La piazzetta del mese di agosto
Ecco la piazzetta di Agosto, il nostro ritrovo abituale che accoglie i vecchi e i nuovi utenti del nostro forum dando loro spazio, ascolto e accoglienza. Per ritrovare il filo del discorso con la piazzetta di luglio basta cliccare qui…
Bello questo spazio vuoto!
Bello che sia tu a inaugurare la piazzetta ; -)
Come stai Flowerino?
Ciao Piazzetta di Agosto!
Ciao Flowerino 🙂
Miele =) a volte capitano davvero queste coincidenze!
Ciao Cely e ciao Flowerino!
Mi piace la piazzetta assolata d’Agosto. Ci immagino all’ombra d’un grande albero con tutto il pratino intorno e la piazza deserta e silenziosa.
e ci voleva una nuova piazzetta per la nostra flowerino!! 🙂
un abbraccio girogirotondo
Sì…. l’altra iniziava ad essere troppo “soffocante” per i miei gusti, troppo piena.
Ciao Viola, come va oggi?
Ora che non c’è quasi nessun post, puoi sfogarti Flowerino…sempre se te la senti di farlo. Rispettiamo le tue decisioni.
Ciao Miele, ciao Cely, ciao Viola, ciao Yris!
Comunque Cely, io ho ripreso i miei orari “strani”, quindi sto decisamente meglio. Sarà il caso di rinunciare definitivamente alla sveglia mattutina, dati i risultati delle scorse settimane!
Evidentemente i miei neurotrasmettitori iniziano a funzionare un pochino da mezzogiorno in poi. Se tento di svegliarli forzatamente prima, è la fine.
Buona piazzetta d’agosto a tutte/i!
Scrivo velocemente perchè sono a lavoro, fino ai primi di settembre lavorerò quì il hotel, dopo mi trasferirò nella città di Luna e Artemide.
Vorrei scrivervi tante cose ma la piazzetta vuota un pò mi destabilizza…aspetterò un pochino e vi racconterò qualcosa.
Un baciotto speciale ad Azimut e Chiara!
P.S. Bentornata Miele!
Grazie di avermi scritto Flowerino, lo apprezzo molto. Capisco, forse è tutta una questione mentale, se per il momento non te la senti di abbandonare i tuoi orari allora aspetta a farlo. Anche mia sorella fa orari stranissimi, si alza più o meno all’ora tua e vive di notte.
Cely, abbastanza bene. Ora andrò al mare qualche ora.
Ci risentiamo nel tardo pomeriggio.
Buona giornata a tutte!
Miele sfido la nuova piazzetta per risponderti… In colpa nei tuoi confronti, per averti costretta a quell’aperitivo e averti mandata a cena alle 9 di sera
Buon pomeriggio Viola!!!
Buon inizio di agosto Marianna! Aspetto con curiosità tue notizie, ti stringo forte e ti auguro buon lavoro! Che mansione ti hanno assegnato in hotel?
Ragazze, vado, oggi è giornata di pulizie in casa…ci sentiamo stasera!!! Buon pome a tutte e ad Aleph!
No no Cely, non è una questione mentale, o almeno non credo. Io ho sempre avuto seri problemi con la sveglia mattutina. Vabbè, non facendo una beata mazza, posso anche permettermi di stravolgere gli orari.
Grazie? E di cosa? XD
Per averci scritto, ne sono felice.
Oltre a mia sorella, c’è anche un mio amico che fa all’incirca i tuoi stessi orari, lui da una vita. Non sentirti in colpa per questo dunque. Ho accennato a una questione mentale perché mi sono informata per l’insonnia di mia sorella e spesso più che un problema fisiologico è un problema dettato dall’ansia e dallo stress; quindi anche gli orari in un certo senso potrebbero ricollegarsi a questi due fattori.
Ora scappo a pulire casa, tornerò a leggerti stasera 😉 buon pome!!!
Vado anch’io, mi tocca la piscina… Odio il costume intero…odio mettermi la cuffia…odio il cloro!!! Andrò a zonzo nel parco bevendo acqua…
A dopo ragazze
..eee.. in effetti la piazzetta mezza vuota un po’ destabilizza,ma.. anche secondo me un po’ alleggerisce.. quindi??
Ciaoooo amiche/i !!!
Azimut.. mitica che sei passata! BRAVA. Cmq se posso mettere il becco.. non credo che tu abbia “costretto” Miele a fare nulla.. credo che abbia semplicemente accettato una proposta e con molto piacere a quanto pare! :).
Buona scuffiata in piscina.. credo che la cuffia la odino tutti.. e .. io adoro il costume intero anche se non lo indosso da secoli,sempre due pezzi.. ma quando poi??? non vado al mare da una vitaaaaa.. :). dai dai.. buon pomeriggio..goditelo senza farti troppe pippe ,dai! prova a cercare quelle risate di cui parlavi.. magari le trovi!
ma ciao Marianna!!! ma dai.. dicci un po’.. daiiii..
Cely,buone pulizie insomma.. tutte stra attive!! pfff.
Cely, almeno per questo, non mi sento in colpa.
Forse il caso di tua sorella è un po’ diverso, nel senso che io in realtà non soffro di insonnia. Anzi, semmai ho il problema opposto.
Io se prendo un certo ritmo, riesco a dormire anche ad orari “normali”, però poi al mattino non c’è verso di ingranare a livello di umore. Quando avevo accennato la cosa ad una persona competente, questa mi aveva detto che è ben noto che per chi soffre di dep, la mattina è spesso tragica. E infatti, mi tocca dargli ragione.
buona piazzetta a tutti!!!
io sono tornata dalle commissioni in centro (ho fatto anche un giro in un negozio, c’erano abiti stupendi!!) e ho appena pranzato, un pranzetto solitario e buonissimo, ne sono soddisfatta!
polla, a me mancano un po i resoconti dei tuoi pranzetti buonissimi…:)
perch non ti prendi un giorno per andare al mare?
azimut, buona piscina!! anche io odio il cloro e la cuffia, ma mi piacciono molto i costumi interi, anche se uso il due pezzi…
miele, con cos’era il risotto?? a me piace molto il risotto, e sono anche bravetta a farne alcuni, ma mi sa molto da autunno-inverno, non so perchè, alla ifne anche la pasta è calda ma non la associo e nessuna stagione…
io adoro farlo con il farro o i cereali misti
flowerino, ben ritrovata!! quindi come sono ora i tuoi orari scusa? tipo a che ora ti addormenti di solito… alla fine svegliarsi a mezzogiorno non è cosi terribile..vorrei riuscirci io!
ciao cely, come stai???
mariannaaaaaaaaaa!!! buon lavoro, torna presto!
Eccola qui la nuova piazzetta!!!
E c’è già anche Azimut!Evvai!Mitica!!!!!!!Sono stato strafelice di leggere qualcosa di tuo qui!
Linda, ottima cosa il tuo pranzo allora!
Cely, Viola, Flowerino!Buongiorno!
Azimut, inutile dirti che quel senso di colpa è tutto tuo e senza alcun motivo…ti ricordi che mentre ci accompagnavi in bici verso l’osteria, ti ho detto che anche se era tardi rispetto ai miei orari soliti, questo non poteva che farmi bene? lo pensavo davvero, e infatti quella sera ho mangiato di gustissimo e anche altre volte poi abbiamo cenato tardi, anche alle 10…quindi è stato un buonissimo trampolino per una settimana rilassata 🙂 in sostanza, insomma, mi sa che devo ringraziarti!!
Linda, ha fatto un risotto con cipolla, basilico e pomodorini: davvero molto buono e abbastanza “estivo”, anche se pure io lo associo di più all’inverno. Ma stasera ci mettiamo in pari, perchè è prevista insalata greca + bruschette al farro…stavolta preparo io!! 😉
Flowerino anche mia mamma, che soffre di depressione, dice che la mattina è il momento più ansiogeno…e purtroppo lei si sveglia tipo alle 4, quindi di ore davanti ne ha parecchie…
Io ragazze invidio chi di voi oggi va al mare o in piscina…io son qui al computer e dopo mi metterò a stirare. Verso sera passo dai miei, magari dopo cena usciamo per un gelato. Quest’anno sento poco lo stacco vacanziero..e sarà così finchè non finisco la tesi, ormai mi conosco.
Ciao Marianna, che piacere rileggerti! Come procedono le cose?
Ma Girasole?! volevo dirle, se legge, che dove sono stata ho compraoto nient emeno che il MIELE di GIRASOLE…son curiosissima di provarlo!
ciao aleph!
ma ely dov’è???
..Anche io vorrei sapere di Ely.. spero stia bene! 🙂
Cmq qui oggi fa + caldo rispetto agli altri giorni,ma non quel caldo soffocante all’ennesima potenza.. almeno in casa si sta benino,poi immagino che al sole si schiatti!
e si.. anche io invidio chi va al mare oggi o in piscina.. anche se io credo di essere stata 3 volte in croce nella mia vita nelle piscine pubbliche di città.. ma non perchè non piaccia eh. abitudine..
Linda.. cmq la mia bestiola e l’altra belva vanno si d’accordo.. si conoscono da tanti anni(anche se non si vedranno da almeno 2)e poi la mia va d’accordo con TUTTI! è fatta così.. mica voglia di litigare lei. 🙂
quindi oggi tu sei + tranquilla??
Flowerino.. buongiorno anche a te! sono contenta che passi.. :).
Ciao Aleph, ciao Linda e ciao Polla.
Linda, attualmente i miei orari sono 2.00-12.00. Se restassero così, sarebbe perfetto per me. Ma sta pur certa, che tra una settimana gli orari saranno “8.00-18.00”. XD
Miele, povera tua mamma! 🙁
(ovviamente 8.00 del mattino a letto e sveglia alle 18.00)
flowerino,pagherei per fare 2-12.00! è l’orario perfetto secondo me, non trovi??
perch dici che cambieranno?! potresti anche svegliarti piu tardi, fino alle 14 è una cosa accettabilissima direi, credi sia impossibile??
io sto facendo enormi progressi col sonno: apparte qualche eccezione, nelle ultime settimane i miei orari sono 3-10 circa, ed è ottimo! sette ore di sonno per me sono un buon traguardo, vorrei arrivare a svegliarmi alle undici, in modo da essere ben risposata, tanto la mattina apparte qualche commissione generalmente sto a casa a sistemare o guardare telefilm..
polla si, sono abbastanza tranquilla. mi ha appena chiamato mio padre e mi ha fatta sentire un po in colpa perchè non ci vediamo mai e non ceno mai a casa, ha ragione…ma io sono a casa tutto il giorno, abbiamo gli orari incompatibili! alla fine gli ho promesso che ceneremo insieme domani, stasera devo gelato-cenare con le mie amiche :):)
tu con questo caldo? tesi?
Cambieranno perchè basta che sposti anche di mezz’ora l’orario in cui vado a letto, che automaticamente si sposta anche quello della sveglia! XD
Ormai sono programmata per dormire tot ore (né mezz’ora in più, né in meno) e di mio, tendo sempre a posticipare l’orario in cui mi schiaffo a letto. (e di conseguenza, anche quello del risveglio, sballa di conseguenza)
Esempio, se stasera andrò a letto alle 3 anzichè le 2, domani mi sveglierò alle 13.00 anzichè le 12.00… e via così fino a raggiungere orari veramente allucinanti!
Tu dormi 7 ore? Cavolo, pochissime rispetto a me! Io con 7 ore di sonno vado in giro come uno zombie!
flowerino, quando andavo e lavoravo i miei orari erano 1-7…
ora mi sveglio alle 10…dopo settimane di allenamento ahah! sarà una settimana…prima mi svegliavo sempre alle otto e mezza, anche se tornavo alle cinque!
io sono il contrario, ci ho messo 4 settimane per spostare la sveglia biologica dalle 8.30 alle 10…ma tipo se stanotte vado a letto alle 6 domani mi sveglierò sempre alle 10 (se non prima!)
non è una bella cosa, la mia! tu almeno ti puoi gestire…non andare a letto piu tardi delle 3, no?
Miiii Linda, che brutto davvero!!!! Ma come fai a stare in piedi, oh???
Sì ehm, in teoria la mia situazione è più gestibile, in pratica finisco sempre per sballare tutto! XD (magari sono lì che leggo un libro che mi prende e quando butto l’occhio sull’orologio, mi accorgo di avere fatto il danno. Non sono una che si impone delle regole, purtroppo. Io “vivo” senza regole..si è notato??)
Vabbè vabbè, cercherò di mantenere questo ritmo per almeno una settimana, il che sarebbe già un record!
secondo me ce la puoi fare!!
alla fine basta che ti imponi degli orari per un po, poi vedi come ti trovi, no?
comunque volevo dire quando andavo a scuola e lavoravo, mi si è perso un pezzo.
infatti flowerino il mio è un bel problema perchè ci sono giorni che davvero sono uno zombie e serate cui devo rinunciare perchè sono davvero troppo stanca, ma ora le cose vanno meglio!!
mi lancio in doccia e scappo in centro, buona serata se non torno prima di domani! un abbraccio
..Tesi??? ma va la.. qui di tesi non se ne parla.. sono pazzesca quando mi impunto.. va beh.
Cmq .. tra un pochito vedo una persona e quindi ennesima scusa per non darci dentro.
ma.. io devo iniziare a rompere qsto meccanismo ovvero: ho capito che funziono meglio sotto pressione.. tipo.. ho un appuntamento a breve,ma so che non alzerò le chiappe dalla sedia finchè non sarà l’ultimo secondo disponibile. e non funziono così solo per gli appuntamenti,ma per TUTTOOOO.. inizio a lavorare quando ho il pepe nel culo e scusate il termine. qsta è una cosa consolidata.. per assurdo qsta malattia mi ha dato modo di imparare a scandire un po’ i tempi per me,funziono meglio ora,ma.. che faticaaaaa!!! vedrete a settembre con la tesi quanto vi stresserò.. moooolto ma mooooooooolto + di ora e perchè? perchè la scadenza è ottobre. ye.
io ci provo a rompere certi meccanismi,ma alcuni sono proprio BASTARDI.
Tutto qsto per dire che capisco le vostre dinamiche degli orari anche se la cosa non mi tocca direttamente.. però,proviamoci cavolo,no? siiiii.
I miei orari sono 23-5… con 3 o 4 risvegli nel mezzo 🙁
faccio di corsa una saluto a tutta la piazzetta di agosto!baci!
La cosa del “pepe al c…” accomuna anche me, Polla. Sempre fatto così anche per gli esami: cazzeggio infinito fino a 15 gg prima dell’appello. Poi, corse su corse per tentare di finire il programma. La tesi..ehm.. non ti dico nemmeno quanti gg prima della luarea l’ho finita, se no ti impanichi tu al posto mio!
Passo veloce, scusate nn ho letto molto, solo x dirvi ke vi penso, ke leggere le vostre parole mi spinge sempre avanti! grazie amike mie!
e
buon Agosto
Azimut, anche te dormi pochissimo! Poi se ci sono di mezzo i risvegli, peggio ancora!
Linda, te credoooo che a volte vai in giro come un zombie!!! Povera! 🙁
Piccola domanda che non c’entra una cippa: ma voi tutte che cucinate? E da quello che leggo, tutte che amate questa attività? No perchè io, appena mi avvicino ai fornelli, faccio danni. Cucinare è un qualcosa che non mi appartiene.. preferisco che siano gli altri a cucinare per me.. anzi, è tassativa questa condizione. Il cibo preparato da altri ha tutto un altro sapore..credo che il sapore in questione, sia semplicemente “sapore dell’accudimento”.
Capisco Flowerino, comunque sì potresti provare per una settimana a mantenere questo orario, un passetto alla volta.
Ciao Linda, oggi va così così. Sono un po’ arrabbiata ma mi passerà, come sempre. Ti auguro una bella serata in compagnia delle tue amiche XD
Aleph, ciaooo!!! Tu che combini stasera?
miele, miele di girasole? Non sapevo esistesse ehehe.
Polla, ti sopporteremo anche in piena crisi da tesi 😉
silvia, grazie a te per l’impegno che ci stai mettendo e per pensarci sempre, sei dolcissima. Buon agosto anche a te.
Anche io da qualche anno odio cucinare Flowerino, spesso però mi tocca perché mia mamma non ama molto stare ai fornelli e se può evita. Stasera, comunque, ancora non ho idea di cosa mi farò. Te lascerai cucinare a qualcuno?
Ciao Silvia! Grazie per essere passata da qui! 🙂
Ahhhh Cely, meno male! Pensavo di essere l’unica! 🙂
Però tu, all’occorrenza, ti cimenti! (anche se, come hai scritto, è una decisione dettata dall’esigenza) Io invece proprio no. Le poche volte in cui ci ho provato, è finita male, quindi meglio evitare.
Sì Cely, vivo con mia mamma e per fortuna lei mi fa sempre da mangiare!
Che bello Flowerino, pagherei per avere una mamma che mi prepari sempre da mangiare che poi, sinceramente, anche solo cucinare per me mi mette un’ansia tremenda, figuriamoci quando devo cucinare per altre persone!
No no, anche io sono un disastro quando mi ci metto, speriamo che nessuna di voi debba mai assaggiare quello che preparo!
Eh sì, mi ritengo fortunata! Sia mia madre che mio padre, cucinano sempre per me.
Ecco infatti, hai centrato il punto! Ansia. Se cucino, si crea un’ansia così alta, che alla fine butto via tutto senza mangiare. Quindi ti capisco in pieno!
Ahaha Cely, adesso mi hai fatto venire voglia di assaggiare qualcosa preparato da te! 😛
Ahahaha, ti assicuro che non è un granché e che non si può mangiare =) so fare pochissime cose e non so nemmeno da che parte si cominci a cuocere la carne. Mi consolo solo quando viene mio fratello, lui sì che è un cuoco provetto, insieme alla ragazza cucinano per tutti quando vengono a trovarci, che tesori!
Sì Flowerino, ansia: pensare che nel pieno dell’anoressia lavoravo in un ristorante e quando tornavo cucinavo per tutta la famiglia, se ci penso adesso mi vengono i brividi.
Io di solito quando cucino non butto via le cose ma mi sento in colpa, come se avessi cucinato troppo, così cado nell’abbuffata.
Ahahaha! 🙂
Consolati: io non so fare un tubazzolo! Almeno te qualcosa sai cucinare! Evviva il fratello+ragazza allora!!!!!
Quanto all’anoressia, non mi stupisce che tu cucinassi per tutta la famiglia in quel periodo.
Ti senti in colpa? Uhm, tra tutte, siamo messe bene eh! XD Ma ti succede sempre?
Ci consoliamo a vicenda allora =) io quel poco l’ho imparato quando lavoravo al ristorante perché mia mamma non si è mai messa a insegnarmi.
Sì, mi sento in colpa ogni volta che preparo qualcosa anche se da qualche mese sto cercando di non vomitare e sembra che ci stia riuscendo, a parte qualche episodio isolato. Non ne potevo più di passare giornate intere a farlo…te come va al momento?
Wowwwwwwww Cely, ma che brava! Non vomiti più da mesi? (escludendo le ricadute, che ci stanno alla grande!) Bravissima veramente!! Complimenti!!!!!!
Poi, riuscire a resistere nonostante i sensi di colpa, è ancora più lodevole!!! Sono proprio contenta guarda!! 🙂
Io al momento me la cavo bene dai: tornando ai miei vecchi orari, sono riuscita a fare a meno del pranzo, il che per me è salvifico! ehehehe
Buona sera a tutti…scusate se mi faccio viva solo ora,ma oggi ho avuto bisogno di star un po’ con me stessa, ho sbrigato alcun commissioni,ma s,tutto, è stata una giornata strana, una luce strana,le foglie stanno già diventando gialle ed io ho sentito vicino l’inizio dl mio ritorno a scuola e ne ho avuto paura, sento che ho ancora bisogno di riposo, sento ch la mia alimentazione e dunque le mie forze nn sono ancora pronte,sento che c’è tanto lavoro da fare…allora mi sono messa lì e ho riflettuto, nn credo di dovermi scoraggiare, passi avanti ne ho fatti, ma la situazione è chiara…ho ancora paura di dare quel calcio definitivo alla anoressia, a questa che stata la mia condizione da 10 anni. In fondo, 10 anni si possono cancella in 6 mesi? Io credo che ci vorrà tanto tempo per tornare come prima e oggi ho sentito la fatica di questo percorso più degli altri giorni…nn so perchè e ne ho auto paura.
Allora mi sono messa all’opera, ho fatto il solito elenco di tutte le cose per cui vale la davvero la pena guarire e di certo è lungo davvero,quindi ok, su le maniche e rimettiamoci al lavoro!!!
Miele..credo il rapporto con il tuo compagno abbia davvero q.sa di speciale,condividere la quotidianità con semplicità è un grande conquista, ascoltarvi e prendervi cura a vicenda…questo vorrei costruire con Ale, ma so che entrambi dobbiamo fare ancora un percorso individuale per pensare ad una convivenza. C.que nn reputo la tua situazione una fortuna, ma un lavoro di anni e anni. Da quanto tempo lo conosci?
Polla per queste collanine ci và solo una cosa…pazienza!!! Infilare palline in un ago nn è certo un’arte così impegnativa, ma a me piacciono q.sti lavori meccanici,mi aiutano a rilassarmi e a pensare. Nn ho la macchina digitale,ma pox chiederla ad Ale,ma nn credere che sia tutta questa meraviglia!!! Giacinto mi fa ridere…Lo vedevate “Un medico in famiglia”? Era il fidanzato di Cettina!!! Io adoro quel telefilm, lo guardo ancora adesso su you tube, mi mette allegria!!!!
Polla che spensieratezza comunichi:” Oggi ho fatto chiacchere con amici tutto il giorno,sia per tel.che in giro.. quindi va bene così.”…”nn è stata una giornata in cui mi sento di non aver prodotto,ma una di quelle in cui mi sento di aver scelto di fare altro. altro che mi fa stare altrettanto bene!” Si vede che stai dav lavorando molto su me stessa, io sento ancora il bisogno di un orologio interno per regolare le mie giornate,ancora degli obblighi da seguire,se nn ci sono…panico!!!
Linda, bella la tua serata…spero che anche la tua giornata sia stata serena…continuo a leggere per scoprirlo..
Per il nome del tuo LUI ti ho già scritto chi mi ricorda…però mi fa ridere!!!
Il tuo episodio con i jeans mi ha fatto venire la pelle d’oca… “ero bella COSI’”…credo nn ci sia bisogno di altri commenti
“le baccanti” di Euripide sono davvero bellissime!!!
Azimut…niente scuse per nulla!!!
Yris.. anche io nn ho capito se partirai o no…
yris, Linda ha ragione urge un soprannome anche per il tuo lui!!! FARFALLO!! Lo approvo!!!
Viola che bello anche tu circondata di amici,,,e poi il mare!!!
Visto che nn hai fb provi a descriverti,ma per come ti vedi tu…
Miele è importante avere intorno persone che ci aiutano ad amare di nuovo il cibo, anche Ale è così con me e mi aiuta tanto…
Azimut sono contenta per come vivi il distacco dalla tua psicologa,anche a me manca molto,però hai ragione, il trucco è sentirla dentro di me. Bellissima anche l’idea che la vostra possa trasformarsi in una amicizia!
Siamo in due ad andare in tilt perché senza schemi! Perù mi sembra che Ortensio organizzi tante cose…anche Ale è così,sa che ne ho bisogno. Capisco però il panico per il viaggio, altro imprevisto fuori dagli schemi…
Polla la ved dura l’impresa di tenere due “besie!!!”
yris allora Farfallo o Gelsomino???
Azimut, come scrive yris, tutta la gioia di un tempo può tornare…
Cely grazie per le tue parole, per il corso pensaci,la pittura rilassa molto,riguardo alle mie creazioni…meglio rimangano casalinghe o regalini per amiche,magari per ciascuna di voi. Ecco, ditemi cosa preferite se bracciali o collanine,come colori, giallo e sfumature, blu e sfumature e viole con sfumature, così nel farli pensiero a voi e chissà…un giorno ve li regalerò di persona!!!
Mi fa piacere leggere della tua serata con le amiche, le mie sono tutte partite…sì,mi sento un po’ sola,ma domani passo tutto il giorno con Ale
Ciao Flowerino Che ci racconti??? Ovviamente rispettiamo i tuoi orari!!!
Viola…bella la tua immagine di tutti noi all’ombra d’un grande albero con tutto il pratino intorno e la piazza deserta e silenziosa. Cely potresti farne uno schizzo!!!
Marianna!!!! Come stai…fammi sapere q.ndo arriverai da noi, sai già in che zona?
Leggo che tutte vi siete godute piscina, mare e sole, ed io in casa con i miei pensieri…ma ne avevo bisogno…c.que da domani mi metto in carreggiata anche io anche perché tra poco ….SI PARTE!!!!
miele allora forse io te e Polla siamo rimaste a casa,ma la scema sono io…SONO IN VACANZA…NON RIESCO A CONCEDERMELO!!!
Polla la tua è una tecnica da tener in considerazione… “lavorare quando sia ha il pepe nel culo” e si rende davvero tanto!!!!
laura un saluto anche a te…raccontaci come stai…se vuoi
silvia un abbraccio anche a te!
Io cucino il minimo indispensabile per seguire le indicazioni della dietologa, prima di ammalarmi amavo cucinare anche se nn avevo tanto tempo, ma mi rilassava,ora che ho una cucina tutta per me…ne ho paura, troppa paura di abbuffarmi…altro scoglio da superare…
Cely cavolo nel pieno dell’anoressia lavorare in un ristorante e poi cucinare per tutta la famiglia, ma lo volevi tu? Tu mangiavi con loro, io una toccata e fuga…quanto hanno sofferto i miei genitori…
Scrivere per un’ora di seguito mi ha fatto venire un gran mal di testa…provo a rilassarmi guardando un po’ di tele.
Vi abbraccio forte
Buona serata e un pensiero a chi nn scrive da tanto…
Grazie Flowerino, che carina! Anche tu puoi farcela, un giorno… ci voglio credere 😉
Ora, quindi, quali sono i tuoi pasti?
Sera Artemide e non preoccuparti se entri solo ora, hai fatto bene a prenderti del tempo per te stessa. Dai, non pensarci alla scuola, manca più di un mese…piuttosto goditi questo agosto e fai tutto ciò che ti piace!
Sono contenta di come hai gestito l’ansia e la paura di non farcela. No Artemide, dieci anni non sono affatto pochi ma proprio perché sono troppi è ora di togliersela di dosso, non credi?
Io preferisco entrambi, adoro sia le collanine che i braccialetti! E tra quei colori preferisco il blu 😉
Sì, ho lavorato in hotel per tanti anni, il problema è che mio padre non accettava l’idea che stessi a casa senza far nulla e in un certo senso mi ha costretta. Sì, quando tornavo a casa ero io che volevo cucinare per tutti, però non mangiavo niente poi, lasciavo mangiare loro.
Se al momento non te la senti fai bene a cucinare il minimo indispensabile. Ale ti aiuta in cucina?
Ti lascio guardare la tele, buon riposo Artemide e un abbraccio anche a te.
Artemide, ma perchè ti scusi?
Se avevi bisogno di stare in pace con te stessa, hai fatto benissimo a non passare di qui.
10 anni non si cancellano in 6 mesi, no davvero. Datti tempo! Non avere fretta. Lo so che gli impegni della vita, spesso e volentieri non assecondano i bisogni di una persona, anzi! Però niente panico! Hai ancora un mese di riposo davanti a te e quando ricomincerà la scuola, piano piano ingranerai. (quando si sta lontano da un’attività per un po’, ci si abitua alla nuova routine fatta di riposo…e ci si abitua così tanto, che anche la sola idea di tornare a svolgere il lavoro che prima si affrontava senza troppe ansie, spaventa da morire!)
Ciao ragazzuole
Artemide io e lui ci conosciamo da vari anni, ma siamo insieme da tre e conviviamo da poco. Il nostro è un quotidiano lavoro di squadra su tutti i fronti…non saprei come altro definirlo. Mi sta cambiando, il rapporto con lui, mi sta cambiando decisamente. Ogni tanto mi guarda e mi dice che è contento di me, di come sto imparando a gestire varie cose del mio modo di essere.
Riguardo le tue paure: è una cosa normale…ma proprio per vincerle devi darci dentro seriamente…con l’alimentazione intendo. Devi recuperare un rapporto col cibo che non ti crei troppa ansia, così quando tornerai a scuola potrai pranzare con i colleghi, ad esempio, e costriure un rapporto sereno nell’ambiente di lavoro, senza che di nuovo si creino dicerie o rimproveri sulla tua condizione.
Flowerino io non è che adori cucinare, ma a volte mi fa piacere farlo. Quando ero ammalata di brutto, anch’io lavoravo in ristorante ed era un disastro…avevo sviluppato un totale distacco dal cibo che servivo: era una cosa che non mi riguardava più, semplicemente.
Appena iniziato il recupero, anch’io lasciavo che fosse mi amamma a cucinare, l’aveva pure prescritto il dottore che mi seguiva. Infatti il cucinare è proprio una forma dell’accudire, e io avevo estremo bisogno di qualcuno che si prendesse cura di me. Poi pian piano ho voluto cimentarmi io…e per anni ho cucinato il pranzo in parallelo a quello dei miei, ma rispettando le MIE dosi. Loro si sono abituati e capivano i miei motivi. Ma ora che convivo non avrebbe più senso farlo…perchè la convivenza è soprattutto CONvivenza = condivisione, e quindi anche del cibo. E’ stato un grande stimolo a mischiare le mie cose con altre cose, a cucinare insieme, a lasciare che di nuovo qualcuno cucini per me (= non sapere quanto olio, quanto parmigiano ecc. ci sarà nel mio piatto) e a cucinare io per qualcuno (=smollarmi un po’ sulle dosi, sui condimenti ecc. perchè non servirei mai una cosa insapore a chi mangia con me, o almeno questa è l’intenzione). E pian piano sto imparando piccole ricette, sperimento un po’, inizio ad amare anche sapori più curiosi.
Cely i miei complimenti per la tua lotta contro il vomito..tieni duro!
Ciao Polla, spero il pomeriggio sia proseguito bene.
Ehehehehe! 🙂
Cely, al momento faccio colazione e quello che definisco “pranzo\cena”. A colazione di solito mangio 5 biscotti+qualche bevanda calda (ora è il momento dell’orzo) e poi, a “pranzo\cena”, quello che voglio.
Se proprio schiatto di fame, mi concedo uno spuntino nel pomeriggio.
Grazie miele, terrò duro e spero di abbandonarlo del tutto questo sintomo un giorno.
Flowerino, anche io ho ricominciato a fare colazione, fino a pochi mesi fa la saltavo sempre invece è un pasto molto importante. Il pranzo-cena a volte capita anche a me, però cerco di non farlo capitare spesso. A che ora lo fai di solito?
Miele, grazie per la spiegazione.
Bè, riuscire a cucinare per qualcuno, penso sia segno di un ulteriore passo avanti: è un po’ come passare da una forma di dipendenza, ad una di indipendenza, di condivisione, appunto.
Brava!!!!!!
Per fortuna che io non ho nessuno a cui stare dietro, altrimenti sarebbe un disastro! 😀
Io ho cominciato a farla recentemente, la colazione. Quando studiavo o lavoravo, la saltavo completamente.. però mangiavo a mezzogiorno.
Ecco brava, cerca di limitare il pranzo\cena, perchè è facile che diventi un’abitudine fissa e non è davvero un granché.
Comunque il mio pranzo\cena lo faccio.. ehm.. boh! Non ho regole nemmeno in questo! Posso mangiare come in ospedale, cioè alle 18.00, oppure alle 19.00, oppure alle 20.00. (questo succede se mi sveglio ad orari decenti, perchè quando mi alzo alle 18, di solito salto la colazione e ceno verso le 21.00 o 22.00.. e poi basta.. Insomma, un casinoooo! W l’equilibrio! ahahaha)
Non è che sia proprio il massimo mangiare a orari così sballati ma se ti fa stare bene per ora continua così, piano piano risolverai anche questa questione. Nemmeno io ho orari fissi per il pranzo e/o la cena, posso cenare alle 19 come alle 22 o 23, dipende quello che ho da fare durante la giornata. Quando andavo a scuola anch’io la saltavo sempre la colazione, idem quando lavoravo, è che non facevo proprio a tempo e non mi veniva voglia di mangiare appena alzata 😉
Sì lo so che non va bene mangiare ad orari random, ma per ora sto bene così.
Ah però, anche te che ceni alle 23, non scherzi mica! ehehehe
Eh sìììì, pure io non facevo colazione per quel motivo! (zero voglia di mangiare appena sveglia!) 🙂
Cely, abbiamo monopolizzato il blog! XD
La colazione è il mio pasto preferito…perchè mangio tutte cose che mi piacciono molto e che so essere un toccasana per il mio corpo: caffè o orzo con biscotti spalmati di marmellata rigorosamente homemade, macedonia con frutta di stagione, yoghurt ai gusti vari con dentro mischiato il miele, una tavoletta di cioccolato fondente. Sono schematica nel senso che mangio sempre tutte e 4 le cose, ma poi vario il genere. Il mio schema peggiore è l’orario..sempre tra le 7 e le 8 di mattina, mai più tardi. E soprattutto – ma questo è una rivincita che mi prendo sull’anoressia e sulle centinaia di mattine in cui mi accontentavo di una Galatina ai frutti di bosco – sento che, appena alzata (o cmq entro breve) devo proprio mangiare, cioè non riuscirei a partire e andare all’uni o al lavoro, ma neanche a restare a casa, senza aver colazionato…se lo faccio mi sa che vado per terra!
Ora invece usciamo per un gelato serale…proposta mia 😉
A domani tesori, buona cena per chi ancora non l’ha fatta.
Flowerino neppure io amo cucinare. Purtroppo lo devo fare e non mi tiro indietro, ma fosse per me eviterei volentieri. Credo che nel mio caso il tema “sapore dell’accudimento” sia il nodo della questione. Comunque da non saper fare nemmeno il classico uovo al tegamino sono passata a cucinare in modo passabile tutto da sola, non mi ha insegnato nessuno. Ricette, dosi precise e via. Quindi si può fare ragazze.
Artemide è normale che tu abbia paura. Le scadenze sono là davanti a noi con tutta la loro forza minacciosa, dobbiamo imparare ad accettarle e a guardare anche quella parte buona che ora non riusciamo a scorgere. Pensa che magari incontrerai una ragazza, un ragazzo in grado di trasmetterti molto; un collega o una collega un po’ speciali. In fondo è così che ci siamo conosciute anche noi qua sopra. Se ripenso in che stato ero la scorsa estate mi vengono i brividi. Quanto al godermi la piscina… allora prima di entrare in acqua dovevi passare attraverso una doccia gelata, in vasca c’era pieno di ragazzini che si tuffavano e ti affondavano quando passavi…un miracolo fare due bracciate in fila, l’acqua clorata stessa era tutt’altro che calda, a piedi nudi sull’erba rischiavi un incontro ravvicinato con le formiche e quando finalmente ti ritrovavi stesa al sole sul lettino era un continuo fuggire per via delle api… 😉
Cavolo Miele, guarda lì che ottima colazione!!!! Mi fai venire fame! eheheheheheh
Io non riuscirei mai a mangiare tutte quelle cose (mi scatterebbe l’abbuffata nel giro di 3 secondi e mezzo), ma razionalmente parlando, la ritengo una colazione super ok!!
Buon gelatoooooo!
Azimut, il problema “sapore dell’accudimento” è cruciale, sì!
Hai ragione quando dici che “si può fare”, ma i miei tentativi sono sempre finiti male, anche seguendo ricette passo passo. Mi sa che per me è ancora fondamentale quel sapore a cui facevo riferimento prima…..
Se tu sei riuscita, almeno in parte, ad affrontare questa cosa, ti faccio i miei complimenti! 🙂
Eh sì Flowerino, meglio se ci fermiamo qui eheheh, anche perché non amo rubare spazio e tempo ad altre persone.
Sì, mi capita di cenare tardi quando esco con un amico, lui cena sempre a quell’ora quindi automaticamente a casa sua si cena a quell’ora. A casa di solito mangio prima, però se esco per delle commissioni e torno tardi mi si fanno anche le 22, 22.30.
miele, quante buone cose mangi a colazione? Wow, anche se la marmellata non mi piace granché…però il cioccolato, l’orzo, la macedonia, gli yogurt! Che buoni!
Quanti passi avanti hai fatto =))) !!!
Azimut, grazie per il tuo resoconto, me lo ricorderò sempre a mente. Un giorno spero di riuscire anch’io a gestire una casa come fai tu.
Vi lascio e spero di non avervi annoiate troppo oggi, buona serata a tutte voi e un abbraccio a te Flowerino, grazie per avermi tenuto compagnia e raccontato un po’ di te!
miele, buona serata e goditi il gelato *_*
Ciaooooooo, nottola a tutte e ad Aleph!!!
Sì va, fermiamoci qui che è meglio! Grazie a te della compagnia! Abbraccione!!!!
Eccomi qui di nuovo!
Mmmm, intensa discussione tra Flowerino e Cely…bello lo scambio di opinioni!Anche se devo essermi perso qualche pezzo sul perchè Flowerino segui questi orari un pò “strani”…andrò indietro a rileggermi con calma qualche vecchio post!
Per il resto invece Flowerino cosa racconti?A parte i pasti e gli orari?
Miele, mi ispiri proprio molta tranquillità tu sai?
Ma Luna dov’è?Vacanza?
Aleph, senza che ti vada a spulciare i post vecchi, io seguo orari così strani perchè, fondamentalmente, non c’ho un casso da fa! 😛
A parte gli scherzi (oddio, in realtà non è uno scherzo ehehe), preferisco questi orari perchè mi fanno stare meglio a livello di umore.
Che altro racconto? Mmmmm bohhhhhhh!!!!! Alla fine la mia vita gira tutta intorno alle solite 2\3 cosine.
..Flowerino – Cely.. ma perchè vi dovreste fermare??? ok,se avete altro da fare è un altro discorso,ma.. non rubate proprio spazio a nessuno,anzi.. a me è piaciuto tornare qui e leggere il vostro scambio!
D’accordo con Polla!Andate avanti quanto volete a scrivere qui e a condividere i vostri discorsi!Ovvio che se volete parlare in privato è un altro discorso…
Mmmm…e perchè non fai qualcosa che ti possa dare soddisfazione?Che ne so..avrai delle passioni, delle cose che ti piace fare no?Tipo farti una passeggiata in mezzo al verde, andare al cinema, girare per negozi, andare a vedere una mostra d’arte…fare un corso di lingua, suonare uno strumento, fare un corso di fotografia, andare a sentire conferenze…
ciaoooooo 🙂
..Ely, ti spacco!!!!!
Bè Polla, ma obbiettivamente abbiamo monopolizzato il blog oggi. Mi irrita da morire leggere il mio nome su quasi tutta la pagina.. Quando è troppo, è troppo.
Aleph, sinceramente quelle che hai elencato sono cose da cui fuggo e anche alla grande. Dove c’è la gente, di solito non ci sono io. Ad esempio, 3 anni fa mi era venuto in mente di imparare a suonare la chitarra. Solo che alla fine, dopo aver comprato lo strumento musicale, mi sono ritrovata a scaricare lezioni via pc e ad imparare da sola, perchè l’idea di uscire, andare da un maestro, prendere un impegno, non faceva per me.
Io posso anche far qualcosa, ma rigorosamente in isolamento. Questa è la norma, con qualche eccezione durante l’anno.
Via, vado a leggere qualcosa. Con tutto quello che ho scritto oggi, posso anche stare in silenzio fino al prossimo mese! XD Buonanotte a tutte\i!!!!
..Non è mai troppo!
Perchè ti spaventa prendere degli impegni?Hai paura di non poterli mantenere?
Anche a me piace molto stare da solo, e spesso lo faccio…però questo non mi impedisce di stare anche in mezzo alla gente quando ne ho voglia e di fare quello che mi piace…
–non voglio farlo sembrare un interrogatorio eh!
daiiiii!!! adesso sono impegnata in chat con una tipa strana….poi torno e scrivo un po in piazzetta!!
nn so poi quando..magari domani dopo aver preso l’appuntamento con la psichiatra…
Ciao Ely!
Ciao Aleph!
hai visto che ho fatto un piccolo passetto? oggi son stata dal doc e mi ha fatto l’impegnativa per un colloquio psichiatrico… domani chiamo
me lo daranno a natale probabilmente ma vabbè…
te come va? mi sono assentata un po ultimamente…novità?
Ragazze, Aleph!
buonasera! buona nuova piazzetta anche se un po’ in ritardo!
appetto di aver abbandonato gli ultimi post della piazzetta di luglio e ho letto solo quelli di questa nuova!
che era più facile 🙂
Allora allora? come state?
leggo di orari, di piacere nel cucinare, di colazioni… (wow miele!!! che bella la tua colazione!!!!)
Io ho un po’ perso il piacere di cucinare…forse l’ho portato troppo all’estremo, all’ossessione, e ora cerco di ridimensionare!
però condivido che la colazione è il momento più bello,e per me è sempre stato il più tranquillo…fino a quando i miei non hanno iniziato a farla con me tt i giorni…preferisco farla sola, per me è una cosa molto intima, mia, privata, e così ora che è estate se riesco la faccio sul balcone, io con me stessa 🙂
ok…non ce la faccio! ci provo ma un po’ devo chiedervi scusa pechè vi sto abbandonando, e leggo che mi cercate, e mi vengono i brividi, perche mi mancate da morire…ma è come se avessi un groppo in gola e non riesco…
vorrei raccontarvi quel che capita…ma non riesco perchè un po’ sono spaventata…
oggi ho avuto il controllo…peso sempre uguale…ma va bene anche così, non ho avuto bacchettate per questo…il peso cmq non è poi così tanto male…il BMI è ancora un po’ basso, resto sottopeso ma non così tantissimo!
vabbè!
allora allora…sto miele di girasole?
ahahahahah…miele! che ridere! è bellissima questa cosa! se ci pensi! toi et moi ensamble!
hihihi!
dimmi com’è quando l’assaggi! 🙂
Polla! bello che mi hai pensato con liga! eheheh… è una cosa bella bella! come stai?
Silvia? Azimut…Aleph, Artemide (ho letto solo qualche frase tua…ma mi carichi sai? mamma quanto sei cambiata!:))
e chiara? chissà come sta?
Cely, Ely e Flowerino, ciao stelle!
Yris…sei tanto bella sai? 🙂
Viola, Vaniglia?
chi mi sono persa?
vi voglio bene…
non sapte quanto!
Buon mattino e buona colazione a tutte/i allora 🙂
Girasole…ti prego…spiegaci cosa significa quello che hai scritto: che ci stai abbandonando, che hai un groppo in gola, che sei spaventata…
Ha a che fare col cibo o con qualcos’altro della tua vita? non voglio essere curiosa, ma mi hai messo addosso il pensiero e vorrei solo capire meglio…ricordati che questo posto è proprio il posto per provare a sciogliere i groppi, per esprimere le paure, per provare a non “abbandonare” ma a tenere duro…
Ti sono vicina.
Flowerino anche secondo me non avete affatto monopolizzato il blog…anzi, avete discusso di cose molto interessanti.
Mi faccio una doccia va’, che ho un mal di testa…di nuovo incubi stanotte, che palleeeeeeeee 🙂
Buongiorno!
Ciao Miele, mi sei mancata tantissimo!! come stai?
Anch’io mille incubi stanotte…ancora 10 giorni e poi finalmente un po di relax…non vedo l’ora!!
Buona giornata a tutte! un abbraccio!
Ciao Ely, anche tu mi sei mancata! Ho letto che prenderai appuntamento con una psichiatra…brava!Speriamo te lo diano presto. Ma al medico hai spiegato che hai un disagio col cibo?Perchè anche come psichiatra sarebbe il caso di rivolgersi, credo, ad uno specialista del campo…
Tieni duro in questi ultimi giorni di lavoro, daiiiiii 😉
Buongiorno a tutti!
Grazie per le vostre parole, ora quello che conta è sfruttare bene i giorni che mi separano dall’inizio della scuola e rimettermi in forze.
Ora scappo per delle commissioni, ma ritorno dopo a rileggere i vostri post.
Vi abbraccio!!!
..Buondì,
mi sono imposta di svegliarmi un po’ prima.. ye. sto facendo colazione.. A proposito la mia colazione non è sempre uguale.. a parte la tazzona di latte col muesli,poi aggiungo brioche e yogurt,se no col budino al cioccolato oppure i creackers con la marmellata e uno yogurt oppure i muffin,ma anche tipo con la frutta tipo banane e albicocche e non dimentichiamoci le Goccioleee. eheh..cose così.. ma devo dire che anche a me piace molto.. ma soprattutto per il tempo che mi prendo per farla! :).. anche se cmq per i pasti mi prendo sempre il mio spazio.. sarà che ho tempo!!
Cmq non ho dormito troppo bene stanotte.. schiattavo di caldo!!! e infatti ho un pochino di mal di testa pure io..
Miele,tu come mai mal di testa?
Ely.. allora???com’è andato il risveglio? buon lavoro!
Artemide.. buondì! che commissioni hai da fare oggi? :).
Polla anch’io per la colazione mi prendo il tempo che ci vuole…di solito ci metto almeno mezz’ora…e infatti a volte, quando la faccio con lui che mangia stra in fretta, mi innervosisco un po’..ma ovviamente è un problema mio e basta.
Mal di testa perchè ho dormito male, con un paio di risvegli. Qui non è per niente caldo, dormiamo con la trapuntina 🙁
E tu come mai mal di testa?
..ma qui oggi il tempo è un po’ incerto e non lo associo molto al caldo di stanotte.. bah.. ma in sta città c’è l’afa,la kappa.. che fastidio!
Io mal di testa perchè appunto non ho dormito troppo bene e proprio oggi mi sono voluta alzare prima.. cmq sto finendo la colazione e sta passando un pochino.. ma magari piglio qualcosa. inoltre c’è da tener presente che ho il ciclo.. Anche la mia bestiolina stamattina è fiacca. bah..ma si è torturata tutta notte per il caldo anche lei.. che coppia!!
Ah,oggi poi finalmente faccio la cerettaaaaa.. che liberazioneeeee!!
Stasera invece ho un aperi-cena per un compleanno.. voglia zero.
Buongiorno a tutte!
Oggi è giornata di preparativi!Già sistemato tutte le cose da mettere in valigia sul letto, tra poco preparo il resto…
Polla, anche qui il tempo è incerto però c’è cmq un pò d’afa!Ufff odio questo tempo così inutile!Ehehehe…
Ely!Sì sì ho visto!Altro che passetto, hai fatto proprio un bel passo deciso!Sono davvero felice per te!Io sto bene, sono in partenza stanotte per il mare!
Artemide, sì mi raccomando, goditi i giorni di vacanza, riprendi le forze fisiche e mentali…
Sapete che anche io adoro la colazione?Anche se non mangio tantissimo al mattino, non riesco a iniziare la giornata senza aver preso qualcosa!Soprattutto durante l’anno mi spiace non avere il tempo di farla con calma…adesso che sono a casa me la gusto molto di più!E straapprovo le gocciole di Polla!Gocciole tutta la vita!
Chissà Chiara come sta!Non vedo l’ora che ci scriva com’è andata!Sono sicuro che si sta divertendo e riposando un sacco…
Anche Vaniglia, se ci leggi ancora, sappi che ti penso…
Ora scappo a prendere la valigia e a riempirla!
Aleph
ciao bloggucce!
che belli gli “ardenti scambi” di ieri. non monopolizzate, no.. è come vedere un film a puntate.. :-))
grazie girasole, sei troppo dolce..
dopo anni mi sono decisa finalmente a rimettere una mia foto su FB, vincendo sia la naturale ritrosia ad espormi, sia le vecchie associazioni di idee che mi avevano portato a togliere ogni mia immagine (sono stata vittima di un furto d’identità, da parte di una psicopatica che mi perseguita) .
ma il giorno del mio compleanno mi sono detta che non posso farmi condizionare la vita da chicchessia e così ho mostrato di nuovo il mio sorriso.. 🙂
e poi, possono copiarmi nome, dati, fotografia, ma non possono copiare ME! 🙂
baci d’agosto
..Buongiorno Aleph,
mitico sostenitore delle Gocciole,le classiche eh,mi raccomando!!! ihihih.
ma che bravo che prepari tutte le cose sul letto e poi le infili per bene in valigia.. io con i bagagli faccio sempre un po’ di macello.. mi porto mille robe!!! ma col fatto che è anni che vivo fuori casa,sono diventata leggermente + pratica anche in quello dai! ho la mia fedelissima valigia che mi accompagna ovunqueeee..ma dove vado poi che sono sempre qui??? ahahah.
Buona preparazione eh.. :).
..Yris, hai fatto bene a rimettere una tua fotografia.. la sensazione di chi non posa per scelta le foto,mi rimanda strani pensieri.. nel senso che mi fa pensare che abbiano “qualcosa da nascondere”.. anche se il pensiero può essere invece “non aver nulla da mostrare”,ma così non può essere per nessuno.. cioè.. determina cmq una certa insoddisfazione/insicurezza di fondo.. alla fine i contatti in teoria dovrebbero essere di persone che non necessariamente sono amici stretti,ma cmq che almeno una volta nella vita ci hanno visto,oppure che ci aggiungono giusto per vederci(come accade quando scambiamo i contatti qui nel blog!).. però già la sapevo qsta storia della psicopatica che ti perseguita.. che robe!
Inoltre la nostra immagine è la nostra immagine.. non è questione di volerla o non volerla mostrare,è che siamo noi,siamo fatte così.. perchè nascondersi? o ancora peggio? perchè doverlo fare a causa di altri? hai fatto bene a rimetterla se te la sentivi,come hai fatto bene in precedenza a tutelarti.. ma ora,eccoti! ciao bel musinooooooo.. :).
In realtà quella di preparare tutte le cose sul letto è una vecchia abitudine di quando ero piccolo…io preparavo i vestiti sul letto e poi mia mamma li metteva in valigia perchè se no io facevo su un gran casino e non ci stava nulla!Ormai però l’abitudine è rimasta anche se preparo tutto io…
Cmq chiaro, le Gocciole classiche sono le migliori!Però anche quelle col cioccolato fondente sono stra buone secondo me…
Yris!Hai fatto bene a rimettere una tua foto!Nessuno potrà mai copiarti, regina mia!Ehehehhe…
sono relativamente d’accordo polla.
nel senso che non mettere una propria foto, ma un simbolo che ci rappresenti – che sia un avatar o un fiore o un disegno fa lo stesso – può essere anche un segno di semplicità, di “understatement”, in questa società che vive solo d’immagine.
e poi su mille e passa contatti, saranno meno di cento quelli che non mi conoscono “dal vivo”… 🙂
per loro vale il motto “aspetta e spera..” 🙂
buongiorno blog!! ho letto fino al post 70 e devo dire che sono contenta di leggere di cely e flowerino, bella la vostra discussione!:)
io come miele amo la colazione, è il mio pasto preferito e a colazione mangio davvero di gusto.
da qualche settimana, da quando ho cominciato a mangiare sempre fuori o con i miei amici, mi sveglio senza fame e questo mi infastidisce un po, sinceramente, perchè mi piace proprio alzarmi con una fame da lupi e mangiare di gusto la mattina!
nella mia colazione non mancano mai yogurt, cereali, frutta e caffè. a volte anche una merendina o biscotti… le persone che non fanno colazione non le capisco..come si fa?! troppo bella, mi condiziona la giornata
yris io avevo notato, infatti, la tua foto del profilo. in cui per altro hai un sorriso a dir poco stupendo. e ho molto apprezzato questa tua nuova forma di presenza.
polla allora il ciclo ti porta i lmal di testa? a me invece dolori in zona pancia e fianchi, in quei giorni sono un crampo che cammina 🙂
aleph per fare colazione con calma basta alzarsi un attimo prima, no?
quando stavo bene, mi ricordo che la mia colazione era costituita sempre da succo + caffelatte con tipo 10-12 tarallucci…se non facevo a tempo per qualche motivo, partivo con almeno due brioches nello zaino…dio mi oquanto mangiavo di gusto una volta!
stendo la lavatrice e poi torno sulla tesi va’ , prima che lui mi si fiondi sul pc 😉
cavolooooo ho perso un comento stralungo. riscrivo..
ely, ci sei mancata un sacco, non sparire!!!
girasole, che succede? c’è un velo di, non so, ansia o paura nelle tue parole…malinconia quasi, o forse è solo una mia impressione?
polla! bella la tua colazione. anche io stanotte ho dormito pochissimo e malissimo.
yris, hai fatto bene a mettere la tua foto, mi ha fatto molto piacere “vederti” 🙂
aleph!! quando parti?? anche io preparo la valigia sul letto quando la devo fare:)
ma luna dov’è??????
buongiorno anche ad artemide, forza, siamo con te sempre! buonagiornata artemide..
anche io sono pro gocciole, sono troppo buone, ma ahimè non ne compro un pacco da anni: mi è capitato più di una volta di aprire il pacco e finirlo in mezz’ora, senza scherzare, e poi sono state ore di panico&paura. adoro i biscotti in generale, e adoro mio padre che mi compra i maxi pacchi da rifornimento bar di bucaneve confezionati in mono porzioni da 4, cosi li mangio senza paure!
miele, non senti di essere sulla via del ritorno a mangiare “di gusto”??? anche io sono sempre stata una “buona forchetta”, ricordo che mi si diceva sempre “mamma mia quanto sei magra, per quello che mangi!(ed ero cicciottella eh..)” e i genitori dei miei amici dicevano sempre che ero quella che dava loro più soddisfazione!
azimut, anche tu dormi proprio poco…io sto cercando di dormire di più da quando sono in vacanza, ma come mai ti svegli cosi presto?
Eccomi già di ritorno…temevo di dover fare un’altra fila per il rimborso di una bolletta e invece è stato sufficiente inviare un fax. Quindi anche oggi sono libera; nel pomeriggio arriva Ale, nn so cosa combineremo , a me basta stare insieme.
Miele mi è piaciuto molto la descrizione che hai fatto del rapporto con il tuo compagno,q.ndo sono con Ale, mi sento sempre la parte più debole in effetti lo sono, lui è più energico,dinamico,io vorrei stargli dietro,ma sento proprio che le mie energie sono ancora poche…ancora tanto lavoro devo fare,nn voglio perdere tutte le cose belle che pox fare insieme!!!
Polla buongiorno! Io adoro i muesli, pian piano sto inserendo anche quelli.
Anche io nn ho dormito bene,ma nn per il caldo, faccio tanta fatica ad addormentarmi e poi al mattino,perla fame, alle 8 sono già sveglia,penso che dopo pranzo un pisolino ci sta tutto!!!
Tu che braccialetto o collanina vorresti? Quella di miele è già in cantiere!
Come mai voglia zero per questo aperi-cena ?
Aleph buongiorno!!! Seguo alla lettera le tue parole!!!
yris buongiorno, tu come vorresti la tua collanina?
Linda buongiorno anche a te!!! Che colore scegli perla tua collanina?
C.que anche per me la colazione è sacra…è l’unico pasto che nn restringo…ho troppa fame!!!
Io ritorno alla mia collanina, ne sto facendo una bellissima per me…in attesa delle vostre ordinazioni.
Baci
Fatto! mi hanno dato l’appuntamento per il 25 agosto, neanche male come tempi…
adesso scappo di nuovo, vi leggo nel pomeriggio!
Baciottolo!
mmmmm……..buongiorno!!!!!!!
gnam gnam! mi state facendo venir voglia di rifare colazione!
per me, per mesi è stata yogurt cereali, frutta secca…
ora sempre fette biscottate e yogurt e marmellata, non riesco a farla con i biscotti perchè non mi saziano…ma una volta quando stavo bene facevo con 3 fette biscottate e il te…insomma mangio più ora che prima!
il mio desiderio? torta o biscotti, e ogni tanto dimenticarmi lo yogurt… però va bene anche così…
o magari una colazione salata, un toast, la pizza avanzata del giorno prima….
eheheh….la lista potrebbe continuare all’infinito! 🙂
Linda!!!!! perdono, ecco quale nome mi ero persa per strada!
allora??? sei ancora sola nella tua città? come sta andando?
concordo con Yris sulla questione della foto…anche se non si mette la nostra immagine ma qlcs che ci caratterizza la nostra essenza esce fuori lo stesso, anche se credo che certe foto, magari un po’ nascoste siano decisamente meglio e regalino un significato che un primo piano, o un “alias” non possano fare!
mmm…per rispondervi, ma non troppo :)…
sono u po’ in confusione in questo periodo…
diciamo che mi sono fatta due scivoloni, non così grossi, ma la culata l’ho battuta, e ora mi lecco un po’ le ferite e cerco di capire come mai, ieri con le nutrizioniste abbiamo cercato di dare una diagnosi… e mi è stato dato un nome che non mi piace affatto…ma è quello che sono e devo solo cercare di uscire da questa cosa…so che sono sulla buona strada, ma faccio ancora tanta fatica…e sono stufa davvero! ieri mentre raccontavo le mie due settimane alle nutrizioniste, mi rendevo conto quanto ancora mi prendo in giro da sola…
vabbè…basta, non voglio andare oltre, perchè questa piazzetta è iniziata positivissima e io ho già detto troppo 🙂
solo una cosa, un consiglio alimentare se posso…
il mio cibo tabu…uno dei tanti, ma uno dei peggiori è il formaggio…
oggi è il compleanno di mia sorella…
per stasera le ho fatto una cheesecake con yogurt e ricotta,
lei ha fatto 2 torte salate…ero abbastanza serena fino a quando… ha messo una quantita enorme di mozzarella in entrambe!
e il menu prevede oltre a questo quadrotti di pizza rossa e bianca, e wurstel arrotolato in pasta brisee…(wurstel altro alimento tabu)…
spiedini con mozzarella e pomodori!
insomma…tutta sta roba bianca mi fa venire i brividi…
non so che consiglio voglio…in realtà non credo mi serva…ma…cavolo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
basta scusate 🙂
ah…se poi a qualcuno venisse in mente un consiglio per un regalo dell’ultimo minuto…. 🙂
che disastro quest’anno!!!
Solo un saluto rapido. Vado a buttarmi sul letto (stranooo) a leggere.. (spero di non addormentarmi)
Magari passo dopo. Buona giornata a tutti.
Buongiorno bimbe!
Mi dispiace trascurare la piazzetta in questi giorni, ma mi aggiorno lo stesso sulle vostre chiacchierate.
Fintanto però che dura questa spinta a stare fuori; mare, cene, ritrovi, (non mi fa altro che bene), cerco di sfruttarla e in effetti sento che mi ricarica d’energia.
Ripasso più tardi!
Baci circolari (mi pare lo dica yris? =) )
Girasole le diagnosi sono solo un nome e creato dal sistema psicoanalitico (patriarcale, aggiungo io). Dopo circa un anno che andavo dalla mia psicologa le chiesi che tipo di disturbo della personalità avessi, chissà perché mi ero fissata di avere qualche caratteristica borderline. Lei ha strabuzzato gli occhi, mi ha detto che quella non è la sua impostazione di lavoro e che la nostra opera doveva essere quella di cercare le cause del mio star male non quello di mettere etichette. Io la AMO quella ragazza! ma quando torna 🙁
yris mi dispiace, anche la psicopatica ti doveva capitare?
Ely brava, il 25 non è affatto male
Per me nottata da dimenticare, questa volta non ho dormito 5 minuti perché mi venivano attacchi di paura… Sembro una zombie. Vomito da ieri…
Buongiorno Flowerino.. ah no,buon riposo! ;-).
Viola,è bello sapere che anche se sei presa trovi del tempo per salutarci e leggerci. Sono contenta che siano dei giorni positivi quelli che stai vivendo.. pensa che potrebbe essere sempre così! :).
Girasole.. mi fai morire con i tuoi tabù,ma perchè ce li hai lì ben chiari.. per me non è così,non ho un cibo specifico tabù,magari ci sono delle cose che ho evitato + delle altre,ma nello specifico non saprei! per il consiglio.. io direi che non non hai bisogno di consigli,ma avevi semplicemente bisogno di esternare qsto disagio che ancora stai vivendo.. ma credo che ti gestirai benissimo e che quella mozzarella in realtà non ti fa così paura,solo hai il ricordo di quella paura,di quello schema! che dici?
Miele.. è vero che tu non c’eri i giorni in cui mi è iniziato il ciclo!!! Cmq sta cosa del mal di testa associata al ciclo è recente,prima non mi capitava.. ed è alquanto fastidioso.
Yris,ma sono d’accordo riguardo al fatto che una persona possa SCEGLIERE di non mettere una propria fotografia,ma è diverso il motivo per cui lo si fa. Nel senso che se uno non mette una foto perchè non si piace o si vergogna o se uno mette un simbolo che semplicemente gli piace o lo rappresenta.. magari anche senza uno specifico significato ok. ci sta,ovvio! ma non per forza non mettere una foto,non per forza pensare che non può essere mostrata una propria immagine.. ecco. solo qsto.
Artemide.. perchè ti senti la parte debole? in che senso?
Cmq per stasera non ho voglia perchè ci saranno delle persone che non ho molta voglia di vedere.. inoltre si creeranno quei contesti formali con il bicchiere in mano e il finto sorriso a parlare del nulla. eviterei volentieri.. ma non perchè si debba parlare di cose “importanti”,ma perchè certa gente proprio non mi va come si comporta e io faccio fatica ad adeguarmici.
Azimuuuuut! perchè attacchi notturni di paura?! e il vomito è voluto o conseguenza della stanchezza fisica?
Dolce Girasole…non ho capito che etichetta ti abbiano affibiato, cmq ricorda che i medici ragionano così soprattutto per praticità operativa e cmq io credo che ogni tanto qualche bacchettata anche da parte loro non ci faccia male.
Prendersi in giro e raccontarsi storielle è quello che faccio anch’io, a volte. Ora meno che in passato, ma insomma capisco di cosa parli. Il discorso è sempre quello, cmq: sta a te e solo a te decidere di cambiare registro.
Dimmi… che cosa ti fa davvero paura in questo momento: il cibo in sè? mettere peso? affrontare le tue scelte di vita? cambiare fisicamente? uscire dalla culla che ti sei creata? prendere delle decisioni? ritornare ad essere bella ed attraente?
Sulla questione del cibo tabu il mio consiglio è semplicissimo: provare a mangiarlo e basta. Mica ne devi ingurgitare una tonnellata, di formaggio.
Il buffet di cui parli sembra fatto tutto di cose diciamo spezzettate: fette di torta, quadrotti di pizza, rotolini, ecc. Benissimo: sarebbe un peccato non assaggiare almeno una cosa per tipo, no? Una sola mica può farti nulla…e però ti togli il pensiero. Io farei così.
E perchè inoltre non prepari anche tu degli stuzzichini magari mettendoci dentro un formaggio più leggero, o altr iingredienti, così mal che vada prendi di quelli?
Forza piccola, non andare in ansia eh…pensa a me che stasera parto per la seconda pizza della settimana!!
Stamane ero agitata perchè temevo di restringere a pranzo: così, in tutta risposta a sta cavolo di paura, a pranzo ho mangiato uno yoghurt in più del solito. Fatto, andato, mangiato, STOP. Non ho ristretto, sono contenta di me e stasera mi mangio la mia pizza a testa alta. Dicevamo basta con le storielle, no?!
Artemide tu continui a dire che “vorresti essere abbastanza in forze” per fare questo, quello ecc. Benissimo: in forze ci torni se ti decidi a mangiare come si deve e a mettere peso, non è una cosa che può accadere solo nei pensieri. Ti va di raccontarci come va con la dieta della nutrizionista?
Polla in che senso non hai voglia per stasera?
Ely bene per il 25…sono contenta che tu ti metta in cammino!
Polla ora ho letto e ho capito.
Rispondo sia a a Polla sia a miele:le forze mi mancano perchè l’energia , la benzina è ancora poca, con la dieta della nutrizionista va bene, da lunedì ho aumentato ancora un po’ i carboidrati, ma devo fare ancora tanti passi per avere un’alimentazione completa;mi lascio stuzzicare e Ale appena può mi porta fuori, alllora cerco di mangiare un po’ di più e nn pensare ai miei schemi…ma è così dura….
Miele credo che il vomito sia consapevolezza della paura. Non me lo sono mai provocato. Odio vomitare. Domani e il giorno dopo 2 giorni fuori, poi lunedì si parte per il viaggio. Considera che io facevo 2 sedute con la psicologa alla settimana e ora dovrò stare da sola 49 giorni filati. In più andando all’estero non potrò avere contatti importanti per me, vitali. Insomma non sono affatto tranquilla
..che due palleeee.. qui è arrivato un grigume pazzesco!!! ma secondo voi è buon segno che mi piaccia qsto tempo? giuro che mi stra piace qsta estate così.. credo che il caldo di qsta città non lo sopporterei altrimenti e sarei costretta a tornare in patria e non mi va di farlo per forza. ma boh.. effettivamente sono davvero serena,cioè mi ci sento.. però davvero ho molto da lavorare e lo riconosco a me stessa. anzi.. dovrei fermarmi un attimo e fare ordine.. credo che domani mi ci metterò. per stabilire un attimo un piano d’azione che possa essermi utile.. fare ordine direi che dovrebbe essere uno dei miei motti. perchè spesso mi assale una tale confusione,che poi facendo ordine appunto,mi accorgo che è solo percepita.. e che fomenta uno stato che è vecchio,non appartiene al percorso che sto facendo.
Per stasera non ho voglia di sentirmi gli occhi addosso.. ecco.. e qsta non è solo una mia sensazione.. mi sono state spesso rivolte delle parole,dei commenti che io non ho saputo gestire.. e mi sento nuda di fronte a perfetti estranei per me che si pensano “amici” o cmq recitano qsta parte.. non mi va davvero. ma + di tutto non mi va di metterci dell’aggressività o dell’ironia forzata per proteggermi.. vorrei andare lì già “nuda e disarmata” e in totale pace.. ma spesso mi succede che se faccio così la gente mi chiede”ma cosa hai???” e magari io sto benissimo!!! sono talmente abituati a vedermi “aggressiva e preparata” che quando non mi va di farlo(proprio perchè non mi va,mi costa fatica e non mi rappresenta)la gente mi trova molto strana.. mi sto facendo mille viaggi,ma non penso siano viaggi,sono cose che vivo.
Azimut.. come mai tutta qsta ansia? credi sia dovuta alla particolare situazione che stai vivendo senza lavorare,le vacanze,ecc.. ?
Capisco Azimut…son giorni di trambusto…a me di solito, in casi simili, prende il mal di stomaco quello “feroce” 🙁
Ma come ti ho già detto, la tua destinazione ti piacerà da morire, me lo sento.
Artemide scusami se faccio una precisazione: tu dici che non hai energie perchè la benzina è ancora poca. Ok, ho capito ed è vero. Ma forse potresti provare a lasciar stare la palestra per un po’, che dici? quelle stesse energie le puoi usare per “star dietro ad Ale” come dici tu 😉
Altra cosa: se il tuo corpo ti chiede cibo, se senti che hai bisogno della benzina…beh, allora aumenta le dosi, fallo di TUA iniziativa…perchè di sicuro non ingrasserai, sono energie di cui il tuo corpo ha bisogno e che brucerà in parallelo. Lo so che è dura, lo so lo so lo so. Ma anche noi ti siamo vicine. E aspetto ancora di vedere su FB qualche foto dei tuoi nuovi sorrisi.
certo polla, infatti io ho scelto di togliere la mia immagine, ho scelto di identificarmi con simboli per molto tempo, ho scelto di rimetterla in occasione del mio compleanno, e presto sceglierò di toglierla ancora.. 🙂
beati i fortunati che l’avranno vista… ehehehhe
bella miele…esattamente tutto quello che hai detto! tutto quello mi fa paura…in più aggiungiamo l’insoddisfazione del servizio civile, le giornate vuote che mi fanno sentire inutile, e la ricerca di un lavoro per qui non ho competenze! sto portando curriculum e mi sto informando, so che caverò qualcosa da questo momento, ma sono un po’ insofferente e il pensiero va alle energie che mando giù senza usarle…
ma va a giorni…ovviamente!
oggi ero piena di buoni propositi ma quando l’ho vista mettere tutto quel formaggio mi sono venuti i crampi! ovviamente ho ristretto subito…non volevo! ma l’ho fatto…in modo da sentirmi più serena stasera! mi arrabbio con me stessa perchè non è così che devo fare…
mi dispiace! davvero…e mi dispiace scriverlo qui perchè non voglio essere negativa…ma è solo oggi…
e l’altra settimana…
loro mi han dato un nome… ma il senso è che io mi reputo ancora un contenitore dove mettere qlsiasi cosa, che poi prima o poi deve sfiatare!
mi sento un po’ delusa da me stessa… per la mia scivolata… e ho una gran paura…
e questo carica questa serata di ancora più paura…
Polla… sì, diciamo che il formaggio è il tabu per eccellenza… poi c’è il tiramisu…perchè ne ho fatto finire nel wc davvero tanto e solo l’odore mi fa tremare, ma so che mi piace da morire!
l’altro giorno era il dolce della grigliata… e non sai la felicità quando abbiamo scoperto che si era tutto liquefatto…ahahah!
Azimut…sì, non mi hanno quasi mai dato etichette…ma ieri hanno cercato di capire il perche di quello che è capitato e mi han detto che è ora di parlarne seriamente con la psicologa…
e che io me la cavo abb bene con il cibo…a parte gli schemi…mangio quasi tutto…abb serenamente….
e si vede!
tu invece, come stai?
Miele…sei grandiosa davvero!
in una sola frase mi hai fatto impallidire dalla vergogna del mio comportamento di oggi! sei un esempio importantissimo…e sì, lo so che alla fine quando sarò lì, saro sola contro il mio mostro e saprò organizzarmi!…ma mi sono tutelata, a partire dalla colazione…e questo non va bene! non che ci sia molta differenza tra quello che mangerò stasera o una pizza…ma io lo carico di maggior significato…credo che sia il fatto che ci sono tante cosine e come mi dicevano ieri…ho paura di nn sapermi fermare, di essere ingorda…
mah….
grazie ragazze! grazie!
Girasole questo tuo tutelarti preventivamente restringendo durante il giorno lo facevo e a volte lo faccio anch’io. Ora sempre meno per un motivo semplice: ma chi me lo fa fare di star tutto il giorno con la fame per una pizza? o perchè c’è una cena? Invece che con il quasi-svenimento, non posso arrivarci semplicemente con un po’ di sano appetito? Sìììì, così è meglio. Ma almeno per me, così ci arrivo solo se durante il giorno mangio normalmente. Ecco, è tutto qui.
Da contenitore che si riempie e si svuota, Girasole, imparerai a pensarti come forma che si modella e ci cesella, si adatta e si armonizza. Senza urti, spigoli o dolori. E’ il mio obiettivo e ci arrivo, altro che se ci arrivo. E anche tu. Quindi basta vergognarti, basta sentirti in colpa, basta co sto formaggio che fa paura…continuerà a farti paura sia che ci pensi fin d’ora, sia che non ci pensi…e stasera sarà lì lo stesso, quindi: calma, respira, e esci a fare due passi. Pulisci un po’ la testa e resetta le emozioni: è il compleanno di tua sorella, non è un’abbuffata. Falle festa, stai con lei, cerca di Esserci.
Ragazze ragazze, temo che questo sarà il mio ultimo post prevacanze!Che tristezza però, mi spiace davvero non potervi scrivere mentre sarò via!
Vorrei dedicare un pensiero globale a tutte quante!
Polla magari come dici tu ti piace questo clima perchè sai che se fosse più soleggiato e calde la tua città sarebbe invivibile…a me questo grigiume (è arrivato pure qui) sta facendo passare la voglia di partire!
Vi devo davvero salutare ragazze…spero passerete dei giorni tranquille e serene, prometto che appena torno vi scrivo!
Buone vacanze a tutte!
Aleph
Ciao Aleph, buone vacanze!!
..eccomi tornata dallo scerettamento.. finalmente libera dalla peluriaaaa!!! olè.
Ho un sonno pazzesco..lo sapevo che sarebbe arrivato oggi.. e infatti sono un po’ smarronata. pf.
Sono a caccia di stimoli!
Benissimo Ely!Ti è andata anche alla grande a livello tempistica!
No no Polla, alla fine mi sono messa a leggere sul serio, senza addormentarmi.
Polla se queste persone per te sono estranei e tu vai lì tranquilla e in pace con te stessa che ti importa se pensano che tu sia strana? Prendila dal lato divertente, cerca di capire chi è il più spiazzato e perchè, prendila un po’ come un gioco in cui sei tu a condurre. Perlomeno ci puoi provare no?
Io ho levato di nuovo le ortiche senza guanti, non contenta ci ho passato le gambe..
yris quella foto è stupenda, mi ritengo davvero fortunata ad averla vista
Silvia ma dove sei? Tutto bene?
..Si Azimut, hai ragione,ma oggi mi sento particolarmente insoddisfatta.. mi sto rendendo sempre + conto che togliendo il problema cibo,mi resta davvero la mia vita da gestire.. e per stasera un tempo avrei detto a me stessa che un aperitivo non lo volevo affrontare,ora invece mi viene proprio da pensare che ci sono ben altri motivi per cui io non ci voglio andare.
La mia insoddisfazione di oggi è dovuta al fatto che è gg che non prendo in mano la tesi,ma oggi mi è pesato di + e mi sento fragile e ho paura di non farcela con sta tesi e mi ritrovo qui sul letto a piangere. e ho sonno. e non ho di certo voglia di andare a fare nessun gioco stasera perchè vorrei restare proprio dove mi trovo ora.
..ma Azimut, come mai hai levato le ortiche senza guanti? e come stai tu invece?
Polla, io credo che le sensazioni di oggi siano tutte amplificate dalla stanchezza.
Con la tesi ce la farai benisssimo e lo sai anche tu.
In merito all’uscita, è obbligatoria? Cioè, se non te la senti, non capisco perchè tu debba necessariamente uscire.
..Si,oggi sono effettivamente stanca.. ho proprio sonno.. ma quando so che poi ho da fare non riesco a mettermi a dormire,ma nemmeno a “studiare”.. qsto è dovuto al fatto che non sono abituata ad avere orari e cose prestabilite da seguire. io dovrei mettermi in riga.. e la malattia un po’ qsto è stato.. darmi delle regole che non ho mai avuto ed è anche per qsto che non è mai stato un disturbo ben definito,perchè anch’esso senza precise regole.
Stasera si festeggia il compleanno di una mia amica.. per qsto non posso non andare,perchè anche se le ho già detto espressamente che non ho voglia,credo che fare un po’ di fatica ogni tanto non mi faccia male. Sono un po’ confusa.. e mi sento piccola.
Polla quella cosa che hai descritto riguardo alla tua titubanza per l’aperitivo di stasera ce l’ho anche io, ma non mi succede con tutti, quindi, siccome credo sia così anche per te, ci sarà un motivo se quei conoscenti non ti riempiono d’entusiasmo.
E si…ora sono presa da una mini ondata di leggerezza, però è un pò come se fosse una vacanza, è più facile…per cui devo anche iniziare a pensare a come mantenere, dopo quest’ondata, lo stimolo che ho ora. Stimolo costante, peraltro da incanalare in qualcosa di costruttivo.
Aleph buone vacanze=) !
..si,lo so che non mi succede con tutti.. ma vorrei che non mi succedesse con nessuno. vorrei stare bene a priori.. ma forse è un po’ presto,nel senso che ancora sono in cammino.. ancora sto attendendo di raggiungere delle mete mie che riguardano l’università,la mia famiglia,la mia collocazione in generale.. e poi appunto è proprio un insieme di cose di qsta giornata che mi hanno appesantita dal punto di vista emotivo.
Viola.. capisco la tua attuale sensazione.. a me succede spesso.. e ultimamente mi succede anche senza motivi e mi piace. credo che poi sarà una costante..
Polla, domanda: tu riesci a dire di no?
Perchè la cosa del “fare fatica ogni tanto non fa male”, mi suona un po’ strana…
..se riesco a dire di no??? eccome. fin troppo direi.. perchè?
Perchè pensavo avessi fatto un discorso tipo: “siccome non voglio dire di no alla mia amica, alla festa vado lo stesso anche se sto uno schifo ecc. ecc.”
Flowerino le fatiche e l’andare certe volte controvoglia, ti mettono cmq in situazioni di “prova” in cui tu capisci i tuoi limiti e le tue capacità. Anche se all’inizio è una violenza che ti fai (e io ogni volta che cerco di ributtarmi nella “mischia” mi faccio violenza. Tante volte infatti non ci riesco), poi dà i suoi frutti. Riprendi consapevolezza di come sei davvero, al di là di tutti i problemi che abbiamo. Stare chiusi, e io lo so bene, non fà altro che confermarti la tua immagine distorta e ogni volta è difficile dargli una ridimensionata.
Polla stai lavorando così tanto su te stessa che non puoi pretendere di raggiungere risultati eccellenti in ogni ambito…non sei wonderwoman.
E non credo neanche sia un rimandare questo, ma un avere dei limiti naturali che non ci permettono di fare tutto, tutto insieme, e bene.
Sii più comprensiva verso te stessa… il tuo lavoro finora è stato sù di te e lo stai facendo bene.
Se oggi gira storto…capita, prenditi come viene. Domani ti rialzi con la tua solita verve!!!
Viola, il tuo discorso è giusto, ma voglio dire, mi pare che Polla di solito si butti nella mischia eccome!
Quindi, se per una volta non ha voglia di fare qualcosa, pace e amen!
Polla però non ho capito bene: se non ci vuoi andare perché lo fai? Ti senti costretta a farlo? Perché? Pensi che l’amica ci resterebbe molto male?
Per la tesi ormai oggi è andata, ti sei concessa qualche giorno di vacanza come milioni di persone che in agosto viaggiano e magari hanno comunque una tesi in corso. Era un tuo diritto. Punto. Magari potresti provare a farti un programmino di lavoro se pensi che possa aiutarti, ma non so se sei abituata in questo modo. Però angosciarsi ora non serve, l’hai detto anche tu che ti verrà la scarica di adrenalina e nessuno ti starà dietro. Poi in un giorno ne recupererai 5 di adesso no? Io ho levato le ortiche senza guanti perché ogni tanto mi assale lo stupido pensiero che se mi faccio male non sento il dolore dentro. Poi invece il risultato è che sto anche peggio, va beh anche per me ormai è andata.
Ecco, sottoscrivo le domande di Azimut…
Si si Flowerino, il mio discorso s’è agganciato al tuo -“fare fatica ogni tanto non fa male”, mi suona un po’ strana…- ed ho parlato in generale, non riferendomi specificamente a Polla.
Era il pezzo dopo che mi riferivo a lei direttamente =)
Ahhh ok Viola, scusa! 🙂
Ciao a tutti!
Ale sta leggendo, dopo usciremo,quindi nn penso di passare ancora di qui.
Come è andata l avostra giornata?
Azimut capisco la tua paura per una situazione così lunga e nuova, ma la tua famiglia nn ti dà una certa sicurezza?
miele la palestra è chiusa per tutto agosto….anche se volessi nn pox andarci per forze maggiori!!! L’aumento lo faccio solo se sono sicura di riuscire a tenerlo…il mio stomaco è così pazzerello….grazie per i tuoi suggerimenti!
Girasole coraggio, nn pensare più al tuo scivolone, cerca di farti forza per questa sera…anche io ho ancora tanti cibi tabu…
Aleph grazie per il tuo pensiero….buone vacanze!!!
Polla come sta andando la serata? Dai che con la tesi puoi di certo recuperare!!!!
Per sta sera è normale che una cosa tu nn abbia voglia di farla,ma come hai scritto ti tocca, stringi i pugni e vai…sei troppo combattiva per arrenderti!!!
Sono d’accordo con Viola : “stai lavorando così tanto su te stessa che non puoi pretendere di raggiungere risultati eccellenti in ogni ambito”…”Sii più comprensiva verso te stessa”
“Se oggi gira storto…capita, prenditi come viene. Domani ti rialzi con la tua solita verve!!!”
Io vi devo lasciare….domani leggerò come si sono concluse le vostre serate
Un abbraccio!!!
Ciao Artemide, buona serata!
Flowerino scusa di che? 🙂 A volte da un discorso prendo e divago….ehhee, sono io a non essere stata chiara subito.
Ciao Artemide!
Mi sa che stasera me ne starò a casa, per cui credo che tornerò dopo!
A dopo Viola!
ciao ragazzeeeeeeee
a presto aleph!!!
ho letto tutto ma sono un pochino di fretta, volevo passare comunque per augurarvi una buona serata…
azimut, mi spiace che tu stia male! è comprensibile che tu sia in ansia ma cerca di farti forza, come stai ora, va un pochino meglio??
girasole, ciao bella! è un piacere leggerti, spero che tu sia piu tranquilla per il compleanno….che le compri alla fine? comunque fai come die miele, di tutto un po’, vedrai che ti divertirai e non sarà angosciante, alla fin fine i formaggi fanno solo che bene, non c’è niente di cui aver paura!!
anche per me i formaggi erano tabù, pian piano li ho reinseriti e mi piacciono moltissimo, soprattutto il gorgonzola, lo metterei ovunque!(anzi, lo metto ovunque, anche stasera l’ho mangiato!)
artemide,ma vai in palestra anche con questo caldo?? tra quanto parti, manca poco vero?
pollaaaaaaaaaaaaa buona serata!! sdpero che alla ifne risulti comunque un incontro piacevole…
ciao viola, ciao flowerino!!
ELY!!! bentornata… il 25…è il mio compleanno!
io sono appena tornata da una maratona di film horror di sei ore, adorabile! prima abbiamo mangiato all’ikea, pranzo perfetto, abbiamo pure fatto degustazione BISCOTTI, ne avrò mangiati quindici ed erano uno più buono dell’altro.
stanotte dormo dalla mia amica, quindi non riuscirò a passare prima di domani:(
Ciao Lindina!
ma lunaaaaaaaaaaaaaaa?????
flowerino…stanotte ho dormito 3 ore a farla grande… :(:(:( ho tante occhiaie e tanti brufoli. continuavo a sognare che mi ritiravano la patente e mi sequestravano la macchina perchè ho la guida sportiva (rally, diciamo) 🙁
Azzzz, 3 ore? Ma non puoi provare a prendere qualcosa? Tipo la melatonina.
Scusa, il tuo sogno mi ha fatto sorridere. 😀
Ciao a tutte 🙂 Miele ho letto solo ora la tua risposta.. Che carino questo spazio!
Linda ciao…io adoro i formaggi…anche il gorgonzola
Ciao Linda, anch’io adoro i formaggi, specialmente quelli a pasta molle come appunto il gorgonzola. E poi tutti i formaggi francesi.
Azimut stai un pò meglio adesso?
Myfriend ciao! :)Sei appena arrivata? Come mai hai scelto questo nick?
Ecco, io invece sto ben lontana da tutto ciò che è anche solo lontanamente lattiginoso! No vabbè, magari qualche yougurt durante l’anno me lo mangio anche, ma per me i formaggi sono proprio out. Non parlatemi poi del latte, perchè vomito solo all’idea… brrr!
Myfriend ben arrivata!
Flowerino anche per me i formaggi sono proibiti….ho una strana intolleranza…
Sono di nuovo qua…ho bisogno di voi, Ale è di là che legge….
Abbiamo cucinato insieme,dato che lui si faceva il risotto panna e funghi gli ho chiesto di lasciarmi un po’ di riso in bianco…volevo provare, avevo fame…ma nn c’è l’ho fatta, il mio stomaco ha tenuto un po’ ,ma poi è salito su tutto.
Scusate, nn è un argomento dei migliori per chi sta mangiando,ma questo spiega perché anche se ho fame oltre le dosi della nutrizionista il mio stomaco nn c’è la fa,troppo lavoro…
Ale nn se n’è accorto,nn voglio dirglielo,si arrabbierebbe…ma io sto tanto male.
Linda nn vado in palestra perché ad agosto è chiusa,ma al mattino presto vado a correre, mi stimola l’appetito e anche la nutrizionista è d’accordo.
C.que partiamo lunedì…ora l’idea di affrontare pasti che nn pox controllare mi terrorizza…
Nn so se passo ancora di qua,ma vorrei tanto sapere perché nn pox mangiare un pugno di riso…vi leggerò domani….scusate lo sfogo…
Flowerino ma perchè non ti piacciono proprio?
Artemide io non credo che parta dallo stomaco, ma che passi prima dalla testa.
Lo stomaco, un pò di riso e su un corpo che ha bisogno di nutrimento, non lo rigetterebbe. Se con la carne e il pesce non te lo fa e con il riso si, non è logico che dipenda dallo stomaco.
Veramente sarebbe MyfriendAna, detto solo ‘Myfriend’ non ha senso; ho usato questo nick perchè descrive il periodo che sto vivendo…
Comunque sì, ho scoperto questo sito solo ieri (: piacere, sono Fede!
le spine ci accomunano oggi azimut.
ho potato, trapiantato, travasato cactus e fichi d’india e ne ho le mani piene. io parto però da una motivazione che non è il dolore ma il piacere: di “sentire”, rimestare la terra.. 🙂
ciao fede, ben arrivata.
sì, questo spazio è “carino” e molto di più.
bacionotte bimbe, sono a pezzi ma sto bene.
e oggi al telefono ho pure sentito Gelsomino..
non mi ero fatta viva per giorni.
credo di mancargli…
yè! 🙂
Certo, chiedevo il perchè sul nick intero…l’ho spezzato perchè a me dà fastidio chiamare l’anoressia, Ana, come fosse un nome proprio, un’amica immaginaria. E’ una malattia, perchè darle un nome più “carino” e amichevole?
Se siamo qui, sappiamo tutte di cosa stiamo parlando…spero mi perdonerai per il pensiero personale che ho espresso. =)
Piacere di conoscerti!
Ma figurati! Hai ragione, sono la prima che la intende come una vera e propria malattia, ma poco prima di scrivere ero su un blog che aveva un nome simile e l’ho scritto tanto per non starci a pensare molto. Per me ana,mia etc. fanno pensare sempre alla stessa cosa, non do molto peso a questo
yris ma questo Gelsomino! E’ lui che tieni sulle spine, altro che le tue mani…
Viola va un po’ così…più male che bene…
MyfriendAna benvenuta
Ragazze io mi assento un paio di giorni, se riesco apro dal cel ma non so se posso e così preferisco avvertirvi. Vado nella mia amata Liguria e prometto solennemente di mangiare almeno mezzo piatto di trofie al pesto. Sono molto amareggiata anche stasera. Stiamo via poco, basterebbero gli zaini ma io non riesco a portarlo. Mi fa venire dolori allucinanti alla schiena. Tengo sempre una borsa da studente a tracolla e va bene, ma lo zaino proprio mi distrugge. Ortensio si è irritato, pensa che io faccia i capricci. Alla faccia della condivisione 🙁
Un bacio amiche mie, abbiate cura di voi.
Myfriend =) ok, allora aspettiamo che ci racconti un pò di te, se ne hai voglia.
Azimut spero che questi due giorni in un posto che ami ti rigenerino. A presto e un bacio a te.
Vi lascio la buonanotte…sono cotta (nel vero senso della parola, troppo sole).
Viola, il latte mi fa schifo solo a vederlo, sì. I formaggi boh, preferisco evitarli anche se magari qualcuno mi piace pure.
Artemide, sono d’accordo con quello che dice Viola. Non credo proprio che sia un problema di stomaco, ma di testolina.. 🙂
Azimut, buono stacco!
Yris (santo Dio se mi fa strano chiamarti così… e mi fa strano anche commentarti, quindi non commento).. ciao!
Per noi..
http://www.youtube.com/watch?v=QolfeHE91vA&feature=related
ciao bimbette!
Fede (lo preferisco a MyfriendAna, se non ti spiace) benvenuta!!Son cotenta che tu sia venuta qui a scrivere!
Artemide mi aggrego alle altre: il tuo stomaco può tenere quel riso, solo che tu ti sei abituata a pensare che non sia cibo per te, e così non lo “accogli”…il cibo va veramente accolto come un amico, altrimenti una qualche parte di noi lo rigetterà. Il “troppo lavoro” non è quello a cui costringi il tuo stomaco ma quello a cui ti costringe la tua testa…
Polla mi spiace un sacco sentirti così giù. Anche tu, però, hai tutto il diritto di esserlo. In ogni caso, emotivamente percepisco un po’ di confusione…come dici tu, ora che ilcibo è stato smascherato nel suo essere solo il focus concreto di problemi che in realtà abbiamo voluto mettere nel cantuccio, quei problemi vengono fuori…e magari scoprire certi lati di noi può spiazzarci. Ti sei sempre descritta come una persona senza regole, ma..non è che forse questa è un po’ un’immagine che ti porti dietro, magari da periodi della tua vita in cui era effettivamente così, per varie ragioni (luoghi, scelte, persone che ti circondavano, ritmi di vita ecc.). Ma adesso, OGGI, dopo la malattia, dopo un certo percorso di studi, certi vissuti famigliari e lo sviluppo di precise ambizioni per il tuo futuro, perchè ti senti in colpa, o stranita, o confusa..se senti il bisogno di darti un po’ una regola, un ordine? Si tratta ovviamente di concetti relativi…vedi me che sono un Ordine vivente (per me anche una cazzata fuori programma è una conquista mentale!)….ma secondo me la questione della tesi è forse legata a questo…è una cosa che cmq richiede un minimo di costanza e disciplina, ma tu vorresti affrontarla in modo un po’ casuale e disordinato, sulla scia di come ti sei sempre “pensata”…salvo poi sentirti frustrata perchè ti sembra di non portarla avanti nel modo dovuto….forse anche questa convinzione su di te chiede di essere un po’ modificata, per far spazio anche a modi di agire più “adulti”, diciamo. Non è detto che sia così negativo, ecco.
Ok, stop: dimmi se sto sparando una marea di cazzate… 😉
a dopo pupe
Buogioro…brutta notte, piena di sensi di colpa,penso abbiate ragione voi, è il mio cervello che nn accetta il cibo,ma allora come devo lavorare per uscire da questa situazione?
Ho davvero bisogno di contiuare gli incontri con nutrizioista e psicoterapeuta….scusate,ma questa mattina nn sono di molte parole…
flowerino, anche a me “fa strano” chiamarti così.. 🙂 figurati commentarti poi! vorrà dire che ogni tanto ci diamo giusto una pacca sulla spalla, o altrove..
🙂
fede, preferisco anch’io chiamarti così. scusami, ma mi “fa strano” oggi definire Ana “my friend”, anche se tempo fa lo è stata. raccontaci di te.
artemide, è che al tuo cervello “fa strano” sbarazzarsi di abitudini e modelli condizionanti. sta a te “decondizionarlo” e portarlo gradualmente a nuove abitudini, nuovi modelli. la terapia serve giusto a questo.
Polla, mi ritrovo completamente in ciò che dici. anch’io ho vissuto una vita senza regole nè schemi e il lavoro è stato l’unico settore dove mi sono imposta disciplina. ma sono ancora quella delle cose all’ultimo minuto, dei successi ottenuti con l’acqua alla gola, delle corse ad ostacoli sul filo del rasoio.
una volta che il focus dell’attenzione si sposta dalla malattia alla “vita ordinaria”, la confusione, l’insoddisfazione, la sensazione di “perder tempo” è una tappa obbligata. ma piano piano ti riapproprerai anche del tuo “tempo ordinario” e comincerai a usarlo in modo tale da averne ancora per “cose straordinarie.
insomma.. quando si è fuori dalla malattia “fa strano” (per usare la mia espressione del giorno) avere a disposizione tutto il tempo che prima si usava per combatterla. ma cambia anche questa percezione.
azimut, è che a me “fa strano” avere uno straccio di legame, sia pur incerto, con qualcuno. sono sempre fuggita, li ho tenuti sempre sulla corda, sulle spine, sui carboni ardenti, sui chiodi da fachiro.. 🙂 quindi vale anche per me la stessa raccomandazione che ho dato stamattina a tutte voi.
DIAMOCI TEMPO, il tempo di imparare nuovi comportamenti. siamo bambini che crescono, fare uno mille ruzzoloni ci aiuterà a camminare.
..Grazie per le vostre prezioso parole,avevo proprio bisogni confrontarmi con voi e ultimamente sento molto + il bisogno di sentire punti di vista.. nel senso che nonostante io mi senta + sicura di me,proprio qsta cosa,mi spinge invece a mettermi in discussione.. con meno paura,con + voglia di capire,di provare.
Ieri sono stata all’aperitivo.. è andata benone. ma.. se prima una cosa del genere mi avrebbe fatto tornare a casa soddisfatta di me per certi motivi,ieri sono stati altri.. e infatti non mi sentivo così soddisfatta,non così euforica.. le cose si stanno anche un po’ ridimensionando. Ma so di aver fatto la cosa giusta: andarci!
Per il discorso di sapere dire di no.. direi che non è assolutamente il mio problema,anzi,direi che tramite la malattia ha imparato eccome a dire di no.. nel senso che o ti ritrovi a raccontare una marea di frottole per evitare certe situazioni(e a me non è mai andata bene sta cosa..) oppure impari quel NO a priori che crea un muro diretto fra te e chi ti propone che fa schivare altre domande.punto:No.
Ora i miei no sono diversi,ma li so dire eccome! e mi piace molto saper dire di no.. solo che ora sto reimparando a dire di Si.. che macellooooo!
Miele.. no,non stai dicendo una marea di cavolate.. ci hai preso in pieno. con la tesi ho proprio bisogno di ordine,quell’ordine che io mi sento incapace di crearmi proprio perchè convinta di altro.. e si,sono vecchie convinzioni.. ma forti. e faccio molta fatica a gestirmi diversamente.. per qsto sai quanto mi risultino curiose le persone che come te invece,sanno organizzare.. devo fare molta ginnastica per qsto. la tua serata poi invece com’è andata?
Artemide.. andare in palestra o andare a correre sono la stessa identica cosa.. accettare un pugno di riso quando la mattina il primo pensiero è stato quello di eliminare un qualcosa.. ecco.. sono cose che viaggiano a braccetto. capisco che ti abbiano detto che puoi correre,ma proprio perchè hanno paura che altrimenti non mangeresti proprio.. ma chi ti spinge a correre è la malattia. quindi.. è un po’ impossibile decidere di ascoltarla la mattina e non la sera.. capisci? Il tuo stomaco non ha nulla di strano.. non è pazzerello Artemide.. è uno stomaco,magari con problemi legati al vomito o al NON cibo,ma non dovuti al cibo.. quindi.. perchè mai dovrebbe ribellarsi se ti vuoi prendere cura anche di lui? porta avanti le tue fatiche in qsta direzione Artemide.. e cerca invece di Dire ad Ale se ti viene da vomitare..
Azimut.. mi mancherai. Buon viaggio con borsetta.. :).
Polla!! mi dispiace tanto, sono riuscita a leggere solo ora i post di ieri…potevi chiamarmi o scrivermi no? ti spacco.
Adesso come stai? cmq è bello che tu abbia riportato qui le tue sensazioni, le tue insicurezze….sei sempre pronta ad andare in soccorso a tutti (con me l’hai fatto già piu di una volta) anche a te puo capitare di sentirti giu e di aver bisogno di una parola di conforto…cosi mi fai sentire in colpa, tu c’eri quando ti ho cercata, io no….per una volta che magari avevi bisogno tu di sfogarti un po…uff…
E x la tesi…ma la fai si!! all’ultimo secondo, come hai previsto, ma la fai! 🙂
un bel buondì a tutte!
poi leggo le altre chiacchere, a piu tardi!!
sono sovraccarica di lavoro, non mi capisco piùùùùù!!!!!
..Ma ciao Ely-testina,
ti pensavo giusto poco fa.. e mi chiedevo se saresti passata.. ed eccoti qui!
Come stai? non vale dire “al solito”.. sei pregata di argomentare.. eheheh. Ieri che hai combinato? sei riuscita a passare una giornata senza le “solite” dinamiche?
Per me ieri è stata una giornata un po’ così.. ma mi fa bene cmq rielaborare le sensazioni un po’ per volta,infatti oggi porto ancora degli strascichi. Sono sempre stata una bomba pronta ad esplodere,nel senso che ho sempre esternato ogni emozione SUBITO,invece ora le rielaboro di +,in modo tale da riconoscerle,prevenirle anche e in caso in cui arrivassero cmq:gestirle. ma tutto qsto va “risolto” con l’azione.. è così. e con la pazienza.. DARMI TEMPO l’ho sempre fatto,ma che sia un tempo produttivo e non un passare del tempo.. altrimenti le cose non cambieranno mai. :).
Ed eccomi qui.. non voglio farmi promesse,voglio intervenire e vedere come va. proprio come col cibo.
sono stanca morta….stanca da non stare in piedi.
abbiamo avuto 2 eventi questa settimana, uno lunedi e uno ierisera, quindi ho fatto tardi, dormito poco e ho tanto lavoro in ufficio..
sono talmente desfata fisicamente che tutto il resto passa in secondo piano. non cerco piu di gestire di miei sbalzi d’umore, le mie abbuffate, non ci penso neanche…lascio scorrere..ci penserò piu avanti, magari al colloquio con la psichiatra.
Posso farti una domanda? ma qual è adesso il tuo rapporto con il cibo? perche da come ne parli, da come commenti i post delle altre sembra non faccia piu parte di te, poi ogni tanto però parli di “imparare a gestirti” di “intervenire x cambiare le cose”…senti che ti condiziona ancora? quando mangi che succede? ti sembreranno domande stupide ma non ho ancora capito come stai vivendo questa cosa..
Grazie a tutte, buon proseguimeto di giornata
..ely,le tue domande non sono affatto “stupide”,anzi.. il fatto è che il mio rapporto con il cibo è sempre stato un po’ strano. nel senso che non mi fa nè paura,nè lo vedo come nemico,ecc.. il cibo mi piace e sono sempre stata consapevole di non poterne fare a meno e qsta parte “sana” di me è emersa molto durante il mio day hospital.
Io Ely,mangio.. il fatto è che per esempio io mi abbuffo un po’ di frutta.. nel senso che capisco che a volte mangio anche se non ho fame e bramo quel genere di cose(frutta). non bramo altro.. e qsto diciamo che ora è il mio problema col cibo. mangio tutto e dico proprio tutto.. soprattutto in compagnia. da sola invece faccio un po’ + fatica a decidere certe cose,ma lo sto facendo.. solo che prima mi dava molta soddisfazione,ora appunto diventa normalità e quasi mi stanca.. come se avessi bisogno sempre di crearmi un problema.. la volta che ho fatto giusto,poi? poi ci sono io e la mia vita. Qsta cosa di mangiare un po’ di + per ora va bene nel senso che dovendo mettere peso,ci può stare,ma io lo so(e anche chi mi segue) che è una cosa che va affrontata.. è esplicativa di un po’ di cose.
Quando parlo di intervenire non mi riferisco tanto al cibo,quanto appunto alla mia vita,ai miei progetti che HO e anche abbastanza chiari e che non voglio far sfumare per colpa di vecchie dinamiche.ecco. Così come imparare a gestirmi nel senso che tolto quello,devo gestire altro e cerco appunto di imparare da quello che ho fatto e sto facendo con il cibo per fare altro che non ne ha nulla a che vedere. per qsto io vedo il dca come una possibilità..
Il cibo mi condiziona,ma solo come scusa,mi condiziona un po’ nel sociale,ma relativamente.. e qsto è un grande passo. Mi condiziona nel senso che mi accorgo che il pensiero del cibo,mi distoglie da molto.. ma non “paura del cibo”.. il cibo proprio. Anche solo l’idea di guarire diventa essa stessa una scusa per me stessa spesso. io ho bisogno di fare qsto e altro.. proprio perchè le dinamiche legate al cibo vengono da altro.
Cmq io capisco che quando ci provi tu a fare diversamente Ely,poi ti sembra di fare peggio e di pensarci di + e soffri,ma.. non so.. si,ora con il fatto dello psichiatra hai una buona occasione per iniziare,ma non pensare che da sola non puoi fare nulla e che è meglio così piuttosto che quando ci provi..
Buongiorno a tutte!
Polla tutto sommato la serata mi sembra abbia prodotto cose positive!
C’è silenzio stamani =)
..Buongiorno Viola,
come procede?
Anche io ho la sensazione che la serata mi abbia portato del positivo.. ma infatti sono contenta di esserci andata.. ora sta a me. eheheh..
tu brami la frutta e io i carboidrati…che strana però sta roba della frutta, alla fine è un cibo sano, di solito si brama il proibito…ma anche no.
quando dici che da sola fai fatica a decidere certe cose, a cosa ti riferisci?
Procede che mi sono svegliata inversa…ma ora cerco di far ingranare la giornata.
Ciao Ely!
Yris, infatti, meglio altrove.
Bene gente, qua la giornata è già iniziata male… quindi meglio che mi ributti a letto, sperando di svegliarmi domani con un altro umore.
ciaooooo
Flowerino, ciao…ma…non provi nemmeno a farla girare giusta, la giornata? Vai automaticamente a letto, se inizia male?
E tu viola, che dici..come mai ti sei svegliata inversa?
Ely capisco che tu sia stressata e piena di impegni, ma non condivido l’idea di lasciar correre nervosismo e abbuffate…anzi, è proprio in questi momenti che potresti provare a gestirti diversamente…non pensi?!
Yris, ciao!
Artemide, ciò che dice Polla è vero secondo me. I nutrizonisti ti lasciano correre perchè cercano di scendere a compromessi con la malattia, nel possibile. Anche con me lo fecero. Ma poi, se il peso non sale, saranno costretti a consigliarti di stare il più ferma possibile…e credimi, quello è anche peggio. Quindi cerca di muoverti, ok, ma non in modo eccessivo. E cerca di mangiare di più…ma davvero di più…non nella tua immaginazione…scusami se sono un po’ dura, ma ti sento scoraggiata e vorrei spronarti. Ricordati che l’aumento delle quantità di cibo è possibilissimo ed è davvero questione di abitudine e insistenza quotidiana. Non mollare, dai! Siamo con te!
ciao a tutte!!! vi ho lette, ma non so bene cosa dire. non so, sto riflettendo in questi giorni, anche sulle vostre parole… e preferisco non esprimermi, in questo momento.
un benvenuto a myfriendana:)
spero che la vostra giornata stia andando bene:)
(flowerino, suuuuuuuuuu!!!)
miele non riesco nenache a pensare di mettermi in riga adesso, l’unica cosa positiva è che non mi tengo dentro quasi niente da qualche giorno e piu precisamente da domenica quando mio moroso mi ha fatto una lavata di capo dopo 2 giorni di assoluto silenzio da parte mia…
adesso forse sto esagerando nell’altro senso xche sparo fuori tutto quello che mi viene in mente di dire senza riflettere…
lo vedo un bene in questo momento, se mi tenessi dentro tutto questo stress sarebbe davvero devastante…
ma tu cosa mi racconti?, come ti senti dopo la gita?
un abbraccio anche ad Artemide, Viola, Flowerino, Yris e tutto il resto della piazzetta piu bella del mondo 🙂
Linda, aspetto le tue riflessioni…
ha un tono strano questo tuo ultimo post, spero non ci siano pasticci all’orizzonte…
Ti abbraccio, fa la brava 😉
Tranquilla miele, nn me la predo, i vostri consigli sono preziosi per me…
Finalmete Ale si è sveglito, ora adiamo a fare un giretto per questa città deserta…a più tardi!!!
..Ely, intendo dire che faccio fatica ancora a darmi uno stop.. a pensare che sono a posto e non c’è bisogno di continuare.
Non bramo il proibito perchè boh,non vedo cose proibite in sè e associo invece molto qsta cosa della frutta alla mia malattia,quindi se lo faccio mi sento “malata” e quindi ho fatto quello che fa una persona malata. ma in realtà se penso che lo posso fare allora la storia prende un’altra piega.
Linda.. oggi mi sono fatta le tagliatelle ai cereali,le conosci? sono quelle del signor Rana.. melanzana,pomodorini basilico e pecorino. io ci avrei aggiunto anche i fagiolini(per una questione di colore!) ma direi che sono state buone anche così.. che dici? ma che accade intorno a te? magari non ti va di parlare di quello che accade dentro.. ma fuori?? dicci dicci.. :).
Viola.. come mai giornata iniziata storta?
Alla fine mi sono alzata e ora mi son messa a fare l’unica cosa che mi piaccia davvero: leggere\studiare.
Altro che lavorare..!
..beh Flowerino a me pare un’ottima idea.. posso chiederti cosa leggi?
flowerino, e se riprendessi l’UNI per fare la specialistica?
Sto leggendo due libri insieme, cioè Mondo senza fine di K. Follet e il terzo Harry Potter (avevo cominciato anche Memorie del sottosuolo del Dosto, ma l’ho abbandonato, almeno per ora).
Invece sto “studiando” qualcosa di chimica, dato che non so nulla di questa materia e mi sento un’ ignorante cosmica.
Yris, per ritrovarmi poi tra due anni punto e a capo? La specialistica non conta nulla, almeno nel nostro settore.
non sono d’accordo, al giorno d’oggi un “titolo” in più conta sempre qualcosa.
che sia per questioni di opportunità o di interesse, è pur sempre un approfondimento. poi sta a te dargli i contenuti giusti o quelli che ritieni utili
No no, la specialistica non la fa nessuno perchè in Italia, non ci sono sbocchi (la specialistica ti garantisce una formazione manageriale-du palle- e qui da noi è già tanto se c’è qualche opportunità lavorativa in clinica!!! In realtà, anche con la clinica c’è poco da stare allegri, dato che su 20 persone, lavorano come terapisti solo in 4).
Un titolo in più conta sempre qualcosa????? Ehm, lasciamo perdere va!!!!!! “Parlavo” (via mail) proprio un mese fa con un mio compagno di corso e gli chiedevo cosa stesse combinando, dato che lui aveva anche seguito un corso quadriennale di Shatsu, quindi credevo che avesse trovato una strada da percorrere.
Risposta sua: “ma quale strada?! ce l’avevo prima di perdere 4 anni in università!”
Ecco.. questo per dire come sono messi bene quelli che studiano oggi…
flower.. quelli che non studiano sono messi anche peggio.
giorni fa leggevo di un “corso per potatori”. totalmente finanziato e pure a numero chiuso. pare che siano molto richiesti e nessuno abbia più le competenze necessarie.
ecco.. forse dovremmo tornare agli antichi mestieri..
Non è vero che chi non studia è messo peggio.
Perchè chi non studia, inizia prima a lavorare e oggi quello che conta (a parte gli ovvi calci nel didietro), è l’esperienza. Chi esce dall’uni non sa fare niente, diciamocelo pure! E infatti i risultati sono quelli che sono…
Anni fa aveva un senso la laurea, oggi si laureano cani e porci! Quindi se uno vuole studiare per una questione culturale benissimo, ma oltre quello non si va.
Ragazze nn ho letto nulla e mi dispiace ma nn ho acceso x un pò.
spero sia tutt’ok a voi, io sto meglio…diciamo ke nel mio mettermi alla prova trovo sempre + conquiste, anke se di questi periodi è impossibile nn notare la propria pancia piena.
Vi penso tantissimo anke se nn scrivo molto.
nn preocc se in questi giorni nn sarò molto presente, cerkerò di star in giro il + possibile
Ciao Silvia! Un bacione! Sono contenta che tu stia meglio!!!!
..Silvia, che bello che sei passata per un salutino! non ti preoccupare che sai che noi siamo qui.. quando vuoi.. mi fa davvero piacere che le tue “prove” stiano dando i loro frutti.. spero che tu riesca a continuare su qsta strada,ma non ti abbattere se ogni tanto ti capiterà di perderti nel percorso.. al massimo passa di qui e sfogatiiiii.. :).
Ma cosa significa “anche se di qsti perido è impossibile non notare la propria pancia piena”? e quella degli altri la si nota??? perchè se non noti quella degli altri non credo che nemmeno la tua possa vedersi “piena”.. hai gli infrarossi tu??? eheheh. Sempre sensazioni Silvia.. cerca di incanalarle e lasciarle sfumare.. un bacione!
Flowerino.. io resto un po’ dell’idea che non fare qualcosa perchè si pensa o si suppone,è un po’ un modo per circondarsi di false certezze.. il tuo amico ti ha riportato la propria esperienza,ma non è una cosa generalizzabile. D’accordo sul fatto che avere una laurea oggi,non rappresenta affatto una certezza,ma ciò non significa che non ne valga la pena.. uno ci può provare e cmq non è una perdita di tempo provare a fare qualcosa anche se magari apparentemente non porta da nessuna parte o cmq a risultati certi.. sul percorso si possono incontrare altre possibilità,nochè conoscere gente “utile” e sperimentare le proprie capacità.
Insomma il no a priori a me proprio non risulta essere un buon modo per vivere o provare a vivere cercando di farsi strada e cercando di crearsi da soli certe occasioni.. e qsto è un discorso generale,non faccio riferimento a nessuno.è un mio pensiero. Credo che porsi dei limiti per evitare di avere limiti.. sia un po’ come restringere per non restringere. ecco..
Polla, quando inizia ad essere l’esperienza di molti ( magari tutti del tuo stesso corso di laurea), qualche domanda bisogna anche farsela eccome.
Poi chiaro che uno può comunque provarci se proprio ci tiene e se ha tempo\soldi da investire, ma… mah!
Resto dell’idea che se uno riesce a diplomarsi in un settore specifico, sia preferibile cercare subito lavoro, bypassando in toto l’uni. (è il consiglio che ho dato a mia cugina e che per grazia divina ha seguito)
..bah, io Flowerino tendo a ragionare per “singoli casi” e nello specifico.. adesso, spero che per tua cugina le cose vadano per il meglio. In altri casi però potrebbe anche essere che un giorno quella persona se ne penta,perchè potrebbe pensare di aver rinunciato a qualcosa che magari non le sarebbe servito strettamente sotto il profilo professionale,ma per altro.. ecco. io tengo in considerazione un po’ tutto quello che un contesto universitario può offrire all’infuori dell’istruzione dine a sè stessa,ma quindi anche bagaglio personale.
Il mio discorso si riconduce al non dire per forza di no,perchè non si può mai sapere.. inoltre si può anche scegliere di studiare e intanto lavorare e quindi sperimentarsi,se possibile,se ce la si fa. E poi un titolo non è per forza necessario appunto,ma non si può mai sapere se,nonostante non sia utile Ora,magari non lo sia in futuro.
A mia cugi ho dato un consiglio, mica ho imposto nulla. Mi ha visto smadonnare in mille lingue in questi anni, quindi un’idea se l’era già ampiamente fatta.
Parlando per singoli casi, io l’uni l’ho vissuta solo come luogo di istruzione e, in base alla mia esperienza, non mi pare il caso di proseguire oltre facendo anche una specialistica.
..Si certo,ma infatti non immaginavo che tu ti fossi imposta su tua cugina.. eheheh. avevo capito cosa intendevi dire.. come capisco se parli della tua situazione e della tua scelta. appunto il mio era un discorso generale che si riferiva a quello che è uscito poi.. inoltre parto anche un po’ “prevenuta” nel senso che ti ho già detto + volte che secondo me sei un po’ troppo inchiodata e convinta che certe cose non cambino perchè “va così”.. e invece io credo che tu abbia una gran grinta e possibilità di schiodarti da lì. poi per lo studio è appunto un’altra cosa. :).
Grinta?? Sì sì… io ho una gran grinta, quando si tratta di stare rintanata in casa! Grintissima proprio!!
Peccato che appena qualcuno mi dica di schiodarmi da qui, inizino i problemi. (ad es. prima mio padre mi ha telefonato dicendo che per via dei problemi aziendali, forse è il caso che inizi a cercarmi un lavoro e anche alla svelta..ahahahahaha Comeeee noooo, sono già in giro a cercare! Sehhhh! Vade retro work! XD)
Sera a tutte, sono felice di potervi leggere oggi!
Come state? Ho letto i post di questi giorni e mi dispiace per Girasole, spero che torni in te quella voglia di lottare e di sfidare a testa alta la tua nemica. Non importa se al momento non te la senti di aprirti, di raccontarci le tue giornate: noi siamo qui e ti aspettiamo. Sai? Anche iio ho talmente tanti cibi tabù che fosse per me non potrei essere invitata a nessuna cena.
Viola e silvia, fate bene a sfruttare questo momento e a “imporvi” di uscire il più possibile. silvia, sono troppo felice che nonostante tutto continui a metterti alla prova. Sono con te.
Polla, non sei l’unica, anch’io adoro il tempo grigio in estate. Non sei pazza o se lo sei, allora siamo in due! Come puoi notare, torno a rompere con la mia vita ; )
Azimut, ma tuo marito è sempre c0sì? Non sono più 49 giorni comunque, vedila sotto questo aspetto. Forza bella, so che ce la puoi fare e sarà bello raccontare alla dottoressa delle tue nuove piccole conquiste!
yris, quando vi rivedrete tu e Gelsomino?
Flowerino, anch’io non amo il latte, mi dà la nausea! Riesco a berlo solo col cioccolato ma mi dà comunque fastidio l’odore e non lo digerisco molto.
E per il nostro caro Aleph, buon viaggiooooooooooooo!!! : )
Ragazze, aiutooo!!! Ho appena parlato con il ragazzo dei miei sogni, erano mesi che non lo sentivo (sempre in chat sia chiaro, è raro che lo incontri in giro anche perché è raro che io esca di casa) e ora…che succederà?! Continuerò a sognarlo nelle notti a venire? 🙁 sempre meglio che sognare un tipo che vuole violentarmi a tutti i costi, per di più dentro casa mia. Fortuna è la prima volta che faccio un sogno del genere.
Ciao Cely! Oh, finalmente trovo qualcuno a cui non piaccia il latte! ehehehe
Mmm mi son persa i passaggi precedenti a proposito del ragazzo.
Perchè è “dei tuoi sogni” e non della tua realtà? 😀
Ehehe mamma dice che quando eravamo piccole non lo volevamo bere, mi sa che la mia “intolleranza” al latte è storica 😀
Per quanto riguarda lui, è stato un mio compagno di classe alle superiori ed è più piccolo di quattro anni. Il fatto è che non credo sia interessato a me perché quando (dopo cinque anni) gli ho rivelato che mi piace, mi ha detto che al momento non vuole storie serie e preferisce divertirsi. Me ne sono fatta una ragione e infatti da un anno ho smesso di pensarlo, però ultimamente non so il perché me lo ritrovo spesso di notte, nei sogni.
Buonasera bimbe!
Miele e Polla… mi sono svegliata inversa (ma per questo motivo lo sono da parecchio tempo), perchè devo risolvere una situazione con una persona e pare non ci sia modo. Poi la prossima settimana devo operare di nuovo una delle mie bestiole…insomma pensieri da gestire.
Il mare mi ha ridato cmq l’energia giusta, almeno per oggi.
Torno a darvi la buonanotte, ora vado ad una sagra.
Ah ok, ho capito! Non è che nel frattempo ha smesso di divertirsi e ha cambiato idea?
Buona serata Viola e in bocca al lupo alla tua bestiola ;( piccola…speriamo vada tutto bene! Mi dispiace per i tanti pensieri che hai, mi auguro di leggerti più serena prossimamente. Notte per dopo!!!
Flowerino, pensi che quando avrà cambiato idea io potrò interessargli? Boh, ho paura di non piacergli affatto.
Viola, in bocca al lupo per la bestiola!
Cely, non lo so se puoi interessargli o no. Indaga, indaga! 😉
Lo farò, alcune persone (che comunque lo conoscono solo dai miei racconti) hanno detto che sicuramente non è interessato a me, perciò mi ero messa l’anima in pace, però penso che il mio inconscio ancora ci spera perché altrimenti non si spiega come mai lo sogno così spesso o.O
In ogni caso indagherò, sia mai che un minimo di speranza ce l’abbia…che dico, devo rassegnarmi!
Tu come stai?
Bè, le altre persone come fanno a dire una cosa simile? Solo tu puoi sapere o almeno intuire se proprio non gli interessi o se c’è qualche possibilità.
Se credi che lui abbia usato la storia del “voglio solo divertirmi” per farti capire che non sei il suo tipo, ok, forse è il caso di voltare pagina.
Ehehehe, l’inconscio però non è così facile da zittire, lo soooo! ufffff!
Io boh, solito direi.. tra alti e bassi.
In questi anni mi ha fatto capire che qualche possibilità c’era che gli potessi anche minimamente interessare, poi boh, quella risposta non ho capito se fosse un modo per liquidarmi o per dirmi “forse fra qualche anno”. Inconscio bastardo!!!
Oggi che hai fatto? Anch’io adoro leggere ma non di tutto e comunque non ho quasi mai tempo di farlo. Ora sto leggendo un libro sulla matematica regalatomi da un amico, certo è che io e la matematica siamo totalmente incompatibili @_@
Miiii, sti maschi.. parlassero chiaro! Ufff! ehehehe
Oggi che ho fatto? Bè, quello che faccio di solito: divisa tra letto e pc! 😀
Ammazza, un libro sulla matematica? Che coraggio hai! ahahahah
buonaseraaaaaaaaaaa
la cena è in tavola e mio padre è in ritardo di un’ora, al solito,ma ho approfittato per leggervi…
cely, indaga!! e poi quella del “voglio solo divertirmi” è una scusa improbabile. anche il mio amico “voleva solo divertirsi” e sono mesi che..ci divertiamo…insieme però!
flowerino, buonasera! che facoltà hai fatto tu? probabilmente mi osno persa l’informazione…
pollaaaa!! tagliatelle ai cereali, mi ispirano, non le ho mai provate… io oggi ho pranzato da lui e abbiamo mangiato il riso venere, quello nero, che buono…
yriiiiiis allora quando vedi gelsomino?
girasole, ely, artemide, azimut, viola e tutte le altre…forza!!
silvia osno contenta che tu sia passata! fai bene ad uscire, hai programmi particolari per questi giorni???
e miele dov’è stasera?
cely, se ti piace la matematica leggi il libro di Hans Magnus Enzensberger “Il Mago dei numeri”. è sorprendente e delizioso! (lo consiglio anche a chi odia la matematica.. 🙂 )
ragazzeeeeee….uffffffffff…. io di gelsomini ho pieno il terrazzo ma Gelsomino chissà quando lo vedo… 🙁
fate la danza della pioggia.. anzi delle piante.. 🙂
Linda, settore riabilitativo.
Yris, sì è carino quel libro.
Sera Lindaaaaa! Sera yrissss!
Linda, che figata, ahahaha…bellissimo che vi divertiate insieme!
Wow il riso nero, mai provato! Prima o poi dovrò comprarlo, mi hai dato un’idea =) come mai tuo padre tarda tanto? è un’abitudine?
Grazie del consiglio yris, anche io la matematica la odio =) però il mio amico insegna matematica ed è ovvio che scriva un libro in tema. Amo i romanzi e i libri storici invece, peccato averne letti pochissimi finora. A te che argomenti piacciono?
Ehehe Flowerino, no no…non è coraggio, è solo stima e rispetto =) fosse per me non mi azzarderei mai ad aprire un articolo sulla mate! Eh sì, gli uomini…poi dicono che noi donne siamo complicate!
yris, invitalo tu da qualche parte =)
Cely, ok, se l’ha scritto lui….. capisco che “ti tocchi”! eheheheh
Bè, noi donne siamo complicate, ma i maschi..boh.. non riesco nemmeno a definirli guarda. XD
ciao meravigliosi frutti estivi!
ho letto tutti i post, qua si scrive sempre molto vedo!
Cely ma come mai sei sempre rintanata in casa? Uscire ti fa paura, disagio, ti innervosisce? Hai un giro di amicizie?
Per il ragazzo…io non mi baserei su ciò che altri dicono, senza nemmeno conoscerlo…devi essere tu a sentire “di pancia” se c’è una possibilità o meno. Io cmq sono dell’opinione che i sogni si deve provare a realizzarli, almeno provare.
Flowerino, io l’università l’ho continuata, anzi sono al dottorato, e ho scelto una materia che non ha quasi alcuna possibilità occupazionale, anche a questi livelli più alti. Eppure non cambierei il mio percorso. La specialistica sono stati gli anni più belli.
Credo che molti distinguo vadano fatti a seconda della materia. Se tu hai la percezione che continuare con la specialistica non abbia senso, va bene. Ma la propria formazione si può continuare anche in altr modi: con un master, un corso, una frequenza all’estero. A me, sarò sincera, sembra semplicemente che tu non abbia voglia di iniziare un percorso fuori da quella tua stanza, qualunque esso sia (di studio, formazione, lavoro ecc.).
Perchè non ti senti fatta per il mondo esterno?
Pollicina mia, come stai tu?
Artemide, spero la giornata sia proseguita in modo sereno.
Linda…stai riflettendo dici…ma nel senso che hai trovato spunti o nel senso che ti senti un po’ in crisi?
Ely ho capito il tuo discorso. Io ho fatto così per tanto tempo, posso solo dirti che vorrei aver capito prima che non si dovrebbe ragionare a compartimenti stagni, cioè gestire una cosa per volta e lasciare il caos in tutto il resto…non siamo fatti per tenere chiuse le parentesi…e bene o male bisogna imparare a prendersi cura di se’ anche e soprattutto quando intorno c’è il casino 😉
Ragazze oggi non sono passata perchè sto di nuovo facendo marmellata…stavolta di prugne rosse…ne ho frullato e preparato più di 6 kg…domani si fa la bollitura e si invasa: speriamo bene!
Sì, il libro l’ha scritto lui quindi “devo” e voglio leggerlo ; )
Ahahaha, a ‘sto punto manco io saccio ditte come pijalli!
Ah, un pensiero per Girasole…com’è andato, poi, il compleanno di tua sorella? Ti abbraccio
Scusa miele, abbiamo scritto quasi in contemporanea.
A me piace uscire, solo che spesso non posso farlo perché non lavorando non ho soldi. Sì, sto lavorando per il periodo estivo ma i soldi son pochi e devo farmeli bastare un anno intero. Sta di fatto che non sono una che sta sempre fuori casa, ho i miei tempi: ci sono giorni che ho voglia di star fuori fino a tardi e altri che non ho la benché minima intenzione di mettere piede fuori casa, va a seconda dell’umore. Dipende anche dal dca però: quando mi sento gonfia o troppo piena, per esempio, mi chiudo in casa e se qualcuno mi propone un’uscita invento qualsiasi scusa pur di non andare. Pensa che ho anche rifiutato di partire per diverse gite, dopo aver pagato biglietto e hotel…ora non lo rifarei ma in passato l’ho fatto eccome.
Ho un giro di amicizie che poi sono le mie migliori amiche: sono tre, quindi quando esco di solito è con loro. Altre volte esco con mia sorella o un nostro amico in comune.
In questo caso dovrei darmi da fare, che sia il terzo sogno della mia vita a realizzarsi?
miele, sai cosa, io avre proprio voglia di assaggiarla! ma veramente.
e comunque sto riflettendo su qeullo che scrivete, sulle discussioni,su alcune sento di non avere niente da dire, o forse avevo solo voglia di “ascoltare” per qualche giorno…nulla di negativo.
yris, sto gelsomino si fa desiderare?? perchè non vi potete vedere?
cely si ,mio padre è ritardatario cronico, io invece sono abbastanza puntuale in genere, con i miei amici ritardo sempre (e dico proprio sempre!) di 15 minuti perchè è un ritardo collettivo. (esempio: cena fuori, si dice a tutti che è alle otto e si prenota il tavolo per le otto e un quarto, ormai si sa che siamo ritardatari).
come mai non esci molto di casa? è un periodo è sempre cosi?
Ciao Miele!
E’ vero, la formazione si può continuare in altri modi, ma, per quello che mi riguarda, non ha proprio senso. (a me interessa la ricerca, la clinica mi mette in enorme difficoltà. Tre mesi fa avevo anche chiesto alla mia coordinatrice se per caso ci fosse qualche possibilità in merito… Risposta: sì. Quindi pensavo di avere trovato una via di uscita.. peccato che il lavoro fosse in realtà puro volontariato. A quel punto ho risposto di no. Fare fatica per soldi, ancora ancora (e non parlo di fatica fisica..Mi riferisco a tutti i casini che mi porto dietro di varia natura e che non sto qui a spiegare), ma farmi aprire in due e rimetterci pure economicamente non mi sembrava il caso.
Mi chiedi perchè non mi senta fatta per il mondo esterno? Boh! Immagino che sia perchè di solito, il mondo esterno mi schiaccia.
E forse c’entra anche la questione puramente caratteriale, dato che anche da bambina non volevo assolutamente stare in mezzo agli altri mocciosetti.
Insomma, sono nata asociale e la situazione è peggiorata andando avanti con l’età e con le inc…te della vita.
cely, perchè dici il terzo(se si può sapere)? 🙂
io al contrario se mi sento gonfia devo assolutamente stare fuori casa sennò faccio fuori la dispensa.
infatti ultimamente sono sempre fuori buawawawa
lindaaaaa… il fatto è che ci cerchiamo ambedue ma non ci incontriamo.. :-))
per me c’è un piacere nell’agonia dell’attesa. per lui no so.. 🙂
Capisco Linda, ehehe anch’io di solito sono ritardataria con le amiche; non di molto, dieci o quindici minuti. A te dà fastidio che papà faccia sempre ritardo?
Uff raga, devo lasciarvi: doccia, stiro le cose per domani, inizio a mettere qualcosa in valigia (o almeno scendo la valigia dall’armadio) e poi nanna che domani si lavora. Dolce notte a tutte voi!
Ciao Cely! Notte!
Il primo sogno era avere delle amiche, il secondo diplomarmi e ora…c’è lui 🙂
Flowerino e Cely..grazie della vostra risposta.
Cely, capisco la cosa del disagio quando ti senti gonfia, anche a me a volte verrebbe voglia di dire di no alle uscite. Però ultimamente quando esco, è quasi sempre per andare a mangiare fuori, e questo fa sì che poi io sia già in giro e quindi possa pensare ad altro che non alla mia pancia gonfia. Invece se devo uscire dopo cena, a volte sono proprio a disagio.
Flowerino ma cos’hai studiato? forse mi è sfuggito.
Linda…fai conto che ci sia già un vasetto prenotato a tuo nome! Sul serio, tanto stavolta ne faccio almeno 8-9, quindi ce n’è per tutti 😉
Silvia grazie del tuo saluto: ti abbraccio e spero che tutto continui in modo positivo. Però lo sai che ci manchi, quindi passa ogni tanto.
Ora mi sa che vado in doccia…ho provato a mangiarmi uno snack-gelato mentre scrivevo, ma ho spatrocchiato tutto il pc e anche me stessa…modello bimba 🙂 vado a ripulirmi e poi mi spalmo da qualche parte a leggere.
Ci si legge domani! Fate le brave… 😉
Miele, ho fatto un corso ad indirizzo riabilitativo. (lauree sanitarie)
miele, mi prenoto anch’io!!
notte fanciulle.. sono distrutta e domani sveglia alle sei
Yris, chi troppo e chi niente oh! Basta lavorare!
e se fra noi due equilibrassimo un po’??
basta oziare!
😛
al limite vieni a riabilitare me.. 🙂
notte fiorellino..
Sì, la capoccia ti riabilito… 😛 Notte a te!
..eccomi.. sono stata a fare chiacchere.. ero di buon umore e me la sono goduta,anche se mi rendo conto che certe dinamiche in cui la gente si infila,mi irritano e non le posso soffrire. va beh.. è un discorso moooolto generico legato a quello che è successo a un gruppo che frequento..un gruppo bizzarro! eheheh.
Cely.. ma scusa.. in che senso non mangeresti nulla se fossi invitata ad una cena? e di solito cosa mangi? e con le tue amiche?
Miele.. io sto benone oggi.stamattina pensavo che la giornata sarebbe stata un po’ triste a causa degli strascichi di ieri,invece è stata una giornata piacevole.. e sono tranquilla. Ma lo sai che anche io faccio fatica quando devo uscire dopo cena? intendo per la sensazione di “disagio”.. bah.. ora è un po’ diverso e mi pesa moooolto meno,ma ricordo che tempo fa mi risultava quasi impossibile. Che bello che hai fatto la marmellata!!! anche a me piace molto.. lo sai eh.. :).
Yris.. ma se ti ha pure chiamato??? daiii.. organizzaaaa..
Viola.. sono contenta che il mare ti abbia fatto bene.. significa che c’è un qualcosa esterno a noi che possiamo anche cercare che ci fa stare meglio! non so se rendo..
Buona sagra per stasera. Passi domani?
Usti.. a forza di sentirvi augurare la buonanotte,mi avete fatto venire sonnooooo.. eheheh.
ri-eccomi… yris, ma quando te ne vai in vacanza???
flowerino, che progetti hai per la serata??
miele, dimmi quando hai un po di tempo libero e voglia per un eventuale tete-a-tete:)
vi aggiorno un po’, che mi sembra di non parlvarvi da settimane!
sul fronte cibo tutto procede “regolare”, ormai non ho quasi piu cibi proibiti e sto cercando di controllare le abbuffate.un errore: mi sono pesata-ahimè- e sono arrivata ai 54 -olè- ma forse non sono tutta sta tragedia, dai. forse è solo uno stupido numero.
ho dato alla caritas i miei amati pantaloni taglia 38, meglio non rivederli più, che non mi vengano strane idee…
ecco, questo era il resoconto del fantastico rapporto tra linda&ilcibo degli ultimi giorni . non volevo incanalare il discorso solo sul cibo, ma boh, ogni tanto ho bisogno di fare il punto della situazione e vedere se faccio passi indietro
Linda, nessuno, ovviamente. Pc e basta, fino a quando mi viene sonno..
Linda, che bello leggere del tuo rapporto “nuovo” con il cibo! E..ehm, pesarsi in effetti non è mai una buona idea, ma mi rendo conto che riuscire a fare a meno di quella bilancia, non è facile.
E hai fatto straaaa beneeee a dare via i tuoi pantaloni tagli 38!!!! Io invece non riesco a buttare i pantaloni del periodo anoressico. So che non li metterò mai più, ma boh, non riesco a staccarmene. (c’è da dire che io sono una di quelle che non butta via proprio nulla, a parte sé stessa eheheheh)
flowerino, sei una di quelle che conserva tutto? io no, al contrario, ho sempre bisogno di fare ordine e liberarmi del superfluo, materiale ed emotivo:)
apparte i ricordi belli e importanti, ovvio. e poi per quelli ci sono i miei diari amati:)
comunque non che il mio rapporto sia tanto bello eh, amore&odio direi. ah, a me è piaciuto molto il terzo di harry potter! ma che fai al pc? guardi film, giri per blog…?
comunque non mi pesavo da minimo un mese e mezzo, credo. mi sono pesata quasi per gioco dalla mia migliore amica (infatti la mia bilancia è in garage). ma vabbè… non è che mi aspettassi di essere uguale a prima
Sì sì, io conservo tutto, sfortunatamente! E tra l’altro, sono anche di un disordinato cosmico, quindi immagina la mia stanza come può essere messa.. ahahahahahah
Bè, piuttosto che essere solo “odio”, meglio che sia “amore/odio”…
Mmmmmm, mi sa che quel numero sulla bilancia, proprio indifferente non ti ha lasciata. Ufff, ste cassius di bilance!!!
Mi chiedi cosa faccia al pc? Guarda, io davvero non riesco a capacitarmi di come riesca a trascorrere anche 13 ore davanti al monitor, guardando sempre i soliti siti!
Bohhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!I film li odio (mi annoiano sempre), ogni tanto gioco (amo le avventure grafiche), oppure mi limito a curiosare vari forum, però “a voja a guardà forum” per 13 ore!
si beh, non puoi guardare forum per ore, direi! dai dai i film ti annoiano? ma tutti i generi?
si non mi ha lasciata indifferente, ma me lo aspettavo, sia il numero sia la reazione interna emotiva, che sto deliberatamente ignorando.
Sì, tutti i generi purtroppo…bah, sono strana, lo so.
Anche se stai ignorando la cosa, si “sente” che ti ha comunque colpito…
boh ma non è quello forse, è stata una bella giornata ma la serata non tanto, sono un po condizionata da questo credo, mentre scrivo.
a me piacciono i film horror e splatter, quelli perversi da psicopatici ahah, quelli no che non annoiano, fidati!
Ah ok… 🙂
Guarda, gli horror non mi piacciono più e non li vedo da quando ero piccola XD, però qualche splatter me lo sono concesso negli ultimi anni, anche se alla lunga mi annoiano pure quelli. (tipo Saw…. zio banana, il primo stupendo, il secondo ancora ancora, ma poi bastaaaa! Tutti uguali!!! Idem per “Hostel”.. il primo ok, il secondo una rottura ancestrale…anche perchè non c’erano differenze tra le due pellicole!!)
saw il primo è un capolavoro, gli altri noia, come hostel 2….
io mi sono appassionata di orientali, sono troppo perversi.
ieri mi sono sparata la trilogia della vendetta, di un coreano. 6 ore di assurdità. sono dei pazzi folgorati. tarantino e argento in confronto sono la tranquillità fatta regista.
buawawa 😀
Eh vedi che alla fine annoiano anche gli splatter?
Aspetta che mi vado a vedere la recensione di ‘sta trilogia! XD
Ok, domani mi guardo il primo, Linda!XD
..grande Flowerino che ti lanci in qualcosa di “nuovo”!!! anche che sia vedere un film.. benvenga,no? e brava Linda che le hai dato lo stimolo! 🙂
Io non ci capisco molto di film,ma non mi piace molto quel genere.. io sono per i film drammatici/sentimentali.. ahahah.. tutto l’opposto proprio. Cmq guardo volentieri anche le commedie,non tanto i film comici invece. Beh, i thriller non mi dispiacciono però..Insomma,sinceramente guardo un po’ di tutto e può darsi che mi piacciano + generi,dipende dal film appunto. Non escludo nulla,ma se sono sola,scelgo appunto qualcosa di quel genere.
Linda.. per la questione bilancia.. io credo che qualsiasi numero sarebbe apparso,cmq non sarebbe andato bene.. nel senso che se lo si associa al “vissuto” che magari in qsto momento è un po’ particolare,il numero che compare lo si collega ad esso e quindi poco cambia.. inoltre siamo d’accordo che 54kg non sono tanti/troppi,giusto?hai fatto bene però a dare via i pantaloni.. se per te rappresentavano un “peso”,hai fatto bene a liberartene.
Anche io sono una che tiene tutto.. ora un po’ meno.. ma.. sono una che “fogna” .. infilo nei cassetti,scatole.. e poi me ne dimentico quasi,ma so che sono lì,che è tutto lì se volessi cercarlo. ma poi non cerco quasi mai.. quindi sto imparando un po’ a “buttare”.. ancora faccio fatica e mi capita anche di buttare qualcosa che poi invece mi “serve”,ma.. è già un passo per me. 🙂
il primo è mister vendetta, vero?? il più bello è old boy, quello si mi è piaciuto un sacco!
vado a guardarmi carne tremula, se non mi addormento…notte!
ehi pollaaaaa come stai????
beh io non disdegno i drammatici/sentimentali eh, ma non devono essere troppo lunghi..
l’unico genere ch eproprio non sopporto è il fantasy, il genere preferito di giacinto tra l’altro (ovviamente ahah)
vado, mi sta venendo su sonno, magari dormo sul divano stanotte, mi piace ogni tanto:)
buonanotte
Sì, il primo è Mr Vendetta… XD Ok, buona visione! (e notteeeee)
Eh sì Polla, lanciamoci in qualcosa di nuovo! Grazie Linda per l’idea! XD
Sì sì Polla, anche io sono una che infogna tutto!!! Mi ritrovo in questo link che gira su FB: “Poi un giorno decidi di mettere in ordine e ti imponi di buttare via tutto ma la frase che ti frega è: “questo no, può servire”.
….peccato che tu lo dica dal 1752 e non ti sia mai servito.” ahahahaha
Raga, qualcuna ha comprato le scarpe MBT e può aiutare la ragazza che ha scritto l’ultimo post? (Barbara)
Grazie!
http://www.anoressia-bulimia.it/2010/02/26/mbt-le-anti-scarpe-dimagranti/#comments
Buonasera stelline mie!
mmmm….non sono proprio di ottimo umore stasera, e mi sto un po’ addormentando ma ci tenevo a passare e raccontarvi di ieri sera e stasera…
ieri festa con gli amici e stasera con la famiglia a cena fuori per il compleanno di mia sorella…
sto benedetto formaggio alla fine ieri l’ho sistemato per bene! ho mangiato 2 fette di torta salata un salatino, qualche patatina, oliva e non so…e la mia cheesecake…che scusate, era divina!!!!!
è andata benone! ho mangiato bene, molto controllato, lo so, ma ho affrontato il mostro, e il cibo fobico ha perso! 🙂 anche perchè ho manigato pure mezza mozzarellina di bufala…che proprio era fori completamente dallo schema…ma che buono!!!
stsera cena fuori con i miei…carpaccio di vitello con toma (di cui ho mangiato 2 pezzi micro…e vabbè) poi ho spizzicato un po’ di grigliata e un po’ di pasta con pesce e un polipetto fritto dai miei…
per dolce…panico! ordino il sorbetto, poi cambio idea e prendo l’anguria…
con la signora che mi dice” stsera potevi anche concederti il dolce, magra come sei che sembri una modella!” bon! putiferio…mi alzo quasi per andare di nuovo a dirle di portare il sorbetto…poi per fortuna i miei mi hanno fermata…anche perchè a me il sorbetto nn piace!
alla fine ho assaggiato un po’ di crema catalana, un po’ di rotolo al caffe e pannacotta..e la mia anguria!
sono soddisfatta…ho fatto un po’ un casino…ma va bene così, e oggi al contrario di ieri nn ho ristretto nulla!
bene!
il mio cattivo umore però dipende sempre dal lavoro…che croce! e poi arrivo qui e leggo di specialistiche corsi e master…e io nnn riesco a farmi un’opinione, perchè nn so cosa sarebbe il meglio per me…che uscita dall’uni…non ho nulla in più di qlcn altro! non so che fare…sta settimana al servizio civile ho fatto 6 ore invece di 30!!!!!!1 mi viene da piangere! credo di credere che la specializzazione sia necessaria…
ma a volte penso che sul campo sia meglio….mah!
mi fermo che senno piango! 🙂
Polla! sono contenta che alla fine la tua serata ieri sia andata bene e che lo sia stato per motivi diversi…che stai cambiando, che stia cambiando la tua percezione di te, del problema…
ti capisco quando dici che sfumando il dca restano gli altri problemi della vita, che devono essere affrontati di petto e che il dca finora li ha nascosti, o meglio ne ha preso il posto…
per me è lo stesso…risolvendo il dca, salta fuori il resto…e io vado nel panico…e forse proprio da questo dipendono i miei scivoloni!
Cely, grazie per le tue parole!
capisco anche io il tuo non star troppo fuori casa a causa del dca…
l’altro gg con le nutrizioniste parlavamo del sentirsi gofie e piene…oggi ci ho pensato…
io mi sento gonfia e piena sempre se mangio fuori, anche se è solo un’insalata…
è come se fosse il fuori programma a riempirmi e non il cibo…
ma non è così…è un’altra cosa da affrontare…. realizza questo 3 desiderio!:)
Linda! yeeeeeeeee! posso festeggiare con te?
festeggio perchè da come scrivi questi 54 ti fanno una paura tremenda, ma cerchi di affrontarli, e se posso ti dico tienili stretti! perchè sono tuoi e te li sei sudati…quello che dobbiamo fare è solo lasciare che prendano la forma no?
eheh…il mio è unbel parlare lo so…ma non posso che farti il mio applauso, perchè dei una forza! e ti guardo con tutta la mia stima per aver regalato alla caritas i tuoi pantaloni!
Miele…splendida bimba impatrocchiata di gelato! ti stringo!
Ragazze…la batteria sta morendo…quella del pc e la mia…quindi spengo e metto sotto carica prima che sia troppo tardi!
un abbraccio a tutte le altre!
a domani!
scusate se chiudo in fretta!
notte notte
grazie di esserci!
Sn giù, molto. sto piangendo, anke se nn so se queste lacrime sn dovute ad evento preciso, ke pur cìè stato. nn ce la faccio +.
vi penso sempre amike mie.
Pulcine adorate, buongiorno!
Girasole che bello che sei passata, avevo proprio voglia di leggerti. Beh direi che il buffet è andato bene, e pure la cena…anche se mi permetto di dire che quella era davvero una cena leggera leggera. Ma verranno giorni in cui andrai al ristorante e non avrai dubbi tra sorbetto e anguria….perchè ti prenderai direttamente il tiramisù 😉
Cmq ultimamente ti sento molto spaventata, se posso essere sincera. Capisco che la questione “lavoro” ti angosci…ma cavolo, proviamo ad essere realisti: sei una che combatte, che cerca, intraprendente e vogliosa di fare, sicuramente svelta ad imparare. Vedrai che qualcosa arriva! Ti ricordi quando scrivevi incatenata dietro la reception dell’hotel? Il servizio civile è stato una gran scelta, io ne resto convinta. E la prossima chance sarà ancora migliore. Però datti anche un attimo di tempo e di tregua, bimba mia….altrimenti vai fuori di testa. Ma sul serio: io ho fatto come te per anni. Finchè ho cominciato a capire che sostanzialmente, in tutto quel fare-cercare-andare-venire-provare….io in realtà stavo solo posticipando la mia guarigione. Perchè tessevo l’ennesima storiella: “Quando avrò sistemato la questione X che mi angoscia (es. il lavoro), allora vedrete che starò automaticamente meglio e riprenderò peso ecc.” …..’sto ca…o! Non è vero per niente…volendo, avremo sempre l’alibi pronto per non affrontare il dca…
Linda, tesoro…prova a dire quale numero avresti voluto leggere. Giusto per chiudere il cerchio mentale sulla cosa.
I miei vestiti anoressici erano pochi…d’altra parte avevo la 36, e trovala tu nei negozi di abbigliamento da donna…ricordo un paio di jeans da bambino, un paio di fuseaux nere ormai consunte, una gonna longuette blu, qualche maglietta più piccola. E’ finito tutto al mercatino dell’usato in cui lavorava mia mamma. Ma ne son liberata ormai anni fa, con uno strano piacere misto a disgusto. Poi avevo un paio molto carino di jeans a sigaretta: aumentando di peso, mis tavano sempre più stretti…e ho iniziato quindi ad usarli come metro di misura delle mie forme: mi vanno bene = sono ancora magra, mi vanno stretti = ho superato i tot. kili…finchè un giorno di settembre, al momento di tirare fuori i pantaloni dopo mesi di gonne e vestitini, ho fattofar eil volo pure a quelli. Sciò a tutti i metri di misura. I vestiti stretti mi hanno messo sempre molto più a disagio del numero sulla bilancia.
Polla mi rallegra che la giornata e la serata siano state piacevoli. E spero lo sia anche quella di oggi!
Silvia che è successo? Dai, prova per una volta ad aprirti e a raccontarci…accogliamo noi le tue parole e ce ne prendiamo cura, ok?
Yris stacca la spinaaaaaaaaaaa
buongiorno!!
umore nero: mi ha svegliata il cane con i suoi latrati alle otto. lo odio.
ho già fatto colazione (con i biscotti tra l’altro, ho comprato un pacco di gran cereale l’altro ieri e non l’ho ancora spazzolato, incredibile) e alle dieci devo andare a fare colazione fuori, ahah!
girasole!! ti sento angosciata e spaventata pure io. è normale che tu sia in tensione ma cerca di distinguere la tua vita e le vicissitudini dalla guarigione in sè, sono due percorsi che possono avere punti in comune ma che dovrebbero rimanere autonomi e non influenzarsi troppo( anche se si, è impossibile). anche io sono angosciata dall’idea del lavoro, anche perchè o trovo qualcosa a settembre, o adios università!
miele! oggi marmellata? anche io ho dei vestiti-parametro ma i primi erano quelli e li ho buttati. devo dire che numero avrei voluto vedere? mmmh, me ne vergogno, ma, dopo la fase brutta in cui pesavo davvero poco e stavo davvero male, per un anno sono stata bene con me stessa (ma dal punto di vista della salute stavo male, ero troppo magra e non mangiavo), uscivo senza mai sentirmi a disagio, non avevo problemi a mettermi in costume ecc e in quel periodo quando salivo sulla bilancia ricordo che il primo numero doveva essere un 4. se era un 5, andavo a correre e i miei “pasti” diventavano mela e carote.
delle volte mi manca quella soddisfazione…e poi mi ricordo quanto in realtà fossi malata.
silvia, che succede?? dai, raccontati, lascia che le parole escano e che il tuo malessere trovi sfogo qui. non può che farti bene.
Buongiorno!
I vestiti parmetro-di-misura sono più infidi della bilancia si, anche per me.
Infatti tutti quelli tra la 36 e la 38 l’ho inscatolati per non avere la tentazione di guardarli (sinceramente alcuni pezzi tra pantaloni e camicie mi fanno impressione da quanto sono piccoli)…ma di buttarli non ne sento l’esigenza, seppur non li rimetterò mai.
L’umore è identico a quello di ieri mattina, per gli stessi motivi, e come ieri cercherò di fargli prendere un’altra piega.
Che poi alla base di tutto c’è sempre “la paura di…”, e la “paura d’aver paura”, di consenguenza il non saper gestire le situazioni.
Anch’io se esco dopo cena mi sento più a disagio che se esco direttamente per cena(prima era peggio, ora va meglio), anzi, se mangio fuori casa con altre persone, mi sento molto meno gonfia di quando mangio a casa, e per me, credo dipenda dal fatto che sono più rilassata.
..Buongiornooooooooo,
come procede qsta mattinata?? noto un po’ di silenzio o sbaglio.. si dorme lì??? svegliaaaaa.. Si Yris,lo so che tu sei sveglia dalle 6,ma svegliaaaaaa!!! eheheh.
Io sto riflettendo sul da farsi.. temo che anche qsta giornata sarà gestita “alla Polla”..nel pomeriggio un’amica mi ha chiesto di accompagnarla in un centro commerciale che deve comprare una cosa tecnologica e visto che anche lei come me non è amante dei centri commerciali,pensavamo appunto di andarci insieme e sbrigare la faccenda al volo,ma appunto in compagnia! quindi altra mini “fatica” che farò oggi..
Miele.. come stai? le mie giornate sono serene si.. devo ammetterlo.. nel senso che mi sento bene dal punto di vista fisico e mentale.. ma perchè appunto sento che sto facendo molto bene per quanto riguarda dca e schemi,ma non per la tesi appunto e la mia paura è quella di prendermi una batosta. consapevolissima del fatto che dipende da me eh.. ecco perchè vivo già il senso di colpa che credo appunto di aver spostato un po’ lì..
Linda.. che buoni i Grancereale!!!! e complimenti per non aver ancora finito il pacchetto.. anche io di quelli ne ho fatti fuori un bel po’ di pacchetti,ma prima però non li avevo nemmeno mai assaggiati!!! quindi.. alla facciaccia delle abbuffate ho scoperto una cosa che mi stra piace.. eheheh. per la tua colazione doppia di oggi.. cerca di pensare che è il tuo spuntino della mattina.. io anche quando faccio colazione fuori con le amiche e magari in tarda mattinata,faccio cmq colazione prima.. non viverla come una questione di “ingordigia”,sentila + come un tuo bisogno che ti va di assecondare!! :).
Girasole.. secondo me dovresti davvero iniziare a fidarti + di te e cercare di calcolare meno il tutto.. qsta cosa di calcolare ti fa sentire strana,non è tanto quello che mangi o non mangi,ma proprio il tuo approccio alla cosa. dovresti un po’ mollare la presa appunto.. la festa per tua sorella è andata bene perchè hai rispettato quello che avevi in mente? che cosa sarebbe cambiato se avessi mangiato una cosa in meno o due in +? che cosa c’è che ti manda tanto in confusione rispetto a quello che decidi prima di mangiare? partendo dal presupposto che poi io invidio molto qsta determinazione.. io penso che non ce la farei mai a decidere che cosa mangiare,magari ci provo,ma.. è + deleterio che altro,nel mio specifico caso eh. Probabilmente invece per te è una strategia che ti ha messo al sicuro prima.. che ti ha permesso di affrontare le tue paure.. ma ora? prova un po’ ad ammorbidire sto schema.. inoltre sono certa che troverai il tuo lavoro,proprio perchè non stai lì con le mani in mano e perchè ne hai le capacità,anche se non le competenze specifiche che puoi sempre imparare! :).
Silvia.. che succede? riguardo a cosa “non ce la fai +”? non puoi dirci che è successo che ti fa stare così male? ti abbraccio.. passa dai,almeno per un salutino.
Artemide??? dove sei???
Flowerino.. iniziato il film??? eheheh. sei sveglia???
Viola.. spero che tu ieri abbia passato una serata in allegria.. attendiamo tue nuove.
Ah,ieri non ho fatto cenno in riferimento alla tua “preoccupazione” per l’intervento alla cagnona.. ma sappi che ti capisco appieno,per quel che può servire.. :).
..Ciao Viola,
abbiamo scritto insieme e nel frattempo ho pure avuto una disavventura: non so quale strano insetto mi abbia punto(credo una vespa),ma proprio sulla vena del braccio sinistro all’interno e .. mi fa malissimoooo.. brucia da matti!!! Ho messo la Prometazina(FARGAN),ma non so se basta.. avendo la farmacia sotto casa,credo che poi passerò perchè ho un mega bucooo e una super gnocca. ma che sfiga nera!
sembra che mi sia bucataaaa.. nuuuu..
maledetti imprevisti! eheheh.
Cmq Viola.. anche durate le mie terapie per il dca è emersa qsta cosa della “paura della paura”.. e proprio per qsto che credo che l’azione possa davvero essere utile,nel senso che fare proprio quella determinata cosa a cui si associa la paura(forse nel mio caso anche la “non voglia”che è una sensazione + frequente per me della paura)ti porta ad affrontarla e a capire che in fondo non succede nulla..e quindi? quindi debellarla.. e provarci e riprovarci ancora finchè passa del tutto. Costanza e pazienza. si,molta! 🙂
Che cosa hai in mente per oggi? ancora un po’ di mare?
babba bia come bruciaaaaaaaaaaaa..
Ciao ragazze,
sono di fretta anche oggi, quì c’è un gran viavai di gente, non riesco a stare ferma più di tanto. 🙂
Per chi chiedeva di Andrea, l’ho sentito e si sta godendo un bel viaggetto nel Nord Europa. Mi è sembrato sereno ed è felice di sapere che avete chiesto di lui. Vi saluta calorosamente!
Per quel che mi riguarda, sono felice di essere quì a lavoro, sto cercando di fare pasti regolari e di mantenere la calma. Lo stress deriva sempre dalle stesse persone, come ultima cosa mi è stato detto che non so godermi le “vacanze” e che sembro sempre tutta perfettina…mi manca il mio psicoterapeuta, da settembre dovrò cercarne un altro su in Piemonte. Ho un po’ paura, ma affronterò la cosa.
Un abbraccio a tutte, in particolare a Silvia. Prova ad aprirti e a sfogarti, non può che farti bene.
Spero di tornare presto!
..Ciao Marianna, salutami Andrea se o senti e digli di farci avere sue notizie se gli va!
Tu invece cerca di stare tranquilla.. nel senso che quando cambierai città avrai modo di trovare anche uno psicoterapeuta adatto a te.. ma tu lì stai facendo delle cure specifiche per dca?
Allora Buon lavoro e continua a provare e riprovare.. un abbraccio!
Polla gentalyn beta ne hai? Che stronzetta di vespa!!!!
Si, hai ragione sull’agire proprio dove si ha paura d’agire…e soprattutto con constanza e pazienza.
Ieri sera, scherzi del destino, in tutta la tavolata m’è toccato cenare faccia a faccia con uno psicologo….ehhehe Ma si, la serata tranquilla e leggera.
E’ poi quando torno a casa che mi prendono i pensieri…
Oggi andrò al mare di nuovo si; sole e iodio mi rinsaviscono!
Ciao Marianna!
Polla, consoliamoci a vicenda perchè io ho mani e braccia piene di scottature…la marmellata in ebollizione è totalmente anarchica e si spande volentieri un po’ ovunque, compresa la sottoscritta 😉
Viola spero che anche oggi l’umore possa migliorare.
Silvia, Artemide…come state?
Linda ho capito, grazie della risposta sul “numero”. Riguardo la doppia colazione, io confesso che se andassi a farla fuori non la farei anche a casa. Nel senso che mi sembrerebbe troppo. Eppure è assurdo, visto che cmq a metà mattina faccio lo spuntino, quindi mangio e bevo lo stesso. Cmq proprio per questo da moltissimo tempo è l’unico pasto che non faccio mai fuori…e l’idea non mi attira nemmeno molto, con le mie amiche non abbiamo mai organizzato nulla.
Marianna, ti siamo vicine nella tua lotta quotidiana. Tieni duro 🙂
E grazie delle notizie su Andrea…spero che al suo ritorno ricominci a scrivere qui.
A più tardi.., vado ad aiutarlo nel preparare il pranzo.
Buongiorno…
Polla, mi sono appena svegliata e ho addosso un misto “piacere\nostalgia\caxxo peccato fosse tutto finto” micidiale per via del sogno che ho fatto.
Quindi niente film, per adesso. Magari più tardi, quando sarò in grado di accogliere anche l’inquietudine.
Ho letto i post, ma commento dopo… ora non è il momento.
Baci a tutte\i.
Ciao a tutti!
Mi spiace essere poco presete,ma sono presa dai preparativi per la parteza..
Ieri commissioi, oggi pulizia della casa….e poi bagagli….nn vedo l’ora…
Questa sera recupero i post che nn ho letto…buona giorata…a dopo…
Un pensiero va a Chiara*…. chissà cosa sta facendo di bello! 🙂
Artemide, buone vacanzine!
..Flowerino,non so ma il tuo post mi ha lasciato un non so che di positivo.. :). ma si.. per il film c’è tempo,ero solo curiosa di sapere se le avevi guardato.. eheheh.
Miele,la colazione fuori invece per me prima era quasi d’obbligo.. infatti è anche per quello che spesso mi compro la brioches e ma la mangio a casa,così quando mi capita di farla fuori,taaaac.. non mi si presenta come una novità da affrontare,ecco. Cmq con le mie amiche invece facciamo spesso colazione fuori..
Viola.. va bene il gentalyn beta??? si si ne ho.. grazie mille per la ditta a quello proprio non ci avevo pensato! cmq anche a me succede che spesso in giro i pensieri si alleggeriscono così,senza appunto volerlo,ma poi quando sono sola con me stessa a volte invece mi ci ritrovo a sbatterci contro.. ma solo a tratti. è come se imparando a riconoscerli e soprattutto ad affrontarli,la situazione cmq sia diversa.
Artemide.. ma quando parti che non ricordo? cmq non ti preoccupare se non riesci a passare.. fai tutte le tue cosine e stai serena!!
Linda.. tornata dalla colazione? non dire odi quella povera bestia che ti ha svegliata stamattina.. poverooooo.. lui fa il suo mestiere di cane.. eheheh.
Olà Polla, invece quel sogno mi ha lasciato un po’ così, ma per fortuna so che questo stato d’animo passerà presto.
