La piazzetta d’estate
Siamo a giugno. E’ estate! Abbiamo voglia di caldo. Ma anche di fresco. Di ascolto e di conforto. Di sicurezza e di benessere. Di buone nuove e di nuovi amici. Benvenuti a tutti voi che vi tenete compagnia in questa piazzetta d’estate. Per non perdere il filo dei discorsi cliccate qui…
buonasera blog di giugno 🙂
grazie dott. piccini
angelika, sono in ritardo per la tua cena però spero che tu ti sia lasciata un po’ andare e sopratutto che non ti colpevolizzerai dopo. capisco il meccanismo, è successo anche a me giorni fa con la pizza perchè l’avevo mangiata anche 2 giorni prima e mi ha mandato in paranoia. però non mangio pizza ogni giorno, nè lo farò per tutta la vita e neanche tu andrai alle feste ogni giorno per tutta la vita. quindi perchè per una volta, ma anche 2 , 3, non riusciamo a cambiare e rilassarci? cosa mai può capitare?
vaniglia, cosa hai cucinato di bello questa sera? mi fa piacere che tu abbia scritto che tuo padre ti vuole bene e spero che te ne farai volere sempre di più.
sai che oggi ho cambiato la merenda? non mi attirava proprio lo yogurt e, con un pochino di violenza 😉 , ho mangiato una fetta di pane con il tofu (sempre cibo sicuro, però è un traguardo). ti ho pensata
giordana, anche io sono sola e ho notato che appena torno a casa ho bisogno di mangiare, proprio per tranquillizzarmi. riconosco il mostro dell’abbuffata però io restringo, anche se il problema di fondo rimane sempre lo stesso.
dici che la compagnia è un deterrente per non abbuffarti… all’inizio sarà cosi, ma poi il piacere di passare del tempo con gli altri prende il posto al cibo che finisce in secondo piano.
un saluto a tutte le altre , miele, polla, azimut, yris, ginger, mery 🙂
Anice, io non ho variato la mia merenda…non ci son riuscita e stasera a cene mi sono innervosita e alla fine mi sono abbuffata e ho vomitato…non me ne frega più niente…getto la spugna! mi ha fatto innervosire un po’ mio padre ma già lo ero per una serie di cose…tipo attesa snervante, molto è stato x colpa del disturbo ossessivo compulsivo da contaminazione…
Cmq, ho cucinato l’arrosto con i piselli e gli gnocchi di patate alla sorrentina ma, rivisitata poiché c’ho messo della provola affumicata…si sono spazzati tutto…ed io sono quì a lacerarmi! tante accortezze, tante preoccupazioni e poi…ecco qua, son caduta come una pera sulle solite cose!
…poi, sono piena di dolori, ho i tendini, i polpacci che mi tirano, la caviglia di nuovo molto gonfia, la pianta e il tallone che mi fanno male…non so’ più cosa pensare e sarei tentata domani mattina di uscire e andare a fare le analisi…non sarebbe male!
non lo so’…la mia è anche paura, lo sento che non sto più bene…
vaniglia, non dire che getti la spugna! ma poi, a chi lo stai dicendo, per chi stai lottando? per te! quindi non ha senso arrabbiarti con tuo padre e poi punirti, lo capisci?
dici che hai paura, prendila come un bene, questa paura. parti da lei e prenditi cura di te. questo è l’unico scopo di tutto.
me l’ha scritto anche azimut ieri. stare bene è la cosa più importante, vaniglia. oggi è andata cosi, domani è un altro giorno e si ricomincia in positivo. ok? 😉
Buongiorno a tutti…no anice, mi viene da dirlo eccome…sono demoralizzata al max nulla gira x il verso giusto…credo che non riuscirò neanche a godermi questa estate in santa pace, anche stanotte avevo la febbretta, caviglia gonfia al max, pianta del piede di nuovo dolorante…ma quando starò meglio? se mi guardo indietro, ricordo che 2 anni fa stavo meglio, la mia situazione è peggiorata e pure tanto, non sono in grado di fare una passeggiata, vado a prendere un gelato e torno a casa come una vecchia pensionata, domenica che ho fatto un giro di palazzo a piedi, son tornata a casa e ne ho fatto le conseguenze…caviglia piede di nuovo enormi. E da ieri ceh è venuto mio zio mi sento “invasa”, ha preso tanti miei spazi, io che sono abituata ad alzarmi presto e starmane tranquilla stamane alle 5 me lo son visto piombare in cucina…è uno stress…mi viene da scappar via da ora fino a quando non se ne va! lo so, sono problemi miei e di chi come me vive certe dinamiche….siamo fatte così! ora ho freddo, prima stavo morendo di caldo…no, non va…mi sa che domani mattina esco e vado a farmi ‘ste benedette analisi.
A più tardi, grazie che ci siete.
…ne mancano tante…POLLA? dove sei?
buongiorno,
vaniglia, lo so che è difficile, però cerca di capire che dipende solo da te. sei tu quella che ti limita a stare meglio, quella che si innervosisce perchè lo zio ti invade lo spazio. sei tu quella che ti fa sentire vecchia e che non riesce a muovere due passi senza stare male. a 30 anni!!! quando capirai questo, quando lo interiorizzerai, perchè sono certa che lo sai benissimo, in teoria, a quel punto sarai pronta per guarire. ti auguro che sia il prima possibile. però, come diceva polla tempo fa, bisogna iniziare a mangiare e punto. senza troppe scuse, rassegnadoci e basta. e poi man mano le cose cambiano. i cibi tabu diventano meno pericolosi solo se li affrontiamo.
e poi inizia già da adesso a dire che avrai un’estate bellissima. ma chi lo dice che non te la godrai? tu! fallo per dispetto. divertiti, in barba al mostro!
Ciao ragazze…purtroppo ieri è andata malissimo: l’ansia per la cena mi ha fatto scattare una compulsione incontrollabile, praticamente ho cominciato ad abbuffarmi e vomitare dalle tre di pomeriggio, ho anche bevuto…sono arrivata alla cena cotta, sfinita, ovviamente mi sono abbuffata e a casa ho vomitato.
oggi mi sento abbastanza a pezzi, ma sono stata peggio,
forza e coraggio, e ripartiamo!
Anice, lo so…è giusto quel che mi dici ma vedi, anche stamane ho vomitato perché sono nervosa, non riesco a fare nulla quando mi sento così…ora dovrei uscire a fare dei giri, andare in banca, andare a saldare la fisoterapia….eppure sto qui, impalata dentro al lettosenza aver voglia di fare nulla…vorrei poter dormire,dormire e basta x non sentire, non vivere…scusa ma ora mi sento così…senza iniziative, senza prospettive, sento che ho gettato la spugna…mi viene solo voglia di piangere e, poiché ci sono i miei, mio zio devo fingere, fingere ceh va tutto bene. E invece no, non va bene un cazzo! mi sento così diversa da coem ero sabato, domenica…il vomito mi trasforma e mi fa vedere male, male le cose, tutto…
ora mi misuro la febbre e poi se riesco vado a fare queste cose. Grazie anice…buona giornata.
Veniglia, è normale avere alti e bassi sia per noi affette da dca, sia per le persone sane. Io fossi in te proverei a seguire le senzazioni. Impara a capire ciò che vuoi e ciò che non vuoi e creati la tua vita al di là del “vomitare” ….ognuna di noi ha QUALCOSA di speciale, un talento, una passione, un luogo, un sogno ….tu non ne hai? Il dca è una conseguenza della mancanza di ascolto di ciò che siamo, segui tè stessa e fregatene degli altri, un pò di egoismo a volte aiuta. Raccontami cosa vorresti fare o essere nella vita, e ricordati che nulla è impossibile e la sofferenza ha senmpre uno scopo e spesso porta infine qualcosa di buono.
vaniglia, puoi scegliere di stare cosi, o puoi scegliere di cambiare. cosa ti dà la malattia? ti fa stare bene, ti protegge? no. è solo una comfort zone. che si può cambiare però. bisogna solo iniziare.
perchè ti viene voglia di piangere, ti va di parlarne? anche io mi sento spesso senza voglia, senza forze e vorrei starmene sempre a letto. e questo potrebbe continuare per sempre. ma è veramente questo che voglio dalla vita? no. voglio vivere. ho questa e quando finirà non mi daranno un bonus. vaniglia, bisogna che ci diamo una mossa, solo noi possiamo farlo.
misura la febbre e vai a fare le commissioni 😉
a dopo, buona giornata
oggi ho stravolto anche la merenda del mattino. invece del solito pane di segale, ho mangiato uno yogurt di soya, con lo zucchero. lo stesso yogurt che giorni fa mi aveva fatto venire le paranoie, per lo zucchero appunto. ho voluto mangiarlo apposta, e sai cosa è successo? niente. non mangerò zucchero sempre, se non ne ho voglia. questo yogurt non cambia niente alle mie regole, ai miei piani. perchè sono sempre io che posso decidere.
angelika, mi dispiace per ieri. ma come hai detto bene. si riparte e si ricomincia.
oggi è un altro giorno
..Vaniglia,sono qui,ma nn credo di avere nulla di nuovo da dire.. tu scrivi “ma noi siamo così”.. no,non è vero! sei così perchè hai un disturbo,non perchè tu sia così davvero.. tu non ti stai dando la possibilità di essere come potresti essere! e io non so che altro dire se non che non posso venire io lì a farti un panino con la Nutella e non perchè io sostenga la nutella,ma proprio per farti capire che è importante superare le paure! io non posso convincerti a fare nulla,non posso curarti.. posso solo ascoltarti e dirti come la penso e ribadisco che invece chi ti potrebbe aiutare davvero esiste! in primis te stessa,ma non da sola! tu non vuoi rivolgerti a nessuno,tu continui imperterrita a dire che la situazione ORA non va.. beh,a me pare che siano anni che le cose girano in un certo modo,ma cmq anche se fossero solo due secondi,sta a te invertire la rotta e ascoltare chi ti sta vicino.. capisci che tenere la bilancia sotto il letto,cucinare cose che mangi,svegliarti e fare colazione alle 5 del mattino,non riuscire a stare ferma nonostante una caviglia dolorante,soffrire perchè c’è un ospite in casa,avere manie di pulizia e dare la colpa ad esse per la smania di cibo,accanirsi sugli atteggiamenti degli altri,ecc.. non sono un buon modo per continuare a sostenere che non ti serve aiuto? che fai da sola.. io non penso che tu dovresti mettere in atto del “sano egoismo”.. io penso che tu dovresti seguire quello che qste persone da anni ti dicono e cercare di cambiare il tuo modo di vedere le cose.. chi ti può aiutare esiste, io ne sono sicura. non stai bene,ok,quindi? cosa hai fatto oggi di diverso per intervenire? chiedi consigli e io ribadisco il discorso della bilancia.. BUTTALA! qsto è il consiglio. uno,mica cento.. partiamo da piccole cose. no?
angelika.. io credo che la paura delle cene in gruppo si possa superare se quando si è da soli a mangiare si mangia davvero. e non solo nelle abbuffate.. poi certo le abbuffate non scompaiono così,ci vuole costanza.. ci vuole a mio avviso la strategia che tu puoi sperimentare su di concedendoti SEMPRE di mangiare, accettando di mettere peso,se dovesse succedere e senza accanirti su tutto quello che il cibo ti smuove.
Giordana .. io ti leggo un pelino rassegnata. capisco la stanchezza e la saturazione,ma.. magari il tuo percorso aveva qsto iter da seguire.. non c’è tempo o margine.. c’è una strada e c’è il continuare a lavorare,non solo a crederci. ok le dinamiche,ma il cibo è il simbolo di tante cose e di qste stesse dnamiche.. quindi se si parla di cibo è proprio perchè attraverso il rapporto con esso che certe cose vengono affrontate e cambiate.. qsto almeno è stato il mio personale modo di intervenire e di stare meglio.
ciao bimbe, buon inizio di estate…qui oggi il tempo è cambiato in bello e c’era un sole nitido, stupendo.
Vaniglia, solo una cosa: “siamo fatte così”… (noi) chi?!?
mi rendo sempre più conto che ti sei tessuta addosso un mondo fatto apposta per te…e qualsiasi cosa diventa un terremoto emotivo.
Io non so più che dirti, ma stavolta per davvero. Mi spiace.
ciao a tutte le altre, anche a quelle che non stanno scrivendo molto. nel mio caso è proprio una questione di tempo…ne ho poco in questi giorni.
ma vi penso sempre, sappiatelo.
..ma ciao mieleeee,
non so,ma c’è un qualcosa di te che mi rimanda del positivo.. cioè.. qsto tuo “poco tempo” mi pare che sia un buon modo per investire energia altrove,no? tu come te la stai vivendo? ovvio che qui nel blog manchi parecchio eh.. ma è bello poi ritrovarti quando puoi.. ;). Anche io ti penso.. ti porto con me in tante cose che faccio e spero sempre di trovare qui un tuo saluto!
ciao miele e polla 🙂
anche qui sembra sia arrivata finalmente l’estate. non vedo l’ora di farmi un bel bagno e farmi scaldare dal soleeee.
miele, ieri leggevo della tua cena e di come hai superato il disagio della merenda ad un’ora diversa dalla solita. brava. è molto difficile anche per me staccarmi da questi meccanismi. adesso sono riuscita a modificare un po’ la merenda
adesso vi lascio, leggo un pochino
passo dopo a salutarvi
Polla sì, sto lavorando e la cosa mi fa molto bene: esco di casa, vedo persone, il giorno praticamente vola, mi sento utile per qualcuno, poi ho le ripetizioni private e anche questo mi piace…anche l’appetito ne beneficia e anche la morbidità sugli orari…anche se volessi non potrei mangiare tutto in un pasto perchè poi mi addormenterei mentre lavoro…sono “costretta” a spezzare con gli spuntini e lo faccio senza tanti problemi.
tu come stai?
anice anche tu sei brava che cerchi di variare 😉
ieri ero alla terapia di gruppo…arriva una specie di ospite che non conosce bene il nostro problema e in dono ci porta thè freddo e biscotti fatti in casa….quando ha tirato fuori la confezione è calato il gelo nella stanza…questa persona ha fatto il giro per offrire i biscotti…e io sono stata l’unica (di circa 10 persone) a prenderne. e non mi sono permessa di sentirmi ne’ strana ne’ in colpa…anche se le altre mi guardavano…chissà cosa passava loro per la testa…anzi, lo immagino: la soddisfazione di essersene private. che strani momenti, è stata un po’ dura ma è andata.
vi abbraccio, a presto
..miele,”la soddisfazione di essersene private”,ma dici davvero? io ogni volta che mi sono privata di qualcosa ho praticamente sempre pensato che ero un’imbecille.. cmq io l’avrei preso + che volentieri un biscotto! lo piglierei volentieri anche ora.. anzi.. io stasera ho un compleanno.. quindi credo che un dolce e un bicchierino non me li levi nessuno. prima però studio un’oretta che tra una cosa e l’altra oggi non ho fatto niente di nienteeee.. maledizione.. con un esame venerdì.. ma si può??? ahahah.
..cmq io sto bene miele,davvero! alcune cosine sono sempre lì un po’ pronte a farmi girare le palle,ma io credo che con pazienza passeranno anche quelle.. non ho più voglia di arrabbiarmi con me,soprattutto se mangio quando so che lo faccio per nervosismo o altro.. e quindi vivendomi diversamente la cosa,prende una piega diversa.. certamente dura a morire,ma cmq diversa! ;-).
certo polla, capisco cosa intendi e ti sono vicina riguardo al modo in cui ti senti.
“soddisfazione di essersene private”: ohssssììììì, eccome se l’ho provata nella mia vita. è stata il propulsore della mia malattia ed è qualcosa da cui ancora oggi devo difendermi.
buona festa di compleanno dunque! io stasera mi mangio i pasticcini che mi hanno portato oggi i miei suoceri…ce ne sono di tutti i gusti e mi piacciono un sacco…soprattutto quelli ultracioccolatosi.
Ciao….oggi riesco solo a salutare….
vaniglia,mi fai preoccupare…ma cosa hai? 🙁
miele, complimenti, che bella soddisfazione 🙂
io sarei rimasta lì congelata. ultimamente sono riuscita a mangiare qualche biscotto/pasticcino e senza troppo stress, però non sempre ci riesco e, sopratutto, non con tutti i biscotti. che assurdo.
ma subentra il problema del “dove inserirli”, al posto della merenda no, perchè quella è fissa, dopo il pasto non va bene perchè sono calorie in più…. però poco alla volta sto smantellando anche questo, poco a poco riesco a mangiare sempre di più.
ancora però leggo di voi con “invidia” quando scrivete che avete mangiato la nutella, i pasticcini, ecc. voglio vincere anche questo, voglio provare, anche se ho paura di ingrassare, ecco cos’è.
ormai non sento più la soddisfazione di essermi privata di qualcosa, sento la frustrazione, il voglio ma non posso.
ma chi lo dice che non posso? io! e perchè mai?!!
bene che tu sia così attiva, ci credo che ne giovi tutto, dal cibo all’umore 😉
polla, buona festa di compleanno 😉
..Buongiorno pulzelle,
come state? io sveglia da poco e decisamente assonnata.. mannaggia.. ieri al compleanno ho fatto tardino e stamattina all’alba c’è stato uno scossone di terremoto che mi ha svegliata.. non mi sono fatta pigliare dal panico e mi sono rimessa a dormire sino a poco fa,ma cmq credo che certi eventi volente o nolente influenzino la nostra condizione interiore.. poi appunto si stanno presentando di continuo ed è una condizione di costante all’erta quella in cui ci si trova,nonostante poi nella pratica qui dove sto non sia successo nulla di rilevante,ma giusto dove sto io,perchè poi altrove i danni sono quelli che penso conosciate anche voi.. e non è che ce ne si disinteressa e nemmeno si pensa che è un evento circoscritto.. ecco..
nonostante ciò io mi sento abbastanza tranquilla.. continuo a “combattere” i miei brufolazzi senza capirne la causa,ma cercando appunto di lasciarli passare.. e proseguo con gli studi,anche se devo ammettere che sono parecchio indietro! oggi ci voglio dare dentro infatti perchè ho giusto due gg di tempo!!!
qsto week end poi torno da mia madre.. ho un compleanno e una festa a cui andare e poi sabato sera penso che andrò a cena con altri amici/amiche..
ieri cmq è andata bene eh! festicciola universitaria .. ero decisamente la + grande,ma per nulla in imbarazzo.. ho sbevazzato e ho cercato di interagire,nonostante non fossi euforica come loro,ma anche perhè non conoscevo nessuno,ma proprio zero.. ahah. è stato piacevole però.. musica,luci da discoteca in una stanza e poi banchetto dall’altra.. alle 00.30 abbiamo mangiato la torta e bevuto spumante.. la torta era strana,direi proprio una di quelle che non comprerei,anzi erano 5/6 torte,ma tutte uguali.. ahahah.. era tipo una frolla con le noccioline sopra,la crema pasticciera e la frutta con la gelatina(la gelatina proprio è una cosa che io abolirei dal pianeta!!! fa un sacco anni ’80,no???).. insomma,maggnamo sta torta e brindiamooooo.. ;). la mia compagna era proprio carina.. mi piace moltissimo lei.. è dolcissima anche se lei non se ne accorge secondo me ed è stata felice di avermi lì,così poi ho anche potuto contribuire al regalo che le hanno fatto: olè! missione compiuta!
bien.. io ora vorrei mettermi a letto,ma mi lascerò trasportare dalla luce del sole e inizierò a sbrigare qualcosa..
Buona mattinata a tutte intanto!
Polla sìììì picchiali quegli orribili anni Ottanta! E a proposito di gelatina non venirmi a dire che la devo mangiare per superare le mie fobie perché quella roba l’abolirei pure io dal pianeta. Poco fa mi è venuto un attacco di fame, sono un po’ entrata nel panico perché non mi accade quasi mai però forse il caos di due/tre giorni si è fatto sentire. Cappuccino e cornetto al cioccolato, ora sto bene.
Buongiorno a tutte, i 20 post per l’accesso sono arrivati (e ora ribecco una bella brontolata) 😉
..ma ciao Azimut,macché brontolata,tanto lo sappiamo che sei una testona! Ma prima o poi aprirai tu una nuova piazzetta! Tie’. Cmq direi che cappuccino e cornetto ci stanno proprio.. Almeno a me gustano come spuntino! Ma perché dici “attacco”? Ha quel non so che di “tragico”.. Avevi fame dai e l’hai soddisfatta,come e’normale che sia.. Brava! E per pranzo che combini? Non fare la tira-tardi eh!
..cmq lo so che e’ un modo di dire “attacco di fame”.. Solo visto che poi so che ti chiedi il perché e il per come,osservavo il fatto che “alleggerendo” un po’ il carico di parole,magari potesse aiutare anche a rendere la cosa più normale.. ;-).
Quando ho scritto il termine l’ho fatto senza pensarci, ma ora che mi ci fai riflettere mi rendo conto che per me si è trattato davvero di un attacco al quale non ero forse nemmeno preparata. Però non mi sono tirata indietro, ho fatto le mie contromosse. Chissà che il gioco degli scacchi appena abbracciato non sia arrivato proprio ora non per caso. Comunque c’era davvero qualcosa di tragico, hai reso benissimo il senso di quello che ho provato solo che sei riuscita a interpretarlo tu a distanza, io non ne ero consapevole prima. Ma che bella definizione hai usato, mi hai fatto venire in mente i tedeschi dello Sturm und drang… Per pranzo tiro stratardi perché torno a casa alle 15,15 🙂
..Azimut, ogni tanto ti tornano in mente sti tedeschi dello Sturm eh!
cmq tu non hai possibilità di portarti il pranzo in ufficio?? non credi che qsto sottoporti a lunghi momenti a stomaco vuoto siano un po’ funzionali al tuo dca? ..
All’inizio era funzionale il non portarlo. Nel senso che prendevo qualcosa al supermercato e questo qualcosa si traduceva in uno yogurt o una barretta insomma il nulla. Adesso magari quando devo restare tutto il pomeriggio mi prendo un panino e ci metto dentro un bel pezzo di formaggio. Però quando posso arrivare a casa almeno verso le 15 sono in grado di fare un pasto più completo, magari mi cucino due uova con la verdura, ci mangio del pane insieme e poi un frutto un quadretto di cioccolata. Non mi ritrovo a vagare tra i reparti del supermercato con il panico perché vorrei restringere e so che non posso farlo. Oggi poi mi sono fatta il bis di colazione e a quell’ora ci arrivo bene, tranquilla.
..quadretto di cioccolata? quindi hai fatto anche qsto passo? O.o.
Già… Solo che lo sto vivendo molto male, non riesco a farlo diventare un piacere. Si tratta di una sorta di dovere da compiere e questo non va affatto bene
..Azimut,ma anche quando c’è da imparare una cosa nuova,perchè in qsto caso il processo è simili,è una sorta di dovere.. che però poi una colta appreso,interiorizzato e immagazzinato,diventa normalità e quindi magari anche piacere.. ci stanno delle “forzature”,soprattutto in quella direzione,perchè a mio avviso,tramite quella che ora per te è una forzatura,una violenza,una cosa innaturale,ti rimpossessi della tua libertà di scelta.. immaginati i bambini che si devono lavare i denti,secondo te piace a tutti??? mmmm.. non direi,anzi,però se qsta è una cosa che all’inizio si vive come un dovere,poi diventa normalità e a tratti anche piacere,il piacere non di aver svolto un compito,ma il fatto di goderne proprio per il beneficio che ne deriva. non so se mi spiego.. rieducati come farebbe la famosa mamma, si madre di te stessa.. insegnati.. abbracciati.. e godineeeeee.. ;).
Ciao a tutte…vi avevo scritto anche nel pomeriggio ma x un problema di linea è saltato tutto.
Eccomi qua, oggi è andata meglio con l’umore, non con il cibo…in parte, solo in parte.
POLLA, il discorso che dici della bilancia è una cazzata, ma è pur sempre cominciare da qualcosa, hai ragione…devo riuscire almeno a cambiare questa cosa. Anceh se poi, come ti ho spiegato più volte, la uso solo se vomito, altrimenti se capita come in passato di stare anceh 10 gg senza vomitare, me la dimentico…non ci salgo proprio. E poi il resto…ok, hai ragione su tante cose ma proprio non mi va più di rivolgermi a qualcuno, le esperienze passate non sono state positive e risolutive e ok non è una giustificazione ma ho deciso di cercare di stare meglio per conto mio, tanto alla fine poi siamo sempre “sole”.
MIELE, parlo di “noi” perchè, tutte le persone ceh soffrono di dca hanno più o meno delle fissazioni e “noi” qui soffriamo di dca o sbaglio? se tu non appartieni a questa categoria di persone, non hai di questi problemi, prima di tutto ti dico che sei beata e poi, mi vien da dirti che cacchio ci stai a fare qua? se poi mi dici ceh ti va di stare qui a parlare con noi, ti dico che x me non ci son problemi ma che, forse c’è di meglio e magari, soto sotto menti a te stessa e tali problemi li hai pure tu…vabbé, non mi va di stare qui a sottilizzare, altrimenti inizio a prenderti x il culo e non mi pare il caso. Chiuso.
Lu, sei carina a preoccuparti per me, oggi come ho detto prima sono stata un po’ meglio con l’umore e anche col cibo, non è andata granché ma comunque meglio di ieri. Per vostra giusta info, mio zio toglierà le tende domani, magari in tarda mattinata e le cose poi andranno meglio. Stamane sono uscita e sono riuscita a fare quel che avrei dovuto fare ieri: giri vari, banca, spesa…dovevo solo andare a saldare la fisioterapia e ci andrò domani.
…ah POLLA, per le cose che mi hai detto…vedi, ieri e anche oggi pomeriggio sono riuscita a starmene a riposo, a casa non ho fatto granché, ho girato in giro il minimo indispensabile, sono stata a letto, ho cucinato, ho fatto poche cose e ieri sera la caviglia stava decisamente meglio…oggi idem, ma solo di pomeriggio poiché stamane avevo da fare fuori, dunque ho dovuto anche guidare…da qualcosa ho cominciato! 😉
Sono un po’ preoccupata poiché la situazioen di mia mamma si è aggravata molto in quest’ultima settimana, con le stampelle un po’ per via del parkinson, un po’ perché ha di nuovo forti dolori alla schiena, non riesce a muoversi molto….e poi, domani deve fare un’ecografia renale poiché sembra abbia di nuovo dei calcoli…in passato ne ha già sofferto.
Ora vi lascio, passerò più tardi forse…
Buona serata
…ah, LU…tu come stai? per qualche gg non ci sei stata…tutto ok?
Ragazze vado a nanna. Buonanotte a tutte.
Anice tutto ok?
Mieeeleee ti reclamo all’appello! Mi manchi. Oggi quando ho mangiato il quadretto di cioccolata ti ho pensata molto intensamente
Ciao,
passo solo a salutarvi, sono stata dallo psi oggi pomeriggio. Ho bisogno di pensarci un po’ su ….
Azimut, complimenti davvero per i tuoi progressi, mi fa davvero piacere leggere del cioccolato e del panino con il formaggio… continua cosi 😉
Notte a tutte,
a domani
..Azimut, che brava che ti sei mangiata il tuo quadretto di cioccolato! ;). cmq non mi hai detto che ne pensi dell’ultimo post che ti ho scritto eh. non che tu debba dire per forza qualcosa se non hai niente da dire,però boh.. nel caso in cui tu avessi un’idea in merito e ti andasse di esporla.. io sono qui, eheheh. :).
Vaniglia,ma tu ti rendi conto quanto sei provocatoria? io ti consiglierei di riflettere un po’ o di rileggere prima di inviare i post,perchè davvero a volte sembra che tu abbia un lancia fiamme in mano! capisco che non la pensiamo tutte allo stesso modo,ma è si tratta pure di esprimere i propri pensieri in un certo modo.. le parole sono importanti,sono la prima struttura che influenza il nostro pensiero.. per quello che ci tengo sempre a sottolineare che le mie non sono “critiche”,perchè non lo sono e una parola non vale un’altra. inoltre i modi sono esplicativi di come ci si relaziona agli altri.. non siamo in conflitto,qui c’è uno scambio,non una gara .. a nessuno cambia qualcosa che io o tu facciamo una certa cosa,ciò non significa che non interessi,anzi,ma che cmq non ci influenza direttamente,no? ma a parte qsto.. perchè dici che la cosa della bilancia è una “cazzata”? pensi di poter superare un dca continuando ad esserne dipendente? beh,allora io smetto di fumare,ma non fumo sempre eh.. tengo le sigarette sotto il letto,ma le fumo solo quando non sto bene.. però io smetto è. per 10 gg smetto.. e se mi dicono di non comprarle? ma che cazzata è? io mica le fumo sempre!!! solo in certi gg.. beh,ma se il mio obiettivo è smettere di fumare,forse è il caso che io mi venga incontro smettendo di averle in casa,no???? sbaglio? dico delle cazzate????? probabile. sta di fatto che il dca come avrai ben constatato non è una cosa indipendente da tutto,anzi.. è connessa ad una serie di dinamiche e meccanismi nonchè a azioni.. per qsto ti dico di lavorare di + nei giorni in cui stai meglio,di staccarti dalle tue ossessioni in quei giorni,perchè se sono proprio le carenze che ti crei in quei giorni che ti portano a bramare il cibo e non solo la specifica cosa che in quello specifico momento ti fa abbuffare. capisci quello che intendo? è tutto un circolo.. ma poi posso chiederti che cosa hai mangiato ieri sera per sostenere di esserti abbuffata? e proprio cmq non riesci a non vomitare anche se mangi di +? bah.. ci provi a volte? mi spiace che tua mamma non stia bene,ma non ti allarmare da ora.. inoltre i calcoli renali sono una cosa dolorosissima si,ma risolvibile. dai,forza!
io nel frattempo non ci sto capendo una mazza di quello ceh sto studiando.che panico. pf.
…POLLA, io con te parlavo in un tono che tu hai frainteso…non volevo provocarti, ne creare una reazione come quella che hai avuto…ho parlato di “cazzata” x dire che è una “piccolezza”, una sciocchezza la storia della bilancia, rispetto a tutto il resto ma che cmq, da qualcosa bisogna cominciare e anche se è un unghia come ho detto, ha pur sempre la sua importanza….e dunque si, lavorare pian piano su questo…cominciare a toglierla da sotto il letto, non pesarsi neanche nelle giornate “di vomito”…non pesarsi più….
…abbuffata è nel senso proprio del termine: tipo un pacchetto di gallette e fin qui ok…poi, pollo a volontà, gelato, piselli, frutta a go go…no…ora che ci penso, in passato e cioè circa 5-6 anni fa le mie abbuffate erano peggiori per la quantità, ora mi regolo e forse alla fine come dici tu non possono essere giudicate tali…cmq, tutto mangiato in fretta e senza un ordine: gallette, gelato, pollo, fragole, ciliegie, poi piselli…una porcheria, se ci penso vomito di nuovo!….
….aiuta tanto la concentrazione bruciare dell’olio essenziale di issopo…visto che in fase studio pre-esame…io brucio spesso gli oli essenziali…ora ho messo nella lampada x aromi un mix che favorisce la calma, il buon umore e il sonno…camomilla, lavanda, arancio dolce…
…provare non costa nulla!
…ah, hai ragione sul fatto di sforzarsi e lavorare di più nelle giornate ok…ad esempio, l’esperimento di Azimut col quadretto di cioccolato credo di poterlo affrontare…ci provo…sarebbe un passo…arduo x me ma che posso tentare!
a domani…saluti a tutte!
Polla domattina ti rispondo, sono stracotta e poi ci si è messo pure in cd..fossi in movimento solo sul fronte cibo.
..Vaniglia, già tu ti siedi a tavola con altre persone e mangi cose diverse,ti pare normale? per loro arrosto con piselli e gnocchi alla sorrentina con la provola e tu? gallette di riso e pollo? ma che è? ma dai.. cose cucinate da te per altro.. e qui ancora tutto + strano. perchè non cucini e mangi quello che cucini? qsto è un modo per metterti sempre su un piano diverso rispetto a quello degli altri e non potrai mai sentirti a tuo agio.. non credi? 1 pacchetto di gallette è ok??? ma secondo me è + ok che ti mangi un’intera pagnotta,come capita quando in compagnia si mangia perchè una cosa è buona e non solo per fame o bisogno di ingurgitare.. cmq no,a mio avviso la tua non è affatto un’abbuffata e qsto mi fa capire anche perchè dici che “esagero” quando riporto qui certi pasti.. ma cmq sappiamo che il discorso cibo,come tante altre cose è soggettivo.. quindi benvengano le differenze,ma non le fisse e le ossessioni però. mentre leggevo il tuo post stavo mangiando delle ciliegie e mica le conto.. sono tantine però.. e la frutta e il dolce li ho già mangiati. ma che importa? qsto è anche un po’ il mio modo di ammorbidirmi.. ma certo non funziona così per tutti..
Cmq io non ho pensato che tu avessi usato quel tono con me eh. ma tu non parli solo a me direttamente.. tu sei inserita in un contesto.. in cui esprimi certe cose che io leggo e non è che non mi toccano perchè non sono rivolte a me direttamente.. qsto è ancora un esempio di come tu non veda connessione e continuità fra gli eventi.. io vedo te nel complesso e non solo nel relazionarti a me. anche perchè se così fosse, non mi pronuncio riguardo a come mi hai “trattata” tempo fa eh.. ma cerco di essere superiore a qste cose e proprio perchè penso che tu non stia bene che continuo ad avere per te un occhio di riguardo,proprio perchè guardo la cosa in un modo globale.
inoltre.. credi davvero che la questione bilancia sia una piccolezza? ancora megliooooo.. ora non hai + scuse allora. la butti quindi?
…no Polla, non avere un occhio di riguardo x me xkè pensi che io non sto bene, qui sto come tutte…chi più chi meno siamo tutte sulla stessa barca! e non fingiamo! io la pagnotta non la posso mangiare poichè non posso mangiare cose lievitate! vedi anche la pizza!
…e poi, continui a non capirmi quando ti parlo della bilancia e di come te ne parlo, non so più che tono e modo usare! BASTA.
Vaniglia, capiamoci spero una volta per tutte: io ho sofferto di anoressia restrittiva, e mi considero ancora dentro a questo problema anche se faccio almeno 5 pasti al giorno e non li elimino.
Certo che “noi” persone che soffriamo di dca abbiamo dei pensieri e dei comportamenti simili, è pur vero che ne abbiamo anche di molto diversi e confrontarsi su questi potrebbe servire davvero, per ognuna, a capire quanto in realtà certe sue fisse o paranoie siano solo pensieri malati. Se io ti dico che non riesco a fare merenda dopo le 4 di pomeriggio, tu che invece non hai problemi con gli orari puoi sottolinearmi che farla alle 5 non mi può far male e che ne hai esperienza, e viceversa se tu non riesci a cucinare le tue cose nella stessa pentola che usi per altre persone io, che non avverto questo come problema, posso tranquillizzarti e farti notare quanto sia assurdo.
Ma se una delle due guarda da un’altra parte o reagisce sempre con le unghie..dimmi tu quale confronto può esserci.
Davanti ad atteggiamenti come il tuo, che mi chiedi che ci sto a fare qua, vorrei semplicemente dirti che se io conosco la tua storia, tu dovresti conoscere la mia, quindi nemmeno pormi la domanda: in caso contrario, mi viene da pensare che non hai letto molti dei miei post, visto che non ho mai nascosto, anzi ho descritto molto nei dettagli io mio problema. E quindi dovresti riflettere su quanto sei egocentrata.
Azimut, io ti do il mio abbraccio per festeggiare quel quadretto di cioccolato! Sono qui e ti tengo la mano…prossima volta che ci vediamo te ne fo assaggiare uno di specialerrimo ok? 😉
polla buono studio
anice forza tesoro…!
vado al lavoro, a più tardi
Buongiorno a tutti…
NO MIELE ammetto di non aver letto molto su di te e in passato…ora forse, pur facendolo, non affronti più certi argomenti di cui hai già trattato giustamente prima e dunque io che me li sono persi…amen!
Comunque, si anche tu avrai le tue fisse…di sicuro meno di me, beata sei ma non tene faccio una colpa, ognuno ha la sua storia. Ti comprendo in pieno quando mi parli di orari e della tua merenda…era un mio problema, ora l’ho superato, grazie a dio uno di meno ma, onestamente x come la vedo io, uno dei meno gravi rispetto a tutte le fisse peggiori tipo la pentola (esempio tuo ma che mi calza a pennello) che invece sono ancora radicati in me.
Detto questo…basta così, insomma ci si confronta, ci si scontra e ci si affronta…siamo qui apposta! Ti auguro un buon lavoro e una buona giornata.
A tutte, auguro lo stesso! A più tardi.
Buongiorno blog,
ritorno, ogni tanto. Latito perchè sono stata molto presa, con poco tempo a disposizione e senza il mio pc, però ho cercato di tenermi informata su di voi, sapere come state e che fate poi ho chiesto informazioni a una certa signorina che si è rivelata essere una fonte poco attendibile.. la perdono solo perchè è sotto esami 🙂
Vorrei venire qui e chiedere di voi, di tutto ciò che fate, di come vi sentite ma un po’ ho già letto e allora molto egoisticamente parlando mi siedo e faccio il punto della situazione, su di me.
Sono stati mesi di cambiamento, di dinamicità, di fare, di tornare a credere in qualche cosa. Di tornare a credere che anche io avessi le capacità di fare qualche cosa di buono, di utile, di produttivo che esulasse dal controllo e dal rigore sul cibo. All’inizio ha funzionato alla grande, ribadisco che per ingrassare bisogna davvero mangiare molto e non saranno una pizza, o anche due, delle patatine fritte, un hamburger, gelato alle creme o fette di torte a farci assumere le dimensioni di una balena! Io ho mangiato tutte queste cose, con calma, pian piano e all’inizio andava stra bene… O forse, non proprio così alla grande: mangiavo si queste cose ma in compagnia, la sera, dopo giornate di semi digiuno. Risultato, ho perso ancora un po’ di peso… Lo so, non va bene. Credo di non essere mai stata magra in modo preoccupante ma il fatto che il ciclo non ci sia ancora, che io in quessti giorni in cui sono di nuovo a casa faccia ancora confusione mi dimostrano che ancora no, non ci siamo. Ci sono state grandi abbuffate, con un mezzo chilo sulla bilancia il giorno dopo e un senso di sconforto enorme dentro di me. Ci sono stati gelati non accettati e ansia e nervosismo nelle ore seguenti, cene a base di pesce, condite, abbondanti cucinate da altri, squisite ma che mi sono rovinate perchè il mio pensiero non ruotava attorno alla compagnia ma a cosa avevo nel piatto. Poi ci sono stati digiuni, e il mio cervello era più tranquillo mentre in realtà avrei solo dovuto maledirmi.
Insomma, bilancio: non ne sono ancora uscita. E mi incazzo come una iena. Già perchè sono in procinto di iniziare cose importanti, interessanti, che mi faranno sentire viva eppure io l’ansia la combatto così. Mangiando o digiunando. Tutto o niente.
Stamattina, ad esempio, mezzo litro di latte, credo quasi 100gr di biscotti secchi e frutta. E la mia testa frulla, frulla frulla e non si ferma. Solo perchè? perchè oggi dovrei incontrare una persona che mi deve spiegare come fare un’intervista martedì. E io vado già in ansia ora, non credo di potercela fare. Vorrei scappare ma mica posso rifuggire dalle cose tutta la vita!
Tra l’altro stamattina ho mille cose da fare, devo anche muovermi per l’università sicuramente tra oggi e domani se non voglio restare tagliata fuori.. Dunque bando alle ciance. dEVo attivarmi.
I miei genitori sono ancora preoccupati per me. Vedono che come umore sto molto meglio, che mi muovo e non mi crogiolo tutto il giorno in casa ma allo stesso tempo mi vedono più magra. Stiamo/io-mamma poi temo anche io-papà dato che sono giorni che mi dice di “dovermi parlare” cernado qualcuno da cui andare. Ho pensato all’ABA a Milano ma sinceramente non credo di potermelo permettere. Forse non sarà una cosa breve e un incontro a 100 euro significa che dopo un mese io ho già esaurito i miei fondi. La dottoressa da cui andavo prima non mi ha portato a grandi risultati dunque forse non ha senso riprovarci con lei. Eppure da qualche parte devo partire, devo ricominciare. Che fatica però…
Vi abbraccio forte forte.. tornerò a riportarvi risultati più sereni. Che otterrò oggi. Deciso.
Volevo portarvi una cosa che ho scritto un giorno a un corso per una rivista che stavamo simulando. Ok, è priva di filo logico, ha poco dell’articolo di cronaca ma lo voglio comunque condividere con voi. lo cerco e lo pubblico.
FAME D’AMORE: I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
“62.8, poi 61.3, 60.8. dopo poco tempo 58.7, “ma come stai bene, sei dimagrita”. Poi 55, 54, 53. “Sei dimagrita accidenti, ma come hai fatto? Vorrei riuscirci anche io ma le mie diete durano meno di 24 ore!”. Poi 52, 50. La discesa è inarrestabile, 49, 48 e alla fine 45. Numeri. Inutili, asettici numeri. Numeri che ogni giorno compaiono sulla bilancia digitale, numeri che diventano l’immagine di te. Tu non sei magra, tu sei quel numero, sempre e comunque troppo alto. E a quel punto nessuno commenta più. Nessuno ha più parole da rivolgerti, se mai potessero servire a qualche cosa. Tutto si fa complicato e tu, a metà tra il voler svanire e l’avere bisogno che qualcuno si accorga del tuo malessere, ti rinchiudi nel tuo piccolo mondo”. Sono queste le parole di Francesca, 24 anni, studentessa modello in Lettere moderne.
“Sono finalmente guarita, ne sono uscita. Ho recuperato peso, tutti sono contenti. Si insomma, i miei genitori sono più rilassati. Sono ancora ai limiti del sottopeso ma ora sto meglio” dice Silvia alla terapia di gruppo, fissandosi le scarpe e giocherellando con le maniche del maniglione oversize che indossa, in evidente stato di imbarazzo. Poi continua “ho lasciato il mio ragazzo, mi è stato vicino in questi mesi, anni difficili, ora finalmente l’ho lasciato libero”. La psicologa, mediatrice dell’incontro la osserva, respira, cerca di recuperare dentro di sé il tono più dolce e accomodante poi sentenzia “No Silvia. Il punto è che tu sei ancora troppo innamorata della malattia per poter riuscire ad amare qualcun altro”. La ragazza si alza di scatto, corre verso il bagno e vomita. Pranzo, spuntino e addirittura colazione che a fatica era riuscita ad accettare dentro di sé.
Sono riuscita a farmi ammettere a una delle sedute di gruppo presso il centro ABA di Milano per cercare di capire questo male che oggi colpisce in Italia più di 3 milioni di persone, anche se il numero è in costante aumento.
Questi disturbi non devono essere scambiati per disturbi dell’appetito. Sono infatti disagi psicologici profondi e attraverso il rapporto con il cibo – negato, cercato e rifiutato, o ingerito in quantità smodata – esprimono in modi diversi uno stesso bisogno: una disperata fame d’amore.
“Ho sempre avuto fame di affetto, io. E mi sarebbe bastato riceverne a piene mani anche solo una volta. Abbastanza da dire: grazie, sono piena, più di così non ce la faccio. Sarebbe bastato una volta, una sola unica volta.” Scrive lo scrittore giapponese Haruki Murakami. Forse appunto da qui si potrebbe partire. Le storie che ho ascoltato stamattina hanno tutte un tratto comune: un bisogno incolmabile di affetto, di accettazione. Quelle ragazze e i loro corpi emaciati, non sfileranno tra le passerelle della settimana della moda milanese, non diventeranno come Isabel Caro i soggetti delle gigantografie di Oliviero Toscani. Forse più che mostrarsi vorrebbero svanire e la loro estenuante lotta con sé stesse è proprio questo: da una parte c’è il volere di una mente perfezionista che impone il controllo e dall’altra il corpo, con i propri bisogni fisiologici, che in ogni modo si tenta di annullare. Sembrano discorsi privi di senso, incomprensibili a chi vive lontano da questo mondo e vede nei disturbi del comportamento alimentare l’ennesimo capriccio di ragazzine che vogliono abbagliare il mondo con i loro corpicini da mostrare. In realtà non è questo, non è mai solo questo. Se così fosse sarebbe semplice, non si spiegherebbe come mai una persona dotata di intelligenza dovrebbe scegliere di lasciarsi morire di fame, o di mangiare fino a scoppiare per poi vomitare. É solo cibo, da bambini ci hanno insegnato questo, può dare più o meno soddisfazione nutrirsi di un determinato alimento piuttosto che di un altro ma ciò non spiega assolutamente come si possa arrivare a far ruotare intere giornate, mesi, anni, esistenze attorno a questo e a nient’altro. Il cervello si trasforma in una calcolatrice: calorie ingerite, calorie bruciate. Un semplice pasto diventa un’impresa insormontabile quando l’elenco degli alimenti concessi si limita a insalatine scondite. Ma l’atto stesso del mangiare è condivisione, è stare assieme e se questo gesto risulta essere insostenibile, lentamente queste persone tendono a farsi il deserto intorno, perseguendo silenziosamente e in solitudine la loro battaglia personale.
In via Solferino si trova la sede dell’ABA di Milano. Si tratta di un’associazione fondata da Fabiola De Clercq che vanta una diffusione capillare su tutto il territorio nazionale. Tutto iniziò nel 1990 quando, dopo più di vent’anni trascorsi in compagnia dell’anoressia e della bulimia, decise di pubblicare la sua esperienza nel libro “Tutto il pane del mondo” per infrangere l’omertà dilagante nel nostro paese circa queste tematiche. Molte donne e uomini si rispecchiarono nella sua storia e si rivolsero a lei per ricevere aiuto. Da lì nacque l’idea dei centri ABA come luogo per trovare un supporto specialistico ma anche solo come occasione per incontrare persone che ogni giorno combattono la stessa battaglia, approccio alla base delle terapie di gruppo.
I disturbi dell’alimentazione, ad ogni livello sono una stampella, sono un’occasione per inscenare un proprio dramma personale in grado di eludere le varie difficoltà che ogni giorno ognuno di noi si trova ad affrontare. Chi se ne frega degli impegni, del lavoro, delle liti, delle sfide, delle relazioni quando tutto gira attorno a un’immagine riflessa nello specchio. Allo stesso tempo però scivolano via anche le emozioni, quelle belle, gioiose meritevoli di essere vissute. Uscirne non è facile, mai. Occorre fare un enorme atto di fede e credere che, in un modo o nell’altro, si sarà in grado di affrontare la vita e ne varrà la pena. Occorre ripartire da sé stessi, ricucire i tasselli della propria esistenza. Occorre imporsi degli obiettivi, concreti, non sentirsi onnipotenti, ma nemmeno il più grande fallimento.
Fabiola sorride, al fianco di sua figlia, figura che l’ha spinta a uscire dall’incubo definitivamente e mormora: “Una persona che soffre di disturbi del comportamento alimentare è come il gatto dei cartoni animati. Inseguito dal cane si arrampica sul ramo più alto dell’albero, sentendosi finalmente al sicuro. All’inizio tutti lo guardano, gli insinuano di scendere. Ma abbandonare il proprio rifugio comporterebbe affrontare ciò da cui sta scappando. Allora se rimane lassù, senza nutrirsi, e dopo un po’ tutti si dimenticano di lui. Anche il cane che lo stava inseguendo.” Da soli è quasi impossibile guarire, bisogna avere il coraggio di chiedere aiuto. Ma nessun potere salvifico arriverà in soccorso miracolosamente; la forza di volontà deve essere forte e ben radicata perché mettere in atto comportamenti assodati come automatismi è più semplice che inventarsene di nuovi eppure, per quanto possa fare paura, si tratta di una rinascita e ne varrà sempre la pena. Ritornare a immergersi nel flusso degli eventi è la soluzione. Perché la salute è sempre e comunque più interessante.
Polla riguardo il tuo post di ieri, non è che non volevo commentarlo.. cercavo di ascoltarlo, di sentire bene quello che mi smuove dentro. Intanto lo vivo in effetti come un dovere, anche se in fondo si tratta di un bel dovere perché avevamo fatto il patto con un’amica che se lei avesse smesso di fumare io avrei ripreso a mangiare almeno un quadretto di cioccolata al giorno. Questa è stata la molla, il punto di partenza però sono fermamente intenzionata ad andare avanti anche se la mia amica dovesse riprendere col fumo, anche se sinceramente spero con tutto il cuore che non avvenga. Il tuo discorso sul dovere non fa una piega, nel senso che è stato così anche con la bilancia, all’inizio l’avevo tolta come imposizione e ora non salirci più sopra è diventato un gran sorso di libertà. Sarebbe bello arrivare di nuovo allo stato per cui il giorno che non mi va di prendere quel quadretto non lo farò con grande tranquillità mentre la volta che avrò voglia di mangiarne cinque sarà solo un grande piacere. Mi dispiace sentire che lo sto facendo per dovere perché questo significa che c’è ancora molta strada da compiere, che sono ancora molto prigioniera del dca e che ho tutta una serie di pensieri malati che condizionano la mia esistenza. Però come dici tu si tratta di andare avanti e di fare queste forzature per giungere al punto di potersi permettere di scegliere. Ma la scelta dovrà essere inconsapevole, cioè non dovrò nemmeno pensarci altrimenti si tratterà ancora di un ragionamento non sano. E comunque mi rendo sempre più conto di quanto il dca sia legato alle emozioni e alla nostra parte più intima, perché ora che sto forzando col cibo ho preso a spingere anche su altri aspetti. Ieri mi è arrivato un cd: l’ho trovato su ebay perché è fuori catalogo da tempo. Avevo il 33 giri che è andato distrutto. Un disco che uscì in un periodo allucinante della mia vita ma cui ero legatissima. Ieri lo guardavo e non trovavo il coraggio di ascoltarlo. Poi l’ho fatto ed è stato peggio di mangiare un pranzo di dieci portate. Penso di aver passato la serata a vomitare metaforicamente. Ma non è accaduto in concreto e per me è un risultato incredibile. Ieri sono stata una mamma molto severa. Ora devo riappropriarmi di una mamma dolcezza. E in questo il mio rapporto di analisi mi sta aiutando. Affidamento duale e scoperta di una madre simbolica per riappropriarmi della madre reale.
Miele la prossima volta che ci incontriamo tu mi farai assaggiare il tuo specialerrimo ed io ti porto un prodotto artigianale che fanno qui e non si trova altrove 😉
uhmhm bentornata, ti ho pensata spesso. Il fatto che tu abbia perso ancora un po’ di peso testimonia il fatto che non basta mangiare una volta o fare la megacolazione di due giorni, ma che occorrono costanza e metodo, fare tutti i pasti senza salti o squilibri. Credo però che il tuo rendertene conto sia un grosso punto di partenza da non lasciarsi sfuggire. Se tu fossi in una spirale di pensiero stramalato ora staresti qui a scrivere che però mangi e che solo ogni tanto ti fai avvolgere dal vortice, invece la tua lucidità è un segnale molto importante. Non so, probabilmente hai già cercato, ma nelle tue zone non ci sono centri asl convenzionati più accessibili economicamente? Non lasciare disperdere questa tua consapevolezza, tanto più ora che ti stai avviando verso mete importanti. Un abbraccio
Buona giornata a tutte
CIAO A TUTTE!!
Vi leggo, vi seguo, vi sento.
Mi dispiacciono le piccole incomprensioni e mi rallegrano le vostre grandi vittorie.
Mi addolorano le vostre sofferenze e mi consolano le nostre accomunanze.
Da parte mia continuo a NON vomitare MA non riesco ancora a controllare l’emotività che mi porta a mangiare di più! sono stata via qualche giorno, esperienza bellissima da turista fai da te! un po’ rovinata dal pensiero del cibo… che dovevo/volevo mangiare e poi mi sentivo in colpa per averlo mangiato.
c’è ancora tanto tanto su cui lavorare, ma non mollo!!!
Scusate se adesso non commento uno per uno i vostri post, ora come ora non me la sento, ma mi interessa moltissimo come state!
Sono un po’ fiacca, prende tanta energia questo mio momento di lotta…
Vi abbraccio tutte
“Tabula rasa attorno a noi”, quant è vero. Il tutto per fame, una fame che ci porta a cercare la solitudine talmente ci divora. Tutto perchè il vuoto che pian piano ci crea intorno la malattia diventa sempre più grande e difficile da riempire. Paradossale, creiamo il vuoto per riempirlo di cibo … Poi un giorno ti accorgi che l’amore non potrai mai averlo se lo fuggi, e che finchè fuggirai nel fittizio eludendo i rapporti personali non ne verrai mai fuori. Come un cane che si morde la coda. Quindi? Che si dovrebbe fare? Da dove cominciare? Affrontando il vuoto, la solitudine in primis, senza cercare di riempire tutto con cibo o altro. Discorso bilancia? Concordo, è da buttare. Ma è un passo non facile, e per nulla piccolo (sono certa che la butterei e la ricomprerei mille volte) Paradossalmente quando non c’è, è una liberazione, ma poi torna il bisogno di monitorare, di pesare, di esistere … la guarigione è dimenticarsenete, me ne dimenticherò prima o poi?
