Vomito dunque sono…
Lavoro con le risorse umane.
Alcune di queste risorse umane sono degli animali. Altre invece sono proprio umanissime, e quando mi spediscono il loro curriculum ci aggiungono peso e taglia indumenti. Si tratta soprattutto di donne.
Che non si lamentano se le contatto per fare le hostess nei supermercati. L’ultima promoter di telefonini che mi è pervenuta via mail era una perfetta taglia 38 e l’aveva scritto bello in grande sul curriculum, ancor prima delle scuole frequentate.
Stavo pensando a quanto sia facile oggi farsi una 38. Se comprimi bene le natiche e tiri in dentro la pancia, con un pò di fortuna ci entri, e lo dichiari sensazionale sul Cv. Si perché la taglia 38 è una novità di adesso, come una di quelle lauree strane nate da poco, o una specializzazione che non possiede ancora nessuno.
Abbracciare la filosofia della 38 è come fare la scoperta dell’America per un pioniere. Ai miei tempi adolescenti, quando tutte avevamo iniziato a scoprire le nostre misure, il paese delle ragazze extra-small non esisteva. Col culo fresco di ingresso nella pubertà, partivi dalla 40 abbondante di base.
Con i miei diciotto anni, il territorio a me concesso era la landa familiare tra la 42-44, e vi assicuro che era tutto più bello in quel pezzetto di terra.
Mia madre mi mandava a scuola con mezzo kilo di yogurt in tasca, magari non in tasca, nella maxi-cartella.
Le mie compagne, tutte sedute avanti a me poiché mi rintanavo sempre nell’ultima fila di banchi, avevano grandi caviglie piede di porco, e la cellulite ancora domabile, ma pur sempre flaccida e appiattita sopra alla sedia di legno. Non c’era ginnastica che modellasse quelle chiappe. Le compagne le vedevo di culo, ma temo che anche davanti fossero grandi imbottiture nei punti giusti.
D’inverno coi Moncler era tutto un cuscinetto. Devo dire che non c’erano molte differenze tra di noi ragazze, provenivamo tutte ugualmente da solide famiglie primo-secondo-contorno, e quindi non si soffrivano sensi di colpa sul cibo colonico.
Una ventina di belle faccione tonde che insistevano a mettersi i top corti e i jeans attillati, gli antenati degli skinny pants. Insomma, degli skinny di gamba generosa.
Nelle istantanee di gruppo, nessun fotografo avrebbe mai potuto photoshoppare quei rigonfiamenti di tette e fondoschiena ormonali a tutto campo. Immaginate dei sederoni timidi, poco sicuri di sè, impacciati nei jeans ascellari, seduti quanto più lontani si può dalla lavagna. Dei fior di culi, di cui le nostre madri andavano fiere.
Che belle figlie di sana e robusta costituzione…
Postato da: Stefania
E’ il più bel post che abbia mai letto… sembra la mia storia ai tempi delle medie.
Complimenti
Sì, l’ho pubblicato perchè è un bell’esempio di come lo scrivere sul proprio disturbo alimentare possa essere un mezzo di autoterapia
Sono peraltro molto belli anche gli altri racconti che Stefania ha raccolto sul suo blog: http://www.vomitodunquesono.splinder.com
Si, concordo. Spesso ripercorro il mio passato per capire cosa è nato il mio disturbo alimentare e poi nascono i racconti…tante cose diventano chiare mentre le scrivo.
sono quattro anni che sto in questi 2 inferni nn so piu’ cosa fare sono stata in cura per un anno ma nn mie servito a nulla oggi sono ancora cosi sto cercando tramite de siti se ce qualcuno che sappia dirmi qualcosina in piu’ su questa malattia nn riesco a parlare con nesuno su i siti bo’ voi potete aiutarmi?
Con la testa nel wc, 2 dita in gola e l’altra mano a spingere sotto lo sterno x buttare fuori tutto quello che c’è…. E nel frattempo, la terribile domanda: “Perchè vomito????” Ness1 mi ha obbligata a mangiare, ho deciso tutto da sola e sinceramente ormai me ne frega poco anche del peso…. E allora xchè???? Xchè niente, niente, NIENTE mi svuota, mi “stanca dentro” come vomitare!!!!! Niente si porta via, insieme a quel poco che di sano sarà rimasto del mio apparato digerente dopo 7 anni di schifo, 1 po’ del vuoto pesante e tumultuoso che ho dentro, che vive lì, sotto lo sterno, e preme preme…. Finchè nn si svuotano lo stomaco, i muscoli, la testa e poxo sopravvivere ad 1 altra giornata, giustificare la mia incapacità di reagire e assistere senza + forze al flusso di vita che mi scorre davanti…. Sarà l’ultima volta, voglio stare bene!!!! Ma, a differenza di tutti gli altri organi interni, la massa si rigenera, si riforma e torna a premere, a volte mi stringe la gola, mi toglie il respiro…. E niente, niente, NIENTE allenta questa pressione come tornare a chiudersi in bagno, con 2 dita in gola….. Perchè vomito…. Perchè no???
ciao a tutte..son presissima dal lavoro..ma lascio un commento..
son tornata stamattina dalla Thailandia…20 giorni di vacanza…stupendi…ed era tanto che non avevo problemi su cosa e quanto mangiare..su fae sport..ecc..ecc…ormai è un po’ che non pasticcio con il cibo….
😉 ma una volta ho vomitato…nn mi sentivo in colpa però…c’era il mare mosso e avevo fatto colazione liquida…certo avere nausea si sta proprio male…
Anche se cmq il pensiero c’è di mangiare troppo…e mangiavo…20 gg senza bilancia…un po’ mi è mancata tanto che stamane quando son tornata ci son salita…
E’ bello sapere che mangiando normalmente il mio peso resta costante…prima era una fatica…ora nn mi preoccupo più…peso un po’ meno di quando son partita…ma anche se fossi stata un po’ di più so che sarei serena lo stesso…io nn sono diversa con 1 o 2 kili in più o in meno…
Domani ho un altro incontro con la psichiatra…
Volevo salutarvi e abbracciarvi…
sono molto serena…solo una cosa mi turba un po’…
…credo di non essere più innamorata del mio fidanzato…ma gli voglio un sacco di bene e quasta situazione è difficile…mi sento diversa…
Ciao
Sono felice per te, la flessibilità che traspare dalle tue parole è secondo me il miglior segnale che sei sulla strada giusta!!!!
Riguardo al fidanzato…datti un po’ di tempo per capire un po’ meglio quello che provi per lui…..
Ciao a tutti!!
Cara Luna Blu,leggerti è stato davvero bello.Le tue parole credo possano essrere un grande punto di forza per tutti noi.Sono contenta che tu abbia passato una così bella vacanza….beata te!Io me la sogno!
Per quel che riguarda il tuo ragazzo…bhe,credo che Rosa abbia ragione,forse devi darti tempo per capire un pò meglio ciò che provi per lui!!!
Grazie…oggi psichiatra…ho smesso anche la fluoxetina…ma sto bene…la psichiatra dice che è soddisfatta..oggi guardava le mie analisi del sangue…
un po’ me ne intendo…neanche 1 valore fuori range…e tutti ottimi valori…insomma son in perfetta forma…
Penso di essere fortunata…penso alle persone che nn lo sono perchè han qualche malattia…e son ancora più convinta di voler stare bene…
Per il mio fidanzato…oggi ne parlavo con la psichiatra…secondo me ho fatto la stampella per lui…non so cosa provo..ma ora come ora non son più innamorata…
Non mi sentivo così da tempo…
Ora scappo…buon w.end…
A lunedì!
io dalla bulimia ci sono uscita e dall’autolesionismo ci sto uscendo, con calma perchè è dura, veramente dura…ho 16 anni. sono più matura per la mia età purtroppo…so cosa vuol dire dover affrontare una cosa del genere da soli…io l’ho dovuto fare…non voglio che altri debbano subire quello che ho passato io. per quanto posso, vorrei essere d’aiuto, posso esserlo. non siamo sole. il mio contatto msn è “[email protected]” io ci sono, per chiunque!!! un bacio
silvi sono contenta per te.