..Flowerino,ma te lo ricordi cosa hai sognato?
Eh sì Polla, purtroppo sì. Ho sognato che la mia psicologa mi abbracciava e mi coccolava. Del resto, è quello che ho sempre desiderato, da lei e da altre persone distanti da me. (distanti per il ruolo rivestito…tipo insegnanti, psico e affini)
Ciclicamente faccio questi sogni e ogni volta, mi sveglio con un nodo in gola. Che palleeeeeeeeeeeeee!
..Flowerino,ma come mai hai sempre desiderato che quelle persone ti abbracciassero?
ahah mi aspettavo una tua sgridata polla! no no, io e lui proprio non andiamo d’accordo!
la colazione è andata stra bene, tra l’altro sono due giorni che la faccio fuori con la mia migliore amica, un’altra passione in comune con il gelato:)
ho appena pranzato, stamattina ho fatto un affare: un vestitino anni ’50 con una fantasia stupenda con tante….alci! è strambissimo, sembro proprio una brava signorina buawawa
le vostre mattinate come sono andate? polla, neanche io amo i centri commerciali, ma in due la situazione migliora no?
viola anche io mi sento molto meno gonfia quando ceno fuori, probabilmente è anche lo stato d’animo..
buon pranzo miele, stavolta che ti cucina di buono?
artemide, fai tutti i preparativi con calma e passa quando vuoi:)
flowerinoooooo bensvegliata!! che hai sognato?
Proprio per il ruolo rivestito, credo. Sapevo che, facendomi abbracciare da loro, non avrei corso rischi. Insomma, sapevo che queste persone sarebbero rimaste al proprio posto.
Per non parlare poi dei miei “amori”, tutti rigorosamente platonici e assolutamente impossibili da vivere.
Della serie: con questa persona posso anche lasciarmi andare, posso anche permettermi di provare un sentimento intenso, tanto rimarrà sempre una cosa a senso unico.
Flowerino tu sei mai stata innamorata di qualcuno? E se sì, c’è stato lo sviluppo concreto di un rapporto?
Io invece le persone estranee, o cmq distanti per ruolo, tendo a mantenerle tali..forse anche troppo.
Linda bello il vestitino…metti una foto su FB così lo vediamo!
Oggi, insieme, abbiamo cucinato col wok…spaghettini alle verdure in salsa di soia, poi un secondo freddo e frutta. Ma tra poco apro il freezer e prendo il gelato: obiettivamente ho ancora un po’ di fame. Tu che ti sei fatta di buono?
..mmm.. ma proprio per il ruolo che rivestono che appunto l’abbraccio non arriva no? quindi era un po’ come cercare(idem con gli amori platonici) un qualcosa che sapevi già che era + probabile che non arrivasse.. quindi un soffrire per “nulla”! a cosa la potresti ricollegare qsta cosa? sicuro che la tua ricerca d’affetto è palese,ma appunto l’affetto di solito,si cerca altrove..(poi cmq non è detto!).. quindi bisogno d’affetto che si ricollega alla tua paura di metterti in discussione. ieri dicevi che da bambina non ti piaceva giocare con gli altri “marmocchi”.. ti ricordi il perchè? non ti piacevano i loro giochi? ti sentivi superiore/inferiore? volevi fare altro? volevi magari giocare con i grandi o con la tua mamma? .. io mi sono accorta di quanto da piccola fossi incapace di comunicare a mia madre il bisogno che avevo di lei.. forse perchè proprio perchè si è piccoli che la madre dovrebbe esserci sempre e cmq in un certo senso.. inoltre da piccoli non si sa come comunicare certe cose e di solito ci si sente sbagliati a priori,perchè i grandi fanno giusto,fanno per il nostro bene,ecc.. ma mi sono accorta poi,quando invece è nato mio fratello,di quanto mi sarebbe piaciuto avere una mamma così,così giocherellona,così paziente.. non solo permissiva,solare ed energica come lo era stata per me e per mia sorella.. ora la mia mamma è proprio così,proprio come l’avrei voluta anni fa! meglio se non ci penso.lacrime dalla pancia. :).
Linda.. affaroni con lo shopping??? sai che forse ho presente quella fantasia con le rennine??? ma che colore è il vestito? ah non,sono rennine.. sono alci(così tu hai scritto.. ma che differenza c’è?????) eheheh.
Miele, è una domanda a cui non so nemmeno rispondere.
Diciamo che i “sintomi” che richiamano l’innamoramento, li ho vissuti eccome, forse anche troppo, ma sempre con persone “lontane”, appunto.
Quindi non c’è stata una relazione concreta, con queste persone?
Ma tu ti senti in diritto di stare con qualcuno, o ti percepisci “destinata” alla solitudine? Io è così che mi sono pensata per tanto, tanto tempo.
Bè, in realtà poi gli abbracci, fatta eccezione per la mia psico, li ho sempre ottenuti. Gli amori (o quel che erano) no, ovviamente.
Con gli altri bambini non volevo starci perchè…boh… Senso di inferiorià, inadeguatezza, di diversità, paura di non essere protetta, di essere sola in mezzo a una banda di teppisti! XD Bohhhhhhhhh!
Ricordo che ero un’asocialona, che i miei volevano mandarmi all’oratorio feriale e io ero impanicata all’idea di stare con gli altri. E poi qualcuno venne a dirmi che le persone come me, di solito facevano una brutta fine da grandi. GRAZIE! XD
No Miele, mai. (non era proprio possibile e io lo sapevo bene!)
Come mi vedo io? Quando leggo di anziani soli, che muoiono in casa e vengono ritrovati per caso dopo anni, belli e scheletriti, penso: “azz, ecco che fine farò”.
Io mi penso in assoluta solitudine, sì.
..Flowerino,davvero ti è stata detta una frase del genere??? mamma mia che ORRORe. scusa se mi esprimo così,ma io mi sono resa conto per esperienza che certe cose di cui ero certa,convinta proprio erano solo cose che mi erano state dette e che in realtà non avevano nessuna attinenza con la realtà concreta che vivevo.. ma mai avrei potuto scoprirlo senza fare delle cure,nel senso che non sono cose che escono,ma non perchè “segrete”,ma proprio perchè non se ne parla e quindi si prendono così.punto. e se ci penso.. babba bia. pelle d’oca.
Miele.. adoro i tuoi riferimenti alla tua esperienza.. sembra che tu abbia vissuto già 4 mila anni,no? a me dai qsta sensazione. .. vuoi essere la mia tartaruga??? in assoluto il mio animale preferito,forse insieme all’elefante.. :).
Capisco.
E’ pur vero che – a meno di accalappiare qualcuno attraverso internet, ma a proprio “rischio e pericolo” – per innamorarsi di una persona bisogna appunto stare TRA le persone. Senti la solitudine come una scelta o come un destino?
Sì Polla e ti dirò di più: la frase mi era stata detta da UNA SUORA! ahahahahahahahahahaha
Miele, come scelta no. Come destino nemmeno. Ma valutando un po’ tutto, mi sa che è il minore dei mali. (non voglio mettere su dei teatrini solo per far vedere agli altri di avere una vita normale, stile Mulino Bianco. Questo errore è già stato fatto da altri e spero di non ripeterlo…)
(spero di non ripeterlo, ma ogni tanto ci penso lo stesso…..)
..bah Flowerino,la cosa non mi stupisce affatto.. come sempre non mi piace ragionare per categorie e generalizzare,ma nella mia esperienza di Asilo dalle suore(per fortuna invece la mia maestra non lo era)..non ho mai portato a casa nulla di “buono” direttamente da loro.. anzi.. mi hanno sempre fatto una gran paura quando ero piccola! .. brrrrr..
Polla, bella l’immagine della tua mamma… E ancora di più, la frase: “ora la mia mamma è proprio così,proprio come l’avrei voluta anni fa”
..Flowerino,per ogni cosa è il minore dei mali.. spesso dici così.. e qual’è il peggiore dei mali? e cosa intendi dicendo “ci penso”?
..Flowerino ho pianto a scriverla.. piango anche a rileggerla. pazzesco ragazzi,pazzesco. scusate!
Polla 🙂 in effetti della tartaruga avrei pure la lentezza nelle cose…!
A parte gli scherzi, in effetti sai…gli anni più brutti della malattia sono stati sostanzialmente 2. Ma io me ne ricordo ogni singolo giorno, o meglio: ricordo tante piccole cose, rituali quotidiani ripetuti allo sfinimento, ricordo la stanchezza, la fame a cui mi costringevo, il freddo costante sotto ai vestiti, lo studio frenetico, il lavoro senza alcun momento di tregua, i litigi in casa, la stanzetta buia in cui mi rintanavo a macinare il tempo, il ristorante in cui servivo cibo che mai avrei mangiato, le montagne di bugie raccontate a tutti, scuse stratagemmi strategie per non stare fra gli altri…e una costante, frustrante, sordida sensazione che le cose semplici, belle, buone, facili ecc. non fossero un mio diritto. Sono stati giorni, mesi, anni veramente brutti, che mi hanno lasciato un segno profondo: il tempo, quando si soffre di anoressia, sembra non passare mai…forse di solito non ci si rende conto di quanto il cibo dia davvero un ritmo alla vita, e in parte la riempia, occupi spazi e momenti in senso positivo…tolto quello, restano grandi buchi da riempire, tanta saliva insapore da mandare giù, e la convinzione malata che siccome siamoe sseri speciali, dobbiamo stare male e stare male in solitudine. Quindi sì, parlo quasi di “epoche”..perchè è così che percepisco certi anni della mia vita.
Ora è tutto stupendamente diverso, in confronto.
Sì sì, sono d’accordo con te!
La suora in questione è pure una mia parente e qualche anno fa, quando è tornata alla carica chiedendomi se fossi contenta di crescere così, allo stato brado (perchè io continuavo a dire di non credere in Dio…quindi figuratiiii), la stavo per mandare a fare in c…!
Mi sono trattenuta perchè nella stanza accanto c’era mia nonna cadavere e non mi pareva il caso di far scoppiare una guerra in quel momento.
Pollaaaaaaaaaaaa! :-*********
E’ una cosa bellissima, mica ti devi scusare!
Polla piangi piangi, che ti fa bene. Anche a me parlare di mia mamma, come sai, fa venire su tutte le emozioni.
Ragazze, io all’asilo avevo una suora bruttissima, baffuta e un po’ vecchia, che spesso e volentieri mi picchiava. Esperienza tremenda, quella dell’asilo, anche col cibo adesso che ci penso. Mi obbligavano a mangiare anche quello che non volevo…una volta un bambino mi voleva far mangiare i suoi spinaci: io ho detto di no, lui li ha messi in bocca, masticati e risputati nel mio piatto. E’ passata la suora e mi ha costretta a mangiarli…
..Miele, quelle epoche ti hanno portata dove sei ora.. proprio lì e quello che stai facendo ora,ti porterà altrove e.. sarà “stupendamente diverso”.punto. Grazie per quello che riporti qui. 🙂
Flowerino..dici che è una cosa stupenda? ma come mai mi fa salire ste lacrime? bah.. ma poi non ci penso + eh,è solo una reazione immediata e istantanea.. e invece il tuo rapporto con tua madre com’è? se ti va di parlarne.. ovvio.
..anche io all’asilo non volevo mai mangiare quelle cose che ci davano,ma.. io ero una privilegiata e potevo andare in cucina con le cuoche e mangiare il formaggio se non mi andava quello che ci davano e sapete perchè??? mica perchè IO ero speciale e avevo bisogno di un “trattamento specifico”,ma perchè la mia famiglia(mio nonno) da un sacco di soldi per quell’asilo,anzi,praticamente lo finanzia.. quindi? mica potevano farmi stare lì con tutti quelli che alle 4 erano ancora con il panino ripieno di tutto quello che non avevano voluto mangiare.. io in cucina. da vip. ma vaffffff.. e a me non andava nemmeno di andare in cucina a volte. quindi mi infilavo il cibo in tasca e lo portavo a a casa.. tiè.
Miele.. ma davvero sta cosa degli spinaci??? ma guardate che robe.. bah. poveri bimbi.. bisogna intervenire.. :).
Polla io all’asilo ero fisicamente davvero piccolina…e quindi abbastanza timida e impotente: c’erano ragazzini che mi rubavano le cose, altri che pretendevano le caramelle, altri che mi spingevano giù dalle giostre…una volta mi sono scorticata tutto un lato della faccia. Ma quella suora mi ha proprio traumatizzato, non dormivo più di notte e me la sono sognata per anni.
Ora qui da noi ci sono le maestre: al mio paese le conosco di persona e so che sono brave. Ma prima di mandare i miei figli in un asilo, l’asilo dovrà passare il mio vaglio 😉
Bè, per come l’hai scritta sì, mi è sembrata una bella cosa: dopo tanto tempo, hai la mamma che hai sempre desiderato.
Il rapporto con la mia è una specie di “vivi e lascia vivere” (o meglio “lasciami perdere che ci guadagni”).
Io sto sempre in camera mia, mangio davanti al pc per i cavoli miei, lei vive in cucina\salotto.
Lei cucina e si dedica alla casa, io non faccio una mazza dalla mattina alla sera.
Ci parliamo il minimo indispensabile e via così.
Miiii Miele, gli spinaci del bambino nooo! X-S
hei ma qui siamo tornati all’asilo!?!? 🙂
io tornavo a casa con le tasche piene di crocchette di patate e le carote lesse finivano tutte sotto il tavolo…mangiare all’asilo è stato un trauma, ho ancora stampata in mente l’immagine di quella brutta-baffuta-cicciona della suora superiora che ci obbligava a mangiare tutto…mamma mia, che brutti ricordi…
Mi sa che l’asilo è stato traumatico per tutte! XD
Potrei riconoscere l’odore che permeava la stanza in cui mangiavamo, tra mille! Bleahhhhhhhhhh!
ecco, appunto, direi che l’asilo possiamo archiviarlo sotto l’etichetta “traumi infantili” 🙂
Flowerino ma a tua mamma questo rapporto sta bene? lei che tipo è?
ciao ely, come va?
ragazze io vi saluto già ora perchè stasera cinemizziamo all’aperto, quindi mangeremo un po’ prima e poi usciamo per vedere questo film, di cui al momento non so neanche il titolo. a domani pupe!! vi voglio bene
Infatti Miele! 🙂
Bah, non credo che questo rapporto le stia bene, ma lo fa andare bene lo stesso.
Buon cinemino!
Sera a tutte, oggi ho lavorato e quando sono tornata a casa…sorpresa!!! C’era il mio stra-adorato cognatino XD !!! Direttamente da Nocera!!! Io quell’uomo lo adoro!!! Mi ha anche portato i babà e altri dolci napoletani, ma quanto è dolce?!
Ho appena terminato di leggere i vostri post e ora rispondo alle domande che mi sono state rivolte.
miele, davvero la sensazione di avere la pancia piena infastidisce anche te? Io la odio proprio, la mia pancia! Di solito evito di mangiare prima di uscire, mentre se mi propongono di uscire dopo che ho già mangiato beh, semplicemente invento una scusa e non vado.
Polla, in genere quando esco a cena con le amiche mangio quello che mangiano loro però preferisco mangiare fuori che in casa…mi sembra di gonfiarmi di meno, boh. Inoltre parto prevenuta: stasera si cena fuori? Ok, niente di attillato, almeno anche se la pancia dovesse gonfiarsi non si vedrebbe. Quando esco, poi, preferisco mangiare qualcosa di dolce. La questione cambia se vengo invitata a casa di qualcuno: lì mangio di tutto, anche se salato, tanto si rimane comunque a casa (seppur non la mia).
silvia, principessina…che c’è? Cos’è successo ieri che ti ha scossa così tanto? O è stata una sensazione dovuta a pensieri e ricordi? Spero di avere tue notizie al più presto, sono preoccupata.
Linda, ma sai che anch’io sto sui 54 Kg? All’incirca, sarà più di una settimana che non mi peso. I pantaloni taglia 38 sono spariti da un pezzo, li ho regalati a un’amica di mia sorella che è magrissima di costituzione.
Girasole, complimenti per come hai gestito la cena del complex di tua sorella e la serata in famiglia ieri!
Marianna, grazie per le info su Andrea. Sono contenta di saperlo più sereno e a divertirsi nel Nord Europa. Ricambia i saluti se ti capiterà di sentirlo nuovamente e digli che lo pensiamo spesso.
Flowerino, sai che io e mamma abbiamo lo stesso rapporto? Solo su una cosa differiamo: lei non si occupa della pulizia della casa, così tocca a me ogni settimana.
miele, che suora -.- immagino che trauma fosse stato per te l’asilo! Anche io ho sempre avuto paura dell’asilo: fino ai sei anni mio padre ci ha tenute in casa, senza farci giocare con altri bimbi, così ritrovarci in una classe con tanti bambini pestiferi è stato tragico! La prima parola l’abbiamo pronunciata ehm, in quinta elementare? Beh sì, avevamo l’esame 😉
Artemide non preoccuparti, fai i preparativi con calma e goditi la Grecia!!!
Raga, anch’io questi giorni sarò un po’ assente: devo finire la valigia perché la partenza è prevista per sabato 13 alle ore 6; il cognatino si fermerà una settimana e ho voglia di stare un po’ con lui; oggi arriveranno anche mio fratello con la sua fidanzata e non so quanto si fermeranno; infine lavorerò tutti i giorni fino al 12 e devo ancora terminare un disegno per un’amica. Temo che non potrò leggervi sempre =((((
..eccomi tornata dal centro commerciale che alla fine non era un centro commerciale.. cioè.. i negozi hanno tutti un’entrata propria che da sul parcheggio delle auto,quindi noi siamo entrate solo dove dovevamo andare e stop. bene così.. ci siamo fatte due chiacchere e via..situazione super tranquilla.
Stasera invece credo che resterò a casa.. ora magari provo a fare due telefonatine per capire cosa c’è in giro.. voi che combinate?
Miele.. buon cinema allora!
Ely-testina..??? allora come stai? ……….
Cely.. fai bene a goderti i tuoi affetti,quindi non ti preoccupare se non riesci a passare.. tanto sai che ci ritroverai,quando vuoi! Cmq non mi è molto chiara l’associazione che fai col cibo e uscite.. eheheh. quando avrai + tempo magari “mi spiegherai”.
Flowerino.. tu come procedi???
e la nostra Yris sempre presissima? :).
Ops, come al solito non so esprimermi. Cosa non hai capito Polla? =)
Cely, non ti preoccupare, passa quando riesci! 🙂
Comunque io e te abbiamo un sacco di cose in comune… per fortuna tua, non tutte! XD
Uè Polla, io sono qui, come sempre. Ho appena cenato..
Vero Flowerino, abbiamo diverse tante cose in comune, compresa l’età.
Sei dell’83 o dell’84?
Dell’85…alora tu devi compiere 27 anni quest’anno?
Scusate…allora*
sn tornata da poco. tranquille tutto meglio e grazie x le vostre parole.
vi penso sempre anke se ultimamente nn seguo molto tutte le discussioni
a presto
silvia, che sollievo leggerti! Non ti preoccupare se ultimamente non ci leggi con attenzione, l’importante è che ti prendi cura di te. Cosa hai fatto oggi? Ti penso tanto.
Allora Cely sei più piccola te.. 🙂
Io li ho compiuti a febbraio, i 27.
Capisco, non so perché ma mi sembrava ne avessi 26…forse mi sono confusa nel leggere =)
Nu nu, magariiii! Anzi, ormai vado verso i 28! (tipo, per mio padre ne ho già 28! Uffff :-D)
Ahah, anche per mia nonna ne ho già 27 😉
Mi chiedo perchè anche in fondo alle gioie per me debba emergere un dolore. Mi manca la mia psicologa, stasera più che mai. Ho bisogno di capire se sono io a percepire sempre l’esclusione o se davvero le persone ritengono che io non sia in grado di affrontare nulla, se pensano di non poter fare affidamento su di me. Mi mancada morire. La sua tranquillità, quella stanza dove mi sento protetta e al sicuro, quasi fosse una sorta di culla. Fuori la sera di estate allunga le sue ombre sulle cose, sento uno scollamento che mi isola dal mondo. Un alito caldo resta nell’aria e vorrebbe accarezzarmi, ma le mie mani sono gelate, i battiti rallentano e sembrano fermare le sensazioni. Le lacrime scendono e bagnano il davanzale ormai freddo
Azimut, lei ti porta con sé, nella sua mente, nel suo cuore. Tornerà e vorrebbe vederti tranquilla, serena, combattiva.
Buona sera a tutti….
Casa pulita,mamma e papà salutati, domai le ultime commissioni e ….lunedì si parte!
Ho avuto u bel po’ da leggere,ma come sempre i vostri post mi arricchiscoo molto e cerco sempre di rimanere indietro…quindi ora vi bombardo di domande, ance se in modo un po’ disordinato…
Polla nn capito bene il discorso del “faccio fatica ancora a darmi uno stop.. a pensare che sono a posto e non c’è bisogno di continuare” e “associare la frutta alla malattia”…
Flowerino per le tue letture ti seguo per Harry Potter, ma il Mondo senza fine di K. Follet per me è troppo! Come mai questa curiosità per la chimica?
Riguardo alla tua ostilità verso gli studi universitari,posso chiederti cosa hai studiato tu e quali sono i tuoi possibili sbocchi lavorativi? Anche io penso,come yris, che quelli che non studiano sono messi anche peggio (anche se l’esperienza,come dici tu è molto importante,ma si pox fare entrambe le cose) e che siano proprio gli antichi mestieri a dover essere rivalutati.
Sono anche d’accordo con Polla: “non è una perdita di tempo provare a fare qualcosa anche se magari apparentemente non porta da nessuna parte, sul percorso si possono incontrare altre possibilità,nonchè conoscere gente “utile” e sperimentare le proprie capacità. Io tengo in considerazione un po’ tutto quello che un contesto universitario può offrire all’infuori dell’istruzione fine a sè stessa,ma quindi anche bagaglio personale.”
Ma davvero nn riesci a immaginare l’idea di avere un lavoro anche come tua realizzazione personale?
Flowerino io o ancora tanta paura di q.ndo nn riuscirò più a mettere nulla della taglia 38…
Cavolo..ma dopo 13 ore al pc nn ti senti un po’ rimba????
Cely, forse mi sono persa qualche passaggio…chi è questo ragazzo dei tuoi sogni?
Quindi è rimasto solo nei tuoi sogni, però poi scrivi che vi sentite…Indaga, se il tuo inconscio continua a mettertelo davanti magari è un messaggio…
Anche io provo il tuo stesso disagio e se mi sento gonfia preferisco rimanere a casa,però uso anche la tattica di miele:mangiare fuori,mangio un po’ di più e ci penso un po’ meno…
Viola come sta la tua bestiola?
yris come va con il tuo Gelsomino???
Miele grazie, hai sempre una parola per me…
Buona marmellata!!
Linda sul fronte cibo grandi progressi…brava!!! Non o capito se essere arrivata a 54 kg ti dà fastidio o è una conquista.
Io sono così combattuta, ho preso mezzo kg,sulla bilancia nn li accetto,ma se mi guardo allo specchio…sono più che necessari!!!
Come va con giacinto?
Anche a me piacciono i film horror , quelli perversi da psicopatici!!
Ma condivido anche i gusti di Polla per i film drammatici/sentimentali, anzi più commedie sentimentali e odio i thriller
Girasole sono contenta che alla fine la tua temuta serata sia andata bene!
Anche la cena di ieri era bella sostanziosa!
Non ricordo in cosa sei laureata,ma nn buttarti giù per il lavoro…spesso è un discorso di fortuna: io stavo facendo il secondo anno di SIS (laurea vecchio ordinamento più Scuola di specializzazione) quando mi ha chiamato una scuola privata. Sono cinque anni che insegno, quindi lavoro, ma con uno stipendio misero e mille sacrifici, chissà q.ndo sarò di ruolo, ma amo troppo questo lavoro, nn avrei potuto fare altro!!!
letto dopo il post di miele, sposo in pieno i sui consigli…non farti spaventare!!
Silvia…che è successo ieri notte?
Viola anche per me è così: “i vestiti parmetro-di-misura sono più infidi della bilancia”
Al mare ance oggi, ma anche per me manca poco!!!
Come pox fare per far passare questo cattivo umore e questa “ paura di…”, e la “paura d’aver paura”, e il non saper gestire le situazioni (ambito in cui io sono specializzata!!).
Polla come è andata la tua giornata “alla Polla”?
Non o capito bene il discorso che hai fatto a Miele: “ perchè appunto sento che sto facendo molto bene per quanto riguarda dca e schemi,ma non per la tesi appunto e la mia paura è quella di prendermi una batosta. consapevolissima del fatto che dipende da me eh.. ecco perchè vivo già il senso di colpa che credo appunto di aver spostato un po’ lì”..
Grazie per aver chiesto di me,lo so in questi giorni sono poco presente…ma è anche un buon segno…vecchi schemi che sto abbandonando…
Mi piace molto quello che hai scritto a Viola: “anche durate le mie terapie per il dca è emersa qsta cosa della “paura della paura”.. e proprio per qsto che credo che l’azione possa davvero essere utile”, a passi piccoli piccoli anche io sto mettendo in pratica questi vostri consigli…grazie…è vero…Costanza e pazienza. si,molta!
Partiamo lunedì nel pomeriggio e arriviamo aKos all’alba…nn vedo l’ora!!!!
Marianna grazie per essere passata ed averci portato notizie di Andrea
Tu come stai?Quando verrai a Torino? Quando sarai qui pox consigliarti lamia psicoterapeuta
Flowerino come mai questo sogno ti carica d’ansia, giro anche io a te la domanda di miele.
Ma tu sei felice del rapporto che hai con tua madre?
Sei molto brava ad analizzare il tuo atteggiamento di quando eri piccola…è molto significativo, ma l’immagine che hai sul tuo futuro quella proprio nn mi piace!!!
miele anche io, in tutti gli ambiti, le persone estranee e distanti per ruolo, tendo a mantenerle tali, nn so dire se troppo no è c.que una difesa. Acuta la tua osservazione: “per innamorarsi di una persona bisogna appunto stare TRA le persone”
Polla io insegnato in una scuola media gestita da suore per 3 anni…mi trovate pienamente d’accordo, s.tutto dal mio punto di vista di cattolica professante!
Miele grazie per aver avuto il coraggio di raccontare anni per te così dolorosi…quelle parole le avrei potute scrivere io…”forse di solito non ci si rende conto di quanto il cibo dia davvero un ritmo alla vita, e in parte la riempia, occupi spazi e momenti in senso positivo…tolto quello, restano grandi buchi da riempire, tanta saliva insapore da mandare giù, e la convinzione malata che siccome siamo esseri speciali, dobbiamo stare male e stare male in solitudine.”
Sono contenta che per te siano ormai epoche…per me sono false sicurezze da cui fuggire
Ely, come va?
Dove andrai di bello?
Miele, buon cinema
silvia sono contenta di sapere che stai meglio,ma sono sbalzi d’umore immotivati i tuoi?
Azimut le tue parole…così ermetiche e per questo così chiare…anche a me manca molto lamia psicoterapeuta…per sentire meno il disctacco, tengo una specie di diario dove una parte è solo per me, una per la nutrizionista e un’altra appunto per lei…nn so se ti può servire come suggerimento…ti abbraccio
Ho scritto davvero troppo…scusate,ma ci tenevo a commentare qua e là, ora vado a leggere, devo finire questo libro, così domani lo porto in biblioteca e posso fare scorta per il mare (sono romanzetti molto leggeri)
Buona serata…a domani!
sto leggendo ma devo assolutamente scrivere tre cose.
miele: tu sai scrivere cosi semplicemente quello che provi e che hai provato, senza fronzoli ma ricco di emozioni allo stesso tempo, e non hai idea di come io abbia letteralmente tenuto il fiato leggendo il post sui due anni tremendi che hai passato.
rivedevo me che servivo ai tavoli e stavo bene solo quando ero in punto di svenimento e cercavo ogni scusa per stare sola. dio mio a volte ci penso e mi sembra di aver passato reclusa e depressa dieci anni: li ricordo benissimo, al contrario del solito. non c’è stato bisogno di scrivere nulla nel mio diario, di quel periodo, tutto è come “tatuato” sulla mia pelle: ogni sensazione è stata cosi profonda e dolorosa che è facile da ricordare…troppo…
polla, bellissima l’immagine di tua mamma e ti prego, non scusarti.
flowerino ma tu senti di essere fatta per la solitudine? sinceramente, ora come ora stai bene nella tua solitudine o vorresti fare qualcosa per cambiare ma non sai come o non ti senti pronta o in grado?
ciao artemide, che bello sentirti!!!
no no per me i chili in più, dopo i 50 non sono per nulla una conquista, anche perchè si accumulano mangiando normalmente (o meglio non vomitando) e non so se e quando il mio peso si stabilizzerà e la cosa mi spaventa.
woooooooooooooooow tra poco partiiiiiiiiiiiii. sei contenta???
azimut…
Artemide, è un mio compagno di quando andavo alle superiori…magari fosse il destino a metterlo nel mio cammino. Wow, mancano solo tre giorni e poi si parteeeeeeeeeeeeeee!!! Sei felice?
cely ciao!! ecco chi mi ero dimenticata! io mi ritrvo nel tuo discorso sulla relazione tra cibo-amici-uscite ma alcuni comportamente sto cercando di debellarli tipo declinare inviti a cena e soprattutto far finta di aver già mangiato… e forse sto meglio cosi, pian piano imparerò a non sentirmi a disagio con la pancia piena spero.
ovviamente non compro vestiti stretti da mesi, non riuscirei mai a metterli per una cena.
Fai bene Linda a cercare di debellarli poco a poco; anch’io sono migliorata molto, per esempio anni fa avrei declinato qualsiasi uscita che prevedesse un gelato o una cena. Ora accetto (soldi permettendo) di uscire fuori per una cena o per prendere qualcosa insieme, però il disagio è sempre lì, sempre pressante.
Come te, ultimamente solo vestiti che coprano la pancia.
Linda, no, non parlerei di “star bene nella mia solitudine”, ma è la condizione che mi pesa meno e che mi crea meno ansie. Da sola posso essere me stessa, nel bene e nel male, senza vincoli e senza troppi compromessi. Quando ci sono di mezzo altre persone, le cose cambiano un po’.
Artemide, perchè dici che “Mondo senza fine” è troppo? A livello di mole, intendi?
Per quanto riguarda la chimica, è una materia sconosciuta e vorrei cercare di capirci qualcosa. La mia scelta universitaria è stata condizionata in modo netto dalla presenza o assenza di alcune materie nel piano di studi: penso di aver scartato quasi tutte le professioni sanitarie per via della presenza di chimica e fisica, materie a me ignote!!! Quindi alla fine ho optato per l’unico corso che non contenesse queste due discipline.
Lavoro come soddisfazione professionale? No, no davvero. Se avessi qualcuno da mantenere (un bimbo), lavorare avrebbe un senso, ma così mi pare uno sforzo fine a sé stesso.
No, dopo 13 ore al pc sono rimba come al solito, senza alcun peggioramento! ehehehe
Lo so che ti fa paura il passaggio da una taglia più piccola ad una più grande e non sarà facile, sopratutto all’inizio, accettare il cambiamento. Ma pensa che in questo cammino non sei sola, hai l’appoggio di persone competenti.
Il sogno mi ha lasciata un po’ “così” perchè ha risvegliato cose che avevo messo in un cantuccio, tipo l’affetto che provavo per la psico, il bisogno di coccole ecc.
Per quanto riguarda il rapporto con mia madre, direi che mi fa comodo: con lei, riesco a stare tranquilla, posso fare quello che mi pare. Certo, ci sono anche dei contro importanti (zero dialogo, zero affetto), ma non si può avere tutto. XD
Cely, mi è sfuggito in quale parte dell’Italia tu viva.
..Ei esserini,
come andiamo?? scusate,ma alla fine sono uscita e mi sono persa un po’ via. ho letto i post e sono tante le cose che vorrei dirvi..
Artemide.. il fatto di riuscire a fermarmi è in riferimento al cibo appunto.. il concetto di smettere di mangiare,che il pasto è finito.. è una cosa che mi destabilizza un po’,come se volessi continuare a mangiare.. ma credo sia un po’ in riferimento al fatto che in generale le cose possano finire e così anche un pasto,ma.. poi la cosa si ripete (nel caso del pasto) e magari invece nella vita no,ma c’è altro. si lascia spazio ad altro e lo si scopre. qsta è un po’ la “risposta” immediata che mi viene.
Per quanto riguarda la frutta la associo alla mia malattia perchè prima non ne mangiavo.. credo di non aver mai mangiato una pesca o un’albiccoca o delle ciliege,ecc.. prima di ammalarmi.. qsto perchè mia madre non mangia la frutta,proprio non la può vedere. e qsto credo fosse un po’ un modo per darmi una mia identità,per fare diverso da lei.. inoltre con la frutta eccedo e quindi viene quel senso di colpa tipico delle abbuffate e quindi collegato a quello che si ricerca nella malattia. Qsto si associa alla tesi ora.. nel senso che gestendomi bene con il cibo,il cibo non è motivo di senso di colpa,quindi non facendo la tesi,sposto lì il meccanismo malato.. capisci? pur sempre uno spostamento del pensiero che determina un bisogno di sentirsi in colpa per qualcosa.
Artemide.. quei 500 grammi in +.. credi davvero che si possano vedere allo specchio?? prima di mettere massa,il tuo corpo sanerà le parti interne di te che sono stata torturate dalla malattia:ossa,cuore.. ecc.. eccoli lì i tuoi 500 gr! lo sai che anche il cervello ne risente moltissimo se denutrito? è il primo ad avere bisogno dei tanto temuti carboidrati.. forse vedendola così quella taglia 38 non ti peserà troppo abbandonarla.. :).
Azimut.. la ricerca del dolore è una cosa che conosco bene.in qsto momento faccio un po’ fatica a contestualizzarla,ma so di che parli.. cmq credo che il “sentirsi diversi” porti in un certo senso anche ad esserlo,ma solo perchè siamo i primi a pensarlo e lo rimandiamo agli altri.. spero che a parte qste sensazioni,per il resto le cose stiano andando bene.. nella tua amata Liguria.. ti abbraccio.
Flowerino.. ma tu pensi davvero di non contare nulla? lavoreresti per un bambino? ma per te no?.. e il fatto di avere un quieto vivere con tua madre non credi che potrebbe esserci anche insieme all’affetto?? qui non è questione di “non si può avere tutto”,qui mi pare che si scelga di non avere nulla .. la tua paura di vivere,di metterti in gioco, in relazione.. ci credo che hai “paura” di quello che ci sta fuori se in primis con le tue figure di riferimento non hai relazione.. non potresti cercare di partire da lì?
e poi torna ancora la questione del “mi pesa meno” “è il meno male”.. ma mi dici cosa è la cosa peggiore invece per te?
Cely,no non è che non sei stata tu chiara è che secondo me le cose che hai detto non si collegano proprio per un discorso “logico”.. ma chiaro che quando c’è di mezzo un disturbo.la logica va un po’ a farsi benedire.. ne so qualcosa. eheheh.
Linda.. il tuo peso si stabilizzerà e non solo in base al cibo.. probabile che mangiando di + il peso resti uguale o magari diminuisca.. è solo che ora la tua attenzione è fissa lì,ma non metterai peso all’infinito.. almeno che tu non abbia delle disfunzioni delle quali saresti a conoscenza. vedrai che insieme alle tue fatiche(e complimenti!) raccoglierai i tuoi frutti in esperienze,sicurezze e abbattimento delle paure,tra le quali quella del peso!
ma Viola???
Girasole,spero che tu sia serena. un pensiero a te.
Silvia,grazie di essere passata a darci tue notizie.. :).
Notteeeeeee..
Uè Polla, buonasera!
Ti rispondo subito.
E’ proprio così: per un bimbo mio, lavorerei eccome perchè avrei una responsabilità verso l’altro, verso un qualcuno che ho messo al mondo io… Ecco, per me la vita cambierebbe radicalmente se ci fosse un pargolo da amare e da accudire. Se invece parliamo di ME..ehm.. tutto cambia. Non mi interessa lavorare PER ME. Zero proprio. Ma non c’è da stupirsi. Sono abbastanza consapevole di non avere amor proprio, tant’è che cerco sempre la distruzione.
Comunque non sei la prima che se ne esce con la frase: “ma tu pensi di non contare nulla?\Perchè per te non fai nulla?” in riferimento al lavoro o ai divertimenti.
Guarda Polla, che più “quieto vivere” di così, si muore! Ognuna si fa i cavolacci propri! Io non rompo a lei, lei non rompe a me.
Le mie figure di riferimento??? I miei genitori le chiami “figure di riferimento”? No…. io ho sempre cercato altrove queste figure (e qui ritorniamo al discorso di prima, quello degli amori platonici, degli affetti impossibili ecc. ecc.)
Mi sa che l’ultima domanda non l’ho capita.. 😀
Quando dici: “e poi torna ancora la questione del “mi pesa meno” “è il meno male”.. ma mi dici cosa è la cosa peggiore invece per te?…. ecco.. non ho capito! XD
ciao amiche fruttate , buon sabato mattina.
(scusate, so che ce l’ho con la frutta ma in questi giorni mi trabocca dal frigo!)
Ho letto le vostre discussioni, nella mia testa ronzano delle riflessioni per flowerino, ma sono ancora un po’ rimba e quindi attendo di svegliarmi del tutto prima di esporle 🙂 molte cose cmq le ha già dette Polla…credo la sua ultima domanda si riferisca al fatto che tu, flowerino, spesso descrivi una tua situazione (es. il non affetto nel rapporto con tua mamma) come “il male minore” o cose simili…cioè sembra ci sia qualcos’altro di “più male” rispetto a cui tu reputi che quello che c’è per te non sia poi così tremendo…e ti chiedeva che cosa, dunque, sarebbe davvero “male”. Ad esempio: “adesso non parlo quasi mai con mia mamma, ma è il male minore perchè fino ad un anno fa mia mamma nemmeno la vedevo”.
Linda grazie! anche tu hai scritto una cosa in cui mi ritrovo: quegli anni sono impressi nella memoria del mio corpo e non credo li dimenticherò mai…ma benissimo così, servirà a tenermi alla larga da qualsiasi tentazione di ritorno alle taglie da bambina…il prezzo da pagare in termini di “vita” è davvero troppo alto.
Secondo me non dovresti preoccuparti del peso, ma del fatto fi stare mangiando in modo tranquillo o meno. Il peso si assesterà, troverà la dimensione che è “tua” e che non avrà grandi sbalzi, sarà indipendente da quanto mangi in un determinato momento e ti regalerà un’autentica libertà. Il punto, secondo me, è capire come vanno le cose sul piano del rapporto col cibo in sè: mangi spontaneamente o programmi? mangi quello che desideri o continui a vietarti determinati cibi? riesci a prenderti cura di te anche nella preparazione dei pasti? e così via. Io mi pongo sempre queste domande, e restano indipendenti dal raggiungimento del peso ideale per me.
Azimut probabilmente tu hai una nota malinconica di fondo, se percepisci così le cose. E ci sta, non sempre è una caratteristica negativa. Della psicologa non riesco a capire se ti manca lei come persona, lei come psicologa o la situazione della psicoterapia (che crea un senso di protezione, completezza, intimità).
Cerca di farti forza, pian pianino si può provare a vivere le esperienze in modo diverso: adesso, ad esempio, potresti “pregustare” l’inizio del nuovo ciclo di psicoterapia che inizierà fra non molto…no?! 😉
Miele inizierà fra moltissimo per me, però è esattamente quello che intendo fare. Voglio viverlo in modo diverso. Ora che sa tutto di me, che davvero è entrata dentro devo imparare a lasciarmi andare senza paure. Quanto alla mancanza è totale, sento un grande vuoto sia di lei come persona che di quel nido. Intanto pensavo di prendermi un quaderno come suggeriva Artemide, soprattutto quando andrò via sarò più vulnerabile.
Buongiorno a tutte, un abbraccio
ciao Azimut…prenditi un quaderno ed una penna “tutti per te”.
passa una buona giornata.
a più tardi, ora sistemo un po’ la cucina e poi esco per commissioni varie
Buongiorno a tutte!
Grazie per le vostre risposte, grazie Polla.
Oggi altra giornata di commissioni e di pre- valigia (cioè pensare a cosa prendere), ma poi nel pomeriggio in giro con Ale per rifornimento libri.
(Flowerino,sì,ilmio era un riferimento alla mole!).
Vi auguro una serena giornata.
A dopo!
Oggi proprio non va. Nausea nausea nausea. Vorrei tanto delle braccia che mi cullino e non mi lascino più
Buongiorno bimbe!
Ho letto adesso quello che mi ero persa.
Dell’asilo vedo che ognuna ha qualcosa di significativo da raccontare.
Io l’ho frequentato pochi giorni, ma li ricordo tutti nitidamente. Il culmine fu quando mio padre sbagliò orario d’entrata e mi lasciò da sola fuori dal portone un’ora e mezza prima della campanella. La prima volta che provai, credo, quella sensazione di essere stata abbandonata. Dopo non ci fu più verso di inserirmi e ebbi varie babysitter fino alla prima elementare, dove ovviamente c’era da rifare tutto da capo. Così, tra pianti (e non piangevo veramente mai), e calci alla maestra, mia mamma si mise in pausa dal lavoro e frequentò due mesi di scuola con me. Non volevo saperne di esser lasciata lì da sola.
Ancora, a volte, rivivo momenti di quella bimba poco inserita e poco incline alle regole imposte.
Stamani mi ci vuole un altro caffè…non sono ancora tanto sveglia!!
Azimut con le tue braccia puoi cullarti come e quanto vuoi. Abbracciati, metaforicamente e non…vedrai che un pochino funziona.
ciao ragazze!!
viola, anche io ho un bruttissimo ricordo dell’asilo, ma ricordo tutte le giostre che c’erano e ricordo che mi divertivo moltissimo con i miei amichetti buawawa
polla, che fai oggi??
miele, ho provato a rispondere alle tue domande ed il risultato è che si, mangio spontaneamente e senza cibi proibiti, non dico mai di no del tutto, magari dico “non molto” proprio per assaggiare tutto (per esempio ai buffet..). mi piace prendermi cura di me, mi piace scoprire i miei nuovi gusti, mi piace mangiare da sola e anche con i miei amici.
azimut, prendi un quaderno e una penna e scrivi tutto.
..Buondì tastieriste,
come è stato il risveglio?io abbastanza riposata.. anche se stanotte mi grattavo la puntura di vespa di ieri che evidentemente sta guarendo e dal bruciore di tutto il dì si è trasformato in prurito. brrrr..
Flowerino.. la domanda che non avevi capito(e che Miele ha provato a spiegare meglio..eheh) era proprio in riferimento al fatto che anche riguardo al dca o alla solitudine e ora riguardo anche al rapporto con tua madre dici che è “il meno male”,così come per tante altre cose.. allora appunto ti chiedevo cosa fosse per te “il peggio male”(che ti riguarda ovviamente). Inoltre sono d’accordo per il quieto vivere,ma non credo che una cosa escluda necessariamente l’altra.. nel senso che l’affetto può esserci cmq. Certo entrare in relazione con le persone crea complicazioni a volte,ma qsto è il rischio che si corre vivendo in fondo. se non fossimo “animali sociali” la solitudine non la sentiresti..
Le figure di riferimento sono per forza in primis i genitori,anche se non lo si riconosce, e ciò non significa che ci si debba per forza ritrovare in loro,ma che cmq per noi sono state,almeno in passato,il metro di misura nelle relazioni.. infatti tu riporti la stessa identica modalità. no rapporti. ma volente o nolente,con loro un rapporto c’è,soprattutto finchè ci vivrai insieme e quindi.. perchè accettare un qualcosa e non fare invece altro per renderlo adatto a te/voi?
Per quanto riguarda la questione del bambino.. traspare una certa voglia(normalissima di avere un bambino tuo.. e qui avrei tutte le teorie che sto studiando per la tesi da sparare fuori!!!),ma.. credo che anche se non esiste in assoluto una condizione ideale per averne,credo che alla base resti molto importante che una persona si ami,si accetti e si voglia bene da sola,prima di mettere al mondo un’altra creatura.inoltre.. qsto implica che tu dovresti prima o poi entrare in contatto con qualcuno.. o no? Se desideri davvero averlo un bambino,perchè allora non “usi” qsto come stimolo per uscire dal guscio? partendo appunto dalle relazioni interne a casa tua.. preparandoti lì..
Azimut.. come mai dici che non va? come mai qsta sensazione di inadeguatezza costante? e come mai la nausea??
Viola Buongiorno..anche tu che esperienza quella infantile! io venivo dimenticata all’asilo,poi a scuola praticamente tutti i giorni.. un incubo. Che hai combinato ieri sera che sei “stordita” stamattina?
Linda..anche io all’asilo mi divertivo poi,ma dentro di me era già viva quella sensazione di fondo che non mi faceva sentire bene,ma non rispetto ai miei compagni..rispetto ad altro che ancora non so,ma la sento praticamente uguale.
Oggi non so cosa combinerò.. giornata “alla Polla”??? evvaiiiii.. tu invece che fai?
Buondì Miele.. quindi oggi non presenzierai??? eheheh. Buone commissioniiiii..
..Buondì anche a te Artemide.. spero che le parole di cui ringrazi,tu riesca a farle un po’ tue,se le senti tali! buona giornata anche a te! :).
Linda, mi piace il quadro che tracci di te…l’istantanea di questo momento della tua vita.
Azimut, fai finta di stare girando con me in bicicletta, lì dove ti trovi…ci facciamo entrambe cullare dal sole e dal vento…
Ciao Viola, buon “secondo risveglio”….io mi sa che sono ancora al primo 🙂
Artemide buone commissioni! Ma quanto starete via tu e Ale?
Ciao Polla, come vedi un po’ continuo a presenziare…la cucina necessitava solo di una pulita veloce e le commissioni erano pane, posta e un saluto ad un’amica che abita qui vicino. Lui era ancora a letto così ho approfittato per sbrigare ste cose.
Tutte insomma abbiamo un po’ la sindrome dell’abbandono da piccole, eh?! Io associo l’asilo al momento del mattino in cui mia mamma partiva per il lavoro e mi passava in braccio a mio papà, che mi avrebbe portata all’asilo per poi andare anche lui al lavoro. Mi aggrappavo a lei con le unghie, non volevo lasciarla perchè temevo, ogni giorno, che non l’avrei più rivista. Per fortuna poi nel pomeriggio il pulmino mi portava da mia nonna…lei mi faceva stare bene, mi comprava gli abbracci del mulino bianco e il pane con il cioccolato e il gelato che sapeva di bubble-gum 🙂
a dopo ciccine
Linda “non dico mai di no del tutto”, mi pare un punto molto positivo, perchè appunto è quella via di mezzo fra il tutto e il niente, se poi è vissuta spontaneamente, direi che sei sulla strada giusta per un tuo equilibrio…almeno per quanto riguarda il cibo, non so se l’emotività ti sembra vada di pari passo…
Polla un pò ha funzionato dunque il gentalyn?
Ieri sera eravamo sole io e la mia amica, ci siamo prese qualcosa da bere e poi giro in un paesello di mare. Niente che m’abbia fatto alzare rincoglionita ecco 🙂
..Eilà Viola,
alla fine il gentalyn non l’ho messo..credo mi sia bastato il Fargan e poi ha fatto da sè..un po’ mi sento una dura che ho affrontato una puntura di una vespa! ahah.
Cmq a me sta cosa dell’asilo un po’ mi fa riflettere.. non che non ci avessi mai pensato però.. credo che le stesse emozioni le possano riportare quasi tutti e quindi.. è così necessario che i bimbi vadano all’asilo? da un lato dico di si perchè penso che sia il primo passo verso il mondo esterno,i primi rapporti con l’altro che non sia un parente,ecc.. un crescere insomma.per non parlare poi del fatto pratico,ovvero che i genitori devono lavorare e svolgere cmq la propria vita,affidando a qualcuno di fidato il proprio figlio che si suppone,con tutte le migliori intenzioni,che sia lì per stare bene,imparare e divertirsi e poi cmq la mamma torna. ok.. però qsta è la parte razionale.. e la parte irrazionale? quella della sfera emotiva?viaggia di pari passo ? a quanto pare non sempre.. ma credete che se il distacco fosse sano sarebbe diverso? credete che dipenda da quello che i genitori hanno trasmesso ai piccoli e poi al contesto in cui si trovano anche? mmm.. può essere,ma chi non è stato in grado di trasmettere qsta “sicurezza” ai propri figli? e non necessariamente volutamente,anzi. non servono situazioni estreme.. di disagio intendo. c’è una parte emotiva dentro ognuno di noi che se vissuta in un certo modo,poi spunta.. sotto varie forme. ……..
Polla credo che l’insicurezza che dei genitori trasmettono sia a monte (ognuno con la propria storia), non certo in un episodio all’asilo, ma lì evidentemente, dove avviene il primo distacco, si può intravedere una prima reazione magari.
Buongiorno Viola e buongiorno a chi si sta svegliando ora
Eccomi di ritorno.
Sì Polla, le parole che mi hai detto le accolgo e cerco di farle mie.
Miele,staremo via due settimane e l’ultima di agosto andremo a Sestrire in montagna fino a quando nn ci sarà l’assegnazione delle cattedre
Tre settimane di convivenza…già l’anno scorso abbiamo fatto così e i risultati sono stati positivi, vedremo come andrà ora…
Azimut come stai?
A dopo
Miele in bici sono andata. Mi ha investita un’altra bicicletta. Un omone che andava come un siluro mi ha travolta. Sono volata via. Un dolore forte al braccio e sono svenuta, per fortuna per pochi istanti perchè stavano per chiamare l’ambulanza invece me la sono filata. Era meglio se andavo metaforicamente insieme a te
grazie ragazze per le vostre parole. Mi si annebbia la vista dopo torno a scrivervi
Ciao a tutte.
Miele, grazie per la spiegazione! Comunque il “peggio male” per come sono fatta io, è avere relazioni. (con tutto ciò che queste implicano)
Odio quando qualcuno prova a oltrepassare la linea di confine che c’è tra me e gli altri, odio parlare con la gente (da mia madre io vivo nel silenzio più totale e non parlo con nessuno; quando vado da mio padre, devo necessariamente accendere la televisione per evitare che lui instauri un dialogo con me)
Un bambino mi piacerebbe sì, ma non ci saranno mai e dico mai le condizioni ideali per farlo. (dove per condizioni ideali, intendo la creazione di un nucleo familiare classico che si ami).
Ho provato a pensare ad altre alternative, ma non è che siano proprio il massimo, quindi credo che rinuncerò.
mmm1… Flowerino cosa sarebbe sto “nucleo famigliare classico”? se ci penso bene, mi sa che quasi nessuno di chi scrive qui ce l’ha avuto o l’ha creato…eppure siamo tutti qui ed esistiamo davvero…
mmmmm2…..ma tu sei sempre così perentoria, lapidaria, geometrica sulle cose?
ODIO quando qualcuno prova a oltrepassare la linea di confine
non parlo con NESSUNO
devo NECESSARIAMENTE accendere la televisione
non ci saranno MAI E DICO MAI le condizioni ideali per farlo
a volte mi sembra quasi che tu ti concepisca come una sorta di prodotto preconfezionato (immutabile, marmoreo, e pure un po’ pericoloso) di cui dai le “istruzioni per l’uso”: io sono così, così e così, quindi con me si fa così, così e così ed è vietato fare così, così e così.
Azimut, quanto mi spiace…ma il tipo ti ha almeno chiesto scusa?!
ti si annebbia la vista perchè sei a digiuno? ti prego, azimut, mangia…ti prego. non so più come dirtelo…
Miele il tipo ha avuto la faccia di dire meno male che andavamo piano. A dir la verità io ero ferma. Non mi va giù nemmeno una briciola ora, dopo ci provo promesso. Ti sento…
Flowerino le condizioni ideali non ci sono quasi mai, in ogni caso. Non possiamo dire che avverrà sicuramente così come non possiamo escluderlo a priori. Posso chiederti perché con noi senti di poter parlare? Per via di questo video che pensi possa proteggerti? Eppure le tue parole portano significati, emozioni, contenuti. Io li percepisco
Azimut anch’io ti sento, ma proprio tanto! Caerca di fare qualcosa per te, non sei sola e lo sai.
Flowerino spero di non essere sembrata troppo critica, volevo solo esporre ciò che mi trasmettono le tue parole.
ho letto di voi e vorrei rispondere ma mi è presa una voglia matta di fare una torta e la colgo quindi vado ad impastare, inforno e poi torno qui mentre cuoce ok?? profumo di mele.
..Flowerino, è la stessa sensazione che ti riporto io da tempo quella descritta da Miele.. ovvero quella staticità mista ad immutabilità in cui TU ti descrivi e nella quale dici di voler restare,come se tu non avessi alternative.. ma se qsta situazione porta al malessere,perchè non provare a cambiarla? perchè pensare che cambiare sarebbe solo peggio? come fai a saperlo? le esperienze passate non necessariamente si ripetono per forza,fanno si da bagaglio,ma appunto possono renderti + forte,non immune alla vita insomma. piano piano anche i tuoi desideri emergono.. ed è bello così.. :).
Azimut.. mi dispiace per l’incidente,per lo spavento e per lo svenimento.. di “cafoni” è pieno il mondo e qsto lo sappiamo.. ma tu piuttosto?? perchè fare la cafona con te stessa? cerca di mangiare qualcosa.. decidere di farti del male da sola,come avrai potuto constatare anche oggi,non ti rende immune al dolore che si può incontrare fuori. ti abbraccio anche io. 🙂
Miele.. finito poi con le marmellate?
Linda.. che torta ci spari fuori? ma la prepari per qualcuno in particolare per caso??? eheheh.
Viola.. si si,sono d’accordo riguardo al fatto che l’insicurezza dei genitori,proprio perchè persone anche loro,esca inevitabilmente.. ma non parlo tanto di insicurezza a livello concreto. parlo di un qualcosa di emotivo che può essere costruito secondo me e trapassato indipendentemente da quello che si è. l’asilo si,forse è la prima(ma per alcuni no) prova..
tu che combini oggi? sei riuscita a svegliarti??? :).
Ciao Polla,
con la marmellatae ho finito ieri. Ne era avanzato un mezzo vasetto, quindi l’abbiamo assaggiata stamattina e mi piace…forse un po’ troppo densa ma mi piace! Quest’autunno di sicuro ci faccio una bella crostata, che è uno dei miei dolci preferiti.
Linda fai la torta di mele? buona anche quella!
Io però d’estate mangio più volentieri altri tipi di dolci: creme caramel, mousse, budini, gelato ecc. Anzi, vorrei imparare a fare qualche mousse o semifreddo, ma ci vogliono il tempo e soprattutto la panna buona…vedremo.
..Ah,non avevo letto che Linda avesso scritto “profumo di mele”. Torta di mele??? la mia preferita in assoluto. chi l’avrebbe mai detto eh??? ahah.. magari un po’ crudina dentro.. mmmmm.. spettacolare!!!
Miele.. ma che intendi per “panna buona”? al supermercato vendono quella specifica per dolci,ma nei semifreddi non è nemmeno da montare,quindi puoi comprare quella fresca,di uan marca magari locale(come il lette) e sarà sicuramente buona.. no? + che altro per alcuni servono i fogli di gelatina,ma anche quelli si trovano al supermercato.
Anche la crostata mi piace molto.. ma .. prediligo che sia durisssssima.. non so come mai! frollose mi piacciono,ma meno.. e quindi direi che appunto non sono un’appassionata,perchè non deve essere un biscotto/mattone. ahahah.
sì polla ma con tutte le cose che “montano” io mi sento imbranata…anche con l’albume dell’uovo per dire!
a me la frolla piace burrosa 🙂
..ma i semifreddi non sono da montare per esempiooooooo.. potresti tentare con quelli.. ;-).
ma infatti l’altr ingrediente che citavo è il “tempo”…in questo periodo non mi sembra di averne mai abbastanza…e poi dopo più di mezza giornata passata a tagliare e bollire frutta, credimi: è meglio fare una pausa 😉
si,si , torta di mele.
io la adoro e la faccio spesso, qualche volta con i pinoli o le noci anche… è quella che più mi piace fare perchè la guardo in forno mentre cresce e sento il profumino per casa e poi mi piace decorarla con le mele sopra, e se è crudina dentro è proprio buona.
a me piacciono molto i semifreddi ma non ne ho mai fatti, ho fatto solo dolci da forno perchè mi piace il profumo quando sono li sforno e poi credo siano più facili…non sono tanto brava!
comunque non è per niente in particolare, mi piace fare torte anche se non sono brava, e da quando sto meglio le faccio spesso e non ne ho più paura.
azimut! mi dispiace per l’incidente, come stai ora??? ti si annebbia la vista perch sei debole forse…hai provato a mangiare qualcosa o proprio nulla? meno male che non ti sei fatta tanto male, poteva andare peggio!
violaaaaa, anche io ieri serata con un’amica alla fine! ho litigato con mio padre perchè ero molto nervosa per via del mal di testa che ultimamente mi attanaglia, ma alla fine la serata è migliorata, complici anche alcuni cocktail forse…:)oggi???
flowerino, anche io ti percepisco statica, chiusa ai cambiamenti. non vuole essere un rimprovero, solo ti dico quello che penso, e cioè che sento in fondo alle tue parole quasi una richiesta di aiuto a te stessa, tu sei cosi perentoria quasi a volerti autoconvincere che va bene cosi, che non è necessario cambiare, o forse è solo impossibile.
a volte credo che quando ti dici “impossibile” lo fai per fare la prova del 9, per vedere se qualcosa dentro di te scatta per dirti “no, non è vero che impossibile, almeno posso provare!”
le relazioni con le altre persone fanno paura a tutti, proprio perchè sono la cosa più destabilizzante della vita, ma non puoi privartene così.
è privarsi del nutrimento, solo in modo diverso.
ho aggiunto un “sono” a casa…intendevo il profumo dei dolci appena sfornati.
scusate gli errori di grammatica ma ultimamente scrivo di fretta, forse anche per via di un leggero mal di testa che aleggia da giorni: mal di denti, ti odio.
Ragazze passo solo x salautarvi e dirvi ke nn potrò esser molto presente in questi giorni, ma vi penso.
sempre.
siate voi stesse sempre.
Linda sì tutto sommato è andata bene, ho dovuto fare una radiografia al gomito ma è solo una brutta contusione. Solo che sono veramente a terra. Come apro bocca a casa mi aggrediscono, a parte la più piccola. Credo che mi ritirerò nel mio silenzio
..Silvia.. grazie per essere passata! spero che tu non possa essere presente perchè stai facendo qualcosa di BELLUUUU.. in ogni caso,noi siamo qui! un bacio.
Azimut.. ti aggrediscono o ti senti aggredita? Dopo qsta botta fisica,forse è il caso che stai un po’ tranquilla a riposare,no? ma sei tornata a casa quindi?
ciao silvia bella! sii te stessa sempre:)
azimut, posso chiederti più o meno quanti anni hanno? ortensio che ha?
Polla sono a casa, lunedì mattina parto. Non so se mi aggrediscono. Vorrei che mi abbracciassero e mi tenessero stretta. Oggi non riesco a smettere di piangere, ma forse la botta non ha aiutato.
Linda in realtà le mie figlie sono ancora troppo piccole per capire certe dinamiche, 11 e 9. Ortensio credo che debba ancora giustificare se stesso…per avermi tradita un paio di anni fa…
Azimut,però sei stata in liguria già vero? almeno io così avevo capito.. :-|.
Non sai se ti aggrediscono? beh, è un po’ diverso.. e nn puoi abbracciarli tu?
Ma tu Ortensio lo hai giustificato invece? lo hai seriamente perdonato?..
Si,credo anche io che la botta non ti abbia aiutato,ma se hai bisogno di qualcosa,spesso la cosa + logica,ma magari meno facile,è chiederla. perchè non ci provi?ma in modo diretto proprio,non lasciando intendere.. hai paura di non ricevere anche in quel caso?
che le tue figlie siano troppo piccole.. non lo darei come un dato di fatto,lo sai che certe cose si “sentono”,poi che non capiscano è un altro discorso,ma sentono..
Nucleo famigliare classico: uomo-donna-figlio.
Sì Miele, io sono sempre così “perentoria, lapidaria, geometrica sulle cose”. Ed è verissima la storia delle “istruzioni per l’uso”. O con me si fa in un certo modo, o è meglio lasciarmi perdere. E siccome io sono di un rigido mostruoso, tutti mi lasciano perdere. (e io sono tranquillina per i fatti miei)
Azimut, scrivere attraverso un monitor è molto più semplice. (non a caso, gli unici rapporti che sono riuscita a fare durare per qualche anno, sono stati quelli virtuali)
Lo schermo protegge molto. Che poi, se proprio devo dirla tutta, il fatto che questo blog sia “aperto” (nel senso che non servono registrazioni, come nella vecchia “lista”), qualche problema me lo crea e fa sì che io dica 1\5 delle cose che provo o che ho vissuto, ma è comunque innegabile che il monitor tuteli parecchio.
Polla, le esperienze passate sono quelle che hanno fatto di me l’elemento che sono. E no, queste esperienze hanno solo contribuito a segarmi le gambe a 360 gradi. Adesso basta. Adesso non faccio più avvicinare nessuno a me. Vade retro satana.
anche secondo me non è scontato che le tue figlie siano troppo piccole per capire. di certo vivono anche loro un malessere, se sentono che stai cosi male, non credi?
ma ortensio in che senso cerca di giustificarsi dici…tipo che sta sempre sulla difensiva e ti aggredisce per ogni cavolata? e tu non puoi semplicemente fargli capire che non fa che peggiorare le cose…
..io non ho mai saputo(da piccola) cosa succedesse fra i miei genitori,non ho mai visto scene violente davanti ai miei occhi o litigate particolarmente significative.. quello che ricordo però e che tutt’oggi continua(nonostante siano separati dal 2005) è il non detto. i silenzi. la sofferenza di mia madre,silenziosa,triste.. se immagino qste scene(oltre a piangere)mi immagino la sua schiena,non il suo volto.. la sua schiena che faceva come da scudo protettivo verso sè stessa. soffriva,io lo sentivo. non lo sapevo,non capivo. ma lei soffriva.. e noi si,avevamo tutto,ma proprio tutto,ma a me mancava lei. la donna che è ora,da quando la sua vita l’ha presa in mano. io la amo.
..e nonostante tutto,non odio mio padre.. sono + arrabbiata con lei. lei è il fulcro,anzi,lo è stata. :).
Linda, Ortensio non è un tipo che aggredisce. E’ una persona molto particolare questo sì, anche fortemente ideologizzata. Uno che quando l’ho conosciuto non sapeva cosa significa fare un regalo di compleanno o trascorrere un Natale in famiglia. Venendo da un contesto molto tradizionale e avendo una visione del mondo simile alla sua mi sono adattata bene al suo modo di essere. Per me era un sistema per andare incontro al cambiamento, all’entusiasmo, alla libertà di vivere senza paletti fissi, senza orari prestabiliti, senza paure. Poi però io sono molto cambiata e quello che mi portava gioia a 23 anni ora è diventato assenza. Lui è rimasto un quindicenne che vive di ideali. E così un paio di anni fa mi ha tradita con una tipa che viveva in una comune. Io sono quella che brontola se si lascia una maglia in giro o si sporca il pavimento, vuoi mettere l’ebbrezza che ha provato? Solo che io pensavo di avergli dato tutto ma proprio tutto quello che potevo, penso davvero che non avrei potuto amarlo più di così. Credo che dovesse giustificare il suo avermi fatto male. Lui lo ha fatto perché io l’ho messo in condizione di non stare più bene con me. Solo che io questo non lo penso minimamente. E ora mi manca quel gesto che non ho mai avuto, il non aver mai ricevuto un fiore, un oggetto in cui ci fosse il suo bene per me dentro. Tanti libri, tanti cd e basta. Ora più nessun abbraccio. Lui che non poteva uscire di casa o rientrare senza darmi un bacio, anche 100 volte al giorno.
Polla in liguria sono stata, un paio di giorni.
L’ho perdonato. Ma non l’ho giustificato.
Non so se avete letto la richiesta di aiuto di Gabriele.. nel caso, la trovate qui.
http://www.anoressia-bulimia.it/2008/03/14/cut-i-numeri-dellautolesionismo/#comment-36970
Io non so cosa scrivergli. Se qualcuna ha idee…
Azimut kiedi e cerca ciò di cui senti avere bisogno.
Polla, Miele, Yris, Marianna, Linda, Flowerino, Luna e tutte qnt vi penso e vi porto cn me-
X Gabriele nn ho parole adatte, fa troppo male tutto questo di cui viviamo e ci circondiamo, fa male a noi e a ki è cn noi.
buona serata amike mie
Ciao Silvia, un abbraccio.
A Gabriele ho iniziato a rispondere io..
Buona sera a tutte!
Ho passato davvero un bel pomeriggio tra le librerie di Torino, purtroppo la biblioteca era chiusa e nn o potuto fare rifornimenti,ma magari riprenderò in mano qualche libro letto un po’ di tempo fa. Rileggere è un q.sa che credo arricchisca molto…non è il libro a cambiare,ma noi rispetto al libro.
O appena finito una collana per mia mamma davvero bella, sfumature dall’azzurro al blu,ma doppia, in modo che rimanga intrecciata,l’o fatta su sua richiesta,spero che incontri i suoi gusti.
Altra novità…sono finalmente uscite le graduatorie,mi ritrovo più indietro di quanto sperassi, ma pare che ci saranno molte immissioni in ruolo per via di numerosi pensionamenti, speriamo…io vorrei solo riuscire a trovare una scuola in Torino raggiungibile in 30-40 minuti…vedremo…
Ora pensiamo alle vacanze!!!
Voi che avete fatto di bello?
Azimut mamma mia!!! Ti sei fatta male???Ma perché se apri bocca a casa ti aggrediscono?
Mi ha colpito molto quello che ai scritto riguardo ad Ortensio…nn lo sapevo…riesco solo ad immaginare quanto tu soffra…
Polla ha ragione .se ai voglia di un abbraccio..perchè nn chiederlo?
Flowerino come mai questo odio nel relazionarti con la gente? Davvero vedi il tuo futuro totalmente sola? La domanda di Azimut mi incuriosisce: cosa ti spinge a relazionarti con noi?
Anche la domanda di Polla solleva una questione interessante: “se qsta situazione porta al malessere,perchè non provare a cambiarla? perchè pensare che cambiare sarebbe solo peggio? come fai a saperlo? le esperienze passate non necessariamente si ripetono per forza”
Le tue risposte sono davvero dure…devi aver sofferto molto e credo tu soffra ancora tanto…
Linda come è riuscita la torta?
Mi piace il paragone che hai fatto tra privarsi del nutrimento e privarsi delle relazioni.
miele tra marmellata e crostate mi sembri una donna di casa perfetta!
Silvia…grazie per essere passata..come stai?
Io sono parecchio stanca, ho cercato tutte le linee di collegamento dei bus per tutte le scuole medie di Torino e provincia, ora mi si incrociano gli occhi…
Vado a riposare…buona serata
P. S. Per Gabriele…nn ce la faccio a trovare parole adatte…
Ecco, stasera darei qualsiasi cosa per poter essere semplicemente uno scheletro. Presente quei modellini anatomici che pullulano in tutte le aule di anatomia? Questa è una di quelle sere in cui anche le viscere sembrano troppo pesanti, troppo ingombranti, semplicemente troppo tutto.
Meno male che almeno l’umore regge.
Ciao Artemide.
Mi fa piacere che il tuo pomeriggio sia trascorso bene. Peccato per la biblioteca chiusa, ma pazienza dai. Cosa vorresti rileggere?
A proposito delle graduatorie, speriamo che tutto finisca per il meglio!
Alla domanda di Azimut avevo risposto qualche post sopra. Comunque, riassumendo, scrivere qui è facile, dato che c’è di mezzo un monitor che tutela.
E non parlerei solo di “odio” nei confronti della gente. E’ un mix di paura\senso di inferiorità e inadeguatezza\rabbia ecc. ecc.
Certo, io immagino il futuro come il mio presente: sono e sarò sola (non riesco proprio ad immaginarmi con qualcuno accanto, qualcuno pronto ad invadere il mio regno fatto di isolamento) con tutti i pro e i contro del caso.
Flowerino…sei felice?
No, ma non è nemmeno una condizione che cerco.
ciao ragazze e buona domenica,
flowerino senza parlare di felicità, io preferisco serenità e benessere, ti chiedo: allora cos’è che cerchi?
è vero, in te si percepisce molto “non detto” qui…io almeno lo percepisco. ovviamente va benissimo, se va bene a te. ma ieri sera hai poi descritto queste sensazioni delle viscere pesanti…e le ho capite, anzi sentite, così bene…che non posso non chiederti cosa ti abbia fatto sentire così.
Azimut, sta cosa di Ortensio mi ha fatto un po’ sorridere…nel senso che sì, è un comportamento decisamente adolescenziale il suo…ma cmq non ho capito il collegamento tra il suo senso di colpa e il suo modo di trattarti in questi giorni…quali comportamenti ti fanno sentire aggredita?
grazie di averci raccontato quest’esperienza.
se qualcosa, nell’atteggiamento delle tue figlie, ti fa stare a disagio, secondo me potresti provare a farglielo capire: io a quell’età, dei miei genitori, sentivo tante cose. quando ne avevo 12 mi presero da parte e – insieme – mi spiegarono dell’alcolismo di mia madre e del suo percorso di recupero. Non ebbi alcuna difficoltà a capire e gestire la cosa anche all’esterno. Molto meglio che intravvedere scene ambigue o farmi ipotesi mentali su dove andava ogni martedì e giovedì sera…
sai che ti resto accanto..se hai vogliao o bisogno di due chiacchiere, scrivimi sms che almeno ogni tanto faccio un po’ contenta anche la Vodafone 😉
Anch’io ho risposto a Gabriele, l’ho anche invitato “di qua”.
Ieri son sparita perchè alcuni amici ci hanno invitati a mangiare ad una sagra…e io che avevo già pensato alla cena, non ho fatto una piega!!!alla sagra ho mangiato dadddio, costicine patate fritte e un p’ di polenta, birra e pure il sorbetto. Mi sentivo piena, sì, ma non a disagio. E siamo andati pure sulle giostre…ho riso fino al mal di pancia.
Miele che belle le tue risate sulle giostre, mi sembra di vederti. Mi trasmetti grande serenità. Ok, tu farai contenta la vodafone e io farò contenta la tim. Domani parto. Dove vado il costo degli sms è invariato 😉
Azimut ieri sera in effetti mi sentivo serena, il cibo ha occupato solo una piccola parte dei miei pensieri: non perchè l’abbia rifiutato, ma proprio perchè ha svolto il suo semplicissimo ruolo di alimento e niente più. Mi sono goduta il mio vestito estivo mediorientale, il lucidalabbra fruttato, la musica delle giostre che mi costringeva ad urlare.
Dove vai tu, so per certo che c’è da spassarsela….ma proprio tanto, per cui cerca di goderti quei luoghi. Se riesci, prova a goderti anche un po’ il cibo perchè c’è davvero la possibilità di provare qualsiasi cosa…nemmeno i vegetariani hanno scuse, perchè pure per loro c’è grande scelta.
Il mio cell è sempre acceso.
Silvia…ti sento molto sfuggente, più del solito.
Silvia anch’io ti sento lontana. Che succede?
Buongiorno e buona domenica a tutti!
Un pensiero a chi la domenica la “odia” (vero Linda?)…provate a viverla come se fosse un q.si giorno della settimana,facendo le stesse cose di sempre,magari prendendovi una giornata per voi curandovi fisicamente dallo smalto delle ungie dei piedi alla piega dei capelli,oppure uscite con amici,o cucinate…insomma siate sereni.
Un pensiero a Flowerino…le parole di miele mi sembrano molto vere,prova a rifletterci.
Milele sono contenta della tua serata…sei davvero un’anima solare,chi è vicino a te è davvero fortunato.
Azimut, va meglio? Anche io parto domani…buoni preparativi!
Questa mattina sto con i miei anche perchè per 3 settimane poi nn li vedo, poi nel pomeriggio mi raggiunge Ale, ma nn so che faremo qui è una giornata così umida e grigia.
Un pensiero a chi ancora dorme e a chi si sta svegliando.
Vi abbraccio!
Buondì a te, Artemide! E buona fine dei preparativi.
La solarità, posto che ci sia davvero, è una conquista quotidiana. Consiste, per quanto mi riguarda, nel cercare di gestire e rielaborare la mia malinconia di fondo. Non eliminandola, ma ricomprendendola in altro.
Luna Blu che fine ha fatto? speriamo se ne sia andata un po’ in vacanza pure lei…e Yris?!
Artemide buoni preparativi anche a te. Io sto affogando nelle valigie
Sono tornata angeli.
Sono a casa.
Sono molto destabilizzata da questo rientro.
Non ho ancora realizzato il tutto.
Il ritorno forzato alla normalità, alla routine di tutti i giorni, ai doveri e agli orari mi sta facendo tanta paura.
Sono stata così bene… bene come non ricordavo. BENE!
Ora ho un po’ da fare. Valige da disfare, lavatrici da caricare, piante da annaffiare e pavimenti da pulire.
Ci sentiamo tra un po’ con calma.
Devo raccogliere un po’ le idee e cercare di ricacciare indietro questi brutti pensieri, l’ angoscia che si sta pian piano reimpossessando di me.
Mi siete mancati angeli. Come l’ aria. Vi ho pensati ogni giorno e ogni sera prima di chiudere gli occhi ho rivolto una preghiera a tutti voi.
Vi stringo
..Buondì compari,
allora??? ebbene si,un’altra domenica è giunta.. un silenzio per strada che avrei voluto che fosse stato così anche stanotte.. invece sotto casa mia ci sono i bar che tengono aperto sino alle 4 e un posto che fa crepes,brioches,ecc.. che viene preso d’assalto principalmente dopo l’1 di notte.. e la gente sbronza,diciamo che non è proprio silenziosa.. eheheh. non mi hanno mai dato particolarmente fastidio,perchè mi sono abituata abbastanza a vivere qui in centro,ma qui è proprio un bordellooo.. inoltre ieri non sono stata bene. che palle! Sono uscita a fare un aperitivo tardo con le mie amiche.. ho bevuto un po’ e mangiato dei sandwich con mortadella e maionese,pizzette coi peperoni e altre robine.. ma quelle due sono le cose che + non digerisco ovvero la mortadella e i peperoni. so che è normale,ma mischiati con l’alcol sono state un mix davvero pesantuccio.. poi il mio braccio(quello della puntura di vespa) è peggiorato.. non so cosa sia successo..ma è stra rosso e gonfio e io l’ho ignorato e continuo a farlo,ma prude un sacco.. e ieri mi avevano consigliato di andare dalla guardia medica.. fff.. nel mio getalyn non c’è il cortisone quindi non mi ha fatto una mazza e quindi è lì così.. stasera proverò magari ad andare alla farmacia che è aperta 24 h su 24 tutti i giorni.. è vicina a casa mia,quindi male che vada,mi faccio dare qualcosa. ma che prudereeeeeeee!!! sta casa è un nido di insettiiii.. ma in pieno centro città??? assurdo. ahahah.
Va beh.. cmq dopo la dormita sto decisamente meglio..(braccio a parte).. quindi ok..
e voi?
Miele.. programmi per qsta domenica? ma è l’ultimo gg di ferie del tuo morosino o continuano?? :). che bella la tua serata sulle giostre.. ahah. anche io ti immagino stra tanto.. bella! :).
Azimut.. dai che non anneghi fra bagagli. ma li prepari tu per tutti o ti fai dare una mano? cmq capisco il discorso del “l’ho perdonato,ma non giustificato”.
Artemide.. buona preparazione anche a te! goditi la tua family oggi e poi.. viaaaa.. voglia? come ti senti? sei agitata? per quanto riguarda il cibo invece come te la vivi la vacanza?
Flowerino.. anche io preferisco non parlare di felicità,ma appunto di serenità/tranquillità.. ma perchè non la cerchi? secondo me appunto non è tanto l’essere sereni,ma il fatto di pensare di non poterlo essere. inoltre non credo sia condizione da cercare a casaccio,ma che vada costruita,voluta,ecc..
Chiara.. bentornata!!!! sei mancata moltissssssimoooo.. ora non ti agitare già. sistema le tue cosine e poi vedrai.. un abbraccio. noi siamo qui! :).
Silvia???.. sfuggente si,ma io spero che sia non una modalità di “fuga”,ma un momento tuo diverso magari.. e spero appunto positivo.
Ely??? passi di qui per caso??? ..
ma ciao bimbattole!!
eccomi!! vi ho lette tutte nei giorni scorsi ma non avevo il tempo nè la forza per commentare. comunque pare.. e dico pare.. che la spina del lavoro sia stata staccata, anche se l’ho prontamente sostituita con altra spina, altro lavoro.. :-)) sia pur fatto volentieri.
sono da due giorni nel castello delle memorie, a sistemare cose, farle vivere, nutrire e accudire piante.
ma lo sapete che ho un “fico d’india che abbraccia”????!!!
oggi lo fotografo e ve lo faccio vedere.
una cosa stupenda. è proprio vero che questa casa è magica..
ieri è passata a trovarmi, all’improvviso, un’amica, con un gruppo di cicloappassionati. belle persone, autentiche.
li ho portati in casa, ho raccontato storie, ho scambiato frammenti di benessere. alla fine erano tutti sul terrazzo a bere limoncello ghiacciato e guardare comignoli, stelle e ficodìndia.. a bocca aperta 🙂
e.. notizia delle notizie………
in settimana forse viene Gelsomino!!!!
🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
Polla, quel braccio va curato meglio. fai un salto alla guardia medica. non sottovalutare il problema.
azimut, metti in valigia il mio sorriso, e portalo con te. e porta anche un filo di lano o di cotone.. ci sono ovunque aquiloni che attendono.. 🙂
chiara, stoooop!!! togli il dito da quell’interruttore e accendi la luceeeeee!!
miele è sempre un piacere sentire la tua armonia
artemide, tu metti in valigia la voglia di giocare, e di lasciarti andare
linda, piccola donna.. sei un incanto in questo percorso di cambiamento
flowerino, io non posso “lasciarti perdere”, lo sai.. e sono certa che neanche tu vuoi lasciarti perdere. se solo tagliassi quelle grate che ti sei costruita attorno.. ma io sono ancora abbastanza magra da passarci attraverso.. attenta! 🙂
cely, è un piacere leggerti più spesso.
marianna, in bocca al lupo per il nuovo lavoro
viola, anch’io di te ho una certa immagine, ed è di una donna forte, abbastanza alta, slanciata, capelli color mogano, leggermente ondulati, gonna larga lunga vaporosa, un po’ rossellla o’hara insomma .. 🙂
silvia, che succede? ti sento un o’ “altro da te”, come se ti guardassi e guardassi noi attraverso un specchio. ma spero sia soltanto perchè stai provando a vivere nel tuo tempo presente, in una dimensione forse “altra” ma più concreta. ti stringo forte
un abbraccio a tutti, e un bacio
Chiara* tesoro sei tornata appena in tempo per poterci salutare. Che bello ritrovarti! Ora tranquilla ok? Le belle sensazioni resteranno dentro
Polla io sono allergica agli insetti, purtroppo quando mi succede così la sola cosa che mi fa sgonfiare è andare al pronto soccorso dove regolarmente mi fanno un’iniezione. Magari controllalo e se vedi che non migliora però vai dalla guardia medica. Promesso?
yris gomitoli e gomitoli… Vai che arriva Gelsomino!!!
Intanto il mio peso è in caduta libera…
Olà..
Solo un saluto a Chiara*. Bentornata!
Chiara* bentornata! Che bello rileggere il tuo nome qui sullo schermo! Raccontaci della vacanza…son curiosa come un gatto, io.. 😉
Yris quanto mi piacerebbe vederlo,s to castello delle memorie! Ti sento trepidante per Mr Gelsomino 😉
Azimut…peso in caduta libera, eh…beh sai benissimo verso cosa stai andando. Ogni tanto penso che vorrei tenerti qui con me e farti io da mangiare…non sono brava, e non mangio ancora quanto dovrei, ma ti assicuro che potrei mostrarti come il cibo possa non fare così male…
Oggi di mia iniziativa abbiamo mangiato un po’ più tardi del solito…piccolo traguardo domenicale, dai.
Ueh Polla, sto braccio non lo lasciar perdere, ok? Spero che la digestione poi si sia sistemata.
Linda, esci dalla malinconia domenicale e vieni qui a ridere un po’ 🙂
Miele, grazie per avere risposto a Gabriele.
Yris, dammi il fico d’india! E’ la mia perfetta metà: abbraccia e punge anche. Fantastico. E’ l’ideale per me! Domani mi sposo il cactus e ci faccio un figlio.
Per gli ospiti di ieri.. sono andati via con le proprie gambe o sono ancora stesi sul pavimento in seguito al limoncello?
Quanto a Gelsomino.. bè no, meglio che non commenti.
Yris, io mi sono “lasciata perdere” già da parecchio. E le grate sono indispensabili. Anzi, le grate proteggono poco. Meglio un bunker antiatomico.
Miele\Polla, la domanda di Artemide era ben precisa: lei non ha parlato di serenità, ma di felicità. E c’è un abisso tra le due cose…
Io comunque non cerco serenità. Anzi, trovo tutti i modi per esplorare le varie facce del malessere. Forse perchè ormai il campo mi è noto e mi muovo “bene”, così bene che posso anche perlustrare altre aree sconosciute. (perchè accontentarsi di un dca e basta?)
Miele, la sensazione di ieri, quella delle viscere.. Boh.. Ieri era tutto troppo: troppa assenza qui sul forum, troppa ansia, troppo lardo addosso..
miele, devi solo “venire”.. 🙂
e le memorie si trasformeranno in sogno.. 🙂
portati dietro quella matta di polla (senza bestia, però), quella reclusa di flowerino (grate comprese), quell’aquilone di azimut (con gomitoli di riserva).. anzi organizza un vecchio bus da gita scolastica e portati dietro tutto il blog. ad aleph facciamo fare il conducente.. 🙂
flowerino, ti vedo proprio bene abbracciata al mio ficodindia! tu e lui: due gocce l’acqua. ora salgo sul terrazzo e faccio le foto. prossimamente su FB.
trepidante io??? nooooooooooooooooooooo….
di più!! 🙂
..Polla senza bestia non è praticamente possibile.. eheh.
Flowerino,lardo? quello che tu senti come tale,è carne,è la tua persona,quello che sei.
ciaoooooooooooooooooo!!
ragazzuole, io stamattina mi sono svegliata ed ho fatto un’altra torta, davvero buonissima, con lamponi freschi e yogurt ai frutti di bosco. insieme a quella di ieri, devo dire che questo week end ho dato davvero il meglio sul fronte torte, infatti sono già state spazzolate! magari dopo ne faccio un’altra…sono in vena!
miele!! che bella la tua serata di ieri, iio adoro sagre e giostre!! brava per il cambiamento d’orario:)
polla, come va il braccio??? come passi la tua domenica oggi?
azimut! come stai oggi? dovresti cercare di stabilizzare il peso, non può che fare peggio (ma già lo sai). cosa fate oggi, quando partite?
chiaraaaaaaaaaaa bentornataaaaaaaa raccontaci tutti i dettagli quando puoi con calma.
yris, gelsomino dov’è????
flowerino, io invece parlo anche di felicità. secondo me si può essere tranquilli e sereni ma la felicità sono “momenti” e secondo me è una cosa tutta soggettiva, nel senso che puoi fare una cosa con delle persone ed essere felice o fare la stessa cosa con le stesse persone nello stesso modo ecc ma non ti rende felice, dipende se tu accetti che una cosa ti renda felice o meno.
è proprio una cosa che dipende da noi stessi perchè molte volte ci precludiamo questa beneamata felicità, che alla fine è la cosa più semplice del mondo.
Miele sì…tu potresti mostrarmelo e io forse lo potrei imparare
Flowerino anche a me piacciono i cactus, così tanto che quando li stringo non mi sento pungere. Infatti ora ti abbraccio stretta a me. Attenta che sono spinosa anch’io
A proposito di abbracci, posso dire che quello di Miele è stato uno degli abbracci più intensi e avvolgenti che abbia mai ricevuto? Lo sento ancora dentro
Polla, sempre lardo è.
Yris… l’unico modo per far muovere di casa me… è far sì che io mi porti dietro la casa stessa. (stile lumaca..)
Comunque…l’accostamento “castello-Gelsomino”… A ME NON PIACE! 😀
Azimut, ma grazieeeeeeeeeee! 😀 :-****
Bè, se sei spinosa anche tu, meglio! Insieme agli abbracci, a me servono le spine.. 😉
Linda dovrai darmi ripetizioni di dolci, sono di un duro in materia! Partiamo domattina. Oggi valigie, ma ognuno fa la sua eh. Per il resto sono tutta troncolata, un po’ la botta di ieri e un po’ ho dolore a star seduta. Solo da un paio di giorni però
..eh Flowerino, c’è una bella differenza tra carne e lardo.. lardo si intende un qualcosa in più,la carne invece no.. quindi se tu percepisci la carne come lardo è una visione sbagliata della cosa e quindi del modo di percepire te stessa. va beh..
Cmq.. io oggi sono alquanto stordita.. lo ammetto.
Il gentalyn che avevo usato ieri,era scadutoooo.. ma non me ne sono accorta finchè non sono andata a comprarne un altro(identico!) .. quindi ora ho iniziato a mettere quello,ma non sto tanto bene.. la tizia della farmacia mi ha detto di andare al pronto soccorso se non passa che mi fanno una puntura di cortisone. Inoltre mi ha detto che è normale sentirsi fiacchi.. ma io mi sento stra rimba proprio.
Eccomi qui.
Ho qualche minuto da dedicarvi finchè aspetto che la terza lavatrice finisca il risciacquo e ne approfitto visto che Fra si è appisolato come un pero sul divano.
Che dire? Non lo so. Non saprei da dove cominciare.
Posso solo dirvi che stanotte non appena ho messo piede in casa ho iniziato a piangere come una fontana.
Sono stata assalita da una tristezza e una malinconia… il rientro per me è sempre stato “traumatico” ma quest’ anno più di ogni altro.
Forse perché queste vacanze le ho tanto temute e alla fine si sono rivelate, forse, le più belle che sia riuscita a trascorrere negli ultimi anni.
Nonostante tutto. Nonostante me.
I primi giorni non sono stata bene. Ero disorientata e infastidita dalla presenza dei miei.
Il tempo era brutto. Pioveva e faceva freddo. E io ero tesa e spaventata da quella che sentivo essere una spinta troppo brusca e diversa verso il cibo.
Ma non mi va di parlare di lui.
Sì, ok. Il cibo ha avuto una sua parte molto ingombrante. Mi ha fatta star male. Mi ha destabilizzata.
Ma tutto il resto è riuscito a far si che spostassi il pensiero in un’ altra direzione e che dessi importanza ad altro. Altro di molto più importante.
Mi sono rilassata.
Mi sono divertita.
Mi sono fatta intere giornate dalla mattina alla sera in spiaggia.
Mi sono goduta il buon cibo senza badare alle calorie, alle quantità, a quello che avevo nel piatto.
Mi sono lasciata andare in tutto e per tutto.
Mi sono riscoperta in cose che avevo dimenticato.
Ho messo da parte tutti i miei schemi, paletti, programmi.
E soprattutto, la cosa più importante e alla quale tenevo di più, siamo stati bene io e Lui.
Bene davvero.
Forse complice è stato tutto ciò che ci ha fatto da contorno. Vuoi l’ esser più tranquilli, vuoi il non avere pensieri né stress né orari. Vuoi l’ aria di vacanza che rende più sereni e rilassati.
Non c’è stato un solo motivo di discussione, un muso, una giornata storta.
Ok, a dire il vero l’ altroieri c’è stata una piccola litigata (motivi futili, incomprensioni, un po’ di tensione a causa dei miei) ma mi sarei stupita se non fosse accaduto.
E ciò che più mi ha sorpresa è stato il comportamento di Fra nei miei confronti.
Più e più volte è stato in grado di trovare le parole giuste nei momenti in cui per un motivo o per l’ altro io mi facevo prendere dallo sconforto.
Più e più volte è riuscito a farmi sentire la sua comprensione, la sua vicinanza, la sua piena e totale consapevolezza del mio problema.
A volte mi ha lasciata di sasso, completamente esterefatta in positivo dai suoi commenti e punti di vista.
E’ come se avesse preso una nuova coscienza nei riguardi della Chiara e del suo problema con il cibo e abbia trovato dentro di sé la voglia e il modo per provare a capire anziché rifiutare.
L’ unico neo sono stai i miei genitori.
Non mi va di raccontare qui i vari episodi assolutamente vergognosi ai quali abbiamo dovuto assistere ma posso dirvi che ho avuto per l’ ennesima volta la conferma che non c’è niente da fare.
Sono così. Lo sono sempre stati e non cambieranno mai.
Francesco stesso, purtroppo, ha affermato di non poterli sopportare, di provare un profondo fastidio (se non peggio) nei confronti di mio padre per come si comporta con me.
E soprattutto la loro completa e assoluta mancanza di sensibilità nei miei confronti. Per non essere in grado di capire, di vedere, di aiutare.
Ma questa è stata solo una piccola parentesi, che fortunatamente non ha causato dissapori tra noi due ma anzi, ha rafforzato ancora di più la nostra sintonia.
Per quanto mi dispiaccia che il mio fidanzato non abbia più in grazia i miei genitori, non posso che capirlo.
Soprattutto dopo le parole che mi rivolse quella volta mio padre nei suoi confronti.
Detto questo, se devo tirare le somme, posso davvero dire di essere stata bene in queste 2 settimane.
Mi sono sentita serena, tranquilla, viva.
Ora però… non so come andrà.
Sono assolutamente spaventata, terrorizzata dal ritorno alla realtà.
Ho paura che il benessere che ero riuscita a raggiungere svanisca in una nuvola di fumo.
Che ora tutto torni come prima.
Che tra me e lui ricomincino i problemi.
Che la depressione riemerga più forte di prima.
Che quello che ero risucita a conquistare in termini di serenità se ne vada via.
Per non parlare del cibo… già oggi ho iniziato a restringere.
E già ho stabilito cosa farò e non farò nei prossimi giorni.
Perché ora che sono a casa, che sono tornata alla vita “normale”, sento riaffiorare più forti che mai tutte le mie paure, le mie ossessioni, il mio bisogno di controllo.
Ho allentato la presa, ho abbandonato il controllo per un po’. Consapevole e cosciente di farlo. E allo stesso tempo consapevole e cosciente che una volta finito tutto sarei tornata da dove ero partita.
E ora ho paura. Tanta tanta paura.
Non ho letto molto, anzi… non ho letto quasi nulla angeli.
Scusatemi.
Mi siete mancati davvero in questo periodo. E spero non vi siate dimenticati di me.
Un abbraccio
Ciao Chiaretta. Ho appena letto il tuo post e prima di leggere a ritroso vorrei commentarti. Sono felice che in queste due settimane ti sei lasciata andare e sei riuscita a goderti la vacanza. Quel che più mi fa piacere, però, è che tu e Francy vi siate riscoperti più innamorati e complici che mai.
E se provassi a lasciare il controllo sul cibo almeno un giorno a settimana? Come hai fatto in questi giorni?
Qui nessuno si è dimenticato di te, mi sei mancata.
Un abbraccio anche a te.
..Ei Chiara, non sai che bello passare di qui e ritrovare il tuo nome e le tue parole.. :).
Cmq volevo dirti che ti capisco perfettamente riguardo alla sensazione che stai vivendo.. a me capita la stessa cosa quando sto a casa da mia madre.. prima non ho mai voglia di andarci,l’idea di abbandonare ogni schema,mi spiazza.. poi.. sono lì e le cose vengono così bene e così naturali che la paura lascia spazio ad altre sensazioni.. poi, il tornare.. sapendo che non si pensa di poter fare altrimenti,bum.. fa risalire tutto. qsta sensazione credo di averla provata moltissime volte. ora fortunatamente è un po’ diverso come me la vivo. e sono certa che piano piano anche tu modificherai qsta cosa.. e le vacanze saranno stupende cmq,ma il tornare a casa sarà meno traumatico,proprio perchè avrai cambiato il modo di gestirti e di percepirti. Posso chiederti cosa ti spaventa?(se ti va di parlarne ovviamente).
Che bello però che sei stata così bene.. anche e soprattutto con Francesco.. siete stra abbronzati? ma da domani ricominci già a lavorare?
BENTORNATAAAAAA! altro che dimenticate di te.. :).
Ciao Cely.. come procede lì da te con i tuoi incontri familiari? stai riuscendo a goderteli un po’?
Linda.. io oggi ho riposato perchè secondo me sta infezione mi ha fatto seriamente svarionare.. speriamo che con il gentalyn non scaduto migliori.. tu invece che combini? io dopo un bel pisolino,ho fatto merenda e ora attendo che finisca una lavatrice..
Fuori c’è grigio,ma una kappa di umidità davvero fastidiosa.. pf.
Eh Polla, qui di roba “in più”, ce n’è da vendere…. Ecco perchè parlo di lardo.
Ehm, bella la mossa del gentaly beta scaduto! Mannaggia a te oh! Vabbè, prova a vedere come procede adesso che hai messo quello nuovo. Hai la febbre?
Polla se non migliora vai a fare quella puntura, è meglio.
..Prima di dormire l’ho provata e avevo 37.1 .. per me è febbre perchè io di solito ho la temperatura stra bassa.. ma cmq non ho brividi o altro.. inoltre sento un po’ di tachicardia,come quando ho la febbre appunto.. ma tutto nella norma.
credo che mettere il gentalyn + riposare sia la soluzione migliore! poi se domani non mi sento ancora bene,andrò all’ospedale.. ma mi do ancora un giorno,anche perchè è come se mi avesse punto oggi,visto che ho iniziato oggi a curarmi.. eheh.
Il braccio cmq mi pare leggermente migliorato.. mi sono usciti dei puntinazzi rossi,ma il gonfiore è diminuito.. è il prurito che è tosto. ma poi.. il pungiglione?? se ne va da solo se è dentro?.. boh.. la farmacista non mi ha detto nulla.
Flowerino.. sta roba in + .. bah. lardo.. bah. bah bah bah.
..Azimut.. forse sarebbe meglio,ma davvero non mi va ora. voglio vedere come va .. in caso appunto,ci vado domani. ma che diamine.. era una vespa,almeno credo. :).
Vi ho lette. Polla, che ci combini? E vabbò, ora vai dalla guardia medica e fatti dire cos’è meglio fare.
Flowerino, penso di aver capito in parte il perché tu non voglia stabilire delle relazioni sociali. Ah, dimenticavo, sono marchigiana.
Evvai yris!!! Che Gelsomino sia! Offri del limoncello anche a lui e guardatevi insieme le stelle sul terrazzo 😉
Grazie, anche per me è un piacere leggerti.
Linda, un giorno dovrai insegnarmi a fare torte che io non so proprio dove mettere mano ehehe.
Buon pomeriggio!
Come procede la vostra domenica,io mi rilasso tra libri, collanine, e pensieri…la valigia è pronta, Ale è in giro per le ultime commissioni (sempre all’ultimo momento questi uomini!),ma alle 6 dovrebbe arrivare
miele mi è piaciuta molto la tua frase di questa mattina: “La è una conquista quotidiana. Consiste nel cercare di gestire e rielaborare la mia malinconia di fondo. Non eliminandola, ma ricomprendendola”
Azimut…sei sopravvissuta???
Chiara*!!!!!!!!! Ben tornata!! Ho visto le foto su fb, mi è sembrata davvero una vacanza stupenda! Immagino quanto il rientro destabilizzi, tornare alla normalità e alla routine richiede tempo. Ma porta nel cuore tutti gli attimi belli vissuti in questi giorni e vedrai che pian piano la tua vita,i tuoi i impegni e le tue difficoltà le saprai gestire!
Polla voglia di partire tanta,voglia di mare,di sole,di paesaggi bellissimi, voglia di stare con Ale per tutto questo tempo…nex agitazione, nemmeno per il cibo, avendo ance un angolo cottura colazione e pranzo ce l’ho gestiamo noi, cena la faremo fuori e spero con molto pesce ed io credo di essere capace di prenderne il giusto
Yris….finalmente in vacanza???
Avvisaci dell’arrivo Gelsomino!!!!
Grazie del suggerimento, la voglia di giocare e di lasciarmi andare è tanta!!!!
Flowerino…buongiorno!!! Hai ragione, io nn ho parlato di serenità, ma di felicità. E c’è un abisso tra le due cose…come mai allora questa attrazione per il malessere, nn capisco proprio quando scrivi:” perchè accontentarsi di un dca e basta?”
Linda ma tu fai le torte come cura antidepressiva???!!!
Questa domenica come sta andando???dice:
Mi piace la tua definizione di felicità: “momenti soggettivi”,ma ci sta anche la serenità: una tranquillità di fondo, un pacato modo vivendis,se lo raggiungessi sarei davvero più equilibrata in tutto ciò che riguarda la mia vita…
Polla alla fine sei andata al Pronto Soccorso?
Chiara* grazie per il tuo racconto così preciso s.tutto sull’aspetto interiore.
Bello saperti rilassata, divertita, abbronzata, serena con il cibo, lasciata andare e riscoperta senza schemi né paletti, hai fatto un percorso terapeutico importante!!!
La cosa più bella è che tu e Fra vi siate ritrovati…certo il contesto aiuta,ma nn sempre
Bellissima la tua frase:”E’ come se avesse preso una nuova coscienza nei riguardi della Chiara e del suo problema con il cibo e abbia trovato dentro di sé la voglia e il modo per provare a capire anziché rifiutare.”
Mi spiace per i tuoi genitori,ma credo ce abbia ragione tu: “nn c’è niente da fare”.
Mi fa male sapere che nn mostrano alcuna sensibilità nei tuoi confronti.
Bene che però questo nn abbia inciso sulla VOSTRA vacanza!!!
Non preoccuparti per quello che accadrà.
L’altra sera ho letto una bellissima frase:”Nn preoccuparti per il domani, infondo oggi era quel domani che ti faceva tanta paura”
Nn fare alcuna previsione né negativa né positiva.
Nn pensare hai problemi che c’erano prima, né alla depressione né al cibo.
E’ ovvio che il ritorno a casa mette in movimento tutti i meccanismi che a quella casa sono legati,ma cerca di pensare che magari a casa è tornata una Chiara diversa che affronterà questi problemi e nn si farà schiacciare!
Coraggio…un abbraccio!!!
Io riprendo la mia fase di relax e aspetto Ale, se nn passo più vi auguro una Buona Serata!!!
Polla non si scherza con queste cose. Domani parto e mi fai andare via col limo di non sapere come stai. Anche tu sei una testona sai? 🙂
..Cely, non vado dalla guardia medica.. prima attendo che il gantalyn possa una minima agire.. poi vedrò.
Cmq anche io so fare le torte abbastanza bene.. e alcune,sono davvero facili facili se si usa il frullatore,così non si hanno nemmeno problemi per i grumi ecc..
che torta ti piacerebbe fare?..
..si,lo so che sono una testona.. ma credo anche di capire i miei limiti e di percepirli.. non partire con nessun pensiero Azimut,perchè qui c’è chi mi può aiutare nel caso ne avessi bisogno..quindi,TRANQUILLISSIMA. davvero. e grazie dei tuoi interventi .. :).
Vi ringrazio per l’ accoglienza calorosa.
Non avete davvero idea di quanto mi siate mancati angeli. Tutti. Dal primo all’ ultimo.
Tante volte avrei voluto scivervi, avrei avuto bisogno di una vostra carezza, di una vostra parola.
Ma vi ho sempre portati con me. Nel mio cuore.
Azimut allora riusciamo a salutarci per un soffio.
Cosa ti sei fatta? Mannaggia… spero non si tratti di nulla di grave.
Dove andrai di bello? Cerca di rilassarti, di lasciare fuori e il più lontani possibile tutti i pensieri bui. Posso assicurarti che ce la si può fare!
Miele eccomi qui. Anche a me ha fatto un immenso piacere rientrare qui.
E’ stato un po’ come tornare a casa. Casa vera. Rirtrovare persone a cui voglio bene e che so tengono a me. E’ sempre bello…
Cely grazie infinite per avermi dedicato quelle tue parole. Grazie.
Sapere di esservi mancata mi riempie il cuore. Perché mi fa sentire importante e amata.
Ciò che mi dici è difficile da realizzare. Ho paura. Non credo di riuscirci.
La mia mente mi sta riportando a quella che è la mia “normalità” e sono terrorizzata dal cambiare strada.
Nonostante sappia benissimo che non è impossibile non voglio provarci. Perché ho paura delle conseguenze.
Polla e tu che hai combinato??? Riguardati e non far di testa tua. Se ti hanno consigliato l’ iniezione non aspettare e vai a farla!
Si, la vacanza è stata davvero stupenda. Mi ha regalato momenti di vera serenità e ho riso tanto. Riso con l’ anima oltre che non la bocca. Riso come non avevo ricordi di fare!
Cosa mi spaventa Polla? Tutto.
In primis il pensiero che ora le cose tornino ad essere come quando le avevo lasciate. E mi riferisco soprattutto all’ intesa e alla tranquillità raggiunte con lui.
E poi, sarei ipocrita a negarlo, mi spaventa il desiderio fortissimo che sento di non mangiare. Di punrmi per essermi lasciata andare.
E la cosa + assurda è che fino a ieri non ci pensavo minimante. Ero là, serena, contenta. Non me ne fregava niente.
E ora è tutto l’ opposto.
Sono già in preda all’ ansia. Poco fa mi stava assalendo l’ angoscia e ho sentito l’ attacco di panico dietro l’ angolo. Ho dovuto prendere il tranquillante.
Il pensiero della routine, della normalità, del lavoro che già domani mi attende… sono terrorizzata.
E al tempo stesso desidero con tutte le mie forze non mangiare. Non chiedermi perché. Non lo so.
Artemide anche tu in partenza? Finalmente… quanto le hai desiderate queste vacanze? Ricordo quando ne parlavi che era ancora pieno inverno e ora finalmente ci siamo.
Ti sento molto molto diversa, sai? Ora non so come si sia evoluta la tua storia in questi giorni ma dalle sole parole che ho letto poco fa ho percepito una te ancora più diversa di quella che avevo lasciato.
Ancora più consapevole e matura. E questo non può che farmi tanto tanto piacere. Ma tanto!
Grazie anche per ciò che mi hai detto… purtroppo ora sto così. Ma voglio cercare di tenermi ben stretti i ricordi di quei momenti stupendi che ho trascorso. E soprattutto non smettere di lavorare su di me e sulla mia relazione.
Ho capito che per ottenere qualcosa, qualunque cosa, si deve faticare. Spesso scendere a compromessi e sforzarsi. Ma… dio se ne vale la pena!
Flowerino, Linda, Yris e tutte le altre (senza dimenticare Aleph!!!) vi stringo forte.
Silvia… un pensiero speciale e un abbraccio forte va a te. Lo senti?
Vi saluto ora. Devo svegliare Fra (dorme dalle 2!) e poi stasera andiamo dai suoceri.
Un abbraccio
Ok Polla 😉 speriamo bene che il Gentalyn sia sufficiente.
Uhmmm, qualsiasi XD vado pazza per i dolciiiiiii, solo che non amo molto crostate, ciambelloni e i dolci stile casareccio. Le torte farcite oppure quelle ripiene di crema o meglio ancora quelle gelato sono quelle che mi fanno impazzire ma non imparerò mai a farle =)
Chiara* sono felice di leggerti nuovamente e sì, sei importante per noi.
Ok, hai paura di intraprendere la strada che ti potrebbe portare verso la guarigione però non hai paura di rimanere imprigionata per gli anni a venire in questi schemi, in questa “non vita”? Davvero vuoi continuare a star male per il resto della tua vita? Non è detto che se provi a rompere certe dinamiche tu stia peggio, può anche darsi che vada meglio di come immaginavi.
Cely sicuramente è come dici tu.
Il fatto è che ho paura ad affrontare questo cambiamento da sola.
Non ne sono in grado.
Ho bisogno che ci sia qualcuno accanto accanto a me ad indicarmi la strada, a infondermi sicurezza, a tenermi per mano.
Per questo il 15 settembre inizierò il percorso insieme al nutrizionista, oltre che proseguire con la psicoterapia.
Anche qui la paura è tanta, ma so che sarò aiutata e guidata e non sarò sola.
scappo.
un abbraccio
Polla, se hai la febbre, lì ci vuole l’antibiotico, altro che gentalyn..
Antibiotico per via orale, intendo.
eeheh polla. lo sapevo.. 🙂
mi sono pentita della frase subito dopo averla scritta. il fatto è che io dei cani ho un po’ paura. ho avuto una gatta per moltissimi anni quando ero bambina/adolescente, e quando morì per me fu come aver perso un figlia. da allora non ha mai più voluto animali in casa. ci sono notti in cui me la sogno ancora..
in ogni modo troveremo una soluzione, quindi ti invito bestia-compresa 🙂
flowerino perchè non ti gusta l’equazione??
chiara, lo si vede dai tuoi occhi nella foto che sei stata bene. uno sguardo dolce, gli zigomi rilassati, la bocca non tirata, che si apre in un sorriso morbido. meno spigoli insomma, così è che ti ho vista.. bella.
Yris, paura dei cani? Ma non lo sapevo mica! Sono così buoni!
Perchè non mi gusta l’equazione?Mmmm, se ci pensi un po’, mi sa che ci arrivi! XD
..Antibiotico??? non esageriamo.. cmq non è che voglia fare la vittima di guerra. dico solo che secondo me,posso aspettare fino a domani che magari la situazione migliora.. tutto qui. sarà anche una questione di incoscienza o di pigrizia,ma non ho voglia di stare ore ore all’ospedale per una cosa che credo mi passi con un po’ di riposo e una cremina. no? anche io cmq vi consiglierei di andare all’ospedale,perchè mi pare intelligente come cosa. 🙂
Yris.. avere paura della mia bestia??? eresia.
poi se stasera siete qui.. almeno non sono sola.. perchè non credo che uscirò e non ho voglia di stare qui sbavosa con gente in casa. eheheh.
Sì ovvio, antibiotico, senza esagerare.
Quando è successo a mia nonna, il mese scorso, le han dato l’antibiotico.
Del resto, se hai la febbre, vuol dire che c’è un’infezione in atto.
ehehheh.. bè, non è che scappo a gambe levate davanti ai cani, ma mi tengo a debita distanza. e poi.. sono una donna-gatto io! in ogni modo polla mandami una foto della tua creatura che cominciamo a fare conoscenza.. 🙂
flower, per quanto riguarda l’ospitarti casa-compresa, portati una tenda canadese chè ti faccio accampare sul terrazzo. magari a guardia mettiamo la bestiola di polla.. 🙂 ma mi sa che più che di lei avrò paura di te!! 😛
Ah ecco. Io invece i gatti li odio! Solo i gatti senza T, però. (ahahahah, questa la capirà solo Yris, ma vabbè)
Dai dai, io mi accampo con il cagnolone allora, no problem. Paura di me? E PERCHé MAI????? ahahaha
Allora mettiamo il cane tra la mia tenda e la tua camera… che forse è meglio! 😛
🙂 🙂 🙂
Sono felice che dal 15 settembre inizierai anche il percorso con il nutrizionista. Sì, da sole non è facile affatto, meglio farsi aiutare da specialisti.
Yris allora io mi informo per procurarmi sto bel pulmino, di quelli stile sovietico…che ne dici?
E mi sa che per strada mi fermo anche a caricare Ely e Linda, e pure questa pensierosissima Chiara* che non riesce a darsi pace…così poi quando arriviamo lì da te, me le stordisci un po’ col limoncello e ci facciamo una serata in compagnia, eh?!?
però però…anche io sono pro-cani e non mi piacciono i gatti…in realtà mi piacciono tutti i felini meno che i gatti, bah…
Polla io so che tu sai prenderti cura di te. Spero che l amedicina faccia il suo effetto, ma in caso contrario domani vai a farti controllare. In caso di puntura, cmq, il pungiglione deve essere estratto, è la prima cosa per far passare l’infezione perchè è un corpo estraneo.
Io ieri e oggi, invece, ho un problemino che mi impedisce quasi di stare seduta…in pratica un’irritazione…ho dovuto pure io andare inf armacia, speriamo la pomata faccia effetto.
Flowerino io ti ho vista in foto, quel che non ho visto è il lardo…cmq sia, so che in fondo è una questione di percezione…infatti per te la carne diventa “lardo”, parola che io non userei mai per un corpo umano perchè la associo al maiale, per dirti. Ho sempre pensato alla ciccia, al grasso, al gonfiore, ma mai al lardo.
Cosa ha scatenato le sensazioni di ieri?
Azimut abbracciarti mi ha trasmesso calore, lo sai? Ti riabbraccerei mille volte e pure di più 🙂 Fai buon viaggio e se puoi fatti sentire.
ciao cely!!
Miele, per me la carne non esiste. (in linea generale, non sono una che ha vie di mezzo) Quindi a me un corpo rimanda o uno skeleton, o al lardo.
La sensazione di ieri non so a cosa fosse dovuta precisamente. Di certo so a cosa è dovuta quella di oggi.. alèèèèè! X-D
e a cosa è dovuta, quella di oggi? anzi, prima di tutto: qual è la sensazione di oggi?!
uhmhm, se ci leggi…lasciaci due parole. ti penso
Bè, quella di oggi è che sto scoppiando e la spiegazione è che mi sono ingollata mezza dispensa.
Ciao mieleee!!!
Ho appena salutato mio fratello e la sua ragazza, stasera devono rientrare in sede perché domani lavorano. Mio cognato invece si fermerà fino a venerdì, stupendo!!! Quando ci sono ospiti in casa riesco a star lontana dal frigo con molta facilità, mi vergogno di mangiare al di fuori dei pasti davanti a qualcuno.
Intanto continuo a fare la valigia che dalla settimana scorsa sto lavorando tutti i giorni e di tempo ne ho poco. Buona serata farfalline!!!
Miele!!! Il pulmino stile sovietico è pura poesia per me! Ti adoro
Azimut, non sai quanto mi piacrebbe comprarne davvero uno e adattarlo con i letti per andare in giro stile “camper”…ah, quanto mi piacerebbe!!
Flowerino, dici che ti piace esplorare tutte le facce del malessere. Ma nel tuo progetto eeplorativo è compreso il fatto di portarsele poi dietro una sopra l’altra, a mo’ di mega-bagaglio? Guarda che se non molli giù qualcosa, nel mio soviet-pulmino non ci stai mica…vabbè che alcune di noi son magroline, ma insomma… 😉
Ahahah Miele, nel tuo soviet pulmino non ci entrerei comunque, data la stazza “al naturale! ahaha XD
Flowerino, dalle foto che ho visto tu sei una bellissima ragazza-donna, e non accetto rimpalli su questa cosa. Prendila così e basta…aggiungila al bagaglio a mano 😉
E la belva di Polla, dove la mettiamo?
Bien mie care, io per oggi chiudo il pc e vado a darmi una sistemata: è stata giornata di pulizie e giretti in bicicletta (per andare in farmacia 🙁 ) e ho bisogno di una doccia. Ci si riprende domani.
Buon viaggio a chi parte…lo auguro con il cuore. Che sia un viaggio denso di scoperte e nuove sensazioni.
Buona notte a chi è tornato, e ritrova la morbidezza – quella inconfondibile – del proprio cuscino.
A domani!
Ciao Miele, a domani!
..ma che problema sarà mai la mia belva? la ma belva sta dove sto io.. è come non averla,ma c’è.. lei è stra abituata a viaggiare,si adatta. e di certo non dorme all’aria aperta.. non dorme sui letti,ma un tappetino le va benissimo!!! possibilmente vicina a me.. :).
Polla, hai paura che nel sonno mi mangi la belva?
(che io mangi il cagnone, intendevo!)
..Flowerino,assolutamente no! Non viene tanto voglia di mangiarsela.. viene + voglia di prendersene cura.. effetto assicurato.
Di che razza è?
Allora ragazze è giunto il momento di salutarci. Intanto vorrei rassicurare Chiara*: è successo che una montagna di uomo mi ha travolta con la sua bici mentre stavo per scendere dalla mia. Sono volata via e ho battuto rovinosamente un braccio, mi faceva talmente male che per sicurezza ho fatto una radiografia e per fortuna si tratta solo di una brutta contusione. Il tipo mi ha rivista in piedi e se n’è andato senza nemmeno chiedere come stavo, così dopo pochi istanti un po’ per il dolore un po’ per lo spavento sono svenuta. Ma ho ripreso i sensi subito, in tempo per evitare che chiamassero l’ambulanza 😉 Meno male siamo riuscite ad incrociarci. Mi raccomando cerca di non farti risucchiare dal pantano ok? Prestissimo sarai seguita come si deve e ce la farai.
Un pensiero speciale, consentitemi di rivolgerlo a Silvia. Ti ho sentita lontana lontana, ma io ti sono vicina vicina. Sempre. E ti porterò con me.
Un arrivederci a yris l’aquilone, che andrò ad inseguire in qualche cielo straniero. Lei ancora là, nelle sue leggere danze fra nuvole e spicchi di sole.
Artemide parte quasi con me, per altre mete ma con un comune andare e scoprire che ci unisce in questi giorni di un’estate meno calda e forse un poco più intima del solito.
Flowerino, dolce spina che non può farmi male. Mi vengono in mente le lettere di Rosa Luxemburg mentre descriveva i colori delle rose da dietro le sbarre della sua prigione.
Girasole che fa colazione sul suo balcone, lo sguardo che a volte indugia verso contorni indefiniti e lontani di un tempo che deve ancora venire.
Marianna che ogni tanto fa capolino e porta il suo esserci e il suo sentirci. In bocca al lupo per questo lavoro e per quello che arriverà.
Linda mi mancherà il tuo entusiasmo. Oggi preparavo la valigia e mi veniva in mente il tuo armadio e le sue sezioni. Un abbraccio anche a te
Saluto la mia corregionale Viola. Sarà un vento passare a prendere anche te col soviet-pulmino.
E l’altra mia vicina… Sha dove sei? Ti penso tanto e mi manchi.
Principe Aleph, la sua gentilezza, il suo essere sempre con noi. Aspetto anch’io il tuo ritorno
Cely che a volte si avvicina a me in punta di piedi e che qualcuno ha “costretto” a chiedermi l’amicizia su fb. Ma a me ha fatto immenso piacere sai?
Saluto Luna Blu, spero di non averla contagiata con l’incubo da nuova piazzetta. Ma so che certo non si fa intimidire da questi dettagli
Un pensiero a Ely, anche lei silenziosa in questo mese che preclude al ritorno.
Un abbraccio speciale a Miele, perché il calore che mi ha trasmesso in quel primo lunedì senza psicologa mi sta aiutando ad arginare il mio malinconico vagare.
E poi ragazze vi affido Polla, la nostra polpaccia pennuta. Se non recupera il suo consueto sbattere d’ali tentacolare convincetela ad andare da qualche veterinaria specialista in ovini o in cefalopodi. Promesso? Ehi bisontaccia durognola, abbi cura di te ok?
Un saluto e un abbraccio a chi non scrive qui da tempo, ma che ha lasciato il suo segno nelle nostre vite.
Vi voglio bene
Ma guarda qui che bel post di Azimut!
A presto! E goditi le vacanze! Ti aspettiamo qui! Un abbraccio!
Azimut, anche per me è stato bello aggiungerti e poterti scrivere in privato. Grazie per avermi accettata. Ti auguro uno splendido viaggio, non so che darei per conoscere la Germania! Goditi più che puoi questa vacanza e sappi che nei miei pensieri ci sei, sempre, come tutte le altre principessine qui.
Buonasera a tutte!!!
Ho letto qua e là perchè ieri non m’ero aggiornata e avete chiacchierato molto!
Polla della puntura guarda un pò come và domani. Ma non sai se eri per caso un pochino allergica alle punture di vespe?
Chiara bentornata! Fa piacere leggere che ti sei vissuta positivaamente la vacanza!
Yris ehhehe, m’ha fatto ridere l’immagine quasi gitana che hai di me!
Il panorama del tuo terrazzo dev’essere uno spettacolo…
Azimut bellissimo il tuo post-pensieri per ognuna di noi!
Fai buon viaggio e prendi con te tutto il meglio che ti serve!
Per il soviet pulmino ci sto ehehe! E’ nelle mie corde.
Domanda: a parte Miele-Polla e Miele-Azimut, ci sono stati altri incontri reali tra voi?
p.s.
Ma perché mai mandavo Polla da una esperta in ovini… Ora ci vorrebbe la mia psicologa… Semmai i pollaccini sono della famiglia degli uccelli
Buona sera atutte.
Ho letto di questo pulmino che dovrebbe fare un po’ il giro di Italia…se passate da queste parti me lo dite??
Un abbraccio Azimut, ti auguro derene vacanze,grazie per la frase che hai scritto:”per altre mete ma con un comune andare e scoprire che ci unisce in questi giorni di un’estate meno calda e forse un poco più intima del solito.”
QUest’anno lascio tante amiche che aspetteranno il mio ritorno….
C.que io parto domani pomeriggio alle 5 quindi passo ancora a salutarvi.
Ora devo cercare di spostare Ale dal mio letto dove si era messo a leggere,ma è crollato e ora dorme!!!
Buona serata!!
Buon viaggio anche a te Artemide! Non so se domani farò in tempo a salutarti perché sarò a lavoro fino a una certa ora. Dolce notte!!!
ragazze!!!! ma si fa??? guardate che io l’invito l’ho fatto sul serio. sarebbe straordinario! un terrazzo pieno di ovini, pollami e bestioline.. 😛
d’altronde se ben ricordate è la prima cosa che ho detto quando ho cominciato a scrivere su questo blog. che ci vuole un RADUNO!
in ogni modo ora tempratevi, allenatevi, riempitevi di vita-vacanze. sperando che sia un esercizio che vi porti a riempirvi di vita-sempre.
io vi aspetto. e se non venite voi verrò io. (flower è inutile che ti nascondi.. 🙂
Yris, non sai dove abito (ho cambiato paese)….. 😛
lo sai che se volessi non sfuggiresti. sono stata capace di cercare, dopo 20 anni, un ragazzo inglese ed uno francese con cui mi ero scambiata appena un bacio ai tempi della tesi. vuoi che non trovi anche te?? 😛
azimut… gute reise… quelli sono luoghi a me molto cari
Buonasera a tutte!!!!
mi trovo in ritardo per salutare aleph, ma forse ancora in tempo per augurare buona vacanza ad Azimut e buona vacanza ad Artemide.
Azimut, grazie per il pensiero che mi hai rivolto…domattina se il tempo mi permetterà di fare colazione in terrazza…sicuro penserò a te e magari ti cercerò verso l’orizzonte, ma di sicuro ti penserò forte, sperando che la tua sia una vacanza da tutto…il tuo momento per te, per ritrovarti, per ascoltarti e per viverti!
Artemide..buon relax e buon divertimento…lascia a casa ogni pensiero, sono sicura che saprai goder appieno di queste vacanze e torverai il modo migliore per sfruttare tutto quello che hai faticosamente, ma con gran successo, imparato in questi ultimi tempi!! ti abbraccio!
poi ovviamente….ben tornata Chiara!!!!
dunque, oggi ho letto il tuo post e ora prima di passare di qui ero su fb, e ho visto le tue foto…
che dire…sei bellissima! ma bella non solo nel senso di “uhuh, guarda che bella ragazza” ma proprio nel senso di BELLA, serena, morbida negli occhi…negli abbracci…
solo bella!
e non sai che sorriso che mi hai regalato…
poi ho letto i tuoi post e sì, sono sicura che non sia facile, che tornare qui vuole cmq forse ricominciare da dove avevi interrotto, ma quando scrivi del percorso che inizierai il 15 settembre sento la voglia di farcela, e sono sicura che ce la farai! sento la consapevolezza, la risolutezza, il desiderio di star bene…
capisco quanto sia feroce la lotta tra questo sentimento e quello che invece tira un po’ di più la corda…ma vedrai che un giorno la corda tirerà di più dalla parte “giusta”!
Polla accidenti! questo braccio! ho letto un po’ tutto l’iter e oviamente ache io ti consigli di farcelo un salto al pronto! domani vedi come va, e al max fai un salto… di lunedì magari nn c’è molta gente, poi al max se sei comoda vai e se è pieno torni…o vai dal tuo medico…
come dice miele, bisogna levare il pungiglione se ti è rimasto dentro… e se pure ti è venuta un po’ di febbre!
mi raccomando!
e tu miele? ahi ahi! mi spiace per la tua irritazione, ma com’è sta cosa…mò da piazzetta a farmacia???
eheheh! 🙂
sbagli o leggo di un pulmino! ehi! guardate che se pure in sto periodo passo poco, se organizzate un pulmino, salgo anche io! basta che non mi vendiate pentole, poi andiamo dove volete! 🙂
Cely, anche tu in partenza?
anche io domattina parto, ma solo per 3 gg, non lontano da qui con la sorellona, un po’ thelma e louise…che figo, non vedo l’ora sia domattina!
stasera ho salutato il fanciullo con il quale vi ho raccontato che ho iniziato a vedermi…lui parte pure, 2 settimane, con gli amici, e io…io ho messo i paletti! mica siamo fidanzati! in poche parole…ognuno per la sua strada, io sono una con i piedi di piombo, fredda, e con i suoi tempi…
non voglio essere riferimento, ostacolo per nessuno…quindi…ci si rivede tra due settimane e sia quel che sia!
io…io ancora vi chiedo scusa, perchè ci provo e ci riprovo, passo e vi leggo, ma quando poi si tratta di scrivere 8 su 10 mi blocco…
non so che scrivere, non sono fiera di me, cioè mangio ma cerco sempre di restingere, magari pochissimo, ma anche solo 1 fetta biscottata in meno mi da il senso di controllo…
tutte le cose che ho scritto nell’ultimo posto sono ancora valide…
il cibo, il lavoro, i rapporti interpersonali…tutto lì…congelato!
anzi i rapporti un po’ meno…mi sto aprendo al mondo e lo so, ne ho il ritorno, e ciò mispaventa ma anche mi fa piacere…
Voi mi mancate…per questo cmq passo a leggervi, per sapere come state, per sapere cosa fate… pregando e sperando che stiate bene…
ma io faccio un po’ fatica… e non fermarmi a scrivere un po’ vuol dire non rimuginare e uscire di casa, fare altro…un po’ vuol dire scappare e non fare i conti con me stessa…
un ora mi sento forte, quella dopo uno straccio… sono molto lunatica e stare in casa mi agita ancora di più, così appena posso apro la porta e scappo…
come al solito discorsi un po’ contorti…
ma vi penso sempre tanto… non sapete quanto…
un pensiero ancora a Linda… ti immagino a far torte 🙂
Yris…mi chiedevo da un po’ chi fosse sto gelsomino che vedevo nei post di tutte…finalmente ho collegato le tue farfalle con questo fiorellino! che scema sono!!! 😉
_Silvietta…come stai tu? vedo che latitiamo insieme… mi piacerebbe che fossimo io e te a prenderci un te con i biscotti da qlc parte! 🙂
_Luna blu?
Marianna… e così ta poco salirai su nel bel piemonte… ma torino torino…io abito in provincia…fammi sapere…
Flowerino, un abbraccio anche a te!
e ora belle mie…
vado a nanna io pure che sono un po’ cotta…la pressione sti due gg ha fatto un po’ l’altalena!
a giovedì, vi stringo immensamente!
vi voglio bene!
notte
Ciao Girasole, un abbraccio.
Tu ancora che chiedi scusa, e noi ancora che ti diciamo che non devi farlo! ehehehe
Buon viaggetto anche a te!
Yris, non ci contare troppo…. non credo sarà così facile trovarmi! 😛
ciao ragazze
Girasole ma di che ti scusi…?!?!? Ognuno fa quel che si sente.
Forse in colpa davvero ti senti non tanto con noi, ma con te stessa e le persone che ti stanno seguendo, sbaglio?
ANch’io ho certi momenti in cui – fosse anche una mezza fetta di pane – restrngo semplicemente per il senso di controllo che quesot mi dà. Non siamo ancora forti abbastanza, ok: ma ci stiamo lavorando, no?
Ti abbraccio e spero che anche il tuo sia un buon viaggio in questi 3 giorni.
Flowerino oggi come va’?
Polla il braccio?
Cely anch’io ti voglio “incontrare” su FB!! Sono fra gli amici di Azimut, se ti va puoi cercarmi.
Lui è tornato al lavoro, io adesso ho il silenzio necessario per rituffarmi seriamente nella tesi, in questi giorni ho solo spizzicato quando riuscivo ad avere ilpc 😉
Ansia.
Un’ ansia incontrollabile e spaventosa.
Devo prepararmi per andare a lavorare e non trovo la forza per farlo.
Chiara* con calma, ok: oggi sarà semplicemente una giornata di lavoro. A che ora finisci?
Dopo il lavoro, una bella passeggiata, ti fumi una sigaretta per strada, ti godi un po’ la città silenziosa in agosto.
Sa dal lavoro puoi scrivere qui, ti stiamo accanto noi 😉
Non lo so cosa succede.
Non riesco a smettere di piangere. Ho paura. Sono terrorizzata.
Non lasciatemi.
dai chiara è semplicemente la “sindrome post–vacanze”. non colpisce solo te ma milioni di persone al rientro dalle ferie. gli psicologi ci hanno scritto enciclopedie sopra..
datti degli obiettivi concreti per oggi. non fluttuare nel vuoto
buongiornoooooooooooooooooo!!!!!!!!!
chiaraaaaaaaaaaa, bentornata!! sono contenta che siano stati giorni sereni per te, davvero mi fa molto molto piacere:)
anche se i rapporti tra fra e i tuoi non sono buoni ci sono stati molti lati positivi di questa vacanza a quanto leggo, ma lui ti sembra un po cambiato nei tuoi confronti, o forse sei tu che eri più tranquilla ed avevi una visione più rosea della situazione?
per stamattina, tranquilla. respira a fondo e cerca di calmarti. devi solo affrontare una normalissima giornata di lavoro, devi solo stare calma e cercare di capire che non c’è nulla per cui essere terrorizzate: se non vuoi tornare alla vita di prima con le stesse paure e gli stessi comportamenti, puoi “usare” questa vacanza per ricordarti quanto stavi bene, quanto certi comortamenti servano solo a farti stare male.
puoi ripartire, chiara. è un buon momento.
azimuuuuuuuuuuuuuuut, buoa partenza!!! grazie per il tuo saluto personalizzato:)
miele, prima che passi a prendermi con il furgoncino, dimmi quando hai qualche ora libera, che passo ad assaggiare la tua famosa marmellata.
polla, come stai?????
ely,luna, silvia, dove siete..
girasole, ma che scuse! non ti devi scusare, e buona vacanza!!
artemide, ultimissimi preparativi..cosa manca?!
Yris ma è vuoto ciò che sento intorno a me.
E’ come se mi avessero di colpo svuotata di tutto. Mi sento completamente persa, come se non avessi più punti di riferimento su cui fare affidamento.
Ho paura di perdere quello che di bello ero riuscita a conquistare. Ho paura che il ritorno alla normalità e alla vita di tutti i giorni mi portino a tornare nuovamente nell’ oblio.
Sento una tremenda paura di essere lasciata, abbandonata, di essere vista con occhi diversi, di non meritare più le belle sensazioni che ho provato.
E il mio corpo… la voglia di lacerarlo, di ridurlo all’ osso. Di togliermi tutta questa schifosissima carne.
Morbida…
chiara è una paura normale ma tu puoi arginarla affrontando positivamente la tua giornata.
Morbida?!?! Chiara, santoddio, ti si vedono le ossa…quale carne vuoi togliere, ancora?!
Ciao piccola Linda, assolutamente sì che ti faccio assaggiare le marmellate. Ti faccio sapere al più presto.
Chiara …però Girasole ti ha scritto “morbida negli occhi”. Non è che hai estrapolato l’aggettivo per cucirtelo su tutto il corpo? Non lo so, ho avuto questa sensazione quando hai riutilizzato lo stesso termine.
Cmq è normale che tornando a casa tu abbia ritrovato i problemi che avevi lasciato, sei destabilizzata ovvio, però ti sei ricaricata di energie, hai mollato per un pò i tuoi schemi ed hai riassaporato che si può star bene.
Buongiorno miele, linda, yris e flowerino!
Polla il braccio?
Non è vero Miele. E lo sai. Come lo so anch’ io.
Linda la percezione di un Francesco diverso l’ ho avuta davvero. L’ ho sentito veramente vicino a me in un modo che non mi sarei aspettata.
E ora… ho paura di perdere tutto questo.
Ok. Devo affrontare positivamente la giornata. Come? L’ unico modo che mi viene in mente è non mangiare.
Azimut buon viaggio.
Girasole anche tu in partenza? Beh, una mini vacanza è sempre meglio di niente, no?
chiara non mangiare significare esattamente tornare come prima. ricominciare con gli stessi meccanismi che, ricordalo, ti portano via tutto.
hai la possibilità di ricominciare, più serena, più tranquilla, con te stessa e la tua vita. sfrutta questa occasione.
è lunedì, è il giorno dei buoni propositi…
ciao viola!
Chiara* io le tue ossa le vedo e se vuoi ti elenco anche quali.
Di davvero bello, in quelle foto, vedo il sorriso e le linee del viso…che qualcuno ha definito “morbide” nel senso che finalmente ti vediamo con un’espressione non aggrottata, non corrucciata, non tagliente. E’ una descrizione diciamo “concettuale”, non fisica, non riguarda le forme del tuo corpo. Quelle restano spigolose, come le stai cesellando accuratamente tu.
L’unica soluzione per vivere positivamente è non mangiare oggi? Se ci fosse qui Polla, ti chiederebbe forse dove sta il collegamento…
…e poi che ne è,d el nostro piccolo patto? 😉
Io ci provo sul serio, eh…tu non fare le finte!! 🙂
ciao viola!
miele, le foto della tua vacanza sono davvero bellissime, le ho appena guardate.
oh, grazie linda 🙂
E’ stato un bel giretto, sì..ho visto e assaggiato un sacco di cose.
Belle davvero le foto Miele. Bellissima tu!
E quei posto meravigliosi… San Gimignano mi è rimasto nel cuore.
Sì, hai ragione. Non mangiare non è la soluzioni ai problemi. Ma la mia testa mi dice che è l’ unico modo per star “bene”.
E io combatterò contro la mia testa.
Una promessa è una promessa.
Linda… ciao!
Sei un incanto!
😉
Viola… hai centrato il bersaglio.
Nonostante io sappia benissimo che nessuno voleva alludere alla morbidezza delle forme (che comunque c’è, è tangibile, la vedo e me la sento addosso) nella mia mente è scattato automaticamente qualcosa.
Come se l’ apparire serena, felice, sorridente fosse un peccato imperdonabile.
Buon giorno a tutte e buona settimana!
Valigia pronta,ora si tratta solo di aspettare la partenza. Il viaggio sarà un po’ lungo, l’aspetto più negativo è la lunga attesa in aeroporto per il cambio di aereo,ma pensando alla meta…si supera anche quello. Poi sono attrezzata tra libri, collanine e magari anche la possibilità di dormire un po’ visto che viaggiamo di notte.
In vacanza terrò un diario,così potrò scrivervi tutte le cose fatte, viste,sentite e vissute,per sentirvi sempre vicina a me
Girasole grazie per il tuo pensiero,o davvero bisogno relax e divertimento, senza pensare a nulla per ricaricarmi…un abbraccio anche a te!!
Buon viaggetto anche a te!
Polla come è messo il tuo braccio?
Cely hai voglia di cercarmi su fb,anche io sono tra gli amici di Azimut
Miele…buon lavoro
Chiara* come stai, fai un bel respiro e vai…certo, il ritorno al lavoro è la cosa più difficile!!
Non piangere,succede che la realtà è responsabilità e quelle sono sempre pesanti da portare sulle spalle,ma tu ce la puoi fare.
Questo vuoto che senti prova a riempirlo con i ricordi dei giorni passati,con la serenità provata,con l’orgoglio degli ostacoli superati.
Non aver paura di q.sa che “forse” potrebbe accadere,ma che magari nn accadrà,è giusto nn farsi prendere impreparate,ma nn permettere alla paura di q.sa di insicuro la sicurezza delle belle cose che ogni giorno puoi fare. Vivi la tua quotidianità serena, ricordi? Un passo dopo l’altro e ance il mostro della depressione sarà vinto.
Perché questa paura di essere lasciata, abbandonata, di essere vista con occhi diversi, di non meritare più le belle sensazioni che hai provato. Poi di nuovo l’odio per il tuo corpo,come se nn ti concedessi di vivere, sono tutte paure che tu ti crei, quindi tu per prima puoi sconfiggerle.
Linda buongiorno anche a te, come stai, che farai di bello oggi?
Mancano 7 ore alla partenza, per il resto è tutto pronto!!!
Riordino un po’ casa e poi relax.
Passo dopo per i saluti!!!
Un abbraccio
..Buondìììì,
io sto decisamente MEGLIO. che goduriaaa!!! ieri mi sono sentita un po’ invalida e non mi è piaciuta affatto come cosa,ma.. io sapevo che non sarebbe stato necessario andare all’ospedale! il gentalyn sta facendo effetto.. la temperatura è scesa e la tachicardia pure.olè. Non sono ancora del tutto in salvo perchè mi è venuta una mega macchia rossa(tipo mille puntini rossi tutti uniti) e il braccio è ancora un po’ gonfio,ma.. almeno ho capito che le cose scadute,sono scadute!!! ahahah. se le cose non sono scadute,magari funzionano meglio.. che scopertona all’età di 27 anni!!!! yeee.
Chiara.. è normalissima qsta agitazione.. non saresti umana. credi che dopo 2 settimane di vacanze la gente non abbia un po’ d’ansia a tornare al lavoro? non sentirti strana.. e non infilarti in meccanismi strani. a che servirebbe? non mangiare per agitarti riguardo al cibo invece che affrontare la tua sana ansia per il lavoro? prendila in mano.. affrontala. sei in grado di svolgere il tuo lavoro e lo sai.. quindi.. forza. fai tesoro della tue belle sensazioni,non farle sfumare come se non fossero mai state tue.. tienile vive!
Inoltre io adoro il termine Morbido.. mi piace un sacco. l’idea di essere morbida non mi dispiacerebbe affatto.. e non mi riferisco ad una questione fisica,non solo,ma soprattutto mentale.. che male c’è ad essere morbidi? perchè vederla come una cosa negativa? anche se appunto era in riferimento al tuo sguardo.. e non al corpo che scusa,ma non mi appare morbido,almeno non è qsto quello che mi rimanda. che cosa ti agita di qsta giornata? cosa?
Linda..ma buongiorno!!! passata bene la domenica? sei ancora in fase curriculum?? eheheh.
Viola.. ti sto stra pensando in qsti giorni con la mia punturina e.. il tuo primo consiglio,sarebbe stato proprio quello che mi avrebbe evitato un bel po’ di menate.. tonta io! tu come stai? pronta per qsta settimana?
Mieleeee.. quindi oggi si torna a smanettare al pc? credo proprio che ti seguirò a ruota.. voglio fare un po’ il punto della situazione perchè mi sento leggermente confusa. pf.
Buongiorno Yris.. sei ancora nel castello o sei tornata a casa? ma quindi stai ancora lavorando??? mannaggia a te.
chiara, anch’io ho definito il tuo sorriso “morbido”.
perchè per una volta tanto non ti ho vista con la faccia di uno scheletro. le sopracciglia aggrottate, le labbra sempre corrucciate, le gote tirate in dentro, a risucchiare quel poco di parvenze femminile..
insomma chiara, non puoi perdere le cose e sensazioni belle che hai vissuto perchè ce le hai dentro.
polla, sto lavorando nel castello!!
sono incorreggibile.. 🙂
devo finire una lettera rognosa poi chiudo e vado a comperare qualche damigiana di buon vino in cantina. 18 gradi dolce naturale. una goduria.. nel pomeriggio sole sul terrazzo, sdraio all’ombra, libro e poi relaaaaaxx!!
ciao pollaaa sono contenta che tu stia meglio! io la fase curriculum l’ho rimandata a quando comincerò l’università,.
tra l’altro: università= angosciaaaaa.
voglio fare arabo…o voglio fare cinese? cosa vuoi fare nella tua vita, Linda?
..che figata Linda.. quindi vorresti iscriverti a Lingue Orientali??? belluuuu.. ma.. capisco il dubbio,ma cmq non prenderla come una decisione esistenziale.. cioè,non fraintendermi,è una scelta importante,ma non caricarla d’ansia.. nel senso che se poi capirai che preferisci un’altra strada,puoi sempre fare il trasferimento e tenere buoni gli esami dati. Quindi cerca di scegliere in base a quello che in qsto momento ti ispira di +.. è normalissimo avere dei dubbi quando si tratta di prendere una decisione.. inoltre hai ancora un po’ di tempo per valutare.. prova magari ad informarti per bene e vedere se la tua scelta può essere influenzata da altri fattori,quali:insegnamenti,professori,suggerimenti degli studenti … ecc..
più che altro correi parlare con persone che hanno già fatto questo tipo di scelta, che studiano lingue orientali.
l’unico che mi potrebbe aiutare è giacinto, che fa giapponese, ma non voglio ovviamente che la mia scelta sia influenzata troppo.
io ho seguito il suo percorso e gli esami sono difficili ma super interessanti (ma non andrei a fare giapponese, mi piace la cultura ma non la lingua), ma come cavolo si fa ad essere indecisi tra cinese e arabo???? sono agli antipodi!!
..ma quindi Giacinto studia a venice? e vive lì??? io conosco una ragazza che ha fatto Arabo,ma a Bologna e un’amica di mia sorella che ha fatto Cinese a Venezia.. :).
ma c’è lingue orientali a bologna?? ( io e i siti delle università non andiamo EVIDENTEMENTE d’accordo) .
giacinto studia li e vive qui :), come farei io. l’idea di studiare a venezia mi piace, la adoro.
e dimmi,polla, le tue conoscenti laureate in lingue orientali, le vedi serene e tranquille o frustrate e stressate?? buawawa scherzo:):)
Toc toc…
Un saluto velocissimo solo per dirvi che vi penso, e che sto molto male.
ilaria, perchè stai male? anche noi ti pensiamo, torna qui..parlaci. che succede?
Sì Yris. Le ho dentro e non le perderò di certo.
Voglio cercare di tenerle vive in me in tutti i modi. Voglio che restino qui a tenermi compagnia e non mi lascino scivolare di nuovo nel buio…
Ora che ho riassaporato la serenità e oserei quasi dire la felicità, non vorrei dover dimenticare di nuovo cosa significhi…
Linda ardua scelta quella dell’ università… quanti dubbi, quante paure, quante domande…
L’ indecisione è assolutamente normale. Già è un buon passo avanti il fatto che tu abbia scelto la facoltà (lingue in questo caso).
Per l’ indirizzo specifico… datti tempo e pensaci con calma. A prescindere dagli sbocchi lavorativi possibili e futuri. Pensa a quello che + ti piacerebbe.
Grazie per l’ amicizia su Fb!
Polla sono contenta che tu stia meglio oggi.
Ma fare sempre di testa tua… eh??? Per fortuna la cosa si sta risolvendo nel migliore dei modi. Ma non sottovalutare mai niente!
Cosa mi fa paura? Tutto. Come ho già spiegato è la normalitùà. La routine. Il timore di tornare a star male e di perdere il sottile equilibrio che ero riuscita a raggiungere con lui.
Ilaria…
chiara, come sei bellaaaa! foto bellissime, tu e francesco siete troooppo carini!
dai dai, chiara, fatti forza! non ti lascio abbatterti, non questo lunedì, è il momento buono per cominciare a fare un passo dopo l’altro, piano piano, ed uscire da quella che per te è una normalità NEGATIVA.
..Ilariaaaaaaaaaaaaaaaaa.. un abbraccio forte forte anche a te. se hai voglia di sfogarti un po’,sai che qui noi ci siamo!!!! liberissssssima.. spero che tutto passi. sai ceh succede vero? :).
Cmq anche io stamattina sono un po’ agitata.. sento la pressione addosso. va beh.. meglio che mi distragga un attimo e che oggi pomeriggio mi metta sotto.
Linda.. ora provo un attimo ad informarmi e poi ti dico meglio. magari ti mando i link in facebook,ok?
Chiara.. ma quella che tu chiami normalità.. boh,non so. credo che appunto quello che ti pesa,non siano tanto i tuoi impegni in sè,ma il tuo modo di gestirti.. ecco.quindi non pensi di poter provare a fare in altro modo? ti spaventa ancora di + immagino che tu mi risponda.. :).
Ilaria ti ho pensata sempre, ogni volta che aprivo il blog.
Perchè non torni qui? A me manchi molto. E se stai male, a maggior ragione ti ho in testa. Sai che qui puoi riversare il dolore…non devi essere per forza positiva.
Chiara*, anch’io tendo a non sentirmi in diritto di stare bene. E’ questo sostanzialmente il corto circuito che mi ostacola la guarigione anche adesso. Questa idea va demolita pian piano. Ti faccio un esempio: il mio ragazzo ha problemi al lavoro e ci sta parecchio male ultimamente. Tornerà stasera stanco e probabilmente molto preoccupato: io mi sento in colpa perchè non arrivo a fine giornata stando male come lui. Ma ce casper di ragionamento è? Lui è lui, ha il suo percorso. Io sono io, e se non ho motivi per star male, allora non starò male. Punto. O no?!
Linda partiamo dicendo che ormai tutti quelli che fanno l’università sono un po’ frustrati e stressati 😉 Cmq sia, riguardo la scelta, trattandosi di lingue straniere secondo me devi cercare di capire quale delle due culture, che alla lingua son legate, ti interessa di più approfondire. Perchè poi è di quello, che leggerai libri, vedrai film, conoscerai madre-lingua, durante il percorso di preparazione degli esami. Ed è forse lì che farai eventuali viaggi di studio.
Polla più che spaventarmi non saprei come fare. Come muovermi.
Ho paura si, di tornare alla normalità, perché temo che anch’ io torni ad essere quella di “prima”. Io come la mia vita.
Ma al tempo stesso non ho il coraggio di abbandonare tutto questo. Boh.
So solamente che non riesco a ricacciare indietro l’ ansia e che ho bisogno di tranquillizzarmi o mi viene un infarto tra poco.
Linda grazie… ma non esageriamo! Che dire di te? Esattamente la Linda che immaginavo.
Non so perché, ma nella mia mente ti avevo vista esattamente così! Bella, solare, con la luce negli occhi, con il sorriso contagioso!
Chiara* calmati, dai. Sei qui, chiacchieri con noi, fuori c’è aria d’estate, puoi andare a correre, passare una buona giornata. Con la palestra come sei organizzata..hai ancora ferie o riprendi?
Sì Miele, devo cercare di calmarmi. Perché così non si può andare avanti.
Dai, è assurdo reagire in questo modo.
Tra poco stacco dal lavoro e se mi gira vado a farmi una corsa (che ho abbandonato volutamente per tutta la vacanza).
La palestra per il mese d’ agosto è chiusa quindi per lo meno posso tirare un po’ fiato in quel senso.
Da settembre si riprenderà a pieno ritmo e lì si che saranno dolori…
Ma la palestra non ti piace?
Io a correre non ci riesco proprio…non ho fiato e nemmeno mi piace molto…e per fortuna, altrimenti chissà che maratone mi sarei fatta in passato!!
Reagire in quesot modo non è assurdo, ma è modificabile. La giornata inizia con questo umore, ma la si può cambiare. Sì che si può 😉
E cmq da settembre inizi il percorso col nutrizionista: io sono certa che ti si apriranno numerosi spiragli, fisici e mentali.
volevo solo mandarvi i miei saluti!parto per le vacanze…..spero vada tutto bene e di tornare un po’ piu’ rilassata!
un bacio a tutti!
Certo che mi piace! E’ il mio mondo! Se non avessi quella impazzirei davvero!
E’ che da questa stagiona lavorerò a pieno titolo in palestra e questo vorrà dire orari e ritmi pesanti (come la chiusura serale alle 23 ad esempio) e giornate completamente piene.
Ma sono contenta. E’ ciò che desideravo e ciò per cui ho tanto lavorato e sudato.
Per quanto riguarda il nutrizionista… beh, inutile negare la paura che ho nell’ iniziare quel percorso.
Una parte di me non vuole. Non accetta il fatto di doversi lasciare completamente guidare da qualcuno che non sia io nei confronti del cibo. Ha il timore di aumentare di peso, di lasciare il controllo nelle mani di un altro.
Ma l’ altra parte di me sa che è necessario, anzi, indispensabile compiere questo passo.
Quindi devo cercare di spostare la mia attenzione verso il lato pratico e positivo della cosa.
Già so che quando sarà il momento vorrò tirarmi indietro, ma non lo farò.
E poi l’ appoggio e il sostegno di Francesco in questo senso mi aiutano a guardare il tutto con uno spirito diverso.
Comunque… niente corsa. Almeno per il momento.
Io amo correre. E’ una delle poche cose se non l’ unica che mi aiuta a stare bene, a sentirmi viva.
Tutti possono correre, ma la corsa non è per tutti.
Tu sei una ciclista Miele! Io ad esempio la bici non la posso proprio vedere! dopo una pedalata sono già con la lingua a terra e stramazzo al suolo!
Sono rientrata a casa, ho pranzato (tornando ai miei schemi) e ora sistemo un altro paio di cose qui.
Poi si torna al lavoro e questa sera finalmente potrò riabbracciare Lui e trascorrere un po’ di tempo con la sua famiglia.
Ecco, questo pensiero sta modificando il mio sentire.
Buon dì a tutte!!
Sn qui, ho letto tutto ma ho le idee un pò confuse xkè i post erano moltissimi.
In primis voglio dare un grossissimo bentornata a Chiara e voglio ricordarti ke nn 6 sola! nn ora e nn lo sarai dopo. qnd sarai seguita e riuscirai ad avere il sostegno e l’accompagnamento ke necessiti.
Azimut credo di nn aver fatto in tempo x salutarti…in effetti si, ero lontana, cm mi ha scritto qlc, ma nn fisicamente, ma mentalmente. Mi sn impagnata x star fuori, x star le altre persone e anke se è cm se ogni volta ke mi apro agli altri perdessi un pò delle mie “sicurezze”, del tutto false, poi mi viene difficile anke confrontarmi cn me stessa.
Nn so se spiego bene, ma è una sorta di lotta x far finta di vivere normalemente cm gli altri. qnd poi mi fermo, e leggo di voi nn sempre riesco a scrivere, xkè sarebbe far un analisi di me ke nn riesco a sostenere ultimamente. capite? sto andando un pò avanti senza pensare, xkè pensar mi fa male, mi fa rendere conto dei miei cambiamenti…e nn riesco ancora ad accettarli.
Polla cm va la puntura?Nn ti sposti x niente da lì? nessuna fuga al mare?
Linda la scleta dell’univ…nn caricarla troppo e sopratutto decidi in base alle tue sole pssioni…nn valutare troppo i suggerimenti degli altri, ma te lo dico col cuore in mano, scegli solo ciò ke ti piace xkè andare avanti in qlc ke nn ti convince del tutto sarrebbe insostenibile.
Miele mi devo esser persa qlc..nn avevo capito ke fossi andata a trovar Azimut.
Luna dove 6?
Yris ferie e vacanze x te finalmente?
Girasole piacerebbe anke a me la tua idea!
Sicuramente nn nomino qlc ma sappiate ke siete tutte nei miei pensieri.
Laura ciao!
Che piacere rileggere il tuo nome!
Ti auguro di trascorrere una bella vacanza di portarti a casa tanta tanta serenità!
A proposito di vacanze… forse questo sabato io e Francesco ce ne andiamo via in moto per qualche giorno approfittando del lunedì di Ferragosto.
L’ idea era quella di farci il passo dello Stelvio e poi allungarci fino a Livigno (per fare incetta di sigarette, profumi e benzina! :-)).
Ma non c’è niente di certo ancora. Se ci salta “il matto” (come si dice qui da noi) venerdì sera prepariamo la moto, riempiamo gli zaini e il mattino dopo scateniamo il motore alla volta delle Dolomiti.
Ciao laura, buone ferie!
Silvia credo di aver capito il tuo discorso. Cmq quando non ci sei, si sente la tua mancanza!
Ho incontrato Azimut di passaggio durante le mie vacanze e ha tentato di ubriacarmi con un aperitivo… 😉
Chiara* macchè ciclista e ciclista!Sono solo desiderosa di aria nei polmoni e di paesaggi negli occhi.
Sento ancora una forte resistenza all’idea del nutrizionista…quel giorno ti ci accompagnerei io, guarda!! Di certo non ti sei scordata di quei giorni in cui stavi male, ti sei fatta del male e hai deciso di prendere quell’appuntamento. Ecco: tu non puoi sapere cosa questo percorso di porterà…magari più cose positive di quanto immagini…mentre invece sai bene in cosa resterai impantanata se NON lo inizi. schemi, pianti, paure, restrizione, vomito, dolore fisico, litigi con tutti, umore nero, attacchi di panico e via dicendo…quindi siamo già 1 a 0 per il nutrizionista… 😉
Ke bello Chiara, divertiti, emozionati e vivi!!
Miele sento anke io la vostra mancanza…siete importantissime x me
Silvia… non ho parole. Giuro! Grazie. Semplicemente grazie!
Pian piano stai abbattendo tutti quei paletti, quelle paure, quelle autoimposizioni… mi hai riempito il cuore!
Ho capito ciò che intendi dire e per questo rispetto il tuo silenzio.
Anch’ io a volte sento una sorta di peso nello scrivere qui… l’ ho avvertito già ieri non appena sono ritornata.
Ma è una cosa mia.
Scrivere qui obbliga in un certo senso a confrontarsi con la propria realtà, con quello che davvero abbiamo dentro e non sempre di ha voglia di affrontarlo.
Vai avanti così. Senza pensare. Pensare non serve a niente. Tu stai agendo ed è questo che conta.
Miele la resistenza c’è. Eccome. Ma credo sia normale, giusto? Avere paura, essere intimorite di fronte a quello che costituisce il vero cambiamento. L’ affrontare la radice di tutto.
Ma non mi tirerò indietro. Proprio perché non voglio più continuare a vivere così. A farmi male. No. Basta.
ciao ragazzuole, ma il nostro uomo dov’è?? ancora via?
miele anche io odio la corsa, ma in realtà credo di odiare qualsiasi tipo di sport buawawa sono una pigrona io.cioè sono iper attiva spesso, ma non sono una sportiva di certo. fatico a fare le scale al centro commerciale ahah
chiara, brava, pensa positivo! che bello che sei felice di vederlo e stare con la sua famiglia…ma da quanto state insieme??
che figata il giro in motooooo. io ho paura delle moto, ma mi piace andare in moto con giacinto, ma mi fido solo di lui.
e la polla dov’è finita?
silviaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ben tornata!! non ricordo, tu cosa studi?
laura buona vacanza!! goditi questi giorni di relax!
ah..yris, il tuo ficus è stupendo!
mi sono guardata hercules stamattina, in inglese perchè devo allenarmi:) (ovvio, se una deve imparare l’inglese si fa le maratone di disney in inglese, normalissimo) e mi sono ricordata che una volta ogni musa corrispondeva a una del mio gruppo di amiche, indovinate chi ero io?! la bassetta più grassa e più SIMPATICA!! 🙂
io adoro i classici disney.
Angeli devo tornare al lavoro.
Ho dovuto prendere le goccine anti-ansia perché mi stava per venire un attacco di panico. Così… dal nulla. Sono proprio assurda.
Artemide io ti devo salutare adesso!
Che dirti? Ti auguro con tutto il cuore di trascorrere le tue vacanze al 100% in ogni senso.
Rilassati, riposati, svagati, divertiti e stacca la spina da tutto il resto. I pensieri lasciali qui, a casa.
Ti assicuro che è possibile! E se ogni tanto torneranno a trovarti, tu prendili a calci in chiulo con tutta la forza che hai.
Goditi queste meritatissime ferie e torna bella abbronzata ma soprattutto sorridente e serena!
Ti stringo forte forte forte!
PS: non ho capito dove vai… 🙂
Sapete una cosa? Ok, forse non è il luogo adatto per parlare di queste cose ma… mi è venuto in mente e così… ve lo dico.
Durante questi 15 giorni tra me e Francesco è scattato qualcosa a livello fisico… qualcosa di forte, di molto più profondo. Non so come spiegare…
Io mi sentivo diversa. Mi sono lasciata andare in un modo che non avrei mai pensato potesse appartenermi.
E la pancia… sapete quanto io odio la mia pancia e quanto non sopporti che qualcuno la tocchi o la guardi.
Gliela lasciavo toccare, accarezzare. Un pomeriggio si è addormentato con la testa poggiata sulla mia pancia e io non ne ero infastidita.
Si è accorto anche lui di questa cosa.
Un giorno in spiaggia ha iniziato a pizzicarmi il ventre e se non mi avesse fatto notare lui che “ma ti sei accorta di cosa sto facendo??? e non mi dici niente??? di solito mi urli contro come una pazza e mi scacci in malo modo!” io non mi sarei resa conto della cosa.
Mi sembrava così naturale… mah.
A stasera amiche.
Vi abbraccio
PS: Aleph???
chiara, è bellissimo tutto questo:)
Linda Hercules nooooo!!! Non mi è mai piaciuto quel cartone Disney! Molto meglio Il re leone oppure Pocahontas!
Io e Fra siamo insieme da quasi 6 anni. Un bel po’… ma ogni volta che ci penso mi pare impossibile che sia già passato tanto tempo. Mi sembra ieri!
E Giacinto chi è??? Io mi son persa un po’ di cose in questi 15 giorni… mannaggia.
scappo!
baci
chiara giacinto è il mio amico-non-più-solo-amico, l’abbiamo chiamato cosi, qui:)
io i disney li amo quasi tutti, ma hercules mi sta proprio simpatico…. pegaso è un burlone! e i due diavoletti, come si chiamano?? in inglese pain&panic, li adoro!!
scappo anche io … oggi ho un “set fotografico”, la mia vicina ha un negozio di vestiti in internet e mi usa come modella, bah, contenta lei!:)
a dopo un abbraccio
artemideeeeeeeeeeeee!!! ciao! vai e rilassati al massimo, buona vacanza ai nostri piccioncini <3
..io è tutto il giorno che sono in preda ad attacchi di panico.. ma sapete come si risolve sta cosa??? con l’azione. quindi ora mi metto sulla tesi. non ho letto gli ultimi post perchè se sono agitata leggo male..
cmq sono qui. tutto il dì. baciiiii..
..ok,ho letto i post.. ma perchè faccio sempre tutto il contrario di quello che dico?
allora ora io non mi metto sulla tesi. tiè.
uè..polluzza.. se hai bisogno di una scrollatina telefonica io ci sono.
chiudo qui e vado altrove..
polla!!
