L’anoressia è una malattia genetica?

Graphics ©: The John Hopkins Newsletter

La scienza fa sempre nuovi passi nella comprensione delle cause di malattia. E questi progressi sembrano coinvolgere anche le ricerche sulle origini dei DCA.

Da molti anni sono in corso ricerche sulle possibili associazioni tra genetica e anoressia, ma solo recentemente cominciano ad arrivare dei risultati incoraggianti.

Mi riferisco alla notizia della scoperta di un gene specifico (chiamato CART) che parrebbe essere collegato alla perdita di peso e la cui presenza sarebbe tanto più frequente quanto minore è l’indice di massa corporea (BMI) di un individuo.

Cosa significa dunque questa scoperta? E quali novità può portare nella nostra comprensione dell’anoressia?

La prima cosa da dire è che la maggior parte delle ricerche ha dimostrato semplicemente che esiste un particolare gene che è possibile ritrovare nella maggior parte delle persone affette da perdita di peso.

I ricercatori che hanno localizzato il gene CART non sono stati in grado di dire se questo sia primitivo (causale), o secondario (consequenziale), alla perdita di peso, nè quale sarebbe la sua funzione nell’economia dell’organismo “affamato”.

_1575523_gene_interpretation300.jpg Photo©: BBC

Il gene CART non sarebbe dunque (come molti hanno invece incautamente scritto) il fattore causale della malattia. Questo non significa però che l’ipotesi genetica sia una idea da scartare.

E’ dimostrato che il rischio di contrarre un anoressia nervosa da parte di una persona che ha un genitore che ne ha sofferto è tre volte superiore a quello delle persone che non ce l’hanno.

Pertanto non è assurdo pensare all’esistenza di un qualche fattore genetico che possa agire come fattore predisponente allo sviluppo dei DCA.

Da qui l’inizio di nuove ricerche (attualmente in corso all’Università di Pittsburgh e sponsorizzate dalla fondazione Price) sulle possibile associazioni tra genetica e DCA che potrebbero portare nel giro di qualche anno a nuovi, più incoraggianti risultati.

80 commenti
  1. gloria
    gloria dice:

    Ciao! Sono un’infermiera di 24 anni, lavoro in medicina generale ……dall’inizio del 2009 nel giro di due mesi abbiamo avuto due ricoveri per anoressia nervosa di due sedicenni…sono abbastanza sconvolta nel vedere queste ragazze…. mi piacerebbe potere aiutarle di più ma non proprio come fare, più che altro mi piacerebbe aiutarle in modo psicologico,spronarle a vivere, a ricoinciare!!
    Se avete qualche consiglio è ben accetto. Grazie

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  2. Eikichi
    Eikichi dice:

    L’anoressia è una malattia genetica?
    Beh perchè no…ma mi verrebbe da aggiungere che non è solo una questione genetica…non mi spiegherei altrimenti tutto il dolore che c’è dietro…fatto sta che ogni tipo di ricerca utile a capire come curare questo disturbo è la benvenuta…mi sorge spontaneo interrogarmi…per arginare il problema in modo adeguato e CONCRETO forse sarebbe il caso di concentrare le forze altrove…..
    Gloria credo che tu non possa fare molto per queste persone,ci vorrebbe un aiuto costante,duraturo,forse vivere a contatto con chi ha problemi di DCA ti metterebbe davanti a una realtà che a parole non si può descrivere…e ti farebbe vedere quanto difficile sia aiutare chi non vuole farsi aiutare….
    Siamo sempre alle solite…i servizi pubblici non ti seguono a dovere e quelli privati ti costano un occhio della testa…e non tutti hanno la fortuna di potersi permettere tale spesa…
    Un consiglio che mi sento di darti…se ti capiterà ancora una situazione simile non guardarli come se fossero degli extraterrestri e non provare a compatirli,non vogliono fare pena….ma soprattutto non allungare loro la mano se poi devi tirarla indietro…

