Violazioni. Le cicatrici che restano

Photo©: Haruka

“…lo odio, ma ormai è dentro di me e devo decidere cosa fare di lui che mi è rimasto dentro.

Chi è stato lui per me? Dove stava il buono? Il mio amore per lui era reale? La mia gratitudine ha un fondamento?

Queste sono le domande cui devo ancora dare una risposta.

Sto cercando di affrontarle. Una cosa che so è che mi ha dato la possibilità di essere ascoltata, ed essendo ascoltata la possibilità di conoscermi.

Adesso mi capita di rado di aver paura di esprimere ciò che ho dentro.

Però adesso sono anche cinica. Mi svaluto facilmente. Ho una crosta interiore. Sono arrabbiata.

Sono piagata da un transfert che non è mai stato analizzato, che in parte è stato iatrogeno per l’analisi. Ancora adesso tremo dentro quando mi metto a parlare dell’accaduto e dopo avere parlato mi sento piena di vergogna e di sensi di colpa.

Vorrei nascondere queste cose agli altri e cancellarle come se mi esponessero ad essere considerata “roba andata a male“.

Dopo cinque anni di analisi mi trovo a dover affrontare tutto da capo. Gli ho dato la mia vita e lui mi ha imbrogliata. Mi ha usata.

2293690173_dea854761d_m1.jpgPhoto©: Jaeja

Non era quello che sembrava e io non lo sapevo e quando una parte di me se ne è accorta non ho avuto la forza di esprimerlo a qualcun altro.

Vorrei dimenticare tutto questo ma so che non dovrei neanche provarci. Perchè resta. Lascia amarezza. Vorrei che lui si rendesse conto di ciò che mi ha fatto.

Ma mi è chiaro che non lo sa perchè mentre io credevo di aver trovato la mia empatia che mi sembrava magica, lui non stava facendo altro che ammirare se stesso riflesso dentro di me. Proiettava i suoi bisogni su di me, cercando di soddisfarli.

Se mi avesse veramente amata mi avrebbe aiutata a liberarmi dai desideri infantili che mi bloccavano, non avrebbe cercato di usarli per legarmi a lui.

Adesso devo fare ciò che è meglio per me . E devo rendermi conto che la vita è ingiusta. Che farò degli errori. Che questo è stato un grosso errore.

Ma sono determinata a crescere e a stare meglio e a diventare migliore grazie all’errore fatto.

E’ il solo modo di cui dispongo ora per gestirlo…”

Citato da:

visualizza_copertina.jpegGabbard G. (1999). Violazioni del setting. Raffaello Cortina Editore, Milano

34 commenti
  1. omnianihil
    omnianihil dice:

    ne sono uscita dopo tre anni…forse…cioè credo di sì…ho lavorato tanto su di me…quasi la stessa storia…avevo solo 20 anni…mi sono innamorata con troppo cuore…forse solo con quello…amavo senza freni…lui invece no…sopportava…e sperava di ricavarci del sesso…ma io volevo amore puro e tempo…il tempo della tenerezza…ho fatto parecchi errori…e lui era immaturissimo,oltre che inadatto alle mie esigenze…ma tutto era tremendamente occultato dalla sua presenza tempestiva …ora direi bugiarda…non c’era in lui nè affetto,nè amore…è partito sparendo ed io …infragilita e insicura mi sono lasciata morire…ho perso quasi 20 kg in un anno…mi sentivo bella e forte per il suo ritorno…volevo essere perfetta…ma ho solo ottenuto il suo diniego e disgusto…e una disistima che mi ha fatto a pezzi…
    in questo anno mi sono impegnata a guarire…ora nessuno direbbe che sono reduce dall’anoressia…sono una paciocchetta…e mi voglio bene…ma non sempre…è tutto facile…voglio scordare come ho vissuto…ma non dimenticare i miei tentativi duri e sofferti di rimettermi in carreggiata…
    scrivo per raccontare un dolore che ho saputo decostruire…spogliare più nudo della carne che ho strappato via al mio corpo…ora se sto bene il merito è solo mio…di nessun altro…
    voglio dire a chi appartiene a quest’oceano di sofferenza dissoluta e incompresa…che io ce l’ho fatta…e chiunque…affidandosi al buon senso e a mani esperte può crescere..e migliorare e non farsi più male…
    GUARIRE LE LESIONI DELL’ANIMA SI PUò SE SOLO SI RICONOSCE DI STARE REAGENDO CONTRO Sè STESSI E NON PER Sè…
    L’ANORESSIA UCCIDE…HO LETTO TANTI LIBRI CHE MI HANNO APERTO GLI OCCHI…FATELO ANCHE VOI…
    l’anoressia colpisce soggetti intelligenti e brillanti…
    E’ UN DOVERE NON SPRECARE LA PROPRIA INTELLIGENZA E SENSIBILITà …

    Rispondi
  2. omnianihil
    omnianihil dice:

    PS. CI TENGO COMUNQUE A PRECISARE CHE NON HO SUBITO NESSUN ABUSO.NESSUNO MI HA FATTO DEL MALE IN QUEL SENSO…SAREBBE INGIUSTO…AVENDO LETTO ALCUNI POST…NON SPECIFICARE…CHE NELLA SFORTUNA…SONO STATA FORTUNATA.

    Rispondi
  3. omnianihil
    omnianihil dice:

    INNANZITUTTO CONSIGLIO A TUTTI “ALLE MIE PAZIENTI DICO…” informazione e auto-aiuto per superare i disturbi dell’alimentazione,Riccardo Dalle Grave,positive press euro 17.56.
    poi “Come vincere l’anoressia (e ritrovare il piacere di vivere)2 di François Nef e Yves Simon,edizioni L’Età dell’Acquario,euro 19.00..
    per le adolescenti…per le mamme ,per gli educatori…”Anoressia e bulimia,i paradossi dell’adolescenza interpretati da un grande psichiatra francese”,edizione italiana a cura di Lenio Rizzo.Franco Angeli/LE COMETE.

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  4. Kiara
    Kiara dice:

    Grazie per i libri che hai consigliato omnianihil!!
    Adoro leggere…
    A parte perodi in cui la malattia proprio non me lo permetteva ho sempre letto moltissimo ed una parte della mia libreria è dedicata ai libri sui disturbi alimentari.
    Per parecchi anni diverse autobiografie sono state la mia bibbia, cercavo di trarre forza da quelle storie anche se purtroppo poi non la utilizzavo per uscire dalla malattia ma per attaccarmici con le unghie e con i denti.
    Ma il prezioso regalo che mi hanno fatto quei racconti è stata la possibilità di dare un nome ai comportamenti che avevo e che non capivo, di rendermi conto che non ero sola e di cominciare a scavare nel racconto della mia vita.

    I due libri che ho più nel cuore sono:

    Tutto il pane del mondo, di Fabiola De Clercq

    Sprecata, di Marya Hornbacher

    Tra quelle pagine ho sempre visto me stessa, sentito la mia voce…
    Sarei davvero curiosa di rileggerli, per l’ennesima volta, ora che mi trovo in una nuova fase della mia vita, sicuramente affronterei la lettura in un modo completamente nuovo!

    Rispondi
  5. Kiara
    Kiara dice:

    Da quando Fabio ha scritto questo articolo l’ho letto spesso e altrettanto spesso mi sono resa conto che faticavo a mantenere l’attenzione fino alla fine.
    La mia mente ad un certo punto scappava.

    “…lo odio, ma ormai è dentro di me e devo decidere cosa fare di lui che mi è rimasto dentro.
    (…)
    Non era quello che sembrava e io non lo sapevo e quando una parte di me se ne è accorta non ho avuto la forza di esprimerlo a qualcun altro.
    (…)
    Vorrei dimenticare tutto questo ma so che non dovrei neanche provarci. Perchè resta. Lascia amarezza. Vorrei che lui si rendesse conto di ciò che mi ha fatto.
    (…)
    Adesso devo fare ciò che è meglio per me . E devo rendermi conto che la vita è ingiusta. Che farò degli errori. Che questo è stato un grosso errore.
    Ma sono determinata a crescere e a stare meglio e a diventare migliore grazie all’errore fatto.
    E’ il solo modo di cui dispongo ora per gestirlo…”

    Sono riuscita solo ora a leggere tutto e a lasciarmi attraversare dalle parole senza fuggire.
    Rileggo, mentre ascolto una canzone (Amazing Grace)…
    Sento gli occhi che si riempiono di lacrime.
    Lascio venir fuori tutto, non voglio ricacciare più nulla nel buio.

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  6. Fabio Piccini
    Fabio Piccini dice:

    Voglio consigliarvi un libro anche io.
    Anche se, a stretto rigor di termini, non c’entra nulla con i DCA.
    Lo ha scritto Chicca Gagliardo: Lo Sguardo Dell’Ombra.
    Ponte alle Grazie è l’editore.
    Una favola in chiave moderna.
    Vi farà sognare.
    Vi stimolerà domande.
    Vi suggerirà risposte.
    A me è piaciuto molto…

    Rispondi
  7. DIANA81
    DIANA81 dice:

    Buongiorno…vorrei consigliare anche io dei libri inerenti:”Fame d’amore”;”Donne invisibili” e “Mamy Marrakech” tutti di Fabiola De Clerq.Ovviamente li ho letti in un particolare momento della mia vita ed ora sto leggendo altro:) Per il Dott Piccini:”ma il suo ultimo libro è nelle librerie?”Su internet non riesco a trovarlo…

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  8. DIANA81
    DIANA81 dice:

    …ecco!Un libro davvero interessante,ironico e semplice da leggere è quello della Psicologa Silvia Bianconcini e s’intitola:”Psicobufale…dall’anoressia alla Zoofobia,come difendersi dalle balle raccontae dai media e continuare a credere nella psicologia”.Penso che sia importante conoscere la verità nascosta intorno a noi:)

    …per raggiungere la sorgente,nuoterai controcorrente…

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  9. Gabriele (Freddie)
    Gabriele (Freddie) dice:

    Mi sono svegliato con un gran mal di testa e mal di gola….scorro le pagine del blog…. “le cicatrici che restano”….quante ancora,quante sanguineranno e quante ti toglieranno il sorriso?Quelle meno visibili,quelle che porti dentro…e quelle che si mostrano in tutta la loro essenza,visibili sul corpo ogni volta che abbassi lo sguardo….Ci sono,ci devi vivere e convivere….vado a farmi la doccia,laverà via tutto quanto.

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  10. Silvia Bianconcini
    Silvia Bianconcini dice:

    Mi inserisco nel blog per ringraziare Diana81 (non trovo un link per mandarle un messaggio privato, quindi devo inserirmi nei commenti pubblici). Sono Silvia Bianconcini, quella che ha scritto “Psicobufale”, il libro di cui parla Diana. Date le parole gentili che lei ha usato verso il mio libro non potevo davvero trattenermi dal ringraziarla. Diana, mi fa piacere che tu lo abbia apprezzato, grazie mille.

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  11. Marta
    Marta dice:

    Anche io ho avuto una storiaccia, poi lui è tornato proprio mentre stavo dimagrendo e forse è stata anche la sua presenza ad aiutarmi a dimagrire ancora, stavo da Dio ma ora sto rovinando tutto.. Non ce la faccio più.. Sono sempre più i giorni in cui sono consapevole di esser morta e sempre di meno quelli di gioia, di vita, tutto perchè mi sto continuamente abbuffando e sono tornata a 57kg(e sono 1.70) dopo sali e scendi di due mesi.. Non riesco a guardarmi, un giorno sono 57 un giorno 55 max 54 senza riuscire a tornare ai vecchi 47 cari chili(e ai tempi dovevo dimagrire ancora)mi accontenterei anche di 50 ma li vedo così lontani. I miei mi vogliono pure portare da uno specialista, anzi ho già l’appuntamento ma mi vergogno , un obesa che va a farsi curare quando c’è gente che è davvero con problemi seri, mi faccio schifo! Per non parlare del fatto che ho cominciato pure con la pillola perchè a forza di ingozzarmi mi è tornato il ciclo e quindi l’obesità aumenterà ancora!Spero domani di riuscire a digiunare così almeno sarò 55-56 lunedì quando mi dovrò presentare al mondo.. e poi chissà magari potrò trovare la forza per continuare e pian piano tornare intanto normale fino 50!

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  12. Kiara
    Kiara dice:

    Marta,
    sono stata parecchio tempo ferma a fissare il monitor dopo aver letto il tuo post cercando di far scendere la rabbia per ciò che hai scritto, scercando di farmi passare la voglia di insultarti, cercando di ripetermi che sei completamente barricata dietro la scusa del peso per nascondere un dolore più grande. Un po’ ci sono riuscita ma mi sono resa conto che per me è ancora troppo presto, le tue parole mi danno così fastidio perchè forse mi ricordano tanto com’ero da ragazzina.
    Forse anche perchè poco prima di leggerle avevo appena finito di guardare un filmato che raccontava storie di immensa sofferenza e coraggio e poi, leggendo le tue parole mi è venuta la nausea. Perdonami Marta se sono così dura, non ti voglio giudicare, so che soffri e che sicuramente sei una persona molto sensibile. Non sei tu che mi dai la nausea, probabilmente è ciò che nelle tue parole vedo della mia vita.

    Voglio condividere con voi due video, due puntate di Speciale Tg1.

    La prima si chiama “La casa delle bambine che non mangiano”: il titolo mi fa schifo e mi fa pure arrabbiare (oggi sono forse un po’ nervosa?), ma tutto sommato il servizio è interessante e parla di argomenti conosciuti.

    La seconda si chiama “Diversi da chi?”: è questo il filmato di cui parlavo prima e nel quale sono raccontate tre storie piene di immenso coraggio.
    Io nel vederlo ho sofferto parecchio ed ho ancora gli occhi gonfi di pianto perchè vivo il problema della diversità molto da vicino da tutta la vita e questo servizio ha toccato tasti moooolto dolenti (alcuni addirittura intoccabili, infatti quando ad un certo punto il filmato racconta dei disabili nei campi di concentramento ho dovuto interrompere perchè non riuscivo a sopportarlo). Però mi ha anche ricordato quanto possiamo essere forti, quante risorse possiamo trovare dentro di noi per combattere e superare le difficoltà!!
    Vi consiglio di guardarlo perchè ne vale davvero la pena!!

    1) La casa delle bambine che non mangiano:

    http://www.rai.it/dl/tg1/tg1_PopupVideo.html?t=La%20casa%20delle%20bambine%20che%20non%20mangiano%20(Speciale%20Tg1%20del%2019%20ottobre%202008)&v=http%3A%2F%2Flink.rai.it%2Fx%2Fvod%2Fnews%2F08ott%2Fasx%2F20081020092552mpo40jftg1_speciale_tg1_del_19_ottobre_2008-rainet.asx

    2) Diversi da chi?:

    http://www.rai.it/dl/tg1/tg1_PopupVideo.html?t=Diversi%20da%20chi%3F%20(Speciale%20Tg1%20del%2025%20maggio%202008)&v=http%3A%2F%2Fmediapolis.rai.it%2Frelinker%2FrelinkerServlet.htm%3Fcont%3D6fCmPD4NgmweeqqEEqual

    Rispondi
  13. Senza nome Senza Tempo
    Senza nome Senza Tempo dice:

    Dicono che l’istante prima di morire ti passi davanti agli occhi tutta la propria vita.Stasera appurerò se questo detto ha un fondo di verità!
    Per ovvie ragioni non posso dire il mio nome perchè molte di voi mi conosco,molte di voi hanno legato con me e leggendo le mie parole continuerebbero ad interrogarsi che fine ho fatto,soffrendo più del necessario.
    Sparirò così come ho fatto la mia comparsa,questo è l’intento,questo è il mio ultimo desiderio,mi rendo conto di quanto risultino ridicole le mie parole,dette in un momento di sconforto,in un momento di cedimento…bè non è proprio così,purtroppo vanno avanti da tanto tempo e se fino a ieri ho tenuto duro,oggi è giunta l’ora di capire e decidere cosa voglio fare della mia vita!Vivere o morire! La soluzione più ovvia e di comodo sarebbe la seconda ma per quanto questa via sembri più facile,continuo ad interrogarmi e i dubbi si insinuano nella mia mente!Se….. domani riuscissi a riempire il vuoto che ho dentro di me?Appunto,SE…che compito ingrato mi spetta,scrivere quelle che in teoria dovrebbero essere le mie ultime parole,i miei ultimi pensieri.Sapete una cosa,ci vuole tanto coraggio a vivere ma altrettanto per togliersi la vita.Cchi di noi almeno una volta ha pensato e messo in pratica questa soluzione?Forse in troppi,forse ci siamo sempre sentiti dire che se una persona decide di morire lo fa senza dirlo a nessuno ma la verità non è sempre una sola,sono consapevole del mio gesto,sono consapevole quanto mi costi farlo perchè significherebbe fare del male,non solo alla mia persona ma anche a quelli che mi vogliono bene e,tra essi c’è chi mi sta veramente a cuore.
    Quello che voglio dire è questo,ho ben presente che ci sono altre soluzioni oltre a questa ma capite,riuscite a comprendere che se deciderò di fare tale gesto non è perchè non riesco a ragionare a mente lucida,non è perchè il dolore mi offusca la mente ma semplicemente perchè non ho più la forza necessaria per combattere per la mia vita.Credo che questo possa definirsi “come accettabile”,non condivisibile ma si può tenerne conto!
    Questa è la fine,forse avevo solo bisogno di sfogarmi ma credo sia una mezza bugia,poserò sul comodino quello che ho in mano!Forse oggi ho ceduto più del solito ma il problema ritornerà,forse tra qualche ora,forse subito dopo aver inviato il messaggio oppure tra una settimana e perchè no,magari al prossimo colpo inferto con tanta ferocia!Come posso risolvere questo problema che mi provoca tanto dolore?Vorrei cancellare tutto quanto quello che ho scritto ma le mie stesse parole potrebbero servirmi da monito.
    Voglio solo fare una domanda,quando i problemi e il dolore sono più grandi di noi,come possiamo conviverci?Come possiamo eliminarli per poter ritornare a dire “da oggi voglio cominciare a vivere” . Forse non possiamo,forse io non sono in grado ma se avete una risposta, ovviamente è ben accetta!

    Rispondi
  14. Kiara
    Kiara dice:

    Non so perchè ma ho la sensazione di sapere chi sei…
    Oggi mi sento arrabbiata.
    Non starò a dirti che non ti devi uccidere, anche perchè lo stai già facendo tu.
    Non ho soluzioni da darti.
    Sicuramente non dobbiamo accettare di convivere con i nostri dolori ma dobbiamo tirar fuori le palle e affrontarli. Fare qualcosa che davvero dia una svolta, qualcosa che magari ci ha sempre fatto paura.
    Vuoi toglierti la vita? Bene, tanto stai solo anticipando una cosa che prima o poi accadrà…peccato solo non voler sfruttare invece il poco tempo che ti rimane qua per continuare a provarci.
    Ma le hai davvero provate tutte per essere felice? Io non credo.
    Vorrei potessi vedere un filmato bellissimo di cui ho postato il link qualche ora fa, peccato che il mio post sia “in attesa di essere approvato”.
    Forse questo mio messaggio farà arrabbiare anche te oltre che me…ben venga!! Almeno le reazioni ci sono! Ma forse tu non sei una persona che si arrabbia…
    Cmq se ti va di parlare credo che sarò sveglia ancora per un po’.

    P.S. davvero non so perchè oggi mi arrabbi così facilmente (mi sono scaldata anche nel post che ho scritto qualche ora fa e che è “in attesa di essere approvato”)…forse il ciclo ha deciso di farmi visita di nuovo…

    Rispondi
  15. Senza nome Senza Tempo
    Senza nome Senza Tempo dice:

    Potrei essere chiunque oppure nessuno ma se mi sto uccidendo con le mie mani a cosa possono servire le parole.Forse l’errore sta nel non arrabbiarsi mai,in nessuna circostanza.Mi chiedi se le ho provate tutte per essere felice,non ho la certezza matematica ma quello che so è di aver provato e riprovato,spiegami tu perchè mi si ritorce tutto contro,perchè mi va tutto così storto.Una risposta ce l’h0 ed è l’unica che sono riuscito a trovare,il problema non sono gli altri,sono io.

    Per quanto riguarda l’approvazione del link,se hai postato due link nello stesso messaggio (forse 3) non viene accettato in automatico,devi farlo uno alla volta.. potrei anche sbagliarmi ma mi è successa la stessa cosa nei mesi passati.

    Rispondi
  16. Kiara
    Kiara dice:

    Allora, prima di seguire un consiglio datomi su skype, provo a riportarti il link del filmato di cui ti parlavo…
    Se ti va lo guardiamo insieme (l’ho già visto tre volte ma lo riguardo volentieri).
    Non sentiri ancora più merda ma cogli la forza che possiamo trovare dentro di noi!

    http://www.rai.it/dl/tg1/tg1_PopupVideo.html?t=Diversi%20da%20chi%3F%20(Speciale%20Tg1%20del%2025%20maggio%202008)&v=http%3A%2F%2Fmediapolis.rai.it%2Frelinker%2FrelinkerServlet.htm%3Fcont%3D6fCmPD4NgmweeqqEEqual

    Rispondi
  17. Kiara
    Kiara dice:

    copia tutto il link nella finestra di internet, non cliccare sulla parte sottolineata…
    E quando hai finito di scrivermi in skype facendo finta di non essere tu a scrivere sul blog dimmelo che lo guardiamo insieme.

    Oggi sono proprio stronza.

    Rispondi
  18. DIANA81
    DIANA81 dice:

    Buongiorno a tutti.Devo fare una precisazione per il Dott.Piccini:”il libro a cui mi riferivo sopra è quello che riguarda il concetto di Rivedersi..non riuscivo a trovarlo su internet ma in seguito l’ho visto..”
    Poi ho appena letto il ringraziamento della Psicologa Bianconcini e sono molto contenta!!!Sì il libro mi è piaciuto anche se mi piacerebbe approfondire alcuni argomenti che sono menzionati sul libro.Ora mi chiedo se posso chiamarla “Dottoressa”…oppure devo continuare con Psicologa?:) Grazie ancora a lei,ogni tanto vengo a visitare il suo sito!Buona Domenica a tutti

    Rispondi
  19. fagy
    fagy dice:

    ciaooooooooo…a tutti
    oggi sono un po giù…..ho pure corso….ma che mi prende
    sono proprio una palla
    direi che non mi sopporto…….
    la mia relazione è di nuovo in crisi
    ma son forte…il mostro non riesce a colpirmi
    un bacio a dopo….forse…ciao ciao

    Rispondi
  20. Senza nome Senza Tempo
    Senza nome Senza Tempo dice:

    Si Kiara questa notte non hai avuto pietà di me…scommetto che mi avresti tirato un pugno nei denti….potrei odiarti per questo,sei riuscita a farmi arrabbiare.Mi vuoi bene?Sai come si dice al mio paese…ruffiana 😉 (dopo questa notte riesci ancora a volermi bene?)

    Rispondi
  21. Kiara
    Kiara dice:

    Fagy mi dispiace!!!!!!
    Anche per oggi nn è una gran giornata, sarà che non ho visto la luce del sole: mi sono addormentata con il buio e con il buio mi sono svegliata. Sento che ho paura, anche se non so bene di cosa…ma come ripeto da tutto questo mese (mese di halloween) ai miei bambini, le paure vanno affrontate: a volte ci accorgeremo che sono giuste e che ci servono per non fare cose che ci farebbero del male, ma molto spesso scopriremo che ciò che ci faceva paura non è spaventoso come ci sembrava!!! Quindi armiamoci di coraggio e andiamo a smascherare la paura.
    Ieri ti ho lasciato un msg sulle parole di Vivì cucciola.
    Ti abbraccio

    Rispondi
  22. Kiara
    Kiara dice:

    Senza nome,
    te lo avrei tirato si un pugno sui denti la notte scorsa!!! Di sviolinate, te l’ho detto, ne hai avute abbastanza su questo blog.
    Io voglio vedere che ti alzi e che mi fai vedere che perlomeno ci provi a raggiungere l’acqua viva, ma che ci provi davvero, smettendo di lamentarti delle tue sfortune e di tutti i “cattivi” che ti fanno del male…
    BASTA!
    Guarda alle cose belle che hai (e guai a te se dici che non ce ne sono), gioisci di quelle e usale per trovare la TUA strada che ti porti a stare bene.
    E non sei quanto sia felice di averti visto finalmente arrabbiato!! Non è possibile che ti fai scivolare tutto addosso rimanendo seduto e rassegnato…sorridi, gioisci, piangi, arrabbiati!!!!
    Io ti sarò vicina finchè me lo permetterai e sono pronta a farti arrabbiare quando vuoi!! 😉

    Rispondi
  23. Fabio Piccini
    Fabio Piccini dice:

    Voglio ringraziare anche io Silvia Bianconcini per il suo intervento sul blog.
    Gli aiuti, sono sempre utili, tanto più quando a fornirli sono degli specialisti.
    Quindi, benvenuta tra noi.

    Rispondi
  24. Beatrice
    Beatrice dice:

    Se posso vorrei invitarvi ad una conferenza pubblica a ingresso libero tenuta da una persona profonda e sensibile, Marco Ferrini, che tratterà il tema “Psiche e Alimentazione, cibo per il corpo e cibo per la mente”, si terrà all’Università di Bologna sabato 8 novembre alle ore 15,30 in Via Selmi 2. Un caro saluto, Beatrice

    Rispondi
  25. LUI
    LUI dice:

    SALVE SONO LUANA.SONO AMMALATA DI ANORESSIA PESAVO 36 KILI ED ERO NATURALMENTE GROSSA,HO BUTTATO TUTTO SUL CIBO,COME SE IL NEMICO ERA SOLAMENTE LUI….HO AVUTO LA FORTUNA DI INCONTRARE DAVVERO DUE ANGELI DI DOTTORI…….MI STANNO TIRANDO FUORI DA QUEST NEMICO……MA AL QUALE IO VORREI RITORNARE CON TUTTE LE MIE FORZE…MA NON E POSSIBILE,SE VOGLIO VIVERE ……QUINDI NON CI RESTA ALTRO CHE LOTTARE,LOTTARE E LOTTARE……………IN BOCCA A LUPO

    Rispondi

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