Ci siamo amiche…si parte!!!
Sono già nella fase…”ho preso tutto, ho chiuso tutto…”,ma ce la posso fare!!
Che dire…un abbraccio a ciascuna di voi, sappiate che io vi porterà nel cuore:
Polla e le tue “baccettate”
Miele e la tua dolcezza
Chiara*e la tua voglia di vivere
Flowerino e le tue “pungenti e gradite provocazioni”
Girasole e la tua grinta
Marianna e la tua sensibilità
Linda e il tuo entusiasmo
Cely e la tua dolcezza
Azimut e la tua forza
Luna e il tuo sorriso
Linda,laura, Ely, Aleph, Andrea, Ilaria, Viola, Sha, vaniglia e tutte quelle che ho scordato…
Voi pensatemi…basta, se no mi viene da piangere.
VI ABBRACCIO DI CUORE…SIETE LA MIA SECONDA FAMIGLIA
Artemide buon viaggio e un bacione!
Polla sai a cosa sono dovuti oggi?
E’ perchè nel momento in cui lo dici prima di farlo è come averlo messo in un programma ?
A me fa così….vado in ansia, perchè poi la vedo come una cosa che DEVO fare, caricata di “responsabilità”….ormai l’ho detto e devo farlo. Allora quando è così, non dico nulla, lascio la decisione al momento e cerco di prendermi alla sprovvista.
Io per la settimana sono pronta? mmm, non c’ho pensato molto, ma sono abbastanza silenziosa e nervosetta, per cui vuol dire che anche non pensando, sono in paranoia lo stesso.
Prima poi ho sentito mia madre (nn sapeva fossi rientrata)che parlava con mia sorella al telefono di me e di questo prossimo rinizio di terapia.
Non so ancora che effetto m’abbia fatto, perchè a me non dicono niente.
Chiara non è affatto fuoriluogo parlare qui d’intimità, anzi…di solito il rapporto col sesso va di pari passo col cibo per chi ha un dca.
Concedersi liberamente il piacere è un gran passo.
Silvia se senti che in questo momento hai bisogno di andare avanti senza soffermarti a pensare, va bene così…
Ilaria, anche solo un saluto fa piacere e capisco tu non abbia voglia di parlare adesso.
..esattamente Viola. e allora cosa faccio? mangio. qsta arma a doppio taglio del dover mettere peso .. ho provato a mettermi ci lì davanti, ho letto un po’,ma non basta. so anche che mi ci vuole una minima prima di ingranare e che quindi è già qualcosa..
è come se avessi bisogno di stimoli.. ecco..ma sono anche un po’ scuse. ho bisogno però di pianificare e di smetterla di spostare il pensiero..
ma che hai sentito della conversazione tra tua madre e tua sorella? forse non ti dicono niente perchè vogliono evitare di fare “danni”.. no?
Si si , non mi dicono niente perchè hanno paura di interferire in un momento delicato. E’ ovvio e l’apprezzo. Dall’altro lato non aspettandomi che ne parlassero tra di loro m’ha spiazzato un attimo.
Magari un pò sono scuse e un pò invece ne hai davvero bisogno di stimoli.
Parlo di stimoli esterni, che facendoti uscire un pò dal cerchio delle regole che pensi di non saperti dare, magari poi l’affronti in modo meno forzato, che imporsi è dura. E’ dura anche sulle cose piacevoli, figuriamoci su un impegno da rispettare.
Raccontarci qui dell’argomento che tratterai, ogni giorno, e quindi condividendo, potrebbe farti arrivare una spinta?
Peraltro da quel che ho capito è anche molto interessante…
Ah, scusa ho saltato una domanda. Mia madre stava spiegando a mia sorella quello che le ho detto io quando ho comunicato che tornavo dallo psicologo e si faceva domande, dato che sa che non dipende solo dal non sapermi regolare bene col cibo, su quale altro modo io sentissi questo disturbo.
Tra l’altro non so cosa sappia mia sorella perchè non ne ho mai parlato con lei, ma mi pare abbia una concezione del dca basato sul “non mangi”.
Mi sono solo esposta di più e incazzata una volta, perchè mi raccontava della bambina di suo cognato che veniva sgridata sempre se mangiava fuori pasto e tenuta quasi a dieta senza chiari motivi (4anni). Lì non seppi trattenermi e le dissi che per me erano casi da psicologo per la mamma, subito, prima di fare danni.
..Viola,sai quanto mi piacerebbe riportare qui quello che sto facendo??? solo che ho paura che qualcuno posa capitare qui e riconoscermi.. lo so che è un pensiero un po’ stupido,nel senso che sono dell’idea che se una persona passa di qui è perchè probabilmente ha un problema anche lei.. ma potrebbe anche essere che qualcuno faccia delle ricerche personali(visto poi che studiamo un po’ in qsto campo con l’uni) e fare un due + due.. boh. però si,sarebbe davvero utile.. magari poco interessante per alcuni,ma produttivo per me.
Cmq è normale che tu sia rimasta spiazzata,ma secondo me è un “bene” che ne parlino,nel senso che almeno non fanno finta di niente,colgono il problema e cercano però di non interferire. tu vorresti affrontare con loro l’argomento invece o preferisci così?
Artemide buon viaggio!!!
Polla cm va? passata un pò?
Viola questa cosa di sentire ke si parlasse di me e delle mie “stranezze” è capitato anke a me, xrò in modo differente, nel senso ke si trattava di mia madre ke esponeva l’ennesimo problema e preoccupazione della sua famiglia anke a persone estranee e la cosa mi fa saltare i nervi…credo ke x te sia un tantino differente. In ogni caso cm stai? credi ke questo sia ininfluente o ti sproni ad andare avanti? ti parlo sinceramente- a me mise ancora + malessere_
Chiara su coraggio, è bello ciò ke hai scritto e ricorda ke i passi avanti ke avete fatto nn ti abbandoneranno, sn traguardi raggiunti ke sn lì e niente e nessuno te li toglierà mai, anke se cadrai, ma avrai pur sempre la consapevolezza dei tuoi risultati, di qnt ti 6 rialzata, delle vittorie ke hai raggiunto e delle quali puoi appropriarti sempre!
Linda io studio ing. Bella idea quella dei cartoon in inglese, io nn l’ho mai visti così.
Polla un timore sensato… non hai affatto torto e se non te la senti il motivo è valido.
Silvia ovviamente se ne avesse parlato con estranei mi sarei sentita diversamente, sicuramente come ti sei sentita tu. Il fatto che lo faccia con mia sorella, è obiettivamente normale. Mi spiazza di dovermi sentire da sempre “quella problematica” e difficile, che non sa che pesci prendere dalla vita, quello si, però è un dato di fatto, indipendente da loro, quindi ci devo mettere le mani io perchè cambi. A quel punto, quando le mie ferite saranno solo cicatrici, non ci sarà motivo di parlare dei miei problemi.
Polla con mia madre, quando proprio non ne posso più, ne parlo, come mi riesce. E’ che lei è molto comprensiva ma anche drammatica, quindi mi sembra di crogiolarmi in questo e dopo non so se sto peggio o meglio.
..Ciao Silvia, io sono un po’ nervosetta in qsto momento,ecco.. alla fine qualcosina ho fatto almeno per quanto riguarda un orientamento di idee.. mi faccio bastare qsta cosa e cercherò di impegnarmi diversamente.. :).
ciao pupe,
Polla sai che ci sono, anche concretamente per la tesi..adesso vedo se ti becco su skype 😉
Ciao Viola…Polla mi ha indicato un paio di tue foto, su mia richiesta…sei una strafiga!!!
Artemide buon viaggio…ci risentiamo presto.
Chiara* com’è andata la giornata?
Io sono stata tutto sommato bene…rilassata mentalmente intendo…e ho mangiato mi sembra bene, senza troppi pensieri.
Spero anche tu abbia un po’ rincorso i piccoli obiettivi di cui si parlava stamane. 😉
buonasera!!!
oggi pomeriggio tutto il giorno “sul set” ahah, ma che nervosoooo. la stylist e il fotografo che continuavano a bacchettarmi.
i due momenti peggiori: “alla faccia della colite” e
“madò, un mese fa sta gonna ti andava e ora non si chiude”.
risposta : senti, vuoi provare ad entrarci te in questa 36 o preferisci stare comoda nella tua 48?!
volevo spaccare qualcosa, ma siamo scoppiati a ridere con qualche battuta tipo “l’amore fa ingrassare”:):)
poi tutto si è calmato e per due orette mi sono pure divertita e mi sono pure guadagnata un aperitivo.
polla come va con gli attacchi di panico?
miele, oggi sie riuscita a concentrarti sulla tesi?? e stasera che fate?? chissà come sarà lui dopo il rientro a lavoro…
ma viola…su fb?! forse ti ho appena chiesto l’amicizia…spero
ciao linda!
oggi allora hai fatto la “modella”… 🙂 ogni tanto mi chiedo come mi sentirei in quella situazione…forse più rilassata di quanto credo.
la tua risposta ai commentucoli è stata a dir poco fantastica. spero cmq che tu non rimugini più del dovuto su tutta la faccenda.
stasera abbiamo ospiti, dovrebbero arrivare a momenti, sono due amici di lui. penso che apriremo un gelato e ci berremo un po’ di vino bianco…
lui dopo il lavoro è tornato più integro di quanto pensavo…eheh…ha la pellaccia dura il mio ometto 😉
tesorini vi saluto…ci sentiamo domani!
Polla magari tra poco ti connetti…avrei voluto sentirti stasera 🙁 vabbè, domani sarò al pc per cui basta che mi scrivi. ti stringo fortissimo.
passate una buona serata!
buona serata allora!!
se somiglia a te in questo lato, il tuo ometto è un ometto forte, che affronta le difficoltà con il sorriso! buona serata allora, ti penserò fra qualche minuto quando aprirò un buon gelato anche io.
comunque no. non rimugino.
delle volte mi vengono dei pensieri “brutti” che mi chiedo se riuscirò mai a debellare, ma lascio che restino dei pensieri.
oggi ad esempio, mi sentivo grassa e piena e volevo tornare al mio vitino sottile e alle mie gambette scarne così sono andata davanti allo specchio e mi sono forzata a guardarmi e dirmi “linda, vai bene cosi.” chi l’ha detto che le persone con la vitina sottile sono migliori delle persone con la vita normale?
devo ricordarmi che sto facendo dei passi in avanti. che qualsiasi centimetro in più è comunque meglio del suicidio psicologico e fisico che ho scampato.
anche se mi sono sformata l’addome, anche se forse non mangerò mai una pizza senza pensare che potevo evitarla, anche se mi capiterà ancora qualche volta di abbuffarmi, io mi devo comunque volere bene, a prescindere, perchè è con me che devo stare, è con me che devo crescere, non con la malattia. è la mia vita e devo viverla io.
vi penso.
“è con me che devo stare, è con me che devo crescere, non con la malattia. è la mia vita e devo viverla io”
meritano di essere rilette queste parole.
grande Linda!
ciao yris!come stai?? come va con gelsomino, lo fai ancora crogiolare nell’attesa??
comunque silvia, viola, è sempre un impatto sentire i nostri familiari che parlano dei nostri problemi.
a me a volte sembra che siano cosi superficiali, che quasi non parlino di me.
silvia, è normalissima che tu non l’abbia presa bene, anche se non so come ne ha parlato tua madre, in ogni caso sono cose troppo intime per accettare di buon grado che vengano condivise con estranei.
viola, tu vivi da sola? con tua madre e tua sorella che rapporto hai? io una volta provai a parlarne con mia madre, ricordo che dopo volevo sotterrarmi.
“…qualsiasi centimetro in più è comunque meglio del suicidio psicologico e fisico che ho scampato.
anche se mi sono sformata l’addome, anche se forse non mangerò mai una pizza senza pensare che potevo evitarla, anche se mi capiterà ancora qualche volta di abbuffarmi, io mi devo comunque volere bene, a prescindere, perchè è con me che devo stare, è con me che devo crescere, non con la malattia. è la mia vita e devo viverla io.”
Linda ti ringrazio dal profondo del cuore, ma veramente, per quello che hai scritto.
Mi hai dato un motivo per credere che ce la si può fare, un motivo per non sprofondare nel baratro in questa serata piena di pensieri bui, di desideri malati, di tristezza a cui fa da cornice un cielo squarciato da fulmini e scosso da tuoni. Un po’ come la mia anima in questo momento.
Miele ti auguro di trascorrere una bella serata in compagnia.
Ti ho pensata molto oggi. Non so perché ma sei spesso stata spesso nella mia testa.
Silvietta coraggio, ok? Le parole che hai rivolto a me io le rivolto a te.
Credi in te stessa e non aver paura di cadere. Perché cadrai ancora e ancora e ancora. Ma se la voglia di rialzarti sarà sempre più forte allora non sarai caduta invano.
Viola anch’ io credo che il fatto che tua madre stessa parlando di te a tua sorella sia positivo. Perché significa che sono preoccupate per te, che sono consapevoli del tuo problema e che non nascondono la testa sotto la sabbia.
Non sai come vorrei anch’ io che chi ho intorno si accorgesse del fardello che mi porto dietro… e invece sembra che tutti (ovviamente mi riferisco alla mia famiglia) preferiscano fare finta di nulla.
Ho provato in mille modi a dare degli spunti, a lanciare dei “sassolini”… come dire a mia madre che a settembre inizierò ad essere seguita da un nutrizionista. Ma la cosa sembra sia entrata da un orecchio e uscita dall’ altro. Nessuna reazione, nessuna domanda. Come se fosse tutto normale.
In ogni caso posso capire che la cosa ti abbia lasciata un po’ stranita.
Polla come va? Sei rientrata sui binari?
Sai, un po’ mi ha rassicurata questa tua “caduta” di oggi.
Finalmente ti ho sentita umana. Finalmente ho visto una Polla fragile e non solo la guerriera che prende a pugni in faccia il mondo e va avanti come un caterpillar per la sua strada.
I momenti down sono normali, toccano a tutti prima o poi.
Ma posso chiederti cosa succede? Da quando sono tornata ti sento… come dire… spenta.
Ti mando un grosso abbraccio.
Angeli vi auguro una serena notte.
Io vado a letto. Sono stanca. La giornata è stata piuttosto pesante dal punto di vista psicologico e si è conclusa, purtroppo, nel peggiore dei modi.
Pensavo di non essere più capace di farlo e invece… come sono arrivata a casa e Lui è uscito mi sono chiusa in bagno a guardare ben bene il fondo del wc.
Sinceramente? Non so nemmeno io perché l’ abbia fatto. Non c’ erano sensi di colpa per la cena e il cibo.
Ho sentito semplicemente il bisogno di farlo. Come se il mio corpo (o la mia mente) avesse bisogno della “sua dose”.
Vabbè.
A domani.
Polla mi dispiace sentirti così anke xkè nn sn abituata a questo tuo umore. Credi ke centri l’interruzione estiva delle terapie?
se hai bisogno io ci sn.
Chiara spero ke tu stia godendo al meglio di questa cena e del reincontro cn la tua “famigliola”…
Miele buona cena anke a te.
Linda sai ke sentire la forza ke hai, e le risposte ke 6 riuscita a dare e l’ironia, e le convinzioni…6 grande! molto + grnade della tua età e sn fiera di te! stai diventando un buon esempio x tutte noi, sai?
Viola io fatico a credere ke anke dopo, anke se lo vedo lontano, io sia in grado di riscire e parlare e gestire tutto questo, anke se dovesse trattarsi di qlc di passato.
buona serata a tutte amike mie!
non è vero.
ho sempre bisogno di conferme, ho sempre più paure e mi sento sempre più superficiale, man mano che abbandono la mia “tana” per affrontare il mondo e vivere davvero.
sono cosi piccola, e ho cosi tanto da imparare. non c’è tempo da perdere.
chiara, silvia..VOI siete grandi!!
un bacio della buonanotte virtuale a tutte
polla, spero tanto che tu abbia passato una serata serena. lo spero davvero.. notte
notte bimbe, bacio sulla bua a polla..
Linda si ha sempre da imparare ed è buono così…tu xrò 6 sulla strada …ti stai tirando fuori da tutto questo e te lo ripeto 6 grande, cotinua così!
Ragazze io ho cenato, di gusto, di fame…e mi sembrerebbe ke ne vorrei ancora, la mia paura? nn sapermi controllare, sformarmi e nn riuscire a gestire quest’altro impulso, ma so ke a tutto si può porre rimedio e ora ci siete anke voi ke me lo trasmettete. Le vostre esperienze e speranze e paure mi fanno compagnia, mi accompagnano e mi suggeriscono cm fare x arginarle, x superarle, x andare a avnti ed riuscire a vivere senza questi pensieri.
Vi auguro una buona notte compagnie di viaggio!
Buondì bimbe,
Polla dove sei finita? E soprattutto…è tutto a posto?! oggi sarò al pc la maggior parte della giornata, quindi contattami se vuoi, sai che una chiacchierata virtuale a me fa sempre piacere.
Chiara* io capisco che ieri sia stata una giornata dura, anzi l’ho proprio sentito e sai che ti sono vicina. Ma com’è che hai vomitato anche se non avevi sensi di colpa per la cena?!? Certo, la tua testa voleva la sua dose quotidiana di autocontrollo…ok…ma….quando comincerai sul serio a staccarti da tutto questo?Ieri sera, proprio perchè eri senza sensi di colpa o pienezza, era una buona occasione per fare diversamente dal solito…infatti si comincia eliminando il vomito o la restrizione in quei momenti in cui non li si sente assolutamente necessari ma solo “convenienti” al mantenimento di una routine malata. Ci eravamo fatte un patto, e sai che per me quel patto include a pieno titolo anche il rapporto col cibo: è inutile parlare di serenità in astratto, di pensieri e azioni, di equilibrio e spontaneità….tutto questo può e dovrebbe tradursi in un tentativo di riaggiustare sto maledetto rapporto col cibo…che continuiamo a percepire come sintomo, ma che poi col tempo diventa esso stesso causa concreta, del malessere che ci portiamo dietro…
Silvia brava per la cena di ieri!
Linda il tuo post di ieri sera su te che ti guardi allo specchio è assolutamente stupendo. Me lo copio-incollo, posso? Coltiva la tua solarità, che splende vivamente anche attraverso le insicurezze e le paure (assolutamente normali visto che sei umana).
Per la cronaca, cmq, io ho visto le tue foto in costume su FB: hai un fisico da paura!Magra ma in senso davvero sano, pulito, positivo, lineare. Mi piace!
Tu forse ti percepisci “enorme” perchè hai assistito al tuo stesso aumento di qualche kg, ma evidentemente prima eri davvero troppo iper-magra, non voglio nemmeno immaginarti.
Buongiorno angeli.
Sono appena rientrata da una bella corsa sotto il sole. E che bene che mi sento! Mi è mancato dedicarmi all’ attività fisica in vacanza, ma sentivo il bisogno fisico e mentale di staccare anche da quella.
Il mio corpo mi chiedeva tregua e riposo e io l’ ho ascoltato. Non sapete quante mattine puntavo la sveglia alle 6 per andare a correre sul lungomare e poi… la spegnevo e mi giravo dall’ altra parte! 🙂 Senza alcun rimorso né senso di colpa. E mangiando ad ogni pasto gustandomi quello che avevo nel piatto scegliendo solo ciò che davvero desideravo senza badare a quantità, calorie etc. etc.
Miele hai ragione. E sinceramente non so dirti cosa mi abbia spinta a rimettere la cena ieri sera.
E’ stato un gesto come dire… automatico.
Forse una piccola sensazione di colpa la provavo, nonostante le restrizioni e nonostante fossi consapevole di non aver fatto un pasto degno di questo nome.
E’ stato, credo, un modo per “pulirmi” e per punirmi.
Il cibo per me è ancora qualcosa che non so gestire e capire.
Ma oggi si riprova. Promesso.
Vado a stendermi un po’ fuori a prendere il sole, visto che sono riuscita ad abbronzarmi un po’ quest’ anno ne approfitto per ritardare il ritorno ad una pelle bianco latte.
Un abbraccio
..Buongiorno esserini,
scusate se ho fatto la petulante e poi sono sparita.. ma ho avuto bisogno di staccare un po’.. quindi sono uscita e sono stata a fare chiacchere con una donna al parco (padrona di un cane da caccia che però di solito esce con il padre)e mi sono distratta moltissimo.davvero piacevole.. ho parlato un po’ della mia tesi,della vita bolognese,di alcuni progetti..boh..una conversazione iniziata per caso,ma che mi ha fatto bene! poi ho incontrato un’amica aperitiveggiante nella zona di casa mia(quella che nonostante l’agosto resta + viva,per fortuna!). ieri poi qui c’era un’afa pazzesca e io davvero non la riesco a tollerare qst’anno non so come mai..non è tanto il caldo,quanto l’afa che ti sta addosso tipo avvoltoio.. eheh.. qsta è la sensazione. piacevole direi!
volevo ringraziarvi per tutte le parole che mi avete rivolto.. per me sono importanti,lo sapete e grazie anche a Miele per la sua disponibilità come sempre.. :).
Linda.. ho adorato il tuo post di ieri.. capisco la fatica,ma credo sia necessaria,no? brava!
Chiara,mi spiace che ieri sia finita così,ma credo appunto che non ci sia molto da ricamarci intorno.. credo sia che certe dinamiche diventano un po’ delle abitudini,come se appunto non si potesse fare altrimenti.. chiaro che non è così davvero,ma è cmq comprensibile. Ad ogni modo credo e spero che ti impegnerai a fare diversamente.. ma c’è il sole lì? qui oggi arietta,nuvole e freschino.. olè.
Miele.. oggi credo proprio che ti contatterò se ti becco on line. magari riesco anche a sentire la mia mamma dall’altra parte del pianeta.. bah.. chissà.mi manca.. :).
Buongiorno bimbe!
Linda hai fatto un post davvero bello, come ti hanno già detto. Ha una testolina tanto giovane eppur così ricca, non è cosa da tutti sai…!!
mmm, per fb non so a chi hai fatto richiesta perchè io non ho un account XD
Miele ti ringrazio, ma strafiga è davvero esagerato! =)
Polla…hai fatto bene ad uscire e distrarti un attimo; due chiacchiere un pò d’aria (seppur afosa) e almeno l’agitazione è passata! Bene! E il braccio?
Silvia hai mangiato con fame e di gusto, poi ti sei fermata! Perfetto…il resto dei pensieri sono solo proiezioni perchè non sono accaduti. So che stai facendo davvero tanta fatica, ma sento anche, da come scrivi, che ne trai tanta energia positiva.
Chiara, tornare alla propria routine dopo giorni passati serenamente, sconvolge chiunque, a maggior ragione chi ha un problema come questo.
Al punto in cui eri rimasta, non ti dico che era inevitabile, ma quasi (da non prendere come scusa, ovvio, ma per dargli il giusto peso). Ti senti motivata ad iniziare questo nuovo percorso con la nutrizionista?
Ciao Viola…no no, io son proprio convinta di quello che ho scritto…mi piaci come “tipo”!
Polla, anch’io l’afa non la tollero ma qui oggi minaccia persino temporale, quindi direi che non si pone il problema.
Hai fatto bene a staccare ed uscire: anche quella è una forma di azione e può avere effetti positivi. Oggi ti senti un po’ meno intasata mentalmente?
Chiara*, sono un po’ perplessa da alcune cose che scrivi, e forse anche un po’ dalla tranquillità con cui parli del tuo modo di stare…ieri panico acuto, oggi sembri così tranquilla…scusami, non ti voglio assolutamente criticare, ma ti confesso che mi sento un po’ disorientata…tu davvero non senti l’urgenza profonda di cambiare qualcosa? Ormai è da mesi che fai esperienza di queste difficoltà e soprattutto hai la grandissima fortuna di capire sempre di più e osservare le dinamiche del tuo problema…ma sembra quasi che tu stia tenendo distante il momento in cui inizierai una strada diversa…e a volte io davvero non so cosa dirti per spronarti.
Per due settimane davvero sei riuscita a stravolgere i tuoi schemi, a non correre, a non esagerare con l’attività fisica, a mangiare tranquillamente, a rilassarti? Se sì, mi fa un immenso piacere e pure un po’ di invidia, perchè io non abbandono mai completamente il controllo, anche se lo fluidifico abbastanza in alcune situazioni. Ma poi torni e BUM, tutto torna come prima: mi sembra un po’ troppo una cosa modello “interruttore”…non so come spiegarmi…in ogni caso, se appunto ci sei riuscita, devi assolutamente cercare di mantenere vivo quel modo di stare, sentire, fare…è quella la vita…
Miele mi credi se ti dico che questo mio atteggiamento disorienta anche me in primis?
Non so davvero cosa risponderti.
Se non che io stessa sono perplessa davanti alla Chiara che sono riuscita ad essere dei giorni scorsi.
Se ci penso ORA mi riesce impossibile pensare di poter essere nuovamente così. Spensierata, serena.
Ora che sono tornata a casa e quindi alla normalità, alla vita di tutti giorni, tutto il resto è come se si fosse cancellato e io mi sia trasformata nuovamente nella Chiara piena di ossessioni, di paure, nella Chiara malata.
Oggi non sono più tranquilla di ieri, sono semplicemente più distante e staccata dai pensieri negativi.
Oggi mi sono svegliata con la voglia di non farmi travolgere dalla paura, con la voglia di vivere la giornata senza decidere prima cosa devo o non devo provare rispetto alle cose. Vivendole e basta. Proprio come mi hai suggerito di fare tu ieri.
Che stia coscientemente e volutamente tenendo le distanze dal cambiamento questo è innegabile.
Perché è innegabile che ne abbia paura. Racconterei una bugia a me stessa e a voi se dicessi che sono pronta a intraprendere una strada diversa.
Ma quel momento arriverà. E’ lì, dietro l’ angolo.
E per rispondere a Viola, riguardo alla motivazione o meno di iniziare il percorso con il nutrizionista, ti dico che sì, sono motivata Viola.
L’ ho voluto, ho sentito che era necessario.
Motivata ma allo stesso tempo spaventata. Cosa che credo sia assolutamente normale.
Polla mi fa piacere che oggi tu stia meglio. Evidentemente ieri avevi bisogno di staccare la spina e di lasciarti un po’ andare.
Ma non hai risposto alla mia domanda… cosa c’è che ti angoscia in questo periodo? Sei in ansia per la tesi? Ti sento spenta.
Viola tu cosa dici di te? Come stai?
“Ma quel momento arriverà. E’ lì, dietro l’ angolo”
Programmare il momento della propria “svolta” mi sembra un po’ contraddittorio. E forse anche un po’ controproducente: è un altro modo per creare aspettative su sè stessi. Non sarebbe più sensato provare ad agire pian pianino fin d’ora? Io resto di quest’idea…
Miele non lo sto programmando! Per me il momento della svolta è dato dall’ inizio del percorso con il nutrizionista!
Da sola non sarei capace di agire in nessuna direzione. Ho bisogno di un aiuto concreto e diretto!
..Attacchi di panico tutta la mattina.. ora mi sono cucinata i tortellini di carne con la panna,perchè non voglio non voglio che il dca torni ad essere il centro del mondo,non del mio.
Chiara* intendo dire che hai in mente un preciso momento temporale A PARTIRE DAL QUALE deciderai o proverai a star meglio. Invece di farlo fin d’ora, magari anche in una piccola cosa qualsiasi.
Io sono una maga della programmazione…credimi…questo è un programmare…o comunque un distanziare il pensiero (ho deciso di guarire) dall’azione (oggi allora mangio una certa cosa o una certa quantità, ecc.)
Il nutrizionista sarà un supporto, ma non sarà lui a dover mettere in bocca una forchettata di pasta dopo anni di rifiuto dei carboidrati, per esempio. La tua capacità decisionale verrà chiamata in campo in modo serio…per questo dico che forse puoi fare qualche tentativo anche adesso…ma ovviamente è solo un mio suggerimento.
Non tornerà ad esserlo, Polla…come mi hai sempre detto tu, ora alcune strade sono state percorse e sappiamo meglio da cosa dobbiamo difenderci.
Appena hai finito di pranzare ti aspettissimo su skype, ok?
un bacio estivo al mio tesorino
..ok,eccomi.. ci sonooooo!
Allora.. era da tutta la mattina che mi sentivo agitata.. ansia ansia e ancora ansia.. e io sapevo che sarebbe tornata qsta sensazione nel momento in cui avrei gestito il cibo diversamente,ovvero in modo corretto.
Mi spiego.. prima di ammalarmi di dca,ho sofferto di attacchi di panico.. spostando l’attenzione sul cibo,mi erano passati,ora ogni tanto tornano,ma.. io NON voglio che con la scusa dell’ansia io ricada nel vecchio meccanismo. è stata dura per me oggi,ma.. ho stra mega ultra combattuto e sono felice ora! felice perchè ho fatto quello che mi andava di fare.. ho cucinato una cosa che in altri momenti come qsti avrei scartato a priori. ecco.. e sono fiera di me. perchè quando sono tranquilla,il cibo non è un problema,anche se penso di aver mangiato troppo,cerco di pensare positivo.. ma in qsti momenti è + dura e invece è anche lì che devo intervenire. ed è andata.. :).
Chiara.. di giornate come ieri ne ho passate tante.. solo che io di mio non sono una che smette di lottare.. e ieri non ero meno cambattiva del solito.. eheheh. solo evidentemente sono riuscita a spiegare meglio la mia fragilità di quel momento.. Che cosa mi preoccupa di qsto periodo?? la tesi in primis,ma non la tesi in sè.. il fatto appunto di lavorare,di mettermi alla prova.. credi che non mi agiti il fatto di abbandonare sta malattia? ogni giorno ogni giorno.. da tempo.. mi da soddisfazione,ma allo stesso tempo mi trovo di fronte a quello che davvero mi preoccupa che non è certo il cibo.. a fine agosto ho da fare i test per essere ammessa all’università di psicologia e ho una paura fottuta. sana paura si. ma sempre paura è..
Violaaaa.. il mio braccio sta decisamente meglio.. ho un super eritema che è uscito,ma credo che sia perchè sta guarendo. olè.
..Ah Chiara.. ieri mi sono scordata di dirti che la laura che ha scritto pochi gg fa non è la laura che scriveva qui tempo fa.. è un’altra laura.. ci tenevo a dirtelo perchè magari non hai letto i post di quando eri in vacanza.. :).
Polla mi hai fatto una tenerezza… se potessi ti stringerei in un abbraccio fortissimo.
Conosco molto bene la sensazione che hai descritto. L’ ansia, il sentore dell’ attacco di panico che sta per arrivare… e tu hai saputo gestire tutto questo.
L’ hai gestito nel migliore dei modi. Non aggirando l’ ostacolo ma prendendolo di petto.
Vorrei riuscirci anch’ io… vorrei avere la tua stessa capacità nell’ analizzare i fatti concretamente e riuscire a spostare il pensiero dalla parte giusta.
Invece sono ancora così attaccata alle mie sicurezze da non essere in grado di abbandonarle.
Arriva l’ ansia? E io prendo il cibo come capro espiatorio.
Sei davvero una combattente Polla, una guerriera!
E sono sicura che supererai anche l’ ennesima prova che ti si presenterà. Perché ora gli strumenti per riuscirci.
Miele sicuramente anche questo è controllo. Hai ragione.
Ma cosa ti posso dire? Non so come altro fare.
La paura è così tanta che provare ad apportare anche un minimo cambiamento mi manda in titl. Perché troppe troppe troppe volte ci ho provato con il risultato di essermi fatta ancora più male.
E’ la paura a bloccarmi.
So di non dover caricare troppo di aspettative il percorso con il nutrizionista, so che anche in quel momento sarò io a dover agire e non lo farà nessun’ altro al posto mio.
Ma sapere che ci sarà una figura accanto a me ad indicarmi la strada mi da un po’ più di sicurezza e mi fa sentire meno il peso del dover fare qualcosa di diverso, di cambiare.
Poco fa ho pranzato. Ok, 2 filetti di merluzzo lessati e un po’ di formaggino magro non si possono sicuramente considerare un pasto.
Ma la mia testa e soprattutto la mia pancia, mi dicevano, non appena posata la forchetta, di andare in bagno e vomitare.
Invece non l’ ho fatto. Sono andata a farmi una doccia, poi ho bevuto un caffé e infine sono venuta qui a scrivere.
Può essere considerato un piccolo passo? Sì dai… può.
Anche se sicuramente in un’ altra occasione non riuscirò a vincere.
Ma oggi ce l’ ho fatta io.
Sapete di cosa mi sono resa conto? Che quando sono tranquilla, serena, quando sono in compagnia mi scatta la voglia di mangiare. Voglia che poi si tramuta inevitabilmente in abbuffata.
Ma la cosa accade sempre sempre sempre quando sono con altre persone. Non ho ricordi di aver ceduto al cibo in solidutine. Di essermi abbuffata a casa o di nascosto dagli altri.
Non capisco il perché.
Oooops! Piccola gaffe. Ma anche no, dai. Sempre una buona vacanza le auguro anche se non la conosco!
Grazie Polla!
Chiara* (continuo a dirti ciò che mi passa per la testa quando ti leggo)
tu adesso, qui, classifichi come traguardo l’aver pranzato e non vomitato..io invece, nelle tue parole, intravvedo una cosa del tipo: “oggi alla fine ho pranzato come al solito, non ho infranto schemi, non ho assunto nulla di proibito. questo è il vero traguardo: l’aver rispettato le mie regole. nel parlarne, però, meglio indicare come traguardo il non aver vomitato, che sa più di “cambiamento” “.
Scusami, scusami se sono troppo dura o troppo rompipalle.
Miele ma scusa di cosa??? Ma ci mancherebbe altro!
Non sei né dura né tantomeno rompipalle. Semplicemente esponi il tuo pensiero e io sono ben contenta di poterlo leggere perché trovo sempre il modo, attraverso le vostre parole, di riflettere e di guardare le cose con un’ altra prospettiva.
E se tu non mi avessi detto poco fa quello che ti passava per la testa io non sarei stata in grado di fermarmi per un attimo e di chiedermi se realmente le cose non stessero come le avevi descritte tu.
E infatti è così.
Hai ragione anche questa volta.
Nella mia testa l’ aver seguito i miei schemi mi fa sentire vincente.
Ma credimi, l’ aver evitato di vomitare, l’ essermi imposta di non farlo e di tenere quel poco cibo che ho mangiato, è anche questa una vittoria.
Almeno per me.
ciao ragazzuole, come state??
chiara secondo me puoi considerarlo un piccolo passo, ma devi guardare oltre.
oggi non hai vomitato , ok, bene, ma quello su cui devi concentrarti ora è continuare cosi.
non solo a non vomitare, ma anche a fare un altro passo.
ricordi prima di partire, quando hai mangiato due pesche? ecco, io me lo ricordo, avevi aggiunto un po’ di frutta e mi sembravi soddisfatta.
sono passi piccolissimi, ma credimi che non sai come ti capisco se ti senti comunque fiera di te, e fai bene.
ma il vero passo sarebbe cominciare a pensare che puoi davvero farcela, che forse la prossima volta andrà anche meglio, non che “sicuramente la prossima volta non ce la farai”.
secondo me devi provare a fare un grosso passo in avanti e cioè provare a concederti il lusso di pensare che seriamente puoi trovare una serenità che il dca ti toglie. ce la puoi fare, mettitelo in testa.
polla, tu sei una “con le palle”.
non tornerà ad essere il centro della tua vita, il dca. non glielo permetterai.
ieri hai fatto bene a staccare e sono davvero contenta che tu abbia passato una bella giornata, a volte le cose più ” a caso” possono proprio farci passare bei momenti, vero?
tu prendi il bello delle persone, il bello della semplicità ed è una cosa che davvero adoro di te, traspare sempre positività dalle tue parole, anche quando magari sei giù, io leggo tra le righe una forza che è contagiosa.
ciao miele!!! le foto su fb risalgono ai giorni della fuga romantica al mare, in quel costume manco ci entro più… come stai??? 🙂
silvietta dove sei?? brava per la cena di ieri, vedrai che pian piano le paure diminuiranno e sarai più serena.
Linda ma lì eri comunque molto molto magra, quindi anche ora sono certa che stai benissimo. e te lo confermerò quando ci vedremo di persona, sono sicura 🙂
Concordo allo stra-100% con quel che hai scritto a Chiara*…
anche io con quello che hai scritto tu, non c’era neanche il bisogno di dirtelo:) i miei ragionamenti sono frutto dei ragionamenti che scattano sui tuoi ragionamenti, non so se mi son fatta capire.
insomma, sta piazzetta è tutta un work-in-progress =)=)=)=)
Buondì!
eccomi qui, ogni tanto intervengo sul discorso che Miele ha fatto a Chiara per dire che effettivamente anch’io spesso considero un traguardo il fatto di aver mangiato senza vomitare ma la restrizione o le pare che mi faccio subito dopo il pasto non permettono di classificarlo tale.
Esempio oggi dai miei ho mangiato una pasta al pomodoro e una fetta di torta alla frutta e me li sono tenuti. ma mentre mangiavo i miei pensieri erano i seguenti: ok dai, oggi può passare visto che: 1 la pasta è condita solo con pomodoro fresco, 2 saranno stati si e no 50 gr, 3 non ci mettiamo il grana sennò aggiungo calorie, 4 la torta era una semplice crostata fatta in casa ripiena di frutta senza creme o marmellate, 5 stasera vedrò di stare leggera.
Miele, ecco qui che le tue parole valgono anche per me. Nessuna vittoria, nessun traguardo. Il mio era il solito schema mentale a cui ho aggiunto anche già il programma x stasera.
Beh, diciamo che piuttosto di vomitare è meglio così ma sono ben lontana dal considerare un pasto un momento piacevole o almeno spensierato della mia giornata.
Capisco Chiara e la sua lotta continua tra la Chiara sana e quella malata, la prima che si rende conto che così non va e che vuole iniziare il suo percorso verso la guarigione e l’altra che oppone resistenza. Sarà che mi sento anch’io così, come se in me esistessero due persone, una che si ama e vuole vivere e l’altra che si odia profondamente e di stare a questo mondo poco gliene importa.
Il discorso della doppia personalità lo stava affrontando anche uno psicologo a cui mi ero rivolta un po di tempo fa x altri motivi ma non gli ho lasciato il tempo di approfondire perche ho resistito 2 app.ti e poi sono sparita.
Miele le tue parole sono sempre chiare e tu sei una persona indubbiamente saggia, mi piace come ti esprimi e spero che tu rimanga sempre così! non penso che qui ci sia qualcuno che possa sentirsi attaccata oppure offesa…il tuo supporto è importantissimo, non cambiare mai!
Un abbraccio a tutte!!! mi siete mancate..
che casino, manca un po di punteggiatura in giro e ho tagliato qualche pezzo..hihihihi 😀 scusate!
miele, rispondi alla mia domanda….come stai? guarda che io non faccio mica domande cosi a casa, esigo risposte!:)
..Grazie Linda delle tue parole.. grazie davvero,nel senso che mi stimolano molto.
e cmq si, a me piacciono molto le persone.. mi piace ascoltare,parlare e interagire.. mi piace anche come mi ci sento e capire un po’ i diversi modi di vedere le cose! mi da molto. Tu come stai oggi? io ora decisamente meglio.. sono sul letto,col pc sulle gambe e mi godo il vento che entra dalle finestre.. si,sto oziando anche oggi un po’troppo,ma dopo qsta mattinata di ansie,cerco di stare tranquilla. 🙂
volevo dire” cosi a caso”
elyyyyy ciao!!!!
polla, io ti dico solo quello che penso:)
cavolo, è appena arrivata la mia migliore amica (che soprannome da asilo:)), andiamo a farci un giro in motorino come due innamorati buawawawa a dopo!
..Elyyyyy-testina.. invece secondo me sei stata chiarissima! brava.. e grazie per averci raccontato la tua esperienza di oggi.. e brava che hai tenuto il tuo pranzo.. :).
Linda per curiosità sono andata a sbirciare le fote di cui parlavate tu e Miele e anch’ io trovo che tu fossi molto molto magra.
Non so adesso quali siano le tue forme ma fatico a credere che tu possa realmente essere come ti descrivi.
Sai bene che la nostra mente distorce come vuole l’ immagine che abbiamo di noi.
A me possono dire finché si vuole che sono magra etc. etc. ma io non mi vedo, non mi sento, non mi percepisco così.
Mi sento sempre troppa.
Ti ringrazio per quello che mi hai scritto.
Lo so, dovrei agire concretamente verso qualcosa di più importante ma sono bloccata dalla paura.
Come fare?
Ely che bello rileggerti…beh, lo sai che qui mi manchi!!
Ho capito il tuo discorso, e in effetti ti direi le cose che ho detto a Chiara*, in generale…e che spesso valgono pure per me, cosa credi?
molti dei tuoi pensieri sono stati e sono anche i miei, nonostante si spalmino su altre quantità e altri abbinamenti alimentari, non ci sia il vomito, non salti i pasti ecc.
però il mio ragionamento per chiara* aveva anche una sfumatura un po’ più specifica. volevo cioè farle notare che appunto, come dice Linda, è ora di fare un passetto in più…ormai è da molto che ha preso consapevolezza del suo dca e delle conseguenze, ma continua a pensare di non poterne uscire. continua ad aspettare un qualche miracolo che la porti sulla strada della guarigione, dimenticandosi che a portarla lì, invede, dovrebbero essere i suoi piedi. e continua a programmare una guarigione ponendola in là nel tempo, non oggi, non ancora, non sono pronta. voglio guarire, ma non sono pronta a cominciare concretamente. quindi, sostanzialmente, non voglio ancora guarire, o almeno così la interpreto io. quindi vedo come un traguardo quello che in realtà so benissimo essere solo la ripetizione dei miei schemi. è come se io, miele, dicessi: ohi ragazze, oggi ho mangiato, non ho ristretto….certo, non ho aumentato le dosi, come dovrei, ma neanche ho ristretto….brava miele, brava! ti sei di nuovo rintanata nel guscio delle tue sicurezze, mentre il nutrizionista ti dice che dovresti aggiungere almeno altri due budini al giorno. è QUELLO il passo avanti, non la ripetizione di cose che so già di poter fare.
Il mio ragionamento vuole solo essere uno stimolo, ripeto, non un giudizio.
Linda io oggi sto abbastanza bene. Tranquilla mentalmente, fisicamente un po’ gonfia ma la cosa è tutto sommato sopportabile. Ho solo il c… quadrato a forza di star seduta, ma tra non molto magari vado a farmi due passi. Grazie di aver chiesto…
..e Linda concordo con te anche sul fatto che qsta piazzetta sia un work in progress.. eheh! buon giro in motorino.. cmq anche io uso il termine “migliore amica”,ma lo uso per tutto un gruppo di persone che sono appunto le mie “migliori amiche”.. non credo sia d’asilo,credo sia un po’ per fare una distinzione nonchè per dare una certa rilevanza ad una determinata persona.. insomma.. non vai a fare un giro con una qualunque,ci vai con la tua migliore amica.. è ben diverso!!! ;-). un bacio.
Miele le tue parole sono sempre fonte di ragionamento per me.
Hai la capacità come nessun’ altro (e non me ne voglia nessuno) di aiutarmi a vedere le cose da un’ altra prospettiva.
Quando mi confronto con te mi sento spesso come quando esco dalla mia seduta con la psichiatra. Stanca ma contenta di quello che sono riuscita a raggiungere e capire.
Per questo ti ringrazio ancora e ancora e ancora per quello che sei e per quello che fai.
Sì, evidentemente non sono ancora pronta a lasciare tutto questo.
Lo voglio, desidero cambiare vita, desidero di tornare ad essere felice e stare bene ma al tempo stesso ne sono spaventata perché temo il cambiamento.
Initule negare la realtà. E’ così.
Ma non l’ ho mai nascosto.
L’ aver deciso di farmi seguire dal nutrizionista è stata una grandissima dimostrazione di coraggio a me stessa.
Nonostante la parte malate di me, che ora come ora è quella che prevarica e comanda, mi dicesse continuamente di non farlo.
Ho chiesto aiuto. Cosa dovrei fare di più? Ho l’ umiltà di ammettere che da sola non sono in grado di cambiare, di migliorare, di fare qualcosa di concreto per uscire da questo tunnel.
Ely che bello rileggeri qui… mi fa piacere che tu ti sia voluta esporre oggi e che abbia deciso di renderci partecipi di quello che è accaduto in questa giornata.
Soprattutto sono contenta di sapere che sei riuscita a vedere la cosa per quella che è ovvero come l’ ennesima presa in giro verso te stessa.
Crediamo di compiere un passo avanti e invece siamo sempre ferme allo stesso punto… certo, è frustrante ma al tempo stesso credo che ci possa insegnare qualcosa.
Chiara* su questo blog mi sono proposta di essere sincera e quindi ti ho espresso i miei pensieri. Quando stavo male, avrei pagato oro per avere qualcuno come le persona di questo blog con cui confrontarmi. Invece sono quasi morta di fame dentro ad una stanzetta di casa mia, lasciando marcire con me tante tante cose della mia vita. Quindi, che sia io o siano altre qui a dirvi le cose, vi chiedo solo di provarci…di provarci a fare qualcosa di concreto…di provare ad affrontare le paure su un terreno tangibile…perchè quello che si fa di proria iniziativa è una conquista e si sedimenta in noi, nei nostri neuroni, molto più di quello che gli altri ci dicono o impongono di fare. Io lo so che andare dal nutrizionista è stato un grande passo, e infatti sono fierissima di te…ma ieri eri tu ad essere totalmente nel panico per il ritorno dalla vacanza, e automaticamente hai ristretto e vomitato…di fronte alle situazioni della tua vita, il nutrizionista ti dirà che devi mangiare lo stesso anche se non tutto va come vorresti…e ha ragione…dobbiamo disattivare il nesso fra emozioni e cibo…e questo dobbiamo farlo NOI…allora perchè no provare? Tu chiedi come fare…la mia risposta è semplice: la prossima volta che si ricrea una situazione come ieri sera, fai a meno di vomitare. Fai qualcos’altro. Chiamami, se vuoi: chiacchieriamo un abuona mezzora e ti faccio passare io la voglia… 😉
Insomma, basta con quest’idea del “non ce la faccio”. Allora neanch’io ce la faccio a mangiare 3 palline di gelato…invece no, il punto è che in un certo momento io NON VOGLIO mangiarle. Perchè se poi un giorno le mangio, significa che è possibile e basta. E’ possibile cenare e non vomitare. Pranzare e non vomitare. Mangiare non abbuffarsi. Mangiare e ono restringere. E’ possibile, perchè continuiamo a dire il contrario?
Diciamo il contrario perché nella nostra testa invece tutto questo è impossibile.
Ma è questo il punto: ce lo dice la nostra testa, la parte malata di noi. Non è la realtà.
Grazie dolcissima Miele. Sarò ripetitiva, sarò noiosa… ma non posso fare a meno di continuare a ringraziarti.
Te come tutte le persono che ho incontrato qui.
Ti ho immaginata nella tua stanzetta buia. Sola. In mezzo a una valle di lacrime di dolore ed angoscia.
Sì, questo posto è davvero un’ ancora di salvataggio. Un modo per guardare in faccia la realtà e non crogiolarsi nella malattia.
Un posto dove poter condividere, parlare, spiegare, cercare, trovare e donare un piccolo aiuto.
La prossima volta… no! Perché la prossima volta? Perché aspettare?
Tra poco finisco di lavorare e quando andrò a casa mangerò uno yogurt. Fuori programma. Sì.
Ciao a tutte..oggi mareeee, ma ho letto ora tutti i vostri post ed è stato decisamente bello lo scambio tra Miele e Chiara. Miele è vero ke hai una capacità di analisi e di critica (nel senso di valutazione oggettiva degli eventi) davvero spiccata.
Polla cm va? mi unisco a ki ti ha detto ke “hai le palle”!
Un saluto speciale a tutte le altre e a ki nn scrive da un pò, e grazie, grazie davvero x il sostegno ke ho trovato leggendo le vostre parole ieri sera.
..e brave ragasse!!! sono contentissima di qsto scambio.. Miele,riesci sempre a trovare il giusto modo per dire le cose.. e che fare se non ringraziarti? ci sta cavolo!
Silvia.. oggi mare? sei contenta? come stai?
ma Flowerino??? cu cu?
Si Polla, sn contenta x questo e cerco di “gestire ” la mia fame, se così si può dire…
Tu cm te la passi?
..in che senso se così si può dire?..
io benone.. ma famissssssima.. :).
sto male per quanto sto bene..
🙂
(scambio di messaggi bellissimo con Gelsomino)
Buona serata e buona notte angeli.
Mi vado a spaparanzare sul divano con il moroso e a farmi fare un po’ di massaggini alla schiena perché oggi sono completamente bloccata.
Nn so come sia successo. Di colpo ho iniziato ad accusare un dolore allucinante, come una lama alla zona lombare che mi toglie quasi il respiro e mi uccide dal male solo a sfiorarla!
Silvia sono davvero contenta di sentirti così allegra oggi! Perché è così: stai bene!
Solo che siamo talmente abituate al contrario che quando accade facciamo di tutto per non riconoscere questa sensazione.
Goditi questa serenità e non pensare a niente!
Polla ti sento già moooolto meglio! Bene bene! 🙂
Io stasera ho aggiunto alla mia cena qualche pezzetto di formaggio grana (alimento assolutamente out dalla mia lista) e oggi ho mangiato quello yogurt.
Sensazioni? Disorientamento, iniziale malessere e pensieri malsani. Ma alla fine ha vinto il buonsenso e la ragione l’ ha fatta da padrona.
1 a 0 per me.
Baci
bene Chiara*, buon massaggio allora 🙂
ciao piccola silvia…gestire la fame dici…forse però da gestire sono piuttosto la restrizione e il vomito…la fame va assecondata e saziata, no?
yris allora “sto male” con te 😉
oggi ho fatto marmellata di fichi..ne è uscito solo 1 misero vasetto ma tra pochi giorni replico 🙂 Polla il prox vasetto è per teeeee
vado anch’io a guardare la tv con birra e patatine, a domani stelle!
Polla “se così si può dire” xkè nn ci riesco, xkè nn la so gestire…infatti ho fallito, ho fallito xkè mi è sembrato di mangiar troppo, in effetti era troppo velocemente ke lo facevo e nn ho resistito al vomito.
Miele hai ragione and dici ke dovrei gestire restrizione e tutto il resto, ma nn riesco…la fame ke sento è solo xkè in realtà ho troppo poco nutrito il mio corpo.
Ho bisogno del vostro aiuto. Nn so gestirmi, e voglio stare bene, invece qnd mi si dice “stai meglio così” “hai la bella pancia piena”, lo so, nn devo pensarci, ma nn sempre ci riesco.
Ora stop a tutti sti pensieri…lo so.
Chiara sn fiera di te, davvero tanto!
Yris…
amike mie buona serata
..oggi giornata di strane sensazioni.. davvero strana.. ma sono sensazioni che conosco e che mi spaventano,mi fanno sentire come “matta”.. ecco. Ora ho guardato un film.. ho mangiato,ma sembrava che non mi bastasse mai.. una fame assurda.no,non penso di aver mangiato troppo,penso che avevo proprio proprio fame.. e ora sto bene.. non c’è altra soluzione e la strada è quella.. poi ognuno ha bisogno di qsto,un tot di quello,ecc.. ma.. godo nel pensare che posso mangiare e che mi va di farlo. grazie ancora per esserci.. per me è un periodo di scoperta e allo stesso tempo difficile,quindi ho paura,ma non mollo.. sto provando un misto di sensazioni forti ora.
vi abbraccio..
ciao cuori (aahahahah)
sto leggendo mentre mangio un gelato al caffè e sono proprio nervosa.
giacinto si comporta da fiore selvatico oggi.
yris, sei trooooooooooppo carinaaaaaa!!!
silvia, perchè devi gestire la fame?? hai paura di scivoloni?
miele buoooona la marmellata di fichiiii. ma a me piacciono tutte, le marmellate. buona serata!!!
chiara, te lo meriti tutto il massaggio allora!! brava.
elyyyyy,che fai stasera?
polla, spero che il pomeriggio sia continuato bene.
io e lei siamo molto più che amiche: i nostri genitori ci hanno reciprocamente adottate perchè siamo ormai parte delle rispettive famiglie, i nostri amici ci ritengono sorelle e molti sconosciuti ci credono addirittura morose buawawa.
lei mi ha portata in ospedale quando stavo male, mi ha fatta sbellicare dalle risate con le imitazioni di thelma e louise mentre mangiavo per non farmi concentrare sul cibo, mi ha chiusa fuori dal bagno quando urlavo che volevo solo farmi un po di male e mi ha ospitata da lei quando mia madre mi ha sbattuto la porta in faccia.
sì, si merita un “termine speciale”, è la sorella che non ho.
Sera principesse,
dopo ore di lettura più o meno ci sono.
Girasole, che bello che ieri sei passata di qui! Sì, sono in partenza ma quando partirò tu sarai già di ritorno. Non vedo l’ora di sapere com’è andata la tua gita fuori porta!!!
Artemide, provo a cercarti su Fb. Nel frattempo goditi la vacanza, io ti abbraccerò col pensiero.
Ilariaaaaaaaaaa!!! Cosa c’è? Cos’è che ti fa cadere a terra?
laura, buone vacanze!!! Passa a trovarci al tuo ritorno, così ci racconti anche come sono andate.
Chiara*, sono felice di quello che hai fatto oggi, di come hai affrontato le tue paure e di come sei riuscita a sforare i tuoi schemi mentali. Quello yogurt e quei pezzetti di grana non sono dei nemici ma dei piccoli mattoncini per la conquista della serenità.
Quello che è successo fra te e Francy è qualcosa di stupendo e al contempo così naturale…ma la malattia ci toglie tutta la naturalezza e la spontaneità di cui disponiamo. Tu sei quella Chiara di cui ti meravigli, tu puoi essere così. Solo se lo vuoi.
Al contrario di te, per me è quasi impossibile abbuffarmi quando sono serena o quando c’è gente intorno a me. Devo essere sola o al massimo avere mia madre o mia sorella che gironzolano per casa.
Linda, che figata!!! Facendo da modella per la tua amica potrai indossare una miriade di abiti!!!
Il post che hai scritto ieri è a dir poco meraviglioso. Conservalo dentro te.
Viola, vivi con tua madre e tua sorella? Loro ti fanno sentire in colpa per la situazione in cui ti trovi?
Pollaaaa, il DCA non può vincere contro di te!!! Dimostragli chi sei!!!
Ely, scrivici ogni volta che sei in difficoltà.
silvia, ti abbraccio forte. Non arrenderti.
Flowerino, dove sei?
Sha, sei nel mio cuore.
Notte a tutte, vi penso.
..Cely,ti ho scritto il contatto di Artemide nella posta di facebook.. sono o non sono una Polla efficiente??? o per caso volevi divertirti a cercarlo??? ihih. non vorrei averto rovinato la caccia al tessssoro.. :-).
Linda.. che bello leggere del rapporto con la tua migliore amica.. l’ho riletto tre volte!!! eheheh. che combina Giacinto stasera? se hai bisogno.. batti un colpo su facebook eh! Cmq bella anche l’immagine del “fiore selvatico”..ihih.
Silvia.. la paura di non riuscire a fermarti è normale.. come vedi a me è capitato anche stasera.. ma ho mangiato finchè non mi sono sentita a posto e.. lo si sente.. non c’è niente da fare.. solo che quel sentirsi a posto,magari arriva dopo che lo schema è già stato rotto e stra rotto.. bisogna rassegnarsi a qsta cosa.. non ci si nutrirà mai seguendo sti benedetti schemi.
Oggi parlavo con Miele.. e entrambe concordavamo sul fatto che è importante curare il fattore “gusto”.. mangiare cose buone,da tutta un’altra soddisfazione.. e anche il fattore “vista”.. ovvero che il piatto sia magari bello da vedere anche e ricco anche all’occhio.. non solo in senso di quantità,ma di qualità. 🙂
Brava Chiara per le tue aggiunte! goditi le coccole stasera.. e domani? pronti via eh.
yris.. che meraviglia saperti così!!! davvero. ma non ci dici nulla di +? io curiosa.
baaaaaaci.
Pollaaaaaaaaa, efficientissima!!! No no, niente caccia al tesoro anche se ormai sto diventando esperta anche in questo 😉 grassssieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!
..ok.. ora vi linko una cosa.. è una cosa per TUTTI. se avete pazienza di leggerlo TUTTO,secondo me per ognuna ci sono degli spunti utili.. è una cosa che ho da tempo,ma me ne ero scordata!http://www.psicoterapiarca.it/70_0/fame_sazieta/alimentazione_corretta.ashx
ragazze… sogno meraviglioso stanotte…
mmmmmmmmmmhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh……..
voglio sognare ancora
😉
ah! buon risveglio!
buongiorno principiesse,
Yris iio invece procedo con incubi e sogni strani…stanotte io, mia mamma, mia cucina e la sua famiglia ci sfidavamo sui pattini a ritmo di musica o_O
che combini in questi giorni?
Silvia noi siamo qui, e anche esistiamo di persona per una chiacchierata, ok? però devi un po’ aprirti con noi…altrimenti come si fa noi ad aiutarti?
dici che non sai gestirti, e posso crederlo…quindi forse ora è sensato pensare di rivolgerti ad un nutrizionista, che ne dici?
perchè noi sicuramente possiamo darti delle indicazioni (chiedi pure, sai che io ti rispondo senza problemi anche qui), ma sono cmq tagliate sulla nostra esperienza e sulla nostra soggettività, e sappiamo così poco di te che rischieremmo di confonderti, forse.
Polla ieri forse, come ti dicevo, la tua testa ha battuto troppissimo sul pensiero “cibo”…ed ecco che si arriva a sera con quelle sensazioni forti di cui scrivevi..oggi prova magari a concentrarti su altro. Forse ora focalizzi sul cibo perchè ti spaventa il pensiero della tesi e degli esami di ammissione…ok, allora oggi frega tutti e prova a concentrarti su una terza cosa…cercando se puoi di uscire un po’ di casa, perchè stare lì non sempre ti fa bene (come è per tutti). IO sarò connessa nel tardo pomeriggio, prima sono dal medico e a casa dei miei a sistemare varie cose.
Dopo mi leggo il link, grazie.
Ciao Cely…ma che bella che sei in fotooooooo: dolcissima!
Linda alla tua età, fin prima di ammalarmi, di fiori selvatici me ne coltivavo parecchi io…e pure più di uno alla volta…e più erano selvatici più mi piacevano…voglio dire, anche quelle sono pur sempre emozioni.
Flowerino che c’è che non scrivi? don’t disappear, please 🙂
LunaBlu…?
Buongiorno angeli.
Oggi, inspiegabilmente, ansia molto forte.
E’ li che spinge, alla bocca dello stomaco. Un’ angoscia che da dove venga proprio non lo so.
Ma DEVO riuscire a gestirla. Non so come ma devo farlo. L’ unica cosa che so è che non dovrà essere il controllo sul cibo la soluzione.
Silvia mi spiace per lo scivolone di ieri. Ma forse era inevitabile.
Tu stai cercando di apportare dei grossi cambiamenti alla tua vita, stai cercando di gestire le tue emozioni e di allontanare i pensieri negativi, di non soffermarti più sul cibo come se fosse la cosa fondamentale che riempie le tue giornate.
E l’ ansia, le aspettative, la paura non spariscono da un momento all’ altro.
Forse quella di ieri è stata una reazione normale.
Pian piano secondo me riuscirai a gestire sempre meglio le tue sensazioni e ad accettare ogni giorno un po’ di più questi piccoli cambiamenti.
Coraggio Silvietta. Come ti ha detto Miele qui ci siamo noi e devi devi devi aprirti, farti aiutare (dove possiamo), non aver paura. Non sei sola.
Polla sono sicura che oggi la tua ansia la saprai gestire al meglio. E soprattutto la riuscirai a scindere dal cibo.
Ma non chiedere troppo a te stessa e ricordati che sei umana, non invincibile! Alle volte delle battute d’ arresto sono da mettere in conto. L’ importante è, come hai fatto tu, capire da cosa derivano e fare in modo di arginarle la prossima volta che si presenteranno.
Grazie per quel link. Ho iniziato a leggerlo ed è molto molto interessante, davvero!
Miele la marmellata di fichi… è una delle mie preferite! La facevamo anche noi quando ero piccola.
Cely ci sono anch’ io su FB. Mi piacerebbe “incontrarti”!
Scappo al lavoro.
Un abbraccio
i pattini mi fanno pensare ad una gimcana miele, non a caso con la tua famiglia, e guarda caso proprio in cucina!
credo che il sogno non sia “strano” ma “narrativo”. mette in scena, ovviamente con trasformazioni e traslitterazioni ciò che sta avvenendo nella tua vita.
polluzza, condivido il miele-pensiero: trova un terzo focus di attenzione, oltre a tesi e cibo.
primo perchè il 10 agosto, nessuno (salvo una pazzoide come me) fa qualcosa per lavoro/dovere (ma smetto fra un’oretta, giuro)
secondo perchè devi lasciare che il tuo bel cervellino si occupi di collegamenti diversi.. 🙂
per quanto riguarda la tua curiosità.. bè.. sono curiosa anch’io di capire come evolveranno le farfalle.. 🙂 diverranno nuvole in cielo? si spargeranno sul mio terrazzo come petali di gelsomino? voleranno verso le stelle per realizzare sogni?
di certo stasera avrò un desiderio diverso da esprimere alla vista di una stella cadente.
per tanti troppi lunghissimi anni l’unico desiderio era “guarire”.
oggi il mio desiderio è “amare”.
ed essere amata, of course! 🙂
Bella Yris! Bello il tuo nuovo desiderio!
Il mio, stasera, sarà ancora “guarire” ma verrà espresso senza le paure che per tanto tempo mi hanno accompagnata.
(il sogno non era però in cucina…ma con mia cugina!! ehehe)
il miele-pensiero continua a tornare sul soviet-pulmino, a dir la verità, ma siccome sono pazzoide pure io, torno alla tesi…si sta di nuovo accumulando un ritardo pazzesco e oggi ho anche burocrazie varie da espletare…..fffffff
..Ho letto qualche riga,ma avevo un fortissimo di bisogno di comunicarvi che stanotte,prima dormire ho avuto degli attacchi di panico davvero potenti..proprio forti.. paura di morire all’ennesiama potenza.. ma sono stata davvero fortissima.sono fiera di me.. altro che pensiero del cibo ragasssi.. io lo so che qsti arrivano quando le cose stanno cambiando davvero.. sono distrutta stamattina. magari oggi pomeriggio riposo.. ma.. giusto per collegarmi al vostro consiglio.. ieri sera mi sono addormentata pensando che oggi avrei comprato un regalo per mio fratello che tra 9 gg compie gli anni e un paio di scarpe per mia mamma.. quanto mi mancano?
ora cerco di riprendermi e poi leggo i post.
Non sapete che bello svegliarsi la mattina.Sono vivaaaaaaaaaaaaa!!! Piango di gioia. che paura ho avuto. :).
bimbe, se sarete abbastanza folli da salire sul soviet-pulmino di miele, io sarò altrettanto folle da ospitarvi! 🙂
e non scherzo..
così le stelle le guardiamo dal mio terazzo ed esprimiamo un desiderio collettivo. che, data la “forza”, verrà sicuramente esaudito.. 🙂
polla, è un segno si. il segno di un cambiamento vero.
ricordo che anch’io, nel periodo in cui smisi di vomitare e di farmi male in vari modi, paradossalmente stavo “peggio”. nel senso che tutto mi faceva paura, mi sembrava di non avere più forza, ed ero pervasa da pensieri angoscianti. come se, tolta la corazza dell’anoressia, fossero rimaste solo le mie fragilità.
ma poi, pian piano ho incominciato ad amarle quelle fagilità, e a trovare nuovi punti di forza. ed ora mi scopro uguale eppure diversa: con la stessa forza e determinazione che mi ha fatto restare tanto tempo nella malattia, ma con una direzione diversa. il futuro.
quel futuro che finora non ero mai riuscita ad immaginare, quel futuro che mi ero rifiutata di guardare, nell’idea che ci fosse sempre un “oltre”.
quel futuro è qui, e mi aspetta.
aspetta anche te.
..Yris, è esattamente quello che sento.. “uguale eppure diversa”. Gli attacchi di panico sono stati la causa scatenante del dca.. e qsto mi ha protetta per un certo periodo di tempo. Ero stata avvisata che sarebbero potuti tornare scacciandolo.. eccoli.. sono la cosa + brutta che abbia mai provato,ma ora è diverso anche rispetto a loro.
Oggi so che voglio pormi dei piccoli obiettivi.. che siano anche appunto fare quei piccoli regali e farlo.punto. In qsto momento ogni cosa mi agita.. è incredibile.ti senti come impedita..anche se lo sai che non è così,la sensazione è quella.
porto pazienza e aspetto.. piccoli obiettivi. :).
appunto, Polla: piccoli obiettivi.
Io credo che la tua famiglia ti susciti delle forti emozioni…sbaglio?
Per tua mamma che tipo di scarpe compreresti?
Posso chiedere, a chi li vive, in che modo si presenta un attacco di panico, cioè che cosa succede alla persona? Io non credo di averlo mai vissuto. Mi capita di essere assalita dall’ansia, ma diciamo che si spalma nei miei comportamenti e nel tempo della giornata, senza manifestazioni particolarmente acute, soprattutto se sono da sola. Rispondere non è un obbligo, se la domanda è troppo pesante.
ce la farai polla. ce la farai. ce la stai già facendo. ti stritolo di abbracci
..Miele,un attacco di panico lo senti.. quindi se non ti sembra di averli mai vissuti,non li hai mai vissuti. sono sensazioni diverse per tutti,ma.. il senso di morte è alla base.. ti senti che stai per morire. sei pervaso dalla paranoia. Io personalmente ne sono perfettamente consapevole nel momento in cui mi succede che sono solo pensieri non reali,ma.. tachicardia,mancanza di respiro,giramenti di testa,tremore,faccia bianca..così per magari due ore.. e non succede in un momento di reale paura,vengono quando sei rilassato.. io penso che siano davvero la cosa + brutta che abbia mai vissuto. il dca non mi fa affatto così paura.. anzi.. io ora lo sento così lontano.. ieri non era affatto il cibo il mio principale pensiero. era sta ansia.. ansia che non vivo io se non in qste forme. ma l’ansia è sana.. io lo so. ha un suo valore.. quindi non la scaccerò con una patologia.. la scaccerò sentendomela addosso fino a non poterne + e provando e riprovando.. mi spiace solo che mi toglie molta energia per la mia vita,ma non devo allontanarla,devo debellarla!!!!
buondì
ho appena finito di fare colazione con giacinto che se l’è svignata di corsa per andare al mare, credo.
polla,sono d’accordo con yris: è il segno del cambiamento. il tuo pensiero, le tue paure che si estendono dal cibo ad altro, la consapevolezza di non essere più in balia della malattia ma di essere tu stessa l’unica padrona della tua vita.
neanche io so bene cosa voglia dire avere un attacco di panico, ma dev’essere terribile. e tu sei stata forte come sempre.
ovviamente il miele-pensiero è condiviso: perchè non ti prendi qualche giorno di pausa?
pensa al lato positivo: è bello svegliarsi ed essere felici semplicemente per avere gli occhi spalancati.
miele, ma che sogni fai??!!?? io non ricordo mai i sogni che faccio
yriiiiis, BELLO il tuo nuovo desiderio!! complimenti, è bello impegnativo 😉
chiara, brava. cerca di gestire quest’ansia, ma gestirla davvero, non semplicemente spostandola sul rapporto con il cibo….ce la puoi fare!!
ciao cely, bello leggerti!!
..Buongiorno Linda,
e come mai tu non ti sei aggregata per andare al mare?e come mai qsto “credo”? e perchè qsta sensazione che se la sia “svignata”?
Cmq è proprio così,nel senso che dopo un attacco di panico,non riesco a dare nulla per scontato.. resto tipo inebetita per alcuni gg.. distratta per certo versi,ma + attenta per altri.. ma infatti anche oggi non sono del tutto a posto! mi sento ancora un po’ dentro la bolla d’ansia e credo che seguirò i vostri consigli..
che spettacolo avervi trovate!!!
Yris.. il tuo post sul desiderio.. STUPENDO! :).
Chiara.. come mai qsta ansia? ancora in riferimento al lavoro? al quotidiano o senti altro? un abbraccio.
Il primo attacco di panico si manifesta di solito all’improvviso e inaspettatamente, con una serie svariata di sintomi.
Si puo’ sentire il cuore battere forte, sudare freddo, il respiro puo’ diventare affannoso e puo’ sembrare di soffocare quasi come se si avesse una crisi asmatica o si stesse per morire; si puo’ sentire la testa confusa, avere la sensazione di cadere, sbandare, di perdere il controllo o, addirittura, di impazzire; i brividi di freddo e la tensione all’addome o allo stomaco, la nausea possono aumentare il senso di instabilita’ e debolezza.
Molto spesso si puo’ avere la sensazione di essere distaccati da se stessi, di muoversi come un automa, un robot, oppure si fa fatica a riconoscere i luoghi o gli oggetti familiari: tutto cio’ che ci circonda puo’ diventare irreale, ad esempio una parete o pavimento possono sembrare fatti di materiale diverso, morbidi, quasi di gomma.
Alcuni luoghi nuovi, invece, mai visitati precedentemente, possono sembrarci noti, gia’ visti.
Il fatto che l’attacco di panico venga vissuto come imprevedibile e incontrollabile crea generalmente una forte ansia e tensione che puo’ limitare nelle normali attività quotidiane, come ad esempio
• andare al supermercato
• fare una fila
• viaggiare
• guidare l’automobile
• stare in compagnia di altre persone
• andare in certi posti, chiusi o affollati
la persona vive con terrore la prospettiva di avere un’altra crisi.
Di solito l’attacco di panico ha una breve durata, nella gran parte dei casi dura da cinque a venti minuti, al massimo puo’ durare mezz’ora e comunque termina sempre entro un’ora.
Quando arriva una crisi, la persona puo’ avere la sensazione e il timore che non finisca mai. Alcuni hanno riferito di aver avuto degli attacchi durati molte ore. In realta’ l’attacco ha una durata standard, ma l’ansia e il malessere, che possono precedere o seguire l’attacco, possono essere cosi’ accentuati che non sempre si ha la capacita’ di definire quando inizia e termina.
E’ sufficiente la presenza di qualche attacco di panico affinche’ la vita di una persona possa essere costellata da tensione, preoccupazione, e si possa vivere in una condizione di allarme permanente e continuo.
Ma allora che differenza c’è tra un attacco di panico e l’ansia che assale prima o dopo una crisi, come si fa a distinguere i due fenomeni?
1. L’attacco di panico e’ una crisi estrema, sconvolgente, puo’ essere paragonato ad un temporale, con un inizio e una fine facilmente individuabili, associato ad una sensazione di una catastrofe imminente.
2. L’ansia e’ invece continuativa e comunque si riesce, in parte, a controllarla (in alcuni casi, pero’, anche l’ansia puo’ diventare invalidante) tenendo degli oggetti a portata di mano (per es. ansiolitici) o avendo accanto una persona rassicurante (un familiare, amico, medico).
Bisogna infine distinguere fra attacco di panico e disturbo da attacchi di panico.
1. L’attacco di panico, come abbiamo detto, e’ una crisi acuta di forte paura, terrore o altri sintomi che puo’ essere provocata da diverse cause e puo’ far parte di vari disturbi (del disturbo di attacchi di panico, della fobia sociale e specifica, della depressione, ecc…)
2. Il disturbo da attacchi di panico (DP) e’ un disturbo ben definito caratterizzato da attacchi di panico inaspettati e ricorrenti oltre che da possibili altri sintomi associati.
polla nel senso che ti prendi qualche giorno di riposo??:)
ma niente, perchè farfugliava ancora preso dal sonno cose tipo “mare-sonno-fame-mare-scappare-correre-sonno-ritardo-ciao” quindi chissà, quello se non dorme almeno dieci ore a notte non è in grado di formulare pensieri.il contrario di me, che al massimo di ore di sonno ne faccio 6.
quindi oggi che fai?
..Ah,mi scuso se sarò un po’ svampita.. mi perdonate già vero???? pleaseee.
Cmq Miele.. le scarpe che voglio comprare a mia mamma sono della scarpe tipo da tango.. le ha viste lei quando è stata qui e io in quel momento non avevo danaro,ma qsto mese,nona vendo le terapie da fare,posso spendere dei soldi per farle un bel regalo! il problema è che molto probabilmente non le troverò,visto il periodo di saldi. cmq il negozio è qui vicino a casa,quindi almeno ci provo.. e accanto c’è Muji,avete presente??? un negozio stupendo .. e lì volevo vedere un orologio per mio fratello o qualche aggeggio strano che a lui potrebbe piacere.
Mi sa che mi auto-metto in vacanza .. :).
..esattamente Linda.. un riposo consapevole però.. nel senso che io di solito mi riposo sempre,sono oziosa,poco produttiva.. e qsto mi fa sentire in colpa. ma pensare che posso non fare niente,allora non posso sentirmi in colpa.. capisci? sarà anche un rimandare,ma è studiato e a fin di bene. :).
Io anche sono una che ha bisogno di riposare parecchio.. ronf ronf. tu che fai oggi?
com’è andato il giro in motorino?
vacanza! vacanza! vacanza!!!!
linda ama le scarpe da tango:)
Allora polla: buona shopping-vacanza!
e grazie della spiegazione. no, mai avuto niente del genere, per fortuna. ma corrisponde a quello che vedo accadere ogni tanto ad una cara amica, purtroppo.
linda ma al mare tu niente?!
chiara*, si è calmata un po’ quest’ansia mattutina? spero di sì.
io,booooooo.
vorrei andare da qualche parte, tipo in bici sull’argine o fuori città. ho bisogno di staccare un attimo dalla solita aria, solo qualche ora mi basterebbe.
il giro in motorino buawawa, bene come sempre: uscite di casa con 6,5 euro a testa e tornate con un maglioncino, un paio di scarpe e due gelati= devo fare marketing io all’università, altro che cinese.
stare vado al gay village con le mie amiche. ci andiamo spesso, e stasera c’è il drag-queen shooooooooow:):)
wow linda..bel programma per stasera!
ma tu vivi in centro città (la città indicata su FB)?
se sì, allora una biciclettata sull’argine ci sta pure eh…con questo sole!!
ma tu sei dotata di patente e macchina?
..davvero Linda,comprare tutta quella roba con 6.50€ mi pare + una magia!!! eheheh.
Cmq si,bel programmino per stasera! ahahah. Io credo che la mia shopping vacanza la metterò in atto oggi nel pomeriggio.. ora ho bisogno di riprendermi un po’. S-).
Attacchi di panico… che roba brutta.
Ma brutta davvero.
Come ha detto Polla se uno li ha provati sa cosa vuol dire.
E’ una sensazione orribile. Il primo pensiero che ti balena in testa quando arriva per la prima volta è “sto per morire”.
Poi si impara pian piano riconoscerne i sintomi dell’ arrivo e quindi anche a gestire le sensazioni che ne seguono.
Io ne soffro da parecchi anni ormai e quando arriva l’ attacco di panico di solito non ci sono avvisaglie.
Può colpirmi in un momento di tranquillità, di assoluta calma come invece colpire quando sono in ansia per qualcosa o preoccupata o tesa.
Di solito riesco a riconoscerne i primi sintomi e corro ai ripari, quando posso, con le goccine calmanti che mi sono state prescritte proprio per questi casi.
Ma la sensazione che si prova è terribile… inizi a tremare, senti il cuore battere all’ impazzata che sembra voler uscire dal petto, i muscoli si contraggono e ti senti rigido come un palo, la gola si stringe e non riesci a respirare, manca l’ aria come se ti stessi soffocando.
Io sento proprio fame d’ aria durante un attacco di panico.
E può durare più o meno tanto. Di solito per riprendermi mi ci vogliono almeno un paio d’ ore e comunque poi ti resta addosso una stanchezza assurda e dolori muscolari.
La mia ansia? Oggi è particolarmente forte. E non so darle un motivo.
Ora mi vado a stendere un po’.
Vi abbraccio
Buongiorno a tutte!
ho letto e cm sempre grazie x i vostri consigli-suggerimenti-idee e confronto. Devo aprirmi di + e lo farò, anke se nn qui…nn me ne vogliate…
Polla mi dispiace x la tua nottata, ma il fatto ke tu sappia perfettamente cn ke hai a ke fare, ke conosci il tuo nemico, nn può ke esser un punto a tuo favore.
Miele dunque impegnata anke oggi…ke è 10!!! cavolo nn me ne ero mica accorta ke è 10…mi sembra ke passi così in fretta il tempo, ke mi sfugga…
Linda marketing direi ke ti sta proprio a pennello!!!
Chiara anke tu prendi coraggio e vai avanti…ricorda sempre, nn dimenticare, i grandi passi avanti ke hai compiuto poco tempo fa, sn dei traguardi, dei pilastri ai quali appoggiarti, ma da cui poter ripartire, xkè nn cadrai indietro, no.
Viola, Flowerino dove siete?
Yris dunque questa storia sta diventando “seria”?? W le farfalle allora!!
Silvia in realtà io volevo spronarti ad aprirti un po’ di più proprio QUI, proprio perchè sia possibile un confronto reale sulle questioni e le difficoltà. Altrimenti io posso certo continuare ogni giorno a congratularmi quando scrivi “sto abbastanza bene” o “mi sto impegnando” oppure provare a consolarti quando scrivi “sono caduta” o “mi sento giù”…ma onestamente ormai mi sento un po’ insensata nel farlo, e a volte non so nemmeno bene cosa dirti, dal momento che non capisco quasi mai di cosa stiamo parlando esattamente.
Rispetto totalmente la tua posizione e le tue difficoltà, questo è ovvio, ma volevo ribadirti ancora una volta come sento questa tua ritrosia.
Chiara* grazie anche a te della descrizione. cerca di rilassarti un po’…oggi che fai, lavori?
silvia!!! ciao, anche secondo me potresti parlarci un po di più delle tue sensazioni e paure, lo sai che siamo qui per te!
miele,abito a dieci minuti a piedi dalle piazze della mia città. ci sei stata credo… a me piace molto, la adoro.
si si sono patentata ed ho una macchinetta tutta mia, l’ho comprata a metà con mio padre l’anno scorso con i soldi del lavoro perchè lui ha un super macchinone che non userò mai.
ci sono anche le foto su fb, della mia piccola scassatissima adoratissima twingo: è tamarrissima! la parola d’ordine della mia macchina è: AUTOIRONIA!
chiara, spero che tu stia meglio!!
polla, ok, al via la tua vacanza yeeeeeeeeee!! si, io sono la donna degli affari. il segreto è uscire di casa con il portafogli sempre semi vuoto!
vado al mare con la mia matrigna, ciao!! besos
Silvia leggi molto bene le parole della nostra Miele. Non poteva dirni nulla di più sensato.
Non hai voglia di aprirti qui e allora ok, nessuno può forzarti se non è ciò che vuoi.
Ma allora cerca un altro modo per tirare fuori le tue paure, le tue insicurezze, i tuoi tormenti.
Non tenerti sempre tutto dentro. Smetti di circondarti di quest’ aura di mistero e inconcretezza altrimenti l’ altro non avrà mai modo di entrare nella tua sfera più intima e concreta e dunque poterti, in qualche modo, aiutare.
Miele oggi sono a casa. Ho lavorato stamattina.
Ora mi sono messa a far pulizie di casa nella speranza di scacciare un po’ quest’ agitazione.
Ho il terrore dell’ orologio, del tempo che passa, dei minuti che non posso fermare e in qualche modo devo riempire.
Chiara* anch’io ho molta paura del tempo…soprattutto dei tempi “vuoti”:..anch’io cerco sempre di riempirli. Mi sto privando di molto relax che forse meriterei. In questo periodo c’è la tesi, e quindi ok che non riesco mai del tutto a “staccare”…ma temo sarei così comunque. Infatti da quando mi ammalai emerse con forza la mia iperattività, e dopo essere riuscita per più di un anno a lavorare ore e ore (con sforzo fisico notevole), e insieme a studiare (con sforzo mentale ancor maggiore) senza quasi niente in corpo come cibo, io ho perso totalmente la capacità di sentirmi “stanca” nel senso più sano e stupendo del termine…quello per cui dici: ohhhh bene, adesso sono stanca e mi riposo. Insieme al senso della fame, è un’altra cosa che sta pian piano tornando, ma che ancora non riconosco bene. Mi sta suggerendo chiaramente, però, che forse è ora di provare a cambiare un po’ stile di vita…quindi sostanzialmente non vedo l’ora di trovare un lavoro a tempo pieno, o comunque che mi impegni e mi stanchi in giusta misura, ma che soprattutto mi aiuti a sentire che ad un certo momento “si stacca” e ci si riposa.
Esattamente Miele. Proprio così.
L’ incapacità di fermarsi perché i tempi “vuoti” non sono contemplati. E sono proprio quelli che mi creano disagio.
Stare senza far niente per me è come farmi violenza.
In vacanza riuscivo benissimo a gestirli perché per forza di cose non c’ era niente da fare. Oziare in spiaggia piuttosto che sul divano o trascorrere un paio d’ ore a sonnecchiare il pomeriggio dopo pranzo a letto era una cosa normalissima.
Ma questo perché nella mia mente l’ essere in vacanza equivaleva al potermi permettere di non riempire il tempo ma di lasciarlo trascorrere.
Ora invece, in condizioni di “normalità” tutto questo non esiste più.
Ed ecco che è scattato l’ ipercontrollo anche sul fattore tempo.
Tutto dev’ essere programmato, controllato, gestito. Non si può lasciare spazio al vuoto o al niente.
Miele, Chiara, capisco le vostre considerazioni, ma rompere quel muro x me è ancora molto difficile.
In ogni caso grazie mille della vostra presenza. grazie a tutte amike mie
..ei esserini,
io sto decisamente meglio.. e non sapete quanto sono contenta! mi sento ancora un po’ in “pericolo”,ma sono molto + tranquilla e non nego che il sapervi qui,mi faccia stare serena. quindi GRAZie ancora! ..
Sapete invece che io non ho affatto paura del tempo? io posso stare ore ed ore senza fare nulla..e infatti io ho il problema opposto,ovvero impiegare il tempo verso qualcosa di produttivo.. è la malattia che mi ha illuminata.nel senso che dava un senso alle mie giornate.. perchè mi dava modo di dare un ritmo,delle regole che io da sola invece mi sento immotivata a darmi. Capire che invece io ho voglia di vivere,ho voglia di studiare,ho voglia di costruirmi un futuro per me è stata una sorta di scoperta.. non perchè non ambissi a nulla,ma perchè davo tutto un po’ troppo per scontato! ora invece mi sono resa conto che devo fare fatica se voglio ottenere qualcosa che mi gratifichi e mi interessi davvero.. senza dover aspettare gli altri. che stranezze..
Chiara,quindi oggi sei a casa? vorrà dire che ci terremo un po’ compagnia e cercheremo entrambe di non farci prendere dall’ansia.. :).
..Silvia,ma che muro?
Cazzarola (scusate la parolaccia ma ci sta tutta!) me la son vista brutta.
Ho fatto un volo giù per le scale insieme a secchio pieno e mocho Vileda.
Mamma che male… mi sa che mi son rotta il mignolino del piede dx oltre ad aver preso una botta allucinante al coccige ed essermi sbucciata gomito e mano.
Ohi ohi…
..Chiaraaaaa.. ma che combiniiii??? certo che siamo dei pericoli ambulanti eh.. ma come stai ora? ma davvero dici che ti sei rotta il mignolino???..
chiara se te lo sei rotta vai al pronto soccorso e fattelo steccare. il mignolino è rognosetto. te lo dico per esperienza
Eh non so. Mi fa un gran gran male. Muoversi si muove, o meglio si piega. Ma sento un dolore… per non parlare del gomito. E della mano. ohi ohi.
vatti a fare due radiografie. non ci perdi nulla. sei sola a casa?
Appena tornata da lavoro…scusatemi se oggi vi leggo proprio veloce veloce, è che devo correre in doccia e poi in posta.
Grazie di cuore miele, sei troppo gentile. Dolce sì ma bella no.
Polla, azz…mi spiace tanto…ho degli amici che ne soffrono e so che sono davvero una brutta cosa.
Chiaretta, ti aggiungo appena trovo il tuo contatto, ho già chiesto info 😉 questa caduta non ci voleva, ora ti sei medicata? Sei a riposo?
silvia, un abbraccio.
Scappo raga, a staseeeeeeeee (forse)!!!
Polla il muro da rompere x lasciarmi andare e aprirmi davvero.
E’ bello ciò ke hai scritto sul fatto di volerti costruire il tuo futuro, lampi di questo genere di ambizioni si fanno spazio in me ogni tanto ma la loro energia si dissolve sempre.
devo esser combattiva di + lo so ragazze!
Chiara va al pronto soccorso!!!!!!
Cely rilassati un pò ogni tanto…:)
..Silvia,il muro di cui parli è sempre e solo un qualcosa di percepito e non di reale..quindi,se quello che vuoi è lasciarti andare e aprirti,fallo.punto. Non c’è molto da girarci intorno.. ma il rischio qual’è?
Si sono sola a casa.
Ma no dai… il pronto soccorso mi sembra eccessivo.
No non c’è niente di rotto. Solo delle grandi botte e dei bei “grattoni”.
Mi sono disinfettata per bene, ho messo la pomata sulle botte e preso un antidolorifico.
Ciao bimbe! Un pò spenta ma ci sono. Oggi niente mare e stasera voglia di uscire zero, invece proprio questi sono i momenti in cui, presa da non so che, dovrei decidere di fare anche quello che non mi va di fare, perchè in realtà poi non è mancanza di voglia in sè stavolta, bensì quel lieve senso di disagio che in certe situazioni torna a galla. Quindi che faccio? Evito di affrontarlo perchè comporta uno sforzo mentale che non sempre penso di trovare e succede (dopo diverso tempo)come ieri sera, che dopo aver già cenato, rinizi a mangiare altro.
Altro che non è rilevante come quantità, ma come modi, tempi, motivazione(c’entrava tutto meno che la fame) e la mancanza di completa lucidità (questo proprio non lo sopporto).
Vabbè, ora lascio correre la faccenda e guardo di fare un pò di chiarezza sulle cause concrete che cmq già so quali sono.
Polla devono essere terribili gli attacchi di panico, ma veramente sei stata super brava.
Chiara il mignolino …che male! Ma s’è gonfiato?
Miele la marmellata di more la fai? E’ la più pallosa, ma fatta in casa è la mia preferita!
Silvia a me pare d’intuire che tu non ti senta di parlare di eventi, persone e situazioni che interferiscono nella tua vita, e in questo senso ti capisco, anche io accenno e non descrivo dettagliatamente tutto qui, anzi, qualcosa proprio la ometto, però un buchino per far capire, se pensi ti possa far bene, proverei ad aprirlo. Il muro spero invece tu lo abbatta almeno con la tua psicoterapeuta, che cmq dovrebbe anche essere molto più preparata di noi ad aiutarti ad accogliere quel che c’è dietro. Ecco, se buttarlo giu significa farti male, allora penso tu lo debba fare non qui ma durante le sedute, dove una persona competente può gestire il momento.
..Chiara, se ti senti che sono solo botte,allora ok..vedi un po’ come si evolve la cosa.. :).
Sì Polla, credo di sì.
Aspetto magari fino a stasera o domattina e se dovessi accusare dolore più forte o difficoltà di movimento allora andrò a farmi vedere.
Sono andata giù proprio come un salame… se ci penso, alla scena, mi viene da sbellicarmi dalle risate!
Ieri sera stavo guardando con Fra Paperissima e c’è stato il video di una signora che si è fatta un’ intera rampa di scale con le chiappe e ci siamo detti “a me non è mai successo!”.
Eccola là! Me la son tirata proprio addosso.
Viola anche se spenta sei qui e questo non può che essere positivo!
Capisco bene la sensazione di disagio che provi di fronte al dover fare qualcosa che non si ha veramente voglia di fare.
Anch’ io come te spesso e volentieri mi sforzo anche se dentro di me so che non è quello che voglio.
Ma non è così che dovrebbe essere.
O meglio, dovremmo essere in grado di capire se la mancanza di voglia di dedicarsi a qualcosa sia reale oppure dettata dal nostro disaglio.
E soprattutto cercare di evitare di usare il cibo (consciamente o meno) come valvola di sfogo.
Difficile, molto molto difficile.
Silvietta questo muro… vogliamo per lo meno provare ad abbatterlo?
Dici di aver paura di farlo. Ma questa paura è motivata da qualcosa di concreto oppure è una tua sensazione?
Se non te la senti di aprirti qui con noi, se non credi di essere in grado di lasciarti andare non devi forzarti.
Ma trovare qualcuno con cui farlo sì, è importante. E spero la tua terapeuta rappresenti questo qualcuno. Spero che in qualche modo tu riesca a tirare fuori ciò che hai dentro.
Soprattutto ora secondo me ne avresti bisogno. Ora che stai affrontando questa dura battaglia da sola, con le tue sole forze.
Polla ho letto tutto l’ articolo del post che hai messo qui stamattina.
Devo dire che è stato davvero interessante (anche se a tratti un po’ difficile da comprendere) e illuminante.
Ho trovato molti spunti su cui ragionare e su cui cercare di lavorare.
L’ idea di arrivare a riuscire ad assecondare la vera fame, la fame del corpo e non quella della mente, di sapersi fermare quando si è realmente sazi e non continuare a mangiare oppure fermarsi prima per i + disparati motivi, l’ idea di mettere in bocca solo ed esclusivamente ciò che si desidera, di cui si ha voglia… lo trovo un percorso assai difficoltoso ma sicuramente quello che porterebbe a raggiungere la serenità e la spensieratezza.
..Chiara, quindi ieri sera ti sei stra gufata!!!! ihihih. ma povera però.. dai,ora vedi come ti senti! ma se sei così malconcia come fai col lavoro in palestra? o tu dai solo indicazioni?boh,non so bene come funziona..
Mi fa piacere che tu abbia letto tutto l’articolo.. mi fa stra stra piacere. sai che ieri sera l’ansia mi è partita in primis perchè mi è venuta la paranoia di aver sbagliato a mandarlo? mi sentivo che avevo sbagliato.. e da lì mi è salito tutto.. che tu lo abbia letto con interesse,mi fa davvero felice insomma!!! :).
e perchè mai dovresti aver sbagliato polla? anch’io l’ho trovato interessante, anzi mi sono salvata il link per rileggerlo con calma.
Polletta proprio… mi sono gufata da sola! Ufff…
No tranquilla, in palestra x ora sono ferma. In agosto siamo chiusi quindi ho tutto il tempo per ripigliarmi.
Ma sì dai, che non è niente. Domani avrò dei bei lividi e credo anche un po’ più male di ora (di solito la botta vera si sente dopo…) e tra qualche giorno si faranno le crosticine.
Il problema è: se sabato partiamo per il giro delle Dolomiti in moto come farò con le chiappe doloranti e tutto il resto??? Booooh! 😉
L’ articolo è stato davvero interessante. Ho salvato la pagina tra i preferiti perché credo proprio ci tornerò su.
Ci sono moltissimi spunti su cui riflettere.
Certo, mettere in pratica quello che c’è scritto senza il supporto di qualcuno (ovviamente parlo per persone come noi che hanno problemi legati al cibo che vanno ben oltre il mangiare per gola) credo sia difficile, ma c’è molto da cui trarre insegnamenti.
Mi è piaciuta tanto la spiegazione sulla differenza tra fame buccale e fame stomacale.
Cosa che tutti conosciamo bene ma che fatichiamo a riconoscere.
Perché mai ti ha creato ansia l’ aver mandato quell’ articolo???
polla anch’io l’ho letto, anche se ho saltato alcune parti. mi son concentrata su quello che mi può riguardare più da vicino, es. la questione del “quando mangiare”. grazie dunque del link.
Chiara* la cosa che fa più male è forse la batosta al coccige…chissà che almeno sto marasma ti faccia fermare un po’ 😉
Silvia ma il muro è dato dall apaura di essere riconosciuta qui?Se sì, ti ho già detto tante volte che non devi fare nè nomi nè cognomi, ma semplicemente descrivere le situazioni…quali figure sono coinvolte, quali eventi influenzano i tuoi stati d’animo. Oppure hai paura che ti giudichiamo? ma sai che qui questo non succede…
Viola ciao! Spero la serata si evolva verso stati d’animo positivi.
Quella di more non l’ho mai fatta, ma anch’io la adoro…diciamo che però devo star dietro alla frutta che letteralmente mi piove addosso, quindi per ora sono i fichi e le prugne, forse più avanti troverò in giro un po’ di frutti di bosco, e poi spero mio suocero mi dia delle albicocche…l’ho promessa a polla quella di albicocche. 🙂
..Ma ciao Miele! che bello ritrovarti qui.. :). Mi fa piacere che anche tu abbia letto il sito che ho mandato.. penso appunto che ci siano spunti per tutti,poi ognuno trae quello che + interessa appunto,anche se il discorso è abbastanza collegato.
Chiara/Yris.. non so come mai,ma quella è la sensazione che ho avuto.. ci ho pensato un tot prima di mandarlo e poi l’ho fatto di getto e mi sono come pentita. come se potesse causare danni o come se mi fossi esposta troppo sulla questione.. e boh,temevo quasi di essere “insultata”.. ma si potrà? cmq grazie! eheheh.
la marmellata di albicocche è miaaaaaaaaaaaaaaaaa.. :).
Chiara data la proposta di pochi minuti fa è non voglia reale , ma anche l’altra insieme… perchè già la sentivo prima di sapere cosa c’era in programma, quindi poche scuse…
Polla declinata la serata mi rimane solo la prima opzione. Menomale avevo appena detto che era meglio uscissi, che mi fosse piaciuto o meno …!!
Il link l’ho letto adesso perchè stamani m’era sfuggito tra i post! Invece è molto interessante, grazie!
Miele che poi devo dire la verità….a me piacciono tutte quelle fatte in casa! Anche fichi e prugne meritano.
Miele anche a me ha colpito molto la parte del “quando mangiare”.
L’ idea di non dover rispettare orari e consuetudini preimposte non è male.
Vorrebbe dire solo assecondare la reale fame. Mangio QUANDO il mio corpo ha bisogno di energia.
Il che non per forza può combaciare con l’ idea di colazione, pranzo e cena.
Ma difficile mettere in pratica tutto questo… certe abituni sono radicate nel modo di vivere della società.
Però mi piacerebbe provare.
Polla hai fatto benissimo a postare quell’ articolo. Io personalmente ti ringrazio!
A proposito di more… non sapete al mare che scorpacciata ce ne siamo fatti!
Casa mia si trova in mezzo alla campagna, anzi… in mezzo ad un bosco! Ed era pieno di cespugli di more giganti e strasuccose!
Niente a che vedere con quelle che si trovano dal fruttivendolo o al super.
Il sapore dei cibi naturali, selvatici è qualcosa di indescrivibile!
Dunque… marmellate… la mia preferita in assoluto è quella alle mele cotogne. E al secondo posto c’è quella di fichi. Medaglia di bronzo va a quella alle arance!
Il fatto è ke la mia psicoterapeuta nn c’è…e anke cn lei nn riesco a rompere del tutto il muro, certo, mi apro, lo faccio, ma nn so se arrivo così tanto in profondità.
ora xrò ci sto pensando davvero troppo, invece devo andare avnti e basta.
Polla hai fatto bene a postare quel link!!
Chiara dunque partite? sn felice x te, spero ke queste belle sensazioni tra voi nn mutino.
Viola, Miele…e tutte voi, nn credo di poter mai ricambiar tutto ciò ke siete giorno dopo giorno x me
..quanta soddisfazione che mi date,voi non ne avete idea.. o forse si? :). belle belle belleeeeee.. cos’è?? mi è tornato il buon umore? yeeee. l’ansia è dietro l’angolo..l’attendo armata! tiè.
io lo faccio ragazze. mangio quando voglio.
non avendo orari fissi di lavoro sono libera di prepararmi da mangiare alle tre e mezza del pomeriggio così come a mezzanotte.
e da quando ho superato la paura/rischio dell’abbuffata non vi è piacere più grande.
baci a dopo
PS. mi correggo: c’è un piacere più grande.. 🙂
Yris ti invidio sinceramente per questa spontaneità neglio orari.
Io gli “orari fissi” ce li ho sempre avuti, ma un tempo non mi pesavano, nel senso che ok: a casa mia si mangiava a colazione, alle 12.30 (quando torna mio padre dal lavoro), tra le 7 e le 8 di sera in estate e un po’ prima in inverno. Non mi pesava perchè io ero una mangiona…mangiavo anche 3-4 volte fuori pasto, ma poi al pasto arrivavo lo stesso con la fame quindi lo facevo volentieri. Ma poi, sostanzialmente, il cibo non era un problema quindi nulla che vi fosse connesso era un problema. Adesso gli orari sono una specie di appiglio psicologico per sentirmi a posto con me stessa: da quando ho ripreso a mangiare, se ad esempio mi viene fame alle 11 di mattina io resisto fino al pranzo, e idem se mi viene fame alle 6 di sera. Cioè, tendo a “preservarmi” per i pasti principali e così li carico di un’importanza certamente eccessiva. E poi sono continuamente a confronto con gli altri: so che il mio ragazzo al lavoro mangia ad una certa ora, quindi cerco di mangiare anch’io entro quell’ora così mi illudo che arriveremo a sera con lo stesso “diritto” di mangiare…lui non mangia a merenda, e quando è a casa io non faccio la merenda…quando vivevo coi miei, facevo colazione presto perchè loro la facevano presto e altrimenti sarei arrivata al pranzo con “meno ore di fame” rispetto a loro…tutto un casino del genere (potrei raccontare 100 altre fissazioni simili, che ormai odio come il veleno)…è la cosa da cui faccio più fatica a venire fuori perchè è un problema col cibo che in realtà copre (ma neanche più tanto) la mia tendenza a misurarmi con le altre persone, il mio modo di relazionarmi a loro…trovo sempre qualcuno con cui mettermi a confronto e lo faccio su questo piano. Sicuramente perchè io sento di non stare facendo una mazza nella mia vita, mentre mi sembra che tutti gli altri lavorino e sfatichino, mentre io mi gingillo con il mio percorso di studi, ricerca ecc. ma non riesco a concretizzare in un lavoro che mi metta davvero alla prova in modo costruttivo e mi faccia sentire di stare “realizzando qualcosa”. Una volta il ragionamento era: loro fanno qualcosa, sono qualcuno, ma io almeno sono più magra; ora il ragionamento è: loro fanno qualcosa, ma io ho mangiato prima di loro quindi compenso con questo il pari diritto a mangiare quando sarà ora.
Qui sta il succo del mio problema con gli orari. Nel scriverlo, mi viene su al petto un groppo denso come il cemento..quanto mi sento ridicola, e invischiata…non avete idea!
..Grazie Miele per aver condiviso qsta cosa.. ma perchè sentirsi ridicola? tu in primis sai benissimo che la questione di fondo non sono davvero tutti qsti ragionamenti che fai riguardo al cibo,ma appunto il fatto che qsta cosa nasconde altro.. e io è un qualcosa che sento molto vivo in te,cioè lo percepisco molto bene.
è come se ci fosse una sorta di rigidità che da un lato ti contraddistingue e contribuisce a fare di te la persona che sei,ma dall’altro invece,ti limita. Avrei degli esempi da farti,ma credo che tu non vedresti molto qsta cosa o forse si,ma a fatica.. ad esempio riguardo alla proposta che ti ho fatto ieri.. io capisco il bellissimo rapporto di rispetto e convivenza che stai portando avanti,ma.. perchè fare di qsta cosa un limite? nel senso.. se ti va di fare una cosa,perchè trovare “scuse” per bloccarti? non credi che qsta malattia già ti abbia limitato abbastanza? con qsto non intendo dire che dovresti prendere,fare e sbrigare senza rendere conto a nessuno,ma io credo che qsta modalità di importi certe cose sia un po’ dettata dal tuo rapporto con tua madre. se lui sta affrontando un periodo difficile,è si anche un problema tuo in quanto coppia,ma nel concreto un problema tuo non è.. quindi se tu fai un qualcosa che possa farti stare bene,ne hai tutto il diritto di farlo. infatti sei la prima a riconoscere che non è una richiesta sua,ma una tua scelta. accettabilissima per carità,ma perchè?
scusa se magari ho detto “troppo”,ma spero di essere stata abbastanza vaga e allo stesso tempo chiara nell’esprimermi.:)
Yris.. cosa sono qste allusioni??? volponaaaaa.. ma tu Yris oltre a mangiare in orari in cui hai fame,riesci anche a mangiare quello che ti va. hai cibi che non riesci a mangiare per caso? e credi di mangiare abbastanza? qste sono mie pure curiosità.
stasera mi faccio proprio i fatti vostri. spero di non essere invadente.
Eccomi qui, cenato ho cenato, ora tengo tutto.
Ke dire ragazze…anke se sn di poke parole io sento davvero ke leggervi e star “accanto” a voi ogni giorno mi dà un aiuto immenso…nn sapete qnt! e spero di riuscire a ricambiare almeno in parte un giorno.
Buona notte a tutte
..Silviaaaaaaa.. ma guarda che non è che tu non ricambi.. cioè,non è che tu qui “dai” qualcosa in meno degli altri se è qsto il pensiero che hai fatto.. qui ognuno riporta quello che + crede e sente.. e se tu non te la senti,ok. il fatto è appunto che se invece tu sentissi che sarebbe utile farlo,allora lo dovresti fare,ma per te.. punto. è un discorso di non porsi per forza dei limiti per paura di un qualcosa,che come per il cibo,è infondata. magari caricata di nostre convinzioni e quindi caricata di significato,ma cmq infondata.
Quindi cerca di pensare per te.. di capire davvero per quale motivo non vuoi abbattere quello che tu chiami muro e io invece ritengo sia solo “idea”. non significa che abbattendolo ti sentirai meglio o magari non subito,ma potrebbe essere un modo diverso di agire,per provare a cambiare un qualcosa. qsta è un mio pensiero che può benissimo essere sbagliato eh.. tutto qui.
e qsto posto sono molto contenta che sia d’aiuto ad ognuna di noi in modo diverso,proprio perchè siamo diverse, con un vissuto diverso,con esigenze diverse,ecc.. quello che ci accomuna è qsto problema riversato sul cibo,ma appunto non deve essere solo un luogo di identificazione,ma anche un luogo dove trovare coraggio,confronto e spinta. non solo culla,ma anche trampolino di lancio,ma in caso di “brutta caduta” di nuovo culla e poi di nuovo trampolino. :).
cmq quello che tu chiami “un giorno” potrebbe essere proprio ora.. se tu lo decidessi. sempre per te! cerca di tenerla la cena.. perchè buttarla fuori? perchè? credi davvero sia l’unica cosa che sai fare? bah.. io ne dubito. Notte dolcezza.
buongiorno angeli.
scusatemi se ieri sera son sparita senza nemmeno salutarvi ma dopo cena ce ne siamo andati in mezzo ad un campo con le coperte a guardare il cielo aspettando le stelle cadenti.
E’ stato bellissimo… c’ era un’ arietta fresca, i grilli che cantavano e ho provato tanta tanta tranquillità…
Ho espresso solo 2 desideri e uno era per voi, per noi.
E tornando verso casa ci siamo fermati in gelateria e ho preso una pallina di gelato alla fragola.
Ok, ecco lo schema. Gelato alla frutta anziché alla crema. Il male minore…
Ma… l’ ho mangiato, gustato, assaporato. Tenendovi strette a me. E non ho voluto pensare. E’ stato bello.
Vi stringo
Chiara* che bella l’immagine di ieri sera…io ci ho provato a sedermi fuori, ma faceva un freddo cane…ma che razza di estate è?!?
silvia qui tu dai molto anche solo con la tua presenza, preziosissima. Ok?
Questa cosa di “tenere” il cibo…sembra che tu lo percepisca come un corpo estraneo, una specie di invasore…ma ti chiedo: come ti senti quando digiuni, o mangi e poi vomiti? certo, con la pancia piatta, vuota, le emozioni e le sensazioni sedate e appiattite, tutto è calmo e a posto…ma forse senti anche la stanchezza, le vertigini, la difficoltà a concentrarti, a studiare, la svogliatezza nel fare le cose ecc…..ecco, io sono arrivata a decidere che non ne vale la pena, tu che ne pensi?
Polla avevo scritto un papiro di risposta e internet l’ha cancellato 🙁
Il succo comunque era che non hai scritto troppo, anzi sono interessata ad altri esempi che tu vedi in me…in ogni caso io queste cose le vedo, le vedo proprio come riflessi della mia fissa per l’ordine, gli orari ecc.
Il riferimento a mia madre, in che senso era?
La psicologa mi dice spesso che io ho imparato sin da piccola a “mettere ordine dietro di lei” (cioè, metaforicamente, dopo che mia madre è passata) e intorno a lei..perchè mia mamma è molto instabile emotivamente e spesso crea confusione, anche concreta, in casa, in famiglia, non si controlla in ciò che dice, dimentica le cose, non è sempre affidabile, cambia umore, ha il sonno sballatissimo ecc.
Relativamente alla tua proposta, in parte hai ragione e io so che faccio fatica ad accettarla sostanzialmente perchè non mi sento in diritto di andare in giro mentre lui è lì che lavora…è sempre lo stesso di scorso: questa sensazione di non stare facendo nulla da cui “staccare”..
Poi ci sono anche motivi pratici, soprattutto la tesi: ma di questo magari discutiamo in privato, che qui c’entra poco.
polla io nel mangiare sono assolutamente sregolata, quindi non prendetemi come esempio. ma salvo alcuni cibi o condimenti che non digerisco assolutamente (aglio, peperoni, tonno, soffritto di cipolla) tutto il resto non è più tabu. forse resta solo l’uovo, fritto o alla coque, associato al ricordo delle mie abbuffate da dozzine ciascuna.
in verità anche in passato non ho mai avuto “schemi”, nel senso che o digiunavo totalmente o mi abbuffavo in maniera disumana. sono arrivata ad assumere quantitativi enormi di cibo (ricordo con orrore una triplice, abbondante cena a firenze) e ci mettevo dalle 2 alle 9 ore per vomitare. oppure masticavo e sputavo.
nelle fasi restrittive invece mi sembrava di soffocare anche solo mangiando un biscotto o bevendo mezzo bicchiere d’acqua.
poi c’erano i periodi “bianchi” o “verdi” o “rossi”, in cui accettavo solo cibo dello stesso colore, ma più che uno schema era un’ossessione.
non mi sembra vero che questo inferno sia passato.
ora, per quanto riguarda le quantità e qualità, la mia scelta non è dettata dalla fame ma dal gusto. nel senso che mangio solo ciò che mi piace. e quindi spazio dal piccolo spuntino alla cena quasi completa. rari i primi, ma solo per questioni di “spazio”. nel senso che io ho sempre visualizzato i cibi nello stomaco in funzione dello spazio che occupavano. ad esempio ero capace di mangiare il condimento della pizza, ma non la pizza stessa.
e ancora oggi se voglio concedermi gli sfizi di un ricco antipasto più un secondo salto il primo, o viceversa.
quando sto male o in tensione, il mio cibo salva-vita o salva-umore è il riso bianco. da sempre lo associo a qualcosa di miracoloso.
tanto che un paio di settimane fa, colpita da una forte intossicazione alimentare, mi sono “salvata” bevendo per due giorni solo acqua di riso.. 🙂
altre domande? 🙂
baciobimbe, oggi giornata di attesa..
..Buongiorno esserini,
vedo che stamattina c’è un po’ di silenzio,ma credo sia + che normale.. qualcuno è in vacanza e qualcuno anche senza vacanza se la spassa mi sa.. eheh.
Io sono stata stranamente svegliata dalla mia bestiolina che doveva fare una super pipì..ha praticamente inondato l’aiuola!!! ahah. io ancora mezza addormentata stavo rischiando di affogare.. :). bèèèèè..
Miele sono iper contenta che la mia osservazione possa esserti in qualche modo utile..anche se appunto ne avevamo già parlato quando ci siamo incontrate e penso anche che per te non sia una novità,ma appunto leggo tanta fatica di staccarti da lì. Ma ribadisco che non è che sia o non sia necessario è che traspare a volte una certa insofferenza da parte tua e a volte invece come se le cose fossero così perchè sono così e da un lato lo sono sempre state.
Riguardo al riferimento a tua madre.. intendevo dire che proprio perchè lei ha un problema vero,sei stata abituata a gestirti in un certo modo nei confronti di chi ami,ma con lui è e può essere diverso.. è un rapporto che può essere plasmato su nuove dinamiche e non imbastito su quelle vecchie,ma proprio perchè vengono riconosciute come tali e non perchè sia necessariamente sbagliate. tu e lui siete sullo stesso piano.. identico. e qsta è una cosa che senti,quindi perchè pensare che lui fa e tu non fai? perchè fare delle sue difficoltà le tue come se tu ne fossi implicata? tu puoi essere altro per lui.. e lo sei. ma cerca di esserlo anche per te.. di vederti meno invischiata nei SUOI di sentimenti e + nei tuoi.. un po’ + libera di essere. semplicemente essere. :).
Chiara.. ma che spettacolo che siete andati a vedere le stelle cadenti!!! io credo di averne viste giusto due o tre nella mia vita .. e una anche di recente qui a Bologna. non credo di aver espresso mai dei desideri.. ma forse ho scannato alla grande!! eheheh. Oggi come ti senti? che combini?
Yris.. grazie delle risposte. se mi verranno altre domande.. taaaaac.. le sparo fuori. pronta a ricevere? :).
Io sto meglio.. anche se nella mia testa combino un po’ di guai.Sono un po’ agitata per qsti giorni in cui ci sarà un deserto nel vero senso della parola.. a me non pesa stare da sola,ma quando è una scelta.. se invece è imposto. mi sento soffocare.. ecco è qsta la sensazione che provo. non so ancora bene cosa fare..
buongiorno
ciao polla, mi spiace per questa tua sensazione spiacevole, ma a cosa è dovuta? nel senso che cosi stai bene, ma ti angoscia il fatto che questa situazione di solitudine forzata è una situazione che non dipende da te e non puoi cambiare se volessi?
ho letto degli orari di miele e yris, anche io non ho orari, cioè faccio sempre colazione pranzo e cena più un paio di spuntini nella mattinata e un paio nel pomeriggio, e di solito mangio qualcosa dopo cena visto che non vado mai a letto prima delle tre. gli orari li lascio decidere agli altri quando sono in compagnia, tanto io non provo la fame da credo almeno un mese e mezzo, quando sono sola mangio quando ne ho voglia.
..Buongiorno Linda,
come va oggi? sei riuscita a pisolare un po’?
Cmq la mia spiacevole sensazione è dovuta proprio a quello che hai scritto tu.. ovvero il fatto che sia “imposta”..un po’ da me,nel senso che ho dirottato un po’ di “proposte” e possibilità per qsta ansia da tesi e un po’ perchè appunto la gente è o in vacanza o torna a casa per qualche gg.. un tempo molto probabilmente avrei sguazzato in qsta situazione di non avere obblighi o impegni sociali,ora invece mi pesa un po’ di + proprio perchè sto affrontando una fase diversa.. ma ad ogni modo cerco di stare tranquilla e serena e penso che cmq posso stare bene. dopo l’attacco di panico e la brutta sensazione del prima e del dopo,devo dire che ora mi sento che ho bisogno di stare tranquilla,ma soprattutto di non far frullare troppo qsto cervellino.
Magari in qsti giorni si riesce ad organizzare qualcosa con qualcuna del blog.. eheheh. non si sa mai.. :).
siiiiiii io ci starei.
massi, prenditi tempo per quelle cose che rimandi solitamente, per te!! cerca di volgere in positivo la situazione!
..ci staresti davvero per un incontro??? dai dai.. spara qualche propostina!! sappi che io posso venire anche in quelle zone,senza alcun problema.. quindi.. oppure fai tu una fuga qui e ce ne andiamo al mare! :). ricordati sempre che io non sono sola però eh.. belva al seguito.. :).
Ma tu non hai nulla in programma per ferragosto o simili con qualche amico/a?
.Linda.. ti ho chiesto come stavi prima,ma credo ti sia sfuggito.. non per rompere,ma.. sei per caso un po’ giù oggi? magari mi sbaglio eh.. :).
polletta, io ci starei sul serio.
tieni conto che in treno città mia/tua è un’ora e verrei volentieri cosi per te è anche più semplice per la bestia.
in ogni caso per qualche altra meta possiedo automobile:)
quindi si, ci starei davvero.
oggi io mi sento bene ma voglio fare qualcosa, sento di dover arricchire la mia persona oggi: vedere cose nuove….VILLE VENETE!! andrò in una che non ho mai visitato oggi pomeriggio, questo mi tirerà su il morale:):)
vado in farmacia
Quanta vitalità e allegria oggi!
Polla, Linda se non avessi impegni per questo week end mi aggiungerei anch’ io volentieri!
Ma ho un problema con il treno… non credo riuscirei mai a spostarmi.
Miele ti ringrazio per quello che hai scritto.
Mi è piaciuto molto il modo in cui ti sei esposta e in cui hai spiegato il tuo modo di essere e ragionare nei confronti del fattore “tempo” riguardo il cibo.
E’ stato costruttivo per me, perché mi sono ritrovata moltissimo in diverse cose che però tendo a voler nascondere a me stessa.
Yris dunque tu sei proprio una libertina a tutti gli effetti!
Mi dai ogni volta un’ immagine di te sempre più bella.
Silvia come stai oggi? Pronta per una nuova giornata di vittorie e conquiste?
Cosa hai mangiato di buono ieri sera?
Forza stella, abbatti quel muro! Muro che tu sai benissimo essere ben altro oltre che la paura di aprirti ed esporti.
E’ il muro con te stessa che devi, mattoncino dopo mattoncino, buttare giù.
Io oggi sto.
Nel senso che sono assolutamente apatica.
Stamane mi sono alzata, sono andata a correre (fortunatamente la rovinosa caduta di ieri è stata meno traumatica di quanto immaginassi, qualche dolore soprattutto alla schiena e al gomito e molti lividi ma pensavo peggio), poi sono tornata a casa e mi sono messa un paio d’ orette a prendere il sole sul balcone.
Poi ho pranzato. Sì. E’ presto? Pazienza. Sentivo di aver fame e ho cercato di non badare all’ orario ma semplicemente di assecondare un bisogno fisico.
Ora nella mia testa stanno girando ovviamente dei pensieri negativi ma cerco di non ascoltarli.
A proposito, abbiamo deciso che sabato partiamo per il tour dei passi delle dolomiti in moto!
E… sono stranamente tranquilla a riguardo. Proprio tranquilla. Non vedo l’ ora di salire in sella e via!
Non è da me. Soprattutto considerando che sarà un viaggio lasciato totalmente al caso, perché non abbiamo nessun itinerario prestabilito (se non come unica tappa certa Livigno) né pianificato dove fermarci a dormire.
Boh. Strana sta cosa.
Flowerino dove sei? Sono un po’ di giorni che stai in silenzio stampa. Spero tu stia bene. O per lo meno che la tua assenza non sia dovuta a qualcosa di negativo.
Marianna, Uhmhm, Girasole, Aleph…
Buongiorno amike mie.
Polla grazie x la tua “visione”…il mio muro ke diventa x te un'”idea” e sn certa ke tra le 2 cose la tua è la +sensata.
Si, era x me qlc di estraneo, qlc ke nn mi appartiene e nell’inconcludezza da cui mi sento pervadere, nn avere + neanke il controllo sul cibo mi fa stare ancora + giù.
Miele il fatto è ke sì mi capita di stare male qnd restringo, o meglio digiuno, nel senso ke se mi fermo riesco anke a sentire momenti di spossatezza, ma x il resto no, x il resto nn ascolto mai il mio corpo e quindi nn so qnd sn stanca davvero, nn mi dico mai”sn sfinita”, “ho bisogno di riposare”…e cose così…qnd invece mangio sento tutto ciò ke hai scritto tu, mi sento rallentata, appesantita, ancora + svogliata..e nn aumenta la capacità di concentrazione, o la voglia di studiare…anzi…sembra ke vada tutto ancor di + a rotoli.
Cmq rispetto alle considerazioni su tua madre, quelle della tua psic. del fatto di dover “mettere ordine” dietro, intorno a lei, mi ci trovo appieno…cn la mia, ke sta cadendo sempre + in depressione…e forse questa sorta di dinamica nel relazionarmi la proietto anke cn le altre persone…nn so, sn un pò confusa. Ho cercato di aprirmi un pò di +.
Polla nn puoi andar a casa dai tuoi x ferragosto?o scappa un pò da queste parti e cogli al volo l’invito di Yris…
Linda buon viaggetto allora.
Chiara bellissima la tua serata ieri! nn sai qnt mi fa piacere sentirti così…sentire ke 6 + propositiva e aperta a questa nuova vita! coraggio guarda avanti e grazie x il tuo desiderio…:)
Silvia grazie di esserti aperta, l’ho sentito sul serio.
Polla il fatto è che io non mi comporto così solo con lui…ma con tutte le persone..cioè: rispetto a chiunque entri in relazione con me, io mi pongo certi problemi, certi confronti. Ora è lui perchè è lui che mi sta più vicino, ma mi è successo già anche con altre persone.
Ciao Chiara*, passa una buona giornata.
Yris dici “per questioni di spazio”…nel senso che non vuoi arrivare a sentirti “piena” e quindi a priori scarti ad es. il primo, oppure nel senso che durante il pasto capisci in modo chiaro di essere sazia e quindi ti fermi?
Stamane ho sfiorato la rissa con un’impiegata scolastica…in certi ambienti “rallentati” e melmosi, se potessi, io andrei dentro con un kalashnikov a fare pulizia… 😉
Linda bella la tua idea delle ville…! Sono proprio un tratto caratteristico del nostro paesaggio…spuntano tra i capannoni di cemento delle nostre stupende “zone industriali”..
ah, mi ha smessaggiato Azimut: dice che le manchiamo!!
anche a noi lei manca mooooooolto, miele!!!
uffi io oggi voglio andare ma la mia amica vuole dipingere le bici. ma io non sono una creativa!
pffff. vabbè.
chiara, che figata il vostro giro in motoooo!!! a me fanno un po paura le moto.
oggi mi sono fatta proprio un bel pranzetto con la mia matrigna: mezzo melone a testa, carpaccio fresco di manzo con rucola e grana, panino ai semi di girasole, caffè con wafer.
sto meglio quando mangio bene,equilibrato: sono piena e gonfia, ma almeno ho la consapevolezza che non sto facendo nulla “di male”, anzi.
miele come ti capisco….a me succede anche quando vado in posta…lentezzaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
..ei ragasse,
approdo qui dopo un pranzetto FAVOLOSO secondo me.. sono proprio contenta delle mie conquiste culinarie!!! eheheh.
Silvia, i miei sono in vacanza.. mia mamma è lontanisssssima per un mese con mio fratello,mio padre è in giro in barca e mia sorella è in Africa..altrimenti sicuro che sarei tornata a casa da loro nel caso in cui non avessi avuto nulla in programma!
Cmq volevo dirti che è normale che a stomaco pieno ti sembra ancora di + che la situazione vada a rotoli,perchè finchè manterrai qsta idea di controllo sul cibo,quando la si rompe,sembra appunto di aver perso il controllo.. ma su cosa? mangiare è normale,il controllo sul cibo è l’illusione del controllo di altro. Anche a me succedeva ce facevo ancora meno se mangiavo.. e per troppo tempo è stata una scusa per seguire i miei schemi tipo:”altrimenti non studio” oppure se non studiavo cmq “almeno ho seguito i miei schemi”. ma.. è sempre e solo frutto della malattia.
Miele.. si,avevo capito che qsta modalità la riporti in generale nei tuoi rapporti. Con lui ne hai mai parlato?e con altri? cosa intendi per “misurarti”?
Grazie per il saluto di Azimut.. come sta??? chissà che combina.. :).
Linda.. dai dai che ci organizziamo! bell’idea quella di andare a vedere le ville oggi. ci sta! ma con chi vai a fare qsta escursione?
Chiara.. davvero verresti? e se facessimo che organizziamo anche con te un altro giorno? per me non è un problema spostarmi,quindi potrei venire io verso di te.. pensaci! contenta quindi di andare via? secondo me fai stra bene,nel senso che sei ancora fresca delle belle sensazioni della vacanza appena fatta.. potrebbe quindi essere un bel continuum.. che dici?
per il tuo pranzo anticipato.. non hai fatto male,ma.. uno spuntino e poi il pranzo non sarebbe stato fattibile? che dici?
lentezza e purtroppo anche un bel po’ di maleducazione.
Cmq ad Azimut l’ho scritto, che ci manca.
bello fresco ed estivo il pranzetto…scusa se forse l’hai già scritto, ma la matrigna vive con voi? che poi “matrigna” non mi piace molto come appellativo..
spero riuscirai a trascinare la tua amica in giro. in caso contrario, buono scarabocchiamento delle bici.
io ho un sonno pazzesco, tra poco mi trasbordo sul divano per un pisolino.
Polla, Chiara*, Linda…ma che avete in ballo? Io ovviamente mi aggiungo, prendo il treno e via…verso Polla o verso Chiara non è un problema…
Io invece oggi ho mangiato con un po’ di preoccupazione, non so, un po’ di scombussolamento generale…non per il cibo, ma lo sento che il tutto si travasa anche lì. Nessuna restrizione, ma nemmeno gusto del cibo, devo dire. Pazienza, stasera andrà meglio.
Silvia ciò che dice Polla è davvero esatto: – per troppo tempo è stata una scusa per seguire i miei schemi tipo:”altrimenti non studio” oppure se non studiavo cmq “almeno ho seguito i miei schemi” –
Polla ma tu ti senti un po’ abbandonata, lì da sola?
Io percepisco molto la tua solitudine…mi sbaglio?
Linda la tua famiglia a zonzo e tu a casa? Come mai? Niente programmi x questa estate post-maturità-pre-università?
Sì, sono contenta di partire in moto. Mi piace molto. E’ una passione che io e Fra abbiamo in comune (e che ci ha fatti incontrare e innamorare).
Lui insiste perché vorrebbe prendessi la patente ma non fa per me. Mi conosco… sono troppo imbranata e non avrei la prontezza e la dimestichezza per fare la centaura.
Preferisco fare da “zavorrina”, così mi posso godere i panorami (quando non si corre) e sicuramente mi stanco anche meno.
Certo, ci vuole tantissima fiducia in chi guida (e io di lui mi fido ciecamente, non ho la minima paura. anche se forse non è sempre un bene…) e sintonia tra pilota e passeggero.
La proposta di un incontro mi alletta ma io purtroppo ho difficoltà a spostarmi.
Il treno da sola non l’ ho mai preso perché ho paura e in macchina non mi sposto più di un tot da dove so di non perdermi.
Si, sono una gran rincoglionita… lo so.
Ooops… dovevo rispondere anche a Polla e invece ho scritto tutto insieme.
Vabbè sì è capito dai.
Polla anch’ io percepisco un po’ di tristezza in questa tua condizione di solitudine… ma perché non fai qualcosa? Gli amici non organizzano nulla?
Miele come te oggi non ho mangiato serenamente. Ma il problema era proprio il cibo.
E’ uno di quei giorni in cui mi sento e vedo gonfia, tanta, grassa.
..Cmq anche io quando mi cucino(io da sola! se sono al ristorante o a casa di qualcuno no) delle cose particolarmente gustose,vado in confusione.. non so.. tipo che se ho troppi piatti(primo,secondo,contorno,pane che metto sul piatto anche quello) inizio poi a mischiare le cose .. mangio anche + velocemente.. faccio un macello totale!!! ma un po’ ci rido di sta cosa perchè è tutta dettata dall’agitazione che mi sale.. non succede sempre,ma quasi.
Capisco Linda il discorso di “aver fatto giusto”.. cioè,il fatto di mangiare con qualcuno ti fa sentire a posto.. di avere fatto come lui/lei e quindi ok.. io per qsto motivo a volte invece faccio fatica,nel senso che.. se mangio con qualcuno,le stesse cose,poi qsto qualcuno magari non mangia +.. e invece io ci vorrei aggiungere qualcosa o fare uno spuntino,ecc.. cose che tante persone non fanno.. ecco,io invece non salto mai nessuno spuntino,anzi ne faccio anche di + in una giornata.. e mi sento ingorda se mi relaziono a qualcuno,se sono sola invece no. infatti qsta sarebbe una delle cose da prendere in mano e mi ha fatto bene riportarla qui.. me ne sono un po’ ricordata e liberata anche! 🙂
..no,non mi sento abbandonata.. anche perchè se lo volessi davvero non sarei sola. è che non mi va di vedere nessuno. io scelgo di fare così. quindi rimando qsto,ma è una scelta,non è una condizione reale. forse per qsto mi pesa ancora di +.. ho + voglia di vedere voi che le mie amiche qui.
Chiara,tu non ti preoccupare che mi muovo io.. tu pensa solo quando e se ti va va la cosa!!
Chiara* come mai ti senti gonfia…cause concrete?
Ma non hai mai preso il treno e hai paura di prenderlo, o non l’hai mai preso ma lo prenderesti?
Io invece non ho disagio col cibo, oggi, ma mi sento veramente rimbambita…sia fisicamente che mentalmente. Parecchio a disagio. Boh, magari dopo provo a mettermi un po’ al sole. Ah, e più tardi altro turno di marmellata!!
Polla ma com’è che senti sto bisogno di aggiungere qualcosa dopo di ciò che mangi con gli altri? Cioè, è fame naturale o un altro tipo di bisogno? La senti, la sazietà?
Intendevo abbandonata dalla tua famiglia.
Polla anke x me amngiare cn gli altri è un pò difficile, specie a casa, qnd sn fuori è diverso, xkè in genere “imito” un pò i comportamenti degli altri e va bene così…poi sn fuori, quindi mi diraggo e x forza nn ho alternative.
Cmq mi dispiace x la tua solitudine in questi giorni, so ke significa…
Miele mi fa piacere ke tu abbia compreso.
X le situazioni allucinanti ke si vivono nelle amministrazioni pubblike di ogni genere…nn ci sn parole adatte…mai…solo ke spesso l'”ignoranza è una brutta bestia” e ke se ti capita poi un servizio ke x una volta funzioni ti rirovi cn quella strana sensazione di “scampato pericolo”…ahah
Linda buona creazione!!
Chiara tu proprio “zavorra” nn 6!!! ma goditi questo viaggetto…la moto affascina molto anke me.
Ho sonno anke io…kissà ke nn si kiudano gli okki…
miele, sullo “spazio” valgono ambedue le tue ipotesi. in primis voglio evitare sensazioni di malessere sentendomi troppo “piena” (ripeto, per me non è una questione di calorie, ma di volumi). in secondo luogo da quando sto meglio riesco ad un certo punto a dirmi “basta così, sono sazia”.
nel post precedente ho scritto che mangio non per fame ma per gusto. eppure in passato sembrava che la mia fame non dovesse finire mai..
ecco.. anche questa è una conquista. dire “stop”, il resto stasera, o domani.
e nel recuperare il senso di sazietà, ho recuperato anche il desiderio, del cibo come delle altre cose del mondo..
ora ho soprattutto fame di vita, anche se ogni tanto – per comodità o per prigrizia – mi rinchiudo ancora nella tana..
Miele il treno da sola non l’ ho mai preso fondamentalmente perché ho paura di prenderlo.
E’ una paura infondata e me ne rendo conto.
Non so nemmeno io cosa mi faccia più paura… è che mi sento a disagio nel fare qualcosa di diverso e che non ho mai fatto. Nel fare qualcosa che mi metta in condizione di trovarmi sola in mezzo a molte altre persone.
Ho il timore di non sapere a che fermata scendere, di sbagliare treno, di perdermi… lo so, è ridicolo.
E questa mia paura spazia dal treno alle cose ancora più stupide, come ad esempio prendere l’ autostrada in macchina da sola (sempre per la paura di perdermi), guidare in un posto che non conosco etc. etc.
La sensazione di oggi? Non so a cosa sia dovuta. Mi guardo e mi vedo troppa.
La pancia come un pallone, le gambe come tronconi d’ albero, le braccia come cotechini… uno schifo insomma.
E infatti ho inventato una scusa per non incontrare un’ amica con la quale mi ero accordata prima del rientro dal mare.
Polla come mai non ti va di vedere nessuno? Non è da te… Vedi che qualcosa che non va c’è allora?
Sei sempre stata una “caciarona”, una di compagnia, a cui piace uscire con le amiche… che succede?
Io preferisco saperti fuori che certi di svagarti piuttosto che incollata qui al pc! anche se mi fa mooolto piacere che tu sia felice di stare con noi!
..non lo so Miele se mi sento abbandonata.. forse si. ma credo che sia una condizione che ricerco.. la mia famiglia mi chiede spesso di tornare e io non torno mai. e con le amiche/i faccio la stessa cosa.. spesso mi faccio negare. che la scusa sia il cibo poi,qsta è un’altra questione.. ma io la percepisco diversamente. ora che sento che il cibo non mi crea problema.. continuo a evitare certe situazioni,non riesco a capire che cosa mi preoccupa e da ceh cosa mi senta di dovermi proteggere. …..
“proteggere”…termine interessante…
Chiara* sei tu a dire che la tua paura è ridicola: io non lo penso e chiedevo chiarimenti solo per capire di cosa stavamo parlando. Io nel “viaggiare” me la cavo bene in generale, anche se ammetto di non essere una gran guidatrice 🙂 ma il treno lo prendo da anni e ho fatto tante di quelle tratte che ormai potrei mettermi io a fare da controllora!
ciao silvia…!
..interessante si Miele.. chissà.
Cmq Chiara,da quando scrivo in qsto blog, direi che non sono + stata una persona sempre in mezzo alla gente,almeno non come prima.. un po’ perchè non ne sento la necessità/voglia e un po’ perchè a volte è come se avessi paura.. e il cibo è stato il metro di misura per qsta cosa. ora che la situazione è un po’ diversa,mi rendo conto che c’è altro.. e .. ho tante persone vicine,a cui tengo e che mi vogliono un gran bene,ma da tempo io mi sento “diversa” (non da loro.. diversa da come ero)e faccio + fatica e vorrei appunto capire cosa non quadra. staccandosi dal discorso cibo che però fa gran comodo.
Tesorini,
sono tornata poco fa da lavoro e ora sono in fase “preparazione valigia”, per cui non posso leggervi. Volevo dirvi che mi mancate un casino e che domani entrerò giusto un attimo per salutarvi.
Sì, ci sono, ma questo sarà il mio ultimo post qui sul blog. Tralascio i motivi. Ciao e buona fortuna a tutte.
Flowerino, non te ne andare o almeno lascia un contatto dove ti possa scrivere…manchi già.
..Flowerino,oddio.. ma cosa è successo? capisco che magari non ti va di dare spiegazioni,ma.. lo sai vero che poi qui scattano i meccanismi del senso di colpa!!
io per esempio sto già pensando se posso avere o averti detto qualcosa che possa averti ferito..
..Flowerino,se c’è qualcosa qui che ti ha fatto male.. non eclissarti tu.. cerca di spiegare che cosa,non sarebbe giusto che tu rinunciassi a qsto posto per cause interne qui.
se invece le motivazioni sono tue personali.. ovvero che non scrivere ti fa stare meglio,allora ok, è un altro discorso e ti augurerei la migliore fortuna! e ti abbraccerei da qui.. :).
Flowerino no! Questo non è giusto! Non puoi decidere di andartene così.
O meglio, certo che puoi, ma per lo meno dacci una motivazione!
Perché ci lasci? Cosa è successo? Se posso aver detto inavvertitamente e assolutamente inconsapevolmente qualcosa di sbagliato che ti può aver urtata ti chiedo scusa.
Ma non te ne andare così… per favore…
Miele per me viaggiare (o meglio, spostarmi da un luogo all’ altro da sola) ha sempre costituito un problema.
Il mio timore è semplicemente quello di perdermi. Di non sapere dove mi trovo e di non riuscire a tornare da dove sono partita.
Detta così può sembrare una paura infondata e infantile, ma per me costituisce seriamente un problemi.
Ricordi quando quest’ inverno avevamo stabilito di incontrarci a metà strada? La scusa del pranzo di cui mi ero scordata è stata appunto una scusa.
Non avevo il coraggio di prendere il treno. Mi dispiace… spero ora tu non ti sia arrabbiata con me.
Polla interessante la descrizione che hai dato del tuo sentire riguardo al voler ricercare la solitudine senza però saperne esattamente il perché.
Finalmente ecco una cosa che ci accomuna.
Io spesso sento il bisogno di stare sola. Di non vedere nessuno, di non parlare, di stare esclusivamente con me e i miei pensieri.
E questo ci sta.
Ma altrettanto spesso tendo ad evitare tutte quelle situazioni di convivialità che richiedono partecipazione mentale e fisica.
E’ come se mi bloccassi. Come se lo stare con gli altri per me fosse fonte d’ ansia. Perché comunque, volente o nolente, ricerco sempre il confronto con l’ altro e temo il giudizio dell’ altro.
E questo soprattutto (ma non solo) per quanto riguarda il fattore cibo.
Se si esce in compagnia è inevitabile che non si metta qualcosa alla bocca.
E anche si tratta di uno stupido caffè o di un bicchier d’ acqua, ecco che nella mia testa scatta l’ idea di dover dimostrare qualcosa.
Tipo “tu hai preso il caffè macchiato con lo zucchero di canna? e io lo prendo normale, senza zucchero” anche se non ne ho realmente voglia.
E spesso non ho voglia di tutto questo. Così preferisco restare sola con i miei pensieri ed evitare situazioni di “pericolo”.
Sì insomma… non so se mi sono fatta capire.
Cely ciaooooooooo!!! non sai che piacere averti finalmente “conosciuta”! sono davvero contenta che tu mi abbia cercata su Fb.
Dare un volto pian piano a ciascuna di voi mi fa sentire sempre + vicina.
Flowerino…molto lapidaria anche nel tuo addio eh?!
Boh, non so: in uno degli ultimi dialoghi che abbiamo avuto, ti dicevo che mi sembravi troppo decisa e “murata” su certe cose…forse ti sei sentita giudicata? Il mio era solo un tentativo di spronarti, di vedere se c’era in te qualche punto più morbido. Nient’altro. Se ti ho forzata, mi scuso.
Credo che se i motivi per cui te ne vai riguardano il blog, tu abbia il diritto e il dovere di esprimerli. Forse penserai che la tua presenza qui sia indifferente, invece..guarda un po’: ti sei creata delle relazioni e noi in questa relazione con te ci abbiamo investito, sul serio. Forse esserti creata delle relazioni va contro l’immagine che hai di te stessa come persona asociale e inavvicinabile?
Se invece i motivi sono tuoi personali, magari basta che lo specifichi e noi lasciamo stare.
Cmq le tue opinioni, schiette e acute, mi mancheranno.
Chiara* quel giorno l’avevo intuito che era una scusa…non tanto per il treno, quanto per il fatto che magari il ns incontro potesse coinvolgere in qualche modo il cibo…ma l’anoressia l’ho conosciuta intimamente per tanto tempo, quindi non preoccuparti che avevo capito la difficoltà.
ciao Cely, grazie di essere passata!
Buonasera!!
Yris io penso che una volta che il cibo torna cibo e basta e il fisico in salute, non esiste un modo universale per nutrirsi correttamente. Ci sono delle basi, ma poi ognuno le adatta a sè. Ho decine d’esempi di persone che hanno qualche stranezza e/o sregolatezza che magari io non ho, ma che non li condiziona, anzi, stanno bene e nemmeno sanno cosa voglia dire un dca. Per come la vedo io, il potersi permettere d’essere anche sregolate, quando ci va, come nel tuo caso, è un esempio di libertà.
Silvia, ho apprezzato molto il tuo aprirci uno spiraglino dalla porta =)
Flowerino io non commento la tua scelta… volevo solo farti notare che diversamente da quello che pensi di te, sei stata capace di piacere a tutte qui dentro in poco tempo …e questo perchè evidentemente sai sia relazionarti che comunicare. Sei piaciuta sia che ti mostrassi ostica, sia che ti mostrassi più ragionevole, quindi si, mancherai!
Miele ti sei riposata?
Polla? In giro?
Flowerino condivido a pieno qnt detto da Viola…sn certa ke passerai spesso a leggerci e spero ke qlc volta tu cederai alla voglia di lasciar un segno di te, di te viva ensante e “agente”
Polla sai ke a differenza delle altre qui io nn ti ho mai percepita cm una persona iper-socevole…anzi…ti 6 sempre dedicata al blog, e qnd parli delle tue passeggiate al parco è vero ke spesso socializzi cn gli altri, ma di relazioni stabili e fisse e appuntamenti improrogabili e costanti io nn ne percepisco. Potrei sbagliarmi in pieno, vero, ma dico ke è cm se in questo tuo percorso di rinascita tu stia scoprendo una te diverse, la vera te stessa, ke magari nn ha molto da condividere, almeno in questi frangenti, cn le persone del passato e ke invece ha bisogno delle persone ke fanno parte della sua quotidianità, del mond ke le appartiene ora, di ki in un modo o nell’altro riesce a comrendere le tue difficoltà ma anke a proiettarti in un futuro diverso. Ti sento anke + matura della tua età…anke se questa considerazione vale un pò x tutte noi.
Anke io faccio fatica ad incontrare gli altri…un pò xkè li vedo tranquilli nella loro normalità…e nn nascondo ke questo mi fa una certa invidia…nn può essere sempre così difficile anke dedere cosa fare tra 3 ore…e anke xkè ho paura…nn la solita paura di lasciarsi andare, ma quel senso di inadeguatezza, x senso di “nn centrarci proprio nulla” lì in mezzo.
Ora cm base dellla mia terapia i consigli ke mi sn stati dati + e + volte è di contrastare la ritrosia a uscire e fare conoscenze…scusate la confusione, ma ne ho tanta nel cervello ora!!
Chiara il treno nn fa paura se nn prima ke lo prendi e ti abitui, è tutta questione di abitudine e di entrare nell’ottica ke se anke dovessi perderti, si può sempre rimediare…cm in tutto.
Personalmente spostarmi in treno e viaggiare sola mi dà un senso di libertà e credo ke ti farebbe bene xkè vincendo una cosa così difficile x te acquisiresti maggiore sicurezza in te stessa. Ti sarebbe di grande aiuto. Magari la prima volta in compagnia di un amica e poi una volta iniziato a viaggiare potrebbe anke piacerti!
Cley…ciaoooo
Miele…
mieleeee, grazie a te e a tutte voi per l’affetto che mi dimostrate.
Chiara*, è bello averti tra i miei amici, come è bello avere alcune di voi. Vale lo stesso per me, dandovi un volto è come sentirvi ancor più parte di me.
Ciao silvietta, ti porto sempre nel mio cuore e leggere che ti stai impegnando così tanto fa scendere lacrime di gioia.
sono ancora in ufficio, non ce la faccio piuuu!!!!!!
volevo solo dirvi che mi mancate tanto, domani passo a salutarvi perche sabato parto finalmente
Un baciottolo 🙂
Buona sera amiche.
Sono decisamente stanca oggi. Nonostante sia stata una giornata assolutamente tranquilla e “vuota” mi sento distrutta. Fisicamente. Ho bisogno di dormire e di cercare di tenere lontani quei pensieri bui che come ogni sera vengono a trovarmi.
Miele certo, allora anche il pensiero del cibo ha avuto una sua parte.
L’ idea del confronto, la paura di non sapere come comportarmi, di venire giudicata e di cadere io dalla parte di quella che giudica.
Ma ora sarebbe sicuramente diverso.
Come quando incontrai Silvia… non ci pensai su 2 volte prima di andare da lei.
Silvia lo so, dovrei provare e tentare di affrontare la mia paura. Ma credimi, non è così semplice.
L’ idea di non sapermi orientare, di trovarmi da sola in un posto sconosciuto, di non riuscire a tornare indietro… mi spaventano.
So che può sembrare stupido. Sono una persona adulta, non + una bambina. Eppure questo è un blocco che ho e che non riesco a superare.
Prima o poi affronterò anche quello!
Grazie a te invece, per averci aperto una piccola porticina su di te. Grazie.
Ely ciaooooooooo!!! Sono contentissima che tu finalmente parta per le tue vacanze! Vedrai, starai bene e saprai goderti ogni singolo istante. Ma devi essere tu la prima a volerlo!
Cely mi associo a quanto ti ha detto Miele: sei proprio bella oltre che avere un viso dolcissimo. Sembri una bambola di porcellana!
Flowerino se ci stai leggendo… sappi che qui tu hai avuto un ruolo importante. Come chiunque lasci decida di aprirsi e parlare di sè. Hai lasciato un segno, ci hai lasciato qualcosa di tuo, qualcosa su cui riflettere e con il quale confrontarsi.
Se cambierai idea sai che ti aspetteremo a braccia aperte.
Viola ciao! Come stai? Sai che il viola è il mio colore preferito? Ok, non c’ entra niente. E’ che ogni volta che leggo il tuo nome vengo pervasa da una sensazione di tranquillità. Mi trasmetti sensazioni molto positive, in tutto e per tutto.
Mando un grosso abbraccio a tutti angeli.
Notte.
Chiara: auguri!!! oggi è il tuo onomastico vero? in ogni caso vedrai ke ce la farai a superare anke quello, io ho fiducia in te.
Ragazze ho cenato, tranquillo, il giusto e ora stop!!
vi tengo!!!!!!!
Cely nn commuoverti troppo x me, ma gioisci di te stessa e di ciò ke realizzerai.
Polla, Miele e tutte voi, buona serata amike mie
Nn ricordo ki di voi sente Azimut ma mandatele anke i miei saluti
ciao ragazze, ho tagliato frutta finora ma non ce la fo a mettermi pure a bollirla, così rimando a domattina l’ennesima marmellata che volevo fare.
anch’io sono stanchina, stasera…da tutto il giorno ho male agli occhi e alla testa. vado a lavare i piatti e poi mi spalmo sul divano a mangiarmi un gelatino con un libro.
chiara* buon riposo! magari un giorno il treno lo prendiamo insieme…
silvia brava che hai dato a chiara* dei consigli concreti…così ti voglio!!!
polla, ti auguro buona serata, che sia a casa o altrove.
viola un abbraccio!
yris grazie di avermi risposto oggi, sulla questione del “pieno”.
ely ma quanto cavolo lavori?!? dai dai che manca poco alla mega vacanzaaaa
notte bimbe belle
Grazie Silvietta!
Sei tra le poche persone che se ne sono ricordate! Pensa che fino a quando non ho ricevuto i primi auguri stamattina non ricordavo nemmeno che fosse il mio onomastico! 🙂
Cenato allora? Brava! E cos’ hai mangiato di buono?
Bon, basta. Ora stacco.
Mi sono presa un po’ di nomi e indirizzi di B&B a Livigno, ho stabilito le tappe del viaggio (cose che Francesco fa fare sempre a me!) e ora posso anche andarmene a nanna.
Anzi, mi leggo un po’ il mio libro. Visto che sono sola a casa ne approfitto.
Sto leggendo Donne che corrono coi lupi. Mi sembra che Girasole l’ avesse letto se non erro.
Molto bello. Di certo non una lettura facile né leggera ma che apre davvero molte possibilità di pensiero.
bye
Sto leggendo
Miele insieme non mi fa paura. Anzi… ne sarei felice!
Chiara pomodori, formaggio, un pò di pane e un pò di carne.
nn tanto, nn poco di certo, ma tutto dentro!!!
Anke io vorrei farti compagnia su quel treno…buona lettura!
Miele tanta forza me ne date anke voi! buon relax.
buona serata a tutte
Buonasera a tutte!!!! sono tornata..e in realtà sono già passata oggi a leggervi, ma…ma già lo sapete…mi capita che non riesco a scrivere!
però ho letto un sacco di cosine interessanti…sento un po’ di abbassamento di tono o mi sbaglio?
UEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH RAGAZZE!!!!! su su, coraggio…
ora, tutte insieme un bel sorrisone! ma proprio grande, che se mi affaccio alla finestra…verso est…(perchè mi sa che sicuro sicuro sono la più nord ovest di tutte, anche di luna e artemide)… posso vedere il cielo illuminato!
ecco, bene così!
che raccontarvi?
ho fatto i miei tre gg di vacanza con mia sorella… ho rubato frutta, nocciole e pomodori dagli alberi e dalle terre di contadini ignari, ho fatto un salto nella pasticceria del mio pasticcere preferito di fama mondiale ( e ho mangiato un dolcettino…pensando a voi:)), ho mangiato bene, ottime colazioni, ottimi pranzi e cene… ho visitato, passeggiato, goduto di immense distese di colline e vitigni, ho goduto di una cena al tramonto, e una colazione con l’aria fresca fresca… ho camminato tra i filari di uva, mi sono seduta su un’altalena… sono rientrata in contatto con mia sorella…senza mai litigare…una accanto all’altra…
ho fatto un colloquio inaspettato in inglese in un hotel da favola e incrocio le dita…anche se vorrebbe dire spostarmi a 150 knìm da casa, ma soprattutto in un posto un po’ isolato…ma chissà!
isomma…bella vacanza…
bella davvero…
poi, poi torno, mi guardo allo specchio e un pugno nella stomaco, dritto dritto…a farmi vedere che ho esagerato, che ho mangiato troppo, che mi sono lasciata andare un po’ troppo…
mia sorella mi è stata dietro, spingendomi a mangiare un po’ di più…e io che velocemente cercavo di calcolare mentalmente…ma che difficoltà, e allora provavo a incastrare fette di carne, forchettate di tagliolini al ragu, e pure quella splendida torta di nocciole…ma che fatica…immensa…
ma ho fatto tutto…non mi sono privata di nulla…e sono contenta così, solo mi dico…perchè ora mi sento enorme? mi sento persino più alta!!!! mi sento ingombrante e non voglio…
so di non voler ingassare, ne sono perfettamente coscente! ho comprato 2 vestiti, 1 per un matrimonio a settembre, e solo desidero che mi stiano così anche tra un mese! e no!!!!! è sbagliato, lo so, ma che lotta! ma…..eccccchhhheeeppaalleeeeee!!!!
ok!
basta…
ho letto di voi…ho letto di flowerino che ha deciso di chiudere con il blog…non ho capito bene il perchè, ma mi pare neanche voi!
mmm…non so, io non commento, perchè ammetto di non essere riuscita a instaurare un rapporto con lei, ma mi spiace, mi spiace davvero…perchè cmq, ho sempre letto…e mancherà un pezzo!
Miele, Silvia, Chiara… leggo anche del vostro sentirvi un po’ agitate oggi, con mangiare, con l’andamento della giornata…. e mi ci metto in mezzo…
Miele, spero davvero che ti stia concedendo quel gelato sul divano con il tuo libro…perchè tra la tua testolina e le tue mani che tagliano frutta, credo proprio che un po’ di relax non sia solo di diritto ma anche di dovere!
cmq, oggi ho letto del tuo discorso sugli orari, e sul tuo ancora mettere in relazione fare e energie, mangiare in relazione a chi ci sta intorno…
e se posso vorrei dirti una cosa…
ho avuto questa rivelazione in questi 3 gg con mia sorella, ma anche osservando i miei amici e le persone con cui mi è capitato di mangiare ultimamente:
sai…quello che tu descrivi, quello che io stessa provo, molte delle cose che noi scriviamo, anoi sembrano anormali, ma in realtà non lo sono affatto! il 90% delle persone con qui ho mangiato nell’ultimo mese fanno esattamente gli stessi ragionamenti: orari, spuntini non fatti perchè è quasi ora di cena, alimenti fobici, alimenti carichi di significato, attenzione a determinati cibi, modi di mangiare determinati cibi!
ecco, quello che sto imparando ultimamente è proprio il cercare di non sentirmi anormale! questa malattia mi ha portato sicuramente a fare delle scelte, che purtoppo sono diventate delle ossessioni…e molte di quelle ossessioni sono ancora lì, sono rimaste, ma sono il mio modo di essere, che forse cambierò o forse no, ma sono così!
quante volte mi sono sentita in colpa per aver detto di non voler un biscotto, una caramella, un po’ di zzucchero o perchè levo il grasso dal prosciutto, o perchè cerco di non mangiare troppa carne rossa o evitare i primi a cena, ma quanta gente lo fa! certo non tutti…ma è una scelta!
certo, la mia ha rasentato e spesso rasenta l’ossessione, ed è proprio lì che deve cambiare il mio pensiero, ma è una cosa che devo fare solo con me stessa e con nessun altro…
davvero, Miele, mentre leggevo il tuo post mi dicevo che “TU sei una persona normale!” con le sue abitudini e le sue decisioni…
quello che dobbiamo fare è caricare il cibo di meno significato…certo! sicuramente…e lo faremo…sempre un po’ di più, un passo avanti all’altro! 🙂
ciao ragazzeeee
sono appena rientrata, ho guardato un film da un amico.
chiara, io e te siamo più o meno vicine o sbaglio?comunque a me piace qualche volta prendere il treno, mi fa piu paura la macchina.
io con le moto zero: sono stata traumatizzata da giacinto che ogni tanto mi fa salire dietro la sua moto da cross: mi passa davanti tutta la vita (ma in realtà ogni volta spero che arrivi in moto, un po’ di brivido ci sta).
oggi è andato tutto bene fino a sera, cavoli. sono riuscita a focalizzare i miei pensieri sul positivo e poi…sono andata ad un aperi-cena e non c’ho più capito niente.
sto malissimo, sono ancora distrutta da una digestione ovviamente terribile vista la quantità di maionese e schifezze cancerogene di ogni tipo.
tornata a casa mi sono fatta fuori una bottiglia di sorbetto e poi sono corsa fuori a vedere un horror da un amico. altro che sangue e cadaveri: mi sembrava di vedere pizzette che massacravano tramezzini nel mio stomaco.
terribile. ho mangiato veramente all’inverosimile e tutte cose schifose mi viene da vomitare (ma non ho vomitato e non lo farò) solo al pensiero di cosa ho fatto assumere al mio povero corpo.
basta sennò non dormo più.
flowerino, mi dispiace sinceramente che tu te ne vada, ma non credo sia giusto lasciarci cosi.
io dico quello che penso e in questo caso credo che sarebbe ragionevole almeno dirci se è una scelta personale o dettata da fattori esterni o da…noi.
spero tu ti sia resa conto che qui mancherai:)
silvia, ti abbraccio. sei forte.
buonanotte ragazze, vi penserò stasera più che mai, nella speranza di svegliarmi domani e avere qualche illuminazione positiva da condividere con voi che mi date forza!!:):)
Buongiornissimo
Linda spero tu stia riposando tranquilla, e sono sicura che la digestione farà il suo lavoro. Come mai ieri sera “non c’hai più capito niente”? Era un aperitivo a buffet? Situazioni del genere un po’ mi confondono perchè vorrei provare di tutto, ma poi ho paura di esagerare ecc.
Ciao Girasole, ben tornata!
Mamma mia che fatica che sento nelle tue parole…fatica che comprendo molto bene, comunque…
Io spero che tu tenga duro, davvero…perchè è rompendo le dighe, che poi il fiume scorre liberamente. Quest’idea di essere “enorme” devi provare a ridimensionarla, proprio al livello visivo…Innanzitutto il tuo non è un “ingrassare” ma un “tornare in salute”: proviamo a metterla così, ok?
Grazie anche del tuo commento al mio post. Quello che scrivi è corretto, e in fondo lo so bene pure io: molte persone si danno delle regole o fanno delle scelte nei cibi, orari, …insomma si “costruiscono delle abitudini”…io stessa l’ho imparato a casa mia: mio padre è uno che mangia sempre alle stesse ore, e vuole sempre le stesse cose (per dirti, lui di pasta mangia solo sli spaghetti), e le mangia nello stesso ordine, non mangia fuori pasto nemmeno se muore dalla fame ecc. Insomma, io ho ben chiaro da dove mi deriva il “modello” che ho in testa. Pure il mio compagno è piuttosto abitudinario: ha un ordine delle cose che mangia a colazione, fa solo certi abbinamenti di cibi , non mangia mai fuori pasto ecc. Però entrambe queste persone, e molte altre che conosco e che hanno degli “schemi”, non hanno poi alcun problema a “violarli” quando ci sono particolari circostanze: se ha ospiti, mio padre alle 4 di pomeriggio taglia pane e salame col vino, e poi alle 7 cena normalmente. Il mio ragazzo quando siamo in giro e vede una gelateria, automaticamente ci entra…anche se sono le 7 di sera e ceniamo fra un’ora. E via dicendo…ho mille esempi del genere, di schemi che in realtà sono solo abitudini inconsce.
Io invece ho messo su degli schemi veri e propri, per i quali l’eccezione è una rarità, un problema. E’ giusto il termine che hai usato tu: ossessioni.
Per alcune cose mi rendo conto che sto transitando verso la “normalità”: ad esempio se la pizza non è proprio ben cotta, io lascio lì i bordi che sono meno cotti, perchè non mi piacciono…ma se sono cotti, invece, li mangio: questo è un gusto personale, non un rifiuto del cibo a priori.
Sento molto alch’io questo peso del fatto che davanti agli altri, se dico di no ad una cosa, mi sento come osservata…come se tutti vi leggessero un comportamento malato. Quindi mi “preparo” in modo da nonrifiutare nulla: ma questa è una cosa che pian piano sto abbandonando, è troppo faticosa ed insensata: se io ho la mia coscienza a posto, è tutto ok. Prendo quello che mi va e lascio quello che non mi va. Se poi ad esempio mi viene offerto qualcosa con insistenza, tipo dalla padrona di casa, alla prim aofferta dico no, ma magari se lei insiste accetto anche solo per farle piacere…anche se quel cibo non mi piace molto…ecco, questo secondo me è una cosa “normale” (uso un termine in cui non credo, ma giusto per capirci): quell’assaggio lo faccio malvolentieri perchè quel cibo non mi piace, ma non perchè mi fa paura. Ma lo faccio, perchè faccio piacere a chi me lo offre e cmq non può farmi nulla di male.
Miiiiiiiih quanto ho scritto.
A dopo dai!
Buongiorno angeli.
Siamo già a venerdì… mamma mia come vola il tempo! Tra poco sarà anche il mio compleanno. Voglia che arrivi e di festeggiarlo = zero.
Questi anni che passano così veloci, senza darmi il tempo di accorgermene mi fanno paura.
Cooooomunque… sono in fermento per la partenza di domani! Non vedo l’ ora!!!
Lui è un po’ preoccupato (e se piove? e se non troviamo posto per dormire? e se fa troppo freddo?) mentre io sono assolutamente elettrizzata all’ idea di partire così, senza meta, senza programmi, allo sbaraglio, all’ avventura!