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  3. anna
    anna dice:

    mah, forse qualche vertità c’è…nel senso che ai figli si trasmette molto di noi volontariamente o involontariamente!!!
    Atenzione pero’, anche per quanto riguarda l’epilessia si diceva fosse genetica o trasmessa con cause imputabili al rapporto madre figlia,oggi i pareri sono contrastanti…
    Attenzione pero’, la scenza da spesso risposte incanalando a tutti i costi dei sintomi, alla psichiatria o alla genetica.
    Attenzione però, a tutti i danni provocati dalla genetica, o dalla psichiatria..
    Mi permetto di ricordare quante violenze a provocato la psichiatria,etichettando persone dentro a metodi sperimentali durati anni..
    e ancora atttenzione ad incanalare in tal senso ogni disagio mentale o del comportamento!!
    infine credo sia ancora presto per definire ciò!!
    anche se bisognosa di aiuto,nn esiterei un attimo a rivolgermi ad uno psichiatra,o ad uno psicologo OK? unici mezzi validi a disposizione oggi..
    e nn esiterei un attimo a mettermi a disposizione della scienza….
    prenderei ancora con le pinze alcne dichiarazioni o pensieri, ritengo sia presto!!!!
    E’ un pò come mettere a disposizione un nuovo farmaco, e vedere successivamente arrivare lettere che poi lo sconsigliano e adirittura vietano la prescrizione. CAUTELA….in tutti i campi specialmente quando si tratta della nostra pelle…

    Rispondi
  4. Kate
    Kate dice:

    mia zia soffre di bulimia, ma nessuno se n’è accorto, perchè è invalida civile al 75%. La sorella (mia madre) da dei disturbi alimentari……. ma non lo sa, forse l’ignoranza….
    Io idem, però lo so, ed è vero, è anche una malattia genetica

    Rispondi
  5. Kate
    Kate dice:

    Dottor Piccini è vero che è una malattia genetica? Io sono come mia zia? Mi hanno detto che ho anche un problema al cervello. niente di serio, ma legato a una mlformazione genetica.
    Dovevo farmi una risonanza magnetica ma non l’ho mai fatta.
    Ho paura, perche assomiglio tanto a mia zia.
    Ha il mio stesso problema, ma io non so a che grado è

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  6. saretta
    saretta dice:

    Ciao a tutti!
    A quanto ne so io non esistono farmaci specifici per i disturbi alimentari. Quando ti ricoverano, come è successo a me, ti danno antidepressivi, ansiolitici ecc., ma che non risolvono il problema DCA. Aiutano a stare un po’ meglio (appunto perchè c’è una situazione di co-morbolisità come depressione, attacchi di panico e ansia che sono conseguenza di DCA), ma quello che conta è l’approccio congiunto di specialsiti come psichiatra, dietista, internista, perchè sono pataologie talmente complesse che una pillola non fa miracoli. Se abbiamo una forte infezione, via con gli antibiotici e i sintomi guariscono subito. Per i DCA ci vuole un lavoro molto più lungo e faticoso, che senza la motivazione del paziente è del tutto vano.

    Rispondi
  7. saretta
    saretta dice:

    Per quanto riguarda la questione “anoressia malattia genetica”, spero vivamente che non sia vero. Sarebbe tremendo scoprire che la mia prole futura potrebbe soffrire di DCA. E comunque credo che se anche una predisposizione possa essere possibile, è l’ambiente in cui una persona vive, gli eventi che possono accadere e come questa persona li recepisce e ci reagisce che scatenano i DCA. Non basta una sola causa (predisposizione genetica in questo caso). Ce ne sono molteplici di cause che a forza di lavorare nascoste logorano e logorano finchè l’individuo magari già predisposto cade nella trappola. Questa predisposizione però, a mio avviso, potrebbe essere anche di carattere. Infatti sono convinta che se io fossi stata una che se ne frega, che non si prende le persone e gli impegni a cuore, che non si accontenta mai, allora forse mi sarei presa solo un forte stress, senza smetere di mangiare per annullare la mia personalità di donna.

    Rispondi
  8. Luna blu
    Luna blu dice:

    Credo sia un modo per trovare ancora una scusa che giustifichi il problema…per lavarsene le mani…se è genetico che si puo’ fare?
    Il problema è dentro di noi…altro che genetica! E il problema c’è se abbiamo interpretato amle certi vissuta di vita…o se abbiamo vissuto storie traumatiche…insomma è uno scaricare la colpa ancora una votla epr nn assumersi responsabilità?

