Guardare al passato non aiuta ad uscirne,ma ad amplificarne il significato. “Ho sempre fatto così..” beh,non è una spiegazione..non significa nulla,significa solo che magari sei sempre stata male o che cmq quel qualcosa che non funzionava ti ha portata qui.. quindi se Azimut ha sempre mangiato una fetta di pane e formaggio,evidentemente ora quella fetta di pane e formaggio non le basta +..non la soddisfa. Il punto cruciale sta nel cambiare e il percorso sta nello sperimentarlo,ma non nel voler tornare a fare cose che qui ti hanno accompagnata.
3.dire che era il tuo corpo che aveva bisogno di liquidi inoltre secondo me è sempre un modo per nascondersi dietro a delle paure,ma non qui nel blog Azimut,lì nella tua vita..qui nel blog puoi anche scrivere che mangi aria fritta!! è la testa.. anzi è la testa malata,che è diverso.
Mi scuso se sono stata magari un po’ diretta,ma resto dell’idea che preferisco esprimermi liberamente,cercando ovviamente di non ferire a gratis.. chiaro..
Un abbraccio.
Buongiorno ragazze e buongiorno Azimut!Che bello trovare le tue parole qui di prima mattina!E mi sono sembrate molto concrete anche, quindi bene così!Spero passerai un bel weekend!
Miele, ciao!Oggi vado a Milano a vedere un paio di esposizioni di un artista!Poi ti saprò dire come sono!
Ciao Polla!
Spero di passare ancora prima di sera, se no, buon sabato a tutte!!!!
Aleph
No Miele, i libri li ordino sempre on-line e la spesa la fa mia mamma (capita 3 volte l’anno che la faccia io).
Di solito esco solo quando vado a trovare mio padre.
Aleph, a me va bene vedere poco quell’amica, anche perchè, se la vedessi più spesso, mi sa che mancherebbero proprio gli argomenti di discussione.
Buona giornata a tutte+Aleph.
aleph in versione intellettual-artista, wow 🙂
Azimut, io ti ho già spiegato il mio punto di vista. Tra le cose che ti ha detto polla, mi sentirei di sottolieare soprattutto il primo punto, sul fatto che chi conosce il triste epilogo di un percorso, fa fatica a star zitto e a compatire semplicemente…viene più spontaneo spronare o “bacchettare” ma sempre in senso costruttivo, solo questo. E del suo punto 2 mi sentirei di rimarcare il fatto che tu percepisci come “tanto” il pranzo di Miele e Polla proprio perchè evidentemente qualcosa, nella tua testa, ha stabilito che tu sei una persona misurata e frugale nel mangiare…non sei una mangiona, non sei golosa, non sei una che si riempie…sei una “a cui basta una fetta di pane ecc.”: ma questo è un modellino, qualcosa che non deve per forza restare tale…non ci può essere invece un periodo della vita in cui si mangia di più, o in cui si mangiano cose diverse? Gli equilibri alimentari possono variare…e se uno attraversa un dca, non è detto che debbano variare necessariamente in senso restrittivo o escludente…perchè una volta superata l’anoressia, io potrei semplicemente scoprirmi una buona forchetta, no? Ecco, siccome attraverso l’anoressia io ho scoperto dei nuovi gusti che mi stuzzicano, e siccome ieri Polla faceva a me lo stesso discorso che fa oggi a te – ma io ero assonnata e poco propensa ad ascoltare -, oggi mi sa che mi faccio una cosa un po’ insolita che mi stuzzica la voglia. Una cosa che ho sempre mangiato “in compagnia” e che invece per una volta si può mangiare anche io e lui e basta. No?
..Buongiorno Aleph.. che bello che vai in trasferta!! eheh. facci sapere cosa ne pensi,anche se non hai detto cosa vai a vedere.. :).
Flowerino.. buondì,già attiva o non hai chiuso occhio? beh.. spero sia una buona giornata per te.. dai dai..
..Miele,mi vuoi sposare? :).
No Polla, devo ancora andare a letto.
..ops,ho scritto d’impulso,ma.. ho sentito il cuore che batteva stra forte e ho scritto la cosa che mi sembrava + appropiata a descrivere il mia emozione..
ahah..
..ma Flowerino.. non è che per caso ti va di darmi una mano con la tesi?? eheh..
Eh guarda, MAGARI.
Pagherei per rifare un’altra tesi!
..Flow,guarda che non sto scherzando.. se hai voglia di supportarmi… poi mi dirai come posso ricompensarti.. a suon di libri??? :).
Polla 🙂
Dunque vedo che qui si ritorna al baratto…tesi x libri…io potrei diventare ricchissima allora..!
Flower come stai?
flower che cosa ti piace del fatto di “scrivere una tesi”?
Polla e Miele vi rispondo insieme perché i contenuti sono più o meno gli stessi. Sono d’accordo che guardare al passato non ha grosso senso, anche perché se è vero che un tempo mangiavo un sacco di cose che ora non mi piacciono più (mi riferisco alla carne consumata prima dei miei 19 anni) come potrei mai rinunciare alla mia amata rucola di cui un tempo non potevo neppure sentirne l’odore? Questo per dire che non ho alcuna intenzione di fossilizzarmi sul ricordo di quel che era. Però… Di fare quello che si definisce un pasto completo dall’antipasto al dolce non me ne importa proprio nulla, non so come dire… non ne sento affatto la mancanza, non mi interessa proprio. E allora perché mai dovrei impormelo? Io voglio arrivare a mangiare il giusto apporto nutritivo per il mio corpo. Punto. Non voglio più che il mio cervello mi costringa a privazioni e su questo devo lavorare ancora moltissimo, sono davvero neonata. Ma non mangiare i cannelloni ripieni per me non è una privazione, io voglio e posso scegliere. Altrimenti sarebbe come mettermi a leggere libri di autrici/autori che non mi piacciono solo perché in caso contrario è il mio cervello che mi condiziona a non farlo. Tabucchi mi fa schifo, ho letto 20 pagine e campo benissimo senza essere andata oltre. Al faro di Virginia Woolf lo so a memoria e lo continuo a leggere almeno due volte l’anno. Anche questa è libertà. Tu Polla ti senti libera quando ti cucini tutte le tue cose e si sente dall’entusiasmo con cui ne parli, è bellissimo questo. Ma perché mai io non posso avere entusiasmo nel mangiarmi una fetta di pane multicereali coi pomodorini e olio d’oliva sopra? Invece questo cavolo di cervello me lo sta impedendo e non va bene. E rivendico l’affermazione che il mio corpo aveva bisogno di liquidi. Certo aveva bisogno anche di altro e non discuto. Ma io volevo mangiare quella minestra, cavolo come ne sono convinta che lo volevo. Il mio cervello ha provato ad impedirmelo , ma ho vinto io e ne sono molto fiera. Nonostante i vostri tentativi di affossarmi 😉 Ho molto chiaro che ciò che mi ha portata qui è un bisogno di controllo esasperato dettato dalla necessità di elaborare stati d’animo, emozioni e ricordi emersi nel corso dell’analisi. Altro che le fette di pane! Ma non mi accontento della fetta di pane, voglio quella fetta di pane. Perché la desidero, perché mi dà gioia mangiarla. Ok credo di essermi incartata nei discorsi. A proposito di cibo, vado a preparare il pranzo che oggi tornano le belve affamate dal campeggio. Vi ringrazio perché mi state aiutando a diventare molto più forte e questo mi serve ben più di 5 piatti di pasta in fila 😉
Bacio
Azimut ok, allora proviamo a ragionare non tanto sul tipo di cibo (certo che sei liberissima di mangiare ciò che più ti piace) ma sulla quantità. Se ti rendi conto che il bmi è aulla siglia della patologia, se le ossa ti fanno male, se fatichi a stare seduta, ecc. significa che pesi troppo poco. Sei d’accordo su questo? Lo capisci che dovresti recuperare un po’ di peso, oppure miri a mantenere quello attuale? Nel primo caso, quella fetta di pane coi pomodorini, mi sa che deve diventare 3 fette di pane coi pomodorini: questo come lo vivresti?
Eh Polla, ognuno si smazza la propria tesi! 😛
Non ti offendere, ma sinceramente non mi va di prendermi responsabilità per qualcosa che non sia mio. Cioè, già faccio diventare un’ossessione tutto ciò che riguarda me (per dirtene una, io sono ancora qui che leggo la mia tesi a caccia di errori! E sono passati 5 mesi dalla discussione!!!!), figurati quando si tratta di altri!
Miele, diciamo che a me è piaciuto far la tesi per un motivo puramente affettivo (avevo preso come punto di riferimento- non solo didattico- la mia relatrice…una persona intelligentissima, appassionata e appassionante… quindi fare la tesi con lei, è stato l’apice del godimento mentale, nonchè una bella sfida. Se avessi avuto un altro docente, la tesi sarebbe stata l’ennesima rottura di pelotas)
Miele il tuo discorso non fa una grinza e lo condivido in pieno. Devo aumentare le quantità e anche il numero di pasti. Ti dico sinceramente, le 3 fette le vivrei con disagio. Ma il disagio lo devo mettere da parte perché è ad un certo aumento di peso che devo puntare. Anche se io ho una soglia in testa sia ben chiaro, quella soglia la posso oltrepassare solo se mi va di mangiare e lo faccio con somma soddisfazione. Altrimenti ci sto dentro. Come dici tu importante è non limitare sempre sul filo del patologico
🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
yris poi non dire che non mi alleno…..
vedo già i muscoletti.. 🙂
sono stra-contenta di questo scambio. di una azimut “consapevole”, che spiega le sue ragioni senza paura delle reazioni, di una polla acuta che sa scavare nelle pieghe, di una miele razionale che riporta una visione d’insieme.
e al di là delle dinamiche, delle dialettiche, dei contenuti sono ARCI-STRA-CONTENTA del confronto.
vi abbraccio tutte con un arci-mega-stra-sorriso
Miseria, sono ancora sveglia! :-S Mi sa che la Red Bull di ieri mi ha fregato!
Flowerino ma non hai dormito per niente?
No Azimut! ahahahaha Vabbè, ormai tiro fino a stasera, se riesco!
azz….flower tuffati in un libro noioso…io andrei con Proust…sonnellino assicurato 🙂
Ok, oggi siamo all’ennesima puntata di “miele scopre nuovi gusti”…nel piatto che ho preparato ho aggiunto i ceci…era la prima volta che li mangiavo e sono stra-buonissimi!! spero che facciano anche bene, perchè mi sa che d’ora in poi faranno spesso parte dei miei pasti..!
i legumi non li conosco bene…anzi, non so perchè p come se li temessi un po’. i fagioli soprattutto, ma poi fave, lenticchie e appunto i ceci…ho sempre pensato che fossero pesanti. come sfatare un mito al giorno, insomma.
In realtà inizio ad avere sonno, ma se dormo adesso, è la fine!
Certo che fanno bene i legumi!!! Contengono un sacco di ferro, tra l’altro! E comunque… bravissima! 🙂
io adoro i legumi!!! soprattutto ceci e lenticchie
ma anche le zuppe miste con orzo, farro e grano sono buonissime
se poi sopra ci metti un filo (abbondante :-)) di olio extravergine di oliva profumatissimo come quello pugliese e accompagni con pane fatto in casa abbrustolito il godimento è assicurato 🙂 sluuuurp
ah dimenticavo.. purea di fave e cicorie.. e sei in paradiso.. 🙂
miele, mi sa che devi venirti a fare un giro in puglia.. questi sono i piatti della nostra tardizione. secondo me non te ne torni più nella nebbiosa padania.. 🙂
lapsus associatoivo >>> tardizione>> perdizione >>> nel piacere 🙂
però i legumi devi cucinarteli da te. quelli nei barattoli non valgono.
bè bimbe, dopo un’altra giornata scippata alle vacanze per lavoro (uff) vado a godermi uno scampolo di mare
..Anche io sono d’accordo con Yris e trovo che qsto scambio mi è piaciuto molto e volevo fare anche i miei complimenti ad Azimut! non credo che lo scopo di tutto alla fine sia il risultato,ma cmq quello che se ne ricava soggettivamente.. e che cmq uno scambio non sia visto come uno scontro o ancora peggio come un’accusa. ecco. per qsto continuo a sostenere qsto posto e la libertà di espressione in esso. :).
Complimenti per la tua fatica Azimut!! ye.
Miele.. sei fantastica! erano stra buonissimi i ceci??? eh si.. immagino.
A me piacciono moltissimo i legumi.. ma i piselli sono in assoluto i miei preferiti,proprio mi piacciono da matti. Infatti li ho mangiati giusto oggi.. poi è una di quelle cose che mi stra piace da sempre e che il dca non ha stravolto.. sono insomma una colonna portante: PISELLI UNA CERTEZZA insomma!!! ahahah.
Dite che dovrei leggere fra le righe??? naaaaaa..
Yris.. quindi hai lavorato anche oggi? ma dai.. sei la solita testina. io ho rielaborato un po’ di pensieri utili per la mia tesi.. sono contenta. ancora nulla di particolarmente concreto,ma devo dire che mi ci sto mettendo.. olè. Penso e ripenso al tuo consiglio.. sul “quelle che vuoi dire”.. che sembra banale come cosa, ma è ben diverso dal “dire qualcosa”.. senza l’ansia di dover arrivare ad un dunque,ma semplice libertà di esprimere un concetto. ecco! ye.
Linda.. non ci sei oggi?
Ah,mi ha scritto Girasole e mi ha detto di salutarvi tantissssssimo!!!
Ciao ragazze + Aleph!
Azimut sn felice di leggerti finalmente!!! ed è bello anke lo scambio e il confronto ke avete avuto tu Polla e Miele!
Ho capito il tuo punto di vista, ma credo ke se avessi kiarito subito la tua posizione e il valore ke aveva x te l’aver deciso e vinto, scegliendo di andar contro i pensieri e nutrirti anke cn quel pasto a cui hai attribuito quel valore specifico di “accudimento” x te stessa, allora credo ke avresti risolto la situazione in un niente! Sarà x la prox volta 🙂 Promesso? la prossima volta ke ti sentirai in difficoltà x qlc percepito male affronterai subito la questione…è inutile “crogiolarsi” nei dubbi…
Miele cm va? il nervosismo? è un pò ke ti sento così…
Polla leggi tra le righe leggi!!!! 🙂
Flower ma se riesci a tirare fino a stasera poi domani mattina potrebbe anke essere ke ti va di svegliarti di giorno? xkè nn ti dai questa possibilità?
Aleph buon divertimento!
Chiara spero di leggerti…
Yris 🙂
Saluti a tutte le altre silenziose o impegnate donzelle!
Passo veloce veloce per augurarvi buon pomeriggio e per salutare Azimut. Sono contenta che tu abbia scritto, mi è piaciuto molto il tuo post, BRAVA!
Flo, posso farti una domanda privata?Ma i tuoi genitori non cercano di stimolarti ad uscire o cmq a costruirti una vita tua?Se sono troppo invadente scusami.
Ah, mi sono scritta un po’ di titoli che hai citato, è fantastico questo tuo amore per la lettura!
Luna, dove sei?
Cely, ti abbraccio!
Chiara, portaci tue notizie…
Un abbraccio a tutte/i, esco di nuovo a far commissioni…
Eh Silvia, alla fine sono crollata e mi sono svegliata ora!
Ciao Mari!
Mio padre mi vede una volta a settimana, quindi non sa che passo tutto il giorno al pc.
Mia madre no, non mi dice nulla, per fortuna!
Bellooo che tu ti sia segnata alcuni titoli! 😀
Ah no aspetta, avevo quasi rimosso la cosa. Ieri mia madre mi fa: sono andata dalla parrucchiera.. ha la tua età ed è incinta. Mi sembra così strano vedere tutte queste ragazze con una famiglia..e tu no!
In quel momento la mia mente ha pensato: “oh brutta stronza, se tu forse avessi fatto meno cazzate, a quest’ora una famiglia ce l’avrei anche io”.
Le ho solo risposto: “e allora?”. E poi me ne sono tornata in camera, ricacciando indietro le lacrime.
Ecco, questa è l’unica cosa che mi ha detto da quando sono a casa a cazzeggiare.
flower, cosa aspetti ad andartene via da quella casa?
io credo che di motvazioni tu ne abbia, eccome..
occorre solo oltrepassare la porta.
mai pensato ad un’esperienza come ragazza alla pari o altro all’estero?
Io da qui non me ne andrò mai… e lo sai anche tu.
Vi penso tanto.
Stasera ho bisogno che mi stringiate a voi.
Un abbraccio
Flo mai dire mai…e io spero ke tu riesca a fare quel passo + x te stessa ke “contro” gli altri…
Chiara ci sn, ci siamo…coraggio!
Sì certo, mai dire mai… ma mi conosco abbastanza per sapere che, salvo miracoli, in questa casa ci starò fino alla fine dei miei giorni.
ciao ragazze!
flower io sono certa che se tu scrivi “non me ne andrò mai” ci sono delle ragioni che ti hanno portato a convincerti di questo, a maturare questa sorta di decisione definitiva. Posso chiederti di provare a spiegarci meglio? Non è per fare la curiosa, ma altrimenti personalmente resto con una sorta di retrogusto amaro, resto un po’ intristita da questa sorta di autotumulazione in vita.
polla, anche io adoro i piselli…sono una cosa che ho scoperto dopo l’anoressia…perchè, ripreso a mangiare, dovevo pure variare un po’ sui contorni, e così li ho mangiati. e sono squisiti, in inverno ne mangio tantissimi.
le fave saranno la prossima new entry dai!! attendo ricette pugliesi 😉
ciao silvia…nervosismo sì, è un periodo in cui mi sento molto tesa…devo dire che però preferisco così, un po’ di “sangue in circolo”, di quando non provavo mai nulla di specifico e niente sembrava toccarmi sul serio…adesso mi innervosisco (anche per stupidaggini eh), mi arrabbio, mi infuoco…ma è anche vero che in altri momenti mi emoziono, mi addolcisco, mi commuovo, mi espando in sorrisi.
chiara* allora eccoti il mio abbraccio..che succede?!
oggi siamo stati un po’ in giro, e poi cena fuori decisa al momento..cotoletta e un piattone di patatine fritte…non posso proprio negare che ogni tanto ci stanno troppo bene le patatine fritte.
stasera avevo ipotizzato di andare ad un concerto, ma poi gli amici hai cambiato idea perchè sembra non si riesca nemmeno ad avvicinarsi alla location, tanta è la baranonda. intanto vado in doccia, poi birretta e snack? sì, ci può stare direi.
Non so la ragione, Miele. Si potrebbero azzardare tante ipotesi, ma a me nemmeno interessa più capire i motivi che mi spingono a fare questo o quello.
Autotumulazione? Ma io mica ci sto male qui! Cioè, il problema non è di certo la casa.
Dicevo così perchè hai usato un linguaggio molto “definitivo” che mi ha ricordato la sepoltura: “Io da qui non me ne andrò mai; in questa casa ci starò fino alla fine dei miei giorni”
Intuisco quindi che, se il problema non è la casa, il problema sia chi ci sta dentro con te…quella che “se non avesse fatto tante cazzate…”
Sei molto arrabbiata con lei?
Beh, senza volerlo, mi ha rovinato l’esistenza. Quindi sì, sono incazzata come una faina.
E credo che lei lo sappia. Ecco perchè non mi dice niente anche se non alzo un dito in casa, se non lavoro ecc. Sa che se dovesse dirmi anche solo “A”, potrei sputarle addosso di tutto e in un modo anche poco elegante. Insomma, vive in una specie di ricatto morale perenne.
Grazie per la spiegazione Flo e scusami se magari ho toccato un tasto poco piacevole. Si avverte in modo palpabile la tua sofferenza, sai?
Ti capisco, tu ti chiudi a riccio per difenderti, io invece mi sento il fuoco sotto i piedi e scappo ma sono consapevole che anche in un altro posto mi sentirò schiacciata.
Ma no Mari, mica ti devi scusare!
Sì esatto, non è il posto a far la differenza.
Sto leggendo Sprecata. E’ da oggi pomeriggio che non stacco gli occhi – se non per mangiare…. devo. Fa proprio male sapete, rivedersi in quei pensieri, trovare un’interpretazione a queii comportamenti che restano ancora per me un punto di domanda. Ne voglio uscire. Eppure… eppure ho paura, eppure, pur essendo anche se poco ancora sottopeso mi vedo enorme e un chilo in meno sulla bilancia non so se mi farebbe sorridere o piangere. e temo la prima ipotesi.
sapete a base di cosa sono le mie abbuffate? latte e biscotti. Quale può essere legame più forte con il mondo dell’infanzia? mondo che poi rigetto nel gabinetto.
Puff.
Chiara, cosa succede?
ok flower, grazie…
marianna coraggio…a farti sentire schiacciata e in colpa non è dove sei, ma il tipo di rapporto che tu e tua mamma mantenete. è quello che va riformulato…con un po’ di coraggio e motivazione, poi qualche risultato può esserci. e tu potrai stare lontana fisicamente, ma non per forza lontana emotivamente e cmq senza che tra voi corra sempre e solo sofferenza.
notte fanciulle, sto crollando dal sonno e spero proprio di dormire.
uhmhm anch’io in quel libro sono annegata…descrive moltissimi dei pensieri che mi hanno dominata e in parte ancora mi dominano.
mi ha confortata sapere di non essere l’unica ad aver sviluppato dei circuiti mentali tanto incasinati. e sapere che, cmq, anche se a forza di compromessi, si può vivere fuori dalla malattia. quando arriverai verso la fine e lei descrive come sta adesso e il suo concetto di “guarigione”: ecco, fa conto che quelle cose le abbia scritte io…compresa la subdola soddisfazione che forse, in un aparte recondita di me, ancora proverei vedendo un calo di peso…proprio per questo, non ho nessuna intenzione di perdere nemmeno mezzo kg, questa eventualità deve proprio uscirmi dalla testa e sono sicura che sia possibile, come ora mi è possibile vedermi bene anche con linee non per forza spigolose.
sicuramente il cibo con cui ti abbuffi non è casuale. la psico che ti dice?
cmq io sento che tu stai lavorando molto su di te e sul dca: sono certa che vedrai i frutti di questo impegno, perchè non stai scappando e questo conta, stanne sicura. cerca di star serena…! ti abbraccio
Buonasera!!!!
Sono tornato…una giornata a dir poco estenuante e intensa, ma molto piacevole!
Le esposizioni che sono andato a vedere erano di Anish Kapoor, un artista contemporaneo…molto belle a mio avviso, però deve indubbiamente piacere l’arte contemporanea se no credo possano risultare un pò senza senso…
Azimut, molto bene per il confronto di oggi!Estremamente concreta, buon segno…ti voglio dedicare un pensiero speciale stasera, mi sento molto vicino a te…
Chiara, come stai? Cerca un pò di tranquillità…
Flowerino, buonasera!Ancora sveglia?
Ma scusa la domanda stupida…ma tu non ti annoi a stare a casa tutto il giorno?Ok, non vuoi interazioni sociali…ma fare una passeggiata da sola?andare a fare una corsetta da sola?andare a vedere qualche bel posto da sola?
Potrebbe essere un buon compromesso non trovi?
Sederti su una panchina in un parco a leggere un libro?
Boh, io ci provo a darti qualche suggerimento…
Silvia, ciao!
Linda, dove sei?Stai facendo gli occhi a cuoricino con Giacinto????
Yris!!!!!!!!!Che bello vederti sorridere!
Miele, dieci punti in più a te per i ceci!!!!Li adoro!
Mi sa che tra poco crollo dal sonno, ma dovrei resistere ancora un pochino…
Aleph
Aleph, ho dormito 4 ore oggi pomeriggio.
No, non mi annoio a casa. Ho il mio pc, i miei libri. Non mi serve altro. Mi sono creata il mio microcosmo in cui, a parte gli affetti, non manca nulla.
Potrei anche uscire da sola, ma… la gente intorno a me c’è! (anche se non è CON me)
Quando mia madre era in ferie, sono dovuta andare per forza di cose a fare la spesa. Beh, ogni 3 secondi mi giravo a guardare che qualcuno non mi seguisse. Mi sono rilassata solo quando ho messo piede in camera mia.
Saranno paure infondate, ma non mi interessa. Per me sono reali.
Posso farti una domanda ancora più stupida?
Miele, sto lavorando tanto tanto… In realtà lo faccio da molto. Le abbuffate sono un passo in avanti comunque rispetto all’anoressia… E’ tutto strano, e leggendo questo libro rifletto e rifletto e, spero di giungere a qualcosa. Qualcosa si smuove, spero porti risultati.
Riguardo alle abbuffate a base di latte e biscotti anche la psico dice chee il legame con l’infanzia è forte. La psicoterapia in questo periodo la sento un po statica. Troppo incentrata sull’ora e adesso in termini di umore – per altro molto variabile, e poco sulle cause e sulle conseguenze.
Flower, per tanti mesi ho vissuto anche io barricata in casa e non so proprio come la vivevo… male o bene? io credo malino per via dei rapporti qui e che faccio tutt’ora fatica a gestire, non riesco a farmeli scivolare addosso. Tu come fai? secondo me sei arrabbiata o delusa o chessò, ma non indifferente..
Beh Aleph, chiedi pure.
Uhmuhm, certo che sono arrabbiata, ma non esterno queste sensazioni ai diretti interessati. Quando la pentola a pressione, privata della valvola di sicurezza, esploderà (se esploderà mai), sarà un vero macello.
Tu cosa vuoi fare nella vita?
Niente.
Arte contemporanea, Aleph? Mi hai dato un’idea! Divento un’artista contemporanea! Ho qui davanti una bottiglia di Corona con una scorza di limone che mi è caduta sul fondo. Pensi che possa essere sufficientemente “non sense”, così da poterla esporre? 😀
Beh sì io in realtà sono appassionato dell’arte in generale…quella contemporanea mi colpisce così come quella classica…
Niente non mi sembra una gran risposta però…ci sarà pur qualcosa che ti piace fare no?Che non comporti per forza un’interazione con altri…che ne so, apri un’agenzia di viaggi online!
P.S. temo di essermelo perso e/o dimenticato…in cosa ti sei laureata?
Niente non sarà una gran risposta, ma è la verità. Non mi interessa un accidentaccio di nulla.
Qui ormai mi alzo al mattino (per dire) solo per arrivare alla sera (sempre per dire).
A me l’arte contemporanea proprio non dice nulla invece.
Ah sì, laurea nel settore riabilitativo.
Una gran scelta, la mia. Già non riesco ad interagire con i sani, figuriamoci con i malati!
Almeno leggere direi che ti interessa però…
Sì sì, ma intendevo che lavorativamente parlando, non ho un settore di interesse specifico. Anche perchè a me non interessa proprio lavorare. Zero. Vabbè, rassegnati Aleph.. sarebbe più facile convincere il Papa a rinunciare ai propri averi, piuttosto che me a lavorare ahahaha!
Vado a immergermi nei miei libri.
Comunque grazie per aver provato a darmi dei suggerimenti!
Notte nottina per quando andrai!
Mi sa che vado proprio ora, sto crollando!
Domani arriverò con altri suggerimenti appena posso!Ehehehe…
Buonanotte a tutte, a chi scrive e a chi legge senza scrivere!Un pensiero a tutte!
Aleph
Buona serata a tutti…scusate se vi ho dedicato poco tempo,ma sono stta tutto con ilgiorno con Ale…Buona a notte,a domani!
Buongiorno a tutte, buongiorno Aleph.
Marianna, uhmhm era un po’ che non vi leggevo è bello ritrovarvi.
Flo io ho fatto una vita di quasi reclusione per 6 anni. Mi sembra molto meno radicale della tua perchè comunque andavo a scuola, tutto il resto invece lo avevo eliminato. Camera, libri e dischi…il pc non c’era quindi l’isolamento era totale. Quando ero costretta ad andare in un negozio ricordo che anch’io avevo la sensazione di essere seguita. Poi però prendevo la bici e andavo e andavo…incontro al vento, al mare, a una solitudine ancora più stringente forse, ma mi sembrava di essere più libera dalla mia prigione. Tu non provi mai questo bisogno? Non senti a volte una spinta che ti porti oltre?
Per me ieri serata piuttosto difficile e nottata peggio. Avevo un invito a cena che non hopotuto rifiutare. Non ero ancora arrivata che mi hanno messo in mano un aperitivo alcolico alla frutta. Mi sono detta che se non ci mangiavo qualcosa era la fine. Patatine e noccioline e nemmeno mi piacciono. Da lì poi il resto della cena… Vado a stirare le 5 lavatrici che mi aspettano, a dopo tesori
azimut, qualche volta si può anche dire “no, grazie”, oppure “grazie, lo prendo dopo”.. 🙂
buongiorno bambine, mi preparo alla partenza.
ho fatto acqusti anche qui, soprattutto di “indianerie”: un kaftano lungo colorato che mi fa sembrare la regina di una tribù africana :-), un kaftano corto isoscele da mettere anche come camicione, un abitino corto viola/amaranto +altri colori plissettato stile attrice anni ’30 e infine un abitino verde militare che sembra il grembiulino del primo giorno di scuola ma che mi sta benissimo.. :-))
deliziosi. e come vedete l’onda del corto continua.. 🙂
i miei amici e colleghi non mi riconosceranno!!
in ogni modo torno carica (e ne avrò busogno perchè ci sarà da lavorare duro per pagarmi il nuovo loook, la carta di credito è praticamente esaurita.. 🙂 ) ma sono contenta.
qui ho “chiuso un altro paio di cerchi”, nel senso che erano luoghi legati a memorie sia dolorose che felici, ed ora sono in pace.
posso ricominciare con un nuovo presente, posso guardare al futuro.
vi stringo in un abbraccio
..Buondì pulzelle,
mi sono svegliata e qui c’è aria di pioggia.. in realtà è da ieri sera che c’è un’umidità pazzesca e io ero in giro col pensiero che se avesse iniziato a piovere,sarei tornata a casa trovando la casina allagata,visto che avevo lasciato spalancata la finestra a tetto del soppalco.. e invece no.. qui la pioggia non arriva mai.. o meglio.. fa proprio fatica.. ora nel cielo ci sono dei nuvoloni grigi e bianchi,ma.. pioverà??? suuuu.. forzaaaa.. SFOGATiiii mi verrebbe da consigliargli!!! fai quello che senti di fare,che stai lì a tentennare??? babba bia.. finisce che non piove eh,qui funziona così. A me piace la pioggia,mi piace moltissimo il sole,mi piace da matti la neve,adoro il vento e tutti i colori del cielo.. ma.. non mi piace percepire qsta fatica ecco.
Yris.. io credo che qsta vacanza ti abbia fatto proprio bene e che la grinta e l’energia che hai raccimolato,la saprai gestire al meglio.. cerca però di fare frutto anche del fatto che ogni tanto puoi staccare.. vero? ma poi che bella la sensazione di tornare e di sorprendere chi ti ha sempre vista in un determinato modo.. ihihih. io cmq attendo le foto.. allora buon viaggio!!! :).
Azimut.. posso chiederti che è successo poi dopo quei 6 anni? quanti anni avevi? e in quella fase,che rapporto avevi con tua madre? e che cosa ti ha portato a decidere di “tagliare i ponti” col mondo?..
Per la tua cena di ieri non ho ben capito come sia andata,ma sono d’accordo con Yris sul fatto che si possa dire anche “no,grazie”.. chiaro che provare e sperimentare aiuta,ma.. è nostro diritto dire NO,anche se abbiamo una malattia.. senza sentirci additate,strane o sbagliate.. come se “sputassi in faccia” a chi ci vuole solo offrire qualcosa.. un qualcosa che per noi ha un valore diverso.. caricato.. sbagliato si.. dire no dettato dalla malattia è si una forma di non libertà,ma cmq se si ha una certa consapevolezza della cosa la situazione è diversa. imparare anche a non temere il giudizio e a non agire “per gli altri” significa tanto.. :).
Miele.. sei riuscita poi a riposare? come va con il tuo nervosismo? oggi ve la fate una bella sbiciclettata per caso? un bacione.
Artemide.. che avete fatto tu e Ale ieri? come stai?
Linda.. sei tornata?
Buon risveglio a tutti/e.
buondìììììììììì
ma…dov’è il buongiorno di miele???
scusaaatemi ma l’altra sera sono andata ad una festa (con buffet tra l’altro…un disastro ovviamente. credo di aver finito con quattro o cinque fette di torta ) e poi ieri sono stata via tutto il giorno all’i day a bologna al concerto di white lies, wombats, kasabian e arctic monkeys…che figata!
ieri sera ero stanca morta! ho bevuto tre caffe prima di mettermi all guida per tornare, ma ne è valsa la pena, sono dei mostri!!
allora miele e polla quando vi sposate? in spagna?!
bellissimo il “ritorno” di azimut:) ti trovo più…concreta! la strada è luuunga e faticosa ma ne sei consapevole e…sei forte!ma ieri c’è scappata la sbronza alla fine?
yriiiiis!! sei energia pura ! buon ritorno…questa vacanza te la sei proprio meritata ed ora non dimenticare di prenderti sempre un po di tempo per te:)
chiara, che succede?
polla:) ieri faceva trooooppo caldo li. anche qui è un pochino incerto il cielo, ma non mi dispiace.
aleph, flo…io adoro l’arte contemporanea! certo, non sempre la capisco eh (anzi quasi mai!!) ma ha un che di semplice e primordiale che me la fa sentire mia…non so spiegare ma…ogni tot sento il bisogno di andare al guggenheim e li…mi sento a casa. mi siedo per terra da qualche parte e li mi sento bene. vorrei andarci giusto ora.
miele, come va con il nervosismo? ha preso ance me, e non so che farci, stamattina ci scappa il litigio, lo sento.
ciao ragazzuole & aleph,
stamattina non vi ho dato il buongiorno perchè ero assonnatissima, altra notte mezza in bianco x colpa dei cani del vicino 🙁
cmq stamane abbiamo montato degli scaffali e poi trafficato con cose varie, per cui vengo solo ora al pc. Buongiorno quindi!!
Il mio nervosismo…boh, ieri e oggi molto meno. Diciamo che le stesse cose, gli stessi pensieri, le stesse situazioni…un giorno mi fanno incavolare nera, oggi per esempio li prendo così, alla “no problem”. Cmq gli sbalzi d’umore, come dicevo, io li accolgo più volentieri dell’uniformità del non sentire. Si tratta ora di imparare a gestirli.
Alla “nuova Yris” auguro un buon rientro
Ad azimut buono stiro…oggi pure io ho un paio di lavatrici che mi attendono…ma stirare non mi spiace.
Polla oggi che fai? Sbiciclettata…non so, qui minaccia pioggia. Se non piove, verso sera forse la facciamo per andare a trovare degli amici qui in zona.
Linda quindi le situazioni a buffet ti provocano confusione? La torta l’hai mangiata per pura voglia o diciamo con la “voracità” della malattia? Intendi che oggi ci scappa il litigio con giacinto?
silvia, come stai?
chiara*, dacci tue notizie.
a più tardi tesori dolci
..Lindaaaaa.. bentornata? caldo? ma sai che qui il caldo è pazzesco.. e pensa che “non fa caldo” in qsti giorni!!! cmq capisco perfettamente la sensazione “da buffet” per me era + un macello in quelle situazioni che ad una cena con tutte le portate.. lì che dovevo scegliere io, che avrei potuto benissimo decidere che cosa mi piaceva,assaggiando o boh.. sono sempre andata un po’ in panico e mooooolto spesso sono finita per ingozzarmici. ma prima la vivevo male,poi mi sono concessa anche quello,per non farmi sempre sentire in colpa o sbagliata.. mai ho scelto di non mangiare e mai ho ristretto in una situazione di quel tipo.
ma con chi hai programmato di litigare oggi??? calmaaaaa.. 🙂
Miele.. ma cosa sono le cose che ti innervosiscono? io per esempio sono una che si innervosisce stra facilmente.. eheheh.
..Chiara un mio pensiero va a te!
Polla, sono cose-a-caso: il cane che abbaia e non mi lascia dormire. un ufficio che non risponde al telefono. lui che fa gli ultra-straordinari al lavoro e torna tardi. una tovaglia che non riesco a smacchiare. una parola che non mi viene quando mi servirebbe. un’amica che decide di venire a trovarmi proprio l’unico giorno in cui non posso, dopo mesi che la invito x un caffè.
ti assicuro che non c’è un collegamento (logico) o un filo conduttore. ma di solito, mi capita diciamo di avere 1 o al max 2 giorni così…di nervi molto tesi, di solito le stesse cose le vivo tranquillamente…che ci sia un’influenza anche ormonale? boh.
..beh Miele, io credo che sia normalissimo innervosirsi,anche per delle banalità.. insomma.. sono cose che riguardano il quotidiano e sono anche “scuse” a cui ci possiamo attaccare per “sfogarci” e non credo sia sbagliato.. come dici tu poi dipende come la si gestisce.
Cmq per la macchia io ti consiglio ossigeno attivo.. è davvero fenomenale,mi ha tolto tutte le macchie dai canovaccci della cucina.
aspettateeee.. sto per svenire.. tachicardia.. stavo chattando col tipo e boh.. aiuto.
No,non sto male.. solo qste emozioni forti non sono abituataaa..
aiuto.
miele ti capisco benissimooooo anche io mi innervosisco per cose a caso proprio!
ci sono delle situazioni-tipo che mi mandano in bestia proprio e che tra loro non hanno alcun collegamento ad esempio odio essere “illusa” ma parlo proprio di stronzate tipo mio padre dice potremmo andare al cinema stasera (ipotesi, non programma sicuro) e poi cambia idea e si sta a casa e io vado su tutte le furie, oppure entrare nel mio bagno e trovare l’ascigamani a terra o non perfettamente piegato quando ci sono i miei fratelli.
cose strambe per cui io proprio vado fuori di testa, mi rovino la giornata eh!
gestire il nervosismo…utopia per me!
comunque dicevo ci scappa il litigio con i fratelli, non con giacinto! anzi spero di vederlo, non ci vediamo mai ultimamente!
pollaaaaaaaa i buffet! mamma mia, che tasto dolentissimo!! io ti giuro vado via di testa.
poi adesso ho proprio un rifiuto (per fortuna) anche al solo pensiero di vomitare.è una cosa che proprio non riesco a concepire più, anzi mi chiedo come facessi in quei periodi… anni, in cui vomitavo tutti i santi giorni e i giorni in cui non lo facevo erano eventi, quindi dopo non penso più “Non vedo l’ora di chiudermi in bagno” ma “non vedo l’ora di andare a letto e sperare di digerire entro la settimana”.
il pensiero che sono tutte cose terribili, giuro se mi mangiassi mezzo chilo di pastasciutta mi sentirei meno in colpa, invece son tutte schifezze..e io ogni volta penso che il prossimo invito lo declinerò, se non voglio esplodere!
pollaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Miele se scopri come si smacchiano le tovaglie ti faccio un monumento! Io ci ho rinunciato, staranno così
Linda l’idea di un concert-day è troppo bella. No ieri niente sbronza, ho accettato soltanto l’aperitivo e poi sono andata ad acqua. Non che il risultato sia stato particolarmente brillante, ma almeno il mal di testa me lo sono scampato
yris hai ragione, non ho saputo dire di no. Il fatto è che c’erano colleghi di lavoro che già mi vedono declinare cortesemente gli inviti ai rinfreschi, spesso vanno di battute anche stupide e ieri è stato per me più semplice provare a fare la persona “normale”. Che poi invece semplice non lo è stato affatto e sarebbe stato molto meglio dire quel “no, grazie” per le ripercussioni che ho avuto
Polla quei 6 anni vanno collocati più o meno tra i 16 e i 21. Dopo c’è stato il trasferirmi in un’altra città, il cominciare a fare vita più attiva dentro l’università, una serie di cose che sinceramente sono avvenute un po’ per gradi. Sicuramente una mia apertura al mondo, sebbene ancora molto molto parziale. Diciamo che non mi isolavo più come prima, soprattutto avevo tagliato il legame fisico con una città dove avevo riversato tutta la mia sofferenza. Durante quei 6 anni il rapporto con mia madre è stato parecchio conflittuale, la cosa allucinante è che né lei né mio padre si sono minimamente resi conto del dramma che stavo attraversando, anzi in gran parte se ne sono resi responsabili e nemmeno lo hanno percepito. Perché ho tagliato i ponti col mondo…forse perché mi sentivo diversa, non mi interessavano le cose che facevano i miei coetanei, c’era anche una sorta di esaltazione elitaria che però poi mi ha preso la mano ed è diventata la mia prigione…non saprei… Ehi ragazza, io fino allo scorso anno non avrei mai potuto rispondere alle tue domande. Tutto rimosso e seppellito. “Santa psicologa! Ti prego torna presto!” Giovedì 🙂
Chiara*…
..arriva qui.. io sono un oggetto mi sa. oddio.
polla!!!
oddio bello o oddio brutto??
..scusate ragazze,ma sono in preda a panico.
AZIMUT OSSIGENO ATTIVO c’è sia per bianchi che per colorati.. è infallibile! soprattutto se lo metti prima in ammollo(si scrive così?) e poi anche in lavatrice insieme al detersivo.
..non so Linda.. è quel tipo che ho visto solo una volta.. una sera.. e che il mio stato psico-fisico deve aver fatto fuggire.. ma visto che la nostra serata è finita in un certo modo,non vorrei che venisse qui con quelle intenzioni. lecito per carità per come mi sono proposta,ma stavolta no. non sono sbronza,sono solo iper fragile.
oddio.
polla l’ossegeno attivo te lo do in testa!
sei in preda a panico e pensi all’ossigeno attivo??? ne hai bisogno tu di ossigeno ahahahah
🙂
polla.. CHI, COSA “arriva qui”??
chi è che ti scatena cotante emozioni? il tipo del cane? o nel frattempo hai fatto altre conquiste? 🙂
azimut, io comincerei a dire “Santa Azimut..”
bimbucce, sono arrivata a casetta.
che bello non trovarla visitata dai ladri! una volta mi capitò, e mi sentii violentata.
sono entrata, l’ho salutata, ho posato i diecimila borsoni /trolley/sacchetti per terra e ho detto “sono felice”.
si, sono felice.
aaaahhhh ho capito…
bè anche per te vale il consiglio che puoi scegliere tra dire “si” oppure “no”,
senza grazie 🙂
se vuoi parlare ci sono
yris :):):)
pollaaaaa ma senti, se non vuoi che finisca cosi, non finirà cosi!!! basta che tu sia sicura di non volerlo.
se la cosa ti fa paura…non potete vedervi da qualche altra pate scusa?? se hai paura vestiti e quando arriva digli che hai voglia di un gelato!
azimut, io vivo per i concert-day e per i festival, ho deciso che spenderò tutti i miei averi in concerti fino ai trent’anni minimo.
torna la tua psicoooooooo sei contenta, immagino!!
Linda come fino ai 30 anni??? Minimo fino agli 82! Guarda che alla mia età i concerti te li godi eccome. Non mi vorrai mica diventare una matusa vero?
Polla stai tranquilla. Non farai nulla di cui tu non abbia voglia. Intanto leggiti dentro e cerca di capire
yris ti ringrazio ma io senza psicologa e senza preparatori atletici chissà come farei…
p.s. Ma l’ossigeno attivo si trova nel reparto detersivi? Com’è fatto?
Ciao a tutti passo veloce per un saluto…buona domenica.
A ‘sta sera (credo)
Ciao a tutte! vi penso
Silvia cosa fai?
si, reparto detersivi, ormai ce ne sono di tutte le marche, da omino bianco a vanish a quello prodotto ultimamente dalla dash e altri
polla, come va con l’ossigeno dalle tue parti? respira..
che sonno ragazze.. sono crollata sul divano
No Azimut, quello slancio di cui parli tu, non lo provo mai.
flow.. e lo slancio dello sbattere contro di me, lo provi mai?? :-PPPPPPPPPP
(lo sai che stanotte ti ho sognata?)
yris…ma allora ne ho provati di tutti i tipi 🙁
anzi no.. non era stanotte, è stato pochi minuti fa sul divano..
neanche a me vanno via alcune macchie. ormai ho le cose “brutte ma pulite” che uso ogni giorno e poi quelle “belle e inamidate” che non uso quasi mai 🙂
Mi hai sognata? Che fortuna….
ciao ragazze
Polla non ho mica ben capito chi sia sto tipo…cmq, spero che tutto stia andando bene e soprattutto come tu desideri.
Ad un concert day non sono mai stata, ma credo che mi divertirei un sacco!
mmm le mie cose “macchiate” necessitano di terapia d’urto…in settimana andrò quindi di ossigeno attivo…
oggi avevo voglia di vedere gente, di uscire…invece siamo stati a casa uffffff. lui è troppo stanchissimo e ha bisogno del divano…e credo se lo meriti tutto, quindi non ho insistito. vabbè, mi consolo con la pizza 🙂
a più tardi fanciulle, mi guardo in tv un film stranissimo: “morti di salute”…mah…
Che brutto giorno la domenica…
Io invece mangio di nuovo il brodo vegetale con la pastina da neonata, filo d’olio e parmigiano
Azimut ma la tua famiglia stasera cosa mangia? Se sei la sola a mangiare il brodo, come lo spieghi loro? solo curiosità, la mia.
Perchè non ti piace la domenica?
Miele i miei la domenica mangiano la pizza. Appuntamento fisso. E sì che c’era fatta in casa nel forno a legna anche alla cena di ieri sera. Sai, loro sono abituati che io mangi cose diverse. E comunque io la pongo così: “brodo vegetale per tutti?” alla risposta che non ci pensano nemmeno a mangiarlo io sono automaticamente salva. Comunque lo preparo per bene eh…carota, patata, zucchino, porro, sedano, aglio, cipolla, finocchio, fagiolini…
Flow la domenica mi mette tristezza. Non passa mai. E’ eterna. Si incastra nella quotidianità e la interrompe. A te piace?
Ah, ho capito. Beh, per me tutti i giorni sono uguali, alla fine! 🙂
buoooono… io adoro il brodo con un sacco di verdure (salvo l’aglio). in genere me ne faccio litri nella pentola a pressione (io però ci aggiungo il muscolo di vitello), poi li porziono e li congelo. ed al bisogno è sempre pronto. ecco.. stasera mi ci vorrebbe proprio.. ho un mal di testa da morire.
sarà la sindrome del rientro.. 🙂
yris ma tu se non ci infili le bestie non sei contenta…
Riposati ragazza ok?
eehheheh.. sapessi cos’altro ci infilo nel brodo.. ma vi risparmio i dettagli..
🙂
Buonasera!!!!!!
Eccomi eccomi, oggi sono stato un pò in giro quindi non sono riuscito a scrivervi prima…
Azimut, Yris, anche io adoro il brodo di verdure!!!!Ahahahahah vi sembrerà strano che piaccia anche ad un ragazzo vero???Beh, sono strano! Anche mia mamma lo congela sempre…
Stasera che state facendo voi tutte?
Aleph
Azimut ho capito. Beh anche qui ci siam creati la bellissima abitudine della pizza domenicale…in compagnia o da soli, pizza pizza pizza! quanto adoro la voglia che mi fa adesso la pizza…è proprio una gioia ritrovata. stasera era con pomodori a fette e basilico….il saluto alla bella stagione e ai suoi ingredienti, mi sa.
Anche a me cmq piace tanto il brodo di verdure…però vi dirò che mi piace molto anche quello di carne: il classico di gallina (vecchia!), ma meglio di tutti è il brodo d’anatra che fa mia mamma, che è proprio color dell’oro. in entrambi i casi, da usarsi poi con la pastina piccola, tipo le stelline, e sopra il grana grattuggiato. lo associo però molto all’inverno, anzi in particolare all’inverno quando ho freddo, oppure sono ammalata, e ho bisogno di coccole 🙂
aleph anche il mio ragazzo lo adora…anzi spesso quest’inverno era lui a prepararlo…col dado! (trattenete ora l’urlo di angoscia…col dado non sa di nulla, ma quest’anno, appena trasferiti qui e col riscaldamento mezzo guasto, ci bastava qualsiasi cosa fosse semplicemente ustionante). mi sa che mi doterò di pentola a pressione, ma dovrò imparare ad usarla…
finisco una cosa di lavoro e poi mi trasporto sul divano..domani passerò quasi tutto il giorno all’ospedale: mattina densitometria (incrociamo le dita) e pomeriggio altri esami vari. l’idea non mi esalta…ma mi sento diversa da quando facevo qualsiasi visita e/o controllo sempre con gli occhi bassi per la vergogna di un comportamento malato che mi portavo dietro ovunque.
polla, ti ho pensata un sacco oggi…speriamo bene…torna a farci sapere, se riesci.
bacionotte
Miele, in bocca al lupo per domani allora!
miele, andrà benissimo!
..ECCOMiiiiii.. ahahah. mi viene da ridere.. anzi, rido da sola!
ebbene.. sono stata tutto il pomeriggio con sto tizio.. e benchè avessi chiarito dall’inizio che non avevo nessunisssssima intenzione di copulare,ho passato tutto il tempo a dovermelo togliere di dosso.. sinceramente non mi dava fastidio,ma.. semplicemente non volevo fare nulla. stop. e così è stato.. qsto è un tizio(che brutto tizio.. ma ha un nome che è ancora + brutto.. ahahah.. rido) con cui sono uscita una sera,mesi fa.. la serata è finita a casa mia,dopo cocktail e una pizza.. e.. una gastrite che non vi dico. e.. temo che il mio corpo + il mio impeto lanciato,lo avessero un po’ terrorizzato.. oggi direi che è andata meglio. mi sono snetita “padrona” della situazione e non solite crisi di pianto o vittimismi.. eravamo un “uomo e una donna” che si incontrano,ma che non hanno mai fatto nulla insieme e che boh.. magari non faranno mai nulla.. ma chi lo sa?? a me lui piaciucchia,ma poco.. mi piacciono + le cose che fa .. non so come spiegare.. va beh.
Yris.. il tipo del cane.. è un amico.. anzi,un conoscente.. niente di +.
Miele.. grazie per avermi pensata.. credo che tu mi abbia portato “fortuna”! quindi oggi giornata casalinga? ma uscire tu senza di lui ti peserebbe? ti spiacerebbe lasciarlo da solo nel suo giorno libero?
Azimut.. io non l’ho preso nel reparto detersivi,ma perchè qui i supermercati rispecchiano esattamente come è gestita qsta città: un macello + totale.
cmq io ti consiglio di provarlo sto OSSIGENO ATTIVO. per me è stato miracoloso.. macchie di vino,sangue, robaccia di secoli.. ecc..
grazie cmq per le tue risposte e bellissimo oggi averti qui.. così.. semplicemente.. com’è andata col brodino? 🙂
Cmq io prima della malattia mangiavo la minestra di dado tutte le sante sere praticamente.. poi invece i tortellini sempre col dado .. mi ricordo ancora che ne mangiavo un pacco di quelli secchi INTERO! ero diventata dipendente.. ahahah.
Linda.. grazie per le tue dritte di oggi.. ma sai che ero proprio immobilizzata? quando lui mi ha citofonato.. non ho aperto,allora mi ha chiamata.. non ho risposto.. ahahah. allora mi sono alzata dalla sedia.. sono andata in bagno,ho preso una lametta e .. via peli di gambe e ascelle in 2 secondi e poi lavata di denti volante.. quando gli ho aperto la porta ero con legghins e una maglietta bianca.. ero MOSTRUOSA. ma almeno il pelo nn c’era +.. olè.
Io i maschi non li capirò mai! E’ possibile che pensino solo a trombare? Sì! (mi rispondo da sola). Bah. W gli asessualiiiiiiii!
Eddai Flowerino, mica sono tutti così i maschi!
P.S. per te l’asessualità è una specie di “virtù”?
Polla, evvai che sei stata padrona della situazione!Ahahaah però mi ha fatto straridere la scena del citofono, del telefono, di tu che corri in bagno…ahahahahaah, sei unica!
..Miele, in bocca al lupo per domani!!!!
Aleph, mi spiace contraddirti, ma sì, i maschi son tutti così! Su, non nascondiamoci dietro a ‘ste cose!
..Più che altro Aleph ho rischiato che se ne andasse.. l’ho fatto aspettare un po’ e anche qui fuori dalla porta.. ahahah. Cmq oggi mi fa.. possiamo non fare ragionamenti da “psyco”? ahahah. il mio cervello è sempre in movimento.. e anche gli estranei se ne accorgono.
Cmq.. mi sento proprio bene devo dire. anche se.. ho SUBITO infilato le lenzuola in lavatrice.. anche se non è successo nulla, alla fine ci siamo addormentati fino alle 8.. ahah. e .. non so,avrei dovuto cambiarle cmq le lenzuola oggi,ma ne ho snetito ancor + l’esigenza.. LA MIA CASINA IL MIO LETTONE. poi ha piovuto tutto il giorno.. ed è stato proprio bello addormentarsi con qualcuno accanto.. e risvegliarsi col rumore della pioggia.. lui era proprio a suo agio e io pure,ma grazie a me. io mi do una bella pacca sulla spalla. 🙂
Una bella pacca sulla spalla anche da parte mia!
..Flowerino a me non piace affatto ragionare per categorie.. però oggi proprio lo vedevo che sudava freddo,che non ci stava dentro.. ma sai quanto mi piacerebbe avere qsto istinto animale ?? un qualcosa che non debba essere ragionato.. o che cmq scinda dall’emozione o dalla sensazione del momento anche.
e una sul sedere da parte mia.. 😉
però polla, mettila così. è sempre bello essere desiderati. e ricorda che noi donne abbiamo un potere che la maggior parte degli uomini non ha: la capacità di controllo. di dire si o di dire no.
e poi ne abbiamo un’altra.. 😉 (censura)
Ecco appunto, l’hai detto.. istinto animale. Lasciamolo alle bestie, questo istinto. Gli uomini, per cortesia, si buttassero un po’ di ghiaccio negli slip.
Flowerino, come ci sono ragazze che si divertono a fare le oche e il cui unico obiettivo è truccarsi e comprarsi vestiti, così ci sono ragazzi che pensano solo al sesso…ma non per tutti è così.
Cmq…è una cosa negativa per te l’impulso sessuale?
..esattamente Yris!!! infatti mi sento stra una galla.. davvero. solo che poi ho contattato il mio ex coinquilino che scenderà domani.. credo che se arriva in tempo,usciremo a cena.. lui sa tutto di me.. e.. magari con lui ci scappa anche un qualcosa di +,ma con lui so che “posso”.. lui non soffre di dca,ma.. ha un qualcosa di patologico che ci “permette” di mantenere fra noi un muro di cemento,ma allo stesso tempo di essere liberi. è strano. quando vedo altri.. mi viene sempre poi “tornare” da lui.. come se tornassi a casa.. infatti la mia psyco me lo aveva accennato che ho riversato in lui in passato una sorta di ruolo materno,non tanto di compagno.. infatti io proprio mi adagio su di lui. bum. babba bia che voglia di vederloooo.. :).
Flowerino.. ma beate le “bestie” però.. ahahah.
..Aleph,credo che “oca” sia una degli appellativi che si mi viene rivolto,mi fa + imbestialire.. ahah.. non farlo maiiiiii con me! ahahah. richiesta esplicitissssima. 🙂
..Cmq ho anche un altro ragionamento da condividere con voi,ma prima lo devo un attimo rielaborare,altrimenti temo che non sarei chiara.. ecco.
Aleph, cosa negativa? La peggiore che ci sia. Specie se poi la donna diventa solo ed esclusivamente un oggetto scopabile.
Sì sì, non è che le donne siano meglio, infatti. I maschi con qualcuno andranno pure, no?
Polla, le bestie non le invidio proprio.
Beh ma ci sono ragazzi e ragazze che si piacciono e si amano e lo fanno proprio per questo, e oserei dire che si divertono anche a farlo…
Mi spiace Aleph, ma io l’atto sessuale lo vivo come una cosa così bestiale, così animalesca, che nemmeno sforzandomi riesco a trovarci qualcosa di anche solo tollerabile. Quindi figuriamoci quando sento i discorsi tipo: “se due si amano, lo fanno per questo”.
Il mio motto è: se mi ami, non mi sc…!
E qui chiudo.
Buonanotte
..Io Flowerino cmq ti stra capisco.. non porto qui del personale,ma.. anche con Miele quando ci siamo incontrate,abbiamo toccato l’argomento.. e.. guardate gli animali come si accoppiano, guardate due koala ad esempio.. violenza allo stato puro!
però appunto.. noi non siamo animali..
..non siamo animali, ma solo sulla carta. Perchè in momenti, di diverso dagli animali non abbiamo nulla.
ho dimenticato una parola… “certi momenti”. Vabbè, vado a giocare. Ciao a tutti.
Buona sera a tutti.
Scusate se sono stata poco presente,ma ho passato tutto il we con Ale,anche perché nn sono stata tanto bene tra attacchi di panico e di fame compulsiva,ma ora tutto è passato…ringrazio il Cielo che mi ha messo accanto un Angelo come lui.
Ho letto tuuti i vostri post, provo a commentarli fino alla fine,ma domani ho le prime riunione a scuola e devo addirittura alzarmi alle 7.45…mi vergogno quasi a dirlo!
Miele domani riprendo con la psicologa e mi metto in contatto con la nutrizionista…ricominciare è dura,ma ricordo fin troppo bene la fatica di arrivare a fine giornata quando ti mancano completamente le forze… tu sei riuscita a rilassarti in questo we?
azimut, ben tornata,sono contenta che tu ti sia così aperta,immagino quanto possa essere stato difficile…
Aleph come è andato il tuo we?
Flowerino anche a me è successa una cosa simile q.ndo ho scrittola tesi: oltre un particolare interesse per la materia,c’è anche una grande stima per la mia relatrice che ha saputo starmi vicino anche nei miei momenti peggiori dovuti all’anoressia anche perché anche lei c’era passata…
Flowerino ma come fai sopportare di vivere in quella casa se ti trattano così???
Chiara* come stai…su fb sei sempre allegra….
Ciao Polla,ieri in giro per libri,poi cena,pi film,poi uscita in un localino all’aperto che offre frutta,angurie e granite ed infine volevamo giocare a ping pong o a biliardo,m c’era troppa gente e siamo tornati a casa. Io sto abbastanza bene,ma lo stress da primo giorno di suola comincia a farsi sentire….
miele in bocca al lupo per domani!!!
Polla…cosa combini…anche da te c’è aria di farfalle??!!!
Mi si chiudono gli occhi…vado a nanna…Sogni d’oro
..Buonanotte Artemide e forza per domani.. vedrai che se cercherai di non forzarti a far andare le cose in un determinato modo prefissato da te,le cose andranno semplicemente come vengono.. e tu ne hai le capacità,quindi rilassati.. spesso il continuo “fare programmi” comporta una inevitabile sconfitta in qualsiasi modo volgano le cose,se non nel modo deciso a priori,ma.. dobbiamo mettere in conto che entrare in relazione con le persone,comporta una serie di “imprevisti” che non per forza devono andare a cozzare con quello che si sta facendo.. vai serena dai.
Sono contenta cmq che Ale sappia starti vicino.. ma non beatizzarlo però.. tu non faresti lo stesso? non è questione che sia una cosa dovuta,ma .. che viene naturale,viene dal cuore.. in bocca al lupo per domani!
No, Flowerino.. non siamo animali,ma non solo sulla carta. o meglio.. siamo animali dotati di razionalità.. quindi.. credo che sia anche per qsto che a volte si cozza!!! 🙂
buona giocata!!!
Vi lascio un link a un video per concludere il discorso in maniera pseudodivertente: http://www.youtube.com/watch?v=9QM-sfxd7wA
E il tutto in effetti si riduce solo ad una cosa: è tremendamente e maledettamente piacevole. Per quanto animalesco possa essere, è piacere.
Forse però il fatto che non possa essere controllato, che sia così irrazionale e istintivo, te lo fa disprezzare.
Così come mangiare sarebbe istintivo.
O forse proprio per il fatto che è piacevole.
Non è un’altra forma esasperata di controllo, di privazione di qualsiasi piacere?
Non lo so eh, magari mi sto sbagliando di grosso…diciamo che l’ho buttata lì un pò come provocazione, sono dispostissimo ad ammettere eventuali errori!
yris quanto sono tonta…mica ho capito la censura… 🙁
Polla però ti ammiro davvero tanto, accogli sto tizietto fra caste lenzuola con la pioggia che batte. E’ tutto un po’ surreale. Grande!
Eh, sono già bloccata nel gioco! Siamo a posto.
Artemide, buona ripresa scolastica. Ma non ho capito la tua osservazione, onestamente. Qui mica mi trattano male. Ho fatto capire questo? No no no, se stessi male veramente, me ne andrei.
Polla, non sono d’accordo. La razionalità ci sarà anche, ma se c’è e non la si usa…..!!!!!!!!!!!!!!
E mi spiace dirlo, quando i maschi attaccano la spina alla “testa piccola”, si disconnette in automatico quella alla “testa grande”. Quindi quel poco di raziocinio di cui sono dotati, va a farsi benedire… e diventa tutto concesso.
Torno al gioco, sperando in un’idea brillante per sbloccarmi.
P.S. ora vado anche a letto, domani si prevede una giornata intensa di cose da fare!!!!
Buonanotte a tutte,
Aleph
p.s. …e comunque la regola è…perfettamente depilata sempre…anche il 3 di gennaio…
Piacere Aleph? PER CHI? Per lei o per lui? Vorrei proprio fare un sondaggio nazionale per vedere quante donne davvero provano piacere e quante fingono solo per fare contento il maschio (o per farlo finire in fretta).
Per un uomo certo che è piacevole (lo sarebbe anche per me, se fossi un uomo), ma per chi deve “ricevere”, le cose cambiano un po’.
Buongiorno a tutte!!!!!!
Come state?
Beh Flowerino, credo che se davvero tu facessi quel sondaggio probabilmente rimarresti stupita dei risultati allora…sono sicuro che siano molte di più le donne a provare piacere di quanto tu creda…
Oggi io dovrò girare con la macchina per fare un pò di commissioni, spero di riuscire a scrivervi perchè poi sono fuori anche a cena….ad ogni modo, adesso per almeno un paio d’ore dovrei essere a casa…
Tra l’altro stanotte qui c’è stato un megaiperextratemporale, adesso c’è un bel fresco!
Flowerino io però non vedo la donna nella posizione di colei che “riceve”. In un rapporto ci deve essere uno scambio, una reciprocità. Altrimenti è meglio fuggire a gambe levate…almeno…per me…
Buongiorno blog.
aleph, ottima analisi la tua.
azimut, l’altro punto di forza della donna è che non ha “limiti” nel piacere..
flower, si può provare piacere, eccome. con la testa e con il corpo, oltre che con il cuore.
io sono stata bloccata per anni, ho avuto il mio primo rapporto a 26 – e non fu nè completo nè entusiasmante – e ci ho messo decenni ad appropriarmi della mia dimensione di donna.
il tutto era ovviamente legato strettamente al dca.
ma ora che chi mi sono liberata molto da insicurezze, paure, prigioni, restrizioni, “chiusure” nel senso più letterale del termine, ho scoperto che – pur con le debite selezioni – si può “prendere e dare piacere” ma soprattutto “condividerlo”.
e che non vi è violenza nel fare l’amore ma tenerezza, passione, affetto e, per l’appunto, piacere.
PS. intendiamoci la cosa non accade con tutti – sono pochi gli uomini che sanno “toccare” il corpo di una donna, ma anche il suo “cervello”..
ma accade.
Yeaaaaaaaaaa…buondì a tutti!!!
Artemide ieri epnso di averti vista….se eri tu..vicino a Lingotto….eri tu?…Volevo chiamarti ma mi veniva in emnte solo artemide e alla fine ho rinunciato…
Cmq vederti mi ha scossa un po’…sempre se eri tu…
E se eri tu ti sei accorta di me?..ti son passata davanti due volte…in bici con un vestitino verde…
Buongorno a tuttiiii!!
Come state??
Azimut, solo una cosa per te.. riguardo al brodino, sappi che ti capisco. E’ come per me il latte con i biscotti. E’ comunque un classico rtorno all’infanzia. E un “adesso ci penso io e mi coccolo un po’” però… per guarire bisogna accettare di diventare adulte. Dunque, io tento di uscire dalla dipendenza dei biscotti (anche se è grazie a loro che sto tornando normopeso :)) tu farai lo stesso con i brodini e pastina?
Linda… sappi che ti invidio un sacco. Anche io vivrei per i concerti e sarei ben disposta a investire lì tutti i miei soldini, almeno ancora per qualche anno 🙂
Polla cara, sempre più padrona della situazione sempre più padrona di te… Olè! Ma lo avevi visto anche quando eri tornata a casa vero l’ex coinquilino?
Miele, forza per questa giornatina leggera leggera 🙂
Aleph, mi trasmetti un po di buona volontà nel fare la tesi?
Stamattina psicologa… In questi giorni sono un po’ così. Sottosopra ma più orientata alla guarigione di prima. E mi aiuta sapere che ci siete voi e che state lottando come me.
E’ tutta una serie di emozioni contrastanti… Vedere il corpo che corpo che cambia, le ossa che vengono nascoste e la “ciccia” attorno ai fianchi e sulle cosce. Però, sta accadendo anche un’altra cosa… Io mi sento un pochino più forte di prima… Ho voglia di prendere in mano la mia vita anche se ancora non so da che parte iniziare.. Boh, che ne so… Comunque, al posto che dimagrire e pensare solo ed esclusivamente a quello ho voglia di stare bene.
Certo, mi odio nel vedere i chili che aumentano, mi odio quando vorrei restringere e poi non lo faccio, quando non riesco a fermarmi anche se so che dovrei, ma mi odio ancora di più quando guardo il gabinetto da un’altra prospettiva. E smetterò.
Ieri, a lavoro ho iniziato a sudare freddo.. Avevo caldissimo e il naso gelato, labbra bianch e occhi rossi… Mi sono un po spaventata perchè non passava.. Eppure mi sembra strano dato che tipo un paio di ore prima avevo mangiato e un sacco di cose che contengono zuccheri tra l’altro (yogurt alle mandorle.. nuova scoperta, buonissimoooo!, grissini con la marmellata e frutta!) eppure boh… allora, la sera ho deciso che anche se ero sola soletta mi sarei mangiata una bella pizza, che era dagli inzzi di luglio che non me la prendevo più e così è stato! ora, la bialncia segna mezzo chilo in più, ma la pizza ieri era buona e questo è più importante!
Vi abbraccio
..Buondì creature,
qui piove piove piove.. olè. finalmente sta pioggia è arrivata.. si è fatta attendere per giorni interiiii.. è da ieri che non smette praticamente,lasciamola sfogare per bene.. anche se stamattina il mio primo pensiero sono state le scarpe!!! ahahah.. le ho tutte bucate.. mi sa che presto mi attrezzerò di scarponcioni,quelli che quando vado al parco col cane,poi porto a casa anche tutta la terra del giardino.. praticamente mi porto a casa il parco!!! eheh.
Uhmhm.. io leggo la tua fatica,ma credo che sia una fatica assolutamente necessaria.. e credo anche il tuo “staccarti” dai biscotti non sia così indispensabile.. è un po’ come per me con le mele.. forse di quei biscotti ne hai ancora bisogno,perchè doverci rinunciare? il fatto sta nel capire che non se ne DEVE fare a meno,che si può e che se ne hai bisogno,accettalo. prima o poi ti staccherai anche da quello,ma solo quando prima ti concederai di farlo senza sentirti in colpa,poi vedrai che non ne avrai + bisogno.. bada bene che non significa che li eliminerai,non avrebbe senso,ma che SCEGLIERAI quando mangiarli perchè ti andrà di farlo e non avrai bisogno di strafogarti. Inoltre per quel mezzo kg in +.. beh,in primis ricorda che la pizza richiede anche molti liquidi e che ne trattiene parecchi,quindi è normale il giorno dopo pesare di +,ma.. non è peso effettivo. bisognorebbe anche un po’ togliersi dalla testa che tot grammi di cibo corrispondano ad un effetto immediato di tot grammi di peso.. il cibo è energia che viene rielaborata e immagazzinata dal nostro corpo sotto forme diversissime. e se quello che tu chiami circondata di “ciccia” lo vedessi come circondata di “vita”? io punto molto sul cambiamento del punto di vista, sul peso anche delle parole e mi aiuta nel modificare il mio modo di vedere certe cose e di viverle. Ah,poi quando si hanno delle carenze fisiche,è normale avere dei cali anche quando si è mangiato.. non ci sono le scorte,per quello. Ad ogni modo: brava per la pizza!!! e brava per tutto in realtà.. fidati di te che vai alla grande!
Buongiorno LunaBlu, Buongiorno Aleph, Buongiorno Azimut (mi hai fatta svenire!), Buongiorno magnifica Yris !!!
Polla perchè ti ho fatta svenire?
uhmhm sì credo anch’io che sia stato un modo per coccolarmi. Comunque in cima alla classifica anche per me ci sono latte e biscotti. Dai che ti sento molto meglio 🙂
..Azimut,Mi hai fatta svenire per l’ultimo commento che hai lasciato ieri sera.. volevo scrivere,ma poi ho pensato che quella era una “chiusura” in bellezza! ahahah.. ma poi quanto mi piace interagire con te? spettacolo.. anche la tua visione del rapporto a me incuriosisce molto..
a parte che io ieri ho un po’ rimuginato sul fatto di aver riportato qui certe cose,boh.. ma non per voi ovviamente,nemmeno per chi legge e non scrive,o che ne so.. solo per una sensazione che il fatto di averlo scritto qui,lo rende come fissato nel tempo.. non so .. va beh..
Ma qui c’è in ballo una classifica delle cose coccolose?? mmm.. io,anche se non è commestibile,ci metto in prima linea: copertina di pile,cuscino per le ginocchia e raggomitolamento.. :).
..Cmq si Uhmhm.. il mio ex coinquilino l’avevo visto anche quando sono tornata a casa.. ma spesso faccio fatica a vederlo.. nel senso che un po’ lui conduce uno stile di vita che a me non piace molto e un po’ sa della mia situazione,quindi è come se mi sentissi di dovergli “dimostrare” un qualcosa.. benchè in realtà non sia così,ma è una cosa che sento.. poi non so come mai,ma con lui spesso divento lagnosa e mi irrita ogni cosa che fa.. è come se volessi tutte le sue attenzioni,ma allo stesso tempo vorrei che si disinteressasse a me.. bizzarra situazione che ho cercato di spiegargli è volte,ma che non essendo ben chiara nemmeno a me,figuriamoci a lui. cmq i miei atteggiamenti schivi lo hanno fatto allontanare non poco,ma io preferisco così.. :).
Polla mi tiri su, in genere penso sempre che la gente preferisce scamparmi come la peste… Che poi lo so che è un mio pensiero perché vedo che i pochissimi che lascio avvicinare poi ci restano… Chissà quante persone ho lasciato e continuo a lasciare al di là della diga…
Sì scrivere qui dà un senso di concretezza, forse permette anche di elaborare meglio gli avvenimenti. Non so, credo che un pensiero interno in qualche modo possa sempre inventarsi delle vie di fuga, delle scorciatoie. Oppure semplicemente ti andava di scriverlo. Comunque anche tu mi hai fatto ridere tutta la sera, assai che non ci hai lasciato mezza gamba con quella lametta di rincorsa
Buongiorno a tutte e buon lunedì…se mai potesse esser buono un lunedì.
Miele un primo pensiero x te e i tuoi esami.
Polla il tuo modo di gestire il tutto cn quel tipo mi da l’idea di una “donna matura” ed è una cosa dalla quale mi sento ancora molto lontana, xkè so ke io ad esempio avrei mille paranoie e sensi di colpo il giorno dopo. In fondo è cm se in parte capissi il punto di vista di Flo ma nn lo condivido, nel senso ke forse lo vivo anke io ma cerco di venirne fuori.
Cmq troppi pensieri in questo periodo x me. Sto passado un momento strano, spesso malumore, tristezza, dovrei ritrnare dalla psicoterapeuta, ma mi dico ke nn saprei da dove iniziare, ora sto mangiando, ora dipende da me saper gestire la mia vita.
Ho paura. Ma nn so di ke.
Uhmhm complimenti xkè ti sento molto in lotta!
Yris, Aleph, Azimut, Viola…e Chiara buona giornata a tutti, nn so se passerò oggi.
Silvia io penso che tornare dalla psicoterapeuta ti potrebbe essere di grande aiuto, però sinceramente un percorso fatto così a singhiozzo non so quanto perda della sua efficacia. Forse mi baso troppo sulla mia esperienza, ma credo che sia fondamentale la regolarità, il sapere che il tale giorno c’è quello spazio a nostra disposizione. Tu come la vedi? Pensi sia possibile?
Buongiorno bimbe!! Qui s’è rinfrescato un pò dopo la pioggia…lo preferisco decisamente.
Nella valigia delle coccole io ci metto il latte condensato. =) e’ una roba strana e poco salutare, ma è un ricordo molto forte della mia infanzia. Perchè sia una vera coccola, va ciucciato direttamente dal tubetto!! ehheeh
Polla mi verrebbero delle domande, ma leggo che hai rimuginato sul fatto d’averlo scritto qui, (se t’è venuto di farlo si vede che ti andava così in quel momento…e i post scorrono velocissimi e si perdono, per cui è come averlo detto a voce invece che per scritto), quindi non te le farò, anche perchè hai una capacità d’analisi su te stessa ormai molto sviluppata e stamani secondo me hai già rielaborato il tutto, per quello forse hai ripensato al fatto d’aver scritto di getto qui.
Azimut quoto polla ….penso che tu abbia per ogni argomento tante cose interessanti da dire e quando partecipi è piacevole!
Il sesso, che è cmq un argomento delicato se non lo si vive serenamente, può essere un piacere fisico fine a se stesso per entrambi quando c’è solo attrazione chimica, ma può non essere solo quello, soprattutto se c’è un coinvolgimento emotivo. Anche gli uomini sanno fare l’amore con la testa oltre che con il neurone basso.
Silvia se pensi che devi, (o vuoi?), tornare dalla psicologa, comincia dal chiamarla. So che sembra un’affermazione stupida, ma tante volte, quando si affollano tanti pensieri, si complicano le cose più semplici. Un bacio.
mamma mia, avevo scritto un post lunghissimo ma è saltata la corrente…!
ok, cmq: fatta la densitometria, ora si attendono i risultati fra circa 10 gg.
riguardo la discussione su donne, uomini e piacere sessuale, direi che mi riconosco molto bene nella descrizione che yris ha dato di sè nel suo passato. io sono poco accogliente nel rapporto, e sono certa che il mio blocco sia legato alle dinamiche del dca, spero quindi pian piano di scioglierlo.
uhmhm…il tuo post mi ha dato una carica e un coraggio che non immagini. Forza tesoro!
Luna ma in che senso vedere Artemide (se era lei) ti ha scossa?!
silvia, e se cogliessi questo momento come occasione per CAMBIARE psicoterapeuta?!
..Il latte condensato a me ricorda tanto la mia mamma.. lei odia le cose dolci,ma quello lo tiene sempre nel frigo.. c’è sempre stato e lei ogni tanto passa e da una “ciciatina”,magari una volta l’anno,ma.. a me viene in mente lei e io da piccola lo facevo per imitarla!!! eheh..ma poi adoravo quel tubettone tutto bianco,ora invece lo fanno anche nella plastica,non ha lo stesso effetto.. l’altro mi sapeva di “antico”..
Viola.. a me fa piacere se mi poni delle domande invece. al massimo poi se vedo che non voglio metterle in un luogo pubblico,te lo dico.. ma a voi non ho problemi di dire certe cose. qsto sento.. quindi anche se è stato un impulso,cmq lo rifarei,ne avrei sentito la necessità.. ecco. e dubbi che restino pure,ma non credo che valga la pena “non rischiare” sempre per paura “di..”..
Azimut io vorrei sentire la tua opinione davvero su un sacco di cose.. e inoltre ti trovo stra simpatica.. ma davvero. e quando non ci sei,mi manchi. e non lo dico tanto per dire.. io il senso di “mancanza ” non lo percepisco molto in genere.. ma perchè pensi che gli altri ti evitino come la peste? ok,avrai lasciato andare molto,ma.. pensa invece a quello che di nuovo incontrerai e non ti lascerai scappare.
Silvia.. ma perchè qsta incostanza? bene se stai mangiando,ma.. lasciare andare la terapia pechè tanto stai mangiando,non credo sia un collegamento che fila.. non sai da dove iniziare? beh.. credo sia normale,ma mica è necessario che esca tutto subito e nemmeno che esca la cosa + importante.. inoltre + passerà il tempo e + le cose si accumuleranno e insieme ad esse anche la sensazione di “troppo”.
Cmq per tutti quelli che pensano “posso fare a meno di” io credo che decidere di fare a meno di qualcosa non equivalga affatto a non averne bisogno. “posso fare a meno del sale..” ma NO! noi come tutti ne abbiamo bisogno e finchè non ce lo metteremo in testa che non è rinunciando a certe cose che impareremo a farne a meno(proprio perchè necessarie) il risultato sarà solo allontanarle e allo stesso tempo bramarle.
Non so Polla, forse perché mi sento tanto istrice… Comunque ora ho intenzione di lasciare andare solo quello che non passa le selezioni…diciamo un 99%…quell’1% però… Se ti va chiedi chiedi
Vi lascio queste parole. Le uniche che riesco a trovare.
Le ho scritte stamane, di getto, senza pensare. Guardando fuori dalla finestra.
Piove.
Profumo di terra, di cielo, profumo di vita.
Tutto muta e si tinge di sfumature lievi.
Pioggia.
Un velo impalpabile.
Come piccoli aghi taglienti
affonda nell’ anima.
Trapassa la carne trovandola esausta.
Il dolore è latente.
Piove.
Sulla pelle. Sugli occhi. Sul cuore.
buondììììììììì
ieri sera ho levato le tende e mi sono trasferita dal giacinto, che qui rischiava di scapparci un litigio di quelli tristi.
si è rivelata un’ottima scelta anche se abbiamo visto il film piu demenziale della storia.
i miei fratelli se ne vanno oggi pomeriggio aaaalleluiaaa non ce la facevo più dio santo ho già preparato aspirapolvere e panno per pulire tutta la mia casetta non appena loro e i loro batteri se ne saranno andati.
i miei cibi-coccola sono absolutely latte e biscotti e pane e marmellata.
polla mi piace come te la sei cavata ieri(mi piace anche come ti sei depilata) e come hai riflettuto sulla cosa, quanto vorrei riuscire a fare i pisolini il pomeriggioooo poi in compagnia e mentre fuori piove oddio dev’essere una goduria!!
miele good luck!!
azimuuuut anche a casa mia c’era la pizza una volta a settimana. il sabato però…io giuro che non l’ho mai saltata in 16 anni, mai! neanche con 40 di febbre, e non ho mai avanzato neanche un bordino! ed era bello.
comunque guarda che per i festival non dicevo che dopo i 30 uno non se li gode eh, anzi… è che sinceramente, sono la cosa più stancante che io abbia mai fatto. un giorno di concerti sotto il sole mi devasta davvero, non credo che riuscirei, io, a 60 anni! però ovviamente andrò a concerti seeeeempre…magari non festival
viola, sono d’accordo con te sul discorso della sessualità, e con aleph. anche secondo me gli uomini sono in grado di fare l’amore, e non solo il sesso. certo, non tutti e, ovviamente, non con donne a caso.
silvia anche secondo me potresti sfruttare questo momento per cambiare, no? con la tua psico ti trovavi bene?
artemide, buon lunedi!
uhmhm, forzaaa!!! uhuhuhuh condividiamo la passione per la musica live insomma!!
ciao anche a flo, anche se penso stia dormendo!
Linda ok, rigorosamente poltroncina di platea in teatro che i palchetti sono scomodi 😉
Chiara* è molto bella. Dice più di molte parole. E’ sentire dell’anima
Azimut anche a me incuriosisce il tuo lato affettivo…secondo me sei dolce-dolcissima 🙂
Grazie Chiara*…io ti sento sempre più giù…dicci cosa succede.
ciao mieleeeee come staiiii??
siii azimut, esattamente!
io da grande (intendo grande grande, pensionata!) spero di essere una di quelle vecchiette che vanno ai concerti blues /jazz una volta la settimana e a teatro la domenica pomeriggio con le amiche:)
chiara, grazie di aver condiviso queste parole con noi.
che succede?
Grazie ragazze, cn la mia psicoterapeuta mi trovo bene, nn voglio cambiare, x poi ricominciare da capo…inoltre dovrei fidarmi di nuovo e davvero di una altra persona…
Devo tornarxi si, ultimamente mi vengono pensieri brutti e sto affrontando cambiamenti ke nn posso gestire da sola..lo so.
Chiara ti stringo!
silvia allora forza, chiamala!!!
Miele come va?
..Silvia.. non è che non vuoi cambiare terapeuta per non dover ricominciare? ma guarda che ogni volta è diverso eh.. non è che si riparte.. semplicemente si parte! pensaci.
azimut.. ahahah.. poltroncine!
Chiara..grazie per le tue parole.
Ciao Linda, ciao Azimut!
Io sto tranquilla, più o meno. Sento ancora forte tutto questo mio “programmare” le giornate, le cose, gli incontri…ma cerco di non pensarci e di vivere e basta.
Il tempo piovoso lo detesto, ma oggi non lascio che mi butti giù 😉
miele anche io generalmente lo detesto, ma a volte mi ispira the caldo e biscotti con persone piacevoli, e magari un filmetto pomeridiano…
aah volevo condividere con voi la mia battaglia al male di vivere domenicale: ieri ho passato il pomeriggio a dipingere una scritta in camera mia e mi sembra non sia neanche venuta male
..ma qui è spuntato un mega soleee.. sta città è pazzesca! quanto me gusta? tanto. 🙂
Miele.. cosa c’è che ti frulla riguardo al programmare? prima o poi ti farò un agguato.. e.. voglio vederti incazzata neraaaa.. ti piombo lì mentre stai studiando.. bum.. il cazzotto è lecito!
Linda m’ha fatto ridere il discorso di reggere i festival, =) perchè è troppo vero, almeno per mia esperienza. Sono estenuanti e richiedono uno spirito d’adattamento molto alto… 1giorno lo reggo alla grande, ma giorni e giorni in giro come facevo prima, a dormire e lavarsi dove capitava, ora farei una fatica immane!!
Polla siiii… in quel modo il latte condensato, esattamente!! =)
Per le domande, no, non sarei andata troppo sul privato, ma facciamo che te le pongo prima altrove. Ma non pensare a chissà cosa eh…ci sta semplicemente che io non abbia capito.
Azimut l’istrice ha un musetto e delle zampette splendidi, i polpastrelli sono morbidissimi, ma si difende con gli aculei. Per il solito concetto, forse a volte mi sento più una tartaruga che vorrebbe essere un’istrice.
Ciao Chiara !!!
Miele il programmare ci sta in una certa misura, non è che si può lasciare tutto al caso e all’ultimo minuto… dipende in che modo influisce il cambiamento di programma su di te e dove/se individui il limite tra il “giusto” e il “troppo”. I cambiamenti di programma infastidiscono un pò tutti, anche quelli meno metodici. Ecco, dal momento in cui lo vedi come un limite, magari fai delle prove di flessibilità del programma, per cominciare.
Tipo…a quest’ora faccio questo oppure se non c’è questo, faccio quest’altro…già nel programma hai messo due opzioni possibili per lo stesso momento. Sono sempre programmate, ma meno rigidamente del “faccio questo e questo sia”. Magari è una stronzata eh, l’ ho buttata là.
buongiorno,
quanto scrivete 🙂 non riesco a starvi dietro 😉
miele, in bocca al lupo con la densiometria 😉 ti mando un abbraccio
ho letto con interesse il discorso di azimuth e miele e polla sulla quantità e tipo di cibo da mangiare. anche io sono consapevole che devo mettere su peso, che il mio bmi è sottopeso, ma non riesco ancora ad accettare il numero sulla bilancia che è aumentato un po’ ….
leggere di voi che mangiate biscotti, dolci mi fa bene. E’ da tantissimo che non mangio biscotti con il latte, qualche dolce l’ho mangiato, pochissimi e solo qualche assaggio. Ma ci sono ancora molti alimenti che mi creano grosso stress , che non mi permetto di mangiare.
I miei pasti sono tutti programmati, ho bisogno di un rituale, di prepararmi da mangiare o, se esco, prepararmi mentalmente a quello che mangerò … se cambia qualcosa mi assale l’ansia , mi viene da tremare.
uhmuhm, penso che mi comprerò anche io questo libro che stai leggendo 😉
se ne avete altri sul tema, da consigliare, vi ringrazio
Io ho appena letto un libro di Geneen Roth che si intitola “il cibo , le donne ed io” , sempre sui problemi alimentari, sul perchè mangiamo anche quando non abbiamo fame, su cosa si nasconde sotto a questo desiderio di mettere in bocca compulsivamente cibo. Mi ha aiutato leggerlo, anche se non parla di anoressia, mi è stato utlile per capire certi meccanismi, per cercare di calmarmi quando mi trovo il cibo davanti agli occhi.
Credo che dovrei trovare altri interessi oltre al cibo, che in questo momento è il mio unico pensiero. Forse in quel caso riuscirei a vivere tranquillamente, come ho fatto prima dell’inizio dei problemi.
yris, sono felice di leggere del tuo cambiamento e del tuo nuovo look , bravissima 🙂
linda, oddio i buffet! anche a me spaventano tanto, finisco col mangiare tantissimo e poi mi odio da matti. Ma il fatto è che vorrei tutto, è psicologico, non golosità… vorrei “assaggiare” tutto, e finisce che riverso questo sentimento sul cibo.
Per paura di lasciarmi andare , restringo tantissimo 🙁
Sul discorso dei rapporti donna/uomo, posso dire che ultimamente, da quando sono da sola, ho “provato” ad uscire con dei ragazzi, senza aspettative, anzi con molta paura e fermezza a non voler nessuna relazione. Ma sono scappatti, inizio ad avere questa idea, che faccio scappare le persone…. con l’atteggiamento che ho verso la vita, verso il mondo. Sono sempre incavolata, senza energie, sulle nuvole. Ma ho voglia di vedere gente, di stare serena , sono stufa di questo modo di vivere.
Ah, il mio cibo coccola è il porridge al mattino: avena con cacao, uvette e sciroppo d’acero.
A volte sogno di mangiare un dolce con la crema, anche quello sarebbe una coccola, oppure un dolce con il cioccolato. Ma questi sono ancora lontani dal mio menu 🙁
Nn so se sia paura di dover ricominciare, in ogni modo l’ho kiamata, grazie a voi ke mi avete sostenuto anke in questo passo.
Miele la pioggia mette tristezza e fastidio anke a me, ma x il momento qui ci sta ancora da “bokkeggiare” alla grande, fa caldissimo.
Linda dipingi? ke bello!
Ci sn esperienze ke nn ho mai fatto e questo mi fa sentire ancora di + in difetto, inadeguata, incapace…m’è venuta in mente ora questa cosa leggendo di Viola e Linda…del concerto…o di te Polla alle prese cn quel tizio.
Boh, scusate, m’è venuta così.
buon proseguimento a tutte!
Ciao Anice!
..Silvia,ma se ti riferisci a delle competenze specifiche quali il dipingere,fare foto,disegnare,cantare,ecc.. anche io non ne ho mezza.. ahahah.. però il discorso è.. mi interessa dipingere? mi interessa fotografare?ecc.. lo puoi fare se la risposta è si o cmq provare per capire.. ma.. anche nel caso in cui non ti interessasse farlo, non è che sei inadeguata, non all’altezza,tu fai altro.. che magari non ha una specifica caratteristica. sei a caccia di un’etichetta da metterti??? eheheh. Sperimentati.. poi le idee, i gusti,ecc.. cambiano.. variano..
Ciao Anice.. babba bia con che nostalgia parli di certi cibi.. come se tu “non potessi”.. “voglio ma non posso”.. ti immagino con occhi grandi e lucidi!!!
Linda.. ma che figata che hai fatto una scritta.. che cosa? si può sapere? “guerra ai batteri” per caso??? ahahah.
Silvia intanto brava per aver chiamato!!! Spero ti senta più rassicurata dall’aver fatto questo passo.
…inadeguata per non aver fatto quelle esperienze? Ma ognuno ha fatto le sue e non può avere esperienze su tutto. Io non sono mai entrata in un’aula universitaria per esempio, dovrei sentirmi inadeguata rispetto a te? =)
Sei stra in tempo per farle anche ora Silvia…
Anice ciao! Si, ti sento molto incentrata sul cibo e penso che l’abbia scritto proprio tu il motivo: “finisce che riverso quel sentimento sul cibo”. Ecco, sul cibo, quando abbiamo un dca, riversiamo anche i sentimenti, in tanti modi diversi; dal tenerli sotto controllo, al rigettarli o perderne il controllo.
La percepisci questa cosa? =)
Silvia, ciao 🙂
Polla , hai ragione, è proprio cosi che mi sento, voglio ma non posso, come se ci fosse qualcuno dentro di me, cattivo, che mi impedisce di mangiare quello che voglio. La cosa peggiore è che quel qualcuno sono io 🙁
Viola, si, per me il controllo del cibo è iniziato proprio perchè è stato un momento in cui ho cambiato vita, e il cibo era l’unica cosa che potevo controllare. Ma adesso ci sono dentro fino al collo.
polla che fai mi pigli per i fondelli?! 🙂
ciao a silvia, viola e anice!!
“Mi sentivo così maledettamente felice
che per poco non mi misi a urlare,
se proprio volete saperlo.”
dal giovane holden
anice i dolci potresti pian piano inserirli a colazione…io ho cominicatro cosi, un pasticcino per volerti un po bene:)
ma silvia, non capisco, il tuo dirìscorso si riferisce a determinate capacità (artistiche) o a “coraggio”, “voglia” di fare qualcosa??
te lo chiedo perchè io mi sento spesso inadeguata rispetto a cose manuali, ne senso che non sono una persona con particolari doti artistiche, non so fare una mazza diciamo=) e quindi non mi cimento mai in nulla di nuovo.
spiega un po se vuoi
ciao babuccette!
linda io è da mesi che voglio tatuare una poesia sul muro colorato del mio salotto…il punto è: con che materiale la scrivo? e soprattutto come faccio a farla grande ma senza fare pastrocchi? ho pensato ad uno stensil, ma ritagliarlo sarebbe laboriosissimo. cmq attendo dritte da voi “creative” (Linda, viola ecc.)
anice: tutto è incentrato sul cibo. è questo che ti fa sentire di esserci dentr ofino al collo. devi decisamente trovare un diversivo, una cosa per cui tu abbia anche solo mezzo interesse e che puoi provare a coltivare: fotografia, bricolage, cucito…qualsiasi cosa sposti l’attenzione.
riguardo ai dolci, io ho fatto così: ho semplicemente deciso che DEVONO far parte della mia alimentazione. Li ho, cioè, “inseriti nel programma”. Quindi cioccolato a colazione, dolcetto dopo pranzo e/o merenda, snack dolce la sera. E così, praticamente ai dolci non ci penso più, perchè di fatto mi tolgo la voglia tutti i giorni e senza la sensazione di aver esagerato. Per una mattina, prova a mettere da parte il porridge e a mangiarti una fetta di crostata ai mirtilli o di torta di mele, scaldata magari un po’, con un bel caffè zuccherato: sono dolci semplici e buoni, una coccola coccolosa che non può farti del male. Una volta abituata la mente a questa possibilità, ti assicurto che farlo ogni tanto sarà un piacere…e credimi, non ci sarà chissà quale effetto sul peso.
ciao, piccola incursione, so che ormai vi state dimenticando di me, ma sono riuscita a passare di quì e non potevo non salutarvi.
se tutto va bene chiediamo internet ad ottobre, così potrò tornare.
chissa come state, come sono cambiate le vostre vite, o come non sono cambiate.
chissa cosa ci lega così fortemente all’immobilità nonostante i nostri sforzi …
spero di poter tornare nel frattempo vi abbracio tutti.
Ragazze sono svenuta…devo avere la pressione sotto i piedi…
Laura ciao, sono felice che tu sia passata. Come stai?
..eccomi qui reduce da una lotta con la mozzarella.. ma ho vinto! mezza o intera mezza o intera o niente?ma mezza l’ho già messa di là e qsta? ahah.. alla fine fiuuuuuu.. l’ho scampata bella e intera sia. ahahah. ora ci rido,ma.. sapete anche voi che in quei momenti si è come possedute,no? che brutta sensazione.. passata passata..
lauraaa.. ma alla fine ora non so + che laura sei!! ffff
Azimu.. com’è che sei svenuta???? ma dove eri? come stai???
..cmq ora che mi ci fate pensare.. mia mamma ha un disegno dietro al letto,fatto dal suo moroso con la bomboletta.. e ha una storia iper romantica(se volete ve la racconto). inoltre poi,sempre a casa di mia mamma ci sono delle scritte fatte sempre con la bomboletta in sala.. cose normali per me,ma che se ci penso.. ahahah.. è la mia mamma. 🙂
LAURAAAAAAAAA!!!!!! io non mi sono dimenticataa…. Come va la convivenza?
Un abbraccio forte.
ciao bellezze di settembre,
laura anch’io mi ricordo…spero tu possa tornare più spesso e raccontarti della tua vita di ora.
Azimut, che mi combini? Liquirizia a vagonate…tira su anche gli zombie 🙂
Chiara*…?
Flowerino stasera non passi? Spero di leggerti.
Torno domani ragazze, un bacio!
polla che figata!! raccontaaa
miele ma io sono zero creativa purtroppo:( comunque acrilico, no?
azimut!! liquirizia a go-go..anche se a me non fa nulla. di solito tengo in borso qualche bustina di zucchero
vado a godermi il mio divano libero
..Cmq io mi ricordo di entrambe le laura,ma.. volevo capire quale delle due fosse quella che ha scritto oggi,ma forse è quella che appunto avete immaginato anche voi.. :). Ciao lauraaaaaaaaa..
alla fine io mi sa che uscirò.. deciso poco fa.. voglia mica tanto,ma voglio vedere il mio ex coinquilino,quindi credo che gli piomberò in stazione. 🙂 ma chi me o fa fare di togliermi il pigiama??? la voglia di vivereeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee .. ops scusate!
linda e miele, grazie. Avete perfettamente ragione… il fatto è che neanche prima mangiavo tantissimi dolci, lo zucchero lo consideravo e considero tutt’ora non sano… però facevo dei dolcetti con il malto di riso, il fruttosio… ogni tanto mangiavo biscotti, insomma non mangiavo mai tantissimi dolci. Però se succedeva non mi stressavo.
Si, avete ragione voi, introdurli ogni giorno, un pezzettino, mi farebbe pensare a loro come a qualcosa di normale, perderebbero questo “fascino” malato, come lo ha anche la pasta…
Grazie , siete veramente preziose , siete un antistress potente . Poter condividere con qualcuno quello che provo , qualcuno che mi capisce.
Un abbraccio , vi auguro una buona serata, a domani
Buona sera atutti!
Come state?
Oggi primo giorno di scuola e…non mi suona la sveglia…e vaaaaaaaaaaaaaai! Viva l’imprevisto,per fortuna la prima ora nn hanno fatto nulla di importante e nn sanno bene dove abito…che figura!
Oggi ho rivisto la psicologa,le ho raccontato, la mia difficoltà nel riprendere un’alimentazione regolare,le abbuffate…lei mi ha spiegato che tutto è riconducibile alla mia paura e volontà di nn crescere,la paura di diventare adulta…lavoreremo molto su questo punto.
Polla ,grazie per il tuo pensiero di ieri sera, hai ragione il continuo “fare programmi” comporta una inevitabile sconfitta in qualsiasi modo volgano le cose,se non nel modo deciso a priori,ma..nn si pox fare previsioni sul futuro,ma solo adattarsi ad esso nel modo migliore. Importante anche la riflessione sulla necessità di entrare in relazione con le persone.
Sì Ale è davvero in gamba,però hai ragione,anche io farei lo stesso con lui.
Flowerino grazie per il tuo pensiero,scusa, io avevo capito che a casa tua nn ti trovassi bene anche per colpa della tua famiglia
Luna Blu potevi fermarmi…così ci saremmo consciute…c.que hai ragione,dobbiamo davvero combinare di vederci!
uhmhm com’è andata la tua giornata? E’ bello leggere come stai lottando per guarire…noi siamo con te!
silvia che pensieri ti tormentano…coraggio!!!
Viola…come stai?
Chiara* grazie per le tue parole…sei davvero così triste?
Linda grazie per avere sempre un pensiero per me,buon inizio settimana anche a te!
silvia penso anch’io che sia importante nn perdere queste figure di riferimento…
miele “Sento ancora forte tutto questo mio “programmare” le giornate, le cose, gli incontri…ma cerco di non pensarci e di vivere e basta.”MA tu riesci davvero a eliminare questo bisogno di programmare?
Anice…come stai?
Anche io per mangiare ho tutto un rituale,anche mangiare fuori li riproduce fedelmente
Stessa cosa per me…”voglio ma non posso”,e quel nn posso me lo impongo io…
Laura…che bello leggerti!!!
Azimut come stai ora?
Vado a godermi il dovuto riposo…Sogni d’oro
SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!
ciao bambucce, io sveglia dalle sei – ho ripreso i soliti ritmi 🙁
e oggi giornata di corsa fra riunioni, incontri, e cose da scrivere/leggere/fare
ma mi sento più armonica e forte. li faccio tutti fuori e ritorno 🙂
ciao ragazze, ciao aleph,
Artemide non riesco ancora ad eliminare questo bisogno di programmare. ma, di fatto, a volte lascio che il programma resti solo nella mia testa, senza trasferirlo sulle cose. pian piano…anche qui ci vuole allenamento.
Come sono in nuovi colleghi?
Anice ma tu sei vegetariana o vegana? non ricordo… cmq sia io credo che, anche se non li consideri “sani”; un po’ di zuccheri dovresti concederteli sai…se possono salvarti dall’ossessione, allora direi che in un certo senso sono sani eccome! purtroppo le scelte alimentari di un certo tipo non sono proprio l’ideale quando si ha un dca…perchè rischiano di camuffare da “etica alimentare” quelle che sono le paure tipiche della malattia. Conoscevo una ragazza bellissima che, entrata nel mondo della macrobiotica, ha sviluppato in poco tempo la sindrome da binge: la costringevano ad un unico pasto al giorno, e solo con certe cose..e poi noi la trovavamo in cucina di notte che si strafogava di tiramisù e biscotti.
insomma, per farti un esempio: il malto di riso è salutare, ok…ma diciamoci la verità: non è che sia proprio una delizia per il palato! un cucchiaino di miele ti tirerebbe molto più “in qua” come si dice da noi… 😉
in ogni caso, ieri in tv ho visto fare il cannolo alla siciliana per vegani…tutto con cose vegetali…sembrava davvero buono!
Polla ieri poi com’è andata?
Chiara* fatti sentire!
Ho paura di non farcela.
Ho ripreso a pieno ritmo da ieri con il lavoro in palestra. E temo di non essere all’ altezza.
Tenetemi. Vi tengo.
Un abbraccio
Ciao Chiara*, certo che ti teniamo!
Ma tu vai a correre tutte le mattine? mamma mia…
Il lavoro in palestra, ora, com’è organizzato? Dimmi in che cosa, concretamente, non credi di essere all’altezza.
Io credo sia il momento che tu goda di questa conquista lavorativa…se non ora, quando?!?
..eccomiiiii, ho appena varcato la soglia di casa.. sono un catorciooooo. Alla fine ho dormito fuori e di solito con lui dormo anche abbastanza bene,ma stanotte invece ho dormito poco e malino.. sarà che ieri siamo stati in giro fino alle 2 e ho un po’ sbevazzato,ero sbronzina,ma ci stava! mi rendo conto sempre + che anche l’alcol non lo ingurgito + come quando mi sembrava di non avere il controllo su nulla che facessi entrare nel mio corpo.. ho bevuto un po’,ma era la testa che viveva una certa moderazione.. quindi mooooolto bene!
Qui piove da matti.. io ho un po’ di mal di testa e mi sono anche svegliata un bel po’ prima del solito,ma nonostante la sensazione di stordimento,mi sento molto bene e sono contenta di come sia andata la serata. Mi sarei voluta risvegliare con lui,ma ha delle tempistiche davvero rallentate e quindi ho preferito così. che strano poi risvegliarmi in quella che un tempo è stata la MIA casa.. in quel letto in cui ho dormito,pianto,urlato,riso,mi sono innervosita,sono stata placata,abbracciata,guardata,sottovalutata,incaricata,investita,accarezzata,.. :).
Miele.. svegliarmi,tornare a casa e leggerti.. che meraviglia. mi rimandi una piacevole calma.. e stamattina me la godo tutta.. come è andata la tua nottata? i cani? l’umore? un mega bacio.
Chiara.. avere paura è umano,ma.. cerca di pensare che ce la farai,che ne sei all’altezza e che non sei lì a dimostrare qualcosa a nessuno,ma sei lì per svolgere un lavoro,un lavoro che ti piace e che ti soddisfa.. non ti focalizzare sulle percezioni,agisci e viviti il piacere di fare un qualcosa in cui credi. vedrai che andrà benissimo.. per il resto come va? buona giornata e in bocca al lupo!
Artemide.. che sfortuna la svegliaaaaaa!!! dai,ma dicci un po’ che impressioni hai avuto ..
Buonrisveglioooo a todos.
Yris..a pieno ritmo eh? anche io mi sento carica e mi piace. Buon lavoro anche a te!
su su, sveglia!!!
ieri sera mi sono addormentata alle dieci come quando andavo alle elementari: sono un disastro.
io alle dieci-undici cado per terra, ma come si faaaaaa mi sento vecchia dentro ahahah
pollax, che fico quindi te ne sei andata prima che lui si svegliasse come nei film? wow, uscita di scena misteriosaaaa.
ti dico la verità, se qualcuno lo facesse con me penso che potrei tagliare delle teste ahahah. ma comunque mi sembra tu sia stata serena no?
miele buondì! dormito? nervosismo sotto controllo?
uhmhm, ti ho pensata stamattina mentre mangiavo la mousse di yogurt e mandorle:)
anice, dici che anche prima mangiavi pochi dolci, allora sarà anche un fatto di gusti forse,ma davvero, prova a cominciare con qualcosina a colazione, pian piano diventerà un’abitudine e se vorrai potrai aggiungere un dolcetto dopo pranzo o a merenda e fidati che come dice miele il peso non subirà variazioni.
magari ora li apprezzerai di più , sono coccolosi i dolci, io dal post dca sono golosissimissima! e poi…mettono di buon umore, portano un sacco di benefici!
yris!! vai e torna vittoriosa!
chiara, ieri giornata pesante dunque? ma senti di non farcela fisicamente?
artemide, evvai per il fuori programmaaa!!
ma la scuola com’è? i colleghi?? i mostriciattoli??
Buongiorno!!!!
Laura, io mi ricordo di te!E credo che tra le due Laure tu sei quella che scriveva qui tantissimo tempo fa, sì, sono sicuro che sei tu!Come stai????
Yris, a pieno ritmo!Evvai!Ti sento carica e positiva
Chiara, e ci mancherebbe altro!Scusa, vuoi non avere paura di non farcela il primo giorno????No no, quella paura te la becchi tutta, ed è normalissimo!Che gusto ci sarebbe a non avere paura nemmeno il primo giorno????????
Scherzi a parte, non preoccuparti, sono certo che ce la farai.
Anice, ciao!!!
Miele, buona giornata!Oggi?Tesi?
Polla, è davvero bello leggerti in questi giorni!
Linda, che fai oggi?Ma quando inizi tu???
Artemide, evvai coi contrattempi del primo giorno con la sveglia!Ehehehehh…raccontaci come va, come ti sembra!
Beh, mi metterò a studiare…a dopo!
Aleph
Ahahaha Linda, abbiamo scritto insieme!
ciao aleeeeeeeeeeph come staiii??? come va con la tua amica non solo amica?
io stamattina pulisco tuuutta casa mia che è un disastro, stanotte mi sono svegliata perchè avevo un tubetto di acrilico conficcato nella schiena, pensa te!
io comincio il 20 settembre e domani ho gli orari!
oggi nervosismo sotto controllo.
direi che c’è più una generale fibrillazione nell’aria…quell’atmosfera da “cose-che-cominciano” tipica del mese di settembre.
cmq sì, oggi giornata “tesi”…devo assolutamente macinare roba, completare rileggere correggere…andrò avanti tutta la settimana credo.
..Buongiorno Piccola Linda,
quindi oggi ti dedichi alle pulizie? bah.. ti dirò che non mi pare affatto una brutta idea.. anche io mi ci dovrei mettere,ma visto che sta piovendo e c’è grigio,credo che rimanderò perchè qsta penombra non mi permette di scovare per bene il nemico zozzame. :).
Cmq si.. sono sgusciata di soppiatto,ma con lui l’ho fatto spessissimo anche in passato e c’è abituato.. poi stamattina ho dovuto intrattenere pure una conversazione con due suoi coinquilini: che incubooooo! ma me la sono svignata abbastanza velocemente.. Avrei voluto lasciargli un bigliettino,ma tonto com’è,probabilmente non l’avrebbe nemmeno visto e poi per dirgli che??? ahahah. Però è stato bello ieri perchè quando sono arrivata è stato 3 ore davanti all’armadio a scegliere una maglietta da darmi(lui ha le magliette + mostruose della storia)per dormire.. vuoi qsta?No qsta? NO e qsta? NOOOO.. quale vuoi? NOOOO. ahahah.. la sua pazienza è incredibile,ma non solo con me,lui è così. difficilmente perde la calma,infatti a volte sono quasi contenta quando si arrabbia con me.. ah,ma allora sei vivooooo.. sei umanoooooo.. :).
Linda.. quindi domani avrai in mano una qualcosa di concreto per iniziare a pianificare il tuo piano d’attacco??? olè.
Buongiorno Aleph.. pronto per metterti sotto? io lo farei anche,ma sotto casa mia sta passando lo sciopero della Cgil.. e fanno una macello incredibile.. adesso scendo e mi metto a stamburellare anche io.. ma con la faccia che mi ritrovo stamattina,secondo me mi cacciano dal corteo!!! ahahah.
..Azimut.. dopo lo svenimento ieri sei sparita.. fff. ci fai sapere come stai,please? Buona giornata anche a te! :).
Miele.. buona macinatura!
uè polla, mi sta simpatico sto tipo. è un po strambo!
ma quindi tu tesi deduco oggi, forza e coraggio!
da domani siii potrò sapere di che morte morirò ahahah no pi che altro devo sapere gli orari per programmare tre cose: 1corso in palestra 2tango anche se quello non lo decido io ma devo solo sperare che gli orari siano compatibili 3 LAVORO.
linda che lavoro ti piacerebbe trovare?
Ben ritrovate principesse, scusatemi ma questi giorni sono stata spesso in giro e non ho avuto molto tempo per mettermi al pc.
laura, che bello che tu sia passata a darci un abbraccio! Ti stringo forte e aspetto ottobre per riaverti tra noi! A me manchi e tanto…
Azimut, capperi! Aspetto tue news, a cosa è dovuto lo svenimento? Disidratazione o eri a digiuno da giorni?
Chiaretta, puoi farcela. La salute, però, viene al primo posto e poi il lavoro ok? Grazie per la poesia, è troppo vero il contenuto.
Tua nonna come sta?
uhmhm, sono contenta dell’impegno che stai mettendo per stare un po’ meglio! Oggi come va? Sei ancora sobbarcata di lavoro? Il papy è tornato?
Marianna, ti abbraccio anch’io.
silvia, complimenti per la chiamata!!! La psicoterapia, se puoi, non abbandonarla, almeno finché non raggiungi l’equilibrio di Luna o di yris.
anice, come han detto anche le altre prova a mangiare uno di quei dolci che tanto brami, magari mangiane uno solo e poi stop, giusto per toglierti lo sfizio. Che so, mangialo oggi e poi non toccarlo per giorni; fai una prova e vedi come va.
miele, sai che anche a me le cose più banali innervosiscono? Perdo difficilmente la pazienza ma ultimamente può capitare che anche una sciocchezza mi mandi in bestia. Ieri, per esempio, mia madre m’ha fatto arrabbiare e io le ho riversato in faccia “Comportati da madre invece che da stronza!”
Anch’io, come la ragazza che hai citato, sono stata macrobiotica per anni però la macrobiotica è riuscita a distogliere il pensiero dalla restrizione, poi vabbò tutto è crollato.
Flowerino, oggi come ti senti? Che programma hai per la giornata?
Artemide, capita che non suoni la sveglia…che ci vuoi fare? Mica è colpa tua, la colpa è della tecnologia 😀
Aleph e Polla, buona tesiii!!!
miele, mi è piaciuto fare la cameriera, ed è abbastanza compatibile come orari.lavorare in un ristorante o un bar.
Eccomi, mi sono trascinata alla manifestazione. Non sono in formissima, ma non ha senso fare sciopero per starsene a casa. Ora però sono stesa sul divano e mi sparo musica a palla
Ciao Cely!!!!!!!!!!!
Ciao Aleph!!!!!!!!!
Azimut hai pranzato?
A cosa era legato lo svenimento di ieri?
Ciao cely…oggi come stai?
Sì, capisco il discorso del nervosismo…io ora lo sto affrontando con consapevolezza perchè prima, quando stavo coi miei, lo sfogavo su mia madre proprio perchè spesso lei ne era una della cause effettive, e anche quando non lo era, la trascinavo dentro al vortice. ora invece vivo con una persona che in generale non fa nulla di sbagliato…e mi rendo conto che tendo comunque a prendermela con lui…insomma, ragionandoci per differenza resta costante solo il mio atteggiamento, che evidentemente è il nucleo della questione.
Posso chiederti in che senso “la macrobiotica è riuscita a distogliere il pensiero dalla restrizione”?
Linda di certo non avrai problemi a trovare un lavoro del genere lì dove abiti, no? hai già chiesto in giro?
Miele sto preparando il risotto con radicchio rosso.
Ieri non avevo mangiato, in più ero inginocchiata per pulire sotto il letto e la mia pressione ai minimi storici ha fatto il resto
Sono in preda all’ ansia. Un’ angoscia terribile. Un nodo alla gola.
Sento l’ attacco di panico che si avvicina.
Grazie per le vostre parole.
Chiara* fermati qui con noi un po’, dai. Respira…una bevanda fresca, una sigaretta…quattro chiacchiere virtuali… 😉
cosa mi succede?
siamo qui chiara…
Chiaretta, calmati…cerca di rilassarti e di respirare profondamente come ha detto miele…
miele, nel senso che in quel periodo non mangiavo più nulla e un giorno mia zia decise di portarmi in un ristorante macrobiotico e vuoi la novità vuoi il discorso sull’alimentazione sana, salutare, ecc. che in fin dei conti è sempre stata una delle mie fisse mentali, quel giorno mangiai tutto il piatto. Poi mi fecero la proposta di lavorare con loro e piano piano ripresi peso e salute.
Azimut, hai pranzato un pochino?
Non so gestire ciò che sento.
descrivilo
Paura. Mista a qualcosa che non riesco a spiegare a parole.
E’ come una specie di formicolio diffuso a livello della pancia che sale sale sale.
Mi sento bloccata.
Cosa ti fa paura Chiara*?
Chiara* oggi che fai? hai mai provato a prendere la bici e andare a farti un giretto? ti assicuro che sblocca molto, in vari sensi. non sto scherzando.
Non lo so cosa mi fa paura.
E’ come se sentissi una forte pressione.
Temo di non essere in grado di svolgere i miei doveri nel modo giusto.
Oggi sono al lavoro in studio e poi alle 18 inizio in palestra fino alle 23 più o meno.
Giornata piena e la cosa mi spaventa.
Prendila con filosofia, tutti possiamo commettere degli errori. E poi non devi sempre sentirti giudicata a lavoro, altrimenti non lo si vede più come lavoro ma come una prigione. Fai quel che puoi, nei tuoi limiti. I tuoi datori sanno che sei umana. Baci, torno stasera Chiaretta, forza piccola!
Non è paura di commettere errori. Quelli possiamo farli tutti.
E’ paura di non farcela, di non saper fare quello che devo, di non riuscire a reggere quei ritmi, di non riuscire ad affrontare la vita.
Chiara, la tua è una paura normalissima. cerca di fare un passo alla volta, non farti prendere dal panico, i problemi che arrivano li risolverai strada facendo e, può darsi che non arrivino affatto 😉
ti faccio una domanda indiscreta, ma lavorando cosi tanto, mangi abbastanza? è per quello che sei preoccupata? di non riuscire fisicamente?
artemide, come va? lavori a scuola? anche io 😉
miele, sono vegetariana, mangio i formaggi e le uova, pochi ma li mangio.
hai perfettamente ragione in tutto quello che scrivi, mi mette molta tranquillità leggerti.
linda, si in effetti è anche questione di gusti che sono cambiati con il tempo, però quando mi viene la voglia, restringo, ci giro in torno e mi faccio del male.
riesco a mangiare il budino di soya, che ha lo zucchero, perchè so che ha tot calorie e mi va bene cosi, un cioccolatino delle stesse calorie però non riuscirei a mandarlo giu…
cely , ciao 🙂 anche a me piace la cucina macrobiotica, spesso cucino cosi, e mi piacerebbe mangiare cosi.
Mi piacerebbe mangiare per dare energia al corpo, non fare del cibo il pensiero fisso e unico della giornata. Questo vorrei che cambiasse.
Oggi ho mangiato male, ma non ho neanche fame, ho pranzato con un insalata perchè ho mangiato fuori ed era l’unica cosa che non mi creava stress. Arrivata a casa però ho mangiato una fetta di pane con un po’ di piselli e un carciofino e poi un budino di soya, ma non per fame… solo perchè credo di aver mangiato troppo poco….
Però nell’ultimo mese ho iniziato a mangiare un po’ di più, e sono ingrassata di un chilo, invece di essere contenta sono in panico. Continuo a pesarmi, a voler scendere di peso, a restringere, ma non scendo…. Cerco di ripetermi che è meglio cosi, che il mio corpo sta male, che non ho energie per fare le scale, ho la testa tra le nuvole perchè non riesco a concentrarmi… eppure poi al mattino quando mi peso , se vedo scritto quel maledetto numero , mi deprimo 🙁
Anice no, la mia paura non so a cosa sia dovuta. Sicuramente non al non reggere fisicamente ai ritmi che dovrò affrontare. Perché dentro di me bramo il crollo. Lo vorrei con tutta me stessa. E sono consapevole essere la mia parte malata a parlare ora.
La mia paura è proprio una sensazione interiore. E’ angoscia. Al pensiero di avere le giornate piene di impegni. Nonostante io odi i vuoti di tempo e il non far niente.
E’ come se assumermi delle responsabilità mi spaventasse. Perché io non mi sento ancora abbastanza grande per farlo. Sono ancora una bambina che non vuole crescere.
Ecco la realtà.
Anice passerà anche questo, un passo alla volta. Anch’io sono vegetariana sai? Attenta, qui mangiano di quelle cose! Trippe, colli di bestie, lumache…c’è qualcuno che fa il brodo con dentro non si sa cosa… Altro che blog di anoressiche… 😉
Chiara* gli impegni che hai sono gravosi ma anche stimolanti, solo che occorre la benzina per reggere il ritmo. Hai pensato a come staresti ora se alla palestra ti avessero detto arrivederci e grazie? Invece hai conquistato quello cui tenevi e te lo sei meritata. Ora riuscirai a lavorare bene perché hai cuore e passione per farlo, però sai che il tuo fisico deve essere in grado di rispondere. E tu lo metterai in condizione di farlo , vero? …da che pulpito…
Silvia tutto ok? Dove sei oggi?
Azimut… ti voglio bene.
Vi saluto angeli.
Ciao ragazze + Aleph
ieri nn sn + passata
Polla, Viola, Linda nn mi riferivo a “competenze”…quelle nn mi mancano…ma a rapporti sociali, a esperienze di “vita giovane”, concerti, feste, divertimenti…
Grazie Viola, so ke posso recuperare, ma nel frattempo la sensazione ke provo è questa…
Laura io nn ti ho dimenticata minimamente!!!anzi…nn vedo l’ora di risentirti!
Yris bentornata a lavoro!
Chiara io ci sn, lo sai…coraggio…abbi fiducia in te stessa, puoi farcela! lo so!
Respira e cerca di fermarti un attimo e di dirti ke nn succede nulla se nn porti a termine tutto al massimo!! Cavolo…questo è affrontare la vita…nn darti dei paletti altissimi…vivi il momento…ce la puoi fare!
Saluto Aleph e tutte le altre…
Azimut nn mi svenire +!!!!!
Chiara* le giornate piene di impegni prevedono anche un ritorno a casa, un assaporare il rientro, lasciare che la stanchezza psicofisica rallenti la propria presa. Essere soddisfatte di noi, di quello che abbiamo saputo fare. Anche arrabbiarsi perché non abbiamo la forza di rifare il letto, perché no? Ma questo è vivere, è scandire i propri passi lungo un percorso che ora non possiamo sapere dove potrà condurre. Responsabilità ingestibile sarebbe quella di lasciarsi andare senza fare nulla, lasciare che il tempo incida le proprie unghie sulla nostra pelle, aspettare un crollo che ti farebbe solo male. Forza tesoro, reagisci che ne hai tutte le capacità.
Azimut mi hai fatto morire dal ridere…! 🙂
eheh…io ho pronti in congelatore nientemeno che gli ossobuchi…una della carni più succulente al mondo!!
ok ok…la smetto..
Anice io ti sento iper-tirata…se potessi esprimere qui ed ora un desiderio alimentare, cosa ti piacerebbe mangiare? come se fossi davanti a una vetrina…
La cucina macrobiotica personalmente non la condivido, qui l’ho già scritto una volta. A parte che la credo assolutamente deleteria per chi ha problemi col cibo, perchè può portare ad esasperarli e perchè non è solo un modo di cucinare ma una disciplina di vita molto rigida, ma anche sotto il profilo nutrizionale la considero piuttosto carente. Io personalmente credo che faccia molto bene mangiare ad es. integrale…adoro il pane integrale, anche il cous cous integrale, la pasta…ma ecco, a parte qualche esempio del genere, per il resto non toglierei mai dalla mia alimentazione alcune cose come l’olio, le uova o la pasta non integrale ecc.
Di chiara* non so perchè…ma percepisco che riguardo alla “forma fisica” sia contenta di essere così tanto impegnata…meno tempo per pensare al cibo, meno tempo per mangiare…sbaglio?
chiara, ti sei risposta da sola. dici che hai paura di prenderti le responsabilità, che ti senti ancora una bambina che non vuole crescere. Ci sono passata anch’io, forse non ne sono uscita completamente ma sto meglio di tempo fa, riguardo alla responsabilità della mia vita. E’ un processo che va fatto poco alla volta, un passettino alla volta, e poi senza neanche accorgertene, ne sei fuori.
Devi solo farti coraggio, ce la farai 😉 Io trovo molto aiuto nella meditazione, nel fermarmi e chiedermi cosa sto provando in questo momento, e accettare l’emozione che arriva. Certo, non sempre ci riesco… vedi lo stress di ‘stamattina al notare la bilancia. però va meglio di tempo fa, già questo è un traguardo
azimut, che bello un’altra vegetariana 🙂 allora ci scambieremo ricette ? 😉
silvia, ciao 🙂
Ciao a tutti. Sono Sara e finalmente, dopo tante ricrche, ho scoperto un sito che tratti di disturbi dell’alimentazione. Ho quasi diociotto anni e da due soffro di disturbi alimentari. Due anni fa l’anoressia mi sorprese, iniziai a mangiare più sano e ad avere una vita più attiva, ma arrivai a digiunare per giorni fino a svenire. Ero diventata magrissima, la gente non faceva altro che fissare le mie ossa sporgenti, le mie unghie blu e i miei pochi capelli. Ad un tratto cambiò tutto, iniziai a sentire che quello stesso vuoto che avevo dentro con l’anoressia doveva essere riempito, come? con il cibo. Iniziai a mangiare fino a stare male, fino a non potermi più muovere. Anche la bulimia mi aveva attaccato. Con la bulimia ho provato la vergogna, tutt’ora mi vergogno a mangiare davanti a persone che non siano la mia famiglia, il che è frustrante. Quando sono con amici bevo e basta, non tocco nulla, la vergogna mi soppraffa. Ma ora… tornata al mio peso forma… l’anoressia si fa risentire! Ed io ho una gran paura, perchè non resisto più in questo vortice di emozioni confuse, ambigue! Non parlo con nessuno, ecco perchè scrivo in questo blog! Io voglio guarire.
ciao sara, benvenuta!!
ciao sara 🙂 benvenuta
questo blog è fantastico. il solo fatto di sapere che ci sia qualcuno che mi capisca, che mi legga e mi risponda, mi aiuta a non farmi sentire sola …
scrivi anche tu tutto quello che provi. E fai bene a voler guarire, ripetitelo a voce alta 😉
ciao sara, benvenuta!!! raccontaci di più di te se ti va…studi?
anice anche io per mesi sono andata avanti a pesarmi tutti i giorni e soprattutto quando il peso è salito ed è arrivato a 50 chili ricordo che era un continuo pesarsi e basare la giornata rispetto al primo numero: se era un 4 bene, potevo uscire, divertirmi, vivere. se il primo numero era un 5 annullavo tutto: zero amici, zero svago, zero cibo.
poi ho buttato la bilancia, mi sono ripesata il mese scorso e non ti dico che depressione, ed ho “deciso” di misurarmi sui vestiti, basta numeri!!
chiara.
scusate, non riesco a collegare. non riesco a pensare, a condividere.
mio padre è arrabbiato, e lui quando è così mi fa sinceramente paura.
una stronzata.
e da un’ora si comporta come uno psicopatico: quando sta cosi diventa davvero insopportabile, crea un’angoscia incredibile ed io riesco solo a chiudermi in qualche stanza finchè piango e mi sfogo.
fa un casino assurdo ogni volta che tocca qualcosa come per ricordarmi dall’altra parte della casa che lui è ancora arrabbiato e fino ad ora sono stupita che abbia disintegrato solo un piatto.
scusate ma potrete comprendere che in questo stato di angoscia non riesco a trovare parole…aspetto che finisca
Ciao amiche!Ciao Aleph!!
Ieri poi non ho più scritto, sono tornata nella città in cui ho studiato per salutare tutti i miei vecchi amici…tra abbracci, pianti e risate ho perso tutta la giornata e sono tornata a casa stremata.
Ora è tutto pronto, la mia nuova avventura sta per iniziare!Ho lo stomaco contratto per il nervosismo ma prometto di buttar giù qualcosa stasera. Sono stata con i giramenti di testa tutto il giorno nonostante abbia fatto colazione e abbia pranzato, quindi, anche se non ne ho voglia, andrò a tavola e cenerò con il mio fratellino.
Artemide, mi fa tanto piacere che sia stata destinata ad una scuola vicino casa tua!Niente levatacce quest’anno?Come ti sei trovata con i nuovi colleghi?Racconta, racconta!!
Miele, in bocca al lupo per gli esiti dei tuoi esami, spero che vada tutto bene. A che punto sei con la tesi?Stai per ricominciare il tuo lavoro all’università?
Polla, mi piace il modo in cui descrivi questo ragazzo!Si avverte il legame speciale che hai con lui…eheheheheh!:-)
Cely, come stai?Come va la ricerca del nuovo lavoro?Tienimi aggiornata!
Chiara, Azimut, Silvia, vi abbraccio forte.
Anice, è bello leggerti e sapere che quì ti trovi bene.
Sara, benvenuta tra noi!
Linda, sei emozionata per l’inizio dell’università?Come vanno le cose con Giacinto?Bacio!
Flo?Dove sei?Palesati!!Mi manchi!!!!
Linda, tesoro, cosa è successo?
Stai calma, litigare o arrabbiarsi fa parte della natura umana, poi passa. Scommetto che se andassi lì ad abbracciarlo nemmeno si ricorderebbe più il motivo per cui è arrabbiato!
Tranquillizzati, un bel respiro profondo…io sono quì, se vuoi.
Sara benvenuta anche da me.
Linda mi dispiace davvero tanto. Spero solo che passi presto
Anice vedi? Gli ossobuchi…oh mamma…ma è quella cosa che ha il midollo attaccato? Miele vuole liberarsi di me
marianna se esco dalla mia stanza mi arriva qualcosa in testa.
davvero, so bene cosa devo fare in questi casi: stare a distanza, cercare di svignarmela e soprattutto non aspettarmi le scuse che mi dovrebbe.
non è successo un bel niente! lui mi ha chiesto se ho preso un pezzo del cambio della macchina( impossibile visto che non sapevo manco che si potesse svitare il cambio della macchina!) io gli ho detto di no e lui ha cominciato a urlarmi in mezzo alla strada che non posso prenderlo in giro in questo modo, che dimostro due anni, che è stanco di perdere tempo con persone non alla sua altezza (chiaro riferimento a mia madre, paragone che usa per farmi sentire una merda-passatemi il termine).
ahahah Azimut, sì l’ossobuco è quella “cosa” fatta di carne di manzo (in questo caso) che abbraccia un osso con dentro il midollo. midollo che, ovviamente, è la parte migliore da mangiare 🙂
scherzi a parte, a me piace davvero molto ma non so se li so cucinare…vedremo.
intanto stasera ho fatto il nasello in camicia di melanzane…buonino ma non eccelso.
linda ma come mai è incazzato? ma hai paura che se la prenda fisicamente con te? certo che in alcuni momenti diventiamo tutti dei bambini che fanno baccano e basta…
marianna non porti nemmeno il dubbio se cenare o no, per favore.
ho respirati e sto meglio ora mi lancio in doccia e poi viene a salvarmi giacinto.
il punto è 1perchè te la prendi sempre e dico sempre con me e mi insulti in maniera pesante? 2perchè diavolo se sei arrabbiato devi disintegrare mezza casa? cristo santo, fatti una corsa, mangiati una vaschetta di gelato, urla in un cuscino, ma non fare fuori un servizio di piatti ogni volta!
ci rido su e colgo l’occasione per andare a magnare fuori, tiè!!
spero passiate una serata serena
grazie marianna, azimut
passerà. a me è già tornato il buon umore, i cocci li raccoglie lui.
linda sei ultra-fantastica!
PS. Compragli un sacco da boxe!!!
Flowerino…cucù…ci sei?!
Allora fatti un bella doccia ed esci a respirare un po’ di aria buona. Meno male che c’è Giacinto! Divertiti, piccola, non dar peso a certe parole, sono solo dettate dalla rabbia, non certo da te. Sei splendida!
oh mi sono messa a ridere sotto la doccia perchè ho pensato una cosa: in questa casa abbiamo tutti la stessa abitudine.
se qualcosa va male per fattori che non dipendono da me , io me la prendo…con me! se qualcosa va male per fattori che non dipendono da me, mio padre se la prende…con me!! incredibile, siamo uguali in qualcosa!!!!!!!
ma io sto imparando…deve imparare anche lui ora.
miele, messo in lista acquisti il sacco.
marianna GRAZIE. per fortuna c’è giacinto. per fortuna ci siete voi, no?!
=)
Benvenuta Sara!!!!Hai fatto bene a scrivere qui!Ti va di raccontarci qualcosa in più su di te?Cosa fai nella vita?Quanti anni hai?Boh, tutto quello che ti viene in mente e ti va di condividere qui, di sicuro ci fa piacere!
Linda, beh vedila così…in questi momenti tuo padre alimenta l’economia e il mercato dei produttori di piatti!Dai scherzo, ridici un pò su che ti farà di sicuro stare bene…poi che te lo dico a fare, tanto stasera sei con Giacinto e ci penserà lui a farti stare bene!!!
Marianna, ciaoooooooooo!!!!
Silvia, hai fatto bene a passare oggi!
Ahahahah che ridere la discussione tra Azimut e Miele su ossobuchi & co….ahahahah…l’ossobuco piace abbastanza anche a me, soprattutto con un buon risotto allo zafferano!!!!
brodo. ho fatto il brodo. l’ho messo in pentola a pressione appena sono arrivata. dopo 12 ore abbondanti di lavoro. dentro ci ho messo “non si sa cosa”. avrei preferito metterci le persone che mi hanno fatta innervosire. ma sono tornata “armonica” dalle vacanze. quindi sono buona. ora cuoce. a lato, sulla fiamma, c’è una padella. dentro c’è tacchino e “non si sa cosa”. chi finirà prima la cottura? il brodo o il tacchino? si accettano scommesse. 🙂 vado a rinfrescarmi.
Linda sei grandiosa!!!
Marianna certo che devi mangiare…per me frittata di zucchine, diciamo l’equivalente di uno zucchino e un uovo e mezzo + una fetta biscottata
Miele usa le immagini poetiche…carne che “abbraccia” un osso… Non scrivo come descriverei io la cosa.
UHM Azimut che cena iper super sostanziosa. Sarcastica ovviamente.
Buonanotte, vi abbraccio 🙂
Buonasera a tutti…
Questa mattina a scuola convegno sulla valutazione e i sistemi di valutazione…tutte cose già fatte in SIS,ma capisco che molti colleghi siano a digiuno di tutto ciò.
Domani consigli di classe.
Molte di voi mi hanno chiesto le mie impressioni…che dire,mi hanno accolta bene con domande e sorrisi,ma io nn riesco ad essere serena…vado vestita con jeans e maglie larghe per nascondere la mia magrezza,ho imparato bene come le etichette si appiccichino in fretta e vedere un’insegnante magra riporta a disturbi alimentari e il tutto apre un’analisi intera sull’impatto didattico e non che avrò sugli allievi. Così è successo l’anno sorso,così ho paura succeda anche ora, ormai ho imparato a nn fidarmi di nex,è brutto,lo so,ma almeno nn si resta delusi
Voi come state?
Miele capisco bene questa necessità di programmare per essere padroni del nostro tempo e nn sprecare nulla
Chiara* cos’è che ti fa sentire inadeguata?
Cely grazie per avermi chiesto l’amicizia su fb
silvia, vorrei trovare il tuo coraggio per riprendere i contatti con la nutrizionista…se no qui non vado avanti…
Chiara*…ma soffri anche di attacchi di panico? Brutti quelli
Queste giornate pesanti ti spaventavano anche tempo fa?
“E’ come se assumermi delle responsabilità mi spaventasse. Perché io non mi sento ancora abbastanza grande per farlo. Sono ancora una bambina che non vuole crescere.
Ecco la realtà.”
In questo Chiara ti capisco benissimo,nn sai quanto vorrei passare tutto il mio tempo sotto il mio piumone ed essere coccolata dai miei proprio per restare bambina per sempre…neanche io mi sento pronta per essere adulta e lo manifesto anche con il mio corpo che è molto simile a quello di una bambina
anice insegni anche tu? Io lettere alle medie e tu?
Sara, benvenuta!Ho letto con attenzione le tue parole,la frase chiave è alla fine: “Io voglio guarire.”Sei seguita da q.no?
Linda…l’ossessione della bilancia,come un numero può cambiare la mia giornata!
Marianna come stai, allora quando verrai qui da me?
Hai ragione…quest’anno la sveglia si punta alle 7…che conquista!!!!
linda alla fine sei scampata alle ire di tuo padre?
Io me ne vado nel mio lettino a leggere…Sogni d’oro a tutti!
Chiaretta ma tu ami quel lavoro, certo che ne sei capace. I ritmi sì, posso immaginare…stresserebbero anche me. Stase come va? Sei un pochino più calma?
anice, già…solo che poi mi hanno costretta ad abbandonarla.
Sara, il mio benvenuto!!! Spero che questo blog possa esserti d’aiuto, qui troverai altre ragazze che vogliono guarire. Di dove sei?
Marianna, oggi va meglio…sono stata a fare un colloquio insieme a una mia amica e ora aspettiamo l’esito. Poi l’ho riportata a casa e mi sono fatta una chiaccherata con la mamma e la sorella, ho anche visto i suoi nuovi cagnolini che hanno appena un mese, teneriiiiiiiiii *_*
Te hai cenato? Tuo fratello e i tuoi come hanno preso la notizia del trasferimento?
Linda, posso chiederti quanto tempo deve passare prima che tuo padre si calmi e se si è sempre comportato così da arrabbiato?
Di niente Artemide.
Dolce notte uhmhm ;- )
il brodo era buonissimissimoooo! (e anche il tacchino).
arrivati insieme al traguardo.. 🙂
nottenotte bimbe. sono fusa. sono un fuso di tacchino. fuso. 🙂
Notte dolce yris.
pollaaaaaa!!!! ho sognato che vivevo con te e altre studentesse in una casa piena di rampe di scale. al di sopra delle scale, a poco più che altezza d’uomo , erano sospese delle tavole di legno, e io ci sbattevo regolarmente la testa contro!! 🙂
chi mi fa una psico-lettura? 🙂
buongiorno BLOG!
ahahahha me la sono fatta da sola, basta cambiare l’ordine delle parole nella mia descrizione del sogno:
devo stare attenta perchè rischio di “sbattere la testa ad altezza d’uomo”.. 🙂
ciao bellissime creature,
yris ti sento proprio scoppiettante, che bello!!ma al lavoro chi è che ti ha fatto innervosire?!
Uhmhm come stai?
io continuo con gli incubi, ne faccio di tutti i colori e i sapori, di notte. che palleeeeeeee 🙂
mi metto all’opera. un abbraccio a chi passa
Buongiorno angeli.
Vorrei ringraziarvi sinceramente per il sostegno e l’ affetto che mi avete trasmesso con le vostre parole. Mi sono stati d’ aiuto, davvero.
Alla fine la giornata è giunta al termine meglio di quanto credessi, almeno dal punto di vista emotivo.
Quando entro là (in palestra) è come se si azzerassero tutti i pensieri e mi trasformo in un’ altra persona.
Sarà il contatto con le altre persone, sarà il continuo chiacchierare, sarà che il tempo sembra volare…
Oggi però non va meglio. Sento sempre quel senso di oppressione, quell’ angoscia…
Vi auguro una buona giornata.
falli venire fuori gli incubi miele..
prima o poi il vaso si svuoterà e voleranno solo farfalle.. 🙂
si, sto bene, sono tornata carica ed “equilibrata”.
poi si sa che sul lavoro ci si innervosisce. spesso a causa di colleghi o di presudo-dirigenti. ma il problema non sono loro, ma le nostre reazioni a loro.
quindi ieri me ne sono andata in giro per l’ufficio col sorriso stampato sulla faccia a.. paraculare un po’ tutti.. 🙂
“La regina mangia poco. A quanto dice, la regina coltiva la proria magrezza come un bonsai. I minuscoli bocconi che insinua tra le guance enormi hanno la missione di mantenerla in vita. Nient’altro. Quando la regina si concede un boccone di troppo, senza tanti complimenti sale in bagno a vomitare. Julie cucina troppo bene e si sente responsabile del boccone supplementare. Si è ripromessa di porvi rimedio: niente torta domani sera. Torta o non torta, l’indomani sera mentre sta cambiando la medicazione di Kramer, Julie sente la regina potare i rami dell’intimo bonsai.” D. Pennac
ciao faith! che bell’ingresso in questa piazzetta..
benvenuta!
ah, dimenticavo di dare il mio benvenuto anche a Sara.
ciao bimbe, mi fiondo nell’arena dei leoni.
per carezzarli.. 🙂
Buongiorno ragazze!
Miele, li cacciamo via questi incubi o no????Se no arriviamo io e Polla a prenderli a calci (gli incubi)!!!
Yris, attenta ai bernoccoli allora!!!
Benvenuta Faith, complimenti per l’ingresso letterario!Ti va di scriverci ancora?
Flowerino, come stai?
Ely!Sono un pò di giorni che non passi…sei troppo presa?
Artemide, cerca pian piano di recuperare anche un pò di fiducia nel prossimo però, non puoi sempre diffidare di tutti ok?
Buona mattinata!
Aleph
..Buongiornooooooooo,
sono in preda a momenti di panico che nulla hanno a che vedere con gli “attacchi di panico” propriamente detti,ma che cmq mi costringono ad uno stato di allerta o all’erta(?).. correggetemi please. ahah
Il nocciolo della questione è la tesi.. oggi mi sa che raccimolo una minima di coraggio e porto il mio elaborato a quella che è la mia relatrice e che non mi ha mai + visto.. sono circa tre capitoli e l’inizio di un quarto che è poi la mia esperienza/ricerca che non ho ancora ben capito come sviluppare,ma che sta prendendo forma.
Me lo sono promessa di darmi da fare e ci sto provando con tutta me stessa,con tutta la fatica, l’energia e la determinazione che riesco a trovare.. ma ho una fottutissima paura. ieri sera prima di dormire ho pianto e quello che sentivo era paura. ma sono qui e non ho nessunissima intenzione di fare come ho fatto spesso,ovvero lasciare che le cose si muovessero senza che io intervenissi. quindi oggi,quello che ho,ho. punto. è il momento di farlo valutare. ho il cuore che batte forte.. brrrrrrr.
Volevo dare il mio benvenuto a Sara e a Faith.
Miele,anche io stanotte mi sono svegliata un po’ di volte.. come sempre non ricordo i sogni che ho fatto,ma credo che cmq tutto ciò sia appunto dettato dallo stato di agitazione che sto vivendo. cose sane, si, sanissime.. che passano e che se gestite in un determinato modo,possono evolvere in gratificazione e soddisfazione. Non darò modo a tutto qsto di rifarsi sul cibo.. non voglio soffocare qsta ansia inserendola in un contesto che non ha nulla a che vedere.. NO! e non lo dico per autoconvincermi,lo dico perchè sono convinta.. quindi? buon lavoro a noi! :).
Yris..ma che sogni fai??? devo avervi saturato con i miei racconti di incontri e case di studenti.. ahah. Cmq me gusta il tuo atteggiamento e credo che ne prenderò spunto..
Chiara.. io non so e anche per te vale la stessa cosa,ma io quando sento quella sensazione, cerco di intervenire in un piano che sia + pratico che teorico.. nel senso che FARE mi aiuta molto. e per fare non intendo STRA-fare o riempire, ma svolgere i miei compiti, provando la paura,ma cercando di non farmici ingabbiare. Forza!
Aleph buongiono.. ma tu invece come sei messo con lo studio? ma tu anche sei in tesi? non ricordo..
Ely.. è da ieri che ti vorrei contattare,ma poi penso che magari se non ti stai facendo sentire è perchè non ti va o non te la senti.. sappi cmq che ti penso e che attendo tue notizie! un abbraccio.
Lindaaaaaaa.. sei ancora da Giacinto? buon rientro a casa ..
Tesorini, buondì!!!
Faith, benvenuta!!! è la prima volta che vieni qui o sei già stata in passato? Boh, il tuo nick ha un qualcosa di già visto.
yris e miele, in quanto a incubi ci facciamo concorrenza…non mi abbandonano da un decennio ormai.
Chiaretta, capisco cosa vuoi dire, quella sensazione l’ho provata troppo spesso sia quando lavoravo sia quando andavo a scuola. La proverei tuttora se trovassi un lavoro però non possiamo farci abbattere dalla malattia perché piegandoci a lei ci priveremo di tutte le forze necessarie a portare a termine la giornata e gli impegni.
Pollaaaaaaa, ce la farai sì che ce la farai!!! Rischia e buttatiiiiiiiii, vedrai che la tua relatrice sarà felice di vederti dopo tanto e di leggere ciò che hai creato finora.
Anche io la sera prima della maturità (adesso penserai che sono scema a mettere a confronto la maturità con la laurea) ho pianto, pianto, pianto, credevo di non farcela, che tutta la fatica fatta in cinque anni non sarebbe servita a nulla, che non ero capace, che da quella scuola non sarei mai uscita…e ho riversato tutto sul cibo sia prima che dopo gli esami. Tu invece stai percorrendo la via giusta, complimenti piccola!
buongiornooooo
io oggi non ho nulla ma proprio nulla da fare e la cosa non mi piace, preferirei mille volte avere qualche impegno!
yris buon lavoro e buoni leoni!
miele, polla, aleph buono studiooooo
un saluto anche a tutte le altre ovviamente:)
ah…faith, che ingresso-bomba in piazzetta!
Com’è andata la serata con Giacinto Linda? 🙂
Polla!Sì sì anche io sono in tesi!In questi giorni sto cercando di dedicarmici maggiormente, che sarebbe anche ora!Se no di questo passo non finirò maaaaaaaaaaaaai più….
Su su, forza e coraggio e vai a fartela correggere!
Cely, ma ciao!!!!Ti auguro una buona giornata!Sai che anche a me il nick di faith ha qualcosa di già sentito?Boh….
cely, siamo usciti con i miei amici e poi siamo stati da me a cazzeggiare fino alle tre perchè io fuori avevo freddo.
è andata bene!:) per te continua la ricerca del lavoro?
Ciao Aleph!!! Boh, forse sbagliamo però mi sembra di averlo letto in passato.
Oggi giornata pesantuccia allora? Uffina! A proposito, come sta Lei?