E se piove? Prendiamo l’ acqua! E se non troviamo posto dormire? Lo cerchiamo finché non ne troviamo uno e male che vada ci sdraiamo sotto le stelle in un prato insieme alle mucche Milka! E se fa troppo freddo? Sappiamo che fa mooolto freddo (ieri c’erano 4 gradi sullo Stelvio) ma chi se ne frega! Mettiamo negli zaini un maglione pesante!
Sì insomma, la sto prendendo con uno spirito che non mi appartiene e ne sono felice! 🙂
Girasole benritrovata! Mi fa davvero tanto piacere sapere che i tuoi giorni di vacanza siano andati bene e che con tua sorella i rapporti siano stati sereni.
Ti capisco bene, capisco cosa stai provando nei confronti dell’ immagine che lo specchio ha rimandato del tuo corpo.
E’ la stessa cosa che ho provato io, al rientro dal mare.
Mi sono guardata con occhi più severi e critici di quando ero là e mi sono vista esattamente così: ingombrante, tanta, grassa.
Ok, sicuramente la mia testa e la visione distorta che che mi obbliga a vedere di me stessa ha giocato a mio sfavore. Ma sento e so di essere realmente ingrassata. Magari di poco… non lo so. Non ho voluto pesarmi.
Ma il mio corpo lo sento e non mi piace.
Infatti è scattata subito la reazione: restrizione, ritorno agli schemi, abolizione totale di alcuni cibi etc. etc.
Come se le sensazioni di benessere e tranquillità che provavo in vacanza, mangiando quello che mi andava e che desideravo, di colpo fossero state spazzate via.
Ma so che è sbagliato.
Come ti ha detto Miele tu stai semplicemente guarendo. E’ difficile da accettare ma sono certa che ci riuscirai perché ti stai impegnando tanto ultimamente e so che lo vuoi!
Miele io spesso mi fermo a guardare le altre persone finché mangiano e mi rendo conto che tutte, chi più chi meno, hanno degli schemi mentali riguardo il cibo.
Ma sono schemi sani. Sono semplici abitudini radicate nelle persone che non hanno niente a che vedere con l’ ossessione e il controllo.
Mi è capitato di sentire un sacco di gente dire “a cena non mangio mai la pasta” ad esempio, ma non per qualche motivo particolare. Semplicemente perché di solito la pasta si mangia a pranzo e il secondo a cena!
Ma sono le stesse persone che poi se si esce a cena prendono la pizza. Perché la pizza si e la pasta no?
Non c’è un motivo. Sono proprio abitudini.
Per me invece sono ossessioni.
A + tardi, vi scrivo dal lavoro
baci
..Buondì a tooooodos,
che dire??? HO PASSATO UNA NOTTE DA INCUBO!!! porcaccia miseria..
ieri sera alla fine sono uscita,poi tornata a casa mi sono messa a chattare con Girasole.. e parla parla si sono fatte quasi le 3.quindi.. abbiamo deciso di andare a nanna.
Premetto che avevo un mal di testa abbastanza forte e che appunto non sono abituata,ma ultimamente mi capita + spesso. Che ho fatto? ho preso un moment,ma solo prima di andare a letto.. un moment MOLLI. e cosa ho fatto? l’ho MASTICATOOOOOOO.. dentro c’è un liquido che mi ha fatto bruciare lingua e gola per un bel po’,per non parlare poi del gusto.. oddiu. va beh.. Ad ogni modo dopo qsta disavventura mi sono addormentata anche serena direi.. dopo un paio d’ore,c’era la mia bestia che ansimava..allora mi sono svegliata,l’ho guardata ed mi sembrava un po’ in paranoia,va beh,l’ho messa giù e ho continuato a dormire,ma sentivo che lei era agitata.. quindi?? ho preso il suo lettino e l’ho messa in sala con le finestre aperte per bene,pensando che avesse semplicemente caldo.. ok.
poi sento che si muove.. e immediatamente dopo.. UNA PUZZA;MA UNA PUZZA che non volevo crederci.. ho esitato un po’ ad aprire la porta della stanza.. speravo fosse un odore immaginario.. invece??? guardo il tappeto della sala(un tappeto di lana stra merdoso dell’ikea con l’età di mio nonno).. e??? una super mega cacca mollissimaaaaa.. non sapevo cosa fare.. ebbene.. ho iniziato a SPALARE! ed erano le 5.30 del mattino.. spala di qui,spala di là.. acqua,disinfettante.. cartaigienica a montagne.. butta via tutte le spugne,lava il pavimento.. ho preso il tappeto pseudo lavato e l’ho messo sul terrazzo condominiale.. ahahah.. nella speranza di trovare la lavanderia aperta oggi,invece è chiaramente chiusa,almeno quella qui sotto casa e il tappeto pesa e puzza e non me ne vado alla ricerca di una lavanderia oggi.lo lascio lì,nella speranza che nessuno si lamenti..
fatto qsto.. ho portato giù il sacchetto pieno di roba tossica,e anche la bestiola.. che ha fatto un’altra montagna di roba.. torno su,avvio una lavatrice,metto lei nel lettino,la coccolo,la tengo vicina a me. ci addormentiamo verso le 7.. ebbene alle 10 ricomincia a piangere.. quindi l’ho portata già,altre montagne qui e là e in + ha vomitato..
ma porca vaccaaaaaa.. ha sicuramente mangiato qualcosa in giro. Ora non le ho dato nulla da mangiare.. sta dormendo e la lascio riposare,credo che le farò del riso bollito e vedremo come va.. ma.. CHE INCUBOOOO. per fortuna che lei è forte e riposando si ripiglia sempre,ma.. io sono distrutta. giuro. dormire poco e male è devastante.. per fortuna che sono in vacanza.
ora ho fatto una colazione un po’ esagerata e mi sento tirate tutto,ma capisco che è perchè sono preoccupata..
La terrò monitorata ..e credo che io dormirò nel pomeriggio,almeno un pochino perchè mi sento troppo stordita. che robe!
Spero che si riprenda,ma ne sono sicura.. e mi spiace non aver capito che doveva scendere.. e che non voleva svegliarmi.. povera.
Ora sistemo un po’ i panni e cerco di capire che ne sarà di noi.. :).
torno dopo.. e leggo per bene!
un bacio. scusate lo sfogo,ma volevo troppo raccontarvelo.. ahahah. rido 3 mesi.
..Viola,se leggi.. poso chiederti un consiglio su cosa darle da mangiare oggi? so che se non sta bene,lei poi non mangia,ma lo decide lei,non io.. quindi.. io la ciotola gliela preparo. pensavo di farle appunto il riso bollito,perchè le sue crocchette sono piene di fibre e non vanno bene in qsti casi.. riso bollito con un po’ di carne potrebbe andare bene? e dello yogurt bianco coi fermenti? che palleeeeeeeee.. :). dovreste vederla come dorme ora.. sembra una cucciola di 3 mesi. :).
tante coccole per lei.
Ciao Polletta…mamma mia, povera cagnolona! Ma non puoi tipo chiamare un veterinario e chiedere se puoi darle qualcosa contro la colica? sembra una di noi..ehehe…l’avremo contagiata?! 🙂
Spero la giornata prosegua tranquilla…anche tu col cibo, non agitarti e cerca di non fare confusione…sai che lei poi starà meglio…la “giusta distanza”, ricordi? 😉
Ti stringo, con un abbraccio dolce come la mia marmellata!
Buongiorno bimbe!!!
Chiara mi fa piacere che ti trasmetta tranquillità…vorrà dire che sfrutteremo il potere positivo del mio nick su di te =) !
E’ buffo e nuovo il fatto che stavolta sia Francesco quello che si fa mille domande sul viaggio in moto e tu sia entusiasta di quel che viene viene, senza programmi e senza pensieri.
Girasole ciao =)!
leggo, al di là di certe difficoltà, il racconto di una bella vacanza, vissuta come andava vissuta. L’unica frase però che m’è rimasta impressa e che non condivido(almeno per come l’ho capita) è “molte di quelle ossessioni sono ancora lì, sono rimaste, ma sono il mio modo di essere, che forse cambierò o forse no, ma sono così!”. Ecco, o non ho capito bene il senso, oppure io non credo che delle ossessioni (parte d’una malattia) siano un modo di essere. La vedo come l’accettazione d’un malessere, perchè poi sono cmq quelle che ancora legano al disturbo.
Accettare di soffrirne per arrivare a liberarsene è un conto, accettare che siano una parte imprescindibile di noi, è un altro….perchè diventa difficile staccarsi da qualcosa che si crede parte del nostro “io” (torno un pò il discorso dell’identificazione).
Linda come va ora?
Miele quando descrivi le croste della pizza e lo scegliere per gusto, descrivi una capacità ritrovata. Se una cosa non ti piace e la rifiuti la maggior parte penserà che non ti piace o non ti va.
Polla ordinaria amministrazione direi eheheh, anzi, se è la prima volta, sei pure fortunata! Cmq stai tranquilla, gli capita e si riprendono immediatamente, non penso proprio sia nulla di che, è stata solo disturbata da qualcosa che ha mangiato.
Il riposino pomeridiano mi sembra un’ottima idea eh !!! =)
Polla riso bollito (senza sale eh) e carne bianca a pezzetti dentro è ottimo!
Se ha poca fame almeno il petto di pollo o tacchino, cotto al vapore, dovrebbero stuzzicarla…Lo yogurt lo eviterei se non è abituata.
Le crocchette meglio di no infatti… ma cmq è una roccia eh …non farti troppi pensieri, per loro questi disturbetti sono cazzate!
Dal veterinario ci andrei solo se il disturbo continua anche domani …sennò non c’è proprio motivo.
dimenticavo…. se pensi che debba mangiare (ma anche se non mangia un giorno non succede nulla) e che il riso con carne non li voglia, esistono scatolette della hill’s (si chiamano I/D) proprio per i problemi gastro intestinali. Costicchiamo ma quella linea della hill’s è decisamente di qualità.
Che silenzio sinistro oggi… tutte indaffarate a crogiolarsi al sole? O a preparare marmellate? O a curare cagnoloni malandati?
Polla mi spiace x la bestiola. Quando stanno male è davvero brutto. Non si sa bene cosa fare, come aiutarli e come comportarsi.
Vedrai che non è niente comunque. Anche la mia cagnetta è soggetta a questi problemi e il veterinario ci ha rassicurati dicendoci che gli animali sanno auto-curarsi da sè e che bisogna intevenire quando il problema persevera per più giorni.
Che nottataccia hai passato…
Viola si è strano che io sia tranquilla e Fra + preoccupato! Ci siamo invertiti i ruoli!
..eilà,
grazie mille Viola per le dritte.. stamattina la belva ha dormito tutta la mattina e anche ora è bella cotta direi. l’ho portata giù con me a comprare le sigarette un’oretta fa e.. ha fatto giusto giusto una pipì minuscola e niente cacca nè vomito.. però ho visto che cercava l’erba da mangiare.. mi sa che + tardi la porto a brucare,così se ha bisogno di eliminare altro,lo può fare. però voglio tenerla tranquilla.. anche se mi sembra appunto che stia bene. Io cmq non mi agito affatto.. nel senso che so perfettamente che sono cose che succedono e come dice Chiara,si,si sanno autoregolare e medicare.. sono fantastici. Le ho fatto la sua pappa.. alla fine le ho messo un po’ di crocchette,un po’ di riso e un po’ di scatoletta.. la sua solita pappa insomma,ma molto meno. giusto per capire se aveva fame,perchè se le faccio la pappa con la carne fresca,quella se la sbaffa anche se non sta bene,la sua pappa normale invece la mangia solo se se la sente.. e ha indugiato un po’,poi si è avvicinata quatta alla ciotola.. sapete cos’è la cosa che le pesa di +??? che non ci sia il tappeto!!!! lei passa le sue giornate su quel tappeto.. continua a cercarlo.. è andata persino in camera a vedere se l’avevo per caso messo lì.. ahahah.. mi fa morire. ma dovrà attendere un bel mesetto prima di averlo ancora perchè è tutto chiuso per portarlo a far lavare!!! magari metto intanto un telo in terra.. vedo se trovo qualcosa,ma nn sono molto attrezzata!!!
va beh.. vi ho aggiornate per bene dai. Grazie a tutte del sostegno..e se ho bisogno,tac,vi contatto,ok???? e tu Viola come stai oggi?
Miele..che combini oggi?
Chiara,scusa se non ho ancora risposto in facebook,ma volevo farlo per bene e visti gli imprevisti,non ho ancora avuto modo.. ma lo farò,non temere!!! tu intanto ti stai preparando? :). Inoltre sai che mi ricordi moltissimo mia cugina? avete pressochè le stesse paure.. infatti vorrei proprio dirti qualcosa a riguardo.. anche per il fattore treno.. sono cose che conosco benissimo,vedendole su di lei.
Linda.. ho letto di ieri sera e ti stra capisco.. anche per me sono giornate particolari,ma non molliamo dai.. continuiamo a provare e riprovare,senza colpevolizzarci troppo,anzi,facendocene un po’ una ragione.. io sono certa che tu come me sei in una fase un po’ di attesa/scelta che ti fa stare un po’ in balia degli eventi.. ma quando capirai che fare,vedrai che andrà molto meglio.. proprio perchè stai affrontando le tue paure e poi imparerai anche a gestirti,ma in modo + libero insomma. 🙂 oggi dove sei???
ehi bubbole, io ci sono.
polla sono contenta che la bestiola stia meglio.
sono tornata a casa-studio per qualche giorno, ma non per lavorare… 😉
in realtà avevo anche una mezza idea di andarmi a comperare qualcosa ai saldi, ma oggi sono particolarmente pigra, mi sa che dondolerò in pareo per casa fino a sera mettendo un po’ di ordine negli armadi.
ho già messo via 6/7 costumi da bagno modello e taglia barbie, che regalarò alla figlia undicenne di una mia amica. 🙂
li ho rigirati per mezz’ora ta le mani, con la voglia di “conservarli”, li ho anche provati ma.. trabocco tutta!! 🙂
dopo lunga e faticosa meditazione alla fine ho deciso di scartarli.
via alla vita vecchia! voglio vita nuova.
ora proseguo con magliette e camicie.
chi vuole rifornirsi al mercatino dell’usato quasi nuovo?
Stelline, eccomi qui. Sono in fase pre-partenza: devo sistemare le ultime cose in valigia, passare dall’estetista per i baffetti, docciarmi e poi mettermi a nanna. Sveglia prevista per le ore 4, passare a prendere le mie amiche a casa, scendere fino alla fermata del bus e alle 6 si parte.
Mancherete un casino, in questo momento della mia vita sento un bisogno costante di leggervi e confrontarmi. Non vedo l’ora che arrivi il 22 per riabbracciarvi virtualmente.
Chiaretta, volevo ringraziarti per i complimenti ma tu sei bellissima non io =)
silvia sì, cercherò di gioire delle mie conquiste però non posso non gioire anche delle vostre. Vi penserò in questi giorni, sarete sempre con me.
Buon ferragosto a tutte voi, Aleph e Andrea compresi.
ultimi preparativi e poi si parte!
ho il divano pieno di vestiti, ho tirato fuori tutto ma non voglio portarmi via tutto l’armadio come al solito….devo concentrarmi e capire cosa mi serve davvero….uff…odio fare la valigia, tanto poi metterò sempre le solite 3 robe..
voi come state? bacini
..ei Yris,
mi da un senso di tranquillità sapere che ci sei!!! anche se ogni tanto mi piacerebbe immaginarti ferma.. eheh.. io ho un’immagine di te che è non sussiste in orizzontale,non so se mi spiego.. ahahah. ma ovvio che è per quello che ci racconti tu! :).
quindi costumi eliminati? ma quando li avevi lì tra le mani.. quale era il pensiero che ti spingeva a volerli tenere? e quale quello che ti ha portato a darli via? ..
Io anche dovrei dare una bella sistemata,ma per ora sono seduta davanti ad un film in streaming ambientato negli anni 70 e un libro di biologia.. non sia mai di fare una sola cosa e bene,vero?
Inoltre era da un po’ che non mi sentivo così gonfia e goffa.. ma.. cerco di incanalare qste sensazioni,di capirle,di coglierle! Ah,ho sentito la mia mamma oggi..stra serena.:)
ely, la regola del 3 + 1!!!! (inventata espressamente per te 🙂 )
3 magliette, 3 camicie, tre pantaloni, 3 paia di scarpe
1 vestitino, un maglioncino, 1 giacca, 1 impermeabile.
+ indumenti intimi e accessori.
facile, no?
mi fa piacere sapere che ti trasmetto tranquillità.
in effetti in questi giorni sono molto serena, “armonica” come dico io.
dunque, i costumi.
a dire il vero ci ho cincischiato su per più di un’ora. li ho provato due volte con il mostricciattolo-pensiero-malato che mi diceva “però.. se un giorno dovessi dimagrire, potresti indossarli ancora..”. e intanto ghignava..
finalmente sono riuscita a liberarmene, urlandomi due cose (sì, perchè io parlo spesso ad alta voce con me stessa): 1) non voglio dimagrire così tanto da poterli indossare; 2) se anche un giorno dovessi dimagrire per cause dovute all’età :-), non saranno certo questi i costumi che indosserò!!
alla fine – confesso Signor Giudice – ne ho tenuti solo due, ma perchè sono deliziosi, e io conservo un cimelio di ogni mio anno di età.
li porterò nel castello delle memorie e li farò vivere addosso ad una delle mia bambole.. :-))
PS. ci hai azzxeccato sulla “posizione”. è così io non sono “quasi mai…” in orizzontale.. 🙂 e anche in quei momenti spesso non sono “in orizzontale”… ehehehhehe (censura) 😛
..Ely-testinaaaa.. mi era sfuggito il tuo post.. allora??? sei pronta??? facciamo che la smetti di dire “odio qsto odio quello”??? facciamo che fare i bagagli non piace quasi a nessuno.. quindi.. nulla di strano direi!
Inoltre.. sai già quali saranno quelle tre cose che preferirai? allora quelle infilale e già una base sicura c’è.. ora non ti resta che valutare fra il “superfluo”,quindi fai una cernita tra quelle cose lì.. e quando hai scelto,stop. se avrai dimenticato proprio quella canotta che vorrai metterti una sera,te la metterai quando tornerai a casa.. poco grave,dai.
ma quando partite? deciso poi se tornare prima? :).
Polla t’avevo detto di stare tranquilla perchè l’hai scritto tu stamani che eri preoccupata. Cmq bene che si sia ripresa!
Io più o meno come gli ultimi due giorni….niente di nuovo!=)
Chiara sei a lavoro?
Yris anche io conservo tutto…fintanto che la roba non dà noia metto lì, quando poi non mi raccapezzo più, allora faccio pulizia di fondo. I vestiti cmq li ho lasciati tutti perchè quando mi prende la vena “sartifera” li sfaccio e ci rifaccio altro; borse, porta-qualcosa etc….anzi, qualche volta l’ho usati anche per confezionare qualche regalo.
Ely e Cely buone meritate vacanze!!!
grazie tesorini!
effettivamente non c’è niente di così complicato…è solo che non sono proprio in vena.
Per la prima volta nella mia vita andare in vacanza nn mi fa ne caldo ne freddo…….mah!
Polla sicuramente torneremo prima, altrimenti faccio la figura della rovina-feste. cmq si tratterà di anticipare il ritorno di un paio d’ore.
Poi si vedrà, forse andrò anch’io a quella festa, forse tornerò a casa…dipende da come andranno le cose questa settimana..in questi giorni nn ci siamo quasi rivolti la parola quindi le prospettive sono pessime.
Prendo quel che viene e amen!
in che senso confezionare viola?li usi per “incartarli di stoffa?” bella idea! io sono una che adora cambiare il “ruolo” delle cose – alla duchamp, insomma..
pensiero flash.
sapete ragazze, come vi dicevvo sono serena e armonica, in questo momento il sole sta entrando prepotentemente dalla finestra e accecando gli occhi, intorno a me il silenzio di una città deserta, la musica di wim mertens, il profumo del caffè appena fatto.. eppure.. eppure è in momenti come questi che mi rendo conto che nessuno mi aspetta..
Si Yris …incartarli con la stoffa! E’ bello il riciclo creativo… le cose che, come dici tu, cambiano ruolo e riprendono una vita diversa. Duchamp “nel concetto” si =)
“Nessuno ti aspetta”, nel senso che questa serenità la sentiresti più completa se condivisa?
no no.. è proprio il concetto dell’aspettare, del vivere per qualcuno, dell’aver qualcuno per cui la tua vita è importante..
è una sensazione di libertà enorme eppur di angoscia, quella del sapere di non avere nessun legame, solo radici sparse
Ely ti auguro di trascorrere una bella vacanza! E tra tutte le cose che metterai in valigia, portati dietro anche un po’ di voglia di sorridere e lascia a casa chiusi nell’ armadio i brutti pensieri!
Se lo vorri andrà meglio di quanto immagini. Fidati!
Anch’ io partii svogliata e senza entusiasmo ma poi sono stata non bene, di più. E questo solo grazie al fatto che mi sono lasciata andare e mi sono goduta la vacanza!
Cely buon viaggio anche a te!!!
Dove andrai di bello? Forse l’ hai detto ma me lo sono persa per strada…
Anche tu ci mancherai. E’ un periodo in cui sei più presente qui e sicuramente la tua assenza si farà sentire ancora più forte.
Ti penseremo tanto!
Viola no, oggi pome sono a casa. Ho lavorato stamattina.
Ho passato il pomeriggio divincolandomi tra il balcone sotto il sole, il divano, una corsetta e ora mi accingo a preparare lo zaino per la partenza.
Tu che fai di bello? programmi per questo week end?
Yris non so cosa dirti… se non che se potessi in questo momento verrei lì da te e ti cullerei in un dolce abbraccio.
Polla sono contenta che la cagnona stia meglio. Hai visto? Niente di preoccupante!
Chissà, magari ha mangiato qualcosa che le ha fatto male… l’ importante è che si stia riprendendo.
Stasera andiamo con amici ad una sagra di montagna dove ci saranno anche i fuochi d’ artificio.
Anche di fronte a questo evento sono stranamente tranquilla.
Mah…
Grazie Chiara, lo spero con tutto il cuore! ce la metterò tutta x essere positiva e x rilassarmi..
vi abbraccio forte fiorellini e vi penserò sempre!
se riesco vi scrivo anche da lì…
Grazie x esserci, a presto!
Bacioni :* :* :* :* :*
..Cely,prima mi era sfuggito anche il tuo post! insomma buona vacanza anche a te.. sono contenta che tu abbia voglia di passare di qui per confrontarti,per raccontarti e per condividere. :). Ti sento bella lanciata per la tua vacanza.. pronti? via. A presto! divertitiiiiii..
Ely,io sono certa che se lo vorrai,sarai in grado di passare dei giorni sereni.. magari cerca di evitare musi lunghi e discussioni,ma non per fare quella superficiale,ma proprio per non riportare lì quello che lì non ci sta.. un po’ come le cose inutili della valigia.. ok? forza! ti abbraccio.
Chiara,ma che bello sapere che sei così tranquilla.. spero che la tua tranquillità sia appunto dettata dal fatto che non ci stai vedendo alcun “rischio”.. tienitela stretta e non farti troppe domande a riguardo.. Fuochi d’artificio??? caspita la mia bestia impazzirebbe.. eheheh. A proposito.. sta ancora pisolando.
Anche io mi sono messa nel lettino a fare un pisolo..ora mi sono un po’ ripresa.ho fatto merenda.. un po’ sconfusionata.. ma sento che mi ci voleva! poi sto leggendo appunto delle cose di biologia e il primo capito riguarda l’essere vivente e la sua necessità di energia che estrapola dal cibo.. neanche a farlo apposta.. magari stasera,se non vi annoio,vi riporto un pezzettino di quello che ho letto e che mi è sembrato,anche se non nuovo,interessante!
Viola.. in effetti si,oggi ho scritto che faccio confusione col cibo perchè sento di essere preoccupata.. il fatto è che non lo ero tanto per la bestiola,ma quanto per l’agitazione di non aver dormito,di sentirmi già stanca la mattina e per appunto il mix di sensazioni che ultimamente sto vivendo.. ma forse è sempre la solita questione di spostare un po’ il problema. 🙂
Grazie Viola, grazie Chiaretta…andrò a Napoli 😉
Grazie Polla XD prontaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
Ely, buone vacanze anche a teeeeeeeeeee!!!
yris, sai una cosa? Per me la tua vita è importante, tu sei importante.
grazie cely!!! 🙂 buona vacanza-relax
Buona sera angeli!
Passo ora a salutarvi perché non credo di riuscire + a collegarmi.
Che dire? Mi mancherete… anche se saranno solo 3 giorni so che mi sembreranno molti di più.
Vi penserò tantissimo e spero lo facciate anche voi. Ho bisogno di sapervi accanto a me sempre. Proprio come angeli custodi.
Vi mando un grosso abbraccio
PS: un saluto alla mia dolce Silvia…
A quante hanno chiesto una spiegazione.. Non so nemmeno io cosa scrivervi. Diciamo che il primo tentennamento è iniziato leggendo un post, che però non era nemmeno indirizzato a me, quindi è stato più che altro il contenuto a farmi pensare di lasciare il forum; comunque questo ha influito in minima parte. Il resto, è storia (a me) nota: quando la situazione si mette male, scappo. E quando scappo, poi si mette anche peggio, ma almeno salvo la faccia agli occhi degli altri.
Ecco, niente sensi di colpa dunque.
ragazze!!! stasera siete tutte fuori??
buona vacanza cely, ely e chiara, ci mancherete!!!!
ho letto tutto, yris! e queste radici, perchè le smiuisci? credi di non essere importante per loro? sei il loro fiore, no?!
polla, mi spiace molto per la disavventura di stanotte, ora come stai?
io giornata terribile passata tutto il giorno a letto: febbre, crampi terribili, mal di testa, nausea, tachicardia…
..ei Linda,
no,io sono qui ora! Ma hai preso l’influenza? anche a me viene la tachicardia quando ho la febbre.. :). sei sola a casa o c’è qualche componente familiare?
polla, vieni in chat su fb o hai da fare?
c’erano mio padre e la mia matrigna che ora sono fuori per un aperitivo, ma sono a cento metri da casa…
ah comunque, a me il termine “matrigna” piace molto, soprattutto collegato alla mia matrigna , che è davvero la persona più buona con cui io abbia mai avuto a che fare.
..Ei Linda,
scusa.. ho letto solo ora perchè ero al cellu. ci sei ancora in chat?
Cmq avevo intuito che il termine matrigna fosse usato in modo tipo ironico.. e me gusta la dissociazione! eheheh.
Ah, film Disney? MULAN. 🙂
adoro mulan.
buonanotte!!
Chiara, Cely buonviaggio!!!
passo solo ora ma ci tenevo a salutarvi, xkè oggi sn stata sempre fuori, ma siete state cn me amike mie…e mi avete dato forza…nn sapete qnt!!!
Miele, Polla, yris, Linda, e Girasole…coraggio…
buona notte
ciao ragazze, ieri sono sparita per impegni vari e poi ero a cena fuori con la mega-famiglia allargata di mio papà: tanto vino, tantissime chiacchiere e le mie zie che mi dicono “sei bella come il sole!”…
yrsi, ricordo un sabato pomeriggio di alcuni anni fa: ero sola, in giardino a casa, a scaldarmi sotto il sole, tutto intorno a me il silenzio tombale di agosto, una luce calda su di me e i miei libri. provai la stessa tua identica sensazione, e la scrissi anche sul mio diario. certo, io avevo i miei genitori, che di certo “mi aspettavano” e mi aspettano, ma per il resto mi sentivo come un albero con i rami tagliati e sparsi a terra. come dici tu, era un senso di libertà ma anche di angoscia. per tanto tempo ho cercato la solitudine, convinta di non essere in grado di condividermi con altre persone, così coltivavo relazioni in cui non investivo mai più di tanto. e invece poi mi sono resa conto che di queste relazioni (quelle giuste e costruttive) ho un grande bisogno, io ho un bisogno di scambio e comunicazione e condivisione molto forte, anche se tutt’ora faccio fatica a lasciarmi andare.
Polla aggiornamenti sulla bestiola? e su Polla ovviamente…
Linda…facci sapere come stai. Mi spiace di non essere stata “a tiro” ieri sera 🙁
A Ely (hai litigato col ragazzo?!), Cely e Chiara* auguro una buonissima vacanza!
Viola tu devi essere una creativa creativa! Cosa che io non mi sento di essere…c’è tutta una parte delle mie “facoltà”, quella diciamo “visuale” e anche un po’ manuale, che mi sembra essere latente e non sviluppata…mi sento un po’ a metà, ecco.
Flowerino quale post sarebbe? Io ho la forte sensazione che sia qualcosa che ho scritto io, anche se no so che cosa…beh, in tal caso dimmelo senza problemi. Almeno mi rendo conto.
Mi spiace comunque che tu sent ail blog come un luogo da cui “scappare”…che poi, dove scappi in sostanza? Nella realtà concreta resti dove sei….scappare dalla realtà virtuale di internet è un peccato, sarebe una buona occasione anzi per provare a restare….
le mie “radici” sono sotto terra linda..
si miele, è così, per una vita intera sono fuggita dalle relazioni alla ricerca della libertà totale di pensiero e di azione. ora ce l’ho. ma mi rendo conto che non basta.
il problema è anche un altro: io mi rendo conto che penso, immagino, sento, provo emozioni, sogno come un’adolescente. ma non lo sono.
sono circondata da un mondo di “adulti”, in molti casi “vecchi”, di persone che per la maggior parte hanno perso i loro sogni, o per lo meno si relezionano in modo molto più prosaico. per questo sto meglio con persone più giovani.
finanche i miei “fidanzati” o “ragazzi” sono sempre stati molto più piccoli di me. solo in qualche caso molto più grandi.
passavo dal rapporto entusiastico con persone capaci di sognare al rapporto tenero con persone capaci di proteggere. con i coetanei non mi sono mai trovata. però anche in questo sfasamento c’è una distonia. che rompe la mia attuale “armonia”. e mi fa sentire fuori dal mondo.
in ogni modo è una sensazione passeggera. so anche quale è stata la causa scatenante. passerà. ora faccio un po’ di esercizi di compensazione. esco da questa stanza sono sono restata come i”incantata” tutto ieri e vado incontro al sole, al vento, al chiarore di questa gionata. qualcosa di bello succederà.
vi abbraccio tutte
bene yris…allora buona giornata!
Un pensierino per Polla, per quando verrà a leggere.
Polla in questi giorni ti sento parecchio confusa. Questa cosa del cane, poi, proprio non ti ci voleva ma se posso permettermi non dovresti lasciare che le sue vicissitudini ti influenzino così tanto, sia materialmente che mentalmente.
Parli del tuo rapporto problematico col cibo al passato, ma in questi giorni io invece un po’ lo sento presente…mi sbaglio?
Se riesci, oggi cerca di mettere un po’ di ordine nelle cose e di trovare una relativa tranquillità..hai fatto tanti sforzi dal day hospital in poi, e sono certa che non vuoi gettarli alle ortiche.
La tesi va fatta e lo sai bene anche tu che non è più il caso di rimandare. Se vuoi cominciare a costruirti qualcosa, occorre percorrere questa strada, e farlo adesso. E’ un po’ di “sana fatica” che ti rimetterà un attimo lungo una linea, che ti preserverà anche dagli sbandamenti. Idem per gli esami di ammissione: vanno preparati con un po’ di sistematicità. Forza piccola, ti sono vicina e sai che puoi contarci anche per questioni pratiche.
A più tardi ragazze…
Ilaria, non so bene perchè non torni a scrivere, ma a me farebbe piacere se venissi tra noi ogni tanto…
‘giorno bimbe!
Yris io al contrario tuo ho sempre vissuto con dei legami stretti, ma negli ultimi anni si sono/li ho spezzati un pò tutti (famiglia a parte), e questo sconvolgimento emotivo ha portato sicuramente ad un sentire vicino al tuo “nessuno che m’aspetta”.
Il discorso di sentirti un’adolescente in mezzo a persone adulte, se consideri la tua storia, non dovresti trovarlo “strano” . Da quel che ho letto di te, un bel pezzo della tua vita è stato vissuto dentro ad un dca, forse senza poter esprimere a pieno quegl’anni. Penso che in qualche modo e da qualche parte ad un certo punto si provi a recuperare, perchè non era perduto. Io la vedo positivamente anche se ti fa sentire fuori dal mondo.
Miele, quando sono presa dalla vena creativa io sto bene con me stessa davvero, è che non sempre mi abbraccia, capita anche che ci allontaniamo. E’ una caratteristica che m’è sempre appartenuta (anche se penso di non averne mai abbastanza) e che m’ha aiutato a sciogliere tanti nodi, ma allo stesso tempo richiede pazienza, confronto e l’imparare a mettersi in discussione, soprattutto quando si sceglie di esprimersi condividendo la propria creatività con quella altrui e non lasciandola fine a se stessa.
Riguardo a quello che scrivi a Polla, sai che invece io ho pensato il contrario…?!
Mi è sempre stato ripetuto che le cadute (se lo è stata per Polla non lo so, parlo in generale) nel percorso di guarigione, sono inevitabili e importanti. Tutto dipende da come le si guarda e le si accoglie. Se non ci fossero mai come ti misureresti con i tuoi progressi? La reazione fa la differenza, non la presenza/assenza di qualche sintomo, secondo me.
Ah, miele non avevo finito il discorso sulla tua parte creativa…
tu non lo vivi per esempio rispetto al linguaggio letterario? Ok, non è esattamente un “lavoro manuale” ma con sola tecnica e senza creatività non sapresti scrivere così bene… La scrittura tu puoi e credo che sai usarla come un’arte…
Se invece pensi che il modellare qualcosa che parte dalla testa e si realizza con le mani ti manchi e che avresti voglia di sviluppare, prova… magari trovi anche un modo diverso per rilassarti.
..Buongiorno calamità naturali,
allora? io ieri sera ho fatto un po’ fatica ad addormentarmi.. avevo ancora voglia di pensare,ma si può? eheheh. No,non erano pensieri brutti o pesanti,anzi,però.. avrei preferito crollare in un sonno immediato e profondo.
Miele,parlo al passato dei miei problemi col cibo,quando appunto sono cose che ora non mi appartengono.. e qsta sensazione di confusione,si,la vivo anche nei confronti del cibo.. ma perchè appunto ho delle cose da fare e non mi ripiglio. Ieri ho comprato i libri per fare i test e dalla prossima settimana(anche se tardi!) mi ci metto.. qsto era anche quello che avevo programmato. Mi sto prendendo dei giorni per non vivere il senso di colpa,se anche fosse il solito rimandare,purtroppo sai quanto sia dura fare diversamente..ma diciamo che rispetto ad altri momenti della mia vita,le cose sono + chiare,sono io che le percepisco in modo confuso,ma sono lì,davanti a me.
Buongiorno Viola! Buondì Yris!
La mia belva cmq pare stare decisamente meglio.. stanotte è stata tranquilla e stamattina non mi ha svegliata.. anzi ora sembra quasi “annoiata”.. che personaggio!
Linda.. novità? come stai?
buongiorno viola, yris, miele, polla e tutte le altre!!!
io sto molto meglio (polla ho seguito tutti i consigli ovviamente), ma tutti i miei amici sono al mare quindi non so bene che farò oggi.
viola, anche a me sembri una creativa! penso sia normale che la vena creativa ti prenda quando meno te lo aspetti,sei un’artista:)
Viola sì: credo che le parole siano la “mia” dimensione…ma ancora non la vivo in senso veramente creativo, anche se sto cercando di capire come farlo.
Invece riguardo la manualità..quella sì, per ora mi manca. Sto cercando di esplorare “strade”…
Riguardo a Polla, io parlavo soprattutto della tesi+ esami…io percepisco soprattutto questo come fonte d’ansia e di confusione in lei adesso… e volevo solo dire che ora credo abbia gli strumenti per non far ricadere questa “sfera” su quella alimentare, e che vale la pena provarci. Le ricadute in sè sì, sono positive, anch’io lo penso.
si, credo una delle ragioni sia quella da te ipotizzata Viola. sono in ritardo di 30 anni.. però anche 30 anni fa mi sentivo un’aliena.. allora ero un’adulta fra tanti post-adolescenti! 😉
Linda e tu da cosa l’avresti dedotto che sono creativa ehehhe? XD
Artista no però; è una parolona abusata che lascerei per altri…
dunque passata la febbre?
Miele ok, ora ho capito a cosa ti riferivi! Vabbè facciamo che ho allargato il discorso per i fatti miei =)
Yris, un percorso inverso, non incompleto… io amo chi è sempre “in direzione ostinata e contraria”, è un punto di forza sapendolo sfruttare.
..Eilà,
ma infatti Miele hai stra ragione riguardo alla questione tesi.. sono una pasticciona e invece che darmi da fare,mi rotolo nei pasticci.. per qsto per me Agire è fondamentale,perchè è l’unica cosa che posso fare concretamente.. purtroppo però ho anche capito che,diversamente da quello che ho sempre pensato,ho dei tempi miei.. e quindi se non voglio farmi prendere dall’ansia,sento di dovermi concedere tempo..prima o poi spero di distruggere qsta modalità,perchè,si.. mi pesa molto.
Oggi mi vedo con un ragazzo che ho conosciuto tempo fa in un bar.. non abbiamo mai parlato + di 10 min.,ma.. ha un cane maschio e.. mi piace molto il rapporto che ha con il suo cane,diciamo che per me è un buon punto di partenza per creare un rapporto con una persona.. cioè,è come se di base già lo “stimassi”,non so come spiegare.. spesso ho rifiutato i suoi inviti,ma oggi proprio mi va.. quindi??? tra un’oretta vo. La belva ha riposato anche oggi e credo sia pronta per vedere un nuovo parco.. olè. sono stra contenta!
ahahha viola, allora sono proprio la persona da amare.. 🙂
brava polla che va al suo appuntamento cane-padrone.
io stanotte farò l’alba a guardare la luna.
una festa in masseria con dei quasi-sconosciuti.
il mio genere..
🙂
..ebbene si.. oggi sono quasi lanciata. Ho un dolore addominale che mi sta torturando,ma.. dopo l’ultimo ferrero rocher(eheheh!) credo che posso sentirmi a posto!
Sinceramente ho + voglia di mettermi in orizzontale sul letto,ho un musino in qsti gg.. ma.. a che servirebbe fare quello che posso fare tutti i giorni? perchè non fare qualcosa di diverso e provare davvero un po’ a crearsi certi stimoli? eddai Polla,su.
Quindi ora fumo qsta sigarettina,poi mi metto qualcosa di comodo e ficco il naso fuori di casa.. stasera vi dirò com’è andata!
vi bacio tutte/i. 🙂
Pollaaaaa ma ke bella notizia il tuo appuntamento…credo ke ti ci voleva proprio un incontro cn una persona nuova e sopratutto un contatto cn qlc ke ti facesse un pò “uscire” …ti sento un pò “imballata” ultimamente.
Yris buona serata allora…
io sn in fase di ripresa dopo una giornata fuori di ieri…anke io tra “semisconosciuti” e nn vi dico l’agitazione ke avevo dentro, ma ce l’ho fatta!
Miele, Viola cm va? creative x me siete entrambe, in 2 prospettive differenti.
ciao silvietta, che bello sentire “muovere” anche te.
se posso entro agosto mi faccio qualche giorno dalle tue parti
ke bello! io mi sto facendo un pò trascinare e infatti un pò di confusione mi prende spesso, ma ke ho in alternativa…tanto vuoto e tristezza.
Buon week end a tutte
silvia buon weekend anche a teeeee! hai altri programmi?
Io torno da una sessione di shopping andata male…nel senso che volevo approfittare dei saldi agli sgoccioli per osare e comprarmi dei sandali belli alti, magari con la zeppona..invece non ce n’era manco uno che mi piacesse neanche lontanamente 🙁
Lui è ancora in giro, ha più pazienza di me nel cercare le cose che al momento gli servono…io invece son tornata perchè sono abbastanza stanca, e ho la pancia attorcigliata. Cerco di non pensarci, però…promesso!
Anzi, comincerò a cercare nel web qualche ricettina per cucinare il pollo stasera…il petto di pollo non mi piace molto, ma mia mamma ce l’ha dato già tagliato…non si poteva rifiutare 🙂
yris se ti senti un’adolescente, agisci come tale. ti porti cmq dietro l’esperienza dei tuoi vissuti, e credo che molte persone più giovani si possano sentire arricchite dallo stare in contatto con te.
ah sì miele! non riuscirei ad agire altrimenti.. :-)) e a dire il vero son0 molto più giocherellona di tanti miei amici e conoscenti..
iuff. sto impazzendo per trovare un volo low cost, ma sono tutte fregature..
ciaooo
silvia, fai bene a lasciarti trascinare!!!
yris, dove vuoi andare? voli low cost se ne trovano qualche volta, io sono andata e tornata dalla scozia con 40 euro!
mieleeeeeeeeeee io adoro il pollo e lo faccio in tutte le salse: alla piasta, al latte, alla salsa di soia (il mio preferito), al curry, al limone, agli agrumi, alle erbe…:)
Miele i miei programmi…lascio fare molto agli altri e a okki kiusi vado avanti, credo mare in questi giorni. voi?
Yris i low cost in questi periodi…nn credo ke ce ne siano di affidabili.
Linda grazie, a te cm va?
kissà Polla, sn curiosa…!!
e ki sente Azimut le dica ke manca!
silvia: bello il mare, ti invidio..io chissà se lo vedrò quest’anno!
Linda la mia carne preferitissima è il coniglio, al secondo posto il manzo: quindi il pollo mi risulta un po’ insapore…anche se cmq lo mangio spesso. Ho optato per una marinatura di olio evo, limone ed erbe aromatiche, tagliando la carne a straccetti”. Il risultato è stato soddisfacente 🙂
Stasera che combinate?
Polla sarà ancora fuori con il ragazzo di cui parlava?! speriamo si diverta!
Io purtroppo ho avuto una giornata un po’ così…imbevuta di un certo qual senso di solitudine. Mi è già successo di provare queste cose proprio nel mese di agosto, quando tutto si svuota, piombando nel silenzio, e il tempo sembra dilatarsi in modo quasi gelatinoso…poi ripensavo al discorso fatto da yris sui legami e la libertà, e ho rimuginato un po’ su tutti quelli che ho perso o tagliato, o cmq modificato, da quando ho iniziato con il dca…e ricapitolarli mi ha messo un po’ di malinconia. Pazienza, passerà. Sono molto stanca quindi credo che andrò sul divano a leggere, mi porto una tisana che spero sciolga qualche grumo annodato.
A domani pulzelle 😉
..Eilà,
eccomi giunta! è stato proprio un piacevole pomeriggio.. Siamo stati in un parco ENORME in cui non ero mai stata prima.. è un simil bosco in città,pieno di alberi da frutto e con una vista davvero spettacolare!! abbiamo parlato praticamente sempre di cani,ma mi ha raccontato anche un po’ di lui..cosa studia(scienze geografiche) e che cosa fa in qsta città,ecc.. parlando di cani è uscito spesso anche il discorso del mio ex moroso,ma non tanto di lui,sempre collegato alla mia bestiola.. eheheh. è un chiccherone,ma leggero.. nel senso che era interessante quello che diceva e il suo “fiume”di parole l’ho trovato non tanto un modo per impiegare il tempo,quanto carico di significato riguardo a quello che si parlava. Inoltre per nulla invadente nè pompato..
insomma un potenziale nuovo amico con cui condividere una delle cose per me + importanti:la BELVA!!! eheheh. Poi abita in una zona troppo bellaaaa.. :).
Miele,ma sai che anche io qualche gg fa volevo approfittare dei saldi proprio per comprarmi dei sandali,magari con la zeppa e.. non ho trovato una mazza??? pf. Ma come mai “pancia attorcigliata”?
Linda.. anche io adoro il pollo. mi gusta prorpio da mattiii.. e lo mangio in tutte le salse! eheheh. ma tu come stai cavolo? la febbre?
Yris.. per caso mi vieni a trovare???
Silvia.. credo sia comprensibile sentirsi confusi quando ci si fa trascinare,perchè è un po’ un modo per rompere certe dinamiche.. e come sempre:spiazza! Prima o poi sarai tu a trascinare.. no? :).
Viola.. sei in giro a vagabondeggiare? :).
Polla lo spero…x ora nn mi viene di trascinar me stessa, figuriamoci gli altri…sn felice x il tuo incontro e se è cm sembra ti ha portato un pò di buon’umore e ha dissolto un pò di quell’alone di solitudine – tristezza e forse malinconia ke leggevo un pò tra le tue righe. Spero ke tutte le belle sensazioni vissute in questo pomeriggio ti accompagnino e ti siano fonte di nuovi interessanti incontri…in parki misteriosi e colorati…:)
Miele il fatto ke sia agosto dà un pò l’obbligo di fermarsi e ki c te nn contempla questo atto, xkè x troppo tempo lo ha ritenuto “inutile” e “nn meritevole” creo ke ke risenta tanto del periodo…forse è un momento in cui x forza ci si deve resettare e anke io lo vivo stranamente…cm se da un momento all’altro tutto debba ripartire, ma nn so da ke parte andare…
Ragazze io i sandali altissimi cn zeppa ce li ho…ma fatico ad indossarli…
Vi lascio a una buona serata…
Polla, ti avevo risposto via mail, ma ho idea che quell’indirizzo tu non lo guardi spesso, quindi si fa prima a rispondere qui.
No, il post in questione non era il tuo, tranquilla. Quanto al “dove scappare”, c’è sempre un angolino in cui rifugiarsi, grazie al cielo. Che poi questo angolino prenda il nome di dca, di alcol o altro, poco importa. (nel senso che non fa molta differenza, ecco)
Comunque, grazie a tutte per questo mese e mezzo trascorso insieme.
.Miele,mi spiace per il tuo grumo annodato.. spero che davvero la tisana ti aiuti,magari non sul piano teorico,ma su quello pratico e sensoriale! :). Ma come mai qsto pensare ai tuoi legami ti ha fatto provare malinconia e poi solitudine? pensi di aver perso qualcosa? pensi che sia “irrecuperabile”? Cmq si,credo che a volte sia utile fermarsi un attimo e guardare indietro.. ma credo che qste sensazioni che sono spuntate siano + collegate a un qualcosa che è stato e uno stimolo ad andare avanti.. insomma è stato un po’ come fare il punto della situazione e.. dopo tanta sofferenza,è comprensibile che certe sensazioni riaffiorino.. però tu stai andando altrove,quindi come dici tu,passerà.. ma non tanto come inevitabile divenire della vita o come il corso delle cose.. passerà proprio perchè sai che ora cerchi altro! ok.. oggi hai guardato un po’ indietro.. ma.. ora guardati intorno,che te ne pare? :).
Silvia.. per me agosto è da tre anni(qsto è il terzo,si) che rappresenta un periodo strano.. un po’ perchè sono sempre in ballo con questioni universitarie che trascino sino all’ultimo e un po’ perchè sono appunto tre anni che non vado in vacanza.. anzi due..e pensare che sono io che per certi versi mi impongo qsta condizione,mi irritava.. qst’anno invece è diverso e mi sento decisamente + consapevole e meno sofferente. qst’anno mi sono accorta di quello che davvero mi fa sentire “il vuoto”..che casualmente(??) coincide con la lontananza da mia madre. Io vivo fuori casa da anni,ma.. sapere che se voglio,lei c’è,mi fa stare + tranquilla.. invece ad agosto lei viaggia per un mese intero.. e.. ho capito. Ho capito che ho bisogno di passare + tempo con lei.. e di decidere di farlo. punto.
Flowerino.. la mail la guardo quasi tutti i giorni,ma oggi pomeriggio non ero in casa.Cmq grazie per il chiarimento eh. :). Che dire? mi spiace davvero per qsta tua decisione.. mi spiace che qsto blog tu non lo senta un po’ come il tuo “angolino”,come tu lo hai definito.. anche perchè sicuramente potenzialmente + sano e stimolante di quelli che ci hai citato,no? eheheh. Ti auguro cmq di darti la possibilità di stare bene un giorno.. lo spero davvero. Un abbraccio. e.. quando vuoi.. sai che qui puoi. sempre! :).
..un’altra cosa volevo aggiungere.. riguardo al discorso degli stimoli. Io sono sempre stata una che si nutriva di emozioni esterne,a tratti estreme.. sono stata poco presente in casa anche. e.. quello che ho capito ora è che in qsta fase della mia vita,voglio che lo stimoli/i venga da me,parta da me.. nè dalle amicizie,nè dagli amori,ecc.. e per me intendo anche la mie relazioni familiari,la mia dimensione interna,che ho trascurato.. quindi.. la mia sensazione di isolamento è dettata anche un po’ dal fatto che sto provando a prendermi cura di qsta cosa,di crearmi la mia casa.. il resto è un bel contorno,ma .. io so che c’è. le mie relazioni amicali sono belle solide e le coltivo e ne creo ne continuazione,mi sento davvero serena da quel punto di vista,sento di avere delle belle basi solide. ma c’è qualcosa d’altro ora di cui mi voglio interessare.. qualcosa che sento di aver trascurato.. e.. certo che possono sussistere entrambe le cose,ma.. ora la mia priorità è altro. ecco.. qsto è un po’ una spiegazione che mi sono data per capire certe dinamiche mie. e .. mi pare che sia una potenziale punto di vista.. in cambiamento.. continuo.. :).
Ah ok, pensavo che quella mail fosse un po’ una specie di “optional”. Scusa allora.
“quando vuoi.. sai che qui puoi. sempre”. No, non posso più.
Un abbraccio.
..Flowerino,ma scusa di cosa??? ma ci mancgerebbe!!! hai fatto benissimo ad avvisarmi qui.. infatti solo dopo aver letto il tuo post,sono andata a leggere la mail.. :). quindi sei stata brava a prevedere la cosa.. eheheh.
Non puoi più? io credo che qsta sia una cosa che tu percepisci come vera,ma che non sia così. Ti chiedo immensamente scusa se insisto,ma ci tengo a farti capire che qsta tua scelta categorica,è e resta una decisione tua.. non pensi magari che quella cosa che hai letto tu possa averla in qualche modo travisata? e cmq.. anche se quella cosa fosse proprio come tu la interpreti.. non pensi che essendoci “libertà di pensiero”,sia solo un modo diverso dal tuo di vedere le cose? perchè essere così categorica? perchè non provare una volta a fare diversamente?.. credi che farlo qui poi implicherebbe capire di saperlo fare e quindi dovresti riproportelo altrove? forse. Ma farlo,in ogni caso,ti farebbe capire che lo sai fare .. punto e che quindi sei tu che scegli di non farlo di nuovo. c’è una bella differenza tra imporsi una cosa e vederla come unica soluzione possibile e scegliere cmq la stessa strada,ma conoscendo anche l’alternativa. Pensaci.. ti riabbraccio.. un po’ + forte. 🙂
yris, avevi dubbi? XD
Polla bella la giornata al parco con un nuovo amico-cinofilo!
Le mamme alla fine fanno sempre commuovere, ma come mai? Leggere che ti manca così, mi fa venir voglia che vi rivediate prestissimo!! Ed è così =)
Miele sono certa che dormendoci sopra il grumo si sciolga…il rimuginio annoda e il sonno slega.
Silvia infatti, stai andando riposando i pensieri… tu intanto vai, mica è detto che l’istinto non sappia portarti…
Flowerino non insisto perchè le scelte, piacciano o non piacciano vanno rispettate. Ho capito che t’ha dato fastidio un post, mi domando però perchè non puoi dire cosa e perchè t’ha dato fastidio. Non sei tipa da peli sulla lingua, almeno potresti dare la possibilità a chi ha scritto di spiegarsi… Ma come vuoi ovviamente. Se non torni, un bacio!
E ora vado a letto… un pò triste (un pò??), ma suvvia, passa!
Baci a tutte!
..Viola, come mai “un po'”triste? certo che passa.. come hai consigliato a Miele,vedrai che ance per te il sonno farà da scaccia tristezza..
..la mia mamma.. boh. Sono in una fase così,o meglio,ora lo riconosco.. di avere bisogno di lei(che c’è sempre stata cmq!),un bisogno che non riguarda un qualcosa di ora,ma che ora posso colmare perchè lo vedo. So che posso che so stare senza di lei,ma non che devo.. :). è un po’ un bisogno non bisogno.. la giusta distanza.. appunto.
Ma in Australia mi doveva andare???? ahahah. :).
Notte blog..
ciao ragazze belle,
sono già sfinita da una notte mezza in bianco: mi sono svegliata verso le 03.40 dopo un bruttissimo sogno in cui una vespa gigantesca mi rincorreva, sbatteva contr la finestra e la bucava per entrare ecc.
Poi dormiveglia fino a poco fa.
Viola…perchè triste??!
Flowerino, credo di essere stata io quella che ti chiedeva di citare il post e perchè scappavi (vedi post n.723)…
Cmq questa cosa del “non posso più” mi ha fatto l’effetto di un pugno nello stomaco. Perchè ti neghi così tante cose? Ti abbraccio, anche se forse di abbracci non ne vuoi ricevere.
Polletta brava che approfondisci le amicizie coi cinofili… 😉
Il discorso che fai su tua mamma, beh..ne abbiamo già parlato io e te, cmq io credo sarebbe importante che tu ne parlassi CON LEI, apertamente…perchè poi le cose cambiano, almeno nel tuo mondo emotivo…a me è successo, come ti dicevo.
Vado a far colazione e poi una doccia, va’ . A più tardi
bimbette, vado a nanna.. 🙂
ieri nottata totalmente in piedi. a guardare la luna in masseria, insieme a spettacoli teatrali, acrobatici, musicali.
per chiudere, un concerto con musiche di mozart al levar del sole. meraviglioso!!!
sono arrivata adesso nel castello. ora mi accuccio un po’ e mi riposo. vi commento stasera.
ah.. nota per le gossipare: sono andata SOLA!! 😛
..Buon riposo Yris!!!
Miele.. va meglio?
..che spentume che c’è qui oggi eh.. tu impegnati a fare gavettoni??? eheheh.
Nun pensu propriu.. a me qsto silenzio intorno non dispiace per niente,mi riferisco alla città che è davvero semi-deserta,silenziosa.. mi rimanda un senso di pace e non di vuoto,anche perchè suppongo che chi non c’è è perchè è in vacanza e chi invece è rimasto,si sta rilassando.. proprio come me e la mia bestiolina che ci guardiamo con aria mezza assonnata.. :). Se non mi smuovo da qui cmq sarò davvero due giorni da sola.. e se qualche gg fa qsta cosa mi spaventava un po’,oggi per niente devo dire.. da martedì cominciano i rientri,quindi.. magari mi rivedo col ragazzo di ieri,ma ancora non l’ho sentito,quindi,vedremo.
Spero che anche per voi sia una piacevole e serena giornata.. un abbraccio a tutti!
uei…come state??? miele mi spiace per ieri e per la tua nottata, cerca di fare un pisolino dopo pranzo magari:)comunque anche a me prend eun po di malinconia o senso di solitudine in estate, specialmente in questo periodo. e poi si avvicina il mio compleanno, che per una tutta “liste-elenchi-progetti” è un momento di riflessione sul fatto e non fatto, e come naturale fa paura.
silvia, come stai oggi? inq uesti ultimi giorni ti sento meglio, mi sbaglio?
yris, che nottata!! hai fatto bene ad andare e a godertela, invidiaaaaaaaa. riposa e torna dopo!
polla, bello il tuo pomeriggio! hai intenzione di rivederlo insomma:) ma lui che cane ha?
ah viola, come stai oggi??
io ho avuto un risveglio terribilissimo: appena sveglia guardo il telefono e trovo un messaggio di un mio amico pieno di insulti e parolacce perchè è arrabbiatissimo con me, giustamente visto che ieri gli avevo scritto che l’avrei sentito e poi ho lasciato il telefono a casa. che brutto svegliarsi cosi però
ciao ragazze
Linda la reazione del tuo amico mi pare un pochetto esagerata…no?
Polla spero passerai una serena domenica…qui fa un caldo stupendooooo.
Non va molto meglio di ieri…ma stamane mi sono “consolata” comprandomi un po’ di libri da vari siti…dovrei tenermi a bada coi soldi, ma quando si tratta di libri non ci capisco più niente 😉
Vi saluto già, tra un paio d’ore partiamo per una passeggiata + cena in montagna e forse si sta via anche a dormire (ma dobbiamo ancora decidere). In ogni caso torno di qui domani in giornata, spero.
state bene! yris buon riposo!
Buon giorno bimbe!!
Oh ke domenica tranquilla e silenziosa…mi fa venire voglia di restare a casa tutto il giorno…invece ci sn cose da fare in programma, e cm sempre in queste occasioni io mi agito…e credo sempre ke nn sia il caso di fare qlc, di uscire, di veder gli amici, di divertirsi…in pratica io sto male prima di tutte le feste…qul senso di poter evitare una cosa così…così leggera…così allegra…nn so se mi spiego, ma io sn tipo ke salterebbe il capodanno, il ferragosto, la pasquetta…in pratica quelle occasioni alle quali sembra ke ci si debba divertire x forza…un pò xkè nn mi piacciono le cose imposte…e un pò xkè ancora nn riesco a far mio il concetto ke nella vita nn è sbagliato festeggiare, nn è sbagliata la leggerezza…ke nn esistono solo doveri, regole e azioni “giuste”…oddio se ne esce??!!! dico di sì xkè ci metto un bellissimo STOP!!
Polla riguardo al tuo discorso su tua madre e su tutta quella dimensione interna io posso solo dirti ke anke x me dovresti parlarne direttamente cn lei…nn xkè cambi le sue abitudini in base alle tue esigenze, ma x permetterti di esprimere e vivere + serenamente questa tua esigenza.
X me la situazione è esattamente contraria…cn il resto del mondo, amici e vita esterna, ke devo iniziare a stabilire relazioni e confronto.
Miele cm va? vespe a parte…6 riuscita a rilassarti un pò dopo la colazione?
Viola xkè quella tristezza?
Yris buon riposo!
Flowerino farebbe piacere anke a me sapere quali parole siano state la causa del tuo allontanamento, ma credo ke gioverebbe anke a te affrontarle, magari relazionandoti cn ki le ha scritte e sapere, e riuscire a sviscerare bene i significati…in ogni caso sn certa ke passerai a leggere e spero ke tornerai a darti la possibilità di esprimere, di lasciar un segno di te e di vivere.
Linda in effetti nn è stato un buon risveglio, ma gli insulti mi sembrano un pò troppo x una dimenticanza…
silvietta, anche io sono un po una di quelle che odia le feste “imposte”…sto anno a capodanno sono andata…a letto!
ma cerca di girare in positivo tutto, e cogliere semplicemente le occasioni per stare con i tuoi amici!!
Si infatti, grazie Linda!
Miele buona serata… 🙂
Buona giornata a tutte!!
..ei frequentatrici della piazzetta,
come sta evolvendosi qsta domenica?? io vi dirò che ho appena finito un bel pranzetto e ora a panza piena,mi è venuta una botta di sonno misto a relax.. un po’ come dopo i pranzi familiari.. sto guardando una commediola alla tv e intanto scruto il mio basiliscus che è stra smunto.. fff. ahahah.
Io credo che oggi sarà proprio una giornata tranquilla.. mi ha scritto la mia mamma. mi ha chiesto che cosa farò oggi e io mi sento quasi in colpa a dirle che non avevo nulla in programma,ho paura che si preoccupi,ma.. ho cercato di farle capire che sto bene,anche se scelgo di stare sola.
Per quanto riguarda il vostro consiglio di parlarne con lei.. per me non ci sarebbe alcun problema,io a lei ho sempre detto tutto e forse troppo e credo cmq di aver già affrontato anche qsto argomento con lei direttamente. Diciamo che ci sono stati moneti nella mia vita in cui sono riuscita a creare con lei una giusta distanza,ma.. dettati + dal fatto che lei non appoggiava certe mie scelte,+ che per decisione mia di staccarmi da lei. ecco.. e così è stato un po’ anche con la malattia che però diciamo che ci ha + unito poi che diviso. ma infatti non è la separazione da lei quello che cerco.. quindi diciamo che ci siamo aperte delle porte e che siamo sulla buona strada.
Ho sempre fatto parte di una famiglia iper disfunzionale.. e ora.. ora che sia dalla parte di mio padre che dalla parte di mia madre le cose vanno bene,ovvero,loro sono felici.. sono io che faccio fatica a districarmi nel loro benestare. come appunto se mi venisse + facile muovermi in situazioni complicate che in quelle serene.. una volta riconosciuta qsta cosa però,non posso non ammettere che io sono felice se loro sono felici. ma la mia famiglia è stata altro,prima.. piano piano anche io mi abituerò a qsta nuova situazione.
Credo cmq che la maggior parte delle persone sia un po’ insofferente riguardo alle festività forzate,ma che sappia capire che sono solo una scusa per fare qualcosa quando tutti possono.. ecco. fare qualcosa di divertente o di diverso in compagnia.. non per una questione di superficialità,ma nemmeno di importanza rispetto alla ricorrenza,proprio perchè si prende il positivo che qsto genere di giornate possono dare. e così sarà anche per te Silvia.. se avrai voglia di trovarci del positivo senza farti prendere dall’ansia. non credo che tutte le persone che sorridono,siano in assoluto felici,anzi.. però ci possono essere dei semplici momenti di serenità e condivisione.. e per qualcuno proprio in qsti gg si crea l’occasione. ma che hai in programma Silvia?
Viola.. oggi non sei passata.. spero che tu sia + tranquilla,ma anche se così non fosse,sono sicura che passerà.. vivi qsta sensazione se ne hai bisogno,ma cerca anche di ridimensionarla in funzione di quello che senti davvero e di quello che ti circonda. :).
Miele.. ti sento un po’incriccata oggi. e.. qsta cosa fa un po’ passare in secondo piano la bellissima cosa che stai per andare a fare.. su su. Sono certa che sarà una bellissima serata e che tornerai moooooolto + serena.. divertiti. ti abbraccio.
..Linda, addirittura insulti??? eheheh. ma erano insulti tipo scherzosi per fartela un po’ pesare o erano seri? Avete risolto poi?
Che caldo oggi!!
Polla i gavettoni domaniiii, t’anticipi? =) ….credo sia da quando sono piccola che non passo un ferragosto sulla spiaggia. E’ come andare per negozi il giorno della vigilia di Natale, che invece di rilassata torni a casa stressata XD!
Tu e la belva siete pisolanti oggi ?
Miele buona passeggiata in montagna!
Linda saranno stati insulti tra virgolette… tipo “che stronza, non m’hai chiamato…vaffa’ntasca” ?
Silvia io da sempre sono l’anti-festività, non le reggo granchè (il Natale è l’apoteosi), però poi se mi ci ritrovo senza caricarle e senza forzarmi a festeggiarle, alla fine ci sta che mi divertano anche…prendile come un giorno qualunque.
Yris, dev’essere stata una nottata suggestiva!
La mia tristezza è dovuta (a volte la taccio, a volte alza la voce), da un rapporto che dura da diversi anni, di cui qui ho solo accennato vagamente con due parole; mi pare lo definii -rapporto complicato-, dove l’unica cosa chiara è il sentimento che ci lega, il resto non lo è, anzi, a volte mi sembra che , rispetto a questo, io stia ad aspettare la batosta invece che l’evoluzione degli eventi. Ho scelto cmq di starci e non fuggire, perchè per me vale la pena provarci, ecco…quindi mi tengo la tristezza, la mancanza e le aspettative sospese quando arrivano.
..eilà Viola,
in effetti hai ragione.. ho anticipato,ma io sono convinta che sia oggi Ferragosto.. non so come mai!!! che Polla che sono.. eheh.
Viola.. posso chiederti se ti senti in colpa per qualcosa riguardo a qsto rapporto?
Polla, facciamo a gavettoni sul blog in anticipo …chissenefrega!! =)
A volte si…ma quando ci rifletto razionalmente so che qui nessuno ha colpa di niente! Quello che invece maggiormente influisce è la sensazione perenne d’un distacco, abbandono..chiamiamolo come ci va. E’ come vivere ogni giorno la tua più grande paura… da una parte mi abituo a guardarla, capirla e mi armo per affrontarla, dall’altra capirai…sono sempre sott’attacco.
Cmq aspetto che s’abbassi un pò il sole e finisco l’opera di giardinaggio cominciata ieri. Da primavera avrò potato 4volte la siepe di gelsomino… non so che gli è preso, ma cresce a vista d’occhio. Impressionante !!
Polla se le loro dinamiche sono cambiate portandoli verso una maggiore serenità, sarà molto più probabile che anche le vostre relazioni vadano migliorando ancora…appunto, come dici tu, devi solo abituarti a muovertici dentro.
..Viola,anche io vivo un po’ qsta sensazione.. ovvero cerco di guardare,capire,accettare e allo stesso tempo però sono sempre pronta a scattare.. perchè in fondo c’è qualcosa che o non ho accettato o che cmq mi fa soffrire. Qsto è in riferimento alla situazione familiare.. che è cambiata perchè i miei si sono separati,ma le dinamiche fra di loro non sono cambiate Viola.. loro sono sereni ora per la vita che stanno vivendo e costruendo,ma.. fra di loro le cose sono sempre uguali,solo che hanno un motivo per guardare avanti e non indietro,come se pensassero che certe cose sono così e non verranno mai cambiate.. ecco.io invece sono ancora lì,faccio ancora parte di quelle cose che loro è come se volessero dimenticare.. e lo vorrei anche io,ma evidentemente il mio inconscio,la mia parte interna,urla il bisogno che proprio quelle dinamiche vengano cambiate.. ma credo di dovermi rassegnare,proprio perchè non mi riguardano. se loro ora sentono che non riguardano + loro,perchè dovrebbero riguardare me? per qsto dico che sono cose vecchie.. e allora? la soluzione resta quella di crearmi anche io un qualcosa che mi faccia guardare avanti,un po’ come per stare al loro passo e impararne uno mio.. e solo allora,insieme potremo gioire,ognuno per le proprie gioie che saranno un qualcosa di costruito separatamente,ma del quale se ne godrà insieme.
ed ecco che si torna alla mia necessità di finire sta laurea magistrale e di portare avanti i miei progetti.. :).
Grazie Viola per avermi fatto riflettere.. davvero!
Ciao.. Sto fissando questo spazio vuoto da 1 ora buona. Di cose da dire ne avrei, ma le parole sono tutte dentro di me e non riesco a farle uscire. (la sensazione è un po’ surreale.. è come se sentissi proprio fisicamente tutte le parole localizzate a livello dello stomaco e dell’esofago) Non so se riuscirò ad uscire da questa autocensura.
Comunque è vero, avevo confuso l’autrice del post nr. 723. Non so perchè, ma ero straconvinta che quel messaggio l’avesse scritto Polla. Ma proprio convinzione ai massimi livelli eh. Scusate tutte e due. Sono proprio alla frutta.
..Flowerino, forse perchè nel post 669 io ti ho chiesto se per caso avevo detto io qualcosa che ti avesse ferito.. allora magari hai fatto qsto collegamento..
cmq il modo per uscire da qsta autocensura potrebbe essere quello di provare a fare uscire quelle parole che hai nella pancia,oppure,semplicemente sorvolare la questione e tornare a scrivere qualsiasi altra cosa.. magari poi + avanti quelle parole usciranno.. o magari ,no,ma .. potrebbe anche essere che sfumino dentro di te e non ti facciano + da blocco. 🙂
Flowerino ce la farai a farle venire fuori queste parole.
Polla in programma c’è il mare cn persone, alcune del tutto sconosciute, e la mia ansia e insicurezza cresce…Spero ke vada cm dici…grazie delle tue parole
Viola si avevi accennato a questa relazione complessa, ma nn so xkè avevo capito ke fosse cosa passata e kiusa…se pensi ke valga la pena investirci continua ad andare avati, ma nn vorrei ke fosse uno dei tanti modi x ancorarti a una situazione di sofferenza, in alcuni casi tagliare il legame fa male all’inizo ma è meglio ke trascinarsi in una situazione di sofferenza continua…
Ragazze io stacco, nn so qnd potrò tornare ma auguro a tutte di trascorrere serenamente questi giorni…e credetemi vi porterò cn me e vi penserò!
ciao cespugli di rose!
mi sono alzata da poco (flowerino ti faccio concorrenza! :-). un bel sonnellino dalle due alle sette. ed ora eccomi qua, a tenervi compagnia.
anch’io ho sempre preferito passare natale pasqua e ferragosto da sola. ricordo solo qualche gita fuori porta tanti decenni fa..
in realtà restare sola in questi giorni mi rimette in contatto con me stessa. è come se avessi più spazio, più tempo a disposizione. e poi io non faccio mai programmi, se qualcosa arriva che mi tocca dentro lo raccolgo. altrimenti sto bene con me stessa. è una sensazione che ho conquistato da un paio d’anni e la considero preziosa. anzi mi irrito quando una compagnia non entusiasmante mi fa “perdere tempo”.
è che pur nella ricerca del benessere, anzichè del malessere, continuo ad essere un’estremista. quindi per me o con qualcuno sto benissimo, o non ci sto. mi basta un niente per perdere la voglia di un rapporto. per questo non mi sono mai sposata.. 🙂
bello leggervi, sempre di più.
flowerino, resta..
riprendi il filo o iniziane uno nuovo ma resta..
buonasera!!
vedo che ve la siete passata questa domenica…
viola e polla, ammettoc he non sono riuscita a comprendere bene tutti i passaggi dei vostri ragionamenti…ora me li rileggo:)
vila, ma questo rapporto, tirando le somme, senti che ti da serenità o solo angoscia?
pollaaaaaaa alla fine che hai fatto oggi??
silvia, a presto, spero che tu passi dei giorni sereni!!
yris, anche io sono come te, mi stanco presto di tutto, purtroppo,ed anche con le persone devo “stare proprio bene”, devono essere proprio linda-compatibili. è per questo che in genere sto bene quando sono con altre persone, perchè sono quelle che mi fanno stare bene.
sono una selettiva nei rapporti, non sono tanto socievole ed espansiva, ma quando scelgo, do tutto, tutta me stessa.
flowerino. magari non sei pronta per scriverle a noi ora. prendi carta e penna, scrivi tutto. e poi torna qui.
che giornata…sono stata tutto il giorno da un’amica a chiacchierare e fare manicure, una torta, sistemare vestiti…ma appena uscita mi ha presa quell’angoscia mista a senso di solitudine che m’insegue da due giorni, peggiorata dal fatto che no,viola, gli insulti non erano tra virgolette ed erano proprio pesanti e mi ha scritto tipo quattro messaggi durante la giornata per ricordarmi che sono proprio una stronza e che l’ho fatto davvero incazzare stavolta.
hanno tutti la luna storta oggi.
io spero che il mio umore sia dovuto alla fase pre mestruale.
ci “sentiamo” dopo!
Polla e grazie di che… ci sei arrivata da sola alla tua riflessione, che peraltro mi sembra più che condivisibile, soprattutto il fatto che esistono cose sulle quali si può cambiare e agire e altre che vanno prese come sono, perchè appunto non dipendono da noi ma da altri/o. Puoi cambiare tu rispetto alle cose e agli altri, ma non si possono cambiare gli altri e le cose che li riguardano, anche se sono i genitori. Questo me lo dico anche per me, che non mi entra sempre in testa.
Silvia, forse l’hai confusa con la storia che ho raccontato del mio ex convivente.
E no, (rispondendo anche a Linda) non ho usato le parole angoscia e sofferenza continua, ma tristezza e mancanza.
Al contrario, è una persona che nel mio cammino ha fatto luce, che se anche domani sarà lontana, la porterò cmq con me per sempre, solo che le situazioni, al momento, rendono quasi impossibile un passo avanti insieme.
Flowerino io sono già contenta che hai scritto questo… e m’unisco al coro -resta-!
Silvia andrà tutto bene….vai !! =)
Linda da incazzati succede che non si dosano bene le parole, dipende che peso gli ha dato e gli dai. Ecco, magari valuta se quest’incazzatura aveva un senso oppure era davvero un’esagerazione. Appena ha sbollito ne parlate, no?
Ah, nn c’entra un cappero ma ora m’è presa la fissa …. l’avete mai visto il telefilm “United states of Tara”?
..ei Viola,
sei riuscita poi a dedicarti al gelsomino ribelle??? a me quella pianta piace molto,mi ricorda la mia nonna che l’aveva fuori sulla grata delle scalette che andavano in giardino! stra profumatooooo.. mi piacciono molto i fiori e le piante,peccato che sia negata nella cura dei vegetali..eheheh.
Cmq.. no,io non l’ho mai visto? com’è??? ero giusto a caccia di un nuovo telefilm da spararmiiiiii.. :).
Si ho rimodellato il gelsomino e mi sono incollata tutta (quando lo tagli fa un latte colloso tremendo) ehehe.
Leggiti su wiki la trama… a me piace, certo è un pò particolare. E’ stato ideato da Spielberg.
..Viola, ahahah.. babba bia,sono andata su wikipedìa a leggere la trama e.. pare si un po’ particolare,ma mi stra ispira.. poi l’attrice protagonista ha quel non so che che la rende buffa,ma allo stesso tempo seria e inquietante a volte.. almeno a mio parere.
Mi sa proprio che da domani inizio la carrellata in streaming.. :). Poi ti saprò dire..
Non sapevo dell’esistenza del latte di gelsomino.. sia mai che tu possa ricavarne qualche pozione magica.. yeeeee.
Cmq anche io oggi ho fatto giardinaggio: dopo aver fissato il mio povero basiliscus rachitico per due ore.. ho dedotto che forse era il caso di.. bagnarlooooooo! Oddio,sono pessima.. ma prima o poi diventerò un pollice verde anche io e vi inviterò todos nella mia fattoria-verde. ye!
Notte posilippe.. io domani ho un appuntamento con una di voi!!!! una col nick di un fiore.. :). Non vedo l’ora di stritolarla dal vivo,per la prima voltaaaaa.. yep!
polla, viola!!! chi nomina gelsomino invano??!! 🙂
notte bimbe, appena rientrata da passeggiata e cena con due cavalieri.
e io ero abbastanza frizzante da sfotterli entrambi.. 🙂
ora nanna.
bè??? qui si dorme?? 🙂
buongiorno bimbe, che sia una giornata serena.
ma il monellaccio aleph quando torna?
polla, venire a trovare te? potrebbe anche essere possibile. se non mi sbrigo a trovare un low-high cost (destinazione centro-europa) è possibile che venga qualche giorno dalle tue parti. boh, non so. e non ho ancora voglia di pianificare.
io oggi me ne sto sul terrazzo, altro che carnaio a mare..
e stasera forse teatro in masseria e poi giro per stradine di campagna.
a dopo pucciole
ciao bimbette
siamo tornati da poco (eravamo ad un’ora da qui) perchè in montagna spiovacchiava ed era frescolino 🙁
Yris deduco che ti piace molto viaggiare eh…quanto ti capisco…. 😉
Flowerino questa sensazione estremamente fisica e localizzata che descrivi, io credo tu possa provare a sbloccarla…se vuoi, adesso possiamo anche lasciar stare quel discorso e proseguire con altri…magari più avanti quelle parole solidificate si scioglieranno ed usciranno…
Viola sei innamorata di questa persona? speri concretamente in un futuro insieme, oppure ti fai andar bene il qui&ora sapendo che un futuro non ci sarà? perchè questa seconda opzione non può non creare ansia…o comunque malessere…
Polla buon incontro con il nostro fiore 🙂 divertitevi!
Io sì, sono un po’ incriccolata in generale. Ne sto capendo il motivo: a persone attorno a me che non hanno mai fatto nulla o quasi per crearsi un percorso, sembrano cadere dal cielo le opportunità (in questo caso, lavorative), mentre io sono qui dopo una vita di studio con quasi nulla in mano a cercare di crearmi un “profilo” decente e a centellinare i soldi per le piccole cose che vorrei fare, oppure a post-porre la realizzazione concreta di alcuni miei desideri (anche in comune con lui, ne abbiamo molti) ad un tempo x….ormai ho già “riempito” di tentativi tutti i prossimi mesi…ma a me questo continuo distanziare il desiderio, mi sfianca proprio…e mi intristisce pure. Sono pervasa da un senso generale di “ingiustizia”, se così si può dire. E me lo devo far passare perchè tanto non dipende da me, da me dipende invece rimboccarmi le maniche e continuare a spingere.
oggi che farete? noi, proprio mezz’ora fa, siamo stati coinvolti in una passeggiata per il pomeriggio, con amici, ma solo se non piove. altrimenti li invito tutti da me e facciamo modello “cinema” in salotto (il mio salotto è grande più o meno come un cinema…) 😉
si miele, quando viaggio – e mi piace farlo da sola – mi sento a casa.
solo che per vicissitudini varie non varco i confini nazionali da circa 10 anni (mammamia come passa il tempo ufff!!!) e mi rendo conto che sono un po’ bloccata. ma ce la farò a sbloccarli. intanto comincio con i percorsi in masseria
..Buondì a chi è già sveglio,
qui oggi maledizione c’è un tempo strano che minaccia pioggia..e.. non vorrei arrivare a destinazione e beccare un bel temporalozzo!!! fff.. a me in realtà non cambia molto,nel senso che possiamo tranquillamente rintanarci da qualche parte,ma bisogna sperare di trovare qualcosa di aperto e che accolga le belve feroci. ahahah. Ci sarà da ridere.. :).
Miele.. qsto senso di ingiustizia è + che motivato,ma credo che sia una cosa che accomuna moltissimi “giovani e non” che stanno cercando di costruirsi un qualcosa.. lo so,qsta cosa non consola,ma io sono sicura che i frutti dei tuoi lavori non saranno vani,non solo per una soddisfazione personale,ma anche perchè prima o poi li sfrutterai.. porta pazienza e continua a crederci!
Com’è andata poi in montagna?..
Yris.. se vieni qui io ti faccio un mega agguatooooo.. dai,pensaci davvero. 🙂
buondì, tutte fuori??
polla…buon incontro!!! speriamo che il tempo regga
miele, yris, vi invidio.
sono settimane che vorrei andare a fare una passeggiata/scampagnata ma non ne ho mai fatte praticamente e i miei amici non si lasciano coinvolgere per queste cose…
yriiiis, siii che ce la farai a riprendere i viaggi!! intanto è un ottimo inizio:) buona giornata!!
viola, anche io adoro il gelsomino, ha un profumo fantastico. scusa se avevo frainteso le tue parole e grazie per la spiegazione, magari il tempo migliorerà le cose, no?!
comunque si, parlerò con il mio amico. è che per queste cose ci resto molto male io, mi dispiace accorgermi di aver trattato le persone in modi che a me stessa darebbero molto fastidio…
ahahhahahah il mega-agguato di polla mi attizza moltooooo!!! 🙂
Ciao Linda,
I tuoi amici sono più tipi da sagra, feste e simili..?
A me passeggiare piace, e mi piace molto la montagna.
Oggi che combini?
Io vado a lavare i piatti e poi ci mettiamo in strada.
Polla…spero abbiate trovato sole!
Ciao angeli!!!
Sono da pochissimo arrivata a casa, il tempo di essermi fatta una doccia, aver avviato la lavatrice e messo sotto i denti qualcosa.
Sono letteralmente DISTRUTTA!
Sono stati 3 giorni sempre il sella alla moto, sempre a piegare sui tornanti in mezzo alle montagne.
Abbiamo fatto quasi 1000Km in mezzo ai passi alpini Aleeeeeph sono stata a casa tuaaaaaaaaaaa!!!!), ci siamo andati a fare un giretto fino in Svizzera (già che eravamo x strada… 🙂 ), abbiamo mangiato un panino con wurstel e crauti a 2800mt con 3 gradi e la neve che ci salutava dalla cima di fronte a noi, abbiamo fatto incetta di sigarette, profumi e benzina a Livigno (porto franco, non si paga l’ iva e quindi… diamoci dentro!!!), abbiamo incontrato tanti ma tanti ma tanti di quei motociclisti che non mi capacito ancora di quanti erano, abbiamo visto dei panorami da togliere completamente il fiato, tanto che io sono scoppiata in lacrime letteralmente per l’ emozione che ho provato nel vedere quello che ho visto… insomma… sono stati 3 giorni a dir poco stupendi.
Sono stata bene. Mi sono divertita. Ho sorriso. Ho gioito. Ho amato. Ho pianto. Ho staccato il cervello da tutto e da tutti. Ho goduto di ogni più piccola cosa senza pensare a niente.
Ma… sapete che vi dico? Che non c’è nessun MA!
Cazzo non c’è nessun MA perché non deve esserci! Non può esserci! Anche se lo cerco NON C’E’!
Spero voi abbiate trascorso un buon ferragosto. Vi ho pensate tantissimo. Eravate SEMPRE nei miei pensieri. Ad ogni sorso di vino, ad ogni boccone di strudel, ad ogni morso di bretzel.
Grazie di cuore.
Mi accingo a preparare un bel piatto di cous cous con pomodorini, gamberetti e olive.
Mi fa strano pensarlo, dirlo e farlo…
Buon ferragosto, anke se passato, a tutto il blog!!!
io sn tornata da poco, grazie x le vostre parole…mi avete dato coraggio, mi avete sostenuto…ed è andata bene, magnificamente…
Chiaraaaaaaaaaaaaaaaaaaaa sn stra-felice x te!!! Lo vedi cm va bene qnd ci si permette di vivere!!!
Polla cm è andato l’incontro??
Miele la sfiducia e il senso di ingiustizia ke si vive in questo nostro tempo credo ke sia il “sottofondo” di ogni nostro gesto…in pratica è là e nn possiamo rimuoverla xkè è la pura verità!
Yris, Linda…
spero ke tutte voi passiate una bella serata!
Ciao blog,
Brava Chiara*…ora sfrutta l’onda, sfruttala per scrollarti di dosso qualcuna delle tue paure quotidiane…si può fare…!
Ciao Silvia, che bello sentirti positiva 🙂
Il senso di ingiustizia, è vero: rimane lì perchè stimolato dalla semplice osservazione di quello che abbiamo intorno, ma…io somatizzo…somatizzo troppo le mie sensazioni, e anche in questo caso è stato così. Devo imparare.
Polla, Girasole…spero che la vostra giornata sia andata bene.
Per questa settimana ho già 3 cene fissate, anche stasera siamo tornati ora dalla grigliata con gli amici (alla fine niente montagna ma tanti gavettoni a casa di uno di loro). La cosa non mi disturba mica…mi disturba molto di più l’idea di dover passare i prossimi giorni davanti al computer 🙁
Domattina invece, esami del sangue…perchè fra breve inizio il percorso con un nuovo dietologo e lui vuole averli recenti. Io ODIO fare gli esami del sangue, perchè 2 volte su 3 svengo per l’impressione degli aghi…e poi mi devo un po’ sfidare a fare colazione tranquillamente fuori, visto che sono in giro e dopo il prelievo avrò un bel bisogno fisico di mangiare…mi dico di stare tranquilla, che posso entrare in un bar e prendere da bere e una brioche senza rovinarmi la giornata. Un bel respiro, e via.
Mi metto un pochino sulla tesi, poi mega doccia e poi nanna.
Vi stringo…anzi no, che poi vi viene caldo 🙂
Miele coraggio, ce la farai…puoi affrontare la paura degli aghi, stai affrontando un mostro e stai vincendo…anke domani…entrerai in quel bar e farai “strage”…tira fuori le unghia!! Cm mai hai cambiato dietologo? 6 riuscita a raggiungere i tuoi obiettivi?
Ah Viola…cmq anke a me piace “United states of Tara”!!!!
Silvia quella degli aghi non è paura, ma impressione…cioè io mi impressione e mi mancano i sensi…è già successo e pazienza: di solito avverto l’infermiera quando entro 😉
La colazione invece è una cosa che spetta a me, giusto? Le altre volte mi portavo “le mie cose”…stavolta mi rifiuto di farlo e farò i conti con me stessa sul momento. Altrimenti il cambiamento rimane un’utopia, un’altra cosa che postpongo e non realizzo.
Cambio dietologo solo per motivi pratici: prima ero seguita dalla psicologa + gruppo in un centro che era convenzionato con l’equipe di dietologo ed endocrinologo in un ospedale piuttosto lontano. Ora, il centro dca si è dotato di queste figure quindi mi hanno “trasferita” da loro, che è anche più comodo da raggiungere.
Tu, con la psicologa, stai continuando?
..Ragasseeeeeeeee,
sono piacevolmente cotta!!! eheheh.. l’incontro è andato letteralmente da dio.. il tempo è stra volato e il clima è stato favolosoooooo!!!! La città era un deserto.. ma essendo piena di parchi accanto alla stazione,ci siamo spaparanzate lì.. anzi in realtà è stato + il tempo passato in trattoria.. prese dalle chiacchere e non avendo fretta,non ci alzavamo +.. ci hanno presentato il conto al tavolo e solo allora abbiamo dedotto che FOOOOORSE era il caso di alzare le chiappe.. eheheh.
Girasole è stupenda.. a parte la voce,era proprio così che me la immaginavo.. ci siamo fatte qualche foto al volo,quindi se le mette su fb,ci vedrete insieme.. che emosssssione!
è tenerissima.. e super simpatica! mi ha pure regalato un girasole di peluche che posizionerò in modo strategico nella mia casetta e ben due foto sue(su mia esplicita richiesta!).. olè.
Voi come avete passato qsto lunedì un po’ domenicale?? eheh. sembra stra tanto domenica,no?
Linda,se vuoi fare delle scampagnate.. io ci sono! taaaaac.. possibilmente tragitti adatti a belve pelose.. eheheh. ah,la belva pelosa non sono io,ci tengo a specificarlo!
Chiara,ma che meraviglia il tuo resoconto.. sono davvero contenta per te! segui l’onda.. seguilaaaaa.. :).
Miele,domani esami? mmm.. anche io ho sempre avuto un po’ paura degli aghi,e infatti mi facevo sempre accompagnare da mia mamma a fare i prelievi,finchè un giorno.. un bel giorno.. abbiamo litigato la sera prima e per farle vedere che non avevo bisogno di lei,ci sono andata da sola.. me la facevo sotto,ma.. è andata.. e da allora ho avuto sempre meno paura.. anche se non credo che nessuno sia davvero tranquillo eh! cmq i medici sono stra attrezzati e quindi se non ti chiedono loro se ti vuoi sdraiare o che ne so,se tu li avvisi,taaaaac partono un po’ prevenuti e cercano anche un po’ di distrarti.. vedrai che va anche qsta. Per la colazione.. fai benissssssimo a non portarti la tua. Se ti piacciono le brioches,allora punta quelle,magari con un succo di frutta o ancora meglio una bella spremutina sana(anche se non è stagione di arance e le spremute al bar le fanno pagare come oro!),ma sapendo che tu non bevi il latte,non posso dirti di fare la colazione all’italiana.. eheheh. dai dai.. spero cmq che tu non ci vada in bicicletta.. :).
Silvia,quindi tutto ok anche con gli estranei?? ti senti tranquilla? anche col cibo?
Yris.. il mio agguato lo sto già architettando.. eheheh.
Buonasera a tutte…
ah….che strano passare di qui! che strano perchè…cavoli, dopo aver passato il pomeriggio con la nostra polletta pure il blog prende una forma tutta nuova!cioè, ohi! esistiamo per davvero!!! ahahah!
Ragazze, la nostra polla è una cascata vivente di energia…potrebbe illuminare a giorno uno stadio intero se mettesse le dita in una presa! eheheh….:)
ed è semplicemente così, un fiume in piena come qui… tanto che a un certo punto ho davvero sentito che era come se la conoscessi da una vita!
2 occhi che mi sono entrati dentro e mi hanno smossa tutta, davvero!
Polletta…hai fatto un bel casino qua dentro sai? 🙂
trattoria?? ah già la trattoria….davvero, se ci ripenso, il tutto è stato solo un contorno, la scena di un teatro e noi le belle protagoniste:)
ah…..mi è stato detto di riferire che Asia, la super cagnolona, è un angioletto tenerissimo…
bene, io riferisco e confermo….è il cane più buono che abbia mai visto!
io sono una super fifona, ma non ho avuto paura mai, neanche una volta…se non si sa che c’è quasi non ci si accorge che è lì….eppure c’è, è bellissima e dà proprio un senso di tenerezza!
(ehi polla….fanno 10€ per la recensione positiva…hehehehehhe 🙂 )
Io…che dire….ho un bel po’ da riflettere….la testa è un turbine, lo spirito è sottosopra… se stanotte non dormo (ma sono talmente stanca che dubito 🙂 ) so a chi dare la colpa 🙂
Ehi, Chiara…ho visto e letto il resoconto del tuo viaggio….che bellezza! sono contenta di leggere questa positività e questa energia arrivare da te!
Bella Miele… dunque esamo del sangue domattina….
sai…non ti invidio affatto…tranne per una cosa…proprio la colazione! per me è ssempre stato esami del sangue = colazione fuori, e da quando ho iniziato il periodo nero una sola volta non l’h fatta…
insomma…ci succhiano il sangue come vampiri…il minimo che possiamo fare e farci una bella lunga coccola!!!
se poi la brioches non va…magari una fetta di crostata o una colazione salata tipo un toast…
una coccola…per te…e il tuo braccino forato! 🙁 🙂
Viola…oggi con polla…ho avuto modo di riflettere sul tuo commento al mio ultimo post…sulle ossessioni e il fatto che io sembri rassegnata…è vero…
hai davvero centrato nel segno con le tue parole, volevo già dirtelo, ma poi non mi sono più fermata a scrivere, e mi rendo anche conto del mio commento a miele per qui avevo scritto quelle parole….
“io non posso, io non sono così, io non mangio, io non faccio” nel cibo e in altre parti della mia vita….ed è vero che fino a che questa cosa non cambia nel mio modo di pensare difficilmente i miei schemi cambieranno, si romperanno, ri rielaboreranno e io potro cambiare!
questo mio stallo è dovuto certo in gran parte alla mia convizione di “non potere”….non posso, non rischio, non cado, non mi prendo la responsabilità…
anche ciò che mi aveva risposto miele è stato nella mia mente in questi gg….
il fatto che le nostre ossessioni pur essendo simili a quelle degli altri, sono peggiorni perchè noi non solo abbiamo ossessiosi e schemi, ma non tolleriamo il diversivo….
o almeno…io non lo tollero a meno che non lo possa collocare nel equilibrio che io mi sono costruita!
sì, dai, ho un bel po da pensare!
Linda….per una scampagnata…c’è sempre posto! sagre, fiere, colline e campagne….se solo fossimo più vicine!
bon…fanciulle… è arrivato il momento di dare al mio corpo una bella strigliata… anche perchè alla super giornatone si aggiunge il treno che soprattutto al ritorno non era il massimo della pulizia! bleahhhh!!!
ah…metto le foto su fb, se volete sbirciare! 🙂
notte notte a tutte!
Ciao bimbette
prima di tutto: Polla & Girasole le vostre foto sono bellissime e così solari…immagino davvero una stupenda giornata trascorsa voi e la bestiola… 😉
io son tornata ora dal prelievo…credevo di metterci anche di più, di solito prima delle 9 non ce la si fa, ma forse siamo nel periodo più calmo anche per queste cose. non sono svenuta e non mi sono impressionata più di tanto, per fortuna. e poi mi son fatta la mia bella colazione al bar dell’ospedale, con un bel romanzo tra le mani, caffè e brioche…non sapevo che le facessero anche al miele (da quanto tempo non faccio colaizone in un bar?!?)….io ovviamente ho preso quella 🙂
come sempre, il cambiamento/l’eccezione sono un grande problema prima di tutto nella nostra testa. o almeno, così è per me, perchè poi nei fatti le cose le faccio, soprattutto quando mi “sfido” un po’. e vedo che non succede nulla. il bello sarebbe riuscire a non pensarci soì tanto prima…
Polla, sono andata in bici semplicemente perchè non ho la macchina, lui doveva andare al lavoro e gli serviva. cmq l’ospedale è poco lontano da casa mia, e vedere il paese che si risveglia di mattina presto, in estate, è stato davvero emozionante.
Ora mi stendo un po’, poi farò una bella doccia e dopo ancora vado dai miei, che mi aspettano per pranzo. Ma vi scrivo da lì, tanto resterò da loro per il pomeriggio ad incontrare anche una mia zia che forse passa a salutarcie.
Buongirno Miele…
già già…super la brioche al miele!
è così,…ci pensiamo ci ripensiamo e poi scopriamo che non solo ci piace…ma non capita nulla…già…
ma ora non pensare che ci hai pensato e ripensato (scusa il gioco di parole) pensa che te la sei pappata e stop! 🙂
è andata….una supercoccola alle tue venucce svuotate questa mattina!
anche a me piace tantissimo uscire presto o a piedi o in bici…ma ultimamente non riesco tanto…
stamattina però super colazione…ho messo insieme colzione e spuntino, ora scarpe da ginnastica e bici fino al mercato per comprare i ravioli freschi…:)
poi valigia e domni si riparte…
mi mancava essere sempre in viaggio….e farlo così, poco per volta, è piacevole, davvero:)
Polla! ti ho sognata tutta la notte!!! ahahahahahahahahahahah!!!!! neanche mi ricordo come…ma non è che mi senta proprio riposatissima stamattina!!! eheheh:)
bellezze….vado!
ci sentiamo in giornata che poi di nuovo fino a lunedì sparirò!
Buongiorno angeli.
Ho letto dell’ incontro e visto le foto di Polla e Girasole. Che dire? Mi avete regalato un sorriso. Eravate bellissime, in tutti i sensi.
Miele hai visto? Il prelievo è andato meglio di quanto credevi. E brava per esserti “sfidata” facendo colazione al bar. La brioche al miele è una delle mie preferite.
Posso chiederti come mai questo diversivo ti crea problemi?
Anch’ io comunque la colazione è uno dei pasti che fatico di più a cambiare. Sia dal punto di vista del tipo di cibo che della modalità.
Silvia leggere la parola “magnificamente” scritta da te è stato un regalo bellissimo. Sono felice per questa tua spinta verso la voglia di cambiare e di star bene.
Ho provato a leggere un po’ i post arretrati ma avete scritto davvero molto…
Mi sembra di aver rivisto Flowerino e non ho proprio capito cosa sia successo.
Io spero davvero di non esser stata in qualche modo la causa del suo malessere legato a questo posto.
Non so… magari posso aver scritto inavvertitamente delle parole che l’ hanno ferita.
A presto
..Buongiornooooooooooo,
oddio se non mi staccano il dito dal tasto “o”,vado a avanti per ore,ma.. ANCHE NO! eheheh.. vi risparmio. 🙂
Io sono già attiva e pimpante e carica per iniziare a studiare.. voglia non troppa,ma lo ritengo + che necessario! su su suuuuu.. CRIBBIO POLLA.
Miele,fatto??? olè. io dopo i prelievi mi sento una guerriera vincente.. ahah. proprio perchè ho sempre paura.. anzi mi è quasi quasi venuta voglia di andare a farmi un prelievino.. ihih. Cmq le brioches al miele si,sono quelle integrali di solito e sono assai buone.. ma in generale mi stra piacciono le brioches! quelle surgelate poi sono le mie preferiteeeeee! evviva le Tre Marieeeee.. che nome per una marca alimentare,bah!
Girasole,ma buongiornooooo.. quindi oggi si pedala verso il raviolo? non male come meta direi.. eheh. Sai che un po’ ti invidio per la tua partenza di domani? che voglia che avrei di andarmene un po’ al mare.. ciabatte,salviettone,sabbiaaaaa.. bellu! Io stanotte sono stata disturbata da liti varie.. tutto per strada,sta città è pazzesca.. ma la mia via poi è incredibile! ogni notte c’è un macello.. che due palle.. ma non possono fare macelli in silenzio? Cmq ho sognato che qualche mia amica andava a ballare l’afro e io che ci volevo stra andare,invece ero in dubbio e alla fine non so cosa ho deciso di fare.. STRANO! nemmeno i miei sogni si concludono..
Stra belle le foto,vero?? se ci penso ora,penso che avremmo dovuto farne altre 5345 !! tu hai proprio dei begli occhioni eh!
Chiara,com’è iniziata la tua giornata? ancora sulla buona onda?
Ciao Girasole, Polla, Chiara*,
io sono stata tranquilla a leggere sul divano fino ad ora, mi sento un po’ stanca ma forse è una cosa più mentale che fisica.
Polla, io del prelievo non ho paura…è solo che il sangue (anche solo sentirne parlare) mi impressiona…e quando mi impressiono di solito mi vengono le traveggole. Per dirti, mi succede anche quando ho il ciclo.
Cmq sì, la brioche era molto buona, il caffè invece, bleah…! Pazienza.
Oggi allora leggiucchi e scribacchi? eheh, anch’io adesso mi ci metto…buon lavoro allora! ci sentiamo magari più tardi.
Girasole ti immagino in bicicletta alla ricerca del raviolo… 😉
Io ho iniziato a fare i prelievi solo a causa del dca, per cui all’inizio li facevo e poi niente colazione. Poi c’è stato un periodo in cui andavo con mia mamma, e ci portavamo i biscotti e andavamo alle macchinette…cosa che ho continuato a fare fino alla volta scorsa. Non associo dunque prelievo = colazione fuori.
Per rispondere anche a Chiara*, questo cambiamento, in testa mi fa difficoltà per due motivi, che in realtà non hanno a che fare con quello che mangio (credo che la colazione che faccio a casa di solito sia pure più abbondante): primo, perchè temo di non riuscire a stare dentro ai miei orari abituali; secondo, perchè la colazione al bar la associo al relax…come ad es. quando c’è il mercato e le donne che “hanno tempo” se ne vanno a zonzo e poi al bar per la colazione…insomma la associo ad un “non fare”….diciamo, e sai pche per me questo suona ancora “sbagliato”, a volte. Non stamattina, cmq.
A dopo stelline
BUONGIORNO!!!
super felice che l’incontro tra polla e girasole sia andato bene, ma non avevo dubbi! belle le vostre fotoooo
girasole, ma dove vai? è bello quello che scrivi, ultimamente io ti percepisco positiva, non è così?
mieleeeee povera, io odio fare gli esami del sangue, mi ci deve portare mio padre come i bambini. anche io svengo sempre ma…la colazione fuori è l’unica cosa positiva!! mi avevi già detto che non fai spesso colazione fuori, ma anche prima del dca?? per me invece è l’unico pasto che non è mai stato un problema, anzi la faccio fuori almeno due volte a settimana. spero che tu te la sia goduta!
ma voi…sapete che fine ha fatto luna?!
chiaraaaaaaaa super!!! ho visto le foto, che figata!!! sfrutta quest’ondata di positività e lascia che ti porti dove vuole:) oggi come stai?? che fai??
io ieri alla fine ho preso la macchina e via, sono andata tutto il pomeriggio a treviso con un’amica( che bella città!!) e poi la sera a vedere i fuochi nella mia città, non che io sia un’amante dell’inquinamento atmosferico ma si…erano bellissimi.
Buongiorno bimbe!
Che bello l’incontro ferragostano tra Polla e Girasole (e bestiola, non dimentichiamocela) =)
Miele ti sei tolta il pensiero e c’hai anche aggiunto la vittoria sulla colazione diversa. Le prossime volte, ricordandoti dell’esito positivo, ci penserai meno prima. (ho letto le tue domande di ieri , ma ti rispondo un’altra volta, magari se ci torno sopra, perchè dovrei almeno spiegare meglio la situazione e un pò l’argomento brucia, un pò, c’ho riflettuto, non so se mi sento di affrontarlo del tutto qui. ok ? =) )
Chiara…mica da tutti prendere un’onda in montagna dalla sella d’una moto =) Sfrutta la corrente!
Girasole ma no, non sembri rassegnata…affatto. A me sembri piuttosto una persona che ha tanta voglia di vivere bene, da lì credo sia partito il tuo discorso sull’accettazione delle proprie ossessioni, quasi a dire che: -se mi convinco che fanno parte di me come, in altre forme, di tante altre persone che se la vivono tranquillamente, allora potrei essere serena anche così-.
L’ho colto così, perchè così me l’ero fatto anche io il discorso e grazie a te perchè mi c’hai fatto riflettere nuovamente.
Linda… ma va, quali scuse?! =) Risolto con il tuo amico?
Polla buongiorno!!!
ciao viola, come stai???
ah si, ieri ho pure fatto pace con il tipo, che mi ha anche chiesto scusa! insomma dai…proprio una bella giornata!
ciao piccoline!! 🙂
mi avete fatto venir voglia di prendere un treno e partire..
mah! chissà che uno di questi giorni non lo faccia.
(polla, il tuo mega-agguato mi attira tropoo.. :-))
ora però sento che il mio organismo ha ancora bisogno di riposo.
non è che gliene dia tanto in questa casa, ma è sempre meglio che lavorare.
ieri sera sono stata con degli amici a vedere “Notre dame de paris”. lo hanno messo in scena in una cava. davvero suggestivo se non fosse stato per la maleducazione del pubblico: gente che si alzava di continuo, bambini che schiamazzavano, flash che squarciavano il buio nonostante il divieto di fotografare. avrei voluto urlare.. 🙂
poi pizza a mezzanotte e rientro alla due e mezza.
non ho potuto fare a meno di dare una sbirciatina al blog (siete la mia droga) e ho trovato le mega-super-gnocche-girasole-e-polla+bestiola. favolose!
un bacio+sorriso+abbraccio.
Buongiorno a tutteeeeee
ke bella la notizia e la descrizione del vostro incontro Polla e Girasole!!! mette tanta allegria!
dopo andrò a vedere le vostre foto!!
Miele complimenti x la tua nuova vittoria!!! cn la mia psic sn in pausa estiva, ma sto bene al momento xkè sto facendo tante cose
io sn sveglia da poco e ho ancora sonnooooo
scappo e abbraccio tutte!!
che bello sentirti così attiva silvia!! un abbraccio grande
Ri-ciao ragazze,
Anch’io sento la mancanza di Lunablu…come mai non scrivi?!
Linda a me Treviso invece non piace molto…troppo da “fighetti”, ma insomma l’animo veneto è fatto anche di questo. felice invece di sentirti così positiva, mi fa tanto piacere.
Per risponderti: prima del dca, sinceramente non ci facevo caso, nel senso che cmq appena svegliata mangiavo il mio caffè coi biscotti, ma poi se anche si decideva per una colazione fuori, non mi facevo problemi e la facevo cmq. Diciamo che no, non era un’abitudine (avevo sempre i soldi contati), ma un piacevole diversivo ogni tanto. L’anno prima di ammalarmi, per altro, ricordo che lavoravo in estate…lavoravo tantissimo ed ero sempre affamata, e la mattina di brioche (quelle di pasticceria) ne mangiavo 2 di fila e restavo pure con la fame…
Viola: direi più che ok! Nessun problema per le risposte…figurati, sono solo domande che mi sono venute spontanee ma risponderai se, e quando, te la senti.
Yris io non ti sento molto in fase “riposo”…cioè, percepisco sì lo svago ma in una condizione sempre e comunque molto attiva…mi sbaglio?
Sono dai miei, abbiamo pranzato e ho finito di mangiare tipo mezz’ora dopo di loro…un po’ perchè io vado piano, un po’ perchè avevo tante cose da raccontare dopo un periodo in cui, per via delle ferie, ci siam visti poco. Ora mi gusto il caffè e mi metto sulla tesi, finchè non arriva la zia (che al 99% porterà un dolce fatto da lei).
Oggi un velo grigio ricopre tutto. Come fitta nebbia.
Oggi un velo grigio ricopre tutto. Come fitta nebbia…
si, hai ragione miele, il fatto è che io ancora non mi sento in vacanza. stare nella casa-castello è sicuramente meglio che stare nella casa-studio, ma non è vacanza. non mi sto decidendo a dare una svolta. e intanto il tempo passa..
comunque mi sono data tempo fino a domani. AUGH!
Infatti Yris è proprio quello che avverto: che non ti decidi a svoltare, sul tema “vacanza”. come mai non ti senti in vacanza…hai lasciato questioni di lavoro in sospeso? oppure, come me, in linea generale ti sembra di non meritartela mai abbastanza?
Chiara*, sono/siamo qui…prova a spiegarci…
Sai che prima pensavo al tuo cous cous di ieri sera? con quegli ingredienti non l’ho mai mangiato: era buono?
..Arieccoci,
quindi? qui c’è qualcosa che non quadra.. la mia belva mi sembra un po’ sul “chi-va-là” inoltre non ha toccato cibo.. secondo me l’ha fatta sporca ancora!! se la sgamooooo.. ma che diamine le frulla??? io faccio finta di nulla,ma furtiva la tengo sotto controllo.. eheh.
AAAAAh,mi sono scordata di dirvi che ieri mi ha scritto un sms Ely dicendomi di salutarvi,che non le piglia il cellu,che non c’è internet,nè tv(ma che hanno chiesto di metterla in camera..ihih)e che quindi è stra isolata nella campagna..
Chiara.. come mai qsta nube? ma coincide col brutto tempo o è una cosa tua? forza eh..
Cmq io nella mia esistenza ho quasi sempre fatto colazione al bar.. mi è sempre piaciuto.. Spendacciona??? NUUUUUU.. :).
Yris.. dunque.. facciamo che qsta cosa dell’agguato non resta un’idea? facciamo che se davvero hai voglia di farlo,lo fai un saltino qui? se mi fai una propostina,io l’accolgo + che volentieri.. senza fretta eh,ma io te lo ricordo!
Miele.. io ho abbandonato la tesi da tempo.. nel senso che ho deciso di dedicarmi ai test fino a fine agosto e poi di buttarmi nella tesi da settembre,col pepe nel culo si,ma così so che posso farcela! come procede lì dai tuoi? avete fatto delle belle chiacchere? Cmq la tua stanchezza + mentale che fisica.. può essere,ma ricordati che se per te oggi fare quegli esami ha rappresentato un po’ un momento di stress,la stanchezza non è solo mentale.. ora va meglio?
Linda.. ma bene che hai risolto col tuo amico! giusto cavolo.. mica tirarla lunga per una cavolata,dai.. evviva gli amici! quindi ieri anche tu gita fuori porta? che avete fatto a Treviso? io non ci sono mai stata.. non so come sia..
Viola.. si,ieri l’incontro è stato davvero bello! tu invece che hai combinato?
uhmmmm grumble grumble.. ebbene si. sono bloccata. incantata, pietrificata. non riesco a muovermi. il lavoro non c’entra. c’è che non riesco a dedicare del tempo a me, che non sia per “dovere”, nei confronti di cose, oggetti, piante o persone. e non va bene. non va bene.
perchè nel frattempo farò passare il tempo.. e tempo due settimane mi troverò di nuovo ingolfata di lavoro. in un giro di giostra che non ha mai pausa.
uhmmmm mumble mumble… sto meditando..
vi farò sapere
rieccomi….
ravioli….suuuuupeeeeeeeeeeeeeeerrrrrrrrrr!!!!!!!!!!!
solo olio e parmigiano…. sarà che li desideravo da un po’ ma erano più buoni del solito! 🙂 ottimo pranzo!
dunque dunque…yris! mmm….mi sembra un po’ di sentire la mia mamma…
che anche quando è in super vacanza, anche se dice sempre che è stanchissima e non riesce più a muoversi, poi invece fa mille cose…
e lo stesso capita quando torna dal lavoro….credo che molto dipenda dall’adrenalina che ha in qualche modo ancora in circolo, per tenere le mani occupate, per scaricare i pensieri, e focalizzare tutto su un oggetto, cosa o persona…
hai ancora due settimane giusto? datti un po’ di tempo…per respirare, pur curando tutte le tue cose, pensando comunque che curare una piantina, è comunque prenderti del tempo per te…e magari tra un paio di giorni…sarai più rilassata e ti verrà più semplice….
non so…
chiara…dai dai…. guarda indietro, guarda le foto, risali sull’onda, o meglio sulla moto con il tuo pensiero e ripercorri tutto ciò che c’è di bello e sfruttalo ancora!
Linda! e brava! ieri ferragosto anomalo anche per te!
hai fatto benissimo…
anche a me piace treviso, ci sono stata un paio di volte con il mio papà…ma capisco che un conto è passarci un conto è viverci…
Miele…mmmm….capisco ora cosa rappresenti per te il prelievo…e per questo ancora di più direi che sei stata una grande….capisco che sia uno schema da abbattere forse non tanto per l’alimento ma proprio per ciò che rappresenta…
hai fatto un passo importante per te, e ora….e ora chissà? sai che ora la tua decisione sarà dettata magari da altri motivi… e se deciderai di farla, magari sarà più a cuor leggero…
mia mamma mi dice sempre, quando provo a cambiare uno schema o a mangiare qlcs di tabu per me…” sei caduta dalla sedia? no…e allora la prox vlta puoi rifarlo”:)
per me la colazione fuori ci sta…ma è un evento…capita una volta ogni tanto… più che altro perchè mi fa venire una fame incredibile! non mi sazia, anzi stimola! però quando, sì, la faccio volentieri!
polletta… non è che la tua belva sente un qualche terremoto??????? ehehehe:)
tutte sotto il tavolo mi raccomando!
allora, il piano di attacco? è stato stilato?
Viola…
sì, il mio desiderio è sentirmi normale…spesso mi sento anormale per le scelte che faccio, mi sento in colpa per le mie fisse, che magari si traducono ora semplicemente in scelte…
sono sicuramente cambiata, ma vivo male questa cosa, nei confronti degli altri, e allora faccio questo discorso perchè solo desidero sentirmi libera di scegliere, quando so che sono solo ioquella che si incatena!
e il tuo discorso, così come anche polla ieri, mi fa riflettere e pensare che sono proprio solo io che dico “io non…” ma per una mia imposizione, che diventa rassegnazione nei miei confronti, quasi per giustificarmi…
e se devo dire la verita…non so più se è davvero così o no…non riesco a vedere bene la linea di confine, tra scelta e ossessione!
ok, bellezze, vado dalla nonna!
ci sentiamo ancora stasera!
un bacio grande!
..Girasole,la colazione fuori non ti sazia? qsta me la segno..
benebenebene ragazzuole, stamattina sono andata a farmi la ceretta, che dolooooreeee!!!
polla, tienila d’occhio! anche la mia gatta ultimamente sta tramando: si struscia e miagola continuamente, sempre a lamentarsi!!
yris, secondo me tu devi proprio staccare la spina. un mini viaggetto? vieni al nord, fai un tour:)
girasole, è bello sentirti cosi, è davvero bello mi fa proprio piacere!!! forse qualcosa sta scattando, forse percepisci anche tu le tue piccole grandi vittorie come tali? 🙂
chiara, cosa c’è? perchè dici cosi?
..Linda,ma non è che la tua micia sta andando in calore invece? o è sterilizzata come la mia bestiola??? Cmq l’inquietudine della mia belva,si è trasformata in scoreggiamento violento.. qui gatta ci cova,si! 🙂
Polla Girasole…ho visto le foto! ke belle e siete!!
dev’esser stato davvero bello potersi incontrare.
Yris senza pensare e senza grandi prestese (quindi evita l’aereo se nn trovi nulla..) prendi il treno e vai!
Chiara cos’hai? quest’aria grigia, tirala fuori da te, nn farti pervadere…pensa ai giorni felici e liberi…lontani da lì…ho notato ke contrariamente a qnt hai detto in passato, secodno me c’è una componente di quei luoghi, di quella casa, ke inevitabilmente è cm se ti riportasse un pò indietro, un pò a sensazioni sgradevoli….un pò ai tuoi skemi e al fatto ke forse quella casa vuota ti fa rivivere l’abbandono e ciò ke ti 6 imposta di essere x superarlo.
Miele scommetto ke è bello rivivere lì dai tuoi questi momenti di serenità…la “giusta distanza” …obiettivo comune.
La colazione fuori da un pò nn mi spaventa, anzi…in genere tutto ciò ke prendo fuori casa lo gestico bene…sapete ke va molto meglio ultimamente, faccio passi avanti cn le persone e il rapporto cn gli altri e col cibo, xkè spesso ci sn occasioni in cui si mangia insieme e ce la faccio…ce la posso fare.
Buon pomeriggio a tutteee
..Silvia,la canzone che hai messo su facebook.. l’adorooooooo!!! ho pianto e l’ho girata a Miele.. :). Grazie per avermela ricordata!!!!
Silvia penso tu abbia centrato il bersaglio.
Quella casa, quello che provo ogni volta che ci entro… come se non la sentissi “casa”.
I ricordi che nonostante il poco tempo trascorso tra quelle mura (è solo un anno che viviamo o meglio vivo lì) mi fanno male.
E sì, il senso di abbandono legato è molto forte.
Sono felice di quello che scrivi Silvia. Non sai quanto.. non mi sembri nemmeno tu! Vai avanti così amica mia!
Vi abbraccio forte
Scusate se non mi dilungo ma oggi non escono le parole.
Polla…piace anke a me tanto!
Chiara ok, ora sai e comprendi meglio ciò ke ti fa male…ma nessuno ti dice ke nn sia una situazione ke possa mutare…te lo dissi già altre volte…hai bisogno di cambiare aria x poi tornare ad affrontare quel passato ke ti si ripresenta avnti ad ogni angolo e muro di quel luogo cn una forza maggiore…io ci credo ke puoi farcela…coraggio…io nn sn un’altra persona, ma forse sto solo viaggiando verso me stessa, alla scoperta di ciò ke sn sempre stata ma ke nn ho fatto mai vivere.
“forse sto solo viaggiando verso me stessa, alla scoperta di ciò ke sn sempre stata ma ke nn ho fatto mai vivere.”
Silvia non potevi regalarmi parole più cariche di significato. Grazie. Con tutto il cuore.
falle tue!!! inizia a camminar anke tu..è diffcile ma ne vale la pena!!
ragazze a tutte buona serata!!
Silvia ma che bella che sei in questi giorniiii!
Chiara* quali ricordi spiacevoli ha assorbito, e ti restituisce, quella casa? L’abbandono dei tuoi, la solitudine, il vomito? Senza dubbio, il luogo in cui si vive ci trasfonde emozioni…se vi stiamo male, staremo male a tutto tondo. E’ fondamentale trovare la propria “casa”, anche precisamente come posto fisico.
ragazze io torno di qui stasera, credo, ora vado a fare un po’ di spesa e poi a casa mia. vi abbraccio
..davvero Silvia, è un piacere sentirti così.. non importa se le brutte sensazioni torneranno,la serenità come la tristezza,ma come tutte le emozioni,vanno vissute.. l’importante è saperle incanalare e ricordarsi di ognuna di qste per poterle gestire,non per controllarle,ma semplicemente riconoscerle e concedersele.. il dolore come la gioia.
e qsto è quello che mi sento di dire anche a Chiara.. ora che tante cose stanno uscendo,quelle “belle come quelle brutte”.. ci stanno tutte(non volevo fare la rima eh!). Magari non c’è un’apparente motivazione,magari non è successo nulla nel corso della giornata di specifico,ma.. certe sensazioni a noi note,riaffiorano.. non le soffocare in alcun modo e non spostarle su altro. Cerca di mangiare,cerca di non vomitare.. se stai male è per altro,un altro che non puoi gestire attraverso il cibo,ma puoi farti coccolare da chi ti sta vicino,magari non da chi vorresti davvero(es.genitori),ma cmq un qualcuno che per te rappresenta la tua famiglia di ora e magari chissà,anche quella futura.. non è proprio qsto il progetto? forza bella creatura.. ti siamo vicine,lo sai! :).
silviaaaaaaaa, continua così!!! mamma mia che piacere leggere le tue parole, mi rendono davvero…gioiosa! e le faccio mie, MIE!
Viola, ho visto quasi tutta la prima serie del telefilm di cui hai parlato tu. Non riesco a definirlo né bello, né brutto. E’ particolare, molto. Grazie per la dritta, Viola
Ciao stupende donnine,
che tristezzuola, fuori è già quasi buio….e per me in quest’estate il caldo vero deve ancora arrivare!!
Chiara* segui i consigli di Polla…esprimi e comprendi, accogli e lascia andare le sensazioni…farle passare attraverso il cibo non porta a nulla se non al disagio.
Viola con questo film mi hai incuriosito…provo a scaricarmelo 😉
Flowerino ma tu che tipo di film preferisci, generally?
Io non lo so più…una volta adoravo gli horror, adesso lungi da me…mi intrigano diciamo i thriller psicologici, ma ogni tanto devio volentieri verso le commedie. E poi mi piacciono i film con montaggi particolari…stile “21 grammi”, per intederci.
Miele, di solito non guardo film. Le eccezioni comunque sono rappresentate da cose splatter oppure generi come “The others”.
In ogni caso preferisco di gran lunga i libri.
..Miele,hai visto amores e perros?? Magnolia?
..ahah… scusate se sono spuntata così,ma sono stata con un’amica sino ad ora e poi leggendo dei film mi è venuto l’istinto di domandare.. :).
..altro film: FESTEN!
ragazze…che incubo…partiamo alle 6 domattina e ancora non ho fatto la valigia…e devo anche ancora silk-epilizzarmi le gambe!!!!
sì, ma avete fede che ce la farò!!!!
Polla…è vero giuro che non mi sazia! o meglio, il croissant, mi fa venire ancora più fame…. nel tempo questa cosa è migliorata un po’, ma mi capita ancora….
mentre con fette biscottate e yogurt mi fa mappazza nello stomaco e vado avanti un po’ di più, con la senszione di pancia piena!
Linda…non lo so come mi sento…diciamo che la prospettiva di andare via qualche giorno, l’incontro con polla, la minivacanza della scorsa settimana, mi rendono un po’ più positiva.
ma oggi ho fatto un discorso pesante con mia mamma, che cerca di capire perchè esistano i dca, da dove arrivino, che cerca di capire perchè ci sfoghiamo sul cibo… ed è stato faticoso, e tutte queste cose mi fanno pensare alle cose che devono cambiare!
ieri polla mi ha fatto un discorso importante…che terrò con me…
che davvero se il problema cibo si affronta, lo si può scavalcare, e poi gli altri eventi della nostra vita si risolvono, prendono nuova forza….
più o meno il senso era questo, ed è questo che desidero…
riuscire a mettere il problema in un angolo, non fare finta che non esista, ma dargli il giusto spazio, perchè solo così potrò dare il giusto spazio l a ciò che è importante perchè io cresca e viva!
e con questo fanciulle belle….vi auguro una buona notte…
tra poche ore mi metterò in macchina…sarà una sfida, un avventura, come tutte sapete…ma so che andrà bene…sarà pesante, ma sempre come qlcn mi ha detto…se ho avuto la forza di mettermi in questo pasticcio, ne avrò altrettanta per uscirne!
a presto stelle!
🙂
..eilà Girasole,
ancora non hai fatto i bagagli?? filaaaa.. com’è andata poi dalla nonna? e come mai oggi qsto discorso con la mamma? Cmq io ci credo che una brioches non ti sazi,ci stra credo! ma.. allora Girasole lo sa quando è sazia,giusto? Girasole sa se ha ancora fame,giusto??? tonta di una tonta! :). Fila a preparare le cose ora.. e stacca quel cervellino per qualche giorno,per qualche secondo almeno.. togli le pile,insomma,inventati qualcosa per eliminare quella calcolatrice mentale.. guardati intorno,ma guardati intorno davvero.. IL MONDOOOOOO! eheheh. buon viaggio meraviglia.. vedrai che carica,vedrai! mille baci.k
ragazze buongiorno
mannaggia mannaggia…altra nottata difficile, ho gli occhi aperti da almeno due ore prima che suonasse la sveglia.
Girasole, anche se ormai non leggerai più, ti auguro proprio un buon viaggio!
Polla ho visto Magnolia, che mi è piaciuto non moltissimo. Invece gli altri me li segno nella Wishing List…anch’io, come Flowerino, sono più incline ai libri che ai film, diciamo che per i libri scelgo consapevolmente e senso una curiosità specifica, mentre per i film mi faccio consigliare volentieri.
Chiara* oggi come va?
Yris…
A dopo fanciulle belle
ahhhhh Amores Perros è il primo della trilogia…ok ok, lo voglio vedere. 😉
..Buongiorno Miele,
come mai altra notte tormentata??? anche io stanotte mi sono svegliata un paio di volte a causa del caldo.. inoltre con l’intento di volermi svegliare presto,ma senza puntare la sveglia,mi sa che dormo + agitata.. però.. ho appena aperto gli occhi e .. olè. Eccomi!
Cmq.. altro film: NON LASCIARMI.
ahah.. io sparo film a nastro.. ma forse perchè mi piace molto quando fanno la stessa cosa con me.. se mi viene altro vado avanti??? eheheh.
Il tuo umore di oggi com’è? baci. 🙂
Chiara..com’è proseguita poi la tua giornata? e oggi,ci siamo?
ciao piccola grande Polla,
io faccio brutti sogni, ultimamente sempre più spesso. vabbè, d’altra parte con il caldo non mi vien molta voglia di farmi camomille (che forse basterebbero a stendermi), ma magari stasera provo.
il mio umore al momento è parecchio azzerato dall’intontimento generale.
tu? ma come mai questa fatica ad alzarti ed attivarti la mattina? è una questione di ritmo e abitudine? io sono molto meno attiva di sera, intendo dal punto di vista della concentrazione.
“Non lasciarmi” l’ho visto, cmq tu spara pure che io mi annoto 😉
BLOG CHIAMA CHIARA*…!
non lasciarmi è stupendo, ma il doppiaggio fa schifo! io lì’ho visto in lingue originale ed è davvero carino!!
ragazzeeee io vado al mare oggi, stiamo partendo, passo stasera per salutarvi prima dell’austriaaaaaaa
buona giornata!
bene Linda, allora buon mareeeee! a stasera
..Miele,adesso ci penso e vediamo che altro mi viene in mente.. mi gusta un sacco condividere film,libri,ecc.. e poi scambiarsi i vari punti di vista!
Linda,hai ragionissima per il doppiaggio,infatti stavo per scrivere a Miele il titolo originale del film,visto che so che lei spikka inglese fluently.. eheheh. Io invece con le lingue proprio non ci sono.. :(.
Cmq non faccio fatica ad alzarmi la mattina.. mi piace molto dormire,ma adoro la mattina.. e quindi sono sempre un po’ combattuta! eheheh.
Miele.. ma qsta questione dei sogni .. non è interessante e super utile in terapia? non so.. a me la psicologa non del centro dca mi chiede spesso dei sogni,ma.. io me li ricordo sempre pochino.. anche qsta è una cosa di cui mi rimpossesserò come conseguenza.
Linda.. ma con chi vai al mare oggi? dai dai.. vola! buon soleeee.. :).
Chiara.. A RAPPORTO! :).
Polla ho una domanda pratica: per vedere i film in streaming che devo fare? scusa l’ignoranza! magari me lo spieghi in privato più tardi, credo che il primo avrò tempo di guardarlo domani. Non lasciarmi lo avevo visto in inglese, actually, quindi non sapevo del doppiaggio schifoso.
I miei sogni/incubi sono regolarmente oggetto delle mie sedute di psicoterapia. Di solito la psico mi fa anche disegnare gli animali che sogno, visto che praticamente sogno quasi sempre animali, e in particolare insetti (ma con qualche digressione sugli amici della savana, ogni tanto). Credo che siano una chiave importante dei miei stati psichici di questo periodo. In ogni caso, spero almeno stanotte di dormire un po’ meglio e al limite mi aiuterò con della melatonina.
Se sei così combattuta, perchè non fai tipo una mattina sì e una no sveglia prima, e l’altra sveglia tardi? 😉
..Ma infatti Miele se io fossi un po’ + organizzata,potrei benissimo fare che tipo il week end dormo di +.. lo faccio in realtà,ma a caso.. e non perchè voglia organizzarmi il risveglio,ma almeno per non farti interrogativi ogni mattina.. ahahah.
Cmq ti ho mandato le indicazioni(non troppo dettagliate!) nella posta di facebook con il link del sito che uso io,ma ce ne sono molti altri e ogni tot vengono cancellati..
La melatonina la prendevo anche io tempo fa.. mi faceva stra effetto,ma.. se non dormivo almeno un tot di ore,mi svegliavo stra rinco e poi mi hanno detto che spesso si associa al ging seng al risveglio! :). ma sempre tutto soggettivo..
Però qsta cosa dei sogni è troppo bella secondo me.. hai idea se si trasformassero tutti in “bei sogni”? che figataaaaaa.. e cmq appunto puoi sempre scriverli anche qsti incubi.. e.. chissà.. ;).
Buon dì a tutte!!!
Linda buon mare e Girasole buon viaggio!!! credo ke ciò ke hai affrontato cn tua madre e i cambiamenti cui vai incontro cn consapevolezza siano un bel bagalio da trasportare…in tutto questo mi auguro ke tu possa rilassarti anke un pò…
Miele io adoro 21 grammi..degli altri film ke avete citato nn ne conosco manco 1…sigh sigh…
Cmq la storia dei sogni…capita anke a me ke mi svegli cn l’umore alterato x quelli…ma ultimamente sn spesso stankissima prim di andare a letto ke quasi crollo all’istante e nn do spazio manco a quelli…tranne stanotte…in cui puntuale è giunto un mio sogno ricorrente…legato al senso d’iferiorità ke provo…ma lo butto alle spalle!!!
Polla cm va la mattinata? anke io fatico ad alzarmi…il letto è troppo comodo!!! garzie x le vostre parole, mi fa bene sapere di trovare in voi un sostegno…ed è vero ciò ke hai detto a Chiara…tutte le sensazioni , belle e brutte, devono emergere e solo così sapremo affontarle.
Yris sarà partita? Lo spero…
Chiara, sai ke ci sn e ricorda sempre i tuoi passi AVANTI…nn sn lontani, fanno ormai parte di te…l’esperienza insegna, e tu ne hai fatta molta in questo periodo…è normale ricadere un pò giù e sopratutto sentire le “differenze” ma tu sai ke puoi farcela, e sopratutto ke meriti di vivere e di stare bene!
Un saluto a Viola e a tutte le altre…buon proseguimento amike mie
Buongiorno silvia..!perchè non ci racconti il tuo sogno? visto che siamo in tema 😉
Polla la melatonina l’ho già presa qualche volta, e mi stende, ma poi appunto se dormo bene mi sveglio riposata e parto alla grande. Oggi invece uno straccetto per le pulizie mi fa un baffo….
Cmq scrivo tutto. Sogni e incubi, poi con la psico ne parliamo. Ma io ho sempre avuto una viva attività onirica, e parlo e urlo molto di notte. Solo che ultimamente ritornano sempre gli animali, credo sia questa la cosa curiosa.
Mi faccio un caffè, va’.
Ho un malessere che non riesco a togliermi di dosso… voglia di piangere e bisogno che qualcuno mi svuoti e mi ribalti cone un taschino…
Buongiorno…!!!
Polla non ho fatto niente di che a ferragosto; sono stata con i miei cani.
Insieme a Festen, ci metterei Idioti e Dogville di Von trier (scivolone imperdonabile a parte al festival di cannes, come regista mi piace molto).
Poi, Amores Perros bello si… e anche 21grammi che è il primo della trilogia…l’ultimo invece non l’ho visto.
L’arte del sogno e Se mi lasci di cancello di Gondry….visti?
Angel-A ?
Requiem for a dream? (io però ci sono stata in paranoia una giornata, avverto)
Miele quando ho il sonno un pò sballato la melatonina la prendo e con me funziona…andrebbe fatta a cicli: 2mesi e 3 ferma (è un esempio eh), una pastiglia una tantum non dovrebbe fare molto.
I fiori di bach l’hai provati?
Flowerino, infatti….è decisamente particolare, non si sa bene in che altro modo definirlo. Anche perchè il dramma di base si fonde con la commedia e diventa molto grottesco in certi momenti.
Silvia un saluto a te=)
Da notare che ho messo due film con la parola “sogno”…. cavolo che scherzi fa l’inconscio.. l’ho notato adesso! Miele m’hai condizionato la scelta dei film =)
Chiara è scaturito da qualcosa ?
Chiara svuota la tua mente, fà uscire le parole…nn farti male, inizia da qui, inizia cn noi…ti manca la psico?? nn mollare, coraggio, scaccia via , fuori di te tutto ciò ke ti fa male!
Miele si tratta di sogni nei quali cammino scalza x strada e devo percorrere lunghi tratti, grandi distanze in queste condizioni…senza scarpe o cn vestiti nn adatti, in mezzo ad altre persone e situazioni…in quelle condizioni in cui fai di tutto x nn far notare il tuo stato. In particolare stanotte era un insieme di tutte queste cose e in + ero tra alcune di quelle persone ke ho conosciuto da poco…lontano da casa, in un luogo ke nn mi era possibile raggiungere neanke da sola …quindi x forza di cose dovevo restar cn loro o farmi accompagnare…nn ricordo bene…anke in queste condizioni.
Viola se mi lasci ti cancello l’ho visto anke io…e mi è piaciuto moltissimo…anke il modo di recitare degli attori…e al + presto vedrò di recuperare cn gli altri ke avete suggerito.
ma Polla puoi dare indicazioni pratike anke a me??
Fantastico Viola…li ho segnati tutti…mi rendo conto che davvero di cinema so ben poco, e mi avete riempito tutte le serate da qui a fine mese ormai 🙂
La melatonina su di me fa effetto anche se la prendo una volta ogni tanto…come dicevo, anche la semplice camomilla mi stende letteralmente. Il mio corpo è molto sensibile alla necessità di “sonno”.
Chiaruzza…se ci dai un input, vedrai che ti rivoltiamo noi per bene 😉
Scherzi a parte…qualcosa di preciso ha scatenato tutto questo?
Ho visto le ultime foto su FB…mi sembra che il tuo ragazzo ti coccoli davvero in un bel modo, la sua vicinanza ti dà serenità?
silvia anch’io ho fatto sogni del genere in passato…
Di preciso? Non lo so. Un insieme di cose forse.
Il pensiero costante, ossessivo del cibo e del corpo.
Il non essere in grado di controllare sempre tutto come e e quando voglio, in primis le pulsioni verso il cibo.
La pressione psicologica al pensiero di riprendere a lavorare in palestra e di non esserne all’ altezza.
Il fatto che settimana prossima rientreranno i miei a casa e questo vorrà dire condividere nuovamente con loro spazi e tempi ma soprattutto separarmi da Francesco.
Il mio compleanno che si avvicina e l’ assoluta mancanza di voglia di festeggiarlo, di farmi festeggiare.
Il pensiero del tempo che passa e di sentirmi completamente bloccata. Ferma. Inutile. Fallita.
Il non avere nessuna spinta a fare qualcosa. L’ apatia più totale. La mancanza di interesse verso tutto.
Come se da un momento all’ altro mi sentissi completamente svuotata dalle emozioni.
Un attimo prima sono euforica, piena di voglia di fare, andare, brigare e quello dopo… senza un motivo, mi ritrovo in preda alle crisi d’ ansia e piango.
Ora è un momento di quelli. Vado a stendermi un po’.
Mi spiace non poter portare niente di costruttivo qui, per voi.
Vi stringo
sono qui bimbette sono qui.. sto facendo la confettura di fichi e mele, aromatizzata con succo di limone, succo d’arancia, scorzette di limone, chiodi di garofano e un tocco di magia. una delizia!! inventata da me, of course.. 🙂
intanto rimugino, medito, programmo. vi stupirò! 🙂
anch’io sogni stanotte, ma tristi.
praticamente il contrario di quelli fatti nei giorni scorsi e portatori di “gelsominica felicità”. praticamente ho… “ucciso” le farfalle..
ma era nell’aria..
a dopo con il calendario degli eventi del mio “tour del blog”.. ehehehe
yris le farfalle le hai uccise nel sogno, ma spero non nella realtà.
io la confettura l’ultima volta l’ho fatta di fichi+cannella…sarà fantastica quest’inverno per crostate e formaggi.
Chiara*, se io fossi in te penserei seriamente all’eventualità di andare a convivere con francesco, per ora magari in affitto da qualche parte lì. ok che sarebbe una spesa (noi qui siam sempre sul filo…a centellinare su tutto!) però questo andirivieni dei tuoi ti sfianca, lo senti? che si tengano la loro casa-non casa, tu devi smetterla di vivere a metà…e devi crearti un ambiente salutare per le tue emozioni.
In palestra ti hanno promosso loro…fidati del loro giudizio. Dimostrerai che sei all’altezza, ne sono certa. A che serve preoccuparsene ora? Piuttosto che come una prova, prendila come uno stimolo a stare bene…
Col cibo che sta succedendo?
I farmaci continui a prenderli? Come ti ci trovi?
..allora L’arte del sogno,requiem for a dream e se mi lasci ti cancello sarebbero stati i prossimi che avrei sparato!!! pazzescoooo.. :).
..Silvia,certo che posso dare indicazioni pratiche anche a te.. che vuoi sapere?? :).
no miele, in realtà le ho uccise dentro di me. il sogno è, come sempre, premonitore, del bello e brutto tempo
..Yris,non farmi inferocireeee.. no dai,a pare gli scherzi.. sei triste??? non riesco a capire se è una decisione consapevole e voluta,quindi “gradita” oppure se situazione vissuta come subita o ancora come inevitabile e anche immutabile.. mmm..
Cmq.. quando vieni qui? non scherzo.
Miele come facciamo? Lui ha appena inoltrato la richiesta per il mutuo per la casa che stiamo costruendo, io non guadagno praticamente niente (spero che con l’ assunzione in palestra la cosa cambi almeno un po’)… non ci sono possibilità di optare per una scelta del genere.
Devo resistere e aspettare che casa nostra prendi vita così da poter finalmente crearmi anch’ io una vita. Mia. Una vita nuova.
Lui spesso insiste perché mi trasferisca nel frattempo
Il continuo andare e venire andare e venire dei miei mi sfianca, sì. Soprattutto mi destabilizza. Per tutta una serie di cose.
Il rapporto con loro è quello che è, cioè un non-rapporto e questo mi logora.
Mi infastidisce il dover sempre indossare una maschera davanti a loro ed essere la Chiara che non sono.
E odio dover stravolgere ogni volta le mie abitudini e i miei programmi perché loro decidono di tornare come gli pare e piace senza rendersi conto che qui c’è qualcuno che nel frattempo, durante gli anni, si è creato una sua vita separata e diversa dalla loro.
Per il lavoro ho paura. Perché temo di non essere fisicamente all’ altezza. Che il mio corpo non sia abbastanza “giusto” per poter ricoprire quel determinato ruolo professionale.
Ho il timore del confronto con gli altri. Di essere giudicata, guardata, esaminata in lungo e in largo. Di essere considerata solo in base ai miei difetti.
E questo nella mia testa si tramuta in pensieri malsani, come quello di stamattina “voglio diventare anoressica” oppure “ora non mangio più fino a quando non tornano i miei perché poi sarò costretta a sedermi a tavola con loro”.
Io ci provo a cercare di fare dei passi avanti. Ieri sera ho accetta l’ invito di andare in montagna a mangiare gli gnocchi di malga.
Ero serena, tranquilla, felice.
Poi tutto si è rovesciato e non ho capito più niente. Ho mangiato cose che io non posso mangiare (che la mia testa mi dice che non posso mangiare). Ed ecco la crisi.
Odio il cibo, odio tutte le sensazioni che vi sono connesse, odio avere un corpo da nutrire, odio non avere il pieno e totale controllo dei questo corpo.
E le medicine… altro tasto dolente.
Ho smesso. A parte farmi dormire bene la notte non ho avuto altri benefici. Ho iniziato a perdere un sacco di capelli (effetto collaterale dichiarato) e ho continuato ad avere i miei attacchi di panico, l’ ansia e gli episodi depressivi.
Venerdì vedrò la dottoressa e le dirò il tutto. Sperando mi cambi terapia con qualcosa che possa realmente aiutarmi. Altrimenti non ha senso prendere medicine.
polluzza, nè subita nè voluta, per il momento solo immaginata. solita storia: per non perdere preferisco non avere. in ogni modo per il momento ho costruito una gabbietta per le farfalle. vedremo se le faccio volare ancora.
per quanto riguarda il tour ti faccio sapere presto, credo che deciderò domani
Ahhh, Requiem For a Dream… che filmone!
Anche a me aveva sconvolto di brutto…avevo anche scritto una recensione sul film e penso sia stata la più “pesante” in assoluto da esporre.
Da vedere sì, ma, vi avviso, qualche strascico, lo lascia….
Yris cavolo…allora forse le farfalle te le sei un po’ “raccontate” ma non ti sei mai davvero permessa, neanche stavolta, di sentirle davvero?
Chiara* pensi che per lavorare in palestra si debba avere un fisico di un certo tipo? allora quella sarà la tua ennesima prigione, temo…
Anche secondo me dovresti trasferirti, comunque.
Ragazze ci sono. Vi abbraccio forte forte. Mi siete mancate da morire
Nella mia testa sì, è ciò che penso.
Perché nessuna palestra assumerebbe mai un’ istruttrice che non abbia un’ immagine quantomeno decente e coerente con il tipo di lavoro che va a svolgere e proporre.
Il problema di fondo è la mia insicurezza, il mio non sentirmi mai all’ altezza, mai abbastanza.
Trasferirmi… dove? Lui mi continua a dire di andare a stare a casa sua e anche i suoi genitori insistono perché mi vorrebbero con loro.
Ma non posso. Vorrebbe dire andare ad innescare una miccia che porterebbe alla catastrofe definitiva con i miei. Non posso permettermelo.
ah..perchè invece così va tutto bene…coi tuoi la vita è idilliaca…forse la miccia è il momento che la vedano accendersi, no?
riguardo la palestra, tu puoi avere anche un’immagine “coerente” col tipo di lavoro…ma se i tuoi pensieri e il tuo comportamento non lo sono, allora è tutto marcio alla base.
ciao azimutina mia..ben tornata!
..Chiara, facciamo che proviamo a immaginarti una situazione tipo surreale.. se tu potessi fare quello che vuoi,se lo potessi fare,senza alcun problema. cosa faresti?
Azimuuuuuuut BENTORNATAAAAA.. come stai??? che bello leggere il tuo nome! 🙂
Flowerino e Miele…. visto che siete delle appassionate lettrici, tirate fuori qualche bel libro da leggere!
Polla =), che diamine…l’ho beccati tutti e tre!
Chiara se provassi a pensare ad una cosa per volta? Casa, ritorno dei tuoi, palestra, cena con gli amici, farmaci…. più carne al fuoco metti, credo… e più senti di non riuscire ad affrontare i problemi. Prendine uno per volta, in ordine d’importanza e guardalo da solo, togli tutto il resto in quel momento.
Almeno per quel che mi riguarda, quando metto tutto nel calderone, l’unica cosa che penso è “non ci riesco, non ce la faccio”, ma perchè diventano quasi astratti i problemi quando si mescolano insieme e non sai più da dove cominciare e dove mettere le mani. Non è semplice, ma servirebbe a non andare nel pallone.
Toglimi una curiosità…come dovrebbe essere secondo te un’istruttrice in palestra?
Azimut bentornata e un abbraccio. Anche qui si sentiva la tua mancanza!
Viola, dipende anche un po’ dal genere: di libri belli ce ne sono tanti, ma sono tanti anche i generi….
Viola io non vado per generi ma per autori…nel senso che se uno mi incuriosisce, poi esploro quel che ha scritto, un po’ guidata dalla curiosità. Premetto che di solito leggo in lingua originale, se la conosco. Mi piacciono molto Daniel Pennac (scrittura vivacissima, fresca, originale, arguta), Josè Saramago (“Il Vangelo secondo Gesù Cristo”, ad esempio, è geniale) e Kurt Vonnegut (feroce critico del “sistema America”, ci ha costruito sopra delle storie spaziali)…poi c’è Jerome D. Salinger, che secondo me ha raggiunto l’apoteosi con “Franny e Zoey” (questo assolutamente da leggere in inglese, la traduzione fa pena) ma che purtroppo ha scritto pochi libri…troppo pochi per il senso di realtà che è riuscito ad intuire…
ehm…fermatemi, vi prego….
ah, sto scoprendo marcela serrano e mi sto avventurando un po’ intenzionalmente nel mondo della narrativa femminile.
poi, tornando alle mie letture giovanili, c’è Buzzati: in alcuni casi, ha scritto romanzi letteralmente onomatopeici.
calvino, invece, ha capito il valore delle parole e del linguaggio, e ha avuto il coraggio di usarli
…madonna mia, fermatemi sul serio…
ma sono certa che flowerino avrà delle cose nuove anche per me…attendo con ansia e sono molto democratica in materia!!
Bentornata Azimut!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Chiara poco alla volta, inizia a pensare, senza remore, cosa vorresti davvero? a te piacerebbe trasferirti dai suoi?? ne 6 certa ke il blocco verrebbe solo dai tuoi?
io credi ke tu abbia bisogno di un posto solo x te, da costruire piano piano. e credo ke nn devi farti tante fisse x il lavoro in palestra, 6 + ke qualificata, nn solo a livello fisico, ma cm stimoli e passioni
Polla info su cm scaricare…thanks!!
Miele letture in lingua originale x me è impensabile…nn ne conosco una di lingua x potermelo permettere…ahah
Da qnd sn passati quei sogni…io è tutta la vita ke ne faccio
silvia quei sogni sono passati pian piano, ma ogni tanto ne faccio ancora. erano cmq meglio degli incubi che ho adesso 😉
ok allora per te tirerò fuori qualche altro titolo in italiano…flowerino aiutami!!!
ragazze mi stendo un po’, torno dopo
Sì, avete ragione.
Più domande mi pongo e più acqua metto sul fuoco e peggio è.
So che dovrei staccarmi da questa realtà, da questa vita. Ma non posso.
Se accettassi la proposta di trasferirmi in quella casa sarebbe l’ inizio della fine.
Vorrebbe dire andare a creare delle dinamiche alle quali non voglio andare incontro.
Vorrebbe dire mettere l’ uno contro gli altri Francesco e i miei genitori, oltre che io e loro.
E’ troppo complicato. Conosco le persone con cui ho a che fare e so che una decisone del genere porterebbe allo sfacelo totale, alla rottura definitiva.
E non reggerei. Non ne sarei in grado. Sarebbe un’ ulteriore batosta.
L’ unica cosa che posso fare è cercare di resistere o di chidere ancora una volta di essere ascoltata e provare a dar loro un’ ulteriore possibilità.
Io cosa realmente vorrei? Cosa farei? Cercherei in tutti i modi di realizzare il mio sogno, ovvero aprire una palestra tutta mia o cercherei almeno diventare personal trainer per poter lavorare in proprio. Magari mettendo su un piccolo studio attrezzato dove poter anche fare massaggi e yoga.
Che è la cosa che più desidero.
E poi mi comprerei un cavallo tutto mio.
Niente di impossibile.
Azimut che piacere riaverti qui
no miele, questa volta le ho sentite, eccome! fin troppo.
per questo le ho ingabbiate.. 🙂
azimut, ma che piacere!!!!!
flowerino, un bacio.
oh ragazze, non riesco a starvi dietro con i film. sono secoli che non ne vedo uno, salvo qualche eccezione. chi è così solerte da farmene un elenco per la mia vecchiaia? 🙂
sui libri qualche spunto potrei darvelo, ma soffro di amnesia e in questo momento i titoli si confondono nella testa.. 🙂
in ogni modo quello che mi ha più toccato, quando non sapevo ancora dare un nome alla malattia, è stato “Le parole per dirlo”, di Marie Cardinal.
..Chiara, ok per il lavoro. ma per la casa? che cosa faresti?
Bè, mi servirebbe qualche dritta almeno, dato che io leggo 3.000 generi.
Comunque vabbè, un libro che di solito piace a tutti è “Il cacciatore di aquiloni”. Un altro libricino epico è”L’amico ritrovato” di Uhlman.
Il mio libro preferito invece è “Trilogia della città di K” della Kristof.
Di titoli belli o anche solo carini ce ne sono a bizzeffe: “Cecità” di Saramago (occhio però che Saramago è particolare, dato che, almeno in alcuni libri, NON usa la punteggiatura), “I pilastri della terra” di Follett, “Sprecata” della Hornbacher (è il libro più bello, più vero e più crudo che abbia letto sui dca. E’ una storia vera..pure troppo! Magnifico!) e… bè, potrei continuare all’infinito.
..Silvia,ma io ho mandato a Miele il sito in cui i piglio i film da guardare in streaming.. per scaricare che vuoi sapere?
Cmq bellissimo qsto scambio di idee,film,libri.. io poi mi segnerò tutto per bene e dopo la tesi,faccio una strageeeee.. :).
Ho trovato un qualcosa di sospetto sopra l’armadio della mia camera da letto.. credo ci siano le tarme.non so.. qualcosa di sospetto cmq si preannuncia.lo sento..
Polpette mie, passo velocemente e poi torno per leggere tutti i vostri post inseriti durante la mia assenza. Sono assolutamente immersa nei panni sporchi e bisogna che smaltisca un po’ di pulizie altrimenti qui è un macello. Tra l’altro la vacanza che è stata veramente piacevole, seppure molto dura per me fisicamente, si è conclusa in modo assurdo sulla soglia di casa. Per la prima volta in 20 anni ho picchiato Ortensio. Non so cosa mi è preso. Una situazione all’inizio quasi comica. Poi c’è stato un crescendo di irritazione, lui mi ha spinta per allontanarmi da una valigia da cui stavo facendo volare indumenti e io l’ho preso a calci e pugni… Credo che sia venuta fuori tutta la rabbia repressa in due anni. Ma accidenti proprio oggi no, non doveva succedere! Comunque alla fine lui mi ha presa fra le braccia ed è tutto finito. Almeno spero… Ho visto posti bellissimi. Lubecca, città anseatica che si erge verso l’alto; guglie che sembrano sfidare il cielo nel rosso dei campanili e delle torri. Acciottolato silente, ombre che si rincorrono, vegetazione del lungofiume che disegna anse verdi e ombrose. La capitale invece città imponente nella mole dei suoi edifici, enorme, sterminata; strade ultramoderne con grattacieli fantascientifici e palazzi ricostruiti in stile che riconducono a pagine vibranti di storia. Tutti in bici e in metropolitana di superficie o underground, non una filo di traffico, non una coda se non quelle per visitare gli splendidi musei. Ancora un’emozione particolare da respirare in quella che un tempo era la parte est della città. Ho messo a dura prova la mia tenuta fisica, però ne è valsa la pena. Freddo terrificante a parte… A dopo tesori
Cosa farei? Mi comprerei una casa sperduta in mezzo al verde smeraldo delle colline irlandesi e aprirei una pensione per cavalli.
Ma siccome non si può, restando con i piedi per terra, farei esattamente quello che sto facendo: progetterei la mia casa insieme all’ uomo che amo e ci andrei a vivere con il solo desiderio di costruire una famiglia insieme.
bellissima questa rabbia che sfuma in abbraccio! usala ancora azimut, usala per farci l’amore.. 🙂
Azimut è un punto di partenza.
IL punto di partenza. Comincia da qui. Doveva succedere. Adesso. Esattamente quando è successo.
Azimut è vero…doveva succedere e ora è cm se fosse un nuovo inizio, un divenire…mi ha emozionato il tuo racconto…tanto…grazie!
Chiara nn è vero ke nn puoi raggiungere i tuoi sogni…io voglio crederci inisme a te ke si possa realizzare tutto ciò ke vogliamo, xkè tanto poi alla fine cm si fa a sapere se è realmente ciò ke desideriamo, dobbiamo solo far esperienza e incamminarci lungo la strada, poi sarà la vita a cambiare le nostre rotte e solo così, cn l’esperienza e ti tentativi sapremo cosa vogliamo, cosa c piace, sapremo ki siamo.
Polla ok, allora avevo capito male.
Yris la Cardinal e quel libro…”le parole per dirlo” è tra i miei preferiti!
Miele la mia dott dice ke nel sogno compiamo anke ciò ke nella vita nn facciamo, xkè in un modo o nell’altro abbiamo bisogno di affrontare e sfogare sempre…x qnt cerkiamo di contrastarlo siamo nate x esprimerci.
ora stop.
oggi scrivere qui mi ha fatto male.
ha riportato alla mente episodi e sensazioni che voglio cercare di ricacciare indietro.
vi stringo
Ciao Azimut…bentornata!
mmmm Chiara*…ok…ma tutto sto ricacciare indietro, poi sappiamo dove va a finire…
cmq il desiderio del cavallo tutto mio ce l’ho anch’io. credo di aver trovato il cavallo dei miei sogni. era in un recinto qui vicino, ma da qualche giorno è sparito 🙁
azimut…fantastico il consiglio di yris…usa la rabbia per fare l’amore…
stasera ceno dai miei pseudo-suoceri, per cui tra poco chiudo baracca e mi preparo. vi saluto con un libro che io ho semplicemente adorato, non solo per la storia e la protagonista, ma proprio per come è scritto….ecco, io vorrei saper scrivere così. è un libro che credo ci riguardi un po’ tutte, ognuna dal suo punto di vista. se potete, leggetelo. si intitola “La vita accanto” di Mariapia Veladiano.
A domani tesori preziosi
Yris, anche ieri dicevi: deciderò domani…
Il “domani” di ieri, però, è diventato “oggi”…
E oggi hai scritto: “per il tuor, vi farò sapere credo domani”..
flower, deciderò.. deciderò.. stanotte mi ispiro.. 🙂
Sì sì, era per dire..
..Buonasera pulzelle,
sono andata a “soccorrere” un’amica che aveva fatto la spesa e non aveva calcolato il peso eccessivo delle buste.. quindi super Polla e la sua bestia hanno acceso la super car e sono andate a raccattarla.. ahah. che coppia!! ;-).
Ho compiuto la mia buona azione di oggi.. ustiiii.. che ideaaaa.. potrei ogni giorno compiere una buona azione per sentirmi a posto con la coscienza.. ahahah. che vigliacca sonooooo??? sono come quelli che le compinano di ogni,però a Pasqua si confessano e allora si sentono a posto con la coscienza??? naaaaa.. non me gusta. :).
Yris.. io quel rimandare lo conosco come le mie tasche.. quanto ti capisco.. quando prendo una decisione mi sento una dura atomica però. ahah. Quindi? ti aspetto? mi interroghi e mi aiuti con i test??? daiiii..
Chiara.. può essere che parlare di certe cose ti abbia fatto venire una brutta sensazione.. succede spesso anche a me che dicendole certe cose prendono forma,ma.. ho anche capito che soffocandole non è che spariscano o svaniscano magicamente.. restano lì,pronte a rispuntare sotto varie forme,forme che magari nulla hanno a che vedere col problema stesso. Quindi buttarle fuori,fa si,male.. ma.. aiuta a dare loro una “giusta” dimensione,sia anche enorme,ma la loro.
Ad ogni modo se staccare ti fa bene.. benvenga! Buonaserata.. un abbraccio.
Miele.. grazie infinite per i consigli di libri.. sono andata a vedere le varie trame e mi ispirano di bruttoooooo.. non vedo l’ora di farmi una full immersion. 🙂
Spero che la tua serata stia passando serena,ma soprattutto spero che tu stanotte riesca a riposarti per bene.. lo spero tanto.
Azimut.. ti sei sentita meglio dopo quello che è successo? e ora? lui?
Flowerino.. mitica con le tue osservazioni. Quindi tu leggi molto? ma anche in qsto periodo? tipo oggi hai letto? Io il cacciatore di aquiloni ricordo di averlo letto in aereo verso NY. 🙂
Ciao Polla. Quando lavoravo, leggevo minimo 4\5 libri al mese, fissi. (facevo un part-time)
Poi con l’università, stop, ho interrotto e ho ricominciato solo recentemente (un paio di mesi fa).
..Ciao a te Flowerino,Posso chiederti cosa stai leggendo ora?
Sì certo. Ora sto leggendo Harry Potter 4 (ho fatto fuori gli altri volumi nel giro di 3 settimane) e Mondo Senza Fine di Follet, che è un malloppo di 1.400 pagine. E’ bellino, ma direi che 600 pagine in meno non avrebbero guastato. Mi pare che a questo giro, il buon Follet abbia allungato un po’ troppo il brodo. Poi l’altro ieri avevo provato ad iniziare Marina, di Zafon, ma forse è meglio finire uno dei due libri che sto portando avanti.
..aggiààààà.. lo avevi già detto cosa stavi leggendo qualche post fa.. scusa se te l’ho richiesto,ma ora che leggo,mi è tornato in mente.. sono un po’ svampita.. sorry.
No no bè, l’harry potter è cambiato, anche se il titolo è lo stesso. Quando scrissi quel post, ero alle ultime pagina del terzo libro. Poi mi sono fermata un po’ e ora ho iniziato il quarto.
Comunque stavo pensando che alla fine io vivo i libri come un ulteriore rifugio: a volte, quando proprio sto uno schifo e non riesco ad alzarmi dal letto, quando anche il pc è “troppo”, io leggo qualcosa perchè lo considero l’unico modo per tagliare fuori la mia realtà e immergermi in una realtà fittizia (quella del personaggio x o y. Certo, leggendo alcune pagine dei libri di Follet, quelle in cui esce tutta la sua parte da pervertito, mi accorgo che forse nemmeno quella realtà è così “sicura” e protettiva).
..Ma Flowerino,cercare rifugio non è una cosa sbagliata.. è un modo di reagire sano che fa scattare la nostra mente.. il discorso è se diventa patologico,come nel caso dei dca,in cui scatta la sofferenza,perchè il “rifugio” va cercato altrove..
Cmq tu hai una memoria incredibile. cazzarola che invidia!
ouuuuuuu buonasera.
ragazze, lo ammetto. a me piace la bella vita.
ho passato la fase amica dei popoli, basta fare la proletaria convinta, mi scrollo di dosso lo stereotipo dell’universitaria squattrinata: a me piacciono le case con piscina, e ne voglio una!
ahah, niente, solo per dirvi che sono stata bene in piscina.
che bello scambio oggi.
silvia, ti sei fermata un po oggi?
pollaaaa ma va, tutti vogliono sentirsi la coscienza a posto( ma nessuno ce l’ha completamente a posto :)) e poi scusa, ti pare favore da poco?! comunque anche a me stra piace questo scambio di titoli, devo scrivermeli.
io sono in blocco-lettura da mesi ormai…forse spulcio tra i titoli citati da Miele:):)
nessuna ha letto Norweegian Wood di Murakami?
il mio libro preferito (ma gli altri suoi li ho odiati) con Lolita di Nabokov.
viola, i film che hai citato devo assssolutamente vederli!!
chiara, hai fatto bene a scriverci oggi. sai cosa, io nei tuoi post invece ho percepito una positività di fondo… a parte i casini con la tua famiglia per cui a mio avviso se sei più serena fai bene a farti coraggio e portare pazienza un po, almeno per ora. a parte questo, i tuoi sogni sono…”palpabili”, ci credi davvero e secondo me riuscirai a realizzarli.
yris, insomma insomma…io speravo che te le godessi un pochino queste farfalle. secondo me le hai ingabbiate decisamente troppo presto.
una volta una mia compagna delle elementari ha ingabbiato una farfalla, ricordo che beveva gocce di succo alla pesca. è vissuta una settimana mi sembra, o comunque molto di più di una farfalla normalmente, e la maestra ha detto che era perchè non aveva praticamente mai faticato o volato.