Ciao ragazze belle…
brava Vera che riesci a mangiare e non vomitare, io sono in periodo tremendo, perdo quasi sempre il controllo e vomito, e comunque mi vedo grassa, sempre grassa sui fianchi e mi deprimo..
io non sono mai stata anoressica, ho un aspetto obiettivamente molto sano, magra, atletica, con un bel seno grande (rifatto ovviamente) ma da sola con il mio specchio a volte mi piaccio (rarissimo) , ma la maggior parte delle volte mi faccio schifo per il grasso e vorrei morire, come posso accettare di mangiare normale e lasciarmi andare??
bello l’articolo postato da uhmhm, vero??
Giordana non so da dove poter cominciare, la propria storia, i vissuti, le emozioni se ci hanno condotte a questo certo non sono facili da affrontare. Come scrivevi tu qualche post fa è il nodo di tutto. Fuggire l’amore, i rapporti personali…credo anch’io che stia lì la chiave. Per quanto mi riguarda sono riuscita a compiere questo passo arrivando qui sopra. All’inizio era soltanto un posto virtuale e mi faceva meno paura, ricordo di essere rimasta mesi a leggere il blog prima di trovare il coraggio di scrivere. Ero protetta dallo schermo, dal nickname, dalla consapevolezza che avrei potuto smettere di scrivere quando volevo. E ogni volta che qualcuna mi diceva parole non gradite sparivo, andavo a proteggermi nei miei vuoti e nei miei silenzi. Poi tornavo e intanto qualcosa di molto solido andava costruendosi perché dietro i nostri alias ci sono volti e corpi, emozioni, pensieri, donne che si muovono e vivono esistenze spesso diverse pur nel comune disagio che le ha portate a riconoscersi. Quelle parole non volevo sentirle perché facevano male non a me ma al mio dca, lo colpivano e lo indebolivano. Facevo resistenza e anche ora purtroppo spesso mi succede. Ma poi quelle relazioni che viaggiavano nell’etere indistinte e dissolventi si sono trasformate in scambi reali e importanti. Fondamentali per la mia vita. E lì ho compreso che valeva la pena viverla quell’esistenza da cui tanto spesso ho desiderio di fuggire. Perché mi accade ancora, a volte vorrei semplicemente non essere e dissolvermi. Nel vuoto, nell’assenza da me. Quando invece la mancanza dei volti amati è proprio quello che mi distrugge.
Vera prende tanta energia lo so, lascia senza forze e nello sbigottimento. Vai avanti. Hai fermato il vomito. E’ un grande passo e devi essere fiera di te. Piano piano si arriva. Faccio sempre l’esempio del mio ottavo di piadina perché si è un po’ impresso dentro e non riesco a prescinderne. Ricordo che qui me ne dissero di tutti i colori e avevano ben ragione a farlo. Ma di lì sono ripartita e ora a distanza di un anno mangio tutta una piadina ben farcita. Questo per dirti che quello che ora sembra lontano si può raggiungere. E’ una fatica immane però ne vale la pena davvero
ciao ragazze!
azimut, ti penso…forza col cioccolato 🙂
io oggi per dolce la mousse di cioccolato e mascarpone con crema di lamponi…rendo l’idea?!
a più tardi!
Miele rendi rendi… Ma l’hai fatta tu o l’hai comprata?
Io reduce da un incontro con la psi incredibile, oggi eravamo in una sintonia pazzesca. Le venivano in mente le mie stesse immagini, mi sono lasciata andare come poche volte
Che bello leggere di uhuhm, vera e angelika…era da tanto che non scrivevano…
Comprendo uhuhm e confermo che per metter su un po’ di peso non basta fare un pato completo una tantum, una colazione …una merendona…quando ero a Sanavita, non mangiavo come sto mangiando ora nelle mie giornate di “alimentazione normale”, mangiavo molto di più, molto più condito…eppure, vi garantisco che mettevo peso molto difficilmente! Io ora come magari tante di voi, non uso olio, burro, formaggi…(che poi non mi piacciono, odio solo l’odore!) e invece lì era tutto stracondito! Eppure…”crescevo” poco…
….vedi miele, io una merenda così non la potrei fare! oggi mi sono concessa non il solito gelato alla frutta ma alla vaniglia, quindi con latte, panna…no, non fa x me per il gusto, io adoro le cose a base di frutta…e poi, tutti i giorni non potrei! sarebbe troppo…il fatto che magari non sono in ansia x averlo magiato, è solo perchè non mi è piaciuto e so ceh domani non lo mangerò, non mi interessa! diverso sarebbe il caso della pizza, magari bianca coem piace a me…ne mangerei a go – go…con quella non potrei cominciare!
Brava Vera x il vomito…è un traguardo. Sembra niente…ma non lo è!
Vado a pulire perchè il cane ha vomitato….pure lui ora soffre di dca!
Ciao…
ho avuto un attacco di panico e era un bel po’ che nn mi capitava…quindi periodo un po’ così ma oggi sono uscita con amiche e va un po’ meglio…
Oggi sono andata al mac donald’s!!! Al mac!!
E stasera cena dal cinese…
Ahahah anche la mia gatta soffre di dca! XD
Grazie ragazze per le vostre parole, mi fanno proprio bene!!!
un abbraccione a tutte!
un abbraccio a te vera!
azimut ieri sera l’ho mangiata ad un compleanno, poi ce la siamo spartita da portare a casa perchè essendo molto fresca va consumata entro breve. è stata fatta da un amico, comunque, che se la cava assai bene coi dolci.
vaniglia, a parte che non era la merenda ma il dolce dopo pranzo, ma comunque…volevo soltanto fare coraggio ad Azimut che sta affrontando il cioccolato, nulla di più. Nn ho detto a nessuno di mangiarla, a me queste cose piacciono e me le mangio, anzi quando sono “donate” le mangio anche se non mi fanno impazzire.
riguardo al tuo gelato, tu scrivi che tutti i giorni non potresti…ma che significa? se è perchè al latte non ti piace, allora cambia proprio merenda…se è invece perchè è calorico, beh allora ricaschiamo dentro al dca e io ti dico che sì, si può mangiare anche ogni giorno un cono con due palline di gelato ai gusti di latte, non succede nulla.
polla..?!
Grazie Miele, ho cominciato una tavoletta di fondente con le fave di cacao. Beh non sto a descrivere quello che ho provato al primo quadretto, nel bene e nel male. La mangio dopo cena con un mezzo bicchiere di latte. Comunque io adoro le mousse al cioccolato, voglio provare a farne una presto
azimut quel cioccolato lo adoro 😉
il latte mi spiace proprio di non poterlo bere, il bicchiere di latte la sera mi è sempre sembrata una gran bella cosa.
finisco di preparare il lavoro per domani, poi spuntino e nanna. a presto bellezze
Azimut, ciò che hai scritto mi ha fatto cogliere qualcosa che mi sfuggiva. Mi hai dato una chiave : In effetti non è quanto lo scrivere come mi sento che farà cambiare la mia condizione(cosa che ho sempre fatto) ma è il leggervi. Non avevo colto questo significato. Effettivamente ciò che scrivete mi fa rendere conto di quanto sia tutto così folle, inutile, deletereo e dannatamente sbagliato. E’ vero, leggervi scalfisce la certezza del sintomo, lo mette indiscussion. In questo modo vacilla la normalità in cui mi aveva fatto credere di vivere. Incosapevolmente mi hai dato un grande aiuto. Grazie
Giordana grazie a te di essere arrivata qui sopra e di averci arricchite della tua presenza
…no Miele, mi riferisco al fatto che non mi piace…non potrei ogni giorno. Il cibo io dico sempre che è anche un piacere…e così non lo sarebbe. La merenda deve essere qualcosa di gustoso…io spesso la faccio per premiarmi. Insomma, se x es. mi capita di vomitare allora non faccio neanche la merenda e lo spuntino…e la tisana che adoro…e metto in pratica un sacco di atti “punitivi”…tipo pure non uso la mia crema preferita, la mia borsa preferita. E potrei stare ad elencare 4000 cose che evito e che invece mi concedo quando tutto gira bene, faccio pastiregolari senza vomitare. Lo so che è un meccanismo del cavolo ma…è così. Il vomito, mi fa schifo, lo odio e quando mi capita mi sento sporca, contaminata! Ho sempre pensato che è meglio essere anoressica piuttosto che bulimica! Sono fortunata…sono entrambi! …no, il vomito è devastante, ti rode dentro, fuori…ti ruba tutto! dai soldi all’orgoglio….tutto, fa piazza pulita!
Ora sono reduce dalla ceretta…rigorosamente fatta da sola, non potrei farmela fare da nessuno…x il dolore! da sola invece riesco bene!
Ma Polla che fine hai fatto? full immersion nello studio???
Mi sebra che l’esame era domani vero?? …facci sapere.
Giordana, spesso anche io, magari analizzo situazioni passate e critico i miei atteggiamenti, le mie fissazioni e mi dico che no, sono tutte stronzate…che sono altre le cose importanti, eppure…lì x lì…se non eseguo quel rituale, se non mangio in quel modo,se non faccio o faccio una cosa non sto bene con me stessa….è un’esagerazione! non si campa così!
‘notte a tutte!
…cmq, Miele, tornando al gelato preferisco, anzi voglio solo gusti alla frutta, le creme proprio non le cerco. Però come ti ho detto la pizza bianca mi fa impazzire e la evito…x via del dca.
Vaniglia,come ti capisco…per i rituali…io voglio fare un massaggio…non ho mai provato…credo sia anche un po’ una sfida (insomma,farmi anche solo sfiorare da uno sconosciuto!!) ma mi concederò questo PREMIO solo se non vomito per un mese.
Sono in fase di riflessione perchè nonostante tutto io non sono bulimica…una persona a cui ho scritto ha suggerito una “diagnosi” che devo digerire ma che non credo sia vera..
Ciao Lu, ti capisco x il premio, sai quante volte mi son detta…me lo regalo, me lo compro solo se…: risultatava sempre che non potevo comprarmelo/meritarmelo…poi qualcuno mi diceva che non aveva senso, che già mi ero punita abbastanza…e a volte cedevo, compravo lo stesso. Ora ho imparato, non mi aspetto più nulla da nessuno x le varie fregature che ho preso, delusioni varie…ma anche da me stessa, almeno x quel che riguarda il sintomo/malattia…forse xké anche qui mi son bastonata da sola…un sacco di volte!
Mi sono svegliata da poco ed era in piedi anche mio padre…non è da lui, ma ha detto che non riesce a dormire. Non è un bel periodo x nessuno…il lavoro, problemi vari. Mi ritrovo così a pensare che malgrado tante cose, mi da tanto, non solo a me ma anche a mia sorella…non ci fa mancare nulla e penso pure a come sarà il futuro….si insomma, non si posson fare tanti progetti con i tempi che corrono. Il lavoro che faccio ad esempio non mi da sicurezza, garanzie x il futuro, aspettative. E lui lo dice sempre….ed io lo vedo anche ora, la fisioterapia ho potuto farla solo xchè me l’ha pagata lui…
è un casino…e i pensieri ti vengono…per forza!
Mia sorella ad ottobre si sposa, almeno, non sarà sola…io magari ci retso x tutta lavita e chissà che razza di fine faccio quando i miei non ci saranno più….
……..scusate i pensieri negativi!
Buon sonno a tutti
…ma ancora dormiteee? insomma, che fine avete fatto??
Buongiorno a tutte!!
Vaniglia, quanto è vero quello che scrivi sul vomito! Io, insieme alla depressione e alla devastazione psicologica, inizio ad avere difficoltà economiche perchè mi ritrovo a fare 30 – 40 euro di spesa, poi la sera mi mangio tutto e sono da capo!
considerando che ho una famiglia, guadagno poco + di 700 euro al mese e neanche mio marito se la passa benissimo in questo periodo, è una vera tragedia!
ieri altre 35 euro finite nel cesso nel giro di una serata tremenda di bulimia pura…
se non la smetto finisco malee
..Buondì creature,
eccomi appena rientrata da un esame.. è andato,ma non benissimo,il professore è bello tosto,non ho potuto seguire le sue lezioni,ma diciamo che mi è piaciuto.
ieri sera ero un po’ in panico, un po’ per l’esame,un po’ perchè oggi devo partire,un po’ perchè non lo so nemmeno io.. ahah.. qui c’è nuvoloso e nella città di mia mamma si prospetta un week end di pioggia.. domenica avremo un pranzone tra parenti e sarebbe bello che ci fosse una giornata di sole! va beh.. staremo a vedere..
ora io punto di non farmi prendere dall’agitazione e di preparare le cose (tre robe di numero..) per partire ad un orario decente! ho anche una sosta da fare,quindi non sarà un viaggio molto rapido.. mi viene sonno solo a pensarci.. ahah.
Buona mattinata a tutte voi!
Polla cerca di stare tranquilla. Hai dato già vari esami e nel mentre ti sei presa cura di te stessa, ci sta che uno possa restare sotto le aspettative. Non è comunque una sconfitta, questo deve esserti ben chiaro. Per il pranzo sono d’accordo con te che col sole sarebbe tutto più bello, però in fin dei conti non avete in programma una gita in barca (digressione doverosa: il povero James di to the lighthouse doveva andare al faro… non preoccupatevi, come si suol dire me la faccio e me la intendo 😉 ) Guarda di non partire assonnata perché ti faccio squillare il cel ogni 10 minuti!
ciao a tutte!
sono qui e vi leggo, mi mancano gli ultimi post ma piu tardi me li leggo con calma.
Volevo raccontarvi che la mia psi ieri si è complimentata per i passi da gigante che sto facendo e anch’io sono orgogliosa di me stessa.
Abbiamo iniziato a scavare un po nel profondo e stanno uscendo un po di cose, soprattutto emozioni represse per tantissimi anni. Il cibo ormai non è più un problema per me, sto imparando a rapportarmi con le persone e questa fase so che sarà moooolto più difficile dell’affrontare una pasta al ragù.
Sono uscita da quella stanza sorridendo ieri, e non sono riuscita a smettere di sorridere per tutto il resto del giorno 🙂
che soddisfazione, che emozione! sto riprendendo in mano le redini della mia vita, mi sembra di aver ripreso a respirare ora!
Ragazze non mentite a voi stesse, non raccontatevi storielle, questa è la vostra occasione per tornare ad essere libere, ricordatevi che la sicurezza che vi da la malattia è finta!! fuori da questo schifo c’è una vita meravigliosa da vivere, lasciatevi guidare verso la guarigione, vi giuro che non perderete niente, anzi, guadagnerete la libertà!
Mi sentite? Riesco a trasmettervi la mia gioia?
Ginger ti sento. Gioia ricevuta! 🙂
Grazie Azimut! 😀
Angelika, lo so che è vero, il fatto dei soldi poi è devastante! ho trascorso un periodo in cui tutto quello che guadagnavo lo dilapidavo in cibo, mangiate in pizzeria, pasticceria, spesa…e poi farmacia…per robe x digerire, fermenti lattici…non mi rimanevano i soldi x nulla e non mi vergogno di dire che ho venduto pure delle cose pur di avere i soldi x mangiare! tutto x vomitare…a 23 anni lavoravo e non avevo un soldo in tasca, convinta che il mangiare tutto quel che desideravo, senza peraltro sentirne il sapore potesse poi esser l’ultima volta! E’ brutto…tremendo!
Polla, basta che te lo sei tolto di torno questo esame…avrai modo di rifarti poi… e non èpoco quello che dice Azimut: ti stai contemporaneamente occupando di te e della tua “malattia”, non è poco.
Bello Ginger, sono contenta x te…
Io son tornata da poco dalla spesa, mi sono caricata di pesi e ora me ne sto un po’ a riposo col ghiacciolo sul ginocchio che ancora non va…in casa c’è un’ariacci, i miei hanno battibeccato…l’argomento non lo so e non mi interessa. Io non ho mangiato, ho preso solo una tisana di finocchio e liquirizia e un succo di ananas…non ho voglia di nulla: lo so, non va bene…e da domani ricomincio a mangiare “bene”…oggi infatti mi sono fatta la spesa anche x me.
A più tardi ragazze…anche qui si è ingrigito tutto…ma non dava pioggia! bho…tanto io a casa a riposo devo stare! che mi importa??
..tra una cosa e l’altra tra un’oretta mi metterò in viaggio.. su piove,mica voglia. ho degli impegni però e li voglio rispettare,benchè mi costi fatica.parecchia.
vi aggiornerò marmaglia! statemi beneeee..
buongiorno ragazze,
uhmhm, bentornata, grazie per quello che hai scritto, ho trovato molte cose che mi sono successe l’altro giorno dallo psi nel tuo post. il bisogno di conforto, di essere supportata, la voglia di pace e di libertà….
ti capisco molto quando dici che hai molte cose da fare ma non riesci a smuoverti. penso che l’unico modo sia iniziare, senza pensarci.
azimut, complimenti per il cioccolato. è un altro passo avanti. bravissima
io invece ho voglia di biscotti con il latte, non li mangio da una vita. vorrei vedere cosa mi succede se ne mangio qualcuno, visto che è da tanto che li vorrei.
sto pensando di andare a comprarne per domani mattina. avete qualche suggerimento? proprio di quelli da inzuppare…
polla, evvai, anche se non è andato bene, insomma…. è andato, dai 😉 un abbraccio e buon rientro da tua mamma
ginger, bentornata 🙂 grazie per la tua esperienza, sono felice di leggerti cosi radiante.
oggi ho mangiato senza paranoie il pranzo da mia mamma, ho mangiato fino a quando avevo voglia, mi sono saziata. ieri ho ristretto a pranzo e poi ho dovuto mangiare ancora e ancora perchè mi sentivo senza forze. oggi ho deciso che cosi non va bene, che mangerò il pranzo come si deve. sono stata contenta.
peccato che poi mia mamma ha sparato una cazzata e ci sono rimasta male. vabbè, ormai sono abituata. adesso, a differenza di tempo fa, capisco il meccanismo, capisco che è un mio problema, che sono io a sentirmi in colpa o ferita. non c’ entrano gli altri. però devo ancora lavorare molto.
un saluto a tutte le altre, adesso vi leggo con calma
Anice i biscotti col latte sono il mio abbraccio, anche quando mangiavo pochissimo un paio di biscotti inzuppati me li concedevo. Proprio quelli da latte, tipo le macine o le gocciole oppure i frollini al riso. Non succederà assolutamente nulla se li mangerai, ti faranno solo un gran bene. Intanto potresti cominciare a sostituirli con qualcosa che mangi a colazione invece di aggiungerli, sarebbe comunque un buon passo e magari non ti farebbe frullare troppo
….eccomi di nuovo…
anice, i biscotti con il latte sono stati la prima cosa che ho eliminato quando ho iniziato a “stare male”, li ho sostituiti con il tè e le fette biscottate…poi più neanche quelle…e allora yoghurt…e altre cose che ora costituiscono la mia colazione.
Quando li mangio, con il latte che cmq ho abolito perchè mi fa male (ora prendo a volte quello delattosato) mi piace prendere le macine, oppure i rigoli…i tarallucci mi riocordano proprio le colazioni che facevo quando andavo a scuola…
brava se riesci a reintrodurli…
un abbraccio a tutte…passo stasera.
azimut, vaniglia grazie. si penso proprio che andrò a prenderli 🙂 domani farò una colazione diversa, o lo spuntino. ma non voglio pensarci adesso, vediamo come mi prende domani 😉
a me piacevano tanto le campagnole e gli abbracci 😉
Ho preso un chilo.
Sto mangiando tanto perchè sono sempre fuori.Sto mangiando tanto.Non c’è una ragione.So che starò male.Forse.Prima o poi.
Per merenda cioccolata senza zucchero con una banana e alcuni biscotti.
Lu cosa intendi per mangiare tanto? La tua merenda non mi sembra affatto eccessiva. Ti trovi a dover mangiare fuori casa? Ti va di raccontare un po’ di più?
ciao blog,
ginger sono contenta di questi tuoi passi: beata te che dal rapporto malato col cibo ne sei uscita così in fretta 🙂
io lavoro anche stamattina, mi tocca già salutarvi. a più tardi spero!
miele buon lavoro
buongiorno a tutte
Mi trovo a dover mangiare fuori (e non riesco a ordinare un’insalata) ma soprattutto ho una gran fame in questo periodo…meno stress=più cibo
La merenda era eccessiva…perchè io non faccio merenda nè spuntini.
Ho paura perchè dopo aver perso molti chili se ricomincio a mangiare tanto è un problema.
buongiorno a tutte,
Lu, se hai fatto una merenda abbondante, poi magari mangi meno la sera, riesci a farlo? Comunque, come dice anche Azimut, la merenda non era eccessiva, per una volta si può fare no? 😉
Non buttarti giù, dici che è un periodo in cui hai tanta fame, vedrai che si sistemerà. Magari se hai voglia di spizzicare, puoi prepararti della frutta o verdura, ma sopratutto cercare di capire se la fame è nervosa o vera.
azimut, come sta andando la tua cioccolata?
oggi ho comprato i biscotti…non sono riuscita a fare colazione con loro perchè li ho presi tardi, però uno l’ho preso con il caffè dopo pranzo. 🙂
Un po’ ho barato, ho cercato i biscotti “senza zucchero aggiunto”, mi sembrava la cosa meno traumatica come inizio.
Però per merenda ho preso anche un cubetto di cioccolata 😉
Anice brava, si comincia anche così l’importante è non fermarsi e darsi sempre nuovi obiettivi. Io sono a una cena, ho mangiato e sto strafrullando. Proprio oggi ero andata a riprendere la bilancia e poi l’ho disintegrata buttandola dalla finestra. Non nascondo che vorrei correre in bagno.
ciao blog
azimut spero che poi ieri sera tu abbia resistito al richiamo del bagno…ti sono vicina. io pure, ieri, giornata piuttosto difficile: con alcuni amici abbiamo pranzato alle 15.00 passate…grande lotta con me medesima per fare poi una cena come si deve…alla fine lui mi ha presa e portata a mangiare al pub, problema risolto 😉
polletta tutto ok? batti un colpo se riesci
Miele buongiorno a te, è stata una notte terribile. Ho resistito e ne sono felice ma ora sono prostrata. E’ dura, durissima
certo azimut, è durissimissima ma noi ce la facciamo, ok? 😉
dai che anche questa l’hai superata
dai ragazze, chè è dura per tutte. ma dobbiamo resistere tutte!
un abbraccio che vi avvolga e allontani i cattivi pensieri.
ricordiamolo: i “padroni” dei pensieri siamo noi, e sta a noi quindi cambiarli.
forza!!!
PS. io come sempre provo a farlo sul magico terrazzo, a costo di prendermi un’insolazione (qui ci sono quasi 40 gradi)… 🙂
SONDAGGIO: qual è il vostro “luogo di rigenerazione”?
il mio non è un luogo ma un percorso: un certo percorso che faccio con la bici…attraversando e sentendo certi colori e profumi…e ha il magnifico potere di azzerare i pensieri e ridarmi energia vitale.
abbraccio a te yris! 🙂
Miele sei proprio sicura che non vuoi ricorrere all’aiuto farmacologico? Capisco che tu voglia uscirne con le tue forze e questo ti fa onore, ma l’idea di avere la possibilita’ di dimezzare il tempo che ti servira’ per uscirne completamente non ti fa un pochino gola? Qui non stiamo combattendo contro un raffreddore, che anche senza farmaci passera’ da solo… Se posso darti un consiglio, facci un pensierino.
6/8 mesi di psicofarmaci non credo ti faranno piu male di anni e anni di dca.
Scusa se insisto, ma visto come sta andando con me non riesco a trattenermi dal darti/darvi questo consiglio
Ginger l’argomentomi interessa, mi diresti che tipo di effetto hanno, su cosa agiscono? Aiutano a controllare ll’istinto ad abbuffarsi ? Grazie 🙂
Ciao Giordana, io sto prendendo la sertralina/zoloft che e’ un antidepressivo…l’effetto che ha avuto quasi da subito e’ stato proprio quello che hai detto tu, ti passa la voglia di abbuffarti…agendo sull’umore, ti aiuta ad evitare di demoralizzarti per qualsiasi sciocchezza (almeno per me era cosi, ogni minima difficolta’ era un motivo valido per buttarmi sul cibo).
Forse nel mio caso la psi aveva diagnosticato un qualche tipo di depressione, magari nn e’ il tuo caso eh…
Lu non fare merenda ne spuntini e’ il modo migliore per arrivare al pranzo e alla cena con una fame da lupi!
Scusa Ginger, ma i farmaci possono avere un senso in caso di bed o al massimo bulimia.
Con gente anoressica, non ne vedo l’utilità, a meno che alla base ci sia una forte depressione, che nel caso specifico mi risulta essere assente.
That’s all.
Ginger ti ringrazio del consiglio, ma mi trovo a dare ragione a Flower: a me è stato chiaramente detto che non presento nessun elemento di carattere depressivo, inoltre questo tipo di farmaci aiutano contro le abbuffate, non contro l’istinto della restrizione. Forse forse potrei prendere un ansiolitico, ma resterei col timore che, una volta smesso il farmaco, il mio modo di sentirmi abbia di nuovo la meglio. Ergo no, non credo ricorrerò ai farmaci. E mi spiace ma dissento anche sul tuo “6/8 mesi di psicofarmaci non credo ti faranno piu male di anni e anni di dca”…io gli effetti degli spicofarmaci li ho visti e li vedo su mia madre, che non riesce quasi più ad entrare in contatto con le sue vere percezioni: questo non è un bene, a mio avviso. Il mio dca mi sta facendo male soprattutto nella quotidianità, non più così tanto fisicamente perchè comunque mangio con regolarità. Il problema sono i pensieri eccessivi, la mania di controllo..ma mi accorgo che se non è sul cibo, quella la esercito comunque…e il mio obiettivo è ammorbidirmi in questo, non solo sul sibo ma proprio caratterialmente. E perchè i cambiamenti si sedimentino e diventino stabili, credo sia meglio per me essere del tutto me stessa. Con questo ripeto quanto detto già molte volte, è cioè che rispetto chi fa una scelta diversa.
Non ho capito però il consiglio che hai dato a Lu sugli spuntini…
Questa è da segnare sul calendario. Io e Miele d’accordo su qualcosa.. incredibile.
Comunque penso che Ginger stesse solo dicendo a Lu che saltando gli spuntini, il rischio di arrivare a pranzo e a cena con una fame da lupi e abbuffarsi di conseguenza, aumenti.
ah… è vero, era un infinito e l’ho scambiato per un imperativo.. 🙂
(allora ginger sono d’accordo con te)
flower mai dire mai 😉
Miele io ho provato esattamente quello che descrivi tu rispetto a tua madre, nei pochissimi mesi in cui ho fatto ricorso a psicofarmaci non riuscivo più ad entrare in contatto con le mie vere percezioni. Per fortuna me ne sono resa conto e ho smesso subito
yris anch’io non ho un luogo, prendo la bici e vado con la musica in cuffia in cerca di cieli e nuvole
…Miele, approvo, approvo, approvo quello che dici! io pure mi sono sempre rifiutata di prenderli, e ho visto l’effetto su chi li prendeva, proprio vicino a me x questi disturbi…quando ero a sanavita!
…stasera ragazze vi ho letto ma sono tanto tanto demoralizzata, ho di nuovo il liquido al ginocchio…non cammino …ho un dolore allucinante e non ne vedo fine!
…oggi il ragazzo della gelateria dove vado sempre mi ha offerto il gelato e non è la prima volta che lo fa…vi viene in mente un pensiero che potrei fargli? gli ho offerto più volte il caffè ma lui mi dice sempre che non vuole nulla, che gli fa piacere…eppure no, voglio fargli qualcosa…cosa suggerite?
a dopo forse…sto giù…non ne posso più!
Miele, mi spiace per quello che è successo a tua madre, a me a parte sollevarmi di morale, non hanno dato nessun effetto particolare… poi chiaro che ogni medico ha il suo modo di operare e non prescrivono tutti gli stessi farmaci o le stesse dosi..
Flo, forse una volta….adesso i farmaci ci sono anche per curare l’anoressia, è che qui in italia arriviamo sempre decenni dopo…
Ginger di certo gli effetti sono soggettivi, hai ragione.
In ogni caso, riguardo eventuali farmaci contro l’anoressia, il mio discorso resta sempre lo stesso: non voglio che sia un mix chimico ad agire sulle mie sinapsi per farmi decidere di mangiare, di mangiare di più, di mangiare quando ho fame. Io ho a che fare con una paura: la paura è un’emozione umana quindi la posso affrontare, non importa quanto tempo ci vorrà.
a volte mi spazientisco, mi sento frustrata…ma mi sono accorta che tutto questo mi sta servendo per conoscermi da tanti punti di vista…
io mi preparo e vado al lavoro, oggi ho due lavori diversi, uno di mattina e poi lezioni private nel pomeriggio…che bello!
a più tardi!
Ragazze sto nella m***a ieri ho vomitato continuamente e già mi sono finita la spesa di sabato…ho bevuto come una pazza e oggi sto a brandelli, non so come sono riuscita ad alzarmi dal letto!
comunque sono al lavoro già è qualcosa, ma come è difficile ripartire dal fondo più fondo!
Buongiorno a tutte, nottata trascorsa a rimurginare su tante cose e sul mio stato. Ieri sono uscita un po’, ne ho poi conatto gli effetti xké pur non avendo camminato, mi sono ritrovata di nuovo col ginocchio pieno di liquido. Sono a pezzi di morale, stamane poi dopo vari ripensamenti sono andata a fare le famose analisi…mi pesa stare a digiuno fino alle 7,30 io che sono abituata che alle 4 faccio colazione! comunque è andata, fatte non ci penso più! ora sto col pensiero fino al 25, quando finalmente avrò i risultati. Ora non so’ se riprendere la fisioterapia x il ginocchio, mercoledì poi farò la risonanza magnetica x la caviglia….no, non ne posso iù e quel che mi preoccupa è che non ne vedo fine.
ho speso 250 euro di analisi, 65 poi li spenderò mercoledì per la risonanza…per la fisioterapia, dovrò ricorrer di nuovo a mio padre, da sola non me lo posso permettere.
Intanto i miei han litigato anche stamane che io non c’ero, ero uscita x andare a fare le analisi…cheppalle!
Avete pensato a qualcosa da suggerirmi per regalare a quel ragazzo? fatevi venire qualche idea, io non ne ho!
Angelika, mi spiace…io ieri ho buttato 20 euro per lo stesso motivo…però, ora ho imparato a regolarmi e non ci casco più…insomma, riesco a contenermi, tanto ho capito che non mi porta a nulla!
per il resto, come state? Miele, buon lavoro.
Polla? come è andata la trasferta? quando passi di qua?
ora dovrei uscire e andare a fare delle commissioni…x come mi sento, mi butterei a letto…non ho vogli di nulla, di reagire…niente!
Quanto ti capisco Vaniglia, ti sono vicina, anche io oggi ho il tuo stesso umore…ma già sto un pochino pochino meglio rispetto al mio post precedente..ora mi sembra quasi impossibile incoraggiarmi, ma penso a quando starò meglio, tra qualche ora, e mi consolo.
Una domanda per chi è o è stata bulimica: avete avuto problemi con le ghiandole salivari ingrossate? Io mi gonfio come un rospo e mi rovinano il viso, una tragedia: a volte penso che siano la giusta punizione per il mio comportamento del c***o!
si Angelika…anch’io avevo il viso che assomigliava molto a quello di un rospo per via dlele ghiandole ingrossate, ci vuole un po perchè torni normale…
..Buondì creature,
come state? Per me è stato un lungo week end ricco di attività sociali.. famiglia,amici.. il tempo come previsto è stato decisamente piovoso,anzi,non ha smesso un attimo di piovere e che pioggia!!!! una sera ad una sagra,abbiamo rischiato di annegare.. eheh.
cmq eccomi qui.. fresca fresca di rientro.. felice,felicissima per come sono andate le cose,per le mie fatiche,i miei netti cambiamenti,il mi espormi,il mio relazionarmi.. porto tanto di buono con me,mi fa da bagaglio! ma raccolgo davvero i frutti di quello che sto seminando.. il mio percorso mi sta dando molto. spero pian piano di risolvere anche i miei problemucci fisici,perchè i pensieri ossessivi e quelli relativi al cibo,stanno decisamente “svanendo”.. ma non proprio,sento di averli rielaborati e il mio cambiamento ci viaggia a braccetto.. e resto sempre + convinta che sia possibile,che si possa imparare a stare bene,a piacersi, a focalizzarsi su altro,a mangiare tanto,di gusto,a permettersi di esagerare senza pensare e farsi pesare il fatto di averlo fatto,è possibile non ricorre al vomito,allo sport compulsivo,all’iperattività,al rimuginio,alla bilancia,alla restrizione,all’abbuffarsi,ecc.. il mio lavoro prosegue.. ;).
fooooooorzaaaaa..
Salve a tutte…no, angelika io è da parecchio che vomito ma non ho mai avuto problemi di questo tipo con le ghiandole ingrossate…cmq si, una mia compagna di stanza a sanavita le aveva molto pronunciate x il vomito, ci vuole un po’ xkè vadano via.
Polla, si sente, si legge, traspare dalle tue righe che sei stata bene e questo di sicuro è una vittoria e una ricompensa x tutto quel che stai facendo : sono contenta x te. Io satamane, come avrai letto ho fatto le analisi e le avrò solo il 25…ma vorrei chiamare il laboratorio se riesco ad averle prima. per me invece non è un bel periodo, ora ricomincio col ginocchio, la caviglia non è mai guarita…un casino. E questo stato mi fa stare male. Decisamente ho passato momenti migliori…questo è negativo al max.
Avete qualcosa da suggerirmi x quel pensiero che ho deciso di fare a quel ragazzo della gelateria?…dai Polla, suggerisci…hai qualche idea?
..Vaniglia,ma che analisi hai fatto? e perchè vuoi avere prima i risultati?
Cmq per quel ragazzo,non so consigliarti.. non sapendo nulla di lui,è un po’ dura ipotizzare un regalo.. cmq direi magari guardandolo quando vai a pigliare il gelato,puoi notare se c’è qualcosa che lo “caratterizza”o che gli piace.. ma anche solo un piccolo portachiavi che può sempre tornare utile,un libro,un qualcosa di simbolico che però può fargli piacere insomma. ma così su due piedi non saprei proprio..
…Polla, con tutte queste cose che mi stanno accadendo alle articolazioni, al ginocchio, alla/alle caviglie, ai tendini…e, vedendo mia mamma, comincio a pensare di avere un’infiammazione…artrite reumatoide?? non lo so Polla ma io poi quando sto male macino, macino a non finire e giù pensieri negativi! per questo ho sollecitato…ma devo richiamare domani mattina…
per quel ragazzo…ha una moto e mi sembra molto “fissato”…sai di quelle tipo harley david…(non so’ neanche se l’ho scritto bene!) veste in modo semplice, è il proprietario della gelateria…ha perso 7 chili xké era in sovrappeso…è di una dolcezza unica con i bambini, e anche con me! ;)…gli piace la vodka…ma non ne son sicura!
e cmq si Polla, è difficile fare un regalo ad una persona che non si conosce…sei stata carina a fornirmi certe idee…ora ti ho aggiunto delle info…vedi se ti viene altro! Grazie tante.
Ora vado a farmi una doccia…qui il tempo fa schifo e mi sa pure domani.
A dopo
Qualcosa che arredi la gelateria…tipo un porta tovagliolini simpatico 🙂
Se no un libro sui gelati…
Io doma ho l’esame scritto di inglese 🙁 l’ansia mi sta distruggendo…
Quasi dimenticavo…la mia relazione è appesa ad un filo…
…Carine come idee LU…grazie!
…domani hai l’esame di inglese? dai, di sicuro andrà bene, se hai studiato ora cerca di distenderti un po’, magari fatti una tisana…coccolati!
…che vuoi dire che la tua relazione è appesa ad un filo?
…dai dai che ce la fai!
Voglio perdere 4 kg in questa estate…devo farcela…
..Lu,penso di capire cosa provi.. cosa si sente.. anche se ognuna di noi ha una storia diversa.. ma cerca tu di capire che il vero problema non sta lì. non servirà perdere qui kg per stare meglio.. anzi.. se il tuo obiettivo è quello di superare il tuo dca,di smettere di soffrirne,il peso è proprio l’ultima cosa da guardare,soprattutto se si punta al ribasso come chiunque abbia un dca. non serve a niente perdere peso,non serve ambire ad un numero.. serve a mio avviso,nel caso in cui il peso vada recuperato,ma cmq senza focalizzarcisi troppo in ogni caso su uno specifico numero,ma piuttosto sull’obiettivo della salute,dello star bene,dell’uscire dai circoli viziosi,dalle fisse,ecc..
Ciao ragazzuole,
intanto mando un pensiero ad Aleph…chissà che combina il ragazzo 😉
Lu mi allineo a quanto ti scrive polla…mi viene da dire anche che forse stai passando un periodo piuttosto teso…prova a non lasciare che questa tensione ti porti a prendertela col tuo corpo…so che è difficile, ma ti auguro di poterlo fare.
polla che bello il tuo racconto…!
azimut where are u?
uno stritolone generale, io vado in doccia finalmenteeee
Miele I’m watching tv…the football match Svezia Ucraina…but Russia is my favourite team
Grazie ragazze..
Scusa Vaniglia leggo solo ora!
Spero davvero che vada bene domani l’esame…poi ti faccio sapere 🙂
La mia relazione non è “normale”…è complicato…forse è parte del problema…non so
Lu in base a cosa pensi che non sia “normale”? Molto spesso quello della “normalità” è un parametro frutto di un costrutto sociale. Comunque sia se è una relazione problematica è molto probabile che faccia parte del dca. Sei riuscita a parlarne con qualcuno?
buongiorno ragazze,
eccomi qua, ho avuto difficoltà a collegarmi in questi due giorni, mi sembra una vita 😉
ho combinato tanti pasticci, ho cercato di cambiare i miei schemi, gli orari delle merende e le merende stesse, però è molto difficile. la merenda del pomeriggio non riesco proprio a modificarla e non riesco a non farla, anche se pranzo tardissimo.
è un po’ come dice miele.
azimut, grande per la bilancia! chissà che sensazione di libertà ad averla buttata giù dalla finestra. la mia è sotto al letto, ma non ci penso proprio a lei, che bello 🙂
invece i biscotti stanno li, nella scatola. troppi sconvolgimenti in questi due giorni da poter inserire anche loro.
vaniglia, perchè vorresti comprare qualcosa al ragazzo della gelateria? il suo gesto è carino, ma secondo me non serve ricambiare con un regalo. io mi sentirei un po’ a disagio a riceverlo forse
un abbraccio, a dopo
Anice mi sono sentita tanto stupida, un gesto inutile bastava lasciarla in garage. E’ servito solo come sfogo di una grande carica aggressiva e anche se la mia psi dice che devo riuscire a buttare fuori tutta la rabbia che ho dentro non sono molto convinta che quella sia stata la strada migliore. Forza con quei biscotti, non succede nulla ma proprio nulla. Coraggio
Buongiorno ragazze
azimut, se ti è servito a scaricare un po’ di aggressività, allora hai fatto benissimo. hai mai provato ad urlare per scaricare la rabbia? la mia psi mi ha fatto fare degli esercizi buttando furi l’aria “gridando”. è molto utile. però io non ho , credo , molta rabbia.
riguardo ai biscotti, devo farmi forza. hai ragione che non succede niente, però non so dove inserirli, nel mio schema alimentare. si, sono invischiata gran bene ….
però credo di aver anche sbagliato a comprare i più dietetici, perchè sono anche i meno appaganti, sono sottili e inzuppandoli non sono un granchè.
..Buongiorno blog,
qui piove.. ma credo abbia piovuto anche stanotte.. io mi sono sparata una bella dormita! ieri ero proprio stanca .. poi ho il ciclo e benchè non abbia dei dolori particolarmente accentuati,cmq un po’ mi sconquiffera.. sto bene cmq. anche la pelle sta migliorando.. spero che quei brufolazzi siano stati debellati.. spero fossero parte dei cambiamenti vari..
Azimut.. non ho ben capito che cavolo sia successo in qsto week end,ma mi pare di sentirti grintosa.. no? ho appena messo il basiliscus nel vaso + grande.. io credo di avergli dato solo il colpo di grazia.. o.O .. cioè,l’ho preso,tolto dal vasetto e messo così com’era in un vaso + grande con aggiunta di terra.. dici che va bene? booooh.. io l’ho salutato! ahah.
anice.. la sensazione di fare pasticci credo sia abbastanza normale,ma credo anche che finchè non entrerai nell’ottica che non c’è un giusto e uno sbagliato,tenderà sempre a farti compagnia.. per me è stato importante avere un confronto nutrizionale con la mia nutrizionista proprio per qsto.. per il recupero del peso,ma anche per non focalizzarmici troppo su certe fissazioni.. tendiamo a ingigantire tutto, quando invece basta provare.. e riprovare e mantenere una forma di costanza.. non importa che i biscotti siano dietetici e cmq puoi sempre comprarne altri,no? quelli li riutilizzerai per la base di una torta, li sbricioli e li dai ai passerotti.. che ne so.. però non stare lì a ricamarci intorno e ad attendere il momento migliore,perchè non esiste momento migliore.. ora va benissimo e lo spazio c’è! inoltre è anche normale che tu non riesca a saltare la merenda,soprattutto se il tuo fisico non è nutrito abbastanza.. indipendentemente dal pranzo,non ci sono riserve,quindi la merenda benvenghissssssima! è essenziale. vedrai che piano piano compenderai che il tuo dca ti ha insegnato anche a fare delle cose sane e non solo a farti male!
Buon risveglio bellezze!
Buongiorno a tutte!
Come state?
Io sono a casa e sto cercando di fare una cosa al pc mentre mi ascolto la radio e.. pasticcio alla grande con il cibo. mi sarò mangiata 6 biscotti con mezzo litro di latte (zuccherato alla grande perchè faccio la schiumina stile cappuccino e poi ci metto lo zucchero), anguria e due albicocche. Ora, rendiamoci conto che non ci sono proprio. Ma dai, esiste la colazione poi esiste pasticciare! Poi cerco di riagganciarmi al non esiste il giusto e sbagliato ma io mi sento comunque di stare sbagliando. Che palle.
Il mio moroso ieri mi ha sequestrato la pila della bilancia. ieri mattina non mi sono pesata e l’ho adorato per questo piccolo gesto che mi ha semplificato la giornata ma oggi frullo alla grande. che palle ragazze, io non ne posso più di continuare così! e poi? che devo fare dopo, mangiare ancora? e domani? e dopo?
Meno male che felicemente io dicevo di esserne fuori. Da un punto di vista mi sento meglio perchè mi colpevolizzo meno ma so, allo stesso tempo, di farlo pperchè poi restringerò ancora. Il dca c’è ancora ma cambia continuamente… Grandi abbuffate, grandi restrizioni, pasticci e via dicendo. Poi sono un po’ demoralizzata perchè ho davvero paura che io possa andare avanti così tutta la vita e assolutamente non voglio.
Va be, ok. ora ritornoa fare il mio lavoro al pc e cerco di focalizzarmi su quello…
Buona giornata 🙂
Polla è successo un gran macello in questo weekend e a dir la verità ora mi sento parecchio giù, mi rifugio troppo spesso nel mio mondo personale e non va bene. Ricordati che il basilico ha bisogno di molta acqua, se è rimasto senza in questi giorni è nornale che si sia ammosciato. Tu annaffialo che forse si riprende
Anice nella nostra situazione secondo me non ha molto senso prendere i biscotti dietetici. Guarda, da un anno praticamente faccio colazione con fette biscottate e crema novi oltre a mangiare ai pasti e a volte gli spuntini. Avrò preso un chilo…
..Azimut, io credo che tutti i vari stati d’animo che ho provato e sto provando mi stiano rendendo più partecipe della mia vita.. accetto il fatto che certi giorni non sono al top e mi inebrio quando invece mi pare di volare.. evito come la peste invece di forzare emozioni se non ce ne sono,senza per qsto sentirmi male o bene.. ci sono anche dei momenti di calma piatta e vanno bene anche quelli. Il tuo mondo personale è un qualcosa che sta venendo fuori.. prima era una sorta di “non mi capiscono” ora invece quel rifugio lo stai cercando non solo dentro di te,ma anche fuori.. un posto dove ti puoi “sempre” sentire al sicuro, ad occhi chiusi si,ma anche ad occhi aperti! io credo che tu te lo stia costruendo intorno.. col tuo lavoro di terapia,col tuo metterti in gioco e in discussione,grazie ai tuoi affetti concreti,alle tue emozioni e al tuo personale modo di vivere.. ma non da sola con te stessa,piuttosto proprio in quel contesto che non va dato per scontato e visto con distanza,ma come “casa”..
il mio basiliscus non è ammosciato però.. magari un po’.. ma ha delle foglie minuscole.. non è bello rigoglioso e profumato.. e mia sorella dice che è anche perchè quelli che si comprano al supermercato sono tante piantine infilate in un vasetto ed è più facile che muoia e quindi bisogna comprare una pianta singola per farla crescere bene! pf.
uhmhm.. non andrai avanti così tutta la vita.. come dici tu il dca cambia,si evolve.. il punto è cercare almeno di non ripetere le stesse dinamiche. non c’è nulla che non va nella tua colazione.. nulla. basta con sta bilancia però.. cerca di fare qsto sforzo.
ciao a tutte care care!
vi leggo sempre e mi ritrovo in tanti dei vostri malesseri…
e gioisco della positività che molti dei vostri stati d’animo o piccole conquiste infondono a tutte noi!
uhmhm anche io mi chiedo se penserò al cibo in maniera ossessiva tutta la vita…
Anice anche io lotto contro trooooooppi schemi che mi sono fissata, chissà poi perché cavolo!
Lu, anche io ho avuto una relazione moooolto complicata, e di sicuro non mi ha fatto bene, in nessun senso. Siamo anime bisognose di tanto tanto amore e sicurezza e una storia che ci fa soffrire non è proprio indicata..spero per te che tutto si possa risolvere al meglio!
vaniglia mi dispiace per i tuoi acciacchi! speriamo che le analisi aiutino a capire come farti stare meglio! spero anche che il morale migliori! ho trovato molto carino il gesto che vuoi fare nei confronti del ragazzo della gelateria, l’ho apprezzerà di sicuro! e di tua sorella che ci dici? vanno meglio le cose? per quanto mi riguarda sto cominciando a capire che tante cose che rimprovero ai miei cari, in realtà sono ingigantite dal mio non riuscire ad esprimere me stessa e i miei sentimenti… a volte basta parlare, anche chiedere, senza paura. amore chiama amore.
Azimut, coraggio, mi sembra che stai facendo un lavorone! E’ normale che a volte sei stanca.. datti tempo, coccolati e riposa il tuo corpo e la tua mente. a volte poi i pensieri trovano posto da soli.
Polla che bello sentirti così energica ed entusiasta! complimenti!!!! per il tuo basilico proprio non so che dire… io farei morire anche una pianta finta!!!!
Miele complimenti anche a te per tutte le tue vittorie!! e anche per l’energia! addirittura 2 lavori!!!
AngeliKa e Ginger,e tutte E’ PIÙ DI UN MESE CHE NON VOMITOOOOOO da quando vi ho conosciute!!!! Ho fatto tanti pasticci con il cibo, certo, non ho smesso di usarlo come sfogo, ho mangiato più di quello che avrei dovuto, ci ho pensato sempre comunque troppo MA non ho mai vomitatooooooooooooooo! e da quando ho smesso mi sto sgonfiando tantissimo, anche io avevo il viso molto gonfio!!! e se penso hai soldi di spesa finiti nel water…………. mi vergogno pensando alla gente che muore di fame……… davvero!!!
E’ dura, durissima, stancante ma anche così emozionante il percorso per uscire da questa maledetta malattia.
Giordana, Flowerino, Pizza (dove seiiiiiiii????) e tutte le altre!! UN BACIONE¨
Un pensiero speciale al mio angelo Yris
uhmhm se vuoi assoldarmi sono un’esperta a lanciare bilance dalla finestra, nel tuo caso però magari guardiamo prima se ci sta qualcuno sotto…
Vera alla grande! Che bella notizia, tanti tanti complimenti e ora avanti tutta
Polla grazie per le tue riflessioni, non sai quanto le ho care e come riescono ad aiutarmi
Oggi ho mangiato un po’ di patate fritte…altro tabù caduto… Il problema è che sono qui che mi dico stasera yogurt…tanto ho lezione di scacchi…non devo sedermi a cena… Ok ora musica, si lavano i piatti con calma. Non bisogna pensarci. Magari. A riuscirci
polla,
faccio confusione sopratutto per quanto riguarda la programmazione dei pasti, come ho detto prima quello che mi stressa di più è la merenda pomeridiana. devo farla, ma è un bisogno psicologico. Infatti ho cercato in questi giorni di cambiare gli alimenti per le merende e ho visto che questo mi crea un bel po’ di stress. Il fatto di non saper quantificare cosa ho mangiato…. ma anche il bisogno di sicurezza che mi da mangiare lo yogurt al pomeriggio. Questo vorrei cercare di smontare poco a poco. Per i biscotti hai ragione, leggere di usarli per fare un dolce, comprare degli altri più buoni…. è un discorso normale, sano… ma ancora difficile.
Oggi, ad esempio ho mangiato per merenda una fetta di pane diverso dal solito, con tahin e poi un pezzo di cioccolato, ed è andata benone.
azimut, mi piace la tua colazione 🙂 e poi stragrande per le patate fritte! bravissima.
non conosco la tua storia ma ti dico che anche io tendo a rinchiudermi e isolarmi. sto diventando un orso.
uhmhm, brava che non ti sei pesata. butta la bilancia.
vera, bravissima 🙂 complimenti, mi fa davvero piacere sentirti dire che stai meglio, che non hai vomitato da un mese.
..anice,sarà anche un bisogno psicologico quello di fare merenda,ma sino ad un certo punto.. sei sottopeso,sai che restringi durante i pasti e sei una persona attiva. quindi? quindi direi che la merenda diventa necessaria come gli altri pasti.. stop. ma poi a prescindere dalla condizione di ognuna.. sono dell’idea che aiuta molto fare tutti i pasti + i vari spuntini per superare un dca.. credo che tolga molti pensieri e aiuta ad accettare l’aumento di peso,proprio come bisogno fisiologico.e brava per il cambiamento!
Azimut.. la ,madre di te stessa ti direbbe di non sederti a tavola perchè devi andare a giocare a scacchi? rivolgiti a te in qsti termini.. con dolcezza.. e vedrai che ti sarai amica e non nemica.
Vera.. complimentissimi per il mantenimento della tua decisione pro benessere, davvero! vedo che stai trovando innumerevoli vantaggi.. mi piace molto la tua energia e la tua positività.. si coglie la tua fatica,ma anche tanta determinazione..
polla, lo so che devo fare merenda per motivi di salute e questo va bene. però se, ad esempio mangio tardi il pranzo, o mangio di più, succede che , alle 16:30 , 17:00 io vado in crisi perchè “devo” fare merenda. è questo che mi destabilizza, non riuscire a essere meno rigida. ieri ad esempio ho fatto merenda e poi, dopo mezz’ora ho mangiato un panino perchè sapevo che non avrei cenato, perchè dovevo uscire. non so se avevo fame, non riuscivo a capirlo. avevo lo stomaco un po’ sottosopra. questi sono i pasticci di cui parlo e in queste occasioni capisco il bisogno di essere seguiti da un esperto o alimentarsi in modo automatico.
Polla non so cosa direbbe la madre di me stessa, in realtà penso che non sia propriamente possibile vedere il mondo senza gli occhi di una donna che faccia da mediazione fra noi e la realtà esterna. Non so se oggi ce la farò, mi sento a brandelli, incapace di formulare pensieri di senso compiuto e allo stesso tempo di lasciarmi andare alla semplice contemplazione
Azimut,cosa succede? 🙁
La mia relazione non è accettabile per tutti quelli che conosco,soprattutto per i miei genitori. Comunque è iniziata prima del dca.
Oggi ho fatto l’esame…la scuola per me si conclude definitivamente oggi 🙂
Vera,
sono contentissima per te ma un pò ti invidio…ho iniziato questa settimana pulita, anche troppo ferrea come dieta, almeno non vomito, ma il regalo di una settimana di alcool e vomito mi si legge in viso, che tristezza…ho un bel viso rovinato come un criceto…almeno però mi serve come allarme per non vomitare….comunque è veramente durissima vivere così::( vorrei un pò del tuo entusiasmo
..Azimut, a che ora hai il corso? sono le 17.15 del pomeriggio caspiterina.. e se non avrai fame prima del corso,potrai cenare alla fine del corso.. non metterti dei paletti del cavolo. non metterti da sola in difficoltà. inoltre quando parli di realtà esterna.. ricordati che è cmq filtrata dal pensiero soggettivo,quindi mi viene da dire che tanto vale filtrarla a nostro vantaggio.. perchè è chiaro che il dca sia uno svantaggio e perchè è chiaro che è il dca che mette paletti.. no? quindi cenare stasera mi pare la cosa + naturale da fare. nulla di strano,nulla di forzato,nulla. anzi.. se riesci a mangiare prima,secondo me hai anche l’occasione per distrarti.. e poi prima di dormire tazza di latte .. ;).
anice.. appunto. se lo sai,se sai che è giusto.. io non ci vedo nessun “pasticcio”..