    Rispondi
  9. Eikichi
    Eikichi dice:

    ehehe e quando si è mai vista una balena sottopeso?
    cmq stanco per ora no ma la pelle è un pò secca…metto una crema idratante, per ovviare al problema…

    Rispondi
  10. Luna blu
    Luna blu dice:

    quando arrivai al mio peso minimo mi facevano male le ossa anche solo ad appoggiarmi per dormire…la pelle er atutta secca e abrasa dove mi appoggiavo…poi mi è venuto anche uno sfogo cutaneo

    Rispondi
  11. Erin
    Erin dice:

    Buongiorno a tutti…io non sto tanto bene. Solito motivo, è molto dura …..

    Quanto mi piacerebbe aver fatto quello che sto facendo ora, prima…aver già combattuto e già vissuto tutto quello che sto passando…così che fosse già tutto finito.
    Spero solo di riuscire a lavorare almeno un pò, visto che ieri si è aggiunto un altro impegno (non ne posso più, ho aspettato il lavoro tutta la vita e proprio ora doveva arrivare??!!???…..ma non mi lamento ci mancherebbe, solo che sono tutti lavori relazionali e di testa…che in questo momento proprio mi manca).

    Vabbè, la faccio finita di piangermi addosso e mi metto a combinare qualcosa..

    Un bacetto.

    Rispondi
  12. Fabio Piccini
    Fabio Piccini dice:

    No Kate. No Saretta.
    Come dicevo nel post non vi è assolutamente nulla di dimostrabile sulla trasmissibilità genetica.
    DIciamo che probabilmente prima o poi si scoprirà che ciò che è ereditabile è al massimo una sorta di fragilità.
    Una maggiore facilità di certi individui a contrarre questo tipo di problematiche in presenza di determinati eventi stressanti.
    Come dire che certe persone sono più deboli di polmoni, o hanno legamenti più fragili di altre.
    Io credo che se saprete far crescere i vostri figli in un ambiente emotivamente sano non rischieranno nulla…

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  13. Kate
    Kate dice:

    Avete ragione dottore, io sono cresciuta con mia zia fino a 18 anni e adesso sono come lei… è l’ambiente, la mentalità, forse anche l’ignoranza….
    I miei mi lasciavano da mia zia perchè non sapevano dove portarmi e solo adesso mi rendo conto di come mangiava quando era piccola, e a me faceva venire il vomito, poi mi picchiavano se non mangiavo.
    Ancora adesso lo fa, solo che lei non vomita, ma è malata e la capisco.
    Ho solo paura di quella malattia al cervello, una malformazione genetica legata alla meningite, la stessa di mia zia, solo che a lei è in forma grave.
    nessuno lo sa, l’ho scoperto per caso per un mal di testa

    Rispondi
  14. Eikichi
    Eikichi dice:

    Ci sono ma di sfuggita,ritorno tra 10 munuti o poco più,sto andando al supermercato…
    Ciao Luna Blu,chiedi pure…quando rientro ti rispondo.
    Ciao Simo,sono ancoraa digiuno,nel primo pomeriggio ho avuto sprazzi di tristezza ma ora è passato…a dopooooooo..

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  15. Faith
    Faith dice:

    Io qlcs di negativo dai miei l’ho presa, ma nn certo l’anorexia!!! Le cause delle malattia sono sicuramente attribuibili in larga parte a loro, ma nn nel senso del DNA…. Cmq avrei molta paura a costruirmi 1 famiglia mia, visto lo schifo che sono i miei genitori avrei paura di fare danni e mi dispiacerebbe troppo se un mio figlio vivexe tutto quello che ho vixuto io!!!! Forse la genetica potrebbe entrarci così come (credo, nn so se è davvero così) entra nella formazione della xsonalità, c’è una natura di base che cmq si modifica a seconda dell’ambiente, delle situazioni e delle esxienze… Ma se fin da piccoli nn ci sentiamo amati sarà difficile crescere senza problemi!!!!