è una ricordo molto triste della mia infanzia, ricordo che quasi mi sentivo in colpa per averla ammirata senza tentare di liberarla. ha vissuto molto di più delle sue simili, ma si è persa un mucchio di cose .
azimuuuuuuuuuuuut ben tornataaaaaaaa. posso essere sincera??? ho sorriso al pensiero di te e ortensio sulla porta di casa. ma alla fine, tanta tenerezza. si, penso che sia stato un bene…e secondo me lo pensi anche tu.
flowerinoooo con cosa hai ricominciato a leggere??
cavolo. alle cinque parto per l’austria.
e ho il ciclo.
e ieri ho litigato con giacinto.
Polla, memoria incredibile? Da cosa lo deduci?
Ciao Linda! Lo sblocco vero è arrivato con il primo Harry Potter: lettura easy, ma comunque coinvolgente. Prima avevo provato anche con “I love shopping con il baby” della Kinsella (i primi libri mi facevano molto ridere, ma questo titolo l’ho trovato parecchio inferiore)
Flowerino io leggo un pò di tutto (tranne i fantasy), ultimamente soprattutto saggistica, ma quelli ovviamente ognuno se li sceglie per argomento.
L’ultimo di cui ho letto tutta la bibliografia è Jonathan Coe, che non è un “autorone”, ma mi piace il modo in cui scrive e le sue storie.
Un libro che è sul mio comodino da diversi anni e che non sono stata capace di portare avanti, con rammarico, è Infinite Jest di D.Foster Wallace. Secondo me tu puoi averlo letto… non so come mai penso sia un libro che possa interessarti.
Ho segnato le tue proposte… dopo leggo qualche recensione. grazie!
Miele segno … sono andata a leggere qualcosa tra quelli che hai consigliato! interessantissimo sentirti parlare di libri, davvero! Grazie anche a te.
Yris…e io me li ricordo? Titoli di film, canzoni, di libri, nomi d’autori e artisti….tabula rasa spesso e volentieri. Per rammentarmeli devo andare a cercare.
Azimut la scena in cui tu lo picchi e lui t’abbraccia farebbe commuovere un sasso… Liberatoria, per come la vedo io, e dalla sua reazione credo che l’aspettasse da tanto…! =)
Linda… si letto, diverso tempo fa e piaciuto! =)
ahah viola, anche io non ricordo niente.
ma niente proprio!! infatti segno tutto quelle che leggo e guardo e ascolto.
magari i film e i libri qualcuno si, lo ricordo…ma solo il titolo e se mi era piaciuto, zero trame!
infatti il mio unico film preferito (via col vento) lo so tutto a memoria perchè lo guardo minimo una volta al mese da un decennio, gli altri ZERO.
mi piace cosi tanto che ho il terrore di dimenticarlo!!
..Lindaaaaaa, ho letto per metà il tuo post e il mio istinto impulsivo mi spinge a riponderti al volo: IO L’HO LETTO! a me è piaciuto. Magari non come mio libro preferito.. ma è stato piacevole appunto e anche interessante il modo in cui lui scrive.. ci capisce proprio la diversità di cultura,no? la quello che magari noi chiameremmo “freddezza” nel descrivere certe cose.. e come parla delle sue emozioni.. diverso.bello si.
Ah,ho riso un sacco per il tuo incipit.. sono contenta che ti sia divertita! ora vado avanti a leggere.. :).
devo smettere di essere così impulsiva.. ihihih.
Viola, giusto!! Anche Coe mi piace! Ho anche un suo libro autografato e con dedica. (lo avevo incontrato alla Feltrinelli)
Di lui ho letto “La casa del sonno”, “La banda dei brocchi” e poi ho altri due titoli in libreria. (io faccio scorte per mesi…non riesco mai a controllarmi quando si tratta di libri. Oh bè, non solo in quel caso! :-D)
Quello che hai citato tu invece non l’ho nemmeno mai sentito! Vado a vedere la recensione!
..io dimentico tutto. potrei rivedere lo stesso film 342o volte e dire: ah si???? ahaha.
Linda che “bello” il racconto della farfalla.. esplicativo direi. 🙂
Flowerino.. anche io ne ho letto uno di libro di Kinsella.. “la regina della casa” se non sbaglio.. simpatico! me lo aveva regalato il mio moroso. :).
..Bello ” La casa del sonno” !
Viola.. ma..ma..
“Allucinante viaggio nella malattia mentale, nella dipendenza e nella follia organizzata della societa’ tecnologica nel campo del cinema, dello sport ecc. ecc. ecc.”….. perchè dici che un libro del genere potrebbe interessarmi? Mi starai mica dando della folle tossica, eh? 😛
Sì Polla, bellerrimo “la casa del sonno”!
..che poi mi ha fatto venire in mente un altro film.. “l’uomo senza sonno” che mi aveva un po’ angosciata..
Ah sì Polla, avevo visto anche quello, ma a me non è che avesse colpito molto. (forse perchè in quel periodo mi avevano consigliato anche “fight club”, che è praticamente identico) Sempre di quel periodo, ricordo “The butterfly effect”… bello. Bè dai, alla fine qualche film l’ho visto! Wow! 😀
madonna ho voglia di urlare.
e picchiare qualcuno.
vi saluto, saluto anche aleph se ritorna!
ci “sentiamo” domenica sera o lunedi credo, pregate per me ahahaha
inutile dirlo, mi mancherete un saccooooo
Polla, stasera ho voglia di vedermi un film e zero voglia di leggere (miseria, è tutto così dannatamente logico: oggi, dopo giorni infernali, il mio umore è decisamente migliorato, quindi non ho bisogno di rifugiarmi nei libri)… insomma, ‘sto giro di parole per dire che mi guardo Festen!
..Linda, non puoi urlare nel cuscino??? io lo trovo mooooolto liberatorio.. anche se debo ammettere che io urlo anche fuori dalla finestra se mi gira.. ma in qsta città è tutto “lecito”.. eheh. come mai hai litigato con Giacinto? per qsto vuoi urlare???
Buon viaggio pulzella.. mancherai un casino,ma proprio un casinoooo.. :).
Flowerino.. sono contenta che tu stia meglio.. indipendentemente dalla dinamiche-cause-conseguenze.. Butterfly effect mi era piaciuto quando l’avevo visto,ma.. appunto dipende sempre un po’ dai momenti,periodi,fasi in cui si vede,legge una determinata cosa.. si.
L’uomo senza sonno = Figth club? boh.. perchè io non li associo? sarà che come al solito non ricordo??? eheheh.
E vai di Festen.. anche io ora scruto qualcosa da guardare.. ma avrei +voglia di leggere.. solo che per quello attenderò di avere davvero + tempo da dedicarmi. leggere leggo sempre.. ma tipo ora sto leggendo “Knokmistiff” e boh.. sono un po’ in una fase che non mi piglia..
linda… fantastico che sai Via col vento a memoria… m’ha fatto fare una risata della madonna! ! Fai buon viaggio!
Flowerino…. ho trovato un’altra estimatrice di Coe =). Quelli che hai letto sono poi i miei preferiti!
Ma nooooo…. =) eheheh, il trafiletto che riporti non gli rende merito, leggi qualche altra recensione. Si, parla di tante cose, anche di tossicodipendenza, ma la trama è difficile da spiegare e non ne tratta in modo particolarmente drammatico, così come è difficile da leggere, perchè già il modo in cui è scritto è allucinante (pieno di note scientifiche a fondo pagina etc.., devi ricordarti i nomi dei tantissimi personaggi che via via si aggiungono e magari ritornano dopo parecchie pagine. 1300 circa). Molti l’hanno definito geniale…ed ho pensato che la tua testolina fosse stimolata da un libro così fuori dalle righe.
Polla …no, quello non l’ho visto !! =)
Sì sì, praticamente i due film sono uguali alla fine.
Oddio, che brutti i punti in cui non ti prendono!!! Mi è capitato anche con “Mondo senza fine” ed ero quasi tentata di abbandonare per un po’ il libro, ma non volevo rischiare di lasciarlo perdere del tutto! (perchè poi mi conosco… trascuro trascuro e non riprendo più in mano quel titolo!) Quindi mi sono fatta forza e ho continuato. Prova ad andare avanti anche tu, magari si sblocca la situazione! 🙂
Cosa ho scritto??? “in cui non ti prendono??”! Seh buonanotteeeeee!!! (è che avevo iniziato a scrivere una frase, ma poi l’ho cancellata ahahah)
Ahhhhh ok Viola! 😀 Dici che ci sono molte note? Ecco, io detesto le note, perchè mi deconcentrano! XD
Ho letto qualche commento su IBS e da quello che ho capito, questo è un libro che o si ama, o… non si riesce a leggere! 🙂
Sì sì, Coe non è male! Avevo iniziato anche “la famiglia Winshaw”, ma arrivata ad un certo punto, bum, blocco totale! Ufffffff! Mi sa che io e le saghe familiari non andiamo d’accordo! (ad esempio, molti hanno parlato benissimo del libro “la casa degli spiriti” della Allende… Ecco, a me non è piaciuto invece!!)
A parte i libri belli, avete qualche titolo che proprio non siete riuscite a terminare? Io ho provato 3 o 4 volte a prendere in mano “Cent’anni di solitudine”, ma ogni volta arrivo ad un certo punto e mi fermo! Che nervoso!
..Io “la casa degli spiriti” l’ho letto tanti anni fa e mi era piaciuto ai tempi.
“cent’anni di solitudine” avevo iniziato e mi sono bloccata..
Un libro che mi era piaciuto è “lessico famigliare” per esempio..è da quel libro che si può scrivere famigliare e non familiare senza che vanga considerato errore..e qsta cosa mi è sempre piaciuta! eheheh.
Cmq libri che ho piantato lì sono tipo.. “fango” di Ammaniti.
Flowerino esatto…. io non sono riuscita a leggerlo ma mi rode perchè sono convinta che meriti! Prima o poi ci riproverò. Si, pieno di note…oltretutto vanno lette per capire, dunque no… non è il tuo libro =) !
Cent’anni di solutidine l’ho letto diverso tempo fa, e infatti mi ricordo una gran lentezza.
Non finiti, che ricordo, Delitto e Castigo e Polline di Jeff Noon…il primo lo dovrei rileggere non a lungo termine, altrimenti perdo interesse, il secondo è veramente “acido”, forse non era il momento giusto.
La casa degli spiriti… ho visto il film e di solito dopo i l film non mi piace leggere il libro, il contrario invece si.
Polla Knokmistiff potrebbe piacermi…m’ispira!
Palahniuk vi piace? Vabbè, io ho letto solo Ninna Nanna.
Orwell non l’ho citato, ma 1984 lo metto tra i miei libri preferiti.
-SOLUTIDINE- ….eeeeeeeeh, mi sa che è giunta l’ora di chiudere gli occhi!! =)
Notte bimbe!
La casa degli spiriti io l’ho amato…m’è piaciuto moltissimo…
ragazze ke bello questo scambio tra libri e film…anke se qui ci vorrebbe l’opinione della nostra “scrittrice” Azimut…cm va dopo lo sfogo, cm stai?
Quellli ke ho preferito sn dei veri mattoni, ma nn posso far a meno : i fratelli Karamazov, delitto e castigo…e poi stendhal e ricrdo ke tantissimi anni fa rimasi presa davvero x molto dal libro figli e amanti di lawrence…x nn parlare dell’ Amleto di shakespeare
Linda buon viaggio, cerca di riappropriarti della tua serenità.
buona notte a tutte e grazie x i consigli…
Mamma mia…tutto questo fremere di titoli mi ha fatto venire il mal di pancia dall’emozione!!!
Dunque
– La casa del sonno ce l’ho sullo scaffale e mi sa che lo leggerò, a questo punto-
– Isabel Allende mi piace in generale, anche se è un po’ troppo nostalgico-malinconica
– Orwell è un grande…1984 fu il primo libro che lessi interamente in inglese
– D.F. Wallace è un autore che mi incuriosisce moltissimo, se non altro perchè ha scritto di quelle epopee…ed è morto giovane e probabilmente aveva qualcosa di geniale…una volta provai ad affrontare Infinite Jest, ma poi ho lasciato lì perchè in quel periodo necessitavo di una lettura leggera.
– Di Haruki ho letto appunto Norwegian Wood e credo di averlo finito in 2 giorni: sembra una spirale di parole che ti trascina dentro con sè, verso un centro che non si vede. Dance dance dance, invece, non mi è piaciuto, ma voglio leggere L’uccello che girava le viti del mondo.
– Palahniuk mi piace “ni”…
– Invece se volete una scrittura un po’ nostalgica ma anche molto densa, e molto esperienziale, vi consiglio Orhan Pamuk, uno scrittore turco che sostanzialmente scrive storie ambientate nella propria terra.
– Un po’ dello stesso genere ci sono anche l’indiano Amitav Gosh (sto leggendo “In an antique land” e vorrei leggere “River of smoke”) e l’israeliano Amos Oz, di cui ho letto con piacere “Scene dalla vita di un villaggio”
-Un autore italiano che secondo me ha scritto un paio di buoni libri è Niccolò Ammaniti: Ti prendo e ti porto via, Come Dio comanda, Fango, Branchie sono i migliori, in quest’ordine ordine.
Ok, anche per oggi ho sparato fuori qualcosa e mi sono segnata qualcos’altro…grazie a tutte!!
Linda, cara! Buon viaggio e divertiti…non ho capito se vai in Austria con famiglia o con amici…
Azimut, attendiamo titoli da te!
Flowerino, ma quanto mi piace quando usi quel superlativo in -errimo!!!
Polla ho preso la melatonina e ho dormito, anche se ho fatto un incubo stranissimo: ero stata deportata in Russia…non in periodo di guerra, ma come studente…cioè mi ci avevano portato di forza, non so chi, e mi obbligavano a stare lì a studiare tipo per un anno…e la mia amica che era con me, era felice perchè poteva pattinare sul ghiaccio, ….e io cercavo di dirmi che anch’io ne ero felice…invece non lo ero…lui dice che ho urlato parecchie volte.
Ieri sera, tutto tranquillo. Se non chè verso la fine la nonna di lui mi dice “mmmm, Miele, ma mi sbaglio o ti vedo ingrassata?” e la mamma di lui ha religiosamente confermato “Sì sì, anch’io le vedo il viso più pieno”…e via così per 5 minuti a dirmi cose del genere. E io, rossissima in faccia, che non sapevo più cosa rispondere e mi limitavo ad annuire, trattenendo una smorfia e costrngendola in un sorriso. In macchina verso casa, la lotta mentale contro la sensazione di essere enorme…non voglio più permettere che commenti del genere mi facciano sentire a disagio, per cui questo devo cercare di viverlo nel modo più tranquillo possibile, giusto?
A dopo bimbe, vado sulla tesi
..Buondì,
mi sa che qui si dorme ancora un po’..eheh. Come andiamo?io solito un po’ rimba,ma tra pochito faccio colazione e via..
Mi rendo conto che sto facendo un po’ il conto alla rovescia per il ritorno della mia mamma.. e sono felice di provare la sensazione di avere voglia di vederla..:).
Miele,evvai di melatoninaaaa.. :).
Per quanto riguarda il commenti.. si,cercare di viverselo nel modo + tranquillo possibile..+ che altro l’ideale sarebbe non viverselo affatto..o meglio.. nel tuo caso dovrebbe essere visto come una conquista,tu stai lavorando in quella direzione,o no? è come se ti facessero i complimenti perchè hanno un pezzo della tua tesi che piano pian prende forma..tu ci stai lavorando..la soddisfazione è la tua. che vuoi che capiscano gli altri delle tue conquiste? quindi.. anche quando finirai il dottorato saranno tutti felici per te,ma la vera a gioirne sarai tu. certo.. capisco cosa volevi dire.. e trovo che qsti commenti bah,anche io un po’ li filtrerei ecco.. sono parole dette da “altri”..non lasciare che ti tocchino troppo se non meritano un peso simile. 🙂
sei già sulla tesi quindi?.. cercherò di prendere esempio..
Buon risveglio a tutti..
Ah,io di Ammaniti ho letto anche “Che la festa cominci”.. Miele,ci sono un sacco di animaliiiii e di cose assurde.. lo assocerei un po’ ai tuoi sogni strambi!!!
e qsto sogno della Russia? ti ricorda qualcosa per caso? tipo una delle tue esperienze all’estero? .. non so.
..Ah Miele,Linda va in Austria con amici per un festival!! :).
Grazie Polla delle info su Linda.
“Che la festa cominci” mi spiace…ma è stato una gran caduta di stile per Ammaniti…non mi è piaciuto per nulla 🙁
Il sogno sulla Russia…sicuramente ha dei collegamenti con l’Erarmus fatto ormai anni fa all’estero, ma la sensazione di angoscia e prigionia sono state molto strane…boh!!
I commenti, Polla…sicuramente “certificano” una conquista, anche se come sai nella mia testa ci sono pensieri contrastanti…del tipo “teoricamente so che devo ingrassare, ma concretamente poi mi causa disagio”…in ogni caso, non hanno portato a nessuna restrizione effettiva, nè ieri nè oggi, e forse è questa la vera conquista.
Ti auguro buon lavoro!
..Miele, se quello che ne è scaturito è “nessuna restrizione”,significa che in fondo quei commenti non li hai vissuti poi così male.. o cmq stai riuscendo a dare loro una giusta dimensione dentro di te.. come il fatto di raggiungere un peso normale prima o poi. Inoltre “ingrassare,non significa appunto essere enormi”.. lo so che qsta poi è la sensazione che scatta! Ad ogni modo.. Brava per non aver ristretto.. e cmq credo che il tuo “mi causa disagio” sia un vecchio ricordo.. ora è diverso.. :).
La mia autrice preferita è Irene Nemirovsky di cui consiglio Cani e Lupi, Due e Suite Francese.
Ho letto e riletto Il capolavoro sconosciuto di Balzac.
Particolare e decisamente introspettivo è Uno di Bach.
Mi piace il modo di scrivere coinciso e semplice di Baricco e quello diretto, crudo e pungente della Mazzantini.
Mi ha colpita e mi è rimasto dentro La principessa che credeva nelle favole della Grad.
Il libro del cuore è Il paradiso perduto di Milton.
Non c’è comunque un genere che prediligo. Dipende dal momento, dalle sensazioni che ricerco.
Posso spaziare dalle poesie di Kavafis, ad un più commerciale Coelho oppure ad una lettura leggera e frivola del genere I love shopping, come a manuali pratici prevalentemente di corsa, body building e alimentazione.
Non disdegno alcun tipo di genere. Diciamo che non vado alla ricerca di fantasy o thriller ma se capita quel titolo che per un motivo o per l’ altro mi colpisce non dico no a priori.
Ora sono impegnata nella lettura di Donne che corrono coi lupi di Clarissa Pinkola Estés ma è un libro che sto prendendo molto con calma perché richiede una certa attenzione e non è facile. Va letto senza fretta, con la giusta predisposizione mentale e non è uno di quei testi che si divorano.
Al mare mi sono letta L’ arte di amare di Fromm.
Per quanto riguarda i film… qui casco male.
Sono molto scontata. Adoro i drammoni strappalacrime e le storie d’ amore della serie Ghost, Pretty Woman, L’ uomo che sussurrava ai cavalli, Sabrina etc. etc. ma il mio regista preferito è Tarantino e non mi perdo mai un suo film.
Buongiorno carissime, sto leggendo ancora i post del 9 agosto…piano piano arrivo… Però come dice Miele emozionante è la discussione su libri e film per cui interrompo un attimo. Forse vi ho già scritto varie volte che io adoro Virginia Woolf, la considero il massimo cui penna umana possa aspirare. Credo di aver letto i suoi scritti decine e decine di volte ciascuno. Però c’è un’altra autrice che amo alla follia: Clarice Lispector. Qualcuna ha letto nulla? Non ha scritto molto, tra l’altro è morta piuttosto giovane. Ma quello che c’è è di una intensità… Comunque in genere, a parte qualcosa di contemporaneo, io vado a fittoni: se un’autrice/autore mi piace me lo sparo tutto di fila. Lo stesso per i film. I miei preferiti in assoluto quelli di Ingmar Bergman. Torno a leggere i post…fra una lavatrice e l’altra…
Azimut, questa Lispector mi incuriosisce assai…oggi spulcerò in biblioteca per vedere se hanno qualche suo libro. Infatti ne sto leggendo uno di Saramago ma non mi sta appassionando molto, quindi potrei sospenderlo e leggere lei.
Chiara* oggi l’umore come va?
Io ho mangiato e, come ogni tanto mi accade quando ho i pensieri che frullano troppo, mi sta assalendo il sonno da cattiva digestione…bruttissima cosa quando ho tutto bloccato a metà strada. E’ proprio vero che bisognerebbe mangiare rilassati e con calma, distraendosi. Io sto ancora imparando a farlo, e ogni tanto mi va meno bene 🙁
Il mega-caffè che ho preso, non l’ho manco sentito…!Magari dopo mi sdraio un po’.
Buongiorno a tutte…ho fatto una bella lista di film e libri…ne avrò x molto…ahah…è bellismo questo scambio, so ke l’ho già detto ma voi siete davvero molto acculturate…io ho fatto poco nel mio piccolo 🙂
Cm va oggi? io oggi voglio star serena!
Miele quei commenti colpiscono anke me, ma faccio finta di nulla…è dura xkè poi ci penso e ci ripenso, ma almeno x il momento, qnd mi dicono ke ho preso qlc kilo e me kiedono anke ant peso…io sorrido, confermo e dico semplicemente ke nn lo so, ke poi è la verità, nn mi peso da una vita!!
Coraggio Miele!!!Ma lui nn ti ha detto niente su questi commenti?
Azimut cm va cn Ortensio?Nn stancarti troppo
Chiara un abbraccio!!!
Polla ricaricata?
Buon proseguimento a tutte
Coraggio anche a te, silvia…per l’appunto non dobbiamo soffermarci troppo a pensarci. Tanto per togliermi il pensiero del tutto, mi sto mangiando pure il dessert (mousse ai mirtilli) che probabilmente mi darà la mazzata finale 😉
Lui non ha detto nulla, no…credo abbia capito che mi sono un po’ imbarazzata, ma anche che appunto non volevo poi farne un caso di cui discutere a posteriori…perchè in fondo fa parte della vita..la gente ti vede e nota dei cambiamenti, e semplicemente te lo esprime: siamo noi che dobbiamo ridimensionare il nostro modo di prenderli.
Oggi che combini?
..io ho avuto a che fare con altri ragni stamattina.. se penso a tutto il tempo che hanno vagato per casa,mi viene la pelle d’oca.. eheh. proprio vero che quando non si vedono certe cose,non ci si pensa e viceversa..
Miele.. che hai mangiato di buono oggi? a cosa si riferiscono i tuoi pensieri che frullano? vedrai che se ti metterai lì davvero tranquilla, riuscirai a allontanare pensieri e dolori.. :).
Silvia,personalmente non mi reputo una persona puramente di cultura,ma sicuramente faccio tesoro delle mie esperienze e incontri di vita che mi hanno arricchito molto.. il piacere del sapere,lo sto riscoprendo ora,ma sempre in relazione o cmq rispetto a quello che vivo o che mi piacerebbe.
Azimut.. grazie anche a te dei consigli. finito con le lavatrici poi? come procede?
Chiara.. anche io vorrei sapere come stai oggi? batti un colpo se ci sei. :).
Flowerino,l’hai poi visto Festen?
Polla, i ragni… brrrrr… anch’io ne trovo di insidiosi e nascosti, qui..!
meglio non pensarci va’.. 😉
Oggi mi son fatta le linguine con il sugo di pomodoro e origano, poi insalata mista, zucchine grigliate e arrotolate con dentro formaggio fresco, con i crostini di pane integrale, poi un frutto, il caffè e la mousse.
Ma a voi non capita mai di sentirvi un po’ “rimbambite” dopo mangiato?!
Toc toc. Battuto il colpo. Anzi, due.
Oggi come sto? Sto.
Strane sensazioni, un nodo alla gola, una leggera agitazione e tanta stanchezza.
Mi devo trascinare per stare in piedi. Sarà per colpa di questo caldo improvviso.
I commenti della gente… è qualcosa a cui ancora non riesco ad abituarmi. Soprattutto quelli che riguardano il cibo. Se mangio qualcosa di “diverso” da ciò che di solito metto sotto i denti ecco che scatta la battuta, il commento.
Non lo sopporto e mi fa star male.
L’ ultima volta ho reagito scoppiando in lacrime, ovviamente non davanti alla persona che ha parlato.
“ancora mangi?” avevo semplicemente preso una pesca dal cesto della frutta dopo aver terminato di pranzare.
Una coltellata.
…Chiara*…anche a me lo dicono, con un’aria sorpresa più o meno finta…ma di nuovo, sta a noi: dobbiamo riabituare le persone a vederci mangiare, a vedere che abbiamo un atteggiamento spontaneo verso il cibo, a vedere che possiamo anche mangiare più del solito, ogni tanto, o viceversa. In fondo, le abbiamo abituate noi a vederci come una persona che mangia poco, non mangia certe cose, dice sempre di no, ecc.
Vedrai che dopo 1, 2, 3 volte…non ci faranno più caso. E se qualcuno ancora commenta, abbi il coraggio di ribattere: “Sì, perchè? E’ un problema?”.
La prossima volta che mi dicono “sei ingrassata” risponderò: “davvero? ohhhh, finalmente si nota!!” 😉
Certo Miele, ovvio che sta a noi prendere questi commenti in modo diverso e soprattutto non farli diventare motivo di malessere.
Francesco stesso, davanti a certi episodi, pur arrabbiandosi per il poco tatto e la stupidità (dice lui) di chi fa certi commenti non rendendosi conto che questo mi fa soffrire, vedendomi star male mi ha spronata a cercare di sorvolare e di abituarmi al fatto che le persone diranno spesso cose che mi potranno ferire ma che io devo non farci caso o meglio devo prendere certe parole per quello che sono: parole. Spesso dettate anche dalla semplice invidia come dall’ ingenuità.
Ma è difficile. Dio se è difficile…
Tu sei stata molto brava a reagire così bene ieri sera. A scacciare i pensieri negativi che inevitabilmente quel commento avrà fatto scaturire nella tua testa.
..A me succede che mi salga la stanchezza dopo mangiato,ma quella da pienezza ed è stra utile mettersi anche sdraiati,o cmq stare seduti per digerire e non forzare il corpo a fare altro.. ma rimbambita non mi sembra,forse adesso che mi ci fai pensare,ora mi sento un po’ rimbambita.. ahahah. sarà che ci sono abituata??? :).
Cmq credi che qualcosa che hai mangiato possa esserti di difficile digestione per caso?
Chiara.. come dici tu :avevi SEMPLICEMENTE preso .. che male c’è? e poi tu devi anche calcolare che tu fai molto sport.. e quindi spesso è anche normale che tu abbia + fame.. (non mi riferisco al caso che hai raccontato!). Ma io credo cmq che il giudizio degli altri pesi nel momento in cui anche noi ci giudichiamo o non siamo sicure di quello che facciamo.. altrimenti,passerebbe inosservato. quindi.. non è tanto che gli altri sbagliano,gli altri parlano,dicono cose.. SEMPLICEMENTE.
Polla io purtroppo sono molto legata al giudizio degli altri. Lo temo. E quando arriva mi sbatte contro come un’ auto in corsa a tutta velocità buttandomi a terra e lasciandomi addosso botte e lividi.
Chiara* d’accordo con Francesco e con le tue riflessioni. Ma ti ripeto che sta A NOI comportarci in modo che le persone non notino cosa, o quanto mangiamo…e questo può succedere solo se effettivamente davanti a loro (ma anche in generale) MANGIAMO. Perchè il loro commento mica deriva dal nulla, mica ce l’hanno con noi in particolare…è che forse, per anni, ci hanno visto spiluccare insalatina o schivare la pasta o dire no al dolce ecc.
Quindi io non penso che dobbiamo incassare i commenti e cercare di non starci male. Penso che dobbiamo creare le condizioni perchè quei commenti non ci siano più, e basta.
Io metterò peso, e per un certo periodo certe persone me lo faranno notare…ma poi, raggiunto il mio peso “giusto”, pian piano si abitueranno a vedermi così, e i commenti non ci saranno più..i commenti si nutrono dell’eccezione, non della regola. Sono io che ho abituato tutti a vedermi magrissima per anni ed anni. Ora lo danno per scontato, ma all’inizio me lo facevano notare, che dimagrivo. Ecco, adesso è il contrario. Ma li riabituerò ad una persona che mangia di gusto e che sta bene fisicamente.
Polla nulla di quel che ho mangiato mi ha fatto male…la digestione è difficile perchè sono io che nel farmi da mangiare, e nel mangiare, non ero tranquilla. Ho fatto un po’ in fretta, ho mangiato scrivendo mail di lavoro, ho incanalato un boccone dopo l’altro per paura di non mangiare. sempre i soliti discorsi.
Cmq proseguo con il mio gradualissimo aumento delle dosi: più pasta (siamo quasi a 110 g) e un po’ più di pane o simili a pranzo, e anche il frutto (oggi, ma non sempre). Di questo son fiera :))
Miele io credo che Clarice Lispector potrebbe piacerti molto. Solo tieni presente che è una scrittura molto densa, intensa e intima. Io l’ho scoperta al secondo anno di università: la mia prof di inglese mi disse che aveva letto un libro che le aveva fatto pensare immediatamente a me, un testo che dovevo assolutamente leggere. Mi mise fra le mani La passione secondo G.H. Lo lessi in un sorso. In apnea.
..Chiara,che temi il giudizio degli altri l’ho capito.. e non ti sto giudicando per qsto,ma proprio in funzione di qsto ti dico che temere il giudizio degli altri è perchè si è giudicanti per primi.. e in qsto caso verso noi stessi. Se tu facessi quello che TU ritieni davvero giusto,non credo che un commento potrebbe pesarti così. qsto volevo dire.. e qsto è il lavoro che stai facendo.. ovvero fare delle terapie per curare un problema che ti porteranno sulla tua strada e allora il giudizio non ti peserà o cmq avrà una valenza diversa.
Miele..BRAVA! ma davvero te lo dico col cuore.. per le tue aggiunte,per i tuoi passi avanti che contano tanto.
tu non sai quante volte ti penso quando “butto la pasta”.. anche oggi mentre ho messo le tagliatelle in padella l’ho fatto e.. penso a quando sei stata qui e hai detto:”Polla scola la pastaaaaa!” .. ricordi?? che bella sensazione.. qualcuno che capiva,qualcuno che condivideva con me la mia gioia. e.. nessuna fatica se penso qsto. Cmq il tuo pasto è molto simile al mio,poi variano i condimenti(io oggi tagliatelle piselli,cubetti di prosciutto e ??? pecorino..ahahah).. io la frutta però lo sai che ce la infilo sempre.. eheheh. mannaggia a me! :).
Mi ricordo Poll! Presto ripeteremo 🙂
Hai mai provato ad usare le frutta nei primi? Io vado matta per il risotto mele e gamberi, o pere e formaggio, o per i tortelli con fichi e formaggio…cose così…visto che la frutta ti piace, puoi sFRUTTarla!
Azimut dopo vado in biblio e mi prendo “La mela nel buio”…che dici? Quello che citi tu non ce l’hanno 🙁
Già, il problema è capire cosa IO ritenga sia veramente giusto.
Non ho ancora la capacità di riuscire a fare le scelte corrette, c’è sempre il timore, la paura, l’ ossessione… ed ecco che pur di non sbilanciarmi e di non osare, mi rintano nei miei schemi. Che poi sono quelli che, appunto, una volta rotti, generano commenti e allusioni da parte di chi mi rirconda.
Se riuscissi a ritrovare una “normalità” tutto questo non accadrebbe.
Ora vi lascio.
Un abbraccio
Miele ho cercato quel libro ovunque, qui è introvabile. Leggilo tu e poi mi dici
..Miele,ma quale formaggio usi per fare qsti risotti? cmq per i tortelloni credo si trovino pronti,no? mi ispirano molto.. Io cmq nei primi di solito ci metto la frutta secca,mi piace molto,ma è a volte è un po’ “impastosa”.. Inoltre ho un po’ un blocco ad usare le mele per fare da mangiare.. penso che uscirei a comprarle apposta per quello specifico scopo,ma si potrà? qsta cosa delle mele è pazzesca,mi fa anche ridere se ci penso,però so che ha un suo significato.. eheh.
e poi mi spari fuori qsto titolo di libro”la mela nel buio”? MiOOOOO.. :).
Miele nn combino molto oggi, ieri ho iniziato vedere festen e tra un pò lo finisco…certo ke il doppiaggio no comment!!
Complimenti x le tue aggiunte. E’ vero, siamo state noi ad abituare gli altri a vederci così, magre e inappetenti e ora tutto, anke un semplice spuntino genera eccezione, curiosità, attenzioni ke spesso…parlo x me…nn fa ke aumentare il senso di ansia e nervosismo legato al cibo…xciò io spesso evito di mangiare a casa, o cn gli altri, preferisco star sola…anke se “ki mangia da sola si strozza” o “ki nn mangia in compagnia è bla bla bla”…ma nn riuscirei a capire ke lo faccio solo x me stessa, ma mi scatta qlc dentro…nn sn tranquilla ecco. cmq stopppp
Chiara stai…ok, ma cerca di star serena e star bene…domani parlerai cn la tua psic.credo ke ti farà bene, sopratutto dopo tutti i passi ke hai compiuto.
Polla mi associo! “okkio nn vede cuor nn duole”…x i ragni e la polvere…ma queste pulizie cn sto caldo…io voglio solo star ferma!!! e rimbambita mi ci sento spessssssssssisssssssssssimo
Azimut allora??? ortensio? cm va? guarda ke sn curiosa!!
dunque, ho appena confermato una tappa a vieste dal 31 al 4.
silvia, preparati!!! 🙂
e anche tu marianna, trema..
entro stasera confermo la tappa centro-nord-italiana.
polla, affila le armi.. 🙂
e anche voi miele, chiara, girasole, eccccc.. state attente chè piombo come un falco.. 🙂
sono munita d’auto (ma anche di coccole e carezze)
azimut, non pensare di scampartela..
e tu flower, hai tempo.. 🙂
Ok Azimut, vado io in missione esplorativa :))
Polletta di solito qui si usa l’Asiago, che fa “cremina”. I tortelloni sì, sono già pronti, ma quelli ai fichi sono davvero delicati come sapore. Invece non ho mai messo la frutta nell’insalata, a parte l’avocado che mi piace un sacchissimo.
Silvia anch’io preferisco mangiare da sola. Quasi mi vergognassi…di cosa, poi? Spesso durante le trasferte universitarie mi toccava mangiare in treno…cercavo sempre lo scompartimento più vuoto! Ancora adesso, se devo mangiarmi il panino mi metto a leggere qualcosa, così spero di non “attirare l’attenzione”…sai quante pare mi faccio!! Invece mangiare in compagnia, se pur mi agita un po’, in realtà mi è molto utile perchè vado piano, chiacchiero, bevo, mi distraggo, c’è spazio fra un piatto e l’altro…invece da sola rischio che succeda come oggi, col blocco marmoreo. Sto cercando di mandar giù con una tisana digestiva, ma ragazze: mi viene su tutto..!
miele, mastica una fettina di limone, con tutta la buccia, passata in un po’ di zucchero. miracolosa.
..Miele, prova a mettere l’anguria nell’insalata,per me è spettacolareeee!! ma cmq anche le albicocche secche con le noci o le mandorle nell’insalata stanno da dio!!
Qsta cosa del mangiare da sola o in compagnia per me va a momenti invece.. non so in base a cosa di preciso.
ma come sale tutto Miele..??? :(.
Silvia si,anche qui caldo bestiale.. e in effetti non è il massimo fare le pulizie in una mansardina,ma.. il mio solito rimandare mi ha portata ad una condizione di indecenza che non può protrarsi ulteriormente..cmq ho solo aspirato delle ragnatele che ormai erano diventate di lana!!! eheh. anzi.. magari tra un pochito salgo a vedere com’è la situazione.. e devo approfittare della luce della prima metà del giorno..
Yris.. io sono qui e attendo solo che tu mi faccia sapere. tieni presente che io dal 26 agosto al 2 settembre non ci sarò! 🙂
grazie yris, ho fatto la tisana con alloro e limone…aspetto di vedere se fa un po’ effetto altrimenti seguo il tuo consiglio.
polla, sono alle prese con le prenotazioni. dicono che c’è la crisi, ma fino al 27 non c’è un posto in albergo..
..Yris,ma albergo dove?????
Polla ma la mela con noci e pinoli nell’insalata ci sta proprio bene… Io devo ancora riprendermi dagli pseudopasti tedeschi…
Silvia con Ortensio va bene, ho quasi paura a dirlo ma è come si fosse sciolto un gigantesco grumo
yris…tremo già…
..Azimut, che significa “devi riprendermi”?
Yris sta concretizzando ragasseeeeeeee.. ye!
Miele non ci sei in skype? magari stasera se ora sei impegnata? :).
oléé!! tremate tremate.. yris e polla insieme fan piani di guerra!!
🙂
allora, la mia spedizione punitiva in biblioteca ha fruttato:
– Amoresperros – dvd
– Sprecata della Hornbacher, che comincio stasera
– La mela nel buio di Lispector, che è il prossimo.
Fremo già…!
Sono ancora tutta imballozzolata nonostante limone e zucchero by yris 🙁
Azimut, ciò che scrivi di Ortensio mi da tanta gioia!
Yris, polla…che combinate?!
Miele x me nn è tanto mangiare sul treno, in stazione, x strada o sola tra estranei…lì mi ci trovo, anke se faccio casini, ma sn + “leggera”…qnt farlo a casa.
Azimut allora nn diciamolo troppo…ma sn stra-felice x te!!!!
Polla buon sole allora!!!
Yris ma Marianna sarà giù quel periodo? io credo di si.
Buon proseguimento ragazze…ho visto festen: particolare… mi sa ke ne provo un altro della vostra lista!
Polla, no, non sono riuscita a vedere quel film perchè dopo 5 minuti mi è presa la nausea (mi capita sempre con le inquadrature in soggettiva…), quindi ho rinunciato. Peccato.
Brava Yris per le prenotazioni! (per l’incontro invece, sai che da qui non mi smuove nessuno)….
Ma questo è il periodo dei brutti sogni? Wow, anche io ne sto facendo a raffica.
Miele, i superlativi in -errimo.. sono carini, sì! 😀
..Che bello Miele che stasera ti guardi Amores Perros!!! Io l’ho visto un sacco di volte tempo fa.. adesso non so che effetto mi farebbe! Cmq mi è venuta voglia di andare in libreria/biblioteca.. solo che poi so che tolgo il poco tempo che uso per la tesi o per i test e mi metto a leggere.. doveri magari decidere di farlo solo prima di andare a letto,ma..quando un libro ti piglia,poi mi ci incolloooooo!!!
ma quindi non stai ancora bene? ffff.
Silvia,perchè mi auguri buon sole? intendevo dire che per vedere se c’è ancora polvere sul soppalco,devo sfruttare la prima luce ..eheheh.. tu mi vedevi già in spiaggia??? qui nun c’è mareeeee.. solo fantastiche distese di portici e cemento.. :).
Flowerino che peccato che tu non sia riuscita a vederlo,ma va beh.. puoi sempre riprovarci o magari sparartene un altro di film.. e se Yris venisse lì invece?
Ma sì, alla fine mi sono messa a leggere e mi sono sparata 130 pagine, quindi il tempo è passato lo stesso. I film, soprattutto in questa fase, mi mettono un’ansia addosso assurda, non mi chiedere il perchè. (ecco, quello dell’ansia per me è un sintomo totalmente nuovo. Ho sempre avuto a che fare con l’umore nero e quindi di quello conosco tutte le sfaccettature e lo accetto, ma l’ansia, essendo “nuova”, fa parte dei mondi da scoprire e non so perchè mi venga.Baaaaah)
Se Yris venisse qui? Sarebbe uguale.
“Requiem for a dream” l’ho appena scaricato…wow, sono lanciatissima.
Polla io di solito leggo prima di dormire e mentre aspetto che si cucini la pasta 🙂
Flowerino ma ansia scatenata da….? Riesci a capirlo?
A dopo bimbe belle, ho qui i miei genitori.
Miele, bohhhhhh, è uno stato che mi accompagna appena sveglia e non mi lascia più. Non so proprio. Vabbè, pace. Se ne andrà, prima o poi.
..l’ansia io la trovo mega fastidiosa.. l’ansia mi mette ansia.. è una sensazione che proprio non gestisco.. rispetto a tante altre,anche io con quella faccio fatica.. eppure.. è una risposta sana dicono.. un qualcosa che ci mette in allarme,tipo la paura e che spesso la si prova in momenti di quiete.a me infatti viene in momenti iper inaspettati.. come qualche gg fa.. e per tre gg me la sono portata dietro.. attaccata al culo. ma quando se ne va.. è pura goduria per me! credo di associarla a un qualcosa che cambia.. non so.
Si,cmq passa.. certo che passa Flowerino.. va sopportata e non soffocata.. se incanalata,ancora meglio! :).
Polla intendevo dire che ritrovarmi per 11 sere consecutive con un menù in mano è stato drammatico
Azimut pensavo ti riferissi alla proverbiale “leggerezza” del cibo tedesco… 😉
Beh comunque i Bratwurst fatti alla brace io li adoro. E poi nella capitale c’è di tutto…locali di ogni tipo…io lì ho provato “cose che voi umani..” .!!
Stasera ho optato per una cena più leggera: insalata con tonno, fiocchi di latte e pane caldo, poi un bel po’ di frutta per rinfrescarmi la bocca. La mia pancia faceva troppo casino per osare con altre cose, ma non mi sento in colpa perchè ccredo di aver semplicemente assecondati i segnali del mio corpo.
Flowerino certo che l’ansia passa…io ho trascorso quasi tutto il giorno col batticuore fisso a palla…ma anche per me passerà quello…
quanto vi abbraccio?!? taaaanto
..e io Azimut ti chiedo cosa intendi per “riprenderti”! :).
azimut…te lo chiedo anch’io, se ti va di rispondere…
Sì, peccato che io non riesca già più a sopportarla.
..capisco perfettamente Flowerino.. anche perchè anche io appunto la trovo “fastidiosa”! non saprei come altro definirla.. come un qualcosa che mi disturba. Mi fa sentire come in una bolla di vetro,un peso sulle spalle,testa pesante.. è come se io mi vedessi dal fuori,ma in realtà sono in qsta bolla e il resto del mondo fuori.. mi fa sentire strana e tipo incapace di gestire anche le cose + semplici,quindi mi rende tesa e debole allo stesso tempo. .. qsto è un po’ quello che mi succede. ma.. io spesso riesco a smaltirla,cioè,quando non riesco a capire a cosa è dovuta,cerco di liberarmene con varie distrazioni,tipo uscire da sola e fare solo quello che mi sento di fare.. così piano piano mi rimpossesso della lucidità.. e passa.. ma è in assoluto la cosa che mi fa + paura,l’ansia. si.
Possiamo fare qualcosa?
Ma hai letto ancora oggi?
No, sono appena tornata da mio padre, quindi non ho letto nulla.
Già, mi sa che, tra tutto, l’ansia è quella che mi crea più problemi (anche perchè a me fa proprio venire da vomitare), quindi mi sa che passerò in farmacia e mi farò dare qualcosa.
..Flowerino,com’è andata da tuo padre? Cmq se andare in farmacia ti fa stare + tranquilla,vacci si domani,così magari ti sanno dire loro che fare.. ma ti fa venire da vomitare e poi vomiti? o è solo una sensazione? quindi nausea,ecc..?
Da mio padre, pesante, ma non per colpa sua. E’ che quando sono giù, vado da lui e mi tocca far finta di stare decentemente; alla fine però torno distrutta e con l’umore ancora peggiore di quando sono andata. Poi si dovrà operare e ovviamente dovrò stare per un po’ da lui…quando ci penso, mi viene voglia di impiccarmi seriamente, almeno risolviamo tutto in una volta sola e via.
Minchia, a ‘sto giro mi sta prendendo proprio malissimo. Allllèèèè!
Sì bè, in farmacia chiederò qualche ansiolitico e via.
In realtà è più un senso di nausea, ma dato che io la nausea non la sopporto (la considero una via di mezzo e io con le vie di mezzo vado poco d’accordo), alla fine preferisco sfruttare le mie doti e vomitare.
Ripreendermi? Tornare a mangiare le “mie” cose, a casa mia soprattutto
buonanotte polpacce, oggi sono preda di un pauroso attacco di dissenteria..tanto per cambiare..
Ma Aleph dov’è?
..Flowerino, credo che la nausea non piaccia a nessuno e non tanto per una questione di vie di mezzo.. proprio perchè è fastidiosa. Cmq vomitare per non avere la nausea,credo che sia una questione + mentale che altro.. perchè.. a pensarci,il vomito potrebbe anche aumentarla quella brutta sensazione.
Spero che tuo padre non abbia nulla di grave.. ma perchè devi recitare quando stai da lui? per non farlo preoccupare? e come mai ti pesa così tanto l’idea di passare lì qualche giorno? Cmq credo che anche a me peserebbe stare da mio padre a vivere,anche se per un periodo di tempo determinato.. ma qsto è solo un pensiero,poi a livello pratico magari sarebbe anche piacevole,nel mio caso.
Azimut.. ma tu non hai nessuna intenzione di ricominciare un’alimentazione che non sia la “tua”? qsta è una mia curiosità.. Cmq Aleph è in vacanzaaaaaaa.. solito malandrinoooo.. :).
No no, io se vomito, poi sto bene, per fortuna.
Mio padre no, niente di grave, ma sarà impossibilitato a camminare, quindi…
Perchè devo recitare? Bè, è quello che faccio sempre, quando per caso mi trovo con qualcuno. Non è il massimo vedere una persona costantemente triste, in disparte, che pensa ai fatti propri e basta. Quindi mi tocca mettere su una bella mascherda di felicità apparente e via.
Mi pesa tanto star da lui perchè mi sento a disagio.
..Flowerino,io ci credo che vomitare poi ti faccia sentire meglio,ma mi chiedevo se non fosse + un fattore mentale che altro.. nel senso che anche la nausea se è scatenata dall’ansia,non è legata ad una questione strettamente fisica,ma mentale,appunto.
Beh,tu lo pensi che non sia il massimo vedere una persona che sta male comportarsi in modo tale.. io invece credo che se si sta male,si sta male,punto. le recite (soprattutto se protratte) non sono utili a nessuno.. nè chi le fa nè chi le vede. Tuo padre sa che tu stai male?
Sentirsi a disagio in panni che non ci appartengono è + che normale ed è anche per qsto che poi ti senti così stanca.. investi un sacco di energia in qsta cosa. e io credo che non ti faccia bene. tu?
Ah ok, non avevo capito! Boh, può darsi che sia una questione mentale, assolutamente!
Mio padre boh, penso che, vedendomi così, non creda che io stia male e nemmeno mi interessa farglielo sapere, sinceramente. Io sono io e i miei cacchi me li smazzo in solitudine.
Non farà bene, ma sempre meglio che mostrarmi come sono realmente.
..ma si,capisco il fatto di non condividere certe cose se non lo si ritiene opportuno,ma.. quando una persona soffre o ha dei problemi,credo che la questione sia diversa..
Perchè credi che farti vedere così sia meglio che mostrarti come sei realmente? meglio per chi poi?
Mah, non so rispondere alla tua domanda, sinceramente. Tu da degli sconosciuti ti faresti vedere depressa oppure mentre ti abbuffi (sto dicendo a caso… non so neppure di cosa tu soffra nello specifico, quindi figurati) ecc.? Io non credo.
“da degli sconosciuti”, flower??
in ogni modo so cosa vuoi dire..
buongiorno bimbette, yris sul piede di guerra già dalle sei.
mah! dove sono finite le mie lunghe dormite?
ma va bene così. mi sembra di avere più tempo da vivere.
a dopo fanciulle, vado a sbrigare cosette.
(io iperattiva?? noooooo.. :-))
Sì Flowerino, indossare una maschera a volte è necessario.
Non si ha sempre voglia di farsi vedere per quelli che si è in realtà.
Soprattutto non se ne ha la forza.
Buona giornata angeli.
yris ma allora c’è stato un tempo in cui davvero dormivi? o_O
la mia giornata è iniziata un po’ storta: nervosismo che un po’ mi porto dietro da ieri + piccola discussione con lui su varie cose su cui la pensiamo diversamente + stamattina un vaso di marmellata mi è letteralmente esploso in faccia…c’è marmellata un po’ ovunque, anche fra i miei capelli!! 🙂 non era scattato il sottovuoto, evidentemente. mannaggia a me!
adesso c’ho un bel poco da pulire, e sì che oggi già ne avevo diverse, di cose da sistemare…
più che altro mi girano perchè son due ore di lavoro e kg di frutta buttati via.
ok: respiro profondo, e cerco di non innervosirmi. la giornata deve assolutamente girarsi in positivo.
Flowerino ma tuo papà credo sappia un po’ com’è sua figlia, no? certo, un conto è magari cercare di togliersi il muso lungo almeno qualche volta (cosa buona sia per se stessi che per gli altri), e un altro è fingere o mettere una maschera di default…
“necessario”…?!?
Ma, ragazze, davvero tutto dev’essere sempre o bianco o nero? cioè, o una persona è inavvicinabile, silenziosa, isolata, triste, oppure si mette indosso questa famosa “maschera”…di cosa, poi? serenità, allegria, socievolezza..?
Ma che razza di rapporti si instaurano, in questo modo?!?
Chiara* allora quando sei fuori sei costantemente portatrice di una maschera?
Io ho una carissima amica che è decisamente poco stabile dal punto di vista caratteriale: è stata bulimica per anni (forse ancora soffre di binge), è impulsiva, spesso incazzata, altre volte demotivata e depressa, in passato ha fatto gesti estremi (tipo che quando si arrabbia lancia le cose contr oil muro; una volta l’ho bloccata giusto un momento prima che si buttasse sotto un’auto dopo aver litigato col fidanzato)…e così via…altre volte è tranquilla, si vede che trova un po’ di serenità, ci sono cose che la fanno star bene…si è sposata e sta capendo un po’ qual è la sua strada…insomma: io la adoro esattamente così…lei non si metterebbe mai nessuna maschera perchè pensa, e dice “mi spiace, è così che sono..a volte mi dò una regolata, altre volte non riesco”…nessuno la colpevolizza per questo, e vi assicuro che di amici e persone che la amano, ne ha molte, io in prima fila.
Non immagino quanto male starebbe se oltre tutto dovesse pure fingere di essere una ragazzetta perfettina e in ordine, col sorriso plastico stampato in faccia. Ma che, scherziamo?!
Eppure Miele è così. Almeno per quanto mi riguarda.
Certo, ci sono momenti o situazioni in cui si sta meglio e quindi viene naturale comportarsi in modo diverso, essere sorridenti e tranquilli.
Ma la maggior parte delle volte io con le persone che mi circondano sono quella che non sono.
Non mi va di farmi vedere in un certo modo, di dover dare spiegazioni o peggio raccontar balle per come sto.
E così fingo. E spesso mi immedisimo talmente tanto nel “personaggio” che interpreto che quasi mi convinco di essere e stare realmente in quel modo.
Diverso è il discorso per quanto riguarda il comportarsi con le persone che si hanno vicine e che sanno. Non sempre, in questo caso, si deve fingere. Ma a volte è indispensabile.
“necessario”…”indispensabile”….certo che tu ti sei proprio circondata di una nuvola di determinismo…
io torno a dire ciò che ti dissi già tempo fa: se con le persone ti senti costretta a fingere, allora quelle non sono le persone giuste per te.
ripeto: non è che una debba comportarsi senza filtro alcuno, fra la gente. ma insomma, non siamo nemmeno dei commedianti. io sempre più spesso mi accorgo che la gente percepisce il mio modo di stare: significa che in qualche modo lo lascio percepire, e non mi vergogno più di dire “scusate ma oggi mi sento un po’ giù”, oppure “eh, quella tal cosa mi ha fatto arrabbiare quindi ora sono un po’ innervosita”. Perchè, agli altri non capita?!
Chiara* comprendo perfettamente quello che dici. Ho indossato la mia maschera per una vita intera, sia con le persone più vicine che con quelle sconosciute. Era la mia protezione, la mia parvenza di normalità, il mio tentativo di convincermi che in fondo potevo avere relazioni non necessariamente impregnate del mio star male o del sentirmi diversa dagli altri e dalle altre. Ho compreso che quella maschera era solo un’immagine fittizia e altrettanto se non più dolorante del mio vero volto solo dopo 2 anni di psicoterapia. Ora so che in fondo non volevo essere o sembrare quello che non ero e che non sono, che quel mio essere allegra o spensierata in fondo andava oltre le righe e che chi avevo intorno non vi leggeva comunque quella normalità che cercavo. Sto lasciando da parte sempre più spesso quel velo protettivo. Non è facile, non sono ancora pronta ad andare con le mie gambe. Ora che la mia psicologa non c’è mi sento molto più insicura e spesso corro a cercare almeno una piccola mascherina che copra parte del viso. Ma so che con il suo aiuto arriverà il giorno in cui non ne avrò più bisogno e allora mi sentirò davvero libera. Ora sei all’inizio del tuo percorso e i primi tempi è sempre molto più dura, sembra quasi di incassare perdite anziché risultati. Aggrappati alle mani che ti porgeranno, affidati al nutrizionista, alla terapeuta senza timore. Loro hanno tutti gli strumenti per aiutarti e per guidarti. Solo devi avere fiducia, arrivare a sentire la loro presenza costantemente a fianco a te.
Polla io avrei il desiderio di farmi anche 20 giorni di vacanza, entrare in un locale e scegliere con serenità qualcosa che faccia parte della “mia” alimentazione. Senza ansia, senza disagio. Se non mangio carne perché mi dà la nausea anche solo guardarla nei piatti non mi importa nulla di cominciare ad assumerla. Però vorrei poter entrare in un ristorante indiano, scegliermi un bel piatto di riso basmati con verdure e poterlo mangiare con tranquillità. Senza pensare al grammo in più che posso assumerne, senza dover immediatamente decidere che di quel piatto ne prenderò un terzo. Mangiarlo finché ne ho voglia, finirlo magari e scoprire che ho ancora fame così da farmi portare anche qualche altra cosa.
“necessario” “indispensabile” per come vivo io il mio problema e il mio modo di essere. Certo che non per tutti dev’ essere così. Ognuno reagisce in una data maniera.
Io non sono quella che ama farsi vedere star male dalla gente.
Cosa dovrei fare? Quando vado a lavorare ad esempio? Non posso stare con il muso lungo.
Quando mi sforzo di uscire con gli amici? Non posso essere sempre quella che se ne sta in disparte, triste e pensierosa.
Non posso perché non è giusto per chi mi circonda.
Quando sto insieme a Francesco o a quelle persone che sento + vicine e che mi vogliono bene? Lì sono me stessa ad esempio. Ma a volte, perché mi rendo conto di quanto possa essere difficile vivere accanto a qualcuno che è sempre perennemente incazzato con il mondo, in preda all’ ansia, con le lacrime agli occhi, con sbalzi d’ umore improvvisi, con la voglia di starsene chiuso in casa e non fare niente… a volte faccio finta di niente e per alleggerire questo peso fingo un benessere che magari non c’è.
Sbagliato? Giusto? Chi può dirlo?
..Buongiorno piccole creature belle,
come va? Io direi che sono di ottimo umore.. stamattina per la colazione ho aggiunto e variato,perchè sapevo perfettamente cosa mi andava.. sembra sembra che quando mi va qualcosa la debba “rubare” dalla dispensa.. ahahah. ah e niente frutta stamattina che magari non è salutare per il fisico,ma a colte lo è per la mia testa! :). ma ora STOP perchè se ci penso poi mi agito e non mi va proprio.
Leggo di qsta cosa della maschera.. io mi sento incapace di mettere una maschera e qsta cosa mi fa sentire spesso “nuda” in mezzo alla gente,come se fossi sempre esposta completamente.. non mi fa stare bene nemmeno qsto.. nel senso che è come se non mi sapessi proteggere,come se dovessi sempre fare vedere come sono davvero. ma perchè? cosa devo dimostrare? di essere vera? beh.. io credo che come non è vero che mettere una maschera sia inevitabile,neanche non metterla lo sia.. bisogna imparare un po’ a gestire qsta cosa in funzione del nostro benestare.
Azimut.. io non intendo dire assolutamente che tu debba mangiare la carne,il discorso che fai fila.. ovvero essere libera di mangiare quello che ti va,quello che davvero ti piace.. infatti la mai domanda si riferiva proprio a qsto.
Ma.. io ho un papà che ha parecchie fobie che riguardano il cibo.. cose che per noi sono sempre state così e che non vive assolutamente come una patologia,ma.. durante il day-hospital ho riportato questa cosa e mi hanno detto che per esperienza,rifiutare un cibo(anche che sia che ti fa “schifo” da sempre o da poco,non importa!)è cmq un modo per spostare lì un qualcosa,o un modo per attirare l’attenzione(tendenzialmente dei genitori)e che poi col passare del tempo fa caratteristica della persona che si è e si da per “è così”. ma sono cmq fobie. Se mio padre iniziasse a mangiare il formaggio o i salumi.. poi potrebbe scegliere di non mangiarli o di mangiarli una volta ogni tanto,ma non per una scelta fatta su una base irrazionale. mi fa stra ridere pensare qsta cosa di mio padre.. :).
Flowerino.. anche io vivo il rapporto con mio padre come se fosse un estraneo,ma sono consapevole del fatto che non lo sia.. andresti a trovare un estraneo? lo aiuteresti se subisse un intervento? mmm.. non credo. quindi.. che tu lo percepisca come tale è un discorso,ma resta il fatto che un estraneo non è e che volente o nolente ha influito nella costruzione della persona che sei. ci sta staccarsi,giustissimo,ma forse non è tanto l’obiettivo ,quanto al modalità che dovrebbe essere cambiata.
Miele.. ma buongiorno!!! ma che sfiga stamattina!!!!! povera.. capisco perchè quando succedono ste cose la mattina o la sera tardi.. viene ancora + il nervoso,ma.. come dici tu,con calma.. si pulisce e via.. che fare se no? lotta nella marmellata? :).
Cmq il fatto che tu e lui vi svegliate e avete già da “discutere” mi fa percepire che avete un gran bel dialogo attivo.. già di prima mattina.. eheheh.
Non farti travolgere dalle sensazioni negative eh..
ciao mascherelle!
le ho indossate anch’io le maschere da ragazzina modello, da quella-che-diceva-sempre-si, da quella che non si arrabbiava mai, che per “educazione” non esprimava mai il proprio dissenso.
il risultato è stato un dca lungo 30 anni, e un urlo-vomito durato altrettanto.
ora che le ho tolte sono un’altra.
spesso intollerante, finanche dura (ma chi lo ha detto che dobbiamo risultare simpatici a tutti?) , con tutte la mie fragilità e aprezze, imperfezioni e grandezze.
no.. la maschera ora la indosso soltanto a carnevale..
Buongiorno bimbe!
Stamani si parla di maschere?… Mi viene subito da porre una domanda: ma siete arrivate davvero alla completa consapevolezza di chi siete veramente? In base a cosa stabilire che sopra c’avete messo una maschera? E se aveste una maschera anche rispetto a voi stesse?
Io leggo solo il celare il dolore, le emozioni….non il proprio “io”, quello, se ancora si ha un problema, molto probabilmente non lo conosciamo a fondo neanche noi, forse c’è chi lo sta cominciando a vedere, lo percepisce, gli sta andando incontro a braccia aperte…
Tra maschere e “sbottonarsi” al mondo, sempre parlando di stati d’animo da esporre o non esporre, io vedo la via di mezzo in un filtro autoprotettivo da usare nel momento opportuno e con certe persone. Va saputo usare certo e soprattutto bisogna sapere che non sempre c’è bisogno di proteggersi, ma non è che con tutti si possono avere rapporti tali da esprimere totalmente “come si sta o come non si sta”, perchè talvolta con le persone “sbagliate” o nel momento “sbagliato”, è più deleterio che benefico.
Io il filtro protettivo lo uso…non bene, spesso prendo cantonate, ma non è che non lascio percepire il mio stato d’animo (gli altri non sono mica stupidi), semplicemente cerco di stabilire la distanza che in quel contesto o con quella persona voglio. Devo imparare a prendere bene la misura.
chi siamo veramente?
perchè? esiste un “chi siamo” immutibile ed eterno?
siamo l’infinito divenire delle nostre essenze, maschere comprese..
“un filtro autoprotettivo da usare nel momento opportuno e con certe persone. Va saputo usare certo e soprattutto bisogna sapere che non sempre c’è bisogno di proteggersi, ma non è che con tutti si possono avere rapporti tali da esprimere totalmente “come si sta o come non si sta”, perchè talvolta con le persone “sbagliate” o nel momento “sbagliato”, è più deleterio che benefico.”
Si’ Viola, esattamente. E’ ciò che io non sono riuscita a spiegare con le mie parole.
Indossare questa maschera è un voler nascondere le proprie emozioni, i propri stati d’ animo. Non nascondere l’ essenza della persona. Quella è impossibile da mascherare.
Per quanto riguarda la tua domanda, io personalmente ti rispondo con assoluta certezza che NO, non so chi sono e credo di essere ancora molto lontana dal prenderne coscienza.
Miele… alzarsi con lo scoppio d’un barattolo di marmellata in faccia non è il massimo. A me ieri s’è rotto uno specchio…ho imprecato contro chi ha inventato le superstizioni, che credere o non credere, poi ti ci viene da pensare cmq e ho chiuso la stanza per ore, fino a che non mi sono decisa a raccogliere i pezzi.
Yris “infinito divenire” mica tanto, siamo pur sempre esseri mortali.
Se ci rifacciamo alla psicologia, una persona che soffre di dca nasconde a se stessa per una vita (fino a quando non si libera, si scopre, completa un percorso) le proprie capacità, predisposizioni, voglie, necessità etc… Dovrebbe corrispondere all”Io”.
Liberato questo, il nostro percorso no, non si esaurisce e si possono senz’altro sviluppare tantissime altre possibilità di “diventare”.
Viola siamo esseri mortali rispetto a questa vita nella quale ci troviamo immerse. Personalmente più passa il tempo e più credo che vi sia qualcosa che va oltre. Non so bene di cosa si tratti, ma è qualcosa che mi avvolgerà e mi terrà stretta fra le sue braccia benefiche. Non so bene chi sono, mi scopro ogni istante diversa da quello che mi sentivo di essere il momento prima. Sono immagine, vibrazione, sentire, ombra, pensiero…
yris… “siamo l’infinito divenire delle nostre essenze”… mi hai rapito il cuore…
Miele come stai? Riassorbito il piccolo incidente domestico? Queste cose sono dannatamente spiacevoli, poi però si razionalizza e ci si rende conto che c’è di ben peggio. Forza ragazza, sei grande
Silvia?
Presente!!!
Sn qui ragazze, ho letto i vostri post…
Polla nn mi riferivo al sole di una spiaggia, ma alla luce del giorno…credevo ke uscissi un pò…
Miele mi dispiace x il tuo incidente domestico…cn la marmellata nn m’è mai capitato, in genere succede cn bottiglie di salsa…cmq cm va ora? danno risolto spero!
E cn lui?
X il discorso delle maskere, bè quelle le porto anke io…anke il solo stamparti addosso un sorriso qnd dentro senti solo disperazione e tristezza è una maskera x me.
Viola no, io nn ci so ancora ki sn, ma credo ke siamo tutte alla scoperta della nostra vera essenza e ke col dca abbiamo solo costruito un castello x nascondere e sfogare altrove, un modo x nn emergere mai..ke poi kissà xkè??? xkè ci siamo imposte di nn poter esser noi stesse???!!! xkè ci siamo private di questa libertà??!!
Yris io credo ke ci sia un “Io” ben stabile e poi il divenire coinvolga le varie esperienze ke nel corso della vita facciamo e scegliamo, ma sembre alla scoperta di noi stesse…nn so cm spiegarmi…sempre sull’onda di ciò ke siamo e ke arrikkisce la nostra essenza.
Azimut sai ke sentirti così…anke se forse ora inizi a risentire del “ritorno” mi fa un certo effetto…mi sembra ke si sia smosso qlc in te…al di là del discorso “cibo”…stai affrontando il distacco dalla psicologa, ti 6 mssa, hai incontrato qlc di noi…hai mosso i tuoi passi e questo ti ha fatto star bene…nn puoi metterlo il dubbio e addirittura ora ti sento dire ke credi ke ci sia qlc di “benefico”ke va oltre…ke ti scopri ogni istante diversa…sembri “in evoluzione”…e sai ke solo le cose vive si muovono e evolvono. Rifletti su qnt cose positive 6 riuscita a fare ke neanke pensavi e sii fiera di te.
Chiara…
Buon proseguimento a tutte
Chiara*: “Non posso perché non è giusto per chi mi circonda”.
Come me, tu usi gli altri (non voglio ferire gli altri) per negarti delle libertà. Chiedilo a Polla se io non faccio così…
Viola d’accordissimo col tuo discorso, infatti io parlavo appunto du filtro e non di maschera: che poi, maschera rispetto a cosa? io non ho mai avuto maschere, ma mi sono sempre vestita delle aspettative altrui, anche proprio sul mio carattere, fino a confoderle con me stessa. sto scoprendo pian piano quel che sono, a volte mi spiazzo da sola…ma il mio auto-patto è quello di non fingere stati d’animo che non provo, di non cercare di essere come mi vorrebbe la tal persona. quel che scopro io di me, va un po’ di pari passo con quel che di me, adesso, scoprono gli altri.
Poi stamattina, dopo il marmellata-gate, riflettevo sul mio nervosismo: per tutta la mattina ho cercato di far volgere in buono la giornata e l’umore, e ho anche incontrato persone con cui ho sorriso, anche se due minuti prima ero nera. Ma ecco, mi son chiesta: perchè cerco di non essere, e non sembrare, incazzata? La risposta è che non lo faccio certo per gli altri…lo faccio PER ME. Quindi il mio consiglio non è quello di mettere su un sorriso falso per le circostanze, ma ogni volta sacrosanta combattere contro il pensiero negativo e sorridere anche e sporattutto per aiutarci concretamente ad andare in quella direzione.
In altre parole: se sono incazzata e continuo a tirar giù i santi, magari sfogo la rabbia ma continuo a macinare sensazioni negative; se invece mi metto in condizioni, anche un po’ forzate, di sorriso, magari scopro che posso pure disincazzarmi, in qualche modo…Spero di essermi spiegata…
Cmq sia stamane ho pulito, e poi ho fatto improbabili contorsioni per farmi la ceretta da sola. No comment.
Prima apro il vaso del sugo di pomodoro…e… tralascio il seguito! devo ricominciare a pulireeeeeee 🙁
A dopo pulci
Azimut era chiaramente il mio ateo-pensiero (magari un giorno muterà, chissà…), anzi, chiedo scusa se ho offeso una qualsivoglia sensibilità religiosa…tua di Yris o di chiunque altro. Pensiero e provocazione, perchè su cosa c’è dopo me ne occuperò dopo, ma di questa vita me ne devo occupare adesso ed è già abbastanza complicata, così come lo siamo noi esseri umani, che credere d’essere anche un qualcosa d’indefinito-infinito, non mi pare, imho, un modo per alleggerirsi questa esistenza. Se non altro un dca ce l’ho qui e ora e mi rifaccio alla psicologia…poi penserò alla spiritualità se mi si parerà davanti.
Troppo razionalista? =)
Magari oggi m’interessa di più il contadino che m’insegni a far crescere un pomodoro, il quale sono sicura mi necessiti, che imparare a nutrirmi della poetica, la spiritualità e la filosofia delle cose, pur pensando che anche quest’ultime siano importanti (anzi, le ho cercate per prime talvolta, mi ci sono rifugiata dimenticandomi del pomodoro). Procedo in ordine d’importanza secondo la mia scala di sopravvivenza, cioè quella che penso sia meglio per me.
Miele si, ti sei spiegata benissimo. Abbiamo detto più o meno le stesse cose in modo diverso=)
Porca miseria… pure i lpomodoro… !!!
ok, ho pulito anche il pomodoro..il cui raggio di spargimento, per fortuna, è stato più misericordioso. purtroppo succede con frutta e verdura..son cose vive, che fermentano e hanno bisogno di protezione. imparerò quindi a comprare ogni volta i tappi nuovi, anche se finora li avevamo sempre riutilizzati.
Polla, sì…abbiamo un dialogo abbastanza vivace…di solito la mattina meno, ma oggi abbiam continuato una discussione iniziata ieri sera fra lenzuola e sbadigli, sul fatto che io vorrei avere un animale qui, e lui dice di no. le ragioni che mi porta, le capisco benissimo…ma io ho un certo qual bisogno affettivo da esprimere…!
tranquilla Viola, il mio concetto di “infinito” è comunque relativo. e si ferma alla “resa dei conti” – a proposito, bel libro di non mi ricordo chi.. 🙂 ah, ecco… Saul Bellow (santo IBS.. :-))
miele, giornata di “scoppi” oggi. sembra di assistere ad un fuoco pirotecnico.. cosa ti riserverà il resto della giornata e della nottata? fa’ che gli “scoppi” volgano al bello.. 🙂 tipo la rabbia di ieri di azimut.. 🙂
aggiornamento botanico: dopo una settimana di mio forzato silenzio mi è appena arrivato un bacio come una bolla di sapone. ehehehh… mai, e dico mai inseguire gli uomini, figurati i gelsomini.. 🙂
Tranquilla yris…qui, sul versante botanico gli scoppi finiscono sempre in fuochi d’artificio 😉
Ragazze vi lascio una frase che ho letto ieri, praticamente piangendo dall’emozione, nel libro “Sprecata” di M. Hornbacher, che flowerino aveva consigliato (grazie flower!!). Credo c’entri molto col discorso di ieri su quando gli altri ci vedono mangiare/ingrassare e commentano.
L’autrice parla del suo processo di guarigione:
– Ho dovuto imparare alcune lezioni strane e deliziose che troppe poche donne imparano: amare il rumore dei miei passi, le implicazioni del peso, della presenza e dell’occupazione dello spazio, amare gli appetiti ribelli del mio corpo, la sua reazione al tocco, comprendere me stessa come qualcosa di più di un cervello attaccato a un fagotto di ossa. Devo ignorare la cantilena cacofonica della cultura: troppo, troppo, troppo. Come scrive Abra Fortune Chernik: “Ingrassare e tirare la testa fuori dal gabinetto è stato il gesto più poiltico che abbia mai compiuto”. –
ovviamente la parola più importante, “politico”, l’ho scritta sbagliata…sorry
inevitabile lapsus…
si, Sprecata è uno dei migliori libri sui dca che abbia letto. offre uno spaccato crudo della malattia,non induge in pietismi, ma tocca dentro
Miele…nn vorrei avertela tirata io col vasetto…ahaha..skerzo…cmq grazie x la citazione, al + presto lo prendo anke io…sarà il primo libro sul dca ke leggerò…fa smpre parte del mio tener nascosto anke questo.
buon pomeriggio amke mie
Yris ok =), mi stavo già preoccupando d’aver urtato !!!
Azimut ?
Sto cercando d’immaginare un bacio come bolla di sapone…A lato la gabbietta retrò aperta con le farfalle che svolazzano e danno movimento. Colori pastello molto tenui ed effetto softfocus. Sullo sfondo un campo di iris lilla sarebbe fantastico, ma poi esagero con le pretese. Se avessi a disposizione gli “attori” proverei a farti questa fotografia, intanto la segno(ho un blocchetto pieno di foto immaginate), se mai dovessi realizzarla la chiamerò Yris. Mi cedi i diritti? =)
Miele bellissimo il pezzo, tremendamente vero. L’ultima frase poi è l’espressione più eloquente che abbia mai sentito per dire con orgoglio “ce l’ho fatta”.
Non l’ho letto il libro, lo farò, anche se su ibs non è disponibile…intanto cercando l’autrice della citazione è uscito questo pezzo da “the body politic” : http://tinustuff.com/blog/wp-content/uploads/2009/03/chernik-body-politic.pdf
Viola tranquilla anche sul mio fronte. Tra l’altro sono stata atea per una vita, eppure ero nello stesso tempo così strettamente spirituale…sentivo che mi mancava qualcosa, che c’era un buco gigantesco…finché non ho sentito il divino… Ma il mio è un pensare mistico molto laico, gli studi di teologia femminista hanno pur sempre lasciato la loro traccia
Sono così stanca oggi, fisicamente e psicologicamente stanca. Ora finisco di pulire e poi mi sdraio a leggere il quotidiano, ogni tanto devo pur mantenere un legame col mondo reale. Voi che fate?
Azimut, io ho pulito un po’ perchè stasera ho ospiti qui x una pizza. Anch’io sono stanchina per cui mi spalmo un po’ a finire di vedere “Amoresperros”…bello sto film, clicco su “Mi piace” 🙂
Ehm…ti senti stanca…ma oggi hai mangiato qualcosa? Basterebbero 2 quadretti di cioccolato per tirarti su, non ho dubbi.
Viola infatti la cit. è tratta da “The body politic”, l’avevo rintracciato anch’io.
A più tardi!
Miele al cioccolato non sono ancora arrivata…fagiolini, patata lessa e una fetta di pane ai cereali.
Tutte stanke?
io un pò annoiata e triste, ma nn kiedetemi xkè, è solo una sensazione interna.
Chiara ke tu fai? latiti? e Polla?
Ho cliccato sul link…ma raga voi leggete praticamente in inglese? la mia ammirazione nei vostri confronti diventa ogni giorno + grande! 🙂
..Mieleeeeeeeeee, mi si è appena rotto il barattolo di vetro in cui tenevo lo zuccheroooooo.. ma che abbiamo oggi??? e oltre a dover buttare il barattolo rotto,ho dovuto buttare pure tutto lo zucchero.. ma si potrà???? ahahah.
Cmq io ho acceso l’aria condizionata.. stavo sudando da ferma e non ce la potevo fare.. non mi piace affatto l’aria condizionata,ma almeno così la mia bestiola si è messa a fare un bel pisolo.. :).
silvia io leggo in inglese perchè lo adoro, ma anche perchè nel mio ambito disciplinare moltissime cose non sono tradotte.
polla…ti ho trasferito un po’ di sfiga barattolare…scusa..!
dentro casa mia si sta dadddio ragazze…fresco fresco come in cantina…certo che fuori è una cosa impressionante!
amoresperros molto molto bello: però a vedere tutti sti cani che ci lasciano le penne, ci sto un po’ male…
ok, ora un po’ di tesi e poi a raccogliere frutta.
..Che invidia Miele,qui il termometro esterno segnava 39 gradi!!!! non c’è un filo d’aria.. va beh..
Quindi ti è piaciuto il film? :).
Ma posso chiederti a proposito di quello che dicevi prima,che animale vorresti? il famoso cavallo o altro? :).
Silvia per quanto mi riguarda no =), sono giusto 3 pagine e in un inglese molto comprensibile, non sosterrei un libro intero.
Ciao polla… mettila così: ti pensa qualcuno il cui nome comincia per B o per Z… XD
A proposito di animali… ora veterinario a togliere i punti!
Buona giornata.
Cocci al vento oggi…
Anke qui ci si squaglia!!! aria condizionata anke x me!! 🙂
Ho letto fino al post 992 e per ora, sottoscrivo in pieno quello che ha detto Chiara* (a parte il fatto che lei riesce ad essere sé stessa con i parenti).
Miele, chiedi “Ma che razza di rapporti si instaurano, in questo modo?!?”
Per quello che mi riguarda, non si instaura proprio un bel niente.
Per il libro “Sprecata”, figurati, non c’è di che!
ah ok flowerino, ho capito il tuo punto di vista.
polla, si trattava di un gatto perchè c’è chi me lo regalerebbe. di principio, però, io vorrei un cane sopra ogni dubbio.
vi saluto per ora, tra apoco mi arriva gente a cena. a domani pulzellette di campagna
Buona cena Miele!
Buona serata a tutte
Buona serata Miele. Buona serata Silvia.
..Viola,com’è andata a togliere i punti? ma le avevi messo il collare vespasiano o non ne ha avuto bisogno? spero tutto ok..
Miele.. che bello un gatto!!!! anche a me stra piacerebbe.. beh,ma a me piacerebbe avere molti animali.. tipo fattoria! :). e per il cane invece perchè no? Cmq buona cena per stasera. a domani!
Buondì Flowerino.. mi sa che anche io seguirò il tuo consiglio e leggerò quel libro! oggi come va?
Silvia,io di inglese non so una mazzaaaaa!!! ahahah..
Oddio, a me i gatti non piacciono proprio. Mi ricordano in maniera eccessiva l’essere umano.
I cani invece mi piacciono molto.
Polla, ehm, qui umore sotto zero, infatti mi sa che tra poco me ne torno a dormire, sperando di fare una tirata fino a domani.
..Flowerino??? perchè i gatti ti ricordano l’essere umano? non dirmi che sei legata a quegli stereotipi del gatto indipendente ed egoista eh???? e perchè non ti piacciono gli essermi umani???? .. mmm.. allora i pittbull mangiano i bambini!!! 😉
Stereotipi? No no, sto par de ciufoli! Io di gatti ne ho avuti in passato ed erano tutti degli stronzetti malefici, indipendenti ed egoisti…. come l’uomo.
I cani, a parte alcune razze, mi piacciono molto di più.
..allora diciamo che non ti piacevano quei gatti! .. mica sono tutti così.. esattamente come gli uomini.
Sì sì, ce ne saranno anche diversi, ma con me han chiuso. Come gli uomini.
..ma Flowerino.. uomini nel senso di “portatori di pene”(in tutti i sensi.. eheheh) o uomini in quanto specie??? k.
Ah vabbè, gli uomini in quanto portatori di pene, non sono praticamente mai entrati nella mia….vita. (a parte un paio di volte, quando ho voluto sperimentare per sentirmi come tutte le compagne di classe)…. quindi intendevo uomini in quanto specie.
Cani, gatti, uomini…meno male che noi siamo donne… Bimbe! Se vi legge la Cavarero le prende una sincope
Oddio Azimut, ho dovuto cercare chi fosse la Cavarero… è grave?
Flowerino grande! Mi hai fatta ridere e oggi mi ci voleva proprio. No, non credo che sia grave. Chiedo scusa, mi è uscito di getto
Ehm, ma sai cosa ho letto la prima volta anzichè “chiedo scusa, mi è uscito di getto?” …….. Ho letto: “chiedo scusa, mi è uscito il gatto”!
Ma che cacchio!!!!!!! Non ho parole!!!
Comunque..ti ho fatta ridere? Oddio, il mio era pure un commento che voleva essere serio…:-D
Bè, se ti ho fatta ridere.. megliooooooooo!!!!!!!!!!!
Ora che mi è uscito il gatto sono stesa! Grazie grazie grazie!
viola, io cederti i diritti??? ma ti nomino mia fotografa ufficiale! immaginante e realizzante.. 🙂
adriana cavarero.. ho amato molte pagine de “Tu che mi guardi, tu che mi racconti”..
flower, chissà perchè stasera mi sembri woody allen.. 😛
notte bimbe, questo pomeriggio sono stata al mare per la prima volta, qui dalle parti di casa mia (ebbene sì, mea culpa per non esserci andata prima). mi sono portata dietro il colore dell’acqua: celeste chiaro sbiancato che virava al rosa nascente di un tramonto.
un incanto..
ahahahaha e pensa quanto deve essere “steso” il mio povero neurone, per esser arrivato a leggere “chiedo scusa, mi è uscito il gatto”
Yris, Woody Allen? SI SI, LUI SO CHI è! Non lo devo andare a cercare…
Sono contenta che tu sia riuscita ad andare al mare! E bellissima la descrizione dell’acqua!
Azimut!!! E’ rientrato il gatto???? Posso star tranquilla, sì?
Flowerino il gatto non lo so, in compenso io sono totalmente out.
Ho una paura che mi leva il fiato. Stanotte esco me lo sento.
Buonanotte stelle
Paura di cosa, Azimut?
Raga, inizio ad avvisarvi: se dovessi magicamente sparire nei prossimi giorni, non sarà per via di un vostro post. Il punto è che sta girando malissimo in questi giorni (adesso poi, non ne parliamo) e sapete che a me non piace mostrare agli altri questo lato, che alla lunga, da fastidio.
Quindi, non volendo arrivare a fingere anche qui, meglio che smaltisca da sola questo umore malefico e che torni a scrivere qualcosa quando starò meglio.
Buona giornata a tutte.
azimut… perchè quando avverti questi stati d’animo non ne parli ad ortensio? spero tu non sia uscita stanotte..
flower, ti aspettiamo. ma anche solo per fare bip bip ogni tanto dacci un cenno.
miele, A U G U R I !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e AUGURI!!!!! e auguri!!!!! e auguriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii e auguuuuuuuuuuuuuuuuri e aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaauuuuuuuuuuuuuguuuuuuriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!! 🙂
Buon giorno
Miele Auguri…ma nn so xkè.. ahah
Gatti sn out anke x me…
Polla allora sn in buona compagnia fuori dall’inglese, anke se penso ke mi sarebb e molto utile impararlo bene…
Yris meglio tardi ke mai col mare
Flowerino sappi ke qnd vuoi noi ci siamo, er nn preoccuparti xkè manco io sapevo ki fosse la cavarero
Azimut cm è andata? spero bene, prova davvero a nn tornare nei soliti meccanismi, parla cn lui.
buona mattinata tutte, ho un pò di commissioni da fare oggi
Buongiorno!!!
E’ il compleanno di Miele? =) Tanti tanti auguri!!! Oggi niente barattoli scoppiati eh, in caso tappi di prosecco che si festeggia!
Polla si, tutto ok! Ha l’ultimo controllo la prox settimana. Il collare non glielo metto (è odioso poverini) perchè basta dirglielo e rinuncia a leccarsi, però ha portato qualche giorno una magliettina =)
Flowerino, come preferisci…però non pensare che dia fastidio! Puoi anche venire qui, dire “va male” senza dover spiegare altro e magari iniziamo una discussione su qualcosa e ti distrai pure.
Azimut anch’io spero tu non sia uscita! Ci fai sapere?
‘giorno yris!!
e buongiorno Silvia… abbiamo scritto in contemporanea!
Buon compleanno dolcissima Miele! Auguri di cuore!
Auguri per questo nuovo anno che si aggiunge alla tua vita.
Goditi il tuo giorno al meglio e festeggia anche per noi.
Ti regalo un sorriso 🙂
..Buongiorno creature,
come state???
AUGURI MieLeeeeee!!! Spero che tu abbia iniziato la giornata col buon umore e che tu possa passare una piacevole giornata.. dai daiiii.. ti stringo forte!
Flowerino.. qsto lato di cui parli,non sei obbligata ad esprimerlo se non ti va,ma sappi che qui non da fastidio.. quindi sentiti libera! Poi come dice Viola,magari vieni qui e ti distrai un po’.. vedi tu! Noi siamo qui e se passi è solo un piacere.. qualsiasi sia il tuo umore!!!!
Silvia si,credo anche io che conoscere le lingue possa essere moooolto utile,ma mi ci sento un po’ negata.. eheheh.. però qualcosina di inglese lo so,dai. 🙂 seeeee..
Buongiorno Viola.. anche io alla mia bestia non ho mai messo quel collare quando ha messo dei punti,proprio perchè appunto,standoci attenta,si lasciava stare.. poi per come è fatta lei,il veterinario stesso mi diceva che poteva solo traumatizzarla.. ahahah. Anche quando le metto la museruola per andare sui mezzi di trasporto pubblici,cade in una simil depressione e si lascia andare a peso morto.. :(.
Cmq spero che i controlli della prossima settimana vadano bene.. speriamooooo!
Azimut.. batti un colpo quando puoi! ma la sensazione di paura a cosa era dovuta?
Chiara???.. ci sei? com’è?
..Yris,oggi replichi con il mare??? che dici? :).
Per la museruola, che purtroppo in questi casi serve, bisognerebbe lavorarci un pò affinchè l’associno ad un’esperienza positiva…è normale che la vivano come una “punizione”! Idem il collare elisabettiano =)
Di poche parole. Ma ci sono.
Ieri seduta dalla psicky. Piuttosto duretta e come sempre mi ci vuole un po’ per tornare sui binari.
Una sua frase mi ha colpita particolarmente e non riesco a togliermela dalla testa “tu sei il generale di te stessa, Chiara”.
Ho leggiucchiato il bello scambio di pensieri che c’è stato ieri e mi fa piacere notare come sia naturale spostare l’ attenzione anche verso altro che non sia sempre solo ed esclusivamente il dca e tutto quello che ci va dietro.
Vi stringo forte
no polla, niente mare, oggi qui si brucia e l’idea di mettermi in auto per raggiungere la spiaggia più vicina non mi va. fa anche troppo caldo per il sole sul terrazzo. ma tanto recupero fra qualche giorno.. 🙂
in compenso stasera vado a sentire due concerti di musica popolare in masseria, fra trulli e ulivi. e domani mi preparo alla partenza.. alè!!! 🙂
..Chiara, essere il generale di me stessa,è qsto che ho sempre pensato da quando ho iniziato a darmi delle regole disfunzionali al mio benestare.. io però mi sono sempre sentita una che le regole non le rispettava e infatti ogni volta che decidevo di mangiare una determinata cosa,poi facevo tutto il contrario.. e qsto mi faceva sentire un’ingorda incapace.. spesso la mia nutrizionista mi ha detto che evito il controllo per non sentirmi controllata.. è un concetto un po’ strano,ma la mia è pura incapacità (anzi credenza) di non saper rispettare delle regole.. e la conseguente paura,che per quanto riguarda il cibo era associata alla perdita di controllo,che poi era già di partenza.
confuso come discorso eh? :).
Yris,ma io pensavo che fossi stra vicina al mare.. per qsto chiedevo. ma Gelsomino poi?
Viola.. ci ho pensato spesso a cercare di fare associare alla bestiola il trauma della museruola a un qualcosa di bello poi,ma.. anche lei è piena di fisse e paure!! mi fa stra ridere per qsto.. ah,oggi l’ho infilata in una fontanella fatta a vasca..non ha nemmeno bevuto dalla paura .. si è inchiodata e io che ridevo,povera.. ma mica si è bagnata eh.niente da fare. che testaaaa!
Ciao ragazze, grazie degli auguri!
Comincio col dire che anch’io, nel post di ieri, di primo acchitto ho letto “chiedo scusa, mi è uscito il gatto” e non “getto”…che risate…
Flower io ti ringrazio di averci avvisate su queste tue dinamiche. Non posso che augurarmi di rileggerti presto.
Chiara* a me era stato detto “tu sei la carceriera di te stessa…”
Polla i gatti non piacciono molto neanche a me…ma lo avrei preso pur che non lo uccidessero, come invece purtroppo è successo già ieri. In generale niente animali, qui, perchè non c’è una recinzione e scapperebbero (sai che non li teniamo dentro casa). Ho già un cane, ma vive dai miei…e mi manca una cifra!! Adoro i cani, mi trasmettono moltissimo in termini di sensazioni.
Oggi ho aperto gli occhi prima delle 7. E mi sono fatta il regalo di girarmi dall’altra parte. Per la prima volta da anni, mi sono alzata (e soprattutto ho fatto colazione) verso le 9.00….so che per chi dorme tanto sembrerà una cavolata, ma per me è uno schema saltato e me ne sono sentita soddisfatta. Ho pranzato dai miei, poi dolce di compleanno e un bel po’ di risate…quando mia mamma sta bene, sa essere una persona piacevole, mentre mio papà mi vede mangiare e credo che nulla lo renda più sereno. Stasera c’è qualcosa a sorpresa nell’aria…lo sento ma non capisco cosa stia organizzando lui…di certo so solo che mangiamo fuori (altro schema saltato: mangiare fuori sia a pranzo che a cena), ma cmq domani vi racconto 😉
Anche qui un caldo…!
..Miele,qsta storia di non tenere i cani in casa.. la capisco benissimo per chi vive in one come la tua,ma.. il cane in casa ci può stare(almeno che non sia per una questione di igiene.. perchè cmq il cane,anche se pulito,tra peli,polvere,ecc.. sporca.. ma anche per qsto tanti dottori lo consigliano,proprio perchè le case di oggi,sono “troppo” pulite e quindi tenere un animale in casa aumenta gli anticorpi.. eheh)e anzi.. cambia molto il rapporto che si crea,anche se un cane,se tenuto in casa,diventa + impegnativo,perchè impara a farsi gestire dal padrone(per le uscite,per il cibo,per gli spazi concessi,ecc..),m si crea un legame incredibile! per qsto chiedi a Viola che credo ti saprà dire moooolto meglio.. però appunto,sono differenze di opinioni. io ho sempre avuto cani che vivevano fuori,la mia attuale bestiola è la prima che vive con me.. la amo. :).
Complimentissssssimi per il non risveglio di stamattina.. mi dici poco??? a me sembra che tu abbia fatto tantisssssimo! stra mega brava.. ma io l’avevo già fiutata sta cosa non trovandoti qui.. :). oggi pomeriggio che combini invece? ma stasera parenti o amici?
Qui si ultra schiatta.. manca l’aria.. pf.
Polla son sicura che hai ragione sul legame che si crea col cane. Ma io son sempre cresciuta con i cani in giardino, a casa mia c’è tantissimo spazio e i vari animali si fanno compagnia a vicenda. Tenerli dentro mi sembrerebbe davvero sacrilego…
Sostanzialmente cmq non li teniamo dentro per questione di igiene, soprattutto per i peli.
Stasera boh…lui dice cenetta noi due in un posto chissà dove…ma poi la gente mi fa strani riferimenti nel messaggi…o forse scherzano…cmq vedremo!
dentro casa da me si sta bene ed è fresco, ma dai miei decisamente no!che sonno..!
Ah bè, va bene tutto, ma non posso fare a meno di scrivere per gli AUGURI A MIELE!
TANTI TANTI TANTI AUGURI!!!
Miele!!!!! sn conteta x la tua oretta in + di sonno!! goditi la vita!!! e aspetta la serata cn serenità…un compleanno vissuto così, cn tanti traguardi raggiunti!! sii fiera di te stessa!!!
Polla vero, vero, sarebbe molto utile un bel corso di lingua intensivo!!!! 🙂
Tra un pò evaporo!!!
Chiara quella frase…credo ke accomuni tutte noi…cn parole differenti ma è stat ricvolta anke a me, il punto è tu ne rendi conto coscentemente? io si. e poi…vuoi far qlc xkè sia diverso…in fondo riflettici, in qnt generale hai il potere di infrnagere le regole, devi metter conto solo a te stessa!Coraggio, un bel sorriso x me! x noi tutte soldatine!!
Viola stamattina poi sn scappata…cm va?
Azimut lascia una traccia.
Azimut, dove sei?
..Anche io vorrei sapere dov’è finita Azimut.. visto e considerato il suo ultimo post poi..
io spero che non sia riuscita a passare per impegni suoi. ma..
Azimut,se ci sei,dai un segno per favore.. siamo qui e aspettiamo tue notizie. :).
babba bia.. io sono stata sino ad ora a far chiacchere con un’amica e grondavamo entrambe di sudoreeee!! c’è un’afa ingestibile oggi..
Miele,saputo qualcosa della surprise??? spero di no.. ihihih. :).
Ma hai ricevuto dei regali per caso? ah,spero oggi niente tesi eh.. ma sento che qsta giornata te la stai proprio godendo tutta! olè. brava!
Via, ho deciso. Riprovo con la fluoxetina, sperando non mi faccia l’effetto della volta scorsa.
..Flowerino,come mai qsta decisione? ma ne hai già lì in casa? lo fai per l’ansia? ..
Flowerino nn posso darti consigli xkè nn sn informata in materia, ma qls ecisione tu prenda fa ke sia qulla ke ti faccia star meglio.
Polla, alla fine, quando non hai più nulla da perdere, ripeschi di tutto.
No no, per l’ansia la fluo non serve (è un antidepressivo ed è tra l’altro indicato per le abbuffate).
quale fu l’effetto del scorsa volta Flow? e con quali dosaggi?
Copio e incollo quello che avevo scritto il mese scorso:
“Senza dilungarmi ulteriormente, vi posso dire che in effetti le abbuffate diminuirono, ma contemporaneamente iniziai anche a cambiare totalmente personalità (una persona a me vicina ai tempi, notò il cambiamento e mi disse di interrompere il trattamento perchè davvero ero un’altra persona, con tratti schizoidi). In più, si aggiunse l’autolesionismo: tutta l’aggressività che prima placavo con le abbuffate, iniziò a farsi strada in altro modo. (l’autolesionismo in questione era un po’ particolare e solo anni dopo mi sono resa conto di aver messo veramente a repentaglio la mia vitaccia, attuando quelle pratiche)”
La mia idea è provare lo stesso farmaco, a dosi inferiori. (ai tempi, prendevo 2 pastiglie, per un totale di 40 mg)
una visitina da un bravo medico no, eh?
No, non mi pare proprio il caso. Solo io posso fare esperimenti su me stessa.
non sono in me.
Flowerino nn devi far esperimenti su di te, nn considerarti cm una cavia, tu vali e forse rivolgerti ad una persona davvero competente è prenderti cura di te.
Miele starai festeggiando, spero ke la festa sia uscita al meglio.
Buona serata a tutte
Chiara sn qui abbiamo scritto insieme cos’hai?
Silvia, siamo tutte cavie, in realtà.
Ma questo di per sé non è un grosso problema.. basta esserne consapevoli, di modo da poter scegliere.
(a proposito, mi sta venendo in mente una cosa… Avete mai sentito parlare delle cliniche che ogni anno cercano “cavie umane” per testare i farmaci da immettere sul mercato? Sì, sono quelle che ti pagano un botto di soldi ogni volta? Peccato che le sperimentazioni si possano fare solo ogni tot mesi, se no me lo sarei scelto come lavoro: soldi a palate, responsabilità zero, coinvolgimento emotivo -500)
Chiara?
Flowerino sì ne ho sentito parlare…ma nn credo proprio ke buttarsi via così serva…
sai xrò ke intuisco lo spirito ke anima questa tua considerazione, fu lo stesso ke anni fa mi fece fare una cosa. Segnarmi ad una lista x fare una donazione abbstanza pericolosa…nn vglio entrare nei praticolari, ma era di quelle sperimentali e cn un pò di riskio…xkè pensai ke c’era gente a questo mondo ke stava cercando disperatamente una compatibilità x avere una qlc speranza di vita, mentre io rifiutavo la mia, allora se fosse servito a qlc…dare qlc di me kefosse servito agli altri, qlc ke io avevo e ke ero lì a vivere immeritatamente, xkè nn nutrirsi e digiunare e sperare di morire da un giorno all’altro è questo, rifiutare la vita…bè almeno avrei fatto qlc x qlc ke la vita la meritava davvero e la voleva…sfortunatamente nn fui compatibile, e quella persona nn si salvò neanke tra l’altro, ma certe cose ti fanno riflettere, e io da quel giorno un pensierino in + ce lo faccio qnd considero al vita. Nn voglio fare la moralista, anke xkè nn ne avrei nessun diritto in qnt forse sai, o cmq ,cm ho già detto altre volte fui sull’orlo di togliermela + di una volta, ma pensare anke solo un istante ke questa nostra esistenza possa esser davvero qlc di meraviglioso in tutte le sfaccettature, belle, tremende, affascinanti, emozionanti, brutte e disastrose…e notare qnt l’animo umano possa rinascere e riemergere ogni volta…Flowerino io forse nn lo dimostro, ma in questo posto, in qusto angolo e anke fuori, sn legata a te…e a tutte voi…xkè condividiamo le parti + intime di noi stesse, ke ci venga facile o estremamente difficile avvolte…ma è così.
Chiara tu sai ke io ci sn, qnd vorrai..e se anke ti capiterà di cadere…ti sta bene se ci si rialza insieme?
Un abbraccio amike mie!
No Silvia, non so nulla dei tuoi trascorsi e in ogni caso, non li giudico di certo.
Sai cosa? Io mi domando per quale motivo, la vita venga considerata un qualcosa dal valore immenso.
Chi è che ha sparso la voce? No perchè io questa l’ho sempre considerata una grossa boiata… ma grossaaaaaaaa!!!!!!!!
Comunque non faccio fatica a credere che tu sia legata alle ragazze del blog!
E’ molto normale come cosa. 🙂
Abbraccio a te!
ci sono non preoccupatevi
Bè, ma come stai?
Flowerino prima o poi lo sentirai qnt sia grandiosa la vita…nn è una voce, una diceria… è una forza ke ti esplode dentro.E sai forse xkè stiamo nei momenti peggiori?…forse proprio xkè nn la lasciamo esplodere. Ti sta parlando una ke certamente nn può dirsi fuori dal buio, ma credimi anke in quei momenti in cui ti senti giù…in fondo in fondo ad un fosso…il semplice fatto ke 6 in grado…xkè tu puoi…di rialzarti…anke solo un istante…bè quello già una dimostrazione del rikiamo della vita…e di qnt ce ne sia ancora da scoprire dentro noi.
Azimut nn avevo dubbi ke fossi lì a legger ra le righe, ma ora tocca a te: lasciaci un segno…un inizio…lasciati avvicinare da qlc
Oddio Silvia, non sono esattamente d’accordo con te, ma forse te ne eri già resa conto! 😀
Comunque grazie per il tuo pensiero.
spero ke tu possa esser positivamente smentita nella realtà…t’abbraccio!
buona serata
Buona serata a te, Silvia!
ciao ragazze, ben svegliate!
questa notte a momenti ci lascio le penne…praticamente non c’era aria, non riuscivo a respirare a letto: alle 3.00, tutti e due svegli in cucina a bere acqua fresca nella speranza di trovare pace…macchè!
Ieri sera, alla fine, cenetta stra romantica in un ristorantino dentro una città medievale, bellissima atmosfera e buon vino..però non berrò mai più alkohol con questo caldo…avevo i sudori da menopausa!!
Polla, come regali ho ricevuto un pensiero da un’amica e una “busta” (=dei soldi) dai miei genitori. Io non sono una che adora molto ricevere regali, mi imbarazza abbastanzaa. Per questo i miei non me ne fanno da molto tempo ma, sapendo che in casa abbiamo molte spese, han colto l’occasione per darci un po’ una mano. Io già prefiguro in cosa investirli….vi dirò…
Ho letto le vostre discussioni ieri…
Chiara* per favore dicci come va’. A volte mi fai veramente preoccupare.
Flowerino quindi riprendi la fluoxetina per gestire/calmare le abbuffate, o per la depressione? Gli effetti collaterali che descrivi per la tua precedente esperienza, mi hanno molto colpito. Speriamo che stavolta sia diverso…
Una cosa: tu scrivi a silvia “non faccio fatica a credere che tu sia legata alle ragazze del blog!”…parli del blog come qualcosa a cui sei esterna…ma anche tu sei “una ragazza del blog”….io adoroooooo la tua presenza qui, veramente!Fin da quando hai scritto le prime volte.
Il valore che viene dato alla vita…mi verrebbe da dire che è una cosa “culturale”…in fondo c’è chi dà più valore alla morte e al sacrifico di sè (vedi martiri antichi e moderni)…e c’è’ anche chi dà un valore a questa vita solo e soltanto in relazione ad una vita “altra” che ci sarà dopo…credo che anche questa, come cosa, valga (o meno) al livello individuale. E non è affatto scontato: c’è chi, paradossalmente, passa tutta la vita a giocare a dadi con la morte…sempre sul filo, sempre con quell’unica pallottola infilata nella canna…forse perchè in fondo ci crede, che la vita in fondo abbia un valore, e si sente stupido nel non riuscire a vederlo. Sono tutte mie elucubrazioni mattutine, ovviamente. A volte vorrei averti davanti per discutere di persona…penso che ne avremmo, di cose da dirci!!
Io personalmente non ho mai dubitato del valore della MIA vita…molto spesso non riesco a vederlo concretamente, ma lo sento in fondo in fondo, nello stomaco. Anzi, peccherò pure di presunzione ma io sento di essere fatta per qualcosa di “grande”…in senso relativo ovviamente, cioè non sono una persona che si accontenta, non riesco a vivere nella mediocrità (intendo quella che PER ME è tale)…devo perseguire qualcosa che PER ME è “grande”, cioè importante, significativo, “luminoso” (che magari per altri ha valore zero, ma che io considero “il meglio”). E questo mi dà la rabbia per arrabbiarmi e la grinta per spingere, proprio quando mi sembra di avanzare nel nulla più indifferenziato.
Dopo questo sproloquio a tratti semi-demenziale 🙂 vi saluto e vado a fare una doccia mattutina che mi svegli un pochetto.
..Mieleeeeee.. ero troppo curiosa di sapere com’era andata la serata!!! quindi siete stati bene? tranquilli e chiaccherosi.. :).
Cmq vino a parte.. sto clima è davvero incredibile.. anche se fortunatamente sono riuscita a dormire bene a differenza di quello che mi aspettavo. Anche se anche stanotte alle 4,30 qui sotto 4 tizi hanno fatto un macello assurdo.. litigavano,poi a tratti ridevano,boh..ma erano stra agitati..mi sono affacciata.. ad un certo punto è passata una ragazza da sola a quell’ora della notte,che si è fermata a chiedere loro se sapevano di un bar aperto.. bah.. alla fine sono andati via insieme.. mi inquietano da matti ste cose.
Oggi Miele che combini? relax casalingo o hai in programma escursioni? magari lì ce la si fa ad uscire di casa.. qui no,almeno che la destinazione non contempli il raggiungimento di una fonte! eheheh.
Polla ciao, io sto così bene in questo caldo. E dire che fino allo scorso anno a 25 gradi boccheggiavo. Oggi cosa fai?
Buon giorno blog!
Miele allora è andata bene la tua serata…anke io ero stra-curiosa!
Il tuo discorso mattutino è stato tutt’altro ke “semi-demenziale”…ma mi domando cm fai ad esser così lucida e mentalmente attiva già da quell’ora???!!!!
Sarà ke io appena sveglia sn molto “orso”… 🙂
Polla dunque discorsi notturni sotto la tua finestra? caldo caldo ne fa anke qui, ma niente mare oggi, oggi sn un pò rinkiusa in me.
Azimut cm va ?
E tu Chiara?
Viola, Flowerino…buona domenica a tutte
sono caduta. e i lividi fanno male.
non ho voglia di parlare, solo di stare sola.
ma non posso. e oggi, oggi che è uno di quei giorni in cui vorrei solo avere la forza per farmi del male sono costretta ad indossare quella famosa maschera e a fingere uno star bene che non c’è.
vi stringo
..eilà creature,
cosa state combinando oggi? qui c’è una giornata davvero spettacolare e io sono assai di buon umore.. Ho dovuto accendere l’aria condizionata e la mia bestia è letteralmente crollata in un sonno profondo.. com’è bella.. com’è tranquilla.. tra qualche giorno,visti gli impegni universitari presi,salirò nella mia città a salutare la mia mamma che torna e lascerò lì la mia bestiola,non so per quanto,ma.. separarmi da lei è sempre un po’ traumatico per me,ma poi sento anche un senso di “liberazione” perchè senza di lei,è come se dovessi badare solo a me e non mi “pesa” addosso quella responsabilità di cui mi investo e che in realtà mi piace molto.. adoro prendermi cura di lei,però staccare anche da qsto a volte,mi fa bene!
Azimut.. oggi credo che sarò qui un po’.. fuori c’è il deserto e vista l’esperienza di ieri,evito di uscire con il sole a picco! qui così.. sto proprio come un pacha..
tu che fai? come stai? anche io ho sempre adorato il caldo,ma qui non è la stessa cosa,te lo assicuro.. :).
Silvia.. che ti frulla oggi?
Chiara..ok se non hai voglia di parlare,tranquilla. passa quando te a senti.. e per oggi,non sentirti in dovere di fare qualcosa.. se stai male,ritagliati,anche in certi contesti,del tempo per te.. cmq magari stare un po’ in compagnia ti da modo di staccare un po’ il pensiero,no?
Ely.. ci sei?
Polla nulla…tanta svogliatezza, un pò di tristezza ma me la farò passare! Separarti da lei? dev’esser brutto ma penso anke ti faccia bene x pensare davvero solo a te stessa. Ultimamente ti sento un pò solitaria…sbaglio? quel ragazzo dell’appuntamento?
Chiara fa cm se fossimo tutte insieme a te…coraggio, ci si rialza e lo sai, lo sai fare, nn pensare al peggio…ricorda e scova in te le belle sensazioni ke hai saputo concederti. ti stringo!
..Silvia, solitaria.. dipende cosa intendi tu per solitaria.. diciamo che io le mie amiche/amici li vedo tutti i giorni praticamente.. tutti i giorni ci sentiamo e andiamo a fare chiacchere. Cmq qui,essendo una città universitaria,ora sono tutti o in vacanza o nella città di provenienza.. quindi la situazione è moooolto tranquilla.
Il ragazzo del cane non l’ho ancora sentito.. ma anche lui preso dalla tesi e dal relax estivo di qsta città.. ma ribadisco che è un amico o cmq un potenziale amico con cui sicuramente si creeranno altre occasioni che siano di aperitivo o di uscite canine.. :).
Chiara* come ti sento…
Vorrei sprofondare nell’oblio. Questo vuoto mi dilania
Polls ora capisco meglio, io nn sapevo ke ti vedessi o sentiti spesso cn loro.
Da settembre quindi riattiverai un bel pò di cose…io invece nn ho proprio voglia di ricominciare a studiare…di ricominciare a settembre!!
Bè tutte un pò impegnate nel pomeriggio domenicale?…fuori c’è aria da far west…un silenzio allucinante…un caldo desertico…mi aspetto di veder rotolare quella sterpaglia secca lungo la strada in stile film-western
Buon proseguimento a tutte
..Azimut, a che vuoto ti riferisci?
Silvia.. io ho sempre avuto dei buoni rapporti d’amicizia e di quelli proprio non mi posso lamentare,nel senso che io non potrei mai stare seriamente da sola.. e non ne sento nemmeno la necessità,non + di così insomma.. ho deciso di andare a vivere da sola e di crearmi i miei spazi,si. sono cambiate molte cose e non nego che spesso la solitudine la cerco e a volte anche se la cerco,ne soffro.. ma non tanto perchè mi sento sola,perchè non mi ci sento sola io,ma sempre per un discorso che si ricollega a determinate dinamiche che sono da risperimentare e ricostruire su misura delle mie nuove esigenze.. sempre nuove.. eheheh. Tra qualche gg poi,tornando nella mia città,vedrò anche un bel po’ di persone che non vedo da un pezzo e che ho voglia di riabbracciare.. e la mia mammaaaaaa.. :).
Io + che voglia o non voglia.. necessito che qsto settembre arrivi.. sarà bello carico di ansia,ma.. si fa.
Fuori di qui si muore,io continuo con la malsana aria condizionata.. :).
Polla è il vuoto che sento quando penso di non essere importante per qualcuno
..Azimut ok.. e per chi pensi di non essere importante nello specifico? chi è qsta persona? …………
Buongiorno a tutte, anzi buonasera a tutte.
Sono sveglia da un paio di ore e ne già piene le bolle di questo stato d’animo altalenante (ero partita bene, con una sensazione di benessere, paradossalmente causata dall’abbuffata di stanotte, credo, ma ora sono in fase down, anche se tutto è ancora più che tollerabile. Uffffff, che faticaaaaaaaaa)
Miele.. il tuo post mi ha lasciata un po’.. boh.
Comunque la fluoxetina ADESSO la prendo solo ed esclusivamente per la dep (certo, se mi facesse anche diminuire le abbuffate, non sarebbe sto gran che male, anzi! Non oso immaginare quanti kg ho messo su!Arghhhhhhhh!).
Chiara, Azimut… un abbraccio.
Anche qui fa FINALMENTE caldo, quel caldo africano che non ti fa dormire… ma a me piace così! Io, dal mio periodo anoressico, patisco il freddo in un modo inverosimile, tant’è che di inverno sto fissa con la giacca a vento, anche in casa! Quindi, evviva il caldo!
Buona serata…
Ciao Flowerino
Polla spiegare chi è sarebbe un po’ complicato.
Indipendentemente da CHI, Azimut, il problema è chiaro e mi è moooltooo noto, quindi un’idea me la sono fatta.
Alla fine, non potendo obbligare le persone a considerarci importanti, ci si deve un po’ rassegnare e ancora meglio, sarebbe riuscire ad andare oltre.
Io sono rimasta ferma al primo step (rassegnazione) e nel contempo, ho costruito un bel muro anti gente: più tengo lontano il popolo, meno rischi corro di affezionarmi e di ricadere nelle solito problema del “non sono importante per nessuno”. Il vuoto resta, ma per ora ci ho messo sopra kg di cemento armato…
Miele, mi è piaciuto il discorso che hai fatto a proposito del valore della vita!
Ed è bello che tu ti senta fatta per qualcosa di grande! Veramente fantastico!
Flowerino hai centrato in pieno il punto
Azimut tu nn ti ci senti importante x qlc, ma lo 6!
Polla sn contenta x te ke finalmente riabbraccerai la tua mamma.
Ma miele? starà ancora in fase festeggiamenti?
Flowerino ben arrivata…anke io ho patito il freddo in un modo impressionante, maglioni su maglio, doppi pantaloni…e fino a poco fa nn mi risultava insopportabile questo caldo, ma ora ke sto mangiando di + e a questi livelli di temperature fa caldo anke a me.
Chiara un abbraccio fortissimo!
Ecco…. Purtroppo però non posso darti consigli utili, dato che sono “cementata” da tempo.
Spero che qualche fanciulla “cemento esente” possa esserti maggiormente di aiuto.
Ciao Silviuz!
Ecco, anche te che soffri un sacco il freddo, mannaggia! Se penso che tra poco si ricomincerà a tremare, mi sento male. Vabbè, godiamoci l’afa, intanto che c’è!
il fatto è che spesso chi “si sente” non importante, lo è, eccome, per la persona per cui è importante. solo che ha bisogno di continue conferme. e legge le assenze o le distanze o le semplici le pause come abbandoni.
ciao fanciulle di argilla e cemento armato. io parto. spero di arrivare.
e comunque la cosa più importante non è la meta ma il viaggio.
Si buon viaggio Yris…xkè cm scrisse tempo fa Miele “la meta è il viaggio”
Forse in questi giorni mankerò anke io, spero mi faccia bene.
Ma spesso non è così, Yris, soprattutto se le relazioni in cui ci si imbatte sono leggermente…strane.
Buon viaggio allora.
vi sento. grazie…
e ho bisogno di voi.
Mi raccomando, Chiara*…
Chiara siamo tutte qui!
ragazze sto leggendo!
MIELEEEEEEEEEEEE auguri in stra ritardo, spero di essere scusata!!
sono stanca morta
Lindaaaaa, bentornata! Spero che, stanchezza a parte, tu stia bene! bacix
ho letto quasi tutto, ma yris viene al nord anche???
beee vi dico un po… DELIRIO.
sette ore di sonno( un po in tenda, un po in macchina, un po in mezzo a una discoteca) in quattro giorni, 8 ore di concerti e 6 di dj set al giorno, cibo in scatola e chili di noodles, 40 gradi e niente docce, tutti a lavarsi nel fiume. che figata.
una di quelle cose da folgorati da fare almeno una volta nella vita.
ho visto concerti da paura davvero, i migliori bombay bicycle club, chemical brothers, bloody beetrots, feed me, moonbootica, kele, kooks, kaiser chiefs, ting tings, rise against, boys noise… potrei andare avanti ma mi fermo.
da paura. che scene.
Bentornata Lindaaaaa!!!! felice di ritrovarti qui…
quest è piazza di arrivi e partenze ultimamente!
Azimut, Chiara anke se nn scrivete sappiate ke vi penso e ke so siete lì dietro
Miele credo e spero ke oggi tla tua giornata sia stata ricca di begli impegni.
Polla uscita stasera?
Nn so ki ci sia ma volevo salutarvi xkè mankerò, nn so ancora qnt…magari mi riavrete tra i piedi nel giro di 24 ore…ma in ogni caso sappiate ke vi penso amike mie.
Buona notte
Linda, ma che hai fatto, un tour de force??????
Mamma mia! Direi che non ti sei proprio annoiata!
Yris aveva detto che sarebbe venuta anche al nord, sì..
Silvia…. spero che questo stacco ti faccia bene!
A presto..!
Buongiorno pollastrelle,
Yris buon viaggio-meta!
Silaiv anche a te, per quando leggerai. Ieri all’ultimo si è deciso per un giro in montagna…durante il corso del pomeriggio son capitati imprevisti su imprevisti, verso sera mi sono pure un po’ innervosita perchè detesto dover sempre aspettare i comodi degli altri, e ogni tanto mi sento come di stare “perdendo tempo”, quando la compagnia non è quella giusta. Questo per dire che mi sto davvero rendendo conto che con alcune persone con cui sono uscita per lungo tempo, ora non mi trovo più benissimo…benino sì, ma mi accorgo che questo non mi basta. Quando sto con le persone, vorrei sempre quella sensazione del tempo che vola, della bocca che striaripa di parole, delgi occhi fissi su qualcuno che mi incuriosisce, della voglia di stare insieme indipendentemente dal dove e dal come. E ieri non l’ho molto sentito…ma adesso non ho più paura, nè senso di colpa, nel pensare queste cose.
Flowerino che cosa del mio post ti ha lasciato “…boh”?
Oggi come stai?
Chiara* spero di leggerti oggi, anch’io ti sono accanto.
Azimut…sarò sincera: io non ho mai provato quella sensazione di “non essere importante per…” Nel senso che non sento molto il bisogno di sentirmi importante per qualcuno. Per tanto tempo ho vissuto nella convinzione di essere destinata alla solitudine, e a farmi cambiare idea è stata una persona che mi fa sentire, anche senza dirlo, di considerarmi importante, ma la cosa è reciproca.
In ogni caso, io resto dell’idea che un bisogno del genere, se non viene percepito dall’altro, vada concretamente espresso.
Ciao Linderella…wow che esperienza…!
Anch’io cmq, in generale, adoro il caldo. Anche questo caldo esagerato. Sto sempre meglio che coi brividi…infatti sto cercando di incamerare calore per l’inverno 🙂
Ciao Miele!
Mmmm.. per me “oggi” è ancora “ieri”.. cioè, non sono ancora andata a dormire e anzi, mi sono appena appena scolata una bella birrozza.
Alla tua domanda risponderò quando sarò un pelino più lucida. 😀
Anzi no, te lo scrivo adesso, perchè da lucida probabilmente non riuscirei a scriverlo. O forse sì. Boh. Comunque approfittiamo del momento.
Il mio “boh” era relativo a quello che hai scritto su di me, chiaramente.
“Una cosa: tu scrivi a silvia “non faccio fatica a credere che tu sia legata alle ragazze del blog!”…parli del blog come qualcosa a cui sei esterna…ma anche tu sei “una ragazza del blog”….io adoroooooo la tua presenza qui, veramente!Fin da quando hai scritto le prime volte.”
“A volte vorrei averti davanti per discutere di persona…penso che ne avremmo, di cose da dirci!!”
Sinceramente, leggendo quello che hai scritto, sono rimasta senza parole.
Come si fa ad “adorare” o anche solo a tollerare una presenza come la mia?
Non parliamo poi degli incontri.
Pubblico parte della mail inviata pochi giorni fa a una di voi (non la cito perchè non so se vuole):
“Ecco, uno dei motivi che mi ha spinta ad allontanarmi dal forum, l’hai
praticamente detto tu in questa mail, quando mi hai definita “dura, cinica,
arrabbiata e “cazzuta”.
Io 12 anni fa ero l’esatto opposto, ovvero la classica bambolina che non
sapeva dire di no. Con la terapia, è venuto fuori il mostro che c’è in me e ora
i risultati sono questi.
Rileggere le mie parole sul blog, avere la conferma di come mi percepiscono
gli altri, mi ha fatto quasi schifo.
Perchè, benchè di fondo ci sia un desiderio micidiale di essere accettata, io,
con le mie sparate, faccio sì che la gente mi eviti. Poi però quando mi evita,
magari ci resto male (ovvio, se della persona in questione non me ne frega un
caxxo, allora è tutto un altro discorso).
Il pensiero che ho formulato a proposito del forum, è stato: “bene, lì ormai
si sono fatte una certa idea di me, forse è meglio levare le tende prima che mi
ignorino del tutto, che mi abbandonino loro”.
Quindi Miele, è per questo che le tue parole mi hanno lasciata “boh”.
Beh Flowerino le mie parole erano totalmente sincere, tanto quanto quelle che anch’io ti scrissi tempo fa qui, riguardo al tuo essere molto dura, geometrica, murata, sulle questioni. Non penso che le due cose siano inconciliabili, comunque. Cioè, tu sei di una sincerità e di una schiettezza che migliaia di volte ho pregato di trovare nelle persone, invece delle pantomime che troppo spesso vedo mettere in scena, anche solo in rapporti virtuali. E poi davvero su molte cose hai delle idee interessanti, almeno dal mio punto di vista. Avevo capito che il tuo allontanamento dal blog fosse legato più o meno a sensazioni e paure del genere…beh, per quanto mi riguarda le tue “sparate” non sono assolutamente sufficienti a farmi percepire negativamente la tua persona e quindi ad “allontanarmi” 🙂 Sono di tutt’altro genere le cose che mi fanno perdere lo stimolo verso la gente, come scrivevo prima.
Non so che sensazione faccia bersi una birra a quest’ora…ma forse potrebbe aiutarmi a produrre qualche idea fantastiliosa per la tesi!!
Lindaaaaaaaa! 🙂
Miele riguardo al gruppo con cui ti trovi benino e non benissimo hai espresso esattamente quello che provo anch’io. Ecco, mi sono stufata di fare i comodi degli altri. Andare a un appuntamento e dover aspettare ore intere perché “poverina”, sai, quella tal persona è fatta così, è sempre in ritardo. Oppure certi parenti che se dormono da noi si permettono bellamente di alzarsi a mezzogiorno impallando tutti, perché anche loro “poverini” sai sono ghiri. Basta! Sono piena di questa gente. Mille volte meglio sola. E anch’io voglio cercare luce negli occhi, parole che colmino, silenzi che parlino da soli. Voglio ricchezza interiore, senso, palpito…
Flowerino comprendo pienamente anche le tue parole. In realtà io non temo che le persone del blog mi ignorino, nel senso che quando scrivo qui sopra non lo faccio rivolgendomi a qualcuno in particolare ma a un gruppo che accoglie sempre indipendentemente da chi siano i componenti in quel momento. Però ho paura del loro andarsene, perché anche se lo fanno per motivi personali del tutto comprensibilissimi per me è comunque un abbandono. E allora perché dovrei andarmene io? Se lo facessi a mia volta abbandonerei. Di molte ragazze qui sopra conosco almeno il volto, ho visto le loro foto. Di te non so nulla. Ma conosco i tuoi pensieri, il tuo modo di esprimerti, di essere presente. E ti voglio bene. Non vorrei mai perderti.
è quando le delusioni arrivano dalle persone che credevi di avere più vicine che fanno veramente male. ma male male. come una lama che ti entra dentro e ti si contorce nelle viscere.
parole, dette con l’ intento di ferire. davanti ad altre persone.
parole che mi hanno fatta sentire così piccola e stupida.
una parola in particolare: “diversa”.
mi ha uccisa. lacerata nel più profondo angolo d’ anima. “è lei ad essere diversa…”.
sì, forse è così. sono diversa. sono anormale. sono sbagliata. e sono io ad aver creato le condizioni intorno a me perché le persone mi percepiscano tale e vedano nei miei comportamenti la diversità.
ma questo non è un pretesto per ignorare certe dinamiche.
non è un pretesto per sparare a zero e farmi soffrire.
per farmi sentire ancora più sbagliata, soprattutto davanti ad altre persone.
quelle parole… dette con una tale cattiveria… dette da una persona (non lui) che in parte sa cosa sto passando. da una persona nella quale riponevo fiducia e alla quale voglio un bene dell’ anima.
sono a terra. se la giornata di ieri era iniziata nel modo peggiore è terminata ancora peggio.
e ora sono qui. non vado a lavorare. non ne ho voglia.
vorrei solo sparire da questo schifo di mondo. vorrei non esser venuta a questo schifo di mondo.
devo dormire. voglio dormire. chiudere gli occhi e STOP.
Chiara* alcune cose:
– è stata per caso tua sorella? (se ti va di dirlo)
– in che contesto di discorso sei stata definita così?
– sicuramente sì, tu ti sei comportata spesso in modo da differenziarti: ho sempre in mente il fatto che ti porti via “le tue cose” da mangiare, questo è un esempio. in ogni caso chiunque abbia un dca lo fa, quindi non è un’accusa a te ma una semplice constatazione. probabilmente cerchi un modo per esprimere altri tipi di diversità da un certo gruppo/tipo di persone: diversità nel concepire la vita, diversità di pensiero , di desideri ecc.
Forse non hai il coraggio di dire ” io sono diversa da tutto questo” perchè temi di sembrare una che si crede “superiore”:..ma non penso sia questo che senti. Diverso non vuol dire superiore, ma non vuol dire neanche sbagliato.
Dunque come mai fai questa associazione tra diverso (descrittivo) e sbagliato (assiologico)? Chi ti ha convinto di questo? O chi ti vuole convincere di questo?
Ciao Azimut…hai descritto situazioni che fanno innervosire pure me. A volte mi verrebbe da urlare: maccccheppalleeeeeee 🙂
Ieri sera, ad un certo punto dopo 587 fermate per soddisfare tutte le voglie, le fisime, le curiosità altrui, ho semplicemente detto: “sono stanca, per me è meglio se andiamo a casa”.
..Buondì creature,
sono stata svegliata da una bellissima luce stamattina.. un sole luminossissimo che entrava dalla mia finestrella della stanza.. il profumo di brioches appena sfornate del bar qui sotto che ha riaperto,le serrande dei negozi che riaprono,il chiacchericcio della gente ancora mezza addormentata che attende il bus .. :). la città si sta risvegliando.. nel giro di una settimana o poco più si ripopolerà.. e la cosa non mi dispiace,anche se me la sono goduta per bene quella sensazione di calma e tranquillità dettata del vuoto fisico,dalla mancanza proprio..associandola appunto al silenzio,piacevole e cmq i compagnia,perchè pieno di altro. pieno di sole,pieno di attese,pieno di voglia..
Flowerino.. io resto un po’ “convinta” che il fatto di creare delle relazioni disfunzionali sia frutto di un meccanismo appreso dalle relazioni di base.. un meccanismo che poi diventa automatismo.
Quindi.. o si interviene proprio lì dove sta il fulcro del problema oppure si agisce all’esterno cercando di modificarlo in relazione ad altri,ad apprendere i nuovi meccanismi e farli nostri.
qsto non significa dover necessariamente affrontare chi ci circonda con le parole,ma affrontare noi stesse,metterci in discussione e continuare a sperimentare.. chiudersi a riccio,non credo sia una soluzione,credo sia una fuga e che tu lo sappia,non cambia le cose. si può scegliere di fuggire tutta la vita.. come scegliere di rinchiudersi in un dca per tutta la vita,ma io credo che la vera scelta,la vera fatica,sia quella invece di vivere una vita che sia “normale”,senza il sentirci speciali o diverse o in continua difficoltà perchè si ha un dca(o altro) come scusa per tutto. Scegliere gli schemi è continuare a fare quello che già sappiamo fare,quindi continuare a soffrire,ma sapendo e conoscendo il tutto e qsto comporta cmq un’isola felice o cmq almeno conosciuta.
la vera scelta è quella del cambiamento e no,non basta la motivazione,serve un duro e lungo lavoro su noi stesse,ma io credo che ne valga la pena.. perchè? perchè sono qui.. perchè devo scegliere di soffrire per forza? scegliere di vivere davvero comporta anche sofferenza,magari nuova,ma l’affronterò come fanno tutti. fare dei problemi una specialità,una caratteristica,credo si solo una scusa che ci si racconta.
beh,io sono stanca delle fughe,delle scuse,dei muri e delle barricate,come delle gabbie.. non sono una protezione,sono solo una prigione.
Sì Miele, è stata lei.
Il contesto era una cena in compagnia.
Il commento al mio essere “diversa” è stato fatto in riferimento al panino con la salsiccia mangiato in montagna.
L’ argomento era diventato, non so nemmeno perché, la cosa più interessante su cui discorrere.
Io mi sono indispettita. Lui ha cercato di far capire che si stava andando oltre e che era meglio tagliare il discorso, lei se ne esce con questa frase infelice “beh, è lei ad essere diversa quindi si deve abituare ai commenti! se mangiasse come le persone normali nessuno noterebbe una cosa così”.
Chi era seduto a tavola con noi è piombato in un imbarazzo indescrivibile.
E io mi sono sentita una povera deficiente.
Sì, sarà anche colpa mia se la gente si è abituata a vedermi mangiare in un certo modo.
Ma è colpa mia se ho un problema? Anzi no, chiamiamo sta cosa per quella che è: malattia!
Io Miele, sono io a credere che diverso equivalga a sbagliato.
diverso da come gli altri ci vorrebbero. diverso da quello che dalla collettività è considerato giusto.
io mi sento diversa. dentro. per quello che penso, per quello che voglio, per come vedo il mondo, per come provo emozioni, per come amo, per tutto.
ma questa diversità la percepisco come un errore, perché non si conforma alla realtà del mondo.
sono a pezzi.
Chiara* prova a vedere la tua diversità come un valore. Non mi riferisco al dca, per quello ci stai lavorando e col tempo sono sicura che porterà anch’esso la sua dose di valore per la sensibilità e la capacità di percepire che comunque ti lascerà dentro. Ma vorresti forse diventare una delle tante persone omologate e fatte con lo stampino? Che fanno sempre le stesse cose, coi medesimi atteggiamenti, modi di pensare. Certe parole vengono dette proprio perché le persone cercano di dire a loro stesse di non invidiare quella diversità, perché in realtà sono loro a sentirsi meno ricche dentro. Connotando la diversità di una valenza negativa si pongono al riparo da invidie e gelosie. A volte semplicemente non capiscono, non comprendono. E allora preferiscono attaccare. Chiara dai valore a te stessa, ne hai da vendere. Ora sei in un momento di estrema fragilità e queste cose ti fanno male. Ma tornerai a volare e allora sarà bello essere aquilone anziché una delle solite automobili. Ti abbraccio forte
Sì Azimut, queste cose fanno tanto tanto male.
Ti abbraccio anch’ io, forte forte
Chiara* anch’io ho spesso vissuto la mia relativa diversità come un errore, o meglio come un disagio: “io non riesco a trovare il mio posto nel mondo”.
Ma invece poi ho capito: più mi lascio essere quella che davvero voglio essere (passioni, interessi, desideri, nervosismi) più mi accorgo che contemporaneamente cambia il contesto attorno a me…non è che cambino le persone…sono io che mi cerco persone e contesti diversi…quelli in cui le mie ragioni di diversità sono invece il valore aggiunto…dove anzi a volte mi sento pure troppo conformista, perchè incontro persone che non temono le scelte e le posizioni nette, radicali. Tutto questo mi fa pure paura…ma lo adoro anche….
In parte tua sorella ha ragione, torniamo al discorso di tanto tempo fa. Hai abituato le persone a vederti “non mangiare” sostanzialmente. Ovvio che un panino con la salsiccia diventi un caso di stato. Ovvio per persone che non capiscono il disagio, intendo dire. E torno a chiederti: sei sicura che ti stai circondando delle persone giuste per te?
Con loro, comunque, non c’è altro da fare se non essere un passo più avanti: comprendere le reali ragioni della critica (forse tua sorella per qualche motivo ti invidia!?), ridimensionarla, e poi usarla a proprio vantaggio: anche questo è un buon motivo per ricominciare a mangiare in modo non dico “normale” (bandiamo la parola, please) ma se non altro ragionevole. Questo per te, e per nessun altro. Ma devi un attimo renderti conto del fatto che non puoi continuare a sopprimere i tuoi desideri e interessi, facendo sempre la “brava bambina” e la brava fidanzatina e la brava figlioletta, e intanto esprimere la tua diversità attraverso il petto dipollo scondito.
“diverso da come gli altri ci vorrebbero. diverso da quello che dalla collettività è considerato giusto.”
Chiara* quando te le scrollerai di dosso, queste convinzioni che si debba essere in un certo modo? io, per dirti, vedo questa tua tendenza persino nelle foto e nelle frasi che pubblichi si FB…
A dopo ragazze: stamane primo appuntamento col nuovo nutrizionista. Ho un mal di stomaco che neanche dopo la peperonata a mezzanotte… 🙂
Vi abbraccio
Buongiorno bimbe!!!
Che caldissimissimo…, non si respira!
Chiara sulla diversità (che non si riferisca al dca) sono d’accordo con Azimut: è una ricchezza, che certo, comporta il coraggio di esporsi e prendersi le responsabilità di andare controcorrente a volte, ma è colore in un mare grigio di individui che fanno finta di essere uno uguale all’altro. Si, perchè tutti siamo potenzialmente “diversi”; c’è chi ha coraggio di esprimerlo e chi preferisce omologarsi per vivere tranquillamente.
Il discorso di ricevere commenti sul cibo (ne ho ricevuti di ogni), è anche questione di linguaggio. Tu (tu inteso come tutte noi che nel cibo troviamo significati), parli agli altri attraverso il cibo ma vorresti che questo esprimesse il tuo disagio, il tuo dolore, i tuoi bisogni. Gli altri, che non conoscono questo linguaggio, lo interpretano con i loro codici, la loro conoscenza, le loro esperienze e commentano quello che vedono, semplicemente… e se una persona non è particolarmente empatica, sarà anche difficile che sia delicata (e qui vabbè, che ci vogliamo fare…?), perchè non trova il cibo (un panino è un panino e basta) un argomento per cui doverlo essere. Per far si che capiscano, bisogna usare un linguaggio adatto alla complessità di ciò che vuoi esprimere; parlato, scritto, disegnato…come vuoi, ma che sia un linguaggio che possano comprendere. Paura=paura, panino=panino… e non panino=paura…
Miele in bocca al lupo per l’appuntamento =), andrà bene!!
Polla la tua città si ripopola e qui al mare si svuota; tutti ripartono per le città in cui vivono. E’ affascinante ma allo stesso tempo molto malinconico il mare che torna alla sua natura.
Linda … e ‘ste cose se non le fai ora quando le fai ??!! XD
Flowerino ora arrivo anche da te…
come ti avevo già scritto la settimana scorsa, tu qui sei piaciuta subito a tutte noi (te l’abbiamo dimostrato mi pare), con o senza “sparate”. Per quest’ultime, qualora ci siano, perchè uno dovrebbe ignorarti? Se la pensa diversamente ti dirà il suo punto di vista.
Dura e cinica? io sinceramente ti vedo anche dolce, è che magari questo lato lo tieni un pò più a bada, sagace, comprensiva, anticonformista. E testarda dove lo mettiamo =) ? Dipende dai momenti, come tutti…
Se dovessi guardare le mie di “sparate” (che magari qui ancora non ho messo in canna), sarebbe un delirio…forse mi ignorerebbero anche i mie cani.
Situazione tipo: l’altra sera, cena con conoscenti del mio miglior amico e amica. Sono partite prima una, poi due discussioni; per ognuna ho rotto le uova nel paniere, forse scuotendo un tantino i commensali per i miei modi molto poco politicamente corretti (erano tutti misurati e nessuno che si esponesse a dire il proprio pensiero). Così dopo, presa dai sensi di colpa per il mio migliore amico, gli ho chiesto se l’avessi messo in imbarazzo. La risposta, ridendo, è stata: “ma questa sei tu!”.
Ecco, questo per dire che c’è chi cmq ti apprezza anche con le tue sparate perchè “l’acqua piace a tutti ma non ha sapore”!
E’ solo il fatto che non devi subirle tu (e mi ci metto anche io) le tue sparate, gli altri sanno come risponderti senza bisogno d’ignorarti!
se n’è appena andata mia sorella.
una secchiata d’ acqua gelata credo le avrebbe fatto meno effetto.
dice che non se n’ era accorta. che nessuno a casa sospetta niente.
sì, si è capito che la Chiara ha un rapporto un po’ strano con il cibo ma che il problema fosse realmente di questa portata, no.
le ho detto tutto. di me, del dca, di come è scoppiato, di come si è evoluto, di cosa si alimenta.
non si capacita di non esser riuscita a capire. sì ok, l’ anno scorso ero magrissima ma ora sto meglio.
non immaginava.
si è arrabbiata con Lui perché ritene avesse il dovere di mettere la mia famiglia al corrente della cosa.
le ho fatto capire che non deve. che Lui avrebbe voluto ma io l’ ho sempre obbligato a non farlo.
dice che è giusto che anche i miei sappiano TUTTA la verità, così da potermi aiutari tutti quanti insieme.
ma io non voglio l’ aiuto di nessuno. solo io posso aiutarmi.
Chiara tesoro hai fatto bene a parlarle. Vedrai che ora sarà molto più semplice. Vedi? Semplicemente non aveva compreso. Io pensavo che ne fosse al corrente. Cerchi di stare un pochino più tranquilla ora?
buondì bimbe.
chiara, sono d’accordo con tutto ciò che hanno scritto le altre.
sei tu che devi provare a capire la tua diversità. non è un errore, chiara.
forse tua sorella è stata un po “dura” perchè si è trovata spiazzata…è normale che all’inizio se la sia presa con lui e che vorrebbe che tu ti lasciassi aiutare dai tuoi.
hai mai provato a considerare l’opzione di parlarne con loro?
magari capirebbero tante cose, tanti atteggiamenti. all’inizio proverebbero a intromettersi un po troppo ma poi forse le cose migliorerebbero…
francesco cos’ha detto riguardo all’uscita di tua sorella?
è vero che solo tu ti puoi aiutare chiara, la guarigione dipende da te. ma forse un aiuto dallì’esterno ti aiuterbbe ad essere un po più tranquilla, a toglierti un po quella famosa maschera…all’inizo sarebbe spiazzante ma poi? poi forse non sarebbe peggio che ora..
flowerino anche io ti ho detto che secondo me sei “ferma” nelle tue posizioni ma questo non vuol dire che io non trovi preziosa la tua presenza qui.
ritengo di essere una persona sincera e abbastanza schietta e sono due qualità di cui vado fiera sinceramente, e le apprezzo particolarmente nelle altre persone. mi sembra che sia chiaro quanto le tue parole siano motivo di riflessione per noi tutte, al tua presenza qui non è accettata, è voluta e, mettitelo in testa, apprezzata.:)
polla buondi!oggi che fai?? con sto caldo la bestia come sta? il mio cane e il mio gatto stanno boccheggiando…
ciao viola!
miele in bocca al lupo, facci sapere al più presto!!
silvia, dove vai?:) buona giornata!
io sono appena tornata a casa.
ieri è stata una giornata pesante, davvero pesante.
ho discusso con giacinto perchè abbiamo evitato l’argomento università perchè non volevo essere influenzate e INDOVINATEEE?? ieri gli ho detto che ho scelto cinese e li mi ha detto che ha appena cambiato corso (da giapponese è passato a cinese). tragedia.
vi giuro per me è una tragedia.
non sono riuscita a dormire cosi alle due sono andata da lui e sono appena tornata.
è una tragedia.
ciao azimut!!! finite le lavatrici’? io ora ne metto su una… ci sono i miei fratelli a casa: batteriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
ho voglia di piangere.
..per uccidere l’ennesimo ragno ho picchiato un ginocchio(il sinistro) nello spigolo della finestra.. mi fa un male assurdo!!! ma che nerviiiii.. ci ho messo un po’ di ghiaccio,ma.. mi fa male. ma quanto sono sfigata in qsti giorni??? :).
Chiara.. sono contenta che tu sia riuscita ad aprirti con tua sorella.. cmq anche io quando lo feci con mia madre all’inizio del mio percorso,era rimasta sorpresa.. nel senso che benchè avesse notato delle cose,non pensava(o forse sperava) che avessi un problema! ci ha messo del tempo poi per capire.. e tutt’oggi non le sono affatto chiare certe dinamiche,ma.. non mi importa che lei capisca il mio problema nei confronti del cibo,proprio perchè il problema non sta lì.. è importante invece che lei sappia delle mie fatiche,del mio percorso.. proprio perchè il dca è anche comunicazione e quindi gli altri ne sono implicati inevitabilmente.. perchè se degli altri non avessimo bisogno davvero,probabilmente i problemi di qsto tipo non esisterebbero nemmeno.. coinvolgere chi ti vuole bene(anche se magari non percepito come tu lo vorresti!)significa prendere in mano il problema nella sua complessità.. gli altri sono per certi versi indispensabili,soprattutto qsti altri che sono probabilmente la “causa” di certe dinamiche che noi riversiamo nel rapporto col cibo.
Linda.. ma dove sta il problema se tu e Giacinto frequentate lo stesso corso?? se lui sa che non lo fai per lui,ma per una scelta tua.. no? anzi,magari vi potete pure aiutare!
Cmq anche qui si boccheggia,ma io ho acceso l’aria condizionata .. così ci scialliamo assai.
Viola.. “Se dovessi guardare le mie di “sparate” (che magari qui ancora non ho messo in canna), sarebbe un delirio…forse mi ignorerebbero anche i mie cani.” .. mi è venuta la pelle d’oca perchè speso lo penso pure io di me.. riguardo alle mie sparate che sono certo + numerose nella mia vita quotidiana che qui.. infatti qsta è una delle cose che sto cercando di imparare a gestire.. di non averle come automatismi ste sparate,di non attivarmi subito,ma di sceglierle di utilizzarle.. non come arma,ma come strumento appunto! anche perchè mi piacciono parecchio,ma.. dipende come.
..Chiara, niente di + spontaneo.. piangi..
ciao ragazze,
innanzitutto un grazie speciale a Viola per due cose che ha scritto, e che mi hanno fatta morire da quanto sono azzeccate:
– Paura=paura, panino=panino… e non panino=paura…
– “l’acqua piace a tutti ma non ha sapore”
Chiara* io sono contenta che tu abbia parlato con tua sorella…sinceramente mi chiedevo perchè non l’avessi già fatto prima…in ogni caso bene, adesso chissà che ci pensi un po’, prima di sparare frecciatine…
Io non direi “SOLO io posso aiutarmi” ma “io PER PRIMA posso aiutarmi”…avere attorno persone che per lo meno hanno qualche strumento per capirci, può essere un grande supporto. E poi santo cielo, quante bugie in meno, quanta energia buttata al vento in meno…!
Il mio nuovo dietologo/nutrizionista è un uomo garbato e simpatico. Che non drammatizza troppo, che scherza ma che mi ha ascoltata quando parlavo e – mi sembra – trattata come una persona dotata di organo pensante. Il succo di una visita durata 1 ora e 1/2 è
– che il mio peso, dall’ultimo controllo, è aumentato di 1 kg esatto
– che è un peso ancora basso, ma che posso arrivare pian piano ad uno più accettabile
– che gli esami ematochimici evidenziano una condizione fisica di buona salute generale
– che le mie abitudini alimentari sono buone, equilibrate e sufficientemente variegate
– che ci sono ancora delle aggiunte possibil da farei, anche se non crede sia necessario incrementare tantissimo ciò che mangio: i lpunto è che io consumo molto e ho uno stile di vita ancora troppo iperattivo
– che come ho superato alcune paure (mangio cose che un tempo erano del tutto tabu: pizza, patatine fritte, carne ai ferri, polenta, gelato…) così posso superarne altre (che il cibo mi appesantisca, che certi cibi non riesca a digerirli ecc.)
– che il metodo “aggiungi 2 g di pasta al giorno” va benissimo, se io ho capito che “funziono così, e che ora devo applicarlo alle proteine che assumo a cena
Mi ha un po’ “misurata” (BMI ecc.) e mi fa strano, ora, sapere che occupo una superficie concreta di 1,41 m2…mai considerata me stessa da questo punto di vista…!
A dopo ragazze
..Miele,quindi qsto dottore ti ha fatto una bella impressione? e tu come ti senti? sei contenta?spaventata? grintosa? sono contenta perchè è stimolante sentirsi dire che si ha una “corretta” alimentazione.. no? ma.. per le aggiunte.. tu che ne pensi? cioè.. le tue aggiunte potrebbero aiutarti a rompere altri schemi? come per esempio mangiare piatti + complessi? qsto magari potrebbe essere un modo per non dover mangiare un budino “in +”,ma cmq aumentare l’introito calorico.. non so,sto sparando. per dire.. io vado a volte. Cioè.. ci sono giorni che mi va di provare a sperimentare e altri invece in cui preferisco mangiare + cose.. non so.. sono ancora un po’ confusa a riguardo.
Per quanto riguarda la tua vita ancora troppo iperattiva.. beh,ma sarebbe così anche senza disturbo alimentare o credi che ci siano delle forzature? perchè è un po’ diversa la cosa.. perchè se la tua vita sarebbe cmq così,allora per aumentare di peso,le aggiunte sono necessarie,se invece riesci magari a diminuire “l’attività fisica” allora puoi gestirti diversamente.. o cmq provare.. come sempre si tratta anche un po’ di sperimentare,ma io ti faccio davvero tanti tanti tanti tantissimi complimenti!
BRAVA MieLe!!!!
Son tornata!! ma ciaooooo!!
immaginavo sarebbe stato il lunedi piu brutto della mia vita: fine delle vacanze + moroso che va via x una settimana + probabilmente domani si torna al lavoro…e invece no, sto bene, sono tranquillissima….assurdo….
le mie vacanze sono andate così così, nn mi sono comportata benissimo. non mi sono rilassata per niente, anzi ero piu tesa del solito e il motivo è sempre lo stesso.
Solo mi dispiace aver scaricato tutto questo su di lui che non so veramente dove trovi tutta sta pazienza!
Cmq è andata, adesso si torna alla normalità e devo concentrarmi sui miei obiettivi.
Si riparte, via! 🙂
e qui com’è andata? qualche novità?
io mi sono sentita decisamente “meno malata” e molto più responsabilizzata di qualche tempo fa. è stranissimo…non mi sento così persa come temevo. sento un po’ i risultati concreti di scelte tutte mie…es. aumentare la pasta, darcene col gelato, ecc.
sempre stata iperattiva, in qualche modo…ma prima non lo associavo al consumo energetico, ed è questo nesso che devo disattivare.
…Ciao ely…!
Quali sono i tuoi obiettivi?
..che bello sentirtelo dire Miele!!! sentirsi “meno malati” è uno stimolo incredibile!!!
cmq.. se penso a te,non associo iperattività..nel senso che ti definirei + una persona produttiva che iperattiva.. ecco. poi ovvio che certe cose dipende sempre da come le si vive.. ad ogni modo se pensi che fare tanto comporti un dispendio maggiore di energia,potresti anche pensare che allora serve + benzina se si macinano + km.. ad ogni modo,pensa anche che qsta iperattività ti ha aiutata a “permetterti di concederti di mangiare”,quindi non è solo questione di mente malata,ma anche di mente che si protegge..non so se mi spiego. certo qsto non cambia le cose nei fatti,ma le cambia dentro di te.. le cambia per non farti sentire in colpa,cmq sbagliata o malata.. abbandonerai anche qsto pensiero,come già ha abbandonato altri..
..ciao Ely,esplicaci un po’ che ti frulla in testa..
Ely bentornata!
Miele che bello!
bimbucce, sono arrivata da poco alla base riminese. 9 ore d’auto di cui 4 di code. sono distrutta! mi stavo addormentando sotto la doccia!
ci aggiorniamo più tardi o domani. bacioronfronf 🙂
notte angeli.
..eilà blogger,
si batte la fiacca qui?? io sono giunta a casa da poco,sono stata con delle amiche..una delle quali mi preoccupa un po’.. va beh.
Voi che combinate?
Yris,ti stai un po’ riprendendo? ma com’è lì la situazione? tu per caso possiedi una macchina fotografica???????? vedi di riposarti una minima eh.. :).
Chiara.. notte a te. Immagino che sia un momento davvero carico di emozioni diverse.. e non sai quanto ti capisco. vedrai che tutte qste fatiche saranno un bene per te.. cerca di pensare che stai intraprendendo un percorso di cambiamento e che qsti momenti duri sono inevitabili,ma che poi volgeranno in positivo! ti sono vicina e vorrei avere le giuste parole da offrirti.. ma fidati di te! credici! e piangi se ti viene da piangereeeee..
Miele.. non ci sei??
Linda.. buona serata a te se sei in giro.. altrimenti batti un colpo!
Flowerino?? spero che tu poi ti sia addormentata..
MariaLetizia.. ho visto che sei tornata.. appena avrai voglia e tempo,passa per dirci com’è andata e come stai!!! :).
ECCOMI…RISPONDO ALL’APPELLO! Quanto mi siete mancate!!!!
Scusate se nn ho scritto ancora nulla ,ma volevo legere un po’ di voi, raccontarvi di me,volevo farlo questa sera, ma alle 5 mi sono addormentata e alle 10 mi ha svegliata (ho un po’ di sonno arretrato!!!)
Voi state bene?
Ora ho tanto sonno,ma domani mattina sarò tutta per voi…UN ABBRACCIO!
buona sera blogggg
elyyyy bentornata!!! ho visto le foto della vacanza, sei uno splendore:)
secondo me questa facceda della vacanza un po “rovinata” dovrebbe darti una bella spinta verso la decisione di guarire.
pensaci ely, ti ha condizionato anche momento cosi “speciali” e irripetibili, non devi permettere che succeda di nuovo!!
sei un po preoccupata per questa settimana senza di lui? 🙂
chiara, prova a vedere i lati positivi della situazione. ce la puoi fare.
che effetto ti fa ripensare di averle detto tutto? ti senti pi libera o te ne penti?
mieleeeee 🙂 sorrisi per i tuoi post. sorrisisorrisisorrisi.
ciao yris e azimut!
artemide:):)
ho paura che non ne uscirò mai. mai.
se le parole “l’ anno scorso eri magrissima, adesso invece… dai, stai bene. magra sì ma non troppo” mi fanno questo effetto… come posso pensare di poter accettare un reale aumento di peso? no, non ce la faccio.
Non riesco a vedere la cosa dal lato positivo che dicevate voi l’ altro giorno, ovvero che mettere peso equivale a stare meglio, ad andare verso la guarigione.
Se il mio corpo va dalla parte opposta di quella dalla quale va la mia testa non c’è alcuna guarigione.
Il corpo può guarire. E’ dentro che sarò sempre malata. E ho paura.
Mi è scattata dentro una cosa strana. Voglia di non mangiare. Non di aggrapparmi a schemi o regole. Lo stomaco è chiuso.
Scusate lo sfogo.
Chiara* tu non farai solo un lavoro sul corpo, ma anche uno sulla psiche. Intraprenderai un percorso che ti aiuterà ad accettare i cambiamenti ad ogni livello. Vedrai che andrà tutto di pari passo. Non arrenderti proprio ora che stai per cominciare questo viaggio. Ce la farai, tornerai ad essere la Chiara di un tempo, solo più ricca. Non mollare ti prego. Anch’io sto vivendo giorni duri, non riesco a buttare giù che pochissimo. Anche ieri sera avevo lo stomaco attanagliato. Ma 5 biscotti e un bicchiere di latte l’ho presi. So bene che non è una cena, ma devo mettere a tacere il desiderio del nulla. Forza tesoro, diamoci la mano e andiamo avanti
Ho paura Azimut. Ho paura che non riuscirò mai ad accettare determinati cambiamenti. Sono ancora troppo legata ad un idea di corporeità che differisce da quella che dovrebbe essere.
E’ difficile da spiegare… è difficile da capire anche per me tutto questo.
Ho paura. Non voglio arrendermi ma temo che non riuscirò mai a liberarmi del tutto dell’ ombra del mostro. Che certe abitudini ed ossessioni malate faranno sempre parte di me.
non è così’ chiara. cambia il corpo perchè cambia la testa. e la tua paura è del tutto giustificata all’inizio di questo nuovo percorso. non parlare al futuro perchè non puoi prevederlo.comincia ad usare i tempi al presente. tu oggi, ora, qui, adesso non vuoi cambiare. non è la stessa cosa che dire “non cambierò mai”. non hai virtù predittive. solo paure.
buongiorno bimbe. dopo una meravigliosa colazione sul meraviglioso terrazzo del mio meraviglioso alberghetto mi attende una giornata di meravigliose sorprese.. 🙂 vi aggiornerò, meravigliosamente.. 🙂
Sì Yris, adesso non voglio cambiare. Perchè adesso ho paura del cambiamento. Nonostante questo so che è inevitabile accettarlo e non ho alternative.
O meglio, un’ alternativa ci sarebbe: perseverare in questa prigione, fatta di bugie raccontate in primis a me stessa, continuare a farmi del male pensando di star facendo il contrario. E non lo voglio.
Trascorri una serena giornata.
Un saluto veloce…nn mi sono dimenticata di voi, anzi…ma sono a casa da un giorno e devo fare mille cose, s.tutto riprendere i contatti con i medici.
Questa sera mi dedico a voi ,lo prometto,ho tante cose da raccontarvi e tanti consigli da chiedervi….
Artemide ciao, ben ritrovata
ciao Artemide, ben tornata tra noi.
a presto angeli.
Ehi ehi ehi…indovinate un pò chi è tornato tra voi?????????????????????
MI SIETE MANCATE!!!
Alephino! Che bello!!!
Azimut!!!Ciao!Come stai??????
Allora dolce Aleph come sono andate queste vacanze? Mi racconti un momento che ti è rimasto nel cuore? Il mio è stato questo: Berlino sotto una pioggia torrenziale, ero su uno dei suoi ponti che attraversano il fiume. A un certo punto la pioggia si è interrotta improvvisamente ed è arrivata una luce incredibile. Da un lato del ponte si vedevano colori che davano sul giallo cangiante; dall’altro lato un doppio arcobaleno che levava il fiato. E tu? Un episodio, un incontro, un attimo sfuggito al divenire?
Ciao!
sn qui, c’ho messo un pò ma ho letto tutto.
Chiara ritrova piano piano la forze e la volontà…nn sai cm ti capisco, anke io nn voglio cambiare, ma so ke è il solo modo x uscire da questo inferno. E poi una cosa in particolare mi fa pensare: ma tua sorella nn sapeva ke avessi già parlato cn i tuoi?
In resto convinta ke l’ambiente e le persone di cui ti corcondi nn siano davvero ideli x te. Tu puoi esser diversa e stare bene, siamo tutte diverse, ma questo, a parte il dca, dev’esser un valor aggiunto.
Miele sn felice ke il tuo nuovo nutrizionista ti abbia fatto una buona impressione…noto un nuovo incitamento all’impegno…ke forse prima ti sentissi ristagnar un pò?
Cmq sempre tanta ammirazione x te!!
Polla mi sn persa qnd andrai da tua madre? La città si ripopola…e Viola da te si svuota…a me questo ritorno alla normalità mette tristezza…
Aleph, Ely, Artemide ben tornati!!
Linda anke io nn ho capito il prblema se frequentate lo stesso corso…
Yris buon relax!!
Un saluto a tutte…Flowerino compresa!!! e un pensiero x Sha ke nn scrive da molto
ragazze, vi aggiorno sulle mie “meraviglie” odierne…
dunque, le meraviglie sono tre e si chiamano polla, miele e linda.. 🙂
posso solo dirvi che nonostante i 40 gradi e oltre, le otto ore insieme sono passate in un minuto, e quando ci siamo divise avevamo ancora “fame” di racconti e affetto..
confrontarsi è stato bello, ma ancora più bello è stato lasciarsi andare, essere semplicemente se stessi.
ops… dimenticavo… c’era anche una quarta meraviglia, e si chiama Asia!!
notte bimbe, sono stanca ma serena, mi porto dentro l’energia di polla, l’armonia di linda e… la deliziosa marmellata di miele!! 🙂
Sono tornata ragazze, veramente ho messo piede a casa domenica sera ma prima di oggi ho avuto pochissimo tempo per collegarmi. Non vi ho lette, sono troppi post e in questi giorni non ho nemmeno la possibilità di collegarmi quando voglio perché ho ospiti a casa.
Mi siete mancate, spero di tornare presto a leggervi per bene. Un abbraccio a tutte e ai maschietti!
..Che giornataaaaaaaaaaaaaa!!!
babba biaaaaa.. SPETTACOLOOOOO!
Come già annunciato da Yris,oggi c’è stato un fantastico incontro di teste..
Lo schieramento: Yris,Linda,Miele&Polla+BelvaFeroce. beh, che dire?? sinceramente sono senza parole per quanto qsta giornata sia stata intensa,ricca e piacevole. è uscito tanto di ognuna di noi e io credo di averle spolpate.. ma davvero ragazze è stato bellissimo ed è volata. Vederle andare via.. è stato doloroso per me,ma poi mi sono resa conto che sto imparando anche a vivere meglio le “separazioni”.. me ne sono accorta poco dopo. Quante cose mi insegnate??? GRAZie,ma davvero!
E qui invece che si dice?
Aleph bentornato!!!! ma quella bella creatura che appare spesso nelle foto della vacanza,è la tua “amica”? :). e come stai? com’è andata?
Flowerino..ieri e oggi non sei passata.. batti un colpo se ci sei e se ti va,ovvio.
Chiara.. com’è andata la tua giornata poi? il tuo umore? le tue sensazioni?
Silvia.. e tu come stai?
Artemide??? cmq non ti preoccupare se sei presa e non riesci a commentare.. ma appena puoi,raccontaci della tua vacanza e di come stai!!! daiiiii..
Cely,bentornata anche a te. la tua vacanza com’è andata??? come va? ti aspettiamo! :).
Azimut, voglio rifletterci un attimo prima di dirti quell’immagine, quella sensazione, di cui mi hai chiesto…voglio sognarci sopra stanotte e domani ti saprò dire meglio…
Polla, oddio, mi sei mancatissississississima!!!!!!!!
Sono felicissimo del vostro incontro, e anche un pizzico invidioso!!!Eheheheheheh…
Silvia!!!!!!!!Ciaooooooooo!!!Come stai????Che bello ritrovarvi tutte!!!
Yris, mia regina, arriverà anche il giorno in cui incontrerai me vero????Eheheheheh…
Cely, bentornata!!!!!!!!!!!Sono appena tornato anche io su queste pagine!
..caspita Aleph, saresti potuto venire anche tu!!!! no???? cmq organizziamo.. contaci!
Per forza dobbiamo organizzare!!!!!!
io sono stanchissima.
è stata una di quelle giornate… che arrivi a sera e senti che, cazzo, te la sei proprio vissuta la giornata!!
vado a letto stanca e con un sorriso a 150 denti. a domani.
Finalmente eccomi qua, tutta per voi, ho letto quello che avete scritto quando nn c’ero, quanto mi sono persa, ma sono così contenta di essere di nuovo tornata in famiglia…
Allora o letto tante cose, mi soffermo su quelle che mi anno colpito,poi vi racconto di me…so già che scriverò un romanzo!!!
