Come riconoscere la Bulimia Nervosa: sintomi e segnali principali
La bulimia nervosa è un disturbo del comportamento alimentare caratterizzato da un ciclo ricorrente di abbuffate seguite da comportamenti compensatori. A differenza dell’anoressia, la persona bulimica tende a mantenere un peso nella norma o leggermente superiore, ma vive una profonda insoddisfazione per il proprio corpo. Riconoscere i segnali è fondamentale per intervenire precocemente.
Sintomi tipici della Bulimia Nervosa
Per formulare una diagnosi di bulimia nervosa devono essere presenti contemporaneamente alcuni sintomi caratteristici:
- Abbuffate ricorrenti, almeno una volta a settimana, durante le quali vengono consumate grandi quantità di cibo in un tempo limitato. Durante questi episodi, la persona sente di perdere il controllo e di non riuscire a smettere di mangiare.
- Comportamenti compensatori per evitare l’aumento di peso, come il vomito autoindotto, l’uso eccessivo di lassativi o diuretici, oppure attività fisica estrema.
- Gli episodi di abbuffate e i comportamenti compensatori si verificano mediamente almeno due volte a settimana per almeno tre mesi.
- L’autostima è fortemente influenzata dal peso corporeo e dalla forma fisica, spesso vissuti come unico metro di valutazione personale.
- Non è presente una diagnosi attiva di anoressia nervosa, né uno stato di grave sottopeso.
Differenze tra anoressia e bulimia
Chi soffre di bulimia nervosa ha spesso una personalità più impulsiva rispetto alla persona anoressica. Mentre l’anoressica si identifica con il proprio controllo, la persona bulimica vive con disagio e vergogna il proprio comportamento, considerandolo incompatibile con il proprio ideale di magrezza. Il desiderio di dimagrire è comunque presente, ma manca la rigidità e la capacità di mantenere una dieta costante e restrittiva.