Ti contatterò via msn, ha un paio di domande mirate da farti.
Un abbraccio
….son finita qui x caso, perchè oggi in ufficio ma non entra nessuno….ho letto la testimonianza di Faith….mi sono rivista…..io x giunta sono stata una grande obesa o son dimagrita 30 kg di sola dieta…ho mantenuto il peso per 6 lunghi anni ed ora non so proprio comprendere cos’è scattatato in me….ma ho un bisogno smodato di cibo spazzatura, di assaggiare qualsiasi cosa stia cucinando almeno dieci volte prima di portarla in tavola e poi? e poi 2 dita in gola con la testa nel water e si ricomincia. mi odio, ma non riesco a cambiare
“Nessuno potrà vivere la mia vita al posto mio. Per quanto mi identifichi nel battito di un altro sarà sempre attraverso questo cuore!” ( “Mezzogiorno” Lorenzo Jovanotti)
Ho trovato qst strofe bellissime e verissime. Quando le avremo fatte ns la strada verso la guarigione comincerà ad essere meno ripida.
Un sorriso a tutte.
Ciao Luisa!!!! Anch’io sono stata obesa, poi anorexica, ora bulimica…. Nn mi sono fatta mancare proprio niente!!!! Qsta settimana ho ripreso le sedute dallo psicanalista, che avevo smexo 1 paio d anni fa’…. Sxo proprio di farcela a uscirne, voglio qlcs di +, voglio diventare 1 bella xsona e nn restare 1 che si annienta nell’odio!!!! So che è difficile, x chi magari ha 1 tendenza ad ingraxare, vivere perennemente a dieta, anch’io sono stata 30kg in + e poxo capirti…. Ma 6 stata così brava finora, dev’exere cambiato qlcs nella tua vita se nn riesci + a gestire la tua alimentazione….
Mia sorella è anoressica…da sempre credo, ma la malattia sempre latente si è manifestata poco più di un anno fa … è ricoverata in un centro per disturbi alimentari ma… dopo poco più di un mese dice di essre guarita e di voler tornare a casa…
I miei stanno mantenendo il pugno duro e nn cedono ma… quanto è giusto trattenerla in un posto dove nn vuole stare? Se rimane in clinica nn collabbora come dovrebbe ma se dovesse tornare a casa da chi sarebbe seguita? Noi da casa ( viviamo a Latina mentre la clinica è a Parma) come possiamo alleggerire le sue sofferenze? quali libri sono consigliati? Come e con quali strumenti motivarla?
…. Grazie …
Cara Faith si qualcosa è cambiato, ultimamente mi sono rilassata, ho trovato un uomo meraviglioso che mi ama come sono (sono io che non mi amo!!!!!!) mentre prima rincorrevo uno stronzo che non sarebbe mai uscito con una donna che fisicanente avesse difetti. purtroppo (purtroppo????) le cene a lume di candela e non solo, mi hanno fatto aumentare di peso e diminuire un pò in autostima perchè credevo di ess più forte e di sapermi controllare meglio; x es potrei mangiare molto leggero a pranzo se so di uscire a cena….ma è pura UTOPIA! la psico ha gia fatto un ottimo lavoro sulla mia emotività, ma su questo il lavoro è davvero molto duro
Ho 29 anni e il periodo dei miei problemi con il cibo risale a 15 anni fa.. ..un’infanzia complicata,un pò di chili persi e il ciclo che salta..dal caderci veramente mi ha salvato mia madre e forse una forza dentro che credo di avere..però ci sono i momenti in cui ancora adesso una fragilità che rifiuto mi porta davanti al water con una gran voglia di buttare fuori..di toccare di nuovo con mano il fondo…mi oppongo..ma che tentazione enorme!mi ritrovo moltissimo nel racconto di Faith, raramente ci ricado nei periodi come questo e mi rendo conto che è sempre lì,e non riesco a dirlo veramente a nessuno,!io ho sofferto d’ansia e di attacchi di panico..ne sono guarita con la psicanalisi,mi ritengo una persona fortunata per questo,eppure la vera forza è sempre dire quel no che non voglio dire…grazie per questo spazio
sono capitata qui per caso… cercavo il modo per vedere se sono sovrappeso o no…ho letto tutti i commenti e ho scoperto che non sono la sola a stare male, a non trovarmi bene con il mio corpo. Sto passando un’adolescenza difficile. Ho 17 anni e sono sempre chiusa in casa. Vorrei che le persone che mi vogliono bene, invece che giudicarmi perchè mangio poco o niente, capissero che ho bisogno del loro aiuto. Non riesco a confidarmi con nessuno, ho paura di essere tradita…
come posso fare per far capire al mio fidanzato alle mie amiche e ai miei genitori che esisto anche io?
Marina credo che il tuo primo passo importante sia stato scrivere qui..per far capire agli altri che esisti devi esserlo prima per te,devi essere la prima a volerti aiutare..ad amarti..non à facile lo so
Ciao Marina!Quello che hai scritto mi ha colpito tanto….sai?Io purtroppo,non so rispondere alla tua domanda,perchè vedi….ho la bellezza di 31 anni,e non ho ancora capito come fare a far capire agli altri che esisto anche io….Però,volevo dirti che almeno qui,non devi sentirti sola,o incompresa,perchè non lo sei per niente.Se posso esserti d’aiuto,io sono qua…..Un bacio grande,ciao!
Ma qnd’è che quella rompic….oni di mia madre se ne va a dormire??? Io devo vomitare c…o!!!!!
Soltanto ora riesco a scrivere! Grazie delle risposte….
Grazie Susanna e Tizy!!
ciao..è la prima volta che mi capita di scrivere di me..ho problemi con il cibo da quando ero piccolissima..inizialmente ero grassa ma non ero io a preoccuparmene ma il pediatra che già da quando avevo 8anni mi faceva fare le diete..crescendo,più o meno a 11 anni,ho iniziato a capire che così non andava..volevo essere guardata,accettata..ho pensato che tutto il problema risedesse nel peso..e per questo ho passato quasi due anni senza mangiare niente..o molto poco..alla fine i miei genitori avevano deciso di farmi ricoverare in una di quelle cliniche in cui ti riempono di cibo sperando di farti guarire..forse per evitarlo o forse xil fatto che non mi reggevo più in piedi,un giorno a pranzo ho mangiato tutto quello che c’era..ma il mio stomaco non reggeva e io mi sentivo in colpa..da quel giorno ho sempre creduto di aver trovato la soluzione ai miei problemi..vomito sempre tutti i giorni a volte anche 4volte al giorno..sono anni che vado avanti così..vomito xdimagrire..ma vomito anche perchè mi scarica..perchè mi sembra di buttare nel cesso tutti i miei problemi..e di buttare nel cesso la mia vita..
Ciao a tutti
e la prima volta che scrivo e parlo con qualcuno del mio probblema.
innanzitutto sono un ragazzo di 21anni e nella mia zona non esiste nessun centro per la cura della bulimia.
Sono ormai bulimico da 6 anni e sono quasi agli sgoccioli, e cosi in un attimo di lucidita ho trovato questo sito e ho capito che il mio male e comune o comunque affine a molti.
la mia malattia mi ha tolto tutto l’universita la famiglia la fidanzata gli amici, oramai siamo solo io e il divano,
per darvi un idea delle mie condizzioni vi racconto un episodio dell’altra settimana, ho tentato + volte il suicidio e la settima scorsa mi sono accorto di essere veramente alla frutta.
mettendo la testa nel lavello pieno d’acqua pensavo a quello per cui avrei dovuto respirare, be sapete una cosa non l’ho trovato,mi sono salvato solo perche svenendo sono caduto e mi sono ripreso dopo.