Viola il giorno 8 agosto ha parlato di un q.sa che nn ho capito bene, ma che credo possa essermi utile: “Parlo di stimoli esterni, che facendoti uscire un pò dal cerchio delle regole che pensi di non saperti dare, magari poi l’affronti in modo meno forzato, che imporsi è dura. E’ dura anche sulle cose piacevoli,
Polla ho letto di attacchi di panico, di cadute…non sei stata bene?
Ho letto delle tue paure: “ogni giorno ogni giorno.. da tempo.. mi da soddisfazione,ma allo stesso tempo mi trovo di fronte a quello che davvero mi preoccupa che non è certo il cibo.. a fine agosto ho da fare i test per essere ammessa all’università di psicologia e ho una paura fottuta. sana paura si. ma sempre paura è..” Questa è quella che sei veramente, quella che sento più vicina a me, ha ragione CHiara: una vera guerriera!!! Dobbiamo essere tutte guerrieri ere perché il nostro nemico è tosto,ma noi di più!!! Credo che tu abbia trovato un’ottima cura per i tuoi attacci: interagire con le persone, in un post ne ai descritto la bellezza in un modo meraviglioso.
Linda,cosa cosa….ti sei messa a fare la modella??!!!!
Hai scritto una frase molto bella e “utile” PER ME: “devo ricordarmi che sto facendo dei passi in avanti. che qualsiasi centimetro in più è comunque meglio del suicidio psicologico e fisico che ho scampato.
anche se mi sono sformata l’addome, anche se forse non mangerò mai una pizza senza pensare che potevo evitarla, anche se mi capiterà ancora qualche volta di abbuffarmi, io mi devo comunque volere bene, a prescindere, perchè è con me che devo stare, è con me che devo crescere, non con la malattia. è la mia vita e devo viverla io”….GRAZIE
Chiara….credo di capire cosa stai passando…i tuoi momenti bui, la tua paura di guarire, il bisogno di seguire schemi, la paura di cambiare, di uscire dalla malattia che è sì un mostro, ma anche un nostro compagno di vita da così tanti anni…
Mi ha colpito la tua capacità di abbandonare la corsa,di ascoltare le tue necessità,di gustare il cibo…io purtroppo nn ne sono stata capace: la malattia è entrata in valigia con me e mi a tormentato per tutti questi giorni…
Miele mi sono piaciute le tue parole a Chiara* : “Ci eravamo fatte un patto, e sai che per me quel patto include a pieno titolo anche il rapporto col cibo: è inutile parlare di serenità in astratto, di pensieri e azioni, di equilibrio e spontaneità….tutto questo può e dovrebbe tradursi in un tentativo di riaggiustare sto maledetto rapporto col cibo…che continuiamo a percepire come sintomo, ma che poi col tempo diventa esso stesso causa concreta, del malessere che ci portiamo dietro…”
miele il programmare tutto, anche la guarigione, forse è un modo per illuderci ce la vogliamo, sappiamo che verrà, ma pensarla imminente fa paura…
Il tuo scambio di osservazioni e spiegazioni all’inizio di agosto è stato molto utile anche a me.
Ah…le tue marmellate che “dolce “passatempo,mi ricordano così tanto la mia mamma!!!!
silvia nn ti ho dimenticata…quanta fatica traspare dalle tue parole, la fatica di tutte noi: “la fame ke sento è solo xkè in realtà ho troppo poco nutrito il mio corpo.Ho bisogno del vostro aiuto. Nn so gestirmi, e voglio stare bene, invece qnd mi si dice “stai meglio così” “hai la bella pancia piena”, lo so, nn devo pensarci, ma nn sempre ci riesco.” Ti capisco bene…mi unisco alla domanda di altre:sei seguita da un nutrizionista?
Polla mi riscrivi l’articolo e ai segnalato il 10 agosto, me lo sono perso
Mi è piaciuta l’immagine del tuo muro ce polla diti a suggerito in un post,mi ci ritrovo molto
Cely che bello il post in cui mi hai scritto di abbracciarmi con il pensiero!!!! MA su fb mi hai trovata?
Yris…ma quante ne sai??? Dici a Polla di trovare un terzo focus di attenzione, oltre a tesi e cibo. Quanto è vero, questo vale ane per me un terzo focus,oltre lavoro e cibo..grazie..
miele in un post hai parlato dei tempi vuoti: “anch’io cerco sempre di riempirli. Mi sto privando di molto relax che forse meriterei. In questo periodo c’è la tesi, e quindi ok che non riesco mai del tutto a “staccare”…ma temo sarei così comunque. Infatti da quando mi ammalai emerse con forza la mia iperattività, e dopo essere riuscita per più di un anno a lavorare ore e ore (con sforzo fisico notevole), e insieme a studiare (con sforzo mentale ancor maggiore) senza quasi niente in corpo come cibo, io ho perso totalmente la capacità di sentirmi “stanca” nel senso più sano e stupendo del termine…quello per cui dici: ohhhh bene, adesso sono stanca e mi riposo. Insieme al senso della fame, è un’altra cosa che sta pian piano tornando, ma che ancora non riconosco bene” Io questa iperattività nn l’o ancora abbandonata,come pox fare?? Ti faccio un esempio, da un un’ora leggo è commento i vostri post passati, ne avrò ancora per 100 pagine, ma mi sono imposta di farlo e le leggerò tutte, ance quando crollerò dal sonno, perché sono così??
Chiara* scrive che in vacanza è riuscita perchè nn aveva niente da fare, io nemmeno lì, era un continuo, mare, leggere, musica, parlare,ma mai il silenzio e il relax…dice:
Polla in un post del 11 agosto miele parla di solitudine riferita a te, è un pensiero ce spesso o avuto ance io…sbaglioIinteressante la descrizione che hai dato del tuo sentire riguardo al voler ricercare la solitudine senza però saperne esattamente il perché
Flowerino ho letto ce nn scriverai più, se nn te la senti di spiegare il perchè va bene così, volevo solo salutarti…un abbraccio…
Ely come sonno andate le vacanze?
Girasole che bella l’immagine delle tue vacanze….poi quell’amara verità ce quasi tutte qui ancora ci portiamo dentro: “non voglio ingrassare….” Guarire sì, ingrassare no…MA E’ UN CONTROSENSO!!!
Sono molto d’accordo con il post che miele ha scritto il 12 agosto
Cely ance tu partita e arrivata? Dove sei stata?
Ely e tu dove sei stata?
yris era il 12 agosto e scrivevi. “sapete ragazze, come vi dicevvo sono serena e armonica, in questo momento il sole sta entrando prepotentemente dalla finestra e accecando gli occhi, intorno a me il silenzio di una città deserta, la musica di wim mertens, il profumo del caffè appena fatto.. eppure.. eppure è in momenti come questi che mi rendo conto che nessuno mi aspetta..” perchè, cosa è successo poi?
Viola in un post del 14 agosto parli di un rapporto che dura da diversi anni, di cui avevi solo accennato…non o capito come stanno le cose realmente e se èun qualche cosa che ti fa soffrire o no
Chiara* che gioia leggere il tuo post che hai scritto dopo il tuo viaggetto in moto: “Sono stata bene. Mi sono divertita. Ho sorriso. Ho gioito. Ho amato. Ho pianto. Ho staccato il cervello da tutto e da tutti. Ho goduto di ogni più piccola cosa senza pensare a niente.Ma… sapete che vi dico? Che non c’è nessun MA!Cazzo non c’è nessun MA perché non deve esserci! Non può esserci! Anche se lo cerco NON C’E’!”
Scriviti bene queste parole, per tutte le volte che sarai giù perché anche TU HAI IL DIRITTO DI ESSERE FELICE!!!!
Polla che bello che tu e Girasole vi siate incontrate!!!!
Chiara* il tuo post del 17 agosto mi ha colpito: “Devo resistere e aspettare che casa nostra prendi vita così da poter finalmente crearmi anch’ io una vita. Mia. Una vita nuova….E odio dover stravolgere ogni volta le mie abitudini e i miei programmi perché loro decidono di tornare come gli pare e piace senza rendersi conto che qui c’è qualcuno che nel frattempo, durante gli anni, si è creato una sua vita separata e diversa dalla loro.”. Mi ha colpito perché quelle parole avrei potuto scriverle io (anche quelle che qui nn ho riportato)…coraggio…ce la faremo…
Ma poi mi ha colpito quello successivo: “Sì, avete ragione. Più domande mi pongo e più acqua metto sul fuoco e peggio è…..2 Purtroppo nn ho risposte o soluzioni, metto in luce ciò che mi colpisce per dirvi che vi sono vicina…
Azimut come stai? Come è andato il tuo secondo periodo di vacanza???
Flowerino…alla fine sei tornata e quanti spunti per filme letture!!!
Ragazze per questa sera stacco, sono arrivata fino al 18 agosto, ma avete scritto davvero tanto e io voglio leggere bene tutto!!!
Ah, già, piccolo particolare,le mie vacanze…
15 giorni tra piscina,sole, mare, gite e visite, ma anche vomito (3 cene) che nn ho voluto/potuto tenere,ma s.tutto una mega litigata con Ale: lui nn si è divertito per nulla: troppo caldo, troppo sole, poco da fare e ovviamente ha tirato fuori la difficoltà che ha nello stare con me per colpa della mia anoressia. Abbiamo discusso di nuovo per una notte intera, poi l’ho messo hai ferri corti, se voleva lasciarmi, arrivatati a casa ognuno per la sua strada, si è preso paura ed è tornato sui suoi passi. Ora è in montagna, dovrei esserci anche io,ma questa volta sono io a dire no. No perché in questa settimana devo riprendere i contatti con i dottori, stare dietro alle circolari ministeriali e s.tutto fargli capire cosa vuol dire stare una settimana senza di me. E’già andato in tilt, è su con un amico, altri lo raggiungeranno,ma lui vuole me,me l’ha fatto capire in 1000 modi. MA so che ora è bene stare una settimana senza vederci, lui potrà fare le sue cose e io le mie,per me è importante rendermi conto che anche io ho la mia vita e che pox viverla anche senza di lui. Ci sono momenti in cui la distanza aiuta.
Scusate la confusione di questo immenso post:le osservazioni su quanto avete scritto in mia assenza che ho letto,ma che qui ho riportato in modo sconfusionato.
Poi questo sfogo finale…domani,con più calma,scrivo q.sa di più”ordinato”
Ora vado a nanna…Sogni d’oro
In effetti di me vi ho detto davvero poco e il sonno centra solo un po’…il discorso è che ho paura; paura di guardarmi dentro e scoprire ancora tutti gli ostacoli verso la mia guarigione, paura di capire che succede tra me e Ale, paura di un nuovo anno scolastico che comincia e che mi metterà a dura prova…domani proverò ad analizzare tutto questo qui con voi…grazie di esistere!
Ciao bimbe,
Aleph, Cely e Artemide ben tornati!
Artemide il tuo ultmi post emana molta sincerità. La paura della guariigone concreta…ce l’ho anch’io. Cosa sarei senza questa maledetta malattia? E più me ne allontano, più mi sembra in realtà di continuare ad avere paura del cibo. E’ davvero molto molto comodo perseverare in uno stato di necessità fisica, di carenza di peso e di salute: è una forma di potere, inutile girarci intorno.
Mi chiedi perchè sei così iperattiva, perchè senti di dover leggere ad esempio tutti i post del blog, perchè ti imponi delle fatiche…credo la risposta sia nel tuo ultimo post: le tue paure. Cerchi di “fare bene tutte le cose” perchè ci sono cose in cui senti di non essere in gradi di far bene (scuola, rapporto con ale ecc.).
Cmq va benissimo che tu analizzi tutto questo con noi, tuttavia ti torno a ripetere che a volte sono più i passi concreti (es. mangiare) ad aiutare la mente, che viceversa.
Chiara* oggi come va?
Ciao Azimut, silvia!
Ieri anch’io son tornata a casa stanchina, soprattutto per il caldo. Le parole, gli sguardi, gli scherzi e le tagliatelle di polla, invece, mi hanno dato molta carica. E’ stato bello e anche utile confrontarsi di persona: magari l’idea di incontrarsi, a priori può far paura, in realtà però il contatto umano è molto più semplice e “primitivo” di tutti i pensieri che a volte ci mettiamo sopra….
Sarebbe stato bello ci foste state/i anche voi…la replica 1:1 del blog nel salotto di pollicina… 🙂
Paura della guarigione. Sì.
Paura di cambiare, di abbandonare questa “copertina di Linus” che tanto ci fa male ma al tempo stesso tanto ci aiuta a sentirci al “sicuro”.
Come se questo piccolo mondo fatto di bugie, di dolore, di pianti soffocati, di rabbia, di solitudine, in fondo ci appartenesse, facesse parte di noi.
E fa sempre paura lasciare qualcosa che si conosce e che riesce a donare conforto.
E’ un’ arma a doppio taglio. Tanto lo si odia e tanto lo si desidera.
Chi sarei io senza la malattia? Non so trovare una risposta.
Artemide sono contenta che tu ti sia aperta così.
Spero che quanto è accaduto durante la tua vacanza possa esserti d’ aiuto per lavorare ancora più intensamente. Non mollare. Non adesso! E prenditi questa settimana senza lui per prenderti cura di te. Ce la farai!
Alpeh bentornato! Non sai quanto mi sei mancato. Non sapevo dove fossi, con chi… racconta dai, come è andata la tua vacanza?
Cely anche tu sei tornata! Allora come è andata? Spero tu sia stata bene… ma da quel poco che ho potuto captare su FB sembra proprio di sì.
Ti aspettiamo, ok?
Miele, Linda, Polla, Yris vi ho provate ad immaginare tutte insieme, sedute ad un tavolo di un caffè, a chiacchierare… che immagine bellissima. Vi invidio. Avrei voluto esserci anch’ io, a quel tavolo.
Azimut grazie per quella stupenda immagine che ci hai regalato ieri. E’ come se l’ avessi vista con i miei occhi. Riesci sempre a trovare l’ anima in ogni cosa.
Silvia ti sento spenta, distante… spero sia solo una mia impressione. Ho bisogno di te.
Flowerino dove sei? Abbandona la tua tana e vieni qui, Io ti aspetto.
Viola, Girasole, Uhmhm, Marianna…
E Luna? Luna dove sei?
Ragazze io… sono a terra.
Tre giorni che non mangio. Mi limito a cenare, se così si può dire, solo perché non sono sola. Stomaco chiuso. Voglia di non contaminare il corpo. Di non sentirlo.
Oggi rientrano i miei.
Staccarmi da lui…
Domani è il mio compleanno. E non voglio arrivi. Non voglio festeggiare.
Troppi ricordi legati a quel giorno dell’ anno scorso.
Chiara* bada bene: io ho scritto che ho paura della guarigione, ma lo dico proprio perchè pian piano credo si stia avvicinando, anche se ancora non è mia. Mi limito a constatare che mi fa paura, ma non per questo smetto di rincorrerla.
Ti sento estremamente bloccata, di nuovo. Mi dispiace tanto.
Stomaco chiuso…sarebbe meglio dire stomaco che hai deciso di tenere chiuso: ieri infatti scrivevi “Mi è scattata dentro una cosa strana. VOGLIA di non mangiare. Non di aggrapparmi a schemi o regole. Lo stomaco è chiuso.”
Io posso incitarti e spronarti fino allo sfinimento, e comprendo il tuo dolore credimi, ma se tu hai deciso che non mangi….sostanzialmente hai emesso la tua sentenza. E chi può fare qualcosa per te? chi può dire le parole decisive che ti strappino dal tuo percorso di auto-distruzione? Come farti capire che stai edificando la tua peggiore prigione? Giochi con l’inferno, Chiara*….
..Buongiornooooo,
ci siamo o non ci siamo??? eheheh. Ho fatto dei sogni strani stamattina.. un po’ condizionati dai miei discorsi di ieri.. ma.. credo che dentro di me siano proprio cambiate molte cose e la paura la sento anche io come voi,ma credo sia inevitabile,credo faccia parte del percorso. Ma resto dell’idea che qsta paura non mi frena.
Non sento dentro di me l’utilità di cedere alla paura e alle solite dinamiche,proprio perchè sono cambiate così tante cose che andare avanti mi risulta la cosa + vantaggiosa da fare,per me. Per me,ma di conseguenza per tutti.
Ho voglia di cantare,ho voglia di sentire che sto facendo e che non sono inchiodata e che se devo imparare un qualcosa che non mi è stato insegnato,lo sto imparando con le esperienze della mia vita. Nonostante non abbia prodotto per la mia tesi,per i miei studi,io mi sento abbastanza contenta di come sia andato qsto mese.. e la voglia di continuare e di ripartire,è + forte di qualsiasi altra sensazione.
yep!
Buongiorno a tutte!
Ciao Miele, ciao Chiara, ciao Artemide!Mi siete stramancate anche voi!!!!
Le mie vacanze?Quest’anno me le sono proprio godute, ne avevo bisogno!Dieci giorni di mare molto molto divertenti, con lei e con amici…e poi una settimana in montagna con i miei, di relax e passeggiate…
Adesso devo rimettermi sotto con lo studio per forza….
Azimut…qualche sera fa, quando ero in montagna, un cielo limpido e sgombro da nuvole, pochissime luci accese, d’un tratto alzare lo sguardo e rendersi conto di quante stelle ci fossero, tante, forse anche troppe, di sicuro molte di più di quanto sia abituato a vedere in città…guardarle e guardarle, perdendosi tra i vari luccichii e poi d’improvviso una striscia luminosa che rischiara il cielo, veloce come solo una stella cadente sa fare, e poi sparisce in un sussurro che ti fa quasi dubitare dei tuoi occhi…questo è quell’attimo, quel ricordo che volevo raccontarti…
..”..e poi sparisce in un sussurro che ti fa quasi dubitare dei tuoi occhi..” verissimo. Io di stelle cadenti ne ho viste pochissime nella mia vita,ma ogni volta mi sono chiesta se me le fossi immaginate! eheheh.
Aleph.. ma infatti si sente che te le sei godute le tue vacanze e hai fatto benone. ma.. come sta andando con la tua “amica”?
e ora si torna a studiare.. ci sosterremo! :).
Ciao Aleph, ciao Polla
Chiara* forse sono stata un po’ dura prima. Me ne scuso…mi accorgo sempre “dopo” che non ho messo il filtro alle parole. Quel che volevo farti capire è un po’ quello che ha detto Polla. Prima di tutto bisogna credere che sia possibile stare effettivamente in un modo diverso e migliore; poi bisogna attivarsi per provare a crearne le condizioni: si va per tentativi…nessuno sa già la sua strada; e poi, mentre si è per strada, bisogna respirare con calma e regolarità, e mettere un passo avanti all’altro. Non c’è nessuna formula magica per stare meglio, e mentirei se ti dicessi che guarire non è stra-faticoso e a tratti terrorizzante. Ma ti restituisce la vita, proprio quando inizi a non capire più quale sia la tua.
Sta andando bene bene, sono proprio contento in questo periodo!!
Sì Polla, cmq dobbiamo ASSOLUTAMENTE sostenerci a vicenda per lo studio, se no io non riprendo più e torno in vacanza!Ahahahahah…
su su aleph, polla , al lavoro!!!
🙂
polla la paura è normale, chi non ce l’ha?? l’importante è la tua voglia di vivere, di andare avanti, di fregarla, sta paura…hai voglia…di fare, di vivere, di sfidarti, di crescere.
sai quanto sia preziosa, questa forza, questa voglia, quests paura? è la prova che sei viva, che vivi.
miele, ti sei riposata? io anche stanotte ho dormito poco 🙁
aleph, bella l’immagine delle tue vacanze. sono contenta che ti sia goduto questi giorni!
artemide bentornata!!!
uhm uhm questa situazione con ale…ma lui con chi è li? immagino ti manchi, cerca di prenderti questo tempo per te, per te sola…magari vi fa bene stare un po staccati:)
chiara… prova a sfruttare anche il tuo compleanno, anche se ti sembra carico solo di negatività, prova a vederlo in modo diverso.
devi trovare la voglia di ricominciare, di andare avanti, di capire che PUOI stare bene.
io concordo con miele, ti sento ferma. gli alti e bassi ci stanno, certo, ma tu non credi di poter guarire davvero, non credo di essere forte quanto sei.
non ti conosci fino in fondo, non sai cosa saresti senza la malattia? chiara…e chi di noi lo sa??! la malattia fa comodo, è il prosciutto davanti agli occhi, si sostituisce alla vita, si infila nella nostra personalità e ci confonde.
non sai chi saresti senza la malattia…nonhai nessuna voglia di scoprirlo?
io ho fatto una cosa STUPIDA. alle soglie del mio compleanno, mi sono messa il vestito che avevo l’anno scorso quando sono andata a cena fuori la sera del 25 agosto.
ma sono cretina??
maremmmmma, ogni tanto mi passano ste stronzate senza alcun senso.
vabbè….celyyyyyy racconta delle vacanze!!
Artemide, Cely e Aleph bentornati =)
…e buongiorno a tutte!
Bello il multi-incontro che avete fatto… Polla sei stata la più chiacchierona? ehehhe
Miele in ritardo ti dico che sono davvero contenta per l’esito generale del tuo incontro con i lnuovo nutrizionista.
Da qualche giorno mi sento particolarmente poco loquace, talmente poco che con l’immaginazione mi trovo appollaiata sulla cima d’un monte ad ascoltare il mio silenzio. Da una parte è appacificante, dall’altra tormentato…se è nella via di mezzo che sta l’equilibrio, quantomeno oggi dovrei cercare di scendere a metà strada dalla cima.
Si, sarà il caso mi ripigli!!! =)
Chiara qui li vuoi i nostri auguri festeggianti domani?
Linda ma domani è anche il tuo dunque?
ciao viola! siiii è anche il mio:)
miele, stamattina ho fatto colazione con fette biscottate e marmellata di pesche:)
eheh, domani compiono gli anni due dei nostri angeli…!
Ciao Viola: poco loquace intendi verso il blog, o in generale? che poi ogni tanto forse ci sta pure, lo stare appollaiati sulla cima…la cima rappresenta anche un punto di osservazione privilegiato e cmq “altro” sulle cose…
Linda ciao! Io ho dormito abbastanza male e in realtà penso di dovermi ancora svegliare veramente, e pazienza.
Credo sia stato abbastanza normale l’istinto di provarti quel vestito…ma che sensazioni ti ha lasciato? Non ti scoraggiare, ieri conoscerti è stato come una scrosciata d’acqua fresca in testa…”sveglia mieleeeee…..!”
Mentre pranzavo continuavo a leggere sto libro molto bello della Hornbacher, allora vi tarlo con un altro pezzo che mi ha colpita (fra i tanti):
“Mi piaceva soprattutto l’enunciato: non ho potere su questa malattia”. Credo che per un’anoressica questo presupposto d’impotenza sia pericolosissimo. Ti esonera, ti libera. […] La mente lascia andare il volante e dice: lo cedo a un potere superiore. Dio, fa’ che non vada a sbattere.
Chi è stato all’inferno ed è tornato, ha la tendenza a sentirsi superiore agli altri. Ha la tendenza ad affermare: ho una personalità dipendente, sono terribilmente sensibile, sono stato toccato dal fuoco, ho sofferto. E’ convinto che non può farci niente e questo è molto pericoloso. La sua convinzione assume una propria identità. Diventa una religione per se stessa: e così, aspetti di essere salvata, continui ad aspettare invece di salvare te stessa. Se invece di aspettare, ti salvassi, saresti autosufficiente: che noia!” (p.143)
Vi ringrazio per le vostre parole.
Ogni volta venire qui mi fa sentire meno sola. Meno persa in mezzo a questa melma di vita che mi sono costruita.
Miele le tue parole non sono state dure. Spesso lo pensi ma ti posso assicurare che per quanto mi riguarda non è così.
Le tue parole sono un monito per me.
Sì, sono bloccata, ferma.
Forse come dice Linda, non ho voglia di scoprire chi potrei essere senza la malattia.
Sono impaurita.
Ed è inutile raccontarsi “quella dell’ orso”. Non accetto il mio corpo. Non accetto che cambi. Non voglio che cambi.
E’ assurdo. Dentro di me vorrei con tutta me stessa smettere, essere diversa, guarire, abbandonare questo schifo perché mi sta portando via TUTTO.
Ma c’è una vocina nella mia testa che si fa sentire sempre più forte. Quella vocina che mi dice di continuo che devo essere in un certo modo. Quella vocina che mi vuole magra. Solo e sempre più magra.
Il mio corpo che cambia, che occupa più spazio, che si rende più evidente non lo sopporto.
Ieri sono addirittura arrivata a pensare con una lucidità spaventosa che darei qualunque cosa per poter essere anoressica.
Ci rendiamo conto? Mi faccio pena. Non dovrei nemmeno dirle queste cose.
Ma è così.
Sto aspettando con ansia il primo incontro con il nutrizionista e ripongo tutta la mia fiducia in quella persona. Perché spero possa davvero aiutarmi a vedere le cose da un’ altra prospettiva.
Spero possa costituire una spinta verso qualcosa che non sia tutto questo.
Spero di accogliere quella sfida con la forza che serve. Lo voglio.
Nonostante il terrore.
Perché io non voglio ingrassare. Non voglio che altro peso si aggiunga a questo corpo che dovrebbe solo essere invisibile.
Ecco. Ho detto ciò che penso.
Chiara*: allora vorresti chiedere al nutrizionista di aiutarti, però ponendo come condizione di non ingrassare? Credo che in fondo, il perno della questione sia questo: tu non devi per forza ingrassare (non so quanto pesi, però), ma se vuoi uscire dall’inferno, e farlo recuperando un’alimentazione “serena” che non contempli tabù, senso di colpa ecc., allora dovresti accettare l’idea che, in generale, nella vita di una persona il peso può anche semplicemente “variare”…per alcuni motivi (es. stress) magari diminuisce, per altri motivi (es. sporadica golosità) magari aumenta…ma se tu poni un tetto oltre cui NON SI VA’, allora la prigione rimane.
Per prendere il caffè io ho appena mangiato una bella fetta di torta con frolla, crema e lamponi che mi han dato i suoceri: l’ho tagliata e mangiata senza badare alla grandezza. Adesso ho il batticuore, come spesso mi succede dopo mangiato: è paura allo stato puro. Ce l’ho da stamattina, in verità, perchè diciamo che il mio intestino non è regolare e mi sento ultra bloccata..come se avessi tutto il cibo in gola. Eppure, va bene così. Te lo dico solo perchè tu sappia che la paura fatica a passare…ma, se la si fa scatenare, poi pian piano si riesce anche a inquadrarla e a gestirla, e poi passa davvero. A me è passata su tante cose…forza Chiara*…
..Chiara,secondo me + riuscirai ad affidarti a a fidarti soprattutto di qsta nuova figura che andrai ad incontrare e più riuscirai a dare un senso alle cose,anche quando sembra che si va contro sè stessi. perchè è qsto che si sente,si sente di fare una cosa che non si vuole veramente fare,ma qsta è cmq una scusa,una fuga,è la voce della malattia.. chi ci prende in cura,conosce determinate dinamiche e le tiene in considerazione.. sta a noi,credere nelle loro parole e nel loro lavoro.. avere appunto fiducia,prima in loro e poi la fiducia diventa nostra,e assume altre forme. fidarsi di noi,dei nostri bisogni,dei nostri desideri e istinti,che vanno anche un po’ riscoperti.
No,nessuno dice che sia facile,è molto faticoso,ma se ci si crede,se si pensa che davvero si può stare meglio,allora qsta può essere sempre + una spinta ad andare avanti,ad affrontare strade sconosciute anche e poi a farle nostre abitudini. quando gli schemi smettono di essere malati,non smettono di esistere,cioè,si creano degli “schemi” che vengono visti come naturali e quindi che non provocano sofferenza.
Cioè.. se un’amica un giorno propone di andare a fare delle vasche in piscina,non è che sia una cosa malsana,anzi,si può anche decidere di farlo,ma è ben diverso dal sentire di doverlo fare e di imporsi di fare certi sforzi spinte dalla malattia.. sono parole banali,scontate,ma sono cose possibili secondo me. ma la fatica è da tenere in considerazione,ma che volga in positivo.
Miele ho cercato quel libro ma non lo riesco a trovare.
Grazie per questo passaggio. Molto diretto. Molto doloroso. Molto vero.
Linda allora domani festeggi anche per me? Quanto vorrei avere ancora la tua età…
Viola sono contenta che tu sia passata.
Ho paura.
Quello che più temo è di perdere la testa completamente se il mio corpo dovesse “abbandonarmi”.
Come la supero questa paura?
Aiuto. Aiuto aiuto aiuto.
Buon giorno a tutte!
Linda auguri!!!
e Chiara buon compleanno anke a te…fa sì ke lo sia davvero un buon compleanno, o semplicemente un buon giorno…nn attribuirgli troppo valore, nn caricarlo di significati..so cm ti senti, ma credimi, di traguardi ne hai raggiunti, di passi avanti ne hai compiuti…6 tu lì viva e devi scegliere la tua vita , xkè puoi! puoi cambiare le cose, l’ambiente, le sittuazioni senza temere i commenti, i giudizi, senza importi nulla, cn la consapevolezza di te stessa, cn la libertà ke hai saputo concedetrti, seppur a tratti, in vacanza, o lontano dal mondo quotidiano qnd 6 stata in montagna. Coraggio Chiara, qui ci sn tante mani ke ti porgono il loro aiuto, afferrane qlc…ma sopratutto decidi di farlo, di affidarti, affronta la paura, e solo così passerà. Ti capisco , ti sn vicina, ricordalo sempre!
Cosa successe questo giorno di un anno fa? se ti va di raccontarlo, ma x me dovresti, dovresti far uscire ciò ke ti affligge. Devi concederti di liberarti del peso di tutte quelle maskere.
Artemide anke io ti leggo + sincera, nn ke tu mentissi prima, ma ti leggo cn meno pretese imposte verso te stessa.X risp alla tua domanda, no, nn sn seguita da un nutrizionista.
Miele, Polla, Yris, Linda anke io leggo del vostro incontro e provo tanta invidia, sana invidia…xkè so ke dev’esser stato magnifico! E xkè so ke presto mi sentirò pronta anke io x questo, xkè lo voglio! Qnd incontrai Chiara fu così bello!!! Chiara ke ne dici? prendiamo insieme questo treno e facciamo visita a qlc??
Aleph appena posso sbircerò anke io tra le tue foto!! 🙂
Viola la sensazione ke hai descritto: sulla cima in solitudine ad ascoltare il tuo silenzio…mi ha colpito molto, xkè è una condizione ke ho vissuto spesso anke io…e ancora oggi mi ritrovo a voler cercare questo silenzio.
Cely ben tornata anke a te!
Ma avete notizie di Marianna, Girasole?
Mi sa tanto d’aver scritto un botto anke io…
Buon proseguimento a tutte!
Chiara* quel che devi sciogliere e rimuovere è tutta questa Paura che tu ti lasci crescere dentro ancor PRIMA che le cose accadano. Ti privi della possibilità di provare.
Cavolo anch’io credevo che se un giorno mi fossi mangiata una fetta di crostata, come oggi, leccando la forchetta perchè era proprio buoooona, sarei andata fuori di testa perchè tutte le mie certezze sul mio essere brava-controllata-pura-pulita-efficiente-priva di desideri sarebbero cadute come un castello di cristallo che va in pezzi. E invece sono ancora qui…non si perde la testa, al massimo ci si arrabbia, si battono i piedi, si rompono i piatti, si prende a pugni la porta (io questa mattina!), ci si incazza con qualcuno, metti pure che ci si abbuffa una volta, due volte, tre…o si digiuna per punirsi una volta, due, tre…e poi, se nel frattempo si continua a spingere, le difese cadono e si comprende che “non fa niente”, non è successo niente.
Il libro “Sprecata” di Marya Hornbacher sarebbe proprio buono da leggere x te. Io l’ho trovato in biblioteca.
..Ma ciao Silvia, cosa intendi per “sentirti pronta”? per me è comprensibilissimo che non ce la si senta di incontrare una qualsiasi persona,ma.. non è una prova,non è questione di essere preparati o meno. io credo che sia una scelta,una cosa che si fa se si sente di aver voglia di farla.. se non lo si sente,nulla di grave. L’importante secondo me è che se si decide di non farlo non sia sempre per la solita fottuta paura di un qualcosa.ecco. poi,massima libertà invece! :).
Miele.. come mai porta a pugni???
anche io stamattina ci ho dato di marmellata di fichi..è stato troppo bello! ed è davvero buona,anche perchè non sa di quel dolce chimico,ma di quel leggero gusto dolce di una cosa buona! grazie.
Linda.. come mai ti sie provata quel vestito? secondo me nn è una cosa strana.. alla fine,spesso nell’armadio ci sono cose che si riprovano,un po’ perchè cambiano i gusti,le mode,ecc.. dipende appunto come te la sei vissuta e cosa hai pensato tu.
ma ciao Viola.. ebbene si,ieri ci ho dato dentro con le parole.. infatti spero di non averle troppo torturate!!! eheheh. Cmq anche io sono in un periodo in cui non mi sento molto loquace.. anche qui nel blog,ma fa parte sempre di una serie di fasi e pensieri che vivo. Cmq il punto di vista dalla cima della collina non è poi così male,secondo me.. :).
Miele io ho paura perché so che ora come ora non sono in grado di accettare un cambiamento del mio corpo.
Lo odio. Odio la carne che c’è attaccata. Odio ogni cosa di me.
Dalla punta dei piedi alla punta dei capelli. Se potessi mi ricoprirei di tatuaggi pur di nascondere ogni lembo di pelle.
Questa è la mia paura. Di mettere peso, di aggiungere carne ad altra carne.
Cosa ci sia nascosto sotto a questa paura, ancora devo capirlo. Ma è inutile che mi nasconda dietro a riflessioni fisolosiche o frasi fatti belle parole carice di significati “spirituali”.
Io ho paura di guardarmi allo specchio e di vedere riflessa un’ immagine che non mi appartiene. Una me che non sono io. Una me grassa.
Basta, ora sto esagerando. Me ne rendo conto. E’ uno di quei momenti in cui ho la testa presa completamente dalla malattia e non ragiono.
Scusate.
..Ah, il libro “sprecata” credo sia in ristampa.. cmq non c’è in nessuna feltrinelli d’Italia per esempio,ma anche io ho visto che lo posso trovare in biblioteca!
..chiara,ma cosa credi??? che non sia la stessa paura che tutte qui abbiamo?? ma non è questione di fare della filosofia o meno.. è questione che qsta paura di mettere carne è una paura spostata..tutte ci sentiamo delle fissate col fisico e non è detto che si scopra il significato di tutto qsto,ma se ci si offre la possibilità di cambiare,cambia anche il punto di vista.
ma poi dove sta scritto che uno debba ingrassare per forza mangiando in modo sano e spontaneo? qsta è una paura infondata. non lo puoi sapere.
Polla io nn volevo dire ke è una prova x me, ma ke x le mie difficoltà a relazionarmi cn gli altri è una cosa bella ke ora sento invece questo desiderio di incontrare voi, ke siete così tanto vicine al “mio” mondo interno.
Miele xkè hai preso a pugni la porta?
E’ vero Chiara ke nn è detto ke ingrasserai, ma imparerai a concederti quello di cui a bisogno il tuo corpo.
Io ho preso “volume” e faccio enorme difficoltà ad accettarmi, a guardarmi allo spekkio, anke a vestirmi…x me ke porto una xs e devo anke restringerla..ora vedo ke le cose stanno cambiando e so ke devo semplicemente “accettarmi”. Cammino x strada e vedo solo persone in super-forma…allora so ke devo rivolgere lo sguardo da un altra parte e pensare a qlc altro..nn dico ke mi riesce, ma ci provo
Boh. non lo so.
Io vi ringrazio enormemente per le parole che avete per me e per lo sforzo che fate nell’ aiutarmi. Vorrei poter ricambianre in qualche modo…
Ma in questo momento vi trovate di fronte ad un muro. Ne sono consapevole.
Leggo ciò che mi scrivete, provo a far mio quello che esprimete ma è come se ogni cosa rimbalzasse contro ad una parete di gomma e venisse sbalzata via.
Inutile farvi perdere altro tempo. Più che davanti ad un muro avete di fronte un mulo.
Chiara*, di quali paure credi che io stessi parlando? Esattamente di quelle che hai tu. Se avessi davvero smascherato le mie reali paure e non le stessi ancora focalizzando sul mio corpo, avrei già preso quei benedetti kg e stop, si volta pagina. Invece sono qui a scrivere e a raccontarti di quanto vado in confusione se anche solo per due giorni non riesco ad andare in bagno…il punto è che, anche oggi, cerco di fare in modo che le fonti di disagio non mi portino a restringere. Lo sai quante volte, invece del viso pieno e rilassato che ho ora, del sedere rotondo, del seno più grande, del torace meno ossuto, vorrei semplicemente sentire il buco profondo del digiuno e della debolezza fisica? Sì, quella fonte di adrenalina mi tenta ancora, nel fondo della testa. Ma santo cielo, è una MIA decisione quella di ascoltarla o meno.
ciao silvia, spero anch’io che prima o poi ci incontreremo!
Ah, ci tenevo a dirvelo.
Stamane c’è stato il briefing in palestra per discutere del nuovo anno che si aprirà con settembre.
Sono parte ufficialmente del team. Ho un MIO orario. Ho i MIEI compiti. Ho un MIO STIPENDIO.
Finalmente non è più solo un sogno. Finalmente potrò fare quello che amo non solo più “per la gloria” come ho fatto fin’ ora ma per lavoro.
Sarà dura. Avrò un sacco di ore da coprire e riuscire ad incastrare il lavoro in studio e le pulizie vorrà dire fare i salti mortali ma… ne varrà la pena.
Perché ho sudato tanto per arrivare a questo.
Perché non c’è altro che desiderassi di più fare.
Perché guadagnerò (sempre poco, purtroppo ma meglio di niente) soldi occupando il tempo in qualcosa che mi piace davvero.
Perché potrò riempire le mie giornate e non andare incontro a momenti “vuoti” e sentirmi così utile e brava in qualcosa.
E’ stato bello sentirmi dire che hanno fiducia in me e nelle mie capacità e che il lavoro fatto fin’ ora è stato positivo.
Soprattutto sentirmelo dire dalla mia “guru”, la persona che in questo anno mi è stata accanto e mi ha aiutata ad imparare ogni giorno qualcosa di più, una professionista che si è messa mia dispozione e non mi ha mai fatta sentire incapace o impreparata (a proposito, se vi incuriosisce sapere chi è… digitate Lorena Cozza e guardate il suo sito.)
Tutto questo però, non riesce comunque a farmi stare meglio. Perché?
Vado. Tra poco arrivano i miei.
Miele in generale, non rispetto al blog (ti sei ricordata dei mie blocchi iniziali nello scrivere qui eh ? =) Vero!)
Silvia lo intuivo che anche tu cercassi il silenzio qualche volta. Chissà se i silenzi si somigliano.
Polla può darsi, magari immaginarsi di stare in silenzio davanti ad uno spazio aperto e sconfinato invece che chiuso e buio, porta a qualcosa di diverso.
Chiara esistono anche persone anoressiche in un corpo obeso, e non lo dico io, me lo scrisse un “addetto ai lavori” in una mail tanti anni fa, per farmi capire che malata di anoressia è la mente, non il corpo…Il disturbo non si pesa. Lo so che lo sai, ma allora perchè pensi “voglio diventare anoressica”?
Grazie per la vostra accoglienza e per le vostre parole…
Non sono ancora riuscita a leggere i post precedenti,ma quelli di oggi sì
Grazie miele per la tua osservazione, hai ragione, ho davvero una concreta paura per una CONCRETA guarigione, la tua domanda è la chiave di tutto : “Cosa sarei senza questa maledetta malattia? E più me ne allontano, più mi sembra in realtà di continuare ad avere paura del cibo.” “Perseverare in uno stato di necessità fisica, di carenza di peso e di salute: è una forma di potere, inutile girarci intorno.” Grazie per aver condiviso con me questa sensazione. Grazie anche per la tua risposta riguardo la mia iperatività, hai ragione, sono le mie paure, se agisco nn ci penso,ma se mi perdo ne vengo invasa…ho davvero bisogno di ricominciare la terapia…
Grazie per l’ultimo consiglio: “sono più i passi concreti (es. mangiare) ad aiutare la mente, che viceversa.” Un abbraccio
Ho letto ciò che hai scritto a Chiara, lo “rubo” e lo faccio mio, mi servono tanto queste parole…
Chiara* quante cose ci legano: Paura della guarigione. Paura di cambiare, di abbandonare questa “copertina di Linus” che tanto ci fa male ma al tempo stesso tanto ci aiuta a sentirci al “sicuro”. Come se questo piccolo mondo fatto di bugie, di dolore, di pianti soffocati, di rabbia, di solitudine, in fondo ci appartenesse, facesse parte di noi.
Chi sarei io senza la malattia? Non so trovare una risposta. Aprirmi con voi è una necessità, al di fuori dei medici solo voi mi capite perché vivete tutto questo è un confronto è davvero utile.
Tranquilla nn mollo,ma ho davvero bisogno di staccare anche da Ale,lui della malattia vuole solo i risultati: aumento di peso,di ciò che provo, delle mie paure e di difficoltà le capisce,ma dici che basta la buona volontà per superarle IN FRETTA, quando sappiamo che in fretta nn è possibile.
Grazie tesoro per le tue parole!
Alpeh bentornato! Non ricordo se nel post di ieri ti ho salutato!
Polla che bello saperti di buon umore!!!! Grazie per aver condiviso con noi le tue paure
Linda grazie per la tua accoglienza. Riguardo ad Ale…che dire, lui è su in montagna con amici, se fosse stato solo sarei andata,ma è meglio che questa settimana la passi con loro, vuole fare gite,camminate, uscite, visite, io nn gli starei dietro, sarebbe una forzatura per me e unennesimo motivo di litigata per entrambi, una settimana lontani ci farà bene, magari ci riavvicinerà anche un po’…sicuramente questi giorni saranno tutti per me!!!!
Viola grazie anche a te per l’accoglienza, come stai?
silvia grazie anche a te per quello che hai scritto: “anke io ti leggo + sincera, nn ke tu mentissi prima, ma ti leggo cn meno pretese imposte verso te stessa” Hai ragione sto diventando più clemente verso me stessa
Ho un po’ di confusione in testa: Chiara e Linda compiono gli anni…chi vuole e chi no?
Un abbraccio , a questa sera!
Ovviamente intendevo chi vuole gli auguri e chi no???!!!
Che testa che sono!!!
polla ovviamente ho pensato che un anno fa ci entravo, in quel cazzo di vestito.
e dalla stronzata partono i mille confronti
un anno fa ero
un anno fa stavo
un anno fa potevo
ho annullato la cena con i miei amici domani, il pranzo al mare con i miei e la serata di stasera a ballare con le mie amiche.
nervosoooooo Miele in questi momenti vorrei solo avere il tuo sacco da boxe!
Linda….tesoro non lasciarti travolgere dalle sensazioni…dio mio io ti trovo semplicemente stupenda, intendo fisicamente…e per tante tue caratteristiche ho provato una sincera, ma ovviamente innocente, invidia…e non ti conoscevo “un anno fa”…non so com’eri con 10 kg di meno (o quel che è), ma così sei stupenda, ecco non trovo parole migliori.
Oggi ci smezziamo il nervoso allora daiiiii
Miele hai un sacco da boxe????Che invidia!!!!!Io l’ho sempre desiderato…
Chiara…sono felicissimo per il tuo lavoro, davvero tanto!Sono sicuro che sarà un’ottima occasione per te, voglio che la affronti in maniera positiva e costruttiva ok?
Per quanto riguarda il resto penso siano più utili le parole di Miele e Polla, io non saprei bene cosa aggiungere…sappi che ci sono però!
Ciao Viola!!!!!!!
Artemide, speriamo che dopo questa settimana tutto vada alla grande, mi fa piacere leggere della tua maniera di affrontarla…hai ragione, questa settimana di distacco potrebbe anche farvi un gran bene, te lo auguro con tutto il cuore!
Linda, vai a fare una passeggiata ok????Ascoltati un pò di musica, respira un pò d’aria (direi fresca, ma suonerebbe un pò come una battuta in questi giorni!)…quel vestito deve tornare ad essere solo un ricordo, un ricordo di un periodo che c’è stato ma che se n’è andato…la Linda di oggi è più forte di quel vestito, è più forte di quel “un anno fa ero, un anno fa stavo, un anno fa potevo”…STOP!
Ciao Ragazze, son una vecchia conoscoscenza. Un anno fa ero un assidua frequentatrice… e si le ragazze mi hanno aiutato parecchio. Poi ho iniziato a lavorare e avendo le giornate molto impegnate i miei episodi di autopunizione son diminuiti… anche se ho paura a dirlo. Ma il problema è la testa, ho una testa piena di vuoto, ho una testa che in caso di inattivita’ perde qualsiasi funzionalita’… Mi trovo in un limbo… passo le notti insonni, a pensare quello che è stato e a vedere il futuro come un altissima montagna da scalare…
Potrei impazzire…. sto impazzendo…
Eccomi qui!!! Vi son mancata?
Ihihihhihhhh 🙂
Son bia… son totalmente fuori…
Bia!!! ciao, io mi ricordo di te! del tuo inizio al lavoro, delle tue giornate di vittoria, della conta dei giorni!!! forza noi siamo qui e continuiamo a sostenerci a vicenda! Puoi iniziare a parlare, a raccontarti un pò di + se ti va…ma sei seguita da qlc?
Luna certo ke 6 mancata!
Viola ke poi in realtà nn è silenzio vero xkè puntuali si affollano nella mente tanti pensieri e tante immagini, ma ogni tanto ci riesco a fare spazio.
Chiara congratulazioni x il lavoro, cm vedi se nn fossi qui nn potresti godere di questo nuovo traguardo, tutto tuo e puoi usarlo cm stimolo x ricominciare la tua di vita, x riempirla solo delle cose ke ti appassionano.
Miele cm va? passato il nervosismo?
bia anch’io mi ricordo…leggendo billa avevo collegato infatti… Ma col cibo, come va? Lavori in una farmacia come tempo fa? Forse il tuo problema, ora, è che col lavoro hai tamponato i tempi vuoti, illudendoti di saperli gestire…ma poi, quandi si presentano, ti accorgi che il vuoto lo senti eccome.
LunaBlu come mai non scrivevi più?
Silvia sta passando, pian pianino. Oggi parlo intensamente con Me Stessa, ho bisogno di farmi capire delle cose.
..ciao Bia. io mi ricordo del tuo nick,ma non ricordo bene la “tua storia”. 🙂
Linda.. credo che tutte qste emozioni siano normali. ma pensi che aver annullato quelle feste possa farti sentire meno dentro la malattia? mmmm.. non è necessario che tu vada eh,sappilo. ma.. pensa a cosa appunto ti ha spinto a farlo e pensa se ne vale la pena. :).
LunaBluuuuuu.. certo che sei mancata!!! dove diamine sei sparita??? come stai? come va con i remi? e con IL REMO??? ahahah.
🙂 …cmq volevo solo dire…bello quel che scrive Chiara sul fatto che più che un muro è un mulo!!! ahaahhhhaahhh….
Avevo deciso di nons crivere più qui perchè avevo apura di far danno…è che sto troppo bene e non vorrei che per questo voi faceste un confronto e vi sentiste male!!!
I remi van benissimo!! Poi ora che è tornata la mia compagna di barca!!!!
Il remo…che cosa intendi Polla? Ihhihihhiiiihhhiiih….
..LunaBlu,per IL REMO intendo il tizio di cui ci hai parlato prima di smettere di scrivere.. volevo sapere se poi la cosa si è evoluta o se cmq ci sono novità.
Cmq non credo che una persona che sta bene possa fare danno,come nemmeno una che sta male.. cioè.. sta ad ognuna decidere cosa mettere in ballo e anche che come viverselo leggendo.. boh. a me dispiace se tu non passi di qui,ma pensavo che lo facessi perchè appunto,presa da altro,non ne avessi voglia,tempo o che ne so.. Cmq sono moooooolto contenta che tu stia bene! olè. Ma niente vacanze tu poi?
Io mi sento sempre in vacanza!!!
Il REMO…non lo vedo da domenica….mamma mia già mi manca!!!! 🙂
..LunaBlu.. non fare la furba.. intendevo dire se sei andata da qualche parte,se hai lavorato invece o che ne so..
quindi col REMO continua? possiamo ufficializzare il fidanzamento? o niente di ufficiale? :).
Sono sconvolta.
Non ci credo. Giuro che non riesco a credere che sia vero.
Ad un anno ESATTO si sta ripetendo la stessa, identica, uguale cosa.
Tornano e mi vomitano addosso le loro decisioni. Decisioni che mi riguardano in prima persona nonostante loro credano non sia così. Decisioni che come sempre devo subire e alle quali non posso partecipare perché… ormai è tutto stabilito.
No, davvero. Ditemi che è un sogno. Un brutto bruttissimo sogno.
Non la reggo un’ altra solfa del genere.
Sono stata chiara. Forse per la prima volta in vita mia sono stata capace di dire ciò che penso e ciò che voglio.
Ma mi fa male. Male perché non capisco come si possa pensare di comportarsi così.
E io? Io chi diavolo sono?
Sto parlando a vanvera. Vi chiederete cosa diavolo sia successo. Non so nemmeno io da dove cominciare a spiegare.
Anche perché mi rendo perfettamente conto che da fuori potrebbe non sembrare la fine del mondo che pare sia per me.
Ma io che la vivo… no. Basta.
linda tesoro, non posso che rafforzare le parole di miele.
sei stupendaaaaaaaaaaaaa!!! sei un’icona, sei una modella, sei una ragazza meravigliosa, sei sei.. sei LINDA così come sei!!!!!!
e sei anche scemotta!!! :-)) scusa, ma come ti viene di misurarti i vestiti di un anno fa??!! anch’io non entro in quelli dell’anno scorso. a parte l’aumento di peso degli ultimi 5 anni, nell’ultimo periodo mi sono pure cresciute le tette!!
🙂
per cui ho dato via quasi tutto. anzi approfitterò di questi giorni di vacanza per farmi un nuovo guardaroba ai saldi.
dai, fai ancora in tempo a festeggiare. la nuova linda oltre che il nuovo anno.
chiara forse se racconti oggettivizzi. forse possiamo aiutarti a dare una dimensione concreta alla rabbbia. un bacio
bia, ben sentita.
..Ma ciao Yris, che bello leggerti!!! mi risuona la tua voce calda e avvolgente.. bello.
com’è andata qsta giornata? che hai combinato?
ma sai infatti che hai due tette da paura??? quindi non devo perdere le speranze dici??? ..
Chiara.. mi spiace molto,ma ti va di spiegare?
Sera splendori!
Innanzitutto vorrei ringraziare Polla, miele, Aleph, Viola, silvia, Chiara* per il bentornata, siete carinissimi!
Polla, yris, miele e Linda che bello leggere del vostro incontro!!! Dove vi siete viste? Come avete trascorso la giornata?
Chiaretta, i miei più sinceri complimenti per il posto che sei riuscita a ottenere! Ti auguro di conservarlo per sempre.
Linda, miele, Chiara* ci sarebbero tante cose da raccontare di questa vacanza che però è meglio che tenga per me o che vi racconti in privato, qui non mi sento molto al sicuro. L’unica pecca è stata che una sera, prima di uscire, sono corsa in bagno e non ho resistito: ho vomitato la cena e ho avuto una paura fottuta che le mie amiche si accorgessero di quello che ho fatto; non tanto per il gesto in sé quanto per il fastidio che avrebbe potuto dar loro. Non sanno che sono bulimica, a malapena ho accennato loro che anni fa ero anoressica.
Aleph, io sto bene e sono felice di leggere della tua felicità che penso dipenda in gran parte da Lei. Piano piano ti rimetterai sui libri, ne sono sicura, e con l’arrivo del freddo tornerà anche la voglia di studiare.
bia, sei tornata!!! Anch’io mi ricordo di te. Come mai questo scivolone? è successo qualcosa in particolare?
silvietta, sono sempre più commossa nel leggere i tuoi post. Sei stata carinissima ad augurarmi una buona vacanza, lo apprezzo molto! Come ti senti oggi? Cosa hai fatto?
Artemide, siamo già amiche su Fb ;- )
Raga, ho dei parenti ospiti in casa e tra loro ci sono due nipotini fantastici che però vanno a nanna presto e siccome li facciamo dormire nello stanzino dove teniamo il pc non posso rimanere collegata fino a tardi la sera, per cui vi lascio e vi auguro una dolcissima notte. Ci sentiamo domani, cercate di allontanare per un attimo i pensieri e le paure e di dire “sono qui, sono io, la vita è nelle mie mani”. Sognate con gli angeli!
Chiara coraggio, cm hai giustamente detto oggi x la prima volta 6 capace di dire ciò ke vuoi, ciò ke nn va…quindi fallo! prendi in mano la situazione…può esser diverso, spetta a te far si ke ciò a ccada…xkè loro sono sempre loro, tu 6 quella ke sta finalmente venendo fuori e devi dimostrare le tue esigenze, devi dire la tua.
Chiara* davvero: prova a raccontarci. Siamo in ascolto, come sai. E cerca di stare calma…
Cely ovviamente son curiosa 🙂 magari scrivimi una mail, sì.
Bia non scomparire di nuovo…
Yris in effetti il tuo seno è proprio bello bello, soprattutto perchè hai una bella figura (e ad esempio stai su dritta, non gobba come me!) e quindi lo si apprezza ancora di più.
Comunque polla no, non disperare…io ho cambiato una misura buona, forse anche di più, dall’anno scorso… e di questo sì, che vado fiera 😉
Linda spero che ritroverai la voglia di festeggiare: il tuo sole-sorriso merita davvero di splendere domani.
Ragazze ora devo andare a recuperare delle cose a casa di un amico…se non torno stasera, passate una buona notte…io ne ho davvero bisogno!
Cely!!! buona serata anke a te! è bello ritrovarti qui!
eheheh polluzza.. mai perdere le speranze.. 🙂 su nulla!
oggi giornata di totale relax, colazione con cornettini caldi e torta di mele (un’eccezione per me che in genere prendo solo un cappuccino), mattina in spiaggia a rosolarmi al sole, pausa pranzo con piadina farcitissima che straripava di squacquerone e calice di ottimo vino bianco, pomeriggio al mare fino al tramonto, e tra poco delizioso rombo al forno con patate.
ero stanchissima, mi sono addormentata finanche al sole, ma in compenso sono diventata nerissima. domani idem, ho parecchia stanchezza da smaltire ancora. nei prossimi giorni se fa meno caldo faccio un giro nei dintorni, altrimenti mi godo finalmente la INATTIVITA’!
si cambia casa. un’ altra volta.
un’ altra volta dovrò ricominciare tutto da capo.
un’ altra volta dovrò riabituarmi a nuovi spazi.
un’ altra volta un’ altra vita.
non ce la faccio. non così. non nel suo modo.
..ma Yrissssss, che buono il romboooooo!!! ahahah. a me fa venire in mente il mio ex moroso che ne andava pazzo.. beh,poi nulla da dire riguardo alla piada eh!!! :).
Cmq io vorrei troppo venire a fare shopping con te.. devi essere deliziosa.. come quando ieri hai preso il biglietto del treno:spettacolo. mi è rimasta troppo in mente quella scena!!! ahahah.
Miele,spero davvero che tu stanotte riesca a riposarti per bene e che il risveglio di domani possa riservarti qualche “sorpresina” .. ihih. com’è venuto poi il brasato?
A me stasera mi si è versata ADDOSSO la bottiglia di olio.. la stavo appoggiando,ma..in bilico.. e.. sbam.. no,non si è rotta,ma che skleroooooo! la maledizione continua.. :).
Linda.. posso ridertelo anche io che sei STUPENDA???? sincerissima.
Cely,come mai quella sera hai sentito il bisogno di “svuotarti”? ma succede spesso?
Bia,dai ripassa! :).
..Chiara,ma in che senso “si cambia casa”? chi cambia casa? i tuoi tornano a vivere su?
Biaaaaaaaaaaaaa!Io mi ricordo benissimo di te!!!Mi ricordo che venivi qui, scrivevi e contavamo i giorni insieme!!!!Raccontaci, apriti, parla se ti va!!!
Chiara…che succede?Tu tieni sempre tutto dentro, forse perchè così potrai stare peggio, forse perchè non ti senti in diritto di poterci raccontare i tuoi problemi…è una cosa che fai sempre, e forse dovresti lavorare un pò anche su questo no?Un conto è non raccontare cose troppo personali, ed è giusto qui…però non vuol dire non raccontare più niente no?Magari mi sbaglio…però tu scrivi sempre e solo fino ad un certo punto, poi ti blocchi, resti vaga, lasci intendere qualcosa, non dai importanza a te stessa…ufff, no, STOP!Sei importante anche tu!
Yris, buona inattività!Evvai, mi piace questo spirito!
Linda, mi aggrego ai complimenti…dalle foto che hai visto sembri una bellissima ragazza.
Ok, ovviamente Linda intendevo “dalle foto che ho visto”…
I miei hanno deciso (o meglio mio padre) di tornare a stare qui.
Ma non contenti hanno anche deciso che si trasloca.
La casa dove viviamo, anzi, dove vivo, adesso non va più bene.
Un anno è passato. Mi hanno stravolto la vita una volta, due volte sempre per lo stesso motivo.
I suoi comodi. Il suo non esser mai coerente con ciò che dice di volere.
Ok, direte voi. Ma quella casa dici di odiarla!
Certo, la odio. Ma intanto ci ho vissuto IO da sola per un anno intero praticamente.
Mi hanno “parcheggiata” qui per farsi i loro comodi.
Come hanno sempre fatto dal tronde.
E ora? Ora per l’ ennesima volta tornano con la pretesa pure di rimanere e di stravolgermi un’ altra volta l’ esistenza. Quel precario equilibrio che in qualche modo ero riuscita a crearmi.
Sono stata molto chiara: la prossima volta che mi sposterò sarà per andarmene a casa MIA.
Grazie Aleph… quel “sei importante anche tu” mi ha riempito il cuore. Grazie.
Chiara xkè nn prendi la palla al balzo e lasci loro prender le loro decisioni e tu le TUE???!!! mi spiego mglio: se vogliono cambiar casa lo faccio pure, tu pensa alla tua di casa, e nn dirmi ke nn ce la faresti, xkè serto ti costerebbe sacrifici ma credo ke ce la faresti a trovare una stanza in una casa, magari in condivisione cn delle studentesse, ma in ogni caso quello sarebbe il TUO spazio, capisci? Nn dovrai + far la “custode” del loro “patrimonio immobiliare”…ma questo spetta a te! 6 tu ke ora devi decidere x te stessa, e lasciar anke a loro la libertà di far ciò ke vogliono.
Yris ma ke bella vacanza..buona INATTIVITA’!!!
..Chiara,se posso chiedere.. La decisione di tuo padre di tornare su è per caso stata fatta sulla base che vedono che non stai bene? e la tua insofferenza riguardo al tuo “precario equilibrio”..si riferisce al dca? no,perchè sentendo che per il loro arrivo,ti sei “preparata” tramite il digiuno perchè poi sapere che in qsti giorni non l’avresti potuto fare perchè ci sono loro..mi fa fare qsto pensiero,ma probabilmente sbaglio eh.
Cmq.. come dice Silvia.. non puoi decidere di andare a vivere sola?
Ho ripreso e terminato i post che avete scritto mentre ero via.
Bello lo scambio di opinioni sui libri (da profia nn potevo che ritenerlo tale!)
Mi sono accorta che molti libri mancano alla mia conoscenza….devo provvedere!
Riguardo alle mie preferenze adoro la letteratura inglese del 1800 e per i film commedie e horror, anche un po’ datati.
Riguardo i libri, leggo tanti testi per adolescenti, la scusa e per tenermi al passo con i miei allievi, la verità è che mi piacciono un casino!!!
Miele sono contenta che la melatonina ti aiuti…per me sono caramelle, nn riesco a disintossicarsi da questi maledetti sonniferi, ma lo so, dormo male perchè mangio male…
Il problema della digestione tortura anche me,anche se i miei pasti nn sono certo come i tuoi, per digerire una fettina di carne ci metto una giornata intera, ma nn so se è più un problema psicologico o fisico.
Linda, l’Austria me l’ero persa…come è andata???
Chiara*, i commenti della gente, li odio e sono così deleteri da rovinare questo equilibrio così precario anche se arrivano da persone che mi vogliono bene come Ale, gli unici che nn dicono nulla sono i miei e questo mi aiuta molto. Utili i consigli di miele e Polla ,ma io nn riesco ancora a metterli in pratica…i miei schemi sono così rigidi
Anch’io, come ho letto alcune di voi, preferisco mangiare da sola.
Mi sento più serena,aggiunte o no, solo mangiare fuori con Ale nn mi dà fastidio, anche se ordino sempre cose leggere, lui nn fa commenti, ed io rientro nei miei schemi
È vero mangiare in compagnia è molto utile perchè si va piano, si chiacchiera e si pensa di meno, ma nn riesco ad aggiungere quella forchettata in più
Azimut il 18 agosto scrivevi che con Ortensio le cose andavano bene, spero che sia ancora così!!!
Polla anche io odio l’ansia, s.tutto quella che nn sai il perchè nasca, per scacciarla devo subito mettermi a fare q.sa, ecco la mia iperattività,ma con la dott.ssa ci sto lavorando molto anche se anche lei mi ha spiegato che è una risposta sana
Flowerino mi ha colpito quando hai scritto: “Perchè devo recitare? Bè, è quello che faccio sempre, quando per caso mi trovo con qualcuno. Non è il massimo vedere una persona costantemente triste, in disparte, che pensa ai fatti propri e basta. Quindi mi tocca mettere su una bella maschera di felicità apparente e via.Mi pesa tanto star da lui perchè mi sento a disagio.”
Ma con te stessa questa maschera la togli?
Mi è piaciuto l’intervento a proposito della necessità di indossare maschere, io sto lavorando molto anche in questo senso,ma devo dire che da quando ho capito che è solo una schiavitù che ci opprime ho abbandonato questa necessità, nn per ultimo, con i ragazzi, è importante farsi vedere sinceri e disponibili ad essere se stessi…loro nn li prendi in giro!!!
Chiara perché per te è così necessario, sei una così bella persona…
yris hai ragione…quante “maschere da ragazzina modello, da quella-che-diceva-sempre-si”,ma poi tanto tutto è scoppiato nell’anoressia, un corpo che grida in silenzio la sua solitudine e allora altro che maschere,voglio la libertà di essere me stessa!!
Viola…interessante la tua domanda: “ma siete arrivate davvero alla completa consapevolezza di chi siete veramente? In base a cosa stabilire che sopra c’avete messo una maschera? E se aveste una maschera anche rispetto a voi stesse?”
miele, bellissima la frase che hai riportato: “Ho dovuto imparare alcune lezioni strane e deliziose che troppe poche donne imparano: amare il rumore dei miei passi, le implicazioni del peso, della presenza e dell’occupazione dello spazio, amare gli appetiti ribelli del mio corpo, la sua reazione al tocco, comprendere me stessa come qualcosa di più di un cervello attaccato a un fagotto di ossa. Devo ignorare la cantilena cacofonica della cultura: troppo, troppo, troppo. Come scrive Abra Fortune Chernik: “Ingrassare e tirare la testa fuori dal gabinetto è stato il gesto più politico che abbia mai compiuto”. –Subito annotata!
Che ridere…il 19 agosto è stata una giornata di sfighe pazzesche, tra i barattoli di miele e quelli di Polla!!!!
flowerino mi ha colpito molto una frase che hai scritto: “io mi domando per quale motivo, la vita venga considerata un qualcosa dal valore immenso.chi è che ha sparso la voce? no perchè io questa l’ho sempre considerata una grossa boiata
Per me la vita è il dono più bello che ci è stato fatto, ma mi rendo conto che in discorsi come questi centrano molto i trascorsi di ciascuna persona…
Ho letto anche che riprendi la fluoxetina, come va? Io mi ero trovata molto bene sia per gestire/calmare le abbuffate sia per la depressione e ne effetto collaterale.
Yris come è andato il tuo viaggio??
Chiara* mi spiace per la tua caduta di domenica…ho letto dopo cosa è successo…mi è spiaciuto tanto, sono d’accordo con tutto quello che le altre ti hanno scritto
Linda che viaggio meraviglioso…quanta forza e voglia di vivere hai!!!
Grazie per essere qui a regalarcela!!!
Azimut hai scritto a Chiara una frase bellissima: “prova a vedere la tua diversità come un valore” Quante cose cambiano vivendo la vita in base a quest’ottica!
Linda allora una lingua è scelta: cinese? Fai bene, dicono che è davvero la lingua internazionale di un futuro nn poi così tanto lontano!
Ho sentito Ale,lui e il suo amico stanno facendo un mucchio di cose, cose che a me nn sarebbe proprio venuta voglia di fare, glielo ho detto, così ha capito perché è un bene che questa settimana ognuno se la goda per conto suo, così quando tornerà avremo di certo più voglia,ma s.tutto bisogno di stare insieme….
Vi saluto amiche mie, vado a farmi una doccia e a leggere un po’
A domani, spero di dormire il più possibile…sono gli ultimi giorni di vacanza anche se nn so ancora in che scuola sarò quest’anno…
Buona serata
Chiara ho letto ora della decisione dei tuoi e mi unisco al coro delle altre…fà sentire la tua voce, di’ loro QUELLO CHE TU VUOI!!
No Polla, la decisione di tornare è stata presa perché si son resi conto di non aver più voglia di seguire i terreni e le raccolte e tutti gli impegni che la casa laggiù richiede. Così l’ hanno messa in vendita.
Cosa che mi ha lasciata di sasso, letteralmente. Io ci sono cresciuta in quel posto, ho ricordi e sensazioni bellissime legatevi e ora sapere che non avrò più quel “nido” mi fa davvero male.
Mi immaginavo a trascorrere le estati con i miei bambini tra quegli ulivi e il canto delle cicale…
Per me e mia sorella è stata una botta.
Per quanto riguarda il mio “precario equilibrio” mi riferivo in un certo senso al dca, certo. Ma non in quello che hai pensato tu.
Che loro ci siano o meno non cambia nulla da quel punto di vista. O meglio… cambia ma in negativo. Perché quando ci sono è come se io perdessi la mia identità, il mio equilibrio, appunto. E riverso tutto sul cibo in modo più compulsivo e cosciente.
QUando ci sono loro tendo a restringere ancora di più e a vomitare molto più spesso.
Silvia purtroppo devo contraddirti nuovamente.
No no no, non posso! Capisci che io non sono sola? C’è una persona che sta con me, c’è una persona con la quale sto costruendomi un futuro e nel bene o nel male quando si sta con qualcuno non si può pensare solo a sè stessi.
Non andrei mai a vivere da sola, ne tantomeno a cercarmi una stanza da condividere in un appartamento con qualcun’ altro. Ma scherziamo???
E ripeto, optare per una scelta simile significherebbe dare inizio ad una guerra senza fine con loro. Lo dico con cognizione di causa perché so chi è mio padre, so cosa pensa, so cosa farebbe.
E poi è così, non posso permettermelo.
Devo solo tener duro ancora un po’. Devo farlo. E poi quando finalmente la MIA casa e la MIA vita prenderanno forma e sostanza concrete sarò libera di scegliere per me stessa.
Capisco sia difficile capire il mio pensiero. Ma sono io che vivo in questa vita e sono io a sapere che non posso compiere una scelta così.
Ora vado a letto. Scusate se vi ho annoiate/i con le mie paturnie.
E grazie ancora (non smetterò mai di ringraziarvi) per la vostra presenza.
Notte angeli
Chiara io capisco il tuo pensiero,allora fà sì che presto si avveri quello che tu hai scritto: “quando finalmente la MIA casa e la MIA vita prenderanno forma e sostanza concrete sarò libera di scegliere per me stessa.”
Sogni d’oro…
Chiara, lo penso davvero.Tu sei importante.
Buonanotte a tutte, a domani mattina!E vi voglio cariche di energie ok???
Chiara*…vedo che non si fa un passetto avanti da quel NO perenne in cui ormai ti sei identificata. La tua prigione è costituita dalle “cose che non si possono fare perchè è così e basta”.
Che succede…francesco si scoccerebbe se tu andassi a vivere in condivisione con altra gente per smezzare le spese? A parte che è un’esperienza bellissima, ma voglio dire lo fanno in tanti per un periodo…
Altrimenti perchè non andare a vivere in affitto con francesco (non in casa di francesco)???!
Se mi rispondi che non potete economicamente, io ti dico: ferma i lavori della casa e investite qualche soldo in un anno o due di affitto, perchè qui si tratta del tuo benessere psico-fisico, ed è proprio ora che la smetti di scherzare o di fare la crocerossina col mondo, mettendo sempre gli altri davanti. Troppo comodo: adesso è ora di pensare a Chiara*. Mi chiedo perchè Francesco non te l’abbia già proposto.
non ho ancora letto ma volevo scusarmi per essere sparita senza dire piu nulla, dopo aver buttato giu sensazioni a caldo e poco chiare.
prima di tutto come ben saprete il “problema” non sta assolutamente nel vestito in sè, è stato solo un pretesto legato a tutta la situazione del compleanno.
un anno fa entravo in quel vestito, un anno fa ero legata ad una persona con cui la storia è finita e che ora non stimo particolarmente nè mi ha fatto passare un periodo felice, un anno fa avevo un lavoro e zero ansie per l’uni, un anno fa ho festeggiato il compleanno con mia madre.
mi scuso davvero, tutto il giorno avrei voluto scrivervi ma stavo male cosi ho preso e sono uscita, ho visto un po di gente ma ero giu, poi sono andata da giacinto che mi ha davvero fatta stare bene.
il bello è che il mio umore è migliorato senza neanche “affrontare “il problema. lui ha capito che non volevo parlarne e abbiamo parlato dell’università in maniera tranquilla, abbiamo fatto un dolce, pulito la tenda, dipinto un tavolo…sempre parlando e scherzando. e stavo bene.
poi sono uscita a cena e sono appena tornata perche morivo dal caldo.
scusate davvero per oggi.
ora leggo:)
chiara! ma cavolo, io ti capisco bene, è naturale che tu sia arrabbiata, anche io avrei reagito malissimo… ma è una decisione defiinitiva quella di vendere la casa?
comunque credo che dovresti davvero fermarti un attimo e razionalizzare. la situazione non è favorevole per te, ti trovi tra due fuochi ma secondo me dovresti prendere una decisione che ti faccia vivere non dico serena ma ALMENO tranquilla.
nel senso: decidi di tener duro? ok, allora staccati mentalmente da queste decisioni e attivati sulla concretizzazione del tu prossimo futuro, senza pensare a loro. se proprio non puoi considerare le altre opzioni…
artemide, si si, non può che farvi bene un po di distacco, poi te lo godi tutto per te:) rilassati in questi giorni!
yriiiiiiiis bello leggere ch efinalmente ti rilassi, te lo meriti tutto questo relax! si si lo so, son stata scema ahahaha e comunque anche tu sei STUPENDA!!! 🙂
bia, io non ti conosco invece…parlaci! racconta!
lunaaaaaaaaaa sei mancata un sacco! io me lo sentivo che con remo le cose andavano bene:) comunque guarda che secondo me il tuo stare bene, essere energica e positiva non può che essere contagioso qui….:) non scappare:)
aleph, grazie per il tuo sostegno, ogni volta. i tuoi consigli sono concreti e sinceri, e li ascolto davvero!:) però la passeggiata l’ho fatta stasera sennò schiattavo!
miele come sempre hai ragione: mi sono lasciata travolgere dalle sensazioni, che scema.passa una buona notte:)
cely, comunque l’iportante è che non ti sia fatta rovinare la vacanza, no? sei stata brava! mi sono appena guardata le tue foto in fb….belllaaaaa:):)
polla:) ando’ stai?
linada hai fatto benissimo a staccare, nn devi kieder scusa, anzi, hai affrontato una difficoltà e hai vinto tu! questo è la prima nota positiva di questo anno, ora basta pensar al passato, ora guarda avanti.
Chiara nn insisto, ma ti dico sol un ultima cosa, dopo di ke sarai tu a scegliere se almeno pensarci…molte persone fanno cm te, investono in un futuro col solo scopo di scappare dal presente…ecco ciò ke noto nelle tue ultime parole, nn sati progettando una casa cn Fra solo x star cn lui, ma sopratutto x fuggire dal tuo presente ke ti fa soffrire…e il brutto è ke poi col tempo giungono al pettine tutti i nodi. Spero cn tutto il cuore di aver fatto l’ennesima osservazione sbagliata.
Buona notte a tutte
ps: Azimut mi 6 manacata…nn creder ke il tuo silenzio sia passato inosservato.
Notte
grazie grazie grazie silvia!!! si si si si, è stato solo un momento.
il mio bicchiere è mezzo pieno! o forse un quarto pieno buawawa ma insomma, un po è pieno! ahahah
domani di certo sarà pienissimo. di sangria.
mi associo all’appello per azimut
chiara, quanti anni hai? non credi che sia ora di smetterla di fare la “figlia” e iniziare a fare la “persona”?
libera, autonoma, autoctona, come auspicavo io a 13 anni.
non l’ho fatto a 13, ma a 18 ho iniziato l’Uni in autonomia e poi non sono più tornata a casa se non nei fine settimana. i miei mi pagavano la stanza e poco più, al resto provvedevo io.
notte bimbe, il rombo era buonissimo, ora mi faccio una notte di sogni.
(polla, mi servirebbe proprio una personal shopper.. :-))
buona notte yris!!
notte dolcissima linda, guai a te se ti trovo negativa domani!!!! 🙂
auguri piccola e auguri anche a chiara.
che questo sia l’inizio di un anno di positivi cambiamenti
Buongiorno angeli.
Linda TANTI TANTI AGURI DI CUORE!!! Oggi metti in stendby la testolina, ricaccia indietro i pensieri negativi e viviti questo giorno al massimo!
Buon compleanno! 🙂
Che dire… le vostre parole mi fanno sempre riflettere.
Non voglio passare per quella fossilizzata nelle sue decisioni e incapace di prendere in mano le situazioni e volgerle a suo favore e nemmeno per quella categorica che non vede altre possibilità davanti a sé ma un’ unica strada.
Dico solo che ognuna di noi ha un proprio percorso, un proprio vissuto e delle personali esperienze che fanno si la rendano consapevole di quanto e cosa fare.
Io per tutta una serie di motivi che non riesco a spiegare come vorrei o che semplicemente non possono essere compresi perché giustamente ognuno vive le cose in modo diverso, preferisco seguire un certo tipo di strada.
Pur essendo consapevole che potrebbe non essere quella giusta per tutta una serie di motivi.
Ora, questa situazione che si è venuta a creare mi mette in difficoltà ma affrontarla in un certo modo non farebbe che peggiorare le cose.
Poi vorrei dire alla piccola Silvia che non deve pensare di aver fatto “l ennesima osservazione sbagliata”. Hai fatto semplicemente un’ osservazione! Hai detto ciò che pensi!
Ma ti contraddico fermamente. E ti dico che mi dispiace davvero tanto che venga percepito questo.
Io non devo e non voglio scappare da nessuno.
Quello che sto costruendomi con lui è ciò che desidero di più al mondo, è forse l’ unica cosa nella mia vita di cui sono certa.
Il mio rapporto, pur con tutti gli alti e i bassi che ha visto e che ancora vedrà senza ombra di dubbio, è la sola certezza che ho. La sola cosa che mi fa sentire viva e grata per questa vita.
Dopo tanti anni insieme riesco ancora a sentire le “farlalle nello stomaco”, riesco ancora ad emozionarmi quando la sera mi viene a prendere e mi aspetta sotto casa, riesco ancora a provare le stesse sensazioni di allora.
Costruirmi qualcosa con lui non vuol dire voler fuggire dal mio presente. Vuol dire semplicemente desiderare un futuro con la persona che amo.
Poi io non so cosa mi metterà di fronte la vita. Non lo so.
Ma questa realtà, cioè NOI è l’ unica certezza che ho.
Oggi avrò un po’ di cose da fare… e proprio oggi non devo andare a lavorare. Uff…
Nel pome c’è la seduta dalla psicky tra l’ altro.
Vi stringo forte
Chiara* e Linda buon compleanno. Lasciate che questo giorno vi regali un pizzico di magia, che vi entri dentro con un sorso di serenità. Regalatela voi a voi stesse. Provate a costruire un varco accogliente attraverso il quale far confluire luci e profumi, giochi di ombre e sorrisi. Catenacci possenti invece per cattivi pensieri e ricordi che oggi non possono essere ammessi
ciao bellezze
Auguri a linda e chiara!!!
Per ora internet non mi funziona quindi scrivo in fretta da casa dei miei, spero di ripassare nel pomeriggio.
Vi penso come sempre.
ehiiii buongiorno!!!
come mai non ci sono ancora post delle mattiniere miele e yris , mi fa strano:)
azimut grazie!! tu come stai oggi?
chiara… cerca di essere serena oggi. circondati delle persone cui vuoi bene che ti fanno stare bene. FORZA!!!
io ho cominciato la giornata mangiato uno yogurt ch epoi ho scoperto essere scaduto ahahah speriamo bene:) adesso doccia, spesa e come ogni compleanno vado a prendermi un bel mazzo di fiori: è il regalo sempre più apprezzato, e da un po di anni ho deciso di farmelo da sola visto che i miei amici non recepiscono i messaggi subliminali ahahahah
a dopo!
Un augurio speciale a due principesse che oggi compiono gli anni: AuGuRiSsImI LiNdA e ChIaRa*!!!
Anch’ io adoro i fiori… ma non li ricevo praticamente mai.
Spero almeno lui non abbia fatto orecchie da mercante e mi regali un bel mazzo di gerbere arancioni e gialle oppure una rosa. Non voglio nient’ altro.
Non mi interessano regali, non mi interessa festeggiare, non mi interessa nulla.
Vorrei solo inebriarmi della bellezza dei fiori.
Ho fatto la cazzata. Sono andata a guardarmi le foto dell’ anno scorso… una mazzata. Un pugno allo stomaco.
Buongiorno buongiorno!!!
..Buongiorno creature,
oggi insomma si festeggiano ben due compleanni: AUGURi meravigliose creature!!!! che avete in mente per qsta giornata? Spero + di tutto che possa essere per entrambe un giorno sereno e pieno di voi! vi abbraccio. :).
..Ah Linda, vai tranquilla per lo yogurt scaduto.. lo yogurt di per sè è già scaduto,quindi è come se non scadesse mai,al massimo muoiono i fermenti,quindi non succede nulla.. inoltre le scadenze commerciali scritte in realtà tengono conto di un tot di giorni di margine..anche 10! quindi.. non temere!!! :).
buongiorno bimbe!!
la “mattiniera yris” oggi si è svegliata tardissimo. sarà l’effetto delle vacanze o la stanchezza?
in ogni modo eccomi qui ad unirmi al coro del BUON COMPLEANNO a chiara e linda. un abbraccio che vi faccia sentire tutto il mio calore, e tanti fiori colorati per la vostra festa.
parlando di fiori… flowerino, all’appello! 🙂
E’ dalle 8 che sono sveglia.
Ormai anche la dolce abitudine di dormire fino a tardi sta svanendo.
Certo,in questo modo mi abituo alle sveglie all’alba che da metà settembre mi aspettano,ma fino metà settembre c’è ancora tempo.
E poi stavo facendo un sogno bellissimo: ero già in una nuova scuola,colleghe nuove,ma simpatiche e giovani e un preside che mi ricordava tanto un mio prof dell’università, i ragazzi tranquilli ed educati,ne ansia, ne cazziatone…insomma la scuola ideale! Ho provato a riaddormentarmi per continuare quel sogno,ma nulla.
Osì mi sono alzata, colazione, corsetta mattutina, pulita veloce a casa…iperattiva??? NOOOOOOOOOOOO…forse devo ricominciare a lavorare per riposarmi.
Certo che sono fatta davvero alla rovescia!
Chiara* AUGURI per prima cosa…come stai?
Le tue parole di ieri sera mi hanno fatto pensare,i cambiamenti repentini mi lasciano sempre spiazzata quindi immagino come tu ti possa sentire…
Perdere quei posti dove sei cresciuta…”ho ricordi e sensazioni bellissime legatevi e ora sapere che non avrò più quel “nido” mi fa davvero male. Mi immaginavo a trascorrere le estati con i miei bambini tra quegli ulivi e il canto delle cicale…” Deve fare tanto male
Capisco anche che avere i tuoi genitori sempre in casa sia stressante e riversi tutto questo sul cibo: “Quando ci sono loro tendo a restringere ancora di più e a vomitare molto più spesso.2
Capisco anche che nn puoi investire spese in un affitto visto che stai mettendo i soldi da parte per la casa tua e di Francesco.Il consiglio di miele mi sembra una buona soluzione: vivere in affitto con francesco e fermare i lavori della casa…pensaci bene, come dice miele: “adesso è ora di pensare a Chiara*.”
Che belle le parole che hai scritto questa mattina parlando del rapporto con Francesco…ma perché le foto dell’anno scorso sono state una mazzata? Troppi ricordi?
Linda AUGURI anche a te, ma auguri per questo compleanno , nn per quello di un ann fa, tutto quello che ti lega a quei ricordi fanne un bel sacco e buttali via…viviti il tuo presente e le tue nuove avventure con l’entusiasmo che ti appartiene!
Vedi, già andare da giacinto ti ha fatto bene…quante cose avete fatto insieme, credo che sia una persona importante per te con cui costruire q.sa che ti rende felice!
Grazie per la tua approvazione, in effetti Ale mi manca, ma su in montagna sarei stata troppo male, in casa con altri amici, sempre a faticare sui monti…io ho ancora bisogno di riposo e di rientrare pian piano nella routine quotidiana.
Un mazzo di margherite (virtuali) anche da parte mia!!!
Bia io nn mi ricordo di te,piacere di conoscerti
Luna…zitta zitta, ci sei sempre e io lo so…sono contenta che le cose con il tuo lui vadano bene!
Bene…ora vado a fare…NIENTE…leggerò,gurderò un film, dormirò, uscirò, nn lo so,NON PROGRAMMO NULLA!!!!
Un bacio a tutte…buona giornata!!!!
Ok.
Mi sono fatta un bel piantino. Primo per quelle ca**o di foto che non avrei voluto guardare (Artemide mi hanno fatto male perché ho visto una me diversa. con un corpo che ora non ho più. e che sentivo mio).
Secondo perché mi sono emozionata.
Sono appena stati qui mia sorella e mio cognato per farmi gli auguri e mi hanno dato i regali insieme ai miei.
Non mi aspettavo minimamente nulla di ciò che ho ricevuto e quello che + mi ha lasciata spiazzata è stato il pensiero dei miei.
Loro che di solito per farla più semplice mi danno sempre la “bustina” quest’ anno mi hanno davvero sorpresa.
Pensare che abbiano avuto un’ idea simile mi ha riempito di gioia. Non tanto per il dono in sè, ma per il significato che vi attribuisco io.
Nonostante tutto spero questa giornata trascorra in fretta.
I festeggiamenti veri e propri si faranno domani, che è il compleanno di mia mamma.
Vi ringrazio per gli auguri angeli. Grazie.
Oggi non posso proprio esimermi dal passare anche qui per abbracciarvi tutte, ma soprattutto le due festeggiate!
Ah, non chiedetemi come va e come sto, vi risponderei che peggio di così c’è solo la morte…
Buona giornata a tutte e auguri alle festeggiate!
Chiara spero davvero ke sia cm dici, ma pur ciascuno col proprio vissuto, posso dirti ke ho compreso e conosco abbastanza bene le dinamike ke ti portano a dire “nn è possibile” xkè le ho vissute anke io. Ma stop nn voglio insistere, goditi la giornata.
Yris buona vacanzaaaaaaaaaaaa!!
Miele dai tuoi oggi?
Polla buon dì…ieri ti ho scritto su fb m,a nn c’avrai fatto caso.
Io x oggi ho un pò di commissioni da fare, ma nulla di ke. Periodo di stasi x me.
Azimut cm stai tu? nn hai detto nulla di te, nè della tua assenza…so ke leggi, anke se nn scrivi.
Buongiorno ragazze, questa mattina è stata ufficializzata la mia bulimia nervosa. La dott mi ha ordinato alprazolam e zoloft.
Ha richiesto esami del sangue e mi ha dato un diario alimentare da compilare ad ogni pasto.
Non so dirvi ora come mi sento, devo ancora metabolizzare…
Sono solo tanto delusa da me stessa.
Ci sentiamo piu tardi, quando mi sarò un po tranquillizzata
Un bacio
Silvia ciao…grazie…
Ely non c’è proprio nulla di cui essere delusa, anzi! E’ il punto di partenza verso la libertà. Non sarà facile, ma passi avanti c’è un fantastico oltre…
Ely devi essere fiera di te. Perchè hai preso coraggio, hai ammesso ciò che volevi nascondere anche a te stessa e ti stai muovendo per cercare di trovare il modo di stare meglio.
E’ una grandissima vittoria. Credimi.
Ilaria ti abbraccio forte.
Silvia…
Brava Ely!!!!!!!
miele, appena posso ti lascio un messaggio privato e ti racconto.
Grazie silvietta, approfitta di questo momento di stasi per rigenerare le forze e riposarti, ne hai davvero bisogno. Da settembre ti rimetterai sotto con lo studio.
Chiara*, certo che i tuoi non ti chiedono mai il parere? Sembra di rivedere i miei negli atteggiamenti, tutto a comodo loro e i figli vengono sempre in ultimo piano.
Ops è partito il commento…
Polla, quella sera c’è stato un cambio di programma all’ultimo e io ho reagito vomitando la cena, non so se sono normale.
Linda, mi sono persa qualcosa penso…sei stata in Austria??? Con chi???
Sai, quello che scrivi del tuo rapporto con Giacinto è a dir poco stupendo, anch’io avrei sempre voluto un amico così.
Sì, la vacanza me la sono goduta alla grande, quell’episodio è rimasto un episodio e basta! Non potevo permettere alla malattia di rovinarmi quella settimana di relax e divertimento, uno dei pochi momenti della mia vita in cui mi sono sentita “viva”.
P.S.: stupendi i fiori!!! Sono il regalo più bello che una donna possa ricevere. Quali sono i tuoi preferiti? I miei le ninfee =) mai ricevute ovviamente!
Ely, Ilaria, sono felice che siate ripassate di qui, seppur vi sento molto giù.
Luna, tu sai che non sei mai di troppo qui…
Ilaria…ti abbraccio…vorrei fare q.sa…
Ely hai fatto un primo passo di cui devi solo esser fiera! coraggio, da oggi in avanti cn costanza vedrai ke le cose andranno meglio.
Ilaria se ti va di raccontare noi siamo qui e lo sai…ti sentivo davvero molto lontana da queste brutte sensazioni…cosa ti ha fatto piombare di nuovo giù? forse aprirti cn noi, in questo angolo, può aiutarti ad esporre e ridimensionare, oppure semplicemente ad affrontare e guardar in faccia il dolore.
Cely grazie!
Azimut nn è difficile poi leggere tra le righe dei tuoi silenzi, ma ricorda sempre ke nn 6 sola.
Ragazze proprio nn va, i fiori regalati no…i fiori sn belli in un campo, in campagna…ma l’idea ke possano esser recisi x poi morire dopo poco in un vaso…no, nn mi dice nulla.
Ciao di nuovo (x fortuna ho sistemato la connessione)!
Yris ti ammiro e ti invidio perchè ti stai rilassando 😉
Ilaria, non ti chiedo come va’…lasciamo pur stare. Ma perchè non torni a scrivere? Daiiiiii
Chiara* posso chiederti cosa ti hanno regalato i tuoi?
Linda, oggi festeggio il tuo sorriso ritrovato…sei proprio una coi controc…. 🙂
Cmq ragazze…che è sta cosa che quando si compiono gli anni si fa il confronto (foto, vestito…) con l’anno prima?! A me l’altro giorno manco è venuto in mente…e sì che, se ci penso, l’anno scorso per certo pesavo come minimo 4 kg meno di adesso…ma l’obiettivo non era quello di stare bene?! Sì. E allora avanti sempre…non indietro… 😉
Ely delusa dal renderti conto di avere davvero una “malattia”? Ti prego, non fare come molti veneti doc che credono che “malato” significhi in qualche modo “inferiore” o “indegno”…sentiti in diritto di stare male e di lasciarti aiutare da qualcuno. Piuttosto: con questa psichiatra avete fatto un programma di incontri? Ah, altro consiglio: nel diario alimentare cerca di essere sincera…tanto il medico esperto lo sente e lo sa, se scrivi davvero ciò che hai mangiato o meno. Non aver vergogna, non è il caso.
un abbraccio a polla (parti oggi?!), artemide, cely, a tutte insomma!e anche ad alephino
Niente incontro con la dott. oggi. Mi ha chiamata poco fa per avvisarmi che ha avuto un caso urgente nell’ ospedale dove lavora e ha dovuto annullare tutti gli appuntamenti di oggi.
E ora? Che faccio? Era la cosa di cui avevo più bisogno in questo giorno… parlare con lei, vederla, sentire la sua voce…
Bum. Giornata vuota. Che non so in che modo colmare.
Cely mi è piaciuto quello che hai scritto: “Non potevo permettere alla malattia di rovinarmi quella settimana di relax e divertimento, uno dei pochi momenti della mia vita in cui mi sono sentita “viva”.”
Fa in modo che quei pochi momenti possano diventare sempre di più. Fa in modo che diventino consuetudine.
Miele vorrei approcciarmi come te al passato… ma non ci riesco. Guardo quelle foto e vedo la Chiara che vorrei essere adesso. E l’ unica cosa che mi viene in mente ora è di chiudermi in bagno. Ma non lo farò. Non oggi.
I miei cosa mi hanno regalato? un paio di scarpe da running professionali. IL paio di scarpe. quelle che ho sempre desiderato ma che non mi sono mai comprata per paura di non essere all’ altezza. non so come spiegare…
Un abbraccio forte a te miele.
Chiaretta, ci proverò a fare in modo che la malattia non si appropri più di ogni singolo secondo che mi resta, ci sto provando da mesi…
chiara mi sa che ho intuito, la questione delle scarpe.
oggi non sai come “colmare”…ok, ma perchè ti viene in mente di “svuotare”…senti che non fila il ragionamento…?! io guardo il passato con la serenità di essermi tolta dal bordo dell’abisso. Tutto il resto è fatica, anche mentale, ma almeno è sul versante della “vita”. Se vuoi ti tengo un po’ compagnia in chat su FB, basta che me lo dici. Tanto son qui sulla tesi, sai che goduria…!
Ci provo anch’ io. E vorrei riuscirci.
Invece oggi, proprio oggi, ho perso. E ha vinto lei.
vieni in chat?
dici a me Miele? ok
certo! ora arrivo, solo un secondo
Chiaretta, prima o poi ti prenderai le tue rivincite, non la passerà sempre liscia LEI.
chiara penso di essere online su FB…ma forse mi sbaglio…non ho quasi mai chattato finora 🙂 se mi vedi e vuoi, scrivimi.
Grazie a tutte x il vostro sostegno
Miele, beccata in pieno! non ho fatto altro che piangere per tutta la strada tornando a casa…guardavo le persone che camminavano per strada che ridevano tra loro o che si bevevano il caffè al bar o che erano impegnate nelle loro faccende e pensavo: loro sono normali, io no. sto sprecando la mia vita, il mio tempo, i miei soldi a causa di un malessere che forse avrei potutto evitare e adesso sarei qui a vivere la mia vita libera da tutte queste paranoie…
ma ormai è troppo tardi, il danno è fatto…
parlare con una persona che mi trattava da malata e che mi ha addirittura consigliato di riflettere sull’opzione di rivolgermi ad un centro di riabilitazione dove se c’è la necessità ti ricoverano per dei periodi mi ha fatto crollare tutto addosso…
per non parlare di quando sono entrata in ospedale….il fatto di seguire le indicazioni per il reparto di salute mentale mi ha messo una tristezza incredibile.
Io malata di mente??? si purtroppo, sono malata di mente.
per fortuna la dott.ssa era una ragazza giovane, gentile, con due grandi occhi azzurri di una dolcezza infinita. mi sono sentita a mio agio e le ho raccontato piu che ho potuto con il cuore aperto.
è stata una scossa, forte, non pensavo mi facesse questo effetto affrontare la realtà delle cose.
Adesso sono un po stanca…vado a riposare un po..ma prima compilo la prima riga del mio diario alimentare! (e lo farò con assoluta sincerità, non ho certo intenzione di mentire a chi mi dovrà aiutare in questo percorso, che senso avrebbe??)
A dopo, un abbraccio!
Miele non ti vedo. Io sono online. ho il bollino verde. tu invece no. comunque anch’ io non ho mai chattato in FB… cosa combineremo???
chiara* mi sento un’idiota col certificato!! infatti non ti vedo, non vedo manco me stessa…porta pazienza, provo a trafficare un po’.
oddio mi sto spanciando dalle risate…
Ely cariki troppo del giudizio altrui…tu 6 Ely e basta, nn una malata mentale, nn una inferiore, sei semplicemente tu…alcune persone hanno altri tipi di difficoltà, tu e noi questo disturbo, ma nn esser tu x prima ad etikettarti. Coraggio! oggi hai fatto un gran passo, ora ti spaventano tante cose, ma riflettendoci col tempo supererai questi pregiudizi, questa paura, questa idea e ti sentirai + sicura, ti sentirai forse x la prima volta.
No, nn penso ke sia una cosa ke avremmo potuto evitare, prima o poi le nostre difficoltà e blokki si sarebbero presentati. Nn fartene una colpa, ma affronta la realtà cn speranza e fiducia.
Miele buono studio allora, ma oggi 6 stata dai tuoi? cm va col nervosismo?
Ma Polla c’è?
Ragazze, sto avendo qualche problema di connessione in questi giorni, spero di risolverlo entro domani…se non vi scrivo, è per quello!
Buon pomeriggio a tutte!E anche alle festeggiate!
silvia mio oggi mi batto la spalla: brava miele!
perchè ci son stati disguidi vari stamattina, ho girato e girato per nulla, ancora più nervosa di ieri….però poi, a pranzo, ho messo a tacere tutto, ho aperto un libro e ho pranzato con calma, per evitare poi i già noti ingarbugliamenti emotivo-digestivi. e vedo che sì, emozioni e cibo si possono distinguere, disgiungere. ora i casini di ieri e stamattina si stan pian piano risolvendo, e la mia pancia non mi rompe le palle. 😉
tu silvia come stai?
ciao aleph!
Ciao Aleph!
Miele bè allora ti faccio anke io i complimenti!! 6 un faro lì davanti!
Io ancora nn ce la faccio a distinguer bene tra emozioni e cibo.
Mi sembra ke gli sforzi ke faccio x mangiare poi si tramutino in specie di “abbuffate” ma nn so distinguere…credo ke all’inizio sia così ke dev’essere ed evito di spekkiarmi e di veder i cambiamenti. Una cosa xrò si sta accentuando, già prima era così, prima ke ero tutt’ossa, ma ora ancora di + scatto se mi si tocca. Mi spiego meglio, anke se solo innavvertitamente qlc mi tocca un fianco, la pancia poi nn ne parliamo…Passerà anke questa? nn lo so, ma lo spero.
Ely mi hai fatto tanta tenerezza…
quanto dolore ho letto nelle tue parole. quanta rassegnazione… no, non prenderla così!
Tu sei semplicemente una persona che soffre, che sta male e che ha bisogno di essere guarita. Nient’ altro.
Chiunque abbia un acciacco, una malattia, qualcosa che lo affligge nel corpo o nell’ anima deve curarsi e tu è ciò che hai deciso di fare.
Devi essere fiera di te, lo ripeto. Non aver paura. E non giudicarti per esser finita in questo inferno. Non è colpa tua. Non è colpa di nessuno. E’ la vita.
Ora hai gli strumenti giusti per poter cambiare le cose. Sta a te decidere di usarli nel modo giusto.
Non sei sola. Coraggio!
Alpeh ciao! 😉
Avete ragione! probabilmente ho reagito così perchè finalmente mi hanno messo faccia a faccia con la realtà, con la mia malattia, le hanno dato un nome ben preciso e così ho aperto finalmente gli occhi..
è come quando vieni svegliata bruscamente dopo un lungo sonno…
ho fatto una bella dormita e adesso va già molto meglio devo dire 🙂
stasera ho invitato i miei x una pizza qui da me…xche l’avrò fatto? nn lo faccio mai, proporre io una pizza intendo….il mio incubo peggiore!
e poi dovrò compilare il diario scrivendo emozioni e pensieri….mi ci vorranno 2 pagine!!! avete presente cosa fa scattare una pizza no? :O
bene, ora meglio che riordino un po questo appartamento…è un disastro qui!! ma con questo caldo chi è che ha voglia di far pulizie??
Ely una pizza ha semplicemente l’importanza che vogliamo darle. In generale, ora che ti fai seguire, io ti do’ un semplice consiglio: non cercare di dimostrare niente a nessuno. Ne’ a lui, ne’ ai tuoi, ne’ al medico. Non voler per forza mostrare che adesso “mangi e non vomiti”. Non crearti fonti d’ansia. Gli stimoli vanno calibrati con calma. Piuttosto cerca di esternare le tue difficoltà, perchè poi le conquiste le sentirai, non preoccuparti. 😉 e prova a capire se ti senti più a tuo agio a mangiare da sola o con altri..cosa ti aiuta di più a sperimentare e cosa invece ti stimolerebbe dipiù ad agitarti.
silvia…certo che passerà anche questo non lasciarsi toccare. passerà se gradualmente ti lascerai davvero toccare da qualcuno che sa “come” toccare.
silvia, quando avrai piena fiducia nell’altra persona lascerai anche che ti tocchi la pancia. So che ora usi il tuo corpo come mezzo per dimostrare agli altri il tuo disagio ma arriverà il giorno che baserai il tuo valore su altro.
Silvia la pancia… ti capisco non sai quanto…
Ely perché proprio la pizza? Perché proprio oggi? Io penso che forse sarebbe stato meglio aspettare.
Non vorrei che ora ti caricassi di troppe aspettative e di troppe ansie che non ti gioverebbero.
Capisco che per te affrontare proprio la pizza, che a quanto dici è tabù, sia una sorta di banco di prova. Un modo per provare a te stessa e inconsciamente a chi si siederà a quel tavolo con te, che puoi farcela.
Ma datti tempo. Non affrettare le cose. Questo è il mio consiglio. E te lo dico perché so cosa significa.
In ogni caso, se credi di poter affrontare questa serata con tutta la serenità che ci vuole, perché in fondo di una pizza si tratta… e di nient’ altro… allora cerca di godertela e STOP.
oggi è successa una cosa importante.
voglio fissarla sulla carta e nella memoria.
e condividerla con voi sperando possa darvi un po’ di carica.
approfittando del tempo a disposizione ho fatto l’ultimo esame in sospeso del mio recente check-up medico, ovvero una densitometria ossea, sia parziale che total body. ecco alcuni risultati:
T score 1,8 – decisamente migliorato rispetto agli anni scorsi
composizione corporea equilibrata
BMI 19,3
ma la cosa più importante è che PER LA PRIMA VOLTA non mi sono sentita male quando il medico mi ha detto che sono NORMOPESO!
(fino a poco tempo fa – lo ammetto – coltivavo ancora il mito della “leggerezza”)
ho commentato “quindi sono normale?”. lui ha annuito e ha sorriso.
bene, allora posso dirlo:
OGGI SONO UFFICIALMENTE GUARITA.
mi batte il cuore..
era il 1972 quando ho iniziato ad avvicinarmi all’inferno
nel 1978 ci ero dentro con anima e corpo
oggi è il 25 agosto 2011, sto bene ed amo la vita
yris, non ho parole…solo lacrime, di gioia.
E paura, perché 39 anni sono tanti, troppi da recuperare…
cely, io li ho recuperati, come vedi.
è dura ma possibile.
allora non c’erano mezzi nè consapevolezza
voi potete farcela prima
complimenti yris!! che bello leggere le tue parole…hai vinto tu!! 🙂
Chiara, avevi ragione….è troppo presto infatti come se ne sono andati sono corsa in bagno…che stupida che sono, volevo fare la wonderwoman….ma de che??
e soprattutto proprio con la pizza?? ma vaaaa…
vabbè, mai paura, ho capito che devo andare con ordine e soprattutto avere pazienza.
ma ci arriverò, ve lo giuro!
un giorno voglio scrivere anch’io come yris: oggi è il……… , sto bene e amo la vita!
Yris tantissima emozione a leggere le tue parole!!
Oggi abbiamo molti mezzi a disposizione, è vero yris, però se non c’è la volontà di uscirne siamo punto e a capo. Tu sapevi di essere malata?
Ely, come ti dicevo gli stimoli te li creerai quando senti che possono davvero essere tali, e non delle sfide per dimostrare a qualcuno che stai bene. Quando mangerai (e non vomiterai), per te e solo per te.
Yris, allora oggi festeggiamo anche te. Semplicemente il tuo essere viva in senso pieno. Spero di raggiungerti presto sulla sponda di quel lago da cui guardi, sempre più emozionata, il cielo l’acqua il sole.
A domani pulzelle di campagna e di città, di mare e di montagna.
Un pensiero a chi non scrive molto: flowerino, girasole, sha, marianna, …
Un abbraccio abbraccioso a Polla che sta studiando 🙂
Notte Miele
Buona serata a tutte…
Polla buono studio
Oggi il mostro è stato qui…ho lottato con tutte le mie forze,m all’inizio nn c’è stato niente da fare, ha vinto lui, poi però nn mi sono persa d’animo,nn ho pianto su quanto accaduto, ho preso la bici per andare in palestra e fare la mia lezione che mi piace tanto, così ho dimenticato tutto.
Queste giornate così vuote…sono certo possibilità di riposo, ma anche molto più spazio per il mostro…tutto sta ha creare una tattica:mangiare bene hai pasti regolari e appena sento che mi sta tentando correre ai ripari e fare q.sa che mi distragga davvero…ok, sono pronta per una nuova sfida!
Ely, mi unisco alle parole delle altre, devi essere fiera del passo fatto…continua così! Per il diario alimentare concordo con quanto detto da miele.
Le tue parole mi hanno commossa: “non ho fatto altro che piangere per tutta la strada tornando a casa…guardavo le persone che camminavano per strada …loro sono normali, io no. sto sprecando la mia vita, il mio tempo, i miei soldi a causa di un malessere che forse avrei potuto evitare …parlare con una persona che mi trattava da malata… seguire le indicazioni per il reparto di salute mentale mi ha messo una tristezza incredibile.Io malata di mente??? si purtroppo, sono malata di mente.”Eppure i disturbi alimentari partono proprio da lì, dalla mente, ma nn te ne devi vergognare. Bene per le sensazioni provate con la dott.ssa
Miele hai ragione, arriva il compleanno e partono i confronti, io compio gli anni il 10 di settembre e voglio guardare solo le vittorie e, abbasso la modestia, ne ho da festeggiare!!! (anche se la strada è ancora lunga) . hai ragione tu: “E allora avanti sempre…non indietro…”
Preziosissimi i tuoi consigli per Ely…te li rubo
Chiara, capisco bene il vuoto lasciato dall’appuntamento rimandato…sei riuscita a colmare il vuoto di questa giornata?
silvia quello che scrivi succede anche a me non riesco a distinguer bene tra emozioni e cibo e se nn restringo sono ancora portata a vomitare. Anche il fastidio di essere toccata è una cosa che ci accomuna…spero anche io che le cose passeranno
yris OGGI E’ IL TUO GIORNO… “quindi sono normale?”. lui ha annuito e ha sorriso.
Non ho parole,la meraviglia della tua conquista si commenta da sé…39 anni di inferno, ma ora sei guarita…ti abbraccio davvero di cuore, sei il mio riferimento, la certezza che se si vuole, SI PUO’ GUARIRE!!!
cely, che io fossi “malata” era un dato di fatto, visto che vomitavo come un’ossessa e mi distruggevo giorno dopo giorno.
ma fino al 1994 i dca non erano neanche inseriti nel Manuale dei disturbi psichiatrici, e per tutto venivo curata, men che per loro. ovviamente inutilmente.
oggi, lo ripeto, c’è più consapevolezza e conoscenza, sia dalla parte dei pazienti, che da quella dei medici. lo so che non basta, però può servire a non passare mezza vita nella malattia.
perchè – bimbe mie – finchè ci stai dentro, non ti rendi conto del passare del tempo. ma dopo sì’.
stasera ho festeggiato con frittura mista di calamari, trigliette e gamberetti e verdure in pastella. e ho brindato a me stessa e a chi mi ha aiutato in questi anni. un pensiero l’ho rivolto anche a voi. bacionotte
Vado a nanna…sogni d’oro e un pensiero speciale a yris!!!
Quando torni e vedi che i tuoi amici di un anno fa si ricordano di te… Commossa… Grazie a tutti!!
Io non son seguita da nessuno, ho smesso ( tranne qualche eccezione) quando ho iniziato a lavorare…
Ora vacanze, e Lunedi si riprende… ed proprio ora, tornata dal mare, in questo post vacanza, tra le mura di casa, quelle tue, con i tuoi genitori che ho tirato le conclusioni:
Sono sola Ragazzi, lunedi tornero’ nella mia mansarda a To e mi sentiro’ sola…
Sola … perchè sto sbaglaindo tutto.
Ho una concezione della vita che non è reale, vivo in un mondo tutto mio… fatto di me, di me stessa e di quello che voglio… e ogni giorno che passa mi chiudo e mi allontano sempre di piu’.
In qualche momento remoto deve essersi insediato nella mia mente un postulato che esprime l’idea che per non soffrire bisogna elevarsi…. da tutto e da tutti…
O sto impazzendo o lo son sempre stata…
Notti in bianco…
Raagazzi ho paura…
..Buonanotte creature,
ho letto di voi.. :). Oggi è stata una giornata intensa per molte,ma spero che ora siate tranquille.. chi a nanna,chi in compagnia,chi davanti a un film,chi a studiacchiare come me.. :).
Linda.. spero davvero che tu oggi sia stata bene. Non penso assolutamente che quel vestito possa realmente aver rovinato il tuo umore e la tua grinta.. anzi,io sono sicura che sei riuscita a volgere in positivo quelle emozioni e a goderti la giornata! I fiori poi li hai comprati? se si hai avuto proprio un bel pensiero per te.. brava!
Chiara.. tu invece sti fiori li hai poi ricevuti? ho letto che domani festeggerai insieme a tua mamma.. che farete? ci sarà anche Francesco? cerca di stare tranquilla e di non farti prendere dalle emozioni negative.. c’è sempre un qualcosina sul quale concentrasi che può distoglierti dai cattivi pensieri.. magari proprio il fatto che ci sia qualcuno che senti che ti vuole bene,lì,proprio accanto a te.guardalo! :).
Miele.. quindi oggi umore e imprevisti volti al positivo? ma miticaaaaaaaa! sicuro anche il tuo corpo ne gioverà.. proprio perchè se non concentri tutto lì,lui fa da solo.. sto proprio leggendo un libro di biologia che mi fa sorridere se penso a tutte le mie paranoie. ste benedette cellule in continuo scambio di energia interna ed esterna ci fanno un baffo!!! omeostasi.. è la parola d’ordine di oggi! ahahah.
Yris.. che belloooo. io ti sto pensando davvero tanto.. e sono felicissima per te e la sento la tua voglia di vivere! porto la tua immagine e la tua voce impressa dentro di me.. e sorrido.. qsto è quello che mi viene da fare istintivamente! quindi sei contenta dell’alberghetto e della situazione della riviera? ma.. lo shopping poi? :).
Artemide.. mi spiace per la tua giornataccia. Ad ogni modo mi sento di dirti che “pigliare la bici e andare in palestra” non sono esattamente la soluzione per “non ascoltare il mostro”,ma io credo sia un continuo assecondarlo.. scusami se magari non riesco a vederci altro,però.. certo hai fatto bene ad staccare,ma.. credo che potresti credere + in te stessa e trovare altri modi per distrarti,magari un qualcosa che non comporti dell’attività fisica. Ma poi.. dici che non sei andata con Ale in montagna perchè lo trovavi troppo impegnativo.. ma cosa intendi dicendo qsto? indipendentemente da qsto specifico caso in cui magari avevate discusso tu e Ale,non credi che invece approfittare di stimoli esterni per fare cose in compagnia possa farti sentire meglio?
Ely, ho letto anche della tua di giornata.. e non sai quanto io sia contenta che tu stia iniziando qsto percorso.. :).
Cely,ma quante fotoooooo!!! ahahah.. e quanto vestiti incredibili avete tu e le tue amiche??? ogni giorno un colore nuovo.. prenderò spunto.. eheheh. Tu come stai invece? hai ripreso il lavoro all’albergo?
Azimut.. qsto silenzio.. a me manca leggerti.. che ti frulla in testa? che difficoltà stai incontrando? ….
Aleph.. io oggi ho studiato e mi mancano ancora un pochino di pagine per arrivare allo step(minimo) che mi ero prefissata oggi.. pf. che fatica,ma.. che soddisfazioneeeeeeeeee!!!! :). tu hai cominciato???
Silvia.. ma tu sei così sicura che il tuo corpo sia così cambiato? io resto dell’idea che spesso sia solo una nostra percezione.. anche io ultimamente mi sento cambiata,ma credo sia una cosa + mentale che fisica.. ad ogni modo sentirmi diversa e non a disagio mi aiuta ad andare avanti e a credere in quello che sto facendo.
Ma Girasole??? come stai invece tu? non ci dici nulla della tua vacanza?? non fare la furba eh.. eheheh. ti abbraccio.
Flowerino.. se ci sei.. :).
Viola??? non sei passata oggi.. spero che lassù sul cucuzzolo vada tutto bene.. sai che io ti guardo,vero??? mi vedi??? eheheh.
Bene.. ora mi attendono quelle stra maledette pagine.. titolo del paragrafo? GENOMA. va beh.. vedremo un po’ che esce.. cmq sono contenta di me,non me lo aspettavo.. e invece.. oggi,tac. ho preso in mano il libro e via.. :).
Notte.. a domaniiii!
..Ciao Bia,quando dici che “stai sbagliando tutto” che cosa intendi?
tu dici: “Ho una concezione della vita che non è reale, vivo in un mondo tutto mio… fatto di me, di me stessa e di quello che voglio… e ogni giorno che passa mi chiudo e mi allontano sempre di piu’.” ma vivere in un mondo tutto tuo,fatto di te e di quello che vuoi non mi sembra una cosa così sbagliata.. cosa c’è che ti allontana da tutto?
per la notte in bianco.. non stare lì troppo a pensarci.. magari prova a leggere,guardare un film.. non sforzandoti a dormire o aspirando a quello.. semplicemente però concentrandoti su quello che stai facendo.. mettiti comoda e stacca la mente da quei pensieri.. mettiti fissa lì. vedrai che piano piano il tuo corpo si abbandonerà.. se la mente glielo concede.. :). prova!
ciao tesorini
Artemide io ti sento sempre e ancora impaurita davanti alle tue stesse giornate. La vita è lunga, e di giornate vuote, di vacanze, di pause ce ne saranno molte (speriamo!)…non si può pretendere di riempire sempre tutto…
Scusami se te lo dico, ma tutta questa iperattività fa a pugni col desiderio di guarire, e di sicuro lo compromette nel concreto. Mi spiego meglio con un esempio che riguarda me. Anch’io sono iperattiva, nel senso che riempio di attività “Impegnative” tutti i tempi possibili. E col tempo ho trasformato quella che più mi piace (andare in bicicletta) in una fonte di consumo energetico. Mi è sempre stato detto che – come comunque spapiamo tutti se ci pensiamo – per mettere peso ci sono due strade da intraprendere: 1) mangiare di più e 2) muoversi di meno. Entrambe le cose aiuterebbero. Da quando sono entrata nel percorso nutrizionistico, se ci penso, ho ridotto tantissimo la mia attività fisica:
– Lavoravo in pizzeria, e ho lasciato dopo una settimana dalla visita col nutriizonista, anni fa ormai
– Facevo aerobica per muovermi un po’: l’ho continuata per un po’, ma per controbilanciare il consumo dovevo mangiare così tanto che alla fine l’ho messa da parte, e pazienza.
– Mi sono imposta di non fare nessuno sport, anche se onestamente ne avrei bisogno (per la postura soprattutto). Ci sarebbero anche sport positivi per il peso, ma io temo di trasformarli nell’ennesima regola ferrea, per cui proprio non mi ci ficco dentro.
– C’è stato un periodo in cui facevo step e ginnastica in casa: appena ho fiutato che lo facevo per consumare, ho smesso.
– Ho iniziato ad andare in bici: non più di prima, in realtà, ma diciamo che lo faccio tutti i giorni. Ne ho parlato col medico, lui ovviamente dice che non dovrei ma che, stando seduta tutto il giorno al pc, un po’ di movimento me lo posso concedere. Ma faccio attenzione a non esagerare.
– Ho ridotto al massimo le pulizie di casa: una volta a settimana, per il resto sistemo solo il letto e la zona dove cucino, ogni giorno, in tutto ci metterò una mezz’ora. Pazienza se la casa non splende: adesso devo splendere io.
– Se e quando faccio più movimento, mangio di più. Ma sul serio…
Ora dimmi di te, se ti va.
Yris di nuovo complimenti.
Linda alla fine come hai trascroso il compleanno?
Polla oggi che hai in programma?
Azimut ….che succede?
A dopo
Buongiorno angeli.
Innanzitutto voglio dire a Yris che quello che è successo è quanto di più bello la vita potesse regalarle.
Mi sono scese le lacrime leggendo le tue parole.
Ho provato ad immaginare cosa devi aver passato… tutti quegli anni, tutto quel dolore, tutto quel vuoto… ma ora sei qui. Sei una nuova persona.
Sai anche tu che non sono state le parole del medico a farti sentire guarita. E’ la tua anima ad essere sana ora.
Ti auguro ogni bene.
Io… beh, che dire? Ragazze sono ancora incredula. Giuro.
Ieri sera siamo usciti a cena io e lui. Siamo stati nel nostro ristorantino. Abbiamo mangiato e bevuto in tutta tranquillità.
Gli avevo esplicitamente chiesto di non farmi alcun regalo quest’ anno. Primo perché non mi interessava e secondo perché fa già tanto ogni giorno per me.
Ho ricevuto la rosa bianca. Quella che tanto desideravo! Ero contentissima!
A fine serata, quando eravamo quasi sotto casa mia e ci stavamo salutando mi dice di aprire il cassetto del cruscotto in macchina.
E lì… un tuffo al cuore. C’ era una scatolina. Senza nemmeno averla aperta inizio a piangere come una bambina.
Allora lui la prende, la apre per me e dentro c’è un anello. Un anello bellissmo. Di quelli che pensi non indosserai mai tu. Un anello che si può ricevere una sola volta nella vita. L’ Anello.
E poi mi dice “con questo non ti sto chiedendo di sposarmi adesso, ma ti sto dicendo IO E TE INSIEME PER SEMPRE”, le stesse parole che vi sono incise all’ interno.
Posso dire di aver pianto per la prima volta dopo tanto tanto tempo per la felicità?
E di essermi sentita per la prima volta in vita mia davvero importante e unica e speciale così come sono, per quella che sono, per qualcuno?
Non riesco ancora a capacitarmi.
appperò, Chiara*! 😉
eh… appunto! 😉
Holà!!! Ma buongironoa tutte e tutti!!!!
Vi alscio un po’ del mio buon umore…giuro che vi aggiorno appena ho meno lavoro 😉 …intanto vi abbraccio forte!!!!
Che emozione Chaira!!!!
..buondìììììì,
io devo dire che ho ripreso a dormire moooolto meglio nonostante il caldo.. credo che la mia coscienza un po’ “+ pulita”mi faccia andare a nanna con una bella stanchezza e la mattina con qualche progettino nella testa,mi sveglio prestino e attiva.
Oggi ho come obiettivo di finire quel libro di biologia che l’unico testo che è stato consigliato e spero che,anche se quello che memorizzo è gran poco,possa tornarmi utile.. se riesco(e ci riesco perchè ho deciso!) a terminarlo stasera o domani provo a capire se ho appreso qualcosa tramite i quiz.. eheheh. ma quanta roba che mi manca però.. doveri rifare tutto il liceo per prepararmi davvero.. chissà.. come cercavo di spiegare alla combriccola(Linda,Yris,Miele) se non dovessi passare i test per me non sarebbe così devastante,sono + abituata ad incassare “sconfitte” che invece una volta tanto a raggiungere un obiettivo prefissato e desiderato. credo che se li passassi,mi spiazzerebbe molto di + e poi dovrei mettercela davvero tutta! infatti non sono preparata anche perchè non mi sono voluta preparare,perchè così almeno se andasse male,ho la scusa da propinarmi! ma ora sono qui e faccio quello che posso.. e mi va di farlo. yep!
ecco.. dopo qsta spinta personale all’incitamento allo studio,posso dirvi: BUONGIORNOOOOOOO!
Caspita Chiara ma che super regalo hai ricevuto? sei felice?? e per i festeggiamenti di oggi come ti senti?
Miele.. oggi appunto mi voglio mettere a studiare. ecco il mio programmino.. libretto e matitina alla mano! e tu invece che combini?
Buon risveglio a tutti/e.
..Buongiorno LunaBlu, attendiamo tue nuove.. eheheh. suuuuuuu.. :).
Felice… Polla sono felicissima! Sono… non lo so nemmeno io!
E’ stata una cosa inaspettata, un gesto assolutamente non suo. Lui che è sempre stato quello che “ste cose non le capisco…”
Ma più che l’ oggetto in sè (che è stupendo! un trilogy particolarissimo) è stato il valore che gli ha attribuito e le parole che mi ha detto.
Per oggi sono sicuramente meno agitata di ieri. Più di così… cosa dovrei aspettarmi? Ho rischiato l’ infarto! 🙂
Stasera si esce a cena tutti insieme (la famigliola felice…) con i miei, mia sorella e suo marito, io e lui. E ovviamente il cane!
Tu che test devi fare che non ricordo? Biologia?
Luna benritrovata! dai passa più spesso! dai dai dai!
Artemide ho letto con attenzione le tue parole e mi ci sono ritrovata pienamente. Comprendo le tue paure, i tuoi timori… dio solo sa cosa non darei per non provare tutto questo.
Ma devi cercare di capire perché quel vuoto ti spaventa così tanto. Perché il tempo che passa ti fa star male e perché devi cercare di colmarlo per forza con qualcosa che non sia il semplice far niente.
Sto cercando di capirlo anch’ io…
Bia anch’ io mi ricordo di te. Sono arrivata qui, credo, proprio nel periodo in cui sei andata via.
Ti ho conosciuta poco ma il tuo nome mi è rimasto impresso. Non so perché.
Benritrovata. Anche se… ovviamente esser tornata qui significa che in questo lasso di tempo non sei riuscita a trovare una soluzione ai tuoi problemi. E me ne dispiace.
Ely mi spiace per come è andata a finire. Non so perché ma lo immaginavo.
Tu come ti sei sentita? Ti va di raccontarci cosa hai provato davanti a quella pizza che hai voluto ma che non hai saputo tenere? Cosa ti è passato per la testa?
Chiara sono felicissima per il regalo! è una cosa bellissima 🙂
spero di provare anch’io un’emozione così un giorno…
Iersiera è stata una serata infernale…ho continuato a farmi del male fino a quando non mi sono sentita crollare dalla stanchezza..
Ho ricevuto un mess da mio moroso che non mi ha fatta sentire un casino sola…avevo bisogno di lui ieri ma non c’era. è a londra, si diverte con gli amici e questo mi fa impazzire xche io sto male e mi sembra di urlarlo al mondo ma senza che nessuno senta.
ieri mi aspettavo un po di piu da lui, in fondo sapeva che non sarebbe stata una gornata facile.
Non credo di poter continuare così, non riesco piu a capire se mi vuole bene davvero, e sono stufa di vivere nel dubbio. so che senza di lui starò malissimo ma spesso mi fa sentire una nullità.
Ely non fare l’ errore più comune e stupido che si commette in questi casi.
Tu stai male, stai soffrendo e sei in un certo modo condizionata da questo tuo modo di stare.
All’ inizio sembra che nessuno ti capisca, ti senti sola, abbandonata a te stessa.
Vorresti sentirti dire parole che non arrivano, vorresti vederti rivolgere dei gesti o delle attenzioni che non sempre poi risultano come da aspettative. Vorresti, vorresti, vorresti.
Ma devi cercare di capire che il mondo intorno a te non si ferma solo perché tu non stai bene.
Non tutti hanno la capacità (e spesso la voglia) di stare accanto a persone che hanno un problema come questo.
E comunque ognuno ha un modo diverso di dimostrare affetto, comprensione, vicinanza.
Vorremmo tutte le attenzioni rivolte a noi ma purtroppo non è così che gira.
E prima lo si capisce, prima si inizierà a non vedere più ogni cosa che viene fatta o non fatta come qualcosa di sbagliato nei nostri confronti.
Ti parlo così perché so cosa provi e ci sono passata anch’ io.
Non fare l’ errore di allontanare quelle persone che ti vogliono davvero bene solo perché vorresti essere il centro del loro mondo ma non lo sei.
Lui ti ama. Ora è lontano. Si sta divertendo. Pensa a questo! Dovresti essere felice per lui. E dovresti essere ancora più agguerrita contro la malattia. Perché se lei non ci fosse tu magari a quest’ ora ti staresti divertendo con lui!
Devi combattere.
Grazie Chiara, lo so che hai ragione ma mi sento sprofondare ti giuro…
vedo tutto nero, qualsiasi cosa, anche una sciocchezza si trasforma in una tragedia….ho l’inferno dentro.
Quante cose devo raccontarvi..oggi prometto lo faccio…ma prima devo finire il lavoro 🙁
Buongiorno a tutte!
Chiara…sn strafelice x la tua felicità!! scusa il gioco di parole…ma sn qui anke a dirti di soffermarti sul fatto ke tu davi tutto x “catastrofico” ieri, serata e cena cn lui compreso, e invece…invece la vita, tu stessa…ti ha sorpresa, ora questa è un ulteriore dimostrazione di cm le cose possano andare diversamente da ciò ke si programma…quindi nn stabilire nulla neanke x oggi…al momento abbi fiducia in te stessa e nelle tue capacità.
Ely ora 6 in una fase di transizione e cn la testa così ingarbugliata e il cuore così dolorante nn hai la lucidità x poter prender alcuna decisione nè x trarre conclusioni…ti dico solo di farti coraggio e di nn sentirti sola, xkè x que poco ke conta magari qui ci siamo noi, tante ke sanno davvero ciò ke provi e ci sn (Yris, Luna) persone ke da quest’inferno sn uscite e dimostrano cm possa esser bello vivere.
Polla buono studio!! Sai la questione di “saper incassare”…spesso è una cosa ke mi propino ankke io, cioè ke tanto il fatto di nn raggiungere gli obiettivi e nn aver bei risultati nn mi sconvolge, ma so ke in primo luogo dipende da me, xkè sarebbero motivo x star bene e nn so xkè ma mi sn sempre sottratta agli eventi positivi, proprio x nn sentire di meritarli. Cmq ti auguro di riuscirci…e in ogni caso già la spinta ke ti sta dando adesso lo studio è una cosa bella, no?
Rispetto alla domanda ke mi hai fatto: si, al di là della percezione, sn cambiata, al punto ke i pantaloni ke mi scappavano ora vanno stretti…
Miele cm va? giornata di lavoro?
Bia ricordo anke un anno fa la tua voglia di aver qlc accanto a te, un ragazzo, qlc ke ti facesse sentire amata…spesso questo + ke venire dall’esterno deve essere sviluppato in noi. Noi ci siamo. Inizia ad aprirti e contatta qlc ke possa seguirti a To, magari senti Luna.
Azimut, Viola dove siete??? da quelle parti c’è così tanto da fare?
Un saluto anke tutte le altre…Linda, Cely, Marianna,Monica…Laura….Uhmhm…
1312.Polla dice:
..Buonanotte creature,
ho letto di voi.. . Oggi è stata una giornata intensa per molte,ma spero che ora siate tranquille.. chi a nanna,chi in compagnia,chi davanti a un film,chi a studiacchiare come me.. .
Linda.. spero davvero che tu oggi sia stata bene. Non penso assolutamente che quel vestito possa realmente aver rovinato il tuo umore e la tua grinta.. anzi,io sono sicura che sei riuscita a volgere in positivo quelle emozioni e a goderti la giornata! I fiori poi li hai comprati? se si hai avuto proprio un bel pensiero per te.. brava!
Chiara.. tu invece sti fiori li hai poi ricevuti? ho letto che domani festeggerai insieme a tua mamma.. che farete? ci sarà anche Francesco? cerca di stare tranquilla e di non farti prendere dalle emozioni negative.. c’è sempre un qualcosina sul quale concentrasi che può distoglierti dai cattivi pensieri.. magari proprio il fatto che ci sia qualcuno che senti che ti vuole bene,lì,proprio accanto a te.guardalo! .
Miele.. quindi oggi umore e imprevisti volti al positivo? ma miticaaaaaaaa! sicuro anche il tuo corpo ne gioverà.. proprio perchè se non concentri tutto lì,lui fa da solo.. sto proprio leggendo un libro di biologia che mi fa sorridere se penso a tutte le mie paranoie. ste benedette cellule in continuo scambio di energia interna ed esterna ci fanno un baffo!!! omeostasi.. è la parola d’ordine di oggi! ahahah.
Yris.. che belloooo. io ti sto pensando davvero tanto.. e sono felicissima per te e la sento la tua voglia di vivere! porto la tua immagine e la tua voce impressa dentro di me.. e sorrido.. qsto è quello che mi viene da fare istintivamente! quindi sei contenta dell’alberghetto e della situazione della riviera? ma.. lo shopping poi? .
Artemide.. mi spiace per la tua giornataccia. Ad ogni modo mi sento di dirti che “pigliare la bici e andare in palestra” non sono esattamente la soluzione per “non ascoltare il mostro”,ma io credo sia un continuo assecondarlo.. scusami se magari non riesco a vederci altro,però.. certo hai fatto bene ad staccare,ma.. credo che potresti credere + in te stessa e trovare altri modi per distrarti,magari un qualcosa che non comporti dell’attività fisica. Ma poi.. dici che non sei andata con Ale in montagna perchè lo trovavi troppo impegnativo.. ma cosa intendi dicendo qsto? indipendentemente da qsto specifico caso in cui magari avevate discusso tu e Ale,non credi che invece approfittare di stimoli esterni per fare cose in compagnia possa farti sentire meglio?
Ely, ho letto anche della tua di giornata.. e non sai quanto io sia contenta che tu stia iniziando qsto percorso.. .
Cely,ma quante fotoooooo!!! ahahah.. e quanto vestiti incredibili avete tu e le tue amiche??? ogni giorno un colore nuovo.. prenderò spunto.. eheheh. Tu come stai invece? hai ripreso il lavoro all’albergo?
Azimut.. qsto silenzio.. a me manca leggerti.. che ti frulla in testa? che difficoltà stai incontrando? ….
Aleph.. io oggi ho studiato e mi mancano ancora un pochino di pagine per arrivare allo step(minimo) che mi ero prefissata oggi.. pf. che fatica,ma.. che soddisfazioneeeeeeeeee!!!! . tu hai cominciato???
Silvia.. ma tu sei così sicura che il tuo corpo sia così cambiato? io resto dell’idea che spesso sia solo una nostra percezione.. anche io ultimamente mi sento cambiata,ma credo sia una cosa + mentale che fisica.. ad ogni modo sentirmi diversa e non a disagio mi aiuta ad andare avanti e a credere in quello che sto facendo.
Ma Girasole??? come stai invece tu? non ci dici nulla della tua vacanza?? non fare la furba eh.. eheheh. ti abbraccio.
Flowerino.. se ci sei.. .
Viola??? non sei passata oggi.. spero che lassù sul cucuzzolo vada tutto bene.. sai che io ti guardo,vero??? mi vedi??? eheheh.
Bene.. ora mi attendono quelle stra maledette pagine.. titolo del paragrafo? GENOMA. va beh.. vedremo un po’ che esce.. cmq sono contenta di me,non me lo aspettavo.. e invece.. oggi,tac. ho preso in mano il libro e via.. .
Notte.. a domaniiii!
25 agosto 2011 alle 22:52
1313.Polla dice:
..Ciao Bia,quando dici che “stai sbagliando tutto” che cosa intendi?
tu dici: “Ho una concezione della vita che non è reale, vivo in un mondo tutto mio… fatto di me, di me stessa e di quello che voglio… e ogni giorno che passa mi chiudo e mi allontano sempre di piu’.” ma vivere in un mondo tutto tuo,fatto di te e di quello che vuoi non mi sembra una cosa così sbagliata.. cosa c’è che ti allontana da tutto?
per la notte in bianco.. non stare lì troppo a pensarci.. magari prova a leggere,guardare un film.. non sforzandoti a dormire o aspirando a quello.. semplicemente però concentrandoti su quello che stai facendo.. mettiti comoda e stacca la mente da quei pensieri.. mettiti fissa lì. vedrai che piano piano il tuo corpo si abbandonerà.. se la mente glielo concede.. . prova!
25 agosto 2011 alle 23:17
1314.miele dice:
ciao tesorini
Artemide io ti sento sempre e ancora impaurita davanti alle tue stesse giornate. La vita è lunga, e di giornate vuote, di vacanze, di pause ce ne saranno molte (speriamo!)…non si può pretendere di riempire sempre tutto…
Scusami se te lo dico, ma tutta questa iperattività fa a pugni col desiderio di guarire, e di sicuro lo compromette nel concreto. Mi spiego meglio con un esempio che riguarda me. Anch’io sono iperattiva, nel senso che riempio di attività “Impegnative” tutti i tempi possibili. E col tempo ho trasformato quella che più mi piace (andare in bicicletta) in una fonte di consumo energetico. Mi è sempre stato detto che – come comunque spapiamo tutti se ci pensiamo – per mettere peso ci sono due strade da intraprendere: 1) mangiare di più e 2) muoversi di meno. Entrambe le cose aiuterebbero. Da quando sono entrata nel percorso nutrizionistico, se ci penso, ho ridotto tantissimo la mia attività fisica:
– Lavoravo in pizzeria, e ho lasciato dopo una settimana dalla visita col nutriizonista, anni fa ormai
– Facevo aerobica per muovermi un po’: l’ho continuata per un po’, ma per controbilanciare il consumo dovevo mangiare così tanto che alla fine l’ho messa da parte, e pazienza.
– Mi sono imposta di non fare nessuno sport, anche se onestamente ne avrei bisogno (per la postura soprattutto). Ci sarebbero anche sport positivi per il peso, ma io temo di trasformarli nell’ennesima regola ferrea, per cui proprio non mi ci ficco dentro.
– C’è stato un periodo in cui facevo step e ginnastica in casa: appena ho fiutato che lo facevo per consumare, ho smesso.
– Ho iniziato ad andare in bici: non più di prima, in realtà, ma diciamo che lo faccio tutti i giorni. Ne ho parlato col medico, lui ovviamente dice che non dovrei ma che, stando seduta tutto il giorno al pc, un po’ di movimento me lo posso concedere. Ma faccio attenzione a non esagerare.
– Ho ridotto al massimo le pulizie di casa: una volta a settimana, per il resto sistemo solo il letto e la zona dove cucino, ogni giorno, in tutto ci metterò una mezz’ora. Pazienza se la casa non splende: adesso devo splendere io.
– Se e quando faccio più movimento, mangio di più. Ma sul serio…
Ora dimmi di te, se ti va.
Yris di nuovo complimenti.
Linda alla fine come hai trascroso il compleanno?
Polla oggi che hai in programma?
Azimut ….che succede?
A dopo
26 agosto 2011 alle 06:51
1315.Chiara* dice:
Buongiorno angeli.
Innanzitutto voglio dire a Yris che quello che è successo è quanto di più bello la vita potesse regalarle.
Mi sono scese le lacrime leggendo le tue parole.
Ho provato ad immaginare cosa devi aver passato… tutti quegli anni, tutto quel dolore, tutto quel vuoto… ma ora sei qui. Sei una nuova persona.
Sai anche tu che non sono state le parole del medico a farti sentire guarita. E’ la tua anima ad essere sana ora.
Ti auguro ogni bene.
Io… beh, che dire? Ragazze sono ancora incredula. Giuro.
Ieri sera siamo usciti a cena io e lui. Siamo stati nel nostro ristorantino. Abbiamo mangiato e bevuto in tutta tranquillità.
Gli avevo esplicitamente chiesto di non farmi alcun regalo quest’ anno. Primo perché non mi interessava e secondo perché fa già tanto ogni giorno per me.
Ho ricevuto la rosa bianca. Quella che tanto desideravo! Ero contentissima!
A fine serata, quando eravamo quasi sotto casa mia e ci stavamo salutando mi dice di aprire il cassetto del cruscotto in macchina.
E lì… un tuffo al cuore. C’ era una scatolina. Senza nemmeno averla aperta inizio a piangere come una bambina.
Allora lui la prende, la apre per me e dentro c’è un anello. Un anello bellissmo. Di quelli che pensi non indosserai mai tu. Un anello che si può ricevere una sola volta nella vita. L’ Anello.
E poi mi dice “con questo non ti sto chiedendo di sposarmi adesso, ma ti sto dicendo IO E TE INSIEME PER SEMPRE”, le stesse parole che vi sono incise all’ interno.
Posso dire di aver pianto per la prima volta dopo tanto tanto tempo per la felicità?
E di essermi sentita per la prima volta in vita mia davvero importante e unica e speciale così come sono, per quella che sono, per qualcuno?
Non riesco ancora a capacitarmi.
26 agosto 2011 alle 07:03
1316.miele dice:
appperò, Chiara*!
26 agosto 2011 alle 07:15
1317.Chiara* dice:
eh… appunto!
26 agosto 2011 alle 07:17
1318.Luna Blu dice:
Holà!!! Ma buongironoa tutte e tutti!!!!
Vi alscio un po’ del mio buon umore…giuro che vi aggiorno appena ho meno lavoro …intanto vi abbraccio forte!!!!
26 agosto 2011 alle 08:53
1319.Luna Blu dice:
Che emozione Chaira!!!!
26 agosto 2011 alle 08:54
1320.Polla dice:
..buondìììììì,
io devo dire che ho ripreso a dormire moooolto meglio nonostante il caldo.. credo che la mia coscienza un po’ “+ pulita”mi faccia andare a nanna con una bella stanchezza e la mattina con qualche progettino nella testa,mi sveglio prestino e attiva.
Oggi ho come obiettivo di finire quel libro di biologia che l’unico testo che è stato consigliato e spero che,anche se quello che memorizzo è gran poco,possa tornarmi utile.. se riesco(e ci riesco perchè ho deciso!) a terminarlo stasera o domani provo a capire se ho appreso qualcosa tramite i quiz.. eheheh. ma quanta roba che mi manca però.. doveri rifare tutto il liceo per prepararmi davvero.. chissà.. come cercavo di spiegare alla combriccola(Linda,Yris,Miele) se non dovessi passare i test per me non sarebbe così devastante,sono + abituata ad incassare “sconfitte” che invece una volta tanto a raggiungere un obiettivo prefissato e desiderato. credo che se li passassi,mi spiazzerebbe molto di + e poi dovrei mettercela davvero tutta! infatti non sono preparata anche perchè non mi sono voluta preparare,perchè così almeno se andasse male,ho la scusa da propinarmi! ma ora sono qui e faccio quello che posso.. e mi va di farlo. yep!
ecco.. dopo qsta spinta personale all’incitamento allo studio,posso dirvi: BUONGIORNOOOOOOO!
Caspita Chiara ma che super regalo hai ricevuto? sei felice?? e per i festeggiamenti di oggi come ti senti?
Miele.. oggi appunto mi voglio mettere a studiare. ecco il mio programmino.. libretto e matitina alla mano! e tu invece che combini?
Buon risveglio a tutti/e.
26 agosto 2011 alle 08:56
1321.Polla dice:
..Buongiorno LunaBlu, attendiamo tue nuove.. eheheh. suuuuuuu.. .
26 agosto 2011 alle 09:26
1322.Chiara* dice:
Felice… Polla sono felicissima! Sono… non lo so nemmeno io!
E’ stata una cosa inaspettata, un gesto assolutamente non suo. Lui che è sempre stato quello che “ste cose non le capisco…”
Ma più che l’ oggetto in sè (che è stupendo! un trilogy particolarissimo) è stato il valore che gli ha attribuito e le parole che mi ha detto.
Per oggi sono sicuramente meno agitata di ieri. Più di così… cosa dovrei aspettarmi? Ho rischiato l’ infarto!
Stasera si esce a cena tutti insieme (la famigliola felice…) con i miei, mia sorella e suo marito, io e lui. E ovviamente il cane!
Tu che test devi fare che non ricordo? Biologia?
Luna benritrovata! dai passa più spesso! dai dai dai!
Artemide ho letto con attenzione le tue parole e mi ci sono ritrovata pienamente. Comprendo le tue paure, i tuoi timori… dio solo sa cosa non darei per non provare tutto questo.
Ma devi cercare di capire perché quel vuoto ti spaventa così tanto. Perché il tempo che passa ti fa star male e perché devi cercare di colmarlo per forza con qualcosa che non sia il semplice far niente.
Sto cercando di capirlo anch’ io…
Bia anch’ io mi ricordo di te. Sono arrivata qui, credo, proprio nel periodo in cui sei andata via.
Ti ho conosciuta poco ma il tuo nome mi è rimasto impresso. Non so perché.
Benritrovata. Anche se… ovviamente esser tornata qui significa che in questo lasso di tempo non sei riuscita a trovare una soluzione ai tuoi problemi. E me ne dispiace.
Ely mi spiace per come è andata a finire. Non so perché ma lo immaginavo.
Tu come ti sei sentita? Ti va di raccontarci cosa hai provato davanti a quella pizza che hai voluto ma che non hai saputo tenere? Cosa ti è passato per la testa?
26 agosto 2011 alle 09:38
1323.Ely dice:
Chiara sono felicissima per il regalo! è una cosa bellissima
spero di provare anch’io un’emozione così un giorno…
Iersiera è stata una serata infernale…ho continuato a farmi del male fino a quando non mi sono sentita crollare dalla stanchezza..
Ho ricevuto un mess da mio moroso che non mi ha fatta sentire un casino sola…avevo bisogno di lui ieri ma non c’era. è a londra, si diverte con gli amici e questo mi fa impazzire xche io sto male e mi sembra di urlarlo al mondo ma senza che nessuno senta.
ieri mi aspettavo un po di piu da lui, in fondo sapeva che non sarebbe stata una gornata facile.
Non credo di poter continuare così, non riesco piu a capire se mi vuole bene davvero, e sono stufa di vivere nel dubbio. so che senza di lui starò malissimo ma spesso mi fa sentire una nullità.
26 agosto 2011 alle 09:59
1324.Chiara* dice:
Ely non fare l’ errore più comune e stupido che si commette in questi casi.
Tu stai male, stai soffrendo e sei in un certo modo condizionata da questo tuo modo di stare.
All’ inizio sembra che nessuno ti capisca, ti senti sola, abbandonata a te stessa.
Vorresti sentirti dire parole che non arrivano, vorresti vederti rivolgere dei gesti o delle attenzioni che non sempre poi risultano come da aspettative. Vorresti, vorresti, vorresti.
Ma devi cercare di capire che il mondo intorno a te non si ferma solo perché tu non stai bene.
Non tutti hanno la capacità (e spesso la voglia) di stare accanto a persone che hanno un problema come questo.
E comunque ognuno ha un modo diverso di dimostrare affetto, comprensione, vicinanza.
Vorremmo tutte le attenzioni rivolte a noi ma purtroppo non è così che gira.
E prima lo si capisce, prima si inizierà a non vedere più ogni cosa che viene fatta o non fatta come qualcosa di sbagliato nei nostri confronti.
Ti parlo così perché so cosa provi e ci sono passata anch’ io.
Non fare l’ errore di allontanare quelle persone che ti vogliono davvero bene solo perché vorresti essere il centro del loro mondo ma non lo sei.
Lui ti ama. Ora è lontano. Si sta divertendo. Pensa a questo! Dovresti essere felice per lui. E dovresti essere ancora più agguerrita contro la malattia. Perché se lei non ci fosse tu magari a quest’ ora ti staresti divertendo con lui!
Devi combattere.
Scusate, ho fatto un pasticcio, ho fatto un copia incolla dei vostri post!!!
Che stupida….ora metto il mio….
Eccomi amiche mie.
Oggi sono riuscita a dormire un po’ di più, ma appena sveglia mille paure mi hanno travolta, la data delle nomine,l’assegnazione delle cattedre,la nuova scuola in cui sarò,nuovi colleghi,nuovi ragazzi,vorrei tanto tornare indietro a due mesi fa,vorrei nn andare avanti, ecco, forse la realtà è proprio questa, vorrei fermare il tempo in una condizione di assenza di doveri e di responsabilità, una realtà da bambina…ecco che ritorniamo al punto di partenza…ho paura di crescere
Grazie a tutte quelle che mi hanno consigliato e aiutato, vado con ordine:
Polla so bene che ieri andare in palestra è stata ancora una volontà del mostro, era un modo per staccare….tu scrivi che potrei credere + in me stessa e trovare altri modi per distrarmi, q.sa che non comporti dell’attività fisica. So bene che dovrei starmene a casa, ferma, che l’attività fisica è un dispendio di energie che invece dovrei tenermi stretta,ma nn ce la faccio, ho bisogno di muovermi,di fare mille cose PER SENTIRMI VIVA.
Riguardo alla scelta di nn andare in montagna troppo impegnativo, intendo impegnativo stare 24 su 24 con altre persone in una casa piccolina,certo, fanno cose nuove tutto il giorno, camminate di ore ed ore e questo andrebbe “benissimo con la mia necessità di essere sempre in movimento, ma nn mi piace camminare, quei posti li ho già visti, avevo bisogno di tornare a casa, ricominciare la mia routine quotidiana gradualmente, prima che si aggiunga anche il lavoro. Poi questa settimana ho ripreso i contatti con i medici e sbrigato le prime pratiche per riattivare la “macchina” scolastica, in più pensavo che sarebbero uscite le sedi disponibili per i precari…insomma avevo bisogno di casa mia….
miele non devi scusarti di nulla, le tue parole sono sempre preziose, hai ragione sono “sempre e ancora impaurita davanti alle tue stesse giornate”
Lo so bene che l’iperattività fa a pugni col desiderio di guarire, per mettere peso ci sono due strade da intraprendere: 1) mangiare di più e 2) muoversi di meno. Entrambe le cose aiuterebbero. Hai fatto un elenco ben preciso di come ridurre l’attività fisica, ti propongo il mio così puoi farti un’idea di quanto ancora devo lavorare su me stessa
– il lavoro vero e proprio comincerà il 12 settembre e so già che mi butterò dentro tre volte più del necessario, il dispendio energetico sarà molto: spostamento con bus, programmazione, conoscenza di nuova scuola, nuovi colleghi, nuovi ragazzi, le lezioni vere e proprie, l correzione dei compiti, la preparazione delle spiegazioni e tutte le riunioni pomeridiane. Mi lamenterò tanto, lo so già, ma un’altra voce mi farà pensare che anche questo è dispendio energetico, anche questo BRUCIA ENERGIE
– la palestra: attività musicali che da sempre faccio quando per colpa dello studio smisi di ballare, ma q.ndo ballavo lo facevo per la passione del ballo in sé, ora in parte mi serve per liberare la mente e nn pensare a nulla ma una parte c’è ancora il solito pensiero: BRICIA ENERGIE
– in palestra mi faccio anche una nuotata di mezz’oretta, per rilassarmi mi dico, ma chi voglio prendere in giro…BRUCIA ENERGIE
– Anche io adoro la bici,ma per me è più un mezzo di trasporto per le commissioni da fare vicino casa che un passatempo, certo, ci sarebbero i mezzi pubblici, ma perché usarli se andare in bici BRUCIA ENERGIE
– le pulizie di casa: questa è l’unica attività che nn avevo mai considerato come un mezzo per bruciare energie,ma una necessità, visto la mia mania per l’ordine e il pulito, ora mi ci hai fatto pensare tu, quindi aggiungo anche questo nel mio elenco…BRUCIA ENERGIE
– La mia alimentazione segue le indicazioni della nutrizionista ma davanti a tutto questo elenco mi rendo conto che dovrei mangiare molto di più e nn ne sono capace
Conclusione: voglio guarire, ma nn voglio ingrassare….ENORME CONTRADDIZIONE!!!
Quanto materiale da portare dalla psicoterapeuta, quanto lavoro ancora da fare…grazie per avermi fatto riflettere su tutto questo…
Chiara* ….che serata meravigliosa…l’Anello…hai commosso anche me per la felicità…
Grazie per aver condiviso con me le tue paure, i tuoi timori. Questo vuoto mi spaventa perché mi fa pensare, mi fa pensare a tutte le responsabilità che ho e che con l’inizio della scuola aumenteranno…mi fanno paura perché nn mi sento all’altezza, perché il mio livello di autostima è ancora sottozero, ecco perché preferisco passare le mie giornate buttandomi nell’attività fisica, lì sono io con me stessa, mi metto alla prova ogni giorno, ogni giorno l’asticella si alza e io misuro le mie forze…e quando nn ne avrò più, quando nn sarò più nemmeno in grado di lavorare per vivere, questo pensiero è lì, in un angolo della mia mente,lo tiro fuori quando mi accorgo di esagerare davvero per farmi paura e darmi una calmata,ma poi lo rimetto in un angolino,mentre invece è proprio da lì che dovrebbe partire il mio lavoro. Nn so se anche per te è così…
Ely mi unisco alle parole di Chiara, anche se sono davvero l’ultima che può farti questo discorso…prova a cominciare a mettere te al primo posto e ad amarti…
Un abbraccio a tutte, grazie ancora per le vostre parole preziose…a dopo
Artemide….contraddizione sì, perchè nel nostro caso guarire significa esattamente mettere peso. Ovviamente non è solo questo, significa rinascere mentalmente, oltre che fisicamente, ma se è nella magrezza che abbiamo nascosto le nostre paure, allora è attraverso il suo superamento che possiamo/dobbiamo superarle.
Hai già elencato tutto quello che ti fa paura…di nuovo ti assalgono mille angosce, eppure ricordo bene quando a giugno eri piena di propositi e programmi, e noi ti dicevamo: concentrati sulla dieta e sul recupero fisico, altrimenti l’anno prossimo si ripeteranno le medesime dinamiche di quest’anno…
Ely mi sa che adesso sei emotivamente abbastanza incasinata 🙂
Io credo che il tuo ragazzo, quando gli dicesti della bulimia, si sia comportato in modo affettuoso e maturo: concedigli quindi di non essere perfetto, perchè nei confronti di un dca non riuscirebbe mai ad esserlo. Non ti dico che va bene qualsiasi comportamento, ma solo che ora tu ti devi concentrare su di te, su come stai, su come mangi, sul tuo umore e sui tuoi desideri concreti. In preda all’ansia, il pensiero vola in alto e si lascia trascinare…riportalo già, alla calma, alla realtà, a te: che fai in questi giorni? lavori o hai ancora un po’ di ferie? esci con delle amiche? non tiho mai chiesto se hai degli hobby o interessi particolari…
La psichiatra ti ha dato un programma alimentare da seguire?
Polla buono studio!! Io stamattina tesi, poi scartoffie varie da sistemare, adesso caffè e poi ancora tesi, mentre più tardi vado a farmi spennacchiare dal parrucchiere 🙂
ciao silvia! ieri poi sei andata un po’ fuori?
Chiara*, domandina impicciona: ma quindi è stato messo in programma un lieto evento?!
A più tardi
Miele risposta: ASSOLUTAMENTE NO!
Prima la convivenza e poi se lo riterremo opportuno, se ne avremo il desiderio, se se se… allora si penserà anche ad un lieto evento.
Siamo entrambi dell’ idea che il matrimonio non sia indispensabile. Se si sta bene insieme, se ci si rispetta, se ci si ama… non c’è bisogno di altro.
Ma abbiamo comunque entrambi sempre detto che “poi un domani non si sa mai!”
E comunque se mai ci dovessimo sposare, sarà assolutamente in comune e io sarò rigorosamente in corto e rosso. 🙂
allora, Chiara*, ti dirò: questa cosa dell’anello mi piace ancor di più!
Ely immagino come tu ti possa sentire. E credo sia normale.
Cerca solo di concentrarti su di te ora. La priorità su ogni cosa ce l’ hai tu. Cerca di trovare il modo per star bene.
Chi ti ama ti starà accanto sempre e comunque.
Lui ti ha dimostrato di volerti accompagnare in questo percorso, ti ha fatto capire che ti starà vicino.
Ma tu non devi riporre in lui ogni tua aspettiva. Devi cercare di capirlo e di non pretendere troppo.
Artemide ce la farai, ne sono sicura.
So cosa provi. Anch’ io come te non voglio ingrassare. E’ un controsenso… ma sappiamo che guarire vuol dire anche questo.
Miele si, cm ti avevo detto, e nonostante un pò di stankezza mi ha fatto bene, mi sento in diritto di poter anke svagarmi dopo…oggi replikerò.
Chiara ma all’eventuale “lieto evento” noi saremo invitate?…ahah… 🙂
Luna aspetto le tue novità…
Artemide, Ely forse nn sn la persona + adatta x dirlo, ma siate forti e sperate sempre.
Per tutte noi, due parole di un pensatore e insegnante giapponese, che mi ha mandato una cara amica:
“Siamo convinti che la nostra vita sarà migliore quando saremo sposati, quando av…remo un primo figlio o un secondo.
Poi ci sentiamo frustrati perché i nostri figli sono troppo piccoli per questo o quello, e pensiamo che le cose andranno meglio quando saranno cresciuti.
In seguito siamo esasperati per il loro comportamento da adolescenti.
Siamo convinti che saremo più felici quando avranno superato questa età.
Pensiamo di sentirci meglio quando il nostro partner avrà risolto i suoi problemi, quando cambieremo l’auto, quando faremo delle vacanze meravigliose, quando non saremo più costretti a lavorare.
Ma se non conduciamo una vita piena e felice ora, quando lo faremo?
Dovrete sempre affrontare delle difficoltà di qualsiasi genere.
Tanto vale accettare questa realtà e decidere di essere felici, qualunque cosa accada.
Una delle mie citazioni preferite ha per autore Alfred Souza: “Per tanto tempo ho avuto la sensazione che la vita sarebbe presto cominciata, la vera vita! Ma c’erano sempre ostacoli da superare strada facendo, qualcosa di irrisolto, un affare che richiedeva ancora del tempo, dei debiti che non erano stati ancora regolati, in seguito la vita sarebbe cominciata. Finalmente ho capito che questi ostacoli erano la mia vita.”
Questo modo di percepire le cose mi ha aiutato a capire che non c’è un mezzo per essere felici, ma che la felicità è il mezzo.
Di conseguenza, gustate ogni istante della vostra vita, e gustatelo ancora di più perché lo potete dividere con una persona cara, una persona molto cara per passare insieme dei momenti preziosi della vita, e ricordatevi che il tempo non aspetta nessuno.
E allora smettete di pensare di finire la scuola, di tornare a scuola, di perdere 5 kg, di prendere 5 kg, di avere dei figli, di vederli andare via di casa.
Smettete di aspettare di cominciare a lavorare, di andare in pensione, di sposarvi, di divorziare. Smettete di aspettare il venerdì sera, la domenica mattina, di avere una nuova macchina o una casa nuova.
Smettete di aspettare la primavera, l’estate, l’autunno o l’inverno.
Smettete di aspettare di lasciare questa vita, di rinascere nuovamente, e decidete che non c’è momento migliore x essere felici che il momento presente.
La felicità e le gioie della vita non sono delle mete, ma un viaggio.
Lavorate come se non aveste bisogno di soldi.
Amate come se non doveste mai soffrire.
Ballate come se nessuno vi guardasse”.
Daisaku Ikeda
Ragazze, ci sono e vi leggo.
Scompaio poi ricompaio ma vi porto sempre con me…
Chiara, leggo dell’anello… wow. Che emozione…
Leggo di Yris e mi si riempie il cuore di gioia. Dell’incontro tra le fantastiche 4 e misi riempie ancra di più…
Ah, e concordo con le altre, Linda sei meravigliosa… tempo fa dicevi di essere attorno ai 52 per un 1,70.. vero? Ok, scusami, so che non è una questione di numeri ma essenso più o meno come sono io ora, mi aiuta sapere che a piccoli passi non sono l’unica a lottare e poi ti guardo e stai così bene e mi aiuta..
Polla, come mai test di biologia? credo di essermi persa qualche passaggio..
Silvia, stai meglio? ti penso spesso… e signorina cara sarei proprio curiosa di sapere se realmente i pantaloni taglia xs ti vanno così stretti, ma persevera.. so quanto è duro ma lo stiamo facendo tutte insieme!
Miele, allora ti sei messa a fare la distributrice di marmellate? 🙂 Mi ha fatto piacere leggere dell’altro giorno che ti sei sentita meno malata.. Olè, si continua!
Girasole? where are you? belle le foto con Polla, quanti sorrisi..
Ely, mi sento come te, cado come te. La bulimia è ancora peggio. Che fatica immane, è un incubo… Io sto prendendo Wellbutrin e cipralex, e teoricamente l’abilify, praticamente un po meno…
Azimut? Ilaria? che succede?
Artemide, forza…
Io, lotto lotto e continuo a lottare… passano giorni in cui mi sento così giù che non riesco a capire come fare a tirare avanti… Sono ben lontana dall’essere fuori da questo schifo anche se fisicamente sto meglio… ho preso 4 chili nel giro di pochi mesi ma ancora del ciclo nessuna traccia… Dopo le classiche abbuffate in cui mi sento giù, proprio sotto terra, penso che del ciclo ancora nessuna traccia, dunque cerco di non colpevolizzarmi troppo e di riprovare… vorrei che prima o poi cambiasse realmente qualcosa.. ce la sto mettendo tutta.
Purtroppo, tra lavoro e incubi con il cibo, be riesco ben poco a studiare… eccheppallleeeee!!!! manca solo la tesi, ma che fatica… puff.
Vi abbraccio forte forte..
Grazie miele…
piadizze e cassoni, buongiorno! :–)
eccomi a voi con qualche aggiornamento.
dunque la “sosta” procede benissimo, io sempre più inattiva e orientata verso un cambio di look.
pensate che ho fatto pure shopping (eh, polla mi son dovuta arrangiare, ma vedevo te che mi guardavi nello specchio.
e.. udite udite, dopo vent’anni che indosso solo pantaloni e palandrane, ovvero abiti lunghi che mi nascondono tutta, ieri ho fatto provviste di abitini CORTI!!!
casacche e tunichette corte corte, leggere come il vento e colorate, e poi uno rosa cipria, tutto pizzi e ruche, che mai e poi mai avrei pensato di indossare, eppure mi sta che è una delizia!! 🙂
i miei amici di giù non mi riconosceranno al ritorno.. :-))
e questo è solo l’inizio..
baci frou fou a tutti
🙂
Yris tu sei proprio un fiore…
Uhmhm, anche noi ti pensiamo.