Lu ,sei contenta che sia finita la scuola? e tu invece che cosa pensi della tua relazione? che cosa ti va e che cosa no?
..angelika, credo che la dieta post abbuffata sia una delle trappole del dca..
Ginger, i farmaci volendo ci sono per tutto, ma l’anoressia non si CURA con gli antipsicotici.
Sì Miele, mai dire mai…
Angelika non credere sia facile….. è durissima e così spossante!! sono veramente esausta da queste continue lotte intestine! però, come molte sagge ragazze di questo blog mi dissero quando arrivai, che da qualche parte bisogna iniziare e un buon inizio è sicuramente quello di SMETTERE DI VOMITARE! DA SUBITO! non concedersi nemmeno “un’ultima volta”! non ti dico le battaglie specialmente perché non ho smesso di mangiare e dopo aver mangiato i sensi di colpa e la paura di ingrassare mi uccidevano e il water mi chiamava! … la più dura è stata la prima volta dopo aver preso la decisione…avevo scritto qui e tante di voi mi hanno così aiutata, in particolare Yris che si è offerta come una cara amica! e quella sera NON ho vomitato. Da allora mi dicevo che ormai quella del vomito non era più una possibilità! e più passano i giorni più vedo il vomito come estraneo, una cosa che mi fa paura! mi ero abituata a vomitare (è terribile dirlo!) ora sta diventando un’abitudine NON vomitare. e quando ho le crisi, quando vorrei correre in bagno a ficcarmi le dita in gola mi dico che sprecherei tutta la fatica che ho fatto per resistere fino ad oggi.
da qualche parte dobbiamo iniziare: buttare la bilancia, mangiare a merenda qualcosa di insolito o non mangiare se non abbiamo fame, cenare più tardi se abbiamo un impegno (sagge Polla e Azimut), fare colazione con biscotti non dietetici o nel mio caso non vomitare…
e credo che per noi bulimiche sia la cosa più urgente perché il vomito uccide! prima ti consuma, poi ti uccide.
Non sono guarita, l’ho detto, il cibo è ancora un grosso problema, ma almeno ho eliminato una tortura che facevo al mio corpo.
e pensavo di ingrassare tantissimo … invece sto addirittura dimagrendo perché mi sto sgonfiando.
una cosa che avevo letto tempo fa diceva effettivamente che anche se vomiti in realtà buona parte delle calorie di quello che hai mangiato le assorbi comunque, quindi vomitare è inutile e illusorio oltre che una violenza per il tuo fisico.
Non molliamo ragazze, ce la possiamo fare, tutte insieme.
voi mi avete aiutato moltissimo e continuate a farlo e di questo vi sarò sempre grata.
abbraccione a tutte
Lu se per i tuoi genitori non è accettabile è un problema loro. Ti prego non lasciare che questa cosa rischi di distruggere la tua vita perchè se sarai abbastanza forte potrai reggere e uniformarti ai desideri di chi ti sta vicino, altrimenti potrebbe esserci un effetto devastante. Ora ti fa più paura la delusione che potresti dare loro, lo so. Ma la cicatrice ti resterà dentro e sarà indelebile
“se per i tuoi genitori non è accettabile è un problema loro “.
No, non è un problema loro, soprattutto se ci vivi insieme e la pressione che esercitata dagli altri è costante. Quindi è un problema della persona che vive queste situazioni, non dei genitori.
Flower se tu vuoi bene a una persona e distruggi la relazione perchè sai che questa non è gradita ad altri rischi di causare danni irreparabili. Perchè a 20 magari è più forte la paura o il senso di colpa che si prova al pensiero di far star male quelle persone. Ma poi ti troverai ogni giorno che passa a dover fare i conti con te stessa, con altri sensi di colpa e con quello che non hai vissuto. Intendevo dire solo questo
http://www.s-ana-rescue.blogspot.it/
azimut, concordo con polla. non farti prendere dal dca e dal cattivo umore e mangia. anzi, spero tu l’abbia già fatto.
quello che ha scritto vera è giustissimo. bisogna iniziare da qualche parte e poi diventa più sopportabile. ad esempio i cibi tabù, alcuni che sono riuscita ad introdurre stanno diventando “normali”.
polla, spero sia come dici tu, per adesso cerco di penare con “rassegnazione” quando qualcosa non va come al solito, quando ho mal di stomaco ecc. penso che la cosa importante è guarire, cerco di distrarmi e far passare il tempo.
oggi ho sconvolto tutta la giornata, è andata.
vi auguro una buona serata, se riesco passo più tardi
un bacione
Flowerino
1) neanche la bulimia si cura SOLO con i farmaci
2) i farmaci per l’anoressia in altri stati europei sono già stati sperimentati e approvati, ora manca l’italia che arriva sempre dopo i fuochi. ci sono già qui, ma sai com’è in italia…….
cmq non ho scritto quel post per convincere te o altri a prendere psicofarmaci, mi sono solo limitata a dare un consiglio, giusto o sbagliato che sia veniva dal cuore, fine.
ciao blog,
uhmhm la tua colazione è praticamente come la mia, a parte che io prendo anche del cioccolato e non latte ma caffè: dunque chettistai a rimuginare?!? 😉
Vera, io veramente di lavori al momento ne faccio più di due…
Cmq mi stracomplimento con te!!
anice, meno male che almeno tu hai avuto il coraggio di scrivere a vaniglia che questo regalo forse non è il caso di farlo…vaniglia, io se fossi in te scusami, ma penserei a stare bene prima di tutto….e ad imparare semplicemente ad accettare i doni fatti spontaneamente a noi dagli altri. ad accettare di meritarsi qualcosa e basta.
Azimut, abbraccio stritolante
Polla, un bacino in fronte
anice daje con sti biscotti…e lascia stare quelli dietetici…qualche giorno fa li ho assaggiati a casa di una tipa…babba bia….sembra di mangiare cartone scaduto 🙁
comprati i baiocchi…quelli si che valgono la rottura di uno schema 😉
Ginger, credo Flower volesse dire che se è un farmaco a modificare le tue decisioni rispetto al cibo, allora non ti sta curando ma ti sta guidando in modo un po’ meccanico…quindi non va a scalfire la radice del tuo comportamento. In ogni caso, io rispetto come dicevo la tua scelta e sento che su di te sta dando effetti molto positivi e ne sono felice. Per curiosità pura, quali sono i farmaci contro l’anoressia a cui ti riferisci?
Sì polla sono contenta che sia finita la scuola…finalmente 🙂
In merito alla relazione….mi piace …se non mi piacesse non ci uscirei…ma siamo distanti e questo non lo sopporto…ci vediamo poco…ma non è questo il vero problema.Detesto come tutti ci guardano…e sapere che NESSUNO è contento per questa relazione…e anche non poter uscire come tutti (senza che gli altri ci guardino male)…vorrei uscire la sera come tutti…uscire con le mie amiche e i loro ragazzi..andare insieme al ballo della scuola…non essere sempre giudicata.
Forse quando sarò maggiorenne sarà diverso…non so…non credo…il rapporto tra i miei genitori non è dei migliori…ma non riesco a non volere la loro approvazione
Molto bello quel blog
Non ti so dire il nome Miele,me ne ha parlato la psi durante l’ultimo colloquio, ma non ho approfondito.
Per quanto riguarda l’affermazione che un farmaco non ti possa curare da un disturbo di questo tipo ti rispondo ok, sono d’accordo. Da questo tipo di disturbi si guarisce se lo vuoi davvero, il farmaco funge solo da “stampella” ma non fa miracoli. Forse il più l’ho fatto da sola, non lo so…ti saprò dire tra qualche mese, quando smetterò di prenderlo.
MIele, grazie per il consiglio ma io credo che nella vita sia un dare avere e comunque mi fa piacere anche donare qualcosa…io sono una di quelle cui fare un regalo mi da più soddisfazione che riceverlo! Il fatto di pensare a stare bene io ok…ma dipende solo da me e non dagli altri…
Oggi vado a fare la risonanza magnetica alla caviglia/piede…sxo presto di avere i risultati e capire cosa devo fare.
Polla come va?
Vera complimenti…
….e cmq, anche io sono convinta che i farmaci nel nostro caso servano, a poco! a meno che non ci siano patologie correlate come nel caso di disturbi della personalità…quando ero a Sanavita, una ragazza era sotto psicofarmaci ma aveva anceh una serie di problemi a parte l’anoressia: sono rimasta provata dal fatto che ha provato a suicidarsi buttandosi di sotto dalla finestra della sua stanza! ed io ero affacciata alla mia…credetemi, un brutto momento!
Ora vado…buona giornata a tutte.
buongiorno a tutte
oggi c’è una bella giornata di sole, gli uccellini sono tutti contenti, e io con loro 🙂
lu, forse mi sono persa qualche pezzo di te, ma per quale motivo dici che tutti vi guardano e nessuno approva la tua relazione? è una tua impressione o è cosi? cerca di non viverla male e fare quello che senti TU!
miele, i dietetici erano i meno “pericolosi” , però hai ragionissima, anche se non sono proprio di cartone 😉
oggi ne ho mangiati 2 con il caffe , DOPO la colazione.
vaniglia, buona visita.
polla, azimut, ginger, uhmhm, un abbraccio a tutte
.. Buondì bellezze,
eccomi reduce da un altro esamino.. è andato,passato.. viaaaa.. e ora si riparte con qualcosa di più tosto,per nulla interessante e con 5 gg a disposizione.. ce la farò? ci provo.. al massimo si ritenta e via.. nulla di grave..
Oggi anche qui c’è un bel sole.. ma suuuuper vento.. ho notato però che in qsta città è abbastanza costante.. il vento c’è sempre.. io non ci sono affatto abituata,ma mi ricorda moltissimo il posto al mare in cui andavo in vacanza da piccola durante le vacanze di Pasqua.. e anche se intontisce un po’direi che il vento non mi dispiace affatto,benchè sbatta tuuuuttoooooo!
Umore positivo e stranamente non stanca.. spesso dopo gli esami sono spolpata.. sarà che stanotte ho dormito benone e che era un esamino un po’ idiota,ma cmq da fare eh e per il quale non ero affatto preparata. zero al quoto totale.
dai daiiii..
e voi come state?
bene anice che tu sia riuscita a mangiarti due biscotti.. bene bene.. adesso non lasciarli lì a “marcire”.. uno di qui e uno di là e vedrai che li smontiiiiii!
Azimut.. com’è andata poi ieri? ……
Buona mattinata a voi.. per me oggi si riparte a studiare,almeno credo.. ahah.
Grazie Vera, leggere le tue parole è un toccasana per me…è bello “prendere” da tutte, ma mi ritrovo molto nella tua situazione e nella tua lotta!
Continuo a essere “rospo” ed è durissima, mi nascondo il viso con le ciocche di capelli, non posso masticare neanche i chewing gum, che di solito divoro a tonnellate!!
ma dopo avervi letto va un pochino meglio:) un grande abbraccio a tutte!!
Azimut… secondo me i danni irreparabili te li crei lo stesso, se non sei una che se ne strafrega degli altri. Perché sì, magari riuscirai a vivere come vuoi tu, ma sempre con un senso di colpa schiacciante nei confronti di chi ti sta accanto. E come si può portare avanti serenamente una storia, quando una parte di te pensa comunque di aver fatto qualcosa di male, di aver danneggiato i genitori, i parenti, il mondo? Per me non si può, appunto.
Ginger, tu dici che in Italia si arriva sempre in ritardo su tutto. E’ vero, ma in questo caso, non è che fosse un gran male è! Anzi! Non è che ci si debba sempre uniformare al peggio.
E’ qui che si parla/non parla del farmaco..
http://italiasalute.leonardo.it/news.asp?ID=5232
Oggi pasta (ok nn era tantissima)…poi 3 drink…poi piadina…patatine( non tutto il pacchetto)..piselli e tonno.
🙁
Ho bisogno di parlare un po’..
eccoci lu…per il resto oggi che hai fatto di bello?
flower ho letto l’articolo…dunque, secondo me tutto dipende dall’approccio che si adotta nei confronti dei disasi di quella che chiamiamo “psiche”: i neurologi partono dal presupposto che le psicopatologie siano di per sè il frutto di disfunzioni neurologiche…insomma le riducono a dei cortocircuiti sinaptici, per dirla in modo forse superficiale ma esemplificativo. e di conseguenza cercano nella chimica farmaceutica la cura…ma mentre io non posso sapere se, in quell’ormai lontano momento in cui ho smesso di mangiare, sia avvenuto in me qualcosa del genere, ho invece ormai ben chiare le dimaniche contestuali (familiari, emotive, esperienziali) che senza dubbio hanno corticircuitato nella mia vita…
Di bello ho visto la persona che amo….ma ho anche litigato con i miei…e per finire mi sento in colpa nei suoi confronti…perchè avrei dovuto fare una cosa ma alla fine non l’ho fatta…e sono stata male (sì sto male con 3 drink a stomaco pieno)
Esatto Miele, esatto.
Del resto si sa che “specialista che vai, malattie (e cura) che trovi”.
Comunque io credo davvero poco nei cortocircuiti chimici, almeno quando ci si riferisce ai dca.
Personalmente posso dire che io una sorta di terapia con gli psicofarmici l’ho provata. La psichiatra, dopo un mese che andavo dalla psicoterapeuta, ha deciso che io soffrivo anche di depressione e che il mio approccio al cibo fosse mediato da quello. Io inizialmente chiesi aiuto perchè la mia tendenza era decisamente restrittiva. Che dire, io grossi miglioramenti non li ho visti. C’è da dire che forse avevo sin da subito poco fiducia nei farmaci. la mia perplessità deriva dal fatto che io vedo il mio malessere strettamente collegato a dinamiche personali e situazionali che fatico a gestire di conseguenza facevo fatica a credere e a capire soprattutto come degli aspetti chimici potessero modificare il mio malessere. A distanza di mesi ci sono stati periodi di bulimia pesante accompagnata da comunque grandi restrizioni… soluzione proposta? altri farmaci, questa volta per diminuire le abbuffate, poco efficaci comunque.
Secondo me tutto deve partire da noi e solo da noi. Poi magari i farmaci possono aiutare, però la mia ottica è: soffro di attacchi di panico e ho bisogno di qualcosa che mi aiuti a calmarmi ma non tanto nel senso mi sento male non riesco ad accettarmi e con una pastiglia va meglio.
Il problema dei farmaci è che come al solito questi vengono dati spesso e volentieri a caso, quasi come se si trattasse di zuccherini. Non c’è alcun criterio nella prescrizione di queste droghe legali e i risultati sono spesso disastrosi.
certo flower, la nosologia è altamente variabile a seconda dell’approccio di chi la pratica.
Ginger, non vorrei che con questo discorsi tu ti sentissi messa in causa, da parte mia non è così: sto solo esplicitando le mie personalissime impressioni, ok?!
Lu…anch’io ti chiedo se puoi spiegarci in che senso la tua relazione non è accettata dal tuo gruppo familiare…cos’ha questa persona che “non va”? vorrei essere più esplicita ma non so se posso permettermi domande dirette.
Apunto, è quello che penso anche io. Probabilmente i miei dubbi nei confronti di questi farmaci sarebbe restata ma forse avrei preferito che anche la psichiatra, prima di prescriversmi queste pastigliette si fosse soffermata un po’ di più a spiegarmi rischi e possibili benefici. Certo che se la lista d’attesa per farsi visitare è lunga mesi e il tempo a disposizione è quello che è, girarci attorno le sarebbe stato sfavorevole. Magari, avrebbe capito e saputo che il mio essere restia era dettato da comportamenti decisamente impropri con i farmaci e prima di prescrivermeli magari ci avrebbe pensato una o due volte in più. la cosa assura è che la psicoterapeuta mi diceva sempre che o il suo lavoro era affiancato a una cura farmacologica e terapia nutrizionale o lei non avrebbe ottenuto nulla. Ma scherziamo???
ho trovato a Milano una nuova possibilità di cura. Le premesse non mi convincono granchè ma mi fa piacere leggere come l’equipe di specialisti non comprenda psichiatri, spero di ottenere qualche risultato..
…Ehi Polla ma che fine hai fatto?
…vi ho lette, passo stasera con calma…buona digestione!…x chi ha pappato! 😉
i farmaci forse sono utili in casi di crisi acute, come dici tu uhmhm, nel gestire l’ansia, la depressione. però poi ci deve essere anche un lavoro più profondo, per riuscire a gestire e riempire la vita senza aiuti esterni. ma è un percorso lungo e diverso per ognuno di noi. certo che chi si trova bene con i farmaci e trova un miglioramento, è giusto che li prenda.
sono incasinatissima, devo comprare una cosa online e ho appena scoperto che non accettano la mia cartina 🙁 spero di riuscire a farcela prima che sia troppo tardi.
..Buon pomeriggio polpette,
come state? per me oggi giornata di visite mediche.. un po’ scombussolata e come previsto,non ho aperto libro.. conto in un ripiglio serale.. domani sera arriva mio padre e devo cercare un ristorantino per andare a cena.. oggi è una di quelle giornate in cui un po’ mi trascino,alle quali non sono + molto disposta,ma che arrivano inevitabilmente quando mi sottopongo a certe cose,ovvero ad esami medici. stasera voglio andare a nanna prestino così domani si riparte con grinta.. spero. Non ero convintissima dell’arrivo di mio padre.. ora invece mi sento molto serena.. è un bel po’ che non lo vedo,anche perchè lui non era in città qsto week end quando io sono tornata.. era dalle parti di Yris.. yrissssss??? where are you?
Azimut.. questa pausa di silenzio è dovuta ad un qualche momento di difficoltà?
Cmq riguardo agli psicofarmaci.. anche io non ne ho mai fatto uso,ma non sono assolutamente contraria e non mi definirei nemmeno scettica..
Vaniglia.. sono qui!
anice.. che devi comprare on line?
polla, il biglietto aereo , ce l’ho fatta comunque 🙂 🙂
è un po’ un pugno nello stomaco perchè è un viaggio importante emotivamente, un tuffo nel passato. però sento che devo farlo, che lo voglio.
le tue visite come sono andate? e la ricerca del ristorante?
..anice,ma vai in quel luogo per una vacanza??? starai via molto? mitica che ce l’hai fatta alla fine.. ;).
Le mie visite cmq sono andate “bene” nel senso che è stato un po’ traumatico,ma ci stava.. adesso attendo l’esito ufficiale e nel frattempo valuterò con il medico cosa fare. nulla di grave eh.. tutto nell’ottica di “stare bene”. solo che essendo stato un esame un po’ invasivo, oggi accuso un po’.. ma domani credo andrà già meglio! inoltre ho appena avuto l’esito di un altro esame dell’università.. con qsto ne ho dati 5!!!!! evvaiiiii.. domani con mio padre festeggiamo.. ;). stasera invece crollerò come una pera.. magari provo una minima a studiare,ma senza pretese..
ah,la ricerca del ristorante.. ho guardato un po’ in internet e ho trovato un posto niente male.. sono stata qualche volta fuori a cena qui,ma credo che sperimenterò qsto posto nuovo.. speriamo dai!!
Voi che costi sostenete per le terapie? C’è qualche possibilità di curarsi se non gratuitamete perlomeno a basso costo? Qualcuna è stata curata all’Università degli Studi di Padova Clinica Psichiatrica del Prof. P. Santonastaso. Grazie in anticipo per le risposte. Ciao ragazze
Giordana io probabilmente sono delle tue parti e conosco una ragazza che frequenta quella clinica, non me ne ha parlato nè bene nè male. Cmq se sei comoda puoi cercare all’ospedale di Vicenza, lì c’è un centro che ha sede nell’ospedale e funziona quindi con il normale ticket.
Uhm, non è la prima volta che sento queste uscite da parte degli psicoterapeuti.. anzi!
Ma vabbè, ovvio che sotto ci sono interessi che vanno al di là della salute delle persone.
Per quanto riguarda Milano, perché vuoi andare in quel centro anche se non ti convince? Io penso che se proprio si decide di farsi seguire, ci debba essere una fiducia totale negli altri. Se già ora tentenni, forse è meglio valutare altre possibilità. Ci saranno altre strutture senza psichiatri, o no? (non lo so eh. Te lo sto chiedendo perché come potrai ben immaginare, non è che sia molto informata sull’offerta del territorio).
Salve a tutte…io stasera, sono da capo a 12, si è riformato il liquido al ginocchio, stamane stavo meglio…ero completamente sgonfia ed ero contenta. Ora, di nuovo così e non so’ più cosa pensare…eppure non ho fatto sforzi. Non so’ più cosa pensare…domani ritirerò una parte delle analisi e non vedo l’ora. Ho paura che questa infiammazione persistente sia dovuto a qlcs di serio…il pensiero mi va sempre all’artrite reumatoide…sarò catastrofica…negativa, malpensante…mah!
Stasera di nuovo lite fra i miei…
Polla, hai trovato un posticino? a me mette ansia andare a mangiare in un posto nuovo se non so’ com’é…ma è chiaro che tu 6 un pezzone avanti e non ti fai più tanti problemi!
Io pure non intraprenderei una terapia se già parto con poca fiducia…è la cosa più importante perché tutto si svolga nella maniera migliore, cercherei altro se così non fosse!
Ora ricerco un po’ in internet…la questione del ginocchio, anche se so’ che aumenterà le mie paranoie!
Vaniglia, ritira le analisi e nel frattempo cerca di stare tranquilla. Non pensare subito al peggio!
Grazie Flowerino, è difficile ma ci provo! Vi dirò domani…
polla, evviva un altro esame. bravissima davvero 🙂 hai ragione a festeggiare domani.
intanto oggi riposati che te lo meriti.
riguardo al mio viaggio.. è un po’ un “tornare a casa” , è il posto dove ho vissuto con il mio ex. non ci sono più tornata da quando ci siamo lasciati e un po’ mi sento come se fossi fuggita da li, ho bisogno di tornarci, almeno per qualche giorno. però oltre al magone mi sento anche contenta ed eccitata all’idea e voglio tenermi questa sensazione 🙂
vaniglia, cerca di stare tranquilla e non pensare al peggio. intanto cerca di riposare e pazientare fino a domani.
Immagino.. Attendo aggiornamenti!
ciao polla, eccomi all’appello! giornate faticose ma passeranno.
un abbraccio a tutta la ciurma, come dici tu.. 🙂
Buongiorno a tutte…stanotte ho dormito, male, più male del solito perchè chiaro che pensavo ad oggi…stamane il gonfiore si è spostato ed io non so’ più cosa pensare. Il ginocchio comunque è gonfio…
…non so’ se riprenderò la fisioterapia e comunque ormai dalla prox settimana. Intanto oggi vado a ritirare le analisi e poi vi dico. Veramente vi ringrazio, Flower, Anice…vi sento tanto tanto vicine. I miei hanno litigato e fatto casino fino a tardi…io ho la testa piena…sono preoccupata e non capiscono. Mia sorella poi, quando le ho chiesto se aveva una pomata tipo lasonil o che mi ha detto che non dovevo finirgliela, che dovevo restituirla….ma dico, io sto male e lei pensa ad una cazzo di pomata che se finisce si ricompra??? Roba da matti, giusto ieri mattina le ho regalato un deodorante…ma, fra sorelle? da parte sua, questo accanimento e questa cattiveria! Gratuita poi! …resto basita se penso al discorso del testimone…come le viene in mente?
Spero tanto di darvi notizie positive. Vi auguro una buona giornata a tutte. Scusate lo sfogo…e ancora grazie tante, sento tanto la vs presenza!
Vaniglia, inizia a ritirare le analisi e poi decidi il da farsi, anche con la fisioterapia.
Per tua sorella, mi pare di capire che il rapporto che hai con lei sia sempre un po’ turbolento.. ci hai mai parlato insieme tranquillamente? Magari lo hai anche già scritto, ma è probabile che mi sia persa parecchi pezzi della storia.
Comunque teniamo le dita incrociate per questi benedetti esami!
Buona giornata a te!
ps: non devi ringraziare, Vaniglia..né tantomeno scusarti per queste cose!!
Miele, no … Vicenza mi è decisamente scomoda, sarebbe l’ideale trovare qualcosa tra mestre o Padova, a Venezia c’è l’Aba ma sono già stata in terapia lì e non ha avuto un granchè di successo e ho speso anche un bel pò. Vorrei provare qualcosa di diverso.
Ciao come state?
Tra un po’ risponderò alle vostre domande….per ora ho paura di essere giudicata…
Oggi non ho voglia di fare niente….quindi ozio totale! 🙂 Anche perchè ho i crampi quindi non riesco a muovermi…cmq gg pome devo uscire
Vaniglia credo che tua sorella in fondo ti voglia bene.
..Buondì creature,
eccomi dopo una bella dormitina.. mi ci voleva proprio.. anche se sono ancora un po’ frastornata.. che palleeeeee!!!
Qui c’è una bella giornata di sole.. mi dedicherò allo studio e magari a sistemare un po’ la casa,anche se per qste cose prediligo il sabato e la domenica nei momenti + vuoti.. ma diciamo che una rassettatina la rende una minima + presentabile agli occhi di mio padre! ;-). Anche se in realtà a lui non credo cambi molto eh..
Lu.. ma perchè temi così tanto il giudizio? io non credo proprio che qui ci sia alcuna forma di giudizio.. piuttosto vengono espressi punti di vista che poi sta a te valutare e trovare utili o meno.. qsta forma di distanza potrebbe aiutarti ad esporti un po’ di +,no? e come mai hai i crampi? dai,goditi la fine della scuola e cerca di fare rilassare anche la testa.. ;).
yris..sono felice di sentirti.. anche se di sfuggita! giornate faticose in senso lavorativo intendi? o un mix di cose? in ogni caso,si.. passeranno e lasceranno spazio ad altro.. al soleeeeeee!
anice,ma quando parti? e vai da sola o con qualcuno? ma lo vedrai il tuo ex marito o no? te lo chiedo per curiosità,ma non sei costretta a rispondere.. posso chiederti anche come mai hai deciso ora di andarci? c’è un qualcosa in particolare che ti ha spinta a prendere qsta decisione?
Giordana.. io non conosco nulla in quella zona.. prova magari a guardare l’AIDAP, hanno numerose sedi e sicuramente una anche nelle tue zone. io ci sono stata,ma in quella di Verona.. purtroppo però non credo siano convenzionati,ma informarsi non costa nulla!
Buon risveglio marmagliaaaaaa!
..ho riletto la prima parte del mio post.. beh,mi viene da dire che mi suona proprio come un tipico frullamento,no? mi ci metterei un tot di STOP in mezzo. ahah!
stop stop stop…
..ultra mega iper STOP.
A me sembra invece che tu non abbia molta voglia di sistemare la casa! XD
..appunto Lu.. quindi.. a che serve tutta la premessa con annessi e connessi??? qsto intendo per frullare.. c’è un pensiero di base con mille ricamini.. ;).
Buonasera splendori,da quanto tempo non passavo di qui eh? scrivo per farvi sapere che vi penso SEMPRE,che mi mancate ma non riesco ancora a tornare qui,vorrei ma ho l’ansia della dipendenza che potrebbe crearmi lo scrivere qui,spero mi perdonerete..
Splendido l’intervento di Humhm con il suo articolo,grazie di averlo riportato,porto il tuo sorriso con me..
Miele vorrei sentirti possibile che non ti becco mai in fb?? ho letto qualcosina qui e li di ciò che rispondi a Vaniglia e si,forse è vero che dai ancora una mano all’anoressia ogni tanto,ma il tuo corpo e la tua anima te li stai riprendendo alla grande,sono con te!
Polla sempre in giro??fermati un pochino =)
Benvenute a tutte le nuove entrate,e un saluto alle latitanti come me =)vi stringo fortissimo una per una!
Miele no problem! il blog è fatto per questo! 🙂
mery io su fb scrivo solo ogni tanto e cmq non sono mai in chat, so già che non ne uscirei più 😉
se cmq vedi che ho scritto, prova a mandarmi un messaggio e magari poi mi connetto.
polletta, quanto ti stritolo, eh? quanto?! …!!!
ciao yris, abbraccio
Azimut I’m with you, as usual 😉
Ciao ragazze, come è la vostra serata?
..eccomi di ritorno..
Serata andata bene.. tranquilla.. mio padre era molto stanco,il viaggio è stato lungo e spero che stanotte facciano una bella dormita e domani ripartano con grinta.. attenderò il loro risveglio per salutarli.. è stato bello averli qui a fare vedere loro un pochino la realtà in cui vivo. mio padre è molto silenzioso.. però mi è sembrato convinto,credo che veda l’impegno che ci sto mettendo e mi piace saperlo “dalla mia parte”..
cmq ci credete se vi dico che era in giro con la berretta??? Azimut “consolati” perchè lui davvero è incredibile.. aveva la berretta di lana persino quando eravamo in Africa a fare i safari.. ahah.
Spero che le vostre serate siano trascorse serene..
miele.. grazie per la stritolata.. me la piglio tutta e me la porto a nanna.
ora mi pigiamo.. notte.
Buongiorno a tutte ragazze…Flo, grazie tante x il sostegno, l’ho sentito tanto.
Ieri giornata scombussolata al max, mio papà è andato via di casa dopo il litigio di questi gg con mia mamma, ieri a pranzo eravamo solo io e lei, mia sorella pure era fuori col suo fidanzato. Ieri pomeriggio ho ritirato queste benedette analisi e, ho la VES e la PCR molto alte. Poi, ol solito malassorbimento a livello intestinale, era già venuto fuori dagli esami precedenti. Quel che più mi preoccupa è proprio questa PCR e VES elevatisime, il fattore reumatoide c’è ma ancora è nella norma. Il ginocchio è ancora molto gonfio e la caviglia pure…vedremo. Ieri poi, dopo aver ritirato gli esami sono andata a prendere il solito gelato nella solita gelateria e il ragazzo di cui vi ho parlato, quello al quale volevo fare un pensiero mi ha fermata. Ha voluto condividere con me quello che sta passando con la sua ragazza: ha problemi di anoressia e lui mi ha detto che è preoccupato, che è scesa molto di peso e che non sa come aiutarla! Avevo già avuto questa sensazione con i miei, con le persone che mi circondano…si, sono tutti impotenti di fronte ad una cosa cge purtroppo gestiamo solo noi che ci siam dentro! Gli altri, almeno parlo x me possono fare qlcs, ma poco…l’aiuto deve venire da noi, sta a noi comprendere le dinamiche che ci portano a massacrarci! Cmq, va da uno psicoterapeuta ma si rifiuta di seguire il programma della nutrizionista. Ieri sera poi, un po’ di tran tra dovuto al fatto che mio padre non è rientrato…ho dovuto “sorbirmi” mia mamma…e poi, sono storie che vanno avanti da un pezzo, sempre le stesse…prima ero molto coinvolta in queste vicende, ci stavo davvero male e non riusciivo a starne fuori…soffrivo molto. Ora, dopo tanti tentativi, lavaggi di capo fatti da me stessa x il mio bene, riesco a starne fuori…completamente! è un risultato che ho raggiunto da sola, senza l’aiuto di nessuno e ne sono fiera! Ho imparato, sono affari loro, sono grandi e i veri problemi sono i miei…e poi, ‘ste storie di uno o l’altro che se ne vanno e tanto poi stan sempre quà…mi hanno stancata.
Mi ha chiamata da poco mio padre…infatti, ha detto che passerà a casa più tardi…e poi, tanto so pure che mangerà qui e…la casa è comoda, la tele pure…2+2…stasera saremo di nuovo in tre!
Mia sorella? si Lu, mi vuole bene a modo suo, moolto suo!
Ora vado a farmi una doccetta, sistemo un po’ la casa e vado a fare un po’ di spesa.
A presto e buon sabato
Grazie ancora
Ti capisco perchè anche i miei litigano ma poi alla fine non divorziano mai (come io ho chiesto a mia madre di fare una volta)….alla fine è inutile stare male per loro…
Ieri sera ho mangiato tantissimo…avrei dovuto mangiare meno ma la compagnia mi fa sempre questo effetto. Quindi oggi un kg in più.
Per il resto soliti crampi…chissà perchè li ho…
Buona giornata!
..Buondì blog,
com’è iniziato il vostro sabato? io ho appena salutato i due capi,che se ne andavano al mare.. un po’ di magone,ma passerà.. mi ha fatto piacere averli qui,anche se per poco e cmq credo ci rivedremo tra una settimana.. perchè faremo un pranzo di famiglia sul lago domenica prossima.. ;).
Qui c’è un bel sole.. e io oggi credo proprio che mi dedicherò allo studio.. non nego una voglia di mare pazzesca,ma anche la consapevolezza che sto facendo una cosa a cui tengo moltissimo e che sono fatiche che faccio davvero volentieri..
Lu,staccarsi dalle dinamiche familiari è certamente una cosa sana.. nel senso che non si può intervenire in certe cose,ma sicuramente ci si può porre in un modo in cui tu possa stare bene.. certe cose non possono essere gestite proprio perchè non dipendono da noi,ma ciò non significa che non se ne soffra,ma matenere una certa distanza o cmq riuscire ad incanalare le emozioni,può aiutare noi stesse a vivere le cose diversamente. Cmq.. “avrei dovuto mangiare meno”.. ma perchè? dovuto cosa? e credi davvero che quel kg in più sia effettivamente un kg? ma poi è davvero così importante?.. inoltre solito consiglio.. cerca davvero di distaccarti dalla bilancia.. cerca di non pesarti,di non pensare a dimagrire.. cerca di goderti le tue vacanze.. non infilare tutto in un dca che non farà altro che portarti a stare peggio.. se vuoi “guarire”,bisogna fare dei piccoli sforzi.. quali ad esempio non pesarsi. altrimenti il circolo vizioso non farà altro che essere fomentato.
Vaniglia.. sicuramente dipende da noi,certo.. ma ci sono a volte dei momenti in cui da sole non ce la si fa.. e il rischio è quello di propinarsi sempre la solita storiella.. certamente è fondamentale mettercisi in prima persona,ma credo anche che il contesto in cui si vive possa cmq influenzare la situazione.. avere accanto qualcuno che non ti coccola nella malattia,ma nemmeno che ti colpevolizzi.. può essere di grande aiuto, a mio avviso. è importante essere responsabilizzate,prenderne coscienza si,ma anche cmq essere stimolate.. e gli stimoli partono da noi,ma anche dall’ambiente in cui viviamo.. quello di cui ci circondiamo.. e le parole,i gesti,ecc.. di chi amiamo restano importanti. però si,e assolutamente si.. dipende in primis da noi. e mentre scrivi qsto a cosa pensi?
Buona mattinata creature..
ciao ragazze
passo per un abbraccio collettivo, spero di tornare con più calma stasera..
Avrei dovuto mangiare meno per dimagrire…non sono magra…non mi piace…sono stufa di essere grassa…
ma sento che sto per perdere il controllo….non so perchè quando non sono stressata mangio….per le altre persone è il contrario…
oggi dopo pranzo mia madre mi ha chiesto del mio peso….non mi andava di parlarne…lei vuole che io dimagrisca…l’ha sempre voluto…
oggi dovrei andare a comprare dei pantaloni con lei ma non voglio…perchè anche se ne ho bisogno peso più di 2 gg fa…mi sento DAVVERO più grassa di 2 gg fa e è una sensazione orribile!
Io devo dimagrire è una necessità primaria per me raggiungere il mio obiettivo.
Non penso che sia sbagliato questo.Perchè ripeto oggettivamente non sono magra….Per quanto riguarda la bilancia…razionalmente so che non dovrei darle così tanto peso…non dovrei pesarmi spesso…cmq ho ridotto la frequenza e ora mi peso “solo” una volta al giorno. So che è troppo anche così ma non riesco a cominciare la giornata se prima non mi peso. Ne devo fare di strada eh?
Grazie dell’abbraccio…
..Lu finchè il tuo obiettivo e la tua autostima passerà attraverso il peso,il tuo dca non farà altro che accrescersi.. che tu voglia dimagrire non significa che tu debba dimagrire.. qsto bisogno diventa una malattia.. e il problema non è il peso,non passerà se raggiungerai quello che chiami “il tuo obiettivo”.. perderai peso,ma non starai meglio,qsto intendo..
grazie miele per l’abbraccio. ricambio! ;).
Credimi,capisco quello che intendi dire…
Curiosità: vi conoscete dal vivo?
..Lu,capisci,ma??? continui a seguire la malattia?????.. sappi che la tua non è una scelta,,non è una decisione,la vera scelta sta nel decidere di guarire.. tutto il resto è solo gabbia!
Io ho conosciuto miele,Azimut,Midori,Yris e Girasole!
Wow 🙂
Come avete fatto?? cmq si vede che siete un gruppo affiatato =)
Yes,sono intrappolata…ma nn dovevi studiare? XD
POlla, mentre scrivo, penso e sono esattamente convinta di quel che dico…non amo le ambivalenze, le falsità, il non esaminare e prendere coscienza della realtà…quel che leggi è quel che penso!
…concordo con quel che dici: l’ambiente ele persone intorno a noi sono importanti…i miei nei miei confronti sono cambiati e le cose vanno meglio! è fra loro che come sempre, non va! ora oggi mio padre è tornato a casa come avevo previsto…quanto durerà? fino alla prox volta…
esco un po’ ragazze…ma fa ancora caldo…ho smesso ora di stirare e sono col ghiaccio sul ginocchio: spero si sgonfi presto.
Buon pomeriggio
Vaniglia, una domanda: ma in tutto ciò, il medico che dice?
Discorso genitori: complimenti per essere riuscita a staccarti da certe dinamiche, davvero!
Polla scrive: “perderai peso, ma non starai meglio, qsto intendo”..
Siamo sicuri???? Qui bisogna capire se si intenda “stare meglio con il dca”, e allora mi può anche stare bene una tale affermazione.
Ma se si intendeva “stare meglio emotivamente”, allora non ci siamo proprio.
Ad esempio io ora mi ritrovo con una marea di kg in più rispetto allo scorso anno e se già prima uscivo di casa 3 volte l’anno, adesso nemmeno più quelle.
Ci sono un paio di incontri che vorrei proprio fare (uno è con la dottoressa che mi aveva seguito tempo fa… tra un mese andrà in pensione, quindi di fatto quella sarebbe l’ultima volta in cui potrei vederla, ma col cacchio che mi umilio pubblicamente! Preferisco che mi ricordi come ero lo scorso anno, anche se devo dire che questo sarà un bel rimpianto che mi porterò dietro per parecchio. L’altro incontro invece sarebbe con la ex psico, dalla quale mi aspetto una lucida ed esaustiva spiegazione… ma ok, questa cosa può sicuramente attendere altri mesi, quindi me la faccio andare bene così).
I kg in più o in meno influenzano eccome… E non sto dicendo che uno debba essere per forza sottopeso. Il normopeso va benissimo..ma normopeso appunto.
..il peso non è un metro di misura della propria autostima.. non lo è nella concezione di “benessere mentale”.le persone ingrassano,dimagrsicono in base a normalissimi cambiamenti alimentari e non,ma non su qsto si basa il prorpio modo di essere,di vedersi e di percepirsi.. non ha senso non uscire di casa perchè si è sovrappeso e viceversa. ma finchè ci si continuerà a valutare con qsto metro di misura,allora ok,ma non si supera di certo un dca. io non dico che bisogna essere sovrappeso e stare bene.. io dico però che bisogna accettarsi.. e per superare un dca probabilmente si passa anche attraverso qsto. noi non siamo il nostro peso,quella è una delle tante cose di noi. perchè non ci valutiamo in base alla lunghezza dei capelli? o in base al colore della pelle? o in base a mille altre cose? perchè quella non è una nostra fissa e se tale fissa è quella che vogliamo superare è inutile focalizzarsi lì.
..Cmq Lu, un po’ ho studiato.. è stata una giornata un po’ alle prese con il combattere certe dinamiche e concentrarmi su quello che appunto volevo fare.. mi sento un po’ fiacca,ma è anche perchè sto studiando velocemente un esame che non mi piace molto e che voglio sostenere fra qualche gg. se non ce la farò,chiaro che avrò modo di ridarlo.. ma oggi un sacco di faticaaaaaa..
Ah beh, se si sta parlando di BENESSERE MENTALE.. ciao!
Ciao Flo, il medico delle mie analisi dice che questi valori alterati sono dovuti al liquido che ho al ginocchio e alla caviglia…lunedì farò un’altro esame e poi vedrò il da farsi. Di sicuro dovrò ricominciare la fisioterapia…almeno per far riassorbire questo versamento al ginocchio.
sono tornata da poco, ho preso un gelato e ho camminato pochissimo, neanche 600 mt e, già cmq lo sentivo da stamane…di nuovo cavigliona! ora sono col ghiaccio e mi sa che stasera starò a casa…dove vadO??? anchw guidare così non è semplice…insomma riposo…e mi innervosisco!
Si, x il discorso dei miei c’è voluto…tanto ma alla fine ci sono riuscita! Tanto x dire…ora sono usciti insieme! ed io mi ci ammalavo x certe dinamiche…ora ho imparato, ne sto fuori!
Ciao Vaniglia, certo che sarebbe utile capire il PERCHE’ si continui a formare del liquido sinoviale. Il riposo è fondamentale, ma uno mica può stare sempre immobile (ok, io sì ahahaha, ma già se una persona comunque lavora, diventa un macello)!
Grandissima per essere riuscita ad estraniarti da certe dinamiche, soprattutto perché hai raggiunto l’obbiettivo da sola! 🙂
..chiaro che parlo di un’ottica di salute che comprende sia la componente fisica che quella mentale.. Credo cge non esistano compromessi con la malatti.. Credo che ci si possa uscire e credo che ci vuole tempo magari e quindi pare di non uscirne mai,ma mi sento convinta del fatto che non sua così. Quindi mai faro’ a “consigli” per convivere con la malattia.. Accettarla,gestirla,conoscerla,ecc.. Ma per andare oltre!
..intendevo dire che se si parla di benessere mantale, io allora sono ampiamente esclusa dal discorso. Certe dinamiche “normali”, non riuscirò mai a comprenderle.
..ma infatti non credo sia necessario ambire a comprendere le dinamiche “normali” degli altri,ma piuttosto costruircene di proprie.. Senza il bisogno a nostra volta che siano necessariamente comprese,ma accettate.. E che non siano ossessioni travestite da obiettivi! Soggettività,accettazione.
Riguardo al “benessere mentale e sociale comparato al peso” sono d’accordo con Polla.Le dinamiche dei dca vanno al di là di sentirsi belle o magre, quelle sono scuse che fanno perpetuare il sintomo. Alla base c’è un insicurezza generale e una paura sia delle emozioni che della solitudine, la morbosità una volta raggiunto il normopeso si attaccherà da un altra parte e il tuo “Io” troverà un’altra scusa Flowerino per farti sentire fuori luogo….e la meccanica ma ingegnosa malattia troverà un’altro modo per non farti uscire. Garantito. Potrei postare mille esempi di scusanti ….inoltre la magrezza anela altra magrezza, non c’è mai una fine alla discesa del peso che noi ponderiamo “esatta” …ti dirai sempre “un altro chilo e starei meglio”
Giordana, se c’è una persona che non teme la solitudine, quella sono proprio io. Semmai ho il problema opposto.
Io non aspiro di certo alla magrezza esasperata (ho già dato..), ma al normopeso che avevo lo scorso anno e che ero riuscita a mantenere per parecchio tempo…se non altro mi permetteva di non vergognarmi del mio involucro, che per me è fondamentale (se fa schifo pure quello, sono proprio rovinata)!
Quando avrai raggiunto il tuo scopo … non avrai risolto il problema, perchè il problema non è quello. La gente grassa non esce? Le gente brutta non esce? La gente la ami o la giudichi per quello che è o per come è? Se non esci è perchè non vuoi o non ti interessa farlo forse. Probabilmente la tua scarsa felicità per come sei esteriormente è una scusa plausibile che dai a te stessa per accettare il semplice fatto che tu non hai voglia di uscire, socializzare e quant’altro. Quando qualcosa ti interesserà sul serio che tu sia magra o grassa gli andrai incontro lo stesso.
Ehm, qui ci sarebbero troppe cose da spiegare, Giordana…
Il discorso che fai può essere giusto in generale, ma non funziona per me. Però appunto, lo accetto e lo rispetto perché non conosci la mia storia, quindi no problem.
Vorrei raccontarvi un episodio che è successo l’altro giorno.
Mi trovavo in una località di mare con un collega per lavoro e ad un certo punto gli ho chiesto di fermarci in un bar perchè avevo voglia di qualcosa. Mi sono trovata davanti il solito cartellone dei gelati confezionati. Un po di tempo fa mi sarei messa li di fronte a sbavare per un cinque minuti, pensando che non mi potevo permettere quei fantastici cornetti pieni di cioccolato, che se l’avessi preso non avrei piu potuto cenare la sera, oppure calcolavo quanti km di corsa dovevo fare per smaltire 250 cal o quello che è.
Stavolta l’ho guardato, ho pensato di prendermene uno ma nello stesso tempo di sono resa conto che non ne avevo per niente voglia..il mio corpo mi chiedeva qualcosa di diverso…mi sono un po stupita: ma come?? perchè non vuoi questo bendiddio??? Mi giro e vedo in vetrina una bella macedonia di frutta che sembrava chiamarmi e così ho preso quella.
Cos’è cambiato da prima? avrei cmq mangiato la macedonia no? si ma non me la sarei gustata così perche il mio pensiero sarebbe rimasto fisso su quei maledetti cornetti pieni di panna e cioccolato.
Mi sto rendendo conto che sono sempre meno i cibi che bramo perchè mi concedo tutto quello che mi va. se ho voglia di gelato mi prendo il gelato. se a pranzo ho voglia di pasta mi mangio il mio bel piattone di pasta (che tra l’altro ormai non peso piu, vado a occhio…yeaaahhh!!!)
se mi viene l’acquolina in bocca pensando ad un insalata me la preparo! è tutto così automatico!
Ci vuole sicuramente tempo, ma il nostro corpo è una macchina perfetta, sa benissimo di cosa ha bisogno.
Basta privazioni, godiamoci questa vita!
ciao ragazze,
non riesco a starvi dietro avete scritto moltissimo 😉
passo per un saluto veloce, spero di recuperare più tardi, ho letto solo superficialmente…. ho bevuto un po’ di birra e sento l’alcool hehe, non sono abituata.
ho mangiato la pizza a casa dei miei, con la birra che era da tantissimo che non mi concedevo, e poi per merenda ho preso un cornetto al cioccolato!! a proposito del post di ginger 😉
era da un sacco che lo bramavo, proprio il cornetto con il cioccolato fino all’ultimo pezzetto di wafer.
la sensazione che ho adesso è di libertà, un po’ per l’alcol che mi aiuta a mollare il controllo ma cerco di tenermi questa sensazione. oggi mi sembra quasi una giornata normale.
polla, scusa se ti rispondo solo adesso. ho scelto questo momento per andarci perchè non so se potrò avere tanti giorni liberi poi in autunno o inverno. non mi sembra ancora vero, ci pensavo anche oggi, al fatto che ho prenotato ma in fondo non l’ho ancora “digerito”. riguardo al mio ex, dovrei vederlo. mi si stringe ancora il cuore al pensiero però. però è giusto rivederlo, almeno credo.
il motivo per cui ho scelto di andare è che mi sembra di essere scappata da li. ho bisogno di tornarci. ho paura di avere aspettative troppo alte e rimanere delusa. non parlo di lui, ma delle mie sensazioni, forse sono ancora alla ricerca di qualcosa che non riesco a capire cos’è. il mio dca è molto legato al mio ex, invece. sento che ogni volta che decido di mettere su peso, penso a lui e al fatto che non vorrei che mi vedesse grassa /vorrei che mi vedesse magra. quindi anche per questo è arrivato il momento di affrontare tutto.
ho scritto tantissimo , scusate
un abbraccio a tutte,
mery, bentornata 🙂
Anice, se credi che il tuo dca sia legato al tuo ex fai bene ad andarci e a rivederlo.
Non aspettarti niente, non avere paura delle tue sensazioni, ricorda che la paura ti tiene inchiodata nella gabbia. Fai un bel respiro profondo e lasciati andare. Vedrai che quando avrai superato anche questo momento ti sentirai piu forte.
Stasera l’hai fatto con il cibo, è andata, e ora stai meglio no? con lui sarà la stessa cosa e ogni volta che affronterai quelle che per te sono difficoltà ti sentirai sempre meglio! L’unica maniera è tirare fuori un po di grinta, poi pian piano tutto sarà piu facile vedrai! 🙂
Mi sto concedendo tutto quello che voglio. Zero privazioni. Strano dopo il mio ultimo messaggio,lo so. Ma sono passate parecchie ore.
Lu: …mi sento DAVVERO più grassa di 2 gg fa e è una sensazione orribile!
Io devo dimagrire è una necessità primaria per me raggiungere il mio obiettivo.
Non penso che sia sbagliato questo.Perchè ripeto oggettivamente non sono magra….Per quanto riguarda la bilancia…razionalmente so che non dovrei darle così tanto peso…non dovrei pesarmi spesso…cmq ho ridotto la frequenza e ora mi peso “solo” una volta al giorno…
quante volte ho scritto qui queste parole….tutto girava intorno al mio peso, al mio aspetto. come se la qualità della mia vita dipendesse da quello!
Il tuo obiettivo, come quello di tutte le persone al mondo, è di essere felice! e la felicità non te la darà un kg in piu o in meno, anzi, ti ridurrai a prestare tutta l’attenzione a quel cavolo di numero sulla bilancia! buttala via o togli le batterie e buttale fuori dalla finestra!
So che non riesci a far tue queste mie parole…cerca di immaginare che tu sia intrappolata in una nube, la tua mente è confusa, hai paura ad uscire da lì perche non hai idea di cosa ci sia fuori e non hai idea di come uscirne.
Ti senti quasi protetta nella tua nube, ormai la conosci bene. Hai voglia di vedere cosa c’è fuori?
se si, prendi tutta quella paura e trasformala in energia, arrabbiati con lei e combatti. Non ti sto dicendo di eliminare le brutte sensazioni, anzi, ora ti servono piu che mai…piu ti incazzi e più forza avrai per liberarti.
Mangia Lu, continua a combattere!
Grazie Ginger per le tue parole…mi sono d’aiuto davvero.
Ultimo pensiero in questa giornata di “riflessione”.
Io mi sento in colpa nei confronti dei miei genitori per la mia relazione.Mi dispiace farli soffrire….non essere accettata.Non voglio occupare tutto questo spazio in questa casa e nel mondo.Voglio morire,è per questo che mi graffio i polsi e la testa e mi mordo le labbra.Non voglio essere qui.Vorrei respirare meno ossigeno,per questo vado nel panico.Voglio essere trasparente…Non voglio mangiare…Voglio essere magra per scomparire.
Se questo è l’aiuto che sono riuscita a darti meglio che sto zitta va! sei passata da voglio dimagrire a voglio morire!
ciao belle d’estate..
ieri sera avevo letto i vs post, ma non ho commentato perchè mi suscitavano un vortice di pensieri. cerco di esprimerne un paio.
Riguardo allo stare bene con sè stessi al di là del peso, sono d’accordo con Polla. il dca può essere visto, in un certo senso, come una specie di percorso che vuole mostrarci l’importanza dell’auto-accettazione, da più punti di vista: accettazione di ciò che non dipende da noi…i cambiamenti fisici che spesso sono fisiologici e normali, ma anche la situazione familiare in cui siamo cresciuti piuttosto che il sentimento che non possiamo non provare per una data persona….dall’altro lato ci mostra anche l’importanza della trasformazione: trasformazione di quelle parti di noi su cui possiamo lavorare: un lato del nostro carattere che magari è troppo rigido o spigoloso, il livello della nostra autostima, la capacità di volerci bene e perseguire i nostri desideri, l’abilità nell’ascoltarsi e non far finta di essere delle crocerossine per gli altri sacrificando sempre noi stesse, l’imparare anche a dire “no”, oppure ad esprimere la propria sofferenza a parole, invece che attraverso il cibo.
Il problema è che spesso non abbiamo la forza, il coraggio o la consapevolezza per lavorare su queste trasformazioni del nostro “sè”, e allora ci mettiamo a plasmare e trasformare e programmare il nostro corpo…insomma diventiamo un po’ strabiche e ci focalizziamo sull’unica cosa su cui ci sembra di aver potere.
Invece io credo che il potere di star bene possiamo trovarlo, in noi. Ma è importante rifocalizzare l’obiettivo, e smetterla di credere che sia il peso ciò che ci cambia la vita.