Che bello passare la serata con gli amici Linda! Papà come si comporta stamattina? Gli è passata l’arrabbiatura?
Sì, oggi di nuovo in giro a suonare nelle varie fabbriche, anche se ci beccheremo un sacco di no =P
tieni duro!!
mio padre se n’è andato per lavoro, credo tornerà domani notte.
stasera mi chiamerà chiedendo cos’ho mangiato e facendo finta di nulla, sicuro…e io starò al gioco.
mi sono svegliata e ho trovato la tavola pronta per la colazione con moka pronta da scaldare, i miei cereali preferiti sul tavolo, spremuta pronta e yogurt con un cucchiaino sopra, pronto per essere mangiato.
è un po il suo modo per farmi capire che non mi butterà fuori di casa credo
Ah o.O
Linda…insomma: la quiete dopo la tempesta..!
Ciao cely e aleph!
Polla vai che ce la faiiiii….stupendo il tuo ragionamento sulla cosa, cmq. E’ una gran soddisfazione riuscire a disconnettere eventi/emozioni e dinamiche alimentari. Poi facci sapere della tesi… 😉
ciao Faith, bella la citazione da “La prosivendola”…anche a me rimase impressa. anzi, mi sa proprio che il romanzo me lo rileggo, visto che ho appena finito un libro e ne voglio cominciare un altro. eri già stata qui, vero?
Ciao a tutte, ciao Aleph.
Ci sono…ma non ho molte parole.
Mi sento così stanca
abbraccio
Ciao Azimut..stanca fisicamente? Oggi lavori, che fai?
Io da dopo pranzo fatico decisamente ad ingranare.
Fra poco esco dall’ufficio. Poi devo montare una scarpiera con Ortensio…oggi le comiche fra tutti e due…
miele, ho visto adesso il tuo messaggio di ieri, forse abbiamo postato insieme…
hai proprio indovinato, è cosi che mi sento, con una voglia matta di tante cose, ma una paura di provarle, come se, lasciandomi andare, succederebbe chissà che cosa….
mah, avrei voglia di qualche dolce al cioccolato, ma non so neanche io di cosa in particolare. una torta cioccolosa, con la crema al cioccolato.
e anche di biscotti con il caffelatte….. ho letto che c’è ancora qualcuna qui, (scusate se non ricordo il nome) che si mangia i biscotti con il latte a colazione e che è sintomo di voler tornare bambina, di essere coccolata. Ecco anche io lo vorrei…
riguardo la macrobiotica, a me piace come filosofia ma non la condivido completamente. Ad esempio mi sembra assurdo privarmi di verdure che crescono in queste zone, oppure mangiare cosi tanto salato. Per il resto, però, mi trovo abbastanza d’accordo 😉 Nei limiti delle non ossessioni, ecco poi io non eliminerei le uova.
Anche a me piacciono tanto i cereali integrali, mangio sempre (ahahahaha che battuta 🙁 ) pane integrale.
linda, mi dispiace per la tua situazione con tuo padre. Almeno oggi ha cercato di rimediare un pochino 😉
per la bilancia, ero riuscita a smettere di pesarmi, lo facevo una volta alla settimana. poi ho preso un chilo e da quel momento sono tornata in crisi.
Mi sembra già che mi tirino i pantaloni…
Hai ragione però a misurarti con i vestiti, anche io vorrei arrivare a questo. In fondo sono senza muscoli, non riesco a muovermi, non mi piaccio neanche cosi. Beh, forse le gambe magre mi piacciono, si , devo ammettere che se rimanessero cosi sarei felice.
azimut, si ossobuco aaaaahhhhh, facciamo finta di non aver visto 😉
artemide, io lavoro in una scuola elementare, come insegnante di sostegno, anche se sono psicologa….
chiara, sono felice di leggere che in palestra ti senti bene 🙂 cerca di portarti il ricordo di questa energia. anche a me capita di sentirmi un’altra persona quando sto in mezzo alla gente. riesco anche a non pensare ai miei problemi, anzi ci penso, ma li vedo lontani , mi sembrano ridicoli addirittura. Poi però , appena
rimango da sola, torna tutto come prima.
Ma passerà, ohhh si che passerà !!!!
ciao faith, benvenuta anche da parte mia
oggi, seguendo il vostro consiglio , sono andata in un bar-pasticceria e ho preso una fetta di crostata alla nutella… era però tutta nutella e zero pastafrolla. ne ho mangiato qualche pezzetto e il resto l’ho lasciato li. la nutella era stucchevole, troppo grassa e dolce, mi ha fatto venire il mal di stomaco.
Però il senso di colpa poi, non mi molla più… fosse stata almeno buona, forse lo sopporterei meglio. Ma cosi non riesco a non pensare ai grassi che mi sono mangiata in quelle 3 forchettate 🙁 mi odio , mi odio per averla mangiata e mi odio per essere in questo loop assurdo, perchè non riesco a mollare la presa e vedere come normale mangiarmi un pezzo di dolce 🙁
Ciao anice!
Purtroppo il rischio di mangiare qualcosa che desideriamo da molto, è proprio quello di rimanerne delusi perchè non è buono come avremmo voluto.E sai perchè si resta delusi? Perchè si è deciso che quella sarà l’UNICA volta in cui lo mangeremo…quindi DEVE essere perfetto. Invece no, non deve per forza essere l’unica volta…ci saranno altre fette di torta, altre pasticcerie dove la fanno più buona. In ogni caso, mi complimento per questa tua iniziativa!
Se fossi in te, ritenterei magari tra qualche giorno. Magari con una cosa diversa…adesso ad esempio è ancora caldo…perchè non provare con una fettina di semifreddo o un dolce al cucchiaio? Anche di quelli comprati.
Riguardo la crostata, non ho idea di quante calorie siano, o quanti grassi…so che la cosa continua a rigirarti in testa ma renditi conto che non hai fatto proprio nulla di male. Ingrassare, poi…figuriamoci…con 3 bocconi di crostata non credo proprio 😉
Ma tu per caso hai FB, che ti cerco? (se ti va)
infatti miele, hai ragione. Ci giro talemnte tanto intorno, fantastico cosi a lungo che poi niente è all’altezza delle aspettative.
non ho fb , mi dispiace 🙁
ma a voi è mai capitato, capitava di sentire la testa vuota, di avere difficoltà a memorizzare, concentrarsi? a me capita spessissimo, sono sempre in una situazione di testa fra le nuvole, che inizia a darmi parecchio fastidio….
anice, questa che descrivi è una delle conseguenze più frequenti dell’anoressia. io, quando non mangiavo, nel periodo più ferreo della mia auto-disciplina, macinavo libri su libri, esami di maturità e universitari superati a pieni voti, nozioni e nozioni…ero super-presente, super efficiente…ma non è durata a lungo. dopo un po’ sono cominciati i pomeriggi infiniti, la stanchezza cronica, l’incapacità di concentrarmi a lungo, la testa come rimbombante, tutto sballato e tutto ovattato. se non si mangia in modo appropriato, non credo ci sia scampo a questo.
..eccomiiiii.. sono andata a portare il mio malloppo,ma la professoressa non c’era.. ho lasciato il tutto sulla sua scrivania e ora attendo le mazzate.. in realtà ho praticamente lasciato solo la parte teorica,visto che la mia ricerca me la devo praticamente inventare.. e credo di farlo in ste settimane,mentre attendo notizie dalla profe.. corretto quello,le porterò il resto.. ma nn so,non mi sento tranquilla. ho detto che non avrei fatto macelli col cibo e invece ho una pancia come un’anguria,visto che ci ho dato dentro col suddetto frutto.. ahah.. perchè sta cosa del volermi sentire scoppiare mi incanta così tanto? perchè voglio la mia pancia gonfia sempre? io credo che sia per quel senso di inadeguatezza e di errore in cui tanto mi ci ritrovo.. io non cerco di fare bene,io col mio disturbo cerco di fare male,non di farMi male,di farlo e basta. di fare le cose male.. Non bramo dolci o altro,perchè cmq mangio tutto,bramo quella sensazione che ho appreso. pf.
Mentre sgranocchiavo,mi ha telefonato il mio ex coinquilino.. di solito in qsti momenti non riesco a rispondere al tel. e invece dopo mille squilli ho allungato il braccio.. non ho smesso di sgranocchiare mentre parlavo,ma almeno l’ho fatto. buono direi.. credo che ci vedremo + tardi. credo che non rinuncerò a lui come ho fatto sino ad ora,perchè ho la pancia che mi scoppia.. no.
Anice.. anche a me in passato è capitato di vivere un senso di delusione quando decidevo di mangiare un qualcosa di proibito.. e poi la conseguente reazione “ecco,non mi piace nemmeno,quindi a ME QUELLA COSA NON PIACE”.. chiuso. Ma non funziona così.. funziona che ci sono mille altre forme di quella stessa cosa che invece sono buone e che possiamo mangiare. La delusione è forte solo appunto perchè quel gesto è caricato di troppo significato..
Azimut.. stanca? sai.. ieri la mia mamma mi ha detto la stessa cosa.. ci siamo sentite al telefono e faceva fatica ad interagire.. non è da lei.. a fine telefonata,dopo aver cercato di colmare quei vuoti che lei lasciava,le ho chiesto che cavolo avesse.. e.. “sono stanca” è stata la sua risposta.. allora io sono partita in quarta dicendole che mi dispiaceva di averle lasciato il cane,che vado a riprenderla presto,che si deve riposare.. lei mi ha detto che è da gg che vive una sorta di “apatia” e io le chiesto di esprime i suoi bisogni a che le sta attorno. Lei associa il tutto ad un cambio di stagione.. ma .. io lo so che c’è di mezzo mio padre.. allora ho indagato un po’ e le ho spiegato alcune cose. lei è arrabbiata,ma la sua rabbia è strana.. non so. l’ho coccolata,tanto.. con le parole,certo,ma le ho detto che sarei tornata a casa se lei avesse avuto bisogno,che lei è una grande,che lei ha diritto di sentirsi così e di fare uscire quello che sente.. non so,io ci ho provato. Non è da lei qsto atteggiamento e io mi sono spaventata,ma allo stesso tempo vorrei correre da lei e risolvere tutto ciò che la fa stare anche solo lontanamente male.. ecco.. allora mi sono fatta un esame di coscienza sulla mia situazione.. Sono forse causa anche io del suo stare male? Io non voglio che lei soffra per me.. io voglio che lei mi dia tempo,che lei mi appoggi,mi sproni e continui a fidarsi di me come ha sempre fatto,ma dandomi tempo,il mio. come io ho sempre fatto con lei.. quanto ho atteso che lei stesse bene? tanto. e appena lei ha iniziato a stare bene,sono io che sono crollata.. o cmq che me ne sono accorta.
che dinamiche..
Azimut.. sei stanca e.. cosa fa una persona quando è stanca? si,anche una mamma.. :).
dolce tenera polla…
Anice anch’io entro spesso nello stesso meccanismo che descrivevi e di cui parlava anche Polla: il meccanismo della delusione che si instaura proprio per dire a noi stesse che in fondo quel dato cibo così a lungo desiderato non è nulla di speciale, che possiamo benissimo farne senza. Mentre ti leggevo mi sono venute in mente tutte le cose che mi hanno delusa, anche quelle che mi piacevano tanto. I biscotti con il latte invece restano, evidentemente devono davvero essere il mio cibo-coccola.
Polla la stanchezza di tua mamma non dipende da te, lo sai vero? Hai diritto al tuo tempo, a tutto quello che ti serve. E lei capirà. Una madre vorrebbe vedere star bene subito le proprie figlie, i propri figli. E’ naturale che sia impaziente. Così come è naturale soffrire per qualcuno che si ama. E’ questo che ci rende di carne. Con tutte le debolezze, le ansie e le paure che ciò comporta. Questo ci fa essere vive, esseri vibranti e recettivi che non si nascondono dietro mura di impassibilità. Così come sei tu ora che ti preoccupi per lei.
Eccomi!
non ce la faccio più! non riesco più…….
credo siano 10 gg….l’avrò fatto forse 4 o 5 volte…
eppure eccomi a scegliere con cura i biscotti, 5 o 6, il latte, il gelato… e via a mangiare il più in fretta che posso e poi correre in bagno…
mangio meno in questi gg…lo so…lo faccio consapevolmente…
sono un disastro…non riesco più a parlare con i mei, non riesco più a parlare di me…non mi concentro…cammino!
le vacanze sono andate così bene, non vedevo l’ora di tornare per raccontarvi…poi rieccomi a casa…il desiderio di scappare da tutto e da tutti…l’inadeguatezza…
e sono arrabbiata con me perchè me lo sto permettendo, ma non voglio ricominciare, non voglio davvero…eppure ho di nuovo paura a restare a casa da sola, perchè?
Ragazze, mi spiace essere sparita per tanto tempo e tornare sfogandomi per questa cosa, ma se non lo racconto a voi a chi lo devo dire?
passerà, lo so, lo voglio sperare…è solo un attimo, un attimo che neanche voglio!
ovviamente non ho letto nulla…non so di voi…e ora neanche ho tempo, perchè quello che avevo l’ho sprecato in bagno!!!!
tornerò, per ricominciare a leggervi…per parlare con voi…
perchè mi siete mancate, ma la forza per tornare sapendo che la bomba stava per scoppiare…e poi è scoppiata…non c’e l’avevo!
Girasole tesoro, l’importante è che ora sei qui. Non ti preoccupare di quello che abbiamo scritto e di quanto sei mancata. Ti va di provare a capire insieme a noi cos’è successo? Intanto respirone e prova a calmarti ok? Si ricomincia sai? Tranquilla che non tornerai laggiù in fondo. Secondo te si è verificato un evento ben preciso che ti ha turbata?
Girasole…ti aspettiamo qui ok?Tu stai tranquilla…
girasole, le crisi sono inevitabili nel percorso di guarigione.
io l’ultima l’ho avuto non più di tre mesi fa, pensa!
sono i nostri momenti di debolezza, le trasgressioni, le paure inespresse, gli urli non tirati fuori.
non sono “ricadute”, ma cadute.
scivoloni.
è chiaro però che bisogna far tesoro delle “contusioni”
e rialzarsi in fretta.
ti va di parlarne?
sono la laura che scriveva fino ad aprile, questi giorni devo passare da mia madre dunque riuscirò a scrivere un poò. mi mancate mi manca poter raccontere liberamente le nostre ossessioni.
la convivenza va bene, luglio e agosto è stato un buon periodo anche per la malattia, sono stata quasi un mese e mezzo senza vomitare, mi sentivo meglio, ed anche il periodo prima se capitavano le abbuffate avevano una frequenza ridotta.
da settimana scorso la bulimia è tornata come un torrente in piena, e le abbuffate non le conto più, poi se il mio tipo si accorge che o finito le sue brioches o cose così si incazza abbastanza.
sono un po arrabbiata vorrei guarire e basta, ma proprio ancora non riesco.
ma come si guarisce coontinuo a chiedermi, ma si guarisce? bho.
voi come state? raccontatemi un pochino di come vi stanno andando le cose, domani credo che riesco a passare.
sì, laura, si guarisce. io continuo a restarne convinta al 100%. io, se ti ricordi, tento di smollare giù i miei schemi e le restrizioni. non ci rinuncio mica, a star bene…no no 😉
tu non mollare!
e nemmeno tu, carissima girasole…prova a fermarti un attimo e a riprendere con la dieta, con calma e con un po’ di meno “pensiero” in quel che fai.
si guarisce laura, si guarisce.
io ne sono la prova.
laura ma il tuo compagno sa del dca?
Ciao amike mie! Nn ho molte parole, ma volevo passare x salutarvi tutte e sopratutto x dar un bentornata a Laura! io voglio crederci ke se ne esce! Coraggio Girasole!
Benvenute Faith e Sara
Io non so perché, ma credo che uscirne definitivamente sia un privilegio per pochi.
E temo che non sarò mai parte di questa stretta cerchia di fortunati.
Poi chi vivrà vedrà.
Bentornata Laura.
Benventue Sara e Faith.
Vi stringo.
non è un privilegio chiara. è una dura lotta. possibile.
Io ora mi vado a cercare chissà quante bacchettate, ma penso questo. Che se ne possa uscire sì, ne abbiamo la prova con le persone che ce l’hanno fatta. Ma che non è detto che tutte ci riescano pienamente. Che però si possa in parte convivere con questa cosa senza che condizioni la vita come nei momenti più acuti. Non so, forse non potrò mai mangiarmi una pizza intera, ma ne prenderò metà e sarò felice. Perchè non dovrebbe andare comunque bene. Che ne pensate?
yris mi interessa molto la tua opinione in proposito.
miele, come sempre, grazie delle tue parole. preziosissime!
polla, brava, per la tesi e per la tua uscita di stasera 😉 buona serata
azimut, è un meccanismo proprio contorto, che mi porta anche a fare giri per città, per il supermercato ecc. in cerca di qualcosa di “buono” , interessante… che poi non trovo mai e finisco a non prendere niente. Si, è come se dovessi scegliere l’ultimo pasto della mia vita. Ma sono un’indecisa in tutto, ed è sul cibo che si manifesta in modo mostruoso. Dovrei davvero mangiare un pezzetto di tutto ogni giorno, in modo da fargli perdere tutto questo “fascino”… proverò 😉
girasole, in alcune tue parole mi sono riconosciuta. Quando non sono a casa, nella mia città , non esiste il problema cibo, è qui che si presenta la restrizione. Mi sembra di aver percepito anche in te questo problema, possibile?
E poi ho notato, in me, che quando rimango da sola a casa dei miei, quando loro vanno via da qualche parte, mi prende una gran voglia di svuotare il frigo. E’ proprio un meccanismo di stress da abbandono. …
yris, miele, mi fa tanto coraggio sapere che se ne esce, e leggervi cosi serene a parlare di cibo mi aiuta tantissimo.
anice io non ne sono uscita, purtroppo non ancora, ma credo davvero che sia possibile.
scrivi bene: “Dovrei davvero mangiare un pezzetto di tutto ogni giorno, in modo da fargli perdere tutto questo “fascino”… ” Questo l’ho sperimentato ed è proprio così.
chiara, io sottoscrivo ciò che dice yris: è possibile ma solo se la guarigione viene portata avanti con lo spirito della lotta. o io, o la malattia.
azimut, non ti critico per quello che scrivi ma ti dirò…tu hai descritto abbastanza bene quella che è la mia situazione presente. che è un mezzo benessere, una sorta di “accontentarsi”: ebbene, io ti dico con il cuore che percepisco ancora mooooolto spazio d’azione…anzi, di liberazione. forse ciò che resta di fondo può essere un certo aspetto difficile, problematico, del proprio carattere. ma la connessione col cibo, con la forma corporea, con l’introdurre/riempire/svuotare…quella sì, sceondo me può essere completamente disattivata. ognuno ha la sua strategia, ma si fa.
L’idea che mi sono fatta io è che NO, non si possa guarire.
O meglio, bisognerebbe un attimo capire cosa si intenda con il termine “guarigione”.
Io credo che al massimo si possa arrivare ad un compromesso con il dca e fare in modo che non tutto giri intorno a lui.
E comunque, la guarigione è assolutamente soggettiva. Mi è capitato di leggere le testimonianze di persone che si definivano guarite, ma…. ai miei occhi, certi discorsi erano tutt’altro che sinonimo di guarigione.
Cioè, se mi si dice: “sono uscita, mi sono mangiata mezza pizza anzichè una intera”, già io lo vedo come un miserabile compromesso con il dca, altro che guarigione!
Compromessi dunque… questo è il massimo a cui si possa aspirare, dal mio punto di vista.
Flower ciaooooo 🙂
Beh sì, anch’io sento e vedo persone declamare una guarigione che ai miei occhi non è tale, e che invece associo solo ad un’assuefazione tale alla malattia, che non ci si rende conto del continuo compromesso.
Però conosco un paio di ragazze che sì, già da anni ne sono fuori e non manifestano comportamenti disfunzionali. Ma si sono rivoluzionate completamente, rivoltate dentro per fuori e con coraggio si sono riformulate. Senza questo passo, probabilmente si resta nel compromesso..perchè si resta con una versione di “sè stesse” che non funziona.
Ciauuu Miele!!
Oddio, io di persone così, non ne conosco.
Ieri sentivo in tv di un uomo con tumore asportato, ma non totalmente. Gli avevano in pratica lasciato un pezzetto di questo tumore poichè era impossibile rimuoverlo.
Ora, può darsi che queste celluline impazzite restino lì per anni senza crescere, illudendo il pz di stare benissimo, ma di fatto, il tumore è sempre lì, pronto ad attaccare.
A me è venuto da pensare al dca…
Flower tra le due preferirei morire di anoressia in questo istante. Anzi, forse è proprio la mia via di fuga. Sul discorso del compromesso d’accordissimo con te
iniziare a pensare che il mio corpo ha bisogno di stare bene, che gli devo voler bene. che il cibo è solo carburante per farlo funzionare bene… e che ho una vita ancora davanti a me. Questa è la mia parte sana, quella che mi fa lottare. Spero che un giorno vinca!
Una cosa che mi fa paura sono i commenti della gente, adesso mi dicono che sono magra e mi fa piacere… ho paura che nel momento in cui mi diranno che sono ingrassata… andrò in crisi. Magari sotto ai maglioni quest’inverno si noterà meno, lo spero proprio. Già mi stressa l’idea di notarlo io sui pantaloni, quelli che una volta mi stavano giusti e adesso ci ballo dentro…. mi fa paura pensare che mi ristaranno giusti. Perchè è questo ciò che voglio, tornare com’ero (è la parte sana che parla, c’è una parte di me che adesso si sta ribellando, la sento)
Per quanto riguarda la guarigione, io sono d’accordo con azimut. Credo che già trovare il compromesso, non stressandoci, sia da considerare una vittoria. Anche mangiare mezza pizza. Se non viene vissuto come un limite, ovvio.
mmm ok, ho inteso l’associazione che hai fatto e ripeto, per tanti versi capisco il discorso che tu, azimut e chiara fate rispetto alla guarigione. personalmente penso a come stavo anni fa…anche durante la prima ripresa e il recupero fisico…alle immense paure, ai tabu, alla restrizione, ai pianti, alla solitudine, al rifiuto per tante cose, alla convinzione di essere destinata a star male per sempre…e poi mi guardo ora…sono ancora un disastro, non c’è dubbio, ma ho visto che ci sono stati numerosi passi avanti e quindi sono fiduciosa di un passaggio radicale, anche se graduale, dalla malattia alla non-malattia. Il dca mi ha costretta a cambiare tante cose di me…forse quando riuscirò a cambiare quelle veramente “focali”, non avrò più bisogno di lui.
Eh appunto Miele, anche io ripenso a come ero anni fa a livello dca….in confronto, ora sono guarita.
Ma mi rendo perfettamente conto che alla fine ho solo trovato quello di cui parlavo prima, un compromesso. E credo che oltre questo, io non riuscirò mai e dico mai ad andare.
Miele, ovviamente ti auguro di cuore che tu riesca a liberarti per sempre dal dca!
Azimut, ho capito bene? Tu per sfuggire all’idea della morte, ti rifugi.. nella morte?
Azimut so che dell’eventualità “tumore” hai una tremenda paura, ma non scrivere “preferirei morire di anoressia in questo istante”…so che non lo intendi così, ma sembra quasi che sia una bella maniera di sganciarsi dalla vita. l’eventualità di morire di anoressia, per altro, è molto meno remota di quanto si pensi, purtroppo. e sa essere lenta e logorante al punto giusto, credimi.
anice allora forza con questa parte sana….io faccio il tifo per lei!!!
per la cronaca, stasera inizio a leggere un altro libro di Pennac…ho bisogno di una “dose” della sua scrittura. finisco di rileggere le cavolate che ho scritto oggi nella tesi, e poi mi ci tuffo in compagnia di uno spuntino serale. a domani fanciulle
azimut, scusami…preciso: il mio non era un rimprovero, ma solo un’osservazione su quello che la tua frase potrebbe trasmettere se letta da chi non ha seguito il discorso o non conosce la tua situazione.
flower…sinceramente, in questa tua breve assenza mi sei mancata.
notte e un abbraccio
Miele non scusarti. Devo farlo io invece. Ho scritto una frase idiota. Soprattutto qui sopra.
Anice, i commenti della gente inerenti il peso corporeo, sono difficili da mandare giù! Anche perchè di solito ti dicono “sei ingrassata”, con lo stesso tatto con cui direbbero “passami una birra”.
Il tatto però non si può insegnare, quindi tutto dipende da noi.
Le strade da percorrere sono varie:
-o si risponde a tono, con qualche frasetta pungente
-o si incassa e ci si rialza
-o si incassa e si torna a pensare: “ok, adesso non mangio più per due settimane, così poi gliela faccio vedere io, a questa gente! Tornerò più magra di prima”.
—-
..Azimut, non credo affatto che tu abbia scritto una frase “idiota” come tu la definisci,ma è cmq un fattore positivo che tu la riesca a vedere da un altro punto di vista “rimangiandotela”. Ad ogni modo penso che sia molto esplicativa del fatto che cerchi di gestire la sofferenza attraverso qsto disturbo,pensando in qsto modo di poterla controllare tu,ma credo che tu abbia avuto modo di renderti ampiamente conto che così non è..non è “idiota”, è quello che tu hai scelto di fare in un certo senso,no? ma penso anche che appunto tu non sia proprio d’accordo con qsta scelta e quindi stai cercando di farne altre.. :).
Per il discorso di accontentarsi,beh.. io non sono d’accordo.. sarei + per il soddisfarmi,che poi sia tanto o poco non importa. ma perchè mi devo accontentare se mi posso ampiamente soddisfare?
Cmq alla fine della fiera io oggi il mio ex coinquilino non l’ho visto.. non si è fatto sentire e io ho lasciato come sempre che le cose facessero il loro corso,senza muovere nemmeno una pedina della mia scacchiera. quando mi deciderò a provare io a fare andare le cose come vorrei che andassero? mettendo poi in conto anche che possano andare male.. ok.. ma allora? finchè non mi deciderò a fare il soggetto della frase,il verbo non sarà mai rivolto a me. e non voglio essere un soggetto sott’inteso o ancora peggio sempre il soggetto di una frase passiva. ahahah.
girasole.. d’accordissimo con Yris sul discorso CADUTA. quando vuoi,noi siamo qui.. lo sai.
Flowerino,anche a me sei mancata.. bentornata!
Marianna, in bocca al lupo per la tua nuova avventura!!!!! :-***
Grazie Miele e Polla! :-***
Un salutone a tutte+Aleph!
Oggi nn ce l’ho fatta…sono caduta…ho ancora il volto rigato dalle lacrime e la bocca e lo stomaco doloranti per lo sforzo di vomitare….
Troppo stress sta mattina,troppa paura tutte queste notizie sui ragazzzi delle classi che avrò. Ho paura, ho davvero paura. Non sono emotivamente pronta per affrontare un nuovo anno scolastico….i ricordi degli anni passati sono ancora troppo freschi,le ferite nn si sono rimarginate, lo so che sbagliare è umano,ma io nn riesco ad accettarlo,come se un’insegnante,per il ruolo che ha,nn potesse permetterselo.
Come al solito mi preoccupo prima del tempo,prima di aver conosciuto questi ragazzi,ma c’è q.sa dentro di me che mi fa sentire vulnerabile,se n non avrei svaligiato il supermercato per nascondere le mie paure nel cibo.
Chiara* come vedi mi ritrovo molto nelle paure e negli stati d’animo che descrivi,anche io q.ndo entro in classe nn ho più paura di niente,amo il mio lavoro,sto bene con i ragazzi,sono tutti gli aspetti burocratici e legali che nn riesco davvero ad affrontare
yris hai ragione :”il problema non sono loro, ma le nostre reazioni a loro.” Vorrei imparare ad avere anche io la tua capacità di pormi rispetto agli altri
Faith benvenuta….bellissimo il passo di Pennac
Aleph capisci perché fiducia nel prossimo…zero??!!!
Polla…come va con la tesi??
Linda forse è anche un po’ un modo per chiederti scusa…
Girasole mi spiace per le tue corse in bagno,per la tua restrizione, per la tua situazione meno concentrata, il desiderio di scappare e la tua sensazione di ineguatezza…ma cosa pensi sia successo? Molto spesso sono fattori esterni che incidono su tutto questo ( vedi il mio caso)
Coraggio, resta qui con noi…
“Il dca mi ha costretta a cambiare tante cose di me…forse quando riuscirò a cambiare quelle veramente “focali”, non avrò più bisogno di lui.”…Io penso alla guarigione,ma nn riesco a immaginarmi guarita. Per questo nn ci metto un impegno deciso,al 100%, perché guarire mi fa paura,perché guarire è cambiare,guarire…è crescere.
Scusate …ma sono davvero distrutta..me ne vado a nanna, spero che domani sia un giorno migliore….spero di cominciare ad affrontare le mie paure e nn a rifugiarmi nelle abbuffate…
Vi abbraccio…Sogni d’oro
flowerino, io sarei per l’incassare e rialzarsi, senza neanche commentare . anche perchè magari c’è chi commenta volendoci bene, dicendolo come frase positiva, senza pensare a cosa questo crei nella testa malata del dca.
azimut, ti abbraccio. la vita è più importante del dca!
vi saluto , buonanotte a tutte/i
a domani
Dipende da chi lo dice, infatti.
Se è pura provocazione, la persona in questione si può anche smontare con una frase ad hoc, se invece si tratta di un commento fatto in modo positivo, beh, si sta zitti.
Flowerinooooooooooooooo!!!!!Ciao, che bello leggerti!Mi mancava stuzzicarti un pò con qualche suggerimento!
Cmq, sul discorso guarigione io la penso in modo molto più radicale di te, però non essendo davvero in diritto di esprimermi, preferisco non inoltrarmi nel discorso…
Voglio solo dire che sì, io credo si possa guarire del tutto, ma anche se non sempre ci si riesce subito e c’è la voglia di arrendersi ai compromessi, bisogna continuare a lottare, a crederci, a sperare, a mettercisi anima e corpo…per un semplice motivo, secondo me…se si abbandona la lotta, si perde la speranza, si cede ai compromessi, nulla ha più senso…
E questo, scusa se mi permetto, lo noto in te Flowerino…lo dici tu stessa che non vuoi fare niente nella tua vita, che non ha senso…e dici anche di aver trovato un compromesso…
So di non poter capire davvero fino in fondo, però vorrei che a te questo compromesso non piacesse, che ti facesse schifo e che ti venisse voglia di andare oltre…
Scusa se mi sono permesso, davvero…
Buonasera ragazzi…
grazie Azimut, Grazie Miele, Yris, Polla, Silvia, Aleph, Artemide, Anice…una saluto a tutte!
Benvenuta Anice…noi ancora non ci conosciamo 🙂
Graze per quello che mi avete scritto…
che dire…non lo so..cioè, lo so…Yris, è proprio così…voglia di urlare, dire cose…e non mi riesce più, perchè sono sempre le solite, perchè fanno male, perchè ho già detto e raccontato troppo…è il lavoro, è il mio migliore amico che mi racconta che acnhe lui per qualche giorno si è sfogato sul cibo, che gli veniva da vomitare per liberarsi… l’ha raccontato a me perchè di me si fida…ma si è dimenticato del mio dca, si è dimenticato che lui è al 70% la causa e al 100% la gocciache ha fatto traboccare il vaso…e io non riesco più a sentirlo parte di me… è mio papà con cui non riesco più a fare un minimo di discorso, è mia mamma, troppo stanca di tutto, è mia sorella…..no, lei no…le vacanze sono state perfette…non ci siamo strappate i capelli, ci siamo divertite, e io mi sono lasciata andare….
e ora ora restringo, ora riprendo le redini e mi metto le manette da sola…..
ecco…Sì, Anice, dopo essere stata “brava” in vacanza ora a casa cerco di nuovo il controllo, ma non mi è più così facile…
io ho smesso di vomitare un anno fa, poi ho controllato tutto con la bilancia… in vacanza ho creduto che questo controllo stava finendo e invece…diciamo che sono andaa in confusione e ora il risultato sono di nuovo abbuffate e vomito, e controllo restrittivo…
so che asserà, so che mi rialzerò e so che sarò di nuovo capace di smettere…me ne convinco, devo sapere che è così!
sabato avrò un matrimonio…molto importante per me…e vorrei solo godermelo…ma non nego la paura…
e da lunedì…dieta? si dice così, no? però so che Miele ha ragione…devo riprendere da dove ho lasciato, devo riprendere la dieta, così com’era…
e il pensiero è…proprio come scriveva qlcs, con ‘inverno e i maglioni, se ingrasso si vedrà meno……..
che caos!
commento alla discussione di oggi…
nonostante quello che ho scritto finora…sì, sono convinta si possa guarire, certo che ognuno ha il suo percorso, chi più lungo e chi più corto…
credo che detro si resti sempre un po’ di dca, ci sarà sempre una sorta di controllo per non far crollare “l’impalcatura”, ma credo davvero che tutto questo finirà, deve finire, perchè la vita non può essere così! forse sarà necessario un evento enorme che ci camia la vita, o forse solo una parola, ma sono convinta che volere è potere!
Stelle mie…vi stringo forte…e vi ringrazio ancora per come mi tenete la manina!:)
notte notte
Ciao Alephino!
Beh, tante altre persone hanno trovato un compromesso con il dca e studiano, lavorano, hanno una famiglia, una vita.
Insomma, grazie al cielo, non tutti sono come me!
Quindi io dico che è assolutamente possibile trovare un compromesso con il cibo e contemporaneamente vivere. Forse sarà sempre una vita vissuta a metà (metà dca\metà benessere), ma credimi, è già difficile arrivare a questo traguardo, ammesso che ci si arrivi!
Girasole…. “credo che detro si resti sempre un po’ di dca, ci sarà sempre una sorta di controllo per non far crollare “l’impalcatura”… appunto… questa non la chiamo guarigione.
Ah, Aleph, perchè mi chiedi scusa? Se io dovessi chiedere scusa per tutte le opinioni che do…. ahahahaha
ragazze, l’anoressia o comunque i dca nel complesso non sono solo solo cibo, sono uno stile di vita, di pensiero, di azione. sono un modo di rapportarsi agli altri e a se stessi.
su questo blog si parla molto di cibo, di quantità, di qualità (pasta? proteine? zuccheri? grassi? quanti? quando? come?) dimenticando a volte non solo la soggettività dell’esperienza ma anche l’evoluzione dei modelli alimentari e le scoperte della scienza a riguardo.
tanto per fare un esempio, gli studi più recenti riducono drasticamente l’apporto dei carboidrati nella dieta cosidetta “mediterranea” (dietro la quale si nascondono gli interessi dei colossi del settore) e sfatano molti dei clichè ai quali siamo abituati.
per farla breve il punto non è una pizza intera o a metà. ma l’atteggiamento nei confronti della vita e di noi stessi che si traduce nei vari comportamenti dei quotidiano. cambiato quello cambia anche la reazione nei confronti del cibo.
bacionotte da una yris stanca ma contenta, che ha appena mangiato una pizza a metà accompagnandola con sfizi vari, birra e grappa, ma soprattutto risate, racconti e sorrisi 🙂
Yris, il punto è ANCHE una pizza intera o a metà.. eccome se lo è!
anche, lo hai detto. ma non solo. la cosa va sempre vista in un contesto allargato. la misurazione e comparazione fine a se stessa – sia pure con finalità non restrittive – è un’ennesima ossessione. questo per lo meno è il mio parere
Ovvio, che è ben diverso dal mio, di parere.
ANCHE, lo hai detto. ma non solo. la misurazione e comparazione fine a stessa – pur con finalità non restrittive – è un’ennesima ossessione. questo per lo meno è il mio parere
sorry, commento ripetuto, pensavo non fosse stato pubblicato. nottenotte flower e bimbe tutte. bacio ad aleph
BUONGIORNOOOO!!
Dopo una seratina non proprio leggera passo a farvi un saluto… Stamattina lavoro, oggi pomeriggio assolutamente TESI, ce la posso fare. vero?
Puff!
..Buongiorno in the blog, (?)
come andiamo stamattina? ci siamo? io ho fatto una fatica boia ad alzarmi.. ma ora sono qui,in pigiama.. tra 15 min.esatti devo essere dalla psicologa.. calcolando che mi ci vogliono 2 min.,anche meno per arrivarci,posso fare con calma.. ahahah.
Ho voglia di andare,ma sento di avere una marea di cose da dire e allo stesso tempo non me ne viene in mente mezza.. nei vari anni,non ho mai pensato prima a cosa dire,mai.. ora invece sentirei la necessità,non dico di programmarmi un discorso,ma almeno di avere dei punti da toccare.. e invece.. lascio che le parole escano,così,come un fiume. vedremo insomma.. :).
Uhmhm.. certo che ce la farai.. se è qsto il tuo obiettivo oggi. magari se hai paura di essere stanca poi,puoi provare a non strafare stamattina o a metterci della grinta contornata da buonumore e poi nel pomeriggio puoi provare a scegliere di fare una parte che ti piace di +,no? posso chiederti su cosa la fai la tesi? ne avevi già parlato tempo fa,ma non ricordo..
Miele.. com’è andata la nottata?
ora.. scheggiooooo.. a dopo. :).
Buongiorno!!!!
e ora, dopo il buongiorno che si dice?
mmmmmmm….
buongiorno di nuovo!!!!
oggi, va così, per ora, ma è troppo presto per dirlo, non è che l’umore sia alle stelle, ma va bene, dai? oggi giornata impegnata quindi bene!
Condivido il pensiero di Yris: il dca diventa uno stile di vita, un pensiero un modo di relazionarsi al mondo, e non è questione i carboidrati e proteine, ma un modo per parlare e per parlarci.
Flowerino, anche mangiare una pizza a metà significa guarire, anche se rimane dentro di noi un po’ di quel dca per me si può guarire, perchè io mi riterrò guarita quando mi siederò a tavola con la gente che amo e il mio primo pensiero non sarà rivolto al cibo, e neanche il secondo, il terzo o il quarto… quando le mani smetteranno di sudarmi, quando smetterò di guardare nel piatto di chi mangia con me, quando smetterò di controllare ogni aspetto della mia vita in modo ossessivo…
Quella pizza a metà se rappresenta un cibo che fa paura, è un traguardo, ma non è il mangiare la pizza, o il fritto o un piatto di pasta la sera (per me si equivalgono), è il farlo senza starci a pensare troppo….farlo e trarne piacere non dolore! così come ogni altra briciola messa in bocca durante tutto il giorno…
i dca non sono tutti uguali, c’è chi mangia troppo, chi troppo poco, chi solo alcuni alimenti, chi solo a determinati orari…chi di pizze ne mangerebbe tre, chi solo il formaggio sulla pizza, chi solo l’origano…
tutto sta nell’avere un giusto rapporto con il cibo, e sono convinta si possa..ma non è il cibo il vero problema…quello che prima dobbiamo risolvere è il rapporto con noi stesse e il resto del mondo!
un abbraccio a tutte!
Polla…buona seduta…
sono sicura che in quel fiume di parole riuscirai a dire esattamente ciò che hai più bisogno di dire!
buongiorno:)
ieri non ho più scritto perchè ho letto il post di polla che telefona a sua mamma e mi sono presa un bel pacco di pan di stelle tarocchi e mi sono infilata a letto a fissare il telefono.
poi ho dovuto pure rifare il letto, perchè l’ho riempito di briciole, e non ho telefonato a mia mamma.
ho organizzato una cena a casa mia a tema omelette-tutti-i-gusti per sentirmi un po meno sola ma tutta la serata ho pensato che avrei voluto essere con qualcun altro.
con mia mamma.
vorrei raccontarle che ho scelto che università fare, che ne sono uscita, vorrei farle vedere come sto bene, come ce la sto facendo, come sono diventata brava a cucinare e a stirare, vorrei che si accorgesse che non mi tingo piu i capelli, che ho tolto i piercing, che non mi mangio piu le unghie e che ho scoperto che l’unico cibo che odio sono le olive.
ora leggo.
Linda!
ti leggo….quanta tenerezza e voglia di stringerti…
tenerezza è una parola che dico davvero poco…ma tu me ne hai appena regalato un paccone non tarocco! 🙂
La mamma… ho letto anche io il post di polla…e ho pensato alla mia…stanca…un po’ di tutto, e io ci ho dato e ci sto dando una gran mano a questa stanchezza a peggiorare un po’…
perchè non le hai telefonato? paura? pensare che non ti ascolterebbe, che non capirebbe? è giusto che lei sappia, ma è ancora più giusto che tu glielo dica… è importantissimo, per te…
i traguardi che hai raggiunto sono così belli, al di là del suo ruolo di mamma, del suo essere presente o meno…è la tua vita! di cui vai fiera!
e allora se non te la senti…scrivi…scrivi e manda…fallo per te 🙂
Buongiorno ragazze e ragazzi!!! Grazie 1000 x il bentornato (sì, ho già scritto qui 1 po’ di tempo fa’), mi ha fatto bene… Credo che verrò a trovarvi + spesso, i tempi son duri… Ora è giunta l’ora di studiare (tanto, troppo) e spero x oggi di evitare le “potature”. 1 abbraccio a tutte/i e impegnatevi a volervi bene!!!
girasole cara, ho letto di te…forza!! ha ragioone yris, è solo una caduta e sai benissimo di poterti rialzare:)
prova a ricordare come stavi bene in vacanza, con un po di schemi in meno e un po di spensieratezza in più. te la meriti, lo sai bene.
per il discorso guarigione… io sono d’accordo un po con tutti, nel senso che credo che probabilmente si possa guarire completamente, ma è assai ardua l’impresa, e comunque resta un ricordo, una lampadina che si riaccende nei momenti bui, un rifugio.
inoltre sono d’accordissimo con flo sul discorso persone che si credono guarite ma che hanno ancora comportamenti o pensieri disfunzionali in relazione al cibo. magari molti meno, magari non in pubblico… ma credo che molte “guarigioni” dal dca siano convivenze pacifiche e forzatamente serene con esso.
guarire è possibile, ma è difficile e come dice miele, può avvenire solo con un’analisi profonda e solo con una crescita interiore notevole.
..Linda,ma da quanto non la senti tua mamma? cmq io credo che sia + che normale che tu voglia comunicarle quello che stai facendo,ma non solo i tuoi successi,anche le tue difficoltà.. però credo che si,possa esserti d’aiuto “iniziare” raccontandole delle cose belle che fai,ma non dimenticare il msg che potresti far trasparire “guarda come sto bene,non ho bisogno di te”.. e qsto non fa che confermare magari già una sua idea di fondo che lei può non esserci che tanto te le cavi.. ecco. e qsta non è la giusta distanza di cui tanto parliamo.. no? non so.. poi la cosa come sempre è soggettiva. magari insieme a tutte le tue conquiste potresti anche semplicemente dirle che ci tieni a condividerle con lei,proprio perchè non è la stessa cosa senza di lei. ma chiederle magari di vedervi nn si può? sarebbe bello se ti dedicasse un po’ di tempo.. o anche tu non te la sentiresti? penso che qsta telefonata,appena te la senti,dovresti farla.. mettendo in conto anche che potresti rimanerci male per una qualsiasi cosa,ma provarci. allungare una mano verso di lei,senza apparenti rancori. :).
Girasole.. che bello trovarti la mattina!! si,dalle tue parole si legge un po’ di fatica mista a rassegnazione.. ma io invece credo che sia utile continuare a credere in una guarigione e non a dei compromessi.. credo che sia molto + stimolante in prospettiva di farlo davvero però. cerca di riporre un po’ + di fiducia in te.. dai! un abbraccio.
Ma Miele che combina stamattina??? non ci saranno ancora problemi di connessioneeee.. fffff.. maledetta chiavetta. Spero tutto bene cmq..
Azimut.. non fare la talpa!!!!! tu sei un istrice,no? e allora vieni fuori!!!! :).
Buondì Polla!
già già eccomi che lavoricchio un po’ al pc stamattina e allora sto un po’ con voi 🙂 e qui si sta bene… stamatt mi sento un po’ di più al sicuro…eheh 🙂
sì, hai ragione mi sento un po’ rassegnata, e la mia stima è proprio un po’ sotto i piedi, ne sono consapevole, e so che è solo un momento, che poi passa, che deve per forza passare, altrimenti non concludo nulla!
Oggi mi sento un po’ fiacca, e per aumentare il tutto sto bevendo camomilla…uff…mi ci vorrebbe miele che mi dicesse cosa bere per far passare la nausea…qlcn ne ha idea?
La seduta come è andata?
Buongiorno!
Linda, mi ha toccato davvero quello che hai scritto su tua mamma, delle olive, dei piercing, dei capelli, dell’università…grazie
Faith, bentornata allora! Ecco perchè il tuo nome non ci suonava nuovo! Cosa studi di bello?
Girasole, buongiorno!E ancora buongiorno!
..Girasole,cosa intendi per “al sicuro”? Al sicuro da che? e come mai la nausea? Cmq so che Miele beve spesso una tisana al finocchio,ma.. lo fa per digerire + che per la nausea credo. io la camomilla non la posso soffrire.. me la fa venire la nausea,non so come mai.. cmq io ci sparerei dentro un bel po’ di limone!!!
la seduta è andata bene.. ma come spesso mi succede quando esco da lì,poi sono bella stanchina.. e ho bisogno di stare tranquilla,ma allo stesso tempo di non rotolarmi nella nullafacenza!
Al sicuro da me Polla. Ecco, sono stata 2 ore sola a casa… e anche se il mio pensiero era “ora svuoto la dispensa” mi sono calmata, ho respirato, vi ho ho scritto, e ho continuato il mio lavoro.
Ma ho la testa che fa malissimo, mi sento senza forze.. questo più la nausea credo dipendano solo dal “mio approccio al cibo” di questi giorni, dell’eliminarlo insomma.
Io il finocchio lo uso dopo i pasti, per digerire e per sgonfiare un po’ la pancia…però hai ragione forse avrei dovuto metterci un po’ di limone…:)
Bene per la seduta, ti meriti un po’ di tranquillità ora!, pur facendo ma con i giusti ritmi e impegno 🙂
Girasole, Linda, Chiara*, Polla…vorrei tanto che qualcuno vi stringesse forte e vi infondesse coraggio.
Buongiorno a te Cely 🙂
come stai? Perdonami, nonho letto nulla dal “prima di ieri” quindi non sono aggiornata..che mi racconti?
Eh…già già, io pure vorrei un abbraccione, ammetto che mi mancano un po’ gli abbracci ultimamente 🙁 coraggio? uno due tre…un battito di tacchi delle nostre scarpette rosse…et voilat!!! 🙂 che bello sarebbe 🙂
Girasoleee, tranquilla non importa se non hai letto e non leggerai i post arretrati 😉
Io sto…te? Sono davvero contenta di come hai gestito le due ore di “vuoto” stamane, anche se posso immaginare quanto il tuo mal di testa possa influire sull’umore della giornata. Che programmi hai per il pome? Io devo pulire my car e lavarla, poi comprare una nuova scheda SIM che il tel è rimasto incastrato nel termosifone e non riesco a riprenderlo -.- sono un caso perso.
Posso permettermi una domanda? Ti senti a tuo agio in casa? Con i tuoi che rapporto hai? Ti confidi con loro?
Ragazze ci siete vero…anche per me…ho appena buttato i rimasugli del saccheggio di ieri…che spreco, mi faccio schifo da sola,spero solo di nn andarli a riprendere nel cassonetto, sì, sono capace anche di questo.
Vi prego strigetemi forte…
ciao babbione, ciao aleph!
stamane mi hanno chiamato per un lavoro…cioè sono andata al lavoro dove ogni tanto mi chiamano (ovviamente in nero..) e ci son rimasta tutta la mattina. Il tempo, così, passa talmente veloce che davvero non penso al cibo, alle mie ossessioni ecc. Maledetta tesi, prima o poi ti finirò e mi metterò davvero “all’opera”. Tutta un’altra cosa…
Ho letto di ieri sera, ho letto i post di stamattina.
Linda sento tanto dolore inespresso in quei biscotti mangiati a letto…io non posso crederci che la tua mamma davvero ti tenga a distanza…secondo me va del tutto contro la natura materna. Forse devi solo cercare un pertugio per sfondare il muro. In ogni caso anche qui hai un bel po’ di “mamme”..o meglio, di amiche che si accorgono benissimo della tua crescita e dei tuoi traguardi.
Polla con la psi, tutto bene?
Girasole contro la nausea semplicemente acqua calda e limone spremuto dentro. Da bere a piccoli sorsi e anche più volte, se necessario.
un ciao speciale a tutte, oggi sono dai miei ma ho portato il computer quindi ora mi rimetto sulla tesi. da stamattina mi sento piena come un uovo…e al lavoro mi hanno anche detto “finalmente ti vedo ingrassata” (a proposito di tatto)…ma nessuna delle due cose mi farà restringere. Non ne ho proprio voglia. A dopo!
mmmm posso fare una riflessione?
Artemide, laura, chiara, girasole……….settembre sembra stare mettendo alla prova molte persone…e forse chiedersi “perchè proprio adesso (torno a restrngere, mi abbuffo, ho uno scivolone…)” può aiutarci a scoprire ciò di cui abbiamo veramente paura.
cose che cominciano, o ricominciano, cose nuove, voglia di progetti ma allo stesso tempo inerzia, ritorno dalle vacanze, ritorno in una certa casa, ritorno all’abitudine, tentativi di cambiamento, ….sto sparando eh….
Artemide, prova a fare altro se ti viene l’istinto di riaprire il cassonetto…chiama Ale, i tuoi, un’amica.
miele, sei fantastica! I commenti, certa gente, li fa solo per aprire bocca.
ciao piccola-grande cely! ma sì guarda…la signora che ha fatto il commento, ha subito precisato “spero tu non ti offenda, lo dico io che invece dovrei mettermi a dieta!”…è una signora alla buona e fa sempre osservazioni del genere perchè è sovrappeso ed espressamente invidiosa..ma ripeto, non c’era cattiveria. In ogni caso riflette una percezione esterna…per altro pure mia mamma, prima, mi guarda e mi dice “hai messo su un seno..!”…beh, evidentemente è vero.
Ho capito però una cosa. Che di fronte a queste situazioni, a questo tipo di riscontro da parte di altri…ci sono varie reazioni possibili: prendersela, e cominciare e guardarsi allo specchio per controllare e poi ricominciare a restringere; oppure crederci e restarci male e farsi venire il magone; oppure ancora rendersi conto che può essere così, e ok…ma prendere lo slancio e continuare semplicemente come se niente fosse, anzi..se possibile, con più carica di prima. Oggi sono decisamente per la terza opzione e quindi sto trottando qua e là fra il tagliare i capelli a mio padre, il fumarmi una sigaretta con mia madre, il bermi il caffè qui con voi, il continuare con la tesi, e poi verso sera con un’amica a comprare un regalo….la giornata, la settimana, la vita vanno avanti anche se si ha addosso un kg in più, anche se i pantaloni mi vanno un po’ più stretti, anche se mi sento piena piena e ancora piena, anche se qualcuno vive i suoi 30 secondi di gloria nel farmelo notare. Davanti a tutto questo, io posso sempre scegliere di sorridere, comunque.
rqgazze, guarire non vuol dire cancellare. in questa come in nessun’altra malattia. guarire vuol dire superare.
un abbraccio di tenerezza a tutte, un pizzicotto al aleph
miele!!! Sììì, la vita va avanti e dobbiamo mettere in conto che siamo circondati da persone che, nel bene o nel male, ci faranno notare i cambiamenti. Anche a me fanno notare spesso le variazioni di peso, che siano in eccesso o in difetto. Quando un’amica stretta mi fa “Ti vedo ingrassata” oppure “Ma sembri dimagrita dall’ultima volta che ci siamo viste!” non mi dà fastidio, anzi, le amiche lo dicono perché ci vogliono bene, perché si preoccupano per ogni minima cosa che ci accade, perché vogliono sapere tutto delle nostre vite. Quando però a parlare è un conoscente o ancor peggio un familiare, uno che sa della malattia e non vede l’ora di punzecchiare sull’aspetto fisico la cosa mi fa scattare i nervi a fior di pelle, mi verrebbe voglia di scappare e prendere a pugni qualcosa! Quante volte mi sono sentita dire “Ti vedo bene! Ora sì che hai due belle cosciotte! Sembri ingrassata un bel po’!” e a me questi commenti fanno cadere in uno stato depressivo fortissimo, mi fanno sentire in colpa per non essere in grado di regolarmi col cibo, mi fanno sentire un c… vivente. Se mi veniva rivolto un commento del genere in passato restringevo, se mi viene rivolto ora mi abbuffo come a dire “Tanto ormai sono grassa, se ingrasso ancor di più stiamo sempre lì”.
Fai benissimo a non farti influenzare sul piano comportamentale, è una cosa che sto cercando di mettere in pratica anch’io negli ultimi mesi.
sì cely, capisco. ma ti dirò di più…non solo non mi lascio più di tanto influenzare…qui la cosa va proprio stravolta: mi dicono che mi vedono “bene” (= più in carne)? ok…ma io effettivamente MI SENTO bene! non nel senso del peso o del corpo, nel senso della mia vita in generale…e se davvero è così, che influenza può avere il mio aspetto fisico? al massimo un pensiero, al massimo 5 secondi di attenzione…ma poi via, c’è altro da fare, altro da vedere, altro da diventare.
Anche quello che dici è realtà: se stiamo meglio emotivamente e psicologicamente e per stare meglio abbiamo bisogno di quei Kg in più, perché dover tornare a uno stato di malessere generale? Poi i sentimenti devono essere completamente distaccati dal peso corporeo, le persone che ci vogliono bene e ci son vicine ci vogliono bene a prescindere da quanto pesiamo e ci saranno vicine sia a 28 Kg sia a 50.
e bisogna anche capire che peso (quindi anche sottopeso) corporeo ed umore/sensazioni vanno di pari passo…quindi non si può pretendere di essere felici continuando a restringere o a controllare le forme corporee. ad un certo punto, si deve lasciar andare. punto.
Se si arriva a un peso limite poi saranno solo pianti e insonnia.
ciao a tutte
linda, non conosco la tua storia, ma mi ha fatto molta tristezza leggerti, la voglia di abbracciare la mamma, di riprendere contatto con lei. spero che tu ci riesca , con tutto il cuore.
io invece ho il problema contrario, sono stata tanti anni lontana dai miei e, adesso che sono ritornata non riesco ad avere un buon rapporto con mia mamma. ma non litighiamo, sono proprio io che non riesco ad accettarla…. credo che il grosso dei miei problemi alimentari siano iniziati a causa di questo….
girasole, artemide, vi mando un abbraccio virtuale forte forte 🙂
miele, che forza sprizzano le tue parole 🙂
“ok…ma io effettivamente MI SENTO bene! non nel senso del peso o del corpo, nel senso della mia vita in generale”
bellissima questa frase, se permetti, te la rubo e la appiccico sul frigo 😉
“e bisogna anche capire che peso (quindi anche sottopeso) corporeo ed umore/sensazioni vanno di pari passo…quindi non si può pretendere di essere felici continuando a restringere o a controllare le forme corporee. ad un certo punto, si deve lasciar andare. punto.”
ma tu non ti stampi quello che scrivi? io se avessi la stampante stamperei il 90% delle cose che scrivi
allora potrei fondare un nuovo tipo di genere letterario:
“le massime-da-attaccare-al-frigorifero” 🙂 🙂 🙂
Scusate ma ho eltto soloa lcuni post di Artemide..sarà che vederla di eprsona mi ha dato un nn so che di emozione e sgomento….
Artemide io li ho visti i tuoi vestiti alrghi..i jeans…che toccano epr terra e quasi puliscono la strada…forse il burca è più sexi! E al prima cosa che ho visto di te da dietro…mentre sopraggiungevo in bici (ma sul serio nn mi hai vista?) …cmq la prima cosa che ho notato di te è stata…quella ragazza ha problemi (e per em è facile riconoscerle eprchè lo son stata anche io…e poi ho epnsato..ha il sedere più piccolo del mio nipotino quando aveva 10 anni…poi ti son passta di fianco e ho visto il tuo viso…e il braccino esile che usciva dlla manica della giacchetta di jeans (ma nn hai caldo?) l’espressione giuro mi ha spaventata…mai visto tanto dolore e tanta sofferenza così radicati e consolidati come se fossi più vecchia di 10 anni…era l’espressione di una vecchia che ha subito di tutto nella vita (perdona la mia franchezza) … ma mi hai impressionata veramente!!!!!
E tu scrivi che ti vesti alrgo eprchè nn si noti al magrezza…si vede eccome…si vede sopratutto dal viso e da quell’espressione di dolore dipinta in volto…cavolo ma quanto pesi?
Vorrei poterti contagiare con la mia gioia di vivere..e dirti che nn devi avere paura della vita e delle responsabilità…che è ora di crescere…che tu sei importante e ce la puoi fare ad amarti…che nn è così che otterrai l’amore che ti manca…così otterrai dalla gente solo la sua commiserazione…purtroppo però è una cosa che devi sentire dentro tu…e io vorrei aiutarti a sentirla questa cosa…non alsciarti morire…a gaurdarti è quello che stai facendo..troppo presa a pensare agli altri…alle cose che devi fare a pensare di non essere all’altezza di qualunque situazione che vivi..e intanot giorno dopo giorno ti alsci morire di fame e manco te ne accorgi…capisci che comprometti il tuo fisico per sempre? Coraggio…tia iuto se vuoi…viviamo vicine…non voglio vedere nei tuoi occhi al prossima volta che ti vedo tutto quel dolore!!! Mi fa stare male…e mi fa venire voglia di abbracciarti forte per quanto mi ricordi me!!!!
..Cmq io credo che oltre alla questione sottopeso che è indiscutibile,ovvero che restando sottopeso è come se l’umore restasse sottopeso anch’esso,però.. credo appunto che indipendentemente da quello,anche se il peso è giusto o che ne so,se si è vittime e carnefici della restrizione,non si possa stare bene.. ecco. è la restrizione appunto che comporta un approccio alle cose di tipo restrittivo e di non soddisfacimento generale e quindi di sofferenza.. quindi finchè l’obiettivo sarà quello di perdere o di non mettere peso la restrizione sarà sempre la padrona di tutto e quindi anche causa dell’umore pessimo e della visone delle cose in generale. anche chi mangia compulsivamente ha una mentalità restrittiva. quindi sulla restrizione nelle sue svariate forme bisogna “lavorare”.
linda neanche io conosco la tua storia, ma spero tu un giorno trovi il coraggio di alzare il telefono.. un abbraccio.
miele anche io ho pensato al perchè adesso a settembre questa ricaduta, forse il ritorno alla routine, l’arrivo dell’autunno, non sò la cosa che mi fa più paura è che sotto sento muoversi quel fondo di sensazioni che non so identificare, ma che riconosco come le avvisaglie della depressione, non voglio che anche lei torni a farmi visita, l’inverno scorso è stato difficile con lei, e quando ad aprile è arrivata la convivenza e la primavera mi sono sentita come rinascere ed ora non voglio morire di nuovo.
per quanto riguarda il discorso pizza sono ‘accordo con flawerino, conta una pizza o metà, così come conta anche come ci si sente dopo, posso anche mangiarla una pizza ma se dopo per un’ora sono piena di paranoie, fisse, se la mattina dopo penso che quella pizza mi ha fatto lievitare.
artemide ma sei la maria letizia che scriveva quì?
luna blu scrive ancora?
un saluto a tutte
in questi giorni riesco a passare perchè mia mamma è via e passo da casa sua ad innaffiare le piante, dunque sono felice che per un po posso tornare quì con voi.
Certo che scrivo Laura…e mi ricordo di te… 😉
Oggi ho ripreso dalla psi. Per la prima volta dopo un distacco ho parlato e anche tanto. La prossima volta voglio analizzare con lei questa cosa. Ha detto che non mi vede dimagrita. Però che tutto ruota ancora lì intorno. E’ stato bellissimo ritrovarla.
Laura è bello riaverti qui.
Linda chiamala. Forse ora è giunto il momento di farlo.
Artemide ti stringo forte
STA SERA ESCO CON aLE,MA QUANDO ARRIVO VI SCRIVOPROMESSO…GRAZIE PER ESSERMI STATA VICINA
..laura secondo me il punto sta proprio lì.. ovvero ridare alla pizza la dimensione che riveste,ovvero quella di una pizza.. come tu stessa dici è come ti senti dopo,non come SI è realmente dopo.. quindi non è la pizza che fa qualcosa di male o di sbagliato,ma appunto la tua testa che ha una visione delle cose che non rappresenta la realtà dei fatti.. è un bleuf insomma! una pizza o qualsiasi altro alimento non fanno lievitare.. mangiare comporta che si mantenga un certo peso che rappresenta salute,non lievitazione. quindi il problema resta appunto la testa e non si risolve dal mio punto di vista evitando la pizza o mangiandone metà,si prova a risolvere perseverando, continuando a sperimentare che una pizza non fa lievitare e che è e resterà sempre una pizza.. ma così la si deve imparare a vedere. Magari mangiandola non risolvi IMMEDIATAMENTE il problema,Rinunciarci non è cmq la soluzione,è appunto scendere a patti con la malattia.
Azimut sono contenta che tu sia riuscita a parlare con la psi,nonostante la pausa.. significa che qualcosa si è sbloccato,no? ma tu le hai chiesto se ti trovava dimagrita? e come l’hai presa la sua risposta? stasera come stai? sei mancata oggi. si.
Artemide.. buonaserata allora!
Artemide, le parole di luna confermano la sensazione che avevo. Tesoro…comincia a rialzarti da quella fossa, ti prego. Non so che altro dire perchè conosco la bestia dell’anoressia e purtroppo so bene che se ti trascina giù…inizi a desiderare di andare sempre più giù. Hai raccontato qui un temporaneo benessere, a giugno, ma se posso essere sincera non ti ho mai sentita davvero trasportata dalla voglia di combattere. Eppure sono sicura che c’è, lì da qualche parte. Lasciati aiutare e aiutati! Hai sentito Luna…lei potrebbe farti vedere concretamente che la Vita può essere vissuta positivamente. Non so…avrei tante tante cose da dirti ma, come ho spiegato tempo fa proprio qui….temo che resterebbero soltanto parole. Ti sono vicina e ho il cuore che si stringe a pensarti.
Ho aspettato un po’ prima di scrivere, perchè poi io quando parto in quinta, rischio di far danni.
Dunque, tornando al discorso “una pizza intera\mezza pizza”, vorrei dire di fare attenzione a non nascondersi dietro alla storia del “ho ripreso a frequentare gente, quindi anche se mangio mezza pizza e non una intera, chi se ne frega.. io vivo lo stesso”.
Benissimo, sono contenta. Però più ci penso, più c’è qualcosa che non mi torna.
Perchè se qualcuno, Yris, ti obbligasse a mangiare una pizza intera, cosa succederebbe? La vivresti bene? Se la risposta è NO, ecco che torniamo al concetto del compromesso e non della guarigione.
Poi si possono fare tanti bei discorsetti paraculi, ma la mia idea rimane questa….!
Passiamo alla seconda questione, cioè quella materna.
Mi ha colpito leggere le parole di Miele: “non posso crederci che la tua mamma davvero ti tenga a distanza…secondo me va del tutto contro la natura materna”.
Ecco, per me, l’idea che una madre debba necessariamente volere bene al figlio, è pura utopia.
Non è sempre così. Non sempre un figlio è desiderato, voluto. Oppure, magari è anche voluto, ma poi succedono cose che ti portano, consapevolmente o meno, ad odiare quel bimbo che hai messo al mondo.
Le mamme non sono supereroi. Le mamme mettono in atto gli stessi meccanismi di tutte le persone che popolano questo mondo. Quindi è assolutamente possibile che verso il proprio figlio non si provi nulla o si provino sentimenti negativi.
Insomma, non è il legame di sangue che permette ad un genitore di percepire e vivere serenamente il proprio mocciosetto.
Ed è ancora più vero il contrario: dove sta scritto che i figli debbano amare i genitori?
Da nessuna parte, appunto.
Ah, bentornata Laura! Bentornata Faith!
..Flowerino,mi trovo pienamente d’accordo con te..
e per quanto riguarda il discorso materno,nel primo capitolo della mia tesi è proprio qsto che ho trattato.. come sempre poi è sempre l’esperienza personale che influisce sulla percezione delle cose. appunto. :).
Ciao Pollettuzza!
Mi piacerebbe leggerla, la tua tesi! 😀
Polla sì qualcosa si è sbloccato. Mi rendo conto che le altre volte arrivavo arrabbiata con lei per l’interruzione, questa volta invece ero soltanto felice di tornare lì dentro e di rivederla. Me lo diceva prima delle ferie che ero diventata più forte, ma io non le credevo fino in fondo. Non le ho chiesto io se mi trovava dimagrita, le ho raccontato un po’ di cose delle ferie (anche dell’incontro con Miele…e di mancati incontri…) e poi lei mi ha chiesto come andava col cibo. Le ho spiegato dei problemi che ho avuto ad alimentarmi in vacanza e che però mi sembrava di avere in parte recuperato e lei ha detto che in effetti non mi vedeva cambiata. Devo dire che lei non ha mai commentato il mio cambiamento fisico nel corso della terapia, ho iniziato ad andare che ero almeno 10 kg più di ora. Solo una volta, pochi mesi fa, mi ha detto che non pensassi che non si fosse accorta del mio dimagrimento e che non fosse preoccupata per me. La sua risposta mi ha rassicurata, temevo dicesse che sono ingrassata 🙂 … scherzo, tranquilla… No, davvero, ho pensato che allora in fondo tutti i miei sforzi per non scendere ancora a qualcosa servono. Stasera…domanda di riserva? Tu come stai?
Flower ciao!
Dunque ti rispondo riguardo alla maternità. Sono d’accordo con te sul discorso che fai…e forse nel parlare di “natura materna” mi sono allargata un po’ troppo. In realtà io pensavo alla specifica situazione di linda, di cui conosco un po’ le dinamiche…mi riferivo alla sua situazione. A volte quando parlo del “materno”, ho in mente sostanzialmente me stessa come madre, ecco. Io non credo sarei una madre totalmente abnegata e devota, o auto-sacrificata…però credo nella possibilità di un amore così “di pancia”.
In generale la tua precisazione per me è sensata e corrisponde a delle realtà, che conosco direttamente, di mancanza di attaccamento materno.
Tu però ne parli con una rabbia di sottofondo che mi fa avvertire altrettanta partecipazione personale al discorso…
Riguardo la pizza mezza/pizza intera…dunque. Io quando parlo di “guarigione” mi figuro semplicemente una situazione del genere: qualche tempo fa ero fuori in giardino con mia cugina…chiamiamola “Vilma”….una che col cibo ha avuto problemi anni fa…bene…alle 5 e qualcosa è venuta fuori sua mamma (mia zia) con in mano una piccolo paninetto col salame, tagliato di fresco. Le dice “Vilma, tieni qua e assaggia, l’ho tagliato adesso”. E Vilma, che magari ha fatto merenda un’ora prima,o magari no, io non lo posso sapere perchè Vilma non parla quasi mai di “cibo”, risponde “No, dai, lasciami perdere che non ho fame”. Ma mia zia insiste “Mangialo, che hai studiato tutto il giorno e un po’ di sostanza ti fa bene…su!”. Vilma sbuffa, fa la faccia da scazzata. Ma poi lei conosce sua mamma, e sa che potrebbe star lì a rompere le palle un’altra mezz’ora…mentre lei e io abbiamo altre cose di cui parlare, e stiamo andando a fare una passeggiata…così prende sto panino e se lo mangia. Un po’ per far contenta sua mamma, un po’ perchè forse dopo tutto ce l’ha, un po’ di fame. Cenerà da lì a poco, forse, ma non ci pens apiù di tanto perchè al limite a cena, se non ha più tanta fame ,mangerà di meno. Mentre se lo mangia, sto cavolo di panino, continua aparlare con me…lo finisce, e stiamo già passeggiando, il panino scompare dalle sue mani nella sua bocca, ma lei sembra non accorgersene nemmeno. Averlo mangiato non ha costituito nè un ostacolo, nè un pensiero, nè una frattura nella sua giornata. Non sta lì ne’ a fantasticarci su, nè a piangerci sopra. Dopo due secondi, già se n’è dimenticata.
Eccola, la scena della mia guarigione. Ne ho avuto un barlume quando oggi, mia mamma, mi ha detto “mettiti un po’ più d’olio nell’insalata”. Tempo fa avrei dato di matto…stavolta il solo fatto di soppesare i pro e i contro della faccenda, mi ha fatto sbuffare dentro. Ho aggiunto l’olio e basta, non ci ho ricamato inutilmente.
Ahhhhh Miele, ok!!! Sì sì, infatti il mio era un discorso assolutamente generale, non riferito a Linda, di cui non conosco la storia.
Quanto al concetto di guarigione, confermo quanto detto ieri, cioè che è assolutamente soggettiva..però ci sono delle cose palesi. Ecco perchè prima ho chiesto a Yris come si sentirebbe se io ad esempio le dicessi di mangiarsela tutta, quella pizza.
Io credo però anche che una pizza possa non andare del tutto…si può anche non avere fame..il punto sta proprio nel fregarsene di quanta se ne è mangiata, secondo me…condivido quanto scritto da Miele sul panino di Vilma…
Il punto forse sta proprio nel togliere importanza e tempo al cibo…il cibo non deve essere il centro dell’esistenza, della vita, delle giornate, dei pensieri…
E’ una cosa che ho spesso detto alla mia amica…lei crede troppo che il suo problema sia solo legato al cibo…
E finchè si deve discutere con se stessi se sia bene o male mangiarsi mezza pizza, mangiarla tutta o non mangiarla proprio, beh il problema c’è allora….
Eh Aleph, ma torniamo al discorso di sempre: si può SCEGLIERE di non mangiare la pizza intera ed è lecito, ma se una persona non si mangia tutta la pizza solo perchè poi c’è il rischio che sopraggiunga una crisi, il discorso cambia e parecchio. Hai detto bene: il punto sta nel fregarsene di quanta se ne è mangiata! Ciò vuol dire che una volta posso mangiarne metà e va benissimo, ma la volta dopo posso anche decidere di mangiarla tutta, senza paturnie.
Artemide…
Cely, un salutone a te!
Buonanotte a tutte e ad Aleph. Stanotte occhio pallato dalle 3.15…speriamo bene…
Notte Azimut!
Ciao Flowerino!!!
Nottina Azimut.
🙂
Oggi ho preso una botta in fronte, chiudevo il bagagliaio della car e me lo sono spiaccicato in fronte…che botta! Tu come stai Flowerino?
Come va, Cely?
Ops, scusa Cely, non avevo ancora aggiornato la pagina, quindi ho visto dopo il tuo commento.
Noooooooo poveraaaaaaaaa, la botta in fronte noooooooo!!
Io non lo so come sto.
Non male, direi. Oggi poi ho saputo che l’operazione di mio padre, per ora è rimandata.. un sollievo bestiale per me!
L’umore è discreto, quindi davvero non mi posso proprio lamentare! 🙂
Eheh sono una sbadata di prima categoria XD
Tranquilla, capita spesso anche a me che non aggiornando la pagina non leggo gli ultimi commenti.
Il problema è che ho un umore così instabile, che magari tra 10 minuti mi ritrovo sottoterra. Ecco perchè ti ho detto che non so come sto. Diciamo che ORA non mi posso lamentare; poi si vedrà. eheheh
Ahahahahahahah eh vabbè Cely, capita! Mi ricordo ancora che una volta, da piccola, ero nel lettone dei miei e ad un certo punto, mi ero alzata per tornare nella mia cameretta. Ora, io da bimba non camminavo mai… correvo, sempre e comunque. Hai presente Forrest Gump? Ecco, anche in 1 metro di spazio, io correvo!
Comunque, la porta era aperta per metà…..
Mio padre non fa in tempo ad urlare: “attenta alla portaaaa” che brammmmmmmmm, mi trovo distesa per terra ahahahahahaha
Capisco Flowerino, anche io sono lunatica…basta che succede qualcosa o che so di qualcuno e dall’euforia posso passare alle lacrime o viceversa.
Di cosa si deve operare tuo padre? Sei preoccupata per lui?
Accipicchia Flowerino ma quanti anni avevi? Se ancora ti ricordi la scena vuol dire che è stata una botta bella forte. Io, invece, quando ero ancora a casa vecchia stavo scendendo le scale di corsa mentre mia sorella stava correndo nella direzione opposta che doveva andare di sopra…era buio perché di notte non avevamo voglia di accendere la luce del corridoio e abbiamo fatto uno scontro frontale testa a testa 🙂 che dolore!!!
Ahahahahahahahahahah miiiiiiiiii, pure te, una bella botta!
Sì sì guarda, io quella scena ce l’ho davanti agli occhi come se fosse accaduta ieri! Mi ricordo anche che in fronte mi avevano messo il ghiacciolo per fare passare il gonfiore! ahahahahahah
Non so quanti anni avessi.. forse 6 o giù di lì!
Eh sì esatto, vedo che ci siamo capite a proposito dell’umore. Il problema è che a me succede di passare da una condizione ad un’altra senza alcun motivo. Ufff!
Mio padre doveva semplicemente operarsi al ginocchio (artroprotesi), ma il medico per ora ha rimandato tutto, sperando che le infiltrazioni facciano effetto.
La mia non era preoccupazione per lui…ma preoccupazione per me. Perchè se si fosse operato, avrebbe avuto bisogno di assistenza…e io da lui non riesco a starci per più di 3 ore a settimana, figuriamoci se avessi dovuto passare intere giornate in quella casa!
Sai, l’ho immaginata la tua risposta…che la preoccupazione era più rivolta al tempo da dover dedicare a lui che al suo stato di salute.
Eh sì, io vivo sempre sulle nuvole come dicono le mie amiche ;))) quindi ogni tanto una botta ci scappa…povera me!!!
Eh oh, è la verità…
Beh, l’importante è non farsi male seriamente! 😀
Vero 😉 queste sono bottarelle da nulla!
Posso immaginare l’ansia anche al solo pensiero di dover passare giornate intere con lui, non preoccuparti non potrei mai giudicarti per questo.
Ahahah…scusate…grazie Cely, Grazie Flowerino, mi fate fare una bella risata perchè almeno non mi sento sola nella mia sbadataggine…ho talmente tante cicatrici che ormai non le conto più, ci rido solo sopra! a ottobre sono caduta dalle scale e mi sono spaccata il mento, ho rischiato di rompere tutti identi, ho avuto un lieve trauma cranico e mi hanno messo il collare… e ora…rido 🙂
Però tu cely…con la storia del cell…oggi qusi mi venivano le lacrime!:)
Per rispondere alle tue domande di stamattina….
no, non mi sento a mio agio in casa, non riesco a trovare una collocazione mia, non ho più voglia di parlare, non riesco più a confidarmi con nessuno, se lo faccio, non mi sento serena nel farlo, quindi evito fino a quando sbotto. Con mio padre non ho pi rapporto, è sempre in casa e non lo sopporto più… anche solo fare colazione sola la mattina è un’utopia, c’è sempre qualcuno, vorrei solo avere un po’ di spazio per me…
è un paradosso a pensarci… in realtà in questi gg ho paura di stare sola, per paura di abbuffarmi..mmmm…
volevo anche riprendere il discorso pizza/guarigione. Flowerino, è proprio lo stesso concetto quello che cerchiamo di esprimere…
non è la mezza pizza o la pizza intera, è il rapporto con quella pizza! o con qualsiasi altro alimento, ad esempio il formaggio o il tiramisu per me si equivalgono a riguardo…
è non vederlo più come mostro, è decidere di volere qlcs o meno, a prescindere del peso, degli effetti che potrebbe avere sul corpo, ma solo pensare al desiderio: mi va, non mi va, mi piace, non mi piace…
Miele, grazie per la dritta sul rimedio anti-nausea, alla prox lo metto in pratica:)
ahhhh…dai dai, anche tu con la tesi, forza che poi siete libere!!!
coraggio coraggio…il mondo vi attende! eheheh 🙂
Beh, in realtà sarebbe molto ovvio giudicare, ma siccome solo io conosco bene la mia situazione, prendo i giudizi delle persone con le pinze.
Ah….questione cibo-umore-sensazioni…
sto restringendo, mi sto abbuffando, per poi correre in bagno….
risultato…sono di umore pessimo, sono sempre arrabbiata, non parlo, senza contare il disagio fisico, mal di schiena e mal di testa per lo sforzo, male alle gambe, mi sento a pezzi…
e mi dico… perchè?
sì, è ovvio, mangiare meno causa un infinità di reazioni, il nostro corpo ci parla, così come noi vorremmo parlare attraverso il nostro corpo.
Lui ci dice che ha bisogno di noi, di energie, anche solo per sorridere, e noi usiamo il corpo per dire agli altri che abbiamo bisogno di lo, abbiamo bisogno di un lavor, abbimo bisogno di obiettivi da raggiungere, abbiamo bisogno di affetto…..per poter sorridere…e mangiare!
bellezze, vi dico anche io buona notte…
a domani:)
Girasoleeeeeeeeeee tesorooooooooo!!!
Ehehe allora siamo in tre a essere sbadate ;D ci famo concorrenza???
Azz, fortuna ti è andata bene con le scale, ora è tutto ok?
Mi sembra di rivivere la mia di situazione…ora che in casa non c’è più papà mi sento rinata; è come se lui mi soffocasse, non sopportavo averlo tra i piedi. Ora c’è mia mamma, anche con lei non ho un bel rapporto ma cerco di evitarla il più possibile. Alla fin fine dorme quasi tutto il giorno e al mattino è a lavoro dunque, ci “incontriamo” ben poco e a me sta benissimo così. Mi mette un’ansia assurda.
Con loro non mi sono mai confidata, solamente quando stavo sul punto di non farcela: lì ho chiesto aiuto e poi stop. E non mi manca confidarmi, loro per me sono solo delle presenze.
Notte Girasole, sogni d’oro!!!
Miiiiiiiii Girasole, ma che volo hai fatto????? Trauma cranico???? Mamma miaaaa!!! Meno male si è sistemato tutto!!!
Cicatrici? Iiiiiiii, io sulle gambe ho una cartina geografica, altro che cicatrici! Ero davvero un terremoto da piccola! Ero così selvatica…così libera!! Le cicatrici me le guardo con il sorriso sulle labbra e sono molto affezionata ad alcune di esse! 😀
Ahahah comunque sono contenta che ti sia divertita leggendo le sfighe atomiche mie e di Cely! ahahah
Girasole, ma non puoi crearti uno spazio tuo, in casa? Tipo, io vivo in camera mia! Non solo da sola, nel senso che mia madre c’è, ma sto per i fatti miei. Non è fattibile la cosa?
Sì esatto, il concetto è quello che hai espresso tu!
No Flowerino, non mi permetterei mai anche perché sono la prima a trattare male i miei.
Ecco Cely, alè ahahahahahaha!
Ma qual è la storia del cel a cui faceva riferimento Girasole?
Notteeeeeee Girasole!!!!!!!!!!!!
Mmm l’altro giorno ho appoggiato il tel sul termosifone (d’estate lo faccio spesso perché tanto non si accendono) e lo sento squillare…squilla squilla ma non lo trovo, cerco dappertutto ma nada! Sono le 23 e decido di andare a nanna. Al mattino mi alzo e dopo un’oretta lo sento squillare di nuovo, mi chiedo da dove viene il suono ma non lo vedo. In pratica è scivolato dietro al termosifone ed è rimasto incastrato tra il muro e il termosifone -.- ho provato in tutti i modi a cacciarlo fuori (con una riga, con un atlante, con le forbici, col coltello da cucina, con un pezzo di ferro e il martello) ma l’unica soluzione sarebbe smontare il termosifone :/// cosa che né io né mia sorella né mia madre siamo in grado di fare. Guardacaso proprio quel giorno è squillato in continuazione, il mio che non squilla mai! Se ha chiamato qualcuno per lavoro sono persa…questi giorni ai vari colloqui che ho sostenuto ho dovuto lasciare il num di mia sorella o.O
No cioè, ma il cellulare è ancora dietro lì??? ahahahahahahahahahahaha
Sei un fenomenoooooooooooo!!!!!!!! ahahahahahah
Vi rispondo veloce poi spengo 🙂
no, non è possibile crearmi un posto mio perchè condivido la mia stanza con mia sorella, la stanza è molto piccola e utile proprio solo per dormirci, non ho neanche più la scrivania…non so dove appoggiare libri e riviste!!!! tanto bella, ma perfettamente inutile, anche se mia sorella praticamente non c’è mai!
io voglio un bene dell’anima ai miei, e vorrei recuperare il rapporto che avevo una volta, ma mi sento invasa, ho bisogno del mio spazio, di respirare…di decidere di non rispondere alle domande, di decidere per me senza che nessuno lo faccia al mio posto…e la lista potrebbe continuare.
con mio padre poi…a lui imputo buona parte del dca, e non riesco a perdonarlo per questo, ma oltre a questo abbiamo un carattere simile, e litighiamo di continuo. La soluzione? non rispondere, non chiedere, non parlare… eheh 🙂 è l’unico modo per non litigare!
sì sì, cely ora tutto bene, sono stata a riposo per un po’ poi tutto è passato in poco tempo… 🙂
pensate che quella sera in casa mia c’erano 14 persone a cena, per cui avevo preparato il cous cous… mi hanno aspettato per mangiare! 🙂
ho sempre evitato i punti altrimenti con tutto il filo che avrebbero usato sul mio corpo avrei potuto farmi il vestito da sposa! 🙂
ok…ora nanna davvero!
notte notte
Mmmmm Girasole, ho capito.
Grazie per aver risposto!
Ahahahahahah il vestito da sposaaaaaaaaaa! ahahahahahah
Ok fanciulline, vado a buttarmi a letto anche io, così leggo un po’!
A domani e grazie per la compagnia sia a Cely che a Girasole!
Sì e spero che si sia scaricata la batteria, almeno se qualcuno chiama non va a pensare che sono una bastarda perché non voglio rispondere eheh.
Se mi mettessi a raccontare tutte le stupidaggini che ho fatto in vita mia dovrei sparire da qui per la vergogna. Farò a meno del cellulare anche perché credo di averlo segato con il coltello, se è recupererò la scheda SIM che ho i numeri di tutte le mie amiche ;)))
Con questa me ne vado Flowerino, ti auguro una dolce nottina anche se so che prima di una certa ora non andrai a dormire. Grazie per la compagnia, a presto!!!!
Ahahahahahahahahahahahahah dopo la storia del “credo di averlo segato con il coltello”, non mi riprenderò più! ahahahahahahahahahah
Notte a teeeeeeeeee Cely! ahahahahahah
Caratteri simili Girasole? Io e mio padre siamo opposti invece.
Daiii, quella serata resterà nella storia allora!!!
Buonanotte Girasole, cerca di non pensare a loro ma solo a te domani.
Flo 😉
flower, ti rispondo e poi chiudo perchè mi sono scocciata di parlare di pizze che a me poi non piacciono neanche tanto (preferisco pesce, carne, lumache, ossi buchi, cuori, frattaglie e rane.. :-))
a) se qualcuno dovesse “costringermi” non la mangerai affatto perchè non sopporto le costrizioni.
B) se avessi fame e la pizza fosse l’unico alimento disponibile la mangerei per intero.
c) se potessi scegliere, come ho fatto l’altra sera, mangerei il tanto di pizza che mi va e poi una varietà di antipasti freddi e caldi + dessert, grappe e dintorni
baciobacio e abbraccio a tutto il blog
Yris, commento solo con un “mah”, perchè altrimenti non la finiamo più.
Comunque, se tu sei soddisfatta, va bene così.
Alephhhhhhhh, ma sai che a me questo “codice del quattro”, sta piacendo un cifro? Cioè, pur non essendo avvincente, su di me sta comunque avendo un fascino micidiale! Forse è il fascino della cultura, non so!!!!
Solo che forse non avrebbero dovuto spacciarlo per thriller, perchè del thriller ha poco, a mio avviso.
Pensa te che ho momentaneamente interrotto gli altri due titoli che avevo iniziato per potermi dedicare solo al “codice”!
Beeellllo!!! Torno a leggere!
A domani (cioè, a tra poco ahahahaa)!
ps: Cely, ogni volta che mi viene in mente la scena di te che seghi il cellulare, rotolo dal ridere! ahahahahahahahahahaha Non ce la posso faaareeee! ahahahah
buonanotte:)
buongiorno 🙂
..Buongiono Miele,
che bel sorriso ci spari fuori stamattina??? dormito bene?
Ho letto delle vostre “botte” e devo dire che anche io non sono da meno.. tra pali,vetri,finestre.. credo di aver sbattuto la testa ovunque.. infatti la mia scatola cranica ha una forma assurda.. ho tipo una cresta!!!! ok,coi capelli non si vede,ma è come quella di Denver! eheheh.
Girasole.. è un piacere ritrovarti qui.. anche se tutta qsta rabbia, non so.. forse è un qualcosa che doveva uscire.. e capisco perfettamente il tuo bisogno di spazi,stra lecito. Però.. + volte ti ho sentito dire “..il mio dca è causasato all’80% dal mio amico, il mio dca è in gran parte colpa di mio padre..” .. ok. quindi? porterai loro rancore per sempre e continuerai a farti male? se hai bisogno di dire loro qualcosa,fallo,ma ripetere qste cose a te stessa,credo che sia un modo per avere delle scuse e per fomentare una rabbia che non ti aiuta a stare meglio.. cerca di farla uscire,fatti spazio anche dentro di te e poi anche intorno a te! ti abbraccio.
Buon risveglio creature..
..Azimu,per risponderti alla tua domanda di ieri.. Io mi sento bene.. in generale è da mesi che il mio umore è decisamente + stabile.. si,ho cmq dei momenti di alti e bassi,ma sono passeggeri e gestibili. Credo di sentirmi + forte e sempre + determinata.. ecco. Qsto mi aiuta a crede anche in quello che faccio e mi sostiene nel percorso che sto facendo.. da sola. Non perchè io sia sola,ma perchè è la mia strada quella che devo percorrere.. tutto qui.
Agosto è stato un po’ un banco di prova per me e sono abbastanza contenta di come siano andate le cose..
Alle 9.30 ho l’incontro con la nutrizionista.. fino a qualche gg fa non ne avevo voglia,poi ieri mi è venuta.. oggi sono un pochino agitata,ma quasi certa di non vivere una delusione. e qsto conta molto in qsto momento.. ti auguro una buona giornata e un buon lavoro! :).
ciau polla,
il sorriso era in risposta al sorriso lasciato da linda come ultimo post ieri sera.
ho dormito così così e stamane ho pure un occhio gonfio…nessuna botta per me, è probabilmente un’irritazione.
girasole ma tu non avresti modo di uscire di casa e magari andare a condividere un appartamento con amiche/conoscenti o altre persone? secondo me potrebbe aprirti uno spazio non solo tuo, ma in generale “diverso”…purtroppo la famiglia a volte diventa un po’ claustrofobica e si innescano tanti circoli viziosi…il non parlarsi, l’evitamento, il litigio, il rinfacciare, la ripicca, il nascondersi…penso anche a quel che hanno scritto cely e flowerino.
cmq concordo con polla..tu imputi molto il tuo dca ad altri…ok, ma loro mica cambieranno…evidentemente la loro azione si è incontrata con una parte di te che era predisposta a stare male…è su quella, che si può lavorare.
Azimut son contenta del tuo ri-inizio psocoterapeutico.
Chiara* dove ti sei persa?!
Polla allora buon incontro con la nutry!
Nei pensieri malati, nelle ossessioni, nel dolore che le parole delle persone provocano, nella voglia di lasciarmi andare.
Chiara* quali parole?! e chi le ha dette?
Cmq noto che questa tua “voglia di lasciarti andare” aumenta sempre più man mano che si avvicina l’appuntamento col nutrizionista…non è che vuoi fare “più danni possibile” prima che qualcuno ti impedisca di farli? Scusa la schiettezza, ma sai…ricordo le mie dinamiche.
Persone assolutamente insignificanti per me. Ma mi hanno ferita. Dilaniata.
Sinceramente non so dirti se questo mio lasciarmi andare sia legato in qualche modo all’ avvicinarsi dell’ incontro.
Per come mi sento in questo momento non me ne frega assolutamente niente di niente.
L’ unico pensiero che mi attanaglia è quello di voler sparire. Di volermi far male. Di tornare ad essere un mucchietto d’ ossa e sentirmi dire “quanto sei dimagrita!”
chiara cosa ti è stato detto?
io mi sono rotta la testa 7 volte, non potrei mai raparmi a zero!
polla buon incontro!!
miele…buon occhio:)
Non mi va nemmeno di ripeterle quelle parole. Nonostante mi martellino in testa con una tale insistenza…
Parole che a persone “come noi” squarciano l’ anima.
“Ti vedo bene! Sei ingrassata mi pare! No dico, non sei mica grassa eh! Adesso sei giusta. Rispetto a prima che eri troppo troppo magra…”
Ma vaffanculo.
Chiara*….quindi ora ricomincerai a sparire? mmmm…bella vita, quella del non mangiare…solo per poi sentirsi dire “ehi, sei dimagrita?”….subdola soddisfazione…ma vale il sacrificio?!
non so proprio più cosa vale e cosa no.
Ma infatti sta tutta qui, la questione. Scoprire cosa vale veramente per noi. Togliere il fantoccio del cibo e del corpo, del kg in più o in meno, del “sei dimagrita”/”sei ingrassata” e scoprire cosa davvero ci piace, cosa amiamo, cosa temiamo, cosa desideriamo, cosa detestiamo.
Magari poi capiamo che non è niente di quello con cui abbiamo a che fare tutti i giorni…e che proprio per questo trasferiamo desiderio e disprezzo, calore e paura, proprio nel cibo, nel corpo, nelle parole altrui.
Io voglio essere magra. Ecco cosa voglio.
Voglio guardarmi allo specchio e vedermi magra.
Ciao ragazze, ciao Aleph,
ieri ho viaggiato tutto il giorno, ho preso possesso dei miei nuovi spazi e penso che dedicherò questo fine settimana a riordinare tutte le mie cose.
Mi sento un po’ strana ad abitare in una casa che non è quella in cui sono sempre stata ma credo che ci farò presto l’abitudine.
Mi manca il mio ragazzo, il mio fratellino, i miei nonni e un poco anche i miei genitori.
Cely, con la storia del telefonino mi hai fatta accappottare!Hahahahaha!Che poi, da che pulpito viene la predica!A me di solito cade tutto dalle mani e se non cadono gli oggetti cado io!Non sai quanti scivoloni ho preso tra scale di casa, strada…:-) E un’altra cosa per cui sono totalmente negata è la bicicletta!Sembro un’ubriaca!Non riesco ad andare dritta ed ogni volta che la prendo cado per terra!Sono un disastro!
Flowerino, che bello leggerti!Tu correvi per casa da piccola, io invece saltellavo un po’ ovunque e spesso mi sono spiaccicata dentro i mobili o le mensole!Una volta mi sono anche schiacciata il dito nella porta!:-)
Riguardo ai discorsi sulla guarigione e sulla maternità la penso esattamente come te, mi è sembrato di essere letta nel pensiero!
Monica, non sai quanto mi dispiace per questa ricaduta…e capisco il rancore che covi dentro di te è lo stesso che sento anch’io. Io sono proprio arrabbiata, certe volte mi sembra di essere una pentola a pressione pronta ad esplodere ma cerco sempre di stare buona perchè se dovessi iniziare a vomitare tutta la rabbia che ho in corpo sarebbe un vero macello. Hai ripreso gli incontri con la nutrizionista?Non ti scoraggiare, sei una ragazza tosta, sono certa che riuscirai a trovare un tuo equilibrio.
Polla, come è andato l’incontro con la nutrizionista?Facci sapere!
Linda, giuro che le tue parole mi hanno davvero commossa…ma quanto sei dolce?Perchè non provi a scriverle una bella lettera se non riesci a chiamarla?Sono sicura che farebbe bene ad entrambe…Ti abbraccio forte forte!
Artemide, ho letto che parole che ti ha scritto Luna Blu…fatti aiutare, non aver paura. Adesso ci sono anch’io quì vicino a te, sarebbe bello poterci incontrare e chiacchierare insieme. Ti stringo.
Silvia, dove sei?Tutto bene?
Miele, Chiara, Uhmhm, vi penso!
A più tardi!
Chiara* quel desiderio in realtà ne nasconde altri. Quando avrai il coraggio di guardarli in faccia, essere più o meno scheletrica non avrà più tutta questa importanza.
Marianna ben arrivata nel tuo nuovo nido 🙂 Dai, che il cambiamento può farti bene…lasciati influenzare dal “nuovo”. Ma che tipo di lavoro farai?
Buongiorno esserini,
dopo una nottata di semi-incubi torno qui a commentarvi.
Chiara* ma questa persona è una persona che vedi spesso, lavora con te o che so? Sa del tuo problema? Comunque sia il punto focale sta nel non assecondare la malattia: qualcuno ci fa notare che siamo ingrassate e la nostra prima reazione è di sgomento e terrore. Ci verrebbe da iniziare nuovamente con i digiuni o le restrizioni ma hai davvero intenzione di vivere una vita dentro a questo circolo vizioso? Hai davvero intenzione di compiacere sempre e solo gli altri e mai te stessa o ciò che il tuo corpo chiede?
Ripeto, anch’io al posto tuo penserei subito alla soluzione di voler sparire, di voler tornare ossa…conviene Chiara*? Vuoi continuare a star male per sempre?
Polla, Linda, Marianna, siamo apposto! Che combinaguai siamo!!! Marianna, anch’io la bicicletta non la so portare, l’ho ripresa a giugno dopo anni e anni e barcollavo ovunque!!! Che sensazione ti dà Torino? Ti piace come città a primo impatto? Sono davvero felice della tua scelta, sei stata coraggiosa! Posso immaginare che è difficile staccarsi dal luogo d’origine (anche se per me vale l’opposto) ma vedrai che gioia quando tornerai a casa e riabbraccerai tutti! Il tuo ragazzo verrà a trovarti a To?
..Ho letto qui e là,ma l’impeto di scrivere è troppo forte,quindi poi tornerò.. eheheh.
Chiara, mi spiace da matti sentirti così e devo dire che capisco il momento che stai passando,ma credo anche che sia un momento.. non puoi pensarla davvero in qsto modo e ti parlo per esperienza,diversa si dalla tua,ma con dinamiche simili. qsto è un modo per dirti che lavorando su di te,io sono certa che la tua voglia di stare bene uscirà.
Serve a qualcosa dirti che SEI MAGRA? beh,tu lo sei. tu non cerchi la magrezza.. tu cerchi di diversificarti dalla reale magrezza,magrezza agli eccessi,magrezza che è malessere. tornata a quella condizione poi? pensi che sarai guarita??? il punto sta proprio lì. con tutti i kg in meno che vuoi perdere,continuerai a sentirti esattamente così,anzi,PEGGIO.. se è qsto che vuoi.. sappi che quando ci arriverai,poi risalire sarà ancora + dura. tutto qui.. perchè andare indietro se hai la possibilità di andare avanti? non so. non ci vedo nessun vantaggio.. non + almeno.
Il mio incontro è andato benississimoooooo!!! io stra feliceeeee.. tutti mi hanno detto che mi trovavano bene.. prima di pesarmi!!! e.. tadan.. dall’ultima pesata il peso è aumentato di 1,2 kg! pelle d’oca mi è venuta!!!! voglia di andare avanti a tutta birraaaaaaaaaaaaaaaaaa.. volevo dirvelo. eheheh.
Ora mi preparo il pranzo e torno.. :).
Pollaaaaaaaaaaaaaaaa, fantastica!!! Buon pranzo 😉
Polla bella, questa conquista è stupenda e ti fa un immenso onore. Vi partecipo proprio con tutto il cuore…e tifo per la tua voglia di andare avanti!
Anzi, te lo dico doppiamente col cuore…e pure con la mia pancia, proprio mentre lei sta gestendo l’ennesima digestione difficile. Dopo la pasta e l’insalata col formaggio, infatti, sinceramente mi sentivo ancora un po’ di vuoto…me ne sono resa conto perchè guardavo un programma di ricette e mi facevano una voglia…così ho mangiato anche uno yoghurt greco…di quelli belli compatti e gustosi…e ora mi sento stra-appensantita. Eppure, mi ritrovo a non farne più di tanto un problema…mi bevo un caffè e lascio che passi…e non mi passa per la testa di restringere su qualcos’altro oggi…mi stupisco di come situazioni del genere non rappresentino più l’immensa tragedia che ci vedevo prima. Avanti quindi, verso giornate più libere e pasti più sereni.
..Marianna, che meraviglia che stai iniziando una nuova avventura.. io se tornassi indietro rifarei la scelta di andare a vivere in un’altra città.. forse ai tempi l’ho fatto senza pensarci troppo,ma credo proprio che sia stata una buona scelta per me! ora sta a te gestire al meglio qsta situazione,creandoti un contesto in cui tu puoi stare bene.. vedrai che meraviglia! certo i momenti duri non mancano,ma.. lì è diverso e inoltre il “tornare dalla famiglia” muta insieme a te di volta in volta. Io è proprio ora che sto sentendo qsta come casa mia e il tornare da mia mamma,è andare da lei,dai miei amici,ecc.. ma non lo sento + come un “tornare a casa”. e mi piace.. ora sono io la mia casa e di cui “l’arrederò”! eheheh.
Miele,GRAZIE TI SENTO STRA VICINA!.. davvero sono stra contenta.. mi è venuta la pelle d’oca. ma poi anche tutti i sorrisi della nutrizionista,i “brava”.. me li sono goduti per bene e me li sono sentiti miei. Restrngere è ben lontano dalla mia mente ora.. infatti anche oggi mi sono preparata un ottimo pranzetto.. ma la cosa + bella è non sentirmi quella sensazione di “allargamento”,ma di soddisfacimento.. sono pronta ad affrontare alti e bassi!!!
Cely.. grazie mille per il sostegno.. per me è stra importante!!! ma che incubi hai avuto????
Chiara.. cmq ad un certo punto bisogna anche staccarsi dai commenti della gente eh.. nel senso che non credo davvero possano avere tutta qsta importanza.. credo appunto che siano sempre filtrati da te e quindi che cosa vuoi dimostrare??? quanto male ti devi fare ancora? e quando invece iniziare a farsi del bene?
Non so cosa rispondervi. Perché le parole che vorrei dire sarebbero prive di significato.
Sarebbero parole dette da una persona malata che non riesce a ragionare in modo sano e razionale.
Chi ha detto quelle parole è una persona con la quale non spartisco nulla. Una di quelle che si incontrano per caso ogni tanto.
E forse, proprio per questo, mi hanno fatto così male.
Perché la prima e la sola cosa che balza agli occhi della gente è sempre e solo quello: il corpo, l’ immagine.
E allora come si può pensare di non volervi/dovervi dare peso? Se per gli altri si è solo esteriorità? Se si viene giudicati, ammirati o denigrati solo per come si appare?
“Ti vedo bene!” … Ah sì? Davvero? Ma che ne sai tu? Cosa ti fa pensare che io stia bene? Perché sono ingrassata/dimagrita tu pensi di poter sapere cosa ho dentro? Solo se una persona è emaciata, ridotta all’ osso, con le occhiaie, le vene che spuntano dalle braccia allora soffre?
Il dolore non si può vedere da fuori. Il dolore dell’ anima.
Ma si pensa che star male equivalga solamente ad apparire in un certo modo.
Forse io ho solo bisogno di esternare la mia sofferenza. Ho solo bisogno che venga percepita.
Non mi interessa sentirmi dire “sei bella perché sei magra” oppure “sei bella perché hai messo su qualche chilo”.
..Chiara,allora la prossima volta rispondi: “io sto male!”.
Cmq non è vero che le persone si basano solo sull’esteriorità.. qsto è quello che pensiamo noi,noi che usiamo il nostro corpo per comunicare,ma.. siamo fornite di ben altro per dire che non stiamo bene,ad esempio la parola. Che sia stato un estraneo a farti delle osservazioni,positive per altro,conta relativamente,ma.. c’è da dire che l’esteriorità è appunto quello che si vede.. quindi è quello che scatena il primo giudizio,ma che nulla ha a che vedere con la realtà delle cose,qsto lo sa solo chi le vive. ma che importanza può avere che uno sconosciuto pensa che stai bene scusa? chi ti sta vicino lo sa che stai male? o pensano che stai bene? chi vuoi davvero che sappia che stai male? il mondo intero?
Per me non sono state osservazioni positive. Questo è il problema. Nella mia testa non sono ancora arrivata al punto di essere in grado di accettare un cambiamento del mio corpo, in questo caso l’ aumento di peso.
Fino a quando sono io a percepirlo, sentirlo, vederlo, ok. Ma quando è evidente anche agli occhi degli altri allora non lo tollero più.
No non mi interessa far sapere al mondo intero che sto male.
Forse dalle mie parole può esser trasparito un desiderio di commiserazione ma ciò che voglio non è che la gente pensi “poverina sta male”.
Non voglio farmi compatire né altro.
Non lo so nemmeno io cosa cerco. Perché desidero solo diventare un mucchietto d’ ossa. Non lo so.
Chiara*, scusami ma un po’ ti contraddici. Prima scrivi “Forse io ho solo bisogno di esternare la mia sofferenza. Ho solo bisogno che venga percepita”. Poi scrivi: “No non mi interessa far sapere al mondo intero che sto male.”
Non vorrei che tu ti sentissi “non capita”. Perchè, purtroppo, ti capisco in quest’ossessione per lo scomparire. E tuttavia ci metto un “però”: quando io mi ammalai, smisi di mangiare e persi peso. Punto. Non c’era alcun retro-pensiero esistenziale sul significato che la magrezza aveva per me. Solo con la terapia ho scoperto che, come te adesso, la associavo all’unica espressione autentica del dolore e della fatica, nonchè del valore morale. E mi sono messa a smontare questa associazione. Tu sei interessata a smontarla, questa associazione?
chiara. io non so che dirti.
le tue parole sono le stesse parole che mi dico io ogni volta che mi fanno notare che sto bene, che mi vedono ingrassata.
certe persone non hanno tatto, è vero. soprattutto se sanno che abbiamo un rapporto difficile con il cibo.
ma tu non puoi lasciarti condizionare cosi, non è giusto.non ha senso!
stare meglio non vuol dire non essere magra.
dici che non vuoi far sapere che soffri, ma quando notano che “stai bene” tu ci resti male. cosa vorresti sentirti dire?
“oddio chiara, ma quanto sei magra, mangia ti prego!”
??
artemide, ci sei??com’è andata la serata??
ciao mariannaaaaaaaaa allora??? raccontaaa com’è la nuova casa? e la zona ti piace??
ciao cely! come stai oggi???
polla, grande! grandissima bravissima bellissima polla. ti meriti tutti i complimenti. ti meriti la serenità che stai cercando e la stabilità che stai trovando. sono davvero contenta per te!
Lo so che mi contraddico.
Infatti mi sono scusata perché sono la prima a non sapere cosa voglio.
E’ tutto un enorme controsenso.
Mi chiedi se io mi sia interessata a smontare questa associazione… ti rispondo che forse non lo sto facendo nel modo giusto se a distanza di quasi un anno dalla presa di coscienza della mia condizione sono ancora qui.
ma infatti chiara* io penso che ci siano due modi per smontarla, e questi due modi devono procedere in parallelo: comprenderne le cause e le dinamiche con una forma di psicoterapia, e affrontarla sul piano pratico cercando di riconciliarsi col cibo, col mangiare, con l’eventualità di aumentare di peso. una delle due cose da sola è utile, sì..ti da qualche sprazzo di coscienza…ma è come rompersi entrambe le gambe e camminare con una stampella sola.
Cosa risponderti? Non lo so.
Sono solo stanca di stare così. Stanca di non avere altro pensiero nel cervello che non sia il cibo. Stanca di non sapermi lasciar scivolare addosso quello che mi accade. Stanca di non riuscire a godermi quanto di bello la vita mi regala ogni giorno. Stanca di chiudermi in camera a piangere e in bagno a vomitare. Stanca di programmare ogni signola giornata in relazione al cibo. Stanca di guardarmi allo specchio e farmi letteralmente schifo. Stanca di non trovare un briciolo di niente che mi renda almeno grata di essere viva. Stanca di rovinare la mia vita e quella degli altri. Stanca di inventare scuse per non vedere le persone. Stanca di aver paura di sedermi a tavola e non sapermi gestire. Stanca di aver timore di essere giudicata per come sono. Stanca di continuare a fare paragoni con le altre persone. Stanca di sentirmi una nullità. Stanca di non saper ascoltare i miei desideri. Stanca di sentirmi sempre solo in dovere di assolvere a doveri. Stanca di vivere.
E quello che più mi fa soffrire è che non so davvero come fare per smettere di farmi condizionare da tutto questo.
Una donna bellissima andò da una sarta, e provò un abito.
Stando davanti allo specchio vide che l’ orlo della manica sinistra era irregolare.
“Oh!” disse la sarta, “non si preoccupi. Tegna giù la parte più corta con la mano, e nessuno se ne accorgerà”.
Mentre la cliente seguiva il consiglio, osservò che il risvolto del colletto si arrotondava, invece di restare piatto.
“Questo?” disse la sarta. “Ma non è niente. Giri un poco la testa e tenga giù il mento”.
La donna accondiscese, ma intanto osservò che il bordo della gonna era un po’ corto e tendeva a salire.
“Oh, non si preoccupi di questo”, disse la sarta. “Tenga giù la gonna con la mano destra, e sarà perfetta”.
La cliente acconsentì e acquistò l’ abito.
Il giorno dopo indossò il vestito nuovo con tutte le “alterazioni” portate da mani e mento.
Mentre passeggiava per il parco con il mento che teneva giù il colletto, una mano che tirava giù la manica e l’ altra la gonna, due vecchi smisero di giocare a scacchi per guardarla mentre passava.
“Dio mio!” esclamò il primo, “Guarda quella povera storpia!”
L’ altro riflettè un momento, poi sussurrò: “Sì è davvero storpia, poveretta, ma mi chiedo dove avrà trovato un vestito così bello!”
Vi lascio con questa storia, che mi ha colpita molto.
Per oggi credo di non avere altro da dire. Non ce la faccio.
Vi abbraccio
Chiara quanto ti capisco! Leggendo il tuo post leggevo la mia anima, i miei pensieri, le mie lacrime…
Sapete in questo momento ho lo stomaco che brontola, urla e persino duole, ma non ho il coraggio di mangiare qualcosa, brontolerà fino a stasera quando i miei genitori mi costringeranno a mangiare.
Ho passato gli esami, vado in quinta, farò la maturità.. Ma sono davvero matura dopo tutto quello che mi sto facendo?
Mi sto distruggendo, mi tolgo la vita da sola. No non sono matura.
E ogni istante il mio cervello pensa “CIBO”. Immagino di mangiare un bel piatto di pasta, ben condito.. e invece mi ritrovo a mangiare un pacchetto di crackers al giorno e se va bene una mela. Merito questa vita?
No sara, non ti meriti questa vita. Nessuno merita alcuna sofferenza.
Ma purtroppo ci sono eventi che non possiamo controllare. Ci sono cose che accadono rendendoci protagonisti nostro malgrado di un teatrino al quale non avremmo voluto prendere parte.
Torno per portarvi i saluti di Silvia. Non può scrivere in questo periodo ma ci pensa tantissimo.
a presto
..beh,l’importante è essere coscienti però del fatto che meno si mangia e + si bramerà il cibo.. e + si dimagrirà e più ne si sentirà la necessità. quindi non è dimagrendo o non mangiando che si toglie il pensiero del cibo.. perciò se si vuole togliere il pensiero fobico,il mio consiglio è quello di MANGIARE,se invece si vuole diventare scheletri,allora beh.. non mi sento di dare consigli in merito,ma mi sento però di dire che anche scheletriche il cibo si continua a desiderare sempre di + e che le giornata sempre intorno ad esso ruotano..
Grazie Lindaaaaaaaa.. tu oggi come stai?
sara no, non te la meriti. e devi lottare per tornare a vivere!
polletta io sto bene, ieri sono andata ad una cena con amici che mi hanno eletta “cuoca dell’estate 2011” mi hanno dato pure la fascia ahahah.
oggi avrei un sacco di cose da fare perchè la mia vicina (abito in una bifamiliare e lei sta sopra di me) da una festa stasera e la casa sarà invasa ma da due ore sono raggomitolata sul divano: dolori mestruali!!!
miele, urge un tuo consiglio: hai qualche buona tisana-rimedio per il primo giorno di ciclo?
..Linda eletta cuoca dell’estate?? ma con che cosa te li sei comprati scusa??? eheheh..
quinsi stasera festa dalla tua vicina? voglia? ma avete gli stessi amici?
Cmq per il ciclo.. assolutamente niente aspirina e niente cose calde sulla pancia.. tisane invece.. non sono pratica.. eheheh. Praticamente ti ho detto solo cosa non puoi fare.. nulla che puoi fare.. ahahah.
è sempre qualcosa polla… uffi era da tanto che non mi facevano cosi male, credo sia anche colpa della nuova pillola (grazie alla quale tra l’altro mi ritrovo con nuovi graziosi e numerosi buchi di cellulite e… due tette abnormi e ingombranti, io stavo bene con la mia prima scarsa!).
me li sono comprati a suon di spaghetti con le vongole, focacce rustiche e torte glassate, ecco come ahhaahh guarda che ne sono orgogliosa eh.
siiii stra voglia della festa, è a tema “frutta”, mi vestirò da fragoLinda:)
però ammazza, tutta la mattinata passata a tagliare e inspiedinare (nuovo verbo) frutta, ho le dita a buchi!
quante domandeee:) e tu cosa fai oggi???come stai? sei invidiosa della mia fascia, vero? ahahha
Buon pomeriggio a tutte!
Stamattina ero in università e non ho potuto scrivervi!
Chiara…mi spiace tantissimo sentirti così…solo una domanda…perchè dici che sei stanca di rovinare l’esistenza degli altri? Io dubito seriamente che tu stia rovinando l’esistenza a qualcuno…cioè, oltre che a te stessa, intendo…
Linda!!!!
Polla, evvai!
Scusate, ho letto di fretta e mi sono dimenticato quello che volevo scrivervi…beh, adesso ci sono cmq!
Aleph
ciao super aleph, come stai??
..Linda, che pillola prendi? è probabile che l’hai cambiata da poco,poi qsti effetti svaniscano.. a me è successo così tanti anni fa. Cmq io consiglio a tutte l’anello perchè essendo ad azione locale lo trovo + “leggero”..
figata il travestimento FragoLinda.. eheheh.. ma io ti avrei preferita MeLinda!!! ahahah .. sono irrecuperabileeeee.. io cmq sto bene.. ho avuto un po’ di menate con la family oggi,ma ora va meglio.. oggi ero mega stanca cmq,avrei voluto dormire un po’,ma poi mi sono persa via.. mi sa che qsto week end la tesi verrà un po’ abbandonata.. mmm.. poi però ringrano a chiodo!!!
Ciao Aleph!!!!
Ahahahahahahah fragoLinda mi fa morire dal ridere!!!!!Vogliamo le foto poi!
io dico “pillola” ma in realtà è il cerotto, l’evra. con la pillola mi trovai malissimo a suo tempo: ansia, sbalzi d’umore, gonfiore…il cerotto è molto più leggero, però ha i suoi contro.
casini con tua madre? come sta asia?
io ieri ho mandato un messaggio alla mia, ci vedremo domani sera credo, dopo quasi un anno
..le hai scritto???? beneeeeeee.. come ti senti??? ma dove vi vedrete?? zona “neutra” ??? eheheh.. io non tanto casini con mia madre.. casini un po’ generici,ma sono io appunto che la vivo in un certo modo e quindi cerco di incanalarla.
mmm.. cerotto??? mai usato.. non saprei dunque.
..Artemide.. spero passerai di qui..
il cerotto è comodissimo perchè lo cambio una volta a settimana, è piccolo, leggero come ormoni e non si stacca.
comunque andremo a mangiare fuori, non so dove, spero solo non mi parli della famiglia.
ho voglia di vederla e non mento, spero che vada bene…sarebbe una mazzata.
anche io ho sperato di trovare un post di artemide
Linda, io sto usando il partenio, che è un elemento naturale al 100% e allevia i crampi. Due mesi fa è bastato quello, l’ultima volta invece mi sono aiutata con un moment, purtroppo. In generale, cmq, consiglio la posizione fetale distesa, aiuta ad avvertire meglio il dolore.
Brava che hai scritto a tua mamma…ti auguro che l’incontro vada il meglio possibile.
Chiara* mi spiace, non sono d’accordo col tuo ultimo post:
“purtroppo ci sono eventi che non possiamo controllare. Ci sono cose che accadono rendendoci protagonisti nostro malgrado di un teatrino al quale non avremmo voluto prendere parte.”
Io penso che si possa sempre scegliere, anche dentro ad un dca, soprattutto se se ne ha questa consapevolezza. Finchè ci percepiamo come soggetti passivi di tutto…beh, allora si sta male.
Sara ma è la prima volta che scrivi? Cmq piacere di conoscerti.
Un bacione a silvia anche se non passa di qui.
ho sbagliato, intendevo “aiuta ad avvertire MENO il dolore”. sorry
ciao miele, come stai? tesi anche oggi?
io vado a sfornare la torta e poi in doccia..
a domani! buonaserata a tutteeee e ad aleph!
Polla stragrande!!! Sono davvero felice per il tuo bel risultato. Però occhio con quell’anello…non è che poi si muove?… 🙂
Linda brava anche a te per esserti messa in contatto. Vedrai che andrà bene. Ah…e complimenti per la fascia 😉
Marianna che impressione ti fa la città? E la casa? Sei un pochino emozionata?
Sara e Chiara* forza, non so cosa dire. Vi stringo
Saluto tutte, saluto Aleph
Stasera ho una cena in pizzeria…no comment…
Pollaaaaaaaaaaa ahahahahahahahaha, la testa a forma di cresta tipo Denver nooooooooooo ahahahahahahahahahahahahaha
Ma da dove ti è uscita questaaaaaaaaaa?ahahahahahahaha
ciao flower!!!
Azimut…ma perchè “no comment”?! perchè ogni tanto non provare a dire “ehi, stasera ho una cena in pizzeria…dai che provo a mangiare un po’ di pizza!”?
Fragolinda, oggi io tesi, poi un giretto con lui a comprare una cosa, ora di nuovo al pc ma per lavoro, non per la tesi. A te auguro una buona festa allora!
Ammazza quanto avete scritto!
Polla, solo una cosa: grandeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!! :-)))
Marianna, credo sia normalissimo il fatto che tu ti senta strana! Ma vedrai che presto ti abituerai! Prendi questo trasferimento come un nuovo punto di partenza!
Per quanto riguarda l’infanzia, io qui ho raccontato solo una delle mie 500 botte (le peggiori sono state quelle contro gli spigoli… miiiiii, che doloreee)! Alla fine, essendo spericolata, penso di aver passato più tempo per terra che non in piedi! ahahahah Ma era un piccolo prezzo da pagare per la libertà totale. ♥
Chiara, ho letto, ma onestamente non so nemmeno cosa dirti. Finchè non scatterà qualcosa dentro di te, tutte le parole del mondo saranno assolutamente inutili. L’altro giorno però stavo pensando a quando, il mese scorso o quello prima ancora, qualcosa in te era apparentemente cambiato (quando il tuo ragazzo ti aveva un po’ messo alle strette…).
Forse è questo ciò di cui hai bisogno? Di essere lasciata sola? Sai, se non si ha più la commiserazione degli altri, se non si ha più un pubblico, continuare a portare in scena un corpo emaciato non ha senso.
Ciao fragoLinda, buona serata!
Un salutone a tutte le altre giovanotte+Aleph!
Ciao Miele!!!!!! 🙂
Ciao Flowerino!!!!
Beh, sono contento che ti stia piacendo il libro! A me era piaciuto ma come ti avevo già detto non mi aveva fatto impazzire…ma più che altro per lo stile, la storia in sè era davvero bella!
Ormai mi mancano le ultime 10 pagine… anche se sto già bramando il prossimo libro (oltre ai due che avevo già iniziato)!
Aleph, tu stai leggendo qualcosa?
..Buonasera ragasse e ragasso,
oggi è stata una giornata un po’ particolare.. soprattutto per la presa di coscienza che le cose stanno cambiando,fuori e dentro di me.. oggi pomeriggio come ho accennato,ho avuto un po’ a che fare con dinamiche familiari e il solito senso di colpa è venuto a farmi visita,ma almeno non nei riguardi del cibo.. e per qsto so che la strada si sta facendo ardua.. nel senso che devo imparare a gestire certe dinamiche all’infuori di me. e risultato? sono stanchissssssima. ahahah. Ho pianto.. ho telefonato a Miele..mi sono sfogata e poi però ho avuto bisogno del mio nido.. della mia casa.. mi hanno chiamato un tot di persone per uscire stasera,ma non ci sono riuscita.. sento che avrei bisogno di sfogarmi,di distrarmi,ma allo stesso tempo non ne sentivo le energie,ma non fisiche,mentali.. certo,uscire con gli amici,mica necessariamente è impegnativo!
noooooo.. ma scusateeee.. ho alzato la testa e cosa trasmettono in tv?? pretty woman.. ahahah.. ma quante volte all’anno??? pazzesco..
va beh.. cmq buonasera Flowerino.. che hai da ridere per la mia testa a Denver??? ahahah. fa ridere anche me.. ihih. Cmq se vuoi io la mia tesi te le mando tramite mail.. non è niente di eccezionale,anzi,anche perchè trattare certi temi,in una certa direzione,avrebbe comportato scegliere una relatrice che mi sostenesse a livello di pensiero.. invece nel mio caso,non mi ha quasi mai nemmeno vista,quindi ho optato per fare degli accenni e poi incanalarmi in quello che gli “studi” sostengono in linea di massima e che prendono per “assodati”.. :). Grazie anche a te per il sostegno.. io proprio mi sento sulla buona strada da quel punto di vista.. e so che certe scottature escono proprio ora che me ne rendo conto,che sono meno concentrata su altro.. ecco.
Azimut in che senso “l’anello non è che poi si muove?”.. dunque l’anello durante i rapporti si può anche togliere fino a 3-4 ore,quindi nel caso in cui dovesse sfilarsi,c’è tempo per rendersene conto,senza fare danni.. per il resto è fatto di un materiale tipo silicone per cui non scivola(se non all’inizio appena inserito) e resta fisso dove lo si mette.. è anche molto igienico a mio avviso e tutela moltissimo anche per una serie di infezioni batteriche dovute al ph. quindi per me è una bazzaaaaa.. se ne sta lì buono buono per ben 21 gg .. mi tiene compagnia.. ahahah! Quindi stasera tu pizzata? io stasera avevo proprio voglia di pizza se devo essere sincera. ma direi che la mia voglia di pizza la sera è quasi normale amministrazione.. eheheh.
Cmq io ti volevo dire una cosa.. non è che per fatto che la psi non ti abbia trovato dimagrita,ti faccia sentire meno malata e quindi + in diritto di restringere? non so se mi sono spiegata bene.. è un discorso e un pensiero che volevo rivolgere anche a Chiara.. ovvero se il fattore peso vi fa sentire + o meno malate e quindi + o meno in diritto di fare certe cure e di iniziare a svoltare seriamente l’approccio col cibo.
Linda.. buona festaaaaaa! a ti sei fatta i puntini neri in faccia?? e ricordati di metterti la foglia verde,altrimenti rischi di essere scambiata per una coccinella e di conseguenza rischi pure l’espulsione dalla festa per errore di travestimento.. eheheh.
Ciao Sara.. non ci dici nulla di +???.. spero che la serata con la tua famiglia stia andando bene.
Silvia.. grazie dei saluti,spero passerai presto!
Miele.. stai lavorando quindi?? direi ancora per poco.. eheheh.
Artemide???? batti un colpo!!
Sì sì Polla, mandami pure tutto via mail! Che bello! 🙂
Ho letto della crisi di oggi…
Io la sento la tua fatica, sento la tua stanchezza. Ma queste sensazioni sono quelle che fanno capire che si sta andando nella giusta direzione.
Un abbraccio!
Ah Polla, ovviamente se non ti va di passarmi la tesi, non c’è problema! A me piacerebbe molto leggerla, ma decidi tu se ti va o no! 🙂
..Flowerino.. te l’ho appena inviata.. manca un bel po’ di roba ed è un po’ un macello ancora,ma.. qsto è quello che ho.. te lo mandooooo perchè mi fa mega piacere.. piuttosto tu,non sentirti in dovere di leggerla,ecco.. anche perchè è proprio una tesuccia. ecco.. :).
Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee Pollaaaaaaa! Sono contentaaaaaaaaa!!!!
Ma Polla, DOVERE?? No no, ti assicuro che mi fa stramegapiacerissimo, te lo giuro! Altrimenti non te l’avrei chiesta! 🙂
Grazie ancoraaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
..sai cosa Flowerino??? mi piace perchè si capisce che sei sincera.. non so come dire.. quindi mi fa ancora + piacere che tu la legga, inoltre .. adoro quando esprimi entusiasmo.. è contagioso!!! :).
😀 😀 😀
Sto leggendooooo, Polla! Per fortuna l’hai definita una “tesuccia”… sono a pagina 7 e mi sono già copiata ed incollata alcuni passaggi, a mio avviso parecchio significativi! 😀
Non ti prometto di leggerla in due giorni, perchè voglio dedicarmici come si deve, leggendo tutto per bene e non in fretta!
Per ora non ci sono assolutamente critiche, anzi!!!!
Solo una cosa, che la relatrice aveva detto anche a me: noi eravamo praticamente obbligati a scrivere per paragrafi, voi no?
Ah Polla, mi stavo dimenticando: non ho nulla contro la tua testa a Denver! ahahahahahaha Ma mi ha fatto schiattare il paragone che hai fatto! ahahahahahahahahahaha
Pollaaaaaaa, le mie notti sono tormentate dagli incubi, quello di stanotte nemmeno me lo ricordo più 😉 comunque di niente, mi fa piacere che senti la mia “vicinanza”. Mi dispiace per la situazione in famiglia, spero che tu riesca a non farti condizionare troppo dalle loro dinamiche.
Lindaaaa!!! Oggi sento i postumi della botta, mamma che dolor!!! Tu come stai? Sei felice all’idea di rivedere la mamy? Che figata una festa al piano di sopraaaaaaaaaaaaaaa!!! Ho sempre sognato di essere invitata a delle feste tra amici XD io non so organizzarle, mi perderei a pensare come si fa! Wow FragoLinda :D:D:D voglio le fotooooooooooo!!!
Sara no, tu meriti di tornare a vivere serenamente, senza di LEI.
Azimut, ce la puoi fare…
silvia, anche se non ci leggi, ti penso sempre tantissimo e manchi.
Chiaretta, provaci.
yris dove sei?
Uff, maya, Ely, laura2, Ilaria, Sha, Andrea, Vaniglia, Viola, tornate qui…un abbraccio!
..Flwerino,scusa l’ignoranza.. ma.. cosa intendi con “scrivere in paragrafi”???ahahah.. scrivo una tesi e mi mancano qsti dettagli tecnici?? sono pessima.. cmq sono contenta che ti possa interessare.. cmq se mi vuoi chiedere poi magari ti passo la bibliografia.. :). Ad ogni modo leggila con tutto il tempo che ti serve,ci mancherebbe.. a sto punto,se farò delle integrazioni/cambiamenti, te lo comunicherò! eheheh..
Cmq avevo capito che non avevi nulla in contrario rispetto alla mia testa alla Denver eh!!!
Cely.. la “situazione in famiglia” non è tanto una cosa riconducibile ad una situazione specifica.. direi appunto che sono dinamiche sedimentate che di volta in volta si ripresentano e che mi muovono delle cose dentro.. il punto è che anche se la tal situazione poi si sistema,certe cose,restano.. quindi è proprio lì che io devo lavorare.. cioè.. ok il singolo episodio risolvibile,ma va inserito in un determinato contento che devo cercare io non solo di viverlo in una determinata maniera,ma proprio vederlo diversamente. oppure anche prendere ogni singolo episodio e limitarmi a “risolverlo”.. ecco.. tante di qste cose stanno riemergendo e io sono anche pronta si,ma non nego che mi stancano parecchio.. solo che non vanno nè soffocate nè spostate su altro,come appunto poteva esserlo la questione cibo. Ad ogni modo credo + sul fatto che devo lavorare su di me,proprio sulla mia produttività diciamo,piuttosto che su altro.. sono certa che così facendo il “tutto” assumerà di conseguenza un’altra forma. :).
e tu invece? che ci dici? come stai?
Ahahahahahahah Polla, anche io non sapevo cosa volesse dire scrivere in paragrafi, fino a quando mi sono presa il cazziatone della mia relatrice. Ti mando una mail, così ti spiego! ahahahahaha
Capisco Polla, diciamo che sono le stesse dinamiche che ti hanno condotta nel dca allora. Ora che non sei concentrata più sui sintomi del dca, le vedi a occhio nudo e devi affrontarle a spalle scoperte.
Sono certa che riuscirai ad affrontare il tutto a testa alta, per te e SOLO per te stessa.
Io sto così così, fisicamente bene psicologicamente ho un poema da leggere nella mia mente. Non smette un attimo di pensare.
Ci sono ragazze, ma nn sto bene…le parole che avete scritto riguardo a me mi hanno fatto riflettere molto…sto ancora elaborando.
Domani sarà il più brutto compleanno della mia vita.
Vi abbraccio
Dimentica il dca per un giorno e goditi il tuo complex Artemide ok?
Ragazze devo chiudere, il pc serve a mia sorella. Dolce notte a tutte e ad Aleph!!!
Artemide, nonostante tu non stia bene, sono comunque contenta che le parole ti siano entrate dentro e che tu le stia rielaborando.
Spero con tutto il cuore che tu riesca a smuoverti dalla fossa in cui ti sei impantanata. Lo spero davvero.
Un abbraccio!
Ciao Cely, notte!
Flowerino, io sto leggendo “I custodi del libro” di Geraldine Brooks…se ne hai occasione leggilo, perchè io lo sto trovando stupendo, magnifico, entusiasmante, bellissimo…e poi, se posso consigliartene un altro, “Shantaram” di G.D. Roberts!Un altro libro di cui sono innamorato…
Buonanotte a tutte!
Aleph
P.S. domani prometto di essere più presente di oggi….
Grazie Aleph, prendo nota dei titoli!
Buonanotte! 🙂
Luna Blu,
ho letto quel che hai scritto ad Artemide…mi ci ritrovo in pieno! No, io non vado in giro a maniche lunghe per nascondere la magrezza ormai eccessiva, non mi muoi di caldo…ma una cosa è certa, nei miei occhi, sul mio viso c’é la stessa espressione di Artemide, sofferente, spenta! Specie in queste giornate che sto trascorrendo, che mi sento confusa, sola, ho voglia di scappar via ma poi resto, xké forse è solo da me che voglio scappare, non voglio vedere nessuno. contatto la psicoterapeuta senza convinzione, senza esser sicura che poi ci andrò…e se non è ancora una volta quella giusta???
In casa non c’é una bella atmosfera, ieri mio padre mi ha attaccata di nuovo mala lite grossa l’ha fatta con mia sorella, siono arrivati alle mani e, mi ha fatto male vedere una cosa del genere. Sono uscita con una tale agitazione addosso…
…il mio equilibrio è instabile, è un momento difficile non solo x me ma anche x i miei…il mio lavoro pure sta vacillando…sono preoccupata, ho 1000 cose nella testa…
A presto
Buongiorno 🙂
chiara, sara, vi mando una coccola virtuale 🙂 anche io sono stufa di pensare sempre e solo al cibo. Quello che ha detto miele, sullo scoprire cosa veramente vogliamo credo sia la soluzione. Nel momento in cui troveremo cosa ci piace, qualcosa che di “prenda” veramente, il cibo rimarrà solo cibo. Io lo spero tanto!
linda, wow cuoca dell’anno, complimenti 🙂 e anche che bello leggere delle mensturazioni 😉 scusa, io sono in amenorrea da un anno, sono stufa però adesso, ecco. Le rivoglio , voglio la mia vita indietro.
polla, sono contenta per la nutrizionista 🙂
artemide, buon compleanno 🙂 e si, fatti in bel regalo oggi 😉
oggi sono felice, ieri sono andata a fare una “gita” , niente di speciale, shopping e gironzolate. Ho passato una bellissima giornata, da sola, con il sole di settembre, che amo tantissimo.
Ho mangiato in un ristorante vegetariano, e poi, in un bar ordinando il caffè, ho visto una crostatina al cioccolato fighissima e di impulso l’ho ordinata. Me la sono mangiata “quasi senza rimorsi” , ed era buonissima 🙂 La dedico a voi , grazie , vi ho pensate tanto
Ho avuto però l’atteggiamento da malata per cercare il posto dove andare a mangiare, mi sono girata mille posti, guardando, pensando, sempre come fosse l’ultimo pranzo della mia vita….
Ma poi è andata benissimo, sono fiera di me… posso dirlo? 😉
un bacione a tutte/i e buon sabato
Sì anice, puoi dirlo! Anch’io sono fiera di te, ma sul serio. Certo che hai cercato il posto dove mangiare…il controllo fa fatica a lasciarci libere…anche a me capita sai, di girare per trovare un posto, quando sono in giro…l’importante però, alla fine, è appunto entrarci, sedersi e ordinare 😉
Dici che rivuoi la tua vita…benissimo…ora cominci forse a capire che c’è un unico modo per riguadagnarla (ciclo compreso: io sono stata in amenorrea per 5 anni circa, figurati…ora da 3 anni è tornato…tutto mio!!).
Quando scrivevo che dobbiamo trovare ciò che vogliamo veramente, comunque, io intendevo proprio il capire cosa vogliamo non come “interessi” ma come tipo di vita nel complesso: che tipo di formazione e/o lavoro, che tipo di compagno vogliamo accanto, che tipo di amicizie, quale modo di spendere il proprio tempo ecc. Per tanti anni io ho vissuto “di riflesso”: tutti avevano impegni, progetti, lavori, fidanzati, passioni…e io stavo seduta a guardare, perchè io avevo sempre e solo un esame da preparare o una tesi da scrivere, che usavo biecamente per fingere di riempirmi la vita. “Ho da studiare”, in effetti, è un buon alibi per tutto…nessuno può controbattere, no? In realtà di davvero “mio” avevo soltanto la magrezza, l’anoressia…per questo me la tenevo stretta.
si miele, ho voglia di volermi bene.
Capisco e condivido in pieno ciò che hai scritto sul trovare quello che vogliamo. Ho vissuto anche io di riflesso, a mio marito, per tantissimi anni. Vivevo la sua vita, io non avevo interessi miei, per assurdo anche per scegliere una maglia, chiedevo a lui cosa ne pensava. Mi ci è voluto tantissimo per staccarmi da questo meccanismo, anzi l’indecisione che ho oggi è il riflesso di questo mio non “essere”. Ma mi sto sforzando, riconoscendo il meccanismo quando si fa pesante, cerco dei trucchetti per decidermi tra due cose, ad esempio…
Scoprire ciò che voglio dalla vita è il mio tormentone, perchè me la sono dovuta riinventare da due anni a questa parte. Non lo so ancora cosa voglio, ma oggi lo sento meno stressante, forse mi sento più energica, con più speranze.
riguardo l’amenorrea, posso chiederti come hai fatto? ieri ho comprato un gemmoderivato di rubus ideaus e delle compresse di angelica in farmacia, la dottoressa in farmacia è stata molto gentile. Mi ha detto che mi vede magra, mi ha chiesto se ho un problema alimentare…. mi sono sentita tutti gli occhi addosso…. però non ci sono rimasta particolarmente male ecco….
poi, per strada ho visto una ragazza magrissima, faceva anche fatica a camminare… e mi è venuta rabbia, per come tratto questo corpo, rabbia perchè non lo merito, nessuno lo merita!
Provandomi vestiti ieri, mi vedevo le gambe belle, magre. mi piacciono cosi. Vorrei che rimanessero più magre di come erano prima del problema, ma le voglio muscolose…. non voglio sentire formicolio e male alle anche quando cammino, non più.
Devo però confessare una cosa… stamattina mi sono ripesata, ho nuovamente perso peso, sono tornata a come pesavo un mesetto fa. Ecco, io non vorrei che questa euforia sia dovuta anche a questo…
Ieri però non lo sapevo ancora ed ero felice, veramente!
un bacio
E’ nata la mia seconda nipotina.
Quando una nuova vita viene al mondo non si può che amarla questa vita.
Un abbraccio
Anice ti sento ancora molto attaccata all’idea della “magrezza ad ogni costo”…ma tu prima della malattia comunque ERI magra!! quindi al massimo tornerai ad essere di un magro sano…fissarsi sulle gambe, o su qualunque altra parte del corpo e stabilire che devono “restare così”, significa mantenersi dentro la malattia.
Riguardo al ciclo, mi spiace la franchezza ma io non ho fatto nulla se non ricominciare a mangiare. L’ho detto tante volte qui (tu ancora non scrivevi) ma il ciclo è la spia migliore del nostro stato fisico…se sei in amenorrea per magrezza, e non riprendi a mangiare e non recuperi peso, lui non tornerà con nessun rimedio naturale…nemmeno facendo i famogli bagni di acqua calda…perchè è legato al peso…il peso corporeo non è mica dato solo dalla ciccia che noi tanto detestiamo: è dato dai liquidi, dagli organi che devono essere di una certa grandezza per funzionalre bene, dal patrimonio di sangue che abbiamo e che deve essere suffciente per reggere appunto le perdite del ciclo.
Sai: avanti e indietro sul peso io ci sono andata tante volte, quindi posso solo dire che ti capisco. Verrà il momento in cui capirai, sentirai che l’eventuale aumento è solo un bene per la tua persona.
..Buondì, fresca fresca di apertura di occhio.. anzi di occhi in teoria,ma mi sa che uno è ancora mezze chiuso..ho fatto una bella dormitina.. ieri sera dopo l’ultimo post,mi sono messa a leggere e poi sono crollata!!! Durante la notte tipo alle 4,mi ha scritto una mia amica.. domani parte,se ne va da qui,probabilmente per sempre.. ha finito gli studi,il lavoro e ha altri progetti che spero per lei che si relizzino,altrimenti credo che tornerà qui e si cercherà altra casa a e altro lavoro.. era come se me lo aspettassi qsto msg,quindi nella notte,ho avuto la “prontezza” di risponderle.. e di dirle che non deve essere triste per qsto percorso che finisce,perchè benchè il tempo reale scandisca le ore,i muniti,noi abbiamo la possibilità di non farle finire mai certe cose,magari non concretamente,ma restano vive! e io ci credo in qsta cosa.. credo che sta malattia mi abbia reso molto + forte e che certi aspetti riesca a maturarli dentro di me con meno sofferenza,come ad esempio i distacchi.. che per me sono sempre stati fonte di fortissimo dolore..
Flow.. grazie per la mail.. più tardi la leggo e vedo di capire,in caso ti mando le direttive che ho letto sul sito e mi dici(se ti va) se è in quel modo che devo muovermi!!! tu stai pisolando? spero.. :).
Miele.. buongiorno! ma posso chiederti se le altre volte che hai messo peso è stato sempre in modo così graduale e sempre seguendo una certa dieta facendo aggiunte piano piano? e stanotte hai riposato bene? ..
Anice.. il piacersi così è un po’ come compiacersi per la fatica fatta ad arrivare dove sei arrivata.. ma un corpo realmente nutrito non può avere certe “forme”.. l’accettazione di esso credo che si riscopra piano piano accettando in primis di ricominciare a mangiare in un determinato modo.. non si può mangiare davvero e restare come quando il corpo non è realmente nutrito. va contro ogni legge fisica.. lavorare sull’accettazione di sè.. ecco,qsto credo sia il lavoro + grande. la rassegnazione alla restrizione e l’accettazione di quello che si è.. che non è detto che sia uguale a prima,quindi anche una riscoperta.. un ricostruirsi. Io dico sempre che il dca è un modo un po’ per fermare il tempo.. ma indietro non si può tornare.. aspirare a tornare ad essere in un certo modo,sarebbe appunto un po’ come tornare indietro,io penso che bisogna puntare ad andare avanti.. e avere la voglia di scoprirlo..
Azimut.. ci sei? com’è andata poi ieri?
Buonrisveglio a tutte/i!
weh polla, ben svegliata!
ho dormito così così…credo pisolerò nel pomeriggio perchè stasera finalmente si va a fare un po’ di festa…ho una cena con un gruppo di amiche e non vedo l’ora!
le altre volte, mi chiedi: dunque, sostanzialmente io ho avuto 1 dimagrimento radicale (peso minimo 34,5 kg), poi una ripresa di circa 10 kg in 1 anno e mezzo grazie ad una dieta costante e sostanziosa; poi son dimagrita e tornata a 38,5 kg e da lì sono risalita di nuovo a 45 in circa 1 anno, sempre grazie ad una dieta seguita pedissequamente. L’anno scorso sono ripiombata a 39 kg (ma non avevo smesso di mangiare, è stato solo un anno molto difficile) e ora ne ho ripresi 3-4 grazie alla dieta e a un periodo di integratori. Proseguo verso il recupero. Quindi sì, direi che io funziono con la marcia “lenta ma costante”. Purtroppo perdo peso molt più facilmente di quanto lo riacquisti.
..mmm.. Miele,posso fare la scassa palline? “perdi peso più facilmente di quanto ne riacquisti”.. beh.. si potrebbe dire che ti viene + facile perdere peso e quindi restringere piuttosto che aumentare? questa tua convinzione della perdita di peso non ho mai capito se è uno di quelle credenze radicate o una di quelle cose a cui ognuno di noi ci si attacca come “fonte di verità”..
Ma stasera esci anche con lui o solo con amiche? che avete in programma?
polla, mi sono espressa male: non mi riferivo ad una qualche mia “innata propensione al dimagrimento”, invece intendevo che appunto mi è sempre venuto più facile mettere il mio corpo in condizioni di perdere peso (mangiando poco, o consumando molto) che nelle condizioni ottimali per riacquistarlo.
stasera andiamo prima ad una specie di festival in mezzo ad un campo, poi aperitiviamo, poi andiamo a cena e penso che lì ci sia anche da ballare. son proprio vogliosa di quest’uscita.
..Un festival in mezzo ad un campo??? che belloooo.. tipo una festa di fine estate?? eheh. ma quindi è tipo una festa organizzata!! e finalmente stasera balliiiii.. anche io avrei stra voglia di andare a ballare,ma le serate che mi vengono proposte,boh,contemplano sempre una serie di tappe obbligate che mi fanno passare un po’ la voglia.. però si,di ballare ne avrei parecchia..
Grazie cmq della tua precisazione! :). Spero di non essere stata fastidiosa di prima mattina.. eheheh.
Buoooooooooooongiorno!!!!
Allora, come andiamo????
Vedo che Miele hai in programma una bella giornata!Spero proprio che ti divertirai a dovere!
Polla, io non ce l’avrei mai fatta a rispondere a un messaggio alle 4 del mattino…oggi cos’hai in programma?
SuperFragoLinda!!Buon Sabato!
Anice, sono fiero anche io di te!Evvai!
Sarà meglio che mi metta a fare qualcosa, in questi giorni mi sento “ispirato” e devo mettermi sotto seriamente con la tesi…
Buona mattinata a tutte!
Aleph
chiara , un saluto e un benvenuta al mondo alla tua nipotina 😀
miele, bella la serata in campagna e poi ballo wow 🙂 buon divertimento 😉
riguardo al peso.. io ero magra nella parte alta del corpo, le gambe le avevo giuste, io direi anche cicciottelle. Per questo mi piacciono adesso, ma è questione di costituzione. Sono la tipica donna – pera…. senza pancia ma con i fianchi. Non ho mai avuto muscoli, non ho mai fatto sport, preferirei avere più chili ma gambe sode… L’anno scorso, prima che iniziassero i miei problemi alimentaari, avevo iniziato a correre, le gambe si erano modellate bene, mi piacevano…. solo che poi ho esagerato con lo sport e ho iniziato a restringere e mi sono consumata… adesso non riuscirei a correre 🙁
polla, non so se mi ritrovo in quello che hai scritto, sul compiacersi per la fatica fatta per arrivare dove sono. mi piacciono solo le gambe, la parte alta mi fa impressione, perchè è dove si nota di più , essendo sempre stata magra. Devo dire che non sono eccessivamente magra, ho perso “solo” 5 chili… Non saprei più neanche dire se ho iniziato a restringere per la non accettazione del mio corpo o per i problemi che avevo in quel momento, sopratutto con mia mamma, sul controllo della mia vita, e sul senso di smarrimento in cui mi trovavo, la voglia di tornare indietro e la consapevolezza che non è possiblile.