Ma allora ti segue qualcuno adesso? E con tua mamma come va?
Posso chiederti quale dovrebbe essere l’effetto dei farmaci che prendi? E funzionano?
Cmq con questo peso e altezza, sai bene di essere ancora sottopeso…direi che l’importante, ora, è cercare di contrastare le abbuffate. Anch’io divento più morbida, me ne accorgo e per ora non ci sto male. A volte un po’ di disagio, ma praticamente solo se la pancia è gonfia. Il sederino e il seno più formosi non mi dispiacciono più così tanto…insomma…dobbiamo anche essere noi per prime a dirci che così andiamo bene…io mi guardo allo specchio e me lo dico….quando mi sembra il contrario, mi chiedo: e allora? l’unica possibilità per non mettere peso è perdere peso, tornando a non mangiare…per poi ricominciare la solfa…ma è questo che voglio per me adesso? No, per me adesso voglio altro e quindi diventerà “altra”.
Dai Artemideeeeeeee! E poi e poi…non metti su FB qualche foto della Grecia e delle vacanze? son curiosa..!
Grazie Miele!
Uhmhm sn felice di leggerti, mancavi da molto in effetti e sento ke nonostante tutto continui a lottare..sn fiera di te!
Yris 🙂
Miele già ti capisco proprio bene… anche io davanti allo specchio ma le conto su esattamente come te. Ogni tanto prendo a pugni il muro, fremo, mi guardo e mi riosservo ma alla fine continuo a pensare che questo è l’unico modo per uscirne… solo è proprio tanto difficile..
Io, è da gennaio che sono seguita… prima solo la psicologa, poi psichiatra e sono andata una volta sola dal nutrizionista a fine marzo, dovrei tornarci… ma da quando ci sono andata, ho smesso di dimagrire, purtroppo non mangiando sano ma passando alle abbuffate, che un inferno. Più che altro perchè poi dopo vado in confusione e restringo e non mangio e poi mi riabbuffo… solita solfa insomma. però ho visto che quando sono stata via al mare mangiavo normalmente, magari un po pochino e be, non sono ingrassata a dismisura e stavo proprio BENE. Ma qui, una volta tornata, faccio fatica a ricrearmi lo stesso equilibrio.
Mamma, solito… amore e guerra. con la psico in questi mesi abbiamo sviscerato tutto mille e mille volte. alcune cose ho imparatoi ad accettrale senza alcuna pretesa che possano cambiare. Dovrei imparare a farlo con ogni aspetto della mia vita ma purtroppo il tutto o niente che applico sempre mi rende ben poco tollerante.. ma va bè… Ora è al mare, prima che partisse mi ha visto mangiare per lei un po di pollo con patate e carote, con le lacrime agli occhi, perchè la notte mi ero abbuffata, perhè secondo me c’era troppo olio.. perchè perchè e che noia, ha detto che è stato un enorme regalo che le ho fatto. Mi ripete che pian piano ce la faremo ma capisco che anche lei è sfinita.. poverina.
Tu, ok il seno ma il sederino si vede ben poco 🙂 ancora 5 chili ti mancano no per essere quanto meno hai limiti? forza forza.. persevera, scacciamo tutte insieme i brutti pensieri!
..Yris,ma che spettacolooooo.. davvero avrei voluto esserci.. fai una fotina ai vestiti e mandacelaaaa.. sono curiosa,cmq dalla descrizione ti ci vedo di brutto. ma davvero tu mai niente gonne? sai che io ti ci vedo molto anche con quelle canotte senza spalline nè maniche??.. :).
Cmq io sto studiando biologia,ma per il test di psicologia.. ho appena guardato tutte le materie che dovrei riprendere in mano.. AIUTO,meglio che vada avanti con quello che sto facendo.. + leggo e meno so. gulp!
Miele.. avevo già letto qsta “cosa” e me gusta assai.. grazie per avercela proposta.. ultimamente faccio molto mie le cose che trovo scritte,senza peccare di “plagio” eheheh.. è un po’ come se avessi una nonna che mi parla per esperienza. Ovviamente non tu la nonna eh,ma lo scritto.. ahahah.
Il tuo seno è stupendo Miele.. e visto che tenderà a diventare ancora + bello,io te lo ammirerò sempre +!
Uhmhm.. è bello sapere che passi di qui,ma soprattutto è bello sapere che stai continuando a sperimentarti.. non mollare!
..ma solo io allo specchio mi vedo sempre uguale? pazzesca sta cosa. pf.
Sì Uhmhm, mancano ancora 5 kg, più o meno, e li riprenderò. Non penso diventerò chissà che, in fondo si tratta solo di forma fisica sana. Il sederino c’è, e probabilmente aumenterà, ma è sempre stato il mio punto forte quindi tornerà a piacermi. Dunque perseveriamo insieme….tu continua a scrivere qui!
Tua mamma la definisci “sfinita”….purtroppo sì, lo è probabilmente, ma è un gran tesoro averla vicina.
Polla il tuo seno cambierà se cambierà un po’ il tuo corpo, che per ora è ancora tanto magrolino…forza anche tu, quindi.
Proprio su questo leggevo l’ennesima stupenda pagina della Hornbacher…anzi sono 2 pagine…dopo se ho tempo ve le posto. mi ci son ritrovata in pieno.
oddiooooooo… ho scritto hai con la h!!!! ma che combinoooo???? eheheh. meglio che non passo più, o meglio che ritorno sui libri!!
Ah ecco, ma quindi? vuoi riscriverti alla triennale in psicologia? che bello Polla, mi piace molto il tuo progetto… frorza forza… io so che a Torino un ragazzo era entrato perchè c’erano meno iscritti al test, boh, magari al posto che provare bologna potresti spostarti in qualche altra città… ma forse oramai la tua vita è lì…
Magari ti vedi sempre uguale perchè stai mangiando meglio ma non per forza immediatamente ingrasserai a dismisura.. in realtà credo funzioni proprio così… riprendendo a mangiare normalmente si sta meglio ma i chili persi ci vuole comunque un bel po per riprenderli… peccato io passi dal niente alle abbuffate. uff. oggi ci sto riprovando. Ce la posso fare, spero.
..Miele,ma a me il seno non cresce cmq.. o gran poco.. proprio di costituzione non ne ho molto,quindi anche mettendo massa,difficile che lì aumenti.ma non è un problema..
No Uhmhm io mi vedo uguale da sempre.. in tutte le fasi della mia vita io mi sono sempre vista uguale allo specchio.non è mai stato uno strumento con cui confrontarmi o semplicemente osservarmi nelle mie caratteristiche.. io mi vedo,punto. Con qualche kg di + con qualche kg di meno,resto sempre io davanti allo specchio e mi rendo conto che non può essere così,che allora è come se non mi vedessi,ma è sempre stato così,anche prima di sviluppare il dca. Infatti sono poco brava anche a notare le differenze negli altri.. non sono una grande osservatrice,ecco. chissà su cosa mi soffermo allora.. bah..
Per l’uni cmq il test non lo faccio qui perchè non c’è,ma lo faccio in altre due città in cui cmq non penso che mi trasferirò,anche perchè in linea di massima,doveri fare solo un annetto,visto che mi passano molti esami avendo fatto io già 5 anni di università.. e.. appunto devo anche fare la tesi!!!! eheheh. c’è molto in ballo insomma.. quindi??? balliamoooooo..
“e mi rendo conto che non può essere così,che allora è come se non mi vedessi”…interessante…anche perchè poi, concretamente invece, il tuo corpo lo hai costretto a cambiare…
ehi ehi ehi ehi allora. sicuramente dimenticherò qualcosa, ve lo dico…. ho cosi tante riflessioni dic ui parlare con voi!!! allora…andiamo per punti.
miele, tu sai mutare gli imprevisti in occasioni. è una caratteristica che ti invio, io ancora cerco di avere programmi su tutto. l’unica cosa che non riesco a programmare è il cibo…infatti faccio di quei macelli… ma IMPARERò.
ely, brava per la visita!!! è normale che tu ti senta spiazzata ma coraggio, è lìinizio di un nuovo percoso, impegnativo ma necessario!forzaa ely, ti abbraccio forte!
uhm…mi verrebbe da dire magari pesassi 52 e magari fossi alta 170 cm…vabbè vabbè niente. 🙂 grazie per gli auguri!
pollaaaaaa brava che studi, forza! io invece proprio non riesco a dormire, son sempre piu stanca..
yris. tu sei una delle persone piu forti che conosca. tu sei l’emblema della gioia di vivere, ma non quella gioia superficiale, quella guadagnata, meritata e VERA.
anche io amo la mia vita, leggere di te mi ricorda quanto sia bella ogni cosa..
chiara…WOW!! contenta che tutto sia andato bene…chiara…te lo meriti!!
balla pollaaaaaaaaa balla come saiiii balla pollaaaaaaa non fermartiiiiiii ahahah
ah ely,sta cosa del moroso…io ricordo che parlavi di questa sensazione prima di dirgli della tua bulimia, ma poi mi sembrava che vi foste riavvicinati, anche con la vacanza, era una sensazione sbagliata? in ogni caso cerca di razionalizzare, non buttare troppa carne al fuoco…anche io do di matto per un messaggio a volte, ma non ha molto senso. se pensiq uesto devi parlarne con lui, non lasciarti trascinare dalle sensazioni.
ma azimut dov’é??
cely i miei fiori preferiti sono i tulipani ma mi piacciono moltissimo anche le gerbere, come a chiara.le ninfee, che belle!! cely, regalatele! concediti unbel regalo:) brava per la vacanza, te la sei goduta.
Ops scusa… pensavo lo avessi scritto tu poco dopo esserti diplomata che dopo tempi immemori ti eri pesata e ti vedevi bene… scusa…
..Linda, anche i miei fiori preferiti sono i tulipani! così semplici che quasi quelli con due colori sfumati sembrano “stonare” .. che coincidenza!
Ma cmq.. cerchiamo di trovare una soluzione per farti riposare? sicuro è una tua sensazione,dettata dal fatto che la tua mente frulla,ma.. capisco cosa significa sentirsi sempre stanchi e mai del tutto riposati.. che si potrebbe fare? pensiamoci.
Miele.. io non sento affatto di aver costretto il mio copro a cambiare.. ci sono ancora delle cose proprio pratiche infatti che non mi sono troppo chiare.. ma che forse non sono nemmeno così importanti.
la mia figura è qsta.. infatti se vedo le mie foto da bambina,io non mi ci riconosco per niente.. come se fossi sempre stata così come ora. no,non è possibile lo so.. ma davvero io mi vedo sempre uguale.. non so cosa possa significare. muta come mi percepisco,ma non come mi vedo. boh..
..ahah stra ridere la canzone che hai rigirato su di me Lindaaaaaa!
ma che fiori sono le gerbere invece? sanno di acido come.. sono stra ignorante.
Ciao bimbe!!
Auguri, tanti, a Linda e Chiara con un giorno di ritardo…
Polla attenta a te che ti vedo anche io sai… XD
Silvia no, non sono indaffarata, solo silenziosa!! =)
Miele posso dirti che ho visto il tuo sorriso e mi sei piaciuta molto?
Yris troppo belli i colpi di testa sul look , sono espressioni di rinascita.
..ed eccola Violaaaa.. rullo di tamburiiiiiii!!! vieni giù dai che ti offro un caffè con ghiaccio,anzi un ghiacciolo al caffè.. :).
ma io vi racconto del mio compleanno ora!!!
non voglio soffermarmi su quello che ho mangiato, non è andata bene su quel fronte ma chissefrega, è stato comunque un giorno bellissimo.
vi dico brevemente:
dopo pranzo nella mia pasticceria con la mia migliore amica che mi ha regalato un peluche simbolico stupendo e ieri sera alla cena i miei amici mi hanno regalato due biglietti per un concerto fotonico, sono contentissima. giacinto è PAZZO. mi ha regalato due bacchette cinesi stupende, intarsiate bellissime, e poi mi ha detto che le aveva prese tempo fa visto che andiamo sempre a mangiare cinese insieme e… poi esco di casa.. una TENDA! una tenda cavolo,la voglio da sempre!! vi giuro è un regalo del calibro dell’anello per chiara per me, è davvero troppo.
è stupenda e la volevo un sacco e poi mi ha detto che ce ne andiamo qualche giorno dove vogliamo…ommioddio :):) mi ha detto ” senti, quando stai male adesso puoi prendere e andartene dove vuoi. basta che mi passi a prendere prima.”
esagerata, anche i tamburi…bastava il caffè shakerato con le tue manine =)
Linda che bellino è stato Giacinto 🙂
..Linda, che spettacoloooooo!!! ma non ha un fratello,un sosia,una pecora Dolly.. non so.. :).
..Viola,non lo so fare il caffè shakerato!!! oddiuuuu..
Polllaaaaa!!! E lascia stare i tamburi!!!! Ihihhihhh…..cmq il tamburino pallanuotista o remo chiamatelo come volete lo vedo stasera…ho ripreso una delle mie passioni sapete? La corsa! Vado velocissima…faccio più dei 13 all’ora!!!! Mi sento sempre più in forma!!!! E chi mi ferma più!
Ho fatto anche un’altra cosa…Polla avevi ragione!!! Ho detto al mio ex tutto quello che non son mai riuscita a dirgli!!! e sopratutto che è FINITA!!!!
Lui cmq continua a cercarmi in continuazione! Dice che mi sogna..che mi vuole vedere…che gli manco!…sapete che vi dico? E’ un problema suo..non mio!!!! A settembre mi ridarà anche la mia macchinina!!!!
La barca poi mi da notevoli soddisfazioni!!!!
Wow!!!!
polla, mi sento un’egoista a tenermelo tutto per me, è troooooppo buonobravobellogentilesimpaticointelligente. dio mio, mi sta facendo perdere la testa, ve lo dico.
comunque, poi chiudo e non vi rimpo piu per giorni, domani vado al mare poi…. una mia cara amica miha chiesto se sono bulimica.
proprio cosi” linda, ma tu sei bulimica?”
noooo ma che diciiii è che è un periodo difficile sfogo sul cibo cazzo&mazzi.
morale della favola ho preso un appuntamento dal medico lunedi.
devo farmi forza, l’estate è stata un limbo..ora università, lavoro, dca…si ricomincia!
..LunaBlu,riguardo a cosa avevo ragione che non ho ben capito? cmq..avevi dei dubbi?? se tu corri come una leopardessa io non sbaglio un colpo come un cuculo! ye.
ad ogni modo hai fatto bene a chiarire le cose con il tuo ex.. ora sta a lui decidere di staccarsi e tu cerca di dargli sempre meno corda,anzi,di non dargliene proprio se non ti va,anche per non illuderlo.. a volte i gesti fanno molto + delle parole,soprattutto con chi le parole non le dosa e non da loro il giusto peso. ma poi com’è che usa la tua macchina e tu te ne vai in bicicletta??? ahahah. che tipi..
Quindi IL REMO tiene testa? ma ti sta dietro con tutte le cose che fai? eheheh. Sono contenta che tu abbia trovato una persona che ti faccia stare bene.. ma nemmeno l’amore ti tiene un po’ ferma? Ma tu credi che fare tutto qsto sport ti faccia stare bene perchè senti che il tuo corpo è sano e forte? quindi non + “malato”..?
Linda che carino questo ragazzo!!!!
..mmm.. Linda.. l’amore è anche un po’ di sano egoismoooo.. ma non è nemmeno qsto se pensi che te lo meriti tutto e che per lui vale la stessa cosa.. credi di essere da meno??? naaaaa..
Ma.. com’è che la tua amica ti ha fatto sta domanda? di solito la gente pensa a qste cose quando vede una che mangia mangia e non ingrassa.. credi che abbia fatto qsta associazione o credi che ti abbia visto in atteggiamenti “strani” verso il cibo? mmm..
Tu che hai pensato? cmq io vedendoti mangiare qui insieme a noi,non mi è sembrato affatto che tu avessi un qualcosa di strano.. non che mi sia soffermata a studiarti,però.. era perchè ti sentivi a tuo agio o hai cercato di comportarti come ritenevi “giusto”? o ti ho fatto andare via con la fameeeeee??? azz. sig sob..
Inoltre.. hai fatto bene a decidere di andare al mare(con chi vai?????) e hai fatto bene a prendere appuntamento col medico.. per l’uni invece quando ti iscrivi?
cmq Linda.. vai alla grande!!!!! :).
non ho capito. proprio non ho capito che bisogno c’ era di infilarsi 2 dita in gola anche oggi.
sarà che io se mi guardo allo specchio i cambiamenti sul mio corpo li vedo eccome. e non li accetto.
boh. che merda vivere così.
Polletta!!!! Avevi ragione sul fatto che con il mio ex a volte il mio atteggiamento era ambiguo! Sei proprio un cuculo!!!! Cmq niente corda!!! Anzi cerco anche di nn vederlo…ma poi si presenta qui al lavoro con la scusa di un caffè…o altro…cmq…gli voglio bene e mi fa un po’ pena.
La macchina…lasciamo stare…io ho un mini panna a cui tengo tantissimo con tettuccio apribile… :-)…per comprarlo ho azzerato il mio conto in abnca un po’ di anni fa :-)…ora da quando sto con lui il mio mini lo usa lui…deve comprarsi la amcchina da una vita…ora finalemente si è deciso..ma finoa a qundo nn arriva la sua gli alscio usare la mia…tanot io la userei solo nel w.end…ultimamente non al uso proprio e si è proposto di apgarmi un tot dell’assicurazione…ossia quasi tutta…bho…a me è sembrato il minimo…visto che la usa solo lui…invece per lui è come se mi facesse un regalo!!!
Cmq da quando al usa lui nn è più bella e perfetta come quando la usavo io…pensate che siccome ho i calli eprchè remo per guidarla usavo solo i guanti..ora invece è tutta rigata…anche sotto la maniglia della portiera…meglio se nn ci penso…i tappetini son unos chifo…e poi ci fuma ogni tanto sopra…e la cosa mi manda in bestia!!! Non vedo l’ora sia di nuovo da me!!!!
secondo me me l’ha chiesto perchè 1 ho messo su cinque chili in un mese 2stamattina mi sono mangiata tre quarti di torta 3 si vede che ho un rapporto strano con il cibo. ogni volta che ci sono a feste o buffet mangio fino a star male (nel senso che mi devo sedere o andare a dormire perchè non riesco a digerire).
ma io non lo so se sono bulimica. alla fin fine non vomito da quasi due mesi mi sembra, e sinceramente stare ore e ore in bagno non mi manca. ma vorrei evitare di diventare una mongolfiera..
lo so, lo so sono magra me ne rendo conto , ho una 42 e sono normopeso, ma lo sono solo perchè finchè mi regolavo al grammo o vomitavo quasi tutto ero abbastanza sottopeso.
non è che abbia risolto molto in fin dei conti, continuo a saltare da un dca all’altro.
non è per essere negativa eh, sono solo realista. non dico di non aver fatto passi avanti, anzi sento di averne fatti di enormi, infatti mi ritengo una persona serena.
c’è solo una cosa che “rovina” la mia vita, la inquina…e io non lo voglio più, m’ha proprio stufato
..certo LunaBlu che il tuo ex è proprio un tipo un po’ irrispettoso.. nel senso che anche io tratto la mia macchina come fosse un magazzino,ma è la MIA macchina .. se usassi la macchina di altri in prestito,certo non le riserverei lo stesso trattamento,ma me ne prenderei cura,indipendentemente dal fatto che al proprietario interessi o meno.. ma credo sia anche un po’ ovvia come cosa.. è una questione di rispetto appunto,cosa a lui ben sconosciuta a quanto pare! fai bene a non dargli corda.. credo che lui ti tratti come tu ti sei lasciata trattare quando vi siete messi insieme e anche se ti vede cambiata,ancora il suo atteggiamento è legato alla visione di te che tu gli hai dato prima.. ma ora poco importa,anche se.. credo che per te sia proprio sano staccarti da lui,ma proprio definitivamente anche se gli vuoi bene.. ci sono persone a cui si vuole bene per tutta la vita,ma che della nostra vita non posso + farne parte. ciò non toglie nulla di ciò che è stato!
dai dai.. presto ti ridarà sta macchina e via.. e le sue scuse del caffè che se le ficchi su per il b..o del c..o. che vada al bar!!! ahahah.. :).
Polla e tu che uomo cerchi? o c’è già qualche “moscone” che gira?? 🙂
yris, capisco…te l’ho chiesto perché per me all’inizio era diverso, non mi rendevo conto di star male o di avere un disturbo alimentare. Sta di fatto che ti sei fatta il regalo più bello, ti sei regalata la vita! Tienitela stretta e goditela più che puoi.
..Linda.. non è questione di passare da un dca ad un altro.. è che il dca è espressione di quello che stiamo vivendo.. anche io ho cambiato disturbo mille volte e.. anzi,non è nemmeno mai stato classificabile. Bulimica è colei/colui che mangia e poi vomita in linea di massima o che cmq fa uso di strumenti di compensazione alle abbuffate.. ma.. c’è sempre da stabilire se sono abbuffate percepite o reali o cmq come si mangia poi nel quotidiano.. anche io come te ai buffet o alle cene,le feste mi strafogavooooo.. era incredibile.. e la gente mi guardava un po’ stranita,ma poi anche qsta cosa si è calmata,ma perchè il mio rapporto verso tante cose è cambiato.. siamo in evoluzione.. e tu stai cercando di prendere in mano la cosa,ma qsta cosa ha un suo percorso. non è passare da un problema ad un altro,ma utilizzare il cibo come strumento per esprimere il tuo disagio.. verso te stessa. e piano piano sta cambiando.. significa che in un modo o nell’altro qualcosa di è mosso.. e si muoverà ancora.. paura??? probabile,ma inevitabile in un certo senso quando si tratta di un problema o cmq della propria vita. sei circondata di fortune,tu stessa sei una meravigliosa fortuna e prima o poi te ne accorgerai,lo sentirai. ma ci sono evidentemente delle cosine che ancora si stanno muovendo.. forza! :).
..Chiara,scusa,mi era sfuggito il tuo post. cmq.. non c’è sempre una ragione.. si tratta di abitudine,di meccanismo appreso che si chiama automatismo.
Ely-testinaaaaa.. io che uomo voglio??? io booooh.. già dire che vorrei un UOMO e non uno che visto che ha il pene si definisce tale,sarebbe già un requisito che chiederei.. ahahah. A parte gli scherzi.. non ho nessun ideale di uomo nè mi immagino un certo tipo specifico di persona accanto a me.. sicuro,ma proprio fondamentale,deve amare gli animali.. per forza,qsto si. ma ora come ora.. non mi nego la possibilità che possa trovarlo,ma.. non credo di curarmene molto. ..
Polla, ehehe non ho ancora finito di postarle tutte comunque in questi giorni mi darò da fare 😉 io e le mie amiche ci cambiavamo ogni giorno ahuuhauhauhaa ma è un nostro vizio quello di non mettere mai lo stesso abito due giorni consecutivi. Uff, oggi ho staccato alle 17, questi giorni tra caldo e corse per pulire tutte le camere mi sto autodistruggendo. Ho ripreso a lavorare lunedì, appena tornata a casa, però ogni tanto mi dà il cambio mia sorella.
Vorrei continuare a leggere ma un’amica mi ha appena detto che stase vuole uscire perché è venuto il suo principe azzurro =) vi lascio e vi auguro una bella serata, finirò di leggervi con calma domani. Ciao principessine!!!
Polletta il mio ex è irrispettoso sulle cose che a lui nn interessano..ad esempios e ne frega delel amcchine…ma nond ovrebeb fregarsebne del fatto che quella è la MIA macchina!!!!
Per il caffè nn viene da me a prenderlo..passa vicino all’ufficio dove lavoro con la scusa che era di passaggio per andare chissà dove (secondo me nn è vero) e vuol che lo accompagnoa l bar..di solito poi il caffè lo rpende solo lui perchè a me nn va…è che vuole vedermi!!!
Ieri ah finalemente capito che forse si è un po’ approffitttato di me…anche fisicamente..il punto è che si è accorto che ci tiene a me ora che me ne sona ndata…e di certo nn torno indietro!!!!
..LunaBlu era proprio qsto il discorso.. chiunque tratta bene una cosa di cui è interessato,ma non tutti fanno la stessa cosa se l’oggetto è di interesse altrui.. e qsto cosa è se non un atteggiamento irrispettoso? Quello che è stato è stato Luna.. non è nemmeno giusto che tu stia lì a rivangare continuamente il passato se non ti interessa farlo.. almeno che per te qsto non rappresenti una sorta di “riscatto”.. ma .. cmq non lo troverei utile. Stai andando verso un’altra direzione.. via sto cordone ombelicale con il tuo ex.. visto che sei certa di non voler tornare indietro,a maggior ragione poi. sciò,ma non per “cattiveria”,ma proprio perchè hai preso una decisione in quanto persona o meglio donna adulta e non ci vedo alternative se non ribadirgli che non lo vuoi vedere,se non per caso. ecco.. che non ti da fastidio vederlo,ma che c’è una bella differenza dal decidere di farlo. speriamo che la tua macchina torni presto in tuo possesso.. poi ti faccio sfrecciare qui.. eheheh. :).
Polletta..ok..scio!!! Iihhihiiihhh
Mi sono persa il compleanno di Chiara* e Linda. Scusate. Auguri, anche se in ritardo…
Ciao bionde, more, rosse & castane
eheh..torno ora dal parrucchiere, che vabbè…il mio parrucchiere è un po’ particolare…cmq ha sfoltito un po’ il pagliaio 🙂
Vi ho lette e….Polla, un paio di pensieri per te. Mi dici che sei sempre stata così: intendi nel corpo “concreto” o in come ti percepisci?Perchè io credo che – come per tutte noi – una ragazza della tua età potrebbe/dovrebbe avere un corpo un po’ più, diciamo, “cresciuto”. Oddio..non so bene come esprimermi, non è una critica ma solo una constatazione dall’esterno…forse ora inizio io stessa ad accorgermi della necessità di una crescita fisica a tutto tondo. A me sono cambiati sicuramente anche gli occhi e il sorriso…adesso sono proprio i miei.
E poi..secondo me davvero a tutto questo potrebbe contribuire alla grande un Uomo: una persona che ti faccia sfogare un po’ di tutta la mega-energia che hai 😉
Linda, io non so come meglio esprimermi: sono fiera di te a tutto tondo, proprio. Per come guardi a te stessa e alle cose, con un realismo ed una misura che forse tu non “ti senti addosso”, ma che credimi, ci sono eccome, e ti porteranno lontano. Anche la visita, se la senti potenzialmente utile allora benissimo: prendila più come uno stimolo a comprenderti che non come una fonte di una qualche “diagnosi”…che tanto poi, le definizioni sono nomi su un manuale.
Non è che la tua amica soffre a sua volta di bulimia? Magari ha associato qualche tuo comportamento a qualcosa che già conosce…
Chiara* il motivo è che forse, così, hai messo “tutto a posto”: ti sei punita a sufficienza e ora puoi andare a festeggiare sapendo di aver già scontato la tua colpa giornaliera…
Un salutissimo alla feriosa Yris, all’esplosiva Luna, alla lungimirante Viola, alla dolcissima Cely, all’adamantina Flowerino, alla luminosa Girasole, alla piccola-grande Uhmhm, alla silenziosa Azimut e a tutte quelle che non ho nominato.
Domani non so se passo, perchè sono ad una festa con la famiglia di lui tutto il giorno. Adesso invece mi lavo, lavo i piatti, metto lo smaltino, sistemo un po’ la scrivania e poi mi butto a capofitto nella lettura. Vi stringo.
Buona serata a tutte, vi penso
..Mieleeee, io voglio vederti sfoltita!!! pf.
Cmq.. no,non intendevo affatto dire che sono sempre stata così,ma io mi vedo sempre uguale..qsto voglio dire. Per qsto credo anche che mettere peso sia + una questione di farlo che poi di averlo davvero,perchè in fondo io mi sono sempre andata bene uguale..non so come dire. mi sono sempre piaciuta allo stesso modo di ora.. Con la differenza che ora SO che sono troppo magra,ma non lo sento.. la sensazione/visione è la stessa di quando il mio peso è diverso da qsto. non so se mi spiego.. Cmq oggi mi ci sono messa pure io davanti allo specchio in mutande.. beh.. decisamente qsto non è un corpo adulto. ma io VOGLIO mettere peso,solo non vorrei DOVERLO fare.. infatti con la nutrizionista è proprio su qsta cosa del dovere che sto lavorando. e non notate che abbia anche a che fare col fatto che sono una pigrona che non si mette a studiare? che non lavora? che si sente grande da una vita,ma che poi nei fatti non lo è? io mi percepisco così da quando ho i primi ricordi dell’asilo. Ho sempre voluto essere grande e mi ci sono sempre sentita.. ma qui si parla di diventare adulti,grandi davvero insomma ed oltre ad essere una cosa inevitabile,sta diventando un’esigenza primaria proprio mia.. non sto rimandando,lo sto facendo.
i miei sfoghi col cibo non sono altro che una fuga da quello che sento di dover fare,ma sto senso del dovere io non credo di saperlo gestire.. e allora si torna ad un discorso di regole che non ho mai avuto e che ora sto cercando di darmi.. regole che non siano legate ad una patologia però,regole che siano funzionali al mio benestare. sono a caccia di regole!!! ahah. qualche consiglio? :).
Nonostante la confusione,mi ha fatto bene parlare di qsta cosa perchè piano piano la metterò in ordine,come moltissime altre cose che ora mi sono decisamente + chiare.
ok.stop.
infatti polla, ora ti sei descritta un po’ come ti percepisco io, sui vari fronti. e comunque, sai bene che sul mettere peso a parola ma con grande fatica nei fatti, siamo sulla stessissima barca.
non chiedere a me di regole..sai che io avrei bisogno del contrario 😉
cmq i capelli non sono cambiati molto, solo un po’ più corti e meno voluminosi. lui ha detto che sembro stile manga o_O
ciao silvia, ti penso anch’io. esci stasera?
io ora vi ri-saluto e chiudo, ma domani vi penserò intensissimamente 🙂
Buona sera a tutte.
Questo pomeriggio è andato decisamente meglio,ma semplicemente perché nn ho lasciato momenti vuoti. Alle 3 sono uscita di casa e sono arrivata ora: commissioni varie e poi palestra,lo so,nn è questa la soluzione, ma il fine giustifica i mezzi, per ora, a il 5 settembre ricmincio le sedute…quanti nuovi nodi da sciogliere o meglio quanti vecchi nodi finalmente venuti alla luce…
yris il tuo shopping “simbolico” mi ha riempito di gioia…finalmente abiti corti per mostrare un corpo sano, io invece sto ià pensando a come vestirmi quando comincerà la scuola per nn mostrare subito hai quattro venti la mia magrezza…
Ok miele,mi do una mossa,ma nel verso giusto, nn po continuare a nascondermi per tutta la vita se ne voglio vivere una…le foto della Grecia le ha Ale, appena torna gli chiedo di metterle
Uhmhm sei mancata anche a me…come stai? La schiavitù dell’alternanza restrizione-abbuffate la conosco bene,ma se saprai seguire la nutrizionista nn durerà molto. Coraggio!!!
Bene il lavoro con la psicologa per quanto riguarda tua mamma,hai lavori simili si dovrebbero imparare a fare con ogni aspetto della vita, si capirebbero molte cose e si acquisterebbe molta più sicurezza in sé,almeno per me sarebbe così
Polla come è andato l’ennesimo pomeriggio di studio?
Polla anche a me ha colpito la frase che ha riportato miele: “e mi rendo conto che non può essere così,che allora è come se non mi vedessi” Allo specchio nn ti “vedi”,ma il tuo corpo hai voluto sentirlo di nuovo tuo e dargli quella consistenza chela malattia gli aveva tolto.
Per melo specchio invece serve molto, “parla” e riflette l’immagine di un corpo senza forme,solo ossa e in quella magrezza urla la sua schiavitù
Linda anche tu hai saputo degnamente festeggiare il tuo compleanno….davvero splendido il regalo del tuo giacinto!
Sono orgogliosa per quello che hai scritto: “devo farmi forza, l’estate è stata un limbo..ora università, lavoro, dca…si ricomincia!” CORAGGIO!!!!
Luna Blu FINALMENTE!!! Come stai? Che il pallanuotista lo vedessi ancora ne ero certa…e chi molla una bella ragazza come te??!! Caspita quanto corri, ma sempre dalle tue parti?
Son contenta che le cose con il tuo e si siano definitivamente chiarite e CHIUSE, lascia stare la sua continua ricerca e le sue parole,ma cos’è ‘sta storia che aveva anche la tua macchina??
Chiara* che è successo? Cosa vuoi dire. “sarà che io se mi guardo allo specchio i cambiamenti sul mio corpo li vedo eccome. e non li accetto.” Ti vedi più grassa o più magra? Nn accetti di ingrassare anche tu?
Cely hai ragione riguardo a yris: si è fatta il regalo più bello, si è regalata la vita,mi chiedo se è quello che a piccoli passi sto facendo anche io….o se mi sto creando un’altra realtà che IO chiamo vita,ma nn è altro che l’ennesima prigione…
Polla perché ora come ora avere un uomo accanto è per te secondario (puoi anche nn rispondermi)
Alla tele c’è un bel film…Buona serata a tutte!
..Oddio Miele.. essermi descritta come mi percepisci tu non so se è una buona cosa.. nel senso che non so se mi percepisci bene.. ahahah. non nel senso di giusto o di sbagliato.. nel senso di buono o cattivo della cosa. va beh.. faccio macelli quando mi cimento in spiegazioni. :). Cmq non so se il mio mettere peso sia proprio solo a parola Miele.. vedremo un po’ come va la mia visita che non so nemmeno quando è.. anzi ora guardo..il 9 settembre!!! ma che incubooooooo.. lontanissima. ce la posso fareeeee!
Sembri manga??? le tipe dei manga sono sempre ultra gnocche.. qui c’è sfuggito il complimentazzo!!! Buona lettura allora.. io domani grande rientro.. ansia ansia ansia,ma tanta tanta voglia e poi sarà solo per due gg.. ahahah. toccata e FUGA per me:stranoooooo! ti abbraccio forte.
..Ciao Artemide,
non è che ora come ora avere un uomo accanto la reputo una cosa secondaria è che semplicemente mi rendo conto che non mi creo spontaneamente delle occasioni,non le evito,ma nemmeno le creo.. sono certa che anche qsta cosa faccia parte del percorso che sto facendo. Inoltre sarà che non mi sento mai sola,non soffro di solitudine,sarà che ho amato così tanto e in modo così sbagliato che ora dovrò reinventarmi anche su quel fronte.. babba bia quante belle cose ho da imparare. pazzesco.. cmq a me piacerebbe moltissimo innamorarmi,amare e sentirmi amata,come è stato con l’unico ragazzo che ho avuto.. ma non sarà + così,sarà diverso. ma sarà cmq amore.
ma se lo trovo,chi lo molla +??????
anche oggi un ragazzo che conosco poco,ma che lavora in un’enoteca/bar,mi ha fermata mentre passavo di lì e mi fa: ma quanto sei secca(faccia semi schifata!)! e io gli ho detto:quando mi vedrai passare di qui con il mio fisico ben piazzato,altro che fischiarmi come hai fatto ora,mi correrai dietro!!!
ahahah..
qsto ragazzo me lo dice sempre che sono troppo magra e io gli rispondo che ci sto lavorando. punto. che devo dirgli? eccheccazzo.
Cmq i ragazzi + delle ragazze mi guardano “male”. No,non mi da fastidio ora,prima si,ma ora no,perchè come rispondo “ci sto lavorando”!
Polla torno a leggere perchè infatti dovevo io spiegarmi meglio. Ti sei descritta come ti percepisco nel senso che hai colto di te stessa proprio quelli che – conoscendoti un po’ – anch’io sto sentendo come tuoi punti nodali, che poi hai trasferito sul cibo: la questione del dovere, delle regole, del riuscire, dell’adultità. Il mio non era un giudizio, assolutamente!Volevo dire solo che hai detto di dover lavorare su quelle cose su cui io stessa percepivo tu stessi indidivuando come nodi problematici. Tutto qui.
E nemmeno intendevo dire che non stai mettendo peso nei fatti: piuttosto volevo dire che, come me, ne parli con molta serenità anche se poi la conquista del peso – proprio quando c’è – porta con sè riflessioni a volte problematiche, una forma di “fatica” nel gestirla, a volte forse del disagio, altre volte ansia, altre volte entusiasmo e fretta di continuare…insomma, emozioni forti.
Per domani ti auguro buon ritorno a casa, e spero che lì tu possa avere, almeno un po’, ciò di cui ora hai bisogno. No ansia…ok? Bacioni.
Artemide tu scrivi:
“Ok miele,mi do una mossa,ma nel verso giusto, nn posso continuare a nascondermi per tutta la vita se ne voglio vivere una” ma prima hai scritto anche che sei stata fuori (tra l’altro, in palestra) tutto il pomeriffio, per non cadere nel Mostro…ehm…ma allora, in che senso vuoi darti questa mossa? Continuando a bruciare calorie e a scappare?
Forse a volte diciamo le cose ma non ci rendiamo conto che dirle non equivale a farle, purtroppo. Magari bastasse.
Artemide, siediti tranquilla e mangia….non c’è nessun’altra direzione, nessuna via più comoda, o più piacevole, o meno ansiogena, per uscirne.
…questa magrezza rischia di rovinarti la vita, prima di tutto la vita lavorativa, e tu non ti ci metti ancora davvero contro…
ok basta rompere, miele! notte bimbe belle
..Noooooo,ma Mieleeeee.. non mi sono assolutamente sentita giudicata. Però il tuo chiarimento mi è servito assai.. nel senso che se qste cose ora le riesco a spiegare,allora è come se finalmente posso anche intervenirci.. non sono + al livello di sensazione o ancora peggio di confusione.. non so se mi spiego. ne prendo atto insomma.. e .. infatti sono qui col mio libricino che sto facendo una fatica boiaaa.. ancora una trentina di pagine e poi è finito. non è abbastanza,ma per me è già molto. :). e per domani??? si vedrà,ma sono certa che andrà bene. sono felice di qsta decisione e sono felice di come me la sto gestendo.. lasciare la belva sarà una tragedia,anche perchè mi sa che sarà per un luuuungo periodo,ma mi ci vuole proprio: staccare dal mio UNICO dovere per adempierne altri. lei mi aspetta.. per fortuna che lei esiste. davvero.
Grazie Miele per le tue parole.. magari ci si sente domani sera? ri-abbraccio. + forte. 🙂
No miele…nn rompi,dici la verità, di proposito ho precisato che devo mettermi sotto NEL VERSO GIUSTO…ma ora sono in quella fase in cui un giorno penso e FACCIO tutto ciò che mi è stato detto dai medici,il giorno dopo lascio parlare la malattia,mi sembra di essere su un’altalena,quando potrò scendere?
Ma quante di voi si sono chieste e immaginate come sarebbe ora la loro vita se non avessero incontrato il dca?
Io lo faccio spesso e sapete cosa vedo?
Nessuna immagine,nessuna vita alternativa,come se l’anoressia sia l’unica vita che mi aspettava e qui arriva la paura più grande….finirà, avrò una vita normale?
Basta,è meglio che vada a letto
Sogni d’oro
Artemide, la mia vita sarebbe stata uguale, ma senza compensazioni. (quindi forse sarei stata anche peggio di come sto ora)
Artemide credo che senza il dca la mia vita sarebbe stata ancora più sofferente.
Chiedo scusa per la mia assenza, io stessa autogenero esclusioni.
Vi abbraccio
p.s. L’anello di Chiara*…la tenda di Linda…che belle storie!
Esatto Azimut, esatto.
uè fanciulle, passo a darvi il buongiorno e vado a fare colazione
ieri seconda giornata di shopping.
ho comperato delle cose che voi umani.. 🙂
ahahahh ridevo da sola mentre provavo pizzi e merletti o legging con camiciole tipo stracciate di voile e daino color verde muschio..
praticamente sembro un elfo uscito dal bosco!
🙂
ma sto bene, olè!
..Buondì,
io non so come sarebbe stata la mia vita senza il dca,ma non credo che mi ci voglia troppo soffermare sul “come sarebbe stato se..” perchè lo stesso ragionamento potrebbe valere per tutto. Io credo che presa di consapevolezza di avere un problema non sia essa stessa un problema,anzi. Credo che sia + utile ragionare nel qui e ora e cercare di costruirsi un futuro.. rivangare il passato serve per non ripetere certe dinamiche,non per pensare come sarebbe stato senza di esse. Indietro non si può tornare.. ma possiamo essere qui e certamente possiamo andare avanti..
Yris,io ti voglio vedereeeeeeee! sono troppo contenta del tuo shopping..ma al mare invece ci stai andando? com’è la situazione in spiaggia? c’è molta gente? Buona colazione allora!
Buon inizio giornata a todos! baci.
Mi odio. Mi odio con tutta me stessa. Non ce la faccio più ad andare avanti così. Bastaaaaaa!!!
Sono stanca di questa stramaledettissima vita di merda! Che trascorre tra digiuni, abbuffate (reali o percepite poco importa), vomito, lassativi, pianti, voglia di farmi del male fisico, immagini riflesse allo specchio che mi fanno sentire una fallita, una schifosa, una nullità.
Sono stanca di non riuscire a godermi niente di niente! Non riuscire ad essere felice, di non sorridere, di non provare nessuna emozione perché tutto è annebbiato da questa cavolo di malattia.
Sono stanca di vivere.
..Ciao Chiara, non sei stanca di vivere,sei stanca di vivere in base alla malattia.. ed è una cosa fantastica. cerca di ricordartene anche quando ti sembra utile ascoltarla.. puoi iniziare da subito a guarire.. da ora. La sensazione di saturazione va volta verso la guarigione.. qsta sofferenza è causata dalla malattia,ma è la te sana che non ne può +.
Ma si può sapere che è successO? Forza Chiara.. cerca di fare in modo di prendere in mano la situazione,ce la puoi fare,come hai già provato a fare altre volte.. piccoli passi.. ma esci da sto circolo vizioso. Che cosa fai oggi? ma è per caso andata “male” la festa di ieri? un abbraccio.
Ma non è successo niente! Questo è il punto! Niente! Niente che sia così catastrofico. Per una persona normale.
Ma io non sono normale. Questo è il punto. Sono fuori di testa. Completamente.
Una cena, una semplicissima e fottutissima cena in famiglia è stata in grado di trasformarsi in una tragedia. Per me.
Perché PER ME mangiare non è una cosa normale. Perché se io mangio lasciandomi andare come tutte le persone normali e sane di mente, vado fuori di testa!
Perché pensare di aver mangiato come tutte le persone normali per me è un dramma!
Nonostante sul momento mi sentissi completamente padrona della situazione, consapevole e serena all’ interno del contesto.
Poi come sempre scatta la molla. E impazzisco.
Non sono capace di mangiare. non sono capace di gestire le mie emozioni. non sono capace di capire cosa voglio. non sono capace di controllarmi.
Sto perdendo il controllo. Quel controllo che prima di faceva sentire forte e sicura. Non lo riesco + a controllare. Il controllo.
E sto andando fuori di testa.
Torno a casa e non potendo vomitare perché non sono sola mi imbottisco di lassativi. come se servisse a qualcosa.
sto andando via di testa. e sono stanca di vedere che la mia vita ruota solamente intorno al cibo. non c’è nient’ altro!
buondi! passo un po di fretta perchè giacinto dorme e tra un po lo devo svegliare , andiamo al mare, li c’è tutto il resto della famiglia: papa, matrigna, fratelli, sorellastra con moroso…cane! saremo in mille ma a me non cambia molto visto che starò tutto il giorno in piscina!
chiara, non sei stanca di vivere, sei stanca di vivere male.
e lo sai che andrà avanti cosi finche non prendi in mano la situazione e cerchi di troare un punto da cui partire concretamente, non dico illudendoti che sarà facile, ma lmeno considerando l’opzione di poter guarire…ed essere serena. forza!!!
polletta…ma a te ti ci vuole un uragano, non un uomo! 🙂 brava che non ti lasci sfiorare dai commenti e rispondi a tono! neanche io penso piu alla mia vita “se non ci fosse stato il dca”. il dca mi ha tolto tanto, ma mi ha fatta crescere e prendere consapevolezza di me stessa. forse se non avessi avuto il dca starei meglio ma sarei anche molto piu superficiale, non coglierei tante piccole cose per cui vale la pena lottare contro una malattia che ti rovina la vita.
artemide,oggi che fai?
azimut, ciao!! lo sai che sei mancata!
miele…le tipe dei manga son super gnocche:)
scappo, devo buttarlo giu dal letto! a domenica, spero!
..Chiara, non è vero che non è successo niente.. se il nostro malessere è espresso attraverso il cibo,è proprio tramite quello che uscirà.. sai.. è proprio così che ci si sente mangiando senza seguire gli schemi.. ci si sente malissimo dopo. Durante sai che stai facendo la cosa giusta e continui a ripetertelo,ma dopo.. dopo si fa ancora + fatica,ma è lì che bisogna lavorare.. è così che ci si deve sentire. perchè.. i nostri schemi ci “salvaguardano” proprio da quella sensazione e attraverso il cibo esce la sofferenza che che cerchiamo di controllare. non so se mi spiego.. ma il fatto che tu stia male dopo una cena,è + che normale. se tu cercassi di evitare le compensazioni Chiara,staresti ancora peggio,ma sarebbe ancora meglio.. ancora meglio per prendere in mano la situazione. e non significa ingrassare mangiando normali.. Dunque.. c’è chi è sottopeso e deve ingrassare per arrivare al punto in cui non ci si nasconde dietro la magrezza e qsto lo si fa imparando a mangiare,ma poi magari da “sane” l’alimentazione non sarà necessariamente la stessa.. se si è sottopeso ingrassare è una necessità,quindi se dovrai mettere del peso,lo metterai e gestirai la cosa tramite le cure che stai facendo. Stai lavorando Chiara.. cerca di portare pazienza e cerca di compensare il meno possibile per uscire da quel vortice.
Fisicamente invece oggi come stai?
Male. Sto male.
Non riuscivo nemmeno a tirarmi su dal letto. Piango e piango e basta.
Non ho voglia di uscire, non ho voglia di mangiare, non ho voglia di vedere nessuno.
E’ uno di quei momenti in cui sono consapevole di non avere le capacità mentali e la lucidità per affrontare la giornata.
Vorrei solamente poter chiudere gli occhi e non sentire nulla.
Buongiorno amiche mie.
Grazie per le vostre risposte alla mia domanda.
Polla,grazie per la tua osservazione. Hai ragione: “presa di consapevolezza di avere un problema non sia essa stessa un problema… possiamo essere qui e certamente possiamo andare avanti..”
Questo ancora sento che mi manca,il vero totale coraggio di lasciarmi andare alla guarigione,di lasciarmi alle spalle i ricordi , i problemi,le difficoltà, il bisogno di schemi…infatti continuo a ragionare molto e ad agire poco, mi hanno detto di compiere piccoli passi e allora i miei sono piccoli davvero, nn mi sforzo a fare q.sa di più…ne ho paura, ho paura di cambiare, perché in questa prigione dorata in fondo sto bene…
Yris…bella la tua immagine: un elfo uscito dal bosco. Io invece mi sento ancora una fatina dalle ali deboli e tremolanti che da quel bosco proprio nn vuole uscire…
Chiara* ma che succede? Polla ha ragione “sei stanca di vivere in base alla malattia”; ti capisco bene, intorno abbiamo mille motivi per volerci bene, per essere felici e invece scegliamo ancora e ancora la malattia.
Ma prova a pensare al tuo futuro, al regalo meraviglioso di Francesco, prova ad aggrapparti a questo, lui per te c’è ed è una cosa meravigliosa…
Immagino cosa sia significata la cena in famiglia per te , perché come dici tu stessa, MANGIARE NON E’ UNA COSA NORMALE… “sono stanca di vedere che la mia vita ruota solamente intorno al cibo”. Già, anche per me è così…a che ora mangio, quanto mangio, vivendo da sola,per evitare abbuffate, il frigo ha solo frutta, verdura, latte e yogurt edora un po’ di affettati,la dispensa,esclusi cereali e caffè e vuota del tutto,ma che vivere è??? Poi esco di casa e nn po guardare le vetrine di panetterie e pasticcerie, alle cene di gruppo, quasi nn alzo gli occhi dal mio piatto per nn vedere gli altri che mangiano di gusto le loro pizze…lo so bene che tutto questo finirebbe se guarissi,ma aver cominciato il percorso con la nutrizionista nn mi evita affatto queste torture.
Coraggio Chiara…nn sei sola…
Linda che farò oggi?? Non so, nel primo pomeriggio un’oretta in palestra e poi piscina,ho alcune commissioni da fare,ma qui c’è un vento pazzesco e stare fuori casa mi fa venire un gran mal di testa.
Questa mattina mi ha chiamato un’ottima scuola media privata, vicina a casa mia e martedì ho il colloquio,l’idea di tornare nel privato nn mi spiace:è tutto più ordinato,chiaro e anche i ragazzi e il rapporto con le famiglie è più semplice. Comincio a fare il colloquio,poi tanto decideranno loro, nel frattempo nn sono ancora uscite le date perle assegnazioni delle cattedre…insomma vediamo cosa arriva prima,certo nn mi faccio sfuggire la prima opportunità, questa scuola privata la conosco e mi piace molto….vedremo
Linda…il mare…beata te, anche io ne ho una gran voglia.
A settembre è libera la casa in Liguria che i miei durante tutto l’anno affittano,avevo anche pensato di andarvi qualche giorno, tanto la scuola inizia il 12 e, se nn ci sono riunioni prima,i giorni li ho, ma Ale nn verrebbe,potrei andarci da sola,ma nn è il massimo,l’ho già lasciato andare una settimana in montagna da solo,penso che se la prenderebbe e nn avrebbe tutti i torti…
Mi è piaciuta la tua risposta: “il dca mi ha tolto tanto, ma mi ha fatta crescere e prendere consapevolezza di me stessa. forse se non avessi avuto il dca starei meglio ma sarei anche molto più superficiale, non coglierei tante piccole cose per cui vale la pena lottare contro una malattia che ti rovina la vita.” In questo siamo simili…
Saluto tutte le altre…passo dopo…che strano questo we senza Ale…ma ci siete voi,vero?
Buon giorno a tutte!!
Si Artemide, cm vedi ci siamo 🙂
Chiara su coraggio…ricordi? fatti forza! E’ vero ciò ke ti hanno detto le altre: 6 stanca di star male, nn della vita….la tua vita la vorresti diversa, la vorresti libera e meravigliosa, e credici stai lottando, xkè cadere fa parte del percorso. Rialzarsi ancora è possibile…pensa a qnt cose hai intorno a te ke aspettano d’esser vissute! & una ragazza dai tanti interessi, dai tanti stimoli…prendi in mano la situazione. Presto cn l’aiuto giusto sn certa ke riuscirai ad esser + stabile, x ora cerca di resistere, di nn abbatterti troppo, di nn pretendere molto da te. Ci sn Chiara, nn mollare!
Polla dunque riabbraccerai tua madre finalmente? sn strafelice x te!! La cosa ke hai detto ieri dei commenti…davvero ti ammiro…io nn riesco a gestirli in genere…e ancora di + adesso qnd mi si dice ke sn ingrassata…lì vorrei solo potermi coprire e evitare ke mi notino.
Azimut nulla è perduto…se hai bisogno di spazio fai pure, ma sappi ke ci siamo sempre!
Yris 🙂
Linda buon mare!!
Miele oggi mankerai molto!
Silvia in realtà io ho immensamente bisogno di voi
Noi ci siamo. Comincia a parlare, ke farai oggi? piano piano, stabilisci un contatto
..Azimut.. ci siamo.. se hai bisogno di noi,noi ci siamo,ma.. deve partire da te!
che c’è? cosa stai vivendo in qsti giorni? raccontaci.. Coraggio! :).
non so partire non so stabilire contatti si è tutto frantumato
..Azimut,allora facciamo che ti faccio io delle domande.. ok?
1.Dove sei?
2.c’è qualcuno lì con te?
3.cosa c’è alla tua destra?
4.cosa c’è alla tua sinistra?
5.che impegni hai oggi pomeriggio?
Sono a casa, in questo momento sdraiata sul divano. A destra e a sinistra ci sono 2 librerie. In casa ci sono ortensio e le mie figlie. Oggi vorrei provare a pulire ma mi fa male ovunque
..Sdraiata??? sai che io non ti avrei mai immaginata sdraiata.. bello invece saperti in una posizione comoda! :).
Che stanno combinando quelli lì intorno? Non fate niente insieme? e il tempo com’è? ho sentito che a Firenze pioveva.. e lì? qui si schiatta di caldo e io oggi devo mettermi in viaggio.. parlano di autostrade bloccate,che barbaaaaaaa!!!
..Alt e come mai ti fa male ovunque Azimut?
Si Azimut dai così è un buon inizio!
Polla dimenticavo, sei in partenza. Fai buon viaggio. Qui c’è il sole, ma fa fresco abbastanza. Ortensio pulisce la cucina, le belve fanno i compiti. Mi fanno male tutte le ossa, anche da sdraiata
..Azimut,ti fanno male le ossa.. ok. ma come mai ti fanno male le ossa? Pensi che ce la farai a riposarti oggi?
Cazzarola i compiti!!! fra un paio di settimane ricomincia la scuola.. :). E Come se la cava Ortensio con le pulizie secondo te?
Cmq io si,sono in partenza,ma.. con moooolta calma.. ahahah. come il mio solito.. nessuna voglia di mettermi in macchina e poi domani tornerò già qui.. mi sa che mi farò delle belle ore di coda.. un incubo!
Chiara.. tu ci sei?
Ci ho provato ragazze, ma nn c’è la faccio…devo uscire. In palestra c’è una bella lezione,compagnia piacevole,poi ho delle commissioni da fare…starmene qui in casa mi sembra di sprecare il tempo…
A dopo…
Polla ma non riesci a fermarti qualche giorno? Così ti fai una mazzata. Ortensio è bravissimo, oggi ha fatto tutto stiratura compresa. Le ossa…già…perchè son vecchietta o perché non sono protette. Ora vado a fare la mia parte, stammi bene…e grazie…
..Azimut, no non riesco a fermarmi qualche gg perchè devo andare a fare i test e poi appunto,salgo apposta per salutare mia mamma e lasciare lì la belva pelosa,in modo tale da essere + libera.. Cmq si,mi sa proprio che mi farò un bel po’ di coda,non ci devo pensare però..
Artemide.. non ce la fai a fare che? ma che significa che stare a casa ti sembra di sprecare il tempo? devi darti pace bella creaturina.. e pace non è non pensare,non è distrarsi,pace è pace.. è stare sereni anche a fare nulla. Cmq dici di essere tornata perchè avevi bisogno di riprendere la tua quotidianità,ma pare proprio che la tua quotidianità sia un correre dietro al tuo disturbo.. Artemide a me dispiace davvero molto sentirti così,ma.. la strada resta una. e la “gabbia dorata” come la definisci tu,devi distruggerla,non solo aprire la porta e uscire ogni tanto per poi rientrarci.
il tuo frigo rispecchia esattamente la visione della tua vita e del modo di rapportarti agli altri,ma come il tuo frigo può essere pieno di altro,anche la tua vita può essere gestita diversamente.. solo tu devi decidere di farlo. non ti sveglierai una mattina con la voglia di cambiare.. e qsto rischia di essere il tuo stile di vita per sempre.. Forza Artemide,forza!
Polla a/r in un giorno è tosta di questi periodi…dai, speriamo tu non trovi code esagerate! Portati un bel po’ di cd.
Sei già pronta?
Silvia da te è sempre caldo?
Azimut nel leggerti io penso sempre che siete davvero una bella famiglia!! Niente, volevo dirtelo =).
Chiara spero la giornata stia migliorando…
..Viola,macchè prontaaa.. sono qui in pigiama davanti alla tv che attendo l’ispirazione che non arriverà mai!!! credo che ora alzerò le chiappe,faccio la valigia(magari porto su un po’ di roba estiva che non mi serve + o meglio,che non mi è servita proprio..eheheh) ..esco a pigliarmi un gelatozzo per merenda e carico i bagagli.. devo ASSOLUTAMENTE ricordarmi di chiudere la finestra a tetto del soppalco.. di fondamentale importanza.. ma prima c’era una vespa malefica e non ho potuto farlo. Ah,qsta casa è infestata dalle tarme.. ci sono montagnette di segatura sparse qui e là.. spero che la mia mamma abbia delle dritte chimiche da offrirmi. :).
Cd per la macchina credo di avere gli stessi da secoliiii.. ahahah.. pessima.
Tu Viola come stai?
Viola grazie, siamo un po’ sui generis…ma va bene così
Non vai al mare oggi?
Io vivo da mesi con un geco in camera, se vuoi te lo presto, non so se le tarme le mangia però… =)
Cmq sei a buon punto dai, almeno ti sei organizzata!!
Io sono reduce da una nottata di quelle che non vedi l’ora sia mattina, e una mattina in cui non vedi l’ora finisca la giornata.
Non sono bei giorni in generale devo dire.
Azimut niente mare. A parte che la compagnia di quest’estate è già ripartita, potrei cmq andare da sola, ma non ho voglia di niente.
Già, bisogna che quest’apatia me la faccia passare.
Viola nn fa caldo, fa caldissimo, ci saranno 40 gradi fuori, sudo anke a star ferma!!!!!A te cm va? ke farai oggi?
Polla buon viaggio!!! certo ke nn ti invidio x niente, ma credo ke ne valga la pena x riabbracciare la tua mamma!!!
Azimut anke x me siete una bella famigliola…è un bel contesto quello ke hai descritto…allora cm va ora?
Chiara dai batti un colpo!
Viola mi dispiace x le tue giornate no…ti va di parlarne?
..Ustiiii, bello il gecooooo! cmq non riesco bene a capire se sono pezzi di legno o se sono resti di corpi di animali.. sono strani.. in camera le tarme ci sono di sicuro,ma sul soppalco ancora non ho capito.. va beh.. indagherò quando sarò senza il mio di animale e presa da nostalgia,mi affezionerò agli insetti.. pf. non ci devo pensare non ci devo pensare.. ma così ci sto pensandooooo! stop.
ma si dai,sono abbastanza organizzata.. lascio la casa semi pulita,con lenzuola già tolte e lavate,pulito fornello,chiuso il gas e la finestrella.. manca solo sta benedetta valigia,ma che temo resterà vuota e la partenza.. di mio vorrei partire per le 5.. perchè mi piace il colore dell’A4 verso le 7 di sera.. col tramonto.. e poi almeno arrivo a casa che la mia mamma dovrebbe aver già finito il suo tram tram quotidiano e quindi dovrebbe essere + libera.. dovrebbe.. ma quello è un terno al lotto. Nessuna aspettativa e nessuna pretesa.. olè. Non credo nemmeno che vedrò i miei amici.. ho proprio solo voglia di salire e vedere com’è la situazione.. farmi abbracciare insomma fino a domani. 🙂
Viola.. che è successo stanotte? insonne? .. Cmq si,l’apatia bisognerebbe farla passare.. ma mi sembri un tipo di quelli che magari domani mattina si sveglia di ottimo umore,così.. o sbaglio? a me succede così.. e anche se so che qsto è dovuto alla mia instabilità,è anche un po’ una mia caratteristica.. non resto apatica per molto,almeno a livello di umore,a livello pratico invece l’apatia mi viene + facile.. ma stiamo lavorando.. no? eh si.
..ahahah.. ma che valigia ho fatto??? ahahah.. c’è da ridere qui. :).
..ultra ahahahah.. alla fine sto anche rimediando un appuntamentino per la prossima settimana.. io sono incredibile. sotto pressione vado come un treno.. qsta cosa la devo rielaborare ragazze. tra poco parto,promesso! se stasera sto a casa con la mamma,anche se credo che usciremo a cena,vi contatto. io felice! :). io idiota. 🙂
Polla calma ok? non metterti alla guida così su di giri
Silvia e Polla si, mi rincuoro col fatto che ho imparato un pò a rassicurarmi, quindi calmarmi e riprendere un umore tollerabile.
Quello che cerco è la tranquillità, difficilmente ho picchi esagerati d’euforia (eccetto casi eclatanti), questo perchè in passato, erano quelli che, non sapendoli gestire, mi riportavano in fondo al buco. Credo sia stata una protezione.
Al di là di questa riflessione…la nottata è stata agitata e insonne, impegnata a contemplare tutti i problemi che ci sono nella mia vita. Si sa che la notte non è il momento migliore; le situazioni diventano giganti e insormontabili e così oggi ho quella sensazione di insormontabile… io che di solito per improntarmi sul positivo mi dò speranze su cose anche improbabili, mi sento un attimo disarmata.
Silvia non so se così ne ho parlato, mi rendo conto che non raccontando molto nel concreto, non riesco neanche tanto bene a farmi capire.
Il succo è che non devo cambiare o smussare degli aspetti della mia vita, io dovrei proprio rivoluzionarla, ricostruirla dalla base.
I primi 6anni c’è stata l’anoressia e tutto procedeva “normale” perchè non mi rendevo conto a cosa stavo andando incontro, ma gli ultimi 5 li sto vivendo a raccattare tra le macerie d’una vita che ho sfasciato, ed è proprio un dato di fatto eh. In tutto fanno 11.
Un giorno potrò dire che è stato un bene (io ci spero e ci credo sennò diventa un casino), ma ora a volte è proprio dura….cazzo!
Scusate lo sfogo e grazie dell’ascolto!
Polla ormai sarai partita…=)! Buon viaggio lo stesso!
Sinceramente, Chiara*, è un bene che la situazione sia inaccettabile per te, perchè solo così puoi avere la possibilità di stare meglio. Non ti sto dicendo che sia facile, anzi, credo sia veramente un gran bel casino, da qualsiasi parte lo si giri, ma pensa se tu stessi discretamente bene con il tuo dca…. a quel punto non ne usciresti più per davvero.
..eccomi.. io sono giunta a casa di mia madre. ma.. lei non c’è e mi ha detto che stasera o fa una cena a casa con amici o esce a cena.. qsto me lo ha detto prima che partissi.. alchè avevo pensato di non mettermi nemmeno in viaggio,poi alla fine l’ho fatto ed eccomi qui. in una casa vuota.. ad aspettare un qualcuno che tanto ha altro da fare.
va beh..
ho sentito dei miei amici,ma purtroppo quelli che sono davvero i miei amici non vivono + in qsta città,come me.. e altri sono impegnati.
Dunque.. o becco il mio ex coinquilino che sarà in giro a sbevazzare e che cmq vedrei fra una settimana giù(è anche lui di qui e studia dove studio io)oppure me ne sto qui ad una cena alla quale non vorrei partecipare e il cibo non è assolutamente il problema,ma sarebbe + facile se lo fosse.
posso dirlo un bel: VAfff…ooooo ??? ahahah.
Non sono triste,per niente.. ma avrei desiderato altro,tutto qui. Arivverà prima o poi. ora non mi resta che godere di quel che c’è.. inoltre la temperatura qui è davvero freschina.Goduria pura!!!
un abbraccio a tutte/i voi ! :).
Mamma mia ragazze…che lotta oggi, ma HO VINTO!
Il mostro ha tentato in tutti i modi di tentarmi, ma ce l’ho fatta, sono anche riuscita a fare la spesa senza comprarmi porcherie…lo so, sembra una banalità,ma per me è un grande traguardo.
Questa sera a casa, Ale è ancora in montagna e le mie amiche al mare,ma q.sa inventerò, la battaglia di oggi è stata davvero dura,ma nn po rovinarla così…
Polla anche se ormai sei partita ti rispondo lo stesso, tanto so che al tuo ritorno nulla ti sfuggirà…Lo so che dovrei trovare un equilibrio qui anche in casa mia,ma se penso, penso al cibo, la serenità…nn rieso più a trovarla, hai ragione lamia quotidianità è l’anoressia,per questo ho voluto che Ale se ne andasse tranquillo in montagna con un amico,ha già dovuto sopportare tutte le mie paturnie alimentari per due settimane e so quanto è stato duro per lui
Questa “gabbia dorata” so bene che dovrei distruggerla,ma ho paura di quello che c’è fuori…ti dico solo questa: son uscite le date per le assegnazione delle cattedre,lascuola ricomincia,”la protezione” delle vacanze è finita…dovrei essere contenta anche perché sono in un ottima posizione..invece panico:la vita VERA ricomincia,ma lapersona adulta che dovrei essere…dov’è?
Significativo il paragone del frigo rispecchia la mia visione della vita e del modo di rapportarmi agli altri, hai ragione ,come questo frigo può essere pieno di altro,anche per la mia vita potrebbe essere così, se solo nn avessi paura di riempire la mia vita di novità almeno quanto ho paura di riempire il mio frigo di cibi nuovi….
Le tue parole finali fanno paura: “qsto rischia di essere il tuo stile di vita per sempre”
Ma allora perché nn sono ancora sufficienti?
Grazie per il tempo che sai sempre dedicarmi….
Viola come mai scrivi: “Non sono bei giorni in generale”…che succede?
Ok, ho letto quanto hai scritto dopo…mi spiace per la tua notte di pensieri…io per fortuna di notte dormo (grazie ai sonniferi) e la giornata che è sempre troppo piena di pensieri…
Mi ha colpito la tua frase….”Il succo è che non devo cambiare o smussare degli aspetti della mia vita, io dovrei proprio rivoluzionarla, ricostruirla dalla base.”Certo 11 anni di lotta sono duri,lo so bene…nn scusarti..è consolante sapere che nn sono sola a stare male…un abbraccio
Chiara come stai? Flowerino ha scritto delle parole importanti…grazie…lefaccio anche mie!!!
Che bello,questa sera ho ricevuto un invito inaspettato da un carissimo amico….andiamo a bere qualche cosa e poi forse a ballare ed io che pensavo di coricarmi come le galline….
Ora però devo bere litri di caffè,avevo già cominciato a prendere i sonniferi…che casinista che sono!!!!
C. que passa da casa mia alle 2,quindi se q.no passa di qua bene,se no…a domani!
Artemide, ciao.
Quella di oggi la chiami banalità????? Non sminuire le tue vittorie! Sii contenta per il traguardo che hai raggiunto!
Benissimo anche per l’invito di stasera! Però la combinazione “sonniferi-caffè”, non è il massimo….
Grazie peril tuo pensiero…
Hai ragione la combinazione sonnifero -caffè nn è il massimo,ma io che ne sapevo che questa sera sarei uscita?!
Tu fai q.sa? Mi sa che qui siamo rimaste io e te!
Di niente, figurati!
Bè dai, speriamo solo che questa “doppia assunzione” non ti faccia male.
Per il resto, goditi la serata!
Ti sento così felice per questo incontro!
Io no, figurati se mi azzardo anche solo a pensare di far qualcosa.. 🙂
Felice sì…è un mio caro amico e poi avevo bisogno di svagarmi un po’….
Sono contenta, Artemide! (del fatto che tu sia felice)
artemide, ma lui ti viene a prendere alla due di notte???
polla, so quanto ci tenevi.. 🙁
posso solo darti un abbraccio e strapparti un sorriso raccontandoti del mio nuovo look serale con tunichetta verde mela stropicciata con ricami in tinta e spacco laterale scopri-fianchi 🙂
un bacio a flowerino e ad azimut
ciao Yris
Buonasera a tutte!
Connessione sistemata, poi oggi son stato fuori quindi non sono riuscito a scrivervi prima!
Mannaggia, sapete che mi stavate per fare piangere pure a me con sta storia dei regali a Chiara e Linda??? Davvero felicissimo!!!
Linda, sai che ora ti immagino solo con gli occhi a cuoricino che pensi sempre sempre a Giacinto, vero???Ehehehehe…
Uhmuhm, ho visto che sei passata!Mancavi da un pò di tempo, e mi spiaceva non avere tue notizie!
Ah, oddio, quasi dimenticavo…ho letto della notizia, anzi, NOTIZIA, di Yris!!!!Evvai!Qui sei sempre più mitica allora! P.S. Sai che ho conosciuto una ragazza che ha il tuo stesso nome???
Luna, brava per quello che hai fatto col tuo ex!!!Ottima cosa questo chiarimento!
Polla, guarda che ho letto la tua definizione dell’uomo che cerchi “già dire che vorrei un UOMO e non uno che visto che ha il pene si definisce tale,sarebbe già un requisito che chiederei”…ehi, guarda che devo difendere la mia categoria!!!Ahahahahah, scherzo dai…
Bene, spero di essere operativo a pieno ritmo di nuovo…
Voi che state facendo stasera???Io penso starò a casa, qui tira un vento che non avete idea….però almeno porta un pò di fresco!
Aleph
Polla vedrai ke nn è stato tempo perso o altro, nn lasciarti assalire da nulla.
Chiara nn 6 + passata…
Viola invece 6 stata kiarissima x me…ti capisco.
c’è qualcuno qui stasera?
Ely, io ci sono!
Ciao Silvia!Stasera a casa?
Ciao Aleph!
Avevo proprio bisogno di un uomo stasera…
io il mio non lo capisco proprio certe volte….magari tu puoi aiutarmi
Dimmi tutto!Sono qui, al massimo scappo per una telefonata…
hai fb x caso? questi discorsi non ci stanno tanto in piazzetta…
se si, mi mandi il tuo nome a: [email protected]?
polla, anche se dici che non sei triste a me dispiace e un vaffa ci sta alla grande!
Sicuramente starai bene lo stesso, lo so, però come dice Yris ci tenevi!
Ciao Flowerino!
Artemide che sia consolante non essere soli a stare male, il famoso “mal comune mezzo gaudio”, non lo posso capire, a me non consola affatto, anzi, mi dispiaccio doppiamente. Sento molto il dolore degli altri anche se forse non lo do molto a vedere.
Non sono propriamente gli 11anni di lotta a farmi stare male e neanche il dca, anche perchè quello è latente adesso, bensì proprio la conseguenze concrete che ha portato nella mia vita.
Recupererò…Yris in tal senso è una grandissima testimonianza.
Silvia grazie =)
DI ALEPH CE N’E’ UNO E COME LUI NON C’E’ NESSUNO!
Modestamente…
..eilàààà,
eccomi appena rientrata a casa.. avevo voglia di salutarvi e di dirvi che sto benone!!!
Alla fine la mia mamma è arrivata tipo alle 20.15 e alle 20.30 aveva sta cena.. l’ho salutata non dico con freddezza,ma con distacco si,ma non per farle male,ma per non fare male a me. Quando sono entrata in camera mia c’erano un paio di stivali che mi ha comprato in Australia.. non ho nemmeno dovuto aprire la busta di plastica per capire che il numero era sbagliato.troppo grandi per ME!
quando mi ha chiesto degli stivali gliel’ho detto e lei sosteneva che IO mi SBAGLIAVO. ma secondo voi,posso io sbagliarmi riguardo al mio numero di scarpe? glieli ho provati sotto il naso.. SONO GRANDI. Ma ragazze non è grave se un paio di stivali non mi va bene,no? che ci posso fare? colpa mia? secondo lei si,sono io che sbaglio,quello è il mio numero.. se no si sono sbagliati quelli del negozio dice. Lei no. lei non può sbagliare??? bah. Sono stata calmissima.. le ho dimostrato la mia teoria. Alchè sorge il problema per lei che ora non sa cosa farsene e non sa a chi darli.. ma chi se ne fregaaaaaaaa??? Non era dispiaciuta che il suo regalo per me alla fine non fosse stato tale,ma il problema era liberarsi di quegli stivali,per renderli utili a qualcosa,per non aver comprato una cosa per nulla.. che ci può anche stare,ma.. su dai. era un regalo.. ha scannato.punto. fine della storia,nessuna tragedia,nessun problema,ma ha scannato.
Ok,poi sta cena .. inizia ad “agitarsi” perchè lei vuole mangiare in giardino e c’è il vento.. e lei in casa non vuole stare allora decide di uscire..le cerco il numero della pizzeria e poi vede che io tentenno sulla mia serata e decide che resta a casa per me,cosa????? Ciao mamma,io esco.. sono arrivati i suoi amici.. io ero vestita.. vedo che preparano la tavola,mi stavo per fermare,stavo per “cedere”.. no,io esco.
Sono uscita che quasi non sapevo dove andare.. ho raggiunto alle 21.30 il mio ex coinquilino in un bar.. e siamo andati con suoi amici,di un’idiozia estrema, a mangiare una pizza.. pizza con bufala e pomodorini e un piatto di patatine fritte. la mia cena. pizza napoletana di quelle stra alte poco cotte,difficili da digerire,ma goduriose. stavo da dio.. la compagnia non mi gustava molto,ma io stavo bene.. niete imbottimenti di alcol..la mia cena era ok,non ho avanzato una briciola anche se ero stra sazia e qsta è stata la mia forma di “abbuffata”,ma la volevo e non pesa. no.
poi sono rimasta in giro con loro.. altro bar,chiacchere stupide.. serata davvero piacevole,niente di che.. ma che se mischiata con alcol poteva essere meravigliosa,quella finta meraviglia che l’alcol ti illude di darti.. sarei finita da lui a dormire e mi sarei svegliata marcia. no. sono stata in giro anche se ero parecchio stanca,mi sono goduta la serata.. serena e poi ora casa. così,proprio come volevo.. non è necessario che mi chiuda in casa a cercare un qualcosa,ci sta anche provare fuori,poi non si trova magari nemmeno lì quel qualcosa,ma è cmq un banco di prova diverso.. e mi accorgo che va sempre meglio. ma proprio tanto..domani mia mamma mi ha detto che non c’è il suo moroso quindi è libera(ma vafffff..ooooo) e io invece mi sa che esco a pranzo con un’amica e verso sera partirò.. domani mattina riposo finchè non mi si aprono gli occhi e nessun impedimento,nessun vincolo,niente.. solo quello che mi va di fare,proprio come fa lei,proprio come fanno le persone normali evidentemente.. no,non è una ripicca. funziona e io vedo che lei è felice se io sono felice.. quindi.. io sono felice e lo sono davvero. ma non grazie a lei. ma lei è così e io la amo lo stesso.
si,ci tenevo.. ma è andata così e ne prendo atto. e mi ha fatto gran bene.
domani magari cerco di chiarire certe cose che mi sono passate per la testa stasera.. ma ragazze.. io sto davvero bene,sono fierissima di me. e me lo dico:brava! visto che qui non se ne parla di dirmelo.. solo guardarmi con quell’aria di chi fa fatica a guardami.. cosa si aspettava di trovarmi bella in carne? bella sana? guarita? si,sto guarendo.. e lo faccio per me,tu non mi guardare così.. se no decidi di fare qualcosa,altrimenti citus mutus e lasciami il mio tempo. io è come se mi sentissi guarita.. sto peso lo metto. punto. le mie fughe le farò ancora probabilmente,ma le mie conquiste sono roba mia visto che nessuno le nota. tra un po’ si noteranno anche quelle e io non vedo l’ora.
ho sonnissimo.. e sto facendo confusione,ma sono certa che domani ci sarà + chiarezza.. lo sento. ne parleremo.. grazie per essere qui.
vi stringo.
ciao belle gnocchettine,
quanto avete scrittooooo!
Prima di tutto, Polla: scusa ma ieri ho visto la tua chiamata tipo alle 8 di sera. Sono stata tutto il giorno fuori e il cellulare era col silenzioso.
Leggere della tua avventura nella città natale un po’ mi ha fatto indignare. Nel senso che se potessi, verrei lì io ad aprire gli occhi a tua mamma, su tante tante cose… Certo, i genitori sbagliano e sono imperfetti e io sono la prima a dirlo visti quelli che ho e che pure, nonostante tutto, adoro alla follia. Però io credo che l’amore e il legame dei genitori coi figli costituisca una forma particolare di “intelligenza”…cioè un’emozione profonda che cmq guida le azioni secondo il buon senso del cuore….e non capisco perchè tua mamma la tenga come “disattivata”….che cosa la spaventa così tanto da far fatica a guardarti?La magrezza certo…ma come per te questa è stata un linguaggio che nasconde altro, così anche per lei la magrezza in realtà dice di qualcos’altro del vostro rapporto…e tutta questa “cecità” sarebbe ora di guarirla anche in lei.
Artemide io non mi pongo più la domanda su “miele senza il dca cosa sarebbe stata?” – devo dire che dalla malattia in sè ho avuto solo svantaggi, fisici e relazionali, ma è dal processo di guarigione (per me iniziato ormai anni fa e molto più lungo dei 2 anni di anoressia effettiva) che ho imparato e sto imparando tantissime cose.
Mi rendo conto che ogni esperienza è diversa: se tu scegli ancora di stare dalla parte della malattia, allora significa che per te i vantaggi sono maggiori degli svantaggi. Come dico a Chiara* molto spesso, cmq, non credo che si debba aspettare l’illuminazione divina…la guarigione è una scelta, infatti comporta anche sofferenza e quindi a maggior ragione è una scelta che si rinnova di giorno in giorno, ma comunque è uno stato fisico-mentale che va costruito mattone su mattone. A volte, implice anche sfidare se stessi: ad esempio, quindi, restare in casa pur col rischio di abbuffarsi…se scappi sempre, la malattia resta la più forte.
Chiara*, oggi va un po’ meglio? Avrei tante riflessioni sul tuo modo di stare degli ultimi giorni, ma le lascio per quando sarai un po’ più tranquilla e magari ne potremo discutere.
Viola hai ragione: dall’apatia è sempre meglio tirarsi fuori il più presto possibile. Anche perchè nel tuo caso, costituisce uno spreco di creatività che il patrimonio mondiale non si può permettere 🙂 Spero quindi che oggi l’umore sia positivo.
Azimut…
Ciao Flowerino, come stai?
Silvia, oggi che combinerai?
Ely oggi passi a salutare?!
Uhmhm, non sparire dai…
Aleph, mi diventi consulente di coppia adesso? 😉
Yris, mandaci o posta delle foto della tua nuova mise!!
Io ieri ho passato la giornata con addosso una sensazione strana e complessa, che però credo di poter riassumere in: mi sento sempre più “donna”. In tutti i sensi…ma ovviamente è il corpo che contribuisce per primo, con le forme che gli sto pian piano concedendo di sviluppare. Quello che mi ha causato disagio per anni, adesso cerco di cominciare a vederlo come un tratto positivo. Ero estasiata nel veder ballare la “baciata” ad una coppia di cui lei era praticamente una linea sinuosa in movimento…gran seno, vita stressa, fianchi generosi e bel sedere…assolutamente non magra, ma così femminile e sensuale che l’ho invidiata col cuore!!
A dopo tesori, buon risveglio a chi passa
ieri è stata una giornata difficile.
ho affrontato i miei genitori e ho detto loro del mio problema con il cibo.
senza mezzi termini, senza cercare di nascondermi dietro a depressione o altro.
una mazzata. cos’ altro poteva essere? caduti dalle nuvole quasi.
ora sembra essere sceso il gelo. probabilmente si trovano in difficoltà, non sanno come affrontare la cosa e come approcciarmi.
voglio dar loro una possibilità. di aiutarmi. di recuperare il tempo perduto. di farmi da genitori.
non riesco a guardarli in faccia. mi vergogno come una ladra. forse era meglio non dire niente.
ma in quel momento sentivo che aprirmi e tirare fuori tutto era la cosa migliore. ne avevo bisogno.
poi la giornata si è conclusa inaspettatamente.
un’ uscita a cena imprevista. quasi costretta. la voglia di esser da un’ altra parte. a casa, nel mio letto, sola.
poi un continuo insistere per andare a bere qualcosa. ok, andiamo.
una sorpresa che mi ha scaldato il cuore… gli amici ad aspettarmi, insieme ad una torta con le candeline e un “tanti auguri” cantato a squarciagola solo per me. PER ME.
Davanti a tutto questo non sono riuscita a trattenere le lacrime. Ho pianto. Tanto ma tanto ma tanto.
E ora piango nuovamente. Perché mi rendo conto ogni minuto che passa sempre di più di quanto questa maledetta malattia mi stia portando via.
Dimmi Miele. Ti ascolto.
Ciao Chiara*!
Innanzi tutto ti vorrei dire che sì, la malattia ci porta via molte cose. Però: 1) Ce ne concede delle altre, nel senso che fa emergere parti di noi che forse, altrimenti, avremmo tenuto ben nascoste e intoccate, rischiando che scoppiassero fuori chissà quando, chissà come; 2) Alcune cose, quelle che ci fa perdere in termini di spontaneità, socialità, calore…si possono pian piano recuperare, anche se in una forma nuova, adatta anche alla nostra evoluzione naturale come esseri umani.
Poi volevo dirti che anch’io, in passato e oggi, sento che potrei andare via di testa se non riesco a compensare quando ne sentirei il bisogno. Ma anche questo bisogno, è necessario pian pianino assorbirlo…per dirti, una volta dopo aver mangiato molto io il giorno dopo digiunavo o restringevo. Ma questa è una signora Prigione..e il solo pensiero mi faceva intristire. Ho smesso di farlo: intendo dire che il “giorno dopo” se ho fame mangio come sempre, se mi sento piena sceglierò qualcosa che mi sgonfi o mi lasci meno appesantita…ma la decisione è legata non al voler restringere, bensì all’ascoltare le mie sensazioni fisiche. Stamane, per dirti, avevo tantissima sete e voglia di cose fresche, per cui ho preso più frutta del solito e ho bevuto succo al posto del caffè, e ho sbriciolato i biscotti nello yoghurt. La mia forma di controllo l’ho spostata: adesso, il “giorno dopo”, mi mette più a disagio il fatto di non andare di corpo. E questo mi accade in generale: io mangio pure abbastanza, non mi disturba più molto…ma vorrei essere regolare così da sentire che un po’ mi svuoto e “faccio posto”. Anche questa è un prigione, ma già meno chiusa di prima…perchè cmq mi permette di mangiare. E pian piano mi abituerò anche al non essere regolare come un orologio, a stare anche sanamente “piena”. Devi provare anche tu: ridurre o trasformare le tue forme di compensazione in modo da sentirti meno in prigione, Chiara*.
La terza cosa è il fatto che, se il tuo punto di riferimento rimane un corpo pelle e ossa, allora avrai sempre e per sempre paura del cibo. Perchè sì, il cibo PUO’ far ingrassare, purtroppo è così. non sempre e non tutti i cibi, ma chi ha paura di ingrassare purtroppo se li nega tutti a priori, è l’unico modo per combattere il desiderio. Quindi devi lavorare sulla tua immagine corporea…non mentalmente, ma proprio concretamente: concediti di non essere sempre tirata, abbinata, perfettamente a posto quando esci (cosa che va benissimo, eh, ma che in te sento come un “dover essere”); prova a sorridere e a non fare sempre la boccuccia da coniglio quando fai le foto…prova a lasciare che il viso sia pieno, o meglio semplicemente normale…cose così….
Leggo che l’hai detto ai tuoi: bene, adesso lascia loro un po’ di tempo per pensarci. Non sentirti una ladra: non sei sporca…non sei sbagliata…
ah, un’altra cosa. parto dal presupposto che tu non mangi da molto tempo carboidrati e zuccheri (frutta, dolci ecc.) Ecco, a lungo andare questa mancanza ha delle fortissime ripercussioni sullo stato dell’umore: non solo perchè desiderare di mangiare qualcosa, ma negarselo di continuo, è iper-frustrante e alla lunga fa incazzare, intristire, demoralizza …bensì anche perchè, da un punto di vista neuro-chimico, continui ad inibire un desiderio naturale del tuo corpo (cosa che raggiunge l’apice quando mangi e sputi) e lo stai tirando allo stremo a forza di petti di pollo sconditi. tutto questo, insomma, contribuisce ad un tremendo circolo vizioso: sono depressa e quindi non mangio, sono depressa e scelgo di non mangiare, ma anche: non mangio e questo aggrava la mia depressione, togliendomi in parte l’energia e la voglia di provare a guarire….(senza contare che poi, quando si presenta il problema di mangiare una delle tante cose per me proibite, vado completamente nel pallone, o che in tal modo passo TUTTo IL GIORNO a pensare al cibo che NON ho mangiato….)……..
….da questo circolo bisogna uscire. Da dove cominciamo?
(ti assicuro che sentirsi in diritto di mangiare un baiocco o un bacio perugina, per esempio, ti da una sensazione di libertà così grande che probabilmente ti commuoverai…)
Chiara* pensavo che i tuoi sapessero ormai tutto. Non capisco, perché sono caduti dalle nuvole? Credevano forse che si fosse già magicamente risolto?
Polla il tuo racconto conferma sempre di più che il dca pone le sue radici nel rapporto con la madre. Le figlie curano il corpo e la psiche, ma le madri continuano a viaggiare sui loro binari chiusi. C’è uno scollamento, uno scarto nell’identità dei due soggetti, a volte reso ancora più drammatico dal manifestarsi della malattia. Tu stai imparando quello che molte di noi ancora rifiutano o non sono capaci di fare: essere madre e figlia, riunione di desideri e di azioni. Mentre tua madre è ancora là ferma in qualche suo luogo privo di confini e che il suo corpo non riesce a coprire. Sua la vera anoressia. Devi essere molto fiera di te sai?
Ok Miele, ho letto attentamente tutto quello che mi hai scritto e non posso che concordare pienamente su ogni singola parola.
Il mio problema principale è sono arrivata ad un punto in cui non riesco più a capire di cosa ho voglia, se ne ho voglia, se ne ho bisogno.
Non ho la capacità di riconoscere lo stimolo della fame. Non so rendermi conto di quanto ho realmente bisogno di mangiare o quando è una semplice pulsione la voglia di mettere qualcosa in bocca.
Non so distinguere i cibi dal punto di vista semplicemente gustativo.
Se tu mi chiedessi “di cosa hai voglia davvero in questo momento?” non ti saprei rispondere.
Voglia? Cosa vuol dire aver voglia di un cibo? Desiderarlo semplicemente perché si ha il desiderio (scusa il gioco di parole) di sentirne il sapore, gustarlo? Non lo so.
Una pizza? Un biscotto? Una carota? Un pezzo di parmigiano? Una bistecca di pollo? Un cucchiaio di panna cotta? Una mela? Una fetta di lasagna? Per me non fa differenza. Ormai non fa più differenza.
Tutto ha lo stesso effetto su di me, sulla mia mente.
Non sono più in grado di riconoscere i miei desideri né di capire quando e come mangiare. Sono nel pallone.
Ormai anche i miei strabenedetti schemi sono andati a farsi benedire.
Tutto è uguale. Una fetta di bresaola o una foglia di insalata equivalgono ad un piatto di pasta con panna, funghi e speck.
Ogni volta che mangio vado in tilt. Non so pià come, cosa, quanto, quando mangiare.
Mangio e compenso. Mangio e compenso. Stop. Indipendentemente dalla qualità e dalla quantità di cibo ingerito.
Fortunatamente non so cosa voglia dire abbuffarsi, nel senso stretto del termine. Ma so a cosa equivale un’ abbuffata per me. Praticamente ogni volta che faccio un pasto nella mia testa scatta l’ idea di aver mangiato troppo. E i casi sono 2: o digiuno, restringo, vomito, mi imbottisco di lassativi, compenso in qualunque modo possibile. Oppure al contrario continuo a mangiare e poi digiuno, restringo, vomito, mi imbottisco di lassativi, compenso in qualunque modo possibile.
Mangiare è diventato impossibile. E’ un supplizio. Non distinguo più i cibi tra loro. Tutto nella mia testa è nemico del mio corpo.
Ieri sera ad esempio, a cena fuori, tutti hanno preso la pizza. Io ne avevo voglia? Non lo so. Ho guardato il menu’ e alla fine ho preso un’ insalata di mare con carpaccio di tonno. Il perché? Non lo so. Stessa risposta.
Avrei potuto prendere una pizza, un’ insalatina scondita, dei bigoli al tartufo o una fetta di torta di mele che non avrebbe fatto alcuna differenza. Tutto avrebbe avuto lo stesso sapore e lo stesso effetto nella mia testa.
Sul fatto che quando esco io appaia sempre in certo modo, ti dirò… forse da fuori può sembrare per civetteria o chissà che altro ma ti assicuro che non è così.
Io passo le mie giornate tra lo studio medico e la palestra. Dove sempre e perennemente struccata, in tuta e scarpe da ginnastica. Estate, inverno, giorno e sera. Perché mi sento a mio agio così nella vita di tutti i giorni.
Perché non amo il mio corpo. E non mi piace metterlo in mostra.
Le rare occasioni in cui esco (e ti assicuro che sono rare davvero, perché se posso evito come la peste) voglio però sentirmi più “donna”. Non so se mi spiego.
Voglio sentirmi e mostrarmi un po’ carina, anche per il mio fidanzato. Certo, a lui non gliene frega niente se anche esco in pigiama. Ma a me sì.
Ecco. Spero di non aver scritto a vanvera. Scusami ma sono un po’ confusa oggi.
Azimut loro non sapevano del problema con il cibo. O meglio, si sono accorti che qualcosa non andava per il mio modo di mangiare strampalato ma… pensavano fosse semplicemente una fissazione.
Quando l’ anno scorso arrivai al mare ridotta a pelle e ossa e mio padre mi ebbe davanti agli occhi dopo 3 mesi che non ci vedevamo, lo ricordo ancora, mi disse “madonna mia cosa hai fatto? cosa sei diventata? sei uno scheletro!”. Stop.
Siccome ora pelle o ossa non lo sono più evidentemente hanno creduto che non ci fosse nulla di cui preoccuparsi.
Non hanno visto o non hanno voluto vedere, non lo so.
Fatto sta che ieri quando lui mi ha detto “beh ma io adesso ti vede bene!” io gli ho prontamente risposto che “purtroppo non sempre i segni concreti di una malattia sono visibili a occhio nudo”.
Per oggi vi lascio, ma donandovi una frase che io trovo particolarmente significativa, tratta da un testo di una delle mie autrici preferite, Paola Melone.
“Chi rimane seduto, in attesa che sia il tempo a cambiare gli
eventi, non desidera il cambiamento.
La storia si cambia con atti coraggiosi e audaci, non con il vittimismo e l’autocommiserazione, né tantomeno nelle fredde sale d’attesa della propria vita.”
“domani mattina riposo finchè non mi si aprono gli occhi e nessun impedimento,nessun vincolo,niente.. solo quello che mi va di fare,proprio come fa lei,proprio come fanno le persone normali evidentemente….. ”
polla, questo tuo post è di una bellezza straordinaria, così vero nel suo dolore, ma anche emblematico del percorso di guarigione..
le persone normali.. già! cosa fanno le persone normali.
mettendo da parte tutte le disquisizioni sul concetto di “normalità”, io credo che la nomalità – o forse è meglio dire la conquista della serenità – stia in alcuni punti essenziali:
– non proiettare sull’altro i nostri bisogni, paure, desideri
– accettare l’imperfezione propria ma soprattutto altrui
– lasciar andare, lasciar sbagliare, lasciar fare, lasciare..
so che questo stride un po’ con il nostro concetto di Ideale, di Vita, di Perfezione, di Dovere, di Sacrificio, di Amore.. ma guarire vuol dire recuperare anche quella parte di sano egosimo mutuata dalla teoria evoluzionistica della specie. è la legge della sopravvivenza..
un abbraccio
Buongiorno a tutte
Chiara complimenti x la tua kiakkierata coi tuoi, anke io avevo capito male, avevo capito ke sapessero già del problema col cibo, da qnd li hai portati dalla tua dott..ma ora hai compiuto un nuovo passo, un nuovo gesto…e sn felice x l’emozione ke nuovamente ti ha voluto dare la vita ieri sera.
Polla mi dispiace x la tua serata, o meglio, mi dispiace xkè nn è andata cm l’aspettavi…e anke se sn davvero fiera di te x il modo in cui hai reagito, hai affrontato la situazione so ke tutto questo frutto di una lotta, una lotta cn te stessa, alla quale xrò 6 giunta vincente.Imparo molto dalle tue parole, il fatto di sceglier x t stessa la tua serata, x staccarti da una situazione ke sarebbe stata tua croce e delizia. Buon rietro a casa!! nella TUA casa, xkè cm hai detto 6 tu nel tuo percorso e stai guarendo!
Miele oggi nn so ancora cosa farò, forse andrò al mare, in ogni caso sn tranquilla, sn riuscita a tenere bene la cena ieri e voglio continuare cn questo stato d’animo. Cmq qnd ti sento parlare delle “forme” femminili mi incoraggi un botto!!!
tu oggi lavori?
Viola la ricostruzione x me nn dev’essere considerata xrò cm una sorta di perdita di tempo, ma sta a noi viverla ad una certa maniera. Se ci si ferma sugli anni passata, ke persi nn lo sn mai ma devi crederci tu x prima, nn si va da nessuna parte..invece noi dobbiamo solo guardare avanti.
Azimut…
Buon risveglio e buona domanica a tutte
Yris grazie x le tue parole!
Buongiorno a tutte!!!
Polla, bello intenso il tuo post di ieri!Voglio ancora rifletterci un pò su prima di commentare…
Chiara, hai fatto bene, non sei sporca, non sei una ladra. Hai fatto bene. STOP.
Silvia, nel caso tu vada, buon mare allora!!!
Io son qui…cercherò di studiare un pò nel pomeriggio!
Per intanto, buona domenica a tutte!
Aleph
Buon giorno e buona domenica a tutti!
Come state?
Io sono di buon umore,ieri sera è stata proprio una bella serata,voglio un mondo di bene a questo mio amico,ci conosciamo datanti anni e mi ha aiutato e mi aiuta in ogni momento difficile ed io faccio così con lui (tranquilla yris,nn è passato a prendermi alle 2,ma alle 22,mi ero scordata un2!!!!)
Siamo andati a bere q.saper chiacchierare un p’ e poi a ballare fino alle tre del mattino…mi ci voleva proprio!!
Oggi,dato che Ale arriverà tardi,nn mi va di stare sola, così nel pomeriggio andrò un po’ dai miei…
Quanto avete scritto!!!!
Aleph sono contenta che tu riesca a scrivere di nuovo qui, come stai?
Ely come proseguita poi la serata,sono contenta che tu abbia trovato il nostro Aleph per chiacchierare,mi spiaceva un casino essere dovuta andar via,stavamo facendo discorsi importanti e li riprenderemo,promesso!
Viola capisco e condivido quello che scrivi: “non sono propriamente gli 11anni di lotta a farmi stare male e neanche il dca, anche perchè quello è latente adesso, bensì proprio la conseguenze concrete che ha portato nella mia vita.” Hai ragione,la nostra Yris è una grandissima testimonianza.
Polla un po’ complicato l’incontro con tuo mamma,prima gli stivali,poi dove cenare…hai fatto bene ad uscire, peccato per la compagnia…però ammiro molto come tu riesca a vedere sempre il lato positivo delle situazioni e ad essere serena…
Ora stai ancora dormendo, “finchè non mi si aprono gli occhi”?
Be è importante che lei sia felice se tu sei felice e su questo ne sono sicura!!!
Bello quello che scrivi: “ma lei è così e io la amo lo stesso”
Quel brava hai davvero il diritto di dirtelo!!!!
Miele,grazie anche a te per aver risposto, hai ragione,dal processo di guarigione si imparano tantissime cose,voglio focalizzarmi su questo e nn sugli 11 anni di malattia che mi porto dietro…no, io nn scelgo di stare dalla parte della malattia perché nn ci sono più vantaggi e solo che staccarmene del tutto è faticoso…., come scrivi tu comporta anche sofferenza e il coraggio di sfidare se stessi : “restare in casa pur col rischio di abbuffarsi…se scappi sempre, la malattia resta la più forte.” Grazie
Chiara* sei stata davvero brava a raccontare tutto ai tuoi,sono sicura che sapranno trovare il modo per esserti d’aiuto
Finalmente lacrime di gioia!!! Che bella la sorpesa che ti hanno fatto,ma ora nn piangere più pensando a”quanto questa maledetta malattia mi stia portando via.”
Preziosissime le parole di miele, si adattano perfettamente anche a me.
Come ti capisco q.ndo scrivi
“Il mio problema principale è sono arrivata ad un punto in cui non riesco più a capire di cosa ho voglia, se ne ho voglia, se ne ho bisogno.Non ho la capacità di riconoscere lo stimolo della fame. Non so rendermi conto di quanto ho realmente bisogno di mangiare o quando è una semplice pulsione la voglia di mettere qualcosa in bocca.Non so distinguere i cibi dal punto di vista semplicemente gustativo.Se tu mi chiedessi “di cosa hai voglia davvero in questo momento?” non ti saprei rispondere.Voglia? Cosa vuol dire aver voglia di un cibo? Desiderarlo semplicemente perché si ha il desiderio (scusa il gioco di parole) di sentirne il sapore, gustarlo? Non lo so.Una pizza? Un biscotto? Una carota? Un pezzo di parmigiano? Una bistecca di pollo? Un cucchiaio di panna cotta? Una mela? Una fetta di lasagna? Per me non fa differenza. Ormai non fa più differenza.Tutto ha lo stesso effetto su di me, sulla mia mente.Non sono più in grado di riconoscere i miei desideri né di capire quando e come mangiare.”
Ma io credo che a poco a poco recupereremo anche questo…
Significativa la frase: “Perché non amo il mio corpo. E non mi piace metterlo in mostra.”
Anche per me è così…
yris grazie per i tuoi punti essenziali riguardo la normalità,sono parole preziose!
silvia buongiorno a te,come stai oggi?
Io vado a recuperare qualche ora di sonno…a questa sera
Un abbraccio!!!
Buongiorno donzelle, buongiorno principino
ho letto i vostri post e vi invidio, c’è chi impara a gestire certe situazioni, chi un po meno ma riesce comunque a tirare fuori le proprie emozioni..
Io nn riesco a fare niente di tutto questo. L’unica cosa che sono riuscita a fare è stata di dire al mio ragazzo che ho deciso di non trattenerlo piu in questo inferno, che è giusto che lui prenda la sua strada, che viva felice e che abbia al suo fianco una donna che gli voglia bene davvero. io non sono quella persona.
Penso che sia giusto così, sarebbe egoista da parte mia continuare a pensare che possa sopportare a lungo questi maltrattamenti…voglio che sia felice e con me non si può.
Brava Polla x come hai affrontato la serata, un altra conferma del fatto che stai andando nella direzione giusta perche sai comprendere e perdonare gli errori degli altri e queste incomprensioni ti toccano fino ad un certo punto, fino a dove decidi tu che possano toccarti. sono strafiera di te, sei un esempio!
Miele, fantastico il pensiero che hai fatto riguardo al tuo corpo che si sta trasformando e a quello della donna che ballava con le sue curve sensuali e femminili…era bella così, e tu hai apprezzato questo e nn ti sei soffermata sulle misure in sè…davvero belli e positivi i tuoi pensieri!
Chiara io dovrei copiare e incollare tutto quello che dici…brava x averlo detto ai tuoi, sei stata molto coraggiosa..facci saperecome va. Bella la frase che hai riportato…da mettere in pratica però! 😉
Yris, essenziali i punti che hai elencato per vivere serenamente..mi basterebbe realizzare il primo in questo momento x non perdere la persona piu importante della mia vita…
A dopo, un abbraccio
Ho leggiucchiato…
son passata per mandarvi un grande abbraccio e un mondo di baci…
Chaira* sei circondata da atnte eprsone speciali!!! Hai fatto bene a condividere con i tuoi il tuo problema…vediamo ora come reagiscono ;-)…
Artemide..noi ancora dobbiamo incontrarci mannaggio!!!!
Aleph mi sembra prorpio che tu stia vivendo un bel periodo 😉 …
Azimut basta con sti frammenti…vengo lì e porto l’attack li attacchiamo insieme tutti…e se non viene bene li buttiamo via e compriamo tutto nuovo!!!
Viola…Silvia…Yris…Miele…Polla….vi voglio bene!!!
Ely…
Penso che sia giusto così, sarebbe egoista da parte mia continuare a pensare che possa sopportare a lungo questi maltrattamenti…voglio che sia felice e con me non si può.
Io son sicura che lui non vuole un’altra donna….lui vuole te!!!!
Perchè non si riesce ad essere felici?
la ragione è SEMPRE la stessa
non si è stati amati dai genitori e non si vuole ammettere che sono loro sbagliati
e si pensa che siamo noi sbagliati che
….non riusciamo ad essere felici…non facciamo innamorare nessuno, non abbiamo successo nella vita ecc ecc
Ely fermati e rifletti su questo…
un abbraccio
Luna Blu le tue parole puntuali e precise…dritte al bersaglio!
Aleph cm vedi sn qui, ma kissà cm andrà!
Ely nn allontanare ki ti ama, nn puoi prendere una decisione cm questa ora, nn hai la lucidità x farlo, capisci? io credo ke ci siamo passate un pò tutte…prima nn vorai far soffrire lui, poi i tuoi, poi le amike e alla fine si fa un vuoto nel quale la malattia ci fa le radici!!!
Chiara* grazie di esserti aperta…l’ho molto molto apprezzato. Insomma, mi sa che siamo in una situazione di disorientamento totale eh?! se mi lasci darti l’ultimo consiglio: quando vedrai il nutrizionista, AFFIDATI a lui/lei. Spiega tutte queste cose, loro le conoscono bene. Lasciati aiutare per ri-educarti a “saper mangiare”, per recuperare quello che per molti è un istinto totalmente spontaneo ma che noi viviamo come una specie di software da implementare artificialmente nel corpo. Prima di tutto lasciati aiutare in questo, credo sia primario rispetto ad un eventuale recupero di forma fisica.
Ely, ciao che bello leggerti…i discorsi che fai sul/col tuo ragazzo…mmm sai quante volte glieli ho fatti anch’io….ma forse dimentichi che le persone hanno una testa pensante, e sono capaci di decidere per sè se stare in un rapporto difficile, o meno. Noi invece, permettimi di smascherare sta cosa, facciamo solo un pietoso teatrino a nostro totale uso e consumo: (discorso) io sto male = sono insopportabile e non cambierò mai, semmai diventerò peggiore = tu ti stancherai di me (o ti sei già stancato = ma io sono una martire quindi ti lascio libero di essere felice con una persona meno “problematica” <<<>>così poi io rimarrò lì a guardarti da lontano nella tua felicità, continuando a restare qui nella mia melma dolorosa, con tutto il diritto di di dire a me stessa “io: una martire, ora mi sono isolata ancora di più perchè lo merito, merito solo il dolore, solo la solitudine, io vittima io carnefice io schifo io una nullità capace solo di ferire gli altri, ma allora meglio che resti sola a ferire soltanto me stessa”….
In sostanza, questo tipo di discorso non è altruista, ma egoista: facciamo in modo di causare a noi stesse ancora più dolore, allontanando le persone da noi, e fingendo pure di farlo per il loro bene (perchè NOI, non loro, sappiamo quale sia il loro bene!!!) in un momento in cui è proprio il dolore ciò che cerchiamo, che in qualche modo perverso, non so perchè, bramiamo.
Fors eho scritto un amarea di insensataggini, io comunque ho fatto davvero di questi ragionamenti, e più volte. Per fortuna sto con una persona che non si è lasciata abbindolare…
Vado a cercare di digerire con due passi in giardino, va’…
Miele ma che insensataggini!!! Parole sante le tue!!!!!
Silvia!!!!!! Sei un tesoro lo sai?
Miele anke x me hai detto tutte cose + ke sensate…almeno tutto il discorso del “martirio”, del “bene altrui”…cavolo qnt cose hai tirato fuori di me cn queste tue parole…grazie. Il passo successivo è quello di comportarsi di conseguenza e quindi nn innescare tutti questi meccanismi e sentimenti. Ci sto lavorando…
Luna..dono prezioso 6 tu x tutte noi!! 🙂
Ciao Miele, tutto a posto, grazie.
..eccomi..
la mia giornata è stata stupenda! mi sono svegliata con il buon umore dovuto a me stessa.. non mi importava che ci fosse sveglio qualcuno o nessuno.. c’ero io e c’era la cosa + bella del mio mondo:la mia bestiola! 🙂
Non avevo per niente fame stamattina.. ma mi succede ormai spesso di non nutrire + quella fame atavica alla quale ci riduciamo.. ho fatto colazione lo stesso(e non è ingordigia è solo per preservami dal circolo del non restringere).. ho atteso che si svegliasse la mia mamma col moroso e poi ho deciso che fare.. alla fine sono andata a pranzo dalla mia amica. Mia mamma ci ha provato a trascinarmi nel suo nido:”venite qui a pranzo che faccio il risotto e l’arrosto col purè!” “no,mamma grazie.. vado da lei che mi fa vedere la sua casina nuova e almeno posso passare del tempo con lei!” ecco.. nel momento in cui il cibo non è + la mia scelta,arriva il mio pensiero lucido: “ho voglia di stare con la mia amica indipendentemente da quello che si mangerà”. bello,bello,ma proprio bello.. e nella mia testa non ho pensato che dalla mia amica il cibo non mi sarebbe bastato e quindi era meglio se mangiavamo con mia mamma..(pensiero che nel dca è sempre stato preponderante.. tipo:ieri sera non avevo voglia di pizza,avevo voglia di cavatelli(pasta)coi gamberi e radicchio e non ricordo che altro,ma..avevo paura che non mi bastassero.. allora via di pizza che in teoria so che + le patatine sono sazia..ma qste sono paure della malattia,lo so,potevo provare.. ora che lo capisco di cosa ho voglia).
la mia amica poi oggi ha fatto 250gr di pasta al pomodoro e tonno in scatola per due.. + delle bruschette con la mozzarella sciolta sopra e una pesca a testa. a postisssssimoooo.. bellissimo non pensare che “non mi basta”. mi basta si.
Ora sono appena giunta a casa.. ho visto mia mamma,sono stata un po’ acida,poco,ma un po’ si.. e.. ora bagagli,passo a pigliare un amico che fa il viaggio con me e poi parto. sto da dio! mi fa sempre bene tornare.. prima non era così,è una cosa che è andata sempre + migliorando.. e .. credo che qsta città in fondo a me piaccia molto e la senta molto mia,quindi.. vedremo.. ora ho altre cose nella testa e altri progetti.. e la mia uscita da qsto incubo in cui mi sono infilata,la vedo. la sento.
Ho letto di voi,ma credo che ripasserò stasera se non esco .. vi abbraccio e vi ringrazio. Io sto gran bene.. sono fiera di me.
baci.
Luna Blu, io credo che quello che hai scritto, sia un po’ troppo generico, in realtà.
“la ragione è SEMPRE la stessa.non si è stati amati dai genitori e non si vuole ammettere che sono loro sbagliati e si pensa che siamo noi sbagliati che
….non riusciamo ad essere felici…non facciamo innamorare nessuno, non abbiamo successo nella vita ecc ecc”.
La ragione non è sempre quella. Anzi. Conosco persone che sono state amate alla grande dai genitori, eppure sono infelici come non mai.
Certo, se già i rapporti di base non sono solidi, il rischio di non possedere gli strumenti per arrangiarsi nella vita, è alto.
Ma c’è chi è sufficientemente forte da crearseli da solo, gli strumenti. Quindi io penso si tratti più che altro di “resilienza”.
“Non si vuole ammettere che loro sono sbagliati”? E chi l’ha detto? Io li ho sempre considerati tali.
Luna Blu, grazie. Se non ce l’hai va bene anche il cemento pronta presa.
Ci sto riprovando. Sembro una bambina in fase di svezzamento.
Azimut allora cm una bambina affacciati alla vita cn la stessa curiosità, x tentativi e sperimentando, senza temere l’errore, anzi facendo in modo ke sia la base del tuo ricominciare.
Polla è bello leggerti così xkp io credo ke tu ieri e oggi abbia affrontato una nuova sfida, credo ke questo confronto cn tua madre e sopratutto cn ciò ke ti aspetti da lei sia ancora molto da districare, ma il primo passo l’hai fatto… e ke passo!!
Flowerino buona domanica anke a te…spesso ki sembra ricevere tanto amore nn è detto ke l’abbia, dipende molto dalle percezioni…e poi sento + ke altro rassegnazione nelle tue parole nei confronti dei tuoi e nn semplice accettazione…nn si tratta di dire ke essi sono sbagliati, ma ke sn persone e imperfette, cm lo siamo tutti.
Viola cm va?
Miele ancora in giro?
Io oggi sn l’ozio vivente!!
Chiara*, non so se tu abbia fatto bene o male a parlarne ai tuoi, ma poco importa. Hai fatto quel che più ti sentivi e questo è fondamentale.
Che sia sceso il gelo, non mi stupisce affatto.
Tu hai scritto che vuoi dare ai tuoi la possibilità di aiutarti, di farti da genitori.
Per quella che è stata la mia esperienza, ti direi di non contare troppo su questo aiuto. Spero che a te vada diversamente, ovvio, ma in casi simili, la frase “se cerchi una mano, la trovi alla fine del tuo braccio”, calza a pennello.
Aiutarti, significherebbe mettersi in discussione, ammettere magari di avere sbagliato in qualcosa… e non è uno step così scontato. E’ più facile far finta di nulla anche davanti all’evidenza..molto più facile.
Incrociamo le dita affinchè avvenga il contrario.
Ciao Silvia. Sì, penso anche io che sia più rassegnazione che altro.
Ozio vivente? Bè, che c’è di male? Stai parlando con la Queen dell’ozio..
Buona domenica, per quel che ne resta!
Ho bisogno di aiuto.
Non ce la faccio più. Non ce la faccio più. Non ce la faccio più.
Chiara, scusa un attimo, ma in tutto ciò, la psicologa o psichiatra, che ti dice? Cioè, non voglio saperlo perchè sono affari tuoi, ma voglio dire, non ti è di supporto nemmeno un po’?
Chiara* mancano pochissimi giorni all’incontro col nutrizionista, non mollare proprio ora. Devi essere forte, importi di resistere. Poi avrai qualcuno cui affidarti, ma dovrai farlo incondizionatamente. Lo so che è dura, che vorresti solo che finisse questo star male. Dai che ti teniamo tutte. Lo sai che puoi scrivermi in ogni momento. Forza tesoro ora devi cercare in te stessa il residuo di energie, lo so che lì dentro da qualche parte c’è un mucchietto di forza che non pensavi di avere. Ti tengo stretta stretta ok?
Chiara* ti tengo anch’io, stretta-strettissima. Racconta che è successo…
Azimut di cosa sono tutti questi frantumi…qual’era l’intero di partenza? Cmq sia, io credo che un po’ tutte, i nostri pezzi li teniamo insieme..a volte con l’attack, altre solo con lo sputo…ma bisogna andare avanti, anche se con la costante sensazione che tutto sta per cedere…e stringere i denti e andare avanti ancora…io credo che prima o poi i pezzi vadano a saldarsi, se non altro perchè arriva il momento in cui semplicemente s’incastrano alla perfezione come i pezzi di un puzzle…
Flower che stai leggendo in questo periodo? Ti ringrazio x l’ennesima volta perchè questo libro della Hornbacher mi sta facendo emozionare fin giù nello stomaco…descrive cose che mi sono successe, e rispetto alla fatica di guarire è di una sincerità disarmante che non avevo trovato nelle altre autobiografie sull’argomento, che dipingono una sorta di “magica svolta” in cui semplicemente si cambia rotta e si trova la felicità. Col cavolo! Si arranca più che altro per compromessi, spesso senza sapere dove si stia andando ma spinti dalla semplice voglia di “stare in un altro modo”.
Silvia oggi non ero in giro, ma a casa. Però avevo pulizie da fare, che ho fatto insieme con lui, e poi verso sera un lungo giro in bicicletta che però devo dire mi ha stancata molto. Credo dormirò come una bimba stanotte ; ho anche il ciclo, e stavolta è più o meno come ricevere pugni a raffica per giorni interi.
Oggi, soprattutto prima di pranzo, ero molto gonfia e a disagio…pensiero restrittivo del tipo “Ok allora mi depuro con un insalata”…subito archiviato davanti ad una debolezza generale che minacciava di tirarmi verso il pavimento. Così ho semplicemente pranzato come al solito, non avevo nessuna voglia di passare la giornata vedendo le stelline dei cali glicemici 😉 e stasera pizza, neanche a parlarne di mangiare “più leggero”. Adesso mi cullo la mia pancina gonfia e aspetto che una bella dormita mi rimetta in sesto.
Grande polla!!!
oppps…”qual era”, e non “qual’era” con l’apostrofo…(Ilaria so che altrimenti venivi tu a segnalarmelo!)……son fusa direi.
Miele, ciao!
Sono contenta che il libro ti stia piacendo! E’ molto crudo, molto reale..ma è bello per quello.
Io ho terminato 4 giorni fa “Mondo senza fine”.. forte, anche se inferiore al suo predecessore. Poi, in 4 giorni mi sono letta “La biblioteca dei morti” e sinceramente non mi ha lasciato alcun segno. Trama incosistente, personaggi privi di spessore..
Adesso ho iniziato “Marina” di Zafon, ma sono solo a pagina 20, quindi non so…
Miele avevo capito male allora, ke fossi in giro…buona pizza e buona serata, magari ci metterei anke un “buon ciclo” ma quello proprio nn ci sta…:)
Una cosa ho da kiedervi la mia amenorrea nn sembra volermi abbandonare, nonostante l’aumento…x esser sincera la cosa nn mi da fastidio, anzi, l’ho sempre odiato, ma è segno ke nn sto andando nella giusta direzione, no?
Chiara ti tengo stretta anke io…vedrai ke andrà meglio…e ricorda ke nn 6 sola…credo ke proprio il semplice fatto ke si sta avvicinando il giorno del nutrizionista ti porti enormi sconvolgimenti interni, ma tu falli andar via, vivili, starai male, ma dopo saprai d’esser riuscita ad affrontare anke questo. Coraggio! Io credo in te, abbi fiducia in te stessa.
Flowerino nn dico ke ci sia nulla di male, ma voglio far qlc, nn voglio far scorrere altro tempo così…e secondo me anke tu vorresti qlc di + x te stessa, ne sn certa.
Azimut, Polla e tutte le altre buona serata!
Silvia, bè, il ciclo ricompare una volta che l’organismo non è più “affamato”…..
Oddio Silvia, a me non pesa stare a casa a oziare, sinceramente. Certo, se l’ozio fosse contornato da qualche uscita, seppur sporadica, sarebbe anche meglio, ma, visto che non faccio niente per cambiare, vuol dire che in fondo la situazione mi va bene così.
Flower “Marina” mi è nuovo…lo aggiungo alla lista dei wanna-read 🙂
Prima però ho in arrivo tramite posta altri 3 testi comprati in internet, di cui poi magari vi parlerò.
Silvia io benedico l’arrivo del mio ciclo ogni volta, con il profondo del cuore. Sopporto volentieri tutti i sintomi, anche se stanotte ho ceduto e preso un antidolorifico per smettere di contorcermi nel letto. In ogni caso, non l’ho mai sentito così tanto parte di me…non voglio più rischiare che smetta di venire. Anzi, la prossima volta che succede, vorrei fosse per un motivo legato alla “vita” e non alla malattia. L’amenorrea e la menstruazione, comunque, non funzionano ad “interruttore”…una volta raggiunto un peso sufficiente, bisngoa avere un po’ di pazienza perchè il corpo è sulla difensiva e non si fida di noi (e direi che fa bene)…inoltre il ritorno del ciclo è profondamente influenzato dallo stato mentale…pensa che a varie donne scompare per motivi di stress o di lutto, quindi è connesso all’emotività…se l’atteggiamento di fondo è quello di un rifiuto, o dell’indifferenza, io credo che anche questo contribuisca a bloccare le cose. In ogni caso, puoi dirci com’è ora il peso, giusto per capire se la situazione è davvero più “sicura” per il tuo corpo? Tu sei alta 1,70 o sbaglio?
Miele, ma non so se Marina sia degno, ecco. Se vuoi leggerlo…. a tuo rischio e pericolo. Non mi assumo alcuna resposanbilità! 🙂
Per il ciclo… a me era ricomparso subito, appena avevo raggiunto il mio peso forma.
Ora lo vivo come una gran rottura di scatole, ma dato che mi pillolizzo, non ho dolori di alcun tipo. Solo che lo ritengo altamente inutile e forse nemmeno troppo parte di me (io non mi sento donna…e nemmeno uomo… mi sento asessuata).
Comunque vabbè, niente di intollerabile ecco.
ps: sì sì, io voglio sapere che libri hai in arrivo!
Non so cosa fare. Ogni giorno che passa mi sembra peggiore del precedente e vivo nel terrore di come potrà essere domani.
E’ una maledizione, una schifosissima maledizione che quando ti prende non ti molla più.
Ti toglie tuto tutto tutto.
Se solo avessi saputo… se solo avessi avuto la più pallida idea di cosa mi aspettava dopo… se solo qualcuno mi avesse detto a cosa sarei andata incontro…
E’ un inferno. Il mio maledetto inferno. Me lo sono costruita intorno io con le mie stesse mani. E ora non riesco a liberarmene.
E’ diventata una prigione. E per quanto ogni santissimo giorno io mi sforzi di far andare le cose diversamente, di prenderle diversamente, non cambia niente. Sono incatenata in questa gabbia di cui non c’è più la chiave.
Se solo mi avessero detto che il biglietto era di sola andata… non l’ avrei accettato quel passaggio per l’ inferno.
Non c’è via di uscita. Non c’è modo per scappare. Non c’è una strada che riporti indietro.
E davanti… davanti il nulla.
Voglio chiudere gli occhi. Chiuderli e non riaprirli più. Perché non ce la faccio ad andare avanti ancora così.
Questo è il fondo. Più giù non si va. E se indientro non si può tornare allora non voglio andare nemmeno avanti.
Miele io ho sempre scisso tutto, fin da molto piccola. Non penso di aver mai avuto la percezione dell’intero. Mi consigli un libro? Autrice naturalmente..
Silvia in cosa è consistito il tuo ozio? Il mio nello stare tutto il pomeriggio sdraiata sulla pancia perchè nelle altre posizioni ho dolori ovunque. Domani lavoro..lo sapete che non ne ho voglia?
Flowerino ma ti sei sempre sentita asessuata, oppure è una cosa emersa in un certo momento? Provi attrazione sessuale, in generale (domanda forse un po’ troppo personale, a cui è concesso ovviamente non rispondere)?
Io mi sono sentita asessuata (anzi mi ero resa fisicamente tale, parole del mio terapeuta di allora) attraverso il dimagrimento. Identità annullata a partire da quella sessuale. Parlavo di me come “persona”, mai dicevo “ragazza” o “donna”. Ma di mio, prima della malattia intendo, vivevo – seppur in modo sempre molto problematico – una mia forma di femminilità. Ovviamente per me questa non è mai stata scontata…proprio con l’anoressia sono emerse difficoltà, rigidità e paure, che sto cercando di superare anche nel rapporto di coppia dove inevitabilmente si sono riversate.
Adesso mi capita spesso di guardarmi allo specchio: però vi cerco sempre meno le ossa che sporgono, e sempre più l’intensità degli occhi e i tratti e le linee sinuose di un corpo femminile…”femminile” nel senso di vivo, pulsante, accogliente, caldo, dotato di quella forma di intelligenza atavica che proprio il fermento biologico – e con esso anche il dolore che lo accompagna – ci concede di avere.
Non è che ora tutto giri attorno al ciclo…ma per quasi 5 anni sono stata in amenorrea e mi ero quasi dimenticata che il mio corpo conoscesse questa sua possibilità…e adesso lo accolgo come un segno di forza, di vigore, di presenza fisica ritrovata. Non nego inoltre che per me la maternità è un grandissimo desiderio da sempre, un istinto che è tornato a galla da un po’, e anzi ritorna anche in terapia, anche nei sogni. Forse faccio un discorso persino banale, o forse scontato, o forse che suona “tradizionale”…ma io voglio essere madre, insieme a tutte le altre cose che voglio essere.
Angeli miei, adesso scusate ma vado a vedere un po’ di tv e poi a dormire. ci vedo triplo e confesso che fisicamente sono un po’ sottosopra. dormite serene, a domani!
Chiara, tutti questi “se” sono inutili.
Pensi davvero che mettendo in guardia le persone dai rischi di una malattia, queste automaticamente decidano di cambiare rotta?
Pensi che basti informare? No, non è così. Quindi su questo, puoi stare tranquilla.
Dici di avere toccato il fondo? Forse, non è quello il fondo, Chiara.
E in che modo provi a far andare le cose diversamente? Fammi\fatti qualche esempio concreto.
Ciao Miele, buonanotte e buon riposo. A domani.
Non ho risposte. Non le ho per te, non le ho per me, non le ho per nessuno.
Non trovo risposte. Non trovo un senso a niente. Non trovo una sola stramaledettissima motivazione anche tra tutte quelle che ho concretamente davanti a me, per andare avanti.
Sono solo sommersa dal dolore. Un male che mi divora dentro. Un male di quelli che mi fa pensare e dire che vorrei morire. Adesso.
Me ne vado ora. Non c’è motivo per cui io resti qui. In questo stato non sono che un peso.
Scusate.
Azimut, mi sta per arrivare il nuovissimo “10 donne! di marcela serrano…lo leggo e poi ti dico se vale la pena!
Chiara* vorrei precisare alcune cose…
per esempio che non è vero che nessuno ti ha detto cosa ti aspettava: noi te lo diciamo dall’anno scorso, ripetiamo sempre le nostre esperienze e personalmente più di una volta ti ho scongiurato di non fare certi passaggi a senso unico, come iniziare a vomitare, o fissare certe regole poi difficili da togliere. il punto è che in questo campo le parole non valgono…ognuna di noi pensa che per lei sarà diverso, che lei la malattia la saprà gestire, non si lascerà sopraffare…sono sempre le ultime parole famose.
per esempio che non è vero che non c’è via d’uscita. ma la via ce la dobbiamo costruire, mi spiace ma non conosco davvero altro modo per dirtelo. qui dentro ne hai esempi concreti in luna blu e yris, credo. è vero invece che non c’è modo di scappare: proprio perchè il dca vive del tuo fuggire, del tuo avere paura. quindi non serve scappare: bisogna fermarsi, girarsi e tirare fuori le unghie.
infine che no, non c’è una strada che porti “indietro”: ma non sono così sicura che “indietro” sia così desiderabile, dato che è stata quella la culla dei tuoi problemi di oggi. si può solo andare avanti…ma il bello è che “avanti” può davvero essere diverso da ciò che c’è ora e qui. basta non impuntarsi a voler tornare ad un qualche “modello di sè stessi” inventato chissà quando da chissà chi.
Ti auguro una notte serena. Ti auguro la concretezza di almeno un gesto di cura verso te stessa.
Mi si chiudono gli occhi ma ti porto con me anche fuori di qui.
Sono stanca di stare così. Ho paura…
No Miele, non provo impulsi sessuali, zero. Quei pochi tentativi con ho fatto, più per “dovere” che per desiderio (che è appunto assente), sono stati tragici: mi sentivo violata, usata, sottomessa (mi ricordo ancora una volta in cui ad un certo punto, scoppiai letteralmente a piangere).
In effetti questa era una domanda che volevo girarvi (come viveste la sessualità), ma non mi pareva il caso di spingermi così oltre.
Flowerino, io ho finito di leggere Marina un paio di settimane fa!!!Devo dire che mi è piaciuto, la storia non è male ed è scritta tutto sommato bene…certo, non è un capolavoro e non mi ha cambiato la vita, però sono contento di averlo letto…io lo definirei come un buon libro estivo, non troppo pesante nè “filosofico”, ma abbastanza intrigante come trama…
Grazie Aleph!!! Bene bene, allora dopo mi leggo un po’ di paginette!
Che bello vedere un maschietto che legge! 😀
Grazie ancoraaa!
Buona sera a tutti
Domenica piacevole, pomeriggio presto dai miei,poi con Ale e amici per festeggiare 2 compleanni e serata con Ale…che tenero…gli sono proprio mancata, questa settimana di stacco ha fatto bene a tutti e due.
Come è andata la vostra domenica?
Ely coraggiose leparole che hai rivolto al tuo ragazzo,ma lui come ha reagito?
Luna Blu hai ragione, abitiamo così vicine e nn riusciamo ancora a vederci, dobbiamo fissare un giorno,anche parecchio lontano e combinare davvero q.sa ,ok?
Penso che le parole che hai scritto ad Ely siano molto importanti….
miele hai ragione,penso che l’aiuto più importante da cercare nella nutrizionista sia ri-educare a “saper mangiare”
Mi sono piacite molto anche le parole scritte ad Ely…
“questo tipo di discorso non è altruista, ma egoista: facciamo in modo di causare a noi stesse ancora più dolore, allontanando le persone da noi, e fingendo pure di farlo per il loro bene in un momento in cui è proprio il dolore ciò che cerchiamo”
Polla sono contenta che tu abbia passato una domenica serena. Mi ha colpito molto una tua frase: ”nel momento in cui il cibo non è + la mia scelta,arriva il mio pensiero lucido: ho voglia di…”.
Questa è la vera libertà dalla schiavitù della malattia!
Flowerino sono d’accordo con te riguardo alla reazione che i genitori di Chiara potrebbero avere,spero che sappiano starle accanto,ance mettendosi in discussione…
Chiara* mi unisco alle altre, tieni duro,fra pochi iorni rivedrai i medici, nn perdere la fiducia in loro!
Chiara* capisco la tua disperazione: “Sono incatenata in questa gabbia di cui non c’è più la chiave.” Ma una via d’uscita c’è e tu, a fatica, come me,la stai percorrendo, un passo importante l’hai fatto…i medici….affidati a loro, racconta tutto anche quando nn ce la fai,s.tutto q.ndo stai male come ora,loro sapranno aiutarti: NON SEI SOLA!
miele , vero quello che scrivi: “asessuata attraverso il dimagrimento. Identità annullata a partire da quella sessuale.” Penso che la mia anoressia sia iniziata così.
Bellissime le parole che hai scritto dopo: “Adesso mi capita spesso di guardarmi allo specchio: però vi cerco sempre meno le ossa che sporgono, e sempre più l’intensità degli occhi e i tratti e le linee sinuose di un corpo femminile nel senso di vivo, pulsante, accogliente, caldo”
Anche per me la maternità è un grandissimo desiderio….
Anche io comincio ad essere un po’ stanca…Sogni d’oro…
Ciao Artemide! Bè certo, spero anche io che i genitori di Chiara* riescano a mettersi in discussione, cavolo se lo spero! Però ecco, bisogna tenere in considerazione anche l’altro tipo di reazione, che è abbastanza comune.
Tutto qui.
ragazze ho letto tutto ma…mi si chiudono gli occhi.
sono tornata dal mare e sono sola, domani torno(sono tornata perchè lui doveva tornare..)e ci sto fino a mercoledi forse…
mamma mia sono sfinita.
sono stati due giorni duri dal punto di vista psicologico, ma mi rendo conto che lo sono stati solo per via del mio rapporto con il mio corpo: stare 48 ore in costume vuol dire uccidere la mia autostima ahahah.
si, continuavo a pensare a quanto stavo meglio, a quanto ero brava, a quanta forza di volontà avevo.
tutte stronzate! e me ne rendo conto!
però sapete bene come funziona…somatizziamo tutto…ma non mi sono fatta condizionare e rovinare l’umore.
in generale sono stata bene, e ho voglia di tornare li domani.
chiara, ti abbraccio forte.
svengo dalla stanchezza,a domani!
..Sono tornataaaaa! ahahah. Sono tantissime le emozioni e i pensieri che ho rielaborato..tante cose mi passano per la testa,ma tutte cose che non so come,mi fanno stare bene.. oggi sono riuscita anche e vedere un’altra amica. Da quando è sorto il dca,la mia priorità è sempre stata quella di stare a casa con la mia famiglia e poi di infilarci le altre cose,se ci stavano.. poi sempre meno,sempre meno,sempre meno.. e stavolta è stato il contrario. per la mia famiglia c’è sempre spazio,ma la mia famiglia è anche altro. prima era solo altro,poi sono andata a riscoprire i legami di sangue,ora.. un mix delle due cose. sto benone! mi ha fatto proprio bene salire.. sono scesa senza la mia belva,la mia casina è vuota,ma piena di me.. so che starà bene e io so che da lei IO torno e lei mi aspetta,mi aspetterà varcare quella soglia e sarà lì,senza se ne ma e non mi porterà rancore se ho altro da fare per un po’.. sapere stare senza di lei è importante.ma lei c’è ed è ancora + bello!
Ho fatto il viaggio con un amico e abbiamo fatto delle suuuuuper chiacchere.. io lucidissima,presentissima nel qui ed ora.. io qsta lucidità me la voglio tenere stretta. forte. è sempre + frequente.. sempre meno strana,me ne accorgo sempre meno,ma se ancora me ne accorgo,significa che ci devo “stare attenta”.
Ho sonno.
domani mattina mi voglio svegliare presto e saranno giorni dedicati a me,solo a me.io centro del mio mondo.cazzo,mi sento importantissima.. non ci sono abituataaaaaaaaaaaaa!!! qsto “vuoto” senza la bestia .. è la sua assenza,semplicemente,un’assenza che però non deve essere colmata con altro perchè nn ce n’è bisogno,lei c’è. ahahah.. sembrano cose scontate,ma la consapevolezza mi fa stare così bene. l’ho già detto che sto bene????
scusate se non ho parole per voi,in realtà ne ho moltissime.. ma.. preferisco evitare in qsto momento. ci tornerò su perchè sono state toccate tematiche che ho voglia di “riaffrontare”.
ora lavo me stessa e vado a letto con me stessa. domani mattina sveglio me stessa e faccio cose per me stessa. ma quanta gente c’è???? ihihih.
Notte.
..Ah, importantissimo e sentitissimo: GRAZie A tUtte/i VOi !
chiara, non è vero che non te l’abbiamo detto.
te l’abbiamo detto, eccome!
ma forse è il caso che TU lo dica a stessa.
e che trovi i modi per uscirne.
la bussola ce l’hai.
ma la strada devi farla da sola.
io ci sono, noi ci siamo.
cerca di esserci anche tu.
buonanotte a tutte le polle!!! (ma quante… )
e buonanotte a tutto il blog.
stasera altri acquisti (ho prosciugato la carta di credito :-))
ora manca solo qualcuno a cui far vedere tutte queste meraviglie.. ehehehhe)
ah! nota di servizio, tra qualche giorno scenderò di nuovo giù per la dorsale. silvia o marianna, se ci siete potremmo incrociarci.
azimut, viola e le ragazze delle costa est si preparino invece ad un’irruzione successiva.. 🙂
vi voglio bene bimbe
errata corrige: volevo dire della costa ovest! alè!
Ciao a tutti,
bulimia nervosa nervosa da 13 mesi, cercata di curare dagli inizi ma è stato detto ai miei genitori “Signori, vostra figlia è come ne soffrisse da anni”. Ho 22 anni e vedo che qui non sono l’unica a soffrire quotidianemnte come una bestia.
Convivermi, vivermi, per me è uno strazio.
Non cerco una fuga, voglio la guarigione.
Voglio amarmi e esser felice di quello che ho fatto.
In 4 mesi mesi sono passata da Obesità di 2 tipo a normopeso per poi trovarmi in bulimia.
Qualcosa non va in me o forse nel mio mondo, spero di ritrovarmi perché prima di ritrovarsi in fondo, bisogna perdersi.
sibilla, il primo passo è fatto. parlaci ancora di te.
anche per noi è come se stessi qui da anni.. 🙂
benvenuta, e un abbraccio stretto stretto
Ciao Sibilla, benvenuta!
..Miele,perchè dici “ho ceduto” e ho preso un antidolorifico? io anche non sono una che prende medicine ogni volta che ha un minimo dolore,ma.. se stai male,prendilo,va bene. punto. non aspettare di “non poterne +” “conceditelo” prima.. ecco. va bene. è una medicina si,fa male,può essere,è sperimentata su animali,anche,ma.. ti serve? soprattutto. ecco.. prendila. e poi fai di qsta cosa una normalità,se ne senti il bisogno,se no,no. vale lo stesso discorso.
Yrisssssssss..
Ciao a tutti!
che dire, la medicina, per quanto poco l’ho usata non mi ha aiutata…mai sentito nemmeno un accenno di miglioramento. i passi in avanti erano solo ed esclusivamente perché per 20 minuti parlavo con una persona che non mi vedeva “malata-debole-complessata” era neutra, faceva il suo lavoro e io non ero l’unica della giornata. Prescriveva la ‘dose magica’ per la serotonina e mi chiedeva se fossi pronta per gli psicofarmaci, ho sempre risposto NO.
Sono sempre stata grassottella fino ad essere più che grassottella….a 18 anni ero 95 kg, ora a 22 peso 65 se sto calma e buona 67 se vado in crisi. Ho sempre avuto problemi con il mio corpo e mi piace meno adesso che prima. Dio mi castigherà per questo e mi farà scoppiare. Ho vomitato anche oggi, una sola volta ( Sibilla 1 è anche troppo). E’ un po’ che mia madre crede che son guarita, non vado più agli incontri e vado con lei da un nutrizionista solo per farmi felice perché così mi pesa e mi fa i complimenti ma non sono mai guarita, ho voluto solo alleviarle il pensiero. Il problema, il vomito.
Allora stsera, che so ancora da vomito, mi son detta….ma il chiodo non scaccia il chiodo? Conoscer persone che come te, si CONOSCONO ( Io sono del parere che noi abbiamo una consapevolezza di noi stessi maggiore di altre persone, ma non riusciamo a manifestarla in maniera sana e corretta) può aitanti? Sfogarti, parlar con persone che non si preoccupano se lasci la puzza di vomito in bagno…può farti bene? Non lo so, ma vorrei tanto gridare che sto male, ma non ho voce…mi fa male la gola. La pancia. La testa…la vita. Ciao Yris, ciao Flowerino…piacere, Sibilla.
Ohilà blog,
eheh vedo che non son più la prima a scribacchiare qui la mattina… 🙂 ciao Sibilla benvenuta…ti va di raccontarci cosa fai nella vita? cosa ti piace, dove vivi?
Polla ti auguro un risveglio frizzante come l’aria di stamattina, e una stupenda giornata. Scrivevo “ho ceduto” per un motivo molto semplice: non ho mai preso molte medicine ma ultimamente sot cercando di togliere anche quelle poche e di affidarmi ad altri tipi di rimedi. Sono, diciamo, in fase di disintossicazione, ma non c’è dietro alcuna voglia di “soffrire” a gratis o fare martirio di me stessa. I dolori mestruali sono una buona occasione per provare perchè anche se ciò che prendi non te li fa passare, si sa da dove viene il dolore e non c’è da preoccuparsi di cause strane o ignote, e insomma è un dolore che entro qualche giorno, al limite, di certo passa da solo. In questi giorni ho preso quindi il partenio, che il mese scorso mi aveva aiutato parecchio: stavolta però i dolori erano molto forti e insieme al caldo e all’afa minacciavano di tenermi sveglia per l’ennesima notte. Ho preferito sedare e dormire 😉
Yris stavolta che hai comprato?! 😉
Flower in effetti della mia sessualità parlo con qualche reticenza, in generale e non solo qui. Non l’ho mai vissuta benissimo, anzi diciamo proprio che c’è sotto una forte vergogna legata ad aspetti fisici che non riguardano il peso. E anch’io mi sono sempre sentita violata, forzata, usata. Non so perchè fatico a togliermi di dosso queste sensazioni…anzi forse so perchè, ma non sono sicura di quello che ricordo. In ogni caso da parte mia un po’ di desiderio l’ho ritrovato: non in generale ma nello specifico verso il mio compagno. E pian piano cerco di ammorbidirmi, anche se io pure mi faccio di quei pianti a volte… 🙂
Chiaretta vieni qui… 🙂
Ragazze mi metto al lavoro che oggi ho varie cosette da fare.
Grazie Silvia…mi fai sentire speciale!!!
Fiorellino io resto della mia idea…l’amore primordiale…l’amore genitoriale…non basta che ci sia o che nn ci sia…deve essere amore vero…giusto…e non tutti son capacia da amare nel modo giusto…io ad esempio nn faccio più una colpa ai miei genitori..penso che se loro mi hanno amata così…anche loro son stati amati nel modo sbaglaito o proprio nn son stati amati…e ad amare nessuno insegna!!!!
Poi io sono figlia tra 4…e capisco anche che se le mie sorelle e il mio fratello non son state male come me è perchè alcune persone sono più sensibili e più fragili..nn siamo tutti uguali…il primo amore che si riceve…e che dovrebbe essere gratuito è quello che ci segna epr tutta la vita…se è sbagliato occorre capire perchè…l’infanzia è determinante!!!
Solo prendendo atto di questo e accettandolo ho imaparato ad accettare me e ad accettare loro…e ad amarmi come nessuno aveva saputo farlo…solo così sono uscita dal sintomo…
A volte ho delle ricadute e mi sento male…perchè è come se riivessi quei traumi…ma il sentirmi male nn mi fa più cadere nel sintomo…
Azimut vengo con il cemento!!!!
Iihhihhhiihhh…ti voglio bene!!!
Ciao miele!
Buongiorno!
Sono di Venezia, (quella vera, l’isola!). nella vita lavoro (tanto). Lavoro in un piccolo hotel vicino piazza San Marco e i miei turni variano tra booking, ricevimento e a singhiozzi faccio la cassiera nel ristorante degli stessi proprietari.
Mi piacciono i cani, ne ho due. Mi piace la tecnologia e la chiromanzia.
Penso molto e passo un sacco di tempo con me stessa.
Non ho un compagno fisso e oggi dovrò lavorare solo che 12 ore!!!!!
Ho pochissimo tempo libero e quel poco che ho lo passo con un amica di anni.
Mi piacciono i piercing e i tatuaggi di fatti ho 9 tatuaggi e un po’ di piercing sparsi nel corpo 🙂
miele, leggo che hai un rifiuto verso la medicina, beata te! Prenderò 10 pillole al giorno tra: purghe, diuretici, inibitori alimentari, sonniferi….vorrei averne il rifiuto come te!
ciao luna 🙂
Sibilla anch’io sono veneta. Leggo di tutti i tuoi interessi…wow!Mi sembri una persona molto viva, molto “nel mondo”.
Ma purghe, diuretici, inibitori e sonniferi sono medicine che prendi di tua iniziativa o te li ha consigliati un medico? Ti segue qualcuno sotto il profilo nutrizionale?
Diciamo che in passato prendevo i normali medicinali (aspirina, antidolorifici ecc.) senza pensarci, come se fosse la cosa più normale del mondo. Ma un corpo che non prende medicine così invasive impara pian piano a gestire sia il dolore che i problemi in generale…tira fuori le proprie risorse insomma, certo aiutato da qualcosa che però preferisco sia il più possibile naturale. Quindi per dirti quando non riesco a digerire mi faccio un infuso fatto da me, oppure se ho mal di testa cerco di bere molta acqua, se ho la febbre prendo una tisana apposta, e ora sto provando coi dolori mestruali. Sono “prove”…devo provare per capire se posso fare così. Al momento come medicinale sto prendendo solo la vitamina D in gocce, perchè mi è stata diagnosticata l’osteopenia.
Allora intanto buon lavoro!
No me le -autoprescrivo-! e se serve la ricetta mando qualcuno per me..mi rassicurano un sacco e l’idea che prendo qualcosa per migliorare i casini che mi faccio da sola mi rasserena anche se non so siano peggio le dita in gola o le medicine. Sono seguita da una nutrizionista ma….non sa del mio disturbo, non posso dirglielo altrimenti non mi da i consigli sulle medicine che potrei comprare! Per dirti, vado in bagno solo con le supposte di glicerina =(
Di cose naturali prendo solo la camomilla, il peggiore che uso invece è il Lexotan.
Veneta anca ti??? =) Piccolo il mondo! Come sempre!
buongiornoooooooooo
chiara, oggi come stai? cosa fai oggi?
lunaaaaaaa hai ragione, quello che hai scritto è vero. tu hai imparato ad accettare, io sto imparando ora ma… è difficile!
polla, sei tutta per te oggi! strigliati e coccolati 🙂
azmiut buon lavoro! spero che oggi tu stia meglio
ely ma hai parlato al tuo ragazzo quindi? ma lui non era a londra?! e come l’ha presa?
miele è emozionante il tuo post sul tuo desiderio di maternità…altro che banale! buona giornata!
yriiiiiiiiis hai svaligiato il nord…e hai fatto bene! facci vedere i tuoi acquisti in fb!
sibilla benvenuta!! hai 22 anni hai detto…studi?lavori?
un ciao anche ad artemide, viola, flower, silvia, marianna, aleph, cely e tutti quanti!!
sibillaaaa!!! il lexotan, mamma mia…brutti ricordi!
io vorrei evitare di prender medicine infatti ne prendo solo quando ho forti mal di testa, ma purtroppo da sei mesi a questa parte devo prendere pastiglie tutti i giorni per un problema che si è cronicizzato, spero di poter smettere presto!
wooooow veneziaaaaaaaaa. anche io sono veneta e tra pochissimo comincerò l’università a ca foscari!
Lexotan… è la mia droga.
Benvenuta Sibilla. Veneta anch’ io. Vedo che il dca è particolarmente attratto da questa regione.
Scusate, non so cosa dirvi oggi.
Forse è meglio se per un po’ non venga qui. Non porterei nulla di buono e non sono in grado di imparare qualcosa dai vostri insegnamenti.
Farvi sprecare parole e tempo per niente… non mi va.
Vi abbraccio
chiara che diavolo stai dicendo? continua a venire qui,se questo posto ti fa bene anche solo un po.
qui ti capiamo e ascoltarti non è un peso, lo sai. anzi.
sei preziosa, anche se non credi di esserlo, lo sei per noi.
non andartene.
Buongiorno blog!!!
Benvenuta Sibilla…venezia?!?!?Che figata! Piacere di conoscerti, continua a scriverci ok?
Yris, ti sei rifatta il guardaroba allora eh????Brava!!!!!!
Polla Polla Polla….i tuoi ultimi post mi lasciano senza parole, sono così felice di leggerli!Felice perchè traspare tutta la grinta di questa mitica ed unica Polla, che pian piano sta cambiando e ci darà grosse soddisfazioni, già lo so! Buon risveglio a te stessa e a tutte le Polle!
Chiara, al solito, non colpevolizzarti, non pensare di darci fastidio, non pensare di farci sprecare tempo e parole…NON LO FAI! Siamo felicissimi di poterti ascoltare, leggere, consigliare, rispondere…
Azimut, cos’è sta storia del cemento????Guarda che arrivo con una betoniera eh!
Buona mattinata donne del blog!
Aleph
..Buongiornooooo,
ma che meraviglia! ahahah.. oggi quiz a go go.. qsto è l’obiettivo della mia giornata! ye.
LunaBlu.. io credo che tu abbia ragione,ma.. prima di arrivare a quel punto,una persona deve rielaborare a capire certe cose.. a volte si sta male e non si riesce nemmeno a capire il perchè,quindi.. è indispensabile che uno prima capisca,che ci provi a “cambiare”le cose e che poi le accetti.. di conseguenza saremo noi a cambiare e così anche ciò che ci gira intorno. la stesso discorso che riguarda il cibo..
Linda..si,fai fatica,ma perchè stai ancora rielaborando.. certe cose non basta “saperle/conoscerle” .. non sono nozioni che si imparano leggendole.. se le si vede,poi le si sente e poi le si fanno proprie.. per qsto è importante andare avanti e non tornare indietro.. per vedere quello che deve uscire,fino ad uscire e punto. e allora si arriva all’accetazione.. come con il corpo..
Sibilla.. che meraviglia Venezia. Mia sorella ci vive da anniiiiii.. :).
Miele buongiorno! ho mille cose da riportare qui.. ma ora non è il momento.:).
Ho fatto pensieri sulla mancanza per esempio,sul “non per forza”, sulla “fatica”.. e .. sono proprio contenta! l’1 vado dalla psicologa non dca e.. non vedo l’ora.
ma.. devo iniziare a scriverle certe cose.. è faticosa,ma è una cosa che mi sento di fare.
Oggi anche io ciclooooo.. io non sono mai stata in amenorrea per sottopeso.. ho avuto una pausa di qualche mese,ma non era dovuto al peso.. e.. è stato bruttissimo!
a me non è mai pesato avere il ciclo.. anzi,da piccola l’ho desiderato tantissimo!!! ero felicissima quando mi è arrivato.. ahahah. La mia voglia di diventare grande..
Ah,ho portato giù un po’ di foto.. foto di famiglia,foto di me,foto.. è strano per me. molto.
Azimut.. “essere sempre stata” in un determinato modo non è una spiegazione sufficiente per “esserlo”.. non siamo “condannate o predestinate”.. abbiamo la possibilità di scegliere,di cambiare.. poi si può scegliere di essere in un determinato modo,ma “esserlo già” non significa che non possa essere cambiato.
Buonagiornataaaaaaaaaaaaaa..
Il Lexotan è per i disturbi d’ansia…? Ho letto le caratteristiche e viene usato per molte problematiche…
No, io cose del genere proprio no. Dovrebbero buttarmele giù con la forza. Ma questa è una scelta mia, e rispetto appieno chi ne fa una di diversa.
Chiara* ma perchè finisce sempre che dici di non voler essere pesante qui?! Dai, non sparire…sai che ci teniamo ad averti qui a scrivere. Ah…ti ho sognata stanotte!!!
Azimut…?
Ciau lindaaaa!
buondì alephino, buondì polletta…
a più tardi
ragazzuole, vado al mare! o meglio parto..chissà se e quando arrivero!
a presto, un bacio
..Linda.. via quel velo malinconicooo.. viaaaa.. Stai andando al mare e sei contenta,giusto??? dai,vedrai che ti farà stra bene. Ah,ma perchè dici che non sai se arriverai? per il traffico?.. io credo che oggi abbia ripreso a scorrere regolarmente,anche se da ieri alle 23 i mezzi pesanti si sono rimessi in circolooooo..
Buon viaggio bellezza!!!
Miele buongiorno anche a te! Io la vedo come te per le medicine e anche io non ho mai preso quel genere di medicine.. ma forse perchè non ne sento il bisogno,magari se così non fosse,ci proverei!non so..
Mia mamma non mi ha mai curata con le medicine.. nemmeno quando avevo la febbre.. lei per prima non ha mai preso un’aspirina,un moment,un aulin.. e io credo che sia anche per qsto che i miei anticorpi sono così potenti. ho debellato un bel po’ di batteri malefici.. tra i quali il papilloma virus maledetto.. :).
..Appena mi “concedo” di essere “arrabbiata” con mia mamma,ecco che escono quelle cose positive(e sono tante!) che ha fatto.. me piaceeee! il bello e il brutto.. l’altra faccia della medaglia.. il bianco e il nero.. ma non il tutto o il niente.. non la dicotomia se continuo a restare in mezzo tra le due cose. ye. baci!
polla ma io non sono malinconica ora, anzi, non vedo l’ora di essere spaparanzata sul materassino!!
non so se arrivero perchè sono in auto da sola senza tom tom, mi perdo sempre!
io in macchina sono veramente una frana: non so guidare e mi perdo anche a cento metri da casa mia! e mio padre non mi vuole comprare il tom tom perchè dice che devo imparare! ha ragione ma io sono un caso perso ahahahah beh dai mi trascrivo le indicazioni degli itinerari michelin (e vi ricordo che io in questo posto ci sono andata 6 volte solo nell’ultimo mese) e parto! a prestooooooooooooooooooooooo
linda buon mare! ustionati anche per me.. 🙂
Ahahahahahahah Linda, sei unica…buon mare!
..Linda,anche se ti perderai.. poi con calma la strada la troverai.. quindi.. parti col presupposto che alla meta ci arriverai.. vedrai che così non darai modo all’agitazione da prestazione di impossessarsi della situazione perchè è come se tu avessi cmq la situazione sotto controllo ovvero:sai che arrivi! che importa quando? non saranno mica quei minutini in + o in – a cambiare la giornata,no? e magari trovi pure una scorciatoiaaaaa.. ahahah! un bacione.
Polla, hai scritto in rima!
Buongiorno a tutte/i
in realtà sn sveglia già da un bel pò, nn riesco riposare di nuovo…altro periodo triste.
Miele ieri nn sn + passata xkè sn uscita, ma risordi bene sn alta 1.70 e il mio peso nn lo so, nn mi peso da tantissimo e nn voglio farlo, mi fa paura dover “vedere” anke lì il cambiamento…dargli un numero…forse è sintomo della malattia, ma nn è una cosa ke mi va di fare. Nn sn mai stata fissata x la bilancia, anke prima di star male.
Cmq sai ke il discorso “maternità” te lo vedo davvero bene…nel senso ke ho avuto già questa impressione qnd qlc giorno fa dicesti di voler prender un animale domestico…quella tua voglia di “accudire”…nn lo so…forse sbaglio, ma mi balenò subito l’idea ke saresti pronta x esser “mamma”
Flowerino x il discorso della sessualità…anke io diciamo ke nn la vivo e anke in passato l’ho vissuta malissimo…x farla breve nn 6 stata la sola ad aver crisi di pianto.Credo di poter attribuire queste reazioni a molti fattori, tra cui qlc ke la mia mente fa riemergere a tratti, cm un ricordo lontano.
Azimut il mio ozio di ieri è consistito nel letto (sonnekkiare) tv e pc. Sai ke fa strano sentirti dire ke nn vuoi tornar a lavoro…questa vacanza ti ha un pò sconvolta? nel senso positivo intendo…nn credo ke sia stata così tragica cm la prefiguravi e di conquiste ne hai portate a casa.
Chiara lascia perdere i “se” e i “ma”…da questo inferno si può uscire, lo dico a te e a me stessa, devo crederci, xkè nn voglio + stare così, così cm nn lo vuoi tu…stai male ora xkè nn è questo vivere. Ti penso.
Yris io il mare l’ho accantonato da un pò ormai, devo riprendere la vita normale, in ogni caso mi farai sapere il tuo “itinerario” 🙂
Benvenuta Sibilla!
Luna ma tu 6 speciale! 🙂 condivido a pieno ciò ke hai detto sull’amore genitoriale e sulla diversità di ogni figlio. Il “lavoro” ke si fa nell’infanzia ti segna x tutta la vita
Linda buon mare!!!!!
Polla ti stai prendendo cura di te stessa?
Chiara nn allontanarti…nn 6 di nessun peso, noi siamo qui, ti vogliamo bene!
Silvia sono state ferie molto dense, ho fatto un sacco di cose e tutte mi hanno vista concentrata sul momento, rispetto al passato posso dire di aver cominciato a sentire il presente. Ho allentato i freni, mi sono concessa di restare un poco più a letto senza scattare come una molla, di accettare che sul tavolo ci sia posata una penna senza correre a metterla via. Mi sono imposta di non aprire la mail del lavoro, di non pensare a cosa avrei trovato al ritorno, insomma di vivere l’attimo e basta. Da questo punto di vista sono abbastanza soddisfatta di come sia andata. Quasi ogni giorno ho fatto qualcosa, solo ieri sono rimasta a ciondolare fra letto e divano ma perché i dolori alle ossa non mi davano pace. Solo che su altri aspetti sono andate molto male, speravo davvero di non ridurmi in questo stato. Ho sentito fortissimo un senso di abbandono che ha avuto ripercussioni micidiali sul cibo, finché sono rimasta fuori Italia ho cercato di resistere, di alimentarmi, di avere fiducia. Una volta tornata un paio di cose non sono andate per il verso, io non ho avuto la forza di superarlo e ho mollato completamente. Ho smesso di mangiare per giorni e il mio stato fisico ne ha risentito in modo incredibile. Ora fatico davvero a stare seduta. Sto ricominciando piano piano, per lo più cose liquide per ora. Però con regolarità. Da sola non ce l’avrei fatta e forse non lo avrei neppure voluto.
Ma tu, al di là del riscontro numerico della bilancia, come ti senti? Ti sembra di stare meglio, di mangiare a sufficienza?
Luna Blu…grazie…
e grazie anche ad Aleph
Miele se è Marcela Serrano vado sul sicuro allora
Sibilla benvenuta
Silvia allora diciamo che tu percepisci un aumento di peso…lo percepisci da cosa? Vestiti che vanno più stretti, per esempio? In ogni caso, perchè torni il ciclo in teoria dovreti arrivare almeno al peso in corrispondenza del quale il ciclo è scomparso, che è diciamo la tua “soglia di salute”.
Azimut tu hai scritto “Da sola non ce l’avrei fatta e forse non lo avrei neppure voluto”: chi ti ha stimolata allora? E come mai forse tu non lo avresti voluto? Ti vorrei chiedere: come si sta con addosso i sintomi di un digiuno prolungato? Sai, il male alle ossa è solo il primo di tanti..poi arriva la stanchezza cronica, quella che neanche 4 caffè di fila ti tegono su, arrivano i crampi allo stomaco che continua a stringere solo i suoi stessi succhi gastrici, arriva la nausea di fronte agli odori, arriva un torpore generale che ti sembra di essere avvolta nella nebbia…
Chi si costruisce un corpo anoressico deve sapere che è destinato a trasformarsi in una specie di alieno…ma sul serio. Bellissima, in particolare, la pelliccetta di lanugo che ti ricopre tutto il corpo e ti si rizza ad ogni alito di vento. Carino anche il colorito verdognolo che il viso assume, e che tende al blu se guardato controluce. Le ossa che sporgono, poi, provocano ematomi sulla pelle anche solo a star seduto o a contatto con gli oggetti. Si è totalmente esposti al mondo, e non il contrario.
So che come sempre le sparo dure, le cose…e un po’ mi sento pure frustrata perchè lo so…lo so troppo bene che saperle non basta come stimolo per non cercarle…ma qui a volte regna una rassegnazione che mi da’ i brividi. Fa così male, così tremendamente male vedere persone a te care che scivolano verso l’inferno, che vorresti scongiurarle di non farlo. Ma non serve. Ok. Mi dico da sola. STOP.
Miele ma infatti non sono affatto rassegnata. Altrimenti non avrei pianto tutte le mie lacrime per buttare giù mezzo piatto di brodo vegetale
Azimut il problema è che qui non credo si tratti di “sto male e non riesco proprio a mangiare”..come succede a volte alle persone. Qui si tratta di aver ormai imparato o deciso o dato quasi per assunto che, se sto male, allora non mangio. Ad un certo punto, dimagrire diventa il fine in sè…un fine molto “materiale”, per quanto cerchiamo di ammantarlo delle più vaghe e ideali motivazioni. E la stessa cosa per il tentativo contrario: se so che per giorni non ho mangiato per il motivo X, quando riprendo a mangiare riprendo seriamente; ok andare per tentativi e per gradi, ma ad un certo punto uno che vuole recuperare non indugia fra le briciole, come chi invece, in fondo in fondo, vuole restare dentro ad un comportamento non sano e soprattutto continua a mirare alla scomparsa del corpo.
Scusami, è solo quello che percepisco io e magari sbaglio in pieno.
