Come capire se si soffre di un Disturbo Alimentare Atipico.
Oltre ai classici disturbi alimentari: Anoressia Nervosa, Bulimia Nervosa e
Binge Eating Disorder, esistono molti altri quadri clinici che non presentano esattamente i criteri per diagnosticare un disturbo specifico.
Per esempio, se avete tutti i criteri diagnostici della Anoressia Nervosa ma avete ancora il vostro ciclo mestruale, avete un Disturbo Atipico del Comportamento Alimentare.
Quindi se avete solo due o tre dei criteri validi per l’Anoressia o per la Bulimia, ma non tutti, soffrite comunque di un disturbo del comportamento alimentare.
Un altro esempio: mangiate il giusto, ma ogni tanto vi inducete il vomito e siete angosciate dalla bilancia.
Anche questo è un Disturbo Atipico del Comportamento Alimentare.
Il criterio per valutare la presenza di un disturbo alimentare (anche se atipico) è
l’ atteggiamento che una persona ha nei confronti del suo peso e del suo aspetto fisico.
Quando una persona passa la maggior parte del suo tempo a preoccuparsi per la forma ed il peso del suo corpo o fa dipendere la sua autostima dall’aspetto del suo corpo ha sicuramente un qualche tipo di disturbo alimentare.