Leggendo i post sopra ho letto di gente che suggerisce pensieri positivi, ma uno come puo trovarli uno, se ormai non si fa schifo nemmeno per quello che e ma per lo spazzio che occupa a discapito di qualcunaltro.
vi parla un ragazzo che aveva tutto bella famiglia bella ragazza bella macchina bella vita insomma, e ora ogno volta che mi guardo allo specchio dopo averlo fatto non mi faccio neanche piu schifo per me stasso ma solo per quello che faccio, insomma quello che ho buttato io nel “cesso” in 6 anni poteva salvare 50 bambini che si muoiono di fame, e con le possibilita che avevo potevano studiare 5 ragazzi che non hanno niente e avrebbero voluto quello che avevo.
Come si puo vivere con questo rimorso, come si pou avere la voglia di respirare se si ha la certazza che si tratta di ossigeno buttato che qualcuno potrebbe sfruttare e che non ha.
Questo e quello che mi chiedo come si può
salve ragazze io sn quasi 3 anni ke soffrro di bulimia…mi abbuffo…e vomito e poi giorni nn mangio…dovete vedere la mia mano rovinatssima…si sono formati i calli…e ke vomitare mi fa strare meglio…mia mamma lo sa..ma non dice nnt….dice solo ke nn devo farlo anke io kome faith aspetto ke mamma dorme o nn ce x vomitare….nn ne parlo kn nex…xke mi prenderanno x una malata..purtroppo la gente “normale” e kosi…..appena sente ke una vomita dopo mangiato…la prenderanno x una pazza…..!!kmq sto cerkando di uscirne da sola….io diko ke smettero di fare tutto questo finke nn sarò magra magra….!!!un bacione a tutte!!
Fly..se ci pensi non è tanto da eprsone normali mangiare e vomitare…nn ti sembra?
Quanti anni hai?
Ti capisco benissimo, anche io soffro di bulimia.. da 3 anni, non da 6, ma so che significa… Piano, piano mi sta togliendo tutto anche a me… E’ una malattia orribile… Quesi sensi di colpa e rimorsi di cui parli li comprendo in pieno… Perchè non tenti di farti aiutare…?! E una volta guarito potrai dedicarti agli altri in modo da riscattarti dal tuo passato…Non è mai troppo tardi per ricominciare… Non sei l’unico che soffre di questi problemi e non devi essere l’unico a sentirti in colpa… E’ un buon motivo per dire BASTA! Coraggio
Ciao giada
bellissime parole
il fatto e che oramai non ne ho pui la forza,
con il passare degli anni e con l’aggrvarsi del mio male, tutto e diventato piu difficile persino sorridere.Sono anni che oramai non lo faccio piu davvero.
Nel mio caso e come se mi fosse cresciuto un mostro dentro che mano a mano che cresceva mi spingeva sempre piu in una teca di vetro,ecco come mi sento ora, proprio in una teca di vetro.
Tutto mi passa davanti,sento le voci,la gioia che ce fuori ma anche se urlo lei non mi sente.La malattia mi ha imbavagliato,mi ha accecato e mi ha tolto le forze per reagire,e questa e la consapevolezza piu brutta.
Lo sai qual’è la cosa che piu mi spaventa,e la sensazione che oramai mi sia rimasta solo lei.
Come per un prigioniero a cui capita avvolte di innamorarsi del proprio carceriere, cosi allo stesso modo,io ho inizziato quasi a temere la possibilità di perdere il mio demone.
In fondo ora lui e l’unico a sapere che io sono in quella teca, e senza di esso non sarei nulla,serei costretto ad affrontare tutto il male che mi sono fatto e che ho fatto, personalmente senza piu quell’haliby, e mi spaventa molto.
Credo che alla fine lui sia piu forte di me.
In fondo ora lui e l’unico a sapere che io sono in quella teca…
Sbagliato….lo sai anche tu…quindi datti 1 mossa anche se è difficile ce la puoi fare…
ragazze dovete leggere assolutamnete qua….questa notizia nn l’avevo mai sentota non so voi….a me ha messo terrore….penso ke nn tokkero piu un pezzo di cibo..e nn vomitero piu….anke io vomito da anni….sentote quaa…
Questa che leggerete qui sotto è la traduzione di una autopsia fatta a una ragazza bulimica. La causa di morte è stata “Shock neurogenico conseguente a rottura delle pareti dello stomaco in ragazza affetta da bulimia nervosa”.
e questa la sua autopsia:
Osservate la posizione in cui si trova il corpo, il colore dei suoi arti, il suo stomaco. Aveva solo 19 anni ed era bulimica da 5 anni. Era alta 155 cm per un peso di 43 kg, ed è morta a causa della lacerazione dello stomaco dopo aver ingerito un volume di 5,6 litri di cibo.
Note del caso:
Al momento del ritrovamento, il corpo era nello stato del rigor mortis, che dura dalle 12 alle 72 ore. La presenza di echimosi, stanno a significare che la morte è avvenuta da più di 8 ore. Gli occhi stavano diventando bianchi, e questo accade progressivamente dalle 2 alle 4 ore.Guardano da vicino lo stomaco, si può notare un colorito verde, tipico della decomposizione degli organi (detto livor mortis).Quest’ultimo processo è avvenuto molto più rapidamente di come acccade normalmente. A causa della posizione, quando lo stomaco è esploso, il suo contenuto si è riversato all’interno del corpo della ragazza. Il sangue il contenuto dello stomaco ha raggiunto anche ano e organi genitali, si sono create echimosi, e per escludere che si sia verificata una violenza sessuale è stata effettuata un’autopsia. L’autopsia ha rivelato che lo stomaco si era esteso dallo sterno (gabbia toracica) alle osse pubiche. L’autopsia ha reso note altre anomalie: il suo cuore era piccolo e presentava danni dovuti alla malnutrizione, muscoli distrutti, cellule immunitarie morte. il suo cervello era gonfio (a causa del massivo apporto di sangue dovuto alla rottura dello stomaco), e ha cominciato a fuoriuscire dal cranio dopo la morte. Inoltre è stato evidenziato dall’autopsia che era presente un focolaio di polmonite, e questo non ci sorprende molto perchè è ben noto che la malnutrizione danneggia il sistema immunitario e quindi l’organismo non è in grado di reagire a tale virus.
Il suo stomaco stava già morendo ancor prima di rompersi. Ogni volta che ci si abbuffa, lo stomaco si espande, e se si espande troppo i vasi che trasportano sangue vengono schiacciati, finchè si lacerano e il sangue fuoriesce uccidendo i tessuti circostanti. L’area di tessuto coinvolto nella fuoriuscita di sangue si consuma progressivamente, diventa più sottile, e quindi ad ogni abbuffata il pericolo è maggiore. Vomitare poi è come aggiungere benzina sul fuoco, perchè la pressione sui tessuti dello stomaco aumenta oltre i livelli ritenuti normali. Ma che ci crediate o no, non è stata la rottura dello stomaco ad ucciderla. è stata una naturale reazione del corpo a provocare la sua morte. Quando lo stomaco si è lacerato, l’organismo ha messo in atto una normale azione immunitaria. L’organismo ha reagito facendo dilatare i vasi sanguinei, la pressione è crollata, lei ha perso conoscenza, il cuore ha ralentato fino a fermarsi. è stato fatto anche un esame tossicologico, ma non è stato rilevato niente di anomalo. Il livello di potassio ovviamente non era significativo, perchè quando muori il potassio fuoriesce dalle cellule. Un’altra cosa da dire su questo caso. Tornando indietro nel 1800, all’epoca era stato stabilito che lo stomaco potesse contenere solo un volume pare a 4 litri. Per superare tale valore, dobbiamo adattare le dimensione dello stomaco, cioè arrivare a una dilatazione gastrica. La rottura dello stomaco a causa dell’eccessiva dilatazione avviene lungo la curvatura inferiore dello stomaco stesso, il vomito provoca la lacerazione della parte superiore dello stomaco. è inusuale che lo stomaco della ragazza si sia lacerato frontalmente.