Ti abbraccio
Miele se io ora addentassi un panino al formaggio non riuscirei a tenerlo, il mio stomaco non ce la fa. Sto introducendo piano piano. Voglio tornare a mangiare almeno un piatto di pasta come facevo qualche tempo fa. E insieme un secondo un contorno e se ne ho voglia frutta e dolce
ok azimut, lascio la presa altrimenti divento pesante.
passa un buon pomeriggio.
Miele dimmi pure
No Azimut, non importa. Mettere qui le parole mi costa una fatica emotiva che a volte è troppa rispetto all’effetto che esse di fatto hanno. Non riguarda te in particolare. E’ un problema delle parole in quanto tali quando si scontrano con il muro dei dca, me ne sto rendendo conto sempre di più.
Torno a trovarvi stasera: tra poco ho la seduta dalla psicologa e prima devo finire una lettura per la tesi.
..Azimut, non è il tuo stomaco che non ce la fa.. è la tua testa che ti dice che non ce la fa.. il tuo stomaco ne sarebbe solo che contento perchè almeno avrebbe qualcosa da fare.. tu così lo lasci disoccupato,credi sia contento? bah.. io non credo.
Cmq visto che sei tu che decidi per il tuo stomaco,cerca di decidere e di capire che non basta volere ricominciare a mangiare,anche se io lo definirei + un iniziare a mangiare(sempre per non fare paragoni e riferimenti al passato),ma bisogna farlo.
Se la cura della tua mente passa attraverso il corpo,cerca di “usare” qsta cosa.
Tutto il resto sono scuse per restare nella malattia.
Miele io credo ke le tue parole hanno un grand’effetto invece, xkè sn parole vissute e questo lo percepisce appieno ki le legge e le vive o le ha vissute sulla propria pelle, quindi ti prego, a meno ke nn ti sia doloroso, di nn limitarti mai nell’usarle.
Azimut anke x me è la mente ke ha deciso, nn il corpo, quello brama nutrimento, e te lo sta kiedendo cn tutto il suo farti sentire dolore. Nella valutazione complessiva delle tue ferie il tuo bilancio è positivo, ma devi esser tu a far in modo di vederlo, di concentrarti su qnt hai FATTO e nn sull’abbandono ke hai PERCEPITO.
Miele scusami nn ho risp alle tue domande, lo vedo nel mio corpo ke sn aumentata oggettivamente, dai vestiti ke vanno stretti mentre prima scappavano via (e questa è la cosa + evidente), dal colorito, dalla pancia, anke dalla forza ke ho e dal calore ke finalmente riesco a sentire…e poi me lo hanno detto anke gli altri.
Spero ke il tuo appuntamento vada bene, e spero di leggerti stasera
Chiara…
Anch’io non riesco a esprimere con le parole, mi rendo conto che siamo come chiuse in mondi che non riescono a comunicare. Mi abbatte molto il mancato incoraggiamento, ma devo andare avanti comunque. Anche da sola, che poi sola non lo sono affatto e questa volta posso farcela. Che confusione pazzesca
Azimut, io ci sono…in silenzio, ma ci sono…non so bene cosa dirti perchè ovviamente non posso comprendere certi meccanismi, soprattutto riguardo al digiuno e alla ripresa, però il mio sostegno ce l’hai. Sempre.
Aleph grazie, ne avevo bisogno
..Azimut,qui tu hai il sostegno di tutti e di tutte. almeno io la penso così.. tutte qui ci sosteniamo e ci capiamo.. ma proprio per qsto che cerchiamo anche di andare oltre.. il sostegno lo si da un per “scontato” a volte.. magari sbagliando,ma.. se una persona ci tiene a dirti la sua non è perchè non ha niente di meglio da fare,ma proprio perchè ci investe un qualcosa,perchè ci crede.. perchè crede ne valga la pena. e io ne sono convinta,altrimenti non sarei qui.. perchè le vostre parole sono sempre per me uno stimolo,un confronto.. uno specchio,ma anche un motore che mi spinge,mi invoglia a mettermi in moto.. qui è culla,qui è nido.. ma anche possibilità di uscire di vedere quello c’è fuori dal nido. crdeo che il concetto di sofferenza,di dolore,ci sia in ognuno in modi diversi.. ma non deve essere solo qsto a spingerci qui. io lo so che tu qsta cosa la senti,ma che forse fai fatica.. capisco il tuo bisogno di sentirti coccolata e abbracciata,ma.. non credi che quello è altrove che lo troverai se lo ci proverai?
Io ti sostengo,ti abbraccio,ti stimo,e ti sprono. :).
Miele forse ha capito che le parole hanno un grande significato…servono per circondare quel vuoto che è nel nostro inconscio..perchè quello che ci fa star male è quel vuoto che ha creato il trauma…il trauma ha creato un vuoto di nn vissuto…di qualcosa che nn abbiamo capito..le parole servono a circondare quel vuoto (sono il engativo del vuoto…così possiamo finalmente conoscerlo..servono e a capire perchè e come mai c’è!
Chissà quante di voi hanno capito quel che volevo dire…son contorta..ihihhiii
….E ognuno parla sempre di se stesso…anche quando pensa di parlare degli altri!!!!
Azimut che ne dici se il sacrificio al prossima volta lo fai con qualcosa di più sostanzioso del brodo vegetale? Tipo una pizza?
..LunaBlu.. infatti io cerco di usare le parole per fare ordine.. perchè mi aiuta nella condizione di confusione/disordine che vivevo dentro di me.. per qsto parlare di me o del mio vissuto qui,mi aiuta parecchio.. come dici tu,come per dare un volto,un senso.. e poi poterlo affrontare e gestire.. ma bisogna volerlo vedere,bisogna scovarlo,bisogna concedersi di tirarlo fuori. non per quanto riguarda la malattia,ma per quello che essa cela. ma appunto.. è un percorso e io mi sento in viaggio.. eheheh. ecco perchè non sono andata in vacanzaaaaaa!! 🙂
Grazie Miele, grazie Silvia.
Luna io credo di aver compreso le tue parole…e mi hanno lasciato parekkie riflessioni…il trauma genera un vuoto..vuoto di nn vissuto…nn sai qnt è importante x me prendere coscenza di questa considerazione.
Polla tu cm stai?
Miele…
Io invece capisco il discorso il Miele e lo condivido anche.
..Silvia, io sto benone.. sono stata con un’amica fino a poco fa.. le ho raccontato un po’dei due gg a casa,ecc.. ma parlandone con voi avevo già rielaborato bene il tutto ehehe..
e tu Silvia?
Luna sono d’accordo…le parole le mettiamo intorno al vuoto che abbiamo dentro…e loro, da buco, lo trasformano in ciambella…ma poi il tutto può diventare un intero solo se quel buco lo riempiamo di qualcosa che evidentemente è di altra natura.
Azimut mi spiace che tu senta da parte mia un “mancato incoraggiamento”. L’unica cosa che non voglio incoraggiare, qui, è quella parte malata che a volte sento molto imponente e di fronte a cui, mi rendo conto, finisco solo per sprecare le parole. Perchè la lotta non è alla pari: da una parte le parole, dall’altra delle azioni guidate da pensieri ciechi, sordi ed estremamente potenti, che purtroppo conosco bene.
Polla coi test come va?
Silvia grazie di aver risposto. Nemmeno io, comunque, mi peso mai. Tanto il corpo parla lo stesso, anche se riconosco che a volte le mie percezioni sono ancora assai distorte.
Ciao Aleph, ciao Flower e tutte le altre.
quel “qualcosa di altra natura”, comunque, è l’azione.
Sto ripensando ad un discorso fatto anni fa con una persona della vecchia lista e inerente la questione “pubblico”. Mi spiego meglio: questa persona diceva che lei era riuscita a star meglio, a trovare quella spinta in più, solo nel momento in cui era rimasta veramente sola, senza più un pubblico a cui mostrare la recita. (nel caso specifico, il dolore)
Questo è un altro lato da considerare.
Io stessa ricordo che, quando ancora frequantavo la psico, ogni tanto facevo qualche boiata giusto per raccontarle qualcosa, per farle sentire che avevo ancora bisogno di lei. Però ecco, se questa persona non ci fosse stata, io quella boiata non l’avrei fatta.
E quindi arrivo anche alla questione blog: è uno strumento utile, ma non deve diventare l’ennesima culla, l’ennesimo teatrino, l’ennesimo “posso anche star male, tanto poi qui trovo chi mi coccola”.
..ihihih.. Miele coi test sono una piccola capra.. ma ho voglissima che sia domani,indipendentemente da come andrà,per me è importante FARLI,proprio per il percorso che sto facendo su di me e non solo,oltre che per i miei progetti futuri.
E Tu Miele.. che dici dell’incontro di oggi? com’è andata?
Sì Flower, concordo con la prospettiva che hai tracciato.
Polla io tiferò per te con le dita tutte incrociatissime 🙂
Oggi con la psi…boh!! Sedute sempre un po’ caotiche…su tante cose ancora lei crede di avermi capita, io non ne sono mica tanto sicura. Cmq credo faccia parte anche della dinamica terapeutica.
Abbiamo ripreso le fila di alcuni discorsi, constatando che io sto davvero indidivuando le cose che mi fanno star male e dei desideri che voglio e devo concretizzare…
Lei, dopo aver riassunto alcuni aspetti della mia vita attuale, mi ha detto: sei capace di renderti conto che forse in questo momento stai bene? Buona domanda. Soprattutto, visto che me l’ha fatto capire pure il dietologo, credo io debba capire come questa idea mi fa sentire e reagire.
In bocca al lupo per il test, Polla!
ah, non intendo dire che mi sia stato detto “sei guarita” o cose del genere. il peso va ancora recuperato e tanti miei lati mentali e comportamentali vanno rielaborati. di lavoro ce n’è ancora un bel po’. ma su entrambi i fronti credo stia cambiando qualcosa…è ora che l’idea che ho di me stessa venga modificata di fronte ai fatti e alle sensazioni…devo cominciare ad associare alla mia persona anche una qualche forma di benessere: io non sono avviluppata in un’equazione necessaria con la sofferenza.
penso che i farmaci stiano facendo effetto…sono due giorni che nn mi abbuffo e nn ne sento il bisogno. ma soprattutto ho riscoperto LA FAME
come quando ero in vacanza con mio moroso, ma lì ero controllata adesso sono sola!!!
beh, nn so se sia solo un fuoco di paglia ma mi andava di gioire di questa cosa e rendervi partecipe del mio piccolissimo successo 🙂
Per quanto rigurda il mio ragazzo mi ha detto che lui nn mi molla e che non devo perdere tempo a pensare a cosa lo fa stare meglio o peggio e concentrarmi solo su di me e che sa che la vera ely non è così
….stasera torna a casa…domani lo vedooooooooo!!!!!!!!! :)))
Finalmente una veneta nel blog!! 😉 piacere Sibilla!
..Miele,ricordati sempre che quello che loro ci rimandano è filtrato in primis da noi.. quindi.. le tue parole,quello che racconti,esprime che stai meglio e magari anche bene.. probabile che tu non te ne “renda conto” o meglio che tu essendo una che si fissa degli obiettivi(beata!) è come se avessi in mente che il tuo star bene coinciderà o lo vorrai far coincidere con il raggiungimento di un peso sano,di un tuo peso insomma e qsto è verissimo magari,sicuro per quanto riguarda il tuo corpo poi,ma.. come dicevi tu una volta.. rispecchia un po’ come quando non si vuole prende l’iniziativa di uscire dalla malattia e si aspetta che ne so la fine dell’università o il trovare lavoro o una casa,ecc.. qste si,sono cose che influiscono moltissimo,ma.. non sono la cosa. tu evidentemente stai guarendo,ma è come se tu facessi fatica a vederlo.cioè.. magari cerchi ancora una minima la restrizione,l’iperativvità,ma Miele.. anche quelli non sono solo malattia,sono anche scelta,sono anche una cosa della quale tu ra probabilmente potresti o riusciresti fare a meno.. il punto è e resta sempre quello,farlo appunto. sei sempre + pronta.. e mi viene la pelle d’oca a dire qste parole,non so se mi sono spiegata bene.. cerca di scegliere davvero di concederti di stare bene,perchè ora secondo me ce la puoi fare..
ma che mi dici invece per il 31? non ce la fai? io domani sera sarò lì in un alberghetto.. eheheh.
ciao Ely! sul farmaco non so dirti perchè non ne ho esperienza. ma son felice per te e lui…lui ha detto esattamente quello che speravo 😉
Polla intendo il tuo discorso e ti ringrazio dei tuoi punti di vista sempre molto acuti. Riguardo al 31, per adesso scusa ma non so dirti ancora. Se ti va, ci sentiamo domani sera per telefono o su skype, se puoi connetterti, e vediamo se riesco a venire.
..Grazie Miele, Grazie Flowerino!!!
Ely,hai fatto benissimo a condividere qsta cosa perchè credo che sia una cosa bellissima,farmaci o non farmaci.. e col vomito anche sta funzionando quindi? e il tuo umore? Il tuo moroso ha dato conferma del fatto che tu devi ragionare per te,non per lui.. non puoi fare una cosa perchè pensi che lui pensi.. se vuoi fare una cosa,la fai perchè tu vuoi farla,quindi se tu non lo vuoi lasciare,NON FARLO! inutile immolarsi e ridursi sempre ad essere le vittime di noi stesse.. in un circolo vizioso che contempla ogni angolo della nostra vita.. Che bello poi che tornaaaaa! olè olè olè..
Beneeeeeee Eli!!!!!!!! Al di là dei farmaci, sono contenta per la situazione con il tuo boy!
Ops, ho schiacciato invio prima di finire il messaggio. Sorry!
Ely, sono anche contenta per il cibo, chiaro! Ma sei sicura che siano quelli a funzionare e non sia TU? 😉
Bimbette ora vi saluto…io son davvero una gallinella stanca, ultimamente…e adesso vado a leggere con una bella birra in mano. E poi ci sarà il crollo definitivo 🙂
Flower, non te l’ho chiesto ma spero che tu stia un po’ meglio di qualche giorno fa.
Ely torna a scriverci presto….adesso che ti torna il moroso non tirartela!! 🙂
Polla il mio immenso in bocca al lupo per te, domani fai finta che io ti stia seduta di fianco in aula.
Azimut, ti abbraccio…come sono capace.
Notte tesori
Grazie ragazze…Miele c’avevi preso in pieno, era un altro modo per farmi ancora piu male, sarebbe stato distruttivo se avesse accolto la mia richiesta! da un lato volevo “liberarmi” di lui dall’altro pregavo perche nn mi lasciasse…solite confusioni, solito casino in testa…
Polla si, nn ho piu vomitato xche nn mi sono piu abbuffata, anche adesso per esempio ci sto pensando xche di solito era la conclusione ideale di una giornata pesante, ma nn ne ho voglia….è un casino spiegarlo se non sei mai stata bulimica ma non mi scatta quel qualcosa che mi faceva aprire la dispensa e divorare tutto quello che trovavo…
l’umore è abbastanza ok, cioe non faccio i salti ma sono tranquilla…
se penso che l’altra sera desideravo affogare nel mio vomito…ecco, sono lontana da quei pensieri.
Grazie Flowerino, sinceramente spero sia merito dei farmaci, almeno così so che sto andando nella direzione giusta 🙂
..Miele, oddiuuuu.. se ti immaginassi vicino a me domani ti vedrei con una bacchetta in mano per bacchettarmi ad ogni errore.. ahahah! e ne avresti da sbacchettareeee.. io domani mi sa che riderò tantissimo,ma sarò stra concentrata,promesso,non farò l’idiota.
ci sarò io,il mio test,la mia energia,la mia mente che invece dei problem solving vedrà mele in colonna.. ahahah.. scherzoooo.. uso ironia per sdrammatizzare.
Per il 31 invece non ti preoccupare assolutamente,lo sai che io non sono una programmatrice.. quindi fai pure con calma e valuta tu e non ti preoccupare se per una qualsiasi ragione preferisci non venire. te l’ho chiesto perchè Linda mi ha scritto un sms prima per sapere un po’.. ci aggiorniamo con calma. Io domani nel pomeriggio sarò qui a casina,quindi sarò nel mitico mondo del web! yeeeeep.
visto che domani mi dovrò svegliare tipo alle 6 del mattino,dovrei cercare anche io di andare a letto ad un orario decente.. ce la posso fareeeeee.
Ho così tanta energia che potrei andare là ora. ahahah. fra tre gg vado in letargo,sicuro. 🙂
Miele non ci penso neanche! 🙂
Buona birra + libro e buone ninne x dopo! e come sempre grazie per le tue parole e per il modo che hai di analizzare le cose che diciamo, bacio!
..Ely, il fatto è che non c’è bisogno di saltare per stare bene.. qsta appunto è la dicotomia che si esprime anche con la malattia.. per stare bene si sta bene e punto,non serve una risata assordante,una serata incredibile,o la notizia del secolo.. tranquillità è benessere,non noia.. e non è un vuoto che va riempito,ma semplicemente vissuto.ecco,goditelo senza ricamarci intorno niente,nè aspettative,nè distruzione..ecc.. ora va così.. e .. per me così è ALLA GRANDE!!! è uno dei post + “belli” che tu abbia scritto qui.. nel senso che rimanda una sorta di “speranza”.. e.. ti pare poco??? salto io per te ,ok??? posso?? ahahah..
Yris.. ma ci credi che ti penso ogni volta che faccio il caffè? pazzesco.. lo dicevo io che a me non vanno dette certe cose “il caffè deve salire piano,a a fiamma bassa”.. tuuuuuutti i caffè che ho fatto c’eri tu che mi dicevi sta frase. pazzesco! che ridere.. ma sei qui???? ihihih.
Miele, qui si procede come sempre. A livello cibo, per fortuna va meglio (l’influenza intestinale di questi gg, mi ha interrotto le abbuffate, quindi in quel senso, si respira! Speriamo duri!). L’umore…bè, quello è sempre un tasto dolenterrimo. L’altro gg mi è venuto un flash e ho pensato di scrivere una mail ad una psichiatra che ho incrociato quasi per caso mentre stavo facendo la tesi, per chiederLe qualche dritta in campo farmacologico (sai che volevo ricominciare la fluoxetina..), dato che io purtroppo non ho studiato una mazza di farmacologia.
Comunque mi ha risposto dicendo di andare lì a parlarne con lei.
E qui casca l’asino, per i soliti motivi.
Come buttare via un’opportunità.
Comunque questo ennesimo rifiuto, mi ha fatto pensare che se a questo mondo non ci so stare, se la reclusione è l’unica alternativa che mi concedo e che è tollerabile per me, tanto vale farla diventare una cosa definitiva (no no, non sto parlando di suicidio né)! Quindi sto vagliando le varie opportunità che mi si parano davanti… mi rendo conto che alla fine, anche questa eventuale scelta sarà l’ennesima gabbia, ma giunti a questo punto, bisogna optare per la gabbia più comoda.
Vediamo un po’ cosa ne verrà fuori! Mi sa tanto che diventerò il “Don Abbondio” della situazione! 😀
Ely, io spero che sia merito tuo, invece!
Non vorrei mai che tu pensassi che per far andar bene le cose, i farmaci siano fondamentali. Cioè, magari quelli possono aiutare per un “x” tempo, ma poi basta.
Comunque per ora goditi il momento di benessere e basta!
Evvai Ely, te l’avevo detto di non preoccuparti per lui e di pensare più a te stessa!Sono felicissimo di quello che ti ha detto e cerca di tenertelo stretto questo ragazzo!
Ahahah Polla, mi hai fatto sorridere con l’immagine di Miele che al tuo fianco domani ti bacchetta ogni volta che sbagli!Speriamo non debba mai farlo!Eheheh, buona fortuna!
Silvia….sono felice di sentirti in questi giorni, mi piacciono i tuoi post!
Chiara?
Pollaaaaaaa!!!!!
mi sembra di vederti…versione canguro….ahahahahahaah!!! 😀
hai ragionissima, la tranquillità è il traguardo, senza avere la sensazione di non stare facendo niente di utile oppure “oddio devo riempire questo tempo vuoto in qualche modo”
Si, si è accesa una piccola speranza in me….una piccola e debole fiammella
ma sempre meglio del buio totale di prima no?
Se butti dell’alcol sopra la fiammella, vedi te che bel fuoco viene fuori. Grandeeeeeeeeeeeee Elyyyyyyyy
siiiiiii!!! questa fimmella deve diventare un incendio megagalatticooooo!!!
e tu Flo come stai oggi? hai mai provato ad accendere una piccola fiammella?
lo so che tu dici che ti sta bene così, ma nn ti è mai capitato di desiderare di uscire da questo buio?
ahahah “Flo”… mi hai fatto venire in mente un cartone animato che vedevo da bimba (“Piccola Flo”).
Oggi ho aperto gli occhi e non ti dico, disperazione totale. Poi miglioramento, che regge. In questo perido, ricrollo verso le 4 del mattino, ma già avere qualche ora di grazia e tranquillità, è meglio che niente!
Perchè dovrei accendere la fiammella? Tanto è comunque un continuo sentirsi fuori posto. Cioè ok, potrei fare ciò che fanno tutti, ma non mi verrebbe in tasca nulla, se non frustrazione. Ed è quello che voglio evitare.
anch’io vedevo piccola Flo 🙂 e la guarderei anche adesso se mi capitasse! ho nostalgia dei cartoni che guardavo da piccola…
e quando crolli che succede di solito?
io nn riesco a credere che tu possa vivere aspettando quelle 2-3 ore di grazia e tranquillità….come fai ad essere cosi sicura che fuori di li nn ti aspetti qualcosa di meraviglioso??
miele, una strana sincronia di parole oggi fra te e me.
positiva.
la tua psico che ti dice “sei capace di renderti conto che forse in questo momento stai bene?”
il mio medico che alla mia domanda “ma lei ritiene che io sia guarita?”, mi risponde “Io direi che lei sta bene”.
e quando gli ho chiesto perchè ha preferito usare questa espressione, ha risposto che la parola “guarita” rimanda pur sempre a qualcosa di negativo, cioè alla malattia. mentre il mio benessere è vita.
ecco, considerare normale il benessere, la normalità stessa, la vita.
credo sia questa la guarigione.
perdonatemi se non vi commento tutte, ma sono state giornate molto intense e ho voluto dedicarmi a me stessa. ne avevo bisogno, desiderio, voglia.
un abbraccio che vi faccia da ninnananna
e un augurio speciale per i test alle mille polle blu.. 🙂
Ely, io i vecchi cartoni li guardo ancora in streaming! 😀 Sono una nostalgicona, non ci posso far nulla.
Quanto al resto, mettiamola così: immagina di vivere per 30 anni in una giungla, senza regole, senza una direzione, così, semplicemente a “caxxo”.
Immagino poi che un giorno vengano a prenderti di peso e ti obblighino a vivere in una città, con tutte le imposizioni del caso.
Ti sentiresti libera? O rimpiangeresti la giungla, con tutte le sue scomodità?
..Flowerino,anche a me pare di aver vissuto sino ad ora in una giungla senza regole,infatti una cosa che sento di aver imparato vivendo qsto disturbo è proprio quello di una ricerca di regole,che però appunto non sono funzionali al mio benessere.. quindi sto imparando che per sentirmi davvero libera,ho bisogno di regole. Regole da non vivere come imposizioni.. regole che non serve infrangere per stare bene,regole che contemplino il rispetto di me e degli altri.. regole che la mia bestia anche mi ha insegnato a darmi e viverle bene. regole che non siano una rigida dittatura imposta,ma libertà di scegliere di rispettarle.. credo sia quella la vera libertà,scegliere di seguirle perchè ti stanno bene,perchè le trovi giuste.
ok sarebbe spiazzante, ma che ne sai di come si sta in città se non ci provi?
potresti renderti conto che le scomodità della giungla non sono poi così rassicuranti…
però non mi hai risposto…che succede quando “crolli”?
Oddio Polla, per me invece REGOLE=PRIGIONE. Ma forse perchè non vivo nulla in modo sereno, non faccio nulla solo perchè “mi va”, bensì perchè “devo”.
Ely, volente o nolente, in questi anni ci ho dovuto provare.
Salvo poi rendermi conto che la giungla è comunque migliore della città.
Quando “crollo” non succede nulla. Sto lì a letto, con una depressione che attanaglia e che uccide, guardo la finestra pensando a come sarebbe bello buttarsi giù e poi basta. Cerco di farmela passare. Nel peggiore di casi, mi prendo un po’ a pugni e mi creo qualche lividozzo. (se non altro il dolore fisico, aiuta a lenire un po’ quello emotivo) Ma oltre quello non vado mai.
Poi di solito mi addormento e il giorno dopo, si ricomincia.
Ma Polla.. non dovevi andare a letto ad orario decente??? ahahahahahahah
..infatti io sto lavorando moltissimo sul “devo” e sul “per forza”.. è un nodo cruciale nel mio percorso!
Ely che spettacolo qsta speranza.. speranza che riversi anche nei “consigli” ad altri.. bello sentirti così. :).
Flowerino.. senza regole non ci sarebbe rispetto,prova a vederla così. se la gente facesse solo quello che vuole,scindendolo da quello che deve,sarebbe una sorta di anarchia e lì sì che sarebbe la vera giungla appunto. ma .. se una regola la senti,se il voglio corrisponde con il devo.. beh,cambia la solfa e di parecchio. e la regola resta regola,ma è cosa tua,è una tua forma di pensiero condiviso anche da altri,una sorta di automatismo comune. come lavarsi le ascelle.. certo che puoi non lavartele,ma per cortesia,non pigliare l’autobus!!!! ahahah.. ok,era un esempio idiota,ma.. un po’ per sdrammatizzare e un po’ per capire che non devono essere cose incredibili.
rispettare un semaforo rosso(che che io tendenzialmente tendo a non fare per esempio)non è una prigione.. è un modo per cercare di evitare di fare e farsi male.quindi? + libertà di qsta..
ok,io ora mi do la regola di andare a dormire.. ho la pancia un po’ incazzata e la testa mezza addormentata e il pensiero vagante.
Notteeeee..
..non seguire le regole cmq è anche AUTOLIMITANTE.. quindi è quella la vera prigione, mettersi dei limiti di quel tipo.
va beh..
vado.
..si si,infatti ora vado Flowerino.. adoro i richiami .. li adoroooooo!!! ahahah.
sono fusa.
scusate.
notte
Azz, lo vedo quanto rispetto c’è, con le regole! Brutto tasto hai toccato, brutto proprio!
Anarchia?Ecco, a me non dispiacerebbe una società anarchica. Di fatto lo è già, solo velata da un sacco di buffonaggini imposte da non si sa chi.
Vaaaaabbè, lassamo perdè va!
Ahahahaha Polla, sei fuoriiiiiiiiii! (in senso positivo)
capisco che ti rassicuri il mondo che ti sei creata, succede o è successo a tutte noi…
domanda dura: tu vuoi continuare a vivere? intendo proprio stare a questo mondo…
Flo le regole sono indispensabili se si vive in società…è questo il punto, tu non ne vuoi sapere di far parte della società…
è proprio così frustrata la gente che vedi fuori da quella finestra?
Boh Eli, diciamo che ho sempre pensato al suicidio come ad una scelta lecita, al di là di tutti gli aspetti morali del caso. Vuoi vivere? Bene. Vuoi morire? Non c’è alcun problema. Insomma, libero di scegliere. Se sta bene a te, sta bene anche a me.
Per quello che mi riguarda, diciamo che razionalmente parlando, non riuscirei mai a programmare il suicidio e a metterlo in atto. Dovrebbe essere una cosa dettata da quel secondo di disperazione acuta. (1 secondo, non più tardi)
Mi chiedi se voglia vivere. Forse, ma al riparo da tutto e da tutti.
Ely, sicuramente la gente là fuori frustra me. Se poi a loro volta sian frustrati, non è dato sapersi.
anche noi siamo la gente là fuori….
No. Voi siete la “gente al di là del monitor”.
..infatti non riuscirei mai ad incontrarvi dal vivo.
Oh Ely, comunque è troppo bello sentirti così! Yeaaaaaaaaaaa!
ho dovuto “farmi una dose” 😉 stavo per cadere in tentazione…
incredibile…..lo sto scrivendo!
quindi siamo meglio?? ahahahahah!!! 😀
grazie Flo (ah, io ti chiamerei così visto il cartone…posso? e posso immaginarti anche con l’ibisco in testa? ;p)
adesso purtroppo me ne devo andare a dormire, domani sveglia alle 7…
sbuff..quasi quasi vengo nella giungla anch’io con te!
spero di leggere ancora i tuoi post qui anche perche nn ho finito di romperti…
tante cose fanno fatica a venire fuori ma qui ho trovato l’accendino e se si è accesa questa piccola fiammella è solo grazie a voi…
ti abbraccio forte Flo, e ti ringrazio x essere stata con me stasera…
ti auguro una notte serena, a presto
Ehm, ma “farti una dose” al bisogno, è l’indicazione del medico?
Comunque sì sì, puoi chiamarmi Flo! Oddio l’ibisco in testa ehm……… forse è meglio immaginarmi con qualche tatuaggio sparso, ecco! ahahahah
Ok, buona nottina allora! E non rompi affatto, tutt’altro! Grazie mille per lo scambio e per la compagnia! Un abbraccio e bacioni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
…. e la fiammela si è accesa soprattutto grazie a te… perchè ti sei concessa di accenderla.
non proprio…sarebbero due piccole dosi, una al mattino e una al pomeriggio ma le ho saltate oggi e cosi ho fatto dose doppia adesso…tanto vado a dormire!
e tu cerca di nn spaccarti troppo ok? ci teniamo qui alla piccola Flo tatuata 🙂
Buona notteeeeeeeeeeeeee!!!!
secondo i miei calcoli adesso dovrei schiattare…
SBAAAAM!
Si oddio, non è esattamente la stessa cosa, però! Ti spaccooooo se non segui le indicazioni del medico, oh! (son stata convincente?)
No a parte gli scherzi, oggi è andata così, ma non far troppo di testa tua con i farmaci, ok?
Okkkkk, I’ll do my best!
🙂
Oddeeeeu, adesso mi immagino FLO piena di tatuaggi. Come far crollare un mito! ahahahah Vabbè vabbè, ti lascio andare. A presto! E grazie ancora!
Nn ho letto tutto ma ci tenevo apassare x vedere se Chiara aveva scritto e se Miele era tornata.
Sn uscita e ora vado a letto..vi penso sempre amike mie
ciao bellezze,
ely quanto mi sei piaciuta ieri sera! cmq ha ragione flower: coi farmaci non fare come ti pare, segui le indicazioni del medico per favore.
silvia grazie anche solo per essere passata, quanto sei preziosa qui!
yris ma sai che in questi giorni io ti sento anche meglio di prima?! wow
flowerino non so spiegarti, ma…la tua presenza qui mi piace sempre di più.
polla vai e spacca! ormai sarai già in viaggio penso…
Chiara* passi a salutarci almeno?
Buongiorno!
Primo pensiero per Polla, mi aggiungo al “vai e spacca” di Miele!
Interessante la discussione ieri sera tra Ely e Flowerino detta “Flo”!Ehehehehe…allora niente ibisco in testa?
Scherzi a parte, mi fa piacere vedere che vi aprite di più….programmi per oggi?
Silvia, che tenera che sei passata per vedere se Chiara aveva scritto…oggi cosa fai?
Azimut, ti penso.
Yris, hai fatto bene, anzi, benissimo a pensare solo ed esclusivamente a te stessa!Dovresti farlo più spesso sai???Ti sento più tranquilla e rilassata così, e la cosa mi piaaaaaaaaace!!!!
Aleph
Le parole posso riempire vuoti ma anche crearli.
Io non ho parole in questo momento. Vorrei trovarle, vorrei che mi aiutassero a colmare questi spazi ma non ci riesco.
Azimut ti stringo forte.
Ely sono felice per te. Davvero tanto.
Flowerino in questi giorni ti sento diversa. Mi piace questa tua sfaccettatura.
Silvia pian piano il tuo corpo ti farà sentire quanto ti è grato per quello che stai facendo per lui.
Miele quella domanda che sensazioni ti ha lasciato? Tu cosa provi a riguardo?
Aleph ti penso.
Un abbraccio angeli
‘giorno aleph..!
chiara ciao! la domanda della psico mi ha fatto piacere. nel senso che lei non si sbottona mai più di tanto, se lo fa di solito è per segnalare delle problematicità quindi diciamo che se ha parlato così, significa che la letto dei segnali positivi da parte mia. che evidentemente io non mi rendo conto di mandare. anche a lei ieri ho spiegato che in passato di fronte ad affermazioni del genere avrei reagito regredendo, come quando il dietista mi diceva “vai bene, sei aumentata”, e io tornavo a restringere per ritornare in una situazione di carenza e bisogno di cura, in una condizione di sofferenza a cui mi sentivo come “destinata”. adesso non mi sento più in colpa se emano un qualsivoglia segnale di benessere. questo non significa felicità (lei stessa ha anche detto che mi sente ancora molto ansiosa, emotivamente ferita e assai impaurita da tante cose), allegria, perfezione, non significa nemmeno compimento o chiusura di un percorso. è proprio il contrario. voglio iniziare un percorso lungo il quale ripensarmi come essere umano che, santo dio, ogni tanto può anche sare semplicemente bene.
già.. il punto è proprio questo.
sentirsi “speciali” non più nella sofferenza, ma nella normalità.
centrato in pieno il punto, yris.
Colpito e affondato
Heilà!
si avete ragione riguardo ai farmaci, infatti ieri ho esagerato e stamattina non riesco a riprendermi…penso che potrei dormire altre 5-6 ore..
vi prometto che nn farò piu pasticci!
Miele bellissimo il tuo post, stai diventando sempre piu forte, si percepisce…complimenti!!
Chiara grazie, prova a tirare fuori qualcosa…noi siamo qui
Ma ciao Principino!
Buongiorno a tutte!
Buon giorno a tutte + Aleph
Polla spacca tuttoooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!
Miele grazie, credo ke qui sia fondamentale la presenza di ognuno.
Cm va oggi?
Chiara da qlc parte le parole iniziano a venir fuori, abbi fiducia in te stessa.io ci sn, lo sai.
Aleph hai ripreso a studiare?io nn ho grandi pretese x me oggi…o forse si, x ora tenere la colazione…ma ce la farò.
Yris, Azimut…
Vi abbraccio, buon proseguimento a tutti
Cazzo ma siete fantastiche!
ehehehhe sibilla, siamo anche di più! 🙂
preparati alle torture.. .-)
e alle carezze.
per quanto riguarda la tua richiesta di info su centri specializzati in toscana penso che qualcuno nel blog possa esserti di aiuto. intanto datti uno sguardo alle voce dedicata nel menu a destra del sito. poi ne parliamo.
Sibilla w la sincerità!!! Lo 6anke tu e te ne renderai conto 🙂
Oggi siete particolarmente silenziose.
Lo dico a voi qui, nn sto bene, sn triste e sto male s certi eventi accaduti e vorrei liberarmi di tutto ciò ke ho mangiato…ho solo pranzato…
so di nn aver detto nulla di ke, ma ormai mi conoscete e sapete qnt mi venga difficile aprirmi così…in ogni caso grazie dell’ascolto.
buon pomeriggio
silvia io ci sono!!
quel che hai mangiato non c’entra nulla con gli eventi che ti fanno stare male…pensaci…che ti ha fatto il cibo per meritarsi il tuo rifiuto? spero che tu tenga il pranzo, poco o tanto che sia stato.
rimango qui, se ti va scrivi pure che passo a leggere.
sibilla io credo che fantastiche non siamo noi, ma l’interazione che si crea qui. secondo me può avere effetti molto positivi per chi vi prende parte.
azimut, ti ho fatta scappare di nuovo?
silvia, piccola…spero che gli eventi non ti facciano ricadere nell’abisso. Prendili come qualcosa che il destino ti ha messo davanti ma che tu puoi superare, certo forse necessiti di tempo e di una forza sovrumana ma puoi uscirne a testa alta. Non lasciare a tali eventi il diritto di distruggere il tuo corpo.
Per il ciclo, meno lo bramerai e più sarà facile che riappaia.
Chiara* tu sei una ragazza speciale, togliti dalla testa il dubbio di essere un peso per noi! Non ti ho mai considerata tale e mai penso di farlo. Se te ne andassi mancheresti da morire, mancherebbe una presenza fondamentale nel blog. Il mio consiglio, se te la senti di accettarlo, è di concederti di sentirti importante per qualcuno.
A proposito, ho letto del regalo di compleanno che hai ricevuto da Francesco…che dire, romanticissimo!!! Dove lo trovi un altro raga così??? *.*
Linda, anche il pensiero di Giacinto è stato carinissimo!!! Dimmi dimmi, non è che a breve leggeremo di un eventuale fidanzamento???
Come ha detto anche miele, non è che l’amica che ti ha chiesto se sei bulimica non lo è lei stessa? Perché è difficile capire se una persona soffre di questo disturbo, in tanti anni di malattia nessuno mi ha mai chiesto se fossi bulimica, nessuno se n’è accorto.
Artemide, chiedermi cosa ne sarebbe stato di me senza la malattia? L’ho fatto tante volte ma è meglio se non ti dico cosa mi son risposta.
Un caloroso benvenuto a Sibilla, sentiti parte del blog e di noi.
Polla, quante emozioni la A4!!!
Riguardo ai test di oggi, in bocca al lupooooooooooooo!!! Non vedo l’ora di sapere come sono andati!!!
Un abbraccio a miele, yris (grazie), Viola, Ely, Flowerino, Luna blu, Aleph, Artemide, uhmhum, Azimut e chi non si fa sentire da un bel po’ (Vaniglia, maya, Sha, Andrea).
P.S.: bia, non sparire di nuovo…
Grazie ragazze!
Miele sn qui, nn dico ke nn ci abbia provato ma nn ci sn riuscita e ora mi tengo questa sensazione di peso in pancia…hai ragione, neanke farmi male servirebbe a nn sentire il dolore ke sento dentro.
Cely io nn lo bramo proprio il ciclo…se tornasse nn so cm la prenderei.
Chiara grazie anke a te, ke 6 lì silenziosa ma presente…ti abbraccio fortissimo e ti kiedo, ti prego, partendo dal tuo incoraggiamento, dalle parole ke mi hai scritto, di tornare a esser presente e protagonista della tua vita, del tuo spazio libero, anke qui tra noi.
silvia, vedrai che quando meno te l’aspetti il ciclo tornerà, però è anche vero che il corpo deve raggiungere un certo peso e che la mente contribuisce in maniera significante al suo ritorno. Se e quando tornerà, non vederlo come un nemico ma come motivo di orgoglio per il bene che stai facendo a te stessa.
silvia quindi ti andrebbe bene restare per sempre senza il ciclo? non è un’accusa, solo una domanda.
ragazze io proprio oggi mi son presa forse la mia prima reale responsabilità verso il mio corpo di donna, e ho prenotato i miei primi esami per lo screening oncologico. Prima d’ora non me n’ero mai preoccupata…in effetti, c’era ben poca roba di cui preoccuparsi visto che il mio corpo si limitava a sopravvivere.
..Ma buongiorno a todossss,
eccomi appena tornata dopo infinite ore d’attesa e una giornata a contatto con esami e la nuova gioventù.. eheh. che spettacolo!
Dunque .. inizio col dirvi che ho fatto un buon test dal mio punto di vista,ma.. c’è uno stramaledetto ma che quasi sicuramente comporterà l’annullamento della mia prova.. ovvero,ho inserito nella busta un foglio che non doveva essere inserito e.. ho chiesto alla commissione(poichè la busta non poteva essere riaperta per legge)che mi ha detto che valuteranno,ma che è molto probabile che lo annullino.
sono basita!
Da un lato sono molto contenta per come sia andata la giornata,per come mi sono gestita tutta una serie di emozioni,ecc.. inoltre sono contenta perchè il test l’ho trovato abbastanza fattibile,nonostante non mi fossi preparata a dovere.
Dall’altro invece mi stra girano le palle,un po’ per come funziona IL SISTEMA,ma soprattutto perchè non potrò realmente “confrontarmi” se la prova verrà annullata,perchè non verrà proprio corretta.. e.. avrei preferito leggere un “non ammessa”(e magari sperare in un ripescaggio o cmq “un non ammessa”) piuttosto che non sapere il risultato di qsta fatica,che per me era un importante esperimento,un piccolo banco di prova.
La prova di domani è molto improbabile che la passi perchè è nettamente + impegnativa,proprio per le materie trattate e quindi non so.. io ci vado e non mollo,ma qsta cosa mi è rimasta qui e credo sia normale.
Sto benone cmq perchè io che mi “accontento” di poco,mi sento cmq soddisfatta di me.. e penso che cmq non abbandonerò l’idea di iscrivermi e quindi di ritentarlo di nuovo il prossimo anno,magari da un’altra parte,ovunque io sia.. :).
Grazie a tutte/i per il super sostegno intanto!!!!
E qui come sta girando oggi?
Silvia,ho letto della tua difficoltà di oggi.. mi dispiace molto. Ma perchè pensi che non sapresti come reagiresti alla ricomparsa del ciclo? a me in realtà non da alcun fastidio.. anzi.. in qsti ultimi due mesi è stra fluente e credo sia dovuto al fatto che il mio corpo sta meglio e io non posso che esserne contenta. Mi viene così!
Ely, anche io mi aggiungo al coro di chi ti dice di non fare di testa tua coi farmaci.. non c’è da scherzare.. inoltre non ha senso non seguire le indicazioni di uno specialista,così,a priori,soprattutto poi se non ne hai mai fatto uso,ma cmq non cambierebbe la mia idea. Oggi come sta andando? Io anche crollo dal sonno.. è dalle 6 che sono sveglia.. e .. ho perso un po’ la cognizione del tempo. sono sra stra stra rinco..
Chiara.. capisco che non ti escano le parole,ma noi siamo qui!
Ciao Sibilla! 🙂
Mieleeeee.. che combini? come stai?
Flowerino.. ci sei?
ma Artemide???????????cu cu.
Un abbraccio.
brava polletta, brava! dai che magari invece la prova non la annullano…
oggi combino che scrivo la tesi…ma tra un po’ stacco ed esco a prendere aria, devo comprare un paio di cose al super.
..grazie Miele.. è da un paio d’ore che mi ripeto che sono stata brava.. ahahah.
A me dopo la prova,con quell’aria condizionata a palla mi è venuto un gran mal di testa.. pensavo di ripartire già stasera,ma invece credo che domani mattina piglierò la mia macchina e ci andrò con i miei mezzi.. è un po’ uno sbattimento per certe cose,ma l’idea di ripigliare un treno a breve e di rifarlo domani,non mi piglia troppo bene. Ergo.. vedrò di fare qsta fatica domani..
Cmq anche io tra un paio di giorni prendo e ri-prendo in mano la tesi.. e ti dirò che la cosa ora come ora non mi piglia troppo male.. sento sempre + l’esigenza di finire sto percorso e iniziare a fare altro. Ma in qsto momento mi sento davvero fuori dal mondo.. che brutta sensazioneee.. mi sa che ho bisogno di farmi una bella dormita.. attenderò con ansia che arrivi domani sera.. eheheh.
mmmmm…blog silenziosissimo!
Silvia come stai ora? E’ passata un po’ la tristezza? Provi a cenare stasera?
Yris ti immagino da qualche parte a divertirti…domani scendi, giusto?Allora buona discesa 😉
Un pensiero per chi non scrive, soprattutto per marianna, girasole (dove sei finita?!), maya, sha, andrea…
bia e uhmhm, non sparitemi di nuovo eh! 🙂
Chiara* oggi t’ho pensata spesso…fatti forza.
io torno sulla mia tesi ancora per un po’. mi viene un po’ la nausea, ma insomma…
Sn qui!
Grazie a tutte, sn scesa e ho staccato mente e tutto…Ora va meglio, ma sapervi cn me è stato di grande aiuto.
Polla ti faccio i miei complimenti x la costanza, x la forza, e ti dico ke kissààà…nn è detto ke domani sarà così male cm pensi.
Miele x risp alla tua domanda…bè è brutto da dirte ma x ora sì…x ora nn lo voglio il ciclo. Uscirò stasera e vedrò di mangiar qlc.
Chiara, Azimut, Viola, Yris…un pensiero speciale x voi
Ciao a tutti…
Scusate l’assenza di ieri,ma sono stata male,malissimo….nn è stata solo l’abbuffata a farmi sentire uno schifo, i dolori allo stomaco e alla bocca per gli sforzi nel vomitare, i sensi di colpa peri soldi buttati,no, c’è stata q.sa di più,la paura,la paura che da questo incubo nn uscirò mai. Sono momenti di forte tensione per me in questi giorni, dopodomani l’assegnazione delle cattedre (anche se oggi sono uscite le scuole e le scelte sono ottime), ma la fine delle vacanze è davvero un trauma:significa ritornare di nuovo in campo, uscire dalla mia casa rifugio ed entrare in contatto con il mondo con tutte le difficoltà, gli imprevisti e i problemi che il mondo h,m che io sono sempre così convinta di nn saper affrontare. Ho paura che quest’anno presenti tutti i problemi dell’anno scorso,che mi pieghi come è successo l’anno scorso, ho paura di nn avere davvero la forza fisica di affrontare tutto questo. Così ieri ho cercato rifugio e consolazione nel cibo,ma ho solo trovato la consapevolezza che la speranza di essere un po’ migliorata,di fare qualche passo decisivo nel cammino della guarigione nell’estate nn c’è stato. Lo scrivo chiaramente,anche se voi melo avete fatto notare tante volte, NON POSSO GUARIRE SE NON VOGLIO GUARIRE ed io HO PAURA DI GUARIRE
Questa è un ancora troppo pesante che nn mi permette di affidarmi totalmente ai medici,l’entusiasmo di un mese fa si è spento,questo falso benessere mi va bene,l’idea che liberarmi dell’anoressia è davvero una liberazione mi accorgo che è solo un’idea….
11 ani di inferno è ancor nn sono stufa,stanca,provata da tutto questo, rischio di perdere tutto, il lavoro,la casa,il sogno di avere un famiglia tutta mia,una famiglia finalmente normale…ho tanta paura…cosa deve ancora succedere perché decida di far finire quest’incubo?
Ho letto tutto quello che avete scritto e avrei piacere di scrivere anche io q.sa ,ma posto subito quanto ho scritto perché …ho bisogno di voi….
..Silvia,ma posso chiederti se sei uscita mentre la tua famiglia stava cenando?
Artemide.. mi spiace molto sentirti così,ma io credo che dovresti davvero prendere in considerazione l’idea di un day hospital che ti dia la possibilità di essere seguita per qualche mese,almeno per riprendere quel minimo di peso che ti possa aiutare a stare in piedi e a ricominciare a ragionare a mente un po’ + lucida.
Tu stessa lo capisci che da sola non ce la fai.. almeno qsto traspare dalle tue parole.
Quindi il mio consiglio spassionato sarebbe quello di prenderti un “anno sabbatico” per darti la possibilità di guarire.. il rischio di procrastinare,come vedi è molto alto..e credo,a tu per prima che non ne valga la pena. quindi io ora qsta la vedo un po’ come la possibilità che dovresti darti.. rassegnarti al fatto che se vuoi combattere qsta malattia,lo devi fare davvero.. e un crackers non basta in qsto momento. Il vero problema cmq non credo siano le abbuffate,ma il vomito che però dopo un’abbuffata ti risulta irrinunciabile,ma tenerti un po’ di quel cibo,male non ti farebbe. cmq..se l’istinto delle abbuffate è ancora così alto è perchè non ti nutri.
Il tuo peso è al limite e lo sai e + basso è meno riuscirai ad avere la lucidità di farti aiutare davvero. Sta a te decidere creatura.. i tuoi lo sai che ti aiuterebbero e scusami,ma anche se tu lasciassi la tua casa,poi potresti prenderne un’altra i affitto quando starai meglio,anzi quando starai bene,quando inizierai a STARE. così è un circolo vizioso senza fine e la tua paura di non uscirne + è + che giustificata.
fai qualcosa,ma decidi di farlo!
Magari le mie saranno parole dure,sembro uan che non tiene in considerazione di tutte le sfaccettature della vita,ma.. vita???? chiamiamola vita qsta.
tu hai bisogno di concentrarti solo sulla tua guarigione ora.. tutto il resto,benchè ti appaia impossibile, crea confusione e continue fughe e fomenta il tuo stato di malessere. Io ti abbraccio e spero ci penserai davvero!
Notte a tutte/i.
Aleph, niente ibisco in testa, no davvero!
Comunque prima è successa una cosa assurda: io sono iscritta ad un sito in cui ognuno può postare delle domande inerenti i tatuaggi. Ecco una delle domande di oggi: “vorrei fare un tatuaggio con l’immagine del fiore di ibisco, mi potete aiutare a trovare delle immagini?”
Ely, l’hai scritta tu? 🙂
Polla, per il foglio.. NO COMMENT!!! Queste sono le cose che mi fanno andare in bestia! Fa niente se ci sono 5.000 raccomandati o se la gente arriva a fare i test con gli auricolari ecc. Però, si punisce una persona che per sbaglio, lascia un misero foglio dentro la busta.
Bel sistema…
Artemide, chiedi cosa debba succedere ancora per far sì che ti decida a guarire. Probabilmente deve scattarti qualcosa dentro. E non è detto che scatti.
Perchè ormai è chiaro che non basti dire “voglio guarire”.
L’ idea che mi son fatta io, è che sia necessario che si azioni un interruttorino interno. Cosa lo faccia azionare, non si sa. O almeno, io non lo so.
Un saluto a tutte le fanciulle.
Ciao a tutti…
Per prima cosa benvenuta Sibilla, terribile il tuo percorso,spero che ti troverai bene con noi,io ti po assicurare che da quando scrivo qui nn mi sento più sola e questo è davvero importanate!
Luna Blu mi è piaciuta molto la tua riflessione sull’amore genitoriale; i miei genitori sonotanto complessati e convinti che se io mi sono ammalata è colpa della loro educazione e di come mi hanno amata e cresciuta,ma anche io ho un fratello amato e cresciuto esattamente come loro hanno fatto come ,perché lui n ha avuto di questi problemi? Come dici alcune persone sono più sensibili e più fragili..nn siamo tutti uguali,altri elementi hanno influito eio vorrei tanto che i miei genitori nn se ne facessero più una colpa.
Forse a me manca il passaggio finale: prendere atto di questo e accettarlo, per accettare me e accettare loro
Miele,anche io vorrei tanto affidarmi di più al mio corpo,alla sua natura,alla medicina naturale,piuttosto che imbottirmi di antidepressivi,lassativi,sonniferi e ansiolitici,ma ancora una volta nn riesco ad avere la fiducia che il mio corpo,il suo spirito di sopravvivenza è la medicina più forte…proprio come nn credo di essere capace di saper tirare fuori le mie risorse umane…perché nn credo di averne,mi sento vuota,inutile,lo so, ma penso che se smettessi di esistere…la mia assenza la patirebbero in pochi…scusate,ma questa sera sono così negativa…scrivo e piango come una fontana,vedo tutto nero…
Leggo di Sibilla e del Leotan…tempo fa ne prendevo a litri e ormai nn aveva più effetto,poi forse, con gli antidepressivi,nn ho più avuto bisogno,ma da maggio ne ho una boccietta sul comodino,mi dà quell’effetto di intontire che mi serve quando nn voglio pensare a niente…come ora
Chiara* che succede? Perché questo allontanamento? NN fai sprecare tempo a nex!
Miele, hai fatto una descrizione davvero azzeccata, di una anoressica, la peluria (per fortuna quella nn mi è comparsa), il colorito verdognolo che nel mio caso è più sul giallino,le ossa (magli ematomi no)….hai ragione, vogliamo nasconderci ed invece totalmente esposti al mondo…che ci guarda come degli alieni,che commenta e noi che vorremmo diventare trasparenti….
Mi è piaciuto o meglio mi ha toccato nel profondo quello che hai scritto ad Azimut: “ il problema è che qui non credo si tratti di “sto male e non riesco proprio a mangiare”..come succede a volte alle persone. Qui si tratta di aver ormai imparato o deciso o dato quasi per assunto che, se sto male, allora non mangio. Ad un certo punto, dimagrire diventa il fine in sè…un fine molto “materiale”
Azimut…ti capisco in pieno…ti sono vicina, pensa che oggi nn ho toccato cibo, solo un tazzone di caffè e nn ho fame…ma chi voglio prendere in giro,QUESTO SAREBBE ILMIO DESIDERIO DI GUARIRE???
silvia queste trasformazioni, come ti fanno sentire?
luna le tue parole sono state chiare,perché poche,ma lapidarie…mi hanno aperto un’altra ferita nel cuore…cosami sto facendo?
miele,spiazzante la domanda della tua psicologa: “sei capace di renderti conto che forse in questo momento stai bene?”Io,anche se stessi bene,nn riuscirei mi a rendermene conto…forse perché stare male mi fa comodo? Ho le attenzioni e gli aiuti che in 30 anni nn ho mai avuto il coraggio di chiedere e che ora arrivano perché ATUTTI FACCIO PENA? Questa è una persona adulta????
Ely sono contenta di sapere che i farmaci stiano facendo effetto e anche delle pparole del tuo ragazzo
Flowerino devo dirti la verità,è un po’ di giorni che il tuo modo di vivere nn mi spaventa più,anzi mi affascina: “se a questo mondo non ci so stare, se la reclusione è l’unica alternativa che mi concedo e che è tollerabile per me, tanto vale farla diventare una cosa definitiva”
“Mi chiedi se voglia vivere. Forse, ma al riparo da tutto e da tutti.”
Nn pensavo avrei potuto arrivare a questi pensieri,ma il tutto parte da una constatazione:IO A QUESTO MONDO NN CI SO STARE QUINDI TANTO VALE SPARIRE o restare nascosta,al riparo,come dici tu…
Yris…”considerare normale il benessere, la normalità stessa, la vita.credo sia questa la guarigione.” Per questo io nn voglio guarire,perché nn voglio la normalità?
Cely…come stai?
Polla grazie per aver chiesto di me…significa molto
Chiara, nn ti leggo qui,ma “ti seguo” su fb…i tuoi pensieri sono sempre così stimolanti…credo davvero che tu si speciale,nn lsciare che la malattia ti spenga,lo sto provando sulla mia pelle quanto è brutto…
miele cos’è lo screening oncologico?
Ora sono proprio stanca.
Grazie Flo, neanche io so dov’è quell’interruttore…
Grazie Polla per le tue parole,a questo punto pox anche pensare ad un day hospital, ne parlerò con la nutrizionista, ma una cosa mi spaventa….se non ci credo nemmeno più io nelle mia guarigione,dove trovare la forza per affrontare addirittura un day hospital?
Scusate, questa sera sono davvero triste e sconsolata,ma ci siete voi,ci sono i miei,c’è Ale…forse la mia vita vale ancora q.sa…
Bè Artemide, non è che io sia proprio da prendere come esempio. Il mio modo di “vivere” ti affascina? Uhm…
E che cosa invece ti faceva paura, fino a poco tempo fa? (sempre rispetto al mio modo di fare, intendo)
Cely, sai che la scorsa notte ti pensavo e mi chiedevo come stessi.
Bè.. come stai?
Che fameeeeeeee hoooooooo! Ufffffff! No, ma resisto eh! (come sono convinta!) 😀
ciao pupette,
Flower posso chiederti: hai scritto che hai fame…ma di solito riesci a soddisfare la fame in modo “tranquillo” (con uno spuntino o un pasto) oppure non la soddisfi per X motivo e questo poi genera l’abbuffata?
Polla sono con te anche stamattina…starò attenta a che tu rispetti tutte le Regole del Sacro Sistema 🙂
Artemide. Secondo me ti devi sbarazzare della convinzione che le persone ti stiano vicine e si prendano cura di te solo e soltanto se resti malata. Devi provare a capire che, nella vita, sicuramente c’è una parte di noi stesse di cui dobbiamo prenderci cura noi, e poi anche una parte di cura in cui partecipano gli altri. Ma la prima è la prima è la precondizione perchè la seconda sia autentica. Altrimenti tu tieni le persone sotto una sorta di “ricatto” (non cattivo, ma pur sempre ricatto è): il tuo stato di salute fa preoccupare chi ti ama, e dunque lo tiene legato a te attraverso la paura di perderti, non attraverso la gioia di averti.
Come dicevo anche a Chiara*, comunque, la malnutrizione stessa contrbuisce a tenerti in uno stato d’animo molto precario e triste, togliendoti anche il poco entusiasmo per guarire che magari ti sarebbe rimasto.
Da un punto di vista concreto, io vedo due possibili strade e tutte e due partono dalla necessità di un recupero fisico: o metti da parte pensieri, ansie e paure su tutto quello che ti accade nella vita, e ti metti seriamente a mangiare ma con costanza, chiedendo magari a qualcuno anche di controllarti giorno per giorno; oppure, come dice polla, provi un day hospital o una qualche forma di ricovero. Così potrai davvero concentrarti sul cibo per non averne più paura. E poi sì, che potrai ricominciare con un punto di partenza positivo, con tutte le risorse necessarie per affrontare i problemi della tua vita, che forse non ti sembreranno neanche più tali, dopo.
Buongiorno a tutte!
Polla in spaccaaaaa tuttoooo! X risp alla tua domanda sì, in genere la cena riesco ad evitar di farla cn gli altri. cmq ieri ho cenato, cm dicevo per conto mio.
Miele cm va?
Io sn ancora giù ma stamattina voglio far ricerke e cercar di nn pensare…
Chiara, Azimut, Viola, Yris..Flowerino..Aleph…..un buon risveglio a tutti
BUONGIORNOOOOOOOOOOOO!!!
ragazze + aleph mi siete mancate moltissimo!!!
miele sono d’accordissimo con quello che scrivi: artemide, chiara, anche io la penso cosi.
il mio percorso forse è stato un po anomalo ma anche io ho cominciato a vedere un po di luce quando ho accantonato certi pensieri e ho…cominciato a mangiare!!! ricadute?? non sapete quante, ma resta quel barlume, in fondo….e ve lo dico, secondo me si avvicina. non è piu solo un barlume, è una fonte di luce e calore e vita, una cosa concreta.
sicuramente ognuna ha la propria strada da seguire, io mi sono “costretta” ad accettare di nutrirmi e accettare un corpo che è cambiato moltissimo, ed ora lavoro sul conviverci serenamente.
artemide secondo me dovresti cominciare a prendere seriamente in considerazione un day hospital, qualcosa che ti smuova davvero!!
silviaaaa,come stai oggi? come va? sai che ci siamo!
flooooo, posso chiamarti anche io floooo?:)
per il tuo vivere nella giungla…ma tu non senti il bisogno di limiti, confini non materiali? io non riuscirei mai a vivere senza i miei schemi: per ogni cosa ho una lista, ogni gioro ho un programma, ogni settimana una lista di cose da fare da cui derivano orari… l’unica cosa senza controllo è il dca!
pollaaaaaaaaaa in bocca al lupo!!!
ely, brava per quello che hai scritto! ti sento un po piu determinata! oggi vedi il tuo luiiii???
celyyyy come stai??? si giacinto è stato carinissimo! bah bah non mi interessa ufficializzare nulla sai.. lui mi fa stare bene e questo mi basta per continuare:) la mia amica…boh. comunque in passato ci sono stati episodi in cui era abbastanza evidente che avessi problemi con il cibo. penso abbia fatto 2 + 2…
chiara come stai gogi? che programmi hai?
yris, sei un forza!!! ti sento sempre piu serena, ma una serenita concreta! poi dopo averti vista….ti immagino sempre circondata da fiori e con un mega sorriso stampato in faccia!!
lun a hai ragione…noi parliamo sempre di noi stesse anche quando parliamo degli altri, ma credo sia normale, ognuna, specialmente qui, usa la sua esperienza e la mette a disposizione, no?
aleph, ciaooooooo!
Buongiorno a tutte!!!!
Polla, dita incrociate anche oggi!!!!!
Linda, ti sento carica di energia!
Ragazze, oggi sono in università….aaaaaah che duro tornare qui tra queste mura!Ehehehehehhe, scherzo, mi fa piacere, però oggi è davvero vuota, non c’è praticamente nessuno!Che desolazione….
Mi metto a lavorare un pò, ma ci sono!
Aleph
Ciao Linda, oggi devo fare qlc ricerca, nulla di ke, nn ke stia meglio ma nn voglio ricadute sul cibo.
Ti sento bella carica!!
Aleph buono studio…cm ti capisco!
Aleph, silvia…buone ricerche e/o studio!
Io ho una casa silenziosa che mi consente di concentrarmi, e l’università è lontana, per cui resto quasi sempre qui a scrivere…però chepppalle, detesto questa solitudine. Non vedo l’ora di finire e di buttarmi finalmente nel mondo.
Silvia tieni duro…!
Ciao Linda Bella!! Ma al mare com’è andata?!
“Luna io credo di aver compreso le tue parole…e mi hanno lasciato parekkie riflessioni…il trauma genera un vuoto..vuoto di nn vissuto…nn sai qnt è importante x me prendere coscenza di questa considerazione.”
E’ proprio quello che intendevo Silvia…
Linda io nn mi riferivo soloa questo sito…anche con gli altri..nella vita…quando si aplra di cose improtanti e che noi riteniamo improtanti parliamo in realtà di noi stesse!!!!
Artemide..proprio così…ci son persone più sensibili e altre meno….
Care amiche mie, caro Aleph,
eccomi di nuovo tra voi.
Prima di tutto volevo ringraziarvi tutte/i di cuore per non essevi dimenticata di me, tra ieri e oggi ho letto di voi e mi sono risentita a casa.
E’ stato un mese particolarmente duro, iniziato bene e finito male.
Mia mamma è stata molto male, io mi sono precipitata da lei per aiutarla ed esserle vicina ma lei ritiene che se sta così è anche colpa mia perchè sono causa di stress e le genero sempre ansia. Mi sono sentita una vera merda, scusate il termine. Pensare di essere io la causa di un male del genere mi fa solo pensare che sono una bestia…mi sento male, davvero tanto.
Ho un nodo in gola, faccio fatica anche a scrivere…
Polla, in bocca al lupo per il test di oggi, speriamo che non ti annullino la prova di ieri. Incrocio le dita per te!E poi volevo davvero dirti brava per il modo in cui hai gestito il tuo ritorno a casa e il confronto con la tua mamma. Ti ammiro moltissimo, sei splendida!
Chiara, LInda, con super ritardo vi invio anche i miei auguri di buon compleanno!Meravigliosi i regali che avete ricevuto!Cercate di ricordare le sensazioni che avete provato in quel momento quando vi sentite giù. Vi abbraccio.
Azimut, buon rientro a lavoro. Tra quando rivedrai la psicologa?Manca poco, vero?TI mando un abbraccio caldo caldo anche se fuori il sole brilla.
Silvia, Miele, vi ho pensato spesso in questo periodo. Vedo che entrambe continuate nei vostri progressi e la cosa non può che farmi tanto tanto piacere.
Ely, ti sento davvero diversa, positiva, combattiva. Continua ad alimentare la fiammella, mi raccomando!
Artemide, bentornata!Coraggio, non abbatterti e cerca di affidarti più che puoi ai medici che si prenderanno cura di te. Io faccio il tifo per te!
Luna, che bello rileggere il tuo nome quì!Si sente tanto la tua mancanza quando non ci sei!
GIrasole, Cely, Viola, Flowerino, un saluto speciale per voi.
Mariannaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!
Marianna, tua mamma è stata male fisicamente, o in senso diciamo “mentale” (depressione e simili)? Solo se ti va di dirlo.
Io purtroppo conosco bene situazioni del genere…con la mia, figurati!Vorrei dirti che so come ci si sente con quel groppo, ma anche che, come già ti dissi in passato, purtroppo il rapporto madre-figlia si gioca su un legame che è connessione ma è anche un laccio emotivo…le madri sanno molto bene dove e come andare a “pungere”…la mia, qualche anno fa, mi disse che la sua depressione e l’ansia sono peggiorate di netto dopo la mia malattia, proprio perchè quando stavo molto male le ho creato un’ansia ingestibile che poi si è protratta nel tempo, e tutt’ora. Ok, io me ne rendo conto e probabilmente è così. Ma che dire dei tanti anni che io ho passato con una persona profondamente sofferente e sempre “sul bordo” tra vivere e non vivere?Mica glielo rinfaccio…se lo facessi, non farei altro che rinnovare un circolo viziosissimo di amore e colpa, amore e colpa, amore e colpa… che purtroppo attinge al nostro sentimento più profondo e atavico. Ad un certo punto una delle due, o entrambe, dovete decidere che si prova ad accettarsi a vicenda, anche nei danni che ci si sono causati a vicenda. Bisogna, come dire, “azzerare il contatore” e provare a ripartire. Smetterla con scuse, accuse, respingimenti reciproci. Parlarsi chiaro su questo e ripartire, in un rapporto che sarà sempre e comunque un “compromesso” perchè altrimenti diventa una malattia.
Mariannna!!! Grazie!!!
Cmq devo dire che tua mamma è molto carina!!! Mah!!! Son ironica ovviamente…
Miele..come semrpe nn avrei saputo esprimermi meglio di te!!!!
Buondì!!
Vi saluto velocemente perche sono in ufficio e dovrei cercare di concentrarmi anche se la voglia di stare qui non c’è neanche x sbaglio…
ierisera ho rivisto il mio lui, è andata benissimo, ci siamo coccolati tanto e quando gli ho detto che da 3 giorni non vomito ha fatto i salti di gioia…era entusiasta, sembrava quasi piu felice di me!
Flo non ci credo!!!! (psss…qui c’è qualcuno che ci spia….)
Oggi se nn sbaglio c’è il test di Polla, quindi in bocca al lupooooooo (o in culo alla balena se preferisci ;p) spero di sentirti presto..
Ciao Marianna, grazie….si mi sento diversa. per ora nn dico altro porta sfiga..
Un abbraccio a tutte, poi torno e vi leggo con calma xche ho visto che avete scritto parecchio soprattutto Artemide a cui mando un abbraccio fortissimo!
A dopo 🙂
ely grandeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee:):) continua cosi!!!
marianna…non devi sentirti una bestia, ti prego, lo sai che non ha senso pensare di essere la causa di un male. ma te l’ha detto lei o lo hai “dedotto”?
comunque è un piacere rileggerti!!!:)
miele è andata benissimo al mare, sono stata li due giorni con tutta la mia famiglia e giacinto e il moroso della mia sorellastra e due giorni sola con quest’ultima, con cui vado molto d’accordo.
da giorni mi da fastidio il mio seno, è giganteeeeee(gigante per me vuol dire una prima giusta XD) e mi fa malisssssimo, ma al 99% è causato dalla pillola, che ho ricominciato a prendere…
tu oggi tesi? ah, la tua marmellata è finita in temi record, tutti hanno apprezzato:)
Marianna bentornata..lasciati abbracciare da tutte noi, questo posto è speciale, e le parole di Miele sn di un valore unico. Falle tue.
Luna, Linda, Miele, Ely buon proseguimento anke a voi
Grazie a tutte per le vostre parole, grazie miele per avermi messo davvero davanti alla realtà della situazione…come ho già detto, oltre che consiglio ai miei,mi farò guidare dai medici, da lunedì riprendo tutte le visite…nel frattempo la vita continua e forse anche io ho qualche cosa da dare…
Vi abbraccio
Mia mamma ha avuto un problema a livello venoso, sta facendo degli accertamenti per vedere da cosa possa dipendere ma ritiene che il problema sia nato a casua del forte stress al quale è sottoposta quotidianamente e, si, me l’ha praticamente detto apertamente che un notevole contributo alla sua ansia e al suo stress l’ho dato io. Mi assumo le mie responsabilità, ne ho parlato più volte con lei, ma lei mi ha detto chiaramente che non è in grado di perdonarmi, non può dimenticare il male che le ho causato e quindi non c’è soluzione.
Per quel che mi riguarda continuerò le mie cure dallo psicoterapeuta e dal nutrizionista, perchè voglio guarire per me stessa e continuerò a darle tutto l’aiuto che posso perchè, nonostante tutto, credo di volere più bene a lei che a me stessa o a chiunque altro e spero sempre che con il tempo possa perdonarmi.
Grazie per l’abbraccio, lo sento davvero!
“voglio guarire per me stessa e continuerò a darle tutto l’aiuto che posso perchè, nonostante tutto, credo di volere più bene a lei che a me stessa o a chiunque altro e spero sempre che con il tempo possa perdonarmi.”
Marianna, adesso la mia affermazione suonerà forse dura ma, finchè tu metti lei al primo posto, non guarirai veramente. è giustissimo dire che vuoi guarire per te stessa…ma allora perchè non avere il coraggio di mettere te stessa al primo posto? per altro, che tu stia bene o male lei i suoi problemi li avrà comunque…e poi sì, ti perdonerà di certo, perchè col tempo la rabbia (e soprattutto la paura) smetteranno di guidare ciecamente le sue affermazioni. Ma se posso permettermi: non ti impuntare a volerle stare a fianco, o ad aiutarla, per forza…così è come se tu elemosinassi la possibilità di starle accanto, e rinnovi un vincolo di potere e dipendenza. Scusami..mi permetto di dirti queste cose perchè le sto provando sulla pelle.
Ciao care fanciulle, e fanciullo..
come state?
io lavoro, lavoro e lavoro.. puff che noia. Mio papà è in vacanza e il lavoro si è quadruplicato, spero che quando tornerà la ditta esisterà ancora. eheheh. Io e il mio furgone ci facciamo mille mila chilometri e scarico chili e chili di caffè da sola. Bè, vuol proprio dire che sto decisamente meglio, almeno fisicamente, prima credo non ce l’avrei mai fatta 🙂
vabbè, voi come state??
vi leggo sempre, dunque non mi sono persa nulla, ma non sempre so che dire… è strano, prima anch’io qui lasciavo sempre il mio contributo, ora boh.. vabbè.
Due paroline per voi poi me ne torno a lavoro.. puff.
Marianna, ti pendso e ti stringo fortissimo… ho letto la risposta di miele e non avrei saputo dirlo meglio. Perdonarsi e trovare un compromesso. Già. Eppure.. eppure è così difficile. Tu non sentirti in colpa, che senso avrebbe? mica tu provi piacere nello stare male, tu infatti vuoi guarire, ma prima di tutto per te stessa. Non lo so, parlando per me e leggendo di voi (Miele, Polla, Luna…) forse allontanarsi funziona. Io so che mia mamma mai nulla farebbe per farmi del male a titolo gratuito ma capisco che il nostro rapporto ora sia troppo… troppe emozioni contrastanti, troppi silenzi, troppe parole, troppe richieste di avvicinamento e troppi rifiuti. Se il nostro rapporto invece si basasse solo sul “ci vediamo perchè ho davvero voglia di averti con me e non perchè abiti sotto il mio stesso tetto”, credo sarebbe più gestibile… Boh…Comunche, tu stalle vicina, ma non accanirti su te stessa.. ok?
Polla, attendo con ansia di sapere come è andato il test. Ps: quello che hai “combinato” ieri rientra tra i classici disastri che combinerei io. Eheheh. che sbadate!
Silvia.. come procedono le ricerche? stai un pochino meglio?
Ely, sono davvero contenta i farmaci ti facciano effetto anche se secondo me è più che altro una tua convinzione.. ti spiego, a me la dottoressa disse che avrebbero impiegato una decina di giorni a produrre qualche risultato… Non può essere che sia merito tuo e non delle pastiglie?! Forza comunque!
Linda, ti leggo sempre volentieri e come ti capisco. Accidenti, anche io me la canto sempre su. Stai meglio, fisicamente ora non si vedono più le ossa ma questo è un bene e bla bla bla… ma quanta sacrosanta fatica mamma mia. Però persevero… Bellissima la foto col gelato. Esplicativa!
Chiara dolce Chiara, spero tu stia meglio di come ci siamo sentite laltra sera. Io.. non lo so, momenti in cui letteralmente bramo il cibo, cerco di contrastarli mangiando qualcosa, di troppo ma quantomeno senza abbuffarmi. Ehm si ok, peccato che lunedì era l’altro ieri…
Cely tu come stai? io so così poco di te..
Aleph biono studio… devo mettermi sotto anche io.
Artemide… credo anche io che il day Hospital potrebbe essere la soluzione. Comunque, è davvero strano. Prima, quando ero decisamente sottopeso mi guardavo e pensavo.. se dovessi ricominciare a mangiare, se dovessi prendere almeno due o tre chili. OMMIODDIOO! era davvero una tragedia. Poi, purtroppo attraverso le abbuffate – e di questo mi dispiaccio moltissimissimo- qualche chilo l’ho preso e, gambe a parte, un pochino mi accetto. Devi provarci davvero, ma prima di tutto devi volerlo. Non volendolo però hai ben espresso ciò a cui rinunci… una famiglia tua, una viota tua. Già, è così. Vorrei riuscire a dirti qualcosa in grado di scuoterti, vorrei che qualcuno ci riuscisse. é di questo che hai bisogno.
Miele, ogni tuo blog mi fa riflettere un sacco. Quello riguardo alla ballerina e alla sua femminilità. Lunedì ne ho parlato con la psicologa, magari un giorno ci ritorniamo.
Via abbraccio forte forte
Ciao Uhmuhm!!!!Perchè non scrivi più spesso?Cosa ti blocca? A me fa piacere sentirti…
eheheh, boh.
Volevo chiederti, tu senti ancora Vaniglia? chissà come sta… O magari la sente Luna? bu, sono un po’ in pensiero..
Ho visto le tue foto del mare e dimmi dimmi, sbaglio o c’è LA ragazza?! 🙂
ciao uhmhm!!! fa piacere rileggerti, torna piu spesso!
No, Miele, figurati, mi fa piacere confrontarmi, non ti preoccupare affatto! Capisco bene ciò che intendi ed effettivamente è proprio come dici tu: se le sto sempre vicina mi sembra di essere accettata più facilmente, mi sento come se dovessi ricompensarla per tutte le preoccupazioni che le ho dato. Il nostro è un rapporto molto particolare da sempre, cerco la sua approvazione in ogni cosa che faccio e so che non è un bene, ma come si fa a capovolgere le cose da un momento all’altro?Si può cambiare un rapporto dopo 25 anni senza generare un gran terremoto?Mi sento così impaurita e il fatto di dovermi trasferire a breve mi mette su un’ansia pazzesca!
Uhmhm, che bello rileggerti!Mi sei mancata molto, ti ho pensata spesso e mi fa piacere sentirti un po’ più carica rispetto agli ultimi post. TI abbraccio forte anch’io!
Aleph, come va la tesi?A quando la laurea? 🙂
marianna è normale che tu sia in ansia ma per ora stai gestendo la situazione alla grande, non trovi? sei forte e ce la farai!!
ma quindi ora stai da tua madre??
se vuoi che lei ti perdoni devi essere tu la prima a perdonarti ed accettarmi marianna, e capire che comunque stai facendo tanto, e sei brava!!
Marianna, si può forse evitare il terremoto, ma qualche scossa di certo è bene che ci sia. Io non parlavo cmq di “capovolgere”, quanto piuttosto di “resettare” un rapporto. Il fatto di doverti trasferire è proprio l’occasione giusta per provarci, credimi. Ovviamente ognuno deve trovare la sua versione di questo “distacco”. Io sono andata a convivere (per amore, però, non per sfuggire a lei), e per mesi ho sopportato il senso di colpa per averla lasciata…ora le cose pian piano si stanno assestando, il rapporto si sta spostando su nuovi binari, nuovi compromessi, nuovi “patti di non belligeranza”. Entrambe ci diamo tempo e portiamo una gran pazienza. Ti giuro che è difficile, ma possibile. Non raccogliere le sue provocazioni. Il tempo è molto più miracoloso di quanto sembri. E certe cose, in un rapporto, non vanno lasciate irrisolte: ma vanno lasciate anche un po’ raffreddare prima di essere affrontate e chiarite.
Uhmhm buon lavoro..passa più spesso daiiii 🙂
Uhmhm si procede abbastanza bene. mi fa piacere rileggerti…e rileggerti sembra carica…continua così
Marianna ha ragione Miele…tu vali e meriti di star bene x te stessa
Chiara, Azimut…
Uhmhm che piacere rileggerti e che bello sapere che stai meglio!!
Ti dico, io mi faccio influenzare parecchio, è anche vero però che la dott. mi aveva avvertita che il farmaco nn avrebbe avuto effetto prima di una settimana e anzi che sarei stata male, nausea, mal di testa ecc… quindi nn mi sono fatta illusioni, ho iniziato a prenderlo sperando che questa prima settimana passasse velocemente. X i primi 2 giorni è vero che ho avuto un po di nausea e x quanto riguarda le abbuffate andava peggio di prima…poi però è successo qualcosa e nn ho piu perso il controllo.
A questo punto dico: se è merito del farmaco bene, se sono io…benissimo!
Ci sono appena ricascata. Ecco. Proprio più carica, come no. Che disASTRO.
Artemide, sono daccordo con Miele x quanto riguarda il ricovero. Anche a me l’ha proposto e io prontamente ho risposto che non ci pensavo neanche, non ho tempo, devo lavorare. La risposta della dottoressa è stata: qua si sta parlando della tua salute e viene prima di qualsiasi lavoro e cmq si può lo stesso contnuare a svolgere le proprie attività.
Una bella sberla in faccia…cmq pensaci Artemide, la tua vita viene prima di tutto.
Uhmhm non ti preoccupare, dai…! siamo qui con te. Non è che sei un pochino troppo sotto pressione in questo periodo?!
ciao ely!
finalmente adesso metto il naso fuori di casa…beh, vado in posta, sai che allegria 🙁
spero di uscirne prima della prossima settimana…!
CIao Artemide,
io sto meglio rispetto ai giorni passati, ti ringrazio per chiedere di me. Ho letto della tua ricaduta di ieri e mi spiace da morire saperti rassegnata. Non so cosa debba accadere prima che tu decida di VOLER guarire, personalmente posso assicurarti che nemmeno rischiare la vita sia servito a far scattare la molla. Spero con tutto il cuore che il desiderio di guarire nasca in te, il prima possibile…vivere come stai vivendo tu non è vita, proprio come ha detto Polla.
Flowerino, grazie anche a te =) davvero mi pensavi? Oggi sto decisamente meglio, sarà che sono gli ultimi giorni di lavoro, sarà che ho delle amiche adorabili, sarà che siete voi a darmi la voglia di lottare ma sto meglio. Te? Sicura che non vuoi modificare nulla della tua vita attuale e che la accetti così com’è? Non c’è proprio nulla che vorresti ricevere o avere in futuro?
Pollaaaaaaaaaaaaaaa, sono troppo in ansia per te!!! Chissà come andrà la prova di oggi XD
Linda!!! Capisco, beh se il vostro rapporto è stupendo così perché modificarlo in effetti??? Evvaiiiiiiii, son troppo felice per voi!!! Riguardo alla tua amica, possibile anche quello che hai scritto…
Io sto benino e te?
Marianna, azz ma tua mamma davvero dà la colpa a te del suo umore e del suo star male? A parte che anche in casa mia succedono cose del genere però mi dispiace da morire…non crederle! Non è assolutamente colpa tua ok?
Se non ricordo male hai lavorato in hotel, com’è andata? Oggi ultimo giorno o il contratto continua?
Da come parli di tua mamma sembri una ragazza dolcissima…
Ely, che bello il comportamento del tuo raga!!! E dire che lo immaginavo diverso, ho proprio sbagliato tutto su di lui! Sorryyy!!! Spero che continui il tuo entusiasmo di questi giorni.
silvia, come va oggi? Sono contenta che ieri sera nonostante i brutti pensieri tu abbia cenato e sia riuscita a non cedere. So che la voglia di studiare non c’è in questi giorni ma prima di tutto, prima dello studio, pensa a star bene, a nutrirti, a scacciare i brutti pensieri. Ne hai bisogno.
Ciao Alephhh!!! Ciao a tutte, vi auguro una splendida serata.
uhmhum…ormai è andata, cerca di non farlo di nuovo per oggi. Ti stringo.
Ciao a tutte, sono nuova, è permesso? 😉
Vi leggo da qualche settimana e ho deciso di salutarvi e sopratutto ringraziarvi dell’aiuto che mi ha dato leggervi. E’ grazie a voi che ho deciso di guarire, di ricominciare a volermi bene! Ma è difficilissimo.
Ho problemi alimentari da un anno e sono perennemente senza forze… Ho la testa vuota, le gambe non mi reggono, ma ho paura di mangiare, paura di ingrassare, di veder crescere quel numero sulla bilancia.
Ho sempre un “bozzo” nello stomaco, (quando mangio un po’ di piu, o qualche cibo che mi fa male) e quando succede la mia testa non riesce a pensare a niente altro, mi rimprovero, mi odio per aver ceduto, e non vedo l’ora di ripartire con un giorno nuovo 🙁 Capita anche a voi?
Vi saluto e vi ringrazio ancora una volta, siete portentose per me, davvero grazie.
anice
..Buon pomeriggio marmaglia,
allora?? che si dice qui? io sono giunta a casa da poco.. il test era assai difficile e vi dico che non sono riuscita nemmeno a leggerlo tutto,quindi,vi lascio immaginare.. ma è andata e io sono molto contenta di averlo fatto,proprio tanto.
Nonostante mi sia svegliata alle 5 del mattino,sono meno provata di ieri..ieri ero davvero stanca,oggi forse,perchè so che potrò riposarmi un po'(nel senso proprio vero del termine:dormire!)mi sa che accuso meno..
Silvia,ma qsto tuo “fare fuga” quando a casa tua si cena.. perchè? credi che sia un modo di scegliere di non condividere qualcosa con loro? perchè ti pesa così tanto? vuoi forse sottolineare una qualche “differenza” esplicitando un problema che ancora non è stato colto da loro? nn so.. certo che è importante alla fine della fiera che tu ti sia nutrita,ma.. credo che vadano anche rotti certi meccanismi che fanno proprio parte del disturbo e non fanno che appesantirti nella mente. ecco.
Artemide,sono contenta che leggere qste cose possa aiutarti,ma davvero cerca di rifletterci .. di metterci del tuo. Io credo che aspettare di “aver voglia di guarire” sia abbastanza inutile.. pensando e ripensando si torna sempre a fare quello che si è ritenuto “giusto” sino ad ora.. a qsto punto si tratta “solo” di decidere di volerlo,che non sempre corrisponde al volerlo davvero. ma poi la visione delle cose cambia.. cambia quando si inizia a stare meglio,cambia quando qsto vantaggio della malattia sarà rotto dal vantaggio della vita,la tua. Le attenzioni di chi ti ama,le avrai cmq,proprio perchè ti amano.. è il caso che tu vada a scoprire cosa ci sta oltre,ma prima.. devi intraprendere le cure in primis per il tuo corpo che corrisponderanno a quelle della tua mente. poi ci sta altro..
Cely,oggi stai meglio.. oggi.. che frulla in quella testolina?
Linda.. io spero che qsti giorni al mare ti siano serviti prima di tutto per riposare,perchè credo che tu ne abbai davvero bisogno.
Miele.. che bello sentire la tua voglia di uscire,di fare.. secondo me qsto è sintomo che hai meno paura. non so se mi spiego.. è stupendo cmq. Qsta insofferenza che hai nei confronti di quelli che prima erano schemi sicuri,magari di dolore,ma cmq fonte di protezione,la trovo proprio una cosa positiva. Che ne dici? andiamo da qualche parte??? :). eheheh. io ci provo sempre.. lo sai.. ihihih.
Ely,quindi è tornato??? yeppaaaa.. e tu continui bene? mi fa proprio piacere. ti abbraccio.
Azimut,Chiara.. ci siete? lo rompiamo insieme qsto muro di silenzio in cui vi siete barricate? a me mancate e sono sicura a tutti.
E la nostra Flo??? mmm.. svegliaaaaaa! 🙂
Aleph.. da domani studio anche io.. ti tengo testa!! ye.
Marianna,grazie per la spinta che mi dai.. davvero.
Uhmhm.. spesso quando si “parla” di una cosa,significa che ci si sofferma a pensarla..e pensarla poi porta a farla. quindi.. non sentirti di aver detto fischi per fiaschi.. piuttosto cerca di capire di non caricarti di troppe aspettative,di capirti nei momenti difficili e di non colpevolizzarti .. sembrano parole così,ma sono importanti.
C’è chi si sgrida troppo.. ecco.
Bene.. io e la mia grinta da canguro.. andiamo a beccare un amico e poi delle amiche se resto in piedi e non mi addormento sulla panchina della piazza in cui ci vedremo.
Mille baci.. a dopooooo.. torno eh.. tremateeeee!
Vi stringo forte.
Polla mi devi raccontare dell’esame!! 🙂
Ciao cely, felice che tu stia un po’ meglio.
anice certo che puoi, ci mancherebbe…benvenuta!
quello che descrivi capitava e capita anche a me…sento nodi dappentutto, mi sembra quasi di sentire il percorso che il cibo compie dentro di me…
raccontaci un po’ di te (e del tuo problema), se ti va.
Chiara*…mi allungo e ti tengo…presa!! dai scrivici qualcosa 😉
Miele, io mangio solo ed esclusivamente prima di mezzanotte (ultimamente salto la colazione e quindi mi concedo giusto la cena), però, alzandomi tardissimo, è ovvio che verso le 5 del mattino mi venga una fame oscena. In quel caso, le strade sono due: o cedo e mi abbuffo, oppure cerco di resistere, con i crampi allo stomaco e una nausea non indifferente.
E, prima che me lo dica tu, no, un’alimentazione più equilibrata non ridurrebbe il nr di abbuffate. In 12 anni di dca, ho sperimentato di tutto e ho visto che anche facendo colazione-pranzo-spuntino e cena, il risultato era sempre lo stesso.
Ciao Linda! Sì certo, puoi chimarmi Flo. In merito alla tua domanda… finchè sto in casa, non ho bisogno di controllare “gli altri” o “gli eventi”, quindi non ho neppure bisogno di crearmi ulteriori schemi.
Benvenuta anice!!! Sono felice che hai deciso di scriverci…in fondo questo è uno spazio dove potersi sfogare e confrontare (in senso positivo), dove poter chiedere e dare aiuto; spero che continui a seguirci e che ne trarrai sempre buoni propositi da applicare nella lotta contro la malattia.
Certo che è permesso, fai parte di noi ormai.
Posso permettermi alcune domande? Di dove sei? Cosa fai nella vita?
Polla, dai che è andataaaaaaaaa!!! Ora bisogna solo aspettare i risultati ma secondo me non sei andata così male come credi. Sai che quella sensazione di sentirsi meno stanche di quanto si dovrebbe solo perché si sa che il giorno dopo si potrà recuperare alla grande capita spesso anche a me? Posso anche stare una notte senza dormire ma se so che il giorno dopo ho tempo per farlo posso tirare tardi la sera, ammesso che non debba guidare.
Ihih speriamo che non ti addormenti sulla panchina, a limite ti porteranno a casa le amiche 😉
Nella mia testolina frulla di tutto e di più, non la lascio un attimo in pace poretta XD
Chiara*, sei una perla preziosa e anche solo il tuo saluto è importante qui, un abbraccio intenso tutto per te…
mieleee, grazieee…sei tanto tenera!
Flower grazie della risposta. Cmq non ti avrei parlato di una corretta alimentaizone perchè mis to rendendo conto davvero di quanto questa sia soggettiva. Certo, ci sono dei parametri per chi deve “prendere” o “perdere” peso, ma per il resto è davvero un mondo da esplorare. Io stessa non mi saprei gestire probabilmente, o meglio mi saprei gestire ma perchè è da anni che mi alleno 🙂
Ciao miele, grazie del benvenuto 🙂
vi scrivo un po’ di me…sono separata da 2 anni e sicuramente questo stress ha influito sui miei problemi alimentari, più il fatto di essere venuta a vivere vicino ai miei, dopo tanti anni di vita lontana da casa… (ho un conflitto con mia mamma e l’unica cosa che riesco/riuscivo a controllare della mia vita è quello che metto in bocca) Fino a un mese fa, fino a quando non vi ho scoperte, contavo le calorie di tutto, non riuscivo a mettere in bocca niente se non sapevo quante calorie ha, pesavo TUTTO quello che mangiavo e , se dovevo mangiare fuori casa mi stressavo tantissimo. Ho abolito pasta, patate, pane ecc. riesco a mangiare la pizza che è rimasta forse l’unico alimento che mi concedo quasi senza sensi di colpa. Sto andando da uno psicologo che non è nutrizionista, ma cerca di farmi capire che “devo” riprendere il peso perduto. Non ho perso molti chili, solo 5, (ho 40 su 158 cm, però mi sento debolissima)
Ho deciso di riprendere a mangiare, ma ho paura, di ingrassare. In questo ultimo mese ho mangiato un po’ di più e adesso ho 41 chili, mi stresso da matti e continuo a pensare di perdere questo chilo , per poi poter rimangiare nuovamente quello che voglio… lo so, è un ragionamento assurdo, sbagliato.
Sono in uno strano meccanismo, ho voglia di coccolarmi, di darmi da mangiare, ma se mi viene il gonfiore di stomaco vado in crisi , oggi sono in crisi perchè ho mangiato qualcosa che mi ha fatto male 🙁 e vorrei che fosse già domani per ricominciare da zero)
ho scritto tanto, scusate il papiro
vi abbraccio forte tutte
anice
Cely, sì certo che ti pensavo! Sono contenta che oggi tu stia meglio!!!!!!!
Spero con tutto il cuore che sarà così anche nei prossimi giorni!!!
Un abbraccione!
Anice, benvenuta! (bello il tuo nick)
Un saluto alle altre ragazze+Aleph!
Ah ok Miele, meglio così allora!
Concordo sulla soggettività dell’ “alimentazione corretta”.
Cely, sinceramente, se dovessi cambiare qualcosa, mi farei una violenza 1.000 volte peggiore di quella attuale.
Poco fa ho ricevuto l’invito da una mia compagna di classe delle superiori; voleva che andassi a trovarla, dato che ha avuto una bambina a cui ho fatto un video di benvenuto. Bè, mi sarei sentita meglio se mi avessero detto: adesso decapitiamo qualcuno della tua famiglia.
Per me i rapporti umani sono peggio della peste. Damn.
incontro con la dottoressa oggi.
sono sempre più perplessa e demotivata. a volte mi sembra di sprecare solo tempo.
parlo parlo parlo… per cosa? non lo so.
il 15 c’è l’ incontro con il nutrizionista. non mi darà una dieta né, tabelle di marcia, schemi alimentari da seguire.
è esattamente l’ ultima cosa che mi serve. dicono.
e allora? che ci vado a fare?
devo imparare a sentire e gestire il cibo come un elemento funzionale alla mia sopravvivenza e nient’ altro. imparare ad ascoltare i miei reali bisogni e a smantellare l’ abitudine al digiuno, al vomito, all’ alimentazione compulsiva.
ma io senza regole da seguire dove vado? cosa faccio?
sono sfiduciata. e frustrata.
benvenuta Anice.
Uhmhm ti abbraccio.
scusate se sono di poche parole.
vi tengo con me angeli.
Quando vomito devo essere a piedi scalzi. Questa vorrei proprio capirla.
Chiara*, bè, prova ad andare dalla nutrizionista. Al massimo non ci torni più.
Un’altra cosa…. forse non ha molto senso porsi tutte queste domande. A volte le cose vengono fatte senza un perchè o comunque, non è detto che svelare quel “perchè”, ti aiuti a cambiare le cose.
Esempio: capire il motivo per cui tu vomiti a piedi scalzi, ti può essere di aiuto?
Chiara* io invece penso che quell’incontro lo dovresti sfruttare al meglio. Quindi se fossi in te io esprimerei al nutrizionista tutto questo bisogno di regole e gli chiederei di cominciare con delle regole sane e funzionali al vincere le fobie, semplicemente. Credo che abbia almeno il dovere di ascoltare le tue idee.
Tu vomiti a piedi scalzi, io mangio certe cose sempre nello stesso, preciso e maniacale ordine. Le ossessioni sono tali proprio perchè immotivate.
No. Ma mi è venuto il nervoso. Perché devo essere metodica e attaccata agli schemi sempre e comunque. Anche in un momento tanto irrazionale come quello in cui mi chiudo al cesso per vomitare.
Se non mi tolgo le scarpe vado in “paranoia”. Son proprio deficiente.
Comunque è vero. Porsi mille domande non serve a nulla. Ma sono davvero amareggiata. Non vedo alcun miglioramento né alcun beneficio concreto dato dal lavoro che sto facendo. E mi convinco sempre di più di perdere tempo. Che forse questo è il modo di vivere e non c’è tanto da fare. E che forse, in fondo, mi vada bene così.
Vabbè, stacco. E’ uno di quei momento in cui non sono lucida e sparo cavolate a valaghe.
Ciao piccola Flo!
Miele sicuramente ci andrò. Sto riponendo tutte le mie speranze in quell’ incontro e in quello che potrà offrirmi.
Semplicemente sono spaventata perché non so cosa mi aspetta. Ma non mi lascerò scappare questa opportunità.
Non ho niente da perdere. Tutt’ al più solo da guadagnarci.
Dolce notte.
Spero domani di avere degli argomenti di conversazione più interessanti da condividere con voi ma soprattutto di riuscire a interagire nel modo giusto.
vi penso e vi porto con me.
buonaseraaaa.
un caloroso benvenuto ad anice, bellissimo il tuo nick, come ti ha gia fatto notare flo:) ma quale papiroooo anziiii racconta, sputa tutto quello che pensi possa farti bene dirci, anche di non collegato al dca.
cinque chili possono essere tantissimi, anche perchè tu comunque pesavi pochissimo!
ti va di dirci cosa fai nella vita? con tuo marito(ex ormai) sei in buoni rapporti? qui si fanno domande a volte anche scomode, se non ti v di rispondere capisco benissimo, sentiti libera:)
pollaaaaaaaaaa relax tanto, ma riposo…. dormo sempre meno e oserei dire sempre peggio. oggi non sono riuscita a far nulla oltre che mangiare a casaccio finchè mio padre non mi ha fortunatamente chiusa fuori dalla cucina. sono sfinita, stanotte dormo da giacinto, che è il dio del sonno: la compagnia di un ghiro professionista avrà qualche effetto su di me?! speriamo!! tu hai avuto una giornata pienissimaaaaa ma sei forte!! mamma mia se sei forte!! in fin dei conti, di te stessa mi sembri soddisfatta dopo questo tour de force, o sbaglio? e ora…tesiiiiiiiiiiiiiiiiii!!
cely carissima, io sto bene, direi. sto facendo un po di ordine nella mia vita, canalizzando le ansie per l’uni e per le partenze della ia migliore amiche(una a londra, una a berlino e l’altra a milano!) e cercando di curarmi non solo sul fronte dca. diciamo che sto depennando una delle mie famose liste, ossia quella delle angosce da affrontare!!:) tu lavori inq uesto periodo vero??
flo si capisco, ma io ho bisogno di liste e schemi e programmi proprio su me stessa! ma ad esempio, ad orari come sei messa ora? mi son persa un pochino le tue sveglie:)
uhmhm FORZA!! è stata solo una caduta, ora ti rialzerai e noi saremo qui a sostenerti!!
chiara, se parti cosi sinceramente non so quanto riuscirai a ricavarne qualcosa… forza chiara!! lo sai che ti abbracciamo e ti siamo sempre vicine tutte con il pensiero! forse non è come pensi tu, forse il nutrizionista ti sconvolgerà tutto..ma devi capire che per te sarebbe un bene! chiara volevo chiederti una cosa che mi sono persa, tu hai detto che ne hai parlato con i tuoi e tua sorella ultimamente, ma con fra com’è il discorso? sa tutto? ovvio che puoi non rispondere se non vuoi, probabilmente lo hai detto ma me lo sono perso /dimenticato
chiara è normale che tu ne sia spaventata, ma sai che stai facendo la cosa giusta!!
Grazie della presentazione anice. 45 Kg (quelli che pesavi prima di ammalarti) non mi sembrano abbastanza per 1.58 di altezza…eri già sottopeso prima ancora di iniziare a perdere quei 5 Kg. La malattia, comunque, non è centrata solo sul peso anzi, di certo la situazione che stai vivendo ora influisce molto sul tuo comportamento alimentare. Mi dispiace saperti in una situazione del genere. Che ne pensi di farti seguire anche da un nutrizionista oltre che dallo psicologo? Lo psicologo che ti sta seguendo è specializzato in dca?
Flowerino, grazie anche a te per la risposta e per l’augurio.
Il fatto di aver rfiutato l’invito…certo, uscire di casa durante questi anni è stato difficilissimo, quasi una violenza…ma tu non esci proprio mai. Cosa ti ha bloccata ad andare oggi? Avevi paura che saresti stata di peso alla tua amica? Avevi paura che con te si sarebbe annoiata? Non ti sentivi degna di “rubarle” un po’ di tempo? Pensavi che non hai diritto di svagarti un pochino e di poter uscire a fare quattro chiacchere?
Chiara*, come ha detto anche Flowerino fai almeno una visita, poi se non ti convince puoi sempre abbandonare. Sono dell’idea, comunque, che se il nutrizionista ha esplicitato questo metodo di intervento sa ciò che fa. Anni fa andai da una nutrizionista, non le raccontai del mio problema ma le dissi che volevo perdere due o tre Kg, dato che con le continue abbuffate ne avevo messi su abbastanza. Mi diede una dieta (colazione, pranzo, merenda, cena) e io la seguii per qualche giorno, poi abbandonai perché per me le regole sono una schiavitù. Se mi avesse dato delle dritte su come mangiare bene e su cosa necessitava il mio organismo per star bene forse sarei rimasta soddisfatta dell’incontro; infatti non andai più.
Anche io ho i miei rituali quando vomito…come dice miele sono ossessioni soggettive.
ah…anice, il tuo nick mi piace molto come pronuncia , ma devo ancora capire se l’anice mi piace davvero: amo la sambuca e le caramelle liquirizia-anice, ma odio con tutta me stessa la granita all’anice!! cosi, tanto per informarti ahahaha
Linda, che bello leggerti!!!
Uhm quindi anche la tua migliore amica partirà? =( e tu andrai a Venezia all’uni? Beh dai, almeno visiterai anche Londra, Milano e Berlino XD che vuoi di più dalla vita??! Scherzi a parte, sono contenta che stai pianificando la tua vita ma soprattutto che ti stai prendendo cura di te stessa, non sai quanto mi faccia star tranquilla.
Il contratto è scaduto oggi ma continuerò a lavorare a nero almeno fino al 4 di settembre, poi finirò lì e dovrò cercarmi qualcosa per l’inverno. Domattina, comunque, visto che mi sostituisce mia sorella andrò con un’amica a rinnovare l’iscrizione in una delle tante agenzie e poi a domandare in qualche fabbrica che ci hanno suggerito. Speriamo bene anche se sto perdendo la fiducia visto che son stata un anno senza lavorare…
Bè Chiara*, io non mi stupisco per niente, davanti ai tuoi schemi. E non sei “deficiente”.
Capisco che tu sia amareggiata, ma non sono d’accordo sul “forse questo è il modo di vivere e non c’è tanto da fare”.
La scorsa notte mi sono messa a rileggere alcuni dei miei vecchi diari (sì, ho iniziato a scrivere a 15 anni circa)… bè, non posso entrare nei particolari, ma ti dico solo che a distanza di anni, molte persone che “sentivo” ai tempi, ora sono guarite. Solo che davvero, secondo me deve scattare quell’interruttorino a cui facevo riferimento ieri. Se non scatta quello…..eh, sono problemi.
Ely, sì, mi sa che ci spiano! 🙂
Linda, orari attuali: 9 del mattino a letto e sveglia di pomeriggio.
Chiara* mangiare in un certo modo, chiudersi e in bagno e vomitare sono azioni che compongono una sequenza ben precisa, molto carica simbolicamente: è un esempio molto classico di quello che si definisce “rituale”. Il rituale comporta infatti l’ottemperanza a regole ben specifiche e un ordine sempre identico (o quasi) delle azioni. E’ proprio il rispetto di queste due cose che conferisce al rituale la sua valenza simbolica profonda e l'”efficacia” che esso ha in termini di soddisfazione malata, nei termini del “sentirsi a posto”. Tutto – anche la piùà piccola azione, quella che nella vita normale sarebbe casuale o immotivata o sporadica – ha dunque il proprio senso, dentro ad un quadro rituale. Ma guardandola dal di fuori, è inutile cercare questo senso, perchè esso deriva dall’insieme in cui la inseriamo in modo compulsivo.
E’ il crederci, che da’ valore a tutto questo agire maniacale. E’ come il credere che 100 g di pasta = 100 g immediati di peso corporeo; o credere che un budino al cioccolato ti resti veramente fermo nello stomaco per 6 ore; o credere che se corri per 20 km e digiuni tutto il giorno, puoi espiare una qualche “colpa” che senti di avere verso qualcuno. Potrei continuare all’infinito a descrivere questa sorta di potere magico che conferiamo alle azioni.
Bene: allora perchè non dirottare tutta questa forza, questo fidarsi, questo dare per assunto e per vero su cose/azioni/regole che in realtà abbiamo creato noi di sana pianta…perchè non dirottarlo verso il potere di un’azione contraria, come quella che potresti mettere in atto su consiglio di un nutrizionista?
Come dice Linda, se non ci credi tagli già via metà delle risorse che lui ha da offrirti.
Linda grazie per l’ incoraggiamento. Forse devo solo prendere coraggio e decidermi a convincermi che QUESTA E’ LA STRADA GIUSTA e che non posso permettermi di tirarmi indietro se ciò che voglio è tornare realmente a stare bene e riappropriarmi della mia vita.
Per rispondere alla tua domanda, sì, lui sa tutto. E’ stata la prima persona dopo gli angeli qui, a cui ho aperto completamente la porta della mia anima.
Sa. All’ inizio è stata dura accettare, capire, sopportare. Ma pian piano, standomi accanto e vivendomi giorno per giorno, ha imparato ad amarmi anche così. Per quella che sono realmente. Una persona con le sue debolezze, i suoi problemi, le sue giornate no.
Mi sta aiutando davvero tanto. Ma ora, finalmente, non dovrà gravare tutto solo sulle spalle. Almeno spero.
Cely grazie per aver condiviso con me, con noi, la tua esperienza.
Sì, ognuno è diverso. Probabilmente per il tuo modo di essere, se non ti fossero state imposte regole e schemi avresti ottenuto qualcosa di più.
L’ importante è non precludersi mai la possibilità, provare le strade che ci si aprono davanti e vedere un po’ dove ci portano.
Io la imbocco. Nonostante la paura e la sfiducia. Perché, ripeto, da perdere non ho proprio nulla.
Non sfiduciarti così. Vedrai che troverai un lavoretto. Mi sembri una ragazza molto determinata, che sa ciò che vuole. Coraggio.
Notte angeli.
Ciao Cely!
No no, non ne faccio una questione di ” io non merito di divertirmi”. Per fortuna, la fase del ” io non son degna di…”, non credo mi sia mai appartenuta.
Comunque, io questa persona non la vedo dal 2003 e non ci siamo mai sentite negli ultimi anni. Quindi io, che già di solito sto muta come un pesce davanti alla gente, non avrei davvero saputo cosa dirle e mi sarei sentita a disagio.
Mi è piaciuto il tuo intervento Miele. Davvero tanto.
Mi sono copiaincollata le tue parole perché credo che rileggerle, di tanto in tanto, non possa che aiutarmi ad aprire la mente.
Sei una cara amica Miele. Cara davvero.
Grazie Chiara*. Tu non mollare, neanche mentalmente.
Cely, grazie di aver raccontato di te. Sei una persona che mi trasmette carica ma al tempo stesso tranquillità. Bello.
Vi saluto perchè è ora di staccare dal pc, x oggi. Tra l’altro spero domani ci sia la nuova piazzetta perchè qui non mi si caricano più le pagine e mi va in tilt la connessione una volta sì e l’altra pure 🙂
State bene fanciulle.
Buonasera!
Benvenuta Anice!!!!!!Continua a scriverci e a raccontarci di te…di domande te ne hanno già fatte tante, quindi io passo per ora!Lieto di conoscerti!
Cely!!!!!!!!!!!!!!Ma ciao!Che bello leggerti più di frequente, mi fa davvero piacere!Spero tu stia meglio…
Flowerino, perchè fuggi davanti ai rapporti umani?Non è una domanda retorica o sarcastica, voglio sul serio capire la tua risposta, mi interessa…cmq a me il tuo nick piace proprio, mi dà l’idea di qualcosa di allegro e solare…
Polla!E anche oggi è andata!Non preoccuparti dei risultati, quelli li vedremo poi…è importante anche il tentativo, e sono felicissimo tu te ne stia rendendo conto!
Allora da domani devo impegnarmi per tenere fede all’aver detto che studio????Aaaaah, ok, da domani Polla si studia!
Miele, allora, dobbiamo venire a soccorrerti alle poste?Dobbiamo attrezzare un campeggio fino a quando dovrai stare in coda?Eheheheh….
Linda, ciao!
Sibilla, ci sei?Come va?
Chiara, ti penso forte…
Azimut….so che sei sempre con noi; sono anche io con te.
Uhmuhm, come va ora?Che fai stasera?
Stasera sono un pò stanco, magari vado a letto presto…
Aleph
Aleph, ciao!
Guarda, penso di rifiutare i rapporti umani per vari motivi: paura e carattere, su tutti.
Il carattere..bè.. quello è e non si cambia. Per dirti, anche mio cugino fa la vita da recluso, quando si parla di amici. Solo che lui sta portando avanti un progetto di studio concreto, tra l’altro all’estero…ecco, forse a lui manca la paura, che invece regna sovrana in me.
ps: Aleph, grazie. In effetti, i nick che uso di solito, non sono mai tristi. Anzi! (su alcuni siti, il mio nick è “sole”, oppure “sunshine” ecc.)
Beh io non trovo nulla che non vada nel tuo carattere, ma forse ti sembrerà retorico che te lo dica…
Cosa non ti piace in particolare del tuo carattere?Cosa ti fa pensare che non sia adatto ai rapporti interpersonali?
Bè, non ci sono punti di incontro. Il problema è che la gente guarda al futuro, fa progetti di vita, pensa ad uscire, a divertirsi, a vivere.
Io non ho progetti: non voglio costruirmi una famiglia (anche perchè, per come sono abituata io, non riuscirei mai a condividere niente con altri) e quindi, nemmeno mi interessa trovare un lavoro (tanto, chi devo mantenere?).
Il mio carattere, PURO, senza maschere, fa schifo. Il mio carattere, con le maschere, fa schifo uguale, ma mi permette di tenere una certa distanza con il mondo e quindi mi sento molto più protetta così.
Insomma, alla fine io sono impegnata a tenere il mondo fuori da me. Questo è il concetto.
Chiara*, di niente…sì, tu devi provare tutte le strade possibili e inimmaginabili pur di star bene! Perché non meriti una vita fatta di sofferenze.
Grazie per il sostegno, io ci spero tanto soprattutto perché con ho dei progetti che vorrei mettere in atto ma per farlo necessito di soldi, dunque di un lavoro.
Ti mando una pioggia stellata, sperando che ritrovi un po’ di speranza per il futuro. Non sarà sempre così la tua vita, fidati.
Flowerino, io mi sento spesso a disagio quando sono fuori con qualcuno, che sia un’amica, un conoscente o che so io. Anche io, come te, sono di poche anzi pochissime parole e ho paura di non essere di compagnia, di fare scena muta.
Ti ho già detto che la prima parola fuori casa l’ho detta a 10 anni? Dovevo sostenere l’esame delle scuole elementari, ero costretta a parlare…a scuola mi prendevano in giro perché non aprivo mai bocca. Quella timidezza fa ancora parte di me, seppur ora parlo.
miele, grazie a te per leggermi e commentarmi. Se io ti trasmetto carica e tranquillità tu mi trasmetti forza e voglia di vivere, sei un esempio e sai analizzare alla perfezione le dinamiche di questo disturbo. Ti auguro una buona serata.
Alephhhhhhhhh, io sto meglio ma sono curiosa di sapere se anche la tua “ragazza” stia meglio 😉 dai dai dai, non puoi lasciarci in sospesoooooooo!!! Dolce notte se andrai a nanna!!!
Notte a tutte le principessine del blog…tra poco esco.
Cely, abbiamo veramente una cifra di cose in comune, io e te!
No, non mi avevi detto della tua prima parola…. Immagino come ti sia sentita! (hai iniziato con il botto! Prima parola: ESAMI)
Peròòòòò, adesso esci, vedi? 🙂 Quindi tu ci provi comunque più di me! Brava!!!!
Perchè il tuo carattere puro fa schifo?
O quantomeno…perchè lo pensi?
P.S. schifo o non schifo, la tua presenza qui a me piace…
Perchè sono una persona insicura, timida, con autostima inesistente e, di solito, basta niente e dico niente per ferirmi.
Comunque, Aleph, grazie mille.
Ah vabbèèèèèèèè, io mi immaginavo chissà cosa…sarebbe questo un carattere che fa schifo???????
Allora metà dei miei amici ha un carattere schifoso! Dai dai su, non è così male…
Bè, dipende da come lo si vive. Se, nonostante tutto, uno riesce comunque a farsi rispettare.
A me non dan fastidio le persone con le mie caratteristiche. Mi do fastidio io. E’ un po’ contorto come discorso! 😀
Però non è detto che se tu dai fastidio a te stessa allora debba dare fastidio anche agli altri…non trovi?
E’ una tua sensazione relativa a te stessa…cosa ti fa pensare che anche per gli altri sia così?
Bè, per me invece, le due cose sono uguali. Non riesco a scindere.
Aleph, non so se tu sia fuggito o se ci sia ancora! Comunque, adesso vado a leggere un po’ “Marina”. (domani penso di finirlo)
Grazie per la compagnia, Aleph. E, nel caso, buon proseguimento di serata!
Notte!
Ok…allora, compito a casa per te Flowerino: prova a lavorare su questa cosa, a ragionarci e a cercare di capire che le due cose non sono la stessa cosa. Prova a pensarci senza preconcetti, libera da schemi e in tutta tranquillità…e soprattutto con tutta te stessa ok?
Buona lettura e fine di Marina!
Oggi non sono più riuscita a passare purtroppo, però vi porto sempre con me angeli 🙂
Buona notte fanciulle, buona notte Aleph
Domani è il grande giorno, scegliere la sede dove si lavorerà per un anno mi mette un tale paure, l’ennesima,certo gli errori fatti l’anno scorso nn si ripeteranno,m ce ne saranno altri….ed io ne ho così paura, per questo vorrei NON VIVERE, perché NON ACCETTO DI SBAGLIARE,ma la vita non può essere fatta solo di sbagli, la vita è piena di cose belle, grazie per starmi così vicina in questi giorni, senza di voi avrei già mollato.
E’ vero,come una bambina vorrei che l’estate nn finisse mai,vorrei che l’età delle responsabilità nn venisse mai ecco perché il bisogno di aver la certezza che le persone che mi vogliono bene ci saranno sempre, certezza che,come mi avete ricordato,avrò sempre, anzi, una volta guarita avrò e saprò apprezzarla di più perché gli occhi nn saranno più annebbiati dalla malattia….
Ho parlato con Ale e con i miei, loro mi saranno vicino q.si decisione prenda,ma si sono offerti di mangiare con me anche tutti i pasti di tutti i giorni,rinunciare alla chiamata di domani vorrebbe dire precipitare nelle graduatorie, tagliarmi le gambe da sola, magari esistono altre forme di day hospital che mi permetterebbero di lavorare…insomma son giorni di scelte importanti,ma la cosa più bella è scoprire che nn si è soli…per questo il mondo fa un po’ meno paura.
Grazie per avermi spronato d aprirmi,per nn avermi permesso di grogiolarmi e compiacermi nel mio dolore e nella mia malattia,ma,ancora una volta di avermi spronato a muovermi!
Marianna mi spiace per le parole che tua madre ti ha rivolto,m una volta una dott.ssa mi disse che ammalarci di dca nn è una colpa è una manifestazione di un malessere…nn so se questo ti può essere di conforto.
Miele ha ragione, uarire per lei è un bel pensiero,m al primo posto ci sei tu!
Uhmhm….COME STAI? Sono contenta di leggere che le tue condizioni fisiche sono migliorate
Grazie per il tuo pensiero, hai ragione day Hospital o no, devo provarci davvero, ma prima di tutto devo volerlo. Le tue parole,la tua attenzione…mi è stata molto utile,grazie!
Ely…il ricovero, sono sicura che troverò un modo per essere seguita molto più assiduamente e però nn perdere quest’anno di lavoro. In ambito dell’istruzione se perdi un treno sei tagliata fuori ed ora che sono così vicina d un incarico di ruolo nn voglio che questo accada
Grazie per le tue prole, hai ragione: la mia vita viene prima di tutto.
Cely grazie anche a te per le tue parole, “Spero con tutto il cuore che il desiderio di guarire nasca in te, il prima possibile…vivere come stai vivendo tu non è vita” Grazie
anice benvenuta! E’ un piacere sapere di esserti d’aiuto. Tutto quello che hai scritto capita anche a me,nn sei sola qui…continua a rimanere con noi!
Polla,penso che ormai tu un po’ mi conosca, il mio nn è solo un rifletterci,ma è il mio pensiero tutte le ore del giorno…, hai ragione, aspettare di “aver voglia di guarire” è inutile.. pensando e ripensando si torna sempre indietro, in quello che sembra più comodo. Ora devo decidere di volerlo,so bene che nn è una decisine che piove dal cielo,m che deve nascere dentro di me, forse spere che da domani il mondo delle responsabilità mi chiamerà di nuovo all’appello,potrebbe essere un richiamo,ma ormai sai quanto in me sia forte la fede e il rispetto per la vita che proprio vedere come questa vita che mi è stata donata la sto calpestando mi ha fatto davvero riflettere e pentire per tutte le parole scritte e pensate. La vita,per come la penso io,mi è stata donata e io ho il dovere di prendermene cura, come sto vivendo ora è davvero un a offesa al questo dono
Hai ragione le attenzioni di chi mi ama,le avrò sempre,proprio perchè mi amano..ma prima di tutto le cure…grazie per le tue parole
Chiara* nn essere sfiduciata, fidati dei medici e se nn ti convicono…cambia, sai quanti psicologi ho girato….sono d’accordo con miele,nn tenerti ne dubbio…in bocc al lupo per domani!
e’ tardi e domani la sveglia suona presto per una giornata importante….pensatemi e sperimo di avere un po’ di fortuna!
Sogni d’oro!
grazie a tutte per le belle parole di benvenuto 🙂
con il mio ex marito non mi sento più, lui non vuole , ha tagliato tutti i contatti, mi ha detto l’ultima volta che ci siamo sentiti che per lui ero morta, che io di adesso sono un’altra…. viviamo lontano quindi non ci possiamo neanche mai incontrare. Ci siamo lasciati perchè lui era troppo geloso e, anche se non stavo bene allora, non sto bene neanche adesso.
Il mio dca è legato a questa storia, credo. Spessissimo penso con nostalgia a tutto quello che mangiavo quando stavo bene, non mi sono mai fatta problemi a mangiare… patatine fritte, biscotti, cracker… cose che adesso mi creano grosso stress. ( sono vegetariana e già prima non amavo tantissimo i dolci).
E’ terribile come questo “mostro” faccia male, mi proibisce di lasciarmi andare, di mangiare un pezzetto di cioccolata, un dolce. Non ce la faccio a mangiarli, ho paura che si noterebbero subito sulla bilancia, sulla pancia….
Cely, mi chiedi se lo psicologo è esperto in dca. Credo di no, l’ho scelto anche per altri motivi, per cercare di trovare qualcosa di positivo nella mia attuale vita. Un pochino sono migliorata, in questi ultimi mesi.
Come dicevo prima, anche grazie a voi. Ho assaggiato la pasta e le patate fritte dopo avervi lette, dopo mesi che non ne mettevo una in bocca.
Il mio pensiero fisso è il cibo, non riesco a godere di niente. Qualsiasi cosa mi succeda, se devo uscire, ad es. , la prima preoccupazione è cosa mangerò, quando mangerò ecc. Devo avere il controllo della situazione, altrimenti vado in stress, se sono in giro per città e mi viene fame (meglio dire debolezza, inizio a tremare), posso far passare un sacco di tempo prima di decidermi di mangiare qualcosa, andare a comprarmi qualcosa per non svenire. Questo perchè, secondo la mia mente malata, non tutti i cibi vanno bene, e devo ponderare bene quale è quello “adatto” .
Ho paura che non ne uscirò, paura di non voler uscire da questa malattia, anche se, razionalmente ho voglia di guarire, di farmi tornare il ciclo, l’energia, tornare a correre. Adesso mi sento uno zombie…
Vado a dormire un po’
buonanotte 🙂
Alla fine ho letto 3 righe del libro e mi sono addormentata. Peccato sia già sveglia e, ovviamente, con umore a -400. Ecchecavolo. Luceeee, voglio la luceeee! (esterna)
Aleph, posso anche pensarci, ma……!
Artemide, buona scelta…
‘giorno blog, ciao flower se sei ancora qui in giro!
l’umore è basso perchè hai dormito poco rispetto al solito?
tu hai scritto che il carattere quello è e non cambia…io non sono del tutto d’accordo. almeno fino ad una certa età, più avanti della nostra, le connessioni neuronali sono piuttosto elastiche.
anice averti qui è un piacere. capisco bene le tue difficoltà: io credo però che tu debba partire dai tuoi punti di forza: l’aver compreso le dinamiche del tuo problema, la voglia di guarire, la capacità di assaggiare cibi che avevi escluso dalla tua alimentazione. prova, pian piano, a farli diventare abitudine…che neso, stabilisci una nuova regola: “fa bene mangiare la pasta un giorno sì e uno no”…insomma, cerca di rivolgere la tua rigidità verso il cibo e non contro il cibo. come scrivevo ieri, un quadratino di cioccolato (neanche se lo mangi tutti i giorni) NON si vede sulla bilancia nè sul tuo corpo. .
Ovviamente sai che se vuoi star bene (ciclo, ecc.) devi tornare al tuo peso forma: non so se 45 kg siano abbastanza comunque il tuo corpo lo sa…pur mangiando quelle cose, pur mangiando di nuovo, non ingrasserai all’infinito.
Ti va di farci un esempio di quello che mangi in un giorno X?
io ora raccimolo tutta la mia buona volontà, e mi metto al lavoro 🙁
..Buongiorno creature,
noto che stamattina il blog è silenzioso.. tutte in ripresa del tram tram quotidiano? dai dai..
Volevo dare il benvenutA ad Anice.. sono contenta che leggere qui ti abbia aiutato a provare a fare qualcosa che i tuoi schemi non contemplavano! Credo che lo scambio qui,possa davvero volgere in positivo,ma in primis siamo noi a muovere le cose,anche quando ci sembra impossibile,anche quando tutto risulta annebbiato e confuso. Continua a scriverci se ti va.. :).
Miele.. buongiornooooo.. sei già in produzione??? Grande! io mi ci metto ora sulla tesi.. mi sento pronta e ho deciso di mettermici davvero. quindi.. pronti via!
Buon risveglio e buona mattinata a todos!!
Buongiorno testine!
Ho appena terminato una lezione ad una ragazza che deve dare un esame a fine mese. E’ bello vedere come si illumina il loro sguardo quando capiscono un concetto che sembrava difficile, mi da soddisfazione!
Anice, benvenuta tra noi!E’ vero, questo posto è davvero speciale. A me sta aiutando tantissimo, ma, se posso permettermi, un nutrizionista o uno psicologo specializzato in dca potrà indirizzarti sulla strada giusta più velocemente. Cmq, prova a non aver paura del cibo, è solo carburante per il nostro corpo e non un nemico o uno strumento con cui punirci.
Domanda indiscreta: ma il tuo ex marito ti manca?puoi anche non rispondermi se vuoi
Polletta, come stai?Sei un po’ più riposata?Pronta ad affrontare la tesi?Coraggio, manca poco!
Miele, ma lo sai che è strano non trovare il tuo buongiorno quì?
Cely, è bello leggerti più spesso. Incrocio le dita per te per il nuovo lavoro, ma sono convinta che lo troverai presto. Nell’hotel in cui ho lavorato ero alla reception, mi hanno proposto di continuare ma voglio far fruttare la mia laurea in qualche modo, un’azienda di To mi aspetta. Sto impacchettando tutta la mia roba, se vedessi la mia stanza lanceresti un urlo e scapperesti a gambe levate! 🙂
Chiara, come stai?
Ma…Azimut?Sono un po’ in pensiero…
Vado a stendere il bucato e a mandare avanti un’altra lavatrice… 🙁
Buongiorno buongiorno!
Vedo che Polla si è già messa al lavoro, allora devo mettermici pure io se no resto indietro! Polla, non mi scapperai, ora studio anche io!
Intanto sono in attesa della nuova piazzetta!
Buon giorno a tutte!
Mamma mia com’è difficile a volte!!! Vi voglio bene bambine vi stringo forte…perchè siamo un po’ tutte bambine no?
Anice benvenuta!!!!
ciao ragazze
marianna il mio buongiorno l’ho scritto qui sopra qualche oretta fa 😉
polla buon lavoro…io oggi pomeriggio sono a fare la spesona con mia mamma..
luna sì, a volte è difficile…essere grandi pur tenendosi un animo bambino che riaffiora nei momenti delicati. che succede?
Io non avrei voluto diventarci.
Mi sento ancora così piccola, così bambina. Se mi guardo indietro mi sembra il tempo non sia mai trascorso.
Ma la vita chiama e non si può che rispondere.
Un abbraccio
..eilà LunaBlu, che cosa è così difficile? in generale? beh.. sono sempre un insieme di cose che rendono un qualcosa particolarmente complicato,nonchè appunto l’approccio personale ad esse..
non so,ma io bambina non mi ci sono mai sentita,nemmeno quando effettivamente lo ero.. e.. si,forse qsto non mi ha permesso di “crescere” perchè mi sono sempre sentita adulta.. ma forse era + un “non voler essere bambina” che comprometteva qsta mia percezione delle cose.. e proprio ora,che adulta sono e mi ci sento,mi accorgo che forse nei fatti non lo sono o è ancora un “non volerlo essere”? .. :).
Miele.. quindi oggi sei dai tuoi?
Chiara.. io credo che tu indipendentemente da quello che la vita chiede,possa scegliere di essere e di vivere quello che senti.. sentire una cosa e farne un’altra non significa cmq esserlo.. quindi.. non è forse il caso di concedersi di essere quello che si sente? non sarebbe una cosa + coerente,ma non solo.. + onesta anche da certi punti di vista.. arriverà un momento in cui potrai e vorrai diventare adulta,ma quando ti concederai di essere stata anche piccola. come si fa a crescere se si è già cresciuti?
essere bambini significa e contempla tante tante cose. Oggi come stai?
Buondì principesse,
anch’io ho dormito poco e male stanotte (in realtà stamattina -.-) comunque oggi passerò l’intera giornata a casa e la cosa non mi dispiace affatto.
Flowerino, ogni volta che cui confrontiamo esce qualche cosa in comune, davvero strano! Sai, sinceramente per aprirmi al mondo ho dovuto iniziare con la corrispondenza, per anni quello è stato il mio unico modo di comunicare. Le prime amiche le ho conosciute a 18 anni, dentro una clinica. Ero sempre a stretto contatto con loro ed è stato un toccasana almeno per la mia timidezza e paura di relazionarmi. Poi ho ripreso la scuola e lì degli angeli mi hanno fatta sentire parte del loro mondo, ora questi angeli sono diventate le mie migliori amiche.
Tu non sei insignificante né di troppo, sei una persona sensibile e suscettibile e sicuramente troverai chi ti accetterà per come sei, noi comprese. Non devi farti schifo per il tuo carattere che tra l’altro è identico al mio, devi semplicemente accettarlo per far sì che anche gli altri lo accettino. Devi sentirlo tuo e ricorda che sei unica, nessuno al mondo è come te e già questo ti rende speciale.
Artemide, sono davvero premurosi Ale e i tuoi a voler condividere con te ogni singolo pasto.
Sono sicura che la scelta che farai riguardo al lavoro ma soprattutto riguardo al metodo di cura sarà quella giusta, l’importante è che metti la salute al primo posto e che nel decidere non dai voce alla malattia. Come hai scritto tu stessa, hai il dovere (ma io lo definirei diritto) di prenderti cura della tua vita. Ne sei capace. Ti faccio un grande in bocca al lupo per il nuovo anno scolastico!!!
anice, capisco. Sta di fatto che uscire ne uscirai ma dipende SOLO da te. Da te non nel senso che devi fare tutto da sola ma nel senso che sei tu che devi fare lo sforzo maggiore; chi ti segue può aiutarti nel cammino e farti notare che stai sbagliando in qualcosa ma non può guarirti al posto tuo.
Ehehe Marianna, dovevi vedere camera mia quando ho dovuto traslocare XD !!! Scherzi a parte, ti ammiro per la decisione che hai preso, ovvero quella di trasferirti a Torino per sfruttare la tua laurea.
miele, Polla, Aleph…tutti e tre impegnati nello studio? Evvaiii!!! Come siete combattivi oggi ^_^
Chiaretta, voler tornare o rimanere bambine è il nostro desiderio ma è un desiderio dettato dalla malattia. So che non ti senti pronta ad affrontare il mondo e che le responsabilità sono dei macigni a cui non sai come reagire ma so che dentro di te sai essere molto matura e responsabile, solo che non hai autostima.
Luna, sì è difficilissimo.
buondììììììì ranocchiette=)
ho perso un mio orecchino a forma di rana:(
sono appena tornata a casa, ho dormito da giacinto ma ovviaqmente alle otto ero sveglissima e fino alle undici (orario minimo per pensare di svegliarlo) ho letto un libro di fiabe di andersen, è stato un bel risveglio!
poi adoro dormire e svegliarmi da lui, mi mette proprio il buon umore e facciamo delle colazioni buonissime, super energetiche e piene di cose buone tutte fatte in casa: stamattina omelette con marmellata di albicocche, yogurt con muesli con cioccolato e nocciole, e un tazzone di macedonia, yuppi! sono carichissima sia fisicamente che psicologicamente!
pollet, oggi ricominci sulla tesi?buon lavoro a te, a miele, aleph, silvia (dove seiiii) e tutti gli studiosi del blog!! fra un o spero di aver qualcosa da studiare anche io ahahah
chiarettaaaaa tutto sta nel COME rispondere! forza chiara!! cosa fai oggi? a lavoro come va?
celyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy ultimi giorni di lavoro insomma…mamma mia anche io devo cercarne uno ma come faccio prima di sapere gli orari e i giorni dell’uni?! ho due euro nel portafogli miiiiiiiiiii ho bisogno di soldi.
marianna che beeeello sentirti! sei contenta di trasferirti a torino? a me piacciono un mucchio i traslochi, però mi da sempre molto fastidio entrare in una casa e sapere che non è mia e prima o poi la lascerò…
flo buon sonno, immagino tu stia dormendo!
anice, questo luogo è prezioso, a me è servito moltissimo, nella concretezza!!
luna, a che ti riferisci?
ah artemide!! concordo con cely,sono davvero premurosi nei tuoi confronti, ti fanno sentire amata.
giorni di scelte importanti per te, spero che tu le viva al meglio! forza, sia che siamo sempre con te!
..Ma ciao Piccola Linda,
che meraviglia di risveglio!!!! si capisce proprio che stai bene con lui.. e credo che spesso succede che chi soffre di dca,appena si imbatte in una relazione,”abbandona” il disturbo o meglio,lo sposta in altro.. quindi.. il fatto che tu cmq senta le due cose ben SEPARATE secondo me è una grande cosa,nel senso che significa che stai gestendo la situazione e io mi sento ancora di farti i miei complimenti! :).
Ma puoi dormire da lui spesso o dovete attendere situazioni “particolari” tipo l’assenza dei suoi genitori o altro?
Ma scusa.. tu ti sei già iscritta all’università? ma non hai intenzione di trasferirti quindi?
cmq io si,mi sono stranamente data da fare.. ma ci vuole ancora un bel po’ di impegno oggi.. ho un sonno pazzesco,mi sa che mi sta salendo la stanchezza dei due gg passati.. inoltre non so come mai,ma mi fanno male gli addominali,come se avessi fatto ginnasticaaaaaa!!! aiuto.
hai dormito stanotte? si comunque è possibile che tu senta ora la stanchezza! forza forza!
non mi sono iscritta perchè non son sicura sulla seconda lingua: coreano o giappo? boooo comunque no, non mi trasferirò.
si si io dormo abbastanza spesso da lui, una volta a settimana di solito, e anche se ci sono i suoi (anzi meglio: sua madre mi ama alla follia e sono anni che spera che ci mettiamo insieme e ogni volta che vado li mi cucina tutte cosette prelibaterrime che io non so minimamente cucinare).
lui non sa molto del dca, non ne ho mai parlato con lui perchè non voglio che “inquini” il nostro rapporto… sa che ho un rapporto strano con il cibo e non chiede,ma quando sto male c’è. sempre. e mi fa stare meglio, senza parlare di cibo. e questo mi basta.
o meglio, questo è tutto quello di cui ho bisogno!
..Linda:”o meglio, questo è tutto quello di cui ho bisogno!” .. 🙂 🙂 :). qsta è la mia espressione in sequenza.. eheheh.
Io si,stanotte ho dormito,ma.. mi sono svegliata ad un certo punto che stavo sognando che un lupo mi branava.. ma che robe sono? non ricordo bene il sogno,come sempre,ma qsta scena l’ho scritta sul cellulare nel dormiveglia. ahah.. che robe strane..
Quindi ora sei indecisa fra coreano e giappo,non + cinese e giappo? come mai qsta svolta? cmq non ricordo perchè la scelta della lingua che combaciava con quella di Giacinto,aveva creato dei problemi fra di voi..
Ciao ragazze,
miele, al mattino mangio fiocchi di avena con latte di soya, poi alle 10 una fetta di pane, con salsa di sesamo, o tofu o formaggio magro, a pranzo di solito mangio verdure, riso integrale (40 gr.) o couscous, poi uno spuntino verso le 18, (yogurt e formaggi magrissimi o frutta) e poi ceno, verdure o risotto.
Da poco ho iniziato a prendere dei budini di soya, come dessert. Qualche volta mangio una pallina di gelato, ma devo pensarci tantissimo prima, devo programmarla, altrimenti vado in panico. L’alto giorno sono uscita a pranzo con delle amiche, ho mangiato un pezzetto di pizza, ma non mi piaceva, aveva troppo formaggio… quando me l’hanno presentata mi sono messa a tremare…. è stato terribile, anche imbarazzante. Mi sono accorta di questo già da un pezzo, quando ricevo qualcosa che non avevo programmato, mi viene da piangere e inizio a tremare.
Ma la paura più grossa, quella che mi blocca a riprendere a mangiare è la storia del metabolismo lento. ho paura che, avendo stremato cosi tanto il corpo, avendo il metabolismo bloccato, una volta che introduco calorie in più, non riuscirò a smettere di ingrassare.
polla, marianna, cely, linda… grazie del benvenuto 🙂 avete proprio ragione, deve partire da noi, ma è dura proprio. Marianna, mio marito mi manca un po’. ma sopratutto mi manca la vita che facevo li, nella città dove vivevo. Il tempo sta curando la ferita, a volte si fa sentire forte, a volte ci penso senza dolore. Mi sento sola però, adesso. Avrei voglia di innamorarmi, ho passato tanto tempo arrabbiata con tutto il mondo, sono stufa adesso.
e mi collego al discorso di lunablu, all’essere bambine. Anch’io mi sento un po’ bambina, un po’ bisognosa di lasciare che gli altri pensino alla mia vita. Forse negli ultimi tempi ho preso in mano la situazione, ma fino ad un anno fa era cosi forte.
un saluto e buon studio a tutte le studiose 😉
anice
omiodio polla, che brutto sogno!
nooo allora mi spiego. io vado a fare cinese, e anche giacinto (che cambia e cominicia cinese). ora devo scegliere la SECONDA lingua!!
si non mi piace l’idea di far lo stesso corso ma me la son messa via…:)
esco, fila sulla tesi!!! scherzo:) buon lavoro =)
..Linda,ma perchè non ti piace l’idea di fare lo stesso corso? per il fatto che vuoi conoscere gente “indipendentemente” da lui? perchè hai paura di fare affidamento o che ne so di dovertici confrontare su un piano diverso? secondo me cmq fai benissimo ad andare dritta per la tua strada.. non farti condizionare nella scelta,ma cerca cmq di gestire la questione “non mi piace l’idea di..”.. credo sia una richiesta e esigenza cmq di mantenere una sorta di distanza anche.
Anice..il bisogno di “accudimento” è abbastanza ricorrente.. ma credo che appunto,visto da una prospettiva adulta,l’accudimento che va costruito è quello che parte da noi e a noi arriva.. qsto comporta poi un sapersi mettere in gioco alla pari,anche nelle relazioni con l’altro sesso che.. non deve ricoprire un ruolo genitoriale e l’accudimento deve essere una cosa reciproca sul piano diverso da quell’esigenza primaria che orami solo da noi stesse può essere soddisfatta,ma cmq alla pari. Almeno qsta è la mia idea a riguardo..
Che cosa ti manca della tua vita di prima? ma il vostro rapporto perchè è finito? se non è lui che ti manca.. non ti è possibile ora crearti una condizione per “stare bene” così?
Lindaaa, io pensavo che Giacinto sapesse…comunque sia è un rapporto speciale il vostro, lo si legge da ogni riga in cui parli di lui. Sul serio la mamma di lui vorrebbe averti come nuora??? Cioè, questa è una cosa fantasticaaaaaa!!!
Con il racconto della colazione mi hai fatto venire voglia di cose buoneeee, come mi piacerebbe fare quel tipo di colazione XD !!!
Riguardo al lavoro, appena saprai gli orari dell’uni ti darai da fare a cercarlo 😉 ma si trova facilmente qualcosina da quelle parti? Anche io ho un bisogno assurdo di soldi in questo momento uff…
Polla, oddeo che sogno!!! Ora come ti senti? Riesci a tenerti sveglia?
anice, dici che un po’ ti manca…se non sono indiscreta chi dei due ha lasciato chi? E se ne avessi la possibilità, torneresti con lui? Altri ragazzi ce ne sono al momento oppure in questo tempo sei stata sempre sola? Mi auguro che appaia presto qualcuno all’orizzonte. Dove vivi anice?
Buongiorno a tutte…anke se in ritardo…ma sn qui, nn potevo nn passar a salutarvi!
Polla riguardo a ciò ke mi hai kiesto nn so darti una risposta, potrei dirti ke nn mi piace mangiare cn loro, ke mi imbarazza il sentirmi controllata, o il fatto di dover seguire certe regole nn mie…ma forse sn anke queste mie intolleranze espressione di qlc di + celato, ke nn so definire…nn so cosa rifiuto x davvero.
Cmq complimenti x la pisitività ke hai messo anke nell’affrontare questi test…cm se fosse una nuova sfida e valutazione, ma cn la consapevolezza ke l’investimento + grande ke stai facendo è nei confronti di te stessa.
Anice benvenuta qui!
Miele, Viola, Chiara, Azimut…e tutte+ Alpeh…ragazze x me siete molto importanti ma nn sn riucita a legger tutto…quiesto periodo è un pò pesante x me..tanti pensieri e nn ho la lucidità x darvi consigli, vi porto cn me. Grazie d’esserci
Ah anice, ho le tue stesse paure sul fronte alimentare e del metabolismo.
silvia, tesoro, non ti preoccupare…noi siamo qui e ti pensiamo.
polla, è come dici tu, la voglia di accudimento, di lasciare un po’ la responsabilità della vita agli altri… è quello che ho scoperto in me da quando ci siamo lasciati. E’ questo problema che cerco di risolvere con lo psicologo, la necessità di prendermi cura di me stessa, di staccarmi dai sensi di colpa di compiacere agli altri per paura dell’abbandono.
E’ questo che mi manca della mia vita passata, la “spensieratezza” .. anche se oramai non la chiamerei più cosi… è in fondo poca voglia di prendere le redini della vita in mano…. mi sto rendendo conto sempre di più che è questo ciò che voglio. Anche se sto passando questo brutto momento fisico, sto ricostruendo me stessa psicologicamente e fisicamente quasi. A volte ho la sensazione di volermi distruggere per potermi rimettere a posto… forse è una frase difficile ma spiegare, ma mi sento cosi quando decido che mi prenderò cura di me, dandomi da mangiare un po’ di più, un po’ meglio….
cely, ci siamo lasciati perchè lui era morbosamente geloso… non era più amore. però è stato lui a fare il primo passo, io ho solo deciso di andarmene… è difficile da capire anche per me… se non ci fosse stata la gelosia, ingiustificata, avremmo potuto essere la coppia perfetta. ma oramai questo è passato… non tornerei con lui , non se rimanesse geloso.
cely dici di avere le stesse paure alimentari… come fai a fargli fronte? hai dei “trucchetti” ? io mi riprometto di andare a correre, non appena ne avrò le forze, per crearmi i muscoli e modellarmi il corpo….
..Anice,tu cosa consiglieresti di fare ad una persona che ha paura di fare un esame, che ha studiato e che si vuole laureare?
Polla, paura di fare l’esame xchè si ha paura di esporsi, parlare in pubblico? oppure?
Io consiglierei di provare assolutamente, se ha studiato andrà bene, altrimenti il peggio che può succedere è venir rimandata… e si ricomincia da capo. Non mollare assolutamente 😉
In quelle parole “nn mollare” c’è tutto quello ke dovremmo fare.
..ecco, quindi? quindi anche col cibo vale la stessa cosa.. se hai paura di qualcosa,l’unico modo per superare quella paura è affrontarla e perseverando in quella direzione,poi la paura passa.. qsto è il consiglio,qsti sono quelli che tu hai chiamato “trucchetti”, tutto il resto,sono fughe che fomentano la paura e non portano da nessuna parte se non a stare male o a un benestare illusorio e momentaneo. 🙂
ti sei risposta da sola..
” …la necessità di prendermi cura di me stessa, di staccarmi dai sensi di colpa di compiacere agli altri per paura dell’abbandono… ” – mi sembra di essere stata letta nel pensiero, è ciò contro cui lotto ogni giorno da una vita. Come si fa a staccarsi dai sensi di colpa?Io ancora non ci arrivo e questo condiziona tutto il mio essere, il mio rapporto con la gente, con il cibo.
Miele, scusa per prima, mi era sfuggito il tuo post! 🙂
Flowerino, stai riposando?Spero che il tuo silenzio sia dovuto a questo e non ad altro.
LInda, io ti immagino con gli occhietti a cuoricino!Che spasso! 🙂
Artemide, come è andata la giornata?Raccontaci un po’.
Silvia, ti penso sempre!
Scappo a prepararmi, oggi pomeriggio ho un botto di commissioni da fare. A stasera!!!
polla,
hehe era una domanda tranello 😉 però hai colto nel segno. E’ cosi che dovremmo fare, poco alla volta….finchè non ritorna normale mangiare.
Marianna, è già un primo passo esserne consapevoli dei sensi di colpa e magari riuscire a riconoscere quando veniamo presi da questa emozione. Riuscire ad accettarla nel momento in cui sopraggiunge. Io ho avuto dei miglioramenti con la meditazione, dovrei farla più spesso perchè vedo che mi aiuta molto.
Linda, che bello essere innamorati 🙂
Vi lascio per adesso, devo scappare
grazie ancora
a domani
anice
Linda, ah l’amour!!!Eheheheh….
Cely, i tuoi post di oggi mi sembravano molto tranquilli e sereni…sono felice di leggerti così!Stanotte però cerca di riposarti eh…
Anice, scusa la domanda un pò da ignorante…ma questa storia del metabolismo bloccato, lento etc etc…è una tua paura o ha basi scientifiche? Perchè non ti fai seguire da un nutrizionista per consigliarti nella dieta?
anice, ricostruirsi fisicamente e psicologicamente non è una cosa sbagliata, stai cercando semplicemente di ritrovare te stessa. Se stai capendo, grazie anche all’aiuto dello psicologo, ciò che vuoi allora sai già qual è la meta che vuoi raggiungere e sei sulla buona strada. Appuntati su un quaderno i tuoi obiettivi e ogni volta che penserai di non farcela prova a rileggerli, in modo che ritroverai la grinta per perseverare.
In tutto questo lui cosa dice? Ti evita? Io sono dell’idea che difficilmente gli uomini cambino però mai dire mai.
La paura che il metabolismo ormai sia ai minimi livelli, che bruci il meno possibile per averlo lasciato troppo tempo senza cibo mi assilla ogni giorno…soprattutto quando guardo le mie amiche o le persone vicine mangiare senza problemi e mantenere un peso stabile, mentre io basta che aumenti un poco le quantità quotidiane e subito riprendo quei 3 o 4 Kg che mi fanno sembrare enorme. Magari è solo una mia fissazione ma sono seriamente convinta che non abbia più il metabolismo di quando non ero ancora nella malattia.
Anch’io come te, poi, sono stata vegetariana e riprendere a mangiare certi cibi (carne, latte, uova, ecc.) è stato ancora più traumatico delle quantità che mi obbligavano a mandar giù ogni giorno. Piangevo e urlavo pur di non dover far entrare in me tali alimenti e tutt’oggi, quando li mangio, provo un grande senso di colpa e spesso mi viene l’istinto di vomitarli.
Cely, ma non è che tu quei chili li riprendi in fretta perchè il tuo corpo ne ha bisogno per stare bene? Sono certo che se resti al tuo peso forma per un bel pò il tuo corpo poi reagirà alla grande, altro che metabolismo bloccato no?
(il tuo peso forma però deciso da un nutrizionista, non da te!)
Magari poi mi sbaglio io eh, di queste cose non ne so molto…
Aleph, grazie, mi leggi nel pensiero? Oggi sono molto più tranquilla rispetto ai giorni passati. Sarà che ho appena detto a un ragazzo che voleva conoscermi che non ho voglia di uscire con nessuno, è come se mi fossi liberata di un peso enorme…boh, i rapporti con l’altro sesso ora come ora mi fanno più paura del solito.
Marianna, hai mai provato a staccarti per qualche giorno da tua mamma e a non esserci sempre quando lei ha bisogno di te?
silvia, non molliamo noi…vero stella?
Aleph, non lo so: appena mi concedo di mangiare un pochino più del solito metto subito qualche Kg; eppure sono già normopeso, anzi, non ho nessun Kg da recuperare casomai ne ho da perdere. Il peso forma l’ho oltrepassato da un bel po’ e non credo riuscirei a raggiungerlo nuovamente, dovrei mangiare nulla per tornarvi.
La storia del metabolismo bloccato è assolutamente vera, ma è anche vero (almeno in parte) quello che dice Aleph.
E’ chiaro che portando l’organismo ad una condizione di sfinimento, poi questo si incavoli! (ne consegue che appena si aumentano gli introiti calorici, anche il peso aumenta) Però appunto, è solo perchè il corpo ne ha bisogno, proprio come diceva Aleph. Piano piano, raggiunto il peso ideale, l’organismo si regola e quindi, anche ingerendo 1.400 calorie, non si ingrassa più.
C’è un altro discorso da fare: se anche una persona ha un peso giusto in relazione alla sua altezza, ma per qualche motivo, ingerisce poche calorie, si instaura lo stesso meccanismo (ecco Cely, perchè se sgarri, aumenti).
Grazie per la spiegazione Flowerino, quindi sono io che sto adattando male il mio metabolismo? Per il fatto che a volte mangio poco o salto i pasti?
..Il metabolismo bloccato non esiste,al massimo il metabolismo rallenta perchè va in risparmio energetico e quindi avendo meno benzina da utilizzare,meno benzina usa,per qsto poi vengono compromessi gli organi vitali,perchè il corpo si “mangia” vivo per raccimolare energia che non arriva attraverso il cibo. Cmq il metabolismo rallentato è dovuto appunto alla tiroide che però riprende il suo normale funzionamento quando il corpo viene nutrito e aumenta anche il metabolismo.. inoltre 1400 kcal al giorno sono una dieta super ipocalorica. Una ragazza,una donna di un 1,60 consuma almeno 1000/1200 kcal solo di metabolismo basale,cioè significa quello che le serve per esistere.. già aprire gli occhi la mattina è energia in +,quindi immaginatevi tutto il resto che sia studiare,fare le polveri o uscire di casa,chiaccherare,ecc.. quindi si arriva almeno alle 1800 cal che consuma una persona stando mooooooolto ferma. anche la digestione,per esempio contempla un consumo calorico che non è considerato nel calcolo del metabolismo basale.. ecc..
quindi immaginatevi quanto ci facciamo mancare.. così per una vita.. il corpo ne esce stremato..
Inoltre Cely,ricordati che il vomito comporta uno squlibrio a livello dei liquidi.. quindi appena smetti di vomitare,aumenti automaticamente di peso,ma è acqua.. solo perchè il tuo corpo è semplicemente + idratato.
Grazie anche a te Polla…dunque devono passare molti mesi senza vomito prima che il corpo riprenda a funzionare regolarmente? L’acqua che il corpo immagazzina quando uno smette di vomitare comporta anche aumento di volume?
Flowerino, mi unisco a Polla…1400 cal al giorno sono pochissimisssime!Neanche se mi impegnassi riuscirei a mangiarne così poche!!!!!
Non saprei quantificarle bene, ma penso di superare abbondantemente le 2000 cal al giorno io…ok che sono un maschio, ma ripeto, 1400 cal al giorno sono poche…prova a rifletterci e capirai che è così
..l’acqua non comporta assolutamente aumento di volume! l’acqua per esempio serve per idratare i tessuti,quindi la pelle torna ad essere morbida. calcola che noi siamo fatti principalmente di acqua circa il 70%.. o meglio.. noi siamo costituiti da cellule che sono fatte principalmente di acqua. e qsto significa che il tuo corpo sta meglio con quel peso,che non è solo carne,è salute in generale!
😉
1.400 pochissime? Ehm…. ok, ho fatto il calcolo su di me, in effetti. (con 1.400 calorie, diventerei una botte)
Ok, 1.800 sono le calorie che una donna dovrebbe assumere.
Sì Cely, l’hai detto tu…. “mangio poco e salto i pasti”…
E’ per quello che il metabolismo cala di brutto.
Ah, anche se non lo faccio per dimagrire ma perché a volte non ho tempo di mangiare o perché proprio non mi va.
Sì sì bè, non è che l’organismo sa perchè tu non mangi. 😀
Però il segnale che gli arriva è molto chiaro: poche calorie, fammi rallentare.
ciao blog!
1400 calorie…anche secondo me son pochine. la dieta che seguo ne prevede minimo 2000 al giorno, io normalmente mi aggiro su quella cifra.
non so dare indicazioni o consigli sul metabolismo rallentato..a me non si è rallentato mai, ma ce l’ho piuttosto alto di mio.
flowerino dici che con 1400 diventeresti una botte…posso chiederti quante ne assumi allora, intendo di norma, senza abbuffate? in genere, le conti?
anice son contenta che tu abbia continuato a scrivere. direi che la tua dieta è variegata ma non abbastanza ricca…tuttavia non dico nulla di più perchè essenso una dieta vegetariana non vorrei dire stupidaggini. magari però un po’ più di carboidrati e proteine (vegetali) non guasterebbero.
cely, silvia, vi abbraccio.
polla continua con questa grinta…riversala sulla tesi e farai scintille!
io son passata solo a salutarvi…oggi ho trascorso un bel pomeriggio con mia mamma, le ho offerto il gelato. e mi ha detto che pensandoci ora, è contenta che sia andata a convivere, perchè da allora mi trova molto cambiata, in positivo: sei vivace e solare, ha detto. sei stata muta e spenta per troppo tempo, ha aggiunto. mi trova perfettamente d’accordo 😉
cmq per prendere tutto quel che mi serviva abbiam girato 3 supermercati…faccio la spesona tutta in una volta di solito…e beh, tornata a casa ho cucinato e sistemato, e adesso sono proprio stremata. che bello dire: sono stanca e ora mi riposo.
quindi vi saluto, e vado sul divano. la tesi può aspettare, domani.
uno struccone a chi non scrive, o scrive poco. il silenzio non passa inosservato.
Sì, ho ricominciato a contarle dopo la laurea (anzi, diciamo che sono proprio peggiorata un sacco, dopo il grande evento).
Comunque, senza abbuffate, mi aggiro intorno alle 600\700 calorie al giorno.
2.000 calorie? Bè, io non le ho mai ingerite, nemmeno quando stavo bene. Però tu hai il metabolismo alto, quindi le 2.000 tue, sarebbero le 1.700 mie.
babbucce, ci sono ma non ho connessione!! ufff.
vi sto scrivendo dalla hall dell’albergo. tra un po’ esco a mangiarmi una deliziosa zuppa di pesce alla viestana. chi si aggrega? 🙂
ah, dimenticavo, sono vestita (anzi svestita) con leggings, camicia con pizzi stile d’artagnan e cinturone basso sui fianchi!!
uno spasso il mio nuovo look!!
:-))))
dimenticavo i colori.
il tutto in un color sabbia che tende al verde militare ma non è.
insomma il colore del deserto.. 🙂
Flowerino, ma 600 cal al giorno sono pochissime!
Yris!!!Che bello sentirti così!!!!!Fatto una foto che vogliamo vederti in questa tenuta!!!!!Buona serata!
magnifica yris!
flower ovviamente non volevo istituire confronti o paragoni, io 600 calorie le mangio solo la mattina tra colazione e spuntino…e ci sono momenti della giornata in cui ho comunque delle specie di cali glicemici e mi sembra di non mangiare ancora abbastanza (ma questo è appunto il mio problema: ho paura di mangiare quanto sento che il mio corpo mi chiederebbe, quindi a volte sto con il senso di debolezza addosso). ripeto, tutto è soggettivo. piuttosto come mai con la laurea sei “peggiorata”? son certa che te lo sei chiesto…
ok ok..sono ancora qui perchè cercavo un corso, anzi più corsi per l’inverno…ci sono un paio di sfizi che stavolta mi voglio togliere… non è escluso che provi ad imparare un po’ di taglio e cucito 🙂
vi bacionotte carissime, ciao anche ad aleph!
flower, ovviamente penso anch’io che 600-700 calorie siano un regime restrittivo. ma credo che questo tu lo sappia. ti auguro un buon proseguimento…forse finirai Marina? o l’hai già finito?
io sto leggendo il libro di c. lispector consigliatomi da azimut…sono all’inizio e dico solo che la storia mi prende, ma lo stile di scrittura è stranissimo…sono incuriosita e proseguo.
nottenotte…miele chiudi sto computer!!!
Sì, me ne rendo conto Aleph. Ma è per quello che nel mio immaginario, 1.400 sono un abominio! (perchè faccio il confronto con quello che mi concedo ultimamente)
Però, lasciando da parte quello che combino IO, una dieta equilibrata prevede effettivamente una media di 1.800 per le donne e 2.000\2.100 per gli uomini.
Sì, Marina l’ho finito prima. Bah, mi ha lasciata molto perplessa. Le prime 100 pagine sono troppo melense per i miei gusti.. poi mischia un po’ troppi generi. Insomma, non saprei nemmeno che voto dare a questo titolo.. forse un 6.5.
Sì Miele, io so perfettamente il perchè siano tornata parecchio indietro a livello dca dopo la laurea.
Semplicemente, mi è venuto a mancare tutto: dagli obbiettivi, a una delle poche persone che davvero contavano per me (anzi, io avevo smesso di mangiare totalmente già un mesetto prima della discussione, perchè altrimenti il distacco da questa persona, mi avrebbe ucciso emotivamente. Solo che poi ho proseguito a far la caxxona anche dopo la laurea).
Eccomi finalmente qua!
Sono davvero felice…ce l’ho fatta! Ho preso la scuola proprio a cinque minuti da casa mia,nn ho terze medie,lavorerò solo in succursale (ambiente più piccolo e sereno) e ho ritrovato una mia collega di qualche anno fa. Oggi ho giù fatto il collegio docenti,fino a lunedì nn si comincia,poi lavoreremo solo al mattino e per di più per poche ore…insomma c’è ancor aria di vacanza…tutte le paure dei giorni scorsi mi sembrano molto più affrontabili,s.tutto il coraggio di dare un svolta alla mia guarigione.
Già,sono fatta così,basta che una cosa mi vada bene per vedere tutto in positivo!i
Voi come state?
Marianna ma dunque dai ripetizioni, di che cosa? Capisco bene cosa vuoi dire quando scrivi: “E’ bello vedere come si illumina il loro sguardo quando capiscono un concetto che sembrava difficile, mi da soddisfazione!”
Grazie per aver chiesto di me!
Quando verrai a To?
Aleph come è andata la tua giornata? Hai prodotto?
Luna Blu…che cosa è difficile?E’ come dice miele?
Polla sei riuscita a produrre anche tu?
Chiara* come ti capisco, anche io mi sento e vorrei rimanere per sempre bambina…
Però hai ragione: “la vita chiama e non si può che rispondere” e poi diventare grandi permette di realizzare i nostri progetti,no?
Polla in che senso nn ti sei mai sentita bambina,ma adulta?dice:
Cely, grazie per il tuo pensiero e CREPI IL LUPO!
Linda hai ragione…i miei ed Ale nn perdono occasione per farmi sentire amta…voglio guarire anche per loro,nn cela faccio più a dar loro tutte queste preoccupazioni!!!
Grazie, vi sento sempre vicine!
Anice anche a me fa molta paura questa necessità di riattivare il metabolismo,ma la mia nutrizionista mi ha spiegato che è proprio aumentando i pasti poco alla volta questo si riattiva
Ragazze,lo so che nn sono nemmeno le 22,ma io ho gli occhi che mi si chiudono…per fortuna domani mattina pox dormire ancora quanto voglio.
Vado nel mio lettino a leggere…buona serata e Sogni d’oro
Marianna, sinceramente rimango un po’ sconcertata dalla parole di tua madre. Bah!!! Mi fermo qui che è meglio.
Chiedi come si faccia a staccarsi dai sensi di colpa. Vorrei poterti dire qualcosa in merito, ma sono nella tua stessa situazione.
Un abbraccione
Buonanotte a tutte, vi saluto e vado a dormire presto stasera!
Buonanotte Aleph!!
Scusate l’ assenza.
Hanno portato la nonna in ospedale perché non respirava più.
Ora ci sono là i miei.
Ce lo si aspettava da tempo questo momento. Ma quando arriva coglie sempre impreparati.
I medici non si sbilanciano troppo ma è inutile alimentare false speranze.
Vi stringo.
Ah Miele, stavo rileggendo il nostro scambio di prima e non vorrei che quel “confronto” calorico, ti abbia dato fastidio. In realtà, non ero partita con quell’idea. Volevo solo sottolineare che alla fine ognuno è diverso e che io nemmeno in tempi di pace, andavo oltre un tot di calorie. Ma se altre persone decidono di ingerirne 2.000, 3.000 o più, a me va benissimo. Ognuno agisce secondo la propria testa.
Chiara, ho letto.. ma in questi casi, non si sa mai cosa dire (o meglio, ogni parola appare inutile).
Ti abbraccio.
Buona giornata a tutti.
Vi informo che è in linea la nuova piazzetta di Settembre.
Ciao a Tt