Si, l’hai scritto anche tu, “fermare il tempo”, ma non solo nel voler tornare bambina, nel voler tornare con mio marito. Infatti continuo anche adesso a pensare a come mangiavo senza pensieri quando stavamo insieme…. me ne fregavo alla grande 🙁
aleph, grazie 🙂
buon sabato anche a te
buongiornooooooooooooooooooooooooooooooooo
Polla sì ci sono. E’ andata direi abbastanza bene. Intanto nessuno ha cominciato col chiedere antipasto e questa cosa già mi ha sollevata. Tutti sono andati direttamente alla pizza. Io ho ordinato una pizza bianca con mozzarella, zucchine e radicchio rosso + una birra. Quando è arrivata l’ho tagliata a metà ma invece di rifilare la parte a Ortensio come faccio sempre, l’ho tenuta con l’idea di continuare a mangiarla se ne avessi avuto voglia. Solo che il dividerla prima mi dava sicurezza. In realtà poi non ho terminato neppure la metà, ne ho lasciata giusto una strisciolina. Ma stavo bene, mi sentivo sazia così. Era buona e la birra pure. L’ho tenuta e sono contenta
polla nessun fastidio.
no non è un festival di fine estate…è una specie di festa centrata su vari temi a cui sono interessata (ecologia, sostenibilità, territorio) a cui sono stati abbinati conferenze, aperitivi a tema, gruppi musicali ecc. La serata è stata proposta da un’amica che vedo di rado…le amiche con cui esco di solito erano in forse ma le ho convinte e così andiamo insieme. Con queste ultime vado al festival nel tardo pomeriggioe poi incontriamo le altre all’aperitivo, in un’altro posto. Poi a cena in un locale che – credo e spero – prevede anche musica. Non so se balleremo, mi auguro di sì.
ciao aleph, azimut, linda!
vado a fare un po’ di depiléscion, va’.
..Ciao Azimut, Buongiorno! Sono contenta che la serata sia andata bene.. ti sei divertita? ti sei sentita a tuo agio? il fatto di aver diviso la pizza a metà ti ha fatto sentire tranquilla in che senso? cmq il fatto di decidere a priori che tu puoi mangiare mezza pizza e poi cmq avanzarne una strisciolina.. perchè? te lo chiedo perchè dubito che sia uan cosa venuta naturalmente,ma dettata da un bisogno di imporre controllo sul cibo e su quello che può o non può entrare dentro di te.. posso chiederti se avevi fame? avevi mangiato durante la giornata?
Linda.. buongiornooooo.. com’è andata la festa???? hai riposato?
anice.. accettare il proprio corpo significa anche accettare che la carne non la si può posizionare dove si preferisce.. accettare la propria conformazione fisica che quella è e quella rimane.. anzi cambia col passare del tempo.. segue il ciclo della vita..
buongiorno Aleph.. buono studio allora! io non credo che studierò in qsto week end,ma vedremo un po’ come gira.
Miele.. buona depilation!!! che incubooooo.. ahahah.
Artemide, buon compleannoooooooooo!!! Tanti tanti auguri!!! Come lo festeggerai?
Vanigliaaaaaaaaaa, che bello averti di nuovo qui! Mi spiace per la situazione in casa, addirittura alle mani? L’atmosfera che c’è in casa di certo non ti aiuta ma non puoi addossarti tutte le responsabilità e scaricarle su di te.
Cosa succede a lavoro? Come hai trascorso l’estate?
Sei mancata.
anice e Azimut, splendido il racconto del pranzo e della cena!!! Sono fiera di voi!
Chiara*, che bello!!! Tanti auguri alla nuova creatura e alla zia 😉
buongiorno di nuovo!!!
prima avevo proprio voglia di salutarvi ma solo ora ho letto i post…
anice,bravissima per ieriiii!!! è stata proprio una bella giornata… ma i giretti li hai fatti per venezia? sei di venezia giusto?
comunque, secondo me il corpo si modella a modo suo…io ad esempio tutti i chili ripresi li ho messi sulla pancia, le braccia e le gambe mi sembrano ancora magre, non dico come prima, ma insomma non le vedo visibilmente troppo cambiate. non credo proprio che ti ritroveresti con le gambe cicciottelle, se riprendessi un po di chili: saresti comunque magrissima cavolo!
per il discorso vivere di riflesso…è la mia più grande paura. io tendo ad essere molto lunatica e ci sono periodi in cui proprio rifiuto ogni mia passione o interesse, non mi sento mai all’altezza per andare alle mostre di fotografia analogica che adoro, perchè ritengo di non essere in grado di apprezzarle, come credo di non poter capire l’arte contemporanea ecc…faccio di tutto per rendermi la persona che non vorrei mai essere: senza interessi, senza passioni, senza personalità.
denver, come stai oggi?? la festa è andata bene, ho socializzato in tranquillità…sul fronte cibo disastri visto che era un buffet ma quando mi son sentita scoppiare mi son seduta ed ho continuato a parlare.
ciao flo!! ciao cely!
auguri ad artemideeeeeeeeeeee, dai cerca di goderti questa splendida giornata.
chiara:):)
aleph, buona tesi.
miele, uuhuhuhuhuh bel programmino per la serata tra donne insomma!
azimut, sei soddisfatta quindi? ma oltre al cibo, la serata è andata bene? sei stata bene?
Cely grazie
Chiara* bella notizia, ma ora sei bizia?
Polla avevo mangiato a pranzo gelato tre gusti di gelateria e un succo con 2 biscotti verso le 17. Fame non direi nel senso che io non ho praticamente mai fame, però nemmeno provavo senso di repulsione come spesso mi succede. Ho diviso a metà perché temevo che altrimenti avrei finito per prenderne un quarto o poco più, diciamo che era l’obiettivo minimo da raggiungere. Poi ho cominciato a provare fatica e prima di rischiare di non tenerla mi sono fermata, ma davvero mancava pochissimo. Diciamo che questa voltà l’ho gustata, forse perché ho scelto meglio non so
Ciaooo Linda!!! Che programmi hai per il week-end???
Se ami l’arte contemporanea e la fotografia perché pensi di non essere in grado di apprezzarle? Buttati e vai comunque alle mostre…sai quante persone ci vanno senza alcun interesse, tu almeno quello ce l’hai! Capirle beh, è sempre difficile capire un’opera d’arte perché dovresti leggere nella mente dell’artista che l’ha creata però tu puoi sempre provarci no? Sul discorso di “non sentirsi abbastanza” per fare una cosa o dedicarsi a un hobby, comunque, sì ti comprendo.
Azimut, continua a metterti in gioco oggi, sempre….
..Azimut, tu conosci per caso la filosofa francese Elisabeth Badinter?
ciao bella celyyyy. io dopo vado a un festival vintage e poi in piazza per un aperitivo con i miei amici sfigatini che mi devono parlare delle loro morose che li mollano e si comportano da baldracche, poi cena con mia mamma non so dove vorrei troppissimo mangiare sushi cavoloooo
domani rimetto le scarpe da tango dopo due mesi e…milonga e tangheri!
tu che fai?
ma wow linda…tango…voglio anch’iooooo!
ti auguro una bella giornata e ancor più una bella serata con tua mamma! ti penserò, anche se temo sarò un po’ distratta dall’offerta alcolica della serata.. 😉
Wow Linda!!! Ah, vero! Oggi incontro con la mamy, stamane ero talmente rinco da essermene dimenticata! Sorry piccola…
andate a mangiare sushi allora!!! A tua mamy piace?
Festival vintage? Scusa l’ignoranza, posso chiederti cos’è? Oh poretta me, a che livelli sto!
Daiiii, da me succede il contrario! Siamo noi femminucce a piangere per degli st….! Si confidano tutti con te?
Io stase disco con le amiche, veramente è uno chalet che fa anche da disco. Io non so ballare ma spesso mi tocca andare in disco perché si deve accontentare un po’ tutti quando si è in gruppo.
Wow, domani tango? Come mi piacerebbe saper ballare il tango e tutti questi balli di coppia solo che…ehm, un pezzo di legno si muove di più!
Mangiare e vomitare. Non so fare altro. Nemmeno un misero pranzo scarno riesco ad accettare nel mio corpo. Sono una fallita.
Non so cosa mi stia trattenendo dal chiudermi in bagno e infilarmi 2 dita in gola.
Forse è che è qualcosa di talmente sfiancante e faticoso che non ho la forza per farlo.
Che schifo. Mi faccio schifo.
..Tango???? ma io non saprei nemmeno da che parte iniziare.. eheheh.
Miele.. hai intenzione di sbronzarti per caso? eeheh.. vecchia volpona..
Cely.. anche tu quindi stasera ti dai alle danze.. ma siiii.. io credo che nessuno sappia ballare,ma che lo sappiano fare tutti.. eheheh.. senti il ritmoooooo!
Chiara.. ma perchè tutto qsto accanimento verso te stessa? ma i tuoi sono ancora a casa o sei sola?
Polla magariiiii…no, purtroppo se bevo devo tenermi perchè poi son sola a tornare in macchina…è una cosa fra femminucce e il mio ragazzo se ne sta a casa, anche perchè la macchina è la sua 😉
Chiara* smettila!
smettila di volerti fare del male. che tanto tutto il resto rimane uguale, che tu tenga il cibo o che lo vomiti.
cely guarda che anche io sarei un pezzo di legno…è che ho un tanghero che è super bravo e m’ha fatta appassionare, adesso non vedo l’ora di rimettere le mie scarpine!!
discoooooooo figata!! neanche io so ballare, sono una franaaa! però mi piace un sacco andare a ballare ma rigorosamente senza uomini (o solo gay o molto sbronzi) così mi do ai balli lesbo-erotici buawawawa. la cosa esilarante è che non bevo quasi mai e tutti mi credono un’alcolizzata perchè sembro sempre sbronza.
festival vintage: vestiti anni 50, cosette particolari retrò..
quindi tutte a ballare stasera! io voglio portare mia mamma a mangiare in osteria cosi mal che vada mi sbronzo ahah no meglio di no forse.
ciao polla!!
chiara, ti prego. sai che non fai niente di male, sai che non c’è niente di sbagliato nel tenere un pranzo scarso. e sai che non sei solo quello.
Già qui ci immaginavamo una bella Miele sbronza stasera, e invece no!Eheheheh scherzo…si prospetta però davvero bella come serata!
Linda, non so come, ma riesci sempre a farmi sorridere quando scrivi e a mettermi il buon umore…ti sento così piena di vita in questo periodo!Yeeeeeeeeeee!
Chiara…….
Azimut, oggi invece che programmi hai?
Cely,buona disco-chalet!
P.S. Linda, ti straapprovo il festival vintage!
Polla la conosco sì… una delle maggiori teoriche del femminismo della differenza. Ora che me la nomini mi torna in mente la recente discussione qui sopra sull’imperfezione delle madri. Direi che la Badinter ne è stata una delle più strenue sostenitrici
..Miele.. direi che una sera ce la prendiamo una bella sbronza insieme.. chissà cosa viene fuori.. ahahah. Io fino ad un annetto fa lo reggevo di bestia l’alcol e non c’era giorno in cui non bevessi.. poi sono andata un po’ a fasi e ora sinceramente mi sbronzo + facilmente e qsto mi permette anche di spendere meno.. devo aggiungere però che prima l’alcol era anche un mezzo utilizzato per sfogarmi,per fare uscire un qualcosa di me che magari da precisa tendevo a nascondere,come ad esempio sentimenti,pensieri e debolezze.. adesso non ne sento la necessità,quindi quando bevo,mi rilasso,mi sento tranquilla e non mi viene da esagerare.. magari solo fare un po’ l’idiota,ecco. eheheh. 🙂
linda.. secondo me tu sai essere molto,molto sexy.. anche solo con lo sguardo!
mah aleph ti dirò che a me non ispira granchè, sarà pieno di indie tutti imbardati e gente che non esce di casa senza farsi la piastra ai capelli. preferisco mille volte i mercatini dell’usato: ore ed ore a spulciare, a scoprire cose assurde mai viste…non compro spesso ma è sempre un piacere andarci.
secondo me stasera ci scappa una sbronza di blog collettiva.
non so, sento profumo di alcol tra le vostre righe.
ciao azimut!!come stai? programmi per il week end?
..Azimut, io l’ho scoperta per varie ricerche che ho fatto per la tesi.. e poi leggendo solo cose sparpagliate qui a là,ho consigliato a mia mamma di leggerla.. ahahahah!
..mmm.. andata per la sbronza di blog collettiva dunque!
Io a breve mi metto in viaggio.. vado a recuperare la mia bestiolae viene anche un’amica con me! quindi viaggio di chiacchere e musica! sono mega felice di rivederlaaaaaaaaaa.. la belva pelosaaaaaaa.. cmq torno stasera,almeno che non resti in giro direttamente!
buona giornata a todossss. 🙂
ciao polla buon viaggio!
Eheheh Linda te lo approvo perchè mi sembra una cosa diversa dal solito, quindi potrebbe rivelarsi divertente…quindi stasera sbronza collettiva???Vedremo…
Buon viaggio Polla!
Linda ciao, no niente programmi particolari. Magari esco a farmi un giro. Tu sì che hai sempre bei programmi 😉
Non ho capito…stasera ci si sbronza?
Ragazze mi spiace deludervi ma…non posso partecipare alla mega sbronza-collettiva!!! Sono sei anni che ho conosciuto le mie amiche e in sei anni avrò bevuto sì e no 10 volte. La colpa è dell’età, ero l’unica ad avere la macchina e tuttora solo una delle mie amiche è patentata; dato che stasera questa amica non esce con noi, indovinate a chi tocca guidare?! 🙁
Linda, figooo! Dalle mie parti non ho mai sentito di un festival vintage, anche perché penso che se lo organizzassero mia sorella sarebbe già in fila per entrare XD
Aleph, grazieee!!! Tu cosa farai stase?
Buon viaggio Pollaaaaaaaa e buona giornata anche a te!!! Chissà quante coccole ti farà la bestiola *_*
Chiara*, idem…
appena tornata dalla psicologa dopo la pausa estiva, sto valutando seriamente l’ipotesi di dire a mia mamma e a mio papà della bulimia, solo che ho una paura cane, ho paura di farli soffrire, di essere giudicata, paura che cambino nei miei confronti, qualcuna di voi che ha fatto questo passo se ha voglia può raccontarmi come hanno reagito, come è ndata, magari mi aiuterebbe. grazie. io rieco a passare domeni a leggere. un abbraccio a tutti.
silvia dove 6?
laura, loro non sospettano nulla?
I miei lo sanno da anni che soffro di dca, ormai da 12 anni. Quando passai dall’anoressia alla bulimia non se ne accorsero, mi vedevano ingrassata dunque per loro stavo bene. Un giorno non riuscii a scaricare il lavandino, tanto avevo vomitato. Insistetti per tutto il pomeriggio e la nottata ma niente. Da lì seppero che non ero guarita ma avevo spostato il problema da un opposto all’altro. La reazione? Mio padre mi insultò a più non posso, incolpandomi della distruzione della famiglia, del mio essere bambina, di essere una stupida che non sa affrontare la vita, di rovinargli l’esistenza e per ultimo mi disse che lui aveva già fatto troppo per me dunque dovevo cavarmela da sola. Mia madre non disse nulla e tutt’oggi fa finta di nulla.
Eccomi…
Quanti pianti mi sono fatta da questa mattina, quante promesse, quanta sofferenza. Ale oggi non può stare con me perché al il master in università così sono tornata a casa mia, dai miei, ha farmi coccolare un po’..
Sta sera comunque mi porta a cena fuori…spero di non deluderlo…spero di riuscire a mangiare senza star male, proviamo il giapponese visto il mio amore per il pesce.
In realtà dai miei sarei dovuta andare già ieri, ma per l’ennesima volta ho perso e ho vomitato quasi 50 euro di spessa, fra lacrime e dolori lancinanti.
Questa mattina mentre facevo una doccia gelata ho urlato al me stessa che davvero tutto questo deve finire, devono finire le abbuffate, deve finire l’ossessione per la bilancia, deve finire la mia autodistruzione.
Ale giovedì mi ha detto una cosa tremendamente vera: ho perso la capacità e la voglia di sorridere e dunque di vivere…non ce l’ha fa a mollarmi nn sa neanche lui perché…ma lo sto davvero portando alla disperazione.
Grazie per i vostri pensieri, le vostre parole, i vostri auguri…vorrei tanto che questo compleanno segnasse l’inizio di un cambiamento, l’ho già detto tante volte, vorrei cominciare nn solo a dirlo, ma anche a crederci
Luna…le tue parole, la tua descrizione, quel viso spento, sì…ero io, io che cerco di sopravvivere e a volte mi chiedo perché…oggi ho pensato al suicidio, in realtà nn è la prima volta, ma una cosa mi ha fermata: lo sapete quanto per me sia importante la fede e senza di quella forse ora nn ci sarei già più…tempo fa un prete i disse che il mio corpo è un dono di Dio, io ho il dovere di prendermene cura…lo so…non è certo questo il modo per amare il mio corpo, ma questa è la piccola scintilla che mi porta ancora a sopravvivere.
Miele…insieme alle parole di Luna mi avete fatto piangere tanto, ma davvero tanto, so solo odiarmi per quello che mi sto facendo, ma mi rendo conto che nn è questo un buon modo per ricominciare…dovrei ritrovare l’amore per me stessa…già, perché una volta mi amavo anche io…
Cely l’8 settembre hai solo scrito il mio nome, ma per me ha significato tanto…
Girasole ti sento tanto vicino in questi giorni: “ho paura di stare sola, per paura di abbuffarmi” Io da sola ci sono tutti i pomeriggi, amiche poche…allora mi imbottisco di farmaci per dormire e poi corro in palestra, se tutto fila liscio arrivo a sera senza essermi abbuffata…ma che vita è questa???Mi è piaciuta molto la tua osservazione riguardo le richieste del nostro corpo: “Lui ci dice che ha bisogno di noi, di energie, anche solo per sorridere, e noi usiamo il corpo per dire agli altri che abbiamo bisogno di loro, abbiamo bisogno di un lavoro, abbiamo bisogno di obiettivi da raggiungere, abbiamo bisogno di affetto…..per poter sorridere…e mangiare!”Abbiamo bisogno di vita per vivere e io me la nego!
Chiara* in quei “pensieri malati, in nelle ossessioni, in quel nel dolore che le parole delle persone provocano, nella voglia di lasciarmi andare.”Non sei sola…ci sono anche io…ma nn ce la faccio più! Anche in me è fortissimo il desiderio di essere un mucchietto d’ ossa ancora più di cos’ e sentire la pietà della genta, perché è questo che cerco, la pietà…per essere accudita, come una bambina….
Marianna…grazie…io ho a disposizioni tutti i medici che voglio per farmi aiutare…ma la volontà la devo mettere io…sì, mi piacerebbe molto incontrarci, dove ti sei sistemata, in quale zona?
Polla …grazie per aver chiesto di me…sono contenta per i tuoi progressi e per la tua gioia..sei la dimostrazione, come altre che scrivono qui, yris, miele, luna… che dopo quest’incubo si ricomincia davvero a vivere
Linda …grazie per chiedere sempre di me…come ho scritto sopra la serata sarebbe andata bene se io fossi capace di sorridere ancora…
Chiara*…grazie per la tua storia…anche a me ha colpito molto e mi sono rispecchiata tantissimo in questa figura che cerca di mascherare al mondo l’evidente tua sofferenza…Hai scritto che sei stanca di vivere così e capisco anche come ti sia difficile cominciare a vivere seguendo davvero una via di guarigione, io mi trovo in queste condizioni, solo nella mia magrezza mi ritrovo, solo nei miei schemi e nei miei rituali, nn so che dirti per aiutarti perché nn so aiutare nemmeno me stessa, ma pox dirti che ti sono vicina!
Sara tu scrivi:“Mi sto distruggendo, mi tolgo la vita da sola. No non sono matura.E ogni istante il mio cervello pensa “CIBO”. Immagino di mangiare un bel piatto di pasta, ben condito.. e invece mi ritrovo a mangiare un pacchetto di crackers al giorno e se va bene una mela. Merito questa vita?”Nex la merita eppure la ricerchiamo..perche?
Flowerino grazie anche per le tue parole…
Vaniglia …sono contenta che le parole di Luna ti abbiano fatto scrivere qui, hai ragione…nn è un abito che nasconde la nostra magrezza ma i nostri occhi spenti…bisognosi di una vita che noi stesse ci neghiamo…ti abbraccio
Chiara* la tua seconda nipotina è nata il mio stesso giorno..le auguro tutta la felicità che la vita saprà donarle, perché nella vita c’è felicità…basterebbe avere il coraggio di viverla…
Grazie a tutte per gli auguri…non sono riuscita a smettere un attimo di piangere mentre vi leggevo, ma grazie soprattutto alle vostre parole…il regalo più bello me l’ho fate voi, ogni giorno, quando vengo qui e vi trovo ad ascoltarmi, a rimproverarmi e a volervi bene…
Vado a godermi un po’ i miei genitori…
Vi abbraccio di cuore…grazie di esistere
Artemide, mi spiace per la giornataccia…è brutto passare un compleanno così e spero proprio che il prossimo anno cambi qualcosa. Stasera, alla cena, cerca di non pensare alla malattia né al cibo ma solamente al momento, a un giorno che è giusto festeggiare a dovere, pensa ad Ale e alla sua compagnia. Metti da parte il mostro solo per poche ore e goditi la serata perché non tornerà mai più. Poi domani si vedrà.
Grazie a te di esistere.
artemide, una coccola e un abbraccio.
fà che questo sia un nuovo inizio.
a volte si può cercare positività anche nei rituali, nelle date simboliche.
segna l’11 settembre come giorno della svolta, della vita.
con questo non mi illudo che da oggi tutto cambi come per miracolo, ma ti chiedo per lo meno di smetterla di dire, di pensare, di credere che “tu voglia restare bambina”.
sei una donna. lo sei già.
devi solo spalancare gli occhi al mondo.
e farti aiutare. seriamente, con impegno, con costanza.
ops, oggi è 10, ma io sono sempre “avanti”.. 🙂
ARTEMIDI, intanto auguri….e poi, anche se sarà difficile perché il momento non è dei migliori, cerca di trascorrere una bella serata. Anche io ultimamente ho avuto diverse batoste, in primis da me stessa ma anche dagli altri….poco fa è passata mia sorella, a dire che non c’é a cena. Per un attimo l’ho invidiata, era bellissima in jeans ed una magliettina attillata verde, va al cinema e poi a cena col suo nuovo fidanzato. Quello prima è morto, è una brutta storia e la invidio ancora di più se penso che malgrado tutto è riuscita a tirarsi fuori, a ricominciare a vivere! Io sono impantanata in questa “non vita”…fatta di bilance, pesi, vomito, cibo….e quanto di più schifoso!
Vabbé….ragazze, buon sabato.
Artemide ce la puoi fare. Come dice yris fai che questa sia davvero una data importante. Buon compleanno e dolce serata. Ti abbraccio
Augurissimi Artemide!
Artemide, tanti tanti auguri di buon compleanno!
Dalle tue parole si evince la disperazione e la rabbia che provi, l’ho sentita tutta. Usa quasta rabbia per sconfiggere questo schifo di male, ma fallo per TE, non per Ale, non per tua mamma, non per tuo papà. Prova a volerti bene, sei una ragazza con un cuore grande grande, non ti meriti tutto questo.
Ti stringo forte e mi auguro di cuore che tu possa trascorrere una bella serata.
ciao fiorellini belli,
allora tutti sbronzi ieri sera?! eheh…io ero proprio sulla buona strada già all’aperitivo…ma poi i tempi erano biblici e ora di cena (verso le 22.30 e fino alle 00.30, e da parte mia nessuna parnaoia sull’orario!) avevo già riacquistato pienamente le mie facoltà mentali 🙁 Cmq ho passato una bella serata di chiacchiere, foto, risate…anche se niente “danze”.
Spero vi siate divertite/i…linda la festa vintage com’era? cely, guidatrice designata dunque?!
Bene…anzi no, non bene: sono tornata dopo le 2, avevo zero sonno e mi son messa a leggere…camomilla+melatonina nella ferma convinzione di provare a dormire tipo fino a mezzogiorno….macchè: occhi spalancati alle 7 in punto. Ma si può?! mio malgrado mi sono alzata, visto che a letto mi stava salendo il mal di testa.
Ecco un momento in cui devo “centrarmi” e gestire il nervosismo. Imparerò anche a dormire di più…lo impareranno tanto ilmio corpo quanto la mia testa.
Artemide ho letto di te….spero che la cena sia andata tranquilla. Secondo me cmq devi pensare seriamente a prendere in mano la tua situazione, intendo nel senso di deciderti per delle cure più incisive.
Polla ma poi sei tornata lì a casina o sei stata in giro? abbraccio.
..Buondììììì,
non direi che sono sveglia,ma diciamo che ci provo! ma ma ma.. un meraviglioso risveglio che mi è mancato tanto in qsti ultimi 15 gg: due occhietti neri,dolci che mi danno il “buongiorno”! SPETTACOLO..
ieri è andata benone.. siamo arrivate stra in anticipo,quindi siamo andate a mangiarci un gelato in attesa che arrivasse tutta l’allegra combriccola ed è stato bello vedere la mia family,così,per poco..:).
quando sono tornata qui,sono stata in giro perchè c’era una specie di notte bianca con baskers,musica e chiusura della strada nel mio quartiere..anzi nella via che io adoro! quindi ho raggiunto dei miei amici,ma poi ero COTTA e sono tornata a casina.. purtroppo mi ha invaso un mal di testa fastidiosissimo e ancora non mi spiego perchè.. cmq poi ho fatto un bel pisolo e ora va decisamente meglio!
Miele.. quindi ieri bella serata??? :). mi spiace cazzarola che non riesci a riposare per bene.. capisco perfettamente il fastidio e il nervoso che ne trai.. ma si,sono sicura che anche qsto cambierà.. bisogna trovare delle strategie!!!! :).
Laura.. io penso che non ci sia nulla di sbagliato a parlarne coi tuoi genitori,anzi.. di certo non possono risolverti il problema,ma possono essere un aiuto,anche un semplice sfogo e inoltre togliersi una certa maschera,fa cmq sentire + liberi.. poi certo,il lavoro sta a te. L’importante è non investire in loro delle aspettative,perchè potrebbero avere le + svariate reazioni,che però se ben gestite,possono portare a dei risultati positivi per tutti.
Artemide.. la tua serata spero sia stata serena. Ad ogni modo anche io ribadisco il concetto che secondo me dovresti fare delle cure + specifiche per iniziare a mangiare.. perchè qui ora è qsto il punto. devi riprenderti fisicamente e da sola,credo sia molto molto difficile,anzi credo che sia ancora + motivo di sofferenza,sconforto e paura! passa a farci sapere come stai..
Grazie a tutte….ora ho poco tempo,scriverò sta sera
ciao polla,
sì ieri bella serata. stando con queste mie amiche mi attraversano sempre più pensieri del tipo “ora siamo donne”…ora arrivano le scelte importanti…ieri sera si parlava di coppia, maternità, lavoro, matrimonio e/o convivenza ecc.
Guardandole, così belle, in salute, concentrate su “altro” rispetto alle mie fissazioni, ammetto che mi sono sentita un po’ limitata. Non so se questo sia ilt ermine giusto, cmq….mi sono sentita come se io non fossi in grado, nè in diritto, di affrontare certe esperienze…non so spiegarmi meglio cmq questa cosa in alcuni momenti mi ha fatto salire il magone…anche stamattina. Ma poi davvero ci penso su un attimo e capisco che invece devo viverla come uno stimolo: io posso stare bene, posso fare in modo di pormi nelle condizioni di centrare la mia vita su cose autenticamente importanti.
Laura anche secondo me parlane coi tuoi….solo il fatto di non doversi nascondere è molto d’aiuto.
..Ei Miele, capisco perfettamente cosa intendi dire con “limite” e capisco anche però che non si può fare finta di nulla,nel senso che appunto,se si ha un problema,vale la pena di risolverlo. ecco.
Ti giuro che spesso non riesco a capirmi nemmeno io.. in mezzo a certe persone,ma cmq in generale in mezzo alla gente,i miei pensieri mi sembrano così lontani..e a tratti anche stupidi,visto che riversati in un qualcosa che ha poco a che vedere con essi. Ma cosa ci posso fare se non lavorarci su? esattamente come hai detto tu,bisogna viverla come uno “stimolo per” e non appunto come limite. si,la sento forte dentro di me qsta sensazione..
Cmq credo che le amiche siano proprio un bello stimolo.. almeno per me è così.. anche le mie amiche di sempre lavorano,fanno, sbrigano.. chi è fidanzata,chi no,chi è in giro per il mondo.. e.. confrontarmi con loro mi fa sempre bene,perchè mi fanno vedere concretamente che è possibile,ma che cmq anche per loro è dura.. per tutti lo è. A me piace la mia vita e lo dico sinceramente,solo mi sono un po’ ingarbugliata,o magari lo sono sempre stata e ora sto cercando di sciogliere i vari nodi che ora,in qsto preciso momento mi creano delle complicazioni.. :).
certo polla, anch’io sento molto forte questa sensazione di “voler prendere in mano il problema”. ma infatti tipo ieri il mio ultimo pensiero era il cibo…ho mangiato, e pure stamattina mi sono svegliata col buco nello stomaco e ho mangiato. le riflessioni di ieri mi derivano invece proprio dalle questioni che ora scopro davvero essere le questioni cruciali per me: ad esempio loro parlavano del proprio lavoro, e di come dopo una giornata di lavoro bella tosta si rilassano andando a fare acqua gym con un’amica…ecco, è una cosa banale, ma a me si è stretto lo stomaco…anch’io voglio lavorare e poi, finito il lavoro, trovare il “mio” modo di rilassarmi e godermi il tempo libero. è una cosa che non ho mai avuto davvero, una dimensione che credo mi farebbe proprio bene. ho pianto quasi un’ora stamattina…in un certo senso mi si sta sciogliendo tanta della rabbia che ho accumulato in tutti questi anni, durante i quali non capivo cosa davvero mi mettesse a disagio della mia vita.
cmq sì…le amiche sono un grande stimolo. le mie lo sono in un senso ben preciso: sono persone che prendono la vita con grande tranquillità, concretezza e semplicità..questo fa sì che a volte io mi senta poco partecipe dei loro discorsi, ma in ogni caso mi trasmettono sempre quella sensazione per cui “la vita può essere vissuta senza ossessioni”.
oggi tu che combini? ma ieri come ti sei sentita a vedere la tua famiglia?
UEI SVEGLIAAAAAAAAAAA
niente sbronza collettiva insomma.
beh, neanche io ho bevuto: che progetto fallimentare questa sbronza di blog!
ieri alla fine niente festival perchè i miei amici sono dei noiosi, ma almeno ho qualcosa da fare oggi pomeriggio!
cena con mia madre…un po angosciante parlare di certi argomenti, ma in generale è andata bene e i discorsi sono stati abbastanza “leggeri”.avevamo molte cose da dirci.
il confronto con le amiche per me è fondamentale, mi portano in quel mondo che io tante volte escludo, il mondo da cui credo di dovermi proteggere e per cui credo di non essere mai all’altezza.
mieleee insomma bella serata? ma perchè non siete andate a ballareee? cavolo alle sette eri sveglia! io alle otto mi son svegliata e ho fatto una bella colazione e son tornata a letto!
artemideeeee com’è andata? spero vivamente che tu abbia passato una serata serena.
polla immaginavo di trovare un tuo post super felice per il ritorno della bestiona:) tutto bene con bestia, amica e famiglia insomma? grandeeee. oggi che programmi hai?
sei molto brava ad “analizzare” la tua vita e il tuo momento,secondo me è proprio un periodo di svolta per te. ma svolta consapevole, ponderata e volta alla crescita.
..esattamente Miele.. io credo che bisogna continuare a portare pazienza e nello stesso tempo continuare a spingere in qsta direzione.. proprio quello che stai facendo insomma.
io oggi non so.. sinceramente sono un bel po’ rimbambita stamattina!!!
ieri è stato proprio carino e strano allo stesso tempo.. c’erano mia mamma e mio papà insieme,nello stesso spazio.. a distanza di pochi cm.. è stato assurdooooo! Mia mamma non era nemmeno particolarmente agitata.. è stata sorridente, energica,un po’ egocentrica come il suo solito e allo stesso tempo “in disparte”.. non era una situazione facile per lei. poi cmq mio padre è andato via con la sua morosa.. e siamo rimasti un po’ lì io,lei,mio fratello e la mia amica.. ho stretto mia madre a me + volte,le ho detto quanto le voglio bene e lei non ha risposto,ma non fa niente.. io le ho detto quello che sentivo. Si,credo proprio di aver fatto bene a decidere di fare qsta toccata e fuga.. credo mi abbia trovata bene e per me qsto è importante,ma non ha detto nulla……. forse sono io che mi sento così e allora penso che traspaia. non so.
La morosa di mio padre appena mi ha vista,ha fatto subito i suoi commentini sul mio fisico,ma lascio correre.. che ne sa lei??? lei che passa + tempo in palestra che a casa? ecco. e qui mi fermo. :).
Io mi sono sentita bene dopo.. e avere ripreso la mia bestiola è stato fantastico.. anche se quando mia madre l’ha salutata,mi si è stretto il cuore.. ah,poi stava andando via senza salutare me,ma .. abbiamo riso,le ho dato della “disgraziata”.. lei è fatta così.. lei lo sa e ci scherziamo su. :).
e chi l’ha detto “niente sbronza”??
io ho tenuto fede all’impegno.
ieri sera cena con due amici (ebbene sì, uno non mi basta.. :-)) sugli scogli a tre metri dal mare, poi giretto nel centro storico di un paese delizioso, quindi sosta in un baretto con musica live, irish coffee e cornetto appena sfornato.
io ero mezza brilla, anzi tutta..
e ridevo con le lacrime agli occhi.
i miei amici pure..
🙂
buona domenica blogguzze
Miele e se invece tu molte scelte importanti le avessi già fatte? Se in realtà ora ti trovassi più “avanti” di alcune di loro? Un dottorato che stai portando a compimento, una convivenza già in atto, viaggi importanti per studio-lavoro. Sei sicura di essere tu quella limitata? E pensi davvero che fare un po’ di palestra o di piscina dopo il lavoro sia più rilassante di leggersi un libro o raccogliere frutta? Io credo che il problema in questo caso non sia tanto la relazione col cibo quanto il lavoro che ti troverai a svolgere. Il lavoro universitario per quanto appagante è una sorta di prigione: scadenze, consegne, elaborati, sessioni di esame da seguire, lezioni da tenere. Non stacchi mai, te lo porti a casa, per quanto si cerchi di fare altro se c’è una data in ballo il pensiero (e il tempo libero che libero non è più) inevitabilmente finisce là. Credo che su questo potresti cominciare ad ascoltarti dentro, altrimenti rischi di mettere sempre e comunque a capo di tutto il cibo. Stai tenendo il peso, addirittura lo vai incrementando. Però ti sento sempre molto in apprensione. Che ne pensi?
Laura se pensi che i tuoi potranno comprendere ed aiutarti, anche solo ascoltandoti e restandoti vicini, allora parla e confidati. Se invece questo potrebbe finire per essere fonte di ulteriori ansie e malesseri allora non sentirti costretta a farlo o tantomeno “disonesta” a non dire nulla
Linda e Polla i vostri incontri famigliari…quante emozioni devono avervi suscitato…
yris per irish coffee fatto bene farei follie!
..Ei Linda,quindi alla fine la cena con tua mamma ti ha lasciato una sensazione positiva?com’è stato rivederla?immagino la difficoltà,ma al tempo stesso la voglia di lasciarsi andare.. sei riuscita un po’ ad aggiornarla riguardo alle tue decisioni di cui ci parlavi?
Yris.. ma che bella serata hai passato???ma qsti due amici sono persone che vedi spesso? e le farfalle invece come stanno? :).
Azimut,ma ciao.. come sta andando la tua domenica? sei uscita poi ieri a fare un giro?
Io oggi direi che mi sono rilassata.. mi sono voltata mille volte a “controllare” che la mia bestia ci fosse davvero.. ahahah. se la dorme come una regina.. :). Poi mi sono iniziata una nuova serie tv.. peccato che in italiano ci siano poche puntate.. ho visto solo la prima perchè tra una telefonata e l’altra mi sono un po’ persa via,ma me gusta e mi è stata consigliata da un bel fiore che passa di qui! 🙂
Buona domenica blog!!!!
Buon pomeriggio!!!!
Riesco a scrivervi solo ora perchè sono stato a vedere qui dalle mie parti una bellissima villa che c’è…sono davvero contentissimo di esserci andato perchè era davvero stupenda!
Allora, voi che avete fatto in questa domenica invece?
P.S. ieri sera nemmeno io mi sono sbronzato eh!
Sn qui, nn ho letto nulla e me ne scuso, ma nn riesco, sn troppi post e nn posso trattenermi.
in questo periodo sto facendo molto, sn sempre in giro, tra studio e altri impegni, xkè cm finalmente progettavo da tanto, mi sto rimettendo in moto, cerco di nn restar in casa, vado incontro alle persone. Ci sn stati momenti giù, molto giù, durante i quali nn riuscivo manco a scrivere qui, anke se vi leggevo, ma voi siete state la mia forza e lo siete sempre Amike mie!
Ora credo ke passerò in rassegna i post passati finkè posso, ma nn so se riuscirò a commentarvi, in ogni caso sappiate ke vi porto cn me.
Silvia, che piacere leggere queste tue parole!Mi hanno strappato un gran sorriso sai?
Buona domenica a tutte/i.
Ho passato questo fine settimana a mettere in ordine tutta la mia roba, domani si comincia.
Ho un nervosismo addosso pazzesco ma so che non è dovuto a domani. Le telefonate che ricevo mi fanno davvero imbestialire come non mai, ho portato pazienza per anni ed anni ma sento che sto per esplodere. Mi pare che più sono comprensiva e docile e più tutti se la scontano con me e questo fatto mi ha davvero scocciata.
Polla, ho pensato a te e alla tua bestiola e ho rivisto me con la mia bella bimba pelosa!Anzi, è proprio quì in braccio a me, ti facciamo ciao ciao con la mano e con la zampetta! 🙂
E devo farti ancora i complimenti per come riesci a gestire i rapporti con i tuoi genitori, davvero, ti ammiro tantissimo!
Linda, mi fa tanto piacere leggere che hai scritto alla tua mamma e che vi siete incontrate. Bravissima!
A tutte e ad Aleph un saluto grande grande.
Se riesco passo più tardi.
polluzza, questi sono gli amici dei miei giorni “nel castello”.
in realtà uno di loro mi fa il filo (ma comincio a dubitare anche dell’altro.. :-))
la farfalle invece stanno altrove.
le ho messe per qualche settimana in gabbia, ma loro si sono liberate..
vediamo se riescono a volare fino a me.. 🙂
‘notte creature settembrine, vado a nanna chè la notte scorsa ho dormito tre ore (la dolce vita.. eheheh)
Silvia che bello leggere le tue parole!
Marianna un sacco di volte il mio telefono suona…e io non rispondo 😉
In bocca al lupo
Ero a una cena. Sono scappata lasciando tutti di sasso
..Buonasera blog!
come andiamo??? io sto per sbrigare le ultime cosine prima di mettermi in orizzontale.. domani sveglia presto e poi riprendo i gruppi la mattina.. In realtà poi avrei dovuto svolgere una cosetta da scrivere decisa con la nutrizionista,ma come al solito,mi ritrovo senza averla fatta.. maledizione a meeee.. :). ora vedrò come muovermi..
Silvia.. io non riesco mai a capire invece dalle tue parole se stai davvero bene.. è sempre come se ogni scelta ti pesasse moltissimo e in fondo non fosse mai quello che vuoi. non so.. scusami se magari non sono in grado di cogliere,ma.. qsto è quello che ci leggo io! ad ogni modo spero che tu riesca a leggere tutti i post e poi torni a scriverciiiii.. si sente quando non ci sei,cavolo!
Yris.. nanna presto e sveglia anche presto domani? sai che avevo intuito non so da cosa che uno dei due amici di ieri sera nutriva un interesse verso di te??? ma tu come la vedi? nessuna possibilità per lui? per le farfalle.. beh,spero si incontrino prima o poi!!! notte!
Marianna,ma qste telefonate.. capisco la “pesantezza”,ma ora che sei lontana credo avrai modo di gestirtele diversamente.. ne sono certa,la distanza,anche se solo fisica,può essere d’aiuto.. pronta per domani?
Azimut.. ma com’è che sei “scappata”? che c’era che non andava? ma ti sei inventata una scusa o sei scomparsa? e Ortensio c’era? come stai?
Azimut, scusa se mi permetto…ma se non conoscessi la tua situazione e sapessi che dietro c’è una grande sofferenza, la prima reazione al tuo racconto sarebbe quello di farmi una gran risata!Ahahahah, dai che scena…così, dal nulla, ti alzi e te ne vai???Ahahahahah…
Va beh, ho sdrammatizzato un attimo, spero tu non me ne voglia…
azimut racconta della fuga!! comunque anche a me a primo impatto hai strappato un sorriso:)
silvietta, fai bene a passare anche solo per un saluto, sai che fa sempre piacere!! ma quindi in questi ultimi giorni sei più serena?
mariannaaaa ma allora come va con la casa?? e di chi sono queste telefonate? buon inizio settimana!
aleph, una villa, wow… io adoro le ville venete. vorrei andare a visitarle piu spesso.
pollax, mi ha fatto molto piacere rivedere mia madre. le ho parlato di tutto,ma non di giacinto. comunque lei si è giocata bene le sue carte, ha tirato fuori solo la sua parte “buona” e solare, proprio quella che mi mancava…
yris, ma che super serata piena di vita!!! sei sempre energia pura!
e miele che fine ha fatto? e chiara? e le altre???
.. cmq anche io ho + che sorriso quando ho letto della fuga.. ma volevo un attimo capire! Azimut??? toc toc.. :). Spero tutto bene..
Buona sera a tutte…
Grazie ancora per le parole di ciascuna di voi…
Anche questa sera ho l’umore a terra…domani inizia la grande avventura e io sono piena di paura: paura di nn essere all’altezza,di fare mille errori,dei colleghi e dei ragazzi stessi
La ragione è sempre la stessa: totale assenza di fiducia in me stessa.
Ho finito ora di farmi un bel pianto al telefono con mio papà (anche se è tutto il giorno che singhiozzo per la gioia di Ale) perché nn riesco a capire COSA E’ SCATTATO DENTRO DI ME E MI HA ALLONTANATO DALLA GRINTA CHE AVEVO A GIUGNO QUANDO HO RICOMINCIATO AD ANDARE DALLA NUTRIZIONISTA
Nel mio corpo magro vedo il mio corpo bambino che vorrebbe scappare da tutte le responsabilità, che vorrebbe scappare dalla vita…ma la mia vita sarebbe così bella,un lavoro difficile,ma che mi gratifica,un uomo che mi ama,dei genitori che darebbero la vita per me…cosa deve scattare perché anche io ricominci ad amarmi?
A giugno mi sembrava che con tutti quei mesi davanti avrei potuto adagiarmi,così ho fatto ed ora ne pago le conseguenza…sto morendo e nn ne ho paura…cosa c’è di più tremendo di questo?
Domani ho la psicologa…chiederò aiuto,poi di nuovo gli anti depressivi e poi il passo decisivo, quello in cui credere davvero…ricominciare a mangiare
Vorrei rinascere, vorrei che mi regalassero un’altra vita per nn rifare gli errori di questa,ma chi l’ha detto che sono errori,forse era proprio così che doveva andare,un giorno ne capirò il motivo o forse nn l’ho capirò mai, ma quello che desidero con tutto il cuore e ricominciare a vivere
La cena nn cominciata nei migliori dei modi, avevo messo un vestito lungo sotto il ginocchio,ma Ale mi ha detto chiaramente che nn potevo uscire così…troppo evidente la mia magrezza…così di nuovo i soliti jeans e camicetta ampia (quante ne deve sopportare, vergognarsi della ragazza che ha accanto!!!!) Ho cercato di godermi la cena che poi è finita nel bagno del ristorante perché mi sentivo piena,goffa, in colpa…
No davvero un compleanno da dimenticare,ma il forte desiderio che sia l’ultimo che mi porti a soffrire così…
Cely, grazie per i tuoi pensieri
yris oggi ho mangiato poco, ma ho tenuto tutto…oggi è il nuovo inizio…la data nn l’avevi sbagliata….a poco a poco smetterò di “dire, di pensare, di credere che “tu voglia restare bambina”. Sono una donna e voglio goderne le bellezze di questo stato, voglio che i ragazzi si girino di nuovo quando passo io!
Vaniglia….ti capisco “Io sono impantanata in questa “non vita”…fatta di bilance, pesi, vomito, cibo….e quanto di più schifoso!”Ma noi nn siamo fatte per vivere così!
Azimut…grazie
Flowerino un abbraccio anche a te!
Marianna hai ragione: “disperazione e la rabbia” Grazie per le tue parole
miele le cure più incisive sono più che necessarie, l’ho già detto se mi lascio andare c’è solo più la morte.
Polla, grazie anche te, devo riprendermi…per me stessa, nn so dove troerò la forza, ma q.sa deve essermi rimasto tra la mia “sofferenza,sconforto e paura”
Linda la serata è stata pessima,ma a volte proprio dalle situazioni più negative si impara…dice:
Scusate se nn ho commentato gli altri vostri interventi,ma sarà l’ora,saranno le lacrime…sono a pezzi,
Domani inizia una nuova avventura, a scuola…ma nn solo lì
Un abbraccio…sogni d’oro!
Avete ragione a ridere, la scena è stata quasi comica. Comunque Ortensio si è imbelvito. Però non eravamo in una casa privata seppure ospiti di altre persone. Una cosa…per farvi capire vi dico simile a una sagra, anche se non lo era…Va beh, ora vago un po’. Magari mi prendo la sbronza che dovevo avere ieri. Buonanotte
..Azimut,non hai spiegato però perchè sei scappata.. e soprattutto come ti senti.
e dove sei!!
mi angoscia lasciarvi per due giorni senza sapere dov’è azimut! ma torni li o vai a casa?
mmmh.
vi saluto, domani vado sul lago di garda col giacinto, ci accampiamo da qualche parte e torniamo martedì sera.
buona notte e buon lunedì!
ciao meraviglie della natura!
io sono sveglia già dalle cinque a causa di una maledetta zanzara che mi elicotterava intorno!! così mi sono alzata.
polla, il tipo non ha grandi speranze. io sono trooooooppo esigente!! 🙂 e lui, pur corrispondendo ai canoni della persona possibile, a me non basta.. eheheh
comunque uscirci insieme (con un terzo che mi o gli fa da spalla) e stuzzicarlo è uno spasso.. 🙂
le farfalle? uhmm… surgelate, ma ci sono.. un giorno di questi le tirerò fuori dal feezer.. 🙂
(a proposito, lo sapete che in fiera fanno una mostra con duemila farfalle? (viventi)
azimut, spero tu sia a casa, salva e sana..
artemide, in bocca al lupo per oggi. so quant’è difficile entrare in un’aula nuova. ma ce la farai. li conquisterai con la dolcezza i tuoi ragazzi.
però non posso fare a meno di esprimerti la mia preoccupazione.
ho la sensazione che, anche se “i medici non ti mancano”, come hai scritto qualche post fa – neurologo, psicologa, nutrizionista e non ricordo chi altri – ci sia un po’ di confusione nella tua terapia, o meglio “frammentazione”.
è chiaro che non conoscendo la situazione posso sbagliare, ma ho l’impressione che tu sia seguita da tante unità distinte, mentre secondo me è importante che ci sia organicità e unità anche nel percorso terapeutico, che ci sia insomma una persona (specializzata in dca) che indirizzi il tutto, coadiuvata dalle altre. c’è questa figura?
un abbraccio a tutte le altre farfalline del blog, mi affaccio ad una settimana intensa di lavoro. ma sono tranquilla.
un buongiorno anche da parte mia a tutto il blog,
scusate ma ieri dovevo trovare un modo per far girare le giornata in positivo e così è stato. mi basta poco eh…abbiamo fatto un giretto in bici, poi con un paio di amici siamo usciti per aperirivo nel mio posto preferito e poi pizza in una pizzeria rinomatissima…in cui di solito manco ci si riesce a sedere. finalmente stanotte ho dormito meglio, anche se lui dice che ad un certo punto ho urlato….
oggi anch’io ho la psicologa e mi sa che dovremo parlare un po’ di questa mia vita onirica un po’ agitata…
volevo dire ad Artemide che oggi la penserò, visto che inizia l’insegnamento, e soprattutto che non deve mollare per nulla al mondo.
Artemide, io ti sento impaurita e rassegnata…ma se posso dirti la mia idea, tu continui a ricondurre tutto a questo fatto di voler restare bambina: ok, ci sta, ma è una cosa che devi analizzare nella psicoterapia, andarci a fondo e cercare di scioglierla…però adesso che la stai vedendo e capendo, non puoi più lasciare che ti influenzi così tanto…cioè dal punto di vista alimentare è davvero arrivato il momento di fare diversamente, di mangiare e recuperare il peso.
Azimut che scena dev’essere stata! Ma come mai sei scappata…per le persone, o per il cibo? e poi dove hai vagato, ieri sera?
il discorso che mi hai fatto è totalmente sensato…io però intendevo che rispetto a loro mi sento limitata nel senso della malattia. ad esempio: loro parlano di “maternità” come una cosa abbastanza comune proprio nelle ragazze della nostra età…e parlandone io esprimo il mio desiderio di diventare mamma prima o poi…e però poi mi rendo conto che le mie sono solo parole, per ora: il mio corpo non è pronto per una gravidanza, la mia mente forse ancora meno. dunque limitata nello scarto che c’è tra le mie parole e le mie effettive condizioni fisiche, dalle quali spetta a me e solo a me uscire. riguardo al lavoro, invece, sarebbe un discorso molto lungo che non è il caso di riportare qui. diciamo che quello universitario non è forse l’ambiente ideale per me, e questo significherà fare una scelta, tra qualche mese, fra quello per cui ho studiato finora e però finora mi ha anche fatto stare molto male, e tutto il resto, che sarebbe però da esplorare ex novo e allo stesso modo non mi da nessuna garanzia.
saluto tutte le altre + aleph, anch’io mi metto al lavoro che questa settimana ho un capitolo da consegnare, spero.
Buon giorno a tutti!
Yris,miele…grazie del vostro pensiero, oggi inizio è vero e la prima impressione sarà importante. La dolcezza, Yris, nn serve,mi mangiano se uso quella serve solo severità e autorevolezza…sono elementi che nn mi appartengono,devo inventarmeli.
Yris, è vero, ho tre figure che mi seguono, ma ora a chi mi devo affidare totalmente è la nutrizionista per arrivare ad un peso decente che mi permetta di vivere.Hai ragione miele, devo capire bene cosa c’è dietro questo desiderio di rimanere bambìna, solo così le indicazioni della nutrizionista avranno davvero effetto. Per fortuna la psicoterapeuta mi aiuta molto, voglio riuscire a liberarmi anche da questa paura.
Ho dormito male tutta la notte, il terrore che la sveglia nn suonasse,le angoscie che vi ho scritto ieri…ho tanta voglia di liberarmi di tutto questo,ma sento ancora un forte il legame con la malattia.
Grazie a tutti per starmi vicino…nn so come,ma questo incubo voglio vederlo tale e nn una situazione di comodo in cui cullarmi per avere l’amore delle persone vicino perchè faccio pena. Ora la smetto, altrimenti ricomincio a piangere.
Buona giornata a tutti
Dai Artemide, su…sarà un bellissimo “primo giorno di scuola”!
Non è vero che servono solo severità e autorevolezza…anche il sorriso è importante e sa conquistare le persone.
Non riesco a scrivervi. Vorrei ma non ci riesco. Quel blocco è tornato più forte che mai.
Sono stati giorni difficili.
Sto soffrendo molto a causa di qualcosa che non riesco a capire e gestire. Delle parole dette senza pensare che mi hanno ferita. Dette da una persona alla quale tengo e che mi sta deludendo giorno per giorno sempre di più.
E ora il silenzio. E se le parole feriscono, il silenzio uccide.
Vi tengo con me.
..Buondì,
qui c’è ancora un pallido sole,pronto a spuntare.. ho bel po’ di cosine da fare e quindi sveglia presto! speriamo non mi piombi addosso l’appiocco a metà mattinata perchè sarò ai gruppi!!!
Artemide.. vorrei trovare le parole giuste per darti la carica e l’entusiasmo per iniziare qsta prima giornata di lavoro,ma credo in fondo che tu sappia benissimo come muoverti.. + di tutto però vorrei trovare le parole per farti capire che devi iniziare seriamente a mangiare e che tutto il resto verrà di conseguenza.. ci sono tante cose che devi far uscire e tante altre da scoprire.. la paura ti accompagnerà,ma piano piano ti abbandonerà.. tutta qsta determinazione,riversala non in pensieri che sono solo pensieri,ma investila nella guarigione.. nella voglia di fare altro! non è affatto facile,ma credo ne valga la pena di affrontare davvero qste difficoltà,andando contro a te stessa,perchè è così che si sta,soprattutto all’inizio.. senti di farti una violenza,ma non è così. Fidati di chi ti segue! in bocca al lupo per oggi!
Buongiorno Miele.. sono contenta che ieri tu sia riuscita a far volgere la giornata in positivo.. godersi il week end insomma fa pesare meno anche tutta la fatica settimanale! buon lavoro per oggi.. sono certa che ce la farai con il tuo capitolo!!!!
Chiara.. mi spiace per il blocco che stai vivendo.. ma che cosa significa che c’è qualcosa che non riesci a capire e gestire? chi è che ti sta deludendo? ma tua nonna invece? e la tua nipotina? un abbraccio.
buon lavoro Super yris!!!! tieni durooooo.. :).
ciao polletta, insomma oggi anche tu impegnata…eheh…buon lunedì!
chiara* chi le ha dette, queste parole? forse francesco? e ora in che senso c’è il silenzio?
Mia sorella.
Ma non si tratta di parole riferite al corpo o al cibo. E questo mi fa ancora più male.
Buongiorno!
Qui è tutta notte che tira un gran vento…
Yris, bella la fiera delle farfalle!Vai a vederla?
Polla, buon lunedì mattina!
Chiara, mi spiace. Spero tu riesca a superare questo blocco.
Miele, buona scrittura allora!
Tra poco mi metto a lavorare anche io…
Aleph
Chiara* ma forse anche con lei ci sono delle cose da chiarire, nel rapporto…no?
ciao aleph 🙂
Non lo so. Un giorno mi sembra di avere accanto una persona e quello seguente tutt’ altra.
Forse la sua presenza non mi è d’ aiuto. Forse dovrei allontanarmi da lei e cercare di tenerla distante da me per un po’.
Perché mi rendo conto che troppo spesso a “causa” sua sto male e ricado giù giù giù.
Forse la differenza d’ età è troppa tra noi e viviamo su 2 mondo diversi. Non lo so.
E non saprei nemmeno cosa dovrebbe esserci da chiarire.
Semplicemente lei a volte non collega il cervello alla bocca prima di aprirla. Sbotta, esplode e se la prende con me.
L’ ultimo episodio è stato davvero stupido. Che se ci penso mi viene da ridere per quanto possa esser stato ridicolo.
Ma io ci sono rimsta male. Male davvero questa volta. Non me l’ aspettavo da lei. Tutto qui.
..Buongiorno Aleph! buon lavoro..
Miele.. si,ho un po’ di cosine + che altro pratiche da sbrigare.. per quanto riguarda quelle teoriche invece.. beh,indovina??? tesiiiiii.. eheheh. Non so come mai,ma non ho troppa voglia di andare ai gruppi oggi.. sinceramente li trovo parecchio impegnativi,ma so che mi fanno molto bene.. in un’ottica proprio diversa!
Ora un bello spuntino con crackers+nutella+succo di frutta.. e mi incammino,visto che alle 11 inzianoooooo!
Chiara..ma quando ci resti male poi come reagisci? cioè.. glielo fai capire? e non ne parlate? io cmq non credo sia tanto una questione di allontanare fisicamente una persona,ma semplicemente di creare dentro di te un qualcosa che ti aiuti fra te e lei a mantenere un rapporto che ti faccia stare bene.. non so,magari parlandone con lei,potete anche collaborare.. anche a me feriscono molto di + certi atteggiamenti o frasi dette da mia sorella piuttosto che da altri familiari.. siamo molto diverse,ma anche molto unite.
Polla io ogni volta cerco in confronto. Sono fatta così. Non ce la faccio a “lasciar correre”. Ho il bisogno di chiarire, di parlare, di capire. E questo atteggiamento a volte può essere anche un difetto perché non tutti hanno la capacità di voler capire e chiarire. Io invece sono una che insiste e fino quando non risolve la questione non sta tranquilla.
Anche in questo caso ci ho provato ma non è servito a nulla.
Telefono di casa staccato, cellulare spento. Incontattabile da 2 giorni ormai.
E io non ho colpa. Non ce l’ ho proprio. E tutto questo mi fa un male cane. Perché io sono sensibile e ci vuole poco per ferirmi.
Ho provato a cercare un contatto, ho provato a chiarire ma dall’ altra parte c’è un muro. E io non ho colpa. Di niente.
E ora devo star male per una stronzata che non mi riguarda.
Chiara c’è poco da fare. Bisogna cominciare a costruire un po’ di “scorza dura” 😉
Lei si rende irrintracciabile? Tu non cercarla. Continua con la tua vita, le tue giornate, le tue cose.
Lo so. Ed è quello che sto facendo. Io il contatto e il chiarimento li ho cercati. Ho provato in ogni modo ad aprire un varco in quel muro ma dall’ altra parte ho trovato solo mattoni sempre più resistenti.
E allora che devo fare? Basta.
So di non avere colpa, so di essere dalla parte della ragione ma non è ciò che mi interessa.
La mia parte l’ ho fatta.
La scorza dura temo che difficilmente me la farò mai. Sono così. Mi basta poco poco poco per star male e ricadere.
Sono a terra. Mi sento ferita dentro e ho solo voglia di punirmi perché dentro di me, nonostante sappia di non aver commesso errori, mi sento colpevole.
Grazie per i vostri pensieri, questo primo giorno è andato e così andrà domani e dopodomani,ma è la mia vita che nn deve rotolarmi così addosso.
Miele, arriverà anche il tempo dei sorrisi,ma i ragazzi di oggi se ti vedo poco poco aperta ne approfittano subito, quindi oggi solo romanzina, nn voglio poi trovarmi come l’anno scorso i genitori e i colleghi a metà anno che mi rimproverano perchè nn so mantenere la disciplina…
Oggi parlo con la psicoterapeuta,Polla hai ragione, all’inizio e per molto tempo sarà una violenza su me stessa…ma io voglio vivere
Chiara…mi spiace per la tua situazione, nn riesco a trovare le parole esatte.
Ora vado a riposare un po’, questa notte avrò dormito a mala pena 5 ore
Vi abbraccio e questa sera i racconto
Beh chiara* scusami ma questa volta il punirti non c’entra proprio nulla…non capisco perchè tu lo senta necessario. Forse sentirti colpevole è diventato un automatismo. O forse è il dca…quel meccanismo per cui ad un certo punto, indipendentemente da tutto, ogni avvenimento spiacevole diventa un motivo buono per non mangiare, o per vomitare, ecc.
Artemide non voglio innescare discussioni che qui c’entrano poco, e cmq sicuramente le tue scelte saranno motivate, ma io non condivido questo approccio da “oggi solo romanzina”….io penso che la disciplina si possa mantenere in ben altri modi.
buon riposo.
ma artemide, ad esempio oggi hai pranzato/pranzerai?
Probabilmente non c’ entrerà nulla ma è l’ unico modo che ho per sentirmi meglio.
Credo abbia ragione tu Miele, forse ormai è un meccanismo che si è innescato automaticamente dentro di me.
Quando succede qualcosa, nel bene o nel male, il cibo e il martoriare il mio corpo diventano l’ unico modo per sfuggire al resto.
Buon riposo Artemide!
Miele, qualche cosa ho mangiato…
Riguardo a cosa fare in classe il mio buonismo l’hoo pagato l’anno scorso, sono gli stessi ragazzi che chiedono regole e paletti per una vita sopportabile in classe…
..Buon pomeriggio!
Chiara.. io credo che tu abbia colto nel segno con l’ultima frase che hai scritto.. e io nella mia esperienza mi sto rendendo sempre + conto di qsta cosa,ma penso appunto che presa coscienza di ciò da lì si debba partire.. e io credo che una parte di te sappia cosa fare,soprattutto sostenuta da chi ti sta seguendo che può darti delle utili indicazioni. Affidandoti forse ti aiuta ad avere meno paura e di sapere che stai lavorando e soffrendo,ma per guarire,non per una sofferenza fine a sè stessa come quella che si protrae con il disturbo. Per tua sorella invece credo appunto che se di solito lei è abituata che tu la “insegui”,allora forse è il caso che stavolta tu faccia diversamente e se ti verrò rinfacciato,potrai spiegare il motivo della tua scelta se lo reputerai opportuno.. ma scusa.. se fa sempre così.. poi lascia passare un po’ di tempo e rispunta dal nulla come se niente fosse???? senza affrontare mai uno scambio o un confronto riguardo al tal problema?
Artemide.. quindi sei contenta di qsta giornata? si è abbassata un po’ l’ansia? e cosa intendi per “qualcosa ho mangiato”? io credo che dovresti iniziare anche da sola ad abbattere certi schemi.. magari almeno evitando di fare attività fisica per qualche giorno.. sarebbe già un mettersi alla prova,no?
Aleph.. tu stai producendo?????
Polla!Beh, se devo essere sincero non sto producendo troppo…più che altro ho appena finito di prendermela col mio pc che si faceva un pò i fatti suoi e non andava come doveva!Grrrrrr, poi io divento iper nervoso quando non va qualcosa nel pc….va beh, ora mi metterò a produrre!
Flowerino, dove sei?Come stai?Che fai?
Ely?
Un pensiero anche a tutte le altre che non scrivono da un pò….
Buongiorno,
ieri non sono riuscita a leggervi, oggi ho letto un po’ in fretta i vostri post… scusate ma non riesco a starvi dietro…
artemide, sono felice che la tua prima giornata a scuola sia andata bene 😉 lavorare con i ragazzi è stressante però anche molto gratificante. Loro si accorgono del nostro stress quando entriamo in classe e ci pungono proprio li dove fa più male, se si riesce ad essere tranquilli, credo che anche scherzando si riesca a fare un buon lavoro. Essere severi ma insicuri non serve a molto, secondo me, è quello che ho notato andando in classi “problematiche” io. (da supplente, non insegno nessuna materia adesso, non ho una grossa esperienza)
Bene che tu vada dalla nutrizionista, però devi seguire i consigli che ti da, sentire che vuoi veramente guarire. Lo dico a te, ma lo sto dicendo anche a me.
E’ da qualche giorno che mi fanno male le anche, per aver camminato troppo l’altro ieri. Non è normale stare cosi, non voglio stare cosi, eppure non voglio mangiare. Ma perchè, chi si è impossessato del mio cervello? Perchè tutto questo male?
“Non ho bisogno di nemici, ho già me stessa” è una frase che mi ha colpita tempo fa…. io mi ci ritrovo in pieno. Sono stufa però , molto stufa.
chiara, potrebbe essere che tu, facendoti del male, voglia solo richiamare l’attenzione delle persone alle quali vuoi bene? Cercando di farle sentire in colpa per come ti tratti? non so, sto ipotizzando e cercando di vedere come faccio io…. l’ho visto con mia mamma… a volte se mi arrabbio con lei, non mangio per farla sentire in colpa, anche senza che lei lo veda, se ne renda conto. E’ una cosa mia, sono io che voglio farla sentire in colpa. Spero si sia capito quello che volevo dire, è un po’ confuso il pensiero, ma anche io sono confusa, non capisco perchè mi faccio del male.
A giorni anche io rivedo il mio psico che mi aveva fatto promettere di mangiare shake energetici, dopo aver provato in tutti i modi a farmi mangiare di più ha ripiegato su questi. Però io non l’ho ascoltato, adesso lo vivo come uno stress tornare da lui, perchè gli ho detto di si, che avrei iniziato a pensare a me e , invece non l’ho fatto.
grazie a tutti per i consigli, purtroppo oggi devo già scappare, e domani non avrò tempo di poter leggere di voi..
non vedo l’ora di poter stare con voi più frequentemente come un tempo, un imbocca al lupo a tutti noi.
Ciao Aleph…grazie x il pensiero che rivolgi anche a chi non scrive da tanto, ne faccio parte. Le cose purtroppo non sono migliorate x me, anzi, mi sento peggiorata e anche la mia situazione lavorativa ora mi da da pensare. Al mio disturbo alimentare ora si è aggiunto pure quello ossessivo compulsivo per la pulizia…che forse già era presente ma si è accentuato. Stamane ho contattato uno psichiatra che mi ha spiegato un po’…è stato molto onesto, nel senso che poteva intascarsi i soldi senza dirmi che in fondo questo disturbo va di pari passo con quello alimentare e dunque….facendo 2+2!
A volte mi sorprendo a guardare la vita degli altri dalla mia non vita, dalla mia mancanza di stimoli…do ragione a mio padre che pure 2 gg fa mi ha fatto la scenata…eppure, non riesco a scuotermi, ogni volta mi do tempo, dico che provvederò e invece! No, devo prendermela con me stessa, potrei fare una vita diversa…ma non me lo permetto! mi sento cmq sola e lo sono…
vabbé a presto…ora porto fuori il cane…scusate lo sfogo
Ragazze ci sono. Stremata. Ma ci sono. Abbraccio
stremata da cosa azimut?
Ciao Aleph.
Diciamo che sono alle prese con quei giorni in cui non riesco quasi ad alzarmi dal letto, se non per una mezz’ora o poco più durante la giornata.
Vabbè, tempo 10 giorni e dovrei migliorare o almeno si spera.
Saluti a tutti quanti e a presto.
Eccomi ragazze, tornata da un week-end unico nella sua “semplicità”.
Scusate se dò la precedenza a Vaniglia, comunque volevo dirti che solo tu puoi PERMETTERE alla tua vita di prendere una piega diversa, né tuo padre né lo psichiatra più bravo del mondo potrebbero riuscirci senza la tua collaborazione.
miele eh sì, guidatrice designata arghhh! Forse per l’anno nuovo anche le mie amiche avranno la patente (spero anche la macchina). Bella la tua serata di ieri! Non preoccuparti per l’urlo notturno, io di notte faccio veri e propri dialoghi!
Polla ma la morosa del tuo papy cosa ti ha detto? Sarei un bel po’ curiosa di sapere quale veleno sia uscito dalla sua bocca!
Aleph, che meraviglia andar in giro a visitare ville! Ahahaha per la prima volta ti leggo nervoso!!! Quasi quasi mi metti paura XD
Marianna, anche tu hai una bestiola? L’hai portata con te a Torino?
yris, fai bene a goderti la dolce vita =)
Artemide, col pensiero ti sono sempre vicina però tu mettici del tuo, cerca di reagire…la vita va avanti e tu devi tenere il passo.
Lindaaaaaaaaa, anch’io ho dormito sulla riva del lago di Garda una volta! Mentre tutti erano in tenda io dovevo distinguermi così mi son rifugiata in auto. L’unica cosa è che poi il resto della combriccola s’è ficcato in auto con me e uno di loro (un mio amico) ha deciso che la nottata è fatta per parlare e non ha spiccicato un attimo, per di più gli è venuta la brillante idea di mangiarsi una Simmenthal alle 4 di mattina, bleahhhhhh!!! Epilogo–> nottata in bianco a 2° C …
laura, noi siamo qui e aspettiamo che tu abbia tempo per seguirci. Ti abbraccio.
Flowerino, che succede? Perché dieci giorni???
azimut stremata in che senso?
ma sei in ansia in questi giorni? io ti percepisco così…ansiosa e sfuggente…
yris col lavoro come procede?
io ho re-iniziato coi gruppi: quella sì che come terapia mi da’ la carica…
anice questo promettere e non mantenere l’ho fatto anch’io per tanto tempo…ti capisco tesoro. datti tu per prima la possibilità di cambiare le cose.
impegni tanti, voglia zero miele.. 🙂
scusatemi, un salutone anche ad Aleph+pc problematico, cely, polletta, ecc.
artemide, ciò che tentavo di dirti l’ha espresso bene anice: “Essere severi ma insicuri non serve a molto”. Se ritroverai in generale la fiducia in te stessa, credo che ti assicurerai il rispetto e l’interesse degli alunni senza ricorrere per forza a romanzine e/o severità.
chiara* come procede?
flower di solito questo tuo modo di sentirti va a cicli?
mieleee, un mega abbraccio per te!
Miele, in realtà, dipende proprio dai… cicli (mestruali).
Tra la fase pre e quella durante, l’umore parte del tutto. E’ parecchio invalidante come cosa, ma ormai so che è così e che in 10 giorni circa, la situazione tende a migliorare. Devo solo portare pazienza insomma.
Un abbraccione a Cely!
ciao cely!
certo flower, capisco…anch’io sento forte lo sbalzo non solo d’umore, ma anche proprio di energia totale del corpo. in questi giorni per esempio potrei spaccare il mondo e non mi finiscono mai le pile…tra un paio di settimane riuscirò sì e no ad alzarmi dal letto. come dici tu, se ci si conosce ci si può anche un po’ gestire.
Ecco Miele, pure te! Alè! :-S
Flowerinooooooo, bello trovarti qui! Un abbraccio anche a te 🙂 ora che so la causa del tuo malessere sono più tranquilla.
Sì sì non ti preoccupare.. Sono cose assolutamente note, purtroppo. Buona serata a tutte\i.
Buona serata e dolce notte a te e alle altre Flowerino, ho talmente sonno che dopo una doccia filo a letto.
Anch’io vado a letto, buonanotte
Miele sì sono anche in ansia oltre al resto. Si avvicina il solito controllo
..Buonaseraaaaaa.. ordunque.. oggi è stata proprio una giornata strana.. dunque.. stamattina gruppi e devo dire che è andata benone,abbiamo fatto i “soliti” esercizi di attivazione di automatismi facendo “recite” in finti negozi .. ahah. piano piano ingrano,ma esco da lì che mi sento davvero molto + pronta,+ determinata.. oggi pomeriggio però mi è salita un’ansia pazzesca per la tesi perchè entro due gg devo presentare la domanda di laurea,con il titolo firmato dalla relatrice.. e.. io la mia relatrice non l’ho praticamente mai vista. quindi dopo un po’ di frullamenti mentali,le ho scritto una mail e ci incontriamo domani.. se mi firma sta cosa,mi da la conferma che appoggia la mia laurea a novembre e quindi poi non resta che concludere la tesi insomma.. se non ce la faccio scalerò a marzo,ma almeno saprò di averci provato! cmq.. sono contenta.
poi.. dopo aver fatto una bella merenda.. mi ha chiamato il mio ex coinquilino.. e alla fine è passato di qui.. abbiamo fatto delle belle chiacchere e.. mi ha detto che fisicamente nota il mio cambiamento che devo lavorare ancora ma che mi vede proprio diversa.. abbiamo guardato delle foto e mi ha fatto un sacco di complimenti.ci siamo un po’ coccolati..e.. mi ha portato il gelato. un tempo non ci sarei mai riuscita.. avrei rifiutato,sia l’incontro,sia il gelato.. invece.. l’ho mangiato proprio di gusto e non ci ho proprio + pensato.. è stato qui fino a poco tempo fa,quindi ha stravolto la mia giornata praticamente e mi sento tranquillissima.. ha portato lui la bestiola a fare il giretto e boh.. mi ha fatta proprio sentire bene. credo sia un insieme di cose .. perchè prima non riuscivo a fare qste cose? ok ok.. non importa.. ma.. è tutto così strano.. non nego la paura,no,ma ho tanta voglia di andare avanti,tanta.
domani sarà un’altra giornata di risposte e in cui dovrò mettermi un po’ alla prova,ma sento di potercela fare.. ma non perchè c’è altro che mi interessa di +,no,perchè è proprio quello ciò in cui sto investendo e quindi mi ci metterò d’impegno. 🙂
Cely.. sai che non me lo ricordo nemmeno il commento della morosa di mio padre? so che nella frase c’era un “magra..” ma.. non l’ho proprio recepito.. non mi importava,non mi ha ferito.. solo mi ha fatto pensare quanto fosse lei una “poveretta”..ecco..
Miele.. quindi anche tu hai ripreso i gruppi? energia a mille???? olè.
Azimut.. sono contenta che tu sia almeno passata.. forza forza forza. ti sono vicina.
Artemide.. ci sei??? com’è andata?
Flowerinoooooooo.. hai continuato la lettura del mio “capolavoro”??? ahaha.. grazie per la dritta dei paragrafi.. sto indagando.. mi spiace che tu sia un po’ senza forze.. posso stimolarti in qualche modo??? :).
Aleph.. sistemato sto pc?? ma è uno di quelli che va ancora a carbonella?
Buona sera a tutti…giornata faticosa…come ogni inizio, ma oggi ho fatto solo tre ore…da domani orario completo e inizio vero di ripasso e spiegazioni…a poco a poco così conoscerò i ragazzi per capire come impostare le varie lezioni per nn essere troppo noiosa.
Poi visita dalla psicoterapeuta, davvero difficile oggi, ma grazie a q.no che è qui tra voi ho preso e ho affrontato il toro per le corna,le ho detto tutto, ho pianto, mi sono sfogata…ora sto già un po’ meglio…lei nn basta però, è la nutrizionista che devo chiamare, per ricominciare un lavoro serio. Per questo mi ha dato degli “esercizi” da fare,secondo le sue previsioni grazie a questi tra domani e dopodomani sarò pronta a chiamarla e affidarmi completamente a lei…se questo nn dovesse accadere, senza vergogna lun prox la chiamiamo insieme:la situazione si deve sbloccare e in fretta!
Polla grazie nn è sufficiente per quello che hai fatto oggi, per le tue parole, ma sono state dav preziose questa mattina mi hai scritto parole importanti:
• ci sono tante cose che devi far uscire e tante altre da scoprire
• la paura ti accompagnerà,ma piano piano ti abbandonerà
• tutta qsta determinazione,riversala non in pensieri che sono solo pensieri,ma investila nella guarigione.. nella voglia di fare altro
• non è affatto facile,ma credo ne valga la pena di affrontare davvero qste difficoltà,andando contro a te stessa,perchè è così che si sta,soprattutto all’inizio.. senti di farti una violenza,ma non è così
• fidati di chi ti segue
Le ho volute riscrivere per me e per farti capire quanto mi hanno fatto riflettere
Chiara* ho riletto con più attenzione i tuoi post, in che senso “a “causa” sua sto male e ricado giù”? Come mai lei ha staccato i contatti,forse miele nn ha tutti i torti,questa pellaccia dobbiamo dav mettercela addosso e te lo dice una che piange per ogni cavolata! Però, come dici tu,insistere ti fa male, tu nn hai colpa,il tempo rimetterà a posto ogni cosa…te lo auguro, ma nn
miele spero di nn averti offesa riguardo alla mia risposta di come agire in classe,ma tutte le mie colleghe mi hanno dav consigliato “caldamente” di avere una linee dura subito,poi ad ammorbidirsi c’è sempre tempo…c.que hai perfettamente ragione nel riportare le parole di anice, fiducia in me stessa per trasmettere serenità e ricevere rispetto senza bisogno di ricatti!
Aleph il riposo ero lo vorrei dalla mia malattia,ma solo io pox far sì che questo succeda…grazie c.que per il pensiero
anice grazie per le tue parole, hai ragione:”lavorare con i ragazzi è stressante però anche molto gratificante”.Sai con quanti ex alunni sono in contatto ancora adesso!!!
Ottimo suggerimento…scherzare,ma facendogli capire che lo si può fare se poi sanno porre un limite allo scherzo,essere tranquilli,lasciare i nostri pensieri fuori dalla classe, essere severi e poi insicuri nn serve a nulla e loro si accorgono del nostro stress quando entriamo in classe, sanno pungerci proprio li dove fa più male…per tutto questo devo rimettermi in salute, altrimenti nn riesco a fare un buon lavoro ed è ero anche che andare mapoi nn seguire le sue indicazioni e solo una perdita di tempo,per q.sto ho questi 2 giorni per prepararmi ad una telefonata dav produttiva e mettermi di nuoo in gioco
Quanto mi rispecchio nelle tue parole: “Ma perchè, chi si è impossessato del mio cervello? Perchè tutto questo male?”
Vaniglia pensi di aver trovato q.no che po aiutarti nel disturbo ossessivo compulsivo per la pulizia? CoraggioMi ha colpito quello che hai scritto perché tocca anche me:”A volte mi sorprendo a guardare la vita degli altri dalla mia non vita, dalla mia mancanza di stimoli…”Quanto ci stiamo perdendo!!!
Azimut…stremata…che succede?
Flowerino ma nn stai bene?
Cely hai ragione…SOLO mettendoci del mio pox frenare questa caduta, altrimenti nn mi rialzo più..
Sistemo le ultime cose e mi preparo per un bel sonno…domani 5 ore e poi s.tutto il laoro su me stessa che mi ha suggerito la psicoterapeuta…ci conto davvero molto…domani a quest’ora, il primo scoglio vorrei di cuore averlo già superato…prendere un appuntamento con la nutrizionista…ho fame di vita!
Un abbraccio a tutti…Sogni d’oro
..MariaLetizia.. sono contentisssssssima che tu sia passata. immagino davvero quanto qsta giornata possa essere stata impegnativa.. ma dopo la psicologa che hai fatto ???
cmq.. per la nutrizionista: CHIAMALA. punto. stop. non ricamarci pensieri,aspettative,promesse. chiamala e continua a vederla. no,non la prendi in giro.. prendi in giro te stessa,ma vai,persevera.. continua.. forza! in bocca al lupo per le 5 ore di domani.. dai dai daiiiiiiii. notte.
Buonasera a tutte! buonasera aleph!
E…lo ammetto…sono passata per trovare rifugio, ho letto qualche post e forse mi sono un po’ calmata…
i miei sono tt a dormire, e mi sono fatta il mio solito latte con la fetta biscottata e miele…e il pensiero sempre rivolto ai biscotti…
ma per ora resisto, non posso! non devo… il desiderio sono 2,3,4 e poi chissà, ma sono qui! con voi!
questi giorni sono stati duri, e ieri c’è stata l’apoteosi! 2, una dietro l’altra, ma il mio stomaco non si è svuotato completamente…risultato? ho pianto, mi sono arrabbiata, per le abbuffate, per non essermi svuotata, perche sono 2 settimane che lo faccio, e per le motivazioni che mi portano a farlo.
Sabato matrimonio…è stato bellissimo, belli gli sposi, bello il matrimonio, perfetta l’organizzazione, regali, effetti speciali e piccoli dettagli… e modestamente me ne prendo una buona fetta di merito…ho fatto la brava damigella d’onore…
ma… non mi sono comportata benissimo con il cibo… e ora vorrei tornare indietro e fare tt daccapo…
ma non si può, e allora posso riscattarmi ricominciando, quei passetti uno dietro l’altro e smetterla finche sono in tempo, e stasera non iniziare neppure…sono qui!
domani incontro speciale psicologa-psichiatra (che sarebbe poi la capa del servizio dell’asl), mi mette parecchio in ansia, perchè ci tengo e avrei voluto essere in un altra condizione.
Martedì prossimo nutrizioniste…vorrei rimandare, perchè già lo so che sono dimagrita, ho rimesso i pantaloni dello scorso anno… bè, non ho perso così tanto, ma abbastanza per metterli senza guardarmi neanche allo specchio perchè me li sentivo sufficientemente morbidi…
e lo so quanto è sbagliato!
ho letto i vostri commenti, e sì miele, sì polla, devo smetterla di riversare la mia rabbia nei confronti di chi credo essere causa del mio malessere…vivo nel passato, e giò questo è un errore, perchè non serve a nulla, non serve veramente a niente, tutto questo rancore e questa rabbia, vi avrei dato lo stesso commento e consiglio se i ruoli fossero stati invertiti…ma forse mi fa comodo trovare un capro espiatorio…
Mi sono calmata…non so se il pericolo è passato, ma resto qui!
Artemide…ti ho pensata stamattina, perchè sotto casa mia c’è una scuola media…ehi, in bocca al lupo!
Polla! che bel pomeriggio hai passato! bene, ci vuole qlcn che si prenda cura di te, così, a sorpresa, ogni tanto! ne sono felice 🙂 Ti sento davvero più carica che mai, e che già per me tu sei una “bomba a orologeria”, eheh! e carichi un po’ anche me 🙂
dai con questa tesi!!!! consegna del titolo…mi fai venire i brividi! in senso buono! coraggio coraggio!
mi si chiudono un po’ gli occhi…sarà il latte che fa èffetto? stavo guardando una serie in streaming (grazie polla per avermi fatto venire la voglia 🙂 …) ho visto solo 10 min però perchè la mia connessione fa pena a volte!
se mi addormento, non vi arrabbiate, domani sono a casa, torno a trovarvi 🙂
“Stringi la vita,abbi cura del tuo cuore,non fermarti alle apparenze,scegli ciò che ti fa star bene,emozionati, piangi,ridi,VIVI!”
Buona giornata!
.
ciao super-pupe,
vi auguro un buon inizio di giornata.
girasoleeee finalmente torni a scrivere…spero lo farai anche oggi 🙂
artemide buon lavoro…a scuola e su di te.
polla bello bello il tuo post, trasuda serenità. in bocca al lupo per la firma di oggi…non aver paura di realizzare cose.
azimut pure io oggi ho un certo controllo….
ma dici che sei “anche” in ansia….anche oltre a..?
..Buongiornoooooo,
come promessomi eccomi già sveglia..ho strisciato fuori dal letto,ma cmq sono abbastanza riposata..andrò dalla professoressa in tarda mattinata,prima devo ragionare sul alcuni punti e sul titolo.. ma non mi si accende nulla di particolare.. pf.
Girasole.. sono contenta che passare di qui ti sia stato d’aiuto.. ma credo appunto che è come se tu ieri sera l’avessi già deciso che sarebbe andata così e quindi non è successo il patatrack che tanto ti fa paura.. hai paura,si sente,ma si legge anche una sorta di rassegnazione misto a soddisfazione(per es.di aver rimesso quei pantaloni) e non so.. resto dell’idea che cadere faccia parte del percorso,forse volevi dimostrare a te stessa che se vuoi puoi tornare indietro..ma che fatica! tutta qsta fatica che in realtà sono certa investirai di nuovo per andare avanti invece.. non attendere lo stimolo,fai come dici,piccoli passetti se qsto è quello che ti fa sentire più al sicuro.. forza creaturina! passa anche oggi dai.. ti abbraccio.
Miele.. nella mia testa non ho paura di realizzare cose.. quanti pensieri ho fatto ieri sera nel letto.. quante cose mi vengono alla mente,quanto ho sotterrato?? babba bia.. dalla cosa + stupida,sino a quella + significativa.. riaffiorano una serie di paure,ma anche di desideri e di bisogni.. sono giorni in cui mi batte stra forte il cuore e sono caldissimaaaaa! me lo ha fatto notare persino mio fratello.. ahahah. un misto di agitazione costante e voglia di vivere ecco.. proprio come mi sento nella testa. credo sia un momento abbastanza cruciale per me.. per tante cose e si,mi sento serena. :).
Tu come stai? bacio.
Artemide.. buon lavoro! mi raccomando.. fai qsta telefonata! noi siamo qui.. :).
Buon risveglio a tutti/e!
..Miele,ma che controllo hai? risultati esami? ………..
Miele oltre a…c’è qualcosa che continua a sfuggirmi, una vibrazione del profondo che sto cercando di cogliere e che invece continua a disperdersi in un muto rimbombo. Forse non la incontrerò mai, eppure c’è una voce dentro che mi chiama e mi invita a seguirla. A volte mi sembra di riconoscerla in un’immagine, in un riflesso che subito scompare, in un succedersi confuso di pensieri ricordi associazioni. Altre volte invece è solo un assordante silenzio su distese di colori pennelati che si sovrappongono
Girasole che bello ritrovarti!
la “poesia” di azimut è un meraviglioso buongiorno.
e se provassi a pennellarli sulla tela, sulla creta, sulla stoffa quei colori?
se provassi a seguire un laboratorio di assoluta “manualità”?
così.. è solo un’idea..
buongiorno fanciulle, qui il caldo toglie le forze, ma è comunque una giornata luminosa. un raggio di sole per tutte voi + principino
Buongiorno angeli.
Ieri giornata piena. Mentalmente e fisicamente pesante. E oggi si replica.
Mia sorella è “riemersa dalle acque” e si è scusata con me per il suo comportamento ma mi è rimasto dell’ amaro in bocca per alcune sue considerazioni che non mi aspettavo potesse avere su di me. Sostiene che io sia invidiosa/gelosa di lei. Ci sono rimasta di sasso. Una donna di 40 anni che pensa questo della sorella di 26? Non ho saputo cosa rispondere.
In casa poi sono un paio di gg che tira una brutta aria. I miei sono incaxxati tra loro e ovviamente chi ne va di mezzo sono io.
Vedo mio madre che se ne sta nel suo angolino come un cane bastonato e non si azzarda a dire una parola. Mio padre che non si alza dal divano e non apre bocca nemmeno per dire buongiorno, ciao, buona notte. Io che c’ entro???
Musi lunghi, tensione, bestemmie che volano senza un motivo. Queste situazioni non fanno altro che aumentare il mio malessere.
E come se non bastasse venerdì ripartono. Ok, benissimo. Ritorno per un po’ ai miei spazi e alla mia “libertà” ma… per dio! Giovedì ho il primo incontro con il nutrizionista e voi il giorno dopo ve ne andate? Dopo che mi sono aperta con voi sul mio problema proprio per cercare di avere un sostegno in più durante questo percorso? Non ho parole.
Scusate se non commento i vostri post. ho letto tutto quanto ma ora non ho il tempo materiale per fermarmi qui. Devo scappare al lavoro in palestra.
Spero riusciremo a sentirmi più tardi.
Vi abbraccio
concordo con yris: azimut, tu hai bisogno di pura, semplice e assoluta manualità, per far reincontrare il pensiero con la materia.
ah azimut…quel libro che hai postato su FB…ce l’ho sul comodino pronto da leggere…mi sa che mi ci ritroverò molto…
..Azimut buondì.. ho letto e riletto il tuo ultimo post.. :).
Cmq anche io,sotto consiglio di Miele,ho letto quel libro..
Buongiorno Yris.. ma fa davvero così caldo lì? anche qui direi che la temperatura non è proprio settembrina.. ma almeno la mattina non c’è quell’afa maledetta. Buon lavoro a te!
Buongiorno Chiara.. beh,non so che effetto possano averti fatto le scuse,ma almeno sono arrivate.. direi che cmq se ci tieni,quel punto lo puoi anche chiarire con lei,ma non devi dimostrare nulla io penso. spesso certe frasi vengono davvero dette senza pensare,ciò non significa che non feriscano,ma che nn vanno caricate di significato,soprattutto se non le senti come vere per te. Buona palestra!
..ah Chiara, ma se davvero vuoi che i tuoi si fermino.. perchè non provi a chiederlo? o magari semplicemente “buttandola lì”..
Buondì ragazze, buondì aleph!
Altra giornata piena di sole…
io non mi sento carichissima, ma… ma va bene…:)
Polletta, riguardo al tuo commento, no, non avevo già deciso che sarebbe andata così…credo invece che avevo giaà deciso che quei biscotti me li sarei mangiati, aveo in mente tutto il procedìmento… dentro ho proprio sentito la lotta, il dire “no, non posso cadere ancora di più!” ” domani voglio realizzare delle cose, domani voglio andare avanti” e così…ho pensato che avevo bisogno di parlare con quelcuno…e quel qlcn nn potevate essere che voi… 🙂
Certo che c’è soddisfazione nel mettere quei pantaloni, e c’è rabbia allo stesso tempo…
ho tutto dentro che si rimescola, rabbia, rassegnazione, soddisfazione, insoddisfazione, rancore…
ma in questo istante sento anche motivazione a rialzarmi, e allora, oggi ho un paio di cose da fare… devo realizzarmi, costruirmi.
e tu? mamma, tutta questa energia, mista al sole che entra dalla finestra mi accecano!!! ahahahah….bellissimo!!! dai dai polla! no, non devi aver paura di realizzare le cose, perchè hai lavorato e stai lavorando sodo e te le meriti tutte… e disotterra quelle cosine più belle che avevi messo via!!! 🙂 buona giornata!
Azimut…ora vado a vedere il libro…sto cercando qlcs in cui buttarmi…
Beh Girasole, mettiamola così: sai già cosa provi a sentirti i pantaloni più morbidi, ma ancora non sai che cosa proveresti se semplicemente ti andassero bene e dopo un po’ ti ci abituassi e basta. intendo dire ADESSO, con alle spalle un certo percorso e una rinnovata consapevolezza. potrebbe valer la pena provare, no?
Trovato…vedo di recuperarlo 🙂
Miele! ma tu? tu come stai? giornata significativa anche per te?
Chiara, concordo con Polla…
le sue scuse sono arrivate… è un passo enorme, credimi! e poi davvero, perchè non provi a parlarle? idem con i tuoi…loro sanno, e allora tentar non nuoce, prova a chiedere loro di fermarsi un giorno in più e starti accanto, e se per qualche motivo non possono, il mio consiglio è di trovare il tempo di stare con loro bene giovedì, non so, un caffè in un bar, una passeggiata, per raccontare o per parlare di altro…
se per te è importante, faglielo capire, perchè magari, senza cattiveria, loro non lo capiscono.
Certo miele, vale la pena, come ne è valsa prima…per farti un esempio…per non parlare di pantaloni…ti parlo di occhi…
vedo quanto i miei occhi cambiano…e lasciamo stare le occhiaie tremende a causa del post abbuffata…
l’espressione, il colore, la grandezza, cambiano…sono senza vita, quella che avevo ritrovato, ora sta un po’ scivolando…
e già solo per questo ne vale la pena!
🙂
..Buongiorno Girasole!!! beh in ogni caso ieri è andata bene e pianificata o meno,hai cmq scelto di fare altro.. per qsto io premo sul punto di fidarti un po’ di + di te e di cercare di farti stimolare al “nuovo”.. appunto come dice Miele.. prima o poi credo che bisognerà scoprire come ci si sente in un determinato corpo,nel senso che,se si aspetta di “essere pronte” credo che potrebbe passare anche tutta la vita.. brrrrr.. che brividiiiii!!! quindi.. credo ne valga la pena di provare appunto!
Io mi sa che tenterò di andare dalla profe un po’ prima.. se c’è qualcosa che mi preme è il caso di affrontarlo .. e mi sto già agitando.. ahahah. minimo la dovrò aspettare due ore.. ahahah. va beh.. ci provo!
..babba bia Girasole.. i tuoi SPLENDIDI occhi.. !!!!!!
girasole, al volo..
1) non è che la voglia di ieri era era semplicemente FAME?
2) riprendi i colloqui terapeutici con COSTANZA
3) quei pantaloni BUTTALI
non cincischiare.. buttali davvero.
se è vero che vuoi guarire, a che ti servono più?
artenide, CHIAMA la nutrizionista.
OGGI.
se non ce la fai a comporre il numero fatti aiutare da Ale, da tua padre, da chicchessia.
ma non aspettare di farlo lunedì insieme alla psico.
portale dei risultati, non delle promesse.
infatti prima avrei voluto scrivere a girasole di provare, per un po’, a non portarli proprio i pantaloni classici…vai di leggins, gonne, maglia-vestito, vestiti, vestitini, ecc. così a questo aspetto non ci fai caso. io sto facendo così. poi, quando sarà ora di jeans&co., me li andrò a comprare e quindi saranno nuovi, mìnon mi darò spazio per fare paragoni inutili.
flower… 10 giorni??
ti chiamerò Tasso.. 🙂
dai, escogita un mezzo per svegliarti prima..
bacio
polla, se vuoi facciamo un brainstorming collettivo per il titolo.
in bocca al lupo!
Girasole, io oggi ho alcune cose da fare, infatti tra poco chiudo il pc e mi avvio. pranzerò dai miei, poi vado a fare la visita di cui parlavo prima, poi tornerò qui sulla tesi nel pomeriggio, poi in prima serata sono fuori con lui per questioni burocratiche nostre. giornata impegnativa…beh, direi di no, almeno così non la percepisco. sono un po’ incavolata con me stessa per il solito motivo…la fissa sugli orari. ultimamente faccio fatica a fare gli spuntini staccati dai pasti…quindi non è che restringo sulle quantità, ma non distribuisco le cose nella giornata…e quindi poi mi cucco pure il mal di pancia che spesso ne consegue…mettere tante ore fra un pasto e l’altro continua ad essere il mio modo per sentirmi “a posto”. che palle! certo, uno può anche dire che fare spuntini a metà giornata non è strettamente necessario, che ognuno mangia quando se lo sente…e sono d’accordo, ma nel mio caso, come sappiamo, diventa una regola da non violare ed è questo che mi dispiace. continuo a lavorarci, comunque.
per ora vi saluto, quando sono dai miei proverò a ripassare di qui.
miele, la tua marmellata era buonissima!!!! ora avanzi la mia.. 🙂
ti sento ogni giorno più forte.
e non attribuire nervosismi, insicurezze & co sempre al dca.
essi sono piuttosto parte del DNA
grazie yris…son felice che ti sia piaciuta 🙂
a dopo!
Buongiorno!!!!
Eccomi qui, reduce da una nottata con un gran mal di testa senza motivi, ma vabbè…ora sto bene e mi è passato!
Polla, quindi finalmente incontrerai la relatrice?Evvai!Un altro ottimo passo…
Flowerino, grazie per avermi risposto! Però guarda che puoi scriverci anche se il tuo umore non è dei migliori!Come preferisci tu…
Yris, su su al lavoro!
Un pensiero anche per Vaniglia.
Qui c’è uno scoiattolo che continua a fare su e giù sulle piante fuori dalla mia finestra…beh, con quest’immagine mi metterò a studiare!
Buona mattinata
Aleph
branstorming??? ci sto! che proponete?
il teme è la tossicodipendenza e la genitorialità,nello specifico relazione madre-bambino nella comunità terapeutica di recupero. dai dai.. ho ancora un pochino di tempooooooo!!!!
Polla se scrivi qualcosa come madre-bambinO escludendo la differenza di genere…mi auguro che la tua relatrice sia una teorica della differenza e ti bastoni ben bene 🙂
Ma occhio eh…se è una pro-pari opportunità e le proponi un titolo sessuato allora ti bastonerà ancora di più… 🙁
..Azimut nella mia tesi ho parlato della differenza di genere sia per quanto riguarda il discorso della genitorialità,sia per quanto riguarda l’approccio alla tossicodipendenza..
quindi?????
bisognerebbe capire qualcosa di più sui contenuti,
o per lo meno sulla “tesi” che porti avanti.
potresti fare un titolo “allettante”, un po’ creativo
e poi un sottotitolo più formale, esplicativo
credo la battuta di azimut sia sulla “differenza grammaticale”
odio chi dice “direttora”, ministra, ecc..
che ne deduci azimut?
🙂
..deve venirmi un’idea ORA!!!! la parte di ricerca in realtà non l’ho ancora fatta.. quindi direi di stare un po’ generica,per qsto non mi viene nulla di “allettante”,ma cmq credo che punterò sul fatto che all’interno della comunità terapeutica,partendo dalla tesi di fondo che una donna tossicomane,abbia vissuto delle carenze a livello genitoriale,possa tramite il “terzo”(ovvero l’operatore + operatori) “colmare” tale carenza sul piano psicologico in modo tale da staccarsi dalla madre e essere madre a sua volta.
Cma mi sa che sarà solo: TOSSICODIPENDENZA E GENITORIALITà: LA RELAZIONE MADRE-BAMBINO ALL’INTERNO DELLA COMUNITà TERAPEUTICA.
uno schifo,ma almeno cito tutti i punti trattati.. pf.
Polla bene che ne hai parlato, certo. Un titolo che colga il punto per te fondamentale della questione. Quel qualcosa che ha dato origine e su cui si fonda l’elaborato.
yris io invece odio le donne che si fanno chiamare direttore, ministro, scrittore ecc….
e se facessi: DALLA TOSSICODIPENDENZA ALLA GENITORIALITà IN-DIPENDENTE?????? me par bellinoooooo.. :).
..vado! aiuto.
è una questione di “lingua”, azimut, non di genere.. :-))
polla, il titolo così va benissimo in questa fase.
per migliorarlo o renderlo allettante c’è tempo.
e poi bisogna sempre vedere se il tuo relatore (o la tua relatrice :-)) tende al logico o al creativo
yris mi permetto di dissentire con forza. Il linguaggio è una questione di genere
io credo che il linguaggio sia una dimensione molto politica…non solo in riferimento al genere, ma proprio ai rapporti di potere in generale.
Miele sono d’accordissimo
ed io dissento sul vostro dissenso.. 🙂
per decenni sui miei biglietti da visita ho scritto “direttore”.
non diventerò mai ministro perchè la politica non mi interessa, ma mai e poi mai mi farei chiamare “ministra”!!
sa tanto di minestrone..
🙂
Principesse! Son qui, dopo una notte agitata dagli incubi (che novità!)
Polla, in bocca al lupoooooooo!!! L’ultimo titolo che hai proposto mi piace!
Riguardo alla frase della morosa di tuo padre beh, meglio che ti sia scivolata addosso senza rimanere incastrata nella mente. Mmm ma di questo coinquilino vogliamo parlarne? Se ti fa stare così bene perché non tornate a essere coinquilini? Studia in un’altra città?
Questa voglia di vivere portala sempre con te, ovunque il futuro ti condurrà.
Chiara* sai, anch’io con mia sorella litigo spesso e succede che lei mi chiude le porte in faccia per mesi; viviamo nella stessa casa ma lei mi ignora, mi evita, non mi rivolge la parola. Dopo qualche mese o qualche anno (è stata anche due anni senza parlarmi) a fatica riprende il dialogo. Come reagisco? Comportandomi alla stessa maniera! Tu non mi parli? Scordati che io ti cerco o ti rivolgo la parola a mia volta!
Riguardo ai tuoi, quanto tempo ti piacerebbe che rimanessero? E Francy? Lui non potrebbe venire a convivere con te mentre i tuoi sono via? In fondo vanno via spesso.
Girasole, damigella d’onore??? Wow! è così, gli occhi spesso riflettono ciò che tentiamo di nascondere, la tristezza, l’angoscia, la rabbia, la rassegnazione. Ultimamente mi è stato detto, da un tipo che ho conosciuto la sera stessa, che ho gli occhi tristi.
Ti devo fare i miei complimenti per ieri sera, hai gestito bene l’ansia e sei riuscita a vincere tu. Sì stella, devi ricominciare a lottare perché altrimenti diventa un labirinto senza vie di fuga.
Azimut, finalmente nella tua esistenza lasci un po’ di spazio per i colori e non solo per puntini e linee senza logica. Oggi come ti senti?
Aleph, mannaggia al mal di testa! Non è che ieri hai preso freddo con quel vento che c’era?
no yris, io francamente parlavo più in generale…
riguardo al “ministro/ministra” e affini, io non mi pongo molto il problema, nel senso che “ministrO” è il portato storico di una società che, attraverso la lingua, ha riprodotto una certa struttura dei diritti e delle attribuzioni di ruolo. “ministrA” è solo un tentativo di correggere il tiro…ma credo che sostanzialmente fallisca, semplicemente perchè una vocale non riesce, da sola, a cambiare un intero linguaggio che forse andrebbe riformulato radicalmente. non tutte le lingue marcano la distinzione di genere, altre hanno più di due generi…credo che questo dica molto sul tipo di rappresentazioni sociali che esse veicolano.
Miele se iniziassi qui ad esporti cosa penso al riguardo finirei per abusare di questo spazio. Se ti interessa la tematica ti consiglio, se lo trovi perché è vecchiotto, un testo che considero fondamentale in materia e che è L’infinito singolare di Patrizia Violi. Secondo me leggerlo farebbe molto bene anche a yris…
Cely ciao, oggi un po’ meglio dai. E tu?
Ciao Azimut, felice che a te vada un po’ meglio. Io da domenica, dopo una litigata con mia madre di quelle storiche, sto meglio. La domenica sera sono uscita con un’amica che non rivedevo da anni e che ora mi ha sorpresa con una splendida creatura di quattro anni. Ho dormito da loro e son tornata ieri calma e rilassata, con una profonda gioia di fronte a tanto affetto e interesse nei miei confronti. Oggi sto decisamente meglio, sono anche riuscita a non continuare il macabro rituale a partire da domenica sera.
..eccomi tornata.. ma si schiatta di caldooooo.. cioè,in casa si sta bene,ma il sole è bello tosto!!! sono arrivata dalla profe stra sudata e agitata.. ma lei coi suoi “tesoro” mi ha addolcita e messa subito a mio agio.. è una profe moooooolto sbrigativa,ma allo stesso tempo anche molto avvolgente.. non si sbilancia troppo e diciamo che la sua ultima intenzione è quella sia di metterci troppo impegno,sia di mettermi il bastone fra le ruote.. la risceglierei tutta la vita!!!!! proprio quello che mi ci voleva in qsta fase.. un po’ di libertà e allo stesso tempo anche energia! insomma.. mi ha firmato la domanda di laurea,quindiiiiii??? oggi pomeriggio o domani mattina volo in segreteria a consegnare il tutto e pare proprio che si vada verso un qualcosa di concreto. Finalmenteeee!!! Se tutto va bene,fra due mesi ho FINITOOOOO.. ye!
Cely.. direi che no,non è proprio fattibile che io e il mio ex coinquilino torniamo a vivere sotto lo stesso tetto.. ho lasciato quella casa perchè volevo vivere da sola e io qui sto benone! Inoltre se le cose fra noi vanno meglio è anche grazie al fatto che ci vediamo quando ci va e non perchè condividiamo fisicamente gli stessi spazi.. ma tu come mai hai discusso con tua mamma? e cosa intendi per “macabro rituale”?
Artemide.. ci sei?
Azimut,Miele,Yris.. io non ci metto il becco perchè mi sa che non ho proprio colto il punto della questione.. eheheh. grazie cmq per il sostegno di stamattina.. :).
Miele.. ma sta questione degli orari.. nel senso.. io non ho degli orari prestabiliti,ma mi rendo conto che cmq la mia giornata tiene presente e ruota intorno ai pasti in un certo senso.. ma.. perchè attendere così tanto tempo fra un pasto e l’altro? e cosa comporta mangiare tardi? ne abbiamo già parlato,ma volevo capire se magari c’è qualcosa che sfugge.. o qualcosa che se comunicato pesa meno. Ma lui come reagisce a qsta questione degli orari? io scasso sempre le balle per andare a mangiare ad una certa ora e .. mi da fastidio farlo sinceramente,però ho imparato a non sentirmi per forza strana,semplicemente ho altri ritmi,che probabilmente varieranno ancora.. e ancora.. :).
No Polla, il problema non è la stanchezza. Magari.
Il problema è che in momenti come questi, mi chiedo per quale cazzo di motivo mia madre non abbia abortito 27 anni fa.
Sarebbe stato meglio per tutti o sicuramente, meglio per me.
Buonanotte.
Secondo me una lettera, maschile o femminile che sia, cambia ben poco. E’ l’atteggiamento, la mentalità di chi è ministro/a, direttore/ice etc etc che fa la differenza. Poi ognuno ovviamente ha la sua opinione…
Aleph dietro quella lettera c’è un intero ordine simbolico…
Flower per me non sarebbe certo stato meglio perché mi avresti privata della gioia di incontrarti
..Flowerino.. cercando di non soffermarmi sul contenuto del concetto che hai appena espresso.. credo che anche qsto sia un modo per rivolgersi al passato,per guardare indietro,un qualcosa che cmq non può essere cambiato,del quale tu non sei stata la diretta attrice,ma semplicemente colei che ha subito una scelta.. quindi? quindi diciamo che di certo non puoi non nascere.. e no,non l’hai deciso tu,ma tu puoi scegliere di vivere. inoltre traspare oltre a tanta tanta sofferenza e tristezza oggi(credo appunto dovuta al momento anche che stai vivendo..) anche il “dare la colpa ad altri”.. che ok,possono averne,ma per il qui e ora che colpa ne hanno? e tu non sei qui e ora? non so.. so che tirerai su il tuo solito muro di convinzioni,ma io resto dell’idea che sei sprecata. che ti stai sprecando e la cosa + pesante è che scegliendo di farlo,pensi e ti racconti che qsta tua consapevolezza sia la tua libertà. la mia non vuole essere una predica.. ma un punto di vista e vorrei,mi piacerebba molto che servisse anche solo a farti sorridere o innervosire o non lo so.. qualsiasi cosa..
..brava Azimut! lo stesso vale per me Flowerino.. :).
Condivido ogni singola lettera scritta da Polla.
Flower ma tu ti senti di peso a qualcuno, concretamente? E tua mamma ti ha mai rinfacciato di averti messa al mondo?
Azimut con quel titolo mi hai ulteriormente stimolata…ma è fuori commercio e non ce l’hanno manco in biblioteca…
Polla in che senso “qualcosa che sfugge”?
Metto spazio/tempo fra un pasto e l’altro perchè mi sembra di “meritarmi” di più quello successivo se ci arrivo con fame, languore, stanchezza o quel che è. In ogni caso non è che io sia così ossessionata da creare problemi a qualcuno, no….ad esempio con lui mangiamo più o meno sempre alla solita ora, ma per esempio anche quando io non dico nulla per non esser sempre quella dell “è ora di mangiare”, è lui che spontaneamente si mette a preparare il pranzo o la cena. No, il problema è proprio fra me e me. cioè se io sono a casa da sola e posso potenzialmente mangiare quando mi pare e piace, io cmq mi auto-impongo il paletto del pranzo alla solita ora. quel che mi da immensamente fastidio, però, è la cosa degli spuntini…non capisco perchè per me mangiare alle 4 di pomeriggio è “tardi”…ti giuro non mi capisco.
cmq oggi ho fatto le mie analisi in ospedale e poi con mia mamma in giro in bici per bere il caffè..spaparanzate sotto un albero al tavolino del bar, sigaretta e caffettino, chiacchiere e sincerità.
sono un po’ stanca ma tengo duro un altr opaio d’ore, dopo di che devo uscire di nuovo.
ah polla…ovviamente bellissimo che tu faccia domanda di laurea…sento una carica forte nell’ariaaaaa 🙂
..ed anche qsto step è andato: sono ufficialmente una laureanda!! Ma se vi invitassi tutti alla mia laurea??? verreste? non sto scherzando.. pensateci e tenetevi pronti!!
Miele cmq io non pensavo affatto che tu fossi ossessionata dal creare problemi a qualcuno,quello è un pensiero che faccio io su di me e in realtà + non ne voglio creare e + mi sembra di crearne,quando appunto magari è solo una mia esigenza quella che esprimo.. anche qsto è un mio concetto che ancora sto cercando di capire. se rompo le palle davvero o se solo mi sembra.. ecco. ahahah.
Più che altro Miele magari gli spuntini dovrebbero aiutarti a mangiare quel qualcosa “in più” che potrebbe aiutarti con l’incremento del peso,ma appunto non credo sia una cosa che tu debba viverti “male”. Cmq si,capisco cosa intendi col tuo discorso dell’attesa e penso che sia così forte dentro di te perchè è proprio uno di quei meccanismi che ti ha “salvato” nel senso che quando hai ripreso a mangiare,qsta cosa ti ha aiutata proprio ad accettare di mangiare.. penso io,quindi è un po’ radicata,ma credo che visto che è un po’ che te ne “lamenti” sarà uno dei prossimi step che riuscirai a superare,altrimenti non ti peserebbe. non so se ho retto il concetto.. diciamo che arriviamo sempre un po’ all’esasperazione.. ahahah.
Quindi bel giretto con tua mamma? anche lei in bici o l’hai portata nel cestino???? :). e gli esami come sono andati?
Miele è vero, non ce l’ha più nemmeno la Libreria delle Donne di Milano. Ora vedo se riesco a fare un lavoretto 😉
…altrimenti mandiamo Polla lì da lei al Dipartimento universitario dove lavora e le facciamo chiedere se ne ha una copia da darci… 🙂
..bah,io nelle biblioteche di qui l’ho trovato nel catalogo.. ma davvero a Milano non c’è?? caspita come siamo attrezzati in qsta cityyyyyyyy.. yeeeee.
polla anche mia mamma in bici..noi siamo una famiglia di biciclettari doc!
esami ok sotto il profilo della procedura, esito fra un po’ di tempo.
polla, da brava laureanda quale sei adesso, non è che ci fai le fotocopie del libro che dice Azimut? 🙂
..Miele,ma lo sai che ci stavo pensando e stavo per proportelo???.. facciamo che la prossima volta che ci vediamo te lo porto,ok? così ti invoglio ad un incontrino.. ihih.
..Cmq Azimut.. il Dipartimento universitario in cui lavoro.. è casa mia!! ci sono giusto giusto dei libri di etologia animale.. possono interessare? :).
Ragazze ci penso io che il libro ce l’ho. Del resto se è introvabile ci dobbiamo pur attrezzare no?
Polla mi fai morire…intendevo che la scrittora (così faccio pure contenta yris a chiamarla così…) lavora presso l’università della città in cui vivi. Presumo che non sia lo stesso dipartimento
eh sì infatti, l’autrice lavora lì alla tua università.
azimut intendi dire che lo fotocopi tu?
beh in ogni caso io poi vi rimborso eh…
polla tra l’altro lì da te c’è un altro libro che vorrei fotocopiare…in caso ti commissiono quello 😉
..ah si la scrittora insegna qui a scienze delle merendine.. io invece studio a scienze dei pannolini. pf.
..ma smettila rimborso..fra biglietti di treni e marmellate,ti devo un patrimonio io(che per altro non posseggo!!!).. cmq Miele.. commissionami tuuuuuutto quello che desideri e io te lo procurerò.. :).
🙂
Ragazze nn posso scrivere molto in questo periodo e mi mancate da morire!
Vi penso spesso e spero ke nn vi dimentikiate di me.
Io sto tutto sommato meglio.
Teniamo duro insieme!
vu stringo amike mie
silvia ma come mai non riesci a scrivere?
un abbraccio!
..Silvia??? ma secondo te come facciamo a dimenticarci di te??? credi sia possibile???????????? :). Ma come mai non riesci a scrivere? e “tutto sommato sto meglio”..rispetto a cpsa come quando perchè??? aaaaaaaaaaaaaaah.. aiuto.
Miele certo che ci penso io, quando ho scritto che facevo un lavoretto intendevo quello.
Silvia come posso dimenticarmi di te? Che succede? Sei così criptica…
Ragazze stasera ho di nuovo una cena fuori. Ma questa volta so che sarà piacevole e starò bene. Sola soletta con Ortensio. A domani
buonaseraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
sono stanchissima, leggo un po e vedo se riesco a commentare tutto:)
no ok sono troppo stanca. vado a mettere su una moka da 14 di caffè e poi raccolgo le forze ed esco. a domani o a dopo, buona serata a tutte+ aleph intanto:)
Eccomi qua…stanca,distrutta,ma fiera di me.
Ho chiamato la nutrizionista, nn è ancora rientrata a casa, aspetto una sua telefonata,ma ho vinto il mio blocco, ho fatto sì che tutta la voglia di viere mi entrasse dentro e mi portasse a fare questa telefonata,lo so che il processo di guarigione comincia ora,che sarà lungo e difficile,ma avete certo capito quanto fosse difficile per me questo primo gradino perchè significa rimettersi di nuovo in gioco ed io oggi l’ho fatto! Poi mi affiderò a lei come già avevo fatto a giugno, ma paradossalmente quella è la parte che mi spaventa di meno (in questo momento), lei mi ascolta,bada alle mie paure e nn mi chiede di mangiare cose che né per quantità né per qualità nn riesco a mangiare,conosce anche i miei punti forza, con uno sguardo ci capiamo, nn mi sento sotto esame,ma affiancata da una persona che mi aiuta a riprendere in mano la mia vita.
Ma oggi ho vinto anche un’altra battaglia, arrivata a casa da scuola ho provato a riposare un po’,ma ero talmente stanca e forse ancora un po’ tesa dalla giornata che nn sono riuscita a prendere sonno. MI sono innervosita e il Mostro nn aspettava altro. Mi ha chiamato una mia mica, ma nn sono riuscita a distrarmi,ho provato a parlare con mio papà…niente…sono entrata ed uscita dalla porta di casa per ben tre volte,prima di prendere il cellulare e chiedere a mio padre di venirmi a prendere altrimenti avrei saccheggiato il supermercato. Sono stata dai miei,ho compilto i registri , ho chiacchierato con mia mamma e il Mostro l’ho mandato a farsi fottere!!! Mi sento davvero fiera di me..pox esserlo, vero?
Ora sono davvero distrutta, svuotata di energie s.tutto mentali,ma tanto fiduciosa nei confronti del futuro.
La mattinata è andata bene, stancante,ma sono soddisfatta,mi sembrano classi in cui si può lavorare bene,anche con qualche nota in meno e qualche sorriso in più!
Polla con che gioia mi hai accolto sta mattina,ho tenuto nel cuore le tue prole fino a questa sera,per avere la forza di chiamare!
Girasole come capisco la tua lotta con le abbuffate…
Mi ha colpito quello che hai scritto riguardo ai post di miele e Polla: “devo smetterla di riversare la mia rabbia nei confronti di chi credo essere causa del mio malessere…vivo nel passato, e già questo è un errore, perchè non serve a nulla, non serve veramente a niente, tutto questo rancore e questa rabbia, vi avrei dato lo stesso commento e consiglio se i ruoli fossero stati invertiti…ma forse mi fa comodo trovare un capro espiatorio…”…un capro espiatorio, nn aveo mi pensato di vederla in questo senso.
Grazie per avermi pensata questa mattina,nn sapete quanto sono importanti i ostri pensieri e quanta compagnia mi tengono durante il giorno e l forza che mi danno!
miele oggi porto a casa due vittorie:a scuola e su di me…proprio come mi avei augurato questa matttina!
Chiara* allora con tua sorella pace fatta? Ma perché pensa queste cose s di te?E perché i tuoi stanno così? Mi spiace che ti abbandonino proprio nel momento del bisogno,ma ci siamo noi!
Girasole questa mattina hai scritto parole bellissime: “vedo quanto i miei occhi cambiano…e lasciamo stare le occhiaie tremende a causa del post abbuffata…l’espressione, il colore, la grandezza, cambiano…sono senza vita, quella che avevo ritrovato, ora sta un po’ scivolando…
e già solo per questo ne vale la pena!” Coraggio,lottiamo insieme per ritrovare la nostra luce!
yris…hai visto…ce l’ho fatta, l’ho chiamata e riesco già a vederla questa settimana!
Grazie per avermi spronata
Polla grande risultato anche per te…GRANDE!!! Ovviemante alla tua laurea farei di tutto per venire!!!
Silvia…che succede, come stai?
Finisco un lavoro al pc e poi torno per darvi la buona notte
..Azimut,ma che meraviglia una cenetta fuori con Ortensio.. dove avete deciso di andare? un posto per voi particolare o verso l’ignoto? :). sei serena? olè.
Lindaaaaaa.. bentornataaaa!!! com’è andata al lago quindi? dove vi siete appostati? hai usato la TENDA??? :).
Artemide.. sono proprio contenta che tu oggi sia riuscita a trovare un’alternativa.. ora come stai? per la nutrizionista: BRAVA! ci voleva qsta iniziativa,no? pronti via dunque.. però non sentirti al sicuro solo perchè ti asseconda,mi raccomando.. la prospettiva è quella di guarire,giusto??? ma tu Ale lo vedi solo nei week end? non riesci mai a chiamarlo quando non stai bene? intanto buon lavoro al pc per stasera!
Artemide…polla mi ha preceduto: anch’io ti voglio fare davvero i miei complimenti per la lotta di oggi, ma anche dirti che il lavoro da fare sul piano nutrizionale deve sfidare le tue paure, non assecondarle…ok, ci sta che si arrivi a dei compromessi che ti permettano di non rifiutare la cura in toto, ma ad un certo punto bisogna sforzarsi e basta, senza tanto girarci intorno. io sonoc erta che ce la puoi fare 😉
Artemide cenetta romantica dunque? per un motivo particolare?
linda ciao! ben tornata! tutto bene?
..mmm.. Miele.. hai scritto Artemide al posto di Azimut.. ihihih.
Io vi dico che stasera sono abbastanza stanca.. oggi poi mi ha preso un nervoso pazzesco,e mi sono proiettata in quella dimensione che tanto odio..quella dimensione che ORA riesco a capire che non sono io,cioè,quel senso di ovattamento,quel modo di guardare e non vedere nemmeno davanti a te,il No a priori,la confusione,la parlantina e la paura di sembrare strana,.. ho elencato giusto un po’ di sensazioni rielaborate oggi. Adesso almeno me ne rendo conto.. e la mia paura + grande,ma proprio la + grande è quella di tornare a vivere così.. ecco.. perchè ora dal fuori lo vedo che non sono lucida,non so come dire,tipo “posseduta”.. non voglio spaventarvi con qsto discorso,ma è proprio una cosa che vivo e penso che sia la “forma” della mia malattia,quella che mi sono cucita addosso. brrrrr.. che brividiiiiii.. NON LA VOGLIOOOOOOOO!
Stanchezza infinita. In giro da stamattina alle 9 e mi sto fermando solo ora.
Vi stringo e vi penso
Niente, troppo stanca,me ne vado a vedere la tv, il lavoro lo finisco domani…
Polla grazie per le tue parole, m è anche vero quello che hai scritto: “non sentirti al sicuro solo perchè ti asseconda”, lei nn è che mi asseconda diciamo che nn devo spaccarmi la testa per farle capire tutto quello che mi frulla in testa e quest è un grande fatica in meno! Ale sta lavorando tantissimo,salvo eccezioni ci vediamo solo nei we,,,sigh…
miele,,,grazie anche a te, tranquilla le mie paure sono già belle e pronte per essere affrontate,nn nascoste!
C.que a cena con Ortensio lascio andare Azimut!!!
Un abbraccio amiche mie…Sogni d’oro!!!
..Chiara*, “ti stai fermando” significa che non sei ancora ferma? :). Ma sei stata al lavoro fino ad ora? caspita!!! buon riposo..
scusate, ho scritto Artemide, intendevo Azimut…!
Chiara* quanto ti fa sentire soddisfatta questo tuo aver “macinato” tutto il giorno?
artemide buon riposo, mi sa che ci vuole pure a me.
oggi nel tardo pomeriggio ho avuto un momento in cui mi sono del tutto disattivata…mi sentivo come se mi avessero bastonata. ho dovuto stendermi sul divano e bum: ho dormito mezz’ora. poi sono tornata di nuovo capace di intendere e di volere. boh!
Polla, posso chiederti da dove o cosa è scaturito il nervosismo? quello che descrivi…l’essere come posseduta…in un certo senso è stata la forma anche della mia malattia, pur se in una variante diversa. benissimo cmq che tu ti sappia ora vedere dal di fuori…il prossimo passo può essere quello di bloccare questo modo di essere/fare/sentirsi la prossima volta che lo senti prendere forma. te la senti di provare? per me è durissima…mi stanca un macello, ma quando ci riesco, come domenica, poi è tutto di guadagnato. ti auguro buona notte, a domani.
un bacio globale al blog!
artemide bravissima!!
polla siamo tutti un po’ dr. jeckill e mr. hyde..
miele, che ne dici di eliminare gli orologi da casa? 🙂
linda, mitica ragazza dei fiori post-duemila
flower..
azimut, ma che bella cosa, tu e ortensio!
girasole, e allora?
cely, basta con i rituali
aleph, grazie per la costante presenza
chiara, forza per domani
silvia, dimenticarci di te??!!
laura, ti aspettiamo
anice, faith, sara.. ??
notte bimbe, si ricomincia all’alba
E’ un periodo pieno, pienissimo x me. ed è una cosa positiva, mi fa stare meglio, sn a casa poco e niente e nn posso usare sempre il pc. ecco spiegato in sostanza la mia assenza. x quelle di voi ke hanno fb io spesso accendo ma nn sn lì vicino…in ogni caso sappiate ke vi porto cn me.
Col cibo va tra alti e bassi xkè vuoi o nn vuoi stando insieme alle altre persone cerco di comportarmi ugualmente…nn è sempre facile, ma si va avanti.
Polla, Miele, Laura, Azimut, Yris……..Aleph, Linda……….Chiara…..e tutte vi penso e siete così importanti x me!
Buona serata!
ciao blog, buon risveglio a tutte/i e buon lavoro a chi già l’ha iniziato.
Yris a casa mia non ci sono orologi…il mio da polso si è rotto qualche mese fa e l’ho colto come un segno…quindi non l’ho più ricomprato.
ehi ehi, buongiorno a tutti!
devo passare, sedermi con calma e scrivervi… la terza guerra mondiale è iniziata e devo:
-trovarmi assolutamente una casa
-sabotare la produzione di pan di stelle
🙂
un abbraccio
Buongiorno blog…
uhmhm ciao, cosa intendi per terza guerra mondiale?
..Buondì blog!! tutti presi stamattina? io sveglia da poco .. direi che mi sono riposata! oggi giornata liberissima e vedrò cosa combinare..intanto sto ancora finendo di fare colazione.. eheheh.
Cmq Miele.. io non lo so assolutamente come mai mi sia venuto il nervoso ieri,ma mi succede spessissimo di non saperlo.. lo sento e basta.. se ne accorgono anche le persone intorno a me poi o al telefono semplicemente.. mi pesa parecchio appunto,proprio perchè non so come “risolverlo” se non ne conosco la causa.. ma è una cosa che mi succede da sempre,quindi ancora + fastidiosa. pf. ma spessimo riesco a farmelo passare,ma non c’è una modalità ovviamente applicabile e ripetibile.. eheheh.
Per quanto riguarda il fatto di sentirmi “posseduta” è proprio così.. ora si lo vedo,lo sento,ma ancora faccio una fatica boia a mettermi lì e a capire che cosa potrei fare di diverso rispetto all’azione meccanica e automatica che applico da un tot.. capisci? e quindi vado molto in confusione.. esco dalla bolla e mi trovo in panico ed è rischioso,perchè è proprio in base a cosa ti proponi fuori dalla bolla che ne va del “risultato” e della voglia di restare fuori da sta bolla.. mmm..
Uhmhm..vuoi cambiare casa? andare a vivere con altri ragazzi/e?
Azimut??? com’è andata la serata??? daiii dicciiiiii.. :).
Polla ho capito.
Uhmhm chi la combatte sta guerra? e contro chi o cosa?
Azimut, noi essere moooolto curiose 🙂
buongiornooooooooooo!!
alloraaaaa intanto vi dico che il lago è bellissimo! super romantico, passeggiate e borghi davvero belli. la mia tenda è stupenda, non vediamo l’ora di riutilizzarla e ci siamo fatti mille viaggi mentali su vacanze con amici e decine di tende buawawa.
fronte cibo superato brillantemente, tranne ieri a pranzo che abbiamo esagerato e davvero non sapevamo piu da che parte iniziare a digerire, almeno mi son tolta la voglia di focaccia e gorgonzola (non ne mangerò per almeno un mese!).
ieri mattina mega discussione finita dopo quattro ore per lancinante mal di testa di entrambi. continuata ieri sera quando l’ho beccato per caso in centro. non siamo arrivati a nessun punto, ma almeno ho chiarito molti punti…almeno gli ho detto tutto quello che pensavo…
polla ho letto dei tuoi traguardi e del tuo ex coinquilino…che bell00:) anche a me capita spesso di essere presa dal nervosismo senza motivo e non so mai come scacciarlo. non so se ti capti lo stesso ma io divento proprio intrattabile; mi ammutolisco e non faccio un mezzo sorriso neanche a pagarlo, qualsiasi sia la situazione. e tratto male chiunque, vorrei solo andare a casa e infilarmi sotto le coperte e…non c’è rimedio.
miele hai fatto bene a fare un riposino ieri! anche io sono anti-orologi
azimut com’è andata la cenetta?
uhmhm, terza guerra ondiale?!
silviaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ma che dici, come facciamo a dimenticarci di te???? sono contenta di sentirit cosi, ti sento carica!! che stai facendo di bello?
yris, continui a stuzzicarle, queste farfalle… le chiudi, le imprigioni…non è che vorresti che si ribellassero e svolazzassero liberandosi da sole?
cely, brava!! continua così, non deve più essere un rituale!
mi hai fatto pensare una cosa: adesso ogni ricaduta fa così male, mi crea cosi tanta delusione e frustrazione, sensazione di non farcela…perchè è una caduta. da un percorso che ho cominciato, che è in salita e che sto facendo. prima era ordinaria quotidianità,un rituale di normalità, ora è una caduta e poi mi rialzo. grazie cely…FORZA!! ti abbraccio forte.
chiara, oggi giorno libero?
artemide, coraggio! brava?! bravissima!!
Linda, ciao!
Che bello leggerti, come sempre.
Ti invidio in modo direi vergognoso per questa carica micidiale con cui stai affrontando il problema cibo..anzi, la tua vita in generale. Complimenti!! 😉
Belle curiosone! E’ andata bene, ma ho mangiato in modo assurdo e ora ho tremendi sensi di colpa
Azimut dimmi cos’hai mangiato..così vediamo se è davvero “assurdo”…. 😉
Sensi di colpa…mmmm direi che urge distrazione cosmica x non farli restare nella testa…
Miele il crollo è stato totale. Perché ho addirittura mangiato pesce…
Antipasto misto con tutta una varietà di portate, risotto alla catalana con zafferano frutti di mare melanzane e zucchine, mousse caffè cioccolato fondente rum e panna sopra. Non ho avanzato nulla.
azimut, fidati, non c’è niente di assurdo!
e poi è pure pesce, fa solo bene. secondo me hai mangiato normalmente, niente di più.
miele, sapessi… lo so che sembro sempre carica, ma in realtà la sento ancora, quell’ombra, sulla mia vita.
non dico mai di no, non salto mai niente, non vomito più da tre mesi, mi abbuffo ormai solo in determinate situazioni, eppure ho ancora “ammirazione” per la “me che riusciva a controllare sempre tutto”.eppure prima di quell’anno ce ne sono stati due da bulimica, e di quelli no…non rivorrei niente. quel periodo mi schifa.
comunque stamattina mi sono pesata dopo un mese credo…però ero cosciente di quello che facevo. peso come un mese fa e la cosa un po mi consola, vuol dire che il mio peso si è stabilizzato nonostante in questo mese abbia avuto più di qualche ricaduta…
Linda quell’ombra me la sento addosso anch’io…ma l’unico modo di scioglierla è proprio quello che stai attuando tu: mangiare, non tirarsi indietro, non eliminare poi. e come vedi poi il peso parla da solo, parla di un equilibrio che deriva da un rapporto con il cibo che non sia guidato dalla paura.
azimut…ma è una cena normale! detto sinceramente.
e perchè poi pesce = crollo?
per me pesce = controllo, vedi tu.
spero oggi non sia quindi all’insegna di restrizione o peggio ancora digiuno.
Miele crollo perché avrei preferito mangiare vegetariano, invece mi sono lasciata andare. Oggi non so cosa farò, non nego che il primo pensiero è stato compensazione. Ma non devo giusto? Però sono arrabbiata con me stessa per non aver lasciato stare almeno il dolce. Non devo pensare
Linda che bello l’entusiasmo per la tua tenda. Ortensio non mi ci porta più 🙁
Dopo che ogni volta finiva che urlavo in piena notte per le bestie che entravano dentro e rischiavamo di essere cacciati dal campeggio…
anche a me il pesce mette…tranquillità.
penso sempre che fa molto bene, e anche a livello nutrizionale è ottimo, molto meglio della carne, no?!
si miele, lo so… infatti sono contenta di quel peso. nel senso… non lo sento mio, sono anni che non peso così “tanto” che poi è un tanto relativo, però per ora il mio unico obiettivo è stabilizzarlo, cercando di limitare al massimo le abbuffate e di imparare a gestire certe situazioni .
mi vedo male..brutta. non sono più la “piccola”, l’esile, lo “scheletrino” della compagnia. non c’è più quel contrasto tra fuori fragile e dentro forte. ora sono normale, sono in forze.
non mi piaccio? ho vent’anni: migliorerò.
perdendo peso, mangiando meno? non penso proprio, il mio unico progetto riguardante il fisico è un corso in palestra, e solo per tonificare un po’.
no azimut..non devi pensare. non a questo! ti prego è stata una cena normalissima, niente di che! piuttosto, sei stata bene no? devi essere content per questo.
il dolce era buono? hai fatto bene. punto.
io voglio diventare una campeggiatrice provetta, di quelle con il tavolino e le sedie e il fornelletto da campeggio, sìsì.
ma non bastava…una zanzariera?! non siete mai andati in campeggio con tutta la famiglia? io ricordo una bellissima vacanza in camper con i miei, ma in tenda.. non so se ci andrei con dei bambini. impegnativo!
Azimut ma quindi tu parli di un crollo in senso etico o di un crollo in senso calorico?
Beh il dolcetto che hai mangiato…mamma mia, io non credo ne avrei lasciato lì neanche mezzo cucchiaino…abbina praticamente tutti i miei gusti preferiti 🙂
Oggi disattiva la testa e lascia parlare la pancia, vuoi provare?
Linda molto chiaro e profondo il tuo discorso sul rapporto tra forza interiore e forza fisica. Ma credo che sia ora, per me in primis che ho sentito a lungo la stessa cosa, di dare semplicemente “voce” a mie eventuali debolezze, senza pretendere che sia un corpo magro, minuscolo e apparentemente indifeso a farsi carico di ciò che non vorrei essere o dimostrare di essere.
cmq ragazze, io sono una campeggiatrice doc…sempre in vacanza in tenda coi miei, da piccola, e adesso col camper quando si può…abbasso hotel&simili, perdo metà del divertimento! devo dire però che a montare le tende sono una frana…delego sempre 😉 (a parte con l’igloo che, ok, è abbastanza elementare)
miele, per questo alla sottoscritta è stata regalata una 2seconds, e sbaglio pure a lanciarla!
io ho in catalogo solo una vacanza in camper con i miei, e mi era piaciuta moltissimo!
comunque, il tuo discorso non fa una piega. è che tu riesci a capire le cose e regolarle formandoci un percorso sopra, io invece sbaglio e faccio confusione, per questo do molto peso alle tue parole, perchè racchiudono quelle analisi che io non sono ancora in grado di fare, o riesco a fare solo a posteriori.
vado a magnare,e poi dalla mia amica ad aiutarla con la valigia. buon pomeriggio!!
..Lindaaaaa,ma ciaoooo!!! quindi al lago tutto bene??? ma dove siete stati?? anche a me piace moltissimo il Garda..e ci sono sempre stata in campeggio coi miei genitori per tipo 20 anni..poi quando si sono separati mio padre ha comprato una casa,ma io non ci vado mai! bellissimi ricordi quelli in campeggio e poi anche di vacanze con amiche.. sempre in tenda.. spettacolo! ricordo ancora il macello che c’era e le liti per dormire con la zanzariera aperta o chiusa.. ahahah. Ma come mai la lite con Giacinto? che combinate?
Azimut!!!! ma che spettacolo di cenaaa.. ma scusa.. non hai avanzato nulla,quindi diciamo che lo sfatiamo qsto mito del “tuo stomaco in cui non ci sta qsto o quello”? lo sfatiamo??? poi che la testa reagisca in un certo modo,beh,altro discorso.. ma a me piacerebbe proprio sapere come mai ieri sera hai deciso così.. cioè.. FANTASTICA! con lui è andata bene?
ok linda, allora facciamo così: io ci metto parole & analisi, tu ci metti tutta questa grinta e questa sostanza vivissima che sento in te e che mi spingono in avanti da morire. chissà che ne esca qualcosa di buono 😉
Niente riposo oggi, ma meno doveri a cui dover adempire. Giornata lavorativa più tranquilla che mi permetterà anche di ritagliarmi del tempo per incontrare 2 amiche che non vedo da molto. Se non scatta qualcosa prima che mi faccia cambiare idea.
Azimut io personalmente sono fiera di te. E se anche tu non vivi la tua cena come una vittoria, ti assicurò che altro non è.
Lascia chiusi fuori i sensi di colpa. Provaci almeno e continua a ripeterti che non hai fatto niente di male.
Linda grazie, perché mi dai sempre tanta carica con la tua voglia di vivere.
Buono il gorgonzola! Pensa che quand’ ero piccina piccina piccina (3-4 anni) la mia nonna mi preparava sempre per merenda a metà mattina i bocconcini di pane con il “gronsola”, come lo chiamavo io.
Ecco, credo sia il mio cibo-coccola. Nonché ingrediente immancabile sulla pizza (quando lo mangio).
Polla quell’ agitazione, quel nervoso, quell’ ansia che a volte ti prendono senza un motivo ben preciso all’ apparenza, un motivo ce l’ hanno. Capita spesso anche a me e come te arrivano così, dal nulla.
Talvolta quando mi trovo in uno stato di calma e quiete, come se il mio corpo non riuscisse a fare a meno di quella sensazione di continua “allerta”.
Silvia nessuno si dimentica di te. Ti stringo forte forte.
Miele ieri mi chiedevi quanto ero soddisfatta di aver “macinato” fino a quell’ ora? Ti rispondo: tanto. Soddisfatta per la stanchezza accumulata sapendo di aver fatto qualcosa di concreto, di utile. Per me e per gli altri.
Artemide, Uhmhm, Girasole, Yris, Marianna, Laura, Vaniglia, LunaBlu, Flowerino, Aleph e tutte le altre… vi penso tanto.
Miele controllo non in senso calorico ma direi neppure etico. Il fatto è che io non mangio carne da quel fatto al mare. Pesce sì. Strano no? Semmai doveva essere il contrario. Poi quando è arrivato il dca mi sono detta che tanto valeva smettere anche col pesce e diventare vegetariana. Così è stato. Probabilmente ieri sera ho semplicemente infranto uno dei tanti schemi che mi sono creata. Ora sono qui con la testa che va a duemila. Quando esco dall’ufficio vado e mi prendo un gelato, altro oggi non potrei. Però non devo nemmeno assecondare questa voglia indicibile di saltare il pasto totalmente. Sono su di giri. Paura da vendere.
p.s. Ho iniziato il lavoretto 😉
Polla sì è andata bene anche con lui. Avevamo bisogno di stare un po’ per conto nostro. Certo che potevo picchiarlo un po’ prima, ora sono molto meno astiosa nei suoi confronti.
Chiara* vai assolutamente a incontrare quelle amiche. E’ un ordine! 🙂
In palestra come va coi nuovi impegni?
Ciao Chiara*, come immaginerai la mia domanda era più riferita alla soddisfazione che deriva dall’aver faticato (= consumato) e quindi in un certo senso castigato il proprio corpo.
mmmm Azimut lascio che sia Polla, se passa di qui, a commentare quel “altro oggi non potrei”…
grazie di aver iniziato il lavoretto (sembriamo una cosca mafiosa all’opera…)
Polla non dare ascolto a Miele. Vuole lasciar fare a te lavoro ingrato
..Azimut, io credo che per “controllo calorico” non sia in riferimento al reale apporto calorico,ma appunto ad uno schema alimentare da noi imposto.. quindi come hai spiegato perfettamente,l’agitazione deriva appunto dal fatto di aver infranto tale schema. e.. capisco la tua attuale difficoltà,ma io non posso che farti i miei complimenti,davvero! forse qste condizioni “meno” astiose andrebbero create + spesso,no? non credo abbiano solo una buona influenza sull’alimentazione,ma proprio appunto sul tuo modo di vedere le cose in senso + generale.. l’agitazione di oggi è + che lecita e la mia psicologa del centro “consiglierebbe” di tenerla alta continuando ad infrangere schemi.. quindi mangiando normalmente e senza restrizioni che non fanno altro che da parastinchi,abbassano l’ansia,ma non ti insegnano a gestirla,ti riparano e basta insomma. quindi.. benvenga almeno quel gelato,se l’alternativa sarebbe quella del digiuno! anche io anche oggi mi sento agitata.. brrrrr.. agitiamociiiii!
Chiara.. che cosa potrebbe farti cambiare idea? perchè? ma hai voglia di vedere qste amiche o la vivi come una forzatura? con i tuoi come va?
..ahahah.. ragazze,mi fate sbellicare! vi adoro.. adoro l’ironia in generale,ma quando si tratta di toccare i punti deboli,beh,la stimo ancora di +.
Polla è passata.. ma è stata cauta,non trovate? ultimamente la mia impulsività è leggermente placata.. ahahah.
eheh 😉
..aaaaaaaaaaaaaaaaAAAAAAAAAAAAAAAAH.. vorrei urlare.mi sa che a breve lo farò. ffffffff.
Miele in realtà non è che fisicamente abbia faticato poi così tanto. Lavorare in palestra non implica necessariamente muoversi, sudare, faticare.
Quindi ti ripropongo la medesima risposta di poco fa: soddisfatta per aver lavorato e quindi aver fatto qualcosa di utile.
Azimut il lavoro procede. Devo cercare di non farmi sopraffare dall’ ansia ogni volta che mi si presenta una giornata “full” e provare a gestire le emozioni.
Sto ancora abituandomi ai nuovi ritmi, ai nuovi orari, al nuovo “stile di vita” ma pian piano ce la farò. E’ ciò che amo.
Tu piuttosto, oggi mangia quel gelato. Ma non digiunare. Mangialo per me, ok?
Polla potrebbe farmi cambiare idea la paura del confronto.
Sono persone che non vedo da molto (le incontrerò separatamente) e temo sempre il confronto con il passato. Il giudizio degli altri.
Ancora di più mi spaventa il pensiero di ritrovarmi davanti a loro e non avere argomenti di conversazione interessanti. Ho sempre il timore di risultare vuota e insulsa.
Bene, ora bando alle ciance. Vado a prepararmi. Che tra poco meno di 1 ora c’è il primo incontro.
Ansia? Alle stelle.
Un abbraccio
E se ci comprassimo una batteria da suonare?
Polla ma fra un urlo e l’altro poi il lavoro ingrato l’hai fatto comunque…forse perché non eri stata ancora raggiunta dal mio saggio consiglio…urla urla che fa bene
Ragazze vado a comprare quel gelato via. Bacio
polla urla…
chiara* buon incontro
azimut buon gelato
io scrivo-leggo-scrivo-correggo…tra poco parto per la tangente 🙁
..beh Azimut e che mi dici a riguardo del mio lavoro ingrato allora? cmq ora mi sono leggermente calmata.. per fortuna.
dai,fila a comprarti sto gelatooooo.. babba bia,peggio di un partooooooooo! filaaaa..
Cmq ottima l’idea della batteria.. spacco su tutto. ye!
Chiara.. fatti bella,comoda e a tuo agio mettici tu.. vedrai che così non temerai confronti. è solo un incontro.. nessun banco di prova. cerca di stare tranquilla .. buon pomeriggio a te!
In effetti a partorire ho fatto molto prima…
..davvero Azimut???? esplicativa come cosa.. e.. com’è andata dunque? :).
Il gelato o i parti? 🙂
Il gelato!! 🙂
..beh.. il gelato direi!!! ma.. se vuoi condividere l’esperienza dei parti.. io leggo volentieri! eheheh.
buona serata atutti, al momento non sò cosa dire, un po così, però oggi che ho avuto un po di tempo vi ho lette…. adomani anime fragili
io no invece. a me i discorsi sui parti mettono l’ansia. ma se vuoi condividere, condividi azimut!! però mi interessa del gelato invece…io e la mia migliore amica ci siamo promesse circa una settimana fa di cenare sempre a base di gelato-la nostra passione- fino alla sua partenza di lunedì.
ci credete che non mi sono ancora stufata? io potrei davvero vivere di gelato e yogurt con la frutta credo.
ogni tanto un panino con bresaola e gorgonzola e sono a posto. sono i miei tre cibi-coccola e io adoro le coccole quindi mi coccolo tutti i giorni!
polla tu oggi che combini?
lite con giacinto…bah. alle volte la sua visione tutta negativa del mondo diventa un po’ pesante. soprattutto visto che lui fa parte del MIO mondo e la sua posizione sta cambiando,stiamo evolvendo da amici a qualcosa di più, ed io il mio mondo me lo sono costruito e lo nutro costantemente di progetti e luce, nuovi obiettivi e liste di banalità per cui vale la pena essere felici oggi.
io voglio che lui lo migliori, il mio piccolo mondo.
Linda tranquilla, scherzavo. Mi soffermo sul gelato e vi risparmio volentieri il resto. Sì progetti e luce. Non fare come me che sono stata per quasi tutta la vita vuoto e buio.
Pranzo molto volentieri col gelato oppure con lo yogurt di gelateria con sopra la frutta. Oggi alla fine mi sono presa una bella coppa tre gusti con nocciola, crema chantilly ai frutti di bosco e fiordilatte. La cialda che mi mette sopra l’ho tirata perché la sento disomogenea col gelato. Quando mangio con queste cose non mi viene mai il senso di colpa. Non ci capisco nulla
Laura ciao, grazie di essere passata. Se ti va racconta, quello che ti viene. Non per forza deve essere su come stai.