Tralasciando il valore intellettuale di questo articolo, esso vuole sottolineare una cosa importante: il punto d’arrivo di queste malattie è davvero spaventoso.
ragazze nn pensavo potesse succedere questo sn rimasta sconvolta kredetimi….
un bacioneee
ciao faith! quando ho letto le tue parole m sembrava di leggermi nel pensiero..
ho passato tutto nella mia vita..ero autolesionista e ne sono uscita con le mie sole forze, ma quando sono diventata anoressica e dopo 5 anni non ne ero ancora uscita ho capito ke avevo bisogno di un aiuto..ora sotto quel profilo sto meglio, ho imparato ad amarmi e a mangiare di più..ma la sera..l’incubo è sempre in agguato..aspettare ke tutti vadano a letto x scendere, mangiare e vomitare..e mentre vomito penso ke vorrei tornare indietro di un’ora per poter nn fare quel gesto e allora m ripeto “domani no, domani m controllerò” e invece..quando arriva sera, il pensiero è sempre lì..DEVO FARLO..come poter poi dormire se no? e in più i sensi d colpa..quante volte caccio via il mio ragazzo xkè devo fare quella cosa..quante volte gli kiedo di stare qui a dormire ma poi “amore scusa ma..preferisco di no, sai domani mattina devo…”. BASTA!!! NN CE LA FACCIO PIU’!!! io voglio smettere, ma non è vero ke volere = potere, almeno non in questo caso. la psicologa m dice d trovare un modo alternativo di rilassarmi prima d dormire..ma non c’è niente ke riesca a farmi toccare il letto così esausta cm quando vomito..nn ce la faccio più…
buongiorno a tutte/i…Fly..anche un fumatore sa che danno fa il fumo all’interno dell’organismo…ma allora eprchè continua a fumare?
Purtroppo perchè il fumo è una droga…più psicologica che fisica…anche essere bulimici è come essere drogati..il cibo diventa una ipendenza cone lo è il fumo per il fumatore e la coca per il cocainomane….
Traete voi le vostre conclusioni…
Luna Blu riesci a trarre le tue conclusioni oppure vivi all’ombra di quei consigli che elargisci con così tanta generosità…quasi a trarne beneficio nel credere alle tue stesse parole ma a non metterle in pratica?
Il fumo è una droga,il cibo è una droga,mangiare fino ad abbuffarsi o digiunare fino a diventare pelle e ossa è una droga..drogati di noi stessi e schiavi del nostro dolore,ogni qual volta si viene a creare una dipendenza dovuta all’uso/abuso,diventiamo drogati…ma mai drogati di vita.
Passiamo,anzi sprechiamo il nostro tempo a piangerci addosso perchè in passato ci hanno fatto del male,ci hanno deriso per una taglia troppo abbondante,ci paragoniamo alle star della tv senza tenere in considerazione che a differenza loro non abbiamo tutto il tempo libero per prenderci cura del nostro corpo,vuoi perchè studiamo,vuoi perchè passiamo 8-10 ore sul luogo di lavoro,vuoi perchè abbiamo una vita impegnata e/o una famiglia da seguire…
Dunque?Lo sanno anche i muri che abbiamo e stiamo soffrendo ma è servito a qualcosa?NO,la vita va avanti,non indietro,non si vive nel passato,quello rimane lì dov’è,non dobbiamo portarlo con noi nel presente e nel futuro.
Quando ci guardiamo allo specchio non facciamo altro che vedere riflessa l’immagine di qualcun’altro…è proprio vero,sprechiamo tanto tempo ad autoconvincerci delle nostre parole,ci proverò,cercherò di farcela,ce la metterò tutta….sono frasi,pensieri che non devono esistere perchè ogni qual volta che ce le ripeteremo o le diremo a qualcuno,avremo smesso di lottare,rimandando a tempo indeterminato quello che avremmo dovuto fare già da parecchio tempo…vivere!!
Guarire fa paura,essere malati in qualche modo ci fa comodo,attiriamo l’attenzione su noi stessi,ci facciamo compatire perchè ci piace,ci fa comodo e ci rincuora ricevere una pacca sulla spalla,chi lo nega mente a se stessa…la malattia,in ogni sua forma ci rende unici e speciali,..ed è vero,è così che vogliamo sentirci….ma lo saremmo ugualmente se solo riuscissimo a prendere in mano la nosta vita e viverla.
Agire ancor prima di pensare…sono sicuro che la maggiorparte di noi nei prossimi mesi sarà ancora qui a farsi spalletta,a prendersi per mano,non più per trovare conforto e la giusta comprensione ma per trovare sostegno al contrario e nascondersi dalla realtà.Una triste realtà,nessuno ne uscirà fino a quando non tirerà fuori le palle e dedicherà tempo,anima e corpo a volersi bene.
Non voglio offendere nessuno,dico solo quello che penso perchè credo che ogni tanto uno scossone ci aiuti a riportarci con i piedi per terra.
Buongiorno a tutti
Il fumo è una droga,il cibo è una droga,mangiare fino ad abbuffarsi o digiunare fino a diventare pelle e ossa è una droga..drogati di noi stessi e schiavi del nostro dolore,ogni qual volta si viene a creare una dipendenza dovuta all’uso/abuso,diventiamo drogati…ma mai drogati di vita.
….mi sembra di legegre un tono di accusa nelle tue parole….
Il FUMO è un DROGA (potresti sopravvivere senza fumare?)
IL CIBO non è una droga (potresti sopravvivere senza mangiare?)
mangiare fino ad abbuffarsi o digiunare fino a diventare pelle e ossa è una droga…una dipendenza…chiamala come vuoi…non è da persone sane di mente…
ecc…
ecc…
tutto sta nel come si dosano le cose fondamentali per vivere…e per quelle non fondamentali (fumo, coca, ….) non dovrebbero proprio esistere…ma l’uomo è un meccanismo complesso….
Ice coffee hai detto bene: consigli..sono solo consigli..ma spesso neppure quelli..son deduzioni logiche…son cose in cui credo io…son punti di vista personali…non son qui per dire io ce l’ho fatta…oppure io non ce l’ho fatta…il percorso è molto meno lineare…leggo e poi se mi va scrivo semplicemente il mio punto di vista…
Nessuna accusa Luna Blu,è solo il mio modo di esprimere un concetto,le parole scritte sono fredde,non hanno tonalità che indichi il mio stato d’animo e ci basiamo sulle sensazioni,andando per deduzione..logica.
Perchè il cibo non potrebbe essere una droga?Siamo dipendenti da esso e ci facciamo condizionare talmente tanto la vita fino al punto da metterla in secondo piano.Dici che tutto sta nel come dosiamo le cose fondamentali e non fondamentali per vivere…ma una cosa NON fondamentale,in quanto tale non può essere eliminata a priori.Non puoi eliminare il fumo dalla vita di una persona,non puoi eliminare la droga se non è la persona stessa a volerlo ma non puoi nemmeno fare una vita di privazioni,con questo non voglio dire che fumo,droga ecc.. siano cose che fanno bene,tutt’altro ma sono scelte che si fanno,consapevoli di quello a cui si va incontro..A noi è forse concesso eliminare il cibo?Dal nostro punto di vista è lecito,siamo persone non sane di mente.In questo ci vedo solo un modo per giustificarsi.