Lu, io so cosa vuol dire sentirsi a disagio coi kg in più, sentirsi a disagio nel mangiare, sentirsi a disagio in ogni situazione. Dopo essermi alleggerita di 12-13 kg (più sotto sarei semplicemente morta, quindi direi che per fortuna mi hanno ripresa per i capelli), mi pareva di star bene…ma è durata davvero poco. che illusione, il benessere della magrezza. certo, neanche a vedersi/sentirsi grassi si sta bene, io a questo ci credo e non voglio sostenere il contrario. ma finchè non lavorerai sui tuoi VERI disagi, quel numero più basso sulla bilancia ti potrà dare una soddisfazione soltanto effimera…assieme alla costante ansia di vederlo di nuovo aumentare…non si può vivere così.
leggere alcune tue frasi di ieri sera mi ha un po’ preoccupata, non per il contenuto ma per l’altalenanza e il contrasto di emozioni che esprimono:
– Avrei dovuto mangiare meno per dimagrire…non sono magra…non mi piace…sono stufa di essere grassa…
– ma sento che sto per perdere il controllo….
– mi sento DAVVERO più grassa di 2 gg fa e è una sensazione orribile!
– Io devo dimagrire è una necessità primaria per me raggiungere il mio obiettivo.
– non riesco a cominciare la giornata se prima non mi peso.
– Mi sto concedendo tutto quello che voglio. Zero privazioni. Strano dopo il mio ultimo messaggio,lo so. Ma sono passate parecchie ore.
– Voglio morire,è per questo che mi graffio i polsi e la testa e mi mordo le labbra.Non voglio essere qui.Vorrei respirare meno ossigeno,per questo vado nel panico.Voglio essere trasparente…Non voglio mangiare…Voglio essere magra per scomparire..
Ti chiedo, fra l’altro: ti sembra che queste ultime frasi esprimano un semplice di sogno di buttar giù qualche kg …”e poi starò meglio”?!?!?!?!?!?!?!?!?
Lu…è ora che tu cominci a guardarti dentro e a fare un po’ il punto della situazione. Se ti va di dirlo, ti chiedo quanto pesi e quanto sei alta, solo per capire di “cosa” stiamo parlando…ma sentiti libera anche di non scriverlo.
Ciao ragazze, e buon risveglio. Io mi sono svegliata presto ma ero andata a letto con le galline, distrutta dal lavoro e per aver ragionato un po’ troppo sul cibo. Ho lasciato fluire dormendo e ora mi sembra vada meglio.
un bacione
Ciao ragazze,
ho letto attentamente i vostri post. Anche io ieri sera a letto come le galline ma nemmeno stamattina va meglio. Mi sento molto, troppo giù negli ultimi giorni… Sto cercando di sviscerare tutto e di capire da dove ripartire, come fare ma a quanto pare non riesco a venirne a capo.
Miele, ho letto molto bene la prima parte del tuo messaggio e le osservazioni che fai a Lu. Mi ci ritrovo. Faccio tanta fatica ad accettarmi, a credere e in me e che qualunque cosa io deciderò di fare andrà comunque bene. Non ci credo più. Gli ultimi mesi sono stati importanti, sono tornata a vivere ed è stata la cosa più belle del mondo. Mi svegliavo la mattina piena di impegni e programmi, piena di cose da fare che comunque mi piacevano e anche se fisicamente ero stanca io mi sentivo bene, molto bene. Mi sembrava di remarmi a favore e non contro come al solito. Eppure, niente di ecclatante, nnon stavo nè conquistando nè cambiando il mondo ma andava meglio. Anche le relazioni con le altre persone erano qualitativamente migliori. Poi? Boh. cerco di procedere e di sviscerare ma non ne vengo a capo. Cos’è cambiato? cos’è successo? Martedì, ho fatto un’intervista ed ero così contenta di come fosse andata, di come fosse andata la giornata. Nell’ambiente in cui vorrei fare lo stage -ma ancora non mi hanno fatto sapere niente. Stavo proprio bene. Arrivo nella mia zona e il mio moroso è un po’ sulle sue, era contento per me ma il video non se l’è adato a ceracre, come se non gli interessasse, forse perchè mi sapeva con una persona della quale è geloso. Boh. fatto sta che i miei bei programmi di una cena sana si sono risolti in aperitivo, mentre lui mangiava la pizza io bevevo una bottiglia di acqua frizzante (ridicola!) e la sera a casa ho rimangiato troppo, sentendomi in colpa, terribilmente. GIorno dopo, colloquio per l’università: non ne sono contenta. Il mio inglese non è un granchè, mi hanno presa ma è come se sentissi che lo hanno fatto solo per farmi un favore, nnon perchè credono io ce la possa fare. Ok, da lì il più grande sconforto si è abbattuto su di me. Sono giorni di mangiate costanti, abbuffate e conseguenti digiuni. E la bilancia, so che non dovrei proprio salirci segna chili in più. Ecco, perchè come dice miele sta qui il punto: è un benessere effimero rovinato dal timore che potrebbe aumentare, quel numero, da un momento all’altro. Non so più che fare. Stasera parto per qualche giorno e sapete, sinceramente voglia molto poca. Stare in costume, stare in mezzo alla gente… Mi viene già l’ansia ora. Non mi va, non voglio mangiare serenamente perchè comunque tornerò e dovrò fare i conti con la mia vita che continuo a non avere la più pallida idea di come gestire.
Sfogo mattutino proprio produttivo eh?
Scusate…
Mery, mi fa piacere tu sia passata..
Anice, buon viaggio. Forza. E’ dura ok ma come dici tu credo anche io che tu lo debba fare… Poi noi saremo qui con te a rielaborare le emozioni..
Ginger, che bello il tuo racconto. Per un po’ mi sono sentita anche io così… è stato meravigliosissimo! Bravissima, continua così.
Vaniglia mi spiace molto per il tuo ginocchio… Oggi come va? Riguardo alla tua famiglia.. comunque mi congratulo con te che riesci a lasciar defluire le cose che comunque non puoi gestire. Forza, tenta di farlo anche con altro… Ammorbidisciti un po’ su un aspetto per forza, semplicemente accettandolo e non per forza volendolo cambiare. Ma come va con il disturbo ossessivo da contaminazione? mi pare un po’ meglio, o sbaglio?
Polla, buono studio e in bocca al lupo per il tuo esame… Poi altri due?
Un saluto enorme a tutte le altre,
Vi abbraccio forte
uhmhm anch’io ho avuto lunghe fasi come quella che tu vivi adesso, e so di dover stare sempre all’erta: mi sono appesa davanti al pc la scritta “quello che faccio ha MOLTO valore”…quello che faccio in generale, non necessariamente per studio o lavoro…anche quando lavo i piatti, anche quando mi pettino o prendo cura di me, anche quando curo il giardino.
forza tesoro!
buon mare…io quest’anno non lo vedrò nemmeno…
Lu questo post è per te, c’è una spinta dentro che mi impone di scriverti perché la situazione che stai vivendo e soprattutto le parole che hai scritto mi riportano a quando dovevo avere più o meno la tua età. Non soffrivo di dca, ma avevo un dolore dentro che mi dilaniava l’anima. Anni vissuti chiusa nella mia stanza a parte la scuola, nella solitudine più totale. Soltanto i libri e i dischi compagni del mio mondo di disperazione. Poi una relazione non gradita ai genitori. Un peso, un senso di responsabilità schiacciante, il senso di colpa per averli delusi. Ho interrotto la relazione. Non riuscirò mai a perdonarmi per aver fatto male va una persona che mi voleva bene. Per aver abbandonato. Oggi che sono madre ho ancora il terrore che le persone che mi stanno accanto o che anche solo mi conoscono possano lasciarmi. Perché io l’ho fatto per prima. Magari quel rapporto si sarebbe interrotto lo stesso, ma sarebbe avvenuto con una naturalezza diversa. In quei giorni ho desiderato di morire, solo la morte poteva liberarmi da quell’incubo e da tutti i sensi di colpa che mi schiacciavano. Ci ho provato. Mi sono buttata in acqua da un pontile in una gelida notte di fine ottobre. Non sto a descriverti le sensazioni che ho provato perché non ce la faccio, sono impresse a fuoco dentro. I miei non lo hanno mai saputo. Li ho protetti anche da questo. La vita in seguito mi ha regalato moltissime gioie, ma c’è un dolore dentro che mi dilania e che è intimamente connesso con quei gesti e con quei pensieri. Sono anche convinta che se allora avessi avuto a disposizione un mezzo come questo, la possibilità di entrare in contatto con altre persone con le quali poter avere uno scambio fosrse non sarei arrivata a quel punto. Hai un’intera vita davanti a te e possibilità da inseguire e scoprire ogni giorno. Chiedi aiuto se senti di non farcela. Un parente, un’amica, un medico, un consultorio, un insegnante. Smetti di tagliarti, di farti male. Le ferite del corpo non guariranno quelle interne. Noi ci siamo, so che non è abbastanza come punto di riferimento ma può essere una possibilità dalla quale partire
Ginger, Miele grazie per i vostri bellissimi post. Un abbraccio a Anice per il suo mettersi in gioco in questo viaggio. Un bentornata a Mery e un forte abbraccio a tutte
Azimut, credo tu abbia centrato il punto, nel caso di Lu, soprattutto in riferimento alla sua relazione non accettata. sento in lei l’oppressione di un tabu nel parlarne, e lo capisco, ma sono felice che tu ti sia un po’ condivisa con lei, con noi. grazie.
Azimut, è un racconto così toccante che non so cosa dire…mi hai fatto piangere….Mi ritrovo nelle tue parole.Anche il mio mondo è sempre stato come descrivi.Nell’ultimo anno va meglio.Esco e faccio cose che non avrei mai pensato di fare.A volte va davvero bene,se ripenso a 2 anni fa mi chiedo come ho fatto a resistere.Ma alcune sensazioni non si cancellano e io sto…male…è come dici tu…quel dolore non andrà mai via?
Penso tu possa davvero capirmi…Lui ha 40 anni,io 17.Ora l’ho detto.La relazione non è sgradita solo ai miei genitori ma a tutti quelli che conosco e a cui l’ho detto. Quindi non mi va di parlarne con nessuno.Per ora non l’ho interrotta ma non so quanto riuscirò ad andare avanti così…io non vorrei interromperla.Non so se ho bisogno di aiuto…cosa dovrei chiedere? Ti capisco quando dici che hai voluto proteggere i tuoi genitori…a loro mi mostro sempre allegra fin da quando ero bambina gli ho sempre nascosto tutto.Non riesco a chiedere aiuto,forse sono abituata a dovercela fare da sola…è sempre stato così per me.E poi non riesco a parlare di me con gli altri. In questo momento vorrei davvero parlare con te….vai bene come punto di riferimento 🙂 Vi sembrerà strano ma riesco ad aprirmi solo qui..ok, forse con grande difficoltà…Mi ascoltate davvero…per questo vi ringrazio e ho già paura di rovinare tutto.
Miele,mi guardo dentro da troppo tempo…sì,i miei problemi emotivi sono molto peggio del un mio per ora non forte dca.
158 cm – 58/59 kg
azimut, grazie..
lu, cominciamo da qui, comincia ad aprirti con noi..
comincia a tirare fuori pensieri e paure, a cercare per quanto possibile di oggettivizzarle, comincia a costruirti una piccola rete di soccorso.
noi ci siamo, ma ovviamente non siamo abbastanza.
chiediti se c’è qualcun’altro, nella tua vita quotidiana, con cui confrontarti. se ci sono altre mani da stringere nei momenti di buio.
e non sottovalutare quello che definisci “il tuo non forte dca”.
nel silenzio delle emozioni trattenute rischia di essere l’unico urlo.
un abbraccio bambine
per quanto io possa sembrarvi scarna in questi giorni, ci sono sempre
yris, neanche a dirlo che ti si sente… 😉
Lu, mi fa piacere che tu qui riesca un po’ ad aprirti per cui ti dico: non smettere di scrivere con noi. Per il resto, con “guardati” io intendevo: renditi conto delle dinamiche che ti si innescano dentro…del modo in cui usi il cibo per esprimere altre cose e per cercare di risolverle.
inutile dirti che le tue caratteristiche fisiche non mi sembrano per niente quelle di una persona “grassa”, ma so anche che si tratta di percezioni, non di fatti. in ogni caso cominciamo ANCHE da questo: dal rivedere l’immagine che hai del tuo corpo.
Lu siamo qui con te, forza…
Grazie…
Lu, tu non sarai mai una fotocopia dei tuoi genitori…e non credo neanche tu desideri esserlo…
sei in un età difficile, stai facendo le tue scelte, giuste o sbagliate che siano, riguardano la tua vita.
Parla con i tuoi genitori, non tenerli all’oscuro…siediti e raccontagli di lui, lo so che è difficile ma fallo adesso. Io ne ho 30 di anni e sono ancora qui che faccio una fatica enorme a parlare con loro…se potessi tornare indietro nn mi terrei tutto dentro, a costo di litigarci mattino e sera! 🙂
I miei genitori sanno di lui
Si lo so, ma parlate mai di lui? gli hai mai detto cosa provi?
ginger, i suoi genitori non capiranno mai.
non è dai genitori che deve ottenere l’approvazione, nè dalla società..
è una storia che – per citare miele – va lasciata fluire.
va vissuta nella sua particolarità ma allo stesso tempo nella consapevolezza che il tempo modifica le cose e le persone.
già domani, già l’anno prossimo, saranno diversi i criteri di riferimento.
lu cambierà come cambierà la sua storia, come cambieranno gli sguardi attorno a lei.
la vita è un mutare continuo, purtroppo ce ne rendiamo conto solo quando sta per finire.
nel tempo dell’adolescenza e della giovinezza è tutto così tremendamente assoluto.
per questo anche gli amori e i dolori sono assoluti.
ma la vita è movimento, pet fortuna, e ciò che è oggi non sarà domani.
e viceversa.
yris, concordo appieno. prima, mentre pulivo il bagno (!) riflettevo su come, in generale, i miei genitori con l’età si siano ammorbiditi: nei confronti della vita, di me, del loro rapporto, dei vari e tanti problemi, ecc.
hanno imparato a ridere delle cose, hanno imparato che la perfezione non esiste e vosì via…
altro che gendarmi rigidi e incazzati con cui avevo a che fare 10, o 20 anni fa…ma su questo ha agito solo il tempo, non credo loro se ne siano nemmeno accorti.
ma non potrei averli avuti così allora: anche loro dovevano compiere il loro percorso di vita.
ma infatti nessuno deve avere l’approvazione di nessuno! lei sta compiendo delle scelte e loro devono accettarle e basta e limitarle a starle accanto e accompagnarla in questo percorso, solo che mi rendo conto cosa vuol dire vivere con due genitori che ti fanno sentire sempre inadeguata…io mi sono chiusa a riccio a quell’età e ho sofferto in silenzio, da loro e da tutti. Suggerivo a Lu di non commettere il mio stesso errore.
ginger, lu ha 17 anni ed è figlia.
loro hanno il doppio delle sua età e sono genitori.
è chiaro, è normale, che si sentano responsabili.
nella ragione o nel torto
(ma chi è poi a stabilire i confini?)
lei non può cambiare loro.
loro non possono cambiare lei.
nessuno di noi può cambiare gli altri.
possiamo solo relativizzare.
guardare le cose in un orrizzonte più ampio
che ci aiuti a stare meno male,
e ad aspettare
Oggi, a lavoro, ho dovuto trattenere le lacrime con tutta la forza di volontà. Non so più che fare, a che santo votarmi e mi sento così stupida. Tremendamente idita e scema. E sola, e grossa e ingombrante e l’unica cosa che vorrei è non esistere. e con zero voglia di andare al mare o fare quelle cose divertenti. Ma nessuno lo capisce e se non ci vado mi sento pure in colpa perchè rovino la vacanza anche agli altri. Ma chi ha voglia di fingere che va tutto bene?
Lu, davvero… apriti con le altre, sanno ascoltare mlto bene e ti saranno d’aiuto ma ti prego evita di dipendere dalla bilancia. Non ti senti di comperarti i pantaloni? bom, aspetta. Non ti senti di mangiare? non lo fare. Ti senti di farlo? mangia! Magra o grassa non fa la differenza, se anche dovessi dimagrire poi anche il tuo fisico non starà bene ma il tuo umore non ne gioverà, se non di una serenità effimera. Hai individuato alcuni problemini sui quali potresti lavorare, focalizzati su quelli. Il cibo è solo un diversivo, non ti aiuterà a risolvere un bel niente.
Salve a tutte ragazze. Oggi sono molto nervosa, un po’ xkè mi sento molto sola, non esco con nessuno, sto effettivamente sola…in più, non riesco neanche a fare una passeggiata per scaricarmi un po’, per svagarmi…stamane la caviglia e il piede sono molto gonfi, da ieri è ricominciato il dolore. Il ginocchio invece va meglio…stasera potrei uscire con quel Romeo di cui vi ho parlato…è una scelta che devo fare: o stare anche stasera a casa davanti alla tv o a lavorare al computer oppure, “sacrificarmi” ed uscire con lui che si è fatto vivo anche stamane e che mi ha invitata tante volte. Non vorrei cedere, insomma, il tipo non mi interessa e circa un anno fa ha tentato di baciarmi malgrado io leho fatto capire che non volevo…eppure ci ha messo un secondo ad avvilupparmisi addosso come un serpente..
sto parecchio giù di morale…domani farò la risonanza. Sxo di venirne a capo presto, non ne posso più! e cacchio, almeno quest’anno mi piacerebbe andare via da Roma qualche gg, divagarmi un po’…
Tra poco mi sa che esco, vado a prendere il solito gelato e poi vorrei andare da Feltrinelli a vedere un libro.
LU, se lui ha il doppio della tua età, anche se è tanto non vuol dire…comprendo cmq i tuoi genitori. Allo stesso modo, io quando avevo 18 anni mi sono fatta condizionare molto dall’atteggiamento di mio padre che mi ha sempre molto influenzata, temevo di apparire una poco di buono, una ragazza leggera…ma, la mia percezione era sbagliata, esagerata…ingiusta! insomma, è normale che a 18 ani una ragazza inizia ad avere delle storie…io avevo cominciato ad uscire con un mio coetaneo e ricordo che addirittura temevo mi vedesse mio zio e potesse riportarlo amio padre! roba da matti!
a volte penso di esser così, di essermi ammalata per il mio carattere…l’essere troppo facilmente preda del giudizio altrui, o percepire in modo errato porta a farsi una seriedi condizionamenti che ti rovinano!
…e così, ricordo che mi lasciavo condizionare in qls scelta dovessi prendere…anche x la scuola!
In questo mia sorella è stata ed è molto diversa!
Cmq, nel tmpo anche i miei sono cambiati, sono più tolleranti, forse meno severi…mio padre poi, forse per la mia malattia almeno nei miei confronti è cambiato, ma anche vs mia sorella…
a stasera, se non esco col tizio!…no, non ne ho voglia!
Non uscire con lui se non ne hai voglia…
uhmhm…forse stai pensando un po’ troppo…se ci sono cose che non puoi cambiare evita di pensarci…è peggio….concentrati sul respiro…e sui dettagli delle cose
Yris, sentirsi responsabili è ben diverso dal decidere per lei. Lei ha 17 anni è vero, e se mia figlia vesse 17 anni e uscisse con un tipo di 40 sono sicura che non farei i salti di gioia ma saprei anche che il mio oppormi creerebbe solo tensioni con mia figlia e la porterebbe ad allontanarsi da me sempre piu. L’unica cosa che potrei fare per proteggerla, è di sedermi a tavola con lei e cominciare a parlarne, di questa storia, di lui, di tutto. Sapere di lei mi aiuterebbe a starle piu vicina e a capirla.
I miei mi hanno sempre rimproverato il fatto che non ho mai parlato con loro, ma non si sono mai fermati a pensare che neanche loro l’hanno mai fatto. Ora ho trent’anni, ho la mia vita…loro sono cambiati, si aprono molto di piu con me, probabilmente perche sono adulta come loro.
E’ difficile fare il genitore, e molti non sono portati a farlo. Come dici tu i genitori non si possono cambiare, si possono capire. Io ho capito i miei e li ho accettati per quello che sono. Però sono sicura che se ci fosse stato piu dialogo durante la mia adolescenza avrei vissuto la famiglia come un nido dove sentirmi protetta e non una prigione da cui scappare appena mi era possibile.
Per questo resto ferma sulla mia idea. Il dialogo è fondamentale.
Parlare non fa mai male, il silenzio invece uccide.
ciao a tutte!
è la prima volta che scrivo qui, volevo cercare un blog dove potessi parlare e sfogarmi. Perchè il silenzio è il nostro male peggiore, è ingoiare tutto, la vita, la felicità, l’amore.
Ho tanto bisogno di scrivere, di tirare fuori con qualcuno che mi capisca quello che mi distrugge ogni giorno. La mia storia è molto lunga e complessa ma il mio problema con il cibo oggi sono le abbuffate. Quelle grottesche e terribili dove non ti fermi mai, dove la tua testa urla una cosa e tu fai qualcos’altro. Io mangio per riempire un vuoto gigantesco.
Il mio problema è partito 5 anni fa con il bolo nervoso. Non so se nessuna l’ha mai avuto ma in pratica senti di non riuscire a deglutire come se avessi un qualcosa che non ti fa respirare. Ci ho messo un anno e 10 chili in meno a guarirne. Il fatto era che in realtà volevo assolutamente mangiare ma non ce la facevo, così una volta guarita presi ad abbuffarmi di tutto quello che trovavo, senza pensare al peso. Mi abbuffavo a qualsiasi ora in qualsiasi momento. Cos’ nel corso di un anno (fortunatamente la mia costituzione magra mi ha salvata da prenderne 30 di chili) li ho ripresi di tutti. Però essendo cresciuta cominciava a fregarmene del mio peso. Cominciavo a guardare le mie compagne di classe magre che facevano diete con invidia. Cominciavo a non sentirmi accettata per quella che ero. E allora cominciai ad abbuffarmi per il dolore, ad andare male a scuola, soprattutto (lo scoprii un anno dopo con la mia prima analisi) a lanciare un richiamo disperato ai miei genitori, uno troppo impegnato a lavorare e l’altra troppo stanca per ascoltare le mie grida silenziose. Avevo 16 anni, ero al terzo anno di liceo e rischiavo di venire bocciata. Così i miei genitori con tutte le loro pretese di figlistampinobravieperfetti decisero che dovevo cambiare la mia vita. Rinunciai a qualsiasi evento sociale o extrascolastico per la scuola. Ma non solo:lo feci per la dieta. Fù cos’ che cominciai a contare le calorie, ad aver paura di sgarrare ad avere il controllo perfetto sulla mia dieta e sulla mia vita scolastica, passai a giugno senza debiti. Passai da 60 chili al mio obiettivo 55 (io sono alta 1.63). Ma ormai la mia testa era partita. D’estate uscivo la mattina presto correvo fino a star male, rifiutavo di farmi portare in macchina ecc ecc tutte le cose erano solo in funzione del mio dimagrimento. A fine estate pesavo 50. A Natale ne pesavo 45. A settembre però avevo cominciato un percorso d’analisi, fu la mia analista a salvarmi a farmi uscire dalla quella condizione malata. E allora cominciarono le abbuffate. Sono due anni che mi abbuffo senza tregua, quest’anno ho dovuto lasciare la mia analista (i miei genitori vedendomi ingrassare dicevano che mi stava facendo solo male) e ora sono 61. I miei pomeriggi da sola li passo ad abbuffarmi con dei sensi di colpa inimmaginabili, che mi tengono lontana dallo studio (tra pochi giorni ho la maturità) o ch mi fanno sentire orrenda. Mi odio per quello che mi faccio, eppure non riesco a smettere. A volte digiuno con crisi ipoglicemiche che quasi mi mandano all’altro mondo, altre mi abbuffo fino a star male, altri giorni sto a dieta e tutto dopo crolla.
Beh sapete una cosa? Nonostante abbia imparato a convivere con questa cosa mi faccio schifo. Mi sento una fallita. Mi sento una stupida a non essere in grado di mangiare sano per almeno un mese dato che perderei peso velocemente. Non miva nessun vestito del mio armadio. Uscire è diventato un inferno. E ho caldo perchè pesare 12 chili in più in un anno non è bello.
Come si fa ad essere felici?
vi ringrazio di cuore
Rosarossa benvenuta! Intanto il primo passo l’hai fatto, sei venuta qui e hai tirato fuori quello che ti fa stare male. Anch’io ho fatto il primo passo così, non ho mai avuto il coraggio di parlare con nessuno delle mie abbuffate e dopo 10 anni ho finalmente trovato questo magnifico posto che mi ha permesso di aprirmi con delle persone straordinarie che mi hanno aiutata a fare il secondo passo. Da sola non ce l’avrei mai fatta e non smetterò mai di essere grata a questo gruppo per l’aiuto che mi ha dato.
Mi sembra di aver capito che in questo momento non sei seguita da nessuno.
Non devi sentirti stupida per quello che fai, questo è un disturbo, una malattia, una dipendenza vera e propria. La nostra droga è il cibo e dobbiamo farci aiutare. E’ possibile uscirne, te lo assicuro.
Continua a scrivere di te, qui troverai persone che sapranno ascoltarti e consigliarti 🙂
Rosarossa, ti do il mio benvenuto e ci aggiungo un abbraccio 🙂
Vaniglia ma smettila con ‘sto Romeo…ma come puoi anche solo PENSARE di uscire con una persona per non stare a casa?
mancheresti di rispetto a te stessa, ma pure a lui perchè lo illuderesti: non mi pare il caso.
io lavorerei piuttosto sul modo per creare nuove amicizie, nuove fiducie, nuove relazioni in altri campi. certo, finchè c’è il dca sarà molto difficile, eppure potrebbe essere uno stimolo.
abbraccio a yris e ginger e lu
La psi come compito per casa mi aveva dato quello di organizzare io le uscite con gli amici. E’ stata una delle cose piu difficili per me, primo perchè uscivo pochissimo, secondo perche quelle poche volte che uscivo era perche i miei amici mi trascinavano fuori con la forza. Beh, le prime volte è stata dura ma ora mi viene spontaneo. Ed è stato uno dei miei traguardi piu importanti!
Vaniglia, sono d’accordo con Miele, prova a vedere gente diversa, organizza una pizza con gli amici non so… ma lascia perdere sto Romeo! Il mondo è pieno di gente simpatica con cui potresti sentirti a tuo agio e pure divertirti!
Miele ricambio l’abbraccio!
Buon stiro per dopo, io ho già dato ma è stata una tortura co sto caldo!
ginger mi sa che per oggi salto, o meglio…vediamo se ho voglia dopo cena. purtroppo ora devo mettermi a lavorare al pc perchè sto aiutando una persona a redigere la tesi e siamo stretti coi tempi 🙁
Vaniglia si può uscire anche da soli, in fondo non lo siamo mai. Si incontrano persone in ogni dove. Uscire con una persona come ripiego è una violenza su sè stessi al pari di mangiare e vomitare. Poi non credo tu abbia solo l'”opzione” Romeo … io esco al 90 % delle volte sola col mio cane e poi … qualcuno spunta sempre qua o là, sconosciuto o non, e si fanno due chiacchere o incontro qualche amico. Esci ….intanto, se hai voglia di uscire, poi son sicura che se guardi bene sul cellulare spunterà qualche nome da chiamare.
Ginger concordo sui tuoi consigli, ma con una precisazione che faccio pensando alla mia esperienza. Per socializzare e consolidare amicizie, è necessario affrontare anchei l proprio dca, che cmq ha contribuito all’isolamento. se chiedo a qualcuno di uscire, se mi aggrego ad un gruppo, se accetto un invito fuori ecc… poi non posso pretendere di passare la giornata a digiuno, o di guardare gli altri che mangiano e così via. devo cominciare ad affrontare e gestire i pasti, le bibite, il prendere il gelato in compagnia, l’accettare ciò che mi viene offerto se vado a casa di qualcuno…i rapporti sono fatti anche di convivialità e la disciplina anoressica stona tantissimo con tutto questo.
nel mio caso forse è stato il contrario, stare con le persone mi ha aiutato tanto nella lotta contro la bulimia. ma giustamente stiamo parlando di due disturbi diversi, capisco quello che vuoi dire..
Io ho stirato due ore ma qui in casa non è particolarmente caldo, saremo sui 25 gradi. Oggi sono stata al mare con una coppia di amici che riescono sempre a catturare il mio interesse, quelle persone con cui puoi parlare di qualunque cosa, sanno e si interessano di tutto e soprattutto sono un pozzo di conoscenza. Peccato che abitano lontano da qui
Rosarossa benvenuta anche da parte mia
Ciao a tutte!!!
Rosarossa tengo a dire che anche io ho avuto il bolo nervoso, una sofferenza che se non la si prova non si puo capire… Pensare di strozzarsi e soffocare 24 ore su 24… Fa perdere la ragione…
Come te ho anche problemi con il cino che sto combattendo… Anche i miei scatenati da una folle dieta! Almeno ti non vomiti… Ora non lo faccio piu neanche io ma il rapporto con il cibo e’ ancora moooolto ballerino… Infatti le nostre ” misure” sono identiche!!!!
Da quando ho yrovato questoosticino le cose vanno meglio, spero che sia cosi anche per te! Anzi,ne sono sicura Come dice Ginger!
Vaniglia uscire con Romeo non ti fara sentire meno sola, anzi… Giordana ti ha dato un buon consiglio! La solitudine a volte e’ terapeutica e puo riservare grandi sorprese! Mi dispiace per i tupi acciacchi! Facci sapere domani dopo la risonanza
Azimut… Il tuo racconto mi ha Stretto il cuore. Grazie per averlo condiviso.
Lu, anche io ho avuto una storia non accettata, ma avevano ragione, io per prima non l accettavo perche mi faceva dEl male…non capisco se tu lo ami o no… Tiva di raccontarci i tuoi sentimenti?
Uhmhum mi ritrovo tanto nei tuoi pensieri…
Miele e polla grazie per la saggezzadelle vostre parole che spesso uso anche per le mie riflessioni, si vede che di lavorone avetefatto tanto, ma i risultanti ripagano lo sforzo!
Yris, un abbraccio forte!
Resisto ragazze, a fatica, ma resisto! Sto diventando piu forte e piu lucida! Ma sono stanca, tanto stanca…
Un bacione a tutte le altre!
ah!
uhmh, non mi sono scordata di te! ti ho letta, e mi spiace sentirti così ma sappi che è capitato spesso anche a me: giornate intere in cui non c’è 1 cosa che abbia senso…neanche una….in cui ti trascini aspettando la sera e se ti sembra di aver sgarrato un pasto (che credi di riuscire a goderti, ma che poi non ti godi neppure) allora andresti a letto anche alle 5 di pomeriggio e finita che sia…
a volte tende a succedermi anche adesso. ma dobbiamo resistere, ok?
e smetterla di rincorrere obiettivi fasulli e iniziare a spendere tempo su quelli reali.
Ciao Rosarossa! Che paura la maturità 🙁 devono essere giorni terribili per te…raccontami un po’ di più di te…che stai provando? perchè hai scelto questo nick?
Io sono decisamente lunatica perciò ora sto bene…ho mangiato tutto quello che volevo….e ho conseguito un piccolo successo…sola in casa ho mangiato per un motivo squisitamente emotivo e fuori pasto per giunta….ma…non ho vomitato!! 🙂
Ok, scusate picco glicemico…euforia da zuccheri! 🙂
Gazie a tutte per il benvenuto!
si Lu sono giorni terribili. Più che altro perchè ho fatto 5 anni d’inferno con professori che miravano solo a svilirci e a tenere bassi i voti per incentivarci..con preferenze più che visibili. Tutto ciò in un liceo classico dove lo studio è veramente immenso. Beh non ho più voglia. So che manca pochissimo, dopodomani ho già la prima prova ma io vorrei potermi occupare un pò più di me stessa. Invece sono in ansia perchè hanno troppe aspettative su di me, io non sono riuscita a prepararmi come si deve in questi giorni tra abbuffate e sensi di colpa (sono stata chiusa in casa DA SOLA per 4 giorni con una dispensa piena di schifezze). Io ho paura di deludere gli altri. E comunque so che i miei professori mi terranno i voti bassi, hsnno delle votazioni fisse per ogni studente e sarà così anche per me.
Oggi sono un pò più tranquilla, adesso sto lavorando alla mia tesina e oggi non ho avuto attacchi di fame speriamo 🙂
IL risveglio è stato piuttosto brutto perchè entrando su facebook ho scoperto che il mio migliore amico che non si fa sentire da mesi, è in piena festa. Non ha MAI risposto ad un mio messaggio mai ad una chiamata. Sapete quella sensazione di abbandono quando un uomo a cui teniamo tantissimo non ci considera senza un perchè? Soprattutto lui è uno dei pilastri della mia vita.
Comunque il nick l’ho scelto perchè la rosa è il mio fiore preferito (ok so che è un pò scontato) e rossa particolarmente. E’ il colore della forza, della passione, dell’amore. Mi sembra un fiore pieno di vitalità. Ecco, giusto come vorrei sentirmi io…
p.s. Buona giornata a tutte! 😀
Riguardo alla storia di Lu : è scontato, se non palese che i tuoi genitori non approvino, la differenza di età è veramente grande (Freud avrebbe parecchio da dire) in fondo però vuol dire che i tuoi genitori si interessano e si preoccupano per te, ti assicuro che se non gliene importasse nulla e si dimostrassero disinteressati sarebbe altrettanto doloroso. Mettiti nei loro panni, vedono una ragazzina e un uomo che potrebbe essere suo padre, è normale che per loro ci sia qualcosa di sbagliato. Io non mi permetto di giudicare, sono scelte individuali e vanno rispettate. Non comment sui post di suicidio, quelli si che sarebbe meglio evitarli invece. Buona giornata a tutte. ps Ciao Rosa 🙂
Buongiorno blog!
Ma quanto caldo fa oggi???
Io lo sto soffrendo parecchio, non so voi…
Buon pomeriggio a tutte! 🙂
Giordana qua sopra non si dovrebbe parlare di ciò che si mangia o non si mangia, non si dovrebbero condividere esperienze che penso non puoi nemmeno immaginare e che ho strappato da dentro solo perchè ho percepito l’estremo bisogno di una ragazza…ma tu come ti permetti di giudicare quello che andrebbe o non andrebbe scritto. Ho semplicemente condiviso un frammento piccolissimo della mia vita perchè ho letto parole che mi hanno allarmata e sebbene con uno sforzo che non puoi nemmeno immaginare ho ritenuto che fosse il caso di farlo. Prova ad ascoltare di più te stessa e a giudicare meno le altre persone. Questo non è un blog dell’improvvisazione, c’è un medico più che qualificato che ne tiene i fili
ragazze non ce l’ho fatta neanche oggi…la mia ansia è sfociata in biscotti merendine muffin cioccolata e nutella, chili e chili. E ovviamente studio zero.
Avete qualche consiglio da darmi per contenere queste abbuffate stratosferiche che mi fanno sentire un verme (e non riesco a muovermi per almeno due ore buone)?
Stasera ovviamente mi toccherà saltare la cena e correre almeno un’ora sul tapis roulant per cercare di contenere l’ingrassamento..che inferno davvero.
Quanto vorrei poter andare a tavola con la mia famiglia e guardare un film sapendo di aver fatto il mio dovere
vi abbraccio forte
concordo con azimut, questo è il luogo del racconto, della condivisione, dell’apertura al dialogo, non del giudizio, ogni tanto ci scappa una strigliata, sì, ma sempre nel più assoluto rispetto dell’altro. e ogni storia raccontata è un frammento dell’anima, un dono, di cui siamo grate.
yris la verità è che non si è protette nemmeno dallo schermo di un pc e che comunque ho sbagliato a condividere a creare e coltivare legami a pensare che i rapporti fra persone possano essere il motore della vita a dispetto di tutti. Come vedi il mio intervento ha fatto solo del male. Certo non potrò essere io a poter aiutare qualcuno Meglio stare nel proprio isolamento.
ma chi l’ha detto azimut??? chi lo dice?
giordana ha espresso un suo pensiero e pur pensandola diversamente lo rispetto.
tu hai condiviso un tuo pezzo di vita e te ne sono veramente grata.
da dove derivi il rapporto causa-effetto, ovvero “raccontare esperienze di dolore= fare del male”??
lo so bene che scavare dentro la memoria per trarne briciole di passato fa male, significa esporre i frammenti più preziosi del sè. per questo parlo di dono, e al tempo stesso ritengo significativo che tu abbia aperto quella porta. al di là di chi ci sia dall’altra parte. un piccolo dono l’hai fatto anche a te. ti abbraccio forte, anzi ti stritolo, e di più. 🙂
buongiorno a tutte,
come state?
io ieri sono rimasta inchiodata sul divano tutto il giorno dal mal di testa e mal di collo. mi sentivo uno straccio… però per fortuna oggi va meglio 😉
grazie a tutte per le parole di conforto che mi avete scritto.
ginger 🙂 hai usato le parole magiche “grinta” 😉
si , spero proprio che questo ritorno mi faccia bene. Dovrei non avere aspettative, lo so, però ne ho, e tante.
uhmhm, leggendo i tuoi messaggi mi sono molto immedesimata. lasciare che il cibo gestisca le nostre emozioni, dargli tanta importanza e tante aspettative e , quando queste non vengono soddisfatte, prendersela con il mangiare e di conseguenza con noi. ma perchè? che senso ha? tutti hanno giornate in cui si sentono peggio, è normale. cerca di non punirti e di pensare che è normale non essere sempre al top.
azimut, la tua storia mi ha toccato molto e ti ringrazio di averla condivisa. concordo in pieno con quello che ha scritto yris qui sopra. non isolarti, è tuo diritto dire quello che provi. un abbraccio fortissimo
rosarossa, benvenuta anche da parte mia.
lu, ho letto della tua storia, grazie per averla condivisa con noi. butta fuori tutto quello che provi, parla, vieni qui a scrivere. è importante non tenersi dentro quello che si prova. riguardo i tuoi genitori, cerca di accettare il loro punto di vista e sopratutto non sentirti in colpa, non serve a niente.
brava a non aver vomitato ieri. continua cosi 🙂
voglio condividere con voi un piccolo successo. la PASTA non mi fa più paura !!! adesso la mangerei sempre e sono tranquillissima. è una bella soddisfazione.
prossimo tabu da affrontare credo saranno le patate.
Non parlavo della tua storia azimut era in riferimento al post precedente di Lu ..cmq non giudico, esprimo solo opinioni, poi, ognuno scrive quello che vuole ma sa che pubblicandolo lo mette in piazza, e quindi accetta di essere letto e commentato.
C’è un confine molto sottile tra l’esprimere un giudizio e il giudicare nell’accezione negativa del termine.
Ma che qualcuno anche qui mi avrebbe giudicata ci sta,l’avevo messo in conto. Probabilmente quasi tutte pensate che sia sbagliato ma apprezzo il fatto che ve lo siate tenuto per voi,di solito è buona regola per le critiche se non si conosce l’interlocutore. In fondo non si è costretti a commentare. E con questo basta,si è parlato troppo di me!
Azimut,ho apprezzato tantissimo la tua storia.Mi ha fatto bene…e mi dispiace se ti ha fatto troppo male condividerla 🙁
Rosarossa,anche io faccio il classico! è dura…almeno tu finisci tra poco..capisco l’ansia…pensa che poi andrà meglio…è solo un periodo nero…però non chiuderti in casa…non puoi stare per un po’ da un’amica?
Lu mi ha fatto male solo perchè scavare in certi frammenti del proprio essere è ancora più disgregante che tenerli dentro, però l’ho fatto perchè sentivo che ne avevi bisogno. E anche la tua disperazione espressa in pensieri di morte non è da censurare anzi, meno male che hai avuto la possibilità di esprimerla. Quanto alla tua storia per me quando in un rapporto c’è un sentimento autentico, quando c’è amore reciproco tutte le differenze possono essere affrontate e sostenute. Chi ti sta vicino può aver paura di tante cose non tanto per il divario di età quanto perchè in questo momento sei molto giovane.
Giordana il fatto che non ti riferissi direttamente a me dimostra quanto io sia ancora totalmente fragile su questo
Anice grazie e un ringraziamento speciale a yris per il suo essermi stata accanto in questa giornata difficile
grazie a te per essere tornata azimut 🙂
un abbraccio bambine, qui le rondini stridono ancora, anche se è quasi buio pesto
ragazze, io sono d’accordo con yris, e ringrazio azimut ogni volta che condivide con noi qualcosa di sè, perchè so quanto per lei sia faticoso.
azimut, io non ho sentito “male” leggendoti…mi hai fatto un gran bene invece, perchè mi sono ancor più avvicinata a te e questo per la mia anima è terapeutico.
Lu, io non ho percepito nessun giudizio negativo nei confronti del tuo sfogo…a me ha colpito, ma più che altro in relazione agli altri pensieri che avevi espresso.
giordana io ti percepisco molto razionale su tutte queste cose…sbaglio? se ho ragione, come sei arrivata ad esserlo?
rosarossa, mi spiace ma non soffro di abbuffate quindi non posso darti consigli pratici…ma ti sono vicina in questi momenti duri 😉
io mi rimetto a lavorare…mi sa che sto tirando un po’ la corda ma devo imparare a gestirmi.
polla pensiero per te!!
ciao ginger, qui si schiatta, ma dentro casa mia costanti 23 gradi 😉
Miele,non ho capito
Ho bisogno di rondini
ecco una piccola rondine per te lu..
http://www.youtube.com/watch?v=mFZRSbjdhNg
Grazie, è bellissima…mi sento triste
…non mi posso fermare, vi ho lette quà e la…ANICE, io la pasta la mangio, solo di mais, di riso o farro, kamut…di grano non riesco, non so’ xkè…BRAVA che hai abolito pure questo tabù! io son riuscita a farlo quando ero a sanavita. E anche le patate, SOLO LESSE, le mangio tranquillamente…ma non mi si deve parlare di olio, burro o formaggio…no, non riesco ad accettarli!
…pian piano…
Domani passo e mi fermo, con calma!
un abbraccio a tutte
Lu, semplicemente io avevo ripreso quelle tue frasi sulla voglia di morire non in sè stesse, ma per collegarle ad altri pensieri tuoi di quel giorni, per farti notare come tu passassi da un pensiero ad altri molto diversi e viceversa nel giro di poco tempo. tutto qui. e tutt’ora, onestamente, ti sento molto confusa, molto in balia di…non so neanche dirti cosa.
forza, goditi la rondine di yris… 😉
anice, brava con la pasta…chissà che un giorno non ce ne mangiamo una insieme
X miele …Come sono arrivata a razionalizzare? … direi che il percorso è stato : sofferenza, psicosi, esperienza personale e anni di analisi e autoanalisi. Mi piace studiare psicologia e con la terapia ho scoperto molti meccanismi mentali di cui ignoravo l’esistenza. Ho scoperto che la mia sofferenza arrivava dall’infanzia, dal rapporto sbagliato tra mia madre e mio padre, dall’indifferenza di mia madre e dal mio ruolo invertito con lei. Ho cercato un padre che non avevo per anni, saltando da un rapporto sbagliato all’alro. Sono cresciuta con due genitori che non si amavano, tradimento e sottomissione silente tra le mura di casa hanno contribuito ad accrescere il vuoto che ancora oggi mi tormenta. Credevo che quello fosse l’amore e quel tipo di rapporto ho sempre cercato …sbagliando e continuando a farmi del male, poi con la terapia, l’aiuto della mia psicologa e molta autoanalisi ho scoperto che la maggior parte delle mie ossessioni e delle mie psicosi avevano un origine ben diversa da quella che credevo e che la mia infanzia celava molte di esse. Ho cominciato a interessarmi alla psicologia ….e ancora oggi ne sono affascinata e continuo a studiarla.
Azimut ottima autoosservazione 🙂 Quello che ci tocca nel profondo e ci fa irritare, arrabbiare, infuriare lo fa perchè ancora ci fa soffrire .
la psicologia è un’opinione giordana, una griglia in cui incasellare la vita. per sciogliere nodi che altrimenti si aggroviglierebbero attorno al collo.
ma la vera vita non ha caselle, nè nodi, è mutevolezza e passione, incertezza ed errore. è vita, appunto…
un abbraccio, senza analisi, a tutte le meravigiose creature di questo blog, rondini comprese.. 🙂
giordana, non intendevo proprio “razionalizzare”, quanto “essere razionale” nell’approccio di fondo, nel modo anche di scrivere, se mi capisci…cmq io ti comprendo perchè sono la Razionalità fatta persona…anzi, devo ormai dire che lo ERO…perchè poi sono arrivata a sentire quello che Yris ha appena riassunto brillantemente. anche se ancora no lo pratico abbastanza.
Con enorme rispetto per tutte le teorie e le discipline, in cui io per prima sono coinvolta per studio, lavoro e passione, ma le “spiegazioni” in quanto tali esprimono più un nostro bisogno di ordine e comprensione che l’effettiva dinamica delle cose…
notte fanciulle, sogni dolci a tutte!
però la psicologia è anche imparare ad ascoltarsi e a gestirsi. si spera aiuti a superare quei momenti bui, dove i nodi sì, arrivano alla gola. sono d’accordo con yris che la vita non ha caselle, è flessibile, ma secondo me lo è anche la psicologia.
miele, un giorno organizziamo una pasta party, mi piacerebbe davvero … tutte insieme 🙂
vaniglia, prova ad affrontare il cibo tabu. poco alla volta, con rassegnazione. parole di polla 😉
io oggi ho combinato altri pasticci, però invece di criticarmi, arrabbiarmi e sperare che questa giornata finisca al più presto, come facevo di solito; mi sono detta che passerà, è succeso e bon. pazienza! e mi sento meglio. so che se non sono organizzata rischio di combinare pasticci, che se non so cosa mangiare, mangio male ma non per questo ho intenzione di criticarmi. no, non lo voglio più.
adesso vado a letto, a domani
buonanotte a tutte
Ragazze passo per un saluto veloce, sarò via per lavoro per qualche giorno ma vi penserò! un abbraccio stritoloso a tutte!! 🙂
A prestissimo!!!
Miele … io sono razionale solo in pochi frangenti, qualcuno mi definisce un “ossimoro” …forse la psicologia mi da effettivamente uno schema, ma non un modo di vivere. Nel senso che aiuta a capire cosa c’è alla base di un sintomo, di un comportamento, di un disagio e come ben sapete il fulcro dei dca è sempre (o quasi) una mancanza d’amore, un cattivo rapporto con i genitori, una repressione dei sentimenti ….(ma anche molte altre sono le cause ovviamente, sono malattie molto personali, ognuno ha una sua storia). Io per esempio sono il classico caso cibo=madre e ancora oggi non mi dò pace. Non sono cattolica ma credo fermamente in svariate cose che hanno poco a che fare con la razionalità, al destino, allo sciamanesimo, all’antroposofia, alla reincarnazione … e vivo d’istinto, cercando di lasciarmi andare, fare ciò che mi piace e affrontare con coraggio le mie paure. Tutto qua. Purtroppo l’assolutismo del “tutto o niente” mi sovrasta ancora spesso oltre che nel cibo anche nei sentimenti …quindi vivo alti e bassi …anzi direi Picchi e crolli … ma ho imparato che tutto passa, e anche il dolore ha un suo scopo.
giordana, anche io sono un caso cibo – madre, aggiungo anche – controllo. Ci sto lavorando e qualche piccolo risultato inizio a vederlo.
Mi piace il tuo atteggiamento di vivere d’istinto e facendo ciò che ti piace. E’ la meta che vorrei trovare anche io, ma che ancora non vedo all’orizzonte.
Tempo fa parlando con la mia psicologa è venuto fuori l’argomento dell’essere “assente” e le ho detto che io non lo sono. Non l’ho accettato in quel momento, non riuscivo a vedermi assente. Invece da allora lo noto, noto le reazioni mie verso gli altri e le risposte che ricevo.
Anche ieri sono stata “etichettata” come evasiva, oggi pure….
è un discorso che si ricollega a quello di vaniglia sullo stare soli. io mi sento sola, sono sola e mi dispiace, però non riesco a fare questo primo passo per andare in cerca delle persone, o meglio, fuggo quando mi avvicino troppo. forse anche per quello che dice miele, che poi bisogna condividere anche il cibo e questo è decisamente il tasto dolente.
giordana, una cosa che volevo dirti da tempo, e che poi mi è sfuggita: non è mai troppo tardi per uscirne, che gli anni siano 15 come i tuoi o trenta come i miei, non è mai troppo tardi per farsi penetrare dalla vita.
certo, ci sono dei comportamenti che a lungo andare si cristallizzano (per questo si parla di fattori perpetuanti) ma romperli è possibile, così come è possbile rompere una porta di vetro blindato.
a volte serve forza, ostinazione, volontà, determinazione, altre volte servono accorgimenti, strategie, motivazione, altre ancora…. occorre girare la chiave nella toppa! una strana chiave invisibile per anni, che di colpo diviene chiara, lucida, concreta. provale tutte!
Anice …abbiamo un altro punto comune, anch’io fuggo quando mi avvicino troppo e anch’io mi sento sola. In questi anni ho avuto parecchie vittorie però, prima rinunciavo a tutto per paura di “convivere a lungo” con qualcuno (vivo sola) ma ho scoperto quanto amo viaggiare, e non ci rinuncio più. Nel senso che nei 15 giorni (lunghezza media dei miei viaggi) rinuncio al dca, lo lascio a casa e parto. Sono stata in Cina, in America, in Messico, Spagna, Austria …ora a settembre probabilmente partirò per la Bolivia. Ogni viaggio mi arricchisce, ogni volta torno più forte, più consapevole. Mi piacciono le realtà popolari, i posti impervi e macinare chilometri. Poi ho scritto 3 romanzi (probabilmente il primo uscirà l’anno prossimo) , ho un lavoro che mi piace (commessa) pochi amici, esco poco e nessun fidanzato. Ho un ottimo rapporto col sesso (cosa che una volta non avevo) …e un cane che amo. Direi che qualcosa di buono c’è …. continuo a lottare, e Yris grazie per le tue parole. Ci credo .. sto solo cercando al chiave giusta ..prima o poi la troverò.
Giordana, io mi definisco zingara, proprio per l’amore che ho per viaggiare. credo sia la mia passione più grande, andare in giro, conoscere posti nuovi, modi di vita diversi. purtroppo non ho avuto la fortuna di viaggiare tantissimo, ma spero di riuscire a farlo in futuro sempre di più 😉
Spesso mi chiedo il motivo del voler andare via, scoprire posti nuovi. E’ un po’ uno scappare da dove sono. Un po’ …. perchè l’ultima volta che sono stata in viaggio ho sentito la gioia di tornare a casa, è stato bello provarlo…. la consapevolezza di non stare scappando, ma di godere del posto nuovo e basta.
Belli i tuoi viaggi, 😉 … e i libri? di cosa trattano? se ti va di dirlo …
io tra un po’ vado a letto
ma le altre? dove siete sparite tutte?
Eccomi qua ragazze, tornata da una serate delle mie, come non succedeva da un sacco di tempo. Eh si, son 2 gg che sono un po’ instabile, col cibo pure sto pasticciando…ieri per un comportamento del cazzo di mia mamma ci son ricaduta, e così da ieri vomito….oggi pure poi è accaduta una discussione con mia mamma emio padre, stavolta l’oggetto ero io e la cosa che + mi ha dato fastidio è che l’ho letteralmente beccati a sparlottare sul mio conto in cucina, quasi nascosti dietro al muretto del lavello…nel balconcino! roba da non dire e che mi ha fatto salire su tutte le furie! e poi, sono nervosa per 3000 altri motivi, i messaggi di quel romeo col quale poi no, non sono uscita x tanti motivi e pure xkè tornando ai vs discorsi, ormai sono abituata a stare sola e non mi va di accontentarmi della compagnia di uno che vuole scopare e basta e che dice di amarmi ma io nutro seri dubbi, su questo e su tutto; poi, il piede che come faccio 2 mt mi si gonfia e mi fa un male cane…domani ritiro la risonanza e vedremo il da farsi. Stasera, mi ha invitata un’amica a casa sua venerdì…ci saranno altre xsone e, non nscond che mi sento a disagio…insomma, se esco sola o con gente che conosco e che mi conosce non mi importa, ma l’estate è arrivata e l’esigenza di mettersi a maniche corte pure: le mie braccia, malgrado ultimamente ho preso 1 kg sono magrissime, peso pur sempre 23,5 kg….e poi, come dice Miele…condividere con gli altri una serata significa anche “cibo” e questo come dici tu anice è un tasto dolente….è più facile stare sole ed io ormai mi sono abituata! come te…
Giordana, mi piace come la pensi, quel che fai…ti invidio xkè vivi sola, io purtroppo vivo ancora con i miei e malgrado abbia i miei spazi che loro cmq rispettano, sento il bisogno di avere una casetta tutta mia. No,non potrei condividerla con nessuno, neanche con un probabile fidanzato…sarebbe un dramma, ho troppe manie, troppe paranoie…sarebbe un casino! e poi, anche io sono una di quelle che soffrono all’idea di un eccessivo avvicinamento…
è bello che riesci a farti dei viaggi…io l’ultimo l’ho fatto d sola a Montecatini…non è stato un granchè ma mi sono riposata, l’ho apprezzato, mi son sentita libera …ma pur sempre sola.