Silvia ma dove sei? E Marianna?
ragazze io ho scoperto che un mio nuovo gusto preferito di gelato è il pinolo!
anche per me lo yoghurt è un cibo-coccola…con dentro miele o frutta…ne mangio sempre 2-3 al giorno.
azimut anche io non mi sento in colpa. secondo me è perchè ceno spessissimo con quello e poi basta, stop. invece col salato vado avanti, unisco quattro o cinque alimenti diversi, e poi aggiungo il dessert, e poi il gelato artigianale non mi appesantisce ma mi da la carica!
pinolo…mai assaggiato. poi vi aggiorno sui gusti di stasera anzi domani credo.
mi è appena arrivato un sms “ore dieci ritrovo alcolico”.
è la serata giusta, ho bisogno di smettere di pensare.
a domani, un abbraccio
Buona sera a tutti!
Anche oggi stremata,anche oggi una lotta,ma anche oggi HO VINTO IO!!
Mattinata quasi libera, pomeriggio libero, noi…ecco che arriva il mostro…sono arrivata fino alla porta del super mercato e poi sono tornata indietro, ho chiamato mio padre e sono tornata in me.
E’ stato assurdo avrò fatto le scale 5 volte, cambiata d’abito dai jeans per uscire alla tuta per stare in casa 10,le ho provate tutte, ma alla fine solo la presenza di persone con cui sto bene mi calma. Ale lavora, le mie amiche anche ,ringrazio il Cielo per avere i genitori migliori del mondo!
Certo, nn voglio andare avanti così,voglio riacquistare la mia autonomia,ma a mali estremi…estremi rimedi. Inoltre, ricominciando a mangiare come si deve (domani ho l’appuntamento con la nutrizionista) queste tentazioni saranno sempre meno!
Uhmhm…precisa e lapidaria,ma cosa è successo?
Linda grazie per la chiaccherata di oggi!!! Quanti traguardi stai raggiungendo!!!
miele mi è piaciuto molto quello che hai scritto a Linda: “l’unico modo di scioglierla è proprio quello che stai attuando tu: mangiare, non tirarsi indietro, non eliminare poi. e come vedi poi il peso parla da solo, parla di un equilibrio che deriva da un rapporto con il cibo che non sia guidato dalla paura.”
azimut…capisco che tu possa parlare di crollo, anche io se stbilisco che mngerò in un certo modo,un minimo cambiamento mi dà fastidio!
Grazie Chiara per il tuo pensiero…
Chiara* capisco la tua paura davanti al confronto con le tue amiche che da tempo nn edi,ma mica dei fare tutto tu…anche loro interverranno nella conversazione!
laura grazie per essere passata…
Scusate, ma sono esausta,vado a leggere e a cercare di rilassarmi…buona serata!!!
Buonaseraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!
Oggi sono stato in università tutto il giorno e non ho potuto scrivervi!!!!!
Buonasera a tutti!!!!
wow! leggervi stasera mi ha messo una carica che mi mancava!
Aleph….buonaseraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!! a te!
allora, prima di tutto: Polla! congratulazione piccola laureanda! guarda che io se ci inviti alla laurea ci vengo!!!! 🙂
Leggo di gelati, leggo, di artemide che vince, e sono felice, anche perchè sì…il segreto è soprattutto lì…mangiare come si deve 🙂
Leggo di Miele in giro in bici con la mamma..vi immagino e siete belle!
e leggo di Linda! wow, Linda! ma sei una duracell??? no, perchè veramente se avessi uno spinotto al posto di un dito ti chiederei di mettermelo nell’orecchio per ricaricarmi un po’! ahahahah 🙂
Uhmuhm… mi sa che io e te siamo ancora alla nostra conversazione su fb dell’altro gg…
io abbatterei la produzione di latte… che ancora fa un po’ di danni…
ma se trovi un condominio fammelo sapere che mi trasferisco subito!
ciao bimbe, ciao aleph
artemide spero che l’incontro con la nutrizionista ti infonda nuova fiducia in te stessa e nella guarigione.
girasole come stai?
flower ‘ndo stai?!
ely non scrivi più?
tra poco mi arrivano degli ospiti x un dolce dopo cena, quindi vi saluto e torno domani. abbraccio collettivo
Azimut! bella cena, bella conquista! splendida te! e per il pesce, idem come sopra, è forse l’unico cibo che mangio con serenità totale, che se è un po’ di più non mi spaventa, che mangio di vero gusto senza guardarlo male…
pensa a quanto davvero ognuna ha le sue fobie un po’ strambe…ma proprie 🙁
E io… wow, ragazzi, ieri incontro psicologa-psichiatra…
vi dico solo che sono uscita carichissima!
con lapsicologa faccio sempre un ora, e a volte mi dico che è troppo poco, ieri ho fatto solo poco più di mezzora e…mi sono sembrate 2 ore….non perchè fossero pesanti, ma perchè sono state intensissime!
cmq… il nocciolo della questione è: devo coltivare i miei sogni e per farlo devo mangiare…ovvio…non che non lo sapessi…ma tant’è!
mi ha tirato tante “botte in testa” perchè ovviamente sa della mia costanza nel mantenere il peso, sa del mio rifiuto per gli integratori che mi erano stati dati (è ha espresso il desiderio che li valuti nuovamente…ma sappiamo già come la penso), è molto preoccupata, anche perchè sono di nuovo dimagrita…
abbiamo parlato del mio posto in casa, del rapporto con i miei, del mio desiderio di indipendenza e del lavoro…
del mio autoflagellarmi pe aver lasciato l’hotel…e che non devo perchè non potevo stare lì, e ora quello che devo fare è appunto cercare quella mansione che amo nel posto giusto! punto!
carica carica carica! bene!
ieri è andata benissimo!
ieri sera ho sentito il mio migliore amico che in questi 2 mesi è sparito, che ha fatto un po’ di cosine che non mi sono andate giù, e che…che ha iniziato a vomitare!
me lo aveva già detto e io sotto consiglio di polla gli avevo semplicemente risposto che tutto quello che potevo fare era consigliargli un aiuto terapeutico, a cui lui ha detto no immediatamente, e allora io gli ho detto di rivolgersi alla mamma, che già sapeva tutto.
Da allora non ne abbiamo più parlato.
ieri mi ha chiamato per chiedermi scusa del suo comportamento…SODDISFAZIONE!!!…ma mi ha dettoche continua a vomitare…e io…io non ho detto nulla! non so cosa dire, non ho armi, non posso combattere per lui, e credo neanche CON lui…
lo vedrò domani sera e questa cosa mi agita molto.
oggi è stata una giornata dura…tra questo pensiero…una mega litigata con tutta la famiglia stamattina, il mio piangere convulsamente come non capitava da anni, con mio papà che cercava di calmarmi, e io che ho dovuto ricorrere alla mia melissa (che 20 gocce la mattina sono un suicidio se poi si vuole fare qlsiasi cosa), ma mi sono calmata e mi sono obbligata a fare colazione…poi la giornata è migliorata…montgna con 3 amici nel pome e gelato!
e stasera…ora…sono serena!
scusate il racconto super dettagliato…mi sa che qlcn si è pure addormentato….vi vedo!!!!:)
vado a prendere il caffe!
ciao girasole, non mi sono addormentata, tutt’altro!
sprizzi energia anche tu, anche se hai molta paura.
giusto un consiglio, se mi permetti. prendi un po’ le distanze dal tuo “amico”. io credo che in queste condizioni (sue e tue) rischiate solo di farvi male. o meglio, offrigli pure tutta la tua disponbilità a dargli consigli su medici e affini, ma sii ferma: non devi diventare nè un alibi nè un confessionale nè un punching ball.
il suo star male incide troppo sulla tua serenità. in questo momento non puoi permettertelo.
baciobimbe, oggi giornata pesante, ma è finita. mi sono appena fatta la tinta (in casa, ovvio) e ora sono più splendente che mai.. :-))
Tornata a casa solo ADESSO!
Non ci credo…
L’ incontro più bello è stato quello della serata.
Una di quelle persone che ti lasciano dentro qualcosa. Sempre.
Il tempo è volato. Non ci siamo nemmeno rese conto di quanto abbiamo parlato.
Complice il vino (qualche bicchiere di troppo forse… è una cosa su cui devo lavorare), i ricordi, la sensazione di non essersi mai perse… sono stata bene.
Una di quelle persone a cui non devi dimostrare niente. Una di quelle persone con cui sai di poter essere te stessa e basta.
Anch’ io amo il gusto pinolo! Insieme al pistacchio è il mio preferito.
Notte.
vedi chiara? per stare bene bisogna provare, sperimentare, osare
se avessi dato retta alla tua ansia questo bel momento l’avresti perso
ohi ragazze,
ospiti venuti e andati, passo quindi a darvi la buona notte.
girasole ti sento carica…di un “carico” che spesso ho provato anch’io quando ti dicono che stai ancora troppo giù di peso e quindi devi rimetterti a mangiare bene e a sufficienza…spero che questa volta per te possa essere uno stimolo a continuare sul percorso che sai bene essere la tua salvezza.
per il resto ti sento molto “emotiva”…che è una bella cosa, ma può anche travolgere…quindi ora cerca di stare tranquilla e vedrai che il tuo posto te lo saprai creare, sia nel lavoro sia sul piano degli affetti 😉
Chiara* sono contenta che sia andata bene 😉
stasera gli amici che sono venuti ci hanno portato un dolce: una torta super cremosissima con doppia farcitura di ricotta,panna,frutta secca e canditi, nocciole. sapevo che avrebbero portato un dolce quindi diciamo che ero preparata mentalmente, ma in ogni caso l’ho mangiata molto volentieri. Adesso mi viene da pensare che ce n’è ancora per i prossimi giorni, ma che non devo agitarmi per questo: andrà mangiata pian piano, secondo la voglia e il gusto…
Soprattutto però mi sono resa conto di una cosa che troppo spesso dimentico: prima di mangiarla (e nonostante la cena fatta) ero stanchissima, con mal di testa, concentrazione bassa per le tante ore davanti al pc…dopo averla mangiata con un thè alla frutta, mi sono ripresa subito..mi ha letteralmente “rimessa in forze”, nel giro di un minuto. è vero quindi che il cibo può far bene e basta, e che le calorie sono anche e soprattutto energia, senza tanti “se” ne’ tanti “ma”: ne ho avuto una piccola, ma davvero significativa, dimostrazione concreta.
…ne ho ancora mezza in frigo, se qualcuno necessitasse di una bella botta di vita!
a domani fanciulle 🙂
ma sto gusto pinolo???
io pure lo voglio assaggiare, qui non lo fanno!così come ho scoperto il gusto vaniglia!
nelle gelaterie non c’è praticamente mai, mi è capitato solo una volta!
invece l’avevo trovato sia a perugia sia ad assisi…mah? uff…
però voto per il noce, che accostato alla pesca…super!
buonasera yris…ehi…ecco cos’era quella luce brilantissima da sud!!! i tuoi splendentissimi capelli!!! 🙂
sei riuscita a non addormentarti…anche nonostante la stanchezza???? eheh…:)
grazie per il consiglio, è esattamente ciò che ho intensione di fare, ciò che già pensavo e che anche ieri mi hanno consigliato (perchè appunto già lo sapevo e con le psic ho accennato alla questione). Gli voglio bene, è come un fratello, ma non posso permettermi di essere un punching ball…proprio perchè con lui è questo che sono sempre stata…crocerossina, psicologa, confidente, un po’ mamma chioccia, un po’ amica, un po’ sorella… e come dicevano le dottoresse…di madre Teresa ce n’è stata una e una sola!
E lo so che Polla mi dirà “dimentica il passato e non provare rancore ecc…” ma purtoppo il fatto che lui è stata la goccia che ha fatto traboccare il vso e mi ha fatto scatenare la prima abbuffata…insomma io ancora lo ricordo, e ancora brucia, e questa situazione non fa che aumentare il sentimento…
se poi ci mettiamo le mie ultime scivolate…ehm..c’è un po’ troppa carne al fuoco!
Domani vi leggerò, sono rimasta al mio ultimo post di ieri. Tra oggi e domani mattina devo prendere una decisione importante e ogni volta che devo decidere su un qualcosa di tale portata mi sale l’ansia a mille. Buonanotte e sogni d’oro principesse, notte anche a te Aleph.
scusa girasole, quest’ultimo punto non lo condivido.
il fatto che lui sia stato la “goccia” non significa niente.
il disagio era già in te e aspettava solo di materializzarsi.
ora che ci penso, la prima volta che io ho vomitato avevo 20 anni ed ero ospite dell’allora mio ragazzo, che studiava fuori. ricordo che avevo mangiato un sacco – era il tempo in cui non si parlava neanche di dca – e mi sentivo male. fu lui a consigliarmi di mettermi due dita in gola per liberarmi.. e lo feci.
da allora fu un crescendo, ma mai e poi mai l’ho ritenuto responsabile. non ci ho mai neanche pensato. la malattia me la sono vissuta sulla pelle e, a parte tensioni “intrafamiliari” non ho mai ritenuto alcuno colpevole.
quindi, abbandona anche questo pensiero, insieme ai jeans stretti, ai ricordi passati, e alle paure del domani.. 🙂
Ehi bella miele! ti dico cosa ho pensato quando ho letto la descrizione della torta…”oddio, quanta roba in una sola fetta!!!!!”, poi ho continuato a leggere il tuo post e sono arrivata alla fine con un sorriso e un “mmm…sta fetta di torta se miele fosse qui a mangiarla con me, la assaporerei volentieri, lentamente, con un te alla frutta! perchè una botta di vita sì che mi serve!
sì, io oggi ho pensato la stessa cosa…ero a pezzi, senza forze, non riuscivo quasi neanche a guidare, poi con i miei amici ci siamo fermati per un gelato, non ne ero convinta ma l’ho preso e subito dopo…yeeeee…mi sentivo molto meglio…anche se so che mancava ancora qlcs, xkè so di essere un po’ in deficit!
miele bella… è bello leggerti…leggere che ti sei preparata “mentalmente”…x me è positivo…perchè è solo mentalmente… e poi ti sei seduta e con calma, ne hai goduto! grazie per averlo raccontato!
sai, si, mi sento carica, ma non perchè so che devo rimettermi a mangiare per recuperare…ma perchè il discorso di ieri con le dott. mi ha lasciato lo stimolo per i miei sogni…dove il cibo passa in secondo piano…proprio solo come sturmento per arrivare all’obiettivo…
e neanche…cioè quello che mi è rimasto del colloquio non è l’alimentazione, ma sono IO! e la mia vita…martedì prox ho il controllo con le nutrizioniste…e allora sì che il caso cibo sarà una bomba credo…ho ftto un bel casotto…e devo rimettermi in carreggiata…presto!
Vedi Yris… io non lo ritengo responsabile…so che l’unica responsabile sono io…
dico che è stato lui la goccia che ha fatto traboccare il vaso perchè avevo in me molta molta rabbia per vicende familiari che andavano decisamente storte, e sicuramente altre cose che hanno fatto un grande nodo…
poi un giorno, lui mi fa una rivelazione che mi ha cambiato vita, prospettive e sentimenti, su cui fino a quel momento avevo riposto molte aspettative e in cui un po’ mi coccolavo, e ho visto tutto crollare, e come un domino, anche le vicende precedenti (famiglia, amici, ex ragazzo, e ogni altro pretesto), sono andate giù, fino ad accendere la miccia, e dopo 3 giorni di pianto ininterrotto, ho aperto il mobile e ho mangiato mezzo pacco di pandistelle…
ho sempre fatto “buon viso a cattivo gioco”, sono rimasta vicino al mio amico, guardandolo cambiare vita, e rodendo dentro, non avendo la forza di dirgli che la vita l’aveva cambiata pure a me…
chiudo qui perchè poi diventa lunga…ma il discorso è che il mio non è ritenerlo responsabile ma i miei chip si ricordano ancora il dolore di quel periodo e il non saperlo gestire e sapere esattamente da dove arrivava.
Io ci sono sempre stata per lui nel bene e nel male, anche quando di me si dimenticava, perchè c’era qlcn di più importante, o divertente in ql momento…fino ad ora…che non ci riesco più! mi ha sempr data per scontata, perchè gliel’ho permesso…ma io sono più rigida ora, intransigente e non ce la faccio più!
e allora sai che ti dico girasole? che queste cose un giorno le devi “sputare” in faccia a lui… :-))
e se proprio non vuoi vomitargliele addosso, userai strategie più sottili ma al tempo stesso più efficaci. quelle del distacco, della “serena distanza”, dell’equilibrio che ti porterà in ogni occasione a chiederti “quanto questa cosa/situazione/persona fa bene A ME”?
guarire è anche cominciare a pensare prima a se stessi, e poi agli altri.
ed è proprio ciò che voglio fare e sto già iniziando a fare ormai da qualche tempo, parlo di settimane, non molto, ma per il mio carattere è uno sforzo immane, anche se so che è giusto che inizi a pensare a me…soprattutto in questo momento e in questo contesto! in questo momento questa persona a me non fa bene!
grazie yris… avevo cmq bisogno di scrivere e dare corpo ai miei pensieri…
volevo anche unirmi al tuo pensiero per chiara…
sono felice Chiara, per la tua serata…non ti fossi lasciata andare, non ne avresti goduto…fanne tesoro:)
Cely…qlsiasi sia la decisione…siedi, respira e parla con te stessa…sinceramente…e sarà la scelta giusta 🙂
sveglia pigrone!!!!
un bacio al volo a tutto il blog
eheh, io son sveglia yris, don’t worry!
Girasole in effetti sta torta è parecchio calorica eh..ma di una bontà che ti fa morire e resuscitare ad ogni singolo boccone! cmq sia anche ieri sera, a letto, con la pancia un po’ in subbuglio, la mia testolina macinava ppensieri restrittivi per oggi. invece no, non li lascerò concretizzarsi..non ce n’è proprio motivo. obiettivamente non è che per quella fetta di torta io mi sia allargata o appesantita sul serio…semmai al limite son diventata un po’ più dolce, che male non fa 😉
quindi la strategia che provo è quella di “azzerare il contatore”: mi dimentico di averla mangiata, e quindi oggi è un nuovo giorno e si mangia come sempre.
torno al lavoro, a più tardi bimbe
Oggi è il “grande giorno”.
Questo pomeriggio c’è l’ incontro con il nutrizionista.
Paura? Tanta. Ma davvero tanta.
Paura di non cavarne un ragno dal buco. Di andare incontro ad un ennesimo fallimento. Di non essere in grado di esporre le mie perplessità e i timori.
Vi chiedo di pensarmi e di tenermi stretta a voi.
Buona giornata angeli.
PS: Il 17 settembre sarà un anno esatto dalla prima volta in cui ho scritto qui.
chiara sarà sufficiente togliere tutte le maschere e raccontare con sincerità il tuo rapporto col cibo.
chiara ma posso chiederti a che ora ti svegli per andare a correre? o_O
..Buondì creature,
eccomi sveglia.. incontro con la psicologa alle 9,quindi ora colazione rapida,mi infilo una tuta e scheggio.. stanotte mi sono svegliata e ho pianto, ho sognato qualcosa che poi ho dovuto sfogare,ma che lacrimoniiiii.. giuro. sento di me una gran voglia di vivere,di vivere la mia vita.. sono andata a letto con qsta sensazione. 🙂
Buongiorno Yris!!! anche io sono svegliaaaaaa.. ye.
Miele.. quindi ieri sera tutto bene? io direi che qsti ospiti sarebbero da invitare + spesso.. eheheh.. viste le prelibatezze che vi riservano! :). sai cosa Miele? quando vengono i pensieri restrittivi a volte credo sia anche utile pensare che restringere comporta solo un lavoro in + in futuro,non so come dire,una sorta di continuo rimandare che credo che in qsto momento + che dare soddisfazione,provochi sconforto.. quindi.. reset totale per quella fette di torta.. anzi? torta??? hai una torta? :). quando la rimangerai,farai come se fosse stata appena portata.. e ringrazierai nella mente gli ospiti! eheheh.
Chiara.. certo che oggi ti penseremo e ti saremo vicine e .. no.. non sarà una delusione,il solo fatto di andarci è una gran bella cosa che stai facendo per te.. e sarà proprio come ieri,quando la paura ti stava per frenare e invece hai avuto solo che una piacevole giornata!!!! esattamente così.. cerca di essere sincera e apriti + che puoi,in modo tale che vi aiuterete nel vostro percorso insieme.. un po’ come magari fanno i tuoi allievi in palestra! :).
è tardissimo.. lancio il pigiamaaaaaa! a tra poco.
polla quello che ho pensato stamattina è stato che, sinceramente, il restringere e tutti i calcoli, i confronti, le suddivisioni ecc. che i pensieri restrittivi comportano, sono diventati davvero una gran fonte di fatica. troppo rimuginare, troppo sforzo mentale, troppo nervosismo. invece il pensiero di poter oggi mangiare quello di cui ho bisogno/voglia o cmq quello che ci vuole ora per il mio corpo, mi mette di buon umore. la scelta direi che non si pone quasi più.
buona psicologa allora, a più tardi.
Buongiornoooooooo!!!!
Polla, su su corri che sei in ritardo!Eheheheh…
Chiara…ti sarò tanto tanto vicino oggi pomeriggio!Stai tranquilla e vedrai che sarai felice della scelta fatta!
Yris, buona giornata!
Linda, anche a me sembri sempre instancabile, infaticabile e piena di grinta!Avanti così ok?
Oggi qui fa decisamente caldo…troppo!
Aleph
Buongiorno blog. Gran sole, caldo. Settembre mi piaceva moltissimo un tempo. Ora non lo so più. Ho paura di perdere il suo calore. Mi muovo sempre tra abbandono e assenza
..eccomi di ritorno.. ma ci sarà un punto in cui in terapia smetterò di piangere??? bah.. non ricordo negli anni passati tutte ste lacrime sinceramente.. ……………….
Azimut.. cosa significa “mi muovo”?in che senso hai paura di perdere il calore di settembre? a me sinceramente settembre non è mai piaciuto,ma credo di collegarlo ai periodi scolastici e universitari,quindi un po’ una sorta di banco di prova di tutto quello che non avevo fatto durante l’estate.. eheh. Quest’anno invece settembre mi piace! speravo in un clima + mite.. le giornate iniziano ad accorciarsi e i colori cambiano.. adoro i colori dell’autunno,ma in generale mi godo i colori di ogni stagione.. benchè in città ci sia gran poca differenza..
Alpeh.. l’altro gg Yris ti ha ringraziato per la tua presenza qui.. beh.. mi sento di rinnovare il ringraziamento!!! :).
Miele.. esattamente quella fatica.. quella fatica che anche io non ho voglia di fare,cioè.. il rimuginio non fa che riportarmi nella bolla di vetro dalla quale mi sento distante ora.. quindi preferisco sperimentare,fare del nuovo, piuttosto che “cadere” in vecchie dinamiche che appunto “mi pesano” molto! ora scelgo di fare fatica per altro.. :).
Buona Giornata a todos!
Beh beh tutti questi ringraziamenti quasi mi commuovono!
..beh Aleph.. io credo che te li meriti tutti però!!!! eheheh.
ma tu non ci aggiorni + sulle tue vicende amorose? come va? fase di stallo o in continua evoluzione??? :).
io settembre lo adoro. proprio per la malinconia che mi fa nascere dentro, fra lo sterno e lo stomaco. poche emozioni, per me, sono così sottili e fertili di immagini, pensieri, energie.
buondì.
ieri girava proprio male, sono angosciata per l’università.
delle volte mi chiedo che senso abbia studiare lingue quando potrei trasferirmi e imparare qualsiasi lingua sul campo; almeno la mia università-a differenza di mediazione- integra la lingua con esami di storia, letteratura, sociologia e storia dell’arte cinese, cose che da me non riuscirei mai a studiare e che devo sapere se voglio entrare in contatto con questa cultura.
non riuscivo a dormire,anche perchè con giacinto il discorso era rimasto inconcluso e…tadàààà me lo ritrovo fuori casa alle tre di mattina con un dolce per fare lo spuntino notturno.
abbiamo chiarito e ha dormito qui, se n’è appena andato.
ieri sera gelato più buono di sempre comunque: pesca gialla, croccante all’amarena e un gusto particolare della gelateria con mandorle, pan di spagna e cioccolato fondente. superbo.
polla, miele, yris, aleph buongiornooooooooooooooooo!! buon lavoro e buono studio!
chiara forza, siamo tutte con te, lo sai.
sveglia a tutte le altreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
buongiorno anche ad azimut! io settembre comincio ad apprezzarlo quest’anno…
Linda secondo me nella tua città col gelato ci si può veramente sbizzarrire!Sei mai andata quando fanno la fiera dei 500 gusti?
Fantastico comunque il tuo tipo, che ti sveglia alle 3 di notte col dolcetto…ma quanto ti vuole bene!??
Riguardo l’università, io capisco la tua angoscia: si tratta infatti di un percorso impegnativo e di un investimento sia economico che di tempo ed energie. E tuttavia credimi, ne vale la pena e lo capirai strada facendo. Perchè, si spera, l’università non è solo la somma degli esami che devi preparare e la cronologia delle lezioni da seguire. E’ un’esperienza a tutto tondo: è un andare e venire alla sede delle lezioni, un incontrare insegnanti a volte di grande carisma, è imparare ad affrontare i colloqui con loro, è gestire l’ansia degli esami, è leggere e scoprire libri magari stranissimi e in cui non saresti mai incappata se non vagando a caso nella biblio del dipartimento, è conoscere molti altr icoi tuoi stessi interessi, è mangiarsi la pizza al taglio seduti in qualche parco tra una lezione e l’altra, è uscire dalle lezioni con in mente l’unico pensiero dello spritz in compagnia, è studiare e/o cazzeggiare insieme in aula studio, è imparare a scrivere una tesina e poi una tesi, è il piacere di costruirsi pian piano un percorso.
eheh miele, è che c’è una gelateria davvero buonissima che fa tutto gusti particolari.
si, lui mi vuole davvero bene, si sente proprio che vuole che io sia felice e farebbe di tutto per rendermi tale, e tra l’altro essendo il mio ex migliore amico diciamo che conosce bene i miei punti deboli:)
lo so ma infatti sono anche entusiasta di cominciare, è che non so se sia il percorso giusto.
vedo tutti i miei amici che si “rifugiano” nelle poche facoltà con qualche possibilità di futuro (economia-medicina-ingegneria) ed io che faccio questo salto nel vuoto…devo cominciare.
..ma Ciao anche a te Linda,
io credo sia normale che tu viva qsta ansia per la scelta universitaria,ma.. non so quanto sarebbe buono per te scegliere una facoltà esclusivamente in funzione delle prospettive future.. primo perchè restano cmq incerte e secondo perchè scegliere di studiare e poi magari anche di svolgere un qualcosa che non ti piace? certo non si può mai sapere,ma quindi,tanto vale scegliere ora una cosa che ti stimoli e poi si vedrà.. Indipendentemente dalle prospettive poi,come dice Miele,l’università è anche altro.. è una possibilità che ti dai,una scoperta di qualcosa di nuovo,che sia a livello culturale o di incontri.. io ricordo di aver scelto un po’ a caso e pensando sempre di non aver voglia di studiare,invece scopro ora che studiare in fondo mi piace,ma che se tornassi indietro,molto probabilmente rifarei la stessa scelta. mi ha dato molto..
quindi forza.. a me sembra che a parte le “paranoie” che ci ricami intorno,la tua scelta ti piaccia,quindi.. ti par poco? poi durante il percorso potrai sempre scegliere di approfondire,dove direzionarti,cosa ti interessa di + o addirittura cambiare.. nulla di irreversibile insomma! :).
Sono contenta che tu e Giacinto abbiate sistemato..siete proprio cariniiiiiiii!!! w l’amoooooooor. eheheh.
Grazie.
Ora inizio a prepararmi.
Sono piuttosto tesa… anzi, sono terrorizzata! E il pensiero fisso che mi martella in testa ora è quello di andare in bagno a vomitare il pranzo. Per sentirmi vuota una volta che sarò davanti a quella persona.
Che strana la mente.
Ma non lo farò. No no no.
Oggi sarà piuttosto dura. Dopo il nutrizionista ho anche la seduta con la psicky. Tutto in un botto insomma. Aiuto.
Vi stringo forte e vi porto là con me.
Ah Miele, di solito vado a correre verso le 6-6,30. Dipende dal caldo, da quello che devo fare dopo, dagli impegni della mattinata.
E’ un’ abitudine, non riuscirei a farlo ad un altro orario. Mi alleno sempre e solo al mattino. Pioggia, neve, 40°, -10°… indifferente. E mi piace. Tanto alle 5,30 ho sempre gli occhi sbarrati!
azimut.
CHI ti abbandona?
CHI è assente?
..Chiara, lascia perdere i pensieracci.. preparati e vai dritta verso la meta.. come quando ti svegli la mattina per andare a correre! pronti.. via! .. in bocca al lupooooo. :).
ciao polla:) quando vieni a trovarmi?
siii ma infatti secondo me devo solo partire e ingranare.
a me l’estate mette ansia in generale: niente impegni, tempo per me, niente vita frenetica, e questa estate devo dire che l’ho saputa gestire bene, ma ho bisogno di ripartire. ho bisogno di orari, di fretta, di studio, di tornare a casa stanca perchè ho faticato tutto il giorno.
tu tesi? dai che sei in dirittura d’arrivo ormai!
ciao yris!
chiara forza! ce la farai!
..Linda, io mi sa che oggi la tesi la lancio giù dalla finestra.. ahahah.. alle 17.30 ho l’incontro con la nutrizionista e ho bisogno di parlare con lei di alcune cose.. ora magari mi ci metto un attimo cmq a fare qualcosa di utile.. eheheh.
Quando ti vengo a trovare??? bah.. si potrebbe organizzare un altro bell’incontrino..
Cmq credo che sia giusto che tu abbia voglia di attivarti insomma.. produrre da moooooolta soddisfazione a chiunque!! oggi che hai in programma?
Gentile dottoressa (in fieri) Polla de Bloggis,
la presente per farle i miei migliori auguri per il traguardo prossimo venturo.
La prego di tenermi informata sui suoi sviluppi di carriera, nonchè su potenziali ed auspicabili opportunità di collaborazioone, in specie nel settore eno-gastro-alimentare.
In attesa di cortese riscontro, voglia gradire i più distinti ossequi.
devotamente sua,
yris
😉
eh infatti..oggi zerooo stiro qualcosa, passo l’aspirapolvere e poi ho finito i programmi, magari riesco a convincere mio padre ad andare al cinema stasera ma dubito. ho un pomeriggio da riempire!
lind aio mi fionderei in libreria!
yris cos’è sto exploit di burocratese?! 🙂
chiara* io il giorno della mia prima visita nutrizionistica (a cui per altro mi portarono di forza) mi sentivo interiormente “benedetta”: finalmente qualcuno mi avrebbe aiutata a salvarmi dall’inferno.
miele taci và che mi sento in colpa perchè non riesco più a leggere…sarà un mese che non apro libro.
..Yris, ovvi che vi terrò informate.. ora sta passando di qui una mia amica.. credo che le proporrò un gelatozzo .. me gusta la merenda in compagnia.. :).
Linda.. sparati dei telefilm.. rilassati.. non pensare che il tempo vada per forza riempito.. sono iper leciti anche quei momenti in cui una persona non ha davvero nulla da fare! ecchediamine..
ecco nel frattempo mi ha anche telefonato il mio ex coinquilino.. sono stata calmissssssssima.. mi sorprendo di me in qsti giorni! eheheh.
A dopo bellezze.
Linda, scegli quello che ti piace!Punto e basta. Fidati di te stessa e vedrai che andrà bene!
P.S. quando verrò a trovarti mi porti in quella gelateria allora! Eheheheheh…
Miele, che bella la tua descrizione dell’università…ed effettivamente è proprio vero!
Chiara, pomeriggio intenso eh?Dai dai, ci siamo anche noi con te!
aleph, non vedo l’ora di portarvi tutti nella mia gelateria preferita! con tutte le volte che vi ho parlato dei suoi gelati:)
si comunque miele grazie per la tua descrizione dell’università.spero che sia proprio come hai detto tu!!
graaaaaaandissima polla! questa tua calma forse ti permette di vedere più lati positivi anche di questo rapporto con l’ex coinquilino, di vivertela tranquillamente..
NN ho letto nulla ma cm sempre il mio pensiero è cn voi!
non riesco a starvi dietro con la lettura passando solo una volta al giorno, non ho letto tutto ma abbastanza, ora ho tremila racconti in testa e non ricordo bene che ha detto cosa! aiuto!!!
fine settimana torna la mamma e dunque non avro di nuovo più internet, mi spiace molto spero di rimediare in fretta perchè non voglio rimanere di nuovo tutto questo tempo senza voi..
sono in dubbio se comprarmi uno di quei nuovi cellulari che puoi usare anche internet che ne pensate?
un sorriso grande, ogggi sto lottando contro la nutella vediamo chi la vince.
silvia sono contenta che sei molto impegnata magari ti porta via un po.
..eccomi appena tornata dal gelato.. slurp! :). è passato anche di qui il mio ex coinquilino e non l’ho trattato troppo bene.. ffff.. che nervi quando non riesco a contenere qsto atteggimento.. beh,ci abbiamo riso su,ma insomma io so che posso fare di meglio!!! bene.. ora volo all’incontro con la nutrizionista. che due cocotès .. a volte pare di dimenticarmi delle menate,ma poi le terapie ti riportano alla realtà che sto cercando di costruirmi.. ci sono! e andiamooooo..
Laura.. spero tu possa sistemarti presto con internet.. cmq per il cellu tecnologico,beh,potrebbe essere una soluzione.. io di mio uso cellulari dell’ante-guerra,però c’è anche gente che prova e poi si trova bene! devi saperlo tu. ma che significa che stai lottando con la Nutella?? buonaaaaa.. ahah. a presto!
Linda.. io ci sto per l’incontro sgelatoso! alla fine per cosa stai optando oggi pomeriggio? sei riuscita a corrompere il papi per il cinema? :).
Scheggioooooo.. viaaaaa.
Ciao stelline, ciao Aleph,
ho letto che oggi Chiara avrà l’incontro con il nutrizionista…spero che riuscirai ad aprirti al massimo e che riporrai in lui la massima fiducia possibile. Ti stringo forte forte e sono fiera di te perchè affronti le tue paure!
Polla, dunque possiamo ufficialmente chiamarti laureanda!!Che effetto ti fa sapere che oramai hai terminato il tuo ciclo di studi?Programmi per il futuro?Paura?Come sta il tuo cane peloso? 🙂
Miele, sei semplicemente un mito!Mi hai fatto venire una voglia pazzesca di torta, mi sa che stasera ne preparo una e me la gusto con la mia zietta!
Linda, mi ricordo che nei giorni precedenti all’inizio dell’università ero come una bomba pronta ad esplodere. Rispondevo male a tutti, ero nervosissima e iperagitata. Poi, pian piano è passato tutto. Scegli sempre e solo quello che più ti piace fare, non possiamo mai dire a priori cosa domani ci darà maggiori garanzie. Ti posso comunque garantire le che lingue orientali sono richiestissime nel mercato europeo, quindi vai tranquilla!Questo Giacinto me gusta tantissimo!Spuntino dolce alle 3 di notte, che tenero!!
Azimut, che bella la descrizione della cena con Ortensio. Spero che tu abbia accantonato i pensieri restrittivi. Ti penso sempre.
Luna Blu, dove sei?E Viola?
Cely, qualsiasi sia la decisione che ti trovi a dover affrontare incrocio le dita per te!
Artemide, come stai?
Un bacione a tutte, a SIlvia, Yris, Girasole, Anice, Uhmhm, Laura…
Flo, dove sei scappata??A rapporto!!:-)
Marianna, che bello leggerti!Mi fa sempre tanto tanto piacere trovare il tuo nome qui!Tu come stai???
Chiara, allora com’è andata???Ti sei sentita a tuo agio?Sei più tranquilla?Dita incrociate!
Silvia, che bello che sei così impegnata in questi giorni!Sono sicuro ti starà facendo bene, giusto???
miele, era per sfottere la futura pluri-peda-psico-dottoressa… 🙂
tra un po’ dovremo farle l’inchino.. ehehhe
io sono andata ad aperitiveggiare con un amico, ho messo su la cena perchè poi si va al cinema con il papà!
mariannaaaaaaaaaaaa che bello rileggerti!grazie per le tue parole, credo sia normalissimo essere un po in ansia in periodo pre-università. tu come stai??
polla e chiara, allora sti nutrizionisti???? e la psico???
laura tranquilla anche a me succede sempre di perdere un po il filo appena stacco per più di qualche ora. spero che tu torni presto e che tu abbia vinto.
per il cellulare, anche io come polla uso telefoni obsoleti, non ho mai speso più di 19,90 pleuri per un cellofono, ma ammetto che ad esempio l’iphone è una figata assurda. è che costa troppo! però alla fine hai telefono, computer, navigatore, ipod e macchina fotografica tutti concentrati!
effettivamente flo manca all’appello da tutto il giorno…svegliaaaaa floooo vieni qui!
Allora… dunque dunque… non so da dove cominciare.
Sono a corto di parole perché come ben sapete, dopo gli incontri, i pensieri che affollano la mente sono infiniti ed è diffcile riuscire a razionalizzare tutto e ragionare.
Partiamo con il dire che il nutrizionista si era completamente dimenticato di me e del nostro incontro. E’ arrivato con un quarto d’ ora di ritardo e quando mi ha vista non aveva la + pallida idea di chi fossi e cosa facessi lì.
Non aveva segnato l’ appuntamento in agenda quando ci sentimmo a luglio per telefono.
Ma le congiunzioni astrali hanno lavorato a mio favore (parole sue) perché fatalità la persona che avrebbe dovuto vedere al posto mio aveva disdetto l’ appuntamento.
Comunque sia… quell’ uomo è un personaggio! Mi è strastrastrapiaciuto!
Una di quelle persone che sa metterti a tuo agio, che ha la battuta pronta, che ti fa ridere e parlare di te senza farti sentire in imbarazzo.
Mi ha fatto raccontare di me, di come è iniziato tutto, di cosa sento. E abbiamo parlato di qualunque cosa fuorché di cibo. O meglio, ne abbiamo parlato ma indirettamente.
E’ stato in grado di farmi emozionare a tal punto con le sue parole che mi sono ritrovata in una valle di lacrime senza rendermene conto.
E’ stata più una seduta di psicanalisi che altro. Ha iniziato a prendere carta e penna e a fare mille disegni, io parlavo e lui trasformava in immagini (apparentemente senza senso) ciò che dicevo.
Mi ha fatto i complimenti per il coraggio che ho avuto da sola di affrontare il mio problema. Per essermi mossa. Per non essermi seduta.
Mi ha anche detto che sarà un cammino molto molto lungo e altrettanto difficile. Che mi succederà spesso di voler tornare indietro, e lo farò. Ma che pian piano capirò da sola che è andando avanti che potrò guarire.
Perché io voglio guarire.
Niente diete, niente alimenti da inserire.
Continuerò a mangiare come ho sempre fatto fin’ ora ma dovrò compilare un diario scrivendo tutto ciò che mangio (senza indicare la quantità precisa) e associando ad ogni alimento un punteggio da 1 a 10 per fame e sazietà. E infine descrivere dettagliatamente ogni singola senzazione/emozione relativa a quel cibo.
Poi mi ha chiesto di scegliere uno e solo un alimento tra tutti quelli che mi fanno paura e che non mangio, da provare ad inserire giornalmente nella quantità minima.
Io ho optato per la frutta, visto che è assurdo che io non riesca a mangiarla e mi faccia paura. La frutta… capirei la pasta, il pane, il burro… ma la frutta proprio no.
E così abbiamo fatto questo patto: io da qui al 29 settembre (data del prox incontro) dovrò mangiare ogni giorno, senza però forzarmi e solo se la cosa non mi provoca ansia e paura, mezzo frutto.
Io gli ho detto “ne posso mangiare anche uno intero!” ma lui è stato categorico “no, solo mezzo. e se è un frutto piccolo allora va bene tutto intero”.
Mi ha pesata senza farmi guardare e mi ha chiesto di dimenticarmi la bilancia. Solo lui per ora dovrà conoscere il mio peso.
Poi… beh ci sarebbero tantissime altre cose da raccontare. Ma sono così confusa che ora non mi vengono in mente.
E’ riuscito a dare un senso ed un nome a molte mie paure, comportamenti, azioni. E mi ha fatta sentire normale nella mia anormalità.
Sono malata, di questo devo essere consapevole. Ma ho gli strumenti per poter guarire: la volontà e la paura. Questi gli strumenti che devo sfruttare.
Sì, anche e soprattutto la paura.
Mi ha detto che tutto questo mi porterà a qualcosa di positivo. Che attraverso il dolore che sto provando e le difficoltà che dovrò affrontare, mi riscoprirò una persona più ricca, più sensibile, più bella.
Insomma, è stato un incontro davvero diverso da quello che mi sarei aspettata. E sono realmente felice di come è andato.
Mi ha ispirato tanta fiducia quell’ uomo. Tanta. Voglio mettermi nelle sue mani e lasciarmi guidare completamente. E non mi importa di quello che succederà. Se potrò tornare a stare bene allora il gioco vale la candela. Consapevole che cadrò, che starò male, che avrò voglia di mollare tutto e di tornare a crogiolarmi nella malattia.
Grazie per il sostegno angeli. Se non avessi avuto il vostro appoggio ora non sarei arrivata fino a qui. Se un anno fa non vi avessi scritto per la prima volta, forse in questo momento chissà dove sarei.
Vi stringo
Chiara*: buon inizio del tuo percorso di guarigione.
chiara sono felice per te, con te..
è un momento magico, segna anche questo nel calemdario.
è l’inizio di una nuova te.
Evvai Chiaraaaaaaaa!!!Felicissimo anche io!E d’accordo con Yris, segna la data sul calendario!Ah, un’altra cosa: buona guarigione!!!!
chiara. so dire solo wow.
Buonasera a tutte…Aleph…
wow…ma che bell’arietta si respira qui! eheheh…è un piacere fare un salto da queste parti…:)
Chiara… vai! come il vento! forza forzq forza…qui ci sono tante cheerleader e un capobanda che fanno il tifo per te! in bocca al lupo, buon inizio anche da parte mia! 🙂
Linda, anche io ho fatto lingue, non orientali…ma se tornassi indietro, aggiungerei qualcosina al mio persocrso…
quello che ti posso dire è che la mia università faceva e fa abbastanza pena…. molto mal organizzata e mal fatta, lezioni inutili e prof introvabili…eppure oggi parlavo con la mia responsabile e le dicevo che se potessi rivivere un periodo della mia vita…rivivrei sicuramente il periodo università…
per quanto ho imparato, per quanto ho vissuto, per le persone che ho conosciuto, per le opportunità che comunque mi ha dato e perchè mi ha aperto la mente!
certo…come in tutte le cose sta a te giocartela bene…per questo ti dico prendi tutte le offerte, le proposte, fai fai fai! perchè solo così renderai l’università un percorso utile, un periodo di “creazione” in cui mettere le basi per quello che verrà…
E per quanto riguarda il tuo dubbio…perchè non partire invece di fare l’uni..
su questo ti posso dire che hai ragione, dubbio legittimo! ma una cosa non esclude l’altra…quindi inizia il tuo percorso e non escludere periodi all’estero…perchè su questo ti posso dire che ho sepre valutato inutile il nostro percorso se poi non si affiancano periodi all’estero…però davvero le cose non si escludono e avere un’istituzione come l’università alle spalle non può che essere un grande appoggio, e un aiuto per i nostri progetti…
e ripeto…sta tutto a te…
informati e prendi tutto quello che l’università ti può dare! 🙂 e goditela!!!!
Eccomi qua…sono distrutta,ma soddisfatta il passo fondamentale è stato fatto: HO RIVISTO LA NUTRIZIONISTA. Programma…come quanto stabilito a maggio, un aumento delle porzioni graduali,prima le proteine, poi i carboidrati,incontro ogni 2 settimane e tanta grinta per ritrovare la FORZA DI VIVERE!
A causa della tensione, anche se oggi, potevo entrare più tardi, alle 7.30 avevo gli occhi spalancati…ero tesissima,così ho fatto mille cose per la scuola, poi lezione (per fortuna solo due ore) e poi ho provato a rilassarmi prima dell’appuntamento,ma niente a fare, così ho pulito tutta casa, ho tolto i panni stesi..insomma, nn mi sono fermata un attimo per la paura di pensare, dopo l’incontro, visto che temevo che questa tensione si trasformasse in una abbuffata ho fatto un giro immenso con mia mamma in centro per commissioni…insomma sono davvero distrutta,ma oggi porto a casa un’altra vittoria!
Chiara ti ho pensata, hai visto che combinazione? Nutrizionista per tutte e due oggi…
Polla mi dispiace per la tua nottataccia, sicuramente anche tu stai lottando tantissimo dentro di te e lo sforzo si manifesta in questi modi. Come è andata dalla psicologa,hai qualche suggerimento che può servire anche a noi?
miele condivido quello che hai scritto questa mattina: “i pensieri restrittivi sono diventati davvero una gran fonte di fatica. troppo rimuginare, troppo sforzo mentale, troppo nervosismo. invece il pensiero di poter oggi mangiare quello di cui ho bisogno/voglia o cmq quello che ci vuole ora per il mio corpo, mi mette di buon umore” vorrei arrivare in questa condizione il più presto possibile,ma mi hai fatto riflettere:prima abbandonerà queste restrizioni prima sarò serena…grazie!.
Azimut il tuo pensiero riguardo settembre rispecchia tantissimo anche il mio, questo calore, i colori,gli odori…vorrei nn svanissero mai…invece il terribile freddo inverno è alle porte…
Polla,anche io spesso dalla psicoterpeuta piango,ma lei mi ha detto che è un bene,una liberazione,nn pensi possa essere così anche per te?
Linda come ti ho detto su fb vedrai che le paure spariranno quando comincerai a frequentare le lezioni e nn penso che tu abbia scelto una strada senza sbocchi futuri…anzi….
Riguardo a Giacinto…che dire…è stato tenerissimo!!!
Polla nutrizionista anche tu oggi, ma allora era proprio giornata!!!dice:
miele hai scritto una cosa bellissima riguardio al ruolo della nutrizionista: “finalmente qualcuno mi avrebbe aiutata a salvarmi dall’inferno.” Anche per me è così…
silvia anche noi siamo accanto a te…
laura grazie per essere passta, sono sicura che la nutella ha perso!!!
Marianna come stai? Non mi hai ncora detto in qule zona di To ti sei sistemata!!
Grazie per aver chiesto di me…come sto? vedi sopra…nn mollo
Chiara…sono felicissima per te, il nostro percorso è molto simile…lottiamo insieme
Vado a nanna…sogni d’oro!
Questa mattina sono la prima!
Buona giornata a tutti!!!
ciao blog,
ciao Artemide….dal racconto di ieri mi sento di dirti che ti avverto davvero molto agitata, in generale….CALMATI. Girare a vuoto, fare le pulizia, andare di qua e di là…forse di aiuta ad evitare l’abbuffata, ma ad un tempo ti fa consumare energie vanificando gli aumenti nutrizionali (a meno che non sia proprio questo che vuoi ottenere..)…e cmq, non si può scappare tutta la vita! Per cui fermati, fermati e affronta seriamente i tuoi mostri. Comincia a comportarti dalla persona adulta che dici di voler essere.
girasole tu come stai?
mi metto al lavoro: ovviamente sono in ritardo sui programmi, ma resto relativamente tranquilla. a dopo
Buongiorno ragazze!
Mi sto preparando che tra poco esco e vado a prendere il treno..oggi università!
Artemide, buona giornata e cerca di stare tranquilla come dice Miele!Sei sempre mooolto agitata…
Polla, Linda, Azimut, Chiara, Yris, buona giornata!
Miele, dai dai fa niente per il ritardo…buon lavoro!
Flowerino ed Ely?Ci siete?
Scappo, se no perdo il treno!
Aleph
..Buongiorno Blog!!!!
mi sono svegliata e sono a caccia di idee.. voglio produrreeee! Stanotte ho sognato che incontravo un ragazzo moro,con il quale iniziavo una relazione.. ma doveva essere un po’ un ragazzino(più piccolo di me di età intendo) e ricordo che abitava lontano(non so nemmeno dove fossimo perchè i luoghi in cui ricordo le scene,erano inventati)so che quando se ne è andato,si è allontanato con una di quelle macchinine che tanto vanno di moda fra gli adolescenti,al posto del motorino.. bianca con una scacchiera nera.. ahahah.. un po’ tamarrino,no? :).
Chiara*.. sono contenta per il tuo incontro.. insomma.. in bocca al lupo!!!
Artemide.. bene dai che sei riuscita ad affrontare te stessa nell’incontro con la nutrizionista.. anche io credo che forse dovresti vivertela qsta agitazione senza continuamente trovare qualcosa da fare per non pensarci.. scappare non ti aiuta,non serve + insomma.. non ora che stai cercando la tua strada per guarire! oggi scuola? un bacio.
Miele..buongiorno! in ritardo nel senso che avevi delle scandenze? come procede???
Aleph.. buona giornata universitaria!
Marianna.. la mia paura non è tanto per quanto riguarda il “dopo”,quello non so perchè,ma ora come ora non mi spaventa.. io sono + bloccata riguardo a quello che devo fare ora,ma ci provo e ci riprovo.. Cmq la mia pelosina sta benone.. ma anche tu hai una bestiola? che bestiola è? ma te la sei portata da giù?.. ma poi.. nella nuova città con chi vivi? come stai?
Flow.. Ely.. Viola.. spero passiate presto.
Un pensiero anche a Silvia.. spero davvero che tutto qsto “fare” sia una strategia d’intervento e non una fuga.. ti aspettiamo cmq!
Girasole.. ancora carica? com’è andata poi col tuo amico?
AZIMUT????????????????????????? ..
buongiorno!
non sono riuscita a riposare causa mal di testa, che brutto. ancora mi attanaglia e non riesco a stare al pc.
oggi ho una giornata piena. a più tardi
..Buongiorno Linda,
mal di testa dovuto a cosa??? ma sei andata a letto col mal di testa e non ti è passato?mmmm.. sei poi andata al cinema ieri? buona giornatina piena allora.. a + tardi.
Sto imparando pian piano, e spesso a mie spese, ad essere sincera e diretta e a dire quello che penso senza filtri e senza aver paura di esprimere ciò che ho dentro.
Perché non si deve aver paura della trasparenza, di mostrarsi per quelli che si è.
E lo farò anche qui. Dicendovi che ci sono rimasta davvero molto molto male per il modo in cui è stato preso in considerazione il mio incontro di ieri, le mie sensazioni a riguardo, tutto.
Mi sarei aspettata una parola in più.
Mi sono sentita una specie di “ultima ruota del carro”, come se la mia fatica e il mio impegno non fossero degni di apprezzamento o comunque di considerazione solo perché… boh. Non lo so nemmeno io il perche.
Mi spiace scrivervi queste parole. Ma è ciò che penso.
Sicuramente verrò criticata e contraddetta. Va benissimo.
A presto.
..Chiara,hai fatto benissimo e apprezzo tantissimo il fatto che tu non abbia fatto finta di nulla.. cioè,intendo dire che se ci sei rimasta male,hai fatto bene a comunicarlo.
Cmq se posso dire la mia.. appena ho letto il tuo post.. subito mi sono partite nella testa mille cose da dire.. ma poi vedendo i commenti seguenti,ho ragionato.. ho pensato che se tutti si erano fermati lì,allora era perchè insomma è presto per dire qualcosa.. cioè.. io credo che sia stata una forma si tutela nei tuoi confronti.. almeno da parte mia io l’ho ragionata così.. penso che essendo l’inizio,sia il caso che sia tu a rielaborarti certe cose senza farti “influenzare”.. anche perchè sei in cura da una persona esperta che credo sappia cosa fa. quindi non so.. io personalmente sono molto contenta di te,di come hai deciso di affrontare la cosa e soprattutto che tu abbia deciso di farlo.. ma credo di averlo espresso + volte. Però non riesco a capire che significa “ultima ruota del carro”.. in che senso scusa? io credo che le tue fatiche qui siano state comprese eccome. mi spiace cmq che tu ci sia rimasta male per qualcosa.. anche se credo sia + una tua sensazione .. ricordiamo la difficoltà di comunicazione tramite un schermata inanimata.. ecco!
Chiara*, ieri sera sono passata di qui solo ed esclusivamente per vedere se avevi scritto, ero piuttosto impegnata e con gli occhi che si incrociavano ma ci tenevo a leggerti. Ti ho lasciato quell’unica frase che contiene tutto quello che per ora ho da dirti: che credo questo sia un Inizio, che sia un Percorso e che – nonostante le difficoltà che incontrerai – sia un percorso di Guarigione, di uscita, di salvezza.
E ho scritto solo quello proprio perchè speravo che quell’unica frase risaltasse sullo schermo.
Avrei pouto ricamare mezz’ora su ognuna delle frasi che hai scritto, ma credevo che in quel momento non avrebbe avuto lo stesso valore.
Chiara, io ho una spiegazione “semplice” sul perchè ti ho scritto così poco…tutte le volte che la mia amica andava da un medico o altro, o che cmq trovava la grinta di cercare di guarire…tutte le volte che bene o male esprimeva le stesse sensazioni che hai espresso tu, io ero contentissimo, le facevo i complimenti, le facevo capire quanto ero felice e quanto doveva esserlo pure lei, che finalmente aveva preso la strada giusta etc etc…e lei di fronte a tutto questo, si spaventava, aveva paura di dover abbandonare sul serio quel suo mondo costruito intorno e per lei, e a quel punto smetteva di migliorare, di stare meglio…io l’ho fatto per questo, magari tu sei diversa da lei, anzi, lo sei di sicuro, però non volevo rischiare di esagerare troppo e farti avere la reazione opposta. Per la mia esperienza, ho imparato a no far pesare troppo queste situazioni; se la mia amica mi dice che sta meglio, che è felice di questa o quest’altra scelta, ovvio, non è che faccio finta di niente, ma cerco di non risaltare troppo questa cosa. Sia chiaro, io mi metterei a correre nelle strade urlando, però ho imparato a capire che quando lei si sente dire che sta bene, che sta migliorando, a quel punto spesso la malattia si fa forza e cerca in ogni modo di dimostrarmi il contrario.
Scusa quindi se ho evitato di scrivere troppo…se vuoi però, sono ancora in tempo a mettermi a correre urlando per le strade anche per te!Poi mi filmo e te lo mando!
Chiara* per quanto riguarda me hai ragione in senso pieno e totale. Non ho detto una parola sul tuo incontro. Ma ieri è accaduta una cosa che mi ha sconvolta e non avevo parole. In verità non le ho neppure ora, non riesco a scrivere. Sono come morta. Voglio che tu sappia però che sono stata davvero felice per come è andata, che sono fiera di te e ti sono accanto. Da come lo hai descritto il nutrizionista deve essere davvero una persona in gamba. Affidati a lui senza paura. Mi dispiace e ti chiedo scusa. Ti voglio bene
Azimut….?! 🙁
Sapevo che si sarebbero venute a creare questo tipo di dinamiche esprimendo ciò che sentivo, ma cosa devo fare? Ritirare quello che ho detto solo perché ho paura di essere giudicata in modo sbagliato? Di essere presa come la bambinetta viziata che vuole essere al centro dell’ attenzione? No.
Non è questo.
Semplicemente mi sono sentita così. Non presa in considerazione.
Mi scuso con chi ci è rimasto male per le mie parole, ma non voglio nascondermi dietro a falsi sorrisi e maschere. Non qui almeno.
Sono stata sincera e apprezzo la vostra sincerità.
ma chiara*, di che ti scusiiiiiiiiiiii 🙂 non si è creata proprio nessuna dinamica, mi sembra. ti abbiamo spiegato il perchè dei nostri interventi o non interventi. questa è semplice chiarezza e ci sta benissimo.
grande invece, perchè sei stata sincera…
Una volta ogni tanto…
Sì esatto,sono d’accordo con Miele…io sono stato felice che tu abbia espresso le tue sensazioni e ho cercato di spiegarti il perchè di quello che ti avevo scritto…non ci sono assolutamente rimasto male, davvero!
Buongiorno a tutte + Aleph!
Nn ho letto, solo gli ultimi post e andavo alla ricerca dell’esito dell’inocntro diChiara.
bè ke dire…secondo me Chiara eri talmente tanto scombussolata ke hai provato un groviglio di sensazioni dentro…io stessa nn ho potuto seguire i tuoi aggiornamenti qui ma sapevo dell’appuntamento e ho cercato di dimostrartelo nel solo modo ke mi era possibile. Penso ke ieri x te sia stata una sorpresa così positiva ke il tuo animo ha dovuto aggraaparsi a qlc di “negativo”, ha subito cercato la nota stonata…x farti sentire in quello stato di scoraggiamento e tristezza a cui siamo tanto abituate.
Cmq credo ke ora a mente + rilassata tu possa godere appieno solo di qnt sia stato importante questo tuo passo e delle cose nuove ke ora ti accingi a vivere. Nn sai ke emozione ke ho provato nel leggere il tuo resoconto..sn fiera di te e credo ke puoi concederti, x una buona volta di affidarti e lasciarti seguire da questa persona…buon inizio Chiara.
un abbraccio sincero a tutte!
chiara io non ci sono rimasta affatto male. al limite questo tuo sfogo mi ha offerto un altro tassello di te.
sono felice per te e con te – lo ripeto. e son0 certa che questo sia un passo importante, una data da segnare.
tutto qui.
e dire “tutto qui” non è affattto riduttivo, anzi..
è coglierne l’essenza più grande.
un abbraccio
Chiara…mi unisco alle altre nel chiederti scusa se ti sei sentita poco considerata, da parte mia ieri era stata una giornata durissime e nn ho trovato altre parole, quello che mi ha colpito molto come ti ho già scritto è che mi sento ancora più vicina te perchè mi sembra che i nostri due medici lavorino su una linea comune e questo secondo me nn è un caso, ti chiedo scusa, ma essendo in una situazione difficile come la tua nn so quali altre prole giuste io pox scriverti. Quello che mi piacerebbe è la prospettiva di aiutarci e confrontarci in questo nostro percorso…ti abbraccio.
Sì ragazze, sono molto agitata,ho il terrore delle abbuffate, ho paura di fermarmi e pensare, scoraggiarmi e rifugiarmi in una abbuffata. Oggi sono distrutta…6 ore nn passno più…vado a riposare…
Artemide cerca di fermare il vortice. Ti sento persa e la cosa un po’ mi preoccupa.
Chiara* allora racconta: che mezzo frutto hai scelto per oggi? 😉
..Artemide,cerca di stare tranquilla dai.. che cosa c’è che ti agita così? che farai oggi?
Chiara.. spero che tu sia + tranquilla ora. anche io sono curiosa di sapere che frutto hai scelto.. :).
Azimut.. che è successo ieri? come stai? non ti va di parlarne?
Buon pomeriggio 🙂
Scusatemi ma l’inizio della scuola mi ha portato via gran parte del mio tempo libero. Come state oggi?
Io ho passato una giornata dura. Sono giorni che digiuno e oggi il mio corpo si è ribellato. Come guidato da qualcosa più forte della mia mente si è diretto in cucina e ha mangiato tutto quello che gli occhi erano in grado di scorgere in quella grande confusione.
Non so cosa mi sia preso, ho buttato all’aria il mio lavoro. Non voglio ingrassare, non posso ingrassare o nessuno non mi calcolerà più, rimarrò sola e grassa.
Non posso ingrassare, vi giuro sto piangendo mentre scrivo perchè la paura è troppo grande e insostenibile! Stasera non posso mangiare anche se il mio stomaco si ribellerà, come ogni ora.
Voi cosa avete fatto di bello questa mattina?
Polla, Miele a voi cm va?
ragazze mi mancate tanto!
Sara calmati. nn so quale sia la tua situazione, ma cerca di farti aiutare e di affidarti a qlc di competente…
Buondì a tutti!
scusate…non so nella vostra città ma qui continua a fare un caldo pazzesco…ma quando smette??? cioè, il caldo mi piace…ma un tantino più mite???
ok…scusate eheheh 🙂
Chiara! mi accodo a quanto tutti ti hanno già scritto e anche io ti dico, che ieri ero molto curiosa di sapere come era andata, equando ho letto il tuo post, pensavo che avrei potuto dirti mille cose…ma in realtà alla fine, tutto quello che avevo da dire non sarebbe servito a nulla perchè ieri hai iniziato un perscorso importantissimo, e proprio come ti ha detto polla, tutto quello che potevo dirti era buon viaggio! hai da scoprire mille cose di te… hai da intraprendere una strada nuova, e noi in questo momento non abbiamo altro ruolo se non vederti iniziare a camminare…ci sarà ricuramente occasione più avanti per confrontarsi 🙂
Artemide, come ti capisco! mi riempio di nuovo le giornate, come facevo una volta per non rischiare l’abbuffata! ma sicuramente non è questo il modo per raggiungere l’obiettivo, soprattutto se poi non integri con il cibo! cioè, ci sta anche il “fare fare fare” per non “cadere in tentazione”, è una tutela che dobbiamo mettere in atto, ma è ovvio che poi dobbiamo mangiare anche un po’ di più…ok? dai, mi metto io in prima fila che mi devo rimettere in carreggiata 🙂
E a proposito…le cose vanno meglio, sono molto più tranquilla, ed è da domenica che non cerco l’abbuffata. con le quantità ho ancora qualcosina da aggiungere per tornare a mangiare come qualche settimana fa, ma va molto meglio e sicuramente è anche per questo che non mi scatta l’istinto abbuffata! anche la questione orari si è ridimensionata, e rimettere un po’ di ordine sicuramente aiuta…
Polla, come è andata con il mio amico? non è andata! già, come il 50% delle volte che organizzo qlcs con lui, mi ha dato buca, e meno male che mi sono fatta sentire io dopo pranzo, altrimenti oggi ero ancora ad aspettarlo! vabbè…sono stanca di rincorrerlo…quando avrà tempo e interesse davvero….
e tu? hai prodotto qlcs?
Miele?
silvia, azimut, Linda, Cely, Flowerino, e tutte le altre…vi stringo forte!
aleph…però io lo vorrei vedere un tuo video, che corri come un pazzo per la città con pon pon e striscioni…ahaha!!! 🙂
..eilà Girasole, sono contenta che tu ti stia rimettendo in carreggiata.. ma proprio non riesci a riprendere da “subito” le dosi che avevi raggiunto? che cosa c’è che ti frena tanto? qsto bisogno di gradualità.. non credi invece che puoi vederla come cosa appresa e ripartire da lì? non voglio assolutamente spingerti a farlo,so che ti conosci,ma vorrei cercare di capire cosa stai frullando..
Mi spiace cmq che il tuo amico ti abbia bidonata,perchè poi? cmq non vederla come una questione personale,pensa piuttosto che anche lui magari non è pronto e in tal modo avrai anche tu + tempo per lavorare su di te e gestire il vostro incontro con meno ansie da entrambe le parti.. che dici?
Silvia.. io sto abbastanza bene direi. sono sempre un po’ agitata perchè mi inkiodo sulla tesi.. leggo leggo.. ma poi nn mi salta fuori nulla. magari stasera vedo se una mia amica ha voglia di darmi una mano dopo l’aperitivo ci starebbe una pizza da me e un meeting pro idee.. :). tu come stai? che combini?
Eheh…perchè questo bisogno di gradualità? perchè mi spaventa pensare di reintrodurre tutto di un botto…come sempre, la paura di sentirmi piena credo…
anche se è così in tutte le cose della mia vità…io sono una che va molto piano in tutto…le cose vanno fatte gradualmente…un po’ come prendere il sole: mica si può stare tutto il giorno in spiaggia il primo giorno! si inizia con un oretta e con la protezione la mattina, poi il pomeriggio idem, il giorno dopo un po’ di più e così via, finche si può anche stare tutto il giorno senza protezione…
ecco…per me vale la stessa cosa credo, con il cibo cosi come in altri aspetti, come nelle relazioni interpersonali!
grazie per avermici fatto riflettere!
per quanto riguarda il mio amico…no polla! è sempre stato così, lui non è mai stato fermo su una sua decisione, fosse anche un caffè! è per questo che già me lo aspettavo! io non dò mai niente e nessuno per scontato… ma con lui, anche volendo sarebbe impossibile!
Purtoppo (e finalmente l’altra sera, dopo 13 anni che lo conosco lo ha ammesso e mi ha chiesto scusa), quando ci sono cose che occupano un po’ di più la sua testa, sentimenti… si dimentica tutto il resto, quelle cose diventano la sua priorità…
il mio errore è stato essere sempre presente, anche quando ogni 3 mesi trovava qualcuno di più important sapendo che tanto io c’ero, a raccogliere i pezzi…
ecco perchè l’altra sera per telefono gli ho detto, che non importava, che anche io avevo mollato la presa, perchè ero stanca di rincorrerlo…
wow, questo meeting pro idee mi sembra un ottimo evento!!!! vi immagino con lavagnona di fogli giganti e brainstorming….ahahah 🙂
tu armata di pennarelli…e a fine serata una testa enorme tipo il prof. del mignolo col prof….qualcuno lo guardava??
Ecco, mi avete regalato un sorriso. Grande come una casa. E ora non posso che sentirmi colpevole per quello che vi ho scritto.
Me ne scuso nuovamente, ma è stato ciò che in quel momento sentivo dentro di me e credo che essere sincere e non aver paura di esternare ciò che si prova sia importante.
Forse mi sono sentita così anche perché qui a casa c’è stato il quasi totale disinteresse per l’ incontro.
Ma oggi sono andati via. E ringrazio il cielo.
Il mezzo frutto di oggi? Mela. Ma l’ altra metà? Se resta lì fino a domani ingiallisce e va buttata. Pazienza.
Emozioni correlate? Tante. Tra cui la paura. Ma la principale è stata soddisfazione.
Sara, ciao!
io non ti conosco ancora, immagino scrivessi qui il periodo che io ho un p’ latitato…
ehi, tranquilla, respira, bevi un po’ d’acqua e magari fai due passi…per rielaborare quanto è successo…respirare con calma…
magari questa sera non avrai più fame e pensare al cibo ti farà male, ma domani assolutamente non digiunare, mangia…e ripensa a oggi a quello che è capitato, perchè non ricapiti più! è necessario dare ogni giorno alnostro corpo cià di cui ha bisogno, altrimenti urlarà urlerà, peroprio come facciamo noi! e non ingrasserai per questo, perchè mangiare ogni giorno ti dà la benzina che quello stesso giorno ti servirà per compiere le tue scelte, i tuoi lavori, le tue emozioni….
coraggio!
girasole ciao!
ciao silvia, io sto bene ma sono tirata per la tesi e direi piuttosto stanca.
ragazze passo solo per salutarvi, ora continuo un po’ il mio lavoro e poi vado dai miei e poi fuori a cena con delle amiche. vediamo se riesco a passare di nuovo più tardi, altrimenti a domani.
era buona chiara? 🙂
la tua mezza mela…emblematico…:)
ma solo a me piacciono le mele già iniziate? io levo solo la prima fettina che è stata a contatto con l’aria e il resto…va bene lo stesso! 🙂
Chiara* quella mezza mela la puoi rivestire con la pellicola trasparente e mettere in frigo. Domani, o nei giorni seguenti, sarà ancora buona, basterà togliere la prima fettina che magari si è raggrinzita (ma a me piace anche quella). Quindi non farti problemi del genere. In ogni caso l’autunno porta frutti davvero buonissimi…quindi adesso potrai un po’ sperimentare e credimi, ne vale la pena. Beh, io in realtà sto ancora raccogliendo fragole nel mio giardino.
un abbraccio
..Girasole che è “il prof.del mignolo col prof.”???? mai sentito in vita mia.. Cmq sarebbe una bazza se stasera davvero si riuscisse a fare sta cosa.. ma ancora non so perchè la mia amica è al lavoro,quindi devo attendere.. ma io sono a caccia di stimoliiiiii!!!
Io a differenza tua invece non sono una persona molto graduale.. nel senso che,essendo molto impulsiva,vacillo fra l’agire e lo star ferma.. eheheh. Credo cmq che per quanto riguarda prendere il cibo,se la gradualità è dettata dalla paura,allora la questione è un po’ diversa,ma l’importante è che tu sia consapevole del fatto che si va crescendo ecco,quindi che prima o poi ci arriverai!
caspita però qsto tuo amico è un po’ complicatino.. ma avete degli amici in comune? o vi vedete solo da soli?
..Chiara,la mela è sempre buona!!! ahahah.. io non mi esprimo in merito perchè conoscete il mio debole.. :). Cmq che bello che hai provato soddisfazione.. proprio così. brava! e nessun senso di colpa per quello che hai espresso stamattina.. davvero. se andavi a caccia di risposte,spero che tu le abbia trovate.. se avevi bisogno di sfogarti,spero ti sia servito.. qualsiasi cosa sia, niente colpe!!! ci mancherebbe.
Miele.. buonaserata.. spero che tu possa distrarti e allo stesso tempo riposarti.. nella testa.. un bacione.
Sì sì, polla, sto tornando a mangiare come prima, quindi sono serena all’idea che tutto si metterà a posto….ancora carica, e piena di voglia di fare! 🙂
di solito ci vediamo soli, anche se abbiamo amici in comune…ma, anche lì, lui esce con noi solo se ci capita, ad es. se io sono fuori con i miei amici, e lui capita per caso si ferma a fare due parole…
sì è fatto anche invitare al matrimonio…e poi…ha dato buca! ma ce lo aspettavamo tutti…solo lo sapeva praticamente da subito è ha aspettato l’ultimo per avvisare…
è un po’ così… lo conosciamo tutti… ma io ci soffro…
il mignolo col prof? it.wikipedia.org/wiki/Mignolo_e_Prof.
era un cartone animato che davano su rai due anni fa… due topolini…uno, il prof che vuole conquistare il mondo, l’altro il mignolo…l’aiutante un po’ stupido e ingenuo…
mai visto??? ahahahah….io molto poco in effetti, ma mi pare che fosse la mattina mentre facevo colazion….ehm…ai tempi dell’uni 🙂
..mmm Girasole,mi sa che quel cartone me lo sono persa.. eheheh.
Cmq per il tuo amico,credo che + che dirglielo che il suo atteggiamento ti fa soffrire,altro tu non possa fare,se non prenderlo appunto per quello che è (o fa!).. e cercare di fartene tu una ragione.
io oggi ho sentito un bel po’ di mie amiche che sono tornate per un impegno comune e.. mi mancano da matti! purtroppo vivono tutte sparpagliate per il mondo.. e non ci si becca mai.. io porto pazienza ancora un paio di mesetti e poi però le vado a beccare TUTTE. niente mi potrà + fermare.. nessuna paranoia. ora che le cose stanno cambiando,la sento molto di + la loro mancanza.. prima invece ero così presa dal mio malessere che tutto mi passava in secondo piano. ho proprio + voglia di fare,ma un fare che sia costruttivo e di scambio,non un fare per impiegare il tempo.. entrare in relazione e ricostruirmi tutto quello che ho lasciato come in sospeso.. e anche se le cose sono cmq andate avanti,riprenderò il passo insomma. 🙂
Forza ragazzeeeeeeeee!
Polla, come fai a non conoscere il mignolo col prof????Corri subito a vederti qualche video!!!
Il mignolo col prof prof prof prof prof vuol conquistare il mondo!!!
ah ah ah!
Il mignolo col prof, il mignolo col prof, il mignolo col prof…
Polla nn combino moltissimo, ma almneo ci provo, provo a fare, a studiare e uscire…a nn avere paura.
Miele buon lavoro
e ragazze i vostri studi…tesi e ricerke saranno meravigliosi…nn stressatevi troppo!!!
Girasole…Chiara, Azimut …un saluto a tutte
sono esaustaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa vorrei prendermi qualche decina di minuti per leggervi con calma e stare con voi, ieri non sono riuscita… ho messo su il branzino: zero voglia ma l’ha comprato mio padre e come sempre l’ha lasciato a me.
vado a cucinare e poi spero di potermi prendere una mezz’ora di pausa con voi!
(mille volte meglio la frenesia di oggi che l’ozio forzato dell’altro giorno, in ogni caso!)
vi penso, tutte, sappiatelo!
aleph incluso ovviamente
Ci mancherebbe altro che non mi includi Linda!Eheheheheh…
eccomi.
chiara io sinceramente ho espresso solo un wow perchè ero sorpresa/ammirata/contenta per te. boh, era semplicemente quello che volevo dire.
questo non significa che io non ti abbia pensata, sostenuta con il pensiero e tenuta con me, credo che tu lo sappia in fondo.
com’era la tua mela? rossa, verde, buona?
goditi la soddisfazione,e i sorrisi. te li meriti.
sono sincera quando dico che sono felice per te.
silvia mi sembra che tu stia comunque vivendo bene questo tuo essere attiva no? non con angoscia o senso del dovere, stai facendo quello che vuoi fare mi sembra…
polla dovresti guardare mignolo con prof, secondo me è un cartone “da polla”, tipo denver ahahaha. buon meeting di idee,e vedrai che presto potrai svolazzare in giro liberamente dalle tue amiche (e sai dove fare tappa..)
ma flo??!!
girasole, ti sento comunque carica. il tuo è un percorso graduale, l’importante è fare un passo alla volta e rialzarsi ad ogni ricaduta, e tu sei così forte!! ammiro questa tua forza di volontà e questa calma, ti porteranno all’obiettivo che ti sei prefissata.
ma il tuo amico oltre a scusarsi che ha detto? ha accennato ad un suo futuro cambiamento?
aleph, oggi università dunque… e con lei? la senti spesso, come si trova?
miele buona pizzata con le amiche!
sara, cerca di interrompere il digiuno, hai mangiato qualcosina stasera?
un bacio a tutte le altre:)
secondo voi sul diario devo scrivere anche che la cena di stasera è finita dritta dritta nel cesso? sì, mi sa di sì.
Altra lotta, altra vittoria.
Ho dovuto di nuovo chiedere aiuto ai miei, stare con loro,altrimenti il pomeriggio sarebbe finito male…non capisco cosa succede,ho provato a mettermi letto e riposare anche prendendo dei sonniferi,ma invece mi sono agitata ancora di più, nn sentivo fame,ma il bisogno di mangiare schifezze,forse per noia, forse per “coccolarmi”,ma ce l’ho fatta, sono stata dai miei e anche questo giorno è passato. Certo, nn pox continure così,martedì ho l’incontro con il neurologo,magari devo cambiare la terapia farmacologia…c.que quello che conta è fare un passo alla olta, anche oggi la mi volontà è stata più forte del mostro e di questo sono davvero felice!
Miele, polla come vi ho già detto tenermi sempre occupata si fisicamente si mentalmente mi evita di lasciare che il mostro conquisti tutta la mia volontà, lo so che c’è un dispendio energetico nn indifferente, m la paura di cadere è troppa! E’ vero, nn po scappare in questo modo per sempre, con la psicoterapeuta stiamo cercando di trovare delle tecniche di rilassamento per nn cedere, ma sul momento metto in atto gli strumenti che ho… mi dice:
Polla cosa intendi esattamente per “vivere la mi agitazione?”, il rischio grande e di andare nel pallone e cadere nell’abbuffata…ne ho il terrore!
Linda ora stai meglio?
Chiara* ho riletto quanto hai scritto oggi…esattamente cosa pensavi di trovare scritto da parte nostra, quale parola in più ti aspettavi? Hai fatto bene a scriverlo,anche perché questo dice molto riguardo a quello che hai provato dopo l’incontro. Nex senso di colpa,mi raccomando,se nn siamo sincere tra noi???!!! Ti ripropongo l’invito di aiutarci e confrontarci in questo nostro percorso…ti abbraccio.
Concordo con Polla…è difficile trasmettere emozioni e sentimenti dietro lo schermo di un pc…
Aleph la spiegazione che hai dato a Chiara mi ha interessato molto e la condivido in pieno,poi certo, ognuno reagisce a modo suo…
Azimut nn so cosa sia successo ieri, ma sappi che mi dispiace molto…so bene quanto tu sia sensibile!
Silvia…come stai? Un abbraccio anche a te!
miele hai ragione, la mia situazione è proprio questa, mi sento di nuovo in ansia per le responsabilità del lavoro e questo mi crea ansia, l’aasia in me ha due facciate o restringo o mi abbuffo, seguire con precisione le indicazioni della nutrizionista è un grande aiuto,ma inconsciamente mi sento persa, o meglio ho paura di perdermi e di perdere il controllo della situazione cadendo in un’abbuffata. Ho bisogno di paletti fissi come mai prima d’ora,ma questi paletti nn creano un percorso chiaro, nn ancora,ma proprio come dici tu,un vortice, tanto è vero che per uscirne devo chiedere aiuto ai miei se no mi farei travolgere e sarebbe il fallimento…
Polla mi agita perdere il controllo è abbuffarmi, oggi avevo programmato di riposare a casa e poi andare un po’ in piscina,ma come vedi ho dovuto cambiare i miei piani…senza la presenza dei miei il vortice di cui parla miele mi avrebbe travolta. Coraggio, metticela tutta per la tesi!!!
Sara mi spiace molto per l tu caduta, quello che ti è successo è esattamente il terrore in cui io 24 su 24,ma il digiuno porta all’abbuffata perché se priviamo il nostro corpo del cibo,poi lui lo chiede in modo disordinato. Guarda, lo scrivo a te,ma in realtà s.tutto per me, a piccoli passi cerca di sforzarti…il digiuno proprio no…coraggio…un abbraccio!
Girasole sono contenta di leggerti e doppiamente contenta di scoprire come anche tu capisci l mia situazione: “mi riempio di nuovo le giornate, come facevo una volta per non rischiare l’abbuffata” Capisco bene il tuo bisogno di gradualità, spaventa pensare di reintrodurre tutto di un botto…tanto è ero che la mia nutrizionista mi fa fare introduzioni molto piccole e ben distribuite nel tempo
Lo so bene che è necessario poi mettere il carburante se no la macchina si ferma, al lavoro faccio fatica cado in tentazione”, mi metto in prima fila con te e cerco di integrare sempre un po’ di più…un abbraccio!!!!
Chiara* se leggo ancora che tti scusi mi arrabbio veramente, no, dai scherzo, soffermati invece a pensare a come sei stata brava a trovare il coraggio per rivelarci il disagio che hai provato. In quel momento stai così e l’hai scritto, grande conquista, te lo dice una che in questo è totalmente incapace e si tiene tutto dentro fino a quando scoppia…effetto pentola a pressione!!!
Fa sì che la tua soddisfazione per quella mezza mela inca tutte le tue paure.
Io invece sto combattendo contro le proteine…ricominciare a mangiare quelle fette di bresaola, devo buttarle giù come una medicina.
Chiara come mai hai vomitato? Abbuffata o solo senso di colpa? Penso che sia importante che sul diario tu scriva anche questo,ma s.tutto cosa ti ha portato a farlo,le tue paure,le tue angosce….guarendo quello si accetta di mangiare.
Io almeno faccio così
Vado a letto a edere un po’ di tele,domani pox dormire quanto voglio ,ma ora la fatica della giornata si è trasformata in un enorme stanchezza…
Sogni d’oro
ciao a tutte,
ho sempre poco tempo ultimamente e poca forza. Sono riuscita a leggere poco di voi, ma mi complimento con Chiara, Girasole, Artemide, Linda 🙂 brave, complimenti
Mi ha fatto piacere leggere di tutti i gelati che state mangiano, la torta di Miele ….
io non riesco ancora, mi fa tanta paura …. oggi di nuovo ho avuto voglia di crostata; sono passata davanti a una pasticceria, ma ero con mia cugina e non ho voluto entrarci. Conclusione, ci sto pensando tutto il giorno. Ho mangiato, però, un pezzetto di cioccolata e un biscotto ….e un po’ di marmellata fatta in casa.
Ieri ho visto due ragazze che correvano al parco, erano magre ma muscolose, piene di forza…. al contrario di me. Mi è venuta rabbia, mi sono sentita assurda, con i miei problemi, le restrizioni. Ho pensato a quello che mangiano loro, magari molto più di me e senza pensarci troppo… e sono piene di vita. Cosa che io non ho più . Ho voglia di cambiare, ho voglia di guarire. Ma ogni volta che mi metto davanti al cibo mi prende il panico 🙁
..eccomi dopo una serata di chiacchere.. appena finita. davvero davvero bella,serena,piena e rilassante.. mi sento davvero benone!!! ho messo un po’ alla rpva me stessa per una serie di cose e sono davvero contenta.. alla fine non abbiamo fatto una mazza per la tesi,ma avevamo entrambe troppa voglia di stare in relax.. alla fine le ho offerto una cena a base di birra stra buona e pizza.. io mi sono presa una pizza che non so nemmeno io come mai.. cioè,prima assolutamente out.. mozzarella,provola,prosciutto cotto e rucola.. e.. l’ho mangiata tutta,ma non divorata,anzi.. sinceramente ho sentito quando ero piena,ma ancora non riesco ad avanzare,ancora mi pesa.. dopo aver superato certe paure,sicuro cercherò anche di non vivere ogni pasto come una sorta di “ultima cena” in cui nulla può essere avanzato.. poi alla fine ci siamo sparate un gelatozzo e .. niente di me mi ha portata e pensare male,a fare pensieri che mi portassero a pensare che avrei dovuto fare diversamente.. è tra una chiacchera a l’altra poi,chi ci ha + pensato??? adesso sono stanca e tranquilla.. ho voglia di mettermi a nanna..ho voglia di continuare così.
ho letto di voi,ma credo che passerò domani mattina con + calma.. ora leggo un po’ per appisolarmi.
notte a todos..
anice.. solo una cosa quel “io non riesco ancora” secondo me è una frase che include una prospettiva futura in cui invece tu ce la farai.. e non è poco che ti sia venuta così spontanea.. cioè non è come dire “io non riesco” è un bel po’ diverso.
Chiara.. mi spiace per la cena finita male,cmq si,credo che nei diari alimentari vada scritto anche quello,come andrebbe scritta l’attività fisica finalizzata alla compensazione.. ma.. forza eh. ci stai provando alla grande!!! sono mega felice per la tua mela di oggi.. proprio tanto.
Artemide.. per “viverti l’agitazione” intendo dire proprio che non la devi spostare e tenere lontana,ma appunto sentirtela,affrontarla senza riempirti le giornate e imparare così a gestirtela, a riconoscerla.. spero cmq che tu stia riposando e che domani mattina il tuo primo pensiero non sia quello di andare a correre,ma quello di una bella giornata per te!
Linda.. sei stata a casina stasera? ma che hai combinato oggi che eri così presa? cmq credo che le mie amiche dopo la laurea,me le andrò a beccare a tappe,ma lo farò.. mi mancano davvero tanto!
Silvia.. non è questione di fare tanto o poco,io credo che attuare delle “strategie” sia un po’ diverso dal mettere in pratica delle fughe.. quindi.. benvenga se tutto qsto ti porta a vivere meglio con te stessa e il rapporto col cibo. :).
Miele.. spero che la tua serata sia andata benone.. anzi.. ne sono certa. buon riposo anche a te! spero di leggerti domani..
Azimut..non sei + passata.. :(.
Ciao ragazzuole, ciao aleph,
Anice ciò che mi viene da dirti, leggendo il tuo post, è che forse dovresti rivolgerti davvero ad un nutrizionista. Altrimenti rischi di rimanere molto frustrata dal dilemma: “voglio guarire ma non riesco a mangiare”. io l’ho vissuto, me lo ricordo bene: serate intere passate a piangere sul divano perchè nella mia testa VOLEVO mangiarmi qualcosa di buono ma le mie mani non riuscivano ad allungarsi verso il sacchetto dei biscotti o altre cose..la casa era piena di fili spinati che solo io vedevo….avevo eliminato troppi cibi dall’orizzonte dei miei diritti. Era tremendo.
Chiara*, domanda: ma il nutriizonista cosa ti ha detto rispetto al vomito?cioè, ti ha suggerito qualche strategia per evitarlo? perchè…non so come dire…ma ho un po’ l’impressione che quello che lui ti ha detto, cioè che per ora non servono diete, aumenti o cibi particolarmente calorici, ti abbia un po’ intristito, e magari ti è scattata dentro la molla del “beh, se lui mi dice così significa che non sto poi tanto male, io allora tiro ancora di più la corda perchè così arriverò davvero a stare male”…non so, l’ho sparata eh…
saluto tutte le altre, torno al lavoro. Ieri serata carina, ho pure mangiato alle 10 di sera che per me è tardi, ho pure mangiato le patatine fritte . tutto ok.
a più tardi bimbe!
Miele riguardo al vomito non si è sbilanciato e non ha detto praticamente nulla.
Io gli raccontavo di come, quando e perché succede e lui si limitava ad ascoltare. Mi ha poi suggerito di scrivere scrivere scrivere tutte le emozioni che sento quando accade.
Come mi ha spiegato poi la psichiatra, non verranno mai a dirmi di non farlo perché nella mia testa scatterebbe automaticamente il desiderio opposto e il problema vomito sarà l’ ultimo tassello del quale ci occuperemo.
Per quello che hai pensato ti posso dire con fermezza che non è così. Davanti a quell’ uomo l’ altro giorno mi sono sentita per la prima volta davvero malata. Mi sono resa conto per la prima volta di essere davvero in mezzo ad un gran casino. E qualcuno è stato in grado per la prima volta di dare peso ed importanza al mio problema.
Sentirmi dire “Lei è malata, se ne rende conto? Si rende conto che dobbiamo curarci?” mi ha scatenato dentro qualcosa che a parole non sono in grado di spiegare.
Quindi no, non mi sento né triste né meno bisognosa d’ aiuto di qualcun’ altro. Mi sento solamente spaesata e spaventata. Ma al tempo stesso motivata a lasciarmi guidare ed aiutare.
E per rispondere a Polla, sull’ attività fisica fatta per compensare, ti assicuro che grazie a dio lo sport per me non ha mai costituito niente di simile.
Anzi, quando mi capita di star male perché nella mia testa ho mangiato troppo o mi sono abbuffata (ho capito l’ altro giorno che io un’ abbuffata non so nemmeno cosa sia davvero) rifiuto categoricamente l’ attività fisica. Il giorno dopo non riesco a correre o a sfinirmi in palestra. Perché non riuscirei a sentire il mio corpo come sono abituata a fare. Magari digiuno per giorni, magari restringo, vomito o mi imbottisco di lassativi. Ma non mi muovo.
Mando un grosso abbraccio a tutti angeli. E in particolare a Sara e Anice e Artemide che ho sentito particolarmente giu.
Oggi giornata impegnata.
Vi penso.
ok chiara, grazie del chiarimento. buona giornata a te.
Buongiorno Chiara, buongiorno Miele! buongiorno a chi si sta svegliando e a chi è già sveglio, e a chi…ancora sonnecchia:)
ho letto tutto, ma…ma stamattina non ho molto da dire…
solo una cosa voglio condividere con voi…
e, polla, leggi bene, perchè questa è per te! ieri sera sono andata a un concerto con mia sorella, ho preparato 2 panini e nel mio….prosciutto cotto e mozzarella!!! ma tanta mozzarella! era tutto bianco sto panino…e…che buono che era, me lo sono gustato! sto benedetto formaggio ieri ha perso, e la mia vittoria?? mangiarlo volentieri, e non avanzarne neanche una briciola!
e anche il pane…andato! tutto! e avevo ancora fame…sta tornando tutto alla normalità…
eheheh…che strano…”normalità”! sembra assurdo sentire da me questa parola….ci rifletto..
ciao a te, Girasole! Ieri sera, se avevi ancora fame perchè non hai mangiato qualcos’altro?
Linda…grazie per aver scritto che mi ammiri per calma e forza di volonta…
ma ti posso assicurare che la prima proprio non c’è e la seconda spesso va a farsi un giro lontano da qui…
però ho voglia di fare, ho voglia di realizzarmi e sono stufa di essere bloccata in questo incubo!
com’era il branzino? e un pesce che adoro…come lo fai?
Polla, che bella serata! sono felice per te…ed è vero che quando passi una serata bella, e in ql momento stai bene, anche il pensiero del cibo riesce a passare in secondo piano…poi dipende sempre da persona e persona, per qlcn un po’ di più per qlcn un po’ meno…ma quando accade è una soddisfazione!
e proprio rispetto a questo e agli obiettivi che hai raggiunto da quando il pensiero cibo è un po’ meno presente…bè, ancora una volta ne parlavo all’incontro martedì…
solo se sposto il centro del mio mondo dal cibo a….tutto il resto potro portare a compimento i miei obiettivi e coltivare i miei sogni…
non c’è davvero altra soluzione! e così deve essere!
Miele….ehi i tuoi orari ogni tanto devono alzare bandiera bianca, ultimamente… ma mi sembra di percepire che ieri sera non sia stato un problema! grande! sei una grande! e ste patatine fritte??? se penso ai piatti extra che mi facevo al pub dopo cena!!! e ora ne basterebbere una mmanciatina per considerarle una conquista….aggiungo alla lista! è arrivato il momento!
bacio belli!!!
ah…mi fa piacere che il mignolo col prof nn lo guardassi solo io!!! eheh..iniziavo a sentirmi un po’ pazzerella! 🙂
Miele, perchè ero a un concerto di musica classica e tutto qll che avevo in borsa erano 2 mini gocciole, una io una mia sorella…che ovviamente non mi ha saziato…. anche perchè era mini!
poi a casa, era già mezzanotte e mezza…la solita fetta biscottata latte e miele…
che proprio non ci posso rinunciare:)
buondì polpette!
chiara, traspare dalle tue parole fiducia per quella persona, sai che se ti impegnerai a fondo e seguirai ciò che ti dice ne uscirai. è normale essere spaesati, sconcertati , ma hai fatto il primo grandissimo passo per tornare a vivere, sono orgogliosa di te!
miele ma alla fine avete mangiato pizza? grande per l’orario, ormai stai distruggendo schemi mentali uno dietro l’altro:)
pollaaaa a me ispira la tua pizza! anche io faccio fatica a dividere il verbo mangiare dal verbo divorare, sono proprio ingorda. sembra che io mi abbuffi anche quando mangio normalmente. per non parlare dei buffet: spazzolo via tutto! comunque ieri ho fatto mille giri con la mia amica compreso parrucchiere e truccatrice tra un impegno serio e l’altro… sono le ultime giornate prima che lei parta:( poi tra l’altro stanotte verso l’una sono uscita un paio d’ore ad una festa ma si è rivelata un’scita flop, ero nervosa..vabbè.
artemide, forzaaaa!! hai vinto anche ieri! spero che tu stia riposando questa mattina..
anice, un cioccolatino:) immagino come ti sia sentita vedendo quelle ragazze, ma solo ricominciando a mangiare gradualmente potrai tornare ad un certo tipo di vita. brva comunque per i piccoli dolcetti=)
grande girasoleee!! che bello il tuo racconto, grazie di averlo condiviso con noi!
ciao dolce linda!
ma la tua amica va all’estero? scusa, sta cosa mi è sfuggita…e la sua partenza di fa star male?
cmq quel che ieri polla scriveva delle sue amiche, un po’ mi ha smosso dentro…proprio ieri, su FB, ho intravisto le foto del matrimonio di una mia vecchia amica, con cui (dopo un gran litigio collettivo) non ci parliamo ormai da 10 anni e più…ma che in qualche modo mi è rimasta dentro come un ago, ogni tanto me la sogno di notte e anche ieri, guardando le sue foto, mi sono scese le lacrime…Non so, avrei voluto continuare a far parte della sua vita. Oppure semplicemente mi ricorda un periodo in cui ero molto diversa, molto spensierata e spontanea…e le pazzie che facevamo insieme…bah.
No linda, ieri sera non era in programma la pizza ma un ritrovo generico e, conoscendo le ragazze in questione, sapevo che finivamo in un pub o simili. Infatti in un pub siamo andate. Abbiamo preso tutte il tostone farcito e io e un’altra abbiam smezzato le patatine fritte. La quinta ragazza, che so essere bulimica, non ha mangiato e ha passato tutto il tempo a fissare me e il mio piatto (non è stata una mia impressione, lei sa che ho avuto problemi di anoressia). Ma io mi sentivo zero a disagio nel mettere in bocca pane formaggio prosciutto e funghi.
oggi che fate? io continuo con la tesi e poi vado a prendere il pane, prima di pranzo. oggi avrei voglia di andare ad un incontro pubblico ma non credo farò in tempo. vi stringo.
Ansia ansia ansia alle stelle.
Dovrei esser contenta che i miei se ne staranno via per un po’ e io e lui siamo tornati a stare sotto lo stesso tetto e invece sono in preda all’ ansia.
Non riesco a capire perché.
Ho il pensiero fisso di cosa mangiare. Ho paura di scrivere il diario perché temo che il nutrizionista possa farsi chissà quale idea di me.
Ma voglio voglio voglio impegnarmi al massimo. In primis ad ascoltare il mio corpo, a dargli credito.
Voglio capire quando la fame è reale e quando invece non lo è. Quando davvero non ho voglia di mandar giù nulla e quando invece è la mia testa ad impormi di non farlo.
Che casino.
Chiara* il nutrizionista conosce bene i nostri mostri…non si sconvolgerà e non pensarà “chissà cosa” di te. Non crearti ostacoli fittizzi. Non attivare con lui le dinamiche che attivi con le altre persone. Concedigli l’esclusiva su questo.
Scrivi semplicemente ciò che mangi, come ti senti, perchè, il vomito.
Respira e cerca di vivere questa giornata in relativa tranquillità.
Buongiorno a tutti.
Ora sento tanta ansia dentro….non riesco a scriere altro, solo piangere,ma forse ora è la cosa che ora mi serve di più…(POlla, questo intendi per iere l’agitazione?)
Vi lascio con queste parole, quando sto meglio ripasso…statemi vicino
“Ti auguro di trovare la vera felicità.
Ti auguro di non dover mai chiedere scusa per la tua gioia.
Ti auguro di apprezzare ogni piccola cosa.
Il vento sul viso o il sole a gennaio,
quando fa troppo freddo per credere
che tornerà a riscaldare la terra.
Ti auguro di essere sempre ciò che vuoi essere.
Di ascoltare sempre la tua voce, che vale più
di mille altre voci perchè è la tua.
…Ti auguro di riuscire a raggiungere i tuoi sogni.
Acchiappali con un retino da farfalle
se volano troppo in alto e non riesci a sfiorarli,
ma non smettere mai di lottare per loro,
di avere voglia di realizzarli.
Ti auguro di capire cosa è giusto e cosa è sbagliato.
Ti auguro di capirlo per te e non per gli altri.
Ti auguro di piangere. Per le cose brutte e quelle belle.
Ti auguro di sorridere, sempre….♥♥♥”
Ansia…ci sta!
Ansia ansia ansia…anche….e le stelle…quelle le raggiungerai Chiara!
Credo tu sia in preda all’anzia perchè ora ci sono più cose da affrontare…il cibo, e il ritorno sotto lo stesso tetto…
i pensieri si riempiono e per farsi posto diventano frenetici…
è normale, ed è normale anche che tu abbia paura a scrivere le tue giornate sul diario alimentare…
ma lui non si farà nessuna idea di te… il diario serve a lui per capire come muoversi e a te…per capire te! per vedere i passi avanti che fai e riflettere sul perchè una giornata è andata storta…
Quindi stai tranquilla e continua così…ad ascoltarti! 🙂
Vi ringrazio. Davvero.
Sono così tesa e nervosa… ho paura di pensare che tra un paio d’ ore si pranza.
E poi quella mezza mela… lì in frigorifero. Mangiarla? Quando? Adesso? E se poi dovessi averne voglia più tardi? Come faccio a capire se ho fame o meno? E soprattutto: come faccio a capire di COSA ho fame?
Oggi pomeriggio c’è l’ “OpenDay” in palestra e io dovrò coprire la sala pesi dalle 14 alle 17 con dimostrazioni a chi verrà per la prima volta.
Nervoso? A mille. Gli occhi della gente puntati addosso…
No, basta. Basta Chiara fermati!
Io sono felice! Perché ho deciso di fare un passo che mi è costato tanta fatica ma l’ ho fatto. Sono orgogliosa di me.
Stop.
..Buondì raperonzoli,
che si dice??? qui si dice che la giornata è iniziata.. alla fine ieri notte ho fatto tardissimo tra una cosa e l’altra e ho anche lottato con degli insetti sospetti,minuscoli,volanti e che quando pungono fanno un male assurdooooo! ma che diamine sono? non riuscivo nemmeno a scovarli.. bah.. misteri della fauna cittadina geneticamente modificata..
Chiara.. cmq io non ti chiedevo se utilizzavi lo sport come compensazione,intendevo solo dire che si,le compensazioni vanno comunicate a chi ci segue,in modo tale da capire quale meccanismo può scattare o cmq semplicemente per capire certe dinamiche e proporre soluzioni alternative. se ora sei agitata,credo che sia perchè cmq vivere un distacco non è mai facile,soprattutto quando ci sono delle situazioni magari un po’ di sofferenza proprio nei rapporti o cmq poco chiare,è un po’ sempre come se lasciassero un vuoto.. quindi magari sei anche contenta che ci sia lui,ma allo stesso tempo soffri per altro e le due cose si mischiano creando confusione.
per quanto riguarda il cosa mangiare,quando,come e perchè.. io credo che lo scopo ultimo sia proprio quello di non porsi + qste domande.. quindi non c’è una risposta in realtà alle domande che hai posto,o cmq c’è una risposta diversa per l’esigenza di ognuno di noi..quindi quella mela te la puoi mangiare quando vuoi,andrà sempre bene.. proprio perchè tendiamo a spostare il pensiero sul cibo,credo che passare troppo tempo a cercare di fare bene,non sia cmq una “soluzione”,non è tanto quello che si mangia,quando,ecc.. ma come lo si vive,senza doverlo caricare di significato alcuno. Tutto qsto te lo dico,ma è come se conoscessi a memoria quei ragionamenti che stai facendo e sono domande normalissime e fanno capire che hai davvero iniziato un nuovo percorso.. abbatti qsta ansia bellezza! forza. e in bocca al lupo per oggi!!!
Girasole,praticamente mi hai dedicato una mozzarella??? eheheh.. ma grazieeeee.. cmq se posso dire un mio piccolo pensiero riguardo al tuo modo di “ragionare” è un po’ sempre come se ci fosse “avrei dovuto” “sarebbe stato meglio se..” una sorta di rimpianto.. avrei dovuto portare 4 gocciole invece che 2,avrei dovuto metterci + o meno di qsto o di quello.. un po’come quando abbiamo mangiato insieme,ricordi? ecco.. io credo che visto che tu sei molto calcolatrice,ci sta che magari segui il tuo schema,ma dopo puoi anche “rimediare” non so come dire.. fa niente se hai ristretto o se anche senza restringere hai ancora fame.. uscita dal concerto potevi fermarti a prendere qualcosa.. o cmq puoi sempre rimediare,nulla di catastrofico insomma. te lo dico perchè sai quando sia esplicativo come ci relazioniamo al cibo.. niente rimpianti piccola creatura,puoi fare altro e andrà benissimo!!! purtroppo le cose non si possono pianificare tutte.. e.. per fortuna!!!!
Miele.. quindi serata piacevole?
linda buondì anche a te.. che si combina oggi?
Azimut.. non smetto di chiamarti.. ci sei?
..Artemide Buongiorno!!! credo che i modi in cui si esprima agitazione siano un po’ diversi per tutti,quindi sei tu che li devi riconoscere.. cmq oggi non puoi andare a pranzo dai tuoi genitori per esempio? potrebbe essere un modo per prevenire certe dinamiche,no? che programmi hai per la giornata? forza.. un abbraccio per te!
Buongiorno ragazze 🙂
polla felicissima per la tua pizza, complimenti 🙂
grazie per le tue parole, ci spero proprio
miele, è proprio come dici tu, mi sento proprio cosi, voglia di guarire ma paura di iniziare. Si, sto pensando di contattare un nutrizionista… forse è l’unica …
girasole, complimenti anche a te per il panino e la mozzarella wow 🙂 continua cosi
linda, grazie … si poco a poco spero di farcela 😉
bella la tua passeggiata con l’amica
artemide, un abbraccio !
chiara, hai scritto che sei orgogliosa di te! Continua cosi, la paura è normale, te l’ha detto il nutrizionista, vedrai che poco alla volta diventerà normale, lo spero tanto per te!
Posso chiederti in che senso il nutrizionista vuole usare la paura che provi? Leggere il tuo messaggio di quando sei tornata da lui, mi ha fatto bene… se ti va, parlane ancora 😉
oggi è una bella giornata, voglio che sia una bella giornata!, c’è il sole, mi sono svegliata presto e sono andata a passeggiare con la cagnolina, (meta – comprare la crostatina al cioccolato… però mi sono goduta anche la passeggiata) In pasticceria non l’ho trovata, ho preso una alla frutta e due biscottini con il cioccolato, si è tutto spatasciato nella borsa, ma sono riuscita a non andare in crisi 😉 Tornando a casa mi sono fatta tutto il programma di come l’avrei mangiata, ma poi per fortuna non l’ho fatto. E’ stata una cosa normale, l’ho mangiata e basta, la crosta della crostatina e il biscotto al cioccolato….L’altro biscotto l’ho messo via, per domani!
buona la pasta frolla! Mi ha fatto venire in mente a quando anche io facevo i biscotti …. credo che molto del mio problema sia il fatto che adesso sono senza mio marito, io divido tutto in quello che facevo prima e quello che faccio adesso, parlando di cibo.. una volta mangiavo questo, facevo quello ecc. adesso no! Non so cosa dovrei fare per cambiare meccanismo, è una sorta di nostalgia culinaria, non capisco…
L’altro giorno ho visto la pubblicità di una coppia che preparava da mangiare e mi sono messa a piangere…. è questo che mi manca, avere qualcuno con cui condividere…
“raperonzoli”?! …questa mi mancava…!
Chiara* quella mezza mela non andrà a male…cerca di pranzare con tranquillità, poi pensa che sarai in palelstra nel contesto che ami, poi troverai lui a casa con te…è il fine settimana, c’è il sole…..voglio dire: se ci pensi bene, mezza mela è più importante o significativa di tutto questo?
Prima sono passata dai miei a portargli il pane. Ho provato un paio di pantaloni presi in primavera, perchè mia mamma deve accorciarmeli sotto. A maggio erano larghi, ora mi fasciano perfettamente il sedere: la cosa non mi ha causato nessun disagio. Brava me!
Per la cronaca, non so se vi ricordate di mia cugina “Vilma”:..l’avevo citata come esempio di “situazione non malata”…bene, prima mi ferma fuori di casa, per salutarmi…ed è scesa con in mano un panino con la nutella…alle 11.15 di mattina…e quanto l’ho invidiata per il modo in cui il cibo le è necessario ma indifferente? direi molto 🙂
Artemide anch’io se fossi in te andrei a pranzo dai tuoi oggi…di solito pranzi da sola?
mmmmm la pasta frolla…..che squisitissima…ciao anice!!
ri eccomi appena tornata dalla spesa! ho messo su il tacchino, oggi ci sono fratelli+ matrigna + padre da sfamare:)
miele la mia migliore amica va a vivere all’estero e parte lunedì. bella serata con le amiche insomma, ormai non ti ferma più nessunooo!! e quei pantaloni, fai bene a dirti brava!
chiaraaaa la tua devi trasformarla in ansia positiva!! lo sai benissimo che stai facendo un passo enorme e fai bene ad essere orgogliosa di te, noi lo siamo tutte! io sento per la prima volta questa forza, questa volontà in te, che ti fa andare avanti, nons ei più rassegnata, sei pronta a combattere, lo sento dalle tue parole. sai anche tu che ce la farai!
anice oggi sarà una bella giornata allora! hai fatto bene a mangiare la crostata, buonaaa! mia madre la faceva. sai anche io divido la mia vita “culinaria” con un prima e dopo. da quando sono andata a vivere con mio padre la mia vita alimentare è cambiata (non dico necessariamente in negativo eh, ero bulimica anche quando ero da mia madre).
ci sono tantissime cose che non cucino e non mangio più.
polla,oggi devo fare mille giri per la festa d’addio di stasera. mi prenderò la sbornia triste se bevo, ne son sicura! ho paurissima di passare la serata a piangere. tu programmi??
ciao artemide, sii forte! siamo con te.
ciao anche a girasole. mi fai sorridereeee:) ti sento proprio bene.
miele capisco benissimo la tua invidia per la cugina, io avevo questo tipo di invidia per una mia cara amica che è andata anche lei all’estero.
ricordo i suoi spuntini abituali post discoteca: paninazzo onto fuori e una volta a casa latte e biscotti, io cinque o sei e lei tipo venti(quando stavo bene)! e che fisicaccioooo senza palestra nè paranoie sul cibo. la chiamo beyoncè, fate voi.
e ti dirò, stare con lei anche adesso, nel periodo in cui mangio e sto bene ma nella mia testa frullano ancora mille pensieri malati, mi ha fatto bene. invidia positiva, no?
sì, invidia positiva e soprattutto realista, nel senso che non è l’invidia di chi vorrebbe avere chissà quale caratteristica estetica o oggetto materiale, ma il rapportarsi con ammirazione ad un atteggiamento che purtroppo per noi è ancora una meta, per altre persone è quanto ci sia di più scontato. per me è un traino simbolico, insomma.
stanotte finendo la valigia ci siamo mangiate una vaschetta intera di vortici perugina. è il gelato confezionato più buono che io abbia mai assaggiato!!
che tristezza però, mentre andavo da lei ho dovuto accostare perchè sono scoppiata a piangere e dovevo aggiustarmi il trucco per non farle vedere che avevo pianto.
Grazie…sto meglio, tra un’oretta arriava Ale,io mi guardo un film per rilassarmi, se riesco passo questa sera anche per leggervi con più attenzione.
Vi abbraccio
linda, quindi ci stai male perchè parte…
Artemide, scusami per quello che sto per scriverti ma me lo sento proprio dentro: continuare a scappare così, non serve proprio a nulla. Anzi, in un certo senso va contro il processo di guarigione stesso. Scappi dalle abbuffate, ma scappi anche dai pasti normali, scappi dalla malattia ma anche dal recupero del peso, hai il terrore del tuo stesso lavoro, giri intorno tutto il tempo per riempire il tempo, passi dalla compagnia dei tuoi a quella di ale, e viceversa, come se davvero tu non ti fidassi più di te stessa e non potessi rimanere un minuto da sola. Anche qui, vieni a scrivere e poi scappi, un momento porti delle sensazioni molto forti e il momento successivo dici che stai bene…
E’ questo il vortice a cui mi riferivo. Io non penso che una situazione simile possa durare molto a lungo: non si possono passare giorni su giorni in fuga da tutto. Devi trovare un punto fermo, un perno positivo attorno a cui far ruotare il resto delle cose. Sinceramente non me la sento più di farti soltanto i miei complimenti per le tue vittorie (che riconosco, e per le quali sono felicissima comunque) o di rassicurarti quando esprimi delle angosce. Nel fare così, in questi ultimi giorni, mi sono un po’ sentita come se ti stessi trattando per l’ennesima volta come una bambina da consolare. Tutto questo ci sta, siamo d’accordo, ma sinceramente mi sento anche di dirti che è il momento, per te, di prendere delle decisioni serie e concrete per te stessa. L’esempio che ho in mente io è quello di una terapia più incisiva contro il tuo dca, più incisiva e produttiva da tutti i punti di vista. Ma ovviamente queste sono la mia percezione e la mia opinione. Insomma, ti auguro di riuscirefinalmente a fermarti (col corpo e con la testa) e a pensare che devi davvero fare qualcosa. E a farlo.
Passo a salutarvi ma non ho proprio tempo di leggervi perché…perché devo recuperare un bel po’ di ore di sonno! Altrimenti stasera mi addormento in disco. Mi mancate ma non ho avuto mai una mezzora per sedermi con calma al pc…buon week-end a tutte stelline! Buon week-end anche a te Aleph.
Buon sabato a tutte + Aleph!
ho letto tutto di ieri e sn felice d’esserci riuscita almeno oggi.
Nn ricordo ki me lo kiedeva, ma si, mi sento meglio nel fare le cose ke mi va di are. avvolte sento ancora l’ansia xkè nn è facile x me condermi un divertimento, uno svago xkè parte sempre il solito discorso del “merito”…del “giusto o sbagliato”..etc, etc…ma credo ke tutto sommato io stia davvero reagendo.
Sn andata dalla psicoterapeuta e questa cosa mi ha molto aiutato, parlare cn lei dopo tanto e acquisire anke la consapevolezza dei miei cambiamente…ke ci sn oggettivamente.
Miele, Polla vi sento belle spedite e mi fa davvero piacere leggere delle vostre serate…delle vostre sensazioni, lotte e vittorie.
Chiara coraggio, hai intrapreso un percorso, 6 in cammino…puoi affrontare e superare e qlc volta anke accettare un fallimento…tutto ciò accadrà!
Linda i distakki fanno male, ma fa parte della vita, e poi le vere amicizie restano, nn temere.
Azimut cm mai questa tua assenza?
Cely buon riposo…e buon divertimento x stasera!
Girasole ti ci stai ialzado piano piano, sai le battute d’arresto fanno male, ma poi dopo essersi messe in moto un pò sembra ke la strada nn sia così brutta xkè attraversa vie ke abbiamo già percorso.
Ma Yris? e le altre?…Laura?
un pensiero speciale x tutte voi amike mie
Scusate…non resisto alla tentazione….vinco qualcosa?
sono il 1000 post!
ehm
al 1001 dico
…..no comment
..Buon pomeriggio blog!
che state combinando? a me qsta giornata pare stia un po’ volando.. in casa c’è una bella temperatura,ma fuori mi sa che ancora si schiatta.. dicono però che da domani dovrebbero cambiare le temperature.. e vi dirò che non mi dispiace.. le giornate si stanno di nuovo accorciando e io adoro i cambi di stagione! mi piace sentire il cambiamento e vederlo.. sento che sarà un inverno pieno di sorprese,non so!
anice..hai fatto benissimo a comprarti quella crostata e a gustartela come meglio credevi.. penso che il fatto che tu voglia così tanto che le cose vadano diversamente,ti aiuterà a darti la spinta per farlo davvero.. non lasciarti trascinare in quel vortice di finta impotenza o di finta scelta della malattia.. se hai la possibilità di farlo,direi che farti seguire,potrebbe esserti di molto aiuto! iniziare un nuovo percorso,di scoperta.. :).
Linda com’è andato poi il pranzo di famiglia? e se provassi a cucinartele quelle cosine che dici che non mangi più? per stasera.. cerca di esternare quello che senti,magari prima di iniziare a sbevazzare,prendi la tua amica in disparte e dille che ti mancherà da matti,che sei felice per lei.. anche a me è successo di amplificare tantissimo le emozioni a causa dell’alcol,ma se diamo loro modo di uscire cmq,credo che si possano gestire meglio..
ma dove la fate la festa?
Miele.. sei riuscita ad organizzarti per l’incontro?
Cely.. come mai così impegnata? ma novità per la ricerca lavoro? e il cellulare? eheheh.
buona giornata creature!
..ahahah.. Girasoleeeeeeee????
ennesima giornata finita dritta dritta nel cesso.
bene.
Girasole 🙂
Chiara nn preoccuparti…scrivi e fai venir fuori le tue emozioni!6 all’inizio del viaggio.
Buona giornata anke a te Polla!!
polla, me lo insegni te il pasticcio? e la pasta fatta in casa? e il baccalà alla vicentina? e il ragù? e le sarde in saor? e la pasta e fagioli?
ahhaah
comunque io le dico circa 128 volte al giorno che mi mancherà da matti!
vado a mangiare il gelato con lei, a domani!!!
Polla mi chiami…sono qui…
Buona sera a tutte, questa sera sono con Ale, nn pox dedicarvi tanto tempo ora, recuper domani,ma ci tenevo a rispondere a miele
Prima cosa zero scuse, le vostre parole mi fanno sempre riflettere
Che dire? Hai ragione:scappare non serve proprio a nulla, scappo dalla malattia, ma anche dalla guarigiorne, ho paura del tempo uoto,ho paura di leggermi dentro, ho bisogno di stare in compagnia di q.no perchè davvero nn mi fido più di me stessa, qui a volte scrivo mille riflessioni, altre volte sono sfuggente perchè nn riesco ad esprimere q.llo che provo…ok, questo è il vortice e nn ci sto bene, con la psicoterapeuta ci sto lavorndo molto e porterò anche le tue osservazioni per trovare un punto fermo; capisco anche la tua paura di trattarmi coome una bambina e la condivido.
Grazie per il tuo intervento, nn so ancora come metterlo in pratica, ma come ti ho scritto prima sono osservazioni preziose da portare in terapia.
Grazie.
Un’abbraccio a tutte…buona serata
Artemide: “non so ancora come metterlo in pratica”….io credo che tu lo sappia bene, invece, solo che per ora credi sia sufficiente “portare osservazioni alla psicologa”, ragionarci, elaborare mentalmente. Invece la cosa in sè è molto più elementare e, come sempre, ha a che fare col mangiare davvero.
Chiara*…come mai secondo te è andata così oggi?
Azimut ciao! Torni fra noi? ci racconti cos’è successo l’altro giorno?!
Polla macchè…all’ora in cui avrei dovuto prendere il treno, mi son piombati qui dei parenti, poi dovevo comprare un regalo urgente, poi c’erano cose da sistemare in casa. E’ arrivata ora di cena e mi ritrovo adesso sulla tesi. Bel sabato sera!! 🙁 Tu che combini?
ciao,
eccomi, alla fine mi sono mangiata anche l’altra metà del biscotto, più un quarto di crostatina del mulino bianco… scrivo queste cose e mi sembra talmente assurdo!! ma come si fa a girare intorno a un quarto di crostatina? che tristezza, mi chiedo come ci sono cascata in questo vortice?? quando mai ne uscirò … questo mostro non mi molla …
miele , anche io capisco l’invidia sana che provi per tua cugina che si mangia quello che vuole senza farsi problemi, anche io invidio questo atteggiamento, lo rimpiango tanto.
Oggi mi sono riletta un articolo sulle conseguenze fisiche dell’anoressia. Ho avuto paura! Paura di quello che potrebbe succedermi, o che mi sta già succedendo. (Per questo ho mangiato la crostatina…)
Ragazze spero tanto che ne usciremo presto tutte, la vita è troppo preziosa per buttarla via cosi. Bisogna lottare contro questo mostro.
Miele , è tutto il giorno che penso al nutrizionista, ho paura di chiamarlo, ho paura perchè una parte di me non vuole guarire 🙁
non so se riuscirei a seguire una dieta datami da qualcuno, già il pensiero mi mette ansia e sento forte il rifiuto…
Ciao Miele, davvero non puoi evitare con la tesi? Troppo complicato da spiegare. Oltre a quella cosa che riguarda il mio rapporto con una persona è anche morta la pianta che avevo comprato quando mio padre stava male. Forse anche il mio tempo è finito
Miele hai ragione,lo so come devo fare, ma ho ancora mille paure che mi frenano….
io la leggerei diversamente la morte della piante azimut:
finora ti ha fatto compagnia, perchè avevi bisogno di sentirlo “concretamente vicino” tuo padre.
ma ora stai pian piano uscendo dal buio, scrollando il torpore dalle ali.
la pianta ti ha fatto da angelo custode, ora ti sta spronando a volare..
non sono solo parole consolatorie le mie.
sono realtà.
a me è successa una cosa assolutamente identica.
quando morì mia madre, inaspettatamente fiorì un’orchidea che era stata per cinque anni a dormire, quasi secca, in un vaso dimenticato. non fu una semplice fioritura, fu un trionfo di petali di velluto, colori mai visti, tralci che si tendevano verso la foto di lei che avevo sistemato sul terrazzo.
la pianta fiorì anche l’anno dopo, nei giorni del suo anniversario, e per me – che stavo ancora male e sentivo la sua morte bruciare dentro – era come avere mia madre che mi sorrideva dal terrazzo.
poi pian piano – man mano che io recuperavo le forze e la voglia di vivere – la pianta cominciò a perdere le sue foglie. l’anno seguente non ci fu più fioritura, e col cuore a pezzi, cominciai a recidere le foglie..
le ho dato sepoltura un giorno di primavera. al posto suo ho sistemato non una ma tante piante, anche loro vivono a muoiono, ma tutte mi sorridono quando salgo sul terrazzo.
Lei con loro.ù
buon volo azimut..
Buonasera!
Oggi sono stato fuori tutto il giorno e vi ho potuto leggere solo adesso…
La prima cosa da dire è:complimenti Girasole!Ahahahaah, mi ha fatto morire il tuo post numero 1000!ahahahahah, sei fortissima!
Mi sa che tra poco vado a letto…stavo però pensando che sono un pò preoccupato per Flowerino ed Ely, è un bel pò che non scrivono…spero stiano bene!
yris…grazie…
Ciao!
Azimut no, ora con la tesi non posso proprio evitare. Devo consegnare entro oggi una parte importante, il prof. la aspetta e sono in ritardo di parecchi giorni di già. Ci sto lavorando anche ora. Mannaggia a me, alla mia mania di perfezionismo e alla mia scrittura logorroica…
Dunque ciò che ti ha fatta sentire “come morta” è stata la morte della pianta? Non ho capito, però, perchè tu scrivi che forse è finito anche il TUO tempo…io la vedrei proprio al contrario…finisce il tempo degli altri, comincia il nostro…è un po’ una possibilità, un po’ una responsabilità che abbiamo…
Anice il nutrizionista non è uno che si mette lì ad ingozzarti col cucchiaio. Non c’è nulla da temere. Lui potrebbe aiutarti, però, a razionalizzare e ad affrontare certe fobie, certi tabu alimentari, la paura di ingrassare ecc. mostrandoti in concreto che il cibo non fa male. Anch’io come te a volte mi sono voluta spaventare in modo da trovare lo stimolo per mangiare…quel quarto di crostatina, per cui ti faccio i miei complimenti, prova a farlo diventare mezzo, poi tre quarti…poi uno. Guarda, ti assicuro che non ingrasserai per questo…ci vuole ben altro! in te sento una grande grinta, e rabbia verso l’anoressia…sfrutta tutto questo a tuo vantaggio!
a dopo pulzelline sonnacchiose
ciao ciabattine!
un bacio al volo prima di fiondarmi sul magico terrazzo! oggi sole, alè!
Buongiorno!
Yris, qui invece c’è stato un gran diluvio tutta la notte e ora c’è un bel fresco…e niente sole!
Che programmi avete per oggi???
..Buondììììì,
che super dormita ho fatto???? io credevo di essermi svegliata e invece stavo continuando a dormireeeee.. ahahah. ma siiii.. almeno stanotte non ho dovuto combattere con strani animali che pungono. pf.
qui come va? che si dice?
in primis volevo ringraziare Yris: Grazie davvero! il tuo punto di vista è preziosissimo e mi arricchisce molto.. quindi oggi sole sulla terrazza per te? qui chiamavano pioggia,ma per ora ancora nulla.. però la temperatura è + alta di ieri,quindi è probabile che verso sera ci scappi il temporalozzo!!
Artemide.. quella paura che senti,non è una paura dettata da una parte sana di te,anzi.. è proprio quella vicina che non andrebbe ascoltata. inoltre credo che aspettare che passi sia impossibile,cioè,non passerà mai la paura finchè si continuerà a seguire la malattia.. cambiando le dinamiche anche la paura muta,diventa una paura diversa. basta con qsti ma,se,però.. dai forza! oggi ci sei? che fai?
Miele buongiorno.. quindi entro stasera devi mandare un bel malloppozzo? e come sei messa? ma quando finirai il tutto? cmq niente ansia dai.. conosci i tuoi tempi e le tue modalità.. quindi ce la farai benissimo. spero che poi tu riesca a sentirti soddisfatta!
Aleph buongiorno.. ha piovuto lì? che bello il freschino post pioggia.. oggi che combini?
Azimut.. sono contenta che tu sia passata.. molto. cerca di fare tue le parole di Yris.. spettacolo! un abbraccio..
Linda.. com’è andata la festa poi ieri? come stai?
Anice.. andare da un nutrizionista esperto di dca,significa farsi seguire da una persona che conosce certe dinamiche e che ti accompagna nel percorso di superamento di certe paure.. non ti detta delle regole standard,anzi.. + riesci ad aprirti e + ti verrà facile creare un qualcosa che sia adatto a te.. certo è un lavoro duro,ma credo che sia necessario e ne valga la pena. prova ad informarti.. :).
se cercate sulla mia bacheca di FB li trovati quei fiori. sono nell’abum “miracolo d’amore”.
a proposito, facciamo un aggiornamento di presenza su FB con le nuove?
chi vuole può mandarmi il suo contatto sull’indirizzo e-mail [email protected]. vale anche per le comunicazioni private.
bacissimi, sparsi per tutto il blog
ah.. dimenticavo.. vi racconto l’ultima, della serie “Guarire è..”
ieri sono andata a comperarmi l’ennesimo paio di scarpe in un negozio del paese che faceva saldi stracciati. (indossavo uno dei miei vestitini corti frutto del mio restyling vacanziero)
la titolare, conoscente più che amica, mi guarda dalla testa ai piedi e viceversa, come fa sempre. poi con tono e sorrisetto mellifluo mi fa:
“uh.. ti vedo bene… sei ingrassata di un paio di chili, vero?”
e io le rispondo:
“Si. ora sono perfetta!”
🙂
yris 🙂
polla ho dovuto lasciare a lui il pc per un po’…dopo pranzo mi rimetto al lavoro e finisco. tutta la tesi va consegnata tra qualche mese…ma sono appena a metà 🙁 …questo sì che è un “parto”!
ce la faremo!
oggi tu che combinerai?
vi abbraccio, a dopo
buongiorno!
mamma mia miele, questa tesi ti assorbe tutte le energie!
vorrei leggervi con calma ma ho un mal di testa pazzesco.
la festa è andata benissimo, alla fine erano davvero tutti sbronzi tranne me ma mi sono divertita molto, c’era un saaaacco di gente ed erano tutti vestiti da inglesini:)
vado da giacinto a farmi l’orario per l’università e poi dalla mia amica, spero di poter ripassare con calma stasera, vi auguro una buona domenica!!
sì linda, questa tesi mi sta assorbendo molto…dio solo sa se non vorrei piuttosto essere impegnata in un lavoro vero e proprio. purtroppo questo tipo di pubblicazione ha criteri molto stringenti e richiede un lavoro che a volte si protrae per anni. io tutto sommato me la sto cavando “solo” in un anno…ma considera che ho dovuto meditare 3-4 mesi prima di iniziarla, davvero avevo una specie di blocco. ora invece non vedo l’ora di finire!
passa una buona giornata sia con lui che con la tua amica.
flowerino io continuo ad aspettare di rileggerti 😉
..ha iniziato a piovere.. prima del previsto,ma perfettamente in orario secondo le previsioni meteo. Strano ma vero!!! Direi che con qsto tempo,si è creata una perfetta atmosfera domenicale.. cosa combinerò? mi sono lanciata nella visione di telefilm.. eheheh.
Miele dai.. cerca di tenere duro sino a stasera allora! finito tutto qsto tram tram direi che ti meriteresti proprio una bella vacanzina.. :).
Linda.. alla fine non ti sei sbronzata? ma per paura di diventare ancora + triste? passa un buon pomeriggio da Giacinto,fatti coccolare come lui sa fare.. a stasera!
Yris.. beh,che dire??? sei una gran gnocca!!! si.
Flowerino.. anche io attendo tue notizie.. quando te la senti,ovvio.
ma che gnocca e gnocca, polla.. sono una gnoccolona!! 🙂
anch’io attendo un segno da flower..
e da azimut, chiara, cely, silvia, laura, anice, artemide, uhmm e tutte le altre.
..Yris.. allora super gnoccolona!!!!
attendiamo segni.. please. :).
Polla, il mio amico fa miracoli non solo quando i tel affondano in acqua ma anche quando finiscono dietro al termosifone 😉
Sono giorni pienissimi, sto facendo una prova di lavoro in una fabbrica di scarpe…11 ore giornaliere. Speriamo bene ragazze, avrei tanto bisogno di un lavoro =(
Mi mancate tantissimo e appena posso leggo di sfuggita qualche post.
Buona domenica a tutte voi e un grande abbraccio che vi dia calore e rassicurazione.
..Cely,ma di che amico stai parlando??? forse mi sono persa in qualche post.. sorry. quindi l’hai recuperato il cellu? bene dai..
e come ti pare qsto lavoro?? impegnativo? orari? speriamo bene dai.. :).
Buona domenica anche a te bellezza!!!
buongiorno 🙂
come state?
oggi sono riuscita a fare una mega passeggiata con un amico, voi che combinate?
Miele, uff la tesi 😉 ti mando un abbraccio e un buon lavoro 😉
Yris, bravissima, che bello sentire queste parole, “sono ingrassata, ora sono perfetta!” complimenti davvero 🙂
polla e miele, si avete ragione, il nutrizionista dovrebbe tranquilizzarmi e farmi capire che il cibo non è un nemico. Cercherò uno, sperando di trovarlo esperto in dca.
posso chiedervi un consiglio su qualche libro che vi ha aiutata? ho cercato “Sprecata” ma non si trova in libreria… ne avete letti altri?
io ho letto un libro che non centra con l’anoressia, ma con il rapporto sbagliato che abbiamo con il cibo , si chiama “Le donne, il cibo ed io” di Geneen Roth. Mi è piaciuto molto.
ora scappo, a dopo
..Ciao Anice,
il libro “Sprecata” non si trova in libreria,no.. ma prova a vedere se lo trovi in biblioteca! Cmq.. io non credo di aver letto nessun libro che mi abbia aiutata.. cioè.. credo che la stessa motivazione tu la possa trovare in un qualunque altro libro.. non so come dire.. nei libri potrai trovare un sacco di spiegazioni,di cose comuni,ma non sono la chiave di volta.. almeno per quanto mi riguarda.
Per quanto riguarda il nutrizionista.. non credo che tu abbia bisogno di uno qualsiasi,ma proprio uno specifico per i dca. tu sei veneta,vero? credo che ci siano molti centri convenzionati in quelle zone. prova davvero ad informarti.. fallo per te,per darti qsta possibilità.
Pola, è il mio migliore amico, diciamo che ogni volta che combino un guaio cerco di farmelo risolvere da lui anche se spesso fa l’antipatico e non mi aiuta -.-
Sì sì, tel recuperato ma…rotto! Ci credo, con tutte le martellate che gli ho dato, almeno ho salvato la SIM =)
è abbastanza impegnativo, bisogna correre tutto il tempo altrimenti si rallenta il lavoro di tutti, trattandosi di una manovia. Per ora ci hanno messe in prova (me e una delle mie migliori amiche) per una settimana, poi decideranno se assumerci o meno…ho tanta paura =(((
In questo periodo si lavora 11 ore al giorno, dalle 7 alle 12 e dalle 14 alle 20. Poi non so, comunque finché non vedo non credo (a un possibile contratto).
Polla*, il sonno si fa sentire -.-
ciao Cely! ti auguro in bocca al lupo con il lavoro, te lo meriti.
Anice se sei veneta (non mi ricordo, sorry), e stai cercando nutrizionisti esperti in dca, scrivimi una mail a [email protected] – ho qualche contatto che ti do volentieri.
che passeggiata avete fatto?!
polla tu che mi racconti? come stai?
ho consegnato ciò che dovevo consegnare e poi sono stata spanzata sul divano con lui…entrambi stanchi morti! abbiamo sistemato un po’ casa e ora usciamo a prenderci la pizza. passo dopo a salutarvi!
Ah…ho fame. Per me “guarire è—” anche questo. Sentirla. E avere il coraggio di dirlo senza vergognarmene.
Crepi mieleeeeeeeeeee!!! Che dolce sei. Nottola a tutte e ad Aleph, Cely va a nanna.
..Buonaseraaaaaaaa,
ma che silenzio oggi.. tutti in giro a pigliare la pioggia??? :).
Cely, che mitico il tuo amico “tuttofare”.. eheheh. non è che si occupa anche di insetti sospetti??? anche io ti faccio il mio in bocca al lupo per il lavoro!!! speriamo dai..
Miele.. mitica che ce l’hai fatta!!! sei un pochino + tranquilla ora?
io sto abbastanza bene dai.. mi sento un po’ strana,nel senso che continuo a proiettarmi con la testa nel futuro e concludo poco nel presente.. nonostante abbia capito a “mie spese” che proprio in base a come mi muovo nel qui ed ora aiuta a costruire un qualcosa di diverso nel domani. ma sai che sono una testa dura quando si tratta di “fare”.. qsto week end poi tornerò a casa e sono già mezza agitata,ma sinceramente ho anche stra voglia.
e tutte le altre?? dove sieteeeee??? :).
Buona serata a todos.
Oggi insieme ad Ale ho visto un film la cui trama forse i sembrerà banale,ma che mi ha fatto molto riflettere.
Vi racconto brevemente la trama
“Michael Newman, un architetto talmente preso dal suo lavoro che finisce per trascurare la moglie Dana e i due figli. Un giorno un misterioso individuo di nome Morty gli dona un telecomando universale con il quale può mandare avanti e indietro gli avvenimenti di tutta la sua vita. Con un solo click Michael può tenere sotto controllo la sua carriera e la sua vita.
Ma le cose iniziano a complicarsi quando il telecomando sfugge al suo controllo, così il telecomando andrà avanti automaticamente ad ogni desiderio già espresso una volta da Michael. Così, egli non potrà assistere alla crescita dei figli, che intanto conducono già una loro vita; senza neanche saperlo scopre di aver dedicato tutta la sua vita al lavoro, motivo per cui la moglie Dana lo lascia per risposarsi con un altro, ma ancor più tragico il fatto che col trascorrere immediato degli anni Michael non ha potuto stare in compagnia del padre, che intanto muore per cause naturali: per poter rivederlo l’ultima volta, Michael si riporta col telecomando al momento in cui lo vide per l’ultima volta, restando deluso di se stesso per aver ignorato il padre mentre gli chiedeva di passare una serata insieme a lui e al figlio.
Il telecomando fa scorrere ancora gli anni, fino a quando, al matrimonio di suo figlio, Michael avverte un malore, venendo ricoverato in ospedale, dove lo assistono, come sempre, le parole di Morty (che altri non è che l’angelo della morte). Michael ha speranza di salvezza, ma quando il figlio gli dice di aver annullato il viaggio di nozze per lavoro egli si sente in dovere di richiamarlo sulla famiglia, spingendosi addirittura ad alzarsi dal lettino d’ospedale, morendo per strada sotto gli addolorati sguardi della ex moglie e dei figli. Fortunatamente, Michael si risveglia nel negozio in cui ha incontrato per la prima volta Morty e la sua felicità è al massimo livello notando che la sua famiglia è ancora quella di prima e che suo padre è ancora vivo. La storia si conclude con Michael che, notando che il telecomando esiste veramente e che gli è stato portato a casa da Morty (che lascia un biglietto di cordiali saluti), lo getta nella spazzatura, dopodiché corre entusiasta dalla sua famiglia.
Non è tutto oro quello che luccica e Michael lo ha imparato a sue spese, capendo che la soluzione ai suoi problemi non è il magico telecomando, ma lo stare di più con la famiglia e sacrificare il lavoro.”
All’improvviso q.sa è scattato dentro di me, anche io mi illudo di avere un telecomando,mandare avanti le ore della mi giornata quando ne ho paura, vivere talmente ossessionata dai miei schemi mentali da lasciarmi scappare tutte le cose belle che mi circondano.
Nn so ancora che impatto avranno questi pensiero su questo cammino di guarigione che cerco di percorrere con tutte le mie pura, ma di certo ho imparato quanto sia importante dare il vero valore ad ogni istante della mi vita perché nex me lo restituisce.
Voi come avete passato la domenica?
miele ti ammiro davvero tanto per la costanza e la cura che dedichi al tuo lavoro, sei davvero una persona dotata di una grande volontà e q.sto ti aiuta di sicuro nel tuo cammino di guarigione. Anche io mi accorgo di avere molta volontà,peccato che nn riesca ancora a incanalarla nel verso corretto…
Anice capisco molto bene le tue paure riguardo al nutrizionista, miele ha ragione,l’aiuto che può darti è proprio quello che ti ha scritto lei
yris ti sei goduta il sole del tuo terrazzo, qui oggi giornata grigia, ma domani danno di nuovo sole…
Polla grazie per le tue parole sento anche io che la mia nn è una paura sana e so anche che nn passerà magicamente, vorrei solo capire quali dinamiche mettere in atto per trasformarla in una paura sana e costruttiva…
Yris…la tua è la perfezione della guarigione, grazie per averla condivisa con noi!
Linda come è andata la tua domenica? Il mal di testa?
Cely in bocca al lupo per la tua prova di lavoro…certo che è una bella faticaccia!
anice io ho letto il libro di Chiara Sole…ha significato molto per me
Domani comincia un’altra settimana, lun la psicoterapeuta,mart il neurologo ed ogni giorno le mie paure, le mie insicurezze,la mia voglia di rifugiarmi protetta d q.no, lo sforzo enorme per mangiare di più. Ma ora tutte queste cose le conosco,nn mi prendono più alla sprovvista, voglio affrontarle accettando anche il rischio di cadere.
Questo coraggio me lo date voi ogni giorno…grazie di cuore
Sogni d’oro
Buona giornata e buona settimana a tutti!
Che ciascuno di noi riesca ad affrontare le proprie paure…me compresa…
Ciao ragazze,
Polla sì sono tranquilla, almeno finchè il prof. non mi restituisce il malloppo con duemila correzioni da fare 😉
In ogni caso devo mettermi sul capitolo successivo, anche se in questi giorni mi prenderò le mie belle pause e farò anche altro.
Sì lo so che tu e il fare a volte “vi guardate strano”…ma stai dimistrando delle grandi capacità di auto-gestione, fidati.
Artemide passa una buona giornata.
Anice io ho letto qualche libro di esperienze di dca…sicuramente “sprecata” li supera tutti alla grande. Mi ci sono ritrovata, in tante cose, e ne ho tratto ulteriore coraggio. Però in libri del genere non credo si debba/possa cercare un aiuto…uno stimolo….quello viene da altro, credo. Questi libri sono delle testimonianze di vissuti tremendamente soggettivi…possono magari, come dire, “farti compagnia” …ma poi alcuni rischiano anche di scadere nel pietismo, non so come spiegarmi. Ad esempio io il libro di chiara sole l’ho trovato proprio deludente.
Oggi lavori?
Vado a fare una doccia…ho dormito male e non riesco a svegliarmi del tutto 🙂 qui tra l’altro c’è un tempo proprio brutto…zero luce…non starà mica arrivando l’autunno, vero?! 🙂
Chiara*, azimut…?!
buongiorno frugole!
mi accingo anch’io ad una nuova settimana piena di rompi…xxxxx. 🙂
per questo è importante cercare delle “stanze di compensazione”, ovvero degli spazi/momenti/persone con cui si sta bene. a cominciare da se stessi.
baci come riflessi d’autunno
aleph, mio piccolo principe, ti sto trascurando ultimamente.
con tutti questi aggettivi e sostantivi al femminile.. :-))
e allora un Bacio Principesco Tutto per Te. SMACK! 😛
Buongiorno!
Stanotte c’è praticamente stato un uragano qui!Fuori di casa c’è una pianta caduta, il giardino è invaso da foglie, rami e ramoscelli portati da chissà dove…ancora un pò di vento e vola via pure la casa intera!Ora c’è pure un buio…bah
Azimut come stai?E’ un pò che non ti leggo…
Yris, buona settimana di rompi!Ehehhehe…
Buon risveglio a chi ancora non ha scritto!
Aleph
Ecco Yris, sarà meglio!Se no poi mi arrabbio!
e che fai quando ti arrabbi aleph? 🙂
e voi ragazze? cosa fate quando vi arrabbiate?
(nuovo thread del giorno)
..Buondìììì,
qui non so se ha piovuto stanotte.. probabile perchè vedo una strana luce e strade bagnaticce,ma io nn ho sentito nulla!!! devo dire che la qualità del mio sonno è nettamente cambiata.. la mattina faccio mooolta + fatica a svegliarmi perchè proprio cado in sonni profondi.. in tarda mattinata ho i gruppi.. come sempre pochissima voglia. pf. ma si fa.. pronti via.
Miele,”sto dimostrando delle grandi capacità di auto-gestione” dici?? ma dove sonooooo?? io non le vedo.. :(. cmq grazie.. sentirmelo dire mi stimola..
come va dopo la doccia? ripresa? dai che quindi in qsti giorni magari riesci a fare qualcosina per te,per distrarti un po’.. anche la mia idea è quella di dedicarmi al mio dovere tesi,ma allo stesso tempo di fare altro.. vediamo..
Yris.. ci sta l’idea delle stanze di compensazione,però che non siano necessariamente stanze di “isolamento” o posti in cui ci si sente diversi,ma solo luoghi in cui staccare magari o semplicemente stare sereni. :).
Aleph.. sei sopravvissuto alla tempesta??? eheheh. olè.
Buon risveglioooooooo!
..quando mi arrabbio??? Sbraito e sragiono.. :(.
Quando mi arrabbio metto la modalità “silenzioso”, con condimento di muso allungato.
Polla dopo la doccia va esattamente come prima!eh, credo sia anche un po’ questo tempaccio grigio… cmq stamane mi sono messa a sistemare un po’ di libri, poi uscirò a prendere il pane, poi boh. Oggi anch’io ho i gruppi ma strada facendo mi fermerò in qualche negozio…dovrei praticamente comprarmi tutto dalle scarpe alla giacca, ma mica tanta voglia…vedremo dai.
Aleph anch’io ti sto trascurando, ma sappi che mi fa molto molto piacere leggerti, sempre.
Ecco, qui mi trascurano tutti!Ufffffffff….
Ahahahahah scherzo, che carine che siete a preoccuparvi se mi trascurate…
Quando mi arrabbio?
Tendenzialmente mi isolo e me ne sto in silenzio, e passo il tempo a pensare e ripensare a quanto accaduto…non sono il tipo da urla o altro…
Però poi dai un bel respiro profondo e passa tutto…a che serve restare arrabbiato a lungo?
..mmm.. ma io non sono per niente una musona.. diciamo che io mi scaldo facilmente,ma poi sono pronta al confronto,altrimenti cmq mi passa.. e difficilmente la tiro lunga.. certo,poi dipende di che entità è l’incaZZatura.. eheheh.
..Cmq qui nel frattempo è spuntato il sole.. e io è il caso che mi dia una mossa se non voglio fare tardi.. ma il punto è? Non voglio davvero fare tardi??? ahahah.. l’ultima volta appena arrivata(in tempo!) mi hanno accolta le tirocinanti,con quel fare da psicologhe.. ahahah.. svenivo.. “se vuoi sederti li.. se vuoi appoggiare lì la borsa.. se vuoi andare di là.. se vuoi andare in bagno..” ma ooooooooh.. mica sono rimbambita!!!! non ancora per lo meno.. pf. il fatto era che loro volevano stare lì a spettegolare mentre attendevano l’inizio del gruppo e la mia presenza le ostacolava.. hihih.
bene.. dopo aver “sputtanato” delle povere ragassuole in carriera,vi auguro una buona mattinata.. ci sentiamo quando ho finito sta tortura. Spero di leggere anche delle altre blogger.. su su.. a + tardiiiii!
Polla è il gruppo a rappresentare una tortura, o il contesto (tirocinanti, ambiente ecc.)? Senti utile per te questo tipo di terapia? Io oggi non vedo l’ora di andare.
Buon inizio settimana a tutte + Aleph!
Nn ho letto ma vi penso sempre e vi porto cn me. Sto meglio ragazze e nn posso far a meno di pensare ke sia anke grazie a voi. ricordatelo sempre…questo gruppo, questo luogo, è speciale!
Vi abbraccio amike mie
Un pensiero per tutte noi….
SII FELICE ADESSO….non aspettare di finire l’università, di innamorarti, di trovare lavoro, di sposarti, di avere dei figli, di vederli sistemati, di perdere quei dieci chili, che arrivi il venerdì sera o la domenica mattina, la primavera, l’estate, l’autunno o l’inverno. Non c’è il momento migliore di questo per essere felice, la felicità è un percorso non una destinazione. Lavora come se non avessi bisogno di denaro, ama come se non ti avessero mai ferito, e balla come se non ti vedesse nessuno. Ricordati che la pelle avvizzisce, i capelli diventano bianchi, e i giorni diventano anni. Ma l’importante non cambia, e la tua forza, la tua convinzione, non hanno età. Il tuo spirito è il piumino che tira via ogni ragnatela, Dietro ogni traguardo ce’ una nuova partenza. Dietro ogni risultato ce’ una nuova sfida. Finché sei vivo, sentiti vivo. Vai avanti, anche quando tutti si aspettano che lasci perdere….