Forse non son riuscita a spiegare bene quello che intendevo…
Se devi sopravvivere su un’isola deserta…senza cibo muori…ma se nn hai le sigarette o chessò la coca…non muori…insomma la cosa brutta della bulimia è creare una dipendenza su qualcosa che nn si puo’ eliminare totalmente…
la dipendenza dal cibo sta nel non riuscire a dosare la giusta quantità…o troppo o troppo poco…
fumare e farsi di coca invece è una dipendenza che si puo’ eliminare del tutto…non serve per vivere..il cibo si…è fondamentale…come l’acqua…chi potrebbe vivere senza bere?
Forse ora mi son spiegata meglio…
io non posso eliminare nulla dalla vita di una persona…posso eliminare quel che voglio solo dalla mia vita…c’è il libero arbitrio…ed è difficile uscire da una dipendenza sopratutto se è più psicologica che fisica
La cosa brutta è che ci facciamo imprigionare da questa malattia ma la realtà è che non siamo su un’isola deserta,non importa cosa è indispensabile o meno per la nostra sopravvivenza perchè in ogni caso,siamo noi che decidiamo quali limiti non superare.Nè troppo poco,nè troppo tanto e quando subentra quella serie di fattori scatenanti che ci portano a varcare la soglia oltre la quale sarebbe meglio non andare,ovvero abbuffarci e vomitare,digunare e tagliarci ecc…deve entrare in gioco la nostra forza,altrimenti non avrebbe senso prodigarsi verso gli altri,consigliare,ammonire e sperare in un miglioramento…altrui,mai il nostro.Il libero arbitrio,tu decidi di eliminare dalla tua vita tutto ciò che è novico,fumo,droga,alcool,ottima decisione e la bulimia e l’anoressia?Mi rivolgo a te ma potrei benissimo rivolgere a me le mie stesse domande…Perchè la malattia non la eliminiamo?E’ una questione psicologia e non solo ma ci siamo dimenticati che la mente siamo noi?
Sai perchè è diffcile uscire da una dipendenza,in ogni forma è sostanza?Perchè non abbiamo niente di meglio,anzi,non vogliamo niente di meglio dalla nostra vita,ci accontentiamo di quello che abbiamo e cioè niente se non le nostre ossessioni e paure.Un infruttuoso andare eavanti per inerzia,trascinando il nostro corpo,la nostra mente e le noste speranze.Ragioniamo esclusivamente basandosi sul concetto che prima o poi ne usciremo,prima o poi staremo meglio ma sono solo bugie che ci diciamo….vuoi sapere qual’è la cosa assurda?Il fatto che ci crediamo o col tempo finiamo per crederci.
Quel giorno che faremo entrare la vita nella nostra vita,riusciremo a volerci bene ma fino ad allora rimarremo all’ombra di noi stessi…magra consolazione!
Rileggendo non ho potuto fare a meno di notare una mia mancanza.Ho detto che ragioniamo sul concetto che “prima o poi staremo meglio,ne usciremo” ma c’è da dire che potremmo stare anche molto peggio di così!!Teniamolo in considerazione.
Ice Cofee,
mi piace il tono deciso e sicuro con cui parli del disagio interiore di chi ” soffre ” di un DCA e vorrei farti una domanda: secondo te, una persona che vive lo stato di passività e dipendenza che dimostri di conoscere a fondo, può riuscire da sola a ” far entrare la vita nella sua vita ” ( bella questa espressione!) e a volersi bene? Come far scattare la molla che inneschi un processo a catena positivo?
Ciao Rosa…
Penso questo,sia che ci facciamo aiutare da una figura “professionalmente preparata”,in questo caso uno psicologo o riusciamo a far entrare la vita nella vita contanto solo su noi stessi,la mia verità è che il 99% dell’impegno e dello sforzo l’abbiamo fatto noi,nel primo caso ci viene indicata la via,nel secondo caso siamo noi a trovarla.Nessuno soffrirà,lotterà e si impegnerà al posto nostro.
Dobbiamo prendere atto di una semplice verità,fino a quando la nostra massima ambizione sarà quella di digiunare oppure ingozzarsi e passare ore chinati sul water a vomitare quello che con tanta ingordigia abbiamo “mangiato”..bè non andremo da nessuna parte.Resteremo in solitudine e non in compagnia di questo schifo di malattia,resteremo in balia delle nostre paure e della nostra sofferenza…questo perchè non chiediamo niente di meglio dalla nostra vita.
Nessuno mai busserà alla nostra porta con la soluzione in mano,tanto meno ci convincerà che sarà tutto semplice e veloce ma vale la pena passare anni a ..
..distruggere il presente,privandoci del futuro,solo perchè lo vediamo così lontano?No,allora dobbiamo iniziare a costruirlo e non si costruisce con i buoni propositi,rimandando al giorno dopo e a quello successivo,si costruisce rimboccandosi le maniche,soffrendo per qualcosa di reale e concreto,qualcosa che ci porterà inevitabilmente lontano da questo schifo,si costruisce iniziando dalle proprie ambizioni,dando una possibilità a noi stessi e ai nostri sogni di realizzarsi.
Chi di noi non desidera avere una famiglia,un lavoro gratificante,un figlio,un fidanzato o un marito che ci ami,chi di noi non desidera una vita diversa da quella che facciamo ora?
Dunque queste non sono motivazioni sufficienti per farci scattare la molla,per darci l’imput necessario…ci ripetiamo che vogliamo un pò di felicità…beh ma cosa crediamo,che cada dal cielo?Si nei sogni forse,non nella realtà.
Io non so qual’è la tua storia ma conosco la mia ed ho fatto delle mie debolezze il punto di forza per riuscire a vincerle.
Ognuno di noi ha tutto quello che serve per riuscire a farcela,sta a noi non soccombere davanti alle difficoltà.Non tutte le cause che portano a soffrire di DCA sono uguali,c’è chi ha subito delle violenze ed ora ne paga le conseguenze,c’è chi voleva perdere qualche kg e poi la cosa è sfuggita di mano,così come non sono tutte uguali le strade da percorrere ma una cosa fondamentale rimane invariata,il fatto che si guarisce a patto di non arrendersi,a patto di non rimandare,a patto di volersi bene…..se stiamo incolpando qualcuno della nostra sofferenza e del fatto di esserci ammalati..ricordiamoci che non potremo incolpare altri se non noi stessi,nel caso dovessimo smettere di lottare.
ragazze quello ke dice luna blu non e del tutto errato forse i toni saranno anke sbagliati..ma il koncetto e quello..io essendo bulimica da un bel po di anni..bulimia è creare una dipendenza su qualcosa che nn si puo’ eliminare totalmente…
la dipendenza dal cibo sta nel non riuscire a dosare la giusta quantità…o troppo o troppo poco…
hai ragione…xke da quando ho letto quella notizia….non sto vomitando da una settimana..quindi nnt abbufate ecc..xo ora inizio a non mangiare piu x paura di ingrassare…io fumo da 5 anni…. e credetimi sn dipendente dal cibo e non dalla sigaretta..a volte e kome se mi sottomettessi al cibo….e kome se mi komandasse…
xo non mangiare mi rende piu felice…nnt sensi di kolpa e stare tre ore nel bagno a vomitare..ke ormai ho le mie dita distrutte..kome me del resto…appena mangio un pezzetto in piu di qualkosa….non mi fermo piu..e kome se potessi mangiare fino ad esplodere….vi giuro..eppure essendo un adolescente(16 anni) mi sento il mondo addosso,..e kome se nn andasse mai nnt bene….mi sento triste sola…e quindi mi sfogo kn il cibo..e diventa una battaglia..finke non porta all autodistruzione…alla fine..io nn ne parlo mai kn nessuno..ma solo kn voi….xke la gente “normale”non kapirebbe e poi e una questione ke dv risolvere io e il mio korpo…quindi riguarda solo me stessa…e sto cerkando di lottare e kombattere…x riuscire un giorno ad essere felice…in 16 anni non lo sono mai stata…!!!spero ke mi kapirete…vi amo ragazze!!
kmq leggendo ice coffe..x me ha xfettamente ragione… ki non vorrebbe una vita diversa da quella ke facciamo!!hai ragione noi kiediamo soltanto la nostra vita…e sperare ke possiamo essere kontente..kmq ragazze ki vuole mi puo lascirae il kontatto di msn se vi va so ke sn una ragazzina.e magari siete piu grandi…ma alla fine la pensiamo quase tutte allo stesso modo!!..io sn di napoli…kmq..un baciooo
Fly with you la tua paura di ingrassare è lecita,lo è la mia come lo è quella di qualsiasi altra ragazza che soffre di DCA.Ma c’è una differenza enorme tra essere grassi e vedersi grassi.