Mi frulla poi in testa quel che è accaduto con quel tizio della gelateria: ecco, qui torna alla ribalta il discorso di prima, xi miei gusti si sta avvicinando troppo e così oggi non sono andata aprendere il gelato da lui ma da altri…mi secca pure il fatto che mi abbia raccontato il caso della ragazza che come vi ho detto soffre di dca…si, mi sento infastidita, anche se ammetto che in questo sono ambivalente! però…boh no, non ci andrò neanche domani e non so’ che reazione posso avere la prox volta ce vado e lui viene fuori dal negozio a parlare con me seduta sulla pachina a gustarmi il gelato!
Stasera vi ho tartassato di parole…scusatemi!
Sono contenta che ci siete, anice, polla, giordana, yris e pure miele che spesso mi da addosso…d’altronde, certe idee, frasi, accadimenti preferisco condividerli solo con voi…mi sento capita…e quindi, mi dovete sopportare! 😉
in questo momento ce l’ho con mia mamma a morte…x quel che è accaduto oggi pure con mio padre…mi passerà…
Ora vi lascio ragazze, provo a dormire un po’ anche se è da ieri che il mal di testa non mi molla…ho notato xò che se non ci sono altri motivi e cmq io ci soffro, tende a venirmi quando ricomincio a vomitare dopo qualce gg di alimentazione regoare senza vomito…è dunque il fisico che si ribella!
…ah, giordana e questi libri? se ti va, di qlcs di più, io sono una di quelle che legge di tutto!
….’notte davvero stavolta!
vaniglia, ti arrabbi con tua mamma e vomiti. ma chi sta male? tu! io ho avuto questa impressione leggendoti, forse mi sbaglio, ma mi sembra che ti accanisci contro tua madre e volendo punire lei, finisci per punire te. è cosi?
bisogna cercare altre vie per far capire il nostro disagio e sopratutto cercare di capire il perchè certi comportamenti ci fanno male.
i tuoi parlano di te ed è normale che lo facciano, magari sono preoccupati per te, non credi? io vedo nello sguardo di mia mamma la preoccupazione e molto spesso questo mi crea nervoso…
riguardo a romeo… benissimo che non ci sei uscita. io lo lascerei proprio perdere.
invece non privarti del piacere del gelato solo perchè ti ha messo a disagio il discorso del ragazzo della gelateria. magari prova a tornarci già domani, prendi il gelato da portare via se non ti va di stare li, ma non scappare.
e non privarti della compagnia degli amici. se ti senti a disagio per le braccia magre, puoi metterti una maglietta leggera con le maniche lunghe. … e poi ti dico che è una bella notizia sentire che sei aumentata di un chilo, però adesso vai avanti. vaniglia, ti stai privando della vita. ti prego, inizia a mangiare. questa malattia è falsa, non ci dà niente, ci toglie momenti preziosi e la gioia di vivere. possiamo farcela a sconfiggerla, ci vuole grinta. usiamola contro di lei, invece che contro noi stesse.
un abbraccio
ciao ragazze
giordana mi è piaciuta molto la tua auto-descrizione ed è bellissimo che tu scriva, anche a me piacerebbe farlo bene.
vaniglia, eddaje con sta cosa che io qui ti do addosso…vabbeh, lasciamo perdere.
io mi metto in moto…più o meno 🙂
buon viaggio a ginger, un salutone ad azimut e yris, un bacino a polla, anice e alle altre
Ciao Miele, buongiorno a tutte
Riguardo i miei libri …:
il genere è dark-gotic , horror, psicologici …non sono ancora edita (ossia in libreria) ma li trovate online . Basta che digitiate su google “Giordana Ungaro” e uno dei tre titoli, ossia :”Angeli neri” “Luna d’argento” “Innocente condanna” …lì potete leggere trame, le prime 50 pagine e se vi piace ordinarli pure. “Innocente condanna” è il primo , quindi la scrittura è un pò arrancante, la mia psicologa ha detto che,senza volerlo, la storia è un allegoria della mia malattia …in effetti, a mente fredda e a prescindere me ne sono resa conto. Anche “Angeli neri” ha molti significati intrinsechi …beh vedete voi se volete dare una sbirciatina. 🙂 Buona giornata
..mi mancano le nostre chiaccherate.. in qsti giorni ho dato una letta alle vecchie piazzette,volevo ritrovare delle cose.. volevo rivivere la bella sensazione del day hospital fatto l’anno scorso e trovare qualcosa di me,non so cosa.. un tuffo nel passato,che mi capita spesso di aver voglia di fare,ma che non so quanto sia positivo.. ad ogni modo ho riletto alcune cosine con piacere e ho riso anche parecchio.. di me,di noi.. belle,davvero!
quanta strada insieme.. caspita. io insieme a voi ho subito un’evoluzione.. tuttora in atto.. e in qsto momento mi sta venendo da piangere perchè sono stati giorni strani,perchè domani ho un esame e non so una mazza,ma lo farò e stop,perchè avrei voglia di fare mille cose e mi rendo conto che ho ancora dei blocchi e mi irritano da matti,se non mi rattristano o altro. e sono stufa.. stufa,ma consapevole.
ed eccomi qui con voi.. che se penso a me un anno fa.. se penso a tutta la strada che ho fatto.. GRAZIE perchè voi ci siete state,grazie davvero.. io sto cercando di reinventarmi,di scoprirmi,di rivoluzionarmi.. da tempo ormai.. non mollo,ma a volte non posso non pensarci a tutto qsto.
qsto week end poi avrò il compleanno di mio nonno.. pranzo sul lago Garda con tutti i parenti da parte di mio padre.. parenti che si detestano fra loro.. cose così.. ma si fa. Io ci vado.. e dentro di me sento forte qsta violenza,sento forte come il cibo abbia rappresentato un fuoco fatuo.. e avrei voglia di urlare. sono mesi che non faccio terapia.. mesi in cui sto facendo da sola,mesi in cui secondo me sono stata all’altezza,ma che fatica.. e come mai oggi tutta qsta voglia di piangere? io ho voglia di uscire allo scoperto amiche,ve lo dico.
intanto vi abbraccio forte. sono sempre stata qui e so che lo sapete.
Polla so che sei sempre stata lì…ma mi sei mancata e anch’io percepisco il senso di tutto il nostro cammino e anch’io non so com’è ma oggi ho tanta voglia di piangere… Grazie di esserci e grazie per questo tuo essere vera senza impalcature o schemi, un’avvolente ondata di puro sentire
..ma infatti non so nemmeno il perchè io non abbia scritto per due gg.. forse perchè non mi andava di farlo tanto per farlo,ma allo stesso tempo non penso nemmeno di aver mai scritto qui tanto per fare.. certo scrivere qui è anche un’abitudine,ma è un po’ come quando si telefona ad un’amica tutti i giorni anche solo per fare due chiacchere,sapere come sta,ecc..io lo faccio. però appunto so anche che qui si trattano tematiche di un certo tipo e non sempre mi viene da intervenire,mi piace molto anche semplicemente leggere,che funge un po’ come “ascoltare”.. poi certo a volte ho anche difficoltà e tratti anche mi trovo un po’ bloccata. non so esattamente da cosa.
Sta di fatto che la mia voglia di vivere necessita di concretizzarsi.. mi sto impegnando a fumare meno,sto prendendo le medicine che mi hanno consigliato.. ok,ma ho bisogno di vivere altro,all’infuori di me.. ho avuto paura di essere tornata a stati d’animo che mi spaventano,ma ai quali ora sono + pronta,ho + strumenti e + energia,ma allo stesso tempo stanchezza e noia quasi. ho voglia e bisogno di socialità perchè trovo che qsta sia l’ennesima chiave di volta della situazione,ma sti maledetto blocchi sono duri a sbloccarsi.. vanno a tratti.. non mi sento + in gabbia e qsta è una bellissima sensazione,ma poi concretamente,che faccio? credo che sarebbe possibile studiare,prendersi cura di me e intanto divertirmi pure.. invece faccio ancora un po’ di fatica.. mannaggia.
Cmq ho pianto.. prima scrivendo.. mi sono sfogata.. e sono tornata un po’ sui libri.. e mi accorgo di quanto il cibo mi colmi qsti vuoti.. e di quanto debba e possa lavorare su qsta cosa.
Non sono triste.. ho solo voglia di fare qsto cavolo di esame domani e poi di passare un lungo week end all’insegna della mia vitaaaaa!
Grazie a voi,grazie Azimut di esserci.. sai quanto sia importante..
..Cmq credo anche di essere condizionata dal fatto che sto studiando per un esame e non ci sto capendo un cavolo!! se lo passerò,sarà perchè mi avranno chiesto altro perchè davvero qui non cavo un ragno dal buco.. in parte è perchè qsto genere di insegnamento non mi è mai piaciuto e anche nella precedente facoltà,l’ho proprio snobbato.. ma infatti non capisco perchè non me lo abbiano dato per riconosciuto visto che ho già fatto sta robaaaa.. va beh.. mi sono lasciata prendere la mano dalle lamentele.
ora però stacco.. mi distraggo un po’.. non so se riprenderò a studiare.. + leggo e + faccio confusione.. ahahah.
tutto qsto per dire che sicuramente fare qualcosa che piace,che stimola,è d’aiuto e viceversa il contrario.. tengo duro! 😉
Polla, lo senti il mio stritolamento dei tuoi ossicini?
Eccomi, sono lì con te: nel bene e nel male.
A presto dolce amica, io conto di vederti presto perchè ne ho una voglia pazzesca.
Buon esame per domani, comunque vada.
Azimut, un saluto anche a te e un abbraccio a tutto il blog.
Ciao a tutte…bentornata Polla, stavo x dire dov’eri finita ed eccoti qua. Bene…ho letto quel che hai scritto e in una cosa mi ritrovo…quano parli ello stare con gli altri, dello sforzo che fai x uscire dal buco…in questo anche io sono molto pigra, forse xkè pure che mi sento sola, spesso è meglio stare soli, è più semplice e si hanno meno problemi …ma anche vivere sotto una campana di vetro non è vivere…insomma, la vita va vissuta e mi rendo conto che io faccio fatica, fatica a prendere di petto le cose più importanti, che mi riguardano e magari mi focalizzo sulle stronzate! Mi hai fatto tornare in mente anche a me di quando parlavi del tuo day hospital…
Miele, il fatto che ti dico che mi dai sempre addosso è vero dai, non puoi negarlo! non mi appoggi o conforti su nulla, ma non pretendo né ti chiedo di farlo!
Oggi ho ritirato la risonanza: sembra tutto ok e invece, io non posso camminare dal dolore e il gonfiore è notevole. Devo rivolgermi ad un ortopedico.
Anice, quando dicevo dei miei, stavano sparlando circa la spesa…e non sul mio stato di salute, li ho sentiti bene…e così, le cose son tornate come quando mio padre x ripicca nei miei confronti disse che non dovevo più cucinare e fare la spesa…lì x lì ci restai male ma poi, compresi che x me è un enorme vantaggio! ed ora la storia non so’ xkè si ripete…non ho chiesto spiegazioni, non mi interessa…mia mamma ora cucina e fa la spesa x loro, x me è meglio così, almeno non devo uscire tutti i gg x sta cavolo di spesa, non mi devo preoccupare di cucinare e dunque, con questa bella stagione posso star fuori fino ad un po’ più tardi nel pomeriggio senza dover tornare a casa x cucinare! Vi sembra poco? ma so che non durerà, mia mamma si stanca presto…non le piace cucinare! già stasera, mia sorella ha mangiato degli affettati…mio padre una fetta di carne cucinata al momento da mia mamma, lei non ha proprio mangiato. Contenti loro…lo sono più io.
Giordana, vado a dare una sbirciatina…mi fa piacere!
Polla, per l’esame…dai che va bene! o la va…e come va, il voto che prendi va bene…uno in meno fra le scatole! 😉
Passo più tardi se ci siete…
…a Miele, Romeo continua a rompermi le palle con i suoi sms…no che non gli rispondo ma la cosa mi innervosisce! e cmq, non ci sono uscita!
ciao blogghine,
polla sei mancata anche a me 🙂
benvenga il pianto, se aiuta a buttar fuori la tristezza per far posto ad altro.
hai fatto tanta strada in solo un anno, pian piano ti accorgerai che i blocchi si sono sbloccati, guardando indietro come hai fatto oggi per il day hospital.
anch’io ti mando un abbraccio e un in bocca al lupo per domani
vaniglia, bene che ti prenda una pausa dal cucinare e dal fare la spesa, se non ne hai voglia. forse farà bene anche ai tuoi. ti dico questo perchè l’ho provato su di me, quando mi sono accorta che si stava creando una brutta atmosfera anche con i miei riguardo al cibo. mi sono ritirata e li ho lasciati un po’ in pace. adesso mangiamo insieme solo quando lo decidiamo prima.
come è andata oggi con il gelato? sei andata a prenderlo? ti ho pensata perchè l’ho mangiato anche io, ho frullato un po, però poi è passata.
sono tornata da poco dal coro e tra un po’ mi metto a letto, domani mi aspetta una giornata intensa. ho voglia di tornare attiva, di fare cose con energia, senza essere sempre in riserva.
vi auguro una buona notte
a domani
Vaniglia, per l’ennesima volta ti ripeto che non ti do addosso, io non ho motivo di avercela con te perchè nemmeno ti conosco, figurati. Il punto – che tu ancora, e nonostante tutto, fatichi a vedere, nonostante io te l’abbia scritto più volte – è uno e sempre lo stesso: io ho una fottutissima paura della tua malattia, proprio perchè la conosco così bene.
Al punto in cui sei, e con quello che riporti qui, io non me la sento di venirti dietro con le parole: c’è chi lo fa, in questo blog, e va benissimo se altre persone vogliono tentare con te questo tipo di approccio; io però non ci riesco proprio, e siccome non abbiamo alcun rapporto al di fuori di qui e quindi il nostro rapporto passa attraverso un luogo che ha a che fare con il dca, io sto cercando di esserti “utile” in quel senso, facendoti notare le cose, mettendoti davanti uno specchio. mi rendo conto che non sempre questo atteggiamento è facile da digerire, ma mi spiace con te è ormai l’unico che riesco ad adottare.
siccome da parte tua non c’è un minimo di riflessività sulle tue stesse reazioni a quanto ti scrivo, per l’ennesima volta mi rendo conto di quanto io sia un’illusa, visto che credevo di poter fare qualcosa di buono.
io mi avvio verso il lavoro, anche per me sarà una giornatina niente male. un bacione
Miele mattiniera ciao. Stanotte ti ho sognata. Ci incontravamo in una grande casa dove avevano appena rifatto il pavimento con delle bellissime mattonelle, noi ci siamo guardate con tristezza e ci siamo dette che preferivamo il vecchio parquet perché quello sì che era caldo e accogliente
Anice anch’io un po’ continuo a frullare col gelato perché mi sto imponendo di prenderlo come di più o come merenda, quando ero nel cuore della malattia costituiva spesso il mio pranzo e allora lo mangiavo con piacere. Comunque anche in quei momenti non ho mai rinunciato ai gusti cremosi, non so perché ma il gelato alla frutta proprio mi sta antipatico. Ma al coro che tipo di canti fate?
Polla un pensiero per te
yris…
Buona giornata a tutte
..Buondì pulzelle,
esame tra un’ora.. a proposito di sogni.. stanotte io ho sognato un mio vecchio professore di storia che mi faceva un esame di informatica..e.. mi bocciava,ma ingiustamente. Dunque io mi sono presentata il giorno stesso a rifare l’esame con un nome inventato,ma al momento di inserire il nome nel pc,ho inserito il mio.. e lui non si è ricordato di me.. non so se alla fine nel sogno ho passato o no sto cavolo di esame,ma che ansiaaaaa! ahahah. Inoltre poi quel profe è uno di quelli della mia vecchia facoltà.. ricordo di aver rifiutato il suo voto due volte e poi alla terza di averlo accettato per sfinimento. .. aiutooooo.. nessuna intenzione di rifiutare voti in qsta mia nuova esperienza,certo se sento di aver subito “ingiustizie” mi viene proprio difficile. eheh.
Grazie miele per l’abbraccio.. ti tengo stretta e ti porto con me.
Azimut.. grazie del pensiero.. fallo durare almeno per qualche ora,perchè suppongo sarà un luuuungo travaglio.
buon risveglio a tutteeee! ;).
..Ragazzeeee,
è andato anche qstoooooo.. SPETTACOLO!!! Sto già frullando per come organizzare i 4 rimanenti,ma mi si accavallano i tempi,quindi credo che a luglio ne riuscirò a dare “solo”.. ma ne ho fatti 6!!! quasi non ci credoooo.. me felice eh,ma in costante frullamento in qsti gg! pazzesco. ora sto anche valutando cosa fare per qsto week end.. ho un impegno domenica per pranzo,ma in un luogo che non è nè il mio di ora, nè quello di provenienza.. un po’ un macello organizzarmi.. frullo frullo frullo,ma ad un certo punto vorrei anche arrivare ad un dunque. aiutoooooo..
Azimut …sono un ‘appassionata di interpretazione sogni e il tuo è lampante. Premetto che Freud diceva che il sogno soddisfa le necessità che durante la veglia non soddisfiamo, detto questo il tuo lo interpreto così. L’incontro con miele ha ha che fare con il dca ovviamente (è una metafora), nella stanza (rappresenta la vita) il pavimento nuovo è il tuo faticoso e non facile percorso di guarigione e rimpiangi il parquet (metafora del vecchio stile di vita in cui ti rifugiavi in un apparente caldo e accogliente nido che era il sintomo) …Questo non vuoldire che tu voglia tornare indietro ma semplicemente dichiara che stai lottando nella tua vita reale. Ossia stai combattendo contro la voglia di tornare nella “sicurezza” che ti dava la malattia e questo “bisogno” che non soddisfi più viene soddisfatto nell’inconscio durante il sogno. E’ un sogno positivo, perchè significa che stai lottando. ….La mia psico usava molto l’interpretazione dei sogni e con esiti posivi….Un saluto a tutte 🙂
Giordana grazie per la tua interpretazione nella quale peraltro mi ritrovo in molti punti. Ora attendo l’interpretazione della mia psi e sono sicura che da brava kleiniana attribuirà notevole significato al fatto che ci fosse un’altra donna insieme a me
Polla a riuupiiii 😉 Ora però smetti di frullare per il weekend, goditi e basta questa giornata ok?
..Azimut,mi sa che non ce la fo..
ohi non ce la fa! Sei riuscita a fare ben altro su su!
..mmmm.. ma sto frullando parecchio! poi mi sono messa al pc a cercare di raccattare materiale per l’esame di luglio.. dovrei aver finito,mi manca di stampare le cose,ma mi sento spolpataaaaa.. davvero fare andare il cervello è una delle attività + stancanti del pianeta.
Cmq frullo perchè non so se partire.. la città qui è in festa da oggi,ma io temo di non vivermela e quindi forse è meglio che salga da mia madre,così lì mi gestisco diversamente.. + stressata per certe cose,ma meno per altre. non so.. per qsto frullo.. la libertà di decisione mi incastra ancora in meccanismi strani. 🙁 .
Polla comunque sia non credo che partirai oggi stesso no? Dunque…hai dato un esame, già ti sei messa in azione per il prossimo…intanto cosa ti impedisce di goderti la città oggi? Esci con la quadrupede, respira, fatti un giro, siediti a bere e a mangiare qualcosa. Poi ti fai una bella dormita e domani a mente fresca provi ad ascoltarti e segui un desiderio, se presti attenzione con calma sono sicura che saprai scovarlo. E non farti venire il rimpianto se per fare una cosa rinunci ad un’altra perché ci saranno altre occasioni, che siano uguali o diverse non ha importanza
..Azimut, uscire è praticamente impossibile.. soprattutto con la bestiola.. lei vorrebbe anche,ma la volta che poi mette fuori il muso,inizia ad ansimare pesantemente.. è una follia portarla in giro.. e poi non è più giovine come un tempo,è in formissima,per carità,ma farla sforzare non mi va.. quindi niente giretti con la bestiola sino all’arrivo del buio. eheh.
Per il discorso partenza invece io sarei proprio per mettermi in viaggio oggi.. ho sentito il mio ex coinquilino e anche lui probabilmente si aggregherebbe.. solo che sono sul divano da ore e l’ho tirata un po’ troppo lunga mi sa.. cioè.. dovrei ancora preparare la valigia, sistemare due robe,pigliare il mezzo,fare la sosta nella città per raccattare quell’altro e salire sino a su.. mmm.. lunghetta.. più che altro sono un po’ stanchina,come appunto sottolineavo prima,ma so anche che stare qui a poltrire non mi fa bene.
inoltre.. stasera avrei un ipotetico appuntamento con una ragazza che ho conosciuto tempo fa.. e da un lato ho voglia,ma dall’altro no.. e qui appunto mi rendo conto che ancora sono invischiata in vecchie paure alle quali non so dare forma nè spiegazione,nemmeno ora.
Ciao…Polla,perchè non vuoi uscire con quella ragazza?
Io sono particolarmente stanca…sto partecipando ad un progetto scolastico con ragazzi disabili e alla fine della settimana sono davvero morta…DEVO dormire..però so già che domani mi spiacerà che sia tutto già finito…
Qualcuna ha visto il film Welcome?
Azimut …in riferimento al “con un altra donna”…mi incuriosisce. La tua psicologa attribuisce un signifiato particolare alla cosa o in riferimento al tuo caso c’è un significato particolare.?Te lo chiedo perchè potrei trovare sillogie in questo rispetto al mio rapporto con le donne. Ho molti più amici maschi, la scarsa stima di mia madre mi ha portato alla generale scarsa stime del sesso femminile. Mi danno poco, la maggior parte di loro le trovo stupide, frivole e poco affini a me.
Giordana Melanie Klein è un po’ considerata la madre della psicoanalisi e ha elaborato teorie a partire dal rapporto primario con la madre, teorie spesso contrapposte a quelle freudiane. Di conseguenza in un’analisi kleiniana c’è un’attenzione particolare al rapporto con le figure femminili, sia reali che dell’inconscio. Nel mio caso poi la situazione è ancora più interessante dal momento che da molti anni faccio studi femministi dedicandomi al pensiero della differenza sessuale.
Opperbacco…miele nel sogno e miele nell’interpretazione del sogno…quasi quasi mi sento persino un po’ affaticata da tutta questa presenza…
….ciao ragazze!
giordana anch’io mi son sempre trovata meglio coi maschi…MOLTO meglio…ma nel mio caso il collegamento più forte credo sia quello con alcune amicizie femminili che un tempo avevo, legami fortissimi che mi sono mancati d’improvviso. dopo 13 anni ancora sogno quelle persone, ho passato gli anni chiedendomi come sarei stata CON loro invece che senza di loro, invece che in ostilità con loro. non mi sono più affezionata davvero a delle donne, da quel momento, e anzi – anche con la malattia ho affievolito pure quei pochi legami femminili che ora ho.
Polla, basta frullare. STOP.
Che poi una cosa non ho mai ben capito di questo tuo frullare…parli di goderti la città, di “dover” uscire con una ragazza…come se tu ti sentissi in dovere di divertirti e quasi ti dispiacesse accorgerti che in questo periodo sei molto concentrata nello studio…ho centrato qualcosa?!?
la solitudine ti fa paura o ti attrae? a che punto sei su questa cosa?
ciao Lu, ciao a chiunque passasse di qua stasera. io ho finito solo ora di sistemare la cucina, son partita alle 7 e tornata alle 8 di stasera, ma è stata una bella giornata di lavoro. il ciclo mi sta uccidendo, ma ce la posso fare 😉
preparo il lavoro per domani, poi divanissimo
Buon divanissimo…
Lu 😉
lavorare con i disabili è bellissimo, io ho fatto la volontaria in questo campo.
polla, anyway complimenti per l’ennesimo successo con l’esame…stai andando a razzo!
..miele,ma ciao!
io ti immagino proprio una donna alle prese con il proprio lavoro,a tratti con l’orto,la casa,l’amore.. mi emani ordine e tranquillità. poi non so come te le vivi tu le cose,ma qsto è quello che traspare.. e mi piace saperti impegnata,anche se so che avresti bisogno di non esserlo,che fa parte anche qsto di un tuo bisogno,ma comporta anche altro che credo ti stia notevolmente aiutando ad aiutarti. 😉
Per quanto riguarda me.. beh,io non l’ho ancora capito quel punto.. la solitudine no,non mi spaventa,perchè non mi sento sola. mi sento però come se si,dovessi uscire per forza.. e sono invece consapevole del fatto che in qsto momento mi interessa molto + studiare.. credo però che le cose possano coesistere,ma che io faccia difficoltà.
Cmq ho scritto poi a qsta ragazza.. quindi non ho fatto la riccia.. è già un buon passo!
Lu qsta ragazza mi piace.. ma l’ho vista una sola volta e ci siamo scambiate i numeri.. cmq settimana prossima finisce di lavorare e credo che andremo al mareee.. lei è di qui,quindi mi lascerò guidare..
..Azimut.. alla fine sono rimasta qui.. mi sono messa “il cuore in pace”.. domani vedremo.. eheh.
Polla,le ultime 8 parole del 318 sono bellissime…molto poetiche…almeno per me che attribuisco loro più significati…
…ragazze, vi ho lette…ma sono stanca x raccontarvi e commentare…interessante Giordana, mi piace tanto il tuo modo di vedere le cose!
io oggi nulla di speciale, sto più dentro che fuori e mi rode…con queste belle giornate stare a casa buttata a letto col ghiaccio mi pesa…vorrei poter uscire e camminare un po’. Mi sto punendo…neanche il gelato vado più a prendere!
Da lunedì, riprendo la tecar…dicono che mi farà bene!
..’notte!
ciao,
polla, mitica, un altro esame messo da parte. bravissima 🙂
cosa hai deciso di fare alla fine? partire alla festa o restare a casa?
anch’io ti dico basta frullare. stai andando benissimo, cerca di rilassarti un pochino.
azimut …. studi femministi sulla differenza sessuale? sembra interessante… ho letto un libro anni fa di Louann Brizendine sulle differenze tra il cervello femminile e quello maschile… centra qualcosa con l’argomento dei tuoi studi? a me era piaciuto molto.
riguardo al coro, cantiamo un po’ di tutto, dalla musica classica, rinascimentale, religiosa, qualche canzone del folclore della città.
e si, il gelato mi fa frullare, ieri era veramente grande la coppetta e neanche tanto buono… caffè e pesca. ho preso gusti diversi dal solito cioccolato proprio per cambiare.
ultimamente mi sforzo di cambiare in tutto, di non fossilizzarmi sulle cose conosciute che mi creano senso di protezione. è una lotta ogni volta, però poi quando riesco a cambiare, mi sento meglio. parlo di cibo ma mi riferisco anche a tutto il resto, dai vestiti alla strada che percorro per andare al lavoro. credo sia qualcosa che mi faccia bene.
domani è il mio compleanno. per me non è mai stata un’occasione per fare grandi feste, sono molto schiva e me ne starei volentieri ritirata lontano da tutti.
però quest’anno è un po’ diverso. non sento il bisogno di scappare, anche se non sono riuscita a organizzare niente. a pranzo andrò fuori con i miei, in qualche paesino qui vicino, mentre domani sera andrò con amici ad una festa.
un saluto a tutte le altre
polla, non avevo visto il tuo messaggio quando ti ho chiesto cosa avessi deciso 😉
Buonasera ragazze!
Anice è passata la mezzanotte TANTI AUGURI!!!
Che dire care qui la maturità è dura. Soprattutto affrontarla con continue crisi ipoglicemiche e con il dolore. Il dolore del non riuscire a controllarmi, sto lottando al massimo per affrontare lo studio nonostante le abbuffate. Sto male, ho un caldo allucinante e non posso più mettere i vestiti che voglio, non entro più in nulla nel mio armadio. Mi sento così sbagliata…e nonostante so di aver superato il mio limite non riesco a smettere è davvero frustrante.
Ma cerco di tenere botta e intant nei momenti in cui riesco vi leggo, e cerco di inserirmi in questo spazio piano piano 🙂
sono felicissima di tutti i vostri risultati non bisogna mai mollare siamo delle GUERRIERE!
vi abbraccio forte forte
Rosarossa in bocca al lupo per gli esami…non mollare, vedrai che poi quando sarai più tranquilla potrai cercare di calmarti anche sul versante cibo.
Polla allora forse avevo intuito giusto su questo senso del dover uscire…magari ne parleremo con calma di persona 😉
Cmq i frullamenti latenti caratterizzano anche me….le vecchie dinamiche tendono sempre a riproporsi, forse è anche per questo che arrivo a sera così stanca. Poi c’è invece la stanchezza buona, quella appunto del lavoro…dell’avere molti impegni, dello stare fuori…dopo anni di studio e isolamento, questo periodo di adesso mi ci voleva proprio quindi me lo godo.
anice auguri di cuore! ma posti o non posti qualche bella foto su FB? un abbraccio e passa una serena giornata.
ciao azimutina, stanotte che cosa hia sognato?
mi metto in strada, vi penso
Buongiorno a tutte, anice…auguri! sxo che sia una bella giornata, almeno questa!
Beata che riesci a cambiare gli schemi…io su questo sono recidiva…senza contare che poi è una settimanaquasi che mi giro e rigiro fra vomito, digiuni…stamane mio padre mi ha ripresa di nuovo e cmq è prpprio 1 settimana che non mi rivolge la parola per questo motivo! Che dire? ha ragione ok, ma tanto non serve a nulla…almeno io, ma penso un po’ tutte, sono una capa tosta!
Cmq, anche io almeno da domani voglio cercare di cambiare qlcs…magari il pranzo e la cena no, ma la merenda…col solito gelato posso abbinare qlcs altro e non la solita composta di frutta col tè…o magari domani un’altra cosa e domenica proprio no gelato e introdurre altro…..sxo non sian solo parole, l’abitudine è dura a morire! cmq, da lunedì non sono più andata da quel ragazzo a prendere il gelato…x me è un premio e dato che in questi gg non ho fatto che mangiare e vomitare, ho eliminato anche questa cosa ce a me rende felice poichè adoro quel gelato.
Polla, complimenti…vai così!
Stamane vorrei andare a lavare la macchina chefa schifo, poi dovrei fare dei giri ma visto il caldo, vorrei muovermi presto ….
Rosarossa, anche io sotto esame ero nel tuo stato…insomma, il vomito faceva da padrone e anche se i vestiti mi entravano poichè son sempre stata magra…certo, non come ora a 23 kg…facevo tanta fatica a studiare…quel 60, me lo sono proprio sudato! Coraggio…
Buona giornata a tutte.
ciao,
grazie 🙂
rosarossa, è già un periodo di stress per via degli esami è normale che tu abbia più problemi anche con il cibo, ma non mollare 😉 buon studio.
miele, hai ragione devo aggiornare un po’ l’album di fb che piange 😉
grazie per gli auguri, cercherò di fare il possibile per divertirmi 😀
vaniglia, è durissima per me cambiare, ogni volta devo farmi violenza. però ogni volta, DOPO, sono contenta. me lo scrivo dapertutto e cerco di ripetermelo ogni volta che la vocina mi tenta di restare sul conosciuto, sul sicuro.
bisogna solo provare… e non mollare.
bene che tu abbia deciso di cambiare qualcosa. se non riesci con il pranzo o la cena, inizia dalla merenda, se ti crea meno stress. ma fallo!
hai detto due cose che mi hanno colpita. hai dato ragione a tuo papà che non ti rivolge la parola. bene che tu ti metta dalla parte sua, contro il mostro!
la seconda invece riguarda il gelato, che è una cosa che ti piace e te la sei tolta. ma perchè? perchè farti ancora male? ma chi lo dice che non devi prendere qualcosa che ti piace, vaniglia?!! prendilo quel gelato, fatti una coccola, fallo per TE!
Vaniglia, devi mangiare, quel numero non è il tuo peso, è una minaccia per la tua vita.
Anice innanzitutto tanti cari auguri, che questa giornata sia serena e tranquilla.
Non conosco Louann Brizendine, so solo che è una neuropsichiatra che ha condotto studi per l’appunto scientifici volti a stabilire se vi sono differenze tra il cervello femminile e quello maschile nel periodo di formazione intrauterina. Lavorando in una università statunitense credo che sia comunque inserita nel contesto dei gender studies. Il pensiero della differenza sessuale è una corrente del femminismo che si sviluppa a partire dagli anni Ottanta in Italia e in Francia, in particolare da parte di filosofe, psicologhe e pedagogiste. Poi certo sono stati presi in esame anche gli importanti apporti che hanno dato studiose di area anglosassone, ma direi che spesso sono state più numerose le contrapposizioni che non i punti di contatto.
Rosarossa forza, come dici tu tieni botta 😉
Miele ciao stanotte mi sembra di aver sognato un groviglio di piante ma mica ne sono tanto sicura. Buon lavoro
Polla “il cuore in pace” hmmmm…
Ieri pomeriggio ho avuto una seduta sconvolgente con la psi. Abbiamo parlato di un argomento che mi terrorizza e da cui ero solita fuggire. Già di questo sono particolarmente contenta, ma la cosa che più mi ha colpita è la sua empatia, secondo me abbiamo raggiunto il punto in cui davvero riusciamo ad elaborare insieme le immagini e i pensieri. Non ci sono più barriere, ho lasciato andare ogni resistenza. Ci sono voluti ben tre anni ma ora tutto fluisce ed è una sensazione unica
..Buongiorno blog,
la città qui è in fermento!!!! stanotte un gran macello sino all’alba e credo andrà aumentando nel corso del week end.. io vivendo in pieno centro,mi sento completamente sommersa.. ma mi piace,anche se non riesco quasi ad uscire di casa perchè c’è una bancarella che mi blocca la porta.. ahah!
Cmq ho dormito malissimo a causa del caldo.. credo di essere ancora molto agitata.. ma mi calmerò mai??? insomma vado proprio ad ondate..
anice.. la festa è domenica e ci andrò di sicuro! stavo solo valutando se stare qualche gg da mia madre o no..
Cmq.. AUGURiiiiiiiiiiii !!!!!!
Rossana.. anche io credo sia normale che tu stia vivendo un momento di agitazione.. quindi non accanirti troppo.. cerca invece di evitare i digiuni che ti spingono inevitabilmente all’abbuffata. cerca di alimentarti con una certa regolarità,prova.. credo che possa un po’ aiutarti anche se magari non da subito .. inoltre non eliminare dai pasti dei cibi particolari,in modo tale da non bramarli nelle abbuffate.. il tuo corpo sta cambiando,la tua mete sta cambiando,stai vivendo un momento particolare e credo che tu abbia tutto il diritto di sentirti scombussolata.. ma.. non capisco perchè l’altra sera hai deciso che non potevi stare a cena con la tua famiglia e goderti la partita con loro sul divano.. perchè?
Lu.. a quali parole ti riferisci? cmq il 318 l’ha scritto miele.. ;).
miele buongiorno.. sicuro ne parleremo quando ci vedremo,anche perchè credo sia proprio un punto cruciale quello! ma quanto ti piacerebbe la mia città in qsti giorni???? ti porterei fra una bancarella e l’altra e ti farei impazzireeee.. mille domandeeeee.. ahah.
Azimut.. io credo che tu ti stia creando dei rapporti umani,abbattendo quei muri..
cmq sotto casa mia c’è una bancarella di piante aromatiche strane: basilico rosso per esempio. che ne dici? me compro qualcuna? magari poi mi scrivo i nomi o faccio una foto e la poso su facebook e mi dici su cosa buttarmi.. ah,il mio basilico sta tenendo duroooo,ma lo trovo cmq strano!
Buon risveglio dolcezze.
Polla una bancarella di erbe aromatiche sotto casa? Io l’avrei saccheggiata! Il basilico rosso ha un che di piccantino, purtroppo qui si trova raramente.
Sì forse sto cercando di costruire dei rapporti, in compenso quelli che c’erano li sto buttando alle ortiche… Comunque, ansia allo stato puro. E’ tornata in Italy per alcuni giorni una persona molto vicina a Ortensio. Se n’è andata a vivere all’estero anni fa salutandoci per telefono proprio quando mio padre era in fin di vita. Quando poi è morto non una parola, una telefonata, una lettera, una mail…il nulla. Non ho alcuna voglia di incontrare questa persona. Ovviamente è giusto che in casa mia lo facciano, lungi da me l’impedirlo. Ma io non voglio andare e non voglio farmi uccidere dai sensi di colpa nei confronti di Ortensio se non lo faccio
..e non credo che stavolta i sensi di colpa si impossesseranno di te,proprio perché non lo vuoi..se vuoi fare una fuga,sappi che possiamo stare insieme un paio di gg! ;-). So che consigliarti di scappare non e’la cosa migliore,ma penso anche che sarebbe diverso farlo,ma spiegando le tue motivazioni e non farla risultare come una fuga appunto..ma tu cosa senti nei confronti di qsta persona? Rabbia?
La bancarella e’spettacolare Azimut..peperoncini,erbe di ogni tipo..anche il basilico genovese!!
Cavolaccio, fossi lì farei mega incetta di basilico genovese. Il pesto preparato con quello è spettacolare, quando lo faccio con lo stupido basilico toscano non c’è confronto. E poi prenderei ogni tipo di peperoncini, lo metto ovunque
Nei confronti di questa persona provo rabbia e risentimento. Ma la cosa che mi fa ancora più rabbia è che se n’è fregata di tutto e tutti e ora ciascuno/a lì pronto/a a rendergli omaggio. Il problema è che nessuno vuole ascoltare le mie motivazioni. Per loro sono io quella che ha torto se non vado. Invece non mi va più di fare le cose solo per senso del dovere, anche se agli occhi degli altri apparirà solo come una fuga
..Azimut,quella bancarella è davvero spettacolare! cmq credo che qualcosina comprerò se non parto.. nel frattempo invece sono stata alle prese col mega freezer della veranda.. basta,mi ha rotto! l’ho staccato.. ho tolto le cose che avevo dentro,alcune le ho usate per farmi un’ottima pastasciutta e altre vedrò di investirle in qualcosa.. e poi imparerò a fare a meno del freezer. fa un casino pazzesco e poi ogni tot si crea la brina e non si chiude + la portiera.. lo pulirò per bene appena si scioglie tutto il ghiaccio e vedrò che farmene.. vero è che vivendo sola,il freezer mi ha sempre fatto moooolto comodo,ma si può fare anche senza. anzi credo mi faccia pure bene! o.O ..
Sfasi col freezer a parte..
Azimut,quando dici “loro” chi intendi oltre ad Ortensio? il diretto interessato? e non ti andrebbe di provare a parlarci? boh,magari non sei pronta.. però non credo che qsti sentimenti accumulati dentro ti facciano bene.. credo che abbiano piuttosto bisogno di essere sfogati,magari poi anche capiti,ma sappiamo che non sempre risulta possibile.. inoltre non importa che agli occhi degli altri risulti una fuga,importa piuttosto che tu sia chiara con te stessa e sei già a cavallo!
Fuga qui alla bancarella allora? ;).
Ciao a tutte! sono tornata da poco, ho fatto un po’ di spesa, anche x i prox giorni perchè x me uscir la mattina, non riposano x nulla la notte è diventato un problema! stamane pure avevo un sonno pazzesco!
Beata Polla che sei in centro…quando andavo a casa del mio ex che viveva a trastevere, specie d’estate era bellissimo uscire anche all’una di notte, le due e trovare ancora tanta vita in giro! se avessi quella bancarella sotto mano, la saccheggerei! io uso tanto le piante aromatiche e il basilico rosso fidati che è buono buono!
Io adoro il prezzemole che lo metto ovunque, ma anche il basilico, il timo limonato…ottimo col pesce.
Un po’ x il caldo, ma anche perchè in macchina ho fatto una brutta frenata, mi sento la testa pesantissima e lo stomaco sottosopra…
a più tardi
Polla con “loro” intendevo tutta la cerchia del parentorum. Sai, penso che andranno ad incontrarlo uno dei primi giorni della prossima settimana e purtroppo in questo periodo non posso assolutamente muovermi perché ho scadenze molto importanti al lavoro. Però guarda che dobbiamo assolutamente organizzare un incontro, almeno una due giorni da qualche parte ci starebbe proprio. Ora stacco e vado un po’ al mare, ho proprio voglia di sdraiarmi al sole con la musica in cuffia, anche perché la seduta di ieri sta lavorando e lavorando dentro, devo assolutamente calmarmi. Che formaggio posso metterci nel panino? Bah
Anice ieri sera ho mangiato del gelato al pistacchio. Anche prima del dca non lo prendevo perché pensavo non mi piacesse e invece è andata strabene, insieme con la nocciola e il cioccolato fondente l’ho trovato squisito
Ahhhh ecco Azimut. Ora capisco il perché di quel tuo pensiero (mi riferisco al discorso “non vivere una storia a cui si tiene= distruzione”). Comunque continuo a sostenere che lo stesso risultato si ottenga proseguendo sì per la propria strada, ma avendo tutti contro. Quindi non so cosa convenga effettivamente fare. Immagino che la cosa vari da persona a persona. Per una come me sarebbe sicuramente più deleterio seguire le proprie idee, tant’è che le mie scelte vengono sempre fatte pensando a quello che potrebbero pensare i miei.
..Azimut.. mettici il brie!!!! a me stra piace nel panino e nelle piade..
Cmq fai bene ad andare al mare.. anche io vorrei.. ma tu quanto ci metti da dove vivi ad arrivare? Buona spiaggiata intanto! ;).
Ah, ma oggi è il compleanno di Anice?
Auguri!
Flower ciao
Polla ci ho messo il brie, avevo in casa un bello spicchio. Hai ragione è buonissimo però io la crosticina bianca la levo perchè mi sa di cartone plastificato. Ho messo un filo d’olio, il brie, peperoncino e il radicchio rosso. Per il mare ci metto al massimo una ventina di minuti
Ciao Azimut!
..Azimut,ma che mega coincidenza! Cmq io il brie se lo mangio nel pane di solito lo scaldo,quindi la crosta a mio avviso ci sta tutta!!
Per la cronaca..sono scesa alla famosa bancarella delle erbe e dopo aver riempito una cassa mi sono accorta di non avere abbastanza denaro.. Eheh.. Sta di fatto che mi sono comprata: basilico rosso,basilico greco,peperoncino multicolore e erba gatta! E mi ha pure fatto un mini sconto.. Ma vedrò di ripassare dopo aver prelevato magari! ;-).
Qui c’è un bel venticello e mi piacerebbe tanto che ci fosse qui il mio ex coinquilino per fare una serata tra le bancarelle e andare a mangiare pesce in una di queste!! Qsto sarebbe il mio desiderio,ma credo proprio che mi dedicherò al relax casalingo visto che lui e’in un’altra città e non si schioda!
Oggi ho pure iniziato a studiacchiare per il prossimo esame e sono contenta perché almeno ingrano..
Voi che combinate?
Ciao a tutte ragazze…la storia si ripete, stavolta non mia mamma ma mia sorella! si, dice che le son spariti dei soldi da casa sua e noi ne abbiamo un mazzo a casa. Io non le ho toccato nulla, e nessuno di noi…la signora che va a pulire da lei, ieri ha detto che tornava in Romania, che non sarebbe più tornata. E’ rimasta sola a casa ma, chi me lo dice che non sia stata lei?
Fatto è che ora mia sorella ha tolto le chiavi di casa sua…convinta e tanto lo so, che sono stata io. No, non ne posso più di queste storie e mi verrebbe davvero di tagliare completamente con lei, con loro, con tutti!
A pranzo poi una banale discussione…no, tutte queste cose non fanno che accrescere la diffidenza nei suoi confronti e questo mi spiace ma davvero, non riesco a farle da testimone come lei mi ha chiesto.
Credetemi, mi sento davvero offesa…e poi mi dicono che io mi sento sempre chiamata in causa! si, è così ma è per i loro atteggiamenti.
davvero ho voglia di scappare…
scusate lo sfogo!
Azimut….beata che te ne vai al mare! fai bene…io da casa mia ci metto una mezz’oretta…
Vaniglia, ma scusa, ma come fai ad accettare che insinuino certe cose????
Ma che scherziamo??? Io fossi in te qualcosa gli direi….!
E anche questa storia della testimone… mica sei obbligata! Tua sorella si troverà qualche altra persona e fine.
Polla, 319! ero già addormentata 😉
Miele … Io invece credo che sto meglio con i maschi e ne cerco la compagnia perchè la mancanza di mio padre, e quindi del maschile, cerco in qualche modo di colmarla così, quella di mia madre invece ancora la tappo col cibo in maniera sbagliata. Flowerino … io credo che si debba sempre seguire la propria strada, meglio avere contro tutti che stare in lotta con sè stessi, inoltre chi se frega di quel che pensano gli altri delle nostre scelte? Anche sbagliando si impara, ma dobbiamo sbatterci la testa, meglio un rimorso che un rimpianto, io la vedo così.
Azimut … Anch’io sono molto vicina al mare …ci vado spesso e mi piace ma ….!!! …dopo aver fatto il bagno nell’oceano, quando sono qui al lido mi sembra sempre di stare in una pozza 🙂 L’oceano è fantastico, come tutte le meraviglie della natura. ps interessante Melanie Klain, sarà la mia prossima lettura 🙂
Giordana, in certi casi, ci vogliono due ovaie quadrate per opporsi agli altri. Non tutte le situazioni sono uguali e io chiaramente parlo della mia. Non ce la farei mai a vivere serenamente qualcosa, sapendo di andare contro il “normale ed eticissimo” pensiero di chi mi circonda. Certe cose che ti succedono durante l’infanzia, te le porti dentro la tomba. L’unico effetto collaterale di questa scelta, è che alla fine per forza di cose ti sale dentro un odio da sfascio che non si sa a dove porterà.
Comunque tanto di cappello per quelli che invece riescono a fregarsene altamente.
ciao bellezze,
mi fate venire una voglia con tutti questi discorsi sulle erbe aromatiche…quando avrò una casa tutta mia farò una specie di giardino interno e ne coltiverò il più possibile.
azimut il gelato al pistacchio io lo adoro…e infatti mi sono comprata, per casa, i gelati a forma di tartufo con cuore di cioccolato fondente, fuori uno strato di gelato al pistacchio e copertura di granella di nocciola e pistacchio…mmmmmm 😉
io tornata da poco, ho pure dato un po’ di ripetizioni…ma stasera esco con le amiche a divertirmi…domattina al lavoro sarò uno zombie 🙂
un abbraccio e un pensiero volante verso yris
Flower è proprio questo il punto tu devi fare ciò che è giusto per te non per gli altri, ma prima o poi lo farai quanto sentirai che è arrivato il momento di uscire dal clicè, sì ci vogliono le palle e coraggio ma l’alternativa è il rimorso di non averci provato. … ma ovviamente ogni storia è a se, e non conoscendo la tua ti riporto l’opinione per la miapersonale esperienza di vita.
Staremo a vedere cosa succederà!
Miele devono essere buonissimi! Ma è una marca diffusa ovunque?
Flower grazie per aver scritto ovaie. Ti ho adorata
azimut immaginavo che tu avessi notato le ovaie 😉
i tartufi sono “Antica Gelateria del Corso” – limited edition, vedi il sito perchè ho controllato e sono in prima pagina 😉
..ho svaligiato la bancarella..
Azimut, non avrei MAI potuto usare la versione maschile! 😀
Tra l’altro mi ricordo che mesi fa, quando ancora scrivevo regolarmente, qualcuno optò per la parola “attributi”… ehm..ne uscì una discussione molto interessante, con Azimut super scatenata! 😀
..Perchè?
Si Flower, non posso accettare queste insinuazioni e credimi, mi fanno restare veramente male! Cmq, mi sono presa le cose mie da casa sua in moda tale che io non abbia alcun motivo di andare…neanche quando c’è lei! e cmq si, la storia del testimone è ridicola…ma tu, te lo prenderesti un testimone di nozze che credi ti abbia rubato i soldi da casa? stavolta no, non torno indietro e il testimone lo farà la sua amica, su di me non ci deve contare, io HO CHIUSO in tutti i sensi! anche agli occhi dei miei, che per come li conosco….le avran dato ragione! e poi mio padre ha ricominciato con le sue storie…ce a 34 anni sto a casa…eppure, lo sa che non posso camminar molto…e mi sfotte pure!
Penso che ci sia cattiveria nelle persone! e la cosa più brutta è che fra sorelle ci debba essere questo atteggiamento!
….questo stato mi fa stare male, e poi frullo da matti…anche stasera non sono riuscita a mangiare…e mi logoro, mi rovino, mi ammazzo con le mie mani!
…ma sono l’unica ad aver notato la co-occorrenza dell’atteggiamento ostile dei familiari di vaniglia e dei suoi cicli di vomito e digiuno…?!?!
(con questo senza voler giustificare tale atteggiamento dei familiari, ma secondo me nel comprendere le sue dinamiche familiari non si può prescindere dalla malattia di Vaniglia..e qui mi fermo, altrimenti mi si dice che do addosso)
Lu, Azimut ha apprezzato il termine utilizzato da Flower per parlare del coraggio: normalmente si dice “avere le palle quadrate”, con riferimento all’organo sessuale maschile, ma Flower ha trasportato l’espressione nel corrispondente femminile, le ovaie, perchè in effetti si stava parlando di noi, di donne. quindi ha ripreso ma anche stravolto un modo di dire che di solito usiamo senza pensarci ma che in realtà sottintende una visione maschilista del mondo.
buona giornata ragazze, io sono un po’ rimbambita ma ci sono. vado al lavoro, a presto!
Buongiorno a tutte, in questo periodo dormo ancora meno del solito e stanotte poi, che v lo dico a fare…l’ho passata in bianoco! Mille pensieri, conclusioni, propositi…sono stanca, e questa giornata è appena cominciata. Ora mi sta venendo sonno e mi sa che tera poco mi rimetterò a recuperare un po’ di sonno.
Si, sono ancora “provata” da quel che è accaduto ieri…certe cose fanno male, figuriamoci se poi, son storie che i ripetono!
Miele, preferisco no commentarti….ognuno hale sue idee, tieniti le tue!
Se avete dormito bene, vi auguro una buona giornata, io provo a rimettermi un po’ giù e a farla andare meglio. A più tardi
Miele fra poco vado a cercare i tartufi. La co-occorrenza l’ho notata anch’io così come molte altre cose che spesso hai sottolineato, mi dispiace da morire non vedere il minimo segnale per invertire la rotta e soprattutto che non ci sia nessuno vicino in grado di farlo. Per parte mia non me la sento più di commentare, mi sento totalmente impotente e non credo sia bene entrare in un circolo di accondiscendenza. Questo a prescindere dalle reazioni che credo siano anch’esse in gran parte provocate dalla malattia
yuuuu ragazze….Miele versione post-femminista… a parte gli scherzi, hai reso con somma lucidità e chiarezza il mio pensiero
Flower io super scatenata sull’argomento? Non mi ci vedo proprio… 😉
Polla ora ti ci voglio…spero tu abbia comprato l’annaffiatoio… 🙂
Buona giornata a tutte, un pensiero e un abbraccio speciale tutto per yris
eccomi!!
cone il sole a mezzanotte, la luna di giorno, il prezzemolo nella minestra, il richiamo della foresta.. :-)))
un abbraccio hot a tutti voi (qui ci sono 35 gradi già stamattina) e un grazie.
vi ho sentite..
..Buongiorno blog,
com’è??? vedo che siete già produttive ognuna con le proprie attività..
Azimut.. a tartufi????? ma da dove salta fuori qsta? eheh.. bello cmq.. non sono mai andata a tartufi.. ricordo di essere andata una volta a funghi e di non averne trovato nemmeno mezzo! 🙁 . Cmq ti sorprenderò e ti dirò che l’innaffiatoio (ma si dice annaffiatoio? lo scopro oggi,giuro..) era già in casa.. un piccolo Annaffiatoio (non mi viene per niente naturale qsto termine..) bianco con i cuori rossi.. una roba che non mi sarei mai comprata! ahahah. Cmq c’è.. olèèèè. Ho fotografato le piantine ieri,ma c’era poca luce e non rendono.. ripeterò l’operazione oggi..
miele.. sai che non credo di aver capito quello che intendi? solita tonta.
Cmq io sono un po’ innervosita dal fatto che sto prendendo sta benedetta medicina per lo stomaco e.. la mia pancia si è gonfiata tantissimo,ha una forma assurda,ma non è tanto il gonfiore legato alla forma del corpo che mi da fastidio,piuttosto il fatto che mi pare strano.. mi pare che ci sia qualcosa che non va.. di notte un po’ per il caldo e un po’ per la sensazione in gola,continuo a svegliarmi con il senso di soffocamento.. ma che torturaaaa! almeno dopo la visita so che non è tutta una componente mentale,ma che c’è un qualcosa che non va,però.. vorrei che passasse,vorrei guarireeee.. eccheccazzo. vero che le medicine le piglio da 10 gg,qualcosa è cambiato,ma dire che “sto bene” non è proprio vero. pf.