(Madre Teresa di Calcutta)
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Vorrei chiudere gli occhi e trovarmi altrove. Vorrei non sentire più quello che ho dentro
azimut che succede????
yris non ce la faccio
..Azimut non ce la fai a fare cosa? che cosa senti dentro? prova a parlarne dai.. altrimenti.. vieni qui e parliamo d’altro.. è pur sempre un modo per “andare altrove” no? :).
..Miele, non è che sia proprio una tortura.. quello è il mio solito modo di esagerare le cose.. eheheh. cmq si,mi fa molto bene quel genere di terapia,proprio perchè rappresenta una “fatica” diversa e lavoriamo tutte insieme sulla costruzione di un sè che non contempla il singolo e i rispettivi problemi. è un modo per staccarmi moltissimo dalla realtà del dca che spesso rischia di essere un po’ come rappresentativa di noi stesse.. le tirocinanti lavorano come noi,lo fanno perchè serve proprio nel percorso per diventare terapeuta e credo che servirà anche a me come riconoscimento per il futuro,visto che è proprio la strada che voglio intraprendere..
tu sei già partita per andare al tuo gruppo? che bello che hai così voglia di andare.. poi ci dirai che avete combinato oggi se ti va. Oggi io per esempio ero sola.. non c’era l’altra ragazza che nemmeno so per cosa sia in “cura”, visto che nel centro curano anche altri disturbi.. eheheh.
azimut, ce la fai. si che ce la fai. non rintanarti dentro di te, non farti avvolgere dal buio, non macerarti in incubi passati. c’è la luce intorno. è giorno. apri gli occhi azimut.. aprili…
..Yris.. :).
Azimut…sono lì con te, accanto.
Sono caduta. Mi sono fatta un male bestiale, perchè mi sentivo un po meglio… è da stamaytina che sono sdraiata sul divano, niente voglia di alzarmi, niente voglia di andare a lavorare. Rivoglio il mio controllo. non c’è più e io mi perdo di più, sempre di più.
..uhmhm.. forse non ti stai perdendo sempre di +,forse stai semplicemente cercando una strada alternativa.. che cosa ha di meglio rispetto ad ora quello che tu chiami controllo? cosa? che cambia? non è forse il controllo che ti ha portato a perdere il controllo? io credo proprio che il concetto di “controllo” vada abbandonato nel processo di guarigione.. se non si ha il controllo,se non si ambisce ad esso come massimo raggiungimento ed espressione di sè,beh allora solo così si può non perdere il controllo stesso,proprio perchè non lo si possiede.
le mie sono solo parole.. parole dette però dal cuore e spero che possano esserti d’aiuto per non vederti così sbagliata,così PERSA.. stai cercando la strada,la tua.. e se soffri significa che non è ancora quella che fa per te,ma.. voler tornare indietro,non sarebbe una soluzione,sarebbe fare dei passi indietro che probabilmente ti riporterebbero inevitabilmente esattamente dove sei ora.. quindi.. cerca di continuare a voler andare avanti.. forza!!! a che ora devi andare al lavoro? alzati dal divano.. lavati,vestiti,esci.. distraiti e non concentrati su di te,su quello che hai fatto o non fatto.. guardati attorno!.. spesso siamo come assorbite e non ci accorgiamo davvero che non è quello ciò che conta,non lo è davvero. via le fette di salame dagli occhi.. e fiuuuum.. si riparteeeeeeeee! noi ci siamo! ti stringo.
caduta anch’ io.
e anche questa volta la botta è stata dolorosa. molto dolorosa.
non mi alzo dal letto che in questo momento. non sono riuscita ad andare a lavorare. ora mi faccio una doccia solo perché devo. e poi torno nel buio di quella stanza. insieme ai miei mostri, alle mie lacrime, alla mia rabbia.
non cerco comprensione, non cerco compassione, non cerco pacche sulla spalla.
oggi è uno di quei giorni in cui l’ unico pensiero che mi martella in testa è “vorrei non esser mai nata”.
Buongiorno stelline e stellino!
dunque dunque… ho voglia di condividere con voi la mia giornata di oggi!
stamattina per la prima volta da non so quanto tempo la casa era silenziosa, mio papà ha accompagnato mia sorella a milano, quindi sono partiti alle 6.30…
io mi sono svegliata alle 5.50… non riuscivo più a dormire e ho chiesto alla mamma di mettersi con me nel letto, e lei mi ha accarezzato i capelli per un po’, poi mi sono accorta che avevo fame, ecco perchè non riuscivo a dormire… mi sono alzata, ho preso un po’ di acqua calda e miele, la mia fetta biscottata e sono tornata a letto…e ho dormito, fino alle 8!
colazione con mamma, senza urla, senza nervosismi, come non capitava da settimane!
stmattina seduta con la psico incentrata sul ritorno (e direi già scomparsa) delle abbuffate, e del vomito che ancora ogni tanto capita, e sul problema con il mio migliore amico…
poi lavoro, e infine a pranzo a casa, sola…terrore…paura di mangiare da sola…paura di correre in bagno, paura di abbuffarmi e invece…
ho mangiato pasta con zucca e speck, insalata con tonno, il tutto molto lentamente, godendomeli…
poi ho infornato i biscotti, l’impasto l’avevo fatto ieri, e ho poi preso il caffe con un biscotto appena sfornato…
sempre tutto lentamente…godendomelo…
e ora eccomi di nuovo in ufficio, di mia spontanea volonta…lo ammetto, un po’ per non stare a casa sola, un po’ perchè ho delle cose da fare…
ma era da tanto che non me la prendevo con calma, e non correvo, letteralmente, nel mangiare, e nel preparare…
bene! sono serena! 🙂
Leggo di Uhmuhm…
vedi, non mi ricordo se ne parlavamo qui o se è un discorso venuto fuori nella mia seduta della scorsa settimana…
ti sei fatta un male bestiale, perchè più si sale, più cadere è doloroso! questo non vuol dire non bisogna mai cadere (certo se non capita è meglio) ma che il fatto che faccia tanto male è che i passi che si sono fatti sono davvero enormi!
ti ricordi la nostra conversazione su fb? bè, dai bella, un gran respiro…ora prendi questa giornata per riposare, se vuoi per riflettere, per te…e domani ci si rialza…con l’esperienza di oggi! proprio perchè ci si è fatti tanto male è più faticoso, ma ce la si fa!
un piccolo pensiero per Yris…. sei super!!!!!!!! e sei perfetta! sì! ehi, provvedi subito a mettere il copy right sulla tua risposta a chi ti ha detto che hai messo 2 chili…perchè quando avrò i miei (e finalmente li accetterò…e so che lo farò 🙂 )ne farò un urlo di battaglia!
Miele! e così hai consegnato? wow…ma tra te e polla siete un treno!!!
mi sono persa però forse un po’st….c’è un po’ di malumore? dai dai dai! 🙂
Artemide…grazie per il testo di madre Teresa… lo stampo e ne faccio tesoro!
Un abbraccio a tutte le altre!
ora lavoricchio un po’ ma sono qui!
..Chiara,posso chiederti che è successo?
Girasole,che bello che sei passata a raccontare la tua giornata.. sono contenta che tu sia riuscita a fare le cose con calma,credo che qsto possa aiutarti ad acquistare un po’ di fiducia in + verso te stessa.. vedi che ce la puoi fare? qsto non sarà un episodio isolato,no no..
cmq io non mi definirei un treno in corsa.. magari un treno che ogni tanto deraglia per i fatti suoi??? ahahah.. o che magari fa delle fermate non contemplate dalla tabella di marcia.. un treno un po’ imprevedibile ecco.. tu lo prenderesti??? ahahah. beh.. ma poi alla meta ci si arriva eh.. ma qsto è un altro discorso.. :).
polletta….
se lo prenderei? con un’immensa paura…sì, lo prenderei…
le gambe mi tremerebbero…le mani anche e il cuore sarebbe a mille…ma…sì, lo prenderei….
ma ammetto che lo prenderei forse solo se fossi con qlcn che vuole fare lo stesso viaggio con me…cioè, non un appoggio, ma una condivisione!
ops…mi sa che sono uscita fuori dale tema! 🙂
però…ancora sì!
che divertimento c’è a prendere un treno che fa sempre la stessa tratta, che vede e attraversa sempre le stesse cose, che fa sempre gli stessi orari, nessun ritardo, nessun intoppo, nessuna mandria che attraversa i binari, e che obbliga…a godersi il panorama…. o quel briciolòo di ansia che ti porta a guardare l’ora ogni secondo per paura di non arrivare in tempo…
sì…lo prenderei 🙂
..ahhah.. messa come l’hai messa tu, Girasole, diciamo che non mi piglia così male.. in fondo io sono sempre stata un po’ così,ma diciamo che è proprio in qsto momento che sto sentendo l’esigenza di cambiare.. quindi magari qualche fermata la programmiamo eh,che dici???
ehm…dico…
dico che io e te proprio dobbiamo scambiarci i ruoli 🙂
è arrivato il momento che io su quel treno ci salgo…se non voglio rimanere a terra… e il rischio di non sapere come andrà a finire me lo devo prendere,. altimenti non vado da nessuna parte! 🙂
diciamo che forse siamo alla coincidenza, e dobbiamo far cambio…scambio 🙂
..eheheh.. oooook. ma direi anche che entrambe piano piano con + consapevolezza a riguardo,stiamo anche cercando di fare un viaggio che sia nostro.. stiamo imparando insomma.. siamo in viaggiooooooooo.. appunto! il viaggio di una vita.. eheheh.
wwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!! 🙂
bello… ecco il pensiero filosofico del giorno 🙂 e ci piace un sacco!
e sta valigia….per citare il buon vecchio luciano (il liga ovviamente)…alla fine scopriremo che dentro questa valigia tanto pesante…c’erano solo 4 farfalle un po’ più dure a morire! 🙂
però portarcela dietro è comunque un esperienza…importante…e che ora deve evolvere…modificarsi…e da cui imparare!
buon viaggio stelle!
scappo!
buona serata a tutte!
Che discorsi filosofici oggi tra Polla e Girasole!Vi vorrei sempre così!
Chiara, immagino tu non ne voglia parlare di quello che è successo. Io vorrei saperlo, ma non te lo chiedo. Sappi che ci sono, ti penso e vorrei che tu sapessi che sei importante per me.
Uffff stasera sono fuori a cena ma non ho molta voglia, c’è un vento della miseria qui e a tutto invoglia tranne che uscire!Vabbè, magari sarà pure una bella serata!
Ma linda?dove sei?Sei stata rapita da Giacinto?????Eheheheheheh gli innamorati!
Flowerino, Ely, Laura, e tutte quelle che scrivono poco o raramente…passate per un saluto almeno se riuscite, se avete tempo e voglia!Sappiate che qui non vi si dimentica!
Ma ke bello questo scambio…bel pensiero davvero Polla e Girasole! su un treno in viaggio, in cammino…
Uhmhm, Chiara…è vero ke si riskia di farsi male sul serio, ma voi avete percorso passi avanti…e quelli nn sn da dimenticare, sn da ripercorrere. Coraggio! In quel buio, su quel divano, nn cambiaerà nulla. Uscite, c’è fuori aria ke deve entrarvi dentro. C’è fuori vita ke deve animarvi. C’è tanto altro a cui aprire le porte. Nn sentitevi sole, xkè nn lo siete.
Miele è sfuggito anke a me, hai finito il tuo lavoro? cm è andato?
Azimut cos’hai? da cosa vuoi scappare?
io adesso ho paura, tanta paura. perché non so come muovermi. le regole, i paletti, le sicurezze, il controllo… non ci sono più. ora sono in balia del nulla, di me stessa. tutto ciò che mangio mi sembra un nemico. non sono + in grado di assaporare niente, di gustare niente. nè il cibo nè la vita. oggi ad esempio, è uno di quei giorni bui. uno di quei giorni in cui non sono riuscita ad alzarmi dal letto la mattina. non sono andata a lavorare. sono stata rinchiusa in quella stanza sotto le coperte fino ad ora. a piangere. e a chiedermi “perché a me?”. vedo le persone che mi stanno intorno soffire e farsi in 4 pur di aiutarmi a stare meglio.
il mio fidanzato… poverino. ieri ha voluto prendersi cura di me. ha voluto mettersi ai fornelli e preparami il pranzo. era tutto felice… “Dai! oggi cucino io! Me lo lasci fare? Ti preparo un bel pranzetto! Ma tu resta di là che in cucino ci sto solo io e ti chiamo quando è pronto!” Che dolce… mi ha fatto tanta tenerezza… e io quel piatto di pasta l’ ho mangiato con un nodo alla gola, con un’ angoscia… ma l’ ho mangiato. per lui. per noi. ma poi è stato l’ inferno.
ed è sempre così. giorni trascorsi a digiunare alternati a giorni in cui qualunque cosa mangio la devo vomitare, ad altri ancora in cui mi abbuffo e poi via di lassativi e ansiolitici per non pensare. ho le mani squarciate a furia di infilarmele in gola. la faccia gonfia come un pallone a furia di vomitare. e la voglia di andare avanti pari a zero. ma poi penso che cazzo! là fuori c’è una vita che mi aspetta. che anche se la società vuole delle persone fatte in un certo modo io non devo sottostare a quello che dice questa società di merda. io voglio solo stare bene.
Il fatto è che non è successo niente. Niente per cui valga la pena ridursi così. Eppure… eccomi qui. Rinchiusa tra queste 4 mura, con la sola voglia di farmi del male.
Non sempre la ragione per cui ci facciamo del male è legata al qui ed ora…
Chiara*, Uhmhm…non perdete la voglia di ricominciare. Già da domani potete ricominciare.
Azimut, mi manchi qui…ti sento cadere da lontano, sempre più giù…e sono sinceramente spaventata.
silvia ho semplicemente consegnato un capitolo della tesi. niente di che, ma un altro passo intanto è fatto.
polla oggi abbiamo parlato del concetto di “fame”: fame del corpo ma soprattutto fame dell’anima…l’unica davvero insaziabile. e ho conosciuto ragazze nuove..con cui ci siamo confrontate anche concretamente sul cibo. scusatemi se non mi dilungo ma ho ospiti qui proprio adesso x un dopo cena, sto fingendo di scrivere una mail al mio relatore.
torno fra voi domani e con più calma. vi abbraccio tutte. ma proprio forte!
chiara, io lo so cosa è successo.
e lo sai anche tu.
la visita dal nutrizionista. l’apparente iniezione di fiducia. l’illusorio pensiero che bastasse una visita e un sorriso per spalancare la porta della guarigione.
e invece non è così.
dovrai penare più di quanto tu stia penando con la malattia per tirartene fuori. ma ne vale la pena.
in questo momento la tua mente sta solo alzando i muretti.
per impedire “l’ingresso” nel tuo corpo del cibo, del benessere, della vita.
non sei strana o diversa.
sei “solo” malata di anoressia.
e la cura è dietro l’angolo.
solo che tu per non arrivarci a quell’angolo ti stai spezzando una gamba.
resisti. e arrabbiati, cribbio!
trascinati, ma va avanti.
lei è lì e ti aspetta
Buona sera a tutti!
Sono molto contenta dell’incontro con la terapista oggi. Abbiamo parlato della mia ansia di fare mille cose, della pura di fermarmi,di cercare mille occupazioni per la paura di guardarmi dentro. Lei mi ha fatto notare come tutto questo denota un segnae di disinteresse verso quello che ho dentro, i miei sentimenti,le mie emozioni,le mie paure. Ha sottolineto l’importanza di riuscire a guardarmi dentro per conoscermi davvero, per conoscere le mie paure e i miei punti forti che mi aiutano a superarli, è un lavoro lungo,io che ho sempre vissuto programmando ogni attimo della mia vita proprio per evitare questi momenti vuoti ora devo fermarmi e regalarmi del tempo per ascoltarmi. Sarà un lavoro che richiederà tempo,ma che porterà anche molti frutti e mi permetterà di avere meno paura di me stessa e a volermi più bene. Comincio a piccoli passi,come in tutte le cose,con calma e pazienza.
Come è andata la vostra giornata?
Azimut cosa ti è successo? Cosa hai dentro che ti fa così male?
Polla mi interessa il tipo di lavoro che hai descritto: “ lavoriamo tutte insieme sulla costruzione di un sè che non contempla il singolo e i rispettivi problemi. è un modo per staccarmi moltissimo dalla realtà del dca che spesso rischia di essere un po’ come rappresentativa di noi stesse”..
uhmhm per caduta intendi abbuffata? Prova a pensare a cosa ti ha portato a nn riuscire a controllarti
Polla interessante il tuo discorso sul controllo, anche io mi nascondo dietro il controllo preciso di ogni cosa dentro e fuori di me, ma così facendo divento schiava di nuovi schemi e sono punto e a capo…
Chiara* lo chiedo anche a te, cosa ti ha portato a cadere, quale vuoto devi da colmare perché per me è così, la terapeuta mi ha fatto notare che è un vuoto affettivo il mio, proprio perché nn so amarmi abbastanza
Girasole che serenità traspare dal racconto della tua giornata, sono felice che le abbuffate siano scomparse, del tuo pranzo sereno, i tuoi biscotti, la capacità di assaporare i momenti…
Capisco il “rifugiarsi” in ufficio per paura delle abbuffate, io chiamo sempre i miei e mi faccio venire a prendere per nn caderci..scappo, ma ora voglio provare ad affrontare anche questo rischio…con la stessa calma che descrivi tu
Mi fa piacere che il testo di madre Teresa ti sia piaciuto, io trovo che sono parole incoraggianti, difficili da mettere in pratica,ma la possibilità di farlo è il mio impegno
Bello lo scambio che hai avuto con Polla riguardo al treno…al viaggio di una vita.
Io credo di essere ancora ferma in stazione,il coraggio di salirvi nn c’è,ma dall’altra parte c’è la voglia di quella libertà che questo viaggio può dare
Silvia…tu come stai?
Chiara* ti sono vicina…ti capisco bene, la paura del nulla, il rapporto col cibo,il bisogno di nascondersi al mondo,il magone per quello che gli altri fanno per noi, il digiuno e il vomito…tutto questo ti scoraggia e la voglia di andare avanti viene meno,ma quello che hai scritto alla fine è importantissimo: là fuori c’è una vita che mi aspetta”.Purtroppo dobbiamo passare attraverso la sofferenza prima di godercela,ma saranno proprio tutti questi dolori a farcela apprezzare e desiderare ancora di più. Ti abbraccio con tanto tanto affetto!!
Yris ha scritto q.sa di verissimo,in questo ci sono anche io.
Vado a nanna…domani neurologo.
Vi abbraccio…Sogni d’oro
Ciao,
oggi sono stanchissima, è stata una giornata strana, brutta però anche piena di novità.
Ho letto in fretta, scusate ma oggi non ce la faccio, grazie a tutte che mi hanno risposto, no, non sono veneta , però grazie comunque 😉 Oggi sono stata dallo psicologo, che continua a lottare contro il mio mostro consigliandomi cosa mangiare, mi ha detto anche lui che non ingrasserò troppo, che se succederà mi farà dimagrire, ma che per adesso devo mangiare grassi, me l’ha fatto promettere.
Sono stata malissimo oggi, fisicamente… senza forze. Ho avuto paura. Forse per la prima volta. Ho mangiato una pizza per pranzo, per tirarmi su, ho deciso che devo , voglio smetterla! Non ne posso più…
Adesso però sono stanca, non riesco a ragionare.
Domani prometto che vi leggo con calma e vi scrivo meglio 😉
un baciotto a tutte
buonanotte
e grazie ancora
ciao ragazze,
come promesso torno da voi e volevo rivolgervi qualche pensiero e parola in più.
Girasole io in te mi rispecchio moltissimo. Proprio nel tipo di discorsi che fai qui…ma che in realtà credo tu rivolga soprattutto a te stessa…questo cercare di darti slancio, di convincerti che ce la vuoi fare, di generare entusiasmo. Nel mio caso, devo dire che quando produco così tante parole è perchè devo confezionare al meglio la presenza di pochi “fatti”. Quando invece riesco ad agire nel miglior modo per me (col cibo intendo), non mi viene da spenderci sopra tanti discorsi…perchè mi rendo conto che è proprio un altro piano di realtà, che non riflette il pensiero ma riguarda appunto lo stare al mondo e basta.
Chiara* condivido appieno ciò che ti ha scritto yris nel suo ultimo post. Anch’io ho la percezione che tutto questo star male sia una fuga dallo spiraglio offertoti dalla cura nutrizionistica. E già prima della visita, secondo me ti stavi “preparando” in modo da renderti più difficile la guarigione…come dice yris, lei è dietro l’angolo….solo che tu (o meglio la tua parte anoressica) stai deviando da tutte le parti pur di allungare il giro…
Ovviamente sono abbastanza sicura di quel che dico solo perchè l’ho fatto anch’io, purtroppo.
Uhmhm i farmaci che prendi ti stanno aiutando un pochino?
Anice brava con la pizza! Cmq sia sì, se ti senti stanca l’unica cosa da fare è mangiare. Io ero arrivata al punto di non poterne davvero più di arrivare a fine giornata così stremata…andare a letto con la fame e sognare il cibo…quando bastava mettere in bocca 2-3 biscotti e togliersi il buco e il pensiero…
Quando si parla di “grassi” sai bene che non si parla di cose per forza negative. Ci sono anche grassi “buoni” (come ho imparato da alcune fanciulle che scrivono qui e che di queste cose ne sanno più di me!)…e sicuramente assumerli ti farebbe bene, a 360 gradi e non in primis per il peso.
Un pensiero particolare oggi lo rivolgo a Ely, che qui ormai non sta scrivendo da un po’. Ely secondo me stare qui sarebbe prezioso per te, perchè credo che del tuo problema tu abbia ancora molto da esplorare, e non penso che il percorso farmacologico sia sufficiente ad affrontarlo. Spero che non userai i farmaci per fare stupidaggini. Noi comunque ti aspettiamo, quando vuoi.
Lo stesso vale per Ilaria, non ci siamos cordate di te.
A più tardi pulcine
azimut… firma il resgistro delle presenze.. 🙂
flower, e tu?
un richiamo a tutte le altre anime silenti del blog
Buongiorno!!!
Firmo il registro presenze di Yris!
Miele, condivido pienamente quello che hai scritto per Ely…e sono sinceramente preoccupato del fatto che non scriva da un bel pò ormai!Dai Ely, scrivici!
Chiara………oggi fai un passo avanti ok?
Polla dov’è?Sta ancora dormendo??????Svegliaaaaaaaaaaaaaa!Ahahahaha….
Artemide, cerca davvero di far tue le parole dello psicologo e di imparare ad ascoltarti. Cerca di farlo da subito ok?
Ah, Ilaria, anche io mica mi sono scordato di te!Se ti va di passare…così come non mi sono scordato di molte altre, Sara, Bia,Viola e tutte quelle che hanno scritto qui anche se per poco…sappiate che c’è posto anche per voi!
Linda, buongiorno!
A più tardi
..eccomiiiii: distrutta da una notte stupenda! :).
ierisera ho beccato il mio ex coinquilino.. siamo andati a fare un aperitivo insieme ad amici,poi io e lui siamo andati a cena.. siamo stati in un ristorante bellissimo! ricavato da un ex magazzino,soffitti altissimi,candele bianche,muri colorati tavoli in legno con tovagliette in paglia,forchette con il manico rosso e bicchieri tondi.. io ero di ottimo umore e l’atmosfera che si è creata fra di noi è stata speciale.. ci hanno servito a “sorpresa” vino con bollicine e crostini con patè vari e formaggi.. poi entrambi abbiamo preso primo e secondo,una bottiglia di vino rosso il dolce,caffè e ammazza caffè.. abbiamo speso veramente tanto,ma ci stava tutto.. è stata una serata di quelle che mi porterò dentro. per come sono riuscita a essere lì,per come mi sono sentita leggera,bene,a mio agio.. poi siamo andati da lui a vedere un film,abbiamo parlato un sacco………. coccole,tante,altre chiacchere.. i nostri discorsi sono davvero cambiati,cambiati come il nostro modo di stare insieme.. come mi fa sentire a mio agio!!! non mi sento + giudicata per il mio problema e i suoi sorrisi mi sembrano carezze,abbracci.. e mi spronano a vedere le cose in altro modo.. e funziona parecchio. funziona perchè mi sentivo bene .. ho rimuginato da matti su quel dolce(ti ho pensata miele e anche Azimut),ma ne abbiamo parlato,abbiamo riso e mi ha rassicurata.. è stato proprio bello.
non voglio fantasticare su di noi,no,ma voglio godermi qsti momenti.. sono stanchissima perchè non abbiamo praticamente dormito,ma fa niente,dormirò oggi o stanotte direttamente.. ora sono qui con i biscotti(conoscete i cookies?)che mi ha dato ieri sera e sono le sue carezze.. non una violenza verso me stessa. non +.
mi sento bene,non bene in quel modo eccessivo e pompato,bene.. serena. :). e volevo dirvelo.. volevo condividerlo con voi.
ora vi leggo.. se non mi si chiudono gli occhi prima.. eheheh.
buon risveglio!!!!
“e i suoi sorrisi mi sembrano carezze”…. 🙂 🙂 🙂
..Miele .. :). lui ha vissuto insieme a me l’evolversi di qsta malattia e.. un tempo quella stessa faccia,quel sorrisetto,mi irritava..mi faceva sentire “stupida,giudicata,non compresa,ma cmq sbagliata..” .. ma la cosa che + mi fa riflettere è.. che il suo sorriso non è cambiato,capisci? che siamo noi che vediamo le cose con un altro punto di vista.. se penso a tutte le volte che abbiamo litigato,che mi sono incazzata,che avrei voluto eliminarlo dalla mia esistenza.. benchè io e lui non siamo mai stati una coppia,nè di fatto,nè nella fantasia,nè fra di noi(almeno a parole),io in lui avevo investito tanto,ma lui come poteva saperlo? ha commesso parecchi errori,ma credo siano stati per nn conoscenza di certe cose.. ieri gli ho dato ragione parecchie volte,io che con lui faccio spesso dell’ostruzionismo GRATUITO proprio.. ed è stato bello,capirsi,lasciarmi modellare dai suoi pensieri e non battere i piedi sui miei,facendo quella che non viene capita. c’è stato scambio,condivisione e la sua tenerezza è una cosa che mi riempie,mi riempie il cuore.
scusate mi viene quasi da piangere.. ahahah. da piangere perchè qsta cazzo di malattia di merdaaaaa mi aveva tolto anche qsto,anche qste emozioni.. semplicissime,ma così vere. non c’è spazio per entrambe le cose,no.. ma credo appunto che siano cose che ho imparato piano piano piano in qsto percorso.. com’è stato diverso ieri,tutto. 🙂
grazie a voi che mi ascoltateeeeeee..
Evvai Pollaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!
E mettiamola via allora questa malattia!E spazio alle emozioni!
..Aleph, è proprio quello che sto facendo.. è al cosa che ora mi viene + naturale fare insomma! :).
Cmq anche io chiamo all’appello tutte quelle che da un po’ non scrivono.. :(.
Polla che bel racconto! Questo tuo amico mi dà proprio l’idea di essere una persona un po’ speciale…come te del resto…
Registro firmato. Bacio collettivo
” è stato bello,capirsi,lasciarmi modellare dai suoi pensieri e non battere i piedi sui miei,facendo quella che non viene capita” 🙂 🙂 🙂
..grazie Azimut!!!! lui è una persona un po’ strana.. di quelle con la faccia da orsetto che piacciono a tutti.. un genere di persona che per come ero io prima,mi irritava.. ecco. ma poi ho capito che quella è la sua copertura.. una cosa che lo protegge.. il suo modo insomma. e infatti con me è molto diverso.. ci scaviamo un po’ dentro.. bah,non credo affatto di essere speciale,ma a volte mi piace sentirmi speciale con chi trovo speciale per me.. eheheh.
ma tu??? non ci dici nulla? come stai? dai Azimut,forza.. proprio non ti va? non dire “non ci riesco” perchè sai che salto in aria.. :).
….booomm….
..ahahah.. mitica Azimut!!! ma ero io che dovevo esplodere però.. non tu.. ho colto il concetto,però secondo me se tu facessi un piccolo,enorme sforzo,poi potresti stare meglio.. o non è stare meglio quello che vai cercando?
come va poi con Ortensio? e le tue bimbe hanno ripreso la scuola? qui è iniziata ieri,ma in altre regioni è iniziata prima.. vero Artemide??? eheheh. :).
Anche qui è iniziata ormai da una settimana. Per la gioia di Ortensio e figlie
..cioè le tue figlie sono contente di aver ripreso la scuola??? io penso che per me ogni anno è stato traumatico ricominciare.. eheheh. sarà che non facevo mai i compiti delle vacanze e quindi iniziavo il percorso già con quella sensazione di “averla fatta sporca”.. eheheh. ma Ortensio scusa sarà contento davvero,no? o lui preferisce avere tutta ka marmaglia a casa? Azimut compresa???? :).
Eheheh..l’inizio delle scuole!
Io mi ricordo che quando ero alle elementari e alle medie non ero per niente felice di ricominciare la scuola!Invece al liceo sì, ero in una classe stupenda in cui mi trovavo molto bene, eravamo un gruppo bellissimo e, a detta di tutti, era un piacere andare a scuola per poter stare insieme…poi beh, c’erano anche le lezioni, uff!Ahahahahahaha…
Polla anche Ortensio va a scuola 🙂
Comunque mi sembrano tutti e tre contenti di ricominciare. Così mi stanno alla larga… 😉
..Aleph,hai fatto il liceo scientifico?
Azimut.. Ortensio va a scuola perchè sta studiando o perchè insegna???
ci sto provando ad affrontare questa giornata. devo farlo. non posso continuamente nascondermi sotto le coperte aspettando che il mondo si fermi e venga a bussare alla mia porta per riportarmi sui binari. non posso.
ma è difficile.
e ancor più difficile diventa quando senti di non aver voglia di sforzarti, di combattere, di lottare. quando davanti a te non vedi altro che il buio.
sono 2 giorni che non mangio. mi limito ad 1 yogurt per colazione. giusto per darmi l’ illusione di avere quel po’ di energia che mi serve per stare in piedi.
desiderio e bisogno di punirmi.
Polla mi sa che è la seconda cosa… 😉
Azimut ma tu sei più a tuo agio se le tue figlie non sono a casa durante il giorno?
Chiara*…ma le hai lette le parole che ieri sera ti ha scritto yris…? cosa ne pensi?!
sì, lette, rilette e trascritte. e mi sono entrate dentro. hanno toccato una corda delicata.
non posso che condividere appieno ciò che ha scritto e ciò che tu hai ribadito.
..Azimut,ma cosa insegna???? sono un po’ troppo curiosa?? mmm..
Chiara, ti giuro che vorrei raggiungerti,prenderti per mano e portarti fuori di lì.. non so che altro dire,nel senso che mi dispiace davvero per come ti senti,per quello che stai scegliendo di vivere,ma ti voglio ricordare,semplicemente ricordare che un’alternativa è possibile.. che puoi stare non solo meglio di così,ma proprio stare bene.. cerca di iniziare a crederci anche tu,cerca di ricordarti quei momenti in cui sei stata bene e fai di quei momenti,di quelle esperienze e di anche qste esperienze,lo stimolo per fare altro.. per darti una,due,cento,mille,infinite possibilità di stare bene!
Posso chiederti che cosa non condividi appieno? te lo chiedo per capire.. te lo chiedo per aiutarti a togliere quel velo opaco che tendi a mettere sulle cose,quel filtro triste con cui vedi ciò che ti circonda..
..Miele e tu come stai??? un pochito + tranquilla dopo qsta consegna parziale? Mi è venuto in mente poco fa che stanotte devo aver sognato che dopo la cena io ero andata a mangiare una pizza.. e continuavo a ripetermi che andava tutto bene,che dovevo stare tranquilla,che non avevo sbagliato,che semplicemente sto imparando.. babba bia,ma che sogno è? esplicativo di quanto cerci di comunicarmi certe cose.. ma è proprio quello che mi dico insomma.
Polla sei insuperabile!!! Fosse per me lo rimanderei all’asilo, altro che a scuola… ma considerata l’età anagrafica è bene che stia dall’altra parte
Miele no io sono molto più a mio agio quando le mie figlie sono insieme a me. Riesco a liberarmi di molti pensieri, vivo emozioni più immediate, mi fanno stare davvero meglio
Polla scusa non avevo letto la domanda. Insegna matematica alle superiori
Polla credo tu abbia compreso male la mia frase. Io condivido totalmente quanto mi è stato scritto. Anche se in questo momento non riesco a trovare parole per commentare meglio.
Ti ringrazio per quello che mi hai detto. Non sai quanto avrei bisogno in questo momento di qualcuno che venisse qui a stringermi forte.
Mi sento così sola.
E sono completamente in balìa di me stessa, delle mie emozioni.
Ho paura. Sono terrorizzata. Non so da cosa. Ma c’è questo senso di oppressione, di angoscia che mi prende e non fa quasi respirare.
E ora pensare di dover tornare là fuori… in mezzo alla mischia… non ce la posso fare.
Chiara* tu dici sempre che le parole degli altri “ti entrano dentro”….che “toccano qualcosa” in te…ma non sarebbe piuttosto ora di trarne delle conseguenze pratiche, concrete? Di spostarsi dalla testa, dal pensiero, dal “condivido appieno” alla pancia, alle cose, al “provo a farlo”?
Polletta ciao! Io mmmmmmm… io tra ieri e oggi sto mangiando in modo parecchio più rilassato. Ho chiuso fuori un po’ di pensieri, speriamo che ci restino. Altri continuano a girarmi nel cervello, ma li scaccio a suon di pentole&padelle 🙂
Sarò sincera: non sono più tranquilla, nel senso che consegnare un capitolo non è aver finito la tesi. Ma pazienza, continuerò finchè avrò scritto tutti i capitoli. Ora finisco di leggere un paio di articoli che mi servono per la bibliografia, e poi esco per comprare una cosa che mi serve x la casa, dopodichè viene l’idraulico a sistemare una cosa che si è rotta.
Chiara* oggi lavori?
..Azimut,tu stai con un insegnante di matematica??? ma che brividiiii.. non so come mai,ma non me lo aspettavo.. scusa,magari lo hai scritto mille volte,ma non so.. i matematici sono dei personaggi direi alquanto bizzarri,no? credo che siano delle anime irrequiete che vanno a cerca di risposte,nella logica delle regole matematiche.. almeno.. l’altro mio coinquilino studiava matematica e .. io lo adoravo per il suo strambo modo di essere.. poi chiaro che non se ne può fare una categoria “quelli che..” però.. per rimanere in tema.. non credi che a tratti possa esserci un “comune denominatore”??? eheheh.. :).
Miele.. invece secondo me sei + tranquilla.. ahahah.. no,a parte gli scherzi.. cmq è sempre un capitolo in meno che ti manca e.. anche se te lo correggerà e dovrai di nuovo lavorarci su,sarà un’altra storia.. che devi comprare per la casina? io tra un paio d’ore mi sa che passo dal mio ex coinquilino a lasciare la bestia e poi vado da un’amica che mi da una mano con la tesi.. peccato che oggi io sia davvero ko,spero di combinare qualcosa.. :).
Chiara.. quell’angoscia,quel senso di oppressione.. lo si percepisce moltissimo.. ma io credo che tu possa attuare delle strategie per alleviarlo.. non credi? non credi che girandoci intorno faccia solo + male?.. perchè vuoi continuare a punirti? a cosa ti porta?
Polla perché non te lo aspettavi? Sono molto curiosa di capire con chi mi immaginavi. Comunque quanto al personaggio bizzarro ci hai preso in pieno, con lui la categoria del “quelli che..” certo non vacilla. A parte che pure io, che certo non sono una matematica…
azimut, tra le tue linee e i suoi algoritmi credo venga fuori la coppia perfetta.. 😛
chiara, ricominciamo da un piccolo passo?
uscire, e portati con te il mezzo frutto
Miele è più facile a dirsi che a farsi.
Sì, certo. Sarebbe ora di mettersi seriamente in gioco e di fare concretamente. Ma questo quanto mi costa? Quanta paura ho? Se già in partenza sono consapevole delle conseguenze?
Guarda cosa è accaduto domenica, ad esempio. Per un misero piattino di pasta. Il crollo. Totale.
Io ci provo, eccome se ci provo a fare qualcosa. Ma forse sbaglio il modo, i tempi. Non lo so.
Oggi lavoro, sì. Stamane ero in palestra, ora in studio e stasera nuovamente in palestra.
Polla quali strategie? Non ne ho trovata nemmeno una che abbia funzionato fino ad ora. Se non quella di imbottirmi di ansiolitico e mettermi a dormire. Sì, lo so che tu parli di altro tipo di strategia. Io però non ne conosco. E così continuo a stare male. Male male male.
Vorrei solo piangere oggi. nient’ altro.
chiara, anni fa il mio terapeuta – in un periodo di autodistruzione che superava ogni misura – ventilò, concretamente e come ultimatum, l’ipotesi di un ricovero lungo. che avrebbe significato, oltre che la fine della terapia con lui, anche la perdita del mio lavoro, l’allontamento da casa e un sacco di altri traumi collegati.
non accettai, ma fu lo stimolo perchè dessi lo “scatto di reni”.
che mi costò indicibilmente, molto più di quanto mi costasse la stessa malattia, ma fu risolutivo.
non vi annoio con i dettagli, vi dico solo che i sei mesi che seguirono furono i peggiori della mia vita, io ero come drogata, drogata dal malessere. e misi in campo le stesse strategie che si usano per combattere le dipendenze. cambiandole ad ogni fallimento.
ma oggi sono qui vi dico “sto bene”.
e sono felice di aver combattito così tanto.
oggi vivo.
tu cosa sei disposta a fare per te?
Bella domanda Yris. Davvero bella domanda.
Alla quale non posso che risponderti seriamente che non lo so.
Ti direi che sono disposta a fare qualunque cosa per me. Perché la mia vita vale, io valgo.
Ma ti direi anche che sono tremendamente spaventata all’ idea di questo “qualunque cosa”.
Io mi sento completamente persa Yris. Spaesata. Senza punti di riferimento.
chiara, ma di cosa hai paura??
mi dici che cosa mai ci può essere di peggio della malattia?
ci stai dentro già fino a collo.
cosa ci perdi a metterti totalmente in gioco?
mangi e vomiti?
bene, e allora??
mangi di nuovo,
e magari poi ti metti i guanti o le manette.
non sono semplici provocazioni le mie…
la domanda piuttosto è: TU VUOI GUARIRE o vuoi vivere la tu esistenza in quel limbo?
è chiaro che nessun ostacolo serve se non hai la motivazione dentro.
e allora chiediti: quale può essere la mia motivazione?
Sì sì Polla, io ho fatto lo scientifico!
A me piace l’idea che Ortensio sia un matematico!Mi piace mi piace mi piace!Certo che a casa tua deve esserci una bella combriccola: tu, Ortensio e le due figlie!Mi piacerebbe vedervi nella vita quotidiana!
Chiara, ti penso. Le parole, gli stimoli, i consigli te li danno le altre, io mi sento solo di dirti che sono lì con te. STOP(a te).
chiara* io sottoscrivo le parole di Yris in pieno. soprattutto sulla questione “strategie”. certamente ognuno ha la propria, ognuno si conosce e sa dove sarebbe meglio intervenire. yris ti ha scritto “mangi e vomiti? bene, e allora?? mangi di nuovo, e magari poi ti metti i guanti o le manette”. Proprio così…credo sia quello che dice sempre anche polla quando parla di “scatenare l’ansia”: non rifuggire dal cambiamento, ma tuffarvicisi dentro, a più riprese, finchè non si è trapassata quella sensazione di ansia e vertigine che ti da’. Anch’io detti il colpo di reni decisivo a fronte di un minacciato ricovero. Ricominciai a mangiare. Piangevo quasi dopo ogni pasto. I primi mesi non digerivo assolutamente nulla. M apoi pian piano le cose cambiano, se le lasciamo cambiare…
La mia strategia è quella del “logoramento”: io sto logorando la mia malattia a forza di pasti, spuntini e tisane digestive. E’ una strategia che adotto perchè mi conosco e so che io, in generale, raggiungo e consolodo risultati depositando materiale sul lungo periodo…sto cercando di fare così anche nell’uscire dal dca. Avevano tentato di farmi guarire gonfiandomi come un palloncino in poco tempo, ma poi sono tornata indietro, così adesso provo in quest’altro modo, e diciamo un po’ di mia iniziativa. Come dicevo, ognuno si conosce.
tu scrivi che è più facile a dirsi che a farsi. io ti rispondo che è più facile a farsi che a pensarsi.
Aleph siamo una famiglia abbastanza sui generis…mi sa che ti divertiresti…altro che le linee e gli algoritmi di cui parla yris…
Certo che VOGLIO GUARIRE! Cazzo se lo voglio! Sono stanca, stanca, stanca di vivere in questo modo. Stanca di dovermi alzare la mattina trascinandomi fuori di casa, stanca di aver paura di sedermi a tavola, stanca di non voler vedere nessuno, stanca di starmene rinchiusa nel mio mondo fatto di bugie, di digiuni, di vomito, di abbuffate.
Stnca. Semplicemente stanca.
Voglio guarire ma NON SO COME FARE!
E la motivazione? Uh, ce ne sarebbero a centinaia se stessi qui a pensarci. Ma forse nessuna è abbastanza forte? Non lo so.
Ripeto, non so cosa fare. Mi sento completamente persa.
Chiara* il nutrizionista ti ha detto che per ora non serve che tu segua una dieta. Che puoi mantenere grosso modo la tua alimentazione attuale (+ 1/2 frutto al giorno). Questo, se non sbaglio, significa che continui a non mangiare carboidrati, dolci, ecc. giusto? Non è che un po’ ci sei rimasta male…magari volevi che qualcuno ti dicesse che DEVI mangiare quelle cose…così lo avresti potuto fare senza sentirti in colpa…
e ora magari sei frustrata perchè non vedi via d’uscita…l’unica sarebbe mangiarle di tua iniziativa, ma poi ti sentiresti in colpa…
(= circolo vizioso)
????
No Miele, sono invece molto ma molto contenta che non mi si sia stata data una dieta con grammature e alimenti specifici. Almeno per adesso. Non sarei stata pronta ed è stato quello che anche il nutrizionista mi ha detto. Ora sarebbe stato deleterio seguire una prassi del genere.
Ma che io sia assolutamente spaventata all’ idea di inserire determinati cibi è ovvio.
La frutta? Credi non mi faccia paura tanto quanto il pane o la pasta?
Di mia iniziativa non saprei fare niente del genere. Lo so.
..Azimut, non me l’aspettavo,ma sono rimasta piacevolmente sorpresa da qsta scoperta.. proprio perchè non me l’aspettavo,ecco.. non so sinceramente con che genere di persona ti immaginassi,ma non con un uomo che insegna matematica. è come se ora alcune cose mi suonassero “meglio”.. ma appunto,proprio perchè la mia testa si immagina un po’ quel genere di persona. tipo.. ti capita che razionalizzi tutto? che lui sia tipo agitato,ma non se lo conceda? e quando ti vede in crisi reagisce pensando che tutto sia risolvibile? non so come dire.. l’ottica che il matematico utilizza per risolvere un problema,quesito,ecc.. :).
Chiara.. davvero non sai cosa fare? ma cosa significa che non sai cosa fare?credo che sia una sensazione che tutte proviamo,in mezzo alla confusione,ma credo anche che le terapie permettano di fare ordine e che quindi bisogna approfittarne,cercando di fare ogni giorno un qualcosa di diverso da quello che si è abituati,anzi,spinti a fare senza pensare.. rompere gli automatismi(es.vomito visto come UNICA soluzione), che sono una gabbia.. e non è solo in riferimento al vomito. dire di non sapere cosa fare credo faccia parte delle bugie che ci raccontiamo.. perchè se si sapesse cosa fare,non ci sarebbe motivo di non farlo,no?
..”Di mia iniziativa non saprei fare niente del genere. Lo so.” .. non sai fare un piatto di pasta Chiara?.. io non credo. una cosa che mi sono ripetuta io stessa per troppo tempo. allora,fallo in compagnia.. ma fallo e legati ad un palo. non scherzo. bisogna violentarsi Chiara se si vuole uscire da lì.. mi spiace dirlo,ma anche per me spesso è stato così.
Guarire non significa stare bene da subito.. sai quante volte io sono uscita a cena con il mio ex coinquilino in qsti anni?? almeno un paio di volte a settimana tutte le settimane e.. stavo di merda dopo,di merda. non lo volevo fare e infatti per un po’ ho smesso.. e lavorato in altro modo,ma sapendo che in un qualche modo ci dovevo arrivare.. e qsto esempio è solo perchè ve ne ho parlato oggi,ma ne avrei molti altri in funzione del cibo,è solo per farti capire che le cose possono cambiare e che bisogna andare contro “noi stesse” .. lo virgoletto perchè non siamo noi davvero a pensare di non poter mangiare un piatto di pasta,siamo noi malate.
forse ho fatto una confusione immensa e mi scuso.. ma ribadisco il fatto che tu devi trovare una tua strategia,solo provandoci però. tutti i secondi. poi si impara e si rimpara altro..
Invece Polla nessuna bugia. Sono sincera e assolutamente me stessa quando dico che non so cosa fare. Perché non so cosa fare.
Se avessi la bacchetta magica o la sfera di cristallo ad indicarmi la strada da seguire credimi, la seguirei anche bendata. Ma purtroppo mi ritrovo completamente in balia di me stessa.
Ok, ora è iniziato questo nuovo percorso con il nutrizionista. Ma non posso certo pensare che tutto sia finalmente finito! Che “puf” in un batter baleno le cose cambieranno.
Ci vorrà del tempo e ci vorrà qualcuno che mi aiuti a capire cosa fare concretamente per aiutare me stessa.
Umilmente ammetto che da sola non ne sono in grado.
Azimut, mi sa anche a me che mi divertirei!Ti immagini, tra qualche anno in tv “Casa Azimut e Ortensio”?????Ahahahahahah…
Chiara* ma te lo stiamo dicendo, che cosa fare. Ti stiamo dando tanti esempi, ognuna partendo da ciò che conosce.
Si tratta adesso di trasformare la conoscenza teorica e razionale in azione pratica.
Fatti l’elenco completto di tutte le cose che ti fanno sentire ingabbiata e sanza via d’uscita, prime fra tutte quelle relative al cibo e alla compensazione.
Scrivile su un foglio, come una lista.
E comincia a sbatterci contro, una alla volta.
Ho paura della frutta. Oggi mangio un frutto e poi “mi lego al palo”, cioò decido che oggi NON lo vomito.
Avanti così finchè non sento che l’ho “metabolizzato”.
Passo al secondo punto: mi fa paura il pane. Esco, vado in panificio e lo compro, e oggi lo mangio e poi mi lego al palo.
E via così.
Man mano che ho affrontato e imparato a gestire, sbarro sulla lista.
Non si tratta di buttarsi in situazioni che ti fanno impazzire di ansia, ma di affrontare con calma le sbarre della propria prigione, per segarle via una ad una.
non c’è puf e non c’è battibaleno, chiara. ciò che invece c’è, necessariamente, è il quotidiano provare. magari le prime volte vomiterai, o poi digiunerai…ma se dopo ci riprovi,e ci riprovi..io te lo assicuro, il dca non resiste in eterno…
Sarà che io non la vedo come una soluzione, o per lo meno, come la soluzione giusta per me.
Ma credo anche che sia proprio la malattia a non permettermi di agire, a farmi avere questa paura di mettermi in gioco.
Ok, quindi? Ci sto provando. La frutta adesso è la mia scommessa contro di lei.
Polla…”ti capita che razionalizzi tutto? che lui sia tipo agitato,ma non se lo conceda? e quando ti vede in crisi reagisce pensando che tutto sia risolvibile?”…ecco questo è lui… E a volte questa cosa mi fa davvero andare su tutte le furie, perché vorrei che se c’è un problema qualche volta si chiedesse preoccupato “e ora come si fa?”. Invece mette i suoi benedetti inni e va avanti col suo algoritmo. Mentre io resto impantanata nelle mie visioni irrazionali. Anche col mio dca la sua ricetta è semplice…che problema c’è? Basta cominciare a mangiare. Non lo concepisce proprio che si possa avere una necessità di controllo delle emozioni e che il cibo ne sia il mezzo
Aleph ridi ridi…
“Una necessità di controllo delle emozioni e che il cibo ne sia il mezzo”
Wow Azimut… credo che nessuno fino ad ora sia mai riuscito ad esprimere il concetto in modo migliore.
Vi saluto, tra poco stacco qui per andare in palestra. E chissà a che ora finirò. Non sto per niente bene oggi. Fisicamente intendo. Mal di testa incessante da ieri e una sensazione che sembra quasi febbricitante.
Grazie per i vostri preziosi consigli. Come sempre.
Chaiar* ma infatti ti ho detto e stradetto che ognuno ha la propria soluzione. Per trovarla, però, bisogna un po’ guardarsi dentro e individuare anche i propri punti di forza, da sfruttare.
certo che il cibo è il mezzo per controllare le emozioni..nemmeno questo è nuovo, mi sembra. ma una volta individuato questo nocciolo, e smascherato il mezzo, si può provare a togliergli questa funzione. no?
Polla, Miele, Yris condivido a pieno le parole ke avete rivolto a Chiara. Nn è semplice, è una lotta…si sta male anke nel percorco, ma bisogna tenere ben in mente la meta, la vita…la motivazione è tutto.
Io sto meglio e leggere della serata di Polla cn il suo ex coinquilino m’ha emozionato tantissimo, xkè anke io mi sto riscoprendo in quetsa fase, in cui riesco nuovamente a vivere cose belle, anzi a vivere forse x la prima volta emozioni e sensazioni cn una consapevolezza diversa.
Ci sto provando, nn sempre vinco, ma mi ci sto buttando in questa vita, la voglio, nn voglio tornar indietro, al nulla, al vuoto…c’è tanto altro fuori x noi!
Lottate ragazze…lottiamo!
Vi abbraccio forte e vi porto cn me!
ps: ciao Aleph amtematico 🙂
Ciao Silvia!Che bello leggere i tuoi post ultimamente, non mi stancherò di ripetertelo!Felice felice per te!
Un saluto grande grande chissa quando tornero ma vi porto nel cuore
Buona serra a tutti
Giornata impegnativa,ma sono contenta
A scuola le cose vanno molto bene, credo di essere riuscita a prendere i ragazzi dal verso giusto: si stanno affezionando a me,m come insegnante,nn come amica e io riesco a lavorare tranquilla senza organizzare il mio lavoro tormentata dai miei schemi comportamentali. Questo mi dà fiducia,se riesco a farlo sulla oro con impegno posso staccarmi da ogni schema comportamentale anche nella mia vita quotidiana,s.tutto dagli schemi alimentari.
Oggi visita dal neurologo,mi ha strapazzato un bel po’,ma ogni tanto ci vuole, mi sembra di essere sempre così vicina ad aprire la porta della guarigione,m ogni volta quella maniglia mi scivola via,io però nn mollo,insisto, devo vincere io
Quante cose belle ho letto nei vostri post…
Yris,miele mi hanno colpito molto le parole che avete scritto a Chiara* perché le h sentite molto vicine a me: “questo star male sia una fuga dallo spiraglio offertoti dalla cura nutrizionista”. Nel mio caso ora che ho ripreso a vederla mi sento più sicura perché seguita,ma nn riesco staccarmi con immediatezza di miei schemi alimentari e rendere così più facile la guarigione.
Mi sento scissa in due,una parte di me vuole guarire,ma subito,senza tutta la fatica della risalita, quasi come una magia,l’altra parte vuole rimanere in queste condizioni perché anche se faticose le conosce,mentre il nuovo fa paura anche se so che andrei solo a stare meglio. Devo riuscire a far parlare di più la parte proiettata alla guarigione e avere la costanza di percorrere questo faticoso cammino di risalita sapendo che nex tappa mi viene risparmiata.
Aleph, grazie per il tuo pensiero…ce la metto tutta!
Polla, grazie per aver condiviso con noi la tua serata, dalle tue prole traspare tanta serenità che solo grazie alla liberazione dalla schiavitù della anoressia ora puoi vivere…te la meriti tutta!!!..
“la cosa che + mi fa riflettere è.. che il suo sorriso non è cambiato,capisci? che siamo noi che vediamo le cose con un altro punto di vista”…quanta verità in questa affermazione!!!
Confermo Polla la scuola è già cominciata,scusate se questa mattina nn ho firmato il registro,ma ero a scuola a firmarne troppi!!!
Si parla di scuola e traumi d inizio, anche io pensavo fosse così,invece in questa scuola mi trovo talmente bene che a lavorare ci vado volentieri!!!
Chiara* mi sono piaciute le tue parole di questa mattina: “ci sto provando ad affrontare questa giornata. devo farlo. non posso continuamente nascondermi sotto le coperte aspettando che il mondo si fermi e venga a bussare alla mia porta per riportarmi sui binari”
E’ vero è difficile, ma più ti nascondi meno avrai voglia di lottare…mi rispecchio tantissimo nelle tue parole,nei tuoi comportamenti, nelle tue paure, io sto cercando di curarmi con un medicina particolare l’amore per tutte le persone e le cose che ho,l’amore per la mia vita e sto scoprendo che se me ne prendo cura è davvero bella. Ogni giorno mi sveglio con la paura di come occupare il tempo,di cadere nell’abbuffata,ma sto provando a nn dare per scontato che debba cadere,che pox essere felice anche io,nn faccio previsioni a lunga scadenza,vivo ogni attimo godendone la sua bellezza,è difficile,ma se ci riesco è bellissimo!
Polla l tuo sogno, il tuo tentativo di tranquillizzarti dopo aver mangiato la pizza…capita spesso anche a me
Azimut immagino quanto la presenza delle tue figlie ti dia sicurezza!
Chiara* nn aver paura delle tue emozioni,prova a viverle,nn pox farti male,ma dirti molto riguardo a quello che stai passando. Questo me l’ha suggerito la mia terapista,è molto difficile,ma se fatto bene aiuta davvero e si scopre che la solitudine nn fa così paura,ma regala molti momenti per noi,per volerci bene
yris anche se nn scendi nei prticolari, pox immaginare cosa hi passato, quanto ti è costato metterti in gioco,ma se alla fine di questa lotta c’è il ritorno lla ita…quello “scatto di reni”PROMETTE UN TRAGURDO DAVVERO LIBERATORIO!
miele hai ragione, ognuno ha le proprie strategie, tutto, ma nn scappare, questa è una soluzione momentanea (nel mio caso scampo l’abbuffata),ma nn definitiva, cioè cncellre il bisogno di abbuffarsi…”è più facile a farsi che a pensarsi.”….
Polla, mi ha colpito molto la tua frase: “bisogna andare contro “noi stesse” .. lo virgoletto perchè non siamo noi davvero a pensare di non poter mangiare un piatto di pasta,siamo noi malate.” Io quasi nn mi ricordo com’ero senza l’anoressia…
miele…grazie per la tu frase: “il dca non resiste in eterno”…
Chiara è proprio così: “Una necessità di controllo delle emozioni e che il cibo ne sia il mezzo”
Silvia sono contenta dei tuoi tuffi dentro la vita, a volte si prendono delle panciate, a volte si fa un volo bellissimo, più ci esercitiamo e prima le paure scompariranno…
Cavolo,mi sono ricordata che devo ancora riordinare delle autorizzazioni per la scuola, ma sto crollando di sonno…faccio ancora questo e poi vado a nanna.
Un abbraccio a tutte…buona serata e Sogni d’oro
io sono sfinita.
ieri ero cosi stanca che, essendo tornata a casa alle nove e mezza affamata e sola, ho chiamato giacinto che è prontamente venuto a salvarmi con una pizza. non avevo le forze neanche per pensare di aprire il frigo per cercare qualcosa.
ho così voglia di raccontarvi!
chiara, ho letto di te e ti sono vicina. forza chiara, non sentirti persa! quando hai la prossima visita? spero che tu stia un po meglio e che tu abbia mangiato qualcosina prima di andare in palestra.
yris, le tue parole di questi due giorni a chiara, e a tutte noi, mi mettono come sempre vitalità, voglia di vivere!
uhmhm, sei caduta ma, ti sei rialzata!!
artemide sono giorni particolarmente difficili per te, ma davvero credo che per te sia ora di una svolta, devi cogliere il momento di transizione, farti forza e ricominciare davvero questa volta.
te lo meriti.
miele, polla, aleph, spero siano stati giorni produttivi per voi!
girasole leggo della tua giornata, brava!! lo sai ormai che i tuoi racconti mi piacciono particolarmente, sono limpidi, trasparenti e trasudano umanità, calore! bravissima per il pranzo:)
silvia, anice, comprendo anche voi nel mio abbraccio, sto finendo di leggere…
anice come va con le coccole culinarie?
botta, testa contro il muro … per un po’ di gelato…. sono in crisi aiuto 🙁
polla bellissimo il tuo racconto della cena e del dopo e della mattina!! soprattutto per come stai vivendo le cose, lui, i momenti.
ti stai godendo tutto ciò che la malattia ti aveva tolto, e sei consapevole di meritartelo al massimo.
ragazze.. vi voglio bene. (pure a te aleph.. 🙂
e con questo vi do la buonaotte dopo un lungo giorno.
non sprecate la vita.
anice 🙁
quando l’hai preso, con chi? come stai? ti va di raccontare un po’… è una caduta anice, comunque hai preso coraggio, comunque stai cercando di muoverti nella giusta direzione e prendendo coscienza del problema, è un grosso passo avanti!!
silvia mi piace leggere di questa tua fase, continua così!
azimut anche io mi immagino una famiglia sui generis, una di quelle che mi piacerebbe. è bello che le tue figlie di facciano sentire meglio.
.. eccomi appena giunta a casina.. ma che freschinooooo! sono stata da un’amica per la tesi e qualcosina abbiamo fatto.. eheheh. lei dice che c’è molta roba.. e quindi ho bisogno di rielaborare,cmq mi ha aiutata a fare un po’ di ordine. ha un modo di ragionare,così.. così.. diverso dal mio,un modo che poi si concretizza,ecco.. il mio e io invece ho sempre la percezione come di galleggiare.. non so. poi mentre tornavo a casa,ho chiamato il mio ex coinquilino e l’ho raggiunto all’aperitivo.. avevo voglia di vedere il suo sorriso.. eheheh. che sfigata che sono! mi piace però sentire qste “voglie”..avevo bisogno di tornare a casa,ma.. ho pensato che in fondo avrei potuto fare entrambe le cose,che una non escludeva l’altra.. non ora.
avrei moltissime cose da dirvi..
Azimut.. credo di proprio di aver capito.. e vorrei esprimerti delle cose che ho pensato,magari non strettamente collegate a voi,visto che non vi conosco,ma a pensieri miei a riguardo.. ora però sono un po’ ingarbugliata. e.. non è solo bello che con le tue figlie tu ti senta meglio,è fantastico e GIUSTO.. loro sono la realtà delle cose,quindi forse qsta realtà non è poi così male. fuori da quella maledetta bolla.. quanto c’è? ci sei anche tu fuori di lì.. ecco.. e non solo,ci siete VOI. :).
Linda.. no,non mi sto riprendendo tutto.. c’è molto molto altro.. ma mi ci sto direzionando. .. che bello che Giacinto è venuto a “salvarti”.. ma sai cosa?? non è tanto lui,sei stata tu che CHIAMANDOLO hai scelto di salvare te.. :).
Yris: grazie!
Anice.. ma che succede???
siii hai ragioneee polla mi sono salvata col suo aiuto diciamo:)
ma tu dai dimmi, sta tesi? sei abbastanza tranquilla o meglio non troppo angosciata diciamo?
linda, ero contenta oggi, ho iniziato bene la giornata, ho mangiato e mi sentivo in forze, dopo tantissimo tempo. Per cena mi si è gonfiato lo stomaco, mangiando poco, mi sentivo debole, e ho mangiato il gelato. ma è il gonfiore allo stomaco che mi rattrista 🙁 e il fatto che ho dovuto ripiegare sugli zuccheri, di sera….
è tutto il giorno che penso che non ho voglia di biscotti, di dolci. che forse l’averli mangiati l’altro giorno, gli ha tolto quel “fascino” . e invece adesso mi sento in colpa, per aver sbagliato tutto. per fortuna che vado a dormire, domani è un altro giorno. è come voler cancellare e riscrivere da zero, domani sarò più attenta.
ma poi, attenta per cosa? io devo guarire… è questa la cosa assurda! Ma lo stomaco gonfio mi ricorda che sono malata, mi da fastidio. non è gonfio dalla quantità di cibo, è bastato un bocconcino di zucchina 🙁
scusate, ho scritto di getto, senza pensare, scusate se vengo qui , scrivo di me e non riesco a rispondere nè commentare di voi. mi sento egoista 🙁
vado a letto, mi porto il ricordo della passeggiata di oggi, con la mia cagnolina. non mi sono trascinata come uno zombie, ero piena di energia, perchè oggi ho mangiato i grassi, che tanto mi fanno paura… mi sentivo fiera di me.
vado con questo ricordo a letto
buonanotte a tutte, grazie per lasciarmi sfogare, e per tenermi quando cado
..Anice,è esattamente così.. domani non dovrai rimediare al dolce,domani il dolce lo potrai mangiare ancora e ancora,così,tutte le volte che vorrai.. quella vocina che ti fa chiedere”ma attenta a cosa poi?” .. ecco,proprio quella vocina,falla uscire,dalle modo di diventare un urlo,un grido.. ma ascoltala.
linda.. la tesi.. bah.. a me pare un macello,mi pare di non riuscire a darle una direzione.. non ho molt tempo,anzi.. direi che circa due settimane per finirla.. si fa,dai!
ma tu? che ci dovevi raccontare???
..ah Anice.. non sentirti affatto egoista.. riportare qui i tuoi pensieri serve a tutti,come serve a te(spero).. quindi va benissimo così! :).
anice non sei egoista,tranquilla.
allora domani prova comunque a concederti qualcosa di sfizioso, magari per spuntino. stai sperimentando, è normale avere paura, non sai quante volte io non vedo l’ora che mi venga sonno!! ti capisco pienamente. vivi a venezia o ci lavori solamente?
che cane hai?
polla forza e coraggio allora…come sempre d’altronde.
io volevo raccontarvi dell’università! i primi giorni sono da panicoooo, è pieno di invasati che parlano solo cinese e i miei orari fanno schifo: parto alle otto e torno alle nove quattro giorni a settimana e ho pause di un’ora e mezza tra una lezione e l’altra nella stessa sede per cui neanche mega pause che almeno sfrutti per studiare e pause di dieci minuti in cui devo attraversare mezza venezia.
però dai, mi ispira. apparte le duecento persone cine-invasate ho trovato anche qualche tipa simpatica, anche se un concittadino pazzo e linda-incompatibile mi attanaglia e sembra non volermi mollare un secondo.
giacinto lo vedrò meno di prima: zero corsi insieme per fortuna, zero treni insieme, zero pause che coincidono…mi sa che sarà difficile beccarsi ahahah
Linda!!!!!!!!!A me piace sempre di più questo Giacinto!
Anice, ti penso tanto.
Artemide, sono felice che tu stia riuscendo a prendere per il verso giusto questi nuovi ragazzi, credo sia davvero importante per cominciare alla grande!
bonne nuit a tout le monde:)
Buongiorno a tutti!
Auguro a tutti noi una giornata ricca da vivere!
Ciao ragazze, ciao Aleph,
Linda hai iniziato le lezioni allora!!! wow dai…vedrai che poi ti ci abitui, e soprattutto l’università permette davvero di conoscere un sacco di gente. non farti mai e dico MAI spaventare da chi ti sembra “saperne più di te”….all’università ce ne saranno sempre perchè solo lì possono fare i pavoni, ma al mondo si vende anche tanta aria fritta, credimi.
Artemide bnne per l’ambiente scolastico, è un buon punto di partenza x stare meglio. Quindi adesso stai anche provando a mangiare di più?
Anice certo che è bastata una fetta di zucchina…se si viene da un periodo di forte restrizione, lo stomaco si gonfia con un nonnulla. Ma poi vedrai che le cose cambiano, te lo assicuro. Tuttavia magari puoi evitare per un po’ di mangiare quei cibi che gonfiano “a gratis”, tipo appunto le zucchine. Ma solo per evitarti momenti in cui ti pare di scoppiare e magari vai in confusione capisci?
Però vedi che mangiano un po’ di più, ci si sente poi in forze? Non è stupendo?!? 🙂 Sceondo me ne vale la pena!!
Chiara* oggi passi?
abbraccio azimut e tutte le altre.
io inauguro il cambio di stagione con un bel raffreddore: mi par giusto.
mi metto al lavoro bimbe!
Buongiorno a tutte + Aleph.
Oggi giornata più “rilassata” almeno sotto il punto di vista lavorativo.
Ultimamente ci sono un sacco di persone che mi cercano, che mi chiedono di incontrarci, di uscire… e io mi sento soffocare. Se da una parte la cosa mi fa indubbiamente piacere dall’ altra mi provoca un moto d’ ansia davvero forte.
Siamo alle solite. La paura del confronto, il timore del giudizio, l’ angoscia di perdere tempo.
Sì, perdere tempo. Sprecarlo.
Stasera ad esempio, vedrò un’ amica con la quale avevo perso un po’ i rapporti. Ho accettato il suo invito a vederci perché mi è sembrata seriamente interessata ad incontrarmi. Ma sarà di sera. E io ODIO uscire di sera. Mi sento in colpa ad uscire di sera. Io la sera devo stare a casa. Devo riposare. Devo andare a letto presto per essere attiva e dinamica il giorno dopo. Questi sono pensieri assurdi dettati dalla mia mania di perfezione. Lo so. E infatti ho voluto accettare quest’ invito anche per sfidarmi. Perché non c’è assolutamente niente di male se una ragazza di 26 anni esce il mercoledì sera a prendere il caffè con un’ amica. Niente di niente.
Ho già perso un sacco di amicizie a causa della mia chiusura. La malattia mi ha portata ad allontanare troppe persone. Non voglio dargliela vinta di nuovo.
E poi Francesco… gli si è illuminato lo sguardo quando gli ho detto che questa sera sarei uscita con QUELLA persona.
In tutto quello che però oggi mi crea angoscia c’è ancora e sempre lui: il cibo.
A cena saremo a casa di lui e ovviamente non potrò non mangiare. Così ora la mia testa mi dice di restringere durante tutto il giorno. Di mettere in bocca poco o niente così da poter cenare con + tranquillità e con meno sensi di colpa.
Quant’ è difficile…
Scusate. Ultimamente mi rendo conto di non riuscire mai a dire niente di concreto a voi. Leggo delle vostre conquiste, delle vostre cadute, vorrei riempirvi di parole ma non ne trovo.
Mi concentro solo su me stessa. Perdonatemi.
Un abbraccio
polla mi sono svegliata con il pensiero di te stamattina!! e del tuo ex-coinquilino.. :-)) ma dai.. ma si ouò continuare a chiamare une persona così??? dopo tutto quello che c’è statooo??? 😛
urge urgentemente nome di battaglia.
accanto a ortensio, giacinto, gelsomino, chi ci mettiamo??
forza, liberate la fantasia!
“rosmarino”…. 🙂
..Buondììììì,
ottimo umore per me!! :). mi sto sparando una bella colazione e poi ho alcune cosette da fare stamattina.. fra le quali: nutrizionista!
Yris.. ha talmente tanti soprannomi il mio ex coinquilino non mi viene in mente nulla.. ma ci penso.. e ne serve uno da faccia tenera.. ehhehe.. cmq se lui sapesse che scrivo certe cose di lui.. oddio,penso che mi lincerebbe,credo si spaventerebbe non poco.. per esempio io non avrei problemi a dirgli del blog,ma appunto,dopo le cose che ho scritto di lui: SEGRETO DI STATO!
Chiara*,forza.. vedrai che qsta giornata si rivelerà molto + tranquilla di quello che ti aspetti.. erca però di non caricarla di ansia.. ma come mai Francesco è contento che tu veda quella persona? .. cmq è un bene che tu sia concentrata su di te,mica c’è nulla di male.. anzi.. dipende però che genere di concentrazione.
..Osvaldo? ci sono due nomi con la G e uno con la O.. a lui sta bene la O,si.
..Basilio?
Buongiorno a tutto il blog
Chiara* ora mi sento di dirti una cosa che forse non troverà molte d’accordo qui…però se restringere oggi ti permetterà di cenare con tranquillità e soprattutto di tenere quella cena allora perchè no? In questo momento non sei in grado di reggere pasti normali e allora cerchiamo di far arrivare comunque nutrienti al tuo corpo. Quando sarai più forte vedrai che sarai in grado di fare pasti e spuntini. Però devi seriamente impegnarti a non vomitare, cerca di porlo come un bell’obiettivo da raggiungere, che sia la tua conquista di oggi. Naturalmente insieme al mezzo frutto ok?
Linda e che é? Io mi aspetto la buonanotte in cinese! Comunque sono davvero felice per te, visto che il paventato timore del Giacinto-ombra non si pone? Quelle pause fra un corso e l’altro sono davvero fastidiose, però poi potrebbero rivelarsi una risorsa studio e tornare molto comode. Ora devi solo organizzarti e vedrai che poi filerà tutto più liscio.
Artemide ora che la nuova scuola non ti terrorizza più così tanto prova a concentrarti sul tuo percorso, ma che sia davvero un prenderlo in mano senza ripensamenti. Lo sai anche tu che le situazioni favorevoli non si presentano tutti gli anni. Non voglio spaventarti, ma sai meglio di me che ogni scuola è un mondo a sé. Cogli questa occasione e non sprecarla ok?
Anice anche a me fa così, dopo la restrizione a volte uno spicchio di mela mi sembra mi faccia esplodere. Ma poi passa. Piano piano, ogni giorno qualcosa in più. E anche le forze torneranno. Stai tranquilla
Silvia è bellissimo sentirti così. Però ti va di raccontarci qualcosa in più? Per condividere meglio la tua gioia, il tuo ritrovarti, per imparare anche
Pollaccia tu sei una tenerona, io lo so.
…e intanto Miele scrive scrive scrive….
..non so Azimut.. non so riguardo al tuo consiglio per Chiara.. cmq alla fine sceglierà lei ovviamente cosa fare,ma.. una persona che non mangia tutto il giorno come fa a non pensare al cibo? non è solo questione di mangiare è anche questione che in qsto modo le giornate continueranno a ruotare intorno ad esso e quindi resta quella sorta di pensiero,di paura.. io resto dell’idea che rassegarsi al fatto di mangiare sempre,sia la cosa + sensata,poi appunto,non so se quella + efficace ecco.. se una persona non mangia perchè ha una cena,beh,allora lo può fare anche il resto dei suoi giorni.. tutte le sere si ha una cena.. no? prima di tutto non è un matrimonio,ma anche se fosse? non mangio perchè devo andare ad un matrimonio? al massimo se non ho fame dopo il matrimonio,mangerò meno,non so.. mi sembra un po’ diversa come cosa.. non è un decidere,ma un ascoltarsi.. e qto arriva solo con un bel po’ di allenamento,non con decisioni prese in funzione di una fobia. secondo me dirsi:posso mangiare stasera perchè oggi non ho mangiato.. è davvero d’aiuto? e perchè stasera deve mangiare? perchè c’è gente? per dimostrare che mangia? bah.. mi sembra una recitina,una delle tante delle quali ci lamentiamo tanto,ma si continuano a mettere in scena con circoli viziosi..
io tenerona??? un saccoooooo.. ahahah.
Tenera Polla sono d’accordo con te. Ogni sera ci sarà una cena o qualcsa che porterà a idee malate di restringimento. Solo mangiando con costanza si potrà arrivare al non pensare al cibo. Solo che qui siamo in situazione di emergenza. Non so se Chiara* ce la farà a mangiare i suoi pasti più la cena riuscendo a tenere tutto. Ma non perché non sarebbe in grado di farlo, io sono sicura, sono stracerta che lo potrebbe. Allora mi dico. Se un fisico è allo stremo allora forse non è meglio trovare un compromesso prima di arrivare a vomitare tutto? Non ne sono convinta sia chiaro, è per questo che chiedo a voi
..Azimut, prima di tutto il mio discorso prescindeva un po’ dal soggetto.. però io credo che pensare di non essere in grado non sia una cosa reale.. non sono in grado di tenere del cibo? o non voglio tenere del cibo? lavorare proprio sul personale modo di vedere certe cose per me è importante e non continuare a nascondersi dietro ad una malattia pure. ma appunto.. non so,non saprei cosa consigliare a livello pratico,a me viene da dire che dovrebbe mangiare cmq.. perchè solo affrontando la paura,la si può superare e non raggirandola.. così è un po’ un rimandare continuamente.. tu pensi che OGGi sia una situazione d’emergenza? beh,per me nn è così.. per me è emergenza tutti i giorni,perchè tutti i giorni dovrò mangiare.. quindi non oggi soltanto,quindi se imparo un certo meccanismo,quello poi continuerò a ripropormi.. che c’è di tanto strano in una cena a casa dei genitori del tuo moroso? vederla come un emergenza mi sembra appunto il solito modo di esasperare una cosa che invece non ha nulla a che vedere con l’esasperazione.. io direi di mangiare,che può mangiare e che lo può tenere.. perchè lei può farcela. che è dura,ma si fa. qsto io direi.. non “posso non mangiare perchè così posso mangiare stasera”..ciò non significa che lo farà,ma è il consiglio + sincero che mi sento di dare.poi non so.. perchè si da così per assodato che si vomiterà e non che si mangerà? boh.
Io capisco il consiglio che Azimut ha dato a Chiara*. Credo sia realistico, nel senso che riconosce il funzionamento di una mente restrittiva. Come ho detto tante volte, bisogna fare un passo alla volta e trovare una propria strategia, l’importante è cominciare da una qualche parte, che potrebbe essere l’evitare il vomito.
Tuttavia ripenso alla mia esperienza personale, che ho già raccontato qui. Per molto tempo, quando avevo una cena fuori, che quindi è a fine giornata e diciamo che – x una mente calcolatrice – rappresenta il momento in cui si “tirano le somme” e poi non si può più “rimediare”, io restringevo, ma tipo già dal giorno prima…in modo da poter poi mangiare in maniera rilassata e sostanziosa a quella cena. Peccato che poi, alla cena, io non mi lasciassi andare proprio per niente. Tenevo comunque il controllo, erstringevo cmq un pochino. E allora a cosìera valsa tutta la restrizione precedente? Di fronte ad una fetta in più di formaggio, me ne dimenticavo ed andavo in confusione uguale.
Quindi mi pentivo di aver ristretto prima, perchè non facevo che peggiorare la mia situazione. Ora restringo molto meno (a volte cmq lo faccio ancora, un po’): se non altro, non calo di peso e non passo il giorno a pensare al cibo o a rischiare lo svenimento. E poi la sera a cena mangio con la coscienza pulita, diciamo.
Tutto questo per dire che x una mente anoressica la restrizione/eliminazione non è mai abbastanza: ne vuole sempre, e sempre di più, su ogni cosa. Quindi non penso che digiunando oggi, Chiara* stasera si garantirà una cena tranquilla o il non-vomito. Non è mancanza di fiducia in lei, ma nella malattia. Come dice Polla, credo che ad un certo punto ci si debba semplicemente arrendere all’idea che “un pasto non esclude l’altro”.
ma infatti anche su questo secondo me si deve lavorare: sull’idea che certi pasti siano “particolari” (e ci mettano quindi in uno stato di allerta). perchè li sovraccarichiamo di tanto significato…? chiediamoci cosa significano x noi, indipendentemente dal cibo…
stasera io sono fuori x una pizza coi suoi di lui, e venerdì ho una mega cena con la famiglia dei miei, dove si va proprio al ristorante…il vermetto dell’agitazione si muove da qualche parte, dietro lo sterno…ma sta a me non lasciarlo esplodere…anche perchè di fatto, se mangio una pizza di domenica, perchè non dovrei poterla mangiare anche di mercoledì? una pizza è sempre una pizza, niente di meno e niente di più. e una volta che l’hai mangiata 3 sere in una settimana, “è fatta”: la pizza smette di essere chissachè e diventa una semplice cena a base di pizza invece che di pollo…
Buongiorno!!!
Polla, io voto per Osvaldo!
Azimut, a prescindere dalcontenuto, sono felice che tu abbia voluto esprimere il tuo consiglio e parere a Chiara. E che tu abbia voluto confrontarti su questa cosa. Sì, a me è piaciuto!Poi per quanto riguarda il consiglio in sè, non saprei bene cosa dire. Di sicuro sono d’accordo con Polla e Miele, non vedo perchè stasera debba essere considerata come una sera d’emergenza. Però forse non sono proprio la persona più adatta a dare questi consigli, quindi mi rimetto al giudizio della corte composta da Miele e Polla!Silenzio in aula, entrano i giudici!
Linda, buona giornata universitaria!!!!
Ah Miele, anche io cmq ho inaugurato il cambio di stagione con un bel raffreddore!
no no ragazze, che osvalo e osvaldo!!
deve essere un nome simbolico, di piante o al massimo animali..
al limite potrei concederle Orsetto!! :-))
ma anche Basilico è bello.. 😛
per quanto riguarda il tema restrizione si/no in vista di una cena, io sono per un pasto “leggero” ma non per il digiuno. altrimenti poi la sera scatta proprio ciò che vogliamo evitare: fame, paura e vomito
..Buongiono Aleph,
beh.. se tu stasera avessi una cena a casa di qualcuno.. come ti comporteresti oggi?
Cmq si,credo proprio che che quando si restringe,si restringe e invece per chi ha problemi con le abbuffate,si restringe e poi alle cene si “strafà”.. o ancora la percepisce come tale. io sinceramente mi agito di + quando sono in casa che quando sono al ristorante,ma credo che sia per il discorso che ha fatto Miele.. non è questione di caloria,ma di abitudine.. ma bisogna allenarsi a qsto,non schivarlo,qsto intendo dire. poi certo.. se si parte col presupposto di vomitare tutto il giorno perchè la sera si ha una cena,se lo si da per scontato,allora ok,posso anche dire che è meglio evitare di vomitare,ma come? non mangiando tutto il giorno? e come mai la sera invece c’è + possibilità che non vomiti se di giorno non ho mangiato? a me sti meccanismi mi irritano,nel senso che sono proprio le cose in cui ci incastriamo,che non ci permettono non solo di non essere libere,ma anche di percepirsi come tali,proprio perchè li fomentiamo. capisco tantissimo ansia,agitazione,paura.. capisco,però?
Anche io cmq sono molto contenta che Azimut abbia espresso la sua opinione.. molto.
Ora scheggio al mio controllino.. a dopo. :).
io avevo suggerito Rosmarino… 🙂
Pasto leggero, dici…ma secondo me dipende molto dal tipo di cena…nel senso: il tuo discorso mi sembra sensato se per esempio è l’ultimo dell’anno e mi aspetta il cenone, o se ho un pranzo di matrimonio o cose del genere, ma se so che andrò semplicemente a mangiare a casa di qualcuno, o fuori x una pizza, che motivo c’è di stare leggeri durante il giorno? Al massimo, voglio dire, ci sarà una fetta di dolce più del solito…ma perchè dovrebbe rappresentare un problema?
Ovvio che invece il tuo discorso si applica tranquillamente ad una persona che sta bene e non ha fisse alimentari. Anche i miei mangiano la minstrina a pranzo se li aspetta una cena di quelle sostanziose, oppure se vanno ad un pranzone fra amici poi saltano la cena. Ma non come “regola”: dopo pranzi del genere, ho visto spesso mia mamma farsi il latte coi biscotti la sera, perchè si sentiva pesante ma aveva cmq il languorino serale….io invece se esco da un pranzo di 4-5 ore, decido a priori che non tocco cibo fino al mattino dopo…la mia è una regola anoressica, che personalmente sento ancora addosso e che farei fatica a violare anche se in pancia mi si aprisse una voraggine. Io non so ancora ascoltarmi del tutto, evidentemente.
..yris.. non Basilico,ma basilio!!! va beh..
cmq.. pasto leggero? ceh si intende per pasto leggero? anche qui è soggettivo e anche qui contempla schemi quindi.. però.. assolutamente meglio un “pasto leggero” che il digiuno! si.
vadoooo..
Polla, ad esempio, l’altra sera ero fuori a cena e sapevo che probabilmente ci sarebbe stato molto da mangiare, quindi a pranzo mi sono tenuto un pò più leggero del normale, senza esagerare però…mi sono preso un piatto di pasta con una porzione un pò più piccola del solito e una bella insalata. Sono d’accordo cmq con quello che ha scritto Miele sulla fetta di dolce e sul perchè dovrebbe essere un problema.
In realtà mentre sto scrivendo mi è venuta in mente una cosa; credo che il problema non sia tanto il tenersi leggeri a pranzo…in fondo ci sta, se no arrivi alla cena che non hai fame e avanzi tutto quello che ti servono in tavola…il punto sta nel come si vive tutto ciò; cioè, voglio dire, l’altro giorno io non è che ho pensato per giorni e giorni che avrei dovuto mangiare meno a pranzo, che alla cena avrei mangiato tanto, etc etc…sono arrivato all’ora di pranzo e quando mi sono servito di pasta mi sono ricordato di prenderne un pò meno del solito. Punto e finito. Cioè, non è tanto il mangiare meno che è un problema, è il fatto che questo mangiare meno vada programmato ore e ore, se non giorni, prima. Il fatto che questa programmazione è fonte di angoscia, paura, terrore, spaesamento.
Non voglio sminuire il problema o altro, so bene quello che c’è dietro e tutto il dolore, però voglio dire, basta ricordarsi all’ora di pranzo di prendere 2-3 forchette di pasta in meno. Non è così fondamentale pensarci per giorni e giorni a quel momento in cui dovrai togliere quel poco di pasta.
E’ solo un esempio, e non voglio offendere nessuno…però lasciatemi fare una piccola provocazione che mi diverto a farlo…
è così difficile?
(sì sì poi tornerò l’Aleph di sempre, buono e tenero!Ehehehe…)
Comunque io non mi riferivo alla serata di emergenza, ma alla condizione di emergenza di una persona, indipendentemente dai soggetti. Non so, ci sarà pure un momento particolarmente critico nella malattia, quando uno sente che da lì dobbiamo risalire. Poi ci sarà chi ne prende coscienza e decide di guarire sparandosi un pasto dopo l’altro e chi invece lo farà cercando di nutrire il corpo per gradi. Per cui magari se so che ho in programma una cena, voglio affrontarla il più serenamente possibile e so che in questo momento non riesco a nutrirmi più di quel tot magari sposto l’apporto da ricevere a quel pasto anziché al pranzo. Io lo so che così non va bene, che i pasti non devono dare ansia e che andrebbero tutti coperti. Però se siamo a scrivere qua sopra un problema ci sarà pure no? E non siamo tutte allo stesso stadio del percorso
si è vero, pasto leggero è soggettivo e cena con i futuri suoceri pure.. 🙂
il problema è anche un altro: saper riconoscere le proprie necessità, e saper dire di no. non per restrizione, ma per equilibrio. a quel punto nessun pasto diventa “pesante”, neanche quello di un matrimonio. e quindi non occorre cambiare i ritmi del giorno.
i pasti “fuori” o insieme ad altri diventano anzi “occasioni” in cui assaggiare qualcosa di diverso. è questa la mia nuova conquista.
lo so che avevi scritto Basilio, polla, ma anche quello è un nome vero d’uomo. 🙂
a me invece piacciono i nomignoli.. eheheh sono più teneri..
anche rosmarino non è male – in ogni modo a te la scelta
sono d’accordo con te azimut, sul procedere per gradi e ottimizzare le risorse, l’unica cosa che sconsiglio vivamente è il digiuno: abbuffata (percepita o reale garantita) con tutte le conseguenze del caso
Anch’io voto Rosmarino
Aleph concordo in pieno con quello che hai scritto…
Beh ma allora qui bisogna trovare anche un nome alla mia amica!
ECCERTO ALEPH!!! MI ERA SFUGGITA. DA QUANDO “STAI CON LEI” NON CE NE PARLI PIA’…
AVANTI IL BRAINSTORMING..
Aleph la tua “provocazione” invece è più che azzeccata, e tutto quello che hai scritto prima…anche quello mi trova d’accordo.
Come dice Azimut, qui noi abbiamo un problema e riguarda il non saper ascoltare il linguaggio del nostro corpo (fame/sazietà). Così si sfocia in quello che Azimut ha scritto come “non riesco a nutrirmi più di quel tot”…che è una decisione della nostra testa anche se noi la trasferiamo sul corpo (“Ho lo stomaco ristretto, non ho fame, mi gonfierei, dopo non digerisco” ecc.).
In realtà, le persone che non hanno un dca si sanno gestire senza problemi: o si tengono un po’ leggere prima (vedi aleph), o staranno più leggere dopo (come scriveva polla)…oppure mangiano prima, durante e dopo perchè gli piace mangiare…e magari ingrasseranno un po’ e pazienza (come farebbe mio padre se mia madre non gli preparasse la minestrina!).
Ciò che non succede a queste persone, è il rimuginarci così tanto e soprattutto l’adottare tecniche radicali di compensazione (digiono, vomito).
Ultimo caso è quello di chi è in recupero e deve prendere peso: chi è in questa situazione non dovrebbe stare particolarmente leggero ne’ prima, nè durante, nè dopo. In sostanza, non dovrebbe compensare ma sfuttare quella cena sostanziosa come “aggiunta” al quotidiano. E’ in un limbo in cui, mi spiace metterla così, più si mangia meglio è. Poi farlo davvero è un altro discorso, ma sarebbe da tenerlo come atteggiamento mentale.
Begonia….
(scherzavo. è bruttissimo)
Wow… che dire? Entrare qui e leggere tutto questo chiacchierare scaturito da una mia considerazione personale non può che farmi piacere.
Mi fa piacere che ci sia sempre il modo di trovare argomenti interessanti che diano spunti di riflessione ad ognuna di noi.
E vi ringrazio una ad uno per ciò che avete scritto.
Verissimo il pensiero di Miele, e cioè che una mente malata di dca (non mi va di star qui a fare distinzioni tra anoressica, bulimica, famelica, o quant’ altro perché poco importa) tenderà sempre e comunque a portare i comportamenti all’ estremo senza mai riuscire ad accontentarsi. La famosa “legge” del tutto o nulla.
Ma non posso che condividere il suggerimento datomi da Azimut. Perché è lo stesso che anch’ io avrei dato a chiunque altro nella mia situazione.
La parte sana di me SA che non è un comportamento corretto quello di restringere prima per compensare al dopo. E pari al mangiare e vomitare. O all’ abbuffarsi e poi riempirsi di lassativi e diuretici.
Ma in questo momento è l’ unica ancora di salvezza dal vomito.
Io NON VOGLIO VOMITARE. io VOGLIO sedermi a quel tavolo stasera e cercare di mangiare almeno decentemente. Senza sensi di colpa, senza abbuffarmi, senza diventare pazza. E se per riuscirci oggi prenderò solo uno yogurt e quel mezzo frutto, lo farò.
Io lo sento come un passo avanti. Perché mi conosco e so che l’ epilogo sarebbe inevitabilmente il vomito.
Un passetto alla volta. Pur nella consapevolezza che questa non è la strada più corretta.
Comunque… vorrei anch’ io additare un nomignolo al mio Lui. Non si sa mai… per la privacy credo sia meglio evitare di far nomi.
E lo chiamerò Bradipo. Non prendetemi in giro. Questo soprannome ha un suo perché! 😉
e Bradipo sia, chiara.
ma se stasera vomiti la cena farai bene a diventare un “velocipo” 🙂 perchè verrò a menarti ovunque tu starai!!
ahahha miele, Begonia mi fa pensare a una suorina col velo.. :-))
io propongo Lillà (che scappa un po’ qua un po’ là)
..andata per Bradipo.. io invece sono ancora senza nomignolo per il mio ex coinquilino.. meglio così. meno importanza.. magari ve ne dimenticate.. ihihih. io lui ogni tot lo sotterro.. non diamogli una forma e non ne assumerà. tiè.
..mmm.. a me Begonia mi sa un po’ di Bigolonia.. non so.. Orchidea?? troppa roba? ..
..mmm.. ei Aleph come va con Lillà??.. mmmm.. si,ci può stare!
boh Chiara*…mi sembra che in qualche modo tu ti sia e ti senta legittimata a digiunare…e questo mi provoca una sensazione poco piacevole, devo essere sincera. forse mi risuona dentro qualcosa che ho provato e attuato così tante volte…o forse sarà che digiuno (tu mangi 1 yoghurt e 1/2 frutto, concedimididire che è praticamente come digiunare) o vomito, sempre compensazione radicale è…cioè, io non ci vedo tutta questa differenza, mentre qui sembra che non mangiare sia meglio che mangiare e vomitare…
Vabbè, sono un po’ intontita da brividi e raffreddore, ho pure un po’ di diarrea. Mi sto inalando un concentrato di 576.000 erbe ma fa poco effetto…ora vado con una dose massiccia di the e se non ce le fo più, mi stendo un po’.
Polla poi torna a dirci della visita, se ti va…
Miele scusa se insisto…ma mangiare uno yogurt e mezzo frutto e una cena spero con quantità decenti tenendo tutto è la stessa cosa che mangiare 3-4 pasti e poi vomitare tutto? Non è una domanda provocatoria. Chiedo solo aiuto perché mi sto davvero confondendo
..mmm.. raffreddore Miele? sono una sega in quanto a consigli per cure fisiche.. credo di non aver mai avuto nemmeno il raffreddore!! pf. ma raffreddore tipo tosse malefica(quella si,l’ho avuta un po’ di volte) o starnutisci,gocciola il naso?brividini?? occhiooooooo all’influenza in agguato eh. :).
Cmq.. il mio incontro è andato bene. purtroppo il dietista,che non è la dottoressa che mi segue,ha sbagliato a fare un lavoro che era per me e quindi ora sono in attesa di una mail.. cmq diciamo che mi dice che sto facendo un buon lavoro e io ora riesco anche ad esprimere meglio le mie paure perchè le vedo meglio proprio.. quindi i nostri scambi mi fruttano di +,proprio in un’ottica diversa.. sarà che oggi anche mi sentivo proprio bene. infatti sto per mettermi sulla tesi.. :).
..è che si continua a dare il vomito per scontato.. come se fosse inevitabile.. e pensare che l’unica soluzione possibile ora sia quella di non mangiare per non vomitare,fa risultare una compensazione(=al vomito per altro) una cosa lecita.. lecita nella malattia forse,ma neanche secondo me dal momento che c’è presa di coscienza.
..dire di non mangiare perchè tanto si mangia la sera,è un po’ come dire,vomita se ti senti meglio.
polla non sfuggi.
la rosa dei candidati per te va da Rosmarino a Orsetto a Basilico (ma anche Basilisco) a Tronchetto – new entry.. 🙂
poi c’è sempre il mondo infinito della frutta e degli ortaggi. un’esperta come te non avrà difficoltà di scelta.
Melanzano no, eh? 🙂
..usti Melanzano suona un po’ male,ma gli si addice parecchio.. sarà che lui adora le melanzane? adora anche i lamponi,ma Lampone mi pare ancora peggio.. e se lo chiamassimo il Melo??? eheheh.
Ah ah ah Yris! Mi hai strappato un sorriso a 40.000 denti! Giuro! 🙂
Miele io capisco il tuo punto di vista. E non posso che condividerlo. Perché tu parli per esperienza. Sicuramente il mio comportamento non è sano, né giusto, né giustificabile. E tu che ci sei già passata di qui, conosci bene certe dinamiche mentali.
Ma io non mi giustifico né cerco una legittimazione al digiuno. Perché nessuna scusa, se così la vogliamo chiamare, regge.
Ma se mangiare così poco, o digiunare mi può esser d’ aiuto OGGI a non vomitare STASERA, per quanto sbagliato perché sempre un comportamento compensatorio è, mi aiuta a sentirmi meglio.
Perché io ODIO vomitare. Il solo pensiero di doverlo fare mi mette addosso non immagini cosa.
So che è sbagliato il mio ragionamento, ma ha una sua logica in qualche modo.
Polla sono contenta che il tuo incontro sia andato bene. Un po’ meno per il piccolo disguido, ma come sempre tu sai dare il giusto peso agli eventi. Io al posto tuo sarei andata “in palla” totale.
Quindi? Come procede? Progressi palpabili?
Azimut io ti posso assicurare che per quanto mi riguarda, per lo meno, per come mi fa sentire, preferisco digiunare piuttosto che ricorrere al vomito dopo aver mangiato. E’ sbagliato, ok. Lo ripeto e lo sottoscrivo. Devo lavorare molto molto molto su me stessa per evitare entrambe le cose. Un passo alla volta.
Chiara* quella brutta sensazione che tu hai all’idea di vomitare, io ce l’ho all’idea di digiunare/restringere.
Azimut io semplicemente non voglio che si creino delle “classifiche” della serie “digiunare è meglio di…”
Hai idea di quanti succhi gastrici lo stomaco produca a vuoto quando stiamo tante ore senza mangiare? E tutto lo sballamento chimico che consegue nel corpo? E quanta capacità di concentrazione va a farsi benedire in questo modo, in termini di cellule bruciate per sempre?
Elimina il cibo prima o eliminalo dopo, non è che cambi più di tanto…tu che dici? La prima è un’ascesi, la seconda una purificazione dal peccato…sempre in una melma di falsa religione siamo.
Oggi io invece di fare lo spuntino, ho mangiato la stessa cosa ma appena dopo pranzo, tipo come “dolce”. E’ il mio modo di controllare perchè stasera c’è la pizza. In realtà non è una restrizione quantitativa ma temporale, come vedi. Indubbiamente “mangiare prima” è meglio di “non mangiare”…ma capisci anche tu che siamo sempre sempre sempre dentro ad una prigione…
Azimut, comunque se mi concedi bisogna fare un po’ di chiarezza: uno yoghurt e 1/2 frutto messi a confronto di 1 colazione, 1 pranzo e due spuntini sono praticamente NULLA. Chi soffre di anoressia arriva a convincersi che siano comunque qualcosa, forse persino troppo…però non raccontiamoci balle, almeno qui.
eccomi 🙂
chiara, ti capisco, anche a me le cene organizzate fanno paura e restringerei il pranzo. ma io di solito tendo a restringere il pranzo, come per lasciarmi ancora spazio mentale per poter mangiare ancora prima di sera… poi magari non succede che mangio tanto però mi da sicurezza.
Sono d’accordo anch’io con chi ti ha consigliato di mangiare meno a pranzo, non perchè sia normale o giusto cosi, ma perchè almeno cenerai “tranquillamente” . Però cerca di goderti poi la cena 😉
linda, grazie, mi sento meglio a scrivere qui, mi fa passare un po’ l’ansia sia buttare fuori tutto che leggervi.
Bello che hai iniziato l’università 😉 e come dice miele, farai tante nuove conoscenze 🙂
io non sono di venezia , purtroppo …. mi piace tantissimo come città, poi in settembre la trovo magica. Ma settembre è il MIO mese, i colori, l’aria, tutto mi piace, mi fa stare bene 🙂
mi chiedi della cagnolina, è una meticcia, piccolina, con la coda da scoiattolo 😉
è vero che mangiando un po’ di più mi sento più in forze e sono decisamente più contenta, ma poi penso meno al cibo. se sono sazia. mi sembra di coccolarmi, quando mangio bene. è un meccanismo un po’ malato però. perchè vorrei coccolarmi, darmi da mangiare. però ho il terrore di ingrassare .
Mi sono pesata oggi, e avevo 1 chilo in più di 6 giorni fa. Sono andata in ansia. Non ho mangiato cosi tanto per giustificare questo aumento. Lo so che ingrassare non è cosi facile, lo dite anche voi, però mi martella questo problema … perchè è andato su il numero??? 🙁
vi prego , ditemi come si ingrassa, quanto dovrei mangiare per ingrassare effettivamente? lo so, in teoria , lo so. ma ho bisogno di sentirmelo dire da qualcuno che ci sta passando. che non è una pizza e un gelato a farmi aumentare di un chilo.
è come dice miele…. cosa cambia se mangiamo pizza 3 volte in una settimana.
io amo la pizza. non ho mai smesso di mangiarla. ho tolto tante cose ma lei no. la mangerei anche oggi…. però ho paura . per via della bilancia. uffa
poi torna la vocina, quella sana e mi chiede di cosa ho paura. Me lo sono chiesta anche dallo psicologo l’altro giorno. Perchè mi controllo? E’ stato illuminante perchè è un surrogato di mio marito. Ho capito che il mio mostro mi controlla perchè è venuto a mancare mio marito geloso, che mi controllava tutto. Adesso io non riesco a controllarmi, è impossibile. Però ho bisogno di “affidarmi” a qualcuno…. e ho trovato il mostro, che controlla quello che mangio.
E qui è scattata la domanda di cosa succederebbe se mi lasciassi andare, senza il controllore. Mi sono vista a mangiare i Loacker, la crema di sesamo …. e mi è venuta paura. Ma, alla domanda , paura di che cosa? non ho saputo rispondere.
Me lo chiedo anche adesso.
Di cosa ho paura se mi lascio andare? Di ingrassare? Non credo sia solo questo. Di godere della vita, di essere felice. Credo che il cibo sia solo la punta dell’iceberg. Vorrei lasciarmi andare in tutto. E invece mi tengo in gabbia.
Mi ricollego al discorso che avete fatto prima sul mangiare in modo sano. Chi non ha problemi, mangia quando è affamato e smette quando non ha più fame. punto.
e pensa ad altro.
io non ho altro a cui pensare. il cibo è la mia unica preoccupazione.
polla, io voto per Rosmarino, ma anche Cumino non è male 😉
e Pulsatilla ? per Aleph ? 🙂
a dopo
un bacione
anice il libro di Pulsatilla l’hai letto? a me è piaciuto un sacco…sembra parlare di tutt’altro,invece parla dell’anoressia…
se vuoi te lo ripeto io: non è una pizza, non è un gelato, non è una crostatina che fa ingrassare. intanto cambiamo questo verbo con “tornare in salute”, vuoi? oppure “riprendere peso”. Per arrivarci è ovvio che si deve mangiare, ma non necessariamente ingozzarsi di schifezze. si tratta di un’alimentazione sostanziosa, sì, e anche regolare, e anche “ricca” dei nutrienti giusti.ti farei l’esempio della mia dieta, ma credo che questo percorso sia diverso per ognuna: ripeto, prova a rivolgerti ad un nutrizionista e avrai delle chiare indicazioni.
cmq quello che hai scritto “io non ho altro a cui pensare. il cibo è la mia unica preoccupazione” è anche il nocciolo della mia anoressia. grazie per avero espresso così bene.
Polla ho il raffreddore da naso che gocciola, pizzicorìo diffuso, mal di testa e brividini…speriamo no influenza!! 🙁
a più tardi pulzelle, vado a stirare un po’ .
Niente balle Miele.
Per me anche quel poco è troppo. Almeno lo è oggi.
Domani può darsi benissimo che io riesca a farmi tutti i miei pasti giornalieri dalla colazione, al pranzo, agli spuntini, alla cena senza alcun problema.
Spesso non riesco a capirmi nemmeno io. Mi rendo conto che la percezione del cibo e le emozioni ad esso legate variano tantissimo a seconda del momento. Da un giorno all’ altro.
Oggi ad esempio, anzi, da lunedì ad esser sincera, è uno di quei momenti in cui nemmeno i miei famosissimi schemi reggono. Nessun cibo nella mia testa è consentito.
Ma può darsi che domani mattina mi svegli e decida che una bistecca di pollo, o del merluzzo, o dell’ insalata o che so io siano assolutamente innocui.
No no, niente balle Miele. Davvero.
Per quanto riguarda quella brutta sensazione… io non so a te cosa provoca l’ idea del digiuno ma a quella di vomitare mette un’ angoscia, e una tristezza, e una sensazione di assoluta solitudine che non riuscirei nemmeno a descriverle.
Anice io credo che tu debba chiedere davvero un supporto esterno. Hai bisogno di una persona che ti aiuti a tornare a non aver paura del cibo, ad imparare a prenderti cura di te attraverso il cibo, che ti rassicuri sul fatto che mangiando non necessariamente si ingrassa.
E’ ciò di cui tutte le persone che hanno un problema legato al corpo e al cibo avrebbero bisogno.
Mi sono venuti i brividi nel leggere con quanta lucidità tu sia riuscita ad analizzare la chiave del problema.
Miele ok niente classifiche o paragoni. Ti dico semplicemente cosa scatta dentro di me: se mangio abbastanza normalmente e poi vomito tutto io sono uno straccio, non mi reggo in piedi; se mangio magari poco ma lo tengo non solo mi sento più forte ma il giorno dopo riesco a mangiare un po’ di più fino a raggiungere pasti normali senza vomitarli. Per me mangiare e vomitare tutto non è la stessa cosa che mangiare poco e tenerlo. Va da sè che l’ottimo sarebbe mangiare senza compensazioni e che è il traguardo che voglio raggiungere, ma se fossi a quel punto ora non sarei a scrivere qua sopra
Cumino…bello anche questo…
miele, non ho letto il libro, però lo vado a cercare subito 😉
mi dispiace per il tuo raffreddore, fatti un po’ di propolis e equinacea per me è la miglior cura anti raffreddore-febbre in agguato 😉
no, ti prego, dimmi cosa mangi tu, se ti va. mi farebbe bene sapere quello che mangi, mi farebbe stare tranquilla.
anche oggi, per strada ho visto una ragazza che si stava mangiando qualcosa da un sacchetto, forse un panino. tranquilla. l’ho invidiata. e mi sono odiata, anzi ho odiato il mostro. inizio a dividerlo, lui non sono io. devo sbarazzarmene, al più presto!
ogni giorno che passa, alla sera mi ripeto sempre la solita storia. che ho perso tempo. a girare su internet, a guardare foto di cibo… che la mia vita passa e io non faccio niente. e’ questo ciò di cui parlavo prima. il mio unico interesse è il cibo. e guardare foto di cibo, ricette. però poi non metto mai niente in atto. faccio sempre mille programmi, progetti, ma poi non parto mai in azione. è qui la fregatura.
Lillà???Mmmm, ci devo pensare…non è male, ma non mi convince del tutto!
Anice non è vero che non stai facendo niente. Forse è ciò che credi, ma non è così.
Ti sei mossa per cercare una via d’ uscita da questo inferno, e non è poco.
Ci vorranno tanti tantissimi passetti, uno dietro l’ altro. Ci vorrà molta fatica, dovranno scendere molte lacrime, e dovrai disinfettarti tantissime ferite per le brutte cadute che subirai. Ma ne sarà valsa la pena se tutto sarà indirizzato verso un cammino ben preciso: la guarigione.
Ora magari sei in quella fase in cui vedi tutto nero, in cui non riesci a trovare una via d’ uscita. Ma quella via d’ uscita c’è. E la chiave per aprire quella porta e scappare via ce l’ hai tu. Solamente tu.
E’ ciò che mi ripeto di continuo anch’io. Sono IO che POSSO e DEVO fare in modo di cambiare le cose.
E’ difficile. Infatti non so da che parte cominciare. Ma prenderne coscienza è già un grandissimo passo avanti.
Il mostro non sei tu. Esatto. Tu non sei la mattia. Tu sei Anice.
Azimut mi rispecchio appieno in ciò che hai scritto.
..Anice, se vuoi io te la scrivo al dieta di base che mi ha dato il centro.. che non è quella da seguire nell’ottica di mettere peso,per quella serve un po’ di +.. ma appunto poi si cade sul discorso che è soggettivo.. ma anice,posso chiederti quanti anni hai? di dove sei?
chiara, abbiamo scritto insieme….
parli di come ti senti all’idea di vomitare. credo sia importante capire cosa ci porta a fare queste cose, nominare i sentimenti che proviamo. e accettarli. almeno abbiamo da dove partire per curarci.
riguardo all’aiuto esterno, sono d’accordo. Il mio psico cerca di aiutarmi, mi dà delle dritte, lui è molto sportivo, è stato macrobiotico anni fa, mi ha detto. Ci tiene alla linea e mi ha detto che non mi farà diventare grassa, di stare tranquilla Capisco che mi dice tutte queste cose per contenere l’ansia ed effettivamente ha ragione, mi fido più di uno così che di uno magari grassottello ….
Orchidea però non è niente male invece!E’ il mio fiore preferito tra l’altro, ne ho 3 qui in camera al momento…
Aleph ce ne sono tanti. A parte i più comuni rosa, viola, margherita…non so mimosa, melissa, dalia, petunia…rucola… 🙂 tu proponi qualcosa che poi apriamo le votazioni
chiara, io intendevo che non faccio niente in generale, molto spesso perdo tanto del mio tempo libero davanti al computer, invece di dedicarmi ad altro. in questo senso dicevo che poi, la sera mi ripeto che ho perso un altro giorno.
per quanto riguarda la malattia, si, mi sono mossa, sono stufa di vedermi cosi. Ho paura per la mia salute, voglio guarire. ma sono anche cosciente di quanto sia difficile, di quanto il nostro cervello riesca a ingannarci. Anche se siamo coscienti. E’ più forte di me!
Polla, io ti rigrazio ,se hai voglia di scrivermi la dieta. Però io vorrei sapere quello che mangiate voi, è più per tranquillizzarmi, non so se riesco a spiegarmi. Quando ho iniziato a leggervi, mi ha aiutata molto sapere che mangiavate biscotti, lasagne al forno, gelato (qualcuna di voi, che non ricordo , ma sicuramente avevo letto di miele, leggere i suoi messaggi mi ha fatto bene).
Non è la dieta in se ciò di cui ho bisogno. E’ sapere che c’è qualcuno che mangia le lasagne , il risotto, la pizza, il gelato, i biscotti col latte, e il mondo non crolla. Leggere di VOI che lo fate senza che succeda niente, mi ha tranquillizzato. Di questo ho bisogno
Mi chiedi quanti anni ho, sono grande, ho 37 anni. Mi chiedevo anch’io se c’era qualcuna tra voi della mia età 😉
adesso scappo, vado a passeggio con la cagnetta, Flor 😉
a dopo
Aleph anch’ io adoro le orchidee! Sono da sempre i miei fiori preferiti insieme alle gerbere!
Anice io credo che sarebbe importante avere accanto anche una persona che sappia darti delle indicazioni concrete sul piano nutrizionale.
Ma so che è un passo molto molto lungo e difficile da affrontare. Io ci ho messo un anno per decidermi ad andare.
ahahahha io la chiamerei Rucola! 🙂
dopo di che facciamo l’Orto Urbano, anzi l’Orto-blog e minestrone per tutti!!
aaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhh basta parlare di cibo!!! mi avete fatto venire fame.. 😛
meglio i libri di flower! doveseifloweraccia?? qui tra orchidee petunie e lillà manchi solo tu
Rucola mi piace! Sì sì! Suona bene!
Oppure Rughetta, Artemisia, Pilosella, Amamelide, Biancospino…
E deviando un po’ da verdura e piante, perché non Mirtillo?
..Rucola è stupendo..
Chiara,Aleph credo che le orchidee siano anche i fiori preferiti di Cely.. se non sbaglio..
Anice io personalmente oggi a pranzo mi sono mangiata i tortelloni ricotta e spinaci(una confezione monoporzione,quindi non si sbaglia,c’è pure scritto! eheheh del signor Rana) con il sugo di pomodori freschi,basilico e parmigiano. un’insalata con pomodoro,una carota,un pezzo di finocchio con una manciata di pinoli e basilico e condita.una fetta di focaccina alle cipolle.uno yogurt al caffè e una mela. poco fa per merenda ho mangiato i crackers con la marmellata d’albicocche,due pesche e un succo di frutta..ora caffè. e ti dico che la mia nutrizionista avrebbe da “ridire” sul fatto che non ho mangiato il secondo per esempio e che lo spuntino dovrebbe essere + calorico. :).
Se esistesse la faccina che strabuzza gli occhi di fuori sarebbe l’ ideale per esprimere la mia espressione dopo aver letto il menù di Polletta.
Mamma mia Polla… complimenti davvero. Se tu riesci a mangiare quel tipo di cibo con quegli abbinamenti in assoluta tranquillità per me sei un mito. E te lo dico seriamente. 🙂
Ora vi saluto. Tra poco arriva Bradipo a prendermi e poi andiamo a casa sua per cena. Dopodiché uscita con quell’ amica.
Ansia? Alle stelle. E oltre. Ma cercherò di gestirla al meglio.
Silvia ci sei? Come stai?
Vi stringo
PS: mando un saluto speciale a Cely, Flowerino,Uhmhm, Marianna, Laura, Luna, Vaniglia che da un po’ non si fanno sentire.
Ahahaah RUCOLA!!!!Sì mi piace!approvato!Basta, è deciso…Rucola sia!
..Chiara: GRAZIEEEE.. mi sono venuti i brividi.. ma qsto menù è frutto di un lavoro.. un duro lavoro.. per qsto io dico che SI PUò.
Ah si Chiara? vai a cena da Bradipo stasera??? non lo sapevamo.. ahahahah.. io spero davvero che tu alla fine di tutto stasera possa stare serena.. comunque vada.. noi siamo qui! attendiamo aggiornamenti. No ANSIAAAAAA.. è quella che è di troppo,non il dolce a tre strati a fine pasto.. :).
Io nel frattempo oggi ho prodottooooooo.. non esattamente quello che dovevo fare,ma.. ho cmq lavorato sulla tesi. sono mega felice.
..allora Aleph.. come va con Rucola??? ora non ha + scampo.. tiè.
anch’io voto per “rucola”:..fantastico… 🙂
azimut ho capito il tuo discorso. intendevo dire che qui leggono molte persone in cerca di un orientamento rispetto al dca, e che non credo sia bene mettere in circolo l’idea che un metodo di compensazione sia migliore di un altro, non so se mi spiego. se invece, come hai fatto adesso tu, uno riporta la propria esperienza in un’ottica di strategia contro la malattia, la cosa ha un altro valore e senso, io credo.
anice se può consolarti io ho passato ore e ore, quando ancora non avevo internet, a sfogliare i depliant del supermercato, per guardare il cibo…e poi figurati, non compravo nulla. dio, che sconsolazione sta malattia.
dunque io ti dico cosa ho mangiato oggi.
a colazione caffè bello dolce, poi 5 biscotti scehhi spalmati con la marmellata di more, 1 macedonia di frutta, 1 yoghurt con dentro qualche cucchiaio di miele, 1 tavoletta (credo siano 20-25 g) di cioccolato alle nocciole.
come merenda, un altr yoghurt e una spremuta d’arancia (contr il raffreddore..).
a pranzo 1 etto di pasta: farfalle col pomodoro e un po’ di grana. Poi un’insalata mista condita, un piattino di bresaola, del pane integrale, 1/2 mela. Un po’ più tardi ho preso 1 snack al cioccolato (la famosa merenda) con il thè al limone (di solito però prendo il caffè). Stasera mangio la pizza e sicuramente ci sarà il dolce.
Tieni conto che fino all’altro giorno ho fatto merenda quasi tutti i giorni (di pomeriggio) con la famosa torta della settimana scorsa. Solitamente a cena mangio un secondo (carne, pesce o uova), con contorno e con una pagnotta (tipo rosetta o ciabatta) di pane, poi mangio frutta o frutta secca.
Di solito la sera, dopo cena a casa, mangio ancora uno yoghurt (sto diventando affezionata a quello alla vaniglia), oppure uno snack, oppure della frutta, oppure fonzies, o cioccolato. Quest’estate mangiavo il gelato (2 palline o 1 pallina con panna) un paio di volte a settimana.
Questa, almeno nel mio caso, viene considerata una dieta di mantenimento. Può aiutarmi anche ad aumentare di peso, csolo però con ulteriori piccole aggiunte e diminuendo il dispendio energetico giornaliero, ma in ogni caso si tratta di un aumento davvero graduale e del tutto salutare.
Anice tranquilla, c’è chi ti supera…in età intendo…però non so ma credo che al momento ti tocchi il gradino più basso del podio
Gente…ma io scherzavo con rucola 🙂
Stasera vado al cinema a vedere Carnage. A proposito, per le amanti delle serie tv. Non è che io la guardi, diciamo due volte la settimana perché gli altri studio: un giorno è dedicato a un film in dvd, nuovo o vecchio che sia, mai visto o uno di quelli che so a memoria…dipende; l’altro giorno a un più leggero telefilm. Avevo preso a guardare con passione Cold Case e Criminal Minds, ma mi sono fatta fuori tutte le stagioni ormai. Sapete se c’è qualcosa di simile? Possibilmente non tutto di soli omacci, ma con personaggi femminili che non facciano troppo le guappe…protagoniste ma al tempo stesso fragili. Come Lilly Rush per intenderci… Chiedo troppo?
mamma mia, lilly rush la odioooooo è uguale a una tipa che mi sta antipatica 🙂
azimut, gli altri giorni “studi”: che studi? adesso mi rendi curiosa..
Azimut, mi spiace, ormai Rucola è stato ufficialmente approvato!Eheheheh…
Poi devi dirmi com’è Carnage perchè ne ho sentito parlare bene e mi interesserebbe vederlo!
ciao popolo del blog, io esco x cena, con annesso mal di testa da raffreddore 🙂
a domani!
Polla povera Lilly 🙁
Studio non ufficialmente, nel senso che il mio percorso istituzionalizzato è terminato molto tempo fa. Ma io sono una di quelle persone che non ce la fa a smettere. E quindi ora mi dedico a ciò che mi sta a cuore.
Ciao Miele!Buona pizza e buon divertimento!
ma quindi?? basilio e orchidea? mi son persa le decisioni!!
polla, miele, GRAZIE! Giuro mi è venuto da piangere, un giorno anche io sarò come voi. 😉 Adesso mi stampo i vostri messaggi e me li tengo come scaccia ansia.
Siete grandi, davvero. Complimenti 🙂
miele, buona pizza stasera, e speriamo che il mal di testa ti passi tutto.
chiara, buona serata. Andrà tutto bene, vedrai , goditi la compagnia, che il resto passi in secondo piano 😉
azimut, mi consolo allora? 😉 in che senso sto sul gradino più basso? sono la più grande? buona serata anche a te, buon film
aleph, rucola mi piace proprio 🙂
linda , un saluto anche a te
io torno da una mini passeggiata con mia cugina e Flor, abbiamo parlato, le ho raccontato di ieri. Lei mi capisce, povera le tocca sempre ascoltarmi, mi dispiace farla preoccupare…le voglio bene
buona serata a tutti, buona cena 😉
anice mi aggiorni su chi è flor??
scusate, in questi giorni sono riuscita a leggere tutto solo ieri, mi mancano alcuni post..
Buona sera a tutte, comincio a raccontarmi la mi giornata, poi devo interrompere perchè passa Ale, se nn è troppo tardi ritorno per leggere di voi
Mattinata tranquilla, solo 2 ore, poi commissioni varie, nel pomeriggio il mostro ha provato a tentarmi,ma l’ho riconosciuto, ho immaginato tutto quello che sarebbe successo se lo avessi seguito, ho pensato allo spreco di denaro e di cibo,al vomito e al senso di colpa,mi sono rilassata e ce l’ho fatta, ho vinto io! Ho capito che se ho il coraggio di guardare il nemico in faccia e mangiando un può di più l’istinto alle abbuffate sparirà e potrò ricominciare ad essere più serena. E’ come un gomitolo da sciogliere, basta trovare l’inizio del filo…
Ora comincio a leggere di voi
madonna sono fusa. ho letto di miele e polla,a che bei pranzetti!!
ah comunque rucola mi piace moltissimooo!!
azimut anche io sono curiosa di sapere com’è carnage, voglio andarlo a vedere al più presto ma i miei conto non sono mai stati così in rosso, devo risparmiare anche sul cinema, che tristezza!
dal punto di vista cibo in questi giorni sono stata di una tranquillità disarmante in giro: ho mangiato pure una mega piadina, cosa assolutamente tabù da anni come i panini e stavo benissimo, zero fame fino alle nove di sera, zero voglia di mangiare,e poi a casa bam, cinque sere di abbuffate di seguito, un record credo!
diventerò un bue, ormai ne sono convinta, sto già ricominciando a mettere solo magliettone larghe e mi rallegro del clima da felpa degli ultimi giorni.
eppure cavolo, mi son sentita davvero bene in questi tre giorni: lunedi colazione al bar, mela, panino , gelato e stavo bene. a sera non ero affamata ma neanche piena o gonfia. e cosi anche ieri e oggi, togliendo la colazione fuori. e poi non vedo l’ora di andare a letto e mi sveglio che devo ancora finire di digerire.
linda, non ho capito. ma stai bene o ti sei abbufafta per cinque sere di seguito??
sto bene finchè non entro a casa mia.
poi bo.
tipo stasera non è stata una vera e proprio abbuffata, dopo non sono stata male, non sono dovuta andare a letto perchè non riuscivo a stare in piedi infatti sono qui.
ma vado via di testa, non saprei dire quanto ho mangiato, di sicuro due treccine,uno yogurt, cinque o sei pesche, mezza scatola di cereali circa, una quantità indefinita di carote e melanzane, tre fette di pane con la marmellata… e per scrivere questo elenco ci ho pensato tipo tre minuti, mi sono dovuta concentrare e chissà se mi verrà in mente che altro ho mangiato, potrei ndare a guardare le confezioni buttate.
ovviamente con un ordine a caso: dolce e salato insieme.
per me abbuffata ora significa mangiare confezioni intere di merendine e chili ma davvero chili di qualsiasi cosa tanto da non riuscire a respirare e dover andare a letto.
questo comportamento cos’è? mangiare tutto quello che trovo a caso sentirmi in colpa stare male .ma non abbastanza.
Oddio Linda quanto accidenti ti capisco… io poi mi sento in colpa da morire.. ora sto bene, sono normopeso e lo posso accettare ma… mangio mangio e stra mangio: mezzo litro di latte tre pacchetti di pavesini, creakers e formaggio, frutta, e… nutella.
Così da lunedì a questa parte… e mi sento in colpa terribilemnte, perchè? perchè io posso accettare di stare bene ma tenmo di non riuscire a fermarmi. Pensavo, speravo, che avendo raggiunto un peso accettabile lle abbuffate se ne sarebbero andate e invece… Stiamo passando un periodo difficile sai? abbiamo abbandonato il controllo e questo è buono… purtroppo, nessuno mai ha detto che sarebbe stata semplice…
ti penso…
lo so uhmhm infatti mi ritrovo molto in quello che dici.
io non riesco a non sedermi a tavola e condividere la cena con mio padre, anche dopo quel macello, non è che domani non mangerò il panino. è una conquista. ma la sera? mi terrorizza.
terrore puro.
e se continuo a metter peso?
e se ricomincio a vomitare?
restringere ti giuro ormai lo considero neanche fattibile, non so, ho (per fortuna) perso quella volontà, adesso però sono allo sbando.
vado a farmi una doccia, ho bisogno di rilassarmi.
scusate, vi penso sempre. ma davvero.
Linda, concentrazione! Dai che puoi stare bene e in maniera tranquilla se lo vuoi!Fai un bel respiro profondo e scaccia tutti i pensieri negativi!Se hai bisogno di parlare io ci sono…
linda cara, perchè dici sentirmi in colpa , ma non abbastanza? perchè vuoi farti del male?
a me capita quando sento lo stomaco gonfio, ma non per le abbuffate, può gonfiarsi anche solo se bevo un sorso di limonata, di voler mettere dentro di tutto per cercare di fermare questa sensazione.
ti abbraccio
flor è la mia cagnolina 😉
azimut, brava, congratulazioni. Dobbiamo vincere questo mostro. un passo alla volta 🙂
hai detto esattamente quello che è successo anche a me. da sazia avevo meno pensieri legati al cibo. evidentemente il corpo riesce ancora a capire quando gli basta. dovremmo solo ascoltarlo di più.
linda, forse è il caso di fare una chiacchierata con se stessi o con qualcun’altro.
è ovvio che la voracità con cui mangi non è benessere. ora dormi, ne riparliamo domani. io ci sono. se vuoi ci sentiamo al tel o su fb. bacio
Passo solo per un rapidissimo saluto, perchè per il resto, non c’è proprio più nulla da dire. Statemi bene.
Buongiorno a tutte + Aleph…non scrivo più ma vi leggo spesso…
condivido con chi dice che ha paura di perdere il controllo e cadere nella tipica abbuffata. Io ad es. ora faccio pasti regolari e non sgarro e non vomito, però ho paura che durante gli spuntini pomeridiani mi lasci prendere la mano per mangiare a dismisura. Ieri pomeriggio ad es. ho mangiato il gelato e l ragazzo della gelateria ha insistito per regalarmi una vaschetta del mio gusto preferito…poi, già mentre andavo avevo fantasticato una probabile abbuffata passando davanti alla pizzeria…poi c’ho pensato, ho preso tempo…ho ponderato, valutato i soldi che avrei speso, che sarei stata male, uno schifo sia moralmente che psicologicamente, ho pensato alla serata che avrei trascorso con la mia amica e che sarebbe stata merdosa….alla fine ho vinto io! e oggi, stamane son contenta e fiera di me…non bisogna xò MAI abbassar la guardia!!
Buona giornata a tutte!
e ad ALEPH
…ah, la rucola è ottima! io la mangio pure in insalata con il melone invernale!
ciao bellissimi fiori,
anice mi fa piacere averti un po’ tranquillizzata. per me quello che mangio è diventato “normale”, ma ti confesso che (recupero peso a parte), mi piacerebbe concedermi di mangiare qualcosa di più. perchè io mi porto ocmunque dietro la fame, a volte, eppure non la soddisfo. ieri per dirti ne ho pagato le conseguenze: sono stata a digiuno (thè a parte) dalle 14 alle 19.30…e sono arrivata a cena con lo stomaco tutto contratto. Dopo cena, ero un crampo vivente…ma non posso imputarlo solo alla cena in sè…se io ci fossi arrivata senza un tale sfinimento addosso, probabilmente il cibo della cena si sarebbe incontrato più volentieri col mio corpo. E’ una lezione che mi riprometto sempre di imparare, ma faccio ancora fatica.
Cmq x la serie “miele & l’imprevisto”, ieri sera niente pizza. La mamma di lui ha preparato minestra in brodo di carne (toccasana x il mio raffreddamento), poi pesce spada al forno con erbette, insalata di pomodori e basilico, piselli col prosciutto, e poi c’erano ben 3 dolci: di uno ho preso un quadratino (ricotta e nocciola), di un altro una fetta normale (pasta frolla al cioccolato con sopra crema al mascarpone e rum). Tornata a casa, e bevuta la Santa Tisana Digestiva, sono crollata a letto.
Flower….ma è successo qualcosa che non ti va’ qui nel blog, o sta girando male a te?
Linda…dolce linda….hai scritto un paio di cose che mi hanno colpita…
“sto bene finchè non entro a casa mia” (cosa c’è a casa, che ti disturba?)
“io non riesco a non sedermi a tavola e condividere la cena con mio padre, anche dopo quel macello, non è che domani non mangerò il panino.” (ecco, questo è un rapporto col cibo molto più sereno di quello che ho io: nel senso che nel tuo orizzonte quotidiano i pasti stanno diventando qualcosa che c’è e basta, non su cui riflettere)
Tu adesso temi di diventare un bue, o di ricominciare a vomitare. Paure direi comprensibili, ma secondo me come dice Yris dovresti piuttosto fermarti e analizzare, con l’aiuto di qualcuno, la situazione presente e le varie fonti di emozione e di comportamento. Secondo me sei a tanto così dal buttarti tutto alle spalle, ma c’è ancora qualcosa da sciogliere e quel qualcosa si “ingruma” sopra la tavola di casa tua la sera.
Un’altra cosa: il ritmo della vita universitaria, come vedi, è un po’ sballato…orari sballati, tutto cambia ogni 4-5 mesi, vai di qua, vai di la’, lezione a strane ore, sveglia, viaggi, esami. Cerca di fare in modo che questo non butti all’aria una certa regolarità dei pasti..non come orari, ma nel senso di fare i pasti in sè ( e non tirare sera a forza di caffè e spuntini strani) e di mantenere anche una certa qualità. La mensa universitaria di venezia non è niente male rispetto ad altre che ho provato, quindi se sei in zona, provala.
No, non c’entra il blog, non ti preoccupare
flower..
Giorno blogghettare e blogghettaro.
Come va? Siamo già a giovedì. Mamma mia quanto vola il tempo… a volte vorrei fermarlo e STOP.
La mai serata ieri è andata discretamente bene. Scivolone solo sull’ alcool… al quale non riesco a dire mai di no. E devi iniziare a lavorarci seriamente su sta cosa perché mi preoccupa.
Sono riuscita a gestirmi, a cenare tranquillamente seppur con il pensiero di aver mangiato troppo.
So che non è così, ma la mia testa mi dice il contrario. E la cosa strana è che non mi era mai successo prima d’ ora di concentrarmi così tanto sulla quantità di cibo anziché sulla qualità. E non mi piace.
Poi mi si è gonfiato lo stomaco in un modo allucinante e poco dopo aver mangiato sono corsa in bagno con un attacco di diarrea. Insomma, tirando le somme potrei dare un voto 6.
Dopo cena ho incontrato quell’ amica e abbiamo chiacchierato del più e del meno per un paio d’ ore. Sono stata bene.
Ma stanotte non ho chiuso occhio. Tutta la notte sveglia, con tachicardia, agitazione e mal di pancia.
Oggi mi aspetta una giornatina abbastanza tranquilla (sono di turno in palestra stamattina) ma non so perché, l’ ansia sta salendo.
Devo cercare di gestirla senza ricorrere alle “goccine magiche”. Devo analizzarla, comprenderla e scacciarla. O quantomeno conviverci serenamente.
Vorrei dire un po’ di cose a Linda e Uhmhm ma devo raccogliere le idee e farlo con calma.
Vi stringo
Flowerino parla!
ah…Uhmhm, ti saluto!! scrivi più spesso!
Flower, scrivere qui il tuo malessere non potrebbe proprio essere d’aiuto?!
Buongiorno!
Uhmuhm!Dai passa di più a scriverci!
Flower, che succede?Dai provaci a scriverlo, non chiuderti in te stessa…come stai?Per favore…
Chiara, goditi il tuo bel voto 6 e vai avanti ok???Niente agitazione per oggi, stai tranquilla e pensa ad altro…qual è il mezzo frutto scelto per oggi?
Miele, bello però che questo cambio di programma l’hai vissuto bene e senza problemi…
Buongiorno a tutte, ieri sera mi sono addormentata davanti al pc e nn sono più riuscita a leggerivi
Oggi giornata piacevole, queste prime ore preparo le spiegazioni di alcune materie e poi due orette di scuola. Oggi pomeriggio passeggiata in centro con mia mamma. Questo sole d’autunno mi mette allegria che aiuta nel fare un passettino in più anche oggi.
Questa sera sono tutta per voi…un abbraccio
..Buondì blog,
sono di fretta perchè tra meno di 10 min. devo essere dalla psicologa,ma avevo voglia di farvi un saluto.. poi torno!
Chiara.. sono contenta che la tua serata ti sia risultata positiva. e come mai oggi qsta ansia? la tua testa sta architettando qualcosa? qualche strana punizione per ieri sera?
per quanto riguarda quello i miei progressi palpabili: dal dai hospital ho messo 2 kg!!!! li vedo? no. sicuramente sono meno scavata,ma perchè + nutrita. li sento? a tratti.. e ieri sera nel letto mi sentivo bene,mi sentivo che non avevo voglia di rannicchiarmi,ma di occupare lo spazio che mi serviva!
Miele.. che menù invernale!! è iniziato il freschino lì?qui da ieri pomeriggio le temperature si sono alzate di nuovo un po’,ma io stanotte ho avuto freddo.. e ancora mi sono svegliata dopo un sogno che piangevo.. di sicuro c’era mio padre,ma porca miseria non me lo ricordoooooo!!! fffff.
Linda.. anche io penso che dovresti un po’ soffermarti a pensare a certe emozioni.. e in base a quelle,muoverti di conseguenza.. per imparare a tutelarti a cercare di non farti male..
Buongiorno Artemide! buona scuola..
Aleph.. si studia oggi? io vorrei ripetere la produzione di ieri.. sono carichissssssima. mi sento benone!
Ma ciao Flow!!! sono contenta che tu sia passata.. qualsiasi cosa ti vada di dire..
Yris buongiorno..
Azimut? al lavoro?
a + tardi!
Polla frescolino sì..o almeno così lo avverto io…infatti oggi, quando sarò dai miei, pregherò mia mamma di produrre una quantità camionesca di minstrone che poi mi porterò a casa per le prossime fresche serate…e che congelerò per l’inverno (sembro una formichina che fa scorta…)
Sì Aleph, ho vissuto la cena in tranquillità. Oggi sono vagamente agitata…sarà il nutrizionista di oggi pomeriggio, saranno pensieri riguardo al futuro…ma STOP. si vive oggi ed è già abbastanza.
a dopo
STOP.
..ma qsta mattinata mi sta volandoooo.. mannaggia!!
Ei Miele.. come mai qsta agitazione? non ti ci voglio assolutamente far pensare,ma è solo per aiutarti a stare tranquilla in un qualche modo.. che cosa ti agita della visita? cerca di prendere come al solito qsta agitazione come stimolo.. che ci stai lavorando è chiaro, inoltre mi pare di ricordare dall’ultima volta che il nutrizionista ti aveva compresa nel tuo aumento graduale.. cerca magari di riportargli quelle paure che ancora ti porti dietro e magari di applicare già da stasera,a tuo modo, i suoi consigli.. credo sia un arricchirsi e allo stesso tempo un modo per costruirti il tuo futuro anche.. la tu altra agitazione.. no?
ma il raffreddore come va?e la testa?
sì polla, la visita è uno stimolo non c’è dubbio. in realtà non credo sia quella che mi provoca pensieri…non so, sono più legati forse a questioni della mia vita…ma come dicevo non voglio continuare a rimuginare. l’agitazione per ora è passata. vado a mangiarmi il dolce, bevo un thè caldo e poi vado verso il nutrizionista.
a più tardi bellezze
Polla che bella immagine mi hai regalato. Pensare di occupare il tuo spazio anziché volerti rannicchiare su te stessa e farti sempre più piccola… è l’ emblema del voler ESSERE. Bellissimo. Mi sono venuti i brividi.
Miele in bocca al lupo per oggi pomeriggio.
Credo che la tua ansia/agitazione/rimuginazione (si può dire?) siano più che normali. E saprai gestirle nel modo giusto.
Aleph ma… a proposito di Rucola… come va???? 🙂
Linda ho riflettuto parecchio su quello che hai scritto e sinceramente non so cosa pensare.
Gli episodi di queste abbuffate sono sicuramente legati a qualcosa di latente che ti gironzola dentro. Devo trovare la chiave di volta e capire perché accade. Ma soprattutto affrontare il problema. Perché il problema c’è e io a volte ho come l’ impressione che tu faccia di tutto per aggirarlo.
Sicuramente ora con l’ inizio della vita universitaria i tuoi ritmi e le tue abitudini subiranno un bel cambiamento e forse potrebbe essere la spinta per cercare di fare qualcosa di diverso anche per te stessa.
Uhmhm ho percepito una sorta di strana tranquillità nelle tue parole. Mista a rassegnazione. Spero di sbagliarmi.
Stai lottando molto, il peso sta pian piano giungendo ad una normalità ma sai che non sta accadendo nel modo giusto.
Per il resto come stai? Cosa combini?
Vaniglia ogni tanto ritorni! Mi fa piacere leggerti. Spero che questa tua ennesima rimessa in piedi possa essere quella decisiva. Te lo auguro con tutto il cuore.
Artemide buona giornata! Rilassati oggi.
Per quanto riguarda me… non so. Strana sensazione oggi. Voglia di restringere a più non posso.
Stasera ho deciso di preparare la cena a me e Bradipo. Chissà…
..anche io spero che l’incontro di Miele stia andando bene! ma me lo sento..
Chiara.. la voglia di restringere.. mmm.. ok.
ma la cena di stasera??? cioè? l’idea è stra ottima,ma te la senti? c’è qualcosa di gustoso che puoi fare per entrambi o che potete pigliare take away che ti fa stare + tranquilla?? magari da non portarti nuovamente a restringere tutto il giorno? a volte sembra che tu voglia metterti alla prova e poi dirti che sei una fallita se va a finire male.. non so come dire.. come per confermarti continuamente la cosa.
Cmq qsta cosa del “mio” spazio anche io l’ho vissuta proprio bene.. ma è stata appunto una sensazione,una cosa che mi sta crescendo dentro!
buongiorno,
ieri è andata un po’ meglio. sono stata brava, credo.
oggi un po’ meno. ho sempre voglie che ho paura di esaudire. uffa.
però ho mangiato le mandorle e, anche se solo 2, sono un passo in più. ho deciso che voglio riprendere a mangiare i grassi, poco alla volta, ogni giorno un po’.
vaniglia, brava , continua cosi 😉
miele , grazie di nuovo!
Ma sai che anche io ho chiesto a mia mamma il minestrone, da mettere in freezer per le sere d’inverno? 😉
mi dispiace per ieri, ma forse è come dici tu, se fossi stata meno stanca, meno provata , non avresti avuto mal di stomaco. Comunque ti faccio i complimenti per la cena, e per i dolci… anche di quello di oggi.
sei brava, sei in guarigione, magari è normale avere ancora cose su cui rimuginare e sentirsi un po’ in ansia. l’importante è sapere che c’è una via d’uscita dal tunnel, e seguire la strada per trovarla. buona visita dalla nutrizionista 😉
Posso chiedere se i dolci sono uno dei consigli del nutrizionista, per tirare su le calorie o per abituarci a mangiare quei cibi tabu?
linda, hai scritto una cosa che mi ha fatto pensare, quando hai detto che i problemi iniziano quando arrivi a casa. Forse l’ho già scritto, ma anche oggi è successo con i miei. Sono arrivata da loro a pranzo ed è scattato qualcosa di negativo. Mi è salito un nervoso, un cattivo umore impressionante. Voglia di mangiare zero! Per punire mia mamma!
Ma oggi ho parlato con loro, gli ho detto che molti problemi alimentari miei sono “causati” da loro. Sono io il problema , ma si innesca quando sono in loro presenza.
Loro non riescono a capirmi del tutto, ma anche io mi spiego male. Mi è ancora difficile parlargli dei miei sentimenti. Mi creano ansia e non capisco perchè.
chiara, anche tu col mal di pancia 🙁 mi dispiace. Però, vedi il lato positivo. Non hai ristretto e sei stata tranquilla .
Anche io stanotte non ho chiuso occhio. Ieri ho mangiato troppe lenticchie credo… mi sono svegliata con ancora lo stomaco pieno. però non avevo il bozzo, era proprio sensazione di sazietà
Flower, scrivi, è liberatorio. Per favore non chiuderti, butta fuori quello che provi.
Artemide, brava . un passo alla volta verso l’uscita 😉
Polla cucinerò io ma ovviamente mi limiterò a qualcosa che sono sicura di poter mangiare senza troppi pensieri.
Pensavo ad un insalatona magari con del tonno al naturale per tutti e due e poi per lui il piatto forte: bocconcini di pollo con panna e tartufo!
Anice il mal di pancia sicuramente è stato provocato dalle verdure cotte che non mangio molto assiduamente. Anche la verdura è un alimento che mi fa paura e come ne mangio un po’ di più ecco che arriva la colite.
Brava per il tuo passetto in più! Convinciti che è una grande conquista ma se posso darti un consiglio, ti dico di non esagerare. Nel senso di non metterti alla prova troppo spesso. Vai con calma. Decidi qualcosa da inserire e continua per un po’ fino a quando non ti sarai abituata.
Aleph il mio mezzo frutto di oggi? Mela ovviamente! Avrei voluto ripiegare su una bella pera succosa ma non ne ho trovate ancora di davvero buone. Aspetto con trepidazione l’ arrivo dei cachi mela!
Buongiorno!!!
ciao stupendissimi fiorellini!!!
ho leggiucchiato un po’ all’indietro, poi a un cero punto gli occhi si incrociavano e ho mollato…
allora…prima di tutto…Miele! wow…ultimamente quando ti leggo mi fai venire l’acquolina in bocca! ho letto la tua “dieta”…ehm…se ti dicessi tutte le voglie che mi hai fatto venire! ci sono alcune cosine che ancora nn mangio perchè sono tabù…altre le mangio ma con diffidenza…e la voglia di seguire l’esempio è tanta…e mi fa piacere ammettere che in questi giorni le cose vanno decisamente meglio…le abbuffate come previsto ssi sono fermate e anche il vomito non capita più da tre giorni…sono più tranquilla…e a volte sento quasi la necessità ma riesco a trattenermi dicendomi che non è questa la via…e che il lavoro che ho fatto finora è stato stancante e non posso buttare tutto alle ortiche, quindi…
quindi…ti seguo! 🙂
Polla… che bello leggere del tuo star bene “nel tuo spazio”! sono contenta che i tuoi sforzi stnno producendo ottimi risultati e mi piace sentirti così…
il fatto che nel letto…dove sei solo tu, con te stessa, tu veramente, stia prendendo possesso del tuo spazio è qualcosa di impagabile! grande!
Chiara… ti leggo, e nonostante ho letto un po’ di agitazione… ti sento qui…presente, e forse non mi è mai successo di percepirti così! ne sono felice perchè… perchè sembra che nonostante questo momento sia di forte cambiamento nelle tue abitudini tu abbia davvero voglia di farcela… anche se… non arrivare a cena con la fame!!! 🙂
ah…Miele, ho letto il tuo commento dell’altro giorno e volevo solo risponderti che sì… quando racconto e produco tante parole, spesso è proprio per autoconvicermi chle cose vanno bene, che funzionano e che così devono proseguire, ma ho bisogno di mettere nero su bianco i miei pensieri, per rileggerli e capire che…è possibile 🙂
Sono molto positiva in questi giorni, è un’ottima settimana, piena!
tranne per… per il mio famoso migliore amico!
ci siamo sentiti ieri sera, per telefono… ho fatto una fatica immensa a non urlargli contro a non dirgli quanto sono arrabbiata con lui…
lui mi chiedeva come stavo io all’inizio della malattia, se anche io vedevo tutto nero, mi spiegava come sta facendo, che mangia e odia quello che mangia, che vomita, che si vede dimagrire, che sua mamma sa, che non sa come fare, che è tutto uno schifo, che non sifida del ragazzo con cui esce, che quando pensa a lui gli viene ancora più voglia di star male, che ha perso i sensi e ha la glicemia bassa….BASTAAAAAAAAAAAA!!!!!! quanto volevo urlare, quanto volevo dirgli che tutto questo non mi interessa, che mi viene la nausea a sentire tutto questo, che non voglio sentirlo, che lo odio perchè mi sta facendo voltare indietro, e perchè vorrei aiutarlo, ma non posso combattere con lui la sua battaglia, che non me la sento, che non può essere il mio ruolo, che se penso a lui che vomita…
gli ho detto che deve risolvere subito, che l’unico modo è fare quella famosa telefonata, gli ho dato il numero…
non ho urlato, ma sono stata dura, e penso che non vorrei sentirlo più, ma che non è possibile! mi diceva che non ha nessuno, che se non ha nessuno è colpa sua che non sa tenersi le persone care, gli ho detto che selui soffre così sicuramente anche quelle persone care soffrono!
poi han suonato alla sua porta e….era un suo amico che stava a cena da lui…allora non sei solo…approfitta di chi vuole starti accanto, perchè se c’è è perchè ci tiene!
poi gli ho scritto una mail… con il cuore in mano…. per dirgli che questa non è la soluzioni e che i segni saranno indelebili, è che è in tempo per fermare tutto!
che fatica ragazzi, che fatica…
ma so di aver detto e fatto le cose giuste…e di più non posso!
martedì ho avuto incontro con le nutrizioniste, per la prima volta non mi hanno pesato “per non alimentare le mie manie”, non mi hanno rimproverata per le abbuffate che gli ho raccontato, ma mi hanno detto che devo capire il perchè che devo capire e sfruttare questa situazione, nel senso che se le abbuffate o la voglia di provocarmi il vomito arrivano è perchè il mio corpo si sta ribellando e la mia testa evidentemente anche e che forse proprio questo mi sta dicendo che è arrivato il momento di smettere di controllare….
sì, è arrivato 🙂
mi chiedo quanto sarà facile o difficile abbandonare il controllo…
in ogni caso deve accadere!
Girasole io invece al posto tuo gli avrei urlato tutto quello che hai voluto soffocare dentro di te. Perché purtroppo quando si sta male non si vuol sentire quello che ci viene detto.