Ci sono delle leggi naturali oltre le quali il nostro fisico non può andare,la costituzione ossea non si cambia,non possiamo pretendere di vedere l’ago della bilancia scendere inesorabilmente verso il basso,pena la morte.Non mangiare ti rende felice,ti dona un’apparente forza mentale,ti fa credere di poter superare gli ostacoli,ci aiuta a non sentire il dolore che ti sta intorno ma lo sai meglio di me che non è questa la soluzione.
Nella mia vita è subentrata la malattia per determinati motivi…quando si è presentata alla porta in tutta la sua devastante chiarezza,credevo di riuscire a tenerla sotto controllo ma era solo una stupida illusione.Mi fermo solo un istante per dividere in due i miei problemi,quelli con il cibo e quelli legati ad un periodo di dolore che mi ha portato ad inevitabili conseguenze.
Se ho paura di ingrassare,la soluzione non la troverò di certo nel digiuno oppure nelle abbuffate con conseguente vomito ma non dovrò far altro che abituare in primis la mia mente ad essere forte per accettare il fatto che stare bene non è poi così terribile e non ci rende meno soli di quello che già potremmo essere e in secondo luogo non mi rimane altro da fare che impegnarmi in una attività fisica che mi aiuti a tonificare il corpo,a bruciare le calorie in eccesso e ad avere una vita regolare.Sport quali il nuoto,il tennis,oppure basta iscriversi in palestra.Come vedi non c’è niente di impossibile.Ti assicuro che se iniziamo a stare bene con noi stessi e ad accettare il nostro corpo,tutto il resto,compresi problemi quotidiani che ci rendono la vita difficile,riusciremo ad affrontarli con ben altro spirito e con una forza sconosciuta fino a ieri.
Ice Cofee,
bello questo nome ” goloso ” che ti sei messa e che la dice lunga sul punto a cui sei arrivata nel rapporto con il cibo!
Io non ho vissuto direttamete sulla mia pelle un DCA, ma ne sono stata a contatto molto ravvicinato attraverso mia figlia.
La consapevolezza che hai raggiunto e che traspare da quello che scrivi mi dice che non sei più giovanissima, o mi sbaglio?
Parli di amare il proprio corpo, accettarlo così com’è, non fermarsi all’apparenza dell’immagine ma cercare dentro noi stessi per scoprire cosa ci rende unici, cosa ci piace e ci fa stare veramente bene, le nostre aspirazioni e quello che pensiamo di avere e di poter dare. Questa è l’essenza che vale un po’ per tutti e non solo per chi ha problemi di DCA. E’ un processo che una volta innescato non si ferma più e non ha un termine.
Ed è una fatica continua, che trova la ricompensa al suo interno dato che senti che è un’espansione , un arricchimento, mentre il piacere che comunque un DCA dà alla persona è una schiavitù, un impoverimento.
Eppure quante persone sono invischiarte più o meno gravemente in questa schiavitù! Quante persone non riescono a trovare quella forza, quella motivazione di cui tu parli , oppure c’è, ma non in quantità sufficiente e quidi si assiste ad un’ altalena di entrate ed uscite e non c’è mai la svolta decisiva.
Da quanto dici, tu la svolta sei riuscita a darla alla tua vita e ne sono contenta! Anche nella mia esperienza la malattia, alla lunga, dopo la fase acuta, dopo un bel po’ di lavoro, si è rivelata alla fine una opportunità di cambiamento, una richiesta di cambiamento, in meglio, ovviamente!
Quello che però mi preoccupa sono tutte quelle situazioni dove non è così facile imboccare la strada giusta e le persone stesse coinvolte, inconsapevolmente, continuano ad alimentare il problema con i loro comportamenti e c’è il rischio della cronicità.
ice coffe hai ragione i miei problemi nn li risolvero….facendo kosi….ma dimagrendo sii li risolvero xke io e questo ke vg essere magra…a me basta essere felice kn me stessa nn kiedo di ex xfetta ecc…ma di stare bene kn me stessa…tt qua..alla fine hai ragione..io di kostituzione sn un po grande…e poi sn bassina 1.64 xo ho una 40-42
la gente dice ke sto bene..
ma io vg essere prp magra magra magra…lo so ma ke da piccola s sempre stata grassa….e quindi mi sn rotta…di essere sempre presa in giro..solo xke uno e grasso…….!!!bacioo
Ciao Rosa,ho 30 anni e mi ritengo ancora giovane,non ho l’età di Fly with you ma mi difendo più che bene.
Dieci di questi 30 anni li ho passati cercando una mia identità e metà circa sono stati accompagnati dalla malattia.Se guardo la mia vita nel complesso,avrei dovuto smettere di lottare anni fa,avrei dovuto smettere di vivere anni fa perchè quando si raggiunge il massimo risultato in negativo,con il minimo sforzo,non si vedono più vie d’uscita e si ha la tendenza a vedere tutto in modo sbagliato,ci si autoconvince (alla fine è questo che succede)che non siamo abbastanza forti,che valiamo meno di zero e che per noi la felicità non possa esistere,nè ora nè mai…e qual’è la soluzione meno faticosa?
Stare ancora più male di come già stiamo,perdere ogni forma di rispetto per noi stessi,fino ad arrivare ad avere pensieri suicidi che spesso si fermano solo ad un passo dall’essere realizzati ma anche in questo caso ci vogliono le palle!!!oppure solo tanta disperazione…
Lasciarsi alle spalle i propri problemi ci apre le porte della nostra vita.
Quello che possiamo trovare nella quotidianità,apprezzando tutte le piccole cose,non ha eguali e non c’è soddisfazione che l’anoressia e la bulimia possa sostituire.
Spesso ho creduto che la mia anoressia sarebbe diventata cronica,questo perchè non riuscivo a piacermi,non riuscivo ad accettarmi se non nella mia stupida magrezza…una magrezza anormale…ma poi ho pensato che se volevo tornare ad avere una mia vita,se volevo avere una persona accanto,se volevo guardarmi allo specchio e vedere nei miei occhi quella luce che si era spenta da tempo,dovevo agire,per il mio bene…ed è questo che ho fatto,ho tirato fuori dal cassetto i miei sogni ed ho cominciato a prendere la strada giusta per realizzarli,sapevo di poterlo fare,ho avuto la massima fiducia nelle mie capacità.
Fly with you capisco la tua voglia di essere magra,magari ti paragoni alle tue amiche che sono più magre di te,a 16 anni penso sia normale avere degli stereotipi e voler assomigliare a…ma non perdere di vista il fatto che essere magre è una cosa,essere scheletriche è ben diverso.Ti preoccupi di quello che dice la gente ma non pensi a quello che ti diranno in seguito?Come ti sentirai quando a causa dei troppi digiuni la tua pelle diventerà brutta.il sedere perderà consistenza e il seno diventerà cadente e privo di forma?Non piacerai e non ti piacerai,starai ancora più male di come stai adesso.