Lunedì ho appuntamento con la dottoressa del centro dca.. un sacco che non ci vado e non vedo l’oraaaa.. non vedo l’ora di poter spiegare qste cose e di farle vedere gli esami fatti. speriamo.. speriamo .. speriamo.
Buon sabato marmaglia.. io non ho ancora deciso come muovermi,ma alla fine sono ancora qui.. probabile che domani faccia una mega tirata in autostrada avanti e indietro.. vedremo..
Polla già…io e Miele ci siamo date a scovar tartufi…mi hai fatta morire dal ridere. Ma tu come lo chiami quel coso per dare acqua alle piante? Sono stracerta che in almeno 4 province toscane si chiama così
..ah ma era una battuta Azimut la tua???! Cmq io dico “innaffiatoio”,ma persino il pc me lo segna come errore..si chiama appunto “annaffiatoio”!! E’giustissimo come dici tu,suppongo!
Polla oggi sei un po’ durognola 😉 con Miele si parlava di gelati, tartufo gelato. Me ne consigliava uno col pistacchio.
Innaffiatoio…però in effetti qualche volta l’ho sentito
..ma vero che sono un po’in misto tra lo stupida-tonta-disattenta? Che barbaaaa.. Cmq ora ho capitoooo.. Grazie Azimut! Niente mi piace di più di “capire”.. Adooorooooo..
buongiorno ragazze,
che bella giornata ho passato ieri. A pranzo sono andata fuori con i miei e poi di sera festa in un prato, col fuoco acceso, tamburi e balli. mi sono divertita proprio.
E a proposito di tartufi ;)…. ho mangiato pasta e polenta col tartufo nero senza frullamenti, ho bevuto vino e poi anche il dolce, meritatissimo: una crostata al cioccolato in salsa di vaniglia.
Tutto aveva molta panna, ma non mi ha fatto mal di pancia, ho preso anche una fetta di pane (!!!) con l’olio, e dopo tutto il pranzo non ero neanche sazia, nel senso che avrei anche potuto mangiare di più.
azimut, non conosco molto il tema sul femminismo, voglio approfondire un po’, mi hai fatto venire curiosità 😉
il gelato al pistacchio l’ho mangiato una sola volta e mi è venuto un gran mal di testa dopo, magari lui non centra, però non riesco a mangiarlo. mi piace molto quello di noci, chissà se esiste un gelato al sesamo? io sono fissata con ‘sto sesamo 😉
polla, fai venire voglia anche a me di erbe aromatiche. com’è il basilico greco? è quello con le foglioline piccole? anche il peperoncino multicolore deve essere una figata.
io adesso ho dei vasi di menta, basilico, stevia e origano, che tra un po’ fa i fiori.
vaniglia, hai scritto che Tu credi che tua sorella sia convinta le abbia rubato tu i soldi. Ti ha accusato direttamente o è una tua supposizione? a volte ciò che crediamo non corrisponde alla verità. Riguardo al fatto di farle o meno da testimone. Deciti TU cosa vuoi. se non ti fa piacere, non farlo.
oggi cosa fate? qui fa un gran caldo, non sono ancora andata al mare, mi piace andarci al mattino quando c’è poca gente così mi porto anche la quadrupede 😉
buona giornata a tutte
a dopo
Anice ho appena mangiato un pane al sesamo squisito, con pomodori e fagioli bianchi. I gelati invece non li ho trovati 🙁
Anice, sono contenta della bella giornata che hai trascorso e di come hai mangiato! senza frullare….? Brava!
per quel che riguarda mia sorella, non mi rivolge la parola e poi, il fatto che ha tolto le chiavi di casa….sta proprio a significare che ha dato la colpa a me e non ai miei. Infatti, mi è sembrato di vedere che sul mazzo di mia mamma ci sono ancora le chiavi di casa sua. Sono stata male tutta la notte, insomma certe accuse così pesanti da una sorella credo siano veramente atroci…già prima non la sentivo particolarmente vicina, ma ora più che mai sento questo distacco e, sentendomi offesa non intendo proprio ricostruire nulla! Mi ha fatto male, e tanto.
Non mi va di commentare ne Miele ne Azimut…tanto è ormai più che evidente che se una cosa non c’è non c’è! Punto, non si può cavare il sangue dalle rape…e che coglioni col dire che la malattia determina certe reazioni e bla bla bla….BASTA!
Polla, ma cos’ha esattamente il tuo stomaco o la tua pancia? è un problema intestinale? cosa stai prendendo?
Ho finito ora i mangiare, vista la tensione accumulata non credevo ce l’avrei fatta…invece è andato tutto bene, tra l’altro e forse x questo mia sorella non c’era neppure a pranzo e non ci sarà neanche domani. Vorrei cercare di fare qualche cambiamento al solito programma alimentare…tra poco il gelato, che non me lo leva nessuno…è 1 settimana che per “punizione” non lo mangio…magari poi anzichè la solita composta di frutta potrei prendere qualcos’altro…non so’, poi vedo! Già però a pranzo, anzi che il solito contorno che x me sono cavolfiori, zucchine, pomodori ho mangiato dei funghi ed è andata molto bene, oltre che mi sono piaciuti, non mi han disturbato, ero invece convinta che mi avrebbero appesantita! Ci sarà di sicuro una prox volta.
A me il gelato al pistacchio non fa impazzire, io vado ghiotta di frutti di bosco, susina, pesca…il pistacchio è il preferito di mia mamma.
Flower, dove sei?
Qui fa un calduccio niente male…tira un po’ di vento…
immagino che buono. i fagioli in insalata? è da tanto che non mangio fagioli….ultimamente mangio tanta soya…. devo rimediare 😉
io oggi quinoa, pomodori e crema fredda di zucchine.
mi sembra leggendoti che hai introdotto molti cibi, vero? mi complimento con te per il panino con il brie di ieri 😉
ecco io il panino col formaggio ancora non riesco. grrrrrr.
hai preso qualche altro gelato? anch’io sto pensando (già O_O) a cosa mangiare per merenda…. però ho visto che se mi organizzo in anticipo faccio meno pasticci.
adesso mi metterei volentieri a fare un pisolino, tra caldo e post pranzo oggi ci sta proprio.
vaniglia, intanto ti dico brava che hai mangiato e cambiato un po’. visto che non è andata come pensavi con i funghi? non ti hanno fatto male, cerca di ricordartelo la prox volta che vuoi cambiare qualcosa e la voglia di non farlo è più forte 😉
oltre ai funghi cosa hai mangiato? ma mangi assieme ai tuoi? hai mai legato il tuo comportamento alimentare al rapporto con tua sorella?
bene anche per il gelato. mi piace che hai scritto che “non te lo leva nessuno” !
ieri non ho frullato, beh, forse un po’ si, però complice anche il vino che mi dà subito alla testa…. mi sono lasciata andare.
riguardo al discorso di miele e azimut, penso che te lo abbiano detto perchè si rendono conto della gravità di questa malattia e vogliono fartelo capire in tutti i modi. ci sono state dentro, sanno quello che si prova perchè sono dall’altra parte e stanno lottando ancora.
Ragazze che ne dite di raccontare qualcosa di sè. Un ricordo bello e uno brutto. In alternativa due belli. Due brutti non vale 😉 Difficoltà: il ricordo non deve riguardare il cibo.
Anice in effetti direi di avere introdotto praticamente tutti i cibi. Il problema sono le quantità, l’attrazione a saltare i pasti che ancora permane, i frullamenti per aver preso qualcosa di “proibito”, il fatto che la mia giornata ruota ancora tutta intorno alle tappe dei pasti, il senso di potenza che sento quando ancora mi scopro ad aver controllato. Purtroppo credo di non essere ancora dall’altra parte, però devo dire che rispetto allo scorso anno la situazione è radicalmente mutata. Non bene, non in modo completo ma ora mangio. Non ho più il velo nero davanti agli occhi, non sono più svenuta, mi stanco molto meno, non ho più dolori alle gambe e alla schiena, non mi fa più male stare seduta. Intanto incassiamo questi risultati e andiamo avanti.
La soia a me non piace molto, probabilmente non la so cucinare. Metto i germogli di soia nell’insalata mista ma la soia vera e propria non decolla. La quinoa invece mi piace molto, fanno un muesli equosol a base di quinoa e cioccolato che è buonissimo. Per il gelato mi incuriosiva quello proposto da Miele, visto che non l’ho trovato (ma non dispero eh, mi restano un bel po’ di supermercati da controllare) ricorrerò a una gelateria artigianale qui vicino che è la mia preferita. Ma nemmeno un piccolo panino coi semi di sesamo, un velino di formaggio spalmabile o stracchino e foglioline di rucola? Che ne dici, quando ci proviamo?
Lu bella domanda! Non ti dico il ricordo più bello e quello più brutto in assoluto, sarebbe fin troppo facile. Ma tu hai chiesto in generale e dunque… Un ricordo brutto il giorno prima degli esami orali di maturità quando sono andata a vedere quale materia mi avevano dato…sai nel neolitico sorteggiavano 4 materie, una la sceglievi e l’altra te la dava la commissione ma in realtà era quella che volevi tu perché il commissario interno, che era un tuo prof, te la faceva dare. Ebbene di 60 studenti sai a chi l’hanno cambiata? Solo a me… Portavo storia e mi sono ritrovata scienze…quasi uguale… Un ricordo bello il mio primo stereo, un bellissimo pioneer tutto nero. Mi sembrava di toccare il cielo con un dito. In casa non giravano molti soldi a quel tempo, non avrei mai sperato di poterlo avere. Invece un giorno arrivò a casa mio padre con quell’enorme pacco e mi tolse il fiato. Ma non penserai mica di scamparla così vero? Racconta dai…
Vaniglia, hai fatto molto bene a prendere le tue cose dalla casa di tua sorella!
Per rispondere alla domanda… NO, non prenderei un testimone di nozze dopo aver dubitato di lui. Ci mancherebbe altro!
Per il fatto che tra sorelle ci sia questo atteggiamento, in effetti non è il massimo, ma non credere che la tua sia una situazione isolata. E qui si torna al discorso che non è detto che i legami di sangue debbano essere idilliaci… Ci si può stare antipatici anche se si è parenti strettissimi.
Azimut.. sì sì.. mi ricordo che avevi avuto qualcosiiinaaaa da dire al riguardo.. 😉
Vaniglia, perchè dici che “è 1 settimana che per “punizione” non lo mangio”??
Punizione per cosa?
Brava per quello che sei riuscita a mangiare oggi! 🙂 Almeno hai variato un po’!
Vaniglia scusa, ma i funghi perché dovrebbero appesantire? Cioè, appesantiscono davvero o era più una tua idea?
Comunque, cambiando discorso, anche qui fa caldino.. per fortuna, dato che io patisco il freddo in un modo assurdo e di norma porto il pigiama invernale perfino in estate ahahahah! Metterei la firma per avere questa temperatura tutto l’anno!
..visto che è stata citata la maturità a me viene in mente come bel ricordo,anzi stupendo,sicuramente la notizia telefonica tramite un mio compagno,della mia promozione.. visto che sono stata bocciata due volte al liceo e non era assolutamente così scontata! ricordo che dormivo e sono balzata giù dal letto.. non potevo crederci:ero LIBERAAAAAA!
un brutto ricordo.. non mi viene in mente molto.. ma io ho un po’ il problemuccio o meglio il meccanismo di difesa che ricorre alla rimozione.. però come brutto ricordo ho sicuramente il giorno di Santa Lucia in cui a mia sorella era stato regalato un bellissimo vestito da principessa.. lo volevo anche io.. ho pianto da matti sotto il tavolo di vetro della sala.. di nascosto,in silenzio,col senso di colpa perchè mi sentivo viziata.. non ricordo quanti anni avessi,ma non credo + di 7. mia sorella odiava invece quel vestito.. e appena ha smesso di usarlo,sono stata la persona + felice della terra.. ma credo anche lei.. ;).
Lu… riguardo la domanda che hai posto..io passo.. 😉
Lu,
ricordo bello: io e la mia migliore amica, verso i 17 anni, a scrivere coi gessetti sull’asfalto di una strada che consideravamo nostra visto che trascorrevamo tutte le sere d’estate a chiacchierare e fumare.
ricordo brutto: io in camera di mia mamma, a 12 anni – lei che si trascina per terra in preda alle allucinazioni dopo aver preso una dose eccessiva di sonniferi – io che la prego di smettere di cercare qualcosa di invisibile sul pavimento, sui muri, tra i tappeti – lei che non mi riconosce nemmeno e perde bava dalla bocca. può bastare?
anche per oggi vi saluto, mi scuso se non commento i post di oggi ma non mi viene in mente nulla di intelligente da dire. domani ho un pranzo-lungo-un-giorno coi parenti e devo assolutamente stirare le cose con cui vorremmo vestirci. a presto fanciulle, state il più possibile serene 😉
..mieleeee,allora domani saremo in due ad un pranzone con parenti!! Faremo finta di essere allo stesso pranzo.. Eheh.
Azimut, hai fatto passi enormi, non hai più tabu che è bellissimo. Ti faccio davvero i complimenti, ma è da un po’ di tempo che noto il cambiamento nei tuoi post che riguardano il cibo. Brava brava 🙂 Il fatto di sentirti meglio fisicamente ti aiuta, immagino.
Mangi poco forse perchè sono ancora cibi ex tabù, ti devi abituare, può essere? Anche io sono molto in frullo per gli orari, dopo il pranzo è ancora tutto un problema, guai a chi mi sballa lo schema. Però ci lavoro.
Riguardo alla soia, neanche io la mangio in forma di fagiolo, a parte il tempeh, che mi piace molto.
Con il pane ho uno strano rapporto e con il formaggio pure. Posso mangiare la pizza, ma un panino con il formaggio no. E posso mangiare pane con altre cose…. non tutto il pane però…. ma è una barriera che voglio far cadere, come la pasta. vada per il panino con sesamo, rucola, pomodori e un bel formaggio 😉
Lu, bella domanda 😉
Un bel ricordo….quando da bambina andavo a passare qualche giorno in “vacanza” da mia zia, andavamo assieme al mare e dormivamo insieme nel suo letto, mi ricordo i risvegli con la radio sveglia e la luce che entrava dalle persiane.
Uno brutto è di quando ho cambiato casa da bambina. non mi piaceva e quando mi svegliavo, con gli occhi chiusi pregavo di aprirli e ritrovarmi in casa vecchia.
ora tocca a te però 😉
Miele.. il tuo ricordo brutto.. è proprio brutto.. :-S
Per anni ho fatto la vittima, mi lamentavo, piagnucolavo, vivevo una vita che non mi piaceva. Mi ero annullata per il mio ex, per mia madre, per apparire “la brava ragazza” agli occhi della famiglia. Sottostavo alle loro regole per paura di affrontare i miei desideri, per paura di non farcela. Ero una vigliacca. E’ da vigliacchi sottostare e lamentarsi senza reagire. Finchè un giorno ho smesso di essere quello che gli altri volevano fossi, ho lasciato il lavoro, ho lasciato la casa dei miei genitori, ho lasciato ogni certezza e pian piano, da zero e da sola ho ricostruito pezzo per pezzo ogni cosa. Ora so chi sono, so cosa voglio, so cosa mi piace … lotto per i miei ideali e per la mia vita. Ho uno scopo, inseguo sogni … li realizzo. La vita è nostra, nessuno ci salverà, solo noi stesse ma dobbiamo avere il coraggio di essere libere e per farlo bisogna agire. Fate ciò che vi piace, siate ciò che volete essere e andate per la vostra strada. Io l’ho fatto e le persone che mi amano mi hanno seguita, quelle che non mi amavano sono rimaste indietro … ma non ho perso nulla rischiando, anzi ho guadagnato la consapevolezza di essere, nel bene e nel male, Giordana. Ho imparato che nulla è impossibile e volere … è potere.
Giordana, SEI UNA GRANDE e ti invidio! io ho cominciato da poco e ancora troppa strada devo fare! prima ero quella che si preoccupava di preparare il pranzo, la cena per tutti, la spesa…ero pefettina, facevo dolci e cucinavo per compiacere mio padre…ho preso un diploma di pasticcera, uno da cioccolatiera ed uno per gelataio…ho capito solo dopo che quel lavoro era dettato dal sintomo e non dalla passione! Ora, non è molto che le cose sono cambiate, si, ok vivo con i miei e dunque aiuto, specie mia mamma che ha subito un intervento alla schiena e per lei poi anche cucinare è un problema, ma non più come prima. Ho avuto ed ho tutt’ora problemi al ginocchio, la spesa la faccio x me e non x tutta la sacra fmiglia! ho imparato a capire che come han la forza di andare dal parrucchiere o a giocar la schedina, ce l’hanno pure per uscire a farsi la spesa, ad andare in farmacia. E non è più un problema se manca il pane o il latte…tanto più che io non ne ho bisogno…mangiando pane azzimo! Però, devo ammettere che di andare via di casa, anceh xkè sto poco bene,e non ho un lavoro sicuro non me lason sentita mai…malgrado in famiglia ci siano stati dei momenti difficili x me! …mio padre e non solo voleva buttarmi fuori di casa! Spero un giorno di poterlo fare…e presto! Già, il fatto che riesco a pensare alle mie cose è un passo avanti…cucino si, aiuto…ma vengo prima io.
Concordo che volere è potere ma ci vogliono due palle (???!!) , oops…due ovaie così!…spero di averle presto perchè ora come ora, ne avrei di persone intorno da inviare a cagare!
Flower, grazie per le risposte….nel pomeriggio mia sorella è venuta a casa dicendomi che se volevo potevo tenere le mie cose a casa sua…e che probabilmente si, i soldi li hapresi la tipa che veniva a pulire. Io le ho risposto che le mie cose le tengo io e che così non ho motivo di andare da lei…che ha cmq deciso di tenersi l chiavi!
Per il discorso del testimone, la penso proprio come te…non le ho detto nulla ma lo farò, quando prenderà il discorso! se prima non ero convinta, visti i ns rapporti non idilliaci, figuriamoci dopo ‘sta sparata!
Per la “punizione” io quando vomito mi punisco privandomi poi di tutto quello che mi fa piacere, del gelto, del mio yoghurt preferito, del libro che sto leggendo al mometo, della mia crema preferita, del mio programma preferito…mi trucco poco e niente, mi vesto male…sotto ogni punto di vista, mi annullo! tempo fa non uscivo neanche con le mie amiche…ora alemno questo è cambiato.
Vaniglia hai fatto un elenco di cose che fai per i tuoi … ma non hai detto cosa vuoi fare tu nella tua vita per tè stessa. Qual’è il tuo sogno? E ricorda che”quando l’acqua arriva alla gola, si impara a nuotare” Io, fossi in te me ne andrei di casa punto e basta, anche se il lavoro è precario perchè te la caverai lo stesso in un modo o nell’altro. I tuoi genitori sopravviveranno, potrai aiutarli comunque se hanno bisogno pur avendo una tua indipendenza. Se non si prova non si cambiano le cose, bisogna agire. Il fatto resta e la domanda lo stesso ….cosa vuoi fare nella tua vita? e la risposta segue “fallo” niente scuse. Non è un rimprovero ma una spinta.
Vaniglia, le tue cose fai bene a tenertele a casina, almeno si evitano rischi di accuse immotivate. Forse, scusa se te lo dico, è il caso che inizi a ignorare un po’ tua sorella.
Sì guarda, sarebbe un po’ assurdo fare anche da testimone, dopo tutte queste uscite spettacolari.
Per la punizione invece.. mmm.. è un peccato. Già il vomito è una bella punizione e potrebbe anche bastare quello, senza aggiungere altro malessere. Comunque capisco bene le dinamiche che ci stanno dietro, quindi non giudico quello che fai. Sono scelte e vanno rispettate.
Anice, si mangio con i miei…e infatti spesso riguardo ai cibi ci creiamo delle paranoie, delle idee ce poi non sono quelle! con i funghi infatti è andata stra bene, per dirlo alla Polla e, già mi sto organizzando per il bis!
Non mi piace mangiare sola, anche se a volte, specie se sono nervosa mi crea meno stress…stasera pure è andata bene, c’era pure mia sorella che, nei suoi limiti xkè è molto orgogliosa, cercava di parlare…
Scusa Lu, penserò a quei momenti e scriverò…ora non mi viene nulla così di getto!
…qui fa caldino…vado a prendermi un gelato…a domani!
Sono in vacanza con i miei genitori..siamo in auto…è pomeriggio…fa caldo c’è il vento che entra dal finestrino. Ho fatto un video e ora stiamo cantando una canzone inventata per registrarla nel video.Stiamo andando da qualche parte a visitare una città…ci sono degli alberi,stiamo entrando in un bosco.I miei sorridono,non litigano da 5 giorni.Mi sembra di essere al massimo della felicità.
E’ venerdi pomeriggio,ho finito la scuola.Faccio la seconda media,quindi domani non ho scuola. Mio padre mi porta a pranzo dal cinese.Parliamo di cose buffe,mi lascia parlare molto spesso.Ha una conferenza in una scuola vicina,deve parlare ma non ha preparato il discorso.Lo prepara in auto.Entriamo nella scuola e mi lascia in un’aula.Faccio i compiti di italiano.Sono semplici,devo leggere un racconto sull’africa.Mi sento bene e penso a come deve essere stare in questa scuola superiore.Sento le voci allegre dei ragazzi che hanno preparato il buffet. Papà mi viene a prendere.E’ sera ormai,è buio. Andiamo a casa della nonna.Mi dice che sta male.Non è una novità soffre da 3 anni.Arrivo e la vedo sul letto..è tanto che non scende da quel letto.Non parla,non si muove.Non c’è luce,solo la lampada.Ci sono la mamma la zia il nonno e gli altri.Piangono.Mi dicono che può sentirmi.Lei sente che ci sono e si muove…forse mi sta chiamando senza parole…in quello stato mentale che forse è un luogo che ci separa dai morti,mi cerca.Ma io sono troppo debole.Non riesco nemmeno a toccarla.Mi sento impotente,debole,più del solito.Mi manca il respiro,non riesco nemmeno a piangere.E la soddisfazione che provo,il giorno dopo,dimostra quanto sono spregevole.
Flower, hai ragione e avrei dovuto iniziare da prima…ignorarla e darle meno importanza è la cosa migliore! e dopo i fatti, non credo che mi farà fatica farlo!
e ho deciso pure che quando esco, sono in giro chiudo la mia stanza a chiave! non è per i miei ma proprio per lei, che avendo cmq le chiavi di questa casa può entrare ed uscire quando vuole e dunque fare il porco dl comodo suo portando via come ha fatto precedentemente roba senza dirmi nulla. Del testimone poi, non ne parliamo…se prima ci pensavo su e non ero convinta…ora NO, punto.
Il vomito si, è già una bella punizione…ma va così, è un’altra di quelle dinamiche, il togliermi tutto…
Giordana, ora come ora se mi chiedi cosa voglio, ti dico che non lo so…ma è da tanto che non so’ più cosa voglio da me stessa! del lavoro, non posso dire che mi senta realizzata, mi piace quello che faccio ma credo di farlo al 30% anche per motivi legati al dca, alla salute in genere, al momento che non è proprio positivo…
vorrei farmi delle amicizie, ma sono pigra anche su quel lato….rompere gli schemi, uscire fuori allo scoperto…no, ora non mi riesce più. Forse ci si abitua a stare sole, malgrado poi ne risentiamo…
ho un forte bruciore agli occhi stamane, non so’ xké, ho dormito poco…a più tardi.
Ah, grazie Flower, Anice e Giordana!
Sì sì Vaniglia, infatti per il vomito ti ho detto che capisco la dinamica.. della serie “ho già fatto 30, posso anche fare 31.. che cambia?”.
Per tua sorella..ehm.. ma come? Lei dice che TU le freghi la roba e poi è la prima che ti viene a prendere le cose in camera???? Ma roba da matti!! Mettici il lucchetto, alla tua porta, altro che!!! 🙂
Buona giornata e.. di niente! 😉
..Buondì creature,
eccomi sveglia.. fatto colazione e ora mi vesto e mi preparo per qsta lunga giornata e qsto luuuungo viaggio.. dovrè fare 600 km in un giorno.. pf.
Ieri sera poi ho fatto tardi perchè sono stata con un’amica.. una bella serata,tranquilla,però appunto ho dormito pochino,ma per ora sono un po’ stordita,ma sveglia dai! pronti???? yeeeee..
Azimut.. vai serena eh? ;).
miele.. buon pranzo con la family.
Buon risveglio a tutteeee..
Buongiorno a tutte,
come state?
Sono tornata e stamattina ho cercato di leggervi anche andando a ritroso sui giorni passati.. Ho letto tante cose che avrei commentato ma farlo ora non ha granchè senso…
Mi spiace non aver capito che Polla stava frullettando. Ti avrei potuto scrivere, fessa io. Tu sei stata davvero stra carina con me e non puoi immaginare quanto mi abbia fatto piacere… A volte basta solo un messaggio 🙂
Anice, scusami per il ritardo e ti faccio tanti auguri in ritardo… però sono felice di leggere che tu abbia passato una buona giornata!
Miele cara miele, mi fa piacere sapere che giornate no e piene di dubbi assillino anche te. Mi ritrovo anche un sacco nella tranquillità e serenità che trovi nell’immergerti nel normale flusso della vita. Lavoro, anzi lavori. Sinceramente mi trovo a vivere le stesse cose e mi sento meglio. Dopo l’isolamento essere impegnata e vedere che le cose che faccio quotidianamente hanno valore mi dava un enorme senso di tranquillità!
Vaniglia, mi spiace molto per quello che stai passando. Vorrei però che tu non prendessi come attacchi o provocazioni le parole di Miele perchè io capisco il motivo per cui te le rivolge. Anche perchè, per quale strano e assurdo motivo dovrebbe avercela a priori con te? che senso avrebbe? Semplicemente è preoccupata. E lo sono molto davvero anche io. Ogni tanto ho come l’impressione tu non abbia la minima idea di come muoverti per uscire da questo caos e i suoi suonano spesso come interventi di tamponamento ma non focalizzati a una vera e propria risoluzione del problema. Poi non te ne faccio una colpa perchè so quanto sia stra difficile però cerca di capire che nessuno ha interesse a ferirti a priori… Boh, spero non te la prenderai.
Yris, ti capisco a combattere con la calura… Sono stata vicina a te e, ma che caldo faaaa??? Giovedì notte, ore 3.30 giravo sul terrazzo sola soletta perchè in camera avevo un caldo allucinante, una zanzara punzecchiante e un moroso russante!!! Però, che dire, il mare è sicuramente un diversivo meravigliosoooo!!!
Io, avrei mille cose e riflessioni da fare. Sono stati giorni impegnativi, vacanza fisicamente ma sicuramente non a livello mentale. Tutto è partito con un inconveniente davvero spiacevole poi però sono partita lo stesso il giorno dopo. Mi sono trovata a coesistere con un’altra ragazza che non conoscevo totalmente opposta da me ma tutt’altro che piacevole! Io non ero assolutamente partita prevenuta, anzi, ma lei è stata ben poco di compagnia e tollerante! Mi ha messo molto in difficoltà questa situazione ma mi sono rivalutata un pochino: dei miei aspetti che credevo estremi e dei difetti insormontabili mi sono resa conto di quanto invece siano molto più malleabili. Boh, va bè, comunque se non ci fosse stata sarei stata meglio. poi ho rivisto la mia amica di giù e ogni volta è davvero bellissimo, ho un rapporto importante con lei e sono felice di sapere che stia sopravvivendo nonostante la distanza. Un più anche al mio moroso, ora è davvero presente e felice di esserlo anche se so di essere tutt’altro che semplice da gestire. Però per me è importante saperlo al mio fianco, sento di poter contare su di lui.
Ora si riparte, voglio riuscire con un po’ iù calma agestire meglio la mia vita, anzi partiamo da piccolo… le mie giornate 🙂
Giovedì invece è deciso: andrò in nuovo ospedale e mi metterò seriamente d’impegno per cercare di uscire davvero da questo incubo del cibo e tutto quello che vi è connesso. In questi giorni mi sono sentita davvero come se avessi una tara mentale oramai, come se la malattia avesse corroso davvero qualche cosa, come se la mia condizione non fosse determinata solo da situazioni che fatico a gestire ma oramai da meccanismi che mal funzionano a livello proprio fisico. Ho tanta paura possa perdurare per sempre, dunque mi attivo e cerco di agire. Fiuuuu, sono già stanca.
Un abbraccio a tutte,
stendo e vado a lavoro 🙂
Be, 24 ore per pubblicare un post. Direi che con il caldo mi è andato insieme anche la connessione internet eh. Ora leggo gli ultimi post,
Bacini, spero stiate passando una buona domenica
uhmhm 24 ore ma è un post molto denso, ora sono di corsa ma conto di commentarlo. Per ora un bacio
Miele ma lo sai che ti ho sognata di nuovo? Questa volta mi facevi potare una siepe a casa tua…
Ciao ragazze
Polla il tuo viaggio? spero tutto bene, anche il pranzo 😉
facci sapere!
Azimuuuuuut…ormai mi sono installata nel tuo cervello 😉
La siepe di casa mia è immensa, mi sa che ti ho fatta strafaticare!
Ciao uhmhm, mi ha fatto molto piacere leggerti. SPero continuerai a tenerci compagnia.
Io al momento sono stata un po’ lasciata a me stessa a gestirmi: la psicologa non lavora più nel centro dove sono seguita (hanno criticato il suo approccio troppo “clinico” e troppo poco umano), per cui al momento sono in pausa dalla psicoterapia, mentre il dietologo mi ha detto semplicemente di tornare da lui dopo che avrò capito da dove derivano tutti i miei attuali disagi fisici, dato che obiettivamente non metto peso (anzi probabilmente qualcosa ho perso) e confesso che sono un po’ preoccupata perchè ci sono momenti in cui davvero mi sento fisicamente in difficoltà, una volta non avevo così tanto disagio, nemmeno quando avevo le coliche dopo mangiato.
Io mi sto muovendo per fare la gastroscopia, spero presto perchè ormai lo stomaco non mi lascia più in pace. Ad esempio oggi, complice il caldo, ho iniziato a star male già dopo la prima fetta di torta salata e pranzare fino alle 16.00 è stato faticosissimo, temevo anche di fare un collasso per il caldo (eravamo seduti fuori) ed ero immersa in sudori freddi…mai successa una cosa del genere. stasera cmq ho preso la pizza lo stesso, e paradossalmente mi ha fatto molto meno fastidio. boh.
Per ora vi saluto, mi leggo un paio di mail e poi raggiungo lui a guardare la partita. Un bacione!
ciao a tutte,
giordana, grazie per aver condiviso con noi un pezzo di te. ci vuole coraggio a fare cambiamenti cosi radicali, però servono a far crescere, tu ci sei riuscita 😉
anch’io sto ancora cercando me stessa e quello che voglio “fare da grande”.
uhmhm, mi dispiace per la tua vacanza, spesso sono proprio le vacanze passate insieme che ci fanno avvicinare o allontanare alle persone.
invece bene che tu abbia deciso di farti aiutare con il dca.
miele, ma è quella psicologa di cui parlavi tempo fa che non ti piaceva? in quel caso è meglio cosi, no? magari ne arriva una migliore.
io sono un po’ stanca oggi, non vedo l’ora di andare a letto, tra un po’. non riesco a concentrarmi per scrivere di più.
a domani , vi auguro una buona serata
Buona notte o buona serata….
Ciao a tutte ragazze! io ieri mi sentivo molto strana, bruciore agli occhi già dal mattino, stanchezza…sono stata un po’ a letto poi,ieri sera mi son fatta coraggio e sono uscita. Ieri ho pure vomitato, complice forse la tensione accumulata in questi gg…sono stata contenta,a trastevere era una vita che non ci andavo, visto che non posso camminare tanto. Sono tornata a casa verso le 22, mi sono buttata sotto la doccia che sntivo ghiacciata, sono uscita, mi sono accesa la stufa e messo la vestaglia pesante…ero tutta un dolore, spalle, polsi, forte mal di testa ceh non mi mollava dalla mattina. Vado a misurare la febbre: 38 e mezzo! è la seconda volta nel giro di 2 sett. che mi succede…le analisi mostravano una VES e una PCR molto alte…ma il medico l’ha attribuito al liquido al ginocchio e alla caviglia gonfia. Credo a questo punto che ci sia qlcs di più serio. Stanotte sono stata malissimo e stamane mi son trascinata fuori solo perchè avevo delle cose da fare. ora mi sento ancora un po’ frastornata, la febbre è scesa ma il mal di testa è presente. Si muore di caldo poi!
Di una cosa sono fiera: dopo aver vomitato ieri ero convinta come al solito mi accade che sarebbe durato per gg…e invece no, ieri sera mi son detta che dovevo darci un taglio e cosìè stato! Oggi ho pranzato regolarmente e, anche se ora ho la nausea forse dovuta ai medicinali, fa niente…tra poco farò pure merenda!
A stasera ragazze.
ciao fanciulle.
qui il caldo scioglie le parole
come quando ero piccola e sentivo “la lingua a pezzettini”
e io ho tante voci nella testa.
cerco di zittirle con il silenzio
flower ti ho sognata stanotte.
miele una nuova ripartenza nella terapia non può farti che bene
polla credo che il frullare sia il prezzo di un nuovo viaggio
azimut, sono felice di vedere il tuo aquilone volare.
uhmmm concediti di sbagliare, non vi è libertà più grande
anice, colleziona questi piccoli momenti di piacere.
a tutte le altre un sorriso, e il mio abbraccio stretto
Sì Yris?
Hai sognato me alla vecchia o alla nuova maniera?
Vaniglia, mi spiace che tu non stia bene! Io ti direi di tornare ancora dal medico, sinceramente..
Bravissima per aver pranzato regolarmente oggi! 🙂
alla vecchia..
🙂
yris, ti auguro il miglior e più benefico silenzio.
a presto pulcine!
yris oggi il mio aquilone era a brandelli, proverò a trascinarlo dietro i miei passi in attesa che mi sollevi in mondi altri e distanti, mondi colmi di sorrisi e di abbracci, dove non si abbia paura delle emozioni. Le più intense, voglio sentire
Non avevo dubbi Yris.
in realtà per me non c’è vecchio e nuovo, flower.
azimut, sentire le emozioni costa fatica, a volte è più facile fare a pezzi gli aquiloni, ma gli aquiloni per fortuna si ricompongono, e riprendono a volare
buonasera a tutte,
come state?
Tra ieri e oggi è un’altalena di emozioni, mi viene da piangere da un momento all’altro.
Oggi sono stata dalla psi. abbiamo parlato del mio viaggio, del mio ex. sono molto impaurita di quello che succederà, mi ha detto anche lei che si vede che ho ancora molte aspettative e che devo lavorarci su. Ho il cervello in stand-by.
vi mando un abbraccio , una ad una
a domani
Per me si Yris, eccome. La linea di confine è netta ormai.
Buongiorno a tutte ragazze. Io ieri alla fine son ricaduta nel vomito,per una banalità…eppure. Sono preoccupata per tante cose, il lavoro che non c’èin primis…sto lavorando molto molto poco e dal prox mese o ad agosto ancora meno. Ringrazio che vivo con i miei, altrimenti non avrei saputo andare avanti.
Ieri poi dopo tanto tempo ho parlato un po’ con lamia amica e anche lei mi dice che pur lavorando fissa non ce la fa…ora vive con la zia anziana, ma un domani anche lei si chiede cosa potrà fare! Mi rendo conto che è un problema grosso x tutti. Ieri poi ero tanto su di morale….oggi invece mi sento uno straccio, il vomitomi devasta!
Ora sono a casa, mia mamma è andata a fare la fisioterapia….h dato una pulita in giro ma non ho voglia di fare molto, sono combattuta se uscire o meno. Mi sento un po’ apatica, voglia di reagire zero! E stamane pensavo a settembre, il lavoro dovrà cambiare xkè così non posso andare avanti…
Col ginocchio e la caviglia va un po’ meglio, devo dire che il ghiaccio e lo stare a riposo stanno avendo il loro risultato….non me la sento di chiedere soldi a mio padre x la fisioterapia, preferisco temporeggiare e vedere se posso risolvere così.
Eh si, non sono al max…se poi ripenso a mia sorella e di come lei anche ieri sera cercava di riattaccar bottone…no, non le ho dato spago xkè non me la sento più…non voglio avere più nulla a che fare!
Anice, ci vuole tempo per tutto….il fatto del tuo ex una volta metabolizzato non ti darà più noia! In bioenergetica, se un fatto o un accadimento spiacevole viene portato pian piano alla conoscenza del nostro sé, non creerà alcun problema all’organismo. Viceversa, il non riconoscimento porterà a blocchi di energia che non scorrendo liberamente darà luogo a disturbi muscolari, articolari e rigidità posturali.
Pian piano…vedrai.
Ora mi mi muovo a fare qlcs…anche mia mamma non sta benissimo…ci dobbiamo aiutare.
A più tardi
Vaniglia,mi spiace per i tuoi dolori e per le tue preoccupazioni! 🙁 ti consiglio di uscire un po’ e fare qualcosa di speciale…quando rivedi la tua amica? dovreste uscire insieme…
per me è un periodo sì…o meglio non troppo no…ho cominciato una nuova dieta che pensavo fosse più difficile..per ora! 😉
..Buondì pulzelle,
eccomi riapprodata a casina.. alla fine sono partita per stare via una giornata e sono stata via 3 gg! eheh.. ho vagato in alcune città e sono stata proprio bene.. ora però voglio riprendere in mano i libri! ieri poi sono stata finalmente a fare la visita dalla nutrizionista del centro dca e mi sono anche un po’ sfogata.. ha appoggiato la terapia datami dal medico e mi ha scritto alcune cose da seguire e poi di settimana in settimana vedremo i miglioramenti o quello che “accade”.. è sempre così efficiente che mi verrebbe voglia di abbracciarla! non è per niente presuntuosa.. molto disposta al dialogo,all’ascolto.. però poi anche molto pratica e concreta e non mi molla di certo in un momento di difficoltà come qsto. Nonostante lei mi avesse sconsigliato una certa visita,dagli esiti poi mi ha detto che ho fatto bene a farla.. ma ora molto lavoro sta a me,come sempre,con l’aiuto certo di certe medicine per un po’.
Infatti miele non capisco come mai il tuo dottore che ti segue abbia deciso di rivederti solo nel momento in cui avrai “risolto” certi quesiti.. vero è che lavorare sulla base di “niente” può risultare inutile,ma secondo me,credo che quel genere di supporto sia davvero importante. sapere che ti puoi confrontare con una persona che sa di te,che è esperta,che ti tranquillizza magari anche e che allo stesso tempo ti indica e sostiene.. non so. boh, a me sta servendo molto e mi spiace saperti un po’ “abbandonata” nella tua difficoltà.. mentale o fisica che sia.
Uhmhm.. ma non ti preoccupareeeee.. come potevi capire che io stavo frullando? mica ti ho scritto nulla tramite sms.. quindi vai tranquillissima! inoltre è tutto legato a qsti dolori fisici che ho,ma che sono certa che passeranno.. mi fido di ciò che mi è stato detto,mi fido del mio lavoro e mi ci impegno. Anche perchè ora c’è qsta cosa.. ma devo dire che per il resto il mio fisico sta reagendo e si sta riprendendo alla grande!!!! Tu invece come stai? come procede il rientro?
aniceeee.. quindi sei andata e tornata? e che ci racconti? bisogno di metabolizzare il tutto? ;).
io ora credo proprio che mi metterò a fare un sonnellino.. ho macinato un bel po’ di km di macchina in qsti gg e sballottamenti di qui e di là.. necessito di recuperare ore di sonno perdute per ripartire energica domani! yep.
ciao blog
anice ti abbraccio, insieme alle tue emozioni.
flower in che senso esiste questa linea tra vecchia e nuova te?quando è stata tracciata e da chi?
polletta buona ripresa delle tue cosine.
mi metto un po’ al lavoro e poi crollerò in orizzontale 🙂
..ei miele,
stanchina? io abbastanza.. alla fine oggi non ho + pisolato.. sono stata sdraiata e al telefono per un bel po’,ma ovviamente senza dormire.. eheh.
Poi mi sono vista con un’amica.. e.. credo che tra non molto mi pigiamerò e mi metterò anche io in orizzontale. oggi poi mi pare che non faccia caldo come i giorni scorsi.. poi hanno tolto le bancarelle sotto casa,quindi regnerà il silenzio ad una certa ora.. dai dai che mi riposoooo..
Spero domani invece di riuscire a mettermici sotto.. nemmeno sto esame mi intrippa troppo,ma me tocca!
Buona lavoro serale a te allora.. ;).
Ciao a tutte! ma che fine avete fatto? c’è nessunaaa??!
Io ho da poco fatto la doccia dopo aver pulito da cima a fondo la mia stanzetta, spolverato, cambiato il letto e fatta lavatrice. Mi sono riposata un po’ nelpomeriggio e mi sembrava mi stesse tornando la febbre….avevo 37 ora non so’.Sono cmq giornate in cui mi sento molto stanca…sarà che non sto davvero bene, sarà questa VES alta e la PCR pure…non lo so.Con la caviglia e ilginocchio sta andando meglio e sono contenta.
Giovedì mi piacerebbe andare dal parrucchiere, rifare il colore…
MIELE, come mai il tuo medico ti ha abbandonata? mi sembra un po’ un lavarsene le mani,poco professionale direi!
POLLA, beata che te ne sei stata fuori! anche io ho una bella voglia di cambiare aria! ma cos’hai esattamente che non va? non risp.se non vuoi…
FLO tutto ok? dove 6? un saluto…
ANICE?
Ora mi metto un po’ a lavorare e poi ninna…
La mia dieta non funziona…mangio troppo…
Polla anche qui fa più fresco, si sta un po’ meglio e di notte io vado praticamente in coma dalla stanchezza.
Vaniglia il mio dietologo non mi ha abbandonata, semplicemente mi ha consigliato dei controlli e mi rivedrà quando avrò scoperto cosa mi causa tutta una serie di problemi che ormai ho da mesi. Quindi sto prenotando i controlli, poi tornerò da lui, che comunque tende molto a responsabilizzare le pazienti, della serie che alla fin fine siamo noi a dover deciderci a mangiare, lui può fare fin là come medico e come persona.
Tu, scusa, ma con la febbre fai tutte queste cose? Ma di star ferma proprio non se ne parla, eh…? e come pensi di poter stare meglio, anche alla caviglia, al ginocchio ecc.?
Poi passo per quella che ti da addosso…ma a me pare semplicemente di parlare seguendo il buon senso: che però, di nuovo, è spesso molto distorto dal dca e dai pensieri ossessivi (es. devo consumare, devo bruciare, devo essere sempre attiva) che esso provoca a chi ne soffre. Comunque continuiamo pure a dire che il dca non c’entra nulla…
ciao ragazze, stacco e vado a riposarmi.
No Miele, ho detto proprio che la caviglia e il ginocchio stanno meglio…ho ridotto di molto tutte le mie attività e faccio il minimo indispensabile. Ho pulito la mia stanza perchèpraticamente son 2 gg che vivo quì dentro…proprio perchè resto a letto e mi riposo! A volte mi sembra di parlare al vento…leggi, leggete prima di commentare oppure andate a ruota libera sempre con lo stesso disco? Anche ieri mattina sono uscita tardi, ma giusto un’oretta per andare a farmi un po’ di spesa e passare in farmacia.
Credimi poi, anche se soffro di dca straconclamato, non sono iperattiva…almeno per quel che faccio…son cose che facevo anche prima di iniziare a star male! non sono di quelle che vanno a correre, che fan le scale a piedi…pensa te che il fisioterapista mi ha detto di fare del rinforzo muscolare x ilginocchio e non l’ho mai fatto! metto sologhiaccio e pomata!…per farti capire…
Cmq, vabbè…lassiam sta’.
Cosa regalereste voi ad un’amica che viaggia su e giù Roma – Milano/ Milano – Roma x lavoro? che va in palestra e adora il mare? che le piace leggere ma non so’esattamente cosa…un po’ di info x capire il tipo! che vi viene in mente?
Tra poco vado a farmi una doccetta…a presto e buona giornata.
..Buondì blog,
com’è??! io appena iniziata la giornata.. si parte col cambio delle lenzuola! Qui c’è un bel sole e credo che presto arriverà un’afa assurda.. sono contenta però perchè le mie piantine paiono aver resistito alla mia assenza.. tranne una.. ma le do ancora un po’ di tempo di ripresa.. eheh. ieri quando le ho viste,mi sono presa stra male perchè erano davvero mega ammosciate e stamattina sono state la prima cosa che ho controllato! ;).
miele.. ma chi segue la parte nutrizionale è un dietologo? Cmq io credo che se tu ti senti tranquilla.. se anche tu pensi che appunto hai bisogno di andare prima a fondo di qsta faccenda,bon,stop.. va benissimo così.
Vaniglia.. se è una donna che viaggia e legge.. ci sta un libro che le tenga compagnia!
Azimut.. where are you?
yris.. anche io ti mando un saluto gigante!
lu.. ma qsta dieta? ti è stata indicata da chi?
Buon risveglio marmagliaaaa..
Buongiorno signorine belle,
come state????
Qui tutto ok, oggi c’è un bel sole e io non me lo voglio proprio sprecare barricandomi in casa come ho fatto in questi giorni!
Polla, sono contenta che la tua visita sia andata bene e mi auguro che le medicine che ti ha prescritto ti siano d’aiuto.
Si lo so che mica me lo avevi detto però boh vabbè, io non sono passata da qui e dunque non sapevo che eri in frullamento!
Stamattina sei bella carica per rimetterti sotto con i libri? dai inviamene uno e te lo schematizzo io 🙂 che noia, io ho davvero voglia di rimettermi sotto con lo studio. E’ estate fa caldo, la gente esce e si diverte… io non vedo l’ora di rimettermi a studiare 🙂 Fessa proprio.
Comunque anche io fisicamente non mi sento proprio in forma smagliante, credo sia un problema che avevate avuto anche tu e Miele… La sera dopo cena mi si gonfia decisamente la pancia, e non sono mie fisse me la sento proprio gonfia gonfia e dolorante…. Chissà perchè. Magari perchè nel corso del giorno mangio molta frutta ma perchè la sera dopo essermi mangiata anche del pane o formaggio o cose che esulano da frutta e verdura poi io mi gonfio??? mah mah mah…
Miele, ho letto del tuo semi abbandono a te stessa. Credo sia un momento molto importante per te. Da una parte immagino che l’essere presa e non sotto diretto controlo ti distolga molto dai pensieri strettamente legati al cibo. Però non fare l’errore di quasi dimenticartene. Come dici tu, ti sembra di essere un pochino dimagrita e lo sai che non va bene, dopo tutti gli sforzi fatti fino ad ora. Che ne pensi? Comunque, quando li fai quegli esami?
Ma tu ora come peso come sei messa? il dottore ti aveva individuato come minimo 48 chili ma ai tempi tu eri lungi e lontana dal raggiungerli… ora come sei messa?
Comunque, che cosa strana il corpo umano. E’ un meccanismo così funzionale in grado di funzionare ben bene senza troppe attenzioni. Io guardo le persone che mi crircondano.. Pasta, pizza, carne, pesce, fritti, dolci, verdura e frutta e stanno bene. Senza calcolare e valutare i se e i ma di ogni alimento e senza indicibili gonfiori post pasto… Puff, che bello… Io spero di tornare presto così, spero che anche e soprattutto la mia testolina torni a funzionare nel modo giusto e non a razionalizzare ogni cosa, anche la più superflua…
Comunque, ieri ho fatto passi in avanti: a pranzo – ok, un pranzo non era, mi sono mangiata tante tante gocciole con il latte. Bè lo avessi fatto altre volte mi sarei sentita terribilmente in colpa, magari sarei anche stata male e mi sarei colpevolizzata a oltranza. Invece ho pensato che non me le mangerò tutti i giorni se non mi vanno e dato che il mio stomaco non mi stava mandando feedback negativi e di sofferenza ho lasciato fluire e stop, fine. Poi mi sono mangiata della frutta e a cena ho preparato una cenetta con i fiocchi, anche le polpette di melanzane con la menta, il grana e il pan grattato. oltre all’insalata, il pane, la frutta.. Solo poi la sera mi sono sentita gonfissima e prima so che non sarebbe successo. Poi io e lui abbiamo fatto una lunga passeggiata per i campi -lui si lamentava, che noiosooooo! – e mi sono rilassata un po’, la mia pancia no però. Vabbè,
Vi abbraccio forte,
Buona giornata
uhmhm ti percepisco un po’ in difficoltà ma anche in movimento. Tra l’altro mi sembra di capire che quasi tutte abbiamo avuto problemi una volta ripreso a mangiare. Probabilmente il nostro corpo ha bisogno di imparare di nuovo a mettersi in movimento dopo essere stato così tanto maltrattato. Io non ho problemi di pancia gonfia o di digestione, in compenso ho dissenteria fissa e questo certo non aiuta nel recupero del peso. C’è da dire che sono anche testona perché se riducessi le verdure e mangiassi più proteine magari non accadrebbe… Anche a me piace molto studiare, però è bello farlo anche senza lo spauracchio di una scadenza da rispettare, così…per il gusto di apprendere. Tu hai in mente un tipo di studio in particolare?
Polla le piantine erano disidratate poverette, vedrai che ora si riprenderanno. Ieri discreto fallimento come ti dicevo, è vero ci ho provato ma sono delusa di me stessa.
In questi due giorni col cibo ne ho combinate di tutti i colori, se non torno sulla retta via è un problema
Buona giornata a tutte
..Azimut, quella testardaggine mista al dca diciamo che crea un mix esplosivo! ma come sempre ci sta di base il fatto di decidere di fare diversamente.. ma che stai combinando col cibo in qsti gg?
uhmhm.. io dopo le visite ho dovuto dire STOP alla frutta. non ne mangio +.. quella per me è stata davvero la causa di un sacco di guai a livello fisico.. e smettere di mangiarla pensavo mi venisse + difficile,invece nell’ottica di farmi del bene,sto reagendo in maniera positiva. troppe fibre.. gonfiano da matti! e non basta una pasto senza per non sentire il gonfiore..
Polla sono andata in tilt. In questi 2 giorni ho mangiato in modo disordinato, senza orari e non so se gli alimenti e le quantità sono quelle giuste. Anzi direi proprio di no in entrambi i casi. Per esempio..le 14 e ancora non avevo mangiato, allora invece di prepararmi un pasto normale ho preso prima uno yogurt poi siccome ora sono consapevole che quello non è un pranzo ho preso una barretta ai cereali poi un panino col formaggio e un altro yogurt, ho tirato via mezzo pane e mezzo yogurt, poi ne ho aperto un altro per fare lo stesso. Una spirale vorticosa
Vaniglia, ci sono ci sono! Tutto a posto! 🙂
Bene per la caviglia e il ginocchio!
Per il regalo alla tua amica… bohhhhh! Io non ne faccio mai.
Comunque regalare un libro sarebbe un’ottima idea.. solo che se è una lettrice appassionata, immagino comprerà già di suo 5.000 libri alla volta, quindi pescarne uno che non abbia già letto, sarà difficile. Se si trattasse di un tuo parente, ti direi quasi di optare per uno di quei buoni regalo che molte librerie offrono, però essendo una tua amica mi sa che fa un po’ brutto. Mi spiace non poterti essere di aiuto.
Miele, sai che mi sto accorgendo che risponderti in questo contesto mi risulta quasi impossibile?
..Azimut,nel mio caso credo che quelle situazioni siano state davvero motivo di nervosismo.. quando mangiavo cose a caso,mi agitavo da matti e credo che sarebbe così anche ora.. mi si mischierebbero una serie di frullamenti,sensazioni,pensieri,concetti,azioni,ecc.. che mi manderebbero in tilt appunto. ma credo che il modo + efficace che ho sperimentato sia quello di mangiare davvero e stop. decidi che a pranzo ti prepari un piatto unico e poi ti mangi uno yogurt per esempio e a cena invece se sei con la famiglia,gestisciti in base a loro che magari ti viene + semplice. ovvio.. idea di restrizione non compresa.
Comunque Miele, prendiamola alla larghissima: diciamo che se tu mi avessi conosciuta 11 anni fa (quando mi ha conosciuto Yris), avresti visto una PERSONA… e anche carina, per certi versi (sì sì, fidati!!!! Difficile a credersi, ma ero proprio un bon bon e andavo d’accordo con il mondo intero)!
Quella che hai conosciuto tu lo scorso anno, era già una COSA.
Quella attuale, è POLVERE.
..e le linee si tracciano quasi da sole. Le cose cambiano anche se si è passivi.