    Voglio 1 altro articolo sulla bulimia, nn mi sento a mio agio qui!!! Mi fate sentire 1 cicciona!!! 😀

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  16. Luna blu
    Luna blu dice:

    Scusami Gabry ma poi non son più entrata…volevo chiederti..ma qualcuno dei tuoi coinquilini non si è accorto del tuo problema?
    Nessuno ti ha detto nulla?
    Leggero la tua risposta domani..perchè adesso sto per uscire…
    Mi aspetta una serata di polipo e tiramisù…che rabbia che ho non riesco cmq a non pensare al cibo…vedete una eprsona normale avrebbe detto..mi aspetta chessò cena e tv…e coccole…(perchè ancora non ci siam lasciati…mi fa star male…devo staccare al più presto…proprio come ha fatto kiara! E io ammiro tanto la forza di kiara)
    Erin che ti succede?
    Racconta se ti va…ma ti leggerò domani..
    Buonaserata a tutte/i…
    Simo…Faith…Kate…

    Rispondi
  17. simo
    simo dice:

    kichino che fai ? ma dove’ sissy e un po’ che non la sento ,ciao luna blu buona serata, kate si io lo vista a pomeriggio 5 anche io sono rimasta ,vedendo quello che diceva

    Rispondi
  18. Faith
    Faith dice:

    Kate, ma Yu Yu nn è guarita??? No xchè 1 mio amico mi aveva regalato il libro che lei ha scritto sulla sua terapia in clinica x uscire dall’anorexia…. Se nn ce l’ha fatta che tristezza!!!

    Rispondi
  19. Kate
    Kate dice:

    No Faith, dovevi sentire le sue parole…..
    Da brivido, adesso sta benone, ma dice che no ne uscirà mai…….
    Si può migliorare, ma non uscirne per sempre

    Rispondi
  20. Eikichi
    Eikichi dice:

    Ciao Luna Blu,cercherò di rispondere alla tua domanda in modo più completo..
    I ragazzi non si accorgono di niente perchè a mezzogiorno praticamente non c’è mai nessuno,lo studente si sveglia tardi,una ragazza rimane sul lavoro e l’altra viene a casa ma non sempre mi trova alzato…non è che dormo ma a volte sono fuori di casa oppure in camera e non mi vede,la sera ognuno mangia un pò per conto suo,chi la pizzaalle 18.00,chi la pasta alle 19.30 ecc…diverso è nel fine settimana,ci si ritrova tutti insieme e allora si mangia…lo scorso weekend l’ho sviata,questo w.e sarò a brescia e poi vedremo….cmq credo che il loro mancato sospetto sia dovuto al fatto che probabilmente associano il problema cibo alle donne…..

    Rispondi
  21. rossa
    rossa dice:

    ciao a tutti ho appena letto i vostri msg,io sn stata anoressica sono arrivata a pesare 48 chili e mi hanno ricoverato cmq nn ci sono riuscuti.oggi se sto bene lo devo grazie all’amore ke mi ha dato il mio compagno ke ho affianco mi ha fatto riprendere,pero’ vi devo dire ke oggi dopo due anni dalla malattia peso 55 chili ke x me sono un po troppi vorrei dimagrire almeno 3 chili pero ho un po’ di paura di ricadere nel tunnel dell’anoressia

    Rispondi
  22. DANIELA
    DANIELA dice:

    Non c’è cosa più bella della vita…. questo dico dopo anni di sofferenze e voglia di farla finita con tutto… la malattia è uno scudo bello e buono.. ti senti protetto, ti senti chiuso in un guscio che nessuno può scalfire, nemmeno tu, ma non è così che si vive….così si cerca solo di sopravvivere.. e io dopo anni posso dire che non c’è cosa migliore di poter gridare.”.ho vinto io la mai battaglia”.. la malattia non mi ha portato via l’ultimo granello di speranza di una vita migliore, di una vita felice… si, sono stata malata anch’io di anoressia, ero arrivata a pesare 44 kg per un metro e 80 di altezza.. un disastro.. eppure dentro gioivo.. quando sono entrata in terapia (decisa assolutamente da me) il mio unico pensiero era… no, dovrò tornare a un peso che non mi piacerà.. (60 kg). Il mio psichiatra sosteneva che un giorno ci sarei arrivata senza problemi….illuso??? no, estremamente realista.. ora ne peso 60 kg.. e mi sento veramente in gran forma… mi sento veramente bene.. sono passati sette lunghi anni dalla terapia… i primi sono stati i più difficili.. ora mi sento una regina.. i pensieri distorti ci sono ancora??? certo ogni tanto.. ma come mi diceva una persona: sii la psichiatra di te stessa.. infatti quando ho un problema, dove la soluzione migliore sembra essere quella di non mangiare.. bhe… prima mangio qualcosa, poi cerco dentro di me per capire qual’è il problema reale…. la malattia farà sempre parte di me, sarà nel mio cuore e nella mia mente,ma sarà solo un pezzo di vissuto da poter raccontare, un’esperienza di vita da condividere con le persone che hano il problema, per potergli dare una spalla e fargli capire che una via di uscita c’è se si vuole… e alle persone che non sanno della malattia.. per fargli capire che non siamo pazze o aliene.. siamo persone sensibili che vogliono urlare al mondo il loro disagio.. quanto può offrire la vita??? tanto.. e non è il kg o i 5 kg in più o in meno a fare la differenza.. se la sai vivere bene e a pieno ne sarai comunque soddisfatto.. la bellezza prima o poi svanirà.. ma ti rimarrà comunque la gioia di aver reso ogni minuto della tua vita indimenticabile.. ogni secondo di vita deve essere vissuto.. per questo auguro a chiunque legga questo messaggio, di farsi forza….. dietro un momento brutto.. ci sono anni di momenti felici.. basta solo UN Pò DI CORAGGIO…

    Rispondi
  23. rossa
    rossa dice:

    ciao daniela ho appena letto il tuo msg hai detto cose giuste noi ke ormai ci siamo riusciti a superare questa malattia vogliamo dare forza agli altri ke purtroppo nn ci sono ancora riusciti,c’e la faranno anke loro lo sappiamo ke se uno vuole c’e la fa’ ke ci siamo riusciti noi.vi auguro solo un imbocca al lupo a tutti quelli ke nn sono ancora usciti dal tunnel

    Rispondi
  24. bau89
    bau89 dice:

    bè sei magra più o meno sottopeso di 5/6 kg (mi baso su una tabella quindi è generico quello che ho detto) ….. mangi regolarmente ma poco o raramente???

    Rispondi
  25. michela
    michela dice:

    ceao bau89…mangio molto poco sia colazione speso salto pranso eh per cena mangio, però poco.eh quando mangio nn mangio con piacere ho apetitto.e sucesso tutto dopo una grosa delusione e un periodo molto dificile per me(psicologicamente)sono arivata ad avere anche 48 chili pero dopo un sforzo che ho fatto sono riuscita ad salire qualche chilo…

    Rispondi
  26. bau89
    bau89 dice:

    bè non ci capisco molto, ma da quello he dici non credo sia un inizio di anoressia….dovresti sforzarti di mangiare di più, questo si, anche se non lo fai con piacere…..è normale che non hai molto appetito a causa di quel periodo difficile, poi il tuo corpo si è abituato a poco, devi cercare di riabituarlo a qualcosa di più, già il fatto che sei riuscita ad aumentare di qualche chilo è una buona cosa…posso chiederti quanti anni hai e di dove sei???

    Rispondi
  27. michela
    michela dice:

    molte grazie per tuo consiglio sei stato molto gentile adeso mi sono tranquilisata 1può.io ho 28 anni e sono di naziolita rumena ma vivo qua da 1anno con il mio compagnio. ciao e grazie

    Rispondi
  28. carla
    carla dice:

    Ciao,
    io ho iniziato a soffrire di disturbi alimentari all’età di 17 anni.
    anoressia 1,63 per appena 40 Kg di ossa.
    poi ho fatto terapia, nutrizionista ed altro.
    poi sono passata alla fase: divoro tutto anche il frigo.
    sono arrivata a 60kg in un paio di mesi…
    poi mi sono regolarizzata sui 51kg dai 20 anni in poi, ora ne ho 29…
    Se devo essere sincera non ne sono mai uscita, sono sempre
    con il pensiero sulle calorie, sul cosa mangio e quando…
    periodi in cui sto meglio ed altri peggio, dipende anche da come mi vanno le cose.ad ogni modo la mia fissa sul cibo è un po’ la punta dell’iceberg di una mia sofferenza più profonda.
    sono di nuovo in terapia da circa due anni e mi rendo conto che cmq questa cosa è il mio tallone di achille…gira e gira quando sto male è lì che mi sfogo.certo ora ho le modalità di rimedio per nn fare le abbuffate o per nn andare sotto peso, tipo l’alimentazione meccanica.
    Cmq ora sono nella fase calante,è appena finita una storia. Sono a quota kg49, ma giuro nn andrò più sotto di così.
    Questo solo per dire che secondo me si può tenere a bada questa patologia, ma che nn si guarisce mai…purtroppo!
    in bocca al lupo a tutti.

    Rispondi
  29. Guja
    Guja dice:

    Buonasera a tutti, sono d’accordo con Carla, si riesce tenere a bada, pero’ purtroppo per brevi periodi, causa stress, e lo stress si sa per chi soffre di disturbi alimentari è come viverlo doppiamente, si ricomincia da capo. E’ inutile ho iniziato a 13 anni ora ne ho 25 passati e una famiglia con figlia di 3. Non riesco proprio a uscirne. E’ triste. Mentire, fingere in continuazione agli altri e soprattutto a noi stessi con qualche sprazzo di lucidità in cui si dice basta, per poi dire, questa e’ l’ultima volta… e la famiglia che ti guarda sconfitta.

    Rispondi
  30. DANIELA
    DANIELA dice:

    Ciao Guja.. in realtà la famiglia non ti guarda sconfitta… anzi forse è il contrario.. sono loro che si sentono sconfitti, vorrebbero darti una mano per renderti la vita più facile, per farti sorridere e assaporare le cose belle.. ti tendono la mano perchè non vogliono farti cadere.. ma tu preferisci cadere di nuovo..e non è colpa tua.. in questo caso è la malattia che parla…come si possono sentire oro se non delusi di loro stessi per non averti aiutato abbastanza? ti posso assicurare che se vuoi una via di uscita c’è, ma per farlo è necessario mettersi nelle mani di persone esperte, fidarsi ciecamente di loro, più di quanto ti fidi di te stessa.. inolre per completare la ricetta per una perfetta guarigione ci vuole tempo, pazienza e molto molto coraggio!!!!!!!!!!

    Rispondi
  31. Chiara
    Chiara dice:

    Parlo a te, Kate, ma è come se mi rivolgessi un po’ a tutti voi.
    No, tu non sei come tua zia. Tu sei un individuo unico, e di questo sì che siamo certi, anche geneticamente.
    Colgo in te una sensibilità profonda, che ti porta a preoccuparti, ad avere un pensiero per altri che se ne sono andati – come Eluana-, a dire che puoi stare “sola con te stessa”.
    Mi sembra di capire che tua zia e tua madre non siano consapevoli dei loro disagi, ma tu lo sei.
    Forse tu e tua zia avete lo stesso disturbo costituzionale -che comunque puoi e devi approfondire -, ma ciò che conta non è quanto siete simili. Pensa piuttosto a quanto siete diverse.
    Nella tua diversità puoi trovare un mondo di opportunità, di desideri solo tuoi…
    la mancanza può così trasformarsi in qualcosa di diverso da una distanza da colmare…in essa può esserci la ricerca, il protendersi verso la vita, la progettualità…e anche se costa tanta fatica, questo ci rende pieni, nutre la nostra anima, che ben più del nostro corpo a volte è digiuna d’amore.

    Rispondi
  32. bimbolina
    bimbolina dice:

    a volte komincio a mangiare mi pare di essere guarita poi lo stress e via… e’ vero mai si guarisce solite fisse , solite ossessioni….

    solita sofferenza….. e la gente non ti aiuta ti butta giu

    Rispondi
  33. bimbolina
    bimbolina dice:

    ma ce anke anoressia kon peso forma la mia peso 60 kili per 1,75 altezza….

    non vuol dire nemmeno il peso …. e poi una persona piu perdere tanti kili perke va in depressione ma poi anke la depressione porta all’anoressia o bulimia …

    Rispondi
  34. bimbolina
    bimbolina dice:

    per me e’ una kondanna ma almeno ho smesso di fare bici non ci tengo ad andare alla morte magra ma non morire e ho paura della morte a volte vado a dormire e mi kiedo ma domani mi alzero ‘ o saro’ in cielo????

    pensieri neri …….. la skonfitta ora e’ lei ke vince su me

    Rispondi
  35. manuela
    manuela dice:

    non ho esperienza nel campo dell’anoresia , anzi per me l’alimentazione è gioia , chilo più chilo meno, importante è essere felici e forti per affrontare la vita e tutti i suoi aspetti, scrivo per sapere se qualcuno sa darmi delle indicazioni a riguardo del comportamento di soggetti anoressici, mi piego meglio: è possibile che ci sia un nesso trà l’anoressia, anche pregressa e uno strano modo di affrontare le relazioni interpersonali: insicurezza nella relazione di coppia, paura di non essere all’altezza di una relazione con conseguente visione distorta delle situazione, fobia di persecuzione con conseguente risposta a perseguire in maniera irrazionale e patologica le ex del proprio compagno, insomma un comportamento veramente orribile, e questo è il comportamento ripetuto di una ex anoressica, nei confronti dalle famiglie, dei figli e delle ex mogli del compagno di turno! molestie telefoniche, appostamenti ecc. lo fa però da furba non riusciamo a denumciarla perchè non lascia traccia ne testimonianza al di fuori che con le sue vittime,sembra un film ma vi giuro che è un incubo. Si sente vittima di ogni situazione, pretende che le i chieda scusa , che le si chieda perdono anche se poi in fondo è lei la causa della spiacevole situazione, riesce inoltre a imbambolare l’uomo che conquista e a renderlo succube e schiavo del suo gioco, noi ex mogli e fidanzate chediamo solo di esere lasciate in pace perchè la storia con il nostro sx è conclusa da tempo e non abbiamo alcuna intenzione a riallacciare tale relazione. Grazie e scusate lo sfogo

    Rispondi
  36. mirella
    mirella dice:

    sono una mamma di 41 anni, ho una figlia di 12… scrivo non tanto per fare un commento su questo argomento, bensi’ per sfogare la mia preoccupazione su mia figlia,.. quando avevo 22 anni ho cominciato a lottare contro non so quali fantasmi, ho sofferto di bulimia, purtroppo negli anni la mia condizione e’ peggiorata, sono stata ricoverata come anoressica, ora sto bene dopo molte cure e terapie psicoterapeutiche.. quali consigli mi suggerite per aiutare mia figlia anche se il problema ora non e’ cosi’ presente, il timore che lei possa averlo per fattori genetici mi angoscia..grazie a questo sito spero di poter cogliere consigli e la prevenzione e’ sicuramente il fattore a cui ci tengo… attendo da voi collaborazione e suggerimenti vari, sono sicura di poterla aiutare prima che accada, sono convinta che solo l’amore puo’ aiutare queste persone, il rispetto e la consapevolezza di essere unici a questo mondo per quello che siamo non per quello che la societa’ ci propone, grazie per avermi permesso di parlare liberamente, …

    Rispondi
  37. mirella
    mirella dice:

    grazie luna blu, l’amore di una mamma e’ una grande forza, lo so cosa significa quando questo viene a mancare, cosi’ e’ accaduto a me, ricordo da bambina la fame d’amore che imploravo a mia madre, lei a tuttora non comprende quanto ho sofferto,…mia figlia e’ adorabile … e’ tutto il mondo…. e’ il miracolo fatta persona… amo mia figlia e rispetto tutto quello che la riguarda.. non sono invadente e tra me e lei c’e’ un rapporto di forte empatia, ….

    Rispondi

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