Non sei affatto bassa e la taglia 40-42 non ha niente che non và!Tu stessa hai detto di avere la costituzione grossa….quindi potrai fare tutti i digiuni di questo mondo che,ripeto,i tuoi “problemi” non troveranno soluzione.
Questa settimana ho fatto colazione tutti i giorni con caffèlatte e dei cereali,pranzato o cenato a seconda del tempo a disposizione o della fame e fatto merenda con un frutto..i miei pasti sono stati i seguenti:pizza (2 volte) riso,verdura,carne e non ci crederai ma ho perso 3 kg,ovviamente non ho passato il tempo in poltrona ma ho fatto sport,questo per dirti che non è così assurdo mangiare,dimagrire e tenersi in forma…cosa ho in più che non hai tu?niente,anzi forse il mio metabolismo,visto l’età assimila di più.Ti faccio una domanda,vale la pena stare così male con i digiuni,sapendo che mangiando e facendo del movimento,dimagrisci lo stesso e ti tieni in forma?A te la conclusione,non ti si chiede di avere una vita regolare già da domani mattina ma nemmeno di precluderti l’eventualità di stare bene,nonostante,anzi grazie all’alimentazione.Se oltre a soffrire di DCA hai altri problemi che sommati a questi ti fanno stare male,con pazienza e costanza vanno risolti.
grz ice cofee…ci vorra un po di tempo…forse…ma ce la farò..vabbe kmq anke io fcc sport…bici ballo…ho una quarta e il sedere c’e..x fortuna almeno quello..kmq grazie..x i konsigli….terro konto di quello ke mi hai dtt-..speriamo di farcela di nn avere problemi piu kn il cibo…e kn me stessa…..bacioni
Conosco ragazze che avevano una 4° e sono passate ad avere una 2° a causa del troppo dimgrimento,senza contare le smagliature e la perdita di tonicità,sia nel sedere che in generale…Io di mio cerco di regolarmi al meglio delle mie capacità con il cibo ma sto riscoprendo piaceri che pensavo fossero persi per sempre.Ovviamente controllo tutto quello che prendo e cerco di non superare una quantità di calorie giornaliere,bisogna solo superare la paura dell’impatto iniziale che si ha quando si riprende a mangiare.
Pensa che fino a ieri per me era impossibile mangiare dei cereali a colazione mentre ora fanno parte della mia vita…e non c’è niente di meglio che godersi tutto questo…perchè sono razionale con i miei pensieri e con il mio corpo..
grazie ice cofee..x l’aiuto… kmq forse ti potrei sembrare una ragazzina vanitosa..ma non e affatto kosi…e ke tutte le rotondita le tengo non solo sul seno e sedere…ma anke un po sui fianki..quel po di pancetta…ke io odio…non vorrei vedere nnt di tuttto cio…kmq grzie ankora….!!kiss
eheh Fly With You,abbiamo tutti quel velo di vanità,dobbiamo piacerci e farci piacere!Anche se ostentassi la tua vanità non faresti altro che seguire il tuo istinto,un istinto che ti porta a voler essere apprezzata e a vederti con occhio più critico,è normale.La pancetta va via,con esercizi e senza nemmeno troppo sbattimento,per esempio qualche addominale di mattina aiuta a tonificare il tuo corpo,dopo un pò vedresti dei risultati e un sorrisetto sul tuo viso,indice di soddisfazione e miglioramento.Lo stimolo d’appagamento che riceve quella parte del cervello che racchiude le emozioni positive è un toccasana di non poco conto.Fidati.
Mi dispiace di venire qui sempre in 1 stato peximo, ma era tantiximo tempo che nn facevo schifo cm l’ho fatto oggi….
Io pure non ne posso più del mio stato! ieri sera son stata bene, sono andata a cena fuori, ho mangiato bene….senza lo schifo del vomito! Oggi tutto ok fino alle 18.00 – quando mia madre mi ha detto che veniva tardi…mi son cominciata a creare 2000 alibi x ricominciare, per ingannarmi ancora!
C’ho una forza di volontà del cazzo! Mi faccio schifo eppure ogni volta mi ripeto, me la cerco!
Ciao Vaniglia! Come stai?
Che piacere leggerti… 😉
mi kiamo lucia e ho 14 anni nn so se la mia è anoressia o sta x esserlo nn riesco a rendermene conto. è da circa 3 o 4 mesi ke il mio peso diminuisce notevolmente.poco tempo fa pesavo circa 90-92 kili x 1 metro e 80 circa.Adesso ne peso 65 o forse anke qlks in meno ma mi sento sempre grassa grassa e grassa.la voglia di mangiare mi passa sempre di più e mi sento sempre più orrenda.Il ciclo mestruale nn mi viene da circa 2 mesi e mezzo ed ho continui giramenti di testa.A volte mi viene la voglia di morire ma il ftt ke io nn mangi più è xke voglio diventare più bella voglio piacere ai ragazzi è proprio x qst ke da qlke tempo ho smesso di mangiare.Io mi sento uno skifo e mentre prima l’ unica cosa ke mi rendeva felice era il cibo adesso mangiare mi rende nervosa piano piano sto provando odio x il cibo e se mangio qlks durante il gg è solo xke i miei genitori mi costringono a farlo.Vi prego ho bisogno di aiuto di qlk1 ke mi aiuti !!!
mi dispiace
sto male luna, non riesco più a distogliermi da questo mangiare e vomitare, duro 1, 2 gg poi ricomincio….non ce la faccio più, aiutami luna, ti prego
Vaniglia oggi ti scrivo una mail…ti racconto il mio programma di guarigione…e la strada è in salita…ancora la sto percorrendo…ma tutti ce la possiamo fare…è tanto che nn ricasco in questo rituale schifoso…è vero a volte lo farei…ma alla fine riesco a trovare la forza per non farlo…la forza è dentro di noi…
Se fossi li mi verrebbe da abbracciarti..perchè se ci comportiamo così è proprio per mancanza di calore e amore…
Coraggio!
Xchè lottare contro 1 parte di me stexa???? Xchè dover inseguire a tutti i costi la xfezione e la salute??? Sono stanca…. In fondo si può anche vivere vomitando….
Buongiorno a tutti…
Spesso è più facile continuare a sopravvivere che decidere di vivere veramente…
Questo sfogo l’ho scritto stamattina, e tra e parole si percepisce tutto il cinismo e la rassegnazione di una persona che si è ormai arresa a quest’incubo che viviamo tutte…..forse una speranza c’è, di poter finalmente essere libere, ma io non riesco ancora a trovarla……
“A questo punto, posso dire di essere una bulimica professionista. Me lo merito. Ormai a vomitare sono la migliore, la numero uno. Conosco ogni sfumatura del vomito perfetto, i miei conati farebbero invidia a chiunque. So come dosare gli ingrdienti, quanta acqua bisogna aggiungere, il tipo di mosse che devo fare. Ci sono voluti anni per diventare così abile. Però devo ammettere che non sono una bulimica di prima classe. Professionista sì, ma non di prima classe. per arrivare a quello bisogna essere una di quelle che vomitano assiduamente, tutti i giorni, anche 40 volte. Io a questo sono ben lontana, ma sono abbastanza ossessionata dalla bulimia da poter essere considerata una drogata.
Anche se oggi decidessi di cercare di uscire da quest’incubo, non potrei neanche pensare minimamente di trascorrere il resto della mia vita senza nemmeno un’abbuffata. Ne ho bisogno per alimentare la mia sicurezza, perchè il cibo ci sarà sempre, non fuggirà come la gente che ho incotrato nella vita.