Flower penso anch’io che le cose cambiano anche se si è passive. E quindi molto spesso ci travolgono e contribuiscono a disgregare i frammenti in polvere. Però .. restando attaccata alla tua metafora visto che le linee c’entrano molto con la mia vita, a volte possiamo trasformare almeno in parte quelle curve o rette o punti sfere.. chiamiamole come vogliamo. Quando mi sono lasciata esclusivamente trasportare dagli accadimenti e dal tempo la mia vita aveva ancor meno direzione. Non che mi illuda che adesso possa andarsene beatamente per conto suo, il masso è lì pronto dietro l’angolo a cadere in testa, ma perlomeno sento scorrerla addosso anche nei suo aspetti meno drammatici. C’è una parte di me che assapora molte cose e che a volte si è stupita a pensare che è valsa la pena arrivare comunque fino qui. Perchè magari una musica risuona dentro, un tramonto, un profumo, una pagina ben scritta, il sorriso di una persona. La capacità di emozionarsi e di sentire i brividi dentro
ciao ragazze,
sono ancora qui, però il vortice di emozioni non mi ha mollato, ho un nodo in gola e la lacrima facile. Oggi per la prima volta ho detto pubblicamente che non sto bene, ad una ragazza che mi ha chiesto come va. Di solito sono chiusa, evasiva e quindi dico anche che va tutto bene, anche quando non è cosi. Oggi avevo bisogno di dirlo. Sto male anche fisicamente, continuo a portarmi fino al limite delle forze prima di mangiare. Ieri sono andata con mia mamma a fare delle compere in un paese qui vicino, proprio all’ora della merenda. Non ho mangiato niente, ero nervosissima e stremata e quando mi ha chiesto se volevo un gelato le ho detto di no perchè avevo fretta di tornare a casa. Oggi uguale, ero dai miei e ho ristretto a pranzo e già dopo un’ora avevo un calo di energia. Mi sono fatta violenza e ho preso un pezzetto di dolce di mele. Al commento di mia mamma, contenta di vedermi mangiare un pezzo di dolce, mi è venuto da piangere e di lasciarlo li. L’unica cosa che vorrei è sedermi tranquillamente e mangiare, e magari anche piangere, ma non ci riesco.
Inizio ad avere sempre più paura di questa malattia.
Polla, non sono ancora andata, parto tra un mese. Credo che quesa partenza mi stia facendo questi brutti effetti.
Azimut, ti capisco perfettamente sulla gestione dei pasti e sullo sballamento degli orari. Forse solo facendolo si riesce a superare il problema, perchè mangiare quando si ha fame è ancora lontano, se non è negli orari “giusti” almeno per me.
Miele, un abbraccio anche a te.
Uhmhm, complimenti il pranzo di ieri , per le gocciole hai fatto bene a toglierti la voglia 🙂 Ma sopratutto per le polpette di melanzane! Vogliamo la ricetta! 😉
Vaniglia, la febbre?
un saluto a tutte le altre
..anice,mi spiace tantissimo sentirti così,ma ti capisco perché anche io quando sono agitata mi ingozzo per esempio con la frutta..eliminandola sto facendo una fatica pazzesca e cmq noto che sposto lo sgranocchiamento sui biscotti,sulle noci,su altre mille cose,ma che almeno non mi provocano dolori.. E non e’questione risolta,ma di certo migliorano la mia condizione. Ho superato da un pezzo tutte le paure,ma quel riempimento e’la cosa che faccio più fatica a gestire,anche se la conosco,anche se e’stra migliorata,anche se ho tutti gli strumenti in mano.. Certo capisco la differenza perché non riuscire a “stare in piedi” e’proprio brutto,ma sai anche che dipende da te e che quella paura di fondo va abbandonata abituandoti a fare diversamente.. La paura della malattia falla diventare motivo di intervento contro di essa,usala a tuo favore..
Anice ti capisco, tranquilla, ho passato anch’io un periodo come il tuo, ma arrivare allo stremo delle forze non fa più per me.
Flower, la tua spiegazione è stata molto chiara, grazie di avermi risposto.
Uhmhm non mi dimentico assolutamente del cibo, del peso, dei miei pasti che devono essere sufficienti e anzi sostanziosi. Non ho ridotto ne’ eliminato nulla, semplicemente adatto le porzioni agli orari che ho, in modo da non fare pasti unici troppo abbondanti che mi facciano star male, ma spezzettando in più momenti, il che mi aiuta anche a superare un po’ la mia fissa degli orari.
Io non mi peso, quindi non so dirti a che punto sono, comunque negli ultimi tempi ero stazionaria fra i 43 e i 44 kg, diciamo in primavera. Per dirti, cmq, ieri mia zia invece mi ha detto che mi vede bene, l’ho chiesto anche a lui e mi ha risposto che mi vede più che altro stanca e sfibrata dai dolori, ma non dimagrita. Io in ogni caso ho sempre voglia di migliorare, su questo non ci piove.
Azimut ti sono vicina, lo sai. Benissimo riconoscere la deriva, quando la si rischia.
Vaniglia va bene, lassim sta’.
Anice iniziare ad aver paura della malattia è già un modo per affrontarla, superando la fase in cui si fa semplicemente finta che vada tutto bene, o che sia una cosa facilmente gestibile.
Uhmhm concordo con polla, troppa frutta e fibre gonfiano e, se non accompagnate regolarmente da carboidrati e proteine, portano a dolori addominali inevitabili. Dai tesoro, prova a mangiare pasta, pane, cereali, carne, uova ecc. con una certa regolarità, vedrai che le cose un po’ si sistemano. Per quanto mi riguarda, io non ho mai avuto i disturbi di stomaco che ho da qualche mese a questa parte. Prima, in relazione appunto alla ripresa dall’anoressia, avevo coliche potenti, ora invece si tratta dello stomaco e il medico sospetta un’ernia iatale, che verificherò con una gastroscopia (in fase di prenotazione). Io cmq non ho mai fatto periodi di tante fibre senza altri nutrienti, però già prima del dca soffrivo di difficoltà digestive, sebbene estemporanee.
Anice concordo con Miele, sei un pezzo avanti perchè ti stai rendendo conto della tua situazione. Non cerchi alibi. E’ il primo, fondamentale passo. Ti sono accanto
Miele non ci voglio più stare alla deriva, in questi due giorni è stato terribile. Stasera va meglio, sono rientrate delle situazioni che mi facevano agitare. Ho mangiato riso in bianco ma un etto tondo tondo. Un abbraccio
polla, miele, azimut, grazie per le vostre parole, mi siete molto di aiuto.
non capisco, mi sembra di mangiare più di un mese fa, però ho molte meno forze.
diventare coscienti del problema è già un grosso passo, però poi ci vuole proprio una gran dose di volontà.il mio problema è che tendo a non voler lottare, mollerei volentieri…
però adesso inizio proprio ad aver paura per i danni fisici, perchè mi sembra di stare sempre peggio e spero di riuscire a venirne fuori.
polla, anche se spizzichi quando sei in ansia e cerchi di gestirlo, l’importante adesso è che tu riesca a stare bene. e poi dici che sei comunque riuscita a migliorare. magari è solo questione di tempo, perchè credo che ce ne voglia tanto per risolvere il problema che sta alla base.
io ad esempio spizzico quando entro in casa, è più forte di me, anche se è una sciocchezza, ma qualcosa devo mangiare. molto spesso cerco di arrivare a casa proprio nell’ora dei pasti, per poter almeno mangiare “tranquilla”.
miele, bene che tu riesca a spezzettare i pasti e affrontare cosi la fissa degli orari. questi sono anche per me abbastanza insormontabili.
azimut, io lo spero tanto.
complimenti a te per oggi. ma si nota la voglia di combattere
penso proprio che mi metterò a letto, mi faccio una bella dormita
buonanotte a tutte
..Buondì belle creature,
qui oggi è una giornata iper afosa e non aiuta a farmi venire la grinta per studiare.. mi ha appena scritto una mia compagna e credo che la raggiungerò per studiare un paio d’ore insieme.. qsta tizia non la conosco per niente,ci ho parlato giusto una volta,ma lei mi scrive spesso e quindi credo sia il caso di “approfondire” un po’ la cosa.. di voglia non ne ho mica tanta,ma diciamo che almeno ci provo! avrei + voglia di fare un pisolino invece che fare andare il cervellino.. ma suuuuu..
inoltre davvero qsto ennesimo cambio di alimentazione mi sta spiazzando.. ma mi sta facendo proprio bene,sia a livello fisico che mentale.. ho comprato delle delizie e nonostante il caldo,non trovo scuse per non stare ai fornelli o per evitare qsto o quello,anzi.. certo qste medicine sono tostine.. almeno mi sembra.. a volte mi danno dei tremorini, per non parlare poi del fatto che mi rendono stitica all’ennesima potenza!!! la pancia come vi dicevo qualche gg fa,ha una forma strana,ma credo che sia dovuto un po’ ai processi in corso.. staremo a vedere,ma appunto suppongo che sarà un lungo percorso anche qsto. mi sento forte perchè sono arrivata sino a qui e so che continuo in una certa direzione,magari non chiarissima,si contempla anche il piacere della scoperta eh.. domani ho un’altra visita che non è collegata a qste cose qui,ma a quel problema che un tot di tempo fa mi ha spinta al pronto soccorso.. ahah.. che cose assurde che mi sono capitate! ci rido perchè davvero non mi viene altra reazione.. e speriamo cmq di avere buone notizie.
nel frattempo continuo a cercare di fumare meno e non so per quale strana ragione,non mi sto nemmeno mangiando le unghie.. ma non l’ho mica deciso, mi son accorta perchè sono stra lunghe e non le avevo così da decenni (anzi,ricordo che a marzo del 2011 ho provato a non mangiarle,perchè facevo il tirocinio e mi sentivo stra a disagio con quelle mani malmesse !).. insomma .. tante cosine tutte insieme che però viaggiano nella stessa direzione appunto.
mi ha fatto bene fare le trasfertine e credo che presto ne affronterò altre.. intanto però ho come priorità di provare a prepararmi per qsto esame,che poi vada come vada,ma almeno se studio un po’ posso tentarlo!
ma caspiterinaaaa.. ho fatto un mologooooo.. ahahah. come al solito se mi ci metto a fare mente locale,mi perdo nei meandri dei miei pensieri..
Spero che passiate una piacevole giornata, tutte quante!
:).
buongiorno ragazze,
oggi va un po’ meglio, almeno fisicamente. ho mangiato un po’ di più al mattino per non arrivare in riserva a metà mattinata e poi a pranzo mi sono fatta un bel piatto di pasta con tofu e zucchine. mi ha fatto proprio bene. mi viene un po’ da ridere che un mese fa la pasta mi faceva paura mentre oggi ho deciso di mangiarla perchè volevo qualcosa che mi nutrisse senza gonfiarmi troppo.
oggi vorrei mettere un po’ di ordine in casa, iniziamo intanto dalla casa sperando di farlo anche in testa 😉
polla, su su con lo studio che stai andando alla grande 😉 capisco che il caldo faccia venire più voglia di sonnecchiare però.
sei tutta in un processo di miglioramento, e piena di energia. il cambiamento di alimentazione riguarda l’esclusione della frutta o mi sono persa qualcosa? e di queste delizie non ci dici niente? dai dai, racconta 😉
io ho deciso di cucinare ogni giorno qualcosa di diverso e sopratutto di cercare di svuotare la dispensa, che sembra quella di una mensa scolastica da quanto è piena. ho proprio la sindrome da formichina, solo che una volta che compro poi lascio li. ma voglio migliorare.
La mia psi questa volta interrompe per 53 giorni…
azimut, tanto tempo. come ti senti?
a terra…impaurita…
..Azimut,sei già stata senza senza la psi per periodi lunghi e ce l’hai fatta, inoltre mi vien da dire che non cambia un giorno,due o tre.. sono solo il ripetersi di un giorno. quindi.. se ce la fai uno,ce la fai anche l’uno dopo.. così come col cibo ti spaventano le grandi quantità a tendi a spezzarle,direi che imparerai anche a gestire i lunghi distacchi che a primo impatto sembrano ingestibili, ma in realtà non lo sono.. sono affrontabili come appunto il cibo stesso.
Pensa che io per merenda ora mi sono appena fatta una mezza piada con la fontina e il prosciutto.. avevo le “pizzette da bar” in mente,ma ho pensato che ce la potevo fare anche a casa a mangiarmi una cosa così e me la sono fatta. punto. Oggi poi ho un fortissimo mal di pancia.. ho esagerato un po’ coi biscotti sia stamattina che oggi dopo pranzo,ma “va bene”.. cerco di gestire il dolore e il disagio,normalizzando la cosa.
anice.. i cambiamenti alimentari passano in primis dal discorso delle frutta si,che per me è tosto. oggi poi sto proprio male fisicamente,la pancia mi tormenta.. qualcosa ho sbagliato e lo so.. ma almeno so che ci sto provando. che almeno la paura di mettere peso è lontana.. come la paura di un determinato cibo o il bisogno di uno schema o di sicurezza.. certo non è piacevole dover stare male per imparare a stare meglio,ma mi sono accorta che in certi step è quasi inevitabile nel mio caso. porto pazienza e cerco di imparare dall’esperienza.. cmq le delizie che ho comprato non sono nulla di incredibile eh..
Per il discorso dispensa ti capisco appieno perchè anche io facevo la stessa cosa.. anche ora quando vado al supermercato sono incapace di scremare e di prendere solo ciò che mi serve.. ma a differenza di prima,adesso mangio tutto quello che prendo.. e qsta cosa ancora mi da soddisfazione. se penso alle cose dimenticate per mesi in un’anta.. babba bia. cose che attendevano “momenti speciali”.. ed era solo un rimandare.. ogni momento può essere speciale e allo stesso tempo cessare di esserlo.. sfumare nella normalità del meccanismo spaccato,disintegrato,devastato e senza motivo di esistere. quindi fai bene ad accingere proprio da dove hai lasciato per troppo tempo,ma allo stesso tempo andrebbe bene anche “buttare via tutto” e ripartire.. ;).
Polla no 53 giorni sono troppi per me, non è mai stato tanto lungo il distacco e non posso non pensare che è proprio per questo che sono sprofondata nell’anoressia, già mi si è chiuso lo stomaco
..Ma Azimut.. sbaglio o tu in qsto momento la stai prendendo in mano la tua anoressia??? sbaglio o sappiamo entrambe che non è davvero quella la causa scatenante,piuttosto un scusa? quindi.. rispetto a quello che è stato,lo facciamo qsto passo in avanti?la affrontiamo qsta paura??? alternative? spostare l’attenzione sullo stomaco e fare quella che per 53 gg pensa solo al cibo per evitare di soffrire? .. ti sembra una soluzione o la solita fuga/spostamento? ora sei ovviamente spaventata ed è normale,ma non sei sola Azimut.. ci siamo noi per esempio,siamo qui.. io non ti mollo mica. e sai anche che se vuoi ci vediamo fisicamente.. quindi.. ora sei presa dall’angoscia,ma cerca di gestire il vortice.. non fartici tirare dentro tutta intera.. non è risolutivo. pensa invece che se impari a reagire diversamente,lo saprai fare anche in futuro e che il primo passo è abbandonare i vecchi meccanismi.. giusto?? e allora io ti prendo per mano.. te la stringo e ti accompagno. così come sto cercando di fare con me.. ;). Ora stai male,ma io sono certa che saprai andare oltre.. non sono i gg Azimut,non è il cibo,non è la psi.. tutti qsti sono solo i “sintomi”.. tu sei con te,cerca di starti vicina!!!!
Ciao a tutte…oggi anche qua giornata afosa, torrida niente male. Ieri ho accumulato una carica nervosa che non vi dico. Ero serena, tranquilla, avevo pranzato in grazia di dio malgrado un po’ di difficoltà legate non solo come sempre alla preparazione ma anche poi al senso di nausea che mi accompagna da qualche gg. Poi, è successo qualcosa che mi ha profondamente disturbata: ho letteralmente beccato la ragazza che ci aiuta in casa attaccata alla bottiglia dell’acqua che era in tavola! da lì….ho cercato di non pensarci, ma la cosa mi frullava in testa e alla fine mi sono rovinata la giornata xkè ho vomitato, sono stata malissimo…fino a sera, sono stata in preda a forti mal di testa dovuti proprio ai nervi.
Scusate ma io certe cose non le accetto, mi fanno proprio schifo! E già a pelle la tipa non mi è mai piaciuta tant’è che le mie cose me le sistemo io e me le faccio da sola…ora ho avuto proprio il riscontro!
Per il resto, nulla di nuovo….ho di nuovo dolore allo sterno, forse ho preso un peso ieri e non mi sono accorta…insomma,sto meglio da una parte e mi rovino dall’altra. ieri poi, sono andata a prendere il gelato al solito posto e vi avevo raccontato che il ragazzo della gelateria a me la coppetta da 2 euro la fa più grande…utimamente sta esagerando, insomma, la fa sempre più grossa e la cosa inizia ad infastidirmi. sarei tentata di dirgli “basta così….”, ma se ci resta male?
Anice, anche io sono come te, compro compro, accumulo e poi non mangio…e la roba resta lì…sembra che se non vado al supermercato a comprare mi sento male! è un vizio, una mania pure questa! anche il frigorifero scoppia di yoghurt, succhi, verdure, pesce…tutta roba mia! i miei, hanno uno spazietto…! ;9
Domani qua a roma è festa…tanti son partiti…io non so’ che farò, mi piacerebbe fare una passeggiata in centro, magari domani sera quando sarà più fresco!
A più tardi…
…ma Flower? dove sei? e Giordana?
Polla grazie, davvero col cuore. Ti sento e ora è molto importante per me. Scusa se non ho altre parole in questo momento, sono senza forze. Ci proverò in tutti i modi te lo prometto
azimut, è difficile adesso pensare al distacco per cosi tanti giorni. però non vederla già come una cosa impossibile da gestire, cerca di pensarci il meno possibile e viverlo poi giorno per giorno. può essere che non succeda niente. è come affrontare un cibo tabu… una volta mangiato cosa succede? anche niente! e poi se dovessero capitare momenti di tristezza, momenti che non riesci a gestire… a parte il venire qui, saprai sempre che questo è un distacco momentaneo. non è una fine, è una pausa appunto!
io sono sicura che ce la puoi fare. ma inizia a dirtelo già da adesso.
ti abbraccio forte
polla, mi dispiace per il tuo malessere e spero tu riesca a stare bene presto.
ma perchè il corpo si ribella proprio quando si decide a fargli del bene?!!
mi piace la tua merenda, pensa che anche io ho in mente la pizza ma a casa non ho quel pane da potermela fare… pazienza per oggi.
ti capisco benissimo sul fatto di cercare sempre un’altra occasione migliore e rimandare sempre tutto. anche io faccio cosi, ma adesso da un po’ cerco di farmi “violenza” e decidere che ADESSO è quel momento. rimandare non è quello che voglio. ma è un po’ un atteggiamento che ho con tutte le cose, non solo con il cibo.
buttare via e ricominciare da capo è un’ottima alternativa. reset e si riparte. tempo fa ho buttato via della roba scaduta, a parte il male che mi ha fatto gettare via il cibo, mi ha fatto bene proprio per questa sensazione di avere la possibilità di ripartire.
vaniglia, mi dispiace per quello che è successo ieri.
riguardo al gelato, brava che sei tornata li, complimenti. e, se non ti va che il ragazzo ti metta troppo gelato, tu diglelo. se si arrabbia sono fatti suoi. non lo dico per il gelato eh, ma perchè è giusto che tu dica quello che pensi senza preoccuparti di come la prendono gli altri.
Eccomi qua, fatta una doccetta, tagliato le unghie…mi sono curata un po’.
E’ la II volta che scrivoil post…la I non so’ cosa è successo ma mi si è cancellatoon toto!
Eh si,accade proprio questo quando iniziamo a fatica a farci del bene c’è sempre qualcosa all’interno o all’esterno che rende tuttopiù difficile mettendoci i bastoni fra le ruote. Il nostro organismo poi è come un neonato alle prese con lo svezzamento…pian piano e a piccole quantità dobbiamo reinserire i cibi che ormai il nostro corpo,dopo anni di alimentazione monotona (almeno parlo x me) non riconosce più….io sono quella zucchine, cavolfiore e pomodori ma da qualche giorno,ho provato ad inserire i funghi ed è andata bene.
Per il discorso di rimandare, mi ci metto anche io…non solox quel che riguarda l’alimentazione – come inserire nuovi cibi (c’è tempo!) oppure variare qualche abitudine ma anche x quel che riguarda i rapporti umani: passo le serate suldivano,magari con la voglia di socializzare, stare con le persone ma quando mi capita l’occasione, rimando per pigrizia,per paura …oppure bho.
Per il gelato, si anice, cercherò di non stranirmi e di fare qul che mi hai consigliato…domani ti dirò.
A più tardi…se ci siete!
Ciao a tutte care care!
Anche se non scrivo vi seguo sempre!
Scusate se non ho molto da dire ma ho tutte le energie, poche, concentrate nella mia lotta.
Ce la sto facendo, credo e spero.
Voi mi siete sempre preziosissime!
Tutta la nostra forza unita ci aiutera a stare meglio.
Bacione affettuoso a tutte!
eccomi qua, alla fine la giornata è volata e non sono riuscita a fare granchè ordine. ho pulito un po’ in giro ma niente di che. vabbè farò nei prossimi giorni.
sono comunque stanca, ma forse anche perchè mi sveglio sempre presto al mattino, infatti adesso vado a letto vediamo se ricarico un po’ le pile.
vaniglia, è difficile cambiare le abitudini, il nostro cervello proprio si ribella. però anche se all’inizio è dura, si può fare, con costanza e determinazione. e poi anche la novità diventa un po’ abitudine e fa meno paura 😉
vera, noi siamo qui, quando vuoi 😉 intanto ti faccio i complimenti per la tua lotta.
un saluto a tutte
a domani
Ciao ragazze, vi ho seguite poco … in questi giorni sono io che ho mangiato il dca non il contrario: ho vissuto, sono uscita, mi sono relazionata … piccole vittorie, piccoli srtalci di normalità. Ho preso la decisione, partirò per la Bolivia a settembre.Due settimane in cui mi metterò in gioco e vivrò al 100% una realtà lontana e diversa dalla mia. Ogni viaggio mi dà qualcosa e mi insegna che la vita non è il disturbo alimentare, che esso è effimero, inutile, persino stupido. Non avrò trovato ancora la chiave per uscirne ma …qualcosa sta cambiando, devo solo contnuare a vivere e non chiudere la porta con l’esterno. Non è facile ma poco alla volta posso farcela.Passo dopo passo. Un saluto a tutte 🙂
Azimut, io non adduco alla Polvere una connotazione del tutto negativa… dato che è quella che mi sta saòvando. Comunque non mi pare il caso di approfondire.
Miele, figurati!
Vaniglia, ci sono. A intermittenza, ma ci sono.
Azimut, in merito ai 53 gg, ce la farai esattamente come ce l’avevi fatta lo scorso anno.
.. e non vale dire “eh, ma lo scorso anno i giorni erano meno”. Il meccanismo da mettere in atto è lo stesso, sia che si tratti di 10 giorni, che di 20 o di 300.
Quindi.. riuscirai perfettamente.
Vaniglia, scusa ma… che gente hai in casa? Una che ti accusa di prenderle le cose (ma ok, almeno in questo caso si tratta di dinamiche strettamente familiari e non esterne), l’altra estranea che si attacca al bottiglione dell’acqua (di per sé l’immagine mi fa anche sorridere, ma in effetti è una cosa che non sta né in cielo né in terra, dai!!!)!
Per il gelataio, io penso che non ci sia nulla di male nel voler stoppare il ragazzo! Però visto che il gelato lo mangi volentieri e che in teoria l’obbiettivo sarebbe quello di mettere peso, magari potresti approfittarne.. o no?
Buongiorno a tutte…ah, ma come vedo Flower mi ha fregata! io giro dalle 4 del mattino maviscrivo solo ora. Ho fatto colazione, ho approfittato della tranquillità (tutti dormivano) per leggere un po’, mettere lo smalto, fare la lavatrice…
Ah Flower, non me ne parlare! che se ricomincio a frullare mi rovino pure questa di giornata dai nervi che mi salgono al solo pensare di quella maleducata! Oggi da noi è festa, san Pietro e Paolo, sarebbe dovuta venire ma, ho chiesto a mia mamma di evitare! a costo di farmi un mazzo così…stiro io, faccio io! intorno non ce la voglio!
Per il gelato ok…ma non so’ se anche voi, trovandovi di fronte a porzioni straesagerate vi innervosite/infastidite…io si.
Cambiare le abitudini non è facile, ma si può e forse una volta fatto ci si sente più fieri e a volte, le cose cambiano in meglio.
Giordana, ti invidio…io ho i piedi cementati! 3/4 anni da son riuscita a smontare le tende e allontanarmi 4 gg da casa. Sono stata benissimo…ma oggi forse non lo farei…non so’ xkè. In parte lo imputo al fatto di essere peggiorata con le manie, le fisse…
Ora vi lascio, finisco di bere la spremuta.
A più tardi.
Ciao bellezze
un saluto estivo e un po’ salato, come l’acqua del mare, come l’aria di questi giorni qui da noi, come alcuni momenti della vita.
Azimut, sai che anch’io ci sono. Se riesci a spostarti con il treno, possiamo incontrarci a metà strada e passare una giornata insieme. Pensaci sul serio e se ti va scrivimi una mail. Polla ci ingrumiamo in 3, che dici? 🙂
Forza polla, so cosa vogliono dire i dolori. Cmq hai scritto delle frasi bellissime, complimenti e grazie.
un saluto a tutte le altre, io oggi lavoro un po’ meno e così ne approfitto per fare le varie cose che non ho mai il tempo di fare. un abbraccio
🙂 Lo sai che anche io ho orari un po’ strani, Vaniglia!
Comunque… no no, non ti far rovinare anche questa giornata, per favore! Mica ne vale la pena!!
Per le porzioni straesagerate.. sai che non lo so? Certe cose le vivo in modo così automatico, da non farci nemmeno caso. Fammici pensare… Sì, diciamo che dovendo perdere peso, se anziché 50 grammi di pasta, me ne ritrovo 100, mi girano. Più che altro perché la vivo come una “presa per i fondelli” (della serie: “ma ti ho detto 50 e tu me ne metti il doppio?!??!?! Ma pensi che sia così scema da non accorgermene??)
Flower il problema è che lo scorso anno ce l’ho fatta grazie all’anoressia. Non voglio che accada questa volta.
Miele ingrumiamoci ingrumiamoci… Un paio di settimane con la psi ce l’ho ancora, ieri ha solo sputato il rospo. E’ molto preoccupata pure lei. Poi ti dico per mail le mie ferie a parte che il sabato e la domenica non è mai un problema, ma magari lo è per te. Razie…
Beh Azimut, ma ora mi sembra che le cose siano cambiate.. Cioè, tu sei cambiata. Quindi secondo me, ce la puoi fare assolutamente! Forza!
Certo Azimutina, io pensavo appunto a quando la tua psi non ci sarà…
Attendo tua mail 😉
ciao flower
Uè, ciao Miele! 🙂
..Buongiornoooooo,
ma che meraviglia svegliarmi e trovarvi qui, proprio una bella sensazione!
Ieri è stata una giornata tosta per quei cavolo di dolori.. oggi va un po’ meglio,ma mi sento un po’ sul “chi va là?”,quindi non rilassatissima a proposito,ma contenta che cmq sia passato un po’.. fiu. Tra una cosa e l’altra ieri non vi ho detto che poi ho incontrato quella ragazza e che è andata bene.. abbiamo fatto due chiacchere riguardo all’uni,esami,niente di impegnativo,ma cmq piacevole! lei è di qui e quindi mi piace la sensazione che mi rimanda.. mi sa di radicata.. e ho un po’ bisogno di quella sensazione di “sentirmi a casa”, di avere la mia rete di persone attorno,le mie cosine da fare,ecc.. se penso a come mi prendo cura anche della casina in cui sto ora,c’è una bella differenza rispetto alla casa che ho lasciato e mi piace e non mi pesa affatto,anzi.. mi fa sentire meno posticcia. ho appena fatto colazione e frullo leggermente,ma quasi + per abitudine e per il pensiero dei dolori che altro.. dai daiiii.
miele.. ho tirato quasi un sospiro di sollievo a saperti + libera oggi.. e poi non hai idea di quanto mi manca averti qui durante la giornata.. infondimi un po’ di voglia di studiare!!! e.. io ovviamente ci sto per l’incontro.. lo sai.
Azimut.. oggi come ti sei svegliata? e come vivi il fatto che la psi è “preoccupata”? a me agita tantissimo quando qualcuno si preoccupa per me.. quasi mi irrita,ma allo stesso tempo so che sono gesti amorevoli.. li cerco e poi li scanso.. non so.
Vera.. grazie per il salutino.. ricambio e sono mega contenta di saperti + serena!
Giordana.. spessimo vivo quelle sensazioni e mi danno una carica e una gioia immensa.. mi allontanano sempre + da tutto quello in cui mi rinchiudevo.. sensazione di libertà,di aria,di vita!
Buon risveglio marmaglia.. vedrò di attivarmi.. ma ho il cuore che mi batte un po’ forte.. sciòòòòòò.
VogliaDiStudiare….vai via da me e corri verso polla, daiiiiii 🙂
Polla mi hanno detto ieri che oggi non avrei lavorato…prima reazione: horror vacui – seconda reazione: sentirmi libera di fare altre cose…dunque stamane vado a comprare un po’ di cosine per la dispensa (qui da noi la dispensa resta piena davvero per poco tempo, ed è una cosa a cui contribuisco e che mi fa tanto piacere!), poi in banca e al panificio…piglio la bici e via!
Anch’io tenderei al frullo per i dolori di stomaco…stamane un po’ intenso, poi pure io stitica a mille…ma possiamo farcela! Se nel corso della giornata riesco, mi connetto su skype e se ci sei batti un colpo 😉
besos
buongiorno blogghine
passo per un salutino veloce prima di uscire. ho da fare un po’ di burocrazia a scuola e consegnare ancora un pezzo del piano di lavoro.
un saluto a tutte tutte, passate una bella giornata
a dopooooo 😉
Miele oltre alla voglia di studiare a Polla passa un po’ di stipsi a me grazie…e goditi pienamente questa giornata libera
Polla ti dirò la prima reazione è stata pensare “hai poco da preoccuparti visto che prendi e mi molli qui..” poi “poveretta anche lei ha diritto alle sue ferie, magari torna nel suo paese, dagli affetti lontani” poi “brutta stronza magari se ne va in un paradiso tropicale col suo uomo” infine “e se va con psicologi senza frontiere in un paese africano?” insomma rabbia e razionalità, voglia di aggredire l’oggetto buono e nello stesso tempo di salvarlo…molto kleiniano tutto questo. Comunque so che è molto preoccupata..per la mia fragilità psicologica e perchè teme che io smetta di mangiare
Azimut che ne dici di fare un patto con te stessa? Decidi semplicemente che stavolta NON smetterai di mangiare.
Che poi trovo molto interessante che tu ti sia legata in modo così forte a questa persona…solo che negli affetti e nelle relazioni la dipendenza è un meccanismo malsano, e questo lo sai bene. Anche perchè vincola molto l’altra persona. Il che non deve farti sorgere sensi di colpa, ma stimolarti a reagire finalmente in modo un po’ più tranquillo ad un’assenza per altro temporanea.
Oggi lavoro il pomeriggio, tardo pomeriggio soltanto 😉
..io credo che nelle relazioni ci siano spesso delle forme di dipendenza che però possono anche essere sane.. sane nel momento in cui la dipendenza è reciproca,ma non nel senso di non poter fare a meno dell’altra persona e la cosa deve essere corrisposta,ma nel senso di condivisione,di bisogno.. di consapevolezza che si può stare bene insieme,male,che si può ferire ed essere ferite.. insomma entrare in relazione, il che comporta il decentramento dal Sè egocentrico al Noi. me+te e la consapevolezza però che continua ad esistere un io e un tu,distaccato e insieme contemporaneamente.
Però appunto credo che sia proprio una modifica del modo di vivere la relazione in sè.. e che appunto allora la dipendenza cessa di essere forma di sofferenza,ma si tramuta in sano bisogno. Credo che avere bisogno di una terapia sia ben diverso dal non poterne fare a meno o dal pensare di non poterne fare a meno..
giusto ora stavo studiando che i casi in cui gli incidenti sul lavoro vengono meno,sono proprio quando il rischio è “temuto” piuttosto che concreto. solito discorso della paura.. che però v affrontata per capire che non sempre è necessaria e di certo non deve bloccare e renderci schiave. tutto qsto per dire che stavo studiandoooooo.. ahah.
ho letto giusto un paragrafo.. e nel frattempo mi ha scritto la mia compagna di ieri e credo che a breve mi aggregherò a lei, poi nel tardo pomeriggio ho la visita che vi dicevo.
Azimut.. appoggio l’idea di miele di prendere quella decisione e STOP! fallo per te,fallo per lei,fallo per voi e il vostro lavoro!! così avrete modo di continuare a lavorare sul nuovo .. non avere paura perchè ce la farai!!!
miele.. sei poi riuscita a sbiciclettare verso le tue mete stamattina? Buon lavoro per dopo! :).
Ero in Svezia davanti a un vassoio di muffin. L’assenza mi dilaniava. Mi dissi che se fossi riuscita a non mangiarne quel giorno avrei retto meglio il distacco. Fu davvero così. Da lì cominciai a non mangiare. Al ritorno cominciò ad osservarmi, lo vedevo. Però restava in silenzio. Solo dopo alcuni mesi mi chiese cosa stava accadendo al mio peso. Non volli dire il motivo per cui avevo smesso di mangiare. Lo fece lei, con una precisione e una lucidità che mi lasciarono senza parole. Lo so che può sembrare ridicolo per un allontanamento temporaneo per quanto lungo, ma al di là dell’attaccamento profondo alla persona io in quelle 2 ore la settimana sono davvero me stessa, riesco a dare ordine e ad interrompere un vortice di pensieri che altrimenti mi risucchia, posso dare un nome alle emozioni, non vergognarmi di viverle. Senza quei momenti vengo risucchiata via, per quanto mi impegni scivolo comunque giù da crinali scoscesi
Eccomi qua, pranzo fatto…tutto ok anche se ho iniziato a frullare sullo spuntino fatto stamane…ma passerà spero.
Sto morendo di caldo…e oggi mi sa che è tosta un po’ ovunque.
Mia sorella a pranzo non c’era e dunque meno stress x me…
Vera, son contenta di sapere che sta andando bene, vorrei poter dire lo stesso di me!
Ora vado a prendermi il ghiacciolo x la caviglia, così mi rinfresco pure.
A più tardi
Azimut io non ti sto criticando, sto solo dicendo che è arrivato il momento di tagliare quel laccio che ti fa pensare “se non mangio, reggo meglio il distacco”. Il distacco che senti ti dice molto di te, del tuo Essere, della tua storia…quindi va affrontato, va affrontato quello che questo rapporto con la tua psi ti da’ e ti provoca. Dico però che puoi, e che dovresti, provare ad affrontarlo PUR mangiando. Ce la puoi fare.
Polla mi manca un’ultima commissione che sbrigherò sulla strada per il lavoro. A te auguro buono studio cara!
Mielo lo so che non mi stai criticando, stavo cercando di capire anch’io come è potuto accadere. Con la psi ci abbiamo lavorato molto, pensavamo di essere a buon punto e poi è comparso lo spettro dell’estate e ancora una volta sono andata in tilt. Forse è meglio abbandonare questo discorso, altrimenti rischia di diventare il tormentone stagione estiva 2012, mi sono antipatica da sola 😉
ciao a tutte…vi leggo anche se non scrivo…non ho nulla di importante da dire.
azimut, rispettando la tua richiesta, ti abbraccio!
ma poi volevo dirti che ho appena finito di mangiare un panino al formaggio! pane, formaggio e un fico, gnamm che buono. come mi sento? bene.
oggi mi sento molto meglio, un po’ affamata già dal mattino, senza energie subito dopo aver fatto colazione. che strano…
però non ho ristretto, ho mangiato e mangiato. e adesso il panino, in un orario molto diverso dalla merenda.
questa sera devo andare ad una cena con i prof, sono contenta di andare. vorrei che si trasformasse in una serata per stare in compagnia, che il cibo non fosse un problema. voglio riuscirci.
polla, a che ora hai la visita? tengo le dita incrociate.
vaniglia, brava. continua cosi.
lu, come stai?
grande Anice! Bravissima
ciao Lu, qualsiasi cosa è importante. Se ti va ovviamente 😉
..anice la mia visita è a breve.. io mi sono appena sparata una super merendaaaa! a breve devo scheggiare..
Azimut.. cmq io ho un piccolo pensiero a riguardo. cioè.. mi viene da pensare che qsto tuo legame con la psi,tu te lo possa riproporre anche fuori.. nel senso.. tu lì sei te stessa e qsta è una delle cose che ti lega a lei in maniera particolare. ma le tue amicizie? non stai per caso imparando con lei che puoi essere te stessa anche con gli altri e non solo con te? lei non è la proiezione di altri? amici,parenti,persone in generale che ti voglio e a cui vuoi bene.. credo che quando riuscirai a portare un po’ di te anche fuori di lì,allora il distacco sarà + facile,meno traumatico,perchè tu continuerai ad esserci cmq.
non so se ho spiegato il concetto.. ma ci tenevo ad esprimerlo nonostante sia un po’ di fretta. dopo torno!
Lu.. anche io come Azimut sostengo che tutto sia importante.. quindi sentiti libera di esprimere quello che ti viene,se ti viene! potresti iniziare “rispondendo” a delle domande che magari qui nel blog ti sono state rivolte e alle quali non hai mai dato risposta.. nn so,magari qsto ti può aiutare.
Volooooo.. a dopo!
Sì Polla è quello che stiamo cercando di fare. E in effetti la terapia mi sta radicalmente cambiando. Siamo rimaste spiazzate da questo inciampo nel dca che però paradossalmente in un certo senso è quasi stato d’aiuto. Però in questi 3 anni di analisi posso dire di essere diventata una persona radicalmente diversa. Non posso nemmeno ricordare in che stato ero la prima volta che sono andata. Però hai ragione, devo imparare a sentire che io ci sono anche fuori da quella stanza e che lei è con me comunque. Me lo ha ripetuto e detto mille volte che non mi lascia e che devo solo sentirla e ritrovarla dentro. Resto in attesa di tue notizie…
Pollazzz, scusami una cifra ma mi son persa per strada sulla tua visita di oggi…mi aggiorni in velocità, e poi com’è andata?
Io tanto mal di stomaco, tutto il giorno, ma ho mangiato volentieri comunque.
Azimut concordo con Polla
Flower ti ho letta, di là…buon riposo, spero.
..Belle donne,
eccomi! scusate,ma sino ad ora non ho avuto modo di scrivere.. la mia visita non è andata bene,nel senso che il problema c’è ancora.. quindi ora vedrò di prendere appuntamento con il medico interessato e di fare “l’intervento” se possibile.. credo sia una cosa ambulatoriale e credo anche che non sia strettamente necessaria,ma io me lo voglio togliere dalle palle,quindi ho deciso così! settimana prossima vado dal medico di base,mi informo e vedo come muovermi! Inoltre poi oggi la mia bestiola ha ripreso a stare male.. che sofferenza vederla così.. ma le sue zampine stanno invecchiando! Nel frattempo mi sto sentendo con una ragazza.. forse a breve esco,dipende se lei è in grinta e domani forse andiamo al mare e poi facciamo una cenetta da lei la sera.. qsto sarebbe il programma.. ma attendo che mi aggiorni.
Azimut,miele.. è da quando sono uscita dalla visita che vi penso!
Ciao a tutte ragazze!
Anice, wow che merendona! per me il panino col formaggio e poi il fico è ancora tabù!
Io oggi solita merenda, gelato dal tizio solito con cui senza rendermene conto sono stata a parlare 1 ora e mezza…e da un lato mi ha fatto piacere, dall’altro non so’ cosa pensare, insomma lui mi dice che è preoccupato per la compagna che da 12 anni vive il nostro stesso problema….al contempo mi fa forza dicendomi che devo pensare a me, che devo cambiare e bla bla bla…vabbè non so’ come devo prenderla questa cosa, fatto sta che mi sembra un ragazzo molto sensibile e credo davvero che sia preoccupato per la sua compagna. Ma, io cosa posso dirgli? ci son dentro con tutte le scarpe e malgrado cerco di reagire e tirarmi in piedi ancora cado, e spesso pure sugli stessi errori!
I miei sono andati a cena fuori, è venuta mia sorella e devo dire che mi infastidisce il solo averla davanti, vederla…no, non la sopporto proprio! e poi, mi vien da pensare xké lei può venire qui, prendere ciò che vuole, entrare nella mia stanza quando non ci sono? ho deciso che quando esco chiudo la stanza! mi sembra il minimo!
Oggi sto decisamente meglio con la caviglia e col ginocchio, cammino molto meglio e anche il doloreè di gran lunga diminuito…metto ancora ghiaccio, il gonfiore c’è…ma va meglio! basta xò, x scaramanzia ….
Flower, dove sei?
Ciao LU, come vanno le cose?
Anice, spero per te che sia una buona serata in ogni senso…buon tutto!
Polla, che combini stasera?
A presto ragazze!
Azimut, so poco di te e quel poco oltretutto acquisito da stralci di conversazioni qua e là ma ti ho trovata una persona molto “avanti”. Nel senso che credo tu sia affine a me sotto certi aspetti. Sei intelligente, perspicace, matura … una ragazza che ha molto da dire e che ha vissuto nel bene e nel male. Io credo tu ti metta in gioco, che sappia chi sei e cosa vuoi. Il dca a volte acuisce la nostra sensibilità e sviluppa anche la mente e la personalità di persone speciali in senso positivo. Non sei banale, non sei scontata e non sei immatura …anzi. Il distacco dalla psico lo vivi male, troppo male. Le persone vanno e vengono, ci lasciano, cambiano e le relazioni non sono certezze, questo dobbiamo accettare oltre al fatto che il distacco (che sia di un fidanzato, un amico, un posto, un cane o un genitore) fa parte della vita. Non è facile accettare che noi di questo non possiamo avere il controllo e che la nostra vita va oltre a quello e che non possiamo crescere altrimenti. Il rapporto paziente e psicologa (non parlo del tuo ma mi riferisco a ciò che è successo a me) diventa la sostituzione del sintomo, che è la sostituzione o la trasposizione del rapporto madre-figlia che sta alla base del tormento. Il tempo inoltre è effimero, avrai modo così di vivere, sperimentare e imparare dal distacco. Ricorda che tu ESISTI a prescindere da tutto ciò che ti circonda. Vedrai che lo affronterai e dal dolore trarrai qualcosa che ti renderà più forte e più consapevole. Non ti preoccupare.
Un saluto e una buona notte a tutte! Ciao 🙂
..giunta a casa poco fa.. La pancia mi brucia da matti.. La serata pero’davvero piacevole! Mi piace come mi sento e mi piace creare legami.. Peccato davvero qsti dolori,peccato! Io sono fiduciosa pero’ ..
A domani.crollo.
Buongiorno ragazze, la mia giornata è cominciata prestissimo, è dalle 3 che sono sveglia dopo essere andata a dormire alle 23,30.Eh no,dormo poco ma ogni anno in questo periodo ancora meno. E poi, 2 giornate/nottate così e crollo…di nervi, di tutto!
Quì giàfa caldo, e per oggi han detto roba da 38°…da morire!
Ma cos’ha Polla la tua pancia? te l’ho già chiesto ma non mi hai risposto…oh, se non vuoi non farlo.
Non ho molto da dire, a parte che ho rimurginato tanto/troppo su mia sorella, ilns rapporto e questioni varie…ho la testa pesante!
A più tardi, beate voi che dormite!
polletta mia…com’è che la pancia ti dà bruciori? ma è la pancia o lo stomaco?
ti penso!
io se penso alla mia psicoterapia, devo ammettere che non ho mai “proiettato”…ho sempre vissuto il rapporto in modo forse anche troppo staccato, comunque nella forte consapevolezza di avere davanti qualcuno che si muove secondo precise strategie mentre io vado un po’ alla cieca, travolta dalle mie stesse emozioni. in tal senso trovo molto più coinvolgente la terapia di gruppo, dove sento forte la problematicità delle relazioni che si formano in contesto terapeutico.
io giustamente sono stata chiamata al lavoro per stamattina…San Precario sta proprio vegliando su di me…e anche Santa Flessibilità. Dunque avvio i motori e parto, per fortuna torno già per pranzo. Bacioni grandi
buongiorno a tutte,
ieri sera è andata bene, siamo stati fino a tardissimo però abbiamo chiaccherato e scherzato. ci sono prof della mia età, ragazze che sono venute a lavorare l’anno scorso con cui poco a poco sto creando dei legami e mi piace.
la cena è stata da matrimonio, portavano le portate a distanza di un’ora una dall’altra… mi chiedo sempre perchè fanno cosi, ma a chi piace?! =_=
non ho frullato, ho mangiato molto più del mio solito, pasta con funghi e tartufo, verdure alla griglia, una fetta di ricotta e poi anche un pezzo di focaccia con le verdure. ho preso poco di tutto, senza fare storie, senza stress.
miele ma quindi non hai un orario fisso al lavoro, ti chiamano quando hanno bisogno? sai che non ho capito che lavoro fai? se ti va di dirlo …
polla, mi dispiace per la visita di ieri 🙁 spero tu riesca a risolverlo in fretta. ma la pancia? come mai bruciori? e la bestiola, cos’ha alle zampette ?
vaniglia, i fichi li adoro e li mangio sempre. ho passato tutto l’inverno a mangiare fichi secchi, poi la marmellata fatta da me, senza zucchero 😉 e adesso quelli freschi… ieri i primi 2. il panino è stato un passo avanti, non è ancora “quel” panino, però mi organizzerò.
hai mai provato a parlare con tua sorella apertamente? perchè non provi a pensarci?
Giordana quello del distacco è stato uno dei problemi che mi hanno portata dalla psi. Si è subito presentato anche con lei, probabilmente anche perchè è immediatamente scattato un forte transfert positivo nonostante fossi andata molto prevenuta, con l’idea di fare le sedute di prova e andarmene via. Come dici tu non possiamo avere il controllo sulle relazioni e così è intervenuto il controllo sul cibo in tutta la sua violenza. Il dca può essere un valido strumento e ti dirò che in occasione della prima interruzione estiva della terapia paradossalmente mi ha permesso di resistere. E’ accaduto per due anni consecutivi, solo che non avevo ancora raggiunto la consapevolezza di quanto potesse essere pericoloso. E’ accaduto il giorno in cui la mia psi mi ha detto che anche lei non vuole perdermi, che che le mie condizioni fisiche la mantenevano in uno stato di costante preoccupazione. Vedi, nella mia vita ho sempre cercato un’unione con le cose, con le persone che andasse veramente nel profondo, che superasse quei limiti spazio temporali che tanto spesso condizionano la nostra esistenza. Quando durante una seduta riusciamo a fluire l’una nelle immagini dell’altra sento di aver raggiunto questa condizione. Mai prima mi era accaduto. Se non leggendo pagine di alta percezione o ascoltando musica in grado di trasportarmi su un altro piano di realtà. So che quello che abbiamo raggiunto non lo perderemo. Il difficile è non farmi trascinare nel terrore di un tempo che non riesco a colmare e che mi sfugge fra le mani. Silenzio, afasia di una voce imprigionata dentro. Linee e spirali di emozioni che da sola ho paura ad affrontare.
Ciao Azimut!
Anice, faccio vari lavori tutti dello stesso tipo, diciamo nel campo della formazione ma non mi va molto di specificare. Sono lavori a chiamata, purtroppo, e subiscono spesso brusche variazioni. Portiamo pazienza, che piuttosto di niente…
Ciao Miele, ma sì portiamo pazienza 😉
Ti capisco Azimut, anche io mi ritrovo spesso a non gestire le emozioni delle relazioni. E’ la paura di subirne il vuoto poi …che non riesco a sopportare, questo mi porta spesso a tagliare i ponti prima di invischiarmi. Tendo a non lasciarmi andare per paura di perdere il controllo e diventare “bulimica” di esse. E’ l’equilibrio che manca, nessuno ce l’ha insegnato forse. Io l’ho subito dai miei genitori, con i quali non ho mai avuto un rapporto sereno. Mi sono sempre sentita poco amata e loro si sono amati molto poco, credo che questo abbia scatenato il senso di vuoto in me e la fame d’amore. Accettare un distacco non è facile senza la “stampella”, dobbiamo accettare la sofferenza che ne deriva e superare la paura irrazionale che ne deriva. Credo che la consapevolezza che hai acquisito però sia un passo importante.
..Buonasera pulzelle belle,
come è andato il sabato? io sono appena rientrata dal mare.. una giornata stra bellissima, sono proprio contenta! Adesso sono stanchissima e mi infilerei a letto,ma credo che farò una bella doccia e uscirò .. mi si chiudono gli occhi però un giretto al freschino ci starebbe proprio! Che dire? sto proprio bene mentalmente.. fisicamente invece ho i soliti problemi di pancia .. anche oggi dolori e gonfiore,ma nessun problema a mettermi in costume,nessun disagio e tanta voglia però di stare bene!
cerco di alzare le chiappe e di vedere come reagisco dopo la doccia..
Buona serata a tutte voi!
io sono a un saggio di ballo hip hop…aiuto…
buongiorno a tutte,
oggi si prospetta una giornata caldissima qui, avevo in mente di andare a camminare questa mattina, ma ieri sera sono tornata a casa tardi e ho poltrito a letto 😉
sono stata ad un concerto di jazz, molto bello… e poi giretto in centro e sono stata “costretta” da mia cugina a prendere una pallina di gelato, a mezzanotte, frullo frullo.
mi ha fatto un po’ la predica, è preoccupata e vuole che prenda in mano seriamente la situazione. abbiamo parlato anche della mia partenza, delle mie aspettative, speranze. è stata molto obiettiva e razionale, mi ha fatto bene parlarne con lei.
e voi come avete passato il sabato?
azimut, un saggio di ballo? come è andata?
miele, capisco, anche il fatto di dover essere sempre disponibile e non avere orari fissi. da una parte è stimolante e dinamico, però è anche stressante. …
come hai passato la serata? ieri ti ho pensata per via di fb, che non ho ancora messo nessuna foto. devo prendere e fare qualche fotina da postare, ma urgentemente 😉
..Buondì creature,
io sveglia da poco e.. sto per andare al mare un’altra volta! ahah.. la ragazza che ho conosciuto è lanciata e mi ci faccio trascinare.. in realtà ero d’accordo con una mia compagna di andare a studiare oggi,ma temo che ci sarà un caldo insostenibile e credo che andare al mare sia la soluzione migliore!!!! poi da domani mi ci metto sottooooo.. ci sarà anche un mega macello oggi in spiaggia e traffico a rientrare,ma si va.. ci si rilassa e si piglia tutto come viene.. mi fa stra bene fare qste cose. mi distraggono e mi fanno sentire così libera,così “normale” che è immenso il beneficio che ne traggo.. poi beh,cavolo.. il mareeee.. poi fare qste cose mi fa affezionare ai luoghi,mi fa sentire a casa,mi fa fare cose diverse.. piccole cose,ma che mi aiutano tantissimo. il fatto è che non ci sto nemmeno nei costumi comprati due anni fa(per cosa poi? per non metterli nemmeno.. ahahah).. mi sento un portentoooooo e mi pare di avere due tettazze da gara! ;-). mi sono pure scottata ieri.. le mie cosce non vedevano il sole da anni.. oggi devo munirmi di protezione altrimenti ombraaaaa..
ieri sera poi alla fine sono uscita.. sopresissima di me.. sono stata ad un concerto e mi addormentavo nel prato.. ma sono felice di esserci andata!
Bien.. dopo qsto piccolo reso-conto,mi preparo che fra 30 min.si parteeee..
miele.. ora so dove ti porterò quando verrai.. poi se sperimenterò altri luoghi,ti farò sapere! ma.. ho in mente delle cose proprio carine se riesci a venire qui.. tra verde e mareeee.. preparatiiiii! ;-).
baci a voi.. a stasera.
Ciao ragazzuole
che caldo eh! qui teniamo tutto chiuso e aspettiamo la sera, sperando che rinfreschi.
azimut era il saggio di una delle tue figlie?
com’è andata?
anice attendo tue foto 😉
polla buon mare! se e quando verrò da te, ci spanziamo da qualche parte e bòna.
mando un pensiero a yris, di cui non mi dimentico.
vado a lavare i piatti, ciao!
Ci siamo lasciati. Ieri.
Anzi io l’ho lasciato.E non mi va nemmeno di parlarne…
Sono a pezzi…ho bisogno di tutto.