Non per cattiveria, sia chiaro. Ma perché è palese che tu in questo momento non ti possa accollare anche la “responsabilità” di stare accanto ad una persona con un problema del genere.
Sicuramente gli vuoi bene e sicuramente non lo allontanerai, ma dovrai cercare quantomeno di ridimensionare il vostro rapporto e le vostre frequentazioni.
Lui ha bisogno d’ aiuto. Tu puoi aiutarlo a farsi aiutare. Ma non puoi essere la spalla su cui appoggiarsi. Non ora almeno.
Sono felice per te e per come ti stai approcciando al tuo problema invece. Anch’ io ti sento molto + presente a te stessa, lucida, concreta.
E serena. Evidentemente stai pian piano riuscendo a dare il giusto spazio a tutte le cose della tua vita e a trovare un equilibrio. Non mollare!
Sì, abbandonare il controllo sarà estremamente difficile ma se siamo consapevoli che è la strada da seguire, dobbiamo provarci e impegnarci per riuscirci. Pur avendo sempre presente davanti agli occhi che le battute d’ arresto e le cadute saranno tante e molto dure da superare.
Ma noi siamo delle guerriere, giusto?
Cambio di menu’ x stasera. Mi sono accorta di non avere il tartufo (mia mamma è partita e se l’è portato via…grrr) e allora i bocconcini di pollo saranno con pinoli e uvetta.
..ciao Anice, sono contenta che tu stia provando ad aggiungere un po’.. per quanto riguarda il discorso dolci invece.. il nutrizionista se tratta disturbi alimentari, non solo tiene presente il valore nutritivo degli alimenti,ma anche le varie fobie.. quindi .. non ti dirà mai di rinunciare ad un dolce,perchè bisogna entrare nell’ottica che nessun cibo deve fare paura.. poi certo,magari non ti consiglia di cenare con 4 tiramisù perchè bisogna mettere peso,ma appunto che non fa male un dolce dopo i pasti. che non c’è un qualcosa di troppo,se non nella nostra testa.. rieducarsi a livello alimentare comporta mangiare tutto,senza doversi preoccupare del cibo e del peso in sè,quello sarà un lavoro successivo..magari una persona senza dca non mangia il dolce tutti i giorni dopo ogni pasto,ma per noi ha una valenza “terapeutica”,per qsto è importante farlo.. ragionando ovviamente nell’ottica che se una cosa fa paura,bisogna affrontarla,quindi nel nostro caso farla che implica mangiarla. non so se mi sono spiegata..
Chiara,ma qsto cucinare per lui una cosa che tu non mangeresti ora come ora.. perchè? perchè non fare per entrambi la stessa cosa? ci sarà un qualcosa che potete fare in modo uguale,no? non penso che faccia bene alla nostra testa preparare un qualcosa che non toccheremo e che ci verrà mangiato davanti agli occhi.. un qualcosa che magari vorremmo pure. non so.. io ti direi di fare per entrambi la stessa cosa.. se poi avrà fame,lui ti chiederà altro.. ma sarà lui a farlo e non TU che decidi per lui. è un po’ diverso.. è il discorso dell’alimentazione vicaria..
Girasoleeeeeeee??? che meraviglia che sei passata.. babba bia che angoscia si la conversazione con il tuo amico.. ma senti.. non è che lui ti dice tutto qsto perchè ha voglia di essere strigliato/sgridato? non so.. il fatto che sua mamma sia conoscenza di tutto.. come reagisce? a volte appunto il dichiarare apertamente qsto disturbo è proprio un urlo d’aiuto.. un aiuto che però tu appunto non gli puoi dare.. ma.. non fare in modo di reggergli il gioco,cioè non salire sul suo treno.. cerca di capire che cosa ti chiede davvero.. probabilmente non lo sa nemmeno lui..
quindi tu stai meglio??? sono contenta.. ce lo mettiamo in testa sto aumento di peso e sto abbandono dei 87584798 schemi??? daiiiiii.. forzaaaaaa..
grazie per quello che avete scritto. come sempre mi fate riflettere su punti che non avevo minimamente considerato.
Chiara! assolutamente d’accordo con polla! anche io facevo così, preparavo cose diverse con ingredienti diversi per me e per i miei, o cose simili ma le mie molto più light…
risultato? frustrazione e soprattutto etichettarmi come malata da sola!
anche perchè poi scattava… io non mangio come loro perchè non posso!
NON POSSO???? ma stiamo scherzando? e cosa ho che non va io? intolleranze? no! mi viene l’orticaria se mangio una patata? no! soffoco se mangio il famoso formaggio? no! e allora perchè devo mangiare diverso!
e qui c’è il solito discorso polliano, che ci ripropone qui questo pomeriggio per la nostra Anice, che dice che, se una cosa ci fa paura la dobbiamo affrontare… con calma, con le dovute considerazioni certo, ma farlo! e se non ci sentiamo pronte non aumentiamo l’ansia ponendo l’accento sulla differenza di stili di vita…
mangia come lui ciò che può fare piacere a entrambi…come dice polla, poi se lui vorrà altro te lo chiederà…sicuramente non morirà di fame e saprà trovare il modo per soddisfare i suoi bisogni come tu i tuoi, ma non darti modo di sentirti diversa!
Per quanto riguarda il mio amico, care mie… avete centrato in pieno i miei pensieri…non voglio reggergli il gioco, non voglio salire sul suo treno, non voglio dargli giustificazioni! credo che lui mi dica tt questo perchè vuole attirare l’attenzione, vuole sentirsi amato, vuole sentirsi considerato, vuole sapere che al centro c’è lui! di questo ne sono certa, è nei suoi discorsi e da che lo conosco, questo concetto c’è sempre stato…
la sua mamma è a pezzi, ovviamente… povera, mi fa tenerezza perchè ne ha passate di tutti i colori nella sua vita, e lui le ha sempre dato pensieri tosti, cambi di vita e di orientamenti, e credo sarà ben stanca ora…
Non posso essere la sua spalla ma non voglio neanche essere quella che lo bacchetta…non ci voglio proprio centrare!
Sì polla sti 87584798 li abbandono! sono determinatissima…almeno per ora, tengo duro…già lo sapete che vado a giorni, e questi sono giorni sì! giorni rock, dove mi impegno a riflettere e a capire che la vita e ora… e il mio solito discorso “se voglio raggiungere, se voglio anche solo avere sogni…devo lottare, e ora lottare significa guarire” 🙂
ah, polla, dopo la mozzarella, ieri e oggi ti ho dedicato lo stracchino!!! 🙂
..bene Girasole,quindi stasera pane,patate e allegria???? eheh.. è un modo di dire.. credo..
sai una cosa? io sono proprio stufa.. è da mesi che mi sento stufa di tutto qsto.. non ho mai avuto degli schemi precisi,ma cmq quei pensieri che avevo ora mi stancano troppo e mi vengono anche poco naturali.. e se non gli si da modo di esserlo,smettono proprio automaticamente di venirti.. almeno a me funziona così.. per esempio oggi pomeriggio ero qui davanti alla tesi e sgranocchiavo,ma non per fame,magari anche per noia,beh.. e allora? non ne voglio fare un problema.. e secondo me il trucchetto sta un po’ anche lì.. uscire da certi schemi a volte fa sentire fuori posto,anche se non si è fatto nulla di male oppure fa sentire cmq strani.. ma no.. oggi è così,domani avrò altro da fare e domani altro ancora.. di certo impiegare le mie energie su quello che devo o non devo ingerire,mi toglie anche il piacere di gustarmelo. ma cosa faccio?? non lo mangio? non mangio + per il resto dei miei giorni? bah.. non credo proprio..
cazzarola.. mentre scrivevo mi sono persa via in chiacchere con gente.. eheheh.
Linda.. come stai?
Mah ragazze, sinceramente non trovo alternative.
Nel senso che, se voglio affrontare la cena in serenità e senza pensieri negativi devo prepararmi qualcosa che non mi metta in difficoltà.
Il preparare un piatto diverso per lui in questo caso però non c’ entra nulla.
E’ proprio un desiderio mio di coccolarlo con qualcosa so apprezzare molto, nient’ altro.
Mangeremo entrambi l’ insalatona e poi per lui in più ci sarà pure il pollo.
Sono così entusiasta di mettermi ai fornelli!
ciao belle bimbe,
il primo pensiero è per Chiara*…Chiara* non volermene, ma l’insalatona col tonno al naturale è uno dei piatti più tristi che possano esistere…il tonno al naturale non sa di NULLA…e poi questa cosa di cucinare per lui una pietanza che è DIVERSA ed è IN PIU’…tu che decidi per lui…tu che carichi lui di cibo e calorie, ma non sopporteresti MAI che qualcuno preparasse per te…e oltretutto restringi tutto il giorno per mangiare poi un piatto così triste e sbiadito….scusami…queste sono le parole che mi sono traboccate appena ho letto….e davvero, sono proprio un quadro limpido della malattia.
(Le pere succose io le ho già inaugurate, e anche l’uva…ora la mia macedonia è in versione “autunnale”)
Anice brava che aggiungi un pochino…forza tesoro!
Come dice polla, l’inserimento dei dolci è terapeutico in due sensi: come superamento della fobia relativa ai cibi “calorici” e come contributo all’aumento del peso. Ma nessun nutrizonista ti direbbe di ingrassare a forza di dolci, non avrebbe senso perchè nutrizionalmente non sono completi.
Cmq c’è chi il dolce, dopo pranzo, non lo prende mai, e chi lo prende sempre per abitudine, a me non dispiace abituarmi ad un dolcetto dopo pranzo, mi gratifica assai anche psicologicamente.
Polla, girasole vi abbraccio strette.
Il mio incontro è andato tranquillo, ho preso un altro po’ di peso, il nutrizionista mi ha proposto nuovi obiettivi concordati con me, stavolta in particolare proverò ad aumentare i condimenti e un po’ la cena. La densitometria evidenzia che ho recuperato la mineralizzazione nella zona della colonna, mentre è ancora carente in quella del femore. Ergo si continua a spingere nell’assunzione di calcio e vitamine.
Per il resto, ho la testa che frulla…tanti fattori, tanti pensieri…dio mio adesso vedo chiaramente che NON sono collegati al cibo e che, di fronte a certe cose che mi preoccupano o mi interessano davvero, il cibo/peso passa decisamente in secondo piano e non viene messo in discussione. Oggi però devo un po’ calmare la testa, quindi esco a farmi un giro prima di cena, ho bisogno di aria.
E’ proprio questo il concetto…
tutte queste energie messe nel programmare, nel tenere sotto controllo, nel pensare a cosa mangiare e a cosa no, alle paure, alle fobie, all’innaturalità di ogni gesto, di ogni boccone…
a un gerto punto se conoscessimo valori nutrizionali e nutritivi della carta o della plastica, mangeremmo pure quelle se rientrano nello schema!
e invece no…dove è finito l’istinto, il desiderio, il piacere di mangiare con gli altri senz farci venire il mal di testa…
mi sono resa conto di non riuscire neanche più a leggere sul treno prima di pranzo perchè la testa è impegnata a pensare a cosa mangerò…
ma che senso ha!!!!
stavo ora leggendo un articolo sulla ricerca della perfezione che poi va a braccetto con questa cosa degli schemi, del non gratificarsi, del esigere da noi la disciplina…. per sentirsi accettati, per accettarsi, perchè cosi siamo più degni, perchè è uno scopo in più da raggiungere a fine giornata…
bè, ora a fine giornata ci arrivo pensando “bè, oggi non ho combinato nulla, ma sono stata brava, ho mangiato tot grammi di pasta, tot di carne e ho fatto tot minuti di camminata…” e mi devo fare i complimenti?????? se sommo i minuti passati a pensare ai miei schemi, a pesare, e a cercare di capire come sistemare gli alimenti nella mia giornata…mi rendo conto di quante altre cose mi sono persa….
e allora ritroviamolo sto piacere di gustare, e impieghiamo le energie su qlcs di più… interessante sicuramente!!!
ecco perchè la mia settimana è tanto bella…berchè un po’ mi sto lasciando andare, per pensare ad altro… 🙂
“Il preparare un piatto diverso per lui in questo caso però non c’ entra nulla.
E’ proprio un desiderio mio di coccolarlo con qualcosa so apprezzare molto, nient’ altro.
Mangeremo entrambi l’ insalatona e poi per lui in più ci sarà pure il pollo.
Sono così entusiasta di mettermi ai fornelli!”
chiara…torna sulla Terra….
Miele di cosa ti scusi? Mi hai detto quello che pensi e che sinceramente parando, è esattamente ciò che già sapevo.
Sicuramente sarà un piatto triste quest’ insalatona con tonno al naturale (che comunque a me piace, davvero! in casa mia si è sempre mangiato quello poi!) e formaggino fresco, ma è una “copertina di Linus”.
Se devo scegliere tra:
1: non mangiare
2: mangiare altro, star male e poi vomitare
3: mangiare qualcosa che non mi fa paura
scelgo senza ombra di dubbio la 3. Almeno adesso.
Oggi ho mangiato la mia mela (intera, perché era piccola). Il mio passo l’ ho fatto. Se mi sforzassi di fare di più sarebbe lo sfacelo.
Insalatona per entrambi? Certo, perché no? Ma siccome so che lui oggi ha pranzato già con un’ insalatona ho deciso di preparargli quel pollo.
So so so che alla base di tutto c’è un pensiero malato. Lo so. Ma se posso, preferisco scegliere il “male minore”.
Non sono pronta per compiere un passo in più. Non ora. Mi accontento di quel poco che riesco a fare. E dio solo sa la fatica che mi costa!
Terra chiama e Chiara risponde! Sono qui!
..ma infatti Chiara io ti consigliavo di fare per entrambi una cosa che lasciasse tranquilla anche te.. punto. e poi lui se avrà bisogno di altro,allungherà la richiesta.. mi sembra una buona strategia qsta. nel senso che può aiutarti.. io capisco la coccola verso di lui,ma.. verso di te? verso di te credo sia violenza pura.. quindi.. perchè non cercare un’alternativa che vada bene ad entrambi? boh.. pensaci..
Miele.. sono davvero contenta!! si capisce la voglia che hai di staccarti da tutto qsto.. ma percepisco come se prima aspettassi di avere delle risposte sicure dal mondo esterno.. ma quello appunto non dipende tutto da noi.. quindi interveniamo dove possiamo intervenire..
capisco perfettamente lo scombussolamento.. e.. andata con il giretto all’aria aperta,ci sta! meglio che rimetterti davanti al pc a ragionare.. poi torni e mentre ti farai da mangiare,valuti la tua aggiuntina di stasera.. :).
Polla no, non aspetto più nessuna risposta dal mondo esterno…il canale cibo peso & salute è ormai sintonizzato su una “frequenza indipendente”.
mi viene un po’ da piangere, sarà la tensione accumulata oggi. esco un po’ e poi ripasso a salutarvi.
..Miele, ti viene da piangere.. niente di + normale.. staccarsi dalla malattia come diciamo sempre comporta sofferenza.. a volte a me capita di soffrire se davvero il cibo non è + un problema.. piangi bella creatura.. staccarsi da qualcosa è un po’ sempre come un “abbandono un allontanamento” e.. quando mai è facile? quando è facile salutare col sorriso un qualcosa che ti ha fatto compagnia per anni??? ne gioverai di qsto sempre di +.. piano piano.. coi tuoi tempi,ma ora fai pure uscire quelle lacrime che non sono solo di tristezza,sono anche di conquista! anzi,soprattutto!
buon giretto!!!!
Miele, sai, quello che ti vedresti se potessi guardarmi è un sorriso, nonostante la tua voglia di piangere, perchè?
perchè mi sembra di vedere una struttura…mi spiego meglio…
raccontando del tuo controllo, della densitometria, del cibo che ora viaggia su un canale indipendente…indipendente da tutto il resto, chenon si fa influenzare dall’esterno, e che forse, e soprattutto, il tuo esterno non si fa condizionare dal cibo, così che tu possa, riprendendo il discorso di prima, valorizzare proprio quello che più ti soddisfa, più ti piace, ti interessa, e che se ci pensiamo, ti rende libera.
E’ un abbandonare una catena, e sicuramente volare fa paura, ma c’è tutto un mondo intorno, che per quanto fa paura deve essere vissuto e ora tu hai tutti gli sturmenti per viaggiare, e non ti vedo con una valigia sai? ma con uno zaino, da portare sulle spalle perchè tu possa toccare con mano i risultati che hai raggiunto…. e poi leccarti le dita! 🙂
Miele sono davvero contenta per come è andato il tuo appuntamento.
Il peso è salito, la densitometria ha dato un risultato più che positivo.
Significa che stai lavorando nel modo giusto. Che sei sulla strada giusta. Non ti resta che continuare a percorrerla.
E piangi. Lascia uscire quelle lacrime. Senza star lì a chiederti perché scendono.
vado anche io ragazze….
a fare anche io qlcs che porterà l’idea del cibo lontano per almeno un paio d’ore… e in futuro spero tutti i giorni un po’ di più!
vi stringo forte!
Vado anch’ io.
Mi ha appena chiamata un’ amica (una di quelle che ho visto la scorsa settimana) e mi ha chiesto che ci troviamo tra una mezz’ oretta per l’ aperitivo.
Non ho esitato un secondo a rispondere “Sì certo! Mi preparo e arrivo!”
Poi la mia testa ha iniziato a frullare e frullare e frullare… alle 20,30 arriva Bradipo per la cena, devo preparare da mangiare, se non faccio in tempo? E se non trovo niente da mettermi che mi vedo bene addosso? E se poi all’ aperitivo ci scappa qualche salatino? E se se se… ma vaffanculoooo!!!
Se ritardo chiamo Bradipo e gli dico di venire un po’ dopo!
Se ci sono i salatini sul bancone del bar vedrò di affrontarli come si deve. Mangiandoli se ne ho voglia o lasciandoli lì se non mi vanno.
Se se se… niente se!
2 a 0 per me oggi.
Vi stringo angeli
Polla sai perchè piango? tra le altre cose, perchè sono stata in un negozio per cercare un vestito…ne ho provati alcuni e mi stavano tutti larghi, sembravo una bambina che cerca di fare la donna. come cazzo è possibile che io mi senta enorme se navigo dentr un vestito? infatti devo riguardagnare la misura delle mie sensazioni fisiche, lavorerò anche su questo. e ho odiato questa malattia e le sue conseguenze con tutto il cuore, dal profondo, non voglio più niente di lei.
cmq per le aggiunte serali non si pongono tanti problemi. stasera sono a cena da una ragazza col gruppo del volontariato, domani in una villa-ristorante coi miei + amici di mio padre, sabato pizza con amici nostri: ora di domenica, mi sarò già abituata 🙂
Ragazze vi porto cn me!
Buona sera a tutti.
Mattinata tranquilla e pomeriggio piacevole,amo molto queste passeggiate con mia mamm, sento tanto la mancanza di amiche vere con cui confidarsi…così uscire con lei, come due persone adulte,mi rasserena molto.
Ora certo di fare un mix di quello che avete scritto tra ieri e oggi
Miele, hai ragione, questo inizio anno mi dà molta serenità, è un buon punto di partenza x stare meglio, x ascoltarmi, vincere le mie paure e mangiare di più?
Mi spiace per il raffreddore…
Miele, hai ragione cambiare il verbo “ingrassare” con “tornare in salute” presenta tutto sotto un aspetto diverso…
Linda cosa stai provando ora che sei ufficialmente un’universitaria? Come mai queste cadute…paura del nuovo ambiente universitario?Sei un po’ più tranquilla?
Anice miele ha ragione,dopo periodi di restrizione il nostro corpo urla il bisogno di mangiare e si cade nelle abbuffate…coraggio, aumentando poco alla volta troverai il tuo equilibrio. Non ricordo se sei seguita da un nutrizionista
Chiara* come mai questa paura del confronto, addirittura paura di perdere tempo, stare con gli amici è una cosa bellissima, se fossi da sola cos faresti?
Quante ossessioni: stare a casa la sera, andare a letto presto, hai fatto bene ad accettare, sono sicura che dopo sarai contenta!
Immagino l’ansia di mangiare da lui questa sera e la tentazione di restringere che hai per tutto il giorno,ma se arrivi a cena a stomaco vuoto, nn rischi di abbuffarti? Io sposo il consiglio di Yris: un pasto “leggero” per evitare che la cena diventi una abbuffata
Sulla scelta del nome per l’ex-conquilino di Polla lascio a voi l’ardua decisione!
Chiara* esatto,la famosa “legge” del tutto o nulla.
Chiara* hai scritto ad Anice delle prole bellissime: “Il mostro non sei tu. Tu non sei la malattia. Tu sei Anice.”
Azimut avete ragione, ora che la nuova scuola mi dà nuove soddisfazioni è un incentivo in più per concentrarmi davvero sul mio percorso cogliendo al olo questo periodo di serenità…grazie per il tuo pensiero
Azimut, anche io sto facendo così, sotto consiglio della mi nutrizionista: procedere per gradi e ottimizzare le risorse
Yris sono d’accordo con te: è necessario saper riconoscere le proprie necessità e saper dire di no. non per restrizione, ma per equilibrio.
Polla sono contenta che il tuo incontro di ieri sia andato bene; dopo tutte le fatiche che facciamo abbiamo bisogno che queste siano riconosciute!
anice anche io adoro settembre, come te,adoro i colori, l’aria, i profumi…ora con la serenità a scuola sto bene (elemento in più per lavorare su me stessa)
Capisco bene la lotta che sta vivendo il tuo cervello, la vocina che vuole guarire e quella che ne ha paura,le mie sono perennemente in conflitto
Polla grazie per il tuo pensiero di questa mattina. Percepire come l’aumento di peso porti benessere mi serve molto,a me che ne ho così paura…
Chiara, quindi ieri sera tutto bene? GRANDE! E quest’ansia da dove iene ora?
Grazie per il tuo pensiero rivolto alla mia giornata…mi sono davvero rilassata…
Mi è piaciuto quello che hai scritto a Polla: “l’emblema del voler ESSERE” e nn il bisogno di nascondersi…
Ottima l’idea di cucinare tu in modo da poter anche mangiare e sempre un modo per entrare in contatto con quello che ci fa così paura
miele sapere che anche per te la visita del nutrizionista ti agita mi aiuta a capire che l’agitazione c’è ed è normale…
Uhmhm come stai?
Vaniglia sono contenta che tu abbia scritto e che tu riesca a organizzare meglio la tua alimentazione…un abbraccio
Anice…passo dopo passo…come tu hai scritto a me!
Girasole sono contenta di saperti più serena!
Polla da quello che scrivi ho capito una cosa importante: finchè tutta l mia giornata girerà intorno al cibo (restrizione o abbuffata che sia) ne sarò sempre schiava,ma più la mia mente sarà occupata da altri pensieri, prima il mangiare diventerà una necessità ed anche un piacere e basta…difficile,ma nn impossibile. (Proprio come diceva Girasole). Quando sono a scuola ad esempio sono tutta concentrata sul mio lavoro e sono serena!
miele quindi sei soddisfatta della visita dal nutrizionista…cos’è che ti agita così tanto?
Silvia…un abbraccio…
Domani mi aspetta una giornatina niente male dalle 8 alle 13.30 con un’ora buca,ma poi ho il pomeriggio tutto per me. Paura del Mostro? Tanta,ma nn voglio più dargli alcuna soddisfazione!
Vi abbraccio…Buona serata
buonanotte a tutte+ aleph!
vi ho lette anche stasera, ma non mi esprimo.
un po’ di silenzio, mi schiarisco le idee, non voglio parlare di me ora e non sono abbastanza lucida per dare buoni consigli.
ma il mio sostegno ce lo avete sempre, per conquiste di miele, polla, girasole, per le vittorie di chiara,per la dolcezza di artemide, per la voglia di vivere di yris, per le coccole di anice,, per azimut, silvia, uhmhm, cely, aleph,laura, marianna, ilaria, flo, ely e tutte le altre..
vorrei esservi più vicina ma in questo momento sento di non riuscire a dare qualcosa di buono neanche a me stessa, figuriamoci agli altri…
vi abbraccio forte, e vorrei che lo sentiste davvero il mio abbraccio di stasera, una ad una.
Buongiorno a tutte+ Aleph….ieri per me alla fine non è stata una buona giornata, ho ristretto a pranzo, poi mi sentivo annoiata, delusa…sono andata in paranoia per le mie solite ossessioni per la pulizia e ecco che alla fine c’é scappata l’abbuffata e la vomitata. Dopo 4 gg che filava tutto liscio….e poi, già prima mi sentivo molto gonfia, senza aver mangiato granché…soffro di colite e ciò non mi aiuta! Delusa, delusa al max! ora, secondo la mia prassi dovrei continuare a vomitare pure oggi, domani, e via dicendo fino a raggiungere il fatidico peso di prima….ma non ce la faccio più! il vomito mi fa schifo….dunque dovrei continuare a filare…per il verso giusto piuttosto che ributtarmi dentro quelle pratiche assurde…
Basta così….ma è possibile che una quando decide di smettere ci riesce in maniera definitiva senza che le succeda più? o fa parte di una delle mie solite idee perfezioniste?? lo chiedo a tutte coloro che da tanto riescono a non vomitare, che sono per così dire “guarite” e che non gli è più successo…
Non lo so!
Aiuto!
buongiorno stelle,
mi scuso se ieri sono sparita ma prima di cena mi ha chiamata un’amica e ho dovuto passare da lei x aiutarla.
linda il tuo abbraccio l’ho sentito tutto. forza piccola, forza.
a più tardi.
Buongiorno a tutti!
Comincio la mia giornata con una promessa che faccio a me stessa: ascoltare ed amara il mio corpo e il mio cuore.
Un abbraccio
si vaniglia è possibile.
si può non vomitare più.
per anni, per una vita.
si possono avere anche delle piccole crisi ogni tanto – perchè quello resta un punto debole su cui si scaricano le tensioni piscologiche oltre che i malesseri fisici – ma sono l’assoluta eccezione, non la norma.
e te lo dice una che ha vomitato ininterrottamente per 25 anni.
e che non vomita più.
baci sparsi come le nuvole di stamane
..buondìììì,
ho aperto gli occhi con uno spiraglietto di sole che filtrava dalla finestra.. troppo bello!
casa mia è un vero macello.. l’ho letteralmente abbandonata a sè stessa in qsti gg.. nuuu.
mi sento bella riposata stamattina.. ho un po’ di cosine da fare tra oggi e domani,ma nessun impegno prefissato,quindi posso fare con calma.. olè.
Ieri sera poi sono uscita a fare aperitivo con il mio ex coinquilino.. una cosa stra tranquilla.. :).
Miele.. com’è andata la tua serata? sai.. ti capisco quando dici che navighi in un vestito,ma la tua percezione è quella di essere “enorme”.. anche io sto cercando di essere + obiettiva e meno sensoriale riguardo a quello.. proprio perchè mi rendo conto che la visione di me è un po’ sfasata.. ma credo sia così da sempre,anche quando non avevo un dca. credo che cmq sia fattibile.. credo che anche a quello ci si debba abituare e poi smette di essere tale.. cioè.. non mi cambia in realtà da come sono ora con qualche kiletto in + rispetto a prima.. voglio dimagrire? ma no.. anzi,devo proprio rivalutare tutto il punto di vista.
Linda.. mi spiace molto per qsto momento un po’ duro.. ma sono certa che sarai in grado di gestirlo al meglio per te.. ma hai già iniziato le lezioni dunque? ci dici un po’ che ti frulla nella testa? un abbraccio.
Artemide.. buona scuola!
Chiara*.. com’è andata poi la tua serata?
Azimut.. ieri non sei passata.. oggi?
“Leggere le vostre parole mi è di grande grande aiuto. mi fa sentire meno sola e meno spaventata in mezzo a questa battaglia.
vedere che non solo la sola a provare determinate emozioni mi aiuta davvero.
a volte mi metto li e penso “Chiara ma sei normale o cosa??? perchè diamine fai così? cosa ti ha portata a cercare tutto questo?” e non trovo risposte.
vedo solamente la mia vita che pian piano diventa sempre + sfocata, come ovattata e non riconosco nè lei nè me.
la Chiara, che è sempre stata una ragazza piena di interessi, solare, allegra, spensierata. oppure ha sempre voluto far credere di esserlo?
non lo so nemmeno io.
e se mi si viene a chiedere di raccontare come e perchè non saprei nemmeno io da dove iniziare.
non riesco a trovare un perchè. forse ce ne sono mille ma forse non riesco a riconoscerli.
so solamente che tutto quanto è scattato da un giorno all’ altro, come una molla.
non ho idea di cosa sia accaduto dentro di me in quel momento. ma poi è stata l’ inizio della fine.
di una discesa sempre + ripida e veloce che ogni tanto incontra qualche tratto in pianura, per poi tornare ad andare giù giù giù sempre + giù.
e x quanto io sappia che tutto questo è terribilmente sbagliato, per quanto io sia consapevole del fatto che non mi porterà da nessuna parte… il sentirmi dire “sei dimagrita tantissimo, cosa hai fatto?” oppure “guarda che se vai avanti così sparisci!” mi da una forza e una sensazione di invincibilità senza eguali.
è come se in questo modo volessi prendermi una rivincita personale.
come se apparire in un determinato modo agli occhi degli altri potesse regalarmi quel piccolo momento di gloria e soddisfazione che non sono mai riuscita a prendermi in altro modo.
e le persone che mi amano? non penso a loro? al fatto che mi vogliano bene a prescindere dall’ involucro che mi ricopre? purtroppo non ci riesco.
ci provo ma alla fine tutto passa in secondo piano.
e il pensiero è sempre li, fisso, come un’ ossessione: essere perfetta. per me stessa e per chi mi vede da fuori.”
E’ uno dei primi post che scrissi qui esattamente un anno fa.
Un anno… dio come vola il tempo.
Un anno e sono ancora qui. Allo stesso punto. Anzi, forse sono addirittura andata indietro.
Che tristezza.
Scusatemi, oggi non riesco a trovare parole per voi.
Cos’ è successo? Niente. Assolutamente niente. E’ solo una di quelle giornate in cui vorrei potermi infilare sotto le coperte e chiudere gli occhi.
Vi stringo
Chiara* ci sono giorni in cui bisogna davvero resettare tutto il sistema.
Se continuiamo a rivoltarci nella melma dei nostri pensieri negativi, non facciamo che moltiplicarli e diventeranno un bozzolo che ci imprigiona.
Sono loro l’unica coperta sotto cui ti sei infilata. Loro che, in modo malsano ma comunque rassicurante, ti tengono al caldo. E intanto ti fanno seriamente del male. Continui a guardarti indietro, a domandarti se stai facendo passi positivi o negativi, a controllare se i tuoi pensieri sono cambiati o meno, !quanto malata” sei. Vivi totalmente incastrata in un universo di dubbi pensieri domande ripensamenti questioni pentimenti ricordi.
Lo senti che è tutto questo che ti tiene schiacciata a terra?
Ci sono momenti in cui tutti questi pensieri ci riempiono, ci sovraccaricano l’aria e l’orizzonte, tolgono il respiro. Eppure basta un gesto, una piccola scelta per deviare da questa caduta libera e concederci una boccata di fresco.
Ieri sera sono uscita e mi sono lasciata avvolgere dalla buona compagnia delle persone. abbiamo discusso di questioni molto pratiche riguardo l’impegno per quest’anno (volontariato) e grazie a dio tutto questo mi ha riportata sulla terra, dopo una giornata molto carica. tornando a casa, anche la mia pancia, prima gonfissima, si era calmata. e vederla più “presente”, anche stamane, non mi ha disturbato (una volta la mia pancia era davvero scavata in dentro, ma non voglio averne nostalgia).
Quindi la nuova parola d’ordine è RESET, ok?
Polla sta cosa dei vestiti ieri mi ha davvero innervosito. Proprio perchè mi rendo conto che desidero un aumento delle mie forme fisiche, aumento che visivamente non mi disturberebbe molto, ma ad un tempo succede che appena mi sento i vestiti un po’ stretti mi sento a disagio. credo appunto che ci sia una “soglia” oltre cui anche questo smetterà di darmi fastidio, di farmi sentire enorme…devo trovare il coraggio di superare quella soglia.
..esattamente Chiara: RESET.. nel senso che possiamo stare qui e guardarci indietro,nella speranza di capire,ma.. anche se si capisse,poi.. qui siamo e qui restiamo.. quindi.. io credo che sia normale il bisogno di cavare dentro di noi,ma allo stesso tempo,quello che conta davvero è quello che possiamo fare ora.. oggi non è il futuro di ieri? non è un modo per vedere e ragionare a piccoli passi forse? io penso che davvero sia importante prendere in mano la cosa,ognuno a proprio modo,smettendo di raccontarsela e pensando che davvero sia utile fare un qualcosa che ci porti a cambiare.. anzi,io la vedo come l’unica cosa possibile. partire da dove si è..
Miele.. guarda.. io sto già litigando con tutte le mutande,ma infatti la prossima settimana mi sa che mi farò una bella scorta di mutandoni comodi come piacciono a me.. i vestiti sono in assoluto la cosa che + mi irrita.. e.. preferirei girare nuda,giuro.
anche a me la mutanda-che-sega-la-chiappa da’ fastidio…!
ma più di tutto i pantaloni, anzi i jeans. devo trovare il coraggio di comprarmene un paio che mi stia bene, anche se li avverto stretti. e la rassegnazione di metterli via se e quando non mi andassero più perchè troppo piccoli.
io voglio essere bella, bella anche nel senso chevesto bene gli abiti, cioè li riempio in modo naturale.
Ciao YRIS, grazie per la tua risposta. Dunque mi stai dicendo che tu, hai smesso dopo 25 anni ma ogni tanto ci ricadi???!! ho capito bene??
…a me quando mi succede di nuovo, dopo 3/4 gg o 1 settimana che non lo facevo più mi cade letteralmente il mondo addosso! in più, in questo periodo mi sento persa, giù per tutta una serie di cose, il lavoro, le amicizie, la famiglia e, non in ultimo la salute! ho bisogno di qlcn che mi stia vicino ma nel contempo ho bisogno di staccarmi, di stare sola, forse non so’ neanche io se voglio stare quà o andar via, lontano per un po’….
…se puoi YRIS, aiutami a fare chiarezza….ma anche le altre, chi può…
a presto!
..Miele,, aaaaaaaaah.. i jeans.. io ho gli stessi jeans da una vita.. e li mettevo anche quando ero + in carne.. ma l’inverno scorso mi cadevano e mi ricordo quanto mi incazzavo,quando per strada,mi trovavo a tenerli su.. un fastidio assurdo.. quindi.. direi che preferisco il nuovo fastidio,che però non dovrà restare un fastidio.. ecco..
ma.. posso chiederti come mai sei andata a provare vestiti proprio dopo il controllo? per approfittare del fatto che fossi già in zona o per “controllarti”?
Yris.. non avevo letto il tuo intervento.. ricambio i baci.. qui mi sa che minaccia pioggia! sig sob..
Ieri ho avuto 2 attacchi di panico piuttosto duri, per questo non sono passata.
Ho sorriso alla definizione delle mutande-sega-chiappa. Se c’è una cosa che nel vestire mi manda in tilt sono le mutande…Ma io le voglio sega-chiappa! Gli slip lentoni mi fanno venire le crisi isteriche
Buona giornata a tutte/Aleph
Buongiorno a tutte!
Oggi mi sento ancora un pò assonnato…mi sa che mi addormenterò davanti al pc!
Passo tra un pò quando sarò in grado di scrivere qualcosa di sensato…ora solo…roooooonf..eheh
..Azimut.. 2 attacchi di panico?? mmm.. ne avevi già avuti in passato? ma dove eri? e ora come stai? gli attacchi di panico sono proprio una di quelle cose che mi spaventano da matti.. benchè i miei siano abbastanza “leggeri”,mi segnano non poco.. ma ho capito che anch’essi sono esplicativi di molte cose e che tendenzialmente poi mi portano ad intervenire in qualcosa.. mutante comode,tutta la vita!!!! mi sa che non sono molto sexy,ma.. a me gustano! eheheh.
Aleph.. buon risveglio allora!
Azimut come mai gli attacchi di panico ieri?
Polla semplicemente ero in zona…vicino al centro c’è un grande magazzino con vari negozi. a breve andrò ad una cerimonia e vorrei prendermi un vestito non proprio “estivo”, diciamo di mezza stagione. e poi mi servono appunto jeans, un paio di maglioncini, stivali ecc. e quindi ho gironzolato un po’, ma non ho preso nulla. domani pomeriggio andiamo a prendere qualcosa per lui e farò quindi un altro tentativo. per la cronaca, ieri entro da “motivi” e chiedo appunto di un vestito: la commessa mi guarda e mi fa “ehm, mi spiace ma sei troppo piccola e magra, non ho proprio niente che ti vada bene temo”…ok: grazie, e arrivederci….
(ma lì davvero mi è venuto da piangere).
RESET.
E poi?
..ma davvero Miele ti hanno detto così??? oddioooo.. va beh,solito discorso che qste cose vanno prese per quello che valgono.. ovvero parole dette da estranei che però vanno sfruttate a nostro favore nel senso che si torna al discorso dello stimolo per continuare il percorso e non per sbatterci a terra.
A me tempo fa è successo che sono andata da un calzolaio per farmi fare un buco alla cintura e il tipo si è RIFIUTATO di farmelo.. mi ha detto che dovevo mettere peso e non fare un altro buco alla cintura! bah.. quindi mi ha detto di rivolgermi da un’altra parte.
ed era un ragazzo giovane.. un tizio che mi guarda sempre “male”.. non so. Cmq ora non ho + bisogno di quel buco alla cintura,ma non credo che lui mi sia stato di molto aiuto.. cosa ne sa lui? ma proprio perchè non sa che quelle parole non devono fare male e appunto al massimo possono fare “bene”.. sono io che so,sono io che sto lavorando su di me.. e qsto basta,anche se gli occhi degli altri a volte ti rimettono un po’ sul pianeta terra.. dipende..
..Chiara*, RESET e poi da dove sei ora vai avanti.. e non indietro.. magari un po’ a zig zag a tratti,ma prendi una direzione poi.. reset significa presa di coscienza e capacità di INIZIARE di nuovo.. esattamente da dove ti trovi ora.
Mi sento completamente spaesata, persa. Come intrappolata in un limbo dal quale non riesco ad uscire.
Vorrei scappare ma non trovo una via fuga.
Iniziare cosa significa? Iniziare a fare cosa? Ad essere chi?
Non riesco a non guardarmi indietro. Mi sento una fallita. Una perdente.
In un anno cosa sono riuscita a fare? Niente. Nessun cambiamento. Solo una discesa inesorabile sempre più giù, verso il basso.
Ho deciso di cambiare il mio nome qui. Non vorrei che qualcuno leggesse e si capisse chi sono… ultimamente è come se mi sentissi “spiata”, controllata. Non so. Magari sono solamente sensazioni dettate dalla mia mente.
ecco la “nuova” me
..ok Chiara.. cambia il tuo nome se la cosa ti fa stare + tranquilla.. ma.. in che senso ti senti spaesata? cioè.. hai iniziato delle cure e credo che qsto sia cmq voglia di prendere in mano la situazione,no? perchè dici che non hai fatto nessun cambiamento? cmq.. io resto dell’idea che se è attraverso il cibo che esprimi il tuo malessere,è attraverso di esso che che devi lavorare.. cosa fare? basta con digiuni e restrizioni..non vuoi farlo in modo radicale? fallo in un modo che possa andare bene a te,ma basta farti male.. basta coi lassativi,basta col vomito.. qste sono esattamente cose concrete che tu puoi fare. magari non vomitare non ti porterà nell’immediato a stare meglio,ma cmq è un modo per intervenire,per provare a cambiare le cose.. e cambiarle davvero. il mezzo frutto è niente? bah,io non credo.. anche quello è uno sforzo che stai cercando di fare tutti i giorni..
ieri sera com’è andata con la cena? e l’aperitivo con la tua amica?
..Ciao Chloe*.. BENVENUTA! :).
Non lo so Polla. Spaesata perché mi sento sempre ferma allo stesso punto.
Mi guardo indietro e mi vedo adesso come allora. Come prima. Anzi, peggiorata.
Mi sembra di aver solo sprecato il tempo in questo ultimo anno. Di non essere andata nella giusta direzione.
Ricordo quando un anno fa andai al primo incontro con la psichiatra… mi sentivo dio! Ero così felice. Credevo di aver trovato la soluzione ai miei problemi.Credevo che sarebbe bastato incontrarla un paio di volte e così per magia “puf” sarei stata non meglio. Bene!
Invece non è cambiato nulla. Anzi, tutto è solo peggiorato.
Ok, ora mi sono mossa in una nuova direzione. Inutile star qui a pensare a quello che sarà. Devo provare e basta.
Ma mi sto sinceramente stancando di tutto questo star male. Di fare sforzi che non vengono in alcun modo riconosciuti, ricompensati.
Oddio Polla… che brutto. Brutto proprio.
SOno così stanca.
Polla sì in passato ne ho avuti, per fortuna raramente. Ne esco annientata. Uno appenna prima di entrare dalla psi, sono entrata sconvolta e lei se ne è accorta sulla soglia.
Miele la sensazione di aver fatto molto male a una persona
buongiorno 🙂
oggi sveglia più tardi, soo rimasta un pochino di più a letto dopo tanto tempo 😉
belli i vostri pensieri di ieri
girasole, ti sento molto carica, e in certe cose mi vedo uguale a te. Sono sicura che avendo altri interessi, il cibo passerebbe automaticmente in secondo piano… diventerebbe normale far da mangiare, pranzare ecc. bisogna solo far scattare questo ingranaggio
miele, complimenti per la visita e per la densiometria. stai facendo la cosa giusta verso la guarigione. Brava! E i vestiti che stanno stretti fanno stress anche a me, ma mi fa stress anche mettermi i pantaloni dell’anno scorso e vederli larghi. Ti capisco , ma pensa che ce la stai mettendo tutta, ci stai arrivando ad avere il fisico giusto per te 😉
io mi sono fatta delle fotografie, per guardarmi sullo schermo, per avere anche un’altra prospettiva oltre a quella dello specchio. Non mi piaccio, sono troppo magra, mi faccio paura. Però è lo sguardo che mi attira l’attenzione. Sono triste! E come potrei essere altrimenti?
Oggi però non voglio far vincere il mostro, anzi , lo tengo chiuso in cantina 😉
Chiara, mi dispiace per il tuo ultimo messaggio, ti leggevo molto carica ieri sera. L’appuntamento per l’aperitivo con l’amica… gli snack … ecc. è quello che devi tenerti, non i messaggi vecchi di un anno fa. Tu sei cambiata, magari ogni tanto fai un passo indietro. Però hai voglia di guarire. Questo è importante.
Ma la serata com’è finita? Hai voglia di raccontarlo?
Azimut, che succede ?
Vaniglia, 4 giorni senza vomitare . 4! non fermarti sulla caduta. può succedere a tutti. pensa a come stavi nei giorni scorsi.
Ieri ho parlato con i miei dei miei problemi, gli ho raccontato di come mi sento. Delle paure che ho. Del fatto che molti restringimenti li faccio perchè ho un problema con loro, che non riesco a inquadrare. E’ stato liberatorio parlarne. Sembrava che parlassi di un’altra persona quando dicevo che ho paura dei grassi, dei dolci ecc. Del fatto che parlo sempre di mangiare, di come vado in ansia se non trovo quello che mi ero programmata, ad esempio, quando andiamo a cena fuori…
Credo, spero, che mi farà bene aver buttato fuori tutto questo. averne parlato con loro.
Forse ne parlava girasole, sulla paura dell’essere giudicati, sul bisogno di sentirsi forti. Ecco , anche io ho questa paura, e voglio essere magra per non essere giudicata. Ma sono sicura che sotto all’aspetto fisico c’è dell’altro, non è solo l’essere magra. …
vi lascio adesso, a dopo
buona giornata
Aperitivo e cena bene.
Cena soprattutto. La mia cucina è stata apprezzata. Il pollo era buonissimo.
Poi Bradipo si è presentato con una vaschetta piena di gelato della mia gelateria preferita e ce la siamo sbafata TUTTA sul divano insieme ad una bottiglia di vino. E poi… vabbè, il resto è da censurare 🙂
chloe, l’hai detto. Hai fatto un cambiamento. I cambiamenti non sono per niente facili. E’ normale che ti senta spaesata e a pezzi. Stai ricostruendo la nuova TE. Ti sei smantellata e devi ricomporre una nuova persona. Ti sentivi dio l’anno scorso ma non avevi iniziato a scavare … adesso hai fatto luce su punti bui di te stessa. La paura, l’insicurezza di come andare avanti, di aver scelto la strada giusta. Sono sensazioni normali. E’ normale che tu abbia paura. Però stai cambiando!
Cerca di distrarti adesso, vai a predere un po’ d’aria , se puoi. E a fare qualcosa con le tue manine. Dicono che faccia molto bene alla testa, che aiuta a distrarci.
un abbraccio
Azimut tu non hai fatto del male a nessuno. Lo sai. Come può una creatura come te fare del male a qualcuno?
Anice sono contenta che tu abbia deciso di aprirti con la tua famiglia. Hai avuto coraggio. Vedrai che andrà meglio ora che non sarai + sola a lottare.
..Chloe,ma chi non ricompensa i tuoi sforzi? forse te stessa?.. chi dovrebbe farlo? se hai bisogno della tua famiglia.. perchè non chiedi loro di esserci?
Azimut.. capisco quando dici che ne sei uscita annientata.. provo la stessa sensazione ogni volta.. mi spaccano,ma poi mi trovo la forza per ricompormi e credo smepre meglio ogni volta.. boh,qsta è una mia sensazione. dalla psi com’è andata? ti sei sentita al sicuro lì? e oggi come ti senti?
Chloe, ho scritto prima di leggere il tuo messaggio. Posso solo dirti BRAVAAAAA, BRAVA BRAVA!!! per tutto, per la cena, il gelato (invidia sana invidia ;)) e poi… censuriamo 😀
un abbraccio
Polla gli sforzi vorrei vederli ricompensati da qualche miglioramento. Almeno una minima parvenza di miglioramento. E invece niente.
La mia famiglia? Quale famiglia? Perché io ho una famiglia? Ah si, è vero. Ce l’ ho. Della gente che all’ anagrafe risulta essere come mia madre e mio padre. Questa è la mia famiglia.
No, non chiederò più loro di esserci. L’ ho fatto una volta, due volte, tre volte. E non ho mai ottenuto niente se non? L’ ennesimo abbandono.
Mi sono sforzata immensamente, ho fatto una fatica assurda ad aprirmi con loro. a rivelarmi per quella che sono. A calare la maschera.
Ho chiesto aiuto. CHIEDENDOLO PROPRIO! E non è servito.
Va bene così.
Chloe ti ringrazio, ma a volte la mia fragilità può davvero fare molto male.
Tu prova a non concentrarti su quello che scrivevi o facevi lo scorso anno. La vita è un continuo movimento anche se a volte cerchiamo di non vederlo, non è vero che sei rimasta ferma. E’ la paura che te lo fa pensare. Vai avanti come stai facendo
Polla dalla psi mi sono un pochino calmata. Lì mi sento sempre al sicuro. Ma poi appena uscita ne è arrivato un altro e non sapevo tornare a casa. Ora va meglio grazie
Azimut posso chiederti chi avresti ferito? ma ti è stato detto o è una tua impressione? cmq sì, la fragilità può ferire, purtroppo. quella di mia madre, ad esempio, mi annienta.
Chloe*, come dice polla ci sono varie cose che davvero puoi fare: basta digiuni, basta restriizone radicale, basta iperattività, basta vomito, basta lassativi e basta stordirti con l’alcohol. Trova il TUO modo di dire basta. Non ti sto dicendo che devi mangiare pasta 3 volte al giorno, ma che non va bene nemmeno uno yoghurt per pranzo. Questo è un reset costruttivo.
Ieri ho detto al dietologo che mi fa disagio non riuscire a distanziare le merende dai pasti principali. che mi appesantisce e mi fa pure sentire un’ingorda perchè mi mangio uno spuntino poco dopo aver pranzato, e sento che non ha senso. e lui mi ha guardata e mi ha detto, sorridendo: “allora, se ci trovi obiettivemente tutte queste controindicazioni, inizia a fare lo spuntino più tardi, non è che ci sia tanto da girarci intorno”. cioè: se un mi comportamento mi crea disagio, paura, ansia, tristezza, che altro fare se non provare a cambiarlo? intanto, stamattina ci sono riuscita.
anice parlarne coi tuoi è stato positivo, secondo me. ma loro che dicono del tuo problema? e del loro ruolo in tutto questo?
Miele è una persona cui sono molto legata. Non è un parente. Mi è stato detto. Non lo avevo capito. A quel punto ho realizzato immediatamente quello che avevo fatto
Anice grazie per ciò che mi hai scritto. Prova a rileggerle e a farle anche un po’ tue…
Sì, la serata è andata tutto sommato bene!
Azimut secondo me tu non riesci ad essere obiettiva con te stessa. E sei sempre troppo troppo dura.
Anch’ io vorrei sapere/capire se qualcuno ti ha fatto notare il tuo aver provocato dolore o se si tratta solamente di una tua impressione.
Per gli attacchi di panico… so cosa vuol dire. Vedi la morte in faccia. Ma ora sei qui. Sei QUI. ADESSO.
Miele e se ti dicessi che abbandonare tutto questo mi fa paura? Che non saprei come fare?
Sì, un reset costruttivo potrebbe essere smettere di vomitare. Ma se per farlo finisco con il non mangiare… è un cane che si morde la coda.
Azimut in ogni caso, che tu abbia provocato dolore a qualcuno o meno, ormai è successo.
Di certo non l’ hai fatto di proposito, quindi non devi colpevolizzarti oltre il limite perché non ha senso.
Stop!
Ehm….diciamo benvenuta a Chloe!Mi piace come nome!Io in realtà ho una domanda in sospeso con te da ieri…mi hai detto che non vedi l’ora dell’arrivo del caco mela…ehm, scusa l’ignoranza, ma cos’è?Un incrocio?Ti giuro che non l’ho mai sentito!
(scusate la poca profondità della domanda, ma sta storia del caco mela mi ha davvero incuriosito!)
Aleph grazie dell’ accoglienza! 🙂
E’ il mio nome preferito. Sia per il suo significato sia perché ha un suono particolare alla pronuncia. Dolce ma graffiante e duro allo stesso tempo. Se mai avrò una figlia si chiamerà così.
Per rispondere alla tua domanda, il caco-mela è un caco ma duro! Praticamente ha la stessa forma, colore e lo stesso identico sapore del caco (che poi si dice caco o cachi??? non l’ ho mai capito) ma la polpa è soda e croccante come quella di una mela. E al super si trova proprio con il nome caco/cachi-mela.
E’ il mio frutto preferito. Qualcosa di sublime!
Basta, stacco.
Oggi non ci sono con la testa. Sparo una miriade di cavolate e non riesco ad essere presente qui come vorrei.
Scusate.
Grazie di tutto.
Un abbraccio
Il mio frutto preferito in assoluto è la pesca noce e ormai è finita la stagione!Noooooooooooooooooo…
Grazie per la spiegazione, cmq!!!
vaniglia non ho detto così.
ho detto che se ne può uscire completamente, anche se rimane un’aria di vulnerabilità (come d’altronde succede con TUTTE le malattie)
per cui così’ come uno che si è ammalato di polmonite deve riguardarsi ssotto alcuni profili, chi è è ammalato di dca sa che deve stare attento ad alcuni comportamenti.
io non vomito più credo dal 2003- una volta contavo i giorni, oggi come vedi ho perso il conto degli anni. qualche crisi da allora l”ho avuta, tipo quando è morta mia madre o in altri momenti di grave tensione, ma sono stati episodi rarissimi, e soprattutto “unici”, ovvero non ripetuti nei giorni.
quando parlo di “aree di debolezza” intendo dire che chi in passato si è “liberato” con il vomito del malessere – e parlo ad esempio di una indigestione – deve sforzarsi un po’ per sostituirlo con un”alkaseltzer.
ma il punto è tutto qui. non andare in deroga, neanche quando ci sarebbe un alibi.
ben arrivata “cloe*! e che nuova sia..
Chloe* che ti faccia paura è comprensibile..e non credere che io stessa non ne abbia quando cerco di rompere uno schema (anche se ultimamente mi fa più paura l’idea di restringere che quella di mangiare, cioè mi fa più paura la forza della malattia che il suo superamento).
Però che tu non sappia come fare…è la frase che continui a ripetere e forse non ti fermi più nemmeno a pensare cosa essa significhi: te lo abbiamo detto più volte, ti abbiamo fatto degli esempi e specificato anche che non c’è sicurezza di farcela al primo colpo, che quindi sarà forse necessario starci male e riprovare ma…come fare concretamente penso tu possa saperlo e calibrarlo sulla tua vicenda personale. Ad esempio stasera hai una cena: fino a ieri, questo implicava non mangiare se non pochissimo durante il giorno, mentre DA OGGI implica mangiare lo stesso a colazione e a pranzo, magari trovando un compromesso (un’insalatona col tonno al naturale?!) e comunque non vomitare. Le altre volte che avevi una cena in questi giorni, hai digiunato e poi non hai vomitato (giusto?) perchè avevi “deciso” di tenerti a digiuno proprio per non vomitare. Ok, allora quella formula ha funzionato: ora puoi scegliere di ripeterla ossessivamente ad ogni prossima cena, oppure di fare il passetto oltre e restringere solo un po’, ma non così tanto. Credi sia fattibile?
ah…forse un tempo avevo anch’io un frutto preferito…invece adesso mi rendo conto di adorare troppi frutti diversi…e apprezzo quelli che arrivano ad ogni stagione, anzi trovo che i loro sapori siano proprio perfetti a seconda della stagione. ora per esempio ci sono l’uva (dolce in bocca), i primi kiwi (asprigni), le mele (color “ruggine”), le pere (cremosissime), le giuggiole (croccanti sotto i denti), tra poco arriveranno i cachi, il melograno….e le nespole!! quelli autunnali, qualcuno li ha chiamati “i frutti dimenticati”….invece secondo me sono frutti poetici.
..ei Azimut, non ti va di raccontarci quello che è successo in modo tale da buttarlo fuori e capire se davvero è una cosa così “grave”?? nel senso.. finchè le cose verranno tenute dentro,non accadrà che svaniscano nel nulla.. anzi,spesso tendono ad ingigantirsi e a pesare molto di +.. e cmq anche nel caso in cui la tua fragilità avesse ferito qualcuno,non credo sia irrimediabile,no? avrai modo di imparare da qsta esperienza negativa. sono frasi scontate forse,ma credo che razionalizzare possa aiutare a non incrementare il vortice del dolore e del punirsi.. che per altro non porta a cambiare davvero le cose,ma a nasconderle. gli altri non vivono il nostro senso di colpa.. non lo sentono,non sanno che siamo dispiaciute per quello che abbiamo fatto. conviene + agire su un piano pratico. Azimut? 3×2? ;).
Chloe.. si dice caco a singolare e cachi al plurale.. no??? cmq io non credo che continuare a trovare giustificazione nel “un gatto che si morde la coda” possa servire davvero a prendere in mano la questione.. resto dell’idea che agire per prove ed errori,senza perdere di vista l’obiettivo,sia cmq molto + stimolante..
Anice.. hai fatto benone a parlarne coi tuoi genitori.. tu ora come ti senti a riguardo? spero che l’aver fatto qsto passo,sia stato un modo per comunicare a te stessa che hai voglia di guarire,di cambiare.. e non un modo per trovare giustificazione e spiegazione in certi atteggiamenti nei riguardi del cibo. qsta malattia a me fa moltissima paura.. paura perchè davvero non riusciamo ad essere oggettive .. e lo si capisce anche quando ci si definisce magre.. no,non è magrezza quella.. è una cosa diversa.
Ciao a tutti!
avete scritto moltissimo da ieri e ho cercato di leggere tutto!
prima di tuto, ciao Chloe! ben arrivata! e ben arrivata perchè…
perchè sei davvero nuova! una cosa che hai scritto mi ha colpita moltissimo….è passato un anno e tu sei ancora allo stesso punto, anzi, forse persino hai fatto un passo indietro! non ne sarei così sicura sai?
insomma…. guardati dove sei! leggi quello che scrivi! io un anno fa non ti conoscevo, ma 9 mesi fa sì, e vedo una te cambiata tantissimo e cambiata in meglio! hai fatto enrmi passi avanti, hai fatto scelte, hai riflettuto su te stessa e hai capito cose importanti! hai preso decisioni, una in particolare che ti sta facendo iniziare un percorso duro ma che vuoi affrontare e lo fai per te!
una coltellata invece è stata la tua frase che diceva più o meno “se smettere di vomitare non mi fa mangiare, allora che senso ha? è un cane che si morde la coda”…bè, come anche miele ti ha scritto anche su questo hai fatto enormi passi avanti, il tuo comportamento è cambiato molto, ma è ovvio che la tua mente pensa ancora, e penserà per molto tempo, in termini di digiuno, restrizione, vomito, e controllo….
ma è arrivato il momento di salire di un gradino, tenendoti però salda alla balaustra se questo ti fa sentire più tranquilla. Quel passo è da fare, quindi, non digiunare, magari inizia a mangiare un po’ meno, ma mangia, circondati dei tuoi cibi sicuri, ma un pochino ogni giorno metti anche una briciola di un cibo tabu (la tua frutta che già stai facendo…)…. un passetto per volta…non chiedere alla tua testa e al tuo corpo di abituarsi immediatamente a un forte cambiamento, perchè come ogni circuito, se lo sovraccarichi, lo mandi in corto! 🙂
Cmq, sono contenta per la tua cena, sono davvero felice per te! 🙂
Vaniglia…quanto tempo! ti scrivo per dirti anche io che sì, si può!
Eh…dopo un anno in cui non mi sono abbuffata e non ho vomitato, queste ultime 2 settimane sono state dure, perchè ho ristretto molto, l’abbuffata inevitabile è arrivata più volte, l’ho cercata, per vomitare e liberarmi…
ma…ma si è già fermato tutto! il brutto è passato e ora sono tornata a vivere senza il terrore di stare sola a casa, senza la voglia di mangiare l’impossibile, senza il desiderio di vomitare! mi sono fermata, mi sono seduta e ho parlato con me stessa…
Vaniglia, sono convinta che si possa smettere, e che le ricadute possano capitare, ma che come dice yris…saranno solo un’eccezione!
coraggio… sei stata brava, ed è solo l’inizio, continua così! 🙂
Miele… l’altro giorno ho provato un paio di jeans perfetti, proprio come piacciono a me! non li trovavo così da una vita….ma…ma erano larghi!
la ragazza mi ha detto, guarda che la taglia più piccola c’è… la mia risposta è stata…no grazie! tornerò per questa taglia, altrimenti niente!
è stata dura risponderle, ed è stata ancora più dura uscire e rendermi conto della mia risposta e chiedermi se era veramente quello che volevo…
sì lo è! e ho un disperato bisogno di jeans nuovi perchè quelli che ho ormai sono un po’ tanto consumati!
la maggior parte dei vestiti che ho mi cadono, o comunque mi stanno malissimo perchè non li riempio, ma che senso ha?
la mia mamma ieri mi ha guardato e mi ha detto toccandomi la vita “ti sei rimpicciolita di nuovo! ti prego, mangia” poi si è girata dall’altra parte e ho visto la fatica che ha fatto per non scoppiare a piangere….
mi sono sentita uno schifo, mi sono sentita causa del suo star male, irrispettosa, e ingrata per il suo amore, mi sono sentita un idiota per quello che mi sto facendo, e mi sono detta che la voglio rendere fiera di me, non solo per la mia laurea, per il mio lavoro, ma anche per la mia salute, e perchè voglio che possa essere la nonna che so che desidera essere!
ok…credo di aver un po’ girato sulle parole e come sempre mi sono lasciata prendere la mano…
penso starò qui ancora per un po’….
credo sia sempre CACHI, singolare e plurale!
ciao, guardate che vi tengo d’occhio eh:)
e noi ti seguiamo a vista linda.. 🙂
non pensare di farla franca..
..Girasole,non sai quanto io sia contenta del tuo ritrovato entusiasmo.. credo che per te sia una componente fondamentale,una sorta di motore.. e sai bene cosa fare per non far calare a picco l’umore anche quando non è successo nulla,vero? bene bene.. si torna in carreggiata.. o meglio sulle rotaie.. eheh.
ma.. si dice CACO al singolare e CACHI al plurale.. almeno a casa mia.. quindi.. non c’è da fidarsi.. ihihih.
Linda.. che ci dici? fai bene a tenerci d’occhio che qui non si sa mai.. ma sappi che noi teniamo d’occhio te.. :).
hihi, Polla…anche a casa mia si dice CACO al singolare e CACHI al plurale, però chredo che in italiano sia imperfetto,non numerabile…ma, insomma, siamo su internet chiediamo a mamma rete…
ok, zia wiki ci dice “cachi: m. indecl. (poco corretto il singolare caco)”
quindi è cachi sempre, ma noi che siamo anarchici diciamo caco e cachi 🙂
Linda vieni qua
Polla è una gran confusione
Sì, Polla, in questi giorni l’umore è molto volubile, ma riesco a trovare la spinta per farlo girare in alto, sono molto stimolata e motivata….
teniamo duro!!! hai centrato in pieno il io motore…entusiasmo! è sempre stata una componente importante nella mia vita, ma lo sappiamo me lo sono perso parecchio per strada…ma ora sembra che a pizzichi stia tornando e non lo voglio far scappare!
ciao bella linda! sì sì, non ti credere, il grande fratello veglia su di te…anzi…fratello, sorelle….
a me sembra che si dica: CACO al singolare (vedi anche “il caco-mela” di Chloe), CACHI al plurale, e KAKI per il colore (“tinta kaki”).
(di certo si dice “il caco” in ambito culinario).
Linda non so perchè ma sapevo che c’eri… 😉
ciao girasole…mia mamma pure mi abbraccia per sentire “quanto ci sono”…ma ultimamente sembra più che altro sorpresa dal mio seno in crescita, ormai ne ho più di lei (anche se devo dire che basta poco: mia mamma è una donnina magrolina, eppure ha un fisichetto invidiabile con un sederino niente male).
capisco quel che ti dice la tua..io credo che con questa malattia una madre si spaventi a morte.
oggi entusiasmo, dunque? evvai!
..Azimut.. proviamo? pian pianino.. inizia a spiegare,a scrivere e vediamo quello che esce.. forza! facciamolo per punti se no.
1. ….
Girasole.. si,si capisce proprio che tu hai bisogno dell’entusiasmo per le cose.. solo che appunto non sempre lo si trova e a volte cozza anche un po’.. quindi bisogna lavorare anche quando l’entusiasmo è l’ultima cosa che ci viene.. :). ma davvero è importate che tu non ti lasci andare.. che tenera la tua mamma.. non penso proprio però che tu ti debba sentire in colpa.. nel senso che tu stai lavorando per stare bene e prima o poi godrete insieme di tutte le tue conquiste,ma.. una famiglia sa anche che ci sono degli ostacoli,non importa quali,da affrontare e quindi bisogna portare pazienza.. e avere fiducia,nonchè se serve,anche un pizzico di collaborazione.. mista a coccole,ma anche a rimproveri!!! 🙂
..io invece ho come l’impressione che la mia di mamma non abbia nessuna voglia di abbracciarmi,nè di controllare nessun situazione..a tratti mi pare quasi che faccia fatica a guardarmi.. e capisco la sua difficoltà. senza rancore in qsto momento,la capisco..
Mah, io non ho mai capito. Comunque c’è chi dice “il caco” e chi “il cachi” quindi non saprei quale sia corretto.
In ogni caso il caco/cachi-mela è da provare.
Girasole ti ringrazio molto per le parole che hai avuto per me. Tu dici di notare dei passi avanti da parte mia? E perché io non li vedo minimamente?
Sono passata dal mangiare regolarmente solo alcune cose, ma comunque mangiare, al non riuscire + ad affrontare nessun cibo con serenità.
Se per lo meno un tempo risucivo a sentirmi “protetta” dai miei schemi e riuscivo a nutrirmi ora sono crollati anche quelli.
O digiuno (o mangio pochissimo) o se mangio vomito. Sì, è la mia mente a non essere ancora sulla strada giusta.
Quanto a te sono orgogliosissima della risposta che hai dato alla commessa. E quel paio di jeans dev’ essere una scommessa con te stessa. Che vincerai!
Io non so da quanto non ho il coraggio di andare a comprarmi qualcosa di nuovo… non riesco ad affrontare il mio corpo.
Miele grazie. Come sempre quello che mi dici mi aiuta a riflettere. Davvero tanto.
Sì, credo tu abbia ragione. Continuo a ripetermi che non so come fare quando invece ho davanti agli occhi ben chiaro quello che dovrei fare.
Ma è la solita paura a bloccarmi. Dovrei buttarmi e via. Come va va.
Oooops! Questo pc aveva ancora il nome vecchio inserito. Sorry.
Chiara*, a volte è proprio quando ci si butta, quando si cambia, che le cose vanno bene…sembra incredibile a dirsi…ma io lo sto sperimentando spessissimo.
Polla ma infatti mia mamma mi abbraccia ORA che effettivamente c’è qualcosa in più da abbracciare. Ci siamo tenute lontane per tanto tempo, tra noi il muro della mia e della sua malattia.
Girasole!Sai che è stato davvero un piacere leggere il tuo post??Allora, parte il conto alla rovescia per comprare quei jeans?Dai dai che ce la fai!
..anche io la vedo come Miele.. nel senso che quando le cose cambiano,quando ci si permette di farlo e non si tratta sempre di voglia o di decisione,ma appunto di farlo e punto, si gode di quello che si sta facendo.. poi invece finisce un po’ anche tutto qsto nel senso che ciò che si immagazzina,è immagazzinato e stop,non da + alcun “brivido” e allora ci si spaventa un po’ e si rischia di mettere di nuovo in atto i vecchi meccanismi per riprovare poi le stesse sensazioni.. il fatto è che proprio quando appunto il cibo smette di avere quel valore che ognuna di noi gli attribuisce che inizia il vero lavoro,ma che non necessariamente sarà + duro,+ facile,+ triste o che ne so,anche perchè proprio mentre si lavora sul cibo,si lavora anche su altro,magari inconsciamente,ma è così..
qsto è quello che sento io.
Allora Miele.. io spero che la mia mamma domani mi abbracci!!! qualcosa in + d’abbracciare c’è .. :).
piccole deliziose creature in cerca di abbracci..
🙂
io non ho nessuno che mi abbracci ora, e allora faccio da me.
io mio “abbraccio” sarà spegnere questo pc, dire stop al lavoro e uscire dopo tre giorni di “barbonaggine” in cui non mi sono neanche fatta un caffè (perchè mancava il latte)
per fortuna che per il resto c’era il freezer. ma oggi ho bisogno di aria pura!
Idem….la penso anche io così…
e poi, a volte si torna un po’ indietro perchè prima ci si sentiva forti e invincibili, che il nostro controllare il cibo, qualsiasi fosse il modo, ci faceva (e fa) sentire onnipotenti! mentre quando ci si lascia andare, a voltesi crede di essere deboli, perchè si è abbandonata la “retta via” autoimposta…
quando però poi si torna indietro, dopo tanti sforzi, dopo tanta fatica, solo allora credo si capisce dove veramente è la forza! la forza è adesso, e lo è stata durante il percorso che ci ha portato fi qui e ci farà proseguire perchè la malattia coccola, abbandonarla fa paura, ma è lei che ci tiene sotto controllo, e non il contrario! e ci dobbiamo convicere che siamo noi a dover tenere in mano la situazione, è questo che ci fa essere veramente forti!
Chloe, un giorno le nutrizioniste mi han detto che la confusione è necessaria! è necessario a volte creare il caos, e forse per un po’ può essere/sembrare un’arma a doppio taglio, ma a volte bisogna passare anche attraverso questo.
l’altro gg mi han persino detto che le due settimane di abbuffate e vomito devo cercare di capirle e farne in qualche modo tesoro, perchè hanno probabilmente sengato un punto di rottura, rappresentano il mio desiderio di abbandonare il controllo, e allora quasi ben vengano…
ATTENZIONE! non mi hanno detto che devo abbuffarmi nè che devo vomitare, ma che devo capire il perchè è capitato, e non flagellarmi per questo, ma trarne un nuovo stimolo per proseguire sul lavoro he ho fatto finora. Ogni passo che facciamo può essere un passo avanti e non un passo indietro, sta a noi sederci e capirci senza darci solo frustate!
sì, Aleph… voglio quei jeans! e li metterò! 🙂
Sai Polla, credo anche che a volte le mamme a un certo punto non sappiano neanche loro come prenderci..
la mia mamma non mi abbraccia più, ieri non mi ha abbracciata, se non la cerco io lei non cerca me, è molto più dura, e se pensi che è la persona più dolce che conosca, questo mi destabilizza e mi fa capire, sentire quanto sta male!
Credo che a volte depongano le armi perchè non sanno come comportarsi, e poi arriva il momento che siamo noi a doverci muovere perchè quell’abbracio sia spontaneo e liberatorio per entrambe….io la sento così, e ne ho un bisogno davvero profondo.
le mamme spesso hanno paura, non sanno cosa fare, e attendono..
..esattamente Yris.. è quello che sto percependo della mia di mamma.. è + silenziosa,ma allo stesso tempo + reattiva e attenta,.. a volte stanca anche. ma si.. è come se aspettasse.. aiutooooo. 🙂
..cmq io non ho mai sentito un senso di onnipotenza attraverso la malattia.. mai. mi ha fatto sempre e solo sentire strana,sbagliata e delusa di me.. è tramite la terapia che ho capito che cmq era una forma di protezione.. ma cedo che proprio il mio rapporto con la malattia,che non è mai stato buono,spieghi il mio rapporto con quello che vivo.. quindi + che altro mi ha aiutata a vedere certe cose e a prenderne in mano altre.. a darmi una forma piano piano per quello che io voglio essere e mi sembra che le cose stiano funzionando non senza difficoltà cmq. è proprio quando ho capito che la malattia mi parlava che ho avuto meno voglia di affrontarla e di staccarmici.
Polla anch’ io non ho mai sentito la malattia come qualcosa che mi facesse sentire forte o chissà che altro.
Al contrario, mi sono sempre sentita sbagliata. Esattamente come te.
La sento più come una bolla, come un nido sicuro in cui rifugiarmi. Per scappare alla realtà, per proteggermi.
Girasole, Miele che bella immagine mi avete regalato. Una mamma che abbraccia la figlia… io di abbracci non ne ho mai ricevuti. Mai.
Nemmeno ora, che ne avrei bisogno… nemmeno ora che ho creato le condizioni per poterlo fare… che ho chiesto aiuto… che mi sono messa a nudo nella mia fragilità. Nemmeno ora è arrivato un abbraccio.
Tra un oretta devo andare al lavoro. Stasera mi tocca la chiusura in palestra. Voglia? Poca.
Ho appena mangiato la mia mela (intera, perché era davvero piccina) e subito dopo ho divorato una brioche con ripieno al cioccolato.
Divorato si fa per dire… perché l’ ho masticata e poi sputata.
Mi faccio così schifo…
Chloe*, ma quindi la mela è la tua cena?
Mi spiace per i mancati abbracci…vorrà dire che sarai tu, in futuro, a darne a chi vuoi bene.
a proposito di mamme… la mia vorrebbe abbracciarmi e coccolarmi. ma sono io a non volerlo. non ce la faccio, mi irrigidisco e divento brusca.
girasole, brava per i jeans, che bella cosa sei riuscita a fare.
io quest’estate ho comprato dei pantaloni perchè nei miei stavo troppo larga, ma se da una parte ho paura a comprarne ancora per non abituarmi alla taglia, dall’altra provo una soddisfazione malvagia a vedermi cosi magra. spero che con i maglioni invernali non si vedrà il cambiamento – ingrassamento. un po’ lo spero un po’ sono terrorizzata dai pantaloni che tirano.
polla quello che hai scritto sul fatto di intraprendere delle azioni senza dargli troppa importanza, fino a che non diventano normali, è per me importantissimo adesso. e’ quello che sto facendo con le mandorle e la crema di sesamo.
per quanto riguarda l’aver capito la tua malattia e avere più difficoltà a separartene….in che senso lo dici? perchè la malattia la vedi come un rifugio?
io l’altro giorno ho capito il perchè del mio controllo e mi è venuta una tale rabbia…. io lo voglio eliminare. ….
girasole, in che senso la confusione è necessaria? come sentimento, nel senso che abbiamo bisogno di accettare tutte le sensazioni che ci arrivano? oppure?
io ad esempio sto cercando di capire il perchè della paura. paura di mangiare i dolci ….
voi avete capito il perchè della vostra paura? se vi va di condividere…
yris, io ti mando un abbraccio virtuale, grosso grosso 😉
polla, bello quello che hai scritto sul valore del cibo. è solo la punta dell’iceberg, il cibo.
beh, oggi a pranzo ho mangiato mezza pizza con i miei. di solito ne mangio una piccola. oggi mi andava cosi, in più ho mangiato un uovo alla coque.
mi sento forte, in forze. anche prima di pranzo ero uno straccio. poi ho preso un micropezzetto di pane con pasta di sesamo, e poi l’uovo e ho sentito proprio tornare le energie.
è da qualche giorno che lo noto. da quando ho reintrodotto i grassi. mi danno energia. mi fanno stare bene. e me lo sottolineo. Mi fanno stare bene 🙂
un baciotto a tutte, vado a fare la passeggiata con Flor
..esatto.. tutti gli abbracci mancati si trasformeranno di nuovo in abbracci.. :).
e anche quella brioches prima o poi te la mangerai.. Chloe..
Miele al momento sì, ti rispondo che quella mela è la mia merenda e la mia cena.
Ma può darsi che una volta rientrata a casa abbia voglia di mangiare qualcosa e allora potrà essere uno yogurt o una carota.
Stupida, vero? Lo so.
Comunque certo che abbraccerò le persone a cui voglio e vorrò bene. Ma io gli abbracci di madre… erano quelli che volevo.
Anice brava per quello che sei riuscita a mangiare oggi. E soprattutto brava per quello che hai detto: ti fanno stare bene!
dimenticavo… il discorso con i miei è stato positivo per me, ma loro l’hanno presa bene credo. il fatto che ne abbia parlato. mi guardano in silenzio in tutti questi mesi, sanno che vado dallo psicologo, hanno insistito anche loro per farmi andare. cercano di capirmi , per quanto possono. andando via poi mi hanno abbracciata e io gli ho detto, un po’ per sdrammatizzare (ma anche no) che spero che un giorno potremmo mangiare un pezzo di torta insieme .
gli abbracci sono un tabu per me, non riesco proprio a darli e a riceverli, mi irrigidisco anche fisicamente. sono gobba, forse anche per il bisogno di “aprirmi”
..ma ciao Anice,
sono contenta che tu stia cercando di cambiare punto di vista riguardo al cibo.. prova e riprova e se quello che ti spaventa è la bilancia,ricordati che quella non è il metro di misura di niente.. se non delle nostre fatiche al massimo,ma boh. se scende fatiche in negativo e se sale fatiche in positivo.
quello che dicevo riguardo al mio disturbo era in riferimento al fatto che l’ho sempre vissuto male,mai sono riuscita a spiegarmelo e mi ha sempre e solo fatto soffrire,non ho mai provato soddisfazione,nemmeno dimagrendo,anche perchè neanche me ne accorgevo,per qsto dico che vivevo in una bolla.. una bolla che ora però riesco a capire un po’ da cosa mi ha protetta,ma credo + da me stessa che dal resto e infatti è su me stessa che voglio e sto lavorando. non sugli altri.. infatti in qsto mese i miei rancori si sono molto affievoliti.. magari ho + paura di certe cose,ma sono meno incazzata.. e per me essere incazzata era quasi una costante,ma ero incazzata con me mi sa.
..Chloe,ma allora scusa.. qui non è questione di essere stupidi,ma di fare gli stupidi.. che è diverso.. eheheh. cmq.. tutto il discorso dello “stare leggeri” dell’altro gg per poi affrontare la cena da Bradipo.. che senso aveva se tanto cmq fai così tutti i giorni? cioè.. il tuo digiuno non era di quel giorno,ma di sempre.. quindi? davvero non capisco.
Non sai cosa fare per uscire da qsto incubo? beh,mi viene da dirti che dopo la palestra dovresti farti da mangiare.. che puoi farti da mangiare e che vuoi farti da mangiare.. altrimenti è un continuo non intervenire e non un gatto che si morde la coda,ma un lamentarsi a vuoto. quello che fa sentire a te stessa che non stai facendo nulla per cambiare le cose..
yris le mamme hanno paura…non sanno cosa fare…attendono…e intanto le figlie magari invece agiscono…
Polla ho rinfacciato delle cose. Non avrei mai voluto farlo e non è mia abitudine comportarmi così. Volevo far sapere quanto è importante per me quella persona. Invece ho finito per farle molto male
ma infatti, anche io ho vissuto male, sto vivendo male il mio disturbo. anzi posso dire che vivo male e basta. da qui il disturbo. avrebbe potuto trasformarsi in altro anche credo. tipo avrei potuto sviluppare claustrofobia o altro. non credo avrebbe cambiato le cose. si, forse mi sarei fatta fisicamente meno male. ma il nocciolo è che questa malattia è sopratutto un sintomo. di qualcosa che non va. è un cartellone che grida “sto male, volete rendervene conto o no?”
almeno per me è cosi. perchè mi fa piacere sentirmi dire che si preoccupano per me e mi crea stress quando invece mi dicono che va tutto bene, che sto bene ecc. Ad esempio mia cugina mi continua a dire che sto bene, che sono forte e che ho fatto un sacco di cose belle e positive, di non lamentarmi. Ecco , a me questo crea stress. l’ho notato. preferirei che mi dicesse che si vede che sto male…..
ovviamente a parlare adesso era il mostro, la malattia.
polla, i nostri peggiori nemici siamo noi stessi. però possiamo diventare anche i nostri migliori amici. nessuno può volerci bene veramente se non ce ne vogliamo noi
ore 17:14 anice ha mangiato un cubetto di dolce di pastafrolla e mele.
cosi, perchè mi andava. senza pensarci troppo.
ragazze, vi voglio bene. senza di voi non l’avrei mai fatto. mi viene quasi da piangere….
e adesso vado veramente a passeggio
Grazie GIRASOLE, grazie YRIS…avete fatto chiarezza dentro di me ….oggi xò, ma più in generale in questo periodo mi sento molto giù per tanti motivi che non vi sto a dire…vorrei davvero smettere x sempre e non ricaderci MAI MAI +, preferirei restringere piuttosto che ricaderci!
GRAZIE ancora….purtroppo di certe cose si può parlarne solo con certe persone!
Polla non capisco nemmeno io sai. Son sincera.
Te l’ ho detto, ho perso del tutto la bussola in questo momento. Ormai anche i miei fottutissimi schemi sono andati in frantumi e ora qualunque cibo mi spaventa allo stesso modo.
Quindi? Non so, ma credo la cosa stia degenerando sempre di più.
Ogni giorno mi dico “domani Chloe* mangi. Seppur poco ma mangi!” e invece ogni giorno è sempre uguale. Ci provo, ma il terrore di mandar giù qualcosa e di non sapermi fermare e poi di vomitare mi blocca. Del tutto.
Lo so che è sbagliatissimo e che sto andando in retromarcia come i gamberi anziché andare avanti.
E non ci capisco più niente nemmeno io.
Sto a contarmela e contarvela su, a fare la fighetta decantando che sono risucita a fare questo e quell’ altro ma… alla fine che ho fatto? Sono riuscita ad inserire la frutta da una settimana a questa parte tutti i giorni? BRAVA! Applauso! Ma se poi non mangi altro… sai che conquista.
Vebbè dai, sto degenerando oggi.
Davvero, non so cosa pensare. Non capisco più un emerito tubo.
Anice anch’ io come te non sono mai stata una tipa da abbracci. Ho sempre cercato di evitare il contatto fisico cone le persone, di tenere gli altri a “distanza di sicurezza”. Perché il mio corpo è mio e posso toccarlo solo io.
E’ solo negli ultimi mesi che sono riuscita a ridimensionarmi un po’ sotto questo aspetto e solo con il mio fidanzato.
Ora è la sola persona alla quale concedo di toccarmi. Ma spesso provo ancora fastidio, soprattutto se mi si tocca la pancia. Parte del corpo che non sfioro nemmeno io.
Vedrai che i tuoi genitori ti sapranno essere d’ aiuto. Ma tu sarai la prima a doverli aiutare in questo difficile percorso.
Ora vi saluto. Vado a preparami.
Scusate per tutti i discorsi sconclusionati di oggi. Mi rendo conto di essere spesso completamente fuori di testa.
Mi rileggo e mi chiedo come possa essere io a scrivere certe cose. Dovrei imparare a contare fino a 10 prima di dar vita ai miei pensieri.
Mi spiace per le parole che sprecate sempre per me. Voi ci mettete del vostro e io? Il nulla.
Un abbraccio
Silvia, Azimut, Cely, Viola, Flowerino, Artemide, Luna, Uhmhm, Marianna, Laura…
..infatti anche io lo chiamo disturbo,proprio perchè mi da fastidio,mi DISTURBA appunto. eheheh.
Complimenti per la tua fettina di torta Anice!!! mitica.. spero che poi tu riesca a gestirti anche la cena,ma ora non pensarci.. goditi la tua conquista e buon giretto!! cmq ricordati che non è grazie a noi,ma grazie a te.. grazie a te che trovi magari qui le forze,ma.. sei cmq tu!!! a presto.
..Chloe,ma la smetti di dire che vai in retromarcia??? non è un retromarcia è solo un’altra fase.. un’evoluzione del disturbo.. che cmq ha un senso perchè quando si restringe,si restringe sempre di +,punto.
per qsto a maggior ragione dovresti mangiare.. perchè è davvero pericoloso Chloe quello a cui puoi andare incontro.. e.. se la cosa non ti spaventa,non ti fa paura,almeno non ti fa + paura che mangiare,allora ti dico che quella sofferenza che provi,si amplificherà sempre di +,ogni grammo di peso perso,ogni cibo evitato.. fino a farti davvero perdere la ragione. beh,allora si,sarai scheletrica.. in una tomba però.. e con un’angoscia così grande da farti sentire cmq ENORME!
Brividi Polla.
Grande Anice!
paura affrontata = un passo avanti per te!
Il discorso sulla confusione era venuto fuori con le mie nutrizioniste perchè io controllavo ogni minimo grammo mettevo in bocca, ogni alimento, in ogni momento della giornata.
Per me ci sono ancora alimenti che devo rigorosamente essere mangiati in determinate ore, ci sono alimenti che mi sento di mangiare solo a casa, perchè così posso controllarne la quantità, ci sono alimenti che mangio solo perchè mi fanno bene, altri che mangio solo quando credo rientrino per composizione nel mio schema mentale di un pasto, anche a parità di calorie comparati ad altri cibi…
oddio, vederlo scritto fa paura questa cosa!!!! meno male che mi stanno passando ste fisse!
cmq….dicevo…
un giorno al controllo ho esposto il problema: io mangio bene quando sono a casa, mangio tutto quello che devo mangiare, pane piatti di pasta, secondi, condimenti ecc… perchè posso controllarli! pesarli, controllarne il condimento e decidere cosa mangiare pasto dopo pasto.
ho ferre regole su formaggio, uova, carne e affettati…
quando sono fuori casa, non posso pesare, e non posso scegliere, il risultato è che restringo! non mangio mai pasta, o, se non ho alternativa, ne mangio poca, vado in tilt se non ho il secondo e la verdura, e mi viene da piangere se mi propongono solo formaggio! potrei andare avanti ore…
Polla NON RIDERE!!!! lo so le facce che fai mentre dico IO NO, NON MANGIO, NO IL FORMAGGIO….
devo però darmi una pacca sulla spalla e dire che sono molto più flessibile ultimamente…
ecco, la confusione, il non poter scegliere, decidere, controllare…è sicuramente un problema per la mia testa, ma so che non può che giovarmi, perchè il non controllare mi manderà in tilt per un po’ ma poi credo che un giorno finalmente mi concederò di non avere più schemi e paletti, o almeno non vivere di quelli, di essere capace a vivere bene un pranzo, una cena, un’intera giornata in modo sereno senza pensare troppo a incastrare tutto.
L’altro giorno mi han proposto la colazione salata, perchè mi lamentavo della noia della mia colazione: la mia risposta è stata: se mangio un toast a colazione, a pranzo cosa mangio? yogurt e fette biscottate? e non importa se le calorie sono le stesse…nella mia testa non si può fare!
non so se ho risposto alla tua domanda.
io so il perchè di questa paura: è nato tutto dal non riuscire più a controllare nulla nella mia vita, tutto era allo sbaraglio, avevo iniziato le abbuffate e per me ogni volta era un’impalcatura che crollava, un’inciampare, dovevo darmi un autocontrollo…
quell’autocontrollo da una parte mi ha salvato la vita, dall’altra mi si è radicato dentro e me l’ha rovinata…
ecco perchè le nutrizioniste puntano alla confusione, e la nostra cara polla dice che sarei perfetta per il day hospital, giusto? 🙂
bene dopo questo trattato di scienza… boh? sono disoccupata al momento…
e sapete non ho voglia di mettere le scarpe da ginnastica e macinare km… strano!
polla….direi che il concetto “tomba” è arrivato forte e chiaro!
mi hai tirato una palla nello stomaco anche a me!
(posso però dire che un po’ mi è venuto da ridere a immaginare uno scheletro nella bara che si pensa enorme nel suo bel completo blu?….scusate…sdrammatizzo…in questo momento i miei genitori sono al funerale di un mio prozio…. 🙁 la smetto…mi sento blasfema…. ‘però dai!!!!! 🙂 )
Anice…mi son salite le lacrime…brava!!
Chloe*, Polla negli ultimi due post mi ha tolto le parole di bocca. Credimi, il brivido viene a me nel vedere come tu stia quasi pianificando l’evolvere della tua malattia. Tu non hai proprio idea di quello a cui vai incontro. Non sto dicendo che tu non sappia cos’è la sofferenza (anzi!), sto solo dicendo che non hai ancora, davvero, visto in faccia la fata che si trasforma in strega e digrigna i denti.
Chloe, non so come la pensi a questo punto, però ti sottolineo anch’io che non si può dire “non so cosa fare”…qui è il caso di dire “so cosa (ancora?) non voglio fare”. E che quindi tutto questo dirsi che non hai fatto passi avanti, questo dirsi che non sei migliorata, ecc., detto così, e visto insieme alla decisione di ridurre cmq la cena ad una carota e/o mela, perde tutto il suo senso.
Boh, sono un po’ disarmata e per questo non aggiungo altro.
Detto ciò, vado a lavarmi che poi esco a cena coi miei. Chloe: credi che io ne abbia voglia? Non tanto. Credi che non abbia paura di quel che ci sarà da mangiare? ne ho molta. Credi che non sia in ansia all’idea di mangiare coi miei e in un contesto molto formale? tantissimo. Starò senza mangiare? No.
Mi terrò il mio disagio, me lo riporterò pure a casa e a nanna stasera, se necessario. Ma se stessi a sentire i miei pensieri, anch’io ho una voce che dice “restringi”….ascoltarla o meno è MIA scelta.
a domani pulci, state bene.
Vomitato lo yogurt di gelateria. La pera invece di essere liquida era a pezzetti… Sono davvero scoraggiata
Già….sapere e non volere….
il problema chloe è che credo che tu sia fissa solo sulla paura sul terrore…
parli di paura di mangiare per poi correre a vomitare…
mangiare! non abbuffarti, non riempirti di dolci, semplicemente mangiare!
giri intorno al problema, il discorso è lo stesso di ieri sera, della tua insalata con il tonno naturale quando a lui hai fatto il pollo…
non ho commentato prima perchè non sapevo cosa scrivere… e anche adesso mi sembra di non sapere come fare per convincerti che non è questo il modo…
perchè solo tu puoi farlo…volerlo!
Idem…stasera cena a casa di un’amica… paura sì, da morire soprattutto dopo un pranzo fuori a base di un insalata con il tonno, con l’olio! ma non aveva solo un po’ di olio, galleggiava…e mi venivano i brividi…e a parte questo per riprendere il discorso di prima non ho potuto controllare e non potro farlo stasera…
e va bene… quello che più conta questa sera è che starò con lei, che mi manca perchè non la vedo da due settimane, perchè abiamo tanto da raccontarci…perchè voglio che il cibo non sia il mio primo pensiero!
Miele…buona serata a te…ti auguro di viverla proprio come desideri e sai fare! 🙂
Azimut….è andata!
fatto! ok…
la causa? quello che è successo che ci raccontavi prima?
può essere che tu l’abbia tirato fuori così?
Buona sera a tutti
Quanto avete scritto oggi. Riuscendo a leggeri solo a fine giornata nn pox far altro che commentare e dire la mia su alcune vostre osservazioni…mi piacerebbe essere più presente…
Oggi giornata davvero impegnativa: tutte quelle ore a scuole e per giunta quasi tutte di geografia mi stroncano. Poi la mia solita lotta quotidiana con il mostro ancor una olta sono riuscita a resistere…ma questo sforzo mi richiede un enorme impegno di energie….per fortuna quest sera pox riposare perché sono davvero a pezzi
yris come sempre le tue parole sono davvero rassicuranti, 25 anni di vomito…quanto devi aver sofferto
Polla grazie per il pensiero che mi rivolgi tutte le mattine, mi ha interessato molto il tuo discorso sulla percezione del nostro corpo…mi accorgo di quanto la mia sia ancora così sbagliata…
Chiara* mi ritrovo benissimo nella sensazione che hai riguardo al precipitare nella malattia, ma s.tutto una frase che appartiene alla mia parte malata: !il sentirmi dire “sei dimagrita tantissimo, cosa hai fatto?” oppure “guarda che se vai avanti così sparisci!” mi da una forza e una sensazione di invincibilità senza eguali.è come se in questo modo volessi prendermi una rivincita personale.
come se apparire in un determinato modo agli occhi degli altri potesse regalarmi quel piccolo momento di gloria e soddisfazione che non sono mai riuscita a prendermi in altro modo.
e le persone che mi amano? non penso a loro? al fatto che mi vogliano bene a prescindere dall’ involucro che mi ricopre? purtroppo non ci riesco.” e con questi pensieri mi sento così egoista.
Chiara, dopo la resettazione per me c’è una persona da ritrovare, quella che amava la vita in ogni suo aspetto, m che l’anoressia ha avvolto in un nero mantello…
La tua decisione di cambiare nome è douta l fatto che relmente pensi che q.no pox riconoscerti o è solo una tua premura?
Sono felice che ieri sia andato tutto bene, fa che la gioia di quella serata ti tiri su nei momenti in cui vedi tutto nero.
Riguardo l’ssenza della tua famiglia questo è una situazione che nn riuscirei ad accettre, se nn chiedo aiuto a loro, nn saprei a chi chiederlo, neanche Ale mi capirebbe così bene; questo significa che hai davvero una gran forza!
Miele mi hanno colpito tanto le parole che hai rivolto a Chiara: “ci sono giorni in cui bisogna davvero resettare tutto il sistema. Se continuiamo a rivoltarci nella melma dei nostri pensieri negativi, non facciamo che moltiplicarli e diventeranno un bozzolo che ci imprigiona.
Sono loro l’unica coperta sotto cui ti sei infilata. Loro che, in modo malsano ma comunque rassicurante, ti tengono al caldo. E intanto ti fanno seriamente del male”.Ok, resettiamo, ma ho così paura di quello che posso trovarci sotto, nn riesco a ricordare com’ero quando nn ero anoressica e questo mi fa molta paura, ma mi h colpito una frase che rispecchia anche la mia olontà riguardo le nostre forme e i nostri abiti: “io voglio essere bella, bella anche nel senso che vesto bene gli abiti, cioè li riempio in modo naturale”.
Fastidioso l’intervento della commessa di motivi, io ricevo osservazioni simili quasi sempre
Vaniglia…ti abbraccio
Azimut brutti gli attacchi di panico…ora stai meglio?
anice è una gran passo che tu veda l tua persona e ti spaventi la tua marezza, un ottima molla per cominciare venire fuori da questo inferno…
Io ho capito il perché delle mie paure: ho paura di nn riconoscermi più se nn rispetto i miei malati schemi alimentari, pura di perdere questo controllo così ossessivo
Non deve essere stato facile parlare con i tuoi, sicuramente hai fatto bene
Aleph anche io adoro le pesche noci!!!
Girasole sono contenta per il tuo recupero e l’eliminazione delle abbuffate, anche io sto recuperando terreno, tutti i giorni ne sono tentata, m per ora ho sempre resistito…teniamo duro! Non devi sentirti in colpa per la tristezza di tua mamma,penso che anche lei sappia che l’anoressia nn è una nostra scelta, ma una era e propria malattia e tu stai dimostrando grande impegno nel volerla vincere!
Interessante il discorso che ti hanno fatto le nutrizioniste riguardo alle abbuffate….
Ho letto tutto, quello che mi ha colpito tanto è la situazione di cloe perché mi ci ritrovo molto,tante promesse,ma poi pochi passi avanti significativi, ma devo aver fiducia e continuare a lottare, anche per me, un giorno, il cibo diventerà necessario per viere la vita in modo dignitoso.
Vado a vedermi un film…scusate se sono presente solo a fine giornata,ma vi penso spesso…
Un abbraccio
polla, sarà anche grazie a me, ma lo devo davvero a voi. sentire che ci sono persone che, con lo stesso problema riescono a mangiare e fregarsene, zittendo il mostro, mi ha fatto strabene.
miele, sei forte! ti auguro di passare una bellissima serata, sono sicura che riuscirai a vincere la paura.
girasole, ho capito cosa intendi con confusione.
pensa che invece io mi stresso meno quando non sono a casa. se vado in viaggio mangio, è a casa che mi viene il controllo e restringo.
anche io ho iniziato perchè la mia vita si è smantellata, perchè mi sono separata e niente di ciò che avevo negli ultimi 13 anni è rimasto uguale. NIENTE. Ancora adesso penso con nostalgia ai cibi che mangiavo quando ero con mio marito e non mi facevo le paranoie… è una sorta di punizione anche questa, chissà….
chloe, hanno ragione polla e miele. ascolta le loro parole, cerca di volerti bene. non meritiamo di rovinarci la vita. Continua, un passo alla volta e guarda avanti. ma devi volerlo, e tu lo vuoi , vero? 😉
a proposito di pancia… io adoro toccarmi la pancia. quando mi metto la crema sto un sacco a massaggiarla. e quando mangio un po’ di più , quando mi sento sazia in modo sano, mi fa felice sentirla piena. non so come spiegarlo… mi sa di abbraccio.
a volte però mi piace averla proprio vuota dopo mangiato, mi fa stare più lucida.
azimut, perchè dici che le pere dovevano essere liquide? comunque adesso non pensarci, domani è un altro giorno, cerca di distrarti.
..Anice,posso chiederti cosa significa “avere la pancia vuota dopo mangiato?” intendi per caso non gonfia? e perchè ti senti + lucida?
cmq anche a me piace toccarmi la pancia.. e la sensazione di sazietà,beh,l’adoro.. m mette serena e mi fa sentire appagata e allo stesso tempo tranquilla.. stasera hai cenato? e che cosa mangiavi con tuo marito che ora non mangi +? magari anche con quelle cosine puoi iniziare piano piano.. che dici? Cmq ribadisco il concetto che sei tu a decidere e che quindi anche il venire qui,scegli di farlo,perchè senti che ti fa bene..non siamo noi che ti diciamo cosa fare. però capisco il concetto.. anche a me è stato molto d’aiuto mesi fa confrontarmi con chi aveva ricominciato a mangiare certe cose ed è stato un grande stimolo per me.. voglia di farcela!!!
Artemide.. ma cosa fai il pomeriggio quando sei libera? e come mai paura delle abbuffate il pomeriggio e non la sera quando cmq a casa sei sola? ma lavori anche il sabato o fa chiusura la scuola?
Cazzo Azimut mi mega dispiace.. ma l’idea di mangiare qualcosa di solito perchè ti crea tanta ansia? che cosa significa per te? cioè che significato gli attribuisci? cmq spero che gli attacchi di panico siano passati e che quella brutta sensazione che si sente dopo,si sia affievolita.. posso sapere se avevi attacchi di panico anche prima del dca? buona serata a te intanto.. ti mando un sorrisino,ino non perchè è piccolo,ma ino nel senso di tenero.. :).
per pancia vuota intendevo non gonfia, se mangio troppo e mi si gonfia pancia e stomaco, poi sto male, fisicamente e psicologicamente , mentre se mangio “il giusto” mi sento più lucida perchè non appesantita, mi sento sazia e felice. è quello che hai scritto anche tu. serena e appagata allo stesso tempo.
questa sera ho mangiato forse poco, perchè ho pranzato tardi e non avevo fame, ma mi sono comunque “obbligata” a mangiare, un po’ di minestra di orzo, un uovo e dopo una mela e uno yogurt di soya… e 2 mandorle.
cosa mangiavo con mio marito che adesso non riesco….. tante patatine fritte, la crema di sesamo spalmata su dei cracker cicciottosi ai semini, panini col formaggio scaldati nel tostapane quando non avevo voglia di fare la cena … facevo il pane, le focacce…. non mi sono mai fatta nessun tipo di problema, mangiavo tutto quello che volevo… beh, a parte le patate fritte, non mangiavo tante “schifezze”, i dolci non li mangiavo neanche allora, perchè lo zucchero lo consideravo anche allora un non alimento….
sembrano cose banali, cose che potrei si, mangiare anche adesso, ma il mostro non me lo permette. Ma credo sia ancora legato al fatto che non ho superato il distacco da lui
Buonasera!
Oggi giornata dominata dalla sonnolenza!Anche se sono riuscito a fare un bel pò di cose, non mi sono mai del tutto svegliato!Eheheheh…
Anche per questo vi ho scritto poco oggi, chiedo umilmente perdono!
Tra l’altro anche questo weekend sarò spesso fuori quindi farò il possibile per passare almeno la sera qui a salutarvi!
Voi che programmi avete?
Ma Flowerino?Dai scrivici!
..Anice a me sembra di capire che la tua situazione tu la conosca abbastanza bene.. nel senso che anche per come ti esprimi,il fatto che hai virgolettato certe cose,sia un segno che capisci certe dinamiche tipo “schifezze”..perchè dire che certi cibi sono schifezze? bah.. magari non hanno i valori nutritivi da premio nobel,beh,ma se piacciono??? quindi appunto,non privarti di certe cose perchè le consideri “male” a priori,aiuta molto a cambiare ottica..certo certi alimenti sono indispensabili e altri un po’ meno,ma.. sai che le patatine fritte aiutano l’intestino per esempio? non è che il fritto fa male e la cottura al vapore è la migliore.. diciamo che appunto ci sta tutto nel modo in cui sta bene a noi.. sembra un discorso banale,ma.. credo che capire che non c’è davvero una normalità assoluta nel nutrirsi,ma un bisogno soggettivo,aiuti a non sentirsi di aver sbagliato.. certo qsto viene però dopo una rieducazione alimentare,per qsto all’inizio è importante mangiare a tutti i pasti + spuntini e senza eliminare nulla.. qsto aiuta a togliere la paura,a togliere la voglia malata di certe cose e poi arriva la libera scelta..
quindi.. tu anice le sai fare le patatine fritte? che ne dici se domani ti compri un hamburger di quelli vegetali(visto che non mangi la carne) e ti prendi due piccole patate e le fai fritte? se no puoi anche comprarle già fatte.. non so.. prova un po’ a sperimentare per togliere a quei cibi quel peso che non meritano di avere.. :).
“credo sia ancora legato al fatto che non ho superato il distacco da lui”
Anice che sia questa la chiave? La pagina da voltare? Il punto da cui partire?
Ti faccio i miei complimenti per quello che hai mangiato stasera. Era una Cena con la C maiuscola.
Artemide la decisione di cambiar nome qui è stata dettata solamente dal timore di essere riconosciuta. Non so… ultimamente mi sento “imparanoiata” a mille per un sacco di cose. Tra le quali anche quella di essere spiata.
Capisco la tua paura di abbuffarti. Ma pensa che a me, contrariamente a quanto di solito accade, succede sempre di farlo quando sono in mezzo alle persone. Da sola non mi è MAI e dico MAI capitato.
Girasole mi piace molto il ritratto che sta pian piano prendendo forma di te. Ultimamente ti sento diversa. Come dire… stai fiorendo, ecco.
Sento in te una grandissima consapevolezza e tanta ma tanta voglia di cambiare le cose.
Ti stai conoscendo sempre di più ed è bellissimo.
Miele spero la tua cena vada per il meglio. E… scusami se ti ho lasciato l’ amaro in bocca quest’ oggi. Scusami davvero.
Ma mi sento in un limbo. Non capisco più cosa sia giusto, cosa invece sbagliato. Non so come muovermi perché ho paura.
Pur avendo ben chiaro cosa devo fare per tirarmi fuori da qui non riesco a trovare il coraggio, la forza, la determinazione? che ci vogliono.
Cosa devo fare? Cosa cazzoooo???
Azimut quello yogurt e quei pezzetti di pera… domani ci riprovi a mangiarli?
Non sentirti affranta. Sei caduta, hai perso. Ok, oggi è andata così. Domani però potrà andare meglio. Io ne sono sicura.
E per il resto? Come va?
Per quanto riguarda me… prima in palestra sono stata male male male. stavo seguendo una persona nuova quando ad un certo punto, così, di colpo, mi sono venuti dei crampi fortissimi e dolorosissimi allo stomaco. Il dolore arrivava fino dietro, all’ altezza dei reni.
Per un po’ ho resistito ma poi ho dovuto sdraiarmi su un tappetino a terra perché mi stavo piegando in 2 dal male.
No, non erano i crampi della fame. Almeno non credo.
Ora sto un po’ meglio, ma mi sento ancora tutta la pancia indolenzita. Infatti me ne vado a dormire.
Domani sarà una giornata piena, soprattutto di prove difficile.
La mattina accompagnerò Bradipo all’ anniversario di una cantina vitivinicola a cui è stato invitato per il suo lavoro e dove ci sarà un pranzo al buffet. Primo grande ostacolo.
Il pomeriggio/sera invece si va con amici a girare in pista con le minimoto. Secondo ostacolo. Perché ci saranno un sacco di persone e soprattutto la cena non ho la + pallida idea di come verrà organizzata.
Ma prima o poi si deve affrontare quello che la vita ci mette davanti, no?
Un abbraccio collettivo
buona notte polpette+ polpettone ahahah
hai ragione polla, io sono consapevole di tante cose, è come se parlassi di un’altra persona quando parlo del mostro. ma sono anche consapevole di come sia difficile liberarmene.
le patatine fritte erano quelle comprate, in busta, chips….
ecco solo il fatto che tu mi abbia chiesto di fare una promessa e provare a mangiare qualcosa di nuovo, mi ha creato il rifiuto, la paura. è ancora forte il controllo purtroppo.
però hai ragione, togliere il “fascino” che hanno certi cibi è indispensabile. come il dolcetto oggi pomeriggio…. non sono stata a gustarmelo come se fosse l’ultima cena, l’ho mangiato e basta. e non è crollato il mondo.
adesso io sto giocando a reintrodurre certi alimenti, come ad esempio i grassi. ad un certo punto però ingrasserò… o meglio detto, acquisterò salute 😉
però è li che mi aspetto…. ho paura di quello che succederà.
ma forse dovrei pensare che poi, ad un certo punto il peso si fermerà, rimarrà fisso, come una volta… e l’ansia dovrebbe sparire…. lo spero tanto…
chloe, sul fatto di dover girare pagina, ci sto veramente lavorando tanto, è difficile da accettare ancora però, e di cose da accettare ne ho troppe.
anche io mi sono ritrovata a poter controllare solo quello che mangiavo e da qui è partito il tutto… e all’inizio con le abbuffate, perchè volevo tutto. ma non era solo cibo , tutto in generale.
mi dispiace che tu sia stata male, cerca di riposare adesso. il pranzo a buffet è un grosso problema anche per me, perchè non mi so gestire, mangerei sempre troppo.
ma tu cerca di non pensarci, sei in ottima compagnia, cerca di rilassarti e goderti la giornata.
io ho notato che se sto con gente che mi piace, che mangia e non si pone il minimo problema, mi sento un’aliena, penso e ripenso al mio mostro… però spesso riesco a mangiare tranquillamente, anche più del solito.
anche io vado a dormire adesso,
buonanotte, a domani
Buonanotte FragoLinda!
Anice perchè ho già preso altre volte quello yogurt con sopra la pera ed era una cosa tutta frullata, invece oggi si trattava di piccoli pezzetti. Sembravano davvero vomito ecco e io cosa ho fatto? Invece di buttarlo mi sono imposta di mangiarlo ma poi la repulsione ha avuto il sopravvento.
Polla grazie, l’ho detto io che sei dolciona.. Comunque credo che il problema siano stati i pezzetti, non tanto il solido. Mi era entrato nel cervello che quello sembrava vomito. E poi io coi frammenti proprio non vado d’accordo. Per gli attacchi di panico per fortuna non ne ho avuti molti, ma quasi tutti prima del dca. Comunque ora è un periodo che sono particolarmente agitata.
Domattina torno a leggervi. Ora sono distrutta e non ce la faccio. Vi voglio bene
ciao ragazze,
avevo scritto un post lunghissimo che si è cancellato…mannaggia…vabbè, più o meno dicevo:
anice non ingrasserai all’infinito ma sì, ci sarà il momento in cui noti la differenza rispetto ad ora (i jeans che vanno più stretti). in quel momento dovrai spingere mentalmente per non tornare indietro.
azimut mi spiace tanto…ma com’è che hai associato le pere in pezzetti al vomito? se posso permettermi, cmq, tu davvero interpreti sempre tutto in chiave troppo simbolica…e col cibo, data la sua valenza x l’uomo, sta roba diventa un casino…
chloe* non scusarti, per carità…mi hai suscitato delle sensazioni e te le ho esposte. oggi cerca di stare serena dai…
il crampo allo stomaco è l’effetto di vomito e digiuni, sono abbastanza sicura di questo. anch’io mi sono spesso piegata in due. ah..e non è che poi ti passi…te lo tiri dietro per anni…
ieri sera bella cena con antipasto a buffet (ho preso insalata di pesce, 2 tartine, vino, torta salata), risotto ai gamberi, filetto di branzino alla livornese, patate al rosmarino, tortino di spinaci, frutta e meringata. io con un mega-crampo alla pancia…dovuto alla tensione che senza rendermene conto accumulo quando so di andare “a cena fuori”. ribadisco che tutto il mio malstare, in effetti, di principio non è legato al cibo anche se ancora io continuo ad esprimerlo attraverso di esso.
ciao bubbole
piango…
mi sono commossa mentre scrivevo una lettera a un amico e gli raccontavo le mie ultime cose.. il tour della memoria, la pace col passato, il nuovo benessere, l’armonia..
piango eppure sorrido…
volevo dirvelo.
Mi è defunto il pc. Il portatile sta nella scatola da oltre un anno… Crampi e crampi tutta la notte..
Miele hai ragione, simbolizzo tutto ma proprio tutto. Non so come si fa ad evitarlo mannaggia. Lunedì ne parlo con la psicologa di quello che è successo, ma sono sicura che associerà quei pezzetti di frutta ai miei frammenti interni.. Però visto che il cibo ha valenza solo per l’uomo.. 😉
yris che bella questa cosa, percepire l’essenza dell’emozione
yris, tesoro 🙂
..buondìììì,
occh appena aperti,ma direi abbastanza vigili.. eheheh. Oggi pomeriggio me ne torno a casa di mia madre,ma mi metterò in viaggio nel pomeriggio perchè così ho tempo di sistemare alcune cose..stasera ho un aperitivo e una cena fuori. domani invece pranzo per mia mamma a casa sua.. sono agitata? assai. mia mamma stra carina mi ha già detto cos’ha preparato: melanzane alla parmigiana,lasagne,pasta fresca al pesto/ragù,crespelle con gli asparagi,arrosto cn patatae,faraona alla panna,coniglio,polenta e funghi. ahahah!!! ma è matta??? ahahah. beh,essendo un compleanno poi ci saranno i dolci,e.. boh. che dire? che cercherò di non agitarmi.. che voglio mangiare tutto quello che mi va.. che l’abbuffata mi spaventa,ma che in qsti casi è quasi un po’ inevitabile.. nel senso che mangiare tanto lo faranno tutti,ma non voglio mangiare “troppo”,nel senso proprio di vivermi bene la cosa. sento che andrà bene.. sento che vivrò qsto compleanno come una coccola per me e per la mia famiglia che non vedo mai.. ah,poi io sono stata ingaggiata a comprare i salumi per l’antipasto.. ma sai dove glieli metto???? ihihih.
Azimut.. proprio come immaginavo.. gli attacchi di panico li hai avuti prima.. poi magari per un po’ sono passati con l’arrivo del dca,ma a volte tornano.. anche a me succede così. la mente è bizzarra..
Chloe* quel dolore.. io ci ragionerei su. non era fame? bah,non era quel senso di fame normale magari.. ma è il grido disperato di uno stomaco torturato.. uno stomaco disoccupato la chiamerei.. forza per oggi,cerca di viverti a meglio qsta giornata,ma senza pensare poi alle varie punizioni a cui ti sottoporrai.. anzi.. io spero proprio che tu cerchi di abbandonare qsto rifiuto totale del cibo.
Miele.. che bontà la cena di pesce!!! ma quindi com’è andata per il resto?
ok,avvvio una lavatrice e mi preparo la colazione.. yeeeeep!
Polla ma è tua mamma che cucina tutta sta roba buona?! meglio che al ristorante…ma ci saranno tante persone? e il pranzo è modello buffet o ognuno al suo posto a tavola? eheh…io son certa che tu starai bene. capisco comunque l’agitazione, quindi sappi che noi siamo lì con te 😉
Chloe* sai che io per tantissimo tempo ho sentito un crampo allo stomaco che era la mia fame atavica…ormai non era più il buco della fame ma proprio un crampo di dolore…si era trasformata ma cmq era fame, oppure succhi gastrici che brandivano il nulla…cmq, appena sentivo questo, sai cosa dicevo AUTOMATICAMENTE? dicevo “ho la nausea!”….cioè proprio il contrario…e me ne convincevo quasi…santo cielo invece era fame, o comunque bisogno di cibo….e io invece di dire “non ho il coraggio di mangiare” dicevo che il cibo mi dava la nausea…
Polla la cena era buona sì, e abbiamo pure mangiato tardi (rispetto al mio solito). Atmosfera abbastanza tranquilla, mio padre un po’ innervosito e mia madre un po’ su di giri, ma insomma ce la siamo passata. Stasera invece abbiamo una pizza con amici. Ma come dicevo giorni fa, la pizza non è più un grande problema, quindi conto di non accumulare, oggi, la tensione di ieri o dei giorni scorsi.
..si Miele, è mia mamma che fa tutte ste prelibatezze.. ma .. diciamo che fa quasi sempre così quando torniamo a casa eh.. poi lei essendo panettiera,passa al forno e via di ogni tipo di panino,focaccina,pizzetta.. ahah.. ma in realtà poi sono tutte cose che piacciono a lei tipo i panini cn la pancetta e le olive o pane ai formaggi.. cose così.. tipo i dolci li comprerà perchè lei non ne fa.. abbiamo sempre dolci in casa,ma robe di pasticceria.. e zero frutta e zero verdura.. ahahah.. lei è fatta così. Cmq il pranzo sarà antipasti da servirsi e poi seduti.. mi immagino già la mega tavolata con i bicchieri da vino,la tovaglia bianca..
e no,non saremo tanti nel senso che quasi tutta la famiglia di mia madre è impegnata in una festa di quartiere per dare il pane ..quindi ci sarà + della famiglia di mio padre(cose bizzare eh??! visto che i miei genitori sono separati e non hanno affatto un buon rapporto) e noi figli e moroso di mia madre.
Miele.. direi che la tensione dei giorni scorsi l’hai già un po’ seminata.. no? e quando sei andata a letto eri contenta o cmq un po’ preoccupata? anche io nonostante il mio umore sia molto buono,in qsti gg sento la pancia che mi tira.. è il mio inconscio.. eheheh.
yris.. pianti di gioia quindi?ma stai scrivendo una lettera a mano da spedire? ..
Aleph, cosa vuoi che ti scriva? Non c’è niente da scrivere.
Hai presente la frase che dice “Fai in modo che i tuoi discorsi siano migliori del tuo silenzio o taci”… ecco.
Meglio tacere.
..Ma Flow, non è che tu debba scrivere qui chissà quale “genialata”.. già il solo fatto di leggere qste tue tre righe a me ha fatto piacere!
ma posso sapere cosa c’è che ti blocca tanto? non hai proprio voglia di scrivere qui(e ci sta ovviamente) oppure non riesci per un qualcosa?
Ciao Polla.. Direi che la tua seconda ipotesi, è quella più azzeccata.
..mmm.. allora se l’ipotesi che + si avvicina è la seconda Flow,diciamo che allora vorresti scrivere qui,ma non riesci o non sai cosa scrivere?
dunque.. direi che intanto se ti va potresti aggiornarci un po’ su quello che stai leggendo o che hai letto ultimamente,visto che dai sempre degli spunti mooooolto interessanti.. :).
Polla, obbiettivamente… ma a chi interessa? Cioè, potrei scrivere che ho letto questo e quello e quell’altro, ma sarebbe solo un modo per tappare un po’ i buchi, ecco. E non mi va.
Scriverò quando avrò qualcosa di sensato da dire.. o anche solo qualcosa da dire, dato che nel primo caso, rischierei di non scrivere più per il resto dei secoli.
Baci e buona giornata.
..beh Flow,a me interessa.. e cmq quello che non interessa a te potrebbe cmq interessare ad altri.. cmq non ti voglio ASSOLUTAMENTE forzare.. semplicemente quando qui si è parlato di certe cose io personalmente l’ho trovato stimolante stimolante e mi è servito anche per capire e conoscere certe cose di voi.. cose che magari qui di solito non si scrivono.. ti auguro una buona giornata.. anzi.. per esempio già sarei curiosa di sapere se stai per andare a dormire o se ti sei appena svegliata.. eheheh.
cmq non smetterò di chiamarti all’appello.. poi.. quando vuoi.. un bacio!
Ciao Flower!!! beh a me ciò che leggi interesserebbe eccome…beh comunque, ora io sto leggendo “Volevo essere una farfalla” di Michela Marzano, poi ho altri libri presi in internet in arrivo…ma ne aggiungo volentieri alla lista.
Cmq ti faccio una domanda, che un po’ deriva da quello che abbiamo discusso qui ultimamente: a te capita mai di andare fuori a mangiare, tipo a cena?
Polla ieri sera, in macchina con lui, ho tirato fuori l’anima. Gli ho spiegato chiaramente le cose che di me ho capito in questi anni di malattia e con la terapia, gli ho spiegato perchè uscire a cena a volte mi causa tensione, che cosa non mi va della mia vita, che cosa voglio cambiare, in che senso il cibo è entrato in me come problema. Altro bel pianto che non ho nemmeno provato a fermare, e poi a letto direi tranquilla.
..A proposito Miele che ne pensi del libro che stai leggendo della Marzano?
Cmq ultimamente stai facendo uscire davvero molto di te.. anche con lui.. e credo che ti faccia gran bene e che qsta cosa ti venga + spontanea e quindi tu poi ti senta come liberata e sicuramente poi + tranquilla.. è un bene che non ti si aggrovigli tutto dentro..
lui come ha reagito? ma poi dove esserti aperta a lui.. senti il bisogno di essere coccolata oppure lo tieni lontano?
Mah il libro l’ho iniziato da poco, quindi ancora non ho un’opinione. lo stile di scrittura mi piace così così.
Lui mi sembra abbia colto il punto, forse più di altre volte. In ogni caso la sua visione delle cose è così semplice e realistica che mi disarma, in senso positivo. e mi aiuta molto nella pratica quotidiana.
Polla, sto facendo di quei casini micidiali con gli orari e non esiste più il “mi sono appena svegliata” o “sto per andare a letto”. E’ un tutt’uno.
Miele, uscire a cena? No, non ci vado quasi mai, ma il problema non è la cena, quanto proprio il fatto di dovere uscire.
Quando a luglio mi sono vista con quell’amica, siamo andate a cena, ad esempio.
Flower ciao, mi fa un enorme piacere rileggerti. Comunque anch’io oggi devo passare in libreria e qualche suggerimento non mi dispiacerebbe affatto. Anche riguardo a qualche serial crime..hai letto che la nostra pollaccia non sopporta la protagonista di Cold Case?
Allora, a proposito di percezioni distorte. Ieri sera sono uscita in pizzeria con mia cugina e una sua amica che non conoscevo. Una bella donna, piacevole compagnia, molto magra. Ho pensato che era più magra di me. Poi quando siamo uscite lei comincia a dire di avere pancia e sedere grosso..mi guarda e mi dice “certo che tu invece sei proprio magra”
Comunque, sto facendo una fatica del diavolo a scrivere qui. Io non vorrei avere legami. Di alcun tipo. E questo blog è un legame, che spero, prima o poi, di recidere.
Azimut… arrivo. Ma devo staccarmi per un po’. Scusa.
Flower, buona continuazione della tua autocondanna allora. Mi mancherai, quando avrai “reciso”, ma che ti devo dire…prima di aver reciso, hai comunque “deciso”.
Azimut, certo che le percezioni sono sempre relative…e questa donna che cmq si vede pancia e sedere…ma ti ha fatto piacere sentirti dire che sei magra?
Azimut, sinceramente in questi ultimi giorni ho letto poco o nulla perchè non riesco a stare sveglia.
Sono riuscita a finire “Il simbolo perduto” di Dan Brown… una schifezza che non raggiunge nemmeno la sufficienza.
Poi mi era venuta la folle idea di cominciare “I fratelli Karamazov” di Dosto, ma quello è un libro da leggere quando si ha un minimo di lucidità mentale, cosa che mi manca attualmente. Quindi l’ho lasciato perdere.
Stessa sorte per “Cose preziose” di King, anche se non so per quale motivo l’ abbia abbandonato.
Sono riuscita a rileggere “L’amico ritrovato”, un libretto che si fa fuori in 1 oretta…. dopo anni e anni, lo ritengo ancora bello (ma probabilmente è solo perchè lo associo ad una mia maestra delle elementari con cui andavo d’accordo e che lo lesse in classe).
Prima della mega crisi, avevo terminato 2 titoli che però non è che mi avessero entusiasmato, anzi.
Quindi non ho nulla da consigliarti, a parte i libri che avevo già citato in passato.
Serial crime? Non mi piacciono e quindi non li leggo, mi spiace.
Ah, stavo sfogliando la mia agendina su cui riporto titoli\voti e commenti dei libri.. Vedo che avevo dato un ottimo voto a “Correndo con le forbici in mano” e ad “D’amore e ombra” della Allende.
Poi mi era anche piaciuto “Amore, Prozac e altre curiosità”… non un capolavoro, ma il suo 7.5 se lo era preso tutto.
Ah.. e anche Margherita Dolcevita, l’unico di Benni che mi sia piaciuto.
Ognuno sceglie la propria, di autocondanna, cara Miele.
E smettiamola con ste cazzate del MI MANCHERAI. Cazzo!
Va bene Flower, lasciamo stare.
..Azimut.. guarda che tu hai sbagliato a leggere!! era Miele che non la sopporta!!!
..Flow,ma scusa.. se vuoi lasciamo stare.. ma sappi che mancherai anche a me. cazzata??? ma cosa ne sai tu di cosa sentono gli altri? se ti pesa il fatto di mancare a qualcuno è solo perchè la tua decisione di non vivere deve trovare giustificazione in qualcosa.. ma scusami,come non incito qualcuno al digiuno,non mi sento di appoggiarti in qsta scelta.. quindi.. visto che l’unica cosa che posso fare è esprimermi a parole,te lo dico. certo che non serve a niente,ma .. il fatto di non voler avere legami.. è solo per alimentare la tua scelta. solo quello. spero vivamente che faccia parte di un momento. del duro momento che stai vivendo e che ti porta a volerti proteggere da qualsiasi cosa.. anche dallo scrivere qui.
Polla chiedo scusa, ma lo sai che ero convinta fossi tu?
Miele sì lo ammetto ho provato piacere, ma anche tanta paura. Perché se arriva a dirlo una sconosciuta vuol dire che si vede veramente quello che io non scorgo.
Flower i fiori recisi muoiono, seccano e imputriscono. Inoltre privano gli altri dol loro colore e del loro profumo. Che ti piaccia o no. E tu non puoi impedire che io stia male quando accade. Sono stata in quella condizione per quasi 7 anni. Chiamala come vuoi ma non è vita, a me non la puoi dare a bere.
Senza parole.
Arrabbiata, avvilita, delusa. A dire poco.
Vado a letto. Ho bisogno di dormire e non pensare. E intanto lascio che il mio stomaco chieda disperatamente del cibo che non avrà.
Devo farmi del male. Oggi ne ho bisogno più che mai.
Scusate se entro così qui e sparo parole vanvera. Ma… oggi è un giorno di quelli in cui vorrei non esistere. Sparire. Morire. E stop.
Vi chiedo solo di starmi vicine.
Grazie
..Azimut,non ti perdonooooo!!! ahahah.. va beh dai,per stavolta.. cmq io Cold Case non l’ho nemmeno mai visto.. Ma la tua cena di ieri com’è andata invece? il commento della sconosciuta è normale che ti abbia mosso entrambe le due sensazioni che non c’entrano nulla l’una con l’altra.. ma.. da un lato significa che le tue fatiche col cibo ti hanno portata dove volevi arrivare,ovvero a dimagrire,e quindi ecco la soddisfazione e dall’altro invece sai la sofferenza che qsto comporta.. anzi che qsto nasconde e poi esprime proprio nell’essere dimagrita e nel tuo rapporto col cibo e anche col mondo.
Parlasi appunto di disturbo EGODISTONICO. direi di alimentare,anzi di ascoltare di + quella parte di te che conosce quella sofferenza e che ad essa non vuole di certo rassegnarsi.. proprio come tu stessa stai consigliando a Flow.
Miele.. ci sei?
..Chloe.. posso dirti una cosa? proprio come ogni dipendenza(es.droga) dopo un po’ si arriva un po’ a manie persecutorie.. io direi che anche qsto è un campanello di allarme.lo dico perchè mi è venuto in mente ora,ma è in collegamento ad un tuo post di ieri..
ma che cosa c’è oggi che ti porta a voler vivere qsta giornata in qsto modo? com’è andata la mattinata con Bradipo? se hai bisogno di riposare.. riposa.. ma quando aprirai gli occhi,cerca di fare anche altro per te.. che non contempli la tortura.
Flower, solo una cosa. Ognuno crea legami a modo proprio. Io ti ho sempre detto che mi faceva piacere leggerti qui, e in questo senso dicevo “mi mancherai”: mi mancherà quel piacere. Ero sincera, e credimi che io le parole le peso…molto più di quanto io pesi il mio corpo.
Azimut ma anch’io vedendoti ho pensato che sei magra, troppo magra, l’ha detto anche il mio compagno. Detto ciò, che facciamo di queste sensazioni?
Chloe*…c’entra il cibo in sè oppure è successo qualcosa?
Polla sì ci sono..ma oggi, come spesso di sabato, abbiamo mangiato un po’ più tardi 😉
..che bello sapere che ci sei Miele!!! eheheh. che vi siete preparati oggi di buono? ma funziona anche per voi che “chi cucina non lava i piatti”? :).
oggi ho cucinato io, lui era al lavoro. ho fatto spaghettini con sedano, carote, cipolla e pomodorini + salsa di soia, poi insalata, bresaola&brie, pane. ora mi sto bevendo il caffettino. di solito sì, uno cucina, l’altro poi sistema, ma per oggi ho fatto tutto io perchè lui si è messo fuori a sistemare cose in giardino.
ora vado a fare la doccia che tra un po’ usciamo a cercare da vestire x lui…sarà un’odissea…tu a che ora parti?
..i famosi spaghettini simil cinesi!!!! :). potresti provare a fare proprio quelli di soia.. a me stra piacciono,ma a me piace molto mangiare cinese.. non li cucino mai a casa però. le ricette cinesi se non vengono italianizzate,sono complicatisssssssime e hanno liste di ingredienti infinite e incomprensibili.. eheh..
aggià che oggi farete shopping.. dici che sarà dura?? eheh.. ma si,tu intanto ti guardi un po’ intorno e gli dai due dritte.. sia mai che trovi qualcosa di interessante per te. ma gli servono cose eleganti per il lavoro? o cose invernali semplicemente?
Io credo che tra un paio d’orette mi metterò in moto.. volevo sistemare una minima la casa,ma direi che qualcosina ho già fatto e posso considerarmi semi a posto.. poi devo fare la valigia,ma.. che valigia poi che domani sono di nuovo qui??? ahahah. cmq mi sta salendo la voglia ora.. sta aumentando sempre +.. meno paura e + entusiasmo. :).
bene polla, allora buon viaggio e buon weekend con la tua famiglia..poi quando sei lì, se ti capita vieni a salutarci!
andiamo in cerca x lui di un completo elegante, appunto x una cerimonia, e infatti devo continuare a cercare anch’io (l’altro giorno alla fine non ho preso niente)…speriamo bene dai…
chloe spero di risentirti, altrimenti ti auguro che la giornata in qualche modo migliori.
Polla “chi cucina non lava i piatti” è una regola aurea. Guai infrangerla. Occhio che se tua madre vi fa lavare tutti i piatti per quello che cucinerà dovrete fermarvi per l’intera settimana.. Sto cercando di reagire. Aperitivo e mezza pizza, ho fatto di tutto per tenerla e ci sono riuscita. Già era accaduto il peggio con lo yogurt.
Miele mi hai detto una cosa shock..non avrei mai immaginato che mi poteste vedere magra, davvero. Ma lo pensi veramente? Ma se ho un seno da paura!
Chloe ti sono vicina, tanto vicina. Però devi reagire. Questi giorni non torneranno indietro, purtroppo non te li restituirà nessuno. Hai diritto a viverli. Alzati da quel letto, fai una doccia, mangia qualcosa e poi esci a respirare cieli e sole
..Azimut,anche io non mi vedevo mai magra.. nemmeno se la bilancia dei controlli segnava un peso mai avuto prima.. ma quando la gente te lo sottolinea è proprio quando non si è semplicemente “magri”,ma qualcosa che va oltre la magrezza.. almeno qsta è stata la mia esperienza.. quando ero in salute ed ero magra,non è che tutti me lo facessero notare.. probabile che poi sia diventata + suscettibile ai commenti della gente,ma.. + probabile invece che quel che gli altri per cortesia chiamano “magro” sia + che altro “smangiato”.. ecco. la magrezza a cui porta la denutrizione e quindi la mancanza di certi alimenti non è minimamente paragonabile ad una magrezza sana.. non si hanno buchi,coloriti verdi/gialli/bianchi,faccia spenta e smunta,ecc.. è un’altra cosa. cmq sono contenta che la cena sia andata meglio del “pranzo”.. oggi hai mangiato qualcosa?
Miele.. se ho tempo??? ma certo che avrò tempo.. il pc io lo porto sempre con me e voi insieme ad esso.. :). grazie per l’augurio.. sono certa che mi servirà. In bocca al lupo anche a te per la tua ricerca abiti.. :).
..cmq mia mamma va di lavastoviglie.. no problema!!! io domani sera faccio fuga.. al massimo mi fermo anche per cena.. così scendo bella rimpinzata.. ahahah. aiuuuutooooo. :).
mangio nocipesche in onore di aleph questo pomeriggio. altro che stagione finitaaaa!!:)
polla buon week end in famiglia, miele buon giretto.
azimut,brava per la pizza. stai reagendo, forza. non mollare
azimut forza tesoro, non smettere di lottare.
sì ti ho vista magra nel senso di molto “ossuta”…si vede che di tuo non sei una donna rotonda, ma la tua magrezza, quella che ho visto io almeno, non mi ha dato certo l’idea della salute. il seno non l’ho notato molto. gli occhi invece hanno ancora tanto da esprimere, secondo me.
linda forza anche a te…
a domani bimbe, vi porto con me in pizzeria stasera 😉
.Miele,ci verrei al volo con te in pizzeria stasera!!! io cmq ho appena fatto merenda e direi che tra poco alzo definitivamente le chiappe.. che non voglia di guidare.. mi metterò a cantare come una foca. che poi quando arrivo da mia madre ho sempre giù la voce.. eheh..
Azimut,che meraviglia il senooooo.. a me piace in tutti i modi il seno.. piccolo,grande,medio,minuscolo,a punta,tondo.. tutti. un giorno mia madre mi fa “Polla,stamattina ho visto che avevo una cosa in mezzo al seno e mi sono spaventata,ma poi ho capito che era tutto nella norma!” e io “e cosa era?” mamma:”l’ombelico!” ahahah.. qsto è il modo di mia mamma di sdrammatizzare il suo petto cadente..
ma posso sapere perchè dopo la merenda il mio senso di disagio sale alle stelle?? bah.. evito di pensarci va che è meglio.. e soprattutto non penso alla cena,ma pianifico un’entrata trionfale in casa.. pretendo MINIMO un tappeto rosso,lanci di petali e coroncina!! usti.. poco pretenziosa.
Lindaaaaa.. nocepesca?? ma si dice pescanoceeee.. non imbrogliareeeeee.. come stai poi tu?oggi è sabato quindi niente uni.. programmini in corso?
Artemide.. a proposito di pescanoce.. è forse la prima volta che ti sento parlare di qualcosa che ti piace da mangiare.. mmm.. che altro c’è che ti piace? :).
e intanto io temporeggio.. ihihih.. siiiiii..
Non c’ entra il cibo. Ma ovviamente poi il cibo stesso diventa il canale attraverso il quale esprimere il mio malessere e la rabbia.
C’è stata una brutta, bruttissima discussione con Lui stamattina. Per una di quelle questioni che si trascinano dietro e alla quale non si trova mai soluzione.
Io ho la mia ragione, lui la sua.
Ma mi ha ferita. Accusandomi di qualcosa che non ho fatto. E non ha voluto ascoltarmi.
L’ ho accompagnato a quel cavolo di evento stamane. L’ ho fatto controvoglia perché avrei solo voluto mandarlo a quel paese.
Ma oggi no. Non ce l’ ho fatta. Non mi andava di fare la brava bambina, di far finta di niente e indossare la maschera felice per far piacere a lui e ai suoi amici.
C’è andato da solo dove dovevamo andare.
E ora provo un moto di rabbia e odio… ma tanto…
Miele buona serata
linda ciao, come va?
Polla anche a me piace il seno, ma piccolo o al limite medio. Decisamente non il mio. Oggi ho mangiato fagioli borlotti con olio e peperoncino
..azimut, il tuo seno non ti piace perchè è il tuo.. che cosa ha che non va? spiegami.. pensa che dovrebbe piacerti proprio per lo stesso motivo.. cmq.. non commento il pranzo perchè parla da sè,ma almeno è qualcosa.
Chloe, che cosa avresti voluto? e come mai rabbia e odio? verso chi?
zero programmi, stasera mi hanno invitata in spaghetteria ed io ho rifiutato con un sincerissimo “non mangio tre etti di pasta alle dieci di sera perchè sono fissata, grazie dell’invito.”
azimut anche io volevo mangiare i fagioli oggi, ma non ne avevo.
chloe hai fatto bene a non andare, se non ne avevi voglia.
polla filaaa:)
..mmm.. Linda.. qsto rifiuto.. avevi voglia di andarci o no? perchè se non hai voglia per la paura del cibo.. il discorso è sempre il solito e non conviene rimandare,se invece le motivazioni sono altre,beh,stasera farai altro,qualcosa che ti faccia davvero piacere..
Polla odio e rabbia verso di lui. Verso questo suo modo di essere incapace di ascoltare gli altri. Verso la sua mancanza di fiducia in me. Verso il suo voler avere sempre e comunque ragione. Verso il suo scappare davanti alle discussioni perché non è in grado di accettare il punto di vista dell’ altro.
Odio verso tutto oggi. Proprio tutto. E per me stessa in primis.
Se stessi qui a raccontare cosa è successo probabilmente non verrei presa seriamente, verrei quasi derisa.
Ma IO so cosa sto provando.
Linda anch’ io credo che tu abbia fatto bene a rifiutare quell’ invito. Inutile volersi buttare nella mischia se già si sa in partenza che si andrà incontro ad un qualcosa di deleterio e “pericoloso”.
Su questo punto mi trovo in disaccordo con Polla. Se oggi non te la senti di affrontare il cibo, quel cibo, in quel modo lascia perdere. Le occasioni per rifarti ci saranno.
Azimut anch’ io odio il mio seno. Se così si può chiamare. Non riempio nemmeno la prima. Anzi, ho una retromarcia!
dai chloe, lo sai che qui puoi parlare liberamente, forse esprimerti ti farebbe bene
Buon pomeriggio a tutte.
Tra una correzione e l’altra, una preparazione di una materia e la schematizzazione di un’altra vengo a leggere un po’ qui..meno male che è sabato, dovrei riposare, invece incominciano i lavori anche a casa. Per fortuna questa sera sto con Ale
Polla ora che si cominciano interrogazioni e compiti in classe il pomeriggio lo passo per di più a preparare schemi e a leggere le lezioni che devo spiegare, ora si aggiungono anche i compiti in classe da correggere. Questo lavoro tendo a farlo a scuola, perché ho meno distrazioni e sono più concentrata. Inoltre ho diminuito l’attività fisica, ma una nuotata in piscina, ho una lezione coreografata mi serve per rilassarmi; poi c’è il mio ricamo, i miei braccialetti e i miei libri da leggere, da fare ne ho, basta che nn mi faccia bloccare dal mostro…c.que anche oggi è andata bene.
Buon viaggio!
Chloe* Grazie per la tua spiegazione, ma come mai tutte queste paranoie?
miele sono felice per la tua serata, ma s.tutto per la serenità con cui la racconti…buona pizza questa sera!
Flowerino ho capito la tua decisione e la condivido, sappi che qui ci sarà sempre spazio anche per te, ma solo se scrivervi sarà una necessità, nn un obbligo
Chloe*mi spiace per la tua litigata, ma nn devi odiarti se per una volta tanto sei riuscita a dire la verità…è un tuo diritto!
Ritorno alla mia preparazione del programma, ora storia e intanto aspetto Ale, Buona serata a tutti!!!!
Cm troppo spesso mi ritrovo qui senza aver potuto leggere tutti i post e questo mi rattrista. Ora ke forse sto andando davvero avanti ora ke qlc passo uno dopo l’altro riesco a farlo, nn riesco ad esser presente cn voi, x voi…materialmente solo xrò, xkè mi capita di pensarvi spesso…e spero ke nn vi dimentikiate di me.
Chiara sapessi qnt vorrei esserti vicina..nel tuo cammino, x qnt paura c’è…ora stia in movimento…nn dimenticartelo!coraggio.
Miele, Polla inutile dirvi qnt le vostre parole e sfide quotidiane, qnt i vostri racconti mi mankino.
Azimut aspetto sempre di legger il tuo libro, nn l’ho dimenticato!
E nn voglio tralasciare nessuno di voi…Yris, Linda, Aleph, Laura, Girasole…Uhmhm, Marianna…questo posto x me ha significato e significa tanto anke ora.
Vi abbraccio
Ragazze io vado a letto, le galline mi aspettano. Devo riflettere bene su quello che mi ha detto Miele, il discorso degli occhi..
Silvia dove scappi
Linda ho mangiato in spaghetteria una sola volta, la notte del mio matrimonio. Non avevamo toccato cibo..una fame..
polla ho rifiutato perchè non ho voglia di vedere nessuno, sinceramente.
infatti sono a casa.
e comunque sfido chiunque ad andare in spaghetteria dopo aver ingerito nell’ultima settimana quantità di cibo che una persona normale mangia in un mese.
ma non è quello, mi hanno invitata anche in centro e sarei riuscita ad organizzare un cinema. ma non ho voglia. mi sono costretta ad uno spritz visto che non vedo nessuno oltre ai compagni di corso da lunedì, ma non vedevo l’ora di essere sola.
silvia io lo sento che ci sei sempre. non essere triste, noi ti teniamo con noi.sono felice per te, davvero. passa a raccontarci come va…
azimut, matrimonio senza mega pranzone noioso? matrimonio sui generis?!:)
artemide, rilassati un po con ale stasera!
chloe, anche io avevo una “mezza” fino ad un mese fa. ora ho una seconda, da un giorno all’altro. bah. a me andava benissimo la mia mezza. come va?
Azimut: “Flower i fiori recisi muoiono, seccano e imputriscono. Inoltre privano gli altri dol loro colore e del loro profumo. Che ti piaccia o no. E tu non puoi impedire che io stia male quando accade. Sono stata in quella condizione per quasi 7 anni. Chiamala come vuoi ma non è vita, a me non la puoi dare a bere”.
I fiori recisi muoiono? Meglio.
Privano gli altri del loro colore? Quali altri? Non ci sono “altri” nella mia vita, quindi questo è un problema che non mi appartiene.
Non è vita? A me non interessa vivere. A me interessa far passare il tempo e nulla più. E quello passa in ogni caso, grazie al cielo.
Miele, la tua spiegazione ora ha senso per me. Non prima. Un conto è provare piacere nelle parole, un altro, e ben diverso, è sentire la mancanza di una persona.
Ho sempre trovato assurde e improbabili le persone che, senza averti mai visto, ti mandano messaggi con scritto “ti voglio bene” o peggio, “ti amo”. Le parole hanno un peso, almeno per quello che mi riguarda.
Ecco perchè quando ho letto quello che hai scritto, mi sono incavolata.
Polla, ti rimando a quello che ho scritto a Miele.
Linda niente pranzone noioso, solo un buffet all’aperto dove ognuno andava a sedersi dove voleva. Penso tu abbia fatto bene a non andare. A volte si può dire anche di no.
Flower e se vengo lì e ti abbraccio forte forte lo fai passare qualche istante insieme a me?
Azimut….
notte bimbe.
notte flower
Yris, ti immagino tra le lacrime e i sorrisi e una lettera che parla di te.
Ti ha fatto bene?
Sorridere e piangere, quanto spesso mi capita. Mi capita anche spesso di piangere senza sorrisi.
Un giorno piangerò lacrime e lacrime, fiumi e fiumi di lacrime.. ma la fine sarà un sorriso.. A mio modo avrò imparato a vivere.
Vi abbraccio,
notte
..Linda, io non volevo assolutamente dire che saresti dovuta andare.. sia chiaro.. solo ricordarsi che cmq prima o poi una situazione del genere ricapiterà e non è evitandola che si risolve il problema,tutto qui.. ad ogni modo se sentivi il bisogno di fare quello che hai fatto,hai fatto benone.. anche qsto è un ascoltarsi,solo a me qsta malattia ha fatto così paura che a volte non capivo dove iniziava lei e dove c’ero io coi miei bisogni veri e non solo le paure messe in primo piano. spero che tu ti sia goduta la tranquillità stasera..
io sono a casa di mia mamma.. è stata adorabile.. abbiamo fatto una gran bella cena e nonostante la maggnata e il dolce,poi siamo usciti a mangiarci un gelato.. ho parlato un po’ con mia mamma e ci siamo guardate negli occhi .. non io solita presa dal dolore in uno stato e in una condizione di debolezza.. ma due donne che si guardavano negli occhi e si esprimevano.. mi ha detto”ti devi rinforzare Polla!”.. è stato bello come l’ha detto.. non c’era nè compassione nè paura .. c’era un dato di fatto fra noi e mi ha detto che ho fatto tanto,che lo vede. vedere che non soffre per me mi fa venire ancora + voglia di andare avanti,di continuare.. la vedo serena e per me è importante. mi piace anche pensare di essere per lei motivo d’orgoglio come lo è lei per me. tanto.
Chloe.. la tua giornata poi come si è evoluta? stai meglio?
Flow.. ognuno ha il proprio metro di misura anche per quanto riguarda le emozioni e.. se qualcuno non scrive qui io sento al mancanza,la mancanza di quella persona. semplicemente.. qsto non comporta necessariamente affetto o sofferenza o che ne so.. ma la cosa non mi passa inosservata.. anzi.. sento quando ci sei e mi piace. è una cosa così strana?
inoltre..ma quando parli di altri ok.. ma tu? tu non sei anche “altro” per te stessa? per te stessa non vale la pena di niente?
Miele.. spero che la tua giornata di shopping abbia fruttato.. eheh. e che la cena sia andata benone..
Notte a tutte/i.. domani mi attende il super pranzo.. ahahah. sono serena,mi sento al sicuro. 🙂
Eh, per me invece “mancanza” è proprio sinonimo di quello che hai detto tu (affetto e soprattutto, una sofferenza micidiale).
Io? Di fatto, “io sono gli altri”. E visto che adesso questi altri non ci sono, non esisto nemmeno io. Non mi interessa esistere. E’ contorto il discorso, ma è così.
Per me non sono disposta a fare proprio un bel niente (perchè dovrei?), mentre il discorso cambia se mi incasino in qualche storiella assurda, ma pur sempre importante per me.
CIAO…….
‘giorno bimbette!
stamane lavoro un po’ alla tesi perchè poi ci sarà la baraonda in casa x vari moviti.
Polla ma che bella sta chiacchierata con tua mamma!!
Lo shopping ha fruttato x lui, non per me…cmq, sospiro di sollievo, almeno uno è “sistemato”. Poi pizzeria con gli amici…mangiato tardi anche stavolta ma non ci ho badato, soprattutto un mangiato una pizza semplicemente divina…non ne ho lasciata una briciola.
Flower allora riformulo: se non scrivi più, mi mancheranno i tuoi interventi qui, che sono “parole” ma che rimandano diciamo ad una “presenza”. La cui mancanza genera un’assenza. Io non ti ho detto che ti voglio bene, che ti amo, che sei la mia migliore amica o cosa, ho detto che “mi mancherai” ed è vero in questo senso della “presenza”. Come ti dicevo, sono la prima a pesare le parole.
Azimut eheh…gli occhi potenziali sì….
Linda…tesoro!! al di là dell’invito in spaghetteria, su cui credo tu abbia deciso semplicemente quel che ti andava meglio di fare, io rifletterei su altre cose: il fatto che un po’ ti stai isolando e “tutto questo cibo” che metti dentro alle tue giornate. Cos’è che ti causa disagio? Hai poi pensato al fatto di parlarne con qualcuno?
Silvia mi fa piacere leggerti! ma non ho ben capito…qual è il collegamento tra il fatto che stia meglio e il fatto che non scrivi qui?!?
poi se posso essere sincera, io credo che, se tu hai trovato una strategia per un miglioramento, forse sarebbe positivo che ce ne parlassi: potrebbe essere d’aiuto a qualcuno, no? ma senza restare nel vago, altrimenti scusami ma non ha senso.
uhmhm, provi a passare un po’ più spesso?
ciao ely
Buongiorno polpe e polpo, ciao Ely. Cielo uniformemente grigio, preferisco vedere bei nuvoloni neri. Rumori di qualche rara auto in sottofondo. Oggi non so cosa farò, lascio scorrere e trasportare i miei pensieri per ora. Latte e 2 fette biscottate col burro, non avevo voglia ma mi sono costretta perchè se parto male poi da qui a stasera sarà dura.
yris mi manchi
eccomi azimut, eccomi.. ;-*
eccomi fanciulle e fanciullino
ancora col sorriso e….
con qualche etto di capelli in meno!!!!!
presa dalla voglia del cambiamento ieri ho lasciato fare – per la prima volta – alla mia parrucchiera che mi ha fatto un taglio tutto alla moda con i ciuffi davanti e lo sfuno dietrooooo!!!!!!! aiutoooo!!!!!!! 🙂 🙂
non so se ridere o piangere… ho deciso. RIDO! 🙂
ma sì.. cresceranno, e poi adesso godiamoceli così!
ieri giornata tutta dedicata a me, dalla lunga passegggiata alla doccia solare con masaggio. se non fosse stato per i capelli sarebbe stata perfetta.. 🙂
ma no.., è perfetta proprio per questo. perchè è successo qualcosa che non ho controllato, e nonostante il risultato non fosse quello atteso non sono andata in panico. come vedete anche i capelli insegnano..
scappo bimbe, stamattina ho il mercatino del baratto. come sapete in genere mi vesto “a tema”. e siccome il tema di questo mese è “la crisi”, io mi vestirò tutta di stracci 🙂 con una scritta che dice “siamo alle pezze!” 🙂
ahahahahhahha non vedo l’ora di vedere la faccia attonita dei miei amci!!
🙂
e il bello è che da quel mercatino spesso passano anche pesone che mi conoscono come “professionista”.
ed è bellissimo giardare la loro faccia stupita e dire “vi piace? questa è una delle tante me, quella giocosa!”
baci come baratti d’affetto
Ecco Miele, così ha molto più senso ai miei occhi.
yris sei grande! Fosse successa a me questa cosa dei capelli non mi sarei riavuta
Flower ti sento…anche quello che provi…
Grazie Azimut… grazie.
Vedo che è ricomparsa Ely. Se ti va, scrivi qualcosa, almeno tu! Un bacio.
..Buondìììì,
eccomi sveglia !!! avrei dormito volentieri un po’ di +,ma so che svegliarmi coi rumori degli altri poi mi da “fastidio” quindi ho alzato le chiappe un po’prima.. tra poco devo svegliare mio fratello che deve fare i compiti..e gli ho promesso che l’avrei svegliato io! voglio proprio vedere quel ghiro come si rigirerà dell’altra parte.. eheh.
poi facciamo colazione insieme,visto che anche lui è un appassionato di latte&Gocciole(copione).. e via alle danze..
il mio letto qui è qualcosa di godurioso.. devo dire che mi manca.. lo rubo? che dite? è enormeeeeeee..
Miele..beh,diciamo che ieri quindi siete riusciti nel vostro intento.. :). poi per te farai quando ti gira..
Sono contenta che sta cosa degli orari tu la stia vivendo con + tranquillità,ma appunto credo che sia anche legata al fatto che se sei a casa tu per i fatti tuoi,ti muovi come sei abituata,se sei in giro a fare altro,non ci pensi e ti adatti alla situazione.. con naturalezza.. che baraonda avrai in casa poi? sistemazioni giardiniere? :). Buon lavoro mattutino..
Azimut.. si, funziona proprio così.. forzarsi un po’ da “subito” da i suoi frutti,nel senso che se già dal risveglio l’obiettivo è quello di restringere,durante la giornata si fa sempre + dura uscire da quell’ottica.. quindi conviene intervenire,senza girarci troppo intorno.. nuvoloni neri? che c’è in programma oggi? già tutti svegli?
Yris.. ahahah.. vorrei vederti vestita di stracci.. ma ancora attendo le tue foto del nuovo look estivo,ti sei scordata per caso? io no.. e per il taglio di capelli,direi che hai fatto benone.. un po’ ti immagino.. con quegli occhi grandi!!! ma il colore invece? sempre quello?
Ely.. qsto ciao di sfuggita? allora? che ci dici? come stai?.. ti aspettiamo. 🙂
Artemide.. com’è andata la tua serata con Ale? che avete fatto? buon risveglio anche a te.. o sei già attiva anche tu? ma Sam????
Chloe??? …
il colore in quetso momento è biondissimo, schiarito dal mare. se trovo qualcuno che mi fa le foto te le mando. non mi sono scordata. ma di certo oggi mi immortaleranno finanche le tivvù! 🙂 scappooo
beh spero che ely stia facendo un po’ di nanna, visto l’ora in cui ha scritto.
flower però, se posso permettermi: prima di incazzarti sulle cose, prova a vedere se è proprio come sembra a te, o se piuttosto non sia tu ad interpretarle in modo radicale.
yris posta una foto su FB daiiiiiiii 🙂
io credo che sui capelli invece si debba essere “elastici” mentalmente…certo, cambiano moltissimo il nostro profilo ma sono uno dei pochi esempi di un danno che eventualmente si può reimediare…ci vogliono tempo e pazienza, e forse in tal senso ci “allenano” a vederci in un modo diverso. Io per anni ho rifiutato di provare a farmi la frangetta, convinta che mi sarebbe stata male, e invece poi un giorno me la sono tagliata da sola…e ora mi piace!
cmq buon mercatino, di certo ti divertirai un mondo!
ciao azimut!!
Miele, io interpreto tutto in modo radicale.
buongiorno.
stamattina la giornata è cominciata bene: mio padre mi ha aspettata per la colazione ed abbiamo mangiato un chilo di yogurt buonissimo fatto in casa da amici con frutti di bosco freschi, mandorle e noci e una manciata di avena.
mi fa piacere aver condiviso la colazione, la faccio sempre sola..
polla sono contenta per teee! il tuo racconto è proprio bello. goditi questa giornata!
miele anche la tua serata è andata benone… sai, secondo me questo “problema” degli orari per te è ormai solo un ricordo, abitudine. ma nel concreto, ti da ancora molto fastidio mangiare ad orari diversi?! io credo di no, credo che anzi a volte te ne ricordi dopo,è così?
yris, foto! foto! foto! oggi io vorrei andare al mercatino dell’usato, ma non ho un euro, mi farei solo del male!
azimut, ely, flow, buongiorno anche a voi.
avete ragione voi. dovrei parlarne, ma è l’ultima delle cose che voglio fare.
so esattamente perchè sto così da una settimana, ho passato le notti a pensarci e niente mi ha fatta stare meglio, giacinto compreso.
anzi, non facciamo altro che battibeccare perchè lui dice che non posso stare così e che non riesce a far nulla per farmi stare meglio se non gli parlo.
continua a dirmi che questi miei stati di panico e ansia apparentemente immotivata mi fanno essere un’altra persona.
l’altra notte ha dormito qui ed io mi odiavo per aver lasciato che si fermasse(lui è stato qui perchè era preoccupato per me) continuavo a pensare che non lo volevo, che non mi si doveva avvicinare,finchè alle tre di notte ho capito che “non lo volevo con me” solo perchè era un modo per punirmi: averlo lì, sapere che è l’unico che mi fa star bene e allontanarlo da me per stare volutamente male.
linda, ciao! ti sei analizzata in modo molto lucido…se ti va di dirci come mai stai così, sai che qui verrai ascoltata.
flower, questa non è una giustificazione.
in una “relazione” le cose funzionano un po’ diversamente…se tu mi dici che interpreti tutto in modo radicale, che è così e basta, io che posso risponderti? il discorso si chiude per forza qui.
ah, certo…ma tu non vivi nella relazione, bensì aspiri all’isolamento, me n’ero scordata per un attimo. quindi, di nuovo, non ha senso che io continui a spiegarmi.
(ok, tutto questo vorrebbe essere ironico e provocatorio, ovviamente. ma direi che è il caso di passare oltre)
Miele, hai detto tutto tu! 😉
ciao miele, come hai oggi hai la baraonda per casa? ne sei felice in ogni caso o ti infastidisce?
lo so che qui potrei parlare, ma non mi va. o almeno, mi va fino ad un certo punto ed in certi termini.
è un dolore mio, che ha un motivo e una soluzione ben precisi, che va solo affrontato e superato. parlarne non serve a molto: scrivo alla diretta interessata, le scrivo perchè parlandone con lei ora, l’unica con cui potrei parlarne, la farei solo stare male.
non so se sia comprensibile per qualcuno, ma la mia migliore amica-chiamarla così è davvero riduttivo ed infantile- è stata per me una sorella e una madre, una psicologa e colei che mi ha tirata fuori per i capelli dallo schifo in cui ero caduta.
non riuscivamo a stare dodici ore senza sentirci, ed ora lei è a migliaia di chilometri.
no, non credo sia comprensibile, sinceramente.
e non serve a niente esprimerlo, quello che provo. lo scrivo, anche se quello che scrivo, lei lo sa già.
ecco, sto già peggio di prima.
Ciao Linda, un saluto anche a te.
ah,lo so anzi lo sappiamo che è un rapporto ossessivo e ahimè non sano.con gli altri ci esco, mi diverto e li ascolto, ma non metterei la mano sul fuoco sul fatto che ci saranno nella mia vita tra dieci anni.
gli altri quando sto male spariscono, lei c’è sempre e mi tira fuori dai miei stati malati-depressivi.
lei e giacinto. i miei migliori amici. i miei unici veri amici, gli unici per cui farei di tutto.
una è lontana, l’altro non è più il mio migliore amico e anche se dio santo in questo momento sono convinta che sia l’uomo della mia vita e in noi ci credo tantissimo , io ancora non ce la metto la mano sul fuoco su di noi tra dieci anni, penso sia comprensibile. non avere più il proprio migliore amico, se di amici fondamentalmente ne hai due, ha anche i suoi contro.
sto piangendo come una fontana. basta.
ciao flo!
Linda, vorrei scrivere due righe, ma forse è meglio lasciare perdere, almeno qui sul forum.
Un abbraccio è tutto quello che al momento posso inviarti, anche se solo virtualmente.
Linda per me è comprensibile invece. Sto vivendo esattamente la stessa esperienza. Anche lei mi sta tirando fuori dallo schifo in cui sono caduta, anche il nostro forse è un rapporto ossessivo ma è km lontana e io sto male. Non so se può aiutarti, ma quando l’assenza diventa insostenibile penso a cosa sarebbe la mia vita se non l’avessi incontrata. Allora le mie lacrime riescono ad essere più calde e ad abbracciarmi
Buongiorno a tutti e buona domenica.
Spunto prima di rituffarmi nella preparazione delle lezioni della settimana,ho letto qualche cosa,ma devo finire.
Grazie Polla la serata è andata bene, cenetta tranquilla (io insalata di mre) e passeggiatina. Sam sta bene, ma ora che sono sempre fuori casa mi sembra si annoi un po’.
A dopo…baci
Linda non volevo farti piangere…
Cmq tutto quello che descrivi…il migliore amico che si trasforma nel tuo ragazzo, la migliore amica che sta lontana…purtroppo sono cose che ho vissuto, anche se in forma un po’ diversa, nel senso che lei si è allontanata prima di tutto come “amica”, e poi geograficamente. Ma la cosa, questo distacco, ha a che fare anch’esso con la mia malattia.. e poi io sento che lei avrebbe potuto capire e aiutarmi e invece al suo posto c’è stata solo un’assenza atroce e tagliente, che probabilmente (dopo quasi 10 anni) sto ancora elaborando.
Dunque ti direi che tutto sommato c’è una cosa, nel tuo caso, da valorizzare: che l’amicizia tra voi è ancora viva, e che avete dunque la bellissima responsabilità di mantenerla tale.
Detto questo, vediamo un po’ di capire cosa si può fare…che dici? Intendo per assorbire un po’ questa sofferenza…so che qualsiasi cosa (uscire, leggere, progettare ecc.) ti sembrerà priva di senso, di importanza…eppure io credo che possa aiutare. Dov’è sto mercatino di cui parlavi?
Oggi a casa mia c’è baraonda nel senso che lui è in una “fase creativa”…sta provando a creare una cosa e per farlo sta occupando tutta la cucina, metà salotto, il bagno e pure un po’ di giardino. Io mi son messa a fare un po’ di pulizie in camera, poi mi sa che vado in giardino…così evito di guardare tutto quello che resta da pulire dopo 😉
Flower 😉
ahah miele:)
grazie flo, guarda che il tuo abbraccio lo sento davvero.
azimut hai ragione, io davvero non so dove e come sarei senza di lei. non sarei riuscita ad affrontare tutto questo: sarebbe stato insostenibile. a lottare siamo sempre state in due, e ora? ora mi farò forza. voi siete amiche da molto?riuscite a sentirvi al telefono?
miele, me ne avevi accennato, non oso immaginare il colpo. ma con lei non hai più parlato? mamma mia, sei stata così forte. io da sola, non so che cosa riuscirò a combinare! che belle le domeniche creativeeee, io ho cambiato l’assetto dei mobili in camera dei miei fratelli e l’ho pulita da cima a fondo!
ciao artemide, ciao sam:)
Linda temporalmente non é molto eppure mi sembra una vita. Riusciamo ad avere un contatto quotidiano via sms e via chat. Purtroppo io non riesco a telefonare e lei ne soffre un po’. Lo so, la distanza non aiuta. A volte fa proprio male. Però è possibile comunque tenere un buon rapporto. Magari due amiche si vedono ogni giorno e non hanno bisogno di scambiarsi l’sms della buonanotte. Noi invece lo facciamo ed è una gioia.
che bello azimut, sono contenta di questa tua amicizia.
linda in verità le amiche con cui ho vissuto quest’esperienza sono due.
una non era la mia migliore amica, ma le ero molto molto legata. non ci parliamo più da 10 anni…si è sposata da poco, ho visto le foto su FB e ho ricominciato a sognarmela di notte. proprio l’assenza mi ha fatto capire quanto ci tenevo.
l’altra era la mia migliore amica. proprio di quelle che non serviva nemmeno parlarsi. l’amicizia si è spenta perchè abbiamo preso strade diverse, anche mentalmente. ci siamo ritrovate qualche anno dopo, io pienamente ammalata, lei lanciatissima verso vita e carriera. senza mai parlare del passato, abbiamo rimesso insieme una sorta di rapporto ma basato su un compromesso, su una forte riformulazione delle aspettative reciproche. ma per me questa non è amicizia, è poco più di una conoscenza. mai più avuto un rapporto così intenso con un’amica…
ci sto provando.
oggi ce la sto mettendo davvero tutta. sto facendo violenza a me stessa. è dura. durissima. ma ce la farò. posso farcela.
aver mandato giù quell’ insalata con il tonno a pranzo è stato un supplizio. c’ era una forza mastodontica in me che mi diceva di non mangiarla. che non avevo fame. e non avevo fame. lo stomaco è chiuso. completamente. ma ho mangiato. seduta a quel tavolo. la voglia di chiudermi in bagno e svuotarmi di tutto.
un magone e un’ angoscia idescrivibili. la rabbia dentro verso di Lui, che oggi si comporta come se nulla fosse stato. e io che invece proprio oggi non ce la faccio a far finta di nulla. a lasciar correre. oggi voglio essere semplicemente io. così come sono.
ma vincerò io sul mostro e su tutti i suoi tentativi di persuadermi. io io io. perché lo voglio.
vi stringo forte. scusate se non ho parole per voi. non ne trovo. ma vi penso.
e un pensiero particolare va a Flo.
Grazie Chloe… grazie davvero.
Ma senti, perchè non gli urli dietro quello che provi, al tuo tipo? E’ così impossibile come cosa?
Buongiorno!
scusate per il semplice ciao di stanotte, volevo solo vedere se c’era ancora qualcuno per fare due chiacchere….ma è stato meglio così, ero abbastanza sbronzetta e non so cosa sarebbe uscito da questa tastiera… 😉
Mi scuso anche se non ho scritto per un po. Ho sentito il bisogno di allontanarmi da tutto quello che ha a che fare con ……….
vabbè, non voglio neanche nominarlo. non sono venuta qui per parlare di questo, ho la sensazione che mi faccia piu male che bene.
Sono qui perche volevo sapere come state, ci sono novità??
Io sto lavorando tantissimo e questa cosa mi piace, mi fa stare bene!
e voi?
Pollina!!! e la tesi? e il coinquilino? e la nuova/forse potenziale love story? 😉
Miele tu che mi racconti? qualche ricettina nuova per noi?grazie x avermi pensata!
Linda, che mi combini? bellissima la foto del profilo, sei unica!
Chloe….stavo per dire benvenuta, poi sono andata un po indietro a rileggermi i post e ho visto che hai solo deciso di cambiare nick…perchè? sei diventata una persona nuova? ti senti diversa?
Flo, io mi sto sforzando….ora tocca a te! 🙂
A tutte le altre..grazie x esserci sempre, vi stringo forte!
P.S. sono ancora stordita quindi vi chiedo di perdonare la forma…
Ciao Ely! Sono contenta che tu sia passata e mi spiace di non esserci stata la scorsa notte (dormivo già).
Non c’è bisogno di scusarti per non essere passata, a maggior ragione se questa lontananza ti ha giovato.
Ma senti, stai prendendo ancora i farmaci?
Lavorare ti fa stare bene???? Wow!
Tocca a me?mmmm non credo… 😀
Flo dormivi già??? Incredibile!! hai dormito di notte!!! ahahaha!! 😀
scusa se ti prendo in giro…
ripeto: tocca a te adesso….vai!
Eh, fino a ieri dormivo di giorno e di notte. Oggi sto miracolosamente reggendo!
Ely, ‘ndo vado…? Ok, non lo dire.. 😀
io aspetto….prima o poi ti sboccherai santoddio! 🙂
sbloccherai….pardon!
Sì, me lo dicono tutti da quando avevo 15 anni….
com è che quando arrivo io spariscono tutti???
🙁
Ely io ci sono…allora come va lo stordimento?
Polla ti stavo pensando..spero che la tua giornata vada bene…!
Ely stasera cucino lo spezzatino con una marinatura di vino bianco, limone, rosmarino e mettendolo poi in un soffritto di olio e cipolla. credo con verdure cotte, forse con patate.
Il molto lavoro ti fa stare bene? non è strano…però ricordo che qui del tuo lavoro, del capo ecc. parlavi con un po’ d’ansia prima…cos’è cambiato?
E poi vabbè, ovvio che vorrei chiederti come va col cibo e coi farmaci, ma sentiti libera di non rispondere.
Linda, tu ci sei? come stai?
oggi ho fatto veramente tante pulizie, anzi le abbiamo fatte io e lui. sono stremata, quindi doccia e poi divano fino all’ora di cena 😉
Miele…ma tu sei proprio una cannibala 😉
Io che preparo? Boh…bacche e radici…prendo il cestino e vado a raccoglierle
io stasera faccio la parmigiana rivisitata, senza friggere le melanzane..
Linda anch’io la faccio sempre rivisitata
ciao a tutte più aleph,
sono riuscita a leggervi velocemente. brave miele, polla, linda per le belle cene che avete fatto 🙂
anche chloe, forza, complimenti 😉
ieri sono stata anch’io a fare un po’ di shopping. non mi stanno bene i pantaloni, non riesco a trovare un numero che mi stia su. mi è venuto da piangere in camerino, ma non ho voluto prendere pantaloni che mi stiano giusti, perchè non voglio poi sentirli tirare….. ho paura di andare in crisi. quindi ho preso un vestitino 😉
e ho deciso ancora di più di mangiare un po’.
Oggi sono stata a pranzo con i miei in un ristorante, ho mangiato pasta ai tartufi, buonissima, e un po’ di insalata mista, con anche fagioli. La pasta non la mangio mai, invece l’ho gustata senza pensarci troppo. anzi mi è piaciuta proprio.
però adesso ho lo stomaco strapieno. come faccio a cenare? O_o
sono comunque positiva oggi
vi abbraccio e continuo a leggervi all’indietro 😉
a dopo
anice prova a cenare con qualcosa che ti sembri “leggero”: una bella insalata mista, magari aggiungendo dei legumi, e del pane tostato…vedrai che buona! e poi ti fai una tisana che ti aiuti un po’ a digerire…cmq la pasta al tartufo non l’ho mai provata…dev’essere una delizia.
azimut a me la carne piace molto, anche se preferisco il pesce. in ogni caso la mangio di norma 3-4 volte a settimana e a pranzo come secondo mangio degli affettati quindi sì, direi che agli occhi di un vegetariano risulto decisamente “cannibala” 🙂
La parmigiana, invece…mi piace un sacchissimo (però l’ho sempre fatta grigliando le melanzane), ma è tanto che non la mangio perchè ho paura…mi sembra che sia pesante, ma è solo una mia idea. una volta mangiavo spesso la pizza “parmigiana”…spero un giorno di riuscirci di nuovo perchè la trovo proprio gustosa.
Buona sera a tutti.
Giornata molto produttiva, ho programmato molte attività da fare con i ragazzi per evitare che si annoino troppo. Ale oggi aveva un corso e nn ho potuto vederlo, ma recupereremo in settimana.
Ho passato il pomeriggio dai miei…quanta serenità ho respirato, ogni tanto fa così bene essere avvolta da coccole…
Come è andata la vostra domenica?
Silvia sono felice nel leggere che stai facendo progressi, nn preoccuparti se nn riesci sempre a passare, sappi che anche io ti penso…un abbraccio
Linda come mai questo bisogno di solitudine?Mi unisco all’invito di miele,prova ad aprirti qui…se ti fa star meglio scrivere alla tu amica fallo subito! Io e Sam ricambiamo il saluto…spero che ora tu stia meglio…
Flowerino tu scrivi che a te basta far passare il tempo,ma nn ti importa di lasciare un segno in questo tempo che passa?
Polla che bello immaginarti serena con la tua mamma
Grazie per aver pensato a me e Sam questa mattina
miele la tua casa a retto alla baraonda di oggi?
ciao ely, sono contenta che tu sia ritornata!
yris mi ha colpito la tua frase: “è perfetta proprio per questo. perchè è successo qualcosa che non ho controllato, e nonostante il risultato non fosse quello atteso non sono andata in panico”…gestire gli imprevisti,proprio quelli che mi fanno così paura perché nn mi ritengo ll’altezza di saperli controllare…
Chloe* sei stata davvero forte a mangiare quell’insalata e tenerla. Non ho capito verso chi senti tutta questa rabbia?dice:
Ely bentornata!
anice complimenti per i tuoi continui progressi..leggo in te davvero una gran forza!
Io ho ancora un capitolo da finire e poi me ne andrò a letto…Buona serata a tutte!
non riesco proprio a mangiare niente. se mangio l’insalata scoppio .. boh, ho mangiato troppo e troppo tardi 🙁
miele perchè la parmigiana ti sembra pesante? per lo stomaco oppure per “la testa”?
comunque tu sei bravissima. continua cosi
azimut , dobbiamo combattere queste “cannibale” 😉
anice, la parmigiana è pesante per la mia testa nello stesso identico modo in cui la tua testa ti dice che adesso, se mangiassi, scoppieresti. detto altrimenti, è un’idea e nulla più.
per dirti la pizza, che per molte persone risulta pesante, per me non lo è più…certo, non me la prendo con sopra un bue muschiato e le patate fritte, però c’è sempre la mozzarella e qualcos’altro, e la finisco tutta…e poi di solito dormo come una bambina. eppure per tanto tempo l’ho creduta pesante…
tu la parmigiana la mangi?
artemide come ho scritto sopra abbiamo passato il pomeriggio a pulire e sono stanca, la casa è ancora in piedi ma tanto è già presa male di suo..
miele, anche per me la pizza non è pesante … la parmigiana invece non la mangio da tantissimo…
Artemide, sinceramente, no, non ho il minimo interesse. Cioè, la vedo davvero come una fatica a vuoto.
Anice allora prova a prendere una tisana zuccherata o col miele, magari la prossima volta ci entra anche l’insalata. Intanto ti darà un po’ di forza e soprattutto ti coccolerà. Sempre che ti piacciano le tisane
Chloe come va?
ok anice…allora facciamo che io provo a fare da “apristrada”…cioè alla prima occasione che mi si pone, non dirò di no alla parmigiana…poi, una volta constatato che “ce la fo”, magari provi anche tu?
ok ragazze, per oggi chiudo e vi saluto. vado sul divano con un budino alla vaniglia e l’uva fresca sopra. tisana a coccolarmi.
flower spero tu stia riuscendo a riposare in questi giorni.
vi abbraccio strette.
Sì sì Miele, sinceramente il sonno non mi manca proprio, anzi. Che poi non sia ristoratore, è un’altra cosa, ma per dormire, dormo una cifra.
Buona serata..
io vado al cinema stasera ragazzuole.
oggi ho litigato di nuovo con lui, perchè lo tratto davvero da schifo senza rendermene conto, quando sto male. un giro a prendere un regalo mi sembrava un’eternità, volevo solo che mi riportasse a casa e gli continuavo a rispondere male come una bambina.
lui giustamente me l’ha fatto notare ma in maniera costruttiva, senza riempirmi di parole come faccio sempre io con lui e con me stessa. e alla fine mi vien solo da pensare che sono proprio fortunata!
la mia parmigiana era proprio buona, evviva le rivisitazioni!! io con le melanzane non fritte la mangio quando ne ho voglia, forse è un po’ pesante perchè..ne mangio tanta! ma alla fine è una melanzana con pomodoro , una mozzarella e del parmigiano, accompagnata come stasera da due fette di pane tostato lo trovo un pasto saziante e sano.
miele anche io adoro la pizza parmigiana, la mia preferita! riuscirai a mangiarla molto presto secondo me, di solito in questo periodo quale prendi?
azimut, anice, io sono cannibala, ma non molto…la carne la mangio si e no due volte a settimana-solitamente pollo o tacchino- però mangio almeno tre volte pesce, voi non mangiate neanche quello vero?
anice, tisana e due biscotti? io facevo così quando proprio non riuscivo a cenare…qualcosina prendilo:)
ciao flooo, ciao artemide .. la mia gatta saluta virtualmente il tuo sam!
polla? curiosa di sapere com’è andata.
mi mangio uno yogurt con il caffè dentro, la mia nuova passione serale. buona serata!
Beh Anice, per quello che mi riguarda, se stasera non ti andava di mangiare, hai fatto bene a lasciare perdere. A mezzogiorno avevi mangiato e soprattutto, avevi finito tardi, quindi ci sta che tu fossi sazia. Mangiare sempre e per forza, anche se non se ne ha voglia, non è una pratica che condivido, zero proprio.
Questo, in linea generale.
Chiaro che quando c’è di mezzo un dca, bisogna fare i conti con tante altre cose, non ultimo, il problema relativo al peso, che influenza inevitabilmente anche i vari consigli che si danno. Se una persona è normopeso o sovrappeso, spesso e volentieri le si fanno addirittura i complimenti per il fatto di riuscire a saltare i pasti. Nel caso in cui regni il sottopeso, ecco che scattano 2.400 allarmi.
Comunque Anice, per questa volta, non succede niente! 😉
Buonaseraaaaaaaaaa!!!Eccomi qui, finalmente riesco a passare!Questo wknd è stato molto stancante ma mi sono divertito!
Ho letto qua e là i post, soprattutto quelli tra Flowerino, Polla e Miele…
Flowerino, lo sai, a me fa piacere quando scrivi qui e mi dai la possibilità di un confronto…le tue posizioni a volte così radicali mi sembrano assurde e totalmente fuori contesto (non tanto qui nel blog ma proprio in generale nel contesto persona-dialogo-rapporti-vita)…ma tanto tu probabilmente mi diresti che non vuoi nulla di tutto ciò e quindi auto-giustifichi i tuoi atteggiamenti così, in maniera automatica in maniera un pò infantile.
Io credo che tutto questo sia solo facciata, sia solo una corazza, forte, fortissima, ma solo una corazza…
Sai cosa vorrei?
Vorrei che tu, qui ed ora, hic et nunc, cominciassi a sforzarti davvero per cambiare qualcosa. Qui ed ora non intendo precisamente qui sul blog, intendo qui ed ora nella tua vita. Perchè sì, tuo malgrado forse, nonostante quello che apparentemente pensi e dici, la tua è una Vita.
E se la tua risposta dovesse essere “io non voglio cambiare”, bene, inizia a cambiare proprio questo: da ora inizi a cercare di voler pensare che devi cambiare.
Da adesso ti chiedi: perchè io non voglio cambiare niente?
Scusate se mi dedico solo a Flowerino in questo post, ma ci tenevo davvero tanto a scriverle queste parole, perchè, nonostante quanto lei possa dire, per me era importante scriverle queste cose.
A te la mano, Flowerino…scusa la durezza, ma penso apprezzerai la sincerità e forse un pò capirai che qui ci fa davvero piacere se ci scrivi di te…
Buongiorno a tutte e ad Aleph…ho trascorso un w e poco piacevole, son ricaduta nel vomito e questo mi distrugge non solo moralmente ma anche fisicamente. In 3 gg ho riperso quel po’ di peso che avevo acquistato, ho dato ul’ultimo esame ma non sono soddisfatta di come è andato, mi sono ammazzata, non ho dormito mai e sono arrivata stanca…il lavoro va così, niente di eccezionale…le amicizie?? bhò, se così si posson chiamare…sto proprio giù…devo rifare le analisi che non van bene, ho paura del risultato! e poi, dovrei vedere un gastroenterologo….e vedo i miei, che ora non sono più come prima, mi accontentano, mi soddisfano…insomma, non posso dire nulla e non mi fanno mancare niente…ed io? mi sento una fallita, ho paura che la situazione degeneri…a giorni sembra andar meglio ma quando ci sono queste cadute sto male! Da oggi ricomincio, spero vada tutto bene….
….e poi, mi devo fare coraggio, chiedere quello che mi spetta! al lavoro non mi han pagata ed io in questo momento ho bisogno di quei soldi che non voglio chiedere ai miei, mi sembra troppo!!! Già mio papà mi ha pagato la fisioterapia, non posso , non ne ho la faccia!
Vi auguro una buona giornata e, scusate la riflessione …negativa!
Buongiorno a tutti e buona settimana!!!
(Vaniglia…coraggio!!!)
Oggi psicoterapia….ne ho così bisogno….
ciao creature,
flower quello che ti auguravo è appunto un sonno che riposi…spero che arrivi anche per te. perchè per me, in questo periodo, non ce n’è proprio…stanotte ho urlato come una pazza ad ognuno degli incubi che ho fatto (lui dice che prima o dopo ci lascia le penne per lo spavento).
cmq anch’io sono d’accordo sul fatto che “non bisogna mangiare per forza”, ma nemmeno se si è sottopeso. Secondo me il fattore cruciale è la capacità di ascoltarsi e accontentare le richieste del corpo. Cioè se io pranzo in modo abbondante, e/o finisco di mangiare tardi, e poi la sera mi sento ancora sazia, insomma non sento il bisogno di mangiare o addirittura ho faticato a digerire il pranzo, allora per quella sera ok, mangerò la mattina dopo (magari un po’ di più se so che sono sottopeso). ma se invece io ho un dca (con regole, schemi, tabu, paure ecc.) e arrivata la sera sento qualche avvisaglia di fame, però “mi dico”, cioè decido mentalmente, che sono ancora piena dal pranzo e quindi non ho voglia di mangiare nulla, allora non sto ascoltando il mio corpo. Invitavo anice a chiarirsi semplicemente questo punto, distinguendo il reale “essere ancora pieni” da quello mentale…io penso che una persona anoressica non li sappia ben distinguere.
Linda sì che sei fortunata…lui mi sembra proprio un bel tipo. Forse è paziente con te perchè capisce il periodo che stai attraversando…
Artemide buona giornata.
buondì
sono d’accordo con miele, nel senso che una persona anoressica non sa distinguere bene tra sazietà e gonfiore/senso di colpa.
apparte questo, io sono contraria al non mangiare, a saltare completamente un pasto.
personalmente credo di aver saltato completamente un pasto molto raramente, perchè questo secondo me ha effetti negativi sul metabolismo e sul rischio di abbuffate.
non dico che sia necessario mangiare sempre primo e secondo, anzi, ma quando proprio sono ancora piena e sto male,cerco di mangiare comunque un gelatino, uno yogurt con frutta e cereali o una tazza di latte con dei biscotti: cose che piacciono. cose che magari ti dann più l’idea di coccola che di nutrimento.
vado all’università, a domani o a stasera.
polla?
Ieri volevo tagliarmi.
Ma non avevo niente sotto mano per poterlo fare.
E ho usato le unghie. mi sono strappata la carne di dosso. Dalle braccia, dal visto, dalle gambe.
Ho desiderato MORIRE. Perché non ne posso più.
Io non sono nessuno. nessuno che abbia il minimo diritto di rovinare l’ esistenza a qualcun’ altro per quella sono. Nessuno.
Voglio non vivere più. Basta.
Chloe* che è successo? ieri a pranzo parlavi della tua lotta per vincere…che è successo dopo?!
Linda buona giornata all’università!
Chloe…
Miele lo spezzatino….mmmmh..l’adoro! L’ultima volta che l’ho fatto però è venuto uno schifo…credo di aver usato un po troppa farina e ho fatto un pasticcio! ;p
mi darai la tua ricetta cosi magari una sera di queste ci riprovo!
Il lavoro va meglio perche sto cambiando atteggiamento verso le persone, riesco ad affrontare le situazioni e non scappo piu. Non transigo sulla mancanza di rispetto e chi mi vuole stare vicino deve prima di tutto rispettare me e le mie regole.
Sto imparando a vivere da protagonista e guardare il mondo dai miei occhi non da quelli degli altri.
IO sono la persona piu importante della mia vita!
Sto lavorando molto su questo punto, qualche defaillance capita ancora ma la differenza è che adesso invece di buttarmi giù e pensare che sono una nullità mi fermo, mi incazzo e cerco di capire come mai è capitata.
Riassumendo quindi sono contenta del percorso che sto facendo e spero di andare avanti per questa strada 🙂
Per quanto riguarda l’alimentazione ho eliminato qualche cibo tabù..es. pasta e pizza. Le prime volte è stato traumatico e sono stata male fisicamente, tipo gonfiori assurdi, senso di nausea, fatica a digerire… ma sapevo che era la mia testa perche la pasta è una delle cose piu digeribili che esistano! anche piu della verdura! quindi visto che a me piacciono un casino e le abbuffate sono causate dalle restrizioni via di pasta e pizze!
Me lo sono imposta e ha funzionato. Ora mangio entrambe senza farmi troppe seghe mentali 🙂
Quando arrivo anche al panino con la nutella pago da bere a tutto il paese!! 🙂
Ora il problema che più mi preoccupa è che faccio fatica a gestire la fame e la sazietà. In alcuni giorni le distinguo bene, in altri invece c’è un pò di confusione… vabbè, arriverò anche lì!
Vedo un pò di luce, ma stavolta sul serio 🙂
Chloe, io non ci credo che vuoi morire, scusa ma non ci posso credere…
Stai cercando chissà dove l’ancora di salvezza ma devi smetterla di guardare lontano, non ce l’ha tuo moroso, non ce l’hanno i tuoi e neanche noi.. non serve che ti dica dove la troverai no?
e se hai scritto qui in un momento così difficile secondo me vuol dire che la stai cercando perche TU VUOI VIVERE e non morire!
Chloe, scusa la durezza ma la vedo così, spero con tutto il cuore di avere ragione.
Ti stringo forte
chloe..
il primo pensiero che mi è venuto, leggendoti, è che forse è arrivato il momento di pensare ad una soluzione più “strutturata” (ricovero, day hospital, ecc..)
il secondo, che hai il disperato bisogno di un abbraccio…
lo so che il mio non basta, ma te lo dò…
anch’io ti abbraccio Chloe*…
e anch’io ho pensato al fatto che forse non è più il caso che tu resti sola ad affrontare questa malattia, seguita solo periodocamente da esperti.
ely bene per pasta e pizza…quindi un giorno mi sa che ci mangeremo insieme una delle due, magari quando polla ce la preparerà…vero polla?!
lo spezzatino lo faccio semplice, cioè solo con soffritto e aromi ed erbe, senza panatura. ma con tanto vino 😉
Miele, ma come bene per la pasta e la pizza….. e di tutto il resto non mi dici niente??? 🙁
Chloe…che succede?
Ely no, in realtà i complimenti te li faccio per tutto se è effettivamente come lo descrivi. Credo tu ti stia rendendo conto che cibo e vita fanno un tutt’uno, e che l’atteggiamento più rilassato nella vita aiuta anche quello col cibo.
Io al momento sto cercando un compromesso con la mia digestione 😉
Anche oggi non è andata….per le mie ossessioni sulla pulizia…insomma, ho ricominciato ed oggi credo che starò a casa poiché non mi sento molto in forma…sono demoralizzata! ultimamente non cado tanto sul cibo quanto su questa mia ossessione…che poi mi porta a pasticciare!
..BUONGIORNOOOOO,
come va??? eccomi tornata da dove ero venuta.. ahahah o forse era il contrario?? va beh.. cmq.. il week end è andato davvero alla grande! sono rimasta piacevolmente sorpresa da una serie di cose,ma + di tutte da mia madre e.. sono davvero felice! non che abbia fatto nulla di particolare,ma vedo in lei dei cambiamenti e sono felice! felice perchè capisco che ha capito una serie di cose e sta facendo fatica,ma allo stesso tempo,le viene + spontaneo muoversi diversamente.. l’ho vista davvero serena,felice,ma in quel modo tranquillo.. pacifico. bello! anche con mio fratello è andata alla grande,con mia sorella pure.. insomma.. non è successo niente di incredibile,ma è andata BENE.punto. e mi ha fatto bene..
il pranzo??? una goduria. Ho mangiato molto,ma non ero per niente appesantita e neanche agitata. Ho mangiato le melanzane alla parmigiana, le lasagne, un po’ di tagliatelle col ragù e un po’ di strozzapreti al pesto.. di secondo ho fatto il bis di coniglio e polenta e ho assaggiato anche l’arrosto con le patate e la faraona. come dolce c’era uan mega crostata con crema pasticcera(mangiata!), una torta di mele(due fette.. mia prefritissssssssima!).. c’era anche un’altra torta,ma non mi gustava e i pasticcini. beh.. c’era una marea di roba,ma a parte gli antipasti.. non è avanzato praticamente nulla!!! io poi nel pomeriggio ho fatto anche merenda col gelato.. :). insomma.. non ci ho proprio pensato e ho mangiato di gusto.. poi come può starmi pesante la cucina della mia mamma??? ma mai nella vitaaaa.. ahahah.
il viaggio per tornare qui l’ho fatto con il mio ex coinquilino.. e.. appena sono arrivata sotto casa sua per partire,sono scoppiata a piangere.. non so come mai,ma lui mi fa”se vuoi non partiamo,andiamo quando te la senti!”.. ma io oggi avevo da fare qui,quindi eccomi.. :).
Ho saltato i gruppi di stamattina,ma nel tardo pomeriggio ho l’incontro con la nutrizionista e non mi andava di saltare..
domani invece incontro con la mia relatrice che mi darà le correzioni da fare.. e speriamo in bene! poi mi butterò nella stesura di qsto cavolo di ultimo capitolo che mi manca.. sarà dura,ma .. vedo che piano piano le cose iniziano a dare i loro frutti e quindi spingo sempre +.. la mia testa è serena,molto.. anzi.. ho continuamente sonno,come quando vado in vacanza che i primi tre gg li passo a dormire.. ahahah.
e voi invece? che combinate??? come va?
un bacio a tutte/i.
Polla complimenti davvero, per il cibo e per i rapporti in famiglia. Secondo te perché ti è venuto da piangere? In che rapporto sei con quella città?
Per me oggi gelato…nocciola, crema chantilly e cioccolato fondente al rum. Lo so che come pranzo forse non è abbastanza, ma ora mi sento tanto coccolata. Anche se vorrei che qualcuno cucinasse per me 🙁
ciaoooo 🙂
intanto un abbraccio a chloe, ma forte forte. Anche io la penso come Ely, hai bisogno di un aiuto esterno, per favore cercalo! E non farti del male, vieni qui, parla, butta fuori tutto. Ma devi volerti bene! DEVI
Brava Ely, complimenti per i tuoi passi da gigante, nel volerti bene, nel capire che sei TU importante per te, e sopratutto nell’aver tolto cibi tabu 🙂
flower, miele, alla fine ieri ho mangiato una mela cotta e uno yogurt, intero, che è la novità.
mi sentivo deboluccia però con lo stomaco strapieno. Anche io sono dell’opinione di flower, che non bisogna mangiare per forza, però quando non si ha un dca.
Nel mio caso, mi sono un po’ imposta di cenare, perchè ero deboluccia, perchè devo aumentare di peso. E poi mi ha fatto bene mangiare… un po’ mi è passato il mal di stomaco. La mela calda mi fa da coccola, con sopra lo yogurt….gnammm
wow polla, che mega pranzo , complimenti davvero.
miele, per la parmigiana … mi fa paura il formaggio …. quello non lo mangio più…
uff. ma un giorno spero di farcela. ce la farò !!!
oggi sono contenta perchè ho cucinato io, a casa dei miei. miglio con la zucca in forno, funghi in padella e seitan. e poi un po’ di insalatina. e ho bevuto vino
sono contenta quando mangio quello che mi metto nel piatto, senza poi andare a prenderne ancora , quando decido che mi basterà e ne metto il giusto.
e a scuola ho preso un bocconcino microbo di crostata con i fichi… una bontà …. O_O
per questo ho paura dei pranzi buffet, perchè poi finisce che mangio tanto, sto male sia fisicamente che di sensi di colpa e poi non vedo l’ora che finisca la giornata per fare reset. Ma oggi non è cosi
a dopo
allora… adesso vorrei che qualcuno mi spiegasse il nesso che intercorre tra “adesso vado in palestra e quando torno mi preparo una cenetta con i fiocchi” al mentre ci penso mi divoro un pacchettino di creakers, una scatola intera da otto barrette ai cereali al cacao, latte a go due mele e una pera.
Spiegatemelo perchè a me sfugge proprio.
Risultato: niente cenetta e niente palestra.
Sono proprio fessa.
ciao a tutte!
Miele nn ho trovato una strategia x uscirne…semplicemente in questo perido mi sto buttando molto fuori dai miei skemi…e questi comprende anke il fatto di “fare” tante cose, cm studiare, uscire, fare servizi nn dire sempre “no”agli inviti, camminare anke da sola, am cmq andare…e mettermi alla prova col cibo…cn cibo diverso, offerto, comprato, cucinato…x me e x altri…progettare cose concrete e nn temere il rapporto cn gli altri…nn sempre ci riesco, ma sn in balia di tutte queste cose e quindi x forza di cose nn passo molto tempo al pc…o cmq è una a singhiozzo..mentre prima no, prima avevo i mille blokki e fissazioni…tutto pur di restare ancorata.
nn ho strategie e nn so se questo mio andare mi porterà a qlc di concreto, ma volevo solo dirvi ke vi penso.
anche noi ti pensiamo silvia…allora buona continuazioneeee!
anice la crostata ai fichi…gnammmmm
uhmhm non c’è una correlazione, infatti. la nostra mente è in totale cortocircuito col mondo. anch’io a volte mi dico “ok, aspetto le 4 per fare menrenda” e poi dopo 2 secondo mi alzo e la faccio, e poi mi do della stupida.
ciao polla…ma brava brava brava!
Buona sera a tutti
Sono molto contenta della seduta di oggi; insieme alla psicoterapeuta ho davvero capito che quello che ancora mi blocca nel prendere il volo verso la mia guarigione è la pura di staccarmi da schemi comportamentali che conosco bene (ma malati) per ritrovare la persona che ero. Io nn ricordo com’ero prima di ammalarmi, allora con lei ho immaginato come sarebbe una donna di 31 anni come me senza l’anoressia. Ne è venuto fuori un quadro positivo, tanti progetti potrei realizzare,primo fra tutti la famiglia e poi più tranquillità e meno ansie. Devo lavorare molto su me stessa, prendermi davvero cura di me per realizzare tutti i miei sogni ed essere davvero libera.
Come è andata la vostra giornata?
Miele, grazie per il tuo augurio di questa mattina. Mi è piaciuto molto il tuo discorso sulla sensazione di fame o di sazietà per chi soffre di dca. Spesso queste sensazioni sono sbagliate se ho fame mangio q.sa, se nn ho fame io non è che digiuno,ma mangio pochissimo, ero però che anche se si ha un po’ di fame bisogna mangiare…quanto è importante ascoltarsi, ma con una mente sana,una mente che vuole guarire.
Io ancora adesso nn riesco a distinguere e capire quello che il mio corpo ha bisogno per questo la nutrizionista per me è fondamentale
Linda….bella l’immagine “coccola di nutrimento”
Come è andata l’università?
Chloe* perché nn scrivi cosa ti è successo?
Ely ti sento più serena, sono contenta che il lavoro vada meglio (è davvero importante laorare in un ambiente dove si è aaccettati). Grande impegno: “Sto imparando a vivere da protagonista e guardare il mondo dai miei occhi non da quelli degli altri”.
Grande conquista la tua, io past e pizza nn riesco ancora ad accettarli…BRAVA!!!
Vaniglia nn sei riuscita a troare nex medico per aiutarti ora che hai anche questo problema?
Polla che bello leggere la tua felicità per il rapporto con tua madre e i tuoi fratelli, dici che nn è successo niente di incredibile,ma sentire questa armonia che descrivi secondo me è bellissimo!
Che tenerezza immaginarti piangere..ti auguro di vivere ancora tanti bei momenti con i tuoi!
anice spesso parli di debolezza e di olontà di prendere peso,mi sembrano due elementi importanti che ti pox aiutare nel cammino della tua guarigione!!!
Anche io ho la tua stessa paura per i buffet, rischio sempre di abbuffarmi!!!
uhmhm da dove viene questo pensiero: “adesso vado in palestra e quando torno mi preparo una cenetta con i fiocchi”?
Sono arrivati quasi tutti i libri quindi ora nn ho più scuse, devo preprare le lezioni per domani e oggi pomeriggio, andando dalla psicoterapeuta,nn ho fatto in tempo.
Passo dopo per darvi la buona notte
ciao a tutte,
uhmhm, è un processo che succedeva anche a me. di prepararmi mentalmente per poi mangiare subito altro, e poi scattava la restrizione e la rabbia verso me stessa, come dice miele.
cerco di ascoltare il mio corpo, di rendermi consapevole del perchè vorrei mangiare un dato cibo, se è fame o fame psicologica. adesso è un po’ difficile fare questo discorso perchè dovrei tornare ad un peso normale, quindi dovrei mangiare senza pensare. ma è una cosa che ho deciso di fare… è un po’ quello di cui parlavano più su, di ascoltare veramente il corpo e capire i suoi bisogni. il cibo troppo spesso diventa surrogato di altro.
artemide, che bello il lavoro che hai fatto con la psi. ti auguro di andare avanti cosi , con tanta forza e positività 😉
..Amici e amicheeeee.. non lo so ancora di certo,ma.. mooooolto probabilmente ce l’ho fatta ad entrare alla facoltà che volevo!!!!! ci tenevo a dirvelo.. ancora non so di preciso perchè ci sono delle cose da fare on line che non posso fare perchè risulto iscritta al mio attuale corso.. quindi prima di cantare vittoria,voglio accertarmene per bene.. ma.. sono troppo feliceeeeeee! :).
pollllaaaaaaaaaa:D:D:D ti stritolo! bravissima anche per il week end, il tuo pranzo sembrava proprio buono! e con la tesi come va?
ely bravissimaaa, il tuo è un percorso in salita, devi continuare a crederci! wow, la pasta, la pizza… io ancora non le mangio così spesso, una perchè non la cucino se sono a casa da sola e della pizza fors eho ancora un po’ timore e mi “limito” a mangiarla massimo due o tre volte al mese. con il moroso come va?:)
ciao anice! ti sei fatta una coccola oggi? buono il seitan,lo adoro con la salsa di soia dolce.
silvia, brava! passa a trovarci quando ti va, per noi sei sempre qui. un abbraccio.
ciao artemide,anche io ho molta paura dei buffet, sto sempre molto male poi…
azimut, io pranzo o ceno spesso con il gelato come sai, 3 o 4 palline, ma aggiungo sempre almeno due frutti dopo. ottima scelta comunque!:)
uhmhm, io non lo so. proprio stasera mi sono detta “visto che son tornata prima ne approfitto per cucinare per me e mio padre” metà ingredienti mangiati mentre cucinavo, poi cena normale e poi tre yogurt e due mele.
e sono contenta eh! forza, cerca di guardare oltre.
ultimamente sto cercando proprio di evitare di mangiare a sbafo schifezze: ne mangio per merenda insieme alla frutta così non le “bramo”, non sono cibi proibiti.
la sera però ho sempre bisogno di sentirmi strapiena, cosi poi mi sento in colpa. almeno è yogurt e frutta, penso…
Finito…vado a nanna…GRANDE POLLA!!!!
Sogni d’oro
Polla!!! 🙂
Buonasera a tutti!!!
eheh….sono passata perchè ero su facebook e la curiosità di sapere perchè polla era tanto felice è stata più forte di me 🙂
Pollaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa………………… io ho ancora le dita incrociate da quando hai fatto i test… ammetto che iniziano a fare male, ma tengo duro ancora per un po’! 🙂
dai dai dai, speriamo che questo probabilmente diventi un sicuramente!;)
non ho letto molto altro tranne il post di Uhmuhm e quelli dopo di miele, e linda, Artemide (anche se ho fatto in frettissma).
ehhhh…idem per me…mi programmo tutto, mi dico aspetto una certa ora poi mangio questo questo e questo, poi, tempo due secondi mi alzo e mangio. risultato? mi dico che sono stupida, che è troppo presto, che alla solita ora poi nn so cosa mangerò (che poi finirò per mangiare chewingum per tenere la bocca impegnata!), oppure… a volte è scattata l’abbuffata vera e propria con conseguente corsa in bagno, per una sola briciola di troppo!
bah… credo sia il desiderio di uscire dai nostri schemi, e poi sentire che aver cambiato le carte in tavola ci destabilizza e ci fa perdere quel controllo che ci rende un po’ più sicure di noi… rompiamo un argine che poi non sappiamo come risistemare…e forse dovremmo capire che a volte l’argine non va risitemato, l’acqua deve scorrere…a volte…
Io ho passato un weekend pesante, pieno di prove, ricco di ansie, ma terminato con una forte presa di coscienza:
venerdì sera cena dalla mia amica che sa tutto di me, del dca, dei miei cibi proibiti, e questo mi mette sempre tranquillità quando mangio con lei, anche perchè lei stessa soffre di dca da tempo…
st di fatto che arrivo e… insalatoa piena di mozzarella e uovo, torta salata con formaggio prosciutto e uovo, antipasto con gamberetti…
ok, ho preso di tutto un po’, anche la fetta id torta salata l’ho mangiata tutta…
poi, arriva il dolce: la panna cotta!!!!! ma cazzo!!!! scusate! ho proprio detto non è possibile! stiamo esagerando, e va bene la mozzarella e va bene la torta salata, ma pure la panna cotta! a parte che l’ha fatta strapesante (la mia mamma è più brava :)) così ne ho mangiata metà, il resto l’ho lasciata, e mi è dispiaciuto…
e poi… poi ho fatto qlcs di cui mi sono pentita…
ma non posso tornare indietro…era solo panna cotta!
sabato: cena di compleanno per mamma, a casa: spezzatino e patate al forno e una fettina di torta…ok! andato tutto bene!
domenica: mega pranzo tipico piemontese: 6 antipasti, 4 primi, 1 secondo con patate e fritto misto salato e dolce, gelato di vaniglia con frutti di bosco.
tranquille, non mi sono improvvisamente trasformata in qlcn altro, non ho mangiato tutto… ma ho assaggiato ogni cosa, qualcosa l’ho finita (gli antipasti… mi piacciono di più e mi fanno stare più tranquilla), altro ho preso 2 forchettate…ma se penso a tutta la roba, a quanto era condita (olio, burro, panna… oh mamma)se penso al fritto, a che le quantità erano davvero oltre il mio normale pensiero…
sì, mi facci i complimenti da sola!!!! ho avuto l’istinto di correre in bagno…ma non l’ho fatto! mi sono detta “prova, prova un giorno, non rovinarlo, non potrai morire per questo…hai tanto per cui vale la pena tentare, per prima cosa in questo momento, la serenità della tua famiglia!” e così ho fatto! sono arrivata al caffè che non ne potevo più, che ero stra piena… ma soddisfatta di me!
ma la cosa più bella è stata:
1tornare a casa e leggere 2 capitoli del libro che sto leggendo in inglese, perchè avevo l’energia per la concentrazione e perchè il cibo non contava più!
2 ho fatto i biscotti, secondo la ricetta, seenza ridurre nulla, perchè la cucina è amore verso se stessi e verso gli altri… i miei hanno ringraziato mangiandone tantissimi oggi… io ne ho manigato uno, ma va bene così…ne avrei mangiato uno anche se li avessi fatti light, quindi vale la pena farli ricchi e gustosi come una volta!
3. la serata è stata serena, io sono stata serena!
4….lo sono ancora oggi! e mi sento forte perchè ho fatto uno sforzo e ho capito quanto è importante quello che ho guadagnato ieri!
certo non mangerò così tutti i giorni, ma sicuramente so che posso farlo, che posso sopravvivere! così come posso sopravvivere alla mozzarella (prima o poi sarà così anche con la panna cotta)…
il cibo deve essere prima di tutto alimento necessario! poi piacere! e null’altro!
e di questo sono felice!
ultima cosa… ho sentito ilmio amico… continua nella sua strada verso la rovina e mi irrita profondamente, continua a parlarmene, e io a non rispondere, e l’altra sera mi ha detto ” ma se tu fossi al mio posto, cosa faresi?”…contando che lui sa tutto del mio dca…sono contenta che fossimo al telefono, altrimenti credo che l’avrei preso a schiaffi!
le mie risposte…sempre le stesse “cosa devi fare te l’ho già detto non posso dirti altro”
mi ha chesto di me, gli ho detto che ho alti e bassi, che non voglio parlarne, mi ha chiesto come può aiutarmi, gli ho detto che non può! che ho già chi lo fa e che poi ci sono io, devo aiutarmi io per prima!
ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh……………..fatto, avevo bisogno di scrivere tutto!
sapete cosa siete per me? il mio pensatoio! sempre harry potter! il pensatoio è un catino dove il preside ripone i suoi pensieri perchè ne ha troppi…
ecco… ora ho spazio per nuove avventure!!!!
vado a sognare!
notte notte stelle!
perchè hai bisogno di sentirti in colpa, linda?
grande polla!
e pure azimut.
uhmm.. la ragione si chiama “dca”. non ti scoraggiare.. ne uscirai.
bacio a tutte le altre, sono fusa e domani parto. vado a nanna
notte girasole stellare.. 🙂 ti vedo girare..
Buona giornata a tutti!
Da oggi ci provo: comincio ad amare anche me stessa.
Vi abbraccio
ciao donne e aleph (se passi),
girasole ciao! non ho capito…la panna cotta l’hai vomitata o semplicemente non l’hai finita? forza stella, pian piano i tabu devono cadere… 😉
Artemide sono felice che tu voglia provare ad amare te stessa ma, come al solito, ti dico: prova prima di tutto a mangiare, molte altre cose verranno da sole.
Polla che bel passo! L’ennesimo verso grandi progetti 😉
Linda, mi aggiungo ad yris: come mai questo bisogno di arrivare a sentirti in colpa? (cmq lo sai che devi stare tranquilla, frutta e yoghurt non ti faranno ingrassare).
yris buon viaggio!!!
Azimut, buoni i gusti del gelato! Ma sei io cucinassi per te, per esempio, o lo facesse cmq qualcuno con cui stai bene, proveresti a mangiare tipo una bella pastasciutta o cose del genere?
ieri ho voluto provare ad intraprendere un percorso…un corso di ballo un po’ “particolare” che, nei principi di base, tocca proprio le questioni per me più problematiche: il corpo, il contatto, l’espressione delle emozioni. ora devo capire se ho abbastanza soldi da pagarmelo, speriamo di sì perchè credo mi farebbe assai bene. tornata a casa, ho fatto lo spuntino a mezzanotte….è la prima prima prima volta da anni che mangio qualcosa così tardi.
mi metto al lavorissimo adesso, ci sentiamo dopo
miele, trovali i soldi.
metti da parte l’orgoglio e chiedili ai tuoi cari.
ORA è il tempo del “ballo”.
ORA è il tempo della “ricomposizione” di te..
bacivolanti a tutti!
Vorrei dirvi tante cose, ma non trovo il modo. Nè le parole.
Ma sento il dovere di scusarmi con voi. Per come sono entrata qui vomitando quelle cose e per come poi sono sparita.
Ieri è stata una brutta, bruttissima giornata. Ieri volevo mollare tutto. Dal lavoro, a Lui, a me stessa. E buttarmi via.
Ma poi qualcosa mi ha trattenuta. Qualcosa, che credo si chiami voglia di vivere, mi ha tenuta stretta a sé.
Non lo so come andrà, cosa succederà, cosa mi aspetta. So solamente che io voglio smettere di perdermi tutte le cose belle che ho la possibilità di provare.
Ho bisogno di sentirmi amata per quella che sono ma al tempo stesso di cambiare.
Ho bisogno di volermi bene.
Vi prego, tenetemi stretta a voi. Ho bisogno di sapere che non sono sola.
Vi abbraccio
Buongiorno a tutte e ad Aleph…stamane sembra cominciata meglio di ieri che poi alla fine è andata uno schifo. Oggi spero vada tutto bene, ma è il disturbo ossessivo compulsivo che mi fa più paura, che spesso mi porta a vomitare! ho letto tanto su questo e, si parla di farmaci e psicoterapia cognitivo comportamentale. Dicono che è un difetto a livello di serotonina…di sicuro la mia è sotto zero!
….ho parlato con uno psichiatra, lui mi ha detto che spesso questi disturbi sono associati ai dca…e che forse il mio peso è talmente basso che si sono accentuati…non lo so’ mi è sembrato onesto poiché avrebbe potuto sottopormi a terapia e intascarsi dei soldi…sono confusa…
…voglio farcela, non sono soddisfatta della mia vita, me ne manca una fetta…considerevole e penso che i miei non sono eterni, anche il mio lavoro ultimamentenon brilla e questo mi fa paura….non ho sicurezze.
Vi capita mai di pensare al futuro?? io si e mi spaventa, non mi sento sicura di nulla…
Ieri ho fatto un creme caramel e ho cucinato come al solito x i miei, io non ho mangiato, ieri ho vomitato….e quando mi succede salto a pié paro tutti i pasti. Ma ieri sera avevo fame…e pure sonno…alla fine mi sono tenuta ferrea al mio schema e ho preferito andarmene a dormire! Bé, testarda…ma nel verso sbagliato!
Mi sento una fallita!
A presto
yris in qualche modo farò, non preoccuparti.
Chloe* in questo momento non so bene cosa dirti. Che non sei sola lo sai bene…noi siamo con te col pensiero.
..Buondì,
ma sta tornando l’estate per caso??? schiattavo di caldo stanotte.. e anche ora si sta benone.. temperaturina davvero gradevole!
Miele..ne parlavo proprio ieri con la mia dottoressa del centro di iniziare a fare un lavoro sul corpo.. lei ovviamente mi propone “servizi” che il centro può offrire,ma non solo e più volte mi ha accennato qualcosa col ballo.. e tu anche è un po’ che frulli sta cosa,quindi sono certa che ti organizzerai e ti ci butterai! eheh. a ritmo..
Girasole..forza con sti tabù!! e poi la smetti di dire che le cose annegano nei condimenti??? com’è possibile? non è che mia mamma ha evitato di fare il risotto senza panna e burro sabato sera o che le lasagne di domenica fossero senza qsto o quello o la torta con la crema pasticcera senza crema.. ahah.. cioè.. ricordati sempre che sei tu che vedi le cose in un certo modo e finchè le vedrai come “nemiche” le “rifiuterai”.. una panna cotta non ha niente di male rispetto ad un piatto di pasta con le zucchine e un filo d’olio. perchè al piatto di pasta ci si abitua? perchè lo riteniamo sano e indispensabile? beh,io della panna cotta ne ho fatto a meno anche per troppo tempo.. insomma.. forza!!!! cerca di dirti che è un dolce,un primo,un qsto e un quello.. cmq complimenti per le sfide che stai superando,anche per i biscotti!! mitica.
per il tuo amico invece capisco davvero la difficoltà? ma che cosa ti fa “incazzare” tanto?
Chloe.. mi spiace molto sentirti così a terra. ma che è successo ieri?ma poi nei hai parlato con qualcuno? non so.. qualcuno che concretamente lì possa starti vicino,non per aiutarti,ma per esserci.. Bradipo? Cmq quel bisogno d sentirti amata parte in primis dall’accettazione di sè stessi.. come si può farsi la guerra 24h su 24h e amarsi? per qsto qui ti viene spesso consigliato,di appoggiare un attimo le armi.. e.. se da sola non ce la fai,senti di non farcela.. non avere paura a chiedere ulteriore aiuto.
Azimut.. ho visto una tua foto posata recentemente su facebook: Mangia, per carità!
Yris.. dove te ne vai oggi? buon viaggio e buon lavoro.. grazie per esserci sempre.
Artemide.. forza!!!!
Linda.. conosco quella sensazione(SCOPPIAREEEEE).. il mio “problema” + grande resta ancora lì.. cose strane.. ma che piano piano sto capendo.. cerca di non arrabbiarti con te,prova.. rassegnati un po’ anche a qsta cosa. noi con i dca ci “sgridiamo” troppo e qsto ci porta a farci sentire sempre in colpa o cmq sbagliate.. non porti obiettivi riguardo al cibo,in qsto modo non potrai sentire di aver sbagliato per forza.. non so se rendo. un abbraccio forte,ma tanto.
Buon risveglio a tutte/i.
Polla questa volta sei tu che non mi hai risposto…
Santa pace…ma io non mi vedo così magra…
Miele se tu cucinassi per me una pastasciutta credo proprio che la mangerei
Buongiorno a tutte!
Scusate, ieri sono stato a delle lauree di amici e non ho acceso il pc tutto il giorno!
Voi come state?In questi giorni io sono pieno di cose da fare e in più devo occuparmi seriamente della tesi!Aiuto!No beh, in realtà mi piace avere così tanto da fare, è un pò una sfida!E a me le sfide piacciono assai!
Scusate se non vi commento tanto i post di ieri, oggi però ci sono e commenterò!
ciao alephino!ieri quindi sbevacchiato per bene eh..?!
buona tesi intanto
Polla il corso di ballo a cui mi riferisco me l’ha consigliato la psicoterapeuta di gruppo. in effetti la cosa è molto in linea con quel che facciamo ai gruppi, anche se ci si muove molto di più. mi sa che è ora che il manico di scopa si sciolga e diventi un’onda del mare….
Girasole anch’io sono colpita da tutto questo tuo accanimento contro i condimenti e i pasti…è come se tu volessi guarire, ma alle tue “regole”: il cibo condito, godurioso, formaggioso sembra quasi che offenda una sorta di morale….e che tu stia lì a rimproverare gli altri: “eh no, ma così non si fa”, “ma che robe sono queste, così condite?”, e via così.
Poi io ho un mio pensiero, che ripeto è “mio” e non è un giudizio su nessuno. Però spesso le persone che soffrono di dca, anoressia in particolare, tendono a cucinare ossessivamente certi tipi di cibi: chi sforna una torta ogni due giorni, chi fa i biscotti, chi prepara creme strane&meravigliose. Anch’io l’ho fatto per tanto tempo. Peccato che, se queste cose si fanno come da ricetta, poi non le si mangia perchè magari sono ricche e sostanziose (com’è giusto che sia), oppure se le si fa per mangiarle, allora le si fanno in versione “light”. Ma non sarebbe meglio lasciar stare per un po’ e concentrarsi su altro? a me pare che questo sia un po’ un incaponire i pensieri su una certa cosa che, diciamocelo, è ancora molto fobica e verrà superata solo col tempo e solo non pensandoci più di tanto. Io da quando vivo da sola, cucino in un certo senso per routine….preparo la colazione, mi preparo il pranzo, cucino per due la sera, cucino con lui la domenica. Stop. Se ho voglia di un dolce, me ne compro uno di quelli fatti dalle aziende della zona, che trovo in panificio. Oppure me lo lascio “regalare” da chi viene a trovarmi e lo porta. Oppure mi prendo un gelato. Insomma la prendo come una cosa che c’è, che può esserci, che può non esserci…ma a cui non sto lì a pensare più di tanto. Non so se sia sbagliato…ma credo odierei molto di più lo star lì a pensare a quanto burro ci devo mettere o a quante calorie ci saranno in una fetta di tot. grammi.
Azimut vorrei fare un paragone, ma mi limito a dirti che non stai bene così, sei proprio spenta fisicamente. Cmq guarda che ormai l’hai scritto…quindi prima o poi la pasta te la cucino sul serio!
roma polla, giornata piena fino a domani sera, e devo pure portarmi l’ombrello, uff!
azimut, neanche io mi sono vista magra quando sono scesa sotto la soglia dei 40. anzi.. su quel corpo scavato vedevo ogni piega come pancia!!
e più dimagrivo, più l’immagine di me si faceva distorta.
in realtà una verità, pur nella percezione errata, c’era: ed era che il mio corpo si stava letteralmente “distorcendo”, perdendo ogni grazia nelle forme, per divenire solo un fardello di angoli acuti
qualche volta sono riuscita a vedemi com’ero nelle fotografie – ma solo anni dopo – e non è un caso che io ne abbia poche di quel periodo.
bacioscappoooooo!
fate le brave!!! 🙂
ciao..sono anni che ho una visione distorta di me..mi vedo brutta e questa mia convinzione la trasmetto a gli altri solo xkè non vedo le ossa e non sono tonica…il mio viso in foto è immenso x non parlare del grasso che si deposita sui lati del busto facendomi sembrare un uomo…nonostante abbia seguito una dieta le cose non sono cambiate…vedersi brutti davanti a gli altri è orribile ti porta ad isolarti…non so se è un problema mio ma è così…odio il cibo e la mia vita
Ehi orry, cambia subito questo nick ok?
benvenuta, raccontaci qualcosa se ti va
Miele che devo dire? Sarò spenta allora, se lo pensate tutte…
Ciao Mieleeeeee!!!!Ahahahah, no dai non ho bevuto più di tanto!
Orrenda???Cambia immediatamente nome!Ok???Inizia da questo piccolo passo..trovati/scegliti un nome che ti piaccia, per il suono, per il significato, per qualsiasi cosa…sono sicuro che saprai sceglierne uno perfetto!
Ciao orrenda…beh sì, vedersi “orrende” è una cosa che capita a molte, e a molte delle persone che scrivono qui. ma tu col cibo come ti rapporti?
Azimut se una persona non mangia a sufficienza per così tanto tempo, p invevitabile spegnersi. E la cosa non ha a che fare solo col dimagrimento.
Pure io cmq ho solo 2 foto di quando stavo nel fondo del pozzo…solo 2 foto nell’arco di 3 anni circa…vorrei averne di più solo per riguardare quello a cui non voglio più tornare.
..Cazzarola Azimut, hai ragione.. non ti ho risposto!!! e sono contenta che tu me lo abbia fatto notare,ma non ho risposto perchè me ne sono scordata,non perchè non volessi farlo,ci tengo a sottolinearlo.
Cmq non so perchè mi sia venuto da piangere.. un po’ perchè ero stanchissima e un po’ perchè so che con lui lo posso fare.. magari è anche un modo per comunicargli che sono in un momento di fragilità e quindi di “avere un occhio di riguardo per me”.. non so.
Il mio legame con quella città è che è la città in cui sono nata e ho vissuto fino a 21/22 anni.. lì c’è tutta la mia famiglia d’origine e il posto in cui mi trovo con le mie amiche di sempre.. insomma è il posto da cui sono partita e non so se sarà quello in cui tornerò,ma non lo escludo,anzi..
Per il discorso “non vedersi magri”.. Azimut.. è normale e la cosa non cambierà.. + dimagrirai e + la visione di te stessa e del mondo sarà filtrata da quello .. la sensazione di essere ingombranti non ha nulla a che vedere con il fisico in sè,proprio per qsto si parla di cibo come sintomo e proprio per qsto ti incito a rivolgerti a qualcuno che ti possa aiutare da quel punto di vista. non è secondario è proprio il punto in cui infili tutto il tuo malessere in qsto momento.. perchè non farsi aiutare?
Ciao O r r e n d a .. scusa,ma proprio mi da fastidio anche scriverlo..l’esordire qui con qsto nick non credo possa aiutarti nel senso che tu stessa dici “ciao..sono anni che ho una visione distorta di me..mi vedo brutta e questa mia convinzione la trasmetto a gli altri” e visto che appunto sei la prima a sostenere che sei tu che lo trasmetti,prova almeno qui a fare diversamente.. insomma : cambia nick!!! :).
Ciao Aleph.. lauree lauree lauree??? e la nostra??? ahahah. Io tra poco mi dirigo dalla mia relatrice che mi darà le correzioni .. un po’ ho paura,ma allo stesso tempo ho stra voglia! dopo aver saputo che il mio progetto sta per andare in porto(iscrizione altra facoltà),non vedo l’ora di finire qsto percorso e decidere che fare.. voglissssssima!
ma tu quando ti laurei? e poi?
Yris.. che barba l’ombrello.. ma se vuoi preservare la tua nuova pettinatura,ci sta! ma perchè a Roma piove??? che due palleeeee.. speriamo scenda il maltempo e non salga.. ahahah.. tiè. Buon lavoro allora.. ma ti muovi by air or by train?
Miele.. manico di scopa??? si,lo so che è un modo di dire.. direi che onda del mare è decisamente meglio!!! ma non avevi pensato di fare qualcosa anche con lui che riguardasse il ballo? sbaglio?
Linda? sei in uni?
Ely.. non ho scritto nulla per me,me ne sono scordata. sappi cmq che sono contenta che tu stia vivendo meglio la situazione e che cerchi di superare certe paure.. direi che secondo me se una mattina ti fai una fetta biscottata con la nutella e un caffè e ppi scheggi al lavoro,non hai modo di rimuginarci,nè di farti male.. che dici? ;).
Sono stranamente in orario.. miracolo!!!!!
..Ely, volevo dire.. “..non ho scritto nulla per TE”. :).
Polla!!!!!!!!!Stai andando alla grandissima!Per la mia laurea c’è ancora tempo, credo andrò a finire a marzo!
E poi si prosegue, dottorato!
polla lui e il ballo sono due mondi che si escludono a vicenda. ma mi va benissimo andare da sola, è un lavoro per me e su di me, a contatto con i corpi di altre persone (molte persone diverse) ma senza distinguere tr amaschi e femmine, belli e brutti, alti e bassi, grassi e magri…
..si si.. certo che è un lavoro per te e su di te,ma mi pareva che avessi alungato anche qsta ipotesi e si,decisamente ci sta anche se vai da sola,ci mancherebbe!!! e lì come nel mondo ci saranno diverse caratteristiche.. una piccola realtà che si ripete,in uncontesto “protetto”,più piccolo e quindi magari + gestibile.. e imparando lì,lo riporterai anche altrove.. :). vai ondaaaaaaaaa!!! fiuuuummm..
Aleph.. marzo??? cmq io vi rinnovo l’invito alla mia di laurea.. sappiatelo!!!! le mie amiche di sempre poi non so nemmeno se ci saranno,per motivi di lavoro e di distanza.. a voi libera scelta..
Non lo so in questo momento il peso si sta mantenendo stabile. Sto riprendendo a introdurre alimenti che non mangiavo più. E’ il discorso psicologico che mi preoccupa, il controllo sul cibo. Sinceramente ora non mi pongo il problema se posso piacere o meno.
certo azimut, è il controllo il problema. ma io sono dell’avviso che partire dai pensieri non sia sempre la via migliore. certo, anche questo va fatto, ma certe paure (ormai consolidatesi), si possono anche aggirare in altri modi, oppure sbatterci contro mangiando di nuovo cose tabu. E il “discorso psicologico”, ad un certo punto, di fronte all’insistenza concreta si sbriciola da solo e ci permette di concentrarci davvero su ciò che il cibo serviva a nascondere.
..Miele,mi trovi d’accordo con te.. nel senso che se penso agli interventi proposti anche in campo per esempio della tossicodipendenza,le persone sono si seguite psicologicamente,ma il problema droga va eliminato e .. all’inizio,grazie al sostegno delle terapie farmaceutiche,si può stare anche senza droga.. il problema appunto nasce + tardi,quando la dipendenza da combattere è quella mentale e non + fisica(che fa sempre da scusante per attenuare stati di sofferenza). Il lavoro si fa prima durante e dopo.. ma la droga va eliminata cmq. quindi si può stare anni a ragionare su cosa ha spinto una persona a sviluppare una dipendenza,ma il problema va cmq gestito anche in un contesto + ampio appunto.. e rompere il legame/rapporto con quello che è il sintomo è fondamentale per iniziare.. altrimenti si scava si scava,ma oltre non si va se non con l’azione,col cambiare davvero le cose e i meccanismi. li toglie di senso.. e si scopre altro. facendo ovviamente un lavoro soggettivo.
Cmq il mio incontro con la relatrice è andato benone!!! sono mega contenta.. uscita da lì ho chiamato un mio amico che sarà qui per qualche gg e.. un tempo l’avrei evitato,avrei avuto paura del fatto che potesse proporre una cena,o un pranzo.. invece stavolta mi è venuto spontaneo.. casualmente era insieme al mio ex coinquilino e dopo un po’ di chiacchere.. e per me si era fatto già tardi,mi stavo agitando.. finalmente siamo andati a mangiare in trattoria. stra bello.. io serena!!! ora sono tornata a casa dalla mia bestiola.. e mi sento davvero tranquilla. tranquilla perchè ci stava,tranquilla perchè nonostante la difficoltà iniziale è andata bene e sta funzionando. :).
Come voi, anch’ io non ho molto da dire. E quando è così… meglio non dire proprio nulla.
Un abbraccio forte
Buongiorno!
che bellezza ragazzi questo sole! sono sul balcone credo che stasera sarò persino abbronzata!
dunque dunque, per prima cosa rispondo a miele con un sorriso enorme!
colpita e affondata! in pieno! hai fatto il quadro completo di me!
sì, spesso il mio pensiero è: ma queste cose non si fanno, questo non si fa così! sono sempre stata così, ma sicuramente in questi anni si è accentuato passando da un lato del mio carattere che ci può anche stare, a un inacidimento della mia persona! le cose devono essere fatte come dico io! e non parlo solo del cibo.
Per quanto riguarda il fatto del cucinare… è una passione, lo è sempre stata, volevo diventare cuoca pasticcera, poi è iniziato il dca!
negli ultimi 10 mesi più o meno ho mollato la presa progressivamente ma sempre di più. Prima non poteva entrare nessuno in cucina, anche perchè ovviamente non era più solo io cucino bene, ma anche devo controllare tutto e nessuno lo sa fare meglio di me…e soprattutto, faccio le cose buone anche senza litri di olio (in alcuni casi può essere, in altri ammetto che i condimenti ci devono essere!).
Cmq, dicevo, nell’ultimo periodo ho smesso di prendere possesso della cucina, niente più pranzi o cene, se non saltuariamente, niente più dolci, niente di niente, non avevo voglia e soprattutto avevo deciso che se non facevo le cose come dovevano essere fatte non ne valeva la pena…mi sarei solo arrabbiata perchè qualcuno avrebbe sempre avuto qlcs da dire.
Ecco perchè l’altro giorno ho desiderato tanto mettermi hai fornelli…perchè l’ho sentito nelle mani, ho sentito il profumo e mi sono detta…posso farlo!
e sono soddisfattissima perchè in 2 giorni quei biscotti sono finiti!
come mangio un biscotto con il caffe, che può essere un loaker, un baiocco, o che so io, così posso mangiare i miei biscotti! sarà uno? va bene, per ora va bene così, ma avrò la soddisfazione di aver reso felici i miei e quindi me stessa!
Sì, è vero, vglio guarire, e sì, è vero mi dico alle mie regole! so che è sbagliato, ed è proprio qui che comincia la lotta più dura…perchè fino ad ora ho calcolato, mi sono tenuta in una zona sicura dove tutto si giocava in casa…ora, accettando inviti a casa dove non posso scegliere il menu, lavorando per catering e bar, tentando ricette e mangiando ciò che i miei cucinano…vado incontro ai cancelli, ai paletti che mi sono imposta, al muro che ho creato per buttarlo giù!
Per quanto riguarda la panna cotta… sì, per me è tabù perchè è panna, perchè per me è come il formaggio, perchè per me è solo grassi, perchè io ragiono per natura degli alimenti non per quello che sono, e quasi neanche per calorie!
e in più in questo caso è la consistenza, mi ricorda il poterlo eliminare, così come il tiramisu mi ricorda l’odore del caffè nelle narici quando eliminavo la colazione…
ecco perchè mangio il gelato solo fuori casa…perchè in casa mi terrorizza!
lo so ragazze, a rileggermi so di avere ancora tanti e tanti problemi, e l’idea di non sapere cosa mi aspetta per cena, l’idea di un dolce come la panna cotta, l’idea che le cose nn siano fatte come dico io, mi spaventa ancora tanto, ma sto abbattendo un mattoncino dopo l’altro e alla fine verrà giù tutto…lo so!
Ecco…credo di aver risposto anche agli ultimi post di miele e polla in relazione al commento ad Azimut!
So il perchè di certi tabu (non capisco tanto quello del formaggio però… boh?)…
so cosa mi terrorizza, il ricordo è ancora troppo vivo…ma nel passato non si può rimanere, e allora una volta capito è necessario andargli incontro e abbatterlo!
non so come affrontarlo… ho paura ad essere messa davanti a un piatto di ravioli alla panna, o a un gelato tutto di crema (e pensare che già un gusto crema e uno frutta è stato una conquista)…
o anche solo un toast al bar…perchè? perchè non posso levare il grasso dal prosciutto! che cmq ho sempre tolto anche prima del dca…
insomma… ecco!
che pasticcio!
poi, volevo dire a miele, che credo sia un’ottima cosa questa del corso di ballo! ballare tira fuori ciò che c’è dentro di te, i tabù apunto, perchè i confini vengono eliminati, gli spazi del tutto cambiati, e il proprio corpo diventa pure espressione di un sentimento, di un pensiero…che non è più carne, muscoli, pelle, ma emozione…
Quindi sì, fai di tutto per farlo, perchè scioglierà un nodo, dentro lo stomaco, dentro la testa, nell’anima…
ho ballato per anni e te lo posso garantire! e ora anche io vorrei tornare… ma…ma devo mettere in conto le mie energie… ecco, qualcos’altro su cui lavorare!
Polla, sono felice per il tuo colloquio con la relatrice e per il pranzo con il tuo amico….ormai sei sul treno, e ti stai godendo tutto quello che vedi dal finestrino, ma anche i tuoi compagn di viaggio! sono felice felice per te!
Azimut, capisco quando dici che non ti poni il problema se piacere o meno…ma è a te che devi piacere, nel senso che ti devi sentire bene nella tua pelle, e sono sicura, perchè l’ho provato che per quanto pensiamo che così magre va bene, che con anche un chilo in più non saremmo noi, e non ci sentiremmo bene…
non è così!
anche io mi guardo nelle foto di un anno fa…4 chili in meno…e mi faccio spavento…
non ti vedi, ma lo sei! e non è solo il corpo a risentirne, sono gli occhi, la pelle…tutto si spegne, tutto è grigio, tutto è senta espressione!
la reintroduzione dei cibi ci sta, ma anche le quantità, e bene o male la varietà!
no ai cibi tabu, e va bene…ma forse prima di quello consolidiamo la voglia di uscire dal dca e di mangiare abbastanza…
forse è un discorso sbagliato, ma questo discorso a me ha salvato la vita…anche se non era la via migliore!
..Girasole,anche io prima del dca facevo tante cose col cibo che non erano dettate da una fobia.. ma appunto,se qui di fobia si tratta,è utile mangiare quel toast con il “grasso” proprio per tale motivo.. anche io prima non mangiavo le lasagne al ristorante perchè pensavo non mi piacessero,ma oggi per esempio,le ho prese perchè ho guardato il mio coinquilino e gli ho detto: che cosa mi fa + paura qui? lui mi ha guardato SBALORDITO e mi ha detto “paura????” e io si,paura! beh,le lasagne erano in cima alla lista. ed erano stra buone.. poi che il ragù fosse fatto col maiale e la mortadella come lo fanno qui.. non importa,cioè,importa a me. ma smette di importarmi.. a 27 anni non voglio avere paura di un maiale. allora.. quando la paura del maiale mi passerà,allora sarò libera di fare altro.. è sempre il solito discorso quello che propongo,ma se si resta con certe fisse,è molto dura andare oltre.. almeno per me funziona così su di me.
tu al bar sei cmq liberissima di togliere il grasso,ma perchè no scusa??? fallo! non è che devi snetirti malata per qsto e quindi rinunciare al toast del bar.. cmq il concetto è che anche se lo mangi? è grave? non credo.. poi quando sarai a casa tua lo toglierai cmq.. ci sono anche dei discorsi che vanno oltre il dca.. magari di cortesia o che ne so.. ma sono gestibili e sarò un toast col grasso non per tutta la tua vita toast al grasso.. è un po’ diverso.. secondo me è un po’ diventare grandi anche qsto,andare oltre..
..Chloe.. ma la tua giornata di oggi? com’è andata? che dici?
..io penso appunto anche che pensare a come si era non sia troppo funzionale.. ma appunto pensare come si sarà.. il dca ha aperto una nuova strada.. quindi è probabile che la nuova Girasole non tolga + il grasso al toast.. non so se mi spiego. adesso mi sono fossilizzata su sto toast.. ahahah
buongiorno,
girasole, ti faccio i miei complimenti. sei bravissima!si legge in te la voglia di abbattere questo muro e una grossa volontà. bello quello che hai scritto sull’essere riuscita a leggere perchè eri concentrata. quante cose NORMALI si possono fare dando al corpo l’energia di cui ha bisogno e che noi gli togliamo ingiustamente.
polla , complimenti per la tesi WOW!
chloe, invece anche se hai poco da dire, parla. hai bisogno di aiuto, hai bisogno di avere qualcuno vicino. io ti mando un abbraccio virtuale, siamo qui ad ascoltarti, se hai voglia 😉
azimut, complimenti anche a te
miele, che bello il ballo 🙂
anche io sono convinta che lavorare fisicamente su noi stesse aiuti tantissimo a sciogliere nodi e tabu. mi sento esattamente come hai detto anche tu, un manico di scopa. Però sento il bisogno di muovermi, sopratutto le spalle le sento irrigidite… e ho anche voglia di cantare, buttare fuori tutto.
vaniglia, mi dispiace per il vomito. però dai, oggi è un altro giorno. punto.
è normale avere paura del futuro, dell’ignoto. però dobbiamo vivere il presente, delle paure non ce ne facciamo niente, servono solo a metterci i freni.
oggi a scuola un bambino di 5 mi ha detto che sono tanto magra (me l’aveva già detto alla fine dell’anno scorso). mi guarda sempre con gli occhi tristi, mi chiede come mai sono cosi magra. peso meno di lui ….
questo a proposito del come ci vediamo noi. io mi vedo bene vestita, mi piaccio accidenti. però in quel camerino sabato , a provare pantaloni, mi sono vista proprio uno stecchino….
è un po’ come dice azimut, non ho voglia di piacere a nessuno. non ho voglia di stare bene. non mi importa della mia salute. per questo sto cosi.
sto cercando pian piano di rompere queste convinzioni.
riguardo il fatto di cucinare o mangiare cibi preparati da altri, mi trovo d’accordo con miele. penso che per buttare giù i miei controlli ho bisogno di mangiare cose che non so come sono fatte. anche i dolci, se sono comprati mi fanno meno paura…. (non li mangio lo stesso però…)
per questo ho chiesto ai miei se potevo mangiare con loro, cosi cucina mia mamma, anche se a volte la precedo. però cosi controllo meno.
poi, per assurdo , se mangio fuori, sopratutto se non sono con i miei, ho meno problemi. anzi, è come se mollassi totalmente i freni, tanto da finire in abbuffata
la settimana prossima devo andare ad un seminario, starò via qualche giorno e mangerò fuori. già mi stresso però…. perchè ho paura di mangiare troppo. la sto vivendo un po’ come una sfida. voglio vedere come mi comporterò. non so se sia un bene pensare cosi….è pur sempre un controllo.
il mio unico pensiero, per qualsiasi cosa mi succeda, è sul cibo. se mi si propone una gita, io penso al cibo. a cosa mangerò . è terribile.
succede anche a voi?
..Ciao Anice, anche io con l’evolvere del mio disturbo, mi sono accorta che tendevo di + a voler controllare quando mi trovavo a tavola con parte della mia famiglia e che invece con altre persone esterne non qualcuna in particolare tendevo ad abbuffarmi.. ora le cose sono molto diverse,ma ci ho messo un po’ a capirlo ed era stata illuminante per me come cosa. io credo che anche in qsto ci voglia un po’ di “pratica” cioè continuare a sperimentarsi e non temere l’abbuffata come se fosse la cosa peggiore da fare.. cioè.. magari è vissuta come tale,ma in realtà fa bagaglio di esperienza.. non è evitando l’abbuffata che la si risolve.. non è non andando ad una cena che si supera la cosa,magari non è nemmeno andandoci,ma è cmq un provarci. esperienza appunto che arricchisce il nostro bagaglio.. se di viaggio si parla.. :).
Cmq si,anche per me il cibo è stato per tanto tempo il metro con cui valutavo ogni situazione e di conseguenza ogni scelta.. ma proprio perchè investito di un significato che è TROPPO. non è troppo quello che si mangia è troppo il pensiero che gli si ricama intorno.. non sentirti strana per qsto,cerca appunto di sfruttare il fatto che hai colto il punto.. vedrai che i giorni via ti faranno bene. tu hai voglia di andare prima di tutto? spesso ci si basa così tanto sul cibo che non si capisce + nemmeno cosa si ha voglia di fare e cosa no.. cosa è importante davvero e cosa no.. per noi,non in termini assoluti. quindi se qsto seminario è una cosa che hai deciso o che devi fare per un qualsiasi motivo,cerca di vivertelo appieno.. il cibo sarà centrale magari,nella tua testa,ma lo sai.. ci stai lavorando.. non fartene una colpa,cerca appunto di continuare e di non fermarti. 🙂
sì anice, mi è successo per tanto tempo e in parte mi succede ancora: ogni situazione la vivo già prima pensandola in termini di cibo (dove si mangia, cosa si mangia, quando, con chi…).
girasole ho capito tutti i tuoi discorsi ma – a parte i complimenti per i mattoncini che butti giù con grande metodocità e determinazione ho due considerazioni da fare. la prima è che sono d’accordo con polla. il discorso del “prima del dca ero così e così” secondo me ci condiziona molto e finisce per giustificare certe nostre paure attuali. se ci pensi bene, lo usiamo per parlare dei tabu o della restrizione (“toglievo il grasso dal prosciutto”) ma non tanto per parlare dei cambiamenti di gusto (io prima del dca non mangiavo mai la pasta col pesce, adesso tantissime volte). perchè? e perchè se ho scoperto gusti nuovi e abitudini nuove, fra queste non è contemplata quella che “aggiunge” o predilige cose sostanziose? io un tempo detestavo la pasta con la panna, ma adesso ammetto che no la mangio per paura, non per questioni di gusto.
seconda cosa, riguardo il ballo e le energie: girasole secondo me è tempo di prendersi delle piccole responsabilità sul nostro corpo e di buttare giù gli alibi. se io uso lo sport come brucia-grassi e alibi della mia iperattività, non va bene per niente. ma una volta capito che non deve servire a questo, se e quando lo faccio semplicemente MANGIO DI PIUì. prima e dopo, se serve. io ieri sera, dopo quell’esperienza, avevo il buco della fame e, tornata a casa, non esisteva che andassi a letto senza mangiare. ma era proprio la fame a parlarmi, non la dieta che seguo per riprendere peso (e che avrebbe di certo previsto che mangiassi). quindi ok che siamo magre e fragili, ma se trovo un’attività che implice movimento e però la faccio in un’ottica “terapeutica”, le energie posso trovarle e poi anche recuperarle tranquillamente.
Buona sera a tutti…sono così stanca, non fisicamente , ma mentalmente: nn pensavo fosse così difficile prendersi cura di me…è così assurdo, dovrei essere la prima persona da amare, anche solo nel rispetto del concetto dello spirito di sopravvivenza; invece mi sono accorta che nn mi ricordo più cosa vuol dire amarsi davvero. Certo, nn pox pretendere di riuscirci da un giorno all’altro, per ora solo il fatto di resistere e nn cedere alle abbuffate è un regalo grandissimo che faccio a me stessa. Oggi sono tornata a casa, ho dormito un oretta, ho letto un po’ e poi sono andata a farmi una nuotata in piscina con sauna annessa, mi sono rilassata molto,ma nn nascondo che è stato necessario uscire di casa…rimanere qui e nn sapere bene che fare mi avrebbe portato ad abbuffarmi. Devo per forza “fare” q.sa per distrarmi, resistere solo con la mente e concentrarmi su una situazione di benessere anche senza far niente è ancora così difficile.
Certo, come suggerisce miele, già solo il fatto di aver mangiato q.sa in più è un regalo fatto a me stessa,ma io desidero con tutto il cuore nn dover pensare più al cibo, nel senso di nn averlo più come un chiodo fisso. Questo accade in due momenti: q.ndo sono a scuola e q.ndo ballo…chissà perché, ne parlerò con la psicoterapeuta.
Voi come state?
Miele grazie per il tuo appoggio e i tuoi incoraggiamenti
Interessante questo corso di ballo, in cosa consiste esattamente e come si svolgerebbe? Io credo molto nella danza terapia. Lo spuntino di mezzanotte…nn credo ne sarei capace, sarebbe un andare fuori dagli schemi…ecco che ritornano le mie fisse
Chloe* nex scusa, qui la parola d’ordine è spontaneità ed è un bene che tu venga qui per buttare fuori quello che senti. Che cos ti ha spinta alla olontà di “buttarti ia” e che cosa esattamente ti ha trattenuta? Tu scrivi : “Ho bisogno di volermi bene”…proprio quello che la mia psicoterapeuta mi ha chiesto di fare…ma so bene quanto è difficile, ti tengo stretta, nn sei sola.
Vaniglia mi spiace per questo tu nuovo problema. Capisco il tuo senso di insoddisfazione e la tua delusione per il lavoro e s.tutto la tua paura per il futuro…io ne ho così tanta; per me, l’unica strada per costruirmene uno e affidarmi alle mani dei medici,da sola nn andrei da nex parte
Polla grazie per il tuo incoraggiamento…
Mi è piaciuto quello che hai scritto a Linda: “noi con i dca ci “sgridiamo” troppo e qsto ci porta a farci sentire sempre in colpa”; io sono sempre così severa con me stessa e se faccio q.sa bene mi dico e ne sono convinta che è solo fortuna, nn sonno capace a edere i miei punti di forza e i miei pregi…autostima sottozero…
Sono contenta dei buoni risultati della correzione della tesi
Girasole mi è piaciuta l’osservazione di miele: “è come se tu volessi guarire, ma alle tue “regole”…rispecchia in pieno la mia situazione e leggo anche la tua: “è proprio qui che comincia la lotta più dura…perchè fino ad ora ho calcolato, mi sono tenuta in una zona sicura dove tutto si giocava in casa” Allora che fare? Quello che Polla e miele hanno scritto qui molte volte: buttarsi nella nostra fobia, mangaire e tenere quello che ci fa più paura, quello che è lontanissimo dai nostri schemi. Io so che se dovessi farlo ora poi mi “punirei” con una abbuffata,ma so anche che sarebbe davvero un passo fondamentale, ce l’ho sempre in testa,magari prima o poi, senza una ragione precisa, accadrà…
Yris…buon viaggio!
Hai ragione, più si dimagrisce più si vede un’immagine distorta e nn se ne ha più la percezione reale
Benvenuta orrenda, rispetto la scelta del tuo nick, però, in effetti cambiarlo, già esprimerebbe la volontà di nn sentirsi tali. Dici che ti edi brutta e poi segue una descrizione su tutti tuoi difetti, ma hi cominciato dicendo: “sono anni che ho una visione distorta di me..mi vedo…”, dunque è una TUA percezione. Raccontaci nn come sei, ma chi sei…
anice bella, significativa e commovente la scena del bimbo a scuola, loro sanno leggerci dentro molto meglio di tanti adulti e ci fanno riflettere molto di più perché è la voce della verità…
Condivido con te la tua ultima frase: “il mio unico pensiero, per qualsiasi cosa mi succeda, è sul
Cibo, ma Polla ha ragione: “Polla dice: “è troppo il pensiero che gli si ricama intorno al cibo”.
Quanti momenti belli ho perso perché ero tutta concentrata sul cibo…
Ora indovinate un po’…una bella oretta per correggere le verifiche di grammatica fatte oggi.
Preferirei un bel libro,ma nn voglio ritrovarmele nel we anche perché questo sab sera festeggio il compleanno di Ale…a dopo per la buona notte
ciao artemide, io lo so che sono bacchettona ma….”magari prima o poi, senza una ragione precisa, accadrà…”…beh no, io non credo. queste cose non accadono se non vogliamo farle accadere. una persona che per anni ha ristretto sull’alimentazione, non è che un giorno passeggiando, “senza pensarci”, entra in una pasticceria e si mangia una pasta alla crema, poi esce e continua come se niente fosse. se si sono sviluppati degli schemi, saranno più probabilmente questi ultimi a ripetersi fino a diventare una strana sorta di automatismo, quasi una falsa spontaneità. quindi credo che rompere gli schemi implichi riconoscerli e impegnarsi coscientemente per violarli…anche “programmarne la violazione”, in un certo senso. poi col tempo lo si farà più facilmente e senza chissà quale ragione…ma credo che aspettare comporti più il rischio di ripeterli e riprodurli, che di superarli. o almeno questa è la mia sensazione in proposito.
per il compleanno di ale, stai organizzando qualcosa?
buon lavoro e buona serata.
Ragazze oggi è stata dura, che schiaffo mi avete dato…qualcuno in particolare ma anche più in generale… poi sono accadute tutta una serie di altre cose. Confusione totale, caos mentale. Dovrei rimettere insieme alcune delle mie linee, ma non so da che parte cominciare. Vorrei un abbraccio, sì forse potrei cominciare da lì. Sto farneticando, è meglio ch’io vada. Buonanotte polpe
Hai ragione miele,io che programmo tutto…sarò ben capace di “programmare una violazione”!
Grazie per le tue osservazioni…vado a nanna…Un abbraccio a tutti.
Sogni d’oro!
Azimut, ti lascio le parole di Simone Weil, che so esserti cara e alla quale mi sto pian piano avvicinando (in punta di piedi perchè la sua è un’esperienza di vita sconvolgente). Puoi forse pensarle come riferite al cibo e al corpo:
“Questo mondo è una porta chiusa, è una barriera ma nello stesso tempo è il passaggio”.
Bimbe: io oggi sveglia presto, che poi mi hanno chiamato per un lavoro. A dopo
Buongiorno a tutte…
ieri, malgrado non ho vomitato e ho mangiato regolarmente, pure 2 gelati, non mi sentivo tanto bene, brividi di freddo ma poi, pesantezza mentale, tipica di chi pansa, rimurgina, controlla….si, avevo la testa piena, pesante, sovraccarica…per il lavoro, per me e la mia situazione, e tante cose che non vanno bene. Oggi sembrava andar meglio, mi sono convinta di alcune cose ma, andando in bagno ho perso molto sangue…mi preoccupa questa cosa. Potrebbe essere una ragade anale, non credo emorroidi….devo parlarne con il medico ma ciò è accaduto anche la scorsa settimana per 3 gg di seguito. Ieri no….da cosa nasce cosa…non si sta mai tranquilli!
Ieri avrei dovuto fare la lez. di prova di pilates e ginnastica posturale ma non me la son sentita! ma si, son fuori fase e dovrei chiedere i soldi ai miei per potermi pagare il corso. Ho pensato che magari posso posticipare al prox mese quando spero di potermelo pagare da sola….brava Artemide, dobbiamo cominciare a pensare a noi e a volerci bene: io pure spesso faccio fatica ad uscire a piedi x fare una passeggiata, ma una volta fatto mi sento soddisfatta poiché mi scarico, mi sento meglio…
Sono contenta di non essere l’unica a sentirsi poco sicura sul futuro e su quel che sarà e ne sarà di me…però, secondo voi è normale a 33 anni??? si, anche la mia amica che ne ha 39 ha questi pensieri ma…
Ora vado, mi riposo un po’ che è dalle 4 che sono in giro!
Buona giornata e a dopo
Buona giornata a tutti!
Che le nostre lotte diventino vittorie e le nostre sconfitte un motivo per migliorarsi…vi abbraccio!
Miele…in bocca al lupo per il lavoro!
Buongiorno angeli.
Miele buona fortuna per quel lavoro.
Vaniglia sì, è normale sentirsi insicuri e sfiduciati per il futuro. A qualunque età. Perché quello che non si conosce e non si può prevedere fa paura.
Azimut quell’ abbraccio sono certa che ti sia arrivato. Il suo calore spero ti abbia coccolata questa notte.
Orrida benvenuta. Cambiamo nick? Che ne dici? Un piccolo passo, dai.
Artemide grazie per le parole d’ incoraggiamento di questa mattina. Falle tue!
Girasole non sai quanto ti capisco. Le tue paure, i tuoi paletti che ti tengono al sicuro… difficile lasciare certe regole alle spalle.
Polla congratulazioni per l’ ammissione! Scusa se non ti ho detto nulla prima.
Un abbraccio a tutte le altre + Aleph.
Miele grazie per la bellissima frase che hai trascritto, sì Simone Weil mi è molto cara
Buongiorno blog
..Buondì creature,
ieri poi sono uscita a beccare un’amica e sono stata “trascinata” in un vortice di aperitivi..serata davvero carina e sempre + mi stupisco di come sto riuscendo a vivere diversamente ogni situazione.. come il mio disturbo,sia molto meno presente,molto meno costante,sino quasi a dimenticarmene.. il lavoro continua,ho tante cose da fare,ma mi sento contenta dei frutti che sta dando e per qsto ci tengo a dirlo a tutte voi che state facendo il vostro percorso,di andare avanti e di investire su di voi. continuamente.
Azimut.. ma cosa ti ha così colpita?
Artemide.. prendersi davvero cura di te sarebbe fare altro dal mio punto di vista,però capisco la tua difficoltà.. solo che non mi stancherò mai di dirti che ti ci devi mettere,che non importa come eri prima,importa i progetti che hai ora e sono applicabili da qsto istante.. sento che dai continuamente spazio a qsta malattia e so che è dura,che ti sembra di non sapere come altro muoverti,ma piuttosto prova a parlare con chi ti segue,riguardo a come gestire quelli che tu senti come “momenti vuoti” e quindi + critici. potresti farti piano giornaliero se la cosa ti mette + tranquilla,una sorta di programma che magari non contempli l’attività fisica,almeno non tutti i giorni.. che dici? buon lavoro!!!
Miele.. sveglia all’alba e pronti via per il lavoro? olè. bene bene.. so che ti piace attivarti.. giusto così. come stanno andando le tue notti invece? si dorme? il cane abbaione scassa ancora o gli hanno tolto le corde vocali? ma nuuuuu.. poverooooo! (lo fanno davvero sto trattamento,pazzesco!)
Chloe.. grazie per il pensiero! non ti preoccupare se non mi hai fatto le congratulazioni prima.. io so che a volte risulta proprio difficile concentrasi su altro.. si vive come “assorbiti”.. non so se senti anche tu la stessa cosa. Oggi come va? impegni?
Linda.. giornate piene? come stai? ma sei contenta dei corsi che stai seguendo? ti ispirano? :).
Buon risveglio a tutte/i.
Polla mi ha colpita la tua frase…”mangia, per carità…”
..Azimut, io mi scuso se magari risulto spesso senza tatto e magari posso ferire.. ma.. credo che non avrei saputo esprimere in altro modo quello che sentivo,quello che mi hai mosso.. nel senso che io non conoscendoti di persona,non vivendoti,non so realmente come stanno le cose.. io so quello che tu riporti qui e stop. ma.. vedendo quella fotografia.. non so.. è come se i tuoi pensieri si fossero concretizzati,non so se rendo.. stiamo qui a parlare di 1/8 di piadina,ma.. Azimut.. tu devi mangiare!!! capisco tutti i significati che puoi dare a quell’ottavo,ma.. concretamente che si fa? con qsto non voglio ASSOLUTAMENTE sminuire le tue fatiche e le tue conquiste,ma voglio dirti di stare attenta.. farti capire che davvero tu non ti vedi,tu ti senti è diverso.. ma sentirsi non equivale a quello che si è realmente.. nella mia esperienza.. + ho perso peso e + mi sono sentita ingombrante.. e ora che il peso me lo sto riconquistando,il mio spazio lo sento mio.. mi spiace dover fare qsta fatica,però qsta è la mia storia. altri faranno altro.. non voglio sentirmi speciale per qsto,ma nemmeno strana o sbagliata. voglio solo imparare qualcosa che sia per me e che a mia volta magari lo passa “insegnare”,consegnare,.. ad altri.
tutto qsto te lo dico perchè io ho seriamente avuto paura per me.. e ora che assaporo quello che si può fare in alternativa,beh.. sto cazzo. sti cazzi.
ma qsta appunto è la mia storia.. la tua Azimut invece? come la vuoi fare evolvere? verso la scarnificazione di te stessa o verso un cambiamento che sia tuo e di nessun altro,se non di quelli che accanto a te ne godranno?
“mangia per carità” è l’espressione di quello che ho provato guardando quella foto,ma anche un “consiglio” che viene dal cuore.. perchè si può. tu cosa senti?
Polla ma tu non mi hai ferita, del resto se è quello che si vede ho poco di che sentirmi offesa. Vedi, in estate quando passeggiavo sulla spiaggia ho visto passare un gran numero di ragazze visibilmente anoressiche. Le cose che mi colpivano erano due: il fatto che fossero tutte molto più giovani di me e la convinzione che fossero tutte anche molto più magre di me. Ora se tu mi scrivi quella frase dopo aver visto una foto allora forse anch’io non sono molto diversa da loro, età a parte si intende. Certo non mi hai vista di persona, magari se tu mi incontrassi penseresti che non sono poi messa tanto male. Però pochi giorni fa anche Miele ha detto che mi ha vista ossuta e lei di persona mi ha incontrata. Sono entrata in una fase di confusione pressoché totale. Non sono più allo stadio dell’ottavo di piadina, ora ne mangio una intera. Però magari non basta comunque nonostante tutti i miei sforzi immani che pure mi hanno portata a raggiungere l’intero. Pizza a parte, ma quella intera non sono mai riuscita a mangiarla neppure quando stavo bene. Non lo so cosa sento, un gran caos. Pensavo di non essere precipitata a questo punto
Buongiorno piazzetta!
Non mi sono dimenticata di voi, vi ho lette tutti i giorni, ero dietro questo schermo ma non avevo la forza di interagire. L’avvio è stato bello tosto, mi sono ritornati gli attacchi di panico che con la terapia erano quasi scomparsi, soprattutto la sera quando rientravo a casa e potevo rilassarmi.
Poi ho cercato di affrontare la situazione, ho trovato un nuovo terapeuta, ho affrontato mia madre e pare che stavolta mi abbia ascoltata davvero. Mi ha vista piangere, io non piango mai davanti a lei perché dice che è da mammolette piangere, e l’ho vista sinceramente dispiaciuta. Mi ha detto: “non credevo che tu fossi così sensibile”…
Di positivo c’è il fatto che oramai sono più di 6 mesi che non vomito più, ogni tanto mi capita ancora di restringere e di andare in paranoia per certi alimenti (come ad esempio il fritto), però ho reintrodotto cose che prima erano nella black list e che adesso mi fanno meno paura.
Ultima cosa su di me e poi passo a voi. Mi è capitato qualche volta di scrivere qui la parola: “ ti voglio bene”. Certe frasi per me hanno un gran significato, chi mi conosce bene sa che difficilmente mi lascio andare in questo modo, anzi, sono piuttosto restia ad esternare i miei sentimenti proprio perché mi hanno sempre insegnato che non si deve, non è corretto. Se io ho scritto quella frase in particolari momenti è perché vi ho sentite tanto vicine, siete riuscite a riportarmi un sorriso quando piangevo o a darmi la forza di affrontare una battaglia quando non l’avevo. E se continuo a leggervi e a parlarvi di me è perché mi sono affezionata a ciascuna di voi e non voglio più vergognarmi di esternare ciò che provo.
Polla, leggerti è sempre così piacevole!Congratulazioni per la tua ammissione, te la meriti tutta e sono sinceramente felice per te. Stai gestendo la malattia alla grande, si sente quanta grinta ci stai mettendo e, cavolo, stai avendo bei risultati!
Linda, allora hai iniziato l’università!Come ti sembra?Prime impressioni?Ti manca tanto la tua amica, vero?Per fortuna oggi, tra cellulari, skype e altri strumenti tecnologici sentirsi e “ vedersi ” è più facile anche se so perfettamente che non è la stessa cosa. Non sai quanto mi manca il mio fratellino!!
Artemide, io sono in zona Precollina, siamo distanti?
Chloe*, Azimut, vorrei dirvi tante cose ma ho paura di risultare banale…vi stringo forte.
Miele, questa idea del ballo secondo me è davvero splendida!Io non so se riuscirei a viverla solo come un modo per riprendere possesso dei miei spazi e del mio corpo, infatti, a malincuore, ho sospeso ogni tipo di attività fisica. Mi manca tanto andare a correre ma per adesso so che la vivrei anche come un modo per bruciare calorie.
Yris, Girasole, Cely, Viola, Aleph, Silvia, Anice…vi penso sempre!
Azimut..anch’io ti ho sentita “precipitare”…bene: allora cominciamo a risalire?
Io credo che le tue conquiste dell’intero siano passi a dir poco eccellenti!
L’unica cosa, che è quella che forse anche polla vuol dire, è che quando ci si sfinisce così tanto tramite la scarsa alimentazione, ad un certo punto i significati e valori simbolici che associamo al cibo (e che ci aiutano a capire qualcosa di noi nella psicoterapia) vanno anche un po’ messi da parte e bisogna montare la testa d’ariete: sfondare i muri, ricominciando a mangire seriamente. creando un plafond di pasti regolari e sostanziosi, magari con le cose che non ci spaventano, per poi lavorare su queste (simboli, tabu, sperimentazioni mentali e fisiche) IN AGGIUNTA, di modo da raggiungere dei traguardi ma senza che eventuali “non-riuscite” pregiudichino ancor di più la salute.
Ciao marianna…ti sono vicina in questo tuo percorso di risalita. Vedrai che andrà sempre meglio, e intanto complimenti.
ciao chloe…oggi come va?
ah, il mio lavoro di oggi non è nuovo, mi chiamano ogni tanto da anni ormai.
Passo a lasciarvi un saluto.
Vorrei dirvi anche altro ma non trovo il modo né la voglia di esprimermi.
E non voglio scrivere fiumi di parole solo per riempire uno spazio vuoto.
Mi dispiace. In questi giorni non riesco ad esprimermi e anche qui mi riesce difficile aprirmi.
Passerà.
Ci sono. Quando posso vi leggo.
Vi penso tanto.
Un abbraccio
..Azimut, direi che appunto si conferma l’ipotesi che la percezione che abbiamo di noi stesse non corrisponde alla realtà insomma.. ma pare che tu ancora non ne sia troppo convinta perchè continui a sostenere che se io ti vedessi dal vivo,potrei cambiare idea.. partendo dal presupposto che io non ho molto occhio,ti dico che associando quell’immagine a quello che tu racconti,ho veramente colto la sofferenza che collega le due cose e che la tua magrezza è si,eccessiva. non parlo di numeri,non parlo di peso.. parlo di quello che qsta malattia comporta.. e si vede. punto. per qsto non importa tanto dove sei arrivata,ma quello che da qui intendi fare..
Miele.. avevo capito che il lavoro era quello solito che ogni tanto ti richiama all’appello! eheheh.. ma so anche che appunto ti piace quando ti devi attivare per qste cose.. la tua immersione tesi invece come procede?
Ciao Marianna.. che bello che sei riuscita a scriverci un po’ di te! bene che sei riuscita a trovare qualcuno che ti segua dove ti trovi ora,vedrai che qsto ti aiuterà anche in quei momenti in cui tutto appare nero.. fanno parte anch’essi del percorso e tu hai fatto dei grandi cambiamenti in qsti mesi.. brava! brava anche che sei riuscita a farti ascoltare da tua mamma.. ma perchè qsta associazione del piangere ad una fragilità? cioè.. capisco il collegamento,ma.. non farsi vedere piangere non significa che una persona non pianga(tutti piangono,spero per loro almeno!)e soprattutto vietare di piangere mi risulta così innaturale.. bah.. anche dimostrarsi fragili cmq a volte è un segno di forza,un qualcosa che esprime quello che si prova e esternarlo non è assolutamente un punto a sfavore.. ma quando pensi che tornerai dai tuoi? voglia?
Chloe.. spero che qsto momento passi,lo spero perchè non sapere quello che ti frulla mi fa un po’ “preoccupare”.. speroo anche che qsto sia un modo per proteggerti e non per farti innalzare ulteriori muri. un abbraccio.
eheh polla, lo so che lo sai 😉
certo, attivarmi mi piace perchè lavorando in modo pratico (si tratta di un ufficio) a me il tempo vola vola vola. e ne ho bisogno.
la tesi va avanti, sono forse nel capitolo più impegnativo, poi si va’ verso le conclusioni. tu che mi dici? sei allo sprint dell’ultimo capitolo?
Chloe* ma quando avresti il prossimo appuntamento con psichiatra e/o nutrizionista?
Marianna che bello rileggerti! Direi che di cose importante ne hai fatte nel frattempo. Anch’io sono spesso molto bloccata nell’esprimere i miei sentimenti e spesso finisce che non riesco ad esternare il mio sentire. Resta come soffocato dentro, dove l’altra persona spesso non può incontrarlo. Ti abbraccio forte
Polla ci sto provando. Non voglio restare così.
Chloe anch’io spero che tu non finisca per chiuderti ancora di più. Ti sono vicina
Vi penso.
Domani Miele. E sono a dir poco terrorizzata. Ma anche desiderosa di incontrare nuovamente quella persona, per esporle i miei dubbi e le mie paure. E soprattutto le modificazioni che stanno avvenendo in me nei confronti del cibo. Le nuove ossessioni, la restrizione quasi estrema. Cosa che non mi era mai accaduta prima.
Grazier per le vostre parole. So che siete con me.
..Azimut,ma certo che ci stai provando.. e di certo non è a me che lo devi dimostrare,ci mancherebbe! io porto qui solo la mia esperienza a riguardo,ma è sempre in riferimento a me e al mio percorso. appunto come tu stai facendo. spero solo che uno “sguardo” esterno e non giudicante possa esserti d’aiuto,da spinta ulteriore.. tutto qui.
a volte penso a quanto mi piacerebbe incontrarci quando tutto qsto sarà superato.. io mi sento sbocciare sempre + e con voi ho condiviso cose che non ho condiviso con tutti,anzi.. e penso che un pezzo di me,della me che si sta “costruendo” lo devo anche a voi! :).
Miele.. la mia tesi è in suuuuuuuper stallo.. in qsti giorni sono così contenta,serena che la mia voglia di produrre è andata a farsi un giretto dall’altra parte del globo..cmq ho davvero pochissimi giorni,ma sai che quando sono al limite,tac,mi attivo.. sono un caso irrecuperabileeee!!! infatti proprio ora mi sa che vado a beccare un’amica per fare due chiacchere,stra voglia ho di interagire! tu a che ora vai ci al lavoro???
Il lavoro era solo stamattina, ma va bene così perchè poi ho pranzato coi miei e ora sono qui da loro, mi fermo a lavorare alla tesi e a scroccare la connessione internet, così poi passo nella biblioteca, che è qui vicino, a spulciare qualche libro di filosofia.
ah…ma cmq…tempistiche permettendo io alla tua festa di laurea ci vengo eccome…!!
Chloe non mi tolgo dalla testa che stai restringendo di più proprio da quando hai fatto il primo incontro col nutrizionista. Inserito mezzo frutto al giorno, hai tolto tutto il resto o quasi. Quanto magra vuoi diventare prima di smetterla con questo campo di concentramento? Perchè è questo il punto attorno a cui ruota tutto…mi puo parlare di tutte le delusioni, le difficoltà della vita, i rapporti difficili, le incomprensioni con gli altri… ma io lo so che il dimagrire e il non mangiare, ad un certo punto, diventano il fine in sè. E qualsiasi stronzata basta a giustificare la restrizione, viceversa qualsiasi aggiunta non programmata, anche minimissima, basta a far girare storta tutta una giornata…
Esattamente Miele. Hai centrato il punto.
Ormai tutto ruota intorno a quello. Non importa il perché, non importano le motivazioni, le delusioni, le giornate inverse. Non importa più niente.
Nella mia testa c’è solo un pensiero che martella di continuo: dimagrire, dimagrire, dimagrire. A prescindere dal fine e soprattutto dal mezzo.
Poi, che sia accaduto dopo il primo incontro con il nutrizionista e l’ inserimento del frutto, questo non lo so.
Io associo la mia “perdita di appetito” alla partenza dei miei. Ma può darsi benissimo che mi stia sbagliando.
Parlando palesemente e senza mezzi termini, ti dico che non so nemmeno io cosa stia succedendo e perché.
Ma di arrivare a questo punto non me lo aspettavo. Certo, non è che casco dalle nuvole… prima o poi da una parte o dall’ altra si va a finire.
Ora mi ritrovo a non avere più nessuno schema, nessuna ancora di salvezza (se così vogliamo chiamare quello che era il cibo concesso). Contemplo solo il nulla. E quando mi trovo nelle condizioni in cui rifiutare di alimentarmi è impossibile, cerco di limitare al massimo.
Però… mi succede anche una cosa strana. Se capita di dover mangiare qualcosa di assolutamente proibito (per la mia testa) non è + un problema.
Lo mangio tranquillamente. Come domenica sera è accaduto con la pizza.
Ho voluto io mangiarla. E l’ ho mangiata. Tutta! E quando me la sono gustata! E dopo non è scattato niente. Non c’è + stato il pensiero “tutto o nulla”. Non mi sono abbuffata. No. Ho mangiato la pizza e stop.
Domani sera si andrà con amici ad una famosa manifestazione della mia città, la Fiera del Riso. Ovviamente per mangiare il riso. Ci sarà riso in tutte le salse!
Risotto alla zucca, risotto al radicchio, risotto al “tastasal” (una salsiccia tipica di qui), risotto a questo e risotto a quell’ altro.
E io ci andrò! E non vedo l’ ora! E non sono affatto preoccupata! Anzi, bramo il momento in cui mi siederò su quelle panche di legno sotto i tendoni e mi gusterò il mio piatto di risotto!
Tutto questo poema per dire cosa in sostanza? Che non ci sto capendo più niente nemmeno io.
Chloe, forse che ti mangi una pizza e stop perchè per il resto del tempo digiuni?! la testolina calcolatrice sa bene che 1 pizza ogni tanto non comporta alcunissimo aumento di peso, visto che tutto il resto del tempo ti tieni a super-stecchetto…
…e più si digiuna, più si restringe, più si elimina….più, in realtà, si desidera….e si finisce per essere molto più “vogliosi” di piacere delle persone che normalmente il piacere se lo concedono….altro che purezza, altro che raffinato intelletto, altro che superiorità e disciplina…ci trasformiamo in desiderio puro, anche se costantemente castrato.
Può darsi sia così. Sinceramente non lo so Miele.
Ripeto, sono ad un punto in cui non riesco a darmi delle spiegazioni razionali nemmeno io.
Pensare di poter mangiare tranquillamente una pizza, o un piatto di riso, o quel cavolo che sia senza avere il terrore del dopo… non mi capacito della cosa.
Ma capisco benissimo che putroppo, per quanto possa apparire positivo… di positivo non c’è proprio niente.
Chloe credimi che se questo “mangiare tranquillamente una pizza” fosse un passo in una direzione positiva, lo sentiresti chiaramente. Che poi può pure essere così..solo tu puoi saperlo…attenta però a non prendere per cambiamento positivo quello che magari è solo una sostituzione del metodo di compensazione (prima: mangio regolarmente, ma vomito; ora: non mangio quasi nulla, le poche volte che mangio non vomito). ripeto: io non lo so, non lo posso sapere, quindi sto qui semplicemente a formulare ipotesi – tu sì, ne sono certa. guardati in faccia e domandati qual è il tuo caso.
E io ti assicuro che non lo so nemmeno io. Ora come ora almeno.
Ma posso affermare con certezza di non sentire nulla di realmente positivo che mi viene da questo comportamento.
Ora devo andare. Il dovere chiama. Scusate se mi sono concentrata, come sempre, esclusivamente su me stessa. Meno male che non avevo niente da dire…
Un abbraccio.
Buongiorno a tutte!
Come state?
Flowerino, non hai più scritto…non vorrei fosse per quello che ti ho scritto io…spero tu stia bene, cerca di passare per un saluto se ti va…
Ora ci sono, stamattina ero fuori e non ho potuto scrivervi!
buongiorno a tutte,
ieri poi sono dovuta scappare e non sono più riuscita a rispondere…
chloe , non ti devi giustificare, se hai voglia o bisogno di parlare sono di te, è giusto che tu lo faccia. io non saprei cosa dirti , però vedo positivo il fatto della pizza mangiata senza preoccupazioni, o del risotto che ti mangerai. forse sei ancora nel meccanismo, ma è un passo avanti, magari poi diventerà pizza più mela, più qualcos’altro. bene che ti vedi domani con il nutrizionista.
marianna, anche io ho grossi problemi a esprimere i sentimenti. a dire “ti voglio bene” ai miei , ad esempio. mi taglierei più facilmente un braccio …. lo so, è terribile.
polla, grazie. io ho voglia di andare al seminario. è la permanenza che mi fa paura, ma mi attira anche, per vedere se riesco a gestire il cibo…
cercherò di concentrarmi sull’argomento del seminario , tratta della comunicazione 😉
tempo fa mi avevi gentilmente proposto di mandarmi il piano alimentare che danno nei centri di recupero… ti dispiacerebbe scrivermelo?
miele, grazie anche a te.
azimut, artemide, silvia, vaniglia , un saluto a tutte 🙂
oggi ho mangiato una fetta di crostata ai fichi. finalmente! è stata programmata, ci ho pensato tutta la mattina, però poi l’ho mangiata e mi è piaciuta. ho avuto un po’ di senso di colpa, però è passato presto.
ho pranzato un po’ di risotto con la zucca, una fettina di torta salata e poi la crostata con il caffe. era tutto ridotto, il mio cervello ha comunque fatto i suoi calcoli… però è già qualcosa, no?
aleph, un saluto anche a te 😉
sì anice, è qualcosa! brava!
se posso permettermi, tuttavia, di dire una cosa…non sono sicura che vedere il piano alimentare di polla sia così scontatamente positivo…ricordati che ogni piano alimentare viene fatto in modo molto ben calibrato sulla persona…abitudini, stile di vita, metabolismo basale, paure, peso, obiettivi del recupero ecc. quindi il fai-da-te o il copia-da-qualcuno non sono proprio così indicati in una fase come la tua, credo. perchè non ti rivolgi tu stessa ad un nutrizionista specializzato in dca? vista la tua determinazione a guarire, credo potrebbe davvero aiutarti tanto.
miele, lo so, hai ragione. forse è solo una scusa per non affrontare il problema.. visto che mi avete già fatto l’esempio di quello che mangiate…
è che ho ancora forte il rifiuto del nutrizionista. ho paura di sentirmi dire cosa e come mangiare. non so spiegarlo..
io sto mangiando un po’ di più, ma sopratutto cose che avevo abbandonato, tipo i grassi. però sono sicura che se notassi di aver preso peso andrei in panico. ma so di dire cose che conoscete bene tutte quante. e so anche che dovrei prendere il telefono e chiamare qualcuno per un aiuto concreto. è difficile però.
ieri ho avuto una discussione con i miei. anche riguardo la chiaccherata dell’altra sera. non mi hanno poi tanto capita, credo. però non posso neanche pretendere troppo. mia mamma ha ascoltato e poi ha preso delle conclusioni. sbagliate. invece di ascoltare e basta.
comunque ieri mi ha detto “tu mi odi” , le ho chiesto se secondo lei io non odiassi me. mi è venuto da piangere. l’ho notato fortissimo. io mi odio!
so di stare meglio di qualche mese fa e cerco di vedere questo come positivo. però mi ha fatto effetto sentire questo odio cosi forte, verso me stessa. anche il discorso salute. sono conscia di farmi del male e preoccupata. però c’è una parte morbosa che ne sta gioiendo , che si felicita quando la bilancia segna un numero basso, quando l’orologio sul polso balla e i jeans vanno giù senza staccare i bottoni.
buonaseraaaa.
non sono più passata perchè ho accettato un invito al volo perdormire al lido da un amico ieri notte, ed ho pensato che era proprio la “forzatura” che mi serviva per uscire dalla mia reclusione e sociopatia degli ultimi dieci giorni.
ieri tutto bene: eravamo in quattro ed ho fatto le lasagne con ragù per tutti, per secondo caprese e mini salatini (surgelati ehehe) con i wurstel e dopo cena caffè con biscotti e un budino a testa per conciliare il sonno . problemi? zero.
stamane, che vergogna.
ero sola perchè avevo lezione più tardi.
un pacco di pan di stelle (pacco aperto ieri sera, quindi quasi intero).
uno dietro l’altro. ma si può?
SONO ANDATA A RICOMPRARE LATTE E BISCOTTI.
ma si può?!
come può continuare una giornata iniziata così?
anice, secondo me è un traguardo questa fettina di torta, che ne dici?? zero sensi di colpa, anzi sai benissimo anche tu che il tuo pranzo è abbastanza striminzito, ma sei molto brava!! capisco la tua difficoltà nei rapporti con i geitori e nell’esprimere i sentimenti, quanto vorrei far capire a mio padre che è la persona più importante della mia vita, e che lo ringrazierò sempre nonostante mi faccia stare sempre male:)
chloè, io ricordo la sensazione che descrivi. ricordo che mangiavo poco e vomitavo. tutti i giorni (vomitavo quasi tutti i giorni, ma dipende dai periodi) . e poi pizza con gli amici e zero delle paranoie che ho adesso, mangiavo pizza, coca cola e dolce e tutti mi dicevano mamma miaaa ma che metabolismo da paura hai?! 500 calorie al giorno e la calma del sabato sera con gli amici.
a volte mi chiedo se non stessi meglio.
in fondo non ci penssavo neanche più, mangiavo praticamente solo verdure e qualche proteina e uno yogurt al giorno.
non pensavo al cibo, quello che volevo lo avevo. una sera a settimana.
una cosa è certa chloè: non puoi scegliere se uscirne o meno, se preferire la calma apparente dell’una tantum o l’angoscia dell’alimentazione corretta quotidiana. devi scegliere la seconda, perchè è l’unica scelta per vivere.
ciao miele cara, come stai? il tuo coinquilino ha finito il suo progetto dimenicale?
complimenti a girasole e pollaaaaa, ho letto dei post entusiasmanti 🙂
continuo a leggervi..
che angoscia ragazze
Anice quanto ti capisco…
allora, aggiungo alcune cose.
azimut io credo che nessuno intendesse offenderti, ma solo darti un parere oggettivo e prettamente fisico, visto che tu dici di non vederti magra.
io spero che tu dal precipizio stia risalendo, e spero che tu chieda aiuto quando ne senti il bisogno.sai che qui ci siamo sempre..secondo me hai fatto grandi passi avanti, io mi ricordo di quando scrivevi dell’ottavo di piadina e mi sembra che ora tu scriva del cibo in termini un po’ più sereni. è solo una mia impressione?
anice, comprendo bene il “pensare in termini di cibo” e ti dirò che in queste ultime due settimana mi sono proprio buttata a pesce nelle mie paure: piadine, panini, pizze, pasta. ne ho terrore ma da quando sono all’università sono “costretta” a mangiarle tutti i giorni cavolo. io in fondo sto pregando non so quale divinità per darmi la forza di finirla con queste abbuffate visto che devo dire che sta fossa dei leoni è proprio…saporita! e sinceramente non me la sento di consigliarti di buttarti, io l’ho fatto in una certa fae, ognuna di noi ha il proprio percorso, in ogni caso cerca di equilibrare prudenza e…coraggio:)
polla io lo sento che stai sbocciando, eccome se lo sento! riesci a viverti la vita cavolo, delle volte vorrei riuscire anche io a vivermi tutti fino in fondo, senza pensieri bui! forza con sta tesiiii manca poco!!:)
mariannaaaa,che forza che sei!! brava che hai parlato con tua madre, non può che averti fatto bene. anch eio do molta importanza alle parole, ma questo posto è davvero ricco di stimoli, emozioni, emotività… io si, sento molto la sua mancanza e non veod l’ora di andarla a trovare. tu ogni tanto torni dalla tua famiglia? tuo fratello vive tanto lontano?
un saluto a tutte, mi preparo e vado in palestra, ricomincio finalmente..
ah miele, fallo quel corso di ballo! io non so se riuscirò a riprendere tango argentino a causa dei soldi, mamma mia, non ci voglio neanche pensare.
è la mia unica passione, l’unica cosa che mi viene davvero bene, mannaggia! e poi ti cambia completamente alcune percezioni di te, del corpo, dell’essere donna.
è stupendo.
Linda non mi sono offesa, sono soltanto rimasta spiazzata. Ti ringrazio. In effetti va meglio, sia in quantità che in varietà. Certo mi rendo conto che non è la normalità, ma un inizio sì, dopo un anno di buio totale è un inizio. Mi fa bene confrontarmi con voi, voi mi fate bene… Forza la palestra è già un passo, sono sicura che riuscirai anche a calibrare il cibo. Ti abbraccio
anche a me fa bene il confronto qui. si la palestra è ottima perchè vinco la pigrizia e scarico la tensione, ma faccio solo i corsi base, non sono una donna sportiva, purtroppo…mi sa che stasera mi concedo anche un bel bagno turco dopo, me lo merito proprio(aspetta, me lo merito?! e per cosa?!)
scappo! un abbraccio anche a te
Linda non ho parole per descrivere quello che mi hanno scatenato dentro le tue di parole.
Posso solo dirti grazie.
Azimut io sto cadendo. Sempre più giù. Ma so che delle braccia sono lì pronte a prendermi e tenermi in piedi.
Lascia anche tu che quelle braccia ti aiutino e ti sorreggano. Ti offro anche le mie.
Anice brava per la crostata. Davvero! Stai facendo dei passi avanti giorno per giorno e devi esserne orgogliosa.
Per quanto riguarda la paura della figura del nutrizionista è normale che tu ce l’ abbia. Io ci ho messo un anno a decidermi di incontrarlo.
Ma è necessario. Se si vuole guarire è necessario farsi seguire sotto tutti i punti di vista. Arriverà il momento in cui capirai da sola di averne bisogno.
Vi abbraccio forte. Vado a farmi coccolare un po’. e a cercare soprattutto di mandar giù qualcosa per cena. devo. non ho nemmeno la scusa dell’ orario, del lavoro, di niente.
Azimut, mi concretizzi quest’angoscia? angoscia di fronte a cosa?
Forza Chloe…! io stasera sono a casa da sola, mi sono mangiata insalatona mega con lo sgombro preparato alla “marinara” con olive e pomodorini. mi ha dato un sacco di benessere.
Linda tutto quello che hai scritto…io ogni volta che ti leggo ti adoro sempre di più. E sì, il corso di danza (non è ballo ma proprio “danza”, anche se non classica) penso ch elo farò, l’idea mi piace troppo.
Anice a me i pantaloni non cadono più, e per quanto tempo passi tra un pasto e l’altro la pancia non torna più scavata come una volta…ma adesso me la tocco in modo diverso: non la tasto più per controllarla, la accarezzo. Si può fare, si può gradualmente smettere di odiarsi così tanto. E no, tua mamma non potrà capire mai davvero, anche solo perchè è una persona diversa da te. Va bene così…accettiamo quello che c’è.
Oggi dopo pranzo stavo maletto di digestione…ma senza dar spazio alla confusione, sono andata a passeggiare 10 minuti col mio cagnolino..e tornata al computer stavo già meglio. Tutto si supera, il disagio si supera, ma per superarlo bisogna attraversarlo.
Buona sera a tutti
Posso dedicarvi poco tempo questa sera ,c’è Ale con me e vorrei stare un po’ con lui
Giornata tranquilla, nex tentazione di abbuffarmi, in effetti l’aumento delle quantità di cibo dà i suoi frutti e mi sento anche più in forze
Chloe* spero che le mie parole di incoraggiamento ti abbiano accompagnato per tutto il giorno.
Non importa se scrii poco, importa sentire che ci sei…ti sono vicina!
Polla parlo molto dei “momenti vuoti” con la psicoterapeuta e con la nutrizionista per riuscire a gestirli in favore mio e s.tutto la nutrizionista sa della mia attività fisica e nn mi ha chiesto di eliminrla, sa che ne ho bisogno mi aiuta a suotare la mente, rilassarmi e ricaricarmi.
Grazie sempre per le attenzioni che hai per me!
Marianna nn siamo molto vicine, ma con i mezzi pubblici pox organizzarti, scrivimi a questo indirizzo: [email protected] la via doe abiti e ci pox incontrare a metà strada e magari fare un giretto in centro. Ho letto dei tuoi attacchi di panico,ma anche delle tue conquiste alimentari….forza!!!
Silvia…un pensiero anche per te…
Anice….grazie del pensiero…ti sono vicina perché ti capisco tanto
Linda mi spiace per quello che è accaduto, anche io facevo spesso così all’università, entravo in ogni panetteria, pasticceria, rosticceria e supermercati e poi mi chiudevo nel bagno per ore a vomitare…
Ora vado a tenere compagnia ad Ale…buona serata
..Buonasera belle creature,
altra bella giornatina tra amici per me.. nel primo pomeriggio mi sono incontrata con un’amica che aveva da raccontarmi un po’ di cosine e ci siamo deliziate con una coppa gelato al bar.. siamo partite con l’idea di un caffè e alla fine ci siamo fatte prendere dalle proposte del menù ahahah.. io però sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla mia scelta,dalla mia non paura e del fatto che solo ora che sono qui con voi penso a quello che ho mangiato.. nel senso che stasera poi per cena mi sono fatta il pollo fritto(ho trovato una ricetta con la farina di mais e i semini di papavero che è spettacolare) con le patate al forno e .. boh.. non so.. mi è venuto spontaneo.. ho ragionato con la voglia.. poi mi ero presa il gelato da mangiare con la frutta e ho finito il tutto.. ora non so,mi è salito il pensiero. ma godo per non averlo fatto prima.. capite? non posso + soffrire di bloccarmi,no.
Miele.. ah,ma quindi farai un corso di DANZA non di ballo.. ancora + specialeeeeeeeeeeeeee!! mi ispira di brutto. cmq non avevo capito che avresti lavorato la mattina.. mi sono confusa nei post! 🙂
adesso mi faccio il caffè e vado avanti a leggervi un po’ perchè ho saltato qui e là.. arriiiivoooo..
ciao polletta!
il pollo coi semini mi manca proprio…ma prossimamente lo cucinerò con limone e miele…che dici? di certo sarà dolce.. 😉
ti ho vista fare ingresso su skype, io invece chiudo il pc e stasera mi godo un bel pezzo del libro della Marzano. Che non mi sta piacendo molto, ma insomma non è neanche tanto male.
sei brava polla…sei brava proprio e ti ringrazio di esprimere tutta questa forza anche qui.
..Miele, a me sinceramente quel libro non è piaciuto molto.. ma infatti per quello che ti dicevo che credo di aver bisogno di leggere altro di suo,in modo tale da poter magari averne una visione + ampia. non so.. io ora sto leggendo,ma iniziato da poco, “dieci donne”..
grazie tantissimo per le tue parole,davvero. ce la sto mettendo tutta e mi viene abbastanza spontaneo.. spero davvero che scrivere qui di certe cose,possa aiutare in generale.. non so come,ma magari per ognuna in maniera diversa..
Anice.. a me i pantaloni non cadono + e devo dire che è decisamente meglio,nel senso che era + un fastidio e un continuo pensare al macello che stavo combinando,proprio mentre magari ero in giro e stavo facendo altro. insomma.. i pantaloni ora mi stanno su e mentre sono in giro non ci penso proprio perchè non accade nulla che mi faccia pensare a “oddio mi stanno su i pantaloni”,capisci? mi stanno su come stanno su a tutti.. sono i miei minkia di pantaloni. :). Cmq io se vuoi te lo posso mandare il piano alimentare di base.. quello che mi era stato dato tempo fa. quello che seguo ora è molto + variegato e decisamente + ricco.. ho dei menù giornalieri che sono frutto di un superamento di paure che ho dovuto gestire prima.. quindi sono piatti + complessi.. e mi aiutano per non frullare tutto il giorno su cosa mangiare,se vado in “crisi” : estraggo.. ahahah. che tattiche eh?
mi sembrava troppo bello per essere vero…mi sento parecchio stupida a scrivervelo ma ho riperso il controllo.
Peccato, ci credevo davvero stavolta.
..Ely, non hai perso di nuovo il controllo.. controllo di che poi? che è successo?
ely, racconta!
polla ma noi non siamo amiche su skype?!
..Linda,mi sa proprio di no.. ti trovo col tuo nome e cognome?
Ely.. :).
sono ricominciate le abbuffate…adesso proprio non le capisco..
ma che senso ha??
andava tutto così bene….
Ely!E’ successo qualcosa in particolare che le ha fatte ricominciare?Qualche evento?Qualche non-evento?Qualche frase?Comportamento?
sarà che l’altro giorno sono salita sulla bilancia…forse poco dopo avervi scritto…e ho letto un numero che non mi è piaciuto per niente. anzi, mi è quasi venuto un colpo.
ma sono ancora così debole? ma cosa vorrà mai dire un numero?? è il metro con cui misurare la mia felicità?
Ditemi perche mi ha così sconvolta, perche ho rovinato tutto….spiegatemelo voi, io mi arrendo.
sono sfigurata, come prima…faccia gonfia, occhiaie, capillari rotti.
Bentornata Ely! Adesso si che sei figa!
ely perchè sei cosi drastica? le ricadute ci sono, per tutti. e sono quelle che ti permettono davvero di crescere, di guarire.
te lo dice una che s’è magnata mezzo chilo di biscotti stamattina eh.
si cade, ci si rialza, si va avanti.
puoi farcela, non buttarti giù cosi
grazie LInda….avevo tanto bisogno di sentirmi dire queste parole..
hai ragione, non è ancora tutto perso…dai!
ely non è perso proprio un bel niente!!! 🙂
è che vedermi così mi fa venire una gran rabbia….eppure sono ancora qui che apro le ante della dispensa in cerca di non so cosa…
ely calmati
tisana, divano, copertina, filmetto. prenditi cura di te, rilassati e riposa.sei qui intanto, è già molto. cerca di distogliere il pensiero.
ma io sono calma…calmissima!
non sono agitata, non sono triste, non sono malinconica, non sono niente!!
è proprio questa la cosa assurda!
mmmh. sei delusa? non puoi dire che non sei niente, rispetto a quello che hai scritto cinque minuti fa… cinque minuti fa mi sembravi un po delusa. spiazzata quanto meno! non siamo a livello apatia dai:)
io spengo, buona serata a tutte e anche ad aleph, che non dimentico mai eh!
ely, un abbraccio. se hai bisogno credo di essere ancora cinque minuti su fb
Buonanotte a tutte!!!
linda, complimenti per la serata di ieri, per la cenetta, i dolci, e anche per i biscotti di stamattina, con zero sensi di colpa. è un bel traguardo 🙂 e anche le pizzette, focacce ecc. che ti stai gustando , brava!
e poi per la palestra, e ahhh il tango argentino. come mi piacerebbe anche a me. forse quest’anno mi iscrivo anche io, vedrò se riuscirò a trovare un corso vicino a me.
2 anni fa ho fatto danza del ventre con una maestra bravissima, molto femminile e per niente volgare. come mi piaceva. mi ci vorrebbe adesso per tornare in contatto con il mio corpo.
chloe , un abbraccio
miele, anche io ho tanta voglia di toccarmi la pancia. lo faccio quando mi metto la crema dopo la doccia. lo faccio come coccola.
le passeggiate con i cagnetti sono una manna 😉 che cane hai ?
polla, complimenti per la cena, patate al forno 🙂 , bravissima, e gelato !!!
bello quello che hai detto dei pantaloni. stanno su come a tutti , hai ragione a pensare cosi 😉 spero di arrivarci ….
per la dieta base, se non ti secca, si, mi piacerebbe averla. lo so che poi ci sono i cibi tabu che sono diversi per ognuno, prometto che ci penso al nutrizionista ….
ely, un abbraccio. non ricominci da zero, è un ostacolo, ci sei finita dentro, però stai andando avanti, piano piano. la rabbia per vederti cosi magari ti aiuta a uscirne.
come ti capisco! anche io vado in crisi per un maledetto numero. riesce a rovinarmi la giornata, un misero numero letto sul display.
io stasera ho ricevuto un invito per andare a mangiare la pizza, sono andata un po’ in crisi. alla pizza non riesco a dire di no, ma l’avevo mangiata venerdi a pranzo, mi sono imposta di mangiarla una volta a settimana. oggi ho mangiato già la crostata. la pizza mi ha destabilizzato. ma poi, passeggiata con cagnetta, rimuginata sul fatto che io NON sono a dieta…. ho detto di si. al diavolo la dieta! … e cosi mi son mangiata pure una pizza piccola oggi …. però buona 😉 e non ci voglio pensare alla dieta. e non mi peserò domani, no! non lo voglio vedere quel numero. prima o poi gli tolgo le batterie alla bilancia.
buonanotte a tutte/i
vado a nanna
ely…io azzardo un’idea, eh…o almeno quella che è la mia percezione:
da quando hai iniziato coi farmaci, è calata la spinta alle abbuffate. si è spento l’appetito e tu l’hai preso come strategia buona per mangiare meno e così dimagrire. ti sei un po’ adagiata sulla cosa, senza lavorare sul problema, o suoi problemi di fondo…e poi sei salita sulla bilancia e hai constatato che il benessere che sentivi non corrispondeva necessariamente ad un peso più basso..e questo ti ha disorientata perchè avevi sempre pensato che “sentirsi bene” equivalesse ad “essere magra”….
buongiorno a tutte, ciao aleph. io tra ieri e oggi sono molto tesa, anche ieri sera avevo mal di stomaco: purtroppo, anche a causa della stagione, ho la casa che ospita un po’ troppi insetti per i miei gusti e mi accorgo che la cosa mi disturba ad un livello molto profondo. non sto bene qui dentro e cerco di razionalizzare, ma faccio fatica. a dopo
ah..comunque, per tutte: BUTTATE LA BILANCIA!!
(e con lei le preoccupazioni, le aspettative, un concetto sbagliato di “valore”)
Buongiorno a tutti!
Questa mattina,prima di andare a scuola, vado dalla nutrizionista…paura? Tanta…nn so se mi peserà,ma miele ha ragione,il peso trascina con sè tante preoccupazioni, poi le porto una notizia bella e una meno,la prima è che sarà quasi da un mese che nn mi abbuffo e nn vomito più, la seconda,meno bella, è che sono riuscita a introdurre i cibi che mi aveva chiesto solo da una settimana,due settimane fa ero ancora bloccata. So che capirà, che nn mi sgriderà,ma io che voglio fare sempre tutto bene,mi sento in colpa per nn essere riuscita a mettere subito in pratica le sue indicazioni.
L’appuntamento è alle 9,ma io nn riesco ad aspettare e comincio ad avviarmi,
Oggi pomeriggio passeggiata con mamma: o giro con battello sul PO, o salita a Superga (collina di Torino) con il trenino…vedremo.
Vi abbraccio tutte…a ‘sta sera!
..Buongiorno a todos,
eccomi sveglia perchè alle 9 ho l’appuntamento con la psicologa.. ho voglia di andarci,ho voglia di raccontarle e di fare un po’ il punto della situazione..
ieri sera la mia mamma mi ha mandato un mms che mi ha fatto stra piacere,ma non mi è venuto da piangere o non mi ha fatto sentire che “sono io che vedo le cose in modo strano e in fondo lei quanto è brava!”,non so.. mi ha fatto piacere e punto,l’ho apprezzato e ho risposto con una foto simpatica! :). stanotte ho dormito di brutto.. non ho mai alzato le chiappe dal letto nemmeno per andare in bagno!! porto con me una bella sensazione..
Anice.. hai fatto bene ieri ieri ad andare.. ti sei divertita poi? sei stata tranquilla? io credo che approfittare di qste occasioni possa farci un attimo vivere le cose con meno rimuginii e + spontaneità.. un po’ come “capire che si può” e che tutto il resto sono solo regole dettate da noi stesse.noi i generali di noi stesse,dittatori,ma.. da che mondo e mondo le dittature non sono mai state cosa buona,no? e per la bilancia.. se tu riuscissi a staccartene sarebbe davvero un gran passo.. ma quando parti pe ril seminario?
Artemide.. non sentirti in colpa. non sei una bambina di 10 anni che non ha fatto i compiti delle vacanze.. sei una persona con le sue difficoltà.. se il senso di colpa non ti aiuta al reinserimento degli alimenti,non serve ad una mazza. non ci si può sempre sentire in colpa per ogni cosa.. in colpa se si mangia qsto o quello,in colpa se non lo si mangia.. cerca piuttosto di imparare da qste esperienze e di fare “sempre meglio”. non avrai una valutazione oggi.. se non il giudizio tuo personale verso te stessa che sappiamo quanto sia pesante da gestire. oggi mangerai quello che ti è stato consigliato e anche domani e dopodomani.. non guardati indietro,guarda avanti e non buttarti a terra. in bocca al lupo per l’incontro!
Ely,mi spiace per la giornata No,ma è una giornata.. te stessa tempo fa mi parlavi del fatto che volevi vedere come andava e poi in caso ti saresti mossa diversamente.. qsta giornata non significa che le cose non stanno funzionando, è un campanello d’allarme però che ti ricorda che forse c’è qualcosa da gestire e che non va sotterrato,va preo in mano! un abbraccio.
Yris.. tornata da Roma?
Linda.. buon risveglio senza uni? hai visto poi ieri sera il film con tuo padre? ma quando dici che lui ti fa stare così male.. a cosa ti riferisci? in che senso? parli di atteggiamenti nei tuoi confronti?
Buon risveglio a tutti/e.
Vi chiedo di tenermi con voi oggi.
Ho tanto bisogno di voi.
Ho paura. Mi sento sola e spaventata.
Vi prego…
..Chloe.. noi ci siamo!!! ma cosa succede oggi? paura di cosa?
..è per l’incontro col dottore Chloe*?
ciao bambine, sono tornata, ma notte in bianco per i crampi ai piedi. mi sono stancata troppo in questi giorni. non vedo l’ora di andare nel castello.
ora ancora giornata “sprecata” per il lavoro 🙂
ma “torno presto” – come c’è critto sulle vetrine dei barbieri. 🙂
allora a presto yris!
ciao polla, beata te che dormi bene 🙂
Chloe* allora resta qui oggi, facci compagnia. Qualcuno ti ha concretamente lasciata sola oggi? o ha a che fare col nutrizionista?
buondì!
anice, guarda che i biscotti di ieri mattina non erano mica una bella cosa, visto che ne ho mangiato un pacco intero perdendo completamente il controllo… e fidati che 450g di biscotti non sono una bazza da digerire a lezione 🙂 comunque per la pizza goditela tranquillamente. appunto, tu non sei a dieta e puoi mangiare quante pizze vuoi!
per il discorso bilancia, se senti che ti mette ansia buttala! io l’ho messa in garage per un po’, quando sentivo che pesarmi avebbe cambiato la mia giornata. ora mi peso una volta al mese credo, o ogni tre settimana, per vedere se queste abbuffate serali diventano un serio problema anche di lievitazione:)
polla, si, ho guardato un film con lui e ho anche evitato di attaccarmi al frigo:ci siamo mangiati un pacchetto di frutta secca insieme.
sai cosa, mi piace quando c’è lui a casa anche perchè, non avendo mai ben compreso il dca, lui è molto schietto in questo senso: mi dice che sono “avida”, ingorda, che ogni volta che mangio sembra che io non mangi da anni. quando continuo a far la spola divano-frigo mi dice ” ci dai un taglio? poi non lamentarti delle cosciotte eh!”.
è il senso di normalità che mi manca.
comunque il discorso è sempre lo stesso..lui non mi ascolta, è sempre preso dal lavoro e dai suoi problemi e si dimentica anche che vado all’università a volte. in più ha un rapporto morboso con mio fratello di 16 anni e lo vizia in maniera spudorata ed io ne sono gelosissima. e lui lo sa. però sai com’è, il papà è sempre il papà:) io mi farei il tatuaggio col cuore con scritto daddy ahahah
com’è andata la psyco?
chloè siamo qui, vieni quii!!
yris risposa un pochino! sai che ieri il bagno turco mi ha proprio rigenerata, provalo magari…
miele, da te son già arrivati gli insetti? da me neanche una cimice per ora, ma mi accorgo che qui ci sono insetti diversi dalla campagna:(
invece simao strapieni di zanzare, mi danno sper fastidio di notte!
Miele angoscia…legata forse a un senso di precarietà…non mi spaventa la malattia in sé ma quel tipo di malattia…li ho visti morire tutti uno in modo più orribile dell’altro. Razionalmente so che in questo modo mi privo dei momenti di benessere, che rendo ogni giorno fonte di possibile minaccia. Ma il mio pensiero è sempre lì, non so come arginarlo e ora che il controllo si avvicina entro sempre più nel panico. Che poi se vogliamo dovrei controllare ben altro e invece mi sono fissata con questa parte del corpo. E poi l’angoscia legata al cibo, al bisogno di controllo, l’esaltazione e il terrore insieme che mi colgono quando mi rendo conto di continuare a scendere. Anche questa è una morte e allora perché la cerco più o meno volontariamente?
linda questo è l’unico motivo per cui farei a cambio con un appartamento in centro, possibilmente al settimo piano. le cimici sono ovunque in agguato, ho i grilli che escono da non so dove, le forbici che entrano dalle zanzariere e prima in bagno c’era un ragno di un bel po’ di centimetri bello spaparanzato sul mobiletto. sto sclerando, ti giuro, mi sento come braccata. so che sembra ridicolo, ma io gli insetti me li sogno di notte da anni, e ora negli incubi ci sono varie new entries di cui farei volentieri a meno.
anche secondo me non è un male che tuo papà ti parli sinceramente del tuo comportamento…anche il mio lo fa a volte e sono degli schiaffetti positivi al mio dca del cavolo.
azimut quale parte del corpo?
e chi hai visto morire uno ad uno?
secondo me nell’anoressia tu giochi col concetto di reversibilità. pensi che poi basti ricominciare a mangiare. non è così. non è sempre una malattia reversibile. e c’è un punto oltre il quale io davvero non so se si riesca concretamente a ricominciare a nutrirsi.
esatto miele. lui capisce fino a un certo punto l’anoressia, il rifiuto del cibo, ma bulimia e binge sinceramente non so se le consideri una malattia, ma io nonl’ho mai forzato a capire. mi da una botta in testa quando mi dice magari “linda, ma come fai a mangiare 4 gelati dopo cena, ma hai ancora fame?” oppure “linda, ma guarda che mangiare due pomodori e una mozzarella è poco, dopo cena ti farai fuori la dispensa come ieri” o anche i suoi commenti sul mio fisico. lui è molto schietto e sincero, io sono la sua bambina e lui mi vede sempre bella eh,ma mi fa notare scherzosamente i miei difetti come io faccio con lui.
poi mi dice sempre ultimamente “da quando stai con lui sei bella sempre, anche alle sei di mattina con trucco colato sulla faccia! quel ragazzo ti fa proprio bene.”
😀
ma hai provato con zanzariere o prodotti ecologici apposta?
azimut…cerco le parole e non le trovo.
Buongiorno!
Chole, io ti tengo strettissima!Non azzardarti ad allontanarti ok???Se no ti inseguo…
Yris, spero ti riposerai presto!
Linda, Miele, Polla…un saluto collettivo per voi!!!
Miele io non so davvero come riesci a convivere con tutti quegli insetti, sarà che ne ho una vera e propria fobia. Sono arrivata a buttarmi da una macchina in movimento perché era entrata una libellula dal finestrino. I grilli poi sono in assoluto quelli che mi fanno più ribrezzo. Per me meglio invasioni di topi, rospi e serpenti. Purtroppo sono costretta a vivere in città e già qui il pericolo non è scongiurato.
Si tratta di tutta la mia famiglia paterna. La parte su cui mi sono fissata è il seno, forse perché non ci ho mai avuto un buon rapporto e comunque hanno verificato che il tessuto è a rischio. La persona che ne è stata colpita è la sorella di mio padre. In realtà in linea diretta – mio padre, mio nonno – sono stati presi al colon. Beh poi ci sono stati casi di esofago, fegato, polmone, utero, cervello, prostata e almeno quelli dovrei scamparli… non se ne è salvato uno…Ok fine discorso che è meglio. Ci penso già anche troppo.
Lo so che l’anoressia spesso non è un percorso reversibile, forse è proprio quello che mi fa più paura. L’ho capito subito. Dopo un solo mese già non ero in grado di tornare a mangiare come prima.
Linda nel rapporto con tuo padre ci vedo un bel sostrato positivo davvero
Buongiorno bellissimissime principessine e bellisimissimo principe! 🙂
stamattina buona sveglia! sarà per lo shopping di ieri?? stivali, felpa e maglietta… per il bel pomeriggio passato con mamma, per la notte ristoratrice o per il mio spazio in mansarda ritagliato stamattina…
boh? ma secondo me è anche per i pensieri che mi frullano in testa da ieri…
ho letto anche i commenti di ieri e quello che avete scritto sui miei pensieri e…
e sono felice di avervi scritto tutto nei giorni passati e sono felice di come mi avete risposto…
a dire la verita mi avete dato tanti tanti scappelloti sulla testa, su tante piccole cose che mi fanno riflettere, sui piccoli passetti indietro che ho fatto, su quelli in avanti e sul blocco che ho in certe cose…
e allora rielaboro e rifletto e non so, mi sento più serena e più tranquilla…
le abbuffate del periodo di caduta sono passate. e tiro un sospiro di sollievo!
Penso alla concenzione che ho su alcuni cibi, e cerco di capire perchè, e penso alle prossime mosse.
Ho parlato con la mia mamma, le ho detto della difficoltà che faccio per alcune cose, per i dolci, per il fomaggio, le cose cremose… insomma, ci siamo fatte una bella chiacchierata…
alcune cose non le immaginava, non capiva, non sapeva…
e l’ho vista rilassarsi e sentirmi dire…ora le cose le scegliamo insieme e non faranno paura…bè, è stato bello e rassicurante!
e un gelato tra i più buoni che abbia mangiato mai ha fatto da sfondo! c’è un GROM nella vostra città? faccio pubblicità gratuita: gusto FICO! sembra di mangiare un fico per davvero! divino…non ho altre parole! e il caffè? una tazzina! il pistacchio? uahhhhhhhhhhh!!!!!
..Azimut,posso chiederti quando hai il controllo che accennavi prima?
Buongiorno Aleph!
Ely…scrivo a te…perchè mi sono vista in questo ultimo periodo proprio così!
erano ricominciate le abbuffate, il vomito…e…
niente lacrime, niente tristezza, niente rabbia…
direi solo fredda consapevolezza, come se non stesse capitando a me, come se fosse qlcn altro a farlo!
ti posso dire, come già miele ha fatto, che se comunque restringi, controlli, ti tieni a stecchetto, anche se credi di poterlo fare, il tuo corpo si ribella, il tuo corpo esige cibo e ti chiama, ti urla, ti parla!
la bilancia….sono mesi ormai che non so dove i miei l’han nascosta! e l’ultima volta neanche al controllo mi han pesata… se ci penso un po’ mi manda in panico questa cosa…ma…non ci penso! 🙂
non importa sapere quel numero… a cosa serve? è lui che comanda?
sì…è lui che ci dice se dobbiamo controllarci, metterci le manette (e poi crollare inevitabilmente) oppure se siamo state così brave che possiamo dirci leggittimate a mangiare quella briciola in più, tanto sono dimagrita ancora, o peggio ancora…non mangiare neanche quella briciola, perchè se riesco a vivere con una briciola in meno, perchè fare lo sforzo?
viaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa…..dalla finestra deve volare!!!!!!
non serve a nulla! e cmq, conosciamo talmente bene il nostro corpo che neanche ci serve più per sapere il peso!
come quando mi peso il pane o la pasta! i numeri sono sempre quelli…ormai sono una bilancia vivente!
Linda…wow…mmm…a proposito di bilancia, mi ha fatto un po’ riflettere il tuo scrivere che ti pesi una volta al mese giusto per vedere se le abbuffate arrivano ad avere effetti sul peso…
posso permettermi?
scusa, ma ho percepito un pizzico di sfida mista a rassegnazione… come se avessi aperto il rubinetto, lasciando che sia… sfidando il bordo del lavandino in attesa di vedere quando l’acqua traboccherà…
sto dicendo cavolate?
Miele, ahhhhhhhhh………..non ti invidio affatto!!!
ma davvero, spruzzare in giro qualcosa che tenga lontano gli insetti? magari giusto sulle soglie di porte e finestre! ci sono in commercio anche prodotti bio, o cmq non dannosi per te o per gli insetti!
oh mamma…è tardissimo!
ho delle cosine da far, mgari torno dopo!
Polla fra una decina di giorni
Sto cercando dei prodotti specifici, infatti, anch’io mi sa che per gli insetti in generale sto sviluppando una fobia. o meglio, per gli insetti IN CASA…fuori non di danno tanti problemi. Di grilli ne ho pestati a decine negli ultimi giorni…poverini, mi dispiace pure ma che imparino a starsene lontanod dalle mie stanze. Spero di risolvere un po’ il problema entro pochi giorni.
Azimut, oltre che del non riuscire più a nutrirsi, parlavo del fatto che di anoressia si muore, per complicazioni generali agli organi. Quello no, che non è reversibile.
ciao girasole!
mmmmm mi spiace ma no, Grom io te lo boccio proprio…ho mangiato sia pistacchio che fico e sinceramente nulla di speciale, di certo non vale quello che costa. Per dirti polla nella sua città ci ha portate in una “cremeria” che secondo me lo fa molto più buono.
Miele lo so, vorrà dire che non ho scampo…o da una parte o dall’altra…
Sì, sicuramente il costo di Grom è veramente spropositato…ieri mi è preso un coccolone, ma sarà che qui vicino a me tutto sa più o meno dello stesso gusto…
nel senso che la pesca e il melone si possono anche intercambiare, il fico proprio non è concepito, il pistacchio ha un ricordo di pistacchio… ieri è stata un esplosione di gusti!
cmq, qui il gelato davvero più buono, che non ha rivali, l’ho mangiato in una fattoria. E una famiglia che ha mucche, asini, capre, e cavalli…e chissà che altro e qualche hanno fa ha pensato bene di usare uno spazio per aprire la gelaterire…ma credo proprio che così in giro ce ne siano a gogo…
ecco, lì ho mangiato il gelato davvero più buono, che si sente è fatto con il latte buono e gli ingredienti buoni, e soprattutto nella giusta proporzione…
cioè, i frutti di bosco sono viola, non rosa, il pistacchio è verde marrone, non verde pisello! ahahah…
e… con 1.80 € il cono è enormissimo…pesa persino che dopo un po’ ti viene male al braccio ahahahahah!
ma ieri…ci stava proprio:)
Azimut smettila di dire così, ti prego… 🙁
Azimut…scusa se mi intrometto…cerco sempre di evitare i discorsi malattie incurabili perchè mi spaventano, lo ammetto, e non so mai cosa dire e come affrontarle.
Mio nonno è morto per un tumore al palato, e io me lo ricordo così… l’immagine che ho di lui è solo quella…
ma a parte questo….
mi fa un po’ risentire la tua risposta a miele…
a parte il pessimismo, che non giova proprio a nessuno, che non serve a niente pensare in negativo…
piuttosto pensiamo “sarà quello che dovrà essere”, pensiamo “non lo possiamo sapere” “perchè fasciarsi la testa prima del tempo”, a cosa cavolo serve????
basta! davvero! la tua testa poi frulla per così tante cose che aggiungere anche questo! insomma, ci sta il pensiero, non dico di no, sfido chiunque e me in prima fila, ma pensare semplicemente “speriamo non capiti anche a me, ma per ora tutto quello che posso fare è proprio incrociare le dita e aspettare”???
Hai delle splendide bambine, perchè non punti su di loro, sul suo pensare a questi giorni di attesa come a uno stimolo per passare più tempo con loro giusto per distrarti? non so, sono idee da figlia un po’ ignorante… ma vorrei che mia mamma facesse così…
Poi, proprio per rispondere al tuo commento…
non riesco proprio ad accettare il tuo “vorrà dire che non ho scampo…o da una parte o dall’altra…”
a parte che il tumore può anche essere curato (e di esempi vicini a me te ne posso fare tanti…. è un percorso devastante, ma può essere curato in molti casi)…………
L’anoressia…. quella dipende soprattutto da te!!! questa rassegnazione Azimut…è lei il tumore! lasciarsi andare, perchè tanto se non è il dca è il tumore! ma chi te l’ha detto? e se non è il tumore è l’anoressia????
no! dal dca ci si può risollevare, ma devi mettertelo in testa! perchè è lei il vero tumore che ti mangia dentro, che ti divora… ma che può essere combattuta, con le unghie, con i denti, con la rabbia!
Scusate, scusa Azimut se ho scritto così di getto, magari ho esagerato…ma mi girava lì!
e vorrei rigirare ancora le parole e dire dire, ma credo il concetto di averlo centrato!
E già che ci sono ti ringrazio anche perchè le cose che mi sono venute fuori ora mi resteranno in testa dandomi un bel po’ da pensare!
vado a fare il sugo per la pasta…broccoli!
buon appetito a tutti!
Buongiorno dolci fanciulle,
a breve tornerò a leggervi…ho lasciato il lavoro. Poi vi spiegherò.
Mi siete mancate.
Ciao Cely anche a noi sei mancata!
Girasole mi è stato chiesto di esternare le mie angosce e io l’ho fatto. Quando non rispondo mi si dice che scappo. Cosa devo fare? Se si potesse cambiare volto e contenuto a queste angosce forse sarebbe tutto più semplice. Ma non si può. A Miele mi sento legata da un profondo e autentico affetto, penso che abbia compreso il tono della mia risposta. Il punto è…qua sopra volete solo gente che pensa in positivo? Certo che sarebbe il massimo per tutte. Ma si stava parlando di angoscia e questo attiene alle sfere più profonde e insondabili dell’animo, a quell’irrazionale che condiziona le nostre vite e il nostro sentire. Lo so che la malattia oncologica si può sconfiggere, che per fortuna tante persone riescono a farcela. Putroppo nella mia famiglia non c’è stato un solo esempio positivo e l’ultimo che è morto aveva 6 anni, fai tu. Ci sono malattie geneticamente trasmesse ed altre che non lo sono ma per le quali il patrimonio genetico ha un peso rilevante. Ecco questa è una mia angoscia. Ma non per la morte in sé. Per il modo in cui arriva. Perché ho due figlie non dovrei avere fragilità e debolezze, dovrei vivere solo in un immenso e variopinto ottimismo? No, il nero è intorno a me. Quello stesso nero che vedeva sempre mia madre e che ha condizionato il mio modo di stare nel mondo. Solo da poco tempo ho imparato a vedere sprazzi di sereno e di sorrisi. Quelli che cerco di dare alle mie figlie, una visione positiva del mondo e della vita. Solo che loro sono protette dal mio modo di raggiungerle, mentre io sono sola. E quando entro nei miei spazi ho anche tutto il peso di aver dovuto costruire un mondo accogliente che possa contenerle mentre invece io resto sola con le mie paure, il mio dover imparare a nutrirmi perché non lo so più fare e tutto il resto. Sono quanto di più meraviglioso la vita avrebbe potuto regalarmi, ma non perché si hanno due figlie si è per forza più felici.
Azimut certo che ho capito…e, un po’ scherzosamente, mi veniva da risponderti “ahhh, sempre la solita solfa!” 🙂
Scherzi a parte: io non pretendo che tu ti esprima in senso positivo, se non lo senti. La cosa del tumore è comprensibile che tu te la senta addosso e non oso immaginare quanto sia difficile trascinarsela sulle spalle.
Però c’è una cosa che vorrei tu capissi e tenessi a mente, e te la spiego con la mia esperienza perchè questa cosa riguarda invece l’anoressia. Quando stavo male male, e non mangiavo, e pesavo meno di 35 kg e non so più se sembravo nemmeno una donna, anch’io ero avvolta dal nero. Io tiravo avanti, ma non stavo vivendo. Non so perchè ma non vedevo futuro…mi pareva che cadere giù, fino al nulla, fosse il mio destino irreversibile. Non riuscivo nemmeno più ad immaginarmi dopo i 30 anni…il mio senso della vita non andava oltre la giornata…arrivare a sera senza mangiare, poi dormire. Ogni giorno era una morte, e non metaforicamente. Ogni giorno ero più vicina alla morte vera. Ma poi ho capito la cosa più bella che questa malattia mi ha concesso di capire: che io posso combattere contro la morte, anzi contro QUESTA morte…e continuo a farlo ogni giorno, e combattere mi fa sentire VIVA, ma sul serio. Allora se non puoi combattere a priori contro un tumore potenziale, perchè rassegnarsi e non combattere almeno contro l’anoressia? Hai idea di quanta forza, fiducia, saggezza ne possono derivare? Tantissime, fisicamente e psicologicamente.
Credo cmq che Girasole si sia scaldata un po’ proprio perchè chi si trova a lottare quotidianamente rimane un po’ infastidito dall’altrui rassegnazione. Ognuno ha i propri demoni, no? E chi si è visto diventare una specie di cadavere rinsecchito, ma poi ha voluto intraprendere il cammino inverso della guarigione, vorrebbe non si desse per spacciato chi si ammala della stessa malattia.
Riguardo alle tue figlie, io non mi permetto di dirti nulla perchè sono certa che sei una buona madre. Ma come ben sai, e come io so benissimo per esperienza, un malessere così grande trapassa i muri e, volente o nolente, i figli/le figlie assorbono. Mia madre mia ha detto di essere un’alcolista quando avevo 12 anni…prima i miei hanno cercato sempre di mettere le pezze, di sorridere, di non coinvolgermi. Eppure io ho respirato sensibilmente angoscia, tristezza, perdizione, tensione, disorientamento e rabbia…e quando me l’hanno detto, non ne fui minimamente sorpresa.
Miele non sono affatto rassegnata.
..Azimut, grazie per aver esternato tutto qsto con una concretezza che so che ti costa MOLTA fatica e qsto è uno dei tanti passi avanti che stai facendo.. poco tempo fa avresti vissuto tutto qsto come un attacco personale e saresti scomparsa.. ora NO. e qsto cosa è? qsto cosa è se non un segnale di cambiamento? se qualcuno ha usato la parola “rassegnazione” è perchè è quello che è sembrato leggendo uno degli ultimi post che in cui ti sei autodefinita come una sorta di predestinata alla morte e non solo,alla sofferenza che poi porta alla morte. beh,predestinati alla morte lo siamo tutti,prima o poi. ma.. scegliere di che morte morire non ci fa vivere meglio o peggio.. ci fa morire cmq. e il punto sta proprio nel cercare di vivere al meglio,meglio per noi,non meglio in assoluto.. ma non accontentandosi,no. per qsto NO all’anoressia e NO a un qualsiasi dca in cui nascondere la testa come un coniglio.. e se non fosse nè il dca,nè un tumore??? forse è qsta la vera scoperta che devi fare! :).
Girasole??? quel gelato che fa venire male al braccio.. non è un po’ eccessivo? no?
Cmq io il Grom non lo promuovo.. qui c’è e anche nella mia città.. si,è buono,ma c’è di moooooolto meglio! ;).
..cmq resto dell’idea che il dca è una scoperta,è una possibilità di scoprire e di capire.. ma le cose escono solo remandoci contro!
ma è quello che sembri, Azimut, o meglio: quello che emana da certe cose che scrivi. poi quando mi dici che ti stai impegnando a mangiare la piadina intera, o altre cose, mi rendo conto da sola che non sei rassegnata e anzi proprio il contrario. quindi com’è sta frattura fra le due impressioni che ho?
ho la pancia che brontolissima, anch’io oggi avrei avuto voglia che qualcuno cucinasse x me, perchè fisicamente sono davvero un cavo teso. ma che palle! 😉
Tra poco si parte.
Sì, oggi incontro con psichiatra e nutrizionista.
Ho paura. Di quello che il diario alimentare rivelerà. Di come sto comportandomi. Di ciò che potrà venirmi detto/imposto.
L’ ultimo dei miei pensieri è il risotto di stasera. Che strano… un anno fa esatto ero qui con voi, a chiedervi di accompagnarmi a quella fiera, di sostenermi.
Come vola il tempo.
Stringetemi.
Io vi porterò con me.
azimut io non ti percepisco rassegnata, semplicemente a volte ti sento un po’ giù, ma come tutti. capita.
in generale credo che tu stia percorrendo una strada, e che non ti precludi quella luce alla fine. le paure ce le hanno tutti, no? ma non devi lasciare che ti impediscano di vivere.
ma le susine sono un frutto invernale?? ne ho appena mangiate quattro dopo pranzo, sono davvero buone:)
ciao pollaaaa, sono pienamente d’accordo con te
miele,oggi io ho mangiato insalatona con mais, pomodorini,salsa di soia,crostini e sgombro, eri tu che l’hai mangiata con lo sgombro ieri? la adoro!
linda pure io la adoro!sì, ieri l’ho fatta con pomodori, insalata iceberg, mais, olive, carote, rucola, olio aceto e origano. gnamme! ma la salsa di soia esiste solo di 1 tipo? perchè io ho quella che uso quando cucino…va bene anche a freddo? ah, le susine sono autunnali, anch’io ne sto mangiando ma le compro perchè qui nessuno me le coltiva!!
Chloe buon incontro…dai, prova a buttarticisi!
ah si, anche io ci ho messo le carote! però le olive le odio:(
la salsa di soia esiste salata e dolce, io le uso entrambe a crudo e con quella salata ci faccio marinare il pollo…buonissimo!
io mangio molte insalatone d’estate e anche d’inverno, ma sto ben “attenta” a riempirle bene, sennò dopo un paio d’ore mi trovo con fame e pancia gonfia (perchè l’insalata è davvero deleteria a livello colite-digestione) e non so che sensazione assecondare:)
uhuhuh sapete che m’è appena venuto in mente?! che tra un po’ arriverà l’autunno in pieno, con le sere freschine… con le minestrine, le vellutate e le zuppe calde…adoro! se voi avete ricette di zuppe con orzo/miglio e verdure sputate il rospo, le adoro ma non le so fare molto bene!
chloe, noi siamo qui, ci siamo sempre. oggi sarà una giornata impegnativa ma tu ce la farai!! raccontaci tutto appena torni! forza, esci di casa con il sorriso, ti stai prendendo cura di te!
..Ragazze, a me lo sgombro sta un po’ sui maroni.. sarà che ha quel nome che mi ricorda i traslochi(sgombero) e non so.. non mi è mai piaciuto,ma.. vedrò di rispolverarlo,così come sto rispolverando tante cose,magari scopro pure che mi piace ora!
Linda.. secondo me la tua insalata ci sta anche come pranzo e non voglio assolutamente dire nulla riguardo al concetto nutrizionale,però.. magari già lo fai,ma.. provi a farti qualcosa tipo un primo e un secondo per pranzo quando sei sola? magari qtso potrebbe aiutarti per le abbuffate,magari facendolo con + costanza.. o cmq per quel “bramare” .. magari potresti provare a farti un piatto di pasta con un contorno come l’insalata di oggi e poi magari tre o 4 biscotti.. quei biscotti che ti scatenano sempre tanta ansia. è una proposta la mia.. nel senso che magari attendere di mangiare certe cose solo quando si è in compagnia,poi potrebbe portarti a farti sentire un po’ in gabbia quando invece torni a casa e sei sola.. visto che proprio tu dici che il problema si scatena principalmente quando torni a casa ..
Chloe.. come mai tutta qsta ansia per l’incontro? nessuno sta lì a giudicarti nè a dirti quello che devi fare.. prendi le parole di qsta persona come dei consigli,consigli che se messi in pratica,possono essere utili nel tuo percorso.. ma non sono cose che DEVI fare,sono cose che SCEGLI di fare sotto consiglio di un esperto. è un bel po’ diverso.. in bocca al lupo cmq e sero che qsta sera tu sia davvero serena e te la possa godere appieno.. ma stasera come domani e dopodomani.. non so se rendo! :). un abbraccio.
..ecco.. a me le zuppe e minestroni(soprattutto vellutate!!! brrrr) fanno una paura FOLLe e mi vergogno pure a dirlo alla nutrizionista.. nel senso che mi sanno di cibo dietetico e mi spavetano da morire.. cose strane.. ma farò anche qsto,anche perchè mi stra piacciono,soprattutto con i cereali,i legumi e le patate! anzi.. minestra di riso con le patate era uno dei mie piatti preferiti la sera tempo fa,.. grazie per avermelo ricordatoooooooo!
io adorissimo le vellutate..tipo quella di zucca con sopra pepe nero, un filo d’olio e grana….doppio-gnam.
poi sguazzo come un calamaro godurioso nel minestrone di verdure con dentro il pane raffermo.
mi piace anche la zuppa di pesce, ma mi cpaita raramente di mangiarla.
invece non so nulla di zuppe con legumi, riso ecc. Qui urgono ricette!
..si si,ma anche a me stra piacciono.. quella di zucca la so fare in due varianti: una con la panna e una invece con le patate. io però uso la pentola a pressione.. se hai voglia di qualche ricetta con i cereali Miele,io ne so fare parecchie.. l’unica cosa è che con i legumi e i cereali secchi ci vuole pazienza per i tempi lunghi che richiedono. Cmq anche al supermercato le vendono già composte e scegli quello che preferisci.. non hanno condimenti nè niente,poi decidi tu al momento.. ma in generale sono buone anche così,col brodo,filo d’olio e parmigiano o crostini.. quindi nulla di “complicato”!
Polla ma infatti la mia prima reazione è stata “ora scappo e non ci torno più”, poi mi sono venute in mente le volute che avrebbe fatto un aquilone sopra la mia testa e ho tirato fuori quello che sentivo…ma che fatica…
Ora vado a prepararmi il pranzo, è tardi ma avevo la seduta e non riesco a mangiare prima: piadina intera con stracchino, rucola, pezzetti di noce e pinoli.
P.s. Adoro le zuppe, udite udite mi vengono anche buone.
Chloe adoro anche il riso, forza ok?
anch equelle già fatte son buone!!
uff avevo scritto un commento mega lungo su me&la pasta che riassumero in punti
1. linda non è mai stata “pastasciuttara”
2. odio per i tempi di ebollizione e cottura. a un secondo invece anche se non è una ricetta-lampo ci devo star dietro e non mangiucchio mentre aspetto, cosa che succede sempre con la pasta
3. non è che la bramo, o ne ho fobia infatti con amici e parenti la mangio, non la mangio se solo sola, ma più per gusto e praticità.
4. però voglio ricominciare a mangiare tortelloni, quelli mi strapiacciono e hanno pochi minuti di cottura, non ne prendo più perchè mio padre è sempre via e le confezioni son da due…ma ovvierò il problema in qualche modo!
5.sto mangiando panini e piadine tutti i giorni a pranzo, e devo dire…sòbbbboni! me l’ero dimenticato!
vado in aula studio sennò non combino niente…aula studio, il ritorno!
..linda.. io vivo sola e.. i pacchi di tortellini e pure i tortelloni Rana sono monoporzione!!! io li trovo in tutti i supermercati.. cmq puoi sempre comprarli in panificio e farti dare una porzione da uno,come gli gnocchi anche e le tagliatelle o i ravioli.. io faccio anche così. cmq per esempio anche l’esselunga(non so se tu ci vai..) ha le monoporzioni.. cmq “linda non è mai stata..” non me gusta.. “linda sarà..”.. eheheh. Buono studio allora!
Azimut.. fila dalla tua piada.. e.. che bontààààààààà!!!! :). e brava brava e ancora brava.. fierissima della tua reazione. persevera.. e anzi.. oggi se puoi,fatti un regalo! ti devi premiare.. gratificare per lo sforzo.. si si.
buongiorno a tutte 🙂
anche io adoro le minestre di verdure, vellutate, legumi e cereali. gnammm
la mia preferita è con la zucca e lenticchie rosse, e zenzero in polvere. o tutte quelle che fa mia mamma, con orzo e fagioli e patate. zucchine e verdura a foglia verde…. io vivrei di zuppe, anche dense come un purè
linda , scusa se non avevo capito dell’abbuffata dei biscotti… che dolce però tuo papà che ti dice che sei sempre bellissima , anche al mattino con il trucco colato. ti vuole un sacco di bene. ma la tua gelosia verso tuo fratello può essere solo nel tuo immaginario? magari in realtà lui vuole bene a entrambi nello stesso modo
polla, alla fine poi ieri mi sono anche divertita. ma sopratutto ho mangiato di gusto, avevo proprio fame! mi è venuta la paura, poi a casa, della bulimia.
io mi controllo perchè credo di essere una potenziale bulimica. è da un po’ che ci penso, ho avuto delle occasioni l’anno scorso, di abbuffate che mi hanno fatto star male e prendere paura. da li sono iniziate le restrizioni. adesso credo di avere paura a mollare per questo. ieri ho letto che è un passaggio frequente, dall’anoressia alla bulimia. ma è successo anche a voi?
il seminario è il 9 ottobre, a venezia 🙂 che strano… giorni fa mi avete chiesto più volte se ero di venezia… e ci vado tra una settimana. a me piace tantissimo venezia a settembre, mi fa tanto romantico 😉 vorrei ricordarmi e pensare a questo sopratutto. non solo a dove e cosa ci sarà da mangiare.
miele, anche io ho la casa piena di insetti.. mamma mia, quelli che fanno la pallina quando li tocchi. è proprio pieno, non ne posso più…
hai scritto delle cose da far venire i brividi! di una profondità impressionante. grazie per aver condiviso la tua esperienza personale.
mi chiedo quando e quale è/sarà il meccanismo che farà scattare in me la voglia di rinascere.
però ogni giorno che passa scopro qualcosa di nuovo. quello che dite sull’anoressia e su come ci aiuti a comprenderci è verissimo. tante paure stanno venendo a galla grazie a questa malattia.
cely, com’è andata dal nutrizionista?
azimut, ti mando un grosso abbraccio. hai ragione a dire che non si può essere sempre positivi. la vita non è rose e fiori. però noi possiamo farla diventare un po’ meno difficile, perchè questa abbiamo. sta a noi gestirla al meglio. vivere male DA ADESSO non cambierà il futuro, ci cambia il presente! abbiamo solo quello.
io mi accorgo che troppo spesso ragiono al futuro… rimando tutto al domani, e intanto mi perdo l’oggi!
girasole, quanta carica positiva sprizza dai tuoi messaggi!
Aleph, giorni fa avevo iniziato a scrivere la risposta per te, salvo poi rendermi conto che praticamente sarebbe stato solo un ripetersi delle cose che ho sempre riportato qui. Nè più, né meno. E così ho lasciato perdere.
Il concetto mi pare molto chiaro: da questa parte, non c’è nemmeno il pensiero di fare qualcosa per migliorare la situazione (anzi, al massimo, faccio ogni giorno qualcosa per peggiorarla e tornare indietro, anche dal punto di vista alimentare), quindi qualsiasi parola al riguardo detta dagli altri, cade nel vuoto.
E anche il fatto di “consigliare” altre persone, ha zero senso, dato che sono la prima a non alzare un dito per cambiare le cose in positivo.
Tutto qui.
Ah Anice, sì, a me è successo proprio così (solo che io ero inizialmente passata dall’anoressia al bed).
flowerino, io ho notato che ho voglia di tutto, in generale, non solo di cibo. vorrei provare un po’ di tutto, a “morsi” … e forse il problema cibo è solo la punta dell’iceberg. perchè anche con il cibo vorrei tutto. molto spesso per via dell’indecisione passa un sacco di tempo prima che mi decida cosa mangiare. ma potrebbe essere anche con un paio di scarpe in negozio, o un rossetto.
è solo che il controllo del cibo fa male fisicamente. ma , come ho detto, è solo la punta dell’iceberg.
Che amarezza. Che tristezza. Che delusione.
Il nutrizionista non c’ era. Niente incontro. Ha avuto un problema personale e ha dovuto rimandare gli appuntamenti di oggi. Me l’ ha detto la psichiatra, con la quale avevo il colloquio prima del nutrizionista.
Ci sono rimasta così male… mamma come ci sono rimasta male.
Ok, non è colpa di nessuno. Capita. Ma… tutta l’ ansia che avevo ora si è tramutata in rabbia.
Volevo vederlo. Avevo bisogno di vederlo. Di dargli il mio diario. Di sentirmi dire qualcosa. Qualunque cosa.
Ora avrei solo voglia di abbuffarmi. O di infilarmi sotto le coperte, chiudere le finestre e gli occhi. O di scolarmi una bottiglia di vino.
Ma non posso. Devo cambiarmi, prepararmi e mostrarmi al meglio perché c’è la serata-riso. E chi ne ha + voglia ora?
Sarà l’ ennesimo fallimento. L’ ennesima maledetta vittoria del Mostro.
chloe, calma. respira. anche la rabbia serve. perchè hai voglia di abbuffarti, infilarti sotto le coperte? ti va di chiedertelo? forse perchè le tue aspettative non sono state esaudite? ma questo è un lavoro che puoi fare. accettando le emozioni che sono scaturite da questo non avvenuto incontro.
.. e poi c’è la serata di oggi, anche su quella hai messo delle aspettative. perchè mandare tutto in fumo? NO. preparati alla grande. cerca di divertirti, di fare qualcosa di diverso dal solito schema. vuoi? 😉
diamo un calcio al mostro! è arrivata l’ora di chiudergli la porta in faccia!
un abbraccio
Anice, la fase bed/bulimia, l’ho vissuta solo nei confronti del cibo, mentre con l’anoressia, era effettivamente un “fare a meno di….” molto più ampio. Credo che valga la stessa cosa per te, anche se al contrario.
Passo veloce prima di cena, perchè oggi ho letto veloce quello che il mio post ha un po’ scatenato, e mi sembra giusto rispondere…
Azimut, mi spiace se quello che ho scritto ti ha ferita, ma non era assolutamente mia intenzione, l’ho scritto di getto e le parole sono venute fuori così, forse in modo un po’ troppo diretto, e per me che faccio sempre tanti giri di parole, magari sono stata un po’ cruda.
Prima di tutto lungi da me dire o anche solo pensare che tu non sia una buona madre! ci mancherebbe, davvero…
ho parlato delle tue bimbe solo perchè fossero loro il tuo “diversivo” per questi giorni, diciamo un pretesto per fare uscire, svagarti il più possibile e insieme passare del tempo anche divertente e spensierato che giovi a loro o anche a te! mia mamma sta passando un periodo davvero difficile, tra morti e malattie, con la nonna che si perde sempre più…e ieri aver fatto shopping in centro, e un gelato…non è stato nulla di che, ma è tornata a casa un po’ più serena. Ciò non ha eliminato il problema, ma per un attimo lo ha allontanato.
Per quanto riguarda la rassegnazione e il pessimismo, questi pensieri mi sono venuti fuori proprio dal tuo ultimo post riguardo al non avere scampo.
So tutto l’impegno che ci stai mettendo, so i passi avanti, i risotti e le piadine, ti leggo… ma non parlavo della lotta alla piadina, parlavo dei tuoi sentimenti e di quello che mi hai trasmesso in quelle parole che mi spiace dirtelo e ripetertelo, mi hanno trasmesso proprio angoscia e morte.
Conosco la tua lotta, la capisco, la condivido, ma la mia paura più grande per te è proprio quella che tu ti possa lasciare andare, ed è la paura che ho percepito oggi!
Ti chiedo scusa se ho frainteso, se ho esagerato, se ho detto cose che non avrei dovuto e magari non mi sarei dovuta permettere, ma tumore o non tumore, anoressia o non anoressia, vita normale o non normale… credo che il pessimismo sia deleterio…
il mondo non è tutto rosa e fiori, il mondo non è tutto luccicante…e io sono la prima che non sa cosa sia l’ottimismo…
ma un conto è credere che tutto sia, bello, facile, sano, pulito, un conto è pensare che sia tutto nero, che sia un disastro, che non se ne uscira vivi…
e infine un altro conto e sperare che vada bene, tenere gli occhi aperti, tendere le mani, vivere, respirare… fare di tutto perchè vada almeno un po’ meglio e non dare per scontato che non sarà così, non dico di illudersi, ma neanche il contrario.
Capisco il rapporto difficile con la tua mamma e tutto quello che ne ha conseguito e non posso neanche immaginare quanto ti abbia segnato e ciò che ha lasciato dentro di te… ma una cosa mi ha colpito…che tu dici che per le tue bimbe stai cercando di costruire un mondo migliore…
ecco, vedi, tu in mano hai un potere incredibile…quello di dare una luce diversa a tutto questo… e non sono solo loro a goderne…anche tu e chiunque ti è intorno…e prova ne è quello che dici…che ultimamente stai iniziado a sorridere, a vedere sprazzi di sereno…perchè il sereno c’è! non sempre certo…ma c’è!:)
Io spero di essermi spiegata un po’ meglio e di non aver fatto ulteriore danno. Ti ringrazio comunque per la tua spiegazione, è stata utile per me e ne faccio tesoro…
Ti abbraccio e come abbraccio te, stringo tutti!
scappo a cena!
buon appetito sperando che ognuno possa sedersi a tavola e…farlo…respirando il più possibile 🙂
ehi bimbe
ciao flower!
anice ciao! sicuramente sì, l’anoressia è la punta di un immenso iceberg. anche per me rappresenta la mia vita…il voler fare qualcosa di grande ma allo stesso tempo averne una paura fottuta. anch’io molto molto all’inizio, ebbi un periodo di abbuffate alternate a digiuno…mi hanno così spaventata (e quella volta sì che avevo messo peso, perchè non vomitavo mai), che sono caduta nell’anoressia più spietata.
stasera avevo un tremendo bisogno di uscire da quella che al momento percepisco come una casa infestata, così sono capitata dai miei e ho cenato con loro…sono stata bene, mi sono sentita veramente accolta in semplicità. bistecca, insalata, pane fresco e frutta dei loro alberi, non ho quasi neanche guardato il piatto perchè avevo voglia profonda di calore e compagnia, di sentirmi per un po’ al sicuro. ora sono qui che do’ la caccia alle cimici cercando di non andare via di testa, dio quanto le odio.
Chloe a quando dunque l’appuntamento? E com’è che questa cosa ti ha fatto passare la voglia di uscire…qual è secondo te il collegamento?
Provo a mettermi un po’ sulla tesi, anche se non ho molto la testa tranquilla.
Olà Miele!
Buonasera a tutti!
L’incontro con la nutrizionista è andato bene, ha capito le mie difficoltà, mi ha esortato ad insistere senza scoraggiarmi,in fondo mi chiede di fare davvero un passettino alla olta e infatti oggi sono riuscita a mangiare secondo le sue indicazioni. Appuntamento tra due settimane
Questo pomeriggio ho fatto un giro bellissimo sul battello sul Po con mia mamma…quanti colori, sfumature, il caldo sole autunnale, le chiacchere con mia mamma come due adulte…mi sono rilassata davvero, vorrei che ogni pomeriggio fosse così, ma in fondo dipende da me…
Polla mi è piaciuto molto quello che mi hai scritto questa mattina “il senso di colpa aiuta al reinserimento degli alimenti” e voglio davvero fare sempre meglio per me e nn per una valutazione…grazie ancora
Ely,mi spiace per la tua caduta, ma è stato un elemento esterno a farti cadere o un bisogno interiore e se sì, quale. Nel mio caso, ad esempio, sono a rischio di abbuffate i momenti vuoti, vuoti nel senso che nn faccio nulla, ma con la psicoterapeuta sto imparando a trasformare questi momenti in cui la mia attenzione nn è rivolta a un’azione pratica a momenti che dedico a me stessa sotto tutti gli aspetti,dalla cura della mia persona la lettura di un libro…nn so se pox esserti stata utile…
Yris.. bentornata, perché scrivi “ancora giornata “sprecata” per il lavoro”? Quando torni al tuo castello?
Linda sono contenta della tu serata e anche dell’aiuto che lui ti dà anche se da come lo descrii si capisce che le sue paranoie per il lavoro devono essere parecchio pesanti.
Pox farti una domanda? Questi attacchi di fame li avevi anche quest’estate o sono ritornati ora? Magari l’idea di affrontare un mondo nuovo come l’università ti spaventa e ti “coccoli” con il cibo? a me spesso capita così: l’abbuffata è una strada sbagliata per nascondermi dal mondo
azimut capisco bene le tue parole anche perché mi ci ritrovo: “E poi l’angoscia legata al cibo, al bisogno di controllo, l’esaltazione e il terrore insieme che mi colgono quando mi rendo conto di continuare a scendere. Anche questa è una morte e allora perché la cerco più o meno volontariamente?” Immagino l’enorme vuoto che hanno lasciato in te la scomparsa dei tuoi cari…
Azimut ad un certo punto scrivi: “Solo da poco tempo ho imparato a vedere sprazzi di sereno e di sorrisi. Quelli che cerco di dare alle mie figlie, una visione positiva del mondo e della vita.”
Aggrappati a questo e lotta anche se capisco che per te l fatica è doppi dei badare a te e alle tue figlie, ma forse proprio il tuo amore per loro ti farà ricordare come amare te stessa.
Polla ha ragione, già solo il fatto che tu ti si aperta e nn sia scappata ia è segno di cambiamento…
miele…ma è una casa la tua ho un giardino???
Mi ha colpito molto una frase che hai scritto ad Azimut: “c’è un punto oltre il quale io davvero non so se si riesca concretamente a ricominciare a nutrirsi”. E poi “Ma poi ho capito la cosa più bella che questa malattia mi ha concesso di capire: che io posso combattere contro la morte, anzi contro QUESTA morte…e continuo a farlo ogni giorno, e combattere mi fa sentire VIVA, ma sul serio”…mi hai commossa…
Girasole quante belle notizie scrivi: lo shopping, il tuo spazio in mansarda, le tue riflessioni prendendo spunto da quello che hai letto qui e la chiaccherata con tua mamma…ti sento davvero serena e sono molto felice
Hai ragione riguardo alla bilancia e al peso: “è lui che ci dice se dobbiamo controllarci, metterci le manette (e poi crollare inevitabilmente) oppure se siamo state così brave che possiamo dirci leggittimate a mangiare quella briciola in più, tanto sono dimagrita ancora, o peggio ancora…non mangiare neanche quella briciola, perchè se riesco a vivere con una briciola in meno, perchè fare lo sforzo?” Io ne sono ancora schiava…
Le tue parole per Azimut sono davvero bellissime: pensiamo a chi siamo ora e viviamo davvero il presente
Cely…bentornata!
Anice è vero dall’anoressia alla bulimia è un passaggio frequente:prima restringi tanto fino a digiunare così il tu corpo impazzisce e chiede cibo in modo incontrollato. A me è successo così, proprio per questo seguo alla lettera le indicazioni della dietologa, perché la fame nn esploda tutta in un colpo e mi porti ad abbuffarmi
Chloe* come ti capisco…prima tanta ansia e poi tanta rabbia per tutta l’ansi che dei tenere dentro fino al prox incontro con il nutrizionista…ma nn rovinarti la serata, nn per la serata in sé, ma per amore di te stessa.
Oggi a scuola hanno consegnato l’orario definitivo che contempla anche i pomeriggi.
Ho tante idee per la testa di attività da fare ai miei ragazzi, mi metto a curiosare un po’ in internet e poi torno per darvi la buona notte
..Buonaseraaaaaa,
oggi qui è stata una bella giornatina tiepida.. davvero piacevole! Sono uscita con la bestiola e ho incontrato un sacco di gente.. ho fatto chiacchere e mi sono proprio accorta di come il buonumore mi faccia proprio bene in generale. Sono stata un po’ un’idiota però perchè avrei potuto contattare il mio ex coinquilino e magari proporgli una cena fuori e invece boh..a volte ho ancora paura ad espormi, a crearmi da sola le occasioni senza aspettare che siano loro a bussare alla mia porta.. avevo già parlato di qsto mio atteggiamento passivo nei confronti di certe cose ed è una cosa che ultimamente mi fa riflettere molto. Oggi la psicologa mi ha detto che il mio modo di vivere è un po’ orientaleggiante.. ahahah.. mi ha fatto sorridere perchè non ci avevo mai pensato. Cmq in generale io sono una persona abbastanza ottimista,mi pare sempre che ci sia una sorta di “soluzione” a tutto o cmq anche se non c’è una soluzione,prendo le cose per come vengono.. non mi affanno.. solo che spesso qsto lo vivo come pigrizia,perchè si rifà un po’ a tutto.
Miele.. ma sta storia degli insetti?? oggi non ho dato peso alla cosa,ma mi sono accorta dalle tue parole che ti pesa non poco.. sinceramente a me le cimici e i grilli piacciono.. anche a casa di mia mamma ce ne sono un sacco! certo i ragni non mi fanno troppo piacere,ma ho imparato a conviverci.. ti assicuro però che ne ho avuto la fobia per anni,causata dai vari campeggi.. solo che dopo con uno ho fatto “amicizia” (non ve l’ho mai raccontato?) e da lì le cose sono un po’ cambiate..
hai fatto bene però ad andare dai tuoi stasera.. hai fatto bene ad assecondare quel bisogno di “casa” che avevi .. immagino che anche i tuoi fossero contenti! :).
Ah Girasole.. che figata che ti sei ricavata un posticino tutto tuo in mansarda.. ma come è? direi ottima idea! brava..
Anice.. io credo che l’idea e l’impressione di essere “bulimiche”(diciamo così..) ce l’abbiamo un po’ tutte.. infatti la restrizione deriva anche da quello.. dalla paura del troppo.. ma se c’è una cosa che ho fatto un po’ mia è che il troppo(in un’ottica di tranquillità mentale) non esiste o cmq come tutte e cose è relativo.. e ti assicuro che qsto pensiero mi aiuta tantissimo nel mio rapporto col cibo.
Cely.. quando ci racconti del lavoro?
Chloe,mi dispiace un sacco per l’imprevisto.. adesso quando lo vedrai il dottore? cmq cerca di non viverti qsta cosa sul personale,ma di continuare la tua strada,portando anche pazienza insomma.. spero che la tua serata,contrariamente da quello che sembri aver prospettato,stia procedendo serena..
Io nel frattempo credo di aver fatto un po’ un “casino” con mia cugina. vorrei parlarvene,ma non so.. devo ancora un attimo capire cosa mi frulla in testa!
Buona serata belle creature.. :).
Preparo la borsa per domani e mi avvio a letto a leggere un po’…Sogni d’oro!!
ei polla dove scappi? che casino hai fatto?!
io ti percepisco positiva e ottimista, ma non quell’ottimismo “apparente”, un ottimismo concreto, fatto di vita, di giorni, di persone.
a volte attingo da questo tuo modo di fare, di vedere le cose. non so se sono ottimista o negativa, in generale cerco di vedere il lato positivo delle cose, ma su di me son proprio disfattista!
diciamo così: in generale sono ottimista, ma quando sono giùvedo proprio tutto nero, ma tutto!
ciao flo!
ciao artemide! sicuramente questa fase di ansia dovuta all’università va di pari passo con questo attaccamento al cibo. non so se chiamarle vere e proprie abbuffate: a volte lo sono,mangio anzi ingoio fino a star male(senza vomitare mai da giugno ormai), a volte è solo un mangiare nervoso e compulsivo ma riesco a fermarmi a livelli non accettabili ma diciamo decenti o a scegliere appunto certi cibi su altri. che bella la passeggiata con tua mamma!!
celyyy torna presto!! un abbraccio cara
girasole, in parte hai ragione. mi sto rassegnando un po’, credo che vedrò e vivrò tutte le emozioni con questo filtro del cibo… spero sia solo un periodo.
anice, buonasera! ti aspetto a venezia:):) comunque mio padre vizia i miei fratelli perchè sono piu piccoli, li vede poco, sono maschi…io in generale non ci soffro, ma se stanno qui piu di qualche giorno mi trasferisco da giacino ahahah sennò schizzo!
chloe è comprensibile la tua delusione ti capisco benissimo ma cerca di non agire impulsivamente! quando ti è stata fissata la prossima visita? continua con il diario e non perdere le speranze, assolutamente!!! ti mando un grosso abbraccio.
Ciao anche a te, Linda!
..Linda, “non importa” tanto che l’abbuffata sia reale o percepita.. importa come la si vive. lo dico soprattutto nel tuo caso specifico in cui non ricorri al vomito e in cui cmq l’abbuffata è “contenuta” .. non so se mi spiego.. credo che tu debba lavorare appunto sulle tue emozioni.. prima durante dopo.. capisco la confusione,ma credo che piano piano ti farai strada e chiarezza e le cose evolveranno.. cerca cmq di capire tu e solo tu verso te stessa cosa puoi fare,che cosa ti spaventa ancora,che cosa eviti,ecc.. e prova a lavorarci da sola. il dca è anche un po’ un modo per staccarsi da certe dinamiche che implicano “altri” per cercare proprio di diventare indipendenti,autonomi,adulti.. e fare noi per noi,un po’ come quando si è nel bel mezzo della malattia:noi il centro del nostro mondo,tutto ruota intorno a quello. ecco.. lo si può fare anche in un’ottica di salute.. non è egoismo,è vivere.
Artemide.. notte anche a te!
Io cmq non so .. ho usato il termine “ottimista”,ma non so se è appropriato. cmq io mi ci sento.. anche quando sono a terrissssima,io non riesco a non vedere “altro” non so come sia possibile,ma c’è sempre uno spiraglio che mi da speranza come.. in tutto. forse quello spiraglio sono io??? ahahah.. parlo da megalomane cazzarola.. :).
oh, oggi è stata una giornata pesante ed io devo porle fine quindi vado a letto sennò ne esco pazza.
no dai dai, non è stata proprio tremenda, ma inizia il conto alla rovescia per la tassa dell’uni tra una settimana, ed io non so minimamente come fare e solitamente a me non capita mai che arrivi la manna dal cielo, quindi mi sto scervellando per questo problema.
non mi piace essere al verde(ma va?!),ed ora sono proprio al verdissimo e il problema ha evidenti e ovvie conseguenze sulla mia quotidianità e non riesco a star tranquilla.
sono la donna del risparmio, troverò una soluzione.
quale ancor non so bene… ma si troverà.
buonanotte polpette, dormite serene!
eccomi anch’io ad augurarvi la buonanotte.
miele, anch’io non avevo capito che questi insetti ti creassero realmente tanto stress. mi dispiace e spero si risolva al più presto. ma è un problema che riguarda gli insetti in se, o è qualcosa in più? comunque bene che tu ti sia regalata una serata di coccole dai tuoi.
artemide, brava per il lavoro che fai con la psicoterapeuta. l’aver capito certi meccanismi ti aiuta tantissimo. anche io ho visto che tendo a voler mangiare nei momenti vuoti, ma credo sia cosi per la maggior parte delle persone. ma a me succede anche quando rimango da sola, tipo stress da “abbandono” . ora lo gestisco un po’ meglio, da quando ho fatto un po’ di ordine nella testa 😉
chissà se la paura delle abbuffate mi farà contattare il nutrizionista.
polla, anche a me succede di aspettare sempre che le occasioni succedano, e di starci male quando non lo fanno. però ho sperimentato anche a proporre quello che mi va di fare. a volte mi va bene, a volte ricevo un rifiuto, ma va bene cosi.
sono molto stressata di solito per essere rifiutata. è un altro dei miei tabu-problemi da risolvere.
in che senso sei orientaleggiante? 😉 bello essere ottimista , brava 🙂
per quanto riguarda le restrizioni e le abbuffate, io ho proprio paura di mollare il freno e non fermarmi più. non solo di considerare qualcosa come troppo…
cosa è successo con tua cugina?
anche oggi sono andata a camminare, oramai ci vado ogni giorno, 1 ora e mi sento abbastanza in forze. o meglio dire, non mi trascino . e poi quando arrivo a casa sono morta di fame, anche un po’ senza energie e quindi mangio.
oggi ho anche chiesto ai miei se potevo assaggiare un cucchiaio della loro pasta e poi ne ho preso anche un altro. e il bello è che non mi sono fatta paranoie.
sono 4 giorni che non salgo sulla bilancia.
vi auguro una buonanotte bimbe belle
a domani
..azz.. Flow,io non ti ho nemmeno salutata,ma si può??? scusa la svista.
Cmq io credo che “predicare bene e razzolare male” non sia grave tanto per il predicare,quanto per il razzolare.. io penso che i “consigli,i vissuti,le esperienze e le opinioni” qui siano importanti quelli di tutti.. poi ognuno prende quello che c’è,quello che gli va,ecc.. inoltre ognuno resta libero di dire e poi di fare come + crede.
quindi.. la tua opinione dal mio punto di vista resta importante.. l’unica cosa è capire invece se magari pesa a te dire certe cose e poi “farne” altre.. allora il discorso cambia e capisco la scelta di non farlo. :).
Ciao ragazze!!!
Scusate, questa settimana per me è stata impegnatissima e vi ho scritto poco!Tra l’altro domani parto per 3 giorni quindi vi scriverò ancora meno!ufffff, scusatemi!Vi penserò tantissimo!
Rieccomi!
ciao stelluzze!
uff uff…mi sento un po’ abbandonata…qui sono tutti stanchi morti e se ne vanno a nanna presto e io qui tutta sola soletta compilo cv, nella speranza che qualcuno abbia bisogno di me.
Ah…. non ve l’ho detto…domani inizio le lezioni di francese con un’insegnante madrelingua… mi intriga un sacco questa cosa, anche se il francese non mi è mai piaciuto molto… ma qui in piemonte è abbastanza d’obbligo…quindi, coraggio!
Sì ragazzi, oggi ho deciso di salire nella mansardina, è piccina ma si sta bene in questo periodo perche non si muore nè di caldo nè di freddo, e si sta in pace lontano da tutti e da tutto…oggi non la usava nessuno e così, oplà ci ho pensato io:)
Anice! ciao a te… uff, ti leggo sempre, mi preparo mentalmente cosa risponderti e poi mi perdo, come al solito!
come ti capisco quando parli di indecisione! idem per me… giorni o settimane per un paio di scarpe… ore per vestiti, libri, ecc… ma devo dire che le cose anche da quel lato stanno cambiando, mi sto velocizzando un pochino! con il cibo anche, sto imparando a fatica a essere ferma su quello che decido, anche se magari ci metto ancora un po’ di tempo a scegliere.
in realtà per quanto mi riguarda credo dipenda da una consapevolezza della mia persona. Sono io, una persona, indipendente dal resto del mondo, con la mia testa e le mie scelte. Prima chiedevo sempre conferma, guardavo cosa facevano gli altri, chiedevo troppi consigli, troppi tu cosa faresti…
poi, a un certo punto ho deciso di trovarmi da sola il più possibile nei momenti di decisione, mi estraneo e mi concentro… è faticosissimo, ma poi accetto la mia decisione…
il cibo è la parte più problematica… v. ristorante…ma poi respiro e scelgo!
cmq, anche io vorrei sempre assaggiare tutto, per questo odio un po’ i buffet, preferisco scegliere un piatto e quello sia…troppa roba mi manda in tilt…
ma…come una certa fanciulla mi disse in quel ferragosto :), non si può avere sempre tutto…a volte si deve scegliere, e per me è significtivo perchè è così con il cibo come con la vita, ad es. il lavoro!
Anice, credo che nel nostro caso sia necessario semplicemente attivare un sistema di attacco… capire in quei momenti come fermare la voracità, trovare espedienti, che ci ingannino…io ne ho un paio… ma credo che ognuno debba sviluppare il suo. e sì, è proprio qui che il confine tra anoressia e bulimia, eccc… si fa sottile.
Per me purtoppo il “troppo” esiste…
ora sicuramente è un “troppo” distorto, velato dal dca e quindi poco reale… come ogni cosa è relativa, però davvero è necessario capire davvero dove sta il troppo, il tanto, il giusto e soprattutto il poco!
capisco la paura di essere rifiutati, ma a un certo punto bisogna provare…e pensare che al max gli altri saranno impegnati, ma… ma se va bene? allora magari quel caffè in compagnia ci sta
🙂
linda, sarà sicuramente solo un periodo…
i cambiamenti che hai vissuto in questi mesi non sono così semplici come possono sembrare…
stai attraversando un momento di rivoluzione, un terremoto diciamo, e sicuramente le scosse di assestamento ci sono, e forse in questi momenti ci si aggrappa a ciò che ci viene più spontaneo anche se è parecchio pericolante…
ma poi è necessario guardarsi intorno e vedere che da qlc parte c’è qualcosa di più solido e sicuro, e soprattutto che non ci può cadere in testa, e tu, con quella tua bella testolina, so che sei lì che sposti lo sguardo intorno a te e cerchi cerchi…e lo troverai!
come troverai il modo di pagare la tassa… non ti fermare però sul problema! sei una risparmiatrice, e mi sembri una tipa tosta e sicuramente la soluzione la troverai…e sarà un’esperienza in più.. fidati, non c’è molta gente che alla tua età sa cosa vuol dire lottare per la propria strada, vita, realizzazione! e leggere te…è sempre un piacere!
wow!!! che sviolinata ti ho fatto!!! ahahahah 🙂
Polletta…spiegaci un po questa cosa del tuo vivere un po’ oriantaleggiante, sono curiosa! che bello che dici che lo spiraglio sei tu!
ed è proprio così che funziona io credo… dobbiamo essere prima noi lo spiraglio…
a volte non è così semplice e così cerchiamo qlcn che apra la porta…in ogni caso sta porta si deve aprire un pochino, no?
Aleph! ehi, super impegnatissimo! in partenza? mmmmm….. weekend all’insegna del relax-divertimento?
Artemide, ti immagino sul Po con la mamma… e mi ritengo fortunata a poter dire che la mia immaginazione è forse la più reale qui 🙂
poi oggi è stata davvero una bella giornata, quindi non è difficile pensarti sorridente e serena e in bella compagnia! sono felice per te!
ok…sono ufficialmente cotta…
latte e fetta biscottata…
ovvio 🙂
e notte!
Buongiorno a tutte…ieri è stata una brutta giornata, ho vomitato, ero molto nervosa, mi sentivo piena, con lo stomaco gonfio senza aver mangiato nulla….alla fine mi sono abbuffata, più volte ed ho vomitato altrettanto! ieri sera ero con lo stomaco in subbuglio, mi veniva da vomitare! stamane è cominciata già male, ho vomitato di nuovo e spero che i miei non mi abbiano sentita…nel pomeriggio dovrei andare dal parrucchiere ma sono di pessimo umore, mi sento una merda! Anche adesso mi sento gonfia….e poi,piena di pensieri sul domani, sul futuro e sulla mia capacità di andare avanti da sola. senza la certezza dei miei genitori, senza l’aiuto di nessuno…rifletto tanto su questo ultimamente e sarà per il mio lavoro che sta vacillando…
….sono confusa, aiutatemi!
Buona giornata
ciao donne pazzerelle e aleph viaggiatore,
ieri sera poi sono andata a leggere a letto, non ce la facevo a stare al pc.
per chi l’ha chiesto, diciamo che io con gli insetti non ho mai avuto grossi problemi, se non con uno in particolare da cui cmq mi tenevo a debita distanza. tuttavia negli ultimi tempi loro popolano i miei sogni /incubi e da mesi ci sto lavorando con la psicoterapeuta…in questi giorni di fine estate ovviamente loro cercano riparo dentro casa…solo che stavolta non c’è mi amadre a mandarli fuori, mi devo arrangiare e mi sono accorta che averli in casa mi da’ estremo fastidio, anche perchè alcuni hanno davvero dimensioni notevoli rispetto a quelli a cui ero abituata. Così adesso me li sogno di continuo, e poi me li ritrovo anche da sveglia…e insomma, giro per casa guardando i pavimenti e ieri sera mi sono accorta di avere un male tremendo a spalle e schiena per la tensione accumulata. E poi fondamentalmente odio stare malvolentieri in casa mia..o aver “paura” di tornarci…tornare a casa è un bisogno fondamentale dell’uomo mannaggia….
Ecco, scusate la mega parentesi egoistica.
Chloe* com’è andata ieri sera?
Artemide buon lavoro.
Linda un lavoretto sei riuscita a trovarlo? Tuo papà lo sa che c’è una tassa da pagare?
Anice brava che hai assaggiato la pasta! com’era fatta?
Polla..donna orientale….forse la psico intendeva che sei fluttuante, morbida, spontanea nelle tue attività? Riguardo il modo di definirsi, io non mi descriverei come una persona ottimista ma come una persona costruttiva. A volte mi prende il disfattismo ma non è reale, è solo un qualcosa di posticcio in cui incanalo la rabbia o il nervoso.
Buongiorno a tuttte/i, a più tardi
Buon giorno a tutti!
Oggi mattinata piena, ma ho preparato un lavoretto per ogni classe così riesco a controllarle meglio.Poi ho il pomeriggio tutto per me, voglio mettere le foto che ho fatto ieri sul pc e poi FARE QUELLO CHE MI VA!
Una parola per Vaniglia:io nn ho i mezzi per aiutarti, nn ne sono ancora fuori, la mia sarebbe una visione distorta, ma mi sento di ripeterti che è fondamentale avere accanto la figura di uno psicoterapeuta e di un nutrizionista…coraggio!
Un abbraccio a tutti
Ciao Polla, figurati, no problem se non mi hai salutato. Del resto, ieri sera ero così incaxxata per via di una (l’ennesima) scommessa persa per una sola partita, che anche se tu mi avessi insultato, non me la sarei presa.
Quanto al discorso che hai fatto, no, non mi crea problemi dire una cosa agli altri e poi non farla, ma boh, mi pare un controsenso.
Ciao Vaniglia.
Miele, Polla, stanotte vi ho sognato, ma non mi ricordo niente a parte il fatto che fossimo insieme nella casa di qualcuno. Boh.
..Buondì creature,
ma perchè io non ricordo mai quello che sogno??? fff.. mi continuerò a lamentare di qsta cosa all’infinito,non mi ci rassegno! eheheh. Io sveglia assai pimpante ..niente di specifico in programma,magari sarebbe anche ora di dare una rispolverata al mio scritto e vedere di aggiungere sto pezzo che manca,solo che manca anche nella mia testa.. ahahah. aiuto.
Miele.. capisco quello che intendi quando parli di quella sensazione spiacevole che ovviamente da vivere in casa propria pesa ancora di +. ma appunto.. come dici tu.. ora gli insetti vengono a rifugiarsi in casa e tra un po’ schiattanooooo.. quindi li debellerai senza ricorrere a strani trucchetti se non la vecchia e fedelissima ciabatta!! :). Cmq riguardo al commento della mia psicologa,credo si riferisse proprio un po’ al mio modo di “tenere fuori” certe sensazioni,infatti non sono una persona che somatizza molto.. nel senso che benchè io abbia mille macelli mentali,è come se si “limitassero” a quello .. penso invece a mia sorella o a mio fratello che per esempio invece soffrono di macchie sulla pelle o cose così.. mio nonno per esempio(che io non stimo particolarmente,ma nulla ha che vedere con qsto)è pieno di psoriasi.. da dopo la guerra.. brrrrr.
Cmq Girasole.. si,sto un po’ vivendo qsta cosa nel senso che il dca mi ha profondamente proiettata su di me,ma nel verso “sbagliato” .. ora credo di poter rigirare la cosa e non la vivo come una forma di egoismo.. anzi.. vivere meglio con me stessa,mi permette di vivere meglio anche gli altri e con gli altri.. la mia rabbia sfuma,il mio sorriso è spontaneo e di conseguenza anche il mio pensiero è meno filtrato da quella patina “oscura” e più libero in generale.. sicuramente saranno qsti nuovi progetti che mi stimolano,che spaventano anche un po’,ma che non vedo l’ora di iniziare.. ancora 4 gg e saprò definitivamente se ce l’ho fatta! :).
Flow.. come hai fatto a sognarmi?? cioè.. non ci siamo mai viste,quindi suppongo che la Polla del tuo sogno non fossi io,ma che la rappresentassi.. eheheh.. mi hai immaginata almeno super gnocca??? e magari un po’ meno scassa palle? ;).
Buongiorno Artemide.. sono contenta che tu ti stia gestendo i tuoi impegni scolastici con tanta energia.. trovane sempre dello stimolo,ma non scordarti di te!
Chloe.. come stai? la tua serata poi? spero di leggere qualcosa di te oggi..
Azimuuuuuut??? tadan.. ci sei? com’è iniziata la tua giornata?
Aleph..buon viaggetto allora. ci sentiamo al tuo ritorno! vecchio volpone sempre in giro.. beatoooo..
Linda.. oggi uni?
Buon risveglio intanto.
Beh Polla, ti ho vista su facebook durante il breve periodo in cui avevo accettato il tuo contatto. Quindi eri tu…
Purtroppo non ricordo niente, anche perchè dopo quel sogno, mi sono svegliata per poi riaddormentarmi nuovamente e sognare tutt’altro.
Inutile cercare parole che non ci sono.
Sono a terra. Sotto un treno. Avvilita quanto basta per pensare di non avere più nulla da perdere.
Scusate ma non ci riesco a parlare.
Grazie per il vostri pensieri.
..ecco.. stavo ascoltando una canzone e intanto pensavo al mio ex coniquilino.. e.. mi ha chiamata.. che cose che succedono.. inizia davvero a sorprendermi e.. sono piacevoli sorprese. quindi? andiamo a bere un caffè.. ahah.. mi viene da ridere e sono anche un po’ agitata.. assurdo! lo conosco da una vita.. bah. adesso mi vesto,anzi,scendo nuda.. ahahah.. faccio scappare tutta la città!
a dopo creature.. :).
polla sei incorreggibile! 😉
wow flower…e che succedeva in questo sogno? mi sa che ti abbiamo talmente tanto rotto le palle che ti siamo penetrate anche nella corteccia onirica.. 🙂
chloe ieri sera non è andata bene?
Oh Miele, mi sa anche a me! 😛
Comunque non mi ricordo praticamente nulla del sogno. Solo che c’eravamo noi tre ed eravamo a casa di qualcuno. Nello specifico, eravamo lì a parlare, attorno ad un tavolo. Stop. E pensare che subito dopo mi sono svegliata e ho pensato di scrivere su un foglietto il sogno, in modo tale da non dimenticarmi.. ma vabbè, l’ho solo pensato! XD
flower ma pensi di tornare su FB?
io, almeno stanotte, ho dormito di sasso grazie a camomilla e melatonina. non ricordo se e cosa ho sognato, mentre normalmente mi ricordo quasi tutto.
Ah, ma io mi sveglio sempre durante la notte, più e più volte. Quindi finisco un sogno e ne inizio un altro. Di solito mi ricordo solo l’ultimo della serie…
Per fb, io ci sono, nel senso che, a parte quando mi cancello per qualche giorno, sono sempre lì.
Solo che da quello che ho visto, faccio mooolta fatica ad includere nel giro di amicizie voi del blog.
Comunque sono contenta che tu sia riuscita a dormire bene, senza incubi relativi a bestiacce varie.
ok flower, non per forza chi si scrive qui deve contattarsi anche altrove 😉
le bestiacce continuano a girare x casa eh…però stamattina ho passato lo spray sterminatore…speriamo bene.
Speriamo bene veramente!
..Flow, anche io spesso(sapendo che non ricordo mai i sogni..) quando mi sveglio di notte,mi viene l’impulso di scriverli,poi lo faccio mai,me li “ripasso” mentalmente e mi dico che me lo ricorderò.. invece.. pf.
Miele.. mi sa che sono un “caso umano”,non c’è speranzaaaaa.. ahahah. Quindi oggi situazione infestazione + tranquilla? li hai prevenuti? fregati! zac. :).
Chloe.. ma quindi? stai male oggi perchè è successo qualcosa ieri sera?
Sì anche io Polla, uguale!
..ma Flow.. anche tu pensi,mentre te lo ripassi nella testa, che ti è tutto chiaro,cioè,che non te lo puoi dimenticare la mattina? .. perchè è qsto poi che mi spinge a non alzare le chiappe per scriverlo..
no la situazione è sempre uguale, ma stasera arriva lui e si cucca pure lui la nostra nuova fauna domestica. vado a fare la spesa, torno più tardi x continuare sulla tesi.
miele, ho sognato te e il tuo boy stanotte 🙂
Sììì Polla, stamattina infatti è successa proprio la stessa cosa! Ero straconvinta che mi sarei ricordata il sogno e me lo son ripetuto mentalmente più volte, proprio per fissare meglio le immagini nella mia capoccia… Ehm, si è visto come le ho fissate bene! Sdeng!
Ciao Cely! Pure te che sogni Miele??
Qui intanto mi sa che mi sto semi-ammalando, che favaaaaaaaaaaaa!
No. Non è successo niente.
La serata è andata bene. Ho mangiato il mio risotto gustandomelo al 100% (e chiedendomi come una delle amiche che era con me sia riuscita a mangiarne 2 piatti) e ho anche sgranocchiato le nocciole tostate caramellate.
Ma… boh.
..Flow,influenza in agguato???
Ciao Cely, come stai?
Mmm non so Polla. Io di solito non soffro molto di problemi respiratori, anzi! Al massimo, in inverno mi becco un po’ di mal di gola e basta.
Ma son già un paio di gg che ho un dolore al torace quando respiro e mi viene da tossire. Bah, stiamo a vedere l’evolversi della situazione.
Cely, che ci dici?
Chloe*, guarda che non è una cosa strana riuscire a mangiare 2 piatti di qualcosa. Voglio dire, obbiettivamente parlando, è un normalissimo “bis”.
..non so Chloe.. a me spesso è successo che quando mangiavo tranquillamente senza pormi troppi problemi,poi mi sentissi quasi “strana”.. come per dire: tante menate e poi?tutto qui? ora cosa succede? ma è anche a qsto che sto cercando di riabituarmi,al fatto ciò che il cibo non significa “niente” nella ipotetica normalità delle cose.. che è si un piacere,soprattutto se gustato in compagnia,in un posto in cui ci si va anche apposta magari,ma che poi c’è altro.. quello intorno a cui poi mi sono ritrovata a far ruotare i momenti e le situazioni,quello a cui non ero + abituata. non so.. magari è qsto che anche tu percepisci.. quasi una sorta di “noia”.. a tratti rischiosa perchè potrebbe portare e rifugiarsi dove sappiamo e a ripetere il tutto.. proprio quando il cibo perde il suo fascino del quale lo si investe e torna e resta cibo.
forse il mio è un ragionamento un po’ contorto,ma mi ci sono spesso trovata in qsta situazione..
Cmq è un bene che la serata sia andata bene,no? perchè non soffermarsi su questo? cosa c’è che ti frulla?
Frulla di tutto e di più.
Frulla che il saltato incontro con il nutrizionista mi ha lasciato l’ amaro in bocca.
Frulla che non so che pesci pigliare.
Frulla che non so cosa cavolo devo fare (sì, è così! scusatemi ma non ci posso fare niente) per far andare le cose in modo diverso.
Frulla che mi sento un’ idiota a caricare in modo così eccessivo tutto quello che riguarda il cibo.
Frulla che non so di cosa ho voglia, di cosa ho bisogno e di cosa no.
Frulla che ho perso completamente l’ ago della bussola.
Frulla che mi sono rotta le palle di stare a fare confronti con gli altri e ad avere sempre il timore del confronto con gli altri.
Frulla che mi sento disadeguata a tutto e per tutto.
Frulla che non mi sento all’ altezza di niente.
Frulla che non sono capace di fare nulla nel modo giusto.
Frulla che mi sento un’ emerita imbecille per aver provato a pranzare oggi e subito dopo essermi infilata 2 dita in gola e aver vomitato.
Frulla che mi sta sulle scatole pensare che le gente possa mangiarsi 2 piatti di risotto senza farsi il minimo problema e senza pensare che potrebbe ingrassare.
Frulla che vorrei tornare ad essere la persona di un tempo. Sempre attenta sì, a quello che mangiava, ma per puro e semplice amore verso sé stessa. Per il gusto di condurre una vita sana.
Frulla che non lo so.
Ancora non vi ho lette, comunque vi ringrazio per chiedere di me.
Eh sì Flowerino, strano sogno quello di stanotte, per non parlare di quello di ieri!
Cavolo, mi spiace…mal di gola? Io sotto questo punto di vista sto abbastanza bene ma sono giù per tutta un’altra serie di cose, dca compreso.
Pollaaaaa, mmm strana. Tu?
..Chloe.. sei confusa,ok e quando ci si sente confusi è normale pensare di non sapere che pesci pigliare. conceditelo.
detto ciò aggiungo anche che è un po’ inutile che tu continui a darti dell’imbecille,perchè non ti aiuta,lo capisci? ogni volta ti accanisci su tutto quello che fai.. e ti autodefinisci incapace di tutto.. da sola ti metti un’etichetta e la rispetti. ma perchè? a me non pare che tu sia incapace nel tuo lavoro per esempio,hai delle passioni,una relazione con una persona che ami.. beh.. chi muove tutte qste cose se non tu? probabilmente tutto qsto non ti basta,ma c’è e non è poco.. tu stessa spesso hai detto che non “stravolgeresti” mai qsto equilibrio e che è qsto quello che vuoi. quindi un punto è chiaro. direi che allora è su di te che devi intervenire,ma non massacrandoti continuamente. Io Chloe non smetterò mai di ripetere però che ambire in qualsiasi modo al “tornare ad essere” è praticamente impossibile,ma proprio perchè è quello che eri che non ha fatto funzionare le cose. quindi il punto non è solo cambiare la situazione di ora è proprio il cambiare in generale.. io sarò anche una testa dura che continuo a fossilizzarmi su sto punto,ma io la vedo così.
Ad ogni modo non sai di cosa hai voglia ok,credo sia un punto comune nei momenti di confusione,ma quello di cui hai bisogno,almeno sotto il profilo alimentare,beh,lo sai.. solo che vorresti non averne bisogno,ed è un po’ diverso. ed è qui che entra in gioco il nutrizionista.. e il tuo affidarti a lui. ok,stavolta non c’era e ci sei ovviamente rimasta male,ma quando lo vedrai la prossima volta? avete fissato una data? e con la psichiatra com’è andata?
il fatto che ti sconvolga così tanto che una persona possa mangiarsi due piatti di riso.. beh.. ma perchè? primo non è automatico che tutto quello che si ingerisce si trasformi in peso corporeo e secondo non a tutti crea disagio ingrassare.. nel senso che se una persona ingrassa un paio di kg spesso non se ne accorge nemmeno e cmq per mettere un paio di kg ne servono assai di piatti di riso.. e lo sai.. ma se una persona non si sente a disagio nel suo corpo qualsiasi esso sia? tutta qsta attenzione all’alimentazione sana.. è solo un’ossessione o la scusa che nasconde un’ossessione.. anche perchè fumare sigarette e poi stare attenti al chicco di riso con panna è un po’ un controsenso.. e si sa. ma lo sai meglio di me.. quindi Chloe secondo me hai molto da prendere in considerazione riguardo alla tua immagine corporea che forse è anche causata dall’ambiente sportivo che frequenti. no?
..Cely,come mai strana dici? io sto abbastanza bene direi.. sono qui immersa dai fogli e cerco idee che prima o poi arriveranno.. la prossima settimana credo che sarà bella tosta,ma sono pronta!!!
celyyy non scappare!!
scappo io invece, vi ho lette ma sono stanchissima, non mi va di stare al computer.
chloè, un abbraccio!
un saluto a tutte, grazie girasole per la sviolinata, speriamo bene!! grande l’idea della mansardina, io adoro le mansarde.
ciao flo e pollaaaa!!
miele, le pagherà lui le tasse, ma noi abbiamo un conto unico, quello che guadagnavo io lo mettevo nel conto usato da entrambi, quindi se lui è al verde, io sono al verde! buona tesi
Dolce Linda, questi giorni vi leggerò con calma visto che sono di nuovo senza lavoro…ti auguro un sereno riposo.
Polla, perché mi gira tutto storto…dalla famiglia al lavoro. Tesi in conclusione?
Ciao Linda, un salutone!
..Cely, ti senti strana perchè tutto gira storto?? magari anche un po’ balorda,no? eheheh. la mia tesi è in conclusione da un secolo.. ma sta conclusione dov’è??? bisogna portare pazienza con me.. molta pazienza.
ciao Lindaaaa.. poca voglia di monitor oggi??? beh,comprensibile direi.. qui cmq anche oggi c’è una bella giornatina.. lì?? ma sei stata in uni stamattina o no?
insomma.. buon pomeriggio ragasseeeee.
Sono andata a fare la spesa. E per la prima volta dopo non so quanto tempo ho comprato cose che mai avrei pensato di rimettere nel mio carrello.
Zuppa di cereali e legumi, biscotti integrali… perché? Boh. Forse perché ho voglia di sperimentarmi, di mettermi alla prova.
Polla ora non riesco a commentare quello che mi hai scritto come vorrei, perché devo scappare al lavoro.
Però ti ringrazio tantissimo. Davvero..
Un abbraccio collettivo
…Chloe come ti capisco! oggi pomeriggio mi sono sforzata di andare dal parrucchiere, anche x mia mamma che mi ha detto che la cosa mi avrebbe solo fatto bene….ed io non ci sto più dentro a questa situazione! ce l’ho con me stessa in tutti i sensi, vado in giro come una bestia famelica x poi vomitare a rotta di collo..oppure mi affamo senza introdurre neanche una briciola (come farò stasera) fino al giorno successivo! e fino a quando? che non torno al peso di prima…che cominciassi a vomitare…di 3/4 gg fa.
Mi detesto e non mi capisco…. a dopo
cely pure nei tuoi sogni sono stata? miodddio, sto diventando infestante come gli insetti! 🙂
oggi spesa e pulizie, e stasera cucino pollo al miele (!!) e limone…vediamo che ne esce.
flower speriamo non sia nulla dai…riguardati…mangia miele che è un toccasana contro tutto!! 😉
chloe grazie di averci spiegato “cosa frulla”…
linda stare lontani dal pc può solo far bene. cmq scusami non volevo essere invadente con la mia domanda.
a più tardi bimbe, mi metto un po’ sulla tesi prima di cena.
Sì sì Miele, più riguardata di così..!
Comunque prima mi sono bevuta un po’ di orzo con un cucchiaio di miele e ora va già molto meglio. 😉
hei Flo! anche tu con la bua? io è da due settimane che vado avanti, all’inizio è iniziata come te, sentivo un peso al petto, come se avessi avuto i bronchi di cemento poi è diventata una bella tosse grassa, poi è arrivato il mal di gola e ora un bel raffreddore di quelli che sei costretta sempre a stare col fazzoletto attaccato al naso……sono da buttare praticamente! secondo me c’è un virus in giro…
è che quest anno mi sono dimenticata di iniziare a prendere l’echinacea e…taaaac! qualcuna di voi la prende? io la prendo fino a novembre poi salto 2 mesi e poi riprendo a gennaio x altri 2 mesi….di solito cosi mi salvo x tutto l’anno 🙂
miele dicci come viene il pollo…mi ispira! guarda che non sei stata invadente, io qui e comunque in generale non ho nulla da nascondere:)
ely, flo…mi sa che la sto prendendo pure io…
polla si sono stata in uni, l’unico giorno senza università è il giovedì!
chiudo, vado a dormire da lui.
ne ho proprio bisogno, sono allo sbando alimentare e cerco un po’ di serenità, me la merito e la troverò.
buona serata, vi stringo forte.
chloè, un abbraccio particolare, anche io oggi ho comprato tortellini, chissà…
E’ successo, dopo un mese di vittorie ho ceduto,ho chiesto aiuto a mia mamma,a due mie amiche,ma avevano tutte da fare così nn ce l’ho fatta…abbuffata e vomito.
Ora sto malissimo sia fisicamente che psicologicamente, tutti i piccoli passi avanti fatti nn serono davvero a niente, dov’è finita la felicità che anche solo questa mattina sentivo?
Aumento la dose dei miei pasti proprio per prevenire le abbuffate e poi accadono lo stesso?
Forse oggi mi sono stancata tanto a scuola e nn avevo la forza di resistere oppure l’idea che Ale sta festeggiando il suo compleanno con alcuni amici e nn mi ha voluto o c’è q.sa di più nascosto? Vorrei tanto capire cos’ è successo…
Polla, nn ce l’h fatta,come al solito ho pensato prima agli altri e per nulla a me stessa…
Chloe* questa sera ti capisco più che mai
Vaniglia anche io questa sera mi detesto…
Ora ho solo voglia di andare letto e di dimenticare questa giornata, scusate se sono stata molto sbrigativa.
Domani è un altro giorno..un’altra lotta
Buona serata…
..mmm.. eccomi qui. il mio umore stasera è un po’ strano,ma ormai mi conosco un po’ e so che non ci devo stare a pensare troppo .. cioè che pensare al perchè e al per come a riguardo non mi serve a molto,se non a dire “avrei potuto,avrei dovuto.. ecc..” quindi lo prendo per come è e cerco di guardare oltre.. prima mi sono vista con un’amica che mi ha fatto un po’ di massaggini volanti e .. ho pensato che ne ho proprio bisogno.. + di tutto vorrei farmi massaggiare i piedi.. sotto i piedi intendo.. troppo bello! infatti ogni tanto me li automassaggio da sola..
anche la mia bestiola stasera è leggermente irrequieta.. secondo me è perchè inizia a sentire il freschino serale e infatti continua a lamentarsi,ma anche con le adotto la stessa tattica che uso con me.. faccio finta di nulla,perchè se le do corda,poi le lamentele aumentano.. ma quanto mi somiglia? ci pensavo giusto stamattina.. cioè.. se la chiamo anche 15 volte,lei non si alza,non si muove,non arriva.. appena alzo i toni invece,si “stressa” e fa quello che le chiedo.. dite che le ho passato il fatto di funzionare sotto stress??? ahahah. rido un sacco se penso a qsta cosa.. magari sono io che funziono come lei.. ;).
Chloe non ti preoccupare se non sai cosa dire.. non importa.. ma perchè dici che quelle cose non sono solitamente contemplate nella tua spesa? che cosa ti spaventa di quei cibi in particolare? cmq hai fatto bene a provare a comprarli .. ci sta mettersi un po’ alla prova e sperimentare,anche io lo faccio e spesso mi trovo anche con cose assurde in casa.. eheheh. ma stasera lavori sino alle 23? che grinta che ci vuole a tenere quei ritmi.. credo che il tuo lavoro debba darti molta soddisfazione,altrimenti non credo che avresti la stessa energia per farlo.
Linda.. “sbando alimentare”? eri sola a casa stasera? mitica che vai a cercarci un posto tranquillo.. cosa c’è di meglio??? ma state a casa tranquilli o prima uscite? cmq che sfiga la pausa il giovedì.. era meglio fare la tirata fino a giovedì e poi a casa tuuuuutto il week end.. eheheh.
Ely.. influenzata? sarà che io non mi ammalo mai e un po’ avrei voglia ogni tanto di fare la malaticcia.. a parte che divento una lagna mostruosa con la febbre e voglio stare a casa con mia mamma.. non so come sarebbe ora,probabilmente anche sotto qsto profilo le cose possono essere cambiate.. quindi? mi passi il virus,please?? eheheh.
Miele.. ma miele e limone??? però in effetti tipo nel the miele e limone ci stanno.. dai dai,dicci come è andata!
Artemide sei con Ale stasera? ..
Silvia.. un pensiero anche a te.. e a Yris super lavoreggiante.
Azimut.. oggi non sei passata.. spero tutto bene.. prima ti ho pensata mentre leggevo una cosa. eheheh. fatti viva!
Eccomi.
Serata tranquilla al lavoro, per fortuna. Il venerdì c’è sempre poca gente e poi mi diverto un sacco perché si fa casino, si scherza, si ride… quando entro in palestra cambio completamente. Quasi mi faccio paura… Dr Jackill & Mr Hide.
Ora vado a dormire. Sono parecchio stanca. E domani mi aspetta una giornatina impegnativa, almeno sotto il punto di vista psicologico.
Domani sera Bradipo mi porta in Arena (di Verona ovviamente) a vedere lo spettacolo Opera in Ice, con Carolina Kostner e un gruppo di pattinatori artistici su ghiaccio che riportano in scena atti di diverse opere come l’ Aida, la Traviata, la Carmen… bello bello! Mi ha comprato i biglietti a sorpresa. Spero di riuscire a godermi la cosa.
Polla ho letto e riletto quello che mi hai scritto e non riesco a trovare un solo punto di disaccordo.
E’ esattamente così: devo cambiare me stessa. Devo approcciarmi alla vita in modo diverso. Perché è questo il fulcro di tutto. Fino a quando pretenderò e ambirò sempre alla perfezione in qualsiasi aspetto della mia vita, non riuscirò a vivere.
Vi stringo
..Artemide, tranquilla dai.. domani ripartirai con la stessa energia,anzi,più di prima,ne sono sicura!!!
Allora.. punto uno non sminuire i tuoi incrementi di alimentazione,non pensare che siano inutile.. sono ancora molto pochi,per qsto il tu corpo urla il bisogno di cibo e per qsto le abbuffate non passano. devi portare pazienza e raggiungere una corretta e equilibrata alimentazione.. hai moltissime carenze fisiche e per qsto diminuire l’attività fisica ti aiuterebbe probabilmente anche con la necessità di energia da introdurre quotidianamente. hai mai pensato a quante cose fai in una sola giornata? Artemide nn sei ferma un minuto.. quella è tutta energia che consumi e che il tuo corpo non reintroduce e quindi chiama l’abbuffata,ti fa sragionare. il primo organo che ha bisogno di carboidrati,quindi di zuccheri è proprio il cervello.. senza di essi,va in tilt!!!! ricordatelo..inoltre scusa,ma cerca di non viverti la nuova alimentazione solo come un modo per evitare le abbuffate.. il problema non sono solo quelle,sono una parte del problema.
Ma.. posso chiederti perchè Ale non “ti ha voluta” alla festa?
Mi spiace molto cmq che oggi nessuno ti abbia potuto aiutare,ma rifletti anche sul fatto che è proprio quando sei sola che ci devi lavorare. non mollare bella creatura! forza.
Programmi per domani invece? buona notte intanto. un abbraccio.
..Chloe.. appena hai tempo/voglia/spazio.. mi spieghi cosa intendi per PERFEZIONE? un concetto a me moooolto lontano probabilmente o cmq così da me percepito.
Sono contentissima che la palestra ti faccia bene.. e sono contenta per la seratina che ti si prospetta domani.. ma che altro avrai da affrontare durante la giornata che ti agita tanto?
ora riposa dai.. notte!
Artemide anch’io mi sono chiesta la stessa cosa…ho mangiato di tutto in quest’ultimo periodo, tutto quello che piu mi piaceva e poi ci sono ricaduta lo stesso…allora non è conseguenza della restrizione, è che probabilmente non conosciamo altro modo di sfogarci, oppure è quello che funziona di piu…anche come passatempo purtroppo…
Pollina!! vieni qui che ti struko fortissimo così ti ammali in un nano-secondo! hihihihihi …io te la passerei tutta volentieri, odio stare male!!!
Polla abbiamo scritto in contemporanea.
Sì, il mio lavoro mi piace. E’ l’ unica cosa che faccio veramente con passione. Ed è l’ unica cosa che so fare davvero bene.
Stasera per fortuna ho finito prima, il venerdì c’è poco giro. Ma il lunedì e il martedì sera solitamente prima delle 23 non sono a casa. Stancante? Tanto.
Soprattutto perché sei a contatto con 1000 persone diverse delle quali spesso ti ritrovi a far da psicologo e devi sempre essere al top. Non puoi permetterti di portare le giornate no sul lavoro. Ma questo mi aiuta tantissimo a staccare la spina.
Mi chiedi cosa mi spaventa di quei cibi? Tutto.
Legumi e cereali non ne mangio da anni. I biscotti non so nemmeno che sapore abbiano… ho voluto comprarli. Poi chissà… magari resteranno lì a far la muffa. Ma intanto l’ idea è quella di mangiarli. Un giorno o l’ altro.
Notte angeli
Artemide anch’io non ho capito questo “Ale non mi ha voluta”…suona proprio male…
Chloe, brava per la spesa ma prometti di mangiare quella roba ok?
non fare come me che compro i biscotti con pochi grassi e poi finiscono lo stesso nel water…
promesso Ely. domenica sera zuppa d’orzo con legumi. e cascasse il mondo, la mangerò! 😉
Artemide, come ti capisco! se ripenso a quando è successo di nuovo anche a me dopo 20 gg che filava tutto liscio! comprendo in pieno il tuo stato d’animo…ti dico, fatti forza e anche se non è facile pensa che domani è un giorno nuovo! ti dico questo ma sai quanto è difficile accettare la sconfitta! a me poi è successo di nuovo, di nuovo e ancora! mi sono massacrata, punita, detestata con le azioni e con i pensieri! ultimamente ho perso un po’ di questa rigidità nei miei confronti, ma…sono cambiata troppo poco!
In questo momento, mi sento crollare il mondo addosso, non ho sicurezze, anche il mio lavoro sta vacillando e, devo fare delle analisi ma non mi va di chiedere soldi ai miei…mi tocca aspettare! odio non essere indipendente, specie e conomicamente! che momento di merda! stasera poi col caldo (dicono, io non lo sento!) che fa, ho i brividi di freddo…è chiaro che c’é qlcs che non va che è al di là della magrezza! per questo sento di dover fare quella enorme lista di analisi che ha fatto il mio medico!
Ho tanta paura in questo momento…di tutto e per tutto! a presto.
…e ancora, Artemide, accetta che ti poteva succedere! anche se io mi dico sempre che uno se smette non deve mai + accadere…ma è vero??? insomma x chi ha smesso è andata sul serio così o ogni tanto ci son state delle ricadute??? chi legge e lo sa, mi risponda!
Aaaaaah non è più finita qui!
Polla ok, con calma ti spiegherò cosa significa per me il concetto di perfezione. Ci rifletto un po’ e poi vedo come esporre la cosa.
Per domani… niente. Non c’è niente di così drammatico che mi aspetta. E’ semplicemente sabato. Quindi il week end. E a me il week end spaventa tantissimo. I tempi vuoti, il non avere doveri da compiere… è la mia testa ad essere fuori, lo so.
Ely tu però prometti che la prossima volta non compri i biscotti senza grassi ma li mangi e li tieni!
Ora vado davvero che sto crollando.
Avrei voluto commentare un po’ di post. Avrei molto da dire a Flower, ad Artemide, a Vaniglia, a Linda… ma ora sono stanchissima. Scusatemi.
Un abbraccio
Grazie per le vostre parole…grazie Polla
Ale nn mi ha voluta perchè sono tutti maschi e giocano a biliardo anche se sa che per me nn è un problema, pur di uscire con lui farei di tutto e starei ovunque…insomma sono anche arrabbita con lui e mi è quasi pssata la voglia di festeggiare domani…
Inoltre sapeva che giov avevo la visita dalla nutrizionista, ma nn l’ho più sentito…qausi come se nn gli interessasse. A lui basta dirmi mangia e crede che il suo aiuto finisca lì,ma io ogni volta gli spiego il motivo perchè da un giorno all’altro nn riesco a mangiare un pasto dall’antipasto al dolce,ma lui quello nn lo vuole sentire…troppo facile!
Scusate lo sfogo…
Ora provo ad andare a dormire…anzi prima gli mando un sms per sapere se si ricorda ancora di me!!!
Artemide io c’ho litigato ierisera…mi ha chiamata proprio durante l’abbuffata e gli ho detto quello che stava succedendo….ha iniziato a chiedermi perche e per come e io non riuscivo a spiaccicare una parola…silenzio totale…lui parlava e io non rispondevo, non usciva niente da questa bocca.avrei voluto urlare ma non riuscivo quasi a respirare dalla vergogna. così mi ha sbattuto il telefono in faccia e poi mi ha mandato qualche messaggio x dirmi che non se l’aspettava, che dopo tutto sono riuscita ancora a tenergli nascosta una cosa del genere…era arrabbiato perche l’ho tenuto all’oscuro di tutto per l’ennesima volta…
pensavo di tornare sui binari senza che se accorgesse…
Loro fanno fatica a capire e noi a spiegare quello che ci succede…è logico che ci siano queste incomprensioni…non attaccarlo
un bacio
chloe con i biscotti è una sfida continua…sono li, nella dispensa, ho fatto una bella scorta e riuscirò a mangiarli ancora, a gustarmeli e tenerli…giuro!
tu zuppa e io biscotti….vai!!
Polla..che leggevi?
..Azimut.. non te lo dico perchè penso che ti potrei deludere.. ahahah. rido da sola..
ciao dolci creature,
azimut sono contenta di aver letto il tuo nome qui ieri sera.
Chloe anche a me il weekend spaventa…perchè sono rimasta a quando, da studentessa universitaria, non staccavo mai dallo studio e tutti i giorni erano uguali…anzi ilweekend lavoravo pure…ora mi rendo conto che facevo così perchè non avevo le amicizie giuste per uscire voletieri e fare altro. Cmq ancora fatico a fermarmi nel weekend. Tu cerca di goderti il pattinaggio…piace molto anche a me.
Artemide stai tranquilla, le abbuffate non sono un interruttore che si accende e spegne del tutto…devi avere un po’ di pazienza. Poi come dice polla, questi aumenti alimentari bisogna capire di che entità sono…stai assumento carboidrati per esempio? anche secondo me tutto quello che consumi nell’iper-attività porta poi il tuo corpo a chiederti cibo…
In ogni caso, secondo me devi continuare a riflettere sulla gestione di quelli che tu chiami “Momenti vuoti” ma anche, direi, sul tuo bisogno ossessivo degli altri: Ale vuol stare con gli amici per una sera…e lascialo che vada! non può essere sempre tutti i momenti con te, non può esserlo perchè deve anche un po’ difendersi dal vortice della malattia che ti riguarda…questa può essere una spiegazione del perchè non si è fatto sentire l’altro giorno. Eventuali altri motivi, invece, riguardano il vostro rapporto e forse, invece di stare qui ad elemosinare la sua attenzione, dovresti parlargli da donna a uomo e capire cosa sta accadendo.
Ciao Ely, un abbraccio.
Polla-lettrice…mi sa che diventerai una super intellettuale, altro che..
Linda io dveo ancora imparare a cercare le coccole…anche quando ne avrei bisogno, tiro più facilmente fuori gli artigli e questo mi sta sulle p….
Oggi e domani non vi scrivo perchè siamo “fuori sede”…pensatemi, che io vi porto con me!!
Polla…mi hai tirato un tranello…
Miele ciao
Buongiorno angeli.
Questa notte ho dormito come un ghiro. Non ho nemmeno sentito Bradipo quando è rientrato a casa (e di solito è un elefante!) e ho fatto una tirata fino alle 8! Nevicherà mi sa. Evento sensazionale.
Ora però mi sento un po’ rintronata, non sono abituata a dormire così tanto. Evidentemente avevo bisogno di recuperare energie e sonno.
Fuori c’è una giornata bellissima. Sembra estate. E io… io mi sento stranamente tranquilla. Avverto una strana sensazione di serenità che non voglio in alcun modo lasciarmi scappare. Almeno oggi.
Quindi proverò con tutte le mie forze a far andare questa giornata al meglio. Posso farlo solamente io. Soppesando le cose nel giusto modo, dando loro l’ importanza che realmente hanno e… vivendo. Stop.
Ora vado a fare un po’ di stretching perché sento i muscoli delle gambe tutti indolenziti (ieri ho provato una nuova attività in palestra e ora ne pago le conseguenze) e poi se Bradipo non si sveglia torno un po’ sotto le coperte con lui. Devo non farmi prendere dal panico per il tempo che passa. Devo riuscire a godere del dolce far niente. Come è giusto che sia. Week end = riposo, giusto?
Vorrei dire tante cose a voi…
Artemide mi hai fatto una tenerezza… per la prima volta ti ho sentita parlare in questi termini di Ale. Per la prima volta ti ho sentita arrabbiata e mi è piaciuto questo lato di te.
Secondo me dovresti parlargliene, cercando di fargli capire cosa ti abbia ferita e perché. Ma al tempo stesso, come ti ha suggerito Miele, devi anche provare a staccarti un po’ da lui, a crearti e cercarti un percorso alternativo che sia solamente tuo e che non contempli sempre la sua presenza. Questo per salvaguardare il vostro rapporto.
Sono sicura che lui ieri non abbia voluto ferirti dicendoti di non andare alla serata. Semplicemente avrà avuto voglia di trascorrere delle ore insieme ai suoi amici. Non prenderla a male. Ma prova a metterti nei suoi panni. Non ha voluto allontanarti. E parlagli, digli che sei stata male per la sua mancanza di tatto dopo la visita con il nutrizionista. Parlare, parlare, parlare. Sempre!
Ely anche tu litigata con il fidanzato… dio come ti capisco. E ora, dopo tanto tempo, posso dire di capire anche lui. Loro. Non immaginiamo lontanamente quanto possa esser difficile vivere accanto a persone come noi. E siano proprio noi a dover creare le condizioni perché questo non avvenga.
Allora, io zuppa e tu biscotti? Promesso? A me domani sera tocca la zuppa e… non vedo l’ ora!
Miele mi rispecchio tantissimo nella tua ultima risposta a Linda. Come te sono molto più “brava” a mettermi sulla difensiva e a ringhiare piuttosto che a cercare contatto fisico e coccole. A volte mi succede che pensi per tutto il giorno a quando la serà potrò finalmente sedermi sul divando con Lui per coccolarci e poi? Quando arriva il momento cambio completamente. Divento irascibile, pianto il muso per niente… come se cercassi sempre un modo per attirare l’ attenzione e per non lasciarmi andare.
Polla Polletta cosa stai leggendo? Sono curiosa! Per il discorso perferzione… mi concedi ancora un po’ di tempo? Ora sono troppo rimbambita per mettermi qui a cercare di spiegarti la cosa. E siccome richiederebbe un po’ di tempo passo alla prossima puntata.
Azimut sei così silenziosa… entri, lasci qualche parola, te ne vai… cosa farai questo week end? Hai programmi?
Silvia…
Mando un grosso abbraccio collettivo, senza dimenticare nessuna/o.
A presto
Vi ho letto e ho pianto, scrivo e piango, ho bisogno di buttar fuori tutta la delusione per ieri e le paure dei giorni che verranno.
Meno male che ci siete voi….come dice Ely la possibilità di parlare con persone che hanno vissuto o vivono quello che vivo io.
Mio padre mi ha detto una cosa che mi ha fatto riflettere e mi aiuta: quando succede come ieri, un’altra persona si impossessa di me, quella malata, quindi è contro quella che devo lottare seguendo le indicazioni della nutrizionista ed è contro quella che devo scaricare la mia delusione…non contro tutta me stessa, perché io, come persona, nn sono così, ho tante altre cose da dare a me stessa e agli altri. Agli altri ci riesco bene, me stessa nn la considero proprio…MA PERCHE’, PERCHE’ NON RIESCO AD AMARMI?
Grazie per le vostre parole…
Ely, alla fine ieri nn l’ho attaccato per nulla, lui per primo mi ha chiamato, mi ha detto che se nn si fosse dovuto alzare presto questa mattina nn sarebbe stato un problema riaccompagnarmi a casa ieri sera. Forse sono io che ho cercato in quello un alibi per giustificare la mia abbuffata..
miele quanta dolcezza nelle tue parole, tutti mi dicono che deo aere pazienza, ma io orrei daero spegnere quell’interruttore e con una bacchetta magica segliarmi domani mattina senza più il peso della malattia, guarita, eppure c’è un percorso, lungo e pieno di ostacoli, ieri sono caduta e mi sono fatta tanto male,perché alle spalle aeo tante ittorie e nella mente continua a tormentarmi la sytessa domanda: perché ieri ho perso? Sicuramente i miei aumenti alimentari nn sono aancora sufficienti, carboidrati sì, ma molto pochi, poi la mia iper-attività…
Ma la cosa importante è anche riflettere sulla gestione dei “Momenti vuoti” ed è ero, sul bisogno di aere sempre q.no accanto, nn tanto per l compagnia,ma come distrazione per nn pensare al cibo. Riguardo all’uscita di Ale, hai pienamente ragionne e forse la mia era più una scusa per cercare l’abbuffata…ma hai ragione, ci sono altri motivi che mi preoccupano, ne abbiamo parlato ed io ne ho paura…ho pura di perderlo: stiamo dientando due amici, nn due fidanzati, e lo capisco, diciamolo chiaramento che attrazione può avere lui per un mucchio di ossa come sono io ORA, questo è uno dei tanti elementi che mi porta a nn mollare le indicazioni della dietologa, ma so che l’aumento di peso, il riacquistare le mie forme arrierà lentamente, lui dice che aspetta, ma in fondo è un uomo, se daanti gli passa una bella ragazza che lo stuzzica un po’, non credo che ci ada a letto, ma un pensierino ce lo fa, ripeto, è uomo ed io nn potrei nemmeno biasimarlo.
Questo mi tortura, l’idea di perdere la persona più importante della mia vita per colpa dell’anoressia e allora lotto, ma anche in questa mia lotta nn mi sembra di fare mai abbastanza.
Tutto quello che faccio nn mi sembra di farlo mai abbastanza bene…è un tormento continuo…
Chloe* come ho scritto abbiamo parlato e parleremo ancora, concordo nella necessità di staccarmi da lui.
Pox farti una domanda, poi sei libera di nn rispondervi. Lui proa ancora attrazione per te, ho la tua magrezza lo blocca? Scusa, nn te lo chiedo per farmi i fatti tuoi, ma perché ho bisogno di un confronto….
Un ultimo pensiero per Polla; ho riletto il tuo post di ieri sera.
Per prima cosa grazie per l’incoraggiamento, sì, oggi parto con più energia, sempre di più!
Non sminuisco i miei incrementi di alimentazione anzi mi attacco a quelli per passare agli aumenti successivi, questa è l’unica strada per uscire da tutto quest’incubo
Hai ragione, devo avere pazienza, il mio corpo urla il bisogno di cibo e per qsto le abbuffate non passano. Solo con una corretta e equilibrata alimentazione queste nn capiteranno più
Hai ragione anche sul mio dispendio energetico,ma io nn faccio tutto questo movimento per dimagrire ancora, mala palestra, i corsi più leggeri, mi sono così necessari, ne parlerò con la nutrizionista. Come ho scritto a miele introduco pochi carboidrati, infatti lo step successivo è un aumento di questi e ne ho paura, paura perché sono direttamente collegati a livello psicologico alle abbuffate,ma devo buttarmi per gestire anche questi.
“Proprio quando sei sola che ci devi lavorare” hai ragione, questo significa crescere
Oggi spesa, passeggiata in centro e cena fuori per il compleanno di Ale, ma la cena nn mi fa paura, so che pox gestirmi bene.
Non mollo, ho tanta voglia di viere DAVVERO.
Facciamo così trasformo l delusione della caduta di ieri in una buona dose di energia in più per uscire da tutto questo. Oggi ricomincio da qui!
Grazie, siete davvero tanto tanto preziose
Dolcissima Artemide, mi hai fatto piangere con questo tuo post. Traspare così tanta angoscia e tristezza dalle tue parole… e sento anche un velo di rassegnazione, come se tu in fondo, dentro di te, abbia la certezza che questo incubo non finirà mai.
Sì è un percorso lungo, faticoso. E lo sappiamo. Come siamo consapevoli che le battute d’ arresto e le cadute saranno all’ ordine del giorno.
La malattia è diventata una sorta di protezione, di capro espiatorio per qualsiasi cosa ci accada. Ci nascondiamo dietro a lei per non prenderci le nostre responsabilità.
Ed è su questo punto che c’è da lavorare. Tanto, tantissimo. Ma ognuna ha un suo percorso personale. Non c’è un percorso obbligato e uguale per tutte. Ci sono tempi e modalità differenti. Sta a noi capire, sbagliando anche, quale sia il nostro. E intraprenderlo nella consapevolezza che solo impegnandoci davvero ma soprattutto volendolo, ne usciremo.
E qui sta la chiave secondo me: VOLERLO. Se non c’è la volontà, se non si è convinte al 100%… non se ne uscirà mai.
Per rispondere alla tua domanda, che non mi ha assolutamente disturbata, anzi, ti posso dire che negli ultimi mesi in cui ho ripreso un po’ di peso, Lui è tornato ad essere molto + affiatato con me sotto l’ aspetto puramente fisico del rapporto. Quando la mia magrezza era davvero eccessiva, non mi toccava quasi + e me lo diceva che gli facevo impressione. Che non riusciva a trovare niente che lo attraesse ma che gli sembravo solo una malata. Ora va sicuramente meglio, nonostante insista comunque perché aumenti ancora. Ma sono cambiata anch’ io. Mi sto lasciando andare di +, cerco di sentirmi donna e di mostrarmi tale anche ai suoi occhi.
Un abbraccio
Artemide le tue parole mi hanno commossa….grazie per aver portato qui le tue emozioni e i tuoi pensieri con estrema sincerità…
Vorrei dirti tante cose ma alla fine le hai già dette tu….tieni duro, ce la farai.
te lo meriti.
..Buondì,
ieri sera mi sono messa a leggere nel letto e l’ho tirata lunga.. ho fatto però una bella dormita e oggi non so cosa combinerò. ma che diamine di giorno è poi? pf.
Chloe.. con tutta la calma che ti serve,rispondi quando vuoi. ma puoi anche decidere di non farlo. il mio è anche un modo per farti/ci riflettere su dei concetti che spesso si danno come per scontati,quando invece hanno diverse sfaccettature e non tengono conto soprattutto di quello che siamo noi davvero. :). quindi oggi che combini? sono davvero contenta che la tua giornata sia iniziata con un’onda positiva.. goditela. spesso non ci accorgiamo neanche che non deve accadere nulla per andare bene le cose,semplicemente a volte si sta così.. e ti invito a sfruttare qsta positività per affrontare le tue paure con + forza e determinazione,perchè quando si è giù non lo si fa perchè si sta male,quando si è in buona non lo si fa per paura di finire male e allora? quando? ……………… un bacio.
Artemide.. ormai la tua vita,la tua giornata è anni che gira intorno a qsta malattia.. è normale che tu certe cose le faccia in automatico. nel senso che non è che quando ti dirigi in palestra tutte le volte pensi che lo fai per dimagrire,anzi,ma nella tua testa si è innescato il meccanismo automatico del “lo faccio perchè almeno sto bene” ma qsto è iniziato di base con il bisogno di bruciare calorie,ora viene semplicemente in automatico perchè solo facendolo pensi di poter stare bene,per qsto ti risulta così difficile staccartene. devi scoprire qualcosa che ti dia lo stesso vantaggio a livello psicologico e che non contempli schemi malati.. ma lo devi scoprire e lo farai.. Io ribadisco che aspettare di avere VOGLIA di guarire,dopo tanti anni è molto dura.. credo che sia + utile capire le cose “sbagliate” e bloccarle,soffrendo,facendosi violenza,ma solo così ti dai il tempo e lo spazio per fare altro.. finchè la tua giornata continuerà a ruotare intorno alla malattia,sarà molto dura vedere qsto “altro”.. però penso anche che per qsto appunto ci voglia molto tempo.. ora come ora devi pensare a tornare in salute,è molto importate.. solo che o cerchi di stare un po’ ferma oppure inizi davvero a mangiare quello che ti serve.. non ci sono molte alternative. Oggi che farai per esempio? stamattina cosa hai combinato?
Yris… mi mancano i tuoi abbracci circolari.. :).
Linda.. com’è andata la serata-coccola???
Miele.. buon week end!!! cerca di sfruttare al meglio qste giornate.. sono certa che ne godrai moltissimissssssimo. noi ti aspettiamo eh.
Azimut.. non era affatto un tranello. giuro!
Ely.. ???
Buon risveglio. io ci sono!
Buondì Polletta!
Ahahahahaah!!! ragazze!!! mi sono messa a parlare col water!!!!!
gli ho detto tutta seria: “caro mio, tu da oggi vedrai solo il mio culo!”
sto impazzendo?? sarà il mal di testa che mi sta facendo impazzire??
HEeeeeeelpppppppp!!!
Artemide vorrei stringerti forte forte. Sicuramente la componente fisica ha il suo peso nel rapporto con l’altra persona, ma io credo che al di là di questo Ale possa sentire il bisogno di avere accanto una persona adulta, una donna autonoma che prende in mano la propria vita senza doversi per forza affidare a lui o ai genitori. Sono figure importanti, è giusto e bello chiedere consigli e stare bene insieme. Ma gli altri hanno a volte bisogno di ricevere a loro volta sicurezza, di confrontarsi con noi. Ale deve sentire che siete due persone che stanno bene insieme e che saranno l’uno appoggio dell’altro a seconda dei momenti. Altrimenti lui rischia di sentirsi condannato al ruolo di eterna stampella. Tira fuori tutto quello che hai, ora è il momento di riappropriarti del tuo corpo e della tua vita.
Chloe sono qui. Che bello leggere i tuoi post stamani
..Ciao Ely,
abbiamo scritto insieme prima! ma quindi sei ancora malaticcia??? hai fatto benone a parlare al water secondo me.. attaccati un bel bigliettone come promemoria..
Io non so che ho,ma stamattina il cuore mi batte a mille.. brrrrr.. io e il cuore non andiamo troppo d’accordo. eheheh.
si Polla, sono un rottame…mi sa che lunedi andrò dal doc che mi darà sicuramente antibiotici…io odio prendere quella roba xche mi scombussola parecchio lo stomaco…
Aspetta, il cuore che batte a mille per…? sei agitata? innamorata?
buongiorno 🙂
che belli i vostri messaggi di stamattina.
Ely brava a far questi discorsi al water , altro che pazza!
chloe, bello sentirti cosi carica, davvero.
polla, cosa stavi leggendo di bello ?
artemide, ho letto i tuoi post. mi dispiace per la caduta, ma è successo, si va avanti , vero? 😉 un abbraccio
azimut, ely, miele, girasole, linda, vi auguro un buon we
ieri sono stata via tutto il giorno, sono stata anche abbastanza brava a non pensare al cibo. di solito quando vado in viaggio è il primo pensiero. ieri è stato un pochino diverso. a parte la scelta del gelato. ci ho messo un po’ a decidere che gusto prendere… per poi prendere cioccolato ahaha. però l’ho mangiato 😉
a dire la verità credo di aver mangiato pochissimo, l’ho preso per quello, per alzare le calorie… ma non ho avuto grosse paranoie
leggendo il messaggio di miele, dove mi chiedeva com’era la pasta che ho assaggiato dai miei, mi sono chiesta che pasta fosse!?! l’ho sentito come positivo, l’aver dimenticato della pasta…. nel senso che lo vedo una cosa normale, non un evento da “incorniciare” …. almeno mi sembra cosi .
anche questa mattina sono dovuta uscire presto, ho fatto colazione però poi mi è venuta fame dopo 2 ore e ho preso in pasticceria la crostata di fichi, una fettina … gnammm. senza troppi sensi di colpa. è buonissima mannaggia.
in negozio era rimasto un pezzo, forse meno di un terzo. me l’ha dato tutto… ecco adesso sta in frigo. ma non ci penso …. anche questo lo prendo come positivo, no?
linda, io la prox settimana, dal 9 , sarò in zona Ca’ Foscari. Se ti va, mi farebbe strapiacere incontrarti, se sei in zona … 😉
un abbraccio a tutte
Grande Anice!! W il gelato al cioccolato!!!
Buondì a tutte!
Buondì piccola Flo! Appena svegliata?
Grazie a tutte, ora quella commossa sono io…
Faccio tesoro delle vostre osservazioni e consigli.
Polla, mi è piaciuto molto il tuo suggerimento di trovare altro in altrnativa alla palestra che mi dia la stessa serenità…ci voglio lavorare su.
Grazie Cloe per esserti aperta così con me
Grazie Azimut per i tuoi chiarimenti
Grazie Ely per la tua delicatezza.
Che ho fatto sta mattina? Ovviamente una lezione di latino amerticano…almeno ora ho appetito e mangio serena, ma questo conferma la tua visione, Polla.
Questa sera sono fuori, nn so se riesco ancora a passare, torno domani mattina….vi porto tutte nel mio cuore…vi abbraccio
No no, mi sono svegliata alle 9! :-O
Ho ripreso un ritmo sonno-veglia “normale”, ma c’è un piccolissimo problema organizzativo: a mezzogiorno mi viene una fame assurda e tirare senza mangiare fino a sera, è leggermente difficile! XD
Urge tornare ai vecchi orari al più presto!
Flo e cos’hai mangiato? io devo ancora pranzare, sto cercando di capire se ho davvero fame o se ho voglia di mettermi a tavola perchè l’ora di pranzo è già passata….boh
Eh niente Ely, io non riesco più a mangiare a mezzogiorno, quindi devo resistere in qualche modo fino a stasera. Ho tamponato con una barretta ai cereali dietetica, ma vabbè, è appunto solo un tamponare.
Tu invece? Di solito a mezzogiorno mangi, giusto? Perchè oggi hai questo dubbio amletico?
..perchè pori il dubbio se mangiare o meno? in un’ottica di guarigione intendo..
perchè non riesco ancora a distinguere la fame vera, quella che ti viene quando il tuo corpo ti richiede energie per andare avanti….
cmq mi sa che è arrivata, lo stomaco brontola….mi sembra un buon indizio!
🙂 Beh dai, allora corri a mangiare! 🙂
perche non mi fai compagnia Flo? 😉
ma quanto rompo…
..Ely,surante il day hospital ho capito che quello che noi chiamiamo “fame” la gente normale la associa + a calo glicemico,ad una fame atavica che alla fame reale.. è ora di pranzo? mangia. non penso che i tuoi genitori per esempio stiano lì a chiedersi se hanno fame o no,preparano e via.. senza farci ricami intorno che sono cmq dettati da una malattia.
Perchè se mangiassi adesso, Ely, mi abbufferei sicuramente.
Quindi devo assolutamente tenermi la fame fino a stasera.
Di notte riesco a gestire tutto in modo migliore, ma di giorno, è un macello! Fortuna che tra un po’ inizian le partite di calcio e quindi il tempo volerà tra bestemmioni vari!
Polla mi stai dicendo che è giusto mangiare xche è mezzogiorno e non xche si ha fame??
Questo comportamento che avevano i miei quando ero a casa e ce l’hanno tutt’ora lo detesto…mi ha sempre mandato in bestia! ma per quale motivo devo mangiare a mezzogiorno se ho fame alle 11 o se avrò fame alle 2?
Flo, ti dico una cosa….anch’io ho un pò paura, forse x quello la sto tirando lunga…
oggi anche io ho mangiato a pranzo giusto per mandar giù calorie. avevo mangiato qualcosa che mi ha fatto venire il bozzo nello stomaco. quando mi succede cosi mi viene una tristezza e una rabbia 🙁
però adesso la paura la mettiamo da parte e andiamo a vedere cosa offre Mr. Frigorifero…
Ely, non credo che Polla si riferisse nello specifico all’orario, ma al fatto di non saltare il pranzo. Che poi si mangi 11 o alle 13, non fa differenza.
“Flo, ti dico una cosa….anch’io ho un pò paura, forse x quello la sto tirando lunga…”…
mi sa anche a me! 😀
Ciao Anice!
neanch’ io mi riferivo all’orario, volevo dire che secondo me è il nostro corpo che dovrebbe chiederci energie…ovvio che se la testa non fosse malata sarebbe piu facile comprendere i messaggi che manda…
..Ely,non credi che se tutto il mondo in linea di massima mangia tre volte al giorno è perchè durante lo sviluppo umano si è ricorsi a qsta strategia per nutrirsi e per campare? mangiare quando si ha fame.. certo lo puoi anche fare.. ma magari mangiare sempre alla stessa ora aiuta nell’organzzazione quotidiana.. se si lavora,si ha la pausa pranzo,se si hanno die figli.. come fai a nutrirli se non dai degli orari? ei bambino di tre anni,dimmi quando hai fame e cosa cucinarti che io provvedo.. ma dai Ely.. certo che da adulta puoi mangiare quando hai fame.. ma tu adulta e sana.. non tu adulta con un dca. punto. fine.
..e cmq in linea di massima credo che anche una persona sana alla fine della fiera si gestirebbe cmq con tre pasti al giorno almeno.. perchè seguirebbe quello che fanno i colleghi,la famiglia,ecc.. aspirare ad ascoltare il proprio corpo,porta via un po’ troppo tempo e la gente sana ha altro da fare.. quindi si toglie il pensiero e via.. partendo dal presupposto che qsto bisogno di libertà,è pura utopia,nel senso ce per vivere bisogno nutrirsi. poi si,uno sceglie dove,come,quando.. però.. di base ci sta l’accettazione di qsta cosa che cambia la qualità della vita.
E perchè una con dca non può mangiare quando ha fame, Polla?
Io credo che la regola valga in ogni caso, dato che anche chi ha dca, sente quando ha fame.
Che poi si DECIDA di non mangiare, è un altro discorso, ma la fame la sentiamo tutti.
certo se la pausa pranzo ce l’hai a quell’ora non c’è alternativa! stavo parlando del mio caso nello specifico, sono sicura che se io riuscissi a togliermi l’abitudine di sedermi a tavola a pranzo e cena e mangiare qualcosa x forza solo perche sono stata educata così, se imparassi ad ascoltare quello che mi dice il mio corpo e ad assecondarlo quando me chiede, non esisterebbero ne abbuffate ne restrizioni..
perchè tutti fanno quello che fanno gli altri! senza neanche porsi il problema se va davvero bene cosi o no……
Perchè associ la libertà a questo argomento? nn è questione di sentirsi liberi è questione di soddisfare un bisogno.
Ripeto, se c’è un problema di dca sono d’accordo che diventa problematico ma a parte questo secondo me il discorso non fa una piega… o no? ;p
Poi ci sono i pranzi coi parenti, le cene con gli amici, ma quello è un altro discorso..
Sì infatti Ely, son tutti degli automi….
..allora .. non intendevo dire che una persona malata di dca non possa mangiare quando ha fame,anzi.. dico solo che qsta visione e sensazione è spesso molto sfalsata dalla malattia,quindi conviene rieducarsi ad un’educazione alimentare come se fossimo dei bambini a cui si spiegano le cose,bambini che poi saranno liberi di gestirsi,quando saranno in grado di farlo però. cmq non si può parlare tanto a prescindere dal dca,visto che dca si soffre.. quindi,prendiamolo come un dato di fatto e lavoriamo da qui,non aspirando ad una ipotetica normalità che ora non c’è.
Automi dite? bah.. io penso che facciamo parte di un sistema e che all’interno di esso si possa scegliere soggettivamente come muoversi.. e c’è chi si omologa,ma non perchè sia stupido,ma perchè evidentemente lo trova favorevole(poi c’è anche chi non si pone il minimo problema o domanda e vive,vero). cmq fare quello che fanno tutti è sbagliato? ma no.. si sceglie. l’importante è stare bene e non intralciare(nel senso stretto dle termine) la vita altrui.. gli altri sono degli automi e chi invece porta avanti una vita in gabbia cosa è?
Sono scelte di vita, Polla. Se uno vuole fare l’automa, bene. Se uno vuole ingabbiarsi, bene. Io non ci vedo poi molta differenza, sinceramente. Sarà che io non ho mai vissuto il dca come una malattia.
se parli di scelte allora mi sta bene, anche se mangi tutti i giorni a mezzogiorno e alle 7 di sera.
uno che porta avanti una vita in gabbia cos’è? boh, una persona che ha perso il senso della realtà mi verrebbe da dire…
Ho letto la vostra discussione sugli orari, dovessi seguire lo stimolo della fame non mangerei mai quindi mi impongo tre pasti. Il problema semmai è che dovrei fare pasti veri e introdurre anche le merende, cosa che ancora non riesco a fare. Oggi però è andata meglio..insalata di farro con pomodorini, mozzarella basilico e olio..un bel piatto
Flower chissà se calcisticamente ci scanneremmo…
..secondo me è il dca è e resta una gabbia,protettiva anche,ma cmq gabbia.. e cmq anche se non lo si vede come una malattia, quello che comporta è sofferenza o cmq permette di non vivere la reale sofferenza o il reale problema.. quindi poco cambia.. e dal mio punto di vista va affrontato. quindi..d irei che se ho paura del treno e lo devo prendere tutti i giorni per andare al lavoro, perchè non posso fare altrimenti, il treno lo devo pigliare.. prima o poi la paura o passa o cmq si trasforma in abitudine e passa cmq.. uguale col cibo.. all’inizio i tre pasti(5 o 6 anche)sembreranno un’imposizione,una forzatura,ecc.. ma poi ci si abitua e quando la paura di fondo passa,allora da lì posso scegliere davvero che fare.
Azimut.. tu sei interista???? Cmq davvero brava per il tuo pranzo solido.. lo hai condiviso con qualcuno? e che bello sentirti dire “un bel piatto” e non un 2/3 di intero di un piatto di altri.. ahahah.. bella e brava sei! tiè.
..beh Azimut.. ora è ora di merenda.. che dici di un pezzetto di cioccolato?? ;).
Azimut, a me non è il calcio che appassiona, quanto piuttosto le scommesse sportive. Ho smesso di tifare anni fa, quando uscì la vicenda “Moggi” e capii che praticamente era tutto assolutamente falso. Quindi perchè tifare se in realtà è tutto già ampiamente programmato?
Mi appassiona molto di più l’Nba (certo, anche lì immagino sia tutto stabilito a priori, ma almeno si vedono delle azioni sensazionali).
Azimut, cavolo, mi hai fatto venire voglia di quello che hai mangiato te!
..ma infatti il piatto di Azimut è una cosa sanissima e buonissima!!! eheheh.
Cmq io sono stata tifosa per anni.. in curva tutte le domeniche e non perdevo una trasferta.. ma.. il mio modo di essere tifosa rappresentava + un mio modo di essere che il calcio di per sè.. non è che guardassi molto la partita.. per me era il gruppo in cui mi riconoscevo che era importante,era il mio motore.. ahahah.. per fortuna che poi anche qsta storia è finita,se no non so come sarei finita io.. però mi sono divertita da mattiiiiii!!!!! ultras nella vita,non solo alla partita. ye.
Polla 😀
Io invece ci sono andata solo una volta allo stadio, ma era solo per vedere Beckham giocare.. ahahah
Certo che Polla…. io che vado allo stadio solo per vedere Beckham, te che ci vai e non guardi nemmeno la partita… ahahahahaha Mi fa ridere ‘sta cosa.
..allo stadio io ci ho lasciato un pezzo di cuore.. non ci vado dal 2003 ormai.. quando guarisco,ripasso anche da lì.. vado a riprendermi anche quel pezzettino di cuore.. è una delle tante tappe che devo fare. e magari ricomincio pure ad andarci.. ahahah.
è perchè siete delle vere donne 🙂
Ehhhh sì! ahahahaha Come no, Ely!!! (parlo per me ovviamente)
Alla fine hai magnato?
Polla perché dici che sono interista? L’insalata di farro l’ho divisa con Ortensio, le streghe figuriamoci se lo volevano… In casa mia non si riesce mai a preparare un cibo che vada bene a tutti, è pura utopia. Ummmm…tu mi tenteresti…ma io ripiego su un succo ace 🙂 Comunque grazie, è stato un abbraccio…
Flower che aspetti a prepararla? Non ci vuole nulla, cuoci il farro in pentola a pressione 10 minuti. Ci tagli i pomodorini, la mozzarella, il basilico, una passata di olio buono e via. Lo so che il problema è mangiarla e non prepararla…ma ci si fa sai? Che dici, ci proviamo?
Ely io potrei intitolarlo “le contraddizioni di una femminista”…
buon pomeriggioooooo
sto leggendo ma come sapete ultimamente sono sempre stanca e non ho mai voglia di stare al computer, sento proprio che mi sforza la vista, ma ci tenevo comunque a leggere di voi e salutarvi.
azimut buonissimo il tuo pranzo, mi ispira!
polla tifosa?!?! ora mi t’immagino ultras. denver-ultras. ma si scrive ultras o ultrà al singolare? non c’ho manco voglia di controllare!
miele a me il dca ha aiutato moltissimo in alcune cose. ho imparato a chiedere aiuto e, appunto, a farmi coccolare. adesso ne sento proprio il bisogno e lo esterno. prima facevo sempre tutto per conto mio e tenevo sempre una maschera.
ma ahimè con molte persone tiro anch’io sempre fuori gli artigli, sto sullla difensiva… ma con lui no, mai.
anice mi piacerebbe incontrarti!
chloè spero tu ti goda la serata, sarà magnifico caspitaaaa poi racconta!!
un abbraccio a tutte coloro che non ho nominato, sapete che vi penso tuuuutte!
No Azimut, il problema è che non ho gli ingredienti in casa.
Mi sono segnata gli ingredienti però! Grazie mille per l’idea!!! 🙂
Difficile da mangiare dici? Il mio casino non è tanto il “cosa” mangiare, quanto piuttosto il “quando”.
Grazie ancoraaa per il suggerimento eh! 🙂
..non so Azimut, mi sembrava di ricordare che fossi interista.. e invece? Cmq l’importante è che tu ti renda conto che quel succo ace è un ripiego,poi il ciccolato arriverà.. io so che ti piace un sacco,sbaglio?
Sai che invece per me per tanto tempo il problema è stato tanto il “preparare, il decidere” e non tanto il mangiare? qsta è stata la mia + grande gabbia.
Ahahahaha Denver-Ultrà…..
Ciao Linda!
Ah già Polla, che voi cucinate anche. Uhm sì, vista in questi termini, anche per me allora è problematico preparare qualcosa.
..ahahah.. “voi cucinate..” ..
Perchè, te non cucini?
Oh, ma Yris??
Polla ma infatti ricordi bene…
Nn riesco a leggere tutti i post, ma vi penso sempre.
un saluto a tutte
Ciao Silvia! Spero tu stia bene!
si Flo ho magnato! pesce e zucchine al vapore, frullato di frutta e stasera insalatona….e un buon bicchiere di prosecco ovviamente! 🙂 e te?
nanna….. buona notte!
Sì sì Ely, poi ieri sera ho mangiato!
buongiornooooo
Buongiorno Linda!
..Buondì bellezze,
allora??? eccomi qui con un occhio chiuso e un altro chiuso anch’esso.. va beh dai lo ammetto,uno lo apro per metà giusto per spiare la tastiera.. :). come andiamo???
c’è un sacco di silenzio stamattina si qui nel blog che per strada.. beh,la domenica è anche qsto. voi che combinate? io se riuscissi a produrre un po’ di tesi non sarebbe affatto male.. ieri qualcosina ho fatto.. ma devo prepararmi a qsta intensissima settimana,non ci voglio pensare ora,ma so che sarà un po’ dura. passata qsta poi.. tutto in discesaaaaa.. olè.
Ely.. posso dirti che secondo me i tuoi pasti non sono abbastanza “soddisfacenti”??? in tutti i sensi lo dico,sia dal punto di vista calorico,sia dal punto di vista del gusto.. ma non è tanto un discorso di seguire una tabella alimentare,ma per farti soffermare sul fatto che parli di voler ascoltare la tua fame naturale,ma prima secondo me dovresti affrontare la paura verso il cibo.. non si può saltare qsto passaggio.. per qsto io credo che seguire la “logica” dei tre pasti + gli spuntini possa servire in ogni caso.. anche per il discorso abbuffate. se è poi la tua mente quella che ti spinge ad abbuffarti,tre zucchine e un pesciolino bianco o rosso che sia,non credo possano “soddisfarti” mai. magari soddisfano la tua vicina di casa che non ha un dca,ma chi ha di qste menate mentali,prima ha una serie di paure da gestire..nonchè l’idea di abbandonare il bisogno di dimagrire o la paura di ingrassare e quindi portare avanti una dieta ipocalorica a vita che provoca anche in una mente sana non poca frustazione. qsto è e resta il mio punto di vista.
Azimut.. alla fine però non mi hai + detto che squadra tifi.. ma se ci provassimo con sto cioccolato? tipo la mattina? te ne porti un mini pezzetto al lavoro.. anche a giorni alterni magari.
Flow.. dormito ancora di notte e ora sei vestita da guerrira per affrontare la giornata?
Chloe.. allora? com’è andata ieri sera? dicci dicci..
Linda.. buongiorno a te. so che la domenica non te gusta.. ma hai in mente qualcosa per oggi? casa ancora “infestata”? ahahah.
Buon risveglioooooo..
Buongiorno Polla!
Sì, ho dormito di notte, ma ora sono proprio in coma e infatti adesso me ne torno a letto.
Ho già fame adesso e se non dormo un po’, a stasera non ci arrivo. Che razza di due palle.
Spero che tu oggi riesca a combinare qualcosa a livello tesi. Dai che ormai ci sei!
Polla ma sì te l’ho detto. Ti ho scritto che ricordi bene…
Guarda il tasto cioccolato credo che sia cruciale per me. Prima del dca ne prendevo due quadretti tutti i giorni, due piccoli quadretti di cioccolato fondente. Andavo in crisi di astinenza se non lo avevo, mi sono ritrovata a cercare un bar aperto nella notte e da quel giorno a tenere sempre scorte in casa. L’anoressia ha avuto inizio lo scorso anno verso la fine di luglio, ma da tre mesi già non toccavo più un solo frammento di cioccolata. Quindi secondo me il dca era già in atto. Ora non mi sento pronta, lo so che mi dirai che non possiamo aspettare, che pronte non lo saremo mai. Solo che l’idea mi manda nel panico. Voglio riuscirci. Ma forse ho bisogno di qualcuno accanto a me.
Tu hai ancora cibi tabu?
..Ma ciao Azimut,
pensavo che il “ti ricordi bene” fosse in riferimento al cioccolato e non alla squadra di calcio.. eheheh.che tonta! Cmq direi mooooolto esplicativa qsta cosa del cioccolato.. nel senso che per come l’hai messa sembra quasi cruciale e credo che tu la investa di “troppo” significato al tempo stesso.. cioè,te ne privi, è la prima cosa di cui ti sei privata, nel senso che magari le frittelle hai smesso di mangiarle,ma non significa niente,sono solo una delle tante cose che poi si evitano.. invece per il cioccolato ha quel valore,quel valore che per me ha avuto la pasta. forse non è stata la prima cosa che ho deciso di non mangiare,ma è sicuramente quella su cui ho rimuginato di + e che per me ha avuto un certo significato.. per qsto mangiarla tutti i giorni “io posso mangiare la pasta tutti i giorni” per me è stata una gran bella riscoperta.. e conquista! la pasta l’ho mangiata cmq tante volte,ma capisco quando dici che vorresti qualcuno accanto a te.. succede anche a me.. infatti ricordo con immenso piacere quando Miele è venuta qui con la sua salsa di pomodoro,in una giornata di neve e nebbia e mi ha sostenuta nell’impresa.. FANTASTICO! per me è stato importante,diverso da tutte le volte precedenti che lo avevo fatto in un’ottica di “normalita” e che non aveva valore per nessuno se non per me,ma non riuscivo a vivermela bene! però poi si fa da soli.. sta anche lì il punto importante.
Cibi tabù? bah.. ci dovrei pensare.. nel senso che ce ne sono mille e nessuno allo stesso tempo.. un po’ perchè non li evito come la peste e qsto li rende meno tabù e poi perchè secondo me + si va avanti e + tutto diventa tabù.. il cibo stesso.. e allo stesso tempo quando si ragiona in un’ottica diversa niente lo diventa +.. ti viene voglia di provare,senti la paura,ma poi passa.. io + che altro ho da gestire una serie di sensazioni.. tipo che nonostante ora la mia alimentazione sia variegata mi mangio cmq quasi due kg di mele al giorno da sommare poi al resto della frutta.. tipo ieri mi sono mangiata un kg di pesche(lo so perchè un kg ne ho comprato e la sera non c’era +) sommato alle mele e alle banane.. ma mi chiedo dove trovo il tempo per farlo!!!! ahahah.. secondo me il mio corpo appena sente arrivare certi alimenti,dice “ma ancora??????ma bastaaaaaaa!”. non ho mai bramato altro che qsto.. frutta amica-nemica. ma sto cercando di lavorare molto su qsto.. di non vivere il senso di colpa e quindi magari di fare sfumare un po’ il tutto.. ti invito cmq a provare col cioccolato.. qsto si,sarebbe prendere in mano un pezzo concreto del “problema” e di farlo con regolarità,proprio come facevi prima.. anche se appunto,non c’è bisogno di andare in palla se non c’è,ma anche quello era esplicativo del fatto che non avevi un sano rapporto con quel tipo di cibo,ma ora che lo sai,lo puoi recuperare!
Flow.. torni a nanna? ma nuuuuu..
Polla ma sì il punto è proprio questo, non si può andare in palla perchè mancano i 2 quadretti quotidiani. La realtà è che in fondo non ho mai avuto un sano rapporto col cibo e ti potrei fare mille esempi. Perchè secondo te è normale che io debba bere 2 litri d’acqua suddivisi in 4 turni da mezzo litro ciascuno? Perchè non posso semplicemente bere quando ho sete?
La nuova piazzetta è pronta. Buona domenica a tutti!
Polla, il tuo discorso non fa una piega e ora ho capito meglio anche quello che intendevi dire ieri con la storia dei tre pasti + spuntini…si, sono d’accordo con te…anche se, tra il dire e il fare…. 😉
..Azimut, non voglio mollare il discorso a metà perchè non scriverai nella piazzetta di ottobre.. ma ci tengo a parlare con te e.. se vuoi continuiamo qui,se no fammi un cenno di là.. dimmi tu. ;).
Polla come vuoi. Io continuerei qui, ma credo che non sarebbe molto corretto per le altre e per il Dr. Piccini. Possiamo parlarne domani se ti va
..come vuoi Azimut cara.. però spero davvero che tu ci sia domani!!! non fare la furbaaaa.. sei riuscita a pranzare con la family oggi? un abbraccio.
Polla voi riempite la piazza che io passo 😉
Oggi è andata un po’ così… sì abbiamo pranzato insieme, ma ho fatto la pasta e l’ansia cresce cresce…spero di tenerla. un abbraccio
..Azimut,certo che la terrai,perchè la vuoi tenere con te.. perchè toglierla da dove è ora fa + male che altro.. dove è ora ti aiuterà,fuori di lì non serve a niente. ora cmq non ci pensare.. eravate insieme.. e qsto è importante. ma non puoi chiedere ad Ortensio di cucinare anche per te ogni tanto? troppa paura? magari puoi chiederglielo esprimendo che cosa + vorresti tu.. e dirgli che qsto ti farebbe molto piacere.