Se adesso una persona mi dicesse che mi ama follemente, che ha bisogno di me, io non riuscirei a ricambiare allo stesso modo. perchè la bulimia occuperà sempre il primo posto nel mio cuore.”
Axolutamente vero, Luna Blu!!!
forse il mio commento ti sembrera un po fuori luogo….
sono imbattuta in questo sito per motivi miei personali di informazione e ho letto il tuo post.
sono di roma e sono mesi che cerco un agenzia per offrirmi come promoter occasionale.
io studio perciò non posso dedicarmi a un lavoro vincolante con orari.
ho 19 anni. magari puoi darmi una mano.
[email protected]
grazie
ciao a tutti io sono nuova…. vi ho trovato cercando di testimonianze di bulimiche…io sono bulimica da quando avevo 18anni e ora ne ho 31 sono stata una balena poi anoressica e adesso bulimica….io non voglio guarire sono167 per 45kg e adoro sentire le mie ossa sotto le mani quando mi tocco… mi scoccia solo mettere la testa nel water due tre volte al giorno .io o vomito o non mangio nulla… sono stata anche in una villa specializzata ma non ho risolto nulla… i miei lo sanno e stanno aspettando il miracolo che una mattina mi sveglio e non lo faccio piu’…impossibile perche’ per me e’ un piacere vomitare e’scaricare tutta la rabbia nel water… da quando sono bulimica sono anche meno aggressiva e piu’ dolce con tutti perche’ ho il mio segreto che tanto segreto non e’ visto che il mio esser magra e’ una magrezza malata… sono contenta di aver potuto dire la mia in bocca al lupo ragazze!!!
stanotte io invece ho avuto dei dolori tremendi allo stomaco perke a cena ho mangiato 2 pezzi di formaggio in piu ke dolore ora son a dieta rigida dopo sti dolori ke brutto finito di cena vado a letto dopo un po’ una sensazione di nausea pesante e mal pancia una sensazione in kui kredevo di morire non ve la so spiegare …. oggi sono a 200 kalorie consumate fino ad ora se aumento ho dolori impressionanti skrivo male e veloce perke il pc non e’ mio un po di nascosto entro nel sito leggo le vostre impressioni e mi konsolo ragionate kome me stessa mente stesse sofferenze …… e’ brutto quando sei iperattiva arrivi kasa la sera ti viene da svenire e vai avanti ankora a fare le kose invece di riposarti…. ma questa sofferenza ci regala un kuore kaldo e sensibile kome poke persone hanno al giorno d’oggi …
e’ vero si pensa solo al cibo ke roba …..
Hello~ Avete scelto di visualizzare una fotografia del mio figlio che era allora sette sul vostro blog, che sta disturbando in sé, ma è inoltre illegale, poichè è non solo copyright ma venduto da Getty Images. Rimuovalo prego immediatamente o dovrò trasmettere questo loro e sarete addebitato usando. (P.S. Realmente dovete chiedere ad un fotografo prima di usando le loro immagini.) – Gumby
ciao sono una ragazza di 23 anni e soffro di bulimia da 5 anni.
vomitare nn è salutare però per noi bulimiche è sfogo.con il cibo mi libero della mia costante ansia e nervosismo e molte volte colmo quel senso di vuoto che distrugge,se ti metti lì a pensare.
desidero guarire ma l’aiuto che mi dà il vomito nn riesce a darmelo nessuno.il vomito è la nostra fedele compagnia che nn tradisce mai anzi ti fà star bene.allora perchè liberarcene?
ciao lucia…..mi riferisco alla piccola lucia di 14 anni…….ho letto solo ora il tuo mes sono stata un pò assente nelle ultime settimane……mi spiace dirtelo ma credo che tu ti stia ammalando di anoressia,ma siccome 6 agl’inizi ti prego chiedi aiuto subito ai tuoi genitori fatti portare ad un centro aidap + vicino a te e vedrai che tutto andrà bene…….in bocca al lupo x tutto!!!!!
Ciao a tutte…da poco ho scoperto questo blog perche’ un giorno recentemente ho trovato su un giornale un articolo che parlava del libro scritto da Stefania Longo “taglia trentotto”ho deciso di comprarlo Perche penso possa essere di grande aiuto alle ragazze che hanno disturbi alimentari.Io ne soffro da quando avevo 16 anni purtroppo,ora ne ho 35…anoressia poi bulimia e ora da un anno a questa parte quando pensavo che quei problemi fossero ormai lontani, l’anoressia e’tornata a farsi sentire piu’forte e devastante di prima.mi sento a pezzi nn riesco piu a mangiare e quando lo faccio corro poi al bagno a vomitare,mi sforzo talmente tanto che poi mi vengono forti dolori allo stomaco ed anche alla gola.poi soffro di stati d’ansia che certe volte diventano veri e propri attacchi di panico.sono stata per anni da psicoterapeuti e da psichiatri.non sono serviti a nulla…nn c’e la faccio più a 35 anni sono stanca di vivere in questo modo.
..Ciao Frnacesca,
se hai voglia di parlare un po’ di te,c’è la piazzetta di ottobre(trovi il collegamento a destra nella Home page del sito)!
Ciao, sono Sara e sono bulimica, non voglio essere aiutatata, ma solo il mio ex ne è a conoscienza,e cerca di aiutarmi, prima quando stavamo insieme, avevo questo problema e vedevo che stava male, così con una scusan l ho lasciato, per non farlo più soffrire, ma adesso me ne pento e con tutto ciò, continuo ad avere il problema, (perchè io vomitato anche 5 volte al giorno, e anche quando mi esce sangue continuo).
io non voglio essere aiutata, ne compatita, ma…cerco di non pensarci, ho iniziato a vomitare da quando, un uomo mi mise le mani a dosso.
infine ho letto che si prende circa il 50 percento del peso, non è vero, perchè io vomito e perdo peso.
ciao a tutte ragazze…… ho letto molti dei vostri interventi su questo sito e ho un problema assolutamente opposto al vostro….. NON MANGIO PER PAURA DI VOMITARE…. ho 20 anni e questo problema mi perseguita insieme ad attacchi di panico e crisi isteriche….. io nn vivo piu….. se metto qualcosa nello stomaco la percentuale di possibilita di vomitare aumenta e mi viene un gran senso di colpa….. sono alta 170cm e peso 48kg…. pian piano mi sto distruggendo e la mia vita sociale sta scomparendo….. come fate ad avere cosi tanta forza a vomitare? io se solo ci penso mi sento morire 🙁 un abbraccio!!!!!!
ho letto le recensioni più recenti.
io ho 35 anni ed a questo sito sono iscritta da 12 anni..malgrado sia cambiata la forma…rimane la sostanza.
io non credo più negli psicologi, psichiatri, centri per i disturbi alimentari…mi hanno sono imbottita di pastiglie.
non sono certo la persona più equilibrata del mondo ma da 47 kg (sono arrivata a 40) ora sono a 53 da circa 3 anni. spiegazione?? vomitare non mi consentiva più di lavorare, coliche terribili durante il giorno. non mangiare preoccupava il mondo. io sono sincera. vorrei perdere 5 kg ma non più sottoponendomi alla clausura, perchè questi problemi ti portano ad isolarti. ho perso il mio più grande amore per questo…non ce la faceva più e con il senno di oggi…lo capisco. poi passi la fase dell’ansia, tranquillanti, sonniferi, alcool..ma torni sempre a capo. da prox settimana inizio lo yoga…chissà non aiuti.
non mi voglio dilungare ma ho sofferto di disturbi per 10 anni e so di cosa parlo. oggi ho il disturbo di non soffrirne più fisicamente malgrado il mio cervello dica il contrario. questa è la mia povera esperienza.