Lu non so cosa dire…mi dispiace…se cambi idea e ti va di parlarne siamo qui
Miele sì in casa mia si va dal ballo hip hop all’hockey su prato ai cori di protesta agli scacchi…siamo piuttosto eterogenei…
..eccomi rientrata dal mare.. cappottataaaa! bellissima giornata.. ci stava proprio.. mi sono un po’ abbrustolita in alcuni punti e la faccia invece “bianchina”,ma va beh.. la bestiola è stata bravissima e io mi sono goduta un’intera giornata spaparanzata al sole. avrei un bel po’ di cose da raccontarvi.. tante belle cosine riguardo al dca, un dca che sfuma sempre + e in qsti contesti,solo ora sto un po’ temendo il mio rimanere sola.. quello che invece per tanto tempo ho cercato,anche se in forme diverse. La mia pancia oggi è stata meglio.. olè olè olè.. anche se cmq mi continua a dare problemi.
martedì ho un appuntamento con la nutrizionista e sono abbastanza lanciata ad andarci,anche se vedrò come sono messa con lo studio!
Stasera qui ci sarà un gran macello per la partita.. non oso immaginare.. ahah. Io invece credo che me ne starò a casina.. a breve mi faccio una super doccia e riprendo la posizione prediletta dalla giornata: quella orizzontale! ;).
Spero che abbiate passato una piacevole domenica.. io tornerei al mare anche domaniiii..
Lu, mi dispiace. Ripeto le parole di Azimut, se hai voglia di parlarne siamo qui.
io ho un fortissimo mal di testa, forse dovuto al caldo, o al mal di collo…
Dopo una discussione con mia madre…nn ce l’ho più fatta…ora mi sto riprendendo credo. continuo a sentirlo perchè nn potrei farne a meno..lui è il mio migliore amico e sarebbe troppo nn parlargli più.nn potrei mai.
mi sento SOLA.
Buongiorno a tutte ragazze…vi ho lette,ieri ma non mi andava di scrivere nulla.
Ieri ci son ricaduta, ho di nuovo ceduto al vomito e, a parte i soldi buttati per “mangiare”, anche l’umore è sceso di parecchio…
a parte tutto, ho dato il via ad una serie di considerazioni: mia sorella, il rapporto con lei, il fatto di trovarmi sempre sola, realizzata in nessun ambito della vita…illavoro pure in questo momento lascia molto a desiderare, la vita sociale poi non ne parliamo…zero, zero su tutta lalinea! Anche sabato, sono stata “buttata” sul divano…incoraggiante a 34 anni, che ne dite?
Se penso che io ero quella brillante, uscita con 60/60 a scuola, università, un lavoro in una azienda dalla quale poi mi sono licenziata perchè non stavo già bene, un diploma di pasticceria, gelateria, servito a nulla….non mi ritrovo niente!
Ieri ho ricontattato la mia amica, che poi abita nel mio stesso palazzo, anche lei mi dice che non sta passando un bel periodo…èuna vita che non usciamo ma, questa settimana abbiam deciso di vederci una sera, magari parlare un po’.
ieri una mia amica mi ha detto di andare a vedere lapartita a casa sua, con altri amici, ma io non me la son sentita.
Ieri poi i miei han litigato, stavolta se n’è andata mia mamma e così io sono andata a far la spesa con mio padre.
Sono abbastanza a pezzi, e se mi fermo a pensare è la fine! Mia sorella non c’è proprio, ma non c’è mai stata…e poi, dopo quel che è accaduto, non voglio più ripristinare nulla ma, mi rendo conto che a lei la cosa non la tange minimamente…fa la sua vita. Io una vita non ce l’ho e malgrado abbia deciso di non aver + nulla a che fare con lei, mi dispiace di questo, siamo solo 2, due sorelle…e un domani? io di sicuro sarò sola, ora ci sono i miei….ma poi? su di lei tanto non potrò contare…come sempre!
Scusate lo sfogo.
Polla, mi piace quel che dici riguardo il mare….è vero, anche le mie gambe è una vita che non vedono il sole, sono bianca che di più non si può…ti invidio, brava!
io col fuoco di sant’antonio che ho avuto non potrei prendere sole, ma x come sono ridotta, non posso neanche pensare di andare al mare.
Da un lato vorrei partire, per staccare un po’…ma da sola? dove vado?eppure mi farebbe bene, sono anni che non parto, faccio una vacanza x staccar la spina da qui.
Lu, mi spiace x quel che stai passando…e comprendo il fatto che tu ti senta sola. Ma, cosa ha detto tua mamma di questo? insomma, sa quanto lui è importante x te?
A più tardi ragazze…buon tutto.
Ciao donnine e buon inizio di settimana.
Vi ho lette e sono vicina a chi non sta bene, a chi si sente sola per qualsiasi motivo.
Io associo molto il dca alla solitudine, ma penso anche che forse uscire dalla solitudine, forzandosi anche a stare fra le persone, possa aiutare anche contro il dca.
Mi preparo per il lavoro, inizia una settimana di fuoco 😉
Mia madre non lo sa…mi ha vista piangere ma…mi ha portata fuori a mangiare interrompendo la dieta. Non avevo fame quindi non è stata una grande idea mangiare in quello stato emotivo…visto il mio rapporto idilliaco con il cibo!
Comunque va un pochino meglio…in questa settimana mi sforzerò di uscire..anche perchè ne ho voglia.
Credo davvero che potremo ritornare a essere solo amici…
per ora però mi sento solo male…e non ho fame…mi dimentico di mangiare,una cosa che non pensavo potesse succedere.
Mi serve molto scrivere qui 🙂
ciao a tutte,
mi sono fatta una bella dormita e stamattina niente mal di testa…. fa un caldo da rimanere chiusi in casa, a leggere 😉
non sono ancora riuscita ad andare al mare, mi piace andarci al mattino perchè c’è meno gente cosi mi porto anche la bestiola…. forse domani mattina inauguriamo la “nostra” spiaggia 😉
Lu, immagino tu sia combattuta tra i tuoi sentimenti verso quest’uomo e le reazioni dei tuoi genitori. solo tu saprai qual’è la cosa giusta da fare. forse hai solo bisogno di un po’ di tempo per pensare su cosa vuoi, indipendentemente dagli altri.
Vaniglia, le tue considerazioni portano tutte ad un nodo… sei tu quella che può decidere di cambiare le cose. Se non vuoi stare da sola, prova a uscire quando ti invitano, all’inizio magari dovrai sforzarti, perchè è più “comodo” rimanere sul divano. Facendolo giorno dopo giorno, lo fai diventare un’abitudine che ti può dare qualche stimolo in più a cambiare. Se hai voglia di uscire, di fare un viaggio, anche breve… chi te lo impedisce? cosa cambia se vai da sola? bisogna provare, buttarsi un po’ e vedere cosa succede.
Miele, d’accordissimo con te riguardo il dca e la solitudine. E’ un circolo vizioso, più si è sole più si è inglobate in questo meccanismo e viceversa.
un saluto ad azimut, polla, giordana, yris, e anche a tutte le altre che non si fanno sentire da tanto
Anice buongiorno anche a te. Anche a me piace il mare nel primo mattino. Oppure la sera in prossimità del tramonto, un panino e una birra sulla riva
..Buondì pulzelle,
qui si schiatta letteralmente di caldo!!! la mia bestiola ansima da quando ci siamo svegliate e vi dirò che stava meglio al mare sotto l’ombrellone.. e anche ioooo!
Non mi sono ancora rimessa sui libri.. stanotte mi sono un po’ tormentata nel letto perchè mi sono accorta che mi sono scottata spalle e pancia e tra caldo insopportabile e fastidio, mi sono girata a rigirata! Magari oggi vado a comprare un ventilatore o qualcosa per riuscire a mediare un po’ a sto caldo e non credo nemmeno di riuscire a mettermi a studiare in casa.. babba biaaaaa!
Buon pomeriggio a voi.
si, anche al tramonto è bellissimo…se non c’è troppa gente in giro 😉
polla, su su, buona idea del ventilatore, poi ci saranno lotte con la bestiola per chi si mette davanti 😉
vado a pranzare, oggi mi mangio le patate in insalata con salsa di tofu e poi insalata di ceci e pomodori. mi sento senza stress
a dopo
Anche io ho resuscitato il vecchio ventilatore e ora sto moooooolto meglio! Altrimenti il caldo è insopportabile
Buongiorno a tutte,
stamattina internet ha ricominciato a dare segni di vita… eheheh, ma che bellezza, almeno vengo a leggere di voi.
Come state? qui stanotte temporale e finalmente si respira.
Mi spiace per Lu, per la fine della tua storia. Anche secondo me devi pensare un po’ con calma a cosa vuoi.
Comunque, capisco tu stia male, mi spiace molto. Come tu dici devi pensare a stare bene, pian piano e ogni giorno. Sappi che non mangiare però è lungi e lontano dall’essere una soluzione. Magari momentaneamente ti sentirai meglio dato che ti sei messa a dieta, ma sostituirai il tuo regime alimentare – più o meno sano – con i digiuni totalmente malsani.
Polletta ma lo sai che bisogna mettersi la cremina quando si prende il sole? eheheh, poi ti vengono le rughe e le macchie della pelle! 🙂
Scherzo, in realtà ogni anno mi abbrustolisco prima di iniziare con la crema. Intelligentissima direi. Solo che ho un sacco di nei e dopo che mi brucio mi maledico perchè so che è pericoloso. Comunque, la scorsa settimana quando ero al mare sono andata di protezione 20 nelle ore più calde così mi sono fatta un bel colorino e non mi sono bruciata. Olè 🙂
Ho letto anche della tua visita, ma che palle… addirittura interventino? Puff, ahi ahi.
Azimut, ho letto delle tue paure per la pausa estiva con la psicologa. Mi ricordo molto bene come ti sentivi lo scorso anno. Secondo me però quest’anno sei più forte. é anche un occasione per te per metterti un po’ alla prova e vedere che anche con le tue gambette ce la puoi fare. Poi è solo una pausa, non vi state abbandonando!
Anice leggo dei tuoi passettini e delle difficoltà che ti comporta compierli. Però ammiro un sacco la tua perseveranza e mi sembra che ti sei già portata a casa dei grandi risultati. proprio complimenti e forza 🙂 Ma noi su fb siamo amiche? anche io voglio vedere le tue foto!
Miele come stai?
Anche io voglio partecipare al vostro incontro 🙁
… mi voleteee?
Se state schiattando di caldo e volete venire da queste parti… ha appena ricominciato a piovere forte… ma quanto adoro i temporali estivi?
🙂
Buon pomeriggio!
..uhmhm,non dirlo due volte di venire al fresco,perchè parto in picchiata!!! qui davvero oggi non si respira.. una cosa insopportabile proprio e io non riesco a non pensare al mare.. spero di tornarci nei prossimi giorni.
Cmq lo so che bisogna mettere le creme protettive,benchè mia madre non me ne abbia mai messe perchè io sono di carnagione scura e da piccola non mi sono mai scottata! però andavo al mare ogni estate.. ora invece era davvero parecchio che non mi ci esponevo..ieri però io ho messo protezione 30,anzi avrei messo anche la totale,ma la tipa della farmacia mi ha detto che poteva bastare.. seeee.. evidentemente mi ero scottata già un po’ il giorno prima che non mi sono munita di crema perchè pensavo la portasse la mia amica e io in casa non avevo nulla! cmq sto mettendo l’aloe e un po’ mi sta passando il bruciore.. il “problema” però è la notte.. si schiatta già normalmente,così invece è proprio una tortura!!!!
va beh..
Uhmhm.. ti puoi aggregare ad ogni incontro che vuoi,ti teniamo aggiornata! però sappi che dovrai affrontare un bel viaggetto tu perchè disti parecchio da ognuna di noi.. e poi niente scuse è,non sono accette! ;).
Grazie a tutte per il sostegno..mi sa che non lo dico abbastanza..ne ho bisogno.
Adesso però sono davvero curiosa: come fate a incontrarvi? Ma vi conoscete nella vita reale? Già prima di venire qui o no?
Eh lo so sn curiosa..:)
yris salta fuori dal tuo nascondiglio. Subito!
Mi manca…
..Azimut, dici che yris è in fase riccio o in fase lavoro-intenso? io oggi sono riuscita a fare un tot di cosine che avevo in mente e sono contenta! Casa mia è un po’ un macello,ma presto mi ci metterò ad ordinarla.. soprattutto l’armadio è in subbuglio!
Mi sa che tra un pochino vado da un’amica a vedere un film.. ma credo che finiremo a fare chiacchere.. eheh. Domani invece se riesco ad organizzarmi,vado in trasferta dalla dottoressa!
Lu,sono contenta che scrivere qui ti aiuti.. se hai voglia e bisogno di parlare,scrivi scrivi scrivi.. cmq noi no,non ci conoscevamo prima del blog. io ho incontrato miele,Azimut,Girasole(che tu non hai “conosciuto”),yris e Midori ed è stato sempre bellissimo!
Buona serata pulzelle belle.
Vaniglia la solitudine è una condizione del dca, ti assicuro che nessuno è solo se non vuole esserlo e finchè non deciderai di prendere in mano la tua vita le cose non cambieranno. Nemmeno io ho molte amiche e la mia famiglia non rispecchia quella del “Mulino bianco” ma mi rendo conto che posso scegliere Io e l’ho fatto, con coraggio, smettendo di piangermi addosso. Io un giorno mi sono detta “cazz…voglio andare in america!” ero sola, nessuna amica che potesse venire allora che ho fatto? Ho cominciato a postare annunci su bacheche di “compagni di viaggio” …dopo un pò di messaggi a vuoto e di persone che per un motivo o per l’altro non incontravano il mio interesse ho trovato 2 ragazze e sono partita con loro. Una di Milano, una di Pordenone e io di Venezia. Le avevo viste una sola volta …beh è stato il viaggio più bello della mia vita 🙂 Agisci invece di lamentarti, trova la tua strada. Rischia. Ognuno di noi è solo in fondo …non dimenticarlo. 🙂
ps … un saluto a tutte. Un abbraccio a Lu. Uno ad Azimut …coraggio, testa alta e niente paura vivete anche i brutti momenti significano molto anch’essi, anche se ora non ce ne rendiamo conto ma lo faremo un giorno guardandoci indietro, obbiettivamente. Buona serata ragazze.
agli ordini mio capitano!
ma è un’apparizione volante: sono stremata.
rispondo io alla domanda di polla: riccio in iperlavoro.
vi abbraccio tutte, e poi crollo.. 🙂
yris yris…al limite posso essere una marinaia di ponte, altro che capitana… Dai limiamo un pochino gli aculei…
Giordana grazie, ti assicuro che posso già abbondantemente voltarmi indietro. Un abbraccio anche a te
Polla la riccia rispose…
Uhmhm ma che succede a questo internet? Problemi con la linea?
Un saluto anche a Miele, Anice, Lu e chi sta in silenzio là dietro
Giordana mi dici delle cose vere…ma non riesco a “scuotermi” e poi, rimurgino spesso sul rapporto fra me e mia sorella…non so’se hailetto i post dove spiego quel che è accaduto!
so che non cambierà nulla finchè me ne sto impalata ad aspettare…non cambierà nulla!
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi…e cmq si,il dca limita, in tanti, anzi forse tutti gli aspetti della vita.
Grazie, ti sento tanto!
eccomi tornata da coro, qui fa ancora tanto caldo.
uhmhm, grazie. si sto cercando pian piano di abbattere i tabu e oggi ho provato con le patate, poche però è già un passo in più.
sto andando un passetto avanti e uno indietro, perchè sento che il controllo si è un po’ affievolito e questo mi crea anche un po’ stress. la paura del cibo diminuisce però quella di ingrassare è ancora molto forte.
ma credo che debba semplicemente affrontare la novità e aspettare che si trasformi in normalità.
…non siamo amiche su fb, sono laromi romi, ti aspetto 😉
un saluto a tutte, vado a nanna
buona notte
..Vaniglia, il dca ti limita in tutti gli aspetti della tua vita?
beh,mi verrebbe da chiederti in COSA tu sostieni che ti condizioni perchè ogni volta che ti si fa notare una qualsiasi cosa,tu hai sempre o quasi la risposta pronta.. quella che poi appunto è dettata dal tuo stesso dca e del quale a mio avviso non ti “rendi conto” del tutto. Tu sostieni di “ricadere” quando vomiti,a mio avviso invece la tua è una costante lotta per sostenere che quando mangi quel che mangi va bene così.. hai un peso che fa rabbrividire solo a immaginarlo e da tempo,tanto tanto tempo. qsto non ti basta per capire e e concedere a te stessa di chiedere aiuto.. sostieni che non sei iperattiva e ti svegli alle 4 del mattino con la teoria del “faccio con calma”.. pulisci,fai sbrighi e per te tutto qsto è normale. Essere iperattivi non significa solo andare a correre o fare sport per bruciare.. significa anche non riuscire a dormire la notte,per esempio. Inoltre.. frulli e riflulli per la situazione con tua sorella.. ok,credo sia giustissimo pensarci,ma.. non fai altro che accanirti,quando invece a mio avviso dovresti comprendere che la tua famiglia è purtroppo arrabbiata con te,per la tua condizione.. arrabbiata poichè preoccupati.. e si accaniscono su di te attaccandosi ad ogni scusa,ma di base c’è che soffrono a vederti così. certamente non sono immuni da colpe,ma se sono le colpe che cerchiamo,allora cerchiamole prima partendo da noi stesse,perchè è lì che possiamo intervenire davvero.. adesso non venirmi a dire che mi accanisco su di te,non farmi pentire di averci provato ancora un po’ a farti reagire diversamente!
yrisssss.. tu sei l’efficienza fatta persona! pollice verso per te!
Giordana.. a mio avviso hai toccato un punto focale il “rischio”.. centrale. bum. di un’efficacia senza eguali,da proporsi e riproporsi in ogni campo.. anche se è strettamente connesso al concetto di paura,che poi appunto però sfuma.. e quindi quello che prima era visto come un rischio,cessa di esserlo,almeno in quella specifica cosa.
Notte creature..
No Polla, stai tranquilla…riconosco quello che mi dici! non ti farò pentire del tuo commento.
Anice, anche qui fa ancora molto caldo, non ho per niente sonno forse xkè nel pomeriggio ho dormicchiato un po’…sarà pure x il te che ho bevuto ma non credo, lo faccio sempre! fatto sta che ne approfitto x lavorare, devo consegnare un lavoro x mercoledì…
a domani, buon sonno
ciao a tutte,
passo al volo ma sapete che vi penso sempre.
Lu ad un certo punto alcune di noi si sono semplicemente messe d’accordo in privato, abbiamo preso il treno o la macchina e ci siamo incontrate qua e là. Io ho conosciuto Azimut, Yris, Midori e Polla. Ci sono stati anche casi in cui si è provato a mettersi d’accordo, ma con persone che tendevano ad essere un po’ sfuggenti e la cosa poi è sfumata via…ma naturalmente va bena anche così.
Uhmhm mi farebbe molto piacere se ci fossi anche tu 😉
Io sto abbastanza bene, ma ammetto in questo periodo un po’ di difficoltà generale nel limitare i pensieri.
CIao Yrissssssss
Io mi avvio sotto la doccia e poi al lavoro. A stasera!
..Buondì creature,
sono sveglia e cerco di organizzare la mia trasferta,ma stavolta è un po’ complicato.. solo che sono mega determinata ad andare e quindi qualcosa escogiterò!
miele.. che pensieri ti frullano in testa in qsto periodo?
anice.. la paura di mettere peso,passa proprio come le altre paure,ovvero affrontandole e nel concreto,mettendolo sto peso.. nel senso che credo sia molto difficile che passi,cercando cmq di non metterne e aspettando di farlo quando la paura stessa sarà passata.. io personalmente mi ero decisamente rotta di una certa situazione,ma proprio saturata e la paura cmq a tratti resta,ma io così mi sento proprio meglio fisicamente.. riesco a mettermi cose aderenti,riesco a non sentirmi gli occhi addosso perchè “diversa”.. e qsta cosa mi piace,perchè mi fa “mescolare” al resto del mondo del quale faccio parte e l’attenzione su di me cade,quando sono IO che l’attiro,la cerco o quando qualcuno da me è attirato.. non ho mai vissuto sentimenti di invidia per la mia magrezza,ma piuttosto sensazioni di “compassione”,ma probabile che fosse tutto filtrato dal mio modo di vivere la cosa,forse ero io che mi facevo “pena” e così ho deciso di aiutarmi! Inoltre penso che se dovessi ingrassare eccessivamente,lavorerò su quello.. sono seguita e se il dca ha bisogno di fare il suo corso,che lo faccia.. e che poi se ne vadaaaaa! ;-).
Buon risveglio marmaglia..
Buongiorno a voi ragazze. Non nascondo che sono in superfrullamento. Sono venute fuori cose importanti con la psi, sostiene che non la faccio avvicinare ai miei stati di dolore per proteggerla, dice che la lascio fuori e che devo convincermi che invece può reggere l’urto…
..Buongiorno Azimut,
e credi che abbia ragione? senti anche tu che la stai proteggendo? e per qsto frulli?
…già…
..Azimut,avevo scritto un post di “risposta”,ma mi si è cancellato perchè la connessione fa i capricci!
Cmq il concetto era quello di lavorare insieme a lei e non di cercare di proteggerla facendo così del male a te. lei è lì perchè sa quello che fa,ti conosce e conosce il suo lavoro.. ha le armi e gli strumenti per gestire certe cose e ci tiene che tu non ti blocchi,ma piuttosto che sfrutti questa opportunità per andare oltre.. direi che al prossimo incontro potresti provare a non farti frenare dalla solita paura “infondata”,lasciati andare come sai fare con lei,fallo per il percorso che state costruendo insieme.. inoltre ricordati che tu sei lì per te!
Sì Polla anche lei mi ha detto queste cose. C’è solo un punto su cui mi sento di dissentire: io vado lì per me, però si tratta di un rapporto duale e non posso non tenerne conto. Certo, so perfettamente che possiede tutti gli strumenti che le permettono gestire la situazione, ma stiamo facendo un viaggio in due e ne ho avuto le prove molte volte. Un viaggio faticoso e affascinante che però è appunto inserito in una relazione, due corpi, due menti, tante emozioni e reazioni. Mi sono affidata a una mia simile che porta con sè un di più di esperienza e di strumenti, un’altra donna che può aiutarmi a stare meglio nel mondo. Però anch’io porto una disparità in questo rapporto, non fosse altro che per diversa età anagrafica o per aver vissuto in contesto socio politico completamente diverso. Dentro l’altra persona c’è un mondo che non conosco e che il rapporto di analisi mi impedisce di conoscere, ma ci sono vissuti, emozioni, sentimenti, gioie e dolori che non posso ignorare. Nemmeno per il mio bene e per me stessa. Perché il mio bene passa anche attraverso il bene dell’altra.
Vaniglia, ho letto (più o meno) quello che è successo, credo tu ti riferisca al furto di denaro e all’accusa intrinseca che ti è stata imputata. Altro non so a riguardo. Penso che se tua sorella ti ha accusato che tu l’abbia fatto o no c’è stato in passato motivo di farla dubitare ora. Il dca spesso porta a dei comportamenti “da tossche”, io stessa ho rubato soldi per comprare il cibo, ho rubato cibo, ho mentito, ho negato davanti all’evidenza convincendo perfino mè stessa. Non ne sono orgogliosa ma certe azioni fanno parte del dca. Non ti sto dicendo che hai rubato, solo tu sai la verità ma forse tua sorella ha subito in passato situazioni simili e ora non si fida più. La vita per quelli che ci stanno intorno non è sempre facile e noi tendiamo sempre al vittimismo. Penso inoltre che questo tuo modo di vivere, succube e sottoposto alla famiglia sia un modo come un altro per non uscire allo scoperto e il tuo “frullare” un sintomo quanto il mangiare e vomitare o l’astenersi dal farlo. Però non conoscendoti, nè conoscendo il tuo iter non esprimo giudizi bada bene, solo opinioni in base al mio vissuto.
Azimut, quello che ti ha detto la psicologa non mi suona nuovo. Io facevo così, sia con lei che con mia madre …. non mi aprivo e fingevo per paura di ferire o, con la psico, per non ferire la sua capacità di lavoro. Mi tappavo la bocca … poi un giorno sono “esplosa” e ho tirato fuori con mia madre tutto quello che provavo, le ho dato letteralmente della “Putt … ” per mesi … per un pò le cose sono migliorate, pensavo di aver rotto il muro di apparenza tra noi due poi, invece, è tornato tutto come prima. Continuo a proteggerla e mia madre fa finta che non sia mai successo nulla e di “non sapere” o “non rendersi” conto, per lei è più semplice. Semplicemente ora non affronta il discorso ma non si può dire che noi siamo madre e figlia, io figlia non mi sento per nulla, anzi molto più madre.
Polla sono d’accordo, la paura sfuma solo se si affronta il rischio. Magari la prima volta su dieci occasioni sceglieremo di rischiare una soltanto e ci accorgeremo che nulla è crollato, che il mondo gira ancora e che non c’era nulla di cui aver paura e questo ci darà il coraggio di rischiare ancora, e un’altra ancora. Un passo alla volta, dandoci ognuna il nostro tempo … per saltare il fosso però dobbiamo rischiare, almeno una volta.
buongiorno,
giordana e polla, mi trovate d’accordo sulla paura. bisogna affrontarla e aspettare, molto spesso non succede quello che temevamo e questo ci aiuta per affrontare le paure che verranno. ho fatto molta strada in questo senso da quando mi sono lasciata con il mio ex, ho fatto cose che non avrei mai pensato di poter fare.
la paura di ingrassare la devo affrontare mangiando, l’ho scritto, fino a che non diventa normalità. ma so bene che sotto a questa paura c’è dell’altro, c’è l’incontro con il mio ex che si avvicina, e per quanto raziocinio ci metta, il cuore va dalla sua parte.
azimut, anche il tuo rapporto con la psi può essere collegato alla paura e quindi come fare per combatterla? parlandone con lei, dicendole quello che provi. sei tu quella che pensa che lei sia da proteggere, e se cosi non fosse? in un certo senso non sta a te decidere se sarà in grado o meno di reggere il tuo dolore. tu hai dei confini e lei anche e questi non possono scindersi, per il bene del rapporto. parlo di lei , ma è cosi con tutti i rapporti. non possiamo metterci nella testa dell’altra persona.
..Buonasera creature,
alla fine ce l’ho fatta.. tornata a casa poco fa,sono andata in trasferta e ho visto la dottoressa! olè. Mi sta aiutando tantissimo per le questioni allo stomaco,ma cmq dice che è lunghino come percorso e devo continuare a portare pazienza.
Sono riuscita ad incontrare anche qualche amico e ora bella stanchina sono nella mia dimora.. non è stata nemmeno una giornata troppo pesante per il caldo e quindi anche la bestiola non ha sofferto gli sballottamenti! certo è che non sto studiando una mazza e non è che vada troppo bene,però appunto cerco di gestire il tutto e di focalizzarmi di volta in volta su quello che voglio fare e mi pare di mettermi in gioco parecchio ultimamente,mi va.
e voi come state? un mega saluto a tutte!
Azimut capisco il tuo frullamento ma se tu non ti lasci andare con lei allora il vostro rapporto personale/professionale perde un po’ del senso pieno che potrebbe averne. Io sono dispiaciuta per la mia esperienza di psicoterapia, se avessi avuto una simile affinità e sintonia con la mia psi, credo mi sarei lasciata fluire eternamente.
Polletta ovviamente ti do ragione, come a Giordana, sulla paura.
I miei pensieri sono un po’ misti, ma sostanzialmente derivano dal disagio fisico e, come al solito, dalla mia rigidità di fronte al cibo. Non riesco più a capire dove il mio comportamento sia ormai “normale” (passami il termine) e dove sia invece, ancora, “malato”. Sono un po’ confusa e il corpo non mi aiuta a capire. Infatti mi sento sempre e comunque a disagio: quando mangio perchè mi sento gonfia e intontita, quando non sto mangiando (cioè fra un pasto e l’altro) perchè mi sento debole o comunque colpevole di non stare mangiando più di quel che mangio, in tutti gli altri momenti ho semplicemente un mal di stomaco sordo e tutti i sintomi di cui vi parlo da un po’. D”altra parte oggi, come altri giorni, ho lavorato a stretto contatto con una psicologa, la quale con me è molto diretta, e mi ha spiegato fra l’altro che ha pazienti malate di dca…eppure non sembra aver notato nulla in me. Mi sono chiesta perchè (credo in caso contrario me lo direbbe) e penso sia perchè cmq durante il giorno lei mi vede mangiare, quando ci portiamo il pranzo mangiamo insieme, ci scambiamo anche ricette ecc. quindi io penso lei percepisca il mio comportamento alimentare come non squilibrato, insomma. Quindi non lo è? Boh.
In ogni caso vi ho pensate molto oggi, vi abbraccio 🙂
Miele ti stai semplicemente avviando verso la strada della normalità, anzi sei già in cammino da un pezzo. Spero che tutto questo ti renda felice ed orgogliosa di te per tutto quello che sei riuscita a fare e sai bene che non è poco. Per quanto riguarda me…credo proprio che a questo punto mi lascerò fluire…speriamo non chieda il rimpatrio… 😉
Buonanotte a tutte le donne del blog, sono cotta. Il corso di scacchi stasera mi ha stremata e col cibo non mi sono comportata affatto bene. Bacio
..Buongiorno creature,
qui oggi altra bellissima giornata.. da mareeeee.. eheh. Fa caldo,ma un caldo + gestibile rispetto a quello di due gg fa che davvero non si respirava! Io sono stata dal medico di base a farmi fare le ricette varie e domani andrò a prenotare gli esami.. ho in mente anche di seguire i consigli della dottoressa (che mi dice da tempo) di andare a fare fisioterapia per regolare la postura.. poichè i problemi allo stomaco sono legati anche a quello e me ne rendo conto solo ora! Ho guardato un paio di posti in internet e vedrò di muovermi. intanto lo studio continua un po’ a sfumare,ma credo che oggi nel pomeriggio mi ci metterò,ma prima vado a farmi una bella cerettaaaa! yeee.. Stamattina come spuntino mi sono sparata un gelato: panna cotta variegata e biscotto! direi che ci stava di bruttoooo.. strano magari il gelato la mattina,ma mi andava e via.. certo tutte le mie variazioni mi fanno sfrullare una minima,come la merenda di ieri che mi sono presa la pizza! ahah.. ma l’evitamento frutta mi sta facendo molto bene e qsto non fa che aiutarmi e su qsto mi concentro. forse piano piano inizio a stare meglio? forse davvero sto imparando a stare bene? lo spero tanto.
miele.. io credo che tu stia imparando molto dal tuo percorso e che è normale che ti fai delle domande,ma che vengono quasi come automatismi + che come reali “preoccupazioni”.. il mio consiglio per te resta sempre quello di variare un po’,di scastrarti dalle tue regole.. tipo potresti andare a fare colazione fuori prima di andare al lavoro.. e poi magari portarti lo spuntino di metà mattina! è il solito piccolo esempio,ma che magari fatto una volta ogni tanto,aiuta a rompere quelle dinamiche in cui ci si sente invischiate,senza che magari sia proprio così in realtà. e quanto è bello riuscire a stare in mezzo alla gente ed essere visti con “normalità”? la stessa cosa la sto vivendo anche io,ne parlavo qualche post + su. punto molto su qsti aspetti perchè fanno parte del “bello” di cambiare..
Azimut.. oggi come vai?
Non lo so…stamani tazza di latte con 3 fette biscottate e nutella…alle 11 yogurt bianco intero…ma non ho fame, non mi andrebbe giù nulla
..mmm.. secondo me Azimut,se ti sforzi un po’,poi hai solo che da esserne contenta.. nel senso che se il tuo “non ho fame” fa parte di quei vecchi meccanismi di difesa,allora è meglio che lo abbatti giorno per giorno come hai fatto sino ad ora.. sia quando si sta bene che quando si sta male a livello emotivo soprattutto.. altrimenti si incorre nel cadere nelle solite dinamiche disfunzionali che conosciamo bene,ognuna a modo proprio. Vorrei poterti essere fisicamente vicina.. vorrei poterti far fare due sorrisi.. vorrei sentire la tua voce che risponde alla mia.. farti capire che ci sono,perchè ci sono,ma la distanza non aiuta e so quanto è bello in qsti momenti potersi distrarre,ma allo stesso tempo condividere una difficoltà per alleggerire il carico e aiutarsi a farlo fluire.. sono certa che ce la fai anche da sola eh,ma la mia sarebbe una voglia mia. eheh.
ti sono accanto e spero che tu decida di affrontare il pranzo e STOP.
Signorina uhmhm passa al volo. Internet a casa mia ufficialmente mi ha abbandonata. ora sono da mia mamma – senza lei- perchè dovevo mettere giù un progetto a pc. Fatto e soddisfatta, soprattutto perchè nel mentre mi sono mangiata 5 giocciole con il latte come colazione e non mi sono disperata 🙂
ora me ne vado a pranzo…
Vi stra abbraccio tutte.
per l’incontro tenetemi aggiornata eh, le ore di treno non sono un problema ma il fatto che il we io lavori credo di si 🙁
A presto!
Polla picerebbe immensamente anche a me e ci sarebbe di sicuro una spinta in più 🙁
uhmhm grazie di essere passata, un abbraccio
..Azimut,quando sarai un po’ più libera? Quando vieni a fare una fuga?
Giordana grazie in ritardo per l’abbraccio.
Io sto uscendo un po’…anche con persone nuove con cui come al solito mi sento fuori luogo.
Oggi mi sento bene anche se detesto mia madre che è stracontenta della mia perdita di peso.
Oggi però mi sn concessa un gelato senza alcun senso di colpa. Non avevo pranzato però.
Domani cena fuori finalmente! 🙂
Lu se ti senti fuori luogo vuol dire che esci con le persone sbagliate, per sentirti meglio dovresti stare con persone con cui ti senti a tuo agio e affine, vedrai che le trovi pian piano … continua a fare le piccole cose che ti danno piacere e segui l’istinto. Un altro abbraccio . (ps quel “destesto mia madre” deve suonare come campanello di allarme, c’è qualcosa che non va, sputa il rospo e non far finta che vada tutto bene perchè fai solo del male a te stessa). 🙂
..Lu, perchè sostieni che tua mamma sia così felice della tua perdita di peso? lei cosa sa dei tuoi disturbi alimentari? Eh direi che quel gelato ci stava proprio.. ma ci sarebbe stato anche se tu non avessi saltato il pranzo eh! Io personalmente seguo una terapia cognitivo-comportamentale e in qualsiasi fase del dca mi è stato strettamente consigliato di non saltare i pasti e di fare due spuntini.. pasti che siano pasti e spuntini magari in cui ti “togli le voglie”.. inoltre tu ti stai formando,stai crescendo.. non credo che privarti del cibo aiuti qsto processo, anche se tu non avessi un dca e maggior ragione se ce l’hai! Impara a prenderti cura di te e vedrai che poi anche il “giudizio” di tua madre peserà meno,perchè sarai tu a volerti bene per prima.. è un percorso faticoso,ma io credo molto sul lavoro attraverso il cibo perchè è attraverso di esso che noi esprimiamo a noi stesse e agli altri il nostro disagio!
Polla una fuga mi ci vorrebbe proprio. Anche in senso lato. Fuga dai vincoli del reale, dai pensieri, dai ricordi. Tu pensa a qualcosa che poi vediamo quando realizzarlo
..Azimut, a me va bene anche se tu vieni qui e ce ne andiamo al mare.. o se io vengo nelle tue zone,mi piglio un alberghetto e poi ci facciamo le nostre cosine e mi fai vedere i tuoi luoghi.. altrimenti se hai in mente qualcosa che ti va di fare nello specifico,ci si organizza per quello! di mio me ne andrei volentieri nella campagna toscana.. ma anche zone di mare mi pigliano gran bene.. insomma,sono aperta un po’ a tutto! io tra una decina di giorni sono liberisssssima.. ;).
Polla a me va bene anche la campagna toscana, non ci vado mai. Solo che poi sei pronta a salvarmi da ogni insetto volante che osi avvicinarsi? Oppure ti raggiungo lì, come vuoi.
..Azimut,ma ovvio che sarei pronta a salvarti da ogni essere volante! direi che per me cmq la location è indifferente.. certo se vieni qui,la questione è un po’ + semplice ed economica,ma anche a livello organizzativo per la bestiola,ecc.. però appunto,si può fare tutto se ci si accorda! ;).
tra una cosa e l’altra anche oggi non ho studiato una mazza e nonostante il sonno potente,esco.. viene a prendermi un’amica a breve.. da un lato avrei bisogno di stare a casa a fare le mie cose e andare a letto presto,dall’altro invece penso di aver passato a casa “troppo” tempo.. eheh..
Dunque…Giordana grazie per il secondo abbraccio 🙂 Per la parte del “detesto mia madre”…beh mi sn appena lasciata anche a causa sua…e poi è tanto più grassa di me e mi tiene a dieta da quando avevo 9 anni…o meglio ci prova XD
Ok ne ho bisogno adesso c0me quando avevo 9 anni però vi assicuro che è stato stressante.
Per quanto riguarda il pasto saltato oggi, io non salto maiiiiii i pasti! non ne sono capace! Seproprio mi capita,come oggi,compenso a cena. Purtroppo.
Stamattina
-13 kg da gennaio
domani chissà
colpa delle patatine
ciao a tutte,
sono incavolata nera. con il mio ex. sono stufa marcia di farmi trattare male da lui. sto cercando in tutti i modi di non litigare, di essere il più gentile possibile e da parte sua ricevo solo frecciate, sembra un bambino di 3 anni. non ne posso più. oggi l’ennesimo insulto. mi viene da mandarlo al diavolo. questa volta mi ha proprio fatto incazzare di brutto. scusate lo sfogo, forse anche un po’ troppo vago ma non me la sento di entrare nei dettagli. dobbiamo risolvere ancora delle questioni burocratiche e lui si sta comportando da bambino. io non so più cosa fare. mi chiedo perchè ancora sogno un incontro romantico dove tutto si sistemerà e torneremo insieme. mi chiedo come è possibile, leggendo le sue parole, pensare di poter parlare con lui come vorrei.
la mia psicologa mi ha consigliato di parlargli, dirgli tutto quello che provo, pensando solo a me, a come mi sento io. per buttare fuori tutto…. e se non vuole ascoltarmi, di scrivergli una lettera. sto cercando da giorni di fare ordine nella mia mente, ma oggi mi sono cascate le braccia.
Ciao creature
anice, mi viene semplicemente da dire: era ora che tu ti incazzassi! Non solo con lui, ma in generale…sei sempre così misurata e pacata…guarda che esprimere (civilmente e con rispetto) la propria rabbia non sempre è un male…piuttosto che lasciarla dentro a mangiarci…
Azimut, oggi spero andrà meglio, sul serio 😉
Polla sì avevo letto infatti quel che scrivevi in proposito…e come sempre ti ringrazio dei tuoi consigli. Io mi sento ancora abbastanza invischiata, a tratti più libera, ma comunque non ancora abbastanza.
ciao uhmhm, grazie di essere passata!
Lu, io non me la sento di commentare la tua situazione perchè la sola parola “dieta” mi fa star male, la dieta è una disciplina che io ho portato all’esasperazione quando paradossalmente nemmeno ne avevo bisogno. Per cui lascio che siano altre persone a consigliarti, io non sapre essere molto costruttiva. Indubbiamente cmq tua mamma ha un ruolo non trascurabile nel tuo disagio…
un bacio a tutte, torno in serata
Ciao ragazze, mi vergogno molto di me stessa, del mio problema e questo fatto mi impedisce di scrivere, perchè vedo che tutte voi siete o state guarendo e che vi fate aiutare, io purtroppo vado sempre peggiorando…e questo mi rattrista. Ho la pressione molto bassa, a volte mi devo sedere o appoggiare al muro per non cadere. Sto cercando di smettere., ma se sto senza 2 giorni poi il 3 giorno mi rifaccio…scusate e spero mi comprendiate..devo smettere assolutamente. Altrimenti rischio di andare al ps uuno di questi giorni…vi leggo piu tardi ok? Un bacio a tutte..
Laura (il mio vero nome)
miele, mi lasci senza parole. ma si nota cosi tanto…. che sono tranquilla e pacata ?!
oggi ho parlato con mio papà, gli ho raccontato un po’ tutta la storia che fino ad oggi ho cercato di tenere per me, per non farli preoccupare. è stato utile buttare un po’ fuori il peso, sentire le mie parole, non solo nella testa. voglio essere trattata alla pari, non sopporto più di essere calpestata. una domanda mi sorge automatica e cioè perchè permetto agli altri di comportarsi cosi con me? perchè sono coscente che, se lo fanno, è perchè io lo permetto, in qualche modo inconscio.
il dca è la ciliegina che mancava, pure da sola mi maltratto…
riguardo a quello che hai scritto sul tuo disagio, ti capisco perchè un po’ lo provo anche io. lo schema mentale è più forte del bisogno del corpo.
purtroppo il tuo disagio fisico non ti permette di rilassarti e ti “costringe” a pensare al cibo in continuazione, suppongo.
dici che quando non stai mangiando ti senti colpevole perchè dovresti mangiare di più. perchè non provare un giorno a mangiare quello che ti va di istinto, senza troppi frullamenti e schemi? io ti vedo già molto avanti sulla via della guarigione, riguardo al cibo sembra che hai abbattuto le paure e, forse anche per questo , sembri “normale” ( passatemi il termine) anche agli occhi degli altri. la rigidità degli schemi è dura da sconfiggere, ma non si può fare tutto in una volta. dò tanta ragione a polla quando dice che bisogna lasciar fluire, ha davvero azzeccato il termine e ha capito qual’è la strada da prendere per guarire.
Ciao Laura!
Anche se non stai guarendo e altre sì..beh a me interessa quello che provi.
Per quanto mi riguarda scrivere qui mi aiuta molto (anche se,come mi rimproverano, non sono molto introspettiva 😉 ) quindi applicando la proprietà transitiva impropriamente credo possa aiutare anche te 🙂
Un abbraccio a te e a tutte.
p.s. Azimut, come stai?
Lu ciao, chissà che dalla proprietà transitiva non si possa raggiungere anche un grado più elevato di introspezione 😉 A parte gli scherzi, credo che l’importante sia che questo processo intanto avvenga dentro di te e io credo che un pochino sia già in atto. Come sto…mah…in piena confusione…resisto
Laura, credo che il fatto di aver scritto il tuo vero nome non è cosa da poco …..anzi. Gli pseudonimi sono in parte un riparo avere il coraggio di mettersi in gioco anche solo dando il nostro vero nome lo trovo un piccolo traguardo o perlomeno un punto di svolta. Non disperare 🙂
ps Ho letto “The secret”, l’ho trovato pretenzioso e, in certi punti, rasentare il fanatismo allucinogeno, tuttavia … alla base c’è un fondo di indubbia verità che dà e deve far riflettere.
No no nessun processo in atto…solo molta confusione…non so cosa fare quindi non faccio niente. Ma soprattutto non penso. Alla faccia dell’introspezione 🙂
Se proprio comincio a pensare a qualcosa programmo la dieta oppure mangio.
Tipo oggi che non mi faccio mancare nemmeno i dolci O.O
Sì, scrivere il proprio nome è difficile…noto che anche se vi conoscete mantenete gli pseudonimi.
Beh ma io ho come nick la parte inziale del mio nome! Wow come sono coraggiosaaaaaaaa! =D
brava la nostra coraggiosa Lu! 🙂
ciao bimbe, qui ci si scioglie dal caldo, ho mangiato di fretta e in piedi, bevuto acqua troppo ghiacciata e ho lo stomaco che fa le bizze. ma supererò, a costo di rimanere immobile sul letto come ho fatto finora o stendermi stanotte sul terrazzo 🙂
vedete (e rispondo alla domanda di miele), guarire non vuol dire non avere più problemi, ma avere armi per affrontarli.
non vuol dire non farsi più menate su schemi, controschemi, assenze o eccessi di cibo, ma imparare a controllarle.
non vuol dire non sentire la pancia gonfia o la nausea in gola o la testa che scoppia, ma saper aspettare che passi.
guarire vuol dire accettare le proprie imperfezioni, le fragilità, le debolezze con tanta forza e una determinazione in più: quella di non farsi male, quella di aver cura di sè.
non farti domande sulla tua o altrui normalità miele, non aspettarti l’assenza di turbamenti legati al cibo che, credimi, sono diffusi tra tutte le creature umane.
a volte ho la sensazione che tu inneschi un dca al contrario, ovvero che ponga talmente attenzione alla “ricostruzione”, alla piena e corretta alimentazione da non accettare uno sgarro.
permettiti di sbagliare, permettiti di inciampare.
non succede nulla se qualche volta salti lo spuntino, o un pasto o se combini pasticci. so che alcune cose o pensieri ti spaventano, perchè li associ alla fase acuta della malattia. ma quella è superata.
quella devi considerarla come la riserva da cui attingere la motivazione per andare avanti e… lasciarti fluire!
🙂
E’ un periodo che sto avendo una seduta più sconvolgente dell’altra, per intensità e contenuti. Anche la mia psicologa dice che mi sto muovendo in modo incredibile, sia lì con lei che fuori. Oggi ha dato corpo e voce a un mio modo di rapportarmi a lei che mi ha lasciata senza parole. Il problema sarà interrompere tutto questo. E come affrontarlo.
Ciao yris, bellissimo il tuo post!
Yris hai scritto delle cose bellissime e verissime …. Azimut i terremoti smuovono da situazioni stagnanti. Buttati nella crepa 😉
yris ciò che mi scrivi già lo so…eppure mi hai fatto piangere lo stesso.
grazie mille, come sempre, di questi luminosi punti di vista.
pizza guarda che qui sei benvenuta con tutte le tue difficoltà…che ognuna di noi a modo suo conosce bene 😉
ciao anice, sono felice di averti fatto vedere qualcosa di te.
ciao giordana, azimut, Lu….polla un pensiero a te, as usual 🙂
ehi bambine…. ma com’è che io faccio piangere tutti quanti??!!?? 🙂
mi capita spesso in aula, con qualche amica e a volte anche con degli sconosciuti.
ma sono lacrime-dono, sono lacrime-diamante, e di esse io voglio nutrire questa mia sera.
mi avvolgo dei vostri abbracci, come dervishi rotanti
PS. lo stomaco va meglio, la crisi è scongiurata. ancora una volta la ricetta magica è “non andare subito in tilt ma aspettare”. il tempo è un medico che non sbaglia mai
PPS. azimut, prima o poi scriverò un post sulla psiche e la psi 🙂 tu intanto fatti sconvolgere e sconvolgi! 🙂
Mi sono appena imbattuta in una notizia che mi ha fatto male. Una ragazza che soffriva di anoressia, Elena, di Torino appena dimessa da un ricovero si è lanciata dalla finestra e si è suicidata.
I telegiornali non ne hanno parlato, che poi in fin dei conti cosa c’è da dire?
Sconvolge me che sono giorni assolutamente no. Vegeto sul divano dalla mattina alla sera incapace di fare qualsiasi cosa mentre penso a cosa (non) ho mangiato e tutto mi sembra sempre comunque troppo perchè rispetto alla scorsa settimana la bilancia (che cavolo continuo a pesarmi?) segna un chilo in più. In questi giorni a poco serve pensare a un’università, rimettermi in gioco, ripartire. Tutto torna a vertere sul cibo e io mi sento spaventata come prima. O forse di più, perchè dopo aver fatto passettini mini in avanti il timore di tornare indietro mi fa tremare. Mi sento così fragile, così inutile, così di troppo, così rompiscatole, oiosa, pesante, ingombrante, fastidiosa persino a me stessa. Finirà mai tutto questo? come faccio a muovermi in un ottica di prendermi cura di me?
Non capisco più se sono le situazioni che non so gestire a farmi accanire con il cibo o se è il contrario. Vivere male il mio rapporto con il cibo e non riuscire più a fare niente. Fuori è estate, la gente si diverte, vive, tra difficoltà e gioie io divoro angurie, mangio male e non riesco a godere della gioia di un gelato di un pomeriggio o di una serata in compagnia. Puff, che fatica.
Ciao ragazze.
Non sono morto dal caldo.
Ho messo su stasera (in grave ritardo) la piazzetta di luglio.
Se volete la trovate in linea…
Uhmhm, il post che ho appena pubblicato su FB lo dedico tutto a te, anche se non c’è scritto 😉
Mi sa che sarebbe buono per te cercare di raggiungere noi povere trovatelle quando proveremo ad incontrarci…ti diamo noi una botta d’allegria..scherzi a parte, sai bene che ti capisco. Io non faccio più grandi digiuni o abbuffate, come dice yris mi sono fissata con la regolarità, ma cmq in alcuni momenti sento la mia quotidianità molto inceppata dal fattore cibo.
ti sono vicina
Yris io ti adoro, adoro queste belle lacrime fluide che mi fai sgorgare, lo sai.
IL MIO NOME È MELINA, prega di prendere tempo per leggere la mia testimonianza su DRALLIYA che vi aiuterà OLTRE GRAZIE OKAY.
Sono da russia ho lavoro e lavoro per un MR SMITH MORGAN da oltre 25 anni dall’inizio azienda come una piccola co-opperative società con solo piccolo capitale e reddito, i e MR MORGAN investito i nostri risparmi di una vita per il progresso della società, ma a causa a lui è stato il fondatore della società tutto il documento società era posto sotto la sua costudy, entrambi gestire la togetter società per oltre 20 anni ci sono momenti di perdita di profitto, ma il reddito proveniente dalla società era troppo povera per estendere il che non ho potuto nemmeno permettersi le bollette, ho perso mio marito dopo dieci anni di matrimonio, quindi a causa delle seconstances trovo la mia auto, tutte le responsabilità erano tutta la mia, ma mi rifiuto di sposarsi ad un altro perché ho dato alla luce tre bambini per mio marito ho provato tutto il mio migliore possibile prevedere per la mia auto ei bambini, in collaborazione con MR MORGAN stata una grande gioia per me gestiamo il nostro profitto insieme finchè un giorno ho ricevuto un proponente business da una compagnia petrolifera cercando di coinvolgere la nostra azienda in marketing ci produzione di olio con loro il giorno dopo ho chiamato il mio capo e informarlo del proponente e ha anche trovato interesse per il proponente.
La compagnia petrolifera aggiudicata un contratto di 5.7 milioni di euro è stato un grande Affer da loro e ho messo tutto il mio meglio delle conoscenze nel fare che sogno che diventa mezzo si ottiene il contratto da loro e ogni cosa capire bene, ma c’è stato un errore i fare tutto il documento di contratto è stato firmato e il design dal mio capo MR MORGAN, dopo alcuni mesi addietro il mio capo giaceva un aqusation su di me dicendo che ho rubato i soldi alle aziende di investire per conto mio, ma Dio mi porta il testimone io sono innocente tutta la sua piano era che stava cercando un modo per farmi fuori della sua compagnia, mi camoscio in tribunale e sono stato mandato a tre anni di prision ma ora sono fuori dalla prision e mi è stato lasciato fuori senza niente i miei figli in surfered le teste dei poblic per estendere la mia prima figlia ha iniziato prostituirsi solo per surstain suo più giovane, una volta quando ho duro questo quando ero in prision ho condiviso pneumatici, ma ora che sono fuori dalla prision non posso lasciar andare, perché ho anche surfered per la crescita della società, ho letto le buone opere di DR ALLIYA così l’ho seguito on-line i sumit tutte le mie pene, il dolore e il mio passato tribolazione di DR ALLIYA così un incantesimo per me e ti dico il mio socio in affari poi tornò da me con scuse, mi ha dato una casa e una macchina e beging di perdono, che era come DR ALLIYA mi ha aiutato a ottenere il mio compagno torna in soli 7 giorni, se si sa che si sta attraversando la stessa cosa mi passare da il mio capo o presenta dei problemi nella vostra azienda DR ALLIYA può lanciare un incantesimo di business per voi va bene se avete bisogno del suo aiuto o consiglio contant lui ora con questa email: [email protected]
Ciao a tutte… Sono nuova qui, non ho mai avuto il coraggio dopo quasi un anno di confrontarmi con qualcuna che vive lo stesso che vivo io ogni giorno. Ed è logorante .. Mi hanno diagnosticato la cosiddetta ‘anoressia sottotipo bulimica’ non sono di certo così magra , però mi fa strano essere etichettata così.. Sono all ultimo anno di liceo ho 19 anni.. E a volte mi sento persa nel mio vuoto interiore . È il vuoto che mi prende mi fa riempire ma subito dopo ho la necessità di alleggerirmi da qualsiasi peso problema o tipo di ansia.. Mi fanno molti compimenti per tutto quanto , per aver perso peso dicendo ‘ora si che stai bene’ ma io mi vedo ancora gonfia. Continuamente .. E mi prendono sbalzi di umore che odio perché non mi riconosco, e un continuo lottare con qualcosa che non sono io.. Quanta pazienza ..
Ciao Lisa! Ormai qui non ci scrive quasi più nessuno. Io passo ogni tanto a buttare un occhio qua e là.
In ogni caso, benvenuta!
Sei molto giovane e il tuo disturbo ha un’insorgenza recente, quindi sei ancora in tempo a dare una svolta alla tua esistenza. Puoi ancora fare tutto.